Carcere come destino? Incontro sulle opportunità della cultura nella prevenzione dell'illegalità

Buon pomeriggio a tutti i presenti in sala a coloro che ci stanno seguendo da remoto grazie a tutti i relatori che partecipano a questo convegno e che poi saranno presentati singolarmente dinanzi alla dottoressa Giovanna Reanda direttrice di Radio Radicale per essere qui con noi a Radio Radicale che sta registrando questo evento preliminarmente vorrei comunicare che il Presidente del Consiglio che era stata invitata a partecipare a questo evento vista anche la posizione che aveva assunto in occasione Della vicenda di Ca'Ivano purtroppo per impegni concomitanti non può essere ed è presente però ci ha tenuto a inviare una comunicato una missiva con la quale ringrazia dell'invito e augura a tutti i nuovi buon buon lavoro
Il tema di oggi carcere come destino incontro sull'opportunità della cultura della prevenzione dell'illegalità
La situazione delle carceri è nota a tutti e non mi debbo soffermare sovraffollamento mancanza di strutture condizioni che in taluni casi troppi sono lesive della dignità umana delle persone che sono ristrette negli istituti penitenziari
E e quindi che cosa fare innanzitutto io leggo qui incontro sull'opportunità della cultura nella prevenzione dell'illegalità
Io partirei da questo concetto di cultura nella prevenzione della l'illegalità premi e Poste reato ovviamente la cultura aiuta e determinante per evitare che le persone possano commettere atti in violazione della normativa vigente della normativa penale vigente ma altrettanto importante che si una persona sbaglia e purtroppo viene ristretta in un istituto penitenziario
Debba venire la possibilità poi di reinserirsi adeguatamente nel contesto sociale questo è fondamentale perché si può sbagliare nella vita ma non è detto che se una persona si sbaglia poi vita natural durante abbia come destino il carcere
E purtroppo attualmente non è che e si faccia quanto necessario
Per poter dare attuazione a questo principio che peraltro riconosciuto dalla Costituzione perché la pena a una funzione rieducativa
E quindi sotto questo profilo noi dobbiamo tenere alta l'attenzione dell'opinione pubblica
Lo devono fare gli avvocati noi siamo deputati e siamo difendiamo i diritti e la libertà delle persone ma non è sufficiente che lo facciamo soltanto noi e necessario anche che la stampa il mass media la la politica
Anche se qui apro una parentesi forse per i politici è meno interessante perché poi in termini di produttività di consenso elettorale forse si riesce a trarre il maggior vantaggio per altre situazioni però è una questione di civiltà del paese
Quindi è necessario che sia tenuta alta la tensione che sia sensibilizzata l'opinione pubblica perché purtroppo noi viviamo in un Paese dove quando si verifica l'evento tragico se ne parla per qualche giorno non si parla di altro
Poi dopo qualche giorno subentra l'oblio
E non se ne parla più e la situazione resta tale e quale con le conseguenze alle quali noi assistiamo perché stanno aumentando in modo esponenziale il numero dei Suicidi i tentativi di suicidio io le violenze nelle nelle carceri tutto questo
Tutto questo è inaccettabile quindi io credo che noi avvocati dobbiamo svolge un ruolo fondamentale noi come ordine
Modestamente cerchiamo di fare la nostra parte abbiamo partecipato ad eventi anche con la Camera Penale di Roma per sensibilizzare l'opinione pubblica ogni qualvolta c'è necessità interveniamo con delibere consiliari
Però non è sufficiente quello che facciamo noi però ben venga un evento di questo tipo per sensibilizzare l'opinione pubblica sicuramente sono certo ci saranno importanti spunti di riflessione durante questo durante questo convegno non voglio soffermarmi oltre vi ringrazio per la partecipazione a questo punto che la parola al consigliere Massimiliano accesa vi prego
Grazie un saluto a alle presente i presenti a chi è collegato dare motore centinaia di colleghi ci stanno seguendo ringrazio il presidente Nesta per quello che come al solito non è un semplice indirizzo di saluto perché d'altronde questo convegno quest'evento quest'incontro questo che forse sarà
Anche una una tavola rotonda è stata fortemente voluto
Dal consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma e dal movimento forense per questo ringrazio il vicepresidente nazionale del Movimento forense che si occupa peraltro delle carceri e il collega Alessandro Gargiulo ma soprattutto il il nostro presidente Romano Maria Chiara Ruzza e permette di mi di ringraziare il Consigliere Marco Levi che ci ospita
Nell'ambito del corso di dei difensori del corso difensori d'ufficio presenti
Anche loro e del Consigliere
Comiche inattesa cede la chiamata dell'udienza quindici giungerà a tra poco dicevo che questo è un evento che è fortemente voluto dall'avvocatura perché noi come diceva il presidente Nesta noi siamo gli attuatori dei diritti dei cittadini di dire ai cittadini noi difendiamo
Le libertà e i diritti di cittadino che abbiamo il dovere di occuparci delle presente e del futuro della nostra nazione soprattutto i centriamo ed entriamo nel merito del dell'incontro e del convegno del futuro dei nostri figli soprattutto di quelli meno fortunati quelli che non hanno la possibilità magari di studiare o all'uno venne impedito di di studiare e poi diventano manovalanza per la criminalità non abbiamo scelto questa data del quattro ottobre
Non a caso per chi credente come me abbiamo scelto questa data il giorno di in cui si festeggia San Francesco perché San Francesco il santo negli ultimi come chi di coloro i quali non ci stiamo occupando il in questo momento tutti noi dobbiamo dare un contributo concreto soprattutto come avvocatura alla politica di prevenzione
Quindi ringrazio tutti i relatori ringrazio
Chi è in sala in particolare radio radicale abbiamo già citato la moderatrice la direttrice Giovanna Reanda radio radicale che è sempre presente quando si parla di giustizia ed è sempre presente quando si parla di avvocatura abbiamo le dirette dei congressi sistematicamente grazie al loro ne possiamo anche divulgare a chi non è semplicemente un avvocato
Quello che ci diciamo nel corso dei nostri dei nostri congressi dei nostri convegni
Ringrazio Nessuno tocchi Caino spesso contro spero per la presenza lavora col movimento forense danni
Ormai attivata una una una collaborazione con con questa associazione che tanto fa per la politica delle delle carceri
La polizia penitenziaria so che sono presenti rappresentanti magari successivamente potranno anche onorarci di un loro intervento la Fondazione Moravia con Gianna Cimini l'umanità sperò vera con il professor Francesco Tulli me Alive con Gianfranco già Giammarco do il collega Nicotera
Padre Paolo Vivarelli che arriverà tra pochissimo del cappellano del di Rebibbia passo la parola alla nostra moderatrice ed entriamo nel cuore del problema grazie
Allora intanto grazie io sono Giovanna Reanda son la direttrice di Radio Radicale
Grazie per avermi chiasso di moderare questo incontro
Volevo soltanto dire anche riagganciandomi alle parole del Presidente
Dove sicuramente il ruolo dell'informazione gioca gioca davvero alla grande
Quanto si si parla dell'articolo ventisette della Costituzione molto spesso
Possiamo dire un po'a sproposito perché si dimentica che che la Costituzione è la più amata la più bella del mondo insomma va bene e chi più ne ha più ne metta poi ci ricorda che le persone quando sbagliano sicuramente devono pagare ma che il loro pagare a un fine è che questo fine alla rieducazione
Ora discorsi che ha fatto il Presidente discorso fatto presidente io lo lo sposo pienamente l'unico passaggio che vorrei fare proprio a proposito anche del tema no del carcere come destino riguarda i giovani
Forse se c'è un posto che serve proprio poco è proprio il carcere per i giovani perché i giovani hanno bisogno innanzitutto di prospettive
Che i giovani hanno bisogno ogni speranza i giovani hanno bisogno della possibilità che gli si offra qualcosa che magari la vita personalmente non gli ha offerto perché magari sono nati imposti come diceva appunto
Anche l'avvocato l'avvocato Cesari impasti svantaggiati quindi l'Olimpo come provocazione ma un po'anche meno io direi che si il carcere
Ha molto spesso una discarica sociale è molto spesso la soluzione sociale a tutti i nostri problemi o a molti dei nostri problemi
E forse
Può cominciare ad aprirsi anche l'ipotesi che qui il carcere non serva più Sanna come estrema ratio cosa che tra l'altro è anche prevista visto che non esiste la pena ma le pene e il carcere una di queste sicuramente nonna
La principale dopodiché ovviamente come radio radicale va be'lo sapete radicali insomma soprattutto per quanto riguarda proprio l'aspetto carcerario
Hanno fatto e continuano a fare tantissime iniziative politiche
Compresa l'ultima questa dell'Estate in carcere
E quindi grazie ancora
Apriamo questo questo momento di dibattito io farò un po'il vigile urbano quindi perdonatemi se nella mia esprimerò la mia della mia funzione con il minutaggio quindi adesso faccio pervenire assillante sia
Sì ecco e magari ci venga ringraziare relatori a questo punto personalmente anche coloro che sono collegati da remoto il presidente emerito dell'ordine vocale di Roma l'avvocato Antonino Galletti attualmente consigliere nazionale forense e a questo punto ringrazio Massimiliano cessare il consigliere Massimiliano Cesari il Consigliere Vincenzo Comi che tra poco ci raggiungerà i Consigliere Marco lepri
Il Consigliere Irma Conti e credo che poi ci raggiungerà oppure si collegherà da remoto
Forse sarebbe glielo da remoto
Il
Ah bene assale ciao e poi il no il presidente Dini movimento forense sezione romana avvocato Maria Chiara Rooms ringrazio movimento Frentzen unitamente alla Commissione diritto e procedura penale struttura consigliare delle difese d'ufficio
Ha curato l'organizzazione di questo di questo evento
La professoressa Livia Brienza
Dirigente scolastica tecnica della pubblica istruzione la dottoressa Annunziata Passanante di retrocede direttrice nella Casa di reclusione di Orvieto il dottor Massimo De Pascalis esperto dell'amministrazione penitenziaria già vicario da parte l'avvocato Gian Maria Nicotera rappresentante Malalai l'organizzazione no-profit
E l'avvocato Alessandro Gargiulo responsabile del dipartimento carceri di movimento forense
E l'onorevole Simonetta Matone e credo che abbiamo non contrattempo per cui non potrà partecipare ma la ringraziamo ugualmente per la disponibilità che ha manifestato
La professoressa Patrizia Patrizi ordinaria di Psicologia giuridica Università di Sassari direttivo Nessuno tocchi Caino l'avvocato Alessandro Gerardi foro di Velletri
E infine last but non least il professore Roberto Veraldi presidente del corso di laurea in Servizio sociale università Gabriele D'Annunzio di Chieti Pescara ecco ci tenevo a ringraziare coloro che poi ci consentono di organizzare ci hanno consentito di organizzare questo evento prego
Si tenga e l'arbitro grazie allora quindi cominciamo con l'avvocato Antonino Galletti consigliere del Consiglio nazionale forense che ha collegato da remoto
Bene Centanin USA e grazie grazie a tutti Lino
Stato Diego cosa
Questo mondo carcerario si quindi fin da ora il ruolo sociale costituzionale dell'avvocatura ci sono tante iniziative possano essere dagli avvocati in quest'ambito miliardi ricorda tutte le ricordo una in particolare
Roma da tanto tempo segue solidi consentendo a tanti
Inutili potersi carcere attraverso l'attività di tutorato di denaro mentre era tanti nostri colleghi articolo gratuito e quindi come abile insieme all'università la sapienza di Roma
Olivia ricordare due iniziative anche per dare concretezza i nostri interventi la prima riguarda il Consiglio nazionale forense quella che sta seguendo dal collega ci sarà consigliere nazionale completamente va Commissione carcere la valenza mettendo in rete tutte le varie commissioni degli ordini italiane quindi cercando di fare una Rete di tutti i soggetti istituzionale e territoriale si occupano di carcere
Nel mondo dell'avvocatura progetto ambizioso gli attori su questo tema sono tanti ma lei davvero da questo punto di vista sta impegnando oggi nulla viene consentita mia ha detto che sono ottimo punto quasi tutti gli ordini più non riscosso
Verissimo questa si potrà partire con questa di coordinamento l'altra cosa molto importante sempre riguarda
Il del nostro Consiglio nazionale che attraverso questa condizione presieduta da Francesco aveva si migliora presso in materia di sanità regionale restare siamo cercando di o l'estensione
Del disciplina già prevista nella Regione Veneto che consente la partecipazione dei rappresentanti dell'avvocatura all'interno delle Commissioni regionali che si occupano di sanità mentale non carcere
Possiamo cercando di essendo questa questa prassi virtuosa in tutte le regionali ci siamo riusciti perché la Regione Umbria aggiorna comunicato al Consiglio nazionale che disponibile a far partecipano esponenti dell'avvocatura all'interno di queste Commissioni che si occupa sembra in ambito carcerario
Un tema scottante rigorosamente perché poi su questo magari una firma puntigliosa del consiglio dell'ordine e garante
Virgola nove miliardi ma tema cioè che sta molto a cuore alle persone detenute visto che sono davvero difficoltà sicura in modo dignitoso America quindi se riuscissimo a livello regionale assai partecipare anche in epoca queste commissioni come è stato detto noi siamo Paladini custode e garante dei diritti e delle libertà vediamo sessisti ovviamente potremmo dare una mano in questo uomo disposizione quindi la fruizione degli orologi seguirà vi ringrazio conservatrice umiliazione particolare oltre al consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma presidente tutti i consiglieri sono presenti anche anilina La Russa l'attuale se veramente battuta dato una mano
Per coordinare questo evento di rilievo anche scientifico
Assolutamente Mario a livello nazionale grazie
Ma dopo bravissimo per fatto orario bravo pre prendiamo esempio allora l'avvocato Vincenzo Palmieri
Consigliere dell'Ordine degli avvocati di Roma
Che non c'è perché Alice ancora in udienza e quindi allora do la parola a lei lepri giusto allora si reca il il consigliere dell'Ordine degli avvocati di Roma responsabile della Commissione difesa d'ufficio
Sì grazie cercherò di battere anche Antonino Galletti vediamo se ci riesco
Allora sì sì no però voglio due cose importanti voglio dirle importanti perché ritengo che lo sia
Però i saluti sia a tutti quanti voi da presente da remoto i ringraziamenti sicuramente i facciamo lento forense per tutti perché Marina di Ragusa in particolare colleghi più si è impegnata insomma ecco in organizzazioni di questo evento che vede così tante persone
E esperte di questo tema di cui stiamo trattando quindi Mesa Rudi veloci perché perché ci tengo molto invece a dire diciamo a da dare l'esperienza di chi fa il penalista da trent'anni
E quindi collegarci che ha sempre avuto a che fare soprattutto all'inizio ma anche adesso ma soprattutto all'inizio devo dire la mia attività
Ebbene una domanda che noi dobbiamo sempre voci ma più che noi che siamo presenti qui direi coloro che sono all'esterno che sono magari meno interessati a questo tema perché chi sta qui probabilmente più interessato la profondità di più e cioè da chi mi dice sta fuori magari e quando pensa al detenuto
