Inverno demografico un'ipoteca sul futuro dell'Italia

Ora iniziamo signore e signori buonasera ben trovate grazie per essere in questa Sala un saluto alle persone che ci seguono anche indiretta via Facebook e e quanti potranno seguirci in differita su radio radicale che dovrebbe riproporre poi questo incontro un incontro importante un incontro che apparentemente può avere un significato religioso ma in realtà ha un significato molto laico e molto sociale credo che questa sera ne capiremo gli aspetti modo anche molto concreto
Prima di iniziare io devo portare i saluti dell'arcivescovo emerito di Trieste monsignor Crepaldi che non è potuto venire per un problema salute che è arrivato proprio nelle ultime ore prima della partenza per Roma
Il vescovo emerito di Trieste ringrazia tutti fa gli auguri di buon Natale ringrazia soprattutto alla famiglia Matteoli
Per aver lavorato tra l'altro con il senatore Matteoli in alcune circostanze e mi ha pregato di offrire la sua dell'edizione a tutti quanti voi che siete qua presenti il suo pensiero e la sua preghiera
Detto questo il tema di oggi come ho sottolineato è un tema molto laico sarà d'accordo come anche Gianluigi De Palo che si occupa anche della Conferenza episcopale italiana di queste tematiche
Ci sono dei dati le vedremo con il l'ex presidente dell'Istat il dottor Blangiardo molto allarmanti
Abbiamo un delle istituzioni che su questo tema faticano un po'nel passato in particolare
A cercare delle soluzione di fatto continuano a diminuire la nascita dei bambini
Le donne scelgono di partorire in età avanzata e c'è anche un problema di fertilità stessa da parte delle donne ma il tema della denatalità l'inverno demografico come l'associazione Altero Mattioli ha voluto chiamare questo incontro di stasera
Con molto coraggio vuole dare anche un quadro di quello che potrebbe essere il destino futuro non soltanto della nazione italiana ma anche dell'Europa perché il problema riguarda non solo l'Italia ma anche tutta quanta l'Unione europea i vari paesi europei il problema è come detto sociale la mancanza di bambini ha ripercussioni economiche devastanti
Potrebbe avere ripercussioni anche sulla sulle pensioni come spesso noi leggiamo
Sui giornali sul mondo del lavoro insomma è una realtà che richiama il problema stesso della famiglia quindi mette in discussione tutta quella che è la struttura sociale e soprattutto l'organizzazione sociale del nostro Paese e di tanti altri Paesi quindi vedremo stasera che cure ci possono essere capiremo anche la gravità di questo fenomeno
Iniziamo con i saluti di Emilio per oggi che è il presidente dell'associazione Altero Matteoli per la libertà e il bene comune prego presidente
Allora anch'io voglio ringraziare intervenuti un periodo particolare dell'anno ci vuole un grosso impegno per venire ad essere presenti questo pomeriggio
Ringrazio anche i relatori la ministra Roccella ci raggiungerà insieme al senatore Gasparri e fra poco
E era in Gianluigi De Palo e Gian Carlo Blangiardo che è molto che per quello che ho letto visto
Sapranno ancora
Spiegare più in maniera approfondita la gravità del problema
Come finora questo problema questa
Situazione addivenire sia sottovalutata non sia capita non ci riesca
A percepire nel modo opportuno
Oggi questo per noi è il nostro Settimo Convegno dalla scomparsa di a caro Matteo
Abbiamo voluto affrontare un tema che però tenero era un tema molto importante
Il problema della denatalità
E difficoltà della famiglia
La sacralità della vita
Tanti momenti della sua attività politica testimoniano questo impegno
Quando ci fu la petizione grande jet superare
Per la pena di morte è promossa al momento sociale mi si schierò conto
La posizione che pensa alla conferenza del Cairo nel novantaquattro
La sua costante presenza alle marce per la vita
Sempre in maniera molto sorta comprendeva poi era presente come
Tanti di noi
E le iniziative che con la Fondazione con la sua fondazione dedicata alla famiglia
Perciò prima della scomparsa del tenero avevamo parlato anche parlando con monsignor Crepaldi allora vescovi Trieste
Amico di Matteoli avevano parlato di affrontare questi temi
Oggi ci troviamo a riprendere un tema caro a Matteoli
Lo vogliamo presentare in tutta la sua realtà in tutta la sua crudezza
I dati in Italia ne Europa sul problema su questo problema sono preoccupanti
Noi rischiamo a Breme di avere ripercussioni tutti i campi
Talmente grossi da mettere anche a rischio la struttura funzionamento dello Stato
Quali sono
I punti principali le cause di questo fatto quali potrebbero essere le conseguenze poi sicuramente professor Blangiardo
Sarà più preciso e esistono soluzioni
Prego
Sì
Ministro dato
La situazione
Sociale
Economica in Italia la causa
Per la quale molte famiglie che desideravano ai piedi si dovrà avere più figli
Sono costretto a rinunciare
O che non ci sono le condizioni economiche per realizzare in questa scelta di vita
Noi più questo problema oggi facciamo questo incontro a gennaio appena gennaio a Milano continueremo con altri ancora un altro incontro
In regione Lombardia al Pirellone
Proprio su questo serva per sensibilizzare girando l'Italia
Tutti quelli che sono le istituzioni e che
Comincino a a a trovare insieme a tutti i nuovi delle soluzioni
I motivi veri per cui molte donne scelgono di rinviare a maternità ai TAR più avanzata
Sono di
Problema un problema economico di carriera inutile nascondere anche e problemi
Spesso sembra non esistere
Al momento dell'assunzione
Ma lei ha intenzione di fare figli
No o al momento dell'applicazione del Patto per esperienze dirette di poter fare nomi e cognomi ma lei è sicura che vuol fare l'adattamento alle due ore mai cioè tutta una serie di insicurezze
Dei limiti anche alla loro carriera la loro
Che chiaramente non aiutano una donna a fare questa scelta
Tutt'altro
Poi
Ci sono delle cause culturali
Il modello famiglia viene presentato troppo spesso come un impedimento alla realizzazione delle proprie aspirazioni personali
Il modello è servita che viene presentato un modello
Chi persone che si affermano che hanno necessità di fare molte cose
E tutto questo quasi viene presentato come la famiglia la famiglia quasi un limite a questo tipo di vita
E questo pesa enormemente nella formazione anche dei giovani e nell'approccio per i giovani
Da decenni e noi sentiamo parlare i sostegni io che sono anziano sento parlare il sostegno per la famiglia
Con i contatti a suo tempo del Forum delle famiglie a altri
Il quoziente familiare così che ripetute varie volte tutte le ipotesi eccetera
Però latte la famiglia finora anche suo problema specialmente della del PD non ha avuto l'attenzione
Necessarie le parole sono rimasti espresso parole non c'è un trasformato infatti concordo con quanto a Destro la ministra Roccella
Quando ha affermato che bisogna tornare al valore sociale della maternità
Che progressivamente negli ultimi anni è stato abbandonato e oscurato
Ma per fare questo bisogna fare una grossa opera di educazione di formazione
Quindi
Di far capire quanto sia importante questo valore l'attuale governo in carica sicurezza patto alcuni passi concreti
In una giusta direzione
Ma secondo questa nostra situazione secondo quello che secondo noi il problema vero
Questi sono solo primi passi verso la giusta direzione bisogna fare molto di più
Serve un piano strategico
Secondo noi
Per il sostegno alla natalità né scherzando tra di noi mentre preparavamo al convegno abbiamo lo chiamavo quello che amavamo spiccano Cicogna
No
Così un po'in maniera capisca pare di capire a al Paese alle famiglie ai giovani che c'è questa bellissima esperienza e che non ci siamo tutti scesi sono pronti a dare una mano
Di conseguenza bisogna intervenire
Con questo piano secondo noi con misure strutturali costanti nel tempo
Superando un po'i bonus ma tanto
Che riesca mica essere palliative che però non risolvono il problema
Pensiamo noi abbiamo fatto in questo due mesi abbiamo avuto dei contatti andando tra la gente tra gli amici e conoscenti genitori eccetera abbiamo chiesto quali sono posti il problema
Cosa vorreste di diverso per essere più tranquilli e non vivere con ansia questa esperienza di semmai dire faccia anche il terzo figlio c'erano due ma me la sento di andare avanti
Però sicuramente queste sono proposte
Il potenziamento del numero degli asili nido delle scuole materne che siano sufficienti a soddisfare la domanda delle famiglie
