Capire per conoscere - Conversazione settimanale con Mario Baldassarri

Capire per conoscere con il professor
Mario Baldassarri presidente del centro studi economia reale economista Siena che dista o l'istituto Adriano Olivetti di Ancona eccoci qua buongiorno
Quel giorno
Allora
E oggi noi siamo alla alla alla puntata io lo voglio dire io
Cinquecento sedici prova pensavo di aver eccoci qua
Allora professore vediamo velocemente ora proprio per stare
Sul pezzo come si dice sono usciti i dati Istat del due mila e ventiquattro lì vediamo velocemente poi passiamo ad altre questioni
Allora il Piller più zero virgola sette per cento inferiore alle stime della Governo pone il dovere ventiquattro il deficit a meno tre virgola quattro per cento del PIL quale meglio delle stime
La pressione fiscale sale al quarantadue virgola sei e il debito nel due mila ventiquattro è al centotrentacinque virgola tre per cento del PIL
Il ministro Giorgetti dice che i dati Istat di oggi confermano come da sempre sostenuto che la finanza pubblica è una condizione migliore del previsto e così condivide
Ma intanto sono i dati del due mila ventiquattro essendo io un po'lo specchietto retrovisore
Ora tutti sanno che ogni tanto bisogna dare un'occhiata allo specchietto retrovisore però per lui dal Veneto automobile bisogna guardare avanti alla strada e che ci aspetta
In realtà questi dati sono esattamente quello che avevamo detto in questa rubrica
A fine settembre dello scorso anno riportando le proiezioni del Centro studi il mio centro studi economia reale che la crescita zero sette per cento
Il deficit più o meno un po'sotto il quattro per cento ma soprattutto il rapporto debito PIL che aumentava nel due mila ventiquattro rispetto al due mila ventitré
E questo è un dato che deve preoccupare perché l'andamento in crescita nel rapporto debito PIL è l'indicatore più importante della fragilità dei nostri conti pubblici comunque certamente meglio questi che dati peggiori che erano circolati nei mesi scorsi è sta di fatto però che tutto questo è avvenuto
Con l'impulso del PD M. R. R.
Che come sappiamo va a finire nel due mila ventisei quindi nonostante quell'impulso la crescita zero sette e nonostante quell'impulso
Che in gran parte sono fondi europei a fondo perduto quindi non incidono sul debito pubblico il rapporto debito PIL cresce
Nel mille a partire da questo dato di fondo
Del due mila ventiquattro ripeto
Dando un'occhiata allo specchietto retrovisore ma guardiamo avanti il problema è che nelle proiezioni di quest'anno e l'anno prossimo la crescita rischia di rallentare ulteriormente
Rallenta ulteriormente il rapporto debito PIL tende a salire ulteriormente
Certo
E senta professore allora guardiamo in avanti le voglio fare ascoltare
Che cosa ha detto ieri il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ieri che era insomma a Londra
è molto preoccupati noi siamo una nazione esportatrice non ci dobbiamo dire neanche lei sì non solo guarda
Insomma ci rendiamo tutti conto che sarebbe un problema anche perché è inevitabile che chiaramente se ci fossero i dazi le uova risponderebbe insomma sì di scrivere un'escalation che alla fine anche lì ci indebolisce tutti quanti e quindi noi sappiamo come ho detto tante volte chiedono tempo non è il primo che pone la questione del surplus commerciale di una disparità sua madre però credo che si possano trovare delle soluzioni anche su questo che non sono necessariamente di rottura ma che sulla invece di insomma di di di nascondono del resto parliamo con un di no una persona che ama parlare gli accordi credo che noi dobbiamo ragionare rinvia
Ecco questa era la presidente del consiglio e ieri a Londra le hanno chiesto dei dazi
Tra l'altro mi pare che da domani partano i dazi quelli da venticinque per cento per il Messico
E il Canada oltre a quelli di
Per la Cina
Il professore
Ma io credo che la Presidente del Consiglio Meloni abbia detto una grande verità e cioè che i tassi fanno male a tutti
