Idroelettrico, un valore per l'Italia

Buon giorno e grazie a tutti
Beh saluto innanzitutto il ministro dell'ambiente picchetto tutti i colleghi parlamentari dell'UDC Veroli
Il presidente di elettricità futura ringrazio per la partecipazione ringrazio elettricità futura per aver promosso questa iniziativa dedicata all'importanza strategica dell'idroelettrico per l'avvenire del Paese
Fin dalla realizzazione della prima centrale italiana a Porto d'Adda nel mille ottocentonovantacinque
L'energia idroelettrica rivestito un ruolo chiave nell'economia locale e nazionale stimolando lo sviluppo industriale e la crescita dell'occupazione
Nel due mila e ventitré i quattro mila ottocento impianti attivi sul territorio nazionale hanno permesso di soddisfare il bisogno di oltre quindici milioni di famiglie
Generando un valore complessivo pari a circa due miliardi di euro
La filiera garantisce elevati livelli occupazionali
Dando lavoro a circa dodici mila professionisti altamente specializzate anche grazie al notevole contributo offerto dall'idroelettrico
Le fonti rinnovabili hanno registrato lo scorso anno il dato di copertura della domanda più alto mi sembra
Si tratta di numeri importanti
Che restituiscono il valore di un comparto di assoluta eccellenza e dagli indiscutibili vantaggi economici sociali ed ambientali
Nella contribuire alla processo di decarbonizzazione è questa fonte rinnovabile svolge anche una funzione irrinunciabile nell'ambito delle azioni di adattamento ai cambiamenti climatici
E di mitigazione dei loro effetti negativi
Tra tutte le tecnologie energetiche quella idrica infatti la più bassa intensità e missiva e missiva nel ciclo di vita
Altamente integrabile con altre fonti pulite come l'eolico e il solare la sua programmabilità le consente inoltre di adeguarsi alle variazioni che la domanda
Fornendo stoccaggio e flessibilità operativa e sistemi elettrici essenziali per la stabilità e la sicurezza della rete
Altrettanto significativo è il legame che si instaura tra imprese elettriche e territorio con rilevanti ricadute per la loro crescita socio economica e turistica
Il comparto se infatti dimostrato un formidabile volano per lo sviluppo di aree montane rurali e di intere comunità oltre a essere uno dei principali motori dell'innovazione
L'uso di tecnologie all'avanguardia come sistemi di monitoraggio avanzati e algoritmi intelligenti permette di sfruttare al meglio le risorse disponibili massimizzare l'efficienza e diminuire gli sprechi
Occorre però tenere conto di potenziali elementi di criticità come la corretta gestione dei corpi idrici la conservazione delle biodiversità e la riqualificazione degli impianti più vecchi
Sotto quest'ultimo profilo pesa il fatto che più del cinquanta per cento della capacità installata in Italia supera i cinquant'anni di vita e che quasi undici virgola cinque gigawatt di potenza installata risalgono ha prima del mille e novecento sessanta anche la siccità registrata negli ultimi anni rappresenta un ulteriore e impegnativa sfida per questo settore
Tutti questi aspetti devono essere affrontate con serietà e trasparenza in un clima di proficuo dialogo tra istituzioni pubbliche e soggetti privati
Sono convinto che soprattutto nell'attuale contesto geopolitico in cui si sta ridisegnando il panorama della sicurezza energetica
Sia più che mai necessario definire una strategia condivisa per il futuro dell'idroelettrico grazie a tutti e buon proseguimento di lavoro
Punto un attimo di nuoto anche perché stavo Bongiorno tutti stavo commentando sta montando piove va bene
Realtà piove non lo dico l'altro perché sarebbe sarebbe sarebbe un piove che non va bene ma in questo caso devo dire che a una positività la cosiddetta anche perché oggi ecco grazie ringrazio naturalmente
Il presidente Armani ringrazio tutti tutti i loro e provocato un grazie particolare per questa apertura
Perché del nostro precedente al cabaret deputati del mio presenta Camera deputati perché insomma
Deputato alla Camera e su su quella che è uno dell'Energia storiche del Paese storiche con unitamente al geotermico praticamente perché tutte le altre sono state voi portate o novità a di di queste ultime di questi ultimi decenni peraltro con in una in un quadro quanto mai difficile quadri vegeto quanto mai difficile devo dire che l'anno scorso almeno c'era
Ha dato un buon contributo nel senso di superare i cinquanta terawattora
Perché che vuol dire un qualcosa di rilevante alla a livello di Paese perché chiaramente ha dato un contributo notevole al alla minore importazione di gas questa polizza traduzione pratica del del nostro quadro con i suoi impianti con un litro il con i dati che il la nota che avete sul sul vostro sedie ci stanno indicando i quattro mila ottocento impianti che la grande sfida del rinnovo
Affidato forse ripetiamo cose dette già da molto tempo da molto tempo no perché fino a qualche anno fa si dicevano ma non ci sono cinquant'anni che non facciamo in base
E ci accorgiamo quanto quanto sia ormai
Una condizione di arretratezza al in un Paese che ha quindi le i due terzi di aree
Collinare e montana e quindi cannula condizione anche di favore se vogliamo per creare invasi in base che in questo tempo avrebbero una
Una valenza enorme uno prima la valenza ambientale rispetto al cambiamento climatico perché la Merini vado significa raccogliere l'acqua quando ne viene troppa
E rilasciarla quando c'è la siccità
Questo è l'effetto diretto sul cambiamento climatico
Operativo almeno di di contrasto di metri Cuddy adattamento
A da parte
Nostra a quello che
Una pioggia sempre più intensa alcuni periodi ricordiamo sempre che ecco a Catania sono rinvenuti più di quattrocento millimetri d'acqua
Quattrocento venire su quattrocento litri per metro quadro pendio in qualcosa di enorme di colossale ma di in base hanno l'altra valenza la valenza di
Produrre l'energia elettrica e di
Fare da accumulo perdendoci energetica
Perché se noi puntiamo come paese sul percorso di fotovoltaico eolico che sono d'energie nel clade in questo momento stanno valutando i dobbiamo anche un altro in testa credo che sia nota
E so che diverse la pensano come ma inattesa di avere quindi quell'altra energie anche che va ad integrare che non va a sostituire nessuna delle produzioni energetiche che abbiamo attualmente
Che le l'energia nucleare noi assolutamente dobbiamo far leva nel nostro percorso decarbonizzazione su quelle che sono
Che la felicità delle rinnovabili recita quindi del
Di fotovoltaico di oli con altra parte ancora può esserci un margine di crescita del
Del geotermico le nuove energie naturalmente anche
E però per far questo e in particolare sul eclettico andiamo al fatto che dobbiamo
Riutilizzare in modo più efficace quali invase che abbiamo
Dobbiamo ammodernare quella che è la nostra struttura storica e e tutto questo è legato chiaramente al
Alla alla sfida anche delle delle concessioni
Che una chaise perché noi che abbiamo dapprima dato un primo risultato con
L'articolo sette del concorrenza
Un mila ventidue ugualmente due tre numero ventidue
E che che prevede chiaramente alcuni percorsi percorsa da gare percorso per
Nell'ambito delle gare di strumenti che la nostra legislazione permette quella del project
E però sciogliamo
Rimaste all'angolo rispetto a quello che la parte prevalente dell'Europa noi non abbiamo possibilità di rinnovo con contrattazione usiamo questo termine che può essere uno una delle vie uno di percorso che non l'unica
Rispetto a quelle che sono scelte e competenze regionali
Per la la reintegrazione ma per quello che alla Sprint riferita io ritengo per
Mantenere immani Matteo nazionale
Di produttori di energia interno puramente immane finanziaria
Quello che è un patrimonio enorme
Il nostro dovere lui numeriche precedente
Fontana letto prima sono significative
E quindi è ancora è una sfida non mi si venga a dire ormai c'è la coda Paularo perché la golden power la posso ormai la la la si può mettere solo una situazione particolare se parliamo dei grandi fondi finanziari
La Golden Palace non ci sta
Ma dobbiamo solo guardarci certamente anche perché è fatto l'investimento può accontentarsi ad una percentuale di rendimento Menem
Ho addirittura con una con quote rilevanti della piuttosto la produzione
Il giorno dopo porci di fronte al Governo qualunque governo Bossi normalmente convintamente dico questo perché che ed essere opposizione certamente di forza del nel trattare nel dire o o me obbligate quale sto qualche metro diamo soluzione quindi questa è la la sfida che abbiamo nelle Debray medio periodo che come dico non deve essere virgola commenta qui di fronte agli amici le attività futura no non deve essere non è la una concessione
Ai produttore di energia elettrica dell'indomabile
