Notiziario del mattino

Sono le nove ventisette minuti allora apriamo subito alla prima edizione del notiziario di radio radicale sogna Martina studi Alessandro Teodori alla regia
Parleremo di giustizia giustizia dei mila ventiquattro l'iniziativa del partito radicale sulle carcere
è emergenza suicidi era maratona oratoria dell'Unione delle camere penali la proposta di legge De Clercq per favorire il reinserimento dei e detenuti poi il DDL Nordio sulla giustizia il veto del presidente turco Erdogan alla cooperazione tra la NATO e lo Stato di Israele la conferma degli arresti domiciliari per il presidente della Liguria Giovanni Toti
Ancora la questione della legittimità degli espropri balneari alla fine del periodo di concessione
Il decreto sporte la questione dell'emendamento molle i temi di questa prima edizione del notiziario che poi chiuderemo come sempre con le rubriche cime cinema a cura di Gianfranco Cercone anche scegliere il futuro che di solito ascoltate
E in un'altra nel notiziario del vederti e che però per i lavori parlamentari ne abbiamo fatto in tempo a farvi ascoltare quindi do recuperiamo questa mattina quindi scegliere il futuro e poi Gianfranco Cercone col cinema cinema
Apriamo parlando di carceri dunque il consiglio generale del partito radicale ha deciso all'unanimità di promuovere una campagna volta denunciare le condizioni disumane e degradanti in cui versano i detenuti italiani
Dal Presidente della Repubblica alla magistratura di sorveglianza il ministro della giustizia tramite formali istanze Di Grazia di sospensione delle pene per motivi umanitari iniziative in a otto tutela ministeriali nel documento tra l'altro si sottolinea il fatto che il presidente dell'Anm Santa Lucia palle di carceri criminogeno come storicamente denunciato da Marco Pannella dal Partito radicale e che l'Anm chiede al Parlamento in convergenza con il partito radicale un provvedimento di amnistia per affrontare radicalmente la questione ritenzione aria di converso la politica giudiziaria questa dichiarazione segretario e dato i soldi del partito radicale Maurizio turco Irene Testa
Per la campagna dunque giustizia due mila ventiquattro ha parlato tesoriera del partito radicale Irene Testa con l'avvocato devono Cianfanelli componente della segreteria del partito radicale da sempre attiva suscettibili alla giustizia
E del carcere anche nelle sedi giurisdizionali
Decisioni importantissime fondamentale
Il partito radicale sia dedicato da sempre perché purtroppo questo è un problema che non è di questi giorni che non è di quest'anno anche se in meglio tardi che mai pare che in molti si siano accorti ora a causa dell'elevato il numero in cui Suicidi
Di ciò che sta avvenendo oltre le mura delle nostre carceri
E appunto il Partito radicale scrive restano descrivermi decenni che si occupa antiche di queste problematiche della situazione di in umanità
Cui sono costrette le persone tenute nelle mani dello Stato
E ricordiamo Marco Pannella quanti scioperi della fame e della sete ha intrapreso quante volte Marco Pannella piatto la propria vita per la vita del diritto alla vita dei diritti dei detenuti
E questo è uno strumento che mettiamo a disposizione dei detenuti
Per poter a arrivare dove non arriva dove non vuole arrivare in Parlamento
Dove non vogliono arrivare i governi perché in Italia il problema che qui facciamo parte dell'Europa
Siamo i primi a non rispettare la normativa europea la Convenzione europea dei diritti dell'uomo ieri così come la nostra Costituzione i trattamenti inumani e degradanti il nostro Stato è stato da sempre con il maggior numero di condanne da parte della corte di giustizia europea proprio per le condizioni disumane nelle quali riteniamo e le persone che sono detenute nelle nostre carceri
Di non sono ancora stati fatti direi Meli concreti Lentini
Alternativi a questa situazione si nomina mettere delle Furmenti delle piccole rifornimenti e cercano di avere una un effetto deflattivo ma che curve i ritardi
Ci indicano senza ombra di dubbio non sono mai stati rimedi sufficienti
Ci sono le benedettine alternativi al carcere ma cioè sono tutti i rimedi che vengono fatti senza un vero e proprio stupido i suoi amici all'interno del carcere di T come informata la popolazione detentiva
Protestano riforme che vengono fatte da persone che molto probabilmente non hanno mai portato i loro occhi all'interno delle celle per vedere come è la situazione e quali sono i problemi effettivi
Cosa che invece noi da sempre sempre facciamo cliniche non c'è possano chiedere ai loro familiari di a discarica dei moduli
Attraverso il sito del Partito Radicale o addirittura già rivolgersi anche indirettamente al partito radicale è terre chiedere eventualmente dire di essere aiutati insomma
