Videomessaggio del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni in occasione dell'evento "Piano Mattei, quali opportunità per Africa, Italia e imprese", organizzato da Confcommercio

Buongiorno a tutti voglio salutare e ringraziare il presidente Sangalli tutta la Confcommercio per aver promosso questa iniziativa dedicata al contributo del settore privato italiano al piano a te per l'Africa sono molto felice che il tessuto pronto il produttivo economico
Di questa nazione abbia compreso fin dall'inizio l'importanza e la strategicità della sfida che il Governo ha lanciato con l'iniziativa del piano attenti questo è un elemento molto prezioso perché se il piano attese era su un successo riuscirà davvero a costruire quel nuovo modello di cooperazione e sviluppo con le nazioni africane che abbiamo in mente
Molto dipenderà dal contributo delle nostre imprese dà la possibilità di mettere le loro energie la loro concretezza al servizio di questa iniziativa
Perché ciò che distingue il piano Matei da tutte le altre iniziative del passato è proprio la sua concretezza noi non abbiamo scritto un elenco di buone intenzioni di dichiarazioni di principio abbiamo scritto
Un piano di obiettivi fattibili realizzabili accompagnato da un crono corpo programma ben delineato
Non avremmo potuto affrontare da solo da soli questa sfida chiaramente per questo quando abbiamo costruito la governance e piano abbiamo deciso di coinvolgere nella cabina di regia
Una rappresentanza del sistema Italia molto ampia e articolata
Conformi commercio è ovviamente una delle realtà alle quali abbiamo chiesto di darci una mano e ringrazio ancora tutti voi per il contributo le proposte
Che avete condiviso con noi a partire dall'attenzione nei confronti de la formazione professionale e perciò che continuerebbe a fare nei prossimi mesi
La concretezza e il tratto distintivo del piano Mattei che abbiamo articolato su sei direttrici di intervento che sono istruzione formazione
Salute agricoltura acqua energia infrastrutture e che sta trovando la sua prima realizzazione con diversi progetti Puppi nota che partono da nove nazioni Algeria
Congo Costa d'Avorio Egitto Etiopia Kenya Marocco Mozambico Tunisia abbiamo portato questo approccio questo stesso livello di concretezza anche in ambito G7 come sapete
L'Italia quest'anno alla responsabilità di guidare il forum al vertice di Borgo Egnazia abbiamo istituito con la Banca africana di sviluppo e la Banca mondiale alcuni strumenti finanziari molto innovativi per sviluppare strategie di voi investimento in Africa
E abbiamo avviato sinergie strutturate attività di raccordo tra il piano Mattei e le iniziative che già esistono particolarmente sul tema degli investimenti in infrastrutture e che sono previste dai nostri partner penso ad esempio la decisione di contribuire con un impegno finanziario che può arrivare fino a trecentoventi milioni di euro a uno dei progetti della partnership for Global infrastructure e investment
Idee che è la realizzazione del corridoio di mobilità del sistema infrastrutturale
Che collegherà l'Angola allo Zambia attraverso la Repubblica Democratica del Congo parliamo di una infrastruttura imponente che coinvolge numerosi se settori e che apre ad opportunità anche per le imprese italiane
Ma ci tengo a ricordare anche l'ottima sinergia che l'Italia instaurato con gli Stati Uniti in Kenya nazione dove stanno prendendo corpo due progetti pilota nel settore dell'energia rinnovabile del piano Mattei
Il primo per lo sviluppo della filiera dei biocarburanti per coinvolgere fino a circa quattrocento mila agricoltori il secondo della produzione di energia geotermica abbiamo lavorato molto in questi mesi anche per creare una cornice nella quale il settore pubblico il settore privato e potessero lavorare insieme anche in aree dell'Africa dove l'Italia
Non è tradizionalmente presente e siamo impegnati per sostenere ulteriormente l'internazionalizzazione delle nostre aziende anche riservando una quota del fondo Simest a favore di chi investe in Africa
In particolare le nostre piccole e medie imprese con finanziamenti che potranno essere utilizzati anche per investimenti produttivi verso il continente
E quindi carissimi
A un grande progetto una grande iniziativa chiaramente per troppo tempo l'Africa l'Africa è stata una terra diciamo così incompresa sfruttata
Spesso guardata dall'alto in basso l'Africa è invece dal nostro punto di vista un continente che può sorprendere se messo nelle condizioni di sfruttare quanto di straordinario possiede e di competere ad armi pari
A noi spetta il compito di collaborare con le nazioni africane di costruire insieme a loro
Ai loro sistemi economici e produttivi sempre più dinamici e intraprendenti nuove occasioni di sviluppo condiviso una cooperazione da pari a pari che deve portare un bilancio positivo per tutti