Un anno dall’attacco terroristico del 7 ottobre

Ma tutti e ben venuti quei al canto del Senato
Barocchi ma va in queste naz
Saluto innanzitutto sua Eccellenza l'ambasciatore designato io natalità eletta
Che ci fa l'onore di essere qui saluto il vice ambasciatore Jorge in ambito di la la presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane Noemi Disegni non ha potuto esserci ma ci manda il suo saluto
Saluto il presidente eccolo il presidente della comunità ebraica di Roma il dottor Victor fa dunque
Il rabbino capo di Roma era per Riccardo Di Segni
Saluto la Morra sia di arringa il che ci racconterà con una grande intensità la la vicenda che la coinvolta sia di una bambina che fu rapita e poi rilasciata nell'ambito dell'unico accordo che c'è stato questa bambina però ha perso i genitori sentiremo dopo questa questa storia che rappresenta che nella sua singolarità i tanti tanti casi che sono emersi che sono stati causati da questo terribile attacco della sette ottobre
Saluto i tutti i senatori e i deputati presenti tutti e tutti i presenti che sono tutti graditi qui al Senato in questo in questo giorno
Siamo qui a ricordare uno degli episodi il più grande sterminio dopo la seconda guerra mondiale e uno sterminio fatto con l'intento di sterminare di iniziare un uno sterminio generalizzato degli israeliani degli ebrei di quell'area e nel vento che è stato un po'messe in secondo piano si è parlato soprattutto di quello che è accaduto dopo
Della indubbiamente drammatica situazione che c'è oggi ma ricordiamo come questo è in atto ed è nato da un territorio dove dal due mila cinque non c'è più nessun israeliano non c'è più nessun ebreo terra decisione per un'azione che ha richiesto anche l'impiego dell'esercito del Governo del governo israeliano
Adesso abbiamo un video per l'appunto molto breve su quei sui fatti del sette ottobre
Comunico che sabato poco dopo per voi più famoso interessa mastica intriso di siti istanze di leggere ordine Clemente deve e snack siti di aste spesso dei dei tali da dipendente ma l'hai Petrol cioè de iure il costo dedica del tipo dei Judy Davis del due hentai orfano di in deroga peraltro in ottima idea perché nati in casa ed è salita in pause un sorriso specie Assemblea Salvatore istogrammi sessanta maschi in crisi dell'istituto è più recente tempo qua fa un formale invito in vista nel merito basta basta
Ecco master Ovest per Daniele mise clamidia sì ma netti
Come vedremo anche in seguito sono state volutamente omesse per Rispetto per questioni di privatezza le immagini estremamente crudele che sono state riprese ringrazia quel giorno
Saluto il viceministro agli Esteri Edmondo Cirielli che ci fa l'onore di essere qui
I capigruppo prenderanno la parola inseguito per cui Nolli non richiamo singolarmente
Il
Tommaso Foti e Riccardo Molinari che sono i capigruppo alla Camera arriveranno tra poco
E abbiamo pertanto deciso di avviare i lavori visto che comunque abbiamo una serie di lavori parlamentari che ci attendono ora abbiamo il il messaggio del presidente dello Stato di Israele Isaac Herzog con un altro Fidia
Il Salon des a fare il suo angelo San
A quanto si sa anche col suo carretto Garro tutela sui morti infolinea sesti sfuso
Era senza voi menano cellule no oltre provo conteggiano in vertenze Baggio da verrebbe voi ad altre diciotto
Ierse guardate quel Moggi uso ormai del del non è né ad a destra organizer Lemene Genova Pippo dove andiamo alla cosa perciò a etica salgo rende l'idea se restasse meglio poi sanata di sana gestione venga Anthus Osvaldo Warhol rompe ingiuste insomma il plesso Sottsass Seltin Belloni nel nuovo vengo va Societies vacuoli
Unima sbrigarsi quanto Massimo Antonetto vantaggio terza distorcente
E i tuoi successi che un trattato esteri offeso dal e tosse che ingiungeva trattato al progresso e non fece alle ormai per caso offre opere Antonio Staiti
Jaoui che da Wenzhou scrisse natanti in bronzo altrove il centro alle singole Vincenzo dove stava pesano Dalmine scendendo stracciati da snobba il pieno due Hamas dato quel verbale che l'Ayatollah così Minerva
Nel sforzo l'extrema Zanotto esce sistemate Clay sponsor sta Ines questo Stanley Sergio borbonici saldature di Gianna non vola unica o l'export Ancelotti cioè lui rimasto ostaggio galvanico infantili
Lui Mesolella sommerso Fioranelli Boselli causava alza il fan sul sito da cui darsi usurai Timor Claretti invece sta negli atti ovvero meno influente è il protettore del Celtic avviso e l'impeto mandatario sotto l'alto mille perché
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Vera tempo no verso verso già stesse
Lord tessuto Spence da Wenders avverso entra dentro AGES tranne che gas teso e democratica antiriclaggio under Fante avanza dal patron un'eventuale col chiaro
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Detta nasce comunemente in masserizie godersi prossima detto Lecce
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Il messaggio del presidente dello Stato di Israele molto
Importante sintetizza la situazione ma ora abbiamo l'intervento in presenza dell'ambasciatore designato dello Stato di Israele Yona tanto led Kirk fa la sua prima
Intervento in sede al Senato e est sarebbe siamo certi che c'è sarà nostro ospite diverse altre volte le facciamo i migliori auguri per il suo mandato che inizia in un momento particolare ma sappiamo che la bolla volontà di collaborazione tra Italia Israele è più forte anche di questi come Enti difficili Grazia grazie ambasciatore
Sono il buongiorno a tutti
Grazie caro senatore ma l'anno
Membri del tavolo
Prima di tutto vorrei ringraziare il presidente del Senato della Repubblica e di nazione La Russa per aver concesso questa bellissima sala
Per questo evento così importante
E soprattutto per aver ribadito a gran voce il diritto di Israele ad estere ad esse ad essi insistere ad estendersi
E aver condannato duramente ogni forma di antisemitismo e antisionismo
Ringrazio cui indica il senatore Lucio Malan
Il presidente della sezione bilaterale di amicizia Israele Italia dell'Unione interparlamentare il senatore Marco Scurria presidente del transatlantico penso che superano e l'onore volo Paolo Formentini
Presidente del Gruppo decollo per azioni Italia Israele per aver fortemente voluto questo evento di ricordo dell'attentato terroristico del sette ottobre
In questa questione prestiti ossa cornice
Anche saluti altezze vice ministro Esteri
Amador Cirielli
A lotte dei senatori al rabbino capo della comunità dei precari presidente della comunità depreca di Roma
In mia i miei colleghi della marciatore dei Israele
Amici tutti
Il Distrito illustri invitati
Grazie per Sibir noi oggi
Un anno fa Israele è stato brutalmente attaccato da un nemico assassino che cercava di distruggerlo senza alcuna provocazione
Massacrando bruciando vive lottando era periodo oltre lo mille duecento cittadini israeliani mentre dormivano nei loro letti o mentre stavano a un festival musicale all'aperto
Un massacro dice nuova anni dopo il ritiro completo di Israele da casa
Il giorno dopo si sbagliasse unito agli attacchi da nord così Como hanno fatto lì uti nello Yemen del sud
E nel Mar Rosso
è il mille milizie islamiche in Iraq D'Este
In totale siete fronti Israele Straelle non voleva questa di era né la iniziata
Ma come ogni Paese Israele ha il diritto di difendersi
Israele sta combattendo non solo per se stesso ma anche per e con l'Europa per le Italia i per l'Occidente contro l'Islam radicale
Como d Cerba Ugo la Malfa la libertà dell'Occidente si difende sotto le mura di Gerusalemme
Questi sono terroristi che combattono contro il progresso e la prosperità
Contro dei valori che la umanità ha integrato secoli percorsi coerente e tutelare
Quale contributo apporto apporta al loro stesso popolo al mondo costruirlo tunnel dopo tunnel investendo miliardi di dirlo arde dollari di outing internazionali
Solo opporre attaccare Israele invece di investire per lo sviluppo io il progresso della società
In tal senso tengo invece a sottolineare la importanza della iniziativa italiana food for Gaza che è una valida alternativa per aiutare concretamente la popolazione palestinese civile
La nostra battaglia non è contro il popolo Palestino o il popolo libanese ma contro la fama s'è fascismo alla e necessario comprendere che dietro alla organizzazioni terroristiche che compito colpiscono Israele c'è un solo protagonista la Repubblica islamica dell'Iran
Per questo il mondo del re inasprire le sanzioni nei confronti del regime iraniano tirannia
Per impedire che ottenga a remi nucleare e per porre fine alla alla sua azione de destabilizzazione regionale
Israele non alcun interesse in una guerra totale e preferisce l'assoluzione diplomatica proprio per questo chi Como noi desidera evitare la ghiera la guerra dovrebbe e se esserci citare adesso la massima pressione affinché la risoluzione uno sette zero uno
Del Consiglio di sicurezza della ONU sia applicata e in tutte le sue parti incluso il ritiro delle forse soddisfi sballata al nord del fiume Litani
Ci tengo in questo contesto a ringraziare ancora l'Italia per il suo importante contributo all'emissione degli UNIFIL
Inoltre fortunatamente nel parlamento e nelle istituzioni italiane questo è stato compreso bene e Israele fortunato ad avere con l'Italia un buon amico in Europa e nel mondo
L'Italia non ha mai fatto mancare la sua piena solidarietà
E il sostegno al diritto di Israele all'autodifesa
Non è una cosa che diamo per scontata e confidiamo che questo sostegno non venga meno desidero anche esprimere me che oggi l'apprezziamo
Cui oggi l'apprezzamento per l'impegno delle istituzioni e delle forze dell'ordine ordine nella incessanti incessante lotta all'antisemitismo
Ospitiamo che tale impegno prosegua
Come lo abbiamo visto proprio nell'in ultimo giorni questo nuovo e vecchio antisemitismo ha ormai raggiunto forma davvero ripugna ripugnanti
Esprimo che la nostra totale solidarietà alla senatrice Liliana Segre in particolare da tutte le altre persone apprese di mira
Israele
Israele continuerà a fare di tutto per riportare a casa sani e saldi tutti lì ostaggio ancora tenuti a grassa
Continueremo a difendersi
E a cercare la pace con tutti coloro che sono disposti a fare la pace
Non ci riusciremo da soli ci riusciremo assieme assieme a tutti voi a tutti i nostri amici in Italia e a tutti coloro che sono dalla parte giusta della storia
Grazie
Grazie grazie a sua Eccellenza l'ambasciatore designato
Ora
Chiedo l'intervento della viceministro Edmondo Cirielli viceministro agli affari esteri
Buongiorno grazie innanzitutto tutti coloro che sono qui ad ascoltarci di grazie all'ambasciatore nella sua comunità e anche e soprattutto ai miei colleghi del Senato dei gruppi di amicizia che hanno organizzato questo evento molto importante in questa sala così prestigiosa concessa dalla Presidente del Senato Ignazio rossa
La vicenda del sette ottobre è stata appunto definita in tanti modi massacro tentato genocidio un atto terroristico
E le immagini che vediamo insomma
Parlano da sole mi piace definirla come come le ha definite presidente Mattarella un insulto all'umanità
Io invece però volevo soffermarmi su quello che significò almeno quello che io ho compreso
La prima cosa il sette ottobre ha dimostrato cosa accadrebbe ai cittadini israeliani
Se non esistesse