L'incremento dei nidi infanzia sul luogo di lavoro quando con Matteoli eravamo siamo stati al ministero delle infrastrutture abbiamo sviluppato potenziato il mito del ministero
E addirittura le mamme arrivavano nel parcheggio riservato e lascia uno i bambini a all'interno del ministero fu una spessa che ebbe un ritorno di efficienza anche importante
Nel campo della scuola abbiamo pensato hanno altra cosa che spesso negli sottovalutata
Nella scuola dell'obbligo
Nelle nelle classi elementari lo Stato passa libri di testo
Ma nelle medie nebbia nelle superiori e farmi devono affrontare una spesa enorme
E essendo scorrendo l'obbligo come per le elementari
Lo Stato dovrebbe intervenire in questo senso
Un interventi anche maggiori nel campo della salute
Parlando con queste famiglie l'appeal problemi io sono parlo molto di cose concrete forme mi sono c'ho da fare l'apparecchio de dei dei venti al bambino c'ho da fare degli interventi particolari
Durante l'epidemia dopo anche il corride dopo il come dire sono stati detti problemi e fragilità
Psicologica eccetera
L'aiuto contro per pagare psicologica assistere questi ragazzi che si erano chiusi sul tatami fenomeno molto grosso che io ho fatto l'insegnante contenute o controllata dei rapporti con la scuola ma ben a mente
Tanti situazioni a rischio ecco in questo campo
Sarebbe importante un'attenzione e un assistente hanno accompagnamento
E poi chiaramente non la politica per la casa
Una coppia giovane oggi di fronte ai al gay e costi e gli affetti e delle case
E difficile che riesca a mettere famiglia vede una casa dignitosa per la famiglia eccetera un piano della casa in questo senso o dell'intervento in questo senso sarebbero importanti
Queste sono proposte che noi abbiamo rotto
Sto preparando questo convegno coinvolgendo le famiglie a difendere ma e cosa faresti di Fossa vorrei cosa vorreste e abbiamo notato anche la cosa strana sei noi faremmo il secondo Man problema ce la facciamo ma la pena con il primo
E allora
Non basta chiaramente che quando ti nasce un figlio arrivava un un assegno poi c'era se anni davanti da affrontare sette anni gli anni più complesse
Dobbiamo dirlo adesso il giudice ogni efficaci
Per affrontare la crisi demografica
Che affligge il nostro Paese e anche Paesi europei che però in altre realtà hanno che ha comunicato a muoversi in maniera diversa
Bisogna ricreare un nuovo clima secondo noi
Di fiducia e di speranza
Per dare fiducia e speranza e un futuro alle famiglie
Un futuro che pare che nostro futuro no paese nostro di quello se non interveniamo per tempo e nei momenti giusti
Poi le cose saranno sempre più difficile perciò noi ci siamo in sentiamo impegnati come associazione a Milano fanno questa cosa vogliamo essere a disposizione e altre realtà che si stanno muovendo nel Paese in maniera concreta da tempo vogliamo essere esposizioni istituzioni voglia messi a disposizione del governo
Dandosi un appuntamento nel convegno il prossimo nella giornata forza che faremo a Milano
Vi chiediamo
Di di darsi una mano e di vogliamo dare una mano perché finalmente questo problema dementi uno dei principali problemi di questo paese grazie
Grazie alla presidente Brogi allora io da lei
Pregherei i nostri ospiti innanzitutto un saluto alla ministra della famiglia Roccella un saluto anche al senatore Gasparri sono venuti qui alla nostro tavolo direi gravemente di inquadrare il problema con degli interventi molto bravi sia della professor Blangiardo
E anche poi di Gigi De Palo poi sentiremo anche le risposte le analisi dei nostri amici politici che sono qui al tavolo quindi professor Blanchard do di che morte su cuore cioè qual è la diagnosi di questo problema della denatalità
Beh intanto grazie grazie per l'invito così breve premesse riconosciuto non onorevole Matteoli al Cairo in occasione della conferenza la popolazione c'eravamo io lui ministro Guidi Antonio Golini professor campione è stata un'occasione estremamente importante per affrontare ufficialmente un tema che era fondamentale allora e parliamo del mille novecentonovantaquattro
Dove già allora c'era il problema della un certo mondo va in un modo un altro mondo ma in un altro e noi già allora ricordo che negli anni novanta numero medio di figli per donna in Italia era intorno a uno virgola due cioè il valore attuale quindi è un problema che ci stiamo trascinando da tempo i numeri veloce l'anno scorso sono nati trecentottanta mila bambini due mila ventitré
Nel due mila ventiquattro è verosimile che ne nascano un due per cento in meno perché stiamo arrivando a fine anno e i primi dati dei primi otto mesi ci fanno pensare confrontati con gli stessi dati l'anno prima che queste la dinamica in corso quindi il problema esiste
C'è stato un tempo che superava il milione e quindi tanto per avere un'idea
Che cosa significa che
Andiamo ad affrontare come conseguenze tutta una serie di problemi di invecchiamento dalla popolazione la mancanza di giovani la mancanza di forza lavoro l'aumento della componente anziana dalla componente molto anziana ottocento mila sono le persone circa con almeno novanta anni oggi due milioni e duecento mila potranno essere fra tre-quattro decenni ora d'un milione duecento mila ultranovantenni non è questione di pensioni è questione di sanità
Quindi è chiaro che si capisce che c'è una diagnosi e il malato è un malato serio
La popolazione complessiva tende a diminuire che all'interno dall'ovazione complessivo alla componente produttiva perde otto milioni di persone nell'arco di due-tre decenni quindi il grande Paese rischia di non essere più un grande Paese perché non ha la popolazione che in qualche modo lo alimenta ecco queste sono i numeri quindi questa è la tendenza con la quale andiamo a scontrarci
Cosa fanno gli altri siamo il fanalino di coda in Europa siamo l'unico Paese dei ventisette che dal due mila otto ad oggi
Negli anni via via successivi non ha mai fatto di meglio cioè non ha mai rialzato la testa ogni anno sempre meno gli altri nostri ventisei soci in qualche modo qualcuno ce l'ha fatta in qualche anno
Quindi perché siamo veramente uno dei fanalini di coda ma proprio messi maluccio rispetto ad altri paesi che non sono messi benissimo ma non vanno come noi
Ecco questo è è una realtà con cui dobbiamo scontrarci e da questa realtà da questa consapevolezza la diagnosi dobbiamo cercare di muoverci per attivare la terapia
Grazie grazie alla professor Blangiardo vigile Paolo
è il presidente della Fondazione per la natalità e forse Gigi tu puoi suggerire anzi ti chiedo che cure ci possono essere su questo problema
Buonasera a tutti grazie grazie dell'invito
Allora io credo che nervi a partire da un presupposto e qua non c'è da cercare un colpevole nel senso che sono come salito quarant'anni diciamo sostituire i governi siamo un po'tutti i responsabili di questa situazione
E io dico siamo anche tutti un po'corresponsabili della soluzione di questa situazione
Ora io ho fatto cinque figli ma non è che la c'era chi posso risolvere così il problema esazione o dato il mio contributo
Dico però che siamo tutti corresponsabili perché quello che stiamo cercando di fare con la Fondazione in maniera veramente molto serena in punta di piedi e cercare di far passare un concetto
è che questo tema o lo risolviamo tutti insieme tutto il sistema Paese indipendentemente dalle maggioranze delle opposizioni indipendentemente dal mondo delle banche dal mondo dell'impresa è quello dello sport
Il mondo mediatico
Oppure non se ne esce
Perché cambieranno i governi ma questo è un tema che cui dovremo fare i conti per i prossimi venti trent'anni
Per questo noi insistiamo molto nel cercare di creare situazioni occasioni
Dove ci si dà un obiettivo di paese dove ci si dà un obiettivo tutti insieme
E dove non è che darsi un obiettivo equivale a dare al governo che c'è in quel momento il il cerino in mano adesso la responsabilità attua no
In quel momento chi si prende appunto la responsabilità di governare in quel periodo quel momento
Viene aiutata in tutte le le le forme maggiori possibili e immaginabili da tutto il sistema Paese ecco se si fa un ragionamento di questo tipo
Io sono convinto che come gli italiani riescono a tirare fuori le risorse migliori nel momento difficile si può fare
Se non ci diamo questo obiettivo di paese ma iniziamo a fare
Diciamo disquisizioni no io lo risolvere così noi lo riserve regola per me è una questione economica no per me è una questione culturale senza comprendere che è un problema complesse che la soluzione complessa
