L'archivistica disciplina plurale: cronache dal mondo nuovo - Conversazione con Federico Valacchi

Pratica della conversazione registrata perché non vorremmo mettere a disposizione di chi non ha potuto partecipare attraverso i nostri poco potenti mezzi ciò che si doveva sulle specializzazioni
Quindi avviso tutti via o quando partiremo verrà là vicino ma come
Un'aria vento Serpentis ok
Niente prova quindi ora
Io direi che forse possiamo avviarci verso l'inizio nel circuito
Perché la nostra Benvenuti tutti quanti questa la seconda conversazione con nel secondo incontro di questo ciclo che io spero che prosegua anche dopo l'estate prossimo anno accademico
E che è stato inviato dal consiglio della scuola per tutti noi per promuovere la scuola di specializzazione indaga chimici librari quindi con l'idea di e così di mettere sotto sotto l'attenzione non sono dei nostri studenti che già la conoscono che seguono
Per il tenente conferenze e
Seminari organizzati dai docenti pericolo con ultima
è stata pensata come un'occasione di incontro un po'informale è un paio dinamiche molto generale per piano piano attirare un pubblico anche più ampio e il suscitare attenzione nei confronti della scuola tra l'altro proprio in questa stagione e e sono particolarmente grata
Della disponibilità parlo in questi caldi giorni di metà luglio stava perché integrata Federico valacchi per avere accettato di questa stagione non proprio tristissima perché speriamo che sia imminente l'uscita del bando quindi e ci tenevamo a fare una manifestazione qualcosa se proprio a ridosso o almeno così speriamo dell'uscita del ma anche per l'ammissione al prossimo anno
E quindi spero che tutti i partecipanti si aiuteranno a a diffondere questa notizia tra i loro conoscenti e le persone potenzialmente interessate a così a a questa scuola di specializzazione
Quindi procedo sarò venne non per un pubblico di cultori di archivistica del tutto non necessario prese presentare edito Maracci che tutti conoscono ma cosicché sulla per eventuali studenti o interessati che si fossero collegati che non non fossero già
All'interno di questi ambiti posso dirvi che lacci e professore ordinario archivistica e archivistica informatica all'università di Macerata e che danni coniugale disciplina archivistica cui tradizionale con e l'innovazione sociale e tecnologica i suoi ambiti di ricerca principali solo legati al rapporto tra tecnologie dell'informazione Chini in particolare il web problematiche di conservazione di lungo periodo documento informatico e sia interessato al ruolo politico e sociale degli archivi alla disciplina sui limiti della disciplina archivistica
Riflettendo sui concetti di archivistica vivai abdicare ai bonsai anzi e per questo appunto a fondato e coordina il gruppo appeso poca mistica attuativa e punto poc'anzi citavamo
Con circa quattro mila cinquecento iscritti è presidente della in USA dal due mila ventuno pubblicato numerosi incidenti monografie articoli su voto tematica chi dice a formazione professionale e l'iscrizione e comunicazione archivistica
è membro del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Scienze documentarie linguistiche integrale dell'Università di Roma Sapienza condirettore della rivista J. Lissa della dignità a parte il comitato scientifico delle riviste ai deformazione capitale culturale e anche Benoit biennali
Della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari Menichini nei suoi anni di collaborazione con
Poi sapienza noi con il settore di archivistica
Della non solo della quella sapienza
Molto molto ricco molto vivace già speriamo che Ivan sempre più più riposante quindi nasce aggiri ci parlano accettato di partecipare a questa conversazione con di dedicarla al tema
Molto interessante l'archivistica disciplina rurale Cronache del mondo luogo e chiuso molto un pilota di ascoltarlo e io ringrazio davvero moltissimo e mi lascia molto volentieri la parola
Grazie grazie a dei francescani grazie a tutti voi per questo invito che che mi onora grazie soprattutto chi era muto la bontà di collegarsi insomma la
Vi record come ricordavi su
A parte che si sta meglio al riparo magari un ventilatore il condizionatore che e la canicola ferrosi
Sì l'archivistica disciplinano RAI io vorrei con voi nella stile informale che tu Francesco epocali
Mettere sul piatto un po'di temi che poi magari possiamo anche più rendere e discute
Io credo che il principale obiettivo quando parliamo via alpinistica rare da porsi sia quello di verificare in che modo possiamo mantenere agganciata artistica la realtà
Io sono fermamente convinto che il vero Cristina sino al disciplinare
Pubblica per vocazione cinica per vocazione e non sia quindi uno studio di reperti ma che sia uno studio di di vita vissuta e di vita ecco il di nella pluralità di archivistica nasce innanzitutto io credo a questo livello
Nella
Interattivo di definire la consapevolezza di una molteplicità i finalità i strategie che disciplina come istiga o avere cento il mondo nuovo il mondo digitale ne parleremo per certi versi un'aggravante di questa pluralità ma non credo che sia
Quindi un'aggravante esclusi il mondo è nuovo non tanto perché son muovere tecniche e gli strumenti poi lo vedremo a il Mondo Nuovo se ci riesce perché sana immaginarsi diversamente cyborg quindi prima di tutto archivistica con una disciplina in evoluzione semplicemente perché è legata al agli archivi che a loro volta sono legati come sappiamo bene tutti strettamente l'evoluzione della società
Quindi prima di entrare in in aspetti un po'più particolari mi piacerebbe insomma condividere con voi questa idea dell'archivio come bisogna informati
Quindi di un archivio che per carità un battibile con il canone filologico è compatibile con il metro ma che non sia un non si esaurisce nel nelle definizione di scuola
Nel come dire non è questo l'ideologia troppo serrati
L'archivio è un bisogno informativo che si manifesta da sempre commenta
è chiaro che il nostro metodo lei le nostre prassi il nostri valori
Resistono alle trasformazioni del i valori lo fanno in maniera io direi fortemente comparativa quindi non è che quando diciamo che d'archivio un bisogno informativo che sfugge ai canoni disciplinari buttiamo via è una via Cenci il pavone Carucci e tutti quelli che ci hanno insegnato archivisti tasto
Però ecco questa idea di di mantenere gli archivi agganciata alla realtà ci impone in qualche modo di
Di ragionare in termini di bisogni formativi come ne vedremo meglio perché l'articolo ripeto non è un'astrazione
L'archivio non è come dire ma un'estetizzazione della perché gli ha impastato di realtà agli archivi un mezzo molti di voi sanno bene come io dico spesso anche quelli
Venire analogici sono brutti sporchi grossi cattivi quando è anche un deposito archivistico la prima cosa che tiene non è
Pensare alle così alle Alba inizialmente si sul valore della memoria ti mettiamo lei capelli perché dice adesso come faccio
A a dominare tutto questo potenziale informativo un dato semplice
Che ho compiuti di cui ho preso cognizione né questa settimana sono in corso l'operazione di selezione scartato
E mancavano a lungo tempo l'archivio dell'università di Macerata si parla di trenta tonnellate
Quindi ecco quando si vagheggia l'archivio luogo della memoria quando si pensa al ignora quelle bellissime sale di studio non nel nel in stato poi come dire contrappasso riesce a mettere è anche una dimensione quantitativa
E poi vedremo tornerà quindi ecco questa idea molto molto concreta di archivio innerva la pluralità della DC
Una disciplina che è plurale anche da un punto di vista dei suoi approcci metodologici delle sue finalità di fondo io faccio sempre una distinzione però tra l'archivistica tecnica artistica che è il primo elemento di se vogliamo se non di probabilità di sdoppiamento
Il PIL finire la disciplina artistica tecnica è alla base di tutto perché questo è un altro concerto che comica deve essere forte soprattutto quando parliamo all'interno di una scuola di specializzazione quando si parla anche di grafica
Il cos'è l'archivistica de artistica e tecnica e descrizione riordino inventariazione primari ed è anche se ci spostiamo a monte sul corso del ciclo vitale naturalmente da quella cultura della gestione documentale quella prassi lo ha visto le come in tale e fa sì che gli acrilici sedimenti no