L'esercito nelle sue forze di difesa
Su quel territorio
Se non ci fosse lo Stato di Israele se non ci fosse quelle
Quelle forze armate di israeliani i cittadini israeliani non solo
Quelli di religione ebraica mai tanti come si è visto quegli attentati anche nei villaggi drusi verrebbero massacrati stuprati i più fortunati riuscirebbero a scappare quindici sarebbe una pulizia etnica
L'altra cosa e che nonostante i fiumi di centinaia di miliardi spesi a Gaza dall'Occidente anche dell'Italia
Non sono riusciti a creare un minimo di clima di civiltà e di umanità
L'odio che il sette ottobre si è palesato dimostra che quella strategia è stata fallimentare
E sicuramente
è stato un errore sostenere in questi anni l'ombra che almeno a Gaza ha dimostrato di essere completamente sottomessa se non addirittura sodale con una massa così come tutti i fatti accaduti
Hanno dimostrato
L'altro aspetto conseguente su cui io voglio soffermarmi e quello che l'ambasciatore ha citato il diritto a difendersi di Israele
Il diritto difendersi di Israele come qualunque altro qualunque altra Nazione aggredita
Dall'esterno non è un diritto sancito dalla Carta delle Nazioni Unite
E un diritto riconosciuto nell'ambito della carta perché il diritto all'autodifesa viene prima anche delle organizzazioni internazionali è un diritto sacrosanto che ha ogni popolo d'altro canto
Immaginate di con un fatto assolutamente inverosimile che la Svizzera bombarda asse
Varie Varese per undici mezzi e tutti gli abitanti di Varese delle valli circostanti fossero costretti ad abbandonare quel territorio e la Svizzera usasse ospedali scuole per lanciare i missili cosa dovrebbe fare l'Italia per difendere la propria terra
Ho usato questo esempio paradossale perché chi parla di pace senza sapere di cosa parla evidentemente deve riflettere sul dato oggettivo che sotto gli occhi di tutti
Quindi
Che il fatto che l'Italia e tante altre potenze occidentali
Difendono questo principio sacrosanto dell'autodifesa è un fatto in linea col diritto internazionale e voglio chiude il mio intervento perché so che abbiamo
Giustamente tempi contingentati su un altro concetto il concetto di crimini di guerra
Che non è un concetto astratto il teorico
Che parla di vite o di persone tutte le vite sono Sante tutte le viti per chi crede tutte le vite sono da rispettare per chi crede invece anche laicamente al principio dei diritti umani
Ma e crimine internazionale quello che avviene in violazione innanzitutto delle convenzioni di Ginevra quando si parla di guerra
E chi colpisce una scuola dove ci sono armi dei nemici dove ci sono offese militari non commette un crimine di guerra
Crimini di guerra lo commette chi pone all'interno della scuola all'interno dell'ospedale
E
Armi e strumenti di offesa e Luís che trasforma quell'obiettivo civile in un target militare
Lo dico perché tante volte questo tema viene confuso rispetto anche una legittima indignazione commozione per le tante vite civili ma io credo che sia sacrosanto difendere il principio che i criminali sono quelli che usano come scudi umani le loro stesse popolazioni
Pur di danneggiare l'immagine di Israele tout-court di rafforzare la loro posizione pur di scatenare odio ancora più grande
Per questo motivo il governo italiano
Usando la massima diplomazia perché ci sono tanti nel mondo arabo e siamo convinti tantissimi
In Libano e persino a Gaza che vogliono la pace che non non ne possono più di queste organizzazioni terroristiche e di questo modo vergognoso e disumano di procedere per cui noi siamo vicino a voi
Non soltanto perché per un fatto umano ci sentiamo solidali ma perché siamo convinti che il diritto internazionale parla chiaro e giusto sostenere Israele in questo suo momento difficile e giusto doveroso e non intendiamo continuare a farlo
Buon lavoro a tutti
Grazie al viceministro Cirielli grazie anche per aver ricordato di tenere di tempi oltre a farlo lui stesso per cui cerchiamo di contenere gli interventi in quattro cinque minuti perché sono molti coloro che sono previsti ora a la parola il presidente del gruppo Forza Italia al Senato il senatore Maurizio Gasparri
Penseremmo di far di far parlare per primi senatori visto che hanno l'impegno del voto prima dei colleghi deputati
Grazie Caruso nel portare una convinta adesione a questa ottima iniziativa del gruppo
Di amicizia colgo l'occasione per salutare l'ambasciatore che ho avuto l'onore di poter incontrare nei giorni scorsi nell'avvio della sua missione come ambasciatore designato e rinnovare i sentimenti di amicizia fraterna
Con il popolo di Israele del gruppo di tutto il movimento politico di Forza Italia di cui presidente Berlusconi fu per lungo tempo convinto interprete
Credo che le motivazioni che ci spingono qui oggi come in tanti altri momenti era abbiamo vissuto nella sinagoga nel tempio di Roma un momento di grande intensità e di grande commozione con testimonianze dirette anche riguardanti la vicenda degli ostaggi
Diciamo in queste ore è ovvio che le posizioni si rinnovano e voglio quindi dare sintesi telegrafica un contributo molto diciamo semplice
Qui parliamo sempre della questione dei due popoli e dei due Stati che uno degli obiettivi della diplomazia internazionale è una delle deliberazioni che le Nazioni Unite hanno da tempo assunto io però sono solito dire che vedo di fronte a me
Due popoli è uno Stato questa è la realtà perché che ci sia un popolo palestinese è un fatto ovvio innegabile è una realtà della storia che non rispettiamo e che consideriamo un elemento di quell'aria che ci sia al popolo di Israele e tuta anche una comunità nel mondo che si sente partecipe ma anche noi ci sentiamo partecipi di questa vicenda è vero ma c'è uno stato poi democratico quello di Israele anche in queste ore il dibattito continua è un paese in cui si può sostenere un sostenere un governo non c'è un altro Stato questa è la verità cioè una setta quella di Hamas che come altre sette di Hezbollah nella zona del Libano gli utili nello Yemen aggredisce Israele con la regia
Italiana e quindi dovrebbe essere il popolo palestinese per primo a liberarsi da questa cappa di orrore di terrorismo che non è uno stato ma è una fetta quindi noi ci auguriamo Israele anche che prima o poi siamo due gli stati oggi abbiamo due popoli è uno Stato nell'auspicio che un altro arrivino nel frattempo difendiamo questo stato questo popolo
Che come è stato detto anche l'ambasciatore questa questo confronto questa guerra purtroppo la guerra e anche la guerra dell'Occidente
Della democrazia della libertà che noi speriamo che cessi ma certamente non può cessare con un tentativo di rinnovato olocausto e chi finge di non comprendere le ragioni di Israele forse non ha meditato abbastanza sull'orrore di quelle ore del sette ottobre su quello che le hanno precedute che prosegue ecco quindi l'altra posizione è convinta sentita
E politica e morale ed è umana grazie a tutti
Grazie grazie presidente Gasparri interviene ora il senatore Marco Scurria Presidente del Transatlantic France o israelo
Grazie grazie Lucio con un saluto
A tutti in tempi telegrafici penso sia stato importante sia importante oggi questo incontro e questo convegno lo dico perché è del sette ottobre io come tutti non non solo abbiamo visto le immagini abbiamo letto gli articoli sui giornali abbiamo ascoltato i commenti di autorevoli
Giornalisti io ho avuto diciamo la fortuna tra virgolette a febbraio
Di andare in Israele
E di vedere i luoghi del sette ottobre ho visto l'incredulità dei medici dell'ospedale di Varzi laica vicino al confine con Gaza i medici che hanno formato i medici palestinesi e che quotidianamente seguivano anche ciò che accadeva negli ospedali
Palestinesi ho visto la disperazione nel kibbutz di ben dove molte delle persone che erano in quel kibbutz e che sono state uccise ora vite erano persone che lavoravano anche con progetti di volontariato e di dialogo con la striscia di Gaza ho visto il pianto
Della famiglia degli ostaggi ho visto la città dei rifugi di Sderot dove la speranza di sopravvivenza è legata a quindici secondi
Quando io l'ho raccontato in Italia questo aspetto nessuno capiva come possibile quindici secondi perché sono i secondi che passano da quando suona l'allarme per i missili e quando tu hai quindici secondi per arrivare nel primo rifugio
Possibile quindici secondi che non sono valsi solo il sette ottobre o i giorni successivi al sette ottobre ma che tra Paul diciamo in pratica una consuetudine visto che ogni giorno Sderot si deve difendere da tutto questo e allora quando si parla di morti di attentati non è mai carino fare numeri o dare o fare un conteggio
Però i mille duecento
Gli israeliani uccisi il giorno del sette ottobre se paragonati alla popolazione di Israele
è come se noi italiani una mattina si sveglia si muove trovassimo terroristiche uccidessero dieci mila italiani noi abbiamo costruito una coalizione internazionale dopo l'attentato alle Torri Gemelle dove sono morte più di tre mila persone che sono molto in proporzione di meno di quelle che sono state uccise
In Israele allora che cosa avremmo dovuto chiedere al nostro governo se fosse accaduto questo in Italia prima il vice ministro Cirielli faceva un esempio paradossale della Svizzera nei confronti di Varese però questa invece è la realtà di quello che è davvero accaduto è solo grazie all'iniziativa poiché l'esercito israeliano
Chiamo visto gli ospedali con sotto i depositi di armi che servivano ai terroristi abbiamo visto gli uffici delle Nazioni Unite
Che erano ridotte fondamentalmente al reclutamento di persone Ostilio di appunto terroristi a tutti gli effetti
Abbiamo visto in Libano case con i tetti che si aprivano per far sparare missili e razzi sulla popolazione israeliana abbiamo visto capi terroristi che si nascondevano nei campi profughi
Tutto questo non è molto in linea con il diritto internazionale tutto questo non è in linea con una normale anche attività se volete di conflitto tra tra eserciti e sinceramente lo voglio dire nessuno si offenda
Forse almeno personalmente mi aspettavo qualcosa di più anche dal rappresentante dell'Autorità nazionale palestinese in Italia che nella ricordare il sette ottobre lo ha ricordato come un gesto di un popolo oppresso che da in qualche modo si ribella questo basta va semplicemente dire per dare credibilità le posizioni palestinesi di dire quello che in realtà è un attacco terroristico un orrore senza fine
Ecco tutto questo noi se vogliamo superare semplicemente il momento del ricordo dobbiamo però capire chi c'è dietro tutto questo e lo dobbiamo dire con forza con coraggio e con determinazione e sappiamo che Hamas ed Hezbollah tutto uno che succede Yemen a una regia sola che si chiama Iran che si chiama regime degli Ayatollah
E su questo la comunità internazionale non può avere balbettii non può avere incertezze serve un'azione politica economica chiara nei confronti del regime degli Ayatollah se non si ferma quel regime che è anche molto inviso alla stessa popolazione iraniana
Tutti questi atti terroristici di comunque destabilizzazione internazionale temo che saremo costretti comunque a subirli però oggi ancora una volta riportiamo qui la nostra amicizia la nostra solidarietà la nostra voglia di sentirci un tutt'uno perché abbiamo una comune cultura con il popolo ebraico con Israele
