Capire per conoscere

Siamo in collegamento con il professor Mario Baldassarri questa la rubrica capire per conoscere armadio Mario Baldassarri economista presidente l'istituto Adriano Olivetti del Centro studi economia reale professore buongiorno e ben trovato
Buongiorno puoi allora quante puntate sono di questa rubrica oggi oggi quattrocentottanta quattrocentottanta allora banali sempre certa se ci sente
E lunedì mattina professore oggi con cominciamo ad dalle notizie della scorsa settimana sono diverse diciamo che arrivano soprattutto dalla fronte europeo
Cioè il dibattito in corso la discussione in corso che forse si concluderà in questo consiglio europeo di questo fine settimana per la definizione di quelli che vengono indicati come i top Job europei insomma le maggiori cariche
Europea e nel frattempo c'è stato anche l'avvio di una procedura d'infrazione con il ritorno in sostanza a quelle che sono le regole di bilancio dopo la pausa dettata dalla pandemia come si intrecciano questi due argomenti
Beh intanto si passano la palla nel senso che la procedura d'infrazione
C'era nell'aria evidentemente che riguarda tanti Paesi consulta Francia compresa e del fatto dalla vecchia commissione Kirk ancora in carica dopodiché la palla passerà alla nuova
Commissione soprattutto per per quello che prevede il nuovo Patto di stabilità che in termini di parametri è sostanzialmente il vecchio patto di Maastricht come numeri da rispettare
Il nuovo patto però da più flessibilità nel tempo per l'aggiustamento
Quindi e è il nuovo patto ripete a mio parere l'errore costitutivo e cioè di non distinguere tra spesa corrente e spese di investimenti e quindi riferire verifiche i parametri ci riferiscono quel tre per cento di deficit totale
Sempre capire se quel deficit dovuto dato per finanziare la spesa corrente o per finanziare gli investimenti il giudizio dovrebbe essere radicalmente diverso
E quindi da questo punto di vista formalmente il nuovo patto prescrive
Un rientro magari un po'più lungo nel tempo ma anche insomma per i Paesi ad alto debito come l'Italia significa un percorso italiani di riduzioni consistenti del deficit pubblico
Qui va chiarito un punto però al di là di questo errore sul deficit totale e e il problema è che tutti i Paesi Italia compresa di fronte a quello cubano da rispettare concludono che le risorse non ci sono la coperta è stretta e che è difficile fare un contenimento di dieci tredici quattordici miliardi all'anno per parecchi anni nel futuro
Senza tener conto però e qui sta un po'la miopia
Howell o guardare solo all'occhio del deficit certa tener conto che quel deficit totale che ripeto
Senza distinzione seduto a spesa corrente osterebbe tendenti ma ad ogni buon conto quel deposito dare del tre per cento è la differenza tra il totale della spesa il totale delle entrate
E l'esempio che faccio sempre perdono l'Italia che quest'anno la spesa pubblica in Italia è mille cento venti miliardi e le entrate totali sono più di mille miliardi a fronte di questi due addendi diciamo chi determina per differenze leadership il deficit e allora se non si toccano
Quei mille centoventi miliardi di spesa e quelli oltre mille miliardi di entrata
Nella spesa ci sono almeno centocinquanta miliardi di spesa ma avversata mal distribuita in qualche caso anche tu borchiata
Dentro le entrate mancano novanta cento miliardi di evasione se non si toccano questi due addendi
E chi agisce soltanto per differenza è chiaro che le risorse sono poche scatole strette ma dentro
E quei due numeri enormi è c'è lo spazio per fare una politica di bilancio che non aumenti comunque il deficit e il debito
E questo è il nodo che va avanti da Forcella due-tre decenni nel nostro Paese ma anche negli altri paesi cioè la politica economica rischia di essere inerziale
Non va a toccare la struttura del bilancio pubblico la struttura della spesa e la struttura delle entrate
E si limita appare provvedimenti che magari secondo le prescrizioni europee riducano il deficit pubblico di dieci tredici quattordici miliardi all'anno
Eccetto il primo non chiaro
Ovviamente la nuova commissione sue possibili per una mia valutazione capisco che in questi giorni in queste settimane ci si concentri su i nomi chi fa questo chi fa quello ovviamente per il Partito Popolare Europeo che ha vinto le elezioni europee ha indicato la usano fornirla agli come presidente della Commissione europea
Però il problema è attorno a questi nomi rispetto a quale maggioranza di voti in Parlamento
Poi si determina il consenso del Parlamento all'indicazione della presidente della Commissione e allora il quadro e abbastanza chiaro se ci si limita alla cosiddetta maggioranza Ford dell'Aglieri maggioranza Ursula
