Il coraggio di partire. In viaggio per l'unità dei liberal - democratici (1ª giornata)

A tutti quanti noi e voi il coraggio di partire prevede anche questo
Io personalmente scusatemi queste pochissime battute iniziali
Sono stato invitato qui immagino
Lo so neppure bene ma in macchina in quanto direttore del riformista
Il mio giornale da quando lo dirigo da
Da pochi mesi tutto sommato
Ha scelto
Di seguire una linea
Editoriale
Che
Molto firmate
Nella difesa diciamo dell'Occidente
Rispetto agli attacchi che sta subendo sul fronte ucraino
E anche sul fronte del Medioriente
Perché segnatamente noi siamo molto dalla parte di Israele e questo mi fa piacere dirlo e ribadirlo scrive
E poi in politica interna
Noi ci sentiamo del tutto liberi da ogni forma di condizionamento come è naturale
Ma soprattutto la la la nostra stella polare diciamo e una battaglia una dibattito sempre appunto molto civile e contenuto
Ma che tende a
Superare come quando sarà possibile
L'attuale così detto bipolarismo che non ci piace per nulla
Devo nanismo italiano non ci piace ma anche le vicende ultime insomma l'evoluzione della vicenda politica globale in tanti Paesi
Ci dice che la polarizzazione politica non fa venne abbiamo vissuto molti anni di polarizzazione politica sempre più accentuata ma naturalmente la polarizzazione politica impedisce ostacoli ma il dialogo la comprensione delle ragioni degli altri e naturalmente non fa emergere
Delle condizioni moderate riformiste liberali
Ora in due parole questa è la linea che come riformista abbiamo scelto stiamo cercando di mettere in pratica nessun anche
Insoddisfatto diciamo di come sta andando questa nostra avventura io mi sto divertendo moltissimo che naturalmente come immaginate non c'è nulla di più bello che ogni giorno fare un giornale e dissi di prima mattina b domani a chi dobbiamo rompere le scatole è una è un esperienza veramente molto molto carina
Quindi
Non voglio dire che noi riformista siamo arrivati prima di voi assolutamente no anzi chi vi parla rispetto diciamo per biografia arriva buon ultimo ad un approdo Valli liberale moderato riformista la la mia vita diciamo avuto percorsi di diversi
Però diciamo quando abbiamo Baghdad ha visto che stava nascendo questa questo Progetto
Abbiamo detto ci interessa
Tutto qua
Noi non siamo libri tema Novus orizzonti liberali siamo un un giornale
Però vediamo con grande attenzione seguiamo con molta attenzione questo sforzo che voi state facendo e che oggi in qualche modo si inaugura in maniera in maniera importante
Con questa Assemblea chiede malgrado gli scioperi ritardi dei treni ma non vedo totale e piena praticamente e quindi va bene benissimo così malgrado
Tutti i guanti i problemi di natura logistica
Che che ci siamo trovati di fronte con uno di quei classici scioperi all'italiana va bene ma lasciamo perdere considerazioni su quest'e ma invece la la la la l'iniziativa ebbe la criticità io non ho altro da dire perché
Perché mi hanno anche spiegato in regia che dovrei dire delle cose nessuno le varie i primari e tematiche che ci sono non tutte quante improntate alle diverse
Libertà di cui si parlerà in questo pomeriggio ma invece di scotch Argillon elencando questi vari punti poi preferisco che sia con te merito a farlo i relatori che verranno subito dopo di me
Dunque ammette cosa spetta spetta solamente di fare una una una regia una gestione di questo pomeriggio di questa serata che sarà ma
Balsamo molto sobria dal molto paziente
Se è vera solo sei i relatori andranno oltre il limite di tempo consentito lì non farò sconti a nessuno dirò agli a tutti quanti
I i partecipanti a questa interessantissima tornata di di di interventi
Amico caro li andate che stai sforando
Poi c'è tutto un altro meccanismo un po'complicato che non ho capito bene ma per fortuna ci sono mentre i ragazzi i cui nomi sono Gabriele
Bene Arturo e Eugenia perfetto
Che intreccia hanno più o meno la mia età e che ti che gestiranno anche un meccanismo di domande
Risposte non c'ho capito niente mi hanno spiegato come funziona forse non lo sanno neppure loro
E insomma procederemo più o meno all'impronta nella sostanza
Se alcuni di voi hanno seguito chi di voi ha voglia poi di fare domande nel corso di questo pomeriggio domande che sia naturalmente contenute lapidaria brevissime poi ci saranno i relatori a rispondere sempre se c'ho capito qualche cosa
Direi di di aver detto tutto a questo punto così va bene e dopodiché la cosa carina che che che abbiamo fatto li hanno fatti hanno fatto gli organizzatori
E quella di darmi delle esche delle schede delle card chiusero come faceva ricordate Letterman nel suo show uno
Chiamava un ospite e poi
Buttavo lo conosciamo sul palco la la card di modo che
Io non non dimentichi l'ordine degli interventi e poi soprattutto non incespica chi io sui sui sui Gionta ai talk diciamo così pietistico abbia o persone
Importanti capaci fanno un sacco di cose belle non voglio sbagliare
Quando da dovrò voi indicare Lechi che mestiere fanno quelli che verranno a parlare qui
Ecco ci già una cosa che non funziona
Da c'è da lanciare un video prima del primo ospite mai video
Scatta
Bene
Mi hanno detto di dirvi qual è il tema di questo vi sistemate la vita del capitolo c'è bisogno ebbero di Teglio a spedizione siamo nella si avvia Sidari il via a un viaggio che una spedizione
Di cui non sappiamo bene l'approdo ma sarà felice e importante
Passiamo ai veri primi
Alle cose serie
Direi di sì
Io poi magari
Dico chi parla ora e chi parla subito dopo di modo che i relatori si si si preparino insomma allora il primo a intervenire e Roberto Doretta
Si accomodi qui
Dove ecco l'imprenditore
Presidente della viaggio cessa
Ma corretta piacere di fare intesa in Italia prego segue Davide Giacalone bene
Ha un bellissimo colpo d'occhio è l'acqua bene molto bene
Intanto
Non funziona microfoni
No no no non va va no ottimo ottimo appena primo perdonate mio ventisette secondi
Per me un grande onore intanto essere il primo ad aprire questa questa convention così così importante ed è un grande onore parlare
A tutti voi che siete venuti qua oggi prova vicino erano ancora ecco probabilmente ora va bene
Ed è anche un grande privilegio di questo privilegio devo ringraziare Valeria che Luigi quindi da ora sapete con chi prendervela
Il titolo che è stato dato fa al mio intervento alla mia testimonianza
è il piacere di fare impresa
Devo dire la verità che con grande pervicacia il piacere di fare impresa ce lo stanno togliendo è un titolo romantico una relazione che ho fatto giusto quindici giorni fa gli studenti dell'Università di Genova ai quali non vi nascondo ho dovuto in qualche caso non mentire ma non non raccontare esattamente esattamente la verità
Il mio punto di vista da da da cosa deriva da dove deriva naturalmente come quello di tutti noi deriva dalle nostre esperienze che io ho un'esperienza trentennale come imprenditore la la mia azienda si occupa di servizi all'impresa e quindi i nostri clienti sono imprese io anche un ruolo di rappresentanza anche se può farlo a titolo personale all'interno di Confindustria faccio parte del consiglio di presidenza della Piccola industria di Confindustria che sono il Presidente
Della piccola industria della Regione Liguria quindi mi confronto con i miei colleghi
Quotidianamente la parte perché sono colleghi che dall'altra perché sono i nostri clienti il mio percorso politico e comune a quello di molti di voi qua dentro oggi Italia Futura Scelta civica fare per fermare il declino più Europa
Azione Italia viva orizzonti liberali ecco ho investito in molte di queste startupper
E devo dire la verità che oggi ti chiedo una cosa abbiamo il dovere avete il dovere di non deludermi e abbiamo il dovere di non di non deludere su questo è il primo elemento
Molto
Importante e quando io lo conosco come sa chi mi conosce meglio l'ultimo sto dentro a nessuna Chuck perché non sto dentro nessun Alciato non c'è bisogno di un perché ma quando sento che all'interno delle sa Pinto si incomincia a disquisire sul nome e sul fatto di dichiararci riformisti moderati centristi
La domanda che faccio io è di cosa stiamo parlando il Paese non ha bisogno di queste cose il Paese ha bisogno di un Progetto serio nel quale credere e nel quale investire e noi che siamo qua oggi
Che rappresentiamo questo quest'investimento
Vi leggo un piccolo Sherry e de doléances no per quanto riguarda l'impresa intanto do un'occhiata anche al cronometro perché sono Claudio Velardi mi rampogna mi rampogna tra pochissimo
Burocrazia e complessità normativa carico fiscale elevato difficoltà di accesso al credito costo del lavoro e
Diversità contrattuali difficoltà contrattuali le transizioni infrastrutture logistica costi dell'Energia ecco questi sono alcuni elementi ma voglio mica scritti olio chiesti acciacco oggi Pitti
E se voi state interrogate Ciak dipinti vengono fuori proprio queste cose questi sono problemi irrisolti per le imprese
Le imprese temono queste difficoltà perché non stanno il loro potere intervenire se non nel loro potere fantastico grazie
Questo funziona meglio meglio non sta nel loro potere intervenire e però stanno i doveri della politica che per questo io ho una visione romantica della politica
E quindi dotta altissima responsabilità l'agire politico
Tutto questo sì abbatte e uso questo termine in maniera credo appropriata sulle organizzazioni sulle imprese con maggiori costi di produzione certamente minore produttività minore compiti
Vita minore ricchezza che di conseguenza minore capacità di redistribuzione perché se le imprese non producono ricchezza non c'è più nulla da distribuire e oggi ci troviamo cito Mario Draghi ma soltanto con due parole lui ha definito quella che sta attraversando l'Unione europea dal punto di vista industriale forse anche dal punto di vista politico una lenta una lenta agonia
Vi dò due numeri né con questo so che fare contento Luigi Maratti in che di solito ci parla con i numeri ce ne illustra sempre molto bene
Pure potete uscito il venti di novembre di un'impresa certifica che nei primi nove mesi di quest'anno
Il fatturato delle imprese e delle partite IVA e diminuito di trentadue miliardi di euro nel nostro Paese purtroppo in questa pessima performance la mia regione la Liguria
è la peggiore di tutte abbiamo perso il diciotto virgola cinque per cento
Del nostro fatturato
Al di là di quello che è emerso interrogando Ciapi CPT naturalmente
Abbiamo dei dei problemi da affrontare
Anche di imprenditori naturalmente devono fare la loro parte
Il primo problema le qui in transition o le famose transizioni quella ecologica e quella digitale ecco soprattutto riguardo alla transizione ecologica un appunto alla politica lo dobbiamo fare
Che questo appunto
è dovuto al fatto che la politica non ci deve dire come dobbiamo fare le cose la politica deve porre dei target deve porre degli obiettivi e le imprese e gli imprenditori devono invece definire come perseguire come quegli obiettivi come raggiungere quegli obiettivi
Abbiamo un costo del lavoro eccessivamente alto
Ed è per questo che le imprese non possono che chiedere la fine di qualsiasi iniziativa di finanziamento di bonus di incentivi soprattutto quando si parla di incentivo al consumo che poi molto spesso finiscono naturalmente altrove non dico neuropatico anche in altri continenti caso
Noto a tutti le batterie i monopattini e tutte queste cose noi abbiamo bisogno che diminuisca il costo del lavoro abbiamo bisogno
Della diminuzione dell'imposizione fiscale perché abbiamo la necessità che finisca più denaro nelle tasche dei cittadini questo è quello che chiedono le imprese perché soltanto in questo modo possono ripartire i consumi interni
Non siamo un Paese grande esportatore quarant'i numeri che stanno venendo fuori sono non positivi per il prossimo anno ma comunque siamo un Paese grandi esportatori poi chiediamo alla politica di non usare più l'effetto annuncio lo slogan la politica come spettacolo
Le le le cause recentissime norma che abbiamo visto il ministro Urso che per due anni ha annunciato io dico almeno una decina di volte in questi due anni
Il provvedimento industria cinque punto zero e poi finalmente arrivato peccato che è arrivato con una definizione pessima di queste di questa norma che dovrebbe regolare
Questo incentivo per le imprese ma per due anni ha bloccato gli investimenti perché tutti tutti imprenditori hanno fermato gli investimenti
Attendendo
No no otto e ventisei Claudio Grassi comunque ma sto arrivando sto sto concludendo Caretto l'attività un provvedimento abominevole diciamo come il software come superbonus bene quello non ci sarebbe dovuta essere Caretto l'attività abbiamo due enormi problemi che sono problemi che ha necessitano di una soluzione prettamente politica una questione demografica
Quest'anno si sono nella prima classe della prima elementare come si chiamava ai tempi miei ci sono iscritti centodieci mila alunni in meno
Trenta mila e tanto negativo studenti fra i neolaureati che sono usciti dal nostro Paese e sono entrati abbiamo un problema con la scuola
Più del cinquanta per cento degli studenti delle dalla fine della della della scuola superiore non comprende un testo in italiano non sa fare di conto in matematica abbiamo un problema
No no così è un'esagerazione ma che hanno spento il microfono questo è troppo conclude perché esagerazione ragazze e siamo noi siamo liberali devono avere un tantinello argomenti va be'va be'macchinisti
Bene
No che no conoscendo Claudio credevo che fosse vero tutto quello che sta facendo bene per carità di Dio abbiamo un problema con il Pnr R. sono stati spesi accelero il ventisei per cento sento il fiato sul collo ventisei per cento dei fondi
E il governo non non non consente nemmeno l'accesso agli atti per capire
Il reale Stato delle cose
Abbiamo un problema di spesa pubblica
Questo ce ne parla molto spesso molto spesso Luigi
Abbiamo sistemi elettorali che portano alla radicalizzazione degli estremi abbiamo competizioni elettorali ogni anno che non consentono il radicarsi di un progetto
Che abbiamo il cinquantun per cento delle persone che non va più a votare
Questo è un altro tema che dobbiamo certamente affrontare e quelli che vanno a votare nelle regionali liguri venti mila persone non hanno espresso un voto pure essendo andati ai seggi quindi non slogan ma politica spettacolo
Riprendo no quello che dice ho finito ho finito ora finito ho finito l'ultima frase riprendo quello che dice Luigi
Di solito dobbiamo definire un'idea di Paese nuova e combattere per essa
Io spero che tutti i colleghi che succederanno al mio intervento
Vogliamo e credono di concludere dicendo io credo in questo progetto senza se e senza ma grazie
Difficoltà grazie
Chiedo scusa
No senza eccessi se non li spendiamo i microfoni quando si si va oltre va be'tappe però però siccome il programma è cospicuo come vedete alle schede è bene che ognuno stia dei tempi assegnati poi questo meccanismo di domande e risposte invece facciamo che più o meno ogni Totti interventi io leggo un po'di domande o di considerazioni fatte dal pubblico ce ne sono di interessanti
Però non vorrei spezzettare troppo il il il il dibattito gli interventi che ci sarà ma abbiamo detto che segue si presenti qui
Benedetta Davide Giacalone direttore della ragione che parlerà dei paradisi fiscali e via con i paradisi fiscali dopo ci sarà Pannella sull'economia libertà economiche competitività morderà Andrea Vignali che spero che ci sia ci saranno Carlo Alberto Carnevale Maffè che ho visto Carlo Cottarelli Alessandro De Nicola mai Davide
Grazie buonasera Claudio funziona quella Countdown oppure non lo metto io perché qua ho capito che ognuno c'ha il suo orologio che è uno dei sintomi del perché i liberal democratici in un anno in sincrono
Claudio vorrei vorrei iniziare
Dalla tua definizione del
Del filmato
In realtà quel filmato non era relativo a un viaggio inizia era relativo un suggerimento fatto lo con mezzi propri
Perché il coraggio di partire il giorno in cui ci sopra dei treni ha un suo significato se se
Quando il sindacato avrà il coraggio di fare uno sciopero martedì o mercoledì mi ha avvertito perché diciamo che Saccà sta cosa dei fine settimana allungati comincia a rompere l'anima
Io i tempi stabiliti vi parlerò solo di un tema di un questione specifica
Cercando di comunicare perché non credo che il problema maggiore sia l'unità dei liberaldemocratici
Il tema specifico è quello dei paradisi fiscali quante volte avete sentito parlare negativamente dei paradisi fiscali ora a parte il fatto che i paradisi fiscali sono comunque migliori degli infermi fiscale
Il tema è che è stato ripetuto uno numero enorme rivolta è che indentro l'Unione europea ci sono alcuni che hanno dei paradisi fiscali e questo è un enorme danno per chi invece non ce li ha tra cui per l'appunto sia numero Alitalia
Bene
Allora sentite in questi
Semplicissimi dati
In Trentino-Alto Adige che risulta essere italiani
Risiede l'uno virgola otto per cento della popolazione italiana
In Valle d'Aosta rischia risiede lo zero virgola due per cento della popolazione italiana
In Trentino Alto Adige dove risiede l'uno virgola otto per cento dalla popolazione italiana
C'è il quarantacinque per cento delle immatricolazione di macchine noleggio con conducente iene cc
Quelli cui Salvini vuole far fare venti minuti di stop perché non bisogna diciamo lavorare troppa bisogna lasciarla la lobby dei taxi senza gare per aumentare il lupo e il servizio a favore del cliente
Uno virgola otto per cento quarantacinque per cento delle immatricolazioni sono più moderati in Valle d'Aosta dove c'è lo zero virgola due per cento dalla popolazione e l'otto per cento
Del immatricolazioni
Per essere per avere un parametro in Lombardia dove noi ci troviamo risiede il diciassette per cento dalla popolazione italiana e abbiamo l'uno virgola sette per cento delle immatricolazioni
Perché questo succede perché tutti in Trentino Alto Adige in Valle d'Aosta girano con la macchina con l'autista
Perché si va a fare la spesa a comprare il Riformista ogni mattina a naturalmente dopo avere letto la ragione
Alzando accompagnati dalla macchina con autista no semplicemente perché la tassazione sulle immatricolazioni è più bassa
Ora rispetto al fatto che la tassazione sulle immatricolazioni più bassa è proprio questa settimana che oggi si conclude la Corte costituzionale è tornata sul fatto che non può esserci il vincolo della residenza
In ragione di questa tassazione più bassa si va ad aprire
L'attività dove è più conveniente voi dite che è nell'interesse dell'Italia chiedere al Trentino Alto Adige alla Valle d'Aosta di aumentarle tassazioni per le immatricolazioni
Che sposta questo vantaggio fiscale sei miliardi l'anno
Sei miliardi di euro l'anno che vanno via da regioni come la Campania e Lazio
La Lombardia sostanzialmente tutte le altre vanno a favore di questo qual è la parte giusta la parte ma chiedere agli altri a all'altra Intino Alto Adige
E alla Valle d'Aosta di aumentarle la loro postazione o fare della concorrenza fiscale una buona ragione perché gli altri abbassino la tassazione
Ma per riuscire a fare vengono a questione politica
Per riuscire ad a vere nella concorrenza fiscale come è giusto e sano che sia una spinta la diminuzione della pressione fiscale non devi avere il vincolo di una spesa pubblica eccessiva che ti costringe ad una a tassazione alta
Mentre ti costringe a una tassazione alta ti spinge ad un patto sociale orrendo che in Italia sei restaurato per cui la tassazione
E altissima per chi paga
è l'evasione è altissima per tutti l'evasione che è altissima per tutti è un'evasione piccola e diffusa pressoché ovunque che ha come a Lippi la resistenza della grande evasione ma il patto sociale alta tassazione alta evasione questo è un tasso è un è una è un equo
è un virtuoso patto sociale e questo è un patto sociale corrotto
Ma se questo è un fatto sociale corrotto e io voglio fare politica
Voglio contare voglio esserci
Voglio poter compartecipare alle decisioni il mio problema non è quello di stabilire se ho una maggiore vocazione a stare con la destra contro questa sinistra o stare con la sinistra contro questa destra
Perché l'inerzia di duecento miliardi buttati via i bonus fiscali bonus edilizi
Lo hanno fatto nell'unanimità dei consensi dell'io solo contro il partito unico della spesa pubblica non ha bisogno di stabilire quale parte del partito unico della spesa pubblica mi è più simpatico mia più antipatico Minetti collettivamente nemico dello sviluppo della crescita dell'Italia e fino a quando avrò dato copertura al partito unico della spesa pubblica
Che frulla fuori dalla finestra duecento miliardi
Di bonus edilizi per rifare la facciata al quattro per cento delle case italiane quattro per cento posseduto dal per la grandissima parte da gente che avrebbe comunque potuto fare i lavori con i soldi propri
è a favore di aziende che tengono in gran parte lavoro nero di immigrati che mantengo irregolari per potere consentire il lavoro nero è quindi ancora una volta evasione fiscale ed evasione previdenziale
Io son troppo e sta partito unico
Non faccio distinzioni il mio problema non è stabilire quale delle due parti mi piace di più
Il mio problema è stabilire come faccio a contare contro le due parti messi assieme per con
In tale contro le due parti messe assieme e ho concluso Claudio nei tempi
Devo stabilire che io voglio contare
Voglio convincere olio far passare il mio modello culturale voglio poter dire le cose che penso e su questo voglio raccogliere tanti voti ma non voglio essere eletto in alleanza con qualcuno a dispetto dei voti che non riesco a raccogliere perché fin quando utilizzò questo criterio non controlla sei camerino nera ed è che rappresento grazie
Tramite grazie Davide
Grazie tempi perfetti comunque c'è un un'inversione nella scaletta perché Andrea Bignami è in arrivo e e allora prima del pane il Pd aveva annunciato interviene Davide Tabarelli qua dicono da Direct Torre veri tous McKinsey saggista va bene vedi parlerà dei clienti di transizione sicurezza prezzi quale politica energetica e ha portato la sua bottiglia il magico lo l'hai portata la bottiglietta tua
La bottiglietta che porti sempre conteso forse un po'acciaio
Va bene va bene vale lo stesso qua e ettari attacca
Funziona cedere il microfono
Fate funzionare il microfono a Tabarelli
Grazie
Sì mi sta usando il gelato ma il gelato si è squagliata diciamo
Bene tutt'piena furto
Ecco molta gente distratta
Molta gente e ma deve funziona sto gelato
Ci siamo
Arriva altro giorno
Lo so purtroppo ecco grazie allora ok chiesto dal re di parlare di del dieci minuti di cose che che io conosco meglio che sono l'energia l'energia nel mondo si fa con l'ottanta per cento quei fossili questi giorni e stiamo festeggiando i cinquant'anni dell'Internazionale Energia Censi che fu creata nel novembre del settantaquattro come risposta all'OPEC perché aveva fatto il primo choc energetico della settantatré dello Yom Kippur settantatré cinquantun anni fa dall'ora purtroppo le cose non sono cambiate tantissimo pertanto le nostre politiche energetiche