E questa iniziativa semplicemente uno dei tanti passi che facciamo e che faremo per dire che non ci siamo grazie
Grazie senatore Scurria interviene ora
Interviene ora la senatrice Mariastella Gelmini vicepresidente del Transatlantic Faenza fisico è un
Buongiorno a tutti anche da parte mia un saluto deferente all'ambasciatore
Alla comunità ebraica e a tutti i colleghi che sono qua riuniti mi hanno colpito ieri alla sinagoga di Milano le parole che Giuliano Ferrara ha utilizzato per descrivere il sette ottobre
Chi mi ha preceduto ha evidenziato come il sette ottobre sia stato rappresentato in tanti modi Giuliano Ferrara fa riferimento alla perdita della pietà
All'irrisione della pietà
E credo che dentro queste parole ci sia il dramma di ciò che il popolo ebraico ha vissuto in quella terribile
Giornata che non solo non si può diminuire non si può dimenticare ma non si può nemmeno sminuire nell'altra vita e nella tragicità di quello che avvenuto
E proprio per questo credo che sia importante ringrazio Lucio Malan e coloro che hanno organizzato questo momento
Perché peggio del sette ottobre cioè la mistificazione o un racconto falso rispetto a ciò che il sette ottobre ha rappresentato e rappresenta
Si tratta di un pogrom del fatto che tanti cittadini ebrei sono stati trucidati uccisi rapiti le donne violentate in quanto ebree
Ma non ce lo possiamo nascondere è stato anche un atto di guerra nei confronti di Israele
Alla morte di centinaia di cittadini ebrei è seguito il lancio di tanti missili sul territorio di Israele
E tutto questo non può determinare una ribaltamento delle responsabilità fra l'aggredito e l'aggressore
E soprattutto non può essere accettabile il fatto di rappresentare un pogrom con un atto di resistenza
Perché non può e non sarà mai un atto di resistenza
Ecco perché francamente fanno veramente pensare interisti Isco non le manifestazioni che si sono svolte in tutto il mondo anche nel nostro paese che hanno inneggiato al sette ottobre come se fosse un atto di resistenza e credo che su questo il governo italiano abbia fatto il suo dovere nel negare l'autorizzazione a svolgere quelle manifestazioni perché non solo francamente ripugnante descrivere il sette ottobre come ho un atto di resistenza ma io credo che sia profondamente immorale e rappresenti anche un reato
E rispetto a questo il nostro dovere quali quello di darò anche un piccolo contributo per ricostruire la verità dei fatti delle responsabilità
E provare ad essere solidali concretamente con Israele che sta combattendo una battaglia per tutti noi e per l'Occidente
E allora dobbiamo ricordare che dal due mila e sei Israele non non è nella striscia di Gaza
Che dalla Striscia di Gaza Hamas non solo ha trucidato delle persone ma anche lanciato missili lo stesso è accaduto con hezbollah in Libano
E quindi noi stiamo dalla parte di Israele ma siamo dalla parte anche dei tanti cittadini che subiscono angherie e violenze da Hezbollah da Hamas e anche dall'Iran
Tra l'altro da poche settimane ci sono passati due anni dalla morte di Mascia mini
Che ha destato grande
Come dire grande dolore grande attenzione da parte della comunità internazionale Purini eran quei fatti continuano ad accadere
E allora la nostra responsabilità è una solidarietà attiva una solidarietà concreta una chiarezza di visione rispetto a ciò che Israele rappresenta per l'intero Occidente e francamente sono ancora una volta d'accordo con Giuliano Ferrara quando dice che rischiamo di essere noi successo di Hamas la nostra confusione la nostra il nostro ribaltamento della realtà e dei fatti
E allora il nostro compito come parlamentari come rappresentanti delle istituzioni e quello invece di dare un contributo concreto
Innanzitutto ricordando che ci sono ancora tante persone
Sulle quali sta calando un un colpevole silenzio nelle mani di Hamas
Ci sono famiglie come la famiglia Bibas
Che è completo che è stata deportata e rispetto alla quale non si hanno notizie e allora è evidente che di fronte a tutto questo Israele ha il diritto ma anche il dovere di difendersi
A il dovere di
Difendere quella che è una democrazia poi ovviamente si può come dire criticare l'operato di Netanyahu
Perché Israele è una democrazia lo possiamo fare in Italia perché l'Italia è una democrazia non lo possono fare i cittadini iraniani non lo possono fare i cittadini
Guidati si fa per dire da Hamas o da Hezbollah e questa è la differenza quello che oggi serve una grande alleanza tra le democrazie la consapevolezza di essere schierati dalla parte giusta della storia
E il dovere di non mistificare falsificare e ribaltare le responsabilità questa è la battaglia che vogliamo fare ed è il contributo che la nostra presenza vuole rappresentare qui questa mattina grazie tra
Interviene ora la senatrice Michaela Biancofiore presidente del gruppo civici moderati
Purtroppo non ci vedo bene grazie a tutti grazie per questo meraviglioso convegno che innanzitutto colpisce nell'emotività di ciascuno di noi
In questi giorni è difficile ambasciatore benvenuto innanzitutto in Italia grazie per la sua presenza qui
è difficile in questi giorni in queste ore non dire cose scontate no
E da parte mia da parte del mio gruppo che voglio portare innanzitutto appunto questo senso di vicinanza reale umana a Israele e a quello che è accaduto il sette ottobre
Una vicinanza emotiva una vicinanza che commuove perché quelle non sono solo immagini quelle vita reale vissuta e io e purtroppo morte vissuta sulla pelle degli israeliani e purtroppo credo che nessuno di noi in quest'aula e purtroppo in Occidente ambasciatore e questa è la cosa che mi fa più male essendo io espressione come tutti noi dell'Occidente
Che dovrebbe come dire cullarsi nelle radici giudaico-cristiane bene che l'Occidente non capisca oggi fino in fondo in quale dramma vi diate voi ogni giorno
Il quindici secondi di cui prima accennava il mio collega Marco Scurria ma l'essere costantemente sotto attacco sotto guerra
Insediati insidiati essere costantemente vilipesi
Essere costantemente d'emigrati essere costantemente ricercati perché vedete quello che a me fa orrore in queste ore in questi momenti in questi ultimi tempi dall'anno scorso in particolar modo al dramma del sette ottobre
è vedere che sembra essere più un batti che noi come Occidente sembriamo essere piombati nel mille novecentotrentanove io non vedo differenze da allora ad oggi lo dico mentre lo dico mi viene la pelle d'oca
C'è lo stesso strisciante antisemitismo ci sono guerre che ai sano il mondo
Guerre peraltro portate avanti da uno da identità che sono fortemente diverse dalle nostre perché vedete noi siamo la cultura appunto giudaica cristiana la nostra identità giudaica e cristiana del nostro Occidente delinea nostra Italia dell'Europa è una civiltà che si contrappone a chi inneggia alla morte noi inneggia ma la vita e rischiamo in questo modo di essere anche soccombenti perché ne abbiamo paura della morte non vogliamo vivere come Occidente commenta Israele come appunto troppo mentre invece dall'altra parte ci troviamo a contrapporci a chi fa della morte diciamo così le proprio la propria sublimazione
L'ambasciatore prima mi ha rubato le parole purtroppo me che sono l'incipit lei lo sappia ambasciatore di un disegno di legge che io spero che presento da tanti anni io questa è la mia quinta legislatura purtroppo per ragioni proprio di disconoscimento da parte credo dell'Occidente purtroppo anche di alcune culture anche delle democrazie non venne portata avanti perché si confonde il confessionali Isma'con una battaglia di identità io sono la redattrice di un disegno di legge per l'introduzione nella Costituzione italiana
E spero anche nelle costituzioni europee che hanno perso il loro valore dell'introduzione delle radici giudaico-cristiane ma questo perché perché noi siamo appunto abbiamo un'identità comune perché confermare la nostra identità non essere confessionali visti appunto non essere cattolici può essere e di religione ebraica ma significa semplicemente è il presupposto al dialogo se noi riconosciamo la nostra identità possiamo dialogare evidentemente anche con altri identità e questo appunto dicevo lei mi ha rubato le parole di bocca perché appunto le ha l'identità dell'Occidente si difende sotto le mura di Gerusalemme lo diceva ma Maltauro dicevano anche i grandi liberali
è la grande verità e io temo purtroppo che con quello che succede all'ONU con quello che succede nelle nostre piazze in Italia e vi chiedo scusa
Ambasciatore o chiedo scusa alla comunità ebraica perché accade anche nella nostra democratici stime Italia all'inneggia mento alle bandiere palestinesi vedere
Nelle piazze le bandiere di Hamas e di Hezbollah nel mio paese a me avvenire la pelle d'oca
Se non si capisce che Israele è l'Italia l Europa è l'identità di tutti noi è la nostra civiltà
Messa a ferro e fuoco e debellate qui nel tentativo di debellarlo allora non abbiamo capito che come Occidente come libertà nostre fondamentali come i nostri principi
Democratici noi stiamo per soccombere ad altri identità quindi ben venga
La battaglia di Israele vi siamo vicini con tutto il cuore deve essere una battaglia di tutti noi che non è una battaglia per la guerra noi siamo tutti per la pace una battaglia per debellare il terrorismo per debellare coloro che non credono nella democrazia ecco e come dicevo poc'anzi intrecciano alla morte sulla vita
Grazie
Grazie senatrice Biancofiore interviene ora il Presidente del gruppo della lega al Senato senatore Massimiliano Romeo
Ecco ci qua buongiorno a tutti tanto grazie gruppo fatta l'Italia per l'invito un soluzione salutiamo l'ambasciatore alla comunità ebraica
Come leggo ovviamente mostriamo tutta la nostra vicinanza vista la situazione visto il momento somma siamo da sempre amici del popolo d'Israele e sempre lo lo saremo
Non possiamo certo dimenticare quello che è successo sette ottobre quel massacro
Donne e bambini civili inermi
Tanti ostaggi che sono stati presi molti dei quali devono ancora essere liberati quindi ci auguriamo che al più presto si riesca ad arrivare
Alla libera
Degli ostaggi e ribadiamo che Israele al diritto innanzitutto a desistere
A difendersi e a vivere con sicurezza
Lo diciamo perché è stato ricordato prima soprattutto lo ribadiamo con forza per tutti coloro che invece considerano il sette otto per me ho visto alle tante manifestazioni non un eccidio ma bensì un atto di resistenza del popolo palestinese come se gli addetti di Hamas non fossero dei terroristi ma fossero dei partigiani
Come se quelli che inneggiano all'intifada quelli che pensano non a una soluzione due popoli due Stati ma che pensano di tornare ai confini della del quarantotto a coloro che ignorano o dimenticano la storia
Proprio perché a Israele si ritirò nel due mila dal Libano del sud od e nel due mila e cinque da Gaza proprio con il progetto di cedere territori in cambio dalla pace e poi abbiamo visto purtroppo che cos'è accaduto e che cosa è successo e questo ci deve far riflettere deve far riflettere questo anti
Semiti Isma'e antisionismo dilaganti o strisciante come è stato chiamato da qualcuno e questa può essere l'occasione lo dico per rilanciare l'idea spente che abbiamo presentato una proposta di legge prima qualcuno dalla comunità
