Presentazione dell'indagine demoscopica dell'Istituto Demopolis per Oxfam Italia "Disuguaglianze e tassazione dei grandi patrimoni: cosa ne pensano gli italiani?"

Tutti a tutte dovuti alla conferenza stampa di presentazione dei risultati dell'indagine demoscopica dell'Istituto Demopolis
Però sono Italia sulla percezione sensibilità degli italiani sulle disuguaglianze e valutazioni sulle nazista ma fiscale domestico
La conferenza stampa si svolgerà con il seguente formato interverranno il direttore dell'Istituto Demopolis Pietro Vento e la ricercatrice all'Istituto emo Police pari Sabrina Titone
Ci son convinto di Oxford da parte mia somministra Maslennikov policy advisor alla lista di politiche pubbliche gli occhi in Italia
Dopodiché ci sarà uno spazio per le reazioni a caldo eventuali dei rappresentanti delle forze politiche presenti il domande per la stampa
Prima di passare però la parola alla direttore Denton ringraziamo per restano ospitalità villa la presidenza del gruppo misto al Senato e lascio con grande piacere un Parodi saluto introduttivo a Peppe De Cristofaro
Un saluto anche dalla senatore Tino Magni che su sulla cui diciamo grazie a cui abbiamo organizzato l'iniziativa in questo spazio anche purtroppo per impegni istituzionali oggi non potrà presenziare
A te Pepe
No grazie vado però rapidamente ovviamente sono io che ringrazio voi ringrazio anche tutti quelli che sono intervenuti il senatore Misiani che vedo mi pare molto utile a questa discussione che si da stamattina alla presentazione di questa indagine l'Italia nella grande ricchezza devo dire mi pare particolarmente utile in questo momento perché io davvero la percezione nel Paese sia da una parte è molto cresciuta purtroppo la diseguaglianza e però anche cresciuta finalmente la percentuale di cittadini italiani che cominciano a rendersi conto di quello che sta effettivamente accadendo peraltro se ci pensate bene
E basta davvero vedere l'iniziativa che c'è stata a livello legislativo in questi due anni l'iniziativa del governo davvero tutto si fa tranne che intervenire su questo noi viviamo nel
Due mila ventiquattro da fine due mila ventiquattro abbiamo alle spalle due anni quasi di legislatura di governo Meloni
Questi sono gli stessi che si sono presentate in campagna elettorale due anni fa rivolgendosi alle fasce del Paese più disagiate dove più acuta la diseguaglianza sociale in qualche modo promettendo
Con l'azione di governo chissà quali cambiamenti e invece perlomeno sul versante della questione sociale
Si comportò che procedono esattamente diciamo così in totale continuità con la destra liberista del tempo che fu poi sono DiVersi
Dai vecchi governi di centrodestra su molti aspetti ma sulla politica economica invece inseguono sostanzialmente le stesse ricette di sempre ricette che peraltro io ritengo siano state largamente fallimentare ritengo per queste ragioni molto utile che si sviluppa un dibattito nel paese noi peraltro lo sapete non sto forza politica da molti anni a questa parte porta avanti questa tesi quella secondo la quale per combattere la diseguaglianza devi anche soprattutto intervenire
Sulle retribuzioni deve intervenire alzando gli stipendi da una parte e cercando per l'appunto di determinare quell'elemento di progressività fiscale che è completamente mancato lei che io penso però diventa sempre più impellente
E in qualche modo intervenendo anche per l'appunto su quelle grandi accumulazione di capitale di rendita che su uno uno dei problemi del nostro Paese io so bene perché non ne faccio mistero
Perché non è stato semplice in questi anni temi re viva diciamo così l'attenzione su questo punto
So anche quanto è stato difficile parlare di patrimoniale è stata costruita anche una narrazione negativa attorno a questa parola come se per l'appunto la patrimoniale colpisse i piccoli risparmiatori o colpisse
In normali stipendi delle delle persone normali non è così nella nostra idea la patrimoniale invece interviene esattamente sulle grandi
Accumulazioni di reddito e io penso che sei va interpretata se si interpreta in questo modo che si per l'appunto si fa
Un lavoro per far comprendere al Paese quello che sta accadendo poi diventa molto più facile anche sperando in una pista ancora i risultati di questa indagine spero che da questo punto di vista introducano qualche elemento di novità naturalmente però auguro e però davvero sono convinto che lavorare attorno alla necessità di una maggiore progressività eh obiettivamente una delle grandi questioni aperti
Del Paese vedeva anche finisco su questo che non è un caso probabilmente che queste dibatto questa cosa che fate voi questa discussione di stamattina
Di cui davvero vi ringrazio molto ringrazio Oxfam per il lavoro che naturalmente c'è dietro
E tutto quello che è stato fatto in tutti questi anni
è interviene in un momento in cui ancora una volta le diseguaglianze rischiano di aumentare clamorosamente anche su base territoriale insomma lo sapete quello che sta accadendo in questi giorni che ieri abbiamo scoperto e questo benedetto
Ma per usare una parola gentile diciamo così comitato che dovrebbe occuparsi dei livelli essenziali delle prestazioni parliamo di autonomia differenziata ma parliamo ovviamente anche e soprattutto
Di queste questioni starebbe pensando di differenziare i livelli essenziali delle prestazioni sulla base di alcuni indici quindi differente da quello che dice la Costituzione cioè i livelli essenziali delle prestazioni dovrebbero essere uguali dappertutto
E ti spetta uno sito un asilo nido tanto per dirne una a Reggio Calabria esattamente come rispetto a Bergamo quindi non
Se il sei sei l'avventura di nasce a Reggio Calabria parte in una situazione di svantaggio starebbe invece pensando di fare esattamente il contrario decifrabili fotografare la realtà
Facendo rientrare dalla finestra quella spesa storica era stata evidentemente in maniera surrettizia colta da mezzo
Davvero finendo col sole immunizzare questo tipo di elemento proprio come se si prendesse atto che ci sono delle diseguaglianze non solo non si interviene su per la valle venisse vacanze ma addirittura si immaginano livelli essenziali di prestazione basati sulle differenze sul costo della vita Tolosa vede questa cosa che significa tradotta in termini molto semplici le gabbie salariali
La parola che nessuno vuole dire e che
Inveisce io penso fa molto parte di questa discussione ecco io credo che se lo stato dell'arte questa cioè se si intervento finito sulla diseguaglianza
E in qualche modo si costruisce un indirizzo politico che questa diseguaglianza l'accentuata addirittura territorialmente davvero spaccando il Paese in maniera clamorosa io credo che è un dovere
Delle forze progressiste delle forze democratiche delle vostre le forze di sinistra costruire e mettere in campo una narrazione un racconto è una ipotesi politica radicalmente alternativa a quello che stanno facendo le destre
Ed è esattamente per cui penso che questa cosa credete voi questo titolo gli italiani la grande ricchezza eccome in qualche modo a lavorare per la redistribuzione della ricchezza
Debba essere il primo punto programmatico della futura coalizione democratica che io spero verrà rapidamente che spero possa rapidamente porre fine a questa esperienza davvero negativa di questi due anni di governo di destra in questo Paese quindi davvero grazie voglio ovviamente con grande attenzione ascoltare la relazione perché sono ovviamente anche io
