"Italian hydrogen summit"

Bene con buongiorno buongiorno a tutti quanti iniziamo subito nell'indagine Edwards ambiente di questa mattina conservando dell'onorevole Francesco Battistoni segretario di presidenza della Camera dei deputati che l'abbiamo strappato in Volinia quindi spero
Possa
Fare un breve intervento sì grazie
Tre io mi permetto di chiamarla Nicola Porro perché ormai entra in tutta la nostra famiglia con grande intelligenza e delicatezza siamo un po'tutti affezionati e ci sentiamo negata quando c'è lei
Ma il mio vuole essere un breve saluto innanzitutto un benvenuto per questa importante iniziativa un saluto alla ministro Pichetto Fratin un saluto al Cavalier Dossi
E a tutti coloro che hanno promosso questa iniziativa particolare saluto anche al mio amico Attilio Lombardi che mi coinvolge sempre in queste situazioni e io mi faccio coinvolgere bombe estremo piacere saluto tutti voi i intervenuti naturalmente
Il mio è un intervento di saluti istituzionali e vi voglio ringraziare per aver ancora una volta ho posto l'attenzione su una tematica molto attuale e soprattutto ho molto incentrata nelle tematiche che stiamo trattando a livello di governo a livello di Parlamento
Il ministro
Lo sa bene noi stiamo lavorando facciamo i due anni di governo abbiamo messo in cantiere
Una serie di provvedimenti dal decreto rigassificatori decreto Energia il testo unico davanti le scene a Roma
Stiamo lavorando adesso c'è il decreto Ambiente e verrà assegnato in Senato per la discussione e l'approvazione quindi grazie all'operato del ministro Pichetto Fratin
Stiamo ponendo in essere tutte quelle azioni che ci consideri che ci consentiranno di affrontare la transizione energetica e ambientale
Con un'ampia con un approccio pragmatico che fornisce risposte rispettando anche la sostenibilità economica e sociale
Noi vogliamo dare risposte concrete saluto anche il mio capogruppo Paolo Barelli grazie per essere qui con noi
Questo è il nostro approccio stiamo lavorando molto in sinergia io ho avuto la fortuna come ministro che trovo fra Tim
Di essere relatore sia per il decreto regia e adesso anche per per il testo sulle rinnovabili quindi stiamo portando avanti credo un ottimo il lavoro e anche devo dire con un largo consenso naturalmente il nostro no non è un approccio sostenibile non c'è verde nel deserto quindi per fare cose dobbiamo costruire vi ringrazio perché questa occasione ci darà un ulteriore contributo per andare avanti e affrontare con serietà queste tematiche grazie buona giornata grazie
Grazie nella supersfida di subito la parola Anna Cavaliere Umberto Bossi presidente niente due
Autorità signore e signori Buongiorno e e grazie per essere intervenuti
Ringrazio la Presidenza della Camera dei deputati per averci concesso ospitalità in questa prestigiosa Nuova Hanau la dei gruppi di Palazzo Montecitorio
Ringrazio l'onorevole Francesco Battistoni segretario di presidenza della Camera dei deputati e vicepresidente della Commissione Ambiente per il suo saluto di apertura
Ringrazio anche in modo particolare il ministro dell'ambiente la sicurezza energetica onorevole Pichetto Fratin per la gentile concessione del patrocinio per la sua presenza
E che da mesi sta lavorando alla definizione della strategia nazionale dell'incrocio
Colgo l'occasione anche per ringraziare i tecnici del Maze qui presenti che col loro impegno stanno contribuendo alla stesura della strategia unitamente ai colleghi del minimizza e del mix
Ringrazio l'onorevole Alberto Gus Veroli Presidente della commissione attività produttive della Camera dei deputati
L'onorevole Paolo Barelli componente della conferenza dei presidenti di gruppo della Camera dei deputati
Il dottor Aurelio Regina componente consiglio di presidenza delegato dell'Energia per la transizione energetica di Confindustria
Il dottor Federico boschi
Capo Dipartimento Energia del ministero dell'ambiente della sicurezza energetica e l'avvocato Amedeo Teti
Capo dipartimento per le politiche per l'impresa idea di Inter in capo dipartimento mercato e tutela del Ministro dell'impresa del made in Italy
Ringrazio infine l'amministratore delegato gli Hydrogen Europe in collegamento da Bruxelles gli ordo che ci onora della sua presenza
Ed il giornalista Nicola Porro che conduce i lavori del nostro incontro bene dopo i ringraziamenti e per me è un privilegio e un onore essere qui oggi in qualità di presidente di H due enti per aprire i lavori con l'obiettivo di avere una visione congiunta
Tra istituzioni e mondo industriale tra pubblico e privato per lavorare insieme e facilitare la realizzazione dei progetti italiani sull'idrogeno favorendo un posizionamento importante dell'Italia nel contesto internazionale
Ed è anche per questo che abbiamo scelto questa prestigiosa sede
Un altro aspetto importante quello di avere oggi a questo convegno i referenti dei ministeri più importanti per stimolare ulteriormente
Un confronto aperto sull'idrogeno favorendo un lavoro congiunto a livello interministeriale
Bene l'associazione Acca dui tira presenta oggi più di centosessantacinque aziende aggregando grandi medie e piccole imprese centri di ricerca e di università e denti certificatori
I soci rappresentano tutta la catena del valore dell'idrogeno dalla produzione
Alla distribuzione allo stoccaggio fino agli usi finali
Comprendendo aziende che sviluppano tecnologie degli elettroni Zattoni e delle celle a combustibile e aziende della componentistica quali costruttori di turbine a titoli sono bruciatori
Caldaie valvole a idrogeno ready
E di imprese che sviluppano sistemi per l'utilizzo dell'idrogeno dei settori della mobilità
Dell'ambiente dell'industria e dell'Energia
Bene noi riteniamo che queste industrie contribuiranno significativamente a realizzare la transizione ecologica con i dovuti i tempi
Creando ricadute occupazionali da una parte ed opportunità di lavori innovativi
Guardate il mondo industriale quello della ricerca hanno avuto la determinazione la costanza
La pazienza di il coraggio di andare avanti a credere nell'idrogeno sempre investendo privatamente
Oggi siamo particolarmente divieti di sapere che H due chi sia riconosciuta dai ministeri con cui devo dire lavoriamo molto bene come un interlocutore competente
Vi dico questo perché oggi dobbiamo ribadire con fermezza che l'idrogeno farà parte di un paradigma energetico non solo europeo ma anche italiano
Ed il governo attuale investirà nell'idrogeno
Oggi guardate ci troviamo in una fase estremamente delicata per la realizzazione dei primi progetti industriali sull'idrogeno
Finanziati sia dal pm RR che dagli Picelli
Fondi importantissimi che hanno dato la prima spinta concreta per la diffusione delle tecnologie dell'idrogeno su scala industriale territoriale
Guardate io credo che veramente per avviare un mercato dell'idrogeno
Siano necessarie alcune condizioni fondamentali condizioni peraltro sulle quali stiamo lavorando da molto tempo e che si avviano alla realizzazione una di queste è il piano nazionale Solid oggi
Che preveda azioni di breve e di medio e di lungo periodo che siano abilitanti per gli importanti investimenti da effettuare
Ma perché dite voi un po'una strategia nazionale sui dolce non perché a chi serve
Questo piano nazionale servirà le nostre industrie per fissare delle linee guida chiare e degli obiettivi specifici che stimolino le aziende ad investire in progetti innovativi
Una strada e una strategia che finalmente garantirà una visione
Una visione di lungo termine che accompagni la scelte devi aziende e si integri con i piani energetici ed economici del Paese
Un sostegno alla produzione dell'idrogeno rinnovabile a costi competitivi
E un importante contributo legislativo e regolatorio per l'attuazione dei progetti è una semplificazione dell'iter burocratici
Caro ministro accogliamo con molto piacere a questo proposito l'approvazione del decreto Ambiente da parte del governo presentato la scorsa settimana decreto che a fine tanti obiettivi regole più semplici e tempi più raggiunti
E guardate il piano nazionale dell'idrogeno parte proprio dalla domanda
è mia forte convinzione che il mercato detti le regole nessuna tecnologia può essere imposta al mercato
La domanda decide un esempio su tutti benissimo guardate il mercato della mobilità
La passata legislatura imposto e questa è la parola giusta a imposto un mercato dell'auto elettrica batterie
E negli ultimi periodi le auto full electric hanno subito un'importante calo delle vendite questi sono fatti
