Atreju 2024 - Rivoluzione fisco: un nuovo patto con gli italiani. La via italiana per un fisco equo e al passo con i tempi
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Nicola Calandrini
senatore, presidente della Commissione Programmazione economica, bilancio (FDI)
14:00 Durata: 8 min 40 sec -
Roberto Sommella
direttore di MF-Milano Finanza
14:08 Durata: 2 min 5 sec -
Maurizio Leo
viceministro dellEconomia e delle Finanze
14:10 Durata: 8 min 14 sec -
Donatella Prampolini
vicepresidente Confcommercio Imprese per l'Italia, incaricata per il lavoro e la bilateralità
14:18 Durata: 4 min 27 sec -
Marco Osnato
deputato, presidente della Commissione Finanze (FDI)
14:23 Durata: 5 min -
Emiliano Fenu
deputato, capogruppo Commissione Finanze (M5S)
14:28 Durata: 4 min 46 sec -
Elbano De Nuccio
presidente del Consiglio Nazionale dellOrdine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili
14:33 Durata: 5 min 47 sec -
Maurizio Leo
viceministro dellEconomia e delle Finanze
14:38 Durata: 1 min 40 sec -
Giuseppe Melis
professore ordinario di Diritto tributario presso lUniversità LUISS Guido Carli
14:40 Durata: 8 min 15 sec -
Marco Granelli
presidente di Confartigianato Imprese
14:48 Durata: 4 min 4 sec -
Maurizio Leo
viceministro dellEconomia e delle Finanze
14:52 Durata: 3 min 18 sec
Eccoci allora buonasera a tutti grazie di essere qui in questo panel frase facciamo un applauso ai nostri ospiti
Che non pomeriggio assolato insomma non possiamo lamentarci
Del freddo che non c'è in questa sala quindi grazie veramente di cuore io vado velocemente a presentare i nostri ospiti partendo dal vice ministro Maurizio Leo viceministro a me fa economia finanza
Poi abbiamo il presidente della Commissione finanze alla Camera deputati il mio amico Marco Osnato
Con lui abbiamo collega rappresentante anche lui del Movimento cinque Stelle capogruppo nella Commissione finanze alla Camera Emiliano sei nu un applauso anche a lui
Poi abbiamo al presidente dell'ordine dei commercialisti dell'ordine nazionale dei commercialisti e degli esperti contabili dottor il panno denuncio grazie per la presenza
O abbiamo dottor Marcon anelli che è già stato quell'altro panel grazie per essere qui Presidente Confartigianato abbiamo professore Giuseppe Melis ordinario di diritto tributario alla Luiss
Università Luiss-Guido Carli e poi infine si è aggiunta la dottoressa Prampolini vicepresidente nazionale della Confcommercio grazie e per ultimo colui il quale andrà a moderare quest'incontro
Il dottor Roberto Sommella direttore del quotidiano economico Milano Finanza
Allora prima di lasciare la parola farò una breve introduzione ventuno in poi i lavori di questo pane che diciamo un pane molto importante che parte da un titolo e molto evocativo c'è parliamo di e tra l'altro a me piace molto parliamo di rivoluzione fiscale parliamo di un nuovo patto con gli italiani ecco questo nuovo patto questa parola memorizzo piace molto perché il patto se andiamo a vedere cosa ci dice il poco apolari olfatto dice e praticamente si addice tra le parti in un discorso diciamo di rapporto agevolato in in un rapporto di lealtà su un terreno condiviso queste quello che dice un patto quando si parla di batte questo è quello che effettivamente ha fatto l'otto nostro governo Meloni dopo cinquant'anni immaginiamo un po'dagli anni settantatré settantaquattro con l'ultima riforma c'era il ministro
Visentini ci sono comuni cinquant'anni per evolvere
Il fisco in Italia e questo la dice lunga potrebbe anche forse chiudersi qui il mio intervento rispetto a quello che è stato fatto da questo governo che vede queste riforme perché non è l'unica riforma che stiamo facendo oggi con il governo Meloni solo più riforme
E queste riforme stanno dando una credibilità importante è una riconoscibili dai una credibilità a questo governo Meloni infatti volevo introdurre questo tema
Marco Roberto per fare una riflessione che riguarda fondamentalmente la fiducia e i mercati stanno dando al nostro governo una fiducia che si muove su più su più percorsi la prima la stabilità del governo non voglio entrare nel merito di quello e è significato ore nove anni precedenti al governo Belloni quanto ci è costato in termini di interessi sul debito pubblico instabilità lo ricordate due mila tredici mila diciotto Governo Letta governo Renzi governo Gentiloni e poi due mila diciotto due mila ventidue nei quattro anni successivi il conte uno il conte due il governo Draghi ecco tutti questi governi attraverso questa instabilità hanno creato
Un grosso presupposto che ha inciso su quelli che sono i salti
Di finanza pubblica perché dico questo perché la stabilità di questo governo una cartina di tornasole per noi fondamentali per quelli che sono le prospettive future
Della nostra nazione e sa questo agganciamo alla stabilità politica agganciamo anche quello che è un tema in questo metodo della disciplina che sta dimostrando questo governo la disciplina la sobrietà la prudenza nella tenuta dei conti pubblici fanno il paio con quello e Italia sta dimostrando vedete questa cosa di cui sto parlando la stabilità la disciplina la potenza la correttezza nel nel le nei saldi di finanza pubblica si contrappone a quello che sta succedendo nel Sud Europa voi sapete in Francia
è notizia di questi giorni abbiamo avuto ieri la notizia che c'è nuovo premier c'è una situazione di crisi costante delle istituzioni
E sappiamo che ormai quasi sicuramente la Francia nei prossimi giorni attraverso l'assemblea nazionale attraverso il Senato della Repubblica francese dovrà approvare una legge speciale
Che potrà consentire al governo francese i autorizzare l'esercizio provvisorio questa quello che abbiamo nel resto d'Europa dall'altra parte come si dice in gergo se Atene piange Sparta non ride abbiamo la Germania con il suo governo arcobaleno
Sappiamo come andava a finire si è sciolto il parlamento e si tornerà al voto a febbraio senza avere nessuna con la certezza rispetto a quello che sarà il quadro politico successivo e dall'altra parte invece Berlino la Germania insieme e e che cosa fa con
Il suo modo ortodosso e prevede il pareggio di bilancio il sostentamento della spesa
E la spesa pubblica del deficit e del debito dall'altra parte abbiamo invece una nazione come l'Italia e in modo disciplinato a rispettato tutte le scadenze ha presentato in netto anticipo
Il piano strutturale di bilancio e tra l'altro prevede la traiettoria della spesa quindi il controllo della spesa pubblica nei prossimi sette anni e abbiamo dimostrato in qualche modo e attraverso il controllo e la spesa non potrà superare l'uno virgola cinque per cento rispetto al prodotto interno lordo dando stabilità quelle che sono le prospettive future questo vedete perché per noi
è molto importante perché questa stabilità del governo ci consente di aprire con gli spazi finanziari che fino ad oggi purtroppo non abbiamo avuto questo è ciò che sta dimostrando l'Italia nel panorama nazionale ed internazionale per questo che i mercati in qualche modo premiano la nostra azione
