Missione Italia (prima giornata)

O invece e in fondo dopo ora platea se qualcuno riesce a far abbassare le voci così non abbiamo questo effetto eco dal fondo allora io ero ringrazio prima di tutto tutti voi e ringrazio lanci per avermi invitato anche quest'anno a coordinare i lavori di queste due giornate di
Missione italiana che fanno il punto sullo stato dell'arte del Piano nazionale di riprese resilienza visto in particolare dall'ottica di amministrazioni che sono in prima linea Lea la realizzazione degli investimenti nel piano vale a dire le amministrazioni locali ma in realtà come dire le ottiche plurali proposte come ormai tradizionalmente da queste due giornate sono appunto molte avremo una ricca presenza del governo dei ministri delle dei vertici
Delle istituzioni centrali che ringrazio tutti collettivamente così evito di farvi il il lungo elenco iniziale vedo in sala il ministro per il pm RR Raffaele Fitto che saluto e ringrazio
Il sindaco di Roma i vertici della Ragioneria Generale via via nella giornata
Cini raggiungeranno molti altri ministri abbiamo cambiato location rispetto alle altre alle precedenti puntate diciamo
Di questa storia siamo passati dal contemporaneo per chi c'era della Nuvola dell'Eur all'antico
Di questa bella sala abbiamo fatto un po'idealmente il percorso inverso rispetto a quello che il Pnr vuole far fare al Paese cioè portarlo dall'antico al contemporaneo ma insomma la scenografia mostra che ne è valsa la pena siccome siamo un pochino in ritardo come da tradizione io non dico altro e passo subito diciamo
Al vivo dei lavori di questa giornata chiamando
Sul palco e sul podio il sindaco di Roma
Capitale Roberto Gualtieri che saluta e ringrazia invito per il suo intervento iniziale prego
Buongiorno buongiorno Sindaco prova impegnata nel pm RR nel Giubileo poi abbiamo letto sue prese di posizione che punto questi programmi straordinari non devono finire
Per la capitale prego
Ma intanto buongiorno a tutte e a tutti a un vero piacere essere qui ringrazio ANCI per aver voluto organizzare questo appuntamento che ritrovo molto opportuno per fare un po'tagliando ha verificato del lavoro che i Comuni lecita stanno svolgendo nel la
Attuazione del piano nazionale di ripresa resilienza
Saluto il ministro Fitto saluto tutte i colleghi gli amici che sono
I presenti in sala vengo subito a partire naturalmente da Antonio Decaro
Che sono convinto ci darà una mano in Europa perché questa esperienza non sia così un'una tantum io vorrei voglio venire subito al punto io credo che l'esperienza di questi anni dal dalla dal lancio dall'avvio del PNR mostra che i comuni quello che abbiamo avuto modo di dire ormai già da un po'di tempo i Comuni sono un punto di forza
Dell'Italia
Nella sfida di realizzare questo piano senza precedenti senza precedenti per l'Europa nelle modalità di reperimento delle risorse con l'immissione
Di titoli di debito comune europeo
Senza precedenti per l'Italia
Non solo per l'ammontare delle risorse
E i tempi molto concentrati della loro messa a terra ma anche per delle caratteristiche che si sono rivelate a mio giudizio un punto di forza di qualità del PNR quello di non essere semplicemente dei tradizionali fondi
Europei da spendere ma di essere dei fondi che hanno delle caratteristiche molto particolari della modalità di rendicontazione nella modalità di valutazione del loro impatto che sono faticose sono una fatica tutti ne facciamo meno io faccio decine di riunioni
Per sui milestone solo sulle mai son sui targhette su questi aspetti ma si sono rivelati però quello che noi quando lo concepì mo'anche nel governo ponte due
Almeno familista legumi le finanze parlava pensavamo quando pagavamo di metà riforma cioè la riforma delle riforme non è solo una delle riforme aggiunto riforma Investimenti M due M tre ma è la riforma di realizzare PNR cioè di attrezzare le amministrazioni a questa modalità e questa tipologia
Di intervento è una sfida molto complessa che però è io penso molto estremamente
E turbativa molto formativa per le amministrazioni locali che richiede e e lo e questo lo è ancora più rimarchevole notevole se teniamo conto che noi purtroppo siamo realizzando quando avviene per l'epoca Romario pure il Giubileo in un contesto di organici insufficienti di dotazione di personale
Inadeguata e soprattutto di
A assenza difficoltà di reperimento di figure tecniche che sono poi quelle più più importanti
Noi però stiamo cercando con la scelta abbiamo fatto a Roma è stata quella di pm realizzare l'intero sistema degli investimenti da capitale quindi organizzare articolare intorno ai principi e agli obiettivi
Alle grandi linee strategiche del PNR non solo le risorse piene per ma anche quelle non detiene e quindi di cercare di utilizzare quel metodo
Non sono per dare coerenza divisione trasformati va agli investimenti perché qui tenere ne hanno come differenza di essere investimenti che hanno una fortissima vocazione trasformati IVA non sono una strada in più una rotonde più ma non ci posso voglio stare le strade ed è noto onde sono dell'Antitrust formativi che hanno anche un livello di complessità maggiore ma che per questo hanno un potenziale
Molto molto ampio i numeri sono molto significativi per Roma non li richiamo l'abbiamo diciamo soggetto attuatore di duecentottanta interventi per uno virgola due miliardi ma poi siamo tra città metropolitana interventi di soggetti terzi
Che interessò il territorio metropolitano abbiamo un altro miliardo e nove di Europ quindi sono più siamo più di tre miliardi
Direttamente i piani RR noi poi abbiamo integrati con risorse complementari che servivano proprio a aumentare l'impatto moltiplicativo di queste risorse
Sui tempi fortunatamente siamo procedendo
Sulla base della tabella di marcia abbiamo aggiudicato il novanta per cento delle gare
Il cinquanta per cento dei progetti ah beh sono già in cantiere ed entro l'anno il novanta per cento saranno cantierizzati alcuni progetti sono di particolare credo complessità ma anche nel fascino
E ci sono i progetti di rigenerazione urbana
Che hanno una dimensione proprio integrate comprensiva del concetto rigenerazione urbana noi abbiamo tre grandi UI che riguardano Tor Bella Monaca cordiale il Santa Maria della Pietà abbiamo due altri in qua che riguardano cardinal Capranica e un'altra realtà
Diciamo molto complessa dal punto di vista abitativo e tutti questi progetti soprattutto con i più grandi hanno la caratteristica di unire
Una rigenerazione fisica che poi è molto orientata non solo alla qualità dell'abitare ma anche alla transizione energetica e quindi appunto un efficientamento energetico il passaggio azionario eccetera eccetera a una rigenerazione sociale
Che ha non sono nella realizzazione di infrastrutture sociali mantella diciamo
Introduzione all'interno dei progetti di anche dimensione culturale dimensione sociale dimensione partecipativa
Che anche contestuale che non è solo successiva prima facciamo le scuole
I centri culturali poi dopo piene Verre li faremo funzionare ma a anche una una dimensione di contestualità che ha una
Davvero una complessità enorme ma ora impatto molto significativo devo dire che quando sono andato a Tor Bella Monaca
A che è uno dei grandi cantieri rigenerazione urbana non so se dire d'Italia d'Europa ma davvero imponente nella zona più difficile forse della capitale una delle più grandi piazze di spaccio
D'Europa pone nel complesso di edilizia residenziale pubblica completamente degradato non solo sul piano fisico ma anche
Sul piano sociale a vedere come grazie al dialogo con i cittadini i cittadini che all'inizio guardavano con sospetto perché per fare quel quel pure bisogna Ring rigenerare quelle difficili bisogna convincere le persone ad andarsene e poi a tornare e non solo qui zero edificate novecento cantine a bus vive alcuni dei quali erano laboratori di spaccio Altiero semplicemente luoghi in cui le persone avevano messo nei miei cose e quindi era una una cosa titanica
Quando i cittadini sono diventati protagonisti e alleati della rigenerazione da che erano scettici e dicevano tema esso venite a fare l'ennesimo blitz l'ennesima cosa e hanno capito che si faceva sul serio e che non sanno solo rifacendo gli edifici ma stavolta il realizzando un altro complesso edilizio residenziale lì ma diciamo un progetto di rigenerazione del quartiere
Quello a innescato siamo ancora invita quindi voglio essere prudente nella nella decretazione del successo ma innescato una dinamica molto positiva molto partecipativa che ha veramente sorpreso tutti e ha mostrato ecco cosa significa un concetto diritti del se un'urbana più ampio più integrato più olistico e lo stesso riguarda altri ma insomma convoglio naturalmente annoiare nella descrizione di ciascuno dei progetti ma ci tenevo a sottolineare
Che questa Concetto di rigenerazione infrastruttura sociale e e diciamo
Intreccio tra la dimensione ambientale tra quella culturale tra quella sociale e e davvero una leva i azione eccetto se noi ci fossimo limitati a fare un Progetto ordinario le risorse comunali non avremmo mai fatto il fatto che questo era il Progetto europeo ed
Amo realizzare nei tempi previsti e quindi era una ha in qualche modo stimolato ci ha quasi costretto a far cose che quasi tutti dicevano che era un impossibili da fare e non sarà una cadrà mai
Che riusciremo a sgombrare le cantine a farsi votare spostare decine e decine di famiglie volontariamente
Alcune delle quali sono magari appositamente alcune non sono alcuni sono i domiciliari c'è cose veramente molto molto complesse eppure questo vincolo questa diciamo questa questa cosa abbiamo prodotto
Anche una collaborazione interistituzionale
Molto positivo quindi il mio giudizio è
Estremamente positivo come complessivamente ne siamo molto soddisfatti del fatto che siamo
Anche abbiamo parti siamo pazzi tutti i centottantatré cantieri sulle scuole sono tutti i partiti cinquantotto sono già stati conclusi e quindi siamo andando sugli interventi più semplici davvero alcolica ritmi molto serrati
Quello che naturalmente colpisce quando chiedere a reti consente di mettere mano a questioni che erano stati oggettivamente lasciate l'iter per l'assenza di risorse non solo di volontà politica
E io credo che mi rimangono ancora alcune centinaia di scuole che sono in condizioni gravi di pericolo non che andrebbero fatte più bello subito represse e che quindi quando piene di consente di misurare non solo l'impatto di quello che fai
Ma anche il tempo di quello che ancora dovresti fare se vuol fare delle cose basilari avere le scuole in sicurezza i licei dei scuole medie dove deriva verso avere proprio le cose che in una l'amore ora che in Europa dovrebbe essere considerato in diritto e e capisci che tu riesci a fare il dieci per cento il venti per cento non apro la discussione sulla distribuzione sapete che io ho riscontrato che i grandi Comuni tendenzialmente hanno avuto meno risorse in proporzione tant'è vero che il paradosso è che la battaglia giusta linea di principio
Che è stata fatta per ridurre il fattore viene Herrera nel famoso taglio della spesa pubblica a Roma prodotto che la riduzione del fattore viene il taglio maggiore non è taglia minore perché quando io dico questi numeri miliardi Roma avuto ti va bene
Tu sei pieno di soldi ma in realtà se uno divide degli abitanti
Sono sono sono di meno sono di meno di quelli che ora tradotta distribuzione o matematica avrebbe portato perché quindi c'abbiamo una realtà di delle grandi aree metropolitane che in realtà con una sua specificità
Rispetto al quale aver innescato dei processi virtuosi io spero non debba significare ecco questo è quello che si sarebbe potuto fare lo facciamo finito qui poi continueremo con il fatto che il sessanta per cento delle scuole non solo insicurezza lo potranno essere reale irrealisticamente per i prossimi dieci anni
Perché eccetera eccetera eccetera quindi credo che questo oltre che diciamo essere per tutti uno uno stimolo un impegno a migliorare la qualità del lavoro amministrativo e a valorizzare il proprio le aspetti più difficili e complesse del PNR come una sfida in positivo
Però lo stesso e quindi avere l'approccio noi adesso non ci lamentiamo noi facciamo il nostro perché sentiamo la responsabilità e se i Comuni fanno la loro parte aiutano l'Italia a fare la sua parte e che l'Italia abbia successo
Che abbia successo del PNR è un interesse di tutti qualsiasi colore del Governo qualsiasi proprio le discussioni che possiamo avere cura fa le abbia avute tante ma io cioè in un successo
Governo al tavolo negoziale è un successo di tutti non solo perché l'Italia ne beneficiasse mette a terra le risorse ma anche perché noi non avremo mai la possibilità di chiedere altro e di più in Europa se non avremo dimostrato e quello che in Europa è stato un un salto di qualità senza precedenti una parte varcare una linea rossa era considerata un tabù assoluto
E quindi emettere questi famosi titoli de dei comuni se ne
Non dimostriamo che facciamo un uso straordinario di queste risorse noi avremmo diciamo ipotecato la possibilità che il processo di integrazione europea ma davanti quindi abbiamo una doppia responsabilità una tripla
Quella verso i nostri cittadini verso le nostre città ma anche quella verso il Paese e quella verso l'Europa e quindi la dobbiamo sentire pienamente e avere sempre un approccio prima di chiedere quello che il governo OPA può fare per me cosa posso fare io perché questa roba abbia successo dopodiché però dobbiamo anche guardarci che adesso che siamo a metà strada e capire come noi a integriamo le parti
Carenti spesa corrente personale e cosa che sappiamo questa platea stanno tutti meglio di me che quanto meno e soprattutto come noi costruiamo una prospettiva ti meglio lungo termine perché non possiamo pensare che facciamo la transizione energetica nelle nostre città a spizzichi e bocconi ma c'è un pezzo e poi ci fermiamo lo dobbiamo rigenerare nostre periferie Petter il solare su tutte le nostre case dobbiamo proseguire con le infrastrutture sociali proseguire con la mobilità su ferro è il procedere dei cambiamenti climatici le sfide geopolitiche abbiamo ci dicono che non dobbiamo fare di meno lavare ancora di più di futuro e quindi questa spinta nostra deve avere lo scopo di avere successo nella messa a terra
Dei dei miliardi del PNR ma anche di essere uno stimolo per il governo e per l'Europa per lavorare da subito che con strumenti innovativi misti va bene governo chiederebbe si messa sistemi viscontiano strutturale di medio periodo Investimenti nei comuni e nelle grandi aree metropolitane per consentire Alitalia e affrontare la transizione energetica la transizione digitale e di ridurre le distanze l'eguaglianza e questa è la cosa nel mentre che facciamo i conti su quanto si omettendo a terra noi penso dobbiamo fare quello che spero di cui oggi anche questo bellissimo appuntamento potremo discutere tutti insieme grazie
Grazie grazie grazie non Silvio tu il criterio
Naturalmente questa vicenda di qua questa vicenda dei tagli cosiddetti Pnr R. quando tu intervieni sui parametri di un taglio che nel suo complesso è predeterminate non cambia
Naturalmente quando qualcuno ci guadagna qualcun altro ci perde devo dire che il fatto che tutto questo processo sia stato portato avanti e portato al traguardo
Senza troppe tensioni senza troppi problemi dimostra che ancora una volta il ruolo diciamo
Istituzionale dell'ANCI che funziona l'altra cosa che voglio sottolineare dell'intervento del sindaco e che mi serve per introdurre il ministro
Fitto è appunto l'eccezionalità del PNR R. non solo nei valori economici diciamo
Che mette in gioco ma anche in quello che chi quelli che hanno studiato più di me che amo il commitment no complessivo cioè l'impegno l'urgenza e l'intensità
Appunto dell'impegno nel portare avanti Investimenti che in altre fasi storiche il Paese ha portato avanti con molta meno
Diciamo coinvolgimento
Ciò non toglie che dei problemi delle incognite ci siano chiamo il ministro per gli affari europei ristrutturare le politiche di coesione
E il pm RR Raffaele Fitto grazie per essere qui con noi a fare il punto prego
Grazie buongiorno a tutti mi fa molto piacere essere qui questa mattina
A questo posto incontro anche perché avviene in un momento particolarmente importante anche per i passaggi che hanno caratterizzato la fase di attuazione piene Verne soprattutto anche per gli obiettivi che abbiamo di fronte da qui ai prossimi mesi Ross le prossime settimane di lei perché evidente che il PNR rappresenta una grande sfida come è stato ricordato dall'azienda Gualtieri che saluto così come saluto e ringrazio lance tutte le i suoi rappresentanti presenti oggi con i quali abbiamo avuto la possibilità di lavorare positivamente in questo periodo anche rispetto alla costruzione di un percorso che ha bisogno a me piace sempre ricordarlo di alcune valutazioni che devono essere condivise di tenere era una grande opportunità
Sicuramente l'indebitamento comune deciso subito dopo la fase
Di crisi drammatica delirante alcove destato un segnale molto positivo ma al tempo stesso penso che sia importante ricordare alcune peculiarità che ci devono fare essere molto responsabili nell'uso di queste risorse la prima che nella sua organizzazione complessiva finanziaria anche del verde assi delle opportunità collegate settantuno miliardi di euro a fondo perduto ma non dimentichiamo che centoventidue sono addebito
E non dimentichiamo che il piano nazionale complementare che lo accompagna e costituito da altri trenta miliardi di euro a debito
Ricordare che oltre centocinquanta miliardi di euro sono l'addebito ci fa ben comprendere quale deve essere l'approccio nella qualità della spesa di queste risorse e nella necessità di raggiungere i risultati del questo il terreno di confronto che
Il governo ha messo in campo sin da subito vorrei rivendicare in questa circostanza una scelta forte che all'epoca è stata anche molto dibattuta
Che spesso coi il passare del tempo dà per scontate le cose ma il governo ha voluto il coraggio la forza di rivedere il PNR
Di cambiarlo profondamente per arrivare ad una soluzione che potesse affrontare
Alcuni nodi e dare delle risposte adeguate questo è accaduto su alcuni elementi molto importanti penso innanzitutto alla opportunità di modificare complessivamente numerosi obiettivi del piano rendendoli adeguati
Di spostare fuori anche nel verde oggetto di grandissima polemica all'epoca molti progetti che semplicemente
Non potevano essere nel PNR perché non avevano i criteri di rendicontabilità ritiene aver e perché non sarebbero mai stati realizzati dei tempi previsti all'interno e tiene perda
E in ultima analisi l'ultimo aspetto molto rilevante è stato quello di aver voluto condividere una visione d'insieme che il Presidente del Consiglio
Meloni ha indicato che è quella di un coordinamento tra le diverse di diversi strumenti di programmazione e mi riferisco in modo particolare
Non solamente al PNR ma alle politiche di coesione e alle risorse del fondo di sviluppo e coesione anche qui mi piace aprire una parentesi molto importante
Se è vero come è vero che nella valutazione comune dell'uso di queste risorse abbiamo deciso non solamente di raccordare le stesse ma anche di poter creare una sinergia che la Commissione europea nelle sue raccomandazioni dello scorso anno aveva chiesto agli Stati membri che il nostro Paese aveva messo in campo mi riferisco al fatto che nella revisione del piano RR non solamente decise si è intervenuti
Sulla modifica di numerosi obiettivi sullo spostamento di Progetti ma si è anche messo in campo sul fronte delle riforme delle scelte che hanno condotto in modo particolare il governo a varare una delle riforme più importanti dal mio punto di vista che è quella sulla politica di coesione che proprio della giornata di ieri ha visto l'approvazione da parte della Camera in via definitiva della conversione in legge del decreto sulla questione che ha rappresentato lo dico anche in questa circostanza un altro momento di proficua collaborazione anche e soprattutto con l'ANCI sia dal punto di vista delle scelte ma anche dal punto di vista delle possibili modifiche integrazioni normative che hanno accompagnato questo percorso ora in questo contesto come voi sapete il Governo ha
Avviato una serie di modifiche molto rilevanti che hanno comportato il raggiungimento di risultati che a me non piace enfatizzare
In modo contrastante rispetto ad altre vetture
Però bisogna mettersi un po'd'accordo perché sia vediamo un Paese nel quale se c'è da parlare male del che ne rende rischiamo di avere grande attenzione quando poi i risultati ci sono le buone notizie passano in secondo piano dobbiamo sempre cercare qualcosa che non va ora che i problemi continueranno ad esserci nella fase di attuazione è scontato
Per il semplice fatto che se non gli diamo in Italia e non sulla luna
Ricordiamo che nel due mila quattordici due mila venti a fronte di
Centoventisei miliardi di euro disponibili sulle programmazioni di vario genere dopo nove anni da Spencer al trentaquattro per cento e se ne mettiamo insieme questa volta la straordinarietà del PNR
Che sono duecentoventi miliardi gli aggiungiamo i settantacinque miliardi circa di euro della questione
Le fonti del fondo di sviluppo e coesione del riso orzo ordinarie capiamo che siamo in un contesto non semplice dove le criticità della fase di attuazione sono quanto meno logiche ordine e che bisogna lavorare per dare delle priorità in questo senso è la priorità non può che essere quella collegata all'utilizzo di quelle risorse che sono dentro un programma per l'appunto il pm Nené che ha una tempistica adeguata
Lo abbiamo dicevo rivisto e questo ci ha consentito di poter raggiungere gli obiettivi e il pagamento della terza e della quarta nei giorni scorsi anche l'approvazione del pagamento della quinta rata
Che rappresenta un segnale molto importante per un aspetto che non è marginale perché avrebbe aggiunto due nuovi obiettivi
A quelli che erano stati predisposti in fase di richiesta di pagamento testimonia la modalità il metodo di lavoro e soprattutto anche la possibilità di far sì che ci sia un quadro di evoluzione positiva del piano che ha comportato a ad avere più obiettivi raggiunti anche più risorse in questo contesto abbiamo raggiunto gli obiettivi della sesta rata inviato una richiesta di pagamento ieri abbiamo tenuto
Una cabina di regia molto importante perché all'interno della cabina di regia abbiamo non solamente programmato i sessantanove obiettivi della settima rata al trentuno dicembre di quest'anno
Ma anche e soprattutto e quindi anche l'obiettivo delle risorse oltre diciotto miliardi di euro per la settima Arata ma anche l'attuazione lo dico in questo contesto che è molto importante dell'articolo due del decreto legge
Di attuazione della revisione del piano
E quindi la necessità della verifica dei crono programmi realizzativi delle opere per quanto riguarda tutti gli enti attuatori è un passaggio questo dirimente nella fase di attuazione del piano
Ed è un passaggio fondamentale per far sì che si possano realizzare anche dal punto di vista concreto nella fase di attuazione interventi ai quali abbiamo fatto riferimento ed è chiaro che in questo contesto la quota parte relativa alle amministrazioni comunali e molto rilevante ed importante e rappresenta certamente uno degli elementi fondamentali per accompagnare la fase dispetto in dispensa e anche e soprattutto per far sì che in questa fase di spesa ci possa essere
Anche la possibilità di verificare con gli altri programmi di intervento il coordinamento delle risorse il tema della politica tipo Esione rappresenta anche un'occasione per
Mettere in campo un metodo perché se è vero come etero per quanto ci riguarda che il PNR rappresenta un modello di attuazione della quale le tempistiche il rispetto delle tempistiche
E l'attuazione stessa degli interventi sono un'occasione per una forte responsabilizzazione delle classi dirigenti tutte le classi dirigenti
A partire dalla prestazione centrali fino a quelle periferiche evidente che non possiamo immaginare che questo modello rappresenti esclusivamente un'una tantum gode di piena averne
Ma dobbiamo ambire a far sì che questo modello diventi la regola nell'attuazione nella spesa della pubblica amministrazione
Ecco perché il tema delle riforme all'interno del Piano del Verde
E importante tanto quanto la spesa delle risorse perché ci potare quella proiezione futura
Che ci porta a dopo il giugno del due mila e ventisei per poterlo realizzare in modo concreto interventi ai quali noi facciamo riferimento
Ed in questo contesto i cachet anche richiamare un elemento non secondario
Noi abbiamo operato in questi anni soprattutto negli ultimi quattro cinque anni in assenza di alcune regole
Chi è mi rendo conto possano aver fatto piacere
Ma l'assenza di qualsiasi regola di carattere finanziario qui riferisco al patto di stabilità aldilà degli approcci ha portato anche nella fase delle crisi che abbiamo vissuto ad un notevolissimo aumento della spesa pubblica
Spesso non per Investimenti ma per spesa corrente oggi siamo in una fase nella quale ritorna il patto di stabilità abbiamo la necessità di valutare bene l'ambito degli Investimenti riguardano ossia che nel verde
Che la politica di coesione che gli interventi specifici all'interno dei vari fondi a partire dal fondo di sviluppo e coesione anche inseriti
In questo programma di investimenti che il governo dovrà presentare
Dobbiamo fanno perché evidentemente questo elemento è strettamente connesso al tema della crescita
E quindi anche alla capacità di rientro del debito pubblico del nostro Paese e questo è un elemento fondamentale che non è un tema che riguarda il
Ministro Giorgetti rimette da ragioneria generale vedo qui ragioniere
Ho il governo ma che riguarda l'intero sistema Paese perché sono scelte che complessivamente riguardano l'ambito di intervento che
Nell'ambito dei piani avere anche per le sue dimensioni ha bisogno di lavorare molto sul miglioramento della qualità della spesa
Ecco perché oggi inizieremo
Con alcune cabine di regia assetto
Viali
Su due temi particolari come quello degli studentati e degli insediamenti abusivi in agricoltura ma il metodo di lavoro sarà quello nei prossimi le prossime settimane di mettere in campo
In modo specifico cabine di regia per andare ad analizzare
Quali sono gli intoppi e difficoltà le criticità che esistono all'interno
Delle delle singole misure nell'ambito dell'attuazione anche per risolvere alcune questioni come abbiamo fatto in fase di revisione del piano
Perché vorrei ricordare che nell'ambito della revisione del piano l'abbiamo avuto modo c'è stato anche
Siamo molto dibattito su questo ma il governo non solo ha realizzato la revisione ma anche garantito
Che gli interventi che uscivano determinerebbe trovassero una loro finanziabilità su altre fonti di finanziamento però è bene ricordare anche che una serie di quegli interventi non sarebbero proprio dovuti essere presenti all'interno del genere perché non sappiamo che per esempio il tema della viabilità non poteva essere in alcun modo inserito non sappiamo che molti interventi che sono stati immaginati finanziati prima
Della scelta perché nel verde prima della crisi cuori essendo lì stati inseriti all'interno e tiene a verde non avevano le condizioni anche di rendicontabilità pensano al dissennata del fare un riferimento generale che
Lì far rientrare molti di questi interventi quindi oggi c'è la necessità di andare a completare questo lavoro nello specifico e di farlo creando le condizioni perché ci possa essere un raccordo con gli altri programmi di intervento
In questo contesto non mi sfugge il tema
Della risposta anche dal punto di vista della organizzazione degli enti locali non è un caso che il Governo ha messo in campo un programma
Importante anche in questo raccordo con la questione che il programma K come capacità della questione con la quale abbiamo messo in campo
La possibilità di mettere a disposizione sostanzialmente dei Comuni che ne hanno il più grande beneficio
La possibilità di avere una assunzione di funzionari con il pagamento di queste risorse
Fuori nei bilanci comunali e con l'impegno di poter intervenire dopo la data del trentuno dicembre del due mila venti dove caricandosi l'onere di queste a di queste di queste spese ed è un segnale molto importante che abbiamo messo in campo che anche qui deve farci comprendere come è necessario organizzare le modalità di spesa di queste risorse come necessario evitare
Le sovrapposizioni tra le risorse disponibili detiene verde e quelle della questione del fondo di sviluppo e coesione
Mi avvio a conclusione facendo un piccolo richiamo la riforma del fondo di sviluppo e coesione
La revisione del PM verde
La riforma della politica di coesione
Non sono scelte estemporanee sono una strategia molto chiara che ha messo insieme le principali fonti di finanziamento a disposizione cercando di creare anche una condizione per
Prendere anche omogenea dal punto di vista della spesa per evitare che contemporaneamente
Nello stesso periodo nello stesso ambito d'intervento nello stesso territorio ci fossero dei programmi che si sovrappone estero l'uno con l'altro addirittura andando a contrastare rispetto agli obiettivi comuni
E questa sovrapposizione anche per la differenza di tempistica che diversi programmi hanno
Giugno del due mila e ventisei che nel verde dicembre due mila ventinove la coesione
è una diciamo tempistica elastica quella delle risorse nazionali ci può consentire di poter articolare meglio anche le modifiche e di favorire la Scelta anche la tempistica quindi non come immaginato e contestato Tajima una riorganizzazione che consenta di poter spendere bene con i tempi giusti le risorse disponibili sui diversi fronti è questo lavoro è stato un lavoro che ha dato dei risultati in questa fase molto importanti ma siamo in una fase decisiva ora e quindi è chiaro che abbiamo la necessità di proseguire questo lavoro di mettere in campo anche interventi ulteriori di carattere normativo
Di proseguire lo voglio sottolineare la positiva collaborazione che abbiamo messo in campo con la Commissione europea che ha rappresentato una delle chiavi di lettura per raggiungere questo risultato è
Veramente chiudo consentì deve anche ultimo richiamo abbiamo discusso per mesi sulle
Grandi criticità sulla presunta ville sul presunto rischio di accentramento che il governo metterà in campo è stata una riorganizzazione della governance salutare ed efficace
Che ha riproposto in Italia lo schema identico a quello che la Commissione europea ha messo in campo
Abbiamo costruito una struttura analoga a quella europea che ha interloquito che sta interloquendo molto positivamente con la Commissione europea
E i risultati raggiunti fino ad oggi nel solo una testimonianza ho sempre detto e sostenuto che non c'è e non ci può essere una
Contrapposizione nella lettura dell'attuazione del piano il piano una grande opportunità per il nostro Paese
è una grande opportunità non solamente di crescita ma anche per rendere credibile
Lo strumento del Next Generation
L'Europa nei prossimi mesi dovrà costruire dinamiche analoghe a quelle che hanno finanziato il Next Generation
Per affrontare le grandi questioni che ha di fronte e sicuramente la riuscita del piano nazionale di riprese residenza italiana
E la chiave d'accesso
Alla prosecuzione di questi strumenti se è vero come è vero che tiene all'italiano rappresenta il più grande piano tra tutti gli stati membri e quindi questo è certamente l'impegno che dobbiamo cercare di portare avanti non solamente come governo nel rapporto con la lanci con i comuni italiani ma come sistema Paese questa è una sfida
Che non deve vincere nel governo dell'ANCI materia evincere l'Italia e questo è l'auspicio che voglio rivolgere concludendo a tutti quanti voi in questa giornata ringraziandovi
Per questo invito è consentitemi anche visto che c'era giunto di salutare il presidente uscente dell'Ance Antonio Decaro con il quale abbiamo avuto modo di lavorare in questi anni e quindi colgo l'occasione anche visto che lui completa questa sua esperienza di Nizza un'altra che io conosco anche molto bene
Di salutarlo in questa occasione di immaginare altri di auspicare che con ANCI ne sono certo proseguiremo il nostro lavoro di collaborazione nell'interesse del Paese grazie
Grazie grazie al Ministro Fitto per il suo intervento o se pensiamo che tutto questo
Tra pm RR fondi di coesione eccetera
Male malissimo contati oltre trecento miliardi di euro capiamo diciamo così noi siamo un po'abituati anche per la sospensione del Patto di stabilità
Alcune di cui parlava il ministro Fitto veder volare miliardi come se fossero Rondini a primavera ma insomma questi miliardi
Che ci abituano da un punto di vista diciamo acustico hanno il peso specifico sui bilanci che avevano i miliardi di prima quando erano pochi e larga parte sono addebito questa è una cosa che ci siamo
Dimenticati in parte appunto per la ragione della sospensione delle regole fiscali avremo tutti quanti in modo nelle nostre diverse
Nicola sei diversi ruoli di ministri amministratori o di contribuenti di tornare a ricordarcene molto presto insomma
Tuttavia insomma tutti questi miliardi che vola non sono un capitolo a poter inedito senza precedenti come hanno detto tutti
Di investimenti per il Paese cui breve riassunto vediamo ora nel video istituzionale che introduce alla successiva tappa dei nostri lavori perché prego la regia di mandare in onda
Missione Italia continua siamo al terzo appuntamento per fare il punto insieme a tutti i popoli governo sindaci come ogni istituzioni aziende verifichiamo con i comunisti hanno facendo il proprio dovere con grande senso di responsabilità
Su circa quaranta miliardi di euro assegnati comprese le misure a voce strapieni attente i comuni e le città hanno messo a gara trentaquattro miliardi e aggiudicato ventuno miliardi i pretendenti per investimenti fissi lordi ed il solo due mila ventitré sono pari a oltre sedici miliardi in i primi tre mesi del due mila ventiquattro già raggiungono il cinque virgola otto miliardi dietro con un aumento del trentasei per cento rispetto all'anno c'è un'Italia lavoro delle migliaia di niente e di nuove infrastrutture per i nostri cittadini si aprono le pareti mobili scopre il nuovo asilo nido oggi sul respiro l'edificio degli anni settanta è stato un ristrutturato e ampliato
E i piccoli ospiti non vedevano l'ora di approfittare dei nuovi arredi tanti i genitori per a scoprire i nuovi locali
C'è una soddisfazione anche orgoglio per il piccolo miracolo osserviamo una scuola praticamente riqualificata al cento per cento al quattordici di ottobre quindi in tempo record grazie alla sinergia che abbiamo avuto tra la parte politica che è stata fondamentale la parte tecnica che ha lavorato tanto
Nel cantiere di Torino Esposizioni avviato a luglio ora si scava quello che sarà il cuore della nuova Biblioteca Centrale civica di Torino nel livello più basso troveranno posto laboratori e aule didattiche al piano terra e nelle balconate le librerie e le sale per consultare i volumi progetto molto ambizioso che prova
Ma lasciare un'eredità importante del PM fattorino dovrà essere consegnato alla città entro il trenta giugno del due mila venti la linea rossa ma la sua genesi a Borgo Panigale percorre la via Emilio Lepido e via Emilia Ponente la nuova infrastruttura trasporterà ottanta mila passeggeri al giorno permettendo una diminuzione di circa quindici mila mentre l'auto coprendo trentatré amante una distanza di sedici virgola cinque chilometri in cui due chilometri relativi al centro storico senza tali cavi aerei il dramma servirà alcuni tra i principali poli attrattori nella città tra i quali l'Ospedale Maggiore il Comune a Palazzo d'Accursio Di Piazza Nettuno l'autostazione nella stazione centrale con il people
Tanto anni siamo qui nella cantera del nuovo faro per l'infanzia che frazione del la cosa ma questa settimana di piante attraverso fa vedere stiamo affrontato in un ampio pasta tanti elettori importante per Samarcanda era nella la star programma ma punto approfondendone intensa del Paese abbiamo capito la necessità di costruire un nuovo spazio per bambini e bambine Defendi quasi a sentire politico persegue la per tutta la la doveva perché quattro per terminare ad avere un nuovo schieramento è una nuova scuola dell'infanzia siamo in via ricambio al Capranica del quattordicesimo municipi
No per quel partito uno dei canterino importante del PNR R uno dei cinque grandi interventi di rigenerazione urbana delle periferie qui si sta demolendo un bel più edificio degradata UE sorgeva un complesso di edilizia residenziale pubblica bellissimo molto avanzato sia dal punto di vista ambientale sia dal punto di vista sociale solo se stesso vanta due di edilizia residenziale pubblica sei di housing sociale unico housing di cui uno per persone con disabilità è un progetto molto avanzato sul piano ambientale comunità energetica pannelli solari sui tetti sul parcheggio
Riciclo delle acque piovane
E anche dal punto di vista sociale perché i piani terra saranno destinati a spazi comunisti futura di socialità e anche di avviamento al lavoro proseguono i lavori per la realizzazione della metrotramvia affette nel tratto tra la fermata Atm due di Cascina Gobba e il quartiere Adriano l'opera finanziata con i fondi perso certo all'applicazione del principio Bruno significativo allora di non arrecare danno significativo all'ambiente
Ecco ci siamo all'interno del cantiere della nuova scuola elementare sono molto finissimi dagli aggiornamenti
Sono dei cantieri confortanti della nostra città lavori senza che si fa
Un mese fa e vanno spediti Bacalov tabella di marcia grazie a un contributo del ministero della pubblica istruzione dei fondi che avere pensiamo significa grande rete milioni ottocentodieci mila euro la realizzazione della nuova scuola e il comune di Napoli con i suoi piani urbani integrati Sir radicalmente trasformando e riqualificando quartieri di grande rilevanza e complessità
Con l'età Terna del ferro e Scampia alterna del ferro un piano del valore di cinquantadue milioni di euro
Prevede la sostituzione di parte degli edifici esistenti con nuovi edifici residenziali pubblici che contribuiranno alla mitigazione dei cambiamenti climatici all'uso razionale delle risorse idriche alla corretta gestione dei rifiuti
Si prevede inoltre il recupero e la rifunzionalizzazione di parte degli edifici residenziali in modo da garantire i principi di sostenibilità
A Scampia il piano integratori starter Scampia con settanta milioni di euro punta alla realizzazione di un nuovo ecco quartieri con il completamento del piano degli addetti menti la realizzazione di edifici residenziali pubblici per trecento nuovi alloggi
La realizzazioni di spazi aperti attrezzati funzionali accessibili il recupero il rifunzionalizzazione della Fillea Bini come sede della città metropolitana
Siamo a Tor Bella Monaca dove siamo finalmente realizzando una promessa di riscatto atteso da decenni qui è partito come vedete cantiere più grande di rigenerazione urbana è un e
Fini ciò
Che ospita quattro mila cinquecento persone sono case popolari completamente degradate abbiamo bonificato le seicento cantine abusive che erano state realizzate dove dovevano esserci parcheggi per le auto e stava avversata è stata liberata spontaneamente qua si è costruito un ad un'intera barriera tutto illegale perché qui dentro c'erano tutti i mezzi rubati oggi inauguriamo il cantiere
Per renderlo ancora più funzionale per renderlo ancora più bello per renderlo ancora ti ha dato a quelle che sono le attività dei giovani delle persone meno giovani e anche di coloro che sposta l'utilizzabilità
Resta un eremo quella che è la pancia dello stadio dove c'erano i tributi costruire un'area fitness costruiremo anche un'indicazione più puntuale perché ci sono le torri faro che sono assolutamente energivore quindi non più compatibili con quello che il mio vogliamo creare all'interno del questa città che deve essere nascita a consumo energetico bassissimo
Sono partiti l'otto aprile lavori abbattimento delle ciminiere dell'ex inceneritore di San Donnino si tratta di un passaggio significativo nella trasformazione di un luogo simbolo della storia industriale Fratelli San realizzazione dell'impianto per la chiusura del ciclo dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche con tecnologie di ultima generazione chieda crono programma entrerà in funzione nel giugno del due mila ventisei
L'ho già detto dimensione dopo l'invio lavori procedono spediti colgo l'occasione per ringraziare l'edificio in pretura Margaroli i progettisti di tutti che sta lavorando per cambiare propone come sta crescendo turgore considera
In cambio di mentalità per gestire gli allagamenti urbani causati da nubifragi piogge intense e improvvise
Con la tecnica del derivante urbano sostenibile diffuso sul territorio in diversi spazi della città ad esempio una piazza di Pieve Emanuele realizziamo un sistema di tre tensione e infiltrazione delle acque meteoriche
Che permette di distogliere questo quantitativo di acqua dalla rete di fognatura comunale
Il Progetto spugna di città metropolitana di Milano e capogruppo che ne gestisce il servizio idrico è finanziato dal pm RR con oltre cinquanta milioni di euro riguarda trentadue Comuni dell'hinterland milanese
Oggi ci troviamo all'interno di un altro cantiere sempre finanziato con i fondi del Pnr e ci troviamo all'ex macello qui un altro po'bronzetto davvero straordinario anche nella valenza e nei valori perché qui ci occupiamo e ci occuperemo delle persone che sono maggiormente in difficoltà con un luogo che però va oltre Lamera accoglienza e ospitalità notturna ma è un luogo che si prenderà cura di queste persone dando la possibilità di trovare un luogo caldo e accogliente
Per i primi giorni e poi di cominciare anche un percorso di reinserimento sociale attraverso delle camerette singole con bagno
Per gli consentiranno a coloro che vogliono rimettersi in gioco nella loro vita di ripartire a una mensa terrà centoventi persone e degli ambulatori perché l'obiettivo di questo luogo
Perché verrà completamente riqualificato è quello di prendersi cura anche da un punto di vista sanitario infine quindicenne Angelantonio Angarano parla di quell'anche tra qualche tempo potrà tornare ad essere una piscina comunale direttamente i detenuti del cantiere
Una struttura che su tanto amata dai tanti cittadini di cinesi che la frequentavano ma anche dalle associazioni da i tanti appassionati
Del nuoto questo entusiasmo ci serve anche per accelerare i tempi
Siamo nella il luogo nel quale vedremo Rodotà del parco Berlinguer questa è un cantiere inserito nel PNR
Rai finanziamento è di circa un milione e mezzo in questo caso il proprio un intervento di rigenerazione urbana pro
Chiaramente detto che parte dalla redazione di un riequilibrio quindi non di nuova infrastruttura grigia ma proprio dalla creazione di infrastruttura verde
Fino al venti aprile del due mila quattordici era la mia prima campagna elettorale dal sindaco e per la prima volta
Annuncia che la città che avremo qui in questa grande Aria abbandonata da Dio agli uomini ricostruito il rapporto tra varie sfumati
Oggi dopo nove anni undici mesi otto giorni ho mantenuto quell'impegno
Oggi consegniamo i lavori del primo lotto del grande parco di costa sud a Pale puntura soggiorni un grande parco marino lungo sei chilometri che finalmente ci permetterà di lasciare per sempre alle spalle
Il degrado che per decenni ha caratterizzato una zona assunte della città dieci anni di lavoro
Un concorso di progettazione la progettazione reperimento delle risorse il PNR R settantacinque milioni di euro le procedure legare la variante urbanistica gli espropri fino ad arrivare all'apertura dei cantieri
Ci saranno nuove spiagge lungo camminamento da fare più nulla San Giorgio tornare verticale per lo sport
Piste ciclabili della zona interno invece dal mare guardando verso Japigia ci sarà lo spazio per piccole attività economiche orti sociali ci saranno rivissuto mitragliatrice modo nelle finalmente ci sarà una sorta di ricucitura di quell'attività fisiche sociali che è impedito questa zona della città di sviluppo
Accusavano di essere sognatori ma voi riconoscete sono ingegnere ho la testa dura e allora mi sono detto se possiamo sognarlo possiamo anche fare
Il nastro continua ed è ancora di più in questi mesi cruciali innanzi mentre Ignazio tutti ognuno faccia la pratica Martin e ristretta delle regole
Intenti a i Sonata multietnici anche grazie detta che insieme a pranzo invadendo la BNL andando c'è un giudizio anzi dai vecchi
Bene
Ho non vi sfugga l'importanza dei contenuti di questo video perché fuori diciamo da qui da queste sale dagli addetti ai lavori che quotidianamente hanno a che fare con il pm RR
I suoi annessi e connessi ancora oggi complicato diciamo trasmettere comunicare
Appunto ai non addetti ai lavori che cos'è il pm RR che all'inizio soprattutto nel primo anno anno e mezzo è stato soprattutto tabelle rimodulazioni miliardi che andavano di qua e di là ma insomma spiegato
Alla zia al cittadino y non era facile da comunicare mentre le realizzazioni concrete che finalmente iniziano come dire a essere mostrati lì e era contabili aiutano a raccontare questo piano a cui manca ma ormai è tardi un nome commestibile targa Pnr R. non è esattamente il massimo e gli manca un luogo quindi vi invito tutti bandiscono quindi autonomamente un un concorso di idee per un logo aperta mettere vicino ai cantieri del Pnr R. per renderlo ancora di più
Patrimonio comune nove sul Sole quando abbiamo fatto l'Osservatorio del PM RRC abbia messo uno scoiattolo non chiedetemi perché hai ma queste sono nove dei grafici se avete un amico grafico fatte di fare un luogo che sicuramente aiuterà diciamo così a fare entrare ancora di più il pm RR nella mente e della vita quotidiana dei cittadini prima ancora Katie di amministratori allora amministratori fra i quali guidati fino a oggi
Per queste dal presidente dell'ANCI Antonio Decaro che chiamò sul palco
Per la sua relazione quel giorno continuano a tutti grazie
Per essere qui anche numerose a questa
Terza edizione di missione italiana che è diventata una tappa fissa per noi tant'è vero che sono arrivato tardi perché è tanto fissa che ero convinto si facesse ancora una volta la nuvola di Fuksas son finito lì a otto chilometri di distanza quindi vi chiedo scusa per essere arrivato tardi come dico qualche volta
E lo dico anche la presenza dei parlamentari quando uno diventa parlamentare rispetto l'amministratore locale perde il contatto con la realtà io fosse siccome sto diventato parlamentare europeo solfito in un altro posto e non sono venuto nel luogo dove tutti mi avevano indicato di venire
E non è una tappa fissa però è anche una specie di tagliando estivo che facciamo uno
Accompagnando un po'anche scaramanticamente lo dico alla presenza del sindaco di Napoli che rappresenta un po'tutti gli scaramantici d'Italia scaramanticamente facciamo questo percorso
Per mostrare impegno che ci abbiamo messo in questi inizi e l'impegno che abbiamo assunto con il nostro Paese con i nostri concittadini
Tre anni fa con l'avvio del PNR sembrava un libro dei sogni nel due mila ventidue ho detto quando sono arrivato che ho fatto l'intervista anche a noi diciamoci la verità quando mi sono presentato dal presidente del Consiglio
Con quel documento il fascicolo si chiamava Missione Italia dieci idee dei comuni per il nostro Paese
Anche io come voi pensavo che era uno di quei documenti che presentiamo che poi non avrebbe avuto in futuro invece ci sono arrivati quaranta miliardi di euro e ci siamo assunti