La conseguenza che cosa è che l'industria automobilistica fiore all'occhiello
Dell'Europa e dell'Italia ma non solo anche della componentistica si trovano oggi a fare scelte dolorose
La Mercedes tale licenziando molte persone la Volkswagen Polo probabilmente per la prima volta chiuderà uno stabilimento guardate che è un fatto grave
L'atteso in America calato radicalmente le vendite Stella anti stessa sta attraversando un periodo difficile per dirla in modo molto politico
Quindi in questo momento
Il mercato ha fatto la sua scelta
Guardate nessuno vuole demonizzare il full elettrica batteria che avrà un suo ambito di applicazione nel traffico delle città
Ben lungi da me dal fare polemica mai perché è accaduto il TA sempre osservato rigorosamente il concetto di neutralità tecnologica
Semplicemente voglio dire una cosa voglio dire che il mercato oggi
Ritiene che ci sia un ventaglio di tecnologie alternative all'elettrico fra cui l'idrogeno
Adatte alla mobilità
Quindi se la domanda sceglie l'offerta dovrà proporre tecnologia che sostituisca nel tempo i combustibili fossili perché lì dobbiamo arriva
L'offerta quindi deve avere i due cose importante il dovere e la responsabilità di proporre al mercato tecnologie green
Come l'idrogeno per esempio sugli veicoli pesanti quali camion bus treni aerei sulle lunghe percorrenze e su altre tecnologie
Ma altre due sono le condizioni importanti e necessarie per avviare il mercato dei dolci e non la prima sono gli incentivi
Gli incentivi tappezza egli opera sa che stanno per essere erogati naturalmente che rendano
Le tecnologie dell'idrogeno competitive rispetto ai combustibili fossili che da centocinquanta anni hanno contribuito allo sviluppo
Del mondo
La seconda le infrastrutture
Infrastrutture senza le quali non potremmo a vere nuovi mercati per l'utilizzo dell'idrogeno vale la pena ricordarlo essi brevissimamente
Cinquantasette ai Croce in Vallese approvate per avvicinare la produzione e gli utilizzi da una parte per avvicinare la domanda l'offerta e dall'altra per recuperare aree dismesse soluzione quest'ultima che devo dire virtuosa virtuosa ed ecologica
Poi ci sono cinquanta sei stazioni di ricerca e di rifornimento quarantotto per le auto e otto per i treni
A questo proposito chiedo veramente con con forza a nome di tutti i portatori di interesse dell'idrogeno che hanno aderito a progetti e finanziamenti del PM RR al ministro e al governo un aiuto importantissimo e fondamentale
Affinché si faccia pressione a livello europeo
Per prorogare la data ultima del Pnr perché il trenta giugno del due mila ventisei somministrano che su questo punto il governo sta lavorando attivamente
Alternativamente
Molti progetti non saranno realizzati e sarebbe davvero un grande peccato
Mi avvio alla conclusione con un cenno di osservazione sulla avrei del tre che pone un obiettivo specifico al due mila e trenta per quanto riguarda l'utilizzo degli eresse invio URSS di almeno l'uno per cento nei consumi finali del settore dei trasporti e del quarantadue per cento Dell'Utri dell'idrogeno utilizzato nell'industria
E che dire della Sirma
Che prevede una stazione di rifornimento di idrogeno ogni duecento chilometri lungo la rete centrale Chienti
La trans europea e una stazione ogni snodo urbano con erogazione da trecento cinquanta a settecento bar
E guardate concludo veramente ma anche a livello europeo
Il recente array porta di Draghi sulla competitività
Città l'idrogeno bene ottantatré volte sono andato a a riguardarlo più volte questo dato su internet perché volevo dare delle cifre giuste
Sono ottantatré volte eccitato il nome idrogeno e naturalmente l'opposizione all'interno
Di questo vorrei porvi Draghi a a come una pietra miliare con un'opportunità di innovare l'industria da un lato e sviluppare la sicurezza energetica dall'altro
Con la consapevolezza di tutte le complessità le criticità ma anche le opportunità della filiera dell'incrocio
Concludo davvero con l'orgoglio il piacere e l'entusiasmo di rappresentare un associazione come H dubiti che ha fatto molta strada
Auspicando che l'idrogeno sia sempre più un importante vettore energetico del futuro non solo a livello italiano europeo ma mondiale grazie a tutti e buon lavoro
Atroce molta carne al fuoco mi sembra molto interessante come dire quello che lei c'è ovviamente raccontato io vorrei far sfumare un saluto al sente pareri che lo vedo qua rinfaccia un saluto di di
Come si può dire
Di amicizia e di amicizia
E per no no no io io veramente meglio nell'ambito ma è una un monocolore forse narrativo avrebbe noi siamo siamo energia energetici guardando avanti credo in tutti i casi al di là delle battute grazie
A voi grazie al presidente grazie ovviamente al al ministro Pichetto Fratin noi obiettivamente in questo momento
Di difficoltà
E alle difficoltà diciamo un paio di guerre
Problematiche di carattere
Del costo delle materie prime
Il poster covi ammesso diciamo alla all'attenzione dell'opinione pubblica il problema dell'energia del costo dell'energia
Che si abbina anche con alcune scelte che riguardano l'ambiente messe in campo
Da alcuni ambiti politici della Commissione europea che sicuramente sono state anche al centro un po'del delle valutazioni del presidente che sono state appunto testé ascoltate da tutti quanti noi quindi è chiaro evidente
Che occorre procedere rapidamente verso forme alternative la questione che riguarda anche diciamo nel non solo nell'Automotive formatta finalmente nell'automotive del le in i motori elettrici
E abbiamo compreso da parte degli addetti ai lavori
Alla che dietro a il questa prospettiva in realtà diciamo si nascondono parecchi ostacoli e credo che quanto è stato detto è ricordato da chi mi ha preceduto che che riguarda quindi una crisi del settore c'è dimostra che magari era facile dirlo facile immaginare un risultato positivo poi nell'atto pratico sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista economico commerciale le difficoltà sono emerse con la crisi che è sotto gli occhi di tutti
E chiaro evidente che la prospettiva che diciamo oggi noi dobbiamo perseguire è quella di
Possibilità realmente
Alternative e che abbiano quindi una risultato sia sull'ambiente che sulla capacità della nostra società di produrre di progredire cioè non possiamo immaginare soluzioni che comportino l'impossibilità di giungere tutti noi i vivi a le soluzioni stesse quindi è chiaro che deve essere messo in equilibrio
Alle scelte dal punto di vista energetico dal punto di vista tecnico con la capacità anche della Società di poter evolversi e dare risposte anche oggettivamente diciamo puntuali
Alla ai cittadini e quindi al mondo quindi si è parlato
Oggi oggi si parla dell'idrogeno abbiamo tenuto importanti incontri organizzati dal dal mio gruppo ma in realtà qui non c'è non può esserci solo una parte una una una paternità partitica o politica e si sta parlando delle esigenze
Del nostro mondo e di tutti i cittadini abbiamo tenuto importanti convegni approfondimenti sul tema del nucleare del nucleare di nuova generazione sappiamo perfettamente
Risulta almeno a me ma non sono un tecnico in materia che la parte idrogeno va affrontata con una caparbietà superiore a quello che fino a oggi è stato
Ha fatto ci sono Paesi che risultano già molto più avanti di noi
Senza andare a finire in Germania su cui si è parlato anche no della capacità e del genio italiano a farla progredire ma basta andare in Marocco e in Marocco ci sono dei piani avanzatissimi e di sviluppo
Sulla questione che riguarda l'idrogeno quindi penso che incontri come questo debbano mettere a fuoco devono mettere in luce l'esigenza di progredire
Nel settore nel versante e della autonomia energetica
Non solo del nostro Paese dell'Europa
Con le tecnologie possibili e più avanzate che riescono veramente a mettere in equilibrio l'esigenza per la nature per l'ambiente però anche con il risultato
Possibile di avere veramente una delle alternative concrete è chiaro che stiamo parlando sia nel processo relativo al
Lato Omo e quindi al nucleare che
Programmi che riguardano l'idrogeno
Prima si comincia con serietà ad approcciarlo che prima si arriva a risultato perché stiamo parlando di questioni che non possono essere con la bacchetta magica
Realizzati nel fazzoletto di pochi anni quindi buon lavoro e complimenti
Al presidente e al futuro dell'idrogeno in Italia grazie grazie
Nell'acqua
Sì sì prego i temi chiare neutralità tecnologica di cui lei ha parlato col ministro tante volte invocata affinché gli servivano i temi sempre questo piano nazionale glielo ordinano innanzitutto una pensione anzitutto grazie grazie del Colella ringrazio
