Intervista a Maurizio Acerbo sulla Lista di proscrizione del Nuovo PCI

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con il segretario di Rifondazione comunista Maurizio Acerbo che salutiamo benvenuto su Radio Radicale
Ciao ciao non per tutti
Allora con Maurizio Acerbo vogliamo parlare della cosiddetta lista di proscrizione
Dei come vengono definiti agenti dell'entità sionista nel nostro Paese stilata
Dal nuovo partito comunista Maurizio che impressionati ha fatto questa lista
Tardività non mi telefonava lui non me n'ero neanche accorta o vendite
Non non mi aveva partivo Portorico
Non mi voleva far prima pure un certo eco mediatico ce l'ha avuta
Ma non guardano mi ero proprio accorto devo dire che e
Non è una novità
Nel senso che dall'inizio della guerra questa nuova moda di fare liste Italia piuttosto diffusa
E tutti i grandi quotidiani nazionali
Hanno fatto listelli dei puntini gli agenti di Putin mettendoci anche dentro importanti giornalisti o intellettuali che semplicemente avevano posizioni
Contro la guerra e contro diciamo e critiche verso
Le posizioni del nostro paese della NATO degli Stati Uniti ma sicuramente non imputabili qualche rapporto tra l'altro con Putin anche perché quasi tutti
Quelli che avevano rapporti con Putin erano dentro il governo
Draghi come ben sai quindi diciamo Herbie sembra che ci sia una provocazione che sta dentro una scia che che però non è stata
Inaugurata da questo gruppo che ha fatto questa cosa insomma cioè mi pare che che che è abbastanza diffusa tra l'altro voglio dire mi pare che il caso sia stato piuttosto ingredienti do ovviamente
In che senso
Che è un giornale avesse pubblicato un'inchiesta dicendo i sostenitori italiani di di Israele o di Netanyahu vuole insomma a seconda delle posizioni perché non tutti fortunatamente i sostenitori di Israele sono sostenitori anche di un criminale
Fascista e ogni Netanyahu
Non ci sarebbe stato niente da
Da da ridire come ci uscisse un articolo in cui si dice e Miceli trovarsi aveva visto entrare di coloro che sono solidali con cui ma la rivoluzione cubana io non
Non mi offenderei assolutamente
Neanche per il fatto che in una campagna di boicottaggio Rossi
Si indichino le impresse che
Che tra l'altro io sostengo la campagna BDS di boicottaggio disinvestimento da Israele finché non si riferiva dei territori occupati
In applicazione di soluzioni bene riunite
E quindi se io faccio un volantino in cui dico di boicottare eccetera non credo che che ci sia qualcosa di grave dopodiché spetta così posso capire che si presti
Come tutte le riviste a essere vista o presentata come una rilascia insomma sarò finora le aggressioni ci sono state ma ci sono stati e coloro che sono almeno da queste parti che sono solidali con il popolo palestinese voglio ricordarti che
Due settimane fa anche meno a Roma in pieno centro un nostro militante anzi dirigente responsabile organizzazione la federazione di Roma e tardo aggredito da un soggetto che stava strappando manifesti di solidarietà con la Palestina ed è stato aggredito con un manganello retrattile quindi insomma un'arma
Che poi insomma il soggetto e tra l'altro io ho pubblicamente chiesto allegra all'Arena
Alle comunità ebraiche di fare un comunicato di condanna di questo atto di violenza sono ben guardate io non bancarie di farlo se ci fosse un'aggressione
A chiunque per motivi di opinione politica e via discorrendo tanto meno ma anche lei di farlo se ci fossero anzi andrebbe direttamente in piazza se ci fossero atti di antisemitismo insomma mi pare che la cosa sia stata ingigantita però vi preoccupa il clima
E cioè la guerra e in questo caso non possiamo Marco parlare di guerra perché
Mi pare che sia in corso un'urna bombardamento indiscriminato di Gazzada messi
Polarizzare i sentimenti e quindi rischia di
Di avvelenare il clima e io credo che l'Italia dovrebbe recuperare
Una funzione di mediazione in Medio Oriente e purtroppo questo non è accaduto ecco però leggendo questo comunicato del nuovo partito comunista salta agli occhi