Fino a quando è impossibile per quanto impossibile poi lo vediamo in maniera corre quindi se non c'è la dimensione tecnica non ce l'ha e non c'è l'artistica e non c'è questa benedetta valorizzazione su cui poi magari torna questo è molto importante io credo perché chissà intanto un concerto che voi condividete sono sicuro ma che poi quando usciamo dai nostri circoli non è così tanto soli per gestire archivi ci vogliono gli archivisti non basta il buon senso lo so che Diego un'ovvietà ma lo ripeto ogni volta perché l'archivio non è una questione di così inventare buonsenso
Ci vuole una professionalità forte aggiornata rigorosa che sappia appunto declinarla diversamente senza la quale non c'è possiamo parlare di fondi diplomatici possiamo parlare di archivi preunitari possiamo parlare archivi digitali
Il cuore dell'archivistica e la descrizione come può darsi che in questo questo è ancora un altro discorso ma il cuore credo della del la mistica tecnica questa capacità e noi abbiamo conoscere la
E di conoscerlo criticamente perché qui c'è un altro passaggio io credo importante stilistica e disciplina che ci è dura la critica dell'informazione alla critica della conoscenza
Non abbiamo solo un ruolo conservativo o un ruolo come dire trasmissione animazione qualcosa di più complicato della trasmissione dell'informazione
è una trasmissione qualificata dell'informazione questo io credo diventa molto vero soprattutto quando poesia ci avventuriamo lungo degli itinerari digitali che mettono alla prova no tutta la catena contestualizzando e tutte le nostre abitudini descrittive interpretativo
Sull'altro versante della fisica tecnica stampo invece quella che gli organi artistica più e la crisi che ha pubblicato il braccio armato dell'archivistica delle la dimensione in cui davvero si può iniziare a parlare di trasmissione comunicazione perfino di valorizzazione
Tenendo presente che noi una trasmissioni una comunicazione lo storytelling no noi attivisti lo facciamo sempre lì il più solido per quanto apparentemente rudimentale
Strumento ritorni storytelling alimentare visti e l'inventario è un'attrazione c'è poco da fare
Vanno saputi leggere hanno saputo iscrivere inventare immagini mentali vedo Francesca inventari si è occupata di strumenti di ricerca brillantemente di recente riunisce gli inventari artistici non sono unto degli aridi elenchi di numeri sono a dei lavori storiografici prima di tutto e delle narrazioni ante-litteram degli storytelling ante litteram della
Del Piero rispetto agli archivi quindi ed artistica pubblica si si si nutre gli attivisti cadere
Nella dimensione della mediazione poi in una dimensione altrettanto importante io credo che in quella di e fumanti bossoli posso dire di educazione alla conoscenza
La reazione attiva dell'archivistica che coi arriva lo vedremo
Più avanti anche all'attivismo arriva la Punto Informazione arriva la costruzione persino del dissenso non va oltre quella religione della memoria condivisa
Di cui ha parlato un po'di tempo fa l'amico Leonardo sci quindi statistica pubblicata artistica che intende portare gli affini per intero dentro la società in quello che ne consegue indi non più macchinisti cassoni
Retrocessa per certi versi contemplativa artistica che si pone il problema di convivere
Una società in cui agisce e credo ma in questo genitori di possibile di discussione che ce ne sia un gran bisogno
Di controinformazione evidenza tutte le virgolette nel caso di costruzione di senso perché viviamo in un regime di Mestre in documentario di pensiero unico informativo troppo spesso
Perché non non a tutti i livelli e non in tutte le bolle in realtà poi non c'è il filtro
Critico all'informazione rivestimenti basta un pandoro cambiare le società per cui siamo in un tipo di di di realtà dove l'esercizio critico l'esistenza di un pensiero o altro
è fondamentale e queste artistica perché poi alla fine lo ripeto l'archivistica quando diciamo noi siamo mediatori costruttori di contesti ma costruire con testi non erano impercorribili sicuramente la vicenda del sergente brutture questi dei contesti e dare strumenti all'interpretazione artista si ferma sempre qui lo sappiamo bene
Quando vuole fare un altro lavoro che nella maggior parte dei casi è quello dello storico
Cioè della schizofrenia in tutto ciò io credo che l'artista esercito e il Coni che insegna esercizio critico fornisce gli strumenti per l'interpretazione continua a pensarla così anche nel digitale continua a pensarla così anche come vedremo quando poi come dire con i nostri utenti storicamente est più ICI cioè gli storici qualche motivo di Tinti non dico di dissidio mal di discussione ci può essere
Quindi artistica tecnica archivistica
Un altro appunto che
Mi sembra importante toccare rientra la pluralità
Dell'archivistica
Quello del rapporto che c'è tra l'archivio per ora chiamiamolo genericamente così e le tecniche in cui single su
L'assenza degli archivi dipendono dalle tecnologie
Perché trasformare una pecora in un supporto scrittorio è sicuramente un'operazione il tecnologia un po'Vuelta e comunque abbastanza complicato
L'evolvere
Delle tecnologie va di pari passo con le volte dalla Società perché dico questo perché ho scomodato gli ovini
Perché io non credo che si possa parlare quando parliamo rapporto tecniche produzione documentaria di rivoluzione digitale
Dio alcuni dei presenti lo sanno bene ci sono delle parole
Che mi fanno sempre un po'sussulta no la rivoluzione digitale le sfide
Da famosa valorizzazione sono tre di questi io credo che noi ci poniamo invece nel solco di una lunghissima continentale
Dove il digitale non è un fenomeno esploso in cima ad un momento dato che come una supernova cancella con la sua luce tutto il resto
A prescindere dal fatto che ci muoviamo in ambienti ibrido a tutt'oggi no
Il design la naturale conseguenza di una serie di evoluzioni che non sono evoluzioni archivistiche sono evoluzione dalla Società delle sue tecnologie che ci portano oggi a governare informazione registrare l'informazione
Su su questi supporti che al momento abbiamo disponibile
Direte voi va bene
E c'è di nuovo M di nuovo siamo molto intanto dentro la continuità noi cogliamo un aspetto centrale
Che è quello di una trasformazione intesa come processo la dematerializzazione no di cui tanto si parla non è semplicemente un
Cambio di supporto
Non è un burlone del mondo analogico in un altro mondo che noi chiamiamo digitale valorizzazione è un processo di trasformazione della società
Che le tecnologie rendono disponibili io quando parlo di dematerializzazione sì mi sventolare la vanità mi riferisco sempre Allo SMAU working dopo Acori
Cioè noi abbiamo cambiato pugni strumenti digitali in osso stile e dignità
La demonizzazione allora investe anche si nutre diritto cessi documentali ma investe anche poi la sfera delle azioni archivisti c'è una dematerializzazione la negazione lo vedremo in conclusione quindi questa capacità che noi dobbiamo avere un di mantenerci sempre ancorati ad un contesto più ampio a non isolare il fenomeno documentario dal più ampio contesto sociale tecnologico puliti
Cultura questo significa che gli archivi non sono solo gli archivi storici naturalmente i per cui sono molto di più
E questo è il motivo per cui ho spesso no come alcuni sanno sono piuttosto perplesso rispetto alla collocazione della amministrazione archivistica nei dintorni
Perché trovo ma qui voi mi fermo che in questa collocazione di Potenza sì la più ampia funzione artistica all'interno la società è sia una delle cause
Come dire di un di un certo disinteresse dell'opinione pubblica nei confronti gli atti insomma questo questo è un altro discorso
Sì intendiamo la dematerializzazione come processo se intendiamo l'evoluzione degli strumenti e delle tecniche di produzione e l'archivio nel una condivisa ci sono le cose che possiamo notare la prima è quella che s'è vero che non c'è rivoluzione ma c'è stato e c'è un fortissimo aggiramento del tempo tecnologico gestori se c'è un dato che intanto vogliamo dire Milano centonovanta permettere un ha detto e dobbiamo registrare quello della violentissima accelerazioni imporci anche in campo documenta
E questo ha delle conseguenze perché io credo che lordo diremo in conclusione noi siamo davanti ad un tipo di realtà
Che ci vede troppo all'inseguimento delle innovazioni tecnologiche e noi non possiamo tenere il tempo di regia e della ricerca in ambito del codice la dovremmo riflettere sui tempi sui modi
Di sedimentazione
Delle risorse tecnologiche il piano piano stiamo acquisendo
Dodici lo faremo anche noi naturalmente oggi pomeriggio molto rapidamente ci accaniamo giustamente sull'intelligenza artificiale
