Energia del mare: il potenziale nazionale per lo sviluppo sostenibile delle rinnovabili offshore

Pone segretario di presidenza della Camera dei deputati a cui do il benvenuto
Grazie onorevole di Zucconi
E le cedo immediatamente la parola prego
Grazie grazie presidente grazie a tutti anche per la presenza a questo in un convegno importante organizzato Dario e quindi io saluto intanto tutte le autorità presenti
Sono qua investe sia di segretario di presidenza alla Camera ma anche di
In seconda in seconda posizione anche di responsabile regie del del mio partito di Fratelli d'Italia e quindi mi fa piacere doppiamente potere esser qua e don naturalmente il mio gradito benvenuto al presidente dell'associazione
Della Areo che ci siamo tra l'altro visti anche da pochissimo il dottor Mamone che introdurrà i lavori e che quindi a cui lascio quindi poi i gravosissimo compito
Mandare avanti questo convegno con tutti i relatori che mi sembra più che ho autorevole che con la loro presenza rendono questo evento particolarmente importante anche perché si tiene
Come sapete a pochi giorni dalla consegna il prossimo trenta giugno del piano detto niente alla Commissione europea come ci ha assicurato recentemente il ministro
Dell'ambiente e della sicurezza energetica
Gilberto Pichetto Fratin cutting quindi quale occasione migliore per prepararci affrontare gli scenari che si apriranno nel nostro paese grazie allo sviluppo dell'eolico off-shore se non ascoltando con interventi proprio di questo
Congresso che è propedeutico anche a proposte in tema
Come è noto il recente Rapporto di Nomisma ha evidenziato che lo scenario fissato nel niente che quanto ai gigawatt previsti sia abbastanza limitativo rispetto all'effettivo potenziale
Del nostro Paese nel settore eolico
Secondo il rapporto Nomisma nello stesso arco temporale entro il due mila trenta quindi l'Italia potrebbe arrivare a trecento gigawatt di produzione di cui sessantacinque long short
E duecentotrentasette circa per il gelo
Dici cava per l'off-shore per un giro d'affari stimato addirittura a livello europeo
Sono previsioni naturalmente magari Rose però sua seicento miliardi
Quindi è importante poi notare penso di interpretare anche
I sentimenti del presidente l'adesione alla vostra associazione recente
L'ingresso di Fincantieri che è un'azienda pubblica della cantieristica navale non solo che rappresento l'orgoglio nazionale che con il suo know how probabilmente saranno in grado di contribuire ulteriormente lo sviluppo
è un convegno che vede quindi era presenza dei massimi Esperti dell'elegia del mare
Io sono convintissimo che le l'eolico in mare sia un'opportunità unica e irripetibile per la nostra nazione l'opportunità sia di crescita industriale e occupazionale che di tutela ambientale
E il nostro scopo come legislatori e favorire il suo sviluppo ascoltando tutti gli stakeholders a partire dalle comunità professionali locali che hanno nel mare una componente fondamentale
Per cui ho molto apprezzato come è stato strutturato anche questo evento
Fortemente rivolto a future nuovi scenari che si andranno a delineare con i relatori ho visto che si discuterà infatti dello scenario porti e infrastrutture
Per poi continuare i colossi Mario energia e connessioni per concludere con lo scenario ambiente attività produttive a uno speciale finale sulla formazione professionale nel settore dell'eolico off-shore
Questa questo evento
A un altro poi aspetto molto importante del quale parlavamo anche l'altro giorno
Col presidente che coinvolgerà nella discussione comunità locali il mondo dell'associazionismo e delle professioni legate al Mario al mare come ad esempio il mondo Della pesca
E quindi io sottolineo che non potevo assolutamente mancare coloro che il mare lo vivono da sempre in quanto parte costitutiva della propria identità professionale territoriale e culturale
è chiaro che in prospettiva qualsiasi sinergia con queste realtà non potrà che far bene ad entrambi questa è la mia idea ma penso che sia anche l'idea della associazione sicuramente positiva all'età del decreto Fare due di cui a tutti attendiamo a giorni la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
E tutti lo attendiamo perché è uno strumento formidabile per incentivare le rinnovabili innovative come l'eolico off-shore appunto consentendo alle aziende di pianificare i loro investimenti con più sicurezza
Infatti il decreto Fuld fare due punta a incentivare la realizzazione di una capacità di quattro virgola sei gigawatt impianti entro il trentuno dicembre due mila ventotto
Di cui tre mila ottocento Mw solo da eolico off-shore che ha registrato una significativa accelerazione come documenta documenta l'aumento delle richieste di connessione giunte a Terna
Includendo nel meccanismo anche gli impianti su fondazioni fisse oltre alle dodici miglia nautico come sollecitato anche dalla conferenza unificata
In compenso ma è un piacere per me io come sa stamattina si sovrappone il mio intervento conclude la presidente dei Consiglio su questioni importanti in aula e io sono anche segretario stamattina quindi
Diciamo i son fatto dare un un po'di tempo per essere anche qua ma devo tornare
Ci sono i miei collaboratori però c'è innanzitutto l'onorevole De Toma e poi che i miei collaboratori legislativi che faranno tesoro di quanto verrà detto
Il mio impegno in generale è quello di supportare aiutare legiferare
In maniera tale che le rinnovabili naturalmente abbiamo sempre più spazio ma soprattutto le rinnovabile ad alta efficienza quale voi rappresenta il settore che voi rappresentate in modo compatibile esente naturalmente con le necessità che sono basilari di un'economia nazionale
Io non mi dilungo ancora di più le lascio la parola sino al presidente buon lavoro a tutti grazie
Ringraziamo l'onorevole Zucconi ovviamente quando avrà necessità di ritornare in aula in Transatlantico perché il Presidente del Consiglio è presente con la relazione al per il prossimo consiglio europeo ovviamente capiremo la necessità di ritornare inaugura ovviamente un ringraziamento molto forte a Fratelli d'Italia al gruppo
Parlamentare alla Camera che ci consente in questo momento di confronto di analisi
Nel sistema veramente del potenziale nazionale
Dell'eolico off-shore un ringraziamento ovviamente ai ministri sottosegretari a coloro che cercheranno di raggiungerci altri hanno mandato dei messaggi anche perché alla fine quando si organizzano questi importanti calendari poi le agende di ministri viceministri e sottosegretari cambiano
Quindi dopo il mio intervento sentiremo subito
Il saluto del signor ministro delle imprese del made in Italy senatore Adolfo Urso ringrazio tutti i presenti in aula tanti altri ci stanno raggiungendo sarà una mattinata molto intensa ringrazio vivamente i soci dell'associazione delle energie
Rinnovabili off-shore
Abbiamo iniziato questo percorso l'anno scorso eravamo in pochi tra i fondatori
Anche Saipem altra grande realtà italiana che si associa quella e si è aggiunta dopo di Fincantieri dieci grandi sviluppatori
Due grandi società che si occupano di logistica
Marittima
Oggi fortunatamente siamo diventati trentasette soci di questa realtà
Che ovviamente va a coprire l'intero settore dell'ingegneria della tecnica veramente della logistica marittima dei trasporti
Siamo riusciti a coinvolgere tante impresa per questa nuova supply chain italiana
Che noi vogliamo creare e che sia competitiva ovviamente nel mediterraneo
E dove all'interno abbiamo tutti i settori coperti dalla metallurgia dalle analisi John marine i serve
Ovviamente c'è gran parte di attenzione sulle installazioni elettriche sulla gestione
Dei cavidotti abbiamo molta formazione abbiamo sollevamento pesi lavori sottomarini lavori industriali stiamo costruendo una realtà
Molto importante
Cerco di andare avanti con la mia presentazione
La nostra mission ha veramente
Dobbiamo riuscire a costruire in Italia una grande opportunità legato allo sviluppo delle rinnovabili dal mare perché dobbiamo associare alle altre rinnovabili questo grande potenziale che può arrivare dal mare completare l'offerta delle energie rinnovabili vogliamo farlo costruendo un grande sogno industriale una vera e propria rivoluzione
Dove ovviamente dobbiamo recuperare gli svantaggi gap che abbiamo nei confronti di altri paesi mediterranei come la Francia come gli amici
Dei Paesi dell'Europa del Nord che ovviamente hanno decenni di esperienza nel settore dell'eolico off-shore ovviamente ne stiamo puntando molto
A questa nuova tecnologia dell'eolico galleggiante che una grandissima sfida per fare questo ovviamente serve un quadro normativo che sia il più chiaro possibile questo è un grande sforzo che noi stiamo facendo anche con i nostri soci e con il nostro gruppo di lavoro giuridico che raccoglie forse le migliori esperienze dei giuristi e degli studi legali nazionali non li citerò tutti per motivi di tempo perché rincorriamo ovviamente anche il legislatore spesso il governo che troppo spesso si sostituisce al Parlamento e recentemente tra le tante
Iniziative
Che abbiamo segnalato come preoccupanti anche uno schema di decreto legislativo per la semplificazione amministrativa nelle rinnovabili che è molto interessante
Se analizzasse ovviamente anche l'eolico off-shore o il fotovoltaico galleggiante per la sua atipicità
Di produzione e di Progetto di energia rinnovabile ci sono delle criticità nelle segnaliamo speriamo come già accaduto in passato di ministeri accolgano la nostra volontà nostro desiderio di sederci accanto a loro e costruire una vera normativa che dia maggiori certezze vogliamo coinvolgere le comunità locali vogliamo chiedere ai cittadini di conoscere meglio i progetti di Orrico off-shore di non spaventarsi io spesso sento anche dagli amici della Regione Sardegna o del Salento una grande preoccupazione rispetta l'occupazione del mare
E all'essere circondati dati Doxa quali pericoli innanzitutto il mare della Sardegna non è sul mare dei sardi è un mare ovviamente
Coinvolge tutta l'Italia
E dove noi immaginiamo di posizionare Progetti bionico off-shore queste eolico off-shore nel lontanissimo dalle coste
Quasi impercettibile tranne che non abbia una bellissima vista io faccio fatica alla mia età
Stiamo lavorando ovviamente con i migliori biologi marini ovviamente per evitare qualsiasi tipo di rischio
A due a dei fondali propriamente spesso sono già disastrati quindi io dico agli amici in Sardegna in Sicilia in Puglia incontriamoci confrontiamoci non mettiamo dei blocchi a priori
Rispetta la grande potenzialità che hanno queste regioni di produrre Energia di diventare indipendente di diventare forse anche esportatori di energia verde
Dobbiamo spegnere le centrali a carbone a cominciare dalla Sardegna
Dobbiamo eliminare le fonti fossili ci siamo dati degli obblighi importanti europea è che dobbiamo raggiungere e questo è il nostro sforzo perché questo Paese deve rendersi indipendente nel geneticamente in una fase di transizione importante che vede ovviamente le rimproveri Nova vedi un grande appuntamento dovremmo realizzare forse dodici g
Chiamate l'anno per raggiungere gli obiettivi europei in questo ultimo quadro di sconvolgimenti normativi secondo me non raggiungeremo nessun obiettivo europeo quindi noi lanciamo un forte allarme
Cosa accade in Europa in Europa veramente abbiamo Paesi molto più avanzati del nostro con un'esperienza veramente straordinaria nell'off-shore a fondazioni fisse
Oggi il potenziale connessa alla Rete di oltre trentaquattro gigawatt e ci sono più di centotrentacinque diciamo Fattorie del vento posizionate un'ambizione che veramente l'Unione europea
Guida e coinvolge tutti i paesi ultimamente nel nell'ultimo anno sono stati connesse altri tre gigawatt e sette ci sono in corso attività di costruzione dei parchi eolici importanti vedete l'ambizione del nord Europa rispetto ovviamente ad una scarsa attenzione che abbiamo nel Mediterraneo e delle tante opportunità che possiamo sviluppare nel nostro Mare e nei nostri mari
Cosa ci chiede loro l'Unione Europea di raggiungere almeno sessanta gigawatt di potenza al due mila trenta quindi noi possiamo candidarci a rappresentare un una parte oggi parliamo di trecentoquaranta gigawatt al due mila cinquanta ma sicuramente andremo molto più in su rispetto a queste prospettive vedete qual è l'ambizione degli altri paesi la Germania Paesi Bassi Danimarca prende loro Esperti di tecnologia Fondazione fissa ma da quest'altra parte
Grecia Portogallo anche loro che si stanno avventurando nell'eolico
Galleggiante hanno ovviamente degli obiettivi molto superiori a quelli italiani nonostante in Italia ci siano tanti progetti presentati ad oggi ormai lo fanno tutti
Sono diversi mezzi forse più di un anno che ne parliamo in tanti eventi l'unico progetto che abbiamo nasce ora è quello di Taranto ben venga anche lui ha visto la luce dopo tanti anni di battaglie
E speriamo che nel nuovo paniere che
Sta per arrivare in poche ore questo obiettivo di due virgola uno possa essere superato questo è lo scenario ovviamente dei Progetti che sono stati presentati sono ottantasette
Se non di più è chiaro che uno se vede questa immagine potrebbe spaventarsi
Dalla grande molle di progettazione è chiaro che non tutti potranno essere realizzati non tutti potranno avere la stessa velocità di realizzazione perché qui abbiamo necessità
Di materie prime che oggi già facciamo fatica a prenotare per i primi impianti ma questo non ci deve spaventare anzi deve fare in modo di caratterizzare il nostro paese
Che deve diventare una beh nel Mediterraneo al servizio
Di tutti i Paesi del Mediterraneo che stanno incontrando la maturità dell'eolico galleggiante perché ormai è una tecnologia matura non è più un sogno che dobbiamo costruire a fatica
Ovviamente c'è una grande competizione
Try tre proponenti qua ovviamente sarà importante la qualità dei progetti la serietà ovviamente anche dei progetti
Presentati e rendiamoci conto che questi progetti sono stati presentati anni anni fa in piena assenza di pianificazione marittima
Oggi ne siamo stati deferiti alla Corte di giustizia europea il ministero delle infrastrutture e dei trasporti sta correndo ai ripari per cercare
Di sanare questa pianificazione è chiaro che ci sono secondo noi ma secondo anche i nostri legali dei diritti
Acquisiti
Da parte dei soggetti che hanno presentato delle stanze
Già oggi in Valutazione di impatto ambientale scoprimmo comunque presentata al Ministero dell'Ambiente
Mettere una croce sopra su una pianificazione che non terrà conto di questo sforzo significa aprire dei contenziosi enormi con lo Stato Ende non lo vogliamo questo oltre che con lo Stato ovviamente
Con l'Unione europea perché è chiaro che chi sta investendo decine di milioni di euro a progetto
Cercando di creare anche una grande opportunità pertanto in prese di costruire questo grande progetto è chiaro che non vorrà perdere questa grande occasione anche lì incontriamoci per trovare delle modalità di non calpestare questi diritti c'è una grande opportunità nel due mila ventiquattro ovviamente
Questo grande appuntamento con l'individuazione di almeno due porti anche qui grazie al Governo al Parlamento che con il decreto Energia
Diventato legge a gennaio ha dato l'opportunità al ministero dell'ambiente di presentare questo bando al quale hanno partecipato diverse autorità portuali anche lì c'è un'attenzione molto forte
La parte della Sicilia della Puglia della Calabria del Lazio dell'Abruzzo a poter diventare un AB per la costruzione dei galleggianti e nell'assemblaggio degli aerogeneratori speriamo e questa opportunità di avere questi porti fondamentali non solo per i progetti italiani per bere tutti i progetti europei possa vedere da qui a breve l'indicazione dei primi porti ma anche l'individuazione delle risorse pubbliche che serviranno ovviamente a rafforzare le nostre banchine portuali sull'Energia benissimo l'arrivo del nuovo decreto fare due ovviamente lì c'è un potenziale di tre virgola otto gigawatt
Di incentivi che ovviamente per una tecnologia nuova come questa dell'off-shore sono fondamentali questi incentivi affinché possiamo arrivare in futuro a d'una possibilità di sviluppo ancora più incisivo
Terna come vedete e ne parleranno dopo i nostri esperta avuto con richieste di connessioni per oltre novanta gigawatt quindi diciamo un'enormità di richieste
Ma questo dimostra anche la vivacità del settore di quando dobbiamo cogliere questa grande opportunità servirà ovviamente
Capire attraverso analisi comparative approfondimenti tecnici il tema delle connessione
Anche mare terra che è un tema molto delicato su una connessione che oggi in capo al privato anche come titolarità e questo dovremmo andare a rivedere qualcosa
E ovviamente tutto questo per ridurre la nostra dipendenza dalle fonti fossili
Io ci tengo molto a questo tema dell'ambiente del settore della pesca ovviamente delle economie locali perché chi sta investendo ingenti risorse
In questo in queste nuove tecnologie innanzitutto non vuole danneggiare l'ambiente
E stanno utilizzando le migliori società private di analisi marittime di analisi Geo sottomarine
I migliori istituti pubblici di biologia marina
Alcune afferenti al Coni SMA colle Università del mare altri attraverso la Stazione zoologica Anton Dohrn e migliori biologi marini ci dicono innanzitutto abbiamo bisogno di dati
Perché anche Istra ha lanciato una grandissima operazione di studio dei nostri mari perché ne conosciamo forse il dieci per cento
Dei nostri mari con la possibilità di immaginare questi grandi progetti andiamo con soldi privati
A fare degli studi di un mare pubblico e questi studi potranno diventare patrimonio scientifico e tecnico per la nostra nazione ne sappiamo dove andremo a posizionare le catenarie tutti i sistemi
Di sicurezza per i nostri ovviamente Progetti che non vi nascondo che veramente dalle analisi sottomarine di questi fondali esce fuori di tutto
Corrente da una pesca a strascico che spesse volte ha distrutto i fondali poi ci tornerò se i pescatori
Dannare abbandonati relitti inquinanti c'è un traffico marittimo insostenibile per la biodiversità non è un problema il parco dell'olivo off-shore
Sono il trenta per cento dei trasporti commerciali che avvengono nel Mediterraneo che possono comportare
Dei gravi disturbi ovviamente ai nostri habitat per venticinque anni noi possiamo creare delle nuove oasi
In questi ambienti e coinvolgere i pescatori facendogli capire che sottraendo in un pezzetto di pesca a strascico
Innanzitutto costruiremo con loro dei progetti di valorizzazione della pesca in Italia
Perché il problema dei pescatori non sono gli impianti di eolico off-shore ma l'Unione europea che ha detto che lo sforzo di pesca e inaccettabile
E finanzierà il ritiro delle barche e delle licenze di chi fa strascico ne vogliamo aiutare i pescatori che non hanno più fondi dal se Ampa
Per il rinnovo di questi pescherecci per studiare insieme magari dei motori più sostenibili per fare formazione ai pescatori invitandoli a pescare fuori
Dal nostro impianto di Orgon Fish or dove dopo qualche anno potranno pescare qualcosa di più o studiare con noi delle soluzioni alternative anche coinvolgendo l'acquacoltura è un tema molto delicato
Noi siamo andati ovunque
A parlare con i pescatori dove ci hanno invitato anche a rischio di ricevere insulti
Ma il nostro modo di lavorare questo del confronto e di costruire per i prossimi anni una grande opportunità di ricostituzione di habitat di habitat e stock ittici queste sono le nostre best practices
Importanti cooperare ovviamente con le istituzioni e ne abbiamo un altro senso istituzionale ancora grazie
Alla Camera dei deputati agli onorevoli giù con il De Toma per l'ospitalità per questo confronto di alto livello vogliamo che ci siano delle che vengono definite le linee guida ovviamente che possano aiutare
Chi vuole progettare questi impianti grande attenzione ovviamente
A benefici economici e sociali di quest'operazione e a breve ci arriveremo serve ovviamente inclusione armonia per questo grande Progetto
Puntiamo ovviamente l'asticella molto in alto
Otto gigawatt e mezzo è un numero gigantesco ma se partissimo oggi e non fra un anno forse questo numero potrebbe avvicinarsi alla realtà delle nostre potenzialità
Se come sempre saremo un po'gli italiani che arrivano in ritardo agli appuntamenti con la storia allora è chiaro che questo numero dovrà essere spostato in avanti cosa che noi non ci auguriamo la produzione fabbisogno elettrico nazionale otto gigawatt si avvicina un sette per cento nazionale
Rendiamoci conto che oggi abbiamo dei consumi che si attestano sui trecentodieci terawattora
Al due mila ventiquattro forse al due mila cinquanta saremmo a oltre il doppio settecento terawatt di consumi come li dovremmo realizzare
Queste energia come la dovremmo realizzare ecco quali tecnologie se non queste innovativa che creano un mercato di posti di lavoro sicuro
Certo soprattutto nelle aree del Mezzogiorno ma non solo loro perché abbiamo progetti approvati nell'Alto Adriatico c'è grande fermento davanti Civitavecchia per la conversione di enormi centrale ma non solo loro ma il Mezzogiorno può fruire
Di tantissimi posti di lavoro degli European House Ambrosetti mi ha quantificato i ventisette mila due mila cinquanta all'ora io ritorno agli amici della Sardegna della Sicilia invece di mandare i vostri studenti a vivere all'università di altre realtà italiane
Forse in Sardegna forse in Sicilia forse in Puglia possiamo continuare a far studiare i nostri figli li e a creare delle opportunità di lavoro straordinario
Lì dove c'è una disoccupazione è una mancanza di opportunità
Che ovviamente responsabilità di tutti noi
Gli investimenti ovviamente sono importantissime parliamo di tantissimi miliardi di euro vada a chiudere
Ovviamente le nostre richieste sono quelle di aumentare l'ambizione italiana
Finalmente chiudere una pianificazione che tenga conto ovviamente
Dello sforzo economico industriale imprenditoriale appassionato
Di chi oggi ha presentato tanti progetti ovviamente che vinca anche lì nella sfida il migliore c'è un grande tema delle Zone economiche esclusive ieri leggevo con piacere
Anche alcune dichiarazioni del ministero
Delle politiche del mare che sta lavorando agli affari esteri perché ci sono delle grandi opportunità ovviamente nel confronto nel dialogo con i Paesi alcuni
E quali si sono presi un po'troppo spazio marittimo rispetto a quelli che sono le necessità del nostro Paese ed interventi infrastrutturali che sono urgenti e anche lì
Il Parlamento e spero lo faccia rapidamente dovrà darci una grande mano per trovare qualche risorsa pubblica che dia la possibilità ai porti italiani di diventare veramente
Una grande opportunità di sviluppo per il nostro paese ovviamente
Tutto inizia oggi ma dobbiamo esserne convinti tutti insieme non possiamo accettare più ritardi sono quei numeri purtroppo tarderanno avvenire grazie per l'attenzione
Io chiederei a l'amico Antonio Cianciullo di raggiungermi
Che mi aiuterà nella prima fase ovviamente di questa lunghissima giornata gara Antonio Grazioli conosce dedotti
Famosissimo giornalista espertissimo ditemi ambientali visti i tempi molto risicati anticipo
Che ora manderemo in onda il saluto
Del signor ministro senatore Adolfo Urso che ci teneva a portare un saluto alla platea perché in missione all'estero grazie anche i tecnici della regia
Saluto tutti i partecipanti e ringrazio per l'invito del presidente dell'associazione aero
Fulvio Mamone Capria
Scusandomi non essere presente a causa di impegni istituzionali all'estero
Energia del mare rappresenta un evento in grado di unire due temi strategici per il Governo per l'Italia
L'energia
E appunto il mare
Per l'Italia il mare un elemento chiave essenziale per il nostro territorio la nostra cultura la nostra economia
La blue economy genera oltre cento trentasette miliardi di fatturato
In crescita
Al contempo gli obiettivi climatici sfidanti che l'Europa ha fissato per il due mila e trenta
E la necessità di rafforzare la nostra autonomia in tema di approvvigionamento di materie prime ed energia
Impongono il sostegno al percorso di decarbonizzazione
Anche attraverso nuove filiere legate alle tecnologie green
Il ministero impegnato a supportare le impresse nella transizione digitale ed ecologica
Con nuove misure agevolative come transizione cinque punto zero
Elimini contratti di sviluppo
Mettendo nel complesso oltre tredici miliardi di euro per tutte le filiere produttive
Inoltre il ministero gestisce uno strumento che destina sedici milioni a sostegno dell'economia blu
Siamo all'interno di una partnership europea
Con finanziaria del programma Orizzonte Europe
Che ha lo scopo di sostenere progetti di ricerca e innovazione a favore della transizione
Verso un'economia blu resilienza e sostenibile
Il governo di Giorgia Meloni ha deciso di lavorare sull'industria il futuro
Ben consapevoli che il made in Italy e storia e cultura
Ma sempre più innovazione
Che viene proprio da questi tre settori indispensabile ad assicurare competitività all'Italia
Sono fiducioso che con il contributo di tutti riuscendo a far progredire il nostro Paese verso un futuro sempre più blu Angry
Affrontando con successo tutte le nuove sfide che la competizione globale
Ci offre
Buon lavoro
Saluto tutti i partecipanti e ringrazio per l'invito del presidente dell'associazione aero
Fulvio Mamone Capria
Scusandomi non essere presente a causa di impegni istituzionali al
Energia del mare rappresenta un evento in grado di unire due temi strategici per
Bene grazie tarda ero per l'invito a moderare questa prima parte di una giornata che molto importante perché affronta un tema centrale per l'Unione europea anche per il nostro Paese quello della decarbonizzazione interpretata come estirpate evidenziato dagli interventi che finora si sono succeduti
Anche il funzione di un aumento della dell'occupazione del paese e della sua capacità di produzione beh del resto è la cronaca che costituisce l'altra gamba
Del del quadro che evidenzia l'importanza decarbonizzazione sappiamo tutti che il record di caldo si succedono anno dopo anno mese dopo mese con impatti
Sulla salute degli europei pensiamo che nel due mila tre quando per la prima volta si è parlato delle grandi ondate di caldo zone distanti settanta mila morti in Europa nel due mila ventidue erano sessanta mila
Ecco questo è l'ordine di grandezza fortunatamente non tutti gli anni e così ma il numero di estati in cui il il il tributo al la crisi climatica è così drammatico si sta al sale
E d'altra parte questo elemento e anche evidente dalla dall'andamento delle sentenze delle principali corti europee penso alla corte costituzionale tedesca che due anni fa ha ha giudicato insufficienti le misure del governo tedesco che si è perché state tagli della C due che si è prontamente adeguato penso invece a due mesi fa al pronunciamento della corte europea per i diritti dell'uomo nei confronti di quel gruppo di due mila cinquecento donne svizzere che avevano ha chiesto di essere tutelate nei confronti dei danni che potevano venire dalla crisi climatica e anche questa volta e il tribunale ha dato ragione ai ricorrenti chiedendo la Svizzera di intervenire insomma c'è un movimento
Molto ampio in cui si inserisce la recentissima decisione del G7 di Torino di triplicare le rinnovabili a lo questo è il punto di partenza del dibattito che che oggi si sviluppa come messa l'Italia ce la farà
Gli ultimi due anni cominciamo da una buona notizia le la capacità di produzione di energia rinnovabile nel Paese ecco sensibilmente aumentata perché si è passati da un uno a sei gigawatt
Un salto molto consistente
Però non è finita perché da sei a dodici che è l'obiettivo per raggiungere Goldie del G7
Sembra che sia meno ma era alta e come sempre l'ultimo percorso il più difficile anche perché queste aumento che si è sviluppato negli ultimi due anni ha riguardato soprattutto i piccoli impianti
Cioè il fotovoltaico sui tetti delle case per dirla in parole semplici che va benissimo perché dimostra che c'è un grande consenso attorno alle rinnovabili e che conviene farlo anche senza incentivi
Benissimo
Però eh sappiamo che e serve anche l'altra faccia delle rinnovabili cioè la faccia della produzione su scala industriale
Perché serve serve perché consente di abbattere ulteriormente i prezzi rivogliamo un'energia che non solo sia pulita ma che sia anche il più conveniente possibile già oggi le rinnovabili vincolo larga parte delle gare internazionali ma se facciamo degli impianti di scala va meglio
Ora personale degli impianti di scala l'eolico off-shore che quello di cui parliamo oggi sembrerebbe essere uno dei più vocati per le ragioni che Fulvio Mamone Capria elencava prima cioè per il fatto che è un testo puristi come deve le vedere questi impianti nelle giornate in cui non c'è foschia dalla spiaggia cioè Chiarella la vista buona e e notare quel puntino all'orizzonte
Allora dal punto di vista dell'impatto paesaggistico che poi è il vero
Punto di di frenata della crescita delle rinnovabili sull'IVA Ascari industriale
Effettivamente l'eolico off-shore sembrerebbe avere delle carte in regola per poter assicurare un buon contributo rispetto all'obiettivo del più ecco questo è un po'il quadro dei temi che la giornata va frontale e anche il livello della urgenza delle scelte che ci stanno di fronte anche in vista come è stato ricordato degli obiettivi che il trenta giugno verranno consegnati a Brussel assieme al premier allora io per proseguire i lavori manderei video che è stato registrato da Loria per Julio Ferrante Sottosegretario di Stato per le infrastrutture i trasporti prego
Buongiorno a tutti desidero in primo luogo porgervi lo saluto e quello del ministero delle infrastrutture e dei trasporti che mi pregio di rappresentare ringrazio la governance di aironi una persona del suo presidente fuggirono
Mammone tappe ed invito ad intervenire ai lavori di oggi che strutturano un momento di dibattito e di confronto altamente qualificato
Destinato a porre l'accento su un tema quello dello sviluppo delle rinnovabili off-shore ormai non più differibile a erano infatti un'associazione Giovane quanto autorevole che rappresenta per questo governo un interlocutore importante
Promotore di un messaggio che già parte delle nostre consapevoli attrazione perde non può più attendere così come non possono attendere di essere percorse
Tutte quelle strade distanti dalle quali rischieremmo di non centrare gli obiettivi europei questo lo sappiamo bene e per tale motivo che contesti come quello odierno
Rappresentano dei moltiplicatori di consapevolezza indispensabili lungo un percorso che porta a comprendere che l'off-shore in questo caso per usare i termini Marriner rischi può realmente costituire quella riserva di spinta
Necessaria a navigare nel mare del cambiamento che stiamo già sul Cambio juventini in campo Green apposti dall'Europa sono certamente sfidanti e lo conferma anche l'inserimento del tema delle rinnovabili nell'ambito della missione setter e Power Ring Pnr RT in cui così come per buona parte delle altre misure del piano il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti svolge un ruolo determinante
Direi cruciale primo fra i dicasteri in termini di risorse assegnate la sfida dinanzi alla quale ci troviamo dove è solo quella di arrivare a dei carbonizzate il Paese
Per l'indipendenza energetica e la sicurezza nazionale anche quella di riuscire a farlo nel minor tempo possibile
Una vera e propria corsa contro il tempo in cui però non possiamo dimenticarci di sostenere anche lo sviluppo industriale ad essa sotteso per la cui crescita attorno a circa l'importanza che il mare riveste per un Paese come l'Italia
Che da sempre lo annovera quali il proprio valore aggiunto siamo ben consapevoli del fatto che sarebbe alquanto riduttivo parlare del tema dello sviluppo delle rinnovabili circoscrivendolo ai soli aspetti energetici sappiamo infatti che esso cioè l'ha un enorme potenziale utile a sostenere il rilancio della nostra industria perché nell'ottica di perseguire una nuova forma di dominio industriale a cominciare dalla disponibilità di una supply chain e tutta italiana di cui aero si pone come qualificate ispezione perfetta sintesi se è vero come d'altronde nome
Che il nostro mediterranei consiglia strategico per le rotte globali ed assume nel contesto internazionale una rilevanza sempre più determinante
Allora non possiamo che immaginare l'intera Italia protagonista di una stagione di crescita anche nei settori dell'energia sostenibile e della produttività in tal senso pertanto dobbiamo puntare a sostenere in ogni forma possibile la regionalizzazione delle catenine il valore come forma di risposta alle sfide che si pongono innanzi alla comunità internazionale la necessità di guardare con massima attenzione all'autonomia energetica puntando sul processi oggi ancora capitalizzati
Tu disse a tutti gli effetti parquet sostanziale di questo processo
Prima fra le risposte che siamo chiamati a dare a anche in relazione al mutare del modello produttivo e di gestione delle scorte sempre più come è noto rivolto al just in time is un modello questo che ci pone davanti alla necessità di disporre di grandi scorte di mal di magazzino
E di incrementare la capacità di stoccaggio in prossimità degli Abba
Immaginando l'Italia stessa attorno a propria volta quale unico gagliardo dell'Interno mi dichiaro di perché ciò avvenga il ministero delle infrastrutture e dei trasporti per è talmente conscio dell'importanza di attuare interventi mirati sull'infrastrutturazione dei nostri porti in prive di siti attrattivi ed operativi chiamati ad assumere un ruolo fondamentale in questo processo ma le infrastrutture come è ovvio non bastano al ministero stiamo lavorando su riforme mirate destinati ad accrescere la competitività dei nostri scali
E quella del loro indotto mi riferisco alla riforma dei porti alla legge quadro sugli interporti
Misura grazie alle quali potremo disporre nel prossimo futuro dissi distante più performanti poiché proprio dai porti passerà gran parte delle sfide che ci attendono
Fra questi ovviamente quella riguardante la dimensione delle energie rinnovabili offshore come governo e come ministero delle infrastrutture in particolare siamo consapevoli che il percorso di capitalizzazione delle potenzialità di
Green sostenute da quest'ultima tipologia di rinnovabili pasta indissolubilmente anche dal garante dei piani di gestione dello spazio marittimo la cui definizione costituisce una delle sfide più complesse e delicate del nostro tempo
Anche ovviamente le ragioni della centralità del nostro mare pertanto l'obiettivo che ci poniamo anche solo mai non più differibile
E certamente quello di trovare un esatto equilibrio la pluralità di interessi in ballo contemperando attraverso il dialogo e l'ascolto
Delle parti le legittime aspettative dei tanti mondi produttivi vivono di mare avendo sempre ben chiara tuttavia quella visione verde del vostro futuro che deve tracciare la rotta da seguire rilasciò adesso ai lavori odierni assicurando che guarderò con attenzione e curiosità alle evidenze certamente interessanti e propositive di cui il dibattito stimolato dai ROS saprà farsi promotore grazie a tutti e buon lavoro
Grazie volevo dare la parola all'onorevole Massimiliano De Toma
Anche alla luce di questo intervento registrato che sottolinea due punti mi sembra centrali
Tullio Ferrante ha detto la transizione verde non può attendere c'è una vera corsa contro il tempo e ha collegato questa necessità anche a quella dello sviluppo industriale di alcune filiere del Paese ecco effettivamente nel campo
Dell'eolico off-shore la possibilità di sviluppare queste filiere particolarmente evidente per i materiali trattati per il tipo di ricerca
E anche per la particolarità dell'eolico off-shore che in Italia per i fondali di cui disponiamo e diversa rispetto a quello che conosciamo del nord Europa
E quindi c'è la possibilità di sviluppare un nuovo e già le strutture di ricerca italiani dal CNR all'Enea
Lo hanno fatto per adeguare quelle tecniche al ai a ai fondali immediata nostri che poi sono quelli del Mediterraneo e quindi anche un prodotto in qualche modo esportabile
Sì innanzitutto buongiorno a tutti Bongiorno al presidente Mamone all'associazione a tutti i rappresentanti ovviamente questa è una giornata che come avete sentito dall'inizio l'abbiamo fortemente voluta
Perché ritengo che il dibattito che potrebbe anche essere visto tardivo ma in realtà è il momento di come dire ascoltare e ripeto ascoltare
Per cercare poi di tradurre in qualcosa di concreto per quello che riguarda la filiera che ovviamente bisogna mettere in campo tant'è vero che uno dei punti che avevo messo come focus e questa creazione di una nuova filiera appunto industriale che coinvolga la siderurgia la navalmeccanica l'ingegneria dell'off-shore la Metallurgica Cola Supply Chain italiana allora
Io penso che
Il nostro obiettivo quello ovviamente il gruppo dell'Italia e quello di lavorare nella direzione di una produrre pluralità energetica che io vado dicendo dovunque incontro qualsiasi stakeholder del settore
Perché ovviamente di questo dobbiamo fare un tesoro noi dobbiamo cercare di sbirciare nel minor tempo possibile
Ovviamente compatibilmente con tutto quello che c'è dietro per mettere in funzione e mettere a sistema questo Paese in una condizione di produzione Energia di dire da diverse fonti
Ovviamente
Dobbiamo mettere è chiaro dobbiamo tenerti ARO che il tema delle connessioni è fondamentale io uso spesso questa parola perché tutto ciò è da connettere quindi se il lavoro deve esser fatto deve partire dall'infrastruttura quindi dobbiamo necessariamente confrontarci con la realtà che conoscono bene il settore soprattutto ci dicono dove stanno andando quindi io negli incontri che faccio con Terna cerco sempre di capire anche lo stato d'avanzamento lavori le prospettive
Perché noi se dobbiamo appunto
Individuale di percorsi energetici dobbiamo capire esattamente come farli dove farli dove non è possibile farli non è tanto farmi ma dove non è possibile farli perché inutile promettere ciò che poi non è possibile mantenere
Quindi dobbiamo avere un'idea ben chiara una un diciamo una linea da dover seguire e la giornata odierna è una giornata dove ascolterò con estremo piacere
Perché al di là dei continui incontri confronti col presidente mammone e con i suoi associati ritengo che i tre panel successivi d'perché la politica deve sapeva ascoltare
E deve saper appunto coniugare l'interesse di quello che verrà che emergerà e che verrà fuori da questo da questo confronto
I tre panel successivi sono quelli su cui dobbiamo far tesoro e capire esattamente qual è la direzione che sì la stiamo prendendo e se effettivamente quella corretta
Ora
L'impegno della della politica in questo senso deve non tirar fuori i titoli
Deve semplicemente cercare di mettere a terra nel nel minor tempo possibile
Una risposta concreta per quello che riguarda voi non solo l'attività che voi andare da fare sotto l'aspetto produttivo sul prospetto ovviamente organizzativo ma è la risposta ai nostri cittadini
Cioè cercare di poter dare un orizzonte che sia legato a quello che ovviamente vediamo con quello che è successo con i costi energetici saliti cuori scesi poi risaliti e poi ovviamente fuori controllo abbiamo il il tema delle energie rinnovabili energie rinnovabili sappiamo che effettivamente possono come dire aiutare concretamente il sistema Energia energetico economico del paese
Lo possiamo fare in sinergia con le altri vettori solamente che dobbiamo esattamente capire chi siamo e dove stiamo andando ma guardate non lo dico perché
I miei colleghi o in questo momento dice la politica fuori avulsa da questo sistema no e proprio per ricordarcelo che è un nostro obbligo mentre a terra
Esattamente quello che può venire fuori da una giornata come questa ma non è la giornata oggi è un insieme di cose che abbiamo fatto che stiamo facendo i conti che continueremo a fare
Il tema delle delle infrastrutture dei porti il tema ovviamente del delle aree attività portuali cioè sono tutte questioni che dobbiamo saper