L'onere ma anche l'umore devo dire di trasformare in realtà poi quel libro dei sogni di qualche anno fa possiamo dire orgogliosamente che sono stati i comuni italiani ad aprire la maggior parte dei cantieri che sono stati finanziati con i fondi
Del PM RR è questo permettetemi di dirlo è soprattutto merito vostro merito nostro merito dei sindaci di questo paese se abbiamo
Aperto cantieri che abbiamo visto su questo idioti sono opere pubbliche che possiamo già vedere alcune sono finite e pronte quasi pronte per essere consegnate ai nostri concittadini autobus elettrici
Che comincerà a circolare asili nido che cominciano ad aprire le porte ai bambini nelle nostre comunità e che si apriranno soprattutto a settembre linee tranviarie che sono arrivate all'ultimo miglio
E ce ne sono altre diffuse da nord a sud del nostro Paese
Nei comuni più grandi nei comuni più piccoli quando guardavo i Comuni più piccoli
è il sindaco che parlava dell'importo di quei lavori dicevo al Ministro Fitto però posso assicurare a nome di tutti i sindaci quel comune ha un bilancio che per investimenti di opere pubbliche forse link Pino ammontare annuale delle opere pubbliche è un terzo di quelle risorse per quella scuola Valmontone non l'avrebbero mai potuta realizzare
Quando c'è stato l'ultimo video di Costa assurde in evidente conflitto di interessi Lamon portato più lungo perché era del Comune di Bari diciamo mentre sto andando io ma ho voluto fare questo regalo
Quell'opera costa settantacinque milioni di euro
Per poterla realizzare visto che io spendo di investimenti solo quaranta milioni di euro all'anno di fondi comunali ci volevano due bilanci comunali numero potevo veramente non potevano sostituire lampadine chiudere buche di fare strame voluto far niente
Essa non pensavo di realizzarlo con l'intervento degli imprenditori quelli che avevano i volumi l'edificazione lottizzazioni sul mare
Chiedendogli di aumentare i volumi del venti del trenta per cento e con una parte dell'utile dei nuovi volumi dovranno pagarsi con il Parco Ducos settantacinque milioni di euro
Ho avuto i soldi del PNR R. le lottizzazioni lo dimezzati volume gli o spostati lontani dal mare nessuno mi ha potuto dire niente perché
Allora ho dato la possibilità di andare in una zona già infrastrutturata ma non ho cementificato il lungomare della mia città che grazie al piene René a quell'Europa che sento più vicino non solo ma che si è inventato parlamentare europeo ma soprattutto per queste risorse
Onestamente ho potuto progettare cominciare a realizzare quel parco pubblico a mare sono sei chilometri e mezzo con attrezzature balneari
E attrezzature
Sportive per lui ogni opera è stata importante perché dietro ogni opera c'è un sogno c'è un impegno c'è un obiettivo da raggiungere e non è di obiettivi in questi anni ne abbiamo raggiunti tantissimi quei targhette di cui leggiamo ogni giorno sui giornali della Commissione europea sentiamo parlare a livello nazionale sono anche targhe nostri sono il frutto del lavoro che i sindaci e gli amministratori locali hanno fatto in questi anni faccio degli esempi la piantumazione di un milione seicento mila alberi che è avvenuta entro il trentuno dicembre del due mila ventidue come era previsto dalla misura sulla forestazione urbana era una un target un obiettivo da raggiungere l'abbiamo raggiunto per ottenere le rate a cui facciamo riferimento quando facciamo le riunioni della cabina di regia
E poi dovevamo realizzare duecento chilometri di piste ciclabili lo abbiamo realizzato entro il trentuno dicembre dovevano scosso del due mila ventitré i lavori per le palestre per gli impianti sportivi che sono stati aggiudicati entro il trenta marzo del due mila ventitré
Questi sono così reali che qualche giorno fa durante una cabina di regia alla quale ha partecipato la Presidente del Consiglio ha invitato l'ho ripetuto oggi al ministro Fitto i ministri era presidente del Consiglio a venire con noi a visitare
Quelle opere pubbliche quei cantieri quelle opere nuove realizzate che permettono di migliorare i servizi delle nostre comunità non sono più tabelle monitoraggi
Date scadenze sono opere pubbliche come avete visto prima il primo il primo video anche nel video di un asilo nido dove c'erano i bambini che giocavano e poi avete visto tutti i sindaci che spiegavano le opere pubbliche che stavano realizzando menzione speciale Roberto Gualtieri credo che
Roberto credo che il Politecnico non so di quale Citati dovrebbe dare una laureata in ingegneria sul campo per come fai lo spiego le sembri Piero Angela applicato all'ingegneria dell'edilizia pubblica dalla tua città
Ecco ci sono tanti sindaci che vorrebbero accompagnare i ministri
è in questo percorso di opere pubbliche realizzate penso al sindaco di Soresina l'abbiamo visto nel video che apriva il suo bellissimo asilo
Alemanno San Bartolomeo è un paesino in provincia di Bergamo dove il ventiquattro maggio il sindaco inaugurato anche lui un asilo
Completamente rinnovato Bologna credo che Matteo Lepore vorrà portare il ministro Salvini sul cantiere per la posa dei primi binari di quei trentadue chilometri della linea rossa del tram magari poi lungo il percorso parleranno pure delle
Nelle cosiddette zone trenta Roma Roberto e a Napoli Gaetano dovranno far toccare i Ministri da vicino come cambia il destino di una comunità di una città quando vai a fare una riqualificazione soprattutto nelle aree
Periferiche delle nostre città così come potremo andare
A Badia Tedalda Pieve Santo Stefano in provincia di Arezzo per farci una passeggiata su un sentiero su un percorso ciclopedonale che unisce tra di loro
Le scuole di impianti sportivi servizi pubblici di più i centri abitati i sindaci di quei Comuni l'hanno già inaugurato quel sentiero qui faccio riferimento all'aperto il cinque aprile scorso questo elenco
Non serve a dieci quanto siamo bravi ma serve a ricordare ancora una volta chi ha ex riteniamo sia lontano dalla realtà dei nostri comuni quanto sia importante attraversare qui i cantieri cosa chiodi sindaci fanno ogni giorno perché ci si rende conto
Che a volte le logiche la burocrazia che ci portano a realizzare quelle opere pubbliche sono molto complicate dover riempire moduli oggi siamo per fortuna nella fase
Della rendicontazione della realizzazione però compilare moduli per due tre piattaforme diverse ricevere controlli ripetuti a volte
E fa rischia di far perdere come dire la fiducia e anche l'opportunità che abbiamo avuto forse la più importante della storia delle amministrazioni comunali del nostro Paese
Sappiamo che non è non è semplice che le regole sono stringenti che controlli pure ne siamo consapevoli e sicuramente tra migliaia di cantieri aperti ce ne sarà pure qualcuno che in ritardo realizzato dal Comune però
Sono ritardi che si accumulano perché sono ritardi
A volte per nostra responsabilità a volte per responsabilità dei ministeri che magari hanno ritardato rispetto la pubblicazione di un bando
Ho un ritardo da parte di un'agenzia un'articolazione dello Stato che ci ha messo più tempo per dare un autorizzazione però come dicevo
All'inizio dell'intervento ormai tutta la fase delle autorizzazioni l'abbiamo quasi superata siamo nella fase
Della realizzazione e devo dire il prezzo che stiamo pagando la burocrazia oggi è un prezzo economico e quello legato
Alle anticipazioni alle rendicontazioni perché purtroppo abbiamo un tema legato alla liquidità e alla cassa ci sono dei comuni che hanno anticipato risorse non ottengono ancora i ministeri
La rendita attraverso la rendicontazione ristoro di quelle risorse questa situazione sta mettendo in crisi i bilanci di alcuni comuni la liquidità alla situazione della cassa del Comune l'unico problema che vorrei porre oggi al
Governo che con i suoi ministri o che si alterneranno assicurato oggi la sua presenza a partire dalla presenza del Ministro Fitto
Io faccio sempre degli esempi per cercare poi di abbinare a delle dichiarazioni che facciamo anche la concretezza di alcuni casi ne ho presi qualcuno
Di questi casi a caso casi a caso sulla base di quelli che ci le segnalazioni che ci sono arrivati il Comune di Cherasco in provincia di Torino sì esposto col ministero dalla Pubblica istruzione per una rendicontazione che è stata Rent
Caricata su un reggiseno ventisette di marzo
Hanno costruito una nuova scala scuola primaria il Comune anticipato due milioni di Euro ha ottenuto per ora una rendicontazione solo di settecento mila euro quello delle piattaforme e è un problema perché è proprio su questo ministero le piattaforme sono due perché il ministero gli aveva chiesto di
Mettere i dati sulla piattaforma Regis ma anche sulla piattaforma GS gestione interventi edilizia scolastica perché fino a settembre del due mila ventidue
Il ministero ha voluto che fossero due le piattaforme da alimentare con gli stessi dati Jesolo ha finito i lavori per l'efficientamento energetico dalla scuola Rodari
La rendicontazione con il collaudo è stato inserito il sei ottobre del due mila venti tre e il ministero dell'Interno ci ha messo sei mesi per controllare la rendicontazione l'ha verificato l'undici di aprile scorso i soldi però
Non sono arrivati ho segnato degli altri casi ne bastano due sono tanti purtroppo alcuni comuni quelli proprio a cui ho fatto riferimento prima non hanno un bilancio
Solito è una cassa così ampia da poter anticipare per troppo tempo le risorse legate alla realizzazione
Delle opere pubbliche nei loro comuni i casi di ritardi sono dovuti spesso al meccanismo contorto dalla piattaforma Regis che non è soltanto un problema per noi
Per alimentarla per la rendicontazione lo dico anche al Governo un problema anche per il governo perché poi attraverso la piattaforma Regis
Che dovremmo monitorare l'andamento del PM RR e non fa piacere a nessuno né a noi e nemmeno al governo credo e constatare che i dati che appaiono sulla piattaforma non corrispondono alla realtà dei fatti tant'è vero che noi quando facciamo le statistiche
Attraverso la nostra Fondazione in sede utilizziamo i dati del ceo per i pagamenti utilizziamo i dati dell'ANAC per le gare che sono state bandite perché molte volte la piattaforma Regis non è aggiornata e quindi è difficile alimentale difficile anche andare a a trovare i dati pensate che per esempio al mi
Peroni rendicontazione da mandare per qualsiasi opera dobbiamo caricare cinque attestazioni e tre check-list ognuna di queste check-list già rispettivamente quarantacinque e quarantasette
Gli otto verifiche che vanno fatte il totale delle verifiche sulle tracce liste e di cento verifiche in tutto e per ognuna di queste bisogna certificare e verificare
La certificazione la documentazione che abbiamo verificato il ministero dell'Istruzione dopo tanto tempo ancora continua a usare le piattaforme perché RTI ci ha raggiunto un'altra tolto quella
Che ho citato prima che nel GS ce ne aggiunge un'altra che si chiama futura
Che alla quale dobbiamo accedere per
Chiedere di anticipazioni spero che il termine futura non sia il preludio del fatto che i soldi li avremo in futuro e che quindi rischiamo di che il nome l'abbiano messo per indicare che purtroppo i soldi non li possiamo ieri subito a questa situazione si sono aggiunte delle novità di ieri che sono state annunciate anche sui giornali di oggi
Non non sono stato sereno ad ascoltare le parole del ministro Giorgetti non vorrei che
La di ritardi fossero diciamo ricadessero su sui Comuni perché ci hanno chiesto di fare delle verifiche a luglio eh ma le parole del ministro dell'economia e delle finanze si riferivano a dei ritardi che sono ritardi probabilmente ministeriali ora come vi ho detto più volte che non andiamo a guardare in casa altrui però è chiaro che se
C'è un certo numero di risorse da spendere in un anno e noi abbiamo una percentuale di spesa che molto superiore alla percentuale di assegnazione delle risorse ai Comuni
Vuol dire che non è che siamo bravi noi vuol dire che c'è qualcuno che sta facendo di meno se la percentuale nostre più alta rispetto alla percentuale di risorse
Che abbiamo ottenuto vi comunico che a luglio ci faranno una verifica e quindi potranno scattare
Quelle
Quelle attività che sono previste dalla norma cioè commissariamenti rischia di definanziamento delle penali da pagare non credo che accadrà perché ripeto noi stiamo facendo il nostro lavoro è la giornata di oggi serve a mostrare con trasparenza quello che sta accadendo spirò
Che lo stesso rigore venga applicato nei confronti del dei ministeri e delle articolazioni dello Stato che stanno spendendo risorse sul
PNR da questo scenario si aggiunge una questione politica che è quella del taglio delle risorse correnti non voglio fare polemiche non l'ho fatta nemmeno l'altro giorno
Con la la la conferenza unificata con lo Stato Città ho dichiarato che avremmo accettato senza fare polemica e non solo il taglio perché se c'è da contribuire
Alla riduzione della spesa pubblica e al miglioramento del bilancio nel nostro Paese non ci siamo mai sottratti è brutto che accada lo stesso anno in cui avevamo finalmente recuperato cinquecentoquaranta milioni dettaglio precedente
Dobbiamo fare un altro taglio da duecento milioni onestamente non abbiamo condiviso che il taglio maggiore di spesa corrente
Lo debba subire il comune che ha più investito in opera del PM RR perché il PNR da finanziamenti non per la spesa corrente finanzia l'opera pubblica che deve offrire poi un servizio un giardino tenerezza deve essere poi mantenuto realizziamo un asilo nido che poi deve essere gestito realizziamo una mensa scolastica che poteva essere gestita quindi aumentano le spese correnti quei comuni che hanno maggiormente spesso le risorse per il PNR e quindi gli aspetti che il taglio sia minore nei comuni che hanno di spesso più del PNR invece è accaduto il contrario devo dire però ringrazio il governo ringrazio il ministro Giorgetti che rispetto alla prima stesura della norma
O meglio alla prima applicazione nella norma siamo riusciti ad ottenere una una modifica che attenuato questo percorso a cui facevo riferimento prima cioè di tagliare di più a chi forse ne aveva più bisogno perché aveva investito sul PNR non l'abbiamo condivisa
Però come dire almeno apprezziamo lo sforzo che il Governo ha fatto per
Venirci pervenirci incontro
Permettetemi di ringraziare tutta la struttura dell'ansia tra qualche giorno non sarò più sindaco della città di Bari e quindi non sarò più presidente dell'ANCI però voglio ringraziare tutta la struttura
Che in questi anni ogni giorno quotidianamente in ogni giorno di ogni settimana di ogni mese di ogni anno
Ci hanno supportato e c'hanno accompagnato anche oggi a fare questa iniziativa che fa vedere in maniera trasparente il lavoro che hanno fatti sindaci perché lo facciamo vedere a tutti i cittadini non soltanto
Ai ministeri e ai ministri dalla della Repubblica un rendiconto pubblico che non c'ha ordinato nessuno
Non è previsto in nessuna delle mai né sconti però questo siamo abituati a fare noi sindaci rendere conto degli intenti che abbiamo preso con i fatti con i numeri con i dati lo facciamo
Alla luce del sole credo che questo sia stato un approccio importanti che ha pagato anche in termini di efficienza del nostro lavoro quante volte
In questi tre anni abbiamo discusso pubblicamente dei problemi che via via si presentavano delle questioni di risolta risolvere ma anche
In questa maniera i problemi li abbiamo risolti e le soluzioni le abbiamo trovate perché è stato anche grazie a queste iniziative dove abbiamo fatto
L'elenco dei comuni con i problemi come quelli che ho citato prima o i dati che abbiamo fatto vedere o le immagini che abbiamo prima fatto vedere su questo ride anche grazie
Alla trasparenza del nostro rapporto che abbiamo dimostrato al governo che bisognava intervenire
Prima è venuto qui il Ministro Fitto gli scambi col ministro Fitto sono stati frequenti in questi due anni penso al momento più difficile
è stato quello in cui ci spostavano prima tredici miliardi di euro e poi dieci miliardi di euro li spostavano dai Comuni eh
Come dire la la la vulgata anche sui giornali e nelle televisioni ai Comuni non ce la fanno poi non ce la fa a Lippi comuni più piccoli perché non hanno personale
Voi non ce la fanno i Comuni assunti che sono è sta mentre gli amministratori del Sud non so perché ce lo stereotipo dell'amministratore sfigato che non ce la fa
E invece abbiamo dimostrato con i dati che ce l'abbiamo fatta siamo riusciti tutti a mantenere gli impegni che avevamo prese onestamente non abbiamo capito bene perché quelle risorse ce li hanno spostati da un certo punto momento mi sono stretto la mano col ministro Fitto gli ho detto io rappresenti sindaci sindaci se prende un impegno lo mantengo se tu mi assicuri
E qui dieci miliardi di euro poi arriveranno comunque da fondi statali da altri fondi europei che non sono fondi che poi togliete
Alla comunità dei sindaci che io non faccio più polemiche aspetto in silenzio anziché da una mano per spingere sul ministero dell'economia e finanze per trovare quelle risorse quel patto che abbiamo fatto diversi mesi fa
Alla fine l'abbiamo mantenuto tutti e due è oggi i Comuni hanno la possibilità di spendere i quaranta miliardi originari trenta
Li spendiamo con fondi PNR gli altri dieci miliardi sono fondi dallo Stato che in più anni ma compatibili con la spesa del piene René con gli impegni che abbiamo preso con le aziende soprattutto con le nostre comunità
Ci porteranno a realizzare le opere pubbliche che miglioreranno le condizioni di vita dal punto di vista economico dal punto di vista sociale delle nostre comunità hanno trovato altre fonti di finanziamento che in questi ma in maniera i cantieri non si sono dovuti fermare e soprattutto i Comuni potranno rispettare quegli impegni che come dicevo prima abbiamo preso soprattutto con i nostri concittadini i risultati sono positivi possiamo dire che dopo la revisione a cui ho fatto riferimento alle risorse destinate ai Comuni Città metropolitane finanziate dal PNR sono trenta miliardi di euro l'ammontare complessivo dei quaranta miliardi di euro e coperto in parte dal PNR ventisette miliardi parte dal fondo complementare
E poi ci sono dieci miliardi di altre risorse nazionali
Stiamo facendo il nostro dovere ho detto prima e questo è dimostrato dai numeri perché i numeri ci dicono che i Comuni sono numeri dell'anarchia
Hanno fatto gare hanno bandito gare per un importo di trentaquattro miliardi di euro a fronte dei quaranta che ci sono stati assegnati ripeto parte piene RR
E parte fondi statali e abbiamo aggiudicato gare per un valore evitato di qualche mese fa per un valore di ventuno miliardi di euro considerando anche quei dieci miliardi di euro extra PNR quindi non ci sono ritardi sicuramente nelle aggiudicazioni Cantini nei comuni e nelle città sono a pieno regime
è questo si ricava dall'esperienza sul campo ma si ricava anche questo dai dati perché io mi ricordo che faccio l'ingegnere sono abituato poi oltre a vedere i video a fare i collaudi torna a vedere i numeri e numeri De Sio bene che misura la Spesal ci dice degli Investimenti le risorse per investimenti dei comuni
Nel due mila ventitré sono stati pari a sedici virgola tre miliardi di euro se guardiamo al due mila e diciassette che era l'anno buio per i nostri investimenti
Misuriamo un aumento del novantasei per cento cioè gli investimenti dei Comuni
Nel due mila il ventitré annuali rispetto al due mila deve diciassette si sono quasi raddoppiati i dati del due mila ventiquattro sono ancora più positivi e qui credo influisca la spesa dei fondi piene Herrera e perché adesso stiamo cominciando a spendere i dati ci dicono che nel primo trimestre del due mila il ventiquattro abbiamo speso cinque virgola otto miliardi già quindi è una spessa
Con un incremento di uno virgola quattro miliardi rispetto al due mila ventitré cioè nel primo trimestre del due mila e ventiquattro abbiamo un incremento rispetto al primo trimestre del due mila e ventitré del trentasei per cento
Queste rispetto a un anno lo ricordo due mila ventitré che era un anno in cui abbiamo raddoppiato la spesa due mila due rispetto al due mila diciassette quindi sono numeri confortanti non soltanto per i comuni e per i semi sono numeri
Confortanti per il nostro Paese perché sapete che la spesa pubblica cui ci ha aiutato
Ad aumentare anche la percentuale del vive
è abbastanza evidente che questo dato è riconducibile quest'ultimo come dicevo prima al PNR pensiamo che alla fine del due mila ventiquattro raggiungeremo i venti miliardi di dispensa
Ecco io sono stato orgoglioso in questi anni di essere il Presidente dell'Associazione Nazionale dei Comuni nel momento di salutarvi perché tra qualche giorno non sarà più sindaco non sarò più presidente dell'Associazione nazionale dei comuni io voglio dire che sono orgoglioso d'aver rappresentato in questi anni lanci che mi ha insegnato tanto che mi ha permesso di essere anche qui ancora una volta insieme a voi e ha permesso l'associazione nazionale
Dei comuni a tutti i Comuni italiani che svolgeva un ruolo da protagonista in tante vicende di enorme rilievo per il Paese abbiamo vissuto insieme momenti difficilissimi
Penso al perito del codice che qui sono sia stato il periodo più buio della storia
Del mondo abbiamo vissuto momenti difficili anche quando dovevamo programmare la spessa dovevamo riattivare tutti i nostri servizi nonostante i tagli che arrivavano abbiamo passato momenti difficili quando dovevamo attivare le risorse del PNR quei cantieri che però abbiamo visto in quel piglio iniziale
La gioia negli occhi di quei sindaci sono la risorsa più grande che questo Paese può vantare io sono onorato di aver fatto parte di questo pezzettino di storia del nostro Paese vorrei salutare
Ad uno ad uno ogni sindaco ogni sindaco ogni amministratore che ho conosciuto in questi anni tutti senza distinzioni ringraziarli e dire loro che è stato un piacere
Essere il vostro presidente vorrei ringraziarvi per la passione il coraggio con cui svolgete il vostro impegno ogni giorno e ogni istante della vita futura per me in qualunque posto andrò anche
Quando tornerò a lavorare nel mio lavoro nell'azienda nazionale dell'est delle strade io difenderò il lavoro dei sindaci di questo Paese non lo farò per Nostalgia lo farò per amore della nostra Italia che in ogni momento della sua storia bella
Ho brutti a che sia può contare suo otto mila cuori che battono per lei buon lavoro a tutti noi può lavora i sindaci
E buona fortuna i comuni di questo paese viva i Comuni d'Italia
Bene bene bene grazie alla presidente dell'ANCI Antonio Decaro buona in bocca al lupo a lui per le sue successive i suoi successivi impegni a cui peraltro è stato chiamato da un come dire
Non trascurabile numero di preferenze personali l'ultima nell'ultimo turno elettorale e andiamo avanti nel vivo dei lavori come dire di analisi e di dettaglio di questa giornata con la prima delle tavole rotonde facciamo il punto appunto sul sul livello di raggiungimento lo stato dell'arte
Del PM RR dei Comuni lo facciamo con Veronica Nicotra
Segretario generale dell'ANCI Biagio Mazzotta ragioniere generale dello Stato e Antonio Palmisano coordinatore della struttura di missione Pnr R. buongiorno del consiglio dei ministri Bongiorno Buongiorno tutti voi e grazie accomodatevi dove meglio ritenete
Abbiamo questa cosa di divisione diciamo adesso vi interrogo
Sui sui numeri insomma allora partiamo da un dato un po'di numeri li abbiamo sentiti e li approfondiremo abbiamo sentiti nella relazione di De Caro siamo una fase diciamo così di riequilibrio e di potenziale svolta agli investimenti corrono e i numeri del ceo per l'élite dei pagamenti in conto capitale
Sono quelli che abbiamo sentito abbiamo sentito altresì che ci sono problemi come dire di ritorno poi delle risorse dal dai ministeri a livello centrale ai Comuni per la rendicontazione
Sono più le opportunità o più i problemi in questo momento Veronica Nicotra
Senta sì sì intanto Gianni consentimi ovviamente di se non con la padrona di casa come dire sembra un'iniziativa dell'ANCI di ringraziare tutti i presenti perché siamo al alla terza organizzazione di questo incontro che mi che mi sembra che anche la partecipazione è testimoniato sia degli amministratori che dei tecnici ringrazio ovviamente la presenza del dei tanti rappresentanti dei ministeri che si occupano di PNR re mi sembra che avvertenza altro che era necessario per quanto riguardava il Pnr dei comuni delle città prevedere un momento del conto durante l'anno e nel corso degli anni che abbiamo alle spalle che abbiamo davanti per
Stare insieme e fare il punto della situazione rispetta un crono programma no che vede
Come dire varie fasi
Dalla fase della della stesura degli atti della della della pubblicazione delle graduatorie alla fase del dell'apertura dei cantieri cioè ogni fase
Come ben sappiamo spieghi chi ormai ci lavora da tanti anni ha
Una serie di caratteristiche come dieci due di criticità di problemi
Per cui
Era era necessario che cosa ed è per questo che la giornata di oggi poi io rinnovare lo spirito e il sesso fare gioco di squadra è quello che l'ANCI credo che ha fatto dal primo giorno diciamo da da luglio del due mila venti quando essi iniziò a lavorare
All'epoca o col Governo Conte col governo Draghi col Governo Melloni fare gioco di squadra in pensare credere che questa missione impossibile per questo parliamo di missione
Potesse realizzarsi soltanto con uno sforzo collettivo che dava un valore aggiunto perché come ha detto il ministro Fitto per il Paese come il nostro che ha sappiamo performances sicuramente non brillanti per la spesa delle risorse comunitarie spendere oltre a quelle altri duecento miliardi eccetera
Tutti avevamo ovviamente ci tremavano le vene ai polsi per cui ha l'idea che dovevamo stare sempre insieme e collaborare
Pensare che come dire era questo il metodo di lavoro per rispondere a un modello che è quello del Pnr R. che ha una serie di condizionalità importanti Eriberto
Come ecco si è concluso con il rischio almeno questo una mia opinione personale e il modello per fare gli investimenti
Nel nostro Paese condizioni i controlli targhette modalità di assegnazione delle risorse dirette pochissima intermediazioni andrà perfezionato ma ce lo vogliamo portare nel tempo
E questa sarà come dire un po'all'impegno istituzionale che l'associazione
Come dire a anche per il futuro ovviamente al netto forse Biagio Mazzotta ci dirà qualche cosa come dire delle prospettive che abbiamo davanti rispetto alla nuova governance Tropea ma io sono convinta che un flusso di investimenti serve per la crescita del Paese e non possiamo pensare di ritorno di ritornare a regole regole vincolanti come quelle
Degli anni passati e che speriamo di aver chiuso per Sempre
Criticità Qusay Gianni come dire lavoriamo anche Conte in parte come dire
Il CCC ci scambiamo informazioni nel senso abbiamo un tema
Antonio non sa
Abbiamo fatto ieri la cabina di regia ce l'attuazione dell'articolo due ricordo l'importanza a tutti i Comuni
Di caricare la documentazione studenti disse va fatto uno sforzo dia di accompagnamento dei Comuni che magari hanno qualche difficoltà Regis serva
Forse ulteriormente perfezionato semplificato per alcuni aspetti i ministeri devono evitare di chiedere altre informazioni fuori da quel sistema io sono un po'perplessa ripeto è loro sono sono state lo siamo stati nella lettura dell'articolo due a febbraio la mia preoccupazione non era
Come dire che non sia giusto avere un quadro della situazione la mia preoccupazione che noi siamo in una fase in cui
Dobbiamo spingere dobbiamo evitare di rallentare i processi perché il Pnr R è un processo
S come dire ci saranno delega inadempienze da parte dei soggetti attuatori è evidente che la responsabilità non è solo esclusivamente del soggetto attuatore perché il Pnr è un processo dal primo giorno è come dire
Un processo di corresponsabilità se c'è un ritardo su una scadenza è un ritardo che era un'origine e questa va allora verificata con attenzione sono fiduciosa che dopo il ventitré luglio la scadenza che ha dato il ministro ieri in cabina di regia
Sì sarà una verifica seria e veritieri assieme reggeranno dei problemi i dati cosa ci dicono l'ha detto il presidente dell'Ance dagli ripeto sono dati positivi noi come dire siamo veramente anche su questo sorpresi
Il primo abbiamo aggiornato il dato della slide della del video a aggiunga noi siamo come dire con circa sei miliardi e mezzo di pagamenti per per la spesa quindi siamo come dire e poi ovviamente migliorerà alla fine dell'anno si immagina che supereremo il sedici miliardi di quest'anno non tutte Pnr ma gran parte come sappiamo happy end RR l'ultima notazione il tema dei pagamenti noi come ANCI ovviamente siamo una una sentinella quotidiana dei problemi lo siamo stati in tutti questi anni
Troppi comuni lamentano una lentezza nella verifica delle rendicontazioni stiamo attenti perché questo è un tema serissimo
Molti Comuni non hanno disponibilità di cassa finanziaria stanno pagando le imprese con cui hanno sottoscritto i contratti vanno fatti i pagamenti vanno fatti rapidamente e quindi invito che faccio a come dire ai ministeriali che parleranno oggi e domani sta prestate molta attenzione a questo aspetto perché il rischio è che se si crea un imbuto
A partire dai prossimi mesi e il due mila venticinque il due mila ventisei dovere dovremo rendicontare pagare duecento miliardi si si inizia ad accumulare
Troppa rendicontazione il sistema non reggerà quindi l'invito che faccio soprattutto al la struttura di missione il ministro Fitto fate un date Oudin tutto forte su quel sto io penso e chiudo che veramente anche questa giornata nella nella giornata di domani spero che sia utile perché noi lavoriamo così come ANCI
Spero che sia utile per fare andare avanti il PNR R. che è sicuramente come dire
Un sistema di risorse ma di riforme che ci lascerà e come avete visto nel di Dio ci lascerà un'eredità importante perché avete visto qual è l'Italia dell'avo che lavora Italia che va avanti l'Italia che si impegna grazie
Grazie grazie
Oggi il tema
Il tema della rendicontazione sembra una roba burocratica ma è molto di verità reale a noi è capitato di raccontare il caso del comune di Marzabotto che come dire per la colpa
Inemendabile di aver fatto troppo in fretta nella realizzazione quindi del pagamento dei suoi investimenti Pnr R e troppo in
Rispetto al ritorno delle risorse da parte in quel caso il ministero dell'Interno
Era stato invitato dal ministero dell'Interno a valutare
Cioè il ministero dell'Interno aveva valutato che dovesse andare in pre dissesto solo perché aveva pagato poi la cosa è finita sui giornali è l'assegno è arrivato a volte serviamo anche qualcosa però è un tema molto concreto e girerò i due temi sollevati da Veronica Nicotra Biagio Mazzotta non Tonio Palmisano
Per le rispettive diciamo così
Competenza allora partirei dal Ragioniere generale dello Stato
Appunto il il punto sugli investimenti e dovrebbe avere anche delle salite dovrebbe avere anche un telecomando se non sbaglio
Colori il punto a soli investimenti comunali e la dinamica ma le chiedo anche di dieci due parole sulle prospettive perché il patto di stabilita per intenderci
Riformato a al centro il pilastro della Spesal della parametro della spesa
E nei comuni quando si sente parlare di parametro della spesa
Un tetto di spesa vengono in mente anni lontani ma non ancora dimenticati diciamo così in cui questo era un problema lei come vede le prospettive e soprattutto la determinazione sul comparto alla finanza locale
Di queste nuove regole prego
Grazie grazie dell'invito sì io ho preparato delle slide perché fino adesso
Che ha parlato prima di me a ha dato dei numeri io ho provato a mettermi niente collaboratori hanno provato a metterli in tabelle ogni grafici molto adatti dare l'idea dottor trovati
Parlava appunto della dinamica degli investimenti abbiamo diciamo tutti sentiamo due periodi uno ora dal vecchio patto di stabilità interno che in questa slide si vede nel periodo due mila dieci due mila diciassette
Investimenti comunali col Patto di stabilità che come sapete aveva un limite di spesa di fatto sono crollati qui vedete sbandamento degli investimenti per il periodo due mila dieci diciassette vedetela la discesa netta rispetto a questa situazione la situazione comincia a cambiare dal due mila diciotto
Dove fino a diciotto due mila diciannove dove si registra un forte incremento perché adesso Pinto diciamo perché questo accade accade come tutti sanno perché gli investimenti sono condizionati da una serie di fattori no sicuramente il quadro finanziario vi regole in particolare di finanza pubblica quelli sono gli anni in cui dal diciotto in poi
Siamo passati alla dal dal dal tetto dai limiti dispensa all'equilibrio di bilancio in più sono state definite migliorato tutta una serie di situazioni anche la stesso fatto di utilizzo e poter utilizzare l'avanzo l'avanzo l'avanzo degli enti locali sono state stanziate più risorse snellito le procedure questo hanno portato nel periodo due mila diciotto dove ventisei solo per i Comuni
Diciamo una serie di affetti in quel periodo sono stati per il periodo diciotto ventisei abbiamo in bilancio quindi tutti tutto il bilancio stanziato circa ventiquattro miliardi di cui circa undici miliardi e mezzo sono piccole e medie opere quelle che in parte come sapete sono uscite ormai dal pianterreno erano come progetto in essere nell'originaria previsione del piano
E poi ci c'erano questi tre miliardi di progettazione nel periodo due mila diciassette due mila ventisei quindi risorse procedure stabilità del quadro delle regole
Questo in più e qui vengo al punto più al piano piano il il pianeta era stanziato per i Comuni
Circa ventinove miliardi di euro per cinquantanove mila Progetti una parte di questi
Come sapete sono progetti in essere e ai ventinove si aggiungono i due miliardi del fondo Opera indifferibili Enti circa tre miliardi e mezzo di caffè di confronti di cofinanziamento da parte dei per un totale come vedete di trentaquattro miliardi e mezzo Queens sono le risorse stanziate a questi si aggiunge una quota del Piano complementare per circa due miliardi e due pini sono evidenziati anche i singoli i singoli interventi a cui si aggiunge poi qualche altra risorsa del per cui per arrivare a circa due miliardi e mezzo fatto questa listati risorse ma vediamo cosa è successo nel Periodo
Due mila diciannove due mila venti trenta nella tardiva sano anche vedete abbiamo fatto la media della stesa tra due mila sedici diciotto
E quei nove miliardi circa sì e vedete come quello che diceva De Caro quello che dice è stato detto un po'da tutti e cioè quanto so quanto è cresciuto il livello di esperienza che ci sono pagamenti
Pensieri degli investimenti degli enti locali quindi costituzioni capitale fosse stato un incremento
Enorme dovuto sia alle risorse stanziate sia ovviamente alle nuove regole di Bilancio delle del del della governance europea anche quindi basati come sapete sull'equilibrio di bilancio nel diciamo sicuramente nel ventitré c'è stata una forte spinta da parte delle piccole e medie opere
E anche i miei ANAS cominciare a vedere anche i nuovi progetti piani RR hanno cominciato a come dire a a ad a vere per circa un miliardo da vere i primi effetti
Quindi questo e la dinamica degli investimenti se lo vediamo tra seguita dal Nord Centro e Sud questa è un po'la situazione
Come vedete diciamo l'incremento è stato su tutto il territorio nazionale
Sicuramente entrerà in valori assoluti il Sud affatto una come dire una performance migliore ovviamente in termini percentuali nel Periodo diciannove ventitré rispetto al sedici diciotto urbani della spesa quasi raddoppiata
Quindi un impatto ovviamente cioè se puntualissimo andare a vedere intere fasce di popolazione anche qui come vedete le performances migliori sono stati quelle dei comuni diciamo anche medio-piccoli ma anche voci oltre a quelli grandi che hanno per la prima volta ha visto una serie di risorse volevo ricordare che all'inizio quando abbiamo cominciato a stanziare queste risorse
L'abbiamo fatto in maniera
Un po'indistinta come assegnazioni proprio perché volevamo dare una scossa un poco gli stessi veniva da un periodo di disinvestimento no investimenti calavano
Abbiamo cominciato a dare sì e prima cominciato cucce di ricordare con le piccole opere mettere qualche risorsa sulle piccole opere poi mano mano coi contributi pluriennali anche per gli enti locali oltre che per le amministrazioni centrali
Negli anni col passare degli anni le risorse sono aumentate e come vedete secondo me si è ripartito ovvio si vede dai numeri certi sicuramente ripartiti si è ripartiti gli enti locali hanno cominciato a a programmare anche ancora attraverso le risorse la progettazione e questi sono i risultati
Sì andiamo avanti questi sono i numeri come prima aveva accennato aggiornati a tutto giugno ventiquattro con riferimento con l'andamento dei pagamenti e vedete che rispetto agli anni passati
A giugno per comuni unioni di Comuni abbia fatto abbiamo un trenta per cento in più rispetto all'anno precedente otto miliardi assai rispetto ai sei e mezzo dell'anno precedente
Anche le città metropolitane stanno viaggiando da oltre un cinquanta per cento in più rispetto all'anno precedente quindi in termini di cassa questo è ovviamente l'impatto quindi a si viaggia un yun miliardo ogni trimestre almeno per i primi due trimestri
è stato così proprio perché si cominciano uomo comincia arrivare a vedere oltre alle piccole opere anche le le risorse nuove no nuovi interventi che sono stati avviati del Pnr
Per il periodo ventisette trentasette in bilancio abbiamo altri diciassette miliardi come sapete
Diciassette miliardi attenzione non più a cascata intesa per iniziati ma soprattutto indirizzate per le medie opere i tre miliardi
Cinque sei per la rigenerazione della Cuba un altro non è quattro per gli asili nido è uno e tre per la progettazione
A questo poi vanno aggiunte abbiamo stanziato di recente se ricordate le piccole opere per i comuni sotto i mille abitanti io credo che la sfida per il futuro visto alla nuova governance come sapete come ricordava Gianni trovati perché lo sanno tutti
Avremmo un vincolo generale per il Paese sulla spesa
Avremo sicuramente dovremo affrontare un tema di selettività degli investimenti
Che tipo annotazione dell'impatto degli investimenti valutazione proprio della politica pubblica che possa consentire di avere quella quel diciamo quel miglioramento quell'incremento del PdL che poi ci farebbe tanto bene dal punto di vista della riduzione del nostro debito e in questo senso occorrerà in prospettiva interventi mirati adesso la selettività degli investimenti credo che sarà il tema da affrontare per il futuro oltre anche a quello ce l'ha Veronica Nicotra sul definire le nuove regole
Ad oggi non ci sono ancora abbiamo parlo opzioni in campo seguirà dopo di me nel tavolo nella nella prima diciamo nel tavolo o successivo magari qualcosa dirà non vorrei anticipare nulla sicuramente ci sono varie opzioni
Certamente però l'esperienza ci insegna che il tetto alla spesa il limite di spesa ci hanno portato l'effetto che ricordiamo nel due mila dieci due mila diciassette grazie grazie grazie
Ho quelle frecce in giù mostravano perché il ricordo diciamo così è così vivo però le ultime assai mostrano anche che a differenza di quello che accadeva allora allora cioè quando siamo scesi fino al due mila diciassette l'altra grande differenza e che ci sono fondi stanziati il modo quasi strutturale o comunque di lungo periodo
Questa questa riferì e che quindi andranno diciamo coordinati con le nuove regole poi ne discuteremo anche l'altro grande interrogativo è questa spesa primaria nel cuore no del patto cosa sia nella finanza locale
Un dato diciamo così da da da valutare
Da valutare grazie ancora abbia già avanzata anche per la ricchezza di dati e per la tempestività dell'aggiornamento era più aggiornato ancora tritati
Precedentemente offerti Antonio Palmisano girò a lei in qualità di coordinatore la struttura mise nel PNR era di Palazzo Chigi la seconda parte delle dei temi sollevati da Veronica Nicotra io lo dico in modo meno istituzionale
Non c'è allora quando è emerso l'articolo due a marzo diciamo così del decreto la il timore che serpeggiava fra gli amministratori locali da quando il cerino no
Siccome c'è una catena quando c'è un investimento in ritardo c'ha un'origine questo ritardo e poi una una foce il rischio è quello di vedere la foce
Cioè il punto finale del ritardo e non la sua origine quindi di sanzionare
Chi è stato colpito da un ritardo a monte e non il ritardatario a monte le chiedo se questo è un rischio e l'altro a rischio è siamo in una fase in cui questi numeri di Mazza Mazzotta i prossimi convegni dell'inverno deve arrivare con le tabelle con gli incrementi percentuali ancora più alti di quelli che abbiamo visto fino adesso non c'è il rischio che questo ritorno su incarico amministrativo comunque
Di rendicontazione pur necessaria
Determini una accese una rallentamento e non un'accelerazione dell'attuazione quindi c'è rinnoverà le e freno diciamo queste due parole d'ordine prego allora intanto vorrei ringraziare lanci
Perché oltre ad avere l'impegno quotidiano della realizzazione delle opere pubbliche lo diciamo spesso l'ancella principale stazione appaltante italiana in termini di investimenti perché si è pur vero che esistono delle stazioni appaltanti diano dei numeri molto più importanti sui singoli investimenti
Globalmente sono una voce molto importante del Paese soprattutto il ringraziamento che va all'ANCI anche per il confronto quotidiano perché io ricordo due estati fa prima di partire per le vacanze
Un comico un confronto tra me e Veronica sulla capacità o la possibilità di un comune di poter fare le gare oppure no su un dettaglio di una norma in quel momento questa va affrontata e penso che il PM per a un tema anche i dinamicità cioè ci sono dei dei degli aspetti che sono stati affrontati nel passato perché quella era la fase all'interno della quale affrontarla cioè metterà per i progetti oggi esistono questi temi quindi iniziamo a dire il primo aspetto l'articolo due non è una adempimento da parte del Comune
L'articolo due prevede Eva queste il primo aspetto era l'aggiornamento del sistema di monitoraggio e questo era a carico di tutti i soggetti attuatori e devo ringraziare
Tutti il gruppo i sindaci tutti responsabili
Processi di rendicontazione perché negli ultimi due immensi Soros
Stati caricati milioni i dati penso che i tavoli successivi ai
E potranno dare
Meglio i dettagli oggi possiamo dire che il sistema di monitorata
Aggio a un grado di aggiornamento molto più rock
Busto rispetto a quello introdotto prima dell'articolo due quindi sicuramente all'articolo due
E aveva come primo obiettivo quello di consentire al decisore pubblico di a
Avere una base informativa più ma aggiornata lo ha fatto secondo aspetto
Petto l'articolo due l'attestazione da parte del a mi
In installazioni del unità dimissioni sul fatto che sulla base dei dati pre
Pesenti oggi sul sistema di monitoraggio in prospettiva si riescano a raggiungere i target finali delle misure pensi
Ciò che sia una cosa non direi scontata ma nel Confort
Quanto con la Commissione quotidiano che abbiamo avere una base informativa
Riaprire una prospettiva rispetto al raggiungimento degli obiettivi era il primo è la
Ma il più quindi piuttosto che la paura con la quale è stato
Presentato l'articolo due noi dobbiamo invece cogliere l'opportunità
Età dell'articolo due perché l'articolo due anche l'opportunità
Età per correggere alcuni aspetti io voglio utilizza
Per un termine non europeo nominalistici dell'obiettivi
Il gol che ci consentono più facilmente di raggiungerlo perché molte volte le cosiddette incide che la definizione dell'obiettivo all'obiettivo da raggiungere
Ha una complessità anche intrinseca quindi oggi sapere se siamo in grado di realizzare quegli interventi che ai quali oltre ad una questione fisica c'è anche una questione di funzionalità ho anche una questione connessa ad altri adempimenti che sono successivi al certificato di collaudo
Quindi oggi va bene la base informativa e avere una attestazione da parte delle unità di missione rappresenta un punto di forza e non un punto di paura
In secondo ordine laddove emergesse no da un altro tema molto caldo sul quale la ragioneria ci sono dei gruppi di lavoro molto operativi è il tema dei ritardi di pagamento un'altra riforma importante del PNR che vede i Comuni impegnati e come ci diceva Veronica anche tra i due cuori
Quando non ho le risorse o quando non risorse abbastanza cioè trovare tutte le modalità organizzative amministrative per poter rientra nell'Obiettivo PM bene che non è solo per le risorse PM Perla ma riguarda tutta la platea dei pagamenti quindi veramente lo sforzo dei Comuni il confronto costante con l'ANCI serve non soltanto a rendicontare
Il gli investimenti del PM per ma soprattutto a mettere a terra le riforme e a capire anche nel mettere a terra le riforme se sono necessari dei correttivi degli aggiustamenti perché quelle riforme possano dare davvero i risultati insperati
Per i quali sono state previste
Chiaro chiarissimo grazie anche perché come dire tu puoi rimodulare
Puoi rimodulare diciamo gli obiettivi più complicati per esempio i tempi di pagamento e i tempi di realizzazione delle opere degli appalti
Ma insomma prima o poi una scadenza arriva e quindi le possibilità di rimodulare finisco il ventitré luglio vedremo dov'è finito il cerino come dicevamo prima grazie grazie davvero a tutti voi
Per i vostri interventi
Richiamo sul palco l'amministratore delegato di Invitalia Bernardo Mattarella in Italia che ha avuto un ruolo
Decisivo è strategico nella anche nei numeri che abbiamo visto prima giorno buongiorno Mazzarella
Allora dicevo in Italia che ha avuto un ruolo strategico anche nella impennata diciamo che abbiamo visto nelle tabelle di prima perché come dire i miracoli per carità cadono no
Ma a differenza delle dei racconti favole istrici
Non accadono perché arriva un angelo qualcuno dalle o qualche fatto soprannaturale ma accadono spesso per ragioni di novità organizzative di supporto eccetera allora seguendo diciamo la la dinamica degli investimenti comunali in Italia ha avuto un ruolo di regia molto importante che ha superato anche quello che si dicevano nel Pnr la frammentazione non ce la fanno perché sono frammentati c'è un tema di capacità amministrativa soprattutto delle amministrazioni medio piccole
Io le chiedo qual è stato il vostro ruolo è che alla luce di questo anche un secondo passaggio
Che cosa quello che abbiamo fatto fin qui ci consegna diciamo così come lezione per il futuro anche dopo il pm Herrera visto che abbiamo visto
Nelle slide della Ragioneria che di fondi ce ne sono che il pm la fine del PM RR fortunatamente non coincide diciamo con la fine del mondo prego
Sì grazie intanto grazie per questo invito allora in Italia svolge molti ruoli in in applicazione del delle misure di messa a terra il PNR ragazzo mi concentrerei
Su su quelle che riguardano diciamo questa sessione quindi sul su quelle relative ai comuni non dimenticando comunque di ringraziare tutte le amministrazioni e le le istituzioni che che voglio che si sono volute essi vogliono ancora avvalere del del natante la nostra funzione
Noi già da in applicazione di una norma del due mila ventuno
Siamo
Diciamo forniamo supporto tecnico-operativo supporto alle alle pubbliche amministrazioni supporto tecnico-operativo una delle procedure di semplificazione amministrativa una delle prime che è stata che è stata messa in campo per in applicazione del PNR R.
