Umanizzare le carceri, come farlo. Proposte per il Ministro della Giustizia Nordio

Allora io direi intanto che possiamo iniziare
Buon giorno a tutti grazie agli intervenuti ai colleghi dell'università e i colleghi della stampa
Io messi tutti sullo stesso piano perché come biografia personale mi asterrò dall'essere docente universitario
E giornalista da tempo immemore ai mi ma grazie soprattutto che ha consentito di poter accedere a questa prestigiosa sala stampa la Camera deputati un rivale sembrò silenzio a fare un applauso
Dunque il il panel è abbastanza ricco cioè quei spiegheremo tutto Donato Santoro avvocato penalista Piero Sansonetti direttore dell'Unità punto Alessi Ambrosi parlamentare Alitalia membro Commissione lavoro giusto
Se inchiesta lavoro che è che è molto inquietante dello Stoke
Poi vincerà siamo in attesa che arrivi Vincenzo Scotti già ministro sottosegretario del Repubblica per fare il curricolo c'erano stati testé pagine e poi ci avvaliamo della presenza appunto di a cioè l'Arnaldo lo muti anche lui stiamo aspettando parlamentare Cinquestelle membra Commissione giustizia coi abbiamo appunto ci avvaliamo anche la presenza di Gianfranco Fini mi
Presidente Gianfranco
Allora eccoci al tema
Umani diamo le carceri come farlo è una proposta c'è
Umanizzare le carceri non è una Teoria non è una definizione buonista astratta ma un'indicazione concreta rivolta alla politica che deve tradurre leggi leggi come sappiamo impostazioni culturali
Che vengono proposte dagli esperti dei competenti dagli addetti ai lavori
Proposte suggerimenti che devono giungere al tempo giusto e questo è un tempo giusto perché stiamo parlando di riforma della giustizia
E il ministro Nordio e quindi il titolo di questa conferenza anche proposte per il ministro della giustizia Nordio
La situazione le carceri come è noto è drammatica è ingovernabile in Italia e non solo situazioni disastrosi invivibili non solo verrà appunto i detenuti ma anche e soprattutto per la polizia penitenziaria
L'articolo ventisette della Costituzione parla chiaro
Appunto le pene non devono non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato
Papa Francesco aprendo la seconda porta santa come è noto ha parlato di dignità dei detenuti non bisogna perdere la speranza e il presidente Mattarella nel messaggio di fine anno di Galliani
Esattamente si è posto questo problema della rispetto la dignità di ogni persona di diritti
Anche perché si trova in carcere l'ultimo Libero dell'avvocato penalista mio amico
Donato Santoro oltre a firmarlo congiuntamente con i suoi figli
Fabrizio Carmine Cristea e ciò gli fa onore e tratta esattamente anche di questo la la sua e la lunga fermata attività professionale che ha come obiettivo proprio la certezza del diritto l'umanità della pena e gli istituti i pena
E in questo quadro emerge si evidenzia la proposta che insieme ad altre personalità del mondo del diritto del mondo accademico rivolge oggi al ministro Nordio a tutta la politica sia del governo che dell'opposizione
Proposta che dovrebbe essere una sorta di perimetro anche per la riforma della giustizia Nordio un invito al Parlamento perché legiferi senza differenza tra maggioranza e opposizione perché legiferi al più presto una proposta di amnistia
Che si estenda anche reati con pena non superiore ai tre anni
Sarebbe un atto importante un segnale importante di civiltà considerando che dal mille duecentonovanta il Parlamento non è a non emana un simile atto
Di clemenza e l'ultimo indulto è stato nel due mila sei Rai tanto adesso cedo subito la parola a l'onorevole e Alessi Ambrosi per un saluto grazie onorevole
Grazie sono io a ringraziare voi ed è per me un onore oggi diciamo per mettere la un'immunità una riflessione così importante come questa proprio all'interno della sala stampa della Camera deputati che per eccellenza che ritengo sia il simbolo della rappresentanza popolare democratica
E della libertà di espressione e quindi ringrazio tutti i relatori che sono qui oggi e che hanno dedicato il loro tempo nel trattare una riflessione
Come quella come quella odierna nella riflessione ovviamente molto sentita assolutamente delicata e devo dire anche un tema comunque d'interesse trasversale
E da convinta garantista
E sostenitrice secondo il dettato costituzionale della funzione rieducativa della pena
Ritengo che l'umanizzazione delle condizioni di vita e di lavoro all'interno delle carceri sia credo un tema che dobbiamo affrontare e su cui non possiamo più aspettare
è emerso chiaramente un importante dibattito sappiamo anche i fatti di cronaca e quant'altro per cui questo è un tema che va assolutamente affrontato e credo che ha portato anche a posizioni completo devo dire anche importanti e anche molto forti sul tema tant'è vero che recentemente è stato lo stesso