Governare per governare significa saper governare i processi e no e su questo dobbiamo lavorare io ovviamente il mio intervento
Avevo in mente di parlare in maniera differente ma da come è iniziata la giornata da come si sta evolvendo da quello che accade indubbiamente in questi giorni in questo momento a pochi centinaia di metri d'acqua
Comunque il tema dell'Europa è un tema su cui indubbiamente dobbiamo necessariamente lavorare la volontà del nostro ovviamente del nostro gruppo ma
Parlavo con
L'onorevole dati serie fra poco parlerà anche Luigi c'è una ferma convinzione
Di creare le condizioni affinché l'Italia sia Lab strategico del eolico off-shore perché perché dietro tutto questo
Dobbiamo essere in grado di poter gestire non solo la nostra nazioni ma anche il tutte le nazioni Emilia Errani e quelle che ovviamente potranno essere coinvolte in quello che vi sta dicendo quindi il mio saluto
è un saluto rivolto a tutti voi che riti dedicato comunque del vostro tempo restare qui adesso per testimoniare anche che cos'è a ero
A lui ma soprattutto che lo siete voi devo aereo è un insieme di non non certo non sarò io ovviamente a decantare anche Aero ma lo faccio volentieri per la simpatia che nutro nei confronti del Presidente Mamone
Di questo percorso che avete iniziato qualche tempo fa
E chi vi sta collocando come player principali per poter confrontarsi e per per poter generare quello che ha detto l'onorevole Zucconi l'attività legislativa e per cercare di intervenire con i ministeri di competenza perché a volte appunto lasciata dalla passare la competenza e qualcosa anche te lo devi costruire nel tempo e solo certe persone per quello che mi riguarda hanno dimostrato fino adesso una sensibilità tale da capire che la competenza in questo settore deve
Sicuramente a essere centrale perché se no creiamo dei grossi danni e soprattutto delle grosse aspettative
Ovviamente quindi creando quella sinergia che secondo me è sbagliata invece questa è una giornata di una sinergia giusta un sinergia che sicuramente porterà qualcosa io
Vi ringrazio ancora avremo modo di durante la giornata di poter approfondire i temi come diciamo diceva il onorevole Zucconi insieme a Luís coordiniamo l'attività del partito per quanto riguarda i temi dell'energia
Quindi sotto questo punto di vista elicotteri cordoglio detto pluralità energetica è fondamentale
Che anche questo che secondo me è veramente un diciamo una colonna portante del sistema rinnovabili per i prossimi anni sia decisivo grazie ancora a tutti
Prendo prendo un attimo la parola solo per ringraziare l'onorevole detto Mario veramente CIA affiancato moltissimo per costruire questa giornata di confronto quindi grazie da parte di tutti i nostri soci per questa disponibilità in questa Sala così importante istituzionale a raccontare questa grande esperienza che stiamo costruendo tutti insieme per accettare ovviamente questo questo confronto grazie veramente ovviamente comunicazione di servizio i parlamentari anche lo stesso ministro Musumeci stanno cercando vende di raggiungerci nell'eventualità noi cambieremo il programma cercando di anticipare anche qualche ulteriore intervento CIA dei querele ma ovviamente all'importante momento che dall'altra parte
Veramente di Montecitorio vede presidente del consiglio ovviamente alle prese con le comunicazione sul consiglio di Europa ecco prego Antonio puoi continuare con i nostri ospiti
Bene grazie e volevo dargli la parola
A questo punto a Mauro D'Attis l'onorevole Mario D'Attis per Forza Italia anche perché mi sembra che
Do naturalmente il benvenuto al ministro Musumeci che vedo arrivare in questo momento prego cioè vuole prendere posto
C'era già il suo cartellino sul palco se però
E dicevo che anche quest'ultimo intervento ha sottolineato un tema che non è un tema diciamo inaspettato però che ha sta assumendo da questi al primato questi primi interventi un ruolo e una sottolineatura forse un po'superiori a quello che è il dibattito nel su questo tema e cioè può dei porti e delle infrastrutture portuali nello sviluppo di questa di questa filiera ora e l'Italia è stata aspra presentate sempre spesso ipotizzato Abba di una qualche forma di energia o no dissi rischia anche di usurari questa questa parola però se i soldi proviamo a a trovare una collocazione c'hanno una natura di questo autunno con la natura di questo a barche strutturalmente adatta all'Italia forse gli diamo anche una durata nel tempo che può essere utile
Se intanto grazie per aver organizzato questa iniziativa io mi sono già congratulato con i colleghi saluto il ministro che da poco una arrivato insomma il nostro ministro alla al mare tra l'altro
Lui che è stato presidente della regione isolana insomma quel circondata dal mare di mare come si dice in questi casi né mi capisce vi ringrazio ringrazio Aero perché ci date la possibilità anche di come dicevo prima il collega De Toma date la possibilità anche ad alcuni parlamentari
A me piace collegare spesso quello che non solo il cervello ma il cuore anche a quello che dico
A molti parlamentari che viste cose come posso dire ne parlano ne trattano ogni giorno di parlamentari Tzara abbiamo usato questo termine col collega De Tommasi parla mentalizzare la questione per rendere edotti anche tutto il resto del Parlamento perché non date per scontato
Che le cose che discutete
Fra di voi quando vi incontrate i programmi che fate
Siano poi collega De Toma dicevo del merito di parlamentari Zare quello che dicevi prima tu
E che siano poi sentite dal resto del Parlamento che è poi quello che fa le le norme quindi questa questa iniziativa io la registro positiva soprattutto per questo
Perché attraverso questa iniziativa per esempio voi date valore al lavoro saluto il collega Squeri intervenuto prima di me per parlare di energia vanno medi del del partito
Perché a volte si fa fatica poi a far comprendere il valore di alcuni emendamenti per esempio quando nel decreto energia abbiamo presentato depositato e ha fatto approvare il de il l'emendamento che per esempio poteva mettere a sistema più porti e più autorità di sistema portuale perché non basta più manco più non non basta neanche più soltanto un sistema portuale qua ma qua servono più sistemi portuali perché il sistema portuale qua è quello che avete detto voi l'ambizione quella dell'abaco esageriamo labor ma lo facciamo su tutto quindi a volte esageriamo
Attraverso la vostra iniziativa che coinvolge i parlamentari si dà la possibilità ai ai parlamentari stessi che l'hanno provato e magari l'hanno approvato non aver
Do la profonda di comprendere il valore di determinate scelte guardate io vengo
Sono nato e cresciuto nelle giovanili del calcio sono nato e cresciuto in una città
E sono stato anche parlamentari di un'altra città che sono due due città molto vicine la Città di Brindisi molto vicino alla città di Taranto qui ci sono i due presidenti di autorità sistema portuale che le pratiche
Che saluto sono due città che in insieme rappresentano ancora il polo industriale forse tra i più importanti del Mezzogiorno d'Italia
Dove si concentra tutto ciò di cui si sta parlando tanto in Europa che quanto quanto in Italia cioè la transizione energetica la transizione ambientale la transizione digitali e concentrato tutta lì perché lì c'è stato un concentramento
Di di di di di di di di attività industriale
Appunto che in quella data dei carbonizzate come si dice
Sono le città secondo me tra le varie città in Italia dove praticamente attuare questa sperimentazione
Sperimentazione di una candidatura normativa come abbiamo fatto appunto con questo emendamento sperimentazione organizzativa dal punto di vista della della logistica sperimentazione anche di proiezione
Sul futuro e nei rapporti con il resto del del Mediterraneo
E indubbio che l'attività del eolico off-shore oggi non risolve credo che l'abbia detto conoscendolo bene
Il collega Squeri all'inizio il problema energetico conosco bene lo Squeri pensiero che il dati su pensiero delle il pensiero di Forza Italia sapete bene la nostra posizione sul nucleare
Quale ma
Una cosa è certa l'eolico off-shore
Che non crea danni all'ambiente alla salute sicuramente crea dei profitti
In termini economici industriali
Garantisce anche il mani intendimento di settori sui quali l'Italia in questi decenni si è pure specializzata cioè noi abbiamo aziende nazionali e internazionali in grado di poter insegnare al mondo come si mette su una pala eolica off-shore
Piccole medie e grandi aziende abbiamo gli spazi anche portuali retroportuali per poter attivare questo dobbiamo risolvere caro ministro soltanto cose diciamo di natura logistiche sono
Per esempio quando ti capita il parere con ENAC con è nato perché abbiamo ovviamente no
Delle interferenze ma ci dobbiamo convincere prima noi tutti quanti che questa
è una attività quella che voi rappresentate egregiamente che non solo contribuisce a quel gap che dobbiamo raggiungere di produzione da fonti da fonti rinnovabili
Ma contribuisce fondamentalmente a assicurare una vera transizione ecologia e ambientale anche una transizione industriale cioè passando da livelli di occupazione che poi sono la cosa che perché dobbiamo guardare con attenzione
Da livelli di occupazione cento a livelli di occupazione cento alle da livelli di investimento cento a livelli di occupazione di investimento probabilmente anche più di cento io ho il conto
Delle potenti ai potenziali investimenti soltanto sull'aria che circonda la mia penisola salentina
E soltanto per l'impatto economico sul territorio posso dire che da politico del territorio mi sentirei con la coscienza a posto a fine legislatura per aver dato un'alternativa di sviluppo ultradecennale perché la produzione delle la la la questione delle Palio che le pale eoliche o Biscione produzione
Messa in in mare difatti Pappalardi comunque una garrula dico tecnicamente giusta e poi c'è tutto il resto cioè la manutenzione e la la la quindi potremmo diventare addirittura gli attrattori
Essere anche sillaba per essere abbisogna avere gli spazi che non sono solo quelli portuali ma anche quelli retroportuali e sconfiggere una serie di resistenze che a volte sono inutili come per esempio la lo facciamo quotidianamente tutti quanti con le aree sin
Con alle sovrintendenze con le autorizzazioni che devono essere concesso quindi sappiate
Che c'è nato un parlamentare che oggi voi state ascoltando che fatta di tutti quelli che avete ascoltato
Che avete già invitati io che e dalla vostra parte tra virgolette una soluzione perché la vostra parte in questo momento rappresenta una valida alternativa politica sociale economica e soprattutto industriale
Manifatturiera cioè qualcosa che che si vede
Che non è la proprio si offenderà qualcuno il montaggio del pannello fotovoltaico
Ma è
La costruzione
L'ingegno anche per per costruire delle delle delle pensate che ci sono ci sono dei colleghi non scrivendo i miei colleghi senza non si approfondisce che non sanno per esempio che
Giustamente non lo sanno perché dobbiamo informare dove l'informatica che voi le dimensioni delle paline off-shore
Provate a fare un sondaggio in giro in Italia voi siete del settore lo sapete tutti ma chiedete statale offro o oligarchici oro quanto deve quanto son grandi la gente immagine che se vale su quelle che vediamo quando giriamo per strada non sanno che sono delle vere e proprie navi quasi da crociera che quando vengono erette
E come inaugurare una nuova nave cioè c'è da da da da da da da fare le celebrazioni per una per una per una palla eolica soltanto al largo di Brindisi sono previste presidente una ventina di Pale poi anche il presidente predice la dall'altra parte ma chissà quante proposte ci sono
Pale che produrranno energia quale che non daranno fastidio l'ambiente pale che ci garantiranno tanta economia tanto utile soprattutto tanti occupati grazie
Grazie a valuta disse anche per questo
Questa lettura del del passato di Taranto e Brindisi con me cita che tutti sappiamo essere state a intenso impatto sia in termini Carboni giganti in salute
E e e quindi diciamo uno sviluppo delle rinnovabili in particolare dell'eolico offshore di cui stiamo parlando adesso come in qualche modo operazioni indica il risanamento dal punto di vista ambientale ma anche di compensazione occupazionale
Perché si può fare quest'operazione di risanamento mantenendo il livello occupazionale che in assenza di questa operazione
Invece calerebbe perché non è che in assenza dell'operazione di reagire livello rimane uguale quindi a maggior ragione questo appare come un intervento particolarmente utile
Io darei la parola al al ministero se perché so che poi in questa situazione oggi la mattinata è un po'la sempre richiesto anche
Qua vicino nell'altra situazione ricordata
E ringrazio per
Allora prego come come preferisce
Volevo e
Ecco peraltro da poco è nato anche il Dipartimento del mare e volevo chiederle anche questo alla presidenza del consiglio e quindi e i temi che sta per illustra le volevo aggiungere quel una domanda sulla possibilità questa questo sta diventa diciamo così della istituzionale Fossati agevolare i temi di cui stiamo parlando cioè la connessione tra varie competenze
Che riguardino il mare l'ideologia le infrastrutture
Sì la ringrazio
Mi scuso il ritardo col quale
Ora giunto in questa sala
La premura con la quale dovrò lasciarla per noi una mattinata particolare si vota al Senato è in corso la esercitazione
Nei Campi Flegrei
Debbo debbo necessariamente
Chiedere clemenza a tutti voi colleghi gli amministratori agli operatori
Qui presenti ma mi affido alla vostra comprensione e tuttavia ci tenevo
Anni non declinare l'invito non solo per un atto di cortesia del quale decidono davvero ringraziarvi
Anche perché ritenevo giusto che del Governo
Portasse
In questo importante appuntamento la propria condivisione c'è bisogno anche di questo non sono atti formali
Quando il governo dice condividiamo i vostri obiettivi e già una scelta politica
Che credo debba essere sottolineata
Il governo crede nella attività finalizzata a produrre energia pulita
E siamo tutti fermamente convinti che la risorsa mare possano essere da questo punto di vista
L'elemento di novità hanno detto in mille occasioni presente anche dottore Merlo
Che in un rapporto e da un rapporto critico reciprocamente critico a compreso credo lo sforzo del governo in questo senso
Il mare e rimane ancora un elemento non sufficientemente valorizzato non dico sfruttato perché domani ci sarebbero i titoli sui giornali anzi se dico sfruttato però subito dopo debba giungere sfruttamento sostenibile ormai l'ho imparato se diciamo sostenibili lo ricordavo ieri a Genova ci salviamo ammetta
Se poi diciamo che la sostenibilità deve essere oltre che ambientale anche economica e sociale qualcuno comincia
Comincia a a lamentarsi io sono convinto che il mare non sia stato sufficientemente sfruttato dal punto di vista del sostegno
Ed è
Una delle ragioni per le quali il governo ha voluto istituire la struttura del mare
Una struttura dimissione che di solito non si nega a nessuno si è negata al mare per tanto tempo
Adesso la struttura come avvenne per il ricordava è diventata dipartimento
Ed è un ulteriore segno della volontà da parte del governo di guardare alle politiche del mare non come un fatto contingente per obbedire rispondere ad una promessa elettorale
Potrebbe deludere se non mantenuta ma perché siamo convinti che il mare deve tornare al centro dell'agenda politica
Deve esserlo in Italia deve esserlo nell'Unione Europea ed è un impegno che noi affidiamo a tutta la delegazione parlamentare italiana di tutti i partiti
In Europa chi più dell'Italia a interesse a fare del mare un tema prioritario non solo nelle agende dello sviluppo della crescita economica anche sul piano delle strategie internazionali in un momento nel quale si è capito che la navigazione non è assolutamente scontata per sempre e per tutti
Esattamente come avviene con la libertà la democrazia che sono valori insopprimibili e purtroppo non sempre rimangono o garantiti
A chi li ha conquistati ecco con questo punto di vista io vi debbo dire che il piano del mare per un intero capitolo prevede le gli obiettivi da raggiungere per ottenere Energia pulita dagli impianti offshore
E per farlo
Servono una serie di elementi messi attorno a un tavolo perché io ho il dovere come uomo di governo e quindi alla ricerca della sintesi
Di evidenziare come alcune fasce della società della economia blu non condividevano
Una la politica di espansione di sviluppo degli impianti off-shore
Meritano rispetto ma abbiamo bisogno di ridurli alla ragione
Con il confronto con un confronto dialettico io ho incontrato tante rappresentanze di pescatori
Sono particolarmente ostili a questo tipo di impianto l'ho fatto anche da presidente
Della più grande isola del Mediterraneo e vi debbo dire che ricevevo ogni settimana delegazioni quando si paventava
L'ipotesi di realizzare impianti nel canale di Sicilia quindi nella parte molto più vicina alle
Alle isole
Alle isole e i carri
E dobbiamo ragionare anche per quanto riguarda il tema legato all'ambientalismo esasperato quello un po'integralista
Lo dico con grande rispetto verso gli ambientalisti inviando a vista essendomi
Io stesso iscritto d'ufficio
Al partito di un ambientalismo ragionevole di un ambientalismo che non veda l'uomo nemico ma parte componente essenziale
Dell'ambiente della natura e difficile rendere compatibile la presenza dell'uomo con il contesto ambientale in un rapporto di reciproca responsabilità ma la politica a questo compito
Quindi lavorare per creare nuovi impianti tenendo conto di queste diverse sensibilità
Che dobbiamo neutralizzare con la forza della ragione magari facendo capire che tutti possono trarre utilità
Da un impianto ufficio ora anche gli stessi pescatori come è stato verificato in alcune parti del mondo
E poi lavorare per la materia prima queste essenziale
La crisi dell'acciaio io credo che debba imporre alcune riflessioni serie soprattutto agli imprenditori serve uno strumento di pianificazione che oggi non c'è ed io voglio qui anticiparvi che stiamo lavorando proprio in forza del piano del mare che abbiamo varato lo scorso anno per la prima volta nella storia della repubblica
Stiamo lavorando per definire alcuni obiettivi che in quello strumento di coordinamento di programmazione sono state già anticipate a cominciare dalle zone economiche esclusive
Sono tutti impegni che al cibo ma il comitato interministeriale impegnano
Rappresentanti pubblici e privati ci vorrà del tempo come tutti i percorsi nuovi c'è bisogno di confronto si può anche zoppo indicare all'inizio
Sentì Ignazio di Loyola diceva meglio zoppicare sulla strada giusta
Che corre sulla strada sbagliata
Ecco noi vorremmo all'inizio zoppica re sulla strada giusta sperando poi di arrivare
A creare attorno a noi un consenso che sia di condivisione non solo per raggiungere gli importanti obiettivi che pone l'Unione europea
Ma anche perché siamo convinti che gli impianti offshore possono determinare anche una ricaduta significativa in termini in termini economici
Per fare questo serve una diffusa campagna di sensibilizzazione serve lavorare tutti assieme e quindi come rappresentante del Governo impegnato assieme al collega Pichetto Fratin naturalmente
Che si occupa di ambiente io voglio augurarmi che la vostra associazione ossa
Dare la propria disponibilità in termini anche propositivi e se serve anche i critici affinché due tre obiettivi fissati nelle piano del mare possano essere varate già entro l'anno
Così come prevede il nostro crono programma sono diciotto obiettivi
Voi comprenderete che realizzarli tutti nello spazio di una legislatura o di quel che resta della legislatura non diventa un'impresa facile vorrei congedarmi da voi con me
Una notizia che spero mi faccia piacere stiamo lavorando molto bene credo sulla dimensione subacquea
L'ambizione nostra è quella che l'Italia possa essere
Il primo Paese membro dell'unione europea a dotarsi di una legge quadro sulla subacquea
Sappiamo tutti che le sfide di fronte alle quale ci troviamo si concretizzino essenzialmente
Attorno a due domini in quelle dello spazio e quello sott'acqua sotto mare ecco
Si tratta di spazi dove l'industria da tempo si sta scommettendo anche quella italiana con un impegno debbo dirvi in termini di competizione qualitativa
Assolutamente significativi e apprezzabili
Il prossimo mese contiamo conto di portare all'esame del Consiglio dei ministri la legge quadro sulla dimensione subacquea
Il collega Urso l'ha già portata quella sullo spazio alcuni giorni fa io credo che il nuovo Parlamento europeo e la nuova Commissione Europea avranno motivo di confrontarsi con l'Italia e quindi con noi proprio per essere stati i primi a intercettare una esigenza che anche lì in questo mondo sconosciuto per l'ottanta per cento
Vedrà assieme non soltanto le istituzioni pubbliche penso alle infrastrutture della sicurezza e quindi quelle energetiche quindi quelle del comunicazione
Ma anche alle ai soggetti privati alle industria alla qualificazione professionale
All'Accademia la comunità scientifica alle università che conducono studi e ricerche sul sommerso di cui conosciamo solo il venti per cento
Alla geologia marina mi piace sottolinearlo da ministro della Protezione civile perché se riuscissimo attraverso le faglie
Sotto nei fondali a intercettare un minuto prima due minuti prima l'arrivo di un terremoto saremmo davvero saremmo davvero all'avanguardia potremmo salvare migliaia di vite umane tutto questo riserva assieme al flora e alla fauna ittica tutto questo riserva il la dimensione subacquea che con la difesa e con il Polo subacqueo di la Spezia stiamo portando avanti per definirlo nei suoi particolari ecco è uno dei tanti obiettivi io credo che potenziare gli impianti offshore per produrre energia pulita
E per recuperare qualche posizione rispetto al settimo posto che oggi l'Italia occupa è un obiettivo accanto al quale il Governo desidera dare tutta la propria convinta solidarietà e il proprio sostegno in questo senso io desidero con questo stato d'animo congedarmi da voi pregandomi
Pregandovi di scusarmi se torno in ufficio a seguire la esercitazione dei Campi Flegrei dove si sono iscritti soltanto tre cento cittadini
Su cento mila abitanti
Del solare
Di Sarmati
Siamo su uno dei più pericolosi e complessi vulcani al mondo
Non parlo del Vesuvio parlo dei Campi Flegrei che purtroppo non si vede perché non è un conto e la pianura
E terribile e questo la dice lunga su quanta propensione noi italiani abbiamo perso la prevenzione
E però non si è mai fatta un'esercitazione Fini falsa hanno facendo negli ultimi mesi grazie a un nostro
Forte determinato convinto impegno ma hanno bisogno anche della presenza dell'autorità politica per questo io vi auguro buon lavoro mi complimento per questo momento di confronto e di analisi
Potete contare tanto i gruppi parlamentari quanto di governo sulla collaborazione più sincera
E più convinta
Bene grazie al al ministro che salutiamo
Tra l'altro tra i vari temi che ha toccato ce n'è uno
Centrale per questo dibattito che quello del dialogo con il mondo della pesca
Che naturalmente in questo momento rappresenta uno scoglio sul cammino dello sviluppo dell'olivo Ciorra ma che se guardiamo al passato vediamo che ci sono delle io ritengo delle buone possibilità se pensiamo all'opposizione che c'è stata da parte dei pescatori sul riposo del mare
Quando queste politiche sono cominciate c'è stato un'opposizione molto netta
Oggi a distanza di un bel lasso di tempo di parecchi anni essi visto che senza le politiche di ripopolamento del mare
Le renderebbe rimaste vuote
E oggi in realtà non mi pare che il problema ben dei pescatori riguardi lo spazio al disposizione perché il mare è piuttosto grande
Il problema sono i la quanti quanti pesci ci stanno per cui avete qualche chilometro quadrato di meno non non fa differenza avere reti piene o vuote la fa per cui avete delle zone di potenziale di popolamento
Potrebbe essere invece una una carta da spendere a favore della dello sviluppo della pesca
La pesca sempre come diceva Musumeci sostenibile
Bene e Lucas Luca Squeri
Per Forza Italia è stato chiamato poco prima in causa dal suo collega di partito e quindi darei la parola
Grazie
Un collega Mauro Battisti passava che fossi Dante venuto ma conosce dello cresceva fedelmente riportato credo che dico adesso
E cosa dica intanto grazie per l'invito è sempre un motivo di grande utilità quello di poter partecipare a convegni che approfondiscono temi così importanti
Sentendo la parola degli spetti sentendo la parola degli operatori soprattutto delle istanze che porto avanti per cui ben venga anche questo convegno che significative rispetto a quello che diciamo un percorso non facile il percorso della decarbonizzazione
E rispetto al quale non abbiamo un approccio molto molto pragmatico fatemi dire
Tra l'altro oggi pomeriggio in aula ci sarà un dibattito sul premier che che come sapete piano integrato energia e clima che contiene per l'appunto un piano con dei numeri e che dovrebbero diciamo fotografa che l'indirizzo del percorso
Che il sistema Paese deve tenere te
L'obiettivo titanico della decarbonizzazione al due mila e cinquanta del sistema energetico
è che il nostro approccio pragmatico qual è quello che ogni fonte rinnovabile deve poter esprimere il massimo della potenzialità tutte le fonti rinnovabili
Sapendo che ogni nulla specificatamente a delle problematiche ogni fonte rinnovabile a problematiche ma nel contempo a potenzialità inespresse tutte quante che invece vanno appunto implementate vanno valorizzate affinché ci sia questa
La possibilità poi di di raggiungere elettivo
En passant proprio Peppe non parlarne più noi riteniamo che una volta fatto questo percorso non si può considerare che risolutivo
La verruca aggiunto cioè l'implementazione generale se non accompagnato complimentato dall'energia nucleare che narra che tenersi assolutamente alternativa alle fonti rinnovabili ma proprio complementari cioè ne diciamo che con le fonti rinnovabili più il nucleare che guarda caso per la prima volta nel Pini è che eccitato perché Pigna che andiamo a discutere al due mila e trenta sicuramente al due mila e trenta non potrà esserci un contributo del nucleare ma dal due mila e trenta indecisi
Perché è così sia dobbiamo intervenire per rendere possibile questo intervento
E quali sarebbe risultato che uso il condizionale è d'obbligo per vai Altan condizionale che se siamo capaci di raggiungere questi obiettivi saga
Sarà invece un dato di fatto raggiungere un'indipendenza energetica perché se noi riusciremmo a decadono Inzaghi assetto che cioè affiancarci dall'attuale ottantatré cento di fossile che attualmente quello che la produzione dell'energia in Italia del fabbisogno energetico una volta che ne togliessimo questo ottanta per il centro di
Fortissime
Vorrebbe dire che gli italiani Europa ovviamente in un contesto sinergico con l'Europa avrà la possibilità di raggiungere questa indipendenza energetica
Tutto ciò premesso parliamo di eolico off-shore e anche l'eolico Fiore è chiamato a dare il suo contributo il mai
Abbiamo sentito le parole del ministro per l'Italia è una ricchezza incredibile penso che sia il Paese
Più caratterizzato dal mare rispetto a
Le migliaia di chilometri di coste che che appunto sedici fa fa fanno sì di diarrea a disposizione questo patrimonio per cui oltre all'eolico off-shore dove appunto dico al mio pensiero che in realtà sarà molto sintetico e e molto attinente a quelle che sono le vostre richieste ma tanto caldaie se pensiamo a quello che potrà dare che l'energia dalle ma che leggendario onde marine già abbiamo dei degli impianti sperimentali ma che già producono energia utilizzando
Le onde
Possiamo immaginarci quanto sia potenziale del contributo che ormai può dare a questo percorso
Non li conoscevo guardate
Partendo dal presupposto che tutto deve contribuire a questo percorso l'eolico off-shore è sicuramente titolato a dare un contributo importante io ho partecipato l'anno scorso ha una missione
Della decima Commissione in Norvegia invitati dall'ambasciata norvegese sembra già visita che quello che il sistema energetico norvegese che proprio la sintesi di
Il mio viaggio fu incredibile inimitabile perché la Norvegia
Diciamo una fonte di energia rinnovabile fondamentalmente basata sul mitico e sull'eolico off-shore
Che gli consente di avere che già attualmente nove macchine sul dieci elettriche
Non come da noi che vediamo una autovettura elettrica andai che
Dobbiamo sapere che almeno il sessanta settanta per cento di quella corrente elettrica collottola fossile per cui e e tutto appunto da da da conquistare è questa
Decarbonizzazione poi nei fatti
E abbiam visto quanto anche impressi sistema energetico l'off-shore sia
Importante e anche di prova le condizioni sono completamente diverso cioè fondali marittimi molto più bassi
O evento all'anno se non sbaglio vi ricordo fossero cinque mila euro all'anno che
è molto più della della metà riguarda invece il nostro sistema ventoso nel mar Mediterraneo e dunque dobbiamo fare i conti con le problematiche arrivando al sistema Italia dunque facendo i conti dove
Sostenibile anche economicamente io ho parlato con operatori anche di primaria importanza diciamo l'elemento costo non è indifferente anzi
è uno degli elementi più pure ematici raffrontare affinché sia sostenibile questo intervento
E concludo dicendo che quello che voi chiedete come attenzione al tema è assolutamente condivisibile proprio nell'ottica di fa sì che poi questa fonte rinnovabile sia utilizzabili sostenibile per cui il fatto di mettere l'ambizioso fatte nell'obiettivo del di otto virgola cinque gigawatt due mila e trenta
Vedremo se sarà possibile tu intanto dobbiamo lavorare perché posso essere io a possibili verificando
Che il piano
Non sia una Bibbia che stabilito oggi intendo il piano che mi è che immodificabile anzi l'esatto contrario dovremo monitorare che ogni voci che attualmente compone le tabelle del Pini è che sia poi in linea con la realtà dei fatti e sappiamo tutti che insomma
De degli interventi saranno saranno necessarie
Per cui ben venga un obiettivo ambizioso sottoposto a monitoraggio però attento il fatto di chiedere una diciamo un piano di gestione degli spazi marittimi rispetto alle problematiche che avete citato la pesca e comunque un confronto con chi questa realtà già la sta affrontando in termini
Progettuali
La politica deve assolutamente ascoltai chi ha queste competenze
La ratifica degli accordi con le zone esclusive economiche coi Paesi confinanti proprio per avere maggior chiarezza
In quali potranno essere gli spazi utilizzabili e infine l'ultimo punto che voi chiedete quello di individuare che diciamo anche qui un piano che sia strategico rispetto ai porti dove
Installare le infrastrutture per dar vita acquista a questa tecnologia che ripeto
è chiamata dai a un grande contributo a quel processo di decarbonizzazione che se riusciamo a fare che con i piedi ben piantati per terra
Spesso faccio questo questo paragone no credo la decarbonizzazione qualcuno la vede come una cosa che deve brani Solvay che domani cento metri e che se non riusciamo a vincere no non è così nessuno può risolvere che questo percorso pensando di fare una corsa all'impazzata dobbiamo essere molto più
Attenti con i piedi piantati Bettella ecco perché dico che il percorso è più similari ha una marcia olimpica dove sappiamo che il tempo è fondamentale più che limiti volesse sostenuto ma sempre con almeno un piede piantato Prete
Ecco andiamo avanti con un piede tirato per terra sapendo che da Goethe un grosso contributo al piano strategico per de Calboli usa il nostro paese grazie
Do la parola Emma Paganelli MoVimento cinque Stelle commissione attività produttive della Camera
Quindi attività produttive si è accennato durante dibattito dalla mattinata alla necessità di e alimentare una serie di attività produttive per l'appunto l'inglese con dell'Energia che i per me per la loro crescita dice che la decrescita anche in funzione degli obiettivi progressivamente l'Europa sfida rispetto alla qualità dell'aria leggo alle dimissioni di chiusura
Sì buongiorno buongiorno a tutti e grazie per questo importante invito è un evento
Che abbiamo abbiamo lavorato in questi ultimi mesi insieme al ci siamo incontrati abbiamo avuto l'opportunità proprio di capire meglio anche come legislativi come legislatori
Qual è il punto della situazione oggi in Italia
L'Italia o vuole fare bene sicuramente c'è bisogno di avere regole chiare per quanto riguarda l'eolico off-shore
Però
Giustamente il settore tutti voi ci state chiedendo chiarezza
Anche perché giustamente si è creato una filiera una filiera importante che riguarda tantissimi settori che riguarda ovviamente tanti lavoratori tanti imprese che si sono messi insieme hanno visto questa opportunità ovviamente non solo per l'Italia ma anche di creare uno sviluppo interessante anche per per altri Paesi oggi dovremmo festeggiare nel senso che nella miniserie di maggior cinquantadue virgola due per cento dell'energia nel nostro Paese è stata prodotta ed Energia rinnovabile
Siamo circa il dieci per cento rispetto allo stesso mese dello scorso anno pertanto è un qualcosa di positivo però sappiamo anche che non basta sappiamo che non basta perché
Abbiamo avuto
Negli anni grandissimi ritardi c'è stato lunga più di quasi un decennio dove le rinnovabili non sono state sono state un po'frenate e poi insomma si è ripartiti alcuni anni fa
Con diciamo che la pandemia ci ha fatto un po'risvegliare
Tutti quanti sia i cittadini sia l'impresa e per quanto riguarda ovviamente l'eolico off-shore servono regole servono regole chiare
Bisogna anche fare i conti purtroppo con le nuove decisioni della maggioranza oggi
Al governo cioè dell'autonomia differenziata mi mi perdonerà attese e faccio un punto specifico su questo tema perché io credo che sia molto pericoloso avverrà puntato tutto su questa autonomia differenziata dove tra le ventitré materia c'è l'energia
Significa che ogni a Regioni un domani potrà decidere in totale autonomia che l'energia non è più un tema di sicurezza nazionali invece noi crediamo che invece
L'uomo è lo abbiamo visto proprio quando è scappata è partita la guerra tra Ucraina e Russia lo abbiamo visto quando le navi che non portare gas dal catara sono state appunto
Bloccate abbiamo capito che non siamo indipendenti da quel punto di vista ma se poi una regioni o poi se vogliamo agli sono un po'fuori luogo provengo da una delle poche Regioni detto in poche aree d'Italia senza mare e cioè dall'Umbria
Per però allo stesso tempo dico come farà la mia regione apportare Energia da fuori visto che chi è del settore sa bene che l'eolico anche
Ogni Sora impossibile farla nella mia regione appunto e non solo per quanto riguarda l'eolico ma anche il fotovoltaico
Pertanto parlando appunto di autonomia differenziata di della questione energetica e sappiamo bene che oggi nessuno di noi riesce a vivere
Nella propria quotidianità senza energia se pensiamo anche al fatto
Che alcune regioni sono più avanti altre regioni sono indietro per un'infinità di motivi per quanto riguarda l'installazione in generale di rinnovabili
Capiamo bene che la la questione abbastanza abbastanza seria anche perché dobbiamo raggiungere tutti quanti degli obiettivi
E
Questi obiettivi sicuramente si possono e si devono raggiungere grazie anche all'eolico off-shore con delle regole specifiche con la possibilità per le Regioni di poter
Lavorare affinché si possa installare l'eolico off-shore per le quote che gli spettano perché non si può nemmeno poi andare in un totale
Chiamiamolo abuso di un territorio che comunque edere comunque vivere di turismo sappiamo bene che abbiamo tante cose stelle nostre coste vivono anche di turismo
Pertanto dizioni a trovare una via di mezzo un unico modo per poter lavorare in
Sintonia con tutti i soggetti che ovviamente lavorano su quei territori
Non solo l'abbiamo saputo abbiamo potuto verificare insieme ad Esperti anche insieme a voi
Delle della bontà in realtà di
A vere questi questi aree di ditate che in realtà vanno a rigenerare anche una biodiversità nei nostri mari e questo
Non è un tema secondario un tema che secondo me tra l'altro va divulgato un po'di più da parte
Anche della del settore proprio per informare i cittadini perché
Vedete abbiamo spesso cittadini che si mettono in comitati che non vogliono l'eolico poi non vogliono il fotovoltaico poi non vogliono l'eolico off-shore insomma
Però poi andiamo a verificare andiamo a parlare con loro e spesso quello che accade e che c'è poca informazione allora io lancio sempre un appello
Ha gli imprenditori
E chiedo sempre a unitevi
E però divulgate le informazioni che che avete informate non solo chi è di quel settore ma informate la cittadinanza
Perché purtroppo spesso e volentieri capita che i cittadini non non potendo approfondire un non avendo quella possibilità non si rendono conto che una un impianto di questo genere in realtà può anche generare cose cose
Positive pertanto se posso io lancio quest'appello l'ultimo punto no poi non vi voglio tediare che so che avete un elenco infinito di di personaggi importanti che interverranno Agim ritorno solo un attimo sull'autonomia differenziata dobbiamo lavorare e dovete aiutarci in questo a lavorare affinché ci sia
La possibilità di sviluppare ulteriormente la nostra Rete se la Rete
Dove passa lì Energia nulla la capacità di poter ricevere i grandi quantità di rinnovabili e di poterla trasportare e penso soprattutto anche alle aree interne
Che possono essere le aree interne delle isole ma alle anche le aree interne del Paese e allora tutto questo sforzo che stiamo facendo tutto che stiamo cercando di mettere in campo per andare verso la decarbonizzazione since sì sin toppa da qualche parte pertanto io vi auguro un buon lavoro
Spero che questo incontro possa essere pro pro lì il prosieguo di ulteriori incontri e anche di poter lavorare ancora insieme affinché possiamo lavorare anche sui prossimi testi legislativi in in sintonia con con le esigenze che sono ovviamente di oggi ma sono anche soprattutto le esigenze di domani per le prossime generazioni grazie
Grazie a tema pannelli
Cioè l'intervento di dell'onorevole Alberto Luigi Cusini Veroli della lega sempre Commissione attività produttive presidente della Commissione
Il buongiorno a tutti
Vi ringrazio per l'invito vi ringrazio anche per questo interessante convegno sentito anche l'intervento del ministro
Diciamo che questo Paese deve mettere a regime deve mettere al sistema un po'tutto il re proprie
Potenzialità e sicuramente pensare di a vere sette mila chilometri di coste
E
In non valorizzarlo venne
Anche dal punto di vista energetico credo
Non auspicabile
Sì in un Paese che
Manca di altre materie prime che servono invece per generare Energia
Soprattutto se gli obiettivi che abbiamo sono quelli della decarbonizzazione sappiamo che
Sì non utilizziamo tutte le nostre potenzialità
Prima si è parlato ascoltato su alcuni temi che sono quelli della diciamo delle rinnovabili attualmente in maggio l'apporto del della di energia rinnovabile arriva ancora dal diciamo dalla dall'acqua quindi non mi dall'eolico né dal solare
Ma dalle centrali idroelettriche ecco e anche su quello dobbiamo fare dei ragionamenti perché abbiamo tante potenzialità ancora da esprimere abbiamo centrali che possiamo
Diciamo a migliorarne l'efficienza abbiamo centrali ferme che possiamo in qualche modo fare del revamping eccetera
Ecco sul tema sul tema però dobbiamo cercare anche di fare informazione perché è un po'il tema per certi aspetti magari meno delicato
Meno sensibile nella nella popolazione rispetto per esempio al nucleare
Però diciamo che abbiamo bisogno di fare informazione quando il cittadino informato diciamo alcune paura e ho alcuni potenziali diciamo rischi o o diffidenze che ci sono è vengono meno quindi l'aspetto informativo quando si parla di certe energie assolutamente importante