Nella sottolineato proprio per cercare di contrastare
L'antisemitismo con delle politiche di formazione
Dal nei confronti di educatori di insegnanti nei confronti delle stesse forze dell'ordine per individuare bene qual è l'aspetto legato all'antisemitismo per cercare di prevenirlo con delle campagne di comunicazione informativi importanti perché è intollerabile che nel nostro Paese nei luoghi del sapere ci sia qualche professore universitario
Che di dice che Israele è uno Stato terrorista questua interno intollerabile così come abbiamo sentito parlare di genocidi e di cose che sono assolutamente sbagliate intollerabili quindi può essere l'occasione per portare avanti tutti insieme
Una legge che va in questa direzione
Non ci interessa avere la primogenitura o quant'altro
Ma ribadendo e sapendo che Israele che c'è questo sentimento sempre forte e comunque visto che
Ci sono Hamas Hezbollah stato ricordato dirà anche vogliono la cancellazione
Dello Stato d'Israele comprendiamo assolutamente la necessità da parte dello Stato di Israele di ripristinare la dei deterrenza strategica proprio per evitare che Nassi islamista vada incendiare ancora di più
Tutta a la Regione necessario al contempo dall'altra parte che ci sia rispetto come ha ricordato bene
La Premier Meloni del diritto internazionale umanitario è indiscutibile che alcuni bombardamenti su casa abbiano comunque creato soprattutto con la morte in tanti civili
Creato non siano insensibili abbiano creato una certa indignazione nei confronti dell'opinione dell'opinione pubblica motivo per cui e mio figlio chiudere occorre agire con responsabilità
Con la consapevolezza che un'escalation potrebbe ulteriormente destabilizzare l'area e quindi non estendere il conflitto con l'Iran agire con la responsabilità in maniera proporzionale proporzionale fatto salvo demente diritto
Disraeli di potersi difendere e di garantire la sicurezza i propri civili ma è l'occasione per dimostrare questo lo dico come uno dei promotori dell'intergruppo per la pace per il dialogo per il multilateralismo
La grande occasione di mostrare anche da parte di Israele la forza della democrazia della diplomazia chiedo scusa la forza della diplomazia ancora più
Che
Il continuare Ugo
Un conflitto che rischia poi di diventare sempre più pericoloso con dei rischi di di di escalation quindi riconfermiamo il nostro posizionamento a fianco di Israele ribadito anche dal governo di centrodestra
Proponendo però per esempio una chiave di diplomazia da perseguire l'implementazione il perseguimento e l'implementazione degli accordi di Abramo che sono fondamentali per stabilizzare tutta
La zona della del Medioriente certo se vogliamo davvero perseguire questo scopo dei due popoli
E dei due Stati è chiaro che indubbiamente dobbiamo separare quelli che sono anche le legittime
Aspirazione del popolo palestinese e invece dall'altra parte il supporto organizzazioni terroristiche
Che minano la pace la stabilità che non fanno raggiungere l'obiettivo creano terrore come strumento politico e certo non si può parlare di pace con che alimenta l'odio e la violenza grazie
Grazie presidente Romeo
E ha ora la parola il senatore Enrico Borghi presidente del gruppo Italia viva ovviamente al Senato
Buongiorno portò a tutti quanti voi agli organizzatori e rappresentanti della comunità ebraica
All'ambasciatore i saluti del gruppo parlamentare del Senato di Italia viva il centro di New Europe del Presidente
Matteo Renzi che mi ha pregato di estendere i sentimenti della sua vicinanza la sua amicizia esattamente nei termini con cui lui da presidente
Del Consiglio fece in un discorso alla Knesset alcuni anni fa
Non c'è dubbio che chi ha avuto
L'occasione come chi vi parla di visitare il kibbutz di Farrar sa
Pochi mesi fa
Ed è avere constatato di persona
Che cosa sono state le efferatezze il terrorismo la vigliaccheria l'odio
Che è stato messo in atto contro civili inermi
Che avevano come
Unica colpa
Quella di volere vivere in pace
Mi colpì molto il fatto che nella comunità di Farhad si erano insediati degli israeliani che ponevano il tema della relazione del dialogo con la Palestina e con Gaza come uno degli eventi e gli elementi quasi ideologici della loro share
E forse una volta di più si comprende come proprio chi vuole costruire ponti relazioni amicizie
è il nemico del terrorismo della radicalità di integralismo
Ma dicevo chi ha avuto la ventura di vedere con i propri occhi quale dramma di ascoltare a Gerusalemme i familiari
Degli ostaggi
O di vedere insieme con altri colleghi qui presenti presso la vostra ambasciata qui a Roma
Quel video integrale
Inguardabile
Di quello che è accaduto quel giorno ma inevitabilmente
Assume in questo contesto un significato che va oltre la solidarietà la vicinanza e l'amicizia
Perché va alla radice più profonda del sentimento di umanità che credo debba legare
Ciascuno di noi
Ma chi ha delle responsabilità di natura politica ed istituzionali in occasioni come queste deve porsi anche altre domande
Deve porsi la domanda del perché ed è forse la domanda del come
La risposta che mi do al perché è piuttosto semplice
Quello fu un atto di terrorismo deliberato per rompere la prospettiva di una stabilizzazione della regione
Chi ha effettuato quell'atto efferato perché voleva e vuole impedire che ci sia un'intesa quella che Matteo Renzi chiama della pace dei figli di Abramo
E che sembrava ad un punto di possibile raggiungimento
E quindi noi sappiamo che per rispondere a questo perché ci sono in atto una serie di meccanismi molto più complesse
Che chiamano in causa altri attori
Sul teatro sullo scenario geopolitico globale
E credo che il compito dell'Italia nell'ambito dalla sua tradizione di relazioni di dialogo di capacità di cucitura sia quella di richiamare questi partner a dovere svolgitore una essenziale azione di intervento
Perché
In questi sono molto d'accordo
Non è una questione che riguarda solo Israele
Se si incendia Israele è il prodromo dell'incendio del Mediterraneo
E se si incendia il Mediterraneo il rischio che il sette di ottobre
Sia una drammatica rievocazione dello sparo di Sarajevo dietro l'angolo quindi la responsabilità oggi è quella di intervenire affinché Stati Uniti Cina gli Stati arabi sunniti
L'Egitto intervengano
A cooperare in maniera significativa nella risoluzione di questo versante il come e chiudo su questo aspetto
è anche nell'approccio con il quale noi ci poniamo dal punto di vista della nostra capacità di intervento penso che se la politica
Intesa come ascolto come relazione come capacità di introduzione di una parola che non è una bestemmia ma la sintesi stessa della politica e cioè il compromesso
Svolge fino in fondo la propria azione rifuggendo radicalismi provocazioni e situazioni inaccettabili come quelle che abbiamo visto
Andare in scena sabato in questa città se la politica recupera questo senso e se l'Italia dentro questo recupero
Svolge fino in fondo la sua funzione riconosciute in quel teatro forse possiamo riaccendere
Quel lume che è un lume di speranza per tutti quanti noi un lavoro è ancora un grande sentimento di amicizia
Grazie grazie presidente forti
Ora abbiamo l'intervento a un intervento molto speciale l'intervento di e la morte che avevamo preannunciato all'inizio
E ringrazio in particolare la morte per aver deciso di essere quindi in questo giorno molto particolare anziché essere in terra d'Israele tolta esce Hutter Cannes Titano appaiono
Sopra i Senati Vadim
Avverto fra i Parlamenti battente
O fine formati in ci mi Eramo d'anime del verde che traduce l'Africa elegante vantava circa a decenni fa Max senza una pesca a Fiumicino anche meno Camp
Buongiorno a tutti grazie mille sono molto orgogliosa di essere qui oggi io sono al lavoro e sono la sia didattica il di quattro anni che è stata rapita il sette ottobre ed è stata in ostaggio per cinquantuno giorni troppo lunghi
Ad essi ville October laiche autorità acqua di un collimanti Lash nei bagni
Avrà finalmente avesse presente
Anni cambiano tante
Se il Michel beneficia ammaliata crescesse vaticani mancava CEO Ernie Els fu le né che tenente Vismara terra Fazzari varca faxate The Crimson fa mass Dasha agli stranieri
Fino al sette ottobre erano soltanto la zia ma adesso non sono più l'ansia sono anche la mamma perché
Amalia mi farei avida di quattro anni
Sentite
Ok
Sì sono diventati sono diventati orfani il sette ottobre l'attacco terroristico di Hamas e Israele
Africa inscenano miste fa Alleanza alle idee che voi Steam piazza Brin la Himmler non le le nove anni si riorganizza si marcia biglietto ma dietro Mancini in Sex Breda in scena Amicone dava del finale di bovini Istat Obama quanto inizio mixati fa
Riga ed è stata rapita da i terroristi di Hamas quel giorno terroristi senza cuore che hanno ucciso i suoi genitori mentre sui due fratelli si stavano nascondendo detto l'armadio
Che io me ne abbiamo già c'è legalità Cefaliello Pezzana leda che nessuno se ne troveranno oggi sono l'azione della figliola che contro la sua volontà diventata la bambina più famosa al mondo
Le cave Michele
Io c'ero e limpidamente
Dieci aziende dieci anziani ai miei diva ma Scamozzi nel hai una notevole kilim legame adottasse Bacci Foa
Beh si lottava per ci ribattini Santamaria si sta turbavano densa alcoli era a me fa Belem Valgoi deriva rasentava e vi si può leggere dalla Tim celesti ma da son state suonavo Ance Boy mister tu becero lì c'è il danno nella stanza
Immagino che anche voi abbiate figli fratelli sorelle anche noi eravamo una famiglia completamente normale fino quel sabato nero del sette ottobre io mi ricordo la telefonata dai due fratelli di Abidal dentro l'armadio quando mi hanno chiamato mi hanno detto e la i terroristi hanno ucciso mamma ucciso papà e questa telefonata l'hanno fatto mentre la mamma stava per terra dentro una pozza di sangue senza muoversi più
E io ed ha posto fine scena cinema le adesso non adito Linneo interno sia dal ministro viene miti nazista nel nolano allungarmi a una mano affinché o ci contiamo esattamente un anno dal disastro dei disastri più grandi crisi abbia saputo ma anche tutto il mondo intero
Ma io mese di Bové imputabile al più Arsieni modem in cieli e io vivo coi al viste tuonava by essere sciolto va avanti africani ai tardivo quante al vessata da lega horrea mi sembra anch'io va messo il senso
Piena luce bianca in quel giorno sono nati tanti errori mi riposi che si sono nascosti dentro l'armadio per quattordici ore poetica e di quattro anni che è stata l'inferno di turno di Hamas senza suggeritori per cinquantuno giorni
Col capo avesse comincia il profumato Simone IMET di maniche fin cileno Schultz c'ero ai non ci sia utile ce l'abbiamo
Tante storie di eroismo che fanno vedere il lato bello dell'umanità e della dell'uomo
Adesso invece Israele ai suoi senese
E persino a Firenze sì nove sei che della file messi in scena il Chievo le persone di Israele hanno aiutato uno l'altro hanno rischiato la vita per salvare persone che non conoscevano nemmeno
Ma io me sei e canti fa male vecchi Fanti Coffa cenano insieme c'è il sabato De Miro in cui l'ambito del furto
Affrettandoci ad ascoltarmi embargo bit Vozza Rabin amicizie U vennero Courbet terrazzi le tele di INCE mister tre in balcone Lanzillotti botticelle c'è o per terra