E su quello che ne sarà negli archivi con gli alpini Bianchini con intelligenza artificiale ma però non abbiamo vuoi un sistema informativo unificato vero
Non abbiamo ancora perfezionato dall'istituzione di strumenti di ricerca analogici i cui disponiamo
Cioè quello che voglio dire non corriamo dietro la lepre in fuga senza inseguirla mai accontentiamoci però di addomesticare la mia ruba
L'altro aspetto che mi sembra importante
E quello della fragilità del digitale
La società del digitale è un alibi
Quando non una leggenda metropolitana
E questo è molto importante dal nostro punto di vista dal punto di vista di un'artistica plurale che si pone il problema la responsabilità verso il futuro della responsabilità la conservazione della memoria futura che la nostra maggiore responsabilità in questo momento
Noi ci vantiamo ha ragione di vorrei fare affidamento su un patrimonio documentario nella fattispecie italiano in particolare importantissimo grandissimo meraviglioso Welt su dovere
Questo patrimonio documentario non s'è conservato per volontà imperscrutabile dell'idea di come diceva ma lo e frutto di una serie di politiche gli archivi di Stato non sono nati così come gemme estemporanea dal mille ottocentosettantacinque in poi c'è stato un film ci sono stati giorni regolamenti certi investimenti c'è stato un governo della memoria
La costruzione uscente inconsapevole di un modello conservati
Nuovi il patrimonio enologico con le dispersioni naturalmente l'indirizzo inevitabili congiuntamente le incuria incerta lo abbiamo appena visto
Allora il problema della fragilità del digitale non sta nell'obsolescenza
Ma sta nella nostra relativa incapacità di accudirlo
è un problema di accudimento accudimento percosse
E la costruzione di un modello conservati poi il nostro patrimonio digitale della nostra memoria futura non la possiamo più conservare un modello conservativo che come dicevo prima è nato nel mille ottocentosettanta si è perfezionato nel trentanove
Il cristallizzato nel sessantatré
Del Novecento
Questo è l'aspetto io credo piuttosto piuttosto importante di cui gode il simbolo che poi discutiamo
Fatte queste premesse come le avevo detto butta sul tavolo un po'di idee non è che ora la la pretesa né tantomeno la capacità di di essere orga
Torniamo alle
Per il problema delle manifestazioni Larkin
Tre molto tassonomicamente ed attivisti proviamo a vedere insieme
Quali possono essere le Fenomenologia documentarie contemporanea cioè quando io dico Attilio ma che cosa mi riferisco dal vero
C'è tutta una definizione complessa dei documenti prodotti ricevute in barba ma quella definizione
E ancora esaustiva esaurisce la capienza della parola
Sicuramente no
Perché noi abbiamo un grosso problema di identificazione di riconoscerlo iniziazione i ci son delle parole il Rillo campeggio ti voglio dice cavalcare il in undici dollari
E noi usiamo usiamo usiamo ma poi quando diciamo gatto gatto che ha drogato e poi ne perdiamo il senso del Po e non approfondiamo mai e ma che cosa allude non vige Paola Castellucci che mi sembra visto che su questo ha scritto pagine
Secondo me centrali cioè questa dichiarazione il termine su questa difficoltà poi li concettualizzare
Allora senza nessuna pretesa di né di convincervi niente di nuovo di essere esaustivo
Vorrei provare a ragionare sulle fenomenologie archivistiche contemporanea
Facendo una distinzione del tutto soggettiva tra archivi naturali e archivi succedanei
Ora gli archivi naturali sono gli archivi gli come ce li hanno insegnanti come in buona parte continuiamo ad insegnarli
Sono quelli che noi continuiamo a chiamare l'archivio in senso proprio
Degli archivi che vengono prodotti in maniera
Hanno persone che lo sanno quindi in maniera fra virgolette spontanea naturale perché quel spontanea naturale nella produzione conservazione degli archivi non c'è mai niente
E sono degli archivi che nascono in risposta a esigenze di natura giuridica
Si rimane sempre io che mi sono il lì presente gli archivi non nascono a futura memoria dischi nascono in risposta a esigenze di supporto all'attività di certificazione in questo senso il hanno io credo il loro tratto di maggiore
Originalità quindi continuano ad esistere di continuare a produrre degli archivi in senso qualche parola però la dobbiamo spendere questo riguardo perché neppure il concetto di archivio in senso proprio è un concerto
Ora oggi come oggi al sicuro da certi tipi di infiltrazione
Concentrati in senso proprio evoca la figura mitologica
Rassicurante quasi tautologica del soggetto produttore archivio in quanto sedimento di un soggetto
Siamo cresciuti nel mito della provenienza il metodo storico se ci pensiamo che esso stesso un éscamotage Cino
Dal momento che non posso conoscere i contenuti informativi dell'archivio punti posso raccontare in Gatti
Dico studiare il soggetto produttore così capirai nel fatto
E il principe Lorenza
Non ci possiamo rinunciare
Do continuano ad applicare ci serve come dicevo in apertura come metodo di paragone un metro di paragone
Però io siamo sicuri che nella Mundo attuale
Ci sia questa forza la corrispondenza univoca tra soggetto produttore i sedimentazione documentaria probabilmente no
C'è un bellissimo articolo che io cito sempre Ilaria piscine di Walter Volpi che comparso allora esisteva ancora sulle rapine compiute mi sembra nel due mila quattordici
Che ragionava proprio sulla sulle modificazioni del profilo dei soggetti produttori sulla conseguenza dei processi interoperabilità
In in merito all'uscita del soggetto Tore quindi non è anche quando produciamo archivi in senso proprio
In qualche modo ci troviamo di fronte a processi di sedimentazione che non sono più univoci che non sono più piramidi rovesciate
Che scendono dall'alto verso il basso ma sono alpini di localizzati alchimie immagini molto spesso
Con tutte le conseguenze che che ne derivano
L'archivio informatico in senso proprio se vogliamo usare cresca in prescrizione mi pone già tutta una serie di di questioni che come vedete mettono come dire di una certa difficoltà un'applicazione troppo rigida del del del principio di provenienza Mariella Guercio anche lei ormai qualche anno fa parlava dell'ubiquità PC tale no parlava i l'idea di in una fisicità diffuse delocalizzata gli sedimentazione documentario digitali
Io credo si se mi permettete glielo vieta che basta pensare un muro di no e basta perché ripensi al proprio archivio ad oggi a sono noi abbiamo almeno io poi tema chi non sa scarpe rotte naturalmente abbiamo spezzoni d'archivio
Il telefono un pezzo d'archivio il principe alcuni di farlo
Non può essere un pezzo d'archivio
Del cloud ritrae vere più un po'di carta che che completa l'opera quindi questa idea di un archivio che si delocalizza
Il che è il più difficile da controllare coi conserva
Più in generale ultima annotazione rispetto acquista categoria di archivi che abbiamo penato naturali cioè il grosso problema io credo della storicizzazione la fino in fondo
Perché noi parliamo di documenti informatici dagli anni Novanta qualcuno anche prima
Disponiamo di una normativa di venire
Di quella che Gianni pensa chiamato un'alluvione normativa sugli archivi in materia di di digitale sicuramente abbiamo parlato di conservazione ma questa però più una provocazione che altro mi sembra che non ci siamo mai così sul serio fino ad oggi il problema della storicizzazione istintiva
La la conservazione normalmente le le tutta la la normativa Iskander il Codice prego il totale eccetera eccetera
Sono come dire molto vaghe di fatto noi per conservare Monia digitale a le scimmie inattesa del del Presidente del molto interessato può parte di altre posizioni l'Archivio centrale dello Stato stiamo facendo ricorso ai conservatori accreditati
Qual è la dimensione storico culturale e scientifica di quel tipo di conservazione
Non lo so
Ma soprattutto questo ci riporta quello che dicevamo prima
Se vogliamo storicizzare l'archivio informatico dobbiamo ragionare su un nuovo modello sempre
Il risponda quelle
Deviazione dal modello di partenza di in organo prima
Come gestire i documenti digitali lo sappiamo benissimo ci sono progetti come inter pares che vanno avanti da decenni quindi non è che possiamo nasca verteva dire no ma il documento digitale oppure dire sì sì va bene ma poi inventava ci penserà l'intelligenza artificiale no qui c'è bisogno di mettersi a un tavolo di parlare di nuovo di governo no