Non c'è nessuna nessuna intenzione dovremo dobbiamo vederlo questo in questo senso ma dobbiamo vederlo nel senso di di quello che deve essere il forte interesse nazionale di Farr via rinnovare la concessione in modo serio
Di avere il massimo di beneficio anche al soggetto pubblico quello dei Cobas beneficio o del canone tanto per capirci per tradurlo in pratica
Non vuol dire la la gratitudine col sorriso di Armani il presidente
Di attività futura e nonché
Sì io di di Haendel
Non è la gratitudine è lettera S del del soggetto pubblico della Regione in questo caso dello stato del terzo polo italiano nel far sì che ci sia il massimo di beneficio il massimo di di rendimento sia supportato economico zoppo possiamo tradurre queste terre sia sotto la sua anche portoncino insieme per tutti gli atti che anche e naturalmente per per quelli che sono i produttori questa è la sfida che abbiamo quindi io
Devo dire un grazie particolare delle dell'iniziativa le approfondiamo possiamo momento molto particolare lo sapete chiudo con quarto sia un momento dove è un paese come il nostro che accorso
Purtroppo purtroppo solo l'idroelettrico e quelle quel gigawatt quanta con neanche tutto dei di leva
Di
Geotermico arresto arriva
Un po'tanto dipende tanto dal gas in particolare il prezzo dell'energia elettrica ci
E viene per oltre il settanta per cento è terminato dal gas e poi c'è anche tutto un algoritmo un po'particolare che non vado da approfondire in questa sede ma
Questa situazione si porta che il quadro geopolitico a livello internazionale le oscillazioni del PTR perché il mercato di riferimento
Del gas
Solo settimana scorsa Cutolo passa si è mosso di dieci
Euro al MWh nel giro di pochi giorni ma dieci euro al megawattora vuol dire
E venti euro sul prezzo dell'Energia
In un Paese come il nostro che
Che discute invece di un Euro due
Di di un'ondata di sistema
Sul sul gas sul termo Termocal perché è di due euro e mezzo oppure del del diritto di transetto
Rispetto apparso Grierson di due euro e mezzo anche lì
E poi con un colpo di vento da sud non l'ho visto le quotazioni a questa mattina ma ecco tutto questo deve porre Point anche tutto il sistema
Oltre alle valutazioni giuste di merito che si fanno oggi sul sul dietro elettrico e del tutto il sistema la massima attenzione il masso dallo sforzo
In questo caso dal porto sociale nei confronti dei cittadini
Uno sforzo che dobbiamo fare nell'accompagnare l'impresa perché qui d'imballo cioè la competitività del sistema Paese a competitività rispetto a quelle che sono gli altri tre grandi paesi europei
Che solo la Francia che ha un percorso per suo conto Conca nucleare la Spagna che
Altrettanto perché
Gode oggi il frutto di scelte che ha dovuto fare a seguito di un uso lamento
Di mezzo secolo
Dapprima che era il suo lamento di tipo politico seduta dall'isolamento dei modi del dei Pirenei che sono sempre stato un muro una cesura verso la Francia e che la portata a doversi irrobustire improprio
E caserma in via che comunque a
Grandi quantitativi di
Eolico su cui puntare anche il fotovoltaico
Ma che sta comunque portando al fianco perché quando molla il vento abbiamo visto che corre il rischio di avere d'energia elettrica che supera i novecento euro al megawattora e quando si verifica quel caso
Ma anche ma non solo anche quando è molto più basso
Utilizzano l'importazione dall'Italia qui dobbiamo anche stare attenti a non erano italiani a a pagare la quota tedesca oltre che in Svizzera
Per oltreché per riutilizzare ed è una società una sfida abbastanza grande che chiederei per tutti impegnati non c'è una certamente il governo come responsabilità in prima persona ma ma credo io con l'attenzione del Parlamento e la vostra presenza e la presenza di queste perché autorevole relatori ho visto sul pane del
è un conforto sull'aiuto dopo vedere grazie a voi
Grazie ringrazio il presidente della Camera Fontana che ci ospita ringrazio il ministro Pichetto Fratin ci segue come settore ringrazio al presidente della autorità di regolazione che ha voluto venire ad ascoltarsi
Ci fa molto onore e tutti i parlamentari che si sono uniti a questa discussione
Travolti dalle da quello che succede ogni giorno
L'idroelettrico è un tuffo nella lungimiranza e è un argomento raro
Come ricordava il presidente della Camera l'idroelettrico è un'infrastruttura che ha attraversato sei generazioni di italiani e ha trasformato il paese
è stato l'infrastruttura che ha consentito la prima industrializzazione Italia non il carbone come nel nord Europa e o in Inghilterra l'idroelettrico
Poi con l'evoluzione del del sistema dell'elettrico a consentito di modulare e seguire la domanda per consentire a grandi impianti in particolare nucleari ma anche a gas a carbone di poter essere più efficienti e produrre
Al ciclo continuato e oggi è la risorsa che consente di modulare non solo per la domanda ma anche per la per l'Offerta per la produzione lì dove le opportunità maggiori di riduzione del costo dell'energia sono legate a fonti che sono legate a sole e vento che sono variabili
Questo diciamo è il quadro in cui si muove
Inoltre centocinquant'anni l'idroelettrico e che si deve prospettare un futuro roseo per il settore un settore come ricordava il presidente ministro
Che rappresenta il trentacinque per cento dell'energia rinnovabile
I in Italia e quindi la fonte principale di energia dei carbonizzata quaranta terawattora quindici milioni di famiglie equivalenti come consumo rappresenta anche un terzo del patrimonio idrico da bacini artificiali d'Italia quattro miliardi e quattrocento milioni metri cubi di acqua sono
Archiviati e garantiti da impianti che producono non solo Energia ma distribuiscono anche acqua potabile e dodici mila lavoratori lavorano nel settore
è come diciamo un la risorsa fondamentale per la sicurezza del sistema oggi garantisce buona parte dei parametri tecnici che consentono di avere una tensione stabile di non avere le luci che fluttuano in questa stanza
E consente la riaccensione del sistema che ha vissuto il due mila e tre
Gli impianti idroelettrici sono stati quelli che hanno consentito di tornare alla luce dal blackout in Italia
Porta benefici concreti dal punto di vista economico e anche di stabilizzazione del prezzo perché è quella fonte che consente di ridurre il consumo di gas nei momenti in cui ci sono i picchi di prezzo
Sul sul mercato elettrico e garantisce un'integrazione con quelle economie fragili nell'ambito montano in un contesto in cui tutto il mondo sta portando verso la urbanizzazione massiva
All'intorno delle grandi città ne conserviamo come Paese un'economia florida in montagna in aree montane dove non sarebbe assolutamente possibile mantenere industrie mantenere lavoro senza la presenza dell'idroelettrico
Ma impose durante oggi all'alba del diciamo di questo transizione energetica pensare a questa infrastruttura non comuni infrastruttura
Che ha finito il suo ciclo che sta lì e rimarrà per altri centocinquant'anni un'infrastruttura che ha bisogno di investimenti
E lotta solo l'ottanta per cento della capacità degli invasi effettivamente autorizzata oggi sfruttata quindi c'è un potenziale ancora Chris di crescere
C'è la sfida digitalizzazione queste sono infrastrutture che sono state concepite centocinquanta mi fa quando non c'ero né Mina le i sistemi di telecomunicazione la comunicazione tra la censire i tacchi accendeva la centrale
E chi consumava era fatta semplicemente sentendo l'elettricità
Sul filo quindi non c'era assolutamente comunicazione
La trasformazione che può consentire la digitalizzazione è in perché incredibile
Sono impianti che si integrano perfettamente con le fonti e non programmabili e consentono di aumentare quella quota di penetrazione delle fonti rinnovabili dentro il sistema elettrico che consente di spiazzare
Più gas e quindi di produrre più rinnovabile e consumare meno gas e quindi ridurre anche i prezzi del gas in questo senso
La strategicità di questa risorsa e Chiara non solo in Italia ma anche in tutto il resto d'Europa
L'Europa recentemente nel due mila e ventuno a a eliminato una procedura di infrazione che aveva avviato nei confronti di Portogallo Germania e se non vado errato Svezia
Che e Francia
Che avevano bloccato il processo di riassegnazione delle delle concessioni questo per sottolineare che le infrastrutture talmente strategica e non funzionale al tanto la concorrenza nel settore delle elettrico ma al funzionamento del sistema stesso che ogni Paese può decidere secondo la Commissione europea
Opportunamente
Su questo tema questo implica che come Paese dobbiamo ragionare e guardare anche come si muovono gli altri Paesi a qual è la reciprocità che vogliamo garantire in un settore che comunque ha un livello di occupazione di integrazione con i territori molto importante e che muovo una filiera complessivamente di imprese legate allo sviluppo dell'idroelettrico importantissimo che producono ventisette miliardi
