Elezioni suppletive del collegio 14 di Padova: comizio del PDS a sostegno del candidato del centro sinistra Saonara

Qui presenti con una
Iniziamo a questa manifestazione merita partita nella pratica della sinistra anche se rappresenta autore
Prestigiosa del nostro segretario generale per la presenza del nostro segretario regionale dovremo nazionale dovremmo aspettare ancora pochi minuti
Perché c'è un ritardo dell'aereo quindi noi iniziamo ugualmente poi appena il segretario nazionale arriverà lasceremo subito la parola
Hamas prima vale innanzi vicenda
Apriamo con questa manifestazione così bella così partecipata
La campagna elettorale del Partito Democratico della Sinistra
Per lei amministrative e si terranno tra poco meno di un mese pensate
Fa poche settimane saremo chiamati a questo appuntamento così importante oggi infatti sono state depositate le liste i candidati di programmi anche se è stata concessa una proroga di pochi giorni la maggior parte delle liste le liste del Partito democratico della sinistra i candidati i programmi per il governo
Beh l'attività della Provincia della Regione sono state depositate
Da oggi ha inizio il confronto
Fare diverse piattaforme fra le diverse opzioni ideali programmatiche che saranno alla base delle diverse viste e delle diverse coalizioni
Ci auguriamo che noi ci impegnamo in questo senso e al confronto sia un confronto leale sia un confronto franco sia un confronto democratico
Un confronto basato sui problemi delle città dei cittadini della gente un confronto sui programmi un confronto sulle reali effettive possibilità di attuare questi programmi quindi dalla libri di sogni
Poi come abbiamo visto opere non compiute ma un programma concreto e la volontà e l'impegno per realizzarlo e per rispondere ai problemi delle città della gente
Ci auguriamo che in questa campagna elettorale sì abbandonino dintorni dello scontro ideologico
Beh la rissa degli insulti delle forze della destra stanno portando avanti e che hanno caratterizzato e stanno caratterizzando la scena politica in questi mesi ci auguriamo che ci si misuri sulle cose danzare
Sulle iniziative da intraprendere sulle soluzioni datare ai problemi appena idea delle nostre città delle nostre comunità della regione questo confronto sereno perché cittadino tutti voi possiate scegliere in modo consapevole
Chi amministrerà perché questo a questo siamo chiamati il ventitré di aprile a scegliere chi amministrerà
Le nostre città e il Comune di Padova la Provincia e la Regione nei prossimi quattro e cinque anni
Su questi temi sulle proposte nostra e del partito democratico della sinistra noi ci impegniamo a continuare il confronto che abbiamo già iniziato da tempo
O nel mondo del lavoro con il mondo della cultura
Con il mondo delle competenze dell'associazionismo con tutti i cittadini e le cittadine
Vogliamo continuare quel dialogo che andiamo tenuto costantemente appena top in questi due anni in cui insieme ad alta infatti ademocratiche
Laiche cattoliche ambientaliste siamo stati alla guida della città
Con il sindaco a Flavio Zanonato qui presente al mio fianco
E alla guida della Provincia
Con il dice Presidente Ongaro e la sassone Manzato è stato lo voglio dire con grande chiarezza e anche con orgoglio un'esperienza molto positiva
Apprezzata
Dalle forze economiche e culturali sociali apprezzata da tanti cittadini come emerge dai sondaggi condotti in questi mesi dai giornali locali ed associazioni anche dal nonstop partito io lavoro svolto dalle giunte in comune e in provincia è stato apprezzato giudicato positivamente
è un lavoro che ha contribuito positivo che ha contribuito a rafforzare il rapporto di fiducia
The Dutch cittadini e istituzioni un lavoro positivo che ha permesso di ricostruire un rapporto più diretto con la gente
è stato attuato un modo diverso di amministrare
Di fare politica una politica intesa come Progetto collettivo una politica intesa come trasformazione quotidiana della realtà
Si è dimostrato nei fatti
E con risultati concreti di essere in grado di rispondere di aver di essere stati ingrati di rispondere dei sia per rispondere alle domande di moralità
Di efficienza di trasparenza domande dei cittadini e di saper rispondere alle emergenze della città
Ed è la provincia basti pensare che sono state compiute opere lasciate a per tanti anni a languire con me lo stadio ovvero il il mercato ortofrutticolo può il sindaco sarà molto più puntuale
Che sono state date risposte importanti nel campo della casa del verde della vivibilità della città e anche in Provincia disposti importante problema vetta sporti della gestione
Del territorio
Ebbene compagne compagni e cittadini di partito democratico della sinistra intende continuare questa esperienza positiva intende rafforzarla consolidarla
Però tardava lotta all'Avanti insieme ad altre fatta democratiche
Quali i Verdi progressisti la Rete
Il partito repubblicano i socialisti laburisti insieme a tanti uomini e tante donne del mondo delle associazioni del mondo delle competenze
Partito democratico della sinistra chiede che si realizzi un fatte consenso intorno a questo no stop oggetto di governo o l'oggetto che parli agli interessi ai bisogni della gente
Contrasti la caduta dei valori collettivi il nome di un individualismo senza freni
Coniugando le ragioni dell'efficienza e della modernità con i principi dell'equità della giustizia sociale della solidarietà Terri conquisti un progetto politico a piedi conquisti ad una causa democratica e di progresso la gran parte dei cittadini
Da qui l'appello che rivolgiamo al mondo del lavoro al mondo delle professioni al mondo dell'intellettualità
Dell'associazionismo a tutte le cittadine e i cittadini della nostra comunità l'appello per un voto tele il ventitré aprile faccia vincere prospettive democratiche in comune in provincia Euroregione
E da qui l'appello che facciamo per un altro appuntamento importante a cui saremo chiamati una parte almeno della città ancora prima del ventitré di aprile il nove aprile quindi un appello però un vuoto che faccia vincere il nove di aprile
Nelle elezioni politiche suppletive
E si svolgeranno nel collegio quattordici
Di Padova ovest Selvazzano rubarlo un voto che faccia vincere il candidato delle forze democratiche il professore Giovanni Saonara che quei condoni questa sera
Candidato di un'ampia alleanza di forze politiche dell'aria progressista del cento laico e cattolico di movimenti e associazioni presenti nella nostra realtà
è un'alleanza molto ampia che si è costituito intorno alla figura del professor Saunara e Tessa di Padova
Un vero e proprio laboratorio politico di quel Paolo democratico testato Armando sì a livello nazionale
E che vede ma il professor Prodi il punto di tradimento
Paolo democratico appena può vincere già a partire dal nove di aprile per questo tutti ci dobbiamo impegnare tale compagnia cari compagni abbiamo una grande occasione con il voto del nove di aprile possiamo mandare un segnale importante per il Paese
E cioè per le forze della destra di cui nei sette mesi dal governo Berlusconi abbiamo potuto verificare nato a Baranzate insipienza e la pericolosità per versate di destra
Le ha fatte di testa da possono essere fermate con il voto del nove di aprile possiamo dimostrare che sta crescendo nel Paese la voglia di rilanciare la sfida di rimettersi in gioco di ricostruire quel tessuto di valori e di esperienze
Dice oggetti i pois poste programmatiche capaci di affermare i livelli più avanzati nel Paese di solidarietà di giustizia e di democrazia
Per questo progetto questo obiettivo di ricostruzione e di al rinnovamento il Partito democratico della sinistra
