Udienza pubblica della Corte costituzionale

Giorno avvocati essiccati primo giudizio del ruolo di oggi
Ordinanze centootto da centootto a centoventiquattro del due mila ventiquattro e centosessantadue del due mila ventiquattro numero diciotto ordinanze validate consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana
Per consiglio bustine altri avvocati Giovanni mordi no Giuseppe in Bordino per maltese Anna Maria e altri avvocati Michele seguita Andrea Saccucci
Per Parisi Michele altro avvocato Salvatore Giacalone
Per Cartoon fu Graziano avvocati Andrea Scuderi Vincenzo mi nella Sebastiano Stefano astuto per Catania Francesco avvocato Ottavio Occhipinti per la Regione Siciliana avvocati Nicola Di materico Pistone vascone
Per la relazione del giudice D'Alberti prego
Grazie presidente
Dunque con diciotto ordinanze di identico tenore il Consiglio di giustizia amministrativa per la regione siciliana sezione giurisdizionale
Ha sollevato questioni di legittimità costituzionale in giudizi nei quali sono state appellate sentenze
Di primo grado che hanno respinto ricorsi attraverso avverso provvedimenti comunali di diniego
Di domande di condono edilizio e conseguenti ordinanze
Per demolizione relative ad opere costruite in assenza di titolo abilitativo a meno di centocinquanta metri
Dalla battigia
Dopo il trentuno dicembre settantasei e fino al primo ottobre del mille novecentoventitré o ottantatré termine ultimo per beneficiare del primo condono edilizio mille novecentottantacinque
Le questioni riguardano l'articolo due comma tre
Della legge
Della Regione siciliana numero quindici del mille novecento novantuno in materia urbanistica
In via subordinata e condizionatamente all'esegesi che se ne dia così l'ordinanza di le ordinanze di rimessione l'articolo ventitré della legge regionale siciliana numero trentasette del mille novecentottantacinque
In materia tra l'altro di sanatoria di opere abusive
è da premettere perché la quadro normativo è complesso che entrambe le disposizioni censurate richiamano l'articolo quindici primo comma lettera a della legge regionale numero settantotto del mille novecento settantasei
Che prevede ebbene ricordarlo cito ai fini della formazione degli strumenti urbanistici generali comunali debbono osservarsi in tutte le zone omogenee ad eccezione delle zone a e beat
In aggiunta alle disposizioni vigenti le seguenti prescrizioni lettera quella che ci interessa le costruzioni debbono arretrarsi di centocinquanta metri dalla battigia
Entro detta fascia sono consentite opere ed impianti destinati alla deve alla diretta fruizione del mare
Nonché la ristrutturazione degli edifici esistenti senza alterazione dei volumi già realizzata
Possiamo tornare alle disposizioni censurate l'articolo due comma tre
Della legge regionale numero quindici del novantuno prevede
Che le disposizioni di cui all'articolo quindici
Sopra netto primo comma lettera a della legge
Mille novecentosettantasei numero settantotto devono intendersi direttamente e immediatamente efficaci anche nei confronti dei privati
E se prevalgono
Chiude una norma sulle disposizioni degli strumenti urbanistici generali e dei regolamenti
Edilizia
La disposizione censurata quanto alle parole devono intendersi anziché sonno
E comunque nella parte in cui impone la retroazione dell'efficacia anche nei confronti dei privati delle disposizioni di cui al menzionato articolo quindici primo comma lettera b della legge del mille novecentosettantasei
Sin dalla sua entrata in vigore anziché dalla data di entrata in vigore
Della stessa legge numero quindici del novantuno
Sarebbero poi violati gli articoli tre dieci venticinque secondo comma quarantadue quarantaquattro quarantasette novantasette secondo comma e centodiciassette primo comma della Costituzione
Quest'ultimo in relazione all'articolo uno del protocollo addizionale Chengdu
Le censure ruotano essenzialmente attorno a questo profilo la disposizione in esame quella del novantuno
Non avrebbe natura di norma di interpretazione autentica mal mancando qualsiasi incertezza nella formulazione della norma interpretata quella già letta del mille novecentosettantasei
Che sarebbe rivolta solo ai comuni e non ai privati
La disposizione censurata conterrebbe invece una norma innovativa
Che ha introdotto retroattivamente un vincolo di inedificabilità assoluta entro centocinquanta metri dalla battigia a prescindere dalla previsione del vincolo negli strumenti urbanistici comunali ne deriverebbe una irragionevole lesione dell'affidamento dei privati sottolinea il rimettente sorto con la legislazione condoni Istica quella del mille novecentottantacinque in contrasto con l'articolo tre della Costituzione
E vi sarebbe anche un una lesione del contenuto minimo della proprietà in violazione dell'articolo quarantadue e degli altri parametri
L'evocativo
L'articolo ventitré della legge regionale numero trentasette dell'ottantacinque l'altra disposizione censurata
Ha sostituito limitatamente alla Regione cc siciliana gli articoli trentadue trentatré della legge statale numero quarantasette dell'ottantacinque
Il primo condono edilizio con l'unico articolo trentadue trattino trentatré condizioni di applicabilità della sanatoria
Il dubbio di legittimità costituzionale ha per oggetto l'undicesimo comma Dick di tale articolo trentadue trattino trentatré nella parte in cui prevede che
Restano altresì escluse
Dalla concessione autorizzazione in sanatoria le costruzioni eseguite in violazione dell'articolo quindici lettera della legge del settantasei numero settantotto
Ad eccezione di quelle iniziate prima dell'entrata in vigore della medesima legge e le cui strutture essenziali siano state portate a compimento entro il trentuno di dicembre del mille novecentosettantasei
La questione e sollevata in via subordinata
Qualora la disposizione regionale
Fosse interpretata al contrario di quanto ritiene il giudice a quo nel senso che l'esclusione dal condono edilizio comprenda anche le costruzioni realizzate nei territori di comuni che non avevano introdotto il vincolo di inedificabilità
Nei propri strumenti urbanistici
Ove si accogliesse tale interpretazione sarebbe violato ad avviso del rimettente l'articolo tre della Costituzione
In quanto la disposizione regionale sarebbe irragionevole potendo le stesse costruzioni essere sanate sulla base dell'accertamento di doppia conformità di cui all'articolo tredici
Della legge statale quarantasette dell'ottantacinque successivamente recepito nell'articolo trentasei del testo unico edilizia
Si sono costituite in questo giudizio talune parti private appellanti nei giudizi a quibus
E le parti private sentiremo meglio chiedono l'accoglimento delle questioni di legittimità costituzionale si è costituita anche la Regione Siciliana
La quale ha osservato che la legge regionale numero settantotto del mille novecentosettantasei da cui siamo partiti ha introdotto un vincolo di inedificabilità edificabilità assoluta
Mi centocinquanta metri dalla battigia con l'intento di approntare una maggior tutela delle coste della regione che erano state oggetto di intensa incontrollata attività edilizia
Comportante un grave vulnus alle bellezze ambientali e alla salvaguardia del paesaggio
La disciplina censurata non comporterebbe alcuna lesione ad avviso della regione dell'articolo tre della Costituzione tenuto conto degli interessi tutelati
E della circostanza che nessun legittimo affidamento potrebbe insorgere in coloro che hanno posto in essere un'attività edilizia abusiva
La Regione ha sottolineato che la disposizione dell'articolo due comma tre della legge novantuno avrebbe interpretato autenticamente il citato articolo quindici della legge
Nel mille novecentosettantasei chiarendo che i vincoli ivi previsti dovevano ritenersi direttamente operati nei confronti dei privati
E che comunque sussisterebbero motivi imperativi di interesse generale che bilanciano agli effetti retroattivi della norma
Sono state depositate opinioni di amici curiae ammesse quelle del Gruppo d'intervento giuridico della Cisco dell'associazione Legambiente Sicilia dell'associazione a casa
Non è ammessa perché non conforme ai criteri di cui all'articolo sei comma uno delle norme integrative l'opinione l'opinione del comune di carichi
Il Gruppo d'intervento giuridico e Legambiente Sicilia sostengono che la legge del mille novecento settantasei sulla linea di inedificabilità assoluta delle costruzioni entro i centocinquanta metri dalla battigia dovrebbe intendersi direttamente
E immediatamente applicabile fin dal mille novecentosettantasei l'associazione a casa afferma che le disposizioni censurate contrasterebbe ero con il diritto rispetto della vita privata e familiare nonché dei beni privati fin qui gli atti
Per le parti private dunque innanzitutto o l'avvocato il mordi Lino prego avvocato
Illustre Signor Presidente eccellentissima corte ritengo che le questioni oggetto la nostra attenzione siano
è stata espressa in maniera abbastanza chiara per quanto mi riguarda
In particolare una norma regionale l'articolo quindici della legge regionale settantotto del mille novecentosettantasei
Norma preordinata a imporre ai comuni ai fini della formazione degli strumenti urbanistici generali
La necessità che le costruzioni sia arretrasse ero dalla battigia da una distanza di centocinquanta metri quindi ai fini della formazione degli strumenti urbanistici
Successivamente con la norma nella quale io emittente chiede al Congresso eccellentissima corte che sia valutata senza spettro dei principi costituzionali
Viene interpretata asseritamente in maniera autentica facendole dire esattamente il contrario in buona sostanza quello che una disposizione che finalizzata a far sì che gli strumenti urbanistici quindi per il futuro adottino delle previsioni che prevedano l'arretramento oggi viene interpretata perché a prescindere alle previsioni degli strumenti urbanistici la norma impone quella tipo di situazione cioè che non devono essere realizzate costruzioni oltre il trentuno dicembre mille novecentosettantasei
E si viene a creare un vulnus nell'ambito della
Dei cittadini siciliani in particolare i quali
Per effetto di una interpretazione tra l'altro pratica che era stata espressa dallo stesso Consiglio di giustizia amministrativa sentenza del novantuno che è stata tra l'altro espressamente richiamate ampiamente richiamata dal remittente
Avevano confidato ragionevolmente nella possibilità che questi beni potessero essere questi immobili potessero essere sanati
A tal fine avevano presentato nell'ambito della primo condono norma speciale
Nella legge quarantasette l'ottantacinque e quindi o opere realizzate tra l'uno gennaio settantasette è uno ottobre ottantatré avevano presentato regolare domanda di condono
Ebbene purtroppo i tempi
Delle nostre amministrazioni sono quelli che sono questi provvedimenti questi procedimenti col tempo sono arrivati a una conclusione contusione in relazione alla quale è intervenuta questa legge regionale nella quale si sulla quale stiamo disertando che ha interpretata asseritamente in maniera autentica qualcosa che nella evidenza della dizione letterale non ha nulla a che vedere dall'altro mi soffermerò soltanto sul termine le costruzioni devono arretrarsi la parola arretrarsi attiene a un qualcosa che in itinere qualcosa da realizzare
Non si può ipotizzare che le costruzioni comunque essendo beni immobili rimangano in quel posto e si devono arretrare siano spostare
Mi riferisco alla asserita immediata applicabilità della norma
Stiamo visse dando di qualcosa che in itinere dovrebbe essere un convincimento che deve valutare l'amministrazione comunale ai fini della predisposizione degli strumenti urbanistici
In questa prospettiva quindi secondo questa difesa si viene a determinare una situazione di paradosso in relazione a fattispecie che nella in due diverse regioni d'Italia parlo la Sicilia la Calabria vengono valutate in maniera completamente diversa
Il cittadino calabrese presenta domanda di condanna condono speciale quarantasette l'ottantacinque per un'opera realizzata entro
Il
Mille novecentottantadue è questa domanda rischia di essere doverosamente oggetto di una concessione in sanatoria il cittadino siciliano presenta domanda di sanatoria
Nell'ambito di una normativa che io lo consente per effetto delle norme che oggi sulle quali oggi stiamo disertando questa domanda è stata rigettata
Voglio precisare contrariamente a quello che Colletto amici curiae ma soprattutto da parte della Regione non sicuramente in discussione
La attenzione da parte del legislatore ai citare gli abusi all'interno delle poste assolutamente sta cercando di chiarire l'esatta portata di una norma avuto riguardo a un'applicazione un limite temporale ben delimitato ripeto uno gennaio settantasette o ottobre mille novecentottantatré quindi contrariamente a quello che ho letto non si sta cercando di sanare indiscriminatamente di abusi gravi abusi che sono stati commessi dalle coste siciliane
Ci sta cercando soltanto di dare attuazione a una precisa disposizione normativa che nel resto d'Italia è stata applicata soltanto in un determinato modo grazie per l'attenzione
Per
Anna Maria maltese ci sono due difensori
Innanzitutto l'avvocato guitti da immagino che vi siete suddivisi prego avvocato allora presidente
L'oggetto del giudizio odierno coinvolge un numero indefinito di i cittadini siciliani che
Mi si permetta sono rimaste vittime di una normazione che si è subito nel tempo da settantasei al novantuno e che come tutti noi cittadini si sono accorciati alle norme
Come facciamo ogni giorno Codice della strada codice penale il Codice civile affidandosi
A ciò che di era disponibile ovvero il
La la struttura nella norma il significato della norma il testo della norma
Oggi si discute della legittimità costituzionale la legge mille novecentonovantuno che è intervenuta a ritroso fino al mille novecentottantasei
Nel Milano illustra sei i cittadini siciliani sono rapportati con una norma e la domanda che oggi esce emergente
Troverà finalmente risposta
Paradossalmente banale la norma del mille novecentosettantasei
Era una norma chiara coerente leggibile interpretabile intellegibile al cittadino perché il cittadino e il primario destinatario di una norma e il primo criterio che viene ci hanno insegnato che deve essere utilizzato per le interpretare una norma è il tenore letterale
Il cittadino siciliano se rapportato a questa norma e questa norma alle tre milioni lo stand a sei
E quindi a questa domanda come già anticipato la vorremmo Dino ed è stato sapientemente rappresentato nell'ordinanza la risposta è apparentemente banale sì a norme sulla sei è chiaro
Domando ancora magari suggestiva
Chi erano i destinatari della legge del mille novecentosettantasei
I destinatari erano gli enti locali poiché come ha già riferito la vorremmo Spino last l'articolo quindici e di una sorprendente semplicità ai fini della predisposizione degli strumenti urbanistici
E via via indicati precetti non vi è alternativa interpretativa al significato in italiano di questa fase perché ai fini della predisposizione può avere un unico destinatario ovvero chi deve predisporre gli strumenti urbanistici e può avere un unico significato per la loro relazione e quindi India il tentativo postumo di individuare come soluzione alternativa interpretativa appare è apparsa per decenni e poi finalmente è stata sollevata la questione una assoluta forzatura
Non a caso nel tempo alcuni comuni poche mi permetto di definire virtuosi hanno evaso alcune sanatoria concedendo né negli anni egli in cui furono presentate il TAR Catania negli anni ottantotto ottantanove a rigetto ha colto Vieille ricorsi per revocare il divieto di sanatoria Polo perché l'interpretazione era pacifica
Non vi erano dubbi è perché rispettava la ratio la volontà del legislatore dell'epoca
Piccola parentesi la ratio la alla volontà del legislatore va valutata nel momento in cui viene emanato una norma la tutela la norma nasceva ai fini della urbani della vicina urbanistica della Regione Sicilia all'epoca
Tranne rarissimi casi non vi erano piani regolatori in Sicilia tranne Palermo non mi ricordo
E la tutela ambientale che come posso dire un un una tutela che supera ogni limite e non ha confini giustamente
All'epoca non era l'oggetto del giudizio l'esodo regionale ma dell'epoca mirava a disciplinare i comuni che non avevano redatto i piani urbanistici indicando quale fosso i corretti paletti
E i cittadini sono rapportati con questa norma rispetto a tutti i profili di
Costitutivo incompatibilità costituzionale che sono state lanciate l'ordinanza
Sull'interpretazione autentica
Correttamente è stato evidenziato come la norma
Nona quel passo di cosiddetta polisemia che consente una interpretazione alternativa anche valutata successivamente nello studio amendolea norme d'attuazione vendica sono o così per definizione dallo stesso legislatore che le qualifica tali ovvero perché chiarisco nel rendono palese qualcosa che era nascosto un dubbio sulla lettura delle stesse e l'ho chiarisco no
E fugando ogni dubbio ma nel caso di specie come ha già detto a Voldemort Dino ai fini della formazione degli strumenti urbanistici generali comunali non lascia adito a nessun genere di dubbio
Il problema della retroattività il lì si è cercato di fatto con una norma innovativa
Di introdurre un nuovo significato