Chi mente e chi li subisce o da sola su questa questione degli altri prima di tutto fatta chiarezza sui numeri
Il deficit americano verso l'Europa
Per la parte commerciale
è di centocinquanta miliardi di euro
Ottanta è e corrispondono all'avanzo della Germania quaranta alla vanto dell'Italia
Però il deficit commerciale non esaurisce tutti i rapporti economici finanziari fra Stati Uniti ed Europa perché perché ci aggiungiamo alle merci servizi vediamo che siano quasi in pareggio
E se aggiungiamo alle merci e servizi i movimenti di capitale non va trascurato che da oltre dieci anni
Circa trecentocinquanta miliardi di risparmio europeo sono investiti nell'economia americana
Quindi la prima cosa da dire al di là del discorso specifico grazie ma l'equilibrio della bilancia dei pagamenti
è a sfavore degli Stati Uniti per una piccola parte che riguarda lo scambio di merci
Ma è a favore degli Stati Uniti soprattutto per quanto riguarda i risparmi e gli investimenti europei nell'economia americana mette un dato oggettivo di partenza in questo senso a mio parere
E occorre ragionare con la stessa amministrazione Trump perché questi numeri sono i dati di partenza
Ora il discorso sui dati
Visto che è un danno per tutti io non credo che la risposta europea possa essere
Automaticamente allora non mettiamo i dati sui prodotti americani perché si va nella spirale all'in giù di ulteriore forever freno alla crescita sia in America sia in Europa che nel mondo
E quindi credo che sia vero sul tema dati
Sia soprattutto sul tema della profilata ipotesi di pace in Ucraina con lo scontro che c'è stato alla alla Casa Bianca discorso già ecco la risposta vera dell'Europa
Non è da un lato allora mettiamo i dazi pure noi all'America e non è dall'altro lato allora non spacchiamo l'Occidente e facciamo una proposta europea
Di pace Conter tre condizioni senza la presidenza degli Stati Uniti
La vera risposta a questo punto tre che l'Europa ci sia abbiamo visto le difficoltà e prima ma crolla convocato un po'di paesi in Francia
Poi Turner in Gran Bretagna che peraltro è fuori dall'Unione Europea ha convocato un altro vertice ora tutti questi tentativi sono anche positivi alla ricerca di un'ipotesi di mediazione
Ma fermo restando che in questo momento l'Europa non c'è ancora una volta di fronte a queste condizioni che sono cambiate rapidamente nel giro di pochissime settimane Loriga risposta europea
Cioè il batti un colpo d'Europa come si usa dire la costruzione immediata dell'Europa tre cerchi e cioè l'Europa deve rispondere non tanto il minacciando mettendo davanti all'America non dando spaccando il fronte occidentale nei confronti della Russia e della guerra Russia Ucraina ma deve rispondere essendo spesso ma per essere stessa l'Europa nell'avere un assetto istituzionale politico rapido in soldoni ci sono dei grandi paesi europei Francia Germania e Italia fondatori
Un grande paese europeo che da cinquant'anni nell'Unione Europea che la Spagna è un grande Paese europeo che è entrato nell'Unione europea e nella NATO dopo la caduta di Berlino del muro di Berlino
Perché la Polonia e allora questi cinque Paesi
Rappresentano l'ottantacinque per cento dell'Unione europea in termini di popolazione di PIL e allora questi cinque Paesi dovrebbero concordare subito dei innovare raddoppiare in Europa il vecchio invece ne Jeu
Finalizzando a quei quattro obiettivi fondamentali che sono la politica di difesa e sicurezza con un piano industriale
Alle spalle della difesa comune europea la politica dell'energia la politica delle grandi infrastrutture
E la politica dell'alta tecnologia ecco queste quattro cose
I singoli stati nazionali ventisette da soli ciascuno per proprio conto non sono più in grado di fornirle ai propri cittadini
Si possono perdere solo con un salto in alto verso una il mini federazione degli Stati Uniti Europa
E questo è il e il nodo importante quello sarebbe la vera risposta