Mette a disposizione la sua forza organizzata quel grande patrimonio di energie e di passioni di generosità di entusiasmo penso agli iscritti che è una grande risorsa
Che è una forza e una garanzia per la nostra democrazia
E per le nuove alleanze democratica
Do ora la parola al progresso Giovanni Saonara candidato dai democratici nel collegio quattordici
Ringrazio ringrazio i cittadini di Padova
Anche quelli dell'altro collegio portate pazienza
Della provincia dei comuni di rubano e di Selvazzano e di tanti altri comuni che sono impegnati nella preparazione di questo importantissimo appuntamento del ventitré aprile
Ringrazio anche per il segno di cortesia di solidarietà e di amicizia
Che mi è stato dato nella partecipare a questa manifestazione così importante per un partito così importante
E oltre a ringraziare permettetemi di fare solo una riflessione
Una precisazione
E un pensiero
La riflessione Cuesta
Come si arriva a un esponente della società civile delle associazioni cattoliche popolari
A proporlo come candidato di dodici formazioni politiche
E del Forum Padova città democratica
Credo che ci si arrivi nonché per stanchezza della politica
Ma piuttosto perché si vogliono dare segni di novità
Segnali forti a questa città a questo territorio e se possibile anche all'Italia tutta
Si arriva a questa candidatura perché si scrivono su più tavoli nuovi patti
Di amicizia di dialogo di collaborazione di confronto leale
E sottolineo leale perché qualcuno
Mi dice madri dovresti preoccupare di questo o di quello di quell'altro
No la lealtà vuole che io sia estremamente rispettoso di ciò che accade sui tavoli di impreparazione delle amministrative rispettoso anche di soluzioni diverse
Che avvengono per Padova che avvengono per Selvazzano che avvengono per rubano che avvengono nei comuni della nostra provincia del nostro territorio rispettoso è fiducioso però e da dove nasce questa fiducia
Nasce sostanzialmente da un fatto incontestabile
L'ha ricordato prima Milvia Boselli
La storia la storia della nostra terra è anche storia di incontri
E negli ultimi anni
Nel Comune di Padova e in provincia di Padova l'incontro tra più forze democratiche ha funzionato
E questo è un grande segno di si invita e di democrazia
La precisazione
Voi sapete che qualche amico
Si preoccupa anche di capire
Cosa pensa la gente
Questa famosa gente
E allora qualche amico
Zeri Lante mi ha detto
Attento Gianni
Stasera non ti conviene andare in piazza
E la risposta è stata molto semplice
A me non interessa qui che conviene a Gianni
A me interessa quel che conviene a Padova
E quindi nessun imbarazzo questa è una precisazione che è un segno di gratitudine
Per l'aiuto che anche il Partito democratico della sinistra mi sta dando in questa competizione elettorale
Nel territorio e mi permettete di dirlo no anche ad alta voce perché sono settimane un po'inquiete
Anche nel sorriso della segretaria provinciale del Partito democratico della sinistra
Perché in questi giorni qualche volta le sedi di partito sono provvisorie
A volte sono anche chiuse come dire
Ci sono come dire lavori in corso
E fa bene al buon umore di tutti trovare una segretaria di partito che e sorridente
Infine un pensiero
Io non posso che essere particolarmente contento
Come padovano
Dell'appoggio e della simpatia di Flavio Zanonato
Dei sindaci di Selvazzano e di Rubano
Del presidente della Provincia del vicepreside della Provincia
Non posso che essere contento come padovano di vedere anche queste a Padova perché qualche giorno fa c'è stata un'altra Padova
Ma l'importante ricordare che qui in questa piazza si incontrano tutte le pub dove e tutte le province e questa è la nostra storia e allora il pensiero è molto semplice
Voi avete visto
Che qualcuno che di Padova non è perché è solo nostro ospite
Mi voleva convincere si voleva convincere che il simbolo che
Sostiene la campagna elettorale del nove aprile
Se anche il Palazzo della Ragione doveva essere per me motivo di vergogna
Perché secondo questo qualcuno il Palazzo della Ragione ha sede in via delle Botteghe Oscure
Credo proprio che non ci siamo il Palazzo della Ragione bello qui e
E io non posso come Padovano non posso vergognarmi della mia storia e della mia città io sono contento
Della storia di questa città della storia di questo simbolo della storia che potremmo anche scrivere quale storia
è una storia piccola quella del nove aprile
Però se mi permettete potrebbe essere una storia di grande speranza ci vediamo il dieci per fare festa
E noi tutti lavoreremo perché è questa festa stiam grande sarà una grandissima festa possono Saonara ci rappresenterà in Parlamento dopo la parola al sindaco Flavio Zanonato
Candidato per le forze della sinistra democratica a essa del sindaco anche per i prossimi quattro Flavio Zanonato
Cari amici pare che spetti anche a me è un po'il compito di intrattenervi finché non arriverà Massimo D'Alema il segretario nazionale del nostro partito del partito democratico della sinistra
L'ho fatto volentieri perché non capita di frequente di parlare così tanta gente
Ha così tanti lavoratori a così tanti giovani così tante donne così tanti pensionati
E intanto parto da un saluto approfittando anche della carica istituzionale che voglio portare a tutti i presenti intanto i non padovani Benvenuti a Padova
E poi ai padovani e in particolare a quelli del collegio quattordici che sono qui anche per
Parlava del voto del nove di aprile oltre che per ascoltare
D'Alema avete appena ascoltato Giovanni Saonara sapete che il Partito democratico della sinistra l'appoggia anch'io più piccolo al più modesto lo appoggio
Perché vorrei dirvi rapidamente perché intanto
Perché abbiamo in comune l'idea di una società fondata sulla solidarietà
Sull'amicizia tra i cittadini su un'amicizia tra cittadini e istituzioni
Non si può governare un Paese una città una regione se non si crea un clima di forte collaborazione tra governanti e cittadini e soprattutto in questo momento in cui tutti riconoscono la necessità anche di scelte difficili di tagli di economia e di risparmi
Non si può pensare di farlo senza un dialogo forte con i cittadini perché può essere duro accettare una politica di questo tipo ma la si può accettare se fatta con giustizia e la giustizia deve essere collegata al sentire comune ad un rapporto appunto di equità e di solidarietà
E c'è un secondo motivo perché Saonara
Secondo me merita il nostro consenso
è bravo di suo lo dice la sua storia è che quella di un impegno costante sui problemi della nostra società dalla scuola ai problemi del lavoro e i problemi del sociale che affrontato all'interno del volontariato cattolico e sono tante le battaglie
Per la palazzina
Per difendere gli interessi dei popoli oppressi per difendere interessi di categorie che sono sociali difficoltà che ci hanno visto in comune
Iniziative
C'è un terzo motivo ecco io mi volevo concentrare su questo non lo posso tacere perché secondo me è una sua rilevanza
Io porto Saonara perché e Padovano
Perché è un cittadino di Padova e della nostra città
Questa cosa la voglio spiegare bene perché non è è una cosa banale e non va oltre intesa tutti riconoscono attenzione al ragionamento che Padova è una capitale la capitale del Nord Est
Che parlava ai primi posti per livelli occupazionali per reddito per dinamicità della sua industria piccola e media per l'importanza dell'università e del polo ospedaliero per il ruolo commerciale finanziario per la ricerca
Via elencando si potrebbe passare attraverso il fatto che siamo laboratorio di esperienze nazionali l'incubatore di nuove consessi politici e sociali sito ha messo in un po'esagerato però
