A proposito di Shalom - Conversazione con Roberto Arditti

A proposito di Shalom radio radicale buongiorno ai nostri ascoltatori
Bongiorno Roberto Arditti vi è così devo andarmene quando è una miscela detti qui come genero
Roberto un giornalista di lungo corso
Gli animalista scrittore e saggista
Ha cominciato
Lavorando con Giovanni Spadolini scopro da questo trae così grafia nero vero e questo da un bel punto di partenza perché stato una grande scuola anche una grande scuola in grande affetto ci ha pregato di Giovanni Spadolini un personaggio di una cultura incredibile
E oltre che una cultura anche politica perché insomma è stato un grande amico di di Israele inglese questa sede nemici di Israele sono i benvenuti ovviamente
Hai lavorato a Porta a Porta c'è stato sono stato uno degli autori di Porta a Porta per dieci anni dietro il tempo venti
RTL ma insomma potremmo andare avanti tutta la mattina per la carriera ma adesso se direttore editoriale di formiche
Scriverò Huffington post e presidente di capestri capensis messo bene dell'accettazione si ridussero carenze
è una boutique di consulenza strategica e questa mattina presentiamo questo bellissimo libro interessante libro edita dalla bellezza e libri son tutti belli ma in realtà questa è molto interessante
Rompere l'assedio l'Occidente si salva solo se capisce le vere sfide del nostro tempo
Rompere l'assedio degli Indaco Roberto
Comprerà servio essenzialmente dal fatto che questo Occidente che con questa parola nove sintetizziamo in fondo il perimetro
Che tiene insieme
Le nazioni che hanno deciso i popoli che hanno deciso di darsi governi di carattere democratico
Con un'idea liberale della vita nella quale e libertà sono difese praticate aggiornate
A fronte di un mondo nel quale che che se ne
Potesse pensare alla fine del Novecento quando
Abbiamo creduto fosse illudendosi forse perché volevamo illuderci
Quando abbiamo pensato che l'incedere della globalizzazione economica avrebbe portato la democrazia in tutto il mondo le cose non sono andate così
Non stanno andando così anzi in un certo senso nella vita democratica gode di un momento di non grande popolarità in continenti diversi dall'Europa pensiamo all'Africa o pensiamo sull'America pensiamo alle recenti elezioni Venezuela in Venezuela
Stravince il candidato di opposizione tutti i dati disponibili alla con me la comunità internazionale dicono questo ma il presidente in carica
Poche ore fa pochi giorni fa ha deciso anche o ha fatto decidere dalla magistratura che dipende dall'esecutivo in quel caso di cercare di arrestarlo
Per la colpa fondamentale di questo leader dell'opposizione di avere vinto le elezioni fischiasse proposito esatto e così Standa andò in giro per il mondo e allora tutto questo configura per le nostre democrazie una condizione
Che non esiterei a definire di assedio di cui noi vivendo in Europa
Abbiamo una percezione diciamo attutita ma se invece guardi il mondo nel suo complesso ti accorgi che queste democrazie sono forti sono economicamente ancora al centro della scena mondiale probabilmente tali resteranno a lungo ma non per questo immuni da attacchi compreso il fatto
Che la vita digitale nella quale oggi siamo immersi contiene straordinarie opportunità ma non
Meno pericoli
Tutti la vita digitale ne parli molto diffusamente in questo libro che ha diviso in tre grandi blocchi sostanzialmente in un'OPA diviene migrazioni nel secondo blocco degli armamenti nel terzo delle tecnologie dell'intelligenza artificiale che
Ci guiderà nel prossimo futuro ma ci sta già guidando certa senza che ce ne accorgiamo ma anche nelle piccole cose da un telefonino un processore e quant'altro
Ne parliamo adesso diffusamente
Ma
L'Occidente quindi
Non sta accadendo quelle sono le loro le sfide principali
Pietro sa dunque io non non mi iscrivo mai anche per l'inclinazione personale al club dei pessimisti a tutti i costi non no ad esempio l'Occidente agito molto bene alla pandemia che invece in giro per il mondo è stato affrontato in modo meno efficaci ad esempio nella in Cina dove si è fatta molta fatica a gestire il fenomeno o meglio lo si è gestito con una