In quel giorno creato un gruppo per indirizzare le forze per arrivare a casa gruppo di soldati di riservisti dei civili che hanno fatto tutto come volontari sono arrivati a casa
Nessuno gli ha chiesto niente semplicemente hanno rischiato la vita alcuni di loro sono stati feriti per salvare quei bimbi che si stava nascondendo barche tutto il kibbutz intero
Miserie ed a questo fine tramonterà insomma c'è il divo investì Kuwait Oman misurare contiamo oggi una quantità immensa di Veronica tante storie di eroismo
Assai
Ma io non ci vanno aggiunti i nuovi il Caravà o a Akio assai ridotto patito l'invio di Terni azzarda per avverte al cileno shorts versasse Olanda in viaggio
Ma in quel giorno si sono nati tanti eroi però abbia manco scoperto il male la parte più brutta e cattiva dell'umanità è stata rivelata in quel giorno
Invece hanno c'è va be'San Nazaro ed offende svanì modernamente fanalino eterno amico la prognosi Mick Grant demandiamo e tecnologia vescicali insistenti vaticana demagogica otto fa chi scaglia non sarà mai mai storia eterno verso chi mi narcotest negli atti nasconde o quinto prezzi fissi tempo alto istinto metto un bel timbro programma Matrix
Noi pensavamo di aver già visto tutto è aperta visto tutti i comportamenti è il male la cattiveria durante la storia pensiamo di essere troppo avanti con la scienza con la politica con la cultura abbiamo già aggiustato cambiato comportamenti imparando dalla storia
Siamo già persone colte pacifiste altruista
Rimanendo pre-civile October certe forme islamico
Fra sale attrezzate caffè via terra Celleno Sciuto
è mia eroine kiwi scio cosa abbiamo visto il sette ottobre che i terroristi islamisti hanno rivelato lato più oscuro della puntellando l'umanità non meritano destra chiamati umani
Fai ancora it per terra lo al termine di cassa ma cioè a sia cotta
Un animale selvaggio nella natura non si sarebbe comportato in questo modo qualcosa l'avrebbe stornato sicuramente le sibilanti alberghi
Detto come me di nasce lì
Beh ma faccia anni ma come Compay Carra hanno un amico
C'è in meglio è lo show il sette ottobre distanza di un'ora dove abito io è successo il male ma l'assoluto la cosa peggiore crimini contro l'umanità
C'è in beghe dello show fine miste che ceo Manetti certo il vizio non muove tua gioco de Marzio e Marta Gobbo uscente Hamas da esce deceduto on line benefici Bono del rifiuto certo traslativo c'era comunque non c'è lento
Questi crimini contro l'umanità sono stati altri documentati i filmati pubblicati tramite telecamere di Go Pro di Hamas caro saluto anche importante pubblicarle dagli account Facebook Instagram del delle loro vittime
Accoglienza sei marce faccina trasmetterci complesse nel cuocere è stato un programmato alcun lato ben prima
Ricariche frane a casa
Mellea avvengano all'idea Oz è un reato le tapas io c'era Mino Rachel di ovatta misto c'è la casa Bettino in no è innocente c'è annunciata amici affaticamento a pochi intimi dai
Aprilia ed è stata rapidamente le sue mani erano pieno di sangue le sezioni Tory è stata rapida delle stesse idee sui genitori dentro i tunnel dentro l'inferno di Hamas dentro appartamenti dove nascondono i nostri rapiti cinquantuno giorni troppo lunghi senza i suoi genitori
No lobbista e io di immerse le FIAT tassativo anch'io mi al fine anni io fare sapere la Sam Alfa Mishima fatti o ci anticipa Fancelli Lasalandra dei beni o Vienna in a le sappiano complessa al massimo stava già accettato due truffe no Tonini in Africa e il terzo IMI terzo è il terzo finiva Faenzi decrescente fino Ernest per l'allarme in scena
Non gli sarà purtroppo siamo abituati a vivere sotto una minaccia costante però vi posso raccontare e cinquantuno giorni che noi come la famiglia di avida e non sapevamo non sapevamo più distinguere fra giorno e notte
Come racconta rapida e quando tornerà come hanno ucciso il sei genitori come raccontano che orfana ma se mai tornerà
Meazza si vede a occhio avverte fine Steno finezza per sette ottobre la nostra vita cambiata per sempre
Amici miei Katrin a ogni proiezione ma io Wim come avete visto nel beh Tiziana secca con Cerami sfracelli c'era un pesce d'applicare svagato per voi che decide sciolti della forma disciolti beh è un'OPA debbano rampollo chi conoscenza del semplice nuova ecco all'interno si assomma a sinistra del pre-civile October
Cari ospiti io sono qui oggi con voi invece di essere tutta la cerimonia della memoria per i genitori via Bigai gli altri due fratelli
Spadaro eroi sono qui per far sentire la mia voce a Roma ma non solo a Roma in tutto loro per tutto il mondo perché importante che il mondo sentirà cos'è accaduto il sette ottobre
ENI poche Terenzi io conservo che mira cercherò questi incendi sono invece ma generazione mazzate percorribile Ghitti mio
Sono qui per ricordarci che per a partire sì quel fatto per loro lottano per nel nome di Dio rende tutto legittimo ma invece non è così
In USA Canada essere sia fonico forza decoriamo
Se è successo di Israele può cadere in qualsiasi altro posto al mondo isteria e democratica egli affiliato avvisasse Tiffany ben altro amico quasi farcela vagante
Nasce come Nissen all'unico qualche Garzia scenda dai Israele è l'unica democrazia del Medio Oriente microcosmo del mondo quello che è successo a casa nostra può succedere anche a casa vostra
Zero per me ne se ne ma i monaci larsen
Neffa e tempo haitiano questi faccio terrazzo curiali non importa la fede costoro fringillidi terroristi hanno ucciso rapite tutti
E in certi Buzzi Che fine vedova una mentina e io voglio Ceci allora nettamente offende che esse le Asa Lazzati la quota Abete Follini le Kabel tipo l'infimo a terra quindi
Le persone che vivevano nei kibbutz in quel paese nel sud di Israele erano persone sempre alla ricerca della pace che aiutavano sempre civili di Gaza aiutante riportandole cibo
Acqua e quando avevano bisogno di cure dipartimenti oncologici riportavano ispida venne in Israele
Eterno insieme nel razzismo
Con le persone sono state uccisa ma io me ne vado meste fomentare influisce laccate messi in coerenti in ancora in radio Scisci in Machine sei all'insieme dalle cince bauli Rocco e del Messina
Quel giorno sono state rapite duecentocinquantuno persone tra cui neonati bambini anziani donne soldati giovani e persone che erano soltanto a ballare in quella festa del Festival
Io ce l'ho ne ha fatto fin da casa
Africani stabilisca ad esempio allestimenti convenne oggi Mario Penasa Italia tedesca
Abbiamo ancora cento rapiti in ostaggio a Gaza apicali è tornata una trattativa però questa trattativa successe un sacco di tempo fa quel giorno lì non si parla più di una trattativa bene la sciatica estranei serie
è stato infatti gli amici lo ha fatto è stato fin da meccanici foto c'è Nicolosi addetto stampa
Ogni tanto ANCI curanza Sven temerari sogni ma chi discetta Tajani L'Armata accresceva tra tuffi resti affermati ascesa da anni fa le mani strette
Quella notte quando è tornata di ghiaia stavo con le famiglie nelle nel forum
Per gli ostaggi ho fatto una promessa queste famiglie che finché non tornino tutti i rapiti a casa io sto con loro e dedico la mia vita alla lotta per portarmi tutti a casa
La scena mi puoi fare ANCI mantenuto in ventun film McKean dei Minamoto Max data dal FUS rivolto Inwind onesti va lei lo ha mai lega offre Leo Orbetello Fonsai Enzo potendo inconsci premessa minime legno Betty sfila scritta celarsi lottando vicina fisico dalla banca
E perciò per questo motivo sono qui con voi oggi perché nostri ostaggi stanno morendo dentro i tunnel senza cibo senza acqua senza luce senza ossigeno
E sono qui perché so che in questo momento loro stanno pregando una preghiera silenziosa che riporteranno tutti a casa
Alleno io ne ha usati coreano
Cura nonché ampi per cui hanno che Roma collaborerà se riflette sette Kennedy perché avevo addetti ammesso quanti ci può Ermito falsari utile dell'oil&gas estinzione materna fate Sciacca e da questo si legge cui hanno che della della fatto fin qua di ancora
Sono qui per dirvi che dobbiamo essere uniti uniti nella lotta contro il terrorismo religioso pericoloso dobbiamo unirci tutti per trovare una soluzione
Il più presto possibile
Dunque io arrivai desolata
Lei chiarisca accanto all'asteroide ma Balcani venga vanificata FI emessa gas abbiamo bisogno del vostro aiuto solo così riusciremo ad arrivare a una trattativa riuscire strade aiutarmi a costruire la loro vita di nuovo
Si è fatto coi salumi scelti è un bene tetti mila cioè che esecutiva conoscere Almirante fu
Le e mi hanno e analizzare Mitridate personalmente adesso quando un rapito torna allo stato non torna mai la stessa persona perché è stata rapita anche la sua identità e il suo corpo non ci resta chiari aiutare a questa persona ricostruì la loro vita
Afef Rice bellezza sola metterne in mezzo al dottor ce l'abbia messa ma Cascia Veneto chi malessere tutte no
Stefano sax a Gio Ponti fra Vania Monza resta però la Sanchez morì le finali neon Celli va be'Knesset credono il fatiscente Finetti Balti odia c'è una fila sette anni a debba incendi meramente armava eccellenti Fedaia dati e file di del mio angolino e telefoni gli occhiali tirati avverrà la calma Loredana chiese organico le fughe Capeccia Mirenna barman le Maselli acqua questa idea verde Stradella pesata mezzi o c'erano io avvenne a Baghdad crescerà
è un anno adesso che stiamo lottando per la nostra esistenza in Israele a un anno dal massacro terroristico però la guerra e ancora in corsa è il nostro nord d'Israele viene bombardato ogni giorno assoluta completamento distrutto ed è stato voglio raccontare di una cosa che mi è successa ieri mezz'ora prima di salire a fare mio discorso al Tempio Maggiore
Ho letto una notizia anche cento metri sotto casa mia praticamente caduta una bomba caduta un pezzo di missile i miei figli non rispondevano al telefono e sono salita comunque a fare il discorso con l'incertezza che quando scenderò dal palco non so esattamente cosa è successo per fortuna tutto bene adesso
Però soltanto per farle capire questa la nostra realtà che stiamo affrontando ogni giorno
E mi pare che viene perché siete stati lasciar fare
Assicurano Lattanzi contava Banca Sgura gruppetti può benissimo vedo che ci sia artistico ed è stato fin ai fischi Fuat hanno Boni è mossa di imporranno Lehman ma già molto forte ferrea con gli occhi a terra stravagante ovviamente c'è da fare che verbale che ne tengo Baby K crebbe ARPA
Sono qui per chiedere pieni di usare per favore il vostro potere
Da questa capacità il vostro la cosa influenza per aiutarci a portarne a casa non ce la faremo da soli abbiamo bisogno dobbiamo unirci tutti per questo obiettivo
Di portarli tutti a casa lottare per obiettivi migliori ma anche per un mondo migliore devo potremo crescere i nostri figli col sicurezza e amore
Tre da da grazie minacce
Ora abbiamo preventive io ringrazio moltissimo e l'amore per la sua straordinaria testimonianza in un momento così drammatica come c'era spiegato proprio nelle sue ultime parole abbiamo ora il video su quegli
Su quei fatti ancora
CCGT un un modo venga venga
è fermo al riordino geniche nessun accordo veniva infatti abbiamo già sollevato comuni viziati
Do grazie a quali accessioni macchia specie alla danza in un anno e album di persone o Penazzo pagherete per ammazzato musica era veloce erosione se chiedete il Mitrotta o furba Muscio consigli per fare quali ha già dei prezzi delle quali accentazione Novaga Lega Pesca Farinacci amica Baeyer che Cristo all'olandese refettorio c'era il verde voi Mondeo vasi OCSE Rodolfo Celletti