Che non era desumibile in nessun modo dalla struttura letterale della norma le la questa la dispensa di questa Corte c'è a ampiamente chiarito i margini di un intervento natura retroattiva
Con anche le ipotesi di norme innovative con effetto retroattivo ma la condizione primaria è che il significato chi si va attribuito e oggi deve essere desumibile dalla struttura della norma
Precedente affinché costituiscono un unicum che si vanno a saldare avere un significato coerente nel caso di specie è stato evidenziato già evidenziato come questo significato alternativo non seria non sia possibile
Non è possibile il non si può pretendere dai cittadini negli anni settantasei ottantacinque novantuno ciò che non è umanamente pretendibile ovvero subire un nuovo significato
Sol perché forse la volontà del senatore del novantuno
Non è la stessa di quella del settantasei è una nuova ha voluto creare un nuovo vincolo dei centocinquanta metri per i cittadini ma la volontà del giocatore deve essere
Rispettata anche negli interventi successivi non può essere stravolta per questo motivo insisto mi ha aderisco all'i motivi di incostituzionalità grazie
L'avvocato Saccucci vuole aggiungere qualcosa prego
Sì Presidente qualche breve battuta sulla tema della certezza del diritto del legittimo affidamento che sono a temi fondamentali posti dall'ordinanza di rimessione anzitutto vorrei portare all'attenzione della Corte
Alcune circostanze di fondo quale si innestano le questioni di costituzionalità che mi sembrano pacifiche in quanto condivise dalla stessa Regione Sicilia la prima circostanza che viene ammessa nella memoria della regione
Riguarda il mancato esercizio da parte degli enti locali il potere di pianificazione urbanistica per molti anni i comuni sono rimasti totalmente inerti e quindi hanno omesso di dare doverosa attuazione a la prescrizione contenuta nella legge del settantasei di cui discutiamo
La seconda circostanza che viene sostanzialmente riconosciuta dalla Regione
è che l'esegesi normativa imposta dalla legge nel novantuno sia tesa a spiegare effetti retroattivi che hanno però carattere sostanziale in quanto come è stato già detto
Essendo con la immediata precetti vita del cioè la prescrizione di arretramento nei confronti dei privati e che conferma ha natura innovativa e non meramente interpretativa della norma
In terzo luogo la Regione riconosce
Quali sono le conseguenze del mancato esercizio del potere di pianificazione urbanistica da parte degli enti locali e cioè riconosce che queste conseguenze sono state poste a carico dei cittadini costituiscono un costo collettivo si dice un danno causato e cito testualmente i diritti acquisiti dai soggetti interessati quindi il tema di fondo è se questo sacrificio sia conforme a quindi ai predicati costituzionali e anche europei
Di proporzionalità ragionevolezza e non arbitrarietà alla Regione Sicilia ritiene di sì
Noi riteniamo invece che nel bilanciamento dei contrapposti interessi non sia stato tenuto conto né del principio di certezza del diritto nel del principio del legittimo affidamento che costituiscono due aspetti uno oggettivo l'altro soggettivo
Di un medesimo criterio
Ordinante entrambi questi principi sono stati lesi dalla estensione ai privati in maniera imprevedibile del vincolo di inedificabilità ad opera della legge della novantuno e entrambe queste la materiali se rientrano di questi per principi è in fin dei conti attribuibile ad esclusiva responsabilità della stessa regione degli enti locali che per anni sono rimasti totalmente inerti di fronte alle loro responsabilità i pianificazione ora la l'orientamento di codesta Corte che non è vale certo la pena qui ricordare ma che viene richiamato ampiamente nell'ordinanza del giudice rimettente esige uno stringente scrutinio sulla ragionevolezza delle norme che abbiano una portata sostanzialmente retroattiva
E i questo scrutinio deve riguardare da un lato le motivazioni che abbiano indotto il legislatore alla scelta retroattiva dall'altro
Devono comunque trovare adeguata giustificazione sul piano della ragionevolezza allora sulla tema della motivazione
In aggiunta a quanto è stato già osservato dai miei colleghi
Mi sia consentito esprimere qualche dubbio sulla solidità di queste motivazioni le motivazioni addotte dalla Regione al fine di giustificare la retroattività dell'intervento
Dubbio che ha ingenerato o quanto meno è reso più consistente dalla destinazione prevalentemente commerciale che gli enti locali intendo un imprimere alleare costiere interessate
Dai provvedimenti di ingiunzione sgombero demolizione
Che sono oggetto di censura nei giudizi a quibus queste aree infatti in molti casi non sono riserve naturali ma suonare che vengono destinate asservita finalità turistico alberghiere
Quindi non a caso la Regione parla di tutela del patrimonio costiero ben sapendo che comunque delle aree in questione saranno date in concessione a privati per lo sviluppo di attività turistiche
E quindi si prevede anche la costruzione di alberghi di risorta
Volte a servire numero di utenti ben superiore a quello attuale ora interesse generale oggi tutelato sembra quindi essere piuttosto quello lo sviluppo turistico
Delle cose di interesse per carità legittimo che deve essere diversamente bilanciato
Con la posizione dei dei privati incisi dalla misura retroattiva
Quanto alla giustificazione della misura rispetto alla clausole generali ragionevolezza e quindi rispetta il principio e la certezza del diritto ed è legittimo affidamento vorrei fare tre brevissime osservazioni
La prima riguarda il tema della certezza le e solo per rilevare come non soltanto l'articolo due legge nel novantuno abbia modificato un senso sostanziale frazione personale un quanto meno il significato delle disposizioni urbanistica del settanta sei ma la la sua attuazione è stata caratterizzata dall'assenza di un quadro normativo urbanistico ben delineato di riferimento la prima legge regionale urbanistica risale al settantotto cioè due anni dopo la legge del settantasei quindi i comuni fino a quel momento neanche avrebbero potuto recepire i vincoli sono potevano farle comuni certamente non si poteva ciò pretendere dagli dai singoli cittadini siciliani ma anche negli anni successivi a settantotto i comuni sono rimasti del tutto inerti rispetto ai loro doveri di pianificazione
Basti pensare che i Piani regolatori adottati alcuni comuni tra cui quelli interessati ieri c'è Custonaci Trapani sono stati adottati
Nel due mila uno due mila e dieci mila e diciotto quindi soltanto in epoca annui morto recente il Comune di Marsala dirittura non si è ancora bloccata ad oggi di un piano regolatore la seconda considerazione riguarda le letture normative contraddittorie perché in effetti prima
Della legge novanta e novantuno
La la regione siciliana in particolare l'assessorato Territorio Ambiente aveva precisato in effetti che il vincolo di arretramento dei centocinquanta anni di inedificabilità di centocinquanta metri doveva ritenersi riferito solo ai comuni ai fini della formazione dei rischi relativi strumenti urbanistici successivamente alla legge del novantuno e l'assessorato interviene nuovamente con una circolare
Le recante direttive per l'attuazione che esonerava dal vincolo di inedificabilità
Le concessioni edilizie i cui lavori siano stati iniziati anteriormente alla legge novantuno del novantuno e vengono completati fossero stati completati entro i tre anni dunque venivano fatte
Caldo espressamente le abitazioni costruite in assenza in assenza di recepimento del vincolo
Di inedificabilità per cui i cittadini non avevano motivo di detenere che l'introduzione del novantuno di questo vincolo potesse inficiare la regolarità urbanistica delle costruzioni iniziate realizzate anteriormente
Inoltre come è stato già ricordato vengo all'ultima considerazione prima del novantuno venivano concesse le sanatorie
Venivano concesse la sanatoria sulla base della legge statale quarantasette l'ottantacinque e della legge regionale di recepimento che risale allo stesso mille novecento ottantacinque e la terza considerazione riguarda la posizione di legittimo affidamento dei consociati sulla normativa condoni Istica introdotta
Nell'ottantacinque che stava travolta
Per affidamento che è stato travolto dall'imposizione retroattiva di un vincolo di inedificabilità
Che ha determinato magari a distanza di decenni il rigetto delle istanze di condono presentate anteriormente al novantuno allora la giurisprudenza di questa Corte ha già chiarito che quando viene introdotta una normativa condoni Istica il soggetto che deve presentino domanda deve potrà essere messo nelle condizioni di prevedere ragionevolmente se l'istanza sarà o meno accorta un giudizio da effettuarsi ex ante alla stregua per la stessa normativa condoni Istica o quanto meno della normativa così come vigente al momento della presentazione
Della domanda certo questa Corte ha riconosciuto anche
Che
Il legislatore regionale può restringere la portata della normativa coloristica nazionale cioè introdurre dei requisiti che non siano Vanessa previsti a condizione però che non venga leso l'affidamento dei consociati tenendo conto anche di quella che è la finalità fondamento giusto costituzionali giustificativo della normativa
Condoni istiga cioè e non soltanto diciamo quello di da consentire un recupero alla legalità a ma anche di fronteggiare situazioni in cui il fenomeno dell'abusivismo e almeno in parte dovuto proprio alla scarsa incisività e tempestività dell'azione del controllo del territorio
Da parte degli enti locali e delle Regioni vengo alla conclusione solo per segnalare la quindi la differenza che a nostro avviso è marcata rispetto alla questione di cui la corte si è occupato nella sentenza centottantuno del due mila e ventuno con riferimento alla lettera la legge della regione Lazio numero dodici del due mila e quattro che riguardava il terzo condono edilizio
Perché non soltanto quel condono aveva carattere sicuramente più restrittivo rispetto al primo lo riconosce la stessa pronuncia che ho menzionato ma soprattutto in quanto in quel caso la normativa regionale prevedeva espressamente la rilevanza dei vincoli sopravvenuti cioè prevedeva espressamente la possibilità che la domanda di condono venisse rigettata
Anche sulla base di Miccoli che fossero stati introdotti successivamente danno tra l'altro le consociate ai i richiedenti la possibilità di ritirare la loro domanda proprio in considerazione la sopravvenienza del vincolo
Circostanza che non decorre nel nel nostro caso in quanto la legge nel novantuno non prevede nulla
A riguardo concludo soltanto per ricordare come in tema di legittima affidamento soprattutto rispetto a condizioni spetta a costruzioni abusive attività abusive
La giurisprudenza la corte l'opera abbia da tempo individuato alcuni criteri guida per la valutazione del della proporzionalità per effettuazione giudizio di bilanciamento e fra questi credo che più rilevanti per la questione che oggi e discutiamo siano costituiti proprio Dallas dalla mancata adozione di strumenti urbanistici da parte degli enti locali
Dal ritardo con cui gli enti locali sono intervenuti anche rispetto alle domande di condono che erano state presentate ante novantuno sono state decise magari negli anni due mila dieci due mila e quindici e quindi al fatto che le conseguenze dell'inerzia delle amministrazioni vengano poste interamente a carico dei consociati
Grazie presidente
Dunque ancora per un'altra parte costituita in questo giudizio l'avvocato Giacalone prego
Presidente cioè lentissima corte
Ora nostrano presenta ripeterà daccapo tutto quello che è già stato diffusamente ha detto e la ringrazio
Però voglio esprimere una mia preoccupazione una mia inquietudine per unno punto
Beh che della difesa la regione siciliana che poi è pure quello ripreso
Dagli amici della Curia e poste in evidenza dalla puntuale relazione
Del giudice relatore cioè questo evocare motivi imperativi di interesse generale
Ma i motivi imperativi di interesse generale li cura il legislatore non li cura il giudice il giudice applica le leggi questo giudice cassa leggi che siano in contrasto con la costituzione
Ma nel fare questo non credo debba possa e debba trovare spazio in un ragionamento strettamente giuridico tecnico giuridico ed esclusivamente
In questi termini invece questa pretesa che la decisione possa essere pensa dettata
Comunque condizionata
Del ripeto dalla necessità di questa tutela di interessi di motivi imperativi di interesse generale che invece io credo ai soli
Assolutamente dalla dalla nostra questione perché mi pare che invece si prenda un po'a cercare di
Evocare conseguenze ma quella sono metà giuridiche
Che potrebbero derivare da una decisione della Corte nel senso che noi che noi auspichiamo
Se fosse
Un esercizio di lingua italiana di grammatica italiana io non credo che nessuno ma proprio nessuno potrebbe pervenire ad una conclusione di incertezza ma ma neanche un pochino di incertezza nella interpretare una norma che dice ai fine della formazione degli strumenti urbanistici Giare comunali è veramente evidente
Che
Il legislatore del mille novecentosettantasei si sia rivolto secondo la per perbene una ovvietà dall'esame letterale
E del testo si è rivolta agli enti ha detto guardate Vido una prescrizione di cui dovete tenere conto da ora in avanti ai prima della formazione degli strumenti affini quindi fino a che questo presupposto della formazione dello strumento io sono ma Marsala ESA il collega
Prima ha evocato il Comune di Marsala io confermo che ad oggi il Comune di Marsala non è dotato di uno strumento urbanistico generale abbiamo uno il piano di ricostruzione del dopoguerra del mille novecento Nobel dopoguerra prima durante la guerra del mille novecentoquarantadue
E poi un piano comprensoriale del mille novecentosettantasette e basta e ad oggi ancora oggi si veste
In questa situazione il legislatore delle mille novecento novantuno a cambiato il novero dei soggetti destinatari di quella prescrizione lo ha ampliato lo ha fatto diventare erga omnes una norma dettata per gli enti diventa da questo momento diventa erga omnes quindi diventa estensibile diventa operativa trend applicabile anche ai primati ma dire che ci troviamo in presenza di una norma di interpretazione autenticare un esercizio fantasioso
Perché è davvero impossibile a sostenere che questo significato attuale quello nuovo quello che è implica la che estenda il divieto anche ai soggetti privati possa essere uno de I significati ricompresi o riconducibili ad una norma che invece in maniera veramente chiara
Sì era rivolta ai
Ai soli ai soli enti quindi io non avrei ovviamente dal punto di vista
Il nostro di quelli che
E anche il dubbio che ha il giudice
Il giudice remittente questa norma e assolutamente una norma che e di portata innovativa e quindi pensare di attribuirli quella retro attività perché quel giudice dell'intende fa un altro
Ragionamento chiudendo il cerchio a mio parere in maniera assolutamente condivisibile dice dopo aver escluso che ci troviamo in presenza di norma interrogazione autentica io non visto dicendo che nel nostro ordinamento sia assolutamente preclusa la possibilità per il legislatore di introdurre norme comportata arretro attivata per salvare se partivo venticinque la Costituzione per la legge penale in Malam partem solo quella posto il principio dobbiamo andare a guardare invece in concreto se questa norma
Risponda ridire rispetti
Principi di affidamento di certezza del diritto di ragionevolezza di proporzionalità del sacrificio imposto ai privati
Bella incidenza incidenza e questo secondo me e il punto proprio chiave incidenza su situazioni solo antecedentemente è consolidate essi consolidate si consolidatesi nel tempo perché io ho maturato un affidamento in quella legislazione condoni istiga che mi porta a poter ottenere il titolo in sanatoria dico danza e ballo pensate quando sia ingiusto che non abbiamo comuni magari non saranno stati tanti ma ce ne sono stati che dal mille novecentottantacinque al mille novecentonovantuno quindi dall'entrata in vigore la legge condoni istiga all'entrata in vigore questa norma di cui stiamo discutendo hanno rilasciato
Dei titoli edilizi applicando la normativa nel senso che oggi noi stiamo spiegando quindi se io so uno cittadini
Fortunato perché sto abito in un Comune virtuoso che ha esitato la l'istruttoria e la delle il procedimento va concluso l'ho definito tempestivamente e allora ottenuto la serratura della via a casa invece un altro mio cugino sfortunato che abita invece in un comune più lento si ritrova ad un certo punto l'entrata in vigore della legge quindici del mille novecentonovantuno viene spiazzato perché il legislatore indagherà dice no io ritengo di dovere
Ho la pretesa di innovare ma di innovare retroattivamente quindi andando a creare le situazioni che stiamo di cui stiamo dicendo quindi concludo procedendo spiegando l'accoglimento
Delle questioni di illegittimità costituzionale sollevate dal consiglio di giustizia amministrativa per la regione siciliana onde poter essere ripristinati tutte e tutelati e principi valori che membro coinvolte lesi
Dalla data dalla situazione che si è creata col groviglio di norme della regione siciliana grazie
C'è un'ultima parte costituita nel giudizio l'avvocato Scuteri interessa