E consente alle pubbliche amministrazioni in particolare le stazioni appaltanti di avvalersi di soggetti pubblici particolarmente qualificati per lo svolgimento delle delle loro attività
E sulla base di questo non abbiamo stipulato già qualche anno fa un un accordo con con ANCI è una specifica
La convenzione con il ministero dell'Economia e delle Finanze l'applicazione del piano che nazionale di riprese resilienza ecco prima Antonio Palmisano diceva che lanci forse la più grande stazione appaltante del Paese noi siamo la sua centrale di committenza noi svolgiamo questo ruolo siamo la centrale di committenza probabilmente più qualificata del Paese
Oramai finanche l'applicazione all'uomo nuovo codice dei contratti pubblici
In particolare suo su investimenti finanziati con il piano nazionale di riprese residenza abbiamo cominciato con il programma di programmare anti innovativo per la per la qualità dell'abitare il cosiddetto teen qua
Assistendo sessantacinque comuni con per duecentocinquanta interventi e un miliardo duecento milioni a possiamo continuare con i piani urbani integrati assistendo capi in cui abbiamo assistito tredici
Città metropolitane quindi centoquarantuno comuni all'interno delle loro
Dei loro territori con quasi quattrocento interventi copre circa un miliardo e ottocento milioni di di In the i media quasi totalità diciamo che Simone in buona parte creare siamo attivi siamo attivi anche non dimentichiamo anche il i a i programmi di intervento consultiva sui poli culturali le scuole nuove scuole e gli asili nido diciamo in queste cinque l'intervento non abbiamo gestito
Abbiamo assistito o più di seicento stazione appaltante per ci un po'più di mille duecento interventi e circa cinque è un po'più di due di cinque miliardi
Di investimento mi piace dirlo che noi abbiamo fatto questo applicando modalità innovative e snelle di
Ha diciamo di Didier DDA fare affidamento e quindi di procedure Vieste di aggiudicazione
E abbiamo potuto farlo quindi con la diciassette procedure
Per mille duetterà oltre mille duecento interventi considerando che ogni intervento riguarda la progettazione la valutazione e la progettazione l'esecuzione dei lavori il collaudo soltanto nei casi più semplici invece di moltiplicare per quattro
Abbiamo
Abbiamo diviso perché gli sedicente certe e quindi
Abbia abbiamo
Applicato tutta una serie come dicevamo prima di innovazioni procedurali e di e di
Diciamo anche di intervento nei completi relazione nei confronti sia della pubblica amministrazione sia degli operatori economici voi paralleli siamo molto l'attività mentre la svolgiamo insieme a pubbliche amministrazioni quindi interveniamo già a a descrivere gli interventi da fare gli operatori economici mentre gli stiamo progettando con con le pubbliche amministrazioni
Siamo già attivi anche nella nella nel nel supporto nel monitoraggio per del delle nell'esecuzione dei lavori per esempio prima
Nella nel video si è visto il l'intervento in qua di Roma di di
Che che che che descritti riqualificazione urbana che descriveva il sindaco quello è un progetto che non seguiamo presentato il conto per conto del Comune di Roma
Cosa abbiamo per pervenire alla alla alla seconda parte dell'evasione
Cosa abbiamo imparato
E lo abbiamo imparato innanzitutto che è fondamentale una selezione a monte degli interventi molto rigida molto rigorosa e coordinata in maniera tale da non sovrapporre interventi e
Dotazione finanziaria da destinare lo diceva anche il il ministro Fitto alle alle all'interno del suo hotel durante il suo intervento abbiamo imparato che
L'applicazione delle procedure in totale trasparenza e abbiamo anche messo in atto diciamo degli e dell'innovazione di processo anche digitalizzando le nostre procedure quindi non diciamo al snellezza delle procedure
Può non de non può e non deve diciamo ridurre l'arrivo il rigore nello svolgimento
E la trasparenza dello svolgimento ma diciamo la ma lacca la possibilità di digitalizzarla rende ancora più trasparenti le procedure non abbiamo un rapporto molto molto attivo e molto continuo con Anna per esempio nello svolgimento del del dei nostri incarichi
C'è da un po'da investire in competenze perché
Diligence molte stazioni appaltanti non hanno il non hanno più competenze tecniche per
Seguire tutti gli investimenti che temo che devono fare in questo il codino nuovo codice dei contratti pubblici e aiuta appunto perché sostiene il il ricorso alle centrali di committenza quali per esempio l'Italia
E e abbiamo la cosa forse più importante e che è fondamentale mentre si progetta l'opera e mentre si si mette in pratica l'investimento già pensare a le modalità di manutenzione dell'investimento e alle modalità di gestione dell'asset per non dimenticare non fare asset che poi non vengano come per non mettere
Fare investimenti in asset che però vengono gestiti in maniera in maniera consona in questo
Sì secondo secondo lui va studiato un meccanismo con qualche meccanismo innovativo di partenariato tra tra il pubblico e il privato perché il pubblico progetta l'opera la pensa alla la ritiene utile per per per l'
Propria comunità però poi l'opera va gestita e in questo secondo me il contributo degli operatori economici mirati può essere molto utile anche per affrontare il problema che diceva Antonio Decaro nel suo intervento tre
Tu fai investimenti ma quella spesa come sono possibili gestione e quindi Sullivan messaggeri mente integralmente
Carica aprile sul bilancio pubblico mi viene in mente che nel due mila diciotto cioè nel momento nero degli Investimenti si pensò di costruire
Una nuova la chiamarono all'epoca centrale di progettazione per cercare di rianimare quella macchina poi la cosa non decollò per problemi di competenze ministeriali eccetera
Alla fine la centrale di progettazione e l'abbiamo trovata non l'abbiamo chiamata così perché aveva già un nome probabilmente già a cena già c'era l'aveva scavato stavano a cercarla grazie grazie davvero a Bernardo Mattarella grazie
Per l'aiuto a buon lavoro per i prossimi impegni a partire dalla gestione di quei diciassette miliardi di fondi future in cui erano nelle tabelle che abbiamo visto prima
Passiamo alla
Tavola rotonda dedicata al reggesse alle regole di contabilità
E rendicontazione del PM RR chiamò sul palco Andrea Ferri responsabile finanza locale di ANCI Isella Salvatore Bilardo ispettore capi Genova la ragioneria generale dello Stato Carmine De Nuzzo direttore genere vale per il servizio centrale del PNR dieci euro Galeone direttore dell'IFEL buongiorno a tutti voi
La distribuzione delle sedie quella diciamo e quella che preferite prego
Allora rendicontazione appunto parliamo di aspetti diciamo ad alto tasso di tecnicalità ma poi essenziali per la vita reale diciamo delle opere
Del PM RR quindi dei comunicati gestiscono e quindi soprattutto delle delle comunità amministrate Andrea Ferri partiamo appunto come sempre dal punto di vista dei comuni
Su questi temi qual è lo stato dell'arte qual è l'aspetto diciamo più critico abbiamo visto che c'è questo disallineamento no tra una spesa che corre una rendicontazione che non arriva qual è lo stato dell'arte il collegamento con la gestione di bilanci prego
Grazie
Io cercherò di stare nel tema ma con un piccolo diciamo deragliamento delle mi consentirai
Lo stato dell'arte è una situazione di grande affaticamento del sistema nazionale nei confronti di un meccanismo di un piano senza precedenti di investimenti che pretende un diverso modo di essere rendicontato
Valuta
Questo è assolutamente necessario è sicuramente qualcosa che ci porta verso un'impostazione degli investimenti non solo locali innovativo e migliorativo rispetto alla
Non voglio dire quasi assenza ma certamente alla carenza di valutazione delle politiche pubbliche del Paese
Ha vissuto di svilire insomma abbastanza correntemente e su questo quindi non c'è assolutamente da recriminare
Ma essere di fronte a un'impresa di questo livello in un sistema che nel suo complesso non è abituato a operare in questo modo avrebbe dovuto e pone comunque oggi
Porre interrogativi più importanti e ricerca di soluzioni più incisive a tutti i livelli
Oggi abbiamo una situazione nella quale cioè un corsa molto più lenta della rendicontazione rispetto a quello che la corsa della spesa pensiamo integralmente allineati con l'analisi
Che il ragioniere generale Mazzotta a poco fa ha fatto sull'andamento degli investimenti e anche se buona parte delle sue determinanti
Storiche nel registro di questa cosa qui ancora nulla non la vediamo nulla apprezziamo adeguatamente e è un problema dei Comuni certo ha un problema di attrezzare meglio le le stazioni appaltanti e gli esecutori gli attuatori ma certamente anche un problema di fare delle scelte
Di priorità a livello centrale sia nell'utilizzo delle risorse centrali che dal mio punto di vista società mentre maggiori proporzionalmente ma non sono illimitate quindi sicuramente anche lì c'è bisogno di fare delle scelte faccio solo un esempio
Noi siamo stati dietro per diversi anni e tuttora abbiamo questo problema a una rendicontazione tra virgolette imperfetta delle opere più piccole
Secondo la classica logica anzi in antinomia fondamentale con la classica logica manageriale per cui è il venti per cento dei problemi che ti creano tante delle delle casistiche che ti crea l'ottanta per cento delle problematiche manageriale
Prima di arrivare ad un superamento della rendicontazione perfetta rimandando alla fine di certe opere la chiarezza imperfezioni tutti gli atti ci abbiamo messo la revisione del PNR quindi abbiamo perso del tempo per no per arrivare poi alla situazione logiche nazionali
Ma questa debolezza che è un tema culturale di risorse eccetera a una radice che e qui mi permetto di deragliare leggermente dal dal tema ha una radice nella dotazione di risorse correnti del nostro sistema
E in particolare in questo caso in un sistema locale
Perché il il meccanismo Tirreni contazione non è altro che la la la disponibilità di risorse e di qualità
All'interno di un sistema il cui core business fino adesso eh individuato nei tecnici che attuano nella capacità di pagare le imprese rapidamente e così via oggi abbiamo bisogno più di ieri di un nocciolo di capacità amministrativa che è stata fortemente trascurata negli ultimi quindici anni da che cosa dal fatto che abbiamo una riduzione del personale del trenta per cento nei comuni dal due mila sette otto a a oggi e l'inversione di tendenza che si nota nei conti annuali non ci comprende sostanzialmente perché non ci comprende perché c'è una capacità di assunzione maggiori oggi
Ma al tempo stesso c'è una situazione di grave arretratezza nelle retribuzioni nello status e quindi il rischio è che noi continuiamo ad abitarci in una condizione di debolezza molto importante rispetto alla quale
Il l'azione di soggetti come Invitalia che sono stati benedetti
In moltissime aree di intervento complessa eccetera non potrà certo supplire nella nella generalità dei comuni
Questo tema è
è collegato peraltro al fatto che in molti sindaci molti amministratori e speriamo anche tra gli analisti si faccia strada questa preoccupazione cioè l'idea che un tasso di investimenti così importante
Non sufficientemente assistito da una logica evolutiva nella dotazione di risorse correnti non si riesca a reggere strategicamente parlando
Abbiamo messo soldi abbastanza coerenti
Ma prima dell'inflazione calcolati
Nel due mila ventuno no nel due mila ventiquattro per gli asili nido abbastanza coerenti
Con tutto il meccanismo di spinta che il pianeta che ha voluto dare non facciamolo spesso sulle altre forme allora se noi non ci dotiamo di un sistema di calcolo dei fabbisogni non standard accerto standard per per ma fabbisogni intesi nel senso di quanto serve
Non ti quanto si può distribuire qualsiasi quantità noi abbiamo a disposizione non in senso relativo ma che dimensione assoluta di qual è deficit
In termini di risorse correnti del comparto dei comuni così come abbiamo fatto ad esempio per le Province rinnovando il sistema i fabbisogni è difficile
Che possiamo leggere
Una stagione di tagli che o oggi è stata aperta con un chip d'ingresso sostanzialmente modesto anche se pesante perché sono un miliardo e mezzo di Eataly già decisi per cinque anni
E domani se manteniamo l'idea che i nuovi le nuove regole europee sono una specie di bollettino meteo no rispetto al quale possiamo al massimo inchiodare
Le assi alle finestre se molto forte voto trovare un un ombrello più robusto se più debole ecco se c'è atteggiamo in questo modo senza uno strumento di definizioni fabbisogni rischiamo uno una forte regressione a quella fase che dottor Mazzotta prima individuava una fase in cui non c'è la semplicità delle procedure non c'erano investimenti locali e c'erano non c'erano investimenti pubblici sul sul sentiero locale e non c'erano
Regole di bilancio adeguata finisco soltanto dicendo che la regola della spesa
Primaria netta sui Comuni italiani ma direi sugli enti locali italiani
Non è che difficilmente applicabile e proprio inapplicabile a meno che non si ammetta una cosa fondamentale e cioè che la nostra attuale traiettoria a bocce ferme
E già una traiettoria riduttiva ma in questo momento rispetto al PIL e rispetto alla spesa complessiva della pubblica amministrazione siamo in traiettoria negativa
E così depauperando anche le risorse aggiuntive che ci sono e ci stanno tuttora fortunatamente arrivando sia sul lato investimenti che sul lato corrente
Ecco a a partire da questa constatazione si può cercare di capire come razionalizzare ulteriormente in termini di traiettoria futura ma se si comincia a dire che quando si parla di di finanza pubblica nazionale verso l'Europa si parla di rapporto col PIL quando si parla di finanza pubblica
Locale si guardano i miliardi nominali è chiaramente rischieremmo un tracollo senza nemmeno che ce ne siamo pienamente accusa
Chiaro chiaro chiaro molte grazie ad Andrea Ferri
Per essere andato come di consueto incontro pelo rispetto alle narrazioni no alla narrazione vuole che
La spesa di investimenti e quella bella la spesa corrente quella brutta adesso tratta male ci stiamo accorgendo che invece dei due dinamica diciamo occorrono corrono parallele l'altra narrazione
E che servono ed è vero i tecnici progettisti gli ingegneri eccetera nei comuni servono anche gli amministrativi che sono meno sexy sul piano della appunto della della comunicazione se no non ce la facciamo
E l'ultima parte dell'intervento di ferie era un punto ideale verso l'intervento successivo di Salvatore ritardo Ferri dice
La spesa netta la spesa primaria netta quella la l'aggregato diciamo chiave del patto riformato nell'Unione Europea non c'è né i Comuni non esiste quindi non rompete ci le scatole anche perché il nostro debito pubblico in rapporto al PIL sta scendendo pretendendo mi pare anche valori nominali se non sbaglio in prospettiva
Nei nei prossimi anni quindi non ha siamo a posto così grazie allora la domanda che faccio a Salvatore Bilardo
Quali diciamo ricadute tecniche operative pratiche e quali scelte impone di assumere la riforma della governance fiscale europea di metterne in rapporto con la dinamica che abbiamo visto degli investimenti pubblici locali prego
E buongiorno grazie per intanto per l'invito ed è inevitabile che noi dovessimo affrontate in un momento in cui si parla di prospettive future degli investimenti anche dopo il Lella l'abbuffata del del PNR R. e quindi preoccuparci di cosa avviene in futuro
è evidente che le nuove regole di governance economica europea
Creano qualche preoccupazione sul futuro anche delle attività degli investimenti
Quindi in queste settimane
è ovvio che noi abbiamo fatto un'analisi di quello che è avvenuto in passato per cercare di individuare le soluzioni migliori per il futuro per conciliare
La duplice esigenza da un lato di di di di di di di di applicare l'articolo centodiciannove costituzione che prevede concorso alla finanza pubblica anche degli enti territoriali ai fini della riduzione del debito pubblico ma dall'altro evitare di penalizzare chi PIL con il PIL con effetti negativi sull'andamento degli investimenti
Io parto da un altro mai perché comunque ormai è diventata quella vere che cita i dati dal due mila e dieci al due mila e ventitré che ovviamente conferma Kenney negli anni più pesanti del patto di stabilità interno uomo in particolare quando avevamo il saldo di competenza mista
Cioè la somma algebrica di accertamenti impegni fanno parte corrente riscossione pagamenti da parte capitale inevitabilmente si scaricava sui pagamenti e per investimenti imene
Il data la rigidità della spesa corrente quindi i dati ci dimostrano che ciò e quello che avvenuto con una riduzione degli investimenti proprio per l'appunto nell'anno due mila diciassette che nell'anno peggiore di in cui si riducono a otto O miliardi
E quindi le ventitré l'anno in cui arriviamo alla cifra sorprendente di diciassette miliardi e trecento milioni come è stato detto
Sì sia per te sono state immesse sì risorse significative da parte del bilancio lo Stato sia per effetto happy end RR
Ma già dal due mila e diciannove per effetto del cambiamento di regola anche la ragioneria generale dello Stato penso che debba essere riconosciuto con coraggio a attuato le sentenza Corte costituzionale se
Spiegando il sistema distinguendo tra un obiettivo a livello di comparto
E liberando i comuni di tanti adempimenti quindi un processo di semplificazione che ha dato consentendo peraltro tutti dicevano anzi amministrazione ha comportato il rilancio o graduale degli investimenti
Quelli attitudine ventiquattro è stato detto ancora hanno ancora migliore nel rispetto al due mila ventitré abbiamo una crede gestiamo una crescita del di oltre trentuno per cento
E è un indicatore di realizzazione degli investimenti che utilizziamo come Ragioneria generale che metta a confronto il realizzato con il programmato
Con il miglior monitoraggio su un programma mensile per vedere di quanto ci si discosta o meno dalle previsioni dei documenti di finanza pubblica nella realizzazione ci dice del due mila ventiquattro un indicatore del centouno otto anche significa che si stanno realizzando molto più di quanto programmato nei documenti di finanza pubblica
Le attuali regole come dicevo prevedono una regola livello di comparto rigorosa che non consente nel saldo l'utilizzo da Manzoni stazione del ricorso al debito
Mentre le regole per singolo cliente che sono l'applicazione semplice applicazione della contabilità decreto legislativo centodiciotto questa slide e la rappresentazione del saldo dell'articolo nove della due quattro REM in cui ci si dice che
Pur lasciando
In pace per consentire il termine i singoli comuni
Guardando solo alla regola per il comparto applicando l'articolo nove da quanto quattro fra le sola al comparto sfruttando appunto le nota sentenza Corte costituzionale il comparto comunque andato alla finanza pubblica più di quanto ho richieste
Che come la nuova governance
Può essere gestita e qui ci sono alcune è sintetizzata alcune questioni che noi dovremmo a nelle prossime settimane di dirimere e io spero anche in maniera condivisa con lanci
E la prima domanda Punta S. proseguire su quanto avvenuto fino adesso c'è una applicazione di una regola al comparto e lasciare evidenti
Con l'attuale sistema degli equilibri di bilancio decreto legislativo cento diciotto
Ne ha vincolato il vello di compatto potrebbe essere appunto o del limiti alla spesa primaria netta
E a la il il supera questa impostazione gli svantaggi di una regola di limiti alla spesa per il singolo Comune
Che potrà porre problemi di costituzionalità potrebbe può proporre il problema di divieto di non utilizzo della Manzoni stazione anzi se noi imponiamo la spesa a livello di singola ente alimenteremo la formazione di a Anansi
è probabilmente avremmo una l'effetto negativo che abbiamo registrato negli anni passati con il patto di stabilità interno
L'altra riflessione da fare
Soprattutto proprio in questo momento che si sta parlando di Investimenti essendo l'eventuale limite dispensa debba riguardare solo la spesa corrente o debba riguardare anche la spesa per investimenti ho solo la spesa corrente con controllo indiretto degli Investimenti veramente queste sono scelte anche di politica con economica complessiva e sul trattamento che bisogna dare agli investimenti dato di fatto è che
Ladri le regole europee
Sembrano comunque dare un indicazione positiva per gli Investimenti tant'è che il piano strutturale può essere esteso a sette anni nel caso in cui al contenga riforme ed Investimenti
Quindi se la regola debba riguarda la competenza competenza economica la cassa
E occorre affrontare anche il tema se vogliamo nel caso in cui si dovesse decidere sul regole che devono colpire i singoli Comuni S distinguere fa niente in avanza gli enti in disavanzo corrente approfittare di questo partito della della della regola dispensa dal dal della spesa
Consentendo cioè per prevedendo degli accantonamenti per gli enti in disavanzo da destinare alla riduzione della propria la situazione di disavanzo l'ultima domanda a cui dobbiamo dare una risposta S estendere l'eventuale nuova regola a tutti i Comuni
Ho soltanto ai comuni con popolazione superiore a cinque mila abitanti considerato che i comuni sotto i cinque mila abitanti incidono per meno del venti per cento sul complesso della spesa finale netta
Sono tutti temi ancora aperti sulla quale o occorre prendere delle decisioni ripeto andando a mio ma dal punto di vista sperando che possa essere una scelta per quanto più possibile condivisa
Grazie grazie grazie Salvatore Bilardo direi che la domanda fondamentale nella prima ha fatto bene
A metano all'inizio già nel senso rimanere sui saldi oppure Anda avventurarsi mettiamola così sui tetti di spesa tali poi difendono le altre allora dobbiamo accelerare per ragioni di orologio naturalmente passo allora subito a termine di Nuzzo a cui chiedo prima di tutto del Regis procede vizia del PM RR Croce
A sentire appunto qualcuno che dice che ancora non vediamo nel Regis una corsa e analoga a quella che vediamo nelle altre tabelle delizia o comunque passaggio necessario perché il Pnr R nel Pnr R. la rendicontazione non è esattamente un dettaglio marginale prego
Intanto grazie per avermi invitato questo convegno io ecco mi accingerei a parlare del sistema Regis dando qualche dato se slide slide partono un anno
Allora intanto ci terrei a dire che il sistema Regis non fa altro che dare concretezza a quello che diciamo una condizionalità un requisito del PNR re e cioè quello di stabilire un sistema in grado di consentire di verificare controllare ciò che viene fatto a livello sia macro sia micro nella nel PNR è un sistema informatico e come tale soggetto a miglioramenti continui e questo è quello che il ministero dell'Economia e delle Finanze la Ragioneria generale dello Stato sta facendo fin dalla sua Biscozzi ad oggi possiamo dire che il sistema ha praticamente ventiquattro mila utenti quindi assolutamente diffuso sulla sul territorio a una media di due mila cinquecento accessi al giorno e con picchi fino a sette mila accessi quindi è un sistema che chiaramente soggetta un funzionamento gravoso su un'infrastruttura importante e quindi se in qualche modo votare originale qualche la difficoltà di funzionamento
Fa parte diciamo della della della struttura stessa della complessità della del sistema ma detto questo noi abbiamo la possibilità attraverso il sistema intanto di monitorare in maniera puntuale ripianata prego tutti i metodi di obiettivi sia a livello macro come in questa slide e si vede abbiamo praticamente ricevuto praticamente la maggior parte dei fondi perché abbiamo realizzato una quota importante di milestone targhetta abbiamo una domanda di pagamento in access mentre un'altra è stata di recente presentata
E chiaramente questo ci ha consentito di avere già incassi per oltre cento miliardi e altre altre miliardi importanti arriveranno nei prossimi nei prossimi mesi un'altra importante
Cosa che ci dice Regis e che a livello di attivazione delle procedure noi siamo praticamente siamo quasi sa attuando il PNR qui sono questi dati che ci fosse anche per tutte le missioni eccetto l'ultima che
E la settima pari Power siamo praticamente intorno al novanta per cento di attivazione nel senso che abbiamo individuato progettualità per ci attivazione e che hanno individuato progetti operativi per il novanta per cento ok quindi ci sono pochi ancora Marcelli di programmazione di risorse in quanto la maggior parte sono programmate questo te Ongarato abbiamo nel sistema oltre duecentocinquanta mila Progetti
E questo è anche un dato che è stato migliorato per al prefetto dell'attuazione dell'articolo due del decreto legge diciannove di cui si ha parlato stamattina questi questi Progetti una quota rilevante sono dei comuni e quindi questo ci dimostra che anche i comuni sono soggetti che alimentano il
Il sistema il sistema rilevanti bande come stamattina
Presidente lei caro saltano dei dati sui tanti Enea emanati dei comuni
E chiaramente questo riguarda solo il il PNR R. perché i dati di stamattina riguarda un po'più in generale finanziamenti pubblici ricevute comuni si è che per i comuni le piccole opere sono ancora nel Pnr R. almeno da un punto di vista sentimentale prego infatti in questi dati sono al netto proprio delle delle piccole delle piccole e medie opere il un tema fondamentale quello dell'erogazione delle risorse stamattina è stato detto che c'è un problema sulle sulle anticipazioni qui volevo ricordare che come Ministero dell'Economia e delle Finanze abbiamo promosso una norma che porta al trenta per cento di norma l'anticipazione erogabile
E se noi guardiamo i dati delle
Anticipazioni il ministero ha fatto anticipazioni per ventidue virgola cinque miliardi di tiene euro
A fronte dei centocinquantadue miliardi che sono a carico del del fondo Next Generation you perché noi abbiamo due componenti nel PNR dei progetti in essere che sono finanziati con risorse del bilancio dello Stato e nuovi progetti che sono finanziati col fondo Next Generation Duke già siamo direttamente al Neffa su questo fondo abbiamo erogato ventidue virgola cinque miliardi di euro in questo momento le amministrazioni a fronte di queste nostre anticipazione hanno fatto comunque erogazione per oltre diciotto miliardi di Euro tante che le giacenze nelle contabilità solo intorno ai sei miliardi quindi noi se paragoniamo questi dati rispetto alla spesa sostenuta al netto dei crediti d'imposta possiamo dire che tutti hanno ricevuto anticipazioni
O meglio la maggior parte delle spese sostenute ha ricevuto anticipazioni per poter essere effettivamente messe messe in opera
Dopodiché abbiamo un tema sui rendiconti e questo è vero il sistema ce lo dice noi abbiamo oltre sei mila rendiconti necessaria al sistema di questi tre mila centottantotto solo dei Comuni
Solo settantacinque sole rendiconti che risultano approvati sopra i jeans e questo è un dato che ci dice che c'è un problema di istruttoria e di approvazione dei rendiconti da parte delle amministrazioni terrò però non è un problema legato alla lentezza delle amministrazioni nella prova i rendiconti o meglio non solo
Ma è anche un problema legato alla qualità dei dati del rendiconto il i ministeri principalmente responsabili tra virgolette di questo aspetto cioè quelli che hanno la maggior parte dei rendiconti ad un'istruttoria sono istruzione interno evidenzio il fatto che molto spesso i rendiconti non sono completi cioè non hanno tutti gli elementi necessari per poter poi terzo
Accorpiamo all'erogazione piano è chiaro che la rendicontazione complessa non stiamo lavorando anche con i le con ANCI per semplificare anche quegli elementi magari non necessaria la rendicontazione per aiutare i Comuni
Presentare rendiconti che possono essere istruiti rapidamente
Dopodiché va bene dopodiché l'ultimo elemento che volevo segnalare e poi conclude la spesa ad oggi noi abbiamo sostenuto quarantanove virgola cinque miliardi distesa di questi quattro virgola sei tu solo di comuni
Se anche qui ne Tiziano la spesa del credito d'imposta i Comuni hanno speso il ventitré per cento circa della spesa sostenuta non crediti d'imposta
E ultimo ultima slide che ci terrei a far vedere per far capire anche l'importanza di avere un sistema centrali Zago e standard di monitoraggio perché attraverso questo sistema non riusciamo ad avere dei dati che in trent'anni di politica di coesione non abbiamo su altri interventi e cioè riusciamo a sapere
Per esempio quanti chilometri di piste ciclabili sono stati realizzati quanti per quante persone sono state formante quante impresa sono state sostenute a quanto metri quadri di superficie di di immobile è stata riqualificata quindi siamo in grado di avere dei dati che soltanto un sistema unico nazionale
Alimentato da tutto che supporta tutti anche nella gestione ci consente di aprire detto questo le facciamo di tutto con Inferno con ANCI per aiutare i Comuni
A utilizzare al meglio Regis
E prendiamo anti incarico i miglioramenti che sistema dovrà venire per essere sempre più compliance grazie grazie grazie
Facciamo un concorso facciamo dei premi anche simbolici per chi alimenta Regis
Nel modo diciamo più veloce mentre saluta e ringrazia il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi che ci ha raggiunto che fra poco ascolteremo Pierciro Galeone direttore dell'inferno
Anche riferire come dire in campo attivamente con varie iniziative di supporto che le chiedo di riassumere in sintesi
Estremi estrema vista lo grazie grazie
Quello che volevo dire è soprattutto questo fino adesso la cooperazione fra livelli di governo riprodotto fra Stato il Comune ha dato degli i risultati eccellenti i Fed ha lavorato proprio su questo sulla ha lavorato cercando di facilitare proprio questa cooperazione
E abbiamo avuto risultati eccellenti nella fase di apertura dei cantieri se continuiamo così avremo degli ottimi risultati anche nella fase di realizzazione e nei pagamenti
Allora
Se il quindi fatto su una cosa perché vi faccio vedere come in effetti il sistema Regis che alimenta Italia domani comincia a convergere con i dati con i dati hanno anche delle monitoriamo
In entrambi i casi anche se le cifre sono differenze però vi faccio notare che la percentuale di gare bandite e la percentuale di gare aggiudicate sostanzialmente ormai converge se facciamo la tara del quindi
Noi da questo punto di vista siamo riusciti non sono la ad avere degli ottimi risultati dal punto di vista delle aggiudicazioni l'apertura dei cantieri ma prima ci siamo riallineati anche per quanto riguarda i registri
Come è successo tutto questo è successo anche grazie accade l'attività di supporto ne cito due che stiamo seguendo una semplice ma di grandi numeri fatta col ministero delle infrastrutture e dei trasporti due la formazione del gruppo dei responsabili sci unici di procedimenti
La seconda invece con il ministro dell'economia quella del GS che riguarda il progetto IFEL
Allora sulla prima noi abbiamo fatto in questi anni la formazione di sessantacinque mila ruba sia detto di tutte le amministrazioni soprattutto dei Comuni naturalmente sessantacinque mila Traverso the way Pinardi e sedici mila attraverso percorsi formativi sono numeri rilevanti penso che questa sia stata la campagna informativa più grande mai fatta in Italia in questa forma
Il Progetto invece che facciamo con alla Ragioneria generale più complessa perché riguarda sia un'attività di reticente di competenza attività di formazione attività di analisi e studi ma anche di consulenza e assistenza uno dei abbiamo due portali aperti
Come vedete che hanno numero di iscritti cioè di persone che ci seguono che supera le quaranta mila
Uno proprio sulla parte monitoraggio il servizio di altamente l'altro proprio l'attività di supporto stiamo facendo un'attività che adesso rafforzeremo proprio per dare una mano alla rendicontazione attraverso il sistema al sistema
Regis queste la sfida di questo di questi dobbiamo assolutamente riuscirà per gli altri a riallineare perché risultati sono buoni finora ma la parte dei pagamenti naturalmente preoccupa tutti
Abbiamo lavorato molto su questa benedetta cosa ritiene SH cioè della non arrecare danni eccessivi che una delle novità terribili abbiamo lavorato dei servizi che hanno coinvolto trenta mila utenti
Abbiamo tutta una procedura che aiuta legati agli appalti adesso governano aiutare la parte attuativa abbiamo inaugurato anche una parte di consulenza on line con l'agenda dove i Comuni possono iscriversi a vere collochi consulenziali una cosa nuova che sta funzionando molto bene sorretti dalle attività già coinvolgono cinquanta mila persone
Ecco l'ultima cosa che volevo dire così chiudo eh no è questa noi finora abbiamo parlato di cifre no stamattina però abbiamo anche visto un da mettere insieme le cifre io euro comunque l'abbiamo visto stamattina testimonianze dei sindaci ecco perché adesso stiamo lavorando soprattutto sul monitoraggio fisico e qui la crescita già tre indicazioni molto importanti e sull'impatto
Cioè il Pnr R. Pomes hanno ricordato tutti non è un intervento congiunturale
Non serve ad aumentare il PIL senza aumentare il PIL degli anni futuri aumenta la competitività la sostenibilità del Paese qui dobbiamo lavorare su questo adesso è infatti facciamo anche una cosa col ventiquattro ore che si chiama il Pnr R. delle cose
Insomma riuscita a trasformare queste cifre che continueremo a monitorare naturalmente ad aiutare e in servizi per le comunità locali e per il Paese
Grazie grazie a Pierciro Galeone grazie a tutti voi sempre perché le cifre contano delle cose che poi bene diciamo reali grazie davvero che allora abbiamo il punto a questo momento di chiamare sul palco e il Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi che ringrazio nuovamente per averci raggiunto
Mentre sistemiamo Buongiorno bene meno invasivo e invece quando
Prego Ministro
Allora il suo ministero che
Come dire tradizionalmente la casa dei Comuni perché la casa dei comuni per tante ragioni continua a essere impegnato in prima linea sul PNR R. dei comuni sia per quel che è rimasto nel Pnr R. sia diciamo per appunto dicevo che per i sindaci le piccole opere sono ancora pm RR perché vi devono stare
Mentalmente abbiamo visto anche nelle analisi di questi di delle scorse ore diciamo che c'è una
La forte accelerazione una corsa della spesa
Ci sono ancora però dei problemi delle ragioni di ritardo o di sofferenza nei territori siccome l'Italia è larga lunga molto differenziata e quella dovete gestire tutta diciamo nelle sue deferenza quali sono le iniziative vedere i filoni di intervento principali che il ministero sta mettendo in campo
Per intervenire nelle varie aree territoriali ma grazie innanzitutto buongiorno a tutti ringrazio lanci il suo presidente dei caro dell'invito
Grazie a lei quindi questi bit del mio loro molto ma riguardino ci sono degli interventi normativi recenti che ha adottato il Governo che sono esemplificativi un po'di quello che è stata la considerazione anche della capacità la possibilità della mia amministrazione che come lei sa è fatta la struttura centrale manca
E l'amministrazione che non a caso è la casa dei Comuni anche un po'allo consentiranno dell'ANCI perché ha un'articolazione periferica tradizionale che nella fattispecie fatta dalle prefetture che hanno da sempre una consolidata tradizione di relazioni costruttive con il sistema delle autonomia territoriale nella fattispecie come le dicevo anche per accompagnare il percorso di di DTT capacità azione insomma che delle amministrazioni comunali come dicevo nel lungo tutto lungo tutta la penisola provvedimento normativo recente ha rafforzato questo questa questa questa affiancamento delle prefetture istituendo presse di stesse dei cabine di coordinamento che quindi sono degli organismi che sono stati previsti devo dire credo di sapere anche per una se non invocazione ma condivisione che c'è stato col sistema delle autonomie territoriali ricollocare presso le prefetture questi organismi che ripercorrono un po'il rapporto con la cabina porti coordinamento centrale quindi e sono organismi già costituiti come segnale dell'attenzione che il Governo riponeva a al funzionamento di questa modalità organizzativa c'è stata la prima di unione di costipazione che videoconferenza presieduto
Sì ma almeno al
Collega Fitto anche la premier Meloni direttamente sono degli organismi che insomma in una composizione che mette insieme alla che presenta anzi si è territoriale degli enti appunto territoriale la Ragioneria generale dello Stato nelle articolazioni territoriale
Prevedono la partecipazione addirittura anche delle organizzazioni sindacali insomma hanno in qualche modo raddoppiato a quell'impegno territoriale che l'amministrazione aveva già originariamente messa in campo con gli uffici di supporto istituiti presso le prefetture
E un impegno di affiancamento un po'alla capacità di spesa dei Comuni fatto anche da un'amministrazione mi consenta la dichiarazione che su questo tema il ministero dell'Interno avuto molteplici versante di intervento ne siamo come soggetto attuatore diretto anche titolare di una linea DTT TTT finanziamento specifica quasi mezzo miliardo di euro sul versante anche di progetti importanti in materia di transizione energetica sogni soprattutto indirizzate ad una riedizione diciamo così ad una rinnovamento del parco autoveicoli della importante struttura che quella dei vigili del fuoco
In chiave proprio di rinnovamento energetiche quindi TTT Tito innovazione del rinnovamento del parco veicolare degli strumenti tecnologici dei vigili del fuoco in chiave di transizione energetico gli alimentato con fonti rinnovabili su queste come le dicevo tornando al tema ci sono questi cabine di coordinamento che bisserà un po'l'impegno che già c'era con i punti di contatto che erano stato costituiti per gli uffici strutturate potenziati anzi stata anche l'occasione per sperimentare un qualche cosa di particolare perché era stato previsto un piano di assunzioni per quanto riguardava il rafforzamento di questi uffici parlo dei punti di coordinamento previsti prefetture che sono ma suggerì di circa quattrocento funzionari amministrativi volete siamo riusciti a coprire questi posti solo con duecentottantotto unità ma non per limiti
Diciamo nel programmare queste iniziative perché ahimè i posti evidentemente anche il pubblico in piedi comincia a non essere attrattivo come una volta leviamo confuso anche stiamo andando a scorrimento di graduatorie non riusciamo a coprire gli altri centododici è un impegno ripeto che ci gratifica molto molto sfidante molto impegnative ci gratifica perché noi crediamo molto nel rapporto col sistema delle autonomie territoriali
Spesso chi fa il ministro dell'interno soprattutto chi come me all'onore di farlo dopo una vita trascorsa all'interno del all'intervista all'interno viene identificato soprattutto sui temi che riguardano la sicurezza pubblica il rapporto che le autonomie territoriali invece io credo che sia il tratto fondativo principale e lo voglio citare su questo un elemento importante che non contraddice la funzione molto spesso non il tema della ma viene amministrazione che tradizionalmente identificato un po'lo Stato unitario qualche modo lo Stato una volta anche accentratore delle funzioni dello Stato
Una delle leggi istitutive nell'Ottocento insomma dell'unità nazionale previde prova la prima legge che a riguardo
L'ordinamento delle Autonomie territoriali quindi voglio dire il legislatore originario della nostra unità d'Italia Fidel l'unificazione del sistema delle Autonomie come tratto caratterizzante dell'unità d'Italia dico questo per dire presso questa dotta citazione che il fatto che ci occupiamo del rapporto con l'autonomia territoriale non è qualcosa di diverso
Avulso diciamo dalla dal complessivo delle funzioni e delle missioni istituzionali che svolgiamo anche sul versante della sicurezza che poi coesione territoriale ma è un qualcosa di profondamente radicato anche da questo punto di vista in questo come le dicevo c'è anche questo tema di accompagnamento
Dei comuni delle autonomie territoriali in questa sfida importante che loro ma è soprattutto di tutto il governo di tutto il Paese insomma di riuscire a vincere questa sfida di finalizzare
Questa parte importante del finanziamento del PNR che è stata dedicata ai comuni e che quindi avuto le riprogrammazioni di cui credo si sia parlato che sono state fatte nella logica
Di non disperdere risorse che altrimenti rischiavano
è una questione di compatibilità con tempi e procedure insomma quindi una grande sfida sulla quale che sia
Ci riteniamo e molto impegnati molto onorati insomma di seguire ecco tra i temi che intrecciano sia la questione dell'articolazione territoriale nell'Italia lunga e larga
E poi incrociando i temi della sicurezza non nel senso come dire del
Di chi ti ruba la borsa in metropolitana ma della sicurezza più complessiva sociale
Del paese e poi il ruolo del ministero dell'Interno cioè il fatto che una mole di investimenti così imponente e articolata
Su tutto il territorio scatena appetiti leciti e appetiti illeciti abbiamo visto nei dati europei un dato che è scontato il PNR R. italiano è di gran lunga il più grande
Rispetto a quello degli altri Paesi e quindi anche a livello di procure europee il titolare della maggior parte delle indagini per una ragione di proporzionalità abbastanza ovvia diciamo così da parte delle procure però
Proprio dal ministero dell'Interno passo una parte importante delle opere e di prevenzione e di contrasto alla alla agli appetiti che la criminalità organizzata fu anche la criminalità comune può avere nei fondi del PNR R. in che termini operativamente
Guardi ecco lei dice giustamente che le nostre procure
Sono candidata ad essere quelle principalmente titolare di questa funzione di di di di di interessa e da questo punto di vista istituzionale su questo tema perché abbiamo il portafoglio più grande ma mi consenta di dire che probabilmente lo sono le istituzioni diciamo
Della sicurezza e della giustizia sotto questo profilo anche perché noi siamo in una semplificazione il Paese che tradizionalmente ha dato la nascita visto insomma quali sono le radici delle originarie organizzazioni criminali
Principali
Però organizzate però è anche quello che ha sviluppato degli anticorpi tra i migliori al mondo diciamo dando delle migliori metodologie di contrasto di interessi della criminalità organizzata anche e soprattutto sul versante proprio del presidio dei circuiti economici e legali
Lecito che su questa la nostra normativa anche la nostra organizzazione su questa e all'attenzione del mondo costante insomma anche in termini proprio di studio delle migliori pratiche quindi di benchmark in qualche modo anche su questo l'abbiamo colto le dico la verità anche un'occasione l'impegno e molto forte molto sfidante e non vi è dubbio
Non voglio lanciare allarmi ma non vi è dubbio che grandi immissioni di di di di liquidità insomma di di capitali finanziari
Devono sollecitare un'attenzione rinnovata perché tradizionalmente le organizzazioni criminali che nella contemporaneità alle esigenze importanti di riciclo di denaro e quindi si rivolgono
L'attività che in qualche modo possano consentire di ripulire questo denaro quindi potrebbero in qualche modo dedicare un'attenzione rinnovate particolare su questo ne abbiamo un'architettura istituzionale
Che fa capo anche questa le prefettura la rete territoriale di governo che attraverso tutto quel quella ventaglio di attività che ruotano intorno al sistema dell'interdittiva antimafia dato una consolidata prova di funzionamento e di efficacia come presidio di legalità
Noi l'abbiamo rinnovate rinforzata per lo specifico obiettivo di preservazione dei soldi del PNR io ho firmato un decreto
Ministeriale con cui ho rafforzato il ruolo dei Gruppi interforze
Antimafia che siedono presso le prefetture che sono al servizio di questa lavoro di prevenzione quindi abbiamo rafforzato sulla capacità anche di rapportarsi nello scambio interscambio informativo con l'autorità giudiziaria gli abbiamo strutturati meglio abbiamo stiamo migliorando anche implementando la banca dati nazionale antimafia un'infrastruttura digitale
L'interno della quale da anni convergono tutte le informazioni poiché in qualche modo possono essere incrociate per fare questa attività di prevenzione peraltro in tempi che possono essere adeguati la tradizionale sfida su questo tema è non bloccare i lavori non bloccare le erogazioni ma avere una sollecita definizione di questi che sono gli elementi di attenzione
E quindi anche su questo ne abbiamo rafforzato molto abbiamo implementato anche abbiamo fatto un limitato programma anche di rafforzamento dell'unità organiche di personale che sono diciamo Arditti a quell'alla filiera di controllo di questi di queste attività un rapporto più stretto con l'autorità giudiziaria
Ad oggi possiamo dire che tutte le attività hanno prodotto risultati positivi nel senso di presidiare e anche scongiurare perché molto importante che quando si sa che lo stato e organizzato per riconoscere prevenire ed allontanare questi fenomeni vedete anche diciamo le organizzazioni che si occupi soggetti che possono essere interessati chiaramente hanno la l'esigenza di tenesse né a distanza io quindi sono abbastanza fiducioso anche su questo c'è una collaborazione molto forte come stazione appaltante quindi con i Comuni e molto importante tenere aggiornati tutti i collegamenti
E quindi su questo mi consente di dire che non solo abbiamo consolidato quello che avevamo l'abbiamo rinforzato
Ne solleciteremo sempre una grande attenzione e esprimo anche qualche appunto espressioni di fiducia sul fatto che anche da questo punto di vista daremo buona prova di nuovi sul ripeto sulla scommessa
Di aprire una capacità di rispetto dei tempi d'impiego dei fondi quindi senza che questa attività a volte molto complessa si uniscano i fattori di potenziale ritardo ma nello stesso tempo che tutta vada per il verso giusto
Grazie grazie a sciogliere il ministro Piazza dosi tratterrà
Cordialità con cui partecipa diciamo puntualmente frequentemente alle iniziative dei comuni grazie ancora passiamo all'ultima tappa di questa intensa mattinata parliamo di rigenerazione urbana e di piani urbani integrati e quindi rimaniamo
Nell'ambito del ministero dell'interno e chiamo sul palco per avviare quest'ultima tavola rotonda il sindaco di Catania Enrico Trantino che saluto e ringrazio
Beh certo
Prego
Allora piani urbani che risiedeva il piano Rovati integrati e rigenerazione urbana il tema dell'ultima tavola rotonda è un tema cavallo perché un poi dentro un po'è uscito
Dal pm RR però è un tema che ci permette di andare molto nel concreto diciamo dei progetti delle singole città quindi io partirei data chiederle qual è la situazione a Catania e quali sono diciamo le due iniziative simbolo a cui lei guarda con maggiore attenzione tutte le mattine quando fa il punto
Prego sì grazie intanto ringrazio tutti soprattutto Mancini per l'interesse che manifesta
Nella consentirci la soluzione dei problemi ed è proprio su questo tema quello della soluzione dei problemi che noi abbiamo concentrato tutti i nostri sforzi
Cercando di capire come potessimo rimediare alle criticità maturata nel passato
Perché se consideriamo che sulla programmazione del PON metro due mila quattordici due mila venti noi a un certo punto ci siamo trovati ingolfati e nella impossibilità di soddisfare crono programma
Certo aguzzando l'ingegno grazie alla fondo coesione sud capacity building abbiamo potuto assumere quegli ottocento tecnici che ci hanno permesso di accelerare
E abbiamo terminato quegli interventi coro oltre il novantasette per cento di spesa
E mi consenta anche di dire con un record per la città di Catania rispetto a tante altri territori del dell'intero nell'intero nostro stivale a fronte di duecentoventi giorni di media per la conclusione di una gara noi la maggior parte delle gare l'abbiamo conclusi sessantaquattro giorni
Da qui abbiamo pertanto cominciando a sviluppare la nostra progettualità sui il piani urbani integrati esso in ulteriore attività di programmazione prevista dagli interventi di finanziati dalla da fondi comunitari
Se lei mi chiede quali sono quelli che più mi emoziono solo quelli interventi che consentono di dare linfa alla senso di rinascita di una comunità catanese che si era sentito un po'smarrita rassegnata ma che ancora oggi non crede tanto nella potenzialità e quindi Annoni serve provare a incoraggiare il cambiamento
Uno del dei quartieri hanno e più CaRi San Berillo Vecchio è un quartiere in pieno centro di Catania da oltre sessanta anni in una condizione di assoluto degrado e abbandono
Praticamente ha occupato per tanto tempo dalla dalle prostitute adesso da tante
Organizzazioni extracomunitari tante comunità extracomunitarie elmetti abbiamo attivato un intervento di di generazione urbana che mi auguro sia D'Alema per far ripartire l'intero quartiere
E poi c'è tutta quanta la riqualificazione del lungomare del vuoto il fronte perché per una scelta assolutamente insana di centosessanta anni fa
Con la decisione delle ferrovie italiane di me di realizzare la in linea ferrata a ridosso del vuote fronte in mare è stato sottratto alla città
Siamo noi lavorando con ne le infrastrutture affinché interno Rino la stazione Centrale la ferrovia nel frattempo stiamo riqualificando
L'intero lungomare grazie appunto a interventi tanto di rigenerazione urbana quanto del di altri interventi atti fondi comunitari però mi permetta di dire disse che voglio velocizzare per consentire di accelerare negando che stanno invitato che quel su cui più stiamo concentrando l'attenzione e poi il dopo
Perché il vero problema e non è certamente un problema di Catania ma è un problema di tutti i comuni e quello di trovare il modo di incentivare quelle spese correnti attraverso cui noi dovremmo garantire la manutenzione che non siamo assolutamente nelle condizioni di garantire ci sono troppi pesi troppi laccioli troppe risorse che andiamo a spendere sempre di più ne spenderemo nel sul tema dei servizi sociali a fronte di questo stiamo cercando mentre la capacità di riscossione la quindi le entrate però è chiaro che se noi non individuiamo un sistema virtuoso attraverso cui incrementare la spesa corrente
Tutto questo rischio giorno di vanificarsi e che non possiamo permetterci dopo le opportunità che ci sono state concesse un ritorno al passato
Non vogliamo vedere la coppa diciamo degli investimenti ma vogliamo vedere una linea grazie grazie anche per la sintesi le chiedo di rimanere con noi mentre sistemiamo il palco per tavola rotonda finale
Alcuni chiamo a partecipare Stefania torta
Vice segretario generale dell'ANCI
Matteo Barberi erotiche vigente della direzione finanza e patrimonio della città metropolitana di Torino sogna Cafu dirige diceva della Gelmini Ragioneria generale dello Stato Maria Grazia Falciatore capo di gabinetto del comune di Napoli
Raffaele Parlangeli direttore generale Ufficio per le politiche territoriali e la cooperazione del dipartimento politiche coesione sott'd'e Rosa Valentino direttore centrale per la finanza locale del ministero dell'interno mentre con
Rapidità mettiamo in ordine al parco ci siamo dissi
Che
Allora io partirà in questo in questo caso da Rosa Valentino se se possibile proprio per dare una visione generale diciamo così
Degli investimenti PM RR
E appena era già aperto grazie
Era già aperto ma settimo va bene OK sia riaperto per rispetto allora degli investimenti PM RR del ministero dell'Interno mentre Stefania dota ci raggiungerà la ringrazio
La farò parlare subito dopo
Abbiamo visto tanti filoni parliamo in particolare rigenerazione urbana i piani urbani integrati che stanno un po'a metà che punto siamo anche di fare un cenno con come dire le criticità che abbiamo visto nel tema dei pagamenti prego
Grazie buongiorno a tutti buongiorno a tutti
Dunque da la missione quindi la titolarità attuale mi dovrebbe come dire in costringere volendo sulla riva parlare dell'attuale titolarità delle misure Ministero dell'Interno però considerata diciamo la platea e e chi ci circonda insomma chi ci ascolta
Forse ritengo opportuno come dire fare un passetto indietro su
Faro comunque molto poche luce insomma su quelle che erano comunque misure ancora come dire interventi che fanno capo all'amministrazione che rappresenta il ministero dell'Interno
Ma che con la revisione dicembre due mila ventitré come voi tutti pensabili sono uscite
E parlo delle dico famigerati piccole e medie opere che ripeto di fatto di fatto tutti sa anche di copertura di di risorse nomina e quindi anche di raggiungimento dei target e di Manson non troviamo nella revisione quindi nel decreto o diciannove con tutto quello che pensa Abete che ne è venuto dopo il dicembre ventitré però continuiamo come dire a gestirle
Ah dovrebbe quotidianamente affrontare e affiancare soprattutto agli enti mi riferisco soprattutto alle alle piccole perché sono tante e sono insomma un interventi
Come dire veramente difficili da da datata portare avanti vi dico anche hanno anche un senso diciamo questa piccola chiacchierata
Una parente si somme di piccole perché ripeto dal punto di vista poi formale per quanto fuoriuscite dal concorso dalle risorse
Tuttavia la loro vita con delle semplificazioni che ben tutti sappiamo
La troviamo ancora tutta su Regis Petteni come dire un'appartenenza al al vecchio filone PNR e alla alle regole seppur semplificate
Ci sono ancora sole in questi mesi commedie piccole come Amministrazione era mia e della dipartimento la mia direzione che cosa ha fatto per medie e piccole
Come tutti avranno avuto modo di che viene abbiamo provveduto da subito
A utilizzando ovviamente quelle che sono le due le norme previste nel DL diciannove i più giù mila ventiquattro diciamo quello della rivisitazione del che ha preso atto delle modifiche
Di dicembre ventitré e abbiamo da subito subito insomma anche con l'ausilio dei poli con i colleghi di ragioneria generale ANCI IFEL che ci ha supportato in tanti tanti come dire forme dai Webbe narra datata dai quadri sinottici come dire