Certo e l'invito appunto e a tutti i detenuti ti mettersi in contatto con il partito radicale t r a Tampere questi moduli e per presentare i ricorsi per poter arrivare punto per mezzo della via giudiziaria
Da per usare quelli che sono i loro diritti fondamentali laddove non arriva la riforma del Parlamento
Così Irene Testa e devo ora Cianfanelli l'Unione delle camere penali è scesa in piazza assieme alla politica per sensibilizzare sul tema delle condizione dei detenuti in carcere
Nella maratona oratoria che si è tenuta a piazza Santi Apostoli a Roma il tema dei CCT del sovraffollamento al centro degli interventi presenti
Degli interventi presenti esponenti in Italia viva Partito Democratico più Europa e Alleanza verdi sinistra allora sentiamo la Franco Palazzolo con il senatore del Partito democratico Walter veri
Allora intanto aderiamo noire viaggia abbiamo partecipato alla iniziative delle camere penali in tutta Italia
Contro i suicidi in carcere contro il sovraffollamento e oggi è quella con o quasi conclusiva di questa prima fase di mobilitazione
Ci hanno invitati saremo lì presenti come il PD e andremo anche a portare il nostro contributo
Lei giustamente temeva insieme queste iniziative e il dibattito il discussione sul decreto carceri che il Governo ha presentato non svuota carceri
No ma meglio il tema è che noi ce l'abbiamo in Senato proprio stamattina abbiamo finito le audizioni sono state una ventina di audizioni di grande livello perché sono stati diversi magistrati di sorveglianza molti garanti anche Ida l'ex garante nazionale dei detenuti ma uno Palma
Docenti universitari esperti di queste materie pop sondata per esempio
è stata coro questo provvedimento del governo è una scatola vuota
Non tratta per niente dell'emergenza carceri non dà risposte immediate concrete come ci sarebbe molto bisogno per cercare di dare una mano per risolvere una situazione invivibile che a vista d'occhio ogni giorno scoppia come se fosse
Una una catena infinita ieri ed è la rivolta di Terni con l'altro giorno a Sollicciano l'altro giorno ancora al Beccaria c'è ormai le carceri sono una polveriera di disumanità
Di sovraffollamento non ci sono più iniziative sparsi in molti in molte realtà per la formazione per il lavoro per la socialità ed è una mente un dramma questa un provvedimento il non da queste risposte ci sarebbe bisogno di di scelte che non costano immediate
Per esempio come la liberazione anticipata proposta da Giachetti e che anche noi condividiamo io quando ero alla Camera o il secondo firmatario dopo Roberto di questa proposta
La si approvi significa fare uscire qualche migliaio di persone che ormai sono sul fine della della dello dello scontare la pena e che hanno
Percorso debellata il decreto sulle carceri è la negazione del della proposta di legge Giachetti
In materia di il tribunale giudice di sorveglianza
Addirittura
Secondo quanto ci hanno detto in audizione i molti magistrati di sorveglianza questo decreto complica perché con l'intenzione dichiarata a parole di facilitare la possibilità di averi l'esame dei magistrati di sorveglianza per le richieste di accesso a beneficio a Liberazione
In realtà ci hanno spiegato tutti tecnicamente che il e tutto più farraginoso quindi tempi stretti rischiano persino di allungarsi di raggiungere l'effetto contrario
Così Walter Verini sentiamo adesso invece il viceministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto al microfono di Lanfranco Palazzolo
Perché la Camera dei deputati ha approvato in via definitiva il disegno di legge messo a punto dal ministro della Giustizia Carlo Nordio appunto approvato a febbraio dal Senato che contiene tra l'altro l'abrogazione del reato di abuso d'ufficio
Modifiche al sistema delle intercettazioni alcune norme sulle carceri centonovantanove voti a favore e centodue contrari e nessuno astenuto sentiamo
Casualmente Nordio uno perché si tratta semplicemente del primo passaggio verso una rilettura in chiave costituzionale soprattutto in chiave di tutela del cittadino all'interno del processo queste sono le due direttrici una di carattere generale
Prendere efficiente quello che la Costituzione stabilisce e poi finalizzare questo efficienza la protezione nel senso diciamo così alla copertura delle garanzie del del cittadino all'interno del processo questi questo riguarda tanti temi ecco perché Prodi ieri un provvedimento che non esito a definire sistematico e con questa logica si occupa dell'abuso d'ufficio del traffico d'influenza delle misure cautelari delle intercettazioni della pubblicazione delle intercettazioni delle informazioni di garanzia