In realtà la tutto il ragionamento o molto diciamo aggressivo Rispetto a coloro appunto come dicono loro che sostengono l'entità sionista ma appunto controlla il concetto stesso di sionismo visto come una delle insomma degli architrave di un sistema da diciamo abbatte ecco però io ti volevo chiedere non è che sulla questione dell'antisionismo forse anche da chi come voi sostiene la lotta del popolo palestinese bisognerebbe ragionare un pochino di più e e quindi fare un pochino più di chiarezza
Ma guarda non mi pare ovviamente bisogna approfondire soprattutto
Per quanto mi riguarda essendo
Che mi batto per la pace tra i popoli
Essendo contrario alla militarizzazione del del dibattito pubblico
Io penso che bisogna creare il contesto che consente un dibattito che facciano aggiornare le persone scoprì dal Comune riscoprire dal Comune
Umanità
Però credo che non si possa sostenere che essere antisionisti significhi essere antisemiti
Perché grandissime personalità dell'ebraismo erano contrari all'ideologia e al progetto sionista che è storicamente Stato minoritario fino al
A Hitler alla soluzione finale alla Shoah
Perché gran parte delle organizzazioni del mondo ebraico lottava per un tra l'altro rispetto a un antisemitismo che L'Aquila e Roma era negli Stati Uniti
Né che fosse la responsabilità dei palestinesi o degli arabi ma purtroppo è un mostro tutto occidentale
Dall'Impero russo fido al
Agli Stati Uniti dove Ford era un super antisemita o alla Francia altoparlanti il caso Dreyfus eccetera eppure allora il la maggioranza degli degli ebrei non erano sionisti ora quindi uno può essere benissimo contrario al progetto sionista
E non essere antisemita faccio un esempio di un grande nome ma ne potrei fare decine Erich Fromm autore di avere o essere
Fuga dalla libertà sicuramente democratico e sicuramente non non è antisemita essendo anche insomma uno del dei più grandi esponenti della cultura ebraica mondiale tra l'altro figlio dire addio e via discorrendo Erich Fromm era contrario alla fondazione dello stato di
Di Israele notoriamente quindi voglio dire questo è un tema su cui si può discutere dall'altro canto non è vero che tutti ci onesti sono come Netanyahu
Perché l'Ervet esterna il non era lì grande storico
Non aveva le le stesse idee di Netanyahu quindi voglio dire bisognerebbe un po'dissodare il campo cercare con gli strumenti della cultura di creare le condizioni per la pace però voglio dire
Io vedo Calenda che scrive dico Calenda perché digitando su internet microscritto lista di proscrizione e mi è apparso Calenda citato dal Secolo d'Italia giornale che è stato insomma un covo di antisemiti per decenni per un piccolo diciamo che era il giornale del movimento sociale di Almirante che dice che la rende una furia un invito alla violenza ecco se si parla di violenza io vorrei ricordare che è in corso un genocidio da mesi
E quindi diventa anche piuttosto ridicolo questo io non mi vorrei ritrovare io che non faccio liste di proscrizione ma che sono convinto che vada interrotto
Immediatamente l'accordo militare
Che lega Italia a Israele
Con una legge sciagurata accusa depositato in Parlamento
Mi sarei sicuramente opposto
Penso che se Netanyahu non fa il cessate il fuoco bisognerebbe ritirare l'ambasciatore per rompere le relazioni economiche non vorrei finire in una lista di di antisemiti io credo insomma che vada ricostruito tutto un un un campo di confronto evitando di
Dini di discutere di provocazioni andando più alla concretezza di quello
Che sta accadendo e mi pare che il fenomeno più preoccupante dell'informazione italiana purtroppo e che si trovano più voci critiche
E su quello che sta accadendo indignato e sui giornali israeliani come Arezzo io mi sono abbonato per le regioni tutti i giorni rispetto a quelle che si trovano sui grandi quotidiani italiani
Ecco però tu dicevi giustamente
Cioè chi è stato contro anche nel mondo ebraico contro Progetto sionista ma dal momento che progetto sionista è stata realizzata quindi nato lo Stato di Israele definirsi oggi antisionisti non vuol dire volere l'eliminazione di questo Stato
