Ucciso il capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh: Mariano Giustino è ospite della trasmissione ZTL su Giornale Radio

Bentornato Mariano Giustino buona sera
Grazie buonasera grazie a voi allora da quando è stato ucciso il capo politico di Hamas Aniene ma era stata qualche mese la Turchia continua attaccare ferocemente Israele matura la notizia che più mi ha inquisito oggi le per questo chiamato Mario Giustino partiamo da cui e poi approfondiamo
La Turchia oggi ha bloccato l'accesso ai social network come Instagram perché a quanto pare avrebbero tolto tutti poste tutte le foto un cordoglio del capo politico di Hamas deceduto in Iran ora io voglio chiedere Mariano Giustino questo Erdoğan che vi poi ieri diventa garante dello scambio più grande scambi di prigionieri
Tra Russia e America e oggi invece qui di nuovo nemico dell'Occidente contro Israele abaya una specie di macaron del Medioriente ora ci spieghi un po'bene la posizione turca cosa sta avvenendo in quel Paese rispetto a tutta la situazione internazionale
Ma il il leader turco
Anche questa attenzione nei confronti di dista Grammer l'accesso è negato solo a a lista gramma dalla Turchia e non agli altri agli altri social perché
La la protesta che si
Diciamo
Che si è scatenata nel Paese da una parte coloro che vogliono intendevano esprimere con
Le condoglianze per e il sostegno per il capo politico ci Hamas assassinato
A Teheran Ismaila niente
Insomma gli questi posso sono sono stati
Sono stati cancellati dalla piattaforma dalla piattaforma Instagram e da qui e non si è vi è stata la protesta del del governa il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Abdolah chi Kadeer
Una l'ho voluto
A imposto il
I diciamo il blocco della piattaforma Instagram affermando che la piattaforma non ha rispettato alcune regole sensibilità sociali della Turchia nonostante tutti gli avvertimenti delle autorità
Questo si inquadra nella posizione come dicevi giustamente tu prima nella posizione turca
Di
Assumere una
Una il il massimo sostegno e di dichiarare il massimo sostegno ad Hamas all'organizzazione che considerata come sappiamo terroristica da Stati Uniti e vero per altri Paesi e che però a il leader turco Recep tempo aveva più volte detto che consigliera un'organizzazione di resistenti per la liberazione delle di quelle dipinti di in quei territori cioè intendendo la Palestina
E è questo
Va inserito nella nella nella retorica e Aldo Agnana molto forte di di
Antisraeliana antisemita di di cercare di di strizzare l'occhio a all'islam politico turco più estremo chi
I
In questi giorni già dopo il sette ottobre chiede la
Da quando si è scatenata faccio la domanda sulla guerra a Gaza che è fondamentale cioè ma questo strizzare l'occhio all'Islam più strano che ha assunto Erdogan dopo il sette ottobre sta funzionando a livello di consenso e quelli postura della Turchia oggi dissimili ritorcerà contro perché poi so di una Turchia costiera molto meno politicizzata livello islamista c'è magari più aperta anche all'Occidente o sbaglio
Non sbaglia non venga fatto ma le cose sono un po'più diciamo articolate di di di questo la la Turkle la la Turchia sta in interno intendo una crisi economica come sappiamo devastante il leader turco il suo partito hanno subito una gravissima sconfitta una scuola una gravissima sconfitta elettorale nelle elezioni del municipali del del trentuno del trentuno marzo
Il una una delle ragioni per cui il partito di Erdogan ha ha subito questa
Storica sconfitta tant'è che non è più il il primo
C'è il primo partito del del Paese il primo partito adesso e il Partito Repubblicano del Popolo cioè questo ha determinato e con diciamo questa sconfitta del della che per è stata determinata
Anche dalla di da un partito dell'Islam piccolo partito dell'Islam politico turco il il gli evidenti Refah Partisi il partito di Luo partire benessere che si è staccato
Dalla dalla che Pd Air One
Era alleato della che il PD Aldo anche nelle elezioni
Scorse municipali si è presentata da sola tenuto un discreto successo triplicando i voti facendo perdere mi alcuni
Sei udì della che e importanti importanti con legge elettorale quindi ha determinato la sconfitta