Ringrazio il presidente Dorset naturalmente non che con la sua attenzione alla sua competenza da un contributo fondamentale quello che il percorso che il nostro Paese deve svolge re su su questo su questo e lo deve solo nella cominciato a suo tempo si sta definendo la domanda quando presentiamo il piano nasca strategico nazionale logico
La potrei rivolgere a voi perché qua dentro siete almeno una quindicina che ci lavora più sopra nel nella firmare il tutto per e e io temporalmente una volta a settimana vero boschi
Dico siamo a posto cioè ho avuto una prima stesura devo dire sulla prima stesura ho fatto dell'osservazione d'opinione mia quindi e sono anche aperto a sentirmi dire da quale esperte d'oca perché l'abbiamo ragione noi non è il ragionamento
Penso comunque che ormai siamo in dirittura d'arrivo se sta frenando la il quadro complessivo pertanto presto qualcuno che è alto un metro in più per penso proprio che nel mese di novembre chiudiamo chiudiamo la la partita con questo piano nazionale
Che e deve essere ambizioso ma realistico cerco la possiamo fare
Realistico anzi dobbiamo superarla realtà perché vedo qui traditi e mi viene in mente che quando nell'altra Werther governo Draghi ne occupa oggi Cei
Ma abbiamo dovuto fare la classificazione e per la graduatoria tanto per capirci e lui era e dov'è il braccio armato che Nemi sta facendo l'elenco d'altra parte allora missili S nel due mila ventisei avremo i primi frenetico Roggero
Era e due mila ventuno era febbraio marzo del due mila ventuno
Becco essere realisti vuol dire che allora abbiamo previsto due mila ventisei siamo a a nel due mila venti quanto incredibile coraggio non solo in inutilizzo cioè inutilizzo sono in sperimentazione già su alcune ridere su un paio di livelli bello nazionale
Ci sono i freni ad idrogeno che vengono provati quelli quel togliere essere coi piedi per terra realistica addirittura sbagliarsi ma in questo caso sbagliarsi in modo molto positivo
No non tanto per nove non sbagliarsi alla Tim Herman per capirci
Sbagliasse il senso vedere ci sia la realtà è arrivata prima di quanto si pensasse regolare prego in quanto si pensasse è secondo me il dato dato rilevante allora noi dobbiamo cercare assolutamente le migliori condizioni per l'inserimento del quadro dell'elogio pensiamoci attore Artaud vette un sogno pensare alla alla decarbonizzazione dei settore Alter Bej
Senza utilizzare strumenti tipo diverse loro è certamente le cose l'altro CCS per capirci cioè cioè ciò che non riesco a togliere lo lo devo in qualche modo immagazzinare
E poi chissà diventare Abarth ormai nel nel modo dall'economia circolare fra cento anni
Sarà materia materia prima secondaria per il futuro sarà un combustibile per il futuro sarà come in più in tema qualcuno Deborah ho fatto un passaggio di di nucleare prima
Sarà come le scorie delle e centrale di prima e seconda generazione che perché peggio in questo momento stiamo valutando
Valutando che come combustibile di quelle che saranno le cioè centrale Uribe o i piccoli reattori Dieter Federazione avanzato di quarta generazione e quindi l'età materia mo'nuovamente materia prima
E fatte su questo diciamo che avviata anche la trattativa di revisore raccordo di Lucca che riguarda proprio questo sistema
Ma quale il il quadro della strategia europea
Parliamo a fa degli europea fra di loro per quella che comunque prevede stima una domanda di venti milioni di tonnellate di Roggero Starman nei dieci minuti Nicola perché altrimenti cinquantanove qualche forse un po'se poi parto a braccio perdonami più il senso della misura e allora Tardelli europea prevede venti venti milioni tonnellate del due mila tre tra questo venti milioni tollerata Gonella trenta che è stimato in circa dieci milioni di tonnellate a livello interno che dieci milioni di importazione dieci milioni allontanavate livello interno tutti parlano il Paese sono partiti non c'abbiamo comunque investito tre miliardi oltre tre miliardi
Su questo fronte
Con ed attualmente lei Rogen vale con tutto come dire Cei cioè tutta una somma di azione per creare le condizioni o meglio per per iniziare la produzione di idrogeno e la dato oralmente e l'utilizzo delle piogge nel dalla manifattura nella produzione il prete dell'Oggiono
Iveco fai
I mezzi pesanti e dei prodiano quindi sono una serie di passaggi che dobbiamo portare avanti ma ricordiamoci che noi abbiamo un quadro che Borletti il nostro Paese
Non situazione geopolitica completamente diversa rispetto anche a quando rispetto a al tema ormai del due mila diciannove cento mila diciannove il quadro del della realtà era eravamo la periferia dell'Unione Europea
C'era un modello di sviluppo di un certo tipo c'era anche il mio ideologia che imperversavano che davano teorie
Irraggiungibili
Al due mila trentacinque piuttosto che poi il due mila cinquanta quella di scenario che invece voi dobbiamo impegnarci al re avrà a raggiungere e su governativo faccio vedere la questione del rumore di fondo l'idiozia di fondo è che oggi forse i poteri fai e una scelta velocemente prima mettevo Nicola Porro come andavamo
Una certa modello tavole di Leontief
Che che si sa che sono le tavole le onde erano da programmazione che l'Unione Sovietica faceva
Attualmente la propria economia risultato basta andare a prendere qualche libro di storia anche se non remota
Molto basse del predetto i libri di storia è stato un fallimento proporrò poi tutto questo quindi e la stessa cosa e il percorso verso il forte utilizzare lo dico rispetto al ai motori elettrici perché io sono un convinto che il motore elettrico ceo motore più facile
Da far che ha sette volte al petto in meno sette otto volte il prezzo in meno
From motore elettrico schiaccia il bottone al computer trionfato assoluta macchina completo
Ma l'errore di riporto tu lo fai è stato che la politica ci si è messa a scegliere la tecnologia
Se io sapessi qual è la tecnologia fra quindici anni
Farei il mago e fare un sacco di soldi anche in Cina tanto per capirci
Ecco Franco con la la realtà io credo che doveva e dobbiamo che segue la politica teologia la politica tendenzialmente se sono bravi arrivano appena appena dopo
Se sono meno brave arrivano qualche anno più più tardi quindi quell'errore totalmente al trentacinque levette Cobra un ruolo
Importante sarà probabilmente anche prevalente
Ma non sarà il solo ecco dove sta l'errore del percorso il Trifoglio credo non sia concentrato sull'emissione ma si è concentrato sullo strumento cioè ha fatto diciamo che il politico sembra giocare il tecnico ancorché e sempre il più grande errore che possiamo fare
Come andiamo avanti sulla sulla questione d'oggi Piero che
Se voglio significa nell'ambito strategia di andare avanti come paese del nostro piano per la produzione a livello nazionale
Per mettere il nostro sistema nella condizione di produrre permetteranno sul tema de dell'impresa grande impresa dell'arto Bad land agevoli dell'acciaio
Di essere in grado di produrre
Da dalla dall'altra parte noi abbiamo un altro percorso che è importante la nostra centralità a seguito dell'invasione russo dell'Ucraina seguito dalla non del la crisi energetica dei prezzi che hanno raggiunto livelli altissimi
Si pone
Della condizione di essere un un dato di smista mento
Una di transito e su questo noi stiamo andando avanti anche con investimenti proprio in questa direzione l'Adriatica del gas la linea adriatica è una linea che è fatta per poter trasportare questo fantasmi in miscela chiaramente
Idrogeno con il gas
Ecco qual è il passaggio con
Con la Germania e l'ho fermato finale maggio che faremo poi lungo una specie di chiamiamolo sanno il cerimoniale APROL ben più dicembre gennaio don diciamo contra la data ma solo qual è stato qui a Roma firmato l'accordo per il soccorritore soccorre porta un corridoio di tre mila trecento chilometri che parte dall'Africa va centro dell'Europa
Su quello non giochiamo il nostro ruolo di
Smista attore di Up a livello nazionale e quindi una è un'operazione commerciale industriale e produttiva commerciale
Giochiamo anche la nostra capacità di quello che è chiamato Piano Mattei di coinvolgere i Paesi del Nordafrica dalla produzione su questo stiamo andando avanti anche con una serie di rapporti con
Con Paesi partner perché possono che e progetti anche che hanno naturalmente italiana e paesi parterre questo caso cito posso citare Arabia Saudita piuttosto che immigrati arabi
