Congresso Nazionale Straordinario del PSI - prima giornata

Compagne e compagni benvenuti al congresso straordinario del Partito Socialista Italiano
Benvenute alle delegate e delegati agli ospiti saluto al segretario è insomma Raiot
Chiamo i banchi della Presidenza la segreteria uscente e a presiedere i lavori il compagno Gerardo Labellarte presidente della Commissione nazionale di garanzia
Contezza tanti
Dobbiamo
Allora benvenuti a tutti i delegati tutte le delegate e delegati al congresso
Benvenuti agli ospiti consentito ringraziamento ai compagni della federazione di Napoli che ospitano questo meraviglioso congresso camuffato
Un lavoro splendida
Abbiamo rapidamente qualche adempimento congressuale da fare
E quindi procediamo ad alcune nomine poi daremo rapidamente la parola per la relazione introduttiva al segretario del partito
Uscente
Primo adempimento
La la nomina della commissione congressuale
Verifica dei poteri
Che conferma l'attuale commissione congressuale nazionale e che è composta da grado Labellarte silvano Rometti e Marco Strada
I delegati che concordano sono pregati b alzare la delega o comunque l'applauso e su
Abbiamo poi due commissioni da nominare
Che sono
La commissione per le risoluzioni politiche e la commissione dello Statuto
Leggo la commissione vere soluzioni politiche leggo soltanto i cognomi considerando che insomma anche ulteriori contributi rispetto ai compagni che vengono nominati sono sempre graditi in queste Commissioni che sono abbastanza ampio
Allora la commissione per le risoluzioni politiche e preceduta da Luigi Iorio
Ed è composta dai delegati dei compagni Oddo incarnato Schietroma Servillo Locatelli
Barisano Tarantino rapa Cinquepalmi Craxi Giordani IBA dei Luca Venturini miele dava rione Tanzarella tedesco Bochicchio Silvestrini mini Scalco
Del ciondolo Salerno Brera o Iossa
Castronovi del duca Musumeci e Potì quindi numerosa ampia rappresentativa l'accogliamo con un applauso e l'approviamo un'altra
Infine terzo ed ultimo adempimento abbiamo la Commissione per lo statuto
Presieduta da Livio al mano e composta dai compagni scappato Saia Zurlo Maiolo
La Monica Bevilacqua da Angelo Iacovini si Distefano Barattini Bragagna Di Santo anelli penna brogli Follini corti Bonaccorsi Castiglione bacchetta
Per tracci e sia Go che rotta e il parlato Lo Moro Secchieri carta
L'otto e Morante la proviamo anche questa
Voglio salutare tutti gli ospiti naturalmente in particolare vedo qui in prima fila Ettore Rosato
E Arturo Scotto
Il calo diamo con un applauso fraterno poi credo che interverranno nei lavori se vorranno naturalmente e dopo lenti ieri la parola
Per la relazione introduttiva al compagno segretario uscente Enzo ma Ryo
Grazie buongiorno a tutti davvero siamo tanti siamo particolarmente contenti di di questa prova di forza questa prova di affetto che riserviamo al nostro partito alla nostra comunità a nostra flora le nostre idee
Care compagne cari compagni grazie ai delegati alle delegate presenti da tutt'Italia qui a Napoli in questa città meravigliosa dove oggi inizia al nostro congresso nazionale
Grazie ai compagni e alle compagnie di Napoli per lo sforzo organizzativo e per la calorosa accoglienza che ci hanno riservato insieme a loro tutti i compagni campani
Un saluto di benvenuto alle tante donne a degli uomini che mai hanno mollato grazie a chi è tornato ai tanti giovani che ci stanno dando una mano
Grazie agli ospiti presenti età antica arriveranno durante la tre giorni di lavori congressuali
Guardate i congressi politici sono il momento più importante per la vita non solo dei partiti ma della democrazia e noi gli celebriamo perché siamo una comunità vera gli celebriamo noi che abbiamo un mondo da cambiare noi che ci emozioniamo ancora davanti al mare
Per usare un'espressione che più di altre ci racconta qualcuno l'avrà intuito ebbe il grande napoletano Pino Daniele
Perché noi veniamo da lontano ed abbiamo un'idea romantica alta e nobile della politica
Li celebriamo perché le ali alla Costituzione che prevede un funzionamento vero dei partiti e ne approfittiamo citando la nostra Carta per rivolgere un saluto al Capo dello Stato Sergio Mattarella
L'auspicio e che il Quirinale come accadeva una volta possa tornare a salutare le stagioni congressuali
Non è voto rituale sarebbe uno stimolo per la ripresa della vita democratica e perciò confidiamo nella lungimiranza dell'attuale capo dello Stato
Il nostro è un congresso straordinario perché straordinaria è la fase che stiamo vivendo negli ultimi mesi sta cambiando l'intero ordine mondiale siamo in una fase internazionali nuova i due blocchi contrapposti che vedevano l'Europa al centro dell'equilibrio mondiale non esistono più
Con l'elezione di Trump alla Casa Bianca è stato sovvertito l'ordine di un equilibrio che avevano garantito per decenni pace dialogo fra le potenze mondiali equilibrio nella Bipop Mazzia internazionale
Oggi è necessario ripensare il posizionamento di tutti gli attori politici mondiali e non è più rinviabile una riflessione sull'Europa sulla nuova Europa che vogliamo
Senta al nostro Paese serve per essere decisive nelle nuove sfide internazionali
Siamo convinti che sia arrivato il momento che l'Europa su una maggiore responsabilità per la sua autosufficienze ha la sua autonomia e la sua difesa
La nostra tradizione europeista deve spingerci a promuovere ogni azione di utile cooperazione sostenendo e rilanciando il lavoro che il Presidente del Consiglio europeo Antonio Costa sta portando avanti
L'Unione europea il più grande spazio di libertà e di diritti nel mondo e impegnata a difendere la libertà del Popolo Ucraino la libertà dell'Ucraina di oggi domani varrà per altri è la libertà di tutti noi
Mentre concordiamo
Sulla improrogabilità di affrontare finanziando la l'emergenza della sicurezza ribadiamo che non condividiamo la possibilità offerta agli stati membri di utilizzare i fondi per la questione
Gli investimenti sulla sicurezza e sulla difesa europea non possono andare a scapito del pilastro europeo dei diritti sociali
Per questo riteniamo che il Piano rear view proposto dalla Presidente della Commissione europea c'è un piano sia un primo passo necessario e decisivo per la difesa comune ma debba trovare altri canali di finanziamento
La sicurezza europea non può essere soltanto una mera sommatoria di investimenti fatti nella difesa dei ventisette Stati membri serve una spinta una visione e l'idea degli Stati Uniti d'Europa andava e va in questa direzione
è necessario avere un progetto unitario condiviso e coordinato della difesa europea se vogliamo che davvero il nostro continente possano svolgere il ruolo di attore geopolitico alla pari fra la Russia di Putin negli Stati Uniti di Trump guidato dalla bussola dei valori europea per questo suo riarmo you non può essere in discussione il se farlo è una necessità impellente ma il come farlo eccome finanziarlo
Con questo spirito sabato scorso siamo stati tanti di noi in piazza del Popolo per riaffermare i valori europeisti del nostro Paese ma anche per chiedere un protagonismo dell'Europa nell'avvio di percorsi di pace nel mondo
Del resto come disse Nenni in un discorso alla Camera dei deputati nel mille novecentocinquantotto sul riarmo dei paesi il sentimento più profondo e noi e la salvaguardia della pace tutto il resto viene dopo in questo contesto il nostro governo e la destra italiana navigano a vista senza una visione senso una strategia Salvini va in piazza a Tajani lo ammonisce la Meloni palleggia tre leader di maggioranza e tre idee diverse di politica estera questo governo non ha una linea non farà molta strada
Sul riarmo e Jure posizioni sono diverse diverse la linea su Trump diverse la linea sull'invasione russa in Ucraina diversa è la posizione sul Medio Oriente sul futuro dell'Europa
Senza una linea chiara di politica estera non c'è governo del paese è una regola base della vita repubblicana non è cambiata
Nessuno più di noi ha il dovere oggi di lanciare una grande sfida l'Europa dobbiamo farlo con la nostra famiglia del socialismo europeo dobbiamo farlo trovando intese di suonando la destra più estrema e che ad essa strizza l'occhio
La piazza di sabato scorso per l'Europa dove si sono radunati migliaia di italiani che si sentono cittadini europei deve spingere tutti noi a chiedere a gran voce una riforma radicale delle istituzioni europee
Non sono più rinviabili le riforme dei trattati la modifica dei regolamenti sui di funzionamento
Sul tema siamo sintonizzati da tempo sin da quando abbiamo lanciato la lista Stati Uniti d'Europa non era una scelta tattica era una visione della società una lettura dei tempi e avevamo ragione
Oggi serve più coraggio serve una svolta federalista il tempo di realizzare quella grande suggestione scritta nel Manifesto di Ventotene da Altiero Spinelli Eugenio Colorni un socialista Ernesto Rossi degli Stati Uniti d'Europa
Un manifesto sempre attuale non per le analisi infelice fuori dalla storia del presidente Meloni che evidentemente io provocatoriamente intrecciano detto evidentemente preferisce a quella sfida il Patto d'Acciaio sarà forse quello il riferimento ma perché disegnava gli scenari più utili
L'Europa degli aspetti finanziari non può bastare e così con questa legittimazione che si avrà la forza di costruire la nuova Europa è una sfida che lanciamo prima di tutto ai nostri partner europei ed italiani rinnovarsi o perire diceva Pietro Nenni
è arrivato il momento che l'Europa si muova partendo da questo assunto
Dobbiamo sentirci sempre più cittadini europei e su questo consentitemi di ricordare lo straordinario spettacolo di Roberto Benigni e il sogno che ci ha regalato davvero delle emozioni straordinarie
Lo ha fatto partendo dalla storia per planare sul futuro argomentato con fatti inequivocabili ha indicato una direzione di marcia ha ricordato che si può essere patrioti senza essere nazionalisti
Ha esaltato il valore delle differenze che possono trovare una sintesi ha parlato ai giovani alle istituzioni alla politica
Il sogno è quello di vederlo un giorno senatore a vita mi sono permesso di dirlo interpretando i sentimenti sicuri di una comunità della mostra attualmente
è credo questo nostro pensiero in questo nostro auspicio sia condiviso da tanti nel nostro Paese
Il governo italiano non è in questa partita
La Meloni confonde l'amicizia storica con gli Stati Uniti d'America con il vassallaggio verso Trump
Trasforma le relazioni internazionali servilismo sull'Europa al netto del dileggio dei padri costituenti palleggio mentre Tajani affanni Salvini fa disastri
Santini per Conte per commentare solo gli ultimi fatti va in piazza per fermare il riarmo you e come dicevo prima Tajani lo ha ammonito la Meloni ha assistito la Meloni è passata nel giro di poche settimane da essere strenua sostenitrice dell'Europa forse più interamente per piazzare un suo vicepresidente della Commissione europea a fare l'attaccante insediamento di Trump alla Casa Bianca unica cappa di governo europeo presente a quella festa dei repubblicani la falsa narrazione di esponenti della maggioranza secondo cui attraverso Giorgia Meloni l'Italia avrà trattamenti di favore da parte dell'America tram piane presto svelata
L'Italia al pari degli altri Stati europei supera subirà tutte le decisioni di Trump sia dal punto di vista economico attraverso i dazi e blocchi di importazione sia dal punto di vista geopolitico
Giorgia Meloni sarà al pari di altri leader europei nazionalisti come Orban la principale causa del rischio di disgregazione dell'Unione Europea nuovi non dobbiamo consentire maggiore
Il posto in cui Giorgia Meloni sta collocando il nostro Paese nello scenario geopolitico è fuori dalla storia
E lo diciamo chiaramente per noi servono più accordi commerciali non Dazzi i dazi sono tasse per i cittadini e le imprese i dazi aumentano solo l'inflazione un errore che dobbiamo assolutamente contrastare
Basta poi molta preoccupazione anche la ripresa dei bombardamenti sulla striscia di Gaza
Pare sia uscita dall'agenda politico un errore con un grave errore una provocazione è stata la dichiarazione di Trump relativa all'intenzione di fare di Gaza un luogo perire sorto il turismo americano
Uno scivolone che ha sicuramente agevolato la rottura della tregua da parte di una Netanyahu e di Israele causando una nuova escalation di violenza in bombardamenti su Gaza
Hamas è un'organizzazione terroristica il popolo israeliano non è Netanyahu lo abbiamo sempre detto ma la strategia del governo Netanyahu e sbagliata insostenibile
I numeri di questa guerra sono spaventosi si stima la morte di oltre quaranta mila persone per lo più civili donne e bambini e la maggior parte dei due virgola tre milioni di abitanti della Striscia di Gaza è stata costretta a fuggire dalle proprie case
Sulla vicenda della striscia di Gaza è arrivato il momento di tenere un punto fermo
Sostenere gli sforzi della popolazione palestinese è un obbligo morale per tutte le democrazie occidentali e bisogna sospendere i bombardamenti degli israeliani senza se e senza
Guardate questo lo vuole anche il popolo israeliano al quale con altrettanta nettezza da questo congresso né esprimiamo la solidarietà perché subiscono quanto gli altri le politiche sbagliate di Netanyahu che è il vero
Attore negativo protagonista di una scellerata stagione per il mondo
è necessario che le forze democratiche occidentali intervengano con la diplomazia per mettere fine a questa immane tragedia umanitaria
Quadrato e due popoli due Stati resta la soluzione
Nelle prossime settimane e niente lezione promuovere una grande iniziativa nazionale
Rivolta all'associazionismo che opera a tutela dell'infanzia accende eremo insieme in Italia un faro sulla grande tragedia dei bambini
In questo conflitto il numero di minori morti è terrificante come terrificante la distrazione di molti sia una immane tragedia umanitaria
Questo lo dobbiamo ai nostri figli non so se è arrivato mio figlio che Esatri salutato volentieri è proprio per lui diciamo e per gli altri bambini ne vedo anche tanti in sala noi dobbiamo
Assolutamente differenziare porci tutti a difesa di quelli che non hanno alcuna responsabilità i bambini le donne e tutti i civili che sono massacrati da questo massacro
Al congresso del due mila ventidue che lo celebrammo nella fase concitata della caduta del governo Draghi dello scioglimento anticipato delle Camere è cambiato tutto
La vittoria della destra portata a palazzo Chigi Giorgia Meloni la destra più populista e conservatrice quella degli annunci e delle contraddizioni
Di quel congresso ricordiamo soprattutto gli impegni presi impegni non rispettati
La nostra comunità ha vissuto anni complicati ma ha dimostrato di essere residente e capace di superare tutte le difficoltà
Ci anima la passione ci incoraggia la storia ci guida la convinzione di fare la cosa giusta
Dopo le politiche non ci siamo scoraggiati abbiamo rilanciato il PSI è tornato ad essere oggi la casa dei socialisti tutti è punto di ritrovo di una nuova generazione che ci guarda con interesse
è la casa di quei socialisti che con gli stati generali del socialismo che abbiamo lanciato due anni fa
Sono rientrati sotto il simbolo del Garofano e si stanno rimboccato insieme hanno le maniche
Perché riportare in tutti i territori del Paese in tutte le elezioni locali e regionali nostro simbolo il garofano rosso ne abbiamo rivolto nell'anno ossia il nostro simbolo
E la casa dichiara nostalgia del futuro di quelli che hanno un impegno riportare i valori e tradizioni nel futuro
E con questo spirito abbiamo voluto quest'anno dedicare la nostra tessera chi più di tutti ha portato in alto i nostri valori Bettino Craxi
Questo applauso è la dimostrazione la conferma laddove ce ne fosse bisogno che Bettino Craxi
è appartenuta appartiene apparterrà alla migliore storia della sinistra italiana non della destra dove qualcuno ha fatto il tentativo di portarlo
Evito polemiche
Me lo sono ripromesso quindi non aggiungo altro certo
Non le voglio fare parola russa sulla tomba di Craxi no no perché è un'altra storia e la storia che noi abbiamo combattuto è la storia che ha provato a combatterci erede di una stagione che ha visto i socialisti sempre dall'altra parte
Il termine
Lo ricordiamo ancora oggi nel venticinquesimo anniversario della sua scomparsa ad Hammamet perché Bettino e modernità
E innovazione
Perché attuale la sua lezione perché sulla scia del suo riformismo che ci muoviamo ancora oggi perché su quelle intuizioni che tracciata la rotta io ho detto spesso non è cedere alla malinconia mai future costruzioni di futuro
Sulla politica interna dal Governo in questi anni al netto della propaganda non c'è stata nessuna misura utile per le famiglie per le imprese italiane per gli ultimi la pressione fiscale non è diminuita le partite IVA sono massacrato il potere di acquisto delle famiglie non è migliorato la riforma dell'IRPEF fomentato le diseguaglianze non ha portato nessun beneficio alla classe media del Paese
Il governo Meloni inoltre sostiene di essere il governo che più di tutti ha combattuto l'evasione fiscale ma non è vero
Da questo governo non c'è stata nessuna misura per costringere le biblioteche le big Company le banche a pagare le tasse in Italia
Nello specifico in Italia le principali Web Company mondiali metà Netflix Amazon eccetera nel due mila ventidue che l'ultimo anno di cui abbiamo i dati a fronte di un fatturato annuo di nove miliardi e tre versano nelle casse dello Stato circa centosessantadue milioni di tasse
Nulla rispetto alla tassazione fiscale di una qualsiasi azienda italiana
Cesare per approfondire anche l'aspetto legato all'evasione fiscale di queste società per le quali dal due mila diciannove ad oggi si stima pare abbiano eluso il fisco per circa cinquanta se miliardi S basterebbe recuperare queste somme di investire nel sistema sanitario per rendere migliore la sanità pubblica che per noi socialisti va preservata difesa ed implementata
Proprio sulla sanità
è necessaria una battaglia di verità la destra al governo sta finendo di sfasciare il servizio sanitario nazionale taglia i fondi alla sanità pubblica spinge per la privatizzazione è una vergogna
Con l'onestà intellettuale di chi riconosce che la sinistra quando è stata al Governo avrebbe potuto e dovuto fare di più
Gridò con forza a nome di tutti i socialisti che noi non ci rassegniamo all'idea che un giorno i nostri figli debbano recarsi al pronto soccorso forti di una carta di credito in tasca e non della tessera sanitaria
Conquista che in Italia abbiamo ottenuto grazie anche all'impegno dei socialisti soprattutto
Il diritto alla salute è un diritto primario ed è di tutti a prescindere dal colore della pelle della classe sociale dei soldi che ha
è intollerabile che in un Paese oggi in un Paese civile
Quattro milioni e mezzo di cittadini debbano rinunciare alle cure perché non hanno i soldi per curarsi dal privato in assenza di un servizio idoneo della sanità pubblica è un disastro e un delitto