Si dice questo bene le forze politiche che si propongono di governare il Paese che rivendicano questo ruolo
Dovendo candidare alla casa per una persona invece di trovare il rappresentante di questa realtà vivacissima sono andate a cercarlo fuori
E a me questo pare un errore
Che aiuto potrà dare la nostra lealtà onestà non ragioniamo in concreto
Abbiamo cambiato i meccanismi elettorali per parlare delle persone per vedere che impegno tanto cosa fanno e non di schieramenti no
Per votare su schieramenti politici vogliamo contare le persone io voglio votare una persona non è una questione astratta e credo sarebbe un errore parlare sempre con le parole della grande politica nazionale una realtà come il Comune di Padova ma anche la Provincia quiz Ronga a un costante bisogno dei parlamentari
Per poter andare avanti con le proprie iniziative la tangenziale nord perché si blocca l'avancorpo il teatro Ruzzante la Domenichelli che chiude occorre un riferimento costante a Roma nei ministeri questo contributo negli avvitato di chiederlo e di ottenerlo dai parlamentari padovani
Che non sono un sarto del PDS meglio da due su tre
Ho chiesto l'aiuto e lo dico perché credo sia giusto parlarsi con verità all'onorevole Mazzetto si è data da fare
Ho chiesto l'aiuto al senatore Merigliano
Anche lui si è dato da fare sulle cose chieste
La Bonino non l'ho mai vista mai vista
Ed è logico che sia così non è una cosa strana è il rappresentante di un di un altro mondo noi abbiamo bisogno di un rappresentante del nostro territorio della nostra gente e chi rappresenta questa gente deve essere di qua deve essere parte di loro deve sentire questi impegni
Insomma per questi motivi e chiudo su questo punto sostengo Giovanni Saonara per il resto cosa posso dire mi è capitato inatteso il compito di guidare l'amministrazione di questa città
Di fare il sindaco ho cercato di impegnarmi al massimo di provare a farlo bene senza arroganza senza farmi mettere i piedi interista da chicchessia cercando di ricostruire un rapporto di fiducia tra cittadini e amministrazione
Non è stato un compito facile perché sera una grande secondo me eccessiva sfiducia
Si è cercato qui uso il plurale non perché mi sto dando del Noe ma perché parlo di una giunta di una maggioranza anche di quella parte che aveva scelto di stare da un'altra parte un percorso diverso parlo di chi ha lavorato una squadra abbiamo cercato di andare d'accordo intanto tra di noi
Di non litigare di essere appunto un insieme
Poi abbiamo lavorato per un rapporto
Positivo con gli altri enti pubblici la Provenza la Camera di Commercio l'università la Regione
Guardate lì costruiti un rapporto di collaborazione tra enti è fondamentale per fare qualsiasi iniziativa senza lo scontro non si fa niente si fa poco
Il Padova nelle diverse sedi deve presentarsi unità se vuole ottenere dei risultati
E questo anche con le organizzazioni degli imprenditori e dei lavoratori e anche su questo si è lavorato per un rapporto positivo poi ci siamo posti il problema di finire le iniziative in corso quelle decise magari dagli altri ma che non era giusto lasciare a metà strada sapete di cosa parlo sono state citate lo Stato il tribunale il palazzo cena trasloca il mercato ortofrutticolo l'avancorpo degli Eremitani il Caffé Pedrocchi da restituire una gestione
Almeno che pagasse l'affitto qualcosa l'abbiamo fatto noi partendo da zero
Abbiamo sistemato in una parte consistente Teatro Verdi abbiamo lavorato sul Prato della Valle il Parco Iris di via Canestrini un bel po'di marciapiedi la pulizia del verde dei canali dello struzzo chiuso delle delle strade in centro ma anche cercato
Di dare dei nuovi strumenti per arrivare per raggiungere il centro della città che resta un bellissimo centro un vivacissimo cento sul piano economico anche se questo non ci basta perché vediamo la necessità di liberarlo dalla morsa del traffico
Che dall'inquinamento
Senza colpire le attività economiche che lo rendono vivo
Che rendono vivo questo centro queste piazze questa piazza qua
E nell'insieme e mi sono fatto un convincimento forte che vi voglio comunicare in questi due anni
Padova è una città molto bella molto civile per la sua gente
Molto civile densa di associazioni e di organizzazioni che sviluppano in tanti modi la partecipazione e la solidarietà qui si tratta di un'enorme risorsa umana
Che sarebbe sbagliato anzi criminale sottovalutare
Non ci vuole molto a rendere veramente vivibile la città per tutti Padova
E sono quattro le dico in grande sintesi e io finisco le questioni su cui bisogna intervenire
C'è un problema di prospettiva economica
Che va affrontata
Abbiamo l'università un tessuto di piccole e medie imprese produttive di servizio di commercio un sistema ospedaliero di grandi dimensioni una presenza della ricerca bene tutto questo va valorizzato è il nostro futuro soprattutto la cultura e l'università sono le grandi risorse di questa città
Risolto il primo problema è questo creare un futuro economico per questa realtà
Secondo dobbiamo risolvere il problema del traffico e della mobilità bisogna partire dalla convinzione che questo problema lo dobbiamo affrontare con i nostri mezzi
Che non bisogna aspettare i soldi dello Stato ci occorrono le tangenziali imperitura l'impatto del traffico nel centro un sistema di trasporto pubblico anche un pranzo almeno una flotta di tram che ci consente di viaggiare velocemente e senza inquinare perché il traffico l'inquinamento a Padova sono la stessa cosa
Terza cosa su quattro affrontare il problema delle manutenzioni
Che in fondo è il problema delle nostre periferie marciapiedi asfalti Strade Bianche micro parcheggi fognature
Piccoli spazi verdi illuminazione sono cose che sono state trascurate purtroppo sono state sottovalutate bisogna correre ai ripari
Dobbiamo di nuovo pende da tenere bene ciò che abbiamo mantenere un bel coro cosa dirà le mamme di poter circolare con la carrozzina gli anziani di non inciampare sui marciapiedi rotti dare alla città una dimensione di pulizia
Infine
Dobbiamo puntare su una politica sociale che faccia perno sulla famiglia aiutandola in concreto e non a chiacchiere
Padova si sta spopolando
Siamo duecentocinque mila abitanti
Perde quindi molto invitante ogni anno e son cinquanta mila le persone al di sopra dei settant'anni ci sta invecchiando
Per questo vanno fatte tutte le iniziative che favoriscono il formarsi di nuove famiglie il loro restare a Padova perché quando si formano non trovano casa e quindi vanno via
Quindi una politica della casa che tenga le giovani coppie in città e anche nel centro della città
Bisogna organizzare tutte le iniziative che riducono i problemi derivanti dall'avere un bambino di parlo anche di queste cose è importante avere dei figli deve essere una gioia non una difficoltà che non si riesce a risolvere
E le copie che oggi fanno i bambini investono sul futuro della nostra città del nostro Paese creano il motivo principale di lei l'unico per cui stiamo qui a cercare di costruire una società diverso quindi asili nido scuole materne scuole a tempo pieno prolungato altre aiuti che vanno dati alle famiglie
Va aiutata l'occupazione l'ho detto al primo posto la prospettiva economica va aiutata la famiglia dell'anziano
Con l'assistenza a domicilio come va incentivata io aiutato la famiglia che ospita un anziano
Che è un grande problema che avremo sempre di più
Non occorre molto tempo presso le cose son tantissime si possono legare l'infinito ma attorno a questo a questi quattro terne secondo me si può in quattro anni lavorare lavorare duro