Per azione da svolgersi nel Nord Africa che si per la produzione di rogito sull'ordine su quella realtà più significa fotovoltaico eolico per produrre energia elettrica a sua volta produrrà idrogeno poi l'idrogeno viene miscelato con le pipeline che abbiamo la Tunisia piuttosto che dalla Libia
O trasformato in armonia e poi riclassificato sono vari risoluzione ci sono progetti più avanzate sulla sotto l'aspetto tecnologico che addirittura lavora trasformare
Se noi mandiamo giù quella C o due ceffi che stiamo il Maga immagazzinato mettendo al magazzino possiamo arrivare al punto di trasformarle del metano e quindi
Inventato che diventa un irruento da utilizzare sui motori endotermici
Che qualcuno dedurne trentacinque non voleva questo è il partito solo uno dei passaggi di quello che lo sviluppo tecnologico e lo sviluppo questo punto produttivo e commerciale che noi abbiamo eh eletto passaggio immediato anche di dare una risposta al settore auto vetta
Dall'acciaio alla carta al alle ceramiche
E al vetro quindi ma tutti quelli che in qualche modo invece essere grande quantitativo ed energia che e questo è il filone per dare il risultato ma
Questo naturalmente determina d'altra parte la due tipi necessità l'aver dielettrica per produrre idrogeno
E lo strutturale del sistema sistema le riprese
Perché
è una conversione della tecnologia dell'impresa cioè tradotto in un in termini banali
Non lo puoi far passare del normale tubo del gas che c'è in fabbrica ecco per capire
Quarto significherà seguiti Investimenti più del quale dobbiamo essere attestare attenti Rocco mentre ciò che mi metto su questo è impegnatissimo
Segue riguardo perché perché ogni tanto quello che avrebbe quello che non funziona dai la colpa all'altro corruzione
E lo mette in questi termini ma certamente significa che noi possiamo essere come paese partner di una rivoluzione industriale importante
Perché non c'è abbiamo l'acqua dall'acqua dobbiamo metterci in condizione di produrre energia volevate
Quando parlo di nucleare lo sbucare serve a produrre energia elettrica sì elettrica serve anche per serve per produrre idrogeno
Questo è il dato e se pensiamo che l'energia elettrica oggi dal conte consoliamo trecento trecentodieci Terramatta all'anno e le previsione che abbia messo al fine ma che sono in linea con tutti gli osservatori internazionali sono
Più del doppio non abbia perso seicentottanta terawatt
Di previsione tiene ma basta che leggiamo i giornali rispetto quello che le intelligenze artificiali i server di quelle che sono in collegamento con questo evento del tutto non è un numero a Carlo quello tasse in quella sede e allora ecco che è tutto questo bar eh un'energia che va affiancata un'altra energia che noi dobbiamo produrre quarta e la grande sfida che noi abbiamo che investe quindi il netto il piano Mattei il sistema industriale la produzione dielettrico il regime impegnatissimo naturalmente e e questo va inserirsi in quello che è l'obiettivo di decarbonizzazione provvisione decarbonizzazione che
Badate
Quando mi si dice ma l'Italia solo lo lo zero virgola sette per cento del missione perché a fare uno sforzo
Se circa anche costruttivo ragionamento ma non c'è stata la realtà italiana
La realtà italiana è una realtà che ha vinto dove stata migliore sotto l'aspetto tecnologico produttivo
Di testa e di braccia visto che non abbiamo le materie prime quelle usando la materia grigia le braccia che coperto l'abbiamo dimostrato nello d'una trattativa che riguardava gli imballaggi tanto per capirci proprietaria riguardava gli imballaggi
Io mi sono trovato fratturati se qualcuno velocemente ripetere un mattino alle sette e mezza che il commissario europeo mi ha detto fatte non ha ragione Olam o i numeri per votarla proposta
Che era quella del riuso totale praticamente e in quel caso
Siamo da serie di no guarda che non è così perché
Il trattato del meno centocinquanta Toniolo per dice che dobbiamo lavorare per unificare cui dobbiamo già basso siamo al mercato la polenta le regole e così via e vero che sul carte anche la lunghezza dei peperoni e queste cose però dico comunque al rendere omogeneo allo Oropa
Non vuol dire farlo in basso
Come la Germania che al quaranta per cento dei
Di di di riciclo
Vuol dire farlo in alto come l'Italia che il settantacinque per cento del riciclo della plastica
E qui e questo ha comunque fatto breccia perché ha dimostrato che noi lo possiamo fare che siamo in grado di farlo e allora questo
C'è la cosa l'accordo delle corde G7 del G venti a livello internazionale
Che è lo deve essere l'obiettivo dell'emissione zero due mila cinquanta
Non è altro che qualcosa di collaterale a una rivoluzione ecco produttivo industriale che questo Paese deve fare perché noi riusciamo ad essere competitive nel modo se siamo migliori
Allora per essere migliore dobbiamo essere i migliori nella capitale del produrre le cose avendo
Avendo anche la materia prima per poterlo fare in questo caso l'acqua ce l'abbiamo in qualche modo non autorizziamo sempre bene ma
Allora questo lo lasciamo al prossimo convegno
Siamo tenacemente informale disoccupato non può moderare prossimo convegno quindi diciamo a dobbiamo comunque pensare e l'essere aperti al prossimo uno che fa politica deve essere aperto postumo uno quindi e e però su questo noi possiamo davvero creare un sistema il no un sistema produttivo in grado di competere
Che compete a loro dire avere la capacità di utilizzo al meglio dell'idrogeno
Tecnologia significa un'altra cosa significa arrivare a dei livelli dove sia competitivo il prezzo perché diciamocela tutta a oggi
Non ci siamo ancora rispetto a quello che una competitività del prezzo che invece bisogna aver ho detto gli ho detto ciò che più mi aggrada va be'ringrazio ha spento il vecchio armadio
Una domanda
La questione del pagine è stata una grande vittoria italiana Benicio Del Core ramo le voglio chiedere una su intuizione dico frequente da un po'di tempo Giuseppe
E secondo lei la commissione che si sta formando e il Parlamento europeo che si è formato hanno un orientamento riguardo quella partita magica e inventore ipertecnologica
Diversa rispetto al passato Parlamento era passata commissione
E nota un cambiamento
è ottimista su questo ma io sono abbastanza ottimista su un fatto che comunque
Il sistema funziona sul tra il logo e altri luogo sono la commissione che questo organismo
De qui Libreville in mezzo
è il Parlamento che certamente ha un'incidenza dalla presenza dei appartenenze politiche
Rilevante
E e dall'altra parte i Paesi che poi quando io vado Bruxelles rappresento l'Italia e gli interessi degli italiani
Quindi non non è come quando sono qui in Aula della Camera
Che non è che rappresento la provincia di Biella o il Piemonte ma rappresento tutta l'Italia così come Battistoni non rappresenta al collegio due eletto ma rappresenta tutta l'Italia quindi
Questo significa che ci sono una serie di equilibri che porta una presa di coscienza commuove visto nel nella relazione devo avverrà entro già uno concretezza
Ariel rendersi conto che si deve deve passare dalla grandi sogni del due mila diciannove a una realtà che basta andarsi a leggere i giornali tedeschi
Comincia a essere bruciante perché poi la realtà la vedi la vedi sulle condizioni perché in Italia non funziona la la un po'elettrico ma perché costa circa ci vanno cinque annualità di salario medio per comprarla replica
E automaticamente ma perché e e automaticamente determina che non non vi era questa quarto qualche conseguenza conseguenza che
Sulla rete distributiva i distributori le aste Harrison dar deserta anche perché perché non c'è stimolo perché mai dovrei investire su dieci
Dottore se loro non ricopro veicolo è tutto una catena e quindi la politica deve anche riuscire a leggere la catena al di là dei dei sogni delle idee dei modelli
Mio ad esempio ho messo e gli ottanta GWh di rinnovabile al due mila trenta
Tutti quelli che erano a favore rinnovabili adesso dicono darò non a casa mia
E quindi qualche problema c'è
Perché abbiamo tutti un grande sogno ma poi se senti però sente il fallo casa tu all'impianto fotovoltaico per la palla ovale Caroli non lo skyline e deve e dobbiamo su questo trova equilibrio allora io che dico signore mettiamoci humour Reactor mettiamo che diventa un settore industriale produttivo
E e egli riguarda e del futuro c'è poi ieri l'agenzia e l'avete visto con quello fatto dal contratto di apertura primo reato
Edicola eh no l'energia nucleare no perché io e ero contrario quaranta nel fascicolo non voglio noi dobbiamo trovare una soluzione al deposito