L'ha fatta questo Brescia cherchez Scienza e Fiordaliso sofà perché voglio Giorgio Gallione Mattozzi constatare obsoleto sia praticata Guido Bersellini basso
Come sapete prima il MOSE Cavendish bassa segretissimi avverte fregnacce deviato la notizia il camorrista dice di veneti è un fatto il capo le fiaccole Acilio veniva cauzione del gregge a terra uno sforzo che affollano sciocchezze che di una volta
La cefalea cedolino nate Kohlhaussen c'erano scene al vero nei suoi e cioè sa che i fatti mi devi avere ad anima Levanna tornando le ragazze in gara anche se pensasse terapia essa viene anziani soli atti eh
All'investitura annunciando ufficialmente sicuramente intercettazione campi due mila mezzi fasce stralcio no tsunami Genova genetico ma una provincia in animo una irrequieta oggi
Voglio
Io la la
Diamo ora l'ultima parte chiamo intervenire invito a prender la parola l'onorevole Tommaso Foti presidente del gruppo Fratelli d'Italia della Camera dei deputati
Buongiorno a tutti
Bene dopo le parole di della morte dopo
Questo breve significativo firmato
Potrei dire e cosa c'è da aggiungere
Perché vedete
Il problema non è solo lasciarsi
Trascinare dall'emozione comprensibile
Non è solo
Essere colpiti al cuore nel cuore
Da
Una chi non è una vicenda
Non è un fatto di cronaca
è stato il sette ottobre uno dei peggiori se non il peggiore
Atto
Crimine
All'umanità dalla fine della seconda guerra mondiale
Perché se non si parte da queste premesse
Se tutto si tenta comunque di giustificare in qualche modo allora evidentemente siamo veramente fuori tema che fuori luogo
E vedete ciò che
Stupisce
E che dopo il sette ottobre
Un po'in tutta Europa
Soprattutto in Italia dove vorrei ricordare
Nel nome della libertà di pensiero si è vietato il meno possibile
Ma le manifestazioni si sono succedute su un tema che è un tema falso
Perché quando si dice la manifestazione pro Palestina
E il fondamento di quella manifestazione bruciare le bandiere di Israele per dire concludere
Che lo si fa perché Israele è uno Stato terrorista
E quindi va eliminato
Beh allora dobbiamo chiederci Macchi corsa a la mente umana che la porta a delle aberrazioni di questo
Perché vede
Io penso che nessuno abbia mai fatto il tifo per la guerra
Anche se devo dire che vi sono delle organizzazioni importanti
Una delle quali l'ONU
Che dopo esser stato costituita perché vi è stato un conflitto mondiale da cento milioni di morti prende spesso e volentieri negli ultimi tempi delle posizioni
Che io ritengo siano inaccettabili nella forma e nella sostanza
Vi è
Un errore di fondo
Che vuole equiparare ciò che non può essere equiparato
Spesso e volentieri anche in Parlamento
Noi abbiamo delle risoluzioni
Che chiedono all'Italia e al governo italiano di riconoscere lo Stato palestinese
Ma perché nessuno
Prima di presentare quelle risoluzioni si chiede
Quanti tifosi dello Stato palestinese
Voglio non riconoscere lo Stato di Israele o vorrebbero invece annientarlo
Perché questo è il tema di fondo
Si dice Israele ha reagito duramente
Israele attuato una politica di difesa che potrà essere poi valuta se eccessivo o meno ma possiamo sicuramente dire che lo stato aggredito status e
E non è stato aggredito
Attenzione nel nome di un esercito è stato aggredito nel nome della popolazione inerme che ha dovuto subire atti di violenza inenarrabile
Ancora oggi dopo un anno stiamo parlando di persone che sono prigioniere senza sapere quale sia il loro stato di salute quale sia
La loro situazione reale se siano o meno ancora invito
E tutto questo lo deleghiamo alla cronaca lo derubrichiamo come un fatto raccapricciante o invece ci rendiamo conto e sia Induno conto
I popoli a partire da quell'italiano per andare a quello europeo e oltre
Che in realtà ciò che si è voluto fare da parte di quelle organizzazioni terroristiche
Che costituiscono un triangolo della morte guardate a marzo Hezbollah Young hanno tutte la stessa finalità di azione non ce n'è uno che vada fuori dal seminato per loro il nemico danni entrare Israele
Che quando c'è una situazione di questo tipo cosa dovrebbe fare Israele se non attuare
Una politica di difesa che torno a ripetere
Non può essere oggi paragonata all'offesa ricevuta
E qui andiamo all'ultimo dei discorsi che spesso e volentieri si fa
E cioè
Che noi dobbiamo arrivare
A riconoscere in quell'area
Geografica la presenza di due popoli due Stati
Ma perché vi siano due popoli e due Stati vi deve essere la garanzia che lo Stato che cioè e cioè lo Stato di Israele
Siano stato rispettato
Sia uno stato in cui non capita com'è capitato nei giorni scorsi
Che in relazione
Alla incursione in Libano ha risposto l'Iran
E ha risposto non sono militarmente ha risposto con delle dichiarazioni dell'autorità suprema religiosa ancora peggiori
Perché ha detto a chiare lettere
Israele non si muova perché lo ammettiamo
E allora c'è una volontà chi va contro ogni e qualsiasi logica e che ha come unico obiettivo
L'eliminazione di un popolo e di un mostro
Ed è questa la ragione che secondo me
Per la quale vedete molto spesso si usa una frase che foniche indetti quando disse non possiamo non sentirci ecco non possiamo non sentirci israeliani oggi direi
Ma la pubblica può svolgere un attimo
Perché non dovremmo sentirci israeliano
C'è una ragione per cui dovremmo dire che l'esistenza dello Stato di Israele
Un incidente della storia
C'è una ragione per la quale noi dovremmo dire che chi effettivamente mantiene gli equilibri mondiali e chi in realtà fa di tutto per sabotatori
E allora io penso che se si vuole attuare una politica nel segno della pace
Occorre che anche vi sia uno sforzo diplomatico chi vada in una direzione scusatemi un'ammenda
Nel voler mettere alcuni balletti a delle affermazioni che finiscono per essere delle terre
Non si può essere ai massimi vertici dell'ONU
Ed uscire anche di recente con dichiarazioni che sembrano scritti apposta però volevo colpevolizzare chi non è colpevole
E vedete poi capita anche compiuto che in tutta questa confusione nascano dei gruppi
Estremisti ci
Che poi però
Sembrano piccoli ma poi crescono che anche in Italia fanno delle liste di proscrizione
Io ho scoperto che
Il mio amico Lucio Malan ed io saremmo tra i tanti degli agenti sionisti che lavorano in Italia
Mi sono chiesto perché cioè
Il fatto di difesa e di di di difendere il diritto di Israele a desistere e di poter vivere in pace
è un atto di sionismo o invece la ragione della buona politica
Io penso che non dovremmo neanche più chiedercelo questo
Ma mi rammarico del fatto
E lo dico chiaramente che vi siano ancora troppe forze politiche
Che come ai tempi del terrorismo
Erano poi qui distanti dallo Stato
E dai terroristi oggi sono un po'troppo e queste distanti tra terroristi ed Israele no non è così si sta con Israele contro i terroristi dopodiché
La politica di Israele
Se quanto sbagliata
Non spetta a noi correggerla
Spetta al popolo israeliano correggerla nelle lezioni
Come ogni volta che c'è una consultazione elettorale in qualche paese devono poter volto il popolo decide da che parte stare e chi eleggere
Ma non possiamo essere noi che ci arroghiamo il diritto di dare i voti giorno per giorno a questo o quello facendo finta di non sapere di non vedere ciò che in realtà conosciamo benissimo e abbiamo visto altrettanto chiaramente grazie
Grazie presidente
Ha ora la parola il l'onorevole Riccardo Molinari presidente del gruppo della lega della Camera dei deputati pittorica chiusi
Buongiorno a tutti un saluto all'ambasciatore di Israele a tutti gli intervenuti alla comunità ebraica
E ai tanti colleghi ai tanti colleghi presenti ringrazio il presidente ma l'hanno per aver voluto organizzare questo momento che non deve essere solo momento di ricordo ma deve essere credo un momento di rilancio di un certo messaggio di un certo modo di vedere le cose
Anche perché a distanza soltanto di un anno e un giorno dal pogrom sette ottobre
Quello che mi lascia particolarmente basito smise interrogato tante volte in questi mesi e come è stato possibile che dopo un momento di totale solidarietà trasversale tutte le forze politiche sociali mondo dalla cultura dell'informazione nei confronti del popolo di Israele per quanto accaduto per quel terribile genocidio perché di questo si è trattato quello che c'è stato sette ottobre
Con la morte di mille duecento persone più di duecento persone rapite più grave atto di terrorismo che abbia subito lo Stato d'Israele dalla sua nascita ed è appunto un atto che definire genocida
Definizione corretta mi ha sorpreso come dopo poche settimane col passare del tempo questo sentimento di solidarietà lasciasse spazio altri tipi di sentimenti
E come quella comunità di intenti nella difesa del popolo aggredito e nella difesa di un Paese alleato oltre che di un Paese che al nostro stesso idem
Sentire essendo un Paese dell'Occidente sono Paese democratico se in un paese che si fa la sua libertà venisse piano piano meno e una risposta che mi sono dato che forse le autorità israeliane che hanno fatto questa scelta per rispetto nei confronti delle famiglie delle vittime cioè la scelta di non rendere pubblico invidio invidio di quei massacri di quelle tragedie forse quella scelta fatta di petto giustamente
Per rispettare il dolore delle famiglie che hanno scelto di non rendere pubblici pubblici gli ultimi momenti di vita dei loro cari per forse quella scelta
Ha fatto sì che troppe persone non capiscono la gravità di cosa fosse successo e che si fermassero solo sui freddi numeri come si potessero mettere a confronto i mille duecento morti del pogrom rispetto alle vittime
Delle azioni di guerra che sono susseguite nella nell'atto di difesa dello Stato di Israele penso che
Se
Più parte della popolazione avesse potuto provare quel senso di soffocamento rendersi conto che quello stesso tutto prestato una caccia all'uomo dei operata sono state persone uccise per strada mentre andava a lavorare sono bambini che hanno visto trucidare i genitori in casa davanti a loro
Ci sono
State
Scene di orrore anche l'
La stessa casa dove la cosiddetta popolazione civile infieriva sui cadaveri o sulle prossime persone rapite
Se si fossero tutti ascoltare i toni entusiastici con cui gli assassini di Hamas parlavano di quanto avevano fatto beh forse forse questo sentimento di equidistanza sarebbe venuto maggiormente meno e forse sarebbe stato chiaro a tutti che non è possibile mettere sullo stesso piano le morti certamente drammatiche
Dei persone delle dei civili morti a Gaza durante le azioni di guerra e di difesa da parte del popolo Disraeli dello Stato di Israele rispetto alle vittime di un atto terroristico legato genocida come quello messo in campo di Hamas
Le due cose non sono paragonabili e soprattutto va sempre ricordato che se a Gaza stanno morendo delle persone sempre per colpa di Hamas che ha deciso di usare popolazione civile
Di quel territorio come scudo umano proprio per continuano a perseverare nel portare avanti determinati crimini portare nel perseverare a portare avanti la propria esperienza terrorista
E quindi devo dire che aver sentito anche determinate frasi determinati slogan lanciati del nostro paese alle manifestazioni di qualche giorno fa qui a Roma e ha destato orrore