Senza comprendere che l'aspetto economico è strettamente collegato a quello culturale
Perché fino a quando in Italia la nascita di un figlio sarà la seconda causa di povertà
Dopo la perdita del lavoro di uno dei componenti della famiglia è inevitabile questo influenzi sia l'aspetto economico che anche l'aspetto culturale perché un giovane dice
Alla luce di questa situazione ci penso due volte ma però perché c'ha un valore la nascita di un figlio quindi credo che la prima cosa da fare sia questa poi le risposte sono sempre un po'le stesse il presidente ENI addetti alcune è chiaro che la certezza di un lavoro non a tempo indeterminato non ha trentacinque anni aiuta perché altrimenti ne fai uno di figlio se lo fai
Il discorso della casa io quarantotto anni ho dovuto prendere muto andando con i miei suoceri perché altrimenti a me non lo avrebbero dato e in quel periodo ero assessore al Comune di Roma
Queste sono le situazioni poi il Paese reale allora
Queste cose e in più non lo diciamo da sempre ma so che qui siamo tutti d'accordo da questo punto di vista poi bisogna trovare la forza anche politica di applicarle queste cose
è una sorta di quoziente familiare alla francese
Nel senso che il quoziente familiare Complesso perché bisognerebbe cambiare la Costituzione perché in Italia diciamo la tassazione per le singole persone non per il diciamo per la famiglia va bene troviamo la via italiana
Ma se noi non diamo una giustizia
Sociale
A quella discriminazione familiare che oggi c'è in Italia perché voi lo sapete meglio di me non si pagano le tasse in base alla composizione familiare
Ma si vada in base al reddito cosa voglio dire voglio dire che sì io guadagno trenta mila euro all'anno e vivo da solo pago le stesse identiche tasse di un'altra persona che guadagna trenta mila euro ma vivono in quattro in cinque
Ora questo è giusto no equo no quindi questo è un approccio che sicuramente va cambiato perché oggi come oggi la situazione che ne viviamo è veramente di discriminazione
Fiscale dal punto di vista delle famiglie
Queste sono le fondamenta
Asili nido congedi parentali
Conciliazione o famiglia sono il resto sono le mura sono gli infissi
Però dobbiamo capire che c'è una priorità assoluta iniziale che questa e io credo che su questo tema
Se noi proviamo a lavorarci tutti insieme se ne vogliamo veramente ad andare oltre certe dinamiche si può fare squadra perché
Perché Luca l'ha detto io sono stato presidente del Forum delle famiglie per otto anni
E di fatto l'assegno unico l'hanno votato tutti insieme in Parlamento c'è stato solamente una persona che si è astenuta
Il mio professore di spartito la parola finito il mio professore di Storia contemporanea mi diceva una cosa che mi ha sempre colpito dice guarda l'Italia è un Paese particolare perché non rispecchia nessuna delle caratteristiche di un Paese che sta al quinto al sesto al settimo posto no per carità perché perché da dove lui di quali sono le caratteristiche più importanti
Diciamo le materie prime del sottosuolo
E noi diciamo insomma su picchiavano
La produzione del grano sia abbiamo alcune zone ma anche l'importiamo migrano pure se la pasta la mangiavo Danto però ne importiamo
La diciamo la sostenibilità energetica anche da questo punto di vista siamo diciamo in grande difficoltà e poi la facilità della difesa dei propri confini
Anche qui siamo una penisola peraltro la prima dopo sopra l'Africa anche Annibale diciamo c'ha c'ha dato lezioni passandogli elefantino dalle alti quindi qual è il valore aggiunto dell'Italia
Gli italiani
Perché l'Italia ancora mantiene un posto di prestigio nel si diceva un tempo consesso delle nazioni perché perché di fatto l'Italia
Anche gli italiani che nonostante tutto risolto una serie di problemi che nonostante tutto nonostante le crisi demografiche nonostante tutta una serie di complessità
Comunque tengono avanti la baracca è come stiamo perdendo il nostro petrolio che sono gli italiani
E questo dovrebbe preoccuparci tutti proprio perché non è che lo recuperi in facciamo una cosa in quattro e quattr'otto e la risolviamo non lo recuperi lo recuperi nel tempo per questo io credo che qua tutti dovremmo veramente fare il tifo per questa partita che è molto più importante della finale di un Mondiale e come per le finali dei Mondiali diventiamo tutti italiani e non ci guardiamo in faccia non guardiamo le differenze ma tifiamo tutti la stessa squadra
Sul tema denatalità dovremmo fare altrettanto ne siamo disposti a dare il nostro contributo a cercare di mettere tutti i pezzi insieme e cercando di dare appunto questo segnale di unità perché se ne perdiamo gli italiani perdiamo il nostro petrolio
Grazie dal palo
Ministra Roccella spesso la politica e parlo di politica di vari governi non non solo di questo si è interrogata preso coscienza
Di questa situazione e di questa realtà ma cos'è
Che blocca un certo punto poi azioni concrete per risolvere questo problema cioè la sensazione dall'esterno e che al di là poi delle buone intenzioni sulla famiglia sulla natalità
Su tematiche di questo genere si arriva a un punto si fanno degli interventi un po'sporto ma poi il discorso rimane senza una soluzione e una visione più generale completa così e se c'è qualcosa che blocca che cosa che blocca una politica diciamo definitiva verso questo problema
E intanto la ringraziamo la Fondazione Altero Matteoli e devo dire che io non non ricordo dei di Matteoli come veramente di una persona di estrema intelligenza politica evidente anche apertura mentale culturale e quindi avete fatto bene a
Mette al centro questo tema perché sicuramente lui l'avrebbe colto come quello che c'è un tema centrale urgente
Del nostro Paese ma non solo del nostro Paese ecco
Questo è il punto fondamentale dobbiamo inquadrare il tema altrimenti non ne usciamo
E risponderò ovviamente alla sua domanda noi siamo in una situazione
Voi vi ricorderete tra l'altro in questi è stato citato ricorre quest'anno il trentennale della conferenza del Cairo in cui quello che emersa da quella conferenza sulla popolazione proprio sulla demografia era il fatto
Che bisognava cercare di deprimere
Quello che veniva chiamata la sovrappopolazione si parlava di sovrappopolazione come se ci fosse un eccesso che bisognava assolutamente ridurre un eccesso di popolazione che bisognava ridurre anzi veniva si parlava di population bomb
Era il titolo famoso libero che all'epoca aveva un grandissimo successo e e quindi il problema cos'era deprimere la la sovrappopolazione cioè cercare di controllare e ridurre le nascite perché altrimenti non si sarebbe prodotto sviluppo soprattutto nei Paesi in via di sviluppo cioè più nascite meno sviluppo più a sviluppo sicuramente meno nascite ecco quello che oggi a trent'anni possiamo verificare che è vero la seconda frase
C'è che più sviluppo vuol dire meno nascite e questo è così in tutti i Paesi del mondo in tutti i Paesi del mondo man mano che aumenta il livello di sviluppo e non solo del di sviluppo economico ma di sviluppo anche democratico tecnologico sviluppo dei diritti sviluppo culturale
Diminuiscono le nascite quindi il problema che dobbiamo capire nel suo complesso e che la denatalità è una patologia in qualche modo dello sviluppo
Non è una patologia della povertà o del sottosviluppo è il contrario pazze patologia vogliamo chiamare è comunque qualcosa
Che accompagna la crescita economica sociale tecnologica democratica di un Paese
E quindi questo è un problema anche ovviamente affigge l'Europa il mondo occidentale ma non solo come sapete affigge moltissimo
Alcuni Paesi asiatici la Korea sta molto sta anche sotto Dinoi come come il tasso di natalità e soprattutto comincia a affiggere Man mano che appunto i Paesi acquisiscono quello che abbiamo detto cioè tecnologia sviluppo non soltanto di tipo economico
Comincia ad affiggere tutto il mondo cioè le proiezioni che si fanno
Sono proiezioni a per cui non so la Nigeria che oggi ha sei figli per donna entro cinquanta o settant'anni ne avrà due cioè sarà intorno al cosiddetto tasso di sostituzione che è quello che garantisce proprio al minimo l'equilibrio demografico
Allora perché dico questo perché se non riusciamo a capire