Dei rifiuti rifiutava secretare produciamo tutti i giorni o chiudiamo gli ospedali
Ho da qualche parte le mettiamo e quando va vengo qui in Parlamento di Colfiorito ne abbiamo cento depositi d'Italia
Io in questo momento ne abbiamo cento fanno l'Italia dove
Perché a volerlo deposito
Questo discute rifiutino rifiuti che sono certamente ospedaliero e si vede
Era e pertanto la non è che uno può dire doppioni sole mai non esita nome alla mia provincia non nella mia regione e non in Italia ha detto e per caso questo sta uscendo dall'ospedale dove è andato a parlarci epigrafia
Cioè inforcato dobbiamo essere realistici eh
Mettersi d'accordo Curci riuscire a conciliare il proprio ideale le proprie idee con la realtà mi pare che
L'attuale commissione sia sulla strada giusta e il fatto stesso che vi sia un po'contestazione rispetto a Fitto dicevo a fare il vice presidente DR
Ed è di un di un partito che non ha votato la Commissione Europea va be'studioso un partito che ha votato Presidente come sono europea
Però dico le scelte che sono di appartenenza politica solo una cosa le scelte paese su un'altra cosa
Grazie grazie grazie grazie giudicare
Inzaghi dal presidente la commissione Trasporti della Camera Salvatore Di Caro ringrazio per essere partecipato a questo incontro dovremo vere in collegamento annunciato dal Cavaliere intensivo di Hydrogen Europe io orgoglio che dovrebbe essere in collegamento vediamo se
Ma ci sono i senatori e lo salutiamo arriverà
Perché ogni tanto
Allora abbiamo in collegamento aiutatemi capire
Vediamo se c'è questo collegamento aiutatemi perché sono mise mai stare trasmissione che non ce ne sono dice nulla
Andiamo avanti
Ah no allora c'è perfetta Fertilio che mi sta dicendo che c'è
Il ceo di ai procedura adesso lo vedete sul teleschermo spero
Grazie eccolo
Grazie grazie buongiorno a lei alla fine una pecora
Grazie
Buongiorno a tutti onorevole Battistoni Cavaliere Dossi onorevole Frattini illustri relatori eh gentili ospiti è un onore è un grande piacere parlare con voi oggi a questo importante convegno negli ultimi anni l'Italia è diventato un luogo molto importante per l'idrogeno
Dobbiamo infatti ringraziare il settore italiano dell'idrogeno se il dibattito su questa fonte energetica del futuro svolge un ruolo così importante in Europa
Vorrei sottolineare che il futuro dell'idrogeno e delle tecnologie pulite nel loro insieme non sarebbe pensabile senza il contributo Italia con i loro rapporti due ex primi ministri italiani Nicoletta e Mario Draghi allo dato un contributo fondamentale per garantire che la futura Commissione europea si concentri sulla competitività e sull'importanza geostrategica delle tecnologie pulite entrambi hanno sottolineato aspetti cruciali abbiamo bisogno di un'unione del mercato dei capitali
Abbiamo bisogno di me meccanismi per portare fondi privati negli investimenti pubblici e soprattutto abbiamo bisogno di concentrarci sulla fattibilità e sulla chiarezza delle misure l'Italia svolgerà il ruolo fondamentale come punto di trasbordo energetico e il luogo dove non solo gli elettroni ma anche le molecole vengono effettivamente creati e trasportati questo vale non solo per le grandi reti di gasdotti che collega hanno l'Europa allora Nordafrica attraverso l'Italia
Ma anche per i porti non ultimo Trieste che diventerà uno dei principali punti di carico e scarico sia del amo ammoniaca verde che dell'idrogeno liquido
Ho ascoltato con attenzione gli interventi dei precedenti oratori e soprattutto del presente Bossi del ministro
Il tema della mobilità e dei carburanti alternativi ha avuto un ruolo importante in entrambi gli interventi è evidente che l'apertura alla nove e trenta tecnologica molto elevata questo è fondamentale anche perché non raggiungeremo i nostri obiettivi climatici
Seggi a tentiamo ciecamente e di burrosa mente solo a determinate e poche tecnologie
Potrei me raggiungere gli obiettivi solo sell se tutte le topologie che rendono le molecole colite e Verdi sono consentite in questo contesto dobbiamo anche re imparare
A non pensarlo solo il termini di Accettura Bay come ha detto ministro
Dobbiamo pensare anche a tutti quelli che non possono delocalizzare le proprie sedi utilizzare il l'idrogeno come ad esempio il settore della mobilità
Un acciaieria potrebbe essere trasferita in Cina ma non possiamo affidare a dare di la nostra mobilità come portare i nostri figli a scuola
Per scrivere in questa circostanza come ac tu a voi difficile a evitare idrogeno dovrebbe quindi essere utilizzato non solo se la prima categoria ma anche nella seconda
L'Italia potrebbe svolgere un ruolo di primo piano in questo soprattutto grazie alle numerose stazione di rifornimento di metano Mickey metano
Ideali per l'utilizzo ad esempio del metano sintetico a base di in di idrogeno l'Italia dovrebbe sicuramente svolgerà un ruolo qui primario in tutta Europa
Desidero ringraziare in particolare in tutti i sostenitori della questione del collegamento con il Nord Africa
Questa settimana abbiamo raggiunto un accordo cruciale su questo argomento l'accordo tra gli interlocutori italiani austriaci e tedeschi è stato firmato a Orano in Algeria cita particolarmente nota per il suo il vostro figlio Alberto candele
Da Carmine è considerato il filosofo del esistenzialismo che descrive l'assurdità della vita
Sì a volte può sembrare assurdo proprio come descrive incandescente nel suo famoso il mito di Sisifo
E quando si tratta di idrogeno doppiamente continuare a spingere a un masso superarla montagna tuttavia la differenza di sì si può questo sforzo è fondamentale
Dobbiamo intraprendere questa strada difficile se vogliamo riconquistare la competitività dell'Europa con questo in mente
Auguro al vostro congresso tutto il meglio l'Italia è stata rimane sempre un fattore chiave nel attuazione nel della strategia europea sull'idrogeno grazie a tutti
Sì ignoro grazie a lei e grazie anche per il suo ottimo italiano devo dire la verità che
Che lei ha parlato l'italiano perfetto grazie grazie grazie allora io adesso inviterei sul palco Reggio regina delegato per le energie per la transizione energetica di Confindustria
Adesso avete qui meglio che come preferisce lei ore vada vada sul palco che facciamo una costituzionale
Siamo in una bella sala che bella che questa sala veramente non
Allora buongiorno a tutti ringrazio anch'io il presidente Dossi dell'invito naturalmente tutte le autorizzare tutte le istituzioni presenti pistola un appuntamento al quale avevo già partecipato l'anno scorso quindi lo faccio con grande piacere anche oggetto devo dire che sentendo le parole di coloro che mi hanno preceduto in particolare del ministro faccio qualche riflessione diciamo iniziale al tema
Io sono da sempre convinto ma insomma che per definire una politica energetica e credo che la pandemia e il conflitto ai conflitti successivi come quello russo ucraino ce ne hanno reso plasticamente
Visibile la situazione occorrono
Occorre tener presente tre aspetti fondamentali
Il primo è quello dalla competitività quindi anche il sistema dei prezzi naturalmente deve essere sostenibile compatibile
In special modo con un Paese come il nostro che un Paese manifatturiero e che quindi fa diciamo della competitività del sistema e quindi dei prezzi dell'energia un elemento essenziale
Il secondo è quello della sicurezza e dell'indipendenza energetica cioè questo aspetto che avevamo un po'dimenticato che prepotentemente è tornato alla ribalta diciamo
Negli ultimi anni il terzo il a quello dalla decarbonizzazione cioè di un'economia ad una produzione di energie che sia sostenibile
Diciamo secondo i parametri che poi ci ha dato anche la Commissione europea che la comunità internazionale ha definito l'errore se di errore di fondo diciamo si è trattato perché la visione del della Commissione europea si è focalizzata sul sull'ultimo dei pilastri ha dimenticato i primi due
Ma li li ha dimenticati in una misura tale che naturalmente i fatti successivi hanno dato voi ragione del fatto che era sbagliata una e sbagliata una visione tutta orientata diciamo a definire obiettivi
Di difficile realizzazione sia nei tempi che nelle modalità di difficile implementazione per i costi che sono correlati e che dimentica diciamo il il sistema della competizione globale in cui tutti i nostri paesi diciamo sono da tempo immersi
Successivamente a questo diciamo le distorsioni ulteriori che si sono create che oggi non solo diciamo il nostro sistema europeo compete con quello