Restrizione clamorosa degli spazi di libertà delle persone che sul che già in Cina con diciamo naturale ecco
Mentre voi che abbiamo ci siamo tanto lamentati dei nostri Rock da un in fondo abbiamo salvaguardato
Tranne brevi periodi tutto sommato una vita quasi normale
Quindi non mi iscrivo al club dei pessimisti però dall'altra parte dico anche ad esempio
Guardando al tema delle armi
Che oggi il mondo si sta riempiendo di armi
Anche in paesi che ormai sono in grado di spendere Budget importanti da questo punto di vista penso al Medioriente penso a sud-est asiatico penso all'Africa dove ormai gli investimenti in armamenti sono imponenti
Beh tutto questo deve farci riflettere anche perché mentre una volta sul fronte delle ammette uscire da una retorica facile sulla questione
Le armi erano essenzialmente un prodotto delle economia industrialmente più avanzati oggi nuove nazioni che si affacciano alle leadership internazionale nuove ne cito due la Turchia tanto fare un esempio ma anche l'India stanno sviluppando un'industria dell'armamento in nazionale importantissima oppure penso al fatto che la Cina ha messo in acqua da poco tempo la sua terza portaerei integralmente costruita in Cina con tecnologia di ultima generazione che dal punto di vista militari significa che in questa portaerei gli aerei sono lanciati con l'ultima tecnologia disponibile presenta solo in alcune proteine americane che di tipo magnetico per lanciare venne adesso non voglio scendere negli aspetti tecnici ne scelgo invece uno molto politico
Perché il nome che le autorità cinesi hanno voluto dare a questa portaerei
Il nome della Provincia cinese
Che
Storicamente contiene l'Isola di Taiwan
Il nome dato a questa avviso ai naviganti esattamente proprio in eleganti stradale del termine e questi segnali in un mondo come quello orientale nel quale la simbologia molto importante forse anche più importante che da noi
Sono segnali che devono essere colti da questa parte del mondo perché c'è una grande bar battaglia internazionale sulla libertà l'autodeterminazione dei venticinque milioni di abitanti di tregua né che hanno appena fatto le elezioni finte da un candidato con una piattaforma
A abbastanza ostile diciamo all'ingerenza cinese e i cinesi danno alla porterà l'ultima portare il nome della Provincia che dovrebbe comprendere tregua allora
Questo dà il senso della sfida che abbiamo davanti il messaggio politico veloci novantatré One e anche un messaggio minaccioso ma tutto questo Roberto
Lo conflitto in Medioriente anzi
L'aggressione di ammassati Israele e la conseguente variazione Selenia evitabile
Che c'entra in tutto questo marasma perché in realtà nomi non non abbiamo ben individuato per certi aspetti ma c'è un grande nesso con quello che avviene intorno perché Turelli prelevabili fusa mente i nomi i paesi che ricorrono puntualmente sono russi
Cina Iran
Turchia
E l'India che fa un po'da sornione Leone gigante prossimo anche perché si appresta a diventare il Paese più popoloso del mondo nel superare la Cina tu ne parli a proposito appunto
Delle i cambiamenti delle nascite ma
Per non
Limitarci a un ragionamento
Guardiamo il calendario
Allora il sette ottobre era da Telecom tragica che conosciamo
Nelle due settimane precedenti
Accadono due fatti di straordinaria importanza il primo è
Che il ministro con la delega al Turismo israeliano
Compie
Un viaggio in Arabia Saudita
Alla fine di settembre
Nella seconda metà di settembre
Sostanzialmente la prima visita diremo di un membro del governo israeliano in Arabia Saudita segno ulteriore di avvicinamento verso quella formalizzazione
Ed estensione anche ad altri paesi degli accordi di Abramo che sono la più grande operazione politica dell'area mediorientale pochi giorni dopo
Dopo trent'anni di rapporti gelidi tra l'Arabia Saudita e l'Autorità nazionale palestinese