Sono nel canale per arrivare al cuore per arrivare al territorio per quanto il nostro dipartimento anche nella il nome affari interni e territoriali ha come sua ammissione del suo cuore
Il territorio però effettivamente le braccia devono essere tante e lunghe ed inutili questo Ance centrato tanto per l'elaborazione pubblicazioni dei nuovi manuali per me di piccole a cui
Spero a Breve se non anche inizio settimana prossima dovremo sdoganare e dare delle linee guida semplicissime
Per perché i manuali sono per i soggetti attuatori linee guida per i presidi i presidi che voi tutti sapete costituiti ottobre ventidue non non lo stiamo insomma ripete Renzi uccelli un'arancia capillare
Quindi la hanno bisogno abbiamo redatto una serie di linee guida semplicissima accompagnate da delle Cl come li chiamano delle check-list finalmente penso dovrebbero averle chiuse
E le rende debole vorremmo fare un incontro tematico per macroaree abbiamo pensato per raggiungere anche noi i prestiti
E dare loro illustrare quindi quelle che saranno le linee e cosa devono andare a vedere controllare perché ricordiamoci medie piccole tutta la loro vita continua ad essere mappata monitorata solventi is con le difficoltà
Che Regis di fatto presenta tornando all'attualità PNR R è stato già detto diciamo dei miei predecessori autoveicoli predecessori non che come dire
Padre di quello che il suo ma dalla gioia generale ispettore Gerda genere genera cosa stiamo facendo ecco diciamo cosa fa
Attualmente Italtel la direzione centrale della finanza locale per perché sono due i filoni importanti rigenerazione urbana come fu ben tutti sapete
Siamo abbiamo un target che ci richiede di arrivare a mille ottanta Progetti per la copertura di un milione di superficie quindi di territorio non con le finalità che ben tutti sapete non so adesso a ripetere e quindi noi come prima cosa parimenti vedi Puy siamo ai vecchi siamo ai novecento milioni per un totale di trecento progetti da portare a casa intro giugno ventisei
La nostra attività di questi mesi da da marzo in poi da quella cosa alla all'entrata in vigore del nuovo decreto e con la relativa conversione è stato un attività di collaborazione e di intercettazione quotidiana con colpo di comuni a per arrivare ad una risistemazione come ci chiedeva Ldl diciannove dei crono programmi
Sono saltati
Anche come dire i passaggi e Lele milestone italiane gli adempimenti intermedie quindi l'articolo dodici chiedeva di dire di mi cosa riesce a fare
A giugno ventisei e di mi consta non riesce a portare a termine perché un punto di partenza come tutti sappiamo e che tutti gli interventi
Che prima avevano una tuta azioni di copertura a valere su risorse viene vere oggi di fatto a quelli fuoriuscite ci sono le coperture nazionale sia per rigenerazione urbana che per cui quindi crono programmi che ha li abbiamo assistiti abbiamo fatto lettere insomma abbiamo una radiografia oggi devo dire che per i piani urbani integranti i nostri interlocutori prima come dire primati di prima battuta sono stati in lunghi incontri dalla dottoressa Cafu avuto quelle CM con le quattordici città metropolitane
E in qua in qualche per qualche città metropolitane invece abbiamo interloquito direttamente con gli enti invece qui altre Tabacci autore del comune di Napoli per arrivare ad una nuova fotografia che per il Puy è già cristallizzata con un decreto dipartimentale del dai dodici giugno
Due mila ventiquattro dove abiti bon ton modo chiede al listone al viso dei seicentootto Progetti i cinquecentoventuno concorrono a giugno ventisei e ottantasette invece a valere su risorse nazionali sul miliardo cinquecentonovantatré
Vado veloce
I pagamenti i rendiconti
Abbiamo pagato sia Pier rigenerazione urbana deve essere veloce sia per e di cui gli anticipi ulteriori che il Dl diciannove ci ha consentito con le regole e con i criteri dettati dalla circolare del Ragioniere generale da ultimo vedo marzo ventiquattro maggio intimo stiamo ancora non è stato facile perché alle richieste come al solito di interlocuzione con gli enti è stata poi da sistemare da ridire
I rendiconti quindi buongiorno i numeri abbiamo dei numeri che poi paga altre saga fuori terra su quelli che troviamo il Regis su quelli che sono stati istruiti mano Marcello su questi due prenotare l'articolazione pagabili che tornando al famoso Marzabotto ci fa capire che al di là anche di quelle che possono essere come dire le nel suo non si tira indietro insomma ai ritardi anche dell'amministrazione centrale nell'andare apprendere il rendiconto e a istruirlo Marzabotto tre rendiconti Puy per i quali aveva avuto il famoso appunto del Aldo novecentotrentotto il ventotto marzo ventiquattro sabato santo ce lo ricordiamo per questo
Ancora oggi Hitler rendiconti Puy che aveva caricato illo tempore pone non non possiamo pregarvi perché lenti ha difficoltà a sistemare ciò che va meglio cioè non va bene sorregge Saviano chiaro denaro ultima cosa a Preve speriamo riusciremo a dare una fotografia precisa anche vedi generazioni urbana
Parimenti lo abbiamo fatto per i cui in modo tale da avere un quadro chiaro di chi concorre e chi non concorre rispetto alle risultanze che vediamo sul venti sale attestazioni che in questi giorni abbiamo dato gli ultimi dati all'unità di missione insieme all'ispettorato credo che arrise a confermare
Grazie grazie Rosa Valentino o Stefania data vicesegretario generale dell'Anci che non è arrivata in ritardo perché era fuori a fumare perché lei non fuma arrivato in ritardo perché stava risolvendo un problema di un comune perché venti mestiere
Risolve problemi come come no allora stili che anni urbani integrati liste piccole opere io non ho ancora capito male perché sono a corto di cervello io sono dentro sono fuori del dal PM RR e essendo dentro essendo fuori
Devono rispettare tutte sono dentro il crono programma hanno più flessibilità
E poi è colpa vostra stendi contrazioni tre domande che
Tanti di falsi allora lunare di pareri in ordine minore ricchezza allora innanzitutto aggiungo a quello che diceva rossa Valentino
Un dato su piccole e medie opere che sono fuori perché i sei miliardi appunto non non sono più risorse Pnr R. ma con diciamo il nostro ovviamente con la nostra forte preoccupazione all'indomani del DL diciannove ci siamo resi conto che le scadenze erano rimaste uguali non solo Gianni
C'è questa scadenza del trenta aprile del due mila ventiquattro però stando visse su cui la sottoscritta ma tutela anzi a come dire mostrato un po'
Di reticenza perché i Comuni comunque
Pur non avendo più le risorse PM RR
Avendo sì delle semplificazioni per le rendicontazioni modo poi dirò perché sono comunque semplificazioni che ancora non riescono ad essere percepite come tali non possono non vinciamo non sono riusciti trattandosi soprattutto di comuni piccoli
A rispettare questa scadenza e e il mancato rispetto della scadenza del trenta aprile del due mila ventiquattro e la revoca del sì
Anzi amento quindi noi sappiamo che c'è in Parlamento un emendamento che noi sosteniamo
Ovviamente presentato al decreto legge sessantanove quello sul libretto il decreto cosiddetto decreto casa
Auspichiamo che tutte le parti compreso il MEF cerchino di modificare e appoggino questa modifica che sostanzialmente rende la sanzione no non attuale inattuabile nel senso che una proroga dei termini ci sta
Ed è quello che arrossa anche dimenticato di dire su rigenerazione Puy perché adesso e ha è vero che i termini sono rimasti gli stessi però essendo le risorse di che coprono le risorse dello Stato che coprono anche il due mila ventisette per quel che riguarda appunto rigenerazione urbana noi spieghiamo che appunto negli atti d'obbligo ci sia un'apertura anche sul due mila ventisette per la chiusura delle opere Itema
Come accennava prima rossa ma sogna appunto ce lo confermerà per tutti gli interventi e di Investimenti dei seicento dei puri che non saranno in linea con i cronoprogrammi ci sarà una flessibilità
E non sarà diciamo una spada di Damocle io io la sto partendo proprio liceo io proposi Celeborn così poi No Matter per naturalmente Matteo mi appoggiata intensità metropolitani pedalina Mendini Arpad ma per noi è fondamentale
è fondamentale perché perché noi non abbiamo mai compreso perché pur essendo non più finanziati totalmente da risorse del Pnr R. le scadenze e che dovevano essere le stesse quindi la flessibilità e la disponibilità che abbiamo riscontrato in parte nella copertura come ho detto che già sul due mila ventisette
Per quel che riguarda i cui anche sul due mila ventisei insomma Investimenti
Perché concorrono alla realizzazione del target gli investimenti di Puy e rigenerazione ci possa essere una flessibilità almeno fino a dicembre due mila ventisei proprio perché
E vero che non c'è stata la battuta d'arresto che siamo stati bravi che abbiamo corso nonostante tutto ma l'anno scorso di questi tempi si parlava di definanziamento
Delle opere
Pian RR appunto di rigenerazione non avendo ben compreso occupa comunque i comuni hanno atteso di conoscere e il finanziamento certo del del delle loro opere peraltro già appaltate e quindi i ritardi come diceva Veronica Nicotra all'inizio
Per i ritardi bisogna risalire nel tempo e capirne quali è stata la causa se di ritardi si tratta
E sulle piccole e medie opere la proroga Rispetto a accomuni che hanno una complessità di fronte procedurale sulla gestione di piattaforma Regis che norme
Secondo noi pub modificato tutto il sistema appunto delle scadenze per
E dire hanno tutti ragione sogna effettuate Mastorna
è uno stile navigazione come una guerriglia all'etere negoziali però danni Panza intimi la verità è che
Avendo inaugurato un metodo quel piano RR di massima condivisione collaborazione reciproco rispetto
Ai tavoli delle negoziazioni rispetto appunto alle nove per le regole del Pian narrare che io spero che duri dopo il PNR R. perché dico Sempre e dopo il trenta giugno del due mila ventisei nella l'ambizioni di tutti noi e quello di lasciare al Paese una pubblica amministrazione che sia efficiente se questo sistema funziona quindi è merito anche nostro
Che troviamo delle soluzioni concrete per andare avanti
Grazie grazie grazie Stefania data e uno stile negoziale diretto ma diciamo almeno pone sul tavolo è morta in modo molto preciso i temi passo la parola sogna Cafu per riprenderli dal punto di vista del mezzo prego sì
Sostare i cinque minuti di intervento sono di proroghe giudice lavorando a Praga dopo allora prima di iniziare con la mia presentazione dunque diciamo due ribatto subito quello che hai detto
Allora su piccole opere la scadenza del trenta aprile ricordo a tutti che piccole opere da due anni che stiamo chiedendo di darci conto oggetto di finanziamento non è data una cosa se poi qualcuno ha già fatto l'opera non ci ha dato un cupo e non abbiamo mai siamo siamo sempre andati verso gli enti e sto parlando di culto non inseriti non di proroghe perché questo mondo del non ce l'ho fatta non è neanche corretto nei confronti dei comuni che i termini e rispetta no
C'era anche da vedere diciamo all'interno chi rispetta il termine mediche opere visto che di emendamenti ne sono arrivati tanti ho fatto due conti con le proroghe assume di opere degli ultimi anni saranno stati già prorogati il sei volte
Ecco nel senso che del San Pietroburgo però sono anche diciamo dei delle compatibilità con le stime di finanza pubblica da rispettare
Ah per e chiusa
Cui e rigenerazione urbana rispondo subito in cui l'avete visto di progetti individuati che hanno avuto necessità di più tempo gliel'abbiamo dato e stesso lavoro della fatto con rigenerazione urbana un po'più complicato perché Progetti su un di più però
Ah giusto
Allora io vado diciamo veloce e la collaborazione sa che non sempre avuta con voi poi mi dicono che son troppo buona con voi quindi devo stare più attenta
Allora io sulle generazioni a bando solo qualche numero perché guardiamo anche i numeri i numeri di don mobili diciamo pochi numeri parlano di quello che già abbiamo visto fino adesso la prima domanda che mi son fatta andata a vedere
Cosa stanno facendo quei soldi di rigenerazione urbana immondi sono ben identificati in molto differenziati tra Nord e Sud dalla nel senso che le iniziative che hanno individuato i sindaci tranne lo sport che amo zoccolo duro del venti per cento Noorda se posto in più su decoro urbano in tutta la partita per indirizza scolastica il sud diciamo più sul mondo di riqualificazione edifici riqualificazione spazi pubbliche ci interventi di rigenerazione urbana sono tanti eravamo partiti avendo finanziato circa due mila quattrocento progetti con un gruppo di rinunce che abbiam perso strada facendo in un merito su cui risultati dell'avanzamento sono i cantieri che abbiam visto all'inizio cioè quelli sono i numeri che parlano rigenerazione urbana
Rientra tra quelli che sono i cosiddetti progetti in essere
Quindi progetti che erano già un po'partiti in linea col Piano oggi rigenerazione urbana abbiamo l'ottanta per cento dei cantieri aperti perché è partita un po'prima questo è stato un po'discorso va bene diciamo Bampo meglio al Nord rispetto al Sud ma non c'è un ritardo così rilevante
L'altra analisi che viene evidenziata che quali sono in cantiere un po'più a rilento tutti quelli soggetti in Pombeni culturali quindi la parte autorizzativa di avvio lavori su alcuni interventi si vede si vede dei numeri perché i cantieri un po'più in ritardo che non sono ancora partiti derivano proprio da un'esigenza di fase progettuale
Diciamo un po'più rallentata
Abbiamo diciamo ancora un numero rilevante perché il venti per cento e ancora dei progetti in corso però a me verrebbe da dire dai numeri che ha detto la dottoressa Valentino che dobbiamo raggiungere mille ottanta progetti conclusi ne abbiamo già in parte con cantieri chiusi e in parte diciamo in corso quindi vuol dire che se ne abbiam già mille seicento con tutte le criticità che ci possono essere esso viene Saccà per alcune opere o su alcuni in venti che possono cercarci per crearci problemi a me verrebbe da dire che ad oggi è ragionevolmente certo raggiungerlo lavorando sulla qualità del dato
Sulla qualità del dato come lavoro il quello che non ha avuto il coraggio di dire Rosati però il coraggio di dirlo io è quanti rendiconti di rigenerazione urbana c'erano caricati
Erano trecento quattordicenne in di conti caricati su Regis
E i colleghi del ministero dell'Interno neanche guardati duecentocinquantatré Nepote su duecentocinquantatré pagabili solo tre
Da due anni
Quindi c'è oggettivamente un problema di qualità dell'emissione cioè se è vero che i ministeri devono accelerare poi parliamo sempre distruzioni interno ma sono i due ministeri come dico sempre che hanno in mano i progetti come numerosità maggiori c'è poco da fare risorse son quelle quando quindi detto questo forse è quello che abbiamo fatto fino ad oggi visto che non posso come alcuni mi stanno chiedendo semplificare la rendicontazione in modo radicale come Pepe Popper incita il PM e ancora accompagnare in modo diverso gli enti l'altra diciamo verifica col fatto è quanti soldi hanno messo sul Regis e quanta liquidità hanno in cassa su Regis a pagamenti registrati
RIS e sono gli ultimi due cifre mille settecentoquarantacinque Coppa hanno in cassa più soldi di quelli che ci hanno caricati come pagamenti quindi sembrerebbero avere liquidità
Cinquecentoventi e quanto invece hanno inserito pagamenti superiori alla liquidità che il ministero dell'Interno erogato allora non vado oltre perché per i puri cioè diciamo tutti i territori che parleranno dei tuoi io diciamo sui cui dico solo che è stato un lavoro che continua fin dall'inizio con le città metropolitane anche il lavoro della scelta delle proroghe è stato un lavoro fatto insieme di chi tener dentro chi tira fuori dal Pnr
Si applica rigenerazione urbana e cui va da sé che abbiamo degli obiettivi diciamo molto più sfidanti rispetto all'inizio e quindi anche in questo caso tenderemo a far concorrere al target più opere possibili per aver margine
Alla fine grazie grazie grazie grazie se è vero che curiosamente qui la rimodulazione intervenuta attrezzi non e non a diminuire allora andiamo nelle città Torino Matteo verrebbe erano che cosa state facendo e con quali criticità successo sì
Buongiorno a tutti per tutte io ringrazio del dell'invito soprattutto perché mi consente di portare anche la voce delle città metropolitane
La città metropolitana sappiamo non non ho bisogno di dilungarmi sul punto è un ente che sta cercando e c'è una sua collocazione ne abbiamo con legge dello Stato conosciuta cinquantasei nel due mila quattordici che assegna alle città metropolitane una funzione di pianificazione strategica dello sviluppo territoriale che si traduce nell'approvazione di un di un vero e proprio piano strategico il piano scritti alle strategici metropolitani finora sono stati qualcosa di abbastanza simile a pari proverbiali libri dei sogni perché sono piani che nascono senza risorse
Quando nel due mila ventuno abbiamo costruito negli vigente il piano strategico della città metropolitana
E sotto forma di auspicio diciamo così di speranza l'abbiamo costruito in perfetta aderenza col PNR quindi e sei missioni chiaramente
Cocco in compatibilmente con quelle che sono le funzioni dell'Ente vini sulla sulla salute non abbiamo molto da dire
E questo accordo ci ha consentito di farci trovare pronti nel momento in cui quelle risorse sono effettivamente arrivate diciamo che questa funzione la stiamo svolgendo con le risorse tiene in una duplice veste ne abbiamo complessivamente duecentoventi interventi finanziati
Di cui sono un un ammontare di finanziamento PNR ediz circa quattrocento milioni di questi quattrocento milioni più della metà riguardano interventi di rigenerazione urbana
Che hanno come soggetti attuatori enti diversi della città metropolitana quindi Comuni del territorio
Appunto ha poi chiudo velocissimamente una parentesi per ricordare che la città metropolitana di Torino un territorio particolarmente complessa anche nel panorama delle città metropolitane
Ne abbiamo un territorio is quasi sette mila chilometri quadrati abbiamo due virgola tre milioni di abitanti trecentododici comuni che vanno dalla dall'alta montagna quindi dalla dal Gran Paradiso che in questi giorni
è stato purtroppo colpito dal mio eventi alluvionali fino alle pianure dove coltiviamo i famosi peperoni e o gli asparagi quindi un territorio Complesso sicuramente difficilmente identificabile con l'area metropolitana cioè molto di più
Tra cui
In un contesto simile la funzione di pianificazione strategica dello sviluppo territoriale è una funzione che il territorio ci chiede di svolge e che finora non abbiamo potuto svolge perché in qualche modo messi un po'all'angolo dalle dalla struttura della governance delle politiche di coesione e mi permetto di sottolineare che anche la recente riforma
Di cui faceva riferimento il ministro Fitto questa mattina diciamo questo aspetto lo trascura un pochettino quindi con l'abbiamo ricevuto queste risorse
Abbiamo cercato di gestirle tenendo presente quella funzione scritta ne ha cinquantasei
Dei quattrocento milioni duecentocinquanta riguardano interventi che definiamo a regia quindi tra i quali coordiniamo soggetti attuatori di primo livello esiti che si dividono in due
Misure in qua piani urbani più in qua entrambi citate quindi non mi ci soffermo più di tanto
Due diverse amministrazioni responsabili due diversi approcci Ministero delle infrastrutture su Pin qua e ministero dell'Interno su piani urbani abbiamo diversi interventi abbiamo centotrenta qui centotré trenta CUP ottantatré sui piani urbani divisi in due progettualità una di cui non parlo più di tanto che non voglio spolverare il mio sindaco che interna al pomeriggio che fatto è focalizzata sulla città e quarantasette interventi che guardano sul al territorio e poi circa cinquanta interventi su Pin qua di nuovo molto concentrati questi a differenza di Puy sull'area metropolitana
Perché chiaramente Illy il focus sul sull'abitare suini sul
Sull'housing sociale
Di questi ottanta tali interventi oggi noi prevediamo di cantierizzati canta e zanne ottanta entro due mila ventiquattro la metà sono già cantieri aperti
Gli altri via appariranno nel entro il due mila ventiquattro sono sostanzialmente tutte procedure di affidamento già giudicate solo tre interventi
Dei quarantasette diciamo extra urbani SI
Insieme quelli torinesi hanno chiesto e ottenuto la fuoriuscita dal generale quindi hanno guadagnato scadenze un pochino più distese per per la realizzazione ad oggi però stiamo procedendo come da indicazioni
Ricevute come un gruppo unico quindi seguiamo
Le stesse identiche procedura e le stesse cautele
Alcuni interventi sono particolarmente significativi ripeto di quelli sulla città
Non parlo nelle Sakamoto il fatto che non ho avuto il tempo il prete vedere nello focalizzati due molto belli davvero progetti decreti legge di rigenerazione urbana
Quando abbiamo molto velocemente dovuto selezionare gli interventi Dam presentare da candidare abbia avuto la fortuna di avere una cornice strategica che fu già già approvata e quindi abbiamo avuto buon gioco a a individuare interventi che non fossero spot ma fossero collegati a un disegno consiglio complessivo
Abbiamo ovviamente selezionato gli interventi che ci sembravano più maturi dal punto di vista progettuale
Nel corso del tempo abbiamo chiaramente incontrato alcune criticità che appunto hanno portato in alcuni casi a dover chiedere la fuoriuscita dal piano
Una criticità devo dire devo evidenziare avendo se mai siamo bravissimi nell'alta non è così
Siamo molto indietro dal punto di vista dell'avanzamento finanziario c'era e Cis fornisce una fotografia dell'avanzamento finanziario dei nostri interventi
Molto molto sbiadita rispetto all'effettivo avanzamento ci comuni hanno speso molto di più di quello che hanno rendicontato do un numero ad oggi su piani urbani abbiamo presentato complessivamente solo nove rendiconti
Nessuno dei quali ovviamente ancora esaminato ma non possiamo neanche fanno il topo ha colto al ministero perché nove sono pochi su fin qua nessuno sulla parte a titolarità quindi sugli altri nessuno vende conto siamo molto indietro e questo in qualche modo dimostra la difficoltà che poi c'è obiettivamente a popolare è un un applicativo che non è niente di stratosferico ma richiede una cosa che spesso negli enti si fa fatica a ottenere cioè la collaborazione fra uffici diverso tecnici contabili e amministrativi
Quindi il l'obiettivo che ci siamo dati e iniziare a rendicontare perché oggi siamo effettivamente inattivo farà quanto abbiamo tenuto come anticipazione quanto abbiamo realmente speso ma sappiamo che il circuito finanziario dovrà iniziare a a entrare in città pieno funzionamento
E condivido quello che diceva la dottoressa Nicotra pensa temo anch'io un imbuto un con una concentrazione del tanti rendiconti ivi nella seconda parte del due mila ventiquattro nei primi mesi del due mila venticinque chiudo con una suggestione
Nel confronto fatui e più in qua una differenza che salta molto all'occhio è che Pin qua dove c'è stato un po'più tempo per elaborare delle progettualità adatto molto spazio alle azioni immateriali cioè con quei finanziamenti si finanzia anche la parte immateriale
Fondamentale per lo sviluppo poi del ettari mantenimento degli investimenti
Mettere urbani questo il non è stato possibile per ragioni di tempo e anche di costruzione della della misura che inizialmente nemmeno le contemplava le azioni immateriali quindi noi abbiamo pochi interventi che prevedono sui cui azioni immateriali e sono quasi tutte molto RAI tre
A sull'altro versante abbiamo ad oggi circa trentacinque milioni di economie da ribassi di gara
Che in parte cercheremo di utilizzare come abbiamo fatto finora per far fronte sia cavo materiali che ha esigenze di riprogettazione degli interventi su questo abbiamo trovato piena disponibilità da parte del ministero chiaramente una parte quella risorsa resteranno sul piatto
Mi permetto di sottolineare non sarebbe sbagliatissime o pensare di investirle Ignazio di materiali su questo oggetto di azioni grazie grazie a Matteo Barbera Napoli Maria Grazia Falciatore
Allora
Buongiorno a tutti da dove si
Allora cercherò di essere sintetico su programma quello dei nostri piani integrati urbani che un problema condiviso con i colleghi che sono in questa tavola rotonda perché ci confrontiamo in un'ottica di collaborazione istituzionale sin dal momento di genesi del Progetto dal momento della presentazione quindi intanto colgo l'occasione per ringraziare perché
Non è poco abbiamo un programma complicatissimo che è partito
Ma che è possibile sostenere solo inquadrandolo in quella dimensione di responsabilità multilivello e nazionale in cui si inquadra
Tanto è vero che il nostro sindaco prima di far partire i piani integrati urbani sulle politiche applicative ha chiesto un incontro al ministro Piantedosi e all'allora prefetto Palomba insieme alle grandi città complice l'ANCI questo ragionamento abbiamo posto il problema dell'emergenza casa
Perché
Se lavoriamo sui piani integrati urbani in termini di rigenerazione non possiamo farlo prescindendo da una dimensione più collettiva nazionale che a quella delle politiche della casa e siamo andati alla fonte Ministero dell'Interno ministero dell'interno in più le nostre emergenze a casa ha dei numeri ha dei numeri che i piani integrati urbani possono poco affrontare ma affrontano abbiamo dei numeri sulla povertà perché i piani integrati urbani come dicevano alla collega del ministero hanno l'obiettivo ambizioso di coniugare infrastrutture servizi vivibile abilità e qualità della vita
Si inseriscono per noi in un processo più gran più ampio di attenzione alla città
Di rigenerazione che nella stessa sulla quale stiamo lavorando con l'assessore all'Arma all'urbanistica sui nostri Puck per una città più giusta più vivibile più sostenibile
Più competitiva la rigenerazione urbana si propone tanto si propone molto
Siamo lavorando su tutto il nostro territorio prevalentemente dati delle periferie sul mille novecento zero nove alloggi non tutti con i programmi dei lui ma tutti nelle zone più periferiche questa cartina accingevo reference sia gli interventi che poste in correlazione con la carenza delle abitazioni ci dicono molto
I nostri piani integrati urbani e sono e lo sanno bene i colleghi al tavolo concentrati a Scampia
A Taverna del Ferro e a Ponticelli continuano ad essere per noi piani integrati urbani S anche se congiuntamente con i colleghi del ministero gli abbiamo cambiato a quelli di Scampia fonti di finanziamento
Perché i piani integrati urbani ci servono vogliamo che funzionino lo volle la nostra non hanno cittadinanza non vogliamo che le nostre periferie continuino ad essere perché già non lo sono luoghi di esclusione
Lavoriamo su più fonti integrando le fonti con tutta la complessità di rendicontazione programmazione e gestione amministrativa che questo comporta
Lavoriamo Sure Start Scampia queste immagini il sono Progetti faro
Se ci funzionano e funzioneranno e quindi è chiedo ai colleghi del ministero di accompagnarci in tutte le fasi
Necessarie perché funzioni non ci porteranno ad abbattere tutte le Vele di Scampia fuorché
Una che rimarrà come vela simbolo a memoria di un'urbanizzazione degli anni sessanta che ha determinato e determina ancora un De Saussure in termini di vivibilità qualità della vita inclusione abbiamo anche punti di forza questo il cantiere che partito sull'ala
Della vela verde che è stata abbattuta nel due mila e venti
è partita e stanno partendo con me
Integrazione di fondi che si sono anche del bilancio dello Stato interventi c'è il nostro assessore al patrimonio
Di bonifica nelle zone dove accumuli di rifiuti determinano incendi continui quindi noi stiamo lavorando per caratterizzare ripulire far partire
E lo stiamo facendo con la popolazione del posto Scampia
Prevede quattrocentotrentatré nuovi alloggi prevede nell'ottica dei piani integrati Corbani party prevede spazi per bambini e prevede i miti e rende con ha come obiettivo appunto nuove case ecosostenibili
Nuovi territori in un quartiere vivo
In un quartiere attivo in un quartiere dove le politica di rigenerazione urbana vedono moltissimi interventi culturali dove le sinergie tra pubblico privato ci portano concerti tipo di nuovo quella di Red Bull dove
I nostri rapper sono all'avanguardia dove promuovono
Vele riqualificazioni
Ah che sono destinate le case e qui viene il punto e qual era il punto della sinergia istituzionale
Insieme alla Prefettura col ministero degli interni con i ragionamenti abbiamo immaginato di fare un programma speciale non era possibile affrontare i quattrocentotrentatré destinatari degli alloggi per lo più non regolarmente censiti
Trovando una modalità attraverso la quale potessero essere inseriti nel processo lo abbiamo fatto censendo gli ex novo con la nostra polizia municipale l'abbiamo fatto
Entrando in un programma che all'interno delle le normativa regionale si sta dando delle regole sempre nella legalità e nella sostenibilità
Vado veloce condivisione e partecipazione altro punto dei piani integrati urbani noi abbiamo il Comitato vele e abbiamo il Comitato Taverna del Ferro il Comitato vele quando a Scampia
Il Presidente della Repubblica è venuto a trovarci perché l'Università di Scampia che è stata aperta nel due mila e ventidue all'interno di questo più complessivo processo di rigenerazione urbana
Ha cominciato a fornire una formazione un'istruzione superiore di fronte ai nuovi interni venti realizzati dopo l'abbattimento delle vele per torno un attimo indietro quel questo sarà vero e proprio vado veloce Taverna del Ferro queste Taverna del Ferro questi sono i due sono le vele del Bronx non le vele del Bronx sono le due i due corridoi del bronzo con maratone il ragazzo autistico riduttori
Anche qui il cantiere partito
Siamo lavorando e quindi ricade collego a quello che dicevano i colleghi in questa corresponsabilità dei processi bisogna fare in modo che le autorizzazioni soprattutto quelle della sovrintendenza
Arrivino con i tempi giusti l'ultimo atto che ci manca per andare avanti sull'onda molto più consistente di Taverna del Ferro
è il parere del paesaggistico perché anche in queste zone ci sono vincoli insospettati
Questi sono i due bracci che saranno abbattuti sia le vele che paterna del ferro prevedo un abbattimento il progetto del nuovo quartiere risponde a quelle logiche che ci siamo detti gli spazi aperti pubblici sostenibilità inclusione anche qui stiamo lavorando a stretto giro
Con i comitati di quartiere abbiamo previsto anche qui il programma particolare lo abbiamo previsto anche per un intervento non piani integrati urbani
Legato a a Ponticelli
Accompagnamento sociale già in essere abbiamo finanziato con la parte dei piani integrati urbani che viene di San Giovanni di Taverna del Ferro anche una forma di coprogrammazione sondando velocissima
Si lascia solo come sarà Taverna del Ferro
Questa è Taverna del Ferro ora vi voglio dire
Per comprendere il perché non si può fare rigenerazione senza il coinvolgimento della cittadinanza
Nella stanza del sindaco i comitati di Taverna del Ferro si sono riuniti per capire come doveva essere spostato l'affresco di John Ritter che segnava in maniera identitaria fortemente il quartiere sia con Maradona che con il ragazzino autistico con entrambi la scritta loro ce l'hanno potuta fare
Quello è come come sarà si riprende anche un riposizionamento rispetto al mare questo è lecco quartiere di Ponticelli altri centoquattro alloggi ottantaquattro nuclei familiari da spostare
Piani integrati urbani quindi come Progetti farò attenzione al contesto all'identità del tempo all'economia e alla cultura
All'interno di una visione che è quella della nostra giunta del nostro sindaco perché se parliamo di rigenerazione partiamo di un parliamo di un processo di rinascita a partire da quello che si è che può partire solo riprendendo quella che è una citazione di una persona che a New York ha lavorato tanto sull'attivismo e la riqualificazione delle periferie
Quando sono le persone stesse e nelle persone includo le persone delle istituzioni come civil servant al servizio della città
Che con che sanno di poter andare al di là di una visione pessimistica di decidono tiene e danno energia sufficiente per cambiare
Grazie grazie a Maria Grazia Falciatore dottor Parlangeli il caso Napoli proprio ci fa vedere l'esigenza di integrare no
Più fonti di finanziamento più programmi che nascono in tempi diversi per arrivare all'obiettivo sui temi che abbiamo visto come dire realizzarsi anche nelle slide e c'è anche il programma nazionale metro plasticità miti eccetera questa integrazione sta funzionando in che termini
Allora ebbene tutto grazie Danci per l'invito e anche per la cortesia istituzionale relazionale come la modalità con la quale mi ha colto anche in questo incarico perché sorpreso incarico questa attività da da circa
Un mesetto
Questa direzione che è stata restituita all'interno del Dipartimento per la coesione è una direzione che segue gli impatti con il territorio con le città perché nell'ordine segue il Tom metro il il tonno Argentieri che il tema del programma nazionale getti F
I programmi uscisse i programmi SNAI le zone della logistica speciali che e tutti i programmi di cooperazione transfrontaliera e transnazionale
Per essere veloce rispetto alla alle considerazioni fatte mi ritrovo in mezzo alla strada
Sindaci o rappresentanti dei sindaci che raccontano la loro passione sui programmi e poi anche gli aspetti tecnici che riportò no all'ordine quelli che sono i cosiddetti targhette quelli che sono i ma cosiddetti milestone
Allora evidentemente in questo momento
Gli argomenti che noi stiamo affrontando come Torrita di gestione Tom metro sono legati ad un elemento importante è che
Perché i cicli di vita di programmazione che hanno visto la genesi di alcuni programmi e poi la somma di alcuni progetti si è è voluta nel corso del tempo e mi spiego
Gli organismi intermedi della programmazione due mila quattordici due mila venti sono stato un grandissimo banco di prova sia per la capacità programmatoria e sia per la capacità realizzativa all'interno di questo meccanismo ha evidentemente funzionato una dinamica operativa chiamata di progetti in continuità per quelli che ha poi sono pro confluiti nel due mila ventuno ventisette
E anche dei margini di flessibilità queste capacità amministrative sono stati sono maturate evidentemente rispetto
Alle attività propositive delle degli organismi intermedi
Questi organismi intermedi di fatto sono stati precursori di quelli che oggi si chiamano soggetti attuatori
Appena passiamo nella programmazione due mila ventuno ventisette con i programmi operativi nelle città metropolitane hanno portato interviene un punto di approfondimento per rispondere alla sua domanda molto delicato che è il seguente
Dalla Genesi iniziale dei programmi operativi i sistemi nel porno metro due mila ventuno ventisette enne venduto natura ventisette
Intravedevano come una serie di criteri di valutazione di attività dei meccanismi legati ai le cose ai cosiddetti principi di coerenza con il PNR
Nell'evoluzione dei programmi operativi presentati dagli organismi intermedi
Quello che era come coerenza oggi invece diventa progetto esecutivo
Progetto esecutivo progetto finanziato o progetto finanziato e non approvato o progetto finanziata con altra fonte evidente che non impone programma nazionale lo ha però dobbiamo stare attenti che non si verifichino dei
Duplicati di risorse finanziare attribuite lo stesso intervento
Questo accada per ora per il Po metro in una fase ricognitiva dove siamo molto attenti in questa fase
E rispetto agli organismi intermedi che sono poi i cosiddetti quattordici dieci hanno dovuto alla completa valutazione stiamo aggiornando il monitoraggio procedurale il monitoraggio finanziario purtroppo in un sistema extra contabile perché
Se ci son delle critiche
Sull'erba mora programma Regis
Lo sono purtroppo ancora per noi perché lecita come organismi intermedi non hanno il riconoscimento ancora della possibilità di caricare i sistemi e questo non ci permette di far travasare queste queste formazioni
L'astratto retate il programma metro rispetto a come è stato in questo momento
Concepito
Pone anche un altro le un'altra opportunità che le risorse che sono state assegnate agli organismi intermedi come programmi integrati settoriali e territoriali di fatto hanno messo in piedi un meccanismo che vede
La cosiddetta integrazione territoriale la cosiddetta integrazione se editoriale sul demanio macro termiche in questa programmazione si chiamano transizione
Nel ecologica transizione digitale probabilmente in questo momento Latera transizione in capo agli agli enti che vivono costantemente una transizione amministrativa
E questa tradizione sezione amministrativa deve dire diventare una transizione giusta che dia certezza a quelle che poi sono le procedure per garantire a quelli che dice si parlava di ingorghi di rendicontazioni ingordi di attestazione ingorghi di monitoraggi perché questo a fatica il sistema ma fatica anche il dialogo
Noi come può metro abbiamo questo privilegio di avere un dialogo negoziale proficuo e questa cosa
Permette di facilitare e interpretare al meglio
Le migliori soluzioni per dare certezza alle risorse finanziarie e non perdere di targhette dispersa
Al due mila ventiquattro
Vada a venticinque perché in questo momento stiamo concentrando rafforzando
I tuoi e Pin qua per noi sono elementi da attenzionare rispetto agli effetti del TLE eventuale complementarietà o aiuto alla capacità di spesa dell'ente che in questo momento
Lo stiamo affrontando in maniera dialogo dove restituiremo le informazioni a fine mese
Grazie grazie grazie
E purtroppo la molteplicità diciamo dei programmi di rendicontazione delle piattaforme eccetera
Come dire denuncia la irriducibile complessità del presidente ma anche anche di questo Paese allora grazie grazie davvero a tutti voi noi ci siamo mangiati un pezzo non irrilevante della pausa pranzo riprendiamo alle quattordici e trenta per il programma nel pomeriggio grazie
Ciriaco ci qui per la sessione del pomeriggio che come da tradizione di questo evento ma ora nel vivo delle singole missioni dei singoli filoni che compongono l'impegno comunale sulla Pnr R. quindi andremo molto nell'operativo con gli esempi
Delle realtà territoriali delle singole città da cui terremo però anche lezioni generali sulle criticità e sulle opportunità
Delle varie missioni che a questo punto come tutto il pm RR sono arrivate più o meno a metà del guado salvo salvo proroghe allora la prima sessione dedicata al tema dell'equità
E della coesione sociale cioè dai Progetti
Che i comuni sviluppano soprattutto con la titolarità
Del ministero del lavoro e delle politiche sociali
Come sempre partiamo dai Comuni partiamo dai sindaci
Siamo a parlarne come Mario Conte il sindaco di Treviso e Davide Galimberti è sindaco di Varese e Gaetano Manfredi sindaco di Napoli
Eccoci qua
Buongiorno
Violento riferite
Allora quella della coesione sociale lo sappiamo uno degli obiettivi
Trasversali al pm RR cioè tutte le missioni tutti gli interventi del PM RR qualunque sia la loro il loro campo diciamo così di attuazione sono finalizzati
A creare un'Italia un po'meno divisa un po'meno diversa al proprio interno di quella di quella di oggi e poi il tema della coesione sociale e dell'equità è come dire oggetto specifico di un filone di interventi a titolarità prevalente diciamo così del ministero del lavoro ma non solo ed è un tema fondamentale perché noi non dobbiamo mai dimenticare che siamo nel Paese più diseguale quanto vero d'Europa ma pre probabilmente del mondo sviluppato diciamo così e dobbiamo renderlo un po'più uguale e questa coesione passa prima di tutto nelle mani dei sindaci per ovvie ragioni perché sono loro che agiscono sul territorio ultima cosa che dico per introdurre
Lo dice l'affitto stamattina no coesione il termine ricorda anche in fondo di coesione le politiche di coesione su quella storia recente italiana non è esattamente una storia di successo per capacità di spesa frammentazione degli interventi eccetera eccetera quindi noi come dire con il Pnr R. su questo tema dobbiamo fare un cambio di passo su una filone che è fondamentale sia un po'tutto il pm RR perde di senso
A che punto siamo lo chiedo a voi partendo dall'esperienza concreta delle singole città Manfredi Napoli prego
Sicuramente questo è uno dei temi
Più importanti dal punto di vista degli obiettivi da raggiungere del PM per tu ricordavi che il tema dei divari rappresenta la motivazione centrale per cui il PNR esteso messe in campo e i divari
Si sono ottante scissura sicuramente ci sono dei divari geografici nord-sud dare interni
Città così schiere
Il piccoli comuni grandi aree metropolitane ma un altro divario fonda negli altri un altro divario fondamentale il divario anche generazionale che ha due estremi che noi abbiamo cercato di intercettare nella missione dall'altro il grande tema degli anziani e soprattutto degli anziani non autosufficienti che spesso si somma anche alla ai fenomeni di povertà
C'è c'è un una sovrapposizione tra la la la solitudine degli anziani nelle condizioni di marginalità
Noi abbiamo però un progetto mirato a questo che è sostenuto dal pm RR ma come molte delle missioni che sono previste all'interno di di questi progetti
Sconta un tema che credo sia un tema complessivo del PNR R che ci sono risorse per l'investimento infrastrutturale ci sono risorse per la gestione del Progetto fino al due mila e ventisei ma c'è quel dopo
Perché chiaramente miglior garantire più servizi cosa indispensabile garantire una maggiore capillarità del servizio significava avere anche dei costi di gestione e per i Comuni grave incrementare la spesa corrente
è molto difficile e questo poi incrociato con un'altra considerazione complessiva che riguarda anche l'entrata nel Patto di stabilità
Prima che è stato ricordato stamattina al ministro Fitto scelte diciamo Patto di Voghera stiamo molto attenti a Como applichiamo il patto di stabilità perché se poi riduciamo
La capacità di spesa corrente da parte dei comuni che hanno già dato tantissimo alla finanza pubblica italiana alla fine saremo costretti a non von fu una non far funzionare le cose che invece oggi sosteniamo col PNR
Quindi il tema della sostenibilità economica di questo incremento dei servizi che è indispensabile
Già presentata una criticità che dal mio punto di vista deve essere affrontato subito per non trovarci poi nel due mila ventisei con un problema che a quel punto diventerà irrisolvibile
Sì questo forse è uno dei filoni nei quali quella diciamo trasformazione della spesa in indetti investimento che poi lascia in eredità spesa corrente più diretto
Si è anche uno dei settori e infatti se si vede anche il rapporto
Del finanziamento tra la spesa di investimento e spesa di funzionamento quest'area è quello che alle spese di funzionamento più alte già adesso già coperte da PNR quindi è già la testimonianza di quello che succederà
Perché chiaramente sono servizi ad alta intensità che richiede che richiedono poi dei costi di gestione alti
E che dal punto di vista dell'impatto sociale sono e nocciole fondamentali però porci il problema di come poi dopo faremo a mantenere questi servizi credo che debba essere oggi ha oggi una priorità
è un po'è un po'una traduzione diciamo in termini PM RR
Del tema che anche cruciale di una riforma che non è oggetto della della giornata di oggi che però solleva una questione analoga che è quella dell'autonomia differenziata diciamo il rap
Devono indicare un livello appunto minimo disservizi
Perché invero annulla
Tutela dei diritti civili e sociali prevista la costituzione però probabilmente l'innalzamento di questa DT tutta l'Italia questo livello di servizi ha un costo che oggi non viene non non è evidenziato non è stato calcolato è complicato da calcolare Mario Conde sindaco di Treviso tutto questo avviene
Caso vuole mentre ritornava in campo la spending review
Dei comuni non è una contraddizione
Sì non nascondo che siamo anche abbastanza preoccupati da questo punto di vista perché il primo ragionamento è quello legato la spesa corrente io non vorrei
Che ci trovassimo
Qui nei prossimi appuntamenti di anzi di Ance nei prossimi anni a parlare di tante piccole cattedrali nel deserto
Realizzate con i fondi del PNR R. non messi in funzione perché i Comuni non hanno le forze per attivare le utenze per comprare gli arredi e per assumere il personale che possa poi gestire questo tipo di strutture io credo che la coesione sociale è il tema della coesione sociale sia l'obiettivo primario di tutti coloro che fanno i sindaci è indipendentemente dal pm avere poi oggi il Pnr errati da degli strumenti per poter ottenere dei risultati in più salvo poi dover affrontare la spending review da una parte e i i tutti i limiti legati ai bilanci comunali che credetemi parlo dal Veneto quindi credo che sia anche uno Sorba torio abbastanza fortunato da questo punto di vista prete drammatico
C'è il tema della spesa corrente oggi è drammatico di tra l'altro abbiamo da poco ricevuto anche le previsioni e i prossimi tagli e devo dire che di uffici contabili dei nostri comuni si stanno grattando la testa in queste ore per capire come tenere in equilibrio i bilanci dei comuni senza sacrificali servizi o senza dover addirittura rinunciare
A un qualcosa che è davvero importante però credo che
Dobbiamo aver la forza di superare anche perché quando parliamo di coesione sociale parliamo davvero della qualità della vita delle nostre comunità non c'è oggi in questa è una partita che noi non possiamo in alcun modo fallire qui non parliamo esclusivamente di infrastrutture ma parliamo di servizi alla persona quando si dice la politica deve mettere la persona al centro ecco questi progetti rispondono esattamente a quelle che sono le esigenze della comunità e fallire su questo punto significa invece peggiorare la qualità della vita delle nostre comunità e credo che
Quando si parla anche di autonomia
Edile tant'è vero che oggi la partita sugli atti abbastanza complicata ma i livelli minimi dovrebbero essere garantiti anche in questo momento non c'è che che l'autonomia non sa ed è esattamente l'area di rigore Eliza non è esattamente così c'è quindi voglio dire se essi non non vediamo soltanto i problemi di Unipol di un'ipotetica autonomia ma vediamo anche le opportunità
Che un'azione politico-amministrativa responsabile può portare beneficio dei nostri territori quindi noi diciamo che attraverso i fondi del PM RR che in questo momento parlo a nome dei sindaci del Veneto lì siamo perfettamente in linea con i tempi che ci sono stati indicati dall'Unione Europea
Dobbiamo avere le garanzie che le risorse arrivino perché ad oggi
Stiamo lavorando molto sulla fiducia sinceramente fiducia che c'è ed è totale nei confronti del governo ci mancherebbe però a un certo punto
La l'aumento dei costi che è stato decisamente importante
Questa un po'incertezza nella gestione di queste risorse
Ci sta creando qualche preoccupazione però il tema della coesione sociale che riguarda davvero tanti campi perché riguarda
Il sociale spesso riguarda la rigenerazione urbana delle periferie riguarda la realizzazione di immobili che possono garantire servizi agli studenti nella mia città stiamo finanziando il COA housing sociale
Proprio per quelle persone
Che possono essere anziani o anche non anziani penso alle giovani coppie sul tema della pena denatalità oggi produciamo una giovane coppia che ha difficoltà ad avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato che quindi ha conseguentemente ha difficoltà ad avere la possibilità di acquisire una casa avere la possibilità di avere un po'a Osimo sociale garantito al Comune
è una soluzione che Rita quella serenità di poter progettare costruire una famiglia ecco tutto questo
Coesione sociale è molto complicata ma è una partita che non possiamo in alcun modo fallire
Ecco tutto questo Galimberti
Rischia anzi la metto come domanda non rischia
Di come dire creare un effetto paradosso per cui tu alla fine l'obiettivo iniziale della coesione che abbiamo detto lo mangi perché se il tema è la spesa corrente Luís dal Veneto dice che la situazione è drammatica e
è sicuramente vero però mediamente parlando e poi chiederò su questo anche un ritorno sintetico
A Manfredi mediamente parlando la capacità di spesa corrente
Proporzionalmente un po'più alta nelle aree più ricche del Paese perché hanno anche un tasso di riscossione delle entrate maggio hanno tutta una serie di variabili
Milioni quindi alla fine il rischio delle cattedrali nel deserto che diceva lui è ancora più alto nelle aree più povere le chiedo a sei è una mia come dire
Preoccupazione da inguaribile pessimista che sbaglia EP com'è la situazione della sua città
Sì in mano
Mi sembra che alla luce che di quello che dicevano i due colleghi e dal dibattito che è in corso noi abbiamo un compito molto serio a differenza di quando si partiti a progettare i primi interventi del PNR dove il tema della spesa corrente c'era ma non era così rilevante oggi e quindi stavamo cercando di vedere degli interventi che andassero a potenziare i servizi
Convinti che poi la spesa corrente si sarebbe comunque pro si sarebbe trovato alcuna soluzione
Oggi siamo in una situazione ulteriore dove cerchia dove dobbiamo per forza cercare di rimodulare quegli interventi pensati due tre anni fa
Al fine di far sì che la spesa corrente non imploderà faccio un esempio uno degli interventi previsti con i fondi del Piano RR
E teso a creare una sorta di co-working dai servizi sociali servizi educativi insieme che coesistano
Questo ma questa palazzina questo edificio dei servizi alla persona aveva l'obiettivo di creare dei luoghi protetti di assistenza di colloqui e quant'altro
Oggi ha anche un ulteriore affetto
Quello di far sì che ci sia una maggiore oltre a quello mandare una maggiore sinergia per cercare di ridurre alcune spese penso alcune spese legate a infrastrutture e quant'altro quindi e così tanti altri interventi che sono partiti con una finalità oggi ci stiamo cercando di ricarico
Hurley non tanto in termini di investimento quanto in termini di organizzazione al fine di essere pronti quando purtroppo già quest'anno e negli anni prossimi avremo dei tagli consistenti nei nostri bilanci quindi indubbiamente siamo ancora in tempo perché gran parte degli interventi si concluderanno nei prossimi nel prossimo anno appunto questo edificio che vi parlavo
Si concluderà tra un paio di mesi e stiamo cercando un modello organizzativo che vado incontro a questa finalità ma la stessa cosa anche su la questione
Legata agli asili anche quello è un tema dove tutti quanti siamo stati invitati a creare dei nuovi posti per gli asili nido ma oggi effettivamente c'è un grossissimo problema soprattutto per quei comuni che come il mio dove l'asilo nido è gratuito totalmente gratuito come scelta politica legata anche alla denatalità
Quindi penso che in questi pochi mesi debbano necessariamente essere assunti questi correttivi perché altrimenti il rischio che siano qua ci siano quelle cattedrali nel deserto è fortissimo elevato lo vediamo che e i nostri ragionieri nei vari Comuni
Quotidianamente mandano degli allerta su questo e quindi penso che è il lavoro da fare se queste
Ecco Manfredi insisto soprattutto al Sud dove la capacità di spesa corrente in rapporto alla popolazione è mediamente inferiori ai per esempio Napoli ereditato una situazione riscossione che altro che tra no i drammi di Conte diceva poc'anzi
Impallidiscono però al di là diciamo dei carri mediamente cioè se questo è un problema reale perché chiaro che migliorare la qualità dei servizi
Comporta più spesa corrente questo vale per tutto vale per gli asili nido vale per i servizi alle persone vale anche per i trasporti e perché adesso qua non parliamo di trasporto pubblico locale ma chiaro che in play aumentare le linee di trasporto pubblico locale significa aumentarle la necessità di finanziamento pubblico perché N e nelle cose questa oggi invece ci troviamo con la necessità io credo di fare anche una valutazione di non avere più dei tagli che si tagli lineari di preservare il quelli che sono i servizi ad alto valore aggiunto
Quindi fare in modo che in queste politiche
Che probabilmente di rigore io non voglio usare questo termine ci dovranno essere con la reintroduzione del Patto di stabilità si salvaguardino almeno i servizi per i cittadini perché io sono molto d'accordo quello che si diceva
Se ne guardiamo il tema degli asili nido
Neumann abbiamo incrementato molto i posti negli asili nido ma già sul nostro bilancio questo peso moltissimo però non incrementarle significa avere più dispersione scolastica si unifica avere meno sicurezza significa alla fine
Pagare di più quindi io credo che bisogna entrare in una logica del di reali investimento sia sull'investimento materiale ma anche sulla spesa corrente perché c'è spesa corrente di investimenti e spesa corrente di non investimento
Ho io non ho idea di cosa succederà nella prossima manovra non ho informazioni privilegiate
Quindi come dire quello che dico prendetela per per ora l'aria diciamo così non è in generale
Non è esattamente positiva mettiamola così allora vi chiedo di lì rimanere con noi mentre parliamo invito sul palco anche diciamo così i tecnici che si occupano nel settore Annalisa D'Amato
Responsabile welfare politiche sociali e salute dell'ANCI Alessandro Lombardi capo dipartimento per le politiche sociali terzo settore politiche migratorie del ministero del lavoro e Giuseppe Morandini vicepresidente dell'Acri prego
Ecco c'è dove meglio preferite
Grazie buongiorno allora con Annalisa D'Amato come ogni tavola rotonda facciamo il punto di vista dell'ANCI su questo filone prego
Buongiorno a tutti anzi con pomeriggio
Comincio con una considerazione
Di tutti dimissioni Pnr R.