Con quello più globale contro un comunque con quell'americano con i sistemi asiatici ma comincia competere diciamo all'interno della stessa Europa
In maniera preponderante prima della della crisi della pandemia diciamo il i livelli di differenziale di prezzo tra il nostro Paese la Germania non sempre stati Torno al venti trenta criteri nei momenti peggiori del quaranta per cento
Col sistema tedesco il che era un elemento di discontinuità e non questi diciamo tendenziale li corregge ramo sostanzialmente con misure che alcuni definivano misure gli aiuti di Stato o misure diciamo dei correttivi soprattutto per il sistema industriale energivora
Oggi questi diciamo questi differenziale di prezzo sono diventati addirittura paradossale
Arriviamo a dei livelli dello tacciono dei momenti dei mesi in cui abbiamo differenziali di prezzo del centoquaranta per cento del centoventi dell'ottanta del settanta
Differenziale di prezzo che per un'industria energivora sono incompatibili ma sono incompatibili con la sopravvivenza
In questo sistema e non sono incompatibili dal punto di vista di colmare dei piccoli elementi no noi dobbiamo entrare in un sistema che non potremo sostenere un certo tipo di industria se non diciamo agiamo velocemente
Su un mercato diverso non non sono molte le cose che possiamo fare ma certamente l'idea di guardare a un mercato unico dell'elettricità e del gas certamente uno degli aspetti probabilmente con un prezzo regolato non non non non saprei ci sono persone certamente più competenti dal punto di vista regolatorio però noi dobbiamo certamente intervenire su questo aspetto in misura veloce misura trasparente in misura coordinata a livello europeo prima che sia troppo tardi
E non è che non c'è un segnale io lo ricordo perché alcuni lo dimenticano sempre tra il due mila e nove e il due mila e ventuno nostro paese
Doveva raggiungere i target del due mila venti
L'efficienza energetica pendoli abbiamo raggiunto in grande anticipo
Però pochi sanno che abbiamo sui servizi creato il venticinque per cento dalla nostra base produttiva cioè morta il venticinque per cento centoquattordici mila aziende manufatturiere tra il due mila nove e il due mila ventuno sono morte in Italia
Abbiamo certamente fatto efficienza energetica ma abbiamo raggiunto gli obiettivi che si sono chiuse le aziende siccome come dire ogni tanto le lezioni le dovremmo imparare almeno se vogliamo mantenere quel livello di benessere prodotto da ad avere un'industria in Europa l'Italia certamente dobbiamo guardare
Alla competitività di questo sistema nello scenario europeo ed internazionale
Sul tema della sicurezza
Io credo che una lezione che vedo dovremmo averla imparata no non ci siamo trovati improvvisamente cullati dall'idea di avere un partner affidabile che peraltro lo è stato per molti anni che improvvisamente non lo era più
Che ci offriva quantità
Di gas in misura illimitata prezzi a prezzi bassi
Per i tedeschi erano ancora abbiamo scoperto dopo che la ma anche più bassi dei nostri perché avevano diciamo qualche canale preferenziale quindi anche lì creando un po'di disco competitività all'interno del sistema europeo questo non è più vero che cosa abbiamo dovuto fare del mondo dovuto fare di corsa diciamo
A meccanismo diciamo recuperando i nostri rapporti con il Nordafrica incrementando rinnovamenti ci siamo messi visto che qui siamo in una camera
Diciamo in un'aula di Esperti non proprio delle mani diciamo del dei più affidabile
Non siamo degli interlocutori proprio dai libri uno di quei regimi che consideriamo diciamo totalmente democratici basta che seri capitato di andare ad Algeri fare una passeggiata la sera non si vive in un clima di coprifuoco onniscienza e non è proprio diciamo
E così come
Tutto una serie diciamo di Paesi ai quali non vi abbiamo dovuto
Abbiamo dovuto aprire le nostre porte abbiamo dovuto spingere verso dei rigassificatori
Temporanee o mobili come dirà con tutte le fatiche di poter mettere due rigassificatori e Piombino a Ravenna che li consideriamo anche lì provvisoria abbiamo dovuto spingere e riflettere sull'idea di raddoppiare
Il la tappa con i quali stiamo lavorando prendendo cassa dalla dall'Azerbaijan anche questo ricordo un Paese che proprio nel momento in cui la Russia invadeva l'Ucraina era Mosca per firmare un trattato di amicizia con la Russia quindi
Diciamo poi facciamo finta di essere diciamo di cercare di nuovi amici perché nella la necessità fa virtù però è bene avere la chiarezza di qual è lo scenario di sicurezza e quindi forse non è il momento di riflettere sull'essere più indipendenti più sicuri e garantire al nostro sistema industriale
Un futuro
Più
Più solido e più stabile per il futuro il terzo la decarbonizzazione
Anche qui lo dico
Ha un importante giornalista
No così come voi siete più esperti
Va da sé la strada è tracciata io credo che di dibattiti ne dovranno fare i pochi se vogliamo dei carbonizzato nella produzione di energia elettrica non abbiamo tante strade
Abbiamo il nucleare abbiamo l'idrogeno che vi naturalmente come diceva il ministro e di Delhi può essere di derivazione anche da noi a e poche altre tecnologie che possono certamente dare un contributo ma il nucleare è fondamentale diciamo per contribuire alla decolonizzazione la produzione altrimenti lo dicono pervenute teniamoci il fossile
L'alternativa è il fossile non ce ne sono altre beh non è che si può immaginare diciamo al momento al momento altre strade che non siano queste ecco perché Confindustria e lo ha fatto con un certo coraggio perché
Intervenire diciamo nei dibattiti di questo tipo in Italia non è semplice ha costituito una commissione per il nucleare in cui a che mi onoro di piacere il presidente Orsini mi ha chiesto di presiedere con tutte diciamo le nostre migliori
Non solo diciamo istituzione menti industrie che possono dare un contributo unitario una visione unitaria un tema diciamo così fondamentale per lo sviluppo e l'arrivo all'idrogeno ma solamente
Per complementare questo ragionamento inserirlo in questo contesto nella visione di Confindustria
Idrogeno si classifica con un elemento fondamentale in grado di favorire e contribuire a questo passo percorso di transizione energetica questa terza gamba alla quale noi siamo come sistema industriale totalmente dedicati
Non non immaginiamo comitive di fermare questo processo che inevitabile immaginiamo che debba essere un processo che deve avere i suoi tempi
Deve essere deve conciliare quel principio di neutralità tecnologica e quindi di guardare prima al mercato come dicevo prima anche il ministro
E come diceva Alberto Dossena e prima ancora che alle leggi non sono le leggi che possono determinare un mercato è un mercato che può indirizzare diciamo
Con le sue esigenze e nuda quelli siamo partiti anche parlando di idrogeno perché con uno studio che abbiamo fatto Corcos mamma con gli amici dell'associazione sugli Ortega l'abbiamo provato anche a stimare la domanda l'industriale teorica di idrogeno in Italia l'abbiamo stimata in cinquecento tra i cinquecento mila gli ottocento mila tonnellate all'anno
Che però naturalmente deve aprire un senso con un'adeguata forma di sostegno altrimenti lo si è detto anche oggi Illy Brugge l'idrogeno pulito non risulta competitivo
Con il costo dell'idrogeno grigio e con quello delle altre fonti fossili usati nei settori Artaud avverte
Permettetemi solo un accenno sul tema dei costi
Perché il tema dei costi è un tema ricorrente anche quando diciamo si apre il dibattito del nucleare in Italia Nostra
Ho ho degli SMR non usa sull'idrogeno naturalmente il tema del costo sia sui Carpets che sugli o prezzo sul nucleare certamente più sui Carpets che sugli OPEC s'ma non ci dimentichiamo che abbiamo finanziato
Le rinnovabili in Italia fino adesso con duecento miliardi e che ci costeranno duecentottanta miliardi alla fine del ciclo per a vere diciamo
In termini di produzione energetica molto poco duecentottanta miliardi che famiglie imprese stanno sostenendo da anni anche quest'anno
Diciamo varranno sulla bolletta dodici miliardi di euro quindi dodici miliardi di euro a carico di italiani di famiglie impresse
E allora ci immaginiamo di non poter finanziare qualcosa che ci può garantire energie maggiore quantità che ci può garantire la sicurezza e in più di assecondare gli obiettivi decarbonizzazione come il nucleare o come può essere l'idrogeno
Ma noi immaginiamo dove o dolci dobbiamo nascondere diciamo dietro dietro un dito anche quando vogliamo diciamo è parliamo di questi temi io concludo dicendo