Quali sono effettivamente le ragioni della della nostra denatalità a non riusciamo neanche a indirizzare cioè non riusciamo a trovare effettive soluzioni soluzioni efficaci perché noi ci rifugiano in alcune soluzioni che riteniamo efficaci ma che in realtà non è che lo siano state tante tanto in Europa il Paese che sta messo meglio a parte il fatto che la differenza fra il Paese con il più alto tasso di nascite
Più alto tasso di natalità in Europa che è la Francia e noi è una differenza molto piccole realtà di decimali
E e poi il Paese appunto come un Paese come la Francia ha affrontato il problema negli anni ottanta
Quindi molto precocemente noi ecco in questo noi abbiamo veramente colpe nel fatto di averlo affrontato molto tardivamente praticamente il primo provvedimento
Un po'serio è stato fatto alla fine della scorsa legislatura e ne parliamo un attimo
Comunque la Francia cominciato negli anni ottanta quando lei cortili da orde fra il numero di donne fertili è ancora molto alto noi oggi anche se improvvisamente per le donne
Si mettessero a fare bambini a rotta di collo non potremmo tornare a numeri complessivi
A un aumento persone siamo destinati intanto a una diminuzione perché le donne fertili sono sempre meno e questo crea una sorta di avvitamento ma questo lo può spiegare molto meglio il professor Blangiardo di me
Quello che voglio dire quindi è che la Francia che pure ha fatto ha speso tantissimo ha investito tantissimo perché non è spesa ma investimento
Però oggi si ritrova in una situazione molto grave
E non a improvvisa e e verticale diminuzione negli ultimi tempi tanto che Macron ha parlato addirittura di riarmo demografico con una frase secondo me abbastanza infelice però l'idea che appunto
Bisognava fare
Bisogna anche in Francia correre ai ripari in maniera molto robusta
Allora quindi dobbiamo capire anche che i i classici strumenti quelli abbiamo eh non è che abbiamo anche possiamo inventarci tantissimo però gli strumenti che sono stati citati c'è prima di tutto secondo l'OCSE il più efficace diciamo e la conciliazione
Qui la conciliazione
Vita lavoro ma anche gli asili anche agli aiuti per gli aiuti Vietti trasferimenti diretti alle famiglie tutto quello che possiamo mettere in campo e che abbiamo messo in campo adesso poi lo diremo
E però non è che sia miracoloso anzi nel nel resto d'Europa non è che abbia prodotto questa è grandi differenze perché quindi dobbiamo porci il problema e per esempio non lo abbiamo fatto come ministero mettendo in piedi un seminario di Esperti di cui fa parte anche il professor Blangiardo
Proprio per capire fino in fondo le motivazioni che non sono fino in fondo esplorate e Attraverso questa comprensione capire anche dove intervenire io sono convintissima
Che il problema è a livello ampio a livello generale un problema culturale a livello poi individuale personale sicuramente influisce anche il problema economico
Ma a livello a a un macro livello come possiamo dire noi sappiamo che in anni veramente difficili in anni di povertà di guerra per l'Italia non facciamo figli lasciamo tantissimi figli
E adesso invece non li facciamo quindi da una parte e sappiamo che appunto è questa denatalità accompagna lo sviluppo ma dall'altro dobbiamo capire come possiamo continuare ad avere sviluppo perché nessuno vuole tornare indietro nessuno vuole
In qualche modo tornare al passato ma come possiamo invece non rinunciare allo sviluppo allo sviluppo sotto ogni profilo
Però anche al proponendo in qualche modo un cambiamento culturale e tornando a mettere al centro non sono la famiglia
Ma proprio la felicità di avere figli la gioia di avere figli la gioia di poter guardare al futuro di avere quella sovrabbondanza di vita anche di felicità di esistere che consente di avere figli perché questo è quello che ci consente di a di fare figli l'idea che vogliamo trasmettere qualcosa che ci rende felici che vogliamo trasmettere la vita perché la vita in sé
E qualcosa di bello e qualcosa che vale la pena trasmettere in qualunque condizioni noi siamo poi certo a livello individuale personale
Saremo più felici trasmettere vita se abbiamo un lavoro fisso se abbiamo degli aiuti diretti dei sostegni se non abbiamo un ambiente di lavoro amichevole nei confronti della genitorialità
Però appunto queste due cose i macro livello diciamo e il livello personale
Su cui il governo può agire perché ovviamente la leva economica e la prima che un governo ma ha in mano molto più difficile agire sul livello culturale però è vero quello che ha detto De Palo le due cose devono andare insieme devono intrecciarsi
E e quindi mettere al centro anche soltanto tornare a parlare di natalità di famiglia aver fatto il ministero con le tele che alla natalità e già una spinta culturale
Lo è sicuramente prendere dei provvedimenti a favore della denatalità e della famiglia perché le leggi fanno cultura
E devo dire torna la domanda invece che mi era stata rivolta in realtà tutto quello che ha fatto il Governo in questi due anni non abbiamo mai fatto bonus sono tutti provvedimenti strutturali cioè sono provvedimenti che restano non sono provvedimenti una tantum
E questo vale per le modifiche all'assegno unico
Che abbiamo aumentato del cinquanta per cento per il primo nato in maniera anche con una Umma un aumento forfettario robusto per le famiglie numerose perché secondo noi le famiglie numerose erano erano è ancora in qualche modo sono quelle in cui il rischio povertà e più alto e sono state le meno favorite anche dall'assegno unico
Quindi lo abbiamo fatto con i trasferimenti diretti rassegna unico e questo noi l'abbiamo implementato bisogna dire che l'assegno unico in questo momento è sotto procedura d'infrazione in Europa e che lo stiamo difendendo questo governo lo sta difendendo
Senza che ci sia quella quello spirito unitario di cui ha parlato di cui ha parlato Giggi perché noi stiamo difendendo da soli l'opposizione
Che l'ha fatto tra l'altro che la scritto e quindi che dovrebbe difenderlo dalle contestazioni europee perché l'Europa ci dice che è scritto male cioè che alcune cose che sono scritte l'assegno unico non rispondo no alle direttive europee
Ai insomma al agli ai criteri europei sulle sulle misure per per a sulle misure sostanzialmente assistenziali
E quindi lo stiamo difendendo in solitudine e vedremo adesso anche lì come le cose andranno avanti però è una misura cui teniamo moltissimo e quindi che vogliamo in qualche modo mantenere
Poi abbiamo quest'anno infatti ha noi avremmo voluto aumentare l'assegno unico non l'abbiamo fatto proprio perché sotto procedura d'infrazione abbiamo scavalcato il problema con quello che è stato definito bonus per i nuovi nati cioè il mille euro appunto per i nuovi nati condanna genitori con ISEE fino a quaranta mila euro quindi con Israele abbastanza ampio insomma non non così striminzito
E ma lo abbiamo fatto appunto attraverso il bonus che però è strutturale quindi è una misura non una tantum proprio perché avevamo questo problema nei confronti dell'assegno unico
Altrettanto vale per gli asili nido noi abbiamo aumentato il rimborso per gli asili nido fin dal primo figlio e anche questo è strutturale e dobbiamo aumentato in modo che sia sostanzialmente gratuito
Almeno se va in ausilio pubblico ovviamente perché gli asili privato come derivati possono avere anche costi molto più alti però tre mila seicento Euro quindi le detrazioni fiscali anche qui abbiamo inserito una prima un primo elemento di quoziente familiare diciamo così attraverso il potenziamento delle detrazioni fiscali in funzione del numero dei componenti della famiglia
La dei contribuzioni per le madri lavoratrici che tra l'altro quest'anno per una serie di motivi sarà più visibile se non altro più consistente più visibile è che ha prodotto tra l'altro non solo questo ovviamente tacciamo tutte le politiche che abbiamo cercato di mettere in campo
Per l'occupazione hanno prodotto buoni risultati in questi due anni perché abbiamo un record occupazionale è un po'un record occupazionale per quanto riguarda le donne fra l'altro che che riguarda occupazione stabile non occupazione
Precaria
E poi anche altre cose la carta dedicata a te me i concetti abbiamo aumentato tre mesi dei congedi parentali all'ottanta per cento della retribuzione non so me ne perdo sempre qualcuno su qui l'Elenco proprio perché spesso qualcosa poi mi dimentico
Quindi tutte queste misure che noi abbiamo messo in campo e che sono molto come dire sono non sono sono molto concrete
Ma hanno prodotto anche benefici indiretti né cene abbiamo stanziato un miliardo e mezzo nella la prima della prima Finanziaria un miliardo la seconda un miliardo nella terza in questa che sta attualmente in in itinere che sta per essere approvata dal Parlamento