Ministro della Giustizia Carlo Nordio che è uscito appunto dicendo che la rieducazione assume un ruolo fondamentale accanto a quello della pena e credo che questo sia un passo solo talmente fondamentale su cui dobbiamo lavorare in un equilibrio che rispetti ovviamente quelli che sono i principi fondamentali del nostro ordinamento
Giuridico quindi il tema che andiamo oggi ad affrontare che quello dell'umanizzazione delle carceri
E come farlo è un argomento che mi sta particolarmente caro anche se io per esempio come il collega non mi occupo direttamente di quello che la Commissione giustizia mi occupo di altre cose ma è un tema che abbiamo affrontato all'interno
All'interno dell'aula si è molto si è molto dibattuto avuto modo anche di visitare diciamo le delle carceri sia precedentemente il quando in Regione ma anche poi successivamente
Con il crescere di questa di questa problematica riguardante i suicidi sovraffollamento e quant'altro e devo dire che mi sta a cuore non solo come parlamentare
Ma anche come donna e come madre perché la questione del del del sistema penitenziario e della funzione rieducativa tocca tutta una serie di principi fondamentali
E che considerano di dei valori che considerano assolutamente fondamentali come quello della giustizia come quello del rispetto della dignità di ogni individuo e come quello dell'umanità
Ecco e e oggi sono felice che venga trattato quindi che venga presentato questo libro che tocca anche tutta una serie di altri di altri punti ma che va anche a focalizzarsi su quello proprio che il tema dell'umanizzare le carceri e di come farlo e c'è anche un punto che niente
Che mi è piaciuto particolarmente lo cito lo vedo e qui oggi quindi per me anche in onore avere qui già presidente Gianfranco Fini in aula perché l'hai proprio fatto la prefazione di questo di questo libro
E voglio fare mie anche un po'le sue parole presidente quando dice che è una la leggo testuale una società civile quella che pur nel rispetto della giustizia riesce a non dimenticare mai l'umanità di chi è condannato
Ecco questo credo che sia il punto di partenza per qualsiasi riflessione che noi oggi vogliamo intraprendere vogliamo andare a fare riguardo le nostre carceri e quindi non si può parlare di giustizia
Senza pensare quindi alla persona in tutta la sua complessità e al diritto al recupero e quindi in fondo umanizzare le carceri
Magari faccio anche un po'una provocazione perché potrebbe sembrare per certi aspetti un po'un paradosso perché quando noi andiamo a pensare al concetto appunto di carcere andiamo sempre a pensare a un concetto
Un mero concetto negativo la sanzione punitivo ecco punitivo a me non piace usare quella parola pregressa preferisco usare la parola pena ma comunque una sanzione detentiva
Alla privazione all'isolamento e invece è proprio qui la grande sfida cioè quella di riuscire a rendere permettetemi umano questo sistema
Come base per una società più sicura assolutamente ma anche mi permetto di dire più resi cliente e quindi una mia questa è una mia anche un mio punto di vista chiaramente quindi una visione anche un po'diciamo e liberale anche no dove la pena non deve essere solo un mezzo di punizione ma proprio un punto di partenza da cui partire per poi recuperare
Chi ha sbagliato per permettere a chi ha sbagliato quindi di avere una seconda possibilità e quindi di riabilitarsi in qualche modo perché la giustizia
Non deve escludere ma deve permettere quindi l'inclusione vera e propria e gli anni integrazione in questo e quindi la giustizia credo debba svolgeremo un ruolo straordinario su due diciamo punti in parallelo il primo è quello ovviamente non possiamo non dirlo in primis ovviamente quello riguardo la sicurezza no e quindi mettere in sicurezza e proteggere la nostra società
Ma al tempo stesso la nostra società dobbiamo permettere a quell'individuo che ha permesso che ha compiuto diciamo quel reato
Di essere integrato nella nostra società quindi credo questo sia il diciamo il lavoro che noi la riflessione su cui noi dobbiamo andare a lavorare anche come parte componente politica
Che non possiamo permettere di diciamo di tralasciare ecco quindi la riflessione sul tema delle carceri dire a mio avviso partire proprio dalla consapevolezza che ogni persona condannata e prima di tutto un individuo facendo parte di questa società e quindi come tale merita un trattamento che rispetti i diritti fondamentali
E e ma che al tempo stesso ovviamente non dimentichi quindi che sono Hillel con danni reati che che ha commesso quindi c'è un lavoro duplice che va fatto proprio di riabilitazione all'interno delle carceri ed è qui dove deve lavorare la politica ed è qui dove si è
Devo dire e ringrazio il ministro radio per essersi espresso proprio su questo tema in modo molto concreto