Sono cose possibili non utopie sono misurate con le risorse ma non basta dirle cari cittadini cari amici bisogna farle le cose è questo il punto e qui sta tutta la novità del modo in cui abbiamo cercato di lavorare magari parlare di meno cercare di fare qualcosa di più
In modo in cui amministreremo se i cittadini ci daranno la fiducia resterà collegato a questo principio
Non parlare tanto cercare di operare a vantaggio di questa città che se lo merita e che alle risorse per essere una grande città una delle capitali del nostro nord est grazie a tutti arriverà
Grazie azienda Camarca compagna da lei ma è animata padana quindi cani Nanni in piazza da a tarda ora alias segretaria regionali candida no neanche la Regione
A mano
Dicono che D'Alema è arrivato oggi sono stati come sapete Problemi alla re opportuni tardo di tre quarti d'ora comunque ora la manifestazione si è svolta a me spetta a dire solo poche parole prima che prenda la parola il segretario generale per il Partito democratico della sinistra
Avete sentito il professor Saonara avete sentito Flavio Zanonato ebbene proprio partendo da questi due interventi
Viene spontanea una riflessione sulle grandissime novità
Che abbiamo vissuto in questi ultimi tempi anche nel Veneto mai avremmo pensato di avere sul nostro panico sul palco del PDS l'erede delle migliori tradizioni dei Comunisti italiani
Un espressione organica del mondo cattolico un candidato per lo quale lavoreremo nell'i prossimi giorni nelle prossime settimane
E quando mai amici e compagni avremmo potuto pensare a Padova
Che un nostro compagno uno Dinoi
Uno cresciuto tra la gente e sui banchi dell'opposizione tra tante lotte potesse reggere il timone di questa città e di farla funzionare la funzionare davvero
Da questo palco nei prossimi nei prossimi giorni in ogni altra iniziativa piccola e grande che organizzeremo parleremo non dà forza d'opposizione no come una porta rassegnata
Sempre comunque a lavorare contro ma con una forza che può richiamare l'attenzione dei cittadini sulle proprie esperienze
E mentre sale sul Baltico
Massimo D'Alema
Io vorrei aggiungere sottolineando con le parole mie il vostro applauso che vogliamo dire anche con orgoglio deve non solo siamo una forza di governo
Ma siamo una forza onesta una forza che ha sempre combattuto contro le corruttele contro il malcostume contro le logiche spartitorie
Che hanno dissipato immense risorse appartenenti ai lavoratori ma anche al mondo del ceto medio
Abbiamo lavorato bene in questa regione abbiamo presentato centinaia di mozioni un centinaio di legge per alcuni mesi abbiamo addirittura governato la regione del Veneto
Dimostrando serietà preparazione e in questi anni abbiamo governato cominciato a lavorare come sinistra
Non solo Padova ma bene del capoluogo del Veneto orobico e Belluno però spesso abbiamo fatto per piccoli teme epicentri
Una forza impegnata a rappresentare le categorie più deboli Manenti un mondo più disteso dei tradizionali confini della sinistra
Ciò non è bastato e non basta
Io adesso voglio dare la parola a D'Alema ma prima di dare la parola a D'Alema amici e compagni i cittadini di Padova consentitemi una battuta doverosa
Perché qui lavoreremo nei prossimi giorni voi padovani e veneti mentre il nostro segretario generale andrà in ogni dove a ragionare dei discorsi complessi
Io voglio dire che dobbiamo sostenere con grande forza la candidatura di Saonara della candidatura di venti
Perché non siamo in Emilia né in Toscana
Il nostro voto l'abbiamo sempre saputo darlo con intelligenza
Bisogna saper togliere l'acqua ai pescecani di Berlusconi detto si fa non sventolando bandiere ma con gesti proposte e candidature adatte e a proposito di pentiti pensate che oggi su il Giornale di Vittorio Feltri anche questo professore che noi padovani abbiamo conosciuto pene
Da tanti anni a questa parte e finito quella vere l'etichetta di comunista
Una partita seria e dura e difficile la nostra alcuni ci danno per vinti ma questa piazza dimostra che abbiamo insieme ai nostri alleati grandi possibilità
Di questo parlerà sicuramente diffusamente il segretario generale del PDS Massimo D'Alema che ringrazio per avere scelto Padova
Per il suo evento carattere simbolico in questo che è l'unico suo passaggio nel Veneto
Cari carissimi amici
La Renault Plano ci ha tenuto a un po'tutti in sospeso
Ma siamo qui
Sì resta
Bella
Forte manifestazione con la quale
Noi almeno per quanto riguarda me voi no
Abbiamo avvio ad una campagna elettorale
Difficile è importante
La destra dice che bisogna votare bisogna votare a me sembra che qui si voti quasi tutti i mesi nel nostro Paese voi voterete il nove di aprile voterete il ventitré di aprile
Votate per le politiche per le regionali per le comunali per le provinciali insomma
Mi pare che c'è in modo di conoscere il parere degli italiani
E finalmente sapremo
Che cosa vogliono gli italiani
Quegli italiani che Berlusconi ogni giorno annuncia
Che sono con lui
L'altro giorno sventolando un foglietto ha detto che adesso che a Buttiglione ha il sessanta per cento perse
Ritiene di tiene in tasca questi italiani
Proclama che voi siete traditi
Da un Parlamento che non rappresenta più
Tutti questi italiani che votano per lui
Vedremo vedremo finalmente come stanno le cose
Dalle elezioni europee ad oggi Berlusconi ha vinto tutti i sondaggi e ha perso tutte le elezioni che si sono fatti
Ogni qual volta
Ogni qual volta i cittadini si sono espressi con il voto
Anziché attraverso le telefonate di Pirlo
Hanno votato contro la destra così avvenne nelle elezioni
Politiche suppletive di Pistoia così nelle elezioni amministrative di novembre
Noi quindi guardiamo con fiducia
Alle prossime prove elettorali
Al voto importante che riguarda la vostra città
Un voto anticipatore
Due poli due candidati
Una scelta semplice
Un candidato della destra
Lo hanno lanciato con un paracadute credo sulla vostra città francamente non credo non so che cosa abbia a che fare con voi ma tuttavia faceva parte diciamo di un programma generale di spartizione dei posti rispettava
Al loro spettava Pannella indicare i candidati anzi che
Spettava Pannella poi spetterà a voi scegliere di un deputato spettava Pannella scegliere il candidato deputato lo sceglierete voi è un candidato che è espressione delle forze democratiche della vostra città
Espressione
Tanto della sua esperienza
Di militanza nel mondo cattolico democratico nell'associazionismo
E poi di una convergenza di forze di centro di sinistra
Che vogliono
Governare insieme il nostro Paese
Vedete il ventisette e il ventotto di marzo Berlusconi ha vinto anche perché ci ha trovato divisi
Da una parte e la sinistra
In una sua generosa battaglia
Dall'altra parte i popolari e segni
Divisi
E quindi incapaci
Di far sì che quel venti milioni di voti che abbiamo preso
Contro i sedici milioni e mezzo di voti della destra
Potessero esprimere una maggioranza per governare l'Italia
Noi abbiamo lavorato nel corso di questi mesi
Perché non debba ripetersi un simile disastro
Noi abbiamo lavorato per dare al Paese una prospettiva di governo forte
Capace di esprimere la volontà della maggioranza degli italiani intorno alla quale si incontrino i cittadini democratici
Di sinistra
Cattolici e laici democratici
Contro una destra prepotente arrogante incapace di governare
Il nove di aprile c'è la prova generale qui di questa sfida
Uno contro uno
Non si vince più onorevole Berlusconi
Col quaranta per cento dei voti quando si è uno contro uno ci vuole la maggioranza assoluta dei cittadini e adesso vedremo chi ce l'ha
Vedremo chi questa città sceglierà per il Parlamento della Repubblica