Il servizio sanitario nazionale disegnato da Mariotti Aniasi Mancini altri è stato regionalizzato con risultati sicuramente non all'altezza delle sfide
Riportarlo su una competenza nazionale è una sfida necessaria per invertire la rotta e centrare l'obiettivo di passare dalla sanità dei diritti ai diritti della salute
Prevenzione benessere quelle la sfida che abbiamo davanti il governo Meloni sulla salute dei cittadini
Ha venduto agli italiani due grandi truffa
La prima e il decreto tagli liste d'attesa senza metterci un euro
Dei sei decreti attuativi necessaria a concretizzare il provvedimento finora il governo ne emanato solo uno non è stato assunto né un medico né un infermiere dell'anestesista in più le liste d'attesa nella sanità pubblica si abbattono se il governo ci investe
Se vengono comprate nuove e moderne attrezzature se vengono assunti e pagati nel modo giusto i professionisti sanitari se incentivi il funzionamento delle apparecchiature per quindici sedici ore al giorno prevedendo l'esenzione dal ticket perché accetto una risonanza alle sette di mattina alle ventuno di sera
Senza queste misure si fa demagogia se tu apporti degli obiettivi concreti non fare demagogia e costruisci la salute per i cittadini
Invece il governo sta trattando questi argomenti soltanto con la demagogia
La seconda truffa e l'aver dichiarato di aver abolito il numero chiuso alla facoltà di medicina che è stata anche una nostra battaglia
Quando in realtà si è fatto di peggio
Di fatto si sono spostati di sei mesi mettendo una soglia di sbarramento che provoca non solo gli stessi problemi di prima ma ne aggiunge altri chi decide chi passettino chiedo ogni lettino
Ritorniamo alle corporazioni e questo è un passo indietro che la destra vuole farci fare e che noi non consentiremo di fare
Su questo la nostra proposta è chiara eliminare il numero chiuso alle facoltà di Medicina e rendere libere le iscrizioni dovunque Bolgiano gli studenti
L'unica selezione che può essere fatta è quella relativa all'impegno a rigore durante gli anni di studio non c'è altra selezione
Sulla sanità perciò è arrivato il momento di dire che non sono più sostenibili e venti sistemi sanitari diversi organizzati in maniera differente in base a quello a questa regione
Il sistema sanitario deve tornare sotto la competenza statale eliminando i sistemi della spesa storica destinando le risorse in base alla popolazione delle singole regioni in maniera qua
Il governo con ipotesi scellerate sull'autonomia ma nella direzione opposta lavora per aumentare le diseguaglianze nel Paese per aumentare il peso dei privati di quelli cioè che sulla salute fanno economia sul lavoro siamo i peggiori in Europa a Palazzo Chigi fanno finta di non saperlo e si prodigano nello sport nazionale più praticato dagli uomini della Meloni leggere i numeri al contrario
Il tasso di occupazione in Italia è più basso di tutta l'Unione europea a certificarlo sono le ultime tabelle pubblicate da Eurostat per il nostro Paese il divario resta forte con l'Europa soprattutto l'Europa soprattutto per l'occupazione giovanile per quella femminile
Predolin per i maschi per gli uomini l'occupazione tra i quindici e ventiquattro anni al trentasei punto nove per cento in media nell'UE e al ventitré virgola sei per cento in Italia se si considera un sei giovani lavoratori che le giovani lavoratrici l'occupazione complessiva nella fascia quindici ventiquattro anni e al trentaquattro virgola otto per cento in Europa e al diciannove virgola due per cento in Italia in calo di oltre un punto percentuale
Certo l'aumento dell'occupazione in Italia va avanti dal due mila diciannove
L'andamento dell'occupazione non si può ricondurre semplicemente all'attività dell'attuale governo perché l'analisi di mercato ci indicano che sono vari fattori che determinano l'incremento dell'occupazione che per quanto riguarda l'Italia in aumento appunto da qualche anno
Il governo Meloni dal canto suo ha il merito di aver reso ancora più povero il lavoro alcuni dati
L'analisi della redistribuzione del reddito in Italia nel due mila ventiquattro pubblicata da listato non poteva essere più chiara nel certificare gli affetti delle politiche di questo Governo in tema di salari di redditi delle famiglie è stato certificato infatti che in Italia si è verificato un peggioramento dei redditi disponibili per circa ottocentocinquanta mila famiglie dove la perdita media è stata di due mila seicento euro all'anno
Non solo impoverimento riguarda quasi esclusivamente le famiglie più povere anche a causa dell'abolizione del reddito di cittadinanza misura sbagliata se fatta nel modo che abbiamo conosciuto ma che andava riformato e proiettata nel futuro a condizioni diverse
I numeri non mentono è aumentata la povertà relative assoluta ed è aumentata ancor di più la povertà delle famiglie in cui l'adulto di riferimento l'operaio lavoratore assimilato
Potrei continuare con i numeri ma vado alla sintesi della questione
Precario povero e part-time questo e lavoro creato incentivato dal governo Meloni
Sono oltre quattro
Sono oltre quattro milioni di donne e uomini che lavorano in ogni anno portano a casa meglio di dodici mila euro lordi
E lavoro povero perché la paga oraria è basso perché le ore lavorate sono poche davvero troppo pochi
Ma Meloni non solo ha fatto e continua a fare una guerra senza quartiere al salario minimo legale ma volontà ridurre un'ulteriore liberalizzazione incentivazione della precarietà
A conferma di tutto ciò l'Istat attesta come l'incidenza della povertà assoluta nelle regioni meridionali si alla più alta del paese
Mai stabile il dodici per cento contro il nove punto uno del Nord Ovest l'otto punto sei del Nordeste mentre nelle Regioni settentrionali i poveri aumentano passando da due milioni e trecento mila a due milioni e quattrocento e oltre mila il serpentone proprio quella zona maggiore incidenza di occupazione che quindi sconta di più sia la perdita di potere d'acquisto di salari e pensioni sia la maggior quantità di lavoro povero
Per affrontare questa emergenza sociale necessari né sociali
Sì siamo favorevoli vedo Arturo Scotto introdurre il salario minimo il centro sinistra sul tema ha trovato una quadra questa è la strada giusta
L'Italia d'altronde è tra i pochissimi Paesi in Europa a non avere una misura di tale portata che consentirebbe a tutti i lavoratori di avere maggiori tutele
Maggiore potere d'acquisto che rimetterebbe in moto l'economia del Paese
Non bisogna soffermarsi e mi riferisco soprattutto alle forze progressiste a quanto fissarlo quale la quota ma è necessario che il governo lo introduca nel sistema di retribuzioni dei lavoratori per offrire un argine reale alla crescente inflazione che sta divorando i salari e rendono più povere le famiglie
Saluto i sindacati che sono ospiti oggi so che ci sono anche varie sensibilità e di queste ovviamente parleremo
Seppur dalle varie posizioni CGIL CISL e UIL ringrazio per la presenza
Dal punto di vista dello sviluppo economico e delle imprese la situazione anche peggiore nel due mila ventiquattro l'Italia ha registrato una diminuzione della produzione industriale del tre punto cinque per cento
Non c'è nessun settore che registra incrementi o Parigi questo dovrebbe portare il Governo a mettere in campo un piano di rilancio per le industrie italiane
In Italia mentre le imprese sono strette nella morsa dei prezzi dell'energia e anche su questo il Governo non ha fatto nulla se non un altro decreto in ritardo e con poche risorse a disposizione
Si continua a registrare una forte desertificazione industriale
E consentitemi da Napoli da questa Assemblea
Perché voglio approfittare per lanciare un messaggio di solidarietà e di sostegno alla battaglia condotta dai lavoratori della Jabil di Marcianise che a fine mese rischiano il licenziamento di portata storica
Il governo dopo i disastri della Zetsu unica non un piano concreto per il rilancio dell'industria italiana solo annunci
A cominciare dal settore auto moti e anche in questo caso consentitemi di ricordare in questa sede
Le tante battaglie che stando portando avanti lavoratori Stellan TC di Pomigliano e non soltanto di Pomigliano dell'altra smuove di tutte quelle aziende che in questa regione in particolare sono impegnati in crisi industriali legate a questo settore
è necessario mettere in campo un piano di rilancio del settore dicevo detassazione incentivi nuove tecnologie serve a rilanciare il comparto strategico per l'Italia e la proposta di Urso di del ministro Urso di riconvertire la produzione in di in Italia di auto in armamenti in assenza di una strategia seria non può essere una proposta condivisibile
L'Italia ha bisogno di un piano industriale a lungo tempo non misure spot che Campolino temporaneamente le crisi
Su questo la soluzione c'è la consegna l'ex presidente del Consiglio Mario Draghi
Che nel suo rapporto sulla competitività ha indicato non solo all'Italia ma all'intera Europa gli sforzi da perseguire le azioni da mettere in campo per rendere la nostra industria le nostre imprese moderne e competitive nel mondo
Soprattutto attraverso l'utilizzo dell'intelligenza artificiale su cui Giorgia Meloni accumula ritardi forse perché evidentemente sta aspettando indicazioni da Hamas
Il governo Meloni sta smantellando anche tutte le conquiste dello stato sociale
Sulla scuola pubblica ad esempio non è stato fatto alcun investimento anzi nell'ultima finanziaria sono stati stanziati settecentocinquanta milioni per le scuole paritarie private zero sull'edilizia scolastica zero per l'assunzione di nuovi docenti
Nessuna visione che tende a valorizzare la scuola pubblica
Eppure la scuola è ferma al palo il ministro Valditara l'apertura dell'anno scolastico aveva dichiarato che questo Governo avrebbe risolto il problema del precariato
Invece l'annosa questione nel corso dei mesi non solo non è migliorata ma è peggiorata scivolando nel grottesco con l'indizione di due concorsi che hanno messo confusione ancora di più in questa situazione
Insomma anziché accelerare le procedure per l'ingresso in ruolo questi concorsi sono diventati una bel fogliame
Questo per dire quanto si sia lontani da un qualsiasi miglioramento nel settore dell'istruzione
La questione è sempre quella delle risorse è politica perché anche con una limitazione di spesa dovuta dalle regole e dalle ristrettezze di cassa le scelte contano
E il governo ha deciso di destinare le risorse altrove
Il discorso sulla scuola pubblica assume ancora più valore alla luce dei dati allarmanti diffusi dall'OCSE che ci consegnano un Paese dove il livello di conoscenza è inferiore alla media spesso legato all'appartenenza territoriale
Un Paese dove addirittura un terzo degli adulti non è in grado di capire cosa legge di fronte alla rapida evoluzione tecnologica le competenze sono fondamentali danno invece la curva delle difficoltà nell'apprendimento in crescita insomma la scuola ha bisogno di scelte decise di investimenti concreti non di misure sporto poco incisive
E sappiamo tutti quanto questo incida sull'ascensore sociale che in Italia risulta ancora largamente bloccato
Ma soprattutto bisogno uscire dalla retorica del quanto siamo bravi e cercare di capire da subito quali sono le priorità di un Paese che ha bisogno di investimenti e non di propaganda
Uscendo una volta per tutte dallo scontro quotidiano usato dal governo come alibi per il suo immobilismo mentre sarebbe il momento di cambiare rotta e di decidere di investire sul futuro di questa nazione i giovani che sono nostro grande capitale
Oggi è la giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie
Rivolgiamo a tutte le vittime e alle loro famiglie a quanti lottano ogni giorno contro le mafie il nostro pensiero il nostro impegno deciso contro la criminalità organizzata e la conduttrice
Non ricordo con piacere non solo per dovere ma per i commi impegno perché noi abbiamo un obiettivo davanti
A sinistra abbiamo il dovere di recuperare il tema della sicurezza che abbiamo lasciato per troppo tempo alla declinazione populista della destra
Costruire una nuova sinistra dei doveri oltre che dei diritti significa comprendere una volta per tutte
Che la sicurezza dei nostri figli
Delle nostre famiglie delle nostre donne dei nostri quartieri delle nostre attività commerciali e tema strategico ed è storicamente un tema nostro un tema della sinistra
Ogni riflessione deve partire dal rispetto e dalla gratitudine verso chi oggi donne e uomini di Fini ulivista assicura la nostra sicurezza una nuova politica di sostegno ai salari di questi lavoratori non è più rinviabile serva assicurare alle forze di polizia uomini e mezzi
Per la sicurezza delle periferie delle città abbiamo tanti amministratori oggi con noi che lo sanno quanto sia importante il tema della sicurezza nelle periferie delle città nei grandi centri urbani nelle zone a ridosso delle stazioni
Servono norme che possano consentire azioni di fermo verso quanti rappresenta una minaccia per la sicurezza pubblica
Non per chi manifesta e protesta pacificamente e ovviamente il Governo Meloni fa esattamente il contrario
Noi abbiamo il dovere o di comprendere fino in fondo le ragioni dei giovani dei lavoratori degli uomini e delle donne in difficoltà che scendono in piazza a protestare
Ma con la fermezza di chi sa altrettanto che vanno difesi e tutelati i diritti degli uomini e delle donne in divisa che difendono la nostra sicurezza che lavorano per la nostra sicurezza e allora in tal senso condanniamo con fermezza l'applicazione del DL sicurezza che mira esclusivamente alla repressione del dissenso pacifico
Va potenziato il ruolo di intervento della polizia locale coordinata l'attività con le altre forze va potenziato il ruolo dei sindaci per consentire il recupero di aree abbandonate per consentire accelerando i tempi anche misure di Fermo espulsione verso quanti sono colti in flagranza di reato
Interi quartieri che si trasformano in luoghi di prostituzione o mercati dispaccio rappresenta una minaccia per le città sono terreno fertile per la delinquenza
Dobbiamo affrontarle con serietà da socialisti ma bisogna avere anche un linguaggio nuovo chiaro il sistema di garanzie non può trasformarsi in svantaggio verso la cittadinanza un colpevole dilatazione dei tempi dobbiamo aiutare i nostri sindaci insinuarsi sindaci i nostri amministratori primi interlocutori dei cittadini ad affrontare realmente questo tema che esigenza prioritaria delle famiglie
Fare questo non è tradire la sinistra tradire la sinistra e non occuparsi di famiglia d'impresa
Nella nostra mozione abbiamo parlato della sinistra dei diritti e dei doveri nelle prossime settimane e continueremo a declinare questa idea e vale per la sicurezza vale per il tema immigrazione vale per i diritti civili e per il web fare
Un valido esempio è una bussola di riferimento ci viene dal compagno Pedro Sanchez che in una delle sue prime interviste da presidente a presidente dell'Internazionale socialista primo ministro spagnolo sosteneva
Che si possono vigilare le frontiere senza però far male alle persone
Non apriremo le frontiere questo non è possibile ma vogliamo governare bene i flussi migratori
Ecco un socialista non mal non volge mai lo sguardo altrove quando c'è da salvare una vita in mare ad esempio a maggior ragione quella di bambini in docenti non volgere lo sguardo altrove
Giorgia Matteo ci sentite prendete esempio da Pedro Sanchez dalla politica dei socialisti
Care compagne cari compagni la mozione che mi ricandida alla segreteria molto articolata tocca tanti punti e per ragioni di tempo devo rimandare a quel documento per la declinazione di tutti i temi che sono alla nostra attenzione sono oggetto di questa tre giorni di congresso
Dalla transizione digitale al transizione ambientale fino alla sfida dell'intelligenza artificiale con tutto ciò che ci passa
Nella nostra assise ci saranno approfondimenti sul tema giustizia nostra antica ed attuale battaglia e lanceremo
Una grande sfida nazionali sul piano casa serve un piano per le giovani coppie per gli anziani per le famiglie che hanno diritto a coronare questo sogno nell'Italia che altri hanno dileggiato era un diritto alla portata di tutti oggi diventa impresa titanica
Dedico quest'ultima parte allori al partito alle prossime sfide che affronteremo dopo la battuta d'arresto delle elezioni politiche del ventidue abbiamo avviato un percorso di rilancio del partito che oggi sta generando importanti risultati basterebbe guardarsi intorno per capirlo
Ritorniamo ad eleggere nei consigli regionali con il nostro simbolo l'abbiamo fatto in Sardegna l'abbiamo fatto in Basilicata oltre che in Campania
Eleggiamo sindaci e consiglieri nei comuni capoluogo di provincia e torniamo nelle massime assise cittadine con eletti del PSI risultati che mancavano da decenni alle ultime elezioni europee abbiamo riportato il nostro simbolo sulla scheda elettorale dopo venticinque anni
Dopo venticinque anni
Lo abbiamo fatto nell'alleanza Stati Uniti d'Europa un progetto troppo frettolosamente liquidati non a caso la nostra ovviamente che oggi sarebbe centrale la scena politica italiana
Abbiamo fatto un ottimo lavoro sui territori la rete dei nostri dirigenti mi ha acconsentito fatelo ricordare oggi a Napoli con un pizzico di orgoglio al congresso nazionale
Di essere il socialista che ha raccolto più preferenze nella Seconda Repubblica sotto un simbolo socialista
I dati del tesseramento ci confermano che siamo sulla strada giusta oltre tre mila tesserati in più negli ultimi due anni che ci riportano sulla soglia degli oltre quattordici mila iscritti a livello nazionale
Segno tangibile che il percorso avviato due anni fa è quello giusto
Siamo partiti con gli stati generali del socialismo italiano ed abbiamo continuato con la celebrazione dei congressi locali abbiamo aperto nuove sezioni abbiamo coinvolto a tutti i livelli nuove esperienze formazioni di stampo socialista
Abbiamo celebrato gli attimi regionali in tutte le religioni abbiamo celebrato due conferenze nazionali sui temi delle riforme della sicurezza dello sviluppo a Milano e sui temi del Mezzogiorno del riformismo e del lavoro a Napoli
Abbiamo fatto un lavoro enorme e i risultati ci pagano
Guardate c'è un altro dato siccome molti sono malpensante dice le tessere sono legate alla capacità diciamo del singolo compagno
Di allargare il consenso di allargare le iscrizioni ma c'è un dato che allora condivido con voti e molto oggettivo ed è più oggettivo
Il due per mille
Che è l'unica fonte di finanziamento per il partito oltre il tesseramento il due per mille quest'anno ha segnato incrementi sostanziali che non si registravano da anni sia in termini di incassi dirette che numero di donazioni aumentate scusateci se è poco
Solo rispetto allo scorso anno oltre mille dichiarazioni in più
Arrivando a quasi diciannove mila dichiarazioni in nostro favore