E però l'Ufficio parlamentare di bilancio che come sapete è un organismo autonomo indipendente a certificato che in nell'anno che appena che sta finendo nel ventiquattro non abbiamo prodotto oltre sedici miliardi di benefici diretti e indiretti per la famiglia quindi noi con tutti i limiti che sappiamo benissimo
Che purtroppo dobbiamo affrontare i limiti di bilancio che su un po'purtroppo dobbiamo affrontare per motivi storici come quelli del nostro debito pubblico per motivi di diciamo errori va per essere generosi di passate dei passati governi come il famoso e devastante bonus centodieci per cento insomma per i limiti che ci sono anche proposti o imposti dall'Europa insomma Contu
Ti limiti che noi abbiamo di fronte abbiamo fatto delle scelte molto chiare molto netta e forse anche le dobbiamo comunicare meglio perché tutte queste cose devono essere sicuramente diffuse e anche lì anche questo lo faremo perché quello che vogliamo è per esempio che ci siano stiamo cercando di costruire una rete di centri per la famiglia centri per la famiglia
Sono un organismo che già esisteva ma esista un po'a macchia di leopardo
E non ha come dire una funzione specifica non si sa ogni regione può farli un po'come vuole quindi non hanno alcune funzioni specifiche non vorremmo invece trasformarli in come dire dei Caf per la famiglia e il cui ci potesse essere ci possa essere
Non solo una serie di informazioni appunto ma anche una serie di servizi possibili perché per per dare una spinta alla natalità e quindi per dare una spinta a chi già desidera un figlio ma
Non pensa di avere ancora intorno un clima amichevole io ecco vorrei parlare solo soprattutto di questo di un clima amichevole di un clima favorevole intorno a chi già desidera avere un figlio ecco io vorrei costruire questo
E per costruire questo chiaramente
Dobbiamo ancora andare avanti e potenziare le cose che abbiamo fatto che però insisto sono tutte strutturali per i questo è la bici è chiaro che non si può andare avanti a bonus come si è andati avanti per tanti anni
Quindi dobbiamo sicuramente andare avanti su questa strada ma dobbiamo anche fare uno sforzo proprio di cambiamento culturale è stato citato prima al gli sono grata dal dal Presidente è stato citato il fatto che io ho più volte provato a ripetere ciò che dobbiamo tornare a dare valore sociale alla maternità
Certamente anche alla paternità ma la maternità soffre di una ormai totale direi mancanza di considerazione come se si facessero figli soltanto una donna presso i figli solo per il proprio desiderio per la gioia privata della propria famiglia non è così
Proprio tutti i guasti che produce la denatalità che stavamo guasti di tipo ambientale guasti di di non soltanto cioè è stato sono stati anche già sicuramente citati ma sono anche più di quello che normalmente si dice cioè non solo spopolamento delle aree interne e quindi un problema ambientale fortissimo problemi di sostenibilità del welfare sanitario e pensionistico
Problemi anche di capacità di innovare perché quando non ci sono giovani diminuisce la capacità di essere al passo coi tempi dal punto di vista tecnologico dal punto di vista dei nuovi lavori dal punto di vista economico quindi tutto questo ecco chiaramente una donna che fa un figlio lo fa perse e lo fa per tutti
E questo deve tornare a essere centrale e quindi quello che è per per esempio oggi la madre pena alti cioè la penalità che ogni donna vive
Nell'ambito della propria realizzazione personale professionale ogni volta che decide di fare un figlio ecco su quello noi dobbiamo moltissimo agire
Tra l'altro punto anche su quello abbiamo delle misure dalla certificazione di genere per le imprese il Codice di autodisciplina cioè per costruire un con un ambiente di lavoro favorevole alla maternità è favorevole anche alla progressione di carriera delle donne perché ogni donna quando fa un figlio e quindi l'assenza per maternità fa quando poi torna perde per esempio il divario handicap pensionistico per le donne
è molto dovuto a questo cioè al fatto che poi le donne se fanno un figlio
Fanno assenze affaccerà senza aver mai perché il congedo per maternità e poi i congedi successivi la la cura del figlio ecco tutto questo dobbiamo tornare a valorizzarlo non deve essere una pena il clima dev'essere invece un valore in più e su questo bisogna che veramente siamo tutti d'accordo non solo maggioranza e opposizione ma davvero anche su questo sicuramente la Fondazione le fondazioni possono avere un ruolo dobbiamo coinvolgere davvero anche il mondo economico al mondo dell'impresa il mondo nel terzo settore i sindacati non tutti in questo momento hanno presente l'urgenza che la la maggiore urgenza di questo Paese che è l'urgenza demografica quindi certamente noi andiamo avanti sulla nostra strada ma il coinvolgimento deve essere un coinvolgimento consapevole di tutti grazie
Grazie alla minestra Roccella
Senatore Gasparri lei si è spinto a analizzare la legge centonovantaquattro la legge sull'aborto proponendo il reddito di maternità cioè cercando di ottimizzare questa legge recuperando una maternità che molte donne decidevano di interrompere
Intanto ringrazio per avere voluto ricordare Altero sette anni dopo con un'iniziativa tematica su un argomento perché ovviamente in questo modo diamo al ricordo un senso positivo un senso concreto affrontiamo una tematica fondamentale
Esserci o non esserci viene prima di tutte le cose fra un po'non esiste
E volevo semplice procuriamo del lavoro che l'occupazione della cultura dei Dante Alighieri siamo in un luogo evocativo che difende la lingua l'identità culturale una storia plurisecolare quindi porsi il problema di esserci come comunità nazionale non è un atto di ostilità nei confronti di altri vedete qualche mese fa ci fu una polemica
Eccessiva perché il ministro dell'Agricoltura Lollobrigida uso il termine sostituzione etnica che è un termine messo così può essere interpretato male può sembrare un termine anzi story della sostituzione etica la soppressione etnica
Il genocidio non lo so si può fare come Peggior il bersaglio che c'era sulla Settimana enigmistica che da una parola passare a un'altra
Si devono usare parole diverse io dico sempre danni che noi non possiamo dipendere solo l'identità nazionale dobbiamo difendere anche l'entità nazionale
Passiamo alla Società Dante Alighieri siamo orgogliosi della nostra storia non ci sarebbe una società che vive anche la lingua la cultura l'italiano la lingua che noi diciamo e parlata un po'nel mondo ma meno
Inglese che è diventato il latino del tempo moderno ma lo spagnolo ad esempio no alla comunità ispaniche negli Stati Uniti sono cresciute lo spagnolo non si parla soltanto
In un piccolo pezzo d'Europa si parla largamente del Sudamerica per ragioni storiche non tutte felici perché voi
La storia della valorizzazione del Sudamerica mostra Matica altrove sostituzione etica di soppressione però
Così andò non è che adesso siamo qui a fare l'apologia
Quindi voglio dire una cosa dei conquistadores insomma no che cacciati molto molto severi nelle dopodiché ne abbiamo un problema di difesa di un'identità allora accantoniamo termine
Nella sostituzione trina facciamo una politica di l'immigrazione
Questo governo di centrodestra ha fatto
Una politica attiva sulla famiglia che Eugenia Roccella rappresenta anche avendo voluto fare un ministero su questo tema dopodiché le risorse tante poche scarsa però sono una scelta programmatica ci vorrebbe molto di più
Che poi teme di natura economica di natura fiscale del reddito familiare
Delle cose di cui parliamo da decenni e che poi attuiamo solo in parte
Perché si è fatto Gene accettato alcune cose no si dovrebbe fare di più quindi non può sapere programma scomparire sono allora perché dobbiamo ricordare Dante dei Divina Commedia in fondo è una cosa che è stata fatta di rientrare se la legge non gli interessa male diffondiamo lingua cultura per difendere
Un modello anche di posso dire un'altra loro di civiltà d'identità
Ma le parole sono come dire complicate da usare quindi questa è una fase in cui abbiamo fatto un decreto flussi triennale che prevede l'ingresso di quattrocento mila persone in più sono più o meno
La popolazione della piccola regione di un piccolo Molise in più
In tre anni e nei giorni scorsi oltre al Parlamento operativamente abbiamo fatto
