L'editoriale della Direttrice di Radio Radicale, Giovanna Reanda

Che cosa si guadagna da vivere una consulta paralizzata la garanzia della legalità delle leggi e questa tra l'altro per la finalità della corte costituzionale allora non ci si guadagna proprio niente anzi
Il metodo di elezione di una parte dei giudici che la compongono che ricordiamo sono quindici di cui un terzo di nomina del Presidente della Repubblica un terzo appunto elette dalla parlamento in seduta comune e un terzo del da parte delle supreme e magistratura quella ordinaria e quella amministrativa
Con la decadenza della giudice Sciarra nel domandare del due mila e ventitré non sono iniziate al giudice Sciarra ricordiamo era diventata anche presidente della Consulta stessa hanno iniziato a susseguirsi una serie di sedute comuni che sono terminate tutte comma fumata nera non c'è accordo tra la maggioranza che sembra voglia aspettare dicembre perché a dicembre scadano altri tre giudici e quindi ipotesi sarebbe quella di presentare un pacchetto di nomine e la minoranza che sceglie l'Aventino per bloccare le proposte Caravaggio una stizza stessa e forse anche per paura dei franchi tiratori interni
E a nulla sono valse le parole del Presidente della Repubblica che a luglio con garbo e determinazione
Ha ha ricordato che bisogna eleggere subito questo giudice per sanare il vulnus alla costituzione e ricordiamo che Mattarella ma anche il suo predecessore Napolitano ovviamente non solo loro sono stati costretti a richiamare più folte il Parlamento proprio a leggere i giudici
La maggioranza sicuramente una maggioranza qualificata un quorum molto alto due terzi all'inizio e poi tre quinti e questo però è fatto proprio perché maggioranza e opposizione trovino una corto
Si parla di dicembre però a quel punto la Consulta rimane con undici membri sarà serio rischio per il così detto quorum funzionale Marco Pannella lo ricorderete per il plenum della Consulta fatto diverse iniziative non violente tra cui un drammatico sciopero della sete nel due mila e due quindi il punto politico di questa pessima consuetudine specialmente appunto se ne decade uno solo di di giudice
Non è tanto provare a della gente dei giudici possiamo dire di parte quanto non riuscirà a trovare degli accordi degli accordi di massima
E su questo si è speso in maniera sicuramente inusuale per il suo ruolo anche l'attuale presidente della Consulta Hubbard era Barbara è stato un parlamentare di lungo corso è stato uno dei promotori della stagione referendaria elettorale insieme a Segni
E questo ce lo ha ricordato ieri Marcello Sorgi dalle colonne della Stampa
La Consulta si appresta a pronunciarsi su questioni che sono fondamentali centrali bene questo terrazzo il suo ruolo e anche su EIRE faranno ma forse ricorderete ma storica nel senso che è passata alla storia conferenza stampa dell'allora presidente della Consulta Giuliano Amato che parlò di sopra a vedere su
Qualche difetto sui paletti per non impedire che faranno ma parlo anche di peli nell'uovo insomma di fatto con quella conferenza stampa ah sancì che le motivazioni delle decisioni prese non erano esaustiva serviva un dialogo tra la fine all'Effetto era sì allarghi il dialogo però i limiti la richiesta di faranno lo stesso
E insomma noi continuiamo a pensare a ritenere che l'unico faro per la consulta ma non solo sia la certezza del diritto e su questo non si deve derogare