E un risultato senza precedenti ed è conseguenza di un rinnovato interesse nei confronti del PSI e del socialismo italiano
E consentitemi anche conseguenza galera petto il partito nel partito le porte e le finestre a tutti i socialisti che sono devono tornare il nostro partito e che non ce n'erano
è il congresso straordinario e lo dico a tutti e perché abbiamo straordinariamente un cambio di marcia e dirottati
Oggi tutti i compagni che sono tornati nel PSI di
Ci sono dentro a pieno regime competono con nuove negli organismi e non sono figli di nessuno sono come noi socialisti del PSI questo è il congresso straordinario
Altri avrebbero chiuso per salvarsi il posto noi abbiamo aperto e salveremmo questa stagione questa tradizione questo partito e lo rilanceremo vedrete
Abbiamo riportato in edicola in modo autonomo L'Avanti della Domenica
Che oggi viene distribuito in quasi tutte le regioni d'Italia quasi cinquecento edicole l'unico giornale di partito ancora in vita e che tutte le settimane consente di fare arrivare la voce dei socialisti in tutto il Paese insieme all'Avanti on line
Abbiamo recuperato nel patrimonio del PSI la storica testata di Mondoperaio che una frettolosa la scelta della precedente governance del partito aveva rischiato di portare via
Oggi ritornato all'interno al nostro partito c'è una collaborazione feconda e anche Mondoperaio è da annoverare come strumento di questo partito per storia tradizione perché insieme anche a Mondoperaio costruiremo il futuro ed è il nostro obiettivo è continuare questo lavoro
Il partito oggi nati oggi necessita di un maggiore collante fra le articolazioni territoriali e la segreteria nazionale e lavoreremo in questa direzione è necessario dare maggiore importanza alle strutture regionali
Che a loro volta dovranno meglio veicolare attraverso le strutture provinciali le decisioni le campagne realizzata a livello nazionale
E al contrario far giungere al piano nazionale le migliori esperienze territoriali gli ospiti Ettore gli altri mi perdonerete
Un proprio una finestra al nostro interno dobbiamo farlo perché stiamo ordinamento provando a cambiare pelle e dovrete avere a che fare con uno nel centrosinistra Ettore
Qui l'abbiate un po'di pazienza ma ho quasi finito sul nostro interno
Occorre snellire le procedure avviare un costante confronto anche direttamente con i giusti tra un modo per salutarti avevo nominato scorto nominare intera per par condicio creduto trovare il modo per salutare Ettore che un amico dei socialisti anche
è un grande alleato
In vista delle prossime elezioni ma sempre le loro in vista delle prossime elezioni amministrative regionali in continuità con quanto stabilito dal Consiglio nazionale di Napoli del tredici luglio scorso
Adotteremo un simbolo elettorale del PSI come avviene in altri Paesi europei
Che faciliti la presentazione del garofano rosso in tutte le elezioni amministrative regionali
Proveremo ma sarà tema da approfondire anche al primo consiglio nazionale ad immaginare un contrassegno elettorale che partendo dal Garofano dal nostro simbolo possa parlare ad una platea più vasta più larga di riformisti e liberali
L'idea di avanti e suggestione che costruiremo
è nostro obiettivo dare la piena attuazione dello Statuto e merita la rappresentanza di genere negli organi collegiali di partito
Troppo spesso la norma statutaria non viene applicata e sarà nostro obiettivo sin da questo congresso applicarla applicarla
Ovviamente inutile dirlo
Che le indicazioni dei territori
Meritano un un lavoro imponente che dobbiamo fare per bilanciare la rappresentanza
Nella primavera del due mila venticinque saranno chiamati al voto circa cinquecento comuni di cui otto con Comuni capoluoghi di provincia per un totale di circa dieci milioni di cittadini in autunno saranno sei le regioni che dovranno rinnovare i propri consigli regionali
Toscana Veneto Campania Marche Puglia Valle d'Aosta l'obiettivo è quello di tornare nella maggior parte dei Consigli regionali dopo anni di assenza e continuare il lavoro avviato con la campagna la Sardegna e la Basilicata vedrete ci riusciremo
Nel due mila diciannove alla fine avevamo un solo eletto in campagna ero io ero il sottoscritto oggi sono tre ancora pochi bisogna continuare l'obiettivo aumentare questa pattuglia che consente al partito di avere nuova luce
Dicevamo che di fronte alle grandi sfide che attendono la nostra società alle difficili crescente le difficoltà crescenti dell'economia delle imprese e delle famiglie il governo Meloni sta dimostrando ogni giorno la sua totale inadeguatezza
Nessuna reale capacità riformatrice o innovativa nemmeno nelle materie più propagandato sulle iniziative ritenute prioritarie dalla stessa maggioranza di governo
La cosiddetta madre di tutte le riforme quella del premierato uscita dai radar per non parlare dell'autonomia differenziata nella formulazione scellerata proposta dal governo di destra bocciata dalla Consulta
è evidente che di fronte allo sfacelo di un governo di destra populista arrogante incapace e assolutamente necessario e quella sera dopo nostro interno è la sfida che ci lanciamo con il centrosinistra
è assolutamente necessario che il centrosinistra unito elabori un progetto di governo coraggioso unitario di inclusivo
Il problema non è tecnico legato alla legge elettorale né geografico come postulano i ricercatori del mitico centro dello schieramento politico che dovrebbe essere risolutivo per la vittoria dell'uno o dell'altro schieramento
Non è legato all'individuazione di un nome campo largo o altro serve mettere insieme su un Progetto le forze modernizzatrice
Serve costruire attorno al Pd che è il primo partito della coalizione un fronte ampio dove le sensibilità ambientalista e radicali e riformisti e liberali possano trovare un intelligente armonia
Serve senza rinunciare le battaglie della sinistra a dare voce al mondo cattolico e consentitemi consentitemi da questa assise
Di mandare un saluto a Papa Francesco una guida è il caso di dirlo modernizzatrice della chiesa
Una voce che sosteniamo nella ricerca della pace del diniego papa Francesco
Al contempo
Per la coalizione di centro sinistra lo Francesco una benedizione diciamo speriamo ce la mandi riteniamo utile e proficuo il dibattito che si sta sviluppando intorno al mondo cattolico amalgamare nuovamente culture diverse
Ma accomunate tutte dallo sviluppo progressista potrebbe essere la strada giusta per offrire una nuova proposta convincente per il governo del Paese
Il centrosinistra e noi ci faremo carico di essere sintesi delle forze modernizzatrice deve elaborare un progetto di governo credibile e convincente che si ponga come alternativa a tutto campo
Ad una destra che prima ancora di essere sopranista autoritaria è assolutamente inadeguata
Il Partito Socialista Italiano intende dare il proprio contributo di idee di iniziative a questo grande progetto di rinnovamento dell'Italia come ha sempre fatto da oltre centotrent'anni
Intende farlo nella piena consapevolezza della propria appartenenza storica la sinistra italiana ed europea
Di cui noi siamo radice e non cespuglio ma anche della necessità assoluta e della imprescindibilità della nostra autonomia politica
Chi pensa che questa storia possa scomparire essere diluite in altri contenitori non ha fatto i conti con lui non li ha fatti con la nostra storia
E perciò il nostro obiettivo nel solco del venticinquesimo anniversario della scomparsa di Bettino Craxi è quello di unire la sinistra di darle una visione nuova di unire la partita dei diritti a quella di doveri
In questo quadro è necessario che si crei un un luogo di confronto stabile comune di tutta la coalizione e che si abbandoni la politica dei venti che spesso ostacolato la creazione di una coalizione unita più orale
Sui teneva costruito un'alternativa credibile non lo faremo sviluppando una dialettica con il Pd nel solco della comune appartenenza al socialismo europeo parlato di dialettica
E dialogando con le altre forze politiche della coalizione nel segno di un riformismo radicale che caratterizzerà la nostra azione politica un riformismo radicale
Il referendum sulla cittadinanza del quale siamo stati tra i primi sostenitori e che ci vede protagonisti del comitato insieme ad altre forze politico come più Europa un'ulteriore occasione per unire la coalizione
Spero che questa diventi davvero una battaglia di tutti quelli che a sinistra e non solo nel Paese vogliono dimostrare che il Paese Italia in un Paese civile un paese accogliente un Paese che sa accogliere e sa rispettare il diritto di tutti anche perché ci sono tanti italiani che avrebbero diritto ad essere italiani più di tanti di noi che diciamo sì sì rifuggono
Gli errori
Ma il Congresso affrontare decidere anche cosa pari sui referendum sull'amore sul Giobatta proposti dalla CGIL è giusto che questo congresso indichi una posizione unitaria considerate le varie sensibilità presenti nella nostra base
Quella riforma dell'amore Giobatta è stata più volte modificata la sentenza della Corte costituzionale che ne hanno saturato quasi totalmente l'impianto
Il gioco a credo da un lato ha avuto sicuramente il merito di aumentare le occasioni le occasioni il numero di lavoratori ma dall'altro anche contribuito alla precarizzazione eccessiva delle condizioni del lavoro stesso
Io credo che siano passati ormai no sono passati dieci anni dalla sua approvazione è un tagliando è sicuramente necessaria quella norma
E quindi dovremo decidere lo faremo insieme
Raccogliendo una sfida che deve modernizzare il mondo del lavoro e soprattutto che deve provare ad unire la sinistra
Mi avvio allora va bene alla conclusione consegnando un ultimo flash sulla direzione di marcia
L'esperienza
Ecco fallimentare del terzo polo noi non crediamo possa essere ripetuta non crediamo sia possibile mantenere in campo operazioni fuori dagli schieramenti che l'ho detto spesso sempre la nostra idea
Nella sinistra Eden nella sinistra che ne vogliamo costruire la rilanciamo oggi l'aria dell'innovazione della modernità alla parte più avanti del centrosinistra
Con questo spirito allora me guardiamo avanti al nostro future a quello dell'Italia
Le abbiamo passate tutte eppure ci siamo da sempre ci siamo
Con la forza delle nostre radici e con le gambe che già corrono verso il futuro noi siamo nella partita
Sarà una partita vincente la vinceremo perché siamo animati dalla passione perché siamo dalla parte giusta della Storia perché senza di noi non c'è storia va BND ed è la storia americana che a noi piace disse una volta
Pochi sono grandi abbastanza da poter cambiare il corso della storia
Ma ciascuno di noi può cambiare una piccola parte delle cose e con la somma di tutte quelle azioni verrà scritta la storia di questa generazione
Mi sembra proprio che questa affermazione di un Chennedy sia stata scritta noi
E allora forza lavoro bisogna esserci perché dobbiamo costruire insieme un'altra Italia e un'altra Europa grazie e buon congresso a fine
E grazie alla segreteria nessuno escluso che ho voluto vicino a me per lo straordinario lavoro di questi anni e per il lavoro che ancora si aspetta con tanta resilienza
Con tante idee io l'autonomia per far tornare ad essere i socialisti centrali nella politica italiana
E protagonisti del futuro dell'Italia ce la faremo riempiva i socialisti relativa al Partito socialista italiano
Grazie Enzo grazie per la relazione grazie anche per il lavoro
Di questi immensi prego penso che ognuno dei militanti che sono qui che abbia visto comparire nella sua città
O anche nel suo paesello
Quindi grazie a te e continua così allora abbiamo un piccolo ulteriore adempimento congressuale
E poi procediamo con i lavori cioè dobbiamo approvare come componenti della segreteria del congresso che saranno anche gli scrutatori delle nostre votazioni i compagni Luigi Di Martino Arianna Renzetti e Daniela Grillini
Adesso se i delegati si accomodano e prendono posto
Dopo le in Tieri la parola a un grande amico dei socialisti italiani come ha detto poco fa Enzo e cioè a Ettore Rosato coordinatore i azione
Grazie intanto lasciatemelo dire
Che in tanti appuntamenti che ho fatto tanti congressi che ho fatto nonostante quattro figlie quattro nipoti non sono mai riuscito nella scena che ha organizzato Enzo che è veramente straordinaria
Opprimenti
Però un bambino che si vede proprio traspariva l'affetto per il Papa e l'amore per il Papa io ho approfittato della dell'impossibilità di Carlo Calenda di venire a portarmi i suoi saluti cosa che avrebbe voluto fare troppo volentieri per infilarmi io e venire
Io a farlo perché ci tenevo nei confronti di questa platea di quest'Assemblea in cui riconosco i volti tanti amici con cui ci siamo incrociati in sud del nord ma anche consentitemi
Salutare portare il mio augurio di buon lavoro Enzo che è un amico con cui abbiamo condiviso momenti di difficoltà di fatica e qualche successo ma anche tanti momenti di lavoro di lavoro insieme lo faccio molto volentieri come già segretario regionale
Luigi Boscolo il segretario di Napoli il segretario di il segretario di Caserta i consiglieri regionali Civiglio Sommese insomma siamo venuti
Con amicizia
è indicare la vostra esperienza la vostra fatica una fatica con cui guardiamo con grande grande attenzione lo dimostrano anche le cose che abbiamo fatto insieme nel corso di questi anni
Così devi fare solo qualche osservazione di carattere politico non vi voglio tediare troppo perché conosco quali sono i gli adempimenti che devono fare con varie che devono sono connessi con i congressi e soprattutto la legittima aspirazione dei delegati che vengono qui da tutt'Italia di poter far sentire la la propria voce il congresso e soprattutto e prima di tutto questo luogo dove qui seria i delegati possono raccontare le loro ambizioni rispetto alla vita di un partito e questo è un partito
Ed è un partito che ha fatto una scelta di serietà di avere le fatiche del confronto interno non sono più tanti partiti che hanno questa che mettono incorre in linea queste fatiche
Le assemblee territoriali i confronti tesseramento la fatica di dover convincere dover parlare con i singoli una scelta faticosa in un tempo dove la politica
La politica ahimè perde spesso vi vista questo
E io penso che questa sia la prima osservazione ne faccio solo due che voglio fare la dico anche in relazione al al terzo polo il bipolarismo io penso che ci sia bisogno di uno spazio diverso per la politica italiana rapì ove vivo questo confronto bipolare che c'è tra due populismi come una fallimento del nostro sistema politico
Perché il messaggio viene dato tutto alla pancia
Non ha la testa
Avviene a destra come a sinistra
E si corre dietro a chi è più popoli più populista non chi entra più nel merito
E cerca di portare le soluzioni poi quando si arriva al governo bisogna essere un po'più realisti perché
Con tanti anni di Parlamento vedo l'
L'evolversi di chi stava all'opposizione crede e gridava al lupo su qualsiasi cosa poteva governo e si rende conto che invece i problemi ora si parla di bollette non basta dire pajata le bollette bisogna trovare i soldi le soluzioni tecniche
Però questo bipolarismo
Dei populismi
E il contrario della storia del vostro partito
Esattamente il contrario alla storia del vostro partito
Perché il nostro partito è sempre stato un partito nella storia d'assecondare della Prima Repubblica in cui ha messo prima io vengo da un'altra esperienza in regola la Democrazia Cristiana Paroli momenti di contatto e le strade che ha fatto insieme la DC e PSI quale no quello della consapevolezza della gravità delle situazioni
Quella consapevolezza delle pratiche che bisognava fare
Non quella di sparare più grande possibile e e le le le leghe leso soluzioni oppure semplicemente l'elenco dei problemi
Che la sua tipo di approccio che noi oggi abbiamo nella politica l'elenco dei problemi
Perfino in maggioranza c'è l'elenco dei problemi invece leggo delle soluzioni
Guardate oggi sede io la prima critica faccio questo governo accusa fatto niente
Non è che sono arrivati i fascisti hanno distrutto hanno fatto niente
Non c'è una misura sia stata portata a compimento dall'inizio alla fine giustamente lo ricordava le grandi riforme l'autonomia Rep tutto a zero
Perfino sulla giustezza stiamo arrivando sono tanti gli annunci e pochi risultati
Perché doveva essere una cosa
Annunci e non risultati e quindi il problema nel nostro Paese che le riforme non si costruiscono non si realizzano non arrivano neanche i provvedimenti di spesa tutte una tantum tutte Études provvedimenti che devono soddisfare il bisogno della prossima campagna elettorale invece di soddisfare bisogni profondi di riforma del nostro Paese
Per questo io contro questo bipolarismo continuano a combattere
E noi continueremo a combattere e speriamo di trovarvi anche accanto a noi
Non vedendo il problema non è semplicemente fare un'alleanza contro la destra perché un'alleanza contro la destra se mi posso permettere dal mio osservatorio che capiscono sia il vostro un'alleanza contro la destra con la
Con il campo largo che vedo oggi non arriva da nessuna parte rispetto il cambiamento che richiede questo Paese
La seconda osservazione che mi permetto di fare e che c'è un uno spazio di politica estera che diventa sempre più complicata formale
Ed è una politica estera che è resa complicata da quello che accade in giro una velocità e impressionante
L'arrivo di Trump ha cambiato completamente lo scenario
Lo ha cambiato radicalmente purtroppo lo ha cambiato in peggio non ha cambiato in meglio
Perché quello che sta succedendo a Gaza e a e aggravato dalla presenza dei tram vede al via libera a qualsiasi cosa
Il
Mercimonio
E
Il volgare
La volgare trattativa con cui ci si rivolge agli ucraini che stanno difendendo la loro libertà anche da parte degli Stati Uniti è una cosa inguardabile inguardabile
Non si può dare il sostegno alla libertà di un popolo che sta combattendo contro l'invasore in base alle materie prime che andiamo a saccheggiare in quel Paese
Gli Stati Uniti facevano altro nella vita hanno fatto altro nella storia di quel dell'Occidente fino adesso
E io penso che anche questo è un tema che ci deve riguardare molto deve riguardare i partiti che hanno avuto radici più profonde
Quando Sanchez o Costa assumono una posizione in Europa
Che io condivido e che la stessa posizione che assume il Partito Popolare Europeo
E non è la posizione diciamo che il maggior partito del Pse assume in Italia io mi preoccupo
Perché questa era la differenza l'hanno voi fate parte la famiglia parte del del Partito socialista europeo
E io condivido quelle posizioni che assume in Europa
Anche sulla anche su un piano di riarmo perché poi perché lo chiamano riarmo non è che lo chiamano riarmo perché gli piaceva ma perché devono convincere quelli dei Paesi del Nord a dare un po'di soldi a quelli dei Paesi del Sud e l'unico modo per convincere dire bisogna rear Marcy perché così quelli capiscono perché
Il loro problema è quello della sicurezza mentre noi non lo percepiamo lì lo percepiscono in maniera molto forte