Che per l'idrogeno uno lo è stato anche qui citato lo ha detto Alberto Dossi il tema importante anche quello di definire la programmazione delle infrastrutture energetiche
Che devono essere pronte o totalmente dedicata però diciamo pronto e verrà per ricevere idrogeno otto o totalmente dedicate alla all'idrogeno Hilti Italia ci servono infrastrutture transfrontaliere in grado di interconnettere i diversi Paesi
Dell'unione di agevolare la transizione verso un sistema energetico che sia più sostenibile per questo proprio il trenta d'ottobre assieme al ministro assieme al ministero abbiamo organizzato in Confindustria un convegno dedicato proprio al corridoio meridionale dell'idrogeno al quale parteciperanno tutte
Le istituzioni oltre naturalmente le figure istituzionali ma tutti i soggetti proprio per discutere di questa importante progetto transnazionale per la per le infrastrutture di trasporto dell'idrogeno
Per un vero sviluppo del mercato dell'idrogeno importante recuperare come dicevo all'inizio una visione integrata di tutto il sistema energetico nazionale in grado di valorizzare il suo ruolo strategico e il prospetto delle infrastrutture energetiche nel suo complesso chiudo dicendo con una battuta quella
Diciamo che riguarda la Commissione europea la domanda che affatto
Nicola Porro al ministro
Io mi auguro come dire di essere o o voglio o pretendo di essere ottimista
Colgo certamente dei segnali di maggiore realismo anche nelle nelle indicazioni della presidenza fondarla in finale e anche in quella nuova certamente
Qualche preoccupazione di fondo rimane
Rimane naturalmente insomma
Netto un solo nella designazione del commissario
Che è chiamato a gestire questo dossier che notoriamente diciamo non ha dato diciamo una visibilità diversa del del suo modo di pensare
Rimango diciamo preoccupato di una direzione che la fondarla Ina ha comunque
Convalidato e che invece avrebbe bisogno davvero di un'inversione di tendenza molto solido e ne abbiamo bisogno di una politica industriale che richiami i valori della crescita i valori della neutralità tecnologica che sappia competere
Con dei sistemi che oggi questi valori non vengono non li rispetta totalmente come intendiamo farlo noi
E l'altra domanda prima di mandare via una domanda
Il commissario Luigi mi sembra che non sia proprio un fan del nucleare anzi tutt'altro no è una buona notizia
Che lei conosce meglio di me ma la domanda è un'altra lo so che diciamo diplomatica lo ha detto però le voglio chiedere e siccome lei ha fatto veramente un disinteressate sui costi e che leggendo i costi non sono dieci anni quindici anni i costi sono Lehman fatto un numero incredibile delle centoquattordici mila imprese chiuso in quella periodo lungo ma è un numero pazzesco di e quanto tempo abbiamo sul lato costi visto che lei ha da polso delle imprese italiane visto che lavora in conflitto una delega sui confini che tempi abbiamo
Quanto deciso bancaria no no i tempi sono ristretti oggi il il tema fondamentale non è neanche il valore assoluto
Ma il valore relativo cioè lei ha le le imprese diciamo oggi diciamo a sono più preoccupate di dover sopportare il differenziale di prezzo con i Paesi europei che quindi diciamo abbiamo una situazione strutturale che non è risolvibile a breve
Però abbiamo diciamo proprio per questo ho fatto questa premessa sulla preoccupazione europea abbiamo gli strumenti a livello europeo per poter intervenire e per poter definire almeno sui prezzi uno per tutti la riforma del mercato mentre
Che diciamo era stata approvata come linee guida dalla scorsa Commissione anche sui imputa
Di di Confindustria delle altre Confindustrie europee e che dobbiamo implementare cioè il famoso disaccoppiamento diciamo da Gas Energia e quindi portarlo al quei questo
Naturalmente non risolve tutti i problemi perché il costo delle rinnovabili in Italia è diventato molto alto rispetto a quello degli altri Paesi e quindi introduce altri temi però
Occorre diciamo occorre diciamo una visione europea e quindi questa la possiamo raggiungere grazie grazie grazie almeno a Aurelio
Sul palco e e l'invito a parlare il capo dipartimento di maggio del ministero dell'ambiente la sicurezza energetica Federico boschi
Prego
Buongiorno a tutti grazie dell'invito
In realtà dopo aver ascoltato il discorso
Del Cavaliere Bossi potrei smettere perché ha detto non di fatto
Quello che credo smarrita toccato quel che sono gli elementi fondamentali
Gli elementi fondamentali che hanno guidato anche la la stesura della della strategia idrogeno che
è in via di di completamento in particolare
Gli elementi fondamentali sono quelli di partire dalla domanda dalla domanda dal confronto con gli operatori
Perché sono gli elementi fondamentali sono gli elementi fondamentali perché
Noi come a ma ha detto anche
Aurelio Regina abbiamo un problema di competitività
Di competitività connesso la decarbonizzazione e quindi abbiamo l'esigenza di individuare le soluzioni più efficaci e più efficienti e meno costose per consentire la decarbonizzazione della nostra economia
Questo richiede di fare un'analisi soprattutto di quali strumenti decarbonizzazione posso utilizzare per i diversi settori
E quindi vuol dire andare ad esaminare quale tipo di domanda suscettibile di essere de carbonizzato in modo economico nel ed efficace con l'idrogeno
Poi
Si deve considerare il confronto con la competitività di altri vettori decarbonizzazione di altri strumenti decarbonizzazione
Quali chiaramente elettrificazione dei consumi l'efficienza energetica lì a metano fa e anche la CCS
Questo cosa comporta comporta che la strategia per inevitabilmente sia definita come un insieme di possibili soluzioni come uno spettro ampio di soluzioni che dipendono dall'evoluzione di
E variabili rilevanti quali appunto la l'evoluzione tecnologica della fa che consentirà la penetrazione cioè l'efficacia la possibilità di utilizzare certi lettori in salsa attori
Il l'evoluzione tecnologica in termini di variazioni del costo di certe soluzioni e la disponibilità anche di
Nel caso dell'idrogeno la maggiore o minore disponibilità di idrogeno
Economico a livello nazionale piuttosto che in portabile quindi abbiamo individuato degli N scenari di di domanda e di produzione
Nei quali si innesta chiaramente anche il trasporto abbiamo cercato di farlo
Confrontandoci continuamente con con gli operatori perché questo settore come quello della Circe su un settore nuovo
In cui la conoscenza da parte delle istituzioni ancora molto limitata e quindi non si può lavorare
In una torre d'avorio dicendo so tutto non posso confrontarmi con gli operatori devo confrontarmi con gli operatori
Ciò detto la strategia proprio per la sua natura come dicevo prima
Incompiuta perché delinea degli degli scenari richiede inevitabilmente di essere continuamente rivista riaggiornata a e
La richiede
è questo secondo me è un elemento molto importante perché questa strategia possa essere messa in pratica in modo efficace
Che si crei anche un nucleo di
Di risorse
All'interno di un'istituzione preposta quale potrebbe essere un saluto Rita dell'energia
Che comincino a a disegnare le regole di dettaglio in un settore che non oggi noi vediamo no come tanti micro realtà
Come I Borgia in Valle di progetti specifici che vivono per se stessi ma che un domani dovrà assumere sempre più i connotati di un vero e proprio mercato
In cui dovranno essere disegnati nel dettaglio strumenti evoluti di a contrattualizzazione con i produttori di idrogeno rinnovabile per esempio in Nordafrica dei gli strumenti evoluti di cessione di questo idrogeno
Contrattualizzato a termine dai produttori verso i grandi consumatori dovranno essere regolate le uso delle infrastrutture quindi siamo di fatto all'inizio di un percorso nel quale è importante
Che le istituzioni acquisiscano un ruolo proattivo sempre sempre maggiore
Che pertanto io sono contento che siamo arrivati alla conclusione di questo lavoro di strategia ma lo dico subito siamo solo all'inizio siamo solo all'inizio perché dovremo il vero lavoro è quello che abbiamo di fronte è quello che
Dovremmo fare da da domani
Nella andare più nel micro dettaglio nel definire tutti questi strumenti
Siamo indietro rispetto altri Paesi penso alla Germania molto più avanti dobbiamo guadagnare terreno la fortuna è che possiamo anche
Imparare dall'esperienza degli altri trarre
Informazioni
Sul sulle cose che funzionano su quelle che non funzionano e altro elemento rilevante che riguarda in particolare il vettore idrogeno è quello della esigenza