Questo per dire cosa per dire che questa rivoluzione fiscale Maurizio che si e coincide con questo quadro generale molto importante ci consente di dare risposta a milioni di italiani perché poi sarà Maurizio approfondirà questo tema
La colonna portante di questa riforma è la riduzione delle tasse noi attraverso
Le la riforma delle aliquote progressive da quattro a tre e la riduzione del cuneo fiscale consegnamo a quattordici milioni di italiani il cinquanta per cento da ricchi Bilancio una IGP anche palle trenta miliardi di euro solo quindici miliardi dei trenta miliardi sono destinati
A i nostri lavoratori dipendenti e guadagnano fino a quaranta mila è utile titola
Per poi non parlare di quelli che sono la riforma del sistema dell'agenzia trenta della riscossione la riforma delle sanzioni tributarie l'avevamo sanzioni Italia
E arrivano fino al duecento quaranta per cento e serviva questo governo per ridurre sensibilmente sanzioni che erano da da Stato del Bengodi ecco questo insieme all'ultimo decreto legislativo l'abbiamo portato avanti tredici decreti legislativi approvati dalle Commissioni parlamentari
E tra l'altro e previene la neutralità fiscale l'ultimo che abbiamo fatto sul sulle professioni subì sugli associati giura fiscale che va nella giusta direzione rispetto a un tema che aspettava confermerà molti anni ecco tutti i temi
Importanti che stanno dimostrando la visione di un Governo che ha le idee chiare
E ha fatto della sua concretezza il suo tema principale
Io non voglio andare oltre che siede tanto per parlare quindi ringrazio la mente rigore tutti voi per l'approfondimento che farete ringrazio Roberto per la moderazione che parla di questo grazie può lavorare
Grazie al Creatore Canterini che ha detto un aspetto importante di questo momento cioè quanto impatti la stabilità di governo ma anche l'affidabilità di un intero Paese sull'affidabilità e sulla il giudizio che danno i mercati mercati finanziari conosciamo bene sono in certo qual modo imprevedibili ma indubbiamente fa nel lavoro che facciamo le giornaliste USA leggo i giornali viva dio e si informa non è che sono entità così che stanno su Marte e tra le cose
Che su cui i mercati finanziari gli analisti danno un giudizio non è soltanto la stabilità di governo ma la certezza del diritto
E l'appetibilità fiscale d'investimento di un Paese quindi un tema come la riforma fiscale è un tema fondamentale perché non solo bisogna avere delle tasse che si riducano per le imprese per il lavoro
Ma soprattutto bisogna avere la certezza che queste tasse poi non solo si riducano ma siano facili da pagare perché stiamo arrivando ad un livello che ogni incontro con il commercialista e un esame di scienza delle finanze allora parto rapidamente ricordando una cosa proprio oggi su Milano Finanza abbiamo avuto l'esclusiva
Veramente europea viene mondiale perché abbiamo un'intervista al presidente eletto americano Donald Trump
Che ce l'ha concessa sul floor di Wall Street e l'altro ieri e che ha detto il suo piano economico riduzione delle tasse sul lavoro e sulle imprese ha detto io voglio che gli americani si svegli no
E vadano a lavorare sedici
Mi ha colpito molto questo passaggio e quindi dando la parola al viceministro Leo al compito gravoso di portare in porto l'immane riforma fiscale perché ci sono poi tantissime decreti legislativi
Da attuare chiedo dandogli il benvenuto se un domani arriveremo anche noi con più facilità un divo felici a pagare le tasse ma sono un pochino più tranquilli con quella certezza del diritto che chiedono anche i mercati finanziari tanto benvenuto
Allora grazie buonasera a tutti da via un po'lei raccontare un po'come ci siamo trovati quando abbiamo iniziato l'azione di governo perché nel momento in cui abbiamo avviato il nostro percorso
I contribuenti si vedevano arrivare a casa ventotto milioni di cartelle
Quattro milioni di cartelle da pagare in unica soluzione
Con le sanzioni come è stato ricordato dal presidente Galan Brini dal centoventi al duecentoquaranta per centoventi a fronte di un'imposta di cento si doveva pagare duecentoventi o addirittura trecentoquaranta e che è successo noi abbiamo detto no dobbiamo cambiare rotta quindi il primo intervento che è stato fatto cosiddetta tregua fiscale è stato orientata in questa direzione si è detto l'imposta va pagata però le sanzioni lo dobbiamo o ridurre c'era un limite del cinque per cento poi con una modularità a secondo delle diverse tipologie e diamo una o un prolungamento ma rateizzazione e questo sicuramente ha portato un risultato molto molto positivo perché in un momento di difficoltà finanziaria per i contribuenti si è pagato tutta l'imposta e molti contribuenti hanno poi adempiuto idolo obblighi tributari con meccanismi di rateizzazione
E poi ne abbiamo detto dobbiamo cambiare invertire la rotta perché non possiamo pensare che oggi abbiamo un meccanismo assolutamente espropriativo
Allora io dico che coloro i quali hanno un reddito superiore a cinquanta mila euro non è che pagano il quarantatré per cento che all'aliquota marginale gli occhiali
E cioè bisogna aggiungerci addizionali accompagna e quindi in taluni casi abbiamo il sessantaquattro per cento quindi abbiamo detto dobbiamo invertire la rotta
E come la dobbiamo invertire innanzitutto cosa che abbiamo fatto dobbiamo venire incontro alle fasce medio-basse
E l'abbiamo fatto in modo diciamo numero annua per un anno nel due mila ventiquattro l'abbiamo reso strutturale da con la legge di bilancio che adesso all'esame del Parlamento
Avremo il meccanismo applica aliquote ventitré trentacinque e quarantatré pantofole attenti cinque ma in modo strutturale questo si accompagnano
Dal venticinque già partono le tre aliquote sui portafogli in modo strutturale e poi a questo si accompagna anche la il cuneo fiscale la anche quello è stato messo strutturale si è dato anche un andamento diverso per abbracciare i contribuenti sino a quaranta mila euro con un meccanismo venti mila euro cuneo fiscale poi o mille euro di detrazione sino a trentadue mila euro un décalage lo trentadue quaranta ma il nostro obiettivo e anche quello di cambiare il rapporto fisco contribuente Pelaggi
Abbiamo che succedeva prima della nostra di forma che l'amministrazione finanziaria emetteva l'atto di accertamento quindi definiva puntualmente qual era la pretesa faceva valere nei confronti dei contribuenti e poi si azionava un meccanismo od fu attivo attraverso l'accertamento con adesione oppure il più delle volte si arrivava in contenzioso primo grado secondo grato Cassazione
Sono incidentalmente ricordo che in Cassazione
Quasi il cinquanta per cento del contenzioso civile al contenzioso tributario
Quindi questa la dice lunga che bisogna invertire la rotta su questo versante lo dovremmo fare anche per i giudizi pendenti