E L'Espresso in diverse occasioni secondo cui quindi la la Pina deve essere non solo punitiva mai anche rieducativa ed è un punto di partenza è fondamentale per un approccio liberale garantista ma soprattutto più umano perché credetemi non esista nessuna rieducazione quando ci sono leggende come sappiamo sovraffollate quando ci sono le condizioni igieniche estreme come sappiamo esserci in determinati carceri italiane e che rendono ovviamente questa situazione sempre più invivibile fino ad arrivare
Alla situazione estrema che tutti noi purtroppo conosciamo e che porta la parola del suicidio
Io credo che anche
Il governo su questo abbia voluto dare un segnale molto forte perché sapete che abbiamo votato lo scorso agosto proprio il decreto carceri sicuri tant'è vero che oggi abbiamo ed è stato proprio nominato recentemente per la prima volta il commissario straordinario dell'edilizia penitenziaria che
Marco Marco doglie questo credo che sia davvero un segnale forte e concreto che comunque il e il il governo e per conto del ministro della Giustizia Nordio ha voluto dare e quindi oggi
Siamo qui per discutere come rendere questo sistema penitenziario più ma hanno però e poi concludo
Per fare tutto questo ciclo di lavoro di riabilitazione non possiamo non tener conto di una delle figure più nasce in assoluto
Che svolge un ruolo più umano all'interno delle carceri e quindi non possiamo dimenticare il ruolo fondamentale
Che di chi controlla ordina etniche diciamo lavora per l'ordine e la sicurezza all'interno delle carceri ma che svolge anche un ruolo in silenzio prettamente sociale umano che quello della polizia penitenziaria a cui poi ovviamente
Viene vengono appoggiati appoggiato poi anche da tutta la parte legato al mondo forense come appunto anche quella del mondo cattolico e quindi questo credo sia un
Vorrei dire anche appunto di fare un ringraziamento personale per il lavoro costante che sono professionisti che ogni giorno in condizioni davvero credo anche difficili
E spesso in silenzio si fanno carico di un compito assolutamente vitale come quello di reintegrare queste queste persone questi individui quindi mantenere l'ordine e la sicurezza ma con una funzione sociale e umana al fine di tutelare la sicurezza
La sicurezza di tutti perché
E il sistema penitenziario Possa svolge no una sua funzione educativa in modo assolutamente e efficace ed è quindi la polizia penitenziaria una parte assolutamente integrante
Di questo processo di reinserimento e di recupero e quindi senza la loro la loro lavoro la loro forza è la loro dedizione qualsiasi riforma
Detto progresso del sistema penitenziario sarebbe destinato a fallire quindi io ringrazio fin qui fin da ora tutte le persone che ruotano attorno a questo ruolo a questo lavoro di Rin trova questo lavoro per rendere il nostro sistema
Ovviamente il migliore più resi niente e ringrazio tutti voi per essere qui oggi a parlare a discutere per cercare di trovare delle soluzioni di cui poi noi cerchiamo di interpretare concretizzare nel miglior modo possibile grazie
Grazie onorevole e una domanda velocissima risposta telegrafica
E non ritiene che anche uno dei compiti della politica a livello di comunicazione politica sia importante uscire da questo scontro guelfi ghibellini nella percezione pubblica e così tra garantisti per garantirsi ammanettati
Sì allora come come ho detto proprio all'inizio nell'incipit del mio intervento questo è un tema assolutamente trasversale come in tanti treni trasversali e umani tocca diverse sensibilità quindi io credo sia e il caso di parlarne quindi avere il coraggio di uscire parlarne in modo sempre più
Più chiaro e trasparente proprio per arrivare a delle soluzioni che siano le migliori più condivisi del PLUS sistema perché l'interesse non è del singolo del singolo colore nell'interesse ma della collettività perfetto grazie
Grazie onorevole ora la parola al Donato Santoro appunto spiega spiega questa sua proposta da che parte e che dove vuole arrivare
Allora buongiorno grazie a tutti i relatori allora oggi il mio punto di vista da esperienze l'avvocato penalista che il carcere Simone
Nel due mila ventiquattro ci sono stati novanta morti mai successo dalla legge Gozzini ad oggi
E più sette poliziotti penitenziari sono totali quindi novanta detenuta nel due mila ventiquattro ci sono tolti la vita oggi la funzione nelle carcere a mio modesto avviso
Appresso proprio il compito istituzionale
Della rieducazione
A fronte di una sopra tono Mendo mai arrivate a questi vertici i dati di ieri sera del ministero della giustizia
Ci sono sessantuno mila quattrocentottanta detenuti tra cui cinquantotto mila settecentonovantotto uomini due mila seicento novantadue donne tra cui diciannove mila e novecento stranieri trecentotredici stranieri
Con un una capienza regolamentare di posti letto in tutti gli istituti penitenziari cinquantuno mila e duecento posti letto