Provvedimenti sull'immigrazione che non solo dicono in quali Paesi si può rimandare un clandestino e che l'Egitto il Marocco sono una Cayenna nel quale non si poteva andare a nessuno hanno anche pensato alle procedure
Per fare entrare badanti lavoratori persone facciamo il Piano Mattei tre aiutare quei Paesi africani o di altre parti del mondo soprattutto africani ma si può guardare anche al Medioriente pensiamo alla formazione professionale giorni fa ero a Brescia è un in più di diciamo ha detto ciò un saldatore
Che ho tratto economicamente meglio degli ingegneri perché oggi Salvatore si specializza si vorrà tecnologia quello sa tante di quelle cose che siamo la perdo tirava la macchina aziendale uno stipendio più alto ingegneri
Un po'se ne laureano quindi ogni anno le aziende arrivano quella quel Salvatore specializzato
Loro pagava a peso d'oro per la paura che a Brescia zona ancora operosa io lo rubasse l'azienda vicino quindi dobbiamo anche per una politica col Piano fatta di formazione nei Paesi terzi valutare che posso avere la gente non casolare un saldatore specializzato inizio
Ma qualcuno che se anche va a fare un lavoro nell'agricoltura nell'industria
Posso arrivare già con una pre formazione no
Quindi siamo aperti questo lo dico per sottolineare che nessuno brinda un Paese se non appartiene a una certa etnia è una delle caratteristiche fisiche somatiche che poi l'Italia francamente sarebbe stato un paese di passaggio non c'era nemmeno insomma no siamo tutti come dire centro di un incrocio di civiltà però non possiamo avere il programma della scomparsa quindi avviare un programma di natalità di famiglia io a un certo punto ha fatto due proposte
Quando le pronuncio vengo insultati ogni anno presento
Qui saggiare cella queste cose usate Paolo è impegnato nel mondo associativo delle famiglie insomma le sue iniziative fatto assessore le carrozzine quote messe su piazza del Campidoglio ha fatto anche gesti comunicativi semplici preziose professor Blangiardo insomma un riferimento
Apicale nella questione demografica italiana io ogni anno di proponiamo di legislatura ripropongo il primo giorno una proposta di Carlo Casini che era la tutela della vita dalla concepimento alla fine quindi la tutela dell'embrione
E ogni volta scoppia un casino perché vengo considerato un nemico dalla centonovantaquattro della legge sull'aborto
Come se non si potesse essere contro l'aborto non valsero a favore ci può essere anche contro era questione di opinioni non è che si si impedisce di poter essere in teoria contro come esempi che si essere a favore lo riferisco a quelli sono a favore di essere a favore ma
Io però la ripresenti Roma Gian Carlo Grassi
Lo so che non verrà approvata di dati vedete non se ne discute più perché hanno fatto una polemica lettera legislatura perché l'ho detto non c'è una maggioranza di centrodestra vuole dire che la proposta di Gasparri che era stata presentata ogni altra legislatura stavolta l'approvano e quindi la centonovantaquattro salta
Io presento la rosa in omaggio a un politico scomparso che aveva fatto questa battaglia perché è un principio uno piantò la bandiera e poi altre piante erano altri ma mi accontenterei Eugenia lo sa perché su questo a insomma
Una vita impegna almeno che si applicasse la prima parte della centonovantaquattro dove si dice e qui veniamo alla mia seconda proposta scandalo il reddito di maternità la legge centonovantaquattro dice riassumo in termini giornalistici
Quindi non non letterali
Tu vuoi fare l'interruzione di gravidanza reti presenti metteranno uno schiaffo un cazzotto sulla pancia e fare interruzioni di gravidanza
Tutti parlano notti dovrebbero parlare e ti dicono che problema c'hai perché hai fatto questa scelta sei convinta no è previsto dalla legge erano da Gasparri
Magari arriva Pillon dentro il consultorio comincia a torturare questa donna no raggio non possono entrare quelli dei movimenti per la vita e gli arretrati tutti gli altri
Lasciamo verde non entra nessuno quelli che ci stanno per legge no nei consultori versione penso dipendenti pubblici però faranno anche così per sbarcare il lunario anche se non è un attività come dire come sarà al catasto
E c'è scritto che devono parlare per capire se ci sono anche motivazione di ordine sociale economico e Gennaro saprà anche le le parole a memoria io vado al concetto per vedere se tu voi quella cosa là verificare se tu puoi ribadisce la donna ribadisce la volontà nessuno gli può impedire fanno controllo fisico alto cioè queste fanno le visite ai piloti di aereo ai calciatori sbagliando qualche volta perché se l'altra settimana quell'altro Bobo Riva
In campo perché non avevano controllato bene al cuore si fanno visite a tutti ed anzi una persona proporrà morto severa controllando condizione insomma no
Psicofisica per vedere se si possono rimuovere dice la legge qualcosa del genere
Allora io ho detto scusate abbiamo fatto il reddito di cittadinanza perché tre quattro anni a tutti quelli che lo volevano non le ha promesso la discussione
Non abbiamo confermato un reddito di inclusione perché ci sono persone che non possono lavorare che sono persone che assistono persone con disabilità gravissime una politica sociale ci deve essere però un conto è dire a uno che non può lavorare ti aiuto o che deve sostenere la sua famiglia situazioni gravi è un conto è dire insomma non mi rifaccio la storia dei giudici Italians abbiamo vissuta
Io dico facciamo il reddito di maternità perché se quella donna va a fare l'apporto che dice la legge lo prevede che deve fare un colloquio lo faccio perché non ce la posso fare a mantenere un figlio
Se invece se guarda tu lo puoi fare lo stesso la bordura istituzioni d'arte ma io ti propongo mille euro al mese per tre anni l'abbiamo data in cambio di niente
Per vedere cittadinanza per difendere una vita lo potremmo dare uno non è uno scopo ignobile
Non è la sostituzione etica non è che se quella decide di mettere al mondo il figlio non entra quello che dovrà andare a lavorare di entrare casa del saldatore di Brescia specializzati stimo che l'azienda io era pure la macchina aziendale non è una cosa alternativa
è una cosa che la legge prevede e non si attua allora io ho fatto
Tu la proposta sul tutela dell'embrione per arrivare almeno a discussione sulla prima parte della centonovanta dello psicofarmaco quella in questo Paese dopodiché nella prima parte dalla legge questo c'è scritto
Io dico rimuovere che Ivan discorso cara signora le vuole abortire però fa male ma che un ed evitare un aiuto una persona perché può darsi che lo faccia per un problema di materiale economico e ho proposto Stato quando la proposta insulti
Dopodiché devo ogni tanto non è che in una non sono rinunciatario cioè mille cose da fare voglio la legge di Stabilità poi c'è un problema c'è la sicurezza che la politica estera insomma l'autorità politica continua e quindi stanno là queste cose
Ma tempo dopo ore di Roma la legge di Stabilità promettiamo però o pochi sostegni io sono un cattolico praticante lo dico sottovoce
Trovassi sostegno vedi io sono non scoraggiato ma dico la verità l'anno scorso
Don vitaliano Della Sala siamo sotto Natale prete roba con la sciarpa arcobaleno penserebbero conosciate sempre incedere giovane sentirlo
Una specie ride è una specie di don Gallo dell'Irpinia insomma no lo ricorda don Gallo all'anima sua
Fa il presente con due madonne nella sua chiesa in provincia di Avellino
Ed è su tutti i giornali e spiega io faccio presente con due una donnaccia Borgo San Giuseppe perché io sono vere tutte tutte le famiglie sono famiglie vi risparmio tutta retorica legittimi di cui siamo come dire addosso bombardati e quindi prete fa nella chiesa il presepe più due madonne e spiega perché no Bastiano de'Madonna parte insomma adesso non voglio entrare sull'aspetto ideologici e religiosi insomma però
Anzitutto
Allora sugli aspetti pratici perché insomma però non so signore trainato disperazione spesa quindi allora che succede io dico è un atto blasfemo che dovete sapere la condizione difficile in cui si muove un politico che difende la vita e la famiglia
E dico blasfemo data vedere sulla Treccani la blasfemia col direttore insomma il presepe Francesco dall'attività insomma come nato ai commentato io netti delle donne è un atto contro una insomma una descrizione
Religiosa della vicenda e non lo so comando a Betlemme da bambino imparato che così sarà andata così insomma non ci sono video filmati
