Capire per conoscere

Capire per conoscere a cura del professor Mario Baldassarri presidente del Centro studi economia reale gli stavo istituto Adriano Olivetti di Ancona un economista
Ecco professore Bongiorno o il giorno dopo giorno a voi
Allora ricordiamo perché ci stiamo avvicinando alle cinquecento puntate
Sì oggi alla quattrocentonovantasei
E ci siamo veramente avvicinando insomma o mese cinquecento
Allora partiamo da forse la parola che a lei piace poi magari spiegheremo il perché parlando di tagli perché il ministro ovviamente parlando di tagli e gli ascoltatori capiranno ci riferiamo alla alla manovra il ministro Giorgetti ha detto che bisogna fare assolutamente dettagli
Non è una questione solo di ministeri ma anche di diversi Enti pubblici sembra
L'obiettivo sembra Tremila escluso tre mila tre miliardi e e appunto il richiamo è per ministeri ed enti pubblici ci sono già stati dei ministeri che in qualche modo hanno risposto insomma diciamo che ognuno guarda le proprie necessità
Ma innanzitutto io le devo chiedere leggevo ad esempio stamattina Cottarelli che giustamente diceva forse se si fosse fatto per tempo ma se no oggi cosa dobbiamo fare tagli lineari
Ma intanto a me non piace affatto la parola tagli
Va però se sono a tagliare la spesa pubblica no no no no no taglia anche alle spese pubbliche o non si tratta di tagliare
E di fatto sappiamo tutti che essi la cosiddetta manovra
è sta entro i limiti di deficit e debito che sappiamo senza è una manovra anzi Collina che quello a suo modo tutti hanno detto che attorno a venticinque miliardi di euro a parità di deficit e di debito secondo diciamo le indicazioni che sono già state date
Di questi venticinque miliardi quasi diciotto servono uso diciamo anche quindici per essere prudenti servono semplicemente re rinnovare nel due mila venticinque i provvedimenti che sono stati adottati per il due mila ventiquattro quindi servono per dare una copertura ma non per dare un impulso all'economia
Molto meno al limite per evitare che ci sia un freno all'economia parlo
Dello taglio del GIP del cuneo fiscale contributivo e dell'accorpamento delle aliquote IRPEF con riduzione dell'aliquota per i redditi medio bassi esatti che vuol dire che la manovra al netto di queste cose
è di dieci miliardi cioè una manovra piccolina che rappresenta lo zero sei per cento del PIL
E è evidente che una una spintarella dello zero sei per cento del PIL francamente chiunque può capire che non è certa
Modifica sostanzialmente le prospettive e gli obiettivi che possiamo raggiungere come crescita negli anni futuri nel Duemila misticismo
Io dico da anni forse da decenni e da mesi Emmerich in questa nostra rubrica che la manovra e non può essere limitata semplicemente al deficit possibile
Perché allora voglio dire tutti son capaci di fare manovre in deficit ok e Governo giustamente ha detto no noi vogliamo rispettare i vincoli sul deficit è che il problema è che la manovra non si esaurisce lì anzi c'è uno spazio enorme di manovra
A parità deve esplicite di debito cioè senza andare ad aumentare il deficit e il debito qual è il perimetro da a analizzare
E il mille e duecento miliardi di Euro di spesa pubblica
E i mille e cento miliardi di euro rientrante cioè il voto volevo per complessivo del bilancio pubblico ripeto ancora che
Domani il Governo dovrebbe varare la manovra Boy viene approvata dal Parlamento entro Natale
Ma il Parlamento non approva il venticinque miliardi approva mille duecento miliardi di spesa e mille cento miliardi di tasse
Dentro le quali c'è quella movimentazione i venticinque miliardi che abbiamo appena detto
Allora il PRI andare a tagliare la spesa il tema dell'antefatto opposto danni dall'ex governatore della Banca d'Italia Visco dal nuovo governatore Panetta
E cioè forse da decenni la revisione della spesa e per questo non si tratta di tagliare ma di andare a vedere ma dentro quei mille duecento miliardi di spesa
Siamo sicuri che vanno fatti tutti e vanno fatti tutti come negli anni passati senza toccare niente senza spostare niente ed entro il mille e cento miliardi di tasse siamo sicuri che non si deve toccare niente