In realtà vogliono in incidere su dei trenta che sono definiti che sono fortissimi per questo dominio dei fossili allora questo vino dei fossili nel settantatré settantaquattro ci preoccupava per la geopolitica
Cosa che non è cambiata nel senso che del Medioriente si son sempre guerra oggi ci preoccupa invece per il cambiamento climatico
Vedete questa figura e dal mille novecento laggiù in fondo non vedete ma lettere grandi aree sotto sono petrolio case Carbone l'ottanta per cento ecco noi vogliamo cambiare questo trend che di fatto è
In difficilissimo impossibile lo dico questo perché poi per lo meno le emissioni globali di CO due quello dominano adesso alle politiche che faccia fatica le fonti rinnovabili nuove quelle che tutti vorremmo più sviluppate a livello globale contano per il due per cento del totale anche tutta la confusione che facciamo sul nucleare
E poca roba perché conta per il cinque per cento del totale lo dico qua perché d'acqua sta venendo giù una linea da Arluno poi dalla Svizzera e poi data Francia che ci porta tantissima energia elettrica lo dico perché qua da qualche parte e cento netti che m'ha insegnato tanto sul nucleare con ingegnere nucleare come tanti qua dentro
Che hanno fatto fisica in Italia li del paese di Fermi è con noi non siamo più bravi farà l'elettricità perché all'importiamo dall'estro almeno quasi il venti per cento è questo per uno che ha un sistema nervoso che ed elettricità
Che dipenda per Rete percettore destra è molto pericoloso vado sull'altra slide
Queste la politica energetica e condizionata dal clima attualmente in queste ore si sta negoziando opaco Vasco grande città del petrolio si sta negoziando alla Coppa ventinove
Queste son le emissioni globali di CO due che continuano a crescere perché crescono i consumi mondiali e di Energia da fossili perché il mondo vuole stare meglio abbiamo otto miliardi di persone ricordo che il club di Roma del settantaquattro diceva che noi non saremmo mai arrivati a quattro miliardi
Che sarebbe stato un problema invece stiamo andando verso i dieci
Le linee tratteggiate sono quelle che ci siamo posti come obiettivo nel novantadue a Río nel novantasei perché otto e e nel due mila e quindici a Parigi sostanzialmente sono quasi impossibili sono fantasiose sono fuori dalla realtà
La linea sotto arancione e l'Italia l'Europa conta un po'di più per il sette per cento
Vedete questa è la domanda di energia in Italia e come viene coperta viene coperta per con idrocarburi cioè entro oggi non conta il carbonio idrocarburi la parte azzurrina in casa quella verde petrolio e sotto ci sono le rinnovabili
L'eolico al fotovoltaico Cré dit di cui discutiamo continuamente
Contano queste insieme per il cinque per cento del totale dell'Energia certo contano molto di più quasi pari al ventidue per cento adesso per la produzione elettrica
Poi col venti per cento del grande idroelettrico che è qua vicino a noi sulle Alpi arriviamo al quaranta per cento da produzione elettrica
Ma l'elettricità e solo una fetta di un sistema energetico è solo un quarto invece quello che conta molto sempre il vecchio cattivo petrolio vado sulla prossima slide per fargli vedere anzi torna a tempo indietro però forse tardi su quella precedente e che c'era ecco questa vedete che c'è un picco questo tuo ricordate però due mila e otto
Dal due mila otto siamo in discesa perché ci stiamo de industrializzato e dell'industria dapprima domanda di Energia secchi togliamo l'industria noi possiamo anche consumare meno e raggiungere gli obiettivi l'obiettivo del meno venti per cento di CO due
Che aveva già l'Europa l'Italia è stato sostanzialmente raggiunto ma perché perché abbiamo fatto molto efficiente da molte delle fonti rinnovabili
Ma soprattutto il paese si sta indebolendo e anche l'obiettivo del meno cinquantacinque per cento per il due mila e trenta della precedente ma anche questa Commissione
E addirittura almeno novanta per cento per il due mila cinquanta
è quasi impossibile perché ci abbia messo trent'anni per arrivare almeno trenta per cento in pochi anni cioè sette dovremmo quasi raddoppiare
Non ne parliamo più perché vedete anche in questi giorni ci son le guerre come dicevo prima la geopolitica cinquant'anni fa condizionava l'energia ma noi abbiamo di fatto avuto una crisi energetica forte e se Putin ha invaso l'Ucraina e perché aveva tante risorse finanziarie accumulato con la esportazioni di gas perciò non dobbiamo dimenticarci che nelle politiche energetiche conta ancora la sicurezza energetica
E vedete che l'Italia rimane sostanzialmente al settantasei ottanta per cento non è cambiato molto rispetto cinquant'anni fa
L'Europa nella stessa condizione era cinquanta cinquantacinque per cento siamo sempre lì
Abbiamo ridotto tantissimo la nostra produzione di casa stiamo riducendo quella da Carbone che son tutte cose belle però ci stiamo in dopo il indebolendo chi si sta invece rafforzando
E questo spiega in buona parte non totalmente disimpegno degli americani Stati Uniti dal Medio Oriente
E la linea sotto avrà gialla ed è questa dovuta al semplicemente e banalmente brutalmente ad una nuova tecnologia che si chiama anche non brutto nome
Fatta dei madre Frances cioè dal fracking te questa tecnologia invasiva che fa male
Ho finito vedete questa è la la politica energetica europea c'è una crisi nostri prezzi del gas sono esplosi
E invece da sotto ci sono i prezzi degli Stati Uniti
Abbiamo in Europa la sfortuna e l'Italia di avere i prezzi dell'energia più alti al mondo in Italia in Europa fra i più alti gli Stati Uniti come ci ha detto Draghi sono molto più avvantaggiati grazie Praz Energia
La conclusione è questa
Ragazze meno energia vuol dire almeno a crescita della ricchezza del PIL e questo ci porta all'indebolimento queste sono statistiche
Della crescita dell'Italia dal mille novecentonovanta ad oggi degli Stati Uniti dal resto del mondo dell'Unione Europea mi dispiace avervi propri fantasmi grazie grande Davide
Grazie ho allora adesso passiamo al al Papa nel del tris d'assi
Carlo Alberto Carnevale Maffè Carlo Cottarelli alle Sandro De Nicola o deve abitare negli anni
Nel frattempo mentre si accomunano questi signori persone forti pressioni perché spostaste che scatti questo meccanismo delle domande pretende risposte dal pubblico fatto profitti questo e in realtà io ero un po'vivibile che altrimenti perdiamo un sacco di tempo così allora ora stiamo raccogliendo un po'di domande a un ceppo di questioni che vengono poste
Poi dopo un certo punto leggeremo
E troveremo anche il modo di dare qualche risposta adesso per esempio
Si diceva Davide Tabarelli ci racconti come funzione di Greenville e come si fa la transizione e buonanotte stavo qua fino a domani quindi non era il caso benissimo di acquisire al pane fondamentale
O le alza il terreno allora io vi ringrazio anche solo per essere venuti qua sono Andrea Bignami sono il capo redattore di economia di Sky TG ventiquattro conduco un programma di economia quotidiano abbiamo venticinque minuti mi è stato chiesto
Di moderare questo panel perché in questi anni in verità io conduco un programma economia un po'troppo largo come di politica economica in questi anni
Ho incrociato da una pletora di politici che si professava liberali poi però di liberale non facevano nulla non hanno mai fatto nulla appena il loro potentato il loro o chi li vota veniva colpito da qualche loro
Decisione liberali non erano e quindi ho chiesto dimettermi in piedi un panel contra liberali veri e devo dire che sono a posto da questo punto di vista allora
Prima domanda che mi faccio allora leggo dalle Sacre Scritture di malattia perché sono trent'anni che cresciamo meno di tutte le altre certo sul Sud all'Ucraina e alcune isole
Oceaniche allora Carlo vi hanno già presentato comunque Carlo Cottarelli essendo FMI tagliatore del della spesa e tante altre cose anche Presidente conclude il consigliere incaricato Alessandro De Nicola Adamo Smith sulla society e avvocati si muove Carlo Alberto Carnevale Maffeo Bocconi e Don Chisciotte podcast di consiglio a tutti di ascoltarlo allora
Grazie
Allora lei qualche anno fa un altra sacra scrittura ma è la sua perché era il due mila diciotto in un libro dal titolo suggestivo il sette capita peccati capitali dell'economia ha detto noi oggi abbiamo
Se non la si vuole buongiorno buonasera o pomeriggio
Chiediamo un attimo perché secondo me c'è stata questa crescita molto bassa del periodo precedente
Negli anni novanta in realtà in termini di reddito pro-capite noi continuavamo a crescere tanto quanto l'aria dell'Eur cresceva o poco complessivamente perché la forza lavoro cresceva meno degli altri Paesi per motivi demografici
Problema principale è stato del ventennio tra il mille novecentonovantanove e due mila e diciannove e lì ci sono state due cause che sono state son due interpretazioni per quello che è successo un'interpretazione di tipo strutturale
Il mondo si è appellato c'è stata la globalizzazione e quei fattori che comunque avevamo già quei problemi che avevamo già
Strutturali adesso ci arriviamo quali sono
Hanno pesato di più cioè potevamo permetterci in un modo molto meno competitivo ma problemi come io metterei al primo posto continuo mentre per un posto l'eccesso di burocrazia
Al secondo posto la lentezza della giustizia
Un livello di tassazione tenuto troppo alto da una spesa pubblica che poco
Efficiente problemi non irrilevanti di evasione fiscale che ha sentito prima devi Giacalone che ne ha che ne ha parlato un livello di corruzione non indifferente un sud che non riesce a tenere il passo delle altre parti d'Italia tra nel due mila e ventitré che il sud che primo anno in cui il sud che cresce
Di più
E poi mettiamoci diciamolo chiaramente c'è stato anche un fatto
Mi parlò sette passò secondo cupo di fattori di carattere ma credo la bici quindi fattori strutturali aveva cominciato a pesare di più ci metterei anche il calo demografico tra questi e poi dal punto di vista Marco economico è successo quando da da libro di testo un paese entra in un regime di cambi fissi nel nostro caso diritto abbandonando la propria moneta
Blocca il cambio
E non riesce a gestire le politiche economiche in maniera adeguata per un po'di tempo per un po'di tempo ne vendiamo anche tenere politiche economiche che hanno portato per i primi cinque sei sette anni da lei o a un'inflazione troppo alta alcuni dicono non c'era niente da fare l'euro e ho sbagliato non l'unica sbagliato infatti non è stato vagliato per gli altri paesi ma non puoi vivere nella euro facendo finta di vivere fuori dall'euro
E questo purtroppo quello che abbiamo continuato a fare soprattutto perché una volta entrati nell'Euro pensando che il problema del debito pubblico fosse stato risolto abbiamo cominciato ad accelerare la spesa pubblica
Accelerare la spesa pubblica in in un momento in cui la domanda aggregata come diciamo economisti domanda per consumi per esempio
Veniva già accelerata dalla discesa dei tassi d'interesse questa combinazione tra tassi d'interesse bassi e espansione fiscale dovuto alla spesa la spesa pubblica ha causato l'inflazione più alta e per i primi dieci anni dell'Eur lo abbiamo perso competitività abbiamo creato un buco dalla bilancia di pagamenti il debito pubblico
è sceso pochissimo rispetto agli altri Paesi conseguenza di questo siamo diventati l'obiettivo principale per la speculazione
Nel due mila undici due mila dodici e quando si attraversa una crisi come quella del due mila undici del due mila dodici non si riesce a recuperare per un po'di anni allora a questo punto cosa abbiamo risolto il problema
Dal punto di vista dalla competitività siamo più competitivi facciamo un po'la cassa di questi problemi brevemente
Competitività abbiamo recuperato competitività di prezzo bagaglio sulle nostre esportazioni ancora si difendono in termini di quota di mercato dopo i primi dieci anni in cui abbiamo perso competitività e quote di mercato
Debito pubblico niente il problema rimane grave quanto era inizialmente e degli altri problemi strutturali che ho citato prima
La maggior parte purtroppo non sono cambiati c'è stato qualche miglioramento nella nella riduzione nel nel rendere più rapidi i nostri processi non sono più otto anni per arrivare al terzo grado di giudizio sono più o meno cinque anni e mezzo sei anni ma comunque son troppi rispetto ai due anni e mezzo dalla Germania
Corruzione boh no negli ultimi anni non c'è stato nessun miglioramento burocrazia non c'è stato nessun miglioramento il Sud a parte due mila ventitré
è sempre una questione fondamento mentale crollo demografico sapete tutti qual è la situazione
E qual è il risultato di tutto questo e con questo chiudo il tutto questo è che nonostante il Pnr era che non sta sinceramente dando i risultati previsti
Dove siamo sempre in una situazione in cui quando va bene cresciamo e l'uno per cento
Quando va male se c'è una crisi abbiamo una caduta
Non possiamo risolvere tanti dei nostri problemi con una crescita economica dell'uno per cento guardiamo agli altri Paesi la Spagna il Portogallo stanno crescendo al due due e mezzo per cento quella fatto il Portogallo tutto Gallo ha ritrovato l'economia ha ridotto la provocazione
La cosa fondamentale rendere questo Paese un posto dove è più facile fare attività impotenza l'hanno fatto altri Paesi dobbiamo farlo anche noi
La lista si allunga
Sì almeno quattro il primo è lo ha detto Davide Tabarelli è che non abbiamo politiche energetiche abbiamo venduto l'anima dell'energia Putin e abbiamo con l'elefante nella stanza del nucleare secondo manca la politica completamento a pregare la difesa
Abbiamo delle eccellenze industriali vestito la difesa ma sono completamente scoordinate terzo manca completamente la politica tecnologica completamente siamo il terzo mondo della tecnologia
Di l'altro ieri Telecom Italia ha detto investiamo certamente migliori per fare un data center
Ha maturato beffarde stavo dieci data center miliardo e tre che ha mai dovrebbero e sono trenta Taser quattro miliardi e tre ci sono cinque mila cinquecento datacenter in America noi ne abbiamo centosessantotto questo è fare capire però a parte queste tre cose che non mancano solo all'Italia però sono emerse molto chiaramente dopo il due mila diciotto questa cosa mangiano tutta l'Europa se posso dire noi abbiamo una carenza ancora più importante
Italia manco Partito Liberale Andrea
E senza un partito liberale queste cose non si risolvono
Allora io sono qua perché voglio vedere se qualcosa da questa assemblea si muove per far nascere un partito liberaldemocratico perché possiamo paradisi Shoes ma la verità che prova a qua il metodo è il principio della rappresentanza ed è e c'è una democrazia malata caro Andrea e si era demonizziamo nata e inutile elencare i mali perché manca medico
Manca la volontà intervenire sulla radice della rappresentanza politica che si fa carico della leadership e dare risorse ai problemi dicendo la verità al popolo e non mentendo
Dicendo che non c'è futuro per questo Paese se non in un'Europa federale e dicendo che il futuro dell'Europa è un futuro non solo di burocrazia di leggi di norme non futuro di innovazione di coraggio e di leadership queste son le cose che mancano l'Italia questo le cose che mancano l'Europa non voglio aggiungere altro
Ci torniamo sopra se voi io come sai ho portato delle slide un bocconiano non va neanche in bagno senza le slide figuriamoci a un convegno no magari dopo no era era solo per fare della copertina perché ci sono Einaudi è sporca
Perché l'argomento che mai mi chiederà e dopo magari se ci disse ti va eh no perché perché noi siamo qua per per vedere se nasce una rappresentanza liberaldemocratica per fare le cose che ha detto Carlo per fare anche quelle in più che sono nel frattempo emerse e farlo in un modo liberale e io dico è artificiale perché lasciare la tecnologia in mano fatemi dire aerea e Casaleggio è Aia ai di Cinquestelle o lasciarla in mano a maschera è un delitto i liberali devono uscire dalla trappola del volantino al mercato
Non me ne voglia Carlo Calenda anzi me ne voglia pure Carlo Calenda ma mi dispiace ai miei studenti non lo leggo le volanti al mercato e non so nello storico riformista nonostante il direttore mi faccio spiegare ogni tanto
Ho scriviamo con linguaggio delle nuove generazioni eccedeva tra a cercare un target politico molto chiaro spero che con Andrea Marcucci e Luigi Persico siano chiare poi domani
Oppure scordiamoci ero parte libera e quindi di essere in grado di fare quella lista della spesa democratica che Carlo Catarella così bene in indirizzato grazie
Le fette ragione i vecchi tempi della globalizzazione quando ero anche Ettore dibattiti mancante dibattiti mi dicevano che ero l'esponente del pensiero unico io dicevo a me sembra di essere l'unico che la pensa così o diversa la situazione
Quanto è colpa della mancanza di politiche liberali
Un un fattore determinante abbiamo sentito prima i difetti dell'economia italiana e ci ha detto Cat che ci ha ricordato Carlo che ci ha ricordato Carlo Alberto
Questi non sono tutti mali inguaribili che ci vengono addosso perché c'è una maledizione che ce li fa venire addosso se la giustizia
Non funziona da noi non è un maledizione divina che è capitata per caso
La giustizia non funziona da noi perché ci sono delle politiche della giustizia che non la fanno funzionare
Uno dei motivi per i quali si va in Olanda le grandi imprese le piccole imprese non riescono a crescere
Brave esportano osserva
Veramente sono eroici le grandi imprese vanno in Olanda perché vanno Olanda per la tassazione per che possono avere le azioni multiple
Sì in piccola parte
Dando anche perché se hanno un problema
I giudici ad Amsterdam in media glielo risolvono in nove mesi
Da noi i nove mesi non c'è nemmeno la prima udienza esatto per stare nella prima udienza
Quindi e la giustizia perché non funziona perché ancora una volta
Siamo lì non è tanto perché c'è il complotto delle toghe rosse
Magari ci sarà pure non lo so non mi interessa va il complotto delle toghe rosse
è il complotto
Della corporazione perché questi non è possibile che il novantanove virgola sei per cento
Dei magistrati passino ogni quattro anni il giudizio di idoneità ma se tu chiedi in giro la gente tu respiri meno del novantanove per cento ti risponde di sì
E allora vuol dire che c'è un meccanismo che non premia
I magistrati bravi e dovrebbero essere i primi arrabbiarsi represse di primi arrabbiarsi non premi magistrati bravi
Non riesce a far gestire la macchina della giustizia Archive possa gestire una cosa che abbiamo studiato insieme anche a a Carlo se il tribunale proprio il palazzo di giustizia
è gestito da un presidente del tribunale che un togato ma quello mica studiato per fare il manager giustamente
è un palazzo di giustizia nuove norme
E bisogna metterci qualcuno che vada lo gestisca e sia pagato per quello perché anche quest'altra
Assurda enorme Minc fiata del tetto centoventi mila per i manager farà scappare butti via solo i mediocri andando nel pubblico solo mediocri ma non però peraltro perché fuori gli stipendi sono molto più alti quindi la risposta Breve potrei continuare con centocinquanta esempi ma tanto oggi
Spaccato
La risposta breve alla tua domanda è sì una parte enorme dei nostri problemi
Deriva dal fatto che non ci sono politiche liberali che stimolino l'efficienza il merito la concorrenza fa abbiamo problemi strutturali la demografia
è un problema sia in Cina sia qua quindi non è questi phone di politiche liberali o meno l'ecografia
è un problema diverso che ci attanaglia è quello allora in qualche modo nati evitabile ma gran parte del resto determina dal fatto che la politica sbagliata
Non
Il malumore dei leader allora abbiamo
Abbiamo ancora mal contati nove minuti e vorrei ancora fare una domanda ciascuno la prima la faccio martedì nuovo Alessandro sappiate che tutti i minuti troverete dell'operetta Cottarelli che è l'ultimo e quindici anche per amicizia non fa balneare ambulanti tassisti una cosa di cui parliamo spesso
Almeno in alcuni settori siamo o quanto meno sembriamo del tutto allergici alla concorrenza e la nostra politica anche quando si professa liberali difende questi potentati perché
Beh questo è un problema che c'è in tutte le democrazie moderne e in Italia
Come dire al cubo mettiamola così tanto per cominciare non abbiamo alcuna tradizione
Non abbiamo la tradizione delle corporazioni e siamo la patria del luminoso pensiero corporativo che nessuno ha mai ben capito cos'era
Bottai scrive Bottai il gerarca fascista
Del come dire l'intellettuale di fascisti descriveva volumi aveva aggiorna giornali riviste che parlava di corporativismo nessuno ha mai ben capito cosa però l'anima corporativa in Italia c'è sempre stata c'è sempre stata magari per motivi buoni perché quando nel Medioevo nelle città come recita nei comuni c'erano gli artigiani che si devono corporazioni era per reazione a un potere assoluto quindi è nata anche bene mettiamola così
Però le corporazioni da noi ci sono sempre state allora qual è il problema questo di tutte le democrazie moderne vadano in particolare
è che
I vantaggi delle politiche di concorrenza
Sono
A lungo termine cioè i balneari tredici e della categoria appunto di cui parliamo sempre
Il
Cittadino medio non darà il suo voto a un partito o all'altro
Perché fa una buona legge sui balneari o sui tassisti anche se diciamo c'è un po'più di arrabbiatura sui tassisti o sulle parafarmacie o sui venditori ambulanti il suo voto non sarà determinato da queste ma il voto degli ambulanti dei balneari debba assiste il dei farmacisti sì dei notai che diciamo sono penso l'acqua l'esercito più efficiente dopo gli spartani alle Termopili perché in cinque mila riescono a bloccare questi assi riforma non ho mai visto lavava più efficiente dev'essere Leonetti al presidente del collegio per
Comunque sanno mettersi una strettoia giusto
Tutti questi invece vuotano su queste cose e non è questione solamente dei trenta mila balneare dei trenta mila colpire le famiglie chi ci lavora attorno e in più vuol dire anche una
Poggio fattivo alle elezioni perché io alle elezioni sì che mi do da fare per fare leggere The deputato che difende i miei interessi mentre io Balkh io cittadino che vado al lo stabilimento balneare certo non metto farà campagna per te che pensi di liberalizzare quindi il problema è che le corporazioni hanno un potere di blocco in tutte le società democratiche in Italia soprattutto come si può fare e ci vuole il coraggio della politica che uno a uno cerchi di stappare questi blocchi ma la difficoltà è molto facilmente individuabile
Da da tutti gli studi possibili e immaginabili ci vuole il coraggio di partire e soprattutto di cambiare
Se voi stessi tranquillamente può intervenire andavo da Carlo Alberto Matano chiudo con Carlo parto con un altro argomento allora si può intervenire su questo mi fa piacere
Prego sullo stesso argomento sì perché no
Tu
Vai corporativo
Non glielo so cooperativa l'auto che lo spinge fondamentalmente in Italia una sfiducia verso la concorrenza
Cioè si vede la concorrenza come una lotta tra persone che ha dei delle vittime