Questa chiave proprio cercando di recuperare istituti che sono stati un po'diciamocelo francamente un po'come posso dire sopraffatti soprattutto da una da un clima mediatico che nulla a che spartire con la col principio la presunzione di non colpevolezza si pensa l'informazione di garanzia oggi la notizia di un'informazione di garanzia che che arriva molto spesso dalla stampa e non dai canali ufficiali e capace di suonare come una se non sentenza di condanna definitiva addirittura nella nell'immaginario percettivo del del del pubblico ecco che cerchiamo di combattere tutto questo di ripristinare presunzione di non colpevolezza giusto processo ragionevole durata
Processo che in qualche modo veda anche principio di personalità salvaguardata mediante il recupero anche lì si tutti come la tipicità come la tassatività sul traffico di influenze abbiamo operato una reductio ad unum uno a una sorta di come posso dire semplificazione
Migliore percettibilità del comando normativo insomma abbiamo iniziato con un provvedimento a mio avviso molto significativo
Andiamo avanti sono ore nove e quaranta minuti tenerle Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro a elaborato un'iniziativa legislativa che riguarda il lavoro dei detenuti
La proposta tocca la legge Smuraglia che riguarda il lavoro nelle carceri per favorire la risocializzazione l'inclusione socio lavorativa dei detenuti
Sentiamo il segretario generale del claim delle trivelle Massimiliano Monna anni intervistato da Federico Punzi
Alla intanto ovviamente ne sono partiti dalla Costituzione come era giusto che fosse il CNEL
è partito dal valore dell'articolo ventisette della Costituzione e poi è partito da un rapporto da un accordo che è stato sottoscritto con il ministero della giustizia il tredici giugno del due mila e che insiste
E e da tutto ciò che a livello approfitta di impresa e di aziende di organizzazioni datoriali di sindacati di associazioni di reti di tantissime eredi che operano le carceri
E fuori dalle carceri da questo punto di vista quindi abbiamo cercato di avviare un percorso veramente
Bottom-up che ci ha portato poi a una giornata di lavoro sedici aprile che ha coinvolto più di quattrocento senatori del settore pubblici privati ripeto istituzioni terzo settore sindacati datoriali cioè quello che poi dei fatti Canella sa quindi una carta dei corpi intermedi delle associazioni delle realtà laiche e religiose
Da tutto questo grande diciamo acquisita di consultazione di dialogo di ascolto
E di analisi del quadro normativo è emersa l'esigenza assolutamente inderogabile che confermata anche dall'attuale situazione di sovraffollamento dall'aumento dei CCT
Dalle questioni Deschamps dalle notizie che leggiamo anche in questi ultimi giorni
La necessità di diciamo mettere a sistema tanti interventi che nel tempo si sono succedute con modifiche normative per definire un modello che consenta di dare effettiva applicazione al principio della reificazione e partendo appunto dalla sistemati citazione ivi dei dei ruoli dei vari soggetti istituzionali e e prevedendo un coinvolgimento del mondo del lavoro e che il mondo delle imprese quindi non si tratta solo di un intervento sulla legge Smuraglia che viene ampliata di eletti
Ritiene anche in qualche maniera proiettata in una dimensione più diciamo nazionale che nei fatti oggi la legge Smuraglia
Sostanzialmente prego buona parte dei fondi della legge Smuraglia finiscono la sola reticoli regioni e la legge Smuraglia sostanzialmente pochissimo applicate utilità dalle regioni del Sud
Ma si tratta anche di intervenire con una serie nord in codici che al alla legge sull'ordinamento penitenziario valorizzando mettendo a sistema per esempio
Le Commissioni regionali per il lavoro penitenziario che pure hanno funzionato
Hanno dimostrato di poter dare un contributo ma che non sono diciamo state rese operative tutte le regioni o comunque una misura efficace così come dovrebbe essere valorizzando il ruolo delle commissioni per gli istituti penitenziari
Valorizzando il ruolo delle organizzazioni sindacali in questa dipende prevedendo anche forme di partecipazione dei detenuti perché le commissioni degli istituti penitenziari sono fondamentali quanto sono la niente per definire le liste detenuti che sono ammessi al lavoro poi c'è un principio di parità di trattamento perché lavoro alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria oggi non era e di diritti del lavoro dell'a livello contrattuale del lavoro fin qui tenuti possono fare a livello interno con l'articolo ventuno perché ieri il punto in misura inferiore a quello che avviene norma i due terzi dei contratti collettivi
Così il segretario generale del CNEL Massimiliano Mona anni sole nove quarantaquattro minuti parliamo adesso di politica internazionale presidente turco Erdogan non c'è altro che opporrà
Il veto su progetti di cooperazione tra la NATO Israele fino a quando non vi sarà la pace in Palestina
Ricordiamo che Israele a un accordo di partenariato con l'Alleanza atlantica ce ne parla il nostro corrispondente Mariano Giustino
Buongiorno il presidente Erdogan lo ha annunciato ieri che porrà il veto sui progetti di cooperazione nato Israele finché non sarà la giunta la pace in Palestina è invitato