Molto curioso di sapere qual è la percezione del paese però ripeto sono convinto che piano piano anche la percezione pubblica sta cambiando e che parole che fino a qualche anno fa potevano essere più difficili da enunciare invece oggi possano trovare un qualche elemento di consenso maggiore di prima grazie ovviamente buon lavoro
Grazie senatore De Cristofaro e io passo la parola per la presentazione del i risultati di questa indagine demoscopica al i colleghi di Demopolis a partire dal direttore Pietro venti
Intanto buongiorno e grazie dell'attenzione proveremo a sintetizzare proverò a sintetizzare quelle che sono le linee emerse da questi indagine demoscopica da questa ricerca che l'Istituto Demopolis ha condotto per Oxfam Italia
Obiettivo obiettivo quello di realizzare per cessioni e sensibilità dello delle Pubbliche Italiana sui temi della disuguaglianza economica da un lato ma anche sull'equità percepita del sistema fiscale quindi questo nesso importante comprendere quale nella percezione pubblica quanto il sistema fiscale italiano sia equo quanto non lo sia capire cosa ne pensano i cittadini italiani
Un punto che emerge adesso lo vedremo insieme dei dati e un'Italia che appare ai suoi atti Cirri a chi vi risiede appare sempre meno uguale sempre meno uguale non solo nei crediti nei patrimoni
Ma anche sul piano sociale anche delle prestazioni che in quelle zone
Questo è un punto che davvero emerge emerge con grande nettezza e un altro punto che vi anticipo il fatto che più di sette italiani su dieci percepiscono un preoccupante incremento dei divari nella società italiana
Un po'a tutti i livelli adesso lo vedremo lo vedremo legati
L'indagine è stata effettuata su un campione molto consistente è un campione di oltre quattro mila intervistati ovviamente stratificato
Per le generalità area di residenza e l'indagine è stata condotta dal tre al dieci settembre dal mese di settembre
Popolazione campione stratificato non sto vado rapidamente su questo punto
I risultati
Il primo punto quindi vissuti opinioni sui temi delle disuguaglianze questo è il tema che davvero ci ci colpisce nell'ascolto
L'ascolto che Demopolis da sempre diciamo effettua sugli italiani in questo caso questa percezione su cosa è cambiato negli ultimi cinque anni
Dov'è che alle mie spalle in grafica negli ultimi cinque anni le disuguaglianze d'Italia sono queste la percezione dei cittadini italiani sono aumentate per il settantuno per cento
Diminuite per appena il cinque per cento rimaste come prima per poco più di un quinto
Disuguaglianze attenzione che riguardano diversi temi in abbiamo provato anche l'indagine permette anche una graduatoria delle dimensioni disuguaglianza marcia maggiormente percepite dai cittadini
E lo vediamo subito il quando si chiede ma quali sono le più forti diseguaglianze fra gli italiani l'ottantatré per cento dice il reddito
Al secondo punto trovate quella una voce accesso ai servizi sanitari qualità dei servizi sanitari
Questo è un dato che un po'in qualunque colloquio aperto in qualunque indagine qualitativa dell'ascolto gli italiani negli ultimi mesi diciamo comunque dopo il copy d'è un tema che sta emergendo costantemente anche là dove non ve non viene stimolato
E quindi un dato davvero di in crescita esponenziale di disuguaglianza percepita nell'accesso ai servizi sanitari
Se n accennavate prima ovviamente diciamo è un è un tema fortemente al centro all'agenda politica evidente anche che e il diciamo la la legge sull'autonomia differenziata poi alla fine rispetto a questo tema rispetto a quella che a quelli che sono i divari già avvertiti oggi sui servizi pubblici toccano investono creano dibattito anche lo che pubblica italiana
E va detto Massi e al di fuori dell'indagine di oggi va detto che nei dati Demopolis o per circa un cittadino italiano su due io con la riforma l'autonomia differenziata rischia di avere e gli effetti negativi sulla qualità dei servizi pubblici nella regione in cui cittadini vivono va detto anche un elemento con grandi differenze di percezione tra il nord e il sud del Paese
Altri temi lo vedete anche differenze disuguaglianze percepite delle opportunità di accesso al mondo del lavoro dei patrimoni lo dice il cinquantun per cento ma anche nella qualità dell'istruzione
Quindi anche in questo caso un problema un problema di risorse
Altro tema lo accennavo il sistema fiscale nella percezione dell'opinione pubblica equità percepite coerenza percepite con il dettato costituzionale
Primo punto
E oggi rispettato secondo gli italiani l'articolo cinquantatré della nostra Costituzione
In base lo sappiamo bene non sto al dire però Ingo in base al quale siamo tutti chiamati a concorrere a spese pubbliche in ragione della capacità contributiva i criteri progressività sono comunque vinto dice di sì con convinzione piena
Per il quarantuno per cento solo in parte il trentasette per cento sostiene che questo non avviene
Punto conseguente
Quanto ai o secondo lei il sistema fiscale italiano
Questo è un dato che ulteriormente cambia e colpisce perché abbiamo appena il quindici per cento che sostiene che il sistema fiscale italiano sia e questo è un dato che politicamente forse l'unico dato in questo caso che politicamente del tutto trasversale
A far
Il dato di scarsa equità per ragioni diverse ovviamente dei diversi elettorati tocca tutti gli elettorati di tutti i partiti lo vedete in questo caso in questa disaggregazione il sistema fiscale equo in Italia soltanto per meno di un quinto gli autoritratti e l'Italia o di o di Forza Italia
Per appena il ventitré per cento di chi vota la lega dato cresce cresce in modo significativo dei partiti di centrosinistra al momento cinque sale in quel caso ecco pensiamo ad esempio al PD per l'ottantanove per cento direttori il PD il sistema fiscale italiano attuale non è e
E su questo si va a indagare quel nesso quel nesso di cui si parlava il nesso tra fiscalità e disuguaglianze e poi al centro dell'iniziativa di Oxfam Italia
E il nome di questa di questa proposta l'opera alla quale io vi parlo vi parleranno in modo più compiuto ovviamente che un po'lo spunto da cui poi parte quest'idea di ascoltare gli italiani
Cosa fare allora altro punto altro punto cosa servirebbe per migliorare l'equità appena un quarto dice un calo generalizzato delle tasse per tutti un sessantatré per cento vorrebbe vorrei qui
Ebreo dell'attuale tassazione spostando grossi profitti grandi patrimoni
Va detto che qualche perplessità nella fase qualitativa emerge sull'estensione redditi finanziari perché c'è questo timore un po'il ricordo Amato per capirci di un'imposta patrimoniale che potesse che possano ricadere generalizzata anche sul ceto medio questo un po'il mantra generale che si affronta spesso dell'ascolto l'opinione pubblica ma riguarda prevalentemente i re di rifinanziare il timore che questo finisca sui risparmi
Però ecco laddove laddove andiamo a guardare invece i super ricchi quello a cui si rivolge la proposta Oxfam quando chiediamo sarebbe preferibile pagare tutti meno tasse avere meno servizi pubblici pulisce appena il venti per cento
Il sessantasette per cento di italiani due su tre ritengono che invece l'unica strada sia quella di aumentarle il prelievo a carico dei più ricchi per soffrire tutti di maggiori migliori servizi pubblici