Le vittime sommamente sono visti i piccoli piccoli impresa eccetera eccetera e se sentite un talk show televisivo e la normalità vedere la concorrenza V qualcosa che fa male qualcuno
Senza tener conto che la concorrenza è la forza che ti dovrebbe portare appunto a un miglioramento dei servizi erano un miglioramento dalla qualità di quello che fai nel senso di concorrenza titoli un monopolio un quasi monopolio stavolta voto monopolio locale ma c'è effettivamente questo
Preconcetto molto forte
Per cui la concorrenza la concorrenza fa male
è vista come una lotta fratricida allora questo spiega perché poi non si fanno non si fanno certe cose c'è un'altra questione che è importante per capire perché non si fanno riforme comprese alle riforme che il forme di concorrenza
Questo conferma un problema ben noto in cui Stucchi studiare il la teoria diciamo delle delle riforme le riforme soprattutto quelle della concorrenza vanno a colpire un numero relativamente piccolo di persone possono essere balneari i tassisti
E questi sentirai difenderanno idolo interessi fino all'ultimo perché sono colpiti pesantemente da queste riforme alla concorrenza il beneficio cioè ma è distribuito su milioni di persone che sono gli utenti e ognuno di questi milioni di persone riceve dunque l'efficiente a relativamente piccolo Rispetto al forte costo che subisce individualmente chi fa parte di una logica e questo è qualche cosa che soltanto come diceva il saldo soltanto alla politica su posso pagare non può essere lasciato e la politica lo deve superare del modo in cui cerchiamo di farlo a partire da oggi un percorso liberaldemocratico verso un partito unico che posso comprare qualcosa poi tornerò su questi argomenti domani nell'intervento nel domani mattina
Grazie
Carlo Alberto
Capo Alberto abbiamo due minuti e la domanda è fondamentalmente questa dove abbiamo dei mercati in cui la concorrenza c'è e la vediamo anche con per esempio nella telefonia prezzi bassi anche personaggi che approvasse troppo bassi esatto e Draghi si è venuto a dire che siamo abbiamo fin troppa concorrenza e non riusciamo a competere sui mercati internazionali perché abbiamo piccole società va sono andato a vedere negli Stati Uniti le società saranno tre o quattro di tanto mal costa gigabyte tre volte nostro allora se tu metti
Un gruppo di capitalisti in libero mercato senza regole tenderanno a comprarsi l'un con l'altro a creare degli oligopoli segmenti
Diciamo troppe regole si creerà un monopolio o di Stato qualcos'altro comunque non ci sarà efficienza una buona via di mezzo
Il consolidamento delle grandi aziende infrastrutturale europeo non abbiamo frammentato il mercato proprie ventisette micro mercati è una cosa completamente il sessantasette un antitrust europeo e serve cancellare il prefisso storico completamente cancellare sterminare colossale ogni forma di autorità regolatoria nazionale se senza lo sterminio fisico
O non non abbiamo molto lontano dicevo delle pratiche che serve concorrenza dell'offerta politica scusi torno su questo ma siamo qui per questo
Ne abbiamo un'offerta politica polarizzata su contenuti del tutto disfunzionale per il Paese
Non si può fare un partito liberale senza guardare l'Europa e non si può fare un po'di ora in Italia senza avere un teoria dell'Europa
E e l'altro era poco direbbero attore del mercato rilevante europee che altera la concorrenza europea nato Riva della regolamentazione europea così dire queste cose da questa Assemblea oggi perché il come dire il mercato ottimo minimo per qualsiasi cosa issues che possiamo sollevare questa sera
Quello dell'Europa
Sotto quel livello nessun punto di pareggio è ottenibile caro Andrea nessun punto di pareggio politico economico organizzativo e temibile
Se se posso chiederò ancora vedi secondi seguì passo che devi la seconda slide e poi andiamo grazie la seconda slide del del bocconiano ecco e poi chiudo veramente
A qualcosa serve la concorrenza serrature sul capitale noi dobbiamo mobilitare i capitali privati in Italia il partito alle quali risparmio italiano perché abbiamo un eccesso di debito pubblico chiederà Cottarelli per informazioni e abbiamo un difetto di norme di allocazione del capitale privato
Ora la grande sfida del Paese dell'Europa e mobilitare il capitale privato per fare quali interventi infrastrutturali che ha ben detto Mario Draghi e che non possono essere finanziati a debito pur il secondo punto che ci manca un modello organizzativo del capitale umano non abbia obbedito a lavoro in Europa non abbiamo la proprietà lavoro all'interno della rappresentanza politica facciamo fatica a tirare i giovani a fare il fondamentale mestiere del servizio alla Repubblica e quindi o spezziamo il fenomeno della via Stazio Election cioè del fatto che i in verifica ci vanno i peggiori quelli che non hanno alternative se non fare questo come mestiere residuale se non paghiamo la politica se non le diamo tutela di fronte agli attacchi dei magistrati siano le diamo rilevanza sociale se lo Pesaro predica sia un dovere per ciascuno di noi magari temporaneo ma un dovere per tutti i cittadini se lo riscopriamo i principi la democrazia non ne vantano Cosimo appunto se non usiamo la tecnologia
Se non siamo a tecnologia lasceremo spazio ai russi ai cinesi
E hai hai e manipolatori deroga stanno Grazia la cosa veramente padrone di libera e devono imparare a usare linguaggio tra modernità devono imparare
A dotarsi degli strumenti necessari per arrivare a un target elettorale che non può essere assolutamente quello di prima grazie
Torniamo
Cade nel microfono perché il tris tasse lo voglio ottenere un attimo qui c'è una domanda tra tra le tra le altre che arrivano
C'è una domanda per il dottor Carlo Redaelli ci sia
Per il dottor Cottarelli
Tutto tranne
Mi spiace né poteva andavo no scritte non ritenete che i vincoli di bilancio con il Patto di stabilità dell'UE connessi con i deficit strutturali dell'Italia siano un freno allo sviluppo economico italiano
Un
Allora chiamiamo la cosa i nuovi vincoli europei sui conti pubblici sono molto molto meno stringenti di quelli che c'erano prima
Al punto che c'è da chiedersi se mai avremo una riduzione del rapporto tra debito pubblico e PIL e il con queste cose e poi invece la cosa continuo ripetere quello che crea un problema quello che ci impedisce di avere un debito pubblico più alto è un deficit pubblico più alto e così via non solo le regole europee è il fatto che voi ogni anno dobbiamo finanziare qua emettere titoli per quattrocento miliardi e qualcuno ce li deve comprare e quindi abbiamo un un testo imbeccato che deve esser passato che è molto più stringente del testo soprattutto adesso che ci vengono imposti dalle regole europee
Grazie grazie Andrea Bignami e altri tassi come credibili guardate che in questi due giorni può succedere l'impossibile l'Inter vince cinque zero assegnato Correa e può succedere di beh a se siamo a questo vi dico anche che nel frattempo Berrettini ha vinto il primo incontro di Coppa e non è male
Aspettiamo che mo'arriva il ragazzo d'oro
Dunque no More parte il video video
Fatto e ne ho avuto anche o questo analisti no a restare al palo e sei Piero Chiara anche e fondata
L'arcolaio intendevo ora per via del tempo popolare in tempo due proprio e da qui a ottobre appare
Era il periodo più appare no perché ore e ha fondato dal padre morta Cappai
In chiaro molte più prende corpo anche e poiché i granata
Qui ho andato Antea
Quanto a vedere no enti il Antonio Acquabomber Viterbo
O anche poche papà va bene va bene Empire a mente qualche papaveri entrature
Il duo identifica e cioè va be'l'infanzia
Totti ed è per vi riaprirà dopo tu dilaga vai coerente anche anni
E mi pare un errore
è andato gruppo FI raccolti ad adottarne Ippodamia ne pare pari
Bene
E questo ci dice che il
Il processo evolutivo diciamo così non è sempre del tutto lineare perché poi nel frattempo diciamo abbiamo avuto e la famiglia qualche involuzione all'orca
Adesso viene qui Mauro Grassi
Ribadisco il problema dell'acqua Paolo Grassi e Sperto Massimo dove se ne va ricorda poi segue Guido Saracco
Si prepari pronto
Ma va be piegata delle slide ma insomma intanto vado avanti così
Ecco le diciamo il punto il punto centrale questo tra tra o di un tema chiaramente viene abbastanza un oblio dell'adattamento nel nostro Paese e non solo al nostro Paese
Tutto sulla mitigazione anche diciamo a parte emotiva sta tutto sulla mitigazione ma abbiamo visto queste sono le emissioni
E vediamo che nel mondo soltanto piccola diminuzione degli Stati Uniti una diminuzione significativa ma non l'importante dell'Europa e tutto il resto del mondo le mie le emissioni sono aumentate
Se sono aumentate stiamo andando oltre quello era l'obiettivo
Della Coop di Parigi e quindi stiamo entrando in un percorso molto critico i cambiamento climatico si farà sentire le cose che vediamo in tema di acqua
Si cita e alluvioni in questi in questi mesi in questi anni questi ultimi anni diventeranno forse anche più frequenti e più intensivi non solo ma anche vento e altre cose come gli incendi che dipendono molto anche la temperatura
E dall'acqua
Sull'acqua cosa possiamo dire
Ci sono due problemi principali
Il primo problema è che dobbiamo vedere l'acqua all'interno del concetto di Guam vuote cioè l'acqua è una è una sola e invece in Italia non abbiamo tanti soggetti e se ne occupano ministeri regioni comuni consorzi di bonifica atto e così via e abbiamo tanti settori agricoltura industria
Acqua potabile accorrere idroelettrico e così via
Questo problema è un problema rilevante in termini di gestione perché non esiste un soggetto che controlla e indirizza e coordina tutto il resto delle politiche io ho fatto il direttore per quattro anni ai tagli assicura prima che arrivassero i barbari nel Milanese del due mila diciotto sopravvenuto il governo Conte Gialloverde ed è stato un disastro che continui effetti continua ancora oggi
Ma abbiamo visto l'importanza d'avere dentro la Presidenza del Consiglio un soggetto importante politicamente e tecnicamente rilevante che coordinasse tutto il problema dell'acqua
E questo deve essere fatto anche perché l'acqua è un po'e sorge il la l'argomento negletto in Italia voi vedete quella quella grafico lì
Quello rosso sole spese per l'Energia spese pubbliche questa è la spesa pubblica IMI Investimenti quella rossa è l'investimento ed energia e quella celeste è l'acqua come vedete l'acqua sta sempre ferma non si muove è statica
E quella Energia match giustamente le politiche di
Mitigazione è sono stati fatti investimenti importanti
Ecco noi diciamo l'acqua deve essere riscoperta nel Pnr R e i gli investimenti dell'acqua sono stati minimali piccolissimi e rilevanti e invece è un tema rilevante ovviamente quindi ci vuole una governance diversa che riesce a coordinare tutto il il campo dei soggetti e dei settori rilevanti e diciamo siccome siamo un po'posto dove si parla che di numeri ci vogliono Solti io farò vedere il piano che abbiamo fatto insieme Erasmo D'Angelis abbiamo scritto un libro sulla civiltà dell'acqua
La cartella cartine del del concreti e che l'impianto
Nostro
Bobo
Che ha fatto quella cartina lì
E diciamo
Stein ovviamente e quello è il piano abbiamo presentato nel libero
E il piano abbiamo presentato nel libro è una cosa rilevante che dà un cazzotto nello stomaco
Noi abbiamo re i ipotizzato che per i prossimi dieci anni ovviamente i prossimi da un governo serio perché ecco altri dieci anni dei governi sono succeduti non s'cede nulla ma se entra un governo serio abbiamo bisogno per dieci anni di centosettantasei miliardi sono circa diciassette miliardi l'anno
Quanto spendiamo ora per l'acqua potabile irrigazione
Industria intorno al sei miliardi vuol dire che per fare un serio piano ci vogliono dieci miliardi in più ogni anno ovviamente questo percorso Draghi hanno cioè questo ha un senso se l'Europa e l'Italia smettono percorso traggano cioè dobbiamo fare investimenti per rilanciare il Paese per renderlo più sicuro e per combattere è le criticità
è un piano rilevante
Però a me viene veramente da piangere o scritta con l'articolo circa un mese fa
Su di H
Centosettantasei miliardi sono all'incirca quello abbiamo speso per rifare facciate e muri di delle lo dicono tutti ma è così abbiamo speso duecentoventi miliardi per tutti gli incentivi edilizi
Questa è una spesa che avrebbe avuto un senso e che ci avrebbe portato in dieci anni ad avere meno problemi dal punto di vista dell'irrigazione dell'irrigazione dal punto di vista del siccità dal punto vista dell'alluvione quindi io dico questo
E chiudo su questi questo un piano sfidante è un piano che ovviamente nessun governo farà se non cambia bonus e mance été verso gli Investimenti per fare questo bisogna incrementare notevolmente gli investimenti come ha detto Draghi nel suo report sto bene però è un qualche cosa se non facciamo quello ricordiamoci dei prossimi anni l'Italia come il mondo sta entrando in un clima che forse va oltre il due cinque e va verso il tre e ne vedremo delle belle
L'uomo si è sempre adattato all'ambiente però ci vogliono risorse ci vuole intelligenza ci vuole ricerca mettiamoci anche molta ricerca tecnologia non ci sono soltanto opere hard e quindi questo deve essere fatto io spero che ci sarà un Governo con gente capace di portare avanti queste proposte grazie
Bravo Mauro i tempi
Guido Saracco professore ordinario Dipartimento Scienza applicati e tecnologia
Digipak prima come liberare il potenziale delle università italiane che tale fatto dire a difficoltosi c'è scritto perfetto va bene Sacco dove eccolo poi sei De Cesare Galli se
Ho fatto rettore del Politecnico Rino per sei anni ho finito marzo di quest'anno forse questo mi qualifica di più per parlare di questi temi
Se non ve la prendete essere paragonati a Davos troppi Teki noi
Siamo su questo pianeta da quattro milioni di anni
Due milioni di anni e settecento mila anni fa abbiamo scoperto con me
Scheggia Arenella Serge per farci dei coltelli le punte di armi
Un milione e mezzo di anni fa abbiamo scoperto come
Governare il fuoco appiccarono fare un barbecue prima erano grandi tartare in quello che mangiamo pure
Verdure crude
Solo cento mila anni fa
C'è stato un altra scoperta tecnologica molto importante quella del linguaggio
Con la quale oltre a poterci dire mi passi da accendere un mi passi quel coltello noi
Siamo riusciti a darci ancora più un senso collettivo perché l'uomo nasce
Ed è diverso dalle altre specie umane credo perché riesce agire in modo collettivo da lì poi abbiamo lasciato eravamo già homo sapiens nell'Africa abbiamo colonizzato tutto il pianeta
Ma la storia dell'umanità fino a poco tempo fa è stata noiosa essenzialmente una scena di una classe sociale
Moriva in quelle non c'era un ascensore sociale da cogliere con l'istruzione l'università assonnate negli ultimi mille anni
In particolare Bologna è stata la prima università al mondo ma erano frequentate da aristocratici portavano avanti un sapere di generazione in generazione ma solamente con la rivoluzione industriale con la nascita della borghesia
è nato questo ascensore sociale prima la speranza per molti era semplicemente nell'aldilà dopo ce la si poteva costruire il mondo con le tecnologie che rapidamente venivano sviluppate diventato più complesso
E le università hanno cercato di creare sempre più specializzazioni
Ma negli ultimi trenta quarant'anni
Si è avuto una iper specializzazione quasi che la complessità del mondo
Potesse essere governata con una articolato sempre più fitto di specializzazioni che erano diverse l'una dall'altra ma questo creava corrispondentemente
Dei gruppi delle caste
Dei percorsi didattici con i paraocchi
Una burocrazia una normativa che congelava tutto è attaccato alla burocrazia voi sapete
Come si con Jay Leno anche posti di lavoro nella nostra architettura amministrativa nazionale questo rende molto più complesso
Quello che è un necessario cambiamento oggi
Oggi difficilmente dell'Università uno esce e sa già cosa deve fare nel mondo del lavoro
I percorsi sono troppo troppo fermi su se stessi
Oggi è un tecnologo come sono è un ingegnere è imprescindibile impartire nozioni di etica
Di economia di finanza di diritto ma questo non capita ancora in modo esteso perché senza quelle discipline umanistiche sociali e impensabile progettare delle tecnologie adeguate per questo tempo e allo stesso modo agli umanisti è sempre più necessario conoscere
Le basi scientifiche delle nuove tecnologie e anche un po'del nuove tecnologie perché stanno sconvolgendo le persone le collettività immondi su cui loro
Studiano
Ora
Serre
Coltivare il dubbio nei nostri studenti
Come faceva Socrate
Altrimenti continuiamo a usare le nostre conoscenze in modo autoreferenziale per consolidare le nostre nostri convincimenti il nostro ego
Non riusciamo ad affrontare con senso critico
La realtà non riusciamo a collaborare in gruppi che anche nel mondo del lavoro sono sempre più interdisciplinari
Ingegneri devono parla con filosofi con Designer con economisti
Tutto questo non c'è ancora nella nostra università
E su questo tipo di dimensione in cui peraltro dobbiamo anche imparare a di simpatia nei modelli vecchi per far spazio a nuove idee dovremo anche imparare ad inventare delle tecnologie a rischio per far spazio a nuove tecnologie più eticamente progettate ma questo è difficilissimo non siamo ancora mai riusciti a farlo
Sta arrivando l'intelligenza artificiale generativa
Uno Tsunami che non può non essere
Cavalcato ha colto le potenzialità che da
No semplicemente di creare i nostri studenti un ciabattino di risolvere i problemi di da delle risposte sui percorsi amministrativi meglio di un umano in modo più pronto io sono avvalso di un'università anglo sassone
On line anche
Vede gli studenti molto più intero interrogare l'intelligenza artificiale che non i loro professori
Ebbene al di là di quello d'intelligenza artificiale generati da in grado da svolgere quella funzione di tutor socratico che
Consente di mettere in dubbio le le tue convinzioni di farle maturare di farle crescere sempre di più per fare questo tipo di rivoluzione per cui il prete che Torino in altre università stanno cercando di interrogarsi senza una guida che viene dall'alto questo momento siamo tutti non dico apprendisti stregoni ma siamo tutti in una regime Botto mappa
Bene per fare questo non possiamo affidarci delle multinazionali americane
Non possiamo affidare la formazione
Dei nostri giovani come pure
L'entrata di queste dimensioni di degenza ti dice alle nostre imprese che hanno da proteggere il loro know how in loro però conoscenze come pure per uno Stato che si rispetti non si può usare questi tipi di sistemi
All'interno della sanità dove sono custoditi i dati
Del dei loro dei nostri cittadini
E bene per questo è necessario che si sviluppino tecnologie italiana almeno su questi verticali tirati dalla nostra
Costituzione per questo
è necessario che la politica in modo consapevole prenda con lungimiranza ma subito delle decisioni importanti grazie
Grazie ma chiedo a Guido Saracco di restare qui un attimo
Perché c'è una domanda interessante
Sull'università ma semmai neanche siedono nella scelta nella a questa consiglierebbe ad un giovane e quindi la propria vocazione volesse gestioni dei mercati del lavoro
Posto poco posto che il mercato del lavoro cambia continuativamente
E assodato che il mismatch tra quello che chiede il mondo e l'amore quello che offre l'università non è colpa di uno di questi due attori solamente nel senso che anche le imprese devono aggiornarsi e non è detto che abbia le idee chiare su quello che chiedono assolutamente seguire la propria vocazione
Ma avere ogni cogliere ogni possibilità per i brividi Zane con la votazione vocazione con altri saperi
E non smettere mai di studiare questo ovviamente grazie grazie
Un'altra domanda perché devo fare una comunicazione e dobbiamo dal prima di comunicatore volevo dire come per organizzare la Francia di oggi
Grazie tante realtà è stato possibile insomma mantenerla titolo gratuito in compenso se qualcuno avesse piacere ritornare ci sono dei ragazzi e ringrazio chi se ne occupa grazie eccetto che si dava i soldi il capo in maniera anche un po'più forte servono denari certo che sì
Hanno allora il meccanismo delle domande e risposte così funziona cioè se durante l'intervento fatte arrivare delle domande sul tema dell'intervento poi subito dopo il possibile fare come ha fatto benissimo adesso Baracco domanda breve risposta e poi si va avanti allora c'è un'inversione rivelatori adesso c'è Alessio carciofi che stilistiche qui ma hanno scritto così guru della fisicità al petto
Do qua libertà disconnessione ripensare il tempo dell'era digitale le buone prego pari
E vado a curare beh non siamo messi neanche tanto bene perché secondo l'ultimo rapporto Jinbe un sanitario e poi ripreso dal Sole ventiquattro Ore non rappresentare su due e importunava
Ecco capite che questa quando parliamo di questa situazione pensiamo al il fatto che oggi questo mondo di vivere quindi non dobbiamo toglieva il digitale pieno dobbiamo trovare un altro mondo dove vivere dobbiamo trovare un altro modo come dire che sto è una sfida che secondo noi Etta è poi è imminente anche perché il lusso dello smartphone si sta abbassando sempre di più oggi il primo smartphone secondo l'ultimo rapporto di save the Children limitato a sei anni
E questo che cosa ci sta dicendo che vi vorrei dire che questo diciamo al convento
Ha un vuoto pazzesco che nessuno ci sta prendendo in considerazione e questo significa che abbiamo visto può avere dei costi sociali molto alti come quello del Born auto
Dal punto di vista sociale può avere dei costi molto alti il via
Dal punto di vista della produttività ma soprattutto ha un costo molto alto dal punto di vista relazionale paradossalmente oggi nell'era delle connessioni un ente mia festa a me avanzando è
L'isolamento attenzione li solamente differente dalla solitudine la solita quando io sono solo in quella solitudini permette di fare un dialogo con me stesso di solamente quando sono con altre persone e questa tre persone sono
Tutte con cellulare davanti
Ecco che allora significa che quando
La sfida non è
Togliere il cellulare o quant'altro non è un modello binario o qui la sfida
Perché toglierci dalla significa ritardare il problema ritardare non affrontarlo ecco che allora qui significa pure che
Vengo da un convegno nazionale del mondo Dell'Atti la bugia e quindi questo di più diritti dove stiamo andando banalmente in ottica anche molto prosaica
I Queen metro che divide l'insegnante dal crescente da ragazzo in quel metro paradossalmente potremmo dire che dall'altra parte Ciaccia oggi Pitti da quest'altra parte
Windows novantotto il più delle volte allora significa che questo un metro come lo colmiamo RAI è molto molto importante che
La politica oggi su questo vuoto non può più aspettare perché nel qua sicuramente il concerto del futuro del lavoro il futuro dell'euro se mi sa che le nuove generazioni per la prima volta