O un membro del governo nonché della famiglia reale saudita va
A
Ramallah a incontrare le autorità della diciamo il governo palestinese guidato da Abu Mazen segno di un uno sforzo dall'Arabia Saudita perda
Diciamo così
Gestire nell'aria con rapporti di riconciliazione figli proprio degli accordi di Abramo bene questi due segnali
Di valore impressionante
Va anche dal punto di vista simbolico ma anche nella concretezza perché il viaggio del delle autorità saudite all'Autorità nazionale palestinese
Era un viaggio che come sempre fanno i sauditi quando si muovono su questi terreni contiene delle disponibilità di Investimenti e a sostegni economici a tutto questo il fronte che si oppone a una stabilizzazione dell'area che ha in Hamas Hezbollah e anche nel beauty dello Yemen i bracci operativi a Teheran
Mente denaro ma probabilmente anche in altri luoghi del mondo si è opposto con una
Mossa
Spaventosa nei suoi effetti di morte quelle sette di ottobre che però al di là delli aspetti terroristici
E di attacco ai contiene anche una rilevantissima mossa di carattere internazionale nel tentativo di bloccare quel percorso e qui le date sì
Rincorrono una con l'altra a pochi giorni di distanza perché il viaggio del ministro del Turismo israeliano ed in settembre di seconda metà di settembre poi
I soldi che vanno al all'hotel Internazionale palestinese e pochi giorni dopo scatta l'operazione del sette ottobre
Nessuno pensi a una casualità in questa sequenza perché la presenza di un ministro israeliano nella capitale dell'Arabia Saudita
è il segnale più forte che in quel momento si poteva dare non era mai accaduto
Allora noi dobbiamo fare uno sforzo per questo io dico che occorre in Occidente una nuova consapevolezza dobbiamo fare uno sforzo intellettuale innanzitutto per vedere che cosa sta accadendo nel mondo
E per capire quali sono le mosse per
Indirizzare il fenomeno e storici
Verso una convivenza che è possibile
Ma che non è automaticamente data perché come ci insegna la storia
Diciamo così i disastri che poi fanno con milioni di morti sono una costante della dell'un del comportamento di umanità assoluta e allora bisogna occuparsi di questa materia
Assolutamente non a caso più capitolo tredici proprio all'Iran i tamburi di guerra degli Ayatollah
A quando gli Ayatollah minaccia Israele un questa superare Amma poi per fortuna
Questa minaccia solo verbale terrore speriamo rimanga pare non ne vogliamo almeno idea la Blair Fano o veramente anche sulla scorta di quello che scrive nel libro di questa corsa agli armamenti hanno delle armi che Israele potrebbe non conoscere
Adesso non sono detentore dei segreti militari iraniani mai non sottovaluterei
La portata reale della minaccia perché depurata della componente elettronica
La minaccia esiste
E non dobbiamo dimenticare che Israele
Che l'Europa deve considerare a mio avviso è l'Europa era nato devono considerare come un Paese aderente all'Europa e alla NATO anche se non ne fa parte
E quindi nostro preciso interesse anche dove secondo me
Occuparcene come se fossero parte di queste due grandi alleanze geopolitiche
Israele è una piccola nazione basta guardare la cartina geografica
Fragile dal punto di vista strategico-militare perché non bisogna mai dimenticare che se i luoghi più importanti di sapere che vanno dalle centrali nucleari alle due città
Come Gerusalemme Tel Aviv perché sostanzialmente sono Israele cioè su spese nelle poi eccetera tartufai fatta Lino Sergio Shevardnadze
Gravi però era relativa rosanero il Vellone cuori della nazione Israele a un aeroporto internazionale vero
Tutto questo è racchiuso in poche decine di chilometri di distanza la regione come il Lazio è un pezzo d'Umbria io racconto sempre a chi non conosce il e quindi siccome tra il mare mediterraneo
E il confine est della città di Gerusalemme
Cioè un'ora di macchina Presanella sino al mare la domenica