A mio modesto avviso
I tossici dipendenti in carcere non devono stare
I malati psichiatrici non posso stare non devono stare perché non ci fanno nulla in caccia
Ci volle una struttura post penitenziaria di soggetto che emana abbiamo una fascia di detenuto da uno da zero a un anno di sette mila novecento detenuti
Da zero Duane di oltre otto mila duecentosettanta detenuto da zero a tre anni sette mila cento diciannove detenuti
Dice ma sì il legislatore ha fatto una legge ma centonovantanove del due mila dieci
Che fino a diciotto mesi possono fuori la detenzione domiciliare ma molti soggetti in carcere che respiro non appena il duecento istituti ora beneficiando di questo beneficio non hanno un domicilio dove danno anche se il magistrato che scarcerano non hanno l'omicidio
Allora qual è rimedi rimedio che un'amnistia
Come è stato fatto imita nel novanta il dodici aprile novanta la settantacinque del novanta Di Pietro mille novecentonovanta che fino a tre anni determinate reame compendio dei sigla
Al di sotto dei tre anni così si può parlare di trattamento che la figure cardine dell'articolo quindici del dettato costituzionale dell'istruzione del lavoro il contatto col mondo esterno il rapporto con la famiglia allora
Questo solo questo problemi fuori questo supporto ammonendo che ecco questa amnistia di tre anni tutti questi detenuti che praticità si aggraverebbe il carcere di dente tre mila detenuti allora si può parlare di umanizzazione delle cascine
Solo con armi stia perché l'indotto non ha le finanze della mistica islamisti estinguersi arrivata la pena e poi
Può
L'amnistia andiamo anche a snellire Arbore degli uffici giudiziari perché vivendo una mistica propria cada incidere quindi proceda con i processi per reati Barattella non venne fatto e quindi respiro ma anche gli uffici giudiziari
Questo come si è verificato nel mille novecentonovanta
E in senso quindi secondo te la questione dell'umanizzazione delle carceri sono un problema numerico sì in mano ma perché lì effettivamente ma anche degli uomini ma anche gli assistenti sociali ma anche la polizia penitenziaria
Allora sei posti lettere sono cinquantadue mila e ne abbiamo sessantadue mila
E abbiamo undici mila detenuti in più come si può parlare i trattamenti ieri sera ho sentito dei funzionari che lavorano al carcere di Poggioreale
La forza di chi era del carcere di porterà Red due mila duecentocinquanta detenuti il cui la una sezione detentiva di duecentocinquanta persone e si carsici ci sono solo due medici che prestano servizio buona la mattina
E o nel pomeriggio quindi abbandonata a se stessi anche servizio sanitario nazionale non avrà risorse poter lavorare in carcere
Allora con le struttura post penitenziaria
Ma nell'ingerire
Così renderebbe il carcere piuma azzerando anche Goran che era alle coste della politica oggi un detenuto statistica di ieri poi qui cerca il rivellino può mi aiuti che ha lavorato con me al ministero per tanti anni
Centocinquantanove euro al giorno pari a quattro mila settecento
Euro al mese a cinquantanove mila cinquantasette mila euro all'anno costo un detenuto
Si moltiplica per per ventitré mila detenuto questa piccola mi spiega e ci c'è un risparmio economico non indifferente
Ok
Perché ci sono i numeri per far uscire ma mancipi magistrato anche se applicando la legge centonovantanove del due mila dieci ma non avendo un domicilio dove vanno
Lo straniero e che può beneficiare di questa legge che non è un reato ostativo non rientra nel quattro bis e allora sono l'auto e bici allora l'unico rimedio e l'amnistia
Benissimo ultima domanda velocissima ci sono stati segnali da parte della politica perché sarà la vostra proposta
Al momento no ma siamo lontano ne stiamo aprendo penso che l'onorevole farà portavoce di questo
Non sappiamo allora Piero umanizzare le carceri tu saresti per abolirla magari del tutto scherza
Non è fatto uno scherzo se mi permettete
Non solo diplomatico dico tutto ciò che penso
Cosa penso numero uno
Io ho visitato recentemente un carcere col Vitturi indebolita erano lì
Per farmi vedere nel cielo di Gramsci
C'erano i grandi città non mi commossi particolarmente Marcello scrittori libro contro pistole cioè crede luce i detenuti dovrà mi son commosso
è una scossa infernale
In un ma
Che non ha nulla a che fare non è un carcere particolarmente e hanno spiegato non è uno dei peggiori è una cosa che non ha nulla a che fare con la civiltà occidentale nulla
E che è in contrasto con la Costituzione
Perché quando la Costituzione dice che non sono ammesse pene che implicano comportamenti contrari all'umanità dice che quei club carceri non devono esistere
Numero uno sono schematici Issime provocatori
Numero due l'ergastolo va abolito
Perché non è costituzionale
