Il voto dell'europarlamento sull'utilizzo delle armi NATO in Russia: intervista a Stefano Candiani

Era di radicale stiamo con il senatore Stefano Candiani della lega per commentare la risoluzione del parlamento europeo sull'utilizzo delle armi con ritardo coniuge nato ovviamente fuori dai confini delude l'ucraino del dell'Ucraina quindi in Russia
La lega Forza Italia Fratelli d'Italia hanno votato controlli famigerato paragrafo otto della risoluzione è stata una scelta saggia
Be'non riesco a immaginarmi che cosa possa essere saggio se si sta parlando di innescare una un momento un upgrade rispetto al conflitto
Noi l'abbiamo detto fin dall'inizio cioè l'Ucraina ha diritto a difendersi e bisogna aiutarlo Kraja rispetto l'aggressione russa
Attenzione a non perdere di vista che si rischia poi di scatenare una guerra che va ben oltre il rapporto tra Ucraina e Russia nel momento in cui la NATO entra in tre capo viene trascinata all'interno del conflitto
In Russia quindi attenzione a questo cioè qui sembra di vedere un po'che c'è qualcuno che occorre in maniera molto sfrenata verso una chiamiamolo così un'esasperazione del conflitto oltre quello che oggi è tra Ucraina e Russia volendo così allargata perché non è ammissibile
Spetta una reazione negativa da parte pesante da parte del della Russia Putin era stato abbastanza chiaro e soprattutto somma il voto è stato un voto a larga maggioranza favore della risoluzione stiam parlando di una risoluzione intorno al Parlamento europeo
La NATO è un'alleanza che va ben oltre il Parlamento europeo
Bisogna essere molto attenti per costruire la pace piuttosto che creare le condizioni per è esattamente questo cerchio Roma ci stiamo abituando a pensare che in conflitto sia una cosa normale
E che ci siano centinaia di morti un po'lì è un po'l'altra parte in Medioriente sia una cosa assolutamente statistica normale questo movente
Bene la ringrazio della sua disponibilità grazie al Senato all'onorevole Stefano Candiani