Dobbiamo capire che Israele questa dopo che sarà anche lo prendi dal Nord al Sud scendendo sugli incontri le più importanti basi militari israeliane le centrali nucleari tutta la parte logistica che tiene in piedi
La nazione oppure se guardi alla di alla Palm nord d'Israele che dal punto di vista agricolo è quello che tiene in piedi la nazione beh stiamo parlando di un fazzoletto di terra
E quello che sta risentendo di più a livello di crisi economica per undici mesi di guerra perché questo aspetto non viene considerato dall'Occidente qua si parla di sé sogna aggressori riserve ne fanno
Capisce in un paese piccolo c'è un Paese che sta ricevendo un paese piccolo da un punto di vista della dimensione piccolo come se il fatto che
Per alcuni decine di chilometri dal confine con il Libano e per un certo numero di chilometri in fuori Gaza
La situazione non
Di fatto è diventata impraticabile dal punto di vista della vita e del lavoro e dell'attività agricola molto più a nord che a sud la zona sud di Israele sostanzialmente desertica
Anche se poi portandola così fatta agricoltura Strehler riuscito a portare l'acqua termale quella nord invece molto vocazione agricola che avrebbero però un conto è
Le varie qualche centinaia di ettari nel nelle campagne della argentine o del Brasile è un conto in una piccola nazione che è stato tenuto accetto quindi le due crisi di Gaza del al confine con il Libano stanno
Restringendo ulteriormente gli spazi di manovra economica sociale e di una nazione i il cui spazio vitale minuscolo e allora noi qui dobbiamo comprendere perché anche da questo punto di vista
In Europa né molti molti che criticano Israele la critica è parte del gioco democratico quindi viva le critiche ma molti parlano senza rendersi conto di che cosa significa
Diciamo vivere in una nazione dirlo di pochi milioni di abitanti che da alcuni decenni convive con confini
Tendenzialmente parte di nazioni ostili o nella migliore delle ipotesi penso alla Giordania
Con un rapporto altalenante di odio amore Egitto pure sui tre esatto allora questa condizione perché noi in euro noi siamo in euro noi italiani per esempio siamo abituati a ragionare dei nostri confini pensando alla Svizzera alla Francia
Va be insomma è come se fosse uno a casa nostra Warenne mettiamo rivali quando gioiamo errata esatto nel mondo le cose non sono sempre così e ci sono anche i confini che sono tutta un'altra cosa
Ho appreso i confini per venire poi al tuo libro proseguire su su la traccia che detti te come dicevo la prima parte dedicata ma una parte delle migrazioni c'è un titolo con capitolo che mi ha colpito molto
Culle vuote migranti come bombe
Tutto questo sta a accadendo Occidente e anche in Italia subiamo ovviamente le conseguenze di un certo tipo di migrazione non tutta ovviamente per fortuna
E soprattutto di una migrazione che tende a non integrarsi Roberto e a s'vediamo le seconde e terze generazioni che sono qui i ragazzi comunque mantengono purtroppo
Un'ostilità verso l'Occidente illa non volontà di appunto
Farne parte democraticamente le abbiamo viste corte del venticinque aprile l'abbiamo visto intanto occasioni purtroppo nelle manifestazioni contro Israele e da a
Nel mondo appunto di seconda terze generazioni di immigrati
Arriva l'antisemitismo perché
Dunque un tema molto importante questo
Intanto io sul tema dei migranti
Vorrei fare queste si questo esempio chiamiamolo così
Un migrante alla porta o al confine o in mare
è una persona ad aiutare
Concordo non c'è bipartito
Se anziché uno si presentano in dieci mila
Bisogna per aiutare quelle dieci mila persone
Approntare una struttura logistica complessa
Di accoglienza
Che anche di sicurezza per loro per gli altri
Perché in mezzo a dieci mila persone ce ne saranno nove mila novecento novanta perbene e dieci un po'meno e allora e quindi bisogna tutti gli aspetti sanitari economici cibo acqua dormire
Servizi igienici
E così via
Se si presentano in dieci milioni
Il tema è ancora un altro
Non è più una questione logistica ma diventa una questione sostanzialmente ingestibile