Di di fatturato su tutta la catena del valore degli impianti legati all'idroelettrico
è il secondo siamo il secondo player in questo settore e quindi garantiamo occupazione anche come indotto
Complessivamente il futuro dell'idroelettrico vede maggiore flessibilità maggiore capacità di accumulo
Necessità di adattarsi al cambiamento climatico
I ghiacciai arretrano bisogna costruire captazione dell'acqua prima che vada in falda
Molto più arretrata questo a richiede investimenti importanti sono stati stimati quindici miliardi di investimenti dal settore per poter rilanciare questo questo comparto e garantire all'Italia un futuro per questa risorsa che c'ha seguito per centocinquanta anni di storia grazie
Eccoci qui Buongiorno di nuovo e questo video
Questo riterrà più alla sintesi dei discorsi che abbiamo sentito fin qui la sintesi di quello che è stato detto sull'idroelettrico e tra l'altro in questo video c'erano anche dei luoghi strepitosi in termini di bellezza del nostro paese e quindi strategia possibilità di maggiore autonomia energetica elementi chiave che ci cornetta no anche alla geopolitica e ragionamenti di queste ore di questi giorni ma anche una grande risorsa del nostro Paese in termine di governo del territorio allora continuiamo a parlare proprio di questo elemento di valore e lo facciamo con Amedeo Testa il quale chiedo
Di raggiungermi
Ecco qua
Sul sul oggi Olanda sul palco con Aurelio Regina che delegata del presidente Confindustria per il Energia benvenuto con Massimo Sertori
Assessore di Regione Lombardia benvenuto assessore letizia Magaldi silente vecchia da club eccola che ci raggiunge sempre terra continuare questo ragionamento insieme e Anna Rea che è il presidente di Aldo allora eccoci qua andare a qui allora proviamo a continuare insieme questo questo percorso questo pezzetto di strada che è stata tracciata e di cui sono state sottolineate già alcune cose chiare e comincerei proprio con Amedeo Testa perché tra gli elementi che abbiamo visto da una parte appunto è stato sottolineato l'elemento di costruzione di valore l'elemento di strategicità rispetto al paese è un comparto nel quale l'agorà hanno un numero molto significativo di persone e che dialoga in profondità quei territori quindi cioè l'elemento dell'occupazione dentro il comparto e c'è anche tutto quello che poi significa per i territori
Grazie buongiorno grazie per l'invito
Premetto che questo è un intervento perché faccio comunitario di CGIL CISL e UIL per questioni di tempo ci hanno chiesto di razionalizzare quindi però è un intervento che riguarda tutti
Per questioni di tempo tagli un po'la prima parte perché poi roba che è stato già raccontavano le potenzialità del settore diciamo così titolo tricolore secondo noi c'è stato proprio un errore strategico un errore strategico delle gare per le concessioni idroelettriche perché come sappiamo la commozione europea
Aveva avviato una procedura di infrazione contro l'Italia per non aver previsto il sistema di gara perché concessione appunto i risposto il nostro Paese ha adottato una normativa che prevedeva la messa a gara degli impianti
Confidando che questa fosse la via richiesta dall'Europa Cimino facciamo le concessioni perché sembra che loro poi ci porti a questo tuttavia nel frattempo sono state previste procedure simili nei confronti di altri stati membri
Costringendo la commissione diciamo a ricorsi
Liberare l'intero approccio e che cosa è successo che dallo studio condotto lo dice a un po'ingegnere Armani dallo studio condotto dalla stessa Commissione europea è emerso chiaramente emerso chiaramente lo dice la Commissione europea è scritto
Che le gare per le concessioni idroelettriche non apportano alcunché beneficio concreto
Questo è un elemento centrale cioè da nessuna parte è scritto che mettere a gara le concessioni da un vantaggio ora se ci troviamo qui a trattare di questa cosa
è un po'strano se ci pensiamo bene perché nessuno da nessuna parte dice questa cosa porta
Anzi tutte le lettere che chiudono le procedure di infrazione che poi sono state aperte per tutti gli Stati membri affermano questo elemento con chiarezza e e dice precisamente che questa questo elemento cui cioè legare rischiano di scoraggiare gli investimenti dice anche perché non vanno messe a gara non conviene mettere a gara ora per quanto riguarda CGIL CISL UIL dice per me c'è la necessità di correggere l'impegno assunto del pr nel PNR perché forse c'è stata una mancanza di coordinamento cioè mentre l'Europa
Ci diceva quello che ho appena detto in Italia sì legiferare in maniera diversa alla dobbiamo dire una cosa è un problema tutto interno è un problema tutto interno
Ed ancora più strano pensare che l'Europa solo a noi
Come dire costringa a fare una cosa che che che che che che non viene richiesta a tutti gli altri Stati membri è davvero un fatto come questo lo stiamo denunciando con con grande con grande fare for diciamo così quindi insomma tutto questo disincentiva l'Investimenti gran problema di tutto quello che è stato tutto sull'idroelettrico è tutto vero
Uno dei fatti centrali veramente in caso di blackout ed è è l'idroelettrico e fa ripartire un'azione quest'anno è roba che spostare in mano come dire
Troppa la finanza o troppa soggetti che in qualche maniera non non hanno poi compiti di un certo tipo ora io vado alle conclusioni per non interno allungarmi troppo
Le nostre proposte noi chiediamo a tutti quanti i soggetti in campo in particolare al Governo e Parlamento di mettere in campo tutte quelle iniziative utili a recuperare una strategia unica sul piano nazionale
Ci sembra che manchi come dire una visione unica unitaria ha ben detto il ministro quello che abbiamo abbiamo ascoltato quello va reso però una strategia unica non soltanto a pezzi
Sospendere appunto l'obbligo di gare per le concessioni idroelettriche per i motivi che abbiamo detto
Aprire un tavolo di confronto come pure stiamo facendo con gli operatori del settore i rappresentanti dei lavoratori eccetera
Salvaguardare preoccupazione le competenze professionali perché guardate
Se si perdono se si perdono i mestieri dentro questa roba qui diventa diventa veramente un problema ora non mi a lungo su questo ma è fondamentale mantenere i mestieri all'interno perché le concessioni dei reati ma le concessioni le tre generali hanno bisogni di mestieri ben precisi che non possono essere dati troppo per questioni di sicurezza per questioni di conoscenza
Ovviamente favorire l'ammodernamento degli impianti alcuni hanno anche cento anni
Ma è chiaro che se io non so per quanti anni avrò quel bene e quel beneficio no investimenti vengono meno
E compensare in maniera anche maggiore i territori compensare in maniera anche maggiori creditori per equilibrare quello che magari in questi anni non è accaduto e tenere il come dire a vista anche il discorso delle bollette perché qui non sappiamo di che cosa si sta parlando in questi giorni
Quindi ecco io la la la faccio davvero davvero corta ma noi siamo fortemente convinti che dobbiamo prendere una strategia c'è una decisione completamente diversa da quella che in Italia
Stiamo vedendo fino ad ora tra l'avrei dato su grazie il dato sui lavoratori e sulla grado di specializzazione di un comparto molto particolare eredi dei il fiato anche nella nella presentazione presidente Armani no quindi per voi anche l'elemento di tutela di di un lavoratore che ha una competenza molto particolare diventa centrale
Aurelio Regina allora stiamo parlando dell'argomento degli argomenti tra virgolette perché in questo periodo in questi giorni per lei di energia a essere al centro delle cose quindi Confindustria come si pone rispetto a quello che è stato univocamente definito un valore da tutelare prima di tutto strategicamente per il Paese
Sì buongiorno a tutti i ringrazio il presidente Armani per l'invito fa molto piacere essere qui oggi a parlare diciamo di una delle due dei nostri i nostri tesori non hanno una grande infrastruttura
Che ha dato benessere sviluppo industriale lo ha ricordato lui bene oggi nel momento in cui il Paese usciva da una prima sanguinosa guerra che cercava di ricostruire diciamo il suo futuro industriale su quali e l'idroelettrico è stata la chiave per la per l'emancipazione del Paese in questa in chiave industriale oggi gran parte dell'industria su cui possiamo vantare possiamo vantare la settima
Economia nel mondo il quarto Paese esportatore del mondo lo dobbiamo anche a quel periodo felice che ha permesso industrializzazione del Paese
Oggi ritengo che per fortuita anche fortunata coincidenza per le parliamo di questo tema nel momento in cui l'Europa ci presenta un atto fondamentale un atto molto significativo il il King il Linda Cercle indica un documento che darà un po'la cifra assoluta di quella che sarà la prossima legislatura comunitaria