Questo è un problema che secondo me non investe solo gli archivisti anzi
Ma ha una dimensione politica che dovrebbe essere alto si riesce mai una politica come il con cui facciamo i conti ad essere ASP
Ma è un fenomeno che investe anche una come dire una discussione un dibattito cool quelli storici è un problema anche degli storici è un valore forte e deontologia delle nostre professioni preoccuparsi per il futuro della memoria e quindi non è solo una come dire
Un'astrazione e su questo decreto si dovrebbe si dovrebbe ragionare a fondo certo non lo possiamo fare noi oggi quindi
Però come dire Bilancio Marco
Ho poi veniamo invece
Cento e quelli omettendo le cose alla rinfusa
A quegli archivi che prima ho definito succedanei se glielo ricordo
E qui come dire ci troviamo di fronte ad una ad una esplosioni intanto che cosa vorrei intendere
In questa estensione succedanei altre volte io e anche alzi abbia abbiamo usato l'espressione surrogati digitali
Gli archivi succedanei dentro a questo contenitore che chiamo degli archivi succedanei io tendo a ricollocare
Tutta una serie di fenomeno ricerche mistiche questi stessi tipiche del digitale o meglio come poi spiegherò cercherò di spiegare infatti non sa undici
Io che sorgerà insomma chimica che non nascono più dalla naturalezza dell'esigenza giuridica amministrativa ma potremmo dire si sviluppano da un po'partire da un punto di vista
Cioè non sono
Figli dei fatti ma generano fra nascono da fatti che il Genoa Frattini spie come
Introducendo le son son tre tipologie quelle di cui vorrei parlare sono successione con tipologie aggregazione documentare con le quali insomma anche anche noi ormai li facciamo i conti da qualche tempo
Non si può che cominciare dagli archivi inventati
Famigerati venti l'accarezza
Che non si può che ricominciare per essere concreti e meno evanescente in dall'esempio più lampante più noto gattino inventato che è quella dell'undici settembre no presenta in barriera degli organi
Ticosa Martin inventato come quello dell'undici settembre eh un'aggregazione
Tematica
Un'identica gli oggetti digitali
Di diversa provenienza cioè che i documenti che compongono inventa i mercati hanno diversi soggetti produttori e sono stati intimati usati raccolti come si farebbe in una bancarella per certi versi dentro un contenitore
Che diventa una chi è chiaro che questo vuole la la bacchetta del metodo non è un archivio no è una collezione al massimo chiaro anche chi costruisce questi questa aggregazione dice va be'ma non c'è nulla di nuovo le collezioni documentarie ci son sempre stati
Ora ci son sempre state ma non hanno mai avuto la visibilità clamorosa le possibilità di repressione il della trasmissione che ha il web sul quale questi inventati lì
Gli altri mentali
Sono appunto dei degli archivi dove la provenienza si ribalta si moltiplica e dove il punto di vista diventa
Centrale nella costruzione dell'aggregazione
Gli atti cantati sono strumenti che non servono solo a conservare memoria dei fatti
Ma che servono una costruire un consenso su fatti che conseguiranno su conseguenze informative che diventeranno poi confluire conseguenze molto materiale
Nati dall'undici settembre
E nelle sue pagine introduttive
Dichiara esplicitamente che si propone di raccogliere le testimonianze di diverso ordine in grado relative agli attentati
Per sembrarle ricordo e valutarne le conseguenze Asterix
C'è già l'idea
Di una conseguenza
Io costruisco un archivio inventa un archivio
Che potrà produrre delle conseguenze può tradurre in Afghanistan
Quel montaggio documentario fortemente privatizzata e lui saltano le catene contestuali
Visuali certamente non c'è più un soggetto lutto c'è un soggetto aggiudicatore infatti semi saliamo come salmoni e poi la corrente
Dietro allerti dell'undici settembre molto sinteticamente c'è il Governo degli Stati Uniti
Mi sembra che i resti quindi non diamo un giudizio politico storico anche se è un giudizio politico storico lo diciamo attenzione quando troviamo un archivio tutti siculo un'aggregazione enormi che si chiama l'undici settembre
Come in tutti i casi non in tutti gli archivi non è che qui sia la verità sull'undici settembre
Tra l'altro no perché se l'archivio naturale come abbiamo chiamato a qualche speranza di di Rossini danza
L'archivio inventato insomma sì se non Reggi dal nell'ottica del punto di vista nello determina nell'ottica del soggetto aggregante può essere molto molto rischioso
Andando avanti
Vedo e non si possano come dire tralasciare
Gli archivi partecipativi ematici Batini sono in
Anche qui dove la produzione si ribalta dove la produzione sì molti negli archivi partecipativi che sono aggregazioni tipiche del mondo digitale quindi prendono corpo tutti i sogni della public History no
Il nell'archivio la storia dal basso ma io il più un in pubblico per in pubblico sono archivi dove le comunità almeno in teoria esprimono se stessi
Sono di nuovo montaggi sonori nuova aggregazione
Dove questa partecipazione sembrerebbe in garanzia più ampia di della più antica democrazia documentario accussì
Non è un caso che nella nelle nei incendio provocato semmai senta ci sia scritto noi odiamo strumenti digitali per democratizzare la sto
E dal primo momento che l'ho letta poiché ogni volta che io ripeto che quando dice leggo che il piano dico democratizzare la storia incomincia saranno in testa una quantità infinita di campanellini dalla
Quali democrazie quale storia
Gli altri partecipativi lo pongo questo problema perché l'idea è quella che siccome si sono Berto le catene gerarchiche nella trasmissione documenti produzione trasmissione documentaria
L'archivio che ne risulta è un artiglio Bruno Ubertini partecipa
Io
Non al di di nuovo non dico servono sette di mi permetto di fare qualche piccola considerazione tanto ma quale democrazia
Quella esportazione che abbiamo visto tipo di democrazia e poi soprattutto è vero e gli archivi sono intimamente legati all'idea della democrazia
Anche sia di cui abbiamo imparato a parlare con gli archi
Non è una libertà incondizionata ricostruite venire aggregazioni
Uno peggio ancora no quelli che dicono che il digitale democratizzare accesso
E gli scanner sono strumenti di democrazia perché moltiplicano l'accesso nel la libera consultabili Sasso un pezzetto la potenza asiatica di potenziamento dell'accesso solo un pezzetto di lo democrazia quando si parla di archiviati sono strumenti democrazia in quanto strumenti di controllo di lui in testimonianza di certificazione giuridica di diritti e doveri
Quindi non è che sia democratici perché si costruiscono risorse facilmente accessibili dal basso Attilio
è un pochino secondo me è più complicato il discorso da fare quando si parla di di archivi e di democrazia
E poi inattivi partecipativi democratizzare la storia quale storia
Anche qui una storia che è la storia dei punti di vista se andate a vederli alcuni di questi Cartini
Mi sono molto interessanti molto belli cioè parlarne criticamente non significa impedire buttiamo lì a tutt'altro ma sono come dire aggregazioni oggetti strumenti di sorge preziose ce n'è uno che è quella sul e si intitola mille novecentottantanove sì ero andato a vedere c'è tutta la storia
Presunta tale della caduta del muro di Berlino
Però da quale punto di vista del bene che trionfa sul giornale cioè il punto di vista di no anche agli archivi partecipativi il campanello d'allarme
Il fatto che questi attimi vengano in basso non è immediata garanzia di qualità e di affidabilità
Ce ne sono molti altri un altro il secondo me molto interessante quello canadese mi sembra sul e a commenti ma Tisbo diciamo così la pandemia Marcolin diciannove Philippoussis Tozzi duca romano
In quest'angolo questa volta virtuoso è stato quello di come dire di fare di una creazione documentario affluente empatico di condivisione uno stato particolare forse icone diciannove è uno dei rari casi di memoria condivisa su scala quasi planetaria
Quindi ci sono testimonianze della pandemia ma ci sono affinché appunto aspetti quasi psicanalitici mille interi questo tipo di io
Ultimo umano ultima
E la categoria ponendo in questi archivi che abbiamo definito succeda finché sono simili ma non esattamente sovrapponibili per quella dell'India Kyle
Io eliminata e l'ho trovata tradurlo in italiano abbiano un po'buffo perché no anzi atto così come dire
Il dibattito
Mi viene archivio dal vivo ma perché in realtà
Questi archivi insomma indie
E
Nascono per testimoniare la vitalità di pensiero ed azione di movimenti i un po'enti sociali che non hanno una