Iniziò a chiedere alle politiche aziendali quale il mio concetto di benessere come il diritto di di di di disconnessione ma soprattutto attenzione il diritto di discussione non significa togliere il cellulare perché potrebbe essere un diritto
Come dire che possiamo prendere cui possiamo
Come De
Una traguardo una vittoria ma potrebbe essere come dire una cosa isolata se non lavoriamo sulla cultura e lavorare sulla cultura su questo tema ha un grandissimo posto il tempo ed ancora una più grande non partire oggi
Ecco che allora il PD e concludo l'invito è che
Dobbiamo iniziare a trattare il tema con urgenza perché significa andare incontro a un futuro sempre più tecnologico ma dobbiamo anche avere la diciamo la chiara connessione
Che oggi il tema non può essere più
Messo da parte
Concludendo
Vorrei
Lasciare quest'immagine è vero che oggi il coraggio di partire ma quando l'uomo è andato sulla Luna la vera sfida non è quella di saper quella dichiara arrivare sulla Luna ma è stata anche quella di saper ritornare indietro
E oggi andar se noi siamo degli internauti perché questo viaggiamo su altre piattaforme la della sfida
E quella di andare abitarle Dieterle consapevolmente da quella di saper ritornare ecco tutto questo si chiama competenza per il futuro e oggi non ce l'abbiamo per niente grazie
Grazie grazie allora siccome siete una una una classe disciplinata e attenta
Vi concedo un po'di pausa quindi dal dieci minuti assolutamente non di più prima parte un video poi dieci minuti prendere un caffè di vi rimettete un po'in sesto diciamo però mi sembrate appunto sufficientemente anche contenti di come sta andando a rotoli battito perché bello importante stringente insomma si dicono cose
Di livello
Vai col video poi pausa e così sì
Allora
Si ricomincia
Cesari Galli eccolo
Avvocato titolare della cattedra reale i dati parlano che ci parla di intelligenza artificiale evitare che la demagogia mette a rischio competitività e innovazione
Però vi prego altri dieci sì condivido
Per sedervi
Dopo Cesare Galli
Sarà un Laura ridotti
Prego ci sia
Grazie mi riallaccio andiamo agli interventi che mi hanno preceduto
Nei confronti dell'intelligenza artificiale ormai diffuso un atteggiamento schizofrenico
Da un lato algoritmi di intelligenza artificiale generativa come il popolarissimo chat CPT sono ormai di uso comune
Dall'altro però se ne denunciano a gran voce i rischi per il futuro stesso dell'umanità
Dimenticando che questi algoritmi sono tutti basati sul modello della macchina di Turing e che è uno dei più grandi esperti di intelligenza artificiale non solo in Italia al mondo il professor vasetti del Politecnico di Torino
Non si stanca di ricordare che un cervello umano cito testualmente
Compia funzioni che non sono definibili secondo il modello della macchina di Turing e che il numero di diverse strutture semantiche che un cervello umano è in grado di realizzare è praticamente infinito
Dieci alla sette centesima Potenza provate a scrivere il numero ricordando che ogni nove zeri fa un miliardo
Dunque
Il cervello umano non potrà mai essere sostituito da una macchina ma la macchina può aiutarlo a compiere più rapidamente e più efficacemente i propri compiti
A cominciare e sembra che quando si parli di intelligenza artificiale di questo ci si dimentichi sempre dell'innovazione
Ma rimane l'uomo a porre il problema a fornire alla macchina i dati a strutturare utili ed è una cosa importantissima in modo che possa imparare da essi il famoso Machine warning e
A operare la selezione decisiva sull'ipotesi fornite
Così paradossalmente si diffondono a macchia d'olio Leo applicazioni dell'intelligenza artificiali più banali spesso più pericolose e anche più energie consiglio Menga
Mentre si lanciano appelli a regolamentazioni stringenti che rischiano di ostacolarne l'impiego proprio laddove invece
Sono maggiormente necessaria e cioè
Per accelerare i processi innovativi e per accrescere la competitività delle imprese
Diventando quindi fattori di sviluppo economico di una nuova crescita felice che è il nostro obiettivo perché noi sappiamo che ogni decrescita è sempre inevitabilmente infelice
Di questa schizofrenia
è un esempio il recente disegno di legge del governo italiano sull'intelligenza artificiale attualmente in discussione al Senato
Che si propone di promuovere l'utilizzo dell'intelligenza artificiale in condizioni di sicurezza e trasparenza eccellente esercizio di quei suoi se in King
Senonché la promozione
Si riduce e vorrei quasi dire meno male ad impegni generici e all'enunciazione di obiettivi senza indicare i mezzi naturalmente mentre i vincoli ai vincoli quelli sì che ci sono
Impongono che venga assicurata quale precondizione essenziale passa il piano sicurezza lungo tutto il ciclo di vita dei sistemi e dei modelli di intelligenza artificiale tutti e e che siano adottati specifici controlli di sicurezza anche al fine di assicurarne la resilienza contro tentativi di al tema nell'utilizzo il comportamento previsto le prestazioni
E le impostazioni di sicurezza tutte regole largamente discrezionali nella loro applicazione
E noi abbiamo già visto in occasione di altre tecnologie penso alle Biotecnologia gli organismi geneticamente modificati
Cos'è avvenuto in Italia
Penso al laboratorio del professor Cesare Galli dell'Università di Bologna mio omonimo non parente forse uno dei massimi esperti al mondo di clonazione animale che è stato sequestrato una mezza dozzina di volte
Il guaio principale è che queste regole che vengono in un charter
Non sono conformi all'approccio seguito dall'Unione Europea
Che è intervenuta in materia ma il nostro Governo sembra non saperlo con il cosiddetto ai è Hector
Il regolamento due mila ventiquattro mille seicentottantanove che pur non andando esenti da critiche anche da parte di Draghi che ha detto è troppo in qualche misura ha però un grande merito
Di intervenire solo sui sistemi di intelligenza artificiale ad alto rischio
Puntualmente individuati su quelli che vengono in contatto con le persone fisiche e sui modelli di intelligenza artificiale per finalità generali cioè quelli destinati ad essere incorporati nei sistemi di intelligenza artificiale
Il solo in relazione ad essi solo in questi casi detta delle specifiche disposizioni per salvaguardare i diritti fondamentali
Prevedendo tra l'altro un'applicazione graduale di queste limitazioni fino al due mila ventisei
Che quindi non esclude correttivi lasciando invece completamente libero e affidato al mercato lo sviluppo dell'intelligenza artificiale dove questi potenziali conflitti non si pongono ma il nostro legislatore non lo sa
I naturalmente nel testo italiano non mancano le norme sopranista e anticoncorrenziali come quella che impone alle pubbliche amministrazioni
Nella scelta dei fornitori l'avreste mai detto di privilegiare quelle soluzioni che garantiscono alla localizzazione l'elaborazione dei dati critici
Presso data center posti sul territorio nazionale in barba al principio della libera circolazione dei prodotti dei servizi delle persone delle idee dei capitali nell'Unione Europea
Io addirittura propone una norma penale
Che vieta la diffusione di cito immagini video voci falsificati o alterati
Mediante l'impiego di sistemi di intelligenza artificiale i doni indurre in inganno sulla loro genuinità se invece lo si fa con altre tecniche non di intelligenza artificiale va tutto benissimo norma tra l'altro talmente vaga
Che è in contrasto col fondamentale principio garantista che per noi liberali e fondamentale di tassatività delle norme penali incriminatrici a proposito cinque anni di reclusione
Perfino peggiorativi perché qui bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare sono gran parte degli emendamenti presentati dai senatori di maggioranza e opposizione con la sola eccezione di quelle sullo stesso che sono stati suggeriti e qualche persona di buona volontà è riuscita a recepirli da Indicam l'Associazione italiana per la lotta alla contraffazione parassitismo
A dimostrazione del fatto che in questo campo e non solo in questo ad essere by partisan in Italia e non solo in Italia sono soprattutto l'incultura e la mancanza di visione del futuro
Visione del futuro
Senza andare lontano in un'intervista rilasciata pochi giorni fa al Corriere della Sera il premio Nobel per la chimica del misfatto Sadness che badate bene non è un chimico ma un ingegnere informatico di Google
Spiega come solo le evoluzioni che sono molteplici e che si sviluppano in concorrenza tra loro delle tecnologie di intelligenza artificiale e la capacità di adattare il metodo scientifico a questa nuova realtà
Offrirà la possibilità di applicarle a problemi reali decisivi
Come controllare la fusione nucleare
Come ridurre gli stessi consumi energetici dell'intelligenza artificiale di Couto si discute molto spesso in modo strumentale di prevedere le inondazioni di questo tema si è parlato prima di inventare sostanze biodegradabili migliori di quelle plastiche
Ho aggiungo io e non solo io di accrescere le nostre capacità di difesa militare e politica contro gli attacchi che la tirannide Vespa lanciando sistematicamente alle democrazie liberali dall'invasione neo sovietica dell'Europa cominciata in Ucraina
All'attacco del diamante tramite acuti Hamas hezbollah all'unica democrazia del Medio Oriente Israele al suo progetto di pacifica convivenza con i paesi vicini la faccia di Abramo
Anche in accende la Cina non solo ai Taiwan ma la stessa libertà del commercio internazionale col Progetto imperialista che ricorda l'imperialismo britannico di fine Ottocento della Berti arrotini scettici
Il restante al nostro Paese pensiamo a come l'intelligenza artificiale può aiutare le imprese ad accrescere la loro produttività il problema numero uno dell'Italia e l'uso per tutti questi anni
E Dio sa se ce n'è bisogno di affrontarlo Ipr gestire quelle politiche attive del mercato del lavoro affidate non a enti pubblici inutili come le attuali stupida politiche passive
Ma i privati alla concorrenza
Per le quali serve per comprendere come dove orientare e informare
I lavoratori per provare nuove opportunità d'impiego compatibili con lo sviluppo tecnologico e con le nuove domande di mercato che cambiano e abbiamo bisogno di qualcuno che ci profetica come cambiano
E l'intelligenza artificiale con la disponibilità di dati può farlo
E allora siamo le conclusioni
è proprio qui nella concretezza e nella complessità del reale chi anche l'intelligenza artificiale diventa una sfida politica
Alla presunzione statalista di poter legiferare su tutto e di poter risolvere ogni problema con la bacchetta magica dell'intervento pubblico si deve contrapporre la visione liberale
Che di fronte a fenomeni estremamente articolata
Dal dei normi ripercussioni sull'economia e sul mondo della vita
E di rilievo globale come anche l'avvento dell'intelligenza artificiale sa chi è solo la tutela dei diritti fondamentali
Davvero di ficcare
Caso per caso sulla base di un bilanciamento di interessi da effettuare in concreto i valendosi di una conoscenza approfondita della materia conoscere per deliberare ammoniva e in auto
Nelle sue implicazioni tecniche economiche umanistiche può giustificare l'introduzione di limiti perché i sistemi normativi nazionali
Sono anch'essi in concorrenza tra loro cosicché le norme che vengono adottate possono e quelle italiane rischiano francamente di fare di tagliare fuori un paese da importanti opportunità di sviluppo condannandolo alla marginalità e che dunque occorre avere la prudenza il l'umiltà che derivano dalla consapevolezza della complessità del reale i della maggiore capacità che il mercato
I la tanto vituperata logica del profitto hanno di gestirle governarla al servizio dell'interesse di tutti
Insomma anche sull'intelligenza artificiale occorre partire ma occorre anche fare delle scelte
C'è chi ha come modello per gestire questo sistema il Venezuela di Maduro io se permettete e spero di non essere il solo o piuttosto in mente l'Argentina di migliaia vi ringrazio
Grazie è andato al di là via ma non solo lui è andato al di là adesso abbiamo anche una domanda o forse due per lui ma con risposte brevissime
Buonasera vai le chiedo al pubblico possibile che la soluzione europea ad un ghiotto sempre più grande con gli Stati Uniti debba essere la deregulation anche in ambito di Iaia esistono altra soluzione che sembri meno una resa
Certamente invece che la deregulation si può avere l'iter regulation oppure avere come soluzione intermedia una regulation sul modello europeo che cerca di mettere i paletti solo dove servono e solo per quanto servono e imparando dalla realtà
Magnifico
Bene grazie arrivederci e grazie
Allora adesso
Adesso vi devo dire una parola critica che non va non vi piacerà
E che ora sta per parlare Laura Sidoti che una pedagogista esperta in inclusione
Età parlerà di dura integrazione cittadinanza quando l'educazione civica e di tutti e di nessuno ma Laura Sidoti e la primadonna
Che parla oggi e questo non fa bene sappiate
Vai grazie
Allora direi che macchina sta qua allora io sono Laura Sidoti e insegno
In seno alla scuola primaria statale insegna alla Cattolica sono formatrice per l'Ufficio scolastico regionale della Lombardia ha spesso spero scherza sul fatto che questa è la mia seconda vita
Io ho studiato in Germania negli Stati Uniti ho lavorato per l'ONU per il Dipartimento della Difesa americana Il Sole ventiquattro Ore e ho fatto persino qualche incursione nel mondo dell'editoria e della televisione
Ma con la nascita del mio primo figlio scelto una strada diversa
Che ad altri sembrava oggettivamente una caduta sociale fisso neanche a dire la reazione di mia madre quando gli ho detto che volevo diventare insegnante della scuola primaria
E allora alla scuola primaria dove a differenza degli ai gradi superiori come scherza spesso un mio amico riprendiamo la materia prima non semilavorati quindi abbiamo una responsabilità enorme perché noi introduciamo i bambini
Al sapere strutturato
Mamma
Quindi
Quanto lo annunciai ad amici o parenti mi presero per matta per me invece era una nobilitazione mi ricordo che c'è un antropologo americano Kerber
Che parlava di lavori prestigiosi ma privi di impatto reale li chiamava i richiama Boucher Jobs
Ok io invece avrebbe
Tutto dare un contributo alla società quanti di voi ricordano l'insegnante che ha cambiato la vostra vita io volevo essere uno di quelli insegnanti io li ho avuti
E così mi sono presa un'altra laurea un master o un dottorato di ricerca proprio per poter insegnare perché la risposta è semplice perché la scuola il primo Forum di democrazia a mio avviso
E chi sennò noi insegnanti prepariamo i cittadini di domani adesso vi parlerò anche dei rapporti Istat che parlano di una contrazione lo sappiamo tutti l'inverno demografico ma le insegnanti li vediamo anno dopo anno
Negli anni zero e dieci abbiamo colto una valanga di bambini dall'estero nelle nostre scuole
Poi il flusso si è rallentato e le famiglie immigrate oggi si sono adattate ai nostri modelli riproduttivi
Io ho iniziato il segnale nel due mila otto in questa seconda vita anche se ho ventisette anni come la signorina Silvani le classi qui a Milano erano composte di ventiquattro alunni adesso sono in una seconda mio diciannove
La scuola come risponde a questi arrivi accoglierei facile da dire ma che cosa significa davvero è sufficiente dare a questi bambini un banco
O dobbiamo costruire un senso di appartenenza quaranta la primaria è l'ultimo spazio in cui le famiglie immigrate italiane veramente si incontrano costruiscono legami diretti ed ecco le famiglie che noi a scuola spesso abbiamo le sfide più grandi famiglia deleganti anche italiane non necessariamente straniere
Pagine ma genitori impegnati madri che non parlano una sillaba della nostra lingua e che si portano dietro mondi valoriali profondamente DiVersi ricordo questa mamma un anno all'uscita da scuola col niqab quindi il velo integrale
Che aspettava il figlio un po'in parità impaurite defilata
La mia prima reazione all'epoca era stata aspetta un attimo che io l'aiuto ad uscire da questo Medioevo in cui è intrappolata mi suona familiare
Ecco poi ho riflettuto e ho detto ma chi sono io per giudicare come le nostre bisnonne io ho dei parenti che sono emigrati all'inizio del Novecento negli Stati Uniti
Loro non si adattavano subito e questa madre forse cercava un appiglio per non perdersi quindi come potevo aiutarla senza impormi e così che mi è venuto in mente di trasformare le differenze in risorse perché non considerare i genitori immigrati che vivevano giacché erano la mia scuola come un'opportunità e nel due mila diciassette nasce genitori pire
No e questa è l'altra frutto
Che cosa succedeva allora io avevo pensato questi che questi genitori senior potevano aiutare i nuovi arrivati
Grazie alla loro esperienza alle competenze maturate sul campo
Ed è questo dopotutto che vuol dire comunità e quindi i genitori se ne erano contribuito a integrare le famiglie arrivate da poco aiutandolo a compilare bollettini sostenendo le dei primi passi comunicando con dei maestri
Sì sono anche uniti entusiasti molti italiani proprio un perfetto esempio di empowerment della comunità che ha trasformato un po'tutti quindi il sei i genitori emigrati son diventate dall'Aja Villetti assente della mia scuola
Grazie
Allora quindi il punto secondo me è che l'integrazione non deve essere solo accoglienza passiva ma può essere davvero una costruzione attiva di legami sociali
Quanto mi chiedono quanti alunni stranieri a in classe me lo chiedono sempre e io chiedo sempre di specificare
Io tranne due bambini i miei alunni la metà di questi diciannove sono seconde generazioni e cito spesso l'aneddoto di Youssef otto anni figlio di genitori marocchini
Una mia collega viene supplenza certo punto di domanda ma di dove sei e Louise Milano e lei replica ma noi intendo dove sei nato e lui come se avesse finalmente capito ma anche Bergamo sono nato a Bergamo
Youssef è fiero della sua origine marocchina ma è soprattutto un bambino ma milanese il padre attenzione Marocco un'altra moglie e due bambini dei cinque anni di primarie ius fa capito grazie a conversazioni spontanea anche un poco i date da me
Che grazie a e anche grazie allo studio della nostra Costituzione
Che la primario che la poligamia con le famiglie di serie A di serie B non funziona e ha deciso che lo seguirà l'esempio del padre perché ha compreso che i principi di uguaglianza sanciti né nelle nostre carte le nostre democrazie
Applicati alla sua realtà funzionerebbero meglio
E allora mi chiedo cosa significa essere cittadini io come violento collabora con la Cattolica dove c'è Milena Santerini una collega appassionata esperta di intercultura e lei dice che la cittadinanza non è né un premio né un regalo
E il riconoscimento di una partecipazione attiva e condivisa è un Progetto sociale
Eleggo al però la proposta sullo ius Scole da ben cinque anni possiamo formare cittadini consapevoli dei valori democratici la mia risposta è dipende spesso dietro il successo di un ragazzo straniero
C'è un insegnante che l'ha sostenuto e spronato dei cinque anni che io personalmente si doti Laura trascorro con i miei alunni prova a far loro comprendere quale sia il privilegio di nascere e crescere in Europa
E e quanto sia importante essere fiere anche dalla loro doppia tripla identità inclusa quella italiana
E tutti dovremmo vedere questa comune opportunità con un pericolo per questi bambini forse voi lo sapete che devono attendere i diciotto anni per poter fare la richiesta di cittadinanza
Allora lo Iuss con le è sacrosanto ma è sufficiente
Quanti miei colleghi scelgono di non toccare i tempi difficili spesso guardate lo fanno perché non sono equipaggiati per farlo semplicemente perché preferiscono evitare invasioni di campo
Magari credono così di rispettare le differenze ma cadono nel relativismo culturale
E allora vi chiedo come possiamo insegnare il rispetto dei diritti umani si abbiamo paura di affrontare i conflitti valoriali come quello del mio Youssef
La democrazia sì basa su valori non negoziabili quelle la mia bussola
Allora come possiamo formarli se non abbiamo il coraggio di spiegare che non tutte le opinioni non tutte le tradizioni e non tutti i modi di pensare al botto sono uguali
In una società liberale e democratica quel che bisogna sempre comunque rispettare la persona umana punto
E sapete qual è il problema anche a scuola quello dell'educazione civica e diventata una materia trasversale di tutti e quindi di nessuno
Affidata a tutti i docenti non ha un vero responsabile e cosa succede quando invitiamo argomenti per paura delle reazioni la Francia ci insegna qualcosa a temi come la Shoah sono invitati nelle scuole perché considerati scomodi
E così che si protegge la democrazia allora parafrasando Stuart Mill la libertà di opinione anche la libertà di opinione sgradevole se no libertà non è e allora mi chiedo vogliamo l'educazione forte coraggioso preferiamo nasconderci dietro la tolleranza
Quindi integrarsi non significa solo avere un lavoro la casa significa condividere un progetto un sogno comune e pensate ci vogliamo cittadini passi o persone capaci di Sade la libertà
Vogliamo giovani che seguono certamente o che mettono in discussione critica né ci criticano e ci migliorano
Alla scuola e dove si impara sta nel mondo e si impara a scegliere la democrazia anche quando è difficile e li lascio con questo domande quale società volete costruire e cosa siete disposti a fare per realizzarla grazie
Tra la se ma abbiamo una domanda buonasera avevamo una domanda dal pubblico in che modo gli insegnanti possono prepararsi per affrontare tematiche legate all'integrazione alla diversità culturale
E ce l'ha detto tutto cioè rimboccarsi le maniche la io mi sono io non m'penso sempre di non sapere socratica mente quindi mi contino documentare sono quello che il in inglese si chiama un politica al Cianchi ecco perché mi hanno chiamato quella sul palco quindi sono sempre alla ricerca di verità parziale approssimative
Vi faccio l'esempio adesso ci sono le feste di Natale una collega mi ha proposto di cantare la canzone di John Lennon Imagine
Dicendo ci sono tante guerre il mondo al mondo io bambini di seconda come si fa ad affrontare il tema della pace
Senza parlare anche di giustizia la pace non è il contrario della guerra il superamento della guerra quindi banalizzarla così ecco qui forse dico come si fa ponendo sì tanti dubbi facendosi tante domande
E non fermando si mai nell'imparare
Grazie valida ancora anziano che abbiamo un video adesso
Pare di sì
Adesso c'è un contributo video di Tobias Spiller famoso corrispondente della Frankfurter Allgemeine ma
Buongiorno come Lanfranco forte indicata invernale visto da fuori il più grande assente l'economia italiana mi sembra imprenditorialità anche la storia dei distretti italiani che ha facilitato la nascita di tutti questi aziende piccole e medie
Ma cosa si può fare cosa volete fare per far crescere cresta mondo nell'impresa e piccole e medie
Non si può andare acquisito età gratuito che creste e imprenditorialità rimanga per sempre
E fresche e anche che i fili degli imprenditori vogliono andare avanti a guidare la stessa impresa