E se volete non è un modo il parallelismo tra i due momenti storici cioè il momento diciamo
Tra le due guerre questo seppur forzato seppur diciamo con un a delle considerazioni completamente diverse dei sottostanti diverse a delle cose in comune
L'Europa si trova davanti a un processo di ricostruzione industriale fenomenale
Alla fine diciamo del processo di transizione energetica all'industria europea sarà diversa da quello che conosciamo
Noi sapremo quanta per esempio signor Lucia europea resterà nel nostro continente
Quale sarà il modello di produzione diciamo delle grandi dorsali industriale del della diciamo della delle materie prime già oggi la trasformazione veramente velocissime veramente
Tale che il nuovo quadro geopolitico come dire ci offre degli interrogativi importanti tra questi interrogativi l'Europa diciamo un questo documento e poi spendo qualche minuto solo per ricollegarlo a questo tema
Con questo documento ci indica diciamo una prima strada su come conciliare
Questa grande trasformazione industriale come conciliare la competitività del sistema industriale e come garantire future occupazione per i nostri giovani futuri
Questo diciamo sono tre grandi obiettivi in questo processo di trasformazione che è cruciale non voglio come dire
Rinviare alla discussione o a un po'un po'un momento molto alto ma siamo in questa fase storica
E il dibattito sulle lettere sull'idroelettrico va inserito in questo contesto non va inserito in un contesto di
Di processo in cui e l'Europa si pone il tendine di come garantire l'esigenza gli investitori investitori in questo caso di infrastrutture energetico un profilo di investimento di lungo periodo e allo stesso tempo strumenti economici in grado di ridurre il profilo di rischio
La transizione energetica richiede una visione strategica di lungo periodo
E per quanto può sembrare paradossale in questi termini
Io credo che sia agli utenti che i produttori sono chiamati ad un ruolo fondamentale da giocare in comune per questo e diciamo il modo di porre diciamo la questione perché è una questione che riguarda interamente il mercato in un'ottica di lungo periodo oggi la commissione ci dice che gli obiettivi
Per garantire le infrastrutture diciamo Montella
Del del futuro per garantire gli obiettivi del Greenville ammonteranno diciamo nel periodo due mila trentuno due mila quaranta lo dice anche il rapporto tra circa il dieci per cento del PIL dell'Europa
Sono diciamo investimenti poderosi
Sono investimenti difficilmente anzi impossibile rintracciarli nei bilanci diciamo delle singole dei singoli Paesi membri ma è anche difficile immaginare che l'Europa si faccia carico
Degli ottocento dei mille miliardi necessarie all'anno per garantire le infrastrutture
Di trasformazione del nostro panorama industriale è questa
E una cifra che ci aiuta a comprendere quanto sia radicale il cambiamento che la Commissione sta promuovendo né spesso siamo critici sull'Europa ma le loro Pagin dica una strada ben precisa in cui garantire diciamo tutte le parti in gioco no certamente come garantire gli investitori
Nell'affrontare investimenti che sono hardy sono di lungo periodo e come anche utilizzare al meglio gli strumenti che sono di tutela della domanda dell'offerta
La fiscalità i sussidi al cambiamento riabilitati anche di fronte agli importanti impegni climatici oggi
No e noto dai primi diciamo dei dalle prime indiscrezioni che anche il tema degli aiuti di Stato su tematiche come come queste va riconsiderato a livello europeo e concludo
Diciamo facendo
Una proposta in linea con quello che la Commissione oggi ci offre noi oggi consumare
E lo lo dico di come dire agli amici su questa risorsa così importante per il Paese oggi presidente Armani c'è elencato diciamo
E ma le sentiremo tutte le ragioni dell'importanza diciamo di questo ruolo consumare una battaglia ideologica
è sbagliato è sbagliato per il nostro Paese che non è in grado completamente di poterlo affrontare da sola è sbagliato per l'Europa che gioca partite ben più complesse diciamo di quelle di quelle a cui siamo stati chiamati negli anni passati oggi abbiamo bisogno di strumenti e di occhiali nuovi per guardare anche al modo di fare le infrastrutture in nel nostro continente oggi la commissione in queste ore sta proponendo nuove strutture contrattuali per finanziare
Per finanziare progetti che richiedono molti investimenti strutturati quali contratti i tripartito il contratto
Che sono degli strumenti in grado di garanzia di dare garanzie a lungo termine per i produttori di energia possono consentire di gestire i benefici per i consumatori secondo anche dei chiari
Indie indirizzi allocativi quindi per per le categorie di utenti e possono essere indirizzati anche a sostenere le comunità
Locali quindi sostenere lo sviluppo locale questa è la e la Strada Nuova questi sono gli occhiali nuovi con cui dobbiamo guardare anche una risorsa come questa questi sono gli occhiali con cui dobbiamo affrontare anche
Uno storico mi faccia dire dibattito che esiste tra domanda ed offerta io poi svela un piccolo aneddoto quando ho ricoperto diciamo o quando sono stato chiamato a ricoprire questo incarico una prima volta
Un importante amministratore delegato di una grandi aziende produttrici diciamo nell'incoraggiarmi disse guarda ti è stato affidato un compito impossibile
Perché è stata risanata Englaro per incoraggiare proprio perché diciamo conciliare la domanda e l'offerta
Oggettivamente impossibile poi a avendo visto la mia faccia che era oggettivamente dispiaciuta detto beh se però c'è qualcuno che lo può fare sei solo tu e quindi diciamo in questa ottima
Per me e il la mia missione la mia missione trovare tavoli e e guardare al futuro e in questo quadro di un'Europa che cambia di un'Europa che ha bisogno
Di nuovi sguardi e di nuovi strumenti io credo che si possono trovare
Degli sviluppi come questo come quello che ci indica la commissione ripeto
Vi spesso diciamo all'Europa che non è in grado di dare la tracciò ci o ci porta su una strada sbagliata questa è una strada sulla quale trovare un'intesa per lo sviluppo del nostro continente
Grazie io credo che appunto in queste ore in questi giorni vedremo tanti cambiamenti di atteggiamento su tanti dossier probabilmente nel nel cambiamento generale alcune cose potranno anche riguardare temi che stiamo affrontando allora
Dicevamo rapporto con i territori un rapporto molto profondo per cui do la parola Massimo Sertori che Assessore di Regione Lombardia nella quale la presenza dell'idroelettrico a un un ruolo molto significativo sia nella dimensione di rapporto col territorio che di opportunità reale in termini produttivi
Sì grazie a un saluto a tutti
Effettivamente Regione Lombardia l'idroelettrico ha un ruolo che assolutamente fondamentale la Regione Lombardia produce circa il ventisette per cento dell'energia idroelettrica di tutta Italia
Io peraltro dalla Regione Lombardia provengo dalla Valtellina che da sola produce il dodici per cento delle tre reti identitario e quindi questa materia la conosco abbastanza la seguo fin dei tempi che ero Presidente della mia provincia in San circa vent'anni
Questo lo dico perché indipendentemente dall'età e che preparato e che penso di non leggere mi ha stimolato l'intervento ci sia stato in precedenza
Prima di arrivare al discorso gara si dichiarano che so che è un elemento di grande sensibilità credo che sull'idroelettrico bisogna fare una riflessione su questo sono convinto siamo tutti d'accordo su quanto la produzione di energia da idroelettrico sia assolutamente strategico
è strategico per Mimmo più motivi sono stati detti parte anche prima ceppaglia intanto stiamo parlando energia da fonte rinnovabile
Stiamo parlando di una produzione che trasforma in energia circolo taluni efficienza dà l'ottanta per cento credo che ci sia solo l'eolico con queste efficienza tardare un numero il fatto portare come efficienza una trasformazione in energia intorno al venti per cento
Stiam parlando di un'energia che che è programmabile perché l'idroelettrico contrariamente ad altre fare
Il sole cioè il fotovoltaico produce quando c'è il sole l'eolico quando c'è un evento li per quanto riguarda l'idroelettrico semplifico molto è sufficiente a
Ero chiuso il rubinetto quando ci serve quindi è chiaro che nell'equilibrio di quello che è il comparto energetico a una strategicità che è assolutamente fondamentale oltre naturalmente poi il tema dei costi
Io con un po'di provocazione spesso dico che le batterie dell'idroelettrico e l'acqua che c'era nell'invaso quindi non abbiamo neanche bisogno delle terre rare abbiamo l'acqua certo l'idroelettrico si produce
Tendenzialmente dove ci sono le montagne in Russia dove c'è l'acque dove c'è il dislivello questo lo dico perché
è un