E abbiamo detto dobbiamo cambiare registro me li dobbiamo fare in modo che si gestisca ex ante il rapporto fisco contribuente che significa ex ante cioè l'amministrazione finanziaria prima di cristallizzare la sua pretesa per dialogare con il contribuente ecco la parità di cui parlava prima il Presidente Galan Brindisi dobbiamo mettere sullo stesso piano amministrazione finanziaria il contribuente del contribuente vede diciamo nel momento in cui riceve uno schema Vattolo chiamiamola così far valere le sue ragioni esse l'amministrazione finanziaria
Diciamo vuole
Proseguire in quella che all'azione di accertamento deve assolutamente tener conto di quelle che sono le osservazioni del contribuente
Pena l'annullabilità dell'atto cade l'atto di accertamento se all'amministrazione finanziaria non motiva
In relazione all'osservazione del contribuente proprio un cambiamento radicale abbia promesso quando a parte già partita e già per questo già battuto dal ventiquattro al partito e se capisco bene non è
One shot cioè non non entri rito di replica e di difesa tu insomma del rischio
Cioè cioè a quell'ora uno delle cose il cosiddetto contraddittorio preventivo che è radicato nello Statuto del contribuente ne abbiamo rivisto la normativa dello statuto del contribuente che risale al due mila proprio in questa logica di a facilitare agevolare il dialogo tra contribuente e amministrazione finanziaria questa è la base di tutto sia non è l'onere della prova il discorso dell'autotutela ci sono ponti di quelli passaggi dello statuto del contribuente che vanno proprio nel senso di come vogliamo muoverci
Tendere la mano al contribuente onesto facili parlo anche del pagamento delle imposte ridurre il carico fiscale ovviamente
Rimanendo inflessibile nei confronti dei contribuenti le fanno frodi fiscali che fanno simulazioni ho rinunciato
Questo o no Asolo porterà che benefici o porterà la riduzione delle tre aliquote mi permetto poi rete ovviamente le parole la parola anche voi in termini proprio quantitativi alla classe media dal due mila venticinque cioè tra pochi giorni
Ci sarà un beneficio
In busta paga diritti minori tasse questo passaggio le tre aliquote immediata sicuramente perché già che succede con meccanismi altri a liquido il dipendente già da gennaio il sostituto d'imposta applicherà alle le tre aliquote
Quindi il beneficio che strutturale si riflette immediatamente sul lavoro dipendente ovviamente sulla sul lavoro autonomo poi con le cadenze dei versamenti degli acconti e del saldo
Questo è il primo passaggio ma non vogliamo fermarci qua perché il nostro obiettivo ovviamente trovando le risorse compatibilmente con tutto quello che si preferiva lavorare sul ceto medio lo faremo presidente Meloni l'ha detto in tantissime occasioni dobbiamo e nell'incontro anche alla fascia da da diciamo sì venticinque mila euro in su ovviamente lo faremo il prossimo anno recuperando le risorse che sono necessarie attuali nel momento e qui mi ricollego sia il presidente Granelli del presidente Francolino potranno spiegare meglio se aiutiamo queste fasce che succede il vantaggio fiscale sarà sicuramente orientato verso le cosa verso il consumo e quindi il nel momento in cui io maggiore disponibilità soprattutto le fasce medio basse
E questi soldi però ovviamente l'investiranno acquisteranno beni servizi e deve celando si innesca
Un percorso questo sull'ultima cosa che voglio dire è stato tanto criticato il bonus Babbo Natale ma sappiamo che il bonus Babbo Natale che riguarda contribuenti che non superano i ventotto mila euro
Riguarda quattro milioni e mezzo di contribuenti queste somme e i famosi cento Euro che sembrano un'inezia per questi cento euro per i contribuenti che hanno meno di ventotto mila euro andranno sotto il materasso oppure andranno in consumi
E ci si si acquisterà il panettone lo spumante abbiamo un regalo ai figli quindi ecco che quattro milioni e mezzo i contribuenti avranno cento euro che servirà appunto per acquistare beni e servizi nel momento delicato per questo periodo e con queste somme ovviamente
A gemelle hanno anche un effetto virtuoso sull'economia
Allora bene grazie viceministro a questo punto l'equazione riduzione delle tasse maggiori consumi passo la parola d'ordine venuto al vicepresidente conforme Confcommercio trampolini ci sarà un aumento dei consumi sulla base di questa riforma
Del fischio anche dei bonus proprio per diciamo che quello che ci auguriamo perché noi abbiamo patito abbastanza negli ultimi anni quest'anno noi ipotizziamo di tornare ai livelli pre corride ed è la prima volta che torniamo ai livelli pre corvidi
Il consumi interni di cui vivono le nostre in prese ovviamente hanno subito molte battute d'arresto in questi anni a causa di molteplici motivi
C'erano due modi per cercare di far ripartire i consumi e quindi mettere più soldi in tasca le famiglie il primo la riduzione delle tasse e ci deve pensare il governo e mi pare che ci stia pensando avendo comunque dato priorità alle fasce medio-basse che in questa fase va bene
Poi ci auguriamo che è anche l'ultima aliquota possa essere abbassata perché se noi appunto sommiamo
L'IRPEF le addizionali regionali e comunali eccetera eccetera ci rendiamo conto che abbiamo un socio occulto che ci porta via circa il sessanta per cento del nostro il frutto del nostro lavoro l'altro modo
Era il rinnovo dei contratti perché i rinnovi contrattuali soprattutto quelli che sono scaduti da molto più tempo è ovvio che diciamo così si portavano dietro tutto una serie di arretrati rispetto anche a quelli che erano stati gli aumenti
Diciamo così degli indici di inflazione che in qualche modo andavano sanati da questo punto di vista devo dire che noi Confcommercio il nostro lavoro l'abbiamo fatto perché siamo stati quelli che hanno dato il via al rinnovo di tutti i contratti del soprattutto del terziario di mercato ma non solo
Con aumenti veramente importanti quindi è per questo motivo che noi quest'anno ci aspettiamo finalmente un Natale con una ripresa dei consumi cosa che ripeto i nostri associati aspettano da tanto poi di lavoro da fare ce n'è ancora tanto approfitto visto che c'è qua dice ministro con il quale abbiamo un rapporto buonissimo perché ci ha aiutato
A raggiungere un obiettivo fondamentale che era quello di mettere un tetto alle Commissioni dei buoni pasto e quelli di questo saremo sempre grati perché quello era veramente alcuni una taglia che avevamo sul versante sulla testa non gli esercenti che era bene integrata in e tirare via però ecco ci sono alcune cose su cui secondo me bisognerà mettere la testa immediatamente dopo
L'abbiamo detto prima la l'ultima riforma era del mille novecentosettantuno il nove ottobre lo so perché io Sonata al dieci ottobre mia madre aveva le doglie e Visentini stava mettendo a terra l'altra riforma fiscale