Costituzionale nel momento in cui non c'è la fine della piena non c'è neanche la rieducazione non è che noi giochiamo anime per il Paradiso dovremmo rieducare delle
Sì scusi ma non non va vediamo neanche per il Paradiso però anche Ferrante
No non sono contrario militare per però anzi dobbiamo revocare molti di noi per il Paradiso però anche per la Terra quindi l'ergastolo non è costituzionale terzo adesso dico una cosa che fa rabbia re tutti il quarantuno bis
Una regola del tutto inumana e del tutto incostituzionale è inutile che mi diciate di no perché è così il quarantuno bis è una vergogna per l'Italia
Tenere un detenuto nelle condizioni in cui viene tenuto un detenuto al quarantuno bis è una cosa del tutto inumana recentemente pochi giorni fa a un detenuto particolarmente indicato al pubblico ludibrio ma che come ha detto giustamente lei è un detenuto come tutti gli altri
è stata rifiutata
Per Natale
Di comprare della farine degli evito per farsi una pizza
Parlo di costo sto parlando di Cospito non so se l'avete letta questa notizia le ho detto che non poteva farsi una pizza per Natale
E sadismo che cose sadismo
C'è qualcosa di giusto c'è qualcosa che ha a che fare con una qualunque etica sia la mia sia la sua sia quella di chiunque altro sia soprattutto quella
Della religione cristiana no non c'è
Non io ho molto apprezzato la sua frase sull'umanità del detenuto non ci troviamo quando siamo di fronte a un detenuto ad un essere umano uguale a tutti gli altri
Uguale a tutti gli altri non è che la colpa il fatto che ha commesso un reato lo fa scendere nella gerarchia umana la gerarchia umana è uguale per tutti
è uguale per tutti vuol dire del quarantuno bis è un'infamia
Terza questione la politica la politica non si preoccupa neanche dei suoi posso fare un caso recentissimo
Per il quale sono rimasto molto stupito nessuno abbia sollevato una questione c'è un ex ministro un ex deputato un ex Sindaco
Che sta in prigione perché pare che abbia violato un regolamenti inno sulle su sul braccio non cioè braccialetto insomma sul sugli obblighi di ma parlo di Alemanno
Ne avete sentito parlare nei giornali io l'ho scritto sincero parco e ha parlato pure l'unità scritto mise in prima pagina gridato alla vergogna di questo provvedimento mente una persona in prigione per un anno e dieci mesi
Dentro una gabbia capito
La metto dentro una gabbia perché non ha firmato una carta
Un ex ministro una sindaco ma Point fosse anche un ex settantuno
Netturbino non cambia assolutamente nulla
E io non ho sentito la rivolta della politica la rivolta della politica ci doveva essere la rivolta della politica da dire a quel magistrato cos'è un pazzo non puoi mettere una prigione una persona in prigione per questa idiozia rischia un anno e dieci mesi veri perché purtroppo la legge stabilisce che servì io li i ti rifai tutta la pena con l'aveva finita la pena di mancava
Peraltro tenete conto che uno che è stato accusato di mafia sopportato trascinato nella gogna per quattro anni e poi assolto perché non era vero il reato che ha compiuto è un reato assolutamente
Il reato che è che ha come che ha commesso è tutto da dimostrare che lo abbia commesso perché si tratta di un fatto puramente amministrativo di un piccolo finanziamento non all'Hui non ha messo una lira in tasca stufa figuratevi se io mi devo trovare a difendere
Io sono sconvolto ma devo essere io quello dipende ma possibile non c'è una rivolta da parte dei partiti liberare dei partiti che hanno avuto da lui tanto da hanno avuto tanto da Alemanno come da tanti altri come da Veltroni come da Fini come da e quando ci si trova in questa situazione non lo si difende come si può pensare a una politica garantista se non sa difendere neanche i suoi Dalia in prigione da tre o quattro anni e non sapete forse neanche il nome del senatore una ex senatore
Credo di Forza Italia che è stato assolto tre volte
Ora io voglio sapere se una persona viene assolta tre volte
Esiste la possibilità di condannarlo oltre ogni ragionevole dubbio la legge dice che si può condannare solo se la colpa dimostrata oltre ogni ragionevole dubbio tre assoluzioni non c'è un dubbio
Sta dentro la tre anni con questa cosa folle di questo reato
Fantasma
Che è il concorso esterno in associazione mafiosa ci vogliono mezz'ora solo per dirlo intraducibile in qualunque lingua non vuol dire nulla
Vuol dire che sei esterno alla l'unica cosa che capisco io che sa io esterno alla mafia c'entra niente con la mafia
Hai commesso qualche reato hai rubato inciso no però sei ma come si è un reato naturalmente semplicissimo condannare perché non servono prove no
Se mi dai favoreggiamento devi provare che io ho aiutato uno a rubare a uccidere e a
Con il concorso esterno devo provare a sua mantenuta veri e dentro voi pensate che se vado in Parlamento e chiedo che da lì qualcuno lo sa occupano sembra naturalmente però molto pochi