è una è una fonte strategica a livello nazionale e io credo e poi ne parliamo che dobbiamo trovare il modo perché ci siano per la maggior parte di Investimenti e una maggior produzione dei tre elettrico perché conviene a tutti soprattutto al Paese ma è un'attività non delocalizza agile non si può pensare di fare né agire da idroelettrico senza avere un patto con i territori che accolgono gli invasi e che quindi concorrono diciamo il beneficio di tutto il Paese e questo è fondamentale capirlo perché altrimenti se non abbiamo una visione organica io vedo a quello a volte piccoli interventi in poco si asporta
Rischiamo veramente di mettere a repentaglio una secca invece assolutamente strategico
E pervenire
Anche dice quindi atteso che siamo tutti d'accordo che è strategico e dobbiamo cercare insieme di trovare il sistema perché si produca ancora di più da idroelettrico il patto col territorio fondamentale faccio un esempio
Sono stati pionieri i nostri vecchi che hanno costruito questi grandi invasi queste grandi dighe
Pensare oggi di costruire una nuova diga in un territorio montano magari con le procedure di VIA di vasche ci siamo pure dati e con tutti gli incagli burocratiche cicche che ci siamo inventati
Mi pare oggettivamente molto dici difficile se poi non trovi un accordo un patto col territorio è pressoché impossibile questo lo lo dobbiamo sapere
Ma dicevo c'è tutta una storia però se siamo d'accordo sul fatto che dobbiamo investire dobbiamo liberare risorse sull'idroelettrico io credo peraltro che degli spazi per crescere ci siano perché si possono fare progetti di revamping di efficientamento se posso cambiare turbine si possono fare anche progetti di pompaggio che vedo che sono stati dimenticati ma se siamo d'accordo che bisogna aumentare da idroelettrico forse da questo punto di vista qualche riflessione si deve fare tra dicevo c'è una storia che ci ha portato fin qui non solo la storia dei nostri avi che hanno costruito dediche
Ma anche la storia amministrativa
Si parlava prima da infrazione comunitaria effrazione commentare sono due e sono state eliminate grazie alla legge del due mila diciotto
E dal novantanove che bisogna farla riassegnazione delle concessioni cioè dopo Bersani dopo che è stata tolta la nazionalizzazione abbiamo aspettato vent'anni i decreti attuativi per poter fare le gare per le assegnazioni
Che naturalmente non sono mai arrivati poi è diventata è stata regionalizzata io dico per fortuna
E adesso siamo nelle fasi in cui sono state fatte per quanto riguarda la Regione Lombardia le prime due gare ma detto questo io non è che sono tifoso Galassi Carano
Io sono per trovare soluzione che liberano risorse e che utilizzano naturalmente know how che esiste sul Paese
Questa è la mia assoluzione credo che da questo punto di vista c'è stato un confronto c'è stato un dibattito io credo che abbiamo trovato anche una soluzione
Ma credo che ha problemi complicati trovare soluzioni semplici
Non sia possibile e anzi quando si cercano di applicare soluzioni semplici generalmente abbiam creato disastri quindi questa è una situazione piuttosto complessa io credo che con grande sforzo dove anche Regione Lombardia ha avuto un ruolo importante
Abbiamo trovato una sintesi anche dal punto di vista legislativo certo ci sono alcuni passaggi da fare
Ma su questo abbiamo questo accordo tutti su quella possibilità ed ha sono d'accordo le ragioni sono il cordone Province a statuto autonomo son d'accordo i concessionari son d'accordo anche le forze politiche in modo trasversale
Certo se c'è un un passaggio da fare facciamo perché
Io credo che la strategicità di questo settore oggi si discute molto di energia
E io credo che dobbiamo cominciare a pensare anche in chiave strategica
Dobbiamo pensare cosa sarà fra dieci anni ma dobbiamo pensare oggi
E probabilmente se l'avessimo pensato dieci anni fa oggi non saremmo nelle condizioni in cui siamo
Allora su un settore come quello che abbiamo ereditato dall'idroelettrico che con grande spirito e lungimiranza i nostri vecchi hanno creato per una volta riusciamo a fare dei ragionamenti organici
Strategici che ci proiettano nel futuro
Fra dieci anni con liberando investimenti per quindici miliardi di euro e aumentando la produzione di idroelettrico ecco no e su questo ci siamo ma ha fatto in modo intelligente e fuori dagli slogan
Dire
Direi che l'approccio è quello che poi permette di guardare a queste questioni tenendo presente quello che si diceva all'inizio non cosa poi voglio dire anche per tutto il Paese quale grado di strategicità questo tipo di discorso questo è un tipo di intervento a diceva l'assessore sette Sartori il il patto col territorio allora io guardavo letizia Magaldi mentre l'assessore
Parlava letizia Magalli che presidente del del Kyoto Club perché perché questa dimensione di rapporto con il territorio è molto forte in questo
Assolutamente grazie dell'invito grazie al presidente Armani
Per l'invito oggi dovrà come Kyoto club dopo io appunto riprendere due dati importanti intanto voglio ricordare che un dato molto importante che cito sempre quando inizio i commi insomma gli incontri e che l'ottantasette per cento di nuova potenza installata nel mondo questi sono dati dell'International energia agenzie nel due mila ventitré che è stato poi anche confermata nel due mila ventiquattro ore rinnovabile questo cosa significa che è un trend a livello mondiale che non si ferma
è perché questo grazie alle politiche climatiche del tempo ma anche perché la Fontaine e la produzione di energia rinnovabile è una fonte economica
E principalmente solare fotovoltaico o e eolico ma appunto sappiamo che queste fonti andranno bilanciate e andranno bilanciate attraverso gli accumuli
Accumuli che appunto come abbiamo visto l'idroelettrico diventano una parte essenziale come certo club abbiamo punto firmato il Manifesto per l'idroelettrico a grande sostegno per per l'idroelettrico e poi aggiunge appunto l'elemento riguardo all'accumulo che l'idroelettrico è un accumulo di lunga durata
Maggiore penetrazione di rinnovabili nel sistema avrà necessità di accumulo di breve durata che sarà dalle tattiche elettrochimiche
Ma ci sarà necessità anche di accumulo di lunga durata e il pompaggio è il re dell'accumulo di lunga durata è una infrastruttura nazionale abbiamo competenze nel nostro Paese quindi mantenere la l'efficienza mantenere appunto il controllo di queste infrastrutture aiuterà a bilanciare la maggiore penetrazione era in di energie rinnovabili nel sistema che voglio ricordare è anche un sistema per ridurre il prezzo dell'energia più rinnovabili nel sistema Bassano il prezzo dell'energia
E appunto altresì voglio appunto anche dire che anche purtroppo a causa di quelli che sono gli eventi estremi
O purtroppo nel due mila ventiquattro abbiamo superato l'uno virgola cinque gradi rispetto appunto ai livelli industriali e le l'idroelettrico Ancona fonte è stato già ricordato però lo voglio insomma
Ricordare di più di gestione degli degli eventi estremi delle alluvioni e delle siccità cioè attraverso gli invasi abbiamo la possibilità di gestire il deflusso delle acque di bilanciare quindi quando si fa si rapporta
Al territorio quindi avere un coupon controlli avere un'ottimizzazione di quelli che sono le nostre infrastrutture diventa indispensabile anche per far fronte quando si dice appunto di visione di lungo termine
Abbiamo appunto comunque un infrastruttura che diventa di grande strategicità perché appunto come dicevo avremo più rinnovabili nel sistema e quindi avere appunto la possibilità di accumulare le con una tecnologia che del nostro Paese oggi è indiscusso in presentazione rischi in Industrial deal
Che nasce appunto dal rapporto Draghi
Sì sistema era che appunto l'Europa sia in grado di costruire l'infrastruttura delle Clean Teck
A livello europeo abbiamo visto che degli ultimi anni la grande rivoluzione verde apportato appunto un grande ingresso di energie rinnovabili
Ma non ha portato alla costruzione di un'infrastruttura industriale
E quindi o BT leggevo appunto il dato che l'Italia il secondo
Operatore in Europa a livello industriale come competenze tecnologiche e industriali probabilmente siamo sul podio anche nel mondo
Quindi quando si dice industria non si dice soltanto industria nazionale per i lavoratori nazionali ma si dice anche capacità poi delle nostre intrise di poter esportare queste competenze di poter fare industria in giro per il mondo perché appunto se il trend della maggiore presenza di energie rinnovabili nel mondo vuol dire che le nostre industrie italiane che operano in questo settore
Possano poi operare a all'estero e costruire infrastrutture all'estero
Ultimo tema e riguarda anche la semplificazione burocratica voglio solo dire che ovviamente sappiamo le complessità legati alla burocrazia stato introdotto un ulteriore livello autorizzativo le le lesse MPA