Gli altri membri dell'Alleanza atlantica a fare pressione su Israele allora
Dichiarato durante una conferenza stampa zero dopo il vertice del nato detenuto si a Washington non è possibile ha detto il presidente turco per l'amministrazione israeliana che ha calpestato i valori fondamentali della nostra alleanza continuare
Il suo rapporto di partenariato con la NATO indica e ha invitato leader turco gli altri membri dell'Alleanza atlantica fare pressione su Israele
Domanda anche affermato che l'amministrazione Netanyahu mette in pericolo la sicurezza non solo dei suoi stessi cittadini ma anche dell'intera regione con le sue politiche
Espansionistiche sconsiderate così le parole del leader turco dal mille novecentottantasette Israele è uno dei Paesi che gode dello stato
Status di nel giorno in netto
Alla i maggiore alleato non malato sarebbe lo stesso status di cui godono Egitto Giordania Qatar e Bahrain cupa i tetti Marocco la Turchia usato
Il suo potere di veto come sappiamo contro Svezia e Finlandia che volevano diventare membri della NATO e di entrambi i Paesi hanno approvato la dizione
Andrà sono riusciti a diciamo a a superare il veto turco
Dopo aver adottato nuove norme nella lotta al terrorismo in particolare contro il Petrarca imposte da Ankara anche alla tiene a sottolineare che esprimere un atteggiamento pro Gaza e a criticare l'operazione militare di Israele anche Hamas a Gaza durante il vertice NATO è stato anche il primo ministro spagnolo Pedro Sances che ha invitato i paesi membri e mostrare la stessa unità e coerenza su Gaza e come hanno dimostrato nei confronti dell'Ucraina Sances aveva accusa atto la NATO di applicare doppi standard sulla questione di case ha sottolineato ha sottolineato la necessità di un cessate il fuoco urgente segnalando
Un rischio reale di escalation con il Libano la Turchia propone l'istituzione di Paesi garantiti quelli dalla parte palestinese quindi dalla parte di Israele propone Ankara come Paese garante Pro Palestina per giungere a una dichiarazione di gessati Foppette stabilire una pace permanente nella striscia di Gaza e la soluzione a due Stati ha scritto
Questo ieri il presidente turco Recep dei pendolari in un messaggio sul suo account è socia al di ritorno dal vertice è nato e ha chiesto a tutti gli alleati di attivarsi al per gara dire un invio ininterrotto gli aiuti umanitaria popolo di Gaza che sostiene il leader turco da nove mesi affamato
Giovedì undici luglio in un videomessaggio diffuso per commemorare il genocidio di sé venga ad opera delle truppe serbe in Bosnia Cremino centonovantacinque Air One ha paragonato l'operazione militare anche Hamas a Gaza scatenata dopo il pogrom del sette ottobre dai terroristi palestinesi nei kibbutz israeliani al massacro di sebbene già con queste parole i responsabili saranno giudicati come è successo con la Bosnia oggi il popolo palestinese a Gaza e nei territori occupati è esposta una brutalità simile a quella vissuta da sebbene sia ventinove anni fa anche oggi come allora proseguito il leader turco istituzioni organizzazioni nazionali stanno semplicemente assistendo all'uccisione di circa quaranta mila innocenti tra cui sedici mila bambini proprio come ventinove anni fa
Come bestie ben Isaac conclusioni Del Turco i responsabili della barbarie a Gaza prima o poi saranno giudicati davanti alla legge internazionale infine intanto da prepara l'incontro con Assad gioco che gira porti si sono interrotti nel due mila undici in seguito all'inizio della guerra civile insieme il governo turco intendeva rovesciare il dittatore di Damasco alleandosi e sostenendo le milizie anti Assad in funzione anti curda
O e oggi invece a lanciato un appello ad Assad per una visita in Turchia e per un incontro in un Paese terzo e e ha dato istruzioni al suo ministro degli esteri a canti Dan
Di incontrare Assad
A Damasco per preparare questa e preparare quest'incontro anche nelle scorse settimane vanno aveva manifestato l'intenzione di conterà sarde con cui condivide condivideva
Con uno stretto rapporto prima dell'esplosione della guerra in Siria il presidente siriano recentemente aveva affermato che sarà aperto ad un ad iniziative per rilanciare le relazioni con la Turchia purché sia garantita la lotta ad ogni forma di e terrorismo ma vi è uno scoglio
Da superare assalto non vorrà andare avanti senza la garanzia da parte del turca
Del totale ritiro della Sibilla dalla Siria al nord occidentale questo rappresenterebbe un importante cambiamento anche nella regione la Turchia vuole due cose passate operare idealmente con Damasco contro il partito dei lavoratori e cubista Petracca
E i suoi alleati ti garantiti esistono amministrazione autonoma sostenuto dagli Stati Uniti nel nord-est della Siria
Ed essere in grado