Io penso che
Dobbiamo guardare con fiducia
A questo passaggio elettorale
Sta cambiando qualcosa di profondo
Nella coscienza del nostro Paese
Vedete ieri
Per quello che vale è stato diffuso un sondaggio assai approfondito fatto dalla i segugi
E la destra lo ha sventolato come una profezia di vittoria
Si tratta delle elezioni regionali
Eppure vedete quel sondaggio
A leggere i numeri dice una cosa abbastanza impressionante
Dice che non viene alcuna regioni d'Italia
Nella quale la destra abbia la maggioranza assoluta dei consensi
Non solo una regione in Italia
Quel sondaggio ci dice che la destra
Poggia la sua speranza di vincere non sul consenso della maggioranza degli italiani
Questo consesso non ce l'hanno più
Quando pure la nuova Punto delle elezioni europee
Ma appoggia la sua speranza di vincere sulle divisioni degli altri
Sul fatto che sbagliando la lega
Non ha voluto trarre le conseguenze delle sue scelte politiche
Che senso ha dire come dice Bossi
Il quale usa un linguaggio addirittura più feroci del mio dice c'è un pericolo fascista
E allora dico io se c'è un pericolo fascista
Mettiamoci insieme per fronteggiare
Sul fatto che in qualche caso
Diverse regioni a sinistra si è prodotta una divisione
Che ci ha preoccupato che ci preoccupa
Che non abbiamo ricercato
E solo su questo
Che la destra appoggia le sue speranze di vittoria
Non sulla propria forza
Non sul consenso degli italiani
Essi non hanno il consenso della maggioranza degli italiani
Ma solo se
Vive subito
Quindi
Quello che sarà il grande tema
Della campagna elettorale regionale
La parola d'ordine sulla quale tutti noi dobbiamo insistere
Perché essa venga capita da milioni di italiani
Vedete
Io non dico neanche e non dirò votate pidiessini
Anche perché ritengo che non ci sono problemi
Io penso che il PDS su questo davvero sono concordi tutti persino Pirlo avrà moltissimi voti e con ogni probabilità sarà il primo partito italiano
Questo non è un
Noi siamo una grande forza in crescita in crescita di scritti di voti di credibilità di consensi
E possiamo quindi fare quello che deve fare un grande partito guardare al di là
Del nostro interesse ristretto
Dei risultati delle nostre liste
E fare una campagna elettorale che invece punta al Governo delle regioni delle città
Noi dobbiamo dire a tutti gli elettori democratici del Veneto
La destra nel Veneto non ha più del trentotto per il trentanove per cento dei voti
è impensabile che questa grande e civile Regione sia governata da una destra che a poco più di un terzo dei voti
Io dico agli elettori Padovani per le elezioni regionali votate lega votate Rifondazione dotate per il partito verso il quale avete fiducia ma nel maggioritario votate per la coalizione democratica che può battere la destra
La legge elettorale consente di farlo
Consente di dare dura voti utili
Un voto al partito nel quale si ha fiducia
Un voto per il governo della Regione
Un voto per la propria bandiera
Un voto contro la destra
Perché la destra sia sconfitta
Se prevarrà questo spirito cari amici sei in tutto il Paese quella larga maggioranza democratica degli italiani
Che non vuole Berlusconi e non vuole Fini Sampras unirsi nel voto maggioritario e di governo la destra perderà in tutte le regioni italiane ancora ok un plebiscito
E io andrò come un pellegrino in tutte le regioni a spiegare questo tabelline alla mano in questa regione
Tra
Gli elettori di Rifondazione Comunista dei Verdi dei laburisti dei socialisti di segni dei popolari della lega cioè tutti quelli che non vogliono essere governati da Fini e Berlusconi in questa vostra Regione dove così forte la tradizione cattolica democratica della sinistra democratica
Sono più del sessanta per cento dei cittadini e del Veneto
è chiaro che se si dividono a metà consentiranno che il trentasette per cento possono vincere le elezioni non siate così sciocchi
Sappiate puntare su chi può vince
Superando la logica
Ristretta
Vedete
Nessuno più di me è convinto che l'Italia ha bisogno di una sinistra moderna unità europea
Di una sinistra che si candida a governare di una sinistra che laddove ha governato ha dimostrato di sapere governare meglio degli altri
Ma
Noi sappiamo anche che la sinistra da sola non è non è in questo momento nelle condizioni di vincere
E abbiamo lavorato per costruire un'alleanza democratica più ampia
Per puntare su uomini anche rappresentativi di un mondo cattolico democratico
Abbiamo lavorato guardando al futuro del nostro Paese non guardando al test al passato
A me non interessa se l'uomo che noi candidiamo al governo di questa regione è stato uno eccetto è stato un esponente della Democrazia Cristiana
Anche se certo in quel partito
è stato un uomo che si è battuto deriva valori del cattolicesimo democratico e non delle consorterie dovute che hanno dominato la vostra regione
Ma
Il problema non è questo se no noi continueremo ad essere un Paese di ex Piccini di ex DC
Noi guardiamo al futuro
Ad un'alleanza democratica nella quale convergono storie diverse tradizioni diverse ciascuna con la sua fierezza ma in grado di dare un governo democratico al nostro Paese
Se no nella rissa Nelli Littizzetto tra gli Ex comanderà l'onorevole Berlusconi il quale è riuscito a farsi credere nuovo
Soltanto perché non essendo mai stato un politico la gente si è dimenticato che anche lui è un ex un ex socio di Bettino Craxi
Mai
Guai se non siamo noi
Capaci proprio perché siamo la più grande forza di questo schieramento democratico
Capaci di una scelta generosa
Capaci di una scelta che guarda in avanti cioè senza rinunciare
Ad una nostra presenza un nostro ruolo
Senza accettare pregiudiziali
Sì abbiamo un uomo che ha dimostrato di essere capace di essere un buon sindaco beh insomma nessuno ci può impedire di candidarsi lo facciamo
Ma nello stesso tempo
Guardiamo alla necessità di costruire uno schieramento democratico che dia questo Paese un governo stabile
E ad una sinistra
Capace di rappresentare
La forza determinante di un governo democratico dell'Italia
Questo è il punto io vedete io non non voglio polemizzare con nessuno non polemizzo con la lega
Non è nel nostro costume diciamo
La recriminazione io penso che Bossi abbia compiuto un errore
Capisco anche le difficoltà la difesa di un'identità il timore di perdere voti nell'elettorato moderato che hanno indotto la lega a compiere un errore
Il nostro problema non è la recriminazione esteri le sciocca su questo il nostro problema è aiutare gli elettori della lega a non commettere gli errori
E a concentrare il loro voto per battere la destra
Così io non credo proprio che noi abbiamo bisogno della polemica verso Rifondazione Comunista
Noi abbiamo considerato con preoccupazione direi persino consentitemi con dolore il l'affacciarsi di posizioni settari
Che ben poco hanno a che fare con la tradizione del Partito Comunista Italiano
Un atteggiamento non responsabile di fronte ad una sfida della destra
Che metteva in gioco gli interessi del Paese
E gli interessi della democrazia
Perché certo Berlusconi e Fini non erano mossi dalla volontà di difendere gli italiani dall'aumento dalla benzina
Ma dalla volontà di dare una spallata per andare alle elezioni con la forza delle loro televisioni
E quindi l'aver visto rifondazione comunista
Affiancarsi a quella spallata non capire che doveva distinguersi è stato un fatto doloroso e preoccupante
E settario che io dica questo non credo se è vero come è vero che quasi la metà del gruppo parlamentare di Rifondazione ha condiviso le stesse preoccupazioni e lo stesso giudizio
Io rispondo così alle polemiche astiose
Non c'è nessun bisogno di polemiche astiose