Questo è un punto questo un punto ecco che emerge ed emerge ed emerge con con nettezza nonostante l'insoddisfazione lo vedevamo prima nonostante l'insoddisfazione che riguarda ampia parte dei servizi pubblici il timore che stiano ulteriormente peggiorando e quell'esempio che riguarda i servizi sanitari di cui parlavamo prima
Andiamo alla proposta europea di Ossama
Che ecco che devo che devo cosa posso all'attenzione o che Repubblica vi dicevo prima quelle quelle perplessità un po'quel mantra diciamo che riguarda genericamente il termine patrimoniale qua siamo un po'su un'altra cosa per quale qua entriamo sulla questione che riguarda quelli che Ossama definiti i super ricchi
Poi chiediamo dovrebbero essere maggiormente chiamati a far fronte ai bisogni della collettività due su tre dicono di sì in forma strutturale attraverso la tassazione fortemente progressiva
Per appena il sedici per cento invece bisognerebbe affidarsi a Libero dotazioni per attività filantropiche o di pubblica utilità
Ma andiamo al punto centrale
Andiamo a quella che è la valutazione della proposta Oxfam
Sette veleni su dieci sarebbero di favorevoli a un'imposta europea
Pensione europea sui grandi patrimoni
Interessi applicherebbe ricordiamolo ad appena lo zero virgola uno della popolazione circa cinquanta mila cittadini ricordiamo cinquanta mila cittadini su sessanta milioni italiani
Quindi una percentuale davvero diciamo di di super ricchi
Servirebbe secondo la percezione pubblica a generare risorse utili per finanziare crescenti bisogni sociali la popolazione
E magari a colmare quelle crescenti disuguaglianze che dei primi dati e l'indagine con preoccupazione abbiamo letto quegli occhi quel più di sette italiani su dieci che dicono che negli ultimi cinque anni sono aumentate le disuguaglianze i divari nella società italiana
Quando guardiamo
Una disaggregazione su questa proposta ci accorgiamo che le donne rispetto alla percentuale media settanta per cento sono più favorevoli degli uomini
Ci accorgiamo che nel Sud e nelle Isole c'è una propensione su più alta rispetto ad esempio al Centro-Nord del Paese
Altro punto quello quello legato alla politica quello legata alla collocazione politica degli elettori
Allora in questo caso è come diamo che quella trasversalità quel riconoscimento di assoluta iniquità del sistema fiscale che trovammo trasversale in tutti i partiti politici italiani in tutti nessuno escluso
In questo caso abbiamo delle differenze troviamo una maggiore propensione nei partiti di centro sinistra
Sinistra Verdi al novantaquattro PD all'ottantasei del Movimento cinque Stelle quasi nove su dice l'ottantotto per cento
Si abbassa si abbassano i partiti di centrodestra va sotto il cinquanta per cento però va anche detto che una parte non si espone va detto che gli elettorati di centrodestra fondamentalmente su questa proposta direi che si spaccano a metà
Un altro elemento che colpisce e quelle settantatré per cento di favorevoli tra chi alle urne non si reca più e questo forse il punto centrale diciamo spesso dimenticato espresso poco analizzato
Questa crescente astensione del questa crescente astensione del Paese questo un punto che davvero da davvero continua continua a colpire continua a colpire molto quella parte del Paese sfiduciata
Quella parte che sempre più non si reca al voto
è un elemento ecco l'elemento che colpisce sempre lealisti Demopolis che è un sedimento segmento fatto di alcune decine di milioni di persone
Che è convinto da un po'di anni che la politica non riesca più a incidere né sulla vita né sul futuro le persone
Questa volta l'indagine Demopolis per Rossanda però è compito il dunque in questo sentimento anche sul anche questo segmento certa comunque delle risposte
Indagine l'indagine si è spinta ovviamente analizzare anche le ragioni di alcune risposte io la chiedo alla collega Sabrina Titone che insieme alla collega Montalbano seguito alle fasi qualitative a seguito ha seguito questa questa questa ricerca demoscopica
Abbiamo provato analizzare un po'alcune variabili che
Angelo propensione contrarietà alla colazione alcune resistenze alcuni elementi di sfiducia ma che la collega titola ecco credo che berberi Possati raccontare sinteticamente per poi magari discuterne discuterne insieme
Grazie
La
L'avvicendamento diversi fra di noi si rivela utile
E perché mi sarà possibile illustrarvi in estrema sintesi alcuni affioramenti della fase qualitativa di ricerca che è stata realizzata preventivamente alla conduzione dell'indagine demoscopica campionaria
Nella fase qualitativa noi ascoltiamo la popolazione limita statistiche della popolazione il fermo informa completamente aperta
E andiamo individuato delle variabili anticipava il mio direttore che permettono anche di l'argomentare ulteriormente propensione contrarietà della popolazione italiana rispetto anche all'imposta all'ipotesi d'imposta sui grandi patrimoni
E farei un passo indietro tornando a quel dato macroscopico l'ottantacinque per cento degli intervistati ritiene che oggi il sistema fiscale italiano sia poco o per nulla equo chiaramente dietro nella fase qualitativa abbiamo individuato delle ragioni di iniquità visto che è talmente trasversale la percezione di iniquità si va dalla le tasse sono troppi in assoluto che è una vulgata a io e la mia vicina di casa abbiamo la medesima capacità contributiva ma siamo sottoposti anzi subiamo trattamenti fiscali diversi
Oppure il mio direttore super ricco non è il tuo caso però versa troppo poco in proporzione al reddito
Alta percezione di iniquità verticale in questo caso nell'ultimo caso orizzontale nell'altro
E poi un ulteriore dato ancora più preoccupante che abbiamo poi analizzato nella fase quantitativa quindi su questo più della il bla bla e vado nuovamente i dati il dato riguarda una affiorante molto preoccupante sfiducia nello spot è stato nello Stato come erogatore di servizi
Di cosa parliamo quando parliamo di sistema fiscali
Ne parliamo di patto di cittadinanza
Quella regola d'Oro secondo cui per dirla con un affioramento qualitativo di una precedente indagine che cos'è una tassa
E il costo necessario per i diritti ha detto male ma è venuto fuori da alcuni colloqui e ha una sua suggestione il costo necessario dei diritti
Ma se avverto che poi non esiste più un concambio che i servizi che resta una domanda così importante inevasa di servizi questo patto scricchiola
E finalmente procedo
Abbiamo individuato delle variabili
Di adesione e contrarietà all'imposta sui grandi patrimoni che stanno intorno al tema e cominciamo ad illustrarle
Valutazione di verità o falsità quindi adesione o contrarietà aderire assunti a delle frasi tassare i grandi patrimoni profferire risorse aggiuntive per finanziare politiche a sostegno della scuola della sanità dell'inclusione sociale della transizione ecologica
Ritiene che questo sia vero perché il sessantotto per cento degli intervistati l'adesione all'imposta di tassa sulle grandi ricchezze era del settanta
La tassazione dei grandi patrimoni aiuterebbe a rendere più equo il nostro sistema sistema fiscale