Ecco ora io danni con analisi studi eccetera cominciati addirittura guardi questo rivela la mia vita avanzata avrai nei primi anni ottanta con il ministro allora del tesoro vino Andreatta che fece la Commissione speso pubblica e cominciamo da allora a studiare i vari capitoli di spesa e a vedere dove si annidano
Le fasce di ma la libertà di azione libresco inefficienza nelle varie dei vari capitoli di spesa
E già al tempo l'ho ripetuto in tutti questi anni
E sciocco
Fare i cosiddetti tagli lineari vorrei dire allora tutte le voci diminuiscono del due per cento certa opera ma questa è una follia pura e perché in realtà
Ci sono voci che andrebbero aumentate e voci che andrebbero ridotte
Entrate che aveva che andrebbero incrementate attraverso una seria Tenaglia sull'evasione e l'elusione fiscale e vetrate che andrebbero ridotte
Tassazioni che andrebbero ridotte queste alla grande operazione
Che ripeto è stata chiamata la ristrutturazione del bilancio pubblico dal lato della spesa e dal lato delle entrate ecco perché non vi piace la parola tali sì trascrizioni diversi giustamente dopo tanti decenni ma siamo certi che dentro mille duecento miliardi di spesa dobbiamo approvarli così come sono anche per il due mila venticinque
Ma non ci ha detto allora dalle mie analisi risulta i particolari capitoli di spesa ecco perché sono contrario ai tagli lineari
In particolari specifici capitoli di spesa che ho indicato col ditino più volte
In pubblicazioni di libri di interventi e anche quando avevo responsabilità il Governo francamente non mi hanno ascoltato su questo aspetto
E anche in quel caso si procedette per tagli lineari
Vede e ci sono almeno almeno cento cinquanta miliardi che rappresentano meno del dieci per cento del totale quindi ragionevole
Almeno centocinquanta miliardi che sono a mio parere spesa inefficiente
Malpensata
Qualche volta l'ho baciata e che vanno a finire nelle tasche di poche con greche
Mi ovviamente essendo poi trasversali e politicamente rilevanti anche se spesso subdolamente rilevanti finora hanno impedito questo tipo di intervento la stessa cosa ovviamente dal malato
Delle entrate sappiamo tutti che mancano novanta cento miliardi di evasione fiscale ma allora il perimetro di riferimento di quest'analisi di revisione del bilancio
è centocinquanta miliardi sulla spesa e cento miliardi sulle entrate cioè uno spazio totale di duecento cinquanta miliardi ora è evidente che nessuno ha la bacchetta magica e in tre mesi in un mese ogni sei mesi all'improvviso è esposta
Entità per duecento cinquanta miliardi e sta di fatto però che io dico se avessimo cominciato trent'anni fa se avessimo cominciato vent'anni fa se avessimo cominciato dieci anni fa o cinque anni fa
Oggi probabilmente il bilancio pubblico nella sua composizione dispensa ed entrata
Sarebbe molto più efficace nel sostenere l'economia in termini di crescita
Di produttività e quindi potenzialità di occupazione e ha che sarebbe molto più efficace in termini di interventi sociali ed equità sociale perché avrebbe molte più risorse
Cioè io comunque con questa annotazione ora se il ragionamento che è stato fatto proprio in queste ore direi
è quello di dire cerchiamo di individuare tre miliardi ok
Tre miliardi perché ci servono per dare copertura quindi non tagli spostamenti
Io tolgo quei tre miliardi e ripeto per dire sul cuneo fiscale
Sulle sulla revisione delle aliquote IRPEF oppure sui provvedimenti effettivamente aggiuntivi aggiuntivi per il due mila venticinque che sono i dieci miliardi risolviamo parlato
Quindi vedo non tagli spostamenti
Ma io parto con l'obiettivo di tre miliardi su uno spazio potenziale di duecentocinquanta miliardi e francamente mi chiedo ma quando arriviamo all'arrivare non so alla metà
Di di quelli di di della della veramente di quegli sprechi di quelle Volver soluzioni o di quell'evasione fiscale questo è il punto
è dopodiché ovviamente la conclusione del ministro dell'economia è quasi disarmante nel senso che deve dire giustamente
Se non li fate voi i ministeri li faccio io coi tagli lineari
Ma abbia coinvolto nulla da questo punto di vista
E lì dentro ci sono noi stiamo decidendo il Parlamento deciderà entro Natale
Il bilancio e deciderà per esempio di dare quasi sessanta miliardi di sussidi a fondo perduto in conto corrente e conto capitale
Siamo sicuri che quei sussidi sono dovuti