Ma guarda ci sono varie correnti di pensiero faccio presente una cosa che da un solo Lolth
Diana fatte Malpensa Masciago sale tra l'altro non viene mai dritta
Io invito anche a rileggere l'accordo fatto tra tutte le organizzazioni palestinesi nell'ultima riunione di Pechino ha sostanzialmente riconosciuto l'ipotesi due popoli due Stati
Ma
Ci sono anche e esponenti del mondo ebraico
E palestinese che sostengono un'altra soluzione che forse per chi è laico
Come me perché forse vuol sostenere tutti se non ci fosse stato cosparso tutti tutto questo odio che ci dovrebbe essere un o uno stato laico binazionale in quella terra in cui possano convivere
Tutte le religioni le lingue in un clima di reciproca tolleranza etc battendo invece coloro che hanno progetti integralisti che con che che passano per l'eliminazione
Dell'altro però appunto di però scusami scusami però questo questo non sarebbe antisemitismo perché no no no stasera però ci sono storie intellettualità che Gideon Levy e non credo che sia
Un anti seguita oppure tanti storici
Promossa Ande eccetera non è che sono anche i sindacati si sono ebrei molto preoccupati di quello che sta accadendo anche del futuro di Israele dopodiché come minimo però dovremmo convenire oggi
Su quello che sta accadendo è quello che sta accadendo e che ci sono territori occupati
Colonizzati
Perché gli insediamenti illegali riguardano centinaia di migliaia di coloni inquilini assediati Cepu Livia etilica
Quasi sempre coperto dall'esercito israeliano
C'è una sistematica violazione dei diritti umani e c'è sostanzialmente un regime Heredia part-time deve per i palestinesi ora da questo punto di vista e poi è in corso un genocidio ora
E su questo si può prendere una posizione dopodiché io credo che Israele e una potenza militare con dietro tutto l'Occidente negli Stati Uniti d'America
C'ha la bomba atomica anche se non l'ha mai dichiarata
Abbiamo fatto tante campagne per i prigionieri dico anche abolita
Ricordo ai radicali che a Roma fu preso l'ingegner vanno uno rapito che Vanunu che aveva denunciato che Israele si era dotata
Della bomba atomica fu riportato Israele deludo verità di apparenza
In galera e quindi insomma Israele non corre il rischio che siano anzi in questo momento Netanyahu cerca di fare la guerra contemporaneamente con il Libano Siria Iran né chiunque gli Juti eccetera e chi più ne ha più ne metta perché sicuro
Della potenza militare israeliana del del sostegno e della protezione
Occidentale soprattutto statunitense quindi io ribalterei in questo momento non c'è un rischio per l'esistenza dello Stato di Israele c'è un rischio meglio la concreta
Distruzione della vita del del popolo palestinese e quindi questo ribaltamento mi sembra è eccessivo anch'io che posso dire con quello che sta facendo di Italia uno si sta la legittimazione dello Stato di Israele si sta completamente perdendo agli occhi della opinione pubblica di tutto il mondo e quindi io credo che ci siano dei pessimi
Sì onesti non è che un mestiere mio ma quelli che stanno coprendo quello che sta comminando Netanyahu con i suoi ministri fascisti che a voi radicali per primi
Vi farebbero orrore se ci fossero ministri del genere Italia riescono a far fare un figurone pure a quelli di Fratelli d'Italia e della lega perché al confronto di certi ministri israeliani
Persino mandarci fa un figurone io credo che sia per il cibo non isolare e Israele in questo momento e costringere il suo governo
A smetterla
Con al disseminare morte tra l'altro e noto a tutti
Che per diciotto anni Netanyahu ha fatto di tutto per favorire Hamas e quindi anche da questo per dividere il popolo palestinese quindi
Questo perché segue le vicende lo sarà ecco detto questo e per concludere però tu hai ricordato che c'è chi sostiene lo Stato binazionale poi ci sono molti altri se invece sostengono una sola Palestina dal mare
Al fiume Giordano quindi l'eliminazione però però aspetta aspetto visivo secondo solo però sullo stato binari Ale è contraddittorio rispetto a quella che tu dicevi di prediligere come soluzione cioè due Stati due popoli