Di rimandare indietro quanti più micidiali possibili affronteremo queste questioni e non solo fra un po'alle ore undici circa nella rassegna stampa turca di radio radicale doveva Primo anche di rame vedremo quali sono le prime due azioni compiute dal mio letto Presidente peschiamo in definito riformatore da alcuni miti internazionali il conferma
Confermano che di riformatori in Iran non vi è assolutamente nulla per il momento è tutto la mia Roma
E grazie grazie a Mariano Giustino sono nove e cinquanta minuti e siete all'ascolto del notiziario di radio radicale
Torniamo in Italia i giudici del riesame del Tribunale di Genova hanno respinto l'istanza di revoca degli arresti domiciliari per il presidente della Liguria Giovanni Toti
Arrestato il sette maggio scorso con l'accusa di corruzione il presidente ligure resta dunque è stato di detenzione nella sua casa di Amelia in provincia di la Spezia
E su questo la Franco Palazzolo intervistato Pietro petali sto imputato di forse taglia capogruppo in commissione giustizia sentiamo
Guardi io ho grande rispetto
Decisioni e del lavoro della magistratura e quindi non commento peraltro atti che non conosco certo è che sulla base delle notizie che si leggono sulla stampa sul resoconto anche del dichiarazioni rese dalla difesa di tutti mi pare quantomeno anomalo questo caso che pone evidenti problemi
Proporzionalità di adeguatezza di una misura che se motivata sull'inquinamento delle prove
Mi pare non possa avere alcuna ragione il rischio di fuga non c'è perché lui vuole restare governatore della Regione Liguria e certo ma anche l'inquinamento della prova io ricordo che la misura fu chiesta a dicembre del due mila e ventitré è stata emessa
Nel maggio del due mila e ventiquattro e questo la dice lunga dunque anche su
La a tempestività di misure che intervengono invece dopo notevoli Nesi
Che mal si concilia appunto con quell'esigenza nella inquinamento delle prove ma una misura che e ancora permane e non non si comprende la ragione anche dopo che lo stesso governatore tutti ha dichiarato che non si sarebbe e candidato alle prossime elezioni regionali e una dichiarazione forte devo dire che non mitomane che d'accordo con il Governatore
Perché sia chiaro io non condivido l'azione della magistratura che interferisca sul libera dialettica democratica sul momento elettorale
Perché il giudizio lo danno gli elettori è non può stabilire la magistratura chi deve stare dentro o fuori Aid al Consiglio regionale dal Parlamento questo
è un principio di civiltà sul quale e per i quali io mi batto ancora
Per una modifica anche la legge sederino che sta creando gravi in storture penso soprattutto ai numerosi amministratori sindaci i che subiscono un processo in primo grado
E perfetto di una sentenza non passate in giudicato decadono non vengono sospesi dalle funzioni quando cui la casistica ci dice che abbiamo numerosissimi casi di i amministratori pubblici che vengono assolti in appello
Sulla conferma degli arresti domiciliari per il presidente della Liguria Giovanni Toti sentiamo l'opinione del professor Bartolomeo Romano ordinario di diritto penale all'Università di Palermo
Già componente laico del Consiglio superiore della magistratura e attualmente consigliere giuridico del ministro della giustizia
Non c'è dubbio che noi abbiamo un grande problema nel nostro Paese che l'uso eccessivo della custodia cautelare sia in carcere sia agli arresti domiciliari un uso peraltro che rende circa un detenuto su tre nei nostri istituti penitenziari come diceva in un famoso film anche soldi detenuto in attesa di giudizi è un dato Paola Federici tenta veramente rabbrividire intere soprattutto alla luce e di fatti tragici e terribili che stiamo vivendo in quest'anno con il numero elevatissimo di suicidi ma anche le persone ristretto agli arresti domiciliari situazione infiniti a mente Migliore rispetto a quella di essere in istituto penitenziario e tuttavia dal mio punto di vista assolutamente esorbitante rispetto a a a ciò che dovrebbe essere la regola vorrebbe che prima io di procedesse Petitti privo della libertà
Mi dava i capita molto spesso inverso cioè ti privo della libertà Potì processo con la conseguenza che siccome buona parte di quelli che sono stati ristretti poi vengono assolti dai non soltanto di abbiamo rovinato la vita agli abbiamo rovinato la carriera ma che abbiamo anche ci siamo anche rovinati dal punto di vista economica o perché noi tagliamo giustamente
Del Verri somme molto rilevanti come riparazione per l'ingiusta detenzione simile nel caso tolti è un caso in cui effettivamente i tempi di questa in custodia cautelare sia pure agli arresti domiciliari iniziano ad essere significativamente rilevanti è evidente che nella per i la privazione della libertà personale cessa
Nel momento nel quale si abbandona ci si dimette dalla carica che si ricopre in quel momento