Sicuramente la missione cinque componente due e quella che riveste un profilo di delicatezza maggiore in assoluto perché interessa persone fragili persone fragili anziani non autosufficienti persone con disabilità genitori che faticano ad esprimere al meglio la capacità genitoriale persone in condizioni di marginalità estrema povertà estrema
E Soggetti dunque che hanno un profilo di delicatezza particolare rispetto ai quali l'obiettivo finale ultimo dimissioni cinque componente due e evidentemente prevenire l'esclusione sociale agendo sui fattori di rischio mettendo in campo una serie di iniziative
Porte appunto a prevenire l'esclusione garantire il massimo di autonomia dei soggetti beneficiari di queste misure parliamo ad oggi di due mila cinquantatré Progetti ammissibile a finanziamento per un totale di circa duecentoventi mila soggetti beneficiari
E questo è un momento molto particolare un momento in cui siamo un po'in mezzo al guado sono insomma
Entrate nel vivo alcune delle complessive sette vinile attività parliamo di tre investimenti sette linee di attività per un complesso di un circa un miliardo e mezzo di finanziamento
Sono entrate nel vivo alcune stanno procedendo più speditamente su altre abbiamo insomma qualche difficoltà maggiore e e i comuni organizzati in ambito stanno ovviamente
Dedicandosi Anema e core Bonomi abbiamo riscontri dei territori che un impegno di una determinazione di un tirai abnegazione proprio da parte dei territori Sempre
Nell'ambito di un quadro di
Insomma di ottima collaborazione con il ministero competente con il ministero delle politiche sociali che approfitto insomma per ringraziare da Piero
Per il lavoro il quotidiano supporto interlocuzione sull'an NI questioni che in fase applicativa in fase di come si dice messa a terra poi delle iniziative progettuali stanno emergendo
Abbiamo un lavoro dimisi dall'avviso uno venti ventidue ad oggi
Abbiamo fatte linee interpretative uguale Pina formativi una serie di attività messe in campo
Per dirimere alcune questioni di carattere generale trasversale a tutte le misure PNR R. oppure specifico Vitti questa particolare missione cinque componente due penso ad esempio al tema del coinvolgimento delle degli enti del terzo settore ce ne sono Annie questioni che nel corso di questi mesi grazie appunto ad un lavoro veramente privi di interlocuzione di accompagnamento dei territori abbiamo approvato a risolvere
è ovvio che insomma tante questioni sono ancora sul tappeto e c'è bisogno a mio avviso in questa fase di di entrare un po'anche nel dettaglio di ascoltare i territori da dentro
Secondo
Sicuramente il molte questioni richiedono una conoscenza dei territori che sono molto diverse ed esprimono difficoltà tradizioni amministrative molto diverse
E alcune questioni possono essere risolte solo con interventi diretti e partendo dalla conoscenza delle situazioni penso al reperimento degli immobili
Penso in alcuni casi alle difficoltà di interlocuzione con soggetti terzi come possono essere le ASL cioè l'integrazione socio sanitario è un è un elemento fondamentale per la crescita di alcune
Linee di attività ricomprese immissione cinque componente due
Quindi da questo punto di vista c'è bisogno di uno sforzo in più e sicuramente abbiamo dare impulso alle cabine di regia territoriali perché poi sui territori con il confronto con il dialogo le soluzioni si trovano ovviamente noi ci siamo ci siamo insomma in ascolto a supporto dei territori è cassa di risonanza di inquilini questioni
In un'interlocuzione continua con con il Ministero con la struttura tecnica con l'unità di missione
E
E appunto quello che momento veramente fondamentale perché dobbiamo guardare all'Obiettivo due mila ventisei ma guardare oltre sicuramente guardare oltre intanto per le questioni che si raccontavano poc'anzi e c'è un tema poi sostenibilità nel tempo degli investimenti realizzati e da questo punto di vista né non dobbiamo dimenticare che molte delle
Vini di attività previste missioni cinque componente due hanno una connessione diretta con gli strumenti ordinari di programmazione degli interventi e dei servizi sociali per cui questo ci aiuta a guardare oltre il il due mila ventisei
Dobbiamo guardare oltre per due anche per gli altri fattori perché sicuramente straccia un lascito positivo del PNR
Ultrà al all'investimento
è un modo nuovo di fare pubblica amministrazione no ragionare per obiettivi per targhette che forse alleggerito del carico amministrativo burocratico che pesa sulle spalle dei soggetto attuatore un modello da portare da portare avanti da perseguire data da trasporre oltre due mila ventisei
è un'altra cosa importantissima e che sicuramente il insomma il PNR R. c'ha dato anche una chiave di volta per interpretare in maniera diversa i rapporti fra livelli di governo il modo di interpretare quella che è la leale collaborazione questo è un tema secondo me molto prezioso che va curato che va insomma traguardato oltre due mila ventisei
Perché poi in fondo siamo tutti chiamati rispondere allo stesso obiettivo rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono il pieno sviluppo della persona umana ciascuno con diversi livelli di responsabilità con ruoli diversi però lo la finalità evidentemente comune e nel settore delle politiche sociali questo è un tema strategico nove lavoriamo all'interno della Rete per la protezione
Ed è un fatto è un fattore a mio avviso vincente no è una rinite che mette insieme i diversi livelli ed è fondamentale per raggiungere l'obiettivo comune quindi l'auspicio è di continuare su questa strada
A camminare anzi proprio accorrere perché ormai ora di correre ponendo appunto fatti attenzione a quello che meno sta funzionando perché sappiamo che appunto le le sette rinite attività sono molto diversa da loro con con complessità anche diverse
E insomma
Risposte sui territori anche molto diversi
Appunto l'auspicio cantina camminare insieme senza lasciare nessuno indietro
Alessandra Lombardi capo dipartimento per le politiche mi pare che il livello di come dire confronto tra Comune e ministero qui sia più disteso distacco rispetto a quello che accade su altri
Filoni tuttavia come dire c'è un tema di realizzazione ma anche un tema di sostenibilità prospettica degli investimenti come la vede
Grazie
Mi ricollego alla quanto veniva primari pertanto lucidamente dalla dottoressa D'Amato
Troviamo ecco il PNR re ha costituito una una straordinaria occasione
Di rafforzamento infranse costituisce non sta nelle occasioni rafforzamenti infrastrutturale ma sì trasmette anche chiama tutti quanti i livelli di governance a sviluppare delle interrelazioni tra livello di governo statale quello locale quello regionale questo secondo me e uno come dire dei Processi che in qualche modo sono favoriti e consolidante il poi nella prassi quotidiana veniva prima ricordato venivano prima ricordati alcuni numeri i numeri sono sicuramente importanti dettando quella che il senso di un intervento sistemico del ministero dopo le politiche sociali di di grande spessore stiamo ragionando di un miliardo quattrocentocinquanta milioni di risorse complessivamente destinate messe ad esposizione di cui un miliardo quasi un miliardo e trecento milioni assegnato ai soggetti attuatori e rappresenta il Pnr R. anche un momento di
Tentativo
Di trovare quello che è il migliore equilibrio fra una gestione centralizzata delle delle risorse in quanto devi rispondere coi a quelli che sono gli obiettivi che ci sono stati imposti che sono stati posti dal PM tre R e un'attuazione
Legata al territorio ecco questo è secondo me un punto fondamentale è un punto fondamentale che deve poi tradursi in una Costanza della forma mentis nell'approccio all'azione amministrativa tanto da parte dell'amministrazione amministrazione centrale quanto da parte delle amministrazioni locali amministrazioni regionali il lavorare insieme creare momenti di sinergia di cooperazione di collaborazione che in questa fase dove sulle linee di investimento della missione cinque registriamo delle degli stati di avanzamento che non sono omogenei abbiamo delle tre linee di investimento quella relativa alle stazioni di posta all'housing sociale che presenta un ritardo più accentuato un ritardo accentuato insomma consideriate
Due terzi
Delle
Degli ambiti territoriali hanno comunicato la dichiarazione di inizio di attività
Ecco allora per recuperare quello che il ghetto che ancora ci separa dal raggiungimento di questi obiettivi degli obiettivi prefissati è fondamentale
Rinsaldare ulteriormente restringere ulteriormente
I legami tra livello statale livello regionale il livello locale de come ministero una volta fatto l'avviso
Non ci siamo fermati veniva appunto prima anche ricordato dalla dottoressa D'Amato abbiamo accompagnato quello che è stato il processo di implementazione attraverso agli incroci con la messa a disposizione e gli incroci con
I fornitori sul metrò il quale appunto i comuni possano fare riferimento per la per l'affidamento si dei servizi attraverso la pubblicazione de manuale la gestione dei quesiti in media cioè arrivano otto quesiti al giorno a cui diamo una risposta puntuale penso che un ulteriore elemento in tal senso potrà essere proprio nella prospettiva della prossimità della vicinanza al territorio potrà essere rappresentato dalle cabine di regia
Che verranno istituite alcune delle quali sono in corso di istituzione presso le prefetture dove si potranno appunto sviscerare al meglio quelle che sono le specificità
Le singole
Problematicità di un di una di un territorio di un singolo intervento e provare appunto a superarle attraverso il concorso di tutti quanti gli attori che operano su quel territorio quindi non soltanto l'ente locale ma anche a livello regionale
E il livello statale altro elemento secondo me è significativo
E il tema dell'innovazione sociale nei processi che si sono sviluppate abbiamo prima
Ricordato questo processo di culla obbedì leale collaborazione fra i diversi livelli di governance non dobbiamo dimenticare
Un altro tema
Un altro valore che è quello della sussidiarietà
Della sussidiarietà verticale in questo caso diciamo che sulle linee
Di investimento finanziato nell'ambito ammissioni cinque la nostra amministrazione arriviamo quasi al sessanta per cento degli interventi che gli atti S hanno realizzato attraverso la il ricorso allo strumento della coprogettazione attraverso cioè un coinvolgimento diretto degli enti del terzo settore e questo può costituire un ulteriore valore aggiunto
Cioè non troverà che non sia esaurita nessuno sesto su quella che la dimensione attuativa del PNR estrema avendo innestato anche questo meccanismo rende innestato avendo gli enti attuatori
Acquisito sì per inventato
La bontà del ricorso agli strumenti dell'amministrazione condivisa la potranno poi ulteriormente sviluppare anche nella prospettiva futura in regimi di
Ordinarietà nella gestione e nello sviluppo e nell'implementazione ordinaria degli interventi ecco questo è l'ulteriore secondo me
Ulteriore lascito se così possiamo dire di questa esperienza che stiamo sviluppando nell'ambito del PM eccesso
Ecco un'ora andini proprio in questa eredità strutturale diciamo così questa rete
Di intervento che deve superare no temporalmente la fine del PM Herrera anti-pm RR ce l'aveva frane in eredità appunto
Stabilmente e per la sostenibilità
Di questa Rete visti viste le considerazioni che sentivamo fare dai sindaci ruolo mostra le fondazioni del privato sociale di tutta quella rete non non dentro il perimetro della PA nella faccia dire così diventa sempre più essenziale questa mattina sentivamo
Parlare dell'esigenza di nuove forme di partenariato Alleanza collaborazione pubblico-privato può in questo potete avere un ruolo fondamentale come e in che termini
Accerto per
Per entrare subito anche nel merito del tema che
Di questo tavolo che poi quello della coesione in reparto aerei data le sottolineature che i sindaci hanno fatto nel loro intervento relativamente all'importanza della coesione sociale
Io qui sgombra il campo da ogni dubbio mettendo la coesione sociale come un premier requisito ma pre requisito chiaro percorsi assi stradali di sviluppo e di crescita che ci vogliamo porre su questo noi dobbiamo avere nessun tipo di tutti
Ma perché perché la coesione delle nostre comunità genera quel clima di fiducia che da solo è l'assicurazione la garanzia del successo dei percorsi di crescita
E per raggiungere questo obiettivo se posso e io credo che dobbiamo fare tesoro pelle lezioni ti ti sta impartendo il pm RR perché ci dobbiamo chiedere cosa ci sta insegnando il Pnr allora io credo che anche qui ci siano tre cose molto chiare
La prima che ci vuole metodo
E l'avete detto benissimo anche voi prima la seconda che servono Protti cessi
E la terza fondamentale e che servano relazioni
E in effetti grazie al Pnr anche grazie al PM ne sentiamo parlare di aree vaste sentiamo parlare di sinergie sentiamo parlare di reti che sono temi
Dai quali non si può prescindere
E in quest'ottica è il rapporto Acri anziché al quale noi teniamo molto
Perché assieme ai sindaci possiamo condividere voi molto più di noi una posizione di front-office nei confronti dei cittadini nei confronti delle nostre comunità
Rappresentiamo un po'gli interpreti della quotidianità che ci troviamo a ad affrontare ogni giorno e alloro rispondiamo e allora il ruolo delle fondazioni
è un ruolo che può essere semplificato nel desiderio di poter contribuire a far succedere le cose
Perché se le cose succedono ahimè non possiamo marcare nessun tipo di risultato sulla strada che noi possiamo sì possiamo proporre e in questo senso e io vi confesso sono anche un tifoso affezionato del vivaio dinanzi perché segue i lavori dei loro incontri lavori della loro assemblee ebbene vi confesso che avete costruito un passaggio fondamentale se si vuole guardare serenamente e seriamente al futuro tant'è vero che quello che esce dalle loro assemblee o dai loro incontri personalmente ne faccio tesoro perché sono visioni di vita vissuta di quotidianità
E anche del desiderio di far succedere le cose
In tutto questo come fondazione cosa abbiamo fatto nei confronti di questo benedetto Pnr va be subito abbiamo messo a disposizione
Dei fondi per affiancare la fase progettuale per contribuire a farla partire perché quello era il grande tema ma non è solo un sistema economico è un sistema che parecchie fondazioni sui propri territori e la messa a disposizione le professionalità
A chi avevano idea e credetemi ho vissuto dei delle esperienze straordinarie quando di fronte a vedete i giovani egli pizzerie ti mettiamo a disposizione le risorse economiche per il Progetto matti mettiamo a disposizione anche i professionisti che possono guidare nella stesura del progetto
Bene gli occhi dei questi giovani vedevi una luce straordinaria che ti ripagate qualsiasi impegno dei qualsiasi sacrificio
Che ti viene chiesto poi abbiamo fermato al protocollo assieme al Ministero delle regioni dell'autonomia anche qui per sollecitare
Le collaborazioni fra le regioni
E le fondazioni che coprono ce n'è ottantasei in tutta Italia qui era una buona copertura territoriale e infine per citare un progetto
Che possa esser esemplificativo di quello che si può fare sinergia fra pubblico e privato citiamolo Grande Progetto della Repubblica digitale
Costruito in collaborazione con il Governo è un progetto quinquennale dal grande impegno economico perché sono trecentocinquanta milioni in
In cinque anni
Al momento sono già stati realizzate settantasei bandi e possiamo proposito di contribuire a far succedere le cose che già quattordici mila in tutta Italia Sone beneficiare di questi bandi che guarda caso possono bandi che vanno lungo le indicazione del PNR in tema di digitalizzazione quindi un tema difficile di per sé da affrontare ma lì con questa sinergia pubblico privato che è assolutamente bene diciamo credo che possiamo dare prima degli obiettivi poi le procedure i processi e poi celebrare assieme i risultati
Grazie grazie
Grazie a tutti voi che per aver illuminato questo tema che appunto lo diceva Annalisa è uno dei temi più delicati anche se meno come dire al centro del dibattito pubblico ora passiamo alla seconda sessione che quella dedicata alla transizione energetica o questa sessione anzi il tema di questa sessione a differenza degli altri ci permette di dare una nota positiva perché auspicabilmente almeno gli investimenti
In questi filoni qua dovrebbero ridurre non aumentare la spesa corrente perché dovrebbero far risparmiare energia avere un utilizzo più efficiente eccetera eccetera vediamo come perché e serie
Soprattutto partendo come sempre dai sindaci
Stefano Lo Russo sindaco di Torino Carlo Masci Pescara e Michelangelo già Siracusa Serra vere
Buongiorno e benvenuti un giorno dove dovrebbe inserite
Mai si sta arrivando poche cominciavano
Cominciavano ricominciamo da Torino allora dicevo
Giusto così per non fare la parte di quello che dice sempre le rogne che però è un po'ecco ci che però è un po'diciamo
La malattia professionale del mestiere che faccio però qui dovremmo fare investimenti che riducono il migliore hanno diciamo così l'efficienza riduco migliorano l'efficienza riducono quindi il fabbisogno di spesa corrente
Naturalmente come dire rimane il tema della sostenibilità del rivestimento più uno come quello di cui abbiamo parlato prima uno dei filoni centrali del PM RR ma lo diceva affetto questa mattina qua l'Unione europea la Commissione europea dovrà trovare dei modi per replicare dinamiche sei miliardi M. R. R. perché di questa transizione energetica non ci stiamo muovendo i primi passi mica gli ultimi allora russo Torino qual era condizione del dei progetti del suo comune e parlando di una città di di cui il rilievo che lezioni traiamo anche a livello strutturale
Beh innanzitutto grazie saluto tutte le colleghe e i colleghi sindaci gli addetti ai lavori che oggi opportunamente sono qui a discutere diciamo così a metà mandato del tagliando del tiene a guerre legando la questione ai temi alle verticalità
Parliamo di ecco efficientamento energetico parliamo di transizione ecologica che sono le grandi questioni sul tavolo non solamente delle città e dei comuni ma sono veramente le grandi questioni dell'intera o dell'intero Paese
Piene Herrera avuto tanti pregi uno dei pregi che ha avuto e che finalmente nostro Paese tornata investire in infrastrutture e mobilità pubblica dopo tanti anni che questo non avveniva questo soprattutto nelle grandi città rinnovo delle flotte dei mezzi pubblici investimenti nel settore della mobilità sostenibile
Sinergie Zandonà spinse solo PNR raccontiamo i tre ambiti io sono sindaco di una città metropolitana quindi gestore del del tempo metro che è l'altro grande elemento che abbiamo in mano sicuramente la restituzione del due mila ventisei che la dei Thin Lizzy questo famoso trenta giugno dentro il quale avremmo dovuto aspetto premo spendere tutti i soldi e con l'allora le opere
Ci restituirà come veniva correttamente ha detto delle città decisamente più moderno e decisamente più efficienti
Restituirà alle nostra società di gestione del trasporto pubblico delle flotte
Moderne c'è una riduzione di spesa corrente sui consumi c'è una riduzione di spesa corrente sulle manutenzioni c'è una riduzione di spesa corrente
Generalizzato sul costo del trasporto pubblico Torino dentro questa cornice ha giocato e giocherà sicuramente un elemento importante come è noto è una delle città che ha un problema non solo legato a al tema squisitamente contabile ma anche legato al tema della qualità dell'aria
Perché gli investimenti sulla mobilità sostenibile in generale sul Greenville hanno anche un'ulteriore fetta oltre che quello di migliorare le casse dei Comuni che quello di contribuire a ai temi legati alla riduzione di emissioni di gas serra di particolato io do un numero che piuttosto significativo
Il solo solo rinnovo della flotta della nostra società di trasporto pubblico tra il ventuno e il ventisei ridurrà le emissioni di particolato del novantanove per cento
Quelle del PC o due del circa il sessantasei per cento
E quelle del PM dieci di circa il sessantaquattro quindi il solo solo PNR
Tre non solo permetterà ai miei cittadini di salire su mezzi pubblici i migliori che né io o mezzi pubblici con insomma che anche quarant'anni ma migliorerà sensibilmente la qualità dell'area questi temi legati a a cui della mobilità sostenibile insieme a quelli sull'efficientamento energetico che è stata questa altra seconda gamba degli investimenti PNR R.
A loro volta produrranno economie di scala importanti
Noi abbiamo Torino abbia fatto questa a questa sperimentazione che era quella di accompagnare gli investimenti pubblici a un partenariato importante di investimento privato abbiamo sottoscritto un importante contratto conii rende che una una delle multiutility italiane di cui siamo anche soci
Un piano a ventisette anni nei primi sette verranno ricondizionare ti ottocentocinquantasette edifici comunali
Da loro e questo produrrà un risparmio di emissioni di gas serra di emissioni inquinante di circa il tre tra il trenta e il cinquanta per cento
E produrrà una riduzione della bolletta energetica altrettanto importante quindi se c'è una componente del PNR R che restituirai nostre al nostro amministrazioni lasciatemi dire solo benefici io non vedo nessun problema
E proprio quella negata la transizione alla transizione ecologica perché a parte potrebbe andato tanti posti di lavoro perché non dimentichiamoci che questa cosa dei mezzi pubblici per le grandi città ha fatto riaprire delle fabbriche
Abbiamo avuto l'Iveco che ha riaperto uno stabilimento produttivo proprio in Puglia Foggia abbiamo avuto un rilancio di tutto quello che il comparto del dei mezzi dei mezzi trasporto pubblico ha quindi abbiamo anche dato un segnale allo strapotere cinese
Relativamente ad esempio tutto il tema della produzione dei veicoli elettrici che sappiamo bene aver di fatto invaso al nostro Paese
Negli anni negli anni precedenti quindi io non vedo esternalità negative anzi se ci va una cosa su cui restano Aretha son tutte assolutamente positive e questa e certo che come correttamente è stato anche richiamato la discussione che si apre da adesso a livello europeo è una discussione importante perché io penso personalmente che sarebbe un grave errore interrompere questo tipo di operazioni anzi io penso che se c'è una cosa che su cui noi dovremmo andare avanti è esattamente questa
Continuare ad ammodernare le nostre infrastrutture energetiche peraltro stiamo creando decine di ciniglia e di posti di lavoro perché non dimentichiamoci che dietro la scuola che cambia gli infissi ci sono gli architetti gli ingegneri ci sono chi produce gli infissi
Insomma ci son tante cose che stanno muovendo l'ora
In una dinamica in cui l'incentivazione
Viene meno
Sicuramente questi a questa leva di investimento pubblico può essere molto importante non va assolutamente fermata e credo restituirà nel due mila ventisei Unitalia
Che nelle nostre città grandi e piccole soprattutto magari dei Comuni medi questo si noterà forse un po'di più avrà ridato davvero tante cose cittadini che toccheranno con mano no
Io quindi sono un grande sponsor di questo tipo di di impostazione credo che il passaggio che lo dobbiamo fare quello di coinvolgere sempre di più il privato in questo tipo di di dimensioni solo da un rapporto positivo di partenariato pubblico-privato io credo che le potremmo dare con la strutturalità e quelle gambe alla trasformazione in questa dimensione
Grazie grazie Lorusso Carlo Masci pescano ai vostri Progetti proprio per
Declinare territorialmente quando abbiamo detto sì grazie buon pomeriggio a tutti un ringraziamento all'ANCI per organizzare queste iniziative utilissima per tutti quanti noi sindaci dei comuni italiani
Pnr arrestata ed è una grande opportunità per tutti quanti per un Comune come Pescara che è un comune che da dieci anni in piano di rientro è stata un'opportunità maggiore perché non potevamo fare minuti avevamo difficoltà oggettive a poter avviare cantieri in città se non con fondi
Europee un'asina nazionali il Pnr RC ha permesso di fare
Investimenti rilevanti oggi a Pescara ci sono circa centoventi milioni
Di euro di lavori in corso che riguardano la mobilità che riguardano l'efficientamento energetico che riguardano tutto ciò che interessa ai cittadini certo il tema del Pnr R è un tema che
Sì grazie
è un tema
Che comunque diventa anche culturale nel momento in cui i cittadini vedono tanti lavori in corso che creano disagi al territorio ma che in prospettiva danno vantaggi
Incredibile io sono sindaco che è stato rieletto
Nell'ultima tornata elettorale ho affrontato la campagna elettorale
Con molti cittadini che contestavano i lavori in corso evidentemente però c'erano più cittadini che avevo capito che questi lavori servivano a migliorare la città e quindi ho avuto la porta i dati amministrare per i prossimi
Cinque anni la mia città che si sta totalmente trasformando per esempio sugli edifici pubblici noi
Negli edifici pubblici abbiamo fatto Investimenti per
Circa venti milioni di euro che ci hanno permesso di realizzare sia l'efficientamento energetico dovuto alla al cambio al cambio degli infissi e ai cappotti ma anche con la realizzazione di impianti fotovoltaici
In tutti gli edifici con un megawatt di energia prodotto che ci ha permesso di realizzare e mettere in campo una c'era una comunità energetica che andrà a vantaggio dice a vantaggio dei cittadini
Perché il risparmio energetico e ci sarà verrà messo a disposizione della comunità pescarese con interventi mirati per esempio visto che prima si parlava di mobilità e di autobus anche noi stiamo ovviamente rinnovando la flotta con autobus totalmente elettrici
Entro l'anno prossimo almeno il cinquanta per cento la nostra flotta sarà tutta quanta elettrica
Ma queste risparmi che otterremo attraverso la Cherry ci permetteranno di dare vantaggi ai cittadini per esempio agli studenti alle persone anziane che potranno usufruire
Del mezzo pubblico a costi bassissimi per incrementare l'utilizzo del mezzo pubblico è un obiettivo che noi stiamo cogliendo e vogliamo con le prove che il Pnr R.
Deve far toccare con mano ai cittadini questi vantaggi perché il tema culturale non è indifferente perché ogni volta che c'è un cambiamento i cittadini
Parlavo di cambiamento però lo accettano con grande difficoltà perché cambiare le abitudini
Non è semplice e allora noi siamo partiti anche dalle scuole noi facciamo attività all'interno delle scuole corsi di sostenibilità ambientale
Per i nostri ragazzi a Pescara venti mila ragazzi fanno corsi di sostenibilità ambientale in modo tale che possano imparare da subito come bisogna approcciarsi
Sul percorso della sostenibilità ambientale della transizione
Energetica che sarà il leitmotiv per i prossimi anni così come abbiamo cambiato ventidue mila punti luce nostra città li abbiamo trasformati all'ente per avere un risparmio energetico dividersi milioni di euro in prospettiva perché oggi più che mai dobbiamo puntare al risparmio energetico e ci permetterà di dare le risposte anche a livello a livello nazionale così come sulla mobilità stiamo realizzando una filovia che collega Montesilvano a Pescara
Stiamo anche realizzando una una funzione la più grande fusione d'Europa che coinvolgerà tre Comuni Pescara Montesilvano e Spoltore per avere una città di duecento mila abitanti che dovrà parlare un'unica lingua è questa lingua sarà proprio quella che riguarderà la transizione energetica così come con la commissione europea siamo stati i primi in Europa a fare patti locali green deal con aziende del territorio attraverso Confindustria attraverso la Camera di commercio attraverso la Confprofessioni che ci permetterà di estendere i vantaggi dalla comunità energetica a tutto il territorio proprio attraverso le interlocuzioni di abbiamo con le associazioni di categoria questa è Pescara in questo momento con una rivoluzione digitale
Tecnologica legata alla transizione energetica che proseguirà sicuramente fino al due mila ventisei ma ritengo anche oltre perché oramai l'obiettivo che noi dobbiamo cogliere quello di risparmiare totalmente nella regia attraverso questi interventi che ci permetteranno certamente di raggiungere risultati che erano impensabili fino a qualche anno fa
Grazie grazie Mancini
Michelangelo Gian Siracusa siglato di ferro passiamo in Sicilia sì in cosa siete impegnati ieri qual è
Come dire il cuore del del
I vostri investimenti su questo io credo credo su questo palco di rappresentare serve un piccolo comune di due mila e trecento abitanti mi sono realtà assolutamente diverse rispetto a quelle i testaroli Torino
Ma il Comune di farlo è stato uno dei primi comuni in Italia a realizzare una comunità energetica rinnovabile già con la vecchia disciplina quindi con quella disciplina che solo parzialmente recepiva la la pay per due e quindi posto qui la testimonianza di un piccolo comune che ha scommesso sul tema dell'efficienza energetica già a partire dal due mila quindici che ha realizzato una comunità energetica e che adesso si trova nella fase di upgrade del di quel Progetto l'associazione non riconosciuta che sta alla base della comunità energetica di fare la che a fare la funziona da due anni e distribuisce gli incentivi ai cittadini la e alle imprese
Adesso si è trasformata in un'associazione riconosciuta
E perché questo perché dall'otto aprile al ricordo tutti lo ricordo soprattutto ai colleghi
E dei comuni sotto i cinque mila abitanti c'è la possibilità di aggredire i fondi del PNR per costituire comunità energetiche
Per i comuni sotto i cinque mila abitanti interamente gravi infatti Viorel Santa Lucia è stata lunga qui si segna un ritardo importante nel PNR R. però credo che in questi anni abbiamo seminato
Grazie a un lavoro che ANCI ha guidato insieme a Giessen sì ma tutti portatori di interessi un lavoro di narrazione della comunità energetica delle comunità energetiche l kasher non sono la panacea di tutte le come dire questioni e le problematiche che riguardano la transizione ma possono essere uno strumento importante
Di integrazione e di cooperazione uno strumento trasversale io visto che vengo da un'esperienza che adesso l'esperienza di due anni
Consegno alla platea appunto delle riflessioni che nascono dal fatto che credo che per far atterrare i questi progetti bisogna rafforzare e la capacità amministrativa dei piccoli comuni noi ci lavoriamo da dieci anni c'è stata l'Università di Catania che ci ha dato una mano ma non basta quindi il primo la prima riflessione capire come a rafforzare la capacità delle competenze all'interno degli enti c'è un altro tema che noi in Sicilia stiamo affrontando non solo in Sicilia che è il tema anche se qualcuno stamattina mi riceve solo un problema virtuale
Della saturazione della Frette ovvero il la le comunità energetiche è il profondo sviluppo che ci può essere delle rinnovabili si scontra e si può scontrare con una saturazione della capacità delle reti di accogliere le rinnovabili e questo è un tema che va affrontato a livello governativo è è necessario e su questo ANCI grazie a un lavoro condotto da già Tamayo lo ha fatto in questi mesi
Comunque trovare un momento di coordinamento tra i comuni francese Arera io vorrei sottolineare il preziosissimo lavoro Gancia condotto in questi mesi
Redigendo un vademecum che è stato presentato qualche settimana fa che accompagna i comuni attraverso questo processo allora
è necessario nell'altro panelle su un'altra tematica si sottolineava come è importante il tema
Della cooperazione del coordinamento di cabine di regia che però siano cabine di regia operative e che possano accompagnare questo processo di cambiamento
Le comunità energetiche da come dire da letteratura che si è costruita in questi anni hanno perfetti ed efficacia come dire benefici ambientali sociali ed economici e di fossero sparsi curare che che è così perché è uno strumento attraverso il quale si possono leggere le relazioni all'interno delle piccole comunità nella nostra realtà
Abbiamo avuto Moscato è un comune piccolo ci si conosce c'è una prossimità una resilienza che valore condiviso grazie alla comunità energetica la nostra comunità se seduta per decidere come investire gli incentivi che gestione aveva già attribuito alla stessa e quindi pensare e ripensare un nuovo modo di abitare le comunità quindi l'auspicio è quello che ANCI che ha fatto già tantissimo su questo
Su questo argomento possa condurre questa cabina di regia con il dipartimento con il ministero che adesso finalmente dalla possibilità dall'otto aprile comuni di aggredire questi questi appunto incentivi queste queste queste risorse affinché appunto il tema delle quote energetiche non sia soltanto come posso dire una una enunciazione di principio ma possa diventare realtà diffusa in tutto il nostro territorio grazie grazie grazie se in effetti c'è
Come dire una dimensione sociale e di politica locale che come dire parte dal tema energetico ma non supera lo lo trascende in qualche modo mi chiedo come sempre di rimanere qui con noi mentre entriamo più nel tecnico lo facciamo e chiedo di sistemare il palco conciata Maio responsabile Energia qualità dell'aria mobilità e trasporto pubblico di Ance Fabrizio Penna capo dipartimento unità dimissioni Pnr era del ministero dell'ambiente Nicola Monti amministratore delegato di Edison Davide Ciferri coordinatore unità di missione di M. R. R. ministero Infrastrutture e Trasporti Salvatore Pinto presidente di azoto Italia
Buon giorno a tutti voi
Stiamo arrivando tutti eccoci qua
Ecco ci della
Ci siamo tutti perfetto
Allora ecco comincerei da già Tamayo come sempre per il punto dell'ANCI sulla missione prego
Si passa
Tutti grazie allora i dati importanti sul quadro della transizione energetica sono già stati toccati nel
Nella sessione che ma appena preceduto sono anche stati toccati dei punti che perfetti rimangono a terra non in senso solo positivo no in riduzione per esempio del tema della spesa corrente ma anche punti da sciogliere io vorrei invece con voi condividere quattro tra missioni e riforme che consideriamo rappresentative
Anche per il modello che possiamo tradurre ecco in tema di sostenibilità sui territori il primo è il secondo sono due
Missioni molto piccole finanziariamente se pensiamo aveva ben altri ben altri obiettivi a ben altri portafogli finanziari sono l'uno per l'integrazione verticale la missione delle green community is
Orizzontali chiedo scusa e l'altro la la missione legata al programma isole verdi che ha gestito dal maltese per l'integrazione verticale quindi con delle profondità
Negli ambiti della sostenibilità perché le cito perché sono missioni che vedono senza altre comuni
Come anche comuni come soggetti attuatori ricordo che la transizione energetica più forse di altre missioni non ha prevalentemente le amministrazioni comunali come soggetti attuatori salvo il tema diciamo della mobilità urbana
E è importante focalizzarci sull'integrazione orizzontale e verticale proprio per il modello con cui i Comuni stanno portando avanti gli interventi in Community schiera insieme sostenibilità ambientale energetica sociale economica
Sono territori rurali montani quindi un ottimo esempio
Quindi connubio quindi di sostenibilità del tempo delle azioni invece le integrazioni verticali del programma isole verdi che pure si rivolge un territorio molto fragile sono piccole isole diciannove isole non interconnesse e dodici piccoli comuni
è una misura interessante per l'integrazione e la sfida è proprio sulla verticalità cioè parliamo di produzione rinnovabile efficienza energetica mobilità rifiuti iberico temi molto molto impegnativi anche dal punto di vista degli investimenti
Il terzo ambito che
La terza misura che vorrei citare quella che è stata appena tirata in causa quella un po'più ritardo i due miliardi e due dedicati alle comunità energetiche perché la vogliamo mettere a fuoco perché quella è una misura sì sicuramente molto in voga è stata creata ha generato molte aspettative
Ma è una misura che più che essere appunto una panacea per per esempio per la paga per la povertà energetica Anci su questa mantenuto un approccio molto molto cauto
E senz'altro in modo una strada per trovare dei modelli che tengano sul territorio anche in territori molto diversi
E perché perché ha una un ambito comunità energetica in cui si può sperimentare proprio il capitale approccio eccome
Ricordo parlava diciamo un gruppo di economisti OCSE che tutti voi conoscete da Fitto sia Stiglitz
Che cosa è capitato approccio dobbiamo senz'altro cambiare approccio
Sui territori e nei comuni tenendo presente che non esiste solo il capitale fisico ed economico i beni materiali le risorse finanziarie esista il capitale naturale ma esiste un capitale sociale importante qua tutta la connessione con
Le le infrastrutture sociali la coesione ma anche le nuove forme di
Spinta di innovazione sociale e di lavoro ai giovani
E poi esiste un capitale umano che lato comune
Rappresenta l'elemento della fiducia che è proprio
Dirimente in una guida per esempio pubblica delle comunità energetiche per muovere la comunità perché qua abbiamo una sfida molto importante di transizione culturale non solo energetica l'abbiamo detto tante volte
Qual è l'altro ambito che mi interessa ricordare una riforma importante quello delle aree idonee sì appena ho chiuso sì appena firmato ben tre ministri competenti il decreto che vede
La la la sua siamo alla determinazione dei criteri con cui le ragioni tramite leggi regionali individuare donne non idonea quello è un ambito su cui Anci
Ha cercato di inserire lo siamo riusciti il coinvolgimento degli enti locali è un momento in cui siamo lavorando per determinare degli standard è un panorama regionale molto differenziato da un punto di vista normativo e di governance
Per coinvolgere i comuni più o meno allo stesso modo
Perché sono una voce importante non solo per proporre quindi in modo propositivo e proattivo delle aree idonee
Salvo che la competenza rimane ovviamente quella le delle regioni ma è un modo anche per garantire la coesione sociale e quindi garantire l'accettazione degli interventi che sappiamo essere un punto molto critico nel nostro Paese
C'è un tema che rimane sullo sfondo ed è sottodimensionato che il tema della misurazione più o meno la citata prima la misurazione delle cambiare approccio dev'essere più complessa perché la sostenibilità braccia tanti ambiti con risorse spesso e fabbisogni in concorrenza tra di loro no da un lato c'è la fonte rinnovabile l'impianto dall'altro c'è il paesaggio dall'altro c'è il cibo il suolo
Il c'è un vorrei condividere con voi qualche suggestione sfidati i dati sono comunque un tema ancora sottodimensionato nonostante si parli di intelligenza artificiale soprattutto nel nostro nel nostro settore
Ed è importante condividere i dati ne cito alcuni non viene spesso comunicata alla cittadinanza il tema del volume che le rinnovabili genero nel nostro Paese stiamo parlando di un Paese leader nel tempio sul tema rinnovabili con duecento mila posti di lavoro
Dato del due mila ventuno e soprattutto il peso che rispetto al mercato del lavoro europeo ha al nostro Paese che presa il quindici per cento ed è un tema punto importante docente sappia quanti posti di lavoro generano le rinnovabili
C'è un tema per esempio molto importante che riguarda le nove città che concorrono all'iniziativa mettere Mission
Venti trenta della Commissione europea da qui si capisce molto bene perché importante trainare quel tipo di città sono città che hanno generato nel due mila diciannove e quindici milioni di tonnellate di CO due che sono quelle dobbiamo che dobbiamo azzerare tra sei anni no del venti trenta sono quelle che hanno interventi integrati molto sfidanti ovviamente
E su cui è chiaro che rimangono punti interrogativi grandi sulla gestione l'ASS e sulla manutenzione perché se è vero che da un lato riduciamo
Lo facciamo solamente se guardiamo i risultati ed è quello che ha tenuto poco fino adesso guardare ai risultati ed efficientare e il tema di cui parleremo nel tavolo di networking
Più avanti l'efficienza energetica rimane la baseline del piramide la vera decarbonizzazione perché se non riduciamo i consumi
Non possiamo raggiungere degli obiettivi
Faccio un altri albi e e passo la parola chi mi succede sicuramente il tema della comunità energetica rimane un tema fondamentale ci sono tante strade per fare qui senza e per produrre e per produrre energia vi ringrazio
Grazie grazie
Fabrizio Penna capodipartimento unità le miscele PNR Real che punto siamo
Sull'attuazione come vede lei i nativi appena sollevati allora a che punto siamo come dire ormai noto a tutti l'altro giorno abbiamo incassato come di queste voci il ministro Fitto
Quanto CD aspettavamo per la quinta volta abbiamo rendicontato la sesta rata la settima che c'era in programmazione dalla cabina di regia di ieri abbiamo cominciato a tirare le somme diciamo che per quello che riguarda il Pnr la domanda a che punto siamo è una domanda certamente sempre interessante ma è quella acque più facile rispondere abbiamo delle scadenze finché le rispettiamo potere che stiamo appunto ma non
Non voglio diciamo così
Pari passare il senso questa domanda io penso che rispetto all'anno scorso quando ci siamo incontrati insieme con i sindaci abbiamo fatto un grande passo avanti un grande passo avanti perché dagli interventi che ho avuto modo di ascoltare ovocita quelli
Dei sindaci che sono qui con noi in questo momento
La cosa più importante che abbiamo fatto è stata quella di imparare ad usare il Pnr imparare a gestire il piano imparare che cosa il piano o ce lo ricordava il Sindaco Gualtieri non parliamo di fondi parliamo di performances ed ecco tutte queste cose le abbiamo
Comincerei ad assimilare un anno fa Missione Italia
Le abbiamo fatte nostre in questa dura cavalcata di negoziato per la rimodulazione che è stata fondamentale oggi penso che tutti hanno riconosciuto il risultato che come amministrazioni centrali anche con l'aiuto
Dei singoli Comuni Givenchy che le regioni siamo riusciti ad ottenere con la rinegoziazione in termini energetici col capitolo Remarque che è un altro tema che non va trascurato perché giustamente
Come ricordava trovati prima quanto inciderà piene le le sue riforme i suoi investimenti in maniera
In materia energetica sulle bollette dei cittadini
Inciderà tantissimo perché non in questi due anni ci siamo scoperti grazie ad una tragedia quel conflitto russo ucraino debolissimi sul piano della sicurezza energetica
Ma il lavoro che è stato fatto sul re Parma ci pone diciamo sì in una condizione di maggiore
Sicurezza sicuramente di maggiore resilienza quindi gli investimenti in infrastrutture ricadranno sui singoli territori ricadranno
Sulle città ricadranno sui sui cittadini penso per esempio a allo schema appesa una misura come quella dell'ex Martinitt
Che rendono diciamo latita del singolo ma anche quella del comunità locali sicuramente più diciamo così conformata principi d'innovazione tecnologica pratica più ti noci e più efficienti
E poi quello che ha ricordato c'erano già
E che hanno riguardato i sindaci poco fa soltanto un anno fa il ministro e chi lo accompagnava missione italiana scorsa edizione aveva promesso
Ti arrivare a al risultato sulla grande partita terrete Lecce
La partita deve scegliere fra una partita difficilissima dove per mesi ci siamo sentiti Renzo quasi tutti i giorni per sapere a che punto sta è tornato questo decreto da Bruxelles ecco non è stato facile perché come potrà
Il cinquantotto Monti l'ENEL c'è una cosa seria non è che si inventa dall'oggi al domani non c'è un gruppo che produce energia la consuma la rimanente no dobbiamo costruire e abbiamo costruito con l'ausilio del CS delle regole molto stringenti perché l'esperienza in materia incentivazione
All'efficienza energetica vogliamo edilizia o quant'altro penso al piaccia assegnato questo Paese quindi c'è bisogno di sulla base dell'esperienza appunto fatta di serietà in partenza dobbiamo costruire diciamo sì
In cui abbiamo costruito un quadro giuridico forte
Ora costruiremo anche un quadro operativo molto forte voi sapete che il finanziamento delle Cerro agisce su un binario parallelo da un lato il conto capitale finanziato con il cuore
Del comma due militanti del PNR da un lato l'incentivazione in tariffa gestita direttamente al Chelsea e questo è il giusto mix pera aggredire mi è piaciuto il termine usato dal sindaco prima queste queste risorse per portarle sul territorio ecco io penso per rispondere definitivamente alla domanda che siamo ad un buon punto è una marcia lunga questo ce lo siamo detto tante volte nello scatto del centometrista non ci serve ci serve diciamo così la capacità di gestire l'ossigeno e anche dei Tropici otto
Per questa
Prestazione di fondo i tempi stiamo rispettando io intendo ringraziare Anci per il lavoro continuo che con le nostre direzioni centrali quella recessione finanziarie monitoraggio ma soprattutto quella di cessione
Consulenza cessione dei progetti si fa quotidianamente su misura anche che sembra non prettamente energetica con la nostra amata forestazione urbana però sono misure che incidono sulle emissioni sono misure che incidono sul territorio le isole verdi
Ricordate tacciata sono una bellissima esperienza amministrativa e anche su quelle rapporto è quotidiano con lanci diciamo nel bando siamo in ANCI un po'come se ci sentiamo a casa diciamo un po'per tanti motivi però
è un po'questo il
Il il filo conduttore del del nostro rapporto e più penso di aver risposto grazie grazie grazie a Fabrizio Penna
Nicola Monti amministratore delegato Edison allora va bene c'è una cosa seria ha detto lui quindi ci prendiamo diciamo questa con Sider azione e
In che modo come dire voi intervenite su tutto questo filone anche in raccordo con i Comuni
Di quello che abbiamo raccontato fin qui e soprattutto visto che torna ciclicamente nel dibattito di oggi tornato anti proprio in questa tavola
Rotonda poco fa il tema del parco partenariato pubblico privato per la sostenibilità in prospettiva no anche di questi investimenti soprattutto in un filone come questo di cui siamo solo ai primi passi
Il partenariato pubblico privato è un bellissimo concetto che però ha poi bisogno di una declinazione pratica
E concreta diciamo non non immediatamente desumibile quindi chiedo alla luce della sua esperienza sull'osservatorio oggettivamente privilegiato su questo come si può sviluppare prego grazie grazie a tutti grazie dell'invito confermo che ne emerge è una cosa seria come diceva il dottor Terna e anche qualcosa che va approcciato con un'ottica di lungo periodo energia motore di competitività delle industrie quindi dello sviluppo economico allora innanzitutto mi ha fatto piacere ascoltare programmi delli dei sindaci che hanno utilizzato i fondi della della missione del PM RR dedicata alla trasformazione della genetica cominciano a lanciare questi progetti di ristrutturazione se vogliamo chiamarla così ambientalizzazione in tutto quelli che sono i consumi energetici teli dei comuni
Perché la tradizione del jazz che ha un orizzonte di lungo periodo e lo si fa partendo da l'apprendimento di una cultura noi dobbiamo capire che dobbiamo cambiare modo di produrre al modo di consumare Energia
E questo è una cultura che passa sicuramente attraverso le società come la mia opera del mio settore anche hanno le competenze
Ah passa attraverso un'interlocuzione molto stretta
Con lo quelli che sono i nostri clienti non solo cliente finale ma anche quelli che sono di soggetti che intermediano tra noi il esimente finale quindi in questo caso lei amministrazione di Conte ma di cultura perché
Proporre Progetti innovativi che utilizzano il digitale che permettono di percorrono il pagamento di decarbonizzazione vuol dire contro taxi con interlocutori che hanno la capacità di comprendere questi progetti di sposarlo e di approvarli e quindi di accompagnare i proponenti
Nel percorso di sviluppo
Sicuramente i fondi le piene RR che sono utilizzati e che verranno utilizzate messi a terra in un orizzonte molto breve serviranno a creare questo scintilla questo innesco di competenze
Che poi permetterà di continuare il perché il percorso di trasmissione del genetica
E molto lunga io l'ultima statistica l'ultimo dato che ho letto sull'efficienza degli edifici in generale e in particolare quelli pubblici sono un numero che è di cinquecento mila edifici pubblici che devono essere
Ristrutturati dal punto di vista energetico
Da qua ai prossimi dieci anni con una spesa di circa venticinque miliardi
Ecco questo qualcosa che dovremo ancora fare e che parte da quel piccolo pezzo di strada che oggi i fondi le piene RR ci permettono di fare allora come si fa mettere a terra poi questi investimenti che saranno per la gran parte per la maggior parte investimenti di natura privata ecco qui c'è meccanismo di collaborazione che il meccanismo del partenariato pubblico-privato
Che è quello veramente che permette di portare l'innovazione da parte dell'industria verso la pubblica amministrazione
Oggi è possibile fare progetti di partenariato pubblico privato sicuramente dobbiamo mettere un attimo assegna o quelli che sono le condizioni al contorno per poter rendere più agile più veloci questi questi progetti
Non possiamo traguardare tre quattro cinque anni come orizzonte ideale tra la proposta di un Progetto
La sua realizzazione perché abbiamo come dire all'interlocuzione per la qualifica del Progetto quali abbiamo al processo di gara
Poi abbiamo tipicamente
Meccanismo italiano la fase dei ricorsi quindi noi abbiamo un orizzonte temporale che oggi non è compatibile con quella che è la velocità che dovremmo avere
Per percorrere il il processo di transizione energetica in linea con quelli che sono gli obiettivi che poi ci ha dato l'Europa e parlo solamente degli obiettivi al due mila trenta
Quindi
Sicuramente stiamo percorrendo una strada nella direzione giusta ma questa collaborazione pubblico privato che secondo me è veramente il perno per poter portare all'innovazione
Sul territorio sul campo in collaborazione con la pubblica amministrazione va messa a punto nei meccanismi della di proprio di di costruzione di aggiudicazione poi di gestione anche durante la fase di gestione banalmente in molti progetti perché non parliamo solo di progetti di ristrutturazione energetica
Dei degli edifici parliamo di mobilità elettrica parliamo di illuminazione pubblica parliamo di segnaletica parliamo di smart city gli enti coinvolti possono essere tanti nell'implementazione dei progetti
Abbia bisogna che ci sia un punto di riferimento unico per ogni contratto per agevolare ritiro Cesare quelli che sono gli gli investimenti e le cose da fare io discernere il quartiere che il quadro è
Positivo siamo partiti bene dobbiamo semplicemente mettere a regime quelle che sono queste queste pratiche grazie grazie Nicola Monti
Davide citare unità di missione Pnr R. ministero infrastrutture trasporti che era altro ministero diciamo a cavallo del quale corre questo filo occorre anche da voi prego grazie grazie a tutti
Non sai io avevo qualche slide non sa se una che mi permette di il il telecomandi nove le slide
Se no ma a eccolo qua l'abbiam trovato grazie grazie mille è così noi siamo come ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti diciamo di concerto anche con il ministero
Della sicurezza energetica
Siamo chiarite impegnati nel Pnr R. a dare attuazione a tutti quegli investimenti che vanno nella direzione di creare
Diciamo un busta la transizione energetica appunto i Sindaci nell'intervento che ci hanno preceduto riguardavano parte di investimenti che anche noi appunto coordiniamo come ruolo di amministrazione centrale titolare interventi gli autobus ovviamente del Comune di Torino abbiamo delle cicorie quindi tutto un settore che riguarda la mobilità dolce
Nel comune di Pescara e di poter elencare tanti interventi appunto che nell'ambito del PM attrarre
Vanno nella direzione di appunto favorire una transizione ecologica però permettetemi di fare diciamo un ragionamento che abbraccia il PM per una sua prospettiva strategica vecchie ha una sua connotazione poi negli investimenti che diciamo l'Italia ha deciso di inserire all'interno del perimetro di ammissibilità del piano
Il treno della transizione energetica è prima di tutto un tema di costruire un percorso che possa rendere giustizia a quelli che saranno i cambiamenti sociali
Primi produttivi ed economici che la stessa transizione diciamo genera ovviamente abbiamo parlato
ATO di di di temi diciamo industriali di termini energetici non dobbiamo dimenticata
Preghiere per favorire questo processo dobbiamo anche promuovere
Diciamo degli investimenti che possono andare nella direzione di grave alla sezione Grazia giusta questo
Per un motivo semplice penso che un motivo che è chiaro a tutti ed è conosciuto da tutti
La transizione
Regia di gara in primo luogo la risposta che ne stiamo cercando di dare come comunità internazionale ma in particolare come Unione Europea al tema della crisi clima
Antica e come te e come sappiamo la crisi climatica a c'è un produce delle conseguenze molto significative in maniera disuguale tra
Persone e territori e quindi nella ricerca delle passeggere giusta significa ricercare quelle situazioni o quegli diciamo misure in cui nel nostro caso ovviamente investimenti pubblici che passa
In qualche modo ridurre queste diciamo impatti differenziati possiamo fare
Presente in sette iniziamo diciamo alle grandi città
Al tema appunto delle abitazioni ovviamente sappiamo che la necessità di produrre diciamo investimenti che aumentino per esempio la l'efficienza energetica ha un costo di investimento dei singoli nodi familiari molto significativo e ovviamente a seconda della distribuzione della possibilità gradisco
Priebke da dire dito questi infatti possono condizionare in maniera significativa diciamo le condizioni di benessere di ognuno è il secondo elemento fondamentale che il vero
Però lo abbiamo è stato ripetuto anche precedentemente che molti degli investimenti che stiamo sono seguendo soprattutto con riferimento non sarà la mobilità sostenibile ma anche che non fu con riferimento alle stesse
Se n'è già dica degli edifici possono produrre dei rischi
Farmi distesa corrente nel
Medio lungo periodo nel breve periodo abbiamo bisogno diciamo degli investimenti
Invece sostanziale per creare quella diciamo discontinuità rispetto al passato è questa diciamo questa necessità di trovare un fabbisogno di risorse pubbliche
Importante chiaramente condiziona le scelte che si possono fare non tutte le scelte sono possibili non tutti i soldi possono e non non abbiamo tutte le risorse
C'è un modo per cui tutte le amministrazioni centrali diciamo l'italo rispetto
Al tema da transizione ecologica quindi a transazione energia ricordi a mente le priorità o
Internet
Prima si chiamano le condizionalità trasversale dell'eterno riguardo anche diciamo altri pilastri strategici per l'Unione che sono la transizione digitale è la riduzione delle disparità sociale territoriali ma il cuore Next Generation e Jonella European Gentile
Ovviamente quello che la transizione ecologica ed energetica
Ma quale allora il punto che ci insegna ciò nell'esperienza personale che a narrare il tende a trarre ci insegna oltre a tutto quello che conosciamo sono d'accordo con Fabrizio abbiamo mai
Imparato a ragionare sulla performances sulla capacità diciamo di creare collaborazioni tra una governance che
Molto allargata molto allungata multilivello presenta tra comuni amministrazioni centrali ma anche con riferimento diciamo al coinvolgimento del settore privato il tema ulteriore che ci insegna il PNR è quello di guardare
Al liquore
Fondante poi diciamo del principio di sostenibilità di diciamo più direttamente associabili all'investimento ma anche quelli che indirettamente possono essere prodotti in maniera diversa rispetto al passato perché
Quando la Commissione europea chiede all'amministrazione centrale cioè chiederle
Per raggiungimento gli obiettivi no del per esempio con riguardo al conseguimento delle cosiddette famosa fatta famigerata era
Nel PNR
Non ci chiede soltanto di dimostrare di aver raggiunto un alto fisico ma ci chiede soprattutto di aver di poter dimostrare di aver
Tutto prodotto dei cambiamenti quelli
E gli economisti che a me sia chiamerebbero degli aut tam rispetto alle condizioni di vita del nostro
Paese e allora volevo fare un unico un unico esempio sono andato oggi sono forse un po'in ritardo con il tempo è quello del programma innovativo qualità per l'abitare che noi gestiamo come ministero quasi due miliardi quasi tre miliardi di euro per favorire le l'edilizia diciamo l'aumento è l'offerta dell'edilizia sociale pubblica
Ecco in questo investimento di guardiamo investimento dove io ovviamente i Comuni e le Regioni sono protagonisti chiedeva in primo luogo la un
Quinto dell'offerta di alloggi sociali anche nella direzione sempre di creare degli edifici
ICI
Che ha Polo la realizzazione di edifici ma per esempio anche anche lì infatti come si Natale in termini di efficienza energetica e qui posso citare un dato il programma e missiva in termini di cassa che il master anti
Degli enti di cambiamento che sono associati Aspar dieta che tutti guardiamo prioritariamente ma che invece afferiscono a dimensione molto più ampia e che tiene renderebbero ci sta insegnando a valutare monitorare e cercare di dare diciamo piena attuazione
Grazie grazie Ciferri Salvatore Pinto presidente di Axpo Italia
Anche voi diciamo Società di grande importanza nelle energie rinnovabili e trading eccetera quindi anche per lei domanda obbligata opportunità nuove in queste ore il futuro prossimo
Il tema del per meeting della regoliamo in trenta Paesi incluso ansia faccio alcuni esempi di successo in giro non Hervey in Europa parliamo di dodici
Nel lato ed idrogeno verde che sono alimentate a loro volta da un impianto da quarantacinque negava energia rinnovabile in Campania
Abbiamo noleggiato un'annata per fare il primo esempio di diporto di gennaio del direttamente scippi Track direttamente e queste sono collaborazioni locali mentre la transazione è una cosa essenziale in questo momento che richiede capitali si può essere uno sviluppo top-down verso lo sviluppo quanto è accaduto con i prezzi del grasso che sono andate alle stelle sicuramente avuto un impatto sulla popolazione sulle bollette
Non banale ma ha creato una consapevolezza che la Cina non è scontata
Sapere intanto l'Energia e qui è il tre il lemma delle devo ad avere perché per la transizione energetica ci sono tantissime tecnologie che si possono sviluppare si faceva riferimento alle comunità energetiche le comunità energetiche non sono tutti uguali ogni comunità energetica è diverso dall'altra
Che ogni comunità nel genetica un laboratorio un laboratorio dove si sviluppano tecnologie digitali
Perché qualcuno e sul più fumo all'un'altra sul retro aggiornato sul gas mentre sulla Centurion
La transizione energetica e fatto da un insieme di attività
E ed è un'attività estere ed è va affrontata in maniera anche pragmatica il gas è qualcosa che resterà per anni perché non possiamo pensare di bilanciare le reti rinnovabili senza avere il gas che con le sue rampe permette l'ingresso e l'uscita
Nel sistema lo storage
E la più grande opportunità anche sia perché lo Storace il più grande mercato dell'energia del prossimo futuro ma su quella su stanno sviluppando tecnologie nuove anche perché è ovvio che il ritiro il mammo cinesi l'Europa ha investito tre piglio sviluppare diciamo aggiungere l'intelligenza artificiale più segnali progetti nuovi si stanno realizzando
Vogliamo aggiungere l'intelligenza artificiale a tutto questo
Che significa
Avere la possibilità di fare il furbo il cast del del tempo lieti di poter capire l'energia quando va accumulata e quando no e tutta una serie di attività anche se lei cono con l'efficienza energetica de a tutto il resto quindi parliamo
è un qualcosa di molto complesso che si tratta di suonare una sinfonia con tante note
E quindi ci vuole un direttore d'orchestra che sia capace di gestire i punti critici di questo di questo cambiamento ma è un cambiamento che Porta in senso del posti di lavoro porta in sé una necessitanti poterne l'energia alla base di tutta l'economia semmai l'Energia quei produrre a costi ragionevole significa consentirà anche all'agente del Sid girevole di non andarsene in Asia ma di tornare
In Europa quindi questo è quello che dobbiamo affrontare ci riusciamo solo se
C'è una consapevolezza generalizzata se e l'attività meritoria che tanti Comuni stanno facendo l'abbiamo sentito male è un segnale di grande ottimismo
Perché poi i Comuni sono il primo front-end sul cittadino sono quelle che possono portare all'education cittadino quindi avviene per primo e comunico strumenti digitali che possono far vedere ai ai cittadini
Che le azioni che fanno vengono immediatamente misurate
E possono essere poi anche finanziate in qualche modo dei cittadini stessi questo secondo me è la chiave di volta la volontà cioè ma bisogna fare i passi giusti
Grazie grazie ecco poi questo aprirebbe il tema sconfinato del rapporto anche fra i ritmi di evoluzione della tecnologia che procede necessariamente assalti in qualche caso come dire assalti molto rapidi e i ritmi invece inevitabile per programmazione pubblica che sono molto più lineari oltre che inevitabilmente venti fa un po'diciamo tremare l'idea rinvenire mentre parlava il Pnr arrestato strutturato pensato ingegneri Tato quando di intelligenza artificiale per esempio si parlava poco e niente oggi invece scritte