Solo impressionanti le dichiarazioni che anche oggi ci sono da parte della Germania
Il ministro per l'Esposito entro tre cinque anni al massimo i russi ci metteranno alla prova
Ci metteranno alla prova danno in questo dibattito non viene vanno BOT blog non viene assolutamente percepito
E quindi io penso che qui che ci vogliono forze politiche responsabili capaci di assumere decisioni difficili capaci di spiegare ai cittadini cosa vuol dire
Capaci di tornare alle radici dell'Europa alle radici che hanno fatto nascere l'Europa quelle di Ventotene quelle di De Gasperi quelli di chi ha costruito l'Europa vedendo da storie molto diverse benevola storie molto diverse ma vedo un unico obiettivo che era quello di costruire uno spazio di pace
Di prosperità di crescita e con questo è ancora deve essere ancora il nostro orizzonte noi lavoriamo per questo lo lavoriamo sapendo che ci sono delle diversità anche nelle letture che possiamo avere tra di noi mai nelle nostre diversità abbiamo saputo sempre trovare le sintesi
Perché la differenza
Prego populisti
E i riformisti e che i riformisti cercano le sintesi populisti cercano in modo dico di parlare per le prossime ventiquattro ore allora all'elettore che hanno davanti
Noi non abbiamo questo problema abbiamo il problema di pensare cosa vogliamo fare per il nostro Paese nei prossimi dieci anni
Auguri per il vostro congresso
Complimenti per la strada che avete qualcosa auguri
Affettuosi Enzo per la per la pratica checca anche nel qui interpretare con grande orgoglio e con grande forza la scelta del vostro partito nella sua autonomia nella sua
Capacità di voler essere
Portatore di una grande storia che è quello del socialismo italiano grazie
Prima di proseguire con gli interventi degli altri ospiti
Leggo il messaggio che ci ha fatto pervenire Pedro Sanchez presidente dell'Internazionale socialista nonché premier spagnola
Caro Vincenzo cara PA non a caso Pedro Sanchez si rivolge a Pia Locatelli
Che merita il nostro applauso per il lavoro grandissimo
Che fa da anni nell'ambito del partito sesto europea dell'Internazionale è Caro Vincenzo caraibica
Grazie per il vostro gentile invito al congresso del Partito Socialista Napoli
è un onore essere invitati a un incontro così importante che mira a rafforzare la nostra visione condivisa per un'Europa più giusta e democratica
Purtroppo a causa di impegni precedenti non posso partecipare
Stiamo affrontando sfide politiche senza precedenti che richiedono unità e determinazione da parte di tutte le forze progressiste
L'ascesa dell'Internazionale reazionaria minaccia i nostri valori ed è fondamentale che rispondiamo con azioni e politiche coordinate che difendano la democrazia la giustizia sociale e i diritti umani
Anche se non posso essere presente sappiate che sostengo pienamente il lavoro del PSI e gli sforzi di tutti i suoi membri per costruire una società più forte e più giusta
Sono fiducioso che le vostre discussioni porteranno strade via significative
E rafforzeranno il nostro impegno collettivo per un futuro migliore
Vi auguro un congresso di successo e produttivo e non vedo l'ora di continuare la nostra collaborazione nella lotta per il progresso cordiali saluti Pedro Sanchez
Allora adesso la parola a Luca Biondi della segreteria confederale della UIL seguirà Corrado Saponaro segretario nazionale del partito Repubblica
Intanto saluto saluto tutti ringrazio Enzo il partito socialista italiano per aver cinema invitato ai lavori di questo congresso straordinario
Accanto al mio saluto porto anche quello di Pierpaolo Bombardieri il segretario generale e di tutta la segreteria la UIL come c'è anche Giovanni Sgambati segretario regionale della della UIL Campania
Chiaramente il mio zio e un saluto ma anche io vorrei fare qualche osservazione rispetto alla impegnata relazione di Enzo che traccia chiaramente un momento storico particolare che noi stiamo vivendo
Per scenari internazionali geopolitici e rispetto a questo momento storico diciamo che L'Europa che vogliamo anche come organizzazione sindacale non è l'Europa che ci ritroviamo che ci siamo ritrovati durante il compito ma che non ci ritroviamo adesso Enzo parlava del pilastro europeo diritti sociali dunque sanità istruzione formazione disabilità pari opportunità protezione sociale
Noi crediamo di accanto a un a un ragionamento sulla difesa a una difesa comune che sta necessaria occorre rilanciare in Europa i temi che riguardano i diritti sociali delle persone che noi che noi rappresentiamo
E dunque bisogna partire anche anche da questo da costruire uno gli Stati Uniti d'Europa attraverso una politica economica fiscale commerciale estera comune che sappia fare così come durante il Covi debito comune per affrontare quelle che sono le esigenze delle persone che noi rappresentiamo perché in caso contrario è chiaro che la stesse fondamenta dell'Europa vengono messe in discussione
E siamo preoccupati anche del fatto che questo momento geopolitico e qui dobbiamo darci un impegno tutti quanti
Rischia di fagocitare quelle che sono le questioni delle persone dei lavoratori della matrice pensionati dei giovani all'interno del dibattito pubblico e non solo politico del nostro Paese Enzo nella sua relazione ha citato alcune cose
Noi siamo stati anche qui come lui il dieci e l'undici marzo perché nel tema del lavoro vogliamo affrontare una questione fondamentale che riguarda i giovani donne soprattutto nel Mezzogiorno quella del precariato abbiamo fatto e stiamo facendo di tutto il Paese la campagna lavoratori no ai lavoratori fantasma prendiamoli persone il tema del precariato deve essere accanto a quello della sicurezza che e un'altra nostra campagna centrale accanto a quello del salario
Il salario minimo noi siamo d'accordo ma bisogna spingere può fortemente sul tema della contrattazione la contrattazione collettiva di secondo livello sulla quale noi abbiamo fatto delle proposte chiare che però non hanno trovato come dire risposta
Da parte del governo nazionale e per tre leggi di bilancio siamo scesi in piazza insieme alla CGIL accanto uno sciopero generale e poi l'altro tema fondamentale non voglio farla lunga
Quale stato sociale dobbiamo darci nei prossimi anni che dia risposte anche al tema demografico del nostro del nostro paese sulla sanità si sta correndo il rischio pesante
Di non rilanciarla perché mancano medici e infermieri perché il governo decide di non fare un giusto contratto i lavoratori che non non abbiamo firmato
E una domanda bisogna farla alla politica tutta in generale
Che noi stiamo ponendo diverso tempo d'accordo una riforma sanitaria ma la domanda che vogliamo fare e se questa riforma deve mantenere ben saldi i piedi all'interno dei principi di universalità che e di diffusione del sistema sanitario e non si sta andando in quella in quella direzione così come sull'istruzione sulla disabilità dove c'è questo progetto di vita che il Governo per il piano nazionale di di presidenza sta spingendo che però non stappa partendo non sta andando avanti c'è un tema sulla scuola
Che riguarda anche la questione della della disabilità così come la questione anche della povertà che sta crescendo del del mezzogiorno noi su queste questioni che ho voluto elencare brevemente siamo fortemente impegnati come organizzazione sindacale
Stiamo girando nei territori attorno all'interno di una nostra campagna dove accanto alla questione del lavoro precarietà sicurezza è salario
Vogliamo anche chiedere al Paese di spingere quanto più possibile perché ci sia una risposta sullo stato sociale sulle questioni che noi diciamo in Europa
E in Italia anche attraverso una questione fiscale che non può più essere elusa nel dibattito pubblico e politico del nostro Paese
Nei prossimi anni serviranno risorse
Non solo per gli armamenti serviranno risorse per dare risposte ai bisogni delle persone perché se non si danno risposte ai bisogni delle persone i nazionalismi e populismi avranno la meglio e metteranno a duro rischio quelle che sono anche il sistemi democratici non soltanto del nostro paese ma dell'Europa e del e dell'Occidente su questo bisogna fare una battaglia il momento e molto compresso e dunque bisogna evitare che questa situazione di carattere geopolitico internazionale
Su fagociti
Il dibattito su quelle questioni che riguardano alle persone che riguardano ai bisogni reali
Del paese che vediamo che in queste in questo periodo stanno passando in secondo piano come UIL e chiudo veramente noi siamo fortemente intenzionati a portare avanti la nostra battaglia proviamo a farla unitariamente con il sindacato
E chiaramente
Che amo creiamo anche delle alleanze che ci possano vedere insieme per riportare la discussione al tema del lavoro che il centro della persona che sembra sempre più distante da quello che il dibattito non solo pubblico di questo Paese
Ma anche dell'Europa in un'Europa che deve cambiare passo che deve essere più determinata avendo sperimentato nel covo di un'esperienza di terminazione una certa direzione bisogna riprendere quella strada
Perché d'Europa che noi vogliamo
E
In questa fase molto distante rispetto all'Europa che sta agendo anche in questa fase contingente grazie buon lavoro a tutti quanti concorre
Adesso la parola Corrado Saponaro De Rinaldis segretario nazionale del Partito Repubblicano seguiranno i membri segreterie della CGIL e della CISL
E cioè eccoci qui eccoci qui
Vi devo dire che il corno
Con grande piacere io raccolgo sempre l'invito degli amici socialisti
A partecipare a una loro manifestazione
Socialisti repubblicani sono nati più o meno
Negli stessi anni mille ottocentonovantatré un partito mille ottocentonovantacinque un altro quindi hanno le radici
Nel periodo di evoluzione
Del mondo occidentale
Trovando nutrimento
Da quello che era la folla la Filosofia di Immanuel Kant
E su quella filosofia
Che abbiamo sognato
La Repubblica che in pace
Che abbiamo sognato la democrazia dell'Occidente
Quella democrazia l'abbiamo conquistata
Con la Resistenza dopo la follia
Degli anni Quaranta
E l'abbiamo conquistata con una forte e solida alleanza col mondo atlantico
Che con grandi figure
Che hanno determinato quel futuro alla seconda guerra mondiale
Figure ispirate da Altiero Spinelli
Il cui manifesto viene offeso in un modo così volgare
Da un personaggio che fa il Presidente del Consiglio e che credo abbiamo utilizzato quel mondo via rapportarsi
Nel Parlamento italiano perché nona al tre argomentazioni da sollevare
E perché dopo un po'di tempo le radici ritornano a galla
C'era stato un deputato comunista che in una polemica con
I deputati del Movimento Sociale Italiano disse al senatore Pisano se aveste vinto voi noi staremo in galera visto che abbiamo vinto noi voi siete dette in parlamento
Questa è la differenza tra le connotazioni che determinano le culture
Della sinistra italiana e le culture
Di coloro che appartengono all'arte alla destra più rude del nostro Paese
Ora noi ci troviamo di fronte a una situazione che certamente sottolineata
Dall'amico Enzo vede una trasformazione profonda nel mondo occidentale
Quel solido rapporto tra l'Europa
E gli Stati Uniti d'America sembra fortemente inclinato
Io credo che
Questa
Ipotesi mercantile di curare i rapporti tra la politica estera avrà un tempo e poi corre tornerà a quello che era il rapporto precedente però questo tempo noi lo dobbiamo affrontare e lo dobbiamo combattere
Lo dobbiamo affrontare con una grande unità europea
E una grande unità europea apportare capire che la nostra difesa
La nostra sicurezza non può dipendere più come è dipesa nel passato dagli Stati Uniti d'America e quindi quel sistema di difesa
Che bisogna sviluppare con fondi certamente a carico europeo
Deve essere approvata e sviluppata nel più breve tempo possibile
Vi ricordo
Alla maggior parte degli addetti ai lavori che questo problema della sicurezza europea e inserito all'articolo quarantadue dell'Agenda di Lisbona
Cioè una cosa che i Parlamenti nazionali e che i Paesi europei hanno approvato nel lontano due mila
E due
Allora su questa situazione internazionale ed europea quella che voi definite nell'altra Europa che vogliamo noi dobbiamo lavorare noi siamo un partito della sinistra come voi siete un partito della sinistra storica
Ma oggi il problema non è quello di trovare una alleanza nell'ambito della sinistra che possa battere la destra oggi il problema e di
Governare e nella situazione attuale
Ha ragione Rosato
Anche di molti partiti che sono annoverati nella sinistra italiana non c'è la capacità di parlare alla ragione ma c'è una capacità di parlare alla fine allora noi non possiamo assemblare il nostro modo di pensare
Molta gente crede
Che i problemi si risolvono mettendo mi piace o non mi piace o facendo un tweet
I problemi si risolvono attraverso lo studio attraverso l'analisi attraverso le prove così abbiamo risolto i problemi degli anni cinquanta quando l'Italia uscire frantumata dalla guerra
Io mi domando come fa nello schieramento di centrodestra
A stare coloro i quali si richiamano al populismo ai popolari europei
Loro non hanno mai imparato niente da allenatore
Non hanno mai imparato niente da De Gasperi
Oppure stanno dissidenti perché quello è l'unica possibilità e opportunità di governare il Paese
Allora ecco l'intervento di Enzo devo dire che mi ha toccato molto in alcuni aspetti
In tre aspetti fondamentali la parola modernizzazione del Paese
La parola modernizzazione era
Un concetto che negli anni Settanta abbiamo sviluppato attraverso le politiche industriali e attraverso le politiche industriali avevamo la politica industriale dell'auto la politica industriale dell'energia la politica industriale dei grandi distretti
Ora non esistono più i grandi distretti
Oggi si parla di piattaforme che devono trovare delle convergenze nello sviluppo industriale attraverso la formazione e la preparazione dei quadri
E oltre alla parola
Innovazione
La cosa che mi è piaciuta moltissimo Enzo sono le due medaglie diritto e dovere
Lo ha ripetuto quattro volte nel tuo intervento
E oggi se non ridisegniamo ai giovani che ha ogni diritto corrisponde un dovere non troveremo mai la chiave per migliorare la nostra società
Tu sei mia meridionale come lo sono io
Un problema grave il Mezzogiorno d'Italia
E il Mezzogiorno d'Italia vive in una condizione dalla quale non riesce ad uscire perché non ci sono politiche adeguate
A sviluppare il Mezzogiorno
Che un grande territorio e ancora il Mezzogiorno da
Oltre
Oltre
Trecentoventi mila giovani che lasciano istruiti il Mezzogiorno d'Italia
Per andare a lavorare con una laurea quindi formati a spese dello Stato
Per andare a lavorare in altri paesi europei o nel nord del Paese
Noi dobbiamo fare una politica per il Mezzogiorno ma una politica che faccia ritornare questi giovani formati attraverso le agevolazioni di coloro i quali tornavano che fu fatta per i cacciatori per i cacciatori il Parlamento si sedette a tavolino
E provvide immediatamente a dargli degli sconti fiscali Akio ritornava in Italia
Io lo scrissi al ministro del negli affari europei fritto dicendo che le zero SS dovevano essere legate anche al rientro di giovani da fuori il modo che parlando le lingue potessero essere Managers delle imprese che riceviamo e allo stesso tempo
Istruzione per i giovani che
Avrebbero avuto la prima assunzione io vi auguro che il vostro congresso
Rafforzi
La vostra posizione
Che io tocco con mano perché la crescita del tesseramento come l'avete avuto a voi parallelamente l'abbiamo avuta noi
Forse perché siamo gli unici che si chiamano partito
Forse perché siamo gli unici che non hanno il nome del loro segretario nel simbolo ma che rappresentano
Ma che rappresentano una continuità storica
Che viene da lontano dove il segretario Enzo io siamo qui ma domani saremo sostituito da un altro un altro un'altra che egregiamente porteranno innanzitutto queste idee che partono da lontano e se partono da lontano andranno lontano buon lavoro per il vostro congresso forzato l'Italia ha bisogno di ritornare alle radici sia a voi che noi siamo in spiando quelle vecchie RAI
Che vengono da molto lontano
Grazie alla intanto devo dire che qui alla presidenza è stato portato un cellulare quindi la penso cioè sullo schermo c'è un pappagallo così come come segno di riconoscimento allora la parola Francesca Re David della segreteria confederale della CGIL
Porta al vostro congresso i saluti della e gli auguri della CGIL e del Segretario Generale Landini ma di tutta la nostra organizzazione o credo che in una fase come questa
Tutte chiunque si impegni nella politica nel sindacato nel mettere insieme facciamo un lavoro sempre molto sempre fondamentale nella storia ma in questo momento particolarmente delicato
E i importante e proprio perché stiamo andando verso un mondo in cui le persone visto che non si sentono rappresentate sonò lontane dalla politica come partecipazione dalla politica come impegno dalla politica per cambiare
Insieme insieme le cose
Oggi dalla relazione del segretario agli interventi che mi hanno preceduto tutti hanno parlato giustamente molto d'Europa Tombeau de L'Europa che vogliamo tutto sommato Lenovo K che vogliamo
L'Europa che è fatta di accoglienza e fatta
Di un modello sociale che è fatta di democrazia che è fatta di ricerca ed innovazione da da quando c'è stata la rivoluzione industriale ma anche prima
Quando c'è stata la rivoluzione industriale in poi le grandi innovazioni le grandi ricerche le grandi innovazioni sono nata in Europa ecco questo non succede più da qualche decennio adesso noi importiamo innovazione dagli Stati Uniti dalla
Dalla Cina significa che qualcosa e cambiato profondamente da questo punto di vista siamo in una condizione per cui la guerra è dentro di noi dentro ognuno di noi sentiamo io credo il peso di una condizione di guerra
Che viviamo e che sarebbe stata impensabile fino a pochissimo tempo fa come condizione naturale
Come condizione naturale la guerra nel cuore dell'Europa come veniva detto l'Ucraina
E la guerra terribile che in questi giorni ha ripreso con una violenza totale il a Gaza dove appunto si parla di soluzione finale ma non so se ci rendiamo conto dei termini che vengono usati
Cioè vengono ormai usati dei termini
Che fanno rabbrividire rispetto al significato al significato
Che hanno e che parlano di un mondo in cui questo secolo come dire rappresenta una perdita di diritti un ritorno al passato una perdita di umanità fatemi dire
E io credo che il senso delle dell'umanesimo dell'umanità a proposito di Europa all'Europa non all'Europa appunto la sua culla d'oggi l'umanità anziché
Persa e credo che questo interno di chiunque voglia cambiare lo stato delle cose con la sua militanza politica con la propria militanza appartenenza sindacale voglia cambiare le cose verso la giustizia
La giustizia sociale
Ci vuole la pace deve costruire la pace
E io credo che un'Europa che sia una un continente una forza democratica sociale di interposizione alle guerre