Chi solo centottanta miliardi di cosiddette tax spende diciannove ecco allertare allora venne pare che però ce ne siano almeno quattrocentododici così ho letto sul giornata sul giornale
Da ridurre o eliminare
Prima quando bisogna vedere per recuperare un miliardo insicura conclusi insomma non vi ho parlato di centottanta miliardi riduzioni riduzioni fiscali sei
Se si va a tutto questo ambaradan per recuperare un miliardo ma francamente quelli che sono i destinatari degli altri centosettantanove miliardi diminuzione detrazioni stappano bottiglie di champagne
Sinistra quindi la manovra diciamo a degli indirizzi giusti io direi Corriere buoni e giusti come indicazione vale entità quantitativa
Parole veramente minuscola da tutti i punti di vista
Ripeto nessuno ha la bacchetta magica ma questo tipi di per per questo tipo di interventi seri strutturali andrebbe inserito in un programma quanto vero a tre anni
E invece per esempio nel bilancio strutturale mandato in Europa per i sette anni è in questa Roma circa c'è ce n'è ben poca dentro in un programma a tre anni eccoli gli unici quest'anno l'obiettivo è recuperare venti miliardi l'anno dopo quaranta l'anno dopo settanta ecco allora c'è una strategia e una perseveranza
E perché tratta invece un po'all'ultimo momento di andare a recuperare un miliardo delle tax expenditures tre miliardi di tagli di spesa e ministeri e così via significa semplicemente che l'obiettivo è dare una giostra copertura
Ma ai venticinque miliardi di manovra
E i venticinque miliardi di manovra
Ripeto quindici per i provvedimenti già in corso quest'anno dieci consideriamo lui pure aggiuntivi Soro una cosa minuscola rispetto alla struttura dell'economia italiana e del bilancio pubblico Taddei che quando andiamo a vedere gli obiettivi programmatici
Che i vari governi hanno indicato in tutti questi anni vuoi tu Governo compreso li andiamo a confrontare con gli andamenti tendenziali cioè tendenziale vuol dire se non faccio nulla l'economia italiana per dire l'anno prossimo crescerebbe dell'uno per cento però siccome faccio la parola ora cresceva obiettivo programmatico dell'uno virgola uno per cento
Allora sfido chiunque a dirmi qual è la differenza nella vita delle persone se il PIL cresce all'un per c'è
Dopo o all'uno virgola uno per cento apre certo con uomini ininfluente presumo no ed attuabile
E allora dice tutto questo ambaradan di dibattiti e scontri tra l'altro appena esce noti la manovra ancora deve essere presentata domani verrà presentata ma è già un mese e mezzo
Che sui giornali sulle dell'idiozia bensì altri farà questo supera quella ultima allora annotazione molto specifica
Ok
Che s'è parlato gli una revisione del catasto Navas
Mi avevano detto giusto incidere cerchi ed altro allora quei la prima revisione del Qatar è accatastare legato e quant'altro ma
Poi la seconda è quella di dire a chi ha usufruito del bonus il centodieci per cento in base al quale il suo appartamento la sua casa
A acquisito un maggior valore certo patrimoniale B e limousine God a casa tra l'altro perché l'Imu sulla prima casa ma cioè ma almeno Lino seconda casa e la tassazione in base alle rendite
Capra spariva aggiornata qui di deleghe e non si tratta di rivoluzionare il catasto come se fosse un fatto epocale etnici perché spargimento visitarne
Che suonano come era previsto nella scorsa legge di bilancio e allora cioè consigliere perché dato io leggo che è in arrivo una stangata
No ma poi dopo dopodiché i giornali arriva la stangata sulla casa araba questa è una cosa sacrosanta
Nel senso proprio che ho appena detto non si tratta di fare la revisione del catasto che ci vogliono vent'anni ma si tratta di avere davanti agli occhi in modo preciso uno le case fantasma
Due le case che hanno aumentato il valore a seguito dei soldi pubblici che sono stati utilizzati previa acquisire un maggior valore privato degli immobili peraltro questo è dentro la stessa legge del centodieci per cento come fatto obbliga a Torino cioè c'è il dieci per cento deve poi dichiarare al fisco goletta ed evidente
Ho ho raggiunto la classe energetica della del del Palazzo
Tal dei tali quindi il valore dell'Arcadia aumentato io lo devo dichiarare già ecco e di fronte a questo di parola stangata sulla casa alla stampa e ripeto ancora questo delle case