Se ne parla tanto e questo è una è un'altra questione grazie grazie davvero a tutti voi per la vostra partecipazione ora passiamo a un argomento che gemello quasi di quello che abbiamo affrontato fin qui o comunque
Parallelo ed è quello dello sviluppo sostenibile in questo caso il ministero di riferimento della missione e il ministero dell'Ambiente
E della sicurezza energetica come tutte le volte cominciamo dai sindaci quindi chiamò sul palco Alessandro Pinelli sindaco di Arezzo e Fiorenza Pascazio sindacati pizzetto
Dinelli e Pascazio grazie
Tinelli lo vedo e lo saluto perché lo vedo
Cominciamo noi prego
Allora come diceva il nostro compito è quello di introdurre il il il il tema non so se gemello fratello cugino primo di quello che abbiamo che abbiamo affrontato adesso e cioè in particolare lo lo sviluppo
Sostenibile ora nella transizione energetica dicevano tutti i sindaci come dire non ci sono le esternalità negative ha detto Lo Russo perché agli investimenti migliorano l'efficienza eccetera
Il campo dello e come dire non creano problemi di va
Necessità per esempio di cambio di abitudini dei cittadini oppure hai capito che il cambio di abitudine quando c'è positivo deserto se io sono abituato a prendere un mezzo pubblico antiquato inquinante e la mattina dopo mi passa un mezzo pubblico moderno e non inquinante non è un problema
Per me il tema invece dello sviluppo sostenibile che è poi una serie di ricadute
Operative
Varie che vedremo nel corso della tavola rotonda è un po'più complicato no e allora
Intreccia come dire una
Rischio inevitabile di resistenza o comunque di mancata buongiorno prego
Di mancata consapevolezza da parte dei cittadini vede questo problema perché per esempio quando si parla del Greenville europeo adesso al di là di quello che si pensa materialmente del dei progetti no portati avanti dalla commissione che cioè uscente
Però il tema che viene fuori è va bene
Come dire
Si danno obiettivi sfidanti ci si rompe un po'le palle nella vita quotidiana chiedendoci un sacco di roba complicata o poco complicata comitati che non si staccano o più complicata come altre aveva altri filoni della vita quotidiana mai
Il il beneficio non è immediatamente percepibile c'è questo problema lei lo vede come si supera
Allora grazie buonasera a tutti sembra che ci siamo messi d'accordo ma non è così fino ai casi conosciamo un po'conosciamo l'invio di una caparra per legge nel pensiero
Direi che è un uno degli argomenti più importanti di cui avrei voluto vorrei fare menzione proprio questo la riconoscibilità del merito da parte dei cittadini che non è affatto scontata
Non è affatto scontata perché è vero che chi picchia un prende un autobus stamattina che quest'auto Prussia gasolio Agassi elettrico o a idrogeno poco importa lo porta da abili in un tempo ragionevole con una tariffa ragioniere
Ma il fatto che quando io conferisco dieci chilogrammi di spazzatura alla gestore
Vengo poi tassato in funzione di quello che ho conferito e e di che si crei link tra la mia azione più o meno positiva e quello che il mio ritorno e ritorno che è sostanzialmente visto da parte del cittadino economico cioè come vengo tassato io per quel rifiuto che ho portato in centrale
E allora se da un lato le amministrazioni lavorano alacremente le posso dire che l'amministrazione comunale di Arezzo su questo molto lavorato essendo proprietaria vende l'ottantaquattro per cento di un impianto a recupero integrale chieda questo team
Voti risposte di possibilità ai cittadini di converso il buon comportamento quel cittadino mette in atto un facendo raccolta differenziata
Minimizzando la parte che è comunque da smaltire rispetto a quella che è da recuperare e non lo vedi perché poi
Quando si va a tariffa sì tariffa secondo un metodo che il metodo Arena
Sì bassa la tariffazione su tutt'altri parametri e quindi ci si trova di fronte purtroppo al fatto che comportamenti notevoli ed encomiabili non vedo l'ora di tornare in quella riduzione
Con interni di tariffa che si sarebbero aspettati allora se non entriamo in questo merito e non ci diamo da fare con il
Ora Bricolo cale c'è anche un altro tema cioè quello che le flotte oggi sono in fase di rinnovamento ma non tutte le Regioni lavorano allo stesso modo
Parlo per la mia purtroppo noi oggi lavoriamo sul contratto di servizio che è stato assegnato a gara moltissimi anni prima ventisei anni fa e che oggi non prevede nessun tipo di acquisto di mezzi elettrici allora impossibile che l'amministratore chiede ai cittadini di comportarsi in maniera Certosa per quello che riguarda il traffico
Diciamo la mobilità personale individuale dotandosi di auto elettriche quando poi non fa la stessa cosa per quello che riguarda il mezzo pubblico per cui io li ho un po'piantati piedi per fare in modo che ci fu o sulla conversione e fa chiarezza è stato il primo comune in Toscana che ha avuto i primi due autobus elettrici per il centro storico ma sono questioni da riportare a livello regionale e nazionale perché torno a ripetere non è in non è possibile chiedere al cittadino un comportamento virtuoso quando anche lo stesso ente che glielo chiede non fa lo stesso penserete
Chiaro chiarissimo chiarissimo grazie ho poi sulla Tari i metodi di calcolo dell'altare di diciamo così sembrano fatti apposta delle volte per allontanare diciamo questo collegamento perché noi sappiamo per esempio che mediamente lattari si paga di più dove il servizio è peggiore perché tu paghi anche come dire lo smaltimento tramite trasporto su gomma ma questo è un discorso che ci porterebbe lontano fierezza Pascasino sindaco di Bitetto come l'avete come l'avete al suo Comune prego
Quindi rimaniamo su questo tema nel dei progressi sostanziali mente
Beh ne parliamo poc'anzi anche nel tavolo di co-working intanto saluto tutti e ringrazio come sempre anzi per questi momenti di confronto che ci arricchiscono ci aiutano tantissimo grazie perché ogni anno è sempre interessante
La sfida enorme e come si diceva poc'anzi ahimè c'è una fotografia che inquadrarle profonde differenze ancora nota amareggio nell'altra M tra nord e sud proprio sulla versante della raccolta sostenibile dei rifiuti che ha un po'l'evoluzione si diceva come ormai gli obiettivi di raccolta differenziata siano da ritenere superati perché ne abbiamo più ragionare in termini di raccolta differenziata ma di qualità di quella raccolta che poi consente di raggiungere e di rispettare gli obiettivi che ormai l'Europa ci pone sono quelli del riciclo non quindi dobbiamo imparare anche a ragionare in termini di qualità di quello che raccogliamo perché poi sia effettivamente riciclabile
Per far questo è chiaro che la carenza impiantistica che ancora oggi sconta in diverse regioni e al sud in particolare
Diventa un po'il freno no il bastone tra le ruote a quello che è uno sforzo enorme che i cittadini e le amministrazioni stanno facendo in questo momento le percentuali continuano a crescere
La qualità dei nostri sistemi di raccolta continua a dare ottimi risultati in termini appunto anche proprio di percentuali di impunità che scendono mai me continua
Drammatica mente direi ad aumentare il costo e quindi ad aumentare anche la Tari e anch'io nel mio comune mi sono sforzata sono il primo comune in tutto il Sud Italia che ha inventato il modello innovativo addirittura di tariffazione puntuale quindi ci siamo spinti anche nella fantasia nella creatività
Dei sistemi poco per avvicinare un più un po'di più i cittadini allattati al fargliela percepire in maniera meno drammatica meno come un'imposizione ma anzi come un collaborare con l'amministrazione in servizio a migliorare la qualità di quello che raccogliamo marine continua ad aumentare e questo succede soprattutto perché non ci sono gli impianti a servizio siamo nella sede in cui ci si confronta sul PNR francamente avrei sperato che il pm Renren
Aveste risolto un po'no
Queste differenze strutturali e invece proprio in Puglia abbiamo candidato diversi Progetti per gli impianti a servizio della filiera del riciclo
Non è andata benissimo scontiamo quindi oggi ancora una profonda carenza di impianti e quindi che poi ci costringe sostanzialmente a spiegare ai cittadini che tutto quello che raccogliamo grazie alla loro virtuosità allora intende davvero pazienza in realtà fa dei viaggi incredibili lungo l'Italia che naturalmente abbattono il loro costo e si ripercuotono sulle famiglie facendo un po'di SARS sezionare cittadini stai
Sì a quello che l'impegno sulla raccolta e questo è il primissimo fronte un altro fronte quello importante che ci vede impegnati come deciso di politici ma anche come interpreti della nostra azione politica che quello del passaggio culturale
Noi dobbiamo accanto come dire all'impegno quotidiano che davvero ma in trincea quotidiana rispetto al perfezionamento e quindi al miglioramento della qualità delle nostre raccolte per quello che dicevo prima
Dobbiamo imparare anche ad abituarci a passare di paradigma ce ne dovremmo puntare in maniera importante e capillare alla diminuzione della stessa produzione ricevuto perché in fondo come si diceva il miglior rifiuto quello che non si produce perché aveva nettamente ad abbassare i costi e quindi a creare economie di scala nell'intero sistema da questo punto di vista molto si sta facendo importantissime restano le campagne di informazione e sensibilizzazione ma richiamo e chiudo ancora una volta il Nina la l'attenzione da mettere sugli impianti o dotiamo tutte le regioni di strutture impiantistiche tali da poter chiudere il ciclo dei rifiuti a livello più o meno di prossimità di dove è possibile e più ci sforziamo di ragionare in termini noi comuni
In larga scala quindi di aumentare la possibilità di creare consorzi di comuni ambiti o bacini di raccolta più importanti di quelli fatti da pochissimi Comuni che non reggono più nell'economia di scala e me la concorrenza del mercato oppure insomma questa sfida sarà una sfida porta a metà questo però non toglie il dato positivo ogni tanto la contiamo cielo che siamo bravi in Europa siamo i primi in termini di avvicinamento agli obiettivi sfidanti dati Cipro
Siamo paga la Germania quindi vuol dire che facciamo un'ottima raccolta differenziata abbiamo già raggiunto un'ottima qualità delle dei nostri materiali raccolti dovremmo provare ad uniformare e ad avvicinare l'Italia anche da questo punto di vista
Grazie grazie allora andiamo a vedere dentro a questa missione che a levante proprio l'impiantistica c'era la linea la linea B
Come dire una sintesi dei suoi scopi principali e lo facciamo con una sessione piuttosto ricca quindi vedete un numero di sedi e piuttosto imponente arrivare sul palco chiamo i gli animatori di questa sessione che sono Antonio Di Bari responsabile servizi pubblici locali e partecipante dell'ANCI Giorgio Centurelli direttore generale gestione finanziaria rendicontazione controllo ministero dell'Ambiente Matteo Campora assessore all'altra senza ecologica trasporti mobilità del Comune di Genova
Corrado dentista presidente del covo ripetute laureata prima capodipartimento transizione ecologiche investimenti verdi del ministero dell'ambiente Fabio bustarella vicedirettore del CONAI Stefano Cardaci direttore dipartimento Bonsembiante RR fondi europei
Della città metropolitana di Roma Capitale Diego Carli direttore generale Inuit buongiorno buongiorno a tutti voi io temo di dover rimanere in piedi e alle vostre
Pare sul podio mi metto bravo
Sul podio che imita un autore no no dove vai
Che mi dà una autore c'è sempre la cosa che io quando vedo un podio devo fare un comizio ma eviterò
Per ragioni di di di tempo allora sono dietro a voi su di voi incombono ma voi come dire parlate bene tra di noi a partire da Antonio Di Bari il punto dell'ANCI sulla missione prego
Salvo buon pomeriggio a tutti gli porto i saluti dell'associazione rispetto a questa importante sessione
Tratterà dello sviluppo sostenibile di cui una parte estremamente importante nell'economia circolare quindi i rifiuti da imballaggio
Mi preme
Sottolineare che ci sono alcuni aspetti che agiscono appunto su tutti gli elementi che poi portano alla tariffazione sicuramente
In servizio rifiuti un servizio pubblico locale
Essenziale e che segue i servizi pubblici locali avrete quindi dal punto di vista normativo ci sono delle norme generali
Che regolano l'affidamento
La messa in opera del servizio
Sono inerenti a diverse disposizioni noi seguiamo per quanto riguarda l'affidamento sicuramente il Codice ambientale che dice che il servizio e sovra comunale gestito per ambiti ma è evidente che
I protagonisti nel servizio della messa a terra del sistema europeo i comuni che fanno appunto parte dell'ambito Ettore si svolge il servizio
Voi abbiamo la disciplina sui servizi pubblici locali quindi decreto legislativo duecentouno che regola appunto servizi pubblici locali aventi rilevanza economica e ci dice come fare l'affidamento con le modalità di gestione
Per quanto riguarda poi le società se utilizziamo questo veicolo per la gestione effettiva del servizio abbiamo il decreto legislativo centosettantacinque due mila sedici che appunto il tuo stesso unico sulle società partecipate
Quindi all'interno di questo sistema normativo Complesso
Noi abbiamo un ulteriore elemento discriminante che negli ultimi anni si è aggiunto tre elemento regolatorio regolazione è stata detta ad interventi precedenti dei i due sindaci
Effettuata da barriera con le menti R. quindi
Metodo tariffario spedizioni rifiuti che segue determinate regole e quindi impone il riconoscimento di alcuni costi per la valorizzazione del servizio e quindi riconosce anche di investimenti che sono stati fatti
Altro aspetto essenziale ovviamente la valorizzazione del materiale che è la parte
Diciamo che incide maggiormente su costo risorsa quindi sul materiale che da rifiuto deve di deve creare valore per le comunità e quindi deve fare in modo che gli sforzi che cittadini facciano siano poi tradotti in introiti economici
Questa partita noi l'abbiamo gestita come ANCIM
Nel corso degli anni come imponeva la normativa con accordi con i consorzi di filiera quindi abbiamo in essere d'accordo con il CONAI che rappresenta una serie di consorzi
L'imballaggio sui diversi materiali poi un accordo con cori perché specializzato
Per la valorizzazione del Pen Quintet bottigliette famose quelle in plastica che utilizziamo quelle mono uso
è poi abbiamo anche accordi con altri consorzi che sono stati
Decentemente istituiti
Adesso siamo in un periodo particolare diciamo una stagione particolare perché
Dal punto di vista normativo noi inseguiamo quelli che sono gli obiettivi che vengono imposte a livello europeo è stato detto prima quindi gli sforzi dei comuni
Ed è il sistema quindi con tutti gli stakeholder e consorzi per il riciclo devono appunto consentire di raggiungere
I dischi tanti obiettivi europei e c'è stato anche il nuovo regolamento europeo che oltre al riciclo dove noi eravamo diciamo
Le teste di serie dell'Europa perché era siamo sopra al riciclo fissato per tutti i materiali al netto della plastica che leggermente sotto che comunque raggiungerà
Gli standard europei
Andiamo adesso altri obiettivi che bisogna raggiungere
Soprattutto ve ne cito solo uno insomma quello un po'più complesso che riguarda il novanta per cento di riciclo sul petto e quindi sulle bottigliette fissato al due mila ventinove
Tutto tutti questi elementi ovviamente devono essere considerati è rispetto
La valorizzazione del materiale
Per non si o si seguono le dinamiche di mercato e quindi si va sul mercato per il riconoscimento
Dei dei costi quindi del del valore del materiale il secondo quello che è l'andamento ciclico me Merk del mercato stesso oppure il Comune
Sì
Diciamo convenzionati con il CONAI
Mi viene riconosciuto un certo corrispettivo economico in base alla qualità e quantità ovviamente del materiale che viene dato
Con cori per la stessa cosa per quanto riguarda le bottigliette soprattutto la diciamo la novità più importante la gestione anche attraverso Diego compattatori che è un metodo di raccolta che si aggiunge alla raccolta differenziata per valorizzare questo materiale stesso all'interno degli accordi coi con con CONAI in prevalenza perché è quello storico che abbiamo ci sono degli strumenti a supporto delle amministrazioni
Perché noi all'interno del quale appunto abbiamo la formazione che annualmente viene proposta se mandano incidono su territori per appunto far cogliere quelli che sono tutte le possibilità offerte dalla scorta l'accordo stesso abbiamo una banca dati dove sono riportati tutti i dati inerenti la raccolta differenziata dei singoli Comuni in parte ovviamente accessibili anche aperta al pubblico
A abbiamo anche il bando annuale sulla comunicazione che
Fornisce ai Comuni e gestori delle strumenti
Ausiliari appunto per deve la comunicazione sulla raccolta differenziata sulle nuove metodologie
Dei comuni stessi abbiamo visto insomma la presidente di ANCI Puglia che ha utilizzato un sistema innovativo appunto per spingere e per fare in modo di comunicare i cittadini quelli che sono gli intenti e gli obiettivi dell'amministrazione Steps quindi il siamo gli accordi con ecco ripensano sussidiari alla logica di mercato
Ovviamente scontiamo come nazione
La carenza impiantistica di alcuni
Territori e questo ovviamente incide sui costi sui costi di selezione sui costi di riciclo per quello c'è ancora una netta differenziazione tra le aree italiane nord centro tessuti per quanto riguarda la raccolta differenziata come indicatore siamo sessantacinque virgola due per cento al due mila ventidue quindi abbiamo superato la soglia psicologica che era stata fissata tempo fa dalla Comunità europea però
Questo indicatore Polo un mezzo e non infine perché fine come abbiamo detto è di cinque punti a valorizzare il materiale
Per colmare questo gatto l'anno scorso il ministero dell'Ambiente pubblicato dei bandi appunto le tre misure che diceva prima e si dicevano prima quindi sulla sulla meccanizzazione della raccolta differenziata impegni incentivi e contributi per la realizzazione o di di impianti appunto per questo fine e poi come elemento innovativo
Rispetto all'ultima misura
Altro elemento che mi preme rappresentare interrompo dietro di lei perché possono chiudere l'ho chiuso no l'ultimo punto e e quello innovativo del dell'intelligenza artificiale perché ovviamente non possiamo sottrarci dal valutare anche l'utilizzo di questo di questa metodologia perché alcune aziende lo stanno facendo l'intelligenza artificiale permette di elaborare tantissimo una quantità
Elevata dividi dati che possono essere utili per i cittadini appunto per far vedere quelle che sono le loro abitudini e loro sistema e quindi cosa produce e inoltre lo usano alcune aziende per proprio la selezione accanto a impianti robotizzati
Grazie grazie grazie Giorgio cento ora anche direttore generale al ministero dell'Ambiente se sicurezza energetica
Punto della situazione è stato di attuazione prego
Grazie grazie grazie dell'invito grazie dell'occasione anche per raccontarvi un pochino a che punto siamo complessivamente attuazione del piano per le misure di competenza del del ministero dell'Ambiente
Siamo siamo in una situazione diciamo in siamo nella fase di piena attuazione il piano si compone di una serie come sapete benissimo ad una serie di obiettivi i due obiettivi anzi il primo di tv in assoluto più importante e quello della transizione
Ecologica la transizione ecologiche gestirà per la maggior parte delle risorse dal ministero dell'Ambiente gli obiettivi sono quelli noti discussi proprio nella anche nella sessione odierna nella precedente sessione riguardanti appunto la sostenibilità l'economia circolare
La tutela del territorio le risorse idriche Hill al miglioramento delle infrastrutture e sviluppo dell'energia
La situazione attuale è una situazione estremamente confortante dal punto di vista attuativa perché tutta quanta la le risorse dal novantanove per cento delle risorse
Dell'attuale della precedente allocazione finanziaria quindi piano siccome sapete
A stato riprogrammato sono state aggiunte ulteriori risorse
Delle così detto capitolare Power destinate ad interventi infrastrutturali gas interventi infrastrutturali
Della rete elettrica principalmente per quanto riguarda ovviamente al Ministero dell'Ambiente ecco siamo al al novantanove per cento delle delle misure delle del delle risorse stanziate che sono circa trentatré virgola sette miliardi di euro
Già impegnate collocate finanziariamente
Per RAI gli investimenti di pertinenza che sono complessivamente trentacinque investimenti a cui si aggiungono quattordici riforme del piano ma quello che in realtà vorrei un po'diciamo così andare a menzionare
E la mole dei numeri certi parlare un po'di numeri rispetto a tutto quanto quello che è stato fatto entrare un po'più dentro quello che nello sforzo collettivo che non solo il ministero dell'Ambiente anziché tutti quanti soggetti i soggetti pubblici privati gli operatori il il il livello di governance multilivello attivato è stato coinvolto stiamo parlando di va oltre e di una di un rapporto che va a oltre mille quesiti a risposta mille quesiti mille osservazioni
A centoventi attività di controllo accento Havas sessanta riscontri a sessanta incontri bilaterali con web Dinara singole amministrazioni relitti di di diciamo costruzioni di linee guida formata strumenti operativi per cercare di semplificare e migliorare e accelerare i processi di attuazione
Un mondo di nuovi dati inseriti dentro il sistema regge se che ci permette di vedere
Puntualmente a che punto stanno tutti quanti i singoli investimenti ma lì e anche i singoli progetti che sono più di due mila duecento progetti un quadro attuativo complessivo
Che devo dire porta a fare alcuni ragionamenti
Ragionamenti che sono di questo tipo noi attualmente abbiamo un'attuazione
Che di una di un programma straordinario
Che
Però è unico nel suo genere
Questo programma straordinario unico nel suo genere che un programma di performances porta dietro al Mic un bel pochi parole chiave
Quattro vele voglio spiegare
Una parola chiave nella classica quella che tutti conosciamo un programma di performances quindi risultati ma risultati che cosa vuol dire vuol dire fare cose per la prima volta in tempi certi
Questo è un cambiamento epocale nella cultura italiana nel modo di gestire
I progetti cui siamo abituati noi io provengo dal mondo delle politiche di coesione vent'anni più di vent'anni nel mondo delle politiche di coesione noi partiamo con obiettivi
Poi ci dovevamo Adda ragionare semplicemente a livello di stizza e le cose concrete non la vedevamo mai nulle toccavamo mai
Questo è un momento invece tocchiamo vediamo vediamo gli alberi che pendono piantumati cadiamo e le colonnine di ricade vi daremo le colorire di ricambierà del vediamo impianti di più gestione vediamo quindi tocchiamo con mano i risultati
Di quello che facciamo ed è una questione anche di tipo comunicativo che è molto importante su cui noi molto dobbiamo puntare
La seconda e il livello di connessione stiamo qui abbiamo parlato
Dei rapporti con Illy altri fondi strutturali degli altri di altri programmi di spesa parliamo dei rapporti con le persone c'era una continua attività di coprogettazione di confronto Anci è un nostro interlocutore
Straordinario IFEL tutti quanti singoli sindaci i singoli Comuni singoli soggetti che sono seduti a questo tavolo ad altri tavoli sia privati che pubblici hanno contribuito a creare quello che adesso stiamo realizzando
La seconda la terza parlo di persone perché tutto quello che noi facciamo dietro ci sono sempre le persone abbiamo investito in persone in nuove strutture
Persone nuove con competenze che non erano state ancora costituite parlo anche ad esempio delle delle delle strutture dei funzionari o consulenti che si trovano presso le le unità di missione e chi attraverso un lavoro di applicazione di quelli che sono i principi project management e di rafforzamento la capacità di amministrativa sono diventati
Delle tigri persone che lavorano armi un'amministrazione che vorremmo avere che vogliamo
Il terzo invece lascio l'ultimo il quarto punto allora sciò e qui chiudo sulla su quella che io considero un elemento di attenzione i controlli noi abbiamo attivato un impianto è un meccanismo di controllo impressionante
Ma questo meccanismo di controllo deve essere certamente migliorato
Non solo nelle attività di controllo che noi saremo qui vuol dire riduzione degli oneri amministrativi nei confronti dei singoli progetti ma nell'attività di controllo che subiamo
Abbiamo fatto un calcolo quasi mille cento ore di controllo dai mille cento ore spinse nelle attività di riscontro a controlli subiti
C'è un principio di proporzionalità unicità dei controlli che riguarda tutti
Che tiene e sta per essere viene applicato abbastanza bene nel mondo dei fondi strutturali ecco il caso dichiarare sistematicità dei controlli per colpire realmente quello che necessario colpire e non aumentare gli oneri amministrativi
Spostando i soggetti da quelli che sono gli obiettivi dell'attuazione questo è quello che volevo dire e i chiudo appunto con un ringraziamento nei confronti di tutti perché tutto questo non sarebbe
è stato possibile non è possibile senza il coinvolgimento puntuale preciso di ogni singolo soggetto grazie grazie grazie al direttore Centurelli Matteo Campora assessore transizione ecologica
Trasporti e mobilità Comune di Genova facciamo il punto sulla città prego
Grazie
Mi mi allaccio a quanto è stato detto poc'anzi ritiene arrestato una grande opportunità per i Comuni anche però aumentare i livelli di conoscenza di confidenza con le strutture lo strutture centrale attraverso ANCI nell'ambito della dei progetti che riguardano che riguardano l'ambiente ci sono state grandi opportunità per quanto riguarda il nostro comune nel settore dell'ambiente abbiamo puntato a ad arrivare a far finanziare tutta una serie di iniziative che hanno come come finalità quella di avvicinare
I cittadini alla differenziata e quindi a rendere più semplice
La vita ai cittadini
Grosso modo era possibile presentare progetti per la costruzione di impianti nel caso di Genova abbiamo un impianto in costruzione ma è un impianto attraverso lo strumento del project financing attraverso una multiutility
E invece abbiamo puntato a far finanziare dei progetti di un valore più piccolo che sommano nove milioni
Un totale di trentotto milioni cofinanziati con nove milioni che hanno come finalità quella di migliorare il servizio sul territorio e come per andare sul concreto attraverso la quiz l'acquisto delle attrezzature
Un certo numero di ecco isole interrate da installare nel nel luoghi di maggior pregio della della città
Cassonetti particolari che vadano incontro alle esigenze di una città come Genova dove abbiamo zone collinari centri storici dire molto
Molto piccole e quindi andando acquistare dei cassonetti adeguati per l'amico e mobilità anche come tipologie di
Dimensioni e poi interventi sulla tecnologia cioè utilizzare la tecnologia per migliorare il servizio per le indole più merce più efficiente e anche per abbattere i costi quindi strumenti informatici era georeferenziare tutti i passaggi
Razionalizzarli evitare il passaggio a vuoto attraverso le tecnologie Smart oggi presenti
Le altre le altre risorse che abbiamo c'abbiamo chiesto sono invece finalizzate a
Avere sul territorio delle isole ambientali delle isole ecologiche
Che devono diventare un punto di riferimento per i cittadini perché sappiamo che la differenziata si fa attraverso l'educazione della della cittadinanza ma si fa anche attraverso la costituzione sul territorio di adeguati centri del riuso
In particolar modo noi andremo a costruire due centri del riuso il Polo dell'economia circolare della vuol para luogo dove era presente un vecchio inceneritore negli anni ottanta
Andremo a battere questo vecchio inceneritore a costruire un centro del riuso aperto ai cittadini
E poi un altro intervento attraverso un un centro sempre dedicata radicazione ambientale al con ferimento dirà il al conferimento di tutto ciò che normalmente si porta in una in un'isola alcologica
Sempre in una zona che era una zona altamente degradato una zona che è stata occupata per molto per molto tempo dov'erano presenti abbandoni ruderi e in questo caso si è intervenuti attraverso un piano di demolizione dell'esistente
E inizierà a breve la costruzione di una isola ecologica nuova moderna è importante sottolineare l'aspetto anche della modernità perché
Il cittadino oggi vuole avere
Punti di conferimento centri del riuso che siano anche accessibili e che non siano delle discariche perché molto spesso
Si collega la parola accenti del dell'isola ecologica alla discarica comun luogo comunque brutto dove si lascia la Roma dove c'è sporcizia dove c'è disordine
Il l'impegno di devo dire di tutti i comuni in questi in questi ultimi anni di rendere questi luoghi dei luoghi adeguati dei luoghi puliti dei luoghi accessibili dove oltre l'attività di conferimento i luoghi dedicati sì
Porta avanti anche un'opera di
Educazione
Ambientale
E queste possibile soprattutto attraverso l'ausilio supporto di Anci
E dei consorzi di filiera che rappresenta una grande risorsa per i comuni perché sostengono i Comuni anche nella progettazione sul territorio e la progettazione sul territorio non soltanto i piani di comunicazione ma la progettazione sul territorio si può fare solo se sia un sostegno da parte dei consorzi di filiera che hanno la possibilità anche di sostenere sostenere con i comuni dal punto di vista economico nella nostra esperienza genovese che è un'esperienza che
Per quanto mi riguarda parte dal due mila diciassette e arriva ad oggi
Attraverso i consorzi e attraverso queste risorse siamo riusciti a partire dalla situazione
Fallimentare un'azienda che era pressoché fallita con trenta mila euro sul conto e mille cinquecento dipendenti una differenziata
Al trentun per cento siamo arrivati oggi nel due mila ventiquattro con un più diciannove per cento e con un'azienda che riesce a investire e che si occupa non più di dieci comuni ma di quaranta comuni questo per dire che
I comuni nel momento in cui hanno un'adeguata assistenza nate quater risorse possono riuscire anche a risollevare situazioni che potrebbero sembrare in qualche maniera già decise quindi un ringraziamento ad ANCI un ringraziamento
Al consorzio e un ringraziamento alle strutture ministeriali del PNR che con grande attenzione sostengono i comuni grazie grazie grazie grazie
Allora andiamo ancora più dentro al tema dell'economia circolare altra come dire definizione di moda no di in gran voga che però ha dei significati
Molto concreti sia nella vita quotidiana sia poi nella gestione efficiente di tutto quello che stiamo dicendo finora lo facciamo con Corrado tenti is presidente del cori perché era stato citato prima colorite
Come modello no di gestione e di raccolta quello che le chiedo è è un modello in qualche modo esportabile nel senso che voi vi occupate di un filone molto specifico è molto preciso allora quel modello funziona solo in quel filone di o insegna qualche principio generale all'economia circolare prego
Grazie grazie all'Anci per l'invito perlomeno consuetudine essere qui è per noi un momento anche importante per per fare una riflessione su quello che lo stato dell'arte e l'evoluzione del modello consortile su tutto il territorio nazionale ma in primis rispondo alla sua domanda
Ma noi siamo ovviamente legati alla gestione del fine vita dei contenitori per liquidi post consumo in PET
Esposti esportare questo modello soprattutto le raccolte selettive
Non è così immediato farlo su altri tipi di imballaggio
Però sicuramente c'è una riflessione che anche General sa
In precedenza in questo tavolo che oramai da tempo c'è un stato un cambio di paradigma importante e cioè non si raccoglie più per raccogliere la raccolta fine a se stesso è superata da tempo oramai ma e raccolta oggi ovviamente faccio riferimento nell'ambito nella raccolta degli imballaggi ecco dicevo la raccolta volge propedeutica al riciclo
Riciclo per restare sulle imballaggi in plastica quello che oggi viene condotto in modo importante quasi esclusivo riciclaggio meccanico
Ma soprattutto ecco quello su cui si può fare una riflessione importante e che la qualità premia quindi fare raccolte di qualità ci consente poi di valorizzare al meglio e al massimo il rifiuto quindi riusciamo poi dopo senza nessun dubbio a dare una seconda una terza tante vite a questi rifiuti che diventano poi ovviamente materie materie prime seconde
E quindi sappiamo che la risorsa di questo pianeta sono finite
Finiscono ogni anno Sempre più in anticipo rispetto alle scadenze quindi riuscire nel tempo
A produrre dei riciclati di alta qualità ci consente di dare ai nostri ai nostri figli ecco quelli che che verranno un futuro più sereno sicuramente più sostenibile non vado brevemente su quello che è il nostro modello nostro un modello di Consorzio volontario di diritto privato riconosciuto in via definitiva dal mite ministero della transizione ecologica il ventotto luglio del due mila ventuno
Ecco la nostra missione è per l'appunto è quella di proporre un servizio dove proponiamo ai nostri sessanta consorziati oggi
La gestione e il servizio dice del fine vita degli imballaggi che che questi
Oggetti immettono sul mercato abbiamo tre categorie
Di soggetti facenti parte del Consorzio
Produttore produttori del prodotto altresì chiamati anche a utilizzatori soggetti che che immettono sul mercato i loro prodotti grazie nella fattispecie
A ad una bottiglia in PET sono la maggior parte quarantanove e poi abbiamo la categoria dei riciclatori Soggetti che trasformano del rifiuto rifiuto bottiglia in una nuova materia prima seconda
Da qualche tempo
Con un'altra rivoluzione copernicana
Che è stata orientata fin dal due mila e otto e poi ripresa nel due mila diciannove con la sotto questa legge
Che questa direttiva che è stata poi trasposta in Italia nel due mila ventuno
E che e che riprende tutta una serie di obblighi per il nostro Paese legati alla valorizzazione all'avvio riciclo all'utilizzo dei riciclati e alla raccolta dei contenitori per liquidi infetti ecco dicevo c'è poi un terzo gruppo la terza categoria che fa parte di questo consorzio che sono sostanzialmente chiamati converte al suo ai soggetti che trasformano il pietire riciclato o comunque il PET di estrazione fossile in un manufatto che a sua volta diventa poi bottiglia
Noi abbiamo come come Siena è quello di portare il sistema Paese grazie alla collaborazione con ANCI
Fin dai primi momenti dell'avvio del nostro consorzio estremamente proficua
Direi utile a a fare del modello di raccolta italiano sicuramente un esempio
Abbiamo raggiunto dei livelli di raccolta differenziata negli imballaggi in plastica nello specifico nostro nelle bottiglie in PET di livello assoluto su scala europea
Abbiamo però dei nuovi obiettivi nuovi obiettivi scanditi
Da queste direttive direttive che in sostanza ci ci impongono ad esempio fin da ieri dal tre luglio
E da lì arriva il tanto vituperato comunque discusso
Tappo della bottiglia attaccato al corpo della bottiglia entrato in vigore ufficialmente ieri il tre luglio quest'obbligo siano a questo obbligo c'è quello
E scatta l'anno prossimo
Di duplice mi interessa l'uno rivolto alla raccolta raccolte entro la fine dell'anno prossimo dovranno raggiungere per quanto riguarda le bottiglie in PET non meno del settantasette per cento hotel tieni
In crescita l'anno successivo al due mila ventisei l'asticella la l'andremo a porre al al il
Novanta all'ottanta per cento pardon
Per arrivare poi al primo gennaio due mila ventinove con un'asticella novanta per cento quindi nove potete su dieci dovranno essere avviate al riciclo allo stesso tempo l'obiettivo e legato anche a quello che il tema dell'utilizzo del PET ha recitato nelle nuove bottiglie
Quindi dal dall'anno prossimo Obiettivo del venticinque per cento divieti riciclato che diventerà il trenta che diventerà addirittura il sessantacinque per cento nel due mila quaranta
Il cammino oramai tracciato il cammino e queste per raggiungere questi obiettivi occorre permettendo mettere in piedi raccolte selettive
Attraverso
Dinamiche che ci ha visto utilizzare fondi del PNR arretrare installare queste macchine che ci ha visto grazie anche al decreto mangia plastica
Andare nella direzione insieme ai Comuni però aumentare le raccolte selettive per fare sì con le mille quattrocento installazioni di macchine intelligenti oggi
Nel Saint Uto il territorio nazionale la Kore per cercare di arrivare a non pagare delle infrazioni ad essere performanti anche su questi temi grazie al grazie grazie
Grazie al presidente ventisei e questo è un tassello diciamo così del mosaico più ampio dell'economia
Circolare su cui si sviluppa la strategia del ministero dell'Ambiente lavorata pavida capo dipartimento per la transizione ecologica e gli investimenti verdi a che punto siamo prego
Allora intanto grazie ad ANCI per il consueto invito e per all'occasione di confronto con indiretta diciamo oltre alle tante occasioni di confronto già citate dal collega Giorgio Centurelli nell'ambito
Delle misure del Pian RR
Allora la strategia per l'economia circolare un po'il quadro la cornice del quadro in cui si inseriscono gli investimenti del Pian RR
Una riforma abitanti del PNR R. commesse pensa abbiamo detto il PNA RAR un che hanno per obiettivi che vede nelle riforme probabilmente il valore aggiunto perché gli investimenti passano una volta messi a terra ma le riforme restano in particolare la strategia per l'economia di circolare una strategia che va da qui al due mila trentacinque
Sulla strategia dell'economia circolare si innestano non solo nella gestione dei rifiuti e quindi tutto il classico percorso della della innovazione
In tema di innovazioni di processo di APO design'e appunto di migliore gestione degli scarti ma anche ad esempio il tema dell'acqua quindi l'uso efficiente delle risorse idriche e del suolo
Oggi noi gestiamo in una fase diciamo attirata di iniziative che erano state tracciate anche in termini di cronoprogramma per l'attuazione della strategia proprio in questi giorni stiamo mettendo a punto un una relazione di attuazione del cronoprogramma della strategia che intendiamo fuori dire sicuramente alla condizione ma soprattutto pubblicare perché possa essere visibile per tutti i cittadini
La strategia contiene già
Alcuni elementi che si sono proprio oggi in discussione la strategia conteneva già l'accenno al tema delle materie prime critiche che oggi discutiamo con il decreto legge materie prime critiche che speriamo con alcune proposte emendative anche passa di comprendere in modo più estensivo il tema dell'economia circolare penso al tema dei virare della raccolta dei rifiuti da apparecchiature delle elettriche ed elettroniche deve essere migliorato deve essere semplificato per far diventare un'abitudine da parte dei cittadini quella della raccolta differenziata dei raid costituiscono un vero e proprio tesoro e le le famose miniere urbane da cui Poirino ritireremo fuori nuove catene di approvvigionamento su questo ricordo che il Regolamento comunitario
Sulle materie prime critiche prevede al due mila trenta
Che almeno il venticinque per cento dell'approvvigionamento a livello europeo avvenga da riciclaggio dal riciclo di rifiuti quindi noi su questo
Ci dobbiamo attrezzare ad oggi circa il cinquanta per cento dei RAI che vengono immersi nel mercato vengono intercettati ne manca un cinquanta per cento che costituisce un tesoro che noi dobbiamo assolutamente prender altro tema è quello
Della Corte sai anche su questo lago design può andare a sostituire le materie prime critica con materie non critiche
Ma soprattutto consente di facilitare tutte quelle operazioni
Di recupero e di riuscito per il raggiungimento dei target di recupero di materia che ad oggi possono essere per alcuni materiali difficoltosa e
C'è tutto il tema poi della
Trattamento dei rifiuti provenienti dalle dalle nuove
In Italia energie rinnovabili quindi il tema dei pannelli fotovoltaici piuttosto che delle pale eoliche
Le pale eoliche con Santa uno di recuperare attraverso i magneti permanenti il trenta per cento di materie prime critiche quindi Tamada in materia dei decreti che trema delle plastiche
Qui si sta facendo molto con i sistemi di raccolta uno uno di intercettazioni del tetto che è la frazione più preziosa ma noi abbiamo altri polimeri plastici altre frazioni nemmeno pregiate
Che devono essere raccolte valorizzate ove non vi sia la possibilità di valorizzazione a livello del riciclo meccanico dove dobbiamo andare esplicito chimico che abbiamo fatto introdurre all'interno della regolamentazione comunitaria proprio per poterla sviluppare le capacità
Un altro tema molto importante di attualità e a quello della gestione frazione organica la frazione organica costituisce circa il trenta per cento della produzione di rifiuti e chiaramente si questa percentuale aumenta il quantitativo aumenta all'aumentare della della raccolta differenziata
Ora la frazione organica per gli sbocchi di utilizzazione di recupero che amava
Come dire non dovrebbero più toccare terra i sacchetti contenenti la frazione organica invece purtroppo oggi noi diciamo ora ravvisiamo una scarsa qualità
Della della frazione organica viene raccolta e su questo dobbiamo assolutamente migliorare tema dell'impiantistica due contiamo di risolverlo nel due mila ventisei con il Pian RR ma è evidente a tutti e tutti gli interventi che mi hanno preceduto hanno riguardato che c'è un divario territoriale che c'è una carica non sente impiantistica diciamo sono alcuni dicono che per alcuni settori ci sono troppi impianti ma in realtà gli impianti al centro sud sono pochi
Vanno realizzati e su questo occorre richiamare alle regioni e gli enti territoriali ha un senso di responsabilità al Pian narrare costituisce un impegno che le Regioni hanno formalmente preso rispetto alla realizzazione di quegli impianti
Attestandone la coerenza con i piani
Per i giornali e questi impianti devono essere autorizzati emanazione fatti nel minor tempo possibile nel pane garantiva rispetto ai target generale grazie grazie grazie sì sul deficit impiantistico
Anche a Roma abbiamo una certa diciamo quale esperienza sul tema è anche del dibattito no che questo sviluppo nelle comunità locali e non solo locali su tutti questi temi è impegnato da sempre
In prima linea un tradizionale partner dell'ANCI che ha il CONAI abbiamo oggi con noi il vicedirettore Fabio bustarella che saluto e ringrazio e che in particolare ci parlerà di un progetto specifico
Del CONAI sulle città metropolitane prego grazie buonasera grazie ad ANCI per averci dato questa opportunità
Sono particolarmente contento perché e il primo evento pubblico dove noi possiamo dare i dati di consuntivo due mila ventitré
Quindi è un dato che in qualche modo è stato richiamato perché e da qui che nasce quello che noi riusciamo a fare come sistemi EPR come CONAI come consorzi di filiera
Grazie alla raccolta differenziata dei comuni organizzano in Italia e che i cittadini quotidianamente fanno e che i gestori raccolgono le siamo riusciti nel due mila ventitré
A raggiungere come sistema Paese il settantacinque virgola tre per cento di riciclo degli imballaggi immesse al consumo
Di questo settantacinque per cento CONAI Consorzio di fili di filiera contribuiscono quasi per il cinquanta per cento il resto è gestito al mercato
Quindi questo è un grande risultato
Grazie al lavoro che quotidianamente i sindaci gli assessori fanno molto è stato raccontato
Alcuni temi cruciali anche per noi sono stati trattati dei relatori che mi hanno preceduto come può essere il tema legato agli impianti che in alcune realtà specifiche
Spesso ostacola la crescita e l'organizzazione della raccolta in particolare
Faccio riferimento al tema trattato in maniera molto puntuale dall'ingegner D'Aprile sui il trattamento della frazione organica
Sugli imballaggi questo diciamo che è un problema che tra virgolette non c'è su tutto il territorio nazionale perché i consorzi di filiera
O i sistemi autonomi per la parte di loro competenza si fanno carico ma il tema in alcune regioni degli impianti di compostaggio un tema centrale
Quindi su questo bisogna a fare un grande scatto un gran una grande assunzione di responsabilità perché questo impedisce ad alcune regioni anche se come Italia abbiamo raggiunto e superato l'obiettivo minimo di raccolta differenziata di arrivare ad avere degli standard più elevati
E anche il Pnr arredato un'attenzione particolare a questo tema perché ci sono delle regioni
Che ha sono ancora molto in ritardo rispetto alle regioni virtuose
Cito le regioni più ritardo del Centro Studi rispetto a quelle più virtuose del centro nord che io ho diciamo a a alle regioni più virtuose nel Centro-Nord e si è aggiunta anche la Sardegna che si contesta si diciamo è un fa un testa a testa con la Regione Veneto che hanno superato il settantasei per cento ma venendo alla domanda
Che mi è stata fatta sul progetto delle città non è altro che il consolidamento di un rapporto che già c'è
E che non è ormai portiamo avanti da tantissimi anni con ANCI solo gli strumenti aggiuntivi dell'accordo quadro che danno degli strumenti ai comuni
Per poter intervenire strutturalmente sulla raccolta differenziata abbiamo un piano straordinario
O per le aree ritardo che ormai è un un punto di riferimento per i comuni ci sono delle risorse che nella parte generale dell'accordo quadro ne mettiamo a disposizione prova per i Comuni ritardo abbiamo lanciato di recente e ringrazio tutti coloro che diciamo hanno in qualche modo battezzato passatemi il termine positivamente
Questo progetto che è un piano che coinvolge le sette città metropolitane quindi lecita che sono Roma Napoli Bari Reggio Calabria Catania Palermo e Messina che un piano pluriennale condiviso con ANCI ringrazio anche in questo caso il ministero per aver diciamo in qualche modo condiviso questa nostra strategia proprio per permettere a questi comuni che ricordo questi sette comuni rappresentano il trenta per cento della popolazione della produzione dei rifiuti delle cinque regioni del centro-sud quindi delle risorse competenze e conoscenze
Struttura tecnica di Ance CONAI che accompagnano
Questo percorso
Di riorganizzazione della raccolta differenziata perché ripeto noi siamo in grado di essere più incisivi e di raggiungere gli obiettivi se con i Comuni si riesce a fare un percorso costruttivo sulla rigore denigrazione la raccolta differenziata
Quindi noi crediamo in questo strumento puntiamo molto tanto è vero che come consorzi di filiera abbiamo destinato delle risorse straordinarie e credo che anche nel futuro accordo quadro
Accordo di programma quadro nazionale che scadrà quello vigente a dicembre ma che è già iniziata
Una fase di trattativa del rinnovo possa confermare questi strumenti ma insomma inserirne di nuove per fare in modo che le aree ritardo possono contribuire ancor di più al a fare in modo che questo Paese possa essere possa continuare a essere diciamo quel Paese virtuoso che nel due mila ventitré si è posizionato al primo posto per riciclo pro-capite di imballaggi rispetto agli altri Paesi europei ci contendiamo il primo posto solo con la Germania
Su questa impostazione nonostante diciamo in alcuni territori si registrano ancora delle criticità quindi grazie per questa opportunità
E buon lavoro
Grazie
Grazie a costare andrà tra le città metropolitane naturalmente c'è Roma Stefano Carta direttore del Dipartimento dell'attuazione del Pnr Ar
Tra i progetti che vedono impegnata a Roma Capitale c'è quello per la forestazione urbana se non erro è un progetto che precede il Pnr R. poi viene come dire imbarcato sulla sulla nave del piano come va a che punto siamo prego
Salda Totti grazie ANCI per questi impietosita metropolitana accoglie con piacere questa possibilità di di un dibattito di presentare anche questi progetti di forestazione che sono urgenti di carattere veramente strategico
Ora sono progetti nuove diciamo i progetti con cui abbiamo lavorato in questo caso parte sentiamo i progetti finanziati con fondi viene RR che rispondono a regole
Molto molto vincolanti e stringenti che arrivano ovviamente dall'Unione europea e che sono regolate dal ministero dell'Ambiente nei bandi con i quali appunto ha finanziato questi progetti
Città metropolitana raccolto quella che sembrava una sfida veramente molto difficile da da vincere perché ci veniva richiesto di presentare dei progetti con degli standard qualitativi molto altri in un lasso di tempo molto limitato e con targhetta inerente da raggiungere
In maniera vincolante non derogabile questa sfida è stata raccolta da Città metropolitana che devo dire siamo estremamente soddisfatti della collaborazione con il Ministero
Ma soprattutto la stiamo diciamo portando costando a casa questo importante risultato
Grazie alla sinergia e alla collaborazione che stiamo che abbiamo diciamo raccolte ottenuto da tantissimi livelli istituzionali
In a partire dai Comuni quei centoventi comuni dell'area metropolitana ulteriori ma tutti si sono messi a disposizione per trovare cercare delle aree Idone che potessero essere utilizzate per questi progetti
Male il dialogo si è aperto anche agli altri livelli istituzionali con il ministero con il comando dei carabinieri Kufa con le università
Con la tenuta del Presidente della Repubblica di Castelporziano dove faremo un intervento importantissimo nella
Nella pineta presidenziale perché è stata aggredita da parassiti quindi buona parte della della pineta è morta Morten chiede quindi è importantissimo questo intervento
Che realizziamo e quindi con questa capacità di dialogo Città Metropolitana di Roma voluto interpretare proprio il ruolo che è proprio dell'ente di area vasta cioè di cerniera di capacità di collegamento e di dialogo sia nei confronti dei comuni sia verso gli altri livelli di governo proprio interpretando fino in fondo il concetto di multilevel governance in cui città metropolitana
Dialoga pariteticamente
Con tutti gli altri attori per realizzare insieme un risultato importante a livello nazionale in questo caso importante verrà per l'ambiente per la salute delle persone perché grazie alla collaborazione con università che ci hanno supportato il ringraziamo il particolare sapienza e Tuscia
Abbiamo messo in piedi dei progetti che veramente vanno a impattare in maniera significativamente positiva sulla qualità dell'aria che respiriamo essi la quindi capacità di assorbimento diciamo di anidride carbonica e di inquinanti
E e grande produzione di ossigeno non Ketti intervento su quelle che sono le il sole di calore per cercare di limitare quindi gli effetti negativi del campo del cambiamento climatico
Come quindi come è stato gestito questo importante te Complesso al processo
è stato creato un database la città metropolitana con tutte le aree potenzialmente idonee che potessero almeno
Astrattamente rispettare i requisiti richiesti dal ministero con i propri avvisi
Abbiamo ora raccolto circa tre mila ettari diciamo che abbiamo in atti analizzato abbiamo creato un gruppo di lavoro dedicato che ha ha esaminato tutte le singole aree abbiamo individuato quelle che effettivamente erano più rispondenti agli obiettivi anche di impatto ambientale che vogliamo raggiungere e abbiamo realizzato quindici Progetto questi quindici Borraccetti in particolare ci portano a piantumare quasi un milioni di alberi nel territorio di Roma
Novecentotrentuno ettari tenete conto che si sono mille alberi per ogni ettaro quindi abbiamo novecentotrentuno mila piante che saranno messe a dimora
I siti di intervento permetteranno a dire di realizzare sessantacinque boschi urbani con diverse varietà di essenze arboree scelte insieme al Ministero calcare i carabinieri del un fax
Che forniranno la quasi totalità delle piante in grande ma mettere a dimora nelle nostre aree quindi altro grande diciamo per noi motivo di orgoglio di collabora di un progetto che ha caratterizzato da una collaborazione
Cento per cento pubblica in cui tutti gli attori si sono messi in gioco e hanno dato il massimo della disponibilità e del contributo quindi questi progetti questi quindici progetti hanno portato anche a
Un overbooking abbiamo siamo stati capaci di ottenere INPS finanziamento maggiore rispetto a quello che era stato diciamo inizialmente previsto dal ministero proprio per la qualità
Della delle progettualità che abbiamo messo in campo si va a intervenire per due terzi nel territorio di Roma che il territorio che ne ha maggiore bisogno e all'interno del territorio di Roma
Buona con una parte significativa degli interventi vanno nella parte più densamente urbanizzata quindi all'interno del perimetro del raccordo anulare
Quindi proprio per contrastare anche attraverso la localizzazione i fenomeni del cambiamento in del cambiamento climatico e per generare effetti positivi che andremo a misurare nei prossimi anni
Sugli affetti proprio sul campo
Per verificare qual è l'effetto positivo generato sia in termini di assorbimento di inquinanti sia di produzione di ossigeno grazie grazie grazie a lei grazie
Ho anche in vita Diego Galli direttore generale pianta cose però diverso diciamo da quelle che abbiamo visto che in quei però anche voi come dire contribuite a i intendete diciamo sviluppare un un un un modello di azione di intervento sostenibile in un settore che è fondamentale
Nell'epoca delle transizioni diciamo cioè quella ambientale e quella digitale che vanno sempre insieme prego sì grazie buonasera buonasera a tutti
Sì ecco
Mi chiare una prospettiva un po'diversa però è così ascoltando tutte queste iniziative importanti no per migliorare la vita dei cittadini o mentale l'efficienza di gestione delle attività dei dei municipi delle città mi ha fatto pensare a quanto sia importante la l'infrastruttura digitale ovvero un'infrastruttura che consente la raccolta e trasmissione dei dati perché tutte queste iniziative e tante di più che se ne possono fare oggi ancora di più nel futuro possono far leva su appunto la disponibilità la raccolta il movimento dei dati misurazione monitoraggio controllo
Ecco allora il ruolo di di Twitter lavorare insieme
Mettersi a servizio dei territori per continuare a sviluppare un'infrastruttura digitale capillare condivisa che consenta di creare proprio con lo strato su cui poi i dati che siano dati cinque g quattro G o altri tipo di dati possono trasmettere quindi facilitare e supportare le attività di gestione
La capillarità dell'infrastruttura è fondamentale oggi le nostre infrastrutture sono circa ventiquattro mila punti di presenza di quelle che chiamiamo torri quindi piantiamo torri
E abbiamo apparati in circa mille chilometri di tunnel autostradali o in circa cinquecento edifici da musei a ospedali via Astaldi
Tutte queste infrastruttura è aperta ai diversi operatori quindi e multi operatore e multi servizio quindi aperta al patologia cinque g alla Iotti
Quindi serve a fornire questo lei io ero di digitalizzazione di connettività nelle grandi città così come in ambienti rurali in aree in cui già c'è una connettività mo'può essere voluta così come in aree in digital Divided
La nostra azienda sta lavorando con altri operatori sul piano Pnr RR
Per il piano Italia cinque g quindi portare la connettività cinque giri in circa mille quattrocento aree che oggi non hanno non hanno copertura
E quindi portare copertura vuol dire non solo garantire appunto la connettività base ma abilitare una serie di servizi ricerche dimostrano di come una città connessa a una città digitale
Più veloce perché il tempo si per si può impiegare meno tempo ad esempio negli insufficiente la pubblica amministrazione perché essi stessi sono digitali è una città più sicura
Perché ci possono essere meno incidenti e ci può essere più sicurezza è una città più sostenibile perché la digitalizzazione abilità anche l'ottimizzazione energetica
E ci sono degli esempi interessanti ne abbiamo restiamo realizzando una smart city con Fiera di Milano cinquecento mila metri quadrati di di di di di di strade di di costruzioni con molti tecnologia molti apparati connessi per abilitare la moglie le movimentazioni tutti i servizi che la Fiera di Milano chiaramente offre nel momento in cui fa il suo le sue le sue attività
Ma in ambiente rurale altre attività interessante ecco con il WWF abbiamo fatto una un servizio per il monitoraggio degli incendi in aree boschive
Con Legambiente puri monitoraggio dell'inquinamento ambientale in delle oasi quindi oggi in particolare in aggiunta al cinque g ma presente la tecnologia Iotti vuol dire avere sensori distribuiti sul territorio che consentono appunto il monitoraggio così come la misurazione la misurazione dei consumi elettrici dei consumi del gas la colla
La la la misurazione
Del per gli acquedotti del consumi o delle perdite delle perdite di acqua e allora avere una rete capillare consente appunto di ottimizzare e di migliorare tutti questi servizi attività a beneficio dei territori della collettività
Ecco piantare torneo piantare infrastrutture non è sempre la cosa più popolare anzi chiaramente indigniamo a riscontrare delle difficoltà devo dire abbiamo fatto una ricerca recentemente proprio sulle infrastrutture infrastrutture digitali nel novantaquattro per cento degli italiani si è dichiarato consapevole
Detto dell'importanza dell'infrastruttura digitale a servizio dei territori come un modo per creare valore sviluppo sociale sviluppo economico questo ci rassicura e ci dà e credo che sia una un elemento che dimostra la la maturazione la consapevolezza allo stesso tempo l'ottantaquattro per cento degli italiani è favorevole alla costruzione di nuove infrastrutture ecco fra novantaquattro Nell ottantaquattro c'è una differenza
Di persone che apprezzano infrastruttura ma come si dice non la vogliono nel proprio giardino e su questo dobbiamo continuare a investire perché a volte in particolare presenta per il Pnr RR per coprire aree specifiche in digital device che non abbiamo molte flessibilità occorre posizionare infrastrutture in posizioni specifiche che non possono essere solo le discariche o i cimiteri che sono location a su cui a volte in certi comuni sono le uniche
Postazione posizioni le uniche aree in cui possiamo costruire umano o infrastrutture su questo stiamo investendo in anche in comunicazione che ho fatto anche un importante protocollo d'intesa con ANCI con il dipartimento
Della trasformazione digitale un protocollo con un chairman e attività sul territorio parliamo di tour rafforza il GP in un tour che ci porta a incontrare
Gli amministratori sul territorio i cittadini e le istituzioni proprie spiegare condividere l'importanza dell'infrastruttura It come volano per lo sviluppo economico e sociale ottimizzazione di tutti quei bei servizi di cui state parlando
Grazie grazie grazie a tutti voi e grazie anche per la puntualità con cui siamo riusciti a gestire questa fitta tavola rotonda e ora giusto il tempo diciamo di sistemare il il palco grazie
Che passiamo immediatamente alla tappa successiva ora parleremo di benessere vita attiva vale a dire di progetti che vedono impegnati comuni
Negli investimenti e nei filoni del Pnr R che hanno come riferimento principale i ministeri della salute il ministero dello sport e dei giovani come in tutte
Grazie alle precedenti tavole rotonde partiamo dai sindaci richiamo sul palco Roberto Pella SILB sindaco divertente vicepresidente vicario dell'Ance Patrizia Manassero sindaco di Torino Giuseppe Cassini sindaco di Ragusa eccoci
Nella
Se se
Sì parecchio
Nonché
Allora eccoci qua
Sport solite
Partiamo dai Comuni partiamo con Patrizia Manassero Cuneo quali sono i progetti del succo prego grazie
Grazie buongiorno buongiorno a tutti grazie Danci per ancora una molta offrirci l'opportunità di ragionare sull'evoluzione che il Pnr R. stavano portando sulle nostre adesso le nostre comunità
Per quanto riguarda il tema specifico che è quello dello sport e della salute il il Comune di Cuneo che sarà raccolto
Come Progetti Pnr R. oltre sessantuno milioni di euro su trentacinque progettazioni sta avviando sulla misura specifica
La realizzazione di un Infracom la struttura indoor per lo sport è dedicato altre discipline
Come il volley vaschette il calcio cinque comporta nuove naturalmente metodi di costruzione tecnologie che si inserisce nella nella più ampia opportunità di offrire le associazioni sportive cittadine la possibilità di svolgere attività sportiva attività fisica connessa
Con la l'attuale struttura principale che un palazzetto dello sport
Ha proprio per
Offrire una la la massima la massima offerta
Inoltre il Pnr che cade anche attraverso altre misure penso alla realizzazione del polo squadre scolastico innovativo così come una pari realizzazione che la provincia di Cuneo sta realizzando sempre sul territorio cittadino CIGS restituiranno ulteriori due palestre sempre
Ormai innovativo controllare connesso sono termini che fanno da dalla cornice a tutte queste progettazioni
Inoltre
I già richiamato in un precedente tavolo progetto Pin qua sui che dedica alla qualità dell'abitare e la qualità della vita
La una poderosa porzione di fondi Pnr R.