Noi quando analizziamo ci chiediamo il perché Erdogan sta attaccando così ferocemente agricola
Il Prele fino a determinare una rottura
Di blocco di brutti almeno sul piano diplomatico e politico è praticamente totale ormai è irreversibile Q questa rottura fino a quando almeno fino a quando Erdogan sarà può dire Air One dobbiamo lì presente
Per analizzare questo che dalle un leader politico in campagna elettorale permanente dunque tutto quello che dice nelle sue dichiarazioni
E quindi anche queste contro Israele minacciando di invade lo in difesa di casa va interpellato tenendo presente questo dato se si vuole cercare la motivazione infatti razionale alla sua retorica aggressiva nei confronti dello Stato islamico il l'amico è possibile trovarla proprio nelle
Nelle ragioni che dicevo prima c'era la sconfitta pena la perdita di consensi gli errori del suo partito che è confermata dalle indagini demoscopica anche di luglio del prestigioso Istituto di ricerca Metropol che vede
Allargarsi la forchetta allora io l'amo dire possiamo dire che Erdogan è una specie di Netanyahu ma in versione turca cioè entrambi in una crisi consenso un Paese diviso e lacerato alzare la posta e dire adesso invado Israele
Adesso l'entità sionista verrà distrutta
E tutte le tutte le boutade che sta lanciando le macro nate
Che sta lanciando Erdoğan è una specie la stessa sparse in Italia in Sal saliranno se l'elettorato di Erto Anna non è più ideologicamente diversificato come lo era un tempo no perché per prima era formato
In maggioranza da correnti liberal o moderata adesso queste correnti vira moderata e si sono staccate o non lo voterò più oppure hanno sono stupito confluite in altri partiti ora la sua base sociale
è diventata ideologicamente più molto più omogenea
E nel senso che ha e adesso è rimasto la base è una base fortemente coesa di estremismo e di i fondamentalismo islamico addirittura e il presidente sta affrontando attacchi duri e diretti mossi da correnti islamisti interne da quelle che si sono staccate recentemente ecco perché nei suoi discorsi anche in materia di politica estera si rivolge prevalentemente ai suoi sostenitori in patria
E il e nel suo discorso
Appunto è indirizzato alla ebbe finalizzato a cercare di recuperare
Che quel consenso perduto che è stato che che che che l'occhio lo ha abbandonato e e che ha preferito votare per che il il partito nuovo partito del del benessere sta cercando appunto di arginare questo
Questa fuoriuscita di voti verso questo questo partito è tutto qui la retorica dei presidenti turco che infatti nei primi giorni successivi al sette ottobre quando c'è stato il Po il pogrom
Via Massimi kibbutz israeliani aveva assunto un tono relativamente moderata se non arriva questo tono così anzi insomma aveva un'altra rottura Alfonso avevo un'altra postura più morbida diciamo mostrandosi un po'angolo addolorato per quanto era successo e quindi disposto a un alla al a essere assume il ruolo di mediatore ma ha dovuto poi cambiare bruscamente rotta quando le proteste in Turchia antisraeliana e sono cresciute
E il suo partito della giustizia o di gruppo a quelle del paese ha perso il primato nazionale per la prima volta che processati come dicevo le lezioni trentuno marzo ecco questa questo a far determinato la questa guerra di parole possiamo dire con Israele che un teatrino che
Che non prelude a un che non è il preludio al a un conflitto nel modo più assoluto gli sfoghi di Air One riguarda più che altro i suoi problemi interni la costante perdita di consensi come dicevamo mentre lotta per affrontare le criticità più gente paese
Dal peggioramento della crisi che costò la vita alla crescente reazione della popolazione turca contro la presenza
Di tre milioni e mezzo di rifugiati nel Paese la dura retorica contro Israele e dunque il tentativo di impedire ai suoi sostenitori più conservatori di disertare le file del suo partito
Io voglio ringraziare Mariano Giustino corrispondenti radio radicale in Turchia autore della rassegna stampa turca se vogliamo capire cosa succede in Medioriente non si può prescindere tre Paesi Israele e Iran e terzo e importantissimo Turchia grazie Mario Giustino ci risentiremo magari a settembre quando riparte la stagione