Allora ci tanto da fare per facilitare la nascita crescita
Nelle netti dati aziende anche il passaggio generazionale anche le fusioni tra le aziende senza assoggettare tutte queste aziende ai lacci laccioli dei grandi conglomerati
Infine la voglia di dare una spinta alla imprenditorialità italiana si deve rispecchiare anche in un un tentativo di aumentare la produttività
Che così aumenta non solo la redditività delle aziende ma anche la competitività il nel mondo l'avvocato elitari sopravvivenza delle aziende
E anche la loro possibilità di aumentare i salari
L'Europa viene invocato spesso in questi giorni avremo bisogno di un una opportunità che al mondo economico per la politica estera della difesa oggi come oggi gli appelli non servono proprio a niente
Ci sono mille opinione diverge grande sfiducia reciproca anche di fronte all'Italia
Raccontiamo un poco visto dal passato l'Italia ha avuto l'accesso all'unione monetaria
Nonostante il calo del debito a in cambio del Patto di stabilità avuto una Rete ipotensione controcitarli Cresci
Con il messa in cambio del fiscal compact ha avuto grandi fondi da investire in cambio controriforme e il tentativo rialzare la traiettoria di crescita del Paese
Tutte le info messe oggi non sono molto popolari ma questi scenari sono il background le tante richieste di più volevo tutti richiamano una nuova come il niente lei con lui personalmente vogliamo nessuno unione bancaria allora come creare fiducia è un'assicurazione comune terapisti bancari commedia italiani di destra crisi sono inventati storie svaghi tedesche che presuntamente vorremmo essere serrati consoli italiani
Ho concreti che il sistema bancario italiano Antifonte allo stato che valgono il doppio di capitali vogliamo anche i nuovi fondi di investimento
Finanziati come non può andare la nozione vorrei cerchio preso soldi dal CUS quante delle entrate di tasse vogliamo chiedere se al momento Val Pusteria un punto percentuale dell'IVA dovremmo raddoppiare a dare a se due punti percentuali
Certo personalmente ma anche lì la scelta in Europa con Germania e Francia fuori gioco Italia potrebbe a Bengasi con nuvoloni utilizzati in Europa ma comunque come cancellino con l'idea che la nutrita leadership andavano a svolgere impone la propria visione del luogo il compito il beh credo che uno con le Franco con il Paese ma ci spesso bisogna estrarre un mediatore riconosciuto da tutti e anche aggiungere come perché sacrificio con uno spiritual altruista
Forte il
Di
E
Siamo
Di nuovo no fermi
A forte però Tobias che c'aveva nella sua libreria ultra cafonal lì dietro proprio che insomma non era proprio carattere
Con il teutonico Tobias all'ora
Ora arriva qui Costantino De Blasi presidente Associazione liberi oltre le illusioni
Si parla della litiga degli italiani roba grossa diciamo poi cessi Moreland
Prego
Grazie mi sentite
Allora grazie orizzonti liberali grazie in particolare a Luigi per avermi invitato a dare un contributo stare un se ne tenta a mentre pensavo a al tipo di contributo che potevo dare
Mi son venuto un pochino idee tutte scartate
Potevo parlare di gli alcuni mali dell'Italia la spesa pubblica enorme inefficiente potevo parlare il debito pubblico che ci a Fossa potevo parlare del deficit di competitività e di produttività tutte cose che ho immaginato avreste sentito comunque da qualcun'altro prominente in modo meglio di quanto potessi fare io
Ho pensato una cosa che forse non sentirò mentre sentito tanto l'esigenza Espresso ha che pure cioè palpabile
Della costruzione di una partito liberale di un'Offerta liberale mi son detto ma ci sarà qualcuno che parlerà della domanda di partito liberale
Perché lì secondo me
A in questi anni in cui ho fatto in qualche modo attività politica sia quando l'ho fatta direttamente che quando poi ho deciso
Che non era il caso di spendere energie e speranze nel a partecipare ad avventure politiche in senso stretto i medici e voi maturata l'idea che l'Italia non è un Paese facile per chi amministra ed è l'Italia Non è un paese facile da convincere da percorrere in lungo e largo per portare parole come competitività per portare parole come merito per portare parole come
Efficienza
E se guardate le
A le offerte politiche gli imprenditori politici che sono stati premiati negli ultimi anni mi vien da dire negli ultimi decenni sono imprenditori politici più queste parole rifugge va
C'è un'altra cosa che però viene in mente
E cioè che
Italia più che altrove
C'è l'abitudine a sintetizzare le offerte politiche con dell'etichetta c'è molto facile affibbiare l'etichetta
E l'etichetta liberale oltre a essere stata svilita osserverà oltre ad essere stata mortificata non è un'etichetta che porta particolarmente bene
Bisogna parlare alle persone bisogna dire alle persone quello che
Pensiamo di poter fare come pensiamo di poter migliorare il Paese quanto pensiamo quanto siamo convinti che il Paese si sia oramai da lungo tempo incamminato sulla lunga strada di declino io credo che il declino che qualche anno fa iniziativa simile a cui ho partecipato si intravedeva adesso il declino c'è e speriamo che sia soltanto due finanzia il burrone
Dicevo bisogna
Comprendere come avvicinare le persone a concetti che non sono facili da prendere un territorio come quello italiano in un Paese non la cultura del Paese come quella italiana
Che i concetti di merito i concetti di concorrenza concetti di efficienza i concetti di democrazia mi vien persino da dire non è che li conoscono troppo bene
Secondo voi è più facile per un imprenditore politico per un'offerta politica
Promettere incentivi sotto forma di borsa incentivi a restare fermi a non fare nulla
Per quale motivo
In Italia sulla misura clamorosamente per distacco più folle più spendaccione ha più scritta male
C'è stato così
Grande consenso non soltanto da parte della del degli elettori ma c'è stato così grande consenso da parte dei partiti politici che ora la proponevano e ora tentavano di difenderlo ovviamente mi riferisco al superbonus
Ecco allora secondo me Italia è un Paese che non è pronto per questa nuova grammatica
Però c'è bisogno perché altrimenti il Paese declina come dicevo c'è bisogno di un'offerta diversa c'è bisogno di dire anche le cose dure
C'è bisogno di dire che la competitività che l'efficienza
Che la produttività che come si abbiamo sentito prima lascia qualcuno per strada
Per il corpo del paese e invece vuol dire crescita alla bisogna trovare il modo per per parlare un linguaggio difficile visionario parlare
Difficile cioè non in senso che bisogna essere tecnici per per spiegare questa cosa bisogna bisogna trovare il mondo per dire alle persone qualcosa che molte di queste persone non vogliono sentirsi dire
è più facile dire ti do un bonus ci aiutò a costruire la casa o a ristrutturare la casa o ti faccio fare gli acquisti e ti restituisco il dieci per cento
Oppure ti do l'incentivo per cambiare auto per comprare il monopattino eccetera eccetera e difficile dire guarda che c'è una spesa pubblica che ti sta rubando il futuro e bisogna fermarsi in tempo altrimenti quel futuro se ne sarà andato
Allora la riflessione a cui vorrei che
Sa si arrivasse
E questa
C'è bisogno di un partito liberale essi
C'è bisogno di far comprendere che cosa significa la concorrenza si s'c'è bisogno di far comprendere che la crescita viva soltanto dalla oggi
Funzione stazionare senza progresso tecnologico non c'è crescita sì
Io domani devo partecipare ad un convegno in cui si parlerà di decrescita
E so già che gli interlocutori spiegheranno quanto è bella e quanto necessario alla decrescita
E so anche quanto sarà difficile spiegare i miei interlocutori al pubblico che ero di fronte
Che la decrescita significa povertà ovviamente verso povertà
Però necessario farlo
Anche dicendo le cose più dure
Anche dicendo le cose che il pubblico o magari non ama sentirsi dire che l'elettore non ama sentirsi dire
Che il piccolo imprenditore non ama sentirsi dire perché il piccolo imprenditore e spaventato dalla concorrenza
Però bisogna farlo per questa ragione io penso e concludo credo già Claudio che mi sta minacciando nel modo educato silenzioso
A
Io penso che si costruisce un'offerta politica che va nella deviazione che serve soltanto se il terreno su cui si costruisce e ben arato
Ed è ben concimato
Ci vuole l'offerta politica ma bisogna anche lavorare perché quell'offerta politica incontro una domanda politica
E questa è la sfida più grande che voi gli orizzonti liberali Gemma e altri soggetti presenti in questo sale non presenti e non presenti in questa sala hanno davanti costruire l'offerta politica e paradossalmente facilissimo poi l'ha costruita perbene Buddy segnata perbene c'è un progetto quasi l'ingegner iniziazione della dell'offerta politica che va fatto e va fatto nel modo migliore possibile però se non si costruisce anche la domanda se non si stimola la domanda con i mezzi giusti quell'offerta in un Paese come l'Italia purtroppo è destinato a fallire
Quindi io auguro il meglio tutti voi spero che
Questa iniziativa abbia successo
A spero che questa iniziativa nonna faccio alla fine che tante riserve io faccio politica da quando avevo diciott'anni anche prima
E di iniziative
Che avevo anche nomi simili a queste ne ho viste tante e parole poi poi svaniscono poi si perdono per strada ed un grande peccato da un grande peccato perché ce n'è bisogno ce n'è veramente bisogno quindi auguri non mollate siate coraggiosi
Ma cercate anche di comprendere come parlare ad un pubblico che non è rappresentato dagli scritti e dello associati ma un pubblico che vi deve conoscere e che vi deve votare
Bravissimo fermati fermati un attimo ferma Costantino
Di qua fermati no intanto perché c'è una domanda resta una domanda dovette prima della domanda
Fatemi fa un attimo di un po'di di di marketing perché stamattina il Riformista arriva un editoriale di Chicco Testa la il capitolato c'è bisogno di una minoranza coraggiosa
Parlava dell'appuntamento di oggi l'intervento di Costantino De Blasi a questo proposito ho trovato perfetto scusate lo dovevo dire però c'è anche una domanda
Per Costantino vai
Allora dal pubblico siedano qual è il suo sentimento del Sud in quell'area di un'investitura popolare si area il mandato esecutivo ogni riferimento ad esempio la riforma del premierato
Ho Dio
Quanto prima posta Brett bere Penati dalla P Daria
Allora io sono convinto che se c'è un problema che può magari è un problema ma che può essere messo da parte in questo Paese sulle riforme istituzionali
Servono probabilmente sì ma vogliamo davvero partire dalle riforme istituzionali quando abbiamo un problema di un fisco e lo dico apposta perché qui abbiamo una persona che per la riforma dell'IRPEF ha fatto più di chiunque altro credo nella storia della della Repubblica italiana
Ovviamente guarda caso tentativo andato a vuoto ma non per colpa sua
Con tutti i problemi che abbiamo il problema è la riforma istituzionale o le riforme istituzionali secondo meno secondo me ci sono problemi molto più a immediati che vanno che vanno risolti ne potrei elencarne tantissimi
Ne approfitto per dire un'ultima cosa sono uno dei pochi
Che quando vede i risultati elettorali che siano politica del pensiero europeo che siano regionali e vede l'aumento dell'astensione esulta
Perché significa che c'è sempre più gente che si è stancata di questi politicanti cialtroni
Meno male viviamo in un mondo polarizzato e allora se i due poli perdono consenso e attraverso loro azione devastante
Si manifestano per il fatto che non sono credibili io son contento
Poi bisogna fare l'altro pezzo
Bene
E ha aperto il dibattito come si dice
Simone Lenzi
Fuori le
Mente brillante non c'è scritto
Buon buon pomeriggio buon pomeriggio a tutti mi perdonerete se uso il maschile esso per esteso
Fosse stato a compenso del Pitti avrebbero detto buon pomeriggio a tutti e tutte i lavoratori e le lavoratrici
Che poi in realtà è una versione a tutte i tipi signore e signori ma signore e signori non si potrebbe dire perché capite c'è una sfumatura patriarcale anche un po'classista quindi non ve lo lascerebbero dire
Io quindi e badate bene in questo in questa a cosa serve dire buon pomeriggio a tutti e tutti serve a segnalare la virtù no cioè serve a segnalare il fatto che siamo virtuosi aperti alle differenze ma non abbastanza perché qualcuno che non si riconoscesse come si dice nel binario si può discendere sicuramente avrebbe qualcosa da ridire allora io così ho tagliato la testa al toro il predetto buon pomeriggio a tutti
Me la sono cavata così commessi queste sempre fatto perché sono qui sono qui perché ho molto tempo libero ora in questo momento è un molto tempo libero
Perché non faccio più il lavoro che faceva che facevo prima io per cinque anni ho fatto l'assessore alla cultura del comune di Livorno
L'ho fatto con devozione compassione credo anche con una certa produttività non solo alla fine di quei cinque anni mi sono messo in a capo di una lista civica che ha preso il quattro e mezzo percento e ha così impedito al sindaco Luca Salvetti di Livorno di rischiare il ballottaggio
Tutto questo è valso qualcosa no perché a un certo punto era il trenta agosto io faccio un tweet sui s'quelle domeniche d'agosto no come cantava Paolo Conte che tolte non sa cosa fare insomma allora e faccio questo tweet non so se si riesce a leggere ma dice alla Biennale di Venezia ci tengono a farci sapere che la donna quinte essenziale a la milizia
E no non è che siamo borghesi scandalizzati siamo borghesi annoiati a morte da questo lavaggio del cervello da questa prevedibilità da questa predica continua ora
Badate bene si può essere o meno d'accordo ci mancherebbe altro
Non so cos'è che ha dato particolarmente fastidio forse la parola mi
Che ha che però badate è una parola
Bellissima nobilissima viene dal latino volgare mentre la e quindi rammento la la radice M in
Che i latino Stan perciò che si protende ciò che sporge una protuberanza quindi il mento anche alla stessa radice Monte alla stessa Radice Monte di Venere per esempio vedete quante fluido il linguaggio diversi tutto alla fine torna ma insomma quello che mi piaceva anche da un punto di vista retorico era banalmente mescolare come vi piace fare l'alto e il basso quinte essenziale e Minchiante divertente
Ma fatto sta che per questo tweet d'io sono stato defenestrato dal Comune di Livorno in quarantotto ore
Perché esiste il turbo capitalismo ma esiste anche il turbo stalinismo
Perché quarantotto ore sono davvero è una roba veloce ora in realtà il punctum diciamo così su lasciatemi usare questo termine parte si diano il punctum del post
Va be'il punctum della statua è sicuramente la Mincio e l'abbiamo visto ma il punctum
Del posto era la parte che veniva dopo sette dove dicevo non è che si aziona che questa cosa ci scandalizza cc ma questa cosa ci annoia perché ci annoia perché ritengo io personalmente è una mia posizione e schietto logica diciamo così
Che
Tutta quell'arte che ci dice cosa dobbiamo pensare su qualcosa sia realtà una predica è che io sono fra coloro che se vuole sentire una predica solitamente va in chiesa perché invece ritengo che l'arte abbia questo
Scopo fondamentale di porre una domanda semmai di come dire invogliare chi guarda occhi in legge a usare la propria immaginazione a farsi le sue domande
Questa invece un'opera d'arte che ti dice già costa devi pensare che ti dà già una risposta e io mi sono così semplicemente permesso di dire che quest'opera d'arte mi hanno i
Ecco avere una posizione del genere
Vuol dire essere defenestrato di nel giro di quarantotto ore
Quindi molto semplicemente quella che era è stata la mia casa da quel momento non può più essere la mia casa evidentemente perché
Quella casa in cui uno non può come dire formulare una direi che tutto sommato piuttosto banale considerazione di ordine stesso logico
Sotto pena di essere messo in mezzo alla strada in dipinge nel giro di quarantotto ore non può essere la mia casa quindi gli ho raccontato questa Breve storia triste non vi tedio ulteriormente con sulla sulla questione l'unica cosa che ci tengo a dire che sono partito dicendo buon pomeriggio
Ora voglio
Sia chiaro l'ho detto col massimo rispetto per la sera per la notte per la mattina e per tutto il giorno in generale quindi ringrazio Luigi che mi ha invitato vi saluto
Grazie grazie Simone Lenzi
Adesso vi prego di l'APPA prolungare questo applauso che sia molto cauto per Francesca Scopelliti che
Vale per la
E ci parlerà del perché non c'è battaglia più liberale di quella della giustizia ed è una citazione di Enzo Tortora e basta questo di referto prego grazie
Non c'è
Nel frattempo un'altra buona notizia ha vinto pure Sinner quindi siamo in finale chiedo scusa eh lo so è una cosa rally stiamo seguendo anche questo eseguiamo un po'tutto vai vai trattato
Questa frase non c'è libertà non c'è battaglia più liberale di quella per la giustizia è una frase di Enzo Tortora
E devo dire in maniera inconfutabile che lui aveva le carte in regola per dirlo prima perché era un liberale vero fin dai tempi dell'università
Ma poi perché ha subito suo malgrado sulla sua pelle quello che è stato non un grande errore ma un grande critico giudiziaria
Quella sua drammatica storia
E passata nel dimenticatoio perché nessuno nella politica del tempo neanche la magistratura neanche il giornalismo dell'epoca hanno voluto approfondire
La vicenda stabilirne e le le cause che avevano potuto rendere possibile quella vergogna giudiziaria e stabilirne
La cura non hanno voluto una riforma che ormai dal mille novecentottantatré o ancora più dal mille novecentottantotto la data della morte di Enzo
Diventa sempre più necessaria urgente
Una riforma che l'Italia aspetta danni e che non trova mai una via di sbocco perché la politica manca di coraggio e di cultura e una politica poco coraggiosa pavida
E incolta non è la politica che noi speravamo di a vere
E anche la magistratura ha impedito che si facessero progetti di riforma sia quella magistratura urlante quella che Enzo chiamava di potere
E sia quella silenziosamente complice la magistratura di giustizia
A me viene in mente quando dico
Questo quando in teatro
Per il Petrolini viene fiscale fischiato da uno del palco lui si ferma e dice io non ce l'ho con te che hai fischiato ce l'ho con quello accanto a te che non t'ha buttato di sotto
E allora io non mi arrabbio con i giudici di potere mi arrabbio con quei giudici di giustizia che silenziosamente non buttano giù dal balcone quelli di forte
E questo veto posto dalla magistratura lo vediamo ancora adesso Isaiah Berlin che uno dei maggiori pensatori liberali del ventesimo secolo
Parlando di libertà positiva e libertà negativa diceva che la libertà dei lupi uccide gli Agnelli
Ora il potere della magistratura
è la morte
Delle garanzie individuali
Perché nel nome delle emergenze criminali e della lotta ad esse a ogni costo
Sì smantella l'architettura garantista Sciascia diceva che portare una battaglia giuridica a ogni costo costi quel che costi era una bestialità
Nel confronto tra presunto
Nocente e colpevole certo
Il pensiero liberale pretende che l'imputato sia considerato innocente fino a condanna definitiva e si batte anche perché vengano riconosciuti i diritti del colpevole
La dignità della persona a prescindere dalle sue responsabilità personali
Ora invece è nell'attualità ormai da tempo
Noi vogliamo che il colpevole sia già che l'innocente sia già colpevole e che dimostri il lunedì
La sua innocenza è un paradosso costituzionale e giuridico sociale morale paradosso in tutti i sensi
Il governo sempre in uno stato liberale deve avere di contro una funzione di garante della persona senza accettare eccezioni
Anti garantisti altrimenti politica e magistratura diventerebbero vesti spot della pena noi purtroppo nel governo che stiamo vivendo assistiamo ad esempi di tirannia della giustizia e del principi
Inviti Edward Heath
Sì e mi riferisco supercaccia un nome perché coprire poi tutti gli altri
Le dichiarazioni ultime ma anche quelle precedenti del sottosegretario alla Giustizia Del Mastro
Non facciamo PPR come soffochiamo i nostri arrestati avrebbero dovuto
Suggerire al Presidente della consiglio alla presidenza del Consiglio
Di sollevarlo dall'incarico istituzionale
Avrebbe dovuto addirittura espellerlo dal partito avrebbe dovuto rimandarlo a scuola e imparare l'abc di quelli che sono i diritti umani
E poi io l'avrei anche mandato in carcere così imparava anche Luis qualcosa
Tre o quattro anni fa sono stati proposti alcuni quesiti referendari
Che rispecchiavano appunto come dire il correttivi a quegli obbrobri che caratterizzano la vicenda di Enzo nella vicenda di Enzo c'erano tutti i virus che quei requisiti fervente referendari volevano risolvere
E se ci fosse stato un voto favorevole è un voto popolare favorevole sarebbe stato una buona base per una buona riforma generale mi cito perché il tempo è stretto solo alcuni più incisivi
I limiti agli abusi della custodia cautelare
Ogni anno migliaia di innocenti vengono private della libertà
Senza che abbiano commesso alcun reato e senza aver subito una condanna questo non è accettabile non possiamo fare spallucce
Perché l'errore penale se voi ci pensate
Nasce proprio nel momento in virtù in cui viene fatto l'avviso di garanzia se uno viene mandato in galleria in primo grado deve essere per forza condannato
Enzo Tortora
Fu uno arrestato senza uno straccio di troppe le prove non furono trovate neanche dopo ma i magistrati non potevano perdere la faccia anzi Enzo mi scriveva per salvare la loro faccia sotto nome e infatti fu condannato in primo grado a dieci anni
Poi per fortuna in appello abbiamo trovato il nostro giudice a Berlino e la verità e a ha trovato la sua
La la sua dichiarazione
E in primo grado viene condannato anche grazie alla complicità di un giudice compiacente
Allora su questo Palamara docet nel suo sistema il giudice Palamara oggi avvocato dice che un procuratore per a vere successo della sua indagine deve avere questi requisiti
Avere dei bravi sostituti avvierà una buona pulizia al suo seguito polizia investigativa al suo seguite
A dire contatti con le migliori testate quindi con i giornalisti più importanti e udite udite trovare un giudice capace di fare sua la linea accusatoria
Non ci credete
Allora vi racconto come questa verità si trasforma infatti nella vicenda di Enzo tra le varie accuse assurde a un certo punto c'è la storia che viene trovato un'agendina con il nome di Tortora
E per due mesi i titoli strillando il nome di Tortora nell'agendina del capolista Puca
Dopo due mesi la fidanzata di questo camorrista dicevano questa gente in Emilia e questo non è Tortora ma e Tortona
Naturalmente il signor Tortona fu preso come teste a carico dalla difesa ma l'accusa non voleva assolutamente perdere quest'occasione e allora è sintomatico
Sentire quella che fu l'interrogazione l'interrogatorio che il presidente Luigi Sansone fece al signor Tortona dicendo ma è vero che questo numero è suo sì presidente
Ma è proprio vero ovvero se il presidente io non sono così sicuro datemene una prova e il signor Tortona che vendeva aranciata e Coca Cola e dove aveva cultura giuridica gli risponde Presidente