Riavere un lavoro
Molto coordinato tra istituzioni perché soprattutto per quanto riguarda i trasporti che anche nell'ambito la strategia occupano delle
Dei volumi molto significativi e chiaramente non è una tematica di competenza esclusiva del ma se anzi
Quindi c'è l'esigenza di collaborare col mitra ma anche tantissimo appunto o il ministero perché
Il lati Corbani dura decarbonizzazione l'utilizzo che si questi nuovi vettori decarbonizzazione
Coinvolge tantissimo anche l'esigenza come è stato detto di modificare le nelle modalità con cui le imprese utilizzano questi nuovi vettori energetici e quindi Investimenti dedicati alla modifica dei chiamiamolo macchinari in senso in senso lato
E quindi c'è esigenza di una sempre maggior coordinamento e collaborazione anche tra istituzioni
Io mi permetto un'ultima battuta velocissima
Sul fatto della dei dei prezzi del dell'energia
Una tematica fondamentale
Quella dei prezzi ENEL sia che coinvolge anche il costo dell'idrogeno che chiaramente su cui dovremo lavorare tantissimo per abbatterlo tant'è che appunto dicevo
Che
Dato un certo fabbisogno la strategia assume diverse possibilità di soddisfare questo fabbisogno tra produzione nazionale importazione dipendendo questo dalla relative economicità
Oltre che da ragioni di di sicurezza e da vincoli di trasportati vita
Siamo attentissimi al tema del costo dell'energia
Abbiamo
Varato stiamo Fininvest finalizzando diverse misure lo sapete benissimo
Vorrei soltanto sottolineare come l'indirizzo del ministro è proprio nell'ottica di individuare tutte le soluzioni possibili perde carbonizzate a costo minimo
I mantenere la competitività delle nostre imprese
Quindi questo cosa vuol dire vuol dire
Non soltanto
Come dicevo prima fare la Sapienza idrogeno con obiettivo centrale la domanda
Ma vuol dire coordinare le diverse strategie e pensare
Gli strumenti di incentivazione per la promozione delle energie rinnovabili
Non in una semplice ottica di
Faccio in modo che vengano realizzate le rinnovabili o comunque sia ma capire come questo si può coniugare con le esigenze di competitività dell'industria quindi
Per esempio una delle cose su cui
Stiamo iniziando a lavorare eh
La modifica di ottica per esempio della un dei meccanismi supporto per il biometano
Non può essere un meccanismo di supporto per il biometano finalizzato solo alla produzione del gas metano ma
Deve essere integrato con l'obiettivo di fornire questo strumento di carbonizzazione all'impresa che in modo che da preservarne la competitività
Nella stessa ottica con cui abbiamo portato avanti rende Gibilisco è un modo di coniugare la promozione delle rinnovabili con la
L'aumento o siamo così mantenimento della competitività delle imprese quindi non si può più vedere in modo disgiunto la decarbonizzazione
La l'economicità e la competitività delle imprese e questo vi assicura qualcosa su cui noi e non abbiamo per esempio stiamo continuamente lavorando grazie grazie dottor boschivi
Dato nomi di utenti capo dipartimento per le politiche per me impedisce ed Inter in campo divertito mercantile del ministero dell'impresa ed è il minimo la parola
Grazie
Un giorno tutti io sostituisco indegnamente del ministro Urso riporta ovviamente il suo saluto con la nuova riorganizzazione del ministero abbiamo cercato di mettere assieme alcune anime io sono capo dipartimento quindi poi sottolinea le un po'tutte in particolare
Industria incentivi brevetti attrazione investimenti
E l'idrogeno è uno dei temi che ricorre giornalmente sul mio tavolo fette ve ne parlo con due anime diciamo l'anima del supporto alla produzione alla ricerca sull'idrogeno
In particolare sotto l'aspetto incentivi devo dire che a un grandissimi frutti in questo momento l'abbiamo o un sul tavolo quattro miliardi di euro stiamo spendendo per ricerca e produzione di cui
Due sei i grandi progetti Piceni come sapete l'Europa vuole andare verso la sua autonomia industriale quindi cosa fa
Cerca di fare grandi Progetti che inneschino più stati e questo è una cosa molto importante perché la domanda valido le le domande che stiamo avendo sull'idrogeno sono molto importanti come anche come dopodiché abbiamo un miliardo
Perfette su e contratti di sviluppo dello sportello mezzo giro più altri due incentivi uno riguarda trecento milioni per i imiti contratti di sviluppo era un decreto di di questo agosto e poi i contratti di sviluppo per la transizione ecologica
Dei processi produttivi questo diciamo e quello che le imprese possono utilizzare ovviamente mio Ministero i miei tecnici sono a completare il disposizione
Ma una cosa importante che invece ho notato come sono stato anche in passato direttore dei brevetti
E la grande interesse che che c'è nella ricerca per dare all'Italia la possibilità di essere più competitiva in effetti se ci pensate bene non avendo noi come Italia materie prime la scelta dell'idrogeno rappresenta probabilmente una soluzione irripetibile per per aumentare la competitiva del del paese
A livello diciamo industriale sicuramente la mobilità tradizionale andrà a morire nel due mila cinquanta morta
La mobilità elettrica
è una novità assolutamente di transizione per tutti i problemi che ha
Quindi
Individuiamo nell'idrogeno assolutamente
La mobilità del futuro non non vi è dubbio che ci saranno autotreni
Aerei navi andranno a idrogeno non non sarà quello non sarà non potrà essere un'altra per la fisica che che esiste nella sulla terra un'altra un'altra fonte d'energia importante forte come come l'idrogeno
Quindi quello che anche a al mio ufficio e molto importante in particolare per la parte di di aiuto alla ricerca e capire
Come superare le attuali ostacoli che questa tecnologia ci porta e in particolare sono tre il fatto ti evitare la realizzazione di infrastrutture e cioè che l'idrogeno venga prodotto dove dove c'è l'acqua
Il secondo evitare quindi l'uso di serbatoi e il terzo e quello di ridurre i costi e portarli sempre più vicina ai costi dell'acqua
Io vi devo dire che esistono dei brevetti che stanno sviluppando questo e spero che presto possano diventare attivi e produttivi
Se ci pensate la BMW nel due mila sei tiro fuori la sette sessanta i un'auto straordinaria dodici cilindri sei mila di cilindrata che andava interamente a
A idrogeno cosa vuol dire questo vuol dire che loro cambiando la testata sistemando i cilindri di alcuni metalli un po'più forti perché la molecola dell'idrogeno e la più piccola in natura ma anche la più la più esplosiva
Hanno creato un sistema per di mobilità molto interessante loro fecero duecento esemplari non poterono certificato di perché incrociano può esplodere quindi però hanno fatto due milioni di chilometri con questa quindi io ritengo che a nel diciamo nell'incrocio che c'è
Fra la nostra forza di ricerca il fatto che l'Italia ha avuto pensatori che hanno inventato l'elicottero la radio il microchip cioè siamo il Paese su cui dobbiamo puntare per avere maggiore ricerca su questo la ricerca ci sta dando buoni frutti spero che presto ne avremo risultati grazie
Avvocato grazie
Il Cavaliere facciamo un ultimo saluto perché non ho finito tutto alla tavola rotonda e se lei volesse fare un punto di quello che ci siamo raccontati questa mattina brevemente ma penso che almeno no un po'fuori dal non sulle rogatorie sì dai cambiavalute dargli un po'fuori dagli schemi del vecchio che si sta lamentando però ma da
No no no ma molto molto velocemente io credo che questa sia stata una mattinata veramente importante di riflessione
Io voglio ringraziare tutti voi per per l'attenzione ringrazio naturalmente tutti i relatori abbiamo sentito
Delle cose estremamente importanti io ritengo che l'idrogeno sia un elemento importante per il futuro è un vettore energetico importante nel concetto di neutralità tecnologica che abbiamo citato più volte io veramente penso che l'idrogeno avrà un suo spazio
Non sarà solo a alta naturalmente ma avrà una suo spazio è una sua importanza
E questo è quello che che auspico e con un'azienda che ha centodue anni conserva in un po'd'abitudine quanti anni alla l'azienda la l'azienda Miart cento due anni è stata fondata da mio padre dammi
Il nonno quindi esattamente quello danno nell'acronimo c'è Società anonima produzione di idrogeno e ossigeno lo sullo lo conosciamo lo conosciamo bene l'idrogeno no per cui poi alla fine ripeto sarà la domanda fascette
Gravi carenze gravi facile la scelta
Viene
Adesso
E
Di
Vede
Soprattutto
No
Richiede
Il
Eccetera
Quindi
Con pochi
Sì sì allora