Molti profili sono già stati protestanti prego avvocato
Brigida di garanzie senese nella sua di sa direi hanno già detto tantissime cose i colleghi io sarò estremamente sintetico anche perché avendo avuto un tempo sufficiente per scrivere ho scritto poco
Ho cercato già la del già nello scritto dessert sintetico qui lo sarò ancor più mi permetterò da aggiungere due o tre aspetti che mi stanno a cuore
Non soltanto sul piano strettamente giuridico ma se la corte mini me lo consente anche su un piano più ampio su quello dei principi perché credo che qui tira davanti a voi ciò che dobbiam portare all'evidenza anche con sofferenza volte e la lesione dei principi dei principi fondamentali
Tre brevissime osservazioni
La legge di cui discutiamo giovano a quella che ha dato inizio alla vicenda settantotto settantasei
No a me non è polisemia
è stato già ampio de ampiamente detto perché che io vorrei aggiungere due considerazioni
Intanto se noi poniamo quella disposizione a confronto con l'articolo undici delle tre leggi che è una norma che è figlia della corrente filosofica del neo positivismo logico le parole
Per hanno
Il il senso che viene loro attribuito il significato che viene attribuito secondo il senso comune quella norma
Dell'articolo undici e l'impalcato
Della nostra attività all'attività legislativa e della nostra attività ermeneutica ma quella norma è stato già detto più volte
Non presenta alcuni dubbio parametrata
Alla al criterio ermeneutico che ci offrono le tre leggi e sicuramente una norma mono semikhah con significato unilaterale care chiaramente rivolto alla formazione degli strumenti urbanistici
Ma su questo è sempre muovendoci sul piano dei principi io avrei sta osservare che quella norma
E mo'non sei mica proprio perché deve rispettare alcuni principi fondamentali sussidiarietà buon andamento legittimo affidamento
Guardate un piano regolatore e un un con un sistema organico non si può agevolmente intervenire
Dall'esterno in maniera etero Omo ma alterandone una parte senza sconfino Urali l'intero asse
Perché se quella norma
Se ci fosse rivolte
Immediatamente precettiva mente al cittadino senza passare attraverso l'esercizio del potere di pianificazione
Che avrebbe rilasciato dei piani mutilati nei quali sarebbero state previste opere che diventavano inutili sarebbero state previste
Realizzazioni che non potevano più esser fatte ci sarebbe stato un bilancio complessivo dal punto di vista urbanistico ed economico che non era più realizzabile
Quindi quella norma rispetta il principio di sussidiarietà e Momo semikhah perché riflette il principio di sussidiarietà di buon andamento e di legittimo affidamento
Lo dico in aggiunta alle cose che già hanno detto sul punto i colleghi l'altra questione
Che mi mi preme richiamare è una questione che io definirei di etica pubblica
L'espediente del ricorso all'auto qualificazioni interpretativa al fine di distorcere in maniera innovativa il significato delle norme
Pone in questione il rapporto di fiducia tra il cittadino e le istituzioni
E deve essere strumento che utilizziamo con grande attenzione
E a mio giudizio uno di quei tanti fenomeni che oggi erodono
La certezza e la fiducia del cittadino nelle istituzioni
è una cintura di tante volte in presenza questo espediente questo è l'ennesimo espediente l'ennesima volta in cui questo espediente vien fatto funzionare al fine di dare efficacia retroattiva hanno ma innovativa
Ora il fondamento etico dell'autorità della legge mi permetto di dire
Non dovrei dirlo a voi che me lo potete insegnare sta nella convinzione nazionale e universalmente condivisa
Che nei suoi precetti possano ritrovarsi il miglior la migliore corrispondenza fra interessi individuali interessi come
Se noi incidiamo questo principio
Noi incidiamo profondamente all'inutile il il fondamento le piste e lo Stato democratico
Ecco questa vicenda io forse vado al di là forse perché collegio mi scuserà
Non son più giovane quindi tante riflessioni sì assommava ormai nella mia esperienza mia poca esperienza professionale
Però mi colpisce questo stelle e io credo che la sede nella quale dobbiamo porre questa questione chi etica pubblica è proprio questo
E io credo che il giudice il quale deve su questo punto correggere la distorsione proprio questo
Perché se si continua ad applicare queste metodologie e non c'è un segnale chiaro che ciò non presso il fatto e veramente
Preoccupante
Assistere a una lenta erosione del principio fondamentale di fiducia il cittadino e la legge
Che sta proprio basato sulla certezza del diritto sul fondamento etico delle autorità della legge la legge non è più autorevole può essere cambiata arrivi rivoltata ripiegata
Deformata così come nel succedersi per diverse vicende umane quasi sempre fallaccio spesso fallaci
HD che possa essere questo non è possibile
Quindi no
Dico nulla sulle questioni su cui i colleghi si sono ampiamente
Soffermati
Mi permetto di richiamare me stesso innanzitutto Enti sottoporre a voi queste questioni di principio generale che credo vadano attenzionate e per conseguenza conducano alla dichiarazione di illegittimità costituzionale grazie presidente
Per la regione siciliana l'avvocato
Ma io ma sì grazie presidente eccellentissima corte
La difesa della regione siciliana ritiene che la presente questione di legittimità costituzionale nonché tutte le argomentazioni poste a sostegni non siano infondate
Prima di ogni cosa esse appaiono palesemente dissonanti rispetto a quella che è la ratio sottesa alla giurisprudenza proprio di codesta Corte sono veramente innumerevoli le sentenze succedutesi nel tempo
Che attribuiscono alla tutela ambientale paesaggistica rango di valore assoluto primario
Venendo alla specifica doglianza come ha ricordato dall'illustre professore dal Berti esposto anche dai colleghi
Viene contestato alla Regione Siciliana di aver travalicato la retroattività della legge in violazione dei principi di proporzionalità ragionevolezza
Questo precetto normativo avrebbe dunque avuto efficacia retroattiva
Ebbene questa difesa in senso diametralmente opposto afferma con forza che in realtà la RAI la ratio legis della norma era già chiara ed eloquente nella sua primigenia formulazione
Oggettivamente sono sorti dei dubbi diciamo così interpretativi che hanno indotto il legislatore regionale a
Ritornare sulla norma chiarendo nel definitivamente l'ambito di applicazione con una interpretazione autentica quella sì retroattiva
Dunque l'articolo quindici della legge regionale settantotto del settantasei ha esplicato non soltanto nei confronti delle amministrazioni comunali ma anche oserei dire soprattutto nei confronti dei privati cittadini
E questa non è una considerazione apodittica della difesa la Regione Siciliana ma è una
Conclusione suffragata dalla costante totale giurisprudenza del Consiglio di giustizia amministrativa e della Corte di Cassazione
Non intendo tediare il collegio per cui non richiamerò le specifiche pronunce
Mi permetto di ricordare anche se ovviamente in questa sede più non Astico
Che
Una questione di legittimità costituzionale può essere sollevata dalle parti di un giudizio o rilevata dal giudice d'ufficio eventualità quest'ultima mai verificatasi
Per le norme oggi sottoposte prima della presente vicenda costituzionale
Per questa ragione
Non stupisce particolarmente la critica diretta mossa dal giudice a quo nei confronti dello stesso Consiglio di giustizia amministrativa che avrebbe
Avallato la tesi di interpretazione autentica della norma oggi in considerazione cito testualmente tralatizia mente e senza particolari approfondimenti
Ma ad avviso di chi vi parla il più rilevante imponente direi punto di caduta dell'intero ragionamento del giudice a quo
è rappresentato dal raffronto degli interessi sottesi a ciascuna posizione coinvolta
Da un lato abbiamo e legislatore regionale che con la propria legge ha inteso
Come dire far fronte ad un pericolo incombente di cementificazione delle coste
Soprattutto una problematica sentita in quegli anni a salvaguardia del dell'ecosistema del paesaggio
Dall'altro abbiamo coloro che hanno edificato sine titolo e che adesso invocano fondamentalmente l'ampliamento Renate retroattivo dell'aria di applicazione del condono
Un interesse
Che a mio sommesso avviso non poche ritenersi recessivo rispetto al primo interesse citato
Peraltro
E mi collego anche al discorso del collega Giacalone
Nella denegata ipotesi dovesse ritenersi fondata la presente censura io dissi che ne deriverebbe una macroscopica ingiustizia pensiamo a coloro i quali già hanno eseguito l'ordine di demolizione ovvero virtuosamente si sono privati del loro manufatto abusivo
E dall'altro coloro che nel caso di eventuale pronuncia
Potrebbero beneficiare
Di una sorta di salvagente giuridico mutuando la terminologia utilizzata da amicus curiae Legambiente
In conclusione vorrei anche replica l'avvocato in mordi no
Che ha parlato di una disparità di trattamento una sperequazione tra il trattamento previsto per i cittadini siciliani e quanto disposto a livello nazionale
Una contestazione che non tiene conto dell'insegnamento impartito proprio da codesto giudice delle leggi
Le regioni mi permetto di ricordare nell'esercizio e la loro competenza legislativa possono derogare al dato nazionale ad una sola condizione che vengano introdotti dei vincoli più stringenti
Ora
Non è revocabile in dubbio che il divieto assoluto di edificabilità nelle zone costiere fino a centocinquanta metri dalla linea di battigia costituisca una norma come dire più severa rispetto al limite del per cento metri che verrà poi introdotto dalla legge Galasso nel mille novecentottantacinque questo per dire che la norma regionale effettivamente non è coincidente con la norma nazionale con quella che sarà poi la legge Galasso ma è pienamente congruente con i principi costituzionali
Non ritengo di aver altro da aggiungere per questa ragione concludo chiedendo il rigetto della presente questione di legittimità costituzionale grazie
Ci sono domande
Allora due
Prego
Prego giudice Sandulli
Buongiorno due domande
Organica agli avvocati delle parti pecche infetti a questa vicenda che effetti può valere sul penale
La seconda lei ha detto avvocato e madrina della sanatoria regime fosse se e ci spiega un po'meglio se fosse nell'ipotesi in cui fosse applicabile ai privati
Come avrebbe potuto essere sanato a regime restituito due domande sono giusto per avere un quadro più ampio anche più completo anche per il collegio non sarà sono stata chiara né formularle
Sei direi
No
Può attendere la seconda domanda è vice presidente Vigano prego
Grazie presidente due domande in fatto brevissime una più in diritto
Al alle parti dapprima in fatto i ricorrenti credo ma correggetemi se sbaglio hanno tutti presentato la domanda sanatoria entro
Il termine del dell'ottantacinque e hanno che hanno versato l'oblazione immagino che era prevista l'amministrazione resta silente per esempio nel caso del del del ricorso centootto del ventiquattro fino al due mila e diciotto quindi resta silente per trentatré anni può
Spiegare l'avvocatura regionale il perché di questo ritardo nell'evadere queste domande seconda domanda pure in fatto
Sono state citate le pronunce della giurisprudenza amministrativa successiva al all'ottantacinque ma ci sono delle pronunce anteriori alla legge l'interpretazione autentica o meno di cui stiamo discutendo anteriori al novantuno quindi che abbiano affermato
La
Riferibilità del disposto dell'articolo quindici ai privati e non semplicemente al all'amministrazione comunale cioè era già stata interpretata questa norma dalla giurisprudenza amministrativa nel senso può indicato dal legislatore regionale nel novantuno la terza domanda in diritto la rivolgere particolarmente alla al venga professor Saccucci perché e quello che più approfondito il tema del dell'affidamento l'affidamento non opererebbe qui ovviamente sulla legittimità originario dell'opera che è stata costruita sine titulo ma sulla ecco e questo volevo capire se ho capito bene affidamento sulla sanabilità dell'abuso in relazione ai requisiti imposti dal dalla legge dell'ottantacinque cioè ci sarebbe stato un legittimo affidamento
Almeno tra l'ottantacinque e il novantuno se non altro sul buon esito della domanda di sanatoria già proposta ecco questo affidamento quindi non solo legittimità originario dell'opera ma sulla sanabilità
Un affidamento meritevole di tutela a fronte del l'orientamento della Corte costituzionale che spesso nega tutela e soprattutto la giurisprudenza amministrativa che spesso nega tutte la ad un affidamento che nasca però in una situazione di soluzioni finali di illecita di contrasto alla legge
Giudice Patroni Griffi non solo una domanda su un fatto una domanda si tratta tutti di opere costruite senza titolo ci sono anche opere costruite con titolo poi annullato
Dunque sono domande rivolte sia le parti private che ha alla Regione la risposta davvero molto sintetica soprattutto dalle parti private perché sono sonno
Vari avvocati o segue nello stesso ordine di prima
Cominciando quindi all'avvocato in Nord Dino ma vi prego non una replica
Presidente ci siamo un po'divisi i compiti quindi uno dovrebbe rispondere sinteticamente alla domanda rispondiamo ciascuna alle singole domande perfetto gli ha risposto alla
La il rapporto con Novi liceità penale
E io sono fermamente convinto di quello che dice il giudice renitente al ma perché no sì perché non si può scindere chi lo dice che non si può scindere l'aspetto penale da quello della regolarità urbanistica
Io commetto uno reale
Un reato rimane tale
Dal punto di vista invece urbanistico
Può certamente sopravvenire una legislazione che consente la regolarizzazione della costruzione senza fatto incidere sulla fattispecie penale
E non è scritto da nessuna parte che le due situazioni non possano non possano coincidere no invece abbiamo ragioniamo di una ragionare su questa assoluta inscindibile coincidenza liceità penale illegittimità
Urbanistica e e viceversa io credo che si possa la responsabilità penale individuale è possibile che il legislatore ripeto senza andare ad incidere sulla vicenda penalistica che rimane ormai scolpita cristallizzata nella sua storicità
Possa invece consentire una regolarizzazione di questa costruzione quindi la risposta che io darei e sulla possibilità di scissione dei due aspetti chiaramente se no non si può se questa scissione non si può fare non si può uscire dalla questione estensione della norma penale preclusa alla Regione perché Dubai ad estendere il condono non stiamo parlando dice seriamente in questo caso
No
E ha concluso prego avvocato lei non è d'accordo fa
Scusi e per questo ha avuto timore cioè mi chiedevo siccome sappiamo che l'oblazione estingue i reati
Nel momento in cui si dice che questa opera non è sanabile da parte delle legislatore del novantuno si dice che l'opera non è sanabile se non fosse stata sanabile
Se non fosse stata sanabile avrebbe inciso anche sull'estinzione del reato questa è una domanda che facevo prima non non si preoccupi non è
Di scissione si potrebbe continuare a dire che lei i due due argomenti possano essere paralleli
Va bene va bene avvocato l'avvocato Guido
No avvocato indoor vino sì soltanto due accisa visioni
Con riferimento una domanda che era stata proposta in relazione eventuali pronunce del consiglio di giustizia amministrativa antecedenti all'intervento del legislatore regionale la quindici del novantuno sì c'è e questo secondo me il motivo che ha determinato la norma proposito della fiducia del cittadino con la pubblica amministrazione
La sentenza è ventisei marzo mille novecentonovantuno numero novantanove
Che espressamente ebbe a dire che la norma non poteva che interpretarsi soltanto con riferimento alle pubbliche amministrazioni in sede di adozione del Piano regolatore
Proprio questa norma la norma oggetto del contendere oggetto
Della questione di legittimità di costituzionalità è stata emanata due settimane tre settimane dopo nel mese di aprile
Sembra la risposta del legislatore a un esito negativo parte l'amministrazione regione siciliana in relazione proprio a questa questione
Relativamente alla questione del incidenza del penale da fattispecie penale rispetto a quello amministrativo e la oblazione comunque e un motivo di estinzione del reato quindi l'eventuale problematica concernente
La questione legata
Al diniego amministrativo è assolutamente irrilevante dal punto di vista penale
Proprio perché per effetto del pagamento all'oblazione ed è venuto meno qualsivoglia responsabilità a carico colui il quale ha posto in essere quella condotta
Grazie presidente avvocato sta cucinino
Forse se non vi siete divisi diversamente se volete spoglio volevo rispetto al quesito del dottor
O troviamo io in due sentenze del TAR Sicilia Canaria dell'ottantotto dell'ottantanove quindi ante legge novantuno
La numero seicentoquarantuno LAN dell'ottantotto numero uno dell'ottantanove
Che hanno ha raccolto il ricorsi avverso il diniego di sanatoria
Crisi precisando la il corretto secondo significato dalla avvocato Saccucci tenendo
Sì grazie presidente allora te io né affetti attivo evocato precedentemente
Una delle varie pronunce di questa Corte nel quale il tema dell'affidamento rispetto alla normativa condoni Sina era stato considerato
Io credo per rispondere modo diretto alla alla sua domanda io credo che
