Aja, che mandato di arresto! Noi e la Cpi. Intervista ad Andrea Orlando

Che radio radicale siamo con l'ex ministro della Giustizia Angelo Orlando per parlare la notizia che abbiamo appreso origini che è stato Giussani anche degli interventi in aula sul mandato di arresto Netanyahu Callalta
E e da parte della corte penale internazionale dell'Aja
L'Italia ricordiamo aderisci a questo a corto
Sappiamo come qualche battaglia è stata fatta su questo e e naturalmente noi dobbiamo chiederci adesso tecnicamente che cosa e cosa succede che conseguenza avrà perché indubbiamente la vicenda avrà una ricaduta quale lo chiedo all'ex ministro
Beh era nello Statuto Della Corte pone capo agli Stati che hanno aderito l'obbligo di dare corso alle decisioni in quindi sostanzialmente
Se ci fosse
Una presenza di Netanyahu nel nostro paese a nette arrivo Haas sotto il controllo delle autorità e quindi Agli impedirlo credo impedirgli diciamo così per ragioni di carattere cautelare in questa fase MoMA libertà d'azione
E quindi non c'è una
Domanda che c'era non c'è una valutazione di carattere politico
Rispetto a allora quale da dover dare una risposta ci sarebbe uno un obbligo al mancato adempimento comporterebbe una violazione degli impegni che sono stati assunti quando si ha firmato raccordi
Il lei ritiene che il ministro debba Nordio debba parla parla una la parola di chiarezza del su questa su questa vicenda le volevo chiedere poi segna il mi era mai capitato a un incasso di quegli di questo di questo genere di aver proceduto all'arresto
Criminale e per il quale diciamo presunto criminale per il quale c'era stata la richiesta di arresto da parte della Corte dell'Aja
No non è stato mi è capitato di di dare corso a decisioni di altre autorità ma non nello specifico Della Morte dell'aria quindi
No la risposta è no
E anzi devo dire che nel fatto nel sta corte si sia professionalmente rafforzato eserciti un ruolo aldilà ora della vicenda specifica è una buona notizia perché noi dobbiamo sempre ricordare che questa corte
Serve come elemento di deterrenza a comportamenti che in passato hanno portato a forme di stragi legge di genocidio se pensiamo a tutta la vicenda
Che ha spinto la costituzione al corso tende della ex Jugoslavia e quindi il fatto che la comunità internazionale o almeno una parte del dobbiamo ricordare che alcuni importanti Paesi non hanno sottoscritto
Il trattato credo antistante anche gli Stati Uniti non ne fanno parte
Il fatto che ci sia stata una
Come dire centralità che cresciuta deve essere vista come la possibilità di ricco di risolvere controversie internazionale di determinare una deterrenza comportamenti
Diciamo che conduco ci hanno condotto a crimini di guerra
A senza ricorrere diciamo alla logica delle Armenia invece era la logica che in precedenza regolava esclusivamente ce l'ha fatta la sanzione che in qualche modo a
Poteva ma intervenire in questa in questa situazione quindi
Come dire il fatto che si sia parafrasando Brecht un giudice all'Aja è una buona notizia
Per come il le persone gli Stati possono risolvere loro controversie non soltanto secondo la logica della forza ecco questo in e questo è molto diretto l'altro abbiamo visto quando
Allora la Corte si è occupata della vicenda di Putin ecco le stavo chiedendo proprio questo allora qui si differenza c'è tra cui la vicenda di di Putin io non non conosco esattamente i contenuto dell'imputazione ma
La la sensazione diciamo che comunque si tratta di di una si tratti di contestazioni e di violazione diciamo a a ciò che riguardava l'azione della corte cioè
Il tema de della violazione dei diritti umani dei crimini di guerra e quindi questo diciamo e l'oggetto non so con quale gradazione vengono valutati i comportamenti di Putin e quelli di idee Netanyahu se vengono messi sullo stesso piano signora Belvedere diciamo esattamente le
Le contestazioni nel merito fatto sta che
Il meccanismo per lo stesso arco che conseguenza questa cosa sul sui rapporti e le relazioni tra gli Stati perché insomma
Avere relazioni con un Paese forse potremmo anche non cominciare a porci il problema il tema per la Russia nel caso si è si arrivasse a un accordo di pace con con chi è perché il tema di cui si sta discutendo
Poi c'è una questione un po'più politica dove sta beh in quel caso in quel caso quello sarebbe è un tema che probabilmente