E ha visto nella nostra scelta progettuale la sua proposta progettuale in conseguenza di quello che era e è stata l'esperienza coprite che sulle nostre città sui nostri ragazzi e bambini sulle nostre
Scuole ha così pesante e così pesantemente caduta la realizzazione di spazi e piazze scolastiche antistanti gli edifici scolastici cittadini al fine di permettere
Ci auguriamo che non accada più una pandemia come quella che c'è stata
Ma l'esperienza è stata tale che ci ha insegnato come spazi all'aperto sia per l'attività fisica outdoor sia per in in momento di gioco barra sport sulle fasce
Di bambini e ragazzi siano siano così strategici e quindi il Pin qua ci ha permesso di realizzare delle piastre scolastiche dedicata allo sport e al gioco
Interconnesse con delle ciclabili al fine di permettere bambini e ragazzi di spostarsi nei luoghi dello sport e del gioco e della scuola con la bicicletta
Devo dire che il Pnr R. naturalmente ci permette di calare fortemente sulla influssi infrastrutturazione delle nostre città
Ma sono utile strategici e tutti i progetti già in essere e quelli che auspichiamo ci saranno per aiutarci
A rendere appieno la potenzialità di questi investimenti penso ad esempio alle misure del dello sport come misura inclusiva
Un recente bando che attraverso le Regioni ci ha permesso di avere delle risorse che sono partiti dei ministeri
Sulla disabilità evidente alle direzioni chiede guardano i temi sulla disabilità del quel faro della salute perché attraverso Grillo il proprio lo sport l'inclusione delle persone con disabilità
Sta avendo
Una Todd sta dando loro una poderosa risposta rispetto alla miglioramento della qualità della vita rispetto all'autonomia laddove questa è possibile
Devo dire che il Pnr R su questo sulle misure dell'inclusione del welfare sta facendo ci sta dando delle grosse opportunità
Penso ad abitare in autonomia per le persone con disabilità ma anche alla fruizione dello sport
Che ci permette di portare in città una squadra paralimpica di Palermo molto il sit-in Volley come esperienza importante sempre per lo sport nella disabilità
Finanziare anche un campione paralimpico che è un po'il nostro orgoglio cittadino quindi infrastrutture ma anche progetti a a completamento
Chiudo solo naturalmente unendomi un po'al coro dei colleghi sindaci perché noi oggi sul PNR siamo nella fase cantieri
Ne è nella fase cantieri penso sia doveroso che ci ci stanno lavorando i nostri gruppi nostri dirigenti i nostri tecnici le nostre imprese a noi
Il compito di pensare già oltre quindi al mantenimento Erminio l'uso delle risorse che avremo realizzato
E tutti insieme alla richiesta che
I nostri bilanci possono essere organizzati in modo tale da poterle esso supportare e sopportare e ampliare perché una cosa abbiamo capito che lavorare per grandi obiettivi tutti insieme anche in modo faticoso perché sto bene
Io dai registi in giù e su quanta fatica le nostre strutture hanno fatto e lo dico da un territorio che è molto frazionato la provincia di Cuneo
A duecentoquarantasette comuni tutti hanno avuto fondi Pnr me tutti l'ambizione di poter usare al meglio
Quasi tutti con pochissime struttura organizzativa sufficiente a supportare tale spesa ma il futuro dei nostri bilanci
Come dire la preoccupazione dei tagli ce l'abbiamo tutta ce l'abbiamo noi ce l'hanno i nostri assessore al Bilancio citano i nostri dirigenti ma l'organizzazione dei nostri bilanci dovrà anche questa guardare ad un futuro
Innova anche questo nuovo perché restare fermi ai modelli del passato non c'è aiuta certo a a rispondere ad essere poi buoni utilizzatori degli investimenti che abbiamo fatto
Grazie grazie grazie anche perché i modelli del passato
Mostrano che lo sport è una cosa bellissima le infrastrutture sono fantastiche ma poi c'hanno una ricaduta economica
Non da poco lo sanno bene le nazioni le città che hanno organizzato Olimpiadi Olimpiadi invernali Giuseppe Cassì sindaco di Ragusa quali sono i vostri progetti sì grazie buon pomeriggio allora io ho ascoltato con interesse alcuni interventi prima del mio di alcuni colleghi non posso che iniziare da
Una considerazione probabilmente con queste i fondi al piano RR
Abbiamo perso una una un'occasione l'occasione che era quella che era la base talmente del riconoscimento di queste risorse cioè quelle di colmare
Un gatto una differenza tra nord e sud che purtroppo ahimè a me sembra che stia per accentuare non per ridurre io dico ora cosa stiamo in Sicilia in questo momento vivendo un momento veramente di drammatico drammatico perché non c'abbiamo a cuore abbiamo in esaurimento le nostre scorte idriche anch'e abbiamo sette siamo costretti a macellare i nostri animali perché non abbiamo più come dare da bere al loro compatte la zootecnia è molto sviluppata allora io dico ma come mai
Non c'è un progetto di un dissalatore in Sicilia sono progetti che sono presenti in tanti paesi dove simili al nostro parlo di Malta parlo di Israele
Come mai con questi enti mole di denaro non si è pensato a fare una cosa del genere come mai siamo ancora noi a inseguire i nostri impianti
Di smaltimento rifiuti noi stiamo parlando ancora di inceneritori a distanza di trent'anni da quando nel resto del Paese questi genitori sono state realizzate allora questa secondo me purtroppo
è un'occasione persa
Ed è
L'occasione anzi per aumentare di più le differenze tra
Varie parti del Paese detto questo devo Pastore passa a parlare del tema per cui sono stato oggi invitato allora la città di Ragusa nascita che a delle
E tutta la provincia diciamo dei dei requisiti particolari non sia un periferia della periferia non siamo all'estremo sud siamo più a sud di Tunisi la città di Ragusa più a sud di Tunisi per capirci è una lista di città difficile da raggiungere abbiamo bisogno come il pane di infrastrutture di collegamenti
è chiaro che questi restasse il temerario hanno rappresentato un'occasione per per sviluppare una progettualità che prima non immaginavamo neanche con riferimento allo sport noi abbiamo messo in campo dei progetti in particolare due inizia cluster una classe due del delle linee di finanziamento
Uno ha riguardato una manutenzione rifacimento di una
Tettoia diciamo di uno stadio di calcio la realizzazione di impianti
Di produzione di energia alternativa ma quello di cui andiamo più orgogliose più fieri un impianto di realizzazione di un anno o impianto gli spot diremo alcuna nota a destra una nuova struttura sportiva una palestra indoor
Composto da tre corpi di fabbrica un corpo centrale sono dove saranno allocati servizi che sono serviranno entrambi le altre due strutture sportive una per la basket e la pallavolo e l'altro per la scherma ecco questo impianto sportivo si inserisce a Ragusa in un contesto impiantistica sportiva già abbastanza sviluppato e di cui siamo particolarmente orgogliosi perché in passato già nel recente passato e contiamo di farlo in futuro abbiamo organizzato degli eventi sportivi di livello a livello nazionale abbiamo appunto ci viene riconosciuto l'impiantistica di livello ma quello che più ci fa piacere evidenziare in questo momento storico particolare reca anche attraverso questo impianto sportivo nuovo noi siamo riusciti comunque attraverso una convenzione eccolo stiamo vedendo se il rendering siamo recita Traverso
Una convenzione con l'Università di Catania ad ottenere l'apertura già dall'anno accademico due mila ventiquattro due mila venticinque quindi quello che inizierà il prossimo ottobre l'apertura di un corso di laurea in Scienze motorie
Quindi
Noi utilizzeremo per svolge l'elezione di questo corso di laurea un'altra impianto un'altra struttura che si trova all'interno della nostra città della sportiva ed è chiaro che
In questo modo noi cerchiamo di raggiungere un altro degli obiettivi che tutti noi gli amministratori dei dei paesi del Meridione ci dobbiamo porre come tra i principali le nostre agende politiche quello di provare ad arginare il fenomeno dell'emigrazione giovanile
Perché noi non abbiamo solo la CC tali non abbiamo solo la la la la carenza infrastrutturale abbiamo un problema proprio di impervia di vivacità perdita di giovani non si ragazzi spesso sono costrette a completare il loro la loro formazioni universitaria altrove ecco Ragusa stiamo cercando di creare le condizioni per dare acquisire anzi lascia la possibilità di scegliere di rimanere a Ragusa e quindi c'è sono già cinque corsi laurea tramite accordo visita di Catania che stiamo facendo uno di queste appunto e scienze motorie e sono previsti rischi è prevista l'iscrizione di almeno centotrenta ragazzi quindi sì animerà quella parte la città dove resa ricadono questi questi impianti gli sportivi abbiamo anche un progetto
Che ha come finalità quella di trasformare tutto questo luogo questa questo questo sito dove Riccardo impianti sportivi in un vero e proprio parco dello sport voglio dire un parco quindi dove si potrà svolge l'attività sportiva ma non soltanto sport agonistico ovviamente parlo di attività sportive in generale quindi anche di movimento anche passeggiate anche col sette
Si potrà fare
A tutte le età
E si potrà fare con tutte le abilità che uno possiede quindi l'idea di creare una al centro città perché non siamo distanti dalla dalla zona centrale la città luogo dove ci si fosse riunire un luogo di aggregazione un luogo di socializzazione un luogo dove ci si può formare perché appunto è prevista la il corso dello alla facoltà già in corso i lavori senza motore
Dove si può fare sport a livello agonistico dove ci si può divertire dove si può passare del tempo insomma l'obiettivo ovviamente quello di rendere la nostra città sempre più attrattiva sempre più bella città che già patrimonio dell'Unesco una città che un c'è una litorale strepitoso diciamo
Dobbiamo fare in modo che abbia più motivi per per essere considerato considerato come luogo attrattivo luogo di destinazione l'ultima considerazione di come l'ha detto mi mi sento di farla anch'io ma stiamo costruendo anche degli Assiri delle scuole Raguso
C'è un polo dell'infanzia con tredici sezioni prova a Marina di Ragusa
Ma chi se ne occuperà di queste scuole c'è quale persone a quale personale potremmo dedicare a queste scuole perché noi ed è questo un tema che ho sempre sentito nelle altre associazioni e le altre assemblee ANCI grazie
Analisi del presidente De Caro lo ha sempre ripetuto noi coi nostri bilanci non saremo in grado di farlo il rischio che non avremmo realizzato scuole palestre impianti ma non avrei
Ma come gestiti sette non ci arriva un aiuto anche in questo senso chiarissimo gravissimo grazie sindaco allora Roberto Pella questi iniziative di cui abbiamo visto naturalmente una piccola parte diciamo del panorama nazionale intrecciano un protagonismo sullo sport perché i Comuni hanno hanno sempre avuto e che nel PNR ritrova anche nuove risorse che anche una spinta dinanzi quali sono i prossimi sviluppi su questo tema in sintesi grazie beh innanzitutto complimenti ai due colleghi e naturalmente ai trecento sindaci che hanno avuto l'onore e l'onere di essere protagonisti sul PNR per quanto compete allo sport
Un ringraziamento particolare lo voglio rivolgere al ministro dello Sport Andrea Abodi e al
Nel da colui che in qualche modo porta avanti il ministero il capo dipartimento dottor Fabio Siniscalchi per la attenta concretezza nel considerare gli enti locali i comuni primi attori su quella che è stata la scelta la capacità anche di incidere su quello che il piano di realizzazione del Pnr procede
Di concreti progetti richiesti dalla popolazioni e progetti che sicuramente avranno un grande utilizzo da parte dei giovani e non solo perché è perché lo sport dobbiamo vederlo non solo
Per quello che rappresenta a livello professionistico ma lo dobbiamo vedere per quello che l'Effetto forte che può dare la popolazione sugli stili di vita
Oggi sappiamo che l'inattività fisica costa all'Europa ottanta miliardi
E tu capisci bene Gianni se questi ottanta miliardi potessero ogni anno essere girati in quello che l'investimento sportivo non solo avrebbe una qualità dell'impiantistica di primo livello
Ma potremmo sicuramente abbattere quei costi sanitari che oggi uccidono
Per l'ottanta ottantacinque per cento sui bilanci nazionali per quasi cinquanta in quelli nazionali stessi allora la capacità è quella di aver attuato queste linee di azione
Lo voglio ricordare perché sicuramente
Abbiamo dato un grosso contributo su quello che l'efficientamento la messa in sicurezza su quelli che sono i cento quaranta mila impianti sportivi in Italia
Sono tanti sono importanti e su questo permettimi anche di ringraziare l'istituto il Credito sportivo perché sempre attraverso anche il ministero
E il ministro può di far sì che questi finanziamenti che vengono dati comuni
Torno Stassi zero e oggi con l'aumento che abbiamo avuto a livello di tassi internazionale è sicuramente un grosso un contributo è un grosso come tutto che ci è stato dato abbiamo valorizzato attraverso quelli che sono i fondi per le aree periferiche
Un qualcosa di rilevante soprattutto in quello che rappresentano le città quello che rappresentano i territori quello che in qualche modo oggi sono un volano di sviluppo territoriale in modo particolare nelle aree di periferia e su questo va riconosciuto all'impegno di tutti nel valorizzare quelle aree cercare proprio sempre di più di investire perché in quelle aree del Paese c'è bisogno di socializzare c'è bisogno
Di fare sport c'è pur bisogno che le persone si sentano protagonisti che sia con Anna
Quello che il gioco ma anche e soprattutto quello che l'insegnamento che oggi lo sport può dare e poi devo dirti che sono contento di quella bellissima iniziativa
Che con il capo dipartimento ministro modi abbiamo messo quello dei playground
Credo che ne parlerà poi il dottor Siniscalchi
Oltre mille seicento comuni e se mi permettete anche piccoli piccolissimi comuni
Che altro verso quei quaranta milioni che arrivavano da progetti strutturali abbiamo ovviato questi campetti
Che diventano poi Peloritani in quella che è la vita del paese perché i ragazzi ci vanno prima e dopo scuola si incontrano le famiglie c'è la possibilità anche di interagire tra giovani e meno giovani e stanno diventando veramente le polis le piazze
Dove non solo si fatati avete artistica ma soprattutto dove si dica quel senso di comunità che sicuramente importante incita grande ma ancor di più in quei piccoli e soprattutto abbiamo dato una risposta concreta
E importante a quello che era un aiuto concreto ai comuni
Del del sud
Io ritengo che oggi grazie all'azione che anche il ministro Fitto a enunciato questa mattina e anche al fatto che lo stesso presidente De Caro
Ha evidenziato in quanto i comuni sono stati importanti in quella che l'attuazione ecco io dico soprattutto anche alla luce che appena arrivato anche il vicepremier del nostro governo Matteo Salvini che ringrazio vivamente per la sua presenza
Io credo oggi più che mai è importante e necessario che il governo continui su questa azione continui a mettere i Comuni al centro di quella che l'azione territoriale su quello che il tema dell'impiantistica
Ma nello stesso tempo viviamo un percorso come tu sai Gianni c'è già
Perché i fondi del Pnr R. non sia non solo uno strumento importante fondamentale che abbiamo avuto in questo periodo anticorpi
Ma che possa continuare anche successivamente perché abbiamo dimostrato quanto i fondi strutturali quando i fondi legati al pm RR siano stati in qualche modo un volano non solo di rilancio ma in modo particolare quelli sportivi
Anche di solidarietà di socializzazione anche per quello che sarà poi l'intervento del rappresentate del ministro Schillaci che anche io ringrazio anche per la fattiva collaborazione su questi temi che come ANCI stiamo portando avanti sempre di più su quello che il tema la salute sul tema del benessere sul tema di invogliare la nostra
I nostri cittadini a fare attività fisica possono rappresentare un pilastro importante essenziale dell'Europa perché senza
Aiutare questo tipo di fabbisogno oggi veramente non si riesce dare quella spinta in quello che il tema della salute e del benessere ma anche il tema della socializzazione
E lo dico anche da Papa oggi più che mai ce n'è bisogno perché questi ragazzi dopo il momento difficile che hanno vissuto hanno bisogno di ritornare stare insieme
Dividere la comunità attraverso lo sport attraverso la fatica
E perché quelli sono momenti che poi ci si porta dentro da cui nascono amicizie magari storie di vita magari storie di lavoro e quindi oggi più che mai lo sport rappresenta un volano e per questa ragione ringrazio l'intero governo
Per l'attenzione che ha voluto dare e soprattutto per aver messo i comuni al centro di quello che il rilancio dello sport
E dell'impiantistica a livello nazionale perché non ricordo il nome le vogliono le regioni ma il novantotto per cento della proprietà e librettisti ai comuni anche se la legge stabilisce che le Regioni ma è di proprietà dei Comuni quindi un lavoro un impegno portato avanti dall'ANCI e ringrazio anche il nostro segretario
Generale Veronica Nicotra proprio perché anche nell'interlocuzione attraverso la conferenza unificata attraversa Kelley l'interazione con i ministeri
E nello stesso tempo anche con le ragioni abbiamo dimostrato come Italia di saper fare veramente un grande gioco e di vince una battaglia difficile invece abbiamo dimostrato di essere ancora una volta capaci
Di portare avanti dei grandi risultati grazie grazie grazie a Roberto Pella saluto e ringrazio anche io il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini che invito sul palco per il suo intervento prego
Qui
Buon buon pomeriggio a tutti sudati e migliorare il mero trattenuto da alcuni sindaci nel Cadore ho fatto
L'altro ieri sera da una mezza Cortina per visitare le strutture olimpiche due mila ventisei ho incontrato i sindaci delle valli del Cadore su cui come ANAS abbiamo aperti alcuni cantieri per alcune varianti di cui si narra dagli anni Settanta
Domani sarò cui sindaci salentini sulla maglia Leuca altra infrastruttura stradale
Che si aspetta da tanto
Vi auguro buon lavoro non vi rubo troppo tempo i dossier che stiamo seguendo insieme
Il Codice degli appalti che abbiamo scritto a quattro mani con ANCI abbiamo fatto una riunione il primo di luglio per un aggiornamento a un anno dalla messa e terra dall'entrata in vigore raccogliendo anche alcuni suggerimenti
Che dallo stesso contesto dei sindaci sono sono arrivati anzi era presente ANCI ci sono una quindicina di giorni di tempo per gli enti locali che avessero qualche suggerimento su migliorie e modifiche da apportare al Codice degli appalti a un anno dall'entrata in vigore c'è il decreto salva casa su cui sono in corso
L'esame degli emendamenti costruito anche qua quattro mani con tanti comuni per svuotare gli uffici contenziosi gli uffici tecnici comunali da alcuni milioni di pratiche che stanno rallentando settore
Dell'edilizia c'è il nuovo Codice della sicurezza stradale che spero possa essere legge
Entro questo mese di luglio
E su cui stiamo ragionando per alcuni temi
Le ZTL le zone a trenta all'ora piuttosto che gli autovelox di comune accordo con i sindaci almeno con la stragrande maggioranza dei sindaci che hanno voglia di ragionare al di là dell'ideologia c'è il tema del pin qua che stiamo seguendo supportando come ministero anche gli enti locali che stanno incontrando qualche difficoltà di progettazione
E di esecuzione cioè il tema dell'acqua
Conto che entro il mese di luglio si possono provare i primi sessantadue progetti stralcio per quello che riguarda la riqualificazione dei sistemi idrici
Disposti lungo il territorio da nord
A sud per novecentocinquanta milioni di interventi anche in questo caso diversi comuni sono stati parte attiva della proposta della progettazione
Sono uscite le graduatorie due mila ventitré e due mila ventiquattro del bando che il mio Ministero ha fatto per la sistemazione della rete stradale per i comuni sotto i cinque mila abitanti
Siamo riusciti a soddisfare le richieste circa trecento comuni con trentotto milioni di euro
Non vado avanti oltre sul PNR R come molti di voi ci stiamo incontrando sulle reti potenziamento delle reti del Metropolitan di con molti di voi stiamo lavorando adesso vado via purtroppo prima il tempo perché vado al ministero perché ovviamente sopra
La testa di tutti i sindaci di qualunque colore politico dei ministri
Dei governatori
C'è il tema giustizia che ovviamente incombe non commento ovviamente
Inchieste
E indagini
Mi spiace che forse in qualche realtà del Paese ci sia ancora una presunzione di colpevolezza
Per cui dietro un agire del sindaco bisogna stare attenti perché sicuramente ci sarà un secondo fine
Dietro la proposta dell'imprenditore bisogna andare a scavare perché sicuramente ci sarà un secondo fine ma il codice degli appalti l'abbiamo costruito in base al principio del risultato
Ed è la fiducia
Qualche responsabile istituzionale disse l'anno scorso che dare il potere di intervento ai sindaci avrebbe significato
Che il sindaco avrebbe chiamato il cugino per farlo lavorare
Io penso che chi ragiona in questa maniera non aiuti il Paese per affrontare le sfide che ci aspettano perché io ritengo che le amministrazioni locali come le amministrazioni centrali come il mondo dell'impresa del privato sociale
Siano da aiutare siano da vigilare la trasparenza ovviamente è fondamentale quindi la digitalizzazione da questo punto aiuta
Però ogni tanto lo dico da ex amministratore locale ed attuale ministro dei lavori pubblici che al ministero dei sindaci sostanzialmente mi son fatto fare un conto di questi venti mesi non abbiamo incontrato più di cinquecento sindaci
Di tutte le zone del Paese di tutti i colori politici di tutte le dimensioni perché
Le strade le autostrade i porti gli aeroporti le fermate dell'alta velocità le dighe i tunnel
E le uscite autostradali non hanno un colore politico ecco spero son sicuro che dentro quest'Aula e in questo contesto in questo convegno ci sia solo gente che ha voglia di costruire
Che si prende le sue responsabilità
Saremo un Paese compiutamente moderno
Sviluppato occidentale e democratico quando tutti gli organismi dello Stato guarderanno alle amministrazioni locali esso
Getti privati come protagonisti dello sviluppo del Paese perché altrimenti penso che sia difficile competere con le altre potenze io rimango convinto che fra i piccoli comuni
E le grandi regioni sia fondamentale reintrodurre
Con pieno criterio
E piena completezza di azione di personale di Baget anche lente della Provincia e quindi spero che quanto prima si possa tornare a eleggere direttamente da parte dei cittadini anche il presidente della Provincia perché i sindaci hanno già tanto lavoro da fare come sindaci e non possono fare i dopo lavoristi a titolo sostanzialmente gratuito
Al di là delle ipocrisie e delle distinzioni politiche ritenete al ministero le infrastrutture e i trasporti dei lavori pubblici casa vostra perché ogni cantiere che si apre è un passo in avanti verso la modernizzazione del Paese
Quindi grazie di cuore veramente
Uno per uno a tutti i sindaci che fanno un lavoro enorme non lo dico all'assemblea dell'Anci lo dico in qualunque contesto ma io aggiungo grazie a tutti coloro che si dedicano all'amministrazione pubblica
Spesso e volentieri rischiando di proprio perché sono troppi i sindaci sono troppi gli assessori comunali
Sono troppi i governatori ancora in carica
Che negli anni passati sono stati oggetto de inchieste che si sono concluse in nulla
E hanno visto rovinare la reputazione la vita la famiglia e la salute di troppi amministratori locali senza che qualcuno alla fine dell'iter concluso con assoluzione o archiviazione si sia degnato neanche di chiedere scusa a coloro la cui vita che la cui professione è stata rovinata quindi avanti a testa alta perché dal buon agire dei sindaci dipende il futuro del nostro paese grazie e buon lavoro a tutti voi
Gridano Matteo Salvini boh proprio a proposito di quest'ultimo aspetto segnalo a livello di cronaca che poche ore fa alla Camera approvato l'articolo uno del DDL Nordio quello che sostanzialmente abolisce
L'abuso d'ufficio un altro tema di cui si è parlato tanto in tanti incontri
Dell'ANCI e in tanti incontri si è parlato tanto anche a livello nazionale naturalmente l'iter del disegno di legge ancora lungo prevede ancora una serie di passaggi tuttavia oggi c'è stato un primo voto che mette un punto abbastanza fermo diciamo così a questa a questa questione allora saluta ringrazia lo vedo con noi in prima fila il ministro dell'Istruzione del merito
Giuseppe Valditara che chiamo sul podio
Per il suo intervento primo
Un caro saluto
Innanzitutto a tutti voi a tutti i sindaci d Italia
Come diceva micenea utili i Comuni sono il pilastro della nostra democrazia
Il pilastro della nostra Repubblica
E quindi
Doppiamente uno onore è un piacere essere qui con voi perché voi siete
I primi testimoni della
Democrazia i Comuni sono una grande palestra di democrazia
Ma i Comuni sono anche il luogo per eccellenza
Dove la scuola deve saper esercitare
Al meglio quelle funzioni di integrazione di inclusione di promozione io credo molto nella capacità della scuola di
Promuovere lo sviluppo del territorio e non ha il rapporto fra scuola e territorio fra scuole comuni e strategico è fondamentale
La scuola come centro capace di moltiplicare lo sviluppo del territorio la sinergia deve essere particolarmente forte particolarmente importante ma questo convegno quest'incontro è dedicato soprattutto
Al Pnr quindi io parlerò innanzitutto di quello che stiamo facendo a livello di PM Herrera e di utilizzo di queste importanti risorse
E allora partendo dall'edilizia scolastica voglio ricordare che l'importo complessivo devi finanziamenti in edilizia sinora
Sì autorizzatorio sinora ha speso e di undici miliardi di euro a queste risorse fra queste risorse dobbiamo ricomprendere un miliardo e duecento milioni di Euro
Di risorse nazionali di risorse cioè
Messe a disposizione dal ministero i cui novecentoquarantacinque milioni
Per la messa in sicurezza delle pale del la messa in sicurezza degli edifici scolastici e duecentocinquantacinque milioni per le palestre
Sono risorse Danovi autorizzate a cui vanno aggiunti settecentotrentaquattro milioni e novecento mila euro per gli asili nido in larga misura
Finanziati questi settecentotrentaquattro quasi settecentotrentacinque milioni con fondi nazionali è un investimento complessivamente senza precedenti
Per le mense scolastiche
Qui annunciano fra l'altro avrebbe
Tra pochi minuti una notizia che credo possa interessare tutti voi e anche la stampa presente per le mense scolastiche sino ad oggi erano state autorizzate quattrocentoquarantacinque milioni di euro
Per la messa in sicurezza degli edifici tre miliardi e novecento milioni in più novecentoquarantacinque milioni autorizzati già a dicembre due mila ventidue
Per le scuole nuove un miliardo e centottanta nove milioni
Gli Euro
Per gli asili nido e le scuole d'infanzia oltre a quei sette centotrentaquattro e nove settecentotrentacinque milioni di euro sino ad oggi tre miliardi e due a cui vanno aggiunti quelle risorse autorizzate a giugno due mila ventiquattro
Per il fondo sulle opere indifferibili in considerazione dell'incremento dei prezzi
Per interventi di edilizia scolastica del PM RR di competenza del mio ministero sono stati autorizzati seicentosettanta milioni aggiuntivi al Pnr R. nell'ambito del fondo fogli appunti
Poi ancora complessivamente il ministero dell'Istruzione
Gestisce qualcosa come otto mila cinquecentottantaquattro interventi Pnr R. compresi gli ultimi ottocentoquarantacinque interventi sugli asili nido appena autorizzati
Questo significa intervenire su oltre il venti per cento del patrimonio scolastico del patrimonio edilizio scolastico complessivo
Questo vuol dire riqualificare l'intervenire per riqualificare oltre il venti per cento degli edifici scolastici in Italia
Con riferimento alla nuovo piano asili il tredici di giugno è stata pubblicata la graduatoria del nuovo piano asili
Che rappresenta un passo avanti fondamentale per il superamento dei divari territoriali in particolare per venire incontro a quella politica
Di favore per gli asili che a cui tiene in modo sostanziale in modo forte il nostro governo per venire incontro alle esigenze delle famiglie per consentire alle donne lavoratrici di poter continuare
Nel loro laddove il piano investe come dicevo quasi settecentotrentacinque milioni di euro ma
Qui stava protetta la procedura rispetto al passato a e ha consentito di individuare direttamente i comuni che sono al di sotto della media
Di stabilità a suo tempo a Barcellona del trentatré per cento di copertura del servizio per gli asili nido così da perseguire in modo più incisivo e più uniforme l'obiettivo della raggiungimento
Per tutti i comuni italiani di questo target il bando ha finanziato otto centoquarantacinque comuni
Interventi che si vanno ad aggiungere ai due mila duecento ventotto precedentemente autorizzati
E dura particolare attenzione è stata riservata alle regioni del Mezzogiorno ai comuni delle regioni del Mezzogiorno alle quali è andato il sessantaquattro virgola sette per cento delle risorse e questo anche perché
Fiera un oggettivo e maggiore bisogno rispetto ad altre realtà interventi autorizzati consentiranno di realizzare oltre trentuno mila seicento nuovi posti
E quindi
Si chiamò in grado già di superare come media nazionale il famoso trentatré per cento egli ci avviciniamo sempre più al quarantacinque per cento che era l'altro targhetta stabilito
Come obiettivo addirittura per il due mila e trenta quindi ci stiamo avvicinando al target del quarantacinque per cento di copertura
Targhette che invece era previsto per il due mila trenta
Nei
Nei giorni scorsi si è anche concluso l'assessment alla Commissione europea per la quinta rata come voi già sapete che su questo importante investimento voglio anche ricordare di aver inviato a tutti i comuni a tutte le Province le linee guida per le scuole belle e innovativi dieci punti delle linee guida per scuole bella ed innovative questi dieci punti sono stati sviluppati
Nella passata legislatura da famosi architetti e tuttavia erano rimasti nel cassetto del ministero ho avuto inviarli perché ritengo che insegnare e studiare le scuole che siano realizzate con dei criteri che valorizzino la bellezza valorizzino l'armonia ma valorizzino anche la salubrità dell'aria degli ambienti
Sia particolarmente importante lì dieci architetti importanti fra i quali anche Renzo Piano
Hanno dato delle indicazioni e quindi io mi auguro che possono servire per quanto riguarda i vostri le vostre realizzazioni scolastiche
Per questa linea d'investimento fra l'altro abbiamo messo a disposizione otto milioni di risorse sempre del Bilancio
Ministeriale per affitti e noleggi per agevolare i Comuni in quelle attività di demolizione di ricostruzione
E voglio sottolineare come proprio per venire incontro alla necessità per i nostri ragazzi dello sport e alla carenza di strutture sportive
Abbiamo messo a disposizione ulteriori duecentocinquantacinque milioni di euro in particolare per le regioni
Meno dotate di infrastrutture sportive duecentocinquantacinque milioni sono risorse ulteriori per realizzare palestre nei mari
Nelle varie scuole dei vari Comuni d'Italia in particolare l'atto nuove cioè maggiore carenza
E da questo punto di vista sarebbe anche importante una collaborazione fra scuole ed enti locali per individuare quelle strutture sportive che possano
Essere messi a disposizione già esistenti che possano essere messe a disposizione delle scuole stesse ricordo il piano di semplificazione e di supporto ai Comuni ricordo questo piano che è stato anche lo strumento con cui a giugno dello scorso anno siamo riusciti a centrare importanti obiettivi del PNR R. i poteri commissariali in capo ai Comuni alle Province e cioè il cosiddetto modello Genova
Sono state semplificate ulteriormente le procedure per l'ottenimento del parere per l'espletamento delle procedure di gara l'utilizzo per ciascun intervento da parte degli enti locali beneficiari
Dei ribassi d'asta laddove ancora disponibili per far fronte all'incremento dei prezzi l'avvalimento il supporto tecnico delle strutture dell'amministrazione centrale e territoriale l'attivazione di accordi quadro con Invitalia
Al premier in ausilio per scorrevole per sostituirsi ai comuni nell'attività di centralizzazione delle committenze intervento che ha consentito di realizzare una percentuale significativa di aggiudicazione
Il supporto della task force edilizia scolastica che lavora sui territori accompagni e comuni
Nel raggiungimento degli obiettivi il supporto delle Ragionerie territoriali dello Stato del monitoraggio degli interventi e l'attivazione di un ed esca di assistenza da remoto con gli enti locali
Poi abbiamo istituito anche uno sportello edilizia scolastica dal sei novembre due mila ventitré e attivo presso il ministero dell'Istruzione nel merito questo sportello per l'edilizia scolastica si tratta
Di uno sportello on line e che negli ultimi mesi si è trasformato anche uno sportello fisico
Durante le attività di scuola struttura conosco la futura fra l'altro noi portiamo la nostra scuola alle migliori esperienze del nostro sistema educativo nel nostro sistema formativo
A disposizione del territorio a conoscenza del territorio
In modo che la scuola possa quello che fa la nostra scuola le grandi realizzazioni dei nostri docenti e dei nostri studenti
Perché tale
Ora si tratta anche di innovazioni importanti non soltanto nel campo della didattica possano essere conosciute
Dai territori
Mi fa piacere anche ricordare l'insistenza con cui io ho come dire sottolineato il rilievo del project financing
Vi sono già alcuni esperimenti in corso che stanno a testimoniare l'importante risparmio di risorse con il coinvolgimento dei privati con la collaborazione dei privati questo strumento consente un effetto moltiplicatore degli interventi edilizi con una notevole risparmio di risorse pubbliche
E infine ecco l'ultima notizia che vi volevo dare e che è di oggi perché ho appena firmato un decreto importante sulle mense scolastiche un decreto che avvia un nuovo piano un nuovo piano per le mense scolastiche a favore dei Comuni
Vorranno aderire al finanziamento mediante l'utilizzo di economia e di risorse non assegnate
Pari a complessivi cinquecento quindici milioni di euro che consentiranno di colmare un gap infrastrutturale link particolare nelle regioni del Mezzogiorno perché credo fortemente e sia con Agenda sud sia con l'agenda nord
Lo abbiamo dimostrato credo fortemente nella esigenza di diffondere sempre più il tempo scuola di diffondere sempre più il tempo pieno e il tempo scuola diffuso esteso può realizzarsi soltanto se noi tutti siamo le nostre scuole
Di mense scolastiche
Con questa notizia che io termino questo mio breve intervento augurando che il rapporto augurando a voi
E a noi che questo rapporto fra Comuni e ministero fra Comuni e mondo della scuola possono essere sempre più stretto sempre più foriero di importanti risultati io sono a disposizione come alcuni di voi ben sanno
Di tutti voi sono a disposizione anche personalmente laddove vi siano problemi da affrontare insieme i problemi
Che riguardano anche le questioni della rendicontazione o problemi di utilizzo di risorse
Sono messe indubbio circa la loro attinenza al discorso Pnr anche per quanto riguarda la tempistica sono a vostra disposizione perché credo fortemente in questo legame fra scuola e territorio fra scuola ed enti locali fra scuola comuni provincia ovviamente per il futuro dei nostri giovani e per la crescita della nostra società grazie a tutti voi
Grazie al ministro Valditara anche per
Come dire le tante notizie
Imminenti che ci ha voluto annunciare oggi e torniamo alle tavole rotonde che
Affrontano proprio i temi che abbiamo sentito al centro di questo intervento
Ritorniamo al tema sport e salute risponde così per sintetizzare anche con il nome della nota società
Chiamo sul palco Flavio Siniscalchi
Capo dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio Eugenio Celia direttore generale comune di Palermo Luca Rizzo Nervo assessore al welfare e salute
Comune di Bologna Alessio Nardini direttore generale unità missione Vienna RR Ministero della salute Giuseppe Feltrin direttore generale del centro nazionale trapianti un benvenuto a tutti voi
Allora parlavamo di esponente dei temi di sport e scuola si intrecciano soprattutto in alcuni in alcune fasce di età diciamo così ma abbiamo visto prima
Di questi ultimi due interventi questo vivace protagonismo comunale sul tema dello sport delle infrastrutture sportive anche come oggetto diciamo di inclusione sociale dichiarazioni di socialità
Eccetera Flavio Siniscalchi capo dipartimento dello sport alla presidenza del Consiglio quali a che punto siamo quegli investimenti PM RR su questo filone prego
Buon pomeriggio a tutti e grazie innanzitutto per l'invito alla agli amici dell'ANCI lecito un paio che vedo qui in prima fila la vicepresidente dell'Anci l'amico Roberto Pella
E la dottoressa Gualdi la ironica ricorderà
Tutte persone che con cui collaboriamo abitualmente proprio perché il nostro ruolo della dipartimento per lo sport che fa capo come sapete al Ministro per lo Sport e Giovani Andrea body
Si occupa proprio di un'attività di coordinamento con con quelle che sono le misure del del PNR R.
Finalizzate alla agli enti locali
Quindi il rapporto con con i Comuni e quotidiano ed è molto proficuo come sapete il
Il ministro a ricevuto e nel caso specifico quindi al dipartimento che poi di fatto si occupa della messa
Che attuativa del delle misure ha ricevuto settecento milioni di euro dalla piano nazionale di ripresa resilienza
Che pur essendo diciamo di per sé una somma i importante del tutto inidonea a far fronte a quello che è la la richiesta a quello che il fabbisogno dei comuni degli enti locali che come sapete
Scontano un deficit infrastrutturale particolarmente significativo a cominciare proprio dalle palestre scolastiche il fatto che e le nostre scuole abbiano soltanto soltanto quattro palestre sul più quattro scuole su dieci sono dotate di
I palestre chiaramente questo è un dato che fa riflettere e quindi
In questa ottica il lavoro che si sta portando avanti in collaborazione con il ministero del dell'Istruzione del merito è proprio questo quello di di implementare innanzitutto e di mettere in sicurezza le palestre quindi luoghi idonei per favorire l'attività sportiva nei confronti dei nostri giovani
Il che ne rende come sta andando sta andando discretamente con alti e bassi con anche alcune criticità che non neghiamo oggettivamente perché il la fase attuativa in particolare per alcuni comuni che non sono strutturati da un punto di vista tecnico ha scontato
Una difficoltà iniziale di start-up proprio nella elaborazione dei progetti della nella messa a terra diciamo delle dei dei primi passaggi che sono fondamentali
Come sapete il PNR R se da un lato costituisce un'opportunità straordinaria è anche vero che è una sfida straordinaria perché immaginari di finalizzare quindi di collaudare opere per nel caso specifico stiamo parlando di duecentonovantotto interventi per centottantuno comuni
Di collaudare le opere entro giugno del due mila ventisei è chiaramente una sfida significativa una sfida importante
Anche perché parliamo di progetti che hanno sopra soglia comunitaria quindi anche con delle procedure ad evidenza pubblica particolarmente complessa e lunga elaborate
Clint implicano delle responsabilità importanti nei confronti della nel caso specifico del ruppe dei comuni ma dei dei sindaci tutti quindi in questo in questo senso e stiamo dando diciamo supporto a anche attraverso l'ausilio della nostra società in house che esporta e salute
E che dotata diciamo di una idonea idonee professionalità tecnica in grado di supportare di collaborare con i Comuni nella elaborazione sia progettuale sia nella diciamo nell'esercizio della stazione appaltante in caso di e insieme si voglia rimetterà alla sporte salute così come il lavoro
Che è un lavoro davvero di squadra con l'Istituto per il credito sportivo laddove chiaramente i comuni e a cui i Comuni possono diciamo rivolgersi per e ottenere del di Muti a tasso assolutamente e agevolato a tasso zero per quindici anni quindi stiamo parlando ovviamente anche qui di opportunità straordinarie che messi insieme
Alle misure del PNR R e alle altre misure che il Dipartimento sta portando avanti
Mi riferisco una per tutti a sport e periferie venti ventiquattro come sapete il venti giugno scorso abbiamo pubblicato il nuovo avviso che riguarderà interni in questo caso i Comuni sopra i cento mila abitanti
E proprio per la realizzazione di opere impiantistica sportiva
Questo chiaramente diciamo fa sì sì si andrà ad aggiungere alle risorse già in in corso di attuazione da parte da parte nostra sul piena verde quindi tutto questo chiaramente dovrà contribuire a a creare le condizioni tali per cui lo sporte possa davvero diventare un diritto per tutti come la la nostra Costituzione di recente a ricordato proprio perché finalmente a oggi la Repubblica riconosce il valore educativo sociale
E di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in ogni sua forma quindi
Il nostro obiettivo è proprio questo quello di ampliare la platea dei beneficiari di coloro che praticano attività sportiva perché questo e decisamente lo strumento per migliorare il benessere delle comunità soprattutto anche ridurre la spesa sociale come ricordava l'amico Roberto Pella il i costi della sedentarietà sono davvero straordinaria e quindi dobbiamo assolutamente cercare di ridurre la e lo si può fare tranquillamente con un gioco di squadra
Attraverso la collaborazione di tutti mettendo in campo quelle che sono le iniziative così come stiamo facendo in questo periodo grazie grazie al capo dipartimento Siniscalchi io tra l'altro
Questo gap infrastrutturale anche nelle strutture diciamo sportive palestre scolastiche prima di tutto a come tanti altri indicatori quasi tutti purtroppo una declinazione territoriale che vede il Mezzogiorno in particolare difficoltà lo dice da ultimo una ricerca di Bankitalia che è stata ripresa anche nella relazione
Sulle considerazioni finali del governatore il trentun maggio e c'è un collegamento anche diretto seppure come dire non meccanico tra la presenza di infrastrutture e per lo sport e per il tempo pieno e il tasso di dispersione scolastica o le difficoltà della scuola ad incidere veramente sulla società Eugenia accenna direttore generale del Comune di Palermo quali sono le vostre iniziative prego
Grazie allora intanto grazie ad Anci per la straordinaria opportunità di confronto che credo sia questo convegno per ciascuno di noi
Una breve introduzione sulla Complesso dei progetti e degli interventi a titolarità del comune di Palermo nell'ambito del PNR R.
