Il Ministro della Sanita' Guzzanti si dichiara contrario alla legalizzazione delle droghe leggere

Franco Corleone deputato verde del gruppo progressista Franco abbiamo ho letto poco fa questa risposta che il ministro tecnico della sanità Guzzanti membro di un governo tecnico ha dato ad una
Ai interrogazione un deputato di AN sulle droghe leggere Guzzanti
E praticamente sposa tutte le tesi proibizionista ma Guzzanti di me mostrano solo d'essere di grande ignoranza ma anche di essere irrispettoso verso il Parlamento perché quando vi sono proposte di legge in discussione il ruolo del governo e rispondere sugli articoli sugli emendamenti e non a un'interrogazione generica incongrua con da risposta pseudoscientifiche pseudo culturale Guzzanti è un tecnico che non sa e non capisce nulla deve tornare a i suoi affari e hanno un occupare un posto che non gli compete per quanto mi riguarda ho già fatto una dichiarazione che il rapporto di fiducia con Santi è cessato quindi io voterò contro tutti i provvedimenti a sua firma ma anche il rapporto con il al governo del presidente Fini per quanto mi riguarda e deteriorato e quindi il per quanto mi riguarda io mi considero può ori dalla maggioranza dal sostegno al Governo in cui c'è un ministro che si aggiunge alla lunga fila di ministri tecnici che si dimostrano assolutamente improbabili
Alle Bragone del partito democratico della sinistra capogruppo
Progressista in Commissione antimafia onorevole Bargone oggi il ministro alla sanità Guzzanti interviene pesantemente nel dibattito politico il fondo che si era aperto sulla questione dovere giri su cui bianche un referendum tra Tolosa e Club Pannella ed egli sposa tutte le argomentazioni diciamo tipicamente proibizionista e qual è il suo commento ma che
Ministro ha sbagliato teme atteggiamento assolutamente imprudente intanto perché non condivido assolutamente le sue posizioni mi sembrano anche antistoriche e poi perché nel nella sua posizione di ministro di un governo tecnico io credo che bisognerebbe lasciare aperto il dibattito e non rispondere in maniera così tranchant rispetto a una questione che invece sta come dire attraversando il Paese con
Diciamo composizione molto più avanzato di quello che il ministro pena questo lamenta mostrato di avere ecco Bargone sarebbe stato forse più corretto istituzionalmente se i ministri invece di rispondere ad una interrogazione scritta magari si fosse prestato ad un grande dibattito nell'Awlaki Montecitorio del Senato nella Commissione competente
Sì sicuramente per un tema come questo così delicato così importante che investe
Diciamo interessi così delicati io credo che il ministro pervenuto scegliere altra sede altri strumenti per far conoscere il suo pensiero ma soprattutto
Dando l'occasione di un confronto rispetto a quella esprimerà come un'opinione risponde ad un'interrogazione in questo modo e cioè dare veste istituzionale la risposta impegna tutto il Governo e secondo me sbaglia perché
Il governo non può avere questa posizione in ogni caso se l'avesse sarebbe una posizione sbagliata l'onorevole Giovanardi presidente deputati del centro che stiamo democratico né Giovanardi del CCD si è distinto diciamo con la posizione di assoluta ostilità dispetto ad esempio referendum dei Club Pannella sulla legalizzazione delle droghe leggere oggi ministro Guzzanti
I come dire si mostra assolutamente in linea anche con le vostre tesi qual è il suo commento che mi meraviglierei del contrario il ministro Guzzanti è il ministro della Sanità pertanto ritengo dover oso che nel suo ruolo istituzionale di ministro si preoccupi di un'iniziativa che a nostro avviso ma evidentemente anche ad avviso del ministro avrebbe gravissime ripercussione ma soltanto di ordine morale sociale e politico ma anche di ordine sanitario quindi
La presa di posizione del ministro la ritengo ho non solo opportuna ma anche doveroso ecco Giovanardi ma lei non crede che un ministro di un governo tecnico essendo tecnico egli stesso
Forse dovrebbe essere più prudente di intervenire su un dibattito che anche fortemente politico ma
Il ministro non è intervenuto sugli aspetti politici della questione è intervenuto sospetti che hanno attinenza di tale responsabilità di chi fa il ministro della Sanità ora non è che ha messo per la sanità possono sfuggire agli effetti devastanti anche dal punto di vista fisico e del benessere della popolazione che deriva dalla legalizzazione delle droghe leggere quindi ripeto non è un'incursione nel campo della politica non doverosa atteggiamento di una persona che ha delle responsabilità da
Esso il bene pubbliche la salute pubblica trattino anche a Tiziana Maiolo no presidente la Commissione giustizia della Camera è nota per il suo impegno antiproibizionista una valutazione su questo intervento del ministro Guzzanti che interviene pesantemente nel topolino Tyco in corso sulla questione le cosiddette droghe leggere su cui anche un referendum
Sì durasse nazioni la prima
Auspico che il ministro Guzzanti studia approfondisca un po'di più il dibattito ho tra proibizionista e antiproibizionisti perché non mi sarei mai aspettata che un ministro usasse il termine liberalizzazione imporrà loro o il luogo di legalizzazione ove con lamentazione gli ascoltatori di radio radicale conoscono benissimo le differenze evidentemente il ministro vive si nutre un pochino di luoghi comuni e l'altra cosa che io non mi aspetterei da un ministro ho tecnico una così netta un così netto schieramento politico all'interno di questo o di questo dibattito sarebbe compito del ministro tecnico quello di approfondire meglio appunto gli aspetti scientifici se li avessi approfonditi sarebbe che il MOSE saprebbe che il mondo delle dopo ok basto il Complesso che i pronunciamenti dice inziative medici solo mo'Diversi tra loro
Ho che legano che sono tante io vorrei sapere dal ministro tecnico se non ha mai usato un tavolo non ha mai bevuto vino non ha mai fumato una sigaretta ho preso un caffè se avesse fatto tutto ciò saprebbe che tutte sostanze queste sostanze danno una certa dipendenza psichica esattamente come la danno le altre sostanze
Le cosiddette droghe leggere e le deroghe
Pesanti lo stesso per il problema della dipendenza perché tutta questa sostanza che io ho citato e che io ben conosco perché di qualcuna faccio uso ma ad esempio il caffè la sigaretta
So benissimo che danno dipendenza non parliamo dei sonniferi e dei calmanti perché c'è una letteratura medica molto abbondante molto più competente di quello che potrei di
Ed infine ascoltiamo l'opinione di Marco Taradash su un intervento della ministro Guzzanti l'intervento che non ha nessun senso logico
Con Guzzanti parte dal presupposto che dato che la maggior parte degli eroinomani ha in passato Zak Tor marijuana no hashish allora tutti coloro che usano hashish o marijuana una diventeranno eroinomani questa è una sciocchezza chiunque abbia fatto il primo mese di un corso di Filosofia o di logica se ne rende conto è come dire che tutti i guidatori di Mercedes hanno usato in passa do una utilitaria di conseguenza tutti i guidatori utilitaria diventeranno proprietari di Mercedes ora il problema che un gol
Assume una posizione così netta e così sbagliata è un problema politico grave perché da Amato in avanti c'era stata invece la parte dei governi dei ministri la sanità o degli affari sociali una maggiore prudenza e un maggiore rispetto delle diverse posizioni mi auguro che soprattutto all'interno alla maggioranza che sostiene il governo dei tecnici si crea
è una reazione tale da costringere Guzzanti a rivedere la sua posizione