Pensano che sola così distante da se stessi sono pensa che sono avversari se sta lì si vede che dovrà stabilire giusto che stia lì
E tante cose diciamo non belle che che si accompagna la questi pensieri ecco quello che mi sono chiesto tante volte io uscendo dal carcere dopo aver magari parlato con delle persone
Che capivo che erano esattamente come me e che per una serie di conseguenze sfortunate circostanze sfortunate loro vita si trovavano lì è ma che differenza c'è tra me ma io
In un'altra vita
Piglio di altri genitori in un diverso contesto sociale con meno possibilità economiche a questura potevo trovarmi dall'altra parte e guardare in faccia l'avvocato che mi difendeva dal carcere ecco la domanda
E per alcuni potrà sembrare scontata le persone più superficiali
Perché non è così scontata
E non è la domanda non è
Non ho non c'è alcuna possibilità non c'era alcuna possibilità di materassi e l'altra parte ma risposta eh sì c'era questa possibilità c'era assolutamente io voglio fare un paio di esempi perché corso difensori d'ufficio che ho l'onore di coordinare e che non potevano un ospitare questo evento a ovviamente a che vedere col carcere quindi a me piace sempre fare degli esempi molto pratici nostro dalle molto pratiche anche in questo caso pure se sono destinate saluti ancora due minuti e mezzo e voglio velocemente perché per fortuna fra l'altro dall'editrice era andato al vicino e anche il suo del sor al cellulare
Voglio fare questi due esempi veloci avrà il primo è relativo al mio assistito
Parliamo di qualche anno fa quando c'era ancora presidente Barbalinardo che sicuramente ricorderete persona devo dire assolutamente squisita
Anche se poi la protesta delle pene non era proprio il diciamo così leggero
Ma Luís faceva sempre un predicozzo al suo imputato che condannava liscia ma perché hai fatto questo ma perché guarda che la vita è bella voi cambiarla Elena e devo dire mai successa ho sentito soltanto lui fare queste fare queste diciamo raccomandazioni all'imputato Ripa condannava e per carità la sua perché la la prendeva ma devo dire che manifestava questo senso di umanità ecco
Io mi ricordo benissimo quel giorno che stava per condannare a due anni se non sbaglio il mio assistito prima Iris e tutte queste belle cose e il mio assistito
Molto serenamente gli disse a preside perché era romano
A preside
Ma io almeno quando sta in carcere c'è un tetto sulla testa piatto caldo e un materassino dovermi quando sto Foresto sotto i ponti
Era una persona messa al patrocinio a spese dello Stato nostri stili tanti della mia vita e questo molto serenamente gli disse così con un sorriso quasi come per dire
Neanche s'immagina querela mia vita questo ragazzo poverino ero ragazzo all'epoca Ciampa Croce dell'orrendo sui trentacinque anni era dovuto andar via di casa perché un minuto perché la mamma purtroppo e ha deciso di convivere dopo la separazione dal marito con un altro uomo con cui ragazzo non andava d'accordo e quindi insomma era stato diciamo così
I contrasti Ono portato ragazza andarsene di casa non era più tollerabile la convivenza e quindi veramente non sapeva dove andare occasionalmente trovava riparo ma spesso la sua evitare quello quindi questo per dire
Non è scontata la risposta a quella domanda che faceva l'inizio
Se io mi son chiesto fossi stato alle condizioni di questa ragazza ma come sarebbe stata la mia vita salire interrogato consigliere dell'ordine sarei stato all'altra parte del tavolo quando andava a fare con l'olio l'assistito oppure può darsi che magari ecco non è scontata per niente il secondo esempio velocissimo
Cavolo quindici secondi
è un ragazzo minorenne che era stato che è stato ha messo alla prova per un reato anche abbastanza importante ha messo la prova non non studiava non faceva niente eccetera e le prospettive lavorative erano veramente zero perché insomma si dedicava alla sostanza stupefacente
Messo alla prova ha cominciato a lavorare
In una in una radio privata adesso da distanza di quindici anni ancora speaker in quella Ragno l'importanza del lavoro per il recupero sociale mi fermo
Grazie grazie consigliere la veniva veramente bravo situazioni di quattro attenzione del qui sì sociologico progetti
Certo allora adesso Ima politiche
Collegata quindi la vediamo nel Monico per
Consigliere dell'Ordine degli avvocati di Roma componente dell'ufficio del Garante nazionale delle persone private della libertà personale
Avvocato quanti prego
Buongiorno benissimo grazie saluto lei tra l'altro con lei radio radicale il presidente dell'ordine e siccome radio radicale sappiano l'importanza della diffusività oltre che deve e la battaglia del sempre su questi temi saluto tutti i detenuti che ci stanno sentendo perché forse la cosa
Più importante è che noi siamo ascoltati in questo momento mentre parliamo proprio dei diretti interessati cioè i detenuti
Nel mi collego a del discorso introduttivo del Presidente messo il nostro presidente Nesta sul fatto che della cultura c'è una cultura direi giuridica che patrimonio cioè la concezione della funzione rieducativa della pena
E mo'patrimonio della cultura giuridica e sociale e allora qualcuno mi dice e mi ha detto che posso avere un concerto avvolto ipocrita o retorico che sia possa essere questo
La funzione rieducativa perché oggi non trova applicazione allora stanno invece io sono qua in una determinata abruzzese tenace stanno invece credere fermamente che dobbiamo rendere operative questo il concerto di cui a lei a cui lei faceva riferimento direttrice quello proprio dell'articolo ventisette della Costituzione
Perché l'assenza di rieducazione porta anche ad una dell'umanizzazione della pena
Che si pone trovi in netto contrasto con l'articolo ventisette e il nipotino minuti che io come diceva prima il presidente indo qualche numero
Perché incidere il nostro diciamo
Incidere in questi otto mesi io sono garante nazionale insieme
Al compianto Maurizio ed Ettore al professor Mario Serio
Da gennaio dal ventitré gennaio due mila ventiquattro in questi otto mesi abbiamo cercando di studiare e di vedere impiego molto incidere per poter consentire il trattamento in condizioni adeguate
A tutti i detenuti che stanno scontando
La loro pena
Hanno rotto il patto sociale con la commissione del reato e lo stanno ricostruendo e ne siamo parte fondamentale come parte fondamentale e la società fuori che poi senza stereotipi senza pregiudizi senza considerare ancora ex detenuti
Di neve
Riaccogliere e lei nome di sono dirlo ad oggi di sessantuno mila oltre cento quarantanove
Sessantuno mila ottocentotrentanove detenuti presenti negli istituti penitenziali
Supposti tra teoricamente disponibili sono quarantasei mila quindi vedete già quello di cui si parla sempre il sovraffollamento e questo in che modo incide incide nell'impossibilità di consentire un trattamento adeguato
Rispetto Hannover rispetta le capienze rispetto alle risorse che ci sono ogni poter consentire intervenire
Noi abbiamo sul nostro sito tra l'altro ci sono tutti i reporter e tutte le analisi che facciamo dall'analisi che pubblicata che per questioni di tempo sintetizzò sintetizzando molti concetti
E i condannati a una pena residua da zero a tre anni ammontano complessivamente a ventitré mila quattrocentosessantuno escludendo abbiamo fatto anche il dato disaggregato tre mila ottocentosessantanove detenuti per i reati di cui all'articolo quattro bis e quindi come sappiamo reati ostativi
Restano pertanto diciannove mila cinquecentonovantadue possibili fruitori delle misure alternative
In questo il l'andamento che ne dobbiamo sostenere perché consentire diciannove mila cinquecentonovantadue persone di usufruire delle misure alternative
Consente che ancora dovrà restare istituti carcerari in carcere che sta scontando una pena
Di poterlo fare in nella funzione costituzionale che deve essere loro garantita
Vedo che il mito di Scorrano velocemente avere vuol dire tante altre cose ma è l'importanza di questo contesto proprio che siamo invece tante persone a dire poche cose ma sicuramente convergenti sicuramente con un effetto sinergico che potrà consentire ai detenuti che ci ascoltano ma la società tutta perché crede fortemente nella funzione rieducativa della pena vuol dire consentire alla Società di recuperare chi dal percorso detentivo devo uscire può uscire neanche diritto recuperarlo nell'ambito della società grazie
Senta
Grazie all'avvocato Irma Conti che tra l'altro componente del dell'ufficio del Garante nazionale
Adesso da questo momento in poi invece gli interventi dureranno dieci minuti quindi allora Alessandro Gargiulo e sanno giura responsabile del Dipartimento nazionale carceri del movimento forense prego
Allora buona sera innanzitutto grazie per l'organizzazione di questo evento grazie al consiglio dell'Ordine grazie a movimento Florentia Roma
Grazie anni grandi amici Massimiliano si sale e Maria Chiara puzza
è un piacere essere qui un onore essere qui in quest'aula bellissima in questo posto meraviglioso
Con addirittura al centro dell'assemblea il presidente dell'ordine di Roma che saluto e ringrazio altrettanto e però il tema
Di cui dobbiamo parlare oggi l'oggetto del dell'evento
E il titolo è un titolo particolarmente impegnativo
Sto è stato dato ad ognuno di voi un tempo limite di dieci minuti la verità e chi ci saremmo dovuti chiudere in quest'aula per tre quattro giorni
Quindi io cercherò
Di essere il più breve possibile un una parente sì
Un abbraccio forte al mondo di radio radicale radio radicale
Per noi di movimento forense rappresenta molto moltissimi nostri eventi sono stati trasmessi da Radio radicale
A Napoli o scorcio molto l'amica Imma Passannante che insomma spesso viene da me appunto scocciata però non mi ha mai detto no
E quindi io la ringrazio anche in questo momento veramente una cosa bellissima noi da questo momento in poi dopo aver parlato diventeremo eterni perché saremo nella meravigliosa banca dati di radio radicale basterà scrivere Maria Chiara Ruzza mettere una data riuscirà perseguitare l'intervento di Maria Chiara
è questo è un fatto meraviglioso
Che non questo però non deve essere contato nei dieci minuti macinava lo dicesse anche saggia perché la benna vanno uno dei meno ancora
Nasce da mi è stato raccontato nasce da una fissazione da una furbizia di un signore che si chiamava Marco Pannella che aveva questo maledetto vizio di registrare
Lui registrava tutto gli incontri le frasi gli interventi e a un certo punto
Si è capito che questo sistema questa metodologia fastidiosa poteva diventare molto utile
Oggi se volete su radio radicale vi potete andare ad ascoltare delle arringhe meravigliose dei processi molto interessanti
E mi fermo qui grazie veramente
In carcere come destino è una domanda semplicissima in determinati posti della nostra Italia
Il carcere purtroppo un destino è molto semplice potremmo anche salutarci
Potremo salutarci perché chi ha avuto
Per quanto mi riguarda la fortuna
Per motivi lavorativi per motivi sociali per motivi sportivi di frequentare le periferie della mia città che Napoli
La risposta alla domanda è semplicissima
Quindi io cercherò anche su questo portando degli esempi pratici
Ringrazio ringrazio moltissimo
Il movimento forense Roma per l'abstract è stato molto utile
E io l'ho letto più volte i dati riportati sono utilissimi e quindi mi permetto di rimandare a quello questo mi consente di ridurre molto l'intervento
Abbiamo
Nella vostra città delle periferie molto famose famosissime una su tutte Scampia
Che addirittura
Protagonista di
Molti eventi di carattere cinematografico e televisivo
E però non è l'unica periferia come immagino Roma non abbia solo un posto di cui parlare
C'è Barra Ponticelli
Ceca Ivano
E mi fermo qui potrei continuare perché provino nella nostra città abbiamo anche
Le periferie in terne al centro storico cittadino che convivono da sei colli con invece la parte
Buona della città che brutta parola detta così
Ora
Carcere come destino
Io vi parlerò di Scampia e il discorso però che faccio potrà essere esteso molto facilmente a Barra Ponticelli
E a Calibano credo anche a molte altre perfide periferie sfortunati
Scampia nasce da un progetto architettonico meraviglioso
Se vi andate a cercare ciò che ha spinto quegli architetti a creare quel luogo ebbene quello era un nonluogo per eccellenza non il non luogo che poi è diventato
Macché sta smettendo di essere per fortuna
Spazi
Dente
Addirittura
Ne ha idea di casa popolare che invece di svilupparsi in altezza
Si sviluppano orizzontalmente con spazi comuni terrazzi panoramici si chiamava si chiamavano si chiamano le ville
Le ville pensate che è meraviglioso nome per una casa
E va be e mi fermo qui perché
Purtroppo
Sappiamo bene le vele che cosa hanno rappresentato non solo per Napoli non solo per Scampia per tutto il nostro Paese
A Scampia che cosa è mancato
A Scampia
E mancata
Prima di tutto il commercio
Scampia per decenni è stato un posto dove non si faceva commercio
A meno che invece non si trattava di un commercio quello famosissimo della cosiddetta piazza dispaccio la più importante d'Europa
A Scampia non si è fatto più sporta
Benché i progettisti
Avevano immaginato un posto ripeto bello e se un giorno venite con me a Scampia questa bellezza ancora si respira
Eppure gli impianti sportivi sono stati abbandonati distrutti ed alla Lizza
Addirittura si sono andati a prendere in questa bellissima piscina di Scampia si sono andati a smontare le mattonelle della vasca
Pensate un po'
A Scampia è rimasta una sola cosa quasi cinquanta mila abitanti pensate in un quartiere ci sono città italiane
Che si muovono su queste cifre a Scampia era rimasta solo una cosa negli anni
La scuola
La molla
La scuola non ha mai abbandonato Scampia mai
Le scuole di Scarpia assumono un'eccellenza
Cittadina destinatarie di moltissimi fondi europei attraverso dei progetti
Pensate un non luogo il luogo dove c'è la più importante piazza di spaccio d'Europa la scuola c'è sempre stata
Ci sono insegnanti ne parlavamo prima
Maturano il diritto di chi essere trasferitisi mai nel centro cittadino in qualche scuola chic che brutta parola anche questa
E in non se ne vanno da Scampia preferiscono rimanere lì ovviamente non sono tutti c'è anche chi invece preferisce andarsene però il nostro cuore ovviamente batte per questi insegnanti
Che cosa si è fatto per Scampia
Per Scampia che cosa si è fatto
Ora
A un'altra cosa che è mancato a Scampia
I trasporti
Scampia era tagliata completamente fuori
Dal centro cittadino
Ed era tagliata completamente fuori dal resto del mondo
Arrivare da Scampia alla stazione di piazza Garibaldi non sono molti chilometri non sono molti chilometri
Era veramente complicato che cosa si è fatto
Una cosa è di una semplicità incredibile
Si è inaugurata una bellissima stazione ferroviaria
Che funziona molto bene
Poiché
Un giorno
Bussa alla porta di Scampia
Una istituzione che si chiama ed Enrico secondo
Buongiorno
Buongiorno a Scampia
Vogliamo aprire una nostra sede
La Federico secondo
E poi
Una cosa bella oggi a me piacciono molto le coincidenze
Oggi cosa c'è a Scampia stasera c'è un evento internazionale importantissimo che si fa già da alcuni anni
Si chiama il Red Bull
Vargas Life
Dove io direi per non solo italiani
Ma anche internazionali arrivano a Scampia
è sponsorizzati dalla Red Bull perché ovviamente non bisogna avere vergogna
Del commercio degli sponsor per gli affari dello sviluppo dei soldi quelli onesti ovviamente
Ebbene lo potete vedere
Questa sera è un evento incredibile dovute dove
