15 SET 2024
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La nuda verità - Malati di SLA, disabilità e l'uso della tecnologia e il diritto alla manifestazione di volontà

RUBRICA | di Maria Antonietta Farina Coscioni - RADIO - 19:46 Durata: 29 min 7 sec
A cura di Carmine Corvino e Valentina Pietrosanti
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Il diritto alla manifestazione della volontà del disabile reso muto e immobile dalla malattia non può essere affievolito, limitato, ristretto neppure quando esso venga esercitato attraverso l'uso della tecnologia che in tal modo assicuri la corretta espressione del pensiero e la perfetta riferibilità al malato.

Anche diverse espressioni giurisprudenziali vanno nella direzione di escludere qualsiasi discriminazione dell'espressione della volontà giuridica di chi versa nelle condizioni fisiche di non poter comunicare con la propria voce o con la scrittura nelle forme tradizionalmente intese
ma attraverso forme di comunicazione non verbale.

L'articolo 5 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità prevede che debbano essere adottati tutti i provvedimenti per garantire misure idonee e necessarie ad accelerare la piena uguaglianza delle persone con disabilità.

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