Si riduce ulteriormente affiora inizia ad affiorare la sfiducia di cui dicevo ritiene che sia possibile il cinquantasei per cento degli intervistati quindi c'è una domanda di equità fiscale ma una profonda sfiducia nel fatto che tutti gli interventi poco anche questo intervento possa avere una sua realizzazione cinquanta per cento di intervistati ritiene che la metà la tassazione dei grandi patrimoni rischia di essere inutile perché lo Stato inefficiente e spetterebbe le risorse ora questo è un tema squisitamente drammaticamente politico e penso che investa davvero tutte le forze politiche e e sia una domanda a questo punto centrale radicale fondativa ben oltre l'attuale le precedenti legislature le future perché qua stiamo parlando davvero di patto di cittadinanza che scricchiola se non di violazione totale dello stesso e la metà della popolazione che lo ritiene si lega perfettamente al dato che citava il mio direttore ritenere che non valga la pena di votare perché tanto la politica non incide sul presente sulle o le sulle prospettive future
La Cassazione alle grandi patrimoni contribuirebbe a ridurre le diseguaglianze in Italia qui scendiamo sotto la maggioranza assoluta mancare una maggioranza relativa che ritiene sia vero il quarantacinque per cento
Oggi il trentotto per cento e una minoranza ma con poco più di un terzo ritiene sia un rischioso precedente d'imposta patrimoniale che potrebbe poi essere estesa ai ceti medi
Tre su dieci a fronte di un senz'altro uno per cento che ritiene l'assunto falso ritiene che tassare i grandi patrimoni sia un modo per demonizzare chi ha il merito di aver prodotto ricchezza e grazie per l'attenzione hanno c'era un ultimo dato che la la centralità comunque che viene riconosciuta ai sistemi fiscali
In termini di variabile è utile per poter incidere sulle disuguaglianze cioè accelerarne accrescerne oppure ridurle
Quali politiche potrebbero contribuire a ridurre le disuguaglianze oggi in Italia il quesito
Sette italiani su dieci ritengono che sia utile è una lotta debba azione ed elusione fiscale si pensa sempre a quella molto grande
Due terzi ritengono necessarie e questo si collega ai primi quesiti dove sin Verano maggiormente le disuguaglianze ad esempio nell'accesso alle dimensioni alle opportunità di lavoro ragione per cui tutte e due terzi ritengono necessarie politiche
Del lavoro che limitino ricorso al precariato e assicurino condizioni dignitose di lavoro
Il sessantatré per cento attende maggiori investimenti pubblici in sanità istruzione Guelfa ma anche un sistema fiscale più ecco progressivo e non faccia di Spirit apra contribuenti nelle stesse condizioni economiche
Lo richiede e il sessantuno per cento degli intervistati
Grazie per l'attenzione
Grazie grazie a Pietro è Sabrina il a metà spetta il compito brevemente di fare anche un commento con ha valenza politica partendo dalla dalla considerazione che un'indagine demoscopica del genere e i suoi risultati
Credo siano in primis sociologicamente molto molto significativi e soprattutto devono essere indicativi per per la politica
Mi soffermerò sui tre macro spetti seguendo coerentemente con l'approccio che hanno seguito direttore pianto e Sabrina sui temi è l'emblema costrizioni di questa indagine quindi la sensibilità e percezione delle disuguaglianze
Le percezioni sulla caratteri di iniquità a questo punto l'abbiamo rilevato il sistema fiscale italiano e il terzo macrotema il prelievo sui grandi patrimoni
A non mi ripeterò rispetto chiaramente ai dati bene Nuclear ti disponibile ora ora pubblicamente dell'indagine ma una cosa che non è emersa marcia del reparto complessivo e quanto in realtà ai nostri concittadini sia estremamente chiaro
Che le disuguaglianze sono rappresento la costituiscono un fenomeno tristemente distintivo e nocivo per la nostra società e per l'economia
Gli ampi divari economici e sociali
Milano la coesione il numero crescente di quelli che vengono definiti sociologicamente persone che non contano
Un territori vuoti che non contano quindi ieri a fiorire in Italia l'emergere con prepotenza di di fenomeni di marginalizzazione sociale periferici azione
Quanto indeboliscono la qualità dell'Eurasia è abbastanza ben rilevato dalla dal l'indagine
La politica dovrebbe assolutamente interrogazione
Perché i risultati di un mancato riconoscimento di gruppi sociali utili tra il nostro Paese provocano disaffezione sfiducia nelle nei confronti delle istituzioni
Un allontanamento dalla politica attraverso l'astensionismo sociologico chiamo exit oppure al contrario una predisposizione ad accettare avvallare proposte politiche
Estremiste populiste con il rischio sono foriere di anche di derive autoritaria un'altra cosa che emerge nitidamente la consapevolezza dei cittadini
Di quanto in realtà nel nostro Paese le disuguaglianze si perpetuano nel passaggio da un cielo aziona quella successiva
La persistenza in Italia rilevata con dati non percettivi dire lo Stato secondo amico lavorativo educativo patrimoniale nel passaggio dal socio instillazione quella successiva
è ben noto e famosa storia rincari vista ritrovato anche nell'indagine percettiva
Dell'ascensore sociale intergenerazionale bloccato quindi soffitti a pc e parimenti appiccicosi sulla dinamica della disuguaglianza sono ancora del primo ma prospetto
è molto interessante osservare che i cittadini la la la dinamica di un peggioramento chiamiamoli disuguaglianze di bene
Se per cogliere le dimensioni monetarie non delle disparità sia molto sentite radicate probabilmente viene da da lungo da lungo tempo i cittadini con questa percezione non hanno per esempio notato ciò che è stato rilevato da istituti statistici come Lista per l'Italia ovvero che nel pieno del di una crisi come quella pandemica del carovita
Misure messe in campo dai governi hanno attenuato la crescita dell'ISU alias per esempio era disponibile avendo anche carattere per i quarti Ivo questo non buca nell'indagine perché il divario draftati annuo percezione e probabilmente sono corrente di lungo corso
Colpisce chiaramente la crescita e l'attenzione che sia verso il bene
Disuguaglianze nell'accesso ai servizi soprattutto quelli sanitari questo va di pari passo con la ben nota e tristemente nota disuguaglianze territoriali nell'accesso alla tutela della salute che contraddistingue il nostro Paese che secondo sì alle percezioni di italiani non in questa indagine
Ma anche secondo vari esperti attori della società civile rischiano di non essere l'intima purtroppo Acquaviti da un fratello dell'attuazione della legge sull'autonomia differenziata
Secondo macro aspetto il fisco iniquo
Qui la cosa che colpisce politicamente
Negli aspetti injection ci hanno colpito di più e si allineò anche la nostra posizione posizione d'espresso dal nostro utilizzazione da Oxfam Italia sono i seguenti in primis a la percepita violazione di uno dei principi cardine che reggono nostro patto di cittadinanza l'articolo cinquantatré della Costituzione
Questo questa percezione realtà e molto ben allineata un recente studio empirico pubblicato su una rivista internazionale a cura della Scuola Superiore di Studi Sant'Antonio Chessa di Milano Bicocca che trova il nel nostro sistema fiscale
Una forte carattere di regressivi dal vertice spiegando questa terminologia tecnica in parole semplici significa che le persone che percepiscono redditi maggiori pochi hanno patrimoni maggiori verso uno in proporzione al loro reddito patrimonio
Minori imposte dirette indirette contributi quindi si guarda al prelievo complessivo rispetto a Gruppi di reddito più bassi o patrimoni più esigui nel nostro Paese in netta violazione con il dettato costituzionale che che richiede la progressività del complesso del sistema fiscale