Ora questo particolarmente delicato
Mica affini quali la carica dall'attuale ci si dovrebbe dimettere per sperare di non avere la misura cautelare
Sia una carica elettiva perché in questo caso evidente che e si uccide su un giudizio espresso al corpo elettorale il quale giudica sulla parte ciò che attuale amministratore durante il suo mandato ciclicamente alla testa di una carica elettiva
Ora non voglio dire che ovviamente come dire antichi e ha una carica elettiva deve essere più corretto più onesto e più preciso degli altri perché risponde appunto a una fiducia conferita dal corpo elettorale
Però non c'è dubbio che qui è ancora più delicato il fatto
Ma è certo che Pezzotti si dimettesse
Non avrebbe più agli arresti domiciliari
è così appunto il professor Bartolomeo Romano al microfono di Lorena Durso adesso parliamo degli espropri balneare
La fine del periodo di concessioni sono legittimi la norma italiana che stabilisce che le opere non amovibili costruite sulle spiagge vengono acquisiti a titolo gratuito dello Stato italiano al termine di una concessione
Non costituisce infatti una restrizione alla libertà di stabilimento l'ha deciso la Corte di giustizia europea
Pronunciandosi sul ricorso della Società Italiana imprese balneari contro il Comune di Rosignano marittimo ancora la Franco Palazzolo ne ha parlato con Riccardo Zucconi deputato di Fratelli d'Italia
La legge bella ma ci sono tante sfaccettature ma qui semplici il petitum cioè quello che si veniva chiesto alla corte di giustizia
Esistono articolo quarantanove del Codice la legazione italiana che dice al termine
Di una concessione i beni inamovibili so a casa di guardia maggio le cabine la piscina ecco tanto quelle costruite dai gestori che costringa i gestori sono acquisiti dallo Stato senza compenso rimborso
C'è scritto e l'articolo quarantanove salvo che sia diversamente stabilito
E quindi l'articolo quarantanove ci dà questa lettura nella sentenza si doveva dire è compatibile questo articolo quarantanove con le norme generali del trattato il funzionamento della Unione europea
La sentenza ti dice sì guardate secondo noi è compatibile comunque questo articolo per come è scritto questo articolo italiano di una normativa italiana è compatibile ora la prima reazione ah vedete allora chi prevede l'indennizzo non va bene questo nella sentenza non ci ha detto anzi
Cioè quindi la sentenza non escluderebbe l'indennizzo anzi secondo me nel ribadire il passaggio della salvo diversa pattuizione nella concessione
Ribadisce dei concetti uno che lo sta è lo stato membro questo caso d'Italia siccome si tratta di una norma nazionale non viene discusso che debba essere una norma nazionale che può intervenire può intervenire proprio dicendo
Che salvo diversa pattuizione quindi allora in Italia funziona così siccome vogliamo riconoscere un indennizzo a chi ha creato non solo quelle strutture inamovibili ma proprio l'impresa che ha un valore onde evitare anche fenomeni di indebito arricchimento perché in questo modo c'è la confisca non solo delle dei beni materiali ma anche dei beni immateriali l'avviamento il nome ogni ogni ogni cosa di questo tipo
A fronte del quale c'è un indebito arricchimento di chi vincesse la concessione sulla quale insistono queste strutture andiamo a prevedere un indennizzo questa sentenza semmai dal mio punto di vista ci dà quasi ragione ci dovrebbe esortare a concludere questo questo procedimento allora vi salva il al il il la dicitura salvo diversamente stabilito
No intanto la la sentenza non entra nel merito del principio dell'indennizzo
Dice solo la sentenza
Questa norma del codice di navigazione compatibile con il Trattato di funzionamento e non dice altro né incidentalmente ribadendo il concetto salvabile diversa pattuizione ci dice
Cioè dice allo Stato italiano
Che è consentito intervenire con una norma nazionale su questo tema
E io dico siccome cioè discussione voti in Commissione finanze due strade o l'approviamo velocemente la facciamo andare poi al Senato e l'approviamo oppure intervenga un decreto all'interno di qualsiasi altro tipo di intervento normativo con lo stesso contenuto che a Cucciago anche i tempi
Così Riccardo sul Coni parliamo adesso del decreto Istruzione Sport che ha suscitato forti critiche su vari aspetti da parte delle opposizioni
Anche perché l'emendamento mole ha provocato la reazione della FIFA e della Uefa
Che in una lettera congiunta ammoniscono l'Italia perché l'emendamento stravolge l'organizzazione federale esistente
Sì che è un presidente della commissione cultura nel campo dei deputati Federico Mollicone di fratellini cani intervistato da Lanfranco Palazzo decreto appunto una stato capitalizzava lo sport è una realtà era anche scuola università