E e comunque non sanno cosa in prigione creano del tre o quattro anni ancora non deve fare altri tre o quattro
Nella politica una garantista e la differenza fra garantisti emana ettari sono merce ineliminabile e non ha neanche da eliminare perché ci vuole un combattimento non è che il garantismo può essere solo una
Sì io sono per l'abolizione del carcere sono per la riduzione del carcere a quello che diceva l'avvocato
Un luogo quando dice anche lui un luogo dove si garantiscono ci si garantisce da alcuni pericoli sociali no certo Spoon ha fatto una strage ambasciatore Santa persona io comunque devo rendere impedire che sia pericoloso per la società logoro per un certo periodo nero in prigione provare a rieducare vedere di capire com'è possibile che degli certo c'è una questione o se uno ammazza trenta persone normale normale non è
Bisognerà vedere ma io sono per ridurre il carcere no lei è piaciuto questo fatto che non usa la parola punitivo e e perché cacce per me non deve essere una punizione deve essere una misura di garanzia della società è una struttura di educazione
Che riguarderà voi sapete quanti sono i detenuti pericolosi secondo
Le stime ufficiali in Italia sono un migliaio mille cinque possiamo arrivare cinque Milano andiamo oltre e i detenuti sono sessantadue mila quando io fini eravamo giovani finire addirittura più giovane di me
I reati i reati più gravi cioè gli omicidi in Italia erano due mila oggi alla oggi sono meno di trecento i carcerati quando Fini ed io sempre abbiamo ancora giovane erano venticinque mila oggi sono sessantadue mila ma perché ma come si può spiegare
E io me lo ricordo quei tempi no
Molti di noi avevano paura cui penso ancora di più ma persino io che ero un giornalista abbastanza anonimo spesso quando uscivo di casa mi dovevo guardare a destra sinistra si sparava Succi devo uccideva la mafia uccide con i terroristi uccidevano i rapinatori uccidevano le rapine in banca
E oggi questo
Per fortuna succede io gli unici che ucciso polveroso di mariti che Mazzone Mowgli tra però lì non si può fare e come è possibile che aumenta e il numero dei carcerati
Io la supplico
Convinta del suo partito
Ad accettare l'amnistia spiega non non ci torno subito sia perché l'avvocato ha spiegato benissimo
Ha spiegato benissimo educare convinta del suo partito perché quella è la cosa vera capisce io sa che sono molto antifascista
Ce l'ho anche col suo partito promesse le malattie a Monno la leva non me ne frega solamente nulla se si schiera per l'amnistia dato le mani
Grazie Piero e considerando che a cinquantacinque dobbiamo chiudere se c'è qualche collega
Perché vuole fare nato cioè saluto anche presidente Vincenzo Scotti Buongiorno la ringrazio di essere presente sì però prima facciamo fare un paio di domande giornalisti perché poi dobbiamo chiudere faccia una cosa sintetica c'è qualche collega vuole fare delle domande
Se no taccia per Serban giorno ecco mi salvo il giorno Santantonio brevetti agenzia dire
So quanto negli adulti risponderà Sansonetti
Proverà a convincere il suo partito a schierarsi per l'amnistia
Ma in realtà non devo convincere nessuno credo che il governo Meloni e il nostro partito stia già lavorando in tal senso in modo molto pragmatico e concreto e l'abbiamo visto
Sia con lo scorsa estate con il decreto carceri sicure l'abbiamo visto anche con un aumento del diciamo del numero anche del del della polizia penitenziaria degli adite la polizia penitenziaria chiaro che non abbiamo la bacchetta magica e le cose non possiamo farle dall'oggi al domani questo è un tema assolutamente devo dire serio Complesso e e come tutte le varie tematiche non è non è nemmeno diciamo da le diciamo quel tema che io seguo principalmente però che mi sta fondamentalmente molto a cuore tre quinti oggi non sarei qui con voi
Sansonetti ha devo dire mi ha sotto diplomatico provocatore però apprezzo molto anche il suo punto di vista e credo che se vogliamo fare qualcosa di concreto dobbiamo mettere insieme la mia idea la solida e alla sua idea legati tutti quelli presenti qui come l'interno dell'aura
Sicuramente porteremo le le tutte quello che emergerà oggi sia la proposta
Dell'avvocato ma anche ho avuto modo di confrontarmi recentemente anche con altri gruppi di lavoro su su questa tematica importante dove credo che anche per esempio il concetto di lavoro all'interno del mondo delle carceri potrebbe anche aiutare in questo senso di riabilitazione della persona per dare anche poco una motivazione un senso no di migliorare riguardo alla alla persona detenuta
Per cui si non ci lavora ci lavoriamo non smetteremo mai di farlo e credo che lo faremo in modo molto pragmatico soprattutto serio ecco su questo non c'è non c'è ombra di dubbio sicuramente questo nell'interesse di tutti