Vedete il collegamento fondamentale
Dove nascono i rapper e dove nascono i writers nascono proprio lì nelle periferie cioè questa nuova forma di arte musicale nasce lì stasera mangiata alcol da alcuni anni
Per esempio ma non solo lui un ragazzo che si chiama girevoli Baccanti Tare nel suo quartiere cioè c'è un ringraziamento reciproco i suoi
Compaesani
Lo aspettano e Luino alli dove è nato dove è cresciuto e va lì a cantare per loro non solo lui saranno tantissimi a cantare è un festival bellissimo
Ah beh qualcosa del genere è stato fatto qualcosa in agenda errando durano in ogni qualcosa del genere sta o è finito qualcosa del genere è stato fatto a Barra Ponticelli anche lì
Hanno bussato alla porta Buongiorno solo che sono andati in due
è andato sempre questa istituzione che si chiama continua a chiamarsi da qualche secolo Federico secondo però pensate che bello si è portata presso la il pollo
Buongiorno
Vorremmo mettere qui un campus insieme
E quindi poi
è un posto credetemi poetico meraviglioso Barra Ponticelli è un postaccio una edilizia pessima
E intanto lisce la Federico secondo e l'ha letto le stanno nascendo delle cose meravigliose
Calibano purtroppo
Ha dovuto attendere una degenerazione familiare spaventosa
Ha dovuto attendere delle cronache dolorosissimi ha dovuto attendere delle violenze per tentate tutte quanti ai danni di bambine
Per poi arrivare pure lì piazza di spaccio
Pure lì assenza di commercio pure l'in un luogo
Pure lì una scuola presenti si va unica unica presenza
Sappiamo cosa è successo lo sappiamo tutti
E guarda caso le coincidenze
Quelle bambine dove venivano violentate
Per tre mesi
In gruppo
In una piscina abbandonata
Non è una coincidenza
Non lo è
Ora quella piscina la stanno ricostruendo
Tutto bellissimo speriamo bene Gratteri sta facendo un lavoro enorme
Sono hanno fatto centinaia di arresti
Però è vero che quel decreto
Sta creando molti problemi nelle carceri minorili però non ne voglio parlare io
Insomma voglio dire e finisco
Uno scritture
In si chiamava G. brama individuava tre dopo momenti cruciali nella vita di un essere umano
Lo slancio la conoscenza e il lavoro
Ecco quello che serve lo slancio
La conoscenza e il lavoro
Poi ovviamente questi tre semplicissimi concetti li possiamo declinare e potremmo semmai chi lo sa parlo a presidente Galletti al mio amico Massimiliano fare un altro convegno chiamarlo proprio così slancio conoscenza del lavoro
E vi saluto di saluto però devo fare un appello l'ho già fatto in pubblico la volta scorsa sempre a Roma però il presidente Galletti quel giorno non c'era
Abbiamo un impegno
Per l'anno prossimo che il congresso nazionale forense
I
Consigli degli ordini distrettuali hanno diciamo sull'indirizzo del congresso una forza notevole
E quindi io chiedo ufficialmente al presidente Galletti al consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma di portare a congresso il tema delle carceri grazie
Grazie avvocato Garzonio no
Grazie avessero la farà la Annan stata Passannante Mack Carnica
Che direttrice Sensi da demenza e verso vedo che orvietano sono Orvieto sonori però io l'ho conosciuta a Rebibbia
Destinare venalità che si così in anni nani lontani da Erodoto e l'inverno Pannella venne da noi la giornalista si fa con no parli Santa vicinanza ok grazie allora io ho preparato uno scritto ma penso di tagliarlo morto anche perché preferisco parlare di dell'esperienza concreta che non ho scritto quindi andrò a braccio intanto Aprea apro con queste due frasi mi riallaccio a un po'alla napoletanità
Voi l'interessata al Guaglioni di malavita al fantomatico
Sonata al singolare caffettiere chi gira come un fantasma esso dall'alta per le vie napoletane e con viaggio della sua sorte e negli si compiangere così crollando alle spalle filosoficamente
Ma tu sai leggere voi richiedete egli riguarda risponde signor si sapessero leggere non sta qui H star lì a Palazzo
Per il popolo napoletano chi sa leggere tu può essere cercatore di mozziconi venditori di olive
Ladruncolo notturno ma può diventare veri o qualche cosa di simile Arre abitarla la legge e in un in un tugurio o sugli scalini di una chiesa comandare gli uomini e non finite in carcere o all'ospedale
Aprile delle spore aprirne altre cento dappertutto ecco quelle la carità sociale la solidarietà sociale
Viceversa non ci occupiamo se lampadari in San Carlo toglierà la vista a coloro che erano in quarta o quinta fila questione gravissima
Costoro che si agitano per questa cosa bizantina sono pregati di informarsi un poco così per sapere quanti degli abitanti ordinari delle carceri di San Francesco disse al telefono o di Santa Maria ad Agnone sanno legge
Dopo si coprano la faccia con le mani se hanno un poco di sussurra
E Matilde Serao dal ventre di Napoli
Se queste parole scritte a fine Ottocento io penso che
Siano valide anche oggi
C'è una certa Casari che ha scritto un articoletto molto carino
E i dati risalgono al due mila diciotto ma sono dati che si confermano ancora adesso
Allora i detenuti assommavano sessanta mila il trentasette per cento aveva conseguito al massimo la licenza elementare o media inferiore
Mentre l'uno e otto non aveva alcun titolo di studio
L'uno uno l'uno virgola uno completamente analfabeta gli stranieri rappresentavano il trentaquattro per cento della popolazione detenuta
Quanto ai tassi di disoccupazione di inattività nella fascia d'età che va di diciotto e ventinove anni raggiungevano rispettivamente il trentadue e otto per cento il sessanta virgola cinque per coloro che avevano solo la licenza media
Ora
Dati che ripeto sì confermo naturalmente
Allora quale dovrebbe essere l'obiettivo del sistema penitenziario mi riallaccio un secondo la Costituzione
Quello di rimuovere in capo al condannato proprio quelle carenze socio economiche che potrebbero riportarla o delinquere con maggiore probabilità come la povertà l'istruzione precaria l'assenza di lavoro regolare
Il carcere come destino io vedrei il carcere come opportunità e ho sempre lavorato in tal senso
Come leva per rimuovere io sto in proprio questi ostacoli di ordine economico sociale a livello di istruzione che portano a mio avviso almeno la maggior parte a delinquere
E il l'articolo ventisette della Costituzione dice chiaramente che le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione
L'educazione dormire diciotto sono intervenuti tre decreti che hanno in qualche modo modificato un po'il panorama normativo
Mi sono soffermata sull'articolo uno
L'ultima parte l'hanno modificata e
Il trattamento penitenziario si deve conformare a puntelli che favoriscono l'autonomia la responsabilità la socializzazione integrazione
Questa è una novità io sono venticinque anni che faccio il direttore di carcere
Non posso dire che il carcere sì ispiri a questo perché solo dall'autonomia dalla responsabilizzazione che può nascere
Così Luca azione lo metto tra la risocializzazione che è meglio
Perché il detenuto non deve essere in tanti Rizzato quella domandina
Chiederà uno chiederà all'altro per avere questo cioè no bisogna che si responsabilizzi e che si rispetti la sua individualità e come lo possiamo fare va be gli elementi del trattamento non è che il venire vuol dire lavoro istruzioni eccetera
Ma il lavoro deve essere adesso vado a braccio ovviamente perché se no ci riuniremo
Il lavoro deve essere congruente anche rispetto alle sue aspettative rispetto alle competenze che ha e alle competenze che potrebbe soprattutto acquisire
E l'ordinamento prevede la possibilità di essere esonerati dal lavoro ordinario a chi ha capacità artistiche capacità artigianali
E quindi
Diciamo fare leva già assunti sulle risorse e migliorare queste risorse e l'istruzione l'altro elemento fondamentale l'amministrazione di intese
Almeno dice l'ordinamento predisporre per le scuole elementari e superiori
Sull'università un pochino più vaga e sulle scuole superiori però anche lì è fondamentale
E per me personalmente rimangono fondamentale anche l'istruzione di di tipo professionale
Creare artigiani oggi noi abbiamo un problema di trovare un artigiano noi comuni mortali ecco dargli un lavoro dati la capacità di fare di costruire
Questo importantissimo
Io vengo dal carcere di Orvieto adesso ma prima stavo in terza casa mi parlò di una piccola esperienza piccola un pochino grandinate hanno fatto un forno con un punto vendita all'esterno
Ma quello che c'era dietro forse non tutti lo sanno
A parte il lavoro di tutto il personale noi abbiamo fatto dei corsi di formazione come panettiere pizzaiolo trenta hanno acquisito la qualifica professionale
Profilo appunto qualifica spendibile all'esterno tant'è che ho ancora c'è un detenuto
Non do amicizia su Facebook ai detenuti non per per evitare si questo sì però adesso lavora in Spagna
E fa il pizzaiolo si è ricostruito una vita ma penso che tanti altri
Al carcere di Orvieto io sto bene di perché sento di di fare il direttore come bisognerebbe fare ecco facciamo così
Abbiamo quattro lavorazioni
Tutti i detenuti lavorano
Tutti
Tant'è che si vengono a costituire non abbiamo problemi di sovraffollamento poco fa ho dovuto rispondono al comandante dobbiamo chiedere lo sfollamento l'istruttore se n'è costituito un altro siamo agendo venti ma novantasei posti
Perché perché c'è una situazione che già ho trovato ma che sto cercando di migliorare quattro lavorazioni in officina Fabbri in officina falegnami una sartoria nato in sintonia
Che sono importanti e qui clou i detenuti acquisiscono una professionalità
Che possono spendere all'esterno
C'è la scuola
Ci se c'è il corso di teatro per esempio il tre altro è fondamentale la cultura è fondamentale
E molte volte all'e sterno è stato visto come un no
Un passatempo non è così
Con il teatro la gente impara detenuto noi anche lui impariamo a confrontarci con gli stessi ma anche con l'altro e sul piano relazionale che va va costruito sul piano del saper fare sul piano del relazionale
Quindi ripeto io vengo dall'esperienza positiva e sto cercando e sto cercando di migliorarla
L'idea costruirà abbiamo presentato un progetto a cassa ammenda e che spero che me lo approvi per costruire una
Un laboratorio di oreficeria
Perché questi sono missili che stanno sparendo ma che sono fondamentali sono fondamentali anche per l'applicazione estesa del soggetto
La pazienza alla fallisce tempo la cura del tempo
Diventa fondamentale per una crescita per professionale
E per una crescita troppo umana l'attenzione ecco perché abbiamo corsi di scacchi per esempio perché per me è fondamentale la biblioteca è fondamentale e detenuti parte devo dire che partecipano all'inizio sono un po'straniti perché io non voglio che stanno in camera
Però poi si adeguano e sono contenti quindi abbiamo un tasso di diciamo che forse molte carceri dovrebbero muoversi così purtroppo il sovraffollamento è quello che sta rovinando tutto e quindi anche se c'è buona volontà se son troppi detenuti non si riesce assolutamente a a gestire le attività ma anche il personale
Quindi e io chiuderei dicendo per il moto della polizia penitenziaria rispondere spesso estimo nessun nostro uomo ed in questo deve essere praticante il motto un po'di tutti quanti noi diffondere la speranza e il nostro dovere
Grazie grazie sarà sanata
Allora andassero professoressa Livia Brienza canale dirigente
Scolastica sei gara pubblica astrazione allora
Cercherò avanti portare un punto di vista un po'diverso perché naturalmente
Io vengo dal mondo della scuola e quindi questo il punto di vista che voglio affrontare chiaramente un punto di vista che riguarda più la prevenzione delle diciamo di fenomeni di comportamenti antisociali o di devianza minorile che che diciamo quello che che che invece
Anche nel carcere
Molto importante noi il nostro Paese devo dire che in tutti i Paesi e possibile seguire percorsi di istruzione e come avviene italiani e nello stesso tempo voglio dire che la la tensione che negli ultimi anni cessata al fenomeno dell'abbandono e della dispersione scolastica sa comunque portando i suoi frutti
è indubbio anche come emerso darli ai precedenti
Interventi come la povertà economica
Sia molto legata alla povertà educativa sia estremamente correlata sono due fenomeni interdipendenti ma certamente anche l'insuccesso scolastico è un problema che che porta appunto alla dispersione all'abbandono
E e quindi anche la l'agenda europea venti trenta si è focalizzata
Su quelli che vengono definiti eletta cioè solo con un acronimo inglese comunque sono lingua inglese sono tra i diciotto e i ventiquattro anni le
Il ragazzi che non hanno neanche con sé che hanno conseguito sono un titolo di studio inferiore e quindi quello che equivale a nostra licenza media noi
Abbiamo l'obiettivo di arrivare all'amore per cento nel due mila e trenta e nel due mila ventisei al dieci virgola cinque per cento noi abbiamo già raggiunto l'obiettivo
E devo dire che sono stati fatti negli ultimi anni veramente che grossi passi avanti perché night fino a dieci anni fa avevamo un venticinque per cento ed eravamo di dispersione scolastica che è un dato altissimo
Ed eravamo tra gli ultimi paesi in Europa adesso dietro di noi dice lancio ci sarà la Germania e la Spagna quindi
Probabilmente le politiche sono attuate hanno hanno hanno portato a dei risultati
Ma perché è importante abbattere la dispersione scolastica soprattutto perché abbandonare la scuola significa abbandonare un un mondo protetto un mondo dove naturalmente è possibile fare qualcosa per per arginare
Appunto dei comportamenti
Antisociali oltre ai veri dispersi ci sono i dispersi cosiddetti qualcuno li ha definiti così male è molto carina definizione di di dispersi in classe cioè sono quelli che frequentano
Ma con l'atteggiamento positivo provocatorio completamente disinteressato con frequenza anche intermittente
E che sono insomma gli studenti e più deficit su con i quali è più difficile diciamo ci si confronta la scuola a perché vengono ci sono ci si confronta
Quotidianamente
Molto è molto importante affrontare il se il fenomeno da questo punto di vista perché
Tutti noi sabato dobbiamo avere la consapevolezza che la scuola come sono del ricordato anche prima e veramente un argine
Ed è veramente l'unico l'unica presenza certe volte dello Stato e delle istituzioni e delle dei concetti di legalità in contesti che sono a volte a volte molto molto difficile
Missilistiche sono stati fatti sono importanti perché soprattutto per raggiungere questi obiettivi euro pay c'è un obiettivo del PNR e e anche nei nei Honda
Nei nel piano nazionale diciamo che sono altri fondi
Incursione
Che ha portato a un investimento
In cui essi due ultimi due-tre anni di trecentoventicinque milioni di di euro devo dire che sulle scuole si è riversata veramente una quantità di risorse importanti
E soprattutto destinate al al a una insegnamento molto più personalizzato
E ad offrire laboratori teatrali musicali insomma attività nelle quali
Coinvolge i ragazzi perché meglio a scuola che in mezzo alla strada ovviamente quindi la scuola dove la scuola attraverso queste risorse
E riuscita a essere un punto di aggregazione un centro oltre diciamo di assolvere alle sue finalizzati istituzionali anche un centro dove aggregativo per per i giovani i risultati si stanno vedendo insomma sono sono diciamo abbastanza tangibili il decreto
Che arrivano decreto Gaetano io parlerò su insomma posso parlare dell'articolo dodici che quello che
Cerca anche di individuare precocemente
I dispersi
Che la diciamo la novità