Allora quello che ne dobbiamo comprendere e che
Dieci milioni di migranti non sono solo dieci milioni di storie individuali
Ognuna delle quali meriterebbe tutto l'aiuto possibile immaginabile sono uno strumento di guerra ibrida
E noi infatti stiamo vedendo in molti angoli del mondo Europa compresa
L'utilizzo di questo strumento facciamo un paio di esempi
Quando la Finlandia decide di aderire alla NATO seconda metà del due mila ventidue
Iniziano a comparire
Ai confini della Finlandia con la Russia
Lassù
Tendenzialmente a temperature non proprio decine di di lì dove centinaio di confine allora mille più di mille di mille Turrini
I fitti migranti
Che vengono dannazione come la Siria che attraversano migliaia di chilometri di territorio corso
E questo può accadere solo con l'ausilio delle autorità russe e si presentano al confine con la Finlandia cercando di entrare
Allora siccome questo accade partendo dalla Siria arrivando in cima al mondo a norma vuol dire che qualcuno ha organizzato e gestito questi viaggi nello stesso vale quando la Polonia decide
Di
Sostenere esplicitamente la di la difesa dell'Ucraina dall'invasione russa sull'atto bielorusso del confine polacco accade la stessa cosa oggi la Polonia ha dovuto
Con sostanzialmente costruire un uomo una barriera
Che impiega circa dieci mila persone a GIS nella gestione nel controllo di questa barriera per arginare un flusso di migranti indotto dalle autorità bielorusse al confine con la Polonia allora
Accanto agli aspetti umanitari e alla legittimo desiderio di persone che partono da qualunque angolo del mondo di venire nella parte più fortunato del mondo a cercare un futuro migliore
Più il progetto di vita più che legittimo noi dobbiamo sapere
Che dentro questo aggiornamento sull'assedio di cui stiamo parlando stamattina c'è anche il fatto che i flussi di migranti sono uno strumento di guerra ibrida e come tale vengono utilizzate
E come tale vengono utilizzate
Cambiando argomento Robert anche perché siamo dirittura d'arrivo dalla nostra chiacchierava nostra conversazione ma vorrei ancora toccare velocemente almeno un paio di temi uno mi intriga moltissimo perché spesso noi viviamo di batterie al litio e non sappiamo a livello geopolitico quanto queste batterie al litio stiano condizionando le nostre vite i racconti del libro ci racconti qui ora
Questo è un altro tema di grande interesse io sono fino al contento che finalmente si va facendo strada dalle nostre parti compresa l'Italia una consapevolezza essenziale nel mondo industriale moderno noi abbiamo a un certo punto deciso qualche decennio fa che
Diciamo così
Ci saremmo accontentati di poter acquistare una serie di prodotti tutti quelli tecnologia avanzata
Senza porci nessuno dei problemi o quasi nessuno dei problemi industriali sottostanti in particolare
La l'approvvigionamento dei materiali che servono per realizzarle
Dentro i nostri device ci sono metà alterne ma metalli e terre
Così deteriorare
Che vengono estratte
Pressoché esclusivamente
In Africa
O in Cina alcuni di questi materiali litio il cobalto
Sono essenziali per far funzionare tutto quello che usiamo orologi con batterie macchine automobili e tutto e così via motorini
Telefoni e così via
Questo monopolio nella produzione del di terre metalli rari sta squilibra Ando fortemente
Diciamo così i la forza delle delle nazioni in campo l'Italia ha finalmente deciso poche settimane fa il Governo di rimettere mano a un progetto che esisteva da decenni ma a cui nessuno
Aveva il coraggio di accedere cioè quello di riaprire una serie di miniere l'Italia notizia che possiamo dire
Con grande sincerità e che qualcuno magari troverà sorprendente l'Italia è molto più dotata di materiali da estrarre di quanto ci siamo raccontati abbiamo detto per decenni siamo un Paese senza materie prime non è vero torniamo pure al per esempio c'è una ragione la Sardegna
Che
Che ha delle importanti disponibilità di mentali naturalmente l'estrazione di questi materiali