Per far sì che l'Europa sia presente nel mondo e quindi presente nei tavoli anche dove si costruiscono le linee della pace eventualmente anche alla fine della guerra fra Russia e Ucraina
Ovviamente attorno a questo nucleo centrale forte l'altra risposta che dovrebbe dare l'Europa è l'immediato ingresso in tutti i Paesi dei Balcani nell'Unione Europea
Compresa l'Ucraina
Cioè l'allargamento ulteriore dell'Unione Europea senza però che l'allargamento blocchi il salto in alto in termini federativi
Cioè con il criterio dell'unanimità delle decisioni e infine che è molto potrà assicurato in queste settimane
è l'altro grande grande risposta europea
E cioè l'area di libero scambio e cooperazione allo sviluppo fra Europa e Africa
In particolare in Nordafrica
Quello che Giorgia Meloni m'ha chiamato il piano Mattei che è evidente che per essere efficace o è un piano europeo oppure non può essere un piano di un singolo stato per quanti sforzi possiamo fare l'Italia da sola
Non non non realizziamo quel cerchio largo di cooperazione e di pace e di sviluppo dall'Europa e l'Africa che peraltro era poche centinaia di chilometri dalle nostre coste
Ecco la paradossalmente la risposta europea vera
Efficace non sta nel controbattere i dati americani con altri dati
Non sta nel controbattere l'ipotesi di pace che ha indicato Trump con un'altra il proprio di pace contrapposta che indica l'Europa
Sta nell'esserci come istituzione politica europea questo è il punto di partenza
Per avere un ruolo serio dell'Europa
E in queste condizioni capisco le obiezioni come si fa a fare questi tre mosse in cui l'OPA risorge con tre mosse vince la partita
In condizioni politiche che sono quelle che sono in tutta Europa da mia contro domandare se non ora quando lo si fa
Ma che proprio stiamo ancora aspettando che succeda chissà che cosa nel mondo
Certo senta prima il prossimo incontro europeo e il consiglio europeo del sei marzo ma prima
Questo scusi sottolinea molto importante perché il Consiglio europeo con tutte le critiche possibile all'assetto istituzionale attuale dell'Europa però è l'assetto istituzionale che c'è e c'è il Consiglio europeo dei che deve comunque prendere una decisione
La mia idea proposta che all'interno del Consiglio europeo quei quattro cinque Paesi che ho citato dedicano noi partiamo su questa strada
Poi chi vuole si aggreghi subito o si aggreghi fra qualche mese o fra qualche anno Mannori partiamo
Altrimenti diventa una conferenza
Certo
Le volevo solo dire che prima
Ursula von der Layer presenterà alcune delle sue proposte per sia per finanziare gli aiuti all'Ucraina ma anche quelle per la difesa europea
Che e il cioè
Partano alimenti aspetto e spero non sono nulla che non si sente male e quando si diceva Condello presenterà le proposte sulla difesa europea
è bisogna dire con chiarezza che la proposta per la difesa europea è metterci i soldi europei con debito comune
E trovavi paese che la in qualche modo condividono
E immediatamente un piano industriale europeo per la produzione e poi degli aerei del della difesa europea perché senza la produzione diventa una dichiarazione di intenti certa
Invece
Sul fronte interno confermerà la sospensione del patto di stabilità e crescita per le spese per la difesa no con l'attivazione della clausola di salvaguardia nazionale l'avevamo accennato no anche le scorse puntate
E poi da Commissione dovrebbe proporre di modificare le regole dei fondi della questione diciamo quelli e regionale per permettere appunto di dirottare i fondi dell'Unione Europea verso progetti legati alla difesa ci dovrebbe essere un nuovo fondo creato per sviluppare capacità di interesse europeo come la difesa indietro con il cyber eccetera
E e probabilmente anche la Banca Europea per gli Investimenti potrebbe essere coinvolta con un cambiamento delle regole interne per poter finanziare progetti militari
Vede non è e in tutte queste cose che a costo del Principato
Non c'è la parola chiave e cioè