Rispetto alla legislazione precedente oltre a una maggiore responsabilizzazione per il dirigente scolastico ed il sindaco che naturalmente investe poiché abbiamo trasformato
è stato diciamo questa questa norma
Rende un un delitto un reato per i genitori
L'evasione scolastica è chiaramente dirigente scolastico il sindaco in qualità di pubblici ufficiali rispondono Carlo all'articolo tre trecentotrentuno del che obbliga
Il pubblico ufficiale a intervenire in presenza di un reato quindi non può questo secondo me importante perché
A a questo diciamo a quello che riguarda l'istituzione tenti un'anagrafe degli studenti ai quali anche i sindaci possono attingere quindi a cercare di riuscire a a individuare i non iscritti quelli che sfuggono
C'è questo nuovo reato il reato di illusione
Illusione che significa che uno studente che è assente per quindici diciamo non giustificato ovviamente non non è che sta male o che c'è qualche altro motivo ma anche con
Assenze diciamo saltuarie quindici giorni in tre mesi
Ha già la prima segnalazione da parte del dirigente nei confronti del tutore legale della famiglia e poi se entro sette giorni non si ripristina
Una frequenza regolare naturalmente la segnalazione al sindaco anche il sindaco farà un primo ammonimento e poi procederà
Diciamo
Sperando che il tutte queste azioni abbiano portato al ripristino della frequenza
Quindi io questo credo che sia una cosa che serve perché nella mia esperienza ho visto molte volte un po'di disattenzione su queste cose perché poi tutto sommato
Se l'alunno fa il venticinque per cento del monte ore va bene non non ha superato l'anno dandone un valido e si si boccia
L'ultimo l'ultima cosa da affrontare la nostra legislazione scolastica eh
Io credo la più inclusiva sicuramente del mondo occidentale
Perché noi abbiamo tutta una serie di di interventi abbiamo delle linee guida per quanto riguarda gli alunni stranieri abbiamo delle linee guida per quanto riguarda i minori adottati a abbiamo la legge centosettanta
Che
Propone per i ragazzi con un disturbo di apprendimento la possibilità di dei piani diciamo di facilitare il percorso scolastico di sostenere il percorso scolastico e abbiamo soprattutto la direttiva sui Bears che cosa sono i Besso sono gli bisogni educativi speciali questo che significa uno strumento potentissimo in mano a un consiglio di classe che vuole
Vuole aiutare a un ragazzo in difficoltà un ragazzo che sai una situazione di disagio scolastico
Per questo adesso anche per questo ragazzo senza che ci sia una documentazione a monte ma solo a giudizio dei docenti si può anche in questo caso attuare delle diciamo strategie educative particolari per cercare di aiutarlo sostenerlo nel superare gli ostacoli che la scuola sì presente qui adesso concludo
La scuola in effetti il problema è proprio questo che la nostra scuola ma tutte le scuole credo presentano degli Assad Coli quando questi ostacoli non si possono superare oblio lo studente ritiene impossibile
Superarli e naturalmente c'è una forte frustrazione c'è il desiderio di auto affermarsi
In altri contesti di insomma e questo a cercare interessi
Fuori dalla scuola a esagerare con l'alcol e con le sostanze psicotrope insomma a tante cose che il di cui noi stiamo parlando in cui tutti noi conosciamo quindi c'è una teoria molto buona nel senso c'è un sicuramente un intervento istituzionale è una legislazione che ci aiuta moltissimo
Ma ancora la scuola soprattutto a livello
Del primo che è quello dove si registra il maggior tasso di abbandono scolastico è a livello del primo biennio
Nella scuola secondaria di secondo grado ancora e molto molto selettiva diciamo il più selettiva
Si risolve il problema più che affrontarlo il l'avvocato Gargiulo ricordava di professori che vogliono che sanno volentieri a Scampia o in altri contesti anch'io devo dire la verità mia lunghissima
Carriera permanenza del mondo della scuola
Ho incontrato tanti di questi docenti che
Ti dicono preferisco il ragazzo più difficile la classe più complicata perché per me è una sfida tutti i giorni e quindi mi sento mi sento veramente utile alla società
E al mondo e quindi quello che dobbiamo fare forse anche manca
è un po'un'operazione culturale
Un po'di formazione per tutti i docenti perché certamente quando c'è un ragazzo che disturba che il provocatorio la soluzione più facile è quello di liberarsene quello di espellerlo e noi dobbiamo invece
Lavorare perché questo ragazzo rappresenti per tutti noi una sfida da da da vincere grazie
Grazie
Grazie professoressa Brienza adesso diamo la parola l'avvocato Gian Maria Nicotera che ci porta a una sorveglianza l'associazione no profit giusto sì giusto correttamente
Ringrazio mi descriva sementi ringrazio l'ordine magari Jacques Barrot neanche il nome Giammarino avrà no nella nella nella Liza no profit organizzi Chanel numero associazione che oggi rappresenta l'onore di rappresentare
Dicevo appunto ringrazio Lord degli avvocati Roma per l'ospitalità il presidente mesta
Il movimento forense Massimiliano
E Maria Chiara il mio breve intervento di oggi non può non cominciare dà i dati l'oggetto del convegno di oggi era dispersione scolastica e a livello nazionale come tutti sappiamo l'Italia è indietro rispetto alla media europea che si attesta intorno al nove
Nove virgola cinque per cento di patti l'Italia ha una media di oltre due punti per cento rispetto alla media dell'Unione Europea confermandosi insieme alla Spagna e alla Romania uno degli stati dell'Europa meridionale che maggiormente soffre
Il fenomeno che noi oggi trattiamo
Come già accennato da agli illustri interventi che mi hanno preceduto in Italia vi è una pericolosa disparità fra il Nord dove in alcune regioni attualmente la dispersione scolastica si attesta anche al di sotto della soglia del dieci per cento e il sud e nelle isole dove tale fenomeno raggiunge picchi anche superiori al venti ventuno per cento
Il decreto che Ivano e mi ricollego all'intervento alla professoressa Brienza che mi ha preceduto sta già avendo i primi frutti troppo presto parlare di risultati però sta avendo i primi frutti
Nel corso dell'anno scolastico due mila e ventitré du mille ventiquattro solamente nell'area metropolitana di Napoli sono state ben tre mila trecentoquaranta di segnalazioni per mancata frequenza scolastica
E di queste tre mila trecentoquaranta settecentoventisette ossia il ventuno per cento
Sono arrivate al bagno dell'autorità giudiziaria questo perché a seguito dell'ammonimento dei sindaci ragazzi sono rientrati a scuola
Anche la Calabria ad esempio ha ridotto di ben sette punti percentuali il dato passando dal diciotto virgola nove per cento di medici e Nova l'attuale undici undici virgola cinque per cento
Il decreto che vanno come già tutti
Sappiamo è stato emanato sull'onda emotiva generata nell'opinione pubblica dalla notizia di gravi reati commessi da minori in particolare violenze sessuali commesse nei confronti di altri minori nel Comune dica Ivano il Dirty il decreto si articola un quattro capi tutti che a mio parere amori svolto diretto e indiretto sul fenomeno che oggi trattiamo
Il primo capo riguarda interventi limitati al Comune dica Ivano il secondo capo riguarda norme di cosiddetto da cure un acronimo che sta a significare il divieto di accedere a determinate zone di centri urbani ossia misure di prevenzione della criminalità minorile
Ciò che però desta a mio avviso maggiori perplessità su tale capo
è l'estensione dell'intervento di polizia ante Delic tum nei confronti di minori anche al di sotto della soglia di quattordici anni sulla base di sole accertamenti del questore ma di più l'articolo sei
Del capo del secondo capo del decreto che vale rubricato disposizioni in materia di contrasto dei reati commessi da minori
Dalle disposizioni a mio avviso convergono tutte in un peggioramento della situazione giuridica dell'indagato imputato minorenne nonché limiti all'accesso alla sospensione del procedimento con messa la prova uno degli istituti a mio avviso più importanti
Soprattutto nei procedimenti minorili
In particolare viene ampliato il novero dei reati per cui è consentito l'accompagnamento coattivo in flagrante in flagranza di reato del minore
Ma l'inasprimento più drastico riguarda la disciplina della custodia cautelare in carcere difatti viene ammessa anche in relazione a reati comprime edittale non superiore nel massimo ad anni sei abbassando il limite di ben tre anni rispetto ai nove precedentemente previsti
Inserendo così
O grati per consentire l'applicazione della custodia cautelare in carcere confronto il minore anche reati quali resistenza a pubblico ufficiale o la violenza minaccia a pubblico ufficiale e ho letto cioè la situazione di oggi
E che
Anche le carceri minorili iniziano a soffrire sovraffollamento carcerario
Ho letto il carcere di Lanusei in Sardegna carcere destinato da adulti molto probabilmente verrà destinato anche minori dodici su diciassette il pm soffre un sovraffollamento e si rischia così di andare a minare pesantemente un sistema quello penale minorile che sempre
Stato guardato con invidia interesserà tutto il mondo poi chi è particolarmente sensibile all'istanza di reinserimento sociale del minore in linea con l'articolo ventisette della Costituzione tale modifica normativa a mio avviso non è di supporto al contrasto del fenomeno
Della dispersione scolastica che oggi trattiamo ma veniamo a capo tre del decreto che quello che oggi maggiormente
Ci riguardo sì le disposizioni in tema di offerta educativa e il nuovo reato di inosservanza dell'obbligo di soggetti minori che precedentemente ha citato la professoressa Brienza il nuovo articolo cinquecentosettanta ter del Codice penale
Desta a mio avviso delle perplessità sul piano della formulazione della fattispecie sotto il profilo del contrasto con gli articoli ventiquattro comma secondo il ventisette comma secondo dalla Costituzione nella parte in cui contenuti inversione dell'onere della prova
Difatti cita l'autore ha ammonito che non prova di procurare altrimenti distruzione dei minori si rende solo perciò punibile ma a parte questa considerazione
La gravità del fenomeno dispersione scolastica è ovviamente fuori discussione
Essa pregiudica lo sviluppo della personalità del minori le sue possibilità di partecipazione alla vita del paese
Le dimensioni di tale fenomeno come già ampiamente detto oggi estremamente preoccupante soprattutto in alcune aree territoriali ed altrettanto risulta evidente la risibile simboli citate l'ammenda fino a trenta euro prevista la previgente articolo settecentotrentuno del codice penale
L'evasione e l'elusione scolastica derivano spesso da situazioni di gravi disagio socio economico familiare per questo a mio avviso interventi in tema dispersione scolastica dovrà essere soprattutto di sostegno sociale economico ed anche educativo nei confronti delle famiglie dei minori
Però questa non è l'unica causa il problema sta anche le considerare come unico responsabilità del fenomeno le situazioni disagiate
Dei minori e delle famiglie dei minori perché mi sono anche altre causa a mio avviso altrettanto importanti come ad esempio l'inadeguatezza di alcune scuole che vengono lasciate sole
Per assenza di strategie di recupero di motivazione per studenti a rischio di difficile gestione l'assenza di percorsi specializzati individualizzati l'inadeguatezza delle istituzioni locali e la prevenzione di tale fenomeno
E l'insufficienza del sistema relazionale scuola famiglie seduzioni
Bisogna mi ha visto lavorare su tutte queste cause per ottenere un risultato
Soddisfacente
Per quanto riguarda i rimedi di carattere sanzionatorio previsti dall'articolo cinquecentosettanta ter del codice penale che indubbiamente possono rendersi necessari al Madison devono però necessariamente consiste in un intervento di tipo penale si possono anche prevedere interventi illeciti extra penali nei confronti dei responsabili dell'adempimento dell'obbligo di istruzione quale ad esempio la sospensione la responsabilità genitoriale e laddove illeciti extra vena risultano insufficienti all'ora è necessario intervenire sotto il profilo penale però con una pena che su una via di mezzo fra un'ammenda di trenta euro il carcere fino a due anni
Io mi accingo la conclusione di questo mio breve intervento non si può tutto e pensare che l'unica soluzione per recuperare
Studenti alunni ragazzi a rischio che lascia la scuola sia la punizione serve educare largo inclusione si realizza solamente nel momento in cui garantiamo buoni livelli di apprendimento
A tutti i ragazzi i giovani sono risorse non solo problemi già nei diritti e delle pene di Cesare Beccaria veniva sottolineata l'importanza dell'educazione alla prevenzione dei reati
Dunque l'istruzione riveste un ruolo chiave affinché i giovani si astengano dal commettere reati e servono necessariamente risorse progetti personalizzati
E investimenti a lungo termine per far sì che il carcere non sia il destino di nessun ragazzo grazie a tutti
Grazie grazie avvocato Nicola andazzo intanto salutiamo perché c'ha raggiunto l'avvocato Savani grazie Schifani
Prenda la parola tranne la parola Tampa
Apro le ha mai avere adesso la professoressa Patrizia Paqarizi ordinaria
Di Psicologia giuridica all'università di Sassari che anche nel diretti per Nessuno tocchi Caino Alex la cantonata Craxi ebbe ringrazio molto per questo invitiamo e ringrazio molto anche per questo titolo
Non perché io diciamo aderisca un'ipotesi di predestinazione ma perché introduce concetto dell'alto rischio di destino segnato
E mi chiedo è destino che ragazzi nati in una che voi avete già dette una certa parte d'Italia finiscano comunque a far parte dell'esercito della criminalità organizzata è destino che ragazzi o adulti
E scusate se cito una pizzeria però prima valuti affari Pizza che va molto bene però dovrebbe essere una scelta ma è anche uscendo dal dal dallo specifico che ci riguarda è destino che tutte le che prevalentemente le ragazze scelgano lavori di cura e non i maschi ebbe certo le orientiamo in quella maniera fin da piccole quei giocattoli
E quindi va bene è una questione di scelta però generò su scelta
E su un rischio quali sono i fattori di rischio e cito delle cose può datate ai circa cento altri tentata nel mille novecentoventotto però Thomas
Per colonia
Il teorema di Thomas primo aspetto
Toro è che in verità
Il libro il teorema porta Duel nomini sempre per andare sulla discriminazione perché così non non facciamo il ghetto delle persone che stanno passa in carcere ma anche di questioni di genere eccetera
è il nome di lei sparisce quindi tutti quanti pensiamo che questo sia il teorema di Thomas infatti è il timore di Thomas non c'è l'altra quindi eccetto conoscendo così ma infatti cosa dice il teorema di Thomas e
Io un'altra persona Dorothy swahili
Se gli uomini definisco se le persone scusate Bruxelles dell'epoca è un'altra se le persone che finiscono reali certe situazioni esse saranno reali nelle loro conseguenze immaginiamo e già abbiamo assistito a cose notizia stanno perché i negozi si stanno svuotando cosa città sull'anticorpi
Perché a comprare tutte a comprare e negozi in effetti si svuotavano uscita viene citato un un un esempio più interessante ma anche questo lo ha in un Paese in corso una guerra civile fra due cliniche si contendono il potere politico la stessa guerra si riflette su una piccola isola di questo Stato un giorno
La guerra finisce ma non è possibile comunicare in tempi brevi la notizia la piccola isola dove dunque gli abitanti dei due giorni ignorando la pace avvenuta continueranno a combattere tra di loro