Noi siamo una forza che si batte per l'unità della sinistra non per la divisione della sinistra
Ma vogliamo che la sinistra si unisca
Non in una logica minoritaria e rabbiosa
Ma si unisca per governare questo Paese
Il che richiede il coraggio della responsabilità dell'innovazione
Del governo
E non soltanto l'abitudine alla protesta
E l'idea che essere opposizione appartenga alla natura della sinistra essere opposizione è una cosa che quando si è all'opposizione si deve fare ma si deve fare lavorando per conquistare la maggioranza e per andare al governo questo è il punto
Guai
Questo Paese ha conosciuto la sinistra all'opposizione e per andare al governo
La sinistra deve sapersi presentare con il suo vero volto
E cioè
Di una forza di cambiamento
Io
La forza che vuole rompere il vecchio assetto centralistico burocratico dello Stato italiano
Di una forza che non vuole contrapporsi al mondo dell'impresa e soprattutto delle imprese piccole e medie che sono la spina dorsale della nostra economia
Di una forza che si pone il problema
Del superamento di uno statalismo assistenziale e clientelare
Noi non siamo la sinistra dello Stato contro la libertà dei garantiti contro gli esclusi dei vecchi contro i giovani
Noi siamo la sinistra che vuole rinnovare
Che vuole dare a questo Paese una possibilità di sviluppo di crescita
Siamo una sinistra che vuole uno Stato meno ingombrante
Ma capace però di difendere la legalità
Di garantire l'istruzione di difendere i più deboli di dare una speranza ai giovani
Il che non vuol dire gestire di più ma sapere indirizzare lo sviluppo del Paese
Qual è la risposta della destra che cosa ha detto la destra gli italiani
Ha detto arrangiate
Ha detto vedete ha detto Berlusconi in sostanza che il mercato
Risolverà i problemi del nostro Paese
Quando Berlusconi disse un milione di posti di lavoro
Non era soltanto una bugia
Ma era anche
Una concezione dello sviluppo sbagliata e infondata
In fondo l'idea che con meno tasse e meno regole meno diritti per i lavoratori
La ripresa economica avrebbe di per sé risolto il problema della disoccupazione
Mentre noi ci rendiamo conto che non è così
Ci rendiamo conto che nella società avanzate
La ripresa industriale da sola non risolve il problema del lavoro dei giovani anche perché sempre di più le macchine sostituiscono il lavoro degli uomini
Noi la sinistra siamo quella forza che si rende conto che per dare una speranza di lavoro alle nuove generazioni
Occorre investire nel recupero dell'ambiente
Del nostro patrimonio storico culturale nei servizi alla persona occorre cominciare a porsi il grande problema di una riduzione del tempo di lavoro
Perché se no noi andremo verso una società nella quale il lavoro sarà
Un privilegio di pochi
Che lo difenderanno molti saranno esclusi ma una società così non è solo inumana e anche una società non democratica
Noi vogliamo vivere in un mondo nel quale
Le porte del lavoro siano aperti a tutti e ciascuno possa avere anche più tempo per la propria vita per i propri affetti ma allora
Prego perché questa vedete anche una società più felice
Noi non faremo mai più a Berlusconi il favore
Di andare alle elezioni con lui che dice un milione di posti di lavoro e noi che diciamo no non si può
Il compito della sinistra e indire sì un milione di posti di lavoro ma noi sappiamo come tu no caro Berlusconi
Noi non faremo a Berlusconi il favore di consentirgli di presentarsi come quello che vuole la felicità e il benessere
Di fronte ad una sinistra bacchettone
Vedete detto a Roma in una manifestazione qualche giorno fa
La differenza non sta qui
Il problema è che quando Berlusconi parla della felicità
Del benessere dei diritti individuali
Eredita tutto questo la più significativa manifestazione di questa sua cultura
Stante l'affermazione che gli ho sentito fare del diritto di ciascuno dei suoi figli a possedere una villa in Sardegna
Naturalmente diciamo è un diritto io voglio siccome poi dicono che sono cattivo è un diritto legittimo
Che noi non intendiamo in alcun modo contestare il problema è che la sinistra si pone anche qualche altro problema e cioè di difendere magari i diritti di quelle lavoratrici bambine della Puglia che per dodici ore al giorno erano chiuse in uno scantinato
Di difendere difendere i filippini quelli immigrati di colore
Pensate in che paese viviamo di quei ragazzini nelle cui mani qualcuno pensa di poter mettere un giocattolo bomba solo perché hanno una pelle d'un altro colore
Vedete
Anche queste persone hanno diritto ad una vita libera dignitosa e felice
Questa è la differenza tra la sinistra e la destra
Che la destra si propone soltanto di dare una risposta a quel bisogno che c'è in ciascuno di noi intendiamoci come posso vivere meglio in questa società
E la destra dà una risposta egoistica
La destra dice puoi vivere meglio se dai una gomitata chi ti sta vicino
Noi ci sforziamo di porci un problema in più e di dire alla gente che vogliamo organizzare una società nella quale tutti abbiano almeno l'opportunità di vivere meglio dispetto come vivono oggi questa è la differenza
Questa è la sfida
Questa è anche consentitemi che non si può sempre soltanto parlare di politica
La differenza in termini di valori
Tra noi e questa destra
Ed è anche la ragione per cui non vi è nulla di artificioso nel fatto che è una sinistra democratica che ragiona così si incontri con un mondo cattolico che sul terreno della solidarietà
Del volontariato della mano tesa verso i più deboli
è vicino alla nostra cultura ai nostri valori che c'entra la tradizione del mondo cattolico democratico con l'egoismo della destra di Berlusconi occorra cultura autoritaria della destra di Fini
Ecco perché questo incontro può oggi creare le condizioni di una nuova prospettiva di governo per il nostro Paese
Queste sono le ragioni di una sinistra senza la quale l'Italia non vincerà la sua sfida
Che è la sfida
Di un Paese che vuole stabilità
Che non vuole più rissa e odio fra gli italiani
Che vuole una classe dirigente capace di governare e di costruire il futuro
Di un Paese che vuole uno Stato più efficiente e più vicino ai cittadini di un Paese che vuole distruzione e lavoro per i suoi giovani
Questo vuole l'Italia
E la destra
Che ha vinto le elezioni
E chi aveva il dovere di governare il Paese
Ci ha dato soltanto
Rissa contro i magistrati contro la Banca d'Italia contro il capo dello Stato rissa fra di loro rissa con i sindacati
Ma vogliamo ancora metterci in queste mani
Il professor un un premio Nobel professor Modigliani che naturalmente secondo Berlusconi è comunista diciamo perché Berlusconi a un criterio molto semplice tutti quelli che ce l'hanno con lui sono comunisti
Tanto è vero che questo non depone a suo favore a un certo punto invece il compagno Cossutta si è guadagnato l'appellativo di leale avversario perché compiuti comunista
Unmanned chiama comunista Cossutta leale avversario guardato le ingiustizie della vita di e professor Modigliani ha scritto
Una pare governo Berlusconi due punti una parentesi dolorosa per l'Italia sette mesi all'insegna dell'incompetenza e dell'arroganza ed è un giudizio io credo
Assolutamente obiettivo
Vedete questo spirito di rissa è quello che li guida ancora in questi giorni
Io
Io credo che davvero
Questa campagna elettorale regionale per esempio
Ma rappresenti qualcosa di curioso qual è la parola d'ordine di Berlusconi io non ho ancora non l'ho ancora sentito dire una cosa
Che riguarda la condizione reale degli italiani
Luigi vi chiede di votare a destra per ottenere il risultato di andare a votare nelle elezioni politiche produzione di elezioni a mezzo di elezioni fatti un po'invece