L'affidamento del conte densità Dino sulla normativa condoni Istica possa essere meritevole di tutela
Possiamo anche non chiamarlo legittimo se questo implicasse come dire una appreso giudizio di legittimità della condotta a monte
Ma a mio avviso l'affidamento è meritevole di tutela specialmente in situazioni come questa dove diciamo e se è stato alimentato dalla condotta inerte delle amministrazioni statali non per qualche anno ma per un lunghissimo lasso di tempo lei diceva trentatré anni questi sono e i tempi le persone di cui stiamo parlando si ritrovano dopo quarant'anni con dei dinieghi di sanatoria degli ordini di demolizione tra l'altro dotati in maniera molto Randone mica perché i Comuni non sono neanche in grado poi di eseguire provvedimenti di demolizione quindi a mio avviso anche rispetto alla giurisprudenza europea e che si è l'più volte occupata proprio della valutazione di proporzionalità rispetto a provvedimenti di demolizione acquisizione al patrimonio comunale di beni costruiti illegalmente
Il fattore tempo è un fattore che incide sulla valutazione di proporzionalità
Naturalmente non in modo assoluto ma in modo in modo relativo in questo caso noi riteniamo che nel momento in cui vi era all'epoca una normativa condoni Istica statale e regionale
Sulla quale i criteri Miglio diciamo i cittadini che avevano realizzato opere entro i centocinquanta metri a avevano fatto affidamento questa filamento debba meritare debba meritare tutte grazie
Gli altri difensori delle parti private hanno qualcosa da aggiungere
Ma lei ha già parlato avvocato
Però
L'avvocato di un ma prego
Riguardo ai quesiti posti dal giudice Vigano dall'illustre giudice evitano rispondo sì per quanto concerne la seconda domanda effettivamente la Regione vuol diciamo così contestare
L'estensione di questa di questo condono coloro i quali hanno edificato abusivamente sine titolo quindi non coloro che alla luce poi dei degli strumenti a Rho urbanistici adottati hanno ovviamente edificato nei parametri richiesti quanto ai ritardi dell'amministrazione purtroppo l'apparato amministrativo burocratico non è riuscito ad essere altrettanto virtuoso come il legislatore regionale
Ma questo a sommesso avviso di chi vi parla non può rappresentare una giustificazione una scriminante per coloro i quali non hanno rispettato invece le norme di legge
Grazie
Sarà decisa arrivederci a
La sanatoria regime non so se
Se qualcuno potesse
Molto velocemente e quindi il quesito è se nell'ambito di queste costruzioni potesse essere applicato
I vecchi del possono essere applicate le previsioni di cui l'articolo tredici ora trentasei del testo unico e l'edilizia senz'altro faccio riferimento alla fattispecie oggetto delle mio ricorso comune di Bagheria la zona di riferimento era zona C quando sono stati realizzate queste opere
Se la norma fosse stata applicata come la previsione non dirà stabiliva poteva essere sanata al regime anche con l'articolo tredici questa costruzione sino al novantuno fino alla data entrata in vigore quindici novantuno perché rimasta sempre Tonacci
Il problema si pone nei confronti Antonacci e applicabile
L'amministrazione ha ritenuto per effetto della norma con efficacia retroattiva che Fossa applicabili anche alle zone C
Ma se la norma stabiliva che dovevano essere applicate non in sede di regolamentazione
De piano regolatore quindi per i futuri piani regolatori per l'arretramento delle costruzioni non c'è dubbio che anche con riferimento alla sanatoria a regime
Il mio assistito avrebbe ottenuto il titolo in sanatoria
Grazie presidente
In realtà non è stato risposto neanche alla domanda del giudice Patroni Griffi ma non c'è un obbligo ecco assoluto per i difensori di rispondere quando in realtà il dato conoscitivo manca
Sarà decisa arrivederci e programmi
Richiamiamo
Promozione della grandiosità del bollino
Chiamiamo il giudizio al numero due del ruolo
Ordinanza centocinquantatré del due mila ventiquattro ordinanza diciotto giugno due mila ventiquattro Tribunale di Roma Lorenzo accetta e altri contro Italia trasportare S.p.A. ITA Always
Per accetta Lorenzo e altri avvocati Antonino Galletti Massimiliano Bezzi Gianluca Caputo
Per Italia trasporto aereo S.p.A. Italia questi avvocati Domenico De Feo Marco Marazza Pier Massimo Chirulli Patrizio vivo da Andrea
Avvocati dello Stato Sergio Fiorentino gialla Galluzzo Lorenzo Dasha
Per Alitalia Società Aerea Italiana S.p.A. in amministrazione straordinaria parte interveniente ad opponendum avvocato Stefano Bellomo
Per dati Andrea e altri parte interveniente ad adiuvandum avvocati Antonino Galletti Massimiliano Bizzi Gianluca Caputo
Un giorno croccanti e la relazione al giudice Pitruzzella prego grazie presidente
Con ordinanza del diciotto giugno due mila ventiquattro iscritto al numero centocinquantatré del registro dinanzi al mille ventiquattro
Il tribunale ordinario di Roma in funzione di giudice del lavoro ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell'articolo sei del decreto legge ventinove settembre mille ventitré numero centotrentuno
Convertito con modificazioni dalla legge ventisette novembre mille ventitré numero centosessantanove
Il riferimento agli articoli tre e ventiquattro primo comma centodue centoundici primo e secondo comma centodiciassette primo comma della Costituzione quest'ultimo in relazione all'articolo sei dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo la previsione e censurata nella parte in cui con norma che essi auto qualifica di interpretazione autentica introduce anche per il passato nuovi limiti di applicabilità della disciplina dettata dall'articolo due mila centododici del Codice civile così cito testualmente
La condizionare con l'efficacia proprio delle disposizioni interpretative lei sito dei giudizi ancora in corso il rimetta in periferici Shay dover decidere sulle domande di alcuni lavoratori che hanno chiesto di qualificare la cessione dell'otto dieci un come trasferimento di ramo d'azienda regolato all'articolo due mila centododici del Codice civile e di accertare e dichiarare la prosecuzione del rapporto di lavoro condita trasporto aereo ITA società per azioni
Senza soluzione di continuità condannando la società cessionaria a ripristinare il rapporto di lavoro e ha regolarizzarli Hulot sotto ogni profilo retributivo e contributivo
In punto di rilevanza il tribunale riconduce la cessione dell'otto Aviation al trasferimento di ramo d'azienda in quanto sussisterebbero tutti i requisiti previsti dalla legge
La preesistenza del ramo l'idoneità del complesso i beni trasferiti a consentire l'avvio la gestione delle attività di volo e quindi nega il carattere liquidatori della procedura con conseguente impossibilità i derogare le garanzie sancite dall'articolo due mila centododici del Codice civile in senso contrario non rileverebbe la decisione della Commissione europea del dieci settembre due mila ventuno adottata ex ante e al solo fine di valutare la compatibilità della cessione programmata con la disciplina degli aiuti di Stato
Sarebbe proprio una norma di interpretazione autentica precludere l'applicazione di tali garanzie e incidere sull'esito della controversia
La disposizione censurata contro istinto ha una portata innovativa
Sta applicherà stabilirebbe cito testualmente l'inapplicabilità della disciplina prevista per la prosecuzione dei rapporti di lavoro nei campi trasferimento di azienda o di un sì un ramo sulla base di un elemento assolutamente estraneo la formulazione originaria la norma
Il riferimento alle decisioni della Commissione europea che escludono la continuità economica fascia tenta cessionario
E manata moltissimi anni dopo la norma interpretare perfino precipui definire la istituì specifici giudice ancora in corso la previsioni esame si porrebbe in contrasto con un mero si principi costituzionali giusto posta Processo
Stabilità e certezza dei rapporti giuridici patrimoniali Rispetto e le attribuzioni costituzionalmente riservate al potere giudiziario parità girarmi nelle reciproche posizioni del rapporto di lavoro
Non si replicherà ebbero giustificazioni irragionevole all'intervento legislativo retroattivo in quanto nessun rilievo si potrebbe attribuire a tale riguardo
Alle ragioni finanziarie di contenimento e la spesa pubblica resi evidenti alla natura di impresa a totale partecipazione pubblica di vita
Si sono costituiti in giudizio i ricorrenti al giudizio principale e hanno chiesto di accogliere le questioni di legittimità costituzionale sollevate al Tribunale di Roma conclusioni ribadite anche nella memoria depositata in prossimità dell'udienza
Nel caso di specie
Si ravviserà ebbero tutti gli elementi sintomatici dell'uso distorto della funzione legislativa
Lo Stato sarebbe parte un contenzioso già radicato in quanto i tassi configura come società a controllo pubblico partecipato al MEF al cento per cento
L'intervento legislativo si collocherebbe a notevole distanza di tempo e avrebbe introdotto significa significato estraneo alle varianti di senso al fine di superare l'orientamento già recepito dalla giurisprudenza nessun motivo imperativo di interesse generale si potrebbe ravvisare si è costruito in giudizio Italia trasporto aereo ITA e ha chiesto dichiarare inammissibili o comunque non fondate le questioni di legittimità costituzionale
Con argomenti sviluppati anche nella memoria illustrativa le questioni sarebbe inammissibili perché avente motivazioni in ordine alla rilevanza sotto i profili della discontinuità precedente cessionario e del carattere di liquidatori della procedura
La esposizione censurata si Colere collocherebbe nel quadro di un dibattito giurisprudenziale irrisolto e avrebbe imposto un significato già contenuto nell'originaria previsione in coerenza con la lettura condivisa dalla giurisprudenza di merito
Il legislatore per motivi imperativi legate alla certezza del diritto
E alla necessità di salvaguardare la vincolatività della decisione della Commissione europea
Avrebbe identificato una fattispecie già complessa nel perimetro applicativo dell'articolo cinquantasei comma tre bis del decreto legislativo numero duecentosettanta del mille novecentonovantanove
Delineando la disciplina generale astratta che non pregiudicherebbe le attribuzioni costituzionalmente riservate all'autorità giudiziaria
è intervenuto il giudizio del presidente del Consiglio i ministri e chiesto di dichiarare inammissibili o comunque non fondate le questioni di legittimità costituzionale proposta dal Tribunale di Roma ribadendo tali conclusioni nella memoria illustrativa sarebbe in plausibile la motivazione sulla rilevanza in ordine i presupposti di applicabilità delle disposizioni censurata
La disciplina iter per attivare lungi dall'attribuire un significato nuovo
E se la povera ebbe una delle possibili varianti senso al fine di assicurare la certezza del diritto in un quadro giurisprudenziale oscillante che rischiava di interferire con le Alpi mento degli impegni assunti con la Commissione europea
All'origine dell'intervento chiarificatore vi sarebbero dunque motivi di interesse generale
E non si ravviserà ebbe alcun profilo di contrasto con l'articolo sei della Cia Edu che attribuisce rilievo anche al consolidamento dell'interpretazione smentita legislatore
Come ha chiarito la corte ed una è la pronuncia la Grande Camera del tre novembre due mila ventidue beh Cotta ex International contro Belgio con atto depositato il ventiquattro settembre due mila ventiquattro sono intervenuti ad adiuvandum Andrea adatti altri affermando di aver interessa all'esito del giudizio di costituzionalità e chiedendo l'accoglimento delle questioni sollevate dal Tribunale ordinario di Roma con atto depositato il ventitré settembre due mila ventiquattro illustrato da memoria è intervenuta dopo Nendo all'Italia società aeree italiane in amministrazione straordinaria
Affermando di essere egualmente interessata all'esito del giudizio e chiedendo dichiara inammissibile o comunque non fondate le questioni di legittimità costituzionale ha solo trasporto aereo associazione sindacale
Unione sindacale di base lavoro privato Cub Trasporti comparazione vitale di base
Trasporti associazione comma due lavoro e dignità hanno presentato in qualità di amici curiae opinioni scritte ammette con decreto il presidente e hanno prospettato argomenti a favore dell'accoglimento delle questioni
Sollevate dal tribunale di Roma grazie
Dunque abbiamo due interventori che chiedono di essere ammessi a l'intervento e quindi a partecipare a questo giudizio per innanzitutto l'avvocato Bezzi per accetta Lorenzo se vuol
Aggiungere qualcosa solo sull'ammissibilità dell'intervento
Signor presidente onorevoli Giudici molto brevemente questa difesa insiste nelle deduzioni e nelle stanze di cui all'atto depositato chiedendo venga dichiarata l'ammissibilità dello spiegato intervento è raccolta la questione di legittimità costituzionale
All'esame di codesta illustrissima Corte
Vorrei spendere qualche riflessione sull'intervento
Spiegato prodotto l'Ontario spiegato dall'Italia ma non so se farlo adesso riservarmi una piccola replica dopo Presidente
Parli con sull'intervento in generale nell'intervento della parte che chiede di intervenire ecco se vuole aggiungere qualcosa anche sull'intervento dell'altro interventore lo faccio lavoro lo fa ma molto sintetica si sostanzialmente noi ci opponiamo all'intervento volontario spiegato dall'Italia che viene giustificato sulla base di
Di tre argomenti
Il primo
Si esaurisce nel fatto che la società sia uno dei due soggetti nei cui confronti è stata adottata la decisione esse a cinque otto uno sette tre due mila ventuno da parte della Commissione europea
Il secondo si concentra sulla qualificazione della vicenda traslativo abbia interessato all'Italia sai traspare
Asseritamente riconducibile al paradigma previsto dall'articolo undici quater comma quattro del decreto legge settantatré del due mila ventuno poi successive modifiche
Con il terzo ed ultimo argomento la Società deduce genericamente in ordine
Ha un potenziale effetto pregiudizievole che potrebbe prodursi in suo danno in quanto esse ancora datrice di lavoro dei dei ricorrenti
Del giudizio a cuore del giudizio quindi solo brevissime riflessioni
La società quindi abbiamo detto come primo argomento rivendica un preteso interessa lei signor presente giudizio per essere uno dei due soggetti nei confronti dei quali sarebbe stata adottata la decisione della Commissione europea
Anzi citata però tale affermazione non trova alcun riscontro cani documentale fattuale la decisione della Commissione europea è rivolta allo stato e al più
Hai da trasporto aereo ma certamente non Alitalia Alitalia non è parte di quel processo però avvocato non è che debba fare una difesa su questo perché lei parla per l'ammissibilità del suo intero bensì risplendono dell'isola diventa nella generale quindi
Le consentire una cena no ma non una difesa perché lei non è una parte che si può opporre alla alla a all'intervento di un'altra parte a differenza delle parti costituite oltre che dell'Avvocatura di Stato il cenno mi sembra che l'ha già fatto già anzi indicato tre argomenti
Direi che è sufficiente benissimo Presidente mi taccio grazie
E invece per l'Alitalia all'altro interventore l'avvocato Bellomo
Anche lei ma la prego di essere sempre assolutamente assolutamente illustre Presidente eccellentissima corte anche perché parte degli argomenti sono stati in qualche misura appunto anticiparti dal dal collega della l'intervento precedente
Sì
Si dava ovviamente per per scontate assolutamente non bisognevole di citazione
L'ampia giurisprudenza di questa Corte in merito agli stretti limiti di ammissibilità delle interventi
Con riferimento del proprio prendo spunto dalla lezione di questi interventi io intenderei brevissimamente argomentare in questo caso l'incidenza dire
Tra ed immediata dello scioglimento della questione rimessa all'esame di questa corte sulla posizione soggettiva dell'Alitalia sarà in amministrazione straordinaria quale intervenienti sviluppata su tre argomenti sono già stati in parte richiamati e quindi a questo punto mi è sufficiente soffermarmi essenzialmente sul terzo argomenti
Ossia sul fatto che le parti del giudizio a quo
I lavoratori accetta ed altri attualmente sono alle dipendenze di Alitalia assai
In amministrazione straordinaria nella ha prospettazione del giudice a quo e in particolare nella prospettiva della applicabilità dell'articolo due mila centododici del codice civile
Alla vicenda trasl attiva per cui causa questi lavoratori sarebbero dal quindici ottobre del due mila e ventuno passati automaticamente alle dipendenze della società Italia trasporto aereo ITA Airways
Mentre attualmente e ripeto con Effetti giuridici nella sfera del interveniente sono alle dipendenze sono soggetti adatti di esercizio dei poteri del datore di lavoro anche rispetto alle istituzioni pubbliche come è avvenuto e provato in atti attraverso la loro sospensione in cassa integrazione in forza dei provvedimenti di concessione Chicks emessi dal ministero del lavoro in favore della Alitalia assai in un amministrazione straordinaria
Sono argomenti già illustrati nell'atto d'intervento e nelle memorie mi permetto di aggiungere un ulteriore ragguaglio di carattere fattuale come meglio esporrà la difesa di ITA trasporto aereo S.p.A.