E si esclude la sinistra e i miei dubbi e a destra tutti i partiti conservatori però questa maggioranza è abbastanza delicata
E i rischi attraverso i franchi tiratori e di essere smentita dal Parlamento da qui l'esigenza da parte del Partito popolare USA polveri varie lì allargare in modo più solido questa maggioranza
E però quello che ha messo prende è che si discute di nomi si discute dell'aritmetica dei voti ma rispetto a quale programma quale Europa
E faccio sempre l'esempio concreto del green deal
Cioè nella precedente legislatura europea
L'Europa ha designato tempi molto rigidi per la transizione ecologica ora siamo tutti per la transizione ecologica però attenzione
Che nel definire tempi certi si va a impattare sulla struttura produttiva industriale e occupazionale
Caso eclatante ripeto ancora una volta è quello dell'auto elettrica e cioè se dopo il due mila trentacinque in Europa si possono vendere solo auto elettriche
E questo significa una conseguenza abbastanza preoccupante forse devastante sull'industria turistica europea perché da qui al due mila trentacinque sono praticamente pochi anni ci troveremo ad auto o costringe il Cinturato Europa a comprare le auto elettriche cinesi
E che ne facciamo dello Stato pubblicistica europea
E per di più una volta che compriamo tutte auto elettriche
Dal punto di vista ambientale
Abbiamo chiarito come produrre energia elettrica per caricare le batterie perché se produciamo energia elettrica caricando e batterie con per esempio le centrali a carbone e non è che l'inquinamento e lo spostiamo dalle auto alle centrali secondo quando dovremmo smaltire queste batterie delle auto elettriche abbiamo un'idea di come smaltirle
Ecco quindi e il grido di diventa uno snodo con di contenuto concreto vero pieno un eventuale accordo di maggioranza
E da questo punto di vista che l'allargamento della maggioranza europea avviene verso il derby vuol dire che allora si confermano tutti i tempi e i parametri del brand il della passata legislatura
E se si dovesse invece allargare la maggioranza verso i partiti conservatori che hanno già espresso profonde critiche il cui sto e allora vuol dire che quel green deal almeno nei tempi dovrà essere rivisto e riuscire e che è un altro ragionamento
Diciamo di fondo da fare
Che quando si discute di queste cose quindi una transizione
Ecologica
Diventa fondamentale chiedersi qual è il piano industriale europeo dietro a queste scelte perché si può scegliere da una parte e dall'altra ma qualunque sia la scelta c'è bisogno che segua un piano industriale europeo che metta in grado l'industria europea
E stare sul mercato di essere competitiva nel caso dell'auto elettrica verso l'industriale cinese
E e questo è il nodo che manca e cioè una visione di progetto europeo che contenga programmi europei che siano coerenti con gli obiettivi europei e invece tutto si sintetizza dei nomi della commissione dei commissari nell'eventuale allargamento della maggioranza da una parte e dall'altra
Senza dire su quali banche progettuali e programmatiche tutto questo avviene
Carissimo professore c'è da dire che oggi ci sarà nella primo ministro ungherese in Italia
Recentemente ha più volte ricordato che anche gli anche il suo partito aveva sostenuto la maggioranza di Ursula von der Laio il dunque le cose spesso sono
Meno schematica e di quanto i giornali c'è nei cieli di scrivano detto però che quando del Partito popolare europeo e quindi anche Orban
Aveva sostenuto la Ursula von der varie or qua e là dentro il partito in chiave non c'è oggi non si fa per le stoviglie oggi fa fatica ad essere ammessa tra i conservatori famiglie delle famiglie europee
Per di più quest'anno adesso per poche settimane
Diciamo prende la presidenza dell'Unione Europea
Accerto che il presidente di turno
è certa infatti oggi incontrerà la presidente Meloni poi sarà anche in Francia proprio in vista del del primo luglio quando comincerà questa
In questo suo turno di di esigenza lo slogan che fu esibito e cioè si chiudono i giochi sulla Commissione europea sui commissari eccetera prima delle elezioni francesi o dopo
Ora chi perde le elezioni francesi con una débâcle Lima colonne cercherà di chiudere i giochi prima
Chi invece spera che abbia più possibilità dopo le elezioni francesi e allora cerca la luce perché la di allungare il brodo e magari decide tutto a metà luglio
Certo l'allungamento dei dei tempi poi anche per quanto riguarda il voto al al Parlamento della della nuova insomma Presidenza della Commissione
Kultur più si proprio blu più cultura
Prima o dopo le elezioni francesi conosceremo l'assoluzione in termini commissario e commissaria europea che presidente della commissione