L'oggetto di queste elezioni
è il governo delle nostre città onorevole Berlusconi è il governo delle nostre regioni noi chiediamo un voto innanzitutto per andare governi serie
Per riformare le regioni per dare i poteri alle Regioni perché le Regioni possano garantire ai cittadini una sanità che funziona
Possano impegnarsi a sostegno delle piccole e delle medie imprese
Perché le Regioni possano avere un'autonomia impositiva un sistema fiscale più giusto attraverso il quale i cittadini sanno e che sono più vicine
E più vicina di Roma a chi vanno i loro soldi e sono meglio in grado di controllare come sono spesi
Vogliamo dare più potere alle Regioni
In nel senso federalista
Vogliamo che siano al servizio del nostro Paese
Per aiutare il lavoro lo sviluppo la qualità della vita dei cittadini si vota per questo onorevole Berlusconi non per vendicarsi del traditore Bossi questo è un problema che riguarda lei
Le sue fobie
Le sue fobie
Se lei ha questo problema non risolva con un duello rusticano gli italiani hanno altri problemi a
Nel tutto il
Del tutto diverso Ivan
Tanto più tanto più che non esiste alcun conflitto
Sul tema non c'è nessuno che non voglia andare alle elezioni politiche siamo tutti consapevoli siamo tutti consapevoli che
Abbiamo una situazione particolare un governo tecnico
Situazione che si è creata non per nostra responsabilità ma per il fallimento della maggioranza di destra che aveva vinto le diciamo le cose come stanno
Non è colpa nostra dove dice ma voi avete fatto il ribaltone e che dovevamo fare sostenerli non lo so ma eravamo all'opposizione non spettava a noi garantire al governo del paese
Il problema è che dove vincono le persone poco serie i governi crollano dove le elezioni le abbiamo vinte noi nelle città nelle regioni non c'è nessun ribaltone sino ad ora
Chi governa che si risolvono i problemi delle persone
Ma noi sappiamo benissimo
Che c'è una situazione che
Richiede che si vada presto alle elezioni politiche per dare al Paese un governo politico stabile
Il conflitto non è su questo
è sul fatto diciamo la verità che noi prima delle elezioni
Vogliamo che si realizzino alcune riforme
Che riteniamo che siano necessarie per il nostro Paese
Intanto riforme
Necessarie per evitare una bancarotta finanziaria per affrontare grandi e complessi problemi
Per esempio la riforma delle pensioni perché è meglio che si faccia ora hai visto mai vincesse Berlusconi abbiamo visto lui che i reati questo problema è meglio non lasciarla diciamo nelle sue mani questa questione
E poi noi vogliamo realizzare
Una riforma di quel sistema televisivo
Che nel nostro Paese si trova in una condizione di grave anomalia
Come credo non credo che dovrebbe essere oggetto di un dibattito questo fatto
Cioè
Basta riferirsi al fatto che in nessun Paese del mondo che esiste un capopartito che sia proprietario di tre reti televisive nazionali
Mi è capitato di ricordare che
Lindon Johnson qua entrò in politica poi Presidente degli Stati Uniti d'America dovette vendere il venticinque per cento di una radio del Texas di cui la sua famiglia era proprietaria cioè le democrazie
I grandi paesi democratici liberaldemocratici come ama dire Berlusconi funzionano così l'italiano
C'è una situazione anomala alla quale si deve porre rimedio
Tanto più che il capo partito Berlusconi non pago dell'essere proprietario di tre televisioni private anche proceduto ad occupare quelle pubbliche
Realizzando così o una situazione intollerabile
Questa è la verità
Abbiamo avanzato proposte ragionevoli
Soltanto che dei i giornali dicono anche a noi
Giornali sono un po'filistei no va un po'danno la colpa tutti dicono ma questi politici devono smettere di litigare
Io non voglio affatto mi dichiaro anzi ho detto tante volte abbiamo detto vogliamo andare alle elezioni bene ottobre prima delle elezioni facciamo l'Antitrust
Veltroni ha scritto un articolo nel quale ha fatto una proposta che non è la nostra proposta è una proposta di mediazione
Soltanto che con chi dobbiamo discutere
L'amministratore delegato della Fininvest Confalonieri ha detto la proposta del PDS seria si può discutere Berlusconi ha gridato no è una proposta liberticida
Io ho detto votiamo a ottobre persino Fini ha detto massivo chiama ottobre così magari si può anche rivedere la legge elettorale Berlusconi ha gridato no votiamo a giugno
Con chi dobbiamo discutere
Cioè noi abbiamo di fronte una destra che si trova in uno stato pericolosamente confusione
In cui diciamo secco ma impone così venete una volta Mitterand tanti anni fa
Quando vinse le sue elezioni vinse le elezioni lanciando una parola d'ordine è straordinaria che ebbe un grande successo c'era una fotografia di Mitterand e sotto c'era scritto una forza tranquilla
Berlusconi mi appare sempre di più come una debolezza isterica
Con un uomo
Incerto sul da farsi diciamo così
Incapace di temere a bada i suoi
E
Animato da una rissosità da una violenza da una volontà di vendetta
Che nulla hanno a che fare con la cultura di un grande Paese democratico
Ma forse veramente lui ha pensato di essere stato unto dal Signore che ci sia stato un sacrilegio no lui ha avuto semplicemente il voto del ventuno per cento degli italiani non lire che non è poco più dei voti che abbiamo avuti noi alle elezioni politiche adesso alle regionali ne avrà pochi meno
E insomma e normale si può governare si può andare all'opposizione siamo persone normali in un Paese democratico normale
Nessuno e unto dal Signore ognuno di noi deve cercare di conquistarsi il consenso dei cittadini
Se l'onorevole Berlusconi capisse questo cioè entrasse in questa ottica
Forse vivrebbe anche più sereno
Darebbe meno in escandescenze
E sarebbe meno dannoso al nostro Paese badate accadono cose stupefacenti questa mattina alla Camera
Si sono messi a fare l'ostruzionismo
Contro l'ostruzionismo mezzo estremo far mancare il numero legale eccetera
Contro una legge che è un atto dovuto la legge comunitaria con la quale il nostro Paese ha detto qua le sue leggi alle decisioni dell'Unione Europea
Cioè
L'ostruzionismo si il PC tanti anni fa lo fece sul Patto Atlantico diciamo qualcosa
Ma voi vi rendete conto
Questi che si mettono a fare l'ostruzionismo
Contro le normative comunitarie
Fra l'altro questo disegno di legge che era un atto dovuto era firmato Silvio Berlusconi quindi facevano secondo me senza neanche rendersi conto di quello che stavano facendo
L'ostruzionismo contro la legge Berlusconi di adeguamento alle norme comunitarie
Gridando come dei pazzi al botto al volto chiamate LAN è uno diciamo
Io diritto
Noi poi
Non potete permettervi il lusso di mettere il governo delle vostre città e della vostra Regione nelle mani di una classe dirigente di questo tipo
è un lusso per quanto il Veneto sia una regione forte in pieno sviluppo dove si logora
E che forse potrebbe reggere anche alla disgrazia di essere governata da questi qui tuttavia io vi consiglio diciamo di non esporre via questa sfida
Già l'Italia ha visto e ha pagato un prezzo sufficiente
Ci sono buone ragioni
Per evitare di mettere il Paese nelle mani di un gruppo di persone prepotenti incapaci e irresponsabili
E io ho davvero devo dirvi sorrido cioè mi viene da ridere quando penso al professor Buttiglione che è andato con loro per fare il polo moderato attacca
Perché francamente diciamo non vedo segno di moderazione nei comportamenti di queste persone
Professor Buttiglione il quale a
Portato
Nelle liste di Berlusconi
Io penso poco più che se stesso la propria famiglia e qualche affezionato di Comunione e Liberazione dette