Il teorema di Thomas avverrà poi ispirerà anche altre cose quella forse più note la profezia che si autoavverano di Merton
Ma cito due esperimenti sociali ai quali sono molto affezionata perché di questo si tratta sessantacinque Roberto Rosenthal
Molti di voi conosceranno l'effetto
Pigmalione anche qui c'è un'altra donna e c'è una donna ma tutti conosciamo Rosenthal in anch'io lo conoscevo così non ci avevo mai pensato che poi dopo se vai a rivedere i CEO cavoli però c'era anche una donna tra l'ho fatto questa cosa insieme comunque viene somministrato un teste intellettivo per misurare il quoziente intellettivo di ragazze e ragazzi mi sembra delle primarie si ecco io ho prendo gli appunti e parlo di menti ultrà
Stampato qui
è e questi e viene detto che ci sono dei ragazzi particolarmente trattati un alto cui per fortuna non viene detto quelli particolarmente basso
In realtà i bambini assegnati erano stato l'assegnazione è stata puramente casuale ma a distanza di un anno questi bambini queste bambine Alemanno effettivamente un rendimento molto più elevato
Ma cos'era successo che le insegnanti gli insegnanti sapendo che ardevano un alto quoziente intellettivo
Avevano dedicato al più tempo avevano chiesto maggiori cose non non più difficili ma sapevano che ci sarebbero arrivate magari chiedendo molto di meno invece a quelli che non avevano questo qua c'è quindi l'attenzione l'aspetto relazionale molto importanti
Ecco qua la profezia che si autoavverano perché se io mi aspetto che è una cosa è vera io la rendono vera nelle conseguenze infine
Citiamo Rose nanna mille novecentosettantatré questo esperimento sociale molto interessante perché l'esperimento consiste l'obiettivo era quello di diciamo dimostrare la Fallaci abile diagnosi psichiatriche Land imperizia dei metodi utilizzati eccetera ma soprattutto siamo sempre sullo stesso con cioè dopo il pericolo dello stigma dell'etichetta perché l'etichetta non ci costringe ma ci orienta
Profondamente soprattutto orientali gli altri a vederci così se non ci fosse l'etichetta diciamo be ed io spendo ossia professori esame avvocato quindi l'etichetta può essere anche positiva ma in quei casi di cui stiamo parlando
Non lo è
Comunque sono stati selezionati otto volontari che si sono presentati in ospedale psichiatrico
Dichiarando il dei sintomi che evidentemente riconducevano a a qualche problema di natura psichiatrica per il resto non fecero null'altro perché si comportarono normalmente fra virgolette null'altro ma nonostante di queste nonostante questo prima zero ricoverati
Fino al momento in baci tre sette cinquantaquattro giorni e finsero di prendere il terapie che venivano somministrate
Fino a che vennero rilasciati con un foglio di dimissioni che affermava che la loro patologia era in remissione quindi di sicuro c'avevano quella patologia
E che erano rilasciati dimessi come malati mentali momentaneamente stabili ma passibili di ricadute quindi comunque per film aveva già funzionato
Allora degli ospedali hanno provato a sfidare Rosenthal e hanno detto mandateci persone eccetera quindi sul cento centonovantatré individui si presentarono nel reato di psichiatria su questi quarantuno vennero considerati impostori
E quarantadue sospetti ma Rosenthal
No non aveva mandato nessuno
Quindi ancora agiva la profezia che si otto avverrà o il teorema di Thomas
Vengo alla mia vita e dico qualcosa tendenza da questo convegno mi sono intervenute in mente le interviste che ho fatto all'epoca
Do la mia tesi quindi un sacco di tempo fa era una tesi sull'utile dell'etichetta mento era molto però era l'intervista primarie recidivi l'ipotesi era che i primari fossero meno aderenti al profilo che ci si aspetta raccontandosi
Ok cosa succede che
Io ti devo sostenuto tanto mi racconta la sua storia quindi non facevo delle domande specifiche
I primari Casal del Marmo quindi Roma i primari erano macchiette devo dire ma Buso ragazzo ma bravo ragazzo si cioè le app non sapevano che dirmi i recidivi avevano una storia già fa
Da che te devo di'mio padre Stanga nella mia madre Falco e ma non è che ci fossero grandi differenze sotto questo profilo era un'altra narrazione
E la scoperta fu ancora un'altra che i racconti dei recidivi erano molto più vicini alle relazione delle esperte degli e Sperti perché aveva imparato che cosa ci si aspetta o quello che loro credono che ci sia stato
Allora cosa era successo è successa una sorta di identificazione con le persone recidive
Con il problema non c'era più il problema io sono un adolescente e poi c'è il problema io sono il problema e questo è alla base dello stigma se io mi considero un problema mi tratterò mi farò trattare come un problema ok e questo è altamente rischioso allora
A dunque di cosa sto parlando dove voglio arrivare coi derivare il fatto che esistono e questo è un concetto importante sul quale mi soffermerò un Parma non tanto perché non credo credo di avere ancora un po'di tempo no parlo veloce ok che quello di rischi sappiamo che nella nostra vita ci sono molte condizioni di rischio
O il io sono una di quelle che ha portato una condizione di rischio in fondo avevo dieci anni quando è morto mio padre
E sapete io veramente era una privato le scelte e lo dichiaro tanto nobile il oramai prescritta qualunque cosa ero molto giovane
E mi diverte
Posso dire a porte chiuse ma io no mi piacevano gli anelli e io dicevo a me la rendiamo grandi magazzini rubavo qualcosa così pacchetti poi devo ancora studiare devo uscire e uscivamo prima non c'era mai accorta fino a che un giorno sopra lo stigma eh perché vi dirò cosa ha fatto la mia collega quando raccontato questa cosa all'università
Accidenti è quel giorno c'erano anche dei parenti e il Libetta Tizio del controllo
Un senso di vergogna
Terribile ho vomitato mia madre disse vergognata mia madre che mi ha detto ma cosa fai venivo da una famiglia bene una famiglia onesta perbene e onesta
Quello segnato molto in me immaginiamo se io non c'era ancora il processo penale minorile perché questo ero proprio la ragazzina sono del cinquantasette quindi ma credo che manco fosse imputabile no imputabile suo fatto questo ragionamento
La
Cosa sarebbe successo se anziché questo con il testo questo vergognarmi questo mio sentire
Cosa sarebbe successo se avessi infatti si si parte sì fatto parte di un'altra famiglia
Di una famiglia che magari non seguiva bambine e bambini e magari ragazze e ragazzi magari quella ragazzetta beccata lì veniva portata da qualche parte e magari ma come mai Nubia e e da lì tutte le costruzioni eccetera beh vi racconto cosa ha fatto la mia collega perché lo stigma
Potentissimo
Ho raccontato questo con molti più particolari e mi e studenti alle mie studenti per far scoprire come i destini non sono segnati
Ma ci sono alte probabilità e fattori di rischio ma questi sono fattori di primo livello
La famiglia l'ambiente sociale Paci saliti di secondo livello e con questi termino ma quello che successe tra la mia collega un giorno mi chiama e mi dice malizia sentì per favore
Mio figlio Jean porta i problemi ho visto che mi rubano il portafoglio e io penso che visto che sono psicologa visto che mi occupo di queste cose vuole da me
E Tokyo sentito che già avuto questi problemi torno perché io ho raccontato l'episodio quando era una ragazzina e dopodiché
C'è voluto il mio collega del gruppo anche lui terapeuta con dei consegne che io non ho mai rispettato perché io non mi portavo mi accusa me l'ha portata via manco un souvenir da qualche parte un geometra e su quel sito risonante rubi una forchetta no ritocchi per
Perché dovevo superare questa cosa per
Allora
Schema potente pure persona onesta adesso vediamo che mi succede domani i rischi di secondo livello i rischi di secondo livello sono questi allora cominciamo a costruire a profilo di questa ragazzina di questo ragazzino di questa che cosa offriamo e qui arrivo al pizzaiolo perché io sono d'accordo con te è una buona propose ma abbiamo delle scelte ristrette e sia quelli non gli va di farlo perché poi sono grosso modo questi lavori bella quella della d'oreficeria
Se gli piace
Ci sono dei rischi di secondo livello o dei fattori protettivi chi incontra quel ragazzo quella ragazza a scuola con insegnante servizio sociale quello può essere un fattore protettivo
Noto per essere un fattore di di metalli vedi mette a rischio cioè il rischio del rischio come viene trattata a quella situazione questo diventa il metta a rischio è un rischio per una bambina per un bambino essere abusati dal diciamo sessualmente essi rilevante nessuno può negare mappa esiste il metà rischio come quel problema viene affrontato gestito come viene accompagnato come e quello è molto più potente quasi del rischio di primo livello
Io posso avere un problema
Di salute ma come viene trattato eh problema salute sarebbe meglio non ci fosse ma se viene tra
Sto bene e qui vengo a un esempio di fattore protettivo su scala ampia è un esempio di fattore di di rischio di secondo livello ma
Io penso che un fattore protettivo sia stato proprio è stato citato il DPR quattro quattro otto che ha ad i Watteau introdotto una visione promozionale che la sospensione dei processi è messa alla prova sì c'è voluto un po'per l'avvocatura capire che non era poi tanto ti conviene farle perché l'ho vissuta questa fase ride
Però insomma ci vuole un tempo per tutti per apprendere
Ma perché è un'occasione per esercitare e sviluppare
Tutte quelle diciamo competenze che Cossu psico sociali che costituiscono la responsabilità
E la messa alla prova perché non cito quella degli adulti dove vide che nasce evidentemente non da un pensiero psicologico ridicoli giuridico di anni decenni diciamo che ha portato l'elaborazione opercoli sono sempre onorata sia di aver avuto due maestri al mio maestro universitario Gaetano De Leo
Che mi ha introdotto a questa materia per io l'ho scelto perché mi piace la materia ma Pollini a scelta
E perché insieme a Federico Palomba il maestro di pratiche istituzionali ed istituzionale e e istituzionale non di pratiche scusate di giurista
Hanno hanno scritto loro erano la Commissione che ha elaborato il DPR quattro quattro otto sono fiera questa visione la responsabilità
Chi si promuove e si può sviluppare a partire dal livello di responsabilità attiva il grado di responsabilità dell'articolo nove e potente ok quindi quello è un fattore protettivo dal punto di vista normativo
Vedo terribilmente concordo con il suo intervento come
Metà fatto come metterle diciamo contenuto come mette a rischio come rischio di secondo livello quindi come il rischio di peggiorare la situazione dalla quale partiamo e di renderla davvero stabile l'inapplicabilità dell'articolo ventotto per alcuni reati
Il l'inserimento nell'articolo ventisette
Perché siamo d'accordo l'articolo ventisette forse meglio di avanza per far vedi Lanza del fatto deve arrivederci ci siamo capiti
Non luogo a procedere per rilevanza del fatto ma è vero forse meglio ci sta un contenuto educativo
Però io su certi reati forse varrebbe la pena lasciarlo così e il ventisette bis che mi mette consentitemi con le virgole
I lavori forzati perché i lavori socialmente utili e tutto quello che vogliamo volontariato lavori per la comunità tutto bene
Non è sbagliato
Ma sta sempre dentro un'ottica è un paradigma punitivo non è tanto di costruzione non è effettivamente facilitiamo la ripresa di professoressa finendo e stava proprio finendo finendo assolutamente perché perché però una cosa importa l'altra cosa che io percepisco a quella della per i genitori
Per reclusione o per dispersione scolastica eccetera
Ma quali genitori quali famiglie verranno colpite prevalentemente diciamo con una birra io di problematicità perché poi magari non ci vanno in carcere certe famiglie macerate
Io ricordo delle scene quando visitatore scuole riparativa e di al in in Inghilterra
Che si sente un bambino ragazzo stavamo Leo una ragazza non andavano a scuola
C'era qualcuno dell'équipe della scuola che andava nel quartiere e diceva qualcuno ce lo dice dove sta non partiamo immediatamente con queste misure e poi chiudo con questo
Ancora non sotto ma veramente veloce
Ma dico continuiamo e continueremo per sempre adire decreto Calibano e che era pure facile perché del ventitré centoventitré ma continuiamo ma pensate fra vent'anni qualcuno che è nato a Teheran dove si è inadatta Ivano cioè è un queste lo si una degli stigmi cioè una cosa insopportabile
Allora come chiudo
Chiudo dicendo un po'come la Berto che narrando ci diversamente in un contesto che ci propone altro che ci narra altro che noi cambiamonete andiamo costantemente stasera saremo già cambiati per le narrazioni che abbiamo condiviso e questo non è essendo perseguiti
E allora chiudo con la domanda con inizio alle domande al convegno quali narrazioni individuali e pubbliche su minorenni o di e di minorenni in difficoltà vi ringrazio per questa attenzione
Grazie professoressa ad essere essa Sade Rizzi ha la forza utilizzerà il il microfono al professore
Veraldi
Esito Calimero versore presidente del corso di laurea in Servizio sociale all'università ebbene Annunziata di Chieti Pescara a proposito di
Stigma io vengo dalla Calabria quindi immagino su comma quali stigma ha voglia
Bene
Io mi rifaccio al titolo del del convegno di oggi
Carcere come destino
Perché hai detto benissimo dobbiamo evitare di in qualche modo
Lasciare un po'questo marchio no perenne
A proposito ancora il portamonete sto vicino a te o ancora informalmente pena
Questo è già qualcosa
Però dobbiamo evitare che i le persone che vivono in carcere o che comunque hanno subito delle pene
Hanno sbagliato
Possono in qualche modo
Essere etichettata
Sempre e comunque
E proprio perché ho pochi o pochi minuti io questo notavo patti compitini e però visto che i temi sono stati già toccati cerco di contrarre un po'
E allora quale prospettiva vogliamo dare noia alle persone
Chiuse
Rinchiuse
Ricordiamolo
In carcere
E la cultura potrebbe essere uno strumento lo diceva prima fa la dirigente scolastica la professoressa Brienza potrebbe essere uno strumento fortissimo è infatti uno strumento di emancipazione
Umana e nelle carceri può rappresentare una leva fondamentale per il cambiamento personale
E la riduzione delle recidive perché anche questa è un'altra cosa che dobbiamo tenere sotto controllo la riduzione delle recidive
E ci sono molti studi anche sociologici
Che dimostrano che i programmi educativi in carcere hanno un impatto positivo sui detenuti
Migliorando le loro abilità sociali e professionali e mi riaggancio a quello che dicevi tu ma quello che diceva anche l'avvocato Gargiulo o la dottoressa Passannante
Dobbiamo offrire un ventaglio ampio
Il più ampio possibile di studi percorsi di studio ai ragazzi
Conosco
Persone detenute
Che magari stavano terminando l'ultimo anno di liceo
E si ritrovano che voi fate il pizzaiolo no
Perché non c'è altro
Perché non c'è altro e allora dobbiamo a rimodulare anche questo anche questo aspetto dell'istituzione dell'istruzione carceraria
Che può assumere diverse forme che devono andare dalla formazione professionale all'educazione di base fino ai corsi universitari cosa che già c'è in alcune
In alcune
Realtà forse l'esempio più celebre quello degli Stati Uniti ancora una volta ci rifacciamo agli Stati Uniti un programma che offre corsi universitari a detenuti in vari penitenziari