Un altro aspetto importante che l'indagine ha rilevato è si lega invece molto con il processo di riforma del nostro sistema fiscale attuato nella nel l'ultimo nell'ultimo biennio e la riforma fiscale del governo Meloni a una riforma fiscale che sembra essere e orientata a un insieme a un approccio molto giuridico la sua più grande mancanza è quella di non aver offerto al Paese nella valutazione di Oxfam Italia
Un modello di sistema fiscale di riferimento votato a recuperare rafforzare l'equità e l'efficienza del prelievo non ci dimentichiamo mai devastati semplificazione di rendere anche efficiente il nostro sistema fiscale
La riforma fiscale è stata però ha avuto un grande una grande suggestione un grande obiettivo conclamato difficilmente chiamo ambire Obiettivo dal punto di vista macro economico a c'è quello di ridurre le imposte per tutti
Questa percezione a quando l'abbiamo chiesto agli italiani questo come dire questo messaggio persuasivo non attecchisce prevale per esempio nell'ambito ricercare maggiore equità redistributiva
Scusate impositiva la la preferenza per un riequilibrio del sistema in Premier delle nostre imposte cioè discutere pubblicamente ristrutturare un sistema fiscale in cui sia chiaro
Chi e cosa deve contribuire chi e come deve deve contribuire alla alle alle spese dello Stato quali siano le base imponibile lo spostamento e la tassazione dà lavoro ad altri ad altri cespiti o base imponibile questo appare molto chiaro dalla dal l'indagine
La conclusione forse una sola e qui ripetere le parole di delle Sandro Santoro professore della Università Milano Bicocca ex presidente la commissione estiva la relazione sull'evasione del nostro Paese e cioè che il sistema attuale non funziona se non funzione perché qualcuno paga troppe tasse
E troppe poche tasse che altri ne pagano troppo rimediare senza che nessuno ci perda il famoso tentativo di riequilibrare il nostro sistema impositivo è impossibile e la politica dovrebbe avere il coraggio di dirlo terzo e ultimo aspetto
L'imposta sui grandi patrimoni da questo indagine demoscopica emerge e non è una novità nelle percezioni realtà inni le altre indagini realizzati in altri Paesi una forte preferenza e predisposizione per un intervento del genere attenzione la proposta e il modello di impostata è stato non è casuale e legato a una esemplificazione di imposta sui grandi patrimoni
Chi in questo momento e da da molti mesi viene portata avanti con un'iniziativa dei cittadini europei rivolto alla Commissione europea su cui ci sono e quasi trecentotrenta mila adesioni nei nostri concittadini del dell'unione
E che attenzione è un tributo che non graverebbe minimamente sulla classe medio sui sui ceti meno abbienti
Ma interesserebbe soltanto il vertice della piramide distributiva nel nostro Paese a una franchigia fissata a cinque virgola quattro milioni di euro di patrimoni sotto non vengono tassati
E ovviamente tocca attenzione tocca una un gruppo sociale che ha visto nell'ultimo ventennio una forte crescita della concentrazione della propria da un mento della propria quota di ricchezza sul totale della ricchezza netta nazionale
è un tributo che
A circa di assolvere a tante finalità
è una componente di una agenda tax Ricci con tanti altri interventi penso per esempio al manifesto che Oxford corredato
Solo degli economisti italiani per un'agenda Attack sferici per per l'Italia firmato da oltre centosessanta accademici da sessanta università
Italiane e straniere accademici italiani a alla possibilità di rendere il nostro sistema di prelievo più ecco
Quindi può far parte di quella di quel riequilibrio complessivo del del prelievo che diciamo in qualche modo riconosciuto come una necessità nella percezione degli italiani
è una fonte di generazione di risorse considerevoli per l'Italia potremmo arrivare dipende interamente dalla dalla dalla dallo schema di progressività scelto fino a sedici miliardi di euro a all'anno
Dei crediamo noi crediamo che in un momento in cui i bisogni sociali crescono in un momento in cui dobbiamo affrontare sfide cogenti come l'aumento dell'area della vulnerabilità nel nostro Paese o la lotta al cambiamento climatico
E a fronte di vincoli di bilancio non banali un altro tema che quasi assente dal dibattito pubblico legato alle nuove regole fiscali stringenti
Della governance economica europea sia compito era politica
Considerare le le opzioni le possibilità sul sul tavolo che hanno un forte supporto una cittadinanza
Va detto che il tema della tassazione dei grandi patrimoni non è un tema squisitamente di questo appuntamento o di un anno di campagna portata avanti la grande ricchezza sommità del nostro Paese con con un'alleanza civica che gli altri altri attori coinvolti la campagna rilanciamo CRT instant finanze altri
Ma è un tema che sta emergendo anche nell'agenda nell'agenda interna istituzionali internazionale
è un tema che entrato prepotentemente nei lavori del G7 Finanze italiano dei lavori del G20 con la dichiarazione di rio sulla cooperazione fiscale internazionale in cui si assumeva necessità e lo ha fatto anche il nostro governo in quella sede di migliorare e rendere più ecco il progressivo la tassazione degli individui urtare liti su scala internazionale
Fa parte anche della nuova agenda di cooperazione fiscale internazionale delle Nazioni Unite è un potenziale il tema della tassazione degli altri ricchi protocollo che verrà negoziato dai paesi nella Paesi del sistema ONU nei prossimi nei prossimi tre anni quindi è lungi dall'essere un tabù che come ci raccontava anche Sabrina e chiudo e anche un in qualche modo un tema che non non trova alcun riscontro maggioritario di timori da parte la cittadinanza di vederlo come il grimaldello per una patrimoniale generalizzata
Questo secondo me è un dente amo estremamente siamo estremamente importante al netto del fatto che nessun politico un po'nessuna forza politica in Italia vi ha proposto a Ostia proponendo una patrimoniale generalizzata stiamo parlando di un tributo a carico di una minoranza di nostri concittadini che
E e poi colpisce anche il fatto questo l'hai detto tu ma mi piace ribadirlo che non è vista questa misura come un tentativo di demonizzare il merito o penalizzare il merito di aver creato ricchezza una questione quella delle meritocrazia realtà piuttosto scabrose
Che in qualche modo speriamo anche di poter indagare con con con con Demopolis perché del mondo in cui viviamo appare travisare il buon concerto del merito in realtà offrire giustificazioni morali alle disuguaglianze
Moderne invece bisognerebbe capire testare bene quanto al consapevolezza ci sia la nostra cittadinanza sui modi di arrivare a quel ieri percorsi di accumulazione della ricchezza
E quanto alcuni meccanismi di accumulazione siano considerati iniqui ed inefficienti piazze
Io chiederei se possibile e se sono pronti e possono farlo in commi alcuni commenti alle forze politiche presenti per credo che tu abbia senatore che spopolò abbia abbia detto molto e io vorrei se posso chiamare intervenire per partitocratico se Antonio puoi fare un commento a caldo la reazione a caldo e termometri cinquestelle vedono l'onorevole Riccardo Ricciardi non so se ci sono altri non vedo ma è stato con un Angelo Bonelli per i Verdi