Dopo cinquant'anni erano state messe solamente delle pezze quindi pensare a una vera riforma e quello che abbiamo sempre chiesto nella vera riforma però alcune cose non ci sentiamo di di poterle suggerire ad esempio latte la detassazione delle tredicesime quella sarebbe un'operazione che tutte le famiglie aspettano perché darebbe davvero un grandissimo impulso
Anche a quelli che sono appunto i consumi interni sui quali il nostro settore ovviamente conta e sul quale lavora
Altra cosa importantissima la detassazione dei rinnovi contrattuali perché noi abbiamo fatto veramente fatica a fare questo rinnovo contrattuale perché ci portavamo dietro
Praticamente delle un indice Ipca che ci avrebbe diciamo così utilizzato paro paro con la formula ritmo etica ci avrebbe fatto fare un rinnovo contrattuale insostenibile
Allora noi avevamo bisogno
Anche se purtroppo abbiamo diciamo così l'abbiam dovuto fare senza e ci siamo arrivati in fondo
Ma una detassazione dei rinnovi contrattuali sarebbe stata veramente molto utile perché quelli erano soldi che comunque in quel momento
Non erano a carico della finanza pubblica perché non c'erano se tu non rinnova il contratto quelle entrate in più non ci sono e sarebbe stato fondamentale invece poter utilizzare per arrivare forse prima ai rinnovi contrattuali quindi mettiamolo tra le priorità quello di pensare acqua ad alcune detassazioni che è secondo me producono molto di più di quello che costano la finanza pubblica
Allora grazie vice presidente la domanda più complicata
E per Marco Osnato quando arriverà intanto buongiorno e e benvenuto questa devastazione di tredicesime ogni tanto se ne parla poi costa e praticabile suoi dopo la facciamo sentito bene la detassazione delle tredicesime una domanda facile contro quando ci sarà
Innanzi a lato buon pomeriggio a tutti grazie per questa opportunità Duilio faccio volevo far presente come tra il riuscito a fare anche la transizione ambientale siamo riusciti a portano in primavera in pochissimo tempo voglio dire
Allora devo dire
Ho molti parenti in sala così per cioè molti tifosi che in
No e e io voglio dire questo la detassazione delle tredicesime così con un altro mio pallino Maurizio lo sa che la detassazione di straordinari che in parte per alcune categorie
Vedi gli operatori sanitari siamo riusciti a fare è uno degli obiettivi che ci siamo dati la delega fiscale qui c'è l'amico e mi hanno feluche e con me in Commissione Finanze ci sono anche altri amici col pupo Congedo Guerino Testa Mariangela terra c'era anche l'amico Fini
In Commissione lo dico perché magari talvolta non si riesce a far apparire si fa un lavoro molto serio molto di approfondimento noi prima di
Delegare il governo ha
Fare tutti i decreti sulla leva fiscale abbiamo fatto lavoro molto approfondito e tra questi c'era la richiesta che è stata votata anche da parte dell'opposizione proprio dell'attendere sulla detassazione delle tredicesime straordinari noi crediamo che sia un elemento fondamentale per fare quello che anche il tutti d'accordo sul punto
Alletto adesso non mi ricordo tutto ha votato freno Fortaleza quadrata ore annue ce lo diamo a un testo è un'ampia condivisione è presente nella fiscale ed è uno degli obiettivi che non abbiamo proprio per restituire potere d'acquisto
Che le famiglie italiane e nel cestino per andare incontro a quanto diceva
La vicepresidente Prampolini noi crediamo che sia necessario che ci sia un mercato interno forte il più forte possibile ovviamente le nostre imprese ce lo dirà magari anche
Granelli non hanno non possono fermarsi solo mercato interno abbiamo una idea molto importante ripeto di penetrazione in molti mercati no in questo momento siamo come Italia battaglia amo col Giappone per il quarto posto
Di export mondiale quindi evidentemente abbiamo una capacità di penetrazione molto importante dovuta alla genialità all'innovazione alla capacità insomma
Delle nostre imprese però abbiamo anche necessità che le famiglie italiane abbiano qualcosa in più da Sperling da spendere l'ha ricordato benissimo
Maurizio Leo ovviamente che insomma con il due misure molto importanti rese strutturale il taglio del cuneo e la la l'ampliamento dell'aliquota al ventitré per cento fino a ventotto mila euro a abbiamo già incominciato in questo senso è chiaro che la prospettiva che noi ci diamo e quella di arrivare anche redditi più alti
E diminuendo di qualche punto le aliquote credo che però insomma in tutto questo bisogna comunque anche ricordare che l'abbiamo fatto in un contesto difficile il presidente Calabrie circondava l'aver la traiettoria che abbiamo identificato nel Psdi
Il rispetto anche agli accordi che abbiamo quei nostri parte europea e noi abbiamo avuto una condivisione a parte la Commissione Europea oggi l'Italia si affaccia all'estero e nelle compie nelle competizioni internazionali con un Paese molto più affidabile sia di una volta
Che di altri concorrenti europei lo facciamo anche rispetto il delle valutazioni che l'agenzia di rating ci danno lo facciamo anche rispetto alla rendimento dei titoli di Stato voi lo non certificate sul vostro quotidiano
Voglio dire che sarebbe ora e lo dico anche rispetto ad alcune interviste che io il mio amico Leo siamo tu abbiamo dovuto fare direi quasi subire mentre viviamo qua
Lo dovremmo fare anche come nazione lo suggerisco anche all'amico offendo cioè dovremmo essere in grado di rappresentarci come realtà siamo questo sarebbe molto positivo per l'Italia ma non per Marco stato per Giorgia Meloni ho portato Alitalia sarebbe positivo per l'Italia perché noi abbiamo una grande capacità di resilienza siamo migliorati molto ma paghiamo per esempio il debito pubblico molto più di altri perché ancora adesso ci rappresentiamo male le agenzie di reti che ricordo sono realtà private che fanno un'analisi anche sulla rappresentazione dello stato della reazioni così come appare
Non magari come sempre e CD giudicano peggio di come dovremmo essere giudicati nonostante sia molto migliorato quindi io credo che per esempio se i tassi di interesse di l'Italia siamo ancora superiore prima Francia un problema ce l'abbiamo
Indubbiamente il tema del rating è un tema molto importante perché io stesso
Ecco dal due mila undici in poi ho scritto sostenuto che la tripla B
E per l'Italia assolutamente non non assenso anche perché l'Italia da sempre a un settore privato molto solido sia dal punto di vista del PIL che dal punto di vista dell'indebitamento pensate che il settore privato in Italia c'entrerebbe oggi chiaramente è già scritto tanto per dire
La solidità del Paese chiunque governi a questo punto però passando la parola sempre su questo lato
Del panel alla Emiliano freno deputato del monumento a cinque stelle gli chiedo per battuta bene questa riforma l'avesse fatta diversamente voi
Tanto benvenuto anche a lei grazie
Innanzitutto vi ringrazio anche per la per l'ospitalità e saluto anche i viceministro signor presidente i miei colleghi in Commissione Finanze il fucile professor Melis