Fate il numero che io vi rispondo
Nessuno o a tema mai verificato quel benedetto non è non è stata complicità della del giudice con i vado veloce Belardi verrà dove veloci
E quindi da qui nasce un'altra riforma indispensabile che la rissa la separazione delle carriere nella storia italiana
Giovanni Falcone dopo un egregio magistrato ucciso dalla mafia e soltanto dopo celebrato da tutti sosteneva la necessità di dividere la carriera dei magistrati inquirenti da quelli giudicanti
E la mancanza di questo principio era per lui un'indubbia anomalia un'anomalia che sopravvissuta all'introduzione del rito accusatorio nel mille novecentottantanove di fatto cancella la terzietà del giudice quindi tradisce la parità tra accusa
E difesa in pratica disattende l'articolo undici della Costituzione sul giusto processo
Un'anomalia che può essere superata dalla divisione delle carriere e spero che questo governo riesca a dare
Pronta quella testata la proposta presentata dall'Unione delle camere penali divisione delle carriere con il supporto anche di una divisione dei CSE
Basta quindi con l'unicità delle carriere se si vuole un processo giusto ma basta anche con i magistrati che non rispondono dei loro errori nel caso di Tortora hanno fatto tutti carriera
Responsabilità diretta dei magistrati ma ancor più e questo mi sta ancora più a cuore
E qua valutazione dei magistrati oggi la valutazione di professionalità e di competenza dei magistrati spetta al CSM che decide in sulla base di valutazioni preventive fatte dagli stessi
Magistrati che compongono i Consigli giudiziari
Questa sovrapposizione tra controllori e controllati rende poco attendibile
L'esito del giudizio lo sentivo prima di un un relatore che raccontava di come il novantotto per cento dei giudizi dei magistrati sono tutti di eccellenza
Che è un dato che cozza con la questione che ci sono mille errori giudiziari all'anno qualcosa dei due dati non va bene e quindi allora in questo quesito referendario si chiedeva l'introduzione nei giudizi
Nei consigli giudiziari di un rappresentante dell'avvocatura e di un rappresentante dell'università non credo che questa proposta va ad abbinare l'Independent Sacchi l'autonomia della magistratura è soltanto quella di dare una veridicità una correttezza una concetto di meritocrazia
Maggiore ma questo non è mai successo
E infine un ultimo accenno lo devo fare al problema delle carceri
Voltaire diceva che la civiltà di poter di un Paese si misura dalle condizioni delle sue carceri ma di conseguenza andrebbe aggiunto che quella civiltà viene dettata da chi governa quel Paese e in Italia su questo non c'è partigianeria qualsiasi anche se oggi stiamo vivendo il peggio del peggio
Qualunque governo destra sinistra centro moderati irriducibili
Chi si è anche dichiarato liberale non ha saputo o voluto occuparsi o informarsi sulla condizione delle carceri sapete perché perché il carcere non porta voti
Per dare un'immagine della situazione attuale della denuncia che ha al quindici novembre quindi pochi giorni fa del ventiquattro si registrano ottantuno casi di suicidio in carcere
Vittime del degrado ambientale e gestionale degli istituti di pena suicidi che vedono detenuti e detergenti
Il sovraffollamento raggiunto dalle carceri
E ormai a livello di guardia si parla di un tasso del centocinquanta per cento che arriva al duecento per cento nel carcere di San Vittore maschile di Brescia Canton Mombello
In carcere affollato è un carcere dove si vive male dove sono carenti servizi fondamentale dove anche gli operatori vivono e lavorano male
Tempo fa l'onorevole Giachetti aveva presentato una proposta di legge mirante mirante a ottenere un'immediata deflazione dell'affollamento carcerario ma il ministro Nordio non ha avvertito l'urgenza e la necessità di provvedimento di questo tipo anzi ha detto
Che contrari agli sconti di pena che rappresentano una sorta di sconfitta dello Stato il ministro Nordio non ha capito che lo Stato è già stato sconfitto
E concludo in una lettera dal carcere Enzo Tortora mi scrive
Il carcere sfida fiacca riduce deboli con la sua ossessiva monotona interminabile ruota di ore il carcere corrompe tutto persino i sogni
Ho ricevuto visite di onorevoli ai quali ha spiegato che vergognare questo Paese del mille novecentottantatré
Era il mille novecentottantatré oggi dopo quarantun anni quelle parole sono una grande triste realtà e allora permettete mi di fare un appello armiamoci e partiamo questa è l'occasione per avere non solo il coraggio malata terminate sa la volontà la convinzione di partire per dare al nostro Paese un futuro migliore grazie
Grazie perché grazie
Abbiamo fatto una doverosa eccezione
Per il discorso molto bello appassionato di Francesca e perché il tema
Anche a nostro avviso giornale mio ci dedica molto molto spazio e appunto il tema dei temi e restiamo su poi c'era un paio di domande ma che in realtà sono state assorbite dalle dall'intervento di Francesca Scopelliti allora
Massimiliano Annetta consulente legale esperto in materia di antiriciclaggio un particolare riferimento alle multe
Penale italiano le quali responsabilità di destra e sinistra perfetto poi segue Andrea vicini
Sette previsti da qui è
Parlerò di giustizia per per due ragioni la prima banale se non è l'unica cosa che esso la cosa adesso meglio e già questo in un Paese in cui parlano tutti di tutto rischia di essere un atto rivoluzionario
E papà però di giustizia perché credo che niente come la giustizia e segnatamente
Il la giustizia penale segnali non solo l'esigenza ma direi addirittura l'urgenza della nascita di una forza autenticamente liberale perseguire questo mio ragionamento vi chiedo uno sforzo
Di abbandonare due illusioni due illusioni che sono il lascito
Di un geniale venditore Silvio Berlusconi e che condizionano la percezione secondo me su questi temi la prima illusione che in Italia esista un centro destra è un centro sinistra
No non esiste un centro dentro il centro sinistra Berlusconi si inventò questa definizione perché doveva superare il problema della impresentabili fa missina c'è una destra c'è una sinistra e sono molto più simili di quanto vogliono farci credere perché entrambe guardate hanno una cosa che li accomuna che è il
Metodo populistico
è del resto al largo Febo davanti all'hotel Raphael perché conosce Romano a Piazzetta piccolina a tirare le monetine contro Craxi e accettarci nella Repubblica giudiziaria c'erano i missini
E coloro che provenivano dal Congresso a piazza Navona
Di Achille Occhetto ed erano lì accanto non litigavano per niente erano insieme a lanciare le monetine andavano d'accordissimo
E
Questa è la prima illusione
La seconda illusione è quella delle toghe rosse faceva prima riferimento
Alessandro De Nicola no perché le toghe rosse non ci siano sono le toghe rosse le toghe nere
Le poche vie delle toghe gialle ma la realtà è ben peggiore non è questo il problema la pontili sistemazione della magistratura italiana non risiede guardate
Se non episodicamente nel trattamento di favore disfavore riservato a questo a quest'altro per ragioni di simpatia politica è molto peggio
Da noi da Tangentopoli in poi la magistratura diciamo il potere giudiziario si è auto creato diciamo in una specie di contro governo perenne
Che si è auto attribuito una funzione di guardiania della democrazia
E non agisce contro quello che gli sta in antipatia perché di volta in volta di destra o di sinistra
Agisce contro chiunque lo fa con ferocia conto chiunque de resto non accade nemmeno troppo spesso attenti di evincersi da quello che io definisco il pizzo del benestare giudiziario
E ed eccoci alla necessità di una forza
Io di cose intimamente liberale perché vedete
Le due sponde politiche fanno finta di contrapporsi su tutto ma concordano immancabilmente sul metodo
Che è un metodo populista populismo all'italiana guardate è una cosa strana perché non è un modo di Governo non si intendano diverso e non è nemmeno l'idea di governare modo populismo è semplice strumento di comunicazione che questi è
Declinabile nei modi più vari basta cambiare il nemico di volta in volta
L'emarginato l'immigrato per la destra il capitale chi vuole fare impresa per la sinistra
Il Metodo è sempre il solito si cambiano i nemici di volta in volta
E il processo penale il diritto penale un uso segnaletico del diritto penale ecco essenziale a questa narrazione serve agli uni per indicare il nemico cioè il popolo presi presente buona le Little cattiva che di volta in volta indicò nemico diversa col metodo populistico italiano il Bipop purismo all'italiana si fonda su questo
è allora perché vi dicevo serve una forza autenticamente liberale perché guardate che queste forze di stampo populista
Questa contrapposizione c'è questo potere ed è uscito in tutta franchezza lo dico in modo eversivo io chi mi vuole bene dice
Che dico sempre quello che penso a costo di non pensare a quello che dico ma eversivo quello che avviene in Italia da un trentennio da Tangentopoli in poi c'è un potere dello Stato
Che è uscito dagli argini dagli argini nella Costituzione gli ha posto e nessuno fa niente e nessuno fa niente perché di volta in volta
Si ritiene di poter utilizzare quel potere a Fini come dire potremmo dire clientelari
E allora guardate di questa autentica eversione secondo me le cause sono molte vanno dalla qualità
Del ceto politico non eccelsa ne parlava prima Alberto Carnevale Maffè
Passano dal fatto che l'idea di una palingenesi repubblicana per via giudiziaria si sia impossessata
Qui davvero in modo culturale c'è una sorta di egemonia culturale della magistratura da Tangentopoli in poi questo metodo di governo è riuscito a entrare nella testa degli italiani però c'è un'area c'è una sola soluzione le pause sono molte ma la soluzione è una sola una forza liberale perché solo una forza liberale
Non ha come elemento costitutivo potremmo dire un'idea che del diritto penale si debba fare un uso segnaletico contro il nemico
Questa è la ragione per cui i due opposti populismi
Prima chiedeva Francesca Scopelliti perché non si fa la riforma della giustizia la riforma della giustizia non lo vuole fare nessuno tutti se ne riempiono la bocca ma di fatto non lo vuole fare nessuno
Le misure sarebbero semplicissime superare l'ipocrisia costituzionale dell'obbligatorietà dell'azione penale che significa soltanto la libertà di indagare su chi si vuole
Superare l'ipocrisia ridicola delle valutazioni di professionalità quei numeri quelle percentuali non sono bulgari sono ridicoli
Semplicemente ridicoli
Valutare il lavoro del magistrato già la riforma sul fascicolo del magistrato è finita in un niente di di di di questi mesi ma perché noi vediamo ogni sera pontificare sulle televisioni a reti unificate
Procuratori che esse si valutassero i risultati delle loro inchieste in un'azienda privata sarebbero stati cacciati
La separazione delle carriere devo ancora sentir dire dai soldi che vanno in televisione mentendo fra l'altro sul testo della riforma nessuno vuole mettere
Le procure sotto il controllo dell'esecutivo che pure c'è in Francia non mi pare che a Parigi abbiano i cavalli di Frisia
Le vuole mettere sotto controllo l'esplosivo e sento Cianciafara e di cultura della giurisdizione dei pubblici ministeri italiani non prendiamoci in giro
La ragione dell'unicità delle carriere
Stan scritta c'è l'interpretazione assenti dal Guardasigilli Grandi la portava a Mussolini che gli dice hai fatto un buon lavoro il giudice non sarà più terzo e indipendente
E il giudice in Italia non è terzo e indipendente fin quando i magistrati dell'accusa e giudicanti continueranno a giudicarsi perché dalla giudizio di uno dipende la carriera dell'altro
è semplicissima da fare la riforma non si fa per la ragione che v'ho detto l'uso segnaletico del diritto penale fa comodo a tutti ci vuole una forza autenticamente liberale
A fine grato abbiamo una domanda abbiamo una domanda fermo lì inferno
Torna indietro
Torna qui c'è una domanda
Ma in quella sera richiede un'azione dopo si sia fatto un guaio
Quali sono le vere cause della tutte la durata dei processi la durata dei processi del per il principale problema della giustizia inefficaci ho chiesto se quel girone più grave
La durata dei processi un grandissimo problema ma guardate deriva dalle valutazioni di professionalità
Perché nessuno valuta i magistrati anche sotto questo profilo né per il risultato delle inchieste sette se si guardano i dati
è un geografia macchia di leopardo quella dell'efficienza dei tribunali italiani
è molto differente ci sono tribunali efficienti tribunali niente affatto efficienti nessuno premia i bravi ma soprattutto nessuno pulisce quelli bravi non sono magnifico
Magnifico cioè disastro diciamo con queste grazie
Andrea Jewish in
Oggi il caso erotici atto di allarme però alcuna sia arrivato a lanciano per tardivo il taxi TPL alta velocità e chi più ne ha più ne metta by Andrea poi esce Alberto Petroni forza
E nel bene bene qui oggi parleremo un po'della libertà di muoversi parleremo di taxi
Parleremo di Chiodi avete mai sentito parlare chiodi che bloccano ad esempio le linee ferroviarie in Italia e parleremo un po'in realtà di liberalizzazione dei trasporti
Perché perché partiamo Rita sì
Chi si deve muovere nelle nostre città mai se qualche anno che fa molta fatica
A trovare un mezzo potersi muovere lasciando a parte ad esempio attacca o altre compagnie simili a Roma il trasporto pubblico locale ma trovare dei taxi e degli anni C.C. è molto complesso
Perché perché sono anni che praticamente la politica a livello locale non emette nuove licenze
E questo pensiamo Milano-Roma son circa vent'anni che non sono state emesse nuove licenze le ultime ricordiamo dei romani sono sempre state date gratuitamente i tassisti che può le hanno rivendute ad esempio su un mercato così detto secondario
E questa è stata addirittura arrivata la Corte costituzionale a dirci beh non si trovano più amici ci non si trovano taxi bisogna intervenire addirittura viene a leader sì il diritto di mobilità delle persone se non si trovano questi mezzi
E in realtà poi la politica abbiamo visto ha fatto purtroppo ben poco addirittura governo Draghi quasi caduto anche sulla tematica dei taxi quindi sappiamo bene che è stato molto molto complesso però in realtà non è sarebbe così difficile aumentare le licenze o ancora meglio pensate liberalizzare il numero degli anni C.C.
Perché perché liberalizzando numero delle Bcc poi li piattaforme qualunque esse siano senza fare nomi possono utilizzare questi mezzi e creare Offerta maniera maniera più efficiente
Ebbene tutto questo chiaramente in Italia non si riesce a fare prendiamo la Regione Lombardia
Siamo qua a Milano di Regione Lombardia abbiamo cinque mila ottocento taxi circa un migliaio di anni C.C.
Abbiamo circa dieci milioni di abitanti nella Comunità autonoma di Madrid qui a Madrid con una circa sei milioni e mezzo di abitanti abbiamo sedici mila taxi e nove mila n cc questi sedici mila taxi oltretutto lavorano su più turni perché son proprie vere e proprie aziende
A Parigi nell'aria considerata
Da questa liberalizzazione da questo settore sono otto milioni di abitanti
La Parigi allargata
Non è tutto lì de France e abbiamo quaranta mila n cc perché si è fatta una riforma e venti mila taxi
Capite bene perché poi ci sono le code fuori dalle stazioni uno ci mette a fare Milano Napoli ci mette un'ora un'ora e di centralino pari aspettare un'ora un taxi fuori dalla stazione Termini
Roma-Napoli chiaramente
Andiamo a vedere altri settori libertà di muoversi significa fare anche efficienza realtà che cosa significa che noi molte volte le aziende di trasporto pubblico locale
Non abbiamo mai visto delle vere e proprie gare per assegnare quel servizio pensiamo ad attaccare Uma
Attacca Roma è un'azienda del Comune di Roma il Comune di Roma chi l'ha data Atac ci fai questi servizi Atac dice siti faccio questi servizi in realtà poi non riesce mai a soddisfare i servizi richiesti ma nonostante questo viene assegnato ad Atac senza gara questo servizio
Questi servizi che costano probabilmente son costati circa dodici miliardi di euro in quindici anni parliamo di sprechi a paghiamo gli sprechi in tanti settori settore il trasporto pubblico locale solo attacca Roma saprà di dodici miliardi tra contributi e perdite in quindici anni
Allora bisognerebbe iniziare a pensare che cosa si può fare in questo settore B
La cosa che si può fare ad esempio che si facciano delle gare trasparenti per assegnare questi determinati servizi
Perché Atm agili trasporto pubblico a Milano non si è mai fatto una gara per questo servizio a Milano mentre andava a Copenaghen ha vinto la gara Copenaghen e può fare il servizio a Copenaghen
Per la metro ormai da oltre quindici anni Trenitalia tutto questo non si riesce a fare
Chiaramente sto molti interessi lo stesso vale per il trasporto regionale
Siamo nella rigide nella regione di Trenord perché dico della regioni Trenord perché la Regione Lombardia che controlla il cinquanta per cento Trenord chiede di fare servizi a Trenord senza fare anche qui una gara un servizio che costa sui settecento milioni di euro l'anno più o meno e siam Prandi oltre quattrocento milioni di contributi ogni anno tutto questo senza gare
In altri Paesi non funziona così mandate in Germania nel trasporto regionale da trent'anni si fanno le gare e laddove si fanno le gare sapete quanto si risparmia in media Germania circa il trenta per cento anche dove vince l'incumbent
Trenta per cento su quattrocentocinquanta milioni di euro sono oltre centoventi milioni di euro oltre centotrenta milioni di euro che sono soldi che si potrebbero risparmiare ma che si preferiscono spendere in questa maniera
E andiamo poi all'ultima parte sono molto veloci perché so
Andiamo molto veloci come l'alta velocità allora nonostante Chiodi nonostante gli scioperi nonostante tutti i problemi bisogna dire che l'alta velocità è stato quasi per caso di settore che è stato liberalizzato in Italia per la prima volta al mondo
Abbiamo due operatori uno privato non pubblico che competono sugli stessi binari questo è stato un unicum
Del due mila dodici otto aprile due mila dodici il primo giorno in cui in treno prequel caso farà Napoli Milano ditale iniziato competere contro il Frecciarossa
E questo sistema un sistema che ha funzionato e funziona ancora bene abbiamo le le problematiche sicuramente per delle congestioni
Desaturazione della linea sì però solamente in determinati punti si possono trovare delle soluzioni anche di breve periodo prima di fare tutte le grandi opere che sono comunque necessari si bisognerebbe agire in maniera tecnica per andare in quella direzione e bisognerebbe magari anche pensare a dato che si parla spesso di privatizzazioni
Ad esempio pensare di privatizzare la parte del Frecciarossa che molto di mercato è molto e anche profittevole funziona bene anche perché va contro Italo che un privato altra cosa che potrebbe essere fatta ad esempio è non dare più soldi pubblici ad Alitalia o a ITA ricordiamoci finite al cento per cento ancora pubblica
Un'azienda che ripartirà con un miliardo e tre di soldi pubblici
Ancora una volta che perde purtroppo ancora soldi e che si spera si riesca finalmente a vendere a Lufthansa vedremo perché come vedete ci son tanti stop and go da questo punto di vista e poi bisogna anche tenere in considerazione che il mercato era un mercato che è stato liberalizzato grazie alla all'Unione Europea
I tre pacchetti di liberalizzazione hanno fatto sì che il mercato italiano passasse da cinquantatré milioni i passeggeri nel novantasette a quest'anno faremo centottanta milioni di passeggeri
Quindi nonostante Alitalia nonostante ITA da un mercato che è molto cresciuto
E poi a me capita di andare spesso magari su Sky su tanti
Diciamo e media generalisti e mi capita di incontrare viceministri o ministri che parlano di Schiff modale ad esempio dal cambiano verso il ferro
Ebbene se poi voi andate a parlare proprio ieri Roncone tutti gli amministratori delegati principali del settore ferroviario merci capite che in realtà non si sta facendo niente che anche si sta andando esattamente in direzione opposta in questo momento e quindi stanno perdendo quote di mercato e quindi quel famoso modal Shift verso il ferro in realtà non sta avvenendo
Quindi
Arrivo alle mie conclusioni
Siamo in un settore che abbisogni di competenze tecniche ha bisogno di analisi fatte bene ha bisogno hanno bisogno di un settore che ha bisogno
Di liberalizzazioni laddove sono state fatte ci sono stati effetti positivi in alcuni casi possono privati fare privatizzazioni pensiamo al Frecciarossa pensiamo ai terroristi
Ebbene bisogna andare in questa direzione purtroppo negli ultimi anni anzi negli ultimi decenni tutto questo non è stato fatto
E tutto questo è costato miliardi di euro a voi che pagate le tasse e poi ci bisogna lamentarsi che le tasse sono elevate ebbene iniziamo a tagliare un po'
Di sprechi laddove sulle dove esistono davvero e nel settore dei trasporti e delle infrastrutture di sprechi ed inefficienze pensiamo i taxi pensiamo all'Italia
Pensiamo ad Atac ce ne sono e ce ne saranno purtroppo credo ancora tante se non si interviene grazie
Grazie grazie
Grazie Andrea giudici Alberto Petronilla
C'è una però
Domanda retorici abbiamo una domanda al pubblico
Qual è la sua visione sul tema di caro biglietti nei periodi di grandi flussi di mobilità scusa in i sul caro biglietti nei periodi di grandi flussi di mobilità
Bellissima questa domanda campo tecnica allora sapete la domanda e l'offerta chiaramente non sempre arrivano dobbiamo trovare un equilibro quello cadetto equilibrio di prezzo scusato moglie a fare troppo professore
L'offerta per abbastanza rigida non è che io posso comprare un treno un aereo un aereo costa cento milioni di euro uno di quelli relativamente piccoli uno di quelli grandi a lungo raggio trecento milioni di euro non è che posso comprare tanti treni tante ieri per farli andare in giro solamente nel periodo di Natale o nel periodo dell'estate
Quindi purtroppo con i prezzi dinamici i prezzi tendono a salire se vogliamo diciamo ci sono alcune categorie perché protetti alcune aree che non sono ben connesse pensiamo la Sardegna
Si possono fare i cosiddetti OP essere gli oneri del pubblico servizio che cosa significa che per i cittadini residenti in quelle determinate aree potrebbe essere Sardegna così come Sicilia ci può essere ad esempio un aiuto economico il porto l'esempio delle Baleari
Baleari Ciano
Milioni e milioni di passeggeri l'aeroporto di Palma di Maiorca più passeggeri di Milano Malpensa ad esempio hanno uno PS per i viaggiatori residenti di quelle isole Ibiza Maiorca Minorca
Del settantacinque per cento dei biglietto per tutto l'anno perché perché si ritengono che quelli terminati i cittadini abbiano diciamo
E debbano in qualche modo a venir meno a questo isolamento geografico si può fare senza distruggere i prezzi di mercato che purtroppo o per fortuna vestito purtroppo per il consumatore per fortuna per le aziende nei periodi di picco rimangono elevati perché non posso ripensare farlo sistema socialista mi compro duecento treni li metto solamente per il giorno di Natale capite bene che fallisce qualunque anglosassone
