La guerra in Libano: intervista a Carlo Calenda

Radio radicale siamo col senatore Calenda Carlo Calenda di azione a parlare di di quello che sta succedendo al confine tra Israele Libano e non solo
Allora
Che in queste ore si fa garante somma per trova delle responsabilità di cosa si poteva evitare per vedere quello che stiamo osservando in queste in queste ore adesso che cosa bisogna fare qual è la nostra posizione e che cosa fare anche del contingente UNIFIL
Allora prima di tutto io scuro diciamo
Sempre stato favorevole al diritto di Israele non solo del sistema di potersi difendere
E tuttavia tutto ciò ha perso la misura l'ha persa Gaza
La sta perdendo il Libano io hezbollah e ammassi consente movimenti terroristici quindi non me ne frega niente se fanno fuori il capo di Hamas ed Hezbollah ma quello che non possiamo guardare è una condotta di guerra che non è una guerra contemporanea cioè non nelle guerre contemporanee Sicet cc escano di evitare libri e vittime civili e anche se tu c'hai il capo di un'organizzazione che fai ottanta morti perché disperso
Al di là di quello che è successo libero parlo anche di Gaza primo quindi la totale perdita di misura di stelle secondo e quinti che qual è sul punto da Prodi perché i due Stati israeliani non li vogliono più due popoli due Stati è una cosa che
E finta lo sappiamo tutti quanti
Il Libano qual è la situazione cioè col qual è l'obiettivo perché poi l'altra volta ci sono rimasti impigliati
Per parecchio il Libano ancora stanchi condizioni disastrose per quello quindi il problema della guerra che la guerra un mezzo estremo che si usa per difendersi ma accompagnato da un'idea di cosa succede dopo di una soluzione politica sanno che cos'è la guerra permanente trovi un nuovo fronte ogni volta
La guerra permanente forse serve a Netanyahu non su non credo serva agli israeliani
Ecco
Il fatto di colpire
Diversi avversari che non sono proprio in sintonia tra di loro cioè tra i bolla e Hamas cioè allora questo evidenzia anche le dimissioni diciamo degli avversari dei nemici di Israele
E soprattutto la logica di il colpire per primi menare per primo per menare due volte sì però il prima e poi ottenere la pace si quale pace che pace può esserci
Se tu un certo punto destabilizza i non solo il Libano non solo Gaza ma anche la Cisgiordania qual è la pace
No cioè se poi fanno macerie la chiamano pace
Non va bene
Non sono va bene ma perché non durerà lo sappiamo perché crescono generazioni ma anche tutti sì perché non si risolve la questione allora
Il punto fondamentale che la guerra ripeto presuppone una strategia politica se la strategia politica e continuare la guerra il più lungo possibile così rimango al potere quindi colpisco per primo colpiscono in qualunque posto colpiscono la cosa alla che diciamo secondo me Netanyahu persegue con la destra israeliana una batosta al totale isolamento Israele totale internazionale e produrrà per gli israeliani una situazione che a un certo punto diventerà insostenibile secondo me molto sbagliato
Se lei possiamo fare molto perché allora il contingente italiano ma se la cosa continua l'ho detto stamattina va va a ritirato cioè dipende cose
Per l'operazione israeliana che è un'operazione che
Mira riportare hezbollah al di là della linea blu
Vediamo io non so e parole in italiano sono molto forti e quindi non lo so se è quello che dura qualche giorno allora si tiene il contingente UNIFIL se no probabilmente dobbiamo prendere atto che non c'è oppure con il centrocampo Bersani
Il governo l'ha visto reattivo nel senso che una volta quando succedevano queste cose
In Parlamento che eravamo abituati a vedere il giorno stesso il presidente del Consiglio il mi per esempio faccio un esempio settanta anni fa quando venne
Firmato il memorandum di Londra per Trieste all'Italia il giorno stesso Scelba è venuto qui in Senato che era una cosa diciamo molto più
Molto più che ci toccano da vicino io però penso che è giusto che il governo venga che prenda una posizione dopodiché l'in aula in Commissione a un'aula secondo me che quando un tema che tra toscano delle forze italiane Spinatelli no
Però il tema è che dobbiamo dirci la verità cioè l'Italia ma anche in Europa possono fare pochissimo perché Israele andrà avanti
In questo modo ci accomuna determinazione una spietatezza che loro penso non finiranno per tutelarli io penso che alla fine non saranno più tutelati
Ma noi chiaramente le armi per fermarla
Molto difficile senta a monte di tutto questo
Si sono gli errori degli Stati Uniti a partire dal ritiro del delle contingente in Afghanistan ma che ha dato l'impressione di liberarono scenari importante per l'Iran che poi appiccato leggi lentamente il fuoco in Medioriente
Guardi dalla prima invasione islamica nel
Seicentotrentadue
Il fatto contemporanea alla morte di Maometto
Arriva in Afghanistan e non riesce a passare in Afghanistan non passa nessuno
Il problema dell'Afghanistan entro un Paese strutturalmente incontrollabile da forze occupanti
Quindi io un giudizio diverso giudice mio è che quel modo disimpegnarsi sbagliato perché caotico dà l'impressione del Vietnam Vance subito avviata nel senso di quel disimpegno di disfatta però che si potesse continuare a stare lì forme qualcosa irrealistica responsabilità non solo negli Stati Uniti responsabilità sua innanzitutto di Hamas
Del governo Netanyahu per non aver capito cosa stava preparando perché il più grande fallimento Intelligence la storia d'Israele e del fatto che a un certo punto quello diventa il motivo non per capire che solo con i due Stati Israele a una vera sicurezza ma per cercare di di fatto prendersi tutto
Questa roba qua non funziona senta l'ultima domanda c'è una simmetria sospetta tra quello che successe il sette ottobre
E il fatto che voi Israele ha dimostrato di avere delle grosse capacità cioè uccidere i capi di Ball attraverso i cercapersone
Non è da tutti sì estremamente sorprendente per questo varo del più grande fallimento dell'Intelligence io voglio pensare che questo sia perché l'alternativa sarebbe veramente tragica per gli israeliani
Spero che sia solo un grande fallimento
Già per questo Netanyahu sale dovrebbe andare a casa ma continuerà la guerra
All'infinito perché sa perfettamente che la guerra l'unica sua garanzia questa roba qua cosa devastante su tutto per chi come me è sempre stato Montù vicino al popolo israeliano
Cercato di commetterlo con l'Europa anche dal punto di vista energetico
Come si stanno muovendo per me indifendibili
Grazie a Carlo Calenda