La stragrande maggioranza delle pronunce di merito sinora intervenute sulla vicenda si sono espresse
Per la infondatezza delle domande fondati appunto sulla
Imboccata applicabilità dell'articolo due mila centododici restiamo infrangono il merito però dalla questione dall'anno di siamo solo sulla bici sia esso no no assolutamente Presidente non ha mai soltanto è soltanto un passaggio un passaggio strumentale
L'Istituto nazionale della previdenza sociale in un risposta ad una richiesta sugli di affetti di una di queste sentenze di accoglimento con
Un messaggio del nove luglio due mila e ventiquattro
Puntualizza che dal momento che la sentenza
Sei due zero cinque due mila ventitré del tribunale di Roma ha disposto che l'attuazione del contratto concluso il quattordici ottobre due mila ventuno integra il trasferimento di ramo d'azienda
Ne discende che lavoratori interessati
Non perché la per i lavori entrare interessati non sussistono più i presupposti di legge che consentono all'azienda l'Italia assai
Di includere i relativi nominativi nei cosiddetti flussi Uniemens ai sensi e agli affetti dell'adempimento degli obblighi di comunicazione obbligatoria derivanti dalla legge trecentoventisei del due mila e tre è un ulteriore spia un ulteriore elemento indicativo dell'incidenza sulla posizione giuridica dell'interveniente ragione per la quale si insiste nella richiesta di ammissione dell'Inter
Grazie le parti costituite lavoratori Rita vogliono aggiungere qualcosa sull'ammissibilità dell'intervento
Degli i lavoratori accetta più altri solo avvocato Caputo voglio riportarmi alla memoria illustrativa che abbiamo depositato ultimo in cui abbiamo ampiamente replicato anche all'intervento dopo l'enduro Varzi
In l'Avvocatura dello Stato
Presidente come di consueto l'Avvocatura dello Stato e si rimette al presente apprezzamento arrivereste Ceretti semafori Corte si ritira per decidere sull'ammissibilità dei due interventi
La Corte visti gli atti relativi al giudizio legittimità costituzionale l'articolo sei del decreto legge centotrentuno del due mila ventitré
Promosso al tribunale ordinario di Roma con ordinanza del diciotto giugno due mila ventiquattro rilevato che con atto depositato il ventiquattro settembre
Due mila ventiquattro sono intervenuti ad adiuvandum Andrea dati e altri affinò chiede l'accoglimento le questioni di legittimità costituzionale sollevate dal Tribunale di Roma che in particolare gli intervenienti hanno riferito di aver agito in giudizio con autonomia ricorsi nei confronti di Italia
Trasporto aereo invocando sostanzialmente alla medesima tutela richiesta dai ricorrenti nel giudizio a quo e di avere quindi proposto appello incidentale
Eccependo l'illegittimità costituzionale dell'articolo sei del decreto legge centotrentuno nel due mila ventitré nel giudizio d'appello promosso da ITA avverso la sentenza del tribunale di Roma che aveva accertato
La sussistenza di un trasferimento di rami d'azienda da Alitalia Società Aerea Italiana in amministrazione straordinaria Itta
Il diritto di essi intervenienti di essere assunti a tempo indeterminato le dipendenze la cessionaria
Donde il loro interesse all'esito l'odierno giudizio di costituzionalità che con atto depositato il ventitré settembre due mila e ventiquattro illustrato anche da memoria intervenuta dopo nel nome Italia
Società aeree italiane in amministrazione straordinaria affermando di essere parimenti interessata all'esito del giudizio e chiedendo di dichiarare inammissibile o comunque non fondate le questioni di legittimità costituzionale
Considerato che i soggetti che non sono parte del giudizio a quo in base all'articolo quattro comma tre delle norme integrative
Per il giudizio avanti alla Corte costituzionale possono intervenire nel giudizio incidentale di legittimità costituzionale solo vi siano titolari interesse qualificato immediatamente inerente al rapporto sostanziale dedotto nel giudizio a quo ultima ordinanza dibattimentale letta all'udienza del ventinove gennaio due mila venticinque allegata alla sentenza diciannove di quest'anno
Che per configurare un interesse così caratterizzato non è sufficiente il mero fatto che la posizione dei testi sia regolato dalla stessa disposizione sospettata di illegittimità costituzionale
Citazioni che i lavoratori nel caso di specie sono titolari di una posizione regolata al pari di altre dalla disposizione censurate non possono vantare
Alcun interesse qualificato nel senso che la costante giurisprudenza di questa Corte ha delineato al fine di salvaguardare il carattere incidentale giudizio di costituzionalità che le medesime ragioni inducono a dichiara inammissibile anche l'intervento di Alitalia società aeree italiane in amministrazione straordinaria che non incorre alcun nesso tra la posizione soggettiva di interveniente
E l'oggetto il giudice a quo che dovesse individuata alla luce delle domande delle eccezioni frutto delle parti che nessuna domanda è stata proposta nei confronti dell'amministrazione straordinaria e tale circostanza
Priva di rilievo decisivo ai profili dedotti a supporto dell'interesse qualificato profilo che qualificano riguardano essenzialmente la conformità della cessione dell'otto dieci anni
Alla decisione Commissione Europea rivolta anche alla procedura che la stessa interveniente prospetta in termini meramente potenziare gli effetti dello zio nella sua sfera giuridica
Dell'incidente di legittimità costituzionale ricco collegandoli alla futura decisione del tribunale che allo società non si può dunque riconoscere una posizione giuridica
Che lei se il giudizio incidentale si idonea a pregiudicare in modo immediato e irrimediabile citazioni
Che in definitiva gli interventi spiegati D'Andria dati e altri ed Alitalia società era italiana
In amministrazione straordinaria devono essere dichiarati inammissibile
Per questo motivo dichiara inammissibile interventi spiegati Andrea tacchi alti e dall'Italia società via italiana
Bene proseguiamo con la
Il foglio di
Il ruolo
Se posso chiedere al cancelliere ha una copia del ruolo
Quindi per
Grazie
Allora cominciamo con le parti private quindi per i lavoratori abbiamo l'avvocato chi parla per gli avvocati per RAI e l'avvocato Galletti Gianluca da punto Giancarlo Gianluca capolista prego avvocato
Buongiorno presidente
Giudice mostri simile alla corte onorevole relatore
Allora noi io insieme agli avvocati Bezzi e Galletti rappresentiamo appunto i ricorrenti nelle giudizio a quo che per primi ci siamo posti
I dubbi alcuni dubbi di legittimità appunto costituzionale della norma censurata
In questa sede e intervengo lo dico da subito chiaramente per sostenere una posizione di assoluta
Aderenza alla ordinanza di rinvio dell'Autorità divertente e pertanto invochiamo da subito alla declaratoria di illegittimità costituzionale della disposizione impugnata
L'ordinanza
Che conosciamo tutti diverse esaustiva e de di ogni motivo di censura diciamo nei confronti del della norma introdotta che non necessiterebbe di alcune integrazione così come la relazione del onorevole consigliere relatore ha ulteriormente precisato i punti chiave della vicenda quindi mi riporto anche
Ad essa quello che però preliminarmente ci corre l'obbligo di fare in questa sede di rispondere a una sorta di fuoco di sbarramento che i nostri contraddittori hanno
Sollevato in ordine a una serie di questioni di inammissibilità per l'asserito diciamo difetto di rilevanza della questione di legittimità costituzionale
E per fare questo diciamo intanto ci siamo assunti l'onere di farlo già nella memoria illustrativa depositata in limine litis ma
Brevemente non solo voglio richiamare alcuni passaggi ma voglio introdurre ulteriormente anche per
Non annoiare gli illustrissimi uditori in particolare
Due parole sulla tempistica di questa vicenda niente intimistica storico processuale intendo dire la norma come sappiamo introdotta tra il venticinque e il ventinove settembre due mila ventitré dal consiglio dei ministri del venticinque settembre pubblicata il ventinove
E che a settembre due mila ventitré io richiamo l'attenzione anche perché appunto abbiamo vi sia vissuto da vicino quei momenti sento procuratori anche in altri giudizi diciamo in favore dei lavoratori
Per dire che il momento storico era quello della chiamiamola così terza soccombenza in giudizio da parte di tra dopo le prime sentenze dell'estate precedente giugno ventitré agosto ventitré
Con i giudici cotta dell'UCI Atanasio e poi quindici settembre giudice Mohr mille e sono siamo agli albori di questo dibattito di questo contrasto giurisprudenziale ma contemporaneamente dobbiamo aggiungere che esistono decine di giudizi pendenti tra i tribunali di Roma Milano il gusto per circa mille trecento posizioni da quello che ci viene riferita la stessa ditta e contemporaneamente esiste parallelamente va avanti la trattativa commerciale tra Italia e il noto partner europeo che si è conclusa poi di recente come sappiamo un paio di mesi fa
E soprattutto quello che voglio evidenziare che in questi giudizi di primo grado davanti ai giudici del lavoro
Ita inizia a depositare così come ha fatto anche in questo giudizio una nota informativa del quattordici giugno dominanti ventitré a firma a firma dell'avvocato Paolo Quaini Générale con sordità e dell'avvocato Francesco Gianni consulente esterno una nota informativa su cui il terzo proprio per allargare gli orizzonti della discussione non avendolo fatto nella memoria gustativa intendo richiamare l'attenzione di tutti Dinoi perché intanto perché Rezza costituisce il documento sessantasei della memoria vita
Dico di costituzione nel giudizio a quo quindi è un giudizio è un documento versati in atti ed è un documento oggi
Di rilevante importanza proprio alla alla luce della discussione che abbiamo in essere in quanto la nota riguarda l'operazione tra il MEF la a Lufthansa che l'aiuta che la nota si propone di illustrare i presupposti giuridici fattuali sui quali si fonda l'operazione e in particolare
L'operazione da questa nota si deduce che fondata su due presupposti essenziali imprescindibili
Per il buon esito dell'operazione stessa e quali sono il primo si dice testualmente che non intervenga una pronuncia della Commissione europea di segno opposto la decisione assunta dalla medesima autorità in data dieci settembre due mila ventuno quindi si afferma
Con perentorietà e mi pare che anche incontrando i contraddizione con quello che viene dedotto qui in atti che la decisione la Commissione europea è una decisione a tutti gli effetti reversibile e revocabile
E si teme la modifica di tale pronuncia al punto tale che questo punto è posto al primo nella più un punto dell'ordine
Di questi presupposti essenziali imprescindibili che viene definito l'evento continuità o il rischio continuità aggiungo io
Dicevo non intervengano funzionano missione europea che dichiari quindi la continuità tra ITA all'Italia e che possa determinare un potenziale recupero degli aiuti concessi dal re Fahd Alitalia anche nei confronti di Rita quindi questa è il primo punto
Che ripeto sempre testualmente definito essenziale imprescindibile
Ma il secondo punto è quello che ancora come dire colpiva ancora di più la nostra attenzione in quanto sempre nel Breve ma
Diciamo
Pregnante leggo fornito dai dati il secondo punto ci precisa che non si verifichi non si verifichi un cambio di giurisprudenza nell'interpretazione delle norme applicabili in merito al contenzioso lavoristico attivato da taluni dipendenti di Alitalia afferenti al ramo Aviation
Per vedersi riconosciuto il passaggio automatico il rapporto di lavoro del rapporto di lavoro in capo ai Rita ai sensi e prefetti e due mila centododici questi due punti
Via vengono sostanzialmente ricorda individuati come condizioni sospensive
E quello che viene precisato al punto cinque punto tre di questa nota e che al ricorrere di uno di questi eventi
E l'accordo di investimento appunto tra me e ferita e Lufthansa dovrà considerarsi automaticamente privo di ogni efficacia
Privo di ogni efficace parte non procederanno esecuzione l'operazione ora ovviamente come sappiamo tutti la data di esecuzione di questa operazione
La prima parte di questa operazione c'è già stata nel gennaio del due mila venticinque quindi potrebbe anche pare superato questo questa nota mai il punto sette ci ricorda invece quante essenziale e centrale
Questi informativa
In particolare che i due eventi che vengono chiamati evento continuità ed evento procedimenti lavori mistici rivestono nel contesto dell'operazione
Perché questo perché è previsto che laddove dagli eventi si verifichino anche successivamente alla data di esecuzione
La Lufthansa avrà diritto di recedere dagli tra dalla partecipazione imita e di ricevere a titolo di rimborso l'ammontare dell'intero investimento effettuato imita sino a tale data
Quindi mi sono permesso anche in un anno in un attimo di richiamare all'attenzione questa nota che documento chiaramente prodotto da Rita in giudizio quindi vitale portata confessoria che non ha bisogno di ulteriori commenti sui due punti che ho messo in evidenza che sono entrambi fondamentali il primo per ragioni che dirò più avanti relazionale dice se la Commissione europea il secondo in relazione a questo timore del cambio di giurisprudenza che per quanto appunto la il dibattito fosse solo agli albori già evidentemente diventava intollerabile per
Verità per immerse per l'esecutivo stesso
E ricordo anche brevemente anche perché non è su questo che si è diffuso il giudice rimettente che comunque la norma essa introdotta con decretazione d'urgenza
Appunto il ventinove settembre due mila ventitré in un decreto legge che peraltro è totalmente privo di motivazione nei confronti dell'articolo sei nella norma introdotta nel nel tiro nel preambolo si ricorda alcunché e sostanzialmente risulta un corpo estraneo rispetto a un decreto ingiuntivo che in materia di energia in particolare misure in urgenti in materia di energia interventi per sostenere il potere di acquisto e a tutela del risparmio
Ora detto questo vengo più specificamente alla questione della inammissibilità per difetto di rilevanza ora gli argomenti che i
I nostri contraddittori hanno addotto
Sono di tre di tre specie di tre di tre diciamo di di di tre nature diverse
Il primo dei quali ovviamente hanno tutti molto a che fare sia con le ragioni giuridiche ma anche fattuali
E il primo dei quali è sostanzialmente relativo alla configurabilità dello stesso ramo d'azienda e quindi del trasferimento di ramo d'azienda tesi che appunto abbiamo già stigmatizzato in memoria macché sono sostanzialmente da censurare anche in questa sede per quale motivo perché la soli
Stavo per dire la solita perché ovviamente non siamo reduci da una serie di giudizi anche di lavoro di primo e secondo grado in cui troviamo la medesima tesi qui riproposta ancora una volta con la deduzione sostanzialmente di una della impossibilità di configurare lo stesso ramo d'azienda per un difetto di preesistenza e autonomia funzionale del ramo ceduto ora questo è stato già oggetto chiaramente di esami di accertamento da parte del giudice a quo e tuttavia quello che mi preme di evidenziare che la tesi avversaria è la tesi sostanzialmente dell'acquisto di una serie diciamo di beni non organizzati tra di loro sostanzialmente inidonei
A costituire un'unità produttiva
Una simile tesi ovviamente è stata oltre che dal giudice rimettente diciamo già
Contestata è superata la sala contestava fortemente noi tutti i nostri scritti precedenti e faccio soltanto
Dei brevissimi richiami a della documentazione ufficiale tutta versata in atti chiaramente che con la quale vado a confutare quella che
Mi piace chiamare la teorica negazionista sanzioni anche negazionista l'esistenza del ramo della sua cedibili ITA il primo documento che il nostro documento otto allegato al ricorso è un l'invito a manifestare interesse
Per la vendita dei beni dell'Italia del marzo due mila venti cioè addirittura in tempi non sospetti molto lontani dall'operazione all'italianità in questo documento ovviamente di formazione dei commissari straordinari di Alitalia
Troviamo l'invito a vendere l'azienda in maniera spezzettata secondo ovviamente le consuete ripartizioni delle aziende di trasporto aereo per cui tecnicamente vengono individuati dei lotti per cui con riguardo al ramo d'azienda sì avuto l'individuazione dell'otto Aviation accanto a questo ovviamente ci sono i lotti manutenzione credente quindi e questo che già più che sufficiente diciamo
Per contestare sconfessare qualsiasi illazione sulla non preesistenza diciamo di un ramo d'azienda il secondo documento fondamentale che il documento principe delle cause che noi abbiamo affrontato finora è il famoso contratto di cessione
Di beni e servizi rapporti così come definito nella nel contratto stesso quello che noi di chiamiamo il contratto di cessione del ramo d'azienda quattordici ottobre due mila ventuno all'interno del quale l'articolo due punto uno cioè dove si
Descrive l'oggetto del trasferimento si dice testualmente ma in maniera diciamo palesemente anche qui confessoria
Che il venditore ce ne trasferisce all'acquirente che accetta ed acquista il Complesso di beni e rapporti giuridici funzionali a consentire l'avvio e la gestione delle attività di volo quindi la la la la sostanzialmente l'oggetto del trasferimento non è quello che si è diciamo si è dedotto in tutti gli atti delle controparti finora acquisiti ai giudizi
Un complesso diciamo una una serie di beni indipendenti e non lei slegati tra di loro ma appunto il complesso che consente alla nuova aviolinea di decollare il quindici ottobre due mila ventuno
E ancora sempre per rimanere ai documenti più significativi la decisione prove della Commissione europea del dieci settembre due mila ventuno tanto citata delle controparti che al paragrafo due punto due punto tre
Dice testualmente e qui mi scuso però per per per pronuncia per la pronuncia e per la lingua dice testualmente de Trastevere osterie show-business o più tardi alla pagina trentacinque l'Alitalia Salvation Business Unit e quindi anche la la Commissione europea
Nella sua direzione generale concorrenza cioè l'organo a quei messo la famosa decisione parla sostanzialmente di unit Aviation in maniera ovviamente diciamo non contestati
E ancora e concludo per quanto riguarda la documentazione ufficiale allegata agli atti
Sempre Commissari straordinari di Alitalia nel documento modifica al programma di cessione tredici quattordici ottobre due mila ventuno Dock quattordici il nostro ricorso che è un documento detto tra parentesi gravido di una serie infinita di dati e informazioni utilissimi a dirimere le questioni di queste cause all'interno di questo documento
Citano due informazioni fondamentali la prima che loro stessi individuano il ramo Aviation e lo chiamano come tali
Al contrario diciamo delle della nostra controparte che ha usato sempre delle perifrasi alternative per non diciamo confessare quanto è evidente cioè che la il complesso di beni e rapporti ceduto costituisce un ramo d'azienda
Adoperando espressione alternative i commissari straordinari chiamo il ramo Aviation o col proprio nome
Sia la pagina ventisei e che soprattutto nelle conclusioni a pagina sessantasette ma quello che ancora di più i commissari straordinari ci consentono di concludere in questo senso è il fatto che individuano dopo aver individuato i tre rami sì ceduti o in via di cessione in via di cessione perché verranno ceduti a partire appunto dal quindici ottobre mille ventuno e per tutto il due mila ventidue individuano i cosiddetti beni residui cioè i beni che loro stessi
Definiscono non funzionali all'esercizio dell'impresa per cui anche a contrario per esclusione ciò che viene ceduto come settore volo come settore Aviation è sicuramente una ramo d'azienda
Ora questo
Per rispondere alla prima argomentazione che comunque nel nel crescendo delle eccezioni ripeto relativa al difetto di rilevanza