Adesso trovare ringraziamo il ministro Piantedosi per come ha gestito la situazione bene ha fatto non autorizzare quelle manifestazioni che sono intollerabili
In un Paese civile ma ritengo che sia gravissimo che c'è ancora chi liberamente può sostenere
Nel nostro Paese non parlo solo dei facinorosi delle manifestazioni ma mi ricollego a quanto diceva il collega capogruppo Foti prima
Che anche strati alti della società italiana dirigenti politici editorialisti notti uomini di cultura ci sia ancora chi può portare avanti messaggi come liberiamo la Palestina dal fiume al mare che significa distruggiamo lo Stato d'Israele
Dietro a un Peluso pacifismo c'è una subdola
Dimostrazione di un profondo antisemitismo che vorrebbe la distruzione dello Stato d'Israele il nome di una pace che in questi termini non può certamente essere possibile
E questo è molto grave e dobbiamo interrogarci come italiani su come sia possibile che il nostro Paese ci sia ancora una cultura di questo tipo sia così diffusa
Per questo indennizzo del mio intervento dicevo che il momento di oggi non deve essere solo un momento di ricordo ma deve essere un momento di rilancio anche terminati messaggi dobbiamo rivendicare con forza perché non possiamo rassegnarci al fatto che le cose stiano così
Non possiamo rassegnarci che nel nostro Paese nel due mila ventiquattro esista ancora un sentimento antisemita che si nasconde dietro l'antisionismo anche perché alle celebrazioni al Tempio di Roma di ieri è stato giustamente ricordato dagli amici
Del popolo di Israele che purtroppo nella storia della civiltà ogni qual volta sono riemersi dei sentimenti
Di antisemitismo siamo sempre sprofondati nel baratro del degrado della civiltà stessa e quindi non vorremmo quanto stiamo vedendo sia il prodromo di tempi
Di tempi ancora ancora più duri
Va ricordato peraltro che i fatti del sette ottobre sono avvenuti in una fase di relativa stabilità normalizzazione dei rapporti proprio in quei giorni lo Stato di Israele stava per dare maggiori permessi di soggiorno
Ai cittadini di Gaza per motivi di lavoro quindi eravamo in una fase di distensione tra i popoli e quindi è stato assolutamente immotivato quell'attacco se non parla volontà di ribadire che non c'è la volontà di una convivenza pacifica
In quel territorio da parte
Dei terroristi di Hamas
Par da parte nostra oltre a sostenere senza se e senza ma Israele per i motivi voglio ha spiegato
Non solo per un senso di umanità non si non solo per un senso di vicinanza di cultura religiosa e ma per una questione di appartenenza al medesimo blocco del mondo all'Occidente
Chiatta che Israele attacca noi chiatta che serve l'attacca le democrazie liberali che attacca Israele attacca quella parte di mondo che ha organizzato la propria vita civile sul rispetto della legge sul rispetto della vita della dignità umana e soprattutto sul rispetto della libertà
Non ci può essere
Un tentennamento su quale parte stare e questo va ribadito sempre con forza e lo ribadiamo con forza ma questo non basta
Per questo attiene a cosa può fare la politica cosa possono fare le istituzioni io penso che c'è da fare un lavoro dal punto di vista culturale
Che vada oltre a quello che posso fare le istituzioni per come ho detto prima non è tollerabile che l'antisemitismo esista ancora oggi nel nostro Paese molto è stato fatto
Molto è stato fatto perché anche il nostro Paese purtroppo si è macchiato di determinati crimini e anche il nostro Paese in questi decenni ha fatto ammenda per quanto successo ha cercato di sviluppare una cultura
Che in qualche modo risponde ripudia se l'antisemitismo e determinate ideologie ma evidentemente forse il momento di fare cultura riadattando il problema antisemita quello che il mondo di oggi
E quindi andandola a cercare forse dove non abbiamo guardato fino ad ora e dove purtroppo oggi si annida e anzi fa bella mostra di sé ogni giorno sulle televisioni sui giornali sugli organi di informazione senza vergogna alcuna questo non è tollerabile
E questa Lazio devono fare l'istruzione deve fare il mondo della cultura
Senza con questo è qualche nudo perdere la speranza che la situazione non sia
Rimediabile perché ricordiamo che Israele
Ha già fatto la pace con alcuni Paesi arabi ricordiamo gli accordi di Abramo capacità la normalizzazione dei rapporti con quattro Stati
Arabi quindi quattro stati certamente non vicini dal punto di vista Regius culturale Israele e questo deve farci perdere la speranza che in un domani una normalizzazione dell'ARE anche qui nemici di oggi possa venire certo questo passa
Dal legittimo diritto Disraeli difendersi come ritiene secondo quelle che sono le leggi di quello Stato che lo ricordo ancora una volta lo Stato democratico e su cui penso nessuno possa dare lezioni o possa dare diktat perché uno stato attaccato in quel modo da subito un atto terroristico come quello un tentativo di genocidio come quello deve rivendicare il suo diritto a esistere il diritto di esistere uno scenario di guerra sì identica facendo la guerra di difesa come sarà lei oggi sta facendo grazie a tutti
Giuseppe Molinari ha ora la parola invito a prender la parola l'onorevole Piero Fassino vicepresidente dalla Commissione difesa della Camera
Bene grazie subito saluto
Tipo il saluto l'ambasciatore
Sono state dette molte cose quindi non ripeterò noi avvertiamo tutti
Il dramma di un conflitto che si protrae da un anno
E anche avvertiamo tutti le norme rischio che questo conflitto mano mano che procedesse allarmanti sempre di più
E avvertiamo tutti e quindi alla necessità di trovare di sostenere una via di uscita una via di uscita che ci permetta di fermare la guerra
Di riavviare un percorso di soluzione politica di quel conflitto
Per sostenere però questo obiettivo bisogna liberarsi
Di una serie di letture
Maniche
Che devianti che si sono affermate in questi mesi
Intanto c'è un punto
Io credo che noi non possiamo
Non mettere come prima questione la questione della liberazione degli ostaggi
Sottolineando un aspetto
Perché la risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Che chiedeva la liberazione degli ostaggi la chiedeva incondizionata
Da mesi e mesi invece il problema degli ostaggi che è oggetto di un negoziato di una trattativa quella liberazione è condizionata qui c'è già una prima
Questione
Ma prima contraddizione io credo che noi dobbiamo insistere invece sulla liberazione incondizionata
Si è determinata un'inversione a mio avviso errate il cessate il fuoco per liberare gli ostaggi no la liberazione degli ostaggi a cui può scegliere il cessate il
Il cecchino che gli ostaggi non sono liberati
è evidente che
Rimane aperta una ferita che
Rende più difficile legittimare una sospensione delle ostilità
Una seconda questione
Il sette ottobre viene da tutti
Tratto non c'è nessuno che non
Affrontando questo voleva non parta dal condannare quello che a marzo ha fatto però
Quello che a marzo ha fatto il dieci ottobre non è un episodio
E l'ultimo più drammatico e che segna un salto di qualità
Atto di una strategia che Hamas ha messo in essere dal due mila sei ad oggi
E cioè quando nel due mila sei con la forza
A marzo ha cacciato da Gaza l'Autorità nazionale palestinese ha preso il potere e da quel momento ha avviato una costante e continua azione volta a preparare le condizioni di una guerra di sarà
Utilizzando
Milioni e milioni di dollari che hanno ricevuto
Non per determinare un miglioramento dei servizi e delle infrastrutture della qualità della vita degli abitanti di Gaza ma per rifornirsi di armamenti costruire una rete di tunnel sotterranei cioè strutturare Gazza come la base militare logistica dell'aggressione all'isola le di cui sette ottobre è l'episodio
Culminante deve averlo chiaro questo
Perché non basta
Esecrabili centootto opere bisogna denunciare quello che è avvenuto
Per diciannove anni
Dal due mila sei diciotto anni se ad oggi
Terza questione
In questo conflitto
Israele ha dovuto fare i conti non solo con la massima
Ma con gli Hezbollah Coiutti eccoli ora
Il territorio del Libano
Non è
Stato dopo il due mila sei quando ci fu la guerra
Invaso da Israele
Lo Yemen
Dove ci sono gli Juti non è stato messo in discussione nella sua territorialità nella sua sovranità dai
L'Iran non ha mai
Visto messa in discussione la sua sovranità la sua territorialità lei
Quindi in realtà sia determinato un'aggressione ad Israele da parte di
Diciamo
Una sequenza di soggette islamici radicali l'Iran in primo luogo Hezbollah aiuti Hamas la Jihad
E che costituiscono
Un elemento di pericolo di instabilità non solo per Israele Martelli equilibri internazionali
E io credo che questa bisogna vederlo c'era un interessante articolo sull'al mondo due giorni fa
Che analizzava e come con questa guerra sia stata smantellata quella cintura di sicurezza che verranno aveva costruito intorno a sé costituito dagli Hezbollah Damas ed aiuti
Che questo va visto perché se no la lettura di quello che è accaduto rischia di essere una card una lettura solamente episodica
Senza dimenticare che l'Iraq conduce una
Ideologica forsennata estremistica campagna contro Israele da quando si è insediato il regime di come Enea
Una di queste settimane di questi mesi
Allora e tutto questo che sta dietro il conflitto di queste di questi trecentosessantacinque giorni
E guai a non vederla Guagnano ricordarlo perché se lo vede lo conosce allora i giudizi se
Sono meno a potete ICI
Perché io penso che sia
Come dire un sentimento diffuso la preoccupazione e l'ansia anche l'angoscia
Di fronte alle tante vittime che si sono prodotte a Gaza tra la popolazione palestinese come
In questi giorni nella popolazione libanese
Però quelle ritiene sono le vittime anche se
Chiamarsi
E di a chi ha prodotto
La crisi di queste settimane di questi medi questo anno
E anche sul numero delle vittime che io penso abbia
Colpito tutti e tre quando si parla di quaranta mila vittime si parla di una cifra enorme no e giustamente c'è ovvero sentimento umano
No dei piedi di preoccupazione di ansia e di angoscia
Bisogna sapere che quel numero di vittime è stato anche così alto
Perché Hamas ha strutturato l'intero territorio di Gaza attraverso i tunnel sotterranei
Come una base militare determinando una intreccio quasi inestricabile tra le strutture sotterranee e quello che stava sopra perché se metti le strutture sotterranee sotto le moschee sotto le scuole sotto gli uffici sotto le abitazioni
E non è che poi ti puoi stupire
Se tutto questo produce un numero di vittime molto più alto
E preoccupante
Anche questo va detto
Allora io penso che tutto questo sia necessario ribadirlo perché per avere una lettura corretta dopodiché credo che tutti siamo preoccupati di questa guerra vediamo il rischio di un suo allargamento vi è la necessità di fermarla occorre che ci sia una forte azione della comunità internazionale per
Diciamo
Arrivare
A quanto meno ad una tregua e poi a rimettere in moto un percorso politico
Ma per farlo deve avere una lettura corretta e non può avere una lettura manichea unilaterale
A mio avviso questo è un punto un punto assolutamente appunto assolutamente decisivo anche perché è una lettura e finisco
Unilaterale manichea
è il retroterra del rilancio