Fantasma è è uno scandalo che va avanti da ricezione come come come si fa ad accatastare le case fantasma nero sguardi che è stata fatta la verifica di tutte le costruzioni italiane aerea
Oggi mentre ci sono delle ma su Google
E clicca Roma Torino Milano leda
La situazione attuale delle costruzioni
Dopodiché IVA incrocia con quello che risulta al catasto la differenza sono le case fantasma
Che non sono proprio loro curarlo viaggia produrre fatture infatti accerto Bernanos Sensi per almeno sette anni sono arrivate in giro non si riesce a risalire alla proprietà ma certo che l'orario del Borghetto il centodieci per cento
Nel senso che ci sono le pratiche chi l'ha fatto
Alla fine deve dichiarare qual è stato il miglioramento del del del dell'immobile del Palazzo nel villino di cose e qual è il conseguente maggior valore di quell'immobile
Quindi voglio dire io queste cose le ripeto evangelica avente le ritengo cose muore e giuste
E e non attacco legati è annoto ancora una volta che per di più se aumenta il valore della casa Livo sulla prima casa non si paga vedi semplicemente riguarderà semmai le seconde case
Sì a maggior ragione hanno avuto il centodieci per cento per esservi ristrutturate sì
Va be'lì saranno appunto la e l'immutabile imposta di registro cuore i notarile le imposte di registro no
Ha chiesto vale per tutti vale ai fini dell'Iva e delle imposte di registro e così via o delle imposte e che si applicano attraverso le rendite catastali
Sì quindi francamente quello che dovrebbe scandalizzare
Mogli cittadino normale
è in ritardo diventa vivi trent'anni di dieci anni che abbiamo su questi argomenti ovviamente negli ultimi tre anni che abbiamo raggiunto il bonus cento per cento quindi francamente abbiamo fatto tombola
Accerto però una cosa alla mia la vecchia RAI prendiamo un palazzo
Che è stato rifatto tutto esternamente no
è stato rifatto tutto bene e detto in un palazzo ci abitano diciamo venti condomini Diversi con ovviamente ha redditi differenti eccetera eccetera se il palazzo poi ovviamente viene è accatastato nel no nelle come dovrebbe
Ovviamente il valore del tuo immobile anche se tu non c'hai una lira né Mastai tra venti condomini
E maggiorato perché si trova all'interno di un palazzo tutto bello rifatto ristrutturato eccetera eccetera
Però tu dovrai pagare praticamente magari delle tasse perché sto appartamenti lì dentro
Cioè non è che stiamo parlando di chissà quali aumenti tutto questo ambaradan alla fine e si riduce a che ne so trecento euro di tasse in più all'anno cinquecento euro di tasse in più all'anno
Ecco diverso nel caso invece delle delle case fantasma perché siccome sono fantasma
Non non sono registrate al catasto quindi pagare ovvero Marras derogabili da decenni dopodiché quando è passato l'aeroplanino sopra l'Italia tre anni fa ha fatto le fotografie
E questi questi però tu nel e da Rosanna G. quanto è quante ne hanno accatastate
Quell'applauso credo poco quasi nessuno una foto sta lì quelle fotografie
E sono state usate anche ai figli per esempio il leader dei piccoli aggiustamenti la chiusura di un terrazzo l'apertura di una finestra e così via stiano
Si sa i fili dei vari corridori sax del jazz inventati lì voglio dire ecco quindi mi sorprende il il l'enorme dibattito su un argomento molto importante ma comuni come come ripeto anche banale alla figlia
E cioè case fantasma e Casini rivalutata attraverso il voto centodieci per cento che parlino come gli altri
Stiamo dicendo di pagare di più Battarino come tutti gli altri poveri cristi che pagano l'imposta sulla casa che già ci sono
Non sono elevatissime ma ci sono
Allora intanto poi bene continuare su questi talk
Intanto scusi un'ultima rotolando su questo comunque non illudiamoci che queste due operazioni case fantasma e il suo nel caso di valutate per il bonus
Possano immediatamente darci un gettito i trenta quaranta miliardi cinquanta miliardi ecco
è una cosa buona e giusta sacrosanta da fare ma con un po'di pragmatismo e sapendo che non è che portino a casa decine e decine di miliardi il nuovo gettito
Certo no ecco però avevo passato il volume come faccio sempre
Allora senta noi siamo un po'fuori tempo però siccome
Ma insomma io qualche cosa sulle auto io devo chiedere perché se no
Va a finire che magari riusciamo a parlare quando la crisi sarà finita alla mille tre tre centesima contato e allora lei sa bene che c'è una crisi no dell'automotive del settore che abbiamo visto risentono forse Wagner