Non c'è su tic toc l'immagine dei Re Magi che arrivano nella grotta ci hanno raccontato che è andata così io ci credo che sia andata così
Dopo un po'di tempo arrivano spesso denunce per diffamazione ma arriva una busta verde vede giudiziarie ma apro la cosa don vitaliano mi denuncia per diffamazione
Dal vedere dico che ho detto blasfemia potevo DTT peggio e penso di peggio di don vitaliano ma non lo dico perché insomma cerco di di usare lingue
Mi rivolgo alle gerarchie
Nella chiesa italiana no
Faccio il politico molti anni conosco un po'tutti di un scusate di Roma questo e Paludetto blasfemo turno donne
Dico chiamate ditegli che sbaglia ritiri la querela perché sono arrivato da Mario Giordano che nulla in maniera scomposta
Nel suo mai come fa il programma Giorda evitando l'aria portò la denuncia facciamo tre puntate metterebbe a urlare ma non mi va
Non vi va perché sono cattolico praticante l'ombra di trasformare sta cosa che posso facilmente chiamo Mario Giordano fa la puntata domani sera Godard le foto ci sono già madonne
Direi di ritirare la denuncia
Mi si risponde ma dipende dal vescovo del suo territorio cioè un Presidente dalla Conferenza episcopale ha preso il telefono don vitaliano che sto a fa
E rispondono dopo qualche giorno perché sono un uomo fortunato a me mi risponde vogliamo un riscontro
Ha detto il vescovo l'hanno già sospeso a divinis senza Boffa niente ed è già una risposta come al catasto vado allo sportello due sportello quattro come centralino digitare il numero due
Dovete fare un acquisto numero uno che aveva gridato quei centralino siamo ridotti così
La Chiesa interviene proroga centralini sportello uno spose Trastevere non se lo fa niente ma detto questo linguaggio romanesco quindi potete immaginare di riparto
Quindi lei mi scoraggiò ma allora io devo difendere la vita in un contesto in cui quelli che dovrebbero difendere la quanta in prime non c'hanno il coraggio di dire a un parroco di periferia che non c'è Sodoma donne nel presente
Quest'anno sono da vedere come l'ha fatto ci ha messo dei pupazzetti questa avrà messo con le donne fatto un presepe creativo ma questo e allora io mi batto lo stesso professor Blangiardo ministro Roccella perché non non voglio alludere all'embrione perdo
Il reddito di maternità fosse una cosa preoccupante Borgo cosa boicotta reddito di maternità regaliamo soldi a mille cose no
Può darsi che ci sono donne che c'hanno un problema economie uno vuol fare la borsa centimetri da non impedisce finito la centonovantaquattro tutto quello che offre un'alternativa seria un bivio ti aiuto qual è l'aiuto un discorso un assegno
Io ne dico
Don Gelmini quando gli dicevano ce ne posso fare perché fammi un assegno dicevano perché ciò la comunità e ragazze lavorato utile a trovare brava volontà di Rovato sembra che posso fa proprio l'assegno e diceva
Che andava avanti con le promesse dei ricchi soldi dei poveri verità antichi quali sono i ricchi buoni e fanno un assegno aprile del prossimo
Quindi occorre avere energie caro Federico Federica che ricorda Halter Altero non era un credente io sono stato molto amico di Altero e non parlo di Altero perché credo siamo qua per parlare di cose nome di Altero diciamo che era bravo della Borsa perché poi altero non era un credente non era un baciapile ricordo una sera eravamo già c'ero io Matteoli Cicchitto e Ruini
Io cercavo di convincere Cicchitto che insomma un politico intelligente colto che però non è un credente c'era il cardinale Ruini uomo un senso un po'rubi soggiorni fare gli anni passano e edito Fabbri Matu convertire perché poi se esiste esistesse non esiste che ci hai perso non si pongono cardinale che tu conosci bene come dire
Stava la discussione un po'diciamo alla scommessa Pascali arborense esiste hai fatto l'affare in sé non esiste che voi fa ci male dirai
Anzi in cima lì vicino le garanzie non c'è niente non c'è niente fine di tutto e al terrore di a queste discussioni però Altero su queste questioni pro life era molto schierata e quindi voglio ricorda l'avete fatto bene a scegliere quest'argomento e via terrore non era uno sono modulari in chiesa eccetera però sulle questioni della vita
La schieratissimo quando c'erano queste cose a volte le partite anche ognuno sensibilità diverso Geno ricorda ci siamo incrociati tra Altero su queste cose depositi gli altre questioni biasima Butcher insomma ce l'ha messa c'è la celebrazione
Però poi parlavamo cardinale ne parlavo cambiare rullini
E quindi io credo che io vorrei rilanciare questa cosa del reddito infatti ardita che forse in molti garante della tutela dell'embrione che mi rendo conto può comportare l'arresto la tortura a mio danno
Ma questa è una cosa che abbinando alla prima parte della centonovantaquattro forse si può dire perché non impedisce a giura interromperà la rilevanza e andare avanti interromperà
E poi facciamo presepe demorde tappa quelle fingono di voler abortire perché poi vanno lì sono incinta dice voglio abortire datemene reddito abbiamo dato attenti ai suoi legali il reddito di cittadinanza e due o tre anni
Io accetto pure il rischio che qualcuno faccia la recita che va lì voglia abortire
Può essere che succede non credo molto male abbiamo abilitato a fare nascere un accampare non è stata una rozza ignobile
Quindi io spero di poter fare qualche atto concreto per difendere la vita che non ma include l'ingresso a nessuno chi deve entrare entra i permessi soggiorni non dobbiamo fare nessuna sostituzione etnica subito fatta ma la difesa un po'così pure padre Dante diciamo pure questi alla fine qualcosa fanno insomma è come se la mia riflessione dedicata navi Porter
Salutiamo la richiesta la Roccella
Torna il suo lavoro
E ci avviamo anche noi verso la conclusione io vorrei fare soltanto un paio di domande ultime alla professor lanciando era seduto grazie ministra per la sua presenza buon lavoro
Grazie grazie signora ministra ecco rimanendo nel solco che il senatore Gasparri ha ha toccato là Bortot le chiedo professor Bran Ciardo la Bortot quanto incide sulla denatalità
Allora un calcolo molto così sportivo alla buone quattro milioni e seicento mila morti in quarantasei anni vuol dire in media cento mila nati non nati chiamiamoli così ma questo bene molto grezzo se vogliamo essere sinceri
C'è un altro cala con un pochino più fine sia offrendo quattro milioni seicento mila e li divide maschi e femmine ci bambine e bambini non nati per capirci all'incirca diciamo su due milioni e tre
Se prendo a seconda degli anni di riferimento l'aspro abilitati sopravvivenza dalla nascita fino a dieci otto venti trenta quarant'anni quindi in poche parole sono in grado di dire anno mille novecentottanta per dire
Le persone non nati in quell'anno oggi quanti anni avrebbero tengo conto della sopravvivenza e ottengo un certo numero questo numero di mamme non mamme perché mai nate e circa due milioni e trecento mila due milioni due
Se prendo le mie mamme non nate nelle diverse età
No perché alcune avranno quarant'anni avrebbero avuto quarant'anni altre trenta altre venticinque altre eccetera eccetera
E le applico i tassi di fecondità per età di oggi cioè in un momento in cui la natalità e passa la fecondità è bassa moltiplico e faccio la somma mi vengono fuori cento mila nati cioè in poche parole ci sono cento mila nascite in meno che derivano dalle non mamme per Lennon bambine
Questo non vuol dire che la soluzione magica parliamoci chiaro questo vuol dire che se avessimo risparmiato qualcuno di quei casi probabilmente non solo sarebbero nati allora
Un pochino più bambini ma oggi avremmo anche un pochino più di mamme perché tenete presente che due terzi delle non nascite terminò rinascite dal due mila otto oggi in atti sono i miti di centottanta mila
Due terzi di questi centottanta mila in meno sono strutturali cioè sono dovuti alla presenza di meno donne
Quindi è lì problema che va affrontato
Per cui verso può e chiudo perché non non non voglio insistere ma i discorsi che faceva prima la ministra cioè c'è un certo movimento
è chiaro che siamo ancora in una fase di rimettiamo insieme le forze io ho provato a fare dei calcoli sui Paesi europei la singola misura
Nei diversi paesi non è correlata per niente con la con la fecondità qua natalità che insomma in poche parole fare una singola cosa l'aspetto economico l'aspetto legato anche semplicemente al lavoro l'aspetto legato alla congedo parentale e altre cose della cura ecco se prese singolarmente non risolvono niente