La prima che andava affrontata la seconda sicuramente è quella relativa alla assoluta valorizzazione da parte delle controparti
Della decisione della Commissione europea la famosa decisione ammissione ovvero di settembre due mila ventuno e della sua applicabilità sostanzialmente al caso di specie come norma regolatrice in ogni sede della della questione appunto cessione di ramo d'azienda ora la tesi la tesi delle controparti
Che
Potremmo definire in questo caso una diciamo tesi europeista una teorica europeista
E la tesi che fondata sull'assunto della assoluta vincolatività della della decisione della Commissione europea
Che ovviamente sicuramente fonte di Philippe dell'Unione Europea ai sensi articolo duecentottantotto ed è vincolante sarebbe vincolante in tutti i suoi elementi e nei confronti dei destinatari prima di tutto ma anche di tutti i giudici nazionali
E sarebbe anche vincolanti non solo nel suo dispositivo ma anche nei suoi ragionamenti e soprattutto nei presupposti di fatto ora che quindi non sarebbero indagabili opinabili in alcun modo dal giudice nazionale ora io sommessamente invece ritengo che
Questa tesi che peraltro ma voi avrete letto è come dire costituisce
Gran parte della difesa del nostro interlocutore
Ritengo che sia da confutare almeno in tre modi prima di tutto con riguardo appunto l'ambito di operatività della decisione che sicuramente è una fonte di diritto europeo sicuramente la decisione vincolante ma la vincolatività attiene esclusivamente alla materia della concorrenza nel mercato degli aiuti di Stato
E quindi sicuramente vincolante l'accertamento che raggiunge cioè quello della non trasmissibilità del debito di stato diciamo maturato da Alitalia verso lo Stato italiano in capo Ida
Nessuno contesta questo
Quello che noi contestiamo il fatto che e sulla secondo voi dall'oggetto dell'indagine
Della Commissione europea la qualificazione dell'operazione come trasferimento di ramo d'azienda ai sensi e per gli effetti del due mila centododici
Che ci sembrerebbe quasi come dire che site
Si tende diciamo in questo modo a sottrarre al giudice naturale cioè il giudice del lavoro italiano la decisione sul trasferimento del ramo d'azienda e sugli effetti sui rapporti di lavoro tra cedente e cessionario
Secondo noi il compito del giudice del lavoro e quello di constatare verificare la preesistenza l'interdipendenza l'autosufficienza dei fattori produttivi ceduti al fine di riconoscere o non riconoscere l'operazione come cessione di ramo d'azienda genuina tutti gli affetti questo il compito di non può essere un compito
Sottratto dalla dalla decisione della Commissione europea
La conferma anche qui purtroppo diciamo un po'per deformazione professionale vado sempre sui documenti la conferma la troviamo in altri due documenti allegati agli atti versati agli atti uno
Dalla dalla ITA seppia e del suo documento sessanta della memoria del giudizio a quo comunicazione della Commissione due mila ventuno trecentocinque zero uno l'altro lo abbiamo prodotto nuovi primo documento sostanzialmente dice
In mezzo a tante altre questioni che nella maggior parte degli stati membri chi si occupa della decisione delle delle questioni della concorrenza del mercato e degli aiuti di Stato sono i tribunali civili amministrativi che sono competenti per l'applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato
L'ulteriore documento prodotto sempre allegato ripeto al giudizio nelle carte del giudizio a quo la relazione nazionale resa dallo Stato italiano che individua esattamente i tribunali amministrativi
Che hanno competenza esclusiva conosce dell'applicazione delle norme sugli aiuti di Stato i tribunali civili per le controversie relative all'esecuzione del recupero emesso dalle autorità nazionali in materia di risarcimento del danno
Questo per dire ancora una volta come
La pretesa di far
Di di di applicare come norma regolatrice
Decisiva anche in ambito lavoristico la decisione Commissione Europea credo che sia appunto una pretesa inappropriata indebita
Il secondo punto con cui noi intendiamo rispondere alla opposizione avversaria
E quella della distinzione della categoria
Della discontinuità economica in ambito concorrenziale rispetto alla mozione di trasferimento d'azienda in ambito lavoristico
L'una la prima fondata sostanzialmente su delle previsioni delle ipotesi dura spiego perché la seconda su un accertamento di fatto dei presupposti di fatto quindi sicuramente come dicevamo
Il giudice ordinario nazionale
Potrà ovviamente discutere illegittimità o meno del finanziamento statale
Il giudice ordinario nazionale deputato a occuparsi degli aiuti di Stato mentre sicuramente non potrà occuparsi della delle questioni relative alle domande in materia di lavoro
E in particolare quello che a noi colpisce piace evidenziare appunto la differenza tra i due concetti che dicevo prima la continuità economica
Di cui parla la Commissione europea e la cessione di ramo d'azienda di cui parla il giudice del lavoro
Questi due queste due categorie sono fondate su presupposti fattuali di cui appunto
I nostri contraddittori rivendicano ormai un accertamento effettuato in via definitiva e vincolante da parte della commissione
Ed è proprio qui che la contestazione si fa più forte perché noi riteniamo che i presupposti di fatto non possono essere ritenuti accertati dalla decisione dalla Commissione europea per ragioni di ordine logico e persino cronologico
Intendo dire che faccio purtroppo anche qui e me ne scuso riferimento a casi specifici e ha e molto puntuali
I i due fattori potremmo dire due bastioni sui quali la controparte fonda le proprie deduzioni sono i due elementi del personale e dei velivoli che sono stati diciamo
Ceduti che che sono transitati nell'ambito di questa cessione di ramo d'azienda ora questo è molto bene tratteggiato nel paragrafo sei punto due della decisione della Commissione europea
E però tuttavia proprio questi due elementi così importanti secondo me sono secondo noi sono essenziali per comprendere l'assoluta differenza di cui parlavo prima tra la
Tra la tipologia diciamo di decisione tipologia di di di di di provvedimenti la decisione della Commissione europea e il il provvedimento i provvedimenti di giudici interni di Giusi di giudici nazionali del lavoro
Perché
Perché nella nella decisione della Commissione europea
Paragrafo sei punto due abbiamo come in tutta la decisione una serie di deduzioni ITA che sostanzialmente la commissione le le introduce dice
Do ITA prevede che ITA presume che ITA comunica che quindi come dicevo prima si tratta di previsioni fatte in maniera ripeto antecedente rispetto ai fatti che poi andranno accertati e in particolare i tornei due elementi il personale da una parte i velivoli il personale alle pagine trentanove seguenti viene dichiarato ITA dichiara che sarà assunto dal mercato e a condizioni di mercato
Il contratto di cui noi abbiamo parlato prima che dopo lungo tempo che era rimasto un documento segreto finalmente abbiamo potuto tutti quanti acquisirlo i giudizi leggerlo commentarlo e analizzarlo ci fornisce una informazione dirimente
All'allegato sette quattro uno ci fornisce l'informazione che il novantanove virgola novantanove per cento delle persone assunte dai Italy quindici ottobre due mila ventuno erano tutti dipendenti Alitalia
Dico novantanove virgola novantanove perché su mille duecento dipendenti elencati con nome e cognome in questo allegato abbiamo sostanzialmente la quasi totalità i dipendenti Alitalia quindi questo smentisce completamente quanto Cuoco appena ricordato che la Commissione europea ha concluso ed ha concluso bene sicuramente sulla base delle informazioni ricevute dai ritardi al mese che dalla e dal governo italiano
Ha concluso per quello che doveva intendere la commissione per una discontinuità aziendale tra le due tra le due società
Il secondo punto anche questo macroscopico lampante che però ancora una volta va richiamato anche in questa sede è la dimensione dalla flotta aziendale
è pacifico che la dimensione della flotta di vita è stata di cinquantadue velivoli nel momento in cui
Diciamo è avvenuto il
Il trasferimento di ramo d'azienda ed è ed è partita la la la l'iniziativa imprenditoriale
Ma quello che colpisce è che ancora una volta nella decisione nella nella nell'istruttoria nella decisione della Commissione europea si ricorda quello che limita e il mese hanno comunicato che cioè
Che la flotta Alitalia era stimata in centootto aerei nel due mila venti e in centoquattordici nel due mila diciannove
Benissimo
è chiaro che l'istruttoria della Commissione europea nasce nel due mila venti e si protrae per tutto il primo semestre due mila ventuno
Ma quello che dobbiamo ricordare è che l'accertamento che il giudice del lavoro deve effettuare utile effettuare al quindici ottobre due mila ventuno sulla base di un contratto del quattordici ottobre due mila ventuno e in quel momento
Ancora una volta il dato
Testuale della flotta all'Italia viene totalmente smentito in quanto gli aerei esistenti in quel momento sono settantasette non centoquattordici e neanche centootto e sono cinquantadue quelli che passano venticinque quelli che non passano peraltro con sei velivoli che vengono ritenuti di scorte messi a disposizione sempre dignità quindi parliamo di una differenza minima
E questo significa che la flotta
Utilizzata da ITA quindi al quindici ottobre due mila ventuno
è sostanzialmente molto simile per non dire quasi sovrapponibile a quella che era in uso all'Alitalia nello stesso periodo quindi come la conclusione a cui voglio arrivare che i presupposti di fatto su cui la Commissione europea su cui la DG Concorrenza della Commissione europea si è passata non hanno nulla a che vedere con i fatti realmente verificatisi a partire dal quindici ottobre due mila ventuno
E vengono richiamati come dei postulati di fede sui quali ovviamente non possiamo assolutamente concordare e dicevo le ragioni sono sotto gli occhi di tutti noi perché da un lato abbiamo delle previsioni dall'altro abbiamo della un accertamento di fatto su documentazione
Di provenienza incontestabile se di provenienza di Italia poco o a volte confessoria se di provenienza progredita
E sulle ragioni
Sulle ragioni cronologiche ho già detto prima evidente che stiamo parlando di un'istruttoria compiuta per probabilmente della durata di un anno a fronte di fatti che non potevano essere previsti nella loro concreta diciamo
Realizza
Nella loro concretezza in quanto verificati soltanto a partire dal quindici ottobre due mila ventuno e quindi anche in questo senso dobbiamo CD
Contestiamo la la prospettazione avversaria e la deduzione circa e questo asserito difetto di rilevanza della questione di legittimità costituzionale
L'ultimo punto tengo a richiamare con riguardo sempre alla decisione della Commissione europea che ripeto è il documento principale utilizzato dalla controparte per
Contestare la inammissibilità la rilevanza diciamo della questione è la natura proprio che possiamo definire prognostico preventiva della decisione
Dall'altra parte ci viene continuamente
Viene continuamente
Propalata alla asserita diciamo vincolatività definitività il fatto che sia una decisione finale ma questo come dicevo prima
Smentito dalla stessa dalla stessa
Commissione Europea la quale sostanzialmente ci i comunica che stiamo parlando del primo atto di una procedura stiamo parlando di una di una procedura formulata di una decisione formale appunto come dicevo prima in via prognostico preventiva allo stato degli atti
Allo stato degli atti è subordinata alla verifica del pieno rispetto degli impegni assunti dall'Italia ora la formulazione che
Tutti voi
Conoscete sicuramente meglio di me e quella dei Commitments gli impegni assunti dall'Italia sono i cosiddetti committee mense che vengono posti alla base poi delle conclusioni della commissione
Quindi tutto questo avviene ex ante prima della cessione in concreto del ramo d'azienda e sulla base di dichiarazioni di impegno del governo italiano
In relazione appunto al piano industriale che veniva presentato alla commissione una sorta di programma d'azione è chiaro che la commissione quindi mi permetto di chiosare
Le nostre i nostri contraddittori non ha non ha affermato non ha escluso non accertato ha sicuramente preso atto ha sicuramente preso atto degli impegni degli impegni del governo italiano e Dida e quindi altre
Reso il suo giudizio conclusivo di non continuità economica tra i due soggetti sulla base delle dichiarazioni
Ovviamente fatte dal dagli informatori che in questo caso sono ITA e il Governo
La conclusione della Commissione alla pagina sessantuno e emblematica Ishiguro dice che non porta la continua economica tra i due soggetti ma fermo restando il pieno rispetto degli impegni assunti dall'Italia
Ora su questo concludo mi rendo conto di essere stato lungo concludo dicendo che
Ancora una volta abbiamo documentazione versata in atti che conferma appunto la natura diciamo transeunte e
Sicuramente reversibile revocabile di tale decisione
C'è sicuramente il documento sei note sei febbraio due mila ventiquattro in cui la addirittura la stessa DG Concorrenza la Commissione europea rispondendo a un'istanza di accesso agli atti
Ci comunica che il procedimento non può essere considerato concluso e ancora oggetto di ricorsi e di controllo degli impegni e questo potrebbe indurre la commissione a riconsiderare la sua decisione e a riaprire il caso questo è dichiarato dalla stessa dichiarazione
Ma e concludo davvero mi riporto anche al documento iniziale chi mi ero permesso di citare in maniera molto dettagliata che è documento di formazione e deposito
Della imitare queste e quello in cui si preoccupa di avvisarci che non può in non può non si può rischiare una pronuncia la Commissione europea che vada nel senso opposto a quello della dichiarazione della continuità e chiama questa questo condizione sospensiva dell'operazione con Lufthansa evento un più alto rischio volatilità
Grazie e mi scuso
Avvocato Galletti penso che tutto sia stato detto se vuole aggiungere ma molto brevemente a questo punto qualcosa sì presidente voglio
Con la che ha parlato della rilevanza io dirò due parole solo nel merito propulsione di costituzionalità ci siamo organizzate secondo la tecnica del poliziotto cattivo e quello buono quindi io parlerò molto più velocemente e soprattutto mi riporterò alla memorie di costituzione da quelle illustrate IVA
Volontariamente sono stata anche se fatto in maniera molto succinta senza usare aggettivazioni ma citando la giurisprudenza dico che sicuramente nota questa Corte il relatore correttamente e approfonditamente ricostruito le difese di tutte le parti
Per quanto riguarda la difesa dei lavoratori ha elencato sette elementi che secondo logiche a nostro giudizio sono presi in considerazione dalla giurisprudenza di questa Corte nel valutare la costituzionalità o l'incostituzionalità delle norme interpretative in questo caso innovative e addirittura retroattive
Cosa dice sostanze quali quali sono questi principi il primo la natura di società a capitale pubblico e su questo direi che non può esserci dubbio sostanzialmente
La società partecipata al cento per cento dal Mef faceva anche una sentenza tra le parti stesse resa dal Consiglio di Stato in materia di accesso agli atti nel due mila ventitré che chiarisce la sottoposizione a controllo pubblico di
Dito
Il secondo elemento riguarda la distanza temporale tra la norma interpretativa innovativa e
è la norma che si vorrebbe interpretare
Qui negli anni ne sono passati nella migliore dell'ipotesi quindici se invece abbiamo fatto in diamo come riferimento un decreto legislativo duecentosettanta del due mila nove del novantanove addirittura sono passati
Ventiquattro anni quindi si interviene quando già cioè un contenzioso in atto e questo è innegabile perché è stato documentato
Bjorn Giò accennato sulla natura interpretare innovativa non soltanto interpretativa questo abbastanza evidente anche dalla scrittura delle dalla dalla come è scritta la norma stessa
Che introduce un elemento assolutamente estraneo alla prima scrittura della norma il conte cioè il riferimento alle decisioni della della Commissione europea
Anche su questo non mi dilungherei ulteriormente passare invece alla sussistenza del contrasto in giù giurisprudenziale e dalla volontà di superamento lo stesso che viene negata dalle controparti ma che
Assolutamente evidente basterebbe leggere
Una dichiarazione sostanzialmente confessoria che nel comunicato stampa del Consiglio dei ministri dove viene dato atto che l'intervento proprio sono cinque righe tenuto conto che è sorto un contenzioso giurisprudenziale considerato che vi è incertezza sushi suscettibile terminare riflessi negativi si è ritenuto approvare una norma interpretativa quindi la norma assoluto mente innovativa interviene non riteniamo in qualche modo a gamba tesa su un contenzioso in essere che iniziava finalmente a prendere
Appendere dalla parte
Dei lavoratori gli ultimi due elementi sono appunto il tentativo di condizionare l'esito dei giudizi pendenti quello del l'assoluta assenza di nodi per ragioni imperative
Di interesse generale che in effetti non vengono indicate nemmeno nella comunicato stampa oltre che nei lavori parlamentari oltre che dalle dichiarazioni che abbiamo riportato del dei deputati che sono intervenuti in sede parlamentare quindi Luigia sostenerlo sono Ida però lo appunto lo fanno come diceva prima il collega citato sulla base di un atto di fede senza nessun riferimento alle alle documentazione depositata e anche alle dichiarazioni triste rese in primis dalla stessa Presidenza del Consiglio dei ministri l'ultimo elemento riguarda la finalità
In da norma interpretativa di contenimento della finanza pubblica o comunque di non agrario della finanza pubblica anche qui la vicenda evidente cioè l'unica Regione addotto a sostegno di questo intervento è quella di evitare riflessi negativi dal punto di vista della finanza pubblica e qui è pacifico che la corte dove la corte costituzionale hanno escluso
Che considerazioni finanziarie possano da sole come in questo caso autorizzare il potere legislativo a sostituirsi al al al potere giurisdizionale ecco noi riteniamo che questo sia tutto questo che è stato detto confermi le censure di costituzionalità evidenziate nell'ordinanza e qualora residua asse
Un margine di dubbio in capo
A a chi dovrà decidere ecco ci auguriamo che la corte voglia riaffermare il principio che rispetto che gli interessi del lavoro e quindi l'articolo uno dalla Costituzione ancora oggi prevalga sugli interessi dell'economia sull'articolo
Quarantuno e quindi accolga le censure che sono state evidenziate nell'ordinanza grazie
Dunque per inizia l'avvocato che il ruolo dell'avvocato Marrazza chi parla prima
Avvocato che in un mondo Presidente si sono sono riuniti non ci siamo anche noi diviso il gli interventi e cercano di essere davvero molto brevi perché abbiamo scritto è scritto tanto
Bene anzitutto dal nostro punto di vista è necessario ribadire la
Che questa questione inammissibile per difetto la rilevanza lo ha richiamato bene il giudice relatore nella nella sua relazione pare che ha richiamato la nostra posizione nostra e anche
E anche della dell'avvocatura perché il presupposto dell'ordinanza di remissione che è uno solo in buona sostanza e l'applicabilità al caso de quo del dell'articolo due mila centododici del Codice civile
Che invece non lo abbiamo scritto negli atti non si applica al caso al al caso di specie peraltro a prescindere da quanto disposto dal dall'articolo sei del decreto legge centoventuno nel due mila ventitré che il fa la disposizione sottoposta al vostro scrutinio e non si applica per tre ragioni
Per perché c'è la decisione della Commissione europea
Perché manca il presupposto applicativo atteso che tra l'Italia e ITA non c'è non è configurabile un'operazione di trasferimento di ramo d'azienda terzo perché