Cosa ci dicono i dati i dati ci suggeriscono che i partecipanti a questo programma hanno un tasso di recidiva
Inferiore di molto rispetto alla media nazionale indicando che l'accesso alla cultura e alla conoscenza può rompere il ciclo della criminalità
E in Italia vediamo un attimo il carcere in Italia visto come uno strumento di rieducazione reintegrazione sociale coerentemente con il dettato costituzionale
Non lo so ho qualche dubbio
Da sociologo ho qualche dubbio da presidente di corso di laurea in Servizio dorsale e mi confronto periodicamente con agli ordini professionali comincio ad avere qualche dubbio
E allora le strutture penitenziarie devono offrire opportunità di crescita personale detenuti attraverso programmi educativi attività culturale e professionale è stato richiamato più volte
Attraverso un supporto psicologico e un'assistenza sanitaria adeguata
E l'obiettivo dichiarato deve essere quello di fornire ai detenuti le competenze necessarie per cosa per ricostruirsi una vita fuori
Dalle mura carcerarie e quindi ridurre il rischio sociale di una recidiva
Ovviamente c'è anche il problema del sovraffollamento ma questo non può essere una scusa
Inoltre
Ma cosa che non è stata richiamata che c'è una carenza endemica di personale qualificato e di risorse finanziarie
Che limita la possibilità di offrire attività che promuovono la rieducazione sorvolo su quello che è stato detto sulla letteratura
Sull'arte cioè sul potere trasformati Ivo della della cultura
Così come le misure alternative alla detenzione
Sono state richiamate più volte rappresentano uno dei principali strumenti attraverso cui il sistema italiano cerca di
Conciliare le esigenze di sicurezza pubblica con il principio richiamato della rieducazione però questa rieducazione di fondo
Io la vedo richiamata più e più volte ma la vedo poco applicata
Bene l'affidamento in prova ai servizi sociali ad esempio che permette al detenuto di lavorare di studiare di partecipare ad attività socialmente utili contribuendo a creare le basi per una vita dopo il carcere
Attività socialmente utili io le vedo in maniera positiva e non
Sì voglio come negli USA secondo come vengono usate
E tutto questo contribuisce a creare le basi per una vita civile dopo il carcere tante che le statistiche
Fonte ministero della giustizia del due mila ventidue
Indicano che i detenuti che vanno a beneficiare di misure alternative hanno un tasso di recidiva molto più basso rispetto a quelli che scontano la pena
Interamente in carcere suggerendo che queste misure siano più efficaci per la rieducazione e il reinserimento
E allora istruzione lavoro in carcere anche questo è stato è stato richiamato
Da chi mi ha dà i vari relatori che mi hanno preceduto
Per cui sia l'istruzione sia il lavoro diventano due pilastri fondamentali della rieducazione in carcere
Però dobbiamo ampliare
L'offerta
Cioè non possiamo circoscrivere il tutto è vero che mancano mancano gli artigiani
E vero che mancano gli artigiani però altrettanto è altrettanto vero che probabilmente ci sarà qualcuno che non vorrà fare né il pizzaiolo il falegname
Dobbiamo un attimo offrire beh è chiaro che se se sei tu ed è un tutt'generico offri soltanto il corso da da da falegname il corso da pizzaiolo esagero ovviamente esagera ovviamente e tertium non datur insomma alla fine quello è mi avvio alle conclusioni perché sono quasi arrivato alla fine del mio tempo qui
La cultura deve essere una via per il fiscale
In Italia il carcere dovrebbe essere uno strumento di rieducazione e reintegrazione sociale secondo quanto previsto dalla
Pluri citato
Articolo ventisette della nostra Costituzione tuttavia nella pratica
Il sistema penitenziario italiano affronta numerosi problemi che impediscono di realizzare pienamente
Questo obiettivo
Abbiamo detto il sovraffollamento mancanza di risorse le difficoltà legata all'implementazione di programmi educativi
E lavorativi di ampio raggio limitano la possibilità di offrire detenuti una reale opportunità di riscatto ma nonostante queste difficoltà
Esistono anche esempi di buone pratiche come la misura alternativa alla detenzione e le iniziative educative
E lavorative all'interno delle degli istituti di pena questi approcci hanno dimostrato di essere efficaci nel ridurre la recidiva e nel favorire il reinserimento
Sociale suggerendo che investire in attività rieducative sia la strada giusta
Per migliorare il
La
Sistema
La la possibile migliorare la possibilità di
E già finito il tempo
Da tanto
No arrivo quasi alla fine arrivò dopo quasi nel Milan passa quasi terminava sì
Dicevo rendono il riscatto personale rendono il riscatto personale più agevolato diciamo diciamo in questo modo
Un esempio significativo è rappresentato anche dai corsi universitari per detenuti che in Italia sono offerti da alcune università in collaborazione con il ministero della giustizia ora non so se la mia università se l'università D'Annunzio a fa parte di questo non lo so francamente mi sfugge
Però so per certo che lunedì andrò a chiedere al mio rettore la possibilità di inserire l'università D'Annunzio all'interno del punto universitario penitenziario da Bonucci
La cultura quindi non è solo un'opzione ospita bile ma una necessità per il sistema penitenziario un investimento
Perché può portare a risultati concreti in termini di riduzione della criminalità lo abbiamo già detto e di miglioramento delle condizioni di vita dei i detenuti
Andando veramente a concludere
La cultura e tutto quello che gravita intorno al mondo complesso delle istituzioni scolastiche perché poi cioè il riaggancio con quello che ha detto la professoressa Brienza
Pensiamo appunto al Puppo o al neonato Progetto recidiva zero no studio formazione lavori in carcere del snelle del ministero della giustizia può essere un potente strumento di cambiamento
Per cui l'idea del carcere come destino inevitabile può essere contrastata se passa attraverso l'offerta di percorsi educativi e culturali che permettano ai detenuti di riscoprire il proprio valore e le proprie capacità
La cultura quindi non sarà soltanto un'opzione ma una necessità per rendere il carcere e non l'assenza di carcere un luogo che non un non luogo di vera riabilitazione per costruire una società più giusta al passo con i tempi nuovi grazie scusate se mi sono grazie all'immunità
Grazie al professor Veraldi darà se presso università aree non sono tarati per i dieci meno di questo
Lo sappiamo fanno lezioni di tre quarti d'ora minimo mi dica perché il proprio profilo giuridico va be famosa equanime però fate voi una pausa ma no ai miei tempi si faceva
Ai tempi io non lo faccio
Ecco vedi ma no sicuramente dieci minuti non rientra nella coperta rientrano nella ah con cura bene non se ne sa di essere stati molto bravi allora verso c'ha raggiunto l'avvocato qua mi voi passò che in sala ci sono i due medici che sono arrivati del di Rebibbia
Adesso voglio sbagliare nomi quindi li leggo Ferracci Somalia con gli anni poi ci debba essere padre Paolo Vivarelli è il cappellano di Rebibbia
Da decenni di vita
Decenni Rina ecco uno la data scene di vita se vuole durare dato Cereda se volete intervenire se voleva intervenire ci raggiungerete ci sono anche gli esponenti dalla polizia penitenziaria
Anche loro se vogliono anche la date un cenno perché ovviamente non vi si vede ci siate
No veniva informazione ricetta terrà un corrispondente si sono e poi le conclusioni nel caso ci fossero delle domande da al pubblico ne prendiamo molto volentieri in una fase di chiediamo di venire qua per la registrazione qui si di zio Vanja comandati accendete la massima al microfono va be'tanto piazza vocato con
Sì grazie buonasera a tutti intanto mi scuso di essere arrivati in ritardo ma purtroppo bloccato in udienza e non mi potevo allontanare volevo ringraziare tutti gli organizzatori di questa di questa iniziativa
Ed è un ringraziamento sentito
Sentito sinceramente perché questo un evento come un'occasione di di lavoro concreto sul tema non è un convegno di facciata o di presentazione o di propaganda e veramente quando si comincia a mettere le mani in pasta eccita lo spunto per per andare avanti
E per André ci dà lo spunto ed è molto importante questo perché il le istituzioni forensi il Consiglio dell'Ordine e impegnato in questo in questo tema ora abbiamo iniziato questa consiliatura da quasi due anni abbiamo
Abbiamo portato avanti il tema delle della situazione delle delle carceri tema dell'esecuzione penale io i ridendo sono orgoglioso di dirlo davanti al presidente ai consiglieri che grazie al presidente no i abbiamo realizzato il contro consiglio dell'ordine si è cominciato a interessare concretamente al tema del carcere al tema di quello che c'è intorno delle problematiche delle criticità
E perché questo è un dovere degli avvocati è un dovere delle fino adesso lo abbiamo percepito molto più facilmente nelle associazioni e qui oggi la testimonianza ce l'aveva il movimento forense
Il grande movimento forense perché veramente siete stati straordinari in questa organizzazioni di questo evento come altre associazioni come le camere penali che si sono sempre dedicate al alle iniziative del carcere però non basta oggi è il momento che
Scenda in campo con tutte le forze l'istituzione l'istituzione degli avvocati istituzioni sono i Consigli dell'ordine il Consiglio nazionale forense anche le istituzioni che ruotano intorno anche alla Cassa forense tutti per dare il loro contributo ad un ad un miglioramento della società perché il carcere non deve essere carcere come destino queste il concetto inno ai lo sentiamo sulla nostra pelle mai avvocati siamo probabilmente i primi testimoni di queste condizioni che vivono da una parte i detenuti ma dall'altra tutti i familiari detenute tra i familiari ci sono i figli queste il fenomeno
Che ci che viviamo in una realtà in un momento in cui contiamo i settantatré suicida all'inizio del del due mila ventiquattro no
Che e come e come ha detto il presidente Mattarella non ci vogliono parole per spiegare per aggiungere altro ad un fenomeno che dimostra in modo macroscopico l'illegalità delle condizioni carcerarie in questo devo ringraziare anche il Consiglio dell'Ordine perché il del mese di luglio il presidente Nesta
Ha scritto una lettera dopo l'ennesimo suicidio in carcere al presidente ma non una lettera aperta degli avvocati di Roma al Presidente della Repubblica proprio per sollecitarlo ad un intervento sulla politica sui nostri rappresentanti perché anche affinché sì
Si allontanino dalle formali idee propagandistiche o populiste e comincino ad affrontare quello che ora un tempo una situazione di estrema illegalità nel nostro nella nostra realtà
Carceraria ma la nostra realtà carceraria in particolare questa del Lazio dove ci sono quattordici istituti penitenziari in condizioni di sovraffollamento oramai quasi ingestibile
Dove abbiamo un tribunale di sorveglianza che si trova in una situazione di deficit organizzativo e gestionale che diventa pacificamente ingovernabile dove abbiamo un ufficio territoriale
Dell'esecuzione penale esterna che non riesce a inseguire insegue a un inseguimento costante io
Ora ho ricevuto la telefonata di un mio assistito che sta inseguendo inseguendo il l'assistente sociale per inizia per sottoscrivere il contratto di affidamento in prova è una realtà obiettivamente
Che non possiamo più tollerare
Non possiamo tollerare non abbiamo
Ma purtroppo Oro la situazione e la situazione è questa il e d'altra parte fino a questo momento la politica non ha sostanzialmente dato alcun riscontro basta evoca a questo punto si contro evocativa mente richiamare l'attenzione all'ultimo decreto legge numero novantadue del due mila ventiquattro che e come si dice quando il Elefante partorisce un topolino perché il il risultato di questo decreto legge è sostanzialmente la concessione della liberazione anticipata da una parte modificando il sistema ma non cambiando nulla perché è una scelta gattopardesca del nostro sistema da una parte e introducendo la creazione di queste strutture residenziali no queste questa è la novità e cibo un po'ci può con ricollegare in questo momento a questo incontro la sulla con la creazione delle strutture residenziali o nell'accoglienza e al reinserimento sociale anche di persone con problematiche di natura di dipendenza o disagio psichico però totalmente disancorata da una realtà familiare o sociale che riguarda l'intero il detenuta allora qual è lo in questa situazione così problematica così grave così sofferente
Per una sì un per una parte della società che come ci rivediamo sempre e dimostrativa del livello di sviluppo
Sociale di uno Stato perché si misura lo sviluppo di uno Stato sul dello sviluppo sociale di uno Stato si misura dalle condizioni dei deboli non certo dai quelli più richiesti sicuramente i detenuti sono gli ultimi che andrebbero garantire uno standard allora qual è l'obiettivo l'obiettivo è proprio quello di creare delle opportunità culturali ma creare delle opportunità colto culturali lo possiamo fare attraverso una realizzazione di una sinergia di gruppo
Cioè nessuno vince da solo in quest'area nessuno vincerà mai da sole credetemi io ho solo venticinque anni che mi sbatto quotidianamente come tanti altri davanti
Agli uffici giudiziari non vinceremo mai da soli l'unica possibilità è quella di fare squadra di unirci di unire le nostre forze di unire tutte le esperienze professionali e sociali che ci possono permettere realisticamente di raggiungere questo obiettivo già come diceva il collega sistema relazione scuole famiglie e istituzioni ordine giudiziario il percorso e quello di di continuare in questa iniziativa di oggi che che oggi sia la base di un di un percorso che noi come avvocati
Siamo penso di poter dire che siamo pronti a seguire e a portare avanti fornendo le nostre conoscenze le e le nostre esperienze un percorso virtuoso per far capire
Che da un punto di vista politico il pan per realismo è solo propaganda
Da un punto di vista dello sviluppo della società che sono parte solo attraverso il passaggio di un educazione culturale
Si può andare avanti e migliorare un sistema raggiungere quello standard che dignitose uno standard non dopo non aspiriamo ad essere i primi della classe
Non vogliamo vincere la Louis Vitton Cat tanto l'abbiamo persa oggi ma vogliamo semplicemente avere uno standard dignitoso
E attraverso
Lo per arrivare allo standard dignitosa noi avvocati siamo qua pronti a fare la nostra parte nella speranza che questo sia il primo di una lunga serie di incontri tavole e di obiettivi che riusciremo a realizzare vi ringrazio
Ce li faremo anche aveva pertanto salutava per far
Allora il consigliere Paolo Voltaggio voleva dire due io però non avevo capito perché ho capito che Lai chiudeva io non devo chiamare anche prima e medici
Ok
Va beh forse ho sbagliato
Ma che e così
Non brevissimi
Televisivamente volevo dire due parole innanzitutto per ringraziare di cuore
Le strutture le commissioni al momento forense per questo incontro al quale io partecipò non come relatore ma sono stato qui molto contento restano fino a fine come non solo con l'avvocato ma soprattutto come cittadino perché il tema che ci occupa un tema che devo occupare tutti indistintamente
Mentre sentivo relatori ho scritto un po'di cose mi veniva anche da sorridere la promessa Patrizi parlava di quale narrazione
E allora ho visto Caro scoperta o come mi sono preparato quest'incontro prima partecipando da civilista io non sono penalista alla manifestazione importantissima