Ovviamente bisogna superare terra l'utilizzo del mare quindi e quindi delle sette mila sette mila chilometri di coste dove amo
In qualche modo pensare a forti investimenti forti Investimenti che ovviamente possono essere
Diciamo
Realizzati dalle impresa deve devono essere sostenuti dallo Stato e quindi il tema e delicato perché perché non possiamo dimenticarci che questo è un Paese che a un enorme debito pubblico
Ancora i tassi di interesse sono molto elevati e quindi il tema degli equilibri di bilancio nell'ambito degli incentivi è sicuramente uno dei temi chi di freno di questo di questa diciamo fonte di Energia
Prossimo dobbiamo anche semplificare diciamo gli aspetti autorizzativi perché questo è un Paese molto complicato
Questo è un Paese molto burocratico io ho seguito come relatore della riforma fiscale e noi siamo cento ventottesimo Paese al mondo in quanto a semplicità
Fiscale il burocratica e anche su questo tema dobbiamo fare passi da gigante perché la complicazione
è uno dei freni sia degli investimenti
Sia del Paese sia della crescita del Paese
Sia de la spinta agli investimenti esteri nel nostro Paese
Quindi noi come attività produttive sicuramente siamo favorevoli e come Lega anche a tutto ciò che può diversificare
L'apporto energetico e diciamo la decarbonizzazione aiutare la decarbonizzazione guardando ha tutte le possibilità
Di risorse ed Energia che poi soprattutto sfruttano
La peculiarità del nostro Paese quindi un Paese che fortemente bagnato dal mare un Paese che ha delle possibilità di recupero di Energia dal Sole dal vento
Deve questo anche un Paese che deve tenere in considerazione anche la sua specificità industriale dove le fonti si recupereranno in luoghi dove spesso sì sotto utilizzano mentre gli abbiamo bisogno in luoghi dove abbiamo più lontananza rispetto al punto di approvvigionamento e quindi questo è un ulteriore tema
Su cui e che riguarda l'utilizzo della risorsa mare ma riguarda anche il solare riguarda anche l'eolico e quindi e sono tutti son tutte motivazioni per cui questo tema dell'uso della risorsa mare deve essere visto in una progettualità e una visione a a medio lungo termine tenendo in considerazione un po'tutto il sistema Paese e anche le altre fonti di energia rinnovabili tutti noi vogliamo una paese che sia dei carbonizzato ovviamente tenendo in considerazione le specificità del nostro Paese tenendo in considerazione anche le specificità
Del nostro sistema industriale del nostro sistema economico del nostro debito pubblico quindi una equilibrio ed è sempre utilizzando l'equilibrio
E non gli approcci estremi che si fanno i passi verso il miglioramento anche nell'ambiente grazie a tutti
Grazie
Chiudiamo questa prima parte della mattinata con l'intervento di Angelo Bonelli Alleanza Verdi e sinistra e questa prima parte la mattinata che ha fatto registrare un consenso molto ampio sulla tematica affrontata su quella cioè quella del
L'eolico off-shore resta e Angelo Bonelli il tema dei tempi e per raggiungere gli obiettivi perché vero che c'è questa disponibilità è vero anche che però è stato ricordato durante la mattinata l'Italia è molto lontana come templi greci o nelle rinnovabili dagli obiettivi che si è impegnata a raggiungere tra l'altro nel due mila ventidue la quota dei consumi energetici nazionali
Determinante rinnovabili è stata abbastanza sotto la media europea diciannove per cento contro ventitré per cento quindi capannone che noi stiamo facendo il più giovane ovvero
Grazie anzitutto ma io prima di dare la risposta i tempi gli obiettivi la domanda visto che in questo momento in How lasciare la Presidente del Consiglio che ha illustrato le strategie
Dell'Italia al Consiglio europeo di domani tra cui c'è anche la questione energetica
Domanda qual è la strategia energetica dell'Italia questo il punto
E oggi è stato ribadito con grande chiarezza se Nun pur se non tradotto ancora in atti precisi è vero che il piano nazionale di energia e clima ha introdotto un elemento nuovo per noi assolutamente non condivisibile che il tema del nucleare
Perché ci tornerò perché prima ho sentito parlare di debito pubblico poi vorrei entrare un attimo nel merito di questa partita e perché quando si dice che l'Italia diventare una ben genetico
Punte tra l'Africa il Medio Oriente e l'Europa si fa una scelta strategica precisa da stante la scelta strategica di non individuare gli obiettivi energetici e climatici
Legati ovviamente alle rinnovabili per quanto ci riguarda come elemento fondamentale dell'azione energetica di un prossimo futuro quando Leni
Continua a sottoscrivere contratti che impegna nel nostro Paese e quindi lo acquista azienda
Anche fino a dopo il due mila e cinquanta penso ai contratti fatti con il cut altre due
Miliardi è qualcosa di metri cubi di gas liquido hanno da qui al due mila e cinquanta vuol dire che c'è una strategia energetica che sta andando verso una certa direzione quando si parla del piano Mattei
E nel piano Matei la moneta di scambio rilegata molta la questione di contenimento dei flussi migratori non apro questo tema perché non non attiene però attiene dal punto di vista
Nello scambio che Stalin tale piano Matei per andare in Monza Biko Angola e sfruttare risorse ed idrocarburi in quella direzione vuol dire che c'è una strategia energetica precisa
Quando nel il decreto legge agricoltura
Nella norma fatta da ministro rubriche Ida che ha come titolo la norma norme di contenimento del consumo di suolo qualcuno si immaginerebbe faremo meno capannoni meno centro come commerciali
Sui suoli agricoli no no nulla di tutto ciò
Cioè invece una norma che blocca rinnovabili sul suolo agricolo noi registriamo io almeno ho notizia di tantissime imprese che hanno deciso di non investire più in Italia a causa
Di questa norma c'è una strategia energetica che va verso un'altra direzione che non è quella del raggiungimento degli obiettivi
Su questo
Come devo dire che per onestà intellettuale perché penso che nella vita bisogna anche guardare anche a casa propria
Anche se non è da da noi guidata la regione penso che con la regione Sardegna la decisione della Regione Sardegna di bloccare tutto sia stata una scelta sbagliata lo proverò a dirlo
Non ho problemi a dirlo
E lo dico perché
Quando c'è una necessità di pianificare e che è giusto
Perché se io fossi presidente di una Regione o ministro mi sento per prima cosa la responsabilità di dare certezze agli investitori agli imprenditori nell'obiettivo di raggiungere quegli obiettivi climatici ed energetici
Quindi se vuoi dare questa pianificazione non è che poi da un lato del si blocca senza una prospettiva e poi diciamo tutto il processo di metanizzazione di quell'isola va avanti tranquillamente
è giunto il momento delle scelte da che parte stare
E vengo al dunque a un punto che è un punto fondamentale su cui io da ambientalista da ecologista non pongo la questione a ma i rettori nutro nucleari non sono intrinsecamente sicuri il problema delle scorie radioattive voglio fare con voi un ragionamento squisitamente economico
Chiaro
Ora il ministro Pichetto Fratin ci ha detto che il futuro Stanley Rismondo giurarvi atto
Gli sms
è un futuro ovviamente che non è una novità perché stiamo parlando di reattori di terza generazione siamo parlando di fissione
Allora penso che chiunque deve fare degli investimenti e il Paese e il Paese il nostro Paese deve capire dove sta andando in quella direzione al punto e noi vogliamo far pagare Energia
Alle famiglie all'impresa sopra i cento euro a megawattora
Oppure vogliamo fare in una percorse in cui l'energia la facciamo pagare di meno rendiamo il nostro sistema economico più sostenibile dal punto di vista sociale economica e conseguentemente ambientale
Anche perché se andiamo a vedere gli esempi dagli SMR nel mondo pensiamo negli Stati Uniti
Quelli che sono stati che stanno tentando di realizzare con grandi finanziamenti pubblici cioè negli Stati Uniti
Diciamo del libero mercato gli SMR funzionò con grandi investimenti pubblici siamo ad esempio a cinque miliardi di euro per un SMR che sta andando a realizzare il ministro dice beh noi dilemma le aziende che se vogliono lo possono fare ma insomma immagino per esempio l'Ilva di Taranto che ha una necessità
Di una quantità di energie anche legata a un processo importante per eliminare il corpetto anche tante altre questioni ma c'è che paga quattro miliardi di euro per realizzare una cosa del genere e poi lo sappiamo che il tema oggi del nucleare si regge lo dimostra Francia qui quindi vado oltre il tema del nucleare
Si regge solo esclusivamente sull'intervento pubblico la vicenda di Edf lo sta a indicare Edf la società
Di produzione di energia elettrica francese che leader nella produzione da tecnologia nucleare è stata nazionalizzata a causa dei grandi debiti un gigawatt eh Savannakhet cose intorno agli undici
Miliardi di euro all'ora vogliamo incido un vogliamo incidere sul debito pubblico beh allora quella non è la strada
La strada è quella di puntare in maniera molto chiara ora io penso quindi che per quanto ci riguarda la scelta anche criticando scelte che vengono fatte diciamo in un'area politica vicino a noi
Deve essere molto chiara perché non abbiamo tempo da perdere
L'eolico off-shore re è un elemento molto importante specialmente nel territorio come la conformazione Italia il tema delle rinnovabili anche ma c'è anche un altro aspetto che quelli sono degli investimenti che oggi ENEL ha deciso di rallentare molto sui temi dei processi d'innovazione sull'accumulazione
Guardo con grande preoccupazione ad esempio alla vendita del cinquanta per cento della
Tre saggi la Factory di carta di Catania che è una delle eccellenze di produzione di pannelli fotovoltaici bifacciali nel nostro paese
E beh guardo con grande preoccupazione la scappata di tante imprese
Cioè dall'Italia quindi per quanto ci riguarda
Giunto in momento
Di arrivare ma sono molto preoccupato perché vedo che invece la strategia del governo una strategia che punta invece all'Aba energetico da idrocarburi
Facendo sì che la il sud d'Europa fa cioè d'Italia
Nel Sud Europa faccia da appunto da questo punto di vista però penso che sia invece necessario che sia scena fatta una scelta chiara per raggiungere quegli obiettivi e obiettivi e concludo che impegnino anche le regioni perché guardate e introducono elemento finale l'autonomia differenziata
Noi la guardiamo con grande preoccupazione da questo punto di vista perché se abbiamo venti regioni che dal punto di vista della politica energetica del concorre a una grande sfida globale come quella di dare una risposta globale alla crisi clan climatica
E una transizione verde che necessita di strumenti globali nei parchi evidenziamo frammenti amo intenti parti del nostro Paese convinti modalità pur di politiche energetiche
è finita è finita dal punto di vista anche degli imprenditori che vogliono come dire guardare con tranquillità perché non c'è uno Stato regolatore che dice anche il riferimento a quello che l'Europa
Vuole fare e quindi è un problema molto serio noi siamo molto preoccupati dal punto di vista economico ambientale per le il passo che il Governo sta prendendo però siamo anzi molto disponibile in caso in cui ci dovesse essere come dire un cambiamento di rotta saremmo i primi a sostenere anche provvedimenti del governo anche se non condividiamo pochissimo di quello che questo governo sta facendo che vadano nella direzione di implementare l'eolico le rinnovabili processi di innovazione tecnologica sugli accumuli e fare in modo che l'Italia di venti anni torni ad essere il Paese del sole del vento leader in Europa da questo punto di vista grazie
Angelo Bonelli per cavalcare
Straordinariamente nei tempi quasi un miracolo
Viste il numero degli interventi che erano stati programmati con quest'ultimo intervento abbiamo anche inserito il tema nell'ambito della dialettica politica in corso e abbiamo registrato che comunque al di là della diversità di posizioni sui temi generali
Dell'energia su questo in particolare
La mattinata fatto registrate una una certa intesa sui punti tecnici
Prego grazie grazie Antonio grazie anche a te per questa moderazione ovviamente non abbiamo dato spazio a tutte le forze politiche quindi più tardi probabilmente avremo anche l'intervento dell'onorevole
Maurizio Lupi dell'onorevole Annalisa Corrado impegnata a Bruxelles e quindi magari le li coinvolgeremo in altre sessioni quindi Grazia Antonio passerei chiedere a Luigi Merlo presidente ripeterlo Jessica di raggiungermi
Allulli l'incarico di avviare questa sessione sullo scenario porte infrastrutture quindi vi chiedo di pazientare di restare nei tempi poi verso l'una e mezza avremo un light lunch vi darò pochissimo tempo per ritornare in Aula
Scherzo ci sarà un un breve Break Point passeremmo ad altri
Saluti non atte Luigi che conosci gran parte degli ospiti che abbiamo lascio la mia postazione in modo tale da favoriti
E questa o alla sessione grazie
Grazie io inviterei dato che non abbiamo abbastanza postazione per tutti i relatori inviterà i primi relatori a salire sul palco l'avvocato Teti la dottoressa Barbara non la l'avvocato Sergio Prete
E l'avvocato Ugo Patroni Griffi
Tetti forse non è ancora arrivato quindi
Bene possiamo iniziare questa sessione io credo che dell'obiettivo dell'associazione rispetto a questo fa nel sia quello in qualche modo di approfondire alcuni aspetti operativi e tecnici
E anche di particolare concretezza rispetto alle prospettive più funzionari logistiche rispetto all'eolico off-shore
In particolare negli ultimi mesi è stato accentuato un aspetto che è molto importante ed è fondamentale
è quello delle supporto logistico a terra dei grandi impianti off-shore che richiedono spazi e strutture molto particolari importi che non sono stati progettati organizzati per questo tipo di infrastrutture i porti si stanno trasformando molto in Italia da funzioni meramente di realtà legate al trasporto delle merci sempre più in funzioni logistiche energetiche
I nostri porti scontano un deficit molto importante rispetto alla fonte alla funzione nel Cetica sia dal punto di vista dei depositi costieri sia dal punto di vista delle funzioni che si possono svolgere in prospettiva
E quindi anche ad esempio la discussione che ne essere al Consiglio superiore dei lavori pubblici rispetto alla redazione dei nuovi piani regolatori portuali dovrà tenere conto di queste funzioni di queste particolarità
In particolar modo le infrastrutture portuali oggi non hanno la portanza la capacità di reggere il peso delle grandi infrastrutture logistiche da off-shore e quindi c'è un percorso Inès del ministero
Dell'ambiente avviato una procedura di cui sentiremo per individuare intanto la localizzazione dei porti adatti a svolgere questo tipo di funzione e ci auguriamo anche le risorse necessarie
Per adeguare i nostri porti a svolgere questo tipo di opportunità c'è un tema trasversale rispetto agli interventi che abbiamo sentito perché c'è una capacità infrastrutturale quindi anche una procedura ed una velocizzazione
Probabilmente se noi vogliamo avere la garanzia di avere i porti pronti rispetto agli obiettivi di realizzazione delle infrastrutture
Off-shore o ci adeguiamo di una normativa di accelerazione o forse una proposta alternativa potrebbe essere quella di nominare i presidenti delle Autorità di sistema portuale commissario ad acta con procedure speciali
Per l'adeguamento a realizzare le infrastrutture necessarie ad accogliere questo tipo di funzioni
Ci sono aspetti protegge pro procedimentali che si possono scontrare ad esempio sentivo molti interventi interessanti l'ultimo anche dell'onorevole Bonelli rispetto a questo tipo di tema penso anche che di contro che si si voglio rendere quel tipo di obiettivi ad esempio forse una riflessione sul tema
Delle procedure dei dragaggi dei nostri porti deve essere rilevante perché poi se ci opponiamo a le gli interventi di dragaggio e questo tipo di operazioni portuali legati all'off-shore di chiedono anche dei fondali nei porti di una città certa dimensione come dire ci sono delle contraddizioni operative che in qualche modo rendono gli obiettivi nobili irrealizzabili dal punto di vista delle scelte politiche quindi l'obiettivo di questa tavola rotonda è in qualche modo contribuire a ad accentuare di evidenziare i problemi apporre possibili soluzioni in modo adottare i nostri porti delle infrastrutture necessarie per dare al mercato a voi operatori le risposte che richiedete dal punto di vista della funzione logistica portuale cioè la funzione non entro poi su un tema altrettanto complesso e delicato
Rispetti invece la regolazione della parte marittima molto importante penso appunto ne ha accennato il ministro Musumeci al tema
Delle Zone economiche esclusive ai temi necessari per poter pianificare gli interventi che dovranno essere al centro
Di questi interventi quindi inizierei subito il nostro confronto molto importare s'è importante sentire subito la voce
Nebbia dottoressa Varvaro direttore generale della Direzione fonte energetica e titoli abitativi del ministero dell'ambiente sulla sicurezza energetica
Perché da lei ci attendiamo rispetta questi scenari a queste possibilità capire il lavoro che è in corso i tempi rispetto all'individuazione anche dei porti che devono essere selezionati e qual è la road map che il ministero intende percorrere grazie
Buongiorno a tutti e grazie per l'invito alla partecipazione a questo interessante punto di confronto quindi abbiamo visto prima la parte politica adesso la parte più attuativa amministrativa
Come sapete è in questi questi mi questi miti si sta definendo la proposta a di aggiornamento del più niente a nella iniziale proposta
è stato previsto sono stati previsti importanti e obiettivi importanti sfidanti obiettivi per l'incremento delle rinnovabili e in questo contesto assume un ruolo fondamentale ed energia
No off-shore in generale quindi eolica off-shore che consentirà quindi di recuperare di sfruttare
Aree
Vento o se comunque soleggiate
Limitando quanto più possibile anche il consumo del sole l'impatto per paesaggistico della delle rinnovabili o no non so
Problemi di mitiche come sapete
Si stanno manifestando in tutta la loro forza in questo in questo momento dato il grande sforzo che ditale comunque tutta l'Europa deve compiere per il raggiungimento degli obiettivi sulle rinnovabili
Per quanto riguarda l'energico assessore ricordo anche una comunicazione europea che ha ha stabilito un obiettivo di trecento trecento gigawatt di energie lotta eolica offshore la e quaranta gigawatt di energia oceanica entro il due mila cioè al due mila cinquanta
Quindi come obiettivo per raggiungere come strumento per raggiungere la neutralità climatica
Cito anche il Regolamento temi del due mila ventidue come sapete del regolamento che riguarda le che regolare quindi cerca di
Chieco lamentare di principi centinate infrastrutture energetiche pranzo da europea e nell'ambito di questo Regolamento che è stato richiesto agli stati membri di
La di sviluppare accordi per a di stringere accordi per lo sviluppo nette per cooperare a livello transfrontaliero ai fini dello ai fini dell'implementazione delle energie rinnovabili off-shore in questo nei corridori prioritarie quali per ciascuno Stato partecipa all'Italia crocevia del Mediterraneo
Partecipa a due importanti corridori che sono quello della sud a del sud del sud-ovest del Sud resta e nell'ambito di questi di questi corridori a assunto degli impegni anche che non sono considerati vincolanti
Ma di a di implementare quindi riconnettere al derelitti circa quattro GWh di
Di eolico off-shore questo sta a dimostrare appunto l'impegno dell'Italia nei confronti di questa importante e complessa tecnologia
Nell'ambito di questo di questi impegni quindi di questi obiettivi l'Italia sta cercando di sfruttare anche quelle che è stato detto prima nelle dei vari interventi politici anche le te con orbite
I propri know how e esperti chissà che ha a disposizione affranta che l'Italia diciamo a gente che aziende come noto che non sono produttrici di
Di questi di questi impianti anche per per gli altri paesi quindi l'Italia tutte le potenzialità estetista centralità nel Mediterraneo per a fare com'è stato detto
Prima per rivedere quindi
Un termine che che in uso anche un Naba delle energie off-shore e in questo è necessario com'è stato detto questa anticipato sviluppare quanto più possibile le proprie infrastrutture in particolare a visto il tema di oggi quelle portuali in questo senso quindi è stato adottato il nel decreto legge centottantuno
Vessatoria approvato il decreto legge centottantuno che ha dato proprio il compito alla mio Ministero e quindi alla la mia direzione di favorire quanto più possibile l'individuazione di aree demaniali portuali per la produzione e l'assemblaggio
Talché e l'assemblaggio dei le
Delle
Dell'eolico off-shore
In questa quindi diamo pubblicato l'avviso come noto il diciotto aprile scorso
E caccia entro centoventi giorni dalla scadenza che per la presentazione delle manifestazioni di interesse abbia già ha definito un ulteriore decreto di concerto con il ministero dell'economia e finanze e con il con il ministro delle infrastrutture
Previo concerto anche presenti che anche gli altri ministeri quali quello della difesa della Protezione civile delle politiche del mare nonché le Regioni territoriali competenti quindi è un decreto quindi il sabato Complesso
Da adottare ma ovviamente la partecipazione di tutte queste hanno il coinvolgimento di tutte queste amministrazioni indica proprio la complessi
A a del degli interventi che e si andranno a a effettuare
Vi do un un aggiornamento quindi delle aree portuali le aree demaniali da individuare erano da localizzare a Sondalo coalizzare due ha due porti gran parte del mezzogiorno oppure in aree interessate dalla salto dal carbone
Abbiamo ricevuto diverse manifestazioni di interesse in particolare lecito
Sono presenti alcuni di loro abbiamo quella di Civitavecchia Brindisi e Taranto che l'hanno presentata congiuntamente Crotone auguste ed Augusta
Nonché quella di Vasto quindi diciamo manifestazioni di interesse che hanno risposto ai requisiti minimi
La e avevamo individuato
Per appunto l'interpretazione di queste attività e che hanno presentato anche un non cronoprogramma come richiesto dalla dallo stesso avviso quindi ho anche un ma fatti una prima ipotesi di fattibilità tecnico-economica
Sicuramente dovremo lavorare nei prossimi sì abbiamo avviato anche un'interlocuzione con il ministero delle infrastrutture scusatemi
Largamente stiamo avviando anche un'interlocuzione con
Con il ministero delle infrastrutture per individuare quelle che sono poi i mi ha ridato vita portuali di che selezioni temo
Quindi un breve aggiornamento su quello che a è stato l'indirizzo politico e quindi l'attuazione che stiamo dando
La ringrazio molto per l'aggiornamento intanto eviterei le persone
Che non sono in sala di fare silenzio perché si sente molto come dire in sala il chiacchiericcio
è una piccola inversione del programma ma chiesto il presidente Patroni Griffi che un successivo impegno di poter parlare Presidente Patroni Griffi presidente dell'autorità di sistema
Portuale del mare Adriatico meridionale che poi vuol dire porti di Bari Brindisi più alcuni porti regionali prima di dargli la parola
Volevo anche penso a nome di tutti voi salutarlo e ringraziarlo per credo che sia al suo ultimo appuntamento esterno perché la settimana prossima
Conclude il suo il suo il suo mandato il suo duplice mandato penso
Di di doverlo ringraziare appunto nome di tutti voi però il l'eccellente lavoro che ha fatto nel nel nei primi mandati di unificazione di due porti più al alcuni altri così complessi
A rilanciare quel tipo di portualità gli investimenti e la programmazione quindi e gli auguriamo ogni bene lo ringraziamo gli lascio la parola
Ringrazio ovviamente se in questi giorni sono impotenti c'è anche l'emozione che fra a discapito del discorso che volevo fare riprendo da dove è lasciato tu
Il per realizzare questi cantieristica perché io ho molto apprezzato il ministero che ha utilizzato per una volta tanto un termine tecnico
Stiamo parlando di cantieristica navale
Stiamo parlando di cantieristica navale
Perché l'assemblaggio
Delle pale eoliche si può fare praticamente da qualunque parte
Il porto può essere o il luogo della movimentazione
Della nelle componentistica o anche della palla sembrata o può essere il luogo di un'industria
E quindi stiamo parlando di un'industria che si deve andare ad insediare nei porti e un bel cambio di paradigma vorrei dire
Finalmente si riconosce in Italia che esiste un'industria sotto banchina che va tutelata perché un'industria moderna è un'industria che può crescere che un'industria che può portare occupazione che può fare bene all'ambiente io l'ho sempre sostenuto i nostri documenti di pianificazione sia spaziale piano regolatore portuale del Porto di Brindisi sia pianificazione energetica ambientale vanno in quella direzione che oggi è stata convalidata non solo a livello nazionale ma a livello embrionale
Perché il nuovo Regolamento Chienti
Parla di porti Abba energetici nei luoghi di produzione dell'energia non solo della commercializzazione ma della di un'industria energetica
E tutto l'ordinamento oggi dovrebbe prenderne atto
E tutta una serie anche di limitazioni a questi industria che derivano dalla visione antiquata del porto devono essere ovviamente coordinati e devono essere rimossi se vogliamo
Andare in questa direzione
Abbiamo fatto anch'io un passaggio Luigi scusi tu parli di commissari io penso che questo non sia necessario perché non è necessario perché in questi anni e devo dire io c'ho lavorato direttamente
Abbiamo dato soprattutto la portualità del Mezzogiorno degli strumenti potentissimi e penso alla Zeiss portuale non tutti sanno che il danze s'è unica ma le autorità amministrative che gestiscono la Zeiss sono due
Per le attività retroportuali ce lo sportello unico a Roma ce la struttura tecnica di missione eccetera eccetera per tutti gli investimenti che avvengono nei porti esiste un'autorizzazione unica Zeiss che viene rilasciata dall'autorità di sistema portuale
Quindi un ente chi alle competenze neanche un ente di prossimità che pianifica e autorizza e il il le linee guida che cita di
Del che sono state elaborate ormai sono definitive
Del Consiglio superiore dei lavori pubblici hanno fatto un altro sa tutto molto commendevole hanno detto siccome non si può frazionare il procedimento l'autorizzazione unica Zeiss
Incorpora anche le modifiche le varianti del piano regolatore portuale cioè l'autorizzazione unica Zeiss incorpora ove necessario la TF incorpora ove necessario la variante al piano regolatore portuale quindi uno strumento di semplificazione di una potenza gli pazzesca
E io posso dire per esempio che noi abbiamo l'abbiamo sperimentato e abbiamo già rilasciato diverse autorizzazioni uniche Zeiss
Portuali che al loro interno comprendevano il parere del consiglio superiore dei lavori pubblici ai fini della adeguamento tecnico funzionale e quindi partiamo bene
Qui qual partiamo bene ci si è fatto un buon lavoro
Cosa manca noi abbiamo candidato i nostri porti abbiamo delle aree storiche abbiamo delle aree in via di realizzazione perché abbiamo intercettato
Giustamente chi più chi meno tutte le risorse se disponibili
Per dare al Paese una portualità meridionale
Che fosse in grado di competere non solo a livello nazionale ma a livello internazionale tanto più che abbiamo la sfida di nuovi corridoi logistici che arrivano al Sud penso al corridoio baltico Adriatico che arriva
Finalmente fino a Bari ma tutti i corridori trasversali corridoio paneuropeo otto che oggi è ritornato di attualità che collega il Tirreno via l'Adriatico con tutti i Balcani
Il fattore tempo non è indifferente e lo spiego per quello che riguarda la mia autorità di sistema portuale noi abbiamo intercettato credo su Brindisi duecento e passa milioni di euro che sono stati impegnati per realizzare quelle infrastrutture nodali attese da cinquanta
Per dire due casse di colmata che permettono di dragaggio del porto di Brindisi dragaggio importanti condivido che non sarà mai troppo tardi ma mi ha detto il ministro che state lavorando a una legge quadro
Per dotare il Paese di una legge moderna sui dragaggi che consideri il sedimento sottoprodotto come in tutto il mondo e non rifiuto questo importantissimo la la questione è una in una digressione
Noi abbiamo intercettato queste risorse e stiamo realizzando queste opere ci sono stati appaltate
Sono state appaltata
Mi per dire a Brindisi avremo spazi nuovi che potranno accogliere questa caratteristica per decine e decine vieta specialmente su una di queste casse di colmata che quella di Capo Bianco l'appaltatore
Per un gioco di circostanze è un'impresa specializzata nella produzione di cassone
E questa impresa quando ha saputo che noi volevamo partecipare
Al bando per l'eolico off-shore cioè ha fatto la manifestazione di interesse diceva io solo l'appaltatori questa cassa di colmata che oggi all'importanza i normali di qualunque banchina
Portuale ma sono disponibile a variare il Progetto a variare in corso d'opera il Progetto prevedendo le porte danze eccezionali di undici tre venti tonnellate metro quadro necessari per la cantieristica dello Schalke e addirittura accampi di darmi in una forma di partenariato pubblico-privato per
Realizzare e gestire il cantiere Perini flotta ex secondo una tecnologia che secondo me oggi qua dobbiamo avere una neutralità rispetto alla tecnologia di flotta s'però questa tipologia sicuramente in una delle più promettenti per la velocità di realizzazione della realizzazione dei protesti in calcestruzzo armato che sia resistente chiaramente
E c'è un un modello produttivo diviene bus su questo progetto esistano facendo così nei mari del Nord
Però se a questa impresa che sta realizzando la cassa di colmata che la deve realizzare entro il due mila e ventisei noi gli si dice che e possibile che c'è un gradimento sarà troppo tardi perché noi oggi abbiamo se si arrivasse subito a dare una risposta noi nel due mila e ventisei avremo in Italia la prima banchina con le porta anzi giuste
Per fare questo e avremo il primo impianto produttivo di tutta Italia
Per adatto per produrre i flotte verso con una nuova promettente tecnologia ma se invece i tempi si dilatano se no e la banchina fosse realizzata come da progetto perché questa opportunità arrivata dopo dovremmo riniziare tutti d'accatto
Dovremmo bandire una gara dovremmo praticamente veri vede il mercato e se ne vanno altri tre anni però il tempo è un fattore determinante io l'ho ascoltata ora sono molto terrorizzato in questi tempi lunghi i progetti sono pochi quindi tutto sommato si può arrivare a una scelta di questi progetti credo in qualche settimana sono solamente sono candidati
Due porti pugliesi un porto Bruzzese un un porto Calabrò e un porto siciliano alla fin fine per verificare se ci siano meno le condizioni per queste candidature penso che un mese
Basti e avanzi
Poi ci sarà il tema
Definanziamento certamente questo proviene collaborare al però sicuramente noi dovremmo permettere ai gli imprenditori che sono tanti meno presenti sono quelli che vengono in autorità che sono quelli più interessati oggi ad avere delle risposte
Di avere delle delle risposte sull'unico fattore che determina un investimento
Che non sono ma i soldi io in sette anni di presidenza autorità di sistema portuale posso dire con certezza assoluto che l'unico fattore che determina l'investimento e il tempo e il tempo è determinato dalla burocrazia
Se noi riducessimo il tempo Eligio eccessivo quindi l'incidenza della burocrazia nei processi autoritativi di questi impianti o anche che favoriscono realizzazione penso che fra qualche mese potremmo già stare quindi fare un nuovo convegno e parlare delle iniziative che sono non programmate Mangia fase Pia attuazione
Grazie prima di proseguire con il presidente prete abbiamo in collegamento Annalisa Corrado del partito democratico da Bruxelles e quindi da lei a lei la parola se ci sente
Si dice mi scuso
Di Santo ecco ora merito anche quindi penso mi sente per anche voi
Sì sì procede chieda pure gran
Ci tenevo a fare un saluto veloce anche perché sono stata presente anche al momento costitutivo dell'associazione insomma
è un'associazione che a mio avviso è importante che ha un lavoro
Molto dire pandemie strategico per il nostro Paese da fare nei prossimi venti quindi e veramente stamattina provocano l'elezione del dei vice presidente del gruppo o qui a Bruxelles e quindi non sono riuscita provvedesse soci
E volevo capire questo anche sentendo un un attimo l'intervento che mi ha preceduta anche l'altra volta avemmo modo di dire quanto in particolare con l'altra parte dell'eolico off-shore
Si gioca come partita non solo per contrasto alla crisi climatica di ovviamente rimane il nostro faro
Ma anche è una partita industriale
E ed è una partita in cui l'Italia assolutamente deve avere un ruolo da da protagonista
Come si ricordava brevemente nell'intervento precedente abbiamo delle caratteristiche importantissime territoriali dobbiamo lavorare molto su quelle infrastrutturali anche per i tre
Forti abbiamo molti porti che sono stati evocati in tempi passati all'industrializzazione anche hanno pagato uno scotto importante in termini anche di e inquinamento e in termini di come dire i danni che sono rimasti alla popolazione poi locale non sempre seguiti ai dovuti alle dovute bonifiche dovuti risarcimenti c'era quindi una fase di industrializzazione che ha lasciato delle ferite del nostro Paese
E e che invece adesso deve essere interpretata in maniera completamente nuova in una conversione ecologica dell'economia e della società che tenga insieme
I valori in maniera diversa cioè il valore della ovviamente della transizione energetica assieme a quello della creazione di nuovi posti di lavoro
Alla creazione di un'industria che possa anche non soltanto realizzare le infrastrutture che servono al nostro Paese dell'indipendenza energetica ovviamente anche nell'ottica europea ma anche serba le nostre imprese alle nostre le buone pratiche alle nostre eccellenze le nostre competenze di trovare anche un fronte e per poter esportare questo questo moderno e sono assolutamente d'accordo è una cosa su cui stiamo là lavorando moltissimo purtroppo siamo indietro dal punto di vista strategico e dal punto di vista di come le diverse i diversi lei erra che compongono con la strategia complessiva si parlano
E questo comporta appunto un'arretratezza dal punto di vista della certezza dei tempi autorizzativi dalla scelta dei luoghi dell'infrastrutturazione industriale che serve del poter rendere i porti
Punti di riferimento per questo tipo di impianti che come sappiamo sono tempo più complicati di altri non fosse altro per le dimensioni
E quindi insomma c'è molto da lavorare da questo punto di vista i fondi all'estero ci sono moltissimi imprenditori sono pronti a dare il loro contributo nel nostro Paese appunto resta questa incognita questa spada di Damocle della della tempistica non certa che soprattutto sull'eolico off-shore
Diventa una un peso spesso e esiziale per molti investimenti
Quindi insomma io credo che ci voglia una lavoro trasversale un lavoro coeso di tutte le forze politiche perché questo sì
Questo è un asset in cui il nostro Paese deve ritrovare una leadership internazionale prima di tutto prima di qualsiasi altra considerazioni quindi io ecco viva vi ringrazio per questo spazio fuori dalla sessioni giusta che mi avete che mi avete concesso ovviamente rimango assolutamente a disposizione
E dell'associazione come ero prima adesso a maggior ragione insomma quassù dove dobbiamo difende per la spada tratta il green deal dagli attacchi che sta subendo e quindi buon lavoro a tutti a tutti e prestissimo
Grazie grazie mille un lavoro
E riprendiamo dagli ordini previsti degli interventi il presidente Sergio prete d'autorità il sistema portuale del Mar Jonio quindi dell'apporto di Taranto
Sergio è il detentore del del premio di durata alla guida di una presidenza dello tra età di sistema e quindi ci può illuminare rispetto ad un lavoro fatto che tra l'altro Taranto ha già degli elementi portanti sul tema dell'eolico Shore che sui progetti che prevedeva se in qualche modo concorda visto che è stata fatta un'istanza allineata tra i porti pugliesi rispetto a quello che diceva il presidente Patroni Griffi preciso che il tema rispetto ai poteri commissariali era proprio sui lavori non tanto sugli elementi autorizzativi ma proprio sulla certezza dei lavori necessari per adeguare le banchine a quel tipo di esigenza
Sì grazie il logorante premio di durata alla alla presidenza no e grazie per l'invito
Sono particolarmente contento di partecipare a questo evento perché questo tema
è presente nel porto di Taranto anche in forma anticipata rispetto poi a tutto quello che sta accadendo in questi mesi
Noi abbiamo come è stato detto presentato una candidatura congiunta con il porto di Brindisi anche grazie non solo l'emendamento presentato ma anche al lavoro di coordinamento che la Regione Puglia effettuato tra le due realtà portuale portuali finalizzato anche ad anticipare alcune valutazioni che poi potranno agevolare eventuali ragionamenti futuri dicevo alcuni aspetti sono stati già trattati dal collega
Per quanto riguarda Taranto
E Brindisi non è solo la regione che accomuna i due porti ma come è stato evidenziato anche la presenza di complessi industriali che nei necessitano
Di vivere pienamente questa transizione ecologica ed energetica
E quindi in un caso magari c'è una una richiesta di sostituzione di una presenza industriale
Su Taranto la questione come voi tutti sapete un po'più complessa
E quindi però questo può rappresentare un ulteriore valore aggiunto nella nel creare un cluster che in qualche modo caratterizzava ambito del porto di Taranto perché è stato ricordato sino ad oggi Taranto il porto di Taranto ospita l'unico parco eolico off-shore del Mediterraneo quindici anche un know how sull'assemblaggio
Degli impianti
Abbiamo comunque una presenza importante retroporto di uno dei due maggiori player internazionali di produzione di pale eoliche
Che sta avviando su Taranto anche ora la produzione della pala eolica più grande al mondo che sarà appunto asportata
Da Taranto e quindi la auspicata individuazione congiunta dei porti per ospitare questi cantieri potrebbe completare un quadro particolarmente favorevole
A cui occorre aggiungere la presenza dello stabilimento siderurgico che appunto avrebbe un duplice vantaggio sia nella fornitura dell'acciaio chilometro zero ma anche nella possibilità di poi ottenere energia rinnovabile prodotta a beneficio della propria produzione del proprio processo di decarbonizzazione ma anche ampi spazi da dedicare a questa iniziativa come per Brindisi abbiamo candidato delle proposte di utilizzo immediato o a medio e lungo termine quindi tre ipotesi in particolare abbiamo ottenuto una una condizione che era prevista nella prima formulazione del bando c'è il consenso del concessionario perché era più ampia area disponibile e candidata è una porzione
Di circa cinquecento mila metri quadrati nel Monopoli settoriale che oggi comunque a un concessionario perché ha dato la disponibilità e che si sta attivando appunto per avere una serie di relazioni cone player importanti del settore per poter candidarsi poi alla gestione del cantiere sul discorso poi della parte industriale gestionale anche su quello nuovo ivi in qualche modo aspettiamo riavere dei chiarimenti in prospettiva perché oggi siamo stati chiamati appunto ad avanzare una candidatura per un adeguamento infrastrutturale del porto per ospitare questi cantieri ma poi appunto dobbiamo comprendere chi e come
Gestirà questi cantieri e in alcuni porti che dove leale candidate sono a Repubblica probabilmente sarà necessario fare