All'operazione di gestione il vento Alitalia Elita e pienamente applicabile la deroga all'articolo due mila centododici del Codice civile che è disposta dall'articolo cinquantasei del decreto legislativo duecentosettanta del qui la novecentonovantanove
Di questi ultimi aspetti parlerà il collega Marazza io mi soffermerò sul primo aspetto e di Roma farò anche un brevissimo cenno sulla manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale però preliminarmente però quanto appunto alla al tema della rilevanza e noi dobbiamo chiarire un un aspetto e che è indubbio che sussista il posto sindacato su su questa sui presupposti relativi all'applicazione della norma censurata nel giudizio a quo lo avete
La corte lo ha detto in più pronunce
Da ultimo nella sentenza numero otto nel due mila venticinque dove ha dichiarato l'inammissibilità della questioni di legittimità costituzionale proprio perché la sussistenza delle condizioni cito testualmente delle condizioni necessarie per l'applicazione della disposizione censurata nei giudizi a quibus non può essere condivisa da questa Corte quindi e voi avete ah sulla la copia ha certamente la
Lo scrutinio su su questo aspetto e nel caso
Quindi scusi Simone il il caso quindi scossone esattamente sovrapponibile a quello che avete
Per questo profilo quello che avete già deciso in quel
In quella in quella sede peraltro controparte a accennato adombrato la violazione articolo settantasette della Costituzione ma nella la l'ordinanza non ne fa
Non c'è non fa alcun riferimento a questo e come è noto non è possibile non è possibile ampliare il thema decidendum a parte le parti private quindi questo lo lo lo lo metto da parte
E veniamo quindi alla vincolatività della decisione la Commissione europea
Abbiamo già detto inutile dire qui aggiungere altro sulla in generale sulla vincolatività delle decisioni ai sensi dell'articolo duecentottantotto del trattamento ed è trattato sul funzionamento del dell'unione e quindi no non mi dilungo su questo negli atti abbiamo riportato ma e cosa assolutamente nota nota questa porta
Qui invece dobbiamo sottolineare che numerosissimi passaggi la commissione si occupa proprio dell'acquisto e della questione dell'assunzione di personale da parte di
A mero titolo esemplificativo perché non non vogliamo ovviamente tediare la Corte con di riferimenti però siccome è stato richiamato la controparte il paragrafo sei punto due
Diciamo capito perché qui poiché è un po'difficile si distinguerà capitoli e paragrafi e proprio in questo in questo capitolo il capitolo sì che riguarda proprio la valutazione della discontinuità economica cioè la commissione valuta questa discontinuità economica e che cosa dice al paragrafo cento
A paragrafo centonovantasei dice che ivi da Ida prevede di assumere solo personale essenziale per le sue operazioni
Non vi sarà alcun trasferimento automatico di contratti di lavoro run Italy edita
E per ITA prevede di assumere i propri dipendenti dal mercato e sei da assumere personale di Alitalia gli assumerà nuove condizioni stabilite dagli ITA
Cioè Lollo prevede qui ma ci sono non devono numerosissimi passaggi in cui in cui il la commissione fa riferimento a questo e nelle conclusioni questo importante sono state anche di chiamate da da da da dai nostri contraddittori ma sono salito richiamato i contrassegni in realtà perché nelle conclusioni e importante il l'aspetto sottolineato dalla Commissione perché la commissione cioè fermo restando il pieno rispetto degli impegni assunti dall'Italia
Cioè la commissione basa le sue conclusioni solo se restano ferme resta fermo il pieno rispetto degli impegni assunti dall'Italia tra cui il fatto succitata suo leggendo testualmente il fatto che il trasferimento delle attività di Alitalia sarà effettuato a condizioni di mercato e il trasferimento di alcuni beni di Alitalia ITA come descritto la presente decisione non comporterà una continuità economica tra l'Italia evita la commissione nelle conclusioni basandosi su quelle premesse su quelle premesse
Che sono elencate numerose nella
Nella nella decisione ci viene detto sì però questa decisione non è vincolante perché non è vincolante non sarebbe vincolante perché è stata assunta prima della stipula del contratto
E invece la sutura rovesciato
La decisione vincolante proprio perché è stata adottata prima della stipula del contratto del contratto in base al piano industriale predisposto e scuri dandole la conformità al diritto comunitario
E cosa ancora più importante lo Stato italiano e il danno rispettato pedissequamente la decisione della Commissione questo il punto il punto veramente importante la scansione temporale ITA dopo il suo piano industriale
Lo stato italiano sottopone il piano la Commissione dell'Unione alla alla Commissione
Che adotta la decisione in data dieci settembre due mila ventuno il contratto è stipulato in data quattordici ottobre due mila ventuno
Si denuncia che la commissione si è spessa su quel piano industriale
Che tutte le statuizioni della Commissione sul suddetto piano erano e sono vincolanti e che lo Stato italiano questo mi permetto di i di sottolineare questo aspetto che lo Stato italiano Rita hanno operato secondo le indicazioni della Commissione questo è il punto centrale controparte non ha dimostrato nel giudizio a quo né in questa sede che la decisione della Commissione non sia stata puntualmente rispettata perché qui che cosa e che cosa ci dice ci ha detto prima illustrissimo
Contraddittore è ma la la nella la decisione è reversibile eccetto che reversibile ma perché reversibile solo se ITA e lo Stato italiano non avessero
Rispettato la decisione ma questo non è non è avvenuto del resto se
Il nostri contraddittori avessero avuto dubbi sul rispetto della decisione avevano degli strumenti adeguati per per far valere questo questo dubbio per esempio segnalando gli eventuali inadempimenti direttamente alla Commissione ai sensi dell'articolo duecentocinquantotto
Del del trattato al fine di promuovere una procedura d'infrazione peraltro la stessa commissione ovviamente poteva aprire motu proprio la la la la procedura d'infrazione e ci sono due ulteriori aspetti che dimostrano che il la conformità alla alle decisioni la Commissione successivamente
La Commissione nella decisione è prevista la figura del fiduciario di controllo il parroco il parroco centottanta della della decisione
Che doveva verificare appunto il rispetto della decisione delle della della commissione ebbene al non ci risulta né qualcuno già già sottoposto ha sottoposto al nostro al nostro vaglio e al vostro qualche segnalazione da parte di questo fiduciari controllo di mancate ottemperanza e alla alla alla commissione ma quello che e e determinante e che la stessa Commissione a dimostrare
Che è stata rispettata la sua decisione nel due mila ventuno e quando l'ha fatto l'ha fatto nella nella decisione del tre luglio due mila ventiquattro numero quarantasette ventinove
Che la decisione con la quale ha approvato la cessione di quote Italo stanza e quindi a ovviamente riconosciuto che ITA nell'attuazione del piano industriale ha rispettato la dicessimo la decisione della Commissione nel due mila ventuno e ce lo ha ricordato peraltro le il illustre contraddittore perché ha ha sottolineato che quella era una condizione una condicio sine qua non perché si potesse addivenire
Al al a a chiudere questo questo questo rapporto
Passo quindi alla rapidamente alla questione della dall'assoluto lista manifesta infondatezza della questione ora e qui si tratti di
Di un di una norma di depurazione autenticamente pare che questo sia proprio un caso paradigmatico di interpretazione interpretazione autentica
E consentitemi subito di di di di di replicare a quanto detto dal dal collega cioè la questione
Del
Del tempo intercorso francamente non non ha alcun rilievo
Perché perché il contratto giurisprudenziale si è avuto adesso l'applicazione con contrasto giurisprudenziale si ha avuto quando è intervenuto il il legislatore non prima prima non c'era alcuna esigenza di di interpretare di di di di offrire un'interpretazione autentica della
Di del della legge e quelli una un altro spunto io credo che sia essenziale ed è quello riguardante la questo contrasto giurisprudenziale dalla sentendo quanto detto dai nostri contraddittori sembra che il il il legislatore sia dovuto intervenire perché la giurisprudenza tutta la giurisprudenza si stava rivoltando diciamo così contro l'interpretazione voluta voluta dal governo non è così non è così
Quando è stato adottato il decreto legge sottoposto alla vostra attenzione su cinquantuno cinquantuno giudizi erano in quel momento corso solo tre solo tre pronunce su questi cinquantuno pronunce avevano davano un'interpretazione difforme da quella che la interpretazione poi fatta propria dal dal Governo con con il decreto legge cioè il novantacinque per cento delle pronunce erano in linea con quello che poi è stato il che è stato il chiarimento offerto dal dal dal decreto legge quindi come dire tutta la diciamo la narrazione di un intervento a gamba tesa del del Governo per indirizzare il l'interpretazione da parte dei giudici non non è così non è così perché appunto già la stragrande maggioranza della del giudice ed era indirizzato era indirizzato ripeto il novantacinque per cento erano già su quella su quella su quella su quella linea e allora perché è intervenuto il il il il legislatore e intervenuto perché e le questioni le Poste la posta in gioco era veramente rilevante e veramente rilevante lo è ancora ovviamente
Perché intanto in nei termini dei rapporti con l'Unione europea
Perché ovviamente i cioè il rispetto delle leggi della decisione presa dalla Commissione europea e quindi il lo stato italiano ha tutto l'interesse a evitare evitare procedure d'infrazione
Ma c'era anche stato richiamato anche la controparte ma lo lo Lollo richiamo anch'io la fase di contrattazione di contraddittorio chiamatelo come come come come volete con per l'eventuale partnership di Alitalia dita scusate con altre compagnie
E questo questo aspetto e importante è rilevante ha fatto bene era doveroso da parte del del Governo farsi carico di questo di questo aspetto e quindi la nota che è stata depositario che è stata richiamata le contraddittori e e come dire non la rivendichiamo rivendichiamo il contenuto il contenuto di quella di quella nota perché il rapporto tra i vita e Lufthansa il rapporto che si basa su basi di sostenibilità economica
Altrimenti si parla si parla di altro e mi pare anche doveroso da parte del legislatore preoccuparsi della tenuta economica di vita ed è la possibilità di una partnership con un altro vettore perché prioritario nel nel mercato perché qui il rischio varate e la non tenuta economica della della della di tutta l'operazione di tutta l'operazione perché il beh se noi accedessimo all'interpretazione data data la controparte questo sarebbe il rischio e quindi vengo ai termini economici i danni economici è chiaro che non sono gli unici aspetti presi in considerazione dal dal legislatore e quindi ha alla base anche dell'adozione del decreto legge tuttavia non si può mica far finta che non esistano questioni questioni economiche perché qui sono state impegnate risorse pubbliche notevolissime
E e c'è appunto che ed è importante che ci sia un vettore nazionale anche con riferimento all'impatto che questo ha sullo sviluppo economico del paese e per questo che il
Il legislatore è intervenuto insisto con per evitare che ci post potesse essere quel quella minima diciamo deviazione dall'interpretazione all'interpretazione della legge e e quindi per riportare chiarire ove ve ne fosse bisogno che quella l'interpretazione già appresa dal novantacinque per cento della della giurisprudenza era e de quella quella corretta l'ultimo aspetto ancora sull'infondatezza e questo che appunto
Lo abbiamo lo abbiamo scritto quindi non voglio tediarvi oltre
E rinviamo e rinviamo gli scritti però è del tutto evidente che l'applicazione della dell'articolo cinquantasei comma tre bis del decreto legislativo duecentosettanta del novantanove sarebbe stato e quella da noi prospettata anche in mancanza dell'articolo sei del decreto legge centoventuno al due mila ventitré e lo dimostra la giurisprudenza
Quindi non è vero che innovativa la la che quella norma che il decreto legge e innovativo perché era già contenuto
Nel il il quanto previsto dall'articolo sei del decreto legge centoventuno del due mila ventitré è già contenuto nell'articolo cinquantasei comma tre bis del decreto legislativo duecentosettanta del due mila ventinove
Questo è dimostrato dal fatto appunto che era già stato applicato ma è dimostrato anche
Dal dalle operazioni che sono appunto effettuate in vista della liquidazione dei beni del cedente che si intendono in ogni caso ricomprese anche quelle effettuate sulla base di bisogna Commissione ma come dire questo e a completamento non è che erano esclusi prima quelle previste dalla dalla Commissione quindi l'articolo sei e su questo davvero concludo identifica una fattispecie che era già ricompresa appieno nell'ambito di applicazione l'articolo cinquantasei e quindi certamente non è una non è una norma innovativa come pretende controparte e da qui la manifesta infondatezza della questione grazie
Avvocato Marrazza prego
Corte io mi soffermo schematicamente sulle altre due questioni diciamo di sulle rilevanza inammissibilità quindi della questione c'è quella sulla configurabilità del ramo di azienda su quale collega se piuttosto soffermato e quella della diciamo applicabilità dell'articolo cinquantasei comma tre bis della normativa sull'amministrazione stabile dare anche a prescindere dalla norma di interpretazione lo faccio
Brevemente per evidenziare alcuni palesi contrasti della posizione emersa nell'ordine risposta nell'ordinanza sia con la legislazione vigente che soprattutto con l'interpretazione giurisprudenziale
Largamente prevalente e in materia e lo faccio richiamandomi in particolar modo a un precedente di questa eccellentissima corte che è la sentenza centodieci del due mila venti tre
Dove il principio della prevedibilità del diritto viene ingiustamente contemperato diciamo in un modello di
Positivismo moderato con la pacifica esistenza del nostro sistema di clausole elastiche norme interpretabili quali sicuramente sono quelle che ha dovuto applicare anche l'ordinanza di rimessione
Ma appunto caratteristica dell'ordinamento rispetta queste norme elastiche è quella di affidare alla giurisprudenza il compito di dipanare
Diciamo i dubbi interpretativi proprio per rendere uniforme prevedibile la legge no per i consociati ecco io banalmente vorrei evidenziare come l'ordinanza si ponga in un palese contrasto con questo sforzo invece di armonia che dovrebbe cercare la giurisprudenza
Mi basterebbe ritorni tornare sui concetti sui numeri che citava il collega
Per evidenziare l'anomalia della dell'impostazione dell'interpretazione offerta d'quel riunisce quest'ordinanza ma se noi andiamo oltre e il settembre due mila venti nel settembre due mila ventidue quindi contestualizziamo ad oggi l'andamento del contenzioso dovrei aggiornare i numeri dicendo che sono sei uffici giudiziari che si sono pronunciati e novantacinque sentenze emesse da quarantatré giudici
Che hanno rigettato la soluzione interpretativa che oggi invece sposata dall'ordinanza che solleva la questione di legittimità proprio sulle due questioni
Di ammissibilità che noi stiamo sottolineando c'è quindi rispetta novantacinque sentenze emesse da quarantatré i giudici abbiamo due sentenze emesse da due giudici no che effettivamente
Accolgono questa interpretazione su due mila centododici sulla
Diciamo natura liquidatore della procedura
E questo credo sia già piuttosto rilevante però procedendo come mi ripromettevo in maniera molto schematica sul tema del trasferimento di azienda il collega ricordava i requisiti dell'autonomia funzionale della preesistenza
Ah mi permetto di aggiungere anzitutto che l'unico caso di trasferimento di azienda sottoposto all'autorità giudiziaria europea alla corte di giustizia è un caso deciso la sentenza la centosessanta del due mila quindici dove l'elemento della discontinuità tra cedente e cessionario all'epoca eccedente era societaria e cessionario era la società tatto
E è stato evidenziato proprio nella continuità commerciale dell'attività perché in quell'occasione furono ceduti degli aeromobili da una società all'altra e la società cessionaria subentro nei contratti di charter di cui era intestataria all'epoca la società cedente e questo passaggio sulla continuità commerciale è evidenziato verrà e chiaramente enfatizzato nella pronuncia della corte di giustizia che ora vi sto citando che la centosessanta del due mila quindici
Lo faccio perché effettivamente la decisione della Commissione europea sul tema della continuità commerciale pone una nettissima esigenza di discontinuità
E che avviene proprio perché la Commissione europea elabora questi principi che hanno a che fare col trasferimento d'azienda conoscendo la giurisprudenza l'opera sul trasferimento di azienda
Non a caso il caposaldo della discontinuità è l'atto tale discontinuità commerciale
Nel senso che ITA non può polari biglietti precedentemente venduti da Sai
Nel senso che ITA deve avviare un nuovo programma di fedeltà perché Millemiglia muore con Alitalia in casi dota di un suo nuovo programma e nel senso che si realizza una totale discontinuità di tipo commerciale
Ecco queste elemento è pacifico perché non solo lo dice la Commissione europea ma lo trovate replicato dell'altro documento che pure veniva citato che il contratto di cessione
Dove pedissequamente si esclude dalla cessione tutto ciò che attiene alla sfera commerciale della società in amministrazione straordinaria perché insolvente
Se invece guardiamo gli atti requisiti più diciamo interni più tradizionale del ramo di azienda autonomia funzionale preesistenza io vi segnalo scusate l'elenco di numeri
Ma vi segnalo l'esistenza di cinque sentenze che nel due mila ventuno
Nell'arco nella da parte della Suprema Corte definiscono in maniera costante in maniera direi tutt'oggi modificata sia i concetti di autonomia funzionale che di preesistenza
Sonori delle sentenze gemelle dell'operazione
Monte Paschi di Siena fruendo
Sono la ventidue mila ventidue mila duecentoquarantanove del ventuno La sette mila trecentosessantaquattro del ventuno
La diciotto mila novecentoquarantotto del ventuno più altre due sentenze della Suprema Corte di casistiche diverse che sono la ventinove mila duecentotré
La sei mila settantasette
Cinque sentenze di Cassazione due mila ventuno che agiscono in maniera inequivocabile idee i perimetri dell'autonomia funzionale della Resistenza
è funzionalmente autonomo un compendio aziendale che già presso il cedente è in grado di esprimere una sua capacità produttiva autonoma capacità produttiva autonoma chi deve proseguire presso il cessionario senza integrazioni di rilievo da parte del cessionario
Ecco questo è un punto chiaro perché nel precisare questo concetto la giurisprudenza del due mila ventuno cinque sentenze della Cassazione
Chiariscono che questa integrazione del cessionario può superare il limite della rilevanza anche se effettuata tramite contratti di appalto stipulati per concorrere all'autonomia del compendio ceduto
Ecco c'è questo elemento si sposta di nuovo con la decisione della Commissione europea perché la Commissione europea potrà stabilire l'inequivocabile impedimento a transitare la parte commerciale da una società all'altra stabilisce anche chiaramente che l'acquisto di Ida non può in alcun modo riguardare la parte dell'handling è la parte della manutenzione
Che cosa accade nell'operazione che ha acquisito il compendio dalla società in amministrazione straordinaria Ida tipo la necessariamente per rendere operativo quel compendio chapter lender lo funzionalmente autonomo due contratti di appalto per acquisire i servizi di handling e manutenzione