Per ottenere incentivi quindi la semplificazione amministrativa diventa elemento indispensabile in un momento in cui si deve accelerare la il segmento invece appunto si o si aggiunge un ulteriore elemento di autorizzativo che appunto duplica magari alcuni elementi che sono stati già autorizzati in discussioni inferiori quindi insomma grazie dell'incontro è punto a grazie al
Grazie davvero e direi che il nostro percorso non può che finire a casa delle persone quindi dentro lo sguardo a quello che sono poi i costi per la per i consumatori e in questo senso è già stato evocato idroelettrico è un pezzo importante anche nella stabilizzazione del del costo dell'energia quindi Andrea con lo sguardo di Aldo che ha questo elemento di valore lo lo si vede poi nella pratica quotidiana
Sì intanto grazie al presidente delle crescita futura per l'invito che ha dato l'opportunità non solo a me come presidente dell'Adoc ma le associazioni dei consumatori a dare il nostro contributo
E voglio dire subito quindi perché tante cose sono state snocciolate dell'importanza strategicità del settore idroelettrico la visione che abbiamo dato in diverse associazioni dei consumatori al manifesto appello
Non era tanto e solo in difesa degli interessi propri che rappresentiamo noi come consumatori ma proprio per le cose che qui sono state dette per l'interesse più generale del nostro paese proprio dovuto alla strategicità
E alle ricadute positive ma dopo voglio sottolineare ci sono anche alcune cose che invece vanno assolutamente messo mano è stato anche già accennato e quindi c'è assolutamente bisogno
Di riprendere quegli investimenti che in questa fase diciamo ultima di diciamo di incertezza sono stati in qualche modo bloccati
Ma soprattutto diciamo il tema che io ritengo importante voglio sottolinearlo è stato detto
Con un appello molto generale già dal presidente della Camera ma l'ha detto il dottor regina molto importante su questo tema dell'idroelettrico a partire dal tema
Per come stiamo qui organizzando la discussione
Possiamo rilanciare mettere le mani direttamente dentro lascia intranet anche questo Paese ma che l'Europa Cha di una transizione energetica
Che aggiungo non solo giusta assolutamente importante per le cose che anche l'amico testa diceva pensando al lavoratore ma pensando al tema dell'ambiente
Più in generale e dico anche partecipata non solo condivisa proprio per le ricadute che si hanno sui territori ne abbiamo bisogno che le comunità quindi non solo le associazioni dei consumatori gli utenti eccetera siano protagonisti delle politiche che si vanno a fare sia degli investimenti delle azioni e delle decisioni che si vanno a prendere
Qui per come siamo fatti anche noi dico chiaramente qui non c'è un cartello
Che si è costruito come ho letto su qualche giornale contro le gare europee lungi da noi ma penso ai consumatori noi abbiamo vissuto diverse esperienze anche di liberalizzazione a rischio di speculazioni
Perché occorrono dei requisiti ben precisi ma qui si pone un'altra questione la simmetria delle politiche europee io capisco
E in parte sonore dire anche le cose che diceva prima il dottor regina con grande equilibrio però attenzione noi abbiamo assolutamente bisogno dell'Europa a maggior ragione in questa fase dove rinascono i blocchi no
Le questioni geopolitiche sono sotto gli occhi di tutti la nostra dipendenza
Sull'energia e molto alte molto forte quindi le rinnovabili possono fare la differenza come è stato dimostrato quindi io non voglio dire i dati no
Ma sicuramente occorre superare l'asimmetria che c'è in Europa e la mancanza di reciprocità
Perché noi questo l'abbiamo vissuto come consumatori anche su altri settori quindi ben Europa bene le indicazioni che vengono
Dette seguiamo con attenzione anche la nuova fase no che viene la nuova riscrittura per dare anche più diciamo gradualità sul ridere in villa
Ma attenzione la reciprocità è assolutamente fondamentale questo è un tema che per noi come consumatori importante
L'abbiamo ci siamo scontrati no ad esempio sul settore alimentare
Dove noi siamo invasi no dal nel mercato da prodotti che non rispondono agli stessi requisiti che le nostre aziende voglio dire utilizzano eviti applicano e questo non solo è una concorrenza sleale ma far danno alla salute dei cittadini
Quindi questo è un tema per noi molto significativo
Ma questo diciamo lavoro che qui ci vede tutti insieme deve proseguire
Deve proseguire per andare come dire anche a recuperare quote impatti sul territorio che debbano essere assolutamente positivi insieme alla partecipazione che il territorio di vedere ma questo lo possiamo fare se c'è una regia nazionale perché io credo avere tanti regioni dove ognuno fa il bando capisco quello che ha detto il ministro no c'è bisogno di fare massimo beneficio dal punto di vista economico no con i cannoni eccetera ma attenzione
Questo deve essere fatto anche con un ricadute importanti nel mondo del lavoro sul territorio rispetto anche a quelle questioni che sono state sottolineate no più volte tra diciamo le innovazioni
E gli investimenti devono rispondere anche a questa necessità di ripristinare gli ecosistemi fluviali acquatici è stato sottolineato da più tempo e questo per noi
Voglio dire l'ambiente è un interesse di tutti no così come va sottolineato
E che l'idroelettrico e uno di quei settori e per noi come cittadini consumatori è importante per questo va valorizzato pesche scongiura emissioni di CO due in quantità e e importanti ultima questione è stato sottolineato mi fa piacere che l'abbia detto anche il presidente Armani c'è un problema l'ha detto anche lei all'inizio dei costi che abbiamo bisogno di rivedere con la partecipazione di tutti
Un sistema già annunciato più volte sul sistema elettrico energetico dove le rinnovabili hanno centralità ma questo deve avere una risposta importante anche sul piano del costo per noi di vedere la formazione del Punjab visto il peso esorbitante dei gas
Nonostante è andato via
E il dottor vestiti anche Arera sci dice quanto finalmente le rinnovabili pesano anche nel nostro Paese ma questo non dà un risultato positivo si sold su sui costi delle bollette le bollette sono ancora molto alte e gli oneri di sistema assolutamente persone maniere grazie al costante
Grazie e allora grazie ad andare a letizia Magaldi Massimo Sertori ad Aurelio Regina e ha Amedeo testa per questo
Il primo
Comprò la vittoria
Sulla sulla questione dell'idroelettrico grazie davvero e allora siamo alla Camera i deputati la politica di questo argomento evidentemente discute discute molta allora chiederei di raggiungermi a Riccardo Zucconi
Di Fratelli d'Italia Luca Squeri di Forza Italia prego ci sono non è stato non sono stati cambiati le assegnazioni di posti e quindi ci sediamo così come capita a Vinicio Peluffo del partito democratico ha sede a prevalente senatrice Italia viva
E ad Alberto Bossi Maroni che è il presidente prego della commissione Attività produttive commercio e turismo della lega Benvenuti allora abbiamo sentito e comincerei con con Riccardo Zucconi abbiamo sentito le istanze abbiamo sentito ripetere a più riprese ed è un dato di fatto l'elemento di valore che l'idroelettrico rappresenta per il Paese e l'elemento di strategicità e quindi partiamo da lì
Ringrazio io
Come deputato e come responsabile del piede di Fratelli d'Italia credo che un deputato un parlamentare abbia soprattutto in questo momento il compito di concorrere a dare una linea di Indirizzo
Però vorrei sottolineare che già oggi abbiamo ascoltato le parole del ministro un picchetto
Avevamo ascoltato anche c'eravamo confrontati con le le opinioni
Di Tommaso Foti che oggi è ministro degli affari europei quindi svolgerò assolutamente importante ma prima era capogruppo di Fratelli d'Italia e sulle problematiche che abbiamo via via affrontato negli anni il ministro attuale Delmi Mitt
Era presidente del Copasir la laddove il Copasir uscì con quella relazione in cui si definiva e concessione dirette che un asset strategico nazionale quindi mi pare anche a vari partiti di opposizione si sono diciamo esposti su una linea di indirizzo che mi pare assolutamente chiaro cioè settore idroelettrico è un asset strategico
Nazionale da tutelare mi pare che questo sia l'indirizzo generale
Allora siccome non abbiamo molto tempo
Ora però noi abbiamo fatto che cola centodiciotto un governo italiano introdotto come requisito per accedere a risorse il piede RR
La messa all'asta delle concessioni questo ostacolo da superare l'ostacolo di da superare soprattutto in Europa in questo momento perché è con l'Europa che purtroppo ci siamo presi dell'impegno credo sbagliando perché insomma