Porcherie vedete Buttiglione probabilmente in buona fede ha detto io vado con la destra perché voglio insegnare alla destra la democrazia
E invece è accaduto che in pochi giorni diciamo Berlusconi ha insegnato a Buttiglione perché l'idea vedete e già abbastanza odioso
Quando in un partito la maggioranza espelle la minoranza che dissente è un atto odioso ma l'idea di una minoranza che espelle la maggioranza non s'era mai vista che va da nessuna parte
è un evento totalmente nuovo
Nella storia della politica mondiale
Vedete la differenza lo dico ai cattolici democratici
Noi vi abbiamo chiesto di allearsi con noi
Nel rispetto della vostra identità e della vostra storia la destra ha cercato di occuparvi e di distruggerlo
Di negargli il diritto al vostro simbolo di assimilarli nelle loro liste da una parte c'è una sinistra democratica che vi rispetta
E che vuole ricercare con voi una convergenza di valori e di programmi dall'altra parte c'è la prepotenza di chi vi vuole annettere e raccogliere sotto le sue bandiere
E io sono convinto perché così avete visto di Buttiglione gli hanno messo una scritti Ina sotto la bandiera di Forza Italia
è come se noi avessimo detto al Partito Popolare mettiamo una sigla sotto la Quercia e sotto il simbolo del nostro partito no
Noi abbiamo detto al Partito Popolare
Vogliamo allearci con voi
Nel rispetto della vostra storia e della vostra identità
Ed è la convinzione che insieme possiamo dare un governo democratico al nostro Paese
Io sono persuaso che questa prospettiva farà un passo in avanti
Il ventitré di aprile intanto che il nove si vinca io penso che questo sia ragionevole aspettarsi sono e sarà vedete voi avete o in mano una carta importante in fondo perché queste elezioni di metà cammino avranno un grande valore psicologico
Come tutte le volte perché quello dice sempre ho vinto ha vinto qui me l'ha scritto un critico diciamo ma coi la gente quando si
Lui interrogato io gli ho detto una volta ma non ce l'ho personalmente con Berlusconi brava persona ma
Lui interrogativo un po'come la regina di Biancaneve interrogava lo specchio vivi o di chi è il più amato del reame Epifani
è un'ossessione
Il ventitré di aprile
Questo Paese badate io credo che non vi sia ancora la percezione di questo fatto ventitré di aprile questo Paese può veramente voltare pagina
Se vince al di là delle logiche di partito di bandiera
Lo spirito di una svolta democratica
La scelta intelligente e razionale di un voto utile
La scelta di un voto per voltare pagina
Rispetto alla vittoria della destra
Noi siamo in campo per questo
Nessuno deve avere paura
De la grande forza del partito democratico della sinistra
Di questo apparato terribile di cui si favoleggia visto che Berlusconi ha detto ma io per forza devo avere le televisioni perché D'Alema c'ha un apparato che arriva in tutte le case degli italiani scarpe
Si tratta chiaramente diciamo di frasi che denotano un CIPE una certa confusione mentale diciamo noi non abbiamo più nulla come apparato
Sì hanno però noi siamo una libera associazione
Di circa ottocento mila donne e uomini uniti da Fede da passione politica tra impegno ideale e programmatico
Una grande fa
E meno male che c'è questa forza io vorrei dirlo fraternamente agli amici degli amici a quelli io non polemizzo con gli amici è buona regola in campagna elettorale polemizzare con gli altri
A quegli amici che dicono ma il PDS troppo visibile il PDS deve fare un passo indietro
D'Alema deve ritirarsi e io io dico sempre no io dico sempre affettuosamente questi amici io mi ritirerei anche ci sono nove milioni di italiani che mi spingono avanti non c'è niente da fare
Ma non no nella mia persona
Ma ciò che rappresenta questo partito
La nostra forza è nel consenso noi siamo tanti non siamo prepotenti siamo tanti che è un'altra cosa
E questa forza e al servizio del Paese ed è al servizio della democrazia
Questa forza e al servizio di candidati laici cattolici qualche volta anche di candidati del PDS se ci consentite
Ma senza ma senza mai la volontà e l'arroganza del potere
Sempre guardando al bene del paese
Sempre lavorando all'unità dei democratici
Per preparare quella prospettiva di cui l'Italia ha bisogno
Per questo vedrete
Le elezioni regionali saranno
La spinta per andare verso un voto politico di cambiamento
E
Per quel voto noi abbiamo in campo un candidato
Simpatico
Che non si sente unto dal Signore
Competente che conosce i problemi del nostro Paese
Che sa ascoltare e discutere con i cittadini
Che va in giro per l'Italia e parla con la gente non soltanto dal video al quale è molto difficile fare delle domande
E a chi mi dice ma perché la sinistra sostiene Prodi avrebbe potuto avanzare un proprio candidato certi perbacco avremmo potuto
Ma noi troviamo in Prodi e nelle sue idee
Una felice e sintesi un punto d'incontro
Fra la tradizione della sinistra democratica italiana del movimento operaio e la tradizione del mondo cattolico e laico democratico
E la visibilità della sinistra
Non è in pericolo intanto perché è molto difficile rendere invisibile un partito che si avvia a prendere il ventiquattro venticinque per cento dei voti
E poi perché la sinistra è invisibile anche nelle idee e nel programma di Romano Prodi
Quando egli parla della centralità della cultura della formazione del tema del lavoro della solidarietà verso i più deboli egli parla anche il linguaggio delle proposte del programma della sinistra
Ecco perché la Quercia e l'Ulivo staranno molto bene insieme
Noi siamo riusciti vedete cari compagni e non era facile
A riaprire la sfida per il governo dell'Italia
Quella sfida che il ventisette il ventotto di marzo sembrava chiusa
E sembrava chiusa per un periodo non prese mi ha raccontato il ministro l'ex ministro leghista Pagliarini
Che nella prima riunione del Consiglio dei Ministri Berlusconi disse loro noi abbiamo vinto e staremo qui per vent'anni
Previsione leggermente sbagliata sette mesi tuttavia diciamo l'intenzione era quello
Noi abbiamo riaperto la sfida per il governo del Paese
Noi abbiamo creato le condizioni perché a quella sfida non vada una sinistra isolata
Ma vada uno schieramento democratico di cui la sinistra è parte decisiva
Ma non unica
Noi abbiamo aperto la strada per vincere queste è stata la nostra fatica e il nostro impegno e si può vince
Già alle elezioni regionali si misurerà
Che la maggioranza di questo Paese sta dall'altra parte rispetto all'onorevole Berlusconi
E noi lavoreremo perché alle elezioni politiche questa maggioranza vada ancora più lui da senza gli errori di Bossi o il settarismo io di Bertinotti noi lavoreremo per vincere per dare a questo Paese cinque anni di stabilità di impegno di buongoverno sì buongiorno in Paolo del buongoverno ma semplicemente il buon governo che uno schieramento democratico può e deve dare all'Italia
Per uscire dalla confusione dalla rissa
Dal prevalere degli interessi particolari per dare finalmente una speranza questo Paese per essere guardati con rispetto in Europa e nel mondo questo vogliamo fare
E per questo noi siamo pronti a mettere la grande forza del PDS al servizio di uno schieramento democratico unitario
Al servizio di una prospettiva di governo
Non esclusivamente imperniata su di noi
Queste io credo l'eredità migliore della sinistra italiana
La sinistra italiana è stata sempre una forza decisiva dell'unità dei lavoratori
Per la democrazia degli interessi del nostro Paese
Ed è nel nome di questi valori
Che vi chiedo non solo di rendere più forte il Partito democratico della sinistra
Ma di fare vincere la coalizione dei democratici alle elezioni politiche alle elezioni comunali provinciali e per il governo della vostra Regione