Particolare visibilità e riconoscibilità in quello che prima chiamavo il mainstream documentali
Per certi versi ma con tutte le cautele del caso quelli voglio dire proprio davanti a Dio dice la Lorenzo del sigaro essere guardingo Sonati gli antagonisti
Proiettili dei movimenti sono gli alpini della della protesta sono negli archivi della contro informazione almeno in ambito in ambito anglosassone
Ieri arcaico appunto uno strumento lo dicevo prima di costruzione di senso come tutti questi archivi di cui abbiamo parlato
Su archivi che in realtà sono reading perché non passano paradossalmente dalla fase di corrente nascono già pronti all'ultimo non c'è una dimensione fattuale giuri ci sono ma
Menzione di fruizione
è come se l'archivio con l'assassino e sulla sua dimensione Duso sulla sua dimensione storica perché noi
L'uso sociale politico e culturale perché io l'abbiamo sempre colloca la dimensione sto
Ecco questore
Salvo poi appunto discuterne
Lo stato dell'arte Fenomenologia documenta
Ultime due tre cose che voglio dire
Accanto a tutte queste aggregazioni proprio improprie succedaneo naturali
è un fenomeno che poi ci interessa molto da vicino ci investe pesantemente che è quello della digitalizzazione delle fonti prima cioè la sottocasco sarete tutti nelle linee sotto soprattutto la spinta del PM RR si sta procedendo alla digitalizzazione Massi i fondi analogici che son conservati nei nostri istituti
In quantità vi lavora
Per dire la digitalizzazione dico sempre cosa buona e giusta
La digitalizzazione ha un sogno quale nessuno si vuole svegliare
Collegati ci sono anche degli utenti interessati l'uso dei documenti quindi poter disporre Dini
Urgenti decida di contenuti
Un mutamento della casa come si diceva una volta sicuramente a
Questo sì nonché di democratizzazione ricerca perché appunto batte certe barriere logistica economo attici
Ma fatte queste premesse detto che naturalmente ci piace da digitalizzazione delle fonti primarie anche qui insomma qualche piccola riflessione possiamo farlo maggiore più banale
Molto spesso una proprio perché il dato quantitativo che ricordavamo in apertura le liberalizzazioni sono stretti
Per limiti progettuali rapporto costi-benefici o per scelte non ci sono dei progetti che a partire dall'integrità di un fondo analogico
Mi porzione no una quota la digitalizzata e la restituiscono
Anche in questo caso sulle dandogli una sì ma sì
La rigenerazione selettiva se non è in qualche modo
Un'ordinata più puntualizzata è una forma di contestualizzazione se non di riscrittura della memoria
Perché voi capite bene che se c'è un archivio di mille metri lineari a negli scaffali di un deposito di toner digitali Rizzo settecento unità e poi unico archivio con Avellino se era la io peperino
E lo metto on line
Di nuovo la utenza del mezzo di trasmissione
Esercita un ruolo di oscuramento dell'originale no non è un caso che noi da diverso tempo usiamo l'espressione indegni Collection per definire tutto ciò
E non è che in qualche modo non compare nelle Rengo digitale
La digitalizzazione fonti primarie io credo ci scusatemi se sono così superficiale ma volevo dire anche da un paio di cose il tempo è quello che
Ci vuole anche un altro problema secondo me molto compreso nel concreto e quello dello sdoppiamento istituti di conservazione
Tra le dimensioni del fenomeno sono ormai tali e un istituto di conservazione
Diciamo serio si trova a dover gestire sicuramente il proprio patrimonio ecologico ma sempre atto
Al tempo stesso nuovo patrimonio digitalizzato
Un po'di quelle attività che vi erano un ricco che impone tutta una serie di investimenti competenze comportamenti strumenti diverso
Mi pare una vita esatto non è un'opzione
è una mission a cui abbiamo must tanti documenti il piano nazionale di digitalizzazione eccetera eccetera anche qua
Non ci possiamo portare all'altra non possiamo far finta rinforzare
Le le si può attitudine analogica nella gestione del patrimonio digitalizzati
Questo livello si intercetta la dematerializzazione dell'aviazione
Intesa di nuovo non come Linke dal quale levi documento
Ma come capacità di garantire ad un'utenza sicuramente esigenti e l'accesso consapevole risorse
Quindi la digitalizzazione non è una gara a accumulare fine digitalizzati
Dovrebbe essere il risultato di una progettualità virtuosa
Non virtuali virtuosa
E metta in condizione gli utenti di
Cercare come ormai sono abituati a fare
Ma al tempo stesso dia garanzie di contestualizzazione intermediazione
è chiaro che sic stantibus
Sì nostri utenti come tutti noi sono abituati a cercare su Google in cui il cui stile di ricerca molto semplificati non possiamo dire no gli alpini sono un'altra cosa
Quella è una domanda a cui dobbiamo rispondere cercando però di non buttare via il bambino con l'acqua sporca
Cioè di non cedere a meccanismi di ricercati poiché in ultima analisi possono essere di contestualizzare ci sono degli esempi
Il tutsi ecco
Come fare
E cosa fare
Io credo che gli elementi le coordinate di fondo rispettate contestualizzazione figlia di una rivitalizzazione fra virgolette selvaggia siano quelli da cui siamo partiti
Descrizione riordino inventata
Per rivitalizzare un archivio non ordinato
Oggi pensare in disordine significa creare un caos digitale
E va pure bene
Basta che sia disponibile ad accettare che appunto c'è una ridefinizione di plastica esogena
Della memoria dei fan
Io credo che il mondo migliore della per una militarizzazione sia quello di un archivio descritto ordinato inventariato io sto parlando agli archivi naturalmente analogici
In senso proprio gli archivi in Serbia
Perché partire dell'inventario ed alla conoscenza dell'archivio voi si apre tutta una serie di opportunità
Digitali in cui punto sono garantite un contrasto di l'esempio più
Classico che c'è io Francia sampling il dieci tutto ciò
Identica digitalizzazione perché il
Una delle prime
Delle dell'archivio di Francesco De Marco datti
L'Archivio di Stato di Prato fece dialoga con me mi sembra allora pesce questo grande progetto di utilizzazione e ritrovati ancora
I carteggi digitalizzati e non tutto l'archivio perché i registri stile manca collegati
Quella che è la struttura del chi da quello che l'inventario del
Quindi il rischio di dei contestualizzazione si abbassa molto
Che vuoi tu in comunque Latini sei un revisionista in modo decontestualizzare collisione
Quello è un altro discorso Trittin venti marchi
Esempio le Iachini dichiarato on line
Un progetto molto interessante per cui quegli archi velina Napoli di classifica e digitalizzati classifica digitalizza
Tenendo le però dentro se andate a vedere questo sito
Dentro una struttura di riferimento che è a tutti i crismi della contestualizzazione campi
Quindi qual è il problema e quindi poi concludo qual è il sogno
E volendola dire in poche parole
Il sogno è quello di un archivista che c'è ma non si vive
Che asseconda la ricerca e aspettative degli utenti
Ma lo fa senza necessariamente imporre
Il proprio cane
Perché il canone artistico che noi amiamo lo ripeto anche questa volta abbiamo imparato i tram andiamo
Fa i conti con universo informativo condannato all'approssimazione
Quello che dicevo prima del metodo storico cioè un archivio è grande vorrei che invece no quando entro in un grande archivio l'uomo non vede le materie nelle istituzioni e io ho sempre visto moreniche intraprende a chi residente a mani carrelli dicemmo
Come ce la caviamo davanti a questa massa di informazioni Asturia risorgere brutture figliuolo che poi magari ne comprenderà e le ragioni di di i migliori inventario è un'approssimazione
Anche quando ecco stimati allora la la battaglia che Orsi si potrebbe intraprendere anziché già che è stata intrapresa
Proprio per effetto delle digitalizzazione è quella che ci vorrebbe portare oltre un limite storicamente fisiologico dall'iscrizione qui e quella della presentazione
All'informazione cioè dannare oltre i contesti verso i content
Io chiamo descrizione aumentata
Perché le strategie che ci possono portare a questo Bettini muovono distinzione consolidata ma poi devono applicare strumenti soluzioni nuove si va degli elementari Taider
A progetti di
Trascrizione automatica o assegni Signa automatica tipo trans rimosse
Piero Marcolini le sponde lontane ancora un po'nebbiose dell'intelligenza artificiale a me non interessa tanto come si fa cosa
Interessa capire perché
Si fa una cosa del genere e come la si può progettare la descrizione aumentata ma nella mia logica questo pomeriggio ma non solo