In Germania la Volvo e non abbiamo questo va be'il nostro porta un problema quello di Stella antis se vuole un un po'diverso insomma che che va avanti da una vita c'è stata
Adesso cambieranno i i vertici di Stella antis però c'è stata l'audizione dell'ex CEO di Tavares in Parlamento che è stata richiesta perché perché si è fermato
Lo stabilimento Mirafiori
Perché non hanno domande non non ci sono domande di auto elettriche che e insomma e in più o diciamo un po'tutta la questione che venne conosciamo
Di Stella antis può chiamare oppure aspetti problema e il problema è perché molti lo riconducono a questo
Al piano stretto e rigoroso per quanto riguarda il Trio utile eccetera eccetera dell'Europa
Il settore auto
Invece una questione come forse non lo so ha detto Tavares che da noi in Italia il dico i costi sono troppo alti
Sinistro esteriori incentivi ponga il problema ecco stavo dicendo dobbiamo distinguere nettamente fra il problema gli appellanti
Vinse problema auto elettrica in Europa va be'sul problema FIAT Cervantes e mi sono permesso avendolo vissuto in questo Paese per tutti questi decenni mi pare che parte questa valutazione uno dal momento in cui la FIAT costui alla fine degli anni settanta se non ricordo male lo stabilimento di Melfi in Basilicata
Fino a prima
Chiamiamola così dell'era
Dell'amministratore delegato FIAT gli aiuti che adesso vuoto di memoria che poi poverino è morto i tumori del
Martino nei giorni allora
Dalla fine degli anni Settanta prima dell'era Marchionne se calcoliamo tutti i vari sostegni sussidi aiuti di Stato prepensionamenti finanziamenti a fondo perduto per fare investimenti e così via
Lo Stato italiano ha dato alla FIAT più di due volte il valore di Borsa della FIAT in quegli anni
Quindi il contribuente italiano prima dell'era Marchionne di fatto aveva comprato uno e volte la FIAT grazie questi questi sono numeri bene con Marchionne del quale nono non chiese in realtà sussidi Mameli in atto una grande strategia industriale
Che perché l'obiettivo era trasformare il gruppo FIAT in un grande player
Mondiale internazionale non a caso si comprò la Chrysler sinistri aiuti di Stato dall'America per comprare la Chrysler ieri pago
Tutti e quindi la FIAT è diventata FIAT Chrysler automobili Fga Vergari
Dopodiché dopo la morte di Marchionne il gruppo FIAT ha deciso di entrare in un altro Congo operato che si chiama Atlantis che guidato dai francesi
Benissimo
Ecco questo è un problema di strategia industriale
Ora il buon Tavares non può venire attive in Italia dentro il Parlamento che produrre le auto elettriche in Italia è costoso
E comunque la domanda è bassa
E quindi fare una specie nordico ricatto ma insomma da specie di condotto verso se tu Italia vuoi con i bandi a produrre auto elettriche Iside italiana mi devi dare i sussidi ma la cosa ancora più uno inaccettabile e che addirittura si è permesso di dire
Che questi eventuali sussidi per l'auto elettrica
Non sarebbero dati ad Atlantis porterebbe usati a quei poveri consumatori italiani che non potendo permettersi di comprare un'auto elettrica lo Stato gli dà i soldi
I sussidi per comprare l'auto elettrica ecco che c'è una cosa che non quadra ha messo dello Stato italiano in questo momento faccia una sciocchezza quella di dare sussidi per l'acquisto di un'auto elettriche ok
Ecco allora che poi incollare il sussidio all'acquisto di un modello tantissimo
Critichiamo guidare il sussidio per l'auto elettrica ecco agli italiani si coprono l'auto ci rese
A certo se lei mi chiede io per scusi la è un'auto italiana costa il doppio io mi compro una macchina cinese secondo dalla e questo francamente io spero che l'abbia detto grande rigidità
Tale ma Ungar de Medellin come lui e dubito del questo tipo di scivolate verrebbe stato meglio che essere in vita sua diverso è il discorso dell'auto elettrica ed Europa
Ora sappiamo tutti che i tempi per il passaggio dal motore a scoppio all'auto elettrica data la situazione attuale dato il ritardo di vent'anni nell'Europa nei confronti della Cina rispettare ai quei tempi sì
Gradirei già oggi chiediamo l'enorme impulso alla crescita cinese
Bene ecco altro elemento che forse qualcuno trascura che passiamo tutti all'elettrico Coupé diciamo come forse doveroso eccetera pene