Si è beccato anche la l'applauso simile alla favorito ai Parioli vocina femminile a Frosinone a vedere io forse una notizia ecco prego
Ma allora diciamo che sui principi anche della riforma fiscale è ovvio che in qualche modo eravamo tutti quanti d'accordo io non so se poi sulla scrittura e sull'attuazione e allora io immagino che siamo d'accordo anche sui principi anche nel corso dalla scrittura dall'attuazione problema che poi l'attuazione e la scrittura non hanno seguito questi principi e questo purtroppo è insomma è da dare lavare perché uno dei principi fondamentali della riforma fiscale era quella di migliorare rapporto tra fisco contribuente
è notifica diciamo di attualità
Quella dell'invio la parte dalla Gefran entrate pochi giorni fa di settecento mila lettere alle partite IVA ai contribuenti
Per diciamo rilevare che c'erano dall'anomalia nel loro comportamento fiscale e spingerla in qualche modo ad aderire
Alla misura che conosciamo tutto che è quella del concordato preventivo Moryomaru brutali ha detto Salvini vendendo io non l'ho ricevuta per fortuna adesso devo vada contro è la pecca però chi l'ha ricevuta pare che non sia stato contento stima allora io
Magari poi non so se è parleremo anche di questo argomento qua però l'ho fatto ho voluto fare questo esempio perché il principio del contraddittorio tra fisco e contribuente che tutti assolutamente condividiamo in realtà nell'attuazione nella scrittura della delega fiscale diciamo che non si è attuato perché si sono aggiunti diciamo degli atti come lo schema dato di cui ha parlato il viceministro
Che non è altro perché poi l'abbiamo visto non so se nella platea c'è qualche commercialista o qualche impresa di fatto si è trattato di una anticipazione di un avviso di accertamento perché si tratta di un avviso di accertamento vero e proprio dove come potrà fare prima peraltro il contribuente
Può del diciamo inviare delle osservazioni radio Ferrante rate è l'agenzia entrate sta rispondendo perché questo suo succedendo no guarda avete osservazioni non le condivido valgono i motivi che ho scritto nello schema adatto
Ecco questo diciamo che la traduzione di quello che dovrebbe essere il principio del pretorio quindi di fatto
Questo principio di contraddittorio
Questo rapporto tra fisco e contribuente
Non lo si sta migliorando così vuoi perché io rispetto e stimo molto il viceministro Leo da prima che diventasse viceministro per la preparazione calma olimpica che gli inviati allora sono il problema è che innegabile che è questo rapporto tra fisco e contribuente non stammi Dorando
E purtroppo le ultime lettere perché non parlo solo delle settecento mila tre inviate
A ridosso dall'alto dell'ultima stanza logorato preventivo biennale che non è un caso è evidente che si tratta di un tentativo di spingere
I contribuenti verso l'adesione perché gli si sta dicendo guarda secondo me metto uno se molto a posto però se aderisce a comprato preventivo biennale vedrete siamo ad agosto
E chiudo
Il il Concordato saprà preparare prova lo stesso tema per fare questo esempio perché in realtà esempi son diversi
Il concordato si chiama concordato perché ci dovrebbe essere un accordo tra due soggetti tragiche farà entrate e contribuente ma purtroppo in realtà questa
è una proposta unilaterale dell'Agenzia Entrate al contribuente calcolata con i soli metodi con i soliti metodi statistici che sono i vecchi studi di settore guarda dagli studi di settore è risultato questo o aderisci oppure ti accerto ecco io credo che così non si migliora il rapporto tra fisco e contribuente
Allora pacato all'altra altri applausi c'è qua sta nascendo una nuova maggioranza e se ho ben capito e almeno me lo spiego ogni volta mio commercialista quando vado a fare l'esame di scienza delle finanze perché appunto veramente era un esame di scienza delle finanze
Già ben capite commercialisti però avranno un ruolo importante anche nella compliance dicono in in anglosassone ma insomma nell'attendibilità dei tuoi dati fiscali della rischiosità
I eventuali sanzioni quindi ettari ed è venuto al presidente l'ordine dei commercialisti e degli esperti contabili De Nuccio è avvenuto vi chiedo avrete un ruolo ancora più importante c'è salito un ponte confessori grazie grazie buongiorno a tutti innanzitutto
Grazie per l'invito altro saluto ai tanti commercialisti installa quindi mi rivolgo al viceministro dicendo sto giocando in casa perché mio diverse anche qui davanti
Che stanno scontando allora io vorrei fare un passo indietro anche per dare uno come dire da tecnico una un inquadramento un po'chiaro sulla vicenda soprattutto con riferimento anche al concordato preventivo biennale di cui si parlava poc'anzi
Un dato sicuramente incontrovertibile che sia prima con la legge delega fiscale sia poi con il contenuto dei tredici decreti attuativi ripeto tredici approvati in un lasso temporale anche contenuto se si considera il tempo che è stato dato al Governo per approvare queste che attuativi la figura di nuovi professionisti in generale di commercialisti in particolare
Assume un ruolo di centralità e lasciatemi dire anche di un elemento strategico di uscita delle misure stesse io più volte con dice Pistorio che ringrazio
Per la le diceva per la calma serafica raggiungono la sua attenzione competenze e sensibilità alle quelle che sono state le richieste avanzate da parte dei commercialisti e bisogna darne atto un fatto obiettivo
Nella che più volte ci siamo confrontati su un principio io ho sempre detto che non c'è peggiore norma di una norma scritta male non c'è peggiore norma
Di una norma che non trova la coesione c'è la comprensione da parte di chi quella norma la deve applicare chi applica norme nostro Paese sono i professionisti nello specifico nell'ambito fiscale ci sono prevalentemente non esclusivamente i commercialisti
Questo principio è stato assolutamente sposato dal Governo è stato studente sponsor viceministro Leo
Il quale più volte devo dire lo do anche come testimonianza personale anche al di fuori degli orari di lavoro anche di sabato e domenica e sempre disponibile ogni qual volta io lo chiamo per un confronto schietto e diretto ora la centralità si Consip concretizza all'interno di una funzione che fa del commercialista il fil rouge tra l'amministrazione finanziaria e il cittadino contribuente un ruolo che già ci spetta storicamente ma che questa volta assume un ruolo ancora più importante perché finalmente il governo questo Governo ha riconosciuto a noi commercialisti anche ai cugini avvocati il ruolo di certificatori in quella che ritengo Estée l'aspetto più sostanziale la riforma fiscale perché non è il fisco del futuro io lo consiglio già al fisco del presente di seconda il viceministro Leo
Stiamo ultimando l'approvazione diciamo il Regolamento attuativo di questa rivoluzione fiscale ovvero la cooperativa compliance il fisco cosa dice oggi cosa dice il Governo hanno in professionistici signori siccome dobbiamo concentrare la nostra attenzione