Grazie grazie grazie
Nel frattempo le catene di Natale per Stromboli d'inverno che non impeccabile ove era il discorso che stai facendo
Aperto Petroni prego
Finanza impatto per l'innovazione sociale vuol far di sostegno poi abbiamo un contributo video dopo grazie chiedo scusa con la ska con i tempi a Scaletta come siamo abbastanza bene però non va allargate vai
Grazie buongiorno grazie anche per avermi invitato lo faccio da subito diciamo gli auguri o meglio l'auspicio insomma di un grande futuro finché insomma possiamo poi tutti trovare una casa anche politica
Io a me il compito di parlarne un po'della il tema diciamo degli strumenti finanziari innovativi per le politiche sociali
A sola ovviamente più che trattare il tema condivido con voi alcune suggestioni insomma alcune brevissime riflessioni in questi pochi minuti
Parliamo di che cosa parliamo del contributo che la finanza privata può dare e ruolo che può svolgere nel contribuire a progettare politiche sociali e la valutazione degli strumenti che negli ultimi vent'anni direi sano lentamente ma inesorabilmente prendendo piede
Per appunto mobilitare risorse
Private a supporto di progetti a grande impatto sociale allora sgombriamo il campo subito mia tenete non parliamo del dei fondi e SG quindi del risparmio gestito
La qui parliamo di interventi di investitori istituzionali per esempio le fondazioni di origine bancaria c'è un santo tanti altri anche fondazioni Corporet eccetera a supporto sostegno di questo tipo di progettualità
Allora è chiaro che negli ultimi cioè stanno prendendo piede strumenti come il venture capital sociale in Italia segno su stati autorizzati tre di questi strumenti
Si tratta di investimenti nel capitale no di impresa che è attualmente hanno svolgono attività a forte impatto sociale
Altri strumenti che forse tutti quanti conosciamo sono lieto dell'equity
A causa funding no quinto libero diciamo l'investimento di ciascuno di noi ciascuno anche piccoli suonatore io mi soffermo rapidamente su sociali in patrimonio perché sono discorso diventa resta rischia diventa troppo generico
Che cos'è è una partnership contrattuale che è nata nel due mila e dieci il primo è stato fatto in Inghilterra vent'
Per un era un progetto per ridurre la recidiva
A dei ex carcerati
Quindi siamo arrivati a più o meno quattordici anni di esperienza forse è possibile anche cominciare a tirare un bilancio un consuntivo allora vi risparmio queste cose tecniche diciamo che questo è uno strumento contrattuale piuttosto articolato dove vedete ci sono tanto sette almeno soggetti no i beneficiari dell'intervento l'amministrazione pubblica
I fornitori di servizi Pini in particolare le Onlus e comunque diciamo il no profit terzo settore gli investitori sociali abbia detto istituzionali
Intermediari specializzati che vanno via via formandosi anche se in Italia e specializzandosi
Valutatori e auditor esterni che vanno certificare le prestazioni cioè i risultati perché era caratteristica fondamentale di questo strumento è che lanciato troppo avanti la caratteristica fondamentale è che i rendimenti per gli investitori sono parametrati alla Successo
Dell'iniziativa quindi si si sposano le logiche diciamo della remunerazione in base alle performances no di questi progetti
Per darvi un'idea stiamo parlando di un settore cioè diciamo di una oggi son tre più di trecento le operazioni di sociali in pub Honda
Quel dato lì e di luglio due mila ventiquattro la raccolta è stata più o meno di settecento settanta milioni di dollari e i beneficiari questi interventi sono come vedete sono più di due milioni e mezzo
La diffusione nel mondo ma per quanto riguarda i settori di intervento evidentemente tutta la parte di impiego formazione naturalmente della salute e del benessere
Quello è solo il numero di socio l'impatto Bond attivi la diffusione nel mondo vedete ce ne sono già centotrentatré nella fase che son stati completati ultimati centottantuno sono nella fase invece di implementazione
Purtroppo l'Italia è
è assente
Ad oggi non sono stati mappati non è stato ma Pato alcun progetto
E come vedete la parte del leone lo fai ok ma insomma anche il Portogallo la Francia Danimarca
Faccio un esempio rapido perché tra i tutta più di questi tra questi tre c'è il
Tosi boh ho scelto di portarmi questo questo è un progetto perché dopo gli spiegano perché hanno insomma duo Fauré Job e è un programma di mentoring intergenerazionale che mette in relazione i giovani migranti disoccupati con pensionati locali Esperti e PD collaborano
Per un po'di mesi per aiutare i giovani interi integrazione netto voi pensate questo Progetto che nasce a Bruxelles avuto risse un finanziamento degli investitori istituzionali di meno di trecento mila euro
Era ben qui ci sono tutte le caratteristiche insomma chiaramente c'erano dei promotori c'è una popolazione targati investitori
Qual è stata l'organizzazione no-profit che ha fornito il servizio qual è l'obiettivo vedete qui ci sono dei parametri non la valutazione dell'impatto era un incremento del dieci per cento dell'occupazione rispetto a un altro gruppo di controllo rispetto al quale andare a vedere i risultati differenziali
è stato completato per dirvi quanto in realtà queste iniziative possono fungere da volano d'attivatore di risorse e di volontariato di risorse finanziare insomma pensate questa situazione del Progetto oggi si è diffuso a tre Paesi quindi oltre il Belgio la Francia e i Paesi Bassi
Conta novanta personale stabilmente impiegato mille ottocento volontari che fanno attività di mentoring attivo
Duecentocinquantaquattro partner pensate che mobilitazione di risorse anche finanziari di investitori ha avuto un progetto del genere retto e qua ci sono un altro po'di numeri che tre socie risparmiamo perché i numeri a quest'ora qui non vanno bene
Volevo dire l'ultimissima cosa adesso riferisco anche un po'prima è chiaro che non sono tutte luci ci sono luci e ombre in questi quattordici anni siamo stati abbiamo unito Rato abbiam visto come funziona cosa non funziona
Quindi ovviamente adesso io non entrerò in dettaglio quello che posso dire questo la politica che che ruolo può giocare ovviamente un ruolo fondamentale
Che cosa non funziona in Italia di agli operatori lamentano sostanzialmente queste quattro difficoltà ostacoli incompatibilità col ovviamente le regole di finanza pubblica venti sfide ovviamente negata l'accantonamento delle speso la natura del contratto derivato collaborazione limitata da parte delle diverse pubbliche amministrazioni una disponibilità di dati sulle performances sono dei sì negli diciamo delle attività di supporto del welfare modo guerra associato locale che non c'è resistenza al cento naturalmente da parte delle pubbliche amministrazioni prevalentemente quindi si può fare molto e quindi io vi ringrazio ancora ed è di saluto grazie grazie da
Adesso c'è un una clip che parte
Vengono
Vengono
Come
Varie conquiste esplorazioni e conquiste
Ma anche a Marte
Però insomma
Allora Enrico Musso
L'altro
Ha sporto Orsa
Ecco ci buonasera a tutti peritato grazie per questo invito veramente gradito abbastanza inatteso devo dire comunque sarei venuto lo stesso ma diciamo non mi aspettavo di fino a pochi giorni fa di essere chiamato a intervenire e per la verità in programma c'è stato anche proprio poco fa un intervento del collega Andrea Giudici Inter sul tema trasporti ha detto benissimo tutto quello che c'era da dire quindi diciamo che dire adesso per cercare di catturare un po'la vostra attenzione a un'ora pericolosamente tarda del pomeriggio come qualcuno era solito dire
Cerchiamo di fare una riflessione un po'più in generale su i trasporti nel contesto dell'economia della società perché alla fine quello che fa bene ai trasporti fa bene alla Scala economia fa bene alla società e questo è vero da tanto cioè lo sapevano già i romani che in fondo oltre al diritto che probabilmente è stata la loro principale
Ma l'impero romano ha fatto le strade che ha fatto anche le comunicazioni marittima perché ha liberato il Mediterraneo per un bel po'
Con le campagne contro i pirati ha reso la navigazione relativamente per l'epoca assicura B poi però non possiamo pare prendeva così da lontano sono in quindici minuti lungo la finisco
Val siamo un po'in avanti
Diciamo che si è soliti fa partire qualche ragionamento di solito l'articolo sedici della Costituzione la libertario
Io
Fermo restando che l'articolo se c'è posizione sacro ma diciamo è la libertà di circolazione è una libertà in un certo senso negativa cioè la la garanzia che nessuno impedisca di andare dove vuoi ma non è la libertà di riuscire a cantare con le strade con infrastrutture con mezzi di trasporto praticabili con tecnologie esistenti allora
Quello che veramente ha segnato una svolta nell'industria del trasporto
Tutto quello che è accaduto nel diciannovesimo secolo quando la rivoluzione industriale si è applicata all'industria il trasporto proprio perché servivano trasporti efficienti perché l'industria potesse espandersi come era in grado di fare quindi in pochi anni il vapore che sostituisce le navi a vela il vapore sui binari e viene inventato il treno
Dopo il vapore l'elettricità sul finire del secolo automobile agli albori del Novecento l'aereo insomma in pochi decenni cambia tutto il trasporto di cose e persone si moltiplica
Grosso modo per dieci i termini quantità ancora di più in termini di quantità per distanze e questo avviene con l'opera di inventori geniali di imprenditori coraggiosi Pini investitori privati quasi esclusivamente e cambia completamente lo scenario non solo i trasporti ma del mondo come era prima e dopo di allora
Mentre succede questo
Il mondo pubblico si accorge che questa è una realtà su cui non vuol dire mettere le mani perché c'era anche qualche buona ragione all'intervento pubblico i monopoli naturali
Lei esternalità sia negative che positive qualche buona ragione c'era però dirimente anche quello che diceva Reagan diceva se un'industria funziona tassa laser continua a funzionare regolarmente alla se non funziona più sussidi alla è un pochino e quello che è successo anche nei trasporti con un intervento pubblico crescente che poi negli anni Trenta si è arricchito della lezione keynesiana anche qui
Ottima in sé ma forse troppo seria per Parma in mano a certi decisori politici
Se servita per il New deal di Roosevelt
è servito un po'meno nel dopoguerra in tutti i Paesi del te l'hanno applicata tra cui l'Italia per espandere a dismisura la spesa pubblica in tanti settori fra cui ahimè quello dei trasporti e dagli anni cinquanta agli anni Settanta
Nell'economia italiana dei trasporti diventano un settore di economia socialista negli anni settanta il trasporto è interamente Co in mani pubbliche ho fortissimamente controllato dal pubblico
Perché c'erano alcuni buoni motivi ma anche perché in questo modo sulla classe politica ha cominciato quel patto scellerato con gli elettori
Per il quale ha scambiato il consenso elettorale con la spesa pubblica distribuita a destra a sinistra in cambio come dire avvalere soprattutto sul debito e quindi su qualche cosa che sarebbe pesato sulle future generazioni questo non è avvenuto solo di Italia però negli anni settanta
Succedono due cose fondamentalmente nel mondo ci si rende conto che su questa intervento pubblico il modo di trasporti siamo andati un pochino troppo lontano anzi molto troppo lontano e a partire per esempio avrà diciamo la alla Thatcher alla fine anni settanta e l'Inghilterra Reagan nasce negli anni ottanta negli Stati Uniti ma partirà da leggi importantissime le deregulation netta del settantotto quindi l'aveva fatto carte non Reagan cioè il mondo si era reso conto che ci voleva
Una svolta liberale in tanti campi dell'economia nel particolare industria trasporto non era più e ha era ormai imprescindibile naturalmente sull'onda di rivolgimenti epocali che avvenivano in quegli anni per un rito pace Reagan
Ma alla dissoluzione della del dell'Unione Sovietica di conclamato fallimento delle economie dirigista e la stessa Cina che contenga si avvia verso il il dub Trio perché raggiungerà poi una ventina d'anni dopo insomma questa è la svolta che fa il mondo con qualche difficoltà ma anche con dei vantaggi nel mondo dei trasporti che oggi sono sotto gli occhi di tutti un'offerta molto maggiore Prezzi enormemente inferiori
Enormi investimenti privati nell'industria e trasporto fortissime innovazioni tecnologiche dettate dalla concorrenza che si è affermata in questo modo più o meno della maggior parte dei Paesi ma non in tutti noi intanto che succede questo succede anche un'altra cosa più o meno negli stessi anni si afferma una sensibilità per la tutela dell'ambiente e con siamo nel mille novecentottantasette con il famoso rapporto Brundtland si crea l'idea della sviluppo sostenibile che anche qui è un concetto
Corretto disse che talvolta è stato un po'utilizzato strumentalmente per realizzare quanto oppure semplicemente male interpretato e mal tradotto in azioni politiche ma congeliamo un attimo questo punto andiamo a vedere
Se la svolta è avvenuta anche in Italia non possiamo dire che l'Italia si è andata controcorrente ha come ha notato l'ottimo intervento di Andrea ci sono dei settori in cui il trasporto in Italia a seguito un pochino il filone della deregulation come sia chiamato perché era un ritornare indietro rispetto all'eccesso di intervento pubblico precedente
Tuttavia né insomma spiace dire che in Italia legare spesso non le abbiamo fatte quando l'abbiamo fatte le abbiamo fatte pilotata in modo che vincesse chi la doveva vincere specialmente se era un'azienda pubblica di proprietà comunale di proprietà governative eccetera e questo ha creato una situazione in cui Hill industria trasporti all'Italia e il mercato del trasporto in Italia si muove in un contesto di forte inefficienza
Di enorme costo fiscale di enorme debito pubblico
Molto spesso nei bilanci dei Comuni la voce più grosso di tutti a cura del trasporto pubblico locale
Settore che teoricamente viene messo a gara ma in cui quasi sempre le gare vengono vinte dalle Società di proprietà dei Comuni così come le trasporto regionale ferroviario quasi sempre vengono vinte da Trenitalia e così via
Allora tutto questo ci dice che la privatizzazione liberista azioni italiane i trasporti sono avvenute talvolta un po'per finta le une senza le altre quasi sempre un hanno dato i risultati che hanno dato dal resto del mondo allora
Non so quanto tempo mi resta ma vorrei ero vorrei Tippett zero allora concludo dicendo questo settore in cui c'è tantissima strada da fare gare concorrenza nel mercato concorrenza per il mercato trasparenza privatizzazioni reali
No alle barriere all'entrata tipo quelle scandalosa dei tassisti di cui ha parlato Andrea sono ormai assurte al di fuori del motore trasporti ma una una una dopati cronaca complessiva è
Davvero ecco in questo settore rendiamoci conto che cioè tantissima strada fare nei trasporti la strada si misura i chilometri fatti non nel tempo che ci vuole a percorresse no vale la barzelletta che si raccontano i genovesi di se stessi
Radice in Russia puoi guidare per centoquarantanove ore consecutive sei ancora in Russia dico succede anche in Liguria ma sarebbe meglio Cantat grazie grazie
Grazie
Allora ci avviamo verso la conclusione questo pomeriggio intenso e diamo quattro interventi un breve ridirlo con Buglioni paghiamo una specie di piccolo bilancio anche di questa
Giornata Sandro danesi
Walter
Oppure e i settori ho
Pubblicato per efficienza ed equità prego
Buonasera a tutti grazie per per l'invito io vorrei condividere con voi qualche riflessione riguardante il le relazioni i rapporti che ci sono tra questi tre soggetti impresse settori e territori
Per far per cosa per intercettare nuovi mercati per erogare servizi per una società che si è realmente al servizio dei cittadini e quindi occorre che questi tre soggetti
Quindi impresa imprenditori distretti industriali Calastri era sistemi locali del lavoro distretti anche culturale
Ma anche enti pubblici i enti del terzo settore quindi queste lettere categorie di soggetti riescano sempre di più a livello nazionale a consolidare a rafforzare quelle quei rapporti quelle partnership operative e spesso dedicate a specifici progetti che diano dei risultati chiari tangibili e concreti
In pratica che possono delineare un modello operativo modello una metodologia di lavoro e di sviluppo che da livelli nazionale possa essere trasferita a livelli locali fino ad arrivare a livelli comunali
Per realizzare iniziative e progetti su più settori su più sette revisori italiani
Per contribuire ovviamente allo sviluppo socio economica e territoriale quindi si tratta spesso di adottare proprio un metodo di lavoro una metodologia da proporre replicare a tanti contesti locali di quei fatta l'Italia
Una metodologia però che posiziona al centro l'interesse collettivo quindi interesse collettivo in quali termini ovviamente riguardante lavoro quindi nella creazione di lavoro e di opportunità di lavoro
Nella Salute e quindi nella tutela della salute nell'istruzione quanto a salvaguardia e la valorizzazione dell'istruzione alla tutela dell'ambiente e alla valorizzazione del sociale degli le iniziative sociali e culturali
Il lavoro questo primo aspetto riguarda la definizione di programmi di sviluppo con scelte e decisioni chiare e concrete che possono dare una prospettiva all'interno della quale si possono collocare molti soggetti ovviamente gli imprenditori le persone i giovani l'associazionismo collocarsi sulla direttrice di sviluppo
E ovviamente parlare di lavoro però anche nel senso non soltanto del lavoro inteso per come noi lo conosciamo ma anche rispetto al al suo ruolo più nobile ovvero anche nel nella nell'occasione di creare anche occasioni di cultura grazie al lavoro una cultura che parte spesso dagli aspetti professionali negli stati imprenditoriale ma che in qualche modo si può anche estendere ad altri contenuti culturali che sono più propriamente della cultura in senso classico
L'altro tema di cui parliamo la salute quindi rafforzamento con solitamente innovazione per quanto riguarda la cura della persona istruzione per consentire quindi ai giovani
Di essere persone sempre più libere ovvero avere la capacità di comprendere l'evoluzione in corso le caratteristiche del territorio dovessi dire quindi contesti sociali economici di un territorio dopo appunto
Vorrà ma che esercitare un'attività lavorativa nessuno ovviamente un esempio tutte le scuole italiane istituti tecnici istituti professionali i licei
Da dallo scorso anno anche licei del mete animali proprio per cercare di coniugare questo collegamento tra mondo delle istituzioni in questo caso al mondo della scuola studenti con le caratteristiche economiche di un territorio
L'ambiente
Riguardante vivamente gli investimenti delle imprese delle imprese produttive rispetto alle politiche ambientali ma che gli investimenti degli enti pubblici dell'amministrazione per la sa qualcosa salvaguardia del territorio e per corredare servizi alle persone
Utilizzando e lo dico tra virgolette l'ambiente come risorsa proattiva che possa contribuire ad esempio attraverso le comunità energetiche
A innescare quello sviluppo che interessa tanti comunità locali spesso molto piccole poi ovviamente il sociale la cultura per tutto quello che riguarda le iniziative tre volte anche alle aree svantaggiate alle aree interne alle aree e lei aveva alle zone degradate più ovviamente agli aspetti culturali ecco in tutto questo scenario che interessa a questi tre settori queste tre categorie
A mio avviso abbiamo una grande opportunità però mi leggo al titolo che abbiamo oggi ci vuole anche la capacità di partire di agire e quindi questa opportunità e questa capacità però di partire c'è data da alcune normative europee
E dalle normative italiani nazionali che recepiscono le politiche riguardanti il tema delle e a sedici dice dell'ambiente del sociale della governance però qui io voglio fare una breve riflessione non tanto sull'aspetto ambientale che è fondamentale tutti non lo sappiamo
Ma sulla lettera S e a S. chill esse al centro per ora il tema sociale è un tema non troppo non dicono troppo considerato però passa ancora un po'sotto l'attenzione ma l'aspetto social come richiamo alle normative europee e quelle italiane
Quella lettera dove possono confluire veramente le azioni di questi tre category soggetti imprenditori i settori economici quindi con tutto il sistema dell'associazionismo e gli enti pubblici locali perché la S richiama diversi aspetti ma un aspetto in particolare riguarda le iniziative per valorizzare il patrimonio storico artistico culturale il sociale e l'imprenditorialità
E quindi a mio avviso per questa ragione questi tre soggetti in gioco possono veramente realizzare servizi alle persone nell'ambito della cultura appunto del sociale anche della sanità dell'istruzione della ed di molti settori e di vari aspetti
Perché attraverso lesse sì rafforzano o si creano in certi casi quelle partnership e quelle relazioni
Che poi possono scaturire anche in accordi maggiormente strategici per contribuire allo sviluppo economico quindi accordi che vado oltre vadano oltre agli steccati tradizionali
Riguardanti spesso gli interessi mossi soltanto dalla convenienza ma prendere l'aspetto dello sviluppo e la parola sviluppo
Tra virgolette ovviamente quasi come vocazione allo sviluppo dalla quale non ci si può al alla quale non non possiamo diciamo disattendere
Altrimenti si rischia di dissolvere all'orizzonte quelle che sono poi le concrete politiche e le iniziative che dovremmo intraprendere quindi in questa prospettiva
Di questi tre soggetti in gioco impresse settori territorio e di tutti gli stakeholder che fanno parte del sistema delle imprese del sistema dei settori ed il sistema del territorio ad esempio a mio avviso sono assumono un ruolo proattivo ovviamente le istituzioni pubbliche e gli enti pubblici come del resto gli studenti
E le scuole è un esempio che vi faccio
Perché perché perché hanno necessità di conoscere sempre di più Lai economia locale l'economia territoriale settori economici tradizionale e quindi sapere anche quali sono le imprese che creano lavoro il tanti imprenditori che creano lavoro
E quindi istituzioni scuole studenti in qualche modo devono chiedere tra virgolette alle imprese di cosa hanno bisogno costano possono fare per loro ma l'impresa a sua volta devono dialogare con questa istituzione con gli enti pubblici locali col sistema del delle scuole nel medesimo
Col medesimo approccio per creare quel dialogo e quella parte nascite
Necessaria alla quale però non si può sottendere Essendon con impresse con un qualificato Menace mentre per la gestione ma anche enti pubblici locali cono qualificato management per gestire insieme
Grazie grazie grazie di cuore
Il momento dicendo ricco Petri soldi che ci parla delle aree rurali