Non del singolo ma di tutti di tutti i partiti e di tutta la collettività benissimo grazie un'altra domanda per passaparola padre Vittorio per prego sì sì sì e un'altra domanda qualche altro collega vuole dire qualche altra cosa
Sì va bene allora sì
Buongiorno sono le Santa Graziano sono dello psichiatra infantile intanto ringrazio per bellissimi interventi e la mia una riflessione proprio in quanto neuropsichiatra infantile volevo sentire semplicemente sollevare uno spunto di riflessione sulle carceri minorili gli ultimi dati parlano di cinquant'di cinquecento detenuti minori nelle diciassette carceri minori tutti
E dove sappiamo sono detenuti ragazzi che hanno compiuto reati molto spesso perché affetti da patologie non diagnosticate ADHD disturbo della condotta disturbo antisociale
In questo caso le carceri ovviamente non dovrebbero proprio a vere la funzione punitiva alla funzione di o tutela del diritto alla rieducazione e anche il di lì e tutela del diritto alla salute in quest'ottica andrebbe aumentato nettamente l'intervento psicologico e scritto è vero però di fatto nella mia esperienza e lavora in Basilicata opposto
Dire che questo diritto non viene osservato perché si limita magari a quell'intervento lo psicologo alla prevenzione del suicidio
Perché così ci si esime dalla responsabilità notti un morto in più
Nelle carceri ma i detenuti non hanno diritto alla psicoterapia che sarebbe fondamentale per la riabilitazione per prevenire il rischio di commettere altri reati una volta usciti dalle carceri dalle comunità
Grazie
Le volevo Spring anziana per questo spunto devo dire
Molto interessante che ha dato e devo dire e aggiungo un altro un altro spunto nessuno su una tematica su cui sto personalmente lavorando ma su cui stiamo lavorando proprio riguardo il tema dei minori
Che non se ne parla mai ma mi ha colpito per dire quando c'è stato
Tutto il tema del lei nelle il mese diciamo della donna e tutto il tema di crimini civiche emerso ovviamente in modo molto più importante si scosta un attimino da quello diciamo quello che è il la la tematica attuale ma allo stesso tempo assolutamente collegata e Repubblica cito Repubblica perché comunque Repubblica fatto un servizio bellissimo
Su i cosiddetti diciamo orfani invisibili che sono in questo caso invece mi collego ovviamente al discorso di minori ma qui minori che rimangono da soli
Da soli perché appunto la madre è stata uccisa e magari il padre si trova in carcere ecco questi sono questo è un tema che personalmente intendo appunto sollevare collegandomi anche a quello che lei ha poca poc'anzi citato e che condivido pienamente proprio perché su cui appunto la politica deve fare davvero davvero molto grazie
Padre Vittorio allora cappellano carcere Regina Coeli siamo telegrafici purtroppo perché fra sette minuti bisogna chiudere due minuti sì
Non è colpa mia sono segnali della regia io non c'entro il tempo e preziosi bene son padre Vittorio Trani cappellano di Regina Coeli adesso non vi spaventate per quanto l'asse quarantasei anni e sei mesi
Vivo in carcere
Fino al mille ma e mi ritrovo in questa sottolineatura l'altro giorno era un pezzo da novanta del ministero e va fatto a bruciapelo una domanda
Ma lei crede al carcere che possono essere lo strumento di educazione secco secco no
E il motivo e nel fatto che lo strumento carcere così come è strutturato mica questa possibilità
Noi stiamo cercando di appiccicare
No queste tematiche vende tagliare irritazione a una realtà che di per sé così come è strutturata
è molto difficilmente può offrire possibilità perché sta l'uomo li e qui entriamo io nato un aspetto molto interessante lui diceva
Sicurezza di educazione ma tra queste due realtà in carcere come struttura come vita
E non è che facciamo bella figura come società se facciamo una bella dice tutti insieme nelle carceri diciamo
Ai e che succede
Io ho vissuto in pieno tutta la stagione di Mani pulite
E una mattina si e un altro anno sotto il mio portone trova una famiglia
Di un colletto bianco che era finito in carcere
La constatazione che tutti facevano
Ma cosinistro nella condizione delle nostre carceri lì così queste
E quindi dobbiamo un po'in queste occasioni in cui si riflette può affrontare
Affrontare il problema noi abbiamo due indicazioni splendide della Costituzione dove c'è la parola dignità
E la parola carcere che deve essere messo in condizione di realmente essere strumento dell'educazione
Fra queste due queste due realtà va ripensato proprio il modo di di realizzare le carceri e quindi io
Faccio un un appello ai che si riveda un po'
Tutto il modo di pensare che il carcere lo portiamo tutti qua
Quando si usa la parola carcere
Di quell'esperienza
C'è stato un funzionario della Banca d'Italia
è stato lì con noi un anno alle ultime sì poi sei mesi di di
Adesso domiciliare appello assolto nel commesso il fatto