Non sulla intera platea di cittadini
Che non si devono sentire braccati Tazio sentire perseguitati non se lo sentire particolarmente sanzionati ma dobbiamo invece concentra la nostra attenzione su quella sacca di soggetti evasori ed elusori che fino ad oggi hanno come dire sfruttato
In maniera strumentale quella farraginosità della normativa non dimentichiamoci le variazioni che non subito i codici i famosi testi unici nel corso degli anni addirittura mille settecento modifiche ottocento modifiche le potrei citare e destinare tutte quante e quindi questa complicazione anche normativa favorito comportamenti opportunistici oggi
Il governo dicendo i commercialisti bene
Voi siete i soggetti che devono garantire ovviamente con determinate garanzie Condemi attivo le funzioni la correttezza fiscale del cittadino contribuente sia esso ovviamente
Prevalentemente in prese consentendo l'amministrazione finanziaria e alla Guardia di Finanza di concentrare la propria attenzione su quei soggetti che non saranno perché non hanno i requisiti beneficiari di un eventuale strumento di coperti con parete una sorta di rating come è stato sostanzialmente sì con la con il vantaggio enorme che da un lato e questo lo voglio sottolineare perché lo lo sposo pienamente qui non è una questione ripeto
E lo dico chiaramente politica ma tecnica lo sposo pienamente sul piano tecnico
Da un lato si favorisce si mette in una stessa Zonda Illy imprenditore
Cosiddetto virtuoso quello che lavora e paga regolarmente le tasse
Ha dei corretti processi produttivi e garantisce la continuità del soggetto economico come soggetto economico attivo nel lungo periodo evitando per i contraccolpi dei fallimenti di aziende che vengono chiuse di baby gente
Ed i dipendenti che hanno anche problemi poi personale che costano per lo stato in termini cassa integrazione
E dall'altro lato favorisce un'azione chirurgica di controllo e di attività di repressione da parte di chi è preposto a quell'attività di controllo che l'Agenzia delle entrate e la Guardia di Finanza
Su questo aspetto voglio riprendere un attimo qualcosa che ho sentito dire negli interventi precedenti
è evidente che poi è una sfida epocale è una rivoluzione di paradigma prima il viceministro parlava di un cambiamento di approccio dall'attività di controllo ex post quale quella che noi oggi subiamo
Che molte volte anche genera contenziosi inutili perché scaturisce da una diversa da una simmetria interpretativa delle norme CEE sì ci si scontra a distanza di anni dei cinque anni i termini prescrizionale dove interpreta una norma scritta anni addietro ad un'attività invece di confronto ex ante che dà certezza dà certezza né i professionisti dell'applicazione enorme dà certezza l'imprenditore per avere continuità e regolare applicazione di quelle norme
E dà certezza listello sistema economico nazionale consentendo né quella stabilità che quell'elemento di attrattività di cui noi oggi in questo Paese abbia bisogno nel contesto internazionale
Non posso dire che tutto va bene dice visto sa perfettamente che abbiamo problemi nelle relazioni con l'Agenzia delle Entrate abbiamo parlato più volte anzi voglio fare un ateo al lavoro che è stato voglio dire però evidente chiaro che però al momento Acea malato siamo sulla strada siamo sulla strada giusta grazie
Allora al Polo ministro Leo ha parlato con il dottor Ruffini Andreoli appunto proprio dietro eccedentaria vi siete scambiati saluto qualcosa che non ho capito se va a fare il nuovo proprio seppure lo stavate mandarlo via Limitone affatto se gli spieghi
Ha fatto delle scelte e quindi lasciare l'Agenzia delle entrate per un percorso ritengo prima di tutto professionale non so se intraprenderà la carriera politica
Dobbiamo dire che sino ad oggi abbiamo collaborato assoluta Elembardo due con con piena trasparenza con più ora c'era cioè momento uscendo dall'amministrazione finanziaria
Ora diciamo il suo vi ritroverete in campagna elettorale magari l'uno con l'uno contro l'altro ma avete individuato già un sostituto perché Ponza stiamo lavorando con il ministro Giulio celebrativo presidente Meloni
Vogliamo fare in modo che ci sia tranquillità nell'amministrazione finanziaria si interpreti effettivamente questo cambiamento di rotta che vogliamo fare da parte di tutto il personale l'amministrazione finanziaria ci sia consapevolezza che vogliamo
Prendere la mano ai contribuenti sono sicuramente inflessibili con chi offrono di simulazioni e via dicendo questa un diciamo funzionanti mentre che devono avere tutti quanti gli appartamenti dell'amministrazione finanziaria
Entro Natale
Entro Natale nuovo direttorio penso di sì insomma riuscire mentre contribuenti avrete sotto l'albero anche questo regalo il nuovo direttore delle Entrate prego professor Melis benvenuto anche a lei sempre ho fatto un'azione già un quadro e la situazione complesse lei ministro francese primo ministro francese è vero ha detto che deve scalare l'Himalaya ma portare a casa tutta questa complessa riforma fiscale non dico che è quasi era cosa analoga ma insomma diciamo ecco il K due
La convince questo sistema di riorganizzazione fiscale allora la prima accoglienza oppure di ringraziare moltissimo per l'invito di cui sono davvero onorato io ora innanzitutto
Diciamo sollevare una questione diciamo di metodo no perché c'è chi ritiene che il fisco ad una funzione essenzialmente redistributiva no e si preoccupa diciamo così di reperire risorse tramite patrimoniali bene e c'è chi invece pensa che prima richiesta deve essere creata e quindi si preoccupa di metterle in prese nella condizione di creare questa ricchezza per poi distribuirla vi sono due prospettive completamente diverse la riforma fiscale di questo governo si può esattamente in questa seconda prospettiva creare le condizioni per fare ricchezza il che significa mantenesse l'impresa che sono Italia e attirare gli investitori esteri
Ora per consentire questo chiaramente che cosa serve primo un quadro di certezza
Con norme che non sono retroattive
Con
Possibilità di chiede l'amministrazione la sua interpretazione che rimane vincolante per l'amministrazione
I quadri normativi stabili che non si modificano nel tempo
Un sistema sanzionatorio diciamo così normale
Prima veniva ricordato no
è possibile che nel nostro ordinamento a un soggetto che diciamo non sia stato abbastanza bravo ad accorgersi che la sua controparte foro dava quindi amo commessa diligenza
Ossa essere oltre che è recuperata tutta l'Iva detratta irrogata una sanzione del centosessantanove per cento che può diventare il trecentotrentotto per cento non esiste più oggi con la sanzione il settanta per cento
Il settanta per cento che può diventare il diciassette e cinquanta per cento
è possibile che un soggetto che scegli una interpretazione assolutamente corretta di una norma venga trattato come quello che fa le fatture false così accadeva esattamente prima oggi