è una di una forte rigurgito di antisemitismo che noi abbiamo visto diffondersi in tutto il mondo e anche nel nostro Paese
Con manifestazioni
Vibrante inaccettabili di
Ostilità nei confronti non non solo di Israele ma nei confronti del mondo ebraico e di ogni ebreo fino al punto che si chiede conto ogni ebreo dovunque viva deve rispondere di quello che fa il governo del re che evidentemente è una cosa che non ha senso ma che
Ha la sua radice in una rigurgito di di antisemitismo di pregiudizio antiebraico che sappiamo essere radicato nella storia europea e sappiamo anche quante tragedie quante lutti ha provocato nella storia dell'euro
Ecco io mi fermo qui credo che abbiamo il dovere di lavorare per fermare il conflitto
Per liberare gli ostaggi fermare conflitto rimettere in moto un percorso di pace che non sarà semplice
Io sono convinto come tutti
Che la soluzione due popoli due Stati ma dopo quello che è successo nessuno creda che quella soluzione si realizza in qualche settimana in qualche mese
Perché lo show che ha prodotto in Israele quello che è successo sette ottobre e tutto quello che è successo dopo prodotto una lacerazione
Talmente profonda
Che per fare due popoli due Stati Parri costruivano ricostruite le condizioni
Io sono stato in Israele due mesi fa
Ho parlato con tutti i leader politici di Israele e non solo con quelli che stanno al governo manca anche con tutte quelle dell'opposizione
E quando chiedevo sì ma la soluzione
Non ho trovato uno che mi piacesse tranquillamente due popoli due Stati
Perché dopo quello che è successo deve ricostruire nelle condizioni di fiducia
Perché quella soluzione sia realizzabile perché se non hai nelle condizioni di fiducia quella
Soluzione non c'è ricordo e finisco quello che mi ha detto una carissima amica
Esponente di un partito della sinistra italiana
Per tutta la vita si è battuta per due popoli due Stati
Quando discutendo di questo
Detto sì ma allora la soluzione ma detto assai e però noi abbiamo un problema
E se quando si realizza lo Stato palestinese lo guida Massa a che punto stiano
Questione con cui bisogna fare i conti e
E mi ha detto una donna che ha impegnato tutta la sua vita politica per una soluzione due popoli due Stati quindi
Io penso che bisogna avere
La percezione di tutto questo
E naturalmente e se avessero impegnati con una percezione con una lettura non manichea e giusta
Fare di tutto perché si esca da questo conflitto grazie
Grazie onorevole Fassino penso contributo allora la parola l'onorevole Paolo Formentini
Presidente del gruppo di collaborazione Italia Israele
Grazie mille presidente Maran
Un saluto caro a nuovo ambasciatore di Israele la comunità ebraica è stato un anno intenso un anno abbiamo vissuto fianco a fianco
Cercando di difendere le ragioni di Israele perché siamo ridotti a questo purtroppo vediamo l'attacco mediatico qui quotidianamente
Siamo sottoposti i tentativi di indottrinamento nelle nostre università ed è per questo che ho ritrovato forza coraggio e voglia di combattere domenica a quello che il raduno annuale della lega a Pontida
Proprio all'inizio dei discorsi c'è stato una cerimonia toccante in cui abbiamo ricordato i militanti della Lega che sono recentemente scomparsi
E con loro c'erano i visi di chi è stato trucidato il sette ottobre lì davvero il sentimento è stato di chi capisce e vuole condividere un dolore perché quel dolore non è indolore di Israele non è dolore delle comunità ebraiche ma il dolore dell'Occidente
Di un accidente ferito di un Occidente diviso lacerato di in Occidente che non sa più cosa sia essere Occidente e allora noi ogni giorno dobbiamo ribadire che esse l'Occidente vuol dire essere liberi essere democratici vuol dire essere quello che è Israele e non quello che è casa governata da Massa vuol dire non essere il popolo dire gli aerei dell'Iran schiacciato da gli Ayatollah ma essere con il popolo dell'Iran chiedendo più libertà
Non è Israele che attacca e Israele che è stato attaccato dobbiamo dirlo urlarlo con chiarezza perché qui si mistifica la realtà si cancella ciò che è successo e si vuole costruire una visione artificiale del mondo in cui l'Occidente sempre colpevole e gli altri sono sempre le vittime
Queste vittime in realtà hanno accerchiato Israele accumulando razzi costruendo Tunde da ogni lato
Supportati da quel regime teocratico terribile cioè di rango Iran Russia e Cina qualcuno sapeva qualcuno aiutato qualcuna collaborato il sette ottobre non è nato per caso
è nato per chiudere per sempre le loro aspirazioni ma noi siamo convinti che il dialogo anche in queste ore possa andare avanti
Quel dialogo tra Israele e il mondo arabo i patti da Abramo e ancor più in quel momento
Il riconoscimento da parte dell'Arabia Saudita di Israele
Si è voluto anche cancellare quello che doveva essere il futuro di pace costruendo una nuova via commerciale la cosiddetta via del cotone che proprio da Israele doveva passare poi arrivare
Finalmente anche al nostro Paese dall'India quella via sarà aperta quella via con il commercio porterà pace
E per la pace si lavora solo proponendo qualcosa a quei popoli non si può vendere sogni di libertà a chi è sotto una dittatura come quella di Hamas
Noi ne siamo intimamente convinti e combattiamo ogni giorno al fianco del popolo di Israele
Ispirati dalle parole della zia di abdicare che abbiamo appena sentito
Non molleremo non mollate nemmeno voi perché c'è un Occidente che ancora ricorda cos'è l'Occidente c'è un Occidente che ha capito fino in fondo le parole di Karpov perché già nel quarantacinque
Nel suo libro la Società aperta e i suoi nemici ci ammoniva la società aperta è aperta a tutti ma non agli intolleranti grazie
Grazie grazie onorevole Formentini
Ultimo intervento l'onorevole Andrea Orsini da sempre amico di Israele
Grazie Lucio signor ambasciatore cari amici è veramente difficile aggiungere qualcosa dopo gli interventi e i tanti colleghi che abbiamo ascoltato dopo l'intervento così toccante così importante della signora morta
è veramente difficile commentare l'orrore
E lo è al vaglio
Che se me lo consentite Sarri partecipe di un ricordo personale da questo problema una recessione
Il sette ottobre dello scorso anno io ero in Svezia a Malmoe che è una città industriale con una forte presenza di immigrazione
Islamica
Circolavano in macchina e mi trovai bloccato in un corteo di macchine
Avvolte nelle bandiere che suonavano i clacson avete presente quello che succede quando la nazionale vince o quando
La squadra testa vince il campionato ecco lo stesso corteo di macchine in bandiera per suonare il clacson le festeggiavano quello che era successo quel giorno
Ai confini di Gaza ed erano macchine di grossa cilindrata con tutti giovanissimi ragazzi e ragazze ragazze tutte velate naturalmente
La cosa ancora più angosciante è che tutto questo fosse inevitabilmente era ponteggio indirizzato guidato autorizzato emittente dalla polizia per cui
Tutto questo si svolgeva nel
Pieno di una apparente
Legalità e in un clima legge prove io li ho filmati perché bisogna ricordare questo orrore e questi hanno felici di farsi filmare venivano in conto sorridendo facendo il gesto della vittoria
Rimane in Ballando per strada queste ecco
Questa immagine che non dimenticherà facilmente
Cosa significa significa che fra le tragedie del sette ottobre
C'è anche il fatto di avere nuovamente sdoganato l'antisemitismo nelle nostra Società nelle nostre città nel nostro Occidente che pensavamo guarito da questa da questa piaga
Un antisemitismo travestito oggi da antisionismo ma
Cos'è il sionismo
Il sionismo è la volontà degli ebrei il diritto degli ebrei di essere un popolo e di avere una nazione e dove possono averla se non era Israele qualcuno Hitler vi voleva mandando in Madagascar e in un momento della fossimo follia ma
Sono idee ovviamente ridicole
Per negli anni agli ebrei il diritto di avere uno stato significa non riconoscerli come popolo significa negarne identità
Un diritto che viene riconosciuto a tutti i popoli il diritto di aver un proprio Stato una programmazione a quale vivere liberi e sicuri ma c'è una cosa in più
Israele non è nato per un'astratta rivendicazione nazionalistica
Israele
è nato per una drammatica necessità storica Theodor Herzl viveva benissimo facendo il giornalista fra Parigi e Vienna era un ebreo perfettamente integrato
Non sentiva alcuna necessità di andare
In una
Parte del mondo che in quel momento non era il giardino che oggi era un pezzo di deserto incolto arso dal sole posseduto dall'ATI fondisti arabi che sono stati devo felici di vendere la loro terra
Agli ebrei anzi considerando che si fa è un po'pazzi erano disposti a pagare per quelle terre di nessun valore perché ricordiamocelo
Lì per lì non hanno invaso Israele e gli ebrei sono entrati in Israele
Acquistando il terreno da chi al momento lo possedeva
Israele è nato perché Theodor Herzl e poi tanti altri come lui ci sono drammaticamente resi conto che la sicurezza la possibilità di vivere
Per il popolo ebraico era legata al fatto che uno stato in grado di garantire tutto questo in grado di permettere tutto questo
Igiene nasce per dare effettività ai tanti mai più che abbiamo sentito dire nella storia mai più un affare prescrisse mai più il programma mai più Auschwitz mai più fa razza
Ma tutto questo
Implica la possibilità la necessità di poter evitare anche usando la forza quando è necessario
Poteva evitare che questo succeda chiesto succede ancora
Chi fa questa distinzione fra antisemiti fra seguiti citazionismo e antisemitismo
Ammesso che sia in buona fede commette un grave errore di prospettiva
è troppo facile essere solidali
Con modesti perché per lei nei vagoni piombati portati ad altri e troppo facile essere solidali e commuoversi con gli ebrei riflette il in Galizia massacrati dai pogrom di Rossi
Bisogna S. amici degli ebrei non solo quando sono vittime ma sottraendoli alla collezione di vittime permettendogli di sottrarsi alla condizione di vittime
Per questo
Lo diciamo con Israele per questo noi possiamo discutere le scelte di Israele io ed è è una democrazia era ricordato qualche collega poco fa noi possiamo andare a Gerusalemme a dire tutto il male possibile del governo di Israele e non cederà a torto un capello
Pagate a farlo in un qualunque altro Paese del medi del vicino Oriente
Di oggi di pochi euro pochi minuti fa la notizia che una troupe del TG tre è stata aggredita a Gaza in Libano nei territori controllati dai folla c'è stato un morto era l'autista li accompagniamo in giro
Questa la tolleranza delle persone con le quali abbiamo a che fare
Si può discutere le scelte di genere certa è doveroso fare possibile farle doveroso farlo è troppo lungo non possiamo adesso entrare qua nel merito di così di tutte queste cose
Ma l'amicizia l'alleanza la solidarietà con Israele non può essere in discussione perché Israele e parte della nostra anima e parte la nostra identità e parte di noi grazie
Grazie onorevole Orsini grazie Andrea grazie a tutti in particolare chi come tutti coloro che sono qui sono rimasti fino alla fine si agli intervenuti sia di gli ospiti
I parlamentari di tutti coloro che sono venuti qui saluto nuovamente tra disegni
Ringrazio l'ambasciatore designato Israele ringrazio davvero tutti e ciascuno perché della presenza di ciascuno è stata davvero significativa in questo momento di ricordo