Il ventitré settembre del ventuno c'è stato il pavimento di fine infrazione da parte del dell'Europa ricordate che c'era sì Francia becera Portogallo ma c'è l'Austria Germania Polonia Svezia cioè tutta la serie di paese evidentemente l'applicazione della Bolkestein che è tuttora in discussione ora tramite l'appello fatto dalla Corte costituzionale la Corte di giustizia UE
Al di là di questo l'inflazione era stata tolta peccato che la nostra legge sulla concorrenza al due mila ventuno successiva
E dell'agosto due mila ventidue qui si è creato secondo me un corto circuito
Cercando di venire però alle proposte cioè come possiamo noi concorrere a far sì che l'Italia possa andare Europa risolvere questo problema
E allora in tema di Bolkestein sicuramente per superare un'opposizione della corte di giustizia che per la verità nel tempo
è stata un po'altalenante ma ha una sua linea quindi per superarlo c'è il fatto che noi possiamo assolutamente proporre una deroga in base a un interesse nazionale che pure richiamato dalla legislazione
Bolkestein possiamo farlo in base alla scarsità delle risorse tra l'altro che anche lì è contenuto particolare della legge Bolkestein sulla scarsità di risorse di acqua in Italia credo che non ci posso neanche aprire un dibattito un'altra proposta sempre fase così propositiva potrebbe essere quella di addivenire a una ricognizione a livello regionale chiaramente
Per il raggiungimento dello stato di obsolescenza e di efficiente mento
Necessario in base agli stessi obiettivi niente che sono come di ricordo superiori sovrastanti anche a quelli del PM RR quindi potremmo andare in Europa dire guardate noi per raggiungere gli obiettivi del niente
Tenuto conto che la situazione queste abbiamo bisogno di efficientare e quindi dare più spazio più anni alle a attuali concessionari per procedere a queste efficiente mento
La norma sulla reciprocità certamente sì cioè c'è lo sappiamo tutti è inutile che ce lo diciamo una nazione europea che ha previsto gli stessi procedure che sono previste in Italia beh questo è si parla di legge sulla concorrenza la concorrenza sleale allora
Potremmo fare in un primo momento soprattutto per ottenere una sostanziale proroga e riassegnazione anzi alle attuali concessionari far valere il principio che nel momento in cui la normativa europea si doterà
Gli strumenti perché in tutte le nazioni
Avvenga lo stesso meccanismo anche l'Italia si adeguerà insomma ecco questi sono tutti chiavi
Per rimandare intervenire su una questione che fondamentale ripeto per gli interessi nazionali lo siamo un Paese che non è legge le poche energie che abbiamo sono queste idroelettrico e in parte anche da toscano lasciatemelo dire geotermico il governo Meloni ha messo in sicurezza il geotermico la stessa procedura ad esempio e l'ultima proposta potrebbe essere messa in atto per legge letti grazie
E allora proprio sul su questo
Su questo aspetto Luca Squeri
Andiamo in ordine decrescente non sono abituati mandiamo
No
Su Coni scuse Peluffo per farlo
Anima no scusate questo
Ma allora
Io trovo poco da aggiungere a quanto è stato detto sia dal padre del precedente che ho seguito con attenzione sia all'intervento del del collega Zucconi che sia stato fatto uno sbaglio clamoroso che siano stati fatti sbagli clamorosi fluido elettrico ce lo siamo detti ce lo stiamo dicendo da tempo mi permetto di dire che il primo sbaglio a mio avviso fu quando si decide di i regionalizzare che questo diciamo questo settore tra l'altro lo stesso assessore lombarda ha detto che è strategico perché una strategia conto quando è una strategia contando quelli di gestire magari Venturini di strategie che sa che proprio non credette che l'alfabeto male diciannove direzioni più le tue puri cioè o non è
è stato fatto uno sbaglio quando ci siamo vincolati a un sistema che in Europa non esiste io non so in quali altri Paesi europei ci sia questo vincolo per cui bisogna bancaria per il rinnovo
Delle concessioni per cui io penso che si debba i dentarie perché tentativi ne abbiamo fatti
Io ho sottoscritto emendamenti
Diciamo che mi sono arrivate anche dall'alto mettiamola giù così percorre il Paese negativo del governo per ovvi motivi di sappiamo adesso non è che non lo so bene che
Non sempre è possibile fare è quello che si ritiene il meglio però dobbiamo ritrovarci
Perché a mio avviso ci sono le condizioni alla Commissione cambiata le chiede condizioni geopolitiche son cambiate all'interno delle interazioni tra i Paesi
Conviene conviene all'italiano si fa un danno a nessuno
E perché come in Alitalia perché pare che condivido sia al di là del manifesto che è stato sottoscritto
Da un po'
Panorama produttivo di rappresentanza dei consumatori sindacali
L'avete sottoscritto anche Forza Italia con manifesto per intenderci per cui è
Condiviso che
Conveniente Trenitalia consentire un rinnovo di concessione a Fonte di un forte impegno Investimenti
Senza dove affrontare e poi quello che già stiamo verificando cioè contenziosi cioè Gaia assegnate che chissà quando verranno assegnate per l'allievo per cui con investimenti bloccati invece abbiamo bisogno come il pane di Investimenti che siano fatti non solo per dai linfa
Al-Ahly col nome del Paese ma anche poi per migliorare che quello che è una tecnologia una fonte di energia
Diciamo matura ma dove si può ancora fare tanto per appunto avrei un contributo che è determinante per a me piace
Segnalai io l'ho sentito dire pochi giorni fa in realtà poi qui ci sono gli spettri che potranno confermare confermavano meno negli anni cinquanta sessanta no aveva una funzione da fonte che notabile dico che ente l'etica del novantacinque per cento grazie alla fonte idroelettrica
Per cui Taggia l'idea di quanto sia importante e al di là adesso dei numeri che sono ovviamente cambiate adesso
Servigio elettrico contribuisce per un terzo diciamo nel panorama rinnovabile vedo che a fare di tutto per valorizzare e questo comporta che Moni tagliano
E così come impostato adesso rinnovo potrebbe essere che dannoso per l'Italia Terrestre rischia grazie e Vinicio Peluffo
Grazie no allora dell'importanza del dell'idroelettrico e sono in questa sede siete voi che ci avete spiegato con grande efficacia una cosa mi veniva in mente
Nella nell'introduzione al presidente
Armani suo riferimento storico sui centocinquant'anni pensavo a questo convegno organizzato da Fondazione De Gasperi abbiamo partecipato insieme con l'onorevole Squeri né materiali preparatori
C'era esattamente tutto il carteggio sulla definizione sulla perimetrazione delle territorio in relazione dove era presente questa fonte così importanti in quel momento per un Paese che doveva ripartire per cui mi sembra giusto ricordarle l'importanza in un passaggio che al caratteristiche che sono state ricordate
Di essere protagonisti nella doppia transizione che non è solo quello energetico ma quella digitale così fondamentale e quindi a questo punto di vista l'importanza degli investimenti che vengono fatti sugli impianti e in questo settore io come gli altri colleghi mi sembra che quando avete presentato manifesto tutti abbiamo dichiarato dicendoci a sostegno quindi anche questa parte la la consideriamo già a agli atti però il punto tra l'altro in una sede Palma parlamentare
Ne rispondiamo delle cose
E qui veniamo a dire ma anche della degli atti personalmente con il gruppo del PD in questo anno e mezzo abbiamo presentato più volte
Ha più provvedimenti gli emendamenti che riproponevano
In buona sostanza un po'l'impianto che illustrava l'assessore assertori cui faceva riferimento il ministro Pichetto Fratin questa quarta via come può visto è stata definita dal punto di vista giornalistico poi noi avevamo proposto di una serie di cose di dettaglio di modifica però il punto
Non è questo il punto è
La centralità degli investimenti perché qui è fondamentale poter fare le manutenzioni che non sono più soltanto quelle straordinarie ma son diventate quelle ordinarie gli investimenti in un quadro che completamente cambiato per
L'impatto
Dei cambiamenti climatici e terra necessità dell'innovazione tecnologia quindi a questo punto di vista credo che questa possa essere tra l'altro era una strada aggiuntiva che non toglie le altre e che soprattutto offre nell'interlocuzione a livello europeo non un tornare indietro che non è possibile ma un meccanismo che di fatto non è e nel rinnovo automatico né di per sé il rinnovo ma si configura come una riassegnazione una nuova a concessione legata alla centralità del piano degli investimenti con quelle caratteristiche
Credo che almeno questa possa essere la strada però il punto su cui mi concentro perché ovviamente sono pochi minuti a nostra disposizione e questo diciamo che dalla presentazione di quella proposta del del ministro a quel dibattito oggi
Ne è passato di tempo
Passato quasi un anno e mezzo creando anche un clima di incertezza che si è accumulata ad altra incertezza finora veniva detto c'è un tema di confronto con la Commissione europea