Forse Francesco Emilio se vorrà intervenire nel sentire libero di intervenire o altri in chiave di avvicinarmi
Grazie buongiorno grazie per l'invito e grazie soprattutto per per i dati che avete portato alla nostra attenzione che sono interessanti ma soprattutto impressionanti
E sono molto rispondenti alla realtà dei dei fatti è un dato di fatto che nel nostro Paese come in tante altre economie avanzate le disuguaglianze di reddito di ricchezza di accesso ai servizi pubblici essenziali
Sono cresciute presso che ininterrottamente
Alcune delle risultanze dalla vostra indagine ci confermano che il patto sociale patto di cittadinanza il contratto sociale chiamiamolo o con questa terminologia
Che regge nostro paese sta saltando questa la verità
Nel momento in cui perde progressività il sistema fiscale i cittadini sperimentano quotidianamente la difficoltà
Di accedere a servizi essenziali come sistema sanitario nazionale con una quota rilevantissima di cittadini che rinunciano a curarsi perché non hanno i soldi per pagarsi la sanità privata oppure devono aspettare
Tempi biblici per accedere a visite specialistiche ed esami essenziali e e quant'altro
E allora io credo che un compito essenziale di cui la politica deve farsi carico e lavorare per ricostruire un PIL contratto sociale a partire da una strategia di riduzione delle disuguaglianze che deve essere una strategia molti dimensionali inevitabilmente c'è un aspetto pre distributivo previsti riduttivo
Che deve far parte di questa strategia appunto il finanziamento di alcuni servizi essenziali il sistema scolastico universitario che garantiscano pari opportunità il tema della riduzione della precarietà nel mondo del lavoro
E poi naturalmente c'è un tema re distributivo su cui bisogna lavorare lo hai citato tu mi soffermo anche io mise c'è uno studio molto interessante a cui non lavorato tra gli altri Alessandro Santoro Andrea Valentini è stato pubblicato nel dicembre del del due mila e ventitré
Lo studio quel pay per ci dice due cose la prima la concentrazione della ricchezza nel nostro Paese è costantemente cresciuto dal due mila otto in avanti alla grande crisi finanziaria
In poi in particolare per il top zero virgola uno per cento per lo zero virgola uno per cento più ricco dei contribuenti che sono appunto più o meno cinquanta mila persone nel nostro Paese
Il secondo e che il sistema fiscale italiano blandamente progressivo per il novantacinque per cento dei contribuenti regressivo per il cinque per cento più ricco e questo è un dato veramente impressionante
E la riforma fiscale che il governo ha varato con la legge delega divano fare che sta attuando decreto legislativo dopo decreto legislativo sta peggiorando
Questa situazione
Perché si allarga la fuga dall'IRPEF si indebolisce la progressività della principale imposta del sistema non si affronta il nodo enorme dell'evasione fiscale che è un grande fattore di iniquità del prelievo del del nostro Paese
Il tutto quello che sta accadendo da ultimo su concordato preventivo biennale che sta diventando grande condono per chi le tasse non le ha pagate sta a testimoniare un approccio che va in direzione esattamente opposta rispetto a quanto sarebbe necessario fare
E allora il tema di una maggiore equità del sistema fiscale che a mio giudizio deve avere un ruolo centrale nell'agenda delle forze che vogliono lavorare per costruire un'alternativa a questo governo è un tema Complesso
Che riguarda l'equità orizzontale cioè riportare nella progressività IRPEF cespiti che oggi ne sono fuori
Dobbiamo lavorare per rivedere l'imposizione patrimoniale nel nostro Paese perché c'è già
Un'imposizione patrimoniale sui beni immobili sui tanti cespiti ma è assolutamente mal distribuita
Pensiamo soltanto che cosa voglio dire l'imposizione su valori catastali vecchi di decenni che non ha più alcuna attinenza con la la realtà
E c'è poi il tema della che voi ponete con con grande forza della tassazione sui sui grandi patrimoni io avevo già partecipato in questa sala ad una tavola rotonda il ventidue maggio
E non posso che ribadire quello che avevo già avuto modo di dire in quella in quell'occasione
Non abbiam
Alcuna pregiudiziale nei confronti della proposta che voi state sostenendo che portate avanti anzi
La proposta di una tassazione sui grandi patrimoni e parte del programma politico del Partito del socialismo europeo
Fa parte del position paper sulle risorse proprie che il PSI ha presentato nel due mila ventuno
è stata parte della risoluzione del Congresso di Malaga del PSI e del due mila e ventitré
Entrata nel manifesto con cui ci siamo presentati alle elezioni europee del due mila ventiquattro l'idea di una tassazione sugli ultra ricchi a livello europeo per finanziare alcuni beni pubblici europei meritevoli abbiamo condiviso abbiamo votato quei documenti quella proposta fa parte del sette di proposta del partito democratico a livello europeo perché il tema su cui tutti dobbiamo riflettere su a quale scala
Va costruita
Va costruito uno strumento di questo genere io credo che la scala nazionale presenti una serie di criticità non è un caso se dodici Paesi europei avevano l'imposta patrimoniale progressiva nazionale nel mille novecentonovanta si sono ridotti a tre
Fuga di capitali criticità che tanti tante esperienze hanno evidenziato la scale europea
Dei ventisette Paesi dell'Unione io credo che sia la scala territoriale più efficace per conseguire gli obiettivi che la vostra che la vostra proposta si pone e che credo siano obiettivi condivisibili
Restituire equità al sistema
Recuperare risorse essenziali per finanziare servizi pubblici fondamentali dei cittadini in tutta Europa in particolare nel nostro Paese percepiscono che stanno venendo meno
Quel patto di cittadinanza che sta saltando noi dobbiamo caricarci l'onere di di di ricostruirlo e questo è un pezzo molto importante del lavoro che dobbiamo fare
Grazie sarà Trevisani onorevole Ricciardi che l'unico cinque stelle
Grazie
Grazie a somme grazie a Demopolis oltre che per l'invito anche per ovviamente il lavoro
Ah io riprendo le parole di un grande storico che Alessandro Barbero che dice la lotta di classe c'è stata e l'hanno vinta ricchi non è che non c'è stata c'è stata
E questi dati sono a dimostrazione di tutto questo io credo
Perché la politica debba trovare e lo dico per primo come esponente politico il coraggio di affrontare temi di questo tipo senza aver paura delle reazioni che ci possono essere nel sistema mediatico perché ci sono sì delle rilevazioni che si fanno basati su dati ovviamente statistici scientifici però come sappiamo bene tutti l'appunto che si cerca poi sempre di fare ovviamente
No ma novità siamo sopra cinque virgola quattro non vettore tasche nelle mani dei cittadini cioè facciamo questa proposta
E poi la facciamo con un atteggiamento che è quasi di metto le mani avanti però devo sempre dire attenzione non è bisogna avere il coraggio e l'orgoglio di fare una proposta del genere
Perché questa una proposta di giustizia sociale
Perché questa è la proposta di equità sociale e qui sta alla politica
Prendere e capire che idilli esempio di diritti civili vedete nei diritti civili c'è una grandissima mobilitazione sia mediatica che di piazza
Né bisogna riniziare a fare una narrazione degeneri sui diritti sociali ed economici
Sposare diritti civili ovviamente ognuno con le sue sensibilità ma portare questa lotta e questa consapevolezza sui diritti sociali