è abbastanza complessa e richiede delle accortezze verso l'ambiente significative regione per la quale abbiamo fatto finta di non vedere quello per esempio che accade in Congo
Che è uno dei più grandi ma giacimenti non era e noi non ci non ci riguarda quello che accade in Congo anche se è stato
Negli anni della dominazione belga è iniziato anche lo sfruttamento minerario di quell'immensa nazione al centro dell'altra gamba bene ma quello come voglio dire e che questa partita è decisiva
Soprattutto se noi pensiamo che non c'è praticamente più niente che presiede al funzionamento delle nostre vite che può dipendere dai microprocessori in quegli oggettini minuscoli
Le componenti essenziali vengono da metalli e terre rare che sono ormai essenziali per costruire quei minuscoli oggetti che fanno funzionare tutto quello che noi utilizziamo dalla nostra lavatrice al sistema di controllo del traffico aereo mondiale e allora è arrivato il momento di una decisione strategica che quella non solo di produrre in Europa microchip e finalmente si comincia a ragionare dipendenza europea da produzioni internazionali di microchip e nell'ordine di tre quarti del consumo europeo
Cioè l'Europa produce più o meno un quarto di quello che usa da questo punto di vista questo deve finire
E per esempio interessante notare che uno dei più grandi produttori mondiali di microchip perché
Prego Anna
Sta aprendo degli stabilimenti lo annunciato sulla Germania in Europa queste sfide sono decisive
Per il futuro dell'Europa non meno dell'indipendenza energetica altro tema la Germania fa delle cose buone come impegnasse sui microchip fa delle cose demenziali come avete chiuso le centrali nucleari
Scelta di cui adesso si stanno amaramente pentito intendo ovviamente
Però il futuro è anche miniere
è brutto dirlo si mai meglio prima lo comprendiamo meglio prevenire è meglio il cuore adatto
Mi fa ricordare gli chiedo di sapere che il professore interna Pentium invenzione israeliana che pretende vuota agli americani perché le start-up israeliane producono tutto può essere utile popolano la finanza ovviamente per commercializzare
Quindi diciamo a chi vuole due o tre generi di non leggere i computer e tornare avversate da Della Pietra per essere coerenti Roberto Di stiamo salutando ma io trovo dei a proposito dei microchip c'è una cosa che a me ha
Ne è una linea
Che cosa induce abbia un minuto per raccontare cosa Eurolink
Due
Domando
Nel libro tu parli di questa invenzione che non euro tecnologia verso la quale ci legge molto pensiero tra tra poco tempo addirittura
Si sta lavorando e del progetto cui fa riferimento
Sulla interpreta su diciamo sulla lettura dei sogni
Come
Uno strumento diciamo così
In qualche modo diciamo
Per approfondire la conoscenza di ogni singola persona allora
Anche qui noi dobbiamo sapere che una delle grandi sfide del futuro sarà quella di proteggere l'individuo
Dalle novità che stiamo mettendo in campo sfida che sono le democrazie possono giocare perché se progetti come questo cioè carpire informazioni sulle intenzioni le volontà le idee di una persona analizzandone i sogni
Sposiamo essere certi
Che i i luoghi non democratici del mondo useranno
In ogni modo anche quello strumento Roberto di blocco qua perché il nostro tempo si sta esaurendo ma soprattutto perché non voglio svelare la tua prossima visita qui da me perché questo capitolo assieme a altre cose son rimaste come il Borisov Glober su due io vorrei che tu venisse a parlarmi di nuovo
E nel frattempo però i nostri lettori leggeranno rompere l'assedio l'Occidente salva solo se capisce le vere sfide del nostro tempo Paesi edizioni e attraverso la lettura saranno più pronti anche loro a a San ascoltarci
E credo che questo libro avrà un seguito perché purtroppo lo faremo nelle cose lo faremo esentato grazie davvero grazie chiede la presenza radio radicale buon proseguimento con la nostra programmazione
Cioè mi ero dimenticato degnamente