No guarda io voglio essere precisa io non predilige preciso non prediligono nulla io predette prediligo la ricerca di una soluzione di pace
Non sono io italiano europeo che devo decidere come devono vivere i popoli su quella terra ci mancherebbe quindi se il popolo palestinese e il popolo israeliano Israele trovano una mediazione su due ettari due popoli
Io sono contentissimo così come mi sarei contentissimo se facessero un unico Stato laico in cui convivono insieme l'importante e il rispetto del diritto internazionale della dignità di tutti gli esseri umani della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e di tutto ciò che dovrebbe unire qualsiasi democratica e democratico di questo pianeta non mi riferisco al partito democratico americano che ha una visione democratica insomma targhe alterne ma diciamo a chi ha sentimenti
Democratici dopodiché è evidente che c'è una gigantesca questione storica che tra l'altro è stata creata da noi dal colonialismo europeo perché voglio ricordare che da Stalin fino agli americani e gli inglesi i francesi eccetera lo Stato di Israele è nato in un periodo storico in cui gran parte
Delle e di quelle che poi sono diventate ex colonie erano ancora colonie
E ancora dentro a una divisione di confini del
Del mondo che sono stati disegnati dalle potenze coloniali come tu saprai che tutti gli ascoltatori
Dalle potenze coloniali che hanno cominciato a tirare delle linee e a decidere cui arriva all'Iraq e qui è la Siria qui alla Palestina qui all'Egitto eccetera eccetera e si sono fatti I Found gli diamo
L'Arabia Saudita poi ci colpisce molto petrolio facciamo pure un po'di principati
Reazionari però fedeli a noi anche le sono integralisti Barnabiti che poi hanno generato Billary tende ai talebani basta che fanno affari
Con noi e tengono lontani i comunisti insomma è una storia molto complessa di cui i palestinesi sono
Stati vittime in qualche nei in maniera sono vittime anche tutti i ragazzi che muoiono in questa guerra tutte le persone che si trovano parlo di guerra non per questi giorni ma per il conflitto che sia aperto
Fin dal insomma dal dal dal primo dopoguerra è così come tutta questa tragedia storica ha avuto origine in Europa
Gli europei e i dovrebbero in qualche maniera invece di tifare e di coprire i crimini di Netanyahu dovrebbero cercare di per seguire una via di dialogo e di pace e di comune comprensione e anche di
Di sostegno
Agli oppressi ora è un dato oggettivo e territori palestinesi anche per chi e a favore dello stato di Israele avevano dei confini
Adesso ci sono i spesi praticamente tutta la Palestina e quindi mi pare giusto che si dica che c'è un occupante e un occupato un imbarazzo
è un invasore
E quindi non capisco perché questa logica elementare
Che si applica anche con un certo fanatismo quando ci sono altre invasioni come quella russa dell'Ucraina non vale quando parliamo dei territori
Palestinesi quindici dovremmo tutti unire nel chiedere che siano smantellati
I coloni essere ritornino d'altra parte che ci si ritiri dei confini del
Del mille novecentosessantasette e che si dia la possibilità a di nascerà uno Stato palestinese
Bene allora sì sì mi chiaro un sommario notare che al Parlamento israeliano hanno votato di essere contrari alla soluzione due popoli due Stati
E quindi in questo momento chi elezioni sta dovrebbe criticare il sionismo estremista di Netanyahu insomma si pare che ci siano anche Andrea se posso dire
Delle persone degli intellettuali e giornalisti che certo sono solidali con Israele come Gad Lerner che hanno assunto posizioni riflessive umane non fanatiche come in tanti altri purtroppo
Bene allora io ringrazio molto Maurizio Acerbo segretario di Rifondazione comunista con cui siamo partiti dalla cosiddetta lista di proscrizione del nuovo partito comunista abbiamo poi allargato lo sguardo a tutta la questione mediorientale grazie
Ma Maurizio Acerbo buon lavoro le grazie a voi e cerchiamo di lavorare tutti per il cessate il fuoco grazie