Contro i suicidi in carcere e li ho cominciato ad acquisire una sensibilità che prima era un po'sopita e poi non vi non vorrei scandalizzare qui mi sono preparata questo incontro guardandomi riguardando mi due tre volte lo confesso quella serie mare fuori
E ho visto mentre parlavate tutti i personaggi che c'erano forse la critiche Rete non lo so però c'erano tutti i personaggi le icone di cui avete parlato il ragazzo bene di Milano che finisce in carcere
Obiettivi lo o Pierre coro che quello che dice e combatte io non sono come voi e muore combattere contro il sistema
Il pizzaiolo di cui avete parlato più volte o Verucchio che esce dalla istituto penitenziario per fatto il pizzaiolo muore perché volevano uccidere i genitori per ripicca e quindi va be'ma vicino Passo scusate vi vi dico tutto tutti quello che esce punto messo alla prova per con una Rizzo ignoti allevare i cani che poi Cobra anche una che studia e si diploma in carcere
Dico questo per dire che forse dovremmo s'batterci per portare nella nostra società
I buoni sentimenti un'anima un modo diverso di vivere le relazioni tra di noi cioè recuperare quello che forse si è perso e tornando a occhi Antillo mi fa preoccupare una cosa che il carcere come destino che dobbiamo combattere
Purtroppo non è soltanto una prerogativa delle famiglie diciamo disagiate
Io le conosco perché sono trentacinque anni sposato con una professoressa che ha fatto la gavetta disegnando da Tor Bella Monaca Borgata Finocchio
Le varie i vari comuni del Lazio fino voi adesso ad arrivare è un po'più questa vicino quindi ho sentito tutte questi racconti
Della scuola e dicevo dovremmo di arrivare a combattere a portare appunto un nuovo un nuovo modo dicevo sono ateo verso cioè non è prerogativa delle famiglie disagiate ma abbiamo anche famiglie bene pensiamo al caso Turetta tanti
Omicidi che vediamo compiuti da persone che noi secondo gli stereotipi definiamo persone perbene e poi chiudo la cosa più importante che mi sono segnato per prima importantissimo combattere gli stereotipi che rendono difficile
Il cambiamento di quelli dei per gli sfortunati diciamo dei i giovani che finiscono in carcere questa è la battaglia che dobbiamo fare per aiutare chi
Chi entra appunto in carcere a uscire da questa da questo lutto dal quale è difficile uscire quindi è una battaglia che dobbiamo fare tutti come cittadini ognuno anche nel nostro rispettivo lavoro la nostra professione
Grazie
Grazie consigliere al caccia allora
I due magici di Rebibbia vi volete avvicinare
Per forza dovete per forza venire qui perché non si sente passano altri non va nella registrazione
Sentite anche ritiene assai più pacate
Costo per
Non dà molto peso
E l'abbiamo risposto storni
Servirà anche a fare il nostro no sì la somma allora io sono Alessandro Ferrara Ciolli sono un nuovo medico dire di Regina Coeli e c'era dottoressa Iuliani invece che lavora ormai da più d'un decennio lì
Innanzitutto la cosa che io ho notato nel convegno è che si è parlato moltissimo
Della delle aspetti sociali che possono portare al carcere quindi abbiamo parlato della mancanza della scolarità del dei problemi e la scolarità
Gargiulo anche fatto un accenno alla all'Idi vizia che mi è piaciuto molto perché effettivamente andando a Ponticelli ti chiedi come si possa avere una vita normale
In una specie di dentro una speculazione edilizia così forte
Però o forse non è stato affrontato molto è stato affrontato il tema dello stigma sicuramente
Questo ma è evidente
E però non è stato affrontato molto il problema secondo me della malattia
Mentale che può accompagnare
E l'arrivo in carcere questo destino segnato perché perché io come medico anche se lavoro da poco tempo nel carcere nodo il tasso di tossicodipendenza
E cioè noto la tossicodipendenza malattia ancora la consideriamo una malattia mentale nei manuali di medicina
E sicuramente allora viene da dire
In carcere il ruolo del medico il ruolo dello psicologo il ruolo dello psichiatra perché abbiamo parlato del carcere dell'importanza nel carcere della delle professioni no imparare a fare il Loreni Fitch è imparare a fare il pizzaiolo quando vado Padova compro sempre
Il il dono da corona del santo che sulle nella scatola c'è scritto Sempre il dolce fatto dai detenuti e questi detenuti
Avranno un tasso di ricaduta molto più basso quindi sicuramente procera malattia mentale la malattia mentale sicuramente è un aspetto che va che andrebbe indagato meglio e poi questo nuovo filone di medici che sta aiutando Regina Coeli
Nasce da un protocollo con i medici di base quindi persone che sono sul territorio e noi come medici di base anche la dottoressa medico di base
Sappiamo che appunto la malattia mentale difficilissima da curare anche in una città come Roma pienissima di opportunità
E quindi questo il primo punto
Poi i ancora per ritornare alla alla connessione tra destino malattia mentale carcere
Recentemente ho visto vorrei raccontare questa storia brevissima
Un nuovo giunto un ragazzo di venticinque anni
Un ragazzo assolutamente fisicamente in in piena salute da tre anni
Tossicodipendente
Ma prima di quei tre anni
Aveva lui ma raccontato subito io ho fatto la scuola d'odontoiatra
De di odontotecnico scusate
Quindi c'è una scolarità poi era un epilettico quindi pensi che sta prendendo dei farmaci
E sta prendendo quei farmaci che sono anche degli stabilizzatori dell'umore sospesi poi nel momento in cui è iniziata la tossicodipendenza
Nella raccolta dell'anamnesi
Familiare
Mi diceva mamma è morta presto
Quindi lo si io anche ingenuamente ha di cosa immaginavo una malattia dover dose davanti a me quando avevo dodici anni insomma è una storia scritta una storia scritta nonostante abbia fatto uno sforzo questa persona
Però allora l'ho seguito un pochino in questi giorni
Ebbe lui di fatto oggi
Ancora a un mese dall'arrivo in carcere
Una persona che gira nella sezione
Una persona che ancora non è stata valutata dallo psichiatra perché lo psichiatra a tantissime valutazioni da fare è una persona che si è fatta
Un mese nel quale sicuramente peggiorato rispetto a quant'era prima quindi qui è il carcere come destino
Orse poteva in condizioni differente essere il carcere come opportunità
Mi viene da pensare proprio alla alla frase biblica la maledizione del padre che è arrivato il figlio e i figli
E brava se penso al carcere mi piacerebbe poterlo immaginare come un posto dove questa maledizione si spezza dove il figlio del tossicodipendente
Può trovare un'opportunità anche se c'è finito in carcere anche se era un po'un destino però purtroppo per quello che vediamo oggi non è così infatti come diceva lei
Il dottor vera al professor Veraldi
Mi sembra che parliamo molto almeno questa è l'impressione l'impressione d'un medico di base che è arrivato da fuori che conosce poco l'ambiente che quindi lo guardo ancora con un occhio anche un po'Nighy fu un po'puro
Mi dico ma io le persone quelle vedo che quel destino proprio Singh carcere ancora di più sì incuria
Messa alla sollecitazione che posso dare come quindi sicuramente tanto tanto da fare però anche una parola un po'amara in qualche modo non posso avere una parola allegra oppure di di grandissima speranza per le cose che sto vedendo oggi
Grazie
Del resto del resto il problema del fatto che all'interno del del carcere ci cioè lo Stato perché lo Stato è il carcere commerci il carcere allo stato purtroppo lo Stato che non che per primo non rispetta le le stesse regole che esse dato quindi grover raccontava lei pare purtroppo finiscono anche in casi di Verona cala il giovanissimo a Milano a San Vittore che doveva oggettivamente stare da un'altra parte ragazzo che ha dato fuoco
Al suo materasso e poi anche morto che c'aveva diciotto anni e due mesi e veniva già da un'esperienza di minorile aveva già era già stato tra l'altro per ben due volte
Considerato non capace di intendere e di volere aveva partecipato ad una rapina chissà come chissà quando a luglio
è ancora lì e da due mesi senza che nessuno l'avesse mai visitato esaltante Veronesi Tattoo Bosio di questa parte della medicina io appunto sono abbastanza nuovo e c'è sempre lo la il timore della dell'autolesionismo del del suicidio in carcere e io che sono nuovo quindi guardo con un occhio profili richiesta enorme ogni volta che c'è un qualcuno
Un nuovo giunto alla dottoressa che ne sa di più perché poi è questo medico
Che certa arricchisce competenze poi strada facendo perché non c'è percorso psichiatrico all'inizio un medico
E ti visto che alla RAI non sorveglianza in grande sorveglianza Sandra i vita questo punto di vista la polizia penitenziaria svolge un ruolo
Veramente encomiabile insomma perché se non andiamo tantissimi Nobel scusatemi quando lei va a trovare coerenza dottoressa quale
Ci vuole dire qualcosa si ricorda al suo nome cortesemente Tamil dagli anni grazie a un loro a Regina Coeli come medico generalista da tredici anni
Ho fatto le guardie mediche ha iniziato facendo il servizio dei nuovi giunti
E c'è un servizio punto noi giunti dove c'è un medico che all'ingresso visita il detenuto talvolta anche accompagnato da da da uno psicologo
E poi ho fatto le guardie mediche per circa dieci anni
E ora da alcuni anni mi occupo della delle sezioni quindi faccio il medico all'interno del sezioni
Posso raccontare un po'come è strutturato il sistema sanitario all'interno del del carcere allora noi
Abbiamo punto un servizio di nuovi giunti di guardia medica h ventiquattro
E un servizio di medicina generale all'interno del del delle sezioni a Regina Coeli sono otto sezioni più c'è un centro clinico
Due sentiti i clinici dedicati alla medicina e uno alla Chirurgia e dove sono ricoverati i casi
Acuti insomma più Arcudi insomma o imposta acuzie
Allora abbiamo anche un servizio all'interno radiologico dove vengono svolte
Sempre svolti accertamenti di prima necessità
è un servizi specialistici insomma come
La il cardiologo dermatologo l'odontoiatra
E diciamo che
Sono mo'tante le malattie prevalenti all'interno della popolazione detenuta appunto la malattia psichiatrica di cui già abbiamo insomma parlato legato legata anche se alla tossicodipendenza
E come doppia diagnosi
E altre malattie prevalenti sono appunto la malattia e della della povertà
Quindi
Le malattie legate a
Problemi dermatologi sci da strada e o o problemi cardiologici legati anche all'abuso di sostanze
Problemi e poi in cui diciamo di natura internistica soprattutto e patologici
Legati spesso anche la prevalenza di malattie infettive come le epatiti nonché anche l'alta IW legato all'altro allegata la tossica ditta dalla tossicodipendenza infatti abbiamo anche un servizio di malattie infettive all'interno che appartiene allo Spallanzani
Diciamo al sistema sanitario molto articolato anche se forse la la la la la chi vive in carcere come chi lavora in carcere sa quanto articolato il sistema sanitario
Anche se in realtà poi spesso non è non se ne parla poi in modo anche adeguato però c'è
Una una vela una vera un vero ospedale di comunità si può dire perché comunque i detenuti hanno l'opportunità di fare accertamenti di primo e anche di secondo a livello
E hanno anche ne facciamo anche gli screening di prevenzione per alle malattie effettive all'interno della comunità e valutiamo
Attraverso lo screening le le le infezioni che hanno preso magari esternamente
Allora per quanto riguarda il problema del del supporto psicologico questo è un problema effettivamente Abbas
ANSA importante e spesso ci si sente
Impotenti anche abbastanza soli nonostante ci sia effettivamente una squadra che lavora per supportare il detenuto
Proprio per la mancanza effettivamente di di per oggetti in realtà di cui si parla si parla tanto ma anche realtà ecco è difficile poi alla fine attuare credo probabilmente neanche per mancanza di fondi
Quindi diciamo che effettivamente ecco sentire parlare di Progetti recati legati alla ma la cultura o comunque legati anche alla
Insomma a al comunque in qualche modo incrementare le le abilità dei dei detenuti anche da un punto di vista sociale
Il problema grande proprio proprio proprio quei Heston somma spesso i detenuti si si trovano un po'isolati da questo punto di vista e ovviamente noi che facciamo parte dell'aria sanitaria siamo quelli che in qualche modo cercano di accogliere le loro i loro disagi
E anche in qualche modo si chiedono loro anche delle proposte per capire come poter in qualche modo affrontare gli anni anni all'interno del carcere
E quindi a volte ci si trova un po'poi da questo punto di vista un pochino post spiazzati riscontra ressa grazie grazie grazie al che Casanova
E padre Vivarelli
Ma siccome faccio continua a fare figure diciamo
Rendete o Regina Coeli
Per
No speriamo non ci sta proprio via Spriano assolve a una mano al femminile esperienza spiano da una mano femminile
Come volontario perché ormai in pensione però che
Che niente faccia ancora per Cirio è ancora attivo ha avuto modo di esatta diciamo ora no sta no Sandra Samuele Sandro una colon Sandra una nostra esatto Serse una sensazione soggiorni sposa a magari nell'ordine no faccia sarà ci serve correlati all'avvocato codici dice che gli apre di asse disposizione immaginare l'onestà e la resa sia stata
Va bene quindi a allora ringrazio prego per l'invito e per l'opportunità anche di parlare non mi non me l'aspettavo nel bosco un po'alla sprovvista però ecco posso dire
Potete parlare ondivaghi vicino dai lei già parla piano Adriano sennò dico pure le chiede a me stare mi sento
Condividono tante cose che sono state dette
Sul carcere sulla necessità di un intervento da prima io ogni tanto
Pericoli dei mi sento chiamare o nelle sezioni da qualcuno mi giro civili conosci ragazzi dell'oratorio viceparroco a Torre Angela per dieci anni e non mi ritrovo lì
E non mi stupisco di trovarli mi stupisco che non cessano anche l'altri ancora
Purtroppo
Perché
Si vede come diceva anche la professoressa
Dalla famiglia in cui vivono in cui crescono dall'ambiente che frequentano che la scuola interessa poco per quanto gli insegnanti possono fare
Però poi dopo quando arrivano al carcere come diceva anche il dottore qui di Regina Coeli
Il carcere diventa un'opportunità un po'come i ragazzi che adolescenti lasciò la parrocchia perché ogni interessa niente non fanno la crisi ha poi da adulti qualcuno gli chiede di fare da padrino si avvicinano
E interessa
Da adulti no e così questi ragazzi che al prove l'oratorio già vivevano in maniera un po'delinquenziale
E si possono riprendere riaccertare io vedo proprio con degli interventi di educazione
Del cuore
C'è un ragazzo che stava a Regina Coeli ho chiesto a un al priore di un'abbazia in Puglia che conosco stessero prendeva i domiciliari se l'è presa
Io sono sceso per ringraziarlo e lasciarli dei soldi per il mantenimento del tono
Davide lavorerà qui essi guadagnerà e il suo stare qui in questi mesi questo Davide è cambiato da così a così ragazzetto orfano i coreani da quando aveva sei anni abbandonato
A se stesso e i fratelli
E adesso tutte le mattine va a dar da mangiare al Toro Halakhah mungere la vacca certo
è cambiato
L'educazione che ha ricevuto l'educazione dell'attenzione della cura
Di essere trattato come un uomo
Purtroppo nel carcere io vedo questo da un anno e mezzo che ci sto che i detenuti non sono trattati come uomini
E non sempre solo tre circostanze anche da dalle leggi io non capisco perché il detenuto debba pagare l'affitto nasce nasce io pago l'affitto se scelgo io una casa ci vado il palco