La Costituzione di un bilancio europeo condiviso finalizzato a quei tre o quattro obiettivi che abbiamo detto e nello specifico all'obiettivo di difesa
Perché egli andando a dire va bene togliamo dal deficit consentito le spese per la difesa o togliamo questo e quell'altro
Significa che rimane tutto in mano agli atti nazionali Stati nazionali non possono dare una risposta in termini di difesa comune europea
La difesa comune europea va finanziata con un bilancio comune europeo con l'utilizzo anche di debito pubblico comune
Queste sono le parole chiave per avere una proposta altrimenti sono tentativi di mettere una toppa quale noto a Padova
Voglio dire infatti rileggevo questi questi i punti perché non sono esattamente insomma come lei
Come lei e come molti insomma fornendo però negli anni pur come pochini da tanti anni molti ma anzi sembrerebbe quasi che
Che alla fine perché poi lo a volte lo vidi anche da da questi dettagli quelli quell'idea comunque di Deraa di i
Ecco no cioè non non non non ecco agraria ha detto con chiarezza che occorrono ottocento miliardi di euro all'anno per dieci anni in Europa
E il tema è da dove li prendiamo e chi ripete
Ma
Se gli obiettivi sono abbastanza chiari quei tre o quattro obiettivi tra tredici dell'Europa la difesa e l'energia l'alta tecnologia eccetera benissimo le grandi infrastrutture bene
Gli obiettivi possono essere chiari il problema che Draghi ha detto servono ottocento miliardi all'anno e il problema è chi rimette ecco perché almeno partire
Dal
Conferma del mestiere decide di Yahoo come strumento permanente e non che va a finire nel due mila ventisei e possibilmente il suo raddoppio
E terza condizione che quei soldi non vengono dati ai singoli stati nazionali come nel caso del primo Next Generation you ma vengono messi in un bilancio comune
Con decisioni strategiche comuni e federali
Senta ma a proposito ecco di spesa per la difesa e adesso qui tanto per dire no giovedì la BCE taglierà i tassi di un quarto di punto no portandoli al due e mezzo
E ma sulle future mosse io ho leggevo insomma che potrebbe esserci una spaccatura va be'quello che poi farà la BCE molto dipenderà dalle nuove stime sul PIL sull'inflazione
Che però potrebbero essere riviste anche perché proprio una spesa per la difesa più elevata potrebbe potenzialmente essere inflazionistica o no
Sì ma di e ancora una volta sottolineiamo ma l'inversione totale nella strategia di politica monetaria della BCE
Una banca centrale deve prevenire l'inflazione e sostenere la crescita e non aspettare i dati e in base ai dati decidere essi intervenire
Cioè la banca centrale deve essere la bussola che dai mercati il tragitto da compiere
E lo deve fare con fermezza e con chiarezza e con coraggio non può dire ma adesso stiamo a vedere tagliamo un quarto di punto poi se l'inflazione scende la crescita riprende taglieremo anteriormente altrimenti no
Cioè quindi è è era bicchieri che diciamo un po'così corsi auto collega all'andamento dei mercati quando il ruolo della Banca centrale è quello di guidare i mercati Italia e lei per prima l'indirizzo e l'obiettivo e per seguirlo con grande determinazione
Certo
E va bene professore io le avevo detto la scorsa settimana passerà una settimana vediamo quello che succede abbiamo visto insomma vedere ed è successo
Pensato bravo incredibilmente dal successivo
Ecco
Come dire però proprio per questo ho visto è successo non è qui non si tratta di fare la curva nord verso la curva Sud allo stato assolutamente c'è stata un'altra di con
Saggezza e pacatezza
Tenere ferme due stelle comete diciamo così uno è quello della unità dell'Occidente
Dove è quello di politiche economiche che non prende in una crescita vedi l'eventuale guerra dei dati e e queste due devono andare insieme perché altrimenti ma per andare insieme occorre che l'Europa ci sia ma ci sia non facendo un meeting oggi un altro meeting domani e speriamo che il Consiglio d'Europa ponga al centro i temi di cui stiamo discutendo qui