Un avviso pubblico anche per il rilascio della concessione eccetera noi invece abbiamo già su una di queste aree un concessionario e quindi diciamo per noi può diventare un interlocutore se coi in qualche modo si associa a chi materialmente coi deve gestire queste attività questi business che si stanno prospettando
Per noi c'è un ulteriore interesse che quello legato al fatto che la Puglia in generale ma Taranto in particolare a interessata anche da ambiziosi progetti sull'idrogeno e quindi questa produzione
Potrebbe essere collegata non solo la produzione delle dell'idrogeno ma anche pure la trasformazione dell'idrogeno in altri
Carburanti
Come ad esempio l'ammoniaca l'ammoniaca e viene individuata tra i più probabili carburanti del del dei vettori marittimi
E quindi è un progetto che a cui noi teniamo particolarmente sia per purtroppo le criticità che Taranto
Attraversa da da vari anni sul comparto industriale
E quindi potrebbe essere veramente una soluzione importante dal punto di vista economico occupazionale ma soprattutto per il cambio di paradigma si veniva veniva prima citato ripetutamente perché Taranto potrebbe diventare un un importante cantiere un importante porto con un importante contributo energetico a livello nazionale e non solo e quindi cambiare il paradigma e la visione che Taranto oggi a appunto della presenza del sito siderurgico e dell'inquinamento Del Debbio impatti sanitarie quindi da essere un problema potrebbe paradossalmente guidare una una nuova visione del porto che non stiamo cercando di costruire e quindi da un lato seguiamo con attenzione auspichiamo in un risultato favorevole ma chiaramente auguriamo tutti a tutte le imprese a tutti gli operatori e anche Alitalia stessa di portare avanti questo progetto per avere una sostenibilità maggiore un'indipendenza energetica
Grazie per la chiarezza e anche come dire la tempestività io chiamerei quindi gli altri relatori non so se nel frattempo è arrivato l'avvocato Teti se no vigile Teresa Guzzo e il dottor Concia lini
E anche chiedo scusa il l'ingegnere Franco dal
Dottor Cavaliere
Anche al Cavaliere dopo contrari ecco
Grazie
Bene abbiamo sentito
Sì
Abbiamo sentito le autorità portuali magari siete d'accordo concluderei il giro con la la terza e ultima autorità di sistema portuale quella del mare di Sicilia orientale che poi in in tradotto vuol dire Catania e Augusta
E poi sale Siracusa Siracusa da poco a poche settimane
Soprattutto il progetto avevano sentito anche dal ministero dell'Ambiente riguarda l'importo già usa la Colombia USA che ha avuto un importante evoluzione e deve anche far riflettere
Proprio la storia USA per farci comprendere come il tema della portualità legato all'energia anche processi di trasformazione deve essere visto in chiaro in chiave molto riversa abbiamo sentito al sottosegretario a Ferrante ancora una volta l'annuncio che la Chiesa e la riforma portuale
Cui si si faranno media da due anni uno dei temi fondamentali riguardo al proprio ruolo che l'autorità dal sistema ma anche rispetto alle nuove vocazioni funzioni eviteremo
Sì saranno formulate proposte in tal merito dopo gli ha avuto appena prospettiva in un momento di mercato che sembrava aver grande espansione
Sul tema per contenere anche con interventi molto significativi che riguardavano unifica ampliamento delle aree rispetto alla crescita del della del settore comunque meritato anche rispetto alle prospettive del mercato di transhipment che nel frattempo è fortemente cambiato
E lo dico anche per Fontana dovrebbe portare alla figura importante come la vede e si sente caro scomparso di recente che è stato protagonista quella fase di sviluppo del porto di Augusta
Oggi quell'organo indagabili sentimenti possono essere insieme ad una consolidata presenza nel settore industriale alle opportunità per l'Europa showroom quindi siamo curioso di ascoltare quale la proposta perché è una rilettura che va dall'Italia sistema formulato per capire l'opportunità per il settore grazie
Grazie buongiorno a tutti ha distrutto porto i saluti del presidente Francesco di Sarcina
Impegnato radar impegni istituzionali all'esterno e quindi mi trovo qui
Rappresentare valori radaristico portuale
Sì stamattina si è parlato sostanzialmente delle opportunità e delle potenzialità di avere
Che derivano dall'Europa shore
A tal proposito occorre sottolineare come emerso da parte di tutti l'importanza del fattore tempo
Il fattore tempo è essenziale siccome il presidente l'associazione Arte da Beethoven conclusivo non lo so se è stata dibattuta altri
Dal relatori
Io milioni però pochi minuti per entrare nel merito di quello che ognuno di noi può fare perché io con loro ho constatato con le
Opportunità offerta dall'Europa sciocco o per voi una brevissima vi assicuro brevissima presentazione
Da allora si può evincere
Cosa si può fare lavori da da sistema Ternana decisioni unitarie in prima persona
E chi come me crede dalla presentazione il fattore tempo essenziale perché
Per alcuni aspetti rappresenta una criticità ma per l'aspetto principale rappresenta uno dei valori aggiunti del Foro di Augusto
Sostanzialmente
Questa breve realtà della presentazione si tratterà solo per chi non conosce a fondo la dall'Africa dall'aveva deciso di andare a quell'ipotesi
Qualcosa sta la prescrizione varata dal porto di August prestato candidato come cane da da una unica per la regione siciliana alla manifestazione d'interesse alle masse
Con un anomalo anche della Regione Siciliana
E poi vedremo imponente Terraglio di cosa si può fare nella rada di Augusta per euro coscio
Finirò la sensazione una Unilever luce non si tratta di un inutile
Quindi partendo dalla Petroli sostanzialmente cioè il porto di Augusta da un porto corone la rete tenenti il porto di Catania ancor comprensibili porto di Pozzallo
è troppo di Siracusa e potete vedere forma colorazioni differenti per il semplice fatto che è stata la legge Cirielli sessione ma la Regione al momento non ancora trasferito il passaggio di consegne cose dovrebbe avvenire a breve
Ecco la rabbia USA Varadero giusta è molto particolare
Per i per i motivi che vedo ritiro questo è il porto di Catania come potete vedere a differenza di quello che è avvenuta retroporto completamente urbanizzato
Successivamente per vedere il porto di Pozzallo all'ultimo acquisto della rata dell'autorità del mare Mara Sicilia orientale è porto grana di Siracusa prevede anche l'acquisizione della casa nata nel mille
Mandiamo a quello che invece resta esposto nella rada di Augusta e poi con la radio è usata
Uno dei porti del sud Italia effettuato ordini siciliana con lo so secchio acqueo provetto più grande
è un porto militare al prima categoria un importo civile in seconda categoria prima classe secondo la definizione e l'ottantaquattro novantaquattro quindi di rilevanza internazionale
Abbiamo detto prima e va in porto correlare attenti ma sostanzialmente la cosa interessa e che ha porto di Augusta un milione e mezzo di metri quadrati viarie Magnanelli time
è un secchio d'acqua provetto dalle difese Storace
Di oltre i due virgola otto milioni di metri quadrati se voi pensate alle proprie galleggiabilità che queste enormi strutture che sono avvelenati come è stato detto prima perché sono loro di trecento metri a
Avere uno specchio d'acqua provetto così vasto è sicuramente uno dei due valori agli alunni di cui ho parlato è una medaglia che abbiamo presa la maggior parte dei casi strano e non quattordici almeno ventiquattro mesi
Il porto di Augusta la statua venne alla giurisdizione su tutta la rabbia ma è forse quello che vedete nel cerchio rosso se il porto commerciale altre piccole imprese dislocate
Per quanto riguarda la proposta del ministero dell'ambiente della sicurezza energetica prevede lo sviluppo della cantieristica navale anni sociologa detto poco fa il presidente Patroni Griffi finalmente il suo uso un termine tecnico cantieristica navale per lo sviluppo di produzione di energia da fonti rinnovabili quindi cantieristica navale significa produzione assemblaggio vado e integrazione
E per l'ho collaborato e questo significa casa
Ricordata nella rada di Augusta nella regione siciliana c'è tutto il polo industriale varare Augusta Siracusa che essa e viaggiavate quindi dal punto di vista dei veleni varato lavorativo
O queste attività oltre a rappresentare una una svolta fondamentale per seppellirlo ma sicuramente rappresentano un capitolo essenziale nella formazione lavorativa di questa catena gerarchica
Sostanzialmente per quanto riguarda la rada di Augusta si hanno individuato due aree una una assurgono
E quella della zona puntata ognuno è un anomalo del porto commerciale come potete vedere dalla tabella sottostante queste sono le due aree quella centrale alla Giunta quindi all'altare quello del porto commerciale
Sostanzialmente abbiamo a sud oltre centocinquanta mila metri quadri
Una capacità da carico dovrebbe piazzale retrostante sia stanato nell'Alhambra uguale una capacità di carico delle ma ieri cinque attenzione animava posto delle masse chiedeva da dieci come capaci ad Carlo
Dieci sono e l'altra metà è uguale
In Italia ci sono poche Diana King portuale molti Piazza San Marco banchine portuali con una capacità dal garage superiore ai dieci tonnellate al metro quadrato
La parte nord del porto commerciale abbiamo oltre centodieci mila metri quadri stessa facciata carrozzieri addetti alla retrostante sia della Marina
Ecco cosa siamo promosso alla candidatura della rete di Sicilia abbiamo detto che sostanzialmente lo auguriamo prima nella dall'aspetto nella dalla mano nella parte sud appuntata pugno avverrà la corruzione
E nell'assemblaggio vede l'opera degli alleati
Per rendere restare
Abbiamo già prodotta per queste attività basta semplicemente l'adeguamento delle due panchine che avete deciso
Con un una sola panchina vede veniva bene è una panchina minore perché non è legata alla produzione dell'Europa sopra una somma di Ungaro Anna dagli o minore per il supporto logistico a questa produzione
Qui c'è una delle criticità perché piazzale fissante presenta un fondati meno otto virgola cinque metri e migliaia necessitererebbe una riprofilatura
E questa una nelle cose tipo lombardo
Evidenziare a quanto detto prima è essenziale essenziali fondamentali se vogliamo giocare sul fattore tempo a dovere una rivisitazione del regime autorizzativo dei ragazzi in questo momento
Scusate il gioco di parole ingranaggio potrebbe essere la sabbia negli ingranaggi di tutto questo di questo sistema perché come me potrebbe vedere qualche limite il valore aggiunto del porto di Augusta che già c'è disponibile da domani per queste attività
Quindi questa è una rivive la produzione non stava bene amare lo stazionamento alla con utile che vedete qui a fianco per Cois al Parlamento perché significava poco meno di mezzo milione Marino per arrivare nella parte nord del porto
La parte nord del porto è questa presente astucci Gigliola Marina con fondali meno quattordici metri a fronte dei dieci chiesti dal ministero dell'Ambiente un piazzale Numa capaci a Giancarlo di oltre cinquanta tonnellate al metro quadro è una macchina con una capacità da Carlo inferiore
Ma abbiamo pensato nell'ambito della proposta da
Dalla per l'adesione alla manifestazione d'interesse di edificare il consolidamento della Marina
Mediante possiamo posizionamento di una quota nello spiazzare retrostante
La proclamato da neo sostanzialmente movimenti aerei la componentistica più pesante davanti a casa verso il mare viceversa sapendo questa frase arrivano testi già assemblati ed è stata una piena integrazione cosa significa integrazione
Significa sostanzialmente galleggiante
Pare obiettore è unica navicella e parte
In questa fase con una gru con la mentre lei con la coda nelle possibile movimentare il prestito emessi praticamente se sorvolando l'adrenalina questo presenta da due grandi vantaggi il primo non deve consolidare la mattina
Che rimane nell'ordinarietà precari delle banchine portuali
Ma la seconda cosa che non dovendo fare dei lavori già che la drammatica è già pronta e non è interessata ad attività uno non c'è la chiesa di fondi due è pronta già da domani
Il valore aggiunto questa configurazione con l'installazione della ventitreenne e che questi atti di dare all'integrazione
Con un riposizionamento della vendere sono possibili già da subito e se nel fattore tempo è fondamentale questa è la chiave di volta per agevolare un'accelerazione in questa attività
Quindi vedete che c'è anche il pontile rotti ed è disponibile per lo stazionamento temporale di queste attrezzature che una volta integrate qui una volta che è stato assemblato il plot Latorre lana nascere e legale
Possono essere stazionare è andato a disposizione oltre ventidue milioni e mezzo di metri quadrati acque protette possono avrà anche seguire tutte le le rovistata militari allergia Sangritana necessarie per il successivo saldamente trasformò nella da una constatazione produzioni
Quindici punto per completezza d'informazioni abbiamo riportato quelli che sono abbiamo inserito nella rossa Emilia alla manifestazione di interesse un po'la stima dei costi potete vedere chiaramente che anche in questo in questa fase la parte critica
è rappresentata dall'aria di profilatura del fondale pièce quarantanove milioni e otto di investimento totale per rendere la radio USA pronta all'uso servirono costoro
Trenta milioni di euro tre vengono assorbiti dall'altra viaggio ma i trenta milioni di euro la sua solidità al retaggio sono legati al sostanzialmente alla configurazione del sedimento
Che ed è gestito come rifiuto e non come diceva il presidente Patrono diritti come materia prima secondaria
Invece per quanto riguarda l'aveva vedete vedere chiaramente che l'incidenza finanziaria relative alla managerialità
Anche in termini di tempo in termini di tempo la parte nord ha luogo sarebbe pronta per il terzo trimestre due mila ventisei mentre la parte dragaggio è quella che assorbe una componente temporale maggiore e soprattutto potete vedere che la componente maggiore del dragaggio e quella autorizzativa quella più impegnativa
Bene velocemente
Quindi se c'è da fare qualcosa
Sfruttando il fattore tempo sia sicuramente qui per farlo
La parte importante della presentazione della candidatura del fondo è usata era rappresentato appunto da due tre aspetti fondamentali potete vedere via via tutti disponibilità caseifici a terra esista io l'acqua profeta fa ammalare
Possibilità di seguire in maniera separata su due punti distinti le due grosse attività proposto dalla manifestazione d'interesse rimase presentata da queste una per la produzione dell'assemblaggio e una per l'integrazione
E nel porto di Augusta e canali dato per entrambe queste attività
Un finanziamento relativamente limitato ma soprattutto la disponibilità dell'erario immediata già da subito a seguito dell'installazione dell'aria minori e tempi di realizzazione delle altre per evitare la veramente delusi
Vi chiedo scusa se ho rubato troppo tempo e vi ringrazio per l'attenzione generale
Ringrazio l'ingegner dal Papa illustrazione molto chiara ma è riuscito a fare un vero e proprio sport del Progetto molto efficace di Augusta
Ora abbiamo due protagonisti diciamo della della grande industriale delle dei campioni dell'industria italiana che ci rappresentano il loro impegno e quindi diciamo a conclusione di questa sessione diciamo opportunità e progetti concreti di chi già lavora in questo ambito partirei con Saipem con l'ingegnere
Teresa Guzzo che credo illustrerà anche delle slide Saipem già molto impegnata nell'esperienza consolidata e quindi saranno chi l'ascolta l'avrei le opportunità Progetti della società di segreto all'ospite in Italia
Intanto ringrazio ho rivisto fateci fare questo Paolo confermo quanto introdotto da Lidia Riviello ok Saipem una che la società con sessanta anni di storia
Nella realizzazione degli impianti a servizio del settore energetico e da una decina d'anni a questa parte si occupa Pirilli eolico offshore
Abbiamo sviluppato diverse esperienze apprezzerei premio precisare una diciamo progetto pionieristico in maniera olio galleggiante
Che progetto e Wind sviluppato nelle dal mille diciassette nel Mare del Nord terra finora dannosa abbiamo sviluppato diversi progetti riproponendo il circo Mei lei ha sussidio chiavi in mano per le valutazioni che supportano le turbine eoliche è per alle sottostazioni off-shore trasformazione da inadatta dall'avvocato Nove abbiamo fatto mettendo quasi posizione Illica faccende interne che insieme agli nella progettazione civilistiche lo abbiamo provato con una le capacità anche l'applicazione sai che aveva a dei Granatieri fabbricazione tra cui ci siamo Arbatax metropolitane a
In Sardegna dove vediamo negli anni settanta
E dove arriviamo comunque fabbricato gli ultimi viene canali delle strutture delle fondazioni leoni con off-shore
La
Abbiamo fatto attraverso le competenze storiche nel campo delle città le azioni installazione nella gestione delle operazioni perché era in mano sì opere rimane nulla convocato
Ed è importante comunque
Avere due sole udienze senese riuscire a gestire registiche
Suo imprescindibili
E l'abbiamo fatta grazie anche a una flotta di navi che abbiamo troppi piace William Sisti miliardi vedete leziosi quasi dedicato al primo e unico si tratta di un bestseller attività quanto per la elevati sollevamenti in quanto montato dovuta ciascuna sistemica avvelenate
E nel corso di questi ultimi dieci anni deve sottolineare i cyber ma è ha partecipato alla realizzazione di veleno otto nocivi avanzata dai progetti di eolico offshore Gino Corioni Morlupo
Oggi sentiamo e quindi di essere pronti rivela portare masse stridenti sarà la la competenza ma soprattutto la grande consapevolezza di questo mercato è aumentata ossidate
Ci sono delle Lippo Fontana missile reato per gestire ed Iraq ed esperienze che abbiamo avuto modo di sviluppare ci sentiamo pronti per poter supportare questo sviluppo anche in Italia
Il nostro impegno nell'eolico lo identifichiamo Marchena anche forti investimenti che facciamo innovazione tecnologica ormai da qualche anno anche più qualità migliaia e ogni conico galleggiante che
Rappresenta diciamo una tecnologia relativamente nuova ma in seguito a che poiché il settore energetico
L'abbiamo fatto con una tecnologia proprietaria sarà Guana coloro che li vuol proporre nel mercato qualcosa che sia leggero snello chiesti a particelle a fabbricare fanteria integrare con una una turbina eolica incanalare e analoga innovazione come tecnologica accertarne appunto utilizzati a questa soluzione che pensata
Per essere stata ricalca i blocchi mega Balocchi che poi verranno assemblati crepe resti principali
E quest'opera societari proporre delle istituzioni che consenta da una ottimizzazione dei costi insieme più flessibili possibile a un punto di vista logistico
Ma garantiscano anche una di gestione contenuto locale
Per lei particolare per Filicaja assemblati uno
Abbiamo sviluppato il concetto incompiuta sette di chi chiamiamo macchiata altro non è che una proposta da cantiere mobile
Tradizionalmente stai emanasse densa garganelli rimovibili perché a unirsi in piedi per Dalla Riva parificazione delle ai l'Anagnina
A terra prescritta dall'Islam portuali prima italiana allarmare questo per velocizzare appunto e in vista l'azione e abbiamo cambiato schieri Stino questo know-how
Per era sviluppare una al concetto di cantiere mobile a supporto delle attività di assemblaggio
Lo abbiamo fatto con l'obiettivo di cercare io cubani hanno fatto il possibile quindi questa litania assemblaggio può essere sviluppata nelle zone portuali con l'attuale Ivana ben dieci o dodici ettari di Mina totale
E mettendo in piedi una produzione di serie con la possibilità di tornare una Fondazione a settimana circa dieci giorni e
Si è rappresenta quindi una soluzione di grande flessibilità che lire anche a radicati iniziare nei limiti richiesti all'elezione portuali per poter essere idonea alla supportato questo ma
Chiaramente l'attività di assemblaggio ordini di puoi dire nelle zone portuali dove
Effettuare anche l'integrazione come prima nel mio gusto
Presentata dalla autorità portuali Australia integrazione quindi con la bambina e nei processi viale analizza l'azione Divina in mare e quindi in questo anche delle tipizzazioni
Economiche
Io so che impegna l'aria innovazione tecnologica non si limita a Nyon Ulivo abbiamo anche investito sul solare galleggiante
Investiamo anche se a livello di ricerca e sviluppo attualmente nelle energie marine
Nella legge Tirrenia
Nella a poco calcio e particolari sia quelli dell'esecuzione anche integrale degli oligopoli solare possono essere le soluzioni vincenti considerando anche la complementarietà queste
Risorse che non risolvono Maturana che nidificano il problema dell'interdipendenza dei dei rinnovabili
Concludo commissario finale erano i lucani troppo portano il messaggio che stai bene ma è pronta a realizzare questi progetti di avorio Coscioni ora anche in Italia
Siamo orgogliosi dieci italiani quando ha lo prendiamo in giro per il mondo lo avremmo fatto in questi progetti eolici offshore volta preferire dei progetti necessità di abbiamo incontrato diverse problematiche che però noi abbiamo svolto portato fino in fondo senza mai abbandonare
I nostri clienti ora siamo pronti per tornare alla sostenibilità e dare un contributo quello che il nostro Paese orgoglioso di appunto di essere italiani e di
Proposti ci pone una integratore
Integratore per la creazione di natura esce Ina bene in Italia
Io mi ringraziò e concludo qui il mio intervento doteranno di vedere il resto una palla-gol magari meno rimane di uomo però la fortuna di avere per l'Armani delle nuvole
Sì
Grazie ingegnere concludiamo con dottor Alessandro Concia lini Fincantieri dato che la parola cantieristica è stata evocata più volte sottolineato come elemento positivo Fincantieri sappiamo da tempo sta ragionando ad un impegno costruttivo in questo settore e ha inserito il l'eolico in maniera significativa anche nel piano industriale quindi siamo curiosi di conoscere progetti prospettive obiettiva
Grazie mille felice di di seguire l'intervento di Saipem che
Si vede l'integrazione complessiva del campo offrendo poi un perimetro più specifico legato alla alla nostra cantieristica che è un elemento fondante faccio recupero alcuni punti che sono stati detti
La decarbonizzazione è un trend direi assolutamente oggettivo chiederà maggiore energia elettrica
Prodotta chiederà maggiori fonti quindi l'eolico visto che una soluzione unica non ci sarà ma sarà necessario un mix l'eolico sicuramente sarà un elemento chiave della produzione di energia elettrica del futuro
In particolare l'eolico off-shore iper le nostre coste l'eolico off-shore galleggiante laddove i denti corrispondono anche a fondali
Quindi questo direi il primo punto non non si tratta più di discuterne è chiaro che l'eolico off-shore galleggiante e e sarà un elemento chiave
Nella produzione di energia elettrica dei prossimi anni quindi gallico ciò galleggiante sarà
Vado un secondo punto la filiera dell'eolico off-shore galleggiante
Come è stato detto in alcune interventi facente una filiera Terrestre una filiera cantieristica
Nelle ore in corso Botton Fix la maggior parte delle operazioni avviene in mare
Ed è un ricorso Botton Fix quello piantato sul fondo del mare
I montaggi le integrazioni avvengono a mare
Quindi la grande importanza degli operatori di mare in contatto degli oppure operatori che operano a mare con le grandi strutture abbiamo visto prima nell'intervento precedente grandi strutture grandi navi grandi asset che operano in mare
Le ho ricorso galleggiante chiede invece una produzione a terra
Perché quello che avviene che la produzione di questi oggetti delle singole parti la loro integrazione e il loro varo si diceva dicevamo proprio come per le navi è un'attività fatta a terra è un'attività che richiede capacità cantieristica che richiede la possibilità di di sviluppare produzione
Possibilmente in prossimità dei campi ma sicuramente nelle aree portuali negare che abbiamo visto essere e su questa capacità viva Dio abbiamo delle eccellenze in Italia parlo di noi ma parlo della nostra filiera parlo della tradizione cantieristica navalmeccanica italiana
Quindi primo punto Leo ricorso galleggiante serve secondo punto lo sappiamo fare in Italia lo sappiamo fare bene abbiamo una filiera completa che sa operare su questo mercato
A partire dall'acciaio fino all'assemblaggio
Fino al varo di queste strutture galleggianti
Imponenti quindi serve e lo sappiamo fare
Aggiungo un terzo punto la capacità mondiale
Per produrre questi volumi semplicemente oggi non esiste nessuno oggi è in grado di produrre i volumi di flotta
Che servono per fare di quaranta gigawatt al due mila trentacinque apposito strana due mila trentasette non è un problema ma per fare quaranta gigawatt
Non c'è capacità oggi va costruita
Quindi è un mercato passatemi il termine sicuro perché abbiam detto che serve che sicuramente si farà
In Italia lo sappiamo fare
Terzo punto dobbiamo costruire della nuova capacità beh si tratta di unire questi tre puntini conviene che lasciamo che questa capacità venga costruita all'estero e poi andremo a comprare all'estero
O forse potrebbe essere il caso di far sì che questa capacità venga creata nel nostro Paese
In modo da poter incassare quel dividendo occupazionale che altrimenti andremo a finanziare all'estero è successo per altre fonti rinnovabili dove incentivi italiani sono andati a finanziare industrie
Non propriamente Italia
Quindi serve lo sappiamo fare
E possiamo costruire questa capacità produttiva poi sono anche ottimista stanno avvenendo delle cose
Stanno avvenendo
Decreto Energia quindi porti che si candidano il fare due che dopo anni appare in movimento
Quindi c'è un movimento che si che si posiziona è che si sta muovendo nella direzione giusta
Ecco il fattore tempo comincia a non essere più
Trascurabile
Prendo l'esempio dei due virgola uno GWh indicati dal premier Cal due mila trenta
E di passo due numeri
Per fare due virgola uno gigawatt e ci vogliono circa centoventi piattaforme galleggianti
Centoventi piattaforme galleggianti con turbine oggi di quindici megawatt significa per quattro anni produrre trenta piattaforme galleggianti all'anno
Per fare il trenta piattaforme galleggianti
Stiamo parlando di circa centoventi mila tonnellate d'acciaio all'anno
Giusto per darle un riferimento Fincantieri oggi in Italia con otto cantieri acquista ogni anno cento quaranta mila tonnellate d'acciaio
Gli spessori sono diversi non è così vero che serviranno altri otto cantieri ma stiamo parlando di una capacità che comparabile con quella di un player industriale consolidato sul territorio
E ho detto che servono quattro anni quindi se ne abbiamo bisogno di installarli al due mila trenta
Mi prendo un anno di margine per l'installazione a mare per dare il tempo che ci vengano fatte le opere le opere marine
Due mila ventinove due mila ventotto due mila ventisette due mila ventisei il due mila venti sei dovrebbe essere il primo anno in cui riusciamo a produrre trenta floater centoventi mila tonnellate d'acciaio nel due mila ventisei con una capacità che oggi non c'è mi vorrete concedere un paio d'anni permetterà appunto il cantiere il porto per assumere delle persone per creare le competenze
Due mila venticinque due mila ventiquattro peccato che il due mila ventiquattro per metà sia andato
Allora allora ci siamo a stiamo facendo le cose giuste
Però non possiamo fermarci non possiamo rallentare perché possiamo siamo nel momento in cui dobbiamo decidere se vogliamo guidarla questa trasformazione
Guidare questo mercato con le competenze che oggi abbiamo oppure lasciare che questi cantieri questa nuova capacità che oggi non esiste si sviluppi da altre parti
Il piano piano la competitività
L'abbattimento del costo per megawattora verrà svolto da chi è cominciato per primo da chi ha cominciato a fare esperienza a ridurre perché questi oggetti dovranno anche essere competitivi
Quindi è fondamentale un'accelerazione
E quindi Co
Serve concludo dicendo che servono obiettivi ambiziosi non basta fermarsi a un obiettivo al due mila trenta perché un'industria segua un investimento ho è necessario che ci sia una visione maggio una visione più ampia alcuni studi pasta parlano di venti gigawatt al due mila cinquanta dieci gigawatt al due mila cinquanta ma diamo un respiro quindi serve sicuramente il contesto regolatorio e l'obiettivo
La seconda cosa servono gli investimenti infrastrutturali
Serve indicarli serve proseguire in quell'attività di precisione con cui si identificano il setto le aree i fondi in modo che ci possano essere l'infrastrutturazione serve una protezione se ad un mantenimento di queste
Di questo sforzo i famosi quelli che all'estero chiamano non monetari criteria cioè il fatto che se vogliamo produrre Energia e avere indipendenza energetica sarà il caso di dipendere da noi stessi il più possibile già per altre elementi non siamo in grado di avere industrie italiane che lo fanno magari riusciamo a veri installazioni di industrie estere laddove la capacità italiana c'è
Credo che sia il caso di sostenerla i come Fincantieri siamo pronti a mettere le nostre conoscenze la nostra capacità di far funzionare i cantieri per la produzione e l'assemblaggio il varo
Di quelle che sono delle navi senza motore di quelle che sono delle strutture possiamo tecnologia camion stecche non l'importa se è a forma di stella forma di quadrato a forma di triangolo l'importante e chi si dia lavoro mi si dia ricaduta industriale nel nostro Paese per fare quella che indica
Enza energetica con energia pulita i tralascio tutte le ricadute al contorno di dare poi questa energia pulita le nostre industrie che a loro volta potrebbero generare circoli virtuosi
Sessione credo che sia stata molto interessante con trenta lascio la parola al presidente per la conclusione di questa prima fase
Sì grazie è stata molto interessante anche perché la sala gremita e piena tutti sono rimasti collegati attenti a questa parte sui porti e le infrastrutture quindi grazie Luigi Merlo per aver moderato con la capacità questa sessione che la prima fase ovviamente del nostro progetto dei nostri Progetti bionico off-shore grazie a tutti i rappresentanti delle
Autorità portuali che sono intervenuti a alla dottoressa
Grazie rappresentanti di Saipem e Fincantieri che mi onoro di avere all'interno no dell'associazione ovviamente con loro abbiamo grandi ambizioni grandi obiettivi da raggiungere assieme a questa supply scene che ripetiamo stiamo costruendo in Italia che può raggiungere dei risultati
Denari bene questa prima
Sessione a a concludersi ora ci sarà
Lance che troverete alle spalle ovviamente della
Ma di questa bellissima sala vi pregherei
Rientrare quindi per le quattordici e venti perché inizieremo con due saluti importare di Dixon
Un si odi quindi Europa dice lancerà anche dei messaggi molto chiari rispetto e gli scenari europei e dell'amico Francesco la Camera direttore generale di renna che anche l'UE ha voluto offrirci un importante contributo laddove arrivassero altri parlamentare aree che in questo momento sono ancora in aula gli daremmo veramente spazio grazie e buona pausa
Penso anche all'obbligo di dire no ai tagli del San Porcino Torriani Uggiano Mozambico questa lingua di sommessamente as io
Gli oneri per il
Vincenzo
Quanto o proprio socialmente in un ufficio o quelle in tempi celeri
Io che in precedenza
Due Ocean
Guido fuori
Falcone sponda Hoshyar Zebari
Francesco e tutto s'
Ma egli Foggia ex
Paolo ebbero la gente
E ce li Officio UE
Gli otto costo era fatto quel c'è in quelli scholae Littamè imposta
Lo so ma rivolgersi critico Grande su diversi ex competono sotto il Monte Grappa spesso al centro
Cioè no oggi dall'ISPO
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Cari colleghi cari amici sono molto lieto di essere stato invitato a contribuire a questo importante momento di riflessione
Circa il contributo delle rinnovabili del mare nella e percorsi di transizione energetica del nostro Paese
Come già evidenziato nel luogo e amici tra si sono Outlook di Rena dello scorso anno rimanere entro il grado e mezzo richiede la messa in atto di una serie di azioni fra le quali triplicare la capacità installata di energie rinnovabili entro il due mila trenta
Obiettivo confermato lo scorso dicembre anche nella Coppa ventotto tenutesi a Dubai
Ciò significherebbe arrivare una capacità di generazione da rinnovabili di undici ter Lavazza al due mila trenta
Per accelerare il percorso di decarbonizzazione
è necessario sfruttare il contributo sinergico
E complementare
Di tutte le tecnologie pulite disponibile
E su questo indirizzo strategico che ogni settore del poter fare la propria parte
E l'eolico off-shore soprattutto galleggiante in Italia e nel Mediterraneo possono completare l'offerta di energia verde contribuendo a raggiungimento degli obiettivi europei
La situazione delle energie rinnovabili off-shore
Solo dopo un anno di vita si è fatto interlocutore solido respingere questa modalità di produzione energetica
Che tanto può dare per contribuire alla transizione
Lo scenario energetico della Walden il transition Outlook di Elena per rimanere entro il GRA del mezzo del riscaldamento globale
Prevede un sistema energetico che sia elettrificato ed efficiente
Dominato da fonti rinnovabili idrogeno verde e biomassa sostenibile
Secondo tale scenario la quota di rinnovabili nel mix energetico globale dovrebbe aumentare dal sedici per cento del due mila venti
Al settantasette per cento entro il due mila cinquanta
Rinnovabili dovranno aumentare in tutti i settori di utilizzo finale
Mentre raggiungere un altro tasso di elettrica un alto tasso di elettrificazione mi in settori come trasporto gli edifici richiederebbe un amento il dodici volte la capacità elettrica rinnovabile entro il due mila cinquanta rispetto ai livelli del due mila venti
Ciò sarebbe possibile garantendo aggiunte annuali di capacità installata l'energia rinnovabili pari a una media il miles da sedi che va all'anno dal due mila ventitré al due mila cinquanta
Elettricità diventerebbe dunque il principale vettore energetico
Rappresentando oltre il cinquanta per cento al consumo finale totale di energia entro il due mila cinquanta nello scenario direi una a uno punto cinque gradi
L'eolico sarà fondamentale raggiungere tale obiettivo
Rappresentando fino al al ventitré per cento a velocità totale generate rispetto al sette per cento del venti e del due mila ventidue
L'energia eolica offshore sarà anche essa determinante per raggiungere gli obiettivi climatici globali
Se il mondo vuole realizzare
Lo scenario di uno punto cinque gradi delineato nell'Accordo di Parigi sarà infatti necessaria una capacità installata di quasi cinquecento antica razza di eolico off-shore entro il due mila trenta
Entro il due mila cinquanta tele cifra aumenterà al due mila quattrocentosessantacinque giga
Nel medio e lungo periodo ma complementarità fra oli consolare sarà sempre maggiore
Alla luce del profilo di produzione significativo derivante dall'eolico off-shore
La combinazione delle o Lico del solare
Offre infatti significativi vantaggi nella pianificazione energetica di lungo termine
è le rinnovabili dal mare
Possono integrare nuove tecnologie e difende la biodiversità marina
Con l'importante contributo anche all'occupazione nel Mezzogiorno d'Italia
Dove ci auguriamo possono essere a breve realizzati alcuni degli Abba infrastrutturali necessari
Per la costruzione di fronte all'asta è l'assemblaggio degli aerogeneratori quindici Mega e anche superiore
Ne deriva un quadro dominato anche da questa tecnologia che può e deve essere importante anche per la transizione energetica del vicino continente Africa
I numeri sono chiari
Impegno dei governi altrettanto ma l'azione rimane ancora troppo lenta
Bisogna passare dall'impegno all'azione farlo presto
L'auspicio è che il privato e il pubblico possono sviluppare quella necessaria azione sinergica per la transizione energetica
Compito della vostra associazione è quello di stimolare comunicare è promuovere questo percorso
Sono certo che ci riuscirete
E che l'Italia saprà cogliere il momento epocale
Per l'eolico off-shore nel Mediterraneo al pari degli altri paesi europei
Buon lavoro a tutte e tutti voi e a presto
Bene grazie allora con questi due preziosi
Messaggi avviamo la seconda sessione sull'energia delle connessioni chiamo qui a moderare Carlo Maciocco vice capo servizio di Quotidiano Energia che ringrazio
Ovviamente per la disponibilità sarà una ossessione
Molto importante da seguire ci sarà quella sull'ambiente le attività produttive la pesca poi uno speciale sulla formazione professionale quindi chi ci segue da remoto
Restate incollati alla nostra l'azione prego Carlo a te la parola
Allora grazie presidente nero fermi invitato a moderare questa tavola rotonda che ritengo particolarmente ricca di esponenti sia dal mondo delle imprese che delle istituzioni talmente ricca che purtroppo non ci sta Rete tutti quanti assieme al qui al tavolo come è idee e di di di vivere quindi a tavola rotonda in due tranche e partirei dal soprattutto dal mondo dell'impresa anche per magari porre sul sul tavolo dei dei temi che potranno eventualmente trovare risposta invece nella seconda parte con con le istituzioni quindi allora comincio a chiamare i primi nomi a raggiungermi qui
Al tavolo in particolare Francesco Marzullo di Terna
Marzia Mangoni di Prysmian Group Michele Schiavone di Copenaghen corso partners e Paolo Grossi di Galileo Green energico
Eccoci
Allora mentre i relatori mi raggiungono al tavolo faccio una brevissima introduzione che parte da qualche numero
Sicuramente li conoscete benissimo il prima novanta
Sono i GWh relativi la richiesta di connessione arrivate a Terna a marzo cari immagino saranno oggetto di aggiornamento a breve forse saremmo già più vicini ai cento
Numero importante che testimonia di sicuro qual è l'interesse del settore
Al suo tempo però evidenzia la necessità di gestire questa mole di di progetti che ma al momento sono sulla carta soprattutto se poi confrontiamo questo dato con altri dati
Per esempio i tre virgola otto gigawatt ora del decreto Fare due
Relativo ai meccanismi di supporto
Oppure al dato ancora più basso di poco più di due gigawatt del premier che anche quello probabilmente oggetto bellissimo forse di qualche previsione l'ultimo dato la la Pro la annunciato così diciamo così stamattina proprio il presidente vero
Fosse un target possibili reale di otto gigawatt per l'Italia
Allora su come conciliare queste tutti questi numeri
Si aprono ovviamente una serie di dibattiti che coinvolgono ovviamente intermittenti e ovviamente le connessioni che sanno del temi centrali del dibattito
Ma anche la programmazione la dialogo coi territori fino arrivare all'impatto economico dei meccanismi di supporto
E aggiungerei anche la pace la necessità di allestire i porti e di creare una una filiera italiana questi son Politehnica pensavo di affrontare no tavola rotonda di oggi volevo appunto a partire da chi opera sul campo fatto abbiamo la fortuna di avere degli operatori internazionali che magari ci possono dare anche un termine di paragone tra Italia e gli altri Paesi
E a loro chiedere appunto di capire come si stanno muovendo quali sono le difficoltà che trovano e quali richieste da me avanzate all'istituzione allora partirei
Da Paolo Grossi siccome ciò kasher Galileo Brini NRG avrete purtroppo non più di cinque sette minuti a testa pre
Buon pomeriggio a tutti
Volevo innanzitutto cogliere consentitemi di ringraziare il presidente di Aero mormone capre per organizzazione di questo evento così diciamo importante dove l'industria ha occasione di incontrarsi e condividere
Appunto le la prospettiva per visione le proprie indirizzi passo questo tema così importante da rilevare uno dei uno dei fondatori Diana ero che in poco tempo è riuscita ritagliarsi un ruolo così importante come dimostra questo ampio riconoscimento a questo evento questa giornata ma questo evento ha ero
Galileo uni investitore a livello europeo nell'ambito dalla decarbonizzazione