A braccetto con la post produzione degli strumenti di ricerca
Per una logica di interventi successivi quelli basici omerico andare archivistica tecnica descrivere ordinare c'era e c'è
Perché quando io ho fatto un inventario quando io conosco infondati Sco nessuno vi impedisce di tematizzare
Lo sport ci sono pazienza ma se io vedo da un da un uso serio concreto dei viados degli USA Stars piani utenza si orienta verso quella serie archivistica bellissima digitalizza ci faccio sopra un percorso
Importante ematici Lisander sono indicazione interessante in questo senso non è un reato tematizzare
Nemmeno un reato il metodo che in materia del più certi tenersi cioè la pertinenza se la incrocio con la provenienza e soddisfa gli utenti ben venga
Allora ecco io credo che la difesa sarà secondi anche da un punto di vista nei valori queste riflessioni innovazione non è più acquisire unione di fogli
Di capire cosa ci voglio fare
Come li voglio progettualmente comunicare trasmettere rendere accessi
E allora l'ultimo ma gradino
Se ne parla anche al bar per un esame dei consensi quell'intelligenza artificiale
Io non ne so nulla
E credo che come dire con di condividere questa condizione socratica
Con l'ottanta per cento delle azioni che ne parlano neanche che ne scrive
Mi sono fatto un due tre idee cioè al solito
Io vedo gli archivi anche nelle ciambelle dice una che è collegata qui anche a Giovanni
Che ci faccio con la mia dimensione fisica e l'intelligenza artificiale
Grandi cose sicuramente voi verranno aprirti già certi progetti di trascrizione semiautomatica sono le alcuni machine sono intelligenza artificiale
Quello che noi possiamo dire
E che intanto cioè qui nulla di scientifico sicché metodologico semmai detto qualcosa del genere tutto il pomeriggio ma la prima cosa che mi colpisce questa antropizzazione
Intelligenza artificiale che è una forma di valorizzazione che è una forma che alimenta dei millenari ismi sempre in agguato delle fondi robotiche sì qua
Licenza triennale non è già oggi in Tintin è una rete di infrastrutture di potenza di calcolo un sistema molto complicato antropizzando sì forse pensiamo di immunizzare o invece secondo me lo lo demonizziamo
Poi l'intesa si artificiali si nutrono si nutrono i dati il problema sta come dire nella qualità allora lì in quei dati
L'indecenza di tredici anni sono generative per certi versi avanza addirittura che siano generate
C'è una un libro molto bello che di Federico Faggin lo so studioso tantissimo
Che parla della irriducibilità del pensiero romano pro al questi processi
Che anzi voi sconfina quasi in una in una come dire
Teologia delle digitale quando europei il concetto di libero arbitrio intelligenza artificiale non è
Il non potrà
Quindi ecco hanno detto che non ne so nulla quindi sono confuso per l'efficienza Richard presenza di vicende se non dei giganteschi Herning Arcais no negli alcheni che come gli archivi
Accumulano dati per farne usi voi diversificati molto sta in in quello che appunto noi riusciamo a dare in pasto in maniera anche
Naturale semiautomatico alle alle macchine
A questo riguardo l'ultima cosa
A me sembra nel nostro ambito molto interessante
Questo percorso che si sta facendo di specializzare nome gli LM
Ventidue
Cioè dipinti killer Tiengo ex modella utilizzando questi rivolgimenti del genere Chirac che sono dei filtri a il grande mondo
I dati N grande potenza di calcolo definiti di dominio
In possono orientare qui un determinato tipo di intelligenza artificiale a superare i suoi via sì sulle sue allucinazioni i suoi rumori fu
Mi fermo qui indicando allora che semplificando molto questa descrizione archivisti orientata di cui parlavamo prima forse potrebbe essere nel prossimo futuro agire proprio a questo livello a livello di questi ragni via di qui
Abbiamo fatto cenno conclusione
Direi che per per me tutto insomma poi sono a disposizione per per discutere delle delle palle anche gli Omo dato in giro
Grazie grazie che il diritto per questa magnifica conversazione devo dire che c'è dato veramente a dimostrazione di come l'archivistica sia narrazione e c'è permesse dirlo care che Sacchi quella dell'alchimista la sprezzatura direi rinascimentale dell'archivista che ci deve essere ma non si vede che opera con eleganza e discute con eleganza e l'evento è toccato le natiche o presunta quegli appunti ma sono sicura che che il pubblico avrà domande più pertinenti ma tante cose che detto hanno toccato delle corde anche se non sono certo l'alchimista ma punti fondamentali la trasmissione qualificata della conoscenza l'esigenza di di liquidare l'innovazione e non e non procedere in modo automatico con tutto quello che potenzialmente si può fare il falso lontani veramente che toccano tutti
Tutti i nostri ambiti oggi e la fragilità mi è piaciuta molto alla fragilità della digitale come carenza di accudimento
Credo che sia la chiave di lettura precisissima di recente lo sapevi immagino tutti la videoteca
Di Londra tecnici mai briga lasciata letteralmente sono scomparse tutte le sue dotazioni digitali tutti i suoi archivi tutti i suoi cataloghi in Aula tutto attaccano anche tutti tranquilli Enghien tanti perché in quota grafici
In seguito a un atterraggio
E sicuramente le motivazioni sono poco chiare con lui me mai successa perché è successa ma sicuramente una carenza di accudimento possiamo diagnosticati la in questo tragico
Evento che tuttora in corso
Ci vorrà più di un anno perché possente annessi quindi si anche l'idea dell'accumulazione dei file di questo automatismo digitalizza diamo tutto indiscriminatamente digitali siamo quelli microspie ma adesso stiamo per rivitalizzare pay argini di microfilm
E non nei manoscritti che trovi quindi a un sono tematiche potentissime su cui è cruciale mettere l'attenzione dello grazie per questa conferenza
Veramente plurale però non voglio prendere tempo e lascio subito la parola alle domande che pubblico può avvenire io penso al tempo Fortune Pannella settantatré politica fu un minimo vantaggio del il suo nuovo Tosetto
Autorizzato
Ma se c'è qualcuno che vuole rompere il ghiaccio lasciando la domanda bene dare loro un cuneo fra su novanta lei comunque vedevo anche lunghi dibattiti però una domanda per salvarci
Mi dica professore se ne quindi ma cosa è una chi
Perché Honda profondo in un archivio ma io credo che adesso nitida perché se avessimo questa risposta
Saremmo Grechi no ecco gli archivi difficile ma insomma saremo colto soddisfare ti ripeto per me l'archivio all'espressione di un bisogno furbetti poi bisogna intendersi sul sul cosa sia un bisogno informativo perché bisogna informativo
Per la madre e Firenze tramite avere sotto controllo tutti noi contribuenti e bisogna informativo quello di una comunità del mi sconsiglia di il presentarsi in un archivio partecipativo
Per secondo me
Lo sai proprio quel quello che io detesto nella gabbia archivisti archivio ventotto in cattività
Affari lassù
Possibilmente antica scriteriati ecco questo Attilio il l'espressione quotidianità poi come si manifesta cioè sai anche che io dico sempre l'archivistica indisciplina ex post
Cioè prima vengono gli archivi cioè i soggetti produttori e impone comuni Enti Orizia nuova e facciamo il polo che è attiva anche una manifestazione di influenza informativi
I documenti informatici non ce ne sono inventati alchimisti
Un certo momento Cisa corto ve ne siete accorti che determinati soluzioni tecnologiche erano funzionari hanno iniziato no chi doveva processare grandi asserita anche le multinazionali
Per quelle collettive l'espressione di
Di una naturalezza vitale poi per carità
Il tempo Rollo lavora no anche anche un archivio storico bello riordinato Entella vista sui scaffale se non c'è nessuno che lo interroga una è un nulla informativo quindi anche a quel livello la cui esiste quantistico non risponde a delle istanze informative che sono silente diverse per cui ecco tutto è il figlio minore che l'immagine di se stesso
O di non aver disposto ma insomma
Più cauto differente
Comunque la risposta come giustamente ha detto tu non c'è perché non ce l'abbiamo anche perché io uno convinzione sulla tutto l'archivio che tu conosci bene
Per me anche un gruppo di serie un archivio quindi
Però ecco anche lì figura che questa dimensione che integra vanno nel perché lì del sistemi centri culturali eccetera
Tutto che io nel momento in cui secondo me è però un comunicato informativo non solo condilomi formativo qualificato perché io anche informazione parigina altrimenti tutto l'archivio vi voglio dire