Sarà e andrà affrontato però nello sempre pensare che è un un imputazione di quel genere ammesso che sia in qualche modo derogabile
E comunque uno strumento a favore dello Stato più deboli perché comunque lo Stato più debole può mettere sul tavolo della trattativa
Come dire la la a la deroga quella a a quella imputazione è in qualche modo evitare diciamo la logica appunto della sopraffazione ammesso per questa potesse in qualche modo possibile ecco
Quindi CUP l'impegno non può che venire in Italia
Cioè segnale negli viene arrestato e tradotto dalle autorità la se non intervengono decisioni politiche diverse da quelle che della ma ci cambiano la situazione attuale
Non è che Netanyahu non potendo lenta non può prendere nessuno dei Paesi nei quali
Riconosciuta la giurisdizione della corte l'aria
Pensa che Nordio il governo italiano si faranno sentire su questa cosa hanno
Mancini c'è a mero sinceramente io penso che adesso Dino poi naturalmente
Sempre utile diciamo avere il punto di vista del governo ma
A me non pare neanche si sia resi senza però in questo momento di sollecitare uno che governo perché lo il governo italiano in questo momento
Per noi non stiamo parlando di una dinamica intergovernativa stiamo parlando di una giurisdizione sovrannazionale il Governo italiano risulterà interessato solo nel momento in cui Netanyahu dove si vive in Italia cosa che non mi pare diciamo all'ordine del giorno all'ordine del giorno per quindi mora come membro dell'opposizione uno magari qual è la tentazione di chiamare in causa sempre più un governo tenere più tasse in causa su il tema di quale iniziativa politico-diplomatica mette in campo ma non sulla questione della corte perché secondo me la Corte la dobbiamo un po'a vedere come una un meccanismo che ha una sua neutralità non voglio dire una cosa in più rispetto alla quale si dovrebbe con piacere diciamo del del fatto che esista questo istituto sia che in qualche modo dà un giudizio negativo su quello che ha fatto Netanyahu sia chi invece ne difende l'operato perché il tema fondamentale il salto di qualità nel modo in cui si risolvono le controversie quest'e la grande conquista dell'istituzione della corte non è il problema diciamo di metterci adesso a dire se la corteccia torto c'ha ragione al fatto perché quel ruolo dirà il giudice nel momento in cui si pronuncerà in ultima sta ma la cosa molto importante che si ci sia un un'evoluzione dell'ordinamento internazionale
Che consente di risolvere le controversie attraverso un meccanismo che non è quello della logica della forza questa è una grande conquista che che si realizza
Va bene io la ringraziamo cioè solitamente se ne guardiamola aveva la storia
A questo tipo di questioni sono state risolte da tribunali istituiti da chi vinceva la guerra no pensiamo a Norimberga in questo caso non ci troviamo di fronte a un soggetto che agisce mentre ancora il conflitto in qualche modo in corso e ha una sua terzietà rispetto alla vicenda perché non stiamo parlando di un soggetto a cui aderiscono torno Manara corte di palestinesi che processa Netanyahu stiamo parlando di una Corte che è istituita da una serie di Paesi che hanno posizioni anche molto diverse rispetto
Alla vicenda mediorientale
Che però hanno deciso di delegare di di di rimettere a questo soggetto alla
Ride la alla valutazione di comportamenti che si trovano in conflitto con l'ordinamento internazionale si viene in Italia non lo arrestiamo decade l'accordo scavalcato
è istituito la corte
No non non non c'è un automatismo di questo genere però chiaramente viene meno cioè
La ratio della nostra adesione ecco questo sicuramente ci son casi di dei
Visse oggetti che aderiscono hanno giurisdizione internazionale che hanno ci hanno
Ma non mi hanno dato corso alle sentenze pensiamo alla Russia rispetto al Consiglio d'Europa e alla corte di Strasburgo la Russia aderisce al Consiglio d'Europa ma non ha dato corso nel corso degli anni
A a una serie di di di decisioni della corte pure la Russia è stata poi espulsa dopo il l'invasione dell'Ucraina ma non altrimenti sarebbe rimasta a membro di quel foro internazionale anche avrebbe espresso un giudice all'interno della corte di Strasburgo purtroppo in questi in questi
Diciamo consesso internazionale non è che c'è un meccanismo di espulsione automatica
Bene grazie generale spiega il signor ministro no non è un cancelliere insieme all'onorevole allenarla gran parte democratico grazie