Lo sport è importante perché erano tanti anni che non si faceva un decreto sullo sport a e quindi è stato protagonista anche per emendamento Mulè il tema della del rapporto tra la lega calcio le altre federazione
In questo in questo senso l'emendamento Moore poi è stata una sintesi positiva trovare al ministro Bondi che appunto delle che era governo entro novanta giorni una diciamo valutazione sulla maggiore rappresentatività e in base anche alla contributo che vanno viene dato e diverse società indi molto rumore per nulla verrebbe da dire ma anche sulla polemica nella gestione dei lavori la commissione ieri io in maniera Zennaro hanno replicato e colleghi dell'opposizione Commissione Cinquestelle PD
E
Perché o penso che appunto si ha diritto che l'opposizione a criticare ma sostanzialmente in maniera anche paradossale la critica mi viene viene addebitata è quella di essere troppo efficiente troppo veloce di aver portato in un giorno ha portato la discussione lasciando i tempi
Di analisi e di presentazione degli emendamenti all'opposizione quindi anche il confronto però in un giorno
Mezzo verrà chiuso un decreto che era molto complicato con più di duecento cinquanta emendamenti
è stato difficile mediare sull'emendamento molle allora qui abbiamo saputo che ci sono stati scontri somaro in Commissione qualcuno ha detto che era venuto anche a bordi di allora che cosa è successo
Ma sembra così certo al dibattito surreale Flaiano avrebbe detto ritorno fare ritorno ad un marziano a Roma
In realtà tumore affrontava un problema importante ed è quello della proporzionalità della rappresentatività
Fermo restando che fa dell'Italia rimane come sostiene anche il collega Marcheschi responsabile dipartimento sporta per una riforma complessiva dello sport e siamo sicuri del ministro Bondi che ha fatto un'ottima mediazione adesso si confronterà ovviamente con il Parlamento per arrivare a una riforma complessiva oltretutto a tutela a tutela dei sono anche dei dello sport di base che a noi sta molto a cuore
Ora è la volta di scegliere il futuro a cura del professor Enrico Giovannini direttore scientifico dal dell'Alleanza per lo sviluppo sostenibile ordinario di Statistica economica all'Università di Roma Tor Vergata e docente alla Scuola nazionale dell'amministrazione
Che per esigenze di prorogatio non è andata in onda nel notiziario nel mattino di ieri
Buongiorno e benvenuti alla rubrica scegliere il futuro
Come sappiamo il tema delle disuguaglianze e centrale in tutte le campagne elettorali in tutte
Lei discussioni politiche in gran parte del mondo
Uno dei modi per migliorare le disuguaglianza che non è solo di reddito ma anche di salute di educazione e di opportunità e quella di avere un sistema fiscale equo e tipicamente progressivo
Nel senso cioè che chi guadagna di più
Non paga semplicemente la stessa quota di reddito di ricchezza di chi guadagna di meno ma ha delle aliquote fiscali più elevate progressivamente più elevate
Purtroppo in tutto il mondo i super ricchi pagano veramente quote risibili del loro reddito e della loro ricchezza e questo cambiamento avvenne più di quarant'anni fa quando Reagan negli Stati Uniti e Thatcher
Nel Regno Unito cominciavano a ribaltare la visione non solo economica ma anche fiscale che fino ad allora avevano caratterizzava era caratterizzato quei Paesi culla del capitalismo ricordiamo che le imposte sulle successioni
Vedevano delle aliquote massime pari all'ottantacinque novanta novantacinque per cento a seconda dei casi perché riposavano sull'idea che se uno aveva guadagnato molto denaro per la propria vita
Ma non l'aveva rimesso in circolo questo non doveva concentrarsi nelle mani dei figli che invece avrebbero dovuto
Diciamo così impegnarsi a loro volta per aumentare il reddito e così far crescere l'economia da allora
La tassazione sui super-ricchi è andata diminuendo o leggermente cresciuta soltanto mentre quella della classe media è cresciuta molto ovunque ora de il G venti cioè il gruppo dei venti Paesi più industrializzati al mondo si riunirà tra due settimane in Brasile per discutere come tassare in modo più equo i super ricchi gli ultra ricchi cioè quella quota dell'un per cento della popolazione in alcuni casi lo zero virgola uno per cento della popolazione pensiamo negli Stati Uniti in al Gran Bretagna ma anche in altre parti del mondo che paga appunto una quota risibile delle proprie ricchezze e dei propri redditi rispetto alla classe media ricordiamo che nei giorni scorsi
Oltre venti card ex capi di Stato e di governo hanno o pubblicamente preso posizione incoraggiando i leader di tutto il mondo a trovare una soluzione e in particolare a sostenere la soluzione proposta dal Brasile per avere alcuni passi avanti per una omogeneizzazione del trattamento fiscale dei super-ricchi sappiamo che ci sono delle resistenze per esempio da parte degli Stati Uniti
Ma dobbiamo anche riconoscere che molti Paesi vogliono andare in questa direzione ma ovviamente