Con capitali principalmente dei fondi internazionali quindi australiani neozelandesi fondi pensione fondi infrastrutturali quindi investitori di lungo termine che investono in Europa sul
Temi importanti come decarbonizzazione e il nostra sede principale per l'Europa e in Italia quindi abbiamo nel nostro piccolo si parla tanto di Abba
Questa mattina diciamo lei abbiamo attirato in Italia
Alcuni dei massimi esperti del settore energetico dello sviluppo del diciamo investimento in Italia proprio con un un progetto di che che copre tutta l'Europa
Per quanto riguarda l'off-shore in particolare siamo attivi con progetti non solo in Italia ma anche nei mari del Nord da in particolare in Regno Unito in Irlanda
E in Norvegia quindi poi per dare un po'il tema di qualche
Confronto eventualmente sull'approccio del
Diverse giurisdizioni al tema della regolazione nel settore energetico
Ma prima perché investiamo in floating perché il floating floating una tecnologia nuova che ha una grande complessità perché deve mettere insieme vari soggetti e le dimensioni abbiamo visto stamattina dimensioni di queste imprese
è scalabile in vari
Marie perché mentre la FIS morto ma diciamo deve contare solamente sui fondali fino a una certa profondità che sono fondamentalmente dei mari del Nord
Dove ci sono grandi questi grandi banchi di sabbia che fanno le piattaforme ideali per costruire diciamo le fondazioni fisse anche a una certa distanza dalla costa
Il plotting ha sicuramente una volta decollato una possibilità di espansione in diciamo scuramente nel Mediterraneo l'unica tecnologia
Praticabile ma anche in altri mari più diciamo più interni più complicate rispetto a quelli già attualmente ascoltati quindi una prospettiva più di crescita Christa di tipo industriale
In Italia per di più ci sono prezzi dell'energia come sappiamo molto molto più alti rispetto alla media europea prezzi all'ingrosso
E il profilo del dello Scion appena scudetto dalla direttore di Rena
Si sposa molto bene mole più costante quindi copre la maggior parte delle ore del giorno rispetto per esempio al solare con cui si può associare in modo molto virtuoso per fare un profilo di consumo
Che sia più vicino a quello poiché l'utilizzatore finale
Quindi diciamo una grande interesse per l'Italia lavoriamo con un partner che pure tre fondatori dirai Rocca OPA
Ti molto qualificato
Diciamo con cui
Insomma riusciamo applicare il nostro modello di partnership che cerchiamo di replicare anche in altri mercati europei con operatori locali
Quindi diciamo che è sentire la come onde assunto dalla mattinata sembra che ci sia un ampio consenso politico da sistema industriale italiano che è pronto a raccogliere la sfida di questa nuova tecnologia
Quindi sembra tutte le condizioni siano in qualche modo favorevole abbiamo dei progetti già diciamo in fase di autorizzazione di via in fase avanzata quindi siamo già investito siamo anche a nostro rischio individuare le aree più confacenti all'installazione di piattaforma floating dove si lavora per avere anche un consenso locale con diciamo territori le istituzioni locali quindi sembrerebbe tutto andare la direzione giusta però vediamo che ci sono ancora del insomma ostacoli importanti da da considerare intanto la competizione internazionale
Molto forte quindi i tempi sono stati detti stamattina più volte il tempo un fattore cruciale a questo punto se tutta questa capacità industriale
è presente come nel pensiamo che lo sia va messa in qualche modo a a fattor comune
E organizzata per arrivare a a dei risultati concreti in tempi ragionevoli c'è una cabina di regia o la sponsorship politica insomma qualche diciamo
O per acque qualche account qualcuno che diventi accountable come si dice in inglese cioè responsabile un po'di questo progetto arrivi a fondo
E credo molto importante oggi nei lavoriamo su diversi tavoli che ha sentito sulla parte autorizzazione siamo protagonisti in prima persona ma questo non basta servono infrastrutture investimenti nelle attività portuali una maggior chiarezza normativa per le aree marittime che devono essere così definite definitivamente come leggibili per questo tipo di di investimenti in infrastrutture per qui come investitori quello che ci sentiamo di dire di proporre che questa certezza del percorso elemento fondamentale
Per il successo dell'impresa e anche per togliere rischi a questa iniziativa quindi renderla più efficace e più economica il resto dell'Europa dove operiamo
Il sistema politico normalmente lo vediamo un po'quando si convince che lo l'opzione industriale abbia un senso
Cerca veramente di fare sistema di promuovere le diverse componenti della di questo progetto che ripeto di una complessità industriale
Notevole e questo rende anche in qualche modo affascinante questo rende ecco l'opportunità per il nostro sistema italiano dove appunto molto capace normalmente di reagire agli stimoli in modo competente strutturato e organizzato per cui quello che appunto credo che manchi se se è proprio un coordinare i vari sforzi nelle varie direzioni che oggi vengono così
Viste un po'in modo
Progressi sì ma in con tempistiche e con a movimenti non sempre coordinati
E questo anche per arrivare anche a un polo si parlava di indipendenza energetica considerate che i targhetta che vengono proposti da ero così otto virgola cinque gigawatt che probabilmente saranno superiori a quanto leggeremo nel più mia che sono venti venticinque venticinque terawattora l'anno che sono meno comunque della metà di quanto tempo importiamo annualmente dall'estero come le tre città cioè non è stato ancora ricordato ma in termini di indipendenza o di sicurezza energetica o diciamo anche pure sovranità energetica
Parafrasando un po'la sovranità alimentare anche obsoleta energetica ha una sua dignità realizzando tutto questo progetto così complesso sostituiremmo meno della metà delle né dell'energia elettrica che importiamo annualmente dall'estero
Mi fermerei qui savonese
Perfettamente nel tempo
Allora Michele Schiavone Copenaghen cosciotto acts
Lei Papon voi stessi temi magari approfondendo anche qualche cosa peraltro posta da De Rossi la sua degenza ovviamente di una certezza normativa tra altre cose ricordo anche il piano del mare su quei nessuno sul match ho girato a qualche aggiornamento faccio anche un più una piccola autopromozione andate a vedere un'intervista sul quotidiano il già interessante sull'argomento
Tra tra le certezze ovviamente ci sono anche da considerare i meccanismi di supporto quindi il il fare due quindi tra altre cose chiede anche di dare un parere su sul decreto
Come preferisce sì prego per certo dovevate condivisibile
Il puntatore mi sa che forse credo sia quello cognato sottostrutture tutta la mattina quindi ne approfitto per per garantire buongiorno a tutti innanzitutto sono Michele Schiavone sono al direttore dei progetti di eolico flottante
Sviluppati dal consorzio tra Copenaghen infrastructure partner e dirimenti diretti a sua volta la Germaine cialtrona ENI Planitia Hood Cassa depositi e prestiti
Prendo molto volentieri solo lo spunto è una domanda che è una una domanda ovviamente di estrema attualità
Ecco sì allora faccio giusto una m'primo inquadramento per spiegare chi siamo e dove siamo dove siamo dal punto vista temporale anche non solo geografico
Lei chi siamo diciamo l'ho già velocemente accennate quell'agenda INCE loro ormai nel suo terzo anno di vita
Abbiamo cinque progetti in sviluppo li vedete qui nella nella mappa quindi insistiamo diciamo tarata nel canale di Sicilia e Tirreno e a medio Tirreno e mar di Sardegna
Ella Jarier composta diciamo da da da due partner forti di lungo termine
Che diciamo che fanno e hanno fatto questo mestiere dello show anche in su altri mercati e ci avvaliamo correzione della della prezzi la collaborazione degli sviluppatori iniziali
Diciamo questo per il quadro d'insieme passo un po'uno zoom sul primo progetto perché quello diciamo per cui ovviamente la tematica del fare due a e di è di estrema attualità perché lo è perché nella nostra ambizione anche nello stato di fatto del progetto
Noi vogliamo che il nostro progetto si è fra i primi sia sulle siamo sulla linea sulla linea di partenza da subito per il per il fra due
E questa diciamo è una un'ambizione motivata nel senso che la il Progetto come sapete è stato il primo a diciamo tenere la il decreto via alcun parere positivo del Micca questa avvenuta a marzo è stato frutto di un percorso ah no molto collaborativo grazie Artaud durata molto collaborativo con tutti con tutti gli stakeholder il Progetto riteniamo ha dei fondamentali molto buoni nel senso sia da un punto di vista ambientale ai fini diciamo di di anche di accettabilità usiamo questa parola
Ma anche l'Italia nel senso che sono duecentocinquanta megawatt è stato evocato stamattina giustamente anche fare un po'i conti con la realtà della supply chain che andremo a incontrare nell'immediato futuro quindi a vera e la capacità di proporre progetti che via via possono effettivamente incontrare le capacità e non e non essere diciamo sovradimensionati quanto meno alla in partenza e quindi da questo punto di vista sensibilmente riteniamo abbia la taglia e tutte diciamo le le carte in regola per per essere l'apripista o comunque uno degli apripista della del flottante e non solo in Italia anche Antinoro pavese all'intervento di dice di essere stato molto importante perché non tutti i progetti partono diciamo con la stessa orizzonte temporale siamo a trentacinque chilometri dalla costa un cinquanta chilometri quadrati che non è un'area sterminata questo mi mi ricollego anche a quanto detto stamani circa le sono la coesistenza di di vari Dio i vari utenti dello dello spazio marino
A veniamo allora alla alla domanda di attualità come come come vediamo il fare due però vediamo sicuramente come un importante e positiva milestone di sistema è importante per comunque sancisce nero su bianco un piano con tempi volumi è un po'è chiaramente un primo piano ci aspettiamo che città ci siano poi anche dei delle diciamo delle delle edizioni successive però è un primo piano nero su bianco in cui si intende chiaramente che il sistema Paese vuole investire questa tecnologia indette in un determinato arco temporale e questo non va diciamo preso per per banale è un passaggio molto chiave
Lo strumento quell'ottima uno store profondi lo conosciamo tutto il contante le differenze molto importante il fatto che si sia tenuto conto anche del del dibattito circa le tempistiche terrà la realizzazione degli impianti quindi sessanta mesi che restano sfidanti per il flottante ma siamo diciamo rientrati nell'alveo nell'aldilà di ciò che su sfidante ma fattibile
E poi diciamo in ultima istanza il tema dell'iniziazione vediamo diciamo con favore che si è entrato nel perimetro normativo quindi sia riconosciuto come come una tematica da affrontare da normare d'altro canto anche è stata la Commissione stessa che negli ultimi anni ha in più occasioni ribadito la necessità che gli strumenti di supporto riconoscano anche questo questo elemento che diciamo tanto c'ha morso le caviglie negli ultimi negli ultimi due anni ahimè tra l'altro morsi alle caviglie anche diciamo durante la genesi del del fare due quindi diciamo dalla ventuno ventidue ad oggi mentre giustamente il fare due faceva alla il miglio con Bruxelles nel frattempo e siamo alla fuori i mercati si vasto Ravano sulla sul fronte le materie prime e quindi i soldi i i muri portanti
Sono sono buoni ci si può costruire riteniamo però che Sisto ci debba essere c'è un ulteriore sforzo sono collettivo ciascuno i propri ruoli terra normare e andare nel dettaglio accogliere gli strumenti che sono necessari per partire bene
Con il flottante il flottante lei è già stato evocato ad oggi l'impianto di grosso grossi ancora Kampen e non si rivelò vanta Mw qui siamo di fronte a una discontinuità predire uscirà passare da una buona fase dimostrativa non prototipale dimostrativa Queen impianti grossi ma con poche turbine a impianti diciamo di di scala quindi impianti proprio sull'in cui l'unità di misura il centinaio di di Mw
Il passaggio non è banale non è banale futurista del rischio da tecnologia della supply chain
E quindi Pinko si traduce istruisce il fatto che il tema del costo e e deve essere in continuazione siamo un tema di analisi un tema in cui la l'approccio non può essere semplificato
Riteniamo tratto nel fra due ci sia un passaggio cruciale importantissimo chi può essere veramente diciamo la chiave di volta il famoso articolo tredici ora memoria sulla sul monitoraggio che da poteri e aggiungo con un po'di malizia e anche dove ieri al AGS di cogliere in maniera puntuale quale sia effettivamente il costo la tecnologia prima di ogni gara
Aggiungo aggiunge aggiungo un po'di pepe dico che prima di ogni gara secondo voi non vuol dire necessariamente dalla seconda alla terza in poi ma idealmente anche prima della prima
L'articolo tredici tra l'altro noleggio ieri sera ancora e misure continua cosa mi era sfuggita in un'età importante rito impone un obbligo carico di noi operatori di aprire i libri e quindi rendere il nostro lavoro sequestrati ecologia accessibile bene mai obbligo fu più benvenuto e brigadiere e e accettato dello da noi quindi
Dal nostro punto di vista il dialogo sui costi deve essere aperto lo è già ma deve diciamo i intensificarsi perché è lì che si vince o sì perdo si inciampa come è stato detto stamattina sulla diciamo sul fronte del delle aste
Un altro elemento di attenzione quello di
Diciamo gestire bene ecco la coesistenza cercherò di essa diplomatico la coesistenza di Orrico flottante eolico Fondazione fissa sotto la
Sto tetto sono due tecnologie ovviamente hanno uno stretto grado di parentela
Ma su tutte che oggi si trovano in punti diversi della loro curva di maturità penso sia un concetto banale quindi nonno non lo non lo non lo elaboro con la importante non sottovalutare questo elemento
Indicizzazione abbiam detto positivo che sia entrata nel perimetro normativo del fare due importante che questo perimetro provenga normato in maniera completa andando quindi a cogliere quella che l'intero spettro
Di rischio o di impatto dei iniziazione su dell'inflazione pardon sulla sullo show in lo show Wind stiam parlando di trent'anni auspicabilmente anche di più di esercizio le OPEC sono ovviamente ho preso molto importanti parlavamo in Regione Sicilia qualche stima ne fa e lì ho perso una buona notizia ovviamente a livello locale perché sono lavoro sono porto di di di esercizio quindi è tutto ciò che viene localmente le tanta tanta roba ovviamente però che implicano che qui i nostri impianti saranno esposti a a rischio effettivo per lunghi periodi ora laddove si legiferato in tal senso sulle tecnologie di terra riteniamo che sia lecito affrontare lo stesso argomento forse anche per ragioni ancora più più evidenti sulle sulle tecnologie di mare
Ultimo elemento che quindi sono entro un pochino il tre due ma resta diciamo per un dossier estremamente vitale è quello di aprire forse intensificare con po'di battito sulle opere di trasmissione off-shore
Al ora Val faccio un inciso
L'eolico off-shore al andare a mare e doloroso
Soffre qualcuno di noi forse sa che giustamente stamattina l'ha ricordato perché si va a fare lo short perché si va a cogliere la risorsa vento nei suoi punti di maggiore intensità cosa c'è di buoni tutto ciò che lo short sostiene il sistema lo diceva anche il collega
Tutto ciò ovviamente a un'implicazione che la risorsa vento non è magicamente collocata dove la Rete più naturalmente potrebbe poi diciamo intercettarla quindi e e evidente è ovvio
Che lo faccio ora riso apre una tematica sulla sulle opere di connessione anche punto o preclusione da mare fino alla fine fino a terra
Importante che si riconosca che è sano aprire un tavolo discuterne e idealmente arrivare anche a a normare questo questo aspetto ad oggi e e certe attraverseremo l'argomento come come industria ma ad oggi l'Italia è l'unico Paese in questo in cui questo elemento non viene chiaramente riconosciuto
Non non è niente seriamente entrare le taglie questa slide ma era giusto un così uno smercio sul fatto che ci sono sistemi ormai consolidati in altri Paesi
Di in questi anche l'opera di connessione amare l'opera mare che sono per ad alta tensione tra l'altro ovviamente se si due venti sui per ottanta quindi volendo si potrebbe anche vedere degli elementi di unbundling sul sul sul capire dove dove debba essere effettivamente messa la la la la la la barriera tra tra operatore dire tra generatore e operatore di rete
E quasi chiesto ma d'altro canto punto qui abbiamo preso un campione
Non casuale ma ci sono sistemi tipo Regno Unito che sono un po'più sono stati un po'più di siamo creativi passatemi il termine in cui hanno varato il sistema degli otto quindi creando dei mini TSO
Per ogni per ogni progetto e poi invece sistemi relativamente più classici macero senso come quelli che le tedesche francesi in cui di fatto al di là delle differenze Enti esso è l'operatore che poi arriva arriva fino alla al battere limiti in mare
Un'ultima commento su questo perché si potrebbe anche diciamo liquidare dice va be'ma se la tariffa copre tutta la al di là del fatto che la Caritas si facciano ripeto sui numeri bisogna lavorare tanto
Il fatto di non mettere sulle spalle del generatore tutte le opere trasmissione a un vantaggio di sistema
Perché ovviamente le opere trasmissione da un punto di vista tecnico di specifica di manutenzione più vengono gestite da operatori che fanno quello per mestiere e lo fanno anche in maniera strutturale
Meglio è aggiungo forse avendo lavorato per anziani e Regno Unito lavorando avendo lavorato sull'Ofanto
Il fatto avere queste infrastrutture non sull'atto generazione ma sul lato trasmissione prende anche il costo del capitale dietro a queste infrastrutture più basso
Ovviamente più basso se non lasciamo sulla cogenerazione costeranno implicitamente di più a tutti
Perché verranno prezzato il debito equity come o Previti generazione quindi a più alto rischio quindi è chiaramente un argomento che bisogna affrontare perché non è non sono diciamo i generatori che pronto a Roma
è un sano argomento di mercato di sistema
Infine delle de della diciamo della pretesa e
L'altra
Che per fare quotidiano degli ultimi due relatori quindi
Mi mi alza la palla diciamo la palla la passo a Prysmian Camassa Marzia Mangoni
Dare va sul podio Occhetto
Appunto il tema delle commissioni in particolare per l'eolico off-shore credo cruciali lo ricordo tra i vari progetti ma non la la Sardegna con collegamento direttamente
Sul sul Lazio veniva spesso hitleriani interverrà evidente che è un tema che va affrontato con particolare attenzione quindi le chiedo sì operatori come Prysmian che che quella cosa l'altri quattro neri già tutti Migliacci
Sì sì
Intanto intanto ecco
Trovò un pomeriggio tutti intanto mi presento sono marce Mangoni oggi sono onorata di essere qui grazie al presidente di Aero Fulvio dell'invito rappresento Prysmian e sono prodotti manager a livello globale responsabili dei cavi e accessori dinamici quindi il sistema dinamico
Prysmian
Per per riprendere il punto molto importante della competitività a livello globale Prysmian è presente in tutto il mondo in cinquanta Paesi con centootto impianti di produzione
Ventisei centri Vieri indie trenta mila dipendenti e oltre quindici miliardi di vendite quaestio al al due mila e tredici al due mila e ventitré il Parma
Detto ed entra in una in un anno in un solo colpo d'occhio quali sono i nostri prodotti che rispondono al mercato delle rinnovabili partendo dal basso a sinistra abbiamo tutti i cavi che interconnettono i Paesi poiché abbiamo al centro ricade Center arretra turbine turbina che cavi export per il mercato dell'eolico flottante e poi vedete in alto a destra i cavi statici per applicazioni Winterbottom SIXT
Quindi noi rispondiamo globalmente a tutte queste richieste chiamiamole di mercato dei nostri clienti teso ed è vero persa
Quindi una delle complessività per rispondere e proprio che tutte queste richieste a un certo punto facendo focus al floating arriveranno tutte insieme e quindi la domanda è la capacity basterà
Siamo presenti con fabbriche di cavi sottomarini di altissima tensione in cinque posti il più vicino Arco Felice a Pozzuoli vicino Napoli
Poi ceppi cala in Finlandia Brighton Point che la cui cui Commission in dell'impianto di produzione nel giro di due anni poi abbiamo un centro di eccellenza di cavi dinamici nel nord nel nord della Germania Nord ENAM e un centro di eccellenza in Brasile dove non solo produciamo cavi ma una delle diciamo dei delle dei dei punti del focus di questo di questo diciamo sedimento
E non solo produrli ma anche qualificarli perché se un cavo non è testato elettricamente meccanicamente non è FIT for Purple scrivo ostriche perì per impianti eolici flottanti
Quindi questo è un è un ulteriore Cialente un punto di forza e che riusciamo a fare teste elettrici in alto in alta altissima tensione testi meccanici in parallelo quindi che vuol dire in parallelo in senesi riusciamo a qualificare un cavo
Sia elettricamente per esempio in Italia in alcuni laboratori che abbiamo il nord Italia
Che meccanicamente in Brasile ovviamente con tutti i tempi legati alla logistica che sono inclusi
Ecco qui potete visualizzare un in in grande diciamo in maniera semplificata
Un un impianto floating ci sono tante stringa quindi composto delle turbine cavi interrati e cavia export dove la sottostazione ove ovviamente flottante
Qual è il messaggio che vi voglio passare così dare è un messaggio sicuramente positivo
Prysmian è pronta a livello italiano e non solo dire a livello globale sia per coprire e la dunque la domanda di cavi intera Reja sessantasei kV fino a quando poi le turbine passeranno a venti megawatt all'ora
Abbiamo già in sviluppo un cavo intera riga centotrentadue kV quindi c'è già il passo successivo Moggi il mercato non è maturo
Che cavi export sia a duecentoventi kV pronti alla fine di quest'anno
Che a duecentosettantacinque kV per i progetti che andranno oltre cinquecento Mw di potenza installata
Qual è il Salento il Salento e quello che ho appena elencato mi Michele Schiavone e di passare dei trenta megawatt di potenza installata ovvero i due progetti per cui Prysmian ha seguito le esecuzioni in Francia Clusane trovaste Allard già che sono due progetti pilota
In cui non abbiamo seguito tutto le Tci quindi dalla fase ingegneria fino alla fase installazione a progetti a larga scala quindi a un Progetto come Sensi smette duecentocinquanta megawatt installati
La complessità lato lato sistema cavo accessori
Stanno intanto nella tecnologia perché come vedete quello che viene richiesto dal mercato che si traduce in sollecitazioni meccaniche perché questi cavi hanno di differente rispetto dei cavi statici
Una tecnologia che diverso un Desailly che è diverso perché deve deve sopportare per venticinque anni almeno delle sollecitazioni meccaniche diverse
Quindi la tecnologia c'è ma c'è una complessità che legata al sistema che composto dagli accessori accessori dinamici che sono ben Stifler Boy anzi moduli e tutti diciamo non solo al Manufacturing di questi accessori ma soprattutto alla supply chain e quindi allo Storage alla logistica e quindi rientriamo nei discorsi dei porti
Quindi vivibile asso con un messaggio sicuramente positivo siamo pronti
Il grande la grande sfida e tradurre questo i numeri quindi duecentocinquanta Mw almeno sedici Inter array
Che moltiplicato per per due perché abbiamo ogni ogni che ogni cavo Interreg composto ovviamente da due flotte
E quindi i numeri sono è una grande sfida
è stato
Marginale che bisogna del moderatore allora passerei a questo punto la parola al TSO Francesco Marzullo di Terna metà Schiamone arrivato un messaggio abbastanza chiaro forse è meglio che i costi di connessione ricopra
Appunto il TSO e le chiedo anche un'altra cosa ha proposto delle commissioni questo caso non riguarda Soros ora anzi parimente
Più anche long short il tema di una certa selezione diciamo nel Nasuti lascio alle commissioni da questo punto di vista valevole a rete avviato ovviamente la programmazione territoriale efficientismo portale terra però sono arrivate anche delle richieste da parte degli operatori in particolare criticità futura per un intervento un po'più diciamo robusto sulla selezione delle collezioni viene a chiedere il parere anche su questo grazie
Grazie buon pomeriggio a tutti
Questo è un tavolo dove domande per terra ne sono ne sono tante ma dice che non può rispondere a tutti dando dente poi anche un po'la nostra più partiamo dai numeri
Ad oggi Terna ha ricevuto richieste di connessione in reti in alta tensione per circa trecentonovanta gigawatt di solare
Eolico a terra eolico ma quindi un numero che rispetto anche target europei e diciamo particolarmente abbondante giornata quando questo omaggio
Quindi questo è il valore riportato nella portale Terra che lega citava insieme faremo un cenno più avanti
Rispetto a quello che diceva l'inizio dovrà notizia che forse può sorprendere il valore delle richieste e con esso impianti offshore in riduzione
Quindi non abbiamo superato i cento gigawatt ma siamo ottantaquattro sempre a maggio questo perché perché chiaramente la complessità tecnologica un po'di incertezza sta facendo decadere qualche pratica
E quindi ad oggi rispetto ai cento siamo ottantaquattro partivamo da un otto punto cinque che era il valore tifosi ti vai per c'è un premier che fissa l'asticella due punto uno qui insomma con i numeri ciò sono vari sono tanti ma ci dormo più essere più o meno essere due settantaquattro gigawatt e ne abbiamo circa sette che hanno un iter autorizzativo avanzato
Qui sono in qualche modo i votazione quindi rispetto Semperboni due punto uno sette l'autorizzazione vuol dire che verso il due mila tre dovremmo arrivare con diciamo un numero abbastanza diciamo adeguato per poter raggiungere tali chiaramente mi allaccio brutto intervento della nella cura di Prysmian c'è un tema tecnologie di disponibilità perché in questo momento i cavi sottomarini sono merce rara
E ne parlo non soltanto punti sei commissioni ma anche o puzza di opere in generale
Che ora chiaramente il fosso di oggi sono le commissioni ricordiamoci che Terna Fanchiotti direte leve citava il termine all'Inter Cellatica perché link ci sono le opere di nuovo devo progetto I per ride
E ad oggi incavi non ci sono
Noi compriamo cioè prenotiamo oggi per consegna età cinque sei anni
Quindi siamo pronti non lo so alla collega prima la domanda ce la faremo non lo speriamo ma bisogno un po'tutti mette la fotocopia anche estere nei link forse non ebbe anche Giorgio diciamo che Leicester erano già Foster ha ragione direi all'incedere spirito sono provinciali vi siamo
O siamo tranquilli Varese aggiungere una cosa e questi cani dinamici purtroppo non hanno la priorità su una grati gli impianti
Perché è vero che dobbiamo connette le rinnovabili alla Rete ma l'Adriatic in che adesso non ricordo la la la capacità ma è mille venga eletto mi è un gigawatt
E quindi va di perizie che hanno priorità non solo sul Manufacturing ma anche su tutto a tutti sta credette cortesemente cioè questo devo quindi c'è un clima di filiera cortiletto importante dove dopo tutti concentrarci
Non per le connessioni va be'in generale pezzi per lo sviluppo si se mettere in generale
Anche perché collegare settanta gigawatt di nuova capacità il nove la lite
Richiede anche rinforzi infrastrutturali
Quindi non basta dire la capacità tecnologiche collega recante la Rete ma serve poi questa rete anche questa energia che spacciarla e quindi anche lo sviluppo la ritirata di pari passo quindi per i settanta gigawatt di nuova capacità rinnovabile
Da integrati dal due mila trenta bisogna poi anche rinforza ricorrente avete Tirrenia link adriatiche link c'è il tuo Mita cessa quei tre per citare un po'le opere famose principali un po'più famosa preso anche dati anche i rinforzi sorride
Diciamo non per forza un casotto Marie
Continua le risposte noi siamo la sollecitazione che esse o dovrebbe essere scusabile dei costi dello sviluppo degli e della ciambelle presa male vero
Siamo coinvolti in tavoli europei in ambito insoliti e perché tutti i TSO
Le riportava l'esperienza tedesca all'esperienza francese stiamo studiando anche noi in Italia come fare in questo vento normativa non prevede non bancari quel tizio
Io in maniera chiara e diretta questa responsabilità
In alcuni casi Terna demanda allo sviluppatore al proponente a ridursi le opere e poterne ne acquisisce la proprietà e la gestione quindi da un punto di vista elettrico chiaramente garantito esercizio al recitava anche il tema di come gestirlo
Dopo chissà realizzative di responsabilità in questo momento la normativa non definisce esattamente chi è responsabile ma e partito in ambito il suoi quindi a Bruxelles questo tavolo per allignare un po'tutti i TSO ad una regola unica
Probabilmente direzione che sita prenderà sarà questa
Capiremo in che modi che tempi verrà recepita in Italia
Terna ovviamente con tutti gli sviluppatori è in contatto con la pronunciamo continuamente anche perché ci rendiamo conto che fare un'opera mare da trecentottanta kV un che un'ora sotto Maria non è banale
è il nostro mestiere lo facciamo bene qui sono disponibile a farlo anche per prendere a mare la generazione di Noble off-shore chiaramente le regole ce lo permette e questo mento la regola non è non è del tutto del tutto chiara pro ovviamente è un qualcosa che per me è molto chiaro
Tornare domande perché volevo fare un intervento un po'diverso mi rendo conto che il tempo che abbiamo circa che un po'di rispondere allora lo scorso maggio lo scorso giugno agli inizi il sette giugno abbiamo lanciato il portale Terra
Ne ha fatto una lancia la presenza anche del ministro Beghetto Frattini c'erano i vertici dell'utilità
è un portale che per la prima volta metti un unico ambiente tutte queste le informazioni legate in rete esistente rete futura richieste di connessione esistente in sviluppo e soluzioni
In più un monte questo sistema su base cartografica GIS anche stimoli che sono i vincoli territoriali di natura quindi idrogeologica vincolistica culturale tutti verso i vincoli noti che o dei ministeri o dalle regioni
Riceviamo in più ora con ricevimento anche del decreto le donne caricheremo sul portale anche quelle che sono le evidenze di questo uno decreto
In questo momento il portale ha un accesso riservato a
Masse Mick autorità ove tre regioni ma è una prima fase la seconda fase prevederà un accesso anche agli sviluppatori e proponenti stiamo aspettando che l'autorità definisca anche in questo caso le regole
Perché questo portale nasce in esecuzione del decreto regia di dicembre che definiva chi doveva messi soggetti che in prima battuta potevano accedere al portale
Abbiamo molte richieste anche degli operatori se sei categoria siamo capendo quali sono le diciamo le modalità anche dal punto di vista legale differente
In alcuni casi sono anche i dati sensibili per far accedere più ampio numero possibile di soggetti asportate per gli altri cioè Connections sessantuno presa perfetto le connection chiaramente a una visione cartografica
Non ha la parte dei vincoli avete invece portare demente
Dovendo traguardare l'obiettivo di una programmazione tutta l'efficiente deve dare le formazioni più quindi è un è un è connection potenziato lasciami dire che va ancor più nel dettaglio
Trecentottantasette girate di richieste probabilmente suscitare un po'domanda nel dire ma come faccio a capire quale mandare avanti e quale no
Anche qui scusami se faccio il burocrate ma purtroppo diciamo il nostro settore fatto anche di regole ad oggi Terna ha l'obbligo di connessione ci di valutare la richiesta di connessi di chiunque
Ne Avanzi ora quindi non possiamo definire o decidere chi si Chino per ognuno siamo tenuti a dare una settimi g che una soluzione tecnica minima generale
Vuol dire che chiunque ha un terreno sul quale vuole fare un impianto da almeno dieci megawatt a salire mi fa richiesta Terna Terna studia
Fa un progetto di massima da una soluzione affida rinforzi diete chi ha fatto questa richiesta può accettare o meno e poi avviare quello che il processo che porta per la realizzazione di impianto alla connessione dell'esercizio sarebbe facile poter dire tutto sì tono Tusek chiudere in quella zona solo sei è un qualcosa in questo momento Terna non può fare
è un qualcosa che però ci aspettiamo che con l'apertura anche del portale agli utenti posso può venire ma naturale
Perché se io sono sviluppo Turun proponente che vuole avviare mattina imprenditoriale
Apro il portale guardo la possibilità e vedo che in quell'aria su quel nudo ci già over capacity overbooking poi sono già dieci quindici venti impianti probabilmente o abbandono con l'iniziativa otto un altro di rete
Quindi questo potrebbe portare
Con diciamo modi e tempi ancora da definire capire quali saranno ad efficientare questo processo avendo noi in questo momento accesso a questi formazione condividendola con il ministero e con le regioni sicuramente
Un primo atto di indirizzo si potrà fare tanto son vuol dire che diremo chi si Chino ma sicuramente anche nei processi di valutazione irritazione gli impianti
La localizzazione la concentrazione un'aria sarà un elemento che comunque verrà tenuto in considerazione anche i processi valutativi e autorizzati
Sinistra si può essere il ruolo esplodono non sono mi dica qualcosa sulle tre Città futura eticità futura gli daremo soddisfazione Chris Christie no nel sesso su scherzi a parte
O tutti avevate abbiamo siamo interruzioni continue abbiamo dei comitati stabilì qui ci confrontiamo
Appena sarà possibile daremo accesso non siamo mai stati timidi nel scambio d'informazioni non nel dare diciamo qualche dettaglio in più in questo momento la regolazione ci permette di dare una disclosure completa ma stiamo lavorando affinché questo avvenga quindi
Elettra citato dura come pianeta per essere siamo democristiano un po'con tutti
Diciamo daremo sicuramente diciamo accesso informazione
A tutti i soggetti che chiaramente hanno titolo il diritto di questa è forse la parte l'accesso loro faccio foto delle proposte concrete però prendendo contro le più grosse possono arriveranno io non siamo gli unici destinatari non ho certo ci possiamo essere diciamo possiamo avallare qualche proposta ma l'interlocutore chiaramente non è soltanto Terna una cosa giudice perfetto la ringrazio molto quindi chiudiamo questa prima tranche per la tavola rotonda ringrazio ancora il relatore l'invito
Attorno al posto e chiamo quindi il secondo Parlato
Allora nato Loiero consigliere per le politiche di bilancio del Presidente del Consiglio dei ministri
Massimiliano Atelli presenterà come se ne dia PNR requirente cono
Luca Benedetti emergesse
E Luca Venturino del Masai
Ci sono tutti
Noi ero ancora non c'è
Vediamo se ci sono gli altri piano piano
A tanto visto che ho qui a Teglio lo coinvolgo subito anche perché stiamo parlando di una cosa
Che a lei particolarmente care a Cesano la selezione dei progetti
Che parte dalle connessioni nacque arriva appunto a voi nel momento in cui si tratta di di autorizzare abbiamo sentito appunto le le ragioni di Terna
Io fin qui aggiungo qualche altro spunto perché ovviamente si seleziona i progetti sarebbe l'ideale già capire però su quali criteri
E poi c'è anche un altro punto che viene spesso tirato in ballo se la notorietà che dal ministero cioè che una selezione così a monte nel momento in cui fai delle gare rischia di limitare la competizione nel momento in cui si fa in asta
Per questo bisogna stare molto attenti sorso che criteri si adottano proprio lascio la parola
Grazie mille
Grazie
Grazie mille buonasera
Credo che il tema sul quale ha concluso il suo intervento Marzullo di di Terna che è stato appena ripreso sia un tema divenuto oggi assolutamente centrale
è un tema che ma gestito è affrontato con estremo l'equilibrio con diciamo lo sforzo la capacità di trovare
Punti di riferimento in una situazione che oggi è direi molto molto leggibile
La la vera lasciato sviluppare un sistema che dal punto di vista non solo del per meeting ma di quello che viene con naturalezza collegato sistema della connessione sicuramente il primo fattore con una
Un livello basso se non quasi assente di elementi di filtraggio ha determinato oggi una sovrabbondanza di domanda che se da un lato restituisce
E trasmette un messaggio molto chiaro dal punto di vista del volume del livello dell'interesse
Degli attori del mondo produttivo dall'altro lato pone però un tema sempre più concreto ogni giorno più concreto di corrispondenza della capacità amministrativa rispetto a numeri che sono numeri
Enormi
Questo è un un punto qualche oggi si impone
In modo assolutamente centrale alla all'attenzione di all'attenzione di tutti
Perché
La combinazione tra
Questi numeri che sono numeri crescenti le istanze di per meeting continuano ad arrivare
Che si sommano a a quelle già arrivate quindi questo numero è un numero che finisce per dover essere inseguito piuttosto che inseguire una progettualità con obiettivi ben determinati
Prima intimamente definiti si combina con una una serie di elementi e di variabili
Che finiscono per avere una incidenza complementare Emma rischiano di aggravare fortemente la situazione un dato l'ultimo in ordine di tempo è quello legato alla cosiddetta variabile giudiziaria
La variabile giudiziaria è una variabile che nella esperienza
Fatta di numeri che in questo momento sono ancora piccoli ma non si fermano della giurisprudenza amministrativa
è una variabile che rischia di avere come effetto pratico quello per cui l'ultimo che ha fatto istanza di per il meeting
Fa ricorso il primo giorno
Diciamo di superamento del termine minimo legale previsto per la conclusione della procedura di per meeting e e attraverso l'adozione
O l'emanazione di una sentenza da parte del giudice amministrativo rischia ovviamente di acquisire un diritto di precedenza che l'ordine di trattazione stabilito dalla metrica legale non li avrebbero mai consentito di aprire
Ora questo elemento
Non è un elemento leggibile in modo sganciato rispetto alla assoluta sovrabbondanza del numero di stanze pendenti non c'è la possibilità di realizzare una
Anche se questo naturalmente è un elemento che ha effetti diversificati a seconda della nel campo di cui del sedimento di cui parliamo in materia di rinnovabili chiaramente questo problema riguarda maggiormente segmenti diversi da quello dell'eolico off-shore
Ma interessa iniziale interessare in parte anche il il campo della dell'eolico off-shore
E tuttavia è un segnale che deve a responsabilizzarsi nella direzione della ricerca di soluzioni equilibrate difficili da
Da trovare perché non esiste possibilità di far crescere la capacità amministrativa oltre una certa dimensione dispetto a numeri che sono diventati assolutamente abnorme mi fa diciamo piacere avere avuto l'occasione di di ascoltare dal collega di Terna poco fa il riferimento alla necessità di introdurre dei congegni che consentano di superare illa
Il punto nel quale oggi in qualche modo l'esperienza di transizione energetica si trova nel nostro Paese
Noi possiamo ragionare sui numeri nel presupposto che i numeri possono raccontare molte cose a seconda di come li si legge possono anche non raccontare tutto
Se noi dovessimo guardare alla comparativamente all'esperienza di alcuni anni fa degli andamenti del per meeting ITA italiano livello statale potremmo dire che le cose vanno piuttosto bene tutto sommato
Abbiamo rilasciato pari ieri
Nel due mila il ventuno per un equivalente di sette virgola cinque gigawatt anni il ventidue per scusate nel nel ventidue del sette virgola cinque nel ventitré per dieci virgola cinque e con la plenaria che faremo domani siamo già a oltre sei gigawatt tra quindi quest'anno verosimilmente si dovrebbe concludere torno ai dodici tredici gigawatt il tema però non è questo
Questo era un un un punto che poteva ancora andar bene negli anni passati adesso c'è necessità più di prima di guardare dentro questi numeri la domanda diventa se questi sono quelli di quest'anno del ventiquattro saranno tredici gigawatt dodici gigawatt qualunque