Più che non armata per la guerra
Sia il vero elemento appunto di che non dobbiamo perdere di novità e di capacità appunto di cambiamento di cambiamento del mondo un'Europa che invece oggi è sempre più governata dalle destre e io non so che cosa potrà succedere nei prossimi
Nelle prossimi
Nei prossimi mesi e nei prossimi anni la Germania che siriana con la destra vicino al potere cioè ci sono condizioni che sono di grande
Rischio e di grande pericolosità si parla del pilastro sociale europeo io voglio dire a tutti noi guardate
Il pilastro sociale europeo la scelta fatta nel due mila diciassette da cui sono derivate le politiche sulla disabilità come veniva ricordato la il salario minimo la trasparenza sono tutti messi in discussione oggi è perché oggi ci sono provvedimenti che attraverso il decreto le provvedimento omnibus sulla semplificazione una parola che ci deve sempre
Prego creare qualche complica qualche
Qualche preoccupazione sta andando proprio contro il pilastro sociale europeo a mettere in discussione anche le norme che da questo punto di vista il Parlamento europeo ha preso che sono state che sono un elemento importante anche per il Parlamento italiano per cambiare le cose
Ecco io voglio dire che il tema della democrazia della partecipazione oggi sono il grande portato che ognuno di noi nella sua militanza nella sua appartenenza nel luogo in cui sta può dare per costruire un'Europa diversa
è un mondo
è un mondo diverso un mondo in cui sono cresciuta enormemente le disuguaglianze un mondo in cui crescono le legati al comando di pochi e questi pochi mettono insieme potere politico potere tecnologico potere finanziario
Nelle mani di pochi fa paura
Noi siamo per la democrazia e il governo di tutti i governi del popolo la partecipazione è questo il cambiamento
Di cui noi oggi abbiamo abbiamo bisogno oggi c'è chi dice che la democrazia incompatibile con la libertà a proposito veniva detto che questo la relazione riappropriandosi delle nostre parole
La parola libertà e una nostra parola
E la libertà esista se c'è la libertà di tutti la libertà dal bisogno la libertà di vivere in modo dignitoso oggi questo non succede c'è una frammentazione del lavoro che è andata avanti
In modo spaventoso in questo in questi anni Duemila
In questo secolo con leggi fatte da tutti da tutti dobbiamo dircelo che hanno precarizzato il lavoro
Che hanno fortemente precarizzato il lavoro aumentato la catena degli appalti e dei subappalti perché ce lo chiedeva a quell'Europa che poneva dei vincoli da questo punto di vista sulla spesa pubblica il pubblico e il primo
Alimentatore
Degli appalti e dei subappalti hanno impoverito il lavoro oggi quando si dice il lavoro il povero dobbiamo stare attenti perché lavoro e tante cose diverse il lavoro pubblico al povero perché per tenere sotto sotto controllo la spesa i contratti non non recuperi recuperano un terzo dell'inflazione il lavoro nel terziario e povero perché anche questo veniva detto si lavora part-time obbligatoriamente
E settore lavori part-time obbligatoriamente sei povero rispetta le condizioni ideali
Nell'industria e contratti in si rinnovano ma dieci a malapena mantenere rispetto all'inflazione che pure c'è perché battuto la frammentazione del lavoro va in una direzione appunto di indebolimento della l'unica forza che ha il movimento delle lavoratrici e lavoratori mettersi insieme per difendere i propri diritti
Non è che ne ha un'altra
Di forza e di capacità
Ecco dentro questo quadro non come CGIL abbiamo proposto a tutto il Paese guardate una sfida enorme perché è la prima volta che un sindacato chiama votare tutto il Paese
E non solo le lavoratrici e i lavoratori dei referendum che mettono al centro questo significato
Oggi noi se andiamo in un posto di lavoro abbiamo le persone assunte dopo il due mila quindici che possono essere licenziate hanno reso
Cimento quelle assunte prima del due mila cinque quindici del suo licenziamento illegittimo ha il diritto alla reintegra posto di lavoro
E ogni volta che c'è una parte un subappalto dobbiamo lottare per riconquistare quei diritti che magari prima avevano e per farle riconoscere oggi se sei licenziato da un'impresa sotto i quindici dipendenti ai sei mesi sei mesi di di indennità e poi basta quindi un'impresa conviene correre questo rischio oggi nelle appartenenze dei subappalti se si vuole e le grandi stragi sul lavoro sopravvenute Sempre solo negli appalti e nei subappalti l'impresa appaltatrice non è responsabile se se tu muori o o ti ammali infortuni rispetto a rischi della lavorazione che quell'impresa
Sta facendo oggi e lo assumiamo con forza
Lo c'è il tema della cittadinanza per ragazzi che sono nati qui che hanno studiato qui ma che non possono fare i concorsi pubblici che hanno poi trovato in gita scolastica
Però gli viene riconosciuto il diritto di essere in questo Paese allora io credo e sulla battaglia referendaria lo voglio dire con chiarezza
Per me è il primo punto e riportare le persone a votare perché in un Paese dove vota meno del cinquanta per cento delle persone
L'esercizio della democrazia se l'accordo non se l'accordo ma Bari a votare Till o se sei d'accordo tutti d'accordo riappropriarsi
Del delitto di decidere
è un elemento è una sfida eccezionale è per questo che noi siamo grati che questo congresso sentito la relazione se n'è parlato
E questo è già un elemento fondamentale vedremo deciderete voi cosa fare sulla cittadinanza avete già detto ma l'invito al voto il primo elemento importante la democrazia magica se non vogliamo che qualcuno ce lo tolga
E tutto si muove
Appunto in quella direzione
Ecco noi questo è l'impegno che abbiamo e rispetto a questo impegno in questi mesi ci vedrete nelle città nelle piazze nelle case nei luoghi di lavoro ai è invitare a esercitare la democrazia prima che venga considerato un lusso di pochi
A esercitare la democrazia
Per cambiare questo Paese quindi io li rinnovo gli auguri di buon lavoro sperando di incontrarvi in questo percorso appresso
Grazie allora prima di dare la parola al segretario confederale della CISL volevo leggere dunque noi abbiamo ricevuto qui in precedenza una serie di lettere di interventi di contributi di saluti eccetera abbiamo scelto di leggerne uno per tutti che quello di Gianvito Mastro Leo che voi credo conosciate bene
Un antico compagno
Sempre rimasto al nostro fianco anzi alla nostra testa per la verità Presidente attualmente della Fondazione Divagno
E che ci manda questa lettera che leggo molto lunga
Caro segretario non riesco a partecipare al congresso del partito come invece avrei desiderato
Il Congresso pur con le innegabili sue asprezze è la vera festa del partito nella quale si svegliano passioni e si rinnovano sentimenti
Fu questo il senso della mia partecipazione già dal congresso di Roma dell'Ontani Simón mille novecentosessantacinque
Il primo al quale ho partecipato poi presso che ininterrottamente
Ma è soprattutto il luogo dove il partito rigenera la politica e il suo rapporto prima con gli iscritti poi con gli elettori
Il Congresso odierno preparato attraverso l'ostinata tu a Maratona lungo l'italico stivale
Cade in un momento assai delicato per le relazioni internazionali rabbia cimenti di guerra e pulsioni autocratiche
Ma anche all'interno del vasto mondo della sinistra con le sue contraddizioni tra forme di pacifismo ragionevole
Oppure quello Iren Ico ideologicamente is ostinato se non da anime belle con priorità metterne cannoni tra l'europeismo concreto di Ventotene seducente oggi più che mai
Ma anche quello canagliesco dei mercati sempre in agguato come le piazze di qualche giorno fa e l'altra preannunciata per i prossimi giorni hanno messo in evidenza
Da Napoli sono certo che il partito saprà indicare all'intera sinistra l'unico campo nel quale si può ritrovarsi e con piena legittimazione assieme all'impegno per l'unità possibile ad ogni livello
Che l'Europa che vogliamo contribuire a completare e quella concepita avventure a Ventotene ma che già Turati aveva immaginato come Stati Uniti d'Europa
Forte perché solidale verso i suoi cittadini
Ma anche capace di opporre difesa comune ai suoi avversari spirito di pace di sicurezza dunque altro che piazza di guerra come a qualcuno sciaguratamente capitato di scrivere
Con il quale giorni addietro conferma Condi convinzione siamo stati anche realmente a piazza del Popolo e continueremo ad essere in qualunque altro luogo nel quale saremo convocati
E anche questa la ragione per la quale il socialismo oggi più che un'opzione è una necessità caro Enzo non solo il nostro partito ma l'intera sinistra quell'autentica mente riformatrice riformista ha bisogno di unità intorno alle idee guida dei rispettivi programmi
Sono convinto che sarà questo il motivo dominante della discussione che feconda come sempre i compagni tutti saranno capaci di animare buon congresso dunque attenti ai delegati ai dirigenti che saranno eletti al partito tutto nel nome della nostra lunga storia ma soprattutto dell'avvenire che faticosamente si sta costruendo e che verrà un abbraccio Gianvito Mastro Leo
Rivolgiamo un saluto affettuosissimo a Gian Vito che tutti quanti conosciamo e che stimiamo
Allora adesso la parola ad Andrea Cuccello della segreteria confederale della CISL
Grazie grazie amici care delegate e cari delegati è per me un onore portare il saluto della CISL e della nostra segretaria generale Daniela Fumarola che da qualche settimana su tutto l'incarico al posto di Luigi sbarra e lasciatemi dire che sono un orario di partecipare a questo congresso straordinario del Partito Socialista Italiano un saluto particolare
All'amico segretario Vincenzo Mariah con cui condividiamo la volontà di dare risposte concrete ai bisogni del mondo del lavoro e della società italiana
Un doveroso omaggio
Alla storia e all'impegno del Partito Socialista Italiano a quello dell'oggi a quello che sarà all'indomani del congresso e anche grazie per quel mo'
Petto di Pato sei
Che ha fatto riferimento a una storia del partito che di fatto non deve essere relegato nella vergogna ma come orgoglio del Partito socialista
Con una persona straordinaria che ha regalato tante cose al Paese come Craxi e che è stato dimenticato nel corso del tempo in maniera vergognosa dal populismo che continua ad albergare all'interno del nostro Paese
E siccome ho fatto i compiti a casa oltre ad aver ascoltato ovviamente l'intervento di Vincenzo Queen presenza
Ho letto con molta attenzione la mozione congressuale che state discutendo che solleva questioni fondamentali per il mondo del lavoro questioni che la CISL e pone al centro della sua azione ogni giorno salari
Sicurezza partecipazione innovazione
Però come ho detto siccome bisogna parlare la voce della verità e anche della franchezza in un momento di confronto la risposta lasciatemi dire che non può essere quella di una legge sul salario minimo ma il rafforzamento dalla contrattazione collettiva lo dicono i numeri i contratti nazionali coprono il novantacinque per cento dei lavoratori italiani
C'è l'esigenza di costruire continuare a costruire attraverso i rinnovi contrattuali che stiamo facendo giorno per giorno tra l'altro in tutti i settori
Tutele che possono dare
Riconoscimenti ben superiori rispetto a quella una soglia prevista dalla legge attraverso la contrattazione attraverso l'allargamento dalla contrattazione di secondo livello facendo in modo di essere presente ancor di più
Rispetta la presenza che riusciamo a vere nei luoghi di lavoro
Allora il vero obiettivo deve essere quello di fare in modo di contrastare i contratti pirata che sempre più si affacciano all'interno del nostro Paese e garantire il rispetto dei minimi contrattuali
Sulla sicurezza
Un'emergenza nazionale
I dati continuano a essere allarmati mille novanta morti sul lavoro nel due mila ventiquattro cinquecentonovanta mila infortuni denunciati
Quarantasei mila persone che si sono ammalate un tema molto serio che viene sempre messo da parte che invece deve riguardare un dibattito a livello nazionale per i tipi di lavori che vengono fatte per i solventi per le cose che possono intervenire per la salute dei luoghi di lavoro
Servono controlli più rigorosi formazione obbligatoria investimenti concreti sulla sicurezza maggiore coinvolgimento delle rappresentanze dei lavoratori della sicurezza sui luoghi di lavoro
In stretto contatto anche per allargare la platea rispetto agli ispettori perché questo deve essere un sistema che si integra
Per questo il primo maggio saremo insieme a CGIL UIL in piazza in particolar modo la CISL ha scelto il territorio di Castel Dacia a Palermo
Dove l'anno scorso a novembre morirono cinque lavoratori che erano impegnati nella pulitura di una cisterna e più si scendeva e più invece di aiutare l'altra persona moriva un altro lavoratore
Su una partecipazione la democrazia economica qui
Lo sapete l'abbiamo rappresentato in altri momenti di confronto col Partito Socialista abbiamo avuto modo di parlarne con Enzo anche di persona come CISL abbiamo raccolto quattrocento mila firme
Con una legge d'iniziativa popolare sulla partecipazione che ha alimentato un grande dibattito a livello nazionale
A oggi è stata approvata in prima lettura alla Camera chiediamo anche a voi al Partito socialista di sostenere questa battaglia perché un luogo di lavoro un sindacato è un partito e una politica forte sono quelli che costruiscono possibilità nuove come previsto dalla nostra proposta attraverso la contrattazione non in modo coercitivo di avere lavoratrici e lavoratori
Più protagonisti non luoghi di lavoro che possono contrattare di più che possano avere maggiore voce esulano sulla sicurezza essere più proattivi più forti cambiando la realtà attraverso l'attivazione di strumenti concreti
Sull'Europa
La vostra mozione affronta con lucidità e serietà il momento cruciale che l'Europa sta vivendo
Anche noi sosteniamo che l'Unione europea a un bivio o si rafforza
Diventando una federazione di Stati e ambendo agli Stati Uniti d'Europa in grado di governare le transizioni democratiche industriali energetiche digitali oppure rischia di sgretolarsi
Sotto la pressione dei nazionalismi e delle nuove potenze imperialistiche lasciatemi dire
Io ho vista in basito
Quando
Dopo l'assalto a capitoli il è come se si fosse dimenticata l'America di quello che era successo io voglio ricordare che in quel giorno ci fu non solo l'assalto alla democrazia Marmorino cinque persone
Trump ha rivinto le elezioni è star ritornando in una logica mercantili istiga sulla scena mondiale levando i rapporti che devono esserci dal punto di vista del multilateralismo e creando rapporti stretti con i singoli Paesi
Cuesta sarebbe la morte dell'Europa è una cosa che non possiamo permettere e attenzione che sulla questione della mia New noi siamo contenti di quello che sta accadendo no
Ma noi siamo rimasti anche qui colpiti dalle riapparire in Europa della guerra il ventidue febbraio di tre anni fa quando oltre al fatto che si è riproposta la guerra si è riproposta anche uno schema
Di un'aggressione di un paese rispetto a un altro Paese
E oggi dobbiamo stare attenti perché se ne parla troppo poco
Ma quando la Germania decide di fare quello che sta decidendo di fare dicendo che da tre a cinque anni ci può essere un qualcosa di inimmaginabile non sono da persone come noi che lo dicono è l'Intelligence
Che sanno i movimenti che stanno facendo è la postura della Russia che parla di un qualcosa di diverso ovvero del fatto che sta cambiando l'economia di guerra
Quaranta miliardi di euro all'anno dispensa e il nove per cento del PIL che sta accompagnando verso la crescita di quel Paese dal punto di vista del re armamento e allora che cosa dobbiamo fare
Piace no ci piacerebbe viaggiare e stare bene parlare nell'Europa perché sta crescendo e perché le nostre squadre vincono in Champions League ma purtroppo dobbiamo affrontare qualcosa che ci piace di meno
Allora crediamo in un'ora va però del lavoro del welfare della democrazia sociale sabato scorso insieme a tanti anche voi con gli amici di CGIL e UIL ma con tanti altri
Eravamo in piazza per dire che non solo c'è l'esigenza di costruire un'Europa più forte e solidale
Ma nel solco della visione Gabba consegnarci il Manifesto di Ventotene e quindi con Altiero Spinelli con Ernesto Rossi Eugenio Colorni Ursula esce male senza se e senza ma non con quella lettura ridicola fatta l'altro giorno
Quindi sul tema della difesa europea dobbiamo fare in modo di esserci
è un elemento molto serio ma nello stesso tempo però no a fare in modo che ci possa essere ripercussioni dal punto di vista della vita degli europei nel frattempo dobbiamo pensare a maggiori investimenti nella sicurezza sociale nel lavoro e nella formazione
E allora amici cari dica cosa abbiamo bisogno vado verso le conclusioni
Noi abbiamo bisogno di un qualcosa di diverso
Guardate quanto c'è bisogno di stare insieme quando me diciamo che onorava ci dobbiamo mettere insieme anche all'interno del nostro paese lo dobbiamo fare costruire massa critica
Quindi dobbiamo lavorare rispetta una corda ambiziose concreto tra parti sociali organizzazioni del lavoro è ovviamente quello che in questo momento è il governo ma insieme a tutte le forze politiche in modo bipartisan
E posso andare verso una nuova politica dei redditi che affronta il tema dei salari meno tasse sul lavoro che affronta il tema delle tariffe dei prezzi la questione della sicurezza che abbiamo già affrontato il tema dell'abitare
Un altro elemento che è troppo poco spesso viene affrontato la questione della denatalità
Noi dobbiamo aiutare non solo alle famiglie che già ci sono ma quella che devono costituirsi perché se non facciamo questo uguale a P la quale futuro possiamo avere ci servono risorse asili nido possibilità di avere maggiori investimenti sulle questioni che riguardano il doposcuola
Più sporte i giovani devono fare sport per quanti escono dalla questione sportiva nel momento in cui magari
Non viene definito quel quella bambina quel bambino non hanno caratteristiche particolari per emergere dal punto di vista competitivo ma il tema non è quello il tema è come costruiamo giovani che possano sentirsi all'interno di un qualcosa che li tutela se nasce la strada oggi mancano tutti i luoghi di aggregazione
E allora per questo care delegate e cari delegati
Dobbiamo esserci insieme
Ci siamo stati insieme corresponsabilità durante il Covip quando insieme abbiamo difeso la salute pubblica e la ripresa produttiva ci siamo stati contro la guerra di Putin senza ambiguità al fianco del popolo ucraino
Ci siamo oggi con le nostre proposte per il lavoro la sicurezza attraverso la promozione di un grande patto sociale
Crediamo in la la libertà nell'autonomia nel essere riformisti capaci di negoziare e costruire promozioni concrete
Ecco perché oggi vi diciamo
Camminiamo insieme nel segno di una comune visione del lavoro della democrazia economica della giustizia sociale