E questo che nel campo progressista poi ho smesso termine mi nausea anche un po'però diciamo le forze progressiste devono fare
Perché senza i diritti sociali sappiamo perfettamente che i diritti civili sono fondamentali ma non avremo mai quella risposta nel paese di persone che vedono e vivono sulla propria pelle che l'ascensore sociale non esiste
Non esiste e se vediamo
Lei ci interroghiamo spesso sui giovani giudicando lì che non vanno a votare ma i giovani vent'anni lo sanno che se io devo fare il cameriere per mantenermi all'università dormendo non so dove e vivendo a due ore d'acqua
E vedo che c'è il mio compagno di università che magari i genitori hanno diciotto B&B diciotto appartamenti a Roma e dicono da fitti
A delle condizioni diverse dalle mie e pieno di giovani così
E allora le ci vogliamo parlare a questi giovani
Oppure vogliamo sempre stare attenti a parentesi contro parentesi ne dobbiamo andare a parlare a quelle persone perché lo vivono sulla propria pelle
E lo sanno e quando
Io giustamente sento ed è chiaro sono d'accordo anche con il senatore Misiani sulla sul perimetro
Per evitare fughe di capitali e quant'altro
Quando parliamo però di tassa di successione sono uscito ieri comunicazioni Tricase successione sì sì attenzione però che se aumentiamo le tasse di successione poi dopo se ne vanno a pagare da altre parti e prevediamo di un'inchiesta sull'illusione probabile possibile non si sa della famiglia e il camion
Settantaquattro milioni di euro di visone fiscale tutta l'accertare ovviamente con le tasse di successione attuale alla vigenti
Quindi se si vuole eludere si illude non è un punto in più un punto in meno al e accade o probabilmente voglio sempre mantenere ovviamente
Un nel campo delle ipotesi
Quindi ovviamente con attenzione al perimetro perché poi sono proposte che non devono essere solo simboliche ma devono essere effettive e chiare
Però bisogna farlo veramente con forza e con orgoglio segnando il campo perché altrimenti se non si vede la differenza tra i campi tra gli schieramenti politici rispetto a questi grandi temi le persone non andranno a votare
E allora io
Penso che si debba rischiare in qualche modo e non aver paura di rischiare e ripeto lo dico innanzitutto
Annui come Movimento cinque stelle e a chi vuole costruire un campo progressista
E dico anche altre due cose sull'evasione fiscale a me un dato mi ha sempre molto colpito che sono mi sembra un migliaio di miliardi quelli le cartelle
Che non riusciamo a riscuotere
Ottocento miliardi di evasione fiscale riguardano l'uno virgola tre per cento dei contribuenti più ricchi
L'uno virgola tre per cento dei contribuenti più ricchi ottocento miliardi con una media di cartelli da cinquecento milioni di euro
Quindi tutta la narrazione sull'evasione fiscale del barista che non fa lo scontrino e c'ha la Guardia di Finanza che le valigie lo mette in galera perché lo fa lo scontrino è una sciocchezza
Perché per fare i cinquecento milioni di euro di evasione fiscale non se lo scudo il barista che non fa lo scontrino
Vuol dire che ha messo sistematicamente un sistema sistematicamente un metodo con collusioni per evadere cinquecento milioni di Verdi Eure su ottocento miliardi che riguardano l'uno virgola tre per cento dei contribuenti più ricchi
Io credo che da qui si debba partire e voglio fare un'ultima annotazione politica perché spesso vedete ci troviamo nella situazione nella quale con molta demagogia molta propaganda
Ogni proposta che viene da noi sì sì sì sì sì risponde ci rispondono Eva perché non l'avete fatta quando eravamo al governo quand'eravate al governo
Io voglio ricordare che le condizioni politiche per fare proposte del genere sono state nel Conte due governo durato quindici mesi di cui dieci mesi quel Paese chiuso in pandemia per l'abbiamo fatto quattro manovre finanziarie perché tra cui Alitalia rilancio decreta agosto e l'ultima legge di bilancio e che non sanno se lo ricorda bene però fatto quattro manovre di bilancio e quindi la scusa
Che ci dicono ma è una scusa questa non è una scusa questo è un fatto le condizioni politiche erano in quel governo che dieci mesi su quattordici ama il Paese chiuso quindi io sono assolutamente orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto in quel momento e rivendico il fatto che ne possiamo proporle a testa alta
E non avere paura di dire no lo rifaccio riproporremo le facciamo perché riteniamo che siano il punto di partenza di un'azione politica veramente progressista in Italia e in Europa grazie
Grazie inviterei vedo Guido Silvestri per Forza Italia prego e
Non so se c'è l'onorevole anche qui Guerino Testa non vedo uno
Prego prima di passare proposto un appunto che è giusto o precisare dal punto di vista prospettiva di Oxfam
Quando parliamo di imposta sui grandi patrimoni sembra un grande grande titolo metà nasconde molte riflessioni e molte molti ragionamenti di tipo tecnico e e e giuridico parlare di un'imposta sui patrimoni netti richiamo uno di capire cosa sia il patrimonio e come prezzario per valorizzarlo anche su questo gli asset patrimoniali attività reali e finanziarie debiti
Hanno chiaramente diversa natura e su questo anche il dibattito va avanti e secondo me anche molto importante che la politica cominciasse a discutere di questo
è un invito lanciato per esempio dal da uno dei più autorevoli tributaristi che abbiamo in Italia professor Tommaso Di Tanno dalle come della voce
Cominciamo anche discutere meglio e capire dove sono le aree dirige per quanto riguarda la valorizzazione delle poste patrimoniali ci accusa il patrimonio e come precisarlo soprattutto in quelli asset patrimoniali che non sono macché tappo neanche per cui non esiste un vero e proprio mercato
L'altro aspetto che occhi sono trascurabili ma niente riguardo un po'la scala di applicazione di questa misura sì scala internazionale scale macroregioni scale ragionare su preferibile ma come ci insegna l'economista Gabriel suppongo
Una uno dei massimi esperti nonché proponenti precedenti quest'anno di una proposta di standard globali di tassazione degli ultra ricchi la famosa tassazioni minimo al due per cento dei patrimoni dei miliardari globali la scala nazionale potrebbe ancora funzionare
è vero quello che dice il senatore Misiani c'è stato un phasing out di imposte patrimoniale in Europa ma allo stesso tempo allo stesso tempo la cooperazione fiscale internazionale conosciuta fatto passi in avanti
Viviamo in un mondo e questo sì che sarebbe stato un tabù
Fino a dieci anni fa
In cui
Le informazioni sulla sui rapporti finanziari sui conti correnti dei residenti detenuti off-shore significa nelle giurisdizioni estere si scambiano ci sono buchi normativi è possibile noi non riceviamo informazioni sulla per esempio sugli asset di natura immobiliare detenuti residenti italiani all'estero
Ultima in ordine di tempo e l'inchiesta della DDA i media che con anche una un passaggio con l'agenzia delle entrate ha rilevato le discrepanze fra le dichiarazioni di Fini di Vienna abbiamo riposta in Italia sui valori mobili esterne
Di lì presidenti italiani a Dubai quanti ammanchi c'erano il braccio del fisco non arriva non c'è trasparenza ma i progressi ci sono
Quindi esiste anche un modo di approcciare il problema della tassazione patrimoniale
Quello di cercare di fare in modo che sia possibile
Iniziale antiabuso