E questo è un po'il tiro alla fune di queste ore
Professore un'altra questione di cui si è parlato molto questa settimana derivato da un un caso di cronaca che ha colpito molto l'opinione pubblica un incidente sul lavoro qui nel Lazio cioè Sterna di Latina di Latina
Di un che ha riguardato un lavoratore in nero del dell'agricoltura e che insomma delle circostanze davvero che insomma a dire veramente difficile che non finissero sulle prime pagine però questa vicenda
Dovrebbe forse aprire anche una finestra sulla filiera agroalimentare o sbaglio
Ma intanto c'è un punto in questo caso non si tratta di incidenti sul lavoro ma di delitto sul lavoro
Perché dopo l'incidente
Con un braccio spaccato questo poveretto è stato accompagnato a casa sua col braccio dentro una cassetta della frutta non è stato portato immediatamente all'ospedale al pronto soccorso
Quindi in un incidente sul lavoro è diventato un delitto sul lavoro questo è il dato di fatto che fa riferimento alla cronaca è dopodiché è chiaro che qualunque incidente sul lavoro con molti feriti eccetera
E intollerabile in un Paese civile
Sta di fatto però che dobbiamo anche sollevare un po'lo sguardo come diceva lei tutta la filiera
E capire quel grande insegnamento che ci è stato dato sessanta anni fa grande economista Paolo Sylos Labini quando ci aveva spiegato che nei mercati moderni non no non prevale la concorrenza la prevale l'oligopolio concentrato cioè il potere di mercato delle grandi aggregazioni ora sulla filiera agroalimentare
è evidente che con il risponderci in una distribuzione concentrata per grandi catene
E le grandi catene hanno un potere di mercato e quindi schiacciato verso il basso impressi delle materie prime e dei prodotti agricoli
Per poter ampliare i loro margini ormai tutti sappiamo che un pomodoro Pachino pagato quaranta cinquanta centesimi al chilo sul campo
Al supermercato noi paghiamo tre quattro euro questa è la differenza
Questo schiacciamento verso il bar ribasso dei prezzi dei prodotti agricoli dovuti ripeto nono al libero mercato ma al fatto che da una parte c'è un potere di mercato gli
Umoristico
Che si esercita verso una milizia dei migliaia decine di migliaia i produttori in piccoli e grandi che però non hanno potere di mercato
Perché quel prodotto o lo rendono alle grandi catene alle grandi industrie della trasformazione oppure di rimanere sui campi ricordiamo gli tanti anni fa la distruzione delle arance in Sicilia
Ecco questo schiacciamento cosa determina che le imprese agricole sono a loro volta spente costrette a schiacciare
Le condizioni dei costi e quindi le condizioni dei lavoratori nonché questo sia legittimo rimane impedito anche questo
Però il risultato finale è che pur di stare sul mercato si accettano tutte le condizioni anche quelli illegali cioè il caporalato dove poveri cristi vengono pagati due euro allora
Il nero per di più è chiaro che queste condizioni economiche hanno poi in parallelo sono affiancate dal condizioni di sicurezza sul lavoro che sono assolutamente precarie
E e e portano quindi ad un aumento degli incidenti sul lavoro
E allora un ragionamento lungo tutta la filiera
Agroalimentare ecco ci aiuterebbe a creare delle condizioni alla fonte e cioè alla produzione agricola sia economiche sia di sicurezza sul lavoro che possono essere più dignitose e più sicure
Sì anche perché sono emersi dei numeri della nell'impiego di lavoro nero Nenni in questo settore è davvero intollerabili insomma non si può portare opere che tutti conosciamo da anni e anni
Bandi ripeto ci posso fare tutte le leggi giustamente repressive
Nel mercato del lavoro per chi non rispetta le regole in termini economici in termini di sicurezza eccetera
Però bisogna anche ragionare sulla sostenibilità in tutti i pezzi della filiera agroalimentare
Ora
Se ripeto pieno di pomodorini
Viene pagato trenta quaranta centesimi al chilo sul campo ecco ma questo presso è sostenibile per chi produce il pomodorini
Chiarissimo Professore come sempre c'ha dato motivo insomma per territorio citando quello che ho detto all'inizio
In quest'ultimo caso non è semplicemente un incidente sul lavoro è un delitto sul lavoro perché all'incidente
Che è avvenuto
Per e seguite sostanzialmente cucù fatto delittuoso e cioè invece di portarlo di corsa all'ospedale largo riportata al caso suo cupo Bettoli braccio vissute durante questo è veramente del diritto
Al di là di tutto del giudizio di possibili ce n'è una sola è un perito
Chiara Professore allora ci fermiamo qui per questa puntata di oggi di capire per conoscere abbiamo parlato con il professor Mario Baldassarri ci ritroviamo lunedì prossimo grazie professore e appresso Gordon voi e buon lavoro appresta a dividerci