Ma sempre quel salto istituzionale e politico di un'Europa che ha un suo bilancio federale
è difficile conclude delle conferenze con delle decisioni concrete
Il l'Europa non è presente come conferenze con milioni di capi di Stato eccetera ma come decisioni concrete e deve assumersi le proprie responsabilità con coraggio e ripeto
Il processo che bisogna fare a me pare molto chiaro
Non possiamo aspettare l'unanimità dei ventisette Paesi anzi dovremmo allargare i ventisette a tutti i Paesi dei Balcani fino ad arrivare all'Ucraina dentro l'Unione europea
E quindi dobbiamo andare nell'Europa apre cerchi
Certo senta prima di di di di di salutarci le volevo dire che così insomma ci raccontano le agenzie che la Cina dice che sta preparando a ahimè no perché darsi chiamano dazi e poi non portano ecco no come dice somma negativa stanno preparando un una serie di contro misure e contro ovviamente quelli che stava ponendo Trump
I con un raddoppio o un totale del venti per cento come strumento di pressione per fermare Sal contrabbando dell'oppio iter senta mille questo a partire da domani e e la Cina dice la questione del fentanil come scusa per minacciare di imporre tariffe sui prodotti cinesi esportati dagli Stati Uniti e appunto no solo una strumentalizzazione quindi Pechino prenderà le misure necessarie e sta e pare che siano voglio dire nel nel settore così adesso agroalimentari però ecco è una di quelle risposte no a somma negativa come come appunto dicevamo anche prima come lei ha detto tante volte
Del Lazio chiama Grazia certo cioè domande io credo che le i nostri ascoltatori ricordino quel vecchio film americano urgente
Che si concludeva
Sostanzialmente come si dovrebbe concludere anche la guerra dei dati sì eventualmente abbiamo una guerra dei dati è una guerra vera raguseo Craxi ma anche la guerra dei dazi
Come nel vecchio film urgenze per poterla vincere è meglio non cominciarla
L'unica mossa vincente non cominciarla
Cioè
Mentis infilzato in una serie di azioni reazioni e azioni di azioni che sono una spirale negativa verso il basso
Cioè rallentano la crescita in tutto il mondo in America in Europa e e anche in Cina bene da questo punto di vista la Cina che è una teocrazia come sappiamo è che ormai è una grande potenza economica
Ha tutto l'interesse ad avere un mondo di pace proprio perché e deve mandare in giro per il mondo le proprie merci e quindi puntare al proprio commercio internazionale
Sta defilata ovviamente nel caso Russia Ucraina non non non non per ora non chiede neanche risiedervi
Mettersi seduta al tavolo della cosiddetta pace però è la grande potenza a l'interesse maggiore alla pace per ragioni economiche interne
Eh lo so certo
Va bene dobbiamo chiudere
Professore ok mi faccia aggiungere una certa che in questa spirale negativa di dati non non solo si rallenta la crescita nasce aumento dell'inflazione
E questo potrebbe essere un effetto a boomerang sulla stessa economia americana e qui Presidente Trump dovrebbe riflettere un po'perché perché proprio sull'inflazione lui ha vinto
Le elezioni americane
Ricordiamoci che noi facemmo un esempio banale ma molto significativo e cioè per l'americano medio l'inflazione non è l'indice dell'Istat con tutto il paniere che per il cittadino medio americano l'inflazione significa il prezzo delle uova
Il prezzo dell'hamburger è il pezzo della berlina
Questi tre parecchi danno all'americano medio la sensazione che c'è o non c'è più o meno inflazione ecco con i dati e in qualche modo l'inflazione americana tende a crescere
Per certo
E quindi le uova l'hamburger la benzina esattamente
Quindi da questo punto di vista necessario aprire un tavolo di confronto tutto l'Occidente con la Russia e con l'Ucraina eccetera ma avendo chiarito i punti di partenza
Certo certo
è chiarissimo
Grazie grazie a Mario Baldassarri e lo voglio ricordare presidente del Centro studi economia è reale distava Odyssey tutto Adriano Olivetti di Ancona grazie buon lavoro grazie voglio buon lavoro quel giorno buongiorno