Chi ha scelto interpretazione corretta di una mamma magari se è un'altra più corretta dico ma son tutte e due corrette a una sanzione del settanta erogata diciassette e cinquanta
è possibile che chi fa accordi con il fisco si vedrà poi disposto il sequestro da parte della procura da Repubblica oggi non è più possibile
è possibile che un soggetto che si è fatto due gradi dibattimentali ed è stato assolto con formula piena perché il fatto non sussiste
Si veda poi in sede tributaria in un processo che dura dieci minuti di udienza invece detto no ma c'ha ragione il fisco
Questi sono tanti diciamo dei problemi che assillano l'impresa le imprese sane che ricordava il presidente De Nuccio
L'impresa sana quella che vuole rispettare diciamo così
Come dire le norme e che suo malgrado delle volte potrebbe essere non abbastanza brava da rispettarle ma una diciamo non compra e anzi non intenzionale non deve essere trattato come invece prima precedentemente accadeva alla stregua del soggetto come dire seriale
Anche il rapporto con l'amministrazione torno su quello che diceva
Emiliano fare uno il contraddittorio no allora prima avevamo due norme
Una sul contraddittorio quando c'erano accessi ispezioni e verifiche quindi l'attività di verifica Panamera fatto in modo tale che tu potevi scrivere quello che ti pareva l'amministrazione non doveva neanche prendere in considerazione quello che scrive ieri
Oggi se non prende in considerazione quello che scrivi e tutto annullabile
L'altro era invece al di fuori di questa della certamente a tavolino in cui non c'era l'accesso ispezioni e verifiche in cui l'amministrazione ti diceva guarda Melis presentati tra dieci giorni che facciamo l'adesione come scusa
Dobbiamo fare l'adesione ma non è forse sbagliato quello che dici proprio in radice
Questo mi secondo meccanismo è stato eliminato e sostituto meccanismo in cui tu puoi fare le osservazioni eccetto come dice lui giustamente l'atto già confezionato lo schema dato ma non esisteva proprio prima un precedente atto nel vecchio dodici comma sette nel vecchio
Accertamento diciamo del vecchio contraddittorio con accessi ispezioni feriti andava creato un atto
E quell'atto è la cosiddetta proposta di accertamento che lo prevede la corte di giustizia dice fa una proposta che è un'idea poi le teste delle persone non le possiamo modificare veramente se tutta di fronte uno che continua a insistere che questo diciamo così centrale nero quello nero rimane un po'in
L'etica della testa ma lo costringe in qualche modo esternare la sua pretesa e poi non può dire può anche andarci prima se c'è un qualcosa chiama l'amministrazione mista cioè devo dire e sempre disponibile fetente il rapporto sta cambiando sempre un rapporto conflittuale naturalmente non pensiamo che no pensiamo tutte tutte le lettere sempre un rapporto complesso ma l'amministrazione a è aperta
Al dialogo ci si può andare anche prima dello schema dato si fa una telefonata e guarda sta esaminando questo mito azionaria di nebbia Pamina chiacchierata chiami diviso appuntamento mai prima ancora dello schema d'atto ecco quindi un paio di lettura prima lo schema dato ai l'adesione perché ritiene che in qualche modo come dire ci sia anche qualcosa di giusto in quello che l'amministrazione ai Sternatia e che quindi sia qualcosa su cui costruire qualche cosa oppure fai le osservazioni la Misa senese legge dice Massi tutto sommato passi contribuente una così torto
Facciamo un procedimento di Regione noi su quello nord di comune accordo quindi un un procedimento molto flessibile che costringe l'amministrazione come dire comunque a tenere conto obbligatoriamente due osservazioni chiaro che ripeto e la mente diciamo
Non si cambia così come l'amministrazione non più più approfittarsi dei suoi errori
Oggi spettino a ieri se decorsi sessanta giorni da un atto tu avevi la disgrazia di non rispettare il termine anche se mi notificavano un avviso a mezzo seppe dicendo che ero Giovanni
Otto pregare in ginocchio e rimanere nella mera discrezionalità del funzionario
Ma non c'era niente da fare se quell'atto che se la l'ufficio riteneva di non fare o tutela non c'è la difesa oggi sono i positivi o tutela obbligatoria
Di fronte a tutte le violazioni manifeste tanto per fare qualche esempio l'eroe di persona Vellore manifesto sul presupposto che non è poco no
E via discorrendo ci sono circa dieci ipotesi se la se l'atto è diventato definitivo l'amministrazione insiste e nega l'evidenza quel il termine non è non ti preclude quindi poi fare ricorso contro dopo due era un caso di Haute l'obbligatoria che manco quelli che fanno diritto amministrativo Cioccio abbiamo solo voi
Diciamo nel nel fiscale
Questo soltanto siamo alcune cose per dire che cosa che se non si creano le condizioni diciamo di una situazione normale in cui l'Italia viene avvertito come un paese pericoloso presidente denuncio ricordato adesso pessimo i meccanismi di Coppa di compliance meccanismo dico per compenso la totale trasparenza
Fisco impresa consente come dire di annullare l'applicazione delle sanzioni soggiacenza disse esattamente dicendo cosa sto facendo perché mi devi sanzionare
Perché c'è una rilevanza penale comportamento e non punibile che ho detto sto esattamente ferendo possiamo essere d'accordo ma tu sai esattamente che se voi impostato esattamente contestando e rime che le quando i poi sanzionare perché non c'è diciamo così un comportamento sanzionare quindi tutto questo meccanismo è stato approvato esteso alle piccole impresa è questo la grande novità no alle imprese che retail riterranno in qualche modo di dotarsi di un sistema di controllo del rischio accederanno anche loro tutta una serie di edifici insomma si cerca in qualche modo di mettere da parte che insomma gli incalliti quelli che proprio non vogliono saperne insomma di di di di diciamo antichi di un minimo insomma di di di di di comprarsi fiscali con quelli invece che ritengono di codesta in un sistema in cui si può cagionare tenere la propria posizione mani e collaborare con l'amministrazione insomma un Paese virtuoso come accade da altre parti qui se noi saremo in grado come Chamot si sta avviando questo percorso
Di raggiungere questo obiettivo noi ridere ridere ritorneremo attrattivi anche vita diventerà un posto dove si può ridurre per produrre ricchezza senza la preoccupazione che camminando per strada che ha replicato un vaso in testa dalla finestra
Grazie al professor Melis
Marco Granelli e il presidente e la Confartigianato Imprese mi sembra di capire che per arrivare al Fisco amico dobbiamo intanto arrivare al fisco e non sia prevenuto quanto meno che ci sia dibattito e la strada giusta questa breve nota anche lei
Evitato grazie buonasera a tutti la ringrazio per questa specialità viceministro Leo