Da qui al due mila cinquanta come minimo raddoppia la domanda di energia elettrica
Allora dobbiamo chiederci ma questo cento per cento in più di energia elettrica da qui al due mila cinquanta ben spiegate con che cosa la produciamo
Perché sappiamo uno che l'algido Padova idroelettrico uno sviluppato il fotovoltaico allo sviluppatore eolico cioè le fonti delle funzionalità ciascuna sviluppando al massimo quella roba lì arriveremo a coprire venticinque per cento
Per totale via un totale che nel frattempo è raddoppiato nel due mila cinquanta Castro quindi il nodo vero della produzione di energia elettrica
Sta a mio parere nell'energia nucleare in prospettiva nella fusione nucleare
Perché quello è il punto d'arrivo nel senso che nella fusione si produce più energia di quella che si consuma quindi la produzione di energia tende all'infinito e il costo per due a zero quel bene l'aspetto importante teorico ma importante delle prospettive
Ripeto da qui al due mila cinquanta
Non da qui a sei mesi vanno da qui a due secoli
Girarci guarda è una generazione
Credo che il dolore la prossima generazione ecco questo è il tema che l'Europa dovrebbe affrontare nord a livello di singoli paesi guardando anche la situazione sappiamo tutti che in Europa c'è un Paese che si chiama Francia anche sul finire degli anni sessanta ha scelto il nucleare si chiude con l'affare quella scelta cioè per oggi diciamo sessantadue centrali nucleari
E la Francia è l'unica che viene poco toccata dalle cosiddette crisi energetica perché quelle colpiscono il petrolio il gas e così via ma la Francia una produzione di ed sì significa che basata sul nucleare in più cinque centrali nucleari francesi al confine con l'Italia dopo Ventimiglia
Servono solo a vendere l'energia elettrica noi italiani
E noi dell'energia elettrica comprata dalle centrali nucleari francesi la paghiamo il quaranta quarantacinque trentacinque per cento il più quindi negli ultimi vent'anni che noi italiani
Pagando l'energia elettrica comprata dalla Francia di più gli abbiamo di fatto finanziato aironi
Il costo di costruzione di otto centrali nucleari cioè otto centrali nucleari francese sì solo di fatto di proprietà italiana perché le abbiamo pagate noi con la bolletta
Pagando al loro l'energia molto di più quello che potevano avere loro in casa come prezzo di riferimento ecco quindi sul tema l'auto elettrica
Il
L'argomento vero è quello di rispondere a questa domanda ma se l'energia elettrica deve raddoppiare nei prossimi venti trent'anni come la produciamo
Questo è il punto perché poi dovremo caricarle tre batterie spacciata poi fra vent'anni quando come le batterie esauriscono loro ciclo vitale dovrebbe simboliche e ricordiamoci che siamo ancora in Italia discutendo dove fare il sito per le scorie nucleari accumulate negli ultimi cinquant'anni
E non abbiamo ancora deciso dove andarli a mettere e continuiamo a valutarle in Francia in Germania in Inghilterra e appagare baracca dei soldi perché loro ci passa questo servizio i tedeschi las le scorie nucleari vecchi del passato
Che non sono quelle soltanto delle centrali nucleari sono anche i rifiuti nucleari per esempio di tipo ospedaliero
Certo
Questi sono i temi che andrebbero affrontati
Banca devono conta di ogni giorno nei dibattiti nei giornali e la televisione in questi termini urlo e il caso FIAT Stella disse con le sue peculiarità anche storiche
Due è il caso della passaggio all'elettrico di tutta Europa ma chiedendosi per prima cosa come la produciamo queste leggi elettrica e dove mettiamo le batterie quando si esauriranno
Ma dobbiamo discutere adesso dove fra vent'anni ce ne sta
Guardi allora grazie perché dobbiamo chiudere USA abbiamo fatto un po'tardi ma insomma colpa mia perché insomma
Dell'autore ecco e anche se ci sono poi i diversi aspetti da approfondire magari poi ne riparleremo
E tanto grazie perché vede a sicuramente ha affrontato ecco questi questi temi che e io francamente leggendo qua e là ne ho sentiti veramente
Parlare anzi forzata questi aspetti che lei ha ha sottolineato forse non li avevo effettivamente eletti invece molto interessante
Grazie
Ci sentiamo lunedì prossimo professore voglio grazie Mario Baldassarri Colombo loro cultura altrettante