Tutte archivio io
Prendiamo tutti gli oggetti che ho davanti ci sono anche i documenti faccia un bel montaggio te ecco un tratto questo sì hai fatto bene
Invece abbiamo forse un tasso che non l'ho toccato nello dell'importanza cruciale dell'affidabilità
Abbiamo parlato di contesto perché io informazioni qualificate dovrebbe essere questo tema e l'affidabilità del trust in
è un tema
Centrale
C'è una domanda animali Cerofolini lascia subito la parola salve allora Maserati innanzitutto premetto che sono all'inizio di un percorso quindi mi scuso se effettivamente le mie considerazioni possono essere anche un po'lacunose
Vorrei un attimo per riflettere sul fatto della appunto degli archivi inventario di quello che si è appena detto adesso anche sul sulla questione del dell'affidabilità in un'ottica futura e faccio una domanda che probabilmente non ha una risposta definitiva adesso però diciamo da parte mia nella faccio cioè in un futuro c'è una domanda corse formalmente per avere un futuro come si tratteranno questi archivi cioè nel senso dal momento che c'è un problema di affidabilità ora in un certo modo siamo preparati a lavorare con acidi diciamo prodotti le amministrazioni centrali o comunque controllate ecco nel caso di MTV inventati che saranno prodotti da qui a qualche anno in maniera molto più massiva e non vedo improbabile diciamo che ad un rivista venga chiesto di from fra virgolette metterci le mani ecco
Quali saranno i problemi a questo punto torno un po'quello che dicevo prima cioè in questo caso anche le sfide perché se l'abbiamo dei paradigmi diciamo come dire strutturali per poter gestire o quanto meno per poter restituire anche questi archivi tra cinquant'anni
Diventa un problema cioè avremo paradossalmente al livello di forti informazione la stessa evidenza dell'archivio che sani depositi e nessuno consulta
Chiudo una ultimissima cosa dato che appunto gli archivi inventari sono partita ciò Moon più soggetti produttori nessuno esclude che poi dopo e qui rimane di nuovo al punto dell'affidabilità che un dato soggetto produttore che rimane
Diciamo proprietario anche di quello che ha riversato in quell'archivio con domani possa dire no a questa parte non lo voglio più in quell'archivio e quindi diventa diciamo mancante di intensa sempre per quanto riguarda il discorso dell'affidabilità poi non so se domando se già ancora oggi Trevisano del genere se si riversa in Qirjo inventato diciamo poi dopo quel materiale tutelato in un certo modo cioè non lo posso tirare indietro
E quindi andare ad ispirare quella che una no questo questo
Grazie ha fatto due considerazione molto molto importanti
Tra l'altro lei è stato il mio Virgilio perché ce l'avevo durante un tale zona c'avevo la sua faccia qua parlando lungo vuol essere anche nei momenti più bui dove c'erano solo pallini lei era la presenza umana incoraggia ad andare avanti
Però allora è cosa cosa fare
Io credo che sia un ragionamento ancora tutto da sviluppare a dicevamo prima il nostro metodo col nostro approccio ex post la descrizione del riordino inventariazione sicuramente su questi tipi di fenomeni sì si applica ma
Il punto focale delle nostre politiche questo momento dovrebbe dire aree information lì per non tanto la l'iscrizione di un contesto che forse non c'è o che forse difficile
Ricostruire ma l'educazione all'uso delle risorse digitali è un problema più ampio
Se io parto dal dire a guarda che le risorse digitali che ritrovi livelli verificare attentamente e non te le delibere Hume Ossero acqua di sorgente quella sorgente la verità però ha fatto un passo avanti
Cioè qui secondo me
Ma è un'ipotesi si agisce a livello di i blocchi no cioè c'è un'idea che inventati e inventati quando usano che ha inventato sapienti perché non c'è vero che non c'è più soggetto produttore ma ci soggetto aggregatore
Cioè il soggetto costruttore io parlo volentieri Builder verso spreco no
Quindi e tutto un lavoro che noi dobbiamo fare a livello di costruzione della consapevolezza dell'uso delle risorse digitali perché attinge molto lenta in giro che anche quelle poche tracce di contesto che poi una inventato ci sono le cose
Quindi io vedo difficile costruire sopra a un entità dinamica comune inventavano io partecipativo un come
Ma su una sovrastruttura di contesto fatta da chi tre io vado a quello semmai sente dico scusa devo descrivere il tuo archivio quindi adesso per favore Nello cristallizza un momento difficile per quello che diceva lei no
Sulla seconda parte della della sua domanda
Sono aggregazioni dinamiche per natura
Poi c'è tutta una serie per esempio di motivazioni così se crede Nando qualcosa IRI leggere se le può interessare sulle modalità non di partecipazione perché ci sono delle regole ingaggio potremmo dire contribuire e e il re rimanere all'interno chi partecipa lui quindi
Nell'insieme ecco io credo che il nostro tipo di lavoro vostro degli archivisti sia quello di ragionare sempre internet più in termini di qualificazione la conoscenza consapevolezza digitale perché io non la vedo tanta consapevolezza ad acquistare a dir la verità no anche in categorie professionali che il ce la dovrebbe valere o che si penserebbe
Che ce l'abbiano la vedo
So che la mia risposta è vaga io l'unica che so dare poi c'è qualcosa letteratura secondo me negli Stati Uniti molto generale generalista che dice
Ma siccome Chini diventano grossi serbatoi di vendere leader ricontrattare solite licenza artificiale go ci penserà l'intelligenza artificiale
Mi sembra che siamo punto per cui oggi caldo caso inventato l'intelligenza artificiale presto
Voglio dire fa troppo caldo
Dopo di che la tecnologia tipicamente
Risolte
Molti dei problemi che pone quindi magari io le sto dicendo le cose che tra SUNAS senesi saranno già risolto che qualcuno ha già reso
Io nel nell'esercizio diciamo è mia professione in questo momento rispetto a queste cose dico consapevolezza dell'uso delle risorse recita
Perché
Questo è il punto
Dopodiché perché ripeto queste risorse vitali già come sono
Insomma può infiltrare no prassi tu prendi dalla dal dall'in bene dell'undici settembre un documento
E ti serve una sede o come dovresti avere studenti e l'obbligo di dire e dove viene allora io posso ricordarti Donatis guarda che quest'
Io lavoro e io prima facevo in maniera quasi meccanica
Adesso è mediato da una serie di strumenti quando usa un documento di questo genere in archivi di questo genere USA accorgimenti di questo genere non a caso prima io parlavo come dire della corresponsabilità nella costruzione di questi percorsi soprattutto con gli storici
Proprio stamani abbiamo visto un documento ci stiamo iniziando a ragionare con alcuni colleghi
Perché c'è una forte compenetrazione è un problema infuriano quello che voleva lei quindi ognuno deve fare la sua parte sì ci mettiamo qui a dire io sono più bravo di te perché ciò cento mila file militarizzati
No la digitalizzazione appunto è consapevolezza secondo io gli ho risposto credo solo parzialmente ma
Vado molto esauriente c'è una conversazione
Mi darà Castellucci alla quale Palazzo Valentini la parola grazie Mario
Francesca Elena Salute tutti bella quello che veramente forse l'unica parola che in voglio esprimere grazie perché ci troviamo punto alla presentazione di una scuola di specializzazione quindi grazie per la tua
Presenza attivare per perché anche queste cose possono invogliare a seguire questi questi studi come dice vale a dire cliché prima anche a me un compito molte cose molti aspetti molte frasi e Michelle soltanto morale appunto l'archivista e la stessa fa osservare le frasi che ha citato anche punto Francesca manuali
L'archivista c'è non non si vede
Ed è quella speranza quella fiducia in un certo modo poi di concepire la ricerca storica che ritenevamo uno proprio come da norma canonica cioè una rocciosi neutrale
Allora io invece mi chiedo forse anche perché sono mi hanno interessato all'anno adesso a parte la mia
Per mia esperienza nuovi studi culturali se se vedi invece alcune magari neppure potresti forse mi sa dire soltanto una al alcuni metodologie di ricerca in archivio in cui invece al però l'artista si deve vedere quindi in qualche maniera deve deve educare no questa questa neutralità e e Miccoli se nel vedersi significa che forse non ci riconosciamo più nella neutralità dell'approccio invece bisogna essere
Cito un un grande del passato dice bisogna essere