Ho il tredici gigawatt perché hanno realmente la capacità di diventare impianti realizzati e in esercizio questa soltanto una domanda
E lei rapporto a questa domanda che c'è la necessità di trovare una soluzione hanno immobili
Che qui liberati e conseguentemente non semplici di cui dicevamo all'inizio perché altrimenti non li evidentemente ci troviamo di fronte al paradosso
Della dell'aver trovato la risposta alla domanda dalla quale siamo partiti anni fa cioè se questo Paese disponeva della capacità amministrativa per raggiungere andature da mantenere in modo costante di un certo tipo
Ma il tema è sì questa capacità amministrativa avendo trovato risposta tra domanda alla impegniamo nella direzione giusta
Non basta dimostrare di averla questa capacità amministrativa deve lavorare naturalmente dove c'è una una capacità anche dall'altra parte di riuscire a tradurre un intendimento in una realizzazione io non vado molto oltre i numeri diciamo del nostro lavoro riconoscete sono pubblici e non non vi tedio ulteriormente per noi adesso anche per nuovi la sfida e la questione è questa
Il ministero ha impegnato a tutti i livelli nella ricerca di queste soluzioni che ovviamente debbano debbano essere le più oggettive le più trasparenti possibili ma nella capacità di identificare ovviamente questo tipo di di obiettivo finale dobbiamo passare da
I volumi importanti ma qualunque
Che rischiano di essere qualunquista a volumi importanti da mantenere con costanza nel corso degli anni ma che abbiano perduto diciamo questa aggettivazione che penalizza un nostro sistema in mortifica anche debbo dire devo aggiungere
Lo debbo come obbligo morale anche ai Commissari ne vedo qualcuno qui in sala mortifica anche la motivazione di chi lavora su progettualità che rischiano nonostante l'abbia ottenuta di introdursi nulla di concreto grazie
Grazie
Allora Luca Benedetti del GS ovviamente se leggesse
Parte fondamentale soprattutto per quanto riguarda poi che Aster a gestire gli incentivi però vedo che lei è anche responsabile monitoraggio linee che non so se posso farle qualche domanda sul pile che nell'intervento del cliente
Anche per capire se qualche numero particolare sul sull'eolico potrà potrà cambiare ci vuole anticipare qualche cosa sono le faccio una domanda piacere Valley
Innanzitutto buon pomeriggio prima aiuto ci teneva a portare i saluti del nostro amministratore l'avvocato vigilante che per un impegno pregresso concomitante non è potuto venire ma ci viene insomma manifestare tutto
Tutta la vicinanza al settore che non settore per certi versi nascenti quindi regia ci siamo preliminarmente incontrati con ed ero con molto piacere siamo a fianco insomma degli operatori per cercare di fare quello che noi possiamo fare che nelle nostre corde del nostro ruolo somma per accompagnare questo lo sviluppo di questa l'industria nascente che magari avrà anche una specificità mediterranea su cui l'Italia potrà dire la sua
Quindi il massimo supporto
Prima dette magari dico due cose sul suo ruolo che che possiamo avere ma molto rapidamente ovviamente quando si pensa al già se si pensa in primis diciamo agli incentivi sarebbe difficile resistere alla tentazione di dire qualche cosa Suffer due perché anzi forse se ne è l'unico che non la dice però era magari due o tre parole
Appena il decreto uscirà certamente noi ci faremo trovare pronti per per fare tutto quello che ha previsto che noi facciamo a partire dalla dall'uscita del del regolamento per l'avvio di regole operative che dovranno definire un sacco di cose e quindi insomma su quello saremmo in quarta per cercare di asset rapidi e quanto più possibile i chiari
E poi naturalmente nella gestione del meccanismo bisognerà per esempio per quanto riguarda i contingenti trovare un giusto equilibrio tra l'efficacia e l'efficienza senza tradire insomma la competizione che uno dei requisiti fondamentali che sono previsti anche in sede di notifica
Della misura per il rispetto di aiuti di Stato ma cercando anche comunque sia di trovare un giusto un giusto compromesso per poi insinuare l'efficacia insomma del provvedimento
E poi i al di là del ruolo che reggesse classico tipico di quello della gestione dei meccanismi di incentivazione presenterò nel negli ultimi dieci anni abbiamo erogato circa centocinquanta miliardi di euro di incentivi quindi insomma
Le cifre sono importanti nell'ultimo anno a fronte di circa dieci miliardi di euro di di incentivi erogati poi in virtù del dei ricavi della vendita dell'Energia alla fine gli oneri sono stati circa sette miliardi di euro però dicevo al di là di questo della gestione meccanismi incentivanti acquisì affiancherà anche fare due poi Fulvio Freaks
Il già sede a sta sempre più sviluppato nel corso del tempo su mandato normativo ruolo di monitoraggio no
Che peraltro prettamente contigua ruolo gestionale perché proprio gestendo i meccanismi di incentivazione si viene in in possesso diciamo così di informazioni di dati sulle tecnologie sui costi e quant'altro quindi nel corso degli anni si è sviluppato sempre mio questo ruolo di monitoraggio del Jersey ha qui la normativa ci ha chiamato e lo facciamo ben volentieri e anche fra due così come tanti altri decreti ne è un'espressione perché appunto ha richiesto già se di monitorare l'evoluzione dell'ecologia dei costi della tecnologia
Anche funzionalmente a individuare evidentemente laddove se ne ravvede la necessità nel corso del tempo
La l'opportunità di adeguare i contingenti e forse anche le tariffe quindi questo ruolo sicuramente a importanti a del tutto in linea con quello che facciamo già su altri filoni di attività naturalmente per questo sarà importante la collaborazione con gli operatori che sono collaborazione certamente stretta e insomma non vediamo l'ora di dare il nostro contributo anche su questo
Per quanto riguarda il perché ma il pH sì diciamo alla sua finalizzazione poi qui vicino a me c'è anche il ministero quindi magari però la sua finalizzazione più o meno in dirittura di arrivo
Per quanto riguarda l'eolico off-shore naturalmente ha riconosciuto l'importanza di questa tecnologia coerentemente ovviamente con il far due
Poi in ogni caso mi mi sembra di poter dire gir mentre non mi correggerà che il pieghe allo stesso tempo un atteggiamento ambizioso ma anche in un certo senso realistico quindi anziché come posso dire cedere alla tentazione di mettere dei numeri molto grandi su cui poi magari c'è qualche dubbio sulla possibilità di raggiungere parte da una valutazione delle misure quindi quand'anche l'eolico offshore così come altre tecnologie innovative su cui peraltro e tre chiede di fare un focus e giù dal magazzino emissioni nulle atto tecnologie innovative il filo ringhiere stavolta alla legge anti eccetera
Se anche il per ecco come posso dire conferma l'ambizione che è insita ad esempio al decreto Fare due questo non vuol dire assolutamente che nel corso dei prossimi anni se si palesa hanno maggiori progettualità sicuramente il pH ne terrà conto
Però anziché fare la cosa opposta cioè partire subito da dall'iperuranio per poi rendersi conto che si è stati troppo ottimistica partiamo da dall'analisi degli strumenti esistenti o probabili
Su cui naturalmente c'è grande impegno per trovare gli strumenti per poi magari crescerà ancor di più con l'ambizione quindi sì alla fine tecnici saranno le il delta di potenza delle tecnologie innovative più o meno coerenti con le star due questo non voleva assolutamente dire che il fard stesso se posso essere aggiornato e con esso anche che nel momento in cui si manifesteranno delle progettualità che come giustamente veniva detto però debbono essere progettualità concrete non dei come possibili
Voli pindarici e delle iniziative poco poco probabile asse realizzare in tempi non biblici ecco
Benissimo grazie quindi target flessibile a partire da tre otto Lazar la butta
Grazie grazie
Allora
Passiamo direttamente al Masi infatti ha un o popolo fatto
Un doppio step diciamo provocò il primo se non risponde il primo valuti secco però lei ha già dato un'ottima risposta tanto potere pentolino ci sono tante
Questione da da toccare direi dalla programmazione alla la questione anche dei costi
Delle connessioni a chi affidarli tanto in tema di programmazione forse anche lo stesso fare due qualcosa può fare spendere come vengono organizzate le aste no
Se tengono conto anche della localizzazione degli impianti o meno insomma prego le lascio la parola
Buongiorno a tutti Grazia grazie al presidente Fulvio
Ma Monica ha organizzato questo evento gigante sulla sul su un tema gigante diciamo il ogni sua parte
Beh diciamo che non è semplice adesso dopo tutti gli interventi che hanno premiano preceduto sostanzialmente dire qualche cosa di di nuovo perché secondo me in tutti gli interventi è stato ma sono stati toccati gli elementi diciamo di forza e anche gli elementi adesso di debolezza dell'intera filiera
Mi riallaccio a quello del presidente pelli che uno degli elementi che adesso sono sul tavolo del ministero perché probabilmente ecco è quello che può decretare anche la riuscì la buona riuscita
Il raggiungimento degli obiettivi che invece il collega Luca Benedetti stava diciamo anticipando sul sull'immenso l'imminente pieno e niente perché il tema delle connessioni ha ingenerato anche nelle ultime settimane mesi
Diciamo delle delle aspettative delle Paure guardando a questi numeri trecento gigawatt di richieste di connessioni piuttosto che anche di i decreti di di di via che vengono rilasciati sul timore poi del consumo del suolo piuttosto che del della devastazione del patrimonio
Naturale eccetera che invece sta a cuore al ministero
Io credo che il dipartimento io diciamo sono intervenuto oggi per la mancanza del capo dipartimento Federico boschi ma diciamo il dipartimento sta spingendo nel nel mettere insieme quel puntini che venivano richiamati nei in un intervento di di questa mattina un intervento molto chiaro di Alessandro porcellini
Sul sul discorso di di puntellare alcuni elementi che sono il bicchiere mezzo pieno e quindi il fare due e PdL energie dello scorso diciamo di gennaio erano sono stati gli elementi che sostanzialmente hanno dato diciamo una sensazione fisica della direzione a cui si tende poi i numeri che stiamo mettendo nel pene crea e diciamo che sarà leggermente inferiore rispetto altre otto gigawatt perché tiene conto di quella necessaria tempistica di realizzazione di queste di questi interventi veniva richiamato stamattina saremmo diciamo fuori dal mondo se non considerassimo
Diciamo siamo già pronti sezione abbiamo infrastrutturati porti se non abbiamo già la filiera che deve garantire quei quantitativi di acciaio cavi e tutto il resto quindi l'idea era quella di dare un numero che ci servisse per nel raggiungimento degli obiettivi sfidanti Bertini che io CDC vengo atto ad anticipare diciamo il fatto che tra la proposta di che che abbiamo letto che avete letto di mi è stata mandata a Bruxelles a giugno del ventitré delle dite aggiornamento del pene anche quella di oggi nel mezzo sono altri successe due cose importanti
Uno sono state diciamo lo l'aggiornamento delle variabili
Di macroeconomiche che vengono utilizzate a livello europeo in tutti i piani nazionali energia e clima degli stati membri questo qui ha determinato una un un mutamento anche dello scenario di referenze che era contenuto che era la base diciamo del del del per niente due mila ventitré
Questo lo dico perché in un certo senso al al netto di uno di questi parametri che era quello sulla popolazione che forse ci dava un vantaggio diciamo nel raggiungimento degli obiettivi gli atti anche per cose positive come ad esempio l'andamento del pillole dell'industria dei consumi eccetera
Andavano in qualche modo ad allontanarci dal raggiungimento di quegli obiettivi quindi saremmo stati tentati di fare quello che diceva Luca Benedetti dice cioè di mettere de de de de io dei numeri che in qualche modo ci consentivano di raggiungere determinati obiettivi ma che poi sapevamo noi per primi che sarebbe stato difficile da realizzare e concretizzare
Ma il primate che che che troverete ha cercato di mantenere quell'approccio realistico che era stato già in qualche modo del quale diciamo avevamo vestito neanche di giugno ventitré quindi Guerin due virgola uno gigawatt che erano previsti serie serviranno diciamo a a dare un contributo al due mila trenta
E che invece diciamo è il segnale di un contributo molto più ampio che la filiera dell'eolico off-shore potrà dare nel raggiungimento degli Obiettivi successiva al due mila diciamo trentacinque quaranta cinquanta
In un'ottica di Long Term strategie
Detto questo il tema delle
Delle attività che sono adesso come dire in capo al al GS sul monitoraggio dei costi e che servono in un'ottica di indicizzazione
Sarà fondamentale diciamo il la collaborazione proprio con anche con i player che sanno più avanti nella nella nella realizzazione di queste iniziative
Per cercare di diciamo sfruttare al meglio i segnali che arriveranno dalle prime aste che verosimilmente ci saranno penso nel per per l'autunno diciamo dopo su partite dopo l'estate
Per sfruttare diciamo quelle gli elementi che potremmo a averi in termini di di costo ovviamente
Sono progetti di lungo termine quindi l'importante è cominciare a lavorare adesso per garantire la prosecuzione diciamo in un ottica successiva a fare due anche se pare strano DC dopo quattro cinque anni di gestazione
Già parliamo della fase successiva ma perché nel frattempo è cambiato proprio il mondo lo diceva a di si percepivano i numeri di Atelli prima nel Penia che è evidente che quello che siamo per fare
Nei prossimi cinque anni fa impallidire quello che è stato fatto prima nei precedenti dieci o quindici i termini di diciamo di quantitativi anche di sviluppo Titti penetrazione delle rinnovabili
E di investimenti che sono legati diciamo che si intersecano inevitabilmente per cui
Diciamo si potrà iniziare a lavorare immediatamente non appena queste prime iniziative cominceranno a prendere corpo e quindi evidentemente daranno anche dei segnali
Diciamo utili nell'implementazione di uno schema nuovo di decreto un po'quello che stiamo facendo sul feriti se in cui c'è già diciamo un un insieme di quello che sarà la seconda fase del del Félix anche se il primo ancora non ha visto
Pienamente la luce e in quello e probabilmente dei segnali locazione Ali o comunque dei segnali
Diciamo che tengono conto della ubicazione di questi impianti migliori in un'ottica di costo del sistema potrebbe essere sicuramente una un elemento da da introdurre
Benissimo perfetto senta giusto per dare un titolo a meno sei colleghi poco sopra i tre gigawatt posseduti
L'obiettivo off-shore bar l'obiettivo di questo forse io riprendo il numero e l'obiettivo del i tre virgola otto gigawatt del del per fare due
Sono condicio amo nel nella nell'ARS nel per niente a due virgola uno subito
Se il numero due virgola uno ma non è lo stesso del due giugno del ventitré
Ma ripeto perché teneva conto del fatto che si è cercato di dare una dimensione di quello che effettivamente realizzati che da qui a mandiamo a saperlo dovrebbe restare quello resta proprio finché non Aldo diciamo non il ministro ma ufficializza tendo a dire che tutto può cambiare però diciamo noi abbiamo utilizzato su quello non avevamo degli elementi per modificare mentre abbiamo dovuto modificare altri
Altri dati proprio per tener conto della variazione dello scenario dei consumi dell'andamento del PIL e via dicendo su alcune alcuni elementi per fortuna il per niente
è rimasto quello di di giugno del ventitré cioè non dovevamo soltanto non vogliamo riscriverlo ecco questo essere avrebbero appunto molto flessibile a seconda dell'evoluzione secondo me va colto il segnale cioè non c'è stato un
Come dire un passaggio indietro semmai una conferma di quello che è un obiettivo sfidante e credo che più di me lo possono dire gli operatori cioè realizzare due gigawatt da qui al due mila trenta per loro è una sfida che non è non è soltanto economica e tecnologica di diciamo di de de dell'Inter dell'intera filiera importo insomma precauzione dei porti ma siamo l'addetto alla alla collega Mariana sarebbero stamattina diciamo abbiamo avuto una una risposta
Molto diciamo buona da parte delle delle delle autorità portuali e questo ci consentirà di dare gli elementi utili a chi deve concertare il decreto e individuare quindi voi i primi due di almeno due poi diciamo iniziative
E questo diciamo anche questo non era scontato perché l'ho colto stamattina negli interventi stiamo parlando di un'attività che seppure industriale seppure super interessate da diciamo una nuova attività dei vostri quindi anche quello a a intrinsecamente un carattere di innovazione
Che non è trascurabile rispetto al Business is si usura al delle autorità portuali poi loro mi diranno se ho detto una sciocchezza qua c'era appunto
Grazie grazie mille
Allora c'ha raggiunto Renato Loiero consigliere per le politiche di bilancio già Presidente del Consiglio dei ministri a cui do il benvenuto
Però lei
Cioè cosa effettua un po'monitoraggio sulla sull'attuazione di politiche non solo a livello nazionale ma anche europeo chi le chiederei che idea si è fatto del della visione che hanno a Bruxelles europea del dell'eolico off-shore in Italia di come stanno nel nostro settore
Sì grazie ovviamente dell'invito
Diciamo che
è chiaro che io purtroppo non ho potuto assistere ai lavori fino adesso letto l'elenco i partecipanti che il ricco e numeroso quindi contributi saranno stati sicuramente molto validi per cui la prima richiesta che vi faccio un problema
E quella di poter ricevere eventualmente se ci sarà gli atti del convegno perché ovviamente verba volant ama stretta Manente per cui sicuramente tutti i contributi raccolti
Possono consentirà mentre in in prima persona di di aver fare un attimo di nuovo il punto sul su questa problematica
Io ho visto le le richieste dell'associazione alle istituzioni che non possono obiettivamente sicuramente condivisibili no al di là del punto dello della definizione dell'obiettivo
Un punto di eminentemente scelta politica e rispetto anche a quello che diceva funzionario
Nelle votazioni un piano gestirlo spazio marittimo la ratifica degli accordi relativi alle Zezza dalle zone economiche esclusiva con i Paesi confinanti
E soprattutto il punto quattro no parla pianificazione idonei interventi infrastrutturali nelle zone portuali che sono strategiche per la fase realizzativa degli impianti rinnovabile off-shore fra penso che nessuno sicuramente non INIASA avrebbe potuto dire meglio individuare meglio con precisione una delle problematiche appunto di implementazione della filiera delle Euro con con la maggior precisione
E avete sentito quello che ha già avviati ha comunicato al ministro no in particolare alla novità relativa al fatto che al prossimo consiglio dei ministri ci sarà questo ddl quadro sull'attività subacquea
Che contro veramente dovrà tenere in conto in particolare
Due degli aspetti che quando trattiamo questa materia vengono sempre fuori no la complessità interistituzionale con cui si confrontano sente molte politiche pubbliche in questo Paese se volesse essere
Toriko richiamerei una dei passaggi della seconda strofa dell'inno nazionale noi siamo da secoli calpesti e derisi perché non siam popolo perché siamo divisi
Il confronto con con i diversi assetti interistituzionali no
Dalle autorizzazioni regionali oltre a quella nazionale e quant'altro grande fanno sì che iper meeting
è sempre uno dei dei punti che poi contribuisce a determinare con la diversa tempistica di realizzazione ad esempio spetta all'altro grande player mondiale
In pochi anni ha realizzato una quantità di gigawatt molto superiore a cura diversi Paesi europei messi insieme che
Appunto la Cina
I poi su avente sulla sensibilità ambientale tutto ha fatto un passaggio anche il ministro io non posso senza richiamare il fatto che comunque l'Italia si è data anche nella Costituzione una ulteriore sottolineatura della Bertrand
Degli interessi relativi alla tutela dell'ambiente con la modifica dell'articolo nove e l'articolo ottantuno articolo quarantuno come sapeva anche di recente la Corte costituzionale a Santa con una alla sentenza centocinque due mila ventiquattro che riguardano
Il caso prima lo stabilimento di Priolo già è cominciato a evidenziare quelle che sono o no le ricadute di questa modifica per l'assetto anche dell'assetto costituzionale
E di questa tematica peraltro ma non posso non citare nato grande evento che vede protagonista l'Italia in questo ultimo anno
Il G7 si è fatto a ampio riferimento a senza entrare in valutazioni o non mi compete diciamo di carattere qualitativo sulle risultanze dirige il G7 che ha dato al prodotto una
E della statuizione di trentasei pagine però anche solo volendole valutare dal punto di vista quantitativo la parte più rilevante c'è banalmente quella che occupa più pagine
Delle conclusioni del G7 proprio la parte relativa agli obblighi relativi alla
Alla alla contrasta cambiamento climatico
Il G7 ha riaffermato la determinazione di contrastare questa quella che viene definita l'altra è per l'ingordo a Craxi s'quindi il cambiamento climatico l'inquinamento e la perdita di di biodiversità
Ha riaffermato questo limite dei dei Green House diesis
Alla quarantatré per cento in questa che viene definita la il decennio critico è al sessanta per cento entro il due mila trentacinque ente sono tematiche che pessimi commentano con la vostra e ha sottoscritto riaffermato l'impegno della Coppa ventotto di triplicare triplicare
La capacità globale del Europ e raddoppiare il tasso medio globale di crescita dell'efficienza energetica
E entro il due mila trenta e anche sottolineato il fatto che l'efficienza energetica e il primo carburante Benedetto è un elemento essenziale per Roma transizione climatica pubblicità
Una serie di altre statuizioni adesso non non non vi sto a elencarli tutte però
E chiaro che dopo degli obiettivi le statuizioni che voi vi ponete ecco come associazione che se coincidano esattamente in questo che la in questo corpo in questo quadro
Riaffermato anche dal dal G7 che ovviamente riafferma anche i temi Lattivi alla riduzione della dipendenza dai
Dai dalle fonti fossili russe riafferma la transizione a un ex zero economie entro il due mila cinquanta e quant'altro poi affronta il tema relativo insomma
Sicuramente già stato trattato ed è stato
Riconsiderato il tema dei vede il rock critical Mineral se no delle materie prime critiche che hanno modo in questa filiera sono rilevantissime sapete che proprio ieri
è stato presentato per la conversione alla Camera quello che
Poteva essere un disegno di legge avesse scelto sia un decreto legge quello appunto sulle materie prime critiche
Non citavo a caso appunto all'inizio del nostro partecipa alle competitor internazionale in termini di dell'uscita di realizzazione e installazione di impianti di energie rinnovabili è stato anche riaffermato insomma con particolare attenzione anche diversi paragrafi sono dedicati allo sforzo che il particolare operante consuete l'Italia sta cercando di implementare persa modernizzare e rafforzare la produzione di energia nelle i paesi sviluppati e sottosviluppati
In particolare in Africa e nel e nel Mediterraneo a una serie di di statuizioni Casanova sicuramente in questa sede corsi combinano
Va stanza positivamente con quelli che sono gli obiettivi della dell'asso del dell'associazione ora
Quanto velocemente se dobbiamo guardare al bicchiere mezzo pieno al bicchiere mezzo vuoto della transizione verso le energie rinnovabili io potrei anche qui ricordare il fatto che nessuna fonti viene regia si sfilò alzerà passata da da da cento a mille terra Vatta
Con maggior velocità delle dette le rinnovabili abbiamo impiegato otto anni per il solare dodici anni per l'eolico il ventotto anni Ciampi legata al gas che passa da cento a mille
L'idroelettrico trentanove marito lette da una storia antichissima il nucleare dodici implicati di meno
Però il nucleare come sapete sta calando e sul nucleare c'è anche un'affermazione portante lo stesso G7
E quello però che che ed è evidente il controllo e la potenza rinnovabile
Della Cina nel due mila ventitré è un più cinquantuno per cento ha installato duecento gigawatt di solare e di di eolico
Cosa appunto questo in termini di punto disponibilità di materie prime critiche confronto teme di competitività tecnologica necessita di implementare le filiere necessità di implementare appunto di tutte le riforme per consentire all'intero sistema anche istituzionale
Di potere implementare queste capace se non quelle capacità che che riuscita a realizzare la Cina ma almeno insomma una scala almeno in proporzione al se non alla popolazione a Volpi il
Sarebbe si cioè non non non vi sfuggono
Cosa ne pensa l'Unione europea io ovviamente mi tenderei a limitarmi a quello che gli organismi istituzionali che nell'Unione Europea sonetto minuti
A valutare i progressi delle politiche pubbliche in particolare hanno detto hanno detto per tabulas non per
Affermazione
Opinioni personali a Nembro posso che rifarmi alla alla relazione speciale che la Corte dei conti dell'Unione Europea dedicato proprio all'argomento
Energie rinnovabili off-shore nell'UE e l'estrema sintesi che il sottotitolo della relazione della Corte dei conti europea
Data a fine due mila ventidue appunto piani di crescita ambiziosi ma rimane la sfida della della sostenibilità
Cosa emerge appunto al di là dell'affermazione di Verdi Princivallo piani di di crescita ambiziosi ma sfide ancora no
Una non realizzate obiettivi se sicuramente sfidanti poi spesso il problema è che se l'obiettivo e topo sfidante il risultato non lo raggiunge vette ai ai possono Obiettivo troppo elevato oppure punta non ai
Messo in campo lo sforzo che sarebbe stato necessario mettere in campo per raggiungere quell'obiettivo qui ci scrive il ci si può dividere si possono avere
Opinioni diverse
In quello che appunto la la corte dei conti europea realtà questa relazione riguarda in particolare quattro grandi Paesi dell'unione che appunto che sono stati esaminata la relazione però
Adesso
Non si può non mettere in evidenza Comotto dati a fine due mila ventidue no il governo incaricare in carica per un solo anno la Germania paralizzata a fine due mila ventidue otto gigawatt
I Paesi Bassi tre mila duecentododici
Due mila trecentootto la Danimarca due mila duecentosessantuno al Belgio arriveremo all'Italia quattrocentottantadue la Francia centonovantadue la Svezia settantuno a Finlandia
L'Italia trenta a fine due mila ventidue la Germania dispone quindi è la maggiore capacità off-shore di tutti gli stati membri qual è la la la la l'ampiezza la distinzione
Costiera della Germania qual è e quale quella quella dell'Italia anche qui evidenti a tutti
E nel luglio ventidue la Germania innalzato in modo significativo i propri obiettivi di Europ
E
Ci sono queste problematiche sicuramente che non non non risolvibili nel nell'immediato è che Sco pongono problematiche di di carattere geostrategico relativa soprattutto alla filiera di di approvvigionamento delle materie
Prime critiche che impongono problemi appunto di di come si dice di dire Shiori Engadina friendly Shiori che quello fosse il il
Nella ridefinizione della geopolitica internazionale no
Dal l'antico teorema dell'off-shore importare lontano dalla costa a questa nuova geopolitica in cui non esiste più un nemmeno più un duopolio ma c'è una multi laterali ITA a geometria variabile no pone dei problematiche
Ladina di non poco momento perché punto se non hai le materie prime per realizzare nella tempistica Getting tipo che ti poni la
La la costruzione delle infrastrutture per la rielezione del Leo vecchi chiaro che hanno il problema di di non poco conto
Il governo al di là di quello che è scritto nel fare due aldilà di quello che sarà scritto nel nel niente al di là di quello che appunto è in corso di di esecuzione
Che vedremo puntualmente nelle nelle prossime settimane come sapete si era dato si era attivato con l'articolo otto del decreto legge o centottantuno
La ministero dell'ambiente sicurezza energetica ha lanciato la manifestazione di interesse
Per le autorità portuali per l'individuazione in almeno due posti al Mezzogiorno di un polo strategico nazionale nel settore della progettazione della produzione e dell'assemblaggio di piattaforme galleggianti
E delle infrastrutture elettriche funzionale a sviluppo della cantieristica navale per la produzione di energia eolica in mare ho visto come l'associazione si sia ultimamente insomma arricchita di partecipanti oggi che sicuramente detengono il più elevata mio
Modo di vedere
Capacità tecnica le realizzazioni queste infrastrutture perché poi passando dalla dalla teoria alla pratica il tema essenzialmente quella vena dei campioni
Nazionali sicuramente le abbiamo anche a rilevante partecipazione pubblica e poi siano in grado di implementare l'intera filiera anche se
La struttura l'organizzazione e lì la
La la normativa non dovesse
La doppi regolette consentire di realizzare in tempi brevi in comunque nei tempi che riteniamo
Ottimali quelle infrastrutture penalizzazione dell'Euro su piattaforma su piattaforma galleggiante non possiamo insomma cioè di non ricordare che insomma se non riusciamo a produrle in patria magari questi questi soggetti possono essere in grado di esportare queste tecnologie ci penseremo diciamo per così dire
Consolare e in questo modo no
Molto altro no non vorrei aggiungere perché appunto io mi riprometto di leggere puntano tutti i vari interventi per attrarne anch'io un bilancio complessivo
E farne anch'io del teste sono per qualche ulteriore ulteriore nel suggerimento tecnico
Proprio la relazione della Corte dei Conti riguarda per esempio
Ricorda che le materie prime critiche anche qui arrivano quasi interamente dalla Cina svolge un ruolo cruciale anche la produzione dei magneti permanenti per i generatori a turbine eoliche che comprendevano quasi il novanta per cento del fabbisogno fabbisogno globale
Statuizione novantatré adesso non voglio elencarle tutte però ce ne sono alcune particolarmente rilevanti per esempio sul tema sul tema dell'ambiente traditi di recente nel ministro ne ha fatto cenno precedentemente
Nella statuizione novantatré si ricorda che gli studi disponibili i lavori della corte dei conti europea ovviamente fanno riferimento a studi pubblicati trasparenti e va allevato commitment lo sviluppo delle aree può comportare impatti ambientali sia negativi che positivi
Questi dipendono dal tipo di tecnologia utilizzata il dalla fase del ciclo di vita dell'impianto l'ubicazione del sito
Che nel caso dell'energia eolica può essere data in concessione per la Demax quaranta e fondamentale per i potenziali effetti sull'ambiente marino sulla vita sopra la superficie marina quindi un particolare approfondimento su quelli che sono gli impatti ambientali
Delle eolico galleggiante forse ci ci consentirebbero di a vere di aver appunto no delle indicazioni un po'un po'più for più precise al di là di quello che che già stato detto
Quello che però nelle conclusioni la raccomandazione Laila rapporto speciale della commissione evidenze che i piani niente niente nazionale non sono riusciti a individuare il potenziale delle energie rinnovabili o faccio quindi
Non dico una dichiarazione di resa ma sicuramente una evidenziazione del fatto che lo sforzo a livello collettivo di unione europea non è stato sufficiente sono due
Raccomandazione in particolare mamma non vorrei soffermarmi
Promuove lo sviluppo delle delle ero la seconda è
Affrontare meglio le sfide poste dalla sviluppo dell'Eur
Con la valutazione dell'impatto occupazionale nuovamente delle materie prime critiche e l'ultima è l'integrazione del sostegno offerto agli stati membri per individuare stimare e fronteggiare gli affetti che gli impianti dell'Euro
Esercitano sugli ecosistemi
Scusi dottor Viero devo chiederle di conclusero poco controllata frettolosa siamo sintonizzati
Allora ora che alla fine ringrazio tutti i relatori solette leggermente lunghi ma spero di essere falsa la pena mi è sembrato dibattito interessante passo la parola al presidente Fulvio Mamone Capria
Per il proseguimento dei lavori senza grazie grazie a tutti grazie per questa bellissima sessione prima di passare all'ultima sessione quindi vi chiedo ancora un po'd'attenzione me arrivato ora al messaggio
Del vicepresidente del consiglio dei ministri e ministro degli affari esteri e per la cooperazione internazionale che purtroppo non ci poteva raggiungere per ovvi motivi ve lo leggo ringrazio gli organizzatori di questo momento di riflessione
Su un tema strategico in termini di transizione energetica e sicurezza degli approvvigionamenti rivolgo un cordiale saluto a tutti i partecipanti
L'energia rinnovabile quanto mai al centro dell'agenda sia internazionale che nazionale ne abbiamo parlato anche alla riunione dei ministri degli esteri del G7 cose che ospitato a Capri dove ci siamo impegnata svolge un ruolo chiave nella definizione di sistemi energetici sicuri sostenibili accessibili il governo è fortemente impegnato a sostenere la crescita esponenziale della produzione di elettricità da fonti rinnovabili nel nostro Paese con lo storico record raggiunta maggio del cinquantadue virgola cinque per cento della domanda
L'energia elettrica soddisfatta da fonti pulite un ottimo risultato anche ai fini della nostra politica di sicurezza energetica rafforzamento della quale continuiamo a lavorare con decisione in un'ottica di moltiplicazione delle fonti di approvvigionamento
Una priorità strategica come hanno dimostrato le conseguenze dell'aggressione russa ai danni dell'Ucraina
In questo quadro abbiamo intrapreso una decisa azione di collaborazione a trecentosessanta gradi con i nostri partner mediterranei sia lungo la sponda sud verso l'Africa subsahariana sia guardando i Balcani al bacino dentale
Per rafforzare l'interconnessione energetica il nostro ruolo di polo energetico per l'Europa l'Italia infatti un ponte naturale verso l'Africa il Medio Oriente
è in questo spirito si collocano anche iniziative come il Piano Matei con l'obiettivo di lavorare insieme ai nostri partner anche nel campo dell'energia con un'attenzione speciale proprio alle energie rinnovabili
Con i nostri quasi ottomila chilometri di coste del Mediterraneo ci offre continue opportunità
Di crescita economica sostenibile
La produzione di energia eolica in mare e lo sviluppo di una filiera dedicata sono occasioni che il Governo è determinato accogliere insieme al necessario contributo delle energie del settore privato
Per il benessere dei nostri cittadini e delle nostre imprese contate su di me contate sul governo buon lavoro Antonio Tajani
Ringraziamo il ministro chiedo ora per la sessione ambienta Stefania divertito giornalista scrittrice divulga attrice ambientale di raggiungerci modererà modererà questa sessione strategica
Solo il puoi metterti al centro come come vuoi lasciavate la parola per invitare i due ospiti grazie
Senta
Grazie grazie tutte tutti per esser rimasti fino alla fine in questa sessione che secondo me è interessantissima importantissima
Che arriva alla fine di una giornata ricca di spunti e di e di qui interessanti e importanti anche punti di vista o questa sessione particolarmente ricca perché mette insieme i due mondi e due punti di vista
Diversi e secondo me è interessante anche che arrivino un po'alla fine quasi a conclusione quindi intanto parliamo di aziende di progetti in essere di Progetti in costruzione di tutele
E di lavoratori che sono stati citati tante volte in questa giornata e adesso cerchiamo di colossale anche quali sono questi aspetti
Nella dell'eolico sono quindi innanzitutto chiamo la facciamo in due in due momenti questo panel perché i relatori e le relatrici sono tante
Quindi la intanto cominciamo con Ilham l'ingegner Alberto Bernardini di Agnes
E dottor Gabriele se l'appeal di energia venti venti
Poi chiamerei anche il dottor Antonio Pucillo e la dottoressa Francesca biondo di Federpesca e prima di FLAI-CGIL pesca
Quindi abbiamo un un primo momento diciamo di confronto tra gli attori che poi sul campo agiscono sia dal punto di vista delle aziende sia dal punto di vista poi dei dei lavoratori e della in cui diciamo dal punto di vista ampia della forza lavoro
Cominciarono ingegner Bernardini
Sì serto
Grazie allora rispondono a una presentazione annientando oggetto che ci consente di varianti consente di realizzare un impianto energetico nell'aria integrato su cosa significa questo quali prospettive ci sono
Allora intanto e ringrazio aeroplani imitato Vincent parte dalla stazione dall'inizio quindi sia molto contenti di partecipare
Allora circa sette sei anni fa sette anni fa nel due mila sette
Abbiamo concepito abbiamo immaginato questo progetto per la realizzazione di opere sette quinte grato al largo delle coste del della Romagna
Cosa vuol dire integrato vuol dire che noi non abbiamo semplicemente presentato un parquet o lecco ma un vero a Blair genetico dove cioè dentro questo parco ci son tutte le fonti regia quindi solare galleggiante
L'idrogeno verde tutte queste tecnologie che sette anni fa più o meno quando andavo nei porti e parlava di queste cose mi guardavo nel modo un po'strano adesso son diventate cose abbastanza normali qui qui qui parlare
Tutti i progetti cioè siamo nati diciamo nella nella zona di Ravenna quindi Romagna e tutti i progetti che abbiamo sviluppato
Che stavamo sviluppando sono nell'area della del nord Italia quindi siamo a differenza di tutte le altre aziende che si trovano qui quasi tutte a parte
I nostri colleghi veri ministro siamo concentrati su una tecnologia né per quanto riguarda l'eolico fissa mentre per quanto riguarda fotovoltaico è galleggiante
Ne abbiamo fatto una scelta diversa cioè ci siamo detti
Se sei sette anni fa se si poteva fare eolico off-shore italiani ci si poteva fare dove i fondali sono bassi cioè nella zona ventrale Marche e il Friuli parliamo di profondità che arrivano a cinquanta sessanta metri da dieci a sessanta mentre qui dove è possibile facilmente fare voli quel tipo fisso
Noi come azienda abbiamo lavorato in tantissimi progetti Auch ora anche se Neumann diciamo che c'è arabe non Polo dove lavora che lavora costantemente da più di dieci anni nell'off-shore quindi non è neanche il corretto dire che in Italia si deve creare perché abbiamo aziende nel porto di Ravenna che stanno lavorando da tantissimi anni
In queste tigri in queste in questa tecnologia
Non gli ha lavorato per esempio le
Per tutte le riferì Franza abbia lavorato se state chiama che lavora Escoffier abbia lavorato il porto di Taranto per la presentazione installazione delle dell'impianto di Taranto e quindi abbiamo accumulato molta esperienza sia lo short ancor prima nell'eolico tradizionale
Sappiamo che il questionario di De ventosità medio-bassa
Però sappiamo che avendo esperienza nove anche con i progettisti turbine abbia lavorato anche con l'ottimista e l'ottimizzazione del turbine e avendo visto un po'com'è la situazione della dell'eolico italiano che è abbastanza
Diciamo così un po'triste nel senso che la possibilità reale oggi delle palline anilina in Italia
Dati sia sei mila settecento mila Centore che è un dato veramente molto basso
E abbiam visto installando turbine dalla Romagna fino alla Sicilia quelli che dovrà essere un po'le caratteristiche per ottimizzare le turbine farle rendere impari condizione di vento quindi la nostra concentrazione quando abbiamo fatto e rifatto il progetto era quello dell'ottimizzazione delle turbine
E e queste questa ottimizzazione l'abbiamo l'abbiamo studiata abbiamo capito nel due mila sette che per riuscire a fare impianti eolici off-shore
Nell'Alto Adriatico correvano dei rapporti era stata potenza veramente grandi stiamo e sta lavorando con un rapporto sei o sette su è una cosa un po'tecnica morire che l'aria cioè il diametro della turbina confronta la potenza