L'Italia ha bisogno sicuramente di un sindacato forte ma ha bisogno anche di un partito forte riformista come il partito socialista spia deve esserci nel dibattito nazionale con la sua proposta con la sua storia khoisan grandi uomini del passato con Matteo attigua è stata la cosa bella che dobbiamo dire fare e allora se con la passione
Ecco la voglia di stare insieme possiamo costruire un Paese lo faremo insieme tutti quanti e soprattutto dando un grande futuro al vostro partito con la passione di Enzo e di tutti voi grazie
Grazie Andrea per le tue parole
Devo purtroppo dare su richiesta dei dei compagni della Liguria una brutta notizia al congresso
Ci ha lasciato Giuliano Buffardi
Giuliano
Già senatore era molto attivo con il nostro partito la morte è stata improvvisa tra l'altro probabilmente sarebbe stato tra poche settimane
Candidato nostro candidato nell'ambito della lista di sostegno del candidato sindaco Sales alle elezioni comunali di Genova naturalmente un un saluto affettuoso
Alla famiglia e piena solidarietà ai compagni liguri che hanno avuto una perdita veramente importante
Allora noi abbiamo altri ospiti importanti in arrivo io o l'intervento previsto di Vincenzo schiavo vice presidente nazionale della Confesercenti se c'è
Oppure di Giovanni Sgambati della UIL Campania
Umberto costi
No perché possiamo anche in attesa degli alpini c'era il dibattito delegati e
Se non c'è nessuno dei tre Vincenzo stiamo vicepresidente nazionale di Confesercenti
C'è un attimo
C'è un'occasione d'oro per qualche delegato che voglio parlare perché
Non è facile parlare un giorno di punta dell'ora di punta e prima di ospiti di particolare importanza al minuto
L'appuntato
Apriamo il dibattito io avrei segnato Tiziano Busca
Relazione di Pesaro
Pensava di siamo l'abbiamo preso alla sprovvista
Vai Tiziano ha una grande occasione
L'occasione straordinaria Macaluso alla sprovvista però
Intanto compagni partecipare a questo congresso credo che sia non solo importante perché cambiamo
Un momento in cui la storia ci richiama consapevolezza nuove
Non è più come ieri
Sono cambiati i riferimenti le situazioni nazionali e internazionali
C'è un qualcosa di diverso che ci richiama
Al bisogno di un progetto politico completamente nuovo
L'arrivo di Trump all'interno di questa realtà mondiale la sua posizione la rottura di quello che era lo schema e la tradizione di un vecchio equilibrio atlantista legato ad una relazione con il mondo europeo che non è sicuramente quella che sta riproponendo
Ci pone interrogativi nuovi e ci pone una politica diversa
Una politica che i socialisti devono declinare con un'attenzione
E con la ricchezza che ci ha sempre contraddistinto nell'elaborazione di scenari
In cui abbiamo legato il progetto della libertà dell'uomo
Al sogno di una nuova Società in cui il valore dei diritti e il valore della democrazia ci sono sempre coniugato non c'è un grande interrogativo
Che investe noi Socialisti italiani
Ma investe il movimento socialista europeo
Come decliniamo il socialismo oggi
Di fronte a questa nuova realtà che sta emergendo
In un mese abbiamo rotto una certezza che durava da settanta
In un mese abbiamo colto e ciò che non immaginavamo sta diventando l'elemento della realtà
Un mese fa un'immagine
Ha colto
Il Presidente degli Stati Uniti con dietro di sé
Sei persone che rappresentavano il novanta per cento della ricchezza mondiale
Ma erano sei persone e gli altri miliardi di persone che chiedono diritti che chiedono libertà
Che chiedono tutele che chiedono Progetti
Che chiedono lavoro che chiedono scialuppe
Che risposte avranno
Cioè non riusciamo noi ad impedire questa deriva di destra
Che è quella che eravamo convinti di avere distrutto nel secolo scorso
Due grandi teologi erano scomparse nella loro forma più virale
Ideologia marxista-leninista e comunista
Dell'ideologia della destra rappresentata dal nazifascismo
Ne era rimasta una che galleggiava liberalismo
Questa forma di questo gatto che continuamente cambia nome cambia volto
Ma non cambia il potere che esso rappresenta che il mondo della finanza che il mondo
Di ciò
Che è diventato talmente forte e talmente capace di incidere nella vita dei popoli che diventa più forte del governo dei paesi delle singole nazioni
Oggi noi non facciamo più le occupazioni delle fabbriche
Ha parlato prima il sindacalista
Ma perché abbiamo un grande problema secondo lei non sappiamo più qui al padrone
Noi ragioniamo con i fondi sovrani ragioniamo con i fondi ragioniamo con tutto ciò che il mondo della finanza rappresenta ma non riusciamo a governare quel processo di cambiamento secondo i canoni e le tradizioni che la politica ci ha presentato
In questi anni
E allora i socialisti si devono interrogare di nuovo come abbiamo sempre fatto nella storia mai premiati per la loro qualità e la loro intelligenza in termini elettorali ma sicuramente capaci di esprimere
Quell'anno vita che ha sempre distinto il ruolo socialista del Partito socialista italiano e dell'Internazionale socialista del Partito socialista europeo
Non a caso continuiamo ancora ad avere una forte presenza in Europa
Ma questo ha portato tanta non è sufficiente all'interno del nostro Paese
Noi abbiamo bisogno di riprendere il nostro spazio politico
Dobbiamo ritrovare quell'orgoglio socialista che ci rimette nelle condizioni di ritornare all'interno delle competizioni elettorali con risultati significativi che supera lo zero virgola ma ci portano ad avere rappresentante consolidare un ruolo che all'interno del governo di questa nazione
Faccia a riportare la voce socialista in una condizione di grande forza di grande incidenza dobbiamo guardare a sinistra
Ma quale sinistra
Non è sufficiente costruire alleanze
è necessario definire Progetti
E per definire protetti c'è uno scenario diverso
Segretario nella sua relazione ha illustrato
Delle opportunità
Ma non è sufficiente che ci sia soltanto un progetto nazionale
Dobbiamo rimettere in piedi le gambe nei nostri territori
Dobbiamo ricominciare a credere che la presenza socialista non è una un fatto incidentale nella vita delle nostre comunità ma un bisogno che ci riporta ad essere credibili nei confronti di tutte quelle realtà
Che hanno bisogno di nuove risposte
E le risposte per il futuro non sono semplici
Diciamo di fronte a scenari che sono completamente nuovi proviamo a pensare che cosa significa affrontare il tema dell'utilizzo dell'interessenza artificiale
Nel mondo del lavoro nel mondo della scuola nel mondo della formazione del mondo della salute
Tutto ciò che rappresenta all'interno di questo contesto questo nuovo scenario che si realizza
Ma non possiamo immaginare che tutto accade in nome della tecnico socialismo e umanità e socialità e vita
Cesarino rappresenta l'uomo e non dobbiamo rimettere al centro dalla nostra analisi politica l'ha perso uno
Quei soggetti che hanno bisogno di nuove tutele a fronte di nuove citazioni che si stanno manifestando
Non è soltanto il tema che incide nei servizi o la questione le problematiche dell'UE
Noi abbiamo bisogno di qualcosa di diverso
Dobbiamo ritornare ad essere soggetto che di fronte alla novità
Dello scenario che ci si rappresenta è in grado di declinare diversamente
Il senso bel sogno della vita che noi portiamo veri dobbiamo riscoprire una parte minore
Quella parte che forse abbiamo dimenticato
Delle quando i socialisti giravano agli inizi del Novecento si distinguevano perché avevano un fazzoletto
E la gente li riconosceva perché erano persone perbene e facevano battaglie per i più deboli
Dobbiamo ritornare ad essere cui
Dobbiamo ritornare a parlare con quelle persone che hanno bisogno di una dimensione nuova e di credere che la società può essere costruita rimettendo in piedi il sogno di costruire un progetto nuovo
Ma non possiamo pensare di fare politica senza cogliere le marginalità che sono nate dallo sviluppo economico e dallo sviluppo tecnologico
Vedete io vi avevo nelle Marche per una Regione non molto grande mille trecento milioni e trecento mila abitanti
In valore assoluto i giovani delle Marche rappresentano un caso nazionale
La perdita delle popolazioni dalle zone dell'entroterra verso la costa ha mantenuto presenti alcuni territori una popolazione giovanile che incide dentro una patologia che sta nascendo con le nuove tecnologie la sindrome ricchissimo i dove i giovani si costruiscono il loro spazio attraverso i due
Che in valore assoluto il più alto di tutte le altre regioni
Ci sarà da chiederci un perché e ci sarà da dire che cosa facciamo
Ma perché non facciamo una proposta che limiti l'uso delle tecnologie ai giovani che non hanno più di sedici anni
Chi parla a queste persone che dice ai genitori che questo mondo è un mondo che non può essere permesso con la libertà con cui ci segnò oggi è facile dare un cellulare ad un bambino
Ma non cogliamo che cosa succede a quel bambino quando il cellulare diventa il suo compagno di giochi perché in quel Paese non ci sono altri bambini che hanno la sua età
E allora questo fenomeno diventa un fatto patologico va ricoverato va ritrovata la sua identità attraverso psicologi attraverso psichiatri attraverso soggetti che istituzionalizza hanno
Questo vuoto che diventa il soggetto di fondo della vita delle nuove generazioni
E se i giovani non trovano questa dimensione
Cioè i socialisti non affrontano questi temi
E cosa serve la politica
Che ci porta il senso della dimensione nuova di fronte ai temi di questa gravità
è questa la nostra missione
Credo che questo congresso debba assegnarci per riportare al centro quella dimensione di fondo che è stata la nostra guida
Nel nostro nel nostro secolo di vita che è il vuoto c'è socialista torna a parlare alla persona sicuramente ritrova la sua strada la sua politica e il risultato elettorale vi ringrazio
Grazie veramente di Tiziano
Adesso la parola Mimmo Maio del nostro assessore comunale del comune di Campobasso
Buonasera a tutti buonasera tutti cari ai compagni cari compagni
Guardate per me è un onore io fino a meno di un anno fa ho sposato questo ideale socialista
Ro sono stato sempre un un grande cultore di quelle che sono le le politiche vere ormai a volte smarrite del centrosinistra ma di quella che oggi chiamammo la la realpolitik
Fatta di di cose concrete di ascolto dei dei cittadini di quei cittadini che magari ad oggi non urlano non hanno più attenzione da parte di quelli di quei politici che vengono definiti no
Da De Luca qui in campagna politicanti ecco ne siamo un qualcosa di di diverso rinunciamo politicanti nel non vogliamo vantare
Ne siamo i signori della politica di sinistra no dobbiamo rivendicare il nostro orgoglio ebbene non dobbiamo però fare l'errore di rivendicare un come dire un primato un primato culturale
Perché il primato culturale come dire a allontana quelle che sono le fasce della popolazione più umili e magari a livello comunicativo riusciamo a non farci non farci capire
Per molto tempo il centrosinistra io lo chiamo centrosinistra basta chiamarlo
Campo largo nel nostro campo è quello fatto di disegni
E di frutti del pensiero politico di centrosinistra a me non interessa
La vastità del campo della nostra coalizione mi interessano i frutti e semi del i discorsi di ragionamenti politici quelli che purtroppo molte volte sono mancati bisogna fare mea culpa del Partito socialista
Come dire il punto da cui ripartire
Saremo anche un un piccolo un piccolo albero bravo che ha delle radici profonde di sicuro non siamo un cespuglio da questo dobbiamo ripartire dal rivendicare con orgoglio la nostra storia proiettando la proiettandolo al futuro
Siamo di fronte a delle sfide
Epocali no in politica estera vediamo che l'ombrello degli Stati Uniti d'America inizia a essere come dire
Bucato non ci potrà non più non potrà non privarci e quindi dobbiamo ragionare in un'ottica diversa un'ottica in un'ottica davvero globali e dire in un'ottica davvero socialista quella fatta di autonomia determinazione autorevolezza in politica estera quella di Craxi
Ha insegnato a tutto il panorama politico in da me internazionale a fare alcuni dal panorama politico nazionale appare ecco ne dobbiamo assottiglia Arci su quelle che sono le politiche
Statunitensi della Russia un domani della Cina della Turchia della del Brasile eccetera eccetera dobbiamo riguadagnare la nostra dignità esatto su questi del centrosinistra
Però deve deve darsi una svegliata dobbiamo darci una svegliata dobbiamo essere protagonisti
Non più dicendo soltanto quali sono gli errori del centrodestra lo vediamo la Meloni
Bisogna anche capirlo no cerca di barcamenarsi fra una barca e l'altra tra più barche cercando di capire quale quella che andrà nel porto più sicuro esatto ne siamo diversi ne abbiamo una una nostra un nostro indirizzo che che è molto è molto semplice
Che molto determinato quello dell'Europa ma non fatto di di Filosofia di stiamo insieme siamo e siamo tutti più bravi siamo tutti più buoni no perché dire più Europa vuol dire più Italia vuol dire tutelare l'interesse nazionale perché vuol dire
Più Europa vuol dire meno Russia più Europa vuol dire meno Stati Uniti d'America Piola vuol dire difendere
Quelle classi della Società quelle classi legato Goria imprenditoriali datoriali difendere i lavoratori perché forma il mondo della globalizzazione ci sta salendo
Trump restava la sveglia per l'Italia e per l'Europa paradossalmente noi dobbiamo dire grazie Akram perché ha dato uno schiaffone a tutta la comunità tutto il all'Unione Europea e abbiamo bisogno di questo schiaffone
Cari signori lo dico lo di come il mente ma le persone aspettavano da troppo tempo un un uscire da quel come dire da quello stato catatonico che era politiche italiane la politica europea bene questo è il momento questo è il momento per ridare parlando del panorama del della situazione italiana
è il momento anche di affrontare i rami un po'più concreti
Vediamo che in Italia i piani industriali ormai non se ne parla più nel nostro disperato sud nel nostro nelle nostre a renderne vengo dal Molise da Campobasso di piani industriali non se ne parla più di piani infrastruttura infrastrutturali nemmeno a parlarne
Ma per soprattutto io voglio come dire porre l'attenzione a questa platea così qualificata su un tema che a me sta molto a cuore ma che dovrebbe stare a cuore a tutta tutto il centrosinistra e mai
Come ad oggi al Partito socialista italiano che fa della dignità dell'equità tra i popoli non solo all'interno della stessa società
Il cavallo di battaglia quale la questione dell'imposizione fiscale in questo Paese badate bene ne siamo passati col governo Draghi abbiamo cinque scaglioni IRPEF siamo passati con il Governo Meloni con il governo Draghi viste scusate a quattro scaglioni IRPEF dal Governo Meloni dal governo Draghi al governo Meloni siamo passati a tre scaglioni IRPEF ridurre gli scaglioni IRPEF vuol dire
Non redistribuire la ricchezza di questo Paese non redistribuire la ricchezza di questo Paese o il dire non ridistribuiti e i servizi per questo Paese vuol dire non offrirli a quella popolazione che quei servizi non può permettersi di questa qui
è una battaglia di sinistra questa qui una battaglia del partito socialista che per troppo tempo è rimasta silente all'interno del panorama politico italiano e soprattutto di quello del centrosinistra
Altrove altrove cinque scaglioni quattro tre ce ne vorrebbero sei sette otto
Parliamo di livelli essenziali qui sono zone d'Italia in cui livelli essenziali per quando riguarda le infrastrutture stanno a zero l'autonomia differenziata in regioni come Molise ma in molte altre Regioni molte a rendere non solo al Sud ma anche al nord tagliano le gambe allo sviluppo di una popolazione che ENEL sono insegna senza infrastrutture non c'è economia senza economia non ci sono investimenti non c'è occupazione senza occupazione ce lo spopolamento
Bene
Dico ancora un'ultima cosa anche sul per quanto riguarda il tema del dell'istruzione
Ne abbiamo ormai i non so se qui in pratica ci sono ma sicuramente ci sono ci saranno esperienze dirette e indirette per quel che concerne il il settore scolastico della pubblica istruzione del dell'accesso al lavoro dei nostri docenti qui per per diventare docente ormai in Italia con una carenza di docenti bisogna fare il triplo salto carpiato
C'è un bisogna attraversare un'odissea di di contratti precari bisogna svilirsi perché ormai il mondo dell'insegnamento è fatto soltanto di adempimenti burocratici gli inutili e di poco insegnamento
Per non parlare per non parlare lo stesso discorso vale anche per il mondo medico sanitario per l'accesso per l'accesso al lavoro di quelle professionalità oggi abbiamo almeno cento mila medici che mancano all'Italia ebbene per l'accesso al ai corsi di di medicina
Allo stesso modo bisogna fare i quali quattro volte il infatti i salti carpiato i per poter accedere e c'è una ultimo moria di medici in tutt'Italia e con questo Neva anche cosa anche degli avamposti gli avamposti
Medici sui territori
Con questo voglio voglio Diderot dato giusto del come dire delle
Degli argomenti sui quali sui quali ragionare
Argomenti che interessano in concreto delle persone
Interessano la la quotidianità delle persone
Vi porto un esempio che non è soltanto l'esempio della nascita di Campobasso un popolo e di regione che è tagliato fuori dalle infrastrutture viarie comunicative non ha non ci sono né autostrade nel superstrade mentre mimava di quale sviluppo vogliamo parlare
Di quale sviluppo vuole parlare il governo di centrodestra quando taglia quando taglia su scuola su infrastrutture su decontribuzione al sud per le imprese di cosa stiamo parlando signori
Ebbene noi però non dobbiamo soltanto urlare
Ne siamo io quando entra in questo partito vedo qui onorevole Sollazzo invaderanno disse Mimmo ne siamo qui siamo socialisti ne siamo disse signori della politica esami signori del centrosinistra né non dobbiamo urlare alle piazze soltanto ne dobbiamo dobbiamo proporre bene
Io credo che il Partito Socialista sia tra i pochi che ancora che ancora celebra i congressi e ancora possa vantare un attaccamento ai territori ebbene credo che come
Come il cattolicesimo insegnare dobbiamo spargere il verbo sui nostri territori non dobbiamo raccontarcela tra di noi non dobbiamo diventare quelli gli altri partiti sono sono diventati non dobbiamo caratterizzarci tra di noi ma dobbiamo parlare alle persone al di fuori di queste sa al di fuori di questi momenti di cose concrete di cose di centro sinistra
E di cose non aleatorio facendo poca filosofia solo in questo modo nel riusciremo a riempire ancora di più questa stanza ma soprattutto riusciremo a farci ben volere al di fuori grazie il socialista
Grazie a temi mo'complimenti uno dei nostri giovani tanti giovani già impegnati nelle nelle amministrazioni pieni di grinta e di passione
Adesso la parola va a Giovanni Lo Moro segreta dalla federazione di Bari non lascia della sala perché dopo l'intervento di Giovanni ci sarà un ospite importante