Abbiamo totale gestiamo un totale di duecentotrentasei milioni di euro di finanziamenti suddivisi per su quarantacinque interventi diciamo potete immaginare sono tutt'afferenti sostanzialmente a tutti gli la tutte le missioni di fila diciamo di finanziamento del PM RR edilizia scolastica
Transizione energetica transizione digitale
Rigenerazione urbana sociale eccetera eccetera
Il nostro intervento sulla
Sugli impianti sportivi
Ricompreso nell'ambito della missione cinque quindi della rigenerazione urbana come tutti e abbiamo candidato a finanziamento un intervento sul nostro sulla nostra piscina sul nostro impianto di piscine
Ah sì grazie
Sul sulla sulla nostra piscina che in realtà è una piscina
Olimpica quindi cinquanta metri coperta e una piscina semi olimpica scoperta in un unico impianto nel centro della città di Palermo e diciamo all'interno sembra un paradosso ma è uno dei tanti nella nostra città e all'interno quindi in pieno centro e all'interno del parco urbano che è quello della Favorita che è uno per chi conosce la città è uno dei parchi urbani più grandi d'Europa c'è quindi un intervento di particolare centralità la diciamo da questo punto di vista poi devo dire sono stato particolarmente fortunato perché dicevo noi gestiamo duecentotrentasei milioni di euro e li monitoriamo utilizzando un sistema di tipo semaforico no quindi quelli verdi sono quelli che rispettano tutte le milestone del programma
I gialli sono quelli un po'in difficoltà i rossi sono quelli diciamo come dire a rischio definanziamento ho già definanziati ecco in questo caso parlerò di due progetti che sono che hanno il semaforo verde perché finora
Come potrete vedere anche dalle slide in questo caso stanno rispettando le e tutte le scadenze
E in un caso nel caso della piscina scoperta il cui valore sei milioni e novecento mila euro il l'intervento è già cioè l'appalto è già cominciato quindi abbiamo abbiamo già i lavori in esecuzione devo dire dal diciotto di giugno di quest'anno mentre invece sulla piscina coperta
Partiremo ha dato ad agosto nel prossimo i prossimi tipo ne sostanzialmente nei prossimi giorni
Ovviamente diciamo dal punto di vista infrastrutturale perché i finanziamenti questo riguardavano l'obiettivo consentirà di avere unico impianto all'interno e all'esterno
Completamente omologato in base alle regole del Coni per ospitare qualunque tipo di manifestazione sportiva
Quindi non mi do un ma non mi dilungherò sui dettagli tecnici è chiaro che all'interno sostanzialmente stiamo rifacendo tutti dice impianti
Dal condizionamento l'impianto elettrico
Assolutamente tutto ovviamente una ristrutturazione complessiva dell'immobile gli infissi perché non sono più a norma all'esterno stiamo predisponendo cosa che non c'era invece tutta la parte delle tribune
Ovviamente è chi è e credo inutile sottolineare che il clima nella nostra città consente un utilizzo pieno trecentosessantacinque giorni all'anno dell'uno e dell'altro impianto per cui per gli appassionati e soprattutto per le nostre società sportive
E diciamo come dire di particolare importanza portare in porto nei tempi consentiti dal PNR R. questo programma
Diciamo consentitemi adesso magari faccio possiamo scorrere delle slide giusto per vedere qualche qualche dettaglio dei nostri dei nostri rendering ma consentitemi un'ultima considerazione complessiva che credo sia davvero di interesse comune il pm RR
Ha portato conserva una straordinaria intuizione
Quella di consentire confina con finanziamento dello stesso programma il rafforzamento e la capacità amministrativa delle amministrazioni comunali ma ne sono arrivate una ventina di giovani una ventina di funzionari
Devo dire nella maggior parte dei casi senza nessuna esperienza amministrativa ecco io colgo l'occasione per affermare in questa sede che probabilmente senza questa questi venti Giovanni
Funzionari noi non avremmo raggiunto in gli obiettivi
Diciamo di particolare rilievo nella conduzione dei progetti nell'ambito del programma ora siamo ad avvio di una nuova il nuovo ciclo di programmazione il ventuno ventisette
è già cominciato
Ricordo a tutti
Ricordo a me stesso che il primo ciclo di come dire il primo target di spesa dovremo tutti rendere portarlo al trentuno dicembre del due mila e venticinque
Ecco io mi auguro che in questo ciclo di programmazione in cui per capirci solo il Comune di Palermo gestirà il triplo delle risorse che ha gestito nel piano RR possa consentire a noi tutti di ottenere anche qui un po'di capacità amministrativa un rafforzamento di risorse umane di cui abbiamo davvero bisogno vi ringrazio e siamo solo all'inizio però anche di per di questo lungo
Percorso Luca Rizzo Nervo assessore al welfare comune di Bologna la vostra esperienza prego Simona serrato tra tutti grazie ad ANCI di questa preziosa ulteriore preziosa
Occasione ma il comune di Bologna
Intorno ai temi del benessere della salute anche del conseguentemente dello sport si gioca un po'il suo DNA la sua la sua caratteristica fondamentale per noi
Il termine la salute del benessere sono centrali sono caratterizzanti la nostra città che è una città anche che menta di presente anche di altre città per i suoi servizi sanitari per la per la dimensione del benessere che con i suoi servizi realizza ovviamente
Per noi l'occasione il Pnr R è un'occasione straordinariamente importante non solo per consolidare ma per rinnovare un modello e innanzitutto per affermare cosa che è stata importante per noi che la salute è una la salute e il benessere nella sua la salute nella sua accezione più ampia e olistica
è un tema che riguarda i comuni e questa è già un'affermazione che può apparire non scontata nella organizzazione lo Stato la salute è riconducibile alla responsabilità e alle competenze delle Regioni
Ma credo che mai come l'esperienza drammatica e travolgente che
Radicalmente notificante le nostre abitudini quale è stata al Covent già ben segnato che invece la salute passata determinanti che sono anche sociali ambientali comunitarie che
Vanno oltre diciamo la dimensione meramente prestazionale la mia dimensione meramente di erogazione dei servizi e il fatto che questo panel tenga insieme
Gli investimenti sullo sport a Bologna a undici milioni di euro di investimenti
Sul piano RR mentre trascorre del PNR che riguardano lo sport peraltro una delle progettazioni da tre milioni e mezzo ha già stata inaugurata quindi insomma anche nella complessità dei percorsi anche amministrativi del PNR corre porta con sé però cioè noi siamo anche soddisfatti perché alcuni di questi percorsi sono già conclusi ma dicevo
Per me è fondamentale perché il tanto nei progetti che riguardano lo sport quanto nei progetti che riguardano la salute delle persone il benessere delle persone per noi della dimensione comunitaria alla strutturazione di risposte di servizi di Progetti nella dimensione più di prossimità è l'elemento fondamentale non abbiamo concentrato diciamo le risorse in Grandi Progetti cittadini ma soprattutto per costruire o infrastrutture o infrastrutture sociali entrambe le cose
Nel nel contesto nei contesti comunitari perché crediamo appunto che questa dinamica con unitaria
Abbia sia decisiva soprattutto sia decisiva
Per mantenere i benefici del PNR noi lo è stato detto insomma in diversi interventi lungo la giornata di oggi
C'è una grande soddisfazione accompagnato ovviamente alla complessità la preoccupazione amministrativa di gestire questi processi amministrativi ma c'è una grande soddisfazione di aver avuto questa leva
Nuova e così importante c'è molta preoccupazione su come questa
Queste novità questa implementazione possono vivere nel tempo e quindi immaginare anche delle strutturazione comunitarie che consentano a questi luoghi a queste infrastrutture
Di poter vivere anche nel dopo per noi fondamentale ed è fondamentale anche lo dicevo farlo nell'ambito della salute
è ovvio che una parte importante verrà raccontato dopo della progettualità PNR sulla salute riguarda missione sei molto riguarda la progettazione la responsabilità di aziende sanitarie quindi è in capo le aziende sanitarie l'implementazione sostanzialmente di quello che e il dettato della del del decreto settantasette quindi la strutturazione
Della della della sanità territoriale ma noi crediamo che quei processi appunto per essere vissuti e per non essere processi standardizzati ma presto i processi che producano costruiscano
Una dimensione di salute sul territorio hanno bisogno di essere accompagnati da chi ha la responsabilità degni dei processi comunitari della comunità
E di essere vissuti pienamente la comunità noi abbiamo una uno dei progetti più importanti del PNR che RR che riguarda la salute
Che la costituzione di una nuova casa della comunità permesso ne abbiamo già quattro case la comunità nella città di Bologna questa è la quinta ed è la prima casa comunità in cui noi abbiamo messo dei risorse abbiamo implementato le risorse a quelle già
Del Pnr già importanti oltre dieci milioni di euro
Per poter fare lì nell'ultimo piano Della Casa comunità anche la sede il lavoro dei servizi sociali del Comune di Bologna perché queste catene socio sanitaria non sia semplicemente un modo di dire che spesso diciamo usi utilizziamo nella retorica dai convegni ma sia una pratica quotidiana che veda i professionisti della cura siano essi sanitari siano essi sociali lavorare insieme avere la capacità di prendere in carico i bisogni che si rappresentano in maniera unitaria non solo sedimentati a seconda delle responsabilità sociali e sanitarie ma possano anche portare quei bisogni ad una risposta che non è solo quella prestazionale ma passa in quel luogo anche essere immaginato dei percorsi benessere che magari vanno oltre la prestazione sanitaria e anche la prestazione sociale magari riguardano la possibilità di accedere a una risorsa sportiva piuttosto che appunto un altro tipo di risorse comunitarie quindi per noi viene era R. questo è investimento e sicuramente infrastrutturazione la città oggi parliamo di salute ma o l'abbiamo la città anche noi piena di cantieri infrastrutturali delle grandi infrastrutture la viabilità ma è anche costruire questa dinamica
Di infrastrutturazione comunitarie sociale che forse in tempi anche di risorse scarse rispetto alle professionisti può essere la migliore garanzia per la tenuta nel tempo di questi investimenti
Anche per le sì economie di scala diciamo così che crea pur nella scala ovviamente
Degli interventi territoriali allora andiamo a vedere più come dire direttamente il tema salute lo facciamo con Alessio Nardini direttore generale dell'unità di missione PM RR al ministero
Della salute in una missione quella appunto dedicata alla salute del PM Herrero che dal punto di vista dell'avanzamento finanziario poco vedo i dati delle relazioni semestrali del Governo siamo ancora ai primi passi immagino anche per la natura diciamo della degli interventi di questa missione a che punto siamo
Grazie intanto permettetemi di portare i saluti del ministro Schillaci che oggi doveva essere qui ma ieri in cabina di regia piene RR mia comunicato il ha comunicato anche voi non poteva essere per un lutto familiare che lo ha colpito quindi mi dispiace dove vive insomma riportare questo saluto in un momento così difficile per lui insomma
La ringrazio per la domanda perché avevo preparato tutto l'altro intervento ma per voglio chiarire questo aspetto molto spesso si parla di ritardo di avanzamento rispetto alle procedure di pagamento questa un tema per il quale il Governo ha fatto anche un decreto legge di accelerazione sul piano RR in realtà però dobbiamo essere consapevoli di due fattori il primo il PM RR è un progetta un programma per formazione dei siti cioè noi riceveremo i soldi dall'Unione Europea una volta che avremo raggiunto di targhette le milestone e gli obiettivi che l'Europa ci ha dato non quando presenteremo il conto con le fatture
Questo vuol dire che paradossalmente qualora non dovessimo spendere i soldi ma realizzare qualcosa sarebbe l'idea ideale ripeto sarebbe soprattutto per il MEF che incasserebbe soldi altererebbe il deficit pubblico con i soldi del premier
Detto questo che è una battuta ma non tanto l'altro fattore determinante almeno per quanto riguarda la missione se Salute è che per gran parte era formata sin dall'inizio con progetti di riforma e con un impianto che avrebbe portato lo sviluppo della Spesal nel tempo
Ora noi siamo esattamente nel mezzo del guado abbiamo finito la parte di riforme quella del DM settantasette e degli IRCCS siamo partiti con la fase progettuale
Con la fase dei cantieri oggi possiamo dire che stiamo esattamente realizzando e del pieno rispetto dei tempi quello che ci eravamo prefissi
A dicembre i debutti quest'anno porteremo a compimento le quattrocentottanta centrali operative territoriali che è il primo grande investimento
Fisico diciamo così
Siamo ai dati di ieri a circa quattrocento collaudi già effettuati di casa di centrali operative territoriali abbiamo tempo fino a dicembre quindi siamo perfettamente in linea
Siamo sul circa quarantasei per cento dei cantieri avviati per le case di comunità i circa cinquanta per cento per gli ospedali di comunità quindi per quanto riguarda la spesa è vero che se andiamo a vedere i dati della relazione parlamentare
Sembrerebbero poter preoccupare ma in realtà noi siamo confidenti sul fatto che non solo cortile un po'a casa tutti i target che ci siamo prefissati Marco porteremo a casa anche la spesa che sostiene questi target
Quindi chiarito questo
Voglio un po'anche dire qualcosa riferimento a al allo specifico tema che oggi qui trattiamo e lo faccio partendo da alcune considerazioni la prima lei siamo come come tutti sappiamo una delle popolazioni più longeve al mondo
Purtroppo però le la popolazione suo over sessantacinque
Colpita da una patologia cronica o da più patologie croniche
è una delle popolazioni più numerose al mondo cioè i sessantacinquenni italiani colpiti da uno più patologie croniche sono numericamente i più numerosi al mondo
Questo vuol dire che prima dei sessantacinque anni abbiamo assunto dei comportamenti e degli stili di vita
Non corretti
Abbiamo mangiato male non abbiamo fatto sporta
Non abbiamo assunto farmaci in maniera adeguata e appropriata non abbiamo fatto gli screening per fare prevenzione
E questo comporta tutta una serie di problemi che Pisano finanziariamente sul sistema sanitario nazionale
Avere una popolazione anziana con più una più patologie croniche assorbe rispetto a tutti gli altri Paesi
Risorse finanziarie maggiori rispetto agli altri mezzi
E allora noi con il pm RR stiamo cercando di dare risposte soprattutto a quel la popolazione alla popolazione più fragile alla popolazione più anziana alla popolazione che si porta appresso da anni
Malattie croniche perché non ha assunto stili di vita adeguati e quindi lo stiamo facendo e lo faremo attraverso soprattutto l'assistenza domiciliare che la telemedicina abbiamo ottenuto un importantissimo risultato nella fase di rimodulazione del PM RR a dicembre di quest'anno
Abbiamo ottenuto settecentocinquanta milioni aggiuntivi sulla delimiti Cina e sull'assistenza domiciliare
Noi affine programma porteremo a casa ottocentoquarantadue mila assistiti in assistenza domiciliare in più
Rispetto al due mila diciannove porteremo a casa trecento mila assistiti in telemedicina rispetto allo zero che era negli anni precedenti
Questo vuol dire che il paziente non solo non dovrà avvicinarsi più
All'ospedale aggravando i pronto soccorsi scavando l'intasamento delle liste d'attesa negli ospedali
Ma le dobbiamo creare quella vera
Sanità di prossimità che non è soltanto la casa di comunità non è soltanto l'ospedale di comunità mai la presa in carico del paziente dentro la sua dimora dentro la sua abitazione
Per fare questo dobbiamo formare Icardi verrà dobbiamo formare il paziente che non è abituato a curarsi a casa soprattutto per le patologie di lungo termine
Se pensiamo appunto a chi porta patologie che lo portano a stare
A casa per lunghi periodi e soprattutto se pensiamo alle cure palliative che oggi noi effettuiamo in strutture non idonee perché sono fuori dalla dimora e che invece dobbiamo portare dentro la casa del paziente
Detto tutto questo quindi voglio dire che per ritornare allo sport e al tema di cui stiamo parlando noi purtroppo viviamo in un momento successivo ma dobbiamo essere avere una visione prospettica diversa cambiare invertire l'ordine dei fattori quindi capire esattamente che cosa fare prima che si arrivi a dover curare e chiudo dicendo che per fare questo
Tra gli investimenti del PNR R. missione Salute c'è un importante investimento che di cui parlo poco si parla
Ma che Cuba ventisei milioni di euro rispetto ai quindici miliardi e rotti che ci sono sulla missione se la salute
E le altre Vescio Rabat nel Prevention Abba è un sistema che mette insieme privato università e ricerca perché aprire in maniera preventiva quali sono i fabbisogni di salute in modo che intercettiamo prima quelli che sono i determinanti di salute che sappiamo bene
Quali sono ma dobbiamo capire e diffondere la cultura nella popolazione che prima di arrivare a sessantacinque anni bisogna assumere comportamenti e stili di vita che non ci portino dove spendere soldi tanti soldi in una fase avanzata della vita ma dobbiamo farlo in una maniera in un modo in un tempo prima che si arrivi alla patologia e alla comicità
Grazie grazie grazie anche per aver chiarito diciamo il reale stato di avanzamento
Della missione perché è un tema che guardando le tabelle molto spesso torna diciamo così nel dibattito pubblico Giuseppe Feltrin direttore generale del Centro nazionale trapianti e ci parlavo ovviamente di un tema specifico che lei cala digitalizzazione no della della pubblica amministrazione non della sanità della pubblica però in questi giorni c'è una polemica che trascuriamo perché trascurabile secondo il mio modesto avviso sul fascicolo sanitario elettronico eccetera direi di evitare la digitalizzazione della sanità terapia può essere una una risorsa importante anche in termini di gestione di cose parecchio complesse prego
Ci si può buonasera a tutti ma intanto proviamo a fare un intervento cercando di correggere
L'ipoglicemia e la disidratazione magari di chi ci ascolta ma per racconti voterà e Chiti ITC moderati di chi si muove
Ma con l'intenzione di provare a raccontargli una bella storia prima riprendo quello che diceva lei assessore sul fatto che magari ogni tanto non si percepisce quanto sia forte il link tra le azioni che il Comune può fare e la Perilli azioni di salita il ritardo lo sulla sanità allora io provo a raccontarvi rapidamente una bella storia allora da quando c'è la carta d'identità on line e ma in realtà è sempre stato così ogni anno circa cinque milioni di cittadini vanno nei comuni per esprimere per per cambiare o rinnovare la loro carta d'identità in quel momento ai cittadini viene chiesta la loro volontà rispetto alla possibilità di donare gli organi e i tessuti
Beh sappiate che mediamente il cinquantacinque per cento dei soggetti a cui viene fatto la domanda dà una risposta di questo cinquantacinque per cento che risponde i due terzi dicessi quindi è favorevole
Alla donazione
Ecco
Proverò a farvi capire in queste in questi minuti quanto quel sì
Abbia un impatto tiretto su una parte del nostro sistema sanitario che è una parte di eccellenza che ci riconosce l'Europa intera che proprio il mondo il mondo dei trapianti partendo da un presupposto normativo
Per i Comuni raccoglie l'espressione di volontà è un obbligo di lame di legge per il cittadino innanzitutto un diritto trovare
Questa opportunità ed è un'opportunità nella misura in cui il cittadino può decidere
Di esprimersi o meno questo lo dico anche per ricordare che tutti i Comuni dovrebbero aprire definitivamente questa opzione nei loro software per la gestione della CIA
Ma credo che qui Spassky alla diapositiva più importante guardate noi
Ogni anno raccogliamo ventitré milioni e mezzo di volontà come vi dicevo di queste i due terzi sono favorevoli
Alla alla donazione in
Non dobbiamo dimenticarci mai e questo lo dico da medico che noi abbiamo otto mila pazienti ogni anno che aspettano un organo i se io li chiamo pazienti per voi che ci state ascoltando questi sono i vostri concittadini
Pazienti pediatrico cittadini in giovane età adulti la cui slitta la cui possibilità di sopravvivere è legata al fatto che in Comune anche in Comune
Quel cittadino quel cittadino che poi dovrà diventerà un donatore abbia detto di sì io credo che
Visitato più interessante più importante né che ci troviamo in tanti nel sistema di salute che è un sistema di avanguardia l'anno scorso oltre due mila donatori oltre quattro mila trapianti il record di sempre della nostra storia trapiantologica
Uno dei grandi posizionamenti anche nel contesto europeo
Perché i nostri centri trapianto siti affrontano direttamente con il con il con la scienza del resto del mondo dell'Europa ma guardate bene
Assessore proprio perché le quanto il forte legame no mille cento diciannove mille centodiciannove pazienti hanno ricevuto un organo da cinquecento cinque di cittadini chi invita avevano espresso il loro sì
Durante Lilli Dash o il rinnovo della carta entità eccolo qua link no anche il comune che
Con le proprie scelte che sostenendo questo tipo di attività
è in grado di promuovere salute salute quella vera salute quella che quella che fa passare
Il paziente morente al paziente che sopravvive
Dieci quindici vent'anni che fatta la possibilità un ragazzino di diventare padre che dà la possibilità a una Tool to di vedere i propri figli e di diventare non dei propri figli che hanno dei nipoti diventare nonno quindi un mondo che cambia grazie semplicemente a un banalissimo sì
Ecco dicevamo appunto il link con il mondo della DC di digitalizzazione
La carretti tace digitale a questo aperto questa opportunità e di recente grazie al contributo del Ministero della salute del ministero dell'Interno
E della nostra attività del Centro nazionale trapianti abbiamo all'interno del portale CE a cui possono accedere i cittadini
Che hanno la la CIA e la carta entità elettronica aperto una finestra specificamente dedicata alla possibilità di esprimere la propria espressione di volontà anche
In maniera sconnessa re scollegata rispetto al fatto di andare a raccogliere la carta d'identità ma tutto questo è il risultato di un grande lavoro che si fa assieme
è risultato di un impegno che parte dallo sportello che parte dei comuni dove c'è un operatore dell'anagrafe
Che porrà con la domanda dovrà deporre nel modo corretto in tutto questo c'è poi un grande lavoro io devo veramente ringraziare il ministero perché ci ha dato la possibilità di fare una campagna quest'anno il da poco cinquecento comuni più popolosi italiano ricevuto
Del materiale informativo che potranno esporre a favore dei cittadini nel momento in cui dovranno scegliere cosa fare devo ringraziare anche a Brusca che ci dà una mano sul campo noi animando formiamo chiudibili operatori dell'anagrafe che poi saranno quelli che in si interfacciano con la popolazione vere ma anche in questo senso ringraziare ANCI perché sta fortemente sostenendo tutte queste atti iniziative tutte queste campagne voglio ricordarvi che questa estate
Partirà un'intensa campagna sociali che vedrà fortemente coinvolta ANCI ma tutti quanti comuni per dimostrare il loro impegno rispetto alla donazione sarà un'occasione di
Visibilità per i comuni di visibilità rispetto alla sensibilità
Del mondo della donazione e trapianto il più in generale della salute e sarà una grande piattaforma di coesione anche con tutte le parti sociali che attivamente ogni giorno lavorano per sostenere la donazione e il trapianto grazie grazie
Grazie a tutti voi grazie
Per i vostri interventi e passiamo all'ultima tavola rotonda della giornata che è quella dedicata
Allarmi sulla scuola quindi ai progetti del ministero dell'Istruzione del merito chiamo i relatori Sabrina Gastaldi responsabile soluzioni politiche educative edilizia scolastica dell'ANCI
Simona Montesarchio direttore Unità dimissioni IBM RR del ministero dell'Istruzione Veronica per la pensi in tempo di Valmontone Giovanni Portaluri responsabile investimenti pubblici di Invitalia Elisabetta Cinti al Comune di grosse Torino e Reggina Milo dal comune di Agerola
Buona sera e benvenuti a tutti voi prego
Buonasera buonasera
Allora partiamo come sempre dal punto di vista dell'ANCI prego Savino arrestati prego
Funziona sì entità linee
E allora possa iniziare dicendo e dulcis in fundo la scuola anche se il siamo rimasti un po'importi peccato peccato allora siamo arrivati alla terza edizione dimissioni Italia
Nelle precedenti avevamo sempre un po'ha descritto il percorso dei comuni su queste emissioni estremamente importante però è stato detto più volte nell'arco della giornata di oggi
Quest'anno siamo un po'ha possiamo dirlo al giro di boa il primo vera di giro di boa perché tra gente a dicembre ventitré
Marzo ventiquattro a tutte le misure Pnr R. istruzione hanno preso avvio quindi possiamo dire anche di essere soddisfatti rispetto a questo l'anno scorso qualcuno forse lo ricorderà
Eravamo in una tappa importante la il aggiudicazione dei lavori rispetto agli asili nido e non ci siamo arrivati
Benissimo nel senso che non c'era questa grande fiducia invece su oltre due mila duecento Comuni che avevano aderito al primo avviso uniti diciamo quasi tutti sono riusciti nei tempi a giudicare quindi possiamo dirci soddisfatti come ANCI per aver accompagnato in questo percorso i comuni non nascondiamo anche la collaborazione che ripetiamo sempre essere importantissima
Con il ministero dell'Istruzione che ci accompagna ci ascolta l'abbiamo visto adesso nell'arco di mezz'ora comuni che giustamente hanno bisogno di essere un po'rassicurati e chiedono informazioni
E non nascondiamo anche l'impegno che e il supporto che ha dato Invitalia soprattutto per due misure quella dei nidi e quella di scuole nuove per tanti comuni che si sono avvalsi di questa collaborazione tecnica e che ha consentito a rispettare i termini
Parlavamo di avvio dei lavori un avvio dei lavori che restituiranno al termine delle missioni un panorama di delizia scolastica sicuramente all'avanguardia un'edilizia scolastica innovativa sotto tantissimi punti di vista
Efficientamento aule multimediali Howland che consentiranno anche una didattica diverso spazi cortili che saranno aperti anche alla collettività dei Civic Center
E poi consentitemelo
Innovazione per alcuni comuni sarà vere per la prima volta un asilo nido sui loro territori e questo credo che alla fine si debba anche un po'riempire d'orgoglio a tutti quanti l'abbiamo visto questa mattina nel video che è passato
Bellissime tutte le attività che come
Mi stanno mettendo in campo
Sul PNR R. però non lo so perché ma quando vede definiti e quando vedi bambini felici in queste strutture un po'no e siamo tutti contenti non lo so forse siamo tutte mamme e questo è un po'ci fa ancora più affetto
Dicevamo appunto della strada che abbiamo percorso insieme ai Comuni è vero non possiamo negarlo qualche criticità ne abbiamo riscontrata ultimamente anche l'aumento dei prezzi nei lavori un po'di preoccupazione ai Comuni la data siamo riusciti come ANCI a chiedere un supporto il poi è un pochino venuto d'aiuto
Nella realizzazione degli interventi dei comuni
Che è un pochino diciamo su questa strada si sono rassicurati
Che cosa dire
Per quello che riguarda le Midway misure più importanti che abbiamo ricordato asili nido sappiamo tutti si è aperto un secondo bando che si è concluso lo scorso mese
Con il primo avviso avevamo più o meno coperto la realizzazione di circa novantatré mila nuovi posti
Questo nuovo che andate da USA ad esaurimento delle risorse dell'economia messe a disposizione consentirà di aprire ulteriori trenta trentadue mila nuovi posti unito
Servirà ancora probabilmente un ulteriore sforzo qua questo ce lo dirà meglio la dottoressa Montesarchio
C'è però un po'una preoccupazione lo ha detto sindaco negli interventi che hanno preceduto c'è una preoccupazione composto forse ha limitato
Anche l'adesione da parte di qualche Comune rispetto all'ultimo avviso rispetto poi alle risorse per la gestione di questi servizi
Come Angelo abbiamo già rappresentato sono attiva insomma aperti all'interlocuzione con i ministeri competenti sia per la parte del risorsa per la gestione ma anche per il personale dei servizi educativi che dovrà poi andare in queste strutture perché al momento dalle università
Non escono tanti educatori quanti quelli di cui c'è bisogno e ci sarà bisogno anche su questo abbiamo presentato un ventaglio di proposte al Ministero dell'Università
Aspettiamo un una loro diciamo un feedback è vero che abbiamo fatto anche una proposta abbastanza
Io direi innovativa cioè proponendo addirittura un un corso di laurea sì solo ed esclusivamente per la fascia zero sei che al momento non esiste ok non mi dilungo su questo ma insomma è un argomento abbastanza appassionante
La seconda questione quella la seconda misura importante quella delle scuole innovative anche qui a marzo sono partiti
Tutti i lavori diciamo forse circa centottanta scuole innovative dico bene Simona più o meno
Una una misura importantissima che restituirà su tutto il territorio nazionale scuole all'avanguardia
Mi sono in questi giorni anche soffermata a vedere un po'di video che sono stati caricati e vedere questi ragazzi perché sono soprattutto scuole secondario primarie ma insomma
Che alcuni dicono addirittura avremo una palestra nella nostra scuola che veramente ci sembra una cosa no però evidentemente anche questo serve anche questo avremo su questo voglio solo dire una cosa c'è stato forse l'anno scorso lo ricorderemo
Rispetto al concorso di progettazione che è andato un pochino lungo poi un po'di preoccupazione da parte dei Comuni
Che temevano che i progettisti non consegnassero in tempo
I progetti anche questa questione rappresentata dal nostro presidente in cabine di regia poi si è risolta con una nota congiunta da parte dei ministri dal tirare Fitto e quindi anche su questo
Siamo riusciti insieme a superare la curiosità criticità lasciatemi dire una cosa rispetto alle teneva presentanti dei comuni cioè quell'assessore di Agerola che ho voluto proprio su questo che fosse presente perché lei l'anno scorso la scorsa estate l'ha vissuta direttamente questa criticità
E devo dire è stata lungimirante molto coraggiosa
A sterzare proprio in corsa però poi ce lo dirà anche lei direttamente è riuscita ad ottenere e a partire con il progetto di scuola innovative in un Comune non grandissimo e questa insomma
Adesso sono contenta di averla ci siamo sentite spessissimo durante l'estate ma va bene così
Grazie grazie grazie
Allora con l'aiuto di Simona Montesarchio ora facciamo il punto le chiedo di partire proprio dal tema che veniva citato adesso da Sabrina cioè degli asili nido l'anno scorso quando ci siamo visti alla nuvola eravamo esattamente nel momento di Pluto della polemica sui cento mila circa posti che uscivano per varie ragioni dal pm RR che sarebbero stati però poi recuperati se mi aiuta prima di tutto a me personalmente facciamo interesse privato in atto pubblico ma secondo me interessa tutti a capire a che punto siamo e poi parliamo del resto prego
Di buonasera grazie
Ringrazio intanto l'ANCI Sabrina Veronica insomma per l'invito è un un buon momento sempre per fare il punto della situazione DPR vedere anche delle esperienze concrete perché poi siamo negli uffici quindi difficilmente salvo quando facciamo sportello dell'edilizia che insomma il ministro ha ricordato prima ma in realtà rimaniamo abbastanza nel nostro ministero e e quindi è bello anche vedere delle esperienze concrete e anche dei progetti che diventano cantieri ormai gli asili nido è sicuramente una delle azioni che c'ha faticato di più anche l'Italia ne sa qualcosa
Macchina sicuramente quello che c'era qualche soddisfazione noi l'anno scorso eravamo rimasti avevamo circa novantotto novantanove mila cos'questi nuovi questo perché eravamo in piena fase di assestamento e quindi della rata dopo la scadenza giugno
E
Ovviamente eravamo al di sotto del del targhette indicato questo perché la Commissione europea sostanzialmente ultrà non riconoscerci quelle che erano le spese di gestione
Ha avuto particolari diciamo problemi anche a riconoscere l'ammissibilità di centri polifunzionali e anche degli interventi di messa in sicurezza
Perché rispetto alla messa in sicurezza e molto più difficile poter confutare imposti veramente aggiuntivi questi devono essere dei posti nuovi che venivano che vengono realizzati per cui diciamo di dopo una fase di trattativa o comunque con la Commissione europea con la riduzione del piano siamo riusciti quindi a dicembre
Ridurre innanzitutto il targhette perché effettivamente era sovrastimato il molto al di sopra diciamo della possibilità anche di risposta da parte degli enti locali ma nello stesso tempo abbiamo comunque deciso di investire risorse anche nazionali per cercare raggiungere comunque un livello sicuramente sfidante importante e che si attesta oggi a cento centocinquanta mila quattrocentottanta nuovi posti per mi abbiamo inserito già nel decreto penale week end del reato di settembre dell'anno scorso
Una norma chi c'ha consentito di trovare delle risorse aggiuntive per un nuovo bando questo bando è stato diciamo aperto abbiamo un po'cambiato il meccanismo quindi non era più un bando
Non è stato un bando diciamo su iniziativa dei Comuni ma abbiamo creato un elenco abbiamo individuati con già al di sotto del trentatré per cento e abbiamo assegnato un target delle risorse con un costo parametrico era quello che ce l'ha riconosciuto che ci ha riconosciuto la Commissione europea il singolo posto e in base a quello sostanzialmente siamo diciamo abbiamo diciamo avuto mangia una graduatoria degli interventi stanno già iniziando
I con questo andremo in parte
No la percentuale di Comunian diritto quindi all'accordo quadro con Invitalia e quindi avranno anche questa semplificazione in questa questo aiuto questo supporto nella gestione appunto delle procedure e poi ovviamente poi gli altri procederanno ad Asti e sì contiamo di realizzare in base alle dichiarazioni comunque i progetti idee comuni hanno immaginato trentuno mila seicento posti quindi probabilmente come diceva Sabrina ci sarà un ulteriore qui ne porteremo questi risultati ovviamente al tavolo con la Commissione europea sicuramente ci dovrà essere un ulteriore diciamo iniziativa per completare l'investimento complessivo però diciamo che siamo soddisfatti perché questo bando issato diciamo più calato sull'esigenza di di comuni tanti ci hanno chiesto di poter avere anche più tempo quindi non è escluso che magari ci sarà la possibilità di anche successivamente di poter riaprire a quei Comuni che non hanno addirittura prima abbattuta
E devo dire che come diceva il ministro effettivamente questo c'ha consentito poi già di essere anti stupro come media nazionale Dario stazione di tutti questi posti in corso al due mila ventisei ovviamente saremo sicuramente al di sopra del trentatré per cento quindi di questo siamo abbastanza soddisfatti cioè tutte di
Gli investimenti dell'edilizia puntano comunque a Jura stiamo anche lavorando sulle risorse cioè stiamo cercando antichi riformare quindi unificare i fondi per proprio per la gestione
è un qualche è un qualcosa che non la riguarda il tè nel rene perché come dicevo la commissione non c'è riconosciuto le spese non ci riconosce le spese di gestione ma lavoriamo su fondi nazionali come ministero insieme al ministero dell'economia quindi tutti gli investimenti anche elementi cui il ministro annuncia l'altro stasera questo questo nuovo piano questo nuovo decreto
Ci aiutano a rendere oggettivamente scuole da un punto di vista anche infrastrutturali fuori i fatemi dire solo questo
La soddisfazione ricchi a siamo passati da una fase cui dovevamo auspicabile di appalto ad una fase in cui oggi tutti i cantieri sono stati avviati quindi abbiamo tutte consegne dei lavori quindi stiamo pian piano vedendo la realizzazione le mense che sono anche interventi più piccoli abbiamo già puntato
E dei progetti che si sono già conclusi quindi lavori che sono già conclusi ma anche abbiamo visto anche magari diversivi quindi iniziano i gli interventi più piccoli ed essere anche completati grazie grazie però nessuna prossimo rientro ex articolo
Giovanni Portaluri responsabile investimenti pubblici invita gli abbiamo sì ascoltato questa mattina il ruolo siamo generale di supporto di Invitalia ma appunto su uno dei progetti più inevitabilmente frammentati diciamo
Degli Investimenti PM RR cioè quello dell'edilizia scolastica voi avete avuto funzione di spinta di regia non non banale prego
Grazie
Innanzitutto grazie ad ANCI grazie al ministero dell'Istruzione
Credo sia un esempio di collaborazione istituzionale che ha dato i suoi frutti
PNR recita consegnato una quantità enorme di lezioni su come governare il nuovo ciclo e realizzazione degli investimenti pubblici spero che molte di queste elezioni riusciranno a sopravvivere nei nuovi cicli di programmazione quello della collaborazione istituzionale tra aranci
I ministeri le amministrazioni centrali è un soggetto qualificato come Invitalia possa sopravvivere
Dei numeri circa un miliardo e mezzo tra nuove scuole ed asili interventi di procedure di affidamento gestite da Invitalia
Il livello di attuazione lo ricordava prima Simona Montesarchio è altissimo siamo intorno all'ottantacinque novanta per cento di cantieri già operativi cioè già aperti
Quindi confidiamo che i risultati saranno conseguiti conseguiti con un minimo di approssimazione come è giusto che sia su numeri così grandi ma insomma confidiamo che si raggiungeranno gli obiettivi
La sfida per il futuro che proprio quella della lezione appresa in genere i Comuni oggi hanno grandissima capacità di governare leggere i fabbisogni del territorio
Credo che l'amministrazioni centrali ministri governo debba rendere disponibili ai comuni i soggetti in grado di fornire non solo supporto quindi non solo finanziamenti ma supporto tecnico-operativo
Per garantire la realizzazione degli investimenti
Un tema che riguarda RAI comuni nel futuro è quello della gestione di questo patrimonio per la quantità di patrimonio pubblico che oggetto di interventi piene RR altissima
Su circa ottanta miliardi di euro del PNR R. destinati a investimenti pubblici tolta la quota dei concessionari
Immaginiamo ANAS referee parliamo di svariate decine di miliardi
Il tema della manutenzione e gestione di questo patrimonio nella scheda sulla quale bisognerà iniziare a lavorare da oggi per poter garantire un futuro la sopravvivenza questi struttura che devono avere garantire standard di qualità altre quindi grazie a tutti questa straordinaria esperienza è stata anche la la prima grande esperienza primo grandine
Banco di prova per Invitalia grazie ad ANCI per averci creduto al governo è anche
Ai Comuni per averci dato fiducia anche perché questo diciamo è un modo nuovo di collaborazione fra nuovo rispetto a quello che c'era prima del PM ormai non è più tanto nuovo perché sono un paio d'anni diciamo che andiamo avanti però rispetta quello che dicevamo anche negli incontri nei convegni che facevamo
Prima del PM RR questo un filone
Completamente nuovo che replicabile a prescindere diciamo
Non solo replicabile ma migliorabile perché come dicevo sempre ci sono delle lezioni che apprendiamo non quindi l'abbiamo utilizzato per la prima volta in Italia queste procedure di accordo quadro
Multi lotto multi prestazione abbiamo davvero osato tanto
L'esperienza che abbiamo fatto oggi ci consente di immaginare delle procedure anch'ancor più veloce ma anche un supporto da estendere grazie alle piattaforme informatiche digitalizzazione comporta dei vantaggi enormi per tutti lo hanno detto gli altri tanto
Ma soprattutto ci consente di fare tesoro di alcune lezioni e ti leggere quelle che sono le criticità noi abbiamo imparato a leggere le criticità attuative che Comuni affrontare e quindi cercare di prevenire risolvere problemi che inevitabilmente si presenterà
Grazie grazie allora andiamo nei Comuni che venivano citati all'inizio partirei proprio da Agerola visto che è stata fatta citata da Sabrina precoce racconti regina
Allora innanzitutto alla serata ma io nell'esplorare i testi sì
E io ho il telecomando le due cose accesso collegate fra di loro a lei
Prima di mostrarvi il primo degli interventi che poi era quello di cui parlava Sabrina è doveroso fare un ringraziamento alla mia famiglia alla famiglia dell'ANCI
Nella quale io davvero dal primo mandato amministrativo avevo sentito solo venticinque anni
Il mio insomma qualcuno in più sono al terzo mandato vi dico solo questo ma devi goduti
Mi sento a casa quindi quando sono qui quando posso parlare con la con i Comuni quando posso confrontarmi con gli altri amministratori locali so perfettamente che riusciamo a parlare la stessa lingua capirsi a condividere l'esigenza di necessità dubbi
Quindi innanzitutto a voi veramente di cuore grazie
Sabrina Juan particolare do effettivamente tartassata di telefonate durante l'estate scorsa perché c'è stato appunto questa necessità di cambiare un po'in corso d'opera quello che era la progettazione dell'intervento che verità alle mie spalle che l'intervento di sostituzione edilizia di un nuovo edificio
Nella frazione di Camillo che prevede la demolizione e ricostruzione di una scuola
In un sito che purtroppo tenuto conto anche del piano regolatore dei dunque degli strumenti urbanistici che regolano in particolare la mia regione
E in particolare ancor di più la zona nella quale vivo la magnifica possiamo affidare la penisola sorrentina prevede dei vincoli che sono solo immaginabili quindi
Avevamo questo spazio per ricostruire questa scuola nonostante probabilmente ci fossero stati insiste silos ci siano state sicuramente delle altre necessità di spazi eccetera però
Nel rispetto della norma abbiamo dovuto riedificare nello stesso sito ebbene era l'estate scorsa dovevamo inseguire l'ha mai visto ma che ci veniva data di lì a poco
Insomma abbiamo cambiato rotta rispetto al progettista del concorso di progettazione che pure ci aveva proposto un'idea comunque qualificante per il territorio
Purtroppo comunque non siamo riusciti a trovare un soprattutto in ordine ai tempi la possibilità di di poter realizzare l'intervento il progetto e quindi veramente come una insomma
Una nato lavoro incessante siamo riusciti a consegnare agli atti della progettazione esecutiva per poi appunto andare avanti
Con l'affidamento dei lavori in questo momento non ci sono immagini significative questo render di progetto però la scuole praticamente smembrata stiamo continuando con la demolizione
E
Speriamo appunto del lavoro delle delle maestranze che ci porteranno oltre la realizzazione di questo edificio proprio nella parte antistante in questo rende non è raffigurato però anche alla realizzazione delle valenze di cui pure abbiamo beneficiato come intervento del Pnr quindi la scuola innovativa in più con la palestra a fronte strada che sarà appunto un centro polivalente in verità aperto anche all'intera cittadinanza
Vado avanti così ok
Queste l'asilo nido di via delle sorgenti allora per quanto riguarda gli asini permettetemi un grandissimo ringraziamento va fatto
In particolare a veramente i professionisti Invitalia che ci hanno permesso di rispettare le mai visto né ci hanno permesso di aggiudicare
Intenti che probabilmente noi non avremmo potuto proprio immaginare con loro sempre vecchi va dato atto è una parola importante la ditta
In via diretta e prima
La parola collaborazione noi anche grazie alla task force dell'edilizia scolastica abbiamo potuto veramente ottenere grandi risultati
E gli uffici c'è praticamente l'ufficio comunale i nostri gruppo erano diventati tanti avevamo tanti tecnici a supporto tanti amici
Tanti collaboratori di questo intervento in particolare non so se c'è
No non c'è l'ultimo
L'ulteriore ancora qui
Questa è la via di stima immagine
Che ha un mandato qualche giorno fa Sabrina video chiamando le e mostrando le quello che stava accadendo ecco in questo sito nelle fondazioni
Abbiamo posto un'arca del tempo con una lettera del sindaco
Insomma una dimostrazione
Di questo tempo presente nel quale abbiamo voluto raccontare agli Ageno Lisi del futuro quello che il grande sforzo e grande sforzo collettivo che stiamo facendo per rendere di servizi all'altezza soprattutto dei cittadini più piccoli dei nostri bimbi l'intervento invece che ho superato eccolo qui
è un altro benissimo cantiere questo è la realizzazione di un polo dell'infanzia dovrei Dabo botteghe le anche in questo
Immaginavo di rendere dei servizi veramente adeguati
Alla nostra popolazione più importante perché tutto quello che che è stato detto
Viene condivisa da chi
In particolare lo dico anche io da genitori adesso alla consapevolezza che solo investendo in queste infrastrutture solo investendo in opportunità per i più giovani in particolare per i bambini riusciamo ad a vere dei paesi di qualità
L'ultima nota romantica fatemela passare quando uscivano gli avvisi era gennaio era dicembre due mila ventuno
Per questi due interventi ha avuto la notizia definanziamento il sedici agosto del due mila ventidue
A dicembre ho saputo di aspettare Francesco diciotto agosto del due mila ventidue è nato Francesco Francesco leoni mio figlio che probabilmente sarà uno dei primi
Bindi che potrà godere del Polo dell'infanzia e località botteghe le quindi grazie veramente di cuore a tutti voi grazie a tutti coloro che ci sono stati vicino a imparare la ripeto ad ANCI invitare a tutti il ministero la Pasqua se tutti coloro che sanno sopportare grazie
Veronica Bernabei Valmontone prego
A quarantina tutti grazie tutte le persone presenti innanzitutto ringraziare Anci per averci dato questa grande opportunità
Di astri oggi qui come il comune di Valmontone vere spiegare tutto quello che è stato fatto in questi in questi anni un ringraziamento di cuore la devo fare la dottoressa Montesarchio perché se oggi mi trovo qui è Graziella che ciò supportato stavano condivisioni
Veramente giornaliera per quanto riguarda soprattutto l'intervento della realizzazione della nuova scuola
Perché come diceva prima la dottoressa ne abbiamo avuto dei dei problemi all'inizio con i progettisti quindi va fatto un appalto integrato con lo studio di fattibilità quindi è stato vera mente importante devo dire che c'era veramente un compatti parlo anche affidare con l'appalto integrato con lo studio di fattibilità quindi a Coop grazie veramente ancora per tutto quello che è stato fatto un grazie anche ad altre forze
Perché ha così ci controllava c'è stato un sopralluogo fatto proprio qualche giorno fa ci controlla sia sulla parte dei lavori
Che sulla parte dei amministrativa e Valmontone ha beneficiato di che Investimenti uno per quanto riguarda la direzione di una anch'io non amo a scuola
Un avere un asilo per l'infanzia e un consolidamento il miglioramento sismico di una scuola infanzia ed elementari
Per quanto riguarda il finanziamento che abbiamo avuto per la nuova scuola
è un intervento importanti perché abbiamo è stato eccetera realizzato su un altro sito quindi demolire in una scuola
Per farla su un altro sito e dove demoliamo è importante perché andiamo a realizzare una una piazza e un un palco vigliacco andiamo a migliorare comunque
La vita dei dei nostri cittadini per quanto riguarda gli interventi stiamo andando avanti
Con il cronoprogramma commentava come d'appalto e per la nuova scuola abbiamo gettato l'ultimo sonaglio quindi a Coco nei prossimi giorni andremo a a chiudere con tutte le tamponature perché per poi per andare avanti con con i lavori all'interno soprattutto quella Ticino alzi delle della stagione invernale invece per quanto riguarda e nell'infanzia è un intervento di ampliamento a una scuola già esistente e è un intervento importanti perché andremo e ad incrementare di cinquanta posti in più
Questa scuole quindi ancora importante soprattutto per noi mamme e per noi donne perché a cui far conciliare così è la vita famigliare che lavorativa è veramente difficile quindi acque incrementare soprattutto i posti per l'infanzia mi ha veramente importanti per quanto riguarda invece la scuola Calcutta
è un intervento sismico miglioramento sismico in efficientamento energetico questa scuola ho avuto un crollo nel mille novecentonovantadue quindi con questo intervento andiamo a completare e a mettere in sicurezza veramente i nostri i nostri ragazzi quindi a Cuper non è un orgoglio
Orgogliosi veramente se non scusate ma sono un po'emozionata e soprattutto su questa scuola perché veramente quel giorno e poi io ero piccolissimo però quello che mi raccontano è stato veramente un fatto è un fatto grave e
Quindi è come dicevo sono altri interventi importanti che poi comunque aiutano molto per il miglioramento della della vita dei dei nostri dei nostri cittadini ma soprattutto per quanto riguarda i nostri ragazzi i nostri bambini
Grazie grazie chiudiamo con il Grosseto Elisabetta Cinti prego
Era
Sì buona sera ringrazio Anci per l'invito rivoltoci
Io illustro brevemente ve ne sono gli interventi nell'ambito Pnr scuola futura del nostro Comune il Comune ha ricevuto un totale ti e dieci milioni e duecento mila euro circa di finanziamenti
Al netto del fuori del cofinanziamento comunale per altrettanti due milioni di euro circa quindi per un totale di finanziamenti messi in campo di tredici milioni e duecento mila euro
Gli interventi finanziati sono tre tu interventi nell'ambito della missione quattro componenti e uno per la costruzione di una mensa in ampliamento ad un edificio scolastico insistente e un intervento per la costruzione è proprio il nuovo asilo nido
Su un'area libera del già di proprietà dell'amministrazione comunale
L'altro intervento e l'intervento di una missione due ok prevede la costruzione di nuove scuole tramiti sostituzione edilizia e l'intervento senz'altro non più importanti ma più importante dal punto di vista economico per un totale di circa undici milioni di euro per la realizzazione dell'intervento il Comune di Grosseto addirittura l'accordo quadro di Invitalia sottoscrivendo loda con l'impresa entro il dicembre due mila ventitré
Diciamo il le milestone Quintili intermedie sono stati tutte rispettate i lavori sono stati avviati il cinque febbraio proprio cercando di anticipare visto che l'importo a base d'asta è di otto milioni e mezzo cercando di recuperare il più tempo possibile per poter poi rispettare l'ha mai visto un finale
L'intervento abbastanza sfidante proprio anche dal punto di vista dei tempi perché l'amministrazione ha deciso di prove di procedere con una soluzione di Liz censito e con il mantenimento dell'attività didattica
All'interno del sito stesso perché il plesso scolastico era composto da tre immobili uno quello principale fin da sempre adibito a scuola primaria e gli altri due più piccoli che erano amico di Pino Ricci in uno spot un asilo nido una scuola materna adibiti poi a scuola primaria successivamente quindi Progetto ha previsto la la suddivisione dell'otto in due parti in una delle quali è stata mantenuta l'attività didattica nell'edificio principale ecco con la fornitura e posa in opera di moduli prefabbricati per i quali anche per il anche per questo abbiamo ottenuto centoventi mila euro di contributo
Attualmente non so se c'è il decreto definitivo però comunque insomma i moduli son già lì che non funzionano
Lavori appunto sono stati consegnati in data cinque febbraio abbiamo attualmente scorrono alcune foto velocemente patto abbiamo attualmente completamente demolito i primi due difficili
Abbiamo eseguito le indagini per la bonifica bellica durante i quali durante i lavori di scavo purtroppo abbiamo trovato il primo imprevisto che e a volte capita perché sotto a un metro dal piano di campagna è stato rinvenuto un serbatoio di gasolio non individuato inizialmente quindi questo
Ha ha creato un posto perché abbiamo dovuto attendere le analisi del terreno eccetera eccetera
L'edificio ha un impianto molto razionale edificio il progettato
Costituito da tre corpi di fabbrica
Due a due piani e uno ad un solo piano fuori terra è prevista una costruzione totalmente a secco della parte strutturale e di tamponamento epistolari
Con pannelli Phoenix LAM il legno lamellare quindi ci auguriamo che questo contribuisca ad una velocizzazione della fase realizzativa tra l'altro la diciamo l'edificio privo di qualsiasi cosmesi atti architettonica come direbbe il suo progettista
Il che ne favorisce anche una spedita esecuzione speriamo insomma di riuscire a concludere l'intervento principale per la sposa suzione del nuovo fabbricato entro la fine di dicembre
Due mila venticinque per poi procedere alla demolizione dell'edificio
Alla trasferimento dell'attività didattica e alla demolizione finale che consentirà l'allestimento delle aree esterne iperattività spazzini ludico sportivi fondamentalmente
Niente io bene ente ringrazio per la torta di razzie grazie grazie a tutti voi grazie al kit sia seguito fin qui l'appuntamento è per domani mattina per la seconda giornata dei lavori grazie