Quando è uscito abbiamo fatto un'esperienza ma la dico così ci pensiamo poi poi interrompo siamo andati a un inaugurazione di una grossa mo'grosso centro
E ci siamo messi d'accordo e così verifichiamo
Dicendo le persone che lunedì sera stava in carcere da innocente assorto Varela rientrato in panca vediamo la reazione
L'accordo era che quando io stavo parlando delle persone lui si avvicinava veniva io l'ho presentato questo è un funzionario di banca ha sofferto da innocente carcere suscita riprese posa
Mentre io parlavo teorici Anna dopo al minuto chi rimaneva lì
Io e Luigi
Nonostante la storia triste Bivona innocenza che ha distrutto la famiglia distrutto l'unica nelle mente di quelle persone eccellenti cioè
Questo ci deve far pensare quindi
Cogliere un po'questo occasione per ripensare un po'possibilmente come diceva che all'Inter e nel quarantotto prima di parlare andiamo a vedere le carceri e poi prendiamo che la cessione è molto importante e chiudo da prete
Pensiamo tutto al commissario
Ho sentito quando ha detto il sottosegretario l'altro giorno da noi tutto quello che si è programmato pensiamo tutto per riuscire a migliorare nel futuro e Anno Santo facciamo un gesto dannosa l'Anno Santo viene una volta proviamo a dire a tutti anche alla società esterna bene nel cuore degli italiani entravo di sensibilità vediamo di
Si fa il gesto di sia significa grazie padre e Scotti se voglio dire qualcosa solo intervenire
Che noi siamo proprio manca poco pochissimo se vuole dire qualcosa magari presidente se vuole dire qualcosa no
Anche da lì può dire
C'è il microfono anche lì dalla solo davanti a uno schermo
Mancano ma mi spiace non voglio fare il Robespierre però diciamo
Che manca pochissimo
Questi tempi no
Non non è solo questi
Questioni drammatiche umane che che
La città vive
Sono dove cose
Difficili che
Sempre in diritti individuale impersonalmente le persone una dopo l'altra egli ponete questa questione
Restano inorriditi ma non è vero
No no no non è così insomma non è il
Io ho una questione alla stessa questione che Zoff perché ha tirato fuori tutte quarantuno bis cioè
Io ho visto
La distorsione di un problema cos'era il problema problema era che il sistema mafioso era governato dall'interno
Per delle delle carceri cioè dico così ci aveva se andate a vedere un questo era normali
La condizioni ora questa condizione non si affronta in quei termini
Sì affrontati non è possibile che questa questione poi si stravolga in un problema mandano erano e il resto hanno un problema perché non è che sia cessato il succo il collegamento interno
Esterno ed è tutt'altro ora dentro tutta la tematica che voi avete solleva alto se sono questioni reali da affrontare e non c'è un dialogo
All'interno del mondo politico cioè no di ristrette così otto ho visto in fondo
La quando poco alcuni che tutte alti fossero
In in tempi e non passa davanti alcuni fiorentini fossero i deputati Firenze pusher otto questo tempo essi comincia una discussione un esame in Parlamento di questa situazione e poi
è sparito dalla agenda
I partiti dei del del delle persone cioè chi viene individuato come persona che si occupa di queste cose un po'anomalo
Nella affitta politiche nei leggendari nel diario politica
Problema
E
Queste questioni non possono essere affrontate in questo i nei modi sbagliati che noi perché diciamo anche e giornalisti dico
Noi per esempio identifichiamo o
Da persone da chiudere in
In un carcere tante persone che
Si trovano che dove abbiamo
Portato chiede e rientrano dentro
Il la questione migratoria perché essi poi sì identificano
Questioni diverse cioè dico il giornalista fa il
Grazie in televisione sul giornale cioè tra inizia
Un
Problema di una reato compiuto in qualcosa d'altro Imam cose cittadino non
Italia
Sì è identificato in cui
La direzione e con e crea nella società italiane alcun
Ma non solo italiana
Questo perché se andassimo in un paese
Come negli Stati Uniti attenzione con la
Quello che ha detto vedo
La ritroviamo moltiplicata al nord
Dirimente ma è una cultura del mondo occidentale in questo cambi sogno di dividere i buoni dai cattivi
E di dire il i i buoni debbono hanno il problema di dover garantire
Tutti i cittadini e quindi il problema la prima cosa che si fa quando scippando di questi problemi tredici ma noi dobbiamo difendere
I cittadini onesti e via
E e via di seguito insomma offre e poi la normativa che lei citato ecco grazie grazie allo specchio l'obbligo di stare dentro di di di di di di di di di avere il
E poi porta conseguenze drammatiche cioè io ti ripeto incarcerato inutilizzato ciò responsabile di ben altre cose che
Una stupidaggine in quella direzione chiave basso benissimo grazie e concludiamo la conferenza stampa queste solamente la prima puntata di una diciamo di un di un problema che sarà poi ripreso e recuperato grazie a tutti per l'attenzione