Beh non lasciate la sala anche perché credo di portare un contributo importante io
Veramente scherzo
Non tanto sugli interventi allora buonasera tutte buonasera a tutti
Sud Italia Europa socialismo
Ha preso parecchio spunto dalla dall'intervento iniziale del nostro segretario nazionale uscente
Perché credo che abbia riassunto assai bene
I caratteri le principali priorità socialiste per quanto riguarda il percorso che abbiamo davanti
Io vi porto un detto che utilizzo tutti i giorni a casa mia e non solo
Cioè il sapore della minestra lo conosci il cucchiaio e quindi quando parlo di Sud io che vengo da città come Bari che all'esterno viene dipinta come una città che sta conoscendo un grande sviluppo io credo che sia sì uno sviluppo in corso ma che sia uno sviluppo monco
E che necessiti di un lavoro politico e istituzionale degno di questo nome
Il compagno che mi ha preceduto che è anche assessore perché si è parlato di grinta entusiasmo e ruoli ricoperti o purtroppo non ricopre ancora ruoli mano grinta entusiasmi soprattutto consapevole venne
Del lavoro da fare
Parlava
Delle infrastrutture
Io non conosco uno sviluppo che non abbia al centro delle proprie politiche l'attenzione alle infrastrutture
L'attenzione ai servizi
E quindi Investimenti
Perché ciò che manca in questo Paese e più in generale nel Sud sono Investimenti intelligenti
Parlava Draghi di indebito buone di indebito cattivone non siamo in grado di fare debiti buoni ma neanche a pagarlo lì
E quindi io come dire o anche diciamo ad adiuvandum esperienza del tutto personale perché sono diciamo uno di coloro che ha avuto la fortuna
Di rimanere a Bari non foss'altro che ci sono importanti società del mondo della dell'hi-tech e quindi più in generale di coloro che si avvalgono dell'intelligenza artificiale che hanno deciso di investire al Sud qualche anno fa grazie a tutta una serie di incentivi grazie anche alla decontribuzione sud
E quindi io credo che il partito e più in generale la nostra famiglia politica debba occuparsi
Dell'investimento per quanto riguarda i lavori nuovi e concentrarsi parimenti nel recupero dei lavori cosiddetti vecchi nel senso di nei lavori tradizionali cioè quelli per i quali occorre una grande mano d'opera che si sta perdendo si sta perdendo parecchio negli ultimi decenni
Dopodiché io credo che un altro tema che peraltro noi come Federazione metropolitana abbiamo posto tra le varie priorità oltre al tema dell'ambiente
Oltre al tema del lavoro sia quello della sanità
Perché come giustamente diceva Enzo c'è un servizio sanitario nazionale che sottolinea l'importanza di un dell'universalità dei diritti
E io credo che chiunque di noi sia a conoscenza e veda in maniera evidente e macroscopica come un servizio essenziale come quello della sanità se ormai e sta diventando purtroppo un servizio
Non per tutti con milioni di italiani che rinunciano a curarsi e credo che questo sia un dato come dire un dato
Ab norme nella sua gravità
Voi
Poi al netto di di di di queste questioni che certamente come dire sono un elemento tuttavia successivo io credo che si debba partire
Da un approccio alle corse e cioè l'approccio riformatore
Che accomuna i socialisti e che rendono il Partito socialista essenziale nelle logiche politiche nelle programmazioni appunto per le amministrazioni
Un approccio riformatore che come dire accomuna tanti l'applauso
Buonasera anche da parte mia grazie
Parlavo del riformismo come un elemento che accomuni socialiste io credo debba tornare a essere il principale nell'attività politica e soprattutto all'interno della nostra coalizione
Questo perché
Veniamo noi da una regione più in generale da una terra
Dove questo questo tratto
è un tratto come dire apparentemente presente ma che in realtà
Si sta rivelando assolutamente necessario ed essenziale per quanto riguarda l'attività politica futura noi abbiamo le elezioni regionali tra qualche mese abbiamo tutta una serie di tornata elettorale amministrativa
Ereditiamo le elezioni amministrative di Bari che hanno riportato dopo vent'anni un compagno socialista
Compagno socialista dopo vent'anni nel consiglio comunale di Bari
E quindi credo che questo rappresenti un segnale fortissimo di presenza e di necessità di ritorno alla presenza nelle istituzioni dei dei socialisti
E qui naturalmente questo se da un lato ci incoraggia dall'altro ci carica di responsabilità ci carica di lavoro da fare
Io credo che siccome il socialismo il socialismo dei territori cioè quello che ha una grande capacità di radicamento e di attaccamento rispetto alla cittadinanza quello che è appunto un nostro tra virgolette segreto un valore aggiunto deve diventare un esempio quotidiano del del fare politica e cioè un rapporto costante con i cittadini è che ci consenta di ricevere costantemente feedback attorno ai quali plasmare e modellare la la nostra la nostra attività politica
E naturalmente quindi
Sud d'Italia e quindi Italia vuol dire la nostra presenza all'interno di una coalizione che certamente vede nel partito democratico il partito di maggioranza relativa e quindi un riferimento importante
E io credo che si stanno iniziando a intravedere finalmente dei segnali importanti da parte della nuova segreteria del partito democratico in particolare con la segretaria che fin da quando è stata eletta peraltro eletta nei nei gazebo quindi una come dire un un consenso popolare forte rispetto anche a ciò che era avvenuto due settimane prima nelle nelle sezioni
Credo che sta lavorando molto bene
Gli altri attorno a un processo di rinnovamento
E che riporti la politica al centro dell'azione anche del partito democratico superando quel Periodo
Di correntismo che io ho definito in Puglia essere un periodo legato anche a come dire logiche correntizie più come dire concentrate alla spartizione del potere per il potere e non invece
Ha un'azione politica di sinistra
E quindi naturalmente
Io credo che questo sia un segnale Princi incoraggia molto a indaga in tal senso così come da ultimo credo che sia un ottimo segnale quello che è stato lanciato nelle ultime settimane nel Parlamento europeo non solo dal dal Partito socialista europeo che ha avuto la capacità di raccogliere le sensibilità del Partito socialista
Ma credo anche che sia estremamente apprezzabile lo sforzo fatto dalla segretaria nazionale del partito democratico circa la necessità di una difesa comunale ora
Nominando stentando buonasera
Perché è un piacere perché nel rinnovamento
Caro anzi
Parlavo di lei e quindi parlavo anche con le parole di apprezzamento circa eccola la anche la bontà e quindi stavo concludendo
Della della della sua ecco presa di posizione politica sul sulle ultime vicende europee e quindi anche sulla necessità di una difesa comune
è l'ovvia difesa nei singoli Stati perché altrimenti invece di andare avanti torniamo indietro io ubi maior minor cessat mi fermo qui ringrazio la Presidenza per la parola buon lavoro alle compagnie con grazie
Grazie Giovanni complimenti
Allora abbiamo già raccolto con un applauso ma lo ribadiamo sia il sindaco di Napoli bellissima città che ci ospita Gaetano Manfredi
Che e lì
La in segretario del partito democratico che ci sia onorato della sua presenza
Al sindaco volevo dire che i socialisti
Napoletani sono tornati in Consiglio comunale dopo parecchi anni con una presenza qualificata
Pasquale Sannino aderito al Partito Socialista
Consigliere comunale che riporta il garofano a Palazzo San Giacomo il PSI è al fianco di Gaetano Manfredi
Ci saranno i socialisti non solo il consigliere comunale ma tutta la comunità socialista i consiglieri municipali che sono tanti in questa straordinaria esperienza di governo che sta cambiando Napoli
Con il Consigliere ci sarà tutta la nostra comunità
Con i suoi giovani con le competenze con tanti compagni anziani come me
Che hanno fatto la storia dell'antisala dei Baroni
Grazie al lavoro De Gaetano Manfredi grazie al sindaco di Napoli che Luís riformista in questa sala e a casa sua la parola Gaetano
Allora grazie grazie grazie veramente debbo dire mi sento a casa mia questa della insomma che chissà diciamo
La mia storia familiare sa bene che la tradizione della mia famiglia alla tradizione socialista quindi veramente mi sento mi sento a casa mi sento a casa anche perché
Penso che noi stiamo vivendo una fase straordinaria una fase molto complessa molto difficile ma anche che richiede un approccio politico nostrum è e strumenti politici che sono strumenti veramente innovativi
Nelle negli ultimi nelle ultime settimane negli ultimi mesi abbiamo visto abbiamo toccato con mano come gli scenari a livello globale siano cambiati in maniera forte così repentina
Il gli equilibri geopolitici sono degli equilibri che si sono improvvisamente trasformati
Viviamo in una realtà nella quale le le dei delle grandi ha avuto grazie si stanno stanno diventando protagoniste rispetto a quelle che sono le dinamiche globali alcune c'ha mo'per incidere sembravano immutabili nell'Europa del dopoguerra stanno cambiando
L'alleanza atlantica non è più quella che noi consideravamo come riferimento fondamentale rispetto alla alla nostra prospettiva politica
Il la presenza di dei nuovi soggetti nella Mecca meno insomma nella nello scenario politico internazionale
Ci stanno dando diciamo dimensioni nuove diverso è la Turchia l'India la Cina che oramai è una delle grandi potenze
E questo ci fa capire che il le armi la il campo di gioco su cui non eravamo abituati a giocare non è più quello di una volta
E questo a questo si accompagna una dimensione economica che è profondamente mutata
Rispetto a una visione fortemente liberista con una logica vi una globalizzazione spinta che sembrava aver completamente abbattuto quelle che erano le frontiere
E le di la separatezza dei mercati improvvisamente si è ritornato a sentire parole che esso parole novecento i dazi la difesa dei mercati nazionali la il il nuovamente il una logica nazionalista che sembrava scomparsa
E questo ha un impatto forte non solo sulle scelte complesse che dobbiamo fare
Lasci il tema della difesa europea che è stato uno dei temi che è stato messo sul campo nelle ultime settimane è una delle grandi sfide che ne abbiamo davanti perché
Se noi facciamo un'analisi pragmatica di quello che vediamo ci accorgiamo che la conseguenza di questi io mi improvvisa accelerazione
Rispetto a una situazione che sicuramente fortemente cambiata porta a delle novità che ci sembravano impossibili grande investimento nelle armi la Germania che nei paesi intorno al quale si era costruito un idea non dico neutrali istiga però diciamo sicuramente non militarista che fa il più grande investimento della storia sulle armi cinquecento miliardi di investimento
Quindi scenari che cambiano in maniera profonda e che impatto hanno sulla dimensione globale
E ha fatto bene
La segretaria Klein ammettere in campo un tre uno diciamo un dibattito cioè noi oggi
Noi dobbiamo superare le le vecchie diciamo categorie pacifismo e militarismo perché so categorie di un'epoca che non esiste più
Noi oggi dobbiamo affrontare nuove logiche nelle quali ne mettiamo in campo che cosa significa
La difesa per garantire la democrazia e garantire l'autonomia dei paesi e soprattutto l'autonomia dell'Europa ne abbiamo fatto una bellissima manifestazione
Sabato su sabato scorso a Roma nelle quali nella quale le persone il sentimento della piazza era voi ci dovete dare una guida voi ci dovete dare una linea e quella linea benessere l'Europa
Un'Europa ove che però non è l'Europa di oggi
Nell'Europa di domani c'è un'Europa all'interno della quale finalmente si superino belle dei vincoli di tipo nazionale si abbia il coraggio di avere di avere una politica comune nel economica nella difesa in una sovranità
Tecnologica che oggi rappresenta un fattore fondamentale per l'autonomia democratica dei Paesi le non possiamo dipendere Damasco o dalla o da illa dal dal da dall'industria militare degli altri paesi ma dobbiamo avere la capacità di avere una sovranità tecnologico europea perché mentre prima le battaglie si facevano con i militari sul sul campo adesso si fanno con le tecnologie Suhrkamp e poi i grandi cambiamenti dell'economia grandi cambiamenti dell'economia
Con una
Diciamo un'accelerazione di squilibri
Di divari economici che alimentano populismi e sovrani quando c'è la difficoltà economica soprattutto dei ceti popolari dei ceti medi alla fine la soluzione che sembra più facile quella di affidarsi a un nuovo
Deus ex machina che chi promette che ti dà benessere di dare soluzioni questo l'abbiamo già vissuto nel Novecento e alla fine ci troviamo le le nuove il i nuovi totalitarismi minori autoritativi
Allora qual è la risposta e che io penso che questo è il ragionamento che ne dobbiamo mettere in campo e poi rapidamente e concludo
Però voglio fare questa considerazione noi non possiamo utilizzare vecchi schemi per risolvere problemi nuovi
Perché i problemi nuovi e soprattutto la complessità dei problemi nuovi richiedono nuove soluzioni
E chi mette in campo le nuove soluzioni sono i riformisti c'è oggi il riformismo è fondamentale perché senza
Una sua le soluzioni innovative
Noi non saremo in grado in grado di dare una risposta a quelli che sono dei problemi assolutamente nuovi rispetto a quelli che noi avevamo davanti ai nostri occhi
E abbiamo bisogno di un riformismo radicale di un riformismo che capace di dare delle risposte assolutamente nuove rispetto a problemi nuovi
L'organizzazione del mondo del lavoro l'organizzazione dell'economia l'organizzazione del commercio l'organizzazione del web app non può utilizzare degli schemi che sono cose oggi sono superati che non possono dare quelle risposte che servono ai cittadini
Noi dobbiamo andare a RAI e intorno a un'idea di un profondo di Formis motivo del femminismo radicale noi dobbiamo costruire la nostra coalizione di governo a livello locale e a livello nazionale noi non ci possiamo accontentare di ripetere schemi vecchi perché ripeterebbe schemi vecchi significa perdere in partenza
Oggi del campo di gioco è completamente cambiato noi dobbiamo fare delle proposte innovative che sono in grado di comprendere di integrare quelle che sono le grandi trasformazioni che ne stiamo vivendo
Per trasformazioni geopolitiche
La nuova dimensione di un'Europa che possa essere finalmente protagonista di una di una sua dimensione non solo economica ma anche politica nelle politiche sia della difesa che nelle politiche estere abbiamo bisogno di nuovi modelli economici perché solo in questa maniera noi potremmo risolvere i due grandi problemi che ne abbiamo davanti
Il grande i grandi divari che abbiamo nelle nostre società nelle nelle nostre città che sono diventati insostenibili e grande tema salariale noi oggi abbiamo il avendo una Costituzione nella quale diciamo che la nostra Repubblica basata sul lavoro abbiamo il paradosso che lavorare non è sufficiente per poter vivere
Cioè oggi non basta lavorare per avere un reddito che garantisce una vita civile e questo è il grande fallimento del modello economico e l'abbiamo messo in campo
E poi dobbiamo guardare a nuovi modelli per del web
Una nuova sanità perché la del modello noi dobbiamo difendere las la sanità universale che è un grande patrimonio dell'Europa del nostro Paese ma lo dobbiamo fare con la consapevolezza che il modello che ne abbiamo non è più sostenibile bene dobbiamo essere in grado di fare una forte innovazione in questo settore dobbiamo cambiare il mondo e anche il sì tema del modello di del sistema del di lavoro con l'introduzione dell'intelligenza artificiale
Ne avremo la necessità di avere una dimensione diversa della formazione del valore della creazione del reddito perché altrimenti questo sistema senza un'organizzazione diversa
Creerà lavoratori sempre più poveri e lavoratori sempre più poveri sono la benzina per i nuovi populismi e nuovi autoritativo
Ecco davanti a queste a queste grandi sfide noi dobbiamo avere il coraggio di fare delle proposte che sono delle proposte fortemente innovativa
E queste proposte innovative debbono partire da un riformismo radicale che metta al centro della nostra alleanza della nostra coalizione
Il partito democratico che ovviamente la forza di maggioranza ma che sicché capace come noi abbiamo fatto nella nostre che stiamo mettendo in campo nella nostra esperienza di governo
Nella amministrativo sia capace di tenere insieme quelle che sono sensibilità diverse
Che non è la somma dei partiti io questo lo voglio sottolineare perché noi non abbiamo bisogno di una somma di partiti perché le somme dei partiti sono sempre perdenti ma
Noi abbiamo bisogno di nuovo progetto politico che sia la somma delle diverse sensibilità politiche accetta che è una cosa completamente diversa
Che mette insieme la la tradizione mille migliori tradizioni politiche del progressismo italiano insieme a quelli che sono i cambiamenti che la società sta vivendo a livello nazionale a livello internazionale
Abbiamo ci vuole uno sforzo di elaborazione ci vuole uno sforzo di proposta e l'unico modo che ne abbiamo per poter vincere questa sfida rispetta una destra che propone soluzioni vecchie semplici che prende in giro le persone
Ma alla fine non dà una risposta nessuno perché questo governo non ha risposto nessuno quindi praticamente è come se non ci fosse
Noi su questo dobbiamo mettere in gioco le nostre competenze delle nostre sensibilità
E debbo dire contributo del riformismo che ha una grande tradizione un contributo fondamentale che noi dobbiamo partire da quella che nostro passato però dobbiamo avere il coraggio di costruire il futuro nel cambiamento solamente con un grande riformismo non riusciremo ad offrire una nuova piattaforma politica del progressismo italiani europeo che riuscì che riesca a vincere
I nuovi autoritarismi nuovi populismi che ci vogliono portare indietro nella storia e sono convinto che a Napoli e in Campania riusciremo a dare un grande contributo perché qua abbiamo vinto vinceremo
E continueremo a portare la nostra innovazione politica per risolvere i problemi dei cittadini grazie
Grazie sindaco i socialisti italiani di saranno vicini sia nelle battaglie qui nel Comune di Napoli che nella tua altra importantissima funzione di presidente dell'ANCI
La parola per l'intervento conclusivo di questa giornata al segretario nazionale del partito democratico Ellis Lion
Buona sera tutte buona sera a tutti care compagne e compagni socialisti sono così felice di poter essere in presenza qui con voi
Per questo vostro congresso per me è importante potere di portare un segno di amicizia di vicini vicinanza di prossimità nei valori nelle battaglie che portiamo avanti insieme a tutto il Partito Socialista Italiano e naturalmente anche al segretario Enzo Mariah con cui spesso ci confrontiamo
Spesso ci troviamo fianco a fianco anche nelle giuste battaglie che
Stiamo facendo in sede europea oltre che qui in Italia dunque voglio prende lo spunto delle belle parole che ho ascoltato adesso dal nostro sindaco da Gaetano perché mi aiutano proprio inquadrare quello che sentiva la necessità di condividere con voi