Se non lo fanno gli altri paesi questo va semplicemente a spostare i capitali da un Paese all'altro punendo
In un mondo globalizzato il Paese che ha fatto la prima mossa quindi è un tema di cooperazione internazionale ma anche un tema culturale
La posizione italiana al momento e di cauta neutralità
E invece sarebbe importante che il nostro Paese anche perché presiede il G7 in questa fase prenda una posizione molto più decise
Ed è proprio su questo tema che Oxfam e altre organizzazioni hanno avviato una iniziativa
Sulla piattaforma europea del cosiddetta ICE cioè l'iniziativa dei cittadini europei per andare come Europa come l'Unione Europea verso una tassazione progressiva sui gambe i grandi patrimoni
è una iniziativa importante che andrebbe raccolta da tutta la società italiana e in questo senso speriamo
Che la discussione tra due settimane in Brasile consenta di fare passi avanti perché anche da questo
Passare la lotta alla disuguaglianza ma anche culturalmente l'idea che ognuno debba come dice la nostra costituzione contribuire in modo progressivo al funzionamento della nostra società
Grazie e buona giornata a tutte e ha tutt'
Dieci e dieci minuti sette all'ascolto del notiziario di radio radicale ora andiamo ad ascoltare cinema-cinema curato come sempre da Gianfranco Cercone oggi ci parla del film quattro figlia
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Un espediente a cui a volte ricorre il cinema per indagare a fondo sulla vicenda per uno sguardo più introspettivo sui personaggi e sdoppiare l'attore dal personaggio
Raccontare cioè di come gli attori vadano alla ricerca dei personaggi che sono stati loro affidati cd chiodi cogliere lui intime motivazioni per poterli rendere più efficacemente su un palcoscenico o sullo schermo
Tale espediente forse di origine pirandelliana perché fu Pirandello a raccontare il conflitto fra attori e personaggi nei Sei personaggi in cerca d'autore
è stato recentemente riutilizzarlo al cinema in un pregevole film di Todd Haynes vendite sembra in cui l'attrice si confrontava con una donna accusati di abusi sull'adolescente perché appunto avrebbe dovuto interpretarla
Ma un uso forse ancora più suggestivo è quello che ne fa l'autrice tunisina cautele Pennavaria nel suo film dal titolo quattro figlie che è una singolare commistione tra un documentario è un film di finzione
Qui tre attrici sono chiamati a interpretare treni delle protagoniste di una vicenda realmente accaduta mescolandosi ai personaggi reali se possibile interloquendo con loro
E di cosa impossibile perché due di quei personaggi sono assenti
La presenza delle attrici in quel caso sembra col Bari della famiglia di cui si racconta una madre appunto quattro figlie la loro assenza suscitando che la madre e le sorelle gratitudine e commozione
Tuttavia beninteso il sentimentalismo è del tutto assente dal racconto
Che intende piuttosto indagare sulle ragioni di quelle assenze
E allo scopo perlustra le emozioni dei pensieri anche più riposti dei personaggi le relazioni tra i familiari sempre complesse e ambivalenti a volte anche turbine
Nel romanzo familiare che viene così progressivamente alla luce gioca un ruolo fondamentale insieme alla si
Concilia la cultura tradizionale la religione islamica in quella sua ramificazione per la quale il corpo stesso della droga è visto come un'espressione del male
Che deve essere cancellato agli occhi del mondo indossando un lenzuolo vero clinica buffi tutte le forme innescando in chi non abbia la consapevolezza il coraggio necessari per ribellarsi un conflitto interiore per cui non soltanto il proprio corpo è percepito come un nemico
Ma insieme sono combattuti i propri istinti naturali
Inducendo gli affetti della vittima la perversione il sadomasochismo la distrutti i ricavi si e degli altri
Così al fondo di quel piccolo groviglio diventi e ci viene raccontato che allo stesso tempo discusso
C'è una dialettica tra la tensione alla libertà all'amore Alla ricerca della felicità che sembra idealmente trovare un'espressione mia rivoluzione tunisina del due mila dieci due mila undici
Per un'involuzione depressiva Born to aria che sembra provare come referenti certi gruppi islamici fondamentalisti
Senza tuttavia che tale dialettica arrivi a schematizzare fatti e personaggi che mantengono per tutta la durata del film l'imprevedibilità le naturalezza e la complessità delle cose reali
Il film era stato presentato al Festival di Cannes dove ha vinto un premio per il come miglior documentario sempre come miglior documentario che ha ottenuto una nomination agli Oscar
è distribuito nelle sale poche in verità da I Wonder Pictures ma essendo un bel film mi auguro che qualche al rivestiva voglia di proporlo e poi magari qualche piattaforma digitale
Dunque quattro figli è di cautele bene ANIA un saluto da Gianfranco cioè il Comune