Io avevo un rapporto circa sei o sette per essere produttività di produttività che vuol dire che se la media italiana mille sette non è che era per lui a farmi le sette ore a far due mila e due mila cinque cioè stiamo lavorando per fare le turbine che producono almeno due mila duecento mila cinquecento perché è un lavoro molto impegnativo perché non possiamo
Non ottimizzare questo tipo di producibilità lavorando per cui turbinista e quindi abbiamo fatto un lavoro enorme di ottimizzazione turbine cui turbinista
Nel porto di quindi alla fine abbiamo poi fatto un progetto che voi vedete qui alle mie spalle che non è un semplice parquet oltre un ambiente grato è un addentellato dove a Ravenna si potrà si crea una situazione che è unica a livello europeo forse anche mondiale suo avremo un po'tutto misti tecnologie per fortuna
La città dice è disponibile e aperta a continuare questo tipo di viluppo quindi veniva sviluppato per conto suo Ciceri CS che è una tecnologia anche questa abbastanza ne risente dalla cattura dello store energia non copre certo Agnes
Stiamo sviluppando eolico solare
Abbiamo la parte di trasformazioni invernale dell'eccesso di energia in perché lui da una parte la cederemo alla Rete non partirà metteremo e a trasformare in batterie e in e in idrogeno verde
E una parte solare galleggiante
Questo è un progetto che ha avuto tanti riscontri sì a livello locale che il connazionale faccio voglio ricordare che non abbiamo issato scelta io ho fondato citandomi diciannove
Nel due mila venti sia affiancato sai per me lo sviluppo devono sempre inerziale comunque per la contributo che è un dato nella nella prima parte
Nel due mila e ventuno la Camera e Senato hanno votato un per una un una sostegno al Progetto
Che nel due mila ventitré entrata entrata dentro Società il fondo infrastrutturale italiano quindi
Diciamo il più grosso fondo infrastrutturale dell'Italia e
E ha avuto una votazione diciamo così alla all'un come ordine del giorno alla Camera che qualche mese fa per accelerare questo processo di sviluppo per questo tipo di di di impianti parliamo come mio come ho detto di un impianto strategico cioè questo impianto per dare un'idea
L'eolico galleggianti l'eolico fisso con solare galleggiante abbinato è stato presentato un progetto e se questi pochi mesi fa nel porto di Rotterdam
Cioè si sta s'sono sono Abra che si fa farà fatica a trovare così complicati così completi in giro per l'Europa sarà un unico e questo è un grande vantaggio per perché dove ci sono tutte queste piccole di tecnologia si fa delle opere innovazione
Questo è un po'quello che vedete il progetto di Ravenna Romagna uno e due siccome abbiamo una sovraccapacità nella Rete c'è per fortuna nord c'è tanta disponibilità sette abbracciato tante scusa di connessione in realtà porteremo il Progetto musica Marquinho GE
Sì cento mega di eolico cento mega di fotovoltaico
Cinquanta mega barra duecento mega dire megawattora di batterie
Sessanta megawatt sessanta megawatt di produzione di idrogeno verde ma verrà ampliato con Romania tre per portare un gigawatt cento questo è quello che arriverà che stiamo cercando di portarlo
Queste sono un po'le immagini che voi vedete del dell'impianto in mare quindi la componente eolica componente fotovoltaica abbiamo ipotizzato ma non si era riusciti anche la produzione di idrogeno in mare quindi attualmente la produzione di idrogeno è stata spostata
Nel sito di Ravenna
Dove c'è la parte di idrogeno da parte di pesche lavora insieme perché l'idrogeno comunque è una tecnologia che ha bisogno di avere fianco che le batterie se non non si può
Produrre in modo intermittente l'idrogeno verde zona stoccare energia proprio ritroso mantenersi a Costanza una produzione
Inoltre avendo la fortuna noi diciamo così di avere piattaforme fisse io non è che su contro le galleggianti le stiamo sviluppando anche o in altri progetti però questo ci consente nel c'è consentito l'immediato di sviluppare anche un ottimo rapporto con costruttore della pesca
Perché nei nostri parchi sarà possibile
Effettuare quei porci di test non siamo contrari perché non avendo cavi galleggiante così sospeso è più facile entrare con imbarcazioni continua a lavorare raccoglie le coste e altre cose di questo tipo
Inoltre stiamo stiamo lavorando che consentono il turismo in in Romagna siamo stati famosi per anni perché riusciva a portare i tedeschi apre dell'isola d'acciaio che non si potevano guardare quindi
Penso che non avremo grande difficoltà a portarli a vedere delle pale eoliche
Quindi stiamo lavorando terza in Santa Grata e anche questa è una delle degli elementi di interesse vi ringrazio
Cosa comunque infine
In comunque
Una torniamo siamo sembra l'Alto Adriatico nessuno anzi grazie
Innanzitutto grazie a tutti per questo opportunità ringrazio presidente mammone per avermi invitato a fare il relatore a questo a questo nuovo importante convegno era presente nel gelo Queen due mila venti che la società che recentemente ha aderito a all'associazione quindi siamo orgogliosi di essere qua presentare nostro nostro Progetto il nostro progetto nasce
Un bel po'di tempo fa più di dieci anni fa abbiamo chiudono convenzione provincia di Rimini
Per valutare misurare il vento per scopi scientifici e anche per scopi tecnologici al fine di verificare se siano le condizioni per potere a sfruttare al mare anche in ambiti più innovativi
Quindi
Scusate quindi il progetto
Parla di trecentotrenta megawatt
Installati a oltre dodici miglia dalla costa nella costa prospiciente Rimini
Riccione sono cinquantuno
Generatori cinquantuno generatori disposti su Tre Archi
Ogni ogni arco dista dall'altro arco tre chilometri per cento metri questo proprio in funzione di poter permetterà di avere un uso dal mare
Permesso anche altre altre altre finalità
Nello studio abbiamo dovuto tener conto anche di quello che sono le aree protette di altre concessioni che c'erano parlerò soprattutto le concessioni di estrazione per il gas incassò il e anche di altre concessioni che guardavano allo sfruttamento per itticoltura e poi da ultimo anche della dello studio che è stato fatto per la pianificazione spazio marino che a breve sarà sarà diventerà legge
Quindi parliamo come dicevo prima di un parco eolico di suddiviso su tre archi il motivo per cui ha fatto tre archi sostanzialmente dovuto al fatto soprattutto per sfruttare il vento migliori condizioni possibili e poi come dicevo prima di permettere un multi uso del mare ai fini di
Permette anche pescatori a ai turisti a ai utilizzatori generici del del mare tutte era usufruire di poter entrare nel parco parco eolico
Andando avanti settecentoquattordici Gico fatta annuali circa l'attore annuale di produzione sono stati calcolati grazie
Al fatto che abbiamo posizionato un anemometro laser su una piattaforma dell'ENI a circa quindici chilometri dalla costa molto vicino alla parco eolico quindi abbiamo potuto monitorare la direzione era di intensità del vento per oltre due anni quasi due anni e mezzo
Abbiam potuto certificare i dati che comportano insomma in maniera prudenziale avere una produzione di settecentoquattordici gigawatt che corrispondono
A a un equivalente produzione davano in da danaro dall'impianto turbogas tradizionale che attualmente funzione Italia un equivalente di un consumo di duecentocinquanta milioni di metri cubi di metano o citati
Che dura per tutta la durata della del ciclo di vita del parco eolico
Corrispondono a un risparmio di circa sette miliardi e mezzo di metri cui metano ricaricati
Sei settecentoquattordici kilowattora corrispondono a circa due mila duecento ore all'anno equivalenti produzione quindi vengo incontro quello che diceva Bernardini prima insomma con una utilizzando poi per tecnologia attualmente già già matura nel senso che con con del così potenza di turbine che sono già in produzione
Andando avanti
Vedendo quale che potrebbero essere le ricadute occupazionali della realizzerà il parco eolico vedendo gli studi fatti anche da dai colleghi dell'ANEF
Quindi vedendo proprio quello che hanno fatto si può arrivare a dire che si può avere una una ricaduta di duecentoventisei
Le risorse dirette di persone che possono o creare creare poi nuovi punti possiamo creare nuovi posti di lavoro
E duecentosessantaquattro di risorse di per per quanto riguarda l'indotto oltre a quello che riguarda invece le attività relativa alla all'Est realizzazione impianto quindi altro lavoro indotto che può portare altre circa duecento persone di
Di di posti di lavoro in più
Questa una rappresentazione al parco eolico d'un rendering da vista dal mare
E questo proprio dovevamo posizionato il l'anemone troviamo posizionato su una piattaforma alza le gabbie questi son proprio le i risultati che che abbiamo potuto dedurre da dal rilevamento fatto in campo una cosa importante da dire che il lay out è stato studiato ed è stato poi concertato durante il processo autorizzativo con con la con le autorità locali quindi
è stato un processo dinamico siam partiti da un lei Outer
Che con un confronto fatto con le istituzioni locali e con le realtà locali
Ha comportato dei miglioramenti quindi ha fatto sì che
Si potesse trovare una concertazione è una condivisione tant'è vero che poi la fine
Quando le ho concluso il processo di valutazione della concessione del via abbiamo avuto il parere positivo anche da dalla Provincia di di Rimini al Comune di Rimini dalla regione Emilia Romagna e dagli altri comuni limitrofi costieri mortale questo compito
Per per sottolinearne somma l'importanza della concertazione
Abbia fatto anche degli incontri con varie associazioni ambientaliste chiaramente siamo partiti da dover posizioni
Alcune volte anche divergenti ma col col dialogo soprattutto venendoci incontro rinunciando un po'un po'tutti a qualcosa sancito arrivare a un risultato che che
Che comporta insomma al un risultato positivo il risultato finale è stata tra commissione Fia ha dato parere positivo ultimamente anche il Ministero Della cultura dato parere positivo
E e quindi sì aspettiamo che a breve venga venga pubblicato il decreto Riata poi procedere con una con l'aspetto dall'autorizzazione unica
Un'altra considerazione che lodare quindi sempre con è un passato importante fare questi incontri queste concertazioni anche con gli amici Diagne ci siamo poi dopo la fine contratti per chiaramente eravamo su un territorio
Uniforme abbiamo trovato comunque una condivisione perché andare a litigare no no non comporta nessun vantaggio per nessuno si rischia che nessuno fa niente
è quello che stavo dicendo quello con la lancia anche come messaggio pescatori con Conte ha fatto degli incontri anzi vorrei continuare a questo punto di vista che si si incontra ci si può trovare delle soluzioni che possono essere anche convenienti provenienti per tutti
Tanto è vero che non è insomma anche al nostro progetto nelle soluzioni che abbiamo proposto
Vedete che chiaramente dovremo poi contratti con il Ministero dei dei trasporti come ministero con il Maser
Ma il nostro parco eolico e completamente transitabile sia per lungo che per largo e tra Marco e l'altro dal parco è possibile fare qualsiasi tipo di pesca
E in più vorremmo proporre anche a ai ai vari interlocutori stakeholder anche la possibilità insomma di fare dei dei dei delle attività in in in complementarietà quindi possono fare da si possono fare le attività Dean
Il coraggio di controllo del parco eolico per cui si può implementare la creazione di valore per quante qua dei pescatori posso ci posso fare dei dei dei racconti perché per quanto riguarda anche aspetti di divulgazione e di turismo e per quanto riguarda anche la l'Ali liti cultura
L'ultima cosa che volevo ancora sottolineare e comunque ha fatto anche una una ricerca Demoskopea Demos Coppi tra cui turistica ed ha dato l'incarico a una matita indipendente Anagni presenti pendente specialistica settore di fare una una verifica di quel che poteva essere impatto sul turismo vista dal punto di vista dei dei dei dei turisti
E da questo da questa ricerca risulta che il venti quasi ventuno per cento dei degli intervistati più di mille intervistati stati favorevoli il settanta per cento e oltre e indifferente anche Parkour così venga fatto fatto palloni Ferente tornerebbero comunque a fare le vacanze nella zona
Il sette per cento sette virgola tre per cento ha qualche perplessità ma con questo dirà che no non tornerebbe anzi tornerà ancora nella zona vorrebbe avere dei profondi menti
è soltanto l'uno virgola sette per cento ha dato un parere completamente negativo alla realizzazione del parco ricco ad una domanda fatta precedentemente prima di fare parco eolico sì saresti tornato a fare le vacanze nella stessa zona la risposta è sempre stata tra l'uno virgola otto avrebbe detto non offre tornato quindi diciamo che la realizzazione un parco eolico rispetto questo studioso ha fatto è ininfluente sull'aspetti turistici
Ecco questo quanto
Traversa la parola alla dottoressa Francesca biondo direttore generale dice che spesso Ca'
Collega undici ammoniti giudiziario perché guardando con la vostra comunicazione negli ultimi mesi la parola e ritorna continuamente quella del dialogo dei primi dialogo che hanno valore e mi fa
Pensare comunque c'è un tentativo di trovare un punto d'incontro quando si parte da punti di vista diversi accumulato posizioni diverse
Come sta andando questo dialogo e quali sono i presupposti per in questo vada contro
Sì intanto buonasera a tutti grazie davvero di questo invito grazie al Presidente mormone per l'invito ma anche complimenti ancora una volta per l'organizzazione di una meravigliosa
Giornata intensa ma di grandissimo interesse
Io sono Francesca biondo sono la direttrice generale di Federpesca che all'Associazione nazionale che rappresenta le imprese di pesca nell'ambito della famiglia
Di di Confindustria e ormai è già un po'di tempo che abbiamo avviato un'interlocuzione importante con il mondo
Dell'eolico off-shore e devo dire la verità da quando ovviamente si è poi costituita l'Associazione nero ma vere un interlocutore unico Almiento poi delle singole progettualità è sicuramente
Per noi molto importante è importante perché
è stato detto più volte nella giornata di oggi non possiamo sottrarci come settori produttivi come cittadini italiani innanzitutto ad alcune trasformazioni che riguardano il nostro Paese e che appunto riguardano
L'autonomia strategica l'autonomia l'autonomia energetica del Paese e rispetta i quali
Il settore della pesca seppur preoccupato perché sicuramente questi progetti hanno degli impatti sul sul nostro settore ci sono diciamo diversi profili di preoccupazione
A abbiamo ritenuto nel confronto con gli armatori associati alla nostra associazione di volere partecipare in maniera attiva di non subire ostacolare questo processo ma di essere protagonisti anche per non lasciare appunto i singoli operatori spesso soli sui territori e vittime di una contrattazione che sicuramente li avrebbe visti
Più deboli e questo è il motivo per cui noi fin da subito abbiamo deciso di dialogare con il mondo dell'eolico off-shore abbiamo questo è già penso insomma oltre che alcuni incontri anche
Insomma nei nostri uffici che abbiamo fatto ma penso che sia la terza la quarta volta addirittura Fulvio De ci vediamo e non in una sessione pubblica per parlare
Di questo argomento perché noi crediamo appunto che questo settore possa essere coinvolto e debba essere coinvolto innanzitutto attraverso delle valutazioni precise di quelle che sono gli impatti
E di questi progetti sul settore della pesca sui territori quindi su impresa e lavoratori fatturato produzione ma anche su intere comunità costiere che nel nostro Paese vivono di questo
Di questo di questo mestiere
Ma anche diciamo in un in un'interlocuzione che ci può vedere a confrontarci
Su determinate questioni che vadano verso diciamo appunto delle specifiche maggiori e quindi quello che voglio dire è che nonostante ovviamente
Noi siamo qui per rappresentare un mondo che chiaramente verrà anche in particolar modo impattato da queste da queste progettualità vogliamo dire che noi siamo pronti ad essere coinvolti
E siamo pronti ad essere coinvolti realmente come
Come voi state facendo e non solamente diciamo attraverso qualche assemblea in un porto terrà poter diciamo dirà di aver fatto un processo di partecipazione abbottona ma bottom-up vogliamo sederci
Al tavolo con voi e parlare di come si possono trasformare i nostri territori si fosse di quattro a formare il nostro Paese si può modernizzare anche un settore produttivo tradizionale come quello della della pesca perché da questo punto di vista noi riteniamo fondamentale
Non solo mettere in campo degli indennizzi nei confronti delle del settore delle imprese che saranno più importate
Da da questa questione ma vogliamo invece continuare diciamo e a immaginare insieme quale sarà il futuro del settore della pesca non vogliamo diciamo un
Un indennizzo che faccia smettere gli operatori di lavorare perché noi diciamo anche come associazione sentiamo il dovere di rappresentare non solo i pescatori di oggi ma ancora di più i pescatori di domani quindi è importante mettere in campo degli strumenti che colgano anche le sfide di modernizzazione di cui il settore della pesca
A grandissimo bisogno e quindi ben vengano
Che il ben venga il coinvolgimento come diceva il collega in tutto ciò che riguarda il coinvolgimento degli operatori della pesca nelle attività di sorveglianza di manutenzione di assistenza agli impianti di eventuali diciamo
Attività turistiche legate
Agli impianti così come per noi è fondamentale
Partecipare anche alle trasformazioni che avverranno all'interno dei sistemi portuali perché le infrastrutture portuali che vedranno delle modifiche importanti speriamo e diciamo chiediamo che coinvolgano anche il settore della pesca noi abbiamo dei porti pescherecci Italia che ancora non hanno l'allaccio della dell'acqua o dell'elettricità e quindi abbiamo bisogno di lavorare insieme per rafforzare le infrastrutture portuali anche a servizio della pesca e un altro tema che diciamo per noi è fondamentale che tengo a citare il tema della formazione delle nuove generazioni perché su questo
Nel nostro settore c'è un tema importantissimo e urgente di ricambio generazionale ma noi crediamo che possiamo insieme a voi anche sviluppare dei corsi di formazione
Per diciamo dedicati agli operatori del settore alle loro famiglie per creare anche nuove opportunità occupazionali in quelle comunità costiere che verranno particolarmente impattati da questi
Data questi progetti e ovviamente tutto ciò che riguarda anche l'acquacoltura la liti cultura di di molluschi bivalvi siamo
Diciamo preoccupati di alcune questioni che però ovviamente riguarderanno poi Progetto per Progetto il lavoro che stiamo facendo anche insieme a Fulvio di andare a a calare sui territori e con gli operatori interessati quelle che sono le specifiche
Esigenze oltre che ovviamente sull'impatto che si avrà sul settore dal punto di vista delle imprese e dei lavoratori anche di alcune problematiche che riguardano la modifica ad esempio delle delle rotte per rientrare in porto gli impatti sulla sicurezza io
Sono un po'preoccupata diciamo della possibilità di attraversare questi impianti da parte delle nostre impresa e soprattutto quando rientrano in porto di notte con condizioni meteo avverse quindi credo che su questo dovremmo fare una riflessione approfondita
Atto l'altra questione è che sulla quale vi chiediamo
Una diciamo un un un un'alleanza anche da parte vostra è il fatto che il nostro Paese dal punto di vista di quello che che sono la protezione delle aree marine ha un obiettivo da qui al due mila trenta di aumentare le zone
Protette all'interno diciamo delle delle acque
Di del Mediterraneo in particolar modo di mente del delle acque territoriali italiane noi vorremmo lavorare insieme ovviamente anche al ministero dell'ambiente al ministero delle politiche per il mare con il quale già lo stiamo facendo
Affinché questi spazi che saranno dedicati all'eolico off-shore saranno diciamo anche sovrapponibili con queste arie
Che saranno già di per sé interdette alla pesca per non moltiplicare le arie di interdizione per un settore che già oggi a
Diciamo grandissime difficoltà negli spazi
Negli spazi
Di manovra e quindi diciamo la il messaggio che io voglio che voglio lasciare anche stasera restata questa volontà di continuare a dialogare che il nostro settore
Crede nella possibilità che questo dialogo diventi qualcosa di concreto sui progetti che noi vedremo da qui ai prossimi dieci anni nel nostro Paese è quello che dice che chiediamo noi a voi e di chiedere anche in progetti di politiche industriali anche a servizio del settore della pesca
Che è un settore in Italia che molto spesso non viene considerato all'insaputa all'interno dei settori industriali del nostro Paese che invece
A un diciamo un ruolo fondamentale nell'approvvigionamento di prodotti diciamo ittici per i cittadini
Italiani ed europei ma che ha un forte bisogno di incrementare politiche industriali e del lavoro che lo lo possono traghettare nel futuro
Per questo noi abbiamo immaginato e anche di questo ne abbiamo già parlato
Con la nostra associazione
Stiamo avviando un'iniziativa importante di un fondo di investimento dedicato alla pesca per dotare il nostro settore
Di un'infrastruttura finanziaria a supporto dei progetti di investimento ma più in particolare
Della sfida del rinnovo della flotta peschereccia perché noi oggi abbiamo una flotta peschereccia che ha un'età media di oltre quarant'anni non ha una flotta che può competere economicamente
Dal punto di vista della della sostenibilità delle emissioni sul sui mercati globali
Abbiamo una politica comune della pesca a livello europeo particolarmente stringente da questo punto di vista che non oggi non ci permette di acquistare nuove imbarcazioni con l'aiuto di contributi pubblici nulla ci deve ci vieta di farlo
Con l'aiuto di contributi privati e quindi diciamo quello che abbiamo già avviato e più continueremo a fare nei prossimi mesi con voi è se lo vorrete di coinvolgervi in questo
Progetto in questo percorso che stiamo portando avanti abbiamo fatto nel tutta la prima parte dell'anno
Una verifica con gli organismi di controllo alla Banca d'Italia il Mediocredito Centrale e siamo adesso pronti nella seconda fase
Dell'anno per partire
Con il caos funding e l'avvio di questo fondo perché crediamo che le sfide della sostenibilità possono essere
Vinte e affrontare solamente se insieme avanziamo verso appunto gli obiettivi Jesi ci e non solo si è un settore che certo è più piccolo come il nostro però rischia invece
Di essere mortificato dalle trasformazioni in corso nel nostro Paese vi ringrazio
Oltretutto anche il tema scrupolosa ricitare ultimo relazioni questo Miliband Rinaldo il pane che naturalmente vicino capodipartimento fra CGIL Biscan
Sì Santana
A la parola dialogo si accompagna anche in certi momenti alla parola preoccupazione
A gli spazi mai riconducendo ridotti il tipo di pesca anche cambia i lavoratori dovrà essere preparato comunque con esperienze artistiche seguiti in questo processo che sarà comunque un processo di rinnovamento
Cosa qual è la parte preponderante per l'incarico o preoccupazione
Entrambe
Entrambe perché
Ovviamente condivido tutte le cose che ha detto poco fa la dottoressa biondo siamo sulla stessa anche se sulla ti opposti del tavolo ma viviamo il problema problema insieme io oggi avrei avevo portato delle slide ma per problemi tecnici miei dello drammi organizzazione non l'abbiamo inviati in tempo utile ma
L'anno scorso l'abbiamo fatto uno studio proprio specificatamente sullo spazio marittimo
Volevamo capire quanto spazio ci fosse a disposizione dei pescatori perché di fatto ma il problema rimane questo
E anche perché poi come è nata anche ha detto la dottoressa biondona abbiamo alcune novità che arrivano dall'Europa che sempre di più ci bloccano l'attività di pesca e quindi perché anche quello che è stato detto stamattina non si può pescare da tutte le parti
Cioè si può pescare in alcune zone non si riesca nelle aree marine protette non si pesca vicino alle piattaforme petrolifere
Si pesca una certa distanza dalla costa non si pesca vicino cavi elettrici o di altra natura non si pesca vicina diritti non si pesca c'è diciamo che nel spazi dove non si può pescare sono molti
è reale la realtà di quello studio ci porta ad a vere alla fine meno del trenta per cento dello spazio marittimo dove l'attività di pesca e quindi ti cattura si potrà fare
Questo legando la proiezione di quello che ci dice la l'Europa rispetto
Allacciò un volano ma anche su quello che accadrà ahimè
Col pezzo che riguarda appunto l'eolico noi con Fulvio già ci siamo visti più di qualche volta abbiamo fatto qualche iniziativa ha discusso con i pescatori con cui l'ho portato a discutere perché insomma sono state chiacchierate molto molto animate
Perché non è questo non c'è più spazio
Ma lo spazio è limitato il problema dove io purtroppo
Ma le diciamo quelle immagini che avevo portato le potrete trovare sul nostro sito perché la ricerche pubblica anzi avrà rinviata molti parlamentari
I parchi eolici che fino all'anno scorso avevano chiesto autorizzazioni solo situate su zone di pesca reale cioè dove gente fattività da pesca da generazioni
E quindi dove gente ci vive e da generazioni con la propria impresa la propria famiglia la propria attività e sono tracciati reali cioè non abbiamo presi dalla strumentazione delle imbarcazioni hanno a bordo che indicano al ministero dove vanno tutti i giorni a pesca
Noi siamo messi lì cosa significa
Significa che noi stiamo andando all'interno di uno spazio lavorativo
Che non è ovviamente di proprietà dei pescatori ma uno spazio dove i lavoratori che i pescatori fino a ieri faceva attività
Ed è qui il problema non è qui che dobbiamo andare a trovare la soluzione perché così non andremo allo scontro
Perché il problema è questo noi tutta la zona che abbiamo dal sud della Puglia perché i parchi eolici lo sapete meglio di me meno avete fatti voi sud della Sicilia sud della Sardegna sono zone di intenso traffico
Di pesca e alla Linke dobbiamo ragionare con i pescatori che fino a oggi i pescatori in tutto questo non sono stati coinvolti ahimè se tu oggi vai da un pescatore a parlargli di parquet ore con la risposta è no ma il no perché ha paura
Non lo sanno lo conosce non l'ha capito non sa di cosa parla anche se la mia organizzazione a favore dei parchi eolici figuriamoci e abbiamo visto anche in Emilia quando ci siamo incontrati i matrimoni con i pescatori ma per loro è un problema che bisogna andarli a spiegare
Perché vedete la situazione oggi nel mondo la pesca qual è perché l'altro elemento che
Bisogna far riflettere ai pescato negli ultimi dieci quindici anni gli è stato detto Sir riduce l'attività di pesca
Fra qualche anno Turi prenderà la tua attività ai massimi regimi e non avrei problemi
Se riduce lo spazio di pesca vedrai che fra qualche anno il pesce sarà di più
Se riduce il tipo di attrezzatura lo modifichi tu avrai una serie di sedi ma
Che oggi hanno portato che la flotta l'iraniana ridotta del cinquanta per cento migliaia di lavoratori hanno verso il posto di lavoro molte imprese hanno smesso di fare attività e l'ultima sarà come diceva stamattina il presidente con Lisa armo c'è ci rendiamo conto che ne abbiamo in Italia delle imprese produttive che stanno aspettando dei soldi per smettere di lavorare
Questo sta accadendo cioè le imprese di Resca stanno aspettando disordine la comunità europea per dire smetto e sono attività produttive inattivo non sono imprese che stanno chiedendo perché non hanno risorse allora noi dobbiamo evitare di tornare
Dei pescatori con i se e con i ma
Noi dobbiamo tornare con delle proposte che impattino almeno possibile su quello che oggi fanno
E che siano di sostegni a quello che oggi fa perché guardate questo settore che non ha ad esempio lo dico alla politica presente così forse cioè aiutate non ha un ammortizzatore sociale struttura
Questi lavoratori quando non lavoravano guadagna
Quando è brutto tempo non guadagnano un'impresa di pesca lo dico io ma istruttorio compenso sicuramente degli interventi che fate veramente la dottoressa biondo
Lavorano centoventi giorni per pagarne trecentosessanta
Perché questi suoni ritmi oggi di un'impresa di pesca che fa un lavoro che è costretto a un numero di giornate così ridotte perché ovviamente la comunitario europeo glielo impedisce
E l'attività giornaliera è legata al maltempo quindi alla fine di questi numeri parliamo allora
Noi dobbiamo secondo me tornare dei pescatori perché lo dico chi sta realizzando i parchi eolici guardate che l'aiuto che possono dar dei pescatori spetta ad omettere di parchi eolici non me lo darà nessuno strumento lo conoscono centimetro per centimetro
Mi possono dire dove c'è lo scoglio dove c'è la sabbia li conoscono in una maniera unica e questo la l'hanno visto
Più di qualche d'uno di voi quando ho avuto modo modo di parlarci perché non è perché non abbiamo una risoluzione perché voi
C'è la politica intervento alla Comunità europea come dire
Con la risoluzione del parlamento del ventre due mila ventuno ha detto che ci sono delle cose che vanno fatte a tutela del settore della pesca ci sono una cinquantina di punti che dicono quello che va fatto per tutelare il settore non in qualche modo questa operazione non l'abbiamo fatto la dobbiamo recuperare
Perché questo diventerà
Una una discussione su uno spazio che non sarà solo marittimo
Ma se era anche di banchina
Per realizzare un parquet Olivo e non credo che ci vorrà un mese quindi con lo spazio in banchina sarà un altro spazio conteso
Tra pescatori e chi realizzerà le a pale eoliche il tratto di mare che porterà alla realizzazione del parquet Olivo saranno altri spazi contesi quindi
La chiudo veramente quello che dobbiamo fare secondo me
Quello che diceva anche Francesca poco fa e si dice ragionarci come questa roba qui non cada sul settore della pesca dall'alto
Perché così se cade dall'alto
Non avremo decine e decine di contenziosi che bloccheranno a mio parere l'attività perché i lavoratori e i sindaci di molti comuni sono pronti su questo perché guardate che quando blocca si blocca l'attività di pesca si blocca il turismo
Si blocca tutto il commercio recati in quelle trattative immaginate una realtà produttiva o turistica che a poche imbarcazioni per rifornire i propri ristoranti
Avremmo il commercio all'importazione di prodotto non regolamentato e non controllato altri Paesi annullando il nostro
Io credo che tutto questo sia risolvibile sentiamo gamba le cose che ci siamo già detti altre volte
E né lo faremo e chiudo probabilmente con un ulteriore aiuto che cercheremo di dare la discussione perché ad ottobre probabilmente chiuderemo l'ultima ricerca che stavamo
Elaborando che è proprio l'impatto socioeconomico nelle aree dove verranno realizzati parchi eolici su quelle in quelle realtà che verranno colpiti dalla realizzazione perché noi cioè
In quella marineria ci sarà un problema e su quello ragioneremo costi e ricavi benefici e quello che si potrà fare no questo strumento lo metteremo a disposizione dell'associazione metteremo a disposizione della politica come abbiamo fatto con il precedente studio
Sperando che questo sia un viatico per evitare
Lo scontro sociale che secondo noi probabilmente ci sarà perché parliamo di persone che ormai sono arrivati in un momento in cui l'attività di pesca è diventata veramente
Oltre a essere l'unico elemento di vita ma all'ultima spiaccia e quindi quando uno è sull'ultima spiaggia ogni elemento è buono per potersi difendere noi dobbiamo evitare per nostro per come la vediamo noi lo scontro sia sociale
E culturali in alcune realtà laddove questo si potrebbe verificare con certezza grazie
Benissimo io vi ringrazio in cambio di difficoltà sì
Grazie a
Mantengo prego punti per ogni intervento perché ogni intervento a sei mesi interforze in maniera speculare quali relatori diciamo adesso al tavolo partendo dal contrammiraglio Francesco Thomas
Che il direttore generale tutelare la biodiversità del mare e ministero dell'Ambiente
Alessandra Gianni direttore delle campagne di Greenpeace ora non sensazioni in ordine i cavalieri Napoli stiamo
Per tutte le stagioni a Prato Vernarelli di contenuto
Ma qui grazie
E Serantoni Mazzola Presidente rigorismo
Dunque
Ma a questa lo scriviamo con diciamo il punto ad un altro punto di vista il punto di vista del mare
Stiamo parlando divergenti abbiamo parlato degli impegni delle istituzioni l'abbiamo imparata noti in dialogo con chi si occupa di impresa e chi si occupa della tutela dei lavoratori
Adesso parliamo della tutela del mare e dei diritti del mare che come per riprendere un po'le parole del presidente
Diario furgoni in Calabria ha detto stamattina il male di tutti parlano della questione sardi venga proprio perché il mani di tutti partiamo proprio da questo punto di vista io comincerei proprio dal contrammiraglio tocca schizzato a dire dal eravamo e quindi Antonio sì di cioè la sua presenza qui ha un doppio valore in questo momento perché sia operativo della difesa della come reparto ambiente marino del ministero quindi come difesa pratica concreta della del mare si arresta
Legislatori diciamo operativo male contesta il ministero colui che ama la capacità e la possibilità di pianificare e di organizzare quella effettivamente la questa abitazione necessaria alle stanze dell'impresa e della transizione energetica del Paese e la tutela del mare perché ricordiamo siamo al Ministero dell'Ambiente della Svezia giungendo ma c'è anche fonte l'ambiente
Sì grandi contribuiscono intanto Stefania Agostino attestata
Anche perché fino a poco tempo però alla fine ministero quindi posso altre spese
Permettimi intanto di salva ringraziare Fulvio Mamone Capria di fatto oggi è la mia prima uscita ufficiale quindi sostanze la seconda in realtà però insomma
Quindi fusione insistito che io fossi quindi non ti nascondo è stato un problema per me perché sto cercando di capire e penso che Oliviero Montanaro che ha saputo che già direttore generale
Del ministero nell'ambiente lei mi capirà insomma tante sonorità etniche
Sono è necessario trattare
Io mi sto approcciando grandissima delicatezza ovviamente problemi perché i problemi sono estremamente delicati l'anno scorso ebbi modo di partecipare all'altra all'altro convegno organizzato da Fulvio
Emesso non tante questioni che poi sono ritornate anche
Oggi purtroppo non ho potuto seguire i lavori stamattina però ho visto che il poeta d'unità e mi sono emersi
è sicuramente il tema che secondo me emerge più forte di tutti è proprio il discorso del contemperamento rende verso anime nove alle diverse esigenze e qui mi ricollego un pochettino quello che il pensiero strategico
Che adesso sta provando a portare avanti il Governo anche attraverso il ministero delle Politiche del mare metodi gli amici con cui ha lavorato anche con loro anche nella redazione del Piano del mare perché diceva bene il consigliere appelli
Tanti sono i soggetti tante le istituzioni tante inchieste contabili a vario titolo poi toccano i profili del mare trasmesso nonché a questo tavolo hanno partecipato ugualmente
Io facevo parte avevo il privilegio di essere parte della delegazione delle masse nel mio
Precedente impegno lavorativo
Insomma agli incontri preordinati
Quindi con gli stakeholders perbacco nelle stanze per verificare appunto quali fossero le esigenze e poi da tradurre nel piano del mare è stato un lavoro
Di lei entusiasmante proprio perché comunque era raramente si è avuta la possibilità di mettere insieme poi veramente tutti tutti era chiaramente di natura tematica perché
Prima ho visto anche eccetera Francesca il tedesco pesca insomma cioè che ha avuto modo di ci siamo incontrati tante volte in questa sede
Ebbene non esisteva una priorità non esiste una primazia di un interesse rispetto all'altro di intelligenza delle persone sane trovare una quadra che provi a contemperare in un'ottica di sostenibilità nell'olimpica chiaramente in relazione a quello che poi sono anche gli impegni ma fortemente voluti da ritrarre
Di guardare alla tutela ambientale
E quindi l'esercizio diciamo di attività imprenditoriali fra queste sicuramente l'eolico off-shore considerato ovviamente strategico
E lo è senz'altro perché Shawn imperativo che va proprio nell'ottica della sostenibilità teorico off-shore risponde sostanzialmente l'esigenza di decarbonizzazione quindi individuare fonti di energie rinnovabili che poi consentano
Diciamo di sostituire ecco diminuire quella che è l'impronta carbonica della della nostra del nostro Paese
Bene io questo tipo di sforzo che necessario provare che si sta facendo io saluto con favore io sono un ufficiale della Guardia costiera quindi adesso
Mi sto cimentando in questo nuovo impegno con grandissima passione sentivo prima un amico del settore della pesca e le sue preoccupazioni sono sacrosante delegittima evidentemente
Cioè è un settore che nel tempo visto fortemente calare la propria impronta imposti nascono per la pesca marittima ricordiamocelo questo e nel tempo chiaramente sotto il profilo proprio dell'impatto diciamo della significatività
Delle aziende ahimè registro lo dicevo a me stesso somiglia cinquecento imprese proviamo a pensare quanto cioè andare a monte e vediamo che cosa siamo a che cosa siamo arrivati adesso ma questo per dire semplicemente io non me la sento di dire
Scegliamo questo piuttosto che nell'altro e portante però e questo pure diceva il consigliere attenti condivido appieno molto
Diamo inseguire ma dobbiamo pianificare cioè e necessario e quindi amiamo discorso della pianificazione di spazi marittimi ed un'altra tematica assolutamente fondamentale che immagino sia emersa anche stamattina
Cioè necessario pianificare prima non correre indietro e magari ratificare lo status quo assolutamente questo mondo sbaglia complessivamente sbagliato di approcciarsi al tema
è necessario sedersi ai tavolini di siedono tutti
Perché siete Massafra sì e dei mass in quella sede c'è una cabina di regia c'è un comitato tecnico cioè mi riferisco alla pianificazione degli spazi marittimi perché in quella landa la camera di compensazione che poi consente di dire
Questo tratto di mare destinato a questo uso questa è la vocazione di quel tratto di mare nomadi varia consuntivo indire ok prendo atto di ciò che no posso pianifica
Allora va cambiato proprio il paradigma allora una volta per tutte tra visto il discorso a contrariis oggi stanno nascendo tantissime istanze Carlo Vulpio tantissime
E intanto tu sai meglio di me scelta tematiche nella zona economica esclusiva la tematica della giurisdizione della del del del paese
Al di là delle dodici miglia dalla costa possiamo ovviare con l'azienda pienamente inverno ma non possiamo ovviare se non si definisce una volta per tutte quella che è una zona economica esclusiva italiana in zone assolutamente richieste da parte dei da dei vari stakeholder del delle varie aziende che si stanno cimentando in questo settore
Penso al tratto di mare tra la Sicilia e l'Algeria e la Sardegna diciamo quel triangolo ma quando anche all'altro versante meno problematico per certi versi che quello adriatico
Oggi possiamo muoverci soltanto maltese sostanzialmente e chiaramente questo non viene incontro per lo meno sulla base di quella che quello che sto vedendo cioè la rappresentazione grafica delle istanze che stanno pervenendo ma ripeto voi giustamente vi siete portati avanti
Ma ancora non c'è un'idea pianificatoria da parte dei decisori su quelle che sono creare la provocazione
Quindi uccisori che sta accogliendo le istanze di tutti però prima fare una sintesi una sintesi sostenibile mi fermerei qui perché se no veramente ci sarebbe da parlare troppo grazie per l'attenzione
Voglio rispondere perché nomi voglio sottrarmi a questa cosa cioè un grandissimo lavoro che si sta facendo nella pianificazione degli spazi marittimi ovviamente ci sono state delle criticità forti perché chiaramente ma fosse qui vedo anche per esempio in sala il nostro caro ammiraglio