Pensate a quello che sta accadendo intorno a noi mentre venivo qui
Ho visto le immagini devastanti di altre bombe che hanno cancellato in pochi secondi bombe israeliane che hanno cancellato un ospedale a Gaza un ospedale
Per malati oncologici peraltro noi non possiamo abituarci a questo noi dobbiamo reagire alzare la voce
Per far finire questa guerra per fermare i crimini di guerra per riuscire a riportare la tregua a riportare la pace
Questo è il punto dei bisogna che la comunità internazionale l'Unione europea svolgano tutto il loro ruolo diplomatico e politico per far cessare
Queste bombe per riuscire anche l'altro ieri avete visto i raid israeliani che hanno interrotto la tregua ieri missile anche da parte di Hamas somma stanno ricominciando
Le violenze in Cisgiordania non sono mai finite per dire la verità anche in queste settimane di tregua quindi è necessario che la comunità internazionale e l'UE parlino e riescano a far frenare questo conflitto per riuscire a costruire una pace
Che sia basata sulla liberazione di tutti gli ostaggi israeliani sugli aiuti ai palestinesi sugli aiuti umanitari che sono stati negati colpevolmente in tutti questi mesi e che punti a quella che sole ancora la soluzione a cui mirare cioè la pacifica convivenza
Tra due popoli due Stati
è incredibile che la Presidente del Consiglio in questi giorni non abbia trovato il modo di dire una parola sulla devastante situazione di Gaza
L'altro giorno alla Camera abbiamo chiesto una volta ancora di dare un segnale come l'hanno dato la Spagna di Sanchez se altri Paesi e riconoscere pienamente lo Stato di Palestina perché anche i palestinesi hanno diritto a vedersi riconosciuto uno stato
Così come gli israeliani
E diversi in pace e insicurezza
E guarda quello che accade in queste ore drammatiche con questo nuovo asse tra Trump e Putin che hanno deciso di escludere l'Ucraina
E l'Unione europea da una discussione che riguarda esattamente i punti o riassetti di sicurezza dell'Ucraina del nostro continente questo non è accettabile
L'Europa deve trovare una voce sole forte dare un mandato chiaro una delle sue istituzioni per sedersi a quel tavolo e per insistere sulla costruzione di una pace giusta che non si può fare sulla testa del popolo in basso
Bisogna che una pace giusta sia costruita con gli ucraini e gli europei al tavolo perché è chiaro che Trump non farà gli interessi di sicurezza ucraini ed europei
Saremo noi a doverlo fare a dover capire quali sono le garanzie che servono a doverlo fare anche ammettendo
E si è arrivati tardi e forse non saremmo arrivati in questa situazione contante Putin che ciascuno al tavolo se come spesso abbiamo chiesto accanto al pieno supporto al popolo invaso economico militare
Ci fosse stato anche un supporto diplomatico e politico per fare arrivare la fine di questo terribile conflitto l'Europa deve guardarsi allo specchio e chiedersi
Come può evolvere mi piace molto il titolo che avete scelto per il vostro congresso no l'idea di una nuove Europa di un un un Italia che contribuisca ad una nuova Europa è tema che abbiamo con Enzo molto spesso affrontato insieme come partiti fratelli dentro al Partito socialista europeo anche nelle discussioni di queste settimane
Un salto in avanti serve dell'integrazione politica europea questa noi continuiamo a chiedere un salto in avanti perché abbiamo bisogno di costruire davvero quella Europa federale e qui visto quello che è accaduto in questi giorni e l'oltraggio alla memoria vorrei ricordare il filosofo socialista Eugenio Colorni
Vorrei ricordare del contributo straordinario che ha dato all'idea di un'Europa federale che superasse i nazionalismi che hanno sempre prodotto solo una cosa la guerra in questo continente
E tornano produrla anche oggi Eugenio Colorni colpito a morte dagli sgherri fascisti della banda Koch a Roma il trenta maggio del mille novecentoquarantaquattro pochi giorni dopo i tedeschi
In fuga fucilarono Bruno Buozzi sindacalista socialista
E mi porta a ricordare
Un'altra grande personalità che è passata da quell'isola e che disse una cosa che credo teniamo tutti Sempre molto cara che non vi può essere vera libertà senza giustizia sociale come non ci può essere vera giustizia sociale senza libertà Sandro Pertini
Serve rispetto per la memoria italiana ed europea per la memoria antifascista di chi ha scritto la nostra Costituzione o il prezzo della sangue e della libertà
Noi siamo ancora convinti che serva a fare l'Europa politica serba usare questa questo momento di drammatica difficoltà per fare un salto in avanti guai a non fare un salto in avanti di Europa politica
Ora che pure in mezzo alla pandemia una sfida senza precedenti che ha colpito tutti i paesi europei si è trovato il coraggio se trovato il coraggio di superare i veti nazionali e di mettere in campo il più grande piano di solidarietà europea il più grande piano di investimenti comuni della storia il Next Generation e you perché oggi non si trova lo stesso coraggio
Partiamo ci insieme per un nuovo next generation negli USA che sia almeno di ottocento miliardi all'anno e che tenga insieme le priorità sociali industriali pensate al alla crisi del settore l'auto di cosa vuol dire anche qui in questa regione non solo in tutto il Paese di cosa sta volendo dire in Germania la crisi dell'auto
Un piano sociale europeo un piano industriale europeo un piano energetico europeo perché le famiglie non riescono più a pagare le bollette in questo Paese i lavoratori le pagano tre volte questi costi dell'energia che sono i più alti d'Europa
Mi hanno raccontato proprio davanti ai cancelli Pomigliano le pagano tre volte perché li pagano quando arriva la bolletta raddoppiata
Li pagano nel momento in cui vanno a fare la spesa e per effetto dei costi dell'energia l'inflazione fa aumentare tutti i costi dei prodotti e la pagano la terza volta
Quando l'azienda entra in difficoltà perché non riesce più a pagare le bollette li mette in cassa integrazione noi non dobbiamo accettare per forza che l'Italia continua ad avere questo prezzo
Io devo dire che una delle cose che ci dobbiamo impegnare a fare insieme sarà esattamente quello che hanno fatto in Spagna in Portogallo
Collegare il prezzo dell'energia dal prezzo del gas perché Giorgia Meloni non ha il coraggio di intaccare quegli extraprofitti che stanno maturando
Le società energetiche a spese di tutte le altre imprese del Paese e di tutte le famiglie lavoratori italiani
Cose concrete queste sappiamo mettere al centro cose concrete che interessano le persone anche soprattutto quelle persone che purtroppo hanno perso la speranza nella politica sono tante
Avete visto anche nelle ultime elezioni siamo un Paese dove ormai il cinquanta per cento delle persone ha rinunciato ad andare a votare
Se noi rimettiamo al centro cose concrete dettate dai nostri valori condivisi io sono convinta che potremo tornare a parlare a queste persone convincerle che ci sia una buona ragione per impegnarsi in politica
Per impegnarsi per partecipare per andare ad esempio a votare i referendum dell'otto e nove giugno sul lavoro la sicurezza sul lavoro contro la precarietà
Per la cittadinanza anche questo è l'impegno che ci vede insieme avremmo preferito Enzo riuscirà appare anche un altro referendum che è quello contro l'autonomia differenziata che vuole aumentare le diseguaglianze in un Paese già troppo diviso
Dicevo superare l'unanimità in Europa
Verso anche le cooperazioni rafforzate dove servono mettere in campo questo grande piano di investimenti che sia energetico ambientale sociale industriale e anche della difesa comune
Anche della difesa comune non solo della difesa comune lasciando indietro le priorità sociali e industriali sarebbe un errore imperdonabile
Dalle cittadine e cittadini europei che hanno sempre percepito quell'istituzione come distante solo negli ultimi anni grazie alle politiche espansive si è percepita una vicinanza ulteriore pensate ai progetti sindaci lo sanno
Al pm RR alle opportunità di lavoro che ha portato alle porte unità di innovazione l'innovazione importante ecco così rischiamo di rinchiuderci
E di vedere un dibattito che non vogliamo vedere anche su questo e vi ringrazio ringrazio il compagno che stava intervenendo prima
Noi continuiamo a insistere abbiamo votato anche questa settimana in Parlamento una posizione molto chiara sì alla difesa comune no arrears modi ventisette singoli stati
Questo è il punto non ci vengano a raccontare storie quelli che sono ideologicamente contrari non solo all'Europa federale ma pure alla difesa comune attenzione messaggi che sta passando questa destra
Non ci credono all'integrazione europea noi ci crediamo e crediamo che bisogna fare quel salto in avanti e non bisogna fare degli errori
Errori come quello di puntare solo sul riarmo dei singoli Stati o di usare strumenti europei che non siano vincolati almeno a fare progetti condivisi di difesa con altri Paesi europei
Oppure lo strumento che hanno messo in campo quello che hanno chiamato sei fra che non dia soltanto prestiti
Ma anche delle sovvenzioni come è stato durante il copy e soprattutto perché fare un piano che non prevede investimenti comuni basati su debito comune ma soltanto sul debito nazionale
Questo penalizzerà soprattutto i Paesi che sono più indebitati come l'Italia quindi traduco
Aumenterà le distanze tra i ventisette eserciti europei anziché costruire un unico grande esercito comune l'ha spiegato con parole molto migliori delle mie Roberto Benigni qualche sera pare avrete sentito il seguito molti di voi no quando ci raccontava del Texas alla California cortili con riso e quindi gli eserciti diversi io penso che l'altra questione che con Enzo abbiamo messo molto a fuoco è molto deriva molto dalla nostra cultura politica cioè attenzione per le necessità di questa nuova contingenza geopolitica certo che dobbiamo mettere in campo risposte nuove e più unità europea anche sul campo della difesa senz'altro però attenzione non a scapito dei fondi di coesione e dei fondi sociali
Perché non si può dirottare questa spesa
Peraltro già stanziata per ridurre le diseguaglianze spostarla sulle armi io non voglio rubarvi troppo tempo ma ci tenevo a riflettere con voi di come usare i mezzi che abbiamo davanti e io penso che dobbiamo prepararci per tempo alle prossime elezioni politiche per battere insieme il governo più a destra della storia repubblicana
Facciamolo
Come diceva il sindaco io non potrei essere più d'accordo non ci serve
Una sommatoria magari fatta all'ultimo momento sedendoci in stanze chiuse tra ceto politico ci serve una visione ci serve un progetto condiviso per l'Italia che possiamo costruire insieme a partire dalle nostre
Culture sensibilità e competenze e quali possono essere gli assi portanti ove ne suggerisco alcuni Massaro curiosa di ascoltare sempre da voi un positivo contributo che gli aggiorni che li arricchisca
Alcuni di questi Astino ne abbiamo scelti cinque
Primo la difesa della sanità pubblica universalistica dai tagli ed alla privatizzazione di questa destra
In una battuta stamattina ero a Trapani poco fa Piero a Trapani
E sono andata anche davanti all'asta dei trapani dove non so se avete seguito nel grave scandalo di migliaia di referti istologici accumulati in arretrato che non sono mai arrivati ai pazienti
Alcuni di loro dopo otto nove mesi va ecco lo ne abbiamo uno qua
Pensate cosa vuol dire per otto nove mesi aspettano un referto che non ti dice se sei malato di tumore uno pensate che cosa ha provato chi ha fatto la prima denuncia un'insegnante
Che ha scoperto solo mesi dopo che nel frattempo aveva sviluppato delle metastasi quando tu hai la sanità in queste condizioni in Italia non c'è più la prevenzione non c'è più in questo modo la prevenzione
Ora attenzione a quello che sta accadendo in Parlamento cari compagni perché c'è in discussione un disegno di legge di questa maggioranza sulle prestazioni sanitarie
Non voglio essere tecnica mai sindaci mi capiranno subito quello che la destra vuole fare della sanità pubblica italiana c'è scritto né i loro emendamenti in quel disegno di legge
Da un lato vogliono scaricare i costi delle rette
Delle persone non autosufficienti ospitate nelle strutture sulle famiglie e sui Comuni dall'altro guarda caso spunta un altro emendamento che suggerisce apre alle assicurazioni private noi diciamo no ci batteremo
Per la sanità pubblica universalistica di Tina Anselmi che aveva in testa una sanità che curasse di da solo non ce la fa
Questa è una delle cose su cui dobbiamo insistere insieme immaginando anche come migliorare una sanità che di certo non ha problemi soltanto da quando c'è questo governo questo prologo il governo i sta peggiorando disinvestendo anche se Giorgia Meloni ama dire il contrario
Ma sono i suoi dati a smentirla perché da quando c'è lei a Palazzo Chigi la spesa sanitaria sul PIL sta scendendo ai minimi storici degli ultimi quindici anni per non parlare dei conflitti d'interesse di sottosegretari che hanno partecipazioni in cliniche private che si fanno la pubblicità dicendo sì la lista d'attesa è troppo lunga nel pubblico venite da noi
Ma siete voi che dovete esteri riuscire ad abbattere quelle liste d'attesa
Assumendo medici e infermieri Emma le risorse dove lo trovate beh ad esempio non buttando ottocento milioni degli italiani in un centro in Albania che è una prigione vuota
Sulla pelle delle persone più fragili impiegando membri delle forze dell'ordine che qui sono sotto organico comunque e tenendo degli Abba da una prigione vuota
Sanità pubblica e quindi accanto a questa un'altra grande battaglia condivisa la difesa della scuola pubblica
Gli insegnanti vanno pagati meglio gli gli studenti vanno ascoltati di più serve un lavoro infrastrutturale serbe non abbandonare le scuole delle periferie delle aree interne montane di questo Paese anzi
Lì bisogna pagare meglio gli insegnanti medici perché ci vadano a lavorare altrimenti queste aree si si popoleranno
La scuola ha subito altri tagli in questa manovra e dobbiamo continuare a denunciarlo caro Enzo perché è da lì che si parte a costruire un futuro che riduce le diseguaglianze dei primi anni di vita vuol dire
Moltiplicare gli asili nido in tutto il territorio nazionale a partire dal Sud
Perché lo sappiamo cosa accade quando quei servizi mancano sono le famiglie ad avere sulle spalle il carico di cura e dentro le famiglie sono soprattutto le donne avere il carico di cura sulle spalle
Chiediamoci perché abbiamo dati di occupazione femminile più bassi d'Europa
Nelle nostre regioni del Sud non lo dobbiamo accettare come un dato immodificabile perché si può modificare e lo dobbiamo fare insieme e accanto alla scuola l'istruzione la ricerca l'università il lavoro dignitoso un altro tema per noi identitario ti ringrazio Enzo per avere insieme fatto la raccolta firme e appoggiato una legge sul salario minimo in questo Paese per dire che sotto i nove euro allora non è lavoro mai sfruttamento
Quella che sta mattina ero la manifestazione splendida di libera lo sapete il ventuno marzo
Con tante ragazze ragazzi è sempre più giovane Iorio la frequenta da tanti anni ma io naturalmente non ringiovaniti Sco però vedo che quella manifestazione invece sempre giovane sempre piena di ragazze e ragazzi molto consapevoli di cosa sono lì a fare
Sono lì a fare un lato fondamentale del contrasto alle mafie che quello culturale perché la macchina ha paura
Della scuola e della cultura noi dobbiamo aumentare gli strumenti di prevenzione altro che fare come ha fatto ieri la destra di mettere la tagliola sulle intercettazioni che rischia di rendere ancora più difficili le indagini contro le api molto gravi
Ma vuol dire pure
Arrivare prima della mafia lo Stato deve arrivare prima non cancellare gli unici strumenti di contrasto alla povertà in un Paese che ha veramente dati di povertà assoluta
Che non vedevamo da quindici anni
Non cancelli non rendere più precario il lavoro come stanno facendo quando intervengono sul lavoro ma al contrario contrastare lo sfruttamento
Dare una possibilità sostenere le famiglie in difficoltà che non riescono arrivare alla fine della settimana neanche più alla fine del mese se tu dai risposta sul terreno sociale sottrai quel terreno di ricattabilità
Che ha molto fertile per le mafie
Quindi non dimentichiamo che accanto agli strumenti conti contrasto alla criminalità organizzata al supporto al lavoro dei giudici delle forze dell'ordine
C'è la battaglia culturale c'è la battaglia sociale e lo dobbiamo fare perché purtroppo le mafie quando sparano di meno ci dobbiamo preoccupare di più
Perché vuol dire che hanno trovato il loro modo di far comunque loro interessi infiltrandosi nell'economia eppure nella politica
Noi dobbiamo alzare la guardia come forze politiche e come membri delle istituzioni alzare la guardia da questo punto di vista lo faremo insieme e poi chiudo le politiche industriali
Quello che non se ne parla più per questo insisto su una politica industriale europea che aiuti la nostra manifattura
A rilanciare a portarsi nel futuro lo può fare ne abbiamo le competenze i saperi delle mani le intelligenze delle nostre maestranze ma servono risorse che l'Italia verso la nonna
In questo momento quegli investimenti comuni europei sono fondamentali per poterci far fare un salto in avanti ed essere competitivi accanto a questo come dicevo abbassare il costo dell'energia perché ciascuna impresa un'industria italiana anche artigiana
Come fa a competere con le sue colleghe francesi spagnole tedesche quando deve pagare tre volte tanto il costo dell'energia è chiaro che dobbiamo stare accanto al mondo produttivo e alla buona impresa di questo Paese che crea lavoro di qualità
Ecco questi sono i temi su cui io credo i nostri i nostri partiti hanno così tanto in comune che non si sarà difficile metterci insieme mettere insieme le forze lo stiamo già facendo in tante realtà amministrative dove governiamo insieme
Lo facciamo con esperienze positive di governo anche in questa regione e lavoreremo insieme per capire come proseguire con quali forme con quali modi con quali temi al centro il nostro partito campano
è al lavoro anche su questo c'è qui anche il nostro commissario Misiani
Lo faremo qui come lo abbiamo fatto nella splendida esperienza di Napoli che dimostra come si riesce mettendosi insieme a un tavolo a definire le priorità comuni e a lasciare fuori anche i personalismi che troppo spesso affollano la politica
E questo succede in tutta Italia
Cose concrete su questo ne possiamo scrivere una pagina di futuro migliore e lo faremo caro Enzo ti prometto
Ascoltandoci sempre di più e soprattutto questo ci tengo perché per me è un motivo
Importante d'orgoglio guardandoci sempre alla stessa altezza degli occhi questo è l'atteggiamento fraterno che il partito democratico avverso il Partito socialista italiano grazie buon lavora con progressi