Di ricostruire i patrimoni globali di residenti e frontiera di fonti Astra su questo il progresso le direttive europee o nelle all'elaborazione fiscale internazionale è stato notevole e ci sono molti passi
Ancora da fare sia per la ricchezza di realtà che per esempio per la ricchezza possedute in modo mediato
Trust fondazioni socie taluni europea se datata di infrastrutture per scambiare informazioni su beneficiari effettivi di trust Società c'è tra l'amministrazione fiscale italiano riceve difficile magari valutarlo ma andrebbe ampliato il nostro Polese
Ma con il ministro Padoa un tanti anni fa propose che questo diventasse uno standard internazionale
Registri dipinti di ricacciare effettivi globali
Chiudo girando chiede chiedendo quindi l'attenzione le misure antiabuso come evitare fughe di capitali che avere maggiore trasparenza ci sono e anche misure contro l'espatrio fiscali
Esistono forme di tassazione in uscita esistono forme di tassazione prolungata proposto lo stesso economista Zukerman
Persone molto facoltose che hanno costruito la propria fortuna sfruttando capitale umano infrastrutture sociali mercato nazionale poi decidono irrazionali in poli posta al genere di cambiare residenza potrebbero essere c'è una legittimazione esistono sistemi che lo fanno
Pro Sesto e tassati ancora per qualche anno anche a fronte di un asilo fiscale come reazione all'imposta del centro
Scusate ma era per una doverosa precisazione suo sul fatto che esista un titolo ma c'è un lavoro molto molto
Molto diffuso e capillare normativo tecnico giuridico su come incrementare farla camminare una proposta del genere mi scuso con Guido il passo la parola
Io sono Guido Silvestri copresidente di volti italiani capitoli italiano di volte Europa partito europeo che oggi conta cinque europarlamentari
Io mi concentrava intanto ringrazio Oxfam fa questo lavoro veramente meritorio vicolo solo concentrare sul fatto che è talmente tutto evidente questo sembra una quel che si chiama una delle allucinazioni della politica
è talmente evidente che non si può avere una tassazione regressiva al vertice e non si capisce perché non si faccia qualcosa
Quindi oggi che cosa possiamo fare c'è questa iniziativa la grande ricchezza questa iniziativa dei cittadini europei
Che oggi a più di trecento mila firme ma sono pochissime se il consenso così ampio ecco sia per il nostro Paese così ampio in Europa addirittura quindi il mio invito diciamo il mio partito a livello europeo sicuramente la supporta è dimostrato che questa cosa i partiti lo possono fare anche in Italia sul referendum ma che è stato appena la raccolta firme per la cittadinanza agli italiani senza cittadinanza
è bastato che essi mobilitarsi ripartite pochissime settimane in venti giorni sono raccolte cinquecento mila firme quindi io invito tutti i partiti italiani a almeno supportare queste divise di cittadini europei che peraltro una anche una forma di partecipazione democratica assolutamente meritoria perché riporta la partecipazione dei cittadini
Alla politica quindi vi invito a diciamo a firmare questa iniziativa sul sito di Oxfam la grande ricchezza grazie
Grazie mille li do io se non ci sono altri interventi abbiamo ricevuto un margine di tolleranza ma piano piano credo che dobbiamo chiudere i lavori di stamattina può intervenire Luciano
A s'sì certo certamente assolutamente allora chiedo chiedo a
Mostra Sabrina Sabrina si ieri rispondere alla domanda Luciano però serve che tutti a vicini
La domanda è questa visto che opportunità di spuntare direttamente l'opinione pubblica che gli abbiamo visto anche con ancora che distanza c'è fra
L'operato politico la pescheria percezioni i desiderata
Del dell'opinione pubblica dell'elettorato qui questa è la grande programmazione RAI quello che volevo chiedere questo se voi nel vostro lavoro avete
Ha voluto avete rilevato una percezione presso il il campione anche delle che economico che esiste fra le due grandi questioni
Che sono l'inefficienza del sistema fiscale e quindi problema di progressività mancati controlli eccetera e l'inefficienza del del del welfare del dell'erogazione dei servizi
Che banalmente e io vedo che in genere questa percezione spesso non c'è c'è bisogno addirittura di ribadirlo e che l'uno finanzia l'altro
E se tu c'hai hai un sistema di dentini fiscale inefficiente a quel punto salta completamente o in parte l'euro Ocre ancora più disuguaglianze il la missione del dell'erogazione dei servizi pubblici quindi della sanità della scuola eccetera sono tutte cose che poi sono state elencate
Dal dalle nella ricerca dagli intervistati
Ecco quindi questo questo link che fu che spesso è un link politico importante no perché io vedo che è sempre con la grande differenza un po'fra destra e sinistra è sempre stato il fatto facciamo pagare meno tasse no
Il e quindi dobbiamo tenere cui dobbiamo tagliare le spese
No quindi riduciamo lo Stato riduciamo l'Uefa verrà perché così paghiamo meno tasse perché l'obiettivo di pagare meno tasse no perché chi ha i soldi i ricchi si possono permettere di pagarsi servizi per conto loro preferiscono non pagarti
E non non pagano contribuire alla alla al finanziamento del dei servizi pubblici verbalmente insomma ecco quindi
In sintesi insomma eh c'è una percezione capi capisce la gente che le insiste il prelievo fiscale serve per poi finanziare
Il welfare
Quesito molto interessante che cerco di sintetizzare illustrando riportandoli ad un paio di cartelli che sono già stati illustrati
E provavo a dirlo anche a conclusione della della presentazione ti sei assentato non te lo dico che cosa c'hanno chiesto scoprirai e allora e esiste una percezione di corrispondenza dicevamo che in parte e in qualche modo compromessa
Allora ripartiamo da da un dato di estremo interesse
Secondo lei sarebbe preferibile pagare tutte meno tasse e avere meno servizi pubblici quinto della popolazione è un segmento piccolo che ritiene che sia auspicabile a fronte di un sessantasette per cento che auspica invece un aumento del prelievo a carico dei più ricchi per usufruire tutti di maggiori e migliori servizi pubblici quindi questa connessione raggiunge oltre i due terzi della popolazione
E trasversale e ampiamente maggioritaria
Mi pongo però nuovamente sollecito questo ma estremamente preoccupante che quello che recuperava amo alla fine
A fronte di questa consapevolezza assolutamente maggioritaria esistere purtroppo in una percezione inefficienza dello Stato come erogatore di servizi
E questa è una contraddizione che sta nell'opinione pubblica stava dentro l'elettore e che convive anche nel momento della espressione del voto quindi si ritengo auspicabile dice il sessantasette per cento che venga mantenuto un prelievo importante perché i servizi sono centrali e lo vediamo come sono percepiti come variabili disuguaglianza però il cinquantacinque cinquanta per cento dice va bene riusciremmo eventualmente ad avere un gettito molto cospicuo comunque utile da per a sulla base di un'imposta europea sui grandi patrimoni ma rischia di essere inutile perché lo Stato inefficiente sprecare per le risorse non so se sono riuscita a rispondere al suo quesito
Grazie Sabrina io ringrazio tutti quelli che sono intervenuti hanno partecipato e presenziato ringraziamo di nuovo la presidenza del gruppo misto del Senato per l'ospitalità una buona giornata a tutti buon lavoro