Aspettate aspettiamo un attimo perché ci sono elezioni
Poi ci
Configurare una nuova commissione poi c'è da superare il vaglio del parlamento poi c'è poi c'è poi c'è
Diciamo che il tempo nel passato fin troppo fin troppo sapendo che il tema su cui però mi sembra non ci sia mai stata grande chiarezza e se questa interlocuzione effettivamente è stata te ne vai
è evidente che siti presenti in Europa dicendo c'è la necessità di modificare il Pnr RCS una serie di priorità l'impressione che finora questa non è stata tra le priorità mentre penso che adesso deve quantomeno entrare nella short list e scalare questa short list anche perché
A livello europeo il tema è quello del del confronto il tema è quello del ragionamento partendo da posizione ragionevole ma costruire consenso ecco io penso che il punto sia questo allora se anche il senso della giornata c'è il sostegno intorno ad una impianto c'è il sostegno rispetta un'interlocuzione con la Commissione europea questa c'è ma venga avviato questo confronto si rompano gli indugi e si punti su chiaramente su una serie di priorità il giudizio questo deve essere inserito tra le priorità
Grazie allora su riprendiamo appunto il filo da lì senatrice prevalente dice Onorevole Peluffo è venuto il momento se questo elemento di valore che abbiamo reiterato più volte questa mattinata è vero ed è strategico come mi sembra che ci sia da questo punto di vista assolutamente
Tutti d'accordo nel nel riaffermarlo bisogna riuscire a superare l'ANPAS sì sicuramente bisogna fare delle azioni concrete innanzitutto mi permetto di augurare buon lavoro come presidente di eticità futura
E e questo come primo convegno mi sembra già un elemento di di di grande interesse perché non è che in questi da quando c'è stato il disegno di legge sulla concorrenza del ventidue ad oggi non è successo niente il c'è stato un tentativo di mettere a gara
I bandi
Non sono andata a buon termine non è che il mondo è rimasto fermo a guardare e che noi come Italia viva in compagnia di Forza Italia Partito Democratico
Che all'epoca faceva parte della maggioranza tragica e Fratelli d'Italia come all'epoca partito di opposizione avevamo detto che era fortemente critico metterà a gara le concessioni idroelettriche che avremmo creato
Un vulnus incredibile io sono avvocato amministrativista mi immaginavo già i miei colleghi felici di fare i ricorsi al TAR
E poi ditemi voi in tempo il caso al Consiglio di Stato e che nel nel mentre
Tu non avevi un nuovo concessi soggetto cava vinto la gara e nel frattempo il vecchio si sentiva
Diciamo non molto
Sollecitato e motivato a continuare la manutenzione perito elettrico esistente e quello che sta avvenendo adesso è c'è l'incubo
L'incubo che avevamo fotografato e quello che sta avvenendo tra l'altro mi permetto ediz spero che i colleghi della maggioranza non riportino al ministro
Che era stato previsto che ci fosse un DPCM dove si prevedeva la golden power perché keeping a dire ma a Colin Powell non non avviene ma come non avviene se qualcuno se una struttura strategica la devi
Attivare nel momento ti tu hai soltanto il dubbio
Che
Il soggetto che ha vinto la gara può essere un Paese canaglia
Può essere un fondo non molto trasparente perché in questo momento lo storytelling e lo dico a Minitalia l'assessore lombardo che erano i Comuni ad aggregarsi
Vincevano legare e così davano i soldi al territorio montano perché l'acqua e della montagna e guai chi la tocca è un film che esista rivelando
Tanto romantico ma tanto non reale perché quelli che vogliono partecipare allegare Sonic internazionali e voglio capire quando c'è la siccità il Fondo internazionale che gliene frega del territorio della montagna e del rilascio del di flusso minimo vitale di tutte quelle cose bellissime
Bellissime ma che ha un fondo che deve fare business non gliene può fregare niente e ricordiamo che in questo momento le società concessionarie
Non sono dei brutti sporchi e cattivi ma sono società italiane che danno lavoro a italiani
E e la maggior parte poi diamo anche Edison abbiamo anche qualche francese perché francesi figuri da piemontese ci sono sempre sono invadenti però detto questo gli abbiamo chiedo sono arrivati dando delle garanzie al territorio allora ripartiamo tutti insieme io credo che
Come dire il mio amico Luca Squeri che circonda insomma mai facciamo molte cose insieme
Anche oggi ha fatto con grande coraggio un'apertura cioè che immagino che ci sia una rivisitazione di quello che voi avete votato nell'autonomia differenziata che togliete l'Energia
E l'autonomia differenziata e noi li votiamo la modifica ve lo dico già con grande felicità perché se come tu dici e regionalizzazione è una stupidaggine continuare
Ad andare verso questa stupidaggine vuol dire
Andare verso un'ottusità che dona che la storia ha bocciato che la crisi energetica del due mila ventuno ventidue ventitré ventiquattro e venticinque ha bocciato quindi facciamo dice mettiamoci tutto intorno a un tavolo e un bellissimo rapporto con il mio piemontese Pichetto Fratin troviamo una soluzione sull'idroelettrico io penso che qua ci siano lesi opposizioni più
Collaborative tanto è vero che a volte veniamo anche di Tura scritte alla maggioranza del governo e quindi cosa che non è peraltro però in per trovare una soluzione su idroelettrico
Facciamo anche finta di essere maggioranza di governo
Grazie
Allora passerei a questo punto la parola Adalberto così Veroli che appunto come presidente della commissione di attività produttive quindi proprio completamente
Silvio anch'io no non lo faccio molto lunga intanto ringrazio il presidente Armani per all'organizzazione di questo convegno e e gli auguro anche buon lavoro per l'incarico
Sicuramente insieme abbiamo sentito tutto e parole
Di ragionevolezza e soprattutto ma si è focalizzato il tema sul fatto che idroelettrico è un'energia strategica per il nostro Paese
Non tantissimi anni fa forse tre quattro anni fa
Non lo si pensava già più così ecco
Si pensava in qualche modo che fosse qualcosa su cui non investirci invece il tema degli investimenti un tema fondamentale
Al di là delle parole che ho sentito
Vorrei dire fare una riflessione
L'idroelettrico nato centocinquanta anni fa e ha contribuito per esempio fortemente all'elettrificazione delle ferrovie ecco quindi un tema Struth nodale per il nostro Paese
Ma immaginiamoci una specie di macchina del tempo
E immaginiamoci in una vera e quattro mila ottocento centrali idroelettriche immaginiamoci che ci diamo i prossimi trent'anni a costruire
Quattro mila ottocento a centrali idroelettriche forse avremmo degli enormi problemi
Degli enormi problemi
Problemi
Ambientali
E quindi questo ci deve far riflettere che da un lato siccome questa cosa qui l'abbiamo fatto nel passato
Va benissimo ma se lavorassimo al futuro saremmo molti non noi ma molti sarebbero qui a dire no
Non si fa
Non si fa niente
E guardate che questa cosa qui Inter idroelettrico ha molta assonanza con qualcosa che dovremo dovremmo aver deciso
Qualche anno fa e che invece ci troviamo a dover decidere oggi per poter magari visto trovarci tra venti trent'anni in una situazione diciamo un po'diversa da quella che ci troviamo oggi ne che è il tema del nucleare
Io parto dal mio piccolo nella mia città quando autorizzato tre centraline su un piccolo torrente c'ho avuto la gente che si incatena va per i pesciolini per
E questo ci deve far riflettere
Del grande valore
Di questi centocinquanta anni e delle quattro mila ottocento centrali idroelettriche
E anche che noi stiamo affrontando un tema enorme che inciderà su milioni di persone la transizione energetica ed ecologica
E deve essere un approccio pragmatico deve essere un approccio che tuteli un sistema industriale
Che tuteli posti di lavoro
Che tuteli l'occupazione ma anche l'economia e la crescita dei territori
Torno quindi all'idroelettrico
Quindi approcci ideologici
è sono
Quelli che se noi con la macchina del tempo tornassimo indietro non avessimo costruito quattro mila ottocento centrali idroelettriche forse oggi non è colture Muna
E ci deve fare molto riflettere
Per far sì che
Il lavoro di tanta gente che ha costruito con le quattro mila ottocento centrali
Ecco non venga sprecato su altre fonti che invece su cui dobbiamo decidere
E quindi qui è la grande sfida della politica che in qualche modo deve guardare al
Bene
Di un sistema che non è solo una transizione ecologica o energetica scevra da temi di sostenibilità
Economica sociale e occupazionale grazie
Grazie grazie presidente così Veroli grazie a tutti voi e grazie per questa o al confronto che c'è stata in una mattina
Davvero importante credo presidente Armani che insomma l'apertura sul discorso del valore sia stata ampiamente confermato come la strategicità di tutto quello che andrà acché ad accadere nei prossimi giorni e nelle prossime ore grazie a tutti