Posizionati bisogna essere gramsciani oppure comuni dice centralità volti bisognava esprimere dei saperi situati
Questa la mia domanda però ripeto a a chiusura la la domanda potrebbe rimanere anche così quello che non deve rimanere
L'evasore grazie perché invece questo no o la la frase l'archivista c'è ma non si vede
Nella nostra realtà italiano sappiamo bene anche a partire da lo sguardo anche se vuoi
Positivo anche anche il favorito nota delle delle Società scientifiche invece in realtà il rischio nella nostra società che come lavoro eccome riconoscimento sociale l'alchimista cioè non si vede
E quindi dovremmo fare anche qualcosa per far vedere però ripeto questo fa parte del grazie nonché dicevo all'inizio
Allora si Gazette Paola chiaramente voglio dire l'artista c'è ma non si vede calma non vorrei essere dico male interpretato in pista c'è Matteo tiene o era la costruzione dei sistemi io mi riferiva quello
Il ruolo archivista io non
Credo
Che si debba come sempre mantenersi in equilibrio no perché se archivista si vede troppo
Musiche lo si vede negli strumenti che produce l'effetto è quello di una ai anelasticità
Gli studenti si producono secondo il mezzo viene prassi che noi conosciamo
Ma c'è un recente passato io penso ai sistemi informativi archivistici
Dove l'archivista magari non si vede ma c'è pesantemente
Quando regolarità c'è ma non si vede dico ha avuto del bisogno di una categoria di saper rispondere delle istanze che non sono più
Come dire eludibili
Nella costruzione dei sistemi di sistema rispondenti artista c'è ma non si si sistemi sono come sono state nostri sistemi informativi lirici perché devono rispondere al bisogno nel mondo di una categoria o di un gruppo di persone allora discorso secondo me
Sicuro
Dopodiché Paola d'artista si vede se le attiviste disposto a mettersi in gioco ma mettersi in gioco nella via a non chiudersi e questo voglio dire
A volte qualche archivista lo ha fatto in un mondo interessò il suo
Io o degli studenti che vanno in un archivio di Stato e vengono perseguitati a fare io Cini perché non lo fanno Urso il contemporaneo con sfollati
E dice voi non ci crederete ma niente negli archivi e non conoscere la sì ora tu lo sai io vengo da studi classici quindi Japino ovvio che dice classe lo lo lo punire penalmente sa mette classe
Però ecco
Attenzione hanno in l'ammissibilità di una categoria dipende dalla capacità che questa categoria di farci percepire come utile l'opinione e di non rinchiudersi dentro proprio castello fare gli incompresi
O il leghista c'è ma non si vede nel senso che dicevo però ci sei risposte disponibile a confrontarti con il mondo al mondo spunta anche incredibile inclini a volte vai parlare con delle persone Iceta
Cosa pazzesca cinici voi non conosce relativa se era una massa disturbi lotti ascoltano o meno
Su
L'evolversi Ferrero
No scusate no no non ho domande da fare tanto
Discutiamo tanto con Federico di questi argomenti sono sostanzialmente d'accordo anche se lui mi conosce che sono leggermente un po'più radicale su alcuni pensieri ma non li voglio esprimere tutti oggi
Però voglio fare alcune considerazioni a partire da da quest'ultima
L'archivista c'è ma non si vede invece deve essere pro cioè si piede si deve vedere per vedersi si deve sporcare non soltanto con gli archivi che sono sporchi e cattivi anche con una società che è sporca e cattiva voglio dire
Ecco ci si deve confrontare anche anche con quello
Ma nel nostro ambito per esempio per riprendere il concetto glieli colossale degli archivi inventati
Beh queste io le chiamo copiando da un film recentemente uscito queste povere creature che ce ne sono ormai tante non possono essere non prese in considerazione dall'archivistica dagli archivisti
Anche se non rispecchiano il canone ortodosso sì del disciplina
Non sono d'accordissimo con Francesca quando dice che è tutta archivio perché se tutto archivio niente archivio riscopre quello però queste povere creature non possono essere scansionate nessuno perché non rientrano in un pensiero ortodosso dell'archivistica oltretutto da tempo ormai sotto questo cielo c'è grande confusione in occasione eccezionale diceva Hugo rivoluzionario di tanto tempo fa ormai dimenticato lilla situazione eccellente io penso Camp
Quando si è aperta la chiusa
Di un mondo di archivi al di là di quelli per esempio citati ricordati da Mario giusto istituzionali gli statali gli amministrativi e si è scoperto un mondo di archivi il più vario possibile
In un primo tempo per molto tempo si è tentato di governarli con strumenti e un'impostazione che arrivava da lì
Ma questi archivi anche se sono archivi non inventati Marchini delle proprie con un soggetto produttore comuni comma luogo di conserve
Un difficilmente possono essere ingabbiati tant'è vero che a un certo punto non non lo sono più oggi più che mai
Ha parlato di archi di memoria antagoniste o di archivi partecipativi anche lì partecipativo
Molto interessante io lo sa Federico poi partecipativo piccola significa buco non l'ho ancora ben capito cioè dall'esterno partecipò a
Boh
Non lo so però sono tutte povere creature con cui noi non possieda amo assolutamente pensare di non avere a che fare ecco perché allora non devo essere più nascosto
Devo un attimo espormi su questo su su questo tema lo sa Federico e lo dico sempre
Anche perché l'artiglieria quando si parla di archivi in realtà ma è sempre una triade cioè a parte i nominativi sì siamo abituati a partire dalla data da un punto ma poi olistica mente prendere tutto sempre
Chiuso
Cioè quando si parla di archivi è sempre una triade e archivistica e archivisti cioè persone in carne ed ossa
La carne rossa che ha bisogno di essere nutrita allora siccome c'è ormai in evidente Panorama di carattere lavorativo dove gli archivisti son dei professionisti un po'dappertutto
Ecco il confrontarsi disposti ed esporsi serve anche per come dire
Consolidare una professione che va al di là perché ormai chiuse si sono aperte da quegli acidi anche ricordati da Federico come l'Archivio di Stato che se mi dice che non son latino non posso affrontare un un percorso di ricerca in un archivio
è ovvio che lì le chiuse non si sono mai aperte per tanto tempo anche si è inventato di governare un mondo molto più vario a partire da quegli strumenti iniziali ora sto divagando troppo però voi volevo semplicemente
In queste poche cose mi avrebbe mille altre ma mi fermo non so le grazie grazie davvero per questi tormenti devo dire che io invece devo avviarne un a chiudere perché iniziamo sconfinando in una strage prevista ma devo dire che la la conferenza ritenere sacrifica Cinzia perché ha scatenato una conversazione con G. e proseguiremo tutti fino a tarda notte credo che questo è un segnale che al successo possiamo dire che e archivisti li abbiamo visti e sentiti che quasi in chiusura potrei dire che li vogliamo vedere sempre più numerosi
E soprattutto all'interno dei di questa scuola ma non solo all'interno della società in questo paese e quindi veramente ringrazio tutti quanti e in modo particolare quindi dico così Francesca mentre baci saluti poi chiudere la registrazione insomma che consideriamo multicolori ultimo assunti normativo cento no
Agevolazione
Molto denso come al solito
Tra l'altro siamo debitori a Lorenzo ridicoli Lido che proprio si chiama l'archivio liberato no e quindi voglio dire da Luís abbiamo il centro barocco penso io di espormi come sai Crespo ad espormi non ho particolari problemi mio però ecco soprattutto in ultima battuta e Lorenzo sono interessanti in questo contesto perché io credo che ci dobbiamo ragionare anche in termini offerta formativa
Sarebbe un discorso lunghissimo finito appunto fino a tarda notte ma credo che
Ecco questi elementi siano elementi che piano piano dobbiamo metabolizzare d'offerta basilare New un istigò
E come dicevo all'inizio non è nuovo Edigita no o Walter e a Stirling dismissioni
Mi mi Caio diciamo
Grazie Federico
Allora mentre mi accingo chiude la registrazione di mio tuttora civile era un smetto era una provocazione del banchiere che su questa ne abbiamo discusso
Un po'di tempo io sono tutte chili
Derivano anche dal fatto che secondo me gli archivi inventario segmentati regnante l'esatto bravo ciò io da insomma è un problema no quindi quello comunque chiudo la registrazione imparano Hering ringrazia mila andavo via così posso fare una battuta
No il mio timore nel tutte archivi
Ora un discorso di tutela qui se poi la tutela mi viene anche a tutelare il mio armadio con le mie camicie io sono rovinato che non posso più