Ma il carcere che un istituto diritto positivo perché in natura non esiste aperto dopo Haga
E lo pago tanto quanto il carcere spende per l'unica cosa che mi dà anche il titolo
Perché per il resto neanche il sapone per lavarsi no allora se leggiamo nei libri di Primo levi che gli ebrei si facevano la barba ho fatto sta tutti i giorni era l'unico modo di affermare la loro dignità in quei luoghi e non le lamette noi chiediamo
E comunichiamo che cosa a queste persone
E gli arriva che ci potevano pensare prima
E arriva che hanno fatto bene a delinquere
E che secondo escono Rydell in cono perché c'è una Repubblica che non si cura di loro
Chi vuole bene no
Ecco io direi che bisognerebbe lavorare proprio su questo sulla coscienza oggi un signore ultrasettantenne Conte reati gravi per carità
Ha chiesto per l'ennesima volta di parlare col medico l'educatrice per
Perché si più possono chiudere la sintesi perché martedì alla Camera di consiglio potrebbe uscire passero c'è la sintesi chiusa se rimando ulteriormente
Che ha chiuso dicendo di falene questa grazia
Io devo dire non era grazie al diritto che ti aiutano la sintesi la grazia alla ecco la scuola gli esami non finiscono mai diceva Edoardo Di Filippo o Gianni Rodari anche è la scuola e anche questo no trasmetterà queste persone che sono persone sono uomini questo il carcere o può fare non potere tutti lavoro perché non ci sono gli investimenti patria tarli danesi
Per carità persone sì perché questa è la prima educazione quando un bimbo orfano coi delinque delinque perché non c'è più l'amore della mamma
In carcere non avrà l'amore della mamma ma appunto l'attenzione come persona magari si rende conto che è una persona e decide di non delinquere più perché ha la possibilità di vivere da uomo e non da delinquente no ecco questo secondo me la scuola che il carcere dovrebbe essere prima che fornire attraverso tutti gli operatori che fanno di tutto è l'educatrice questo signore ce la centoquarantacinque ma come fa seguiti tutti braccio e quindi non è una colpa personale anzi sono spremuti agenti di polizia penitenziaria sono sono dei santi secondo me per come le condizioni in cui lavora però ecco forse da Repubblica dovrebbe provvedere ad aver cura
Insomma dei suoi e i suoi figli ecco
Grazie grazie azzeccare
Allora ne siamo in in chiusura di questo di questo convegno di questo appuntamento
Do la parola all'avvocato Maria Chiara Ruzza
Presidente del movimento speranze della sezione romana
Grazie mille capire che è un po'difficile intervenire dopo tutti questi interventi
Mi sento un po'un anno sulle spalle dei giganti però voglio ringraziare il consigliere l'ordine ed è sempre un onore stare su questi scranni a sedere come dire a raccontare e a parlare con con colleghi e non solo
Il marito di questo convegno realtà non va ammette o quanto meno non va del tutto a me io non non sono soli da prendere meriti che non ho
Va Massimiliano va a Bruno aggressiva Romano Cerquetti va a persone che per riservatezza non citerò ma che ringrazio per aver reso possibile la presenza di tutte queste persone che io definisco grandiose io sono un avvocato civilista quindi come dire di di processuale penalistico capisco poco o nulla perché si l'ho studiato ma ormai non mi ricordo più nulla dopo tanti anni però devo diceva una cosa giusta l'avvocato Gargiulo che nove il responsabile nostro dipartimento carceri all'ultimo congresso che si è attenuto pochi poche settimane fa qui a Roma
I l'obiettivo è quello di di sensibilizzare gli avvocati ma non solo gli avvocati penalisti perché sarebbe molto facile
Fare in modo che degli avvocati che si occupano giardini insomma di penale di tutte le le le le questioni legate adesso
Si interessino di carcere ma e l'obiettivo è quello di interessare soprattutto nei civilisti io devo dire grazie a lui per avermi coinvolto in questo diciamo in questo in questo progetto e e qui devo dire grazie anche a chi oggi ha reso possibile questo perché questo sarà il primo di una serie di eventi che movimento forense in spero anche col patrocinio dell'ordine che ringrazio organizzerà in tema di carcere perché oggi sono usciti tanti argomenti
Il primo fra tutti sicuramente volo della dispersione scolastica è emerso il il ringrazio i dei dottori che sono intervenuti il tema della psichiatria in carcere della medicina in carcere che è un tema so sentissimo e delicatissimo
è emerso il problema della dell'architettura penitenziaria che è un problema enorme perché sappiamo che i che le carceri non riescono più a tenere i detenuti per per spazi che sono ormai in molti carceri al di là di quello di Orvieto indecenti pare
Perfetto per salto
Benissimo perfetto
E quindi e quindi credo che in questo quando tante volte parliamo di questo ruolo sociale io da quando Massimiliano come dire mi ha contagiato con la politica forense sento parlare del ruolo sociale dell'avvocato
Però ne sento parlare e mi sembra sempre tanto una scatola vuota e per certi versi perché poi ne parliamo diciamo sì l'avvocato in Costituzione però praticamente cosa vuol dire allora secondo me vuol dire questo
La prima cosa che possiamo fare questa la prevenzione che spetta a noi avvocati è quella di essere capaci di ascoltare perché come diceva
Come dicevamo dicevate molti di voi
Sono persone prima di tutto noi siamo persone loro sono persone quindi vanno ascoltati per quello che sono
E non mi è piaciuto molto il concetto dell'infantilismo stare lì a fare domandine come fossero bambini quinta elementare perché non sono bambini quinta elementare quindi incominciamo su questo come dire ad emanciparsi da questo concetto così come esse capaci di ascoltare per andare al di là dello stigma
Il famoso stigma che forse tutti noi io prima la civilista come dire stessa in carcere sia un delinquente molto facile saperlo dire molto più difficile aver come dire applicare il concetto della rieducazione della pena ma veramente non tanto per dire che vi ridiamo
E quindi appunto essere capaci relazionarsi come avvocati non solo come avvocati che come dire si occupano di difenderli davanti alle corti ma come avvocati che vanno in carcere perché voglio dire quello importante in cominciamo anche noi ancorché sensibilizzarci è con Nessuno tocchi Caino organizza Alessandro né nel primo come dire fautori di questa di questa cosa gli accessi in carcere le ispezioni per capire come vanno le situazioni addentro perché ne parliamo però Palizzolo non si fa nulla da quel punto di vista e Pannella la grande cosa che purtroppo come dire alla fine la dottoressa Reanda prima lo diceva chi emerge da tutto questo e che mi dispiace perché insomma voglio dire alla fine non voglio parlare di colori politici non è a destra un estremista è l'assenza dello Stato
L'assenza dello Stato è un vuoto incolmabile in questo momento è un silenzio assordante che purtroppo permea tutti gli aspetti di questa di questa vicenda io mi occupo solo a voi civilista mi occuperò lentamente di famiglia e la cosa che noto spesso purtroppo
La mancanza di preparazione degli assistenti sociali
In materia di famiglia chiaramente soprattutto quando ci sono questioni su minori è è giocoforza che intervengano gli assistenti sociali e purtroppo mi rendo conto che c'è anche lì un grande vuoto
Perché poi a un vuoto che inevitabilmente come dire incide sulla progressione di una famiglia
Quindi la prevenzione in questo caso la sicuramente la si deve fare dal punto di vista culturale ma si deve fare dal punto di vista delle comunità che viviamo e la prima comunità che tutti la viviamo la famiglia
Io sono figlia di un avvocato che non c'è più aproposito di figli orfani e di una educatrice d'asilo nido davo per quarantuno anni montessoriano ha quindi vi dico che mixa letale che sono
Siamo e ce ne siamo accorti sì lo so
E quindi dico questo c'è cerchiamo di riduca ci prima noi stessi di rieducare o comunque di aiutare le famiglie che sono in difficoltà che non sono solo le famiglie disagiate economicamente perché ci sono anche famiglie molto benestanti che hanno grandi problemi perché purtroppo come dire se produrrà un un gatto culturale importante cioè io ho frequentato per due anni un mastri mediazione familiare che oggi riporto in me stessa perché è qualcosa che mi ha servito tantissimo nella mia formazione professionale culturale e mi rendo conto che mi ha permesso oggi di essere anche forse l'avvocato di di familiari sistemato in una lista che sono quindi prima di tutto e dobbiamo negli stessi per forse saremo in grado di educare altri io voglio lasciarvi con questa perché brevissima io allora per il la la tecnica della sintesi e in me voglio lasciarvi con una citazione in realtà ma voi dovete sapere che gli ho avuto la fortuna
Lo racconta varchi come ha organizzato questo convegno di aver conosciuto una persona che si chiamava Laura Panzini Lattanzi lavora Tansini
è una signora di Piacenza nato a Piacenza poi ha vissuto tutta la sua vita romani ed ha fatto diciamo nella sua vita è stato una critica d'arte giornalista
Una donna che ha vissuto da sola e che nel due mila diciotto è venuta a mancare ma prima di venire a mancare diciamo a lasciato un testamento un testamento di cui io sono orgogliosamente tra virgolette l'esecutrice
E e lei oggi in più che mai quel testamento secondo me come dire è giusto per concludere questo questo questo convegno e voglio leggere quello che lei ha scritto nel suo testamento
Si chiama elogio dello studio lei scrive ho percorso la vita in solitario anche se tra gli altri guidata la curiosità e dal beneficio del dubbio
I miei compagni di viaggio sono stati libri niente resti lavoro la lettura lo studio la musica e viaggi mai da turista
Stimata dal desiderio di conoscere di approfondire fino a sapere di non sapere probabilmente non è stato facile ma di grande soddisfazione devo tutto allo studio e all'istruzione che mi ha insegnato a pensare
Questo preambolo e per motivare la mia scelta di costituire mio decreto universale un trust che allo scopo di finanziare l'educazione e lo studio di chi ne è stato privato lo studio gli avrebbe insegnato a pensare a decidere da e perse
Lo studio ha veramente rende liberi la finalità del trust e dare una mano a quei ragazzi che crescono in famiglie che li mettono in strada senza neanche farlo terminare la scuola dell'obbligo e permettere loro quando meritevoli di continuare gli studi
Come sono convinta che è giusto anzi doveroso aiutare i carcerati minorenni e adulti purtroppo le nostre carceri non sono attrezzate al recupero che se avesse la possibilità di studiare in parere Bra pensare rendersi conto che hanno una mente recuperare dignità di orgoglio essenziale per sentirsi persona
Per trovare insieme la capacità di comprendere l'errore commesso accettare la pena iniziare una nuova vita realizzandosi in maniera costruttiva
Consapevolezza e istruzione sono la base del vivere con dignità Laura Tanzi nei io credo che questo sia il modo migliore per concludere
Grazie grazie veramente a tutti grazie anche lì è rimasto fino alla fine a scusare cioè brividi perché la persona che ho conosciuto e per me vuol dire tanto grazie
Grazie che poi è il motto era odiano conoscere per deliberare poi alla fine no che noto anche di radio radicale fatti con questo mi taccio presidente talenti
Grazie al suo perché i lavori del convegno ora vado
A chiudere i lavori di questo convegno estremamente interessante rinnovo veramente ringraziamenti non di forma ma di sostanza e di cuore agli organizzatori a tutti i relatori all'importanti relatori per gli spunti di riflessione che ci hanno dato e però c'era una domanda
Carcere come destino col punto interrogativo qual è la risposta che possiamo dare indubbiamente siamo tutti d'accordo che il carcere non deve essere un destino di quel genere di quel tipo
E però da quanto emerso oggi io e la mia risposta sarebbe e mi perché devo dire che dalla relazione della dottoressa Passanante vinse aperta un po'il cuore perché a lei ci ha esposto un carcere al di là del sovraffollamento un carcere modello un carcere dove effettivamente c'è la possibilità del giusto all'inserimento nel contesto sociale del detenuto posso interromperla un secondario
Io volevo aggiungere qualcosa perché sono andata a braccio
La cosa bella alla professoressa Patrizia ha parlato di etiche puntamento
Io vi dico che a Orvieto sta succedendo e succede qualcosa di molto particolare io c'ho i detenuti il lavoro all'esterno
D'estate
Delle varie attività fanno fatica a trovare
Manodopera ecco io c'ho la fila davanti al carcere chimici erano detenuti per andare a lavorare nelle pasticcerie nelle enoteche Sal centro il carcere
C'ho la fila quindi quell'etichetta vento quando c'è il bisogno concreto sparisce io vi giuro o la fila non riesco a tagliare il numero di soggetti anche perché non ci sono le condizioni giuridiche
Ho concrete non è che possiamo mette fuori qualcuno che fugge o che non
Fa fare una brutta figura al carcere
Ieri proprio ieri c'è stato un incontro io stavo impegnata l'altra parte col Comune di Orvieto con l'assessore che ha ai servizi sociali che abbiamo un ottimo rapporto stiamo facendo un martire
Tutta la serie di detenuti per i lavori socialmente utili per il Comune di Orvieto
Quindi che sono pagati i detenuti hanno con uno stipendio regolarissimo
Quindi dipende il contesto e il contesto e le situazioni che si creano
E torno a Roma purtroppo completa tanti ansie
Un un minuto perché sono salivo chiamato in causa dall'avvocato Ruzza in quanto il corso di laurea in servizio lo chalet
Prepara i futuri assistenti sociali futuri operatori sociali devo dire che lei fa riferimento ad una figura tassi di assistente sociale che ormai
Scandagliando via il nome
Anche se ci sono degli ottimi assistenti sociali sulla soglia della pensione le posso garantire che i nuovi assistenti sociali quelli che noi prepariamo a Chieti ma un po'in tutt'Italia
Sono completamente diverso per fortuna
Nel mille ritenevo ritenevo a dirle grazie per la precisazione grazie
Ecco anche ciò che ha aggiunto ora la dottoressa Passanante ci conferma che quella deve essere la direzione però il dubbio che mi sorge quanti altri istituti penitenziari
Poi si comportano allo stessa stregua nel nostro Paese
O forse ci avviciniamo quasi a un unicum
Per l'istituto penitenziario di Orvieto
Il problema è proprio questo dall'altro lato l'intervento del medico invece se da una parte né si era per torpore l'altra mi ha rattristato perché sostanzialmente mi pare che la situazione sia abbastanza incancrenita e non vedo prospettive di
Di evoluzione positiva nel senso che noi auspicheremmo
Detto questo però non dobbiamo perdere la speranza noi dobbiamo continuare assolutamente
Esercitando quelle forme di pressione che noi come istituzioni diceva bene prima il consigliere come
Non è una battaglia che può fare soltanto un'istituzione ci deve essere una convergenza da parte di tutte le istituzioni associazioni di tutti perché effettivamente poi lo Stato recepisca questo che è un moto
Popolare cioè le persone la popolazione quella più saggia quella che ha a cuore effettivamente le sorti della vita umana
E intende che si facciano degli interventi concreti i nostri politici e l'ho detto all'inizio forse più presi dal consenso elettorale che magari non ti può dare una certa situazione certe certe persone l'altro possono dare e però si devono far carico
Perché non è una battaglia questa di civiltà non è una battaglia dica Liguria e ne va della dignità della vita umana grazie a tutti e spero di fare altrettanto grazie