Coltivare il capitale naturale dove aspetta
Diamo atto inoltre che come dovete dalla
Allora la domanda con la quale inizio è la seguente fatta da uno che ha fatto l'esperienza di consigliere comunale assessore in Comunità montana in provincia
Ma perché oggi ho scelto di venire qui ma io credo di averlo scelto per per una serie di ragioni per una serie di motivi
Il primo la prima ragione è il primo motivo acché sicuramente serve costruire insieme ad altre persone un'alternativa a questo sistema bipolare radicale e populista
E mi sono trovato nelle parole che ad esempio Velardi nostro presentatore ha detto all'inizio due però
Per ribadire che idee valori fondanti per una democrazia liberale vanno soprattutto testimoniati relazione concreta
Tre denunciare l'esigenza di un nuovo assetto istituzionale perché questo Paese non può ancora andare avanti con le istituzioni
Targate anni novanta
E poi soprattutto per promuovere una nuova politica
Perché dicono ah politica c'è bisogno nel Paese
E con questa affermazione nuova politica voglio affrontare il tema che mi è stato dato
Una nuova politica
Perché evidentemente quella che c'è
Non è sufficiente non basta
Una nuova politica che deve essere centrata almeno dal mio punto di vista sui territori e le comunità locale
E dove questa nuova politica
Deve guardare con maggiore attenzione cioè al novanta per cento del territorio nazionale
Alle aree rurali che siano le montagne che siano le colline che siano quelle aree con bassa densità abitativa e con calo drammatico dice demografico
Queste sono le aree alle quali io credo che una nuova politica dovrebbe guardare maggiormente
Ma non solo perché quelle aree sono fragili e hanno bisogno di interventi pubblici per custodirli e salvaguardare le ma sopra e quindi non solo perché sono un problema
Ma perché queste aree per il fatto che hanno su dentro di loro
Delle risorse decisive per la transizione ecologica perché detengono su quei territori il capitale naturale quelle aree sono un'opportunità
Ed oggi ancora drammaticamente la politica ma ahimè mi spiace dirlo in questo contesto anche il mondo economico del nostro Paese non ha ancora capito l'importanza di investire su quelle risorse sul capitale naturale su quelle aree su quelle comunità che troppo spesso ci limitiamo a chiamare comunità
Presi gli enti dando la parola resilienza una valore positivo
Mentre invece essere residente vuol dire solo essere capaci ad adeguarsi a situazioni difficili in cui vivere in cui operare
Allora questo è il punto per me è focalizzata il quale serve una nuova politica e serve una nuova politica per quell'attenzione
Che questa nuova politica potrebbe dedicare ai beni comuni beni che non sono di qualcuno
Beni che sono di tutti beni che sono essenziali per poter alcun svolgerà una vita dignitosa in qualunque realtà tu vivi in un'area urbana o le le aree rurali
Quindi una nuova politica che dedica i beni comuni una maggiore attenzione
E questo non significa soltanto custodire salvaguardare i beni comuni senza però affiancare una politica di sviluppo di quei beni
Di valorizzazione di quei beni con progetti che siano progetti respinse Sabini che mi erano certamente a non creare danni per l'ambiente ma allo stesso tempo ad offrire attraverso una coltivazione del capitale naturale
Prodotti e servizi che siano sostenibili
Questo concetto questo appello hanno nuova politica che vada in questa direzione credo che possa essere un tratto distintivo anche di quella che è una costituenda piattaforma politico-programmatica di un partito che si definisce democratico-liberale
Questo capitale naturale con un occhio di riguardo e di attenzione verso i beni materiali lo si trova dicevo su quei territori fra quelle comunità locali
Che però e qui all'autocritica che faccio quelle comunità locali che non devono limitarsi a goderne senza metterlo a disposizione Serbia che le comunità locali diventino protagoniste
Di una proprio rigenerazione del territorio delle risorse che sono presenti delle risorse d'oggi
Da mettere a disposizione anche di parte del CIPE con privati magari che non fanno parte di quel territorio ma che vogliono utilizzarlo in maniera adeguata allora se oggi abbiamo il coraggio di partire dobbiamo pensare che non dobbiamo avere fretta di arrivare
Perché pensare di partire ed essere arrivati appena dopo aver fatto questa bellissima manifestazione sarebbe un errore noi dobbiamo fare una traversata
Dobbiamo costruire un programma che sia un programma nel segno di una nuova politica capace di dare risposta sugli sposta per ogni problematica che vivono i cittadini a cui ci rivolgiamo
Grazie grazie
Molte
Marta Ottaviani
Ecco la
La migliore
O forse
Vai Marta
Buonasera buonasera a tutti buonasera direttore io dovrei avere delle slide grazie molto gentili vediamo se sono anche in grado di farle andare eccole qua
Allora grazie a Luigi mattina D'Alessandro e Nicola per l'invito grazie per non esservi dimenticati della politica estera cosa che fanno
Spesso e volentieri molte forze politiche in Italia e non solo in un momento in cui mi darete atto che la situazione è quanto meno dedicata ed è grazie anche alla platea che rimasta qua nonostante un pomeriggio davvero denso di spunti di riflessione allora io inizia subito no niente non inizio
Scusate ma qui devono avere un problema eccoci qua scusatemi
Purtroppo la maggior parte degli astanti è nata dopo il mille prima del mille novecentonovantuno sicuramente un tema ad affrontare sarà come coinvolgere i giovani però diciamo che e anche magari un pochino più di donne come faceva notare prima il direttore
Diciamo però che prima del mille novecentonovantuno ve lo ricorderete tutti pene mondo era fatto così con un bipolarismo quindi gli Stati Uniti d'altra parte la NATO inclusa la Turchia che a quei tempi insomma aveva una posizione univoca e invece volevo approcci letale poi invece il l'Unione Sovietica il patto di Varsavia eccetera
Questo no scusate mi ecco ci è questo il mondo di oggi
Fino al cinque novembre del due mila e il ventiquattro mi darete atto del fatto che si è complicato parecchio
Abbiamo un mondo attrazione statunitense di cui fanno parte la NATO la Gran Bretagna il Giappone la Corea la Turchia fa quello che vuole
L'Argentina strizza sicuramente però che a questa parte del mondo abbiamo un fondo attrazione cinese e di cui fanno parte a fasi alterne alcuni paesi dei Brics
Per esempio Limbiate
Ma anche
Il Brasile che qui non è evidenziato non hanno la stessa impostazione politica su sulla politica che vorrei che che la Cina e la Russia vogliono dare ai barriques e poi abbiamo appunto la Cina la Russia all'Iran
Tutti paesi diciamo non non particolarmente democratici e che sono a dire nemmeno troppo dietro le quinte due grandi guerre che si stanno combattendo adesso questo per dirvi cosa
Che quelli che sembrano conflitti storici barra regionali in realtà sono tutti uniti da un fil rouge dove c'è uno scontro tra due modi di vedere il mondo inevitabilmente quello
Fino al cinque novembre attrazione statunitense vedremo adesso Donal Trump cosa vorrà fare sui due
Conflitti di cui vi parlavo prima copia mente sono l'Ucraina il Medioriente e l'altro la Cina che vuole definitivamente
Come dire
Creare una cordata che per una composizione molto variabile dei paesi che per motivi diversi però con l'Occidente purtroppo ce l'hanno su ha torto o ha ragione
Permettetemi di ad adesso questa la saltiamo così andiamo più veloci permettetemi adesso odi
Mostrano di una terza piantina questa secondo i dati delle Nazioni Unite la proiezione dei flussi demografici da qui al due mila cinquanta il due mila cinquanta e dopodomani ovviamente nell'evoluzione della storia ebbene guardato qua noi siamo gialli
La Cina anche a un serio problema demografico
è questo che cosa ci suggerisce ci suggerisce che noi nel due mila cinquanta saremo un continente vecchio molto meno produttivo rispetto a una volta e con il baricentro demografi Pedoto economico del mondo che essi sposta verso il così detto brava causa il Sud globale del mondo che fa parte del Global sauna e torniamo Andrea alla
Slide di prima FAMP fan parte del Global Fausto i paesi dell'Africa
Fa parte del Global plauso da sicuramente tutto il Sud-Est asiatico fa parte del Global Faust tutto a quella quei paesi dove la Russia e la Cina fino a questo momento e la Turchia
Hanno esercitato un'attività di soft power che disgraziatamente è stata di gran lunga superiore rispetto a quella dell'altra parte di mondo di cui vi parlavo prima
Ora la mia domanda è la seguente secondo voi
L'Italia io nel mondo che vi ho appena descritto tra vent'anni doveva se non si hanno uniti se non si fanno i cosiddetti Stati Uniti d'Europa se non si fa davvero un'Europa federale è forte unità noi tra Beirut anni del dove andiamo
Da però pensiamo che con il nostro Paese il cui turismo è un petrolio insomma che sembra debba farci navigare tutti nacque splende ma possiamo andare da gente come si Jinping
Da gente come Narendra modi da paesi che hanno un flusso demografico guardate la Nigeria
Entro il Duemila è settanta se mi ricordo bene avrà più abitanti di tutta l'Unione Europea messi insieme
Sono abitanti chiaramente un'età media bassissima sono Paesi e io ho vissuto appena otto anni in Turchia quindi sa cosa vuol dire vivere una cosiddetta economia emergente
Sono paese che hanno fame sono paesi che anche a causa della infuocate la quali parlava un'altra volta e della disinformazione hanno molto spesso una percezione sbagliata dell'Occidente si parla molto dei conti no che si devono fare con il colonialismo occidentale nessuno va mai a chiedere conto di che cosa stiamo facendo la Russia la Cina e la Turchia in Africa e vi assicuro
Che non sono dalle porcherie
Molto più come dire vorremmo gli onorevoli di quelle che abbiamo fatto noi a nostro tempo e pene e qui e qui concludo il mio invito è quello di spero che quei questo nuovo
Questa nuova piattaforma politica ne renda conto di portare avanti una politica estera che sia davvero una politica estera per un'Europa più forte abbiamo un documento ed è il documento di Mario Draghi che braccia la road map ma non è una questione solo di politica estera Napolitano e di produttività e soprattutto una questione non è nemmeno più una questione di necessità poco una questione di sopravvivenza io vi ringrazio e vi saluto grazie tante
Video
Di Roberto Buglioni
Il casco all'efficacia del il quaranta per cento nel prevenire le morti da incidenti stradali di Monticelli
Però in alcuni Stati stati Uniti non è obbligatorio indossare quando si guida una moto Aloisi
Che perché la politica che ha deciso in alcune
Alcuni Stati sensibilizzare persone tale che la libertà scelte se portare un casco meno è prevalente rispetto all'interesse conclude non aveva una persona che si ammazza rimane gravemente
Danneggiata da una canta ecco questa è la politica la politica deve decidere se il casco obbligatorio se il casco non è obbligatorio ma quello che non può fare la politica e dire che il casco non funziona
Abrogarne l'obbligatorio
Lo stesso vale per i vaccini noi non possiamo dire che i vaccini non funzionano perché che i vaccini funzionano che i vaccini salvando milioni di vite che la Cina un causò la morte improvvisa e tutte queste altre scemenze è un dato di fatto oggetti
Poi la politica può scegliere le strade che servono per perseguire la la copertura vaccinale più alte
Ma non può la politica piegare la scienza per e mentire per sostenere ciò che vuole sostenere ecco questo qualcosa che noi non possiamo accettare in un momento in cui il presidente eletto Trump sembra aver scelto un Novak sarò mercantili che della menzogna scientifica ha fatto la propria vita
Noi abbiamo il dovere secondo me di fare sentire la nostra voce la politica deve decidere ma la politica non può ignorare la scienza non può costruire un grattacielo
Dal quale si scende gettandosi dal ventesimo piano perché non ha voglia di costruire gli ascensori e su si convince che non esiste la forza
Due più due fa quattro poi si può discutere su quattro perché troppo quattro e poco se parliamo del quattro per cento di tasse
Può essere molto può essere poco e quindi questo si può dire ma il quattro per cento di cento e quattro e non i cinque e non e quindi la politica deve avere il coraggio di scegliere non può nascondersi dietro scienza maschera che colpisce e soprattutto non può dire
Falsificare la realtà ansioso il consumo questo non è tollerabile né tollerabile alla fine la realtà presente conto grazie
Bene
Un ultimo intervento della serata
L'accoglierei comunque cauto caldissimo applauso gioia stanco spia che la presidente dell'associazione lei è a Milano cioè storia
Si crea di far vedere le mance McCurry fu
Mandato prima
Ecco
Dietro di me potete vedere l'opera di un artista ucraina ma con la cantante
è quasi mio coetaneo
Quest'opera è stata creata ad aprile due mila ventitré
Con l'idea che la frase sostengo Ucraina viene scritta e detta così tante volte
Che con il tempo iniziasse toccarsi e addirittura sparire
E questo quaranta
Riflette in maniera chiara
Cosa sta succedendo ora
Sostengo Krajina
è un'affermazione importante ma che significato ha per ognuno di noi in pratica
Sostengo Ucraina
è una dichiarazione
Ma non è una policy
E quindi oggi mi piacerebbe di parlare della necessità di convertire questa dichiarazione ha una chiara Polesine
Non sono qui ovviamente a dar lezioni ma chiamare voi ad azione
E in primis vorrei parlare del perché perché il sostegno all'Ucraina sì interesse dei cittadini italiani ed europei
Per capire dobbiamo valutare cosa c'è in gioco in questa guerra
Spero che oggi non ci sono i tubi che Putin sì da tutto il mondo tutto il mondo occidentale le democrazie e le libertà
Dichiarando la guerra contro l'Ucraina la Russia stagni ma minando tutta l'architettura di sicurezza globale
E Progetto di pace creato dopo la seconda guerra mondiale
Sta minando la sede nella funzionalità del diritto internazionale ed intera sistema dell'ONU
Costante blocco delle DC Simone del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Uniti
Bombardamenti dei civili invasione militare violazione della Convenzione di Ginevra eccetera eccetera
Guardate che Putin nonostante il mandato d'arresto della corte interna internazionale di recente ha visitato Mongolia
Parte della sto tutto di Roma
Ma Mongolia non ha eseguito il mandato d'arresto
Ma cosa abbiamo fatto in risposta
Che credibilità avrà il diritto internazionale dopo questa guerra
Puccini riporta in auge il mostro di guerre imperialistiche
In cui chi è mentre mente più forte governa il mondo
E poi e può invadere chi è più debole
Tutti i successi dell'umanità ottenuti circa di fermamente riduzione dei baci militari li indebolisce con questa guerra
La credibilità nella capacità dell'Unione europea che pure sotto attacco ibrido
Il mondo democratico e liberale sta davanti all'aggressione dei regimi autoritari
E la questione
Se la democrazia è tutto l'Occidente sono abbastanza forti ed uniti per poter resistere
Quindi dobbiamo fare il cambio della prospettiva
Cambio della prospettiva da
Questa è la guerra tra Russia e Ucraina mai stiamo guarda
Andò da lontano avendo il problema di sostenere Ucraina
A favore di quella che stiamo tutti nella stessa barca
Ed è il nostro interesse di non hanno in gare
Ucraina stragista dipende i nostri problemi e quindi dobbiamo pensare come rafforzarla
Ora siamo tutti Ucraina
Vincere o non esistere più
Questo è il nostro perché
La seconda linea guida
è il tempo o meglio dire urgenza
Quest'anno sono dieci anni dall'invasione russa in Ucraina questa settimana abbiamo marcato mille giorni dall'inizio dell'aggressione Roosters a vasta scala
Temo che ad oggi non abbiamo tanto tempo per permettersi d'essere indecisi o morbidi
A far poco alla volta
Non abbiamo tutto il tempo necessario
Abbiamo d'urgenza
Dietro ogni minuto sta alla ditta delle persone
Civili militari prigionieri di guerra e pallore della vita de ucraini deve avere e deve essere uguale al valore delle vite dei cittadini europei
Dietro ogni minuto sta all'avanzata
In una delezione o l'altra
Mentre parliamo e cerchiamo di non è scalare ci sono oggi i militari di Corea del Nord a combattere con i russi
Creme Lillo lance missile balistico intercontinentale
Noi ucraini stiamo coraggiosi
Siamo dedicati
Non ci arrenderemo
Ma noi non siamo illimitati
Qualsiasi risorsa prima o poi potrebbe esaurirsi
Qualsiasi momento può tornare il momento di non ritorno
Il tempo a un brodo cruciale
Le decisioni e devono pre essere presi in tempo
E la loro esecuzione deve essere rapida dobbiamo agire ora
Agire con urgenza
Come e cosa
Il nostro vero come non debba essere focalizzato sul Giorno in cui la guerra finirà
Ma come verrà finita
Spesso mi domando come sarebbe situazione Ongis forse dieci anni fa la risposta alla missione di Crimea ed invasione Haddon passa sarebbe stato molto più decisiva
E Putin veniva chiamato a rispondere
Se il conflitto venimmo a non congelato
Ma l'Ucraina aveva abbastanza sostegno per poter rispingere la Russia ancora nel due mila quattordici
Richiamo della mia mente due cento round di negoziati che occorre in aveva fatto con la Russia nell'arco di questi dieci anni
Il minuscolo uno mi due e tutti gli sforzi diplomatici affermare la Russia
La mia conclusione
Per davvero fermare ed ottenere la pace sostenibile Ucraina deve vincere
Questo significa
La garanzia di sicurezza
Giustizia è rispetto ad autodeterminazione del popolo
Se vogliamo davvero è un prevenire la nuova guerra mondiale dobbiamo assicurarsi che la Russia venga sconfitta perciò che interverrà in daremo un messaggio chiaro a tutti i potenziali aggressori
Che le democrazie sono abbastanza forti da resistere e che l'aggressione militare non è uno strumento con cui si possa ottenere ciò che vogliono
Se la Russia vince invece allora assisteremo ad un continuo aumento dei bilanci militari
Alla ridefinizione dell'ordine mondiale e finiremo negli anni di guerre e diversi parti
E avremmo la pace coloniale
Imposta dei forse sui deboli
Alla loro condizioni
Abbiamo bisogno di una pace che non si riduca a un temporanea cessazione delle ostilità
E che non si limiti a riconoscere ex post il diritto del più forte
Quindi cosa fare
S Prim ma bisogna essere coraggiosi
Oggi Ucraina bisogno di pieno sostengono sostegni militare
Piena esecuzione di ciò che è stato promesso e deliberato
Eliminazione delle cosiddetti inizia Rossi
Oggi nonostante tutto il sostegno che abbiamo
è chiaro che non abbiamo fatto abbastanza
E che la Russia oggi viene protetta più di Ucraina
Finché in Italia si vota contro l'invio dei armi
E si mettono il limite dell'uso per la difesa rischiamo di perdere il tempo
E risorse preziosi
Lavorare sulle garanzie di sicurezza laddove l'accesso alla NATO è out non europea sembrano le vie più logiche sicure
Indipendentemente da quello che sarà la politica di un nuovo presidente statunitense
Unione europea deve credere nel suo stesso
Guardare guardate la piccola o Gran Bretagna
Che sempre ha il coraggio di avere la sua opinione
Europa possa fare molto di più
Cercare più alleati al mondo ed avere il ruolo sempre più importante
Nel non permettere alle autocrazie a distruggerla
Bisogna essere innovativi
Fare come prima non funzionerà
Perciò bisogna creare nuovi approcci e soluzioni
Fare quello che non abbiamo fatto prima
Magari anche pensare pensare per una riforma dell'ONU
Mastella non è ibrida
Perciò non diminuire il significato e di altri campi di battaglia come ad esempio informazione
Bisogna lavorare sulle comunicazioni e contrastare le disinformazioni
Io sono certa che questa guerra evincibile
Se saremo uniti decisi i proattivi
Il mondo democratico e abbastanza forte per poter resistere
E quindi oggi vi chiedo
Come una ucraina e come una europea
Oggi quando è tornata a casa
Pensateci bene cosa significa per voi sostenere Reina
In pratica
E convertiti queste dichiarazione in una polisti
è la vostra poi si nelle urgenti azioni poi chi è tutti noi oggi siamo Ucraina vincere o non esistere più slavo Traini
E quasi mai a
Zaia
Va beh non poteva esserci conclusione più cauda più importante
Della della serata grazie siamo con voi
Signori
Allora
La prima giornata si conclude quarta farmi di due cose vaghe perché mi avete tenuto cinque ore qui inchiodato ad ascoltare un dibattito pieno di sì ma vedo manipoli diamo debba denso densissimo di contenuti io mo'sono ne ha provviste di assemblee politiche diciamo nel corso della mia abbastanza lunga esperienza
Siccome nelle domande o nelle considerazioni che sono arrivate qualcuno ha detto dice sì ma noi siamo venuti qua per fare L'Unità per fare il suo partito nuovo sta roba qui
Io devo dire Di Chio tipo ad un centro con il tempo appunto faccio un altro mestiere
Che se avessi sentito parlare qui di virgolette politica e cioè le alleanze con chi stiamo eccetera guardate dopo un quarto d'ora avrei detto basta non se ne può più va bene
Invece abbiamo fatto un dibattito molto impegnativo importante il suo iter perché
Diciamo mi pare di capire che voi state cercando di costruire la identità
Orologi di questa formazione che volete mettere insieme per costruire un'identità naturalmente c'è bisogno discutere dei temi dei problemi dei programmi che si vogliono mandare avanti quindi io questo lo volevo sottolineare perché appunto
Questo obiettivo dell'Assemblea che state facendo mi sembra sinceramente molto importante questa prima giornata dimostrato che su questa strada state pari a cento avete fatto dei bei passi avanti
La seconda considerazione che faccio un po'mi sta molto a cuore qualcuno l'ha detto nel dibattito la faccenda dei tempi
Non bisogna fare presto bisogna fare bene ma davvero prendete lì tutto il tempo che occorre
Tutto il tempo che serve
Perché se invece stiamo lì a pensare appunto al prossimo appuntamento elettorale alle prossime elezioni temo che non si va da nessuna parte
Ma queste cose non spetta di la May però credo che avendovi tenuto qua cinque ore Cicchitto potevo dirle va bene poi adesso veniamo alla alla alla alla limpidi di Dumas allora domani tutti quanti qui alle dieci ho capito alle dieci alle nove alcalinità fai bene il segno tutti quanti qui alle porte dei tre c'è un sacco di gente che parlerà abolita la la conclusione incuria diciamo della dei vertici massimi
Ville di di questa organizzazione che sta nascendo molti interventi interessanti
Io faro sostituito più che degnamente da Aldo Torchiarolo che fa nelle farà domani le vie lecite quindi diciamo che vi saluto e vi ringrazio per avermi fatto assiste da questi momenti interessanti
Che altro dire questa adesso cioè un aperitivo per tutti quanti quelli che son rimasti tra buona parte
A hanno diritto ad un aperitivo presso il Caffè Vergnano capito bene dietro ma deve stare da queste partite i
Veniano si chiama
Non è
Non è gratuito ma certo non è gradito qua dovete pagate affittanze Arezzo si capisce ma ti pare Vaianella dopo tutti i discorsi che abbiamo fatto qualcuno pensava che il qua qua niente gratis come diciamo a Precotto recupera va bene grazie ancora buona serata buon proseguimento dei lavori arrivederci