Ma dobbiamo dire che l'obiettivo principale diciamo degli artigiani e imprenditori è sempre quella della riduzione dei costi le tasse che pochi dati parlano chiaro o di un cittadino italiano paga o comunque a un costo di settecento undici euro a testa in più quindi sono quarantadue miliardi più che al nostro Paese
Paga rispetto agli altri competitor Peo e questo chiaramente oggi apprezzano un plauso per quello che è stata la riforma fiscale che si sta attuando richiamo come ho fatto assolutamente positivo che va incontro a delle situazioni che erano ormai da troppo da tanto tempo ferme
E questo ci fa ben sperare anche parola tenendo conto di un fatto che è una cosa importante per cui oggi il fisco possa essere visto come un adempimento solidaristico
E come un adempimento che far fronte a delle prestazioni che lo Stato deve erogare occorre anche ripensare perché tra spesa pubblica mostra Italie mille centoquarantasei miliardi e su cui noi diciamo sempre si potrebbe intervenire in funzione di quello potrebbe essere anche non dico più piacevole talora più accettato il fatto di potere pagare queste tasse
Un tema che ci tocca sempre da vicino che ci vede un po'sempre sul banco degli imputati ai tema dell'evasione quindi respingiamo al mittente anche queste accuse che ormai son diventato è purtroppo molto un luogo comune non si paga di cento miliardi di evasione degli ultimi dieci anni
Noi riteniamo che una strada da percorre come associazione di categoria rappresentanti questa parte imprenditori il dialogo chiesta instaurato positivamente
Con i vice ministro con diciamo il tutto il ministero
Riguardo a questo tema molto delicato molto scottante credo che era stato il più giusta da perseguire
Sia proprio quella di confrontarsi anche come abbia fatto con gli studi di settore oggi condivisa quindi con un confronto che tenga conto anche oggi di quello che ne possiamo evidenziare come necessità come spaccato di quello che è il nostro mondo
Occorre anche siccome abbiamo un mondo oggi che rappresento di micro e piccole imprese che sono sempre più europee perché ricordo che l'Italia comunque è il primo Paese per esportazioni per micro e piccole imprese
Oggi chiaro che abbiamo un gap competitivo legato a una anche qui a una parte di fisco che un cuneo fiscale e contributivo che è molto molto importante molto alto
E su quello credo che si debba agire noi riteniamo che in questo senso una misura molto importante
Sia questa decontribuzione sull'apprendistato perché oggi il lavoro per noi è il tema più grave che dobbiamo risolvere perché non troviamo giovani non troviamo ragazzi del potere di aver lavoro dobbiamo formarli per poterli formarle di omessa aiutati e il fatto di poter avere questa decontribuzione credo che sia importante per le aziende per i giovani e per anche cercare in qualche modo dimetterei dava una mano alla spinta di essere competitiva
Si è parlato tema mente diciamo delle della degli resta di questa volontà di allocare The risorse importanti Solinas per me va bene
Chiaramente nato e società sono tutte società per la maggior parte in nome collettivo imprese individuali per quei gradiremmo che fosse ampliata anche la platea dei nostri imprenditori che possono accederà anche a questa misura
Andare avanti la speranza e con l'eliminazione dell'IRAP è un'altra cosa
Che noi valuteremo molto positivamente è un plauso anche per quello che è stata fatta con la stabilizzazione delli avrebbe quindi queste l'IRPEF quindi questo lo cogliamo commossi dall'assolutamente positivo però credo che per andare incontro a quello che una un qualcosa che dobbiamo tutti assieme istituzioni e parte imprenditoriale portano avanti credo che questo terreno di non contrapposizione ma di confronto e di chiarezza fra queste parti sia assolutamente indispensabile per fare progredire questo Paese
Grazie presidente Granelli e stiamo proprio in dirittura d'arrivo ultima battuta al viceministro e la dobbiamo dire una cosa concreta nella lotta all'evasione che fari
Non abbassiamo la guardia nella lotta all'evasione perché abbiamo detto che l'obiettivo del Governo è quello di ridurre le tasse e quindi ridurre il cast a tutti i contribuenti che ovviamente laddove c'è evasione non dobbiamo diciamo fermarci
Indica la lotta all'evasione la facciamo il rapporto doveva essere assolutamente trasparente e corretto tra amministrazione finanziaria il contribuente però dobbiamo ovviamente reperire le risorse che sono necessarie perché altrimenti
Noi sappiamo che abbiamo un taxi del podio dalla
L'ottanta cento miliardi da parte squisitamente fiscale son trenta
Trenta miliardi quindi stiamo parlando e non devi fare la manovra in pratica allora io sarò al dodici meno ha però però ecco mi riallaccio prima quello che dice il collega fratello
Allora il discorso per le settecento mila lettere sono settecento mila lettere che non vogliono assolutamente essere aggressiva ed laddove cioè diciamo da parte del contribuente
La la la consapevolezza che il reddito dichiarato in linea con diciamo quanto è stato realizzato quella lettera va cestinata abbiamo detto aveva detto il direttore dell'agenzia delle entrate non ribadita via via dicendo
Teniamo presente però spie
Stiamo entrando in una logica assolutamente diversa di dire in via preventiva dice guarda che valuta bene perché a oggi l'amministrazione finanziaria degli strumenti diversi rispetto al passato interoperabilità per le banche dati intelligenza artificiale che Inge in grado di farlo radiografia setticemia preventiva dice guarda
Vedi vedi un attimo perché vuoi mettere a posto la situazione non paghi sanzioni non Palmieri non non ha interessi non ha ignorando che tutto questo settore leggende però che il tuo reddito è corretto perché arriva a quella lettera deve essere purtroppo nel cestino ma laddove invece ci sono dei problemi ben bene che tutti metto a posto
Se andate a leggere insomma per analisi che sono state fatte anche sul Sole ventiquattro Ore
Ci sono moltissimi contribuenti che aggiungiamo sul cinque mila euro molti contribuenti che dichiarano quindici mila euro e corrispondono ai dipendenti venti mila euro quindi questa un meno al torna sul bus sulla base del quale si dice guarda vedi tu se poi
Il tuo reddito effettivamente dei cinque sei mila euro
Nessun problema perché ci sono tanti casi di società in perdita il soggetto in perdita e è che si vanno a penalizzare questi a laddove invece c'è
Un problema di effettivo
Dichiarazione inferiore al reddito realizzato ebbe si dice al contribuente guarda
Valuta tu vedi bene perché al modo di mettersi a posto ecco con i meccanismi del ravvedimento puoi evitare l'applicazione di sanzioni veniamo incontro in tutti i modi però
Temi presente che certi ammontare discusse obiettivamente non è uscito nel fianco delle criticità
Benissimo Carlo Azeglio Ciampi proprio disse una volta a proposito del rapporto Stato cittadini dipende da noi direi che proprio insomma Prodi guardarsi anche un po'dentro sarebbe importante grazie a tutti alla prossima
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