L'unione fa la forza cioè solo mettendo insieme le diverse misure coordinando le in qualche modo e continuando con tenacia in quella direzione
Perché vi ricordo che l'indagine Istat fatta recentemente dai bambini da undici a diciannove anni bambini ragazzi undici diciannove anni
Allora alla domanda quanti figli Fo vorresti fare allora due terzi di questi bambini ragazzi hanno risposto che vorranno diventare genitori
Altri hanno detto che non sapevano che erano indecisi non è cambia tono han detto non saprei però già settanta per cento circa ha detto sì io ho intenzione mi piacerebbe lo farò se non è un mio desiderio ok se andiamo poi a vedere ma quanti scopriamo che di quelli che han detto è un mio desiderio due terzi ne vorrebbero due
E il quindici per cento ne avrebbe tre
Quelli che ora per una somma circa dieci per cento che sono in poche parole c'è un diffuso desiderio di genitorialità ancora presente nei giovani
Allora noi dobbiamo prendere questo desiderio
E valorizzarlo creare le condizioni perché posso esprimersi anche in una prospettiva giocando con le misure di cui parlavo prima mettendo insieme coordinando le e giocando sui soggetti insieme coordinati lo Stato deve fare la sua parte
Gli enti locali devono fare la loro parte il comune amico di fama ed io faccio anche il sindaco di un Comune nello ebbene sarebbe bello far sì che il Comune il Comune come entità amministrativa
Avesse un atteggiamento dice o Cheglio io firmo delle cose dove cento Euroma fa ridere è un atto simbolico però realizzare dei comuni in cui ci si senta vicini alle famiglie le famiglie si sentano parte della comunità cioè una un elemento importante se questo non fosse quei pochi alcuni comuni lo fanno ma forse qualcosa di molto generalizzato
Allora dal basso avremmo la possibilità di poi c'è il discorso delle aziende welfare aziendale il privato sociale cioè tutte queste forze insieme devono rendersi conto che c'è un'emergenza perché c'è un'emergenza
E si rimboccano le maniche mettendo da parte delle posizioni politico il che so io si danno da fare per tentare di risolvere ecco credo che il suggerimento nel mio piccolo ovviamente un conto niente ma sono il suggerimento che mi sentirei di dire
Se ci muoviamo così ce la possiamo fare perché abbiamo dimostrato in altre occasioni di fare di superare i grossi problemi bene siamo ancora in condizione di poterlo fare ma bisogna farlo prima farlo in fretta perché più andiamo avanti e più ci abitiamo su una stessa
Tanto
Cefalo Conte la la conclusione
I numeri quello che abbiamo sentito ci dicono della difficoltà del tema della preoccupazione dei dati che in qualche modo ci interrogano c'è la possibilità di un obiettivo comune quale obiettivo comune a questo punto tu come società civile individui
Ma io credo che in un tema come questo dove comunque sono i numeri a farla da
Padrone al di là della visione di Gigi De Palo del senatore Gasbarri della ministra voce
Professor Blangiardo ex presidente dell'Istat che ci dice se è un obiettivo raggiungibile o meno
Agli stati generali della natalità di tre anni fa il professor Blangiardo qui presente disse
Noi possiamo arrivare a cinquecento mila nuovi nati in Italia entro il due mila trenta treni all'epoca quindi se si lavorava chiaramente adesso sono spostati in avanti è forse ancora più in avanti
Allora il tema è questo
Non ci siamo mai dati un obiettivo cioè io tutto ripeto io approccia totalmente non polemico perché provo le polemiche non si va da nessuna parte ma se non ci si dà un obiettivo ma anche in famiglia non funziona nulla cioè se io non mi dà un obiettivo ciò da pagare l'affitto sono da pagare la spesa dei bambini e lo sport e non ha un obiettivo di stipendio non ho dubbi non mi riesco organizzare da questo punto di vista non ho una visione non vado da nessuna parte
Ecco io credo che questo è quello che ci sta mancando ciò ne parliamo facciamo analisi
Il problema è che è giunto il momento della sintesi perché perché stiamo andando a duecento chilometri orari contro un muro
Sì tutte le cose che sono state fatte in questi anni anche quelle che sono state dette oggi ma quelli che sono strette anche nel nel recente passato con altri governi
Fossero cose realmente impattanti sul tema della natalità
La Cina accorgeremmo
Quando escono i dati Istat del due mila ventiquattro perché vuol dire non dico che aumenti Rebbe ero il numero dei nuovi nati
Ma quanto meno sono convinto che ci sarebbe diciamo una emorragie inferiore
Ecco io credo che questo sia un po'il centro su cui c'è il demo cercare di partire cioè cercare di passare dall'analisi che è abbastanza chiara io credo che siamo tutti d'accordo il Giro d'Italia
Non ho trovato un sindaco destra sinistra centro contrario a questo tema
Incontriamo le aziende non ho trovato un'azienda che dice no no no dobbiamo tutti siamo d'accordo
Tre diamo questa grande maggioranza Garcés anche una forza numerica una forza d'impatto perché stanno i gangli anche importanti della società
E mettiamo insieme è chiaro che ci vuole la fatica del saper mettere insieme le persone
Sì allora svaria faceva una proposta che io condivido in pieno quello sul discorso della maternità quale il problema lo dico io
Il problema è che abbiamo trasformato questo tema in un tema ideologico
E che quindi non ci riusciamo a parlare perché ciò che si sa di qualcuno ci impedisce di conoscerlo come diceva no no ma non è così ma il problema che dobbiamo ripartire da Maria azzerare alcuni meccanismi fino a quando
Anche questo erano darà spazio a realtà come
IRI fluide famiglia così simili che utilizzano questi temi per raccogliere fondi e per fare cagnara
Ma non ci sarà mai la possibilità di trovare un accordo e non ci sarà mai l'abusiva di applicare la centonovantaquattro anche da chi dice voglio difende la centonovantaquattro perché siamo una schizofrenia culturale in base alla quale chi difende la centonovantaquattro
Non la vorrebbe applicare può alla fine
Il problema è che a forza di parlare di questa tematica in termini totalmente ideologici non riusciamo più a trovare una sintesi e chi ci rimette ci rimettono le donne con i bambini perché molte di queste come diceva appunto il senatore Gasparri
Non vorrebbero far fino a loro gravidanza e comunque è uno scandalo per tutti quando una donna è costretta a far finire una gravidanza per motivazioni economiche
E non è che ci sono sa io la penso diversamente poi essere la femminista più sfegatati da e ideologizzata da una parte o poi essere comunque una sconfitta se una donna è costretta a dire no non posso portare avanti questa gravidanza per motivazioni economiche questo è un punto di contatto per tutti oggi come oggi non riusciamo a farlo perché non riusciamo a parlarci
Per questo noi diciamo
Facciamo un passo tutti indietro facciamo un ragionamento un pochino chiediamo aiuto anche a chi non la pensa come me perché su certi temi sul made in Italy
E le cose che si portano avanti cambiano i governi ma l'obiettivo l'approccio lo stesso non è che la
Politica estera a seconda dei governi cambia le siamo sempre nella NATO non c'hanno provato magari ricordo al momento Cinquestelle no con qualche approccio fantasioso ma hanno presi ma le richieste sono ritornati dovevano stare perché non è che possiamo cambia ci sono delle cose che uniscono la natalità è una di queste e dobbiamo darci appunto un obiettivo non mi ripeto
Noi da dietro dalla società civile cerchiamo di fare da pungolo come come voi state facendo da pungolo perché va a finire il ruolo è questo e chi fa da pungolo io dico dovrebbe essere valorizzato
E non dovrebbe diventare il nemico perché magari pone delle questioni ma dovrebbe essere valorizzato perché in un tempo in cui c'è sempre meno disse attitudine alla partecipazione
Se uno partecipa ebbe ringraziarlo per questa partecipazione anche se porta tematiche con diciamo che che pongono delle questioni poi ognuno fa il suo insistiamo ecco io credo che sia fondamentale però creare questa sinergia che poco la che diceva quel professor Blangiardo
E a Gigi Reder Paolo
Ci fermiamo qua grazie all'associazione Altero Matteoli che ha voluto porre alla nostra riflessione un tema certamente importante l'abbiamo capito anche attratti grave e certamente con obiettivi che devono essere raggiunti l'associazione tornerà a parlare di questi temi grazie a tutti voi e Buon Natale