C'è di nuovo la piena coerenza c'è del principio della discontinuità utile ai fini del due mila centododici no con quello che poi realmente accade nell'operazione guidata dalla Commissione europea
Così come questa ancora più eclatante
Il tema della preesistenza
Dei cinque sentenze della Cassazione due mila ventuno definiscono la resistenza in maniera molto rigorose chiara cioè la la desistenza si verifica quando l'atto di cessione
è un atto meramente accertativo di un compendio che già esiste presso il cedente
L'atto di cessione non ha un'efficacia costitutiva di un compendio è una una fotografia meramente accertativa ad un compendio che già esiste
Ecco se voi ricercate nell'ordinanza nella altra due sentenze che hanno seguito lo stesso ragionamento trovate completamente svilito diminuito trasformato questo concetto di desistenza che i ben cinque sentenze la suprema corte nel due mila ventuno lo stesso anno dell'operazione
Avevano scolpito
è non è un caso che qui parliamo di novantacinque province di ricette di tre pronunce di accoglimento
E questo ritengo sia importante sottolinearlo proprio in vista di quel principio che queste eccellentissima corsa corte affermato sulla necessità di garantire consociati un'adeguata prevedibilità degli effetti delle azioni commerciali che pongono e qui tutti siamo in grado di capire quanto la prevedibilità in materia di circolazione del patrimonio aziendale sia un valore per l'economia nel suo insieme
E come quindi sia importante che l'interpretazione si svolga in maniera coerente uniforme senza questi strati diciamo che talvolta sembrano diciamo a quanti spiega
Chiudo con alcune considerazioni che riguardano la seconda questione
Di inammissibilità cioè dice l'ordinanza di remissione
Che l'articolo cinquantasei comma tre bis della normativa dell'amministrazione straordinaria esistenti cioè non è stato abrogato ma non si può applicare a questa operazione
Senza la norma di interpretazione autentica perché perché in verità l'operazione diciamo
Si svolge con un'amministrazione straordinaria che non hanno natura liquidatoria cioè questo è il ragionamento dell'ordinanza di rimessione
Ora io da questo punto di vista mi limito a elencare pochi elementi che ritengo però risolve
Il primo è la natura liquidatoria di questa procedura a un suo riferimento esplicito nella vince
Il decreto legge numero quarantotto del due mila ventitré all'articolo trentuno stabilisce che a far data dal decreto di revoca dell'attività d'impresa dell'Alitalia società aerea
L'amministrazione straordinaria prosegue nel completamento dell'attività liquidatoria
Abbiamo riconoscimento legislativo sulla natura liquidatoria diciamo di questa procedura
Il secondo elemento attiene diciamo ai programmi dell'amministrazione straordinaria che sono stati citati io devo necessarie per evidenziare ma era incompleta
Perché noi abbiamo due programmi e uno la programma del due mila ventuno nel programma che viene adottato a valle diciamo della decisione della Commissione europea
Nel programma del due mila ventuno i commissari cosa dicono dicono che la procedura è sempre nata con finalità liquidatoria
Ma è una procedura che in un primo momento aveva ad oggetto la cessione di un compendio aziendale
Ed era una procedura svolta ai sensi dell'articolo ventisette lettera ma dopo la decisione della Commissione europea la procedura cambiava con votazione perché è diventato la procedura articolo ventisette lettera b bis in quanto aveva ad oggetto soltanto la cessione di beni che erano per i beni che per la Commissione europea
Configuravano la discontinuità
Quando i commissari descrivono questo processo che prima è stato rappresentato devo ribadire in maniera incompleta che diciamo anzitutto quando il collega diceva che c'è un invito ad acquistare acquistare il ramo nel due mila venti
Cioè dice una cosa corretta nel senso che nel due mila venti la procedura aveva ad oggetto la cessione di un ramo sempre nella prospettiva dei guidatori ma la procedura cambio oggetto nel due mila ventuno dopo la decisione della Commissione diventa procedura di cessione di asset ecco qui i commissari nel due mila ventuno specificano che i commissari hanno sempre adottato un programma volta definitivo e permanente consolidamento dello spossessamento
In quanto volta la liquidazione università universale vuoto mistica universale lettera atomistica le tratte in vista
E beni del cedente c'è quindi la prospettiva dei commissari è sempre stata quella di spossessato l'impresa fallita dell'azienda cioè di liquidarla
Dice l'ordinanza di remissione ma quest'operazione è però durata troppo tempo da quando è stata aperta la procedura quando si è completata la liquidazione c'è stata un'attività e quindi dice
L'ordinanza questa attività non risponda all'esigenza di tutela del ceto creditorio che diciamo in qualche modo l'anima diciamo della natura liquidatoria della procedura
Io qui devo richiamare il primo programma di amministrazione straordinaria che il programma del due mila diciotto agli atti come il documento ventisei che in conclusione al paragrafo sette scusate se leggo testualmente afferma che è ben possibile apprezzare la straordinaria differenza in termini di realizzo delle pretese creditorie che sia garante avendo la continuità aziendale dei compendi
C'è quindi l'esercizio dell'attività tutt'altro che a danno dei creditori per gli stessi commissari è l'unico strumento per tutelare i creditori
L'esercizio dell'attività è infatti un elemento del tutto neutro e indifferente per apprezzare la natura liquidatoria della procedura di amministrazione straordinaria
La natura dell'amministrazione straordinaria è liquidatoria quando è orientata sporse stare l'impresa insolvente della sua azienda
Quella è la liquidazione dell'impresa insolvente ma che ciò accada garantendo la continuità di quell'azienda che in una prospettiva liquidatoria potrebbe finire a terzi
Come è avvenuto con l'handling e manutenzione ed è finita Ida in una strutturato mistica di cessione di beni aziendali è proprio lo scopo dell'amministrazione straordinaria che inadempimento di principi costituzionali chiarissimi in particolar modo quello della tutela dell'occupazione
Pretende che l'insolvenza degli imprenditori sia una cosa la saldezza di un compendio che esprimo la produttività è un'altra cosa perché attaccava quel compendio che esprimo la produttività c'è l'occupazione
Non a caso e qui voglio sottolinearlo ancora diciamo un'altra volta la l'ordinanza di rimessione quando si confronta con un passaggio della corte di giustizia mi riferisco ora alla duecentotrentasette del due mila ventidue
Si confronta con una giusto una giurisprudenza che avrebbe dovuto chiaramente indurre a ritenere irrilevante la questione illegittimità costituzionale perché questa sentenza del due mila ventidue la duecentotrentasette del due mila ventidue
Dice due cose una che effettivamente la natura liquidatoria dell'attività è compatibile con il fatto che l'azienda sia ancora attiva
E quindi sostanzialmente conferma quello che stavo dicendo che la stessa ordinanza ne dà atto dice sì
è vero che l'attività è compatibile con altre due ore lo dice però non si soddisfano gli interessi dei creditori non è vero perché avevamo visto che i commissari erano proprio scritto che quello era l'unico modo per tutelare il ceto creditorio
Ma la cosa che non potrà che trascura gli accordi di ricordare l'ordinanza
E che questa
Persistenza della natura liquidatori della procedura che attiene ad un'impresa attiva che una procedura che tenda spossessato imprenditore della sua azienda
Serve dice la Corte costituisce la corte di giustizia al punto cinquanta ai liminale il grado di rischio di un complessivo deterioramento del valore dell'impresa seduta e delle condizioni di vita e di lavoro della manodopera
C'è qui in questo passaggio della corte di giustizia si ricollega proprio l'ordinamento europeo alla nostra definizioni eterna di amministrazione straordinaria
Che essendo rivolta alle grandi aziende e quindi alle aziende che hanno molti dipendenti
Tende essenzialmente a separare ciò che attiene al fallimento dell'imprenditore per ciò che attiene alla persistenza di un nucleo produttivo perché intorno a quel nucleo produttivo si realizzano valori essenziale della nostra Costituzione
E qui è giusto è necessario in qualche modo ribadire un ultimo punto e chiudo riguarda una norma apparentemente secondaria ma che dal mio punto di vista c'è purtroppo
Pertanto conferma un approccio che ride lei
Ecco se mi consentire non del tutto sereno diciamo di quest'ordinanza
Noi Adamo eccepito quale ulteriore profilo di inammissibilità il fatto che comunque la discontinuità dei rapporti di lavoro oltre che ai sensi dell'articolo cinquantasei comma tre bis della normativa dell'amministrazione straordinaria era anche il diciamo
Attuabile sulla base del decreto legislativo trecentoquarantasette del due mila tre che è il decreto legislativo che riguarda l'amministrazione straordinaria delle grandissime imprese delle imprese con più di cinquecento dipendenti
Perché in questo provvedimento che si applica proprio all'impresa e come alla menisco me l'amministrazione straordinaria di Sai
C'è qui abbiamo una seconda norma che stabilisce il principio della disapplicazione del due mila centododici in caso di cessione di beni dall'amministrazione straordinaria cessionari
Perché questa normativa prevede espressamente l'articolo cinque di questa normativa prevede espressamente che cedente e cessionario possono accordarsi anche senza accordo sindacale
Sulla diciamo passaggio eventuale di lavoratori
E quindi sulla discontinuità del due mila centododici aspetto ma questo non è neanche in discussione
Perfettamente compatibile diciamo con la normativa europea che come sapete all'articolo cinque della direttiva ne consenta appunto la disapplicazione
Sì in presenza di procedure e natura limitato
Bene quando il giudice nell'ordinanza di remissione viene a considerare l'articolo cinque del decreto legislativo trecentoquarantasette del due mila tre
Cosa scrive
Scrive ma in questo caso manca raccordo con i rappresentanti sindacali
A questo diciamo era proprio snatura completamente tipo di eccezione che ne avevamo sollevato ne ho detto guardi che nel testo c'è scritto che non serve l'accordo sindacale
In poche righe dell'ordinanza questa normativa viene liquidata c'è proprio così rappresentando che mancherebbe l'accordo sindacale quando e cito testualmente chiudo la norma di cui sto parlando che l'articolo cinque comma due terre
Del decreto trecentoquarantasette del due mila tre
Leggo testualmente dice
Nel ove nel corso della procedura esaurite le stesse impietosamente infruttuosamente quindi senza accordo coi sindacati il commissario del cessionario possono concordare il trasferimento solo parziale di complessi aziendali e persone
C'è questa è un'altra norma che in parallelo a cinquantasei comma tre bis consente
Sostanzialmente la rimodulazione dell'articolo due mila centododici in questo tipo di operazioni di cessione grata
Allora l'avvocatura dello Stato abbiamo avvocato fiorentino e l'avvocata Galluzzo prego avvocato
Sì grazie Presidente ne saremmo estremamente più Balleri
Ma è stata una mattinata comunque
Cerchiamo di Vasco cura corte lavori in mattinata una io farei una brevissima vocazione sulle questioni che abbiamo introdotto
Con lo strumento per le cessioni inammissibilità e poi l'avrei erano signor Presidente di dare la parola alla collega già ma è un lusso che parlerà del del merito per la questione di costituzionalità
Io credo che il punto principale sia stato toccato da ultimo
Dall'avvocato Marazzita
Ed ero
Una questione incide sulla rilevanza che invece mi pare i ricorrenti non hanno ripreso in questa sede provo la l'applicabilità dell'articolo cinquantasei comma tre bis della legge Prodi-bis delle registrazioni duecentosettanta del novantanove
Noi abbiamo citato nell'ultima memoria mangiavamo citato nell'altro intervento la la sentenza della Corte d'appello di Milano della sezione lavoro dallo strappo venivano del quindici maggio due mila ventiquattro perché cessi ci sembra quella che più lucidamente ricostruisce il tessuto normativo la vicenda di fatto che dieci impegna oggi per la sentenza
Che è intervenuta dopo
La norma interpretazione autentica dice espressamente che rilevante la questione di legittimità costituzionale di quella norma ma che addirittura irrilevante quella norma
Perché in base all'articolo cinquantasei comma tre bis in una situazione quale quella oggetto del giudizio a quo non c'è dubbio che non trovi applicazione l'articolo due mila centododici del Codice civile perché la procedura
In presenza di un programma di cessione
Cessione di di attivi come in questo caso ma anche in caso di cessione di ramo d'azienda si applica la deroga
Consentita dall'articolo cinque della direttiva due mila uno del ventitré
Ventitré del due mila uno scusate come interpretata dalla dalla Corte nella sentenza sulla procedura corte di giustizia avesse perso la procedura di prepara
Che è stata poc'anzi richiamata
Ma allora
Perché hanno ci deve interessare
L'interpretazione dell'articolo cinquantasei comma tre bis
Innanzitutto perché integra uno dei requisiti
Di legittimità della norma interpretazione autentica cioè che la che la interpretazione dell'Egizio dovrei rientri tra quelle possibili in base al testo originali avevano e questa non è la sola interpretazione possibile l'interpretazione assolutamente prevalente nella giurisprudenza in merito è un'interpretazione di chiunque sia così con serenità a questa vicenda dal punto di vista di fatto e normativo
Non può dubitare sul fatto a mio giudizio che si sarebbe poi affermata qualora si fosse arrivati in sede di legittimità
Solo che non c'era il tempo come è stato spiegato giungere a un consolidamento della giurisprudenza in questo senso perché questo periodo
Di dubbio che sarebbe intercorso avrebbe probabilmente pregiudicato le operazioni che si stavano andando a fare comma questa impresa
Ma
Io direi che questa consolazione e cioè che in base all'articolo cinquantasei comma tre bis del decreto legislativo due settanta
Escluda l'applicazione dell'articolo due mila centododici del Codice civile deve entrare anche nel giudizio di ammissibilità
Perché perché se la Corte ritenesse ammissibile è fondata
La questione di legittimità costituzionale
E quindi al annullasse abnorme interpretazione autentica è evidente che l'interprete per dare un effetto utile a questa sentenza sarebbe anche portato
A privilegiare l'interpretazione opposta dell'articolo cinquantasei comma tre bis non si viene a disturbare la Corte costituzionale per ritornare al punto di partenza e io credo che questo è quello che si vuole ottenere da parte ricorrente
Non tanto
La caducazione della norma interpretazione autentica che è una norma in sé di scarsa
Rilevanza ma proprio come un una pronuncia della Corte che poi gli indirizzi il giudice in merito in senso opposto a quello verso il quale se stavano indirizzando la maggioranza delle sentenze
Con questo presidente le chiedo
Di dare la parola collega Galluzzo spreco vogliamo
Grazie presidente molto brevemente anche perché gli argomenti sono stati già ampiamente affrontati anche dai colleghi nidi
Preme soltanto far ridere un breve riferimento alla naturale all'infondatezza della questione in relazione alla natura della norma in esame
Ad avviso di questa difesa come è già stato ampiamente anche rilevato dai difensori dita la norma a una valenza autenticamente interpretativa accompagna contrariamente a quanto rilevato nell'ordinanza
Del giudice a quo essa non fa altro che selezionare nell'ambito di una interpretazione che da ritenersi corretta e quindi dall'esclusione dal da interpretazioni l'articolo cinque cinquantasei
Comma tre bis delle ipotesi in cui è applicabile l'articolo due mila centododici del Codice civile non fa altro che selezionare una specifica fattispecie quindi non fa altro che dare un'ulteriore precisazione a quella che deve essere integra l'interpretazione di detta norma ma a ciò devo aggiungere anche alla luce della giurisprudenza consolidata di Podestà eccellentissima corte richiamo tra le altre ad esempio la sentenza quattro del due mila ventiquattro
Che occorrerà andare a verificare se in questa fattispecie di astri vi sia stato un uso distorto da parte del legislatore del proprio potere legislativo e quel tale uso distorto viene ad essere considerato proprio in relazione alla incidenza della norma interpretativa sull'orientamento giurisprudenziale
Hanno evidenziato
I difensori dita che l'orientamento giurisprudenziale non poteva assolutamente dirsi consolidato le sentenze oltretutto aggiungo erano ferme sostanzialmente al primo grado
Vi erano soltanto una o due sentenze di Corte d'Appello favorevoli alla impostazioni edita
Non vi era stata alcuna pronuncia della Cassazione quindi non si può dire che sul punto vi fosse un orientamento consolidato a favore dei lavoratori e quindi un'incidenza sulla loro posizione
Tale da pregiudicarne le aspettative e quindi anche sotto il profilo del legittimo affidamento appare evidente che lo stesso non è stato in alcun modo Rizzo
Alla luce del fatto che la norma era sempre stata interpretata almeno dalla giurisprudenza prevalente in senso contrario
Alle loro posizioni
A completamento di questo devo anche aggiungere anche alla luce dei criteri denunciati dalla sentenza vedo décolleté ex della corte europea dei diritti dell'uomo che l'analisi di proporzionalità ragionevolezza
Dell'intervento normativo retroattivo oltre che analizzato alla luce del consolidamento della giurisprudenza
Banche realizzato va anche analizzato in relazione al metodo utilizzato e quindi viene fatta una stretta narici su quelle che sono le relazioni illustrative il comunicato stampa
Del governo avesse in questa occasione e anche in questo caso non si può non rilevare che vengono espressi irrilevanti meritevoli delle meritevoli ragioni di interesse pubblico che hanno determinato l'intervento normativo viene proprio evidenziata la necessità di rispettare da parte dell'Italia gli impegni assunti nei confronti della commissione proprio la luce della decisione
Quindi non si tratta come evidenziato nella sentenza quattro del due mila ventiquattro del solo rispetto di esigenze finanziarie
C'è la la ragionevole esigenza di assicurare il concreto rispetto degli impegni presi in sede europea e l'intervento legislativo quindi appare ragionevole e il proporzionale
Alla luce di queste brevi notazioni riportandomi anche a quanto già espresso negli scritti insistiamo quindi anche per la declaratoria sia di ricevibilità in subordine di manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale
Prima di dare spazio a eventuali domande ho io una domanda
A entrambi le parti private che hanno citato una nota su una duplice condizionalità con una clausola risolutiva
La documentazione prodotta e numerosa e per quello che ho io non è numerata ecco se è possibile identificare con maggiore precisione questa nota che è stata citata sia dalla difesa dei dei lavoratori parte ricorrente nel giudizio di primo grado sia dalla difesa società parte resistente avvocato Caputo forse lei ci può
La nota che abbiamo io e la nota informativa quattordici giugno due mila ventitré che costituisce il documento sessantasei
Della della memoria la memoria di costituzione in tribunale a in tribunale giudizio a quo vitalizia quote del giudice a quo assolutamente all'interno peraltro di una direttrice contiene altra documentazione quindi
Va un attimo cercata se vuole posso produrre una copia per comodità di reperimento ecco
Magari e conferma lei è stato citato anche dal
Passo sì dall'avvocato Chirulli mi pare
Va bene domande
Nessuna e allora la questione sarà decisa arrivederci a poca