Aurelio Caligiore viene e il mio predecessore quei due invece come capo del reparto ambientale marine adesso non la Commissione riecco Vienna vero Dal Mas insomma le commissioni in questo caso via valutazione ambientale stanno facendo un gran lavoro tante sono le cose ma proprio per cercare di dare delle certezze delle osservazioni e questo ha fatto sì che la pianificazione degli spazi marittimi
Ricevesse dei tempi sicuramente più lunghi ma proprio per avere la garanzia che il prodotto finito sia sicuramente adeguato a quelle che erano le aspettative iniziale
Grazie senta piazze insegni
Orrende per decidere anche nei che c'è bisogno di dati c'è bisogno di conoscenza quindi io prima di dare la parola associazioni chiederei a conservazione presidente con ISMA
Prima Consorzio interuniversitario che unisce a gli studi sull'essenza del mare le facoltà si occupa senza fare e ti volevo chiedere dal punto di vista quindi della ricerca e che gli studi che tipo di impatto che tipo di passi avanti sono stati fatti recentemente rispetto a questa tematica parte della ottemperanza delle le stanze diverse
Sì grazie grazie per la parola buon pomeriggio a tutti
Soprattutto grazie nella Costanza
Capacità resisterà firmata da stamattina che vi fa onore
Grazie Fulvio ma non è che non solo ha organizzato questa cosa importante molto sentita
Ma grazie anche per risalto che un un consorzio come il comunismo potesse entrare all'interno di Arona dare il suo contributo
Che è già stata hanno come attività diciamo il supporto alle aziende sì stanno ponendo sul mercato per sviluppare le attività diciamo di off-shore
Ma anche per dare un contributo all'interno della stessa organizzazione
Allora Konitz ma si è occupato ormai incredulità quattro cinque anni di supportare via accompagnare aziende che
Si occupano di sviluppare attività offshore
Per quanto riguarda gli aspetti ambientali
Quindi tutte le attività che riguardano il processo di valutazione iniziale per intenderci
Da una parte geofisica la componente biologica ma anche gli aspetti che riguardano con le valutazioni sulle risorse
Magazzino poco fa fino a poco fa pesca
Bene tutto questo ci dà oggi la possibilità contemporaneamente con il ma si occupa anche di supportare terra per quanto riguarda i processi di valutazione nell'altra attraversamento
Di cavi eccetera quindi è ormai da diversi anni quindi avuto modo di poter
Temere impieghi punto contesto di informazione abbastanza che oggi consente di fare un po'una riflessione proprio su quello che si stava dicendo
Poco fa
Innanzitutto
Una cosa che emerge che
Konstantin a questi e in questa giornata è stata molto ribadita valgono
Problema legato alla alle lungaggini burocratiche
Questa questo appesantimento spesso
A cui il nostro Paese ormai si è abituata riccamente spesso anche sicura già in questo in questo in questo ritardo ecco questo è emerso in diverse occasioni
Per quanto riguarda l'ottenimento di tutta una serie di processi anche autorizzativi l'altro punto legato aveva
Diciamo al all'attività
Di dei vigili attraverso delle direttive che spesso sono poco chiare spesso sono delle direttive che riguardano aspetti non necessariamente legati alle attività di cui noi siamo qua di delle valutazioni che stiamo facendo ma si riferiscono ad altre attività sono state ovviamente albanese è scusate
Su questo punto quindi è su questi su questo su queste due
Prevalente attività poi magari ce ne sono pure delle altre dunque superamenti che bisognerebbe continuano
L'aspetto ambientale in cui c'è data la possibilità oggi di fare un po'il punto
Ci dice ad esempio
Se vogliamo fare una sintesi parlando dell'aspetto più importante economicamente in cui abbiamo accentrato oggi la pesca che ad esempio per quanto riguarda il parchi attualmente in
Progettazione ovviamente non tutti quelli che non abbiamo potuto seguire
Sicuramente c'è una sovrapposizione veniva poco fa evidenziata
In alcuni casi praticamente totale in altri casi un po'meglio sicuramente la pesca artigianale in quella meno coinvolta siamo in un contesto più al largo quindi le preoccupazioni sulla pesca locale che oggi o no vivendo per altri problemi legati alle risorse manovra all'aspetto legato ai parchi eolici
Certamente la pesca chiamiamola d'altura lo strascico per intenderci evidentemente quello sì quello uno può avere del sovrapposizione ci sono delle sovrapposizioni
E su quello direttamente bisognerà aprire norme in senso generale perché potrebbe non essere nemmeno utile ma in situazioni locali quindi caso per caso
Territorio per territorio impianto per impianto stabilire e dialogare con queste realtà
è pur vero però che chiudere alcuni tratti alla testa può significare far diventare quell'area un'ulteriore non so un ulteriore elemento diciamo di protezione
E che potrà servire anche come elemento di spillover per le aree circostanti quindi per incrementare non subito ma in un arco temporale diciamo anche abbastanza breve
Un po'come avvenuto con le aree protette per intenderci con le aree marine protette quindi lei le anime circostante di poter avere un vantaggio successivo però questa cosa evidentemente ai pescatori bisogna spiegargli era veniva detto chiaramente non possiamo fallire calare fai a calare dall'alto
E poi abbiamo ovviamente affrontato aspetti che riguardano tutta una serie di parti
E devo dire sotto questo profilo con lo striscione siamo abbastanza fortunati nel senso che l'off-shore
Rispetto ad altre attività in mare
Off-shore quindi lo faccio logicamente impatta relativamente poco per certi aspetti
è chiaro che ancora una volta le informazioni che noi abbiamo non solo con ISMA che rappresenta trentasei università nazionali ma in una integrazione con le altre
Con l'altro mondo della ricerca nazionale il CNR con le sue infrastrutture con anche infrastrutture già attuali
Presenti ma impone in potenziale sviluppo anche con imbarcazioni con navi che si stanno realizzando che portare un ulteriore informazione ad avere anche un ruolo importante ma anche altri è enti enti pubblici di ricerca che possono dare un contributo e che diciamo dispongono di competenze e di professionalità per poter offrire informazioni
Esistono quindi i presupposti anche per suggerire eventuali situazioni di compensazione
Soprattutto quando si tratta della regione più costiere
Voi pensando all'offshore immaginiamo il parco abbiamo visto il parco ma il parka dodici miglia ma il parco poi arriva terra arriva comunitaria terra questi cavi passano attraverso
Attraverso lo anche praterie di posidonia e quindi evidentemente c'è bisogno di un ulteriore elemento di attenzione
Quando il possibile
Nelle valutazioni che sono state fatte inizialmente abbiamo suggerito di spostare questi tali effettuare dei percorsi un pochino essi evidentemente proprio per ridurre il più possibile
L'impatto sia con i positroni e prima dove c'è che il coralli jet con l'artigiano ma anche lì ci sono stati del opportunità che abbiamo suggerito per poterlo per poterlo fare le competenze ci sono
Così come ci sono le competenze sviluppata per la verità nel nuovo nel nel nelle
Wind farm terrestri per quanto riguarda l'avifauna
Per ridurre questa barriera questo impatto che potrebbe esserci voluta vi fa ci sono le tecniche oggi evidentemente devono essere in atto
Niente
Genera impatto zero questo lo sappiamo e quindi è chiaro che impatti infatti ci sono però ci sono anche le tecniche ci sono le capacità ci sono le informazioni che si hanno per poter per poter ridurre per poter ridurrebbe simpatiche sia importante abusivo che si è fatto elettromagnetico per esempio anche a per l'attraversamento vitali per la la il disturbo che questo potrebbe potrebbe dare alla la la favola Marina soprattutto ai cetacei anche su questo oggi possiamo contare su una quantità di dati d'informazione che ci dicono quali sono le aree dove ci sono maggiori presenze avente di mammiferi marini
E quindi come questo si possa effettivamente sposare con la presenza la presenza la presenza quindi
Il problema reale
Oggi non è tanto la valutazione dell'impatto quello si fa si continua a fare ci sono le informazioni si hanno le informazioni per far il problema semmai è
Quando questi impatti sono infatti in cumulativi l'ardimento problema
E quindi la pianificazione in cui il direttore parlava poco fa è fondamentale cioè nel senso che
Noi non possiamo a a dismisura immaginare che ci siano delle realtà molto vicine l'una all'altra senza immaginare già a priori non che non possano esistere ma
Abbiamo saperlo prima in maniera tale da soprattutto di da autorizzazione saperlo prima in in modo da poter decidere meglio e in maniera più razionale quali potrebbero essere queste
Queste queste attività bene io credo che
Una un incontro come quello di oggi sia fondamentale se non altro per porre il problema
Nonché attraverso questi incontri problemi si risolvano ma se non si affrontano se non si discute Senghor va sì focalizzano alcune alcuni elementi
Importanti
Evidentemente difficile poi poter trarre le conseguenze
Conseguenza successivo
Oramai le associazioni metto sul tavolo l'altro tema che è quello della del il regolamento per il ripristino degli ecosistemi testati solo quindi abbiamo già un a uno strumento cui Italia dovrà comunque risponderemo stante il voto coso spesso e quindi abbiamo già lo strumento che ci consente di ripristinare ipotizzabili sono danneggiati e questo sicuramente un avvenire urinare una linea che dobbiamo tenere presente al quale alla quale poi si aggiungono queste considerazioni sulla sulla sugli ecosistemi marini quindi volevo chiedere ad Alessandro Gianni
Tutto quello che abbiamo ascoltato oggi qui le le aziende le istituzioni spia sentite il ministero di lavoro lungo adesso che si sta facendo verrà ma per la pianificazione pianificare nel momento in cui l'Europa si dice
Siete obbligati a ripristinare gli ecosistemi che sono danneggiati e tutto questo va contemperato con quest'atto necessario indispensabile esigenza della di transizione
Energetica qual è il nostro punto di vista ritornano vuole cos'abbia di prima dialogo e preoccupazione sentiamoli
Ma pulsante pulsante siamo siamo zitti e noi vediamo allora innanzitutto doverosamente ringraziare perché gli ordinari importata paradigmatica io sono di Sciacca che è un Paese ripescato conosco vinti l'ambiente
E ho lavorato molto sul mare ho litigato punto con i pescatori di cui però sempre apprezzato come dire
Il fatto che facciano una lì da molto
E quindi sono persone che comunque ho dovuto rispettare
Detto questo quando partendo proprio da quando dice la dottoressa biondo si è fatto un intervento che condivido
Grandissima parte l'esigenza di della pesca di essere finalmente partecipe la pesca è sempre stato i margini anche perché ha voluto essere perché per lungo tempo il convenuto essere Martina ne abbiamo parlato molto tempo fa sottosegretario questa cosa
Però venga usato spesso tutti abbiamo usato la parola trasformato no ora la cosa più sorprendente di questa trasformazione che noi siamo sorpresi che sia arrivata ora questa roba cambiamento climatico la crisi delle risorse della pesca e il fatto che comunque noi abbiamo un peso sull'ambiente che diventa insostenibile
E difficile fosse ci sorprende perché ci siamo rifiutati di fare quello che il contrammiraglio ha detto che è nostro dovere infatti verificare l'essere pronto
In particolare per le rinnovabili è stato voluto
è stato bloccato io ricordo molto bene l'intervento di un Primo Ministro Monti che interrompere un suo ministro mi dice ci si è dimenticato di dire che abbiamo bloccato le rinnovabili
Questo c'è ancora sugli dunque esondazioni
Quindi è ovvio che tutto questo comici porta a a poi subire una trasformazione cos'era trasformati
Ci sono stati venti luttuosi in questo Paese dovuto al maltempo poco tempo fa quei tre ragazzi pestati glielo stavo più volte causa aveva una fenomeno meteorologico che in molti scrivono a a queste questi fattori che cosa
Tutti hanno parlato di maltempo in quell'occasione non son quanti annuncia al punto che invece riaprire l'Alto Adriatico per un'anomalia termica di sette gradi incentivi se voi avete vinto idea di cosa sono sette gradi centigradi dato Adriatico dovrebbe essere la zona in cui si formano le acque fredde profondo del Mediterraneo la circolazione termoalina del Mediterraneo dipende in gran parte dalla formazione di quelle acque fredde
Con quell'anomalia termica vuol dire che noi abbiamo verosimilmente sono interrotto grandemente ridotto questa circolazione gli effetti sistemici di tutto questo noi non li sappiamo poi ci accorgiamo che sorge il granchio blu poi ci accorgiamo di queste cose che spuntano così però la trasformazione Que
Abbiamo visto nessun rendering del porto di Ravenna
Di che anno è rende Secondo Medea con stime molto molto ottimistiche la linea di costa nel due mila cento sarà serrata
Quel posto non c'è più
Cioè queste cose noi
No non ne vogliamo capire
Io ho sentito dire che dobbiamo essere ragionevoli con gli abiti e tenere per le fonti rinnovabili perché lo dobbiamo eseguire con una grandissima cretinata come il CCS vent'anni di fallimento
Il nucleare tascabile di cui non esiste un impianto che sia uno ecco le dichiarazioni del ministro dovremmo farne centosettanta da qui a qualche decennio
Cercherà ragionevolezza vale solo per le fonti rinnovabili perfetto tra altre porcherie che servono solo a sprecare soldi a perdere tempo allora quello va bene è questo il punto non è ragionevole continuare a prenderci in giro
Perché alcuni questo si parte
Qui bisogna scegliere crisi vuol dire scendi
O noi decidiamo che abbiamo un orizzonte diverso un traguardo diverso e io per i parchi eolici con una grande occasione per la pesca che la pesca loden verde perché è vero che c'è una grande competenza di mare
E ce n'è bisogno
è vero che si possono fare un sacco di cose insieme riguardo per esempio la faccenda dell'eolico delle aree protette qua anch'io comando difesa abbiamo sono un po'timoroso del fatto che le navi che transitano in mezzo o un parco eolico
Francamente preferirei pensare insieme ai pescatori
A una serie di interventi che magnifica ma le possibilità dello spillover di cui si parla
Interventi giudice Harris qualcosa del genere
Si può fare per cercare di aumentare la risorsa disponibile a dei pescatori che peschi no comment Marie misure meno impattanti invece parlando dall'alto Adriatico e di gran lunga il mare in cui insicuro impatti negativi
E la pesca a strascico turbo soffianti è sicuramente una di queste
Come dicono ricerche pubblica quindi abbiamo tutti non responsabile compresi voi ambientalisti cioè il modulo parlarne in più con i pescatori che con tutti gli altri
Beh le leggende oil&gas taccio per carità di patria
è un'altra grana padano in quello del rinnovo della flotta
Noi abbiamo una flotta che obsoleta e quindi anche pericolose conclusioni per fare e perché non cominciare a pensare per esempio in questi distretti a un'innovazione noi cominciamo a identificare da pesca prese in perché non cominciare a veramente pensare che noi possiamo cambiare rotta perché se non siamo andati in questa direzione noi andiamo a sbattere
O questa cosa la capiamo oppure capiamo che dobbiamo pensare in un'altra maniera e cercare di risolvere i problemi seriamente
Senza prenderci in giro grazie
Esagerato dunque Haley coppie di chiudere questa articolata sessione
No
No nel proprio non intendevo questo assolutamente no Lazio e in grado di continuo perché abbiamo ascoltato i vari istanze c'è sullo sfondo ci sono sullo sfondo una serie di argomenti che sono stati accennati ma che andrebbero poi sviluppati
Ne abbiamo sentito Greenpeace e il suo punto di vista può essere intanto le chiedo dello stilo di cui parlavamo timbri si parlava prima e della necessità di capire cosa succede
Ho sono mare aperto cosa succede poi lungo le nostre coste che sta così come ci ha detto Alessandro Moffa potrebbero anzi saranno completamente diversa in acqua a poche decine di anni
Sì per questo compito di visiera da non è così difficile perché allievo già preparato delle slide che di fatto un po'rinvenuto quello che è stato detto anzi non vorrei essere ripetitivo ma i punti-chiave sedersi tutti soprattutto adesso alla fine parlando di gratificazione
Che è un po'la chiave di tutto anche vero anche quando si parla di aree protette Chianti eolici in testa effetti sulla diversità novanta in tutto per fare una non c'è un aumento sensato che porti a risultati concreti che soddisfino tutti gli obiettivi che abbiamo e con la pianificazione
Non so se vado avanti io dopo profanate avanti
Ecco
Quasi e
Parto intanto ringrazio Fulvio perché invitato di nuovo questo importante convegno e sono felice che stiamo sempre le occasioni di scambio
Ha già sentito questa una parte di questa presentazione ma insomma Estero possa essere utile e
Mica sempre partire da questa immagine e indica lo spazio della dell'economia marittima della propormi nel marzo nel mar Mediterraneo
E che così da un po'ideale anche se non è un'immagine aggiornatissimo su quanto spazio già occupato dalle diverse attività economica io ovviamente mi faccio un ragionamento dal punto di vista della dividersi la Marina
Vediamo quanto spazio già occupato tutte le attività economiche vediamo quanto mi resta per la biodiversità marina
E questa situazione è la conseguenza di quella che è stata veramente una corsa all'oro blu
Forse proprio prima di pianificazione di utilizzo di questi spazi perché era abbiamo visto negli ultimi Deceglie un'espansione di tutte le attività marittime
Alcuni scenari che abbiamo valutato qualche anno fa di crescita due mila trenta impressionanti dalla dalla copertura traffico marittimo che già nel Mediterraneo
Elevatissimo dovete Nastari Dardano altruismo di massa turismo crocieristico
Ovviamente le energie rinnovabili assessore l'unica grida effettivamente inventiva imminente riduzione lo scenario non è di crescita e quello della pesca professionale verrà evidente necessità di di contenere lo sforzo di questa gara aveva duramente superato la
Il il livello per mantenere unanimità innesca sostenibile più di una sola stanza in sovracapacità
E quella che scarica arriva invece in crescita nel sistema essere sempre più in crescita con impatti che non possono più essere ignorati così come il turismo
Tutte queste attività hanno quindi impatti e lo sappiamo di estrazione delle risorse distruzione degli habitat d'inquinamento chimico rustico sonoro che hanno portato a ad avere un Mediterraneo in crisi con
A una situazione in cui abbiamo perso del quaranta per cento delle popolazioni Dini mammiferi marini cetacei
Abbiamo gravitare le popolazioni squali razze sono a rischio di estinzione abbiamo perso più del trenta per cento delle praterie di posidonia oceanica che sono fondamentali per proteggere le nostre Poste per produrre ossigeno per sequestrare anidride carbonica
E e così via e e siamo ancora in uno stato di sopra sfruttamento degli stock ittici con il sessanta per cento di stock sopra sfruttati una situazione che per lo meno è migliorata perché sette otto anni fa sera al novanta per cento quindi abbiamo su questo possiamo avere
Un po'di miglioramento ma c'è ancora tanto da fare
Cosa cosa serve per affrontare questa situazione da un lato essenziale sviluppare un'economia lunghe sia veramente sostenibile quindi sostenibile che un contribuiscano alla rivista della biodiversità
Che contribuisca alla protezione degli ecosistemi che stiano tra la in carbonio che si anche socialmente equa responsabile trasparente
E sia diciamo a secondo che abbia dev'esserci ovunque fuori e dentro le aree marine protette
Hai mai invadente la superficie lo sappiamo della frammentata pensiamo ancora lontani dagli obiettivi che ci siamo dati della del trenta per cento quindi anche su questo ritardo ma il il collega Gianni
Non possiamo tirarci indietro ma la necessità di aumentare la superficie protetta per la biodiversità marina i questo va fatto nel modo più efficace possibile e quindi non
Una superando la problematica dei parchi sulla carta che vengono istituiti ma che non hanno poi i fondi necessari una gestione adeguata e sufficiente ma andando veramente a a creare aree marine che poi vengono anche applaudito dai pescatori perché veramente efficaci e quindi di conseguenza veramente in grado di produrre un effetto spillover vediamo che quei quando questo accade
Poi è stato lì sono gli stessi a chiedere di essere mai vengono ampliate pensiamo al caso di di Torre Guaceto ma ce ne sono anche altri
Mendicare Marina che non funzionano invece alimentano il il conflitto con il settore
Ecco le ho letto in tutto questo si inserisce come a una un attività che l'avvocato è essenziale per rispondere alla crisi climatica
Dall'altro è deve essere sviluppata in modo che non vada ad acuire la crisi della biodiversità
Quindi eravamo deve andare impattante ironicamente gli impatti ci sono lo sappiamo però deve essere condotta nel miglior modo possibile pianificata nel miglior modo possibile
Come è stato detto anche prima
In parte il ricorso ora ci sono dicono tante sono sicuramente meno
Vanno valutati caso per caso area per area e soprattutto bisogna tenere in considerazione appunto come è stato detto infatti cumulativi tra diversi impianti eolici soprattutto in aree dove tre problemi edificare in avanti ma anche con tutte le altre attività marittime che già insistono su quell'area
E e quindi arriviamo al al discorso del processo di pianificazione stazione marittima questi ragionamenti che sono complessi che necessitano della messa in campo in tutte le conoscenze disponibili di dati scientifici disponibili devono essere effettuati nell'ambito di una pianificazione spaziale marittima su cui purtroppo segreta
Ma semplice di sapere che stiamo dando una una su un'accelerazione al processo e questa è l'ambito in cui valutare appunto gli impatti cumulativi delle diverse attività economiche nell'ambito in cui essenziale coinvolge tutti gli stakeholder
A recuperare a regione per regione perché è fondamentale e anche i settori che alla magari sono meno va hanno finora meno partecipato questi percorsi come a livello del della fascia costiera che sembra test artigianale come è stata citata possano contribuire
E
Sapendo anche che l'Italia è una grande mole di dati scientifici e i dati sono distribuzione delle specie di modelli e gli scenari già sviluppati
Che anche rispetto al tema del cambiamento climatico devono per forza essere inclusi i binari in questi piani altrimenti rischiamo di andare a appunto come si diceva a chiarificare carente determinate attività lavorò per determinate aree di protezione che magari tra una ventina trentina d'anni
Non potranno più più esistere oppure prenderanno della loro efficacia contro il cambiamento climatico
è un
Concludo dicendo che è quello che è già stato detto per quanto riguarda lo specifico il dalla locazione stanziale fiscale Olimpo per noi la preoccupazione uno guarda la preoccupazione principale proprio che si vada a a ragionare su zone dove l'eolico viene magari installato a e dove quindi lo sforzo di pesca viene dislocato e sia vero magari in quelle ore aree dove l'eolico installato ci può essere forse se sono estrapolate andrà una diciamo recupero della biodiversità un spostasse degli effetti positivi
Però dobbiamo pensare anche a doveva con lo sforzo di pesca che appunto viene dislocato cosa succede se attività di pesca che erano già esistevano in un'area che magari ha già degradata vengono spostate in un'area sensibile ancora diciamo in in buone condizioni ecco queste sono le situazioni che devono essere valutate di volta in volta di caso in caso portando i due settori al tavolo e in questo appunto da sabato nell'ambito delle indicazioni dello spazio marittimo e laddove ogni volta qual volta sia possibile facilitato a livello territoriale noi continueremo a l'ho già detto la volta scorsa ci stiamo attivando organizzando perché non è semplice per provare a a a organizzare e facilitare negli incontri su questo tema per un'area su cui lavoriamo in modo molto attivo nel canale di Sicilia Panarea essenziale per la della diversità per le rotte migratorie di tantissime specie per l'attività di pesca che per l'eolico
Estremi riuscire a organizzarsi in modo che possa dare eccetera
Beh delle informazioni più concrete su questo però ecco il portare tutti gli attori al tavolo di zona per zona in caso per caso è è faticoso mai veramente essenziale per fare una chiarificazione
Intelligente punto non non rincorrere obiettivi cercando di tappabuchi ecco questo essenziale grazie
Anticipano in questi pannelli non solo consultivo
Sì solo per ringraziare ovviamente è stata una sessione a cui ci tenevo tantissimo sono usciti diversi stimoli ovviamente in un percorso di confronto con gli amici della pesca ma anche con l'associazione ambientalista che deve proseguire e dobbiamo essere molto determinati grazie anche a Francesco Thomas professor Mazzola Greenpeace WWF per essere stati con noi ora chiederei agli amici
De la Centro Elis la dottoressa Lucrezia Baldon ero di raggiungermi con il professor Alessandro Corsini dell'università la Sapienza
Andiamo a chiudere questa lunga mattinata prima delle conclusioni dell'onorevole Massimiliano De Toma
Con questo accordo tra aero e il centro Elis per la formazione degli operatori del futuro
Ma lascio ovviamente alloro l'incarico di illustrare i contenuti di questo primo accordo strategico per l'Accademia dell'eolico off-shore
Prego Lucrezia a te la parola
Come ha da Ignazio Fulvio per per l'invito e per l'opportunità di raccontarvi un po'cos'è l'Accademia negli argini del mare estremamente no profit
Che si occupa di realizzare progetti di innovazione e di formazione siamo un centro di formazione che si trova a Roma ma collaboriamo con istruire formazione in tutta Italia
E siamo anche un consorzio di imprese quindi il ruolo di Elvis è quello di trovarsi da una parte ad ascoltare cosa di cosa le imprese hanno bisogno quindi ascoltiamo le esigenze capiamo no lei le tempistiche le le le zone le destinazioni deve di ogni risorsa nel in tutta Italia a livello nazionale dall'altro lato si rivolgiamo ai giovani
E quindi ascoltiamo quelle aspettative dei giovani di cosa cosa di prospettive
Di ogni di ogni giovane e quindi è quello che fa Elisa proprio di intendere la mano tra da una parte e dall'altra per avvicinare questi due mondi quindi l'impresa deve e i giovani dalla ma dall'altra parte che hanno esigenza e desiderio di entrare a far parte di questi settori innovativi
Quello che abbiamo fatto con l'associazione ha ero già da qualche mese è stato proprio quello di progettare l'Accademia delle energie del mare vedete la talent Academy eolico off-shore perché è uno dei dei punti prove manifesto e via era quella di creare una un'offerta formativa creare le competenze
Assumere le persone e riconvertire le risorse per far crescere il mondo e il settore dell'eolico off-shore quindi assieme ai soci fondatori abbiamo al avviato questo progetto di formazione
Che si trova già la sua fase di ricerca e selezione delle risorse
Idonee per entrare a far parte del del del del corso di formazione che poi si avvierà a settembre e il bello diciamo di questo corso di formazione che prevede proprio la partecipazione attiva delle in prese i soci alcuni soci fondatori come gruppo assai per amare in antis blu flotta e anche membri ordinari come la texana mamma di fatto siamo ancora in venti siamo ancora insomma anche altre imprese stanno aderendo a questo progetto ci saranno altre edizioni quindi è possibile ovviamente ancora salire a bordo
E abbiamo progettato un corso di formazione di duecento quaranta ore ve ne parlerà tra poco in maniera ancora più tecnica il professor Corsini
Perché questo percorso prevede dicevo la forma la partecipazione attiva delle imprese perché le imprese entreranno in aula e formeranno anche loro
I ragazzi le risorse che poi entrano a far parte del delle imprese stesse quindi il percorso prevede una formazione base che servirà per uniformare le competenze una formazione trasversale
Che servirà proprio per creare il gruppo e ENI insegnare anche come si sta nel mondo del lavoro e poi saranno in prese a formare i ragazzi per la formazione specialistica
Quindi è approfondire alcuni argomenti del settore eolico off-shore in maniera ancora più verticale e quindi lascio la parola al professor Corsini per questo aspetto
Grazie grazie grazie soprattutto alla Presidente Mamone Capria per questa opportunità e soprattutto per aver dato vita a questa a questa nuova iniziativa
Io sono una posizione privilegiata di essere colui che ti separa dalla dalla fine di queste vanto magnifico Fulvio oggettivamente ben riuscito in cui sia toccato il cuore di molti problemi
E e questo Consiglio mi solleva da molte responsabilità però o tre messaggi da far passare legati chiaramente esclusivamente non a quello consentito avrà ho sentito veramente cose molto interessanti ma a questo specifico progetto
Il primo è che è una componente della filiera questo progetto è una componente la filiera la formazione professionale Apps skilling ore skilling quindi nuovi profili piuttosto che formazione Reeve diciamo formazioni chi già sta lavorando in magari viene da un settore non molto distante
è una parte di quella filiera italiana di cui stavamo ragionando fin da questa mattina e che questa deve riguardare tutti
Il secondo
Che mi ha affascinato come testimone inizialmente prima di essere coinvolto
Forse anche immeritatamente nella nella nella parte tecnica di questo progetto e che ha un pregiato e lo sviluppo come accennava Lucrezia c'è stata una progettazione che guarda al mondo degli operatori alle loro esigenze e tenta di declinare in qualcosa che non c'è né percorsi universitari lo posso testimoniare perché faccio questo di mestiere Pace docente universitario non c'è una capacità di rispondere a livello di corsi universitari a una domanda che sta nascendo
E quindi è giusto che ci sia anche fatemi dire un ruolo di corresponsabilità degli operatori verso la formazione di nuove figure
Tra l'altro anche con ulteriore sfida di formare profili diversi cioè altra verso queste Centore informazioni di base che riguardano più o meno una base tecnica e tecnologica di quelle che sono le attività che riguardano dalla progettazione all'attira i vermi tenga alla fase di gestione anche alla fase come dire di vendita del prodotto energia elettrica da una Win Pharma
Di basata su tecnologia galleggianti
L'ultimo messaggio è che è una sperimentazione è una sperimentazione
Sempre come diceva lo grazia che pertanto comincia quest'anno con il tentativo di creare un una modalità di formalizzazione del sapere mentre quel sapere si sta creando cioè di fatto è un percorso in cui tutti stiamo provando a riversare appunto formalizzando l'un sapere che in realtà siamo in molti settori piano piano scoprendo possiamo scoprendo perché alcuni limiti e non sono state ancora toccati perché alcuni progetti in realtà ci restituiranno in termini di sapere di conoscenze informazioni soltanto al termine del primo anno di esercizio del secondo anno quindi questo è l'ulteriore elemento di fascino
Detto questo
Penso che valga la pena essere a bordo come Owen ex che rappresento sono il presidente di questa associazione tecnico scientifica che è nata nel novantaquattro e quindi a trent'anni di vita
Insieme ad Enea oggi ospitata dalla mia Università la Sapienza
E chi è un'associazione che sempre occupata di energie marine in ambito mediterranea quindi aveva questa aveva questa ambizione di provare a immaginare mediterranea come un giacimento d'energia
Oltre che un giacimento di cultura oltre che un ponte tra aree geografiche tanto diverse
Noi proveremo a dare coinvolgendo anche altre realtà
Il contributo nella parte di base la formazione di base sicuri che sarà un percorso che perfezioneremo negli anni e di cui ancora una volta ringrazio tanto AIRO quanto l s
Grazie grazie Lucrezia grazie Alessandro ma vedete abbiamo dei partner di altissima qualità e quindi vi faremo sapere poi prossimamente
Come andrà a questo primo corso ce ne saranno tantissime perché ovviamente siamo all'inizio di una fase molto importante tante altre aziende probabilmente si assoceranno a questa avventura considerato che noi per le diciotto dobbiamo stare tutti fuori io chiederei all'onorevole Massimiliano De Toma di portare le conclusioni a nome dell'onorevole Riccardo Zucconi
Che è rimasto bloccato per altri impegni parlamentari in modo tale da chiudere questa bellissima giornata
Uno in grazia mento speciale a tutti voi che siete rimasti fino all'ultimo qui grazie onorevole
Sì sì sì sì
Allora io no Massimo ma Massimiliano
Però al di là di questo volevo farvi i complimenti né a farmi i complimenti perché vi ho partecipato Fulvio lo sa anche alle precedenti vostri appuntamenti l'anno passato come come ovviamente invitato uditore ma Tom Fulvio quest'anno da quando ci siamo rivisti abbiamo incominciato a parlare di questo tema
Ritenuto che sia corretto e soprattutto che il percorso che andava fatto bisognava iniziarlo in questa maniera io l'ho immaginato così non so voi che idea vi siete fatti
Sulla giornata però io lo seguendo la dalla mattina che eravamo quale nove fino adesso
Io Fulvio immaginato così cioè così come l'ho vissuto come l'hai vissuto adesso Ladu aspettativa magari titoli sono usciti diranno i ti daranno risposte ma la parte politica che questa mattina o al ho udito
Per me è stata importante perché da una parte c'è il confronto della maggioranza
L'altra parte ho sentito anche l'opposizione
Però tutti erano quattro nel senso che volevano dire la propria
Ma stabilire un percorso che ovviamente sarà non dico facile per certi motivi ma sicuramente importante per il vostro settore
Il pannello è quello di
Ultimo che è stato quello più che altro del del tema pesca perché ci sono stati un po'di affermazioni secondo me buttate qua e là
Invece ritengo che ciò che ho sentito oggi dimostra esattamente come gli attori vogliono essere coinvolti e che la politica di deve ascoltare
Ma li deve ascoltare non la politica tanto per ma perché effettivamente insieme si costruisce quel percorso che da questa mattina ma in realtà iniziato tempo fa ovviamente darà delle risposte concrete il fare due
Da delle indicazioni adesso abbiamo sentito uscirà ormai imminente il pigne che altrettanto ormai in dirittura di arrivo ma non solo quello
Però le connessioni io stamattina qualcuno magari si ricorderà parlo di connessioni per me le connessioni significa anche i ministeri
Significa Iossa o ascoltato con piacere i funzionari del ministero del masse ma non solo semplicemente perché perché c'è bisogno della giusta informazione
Per chi ogni incontro che faccio quotidianamente chiedo sempre se le informazioni che mi state portando che ci state portando sono informazioni
Reali concrete veritiere perché non fanno un danno solamente a me lo fanno a voi perché quello in quel modo di operare non va bene
è un tema come l'eolico off-shore ne stiamo impegnando io ho sessant'anni ormai voglio dire stiamo impegnando gli anni futuri
No Street ma anche dei nostri figli i nostri nipoti e via dicendo
Quindi dobbiamo immaginarlo questa nazione questo Paese il nostro mare il Mediterraneo preservare il più possibile costruire il percorso adatto però sapere anche che io mi occupo anche di digitalizzazione per questo Paese
Più di rigida Rizzi amo il paese più abbiamo bisogno di Energia cioè nel senso l'energia non è solo delle nostre case e per un insieme di fattori quindi ecco perché queste mie conclusioni che sono condivise con l'onorevole Zucconi i quali vi porto i propri saluti ma Laura oggi è stata una abbastanza complicata anche per i lavori che si sono prefissati da questa mattina però in realtà sono stati seguiti in indiciamo ininterrottamente da parte nostra nostro staff che ringrazio che da stamattina è qua perché vuole ascoltare ricevere le informazioni renderle fruibile per quello che è il campo legislativo ma soprattutto anche quello dell'interlocuzione con i ministeri che saranno coinvolti con le opportunità di lavoro con lo scenario che abbiamo di fronte e Fulvio io penso che
Questa giornata non sia come dire legni Simo appuntamento dell'associazione a Rocchi no
è l'appuntamento è quell'incontro decisivo per far sì che poi tutto quello che avete ascoltato oggi
Sì traducano infatti reali e concreti non solo parole politica chi riempie di parole ma io non sono qua per parlare a vanvera sono qua per dire
Noi abbiamo preso un impegno ho sentito anche il dibattito del dell'onorevole
Monelli che parlava degli Small modulare Attorre io dalla sta registrato una li ho affrontati ma capisco che quella è siede ricordate la pluralità energetica che andavo dicendo cioè necessariamente bisogna tener conto di tanti aspetti ma oggi l'eolico
Ci serve o non ci serve l'eolico in grado di dare risposte teorico off-shore per domani che poi se
Si commettono degli errori l'eolico sponsor ci permette di creare quella filiera necessaria per rendere questo Paese leader nel Mediterraneo e possibilmente
Anche negli altri mari uso il termine mare così almeno evitiamo di dire altre
Castroneria
Mi è piaciuto l'intervento del di chi è coinvolto quotidianamente come WWF Legambiente cioè voglio dire l'approccio Federpesca scusate io ricito così velocemente magari commetto l'errore di non ricordare tutti ma sono serviti a far capire una cosa
Noi ci siamo siamo pronti al dialogo discutiamone dividiamo le situazioni che ci sono fra pesca di un tipo pesca di un'altra io nella passata legislatura ho incontrato un'associazione piccola discrezione del tema
è un po'da questa associazione che è venuta da me per chiedermi un aiuto concreto per poter promuovere la al turismo subacqueo
All'interno del del golfo di Trieste e detto dico come turismo subacqueo cioè mi hanno spiegato giustamente che davanti all'incrocio anzi sotto al Golfo
Di Trieste gli sono tantissime navi affondate negli anni per diversi motivi che possono diventare attrattive perché c'è un turismo subacqueo che gira il mondo per andare a vedere posti io voglio dire scenari del fondale marino dove quelle ormai navi hanno creato un ecosistema
Ovviamente protetto quantomeno costruita intorno
Io non sono un subacqueo quindi purtroppo nel senso dico questo piacere magari dove trova attraverso gli schermi televisivi ma comunque mi ha fatto riflettere cioè da quel momento Fulvio non ti confesso che il tema del mare ovviamente va trattato con rispetto rispetto perché ci andiamo tutti notano Ceglia mo'alle strade ignoti al mare o in montagna benissimo ma il mare
Non è che lo vogliamo adesso aggredire ha solamente non abbiamo questa posizione
Noi all'Inter le fa dell'Italia gestiamo cercherà di portare avanti i temi dell'Energia correttamente ascoltando e soprattutto cercando di condividere il percorso commetteremo degli errori sicuramente ma alla fine però un'associazione come eroe oggi ha rappresentato esattamente quella che è una prospettiva per questo Paese
E secondo me se lo facciamo in questa maniera come oggi come voi che siete rimasti nel senso in base agli impegni che ognuno di voi aveva io
Per un paiono un'oretta
Mi sono tuta assentare che ero e invitato dal da un'altra realtà che Assocostieri Assocostieri diciamo sono rimasto un po'nel tema però trattava ovviamente tematiche simili e diverse della stessa questione quindi le connessioni
Ecco perché credo fortemente che questo appuntamento è l'appuntamento
Ci permetterà di fare un percorso legislativo ci permetterà di aiutare i ministeri per poter dare delle giuste risposte
E mi permetterà e ci permetterà mi a Fulvio ovviamente di portare avanti questa giornata in maniera diversa quindi grazie
Fulvio Grazia ero grazie a tutti voi e io spero veramente che dal convegno al prossimo convegno effettivamente potremmo parlare di qualcosa che effettivamente nel nel frattempo
Si è si sta materializzando ovviamente costruendo insieme vi porta ancora i saluti dell'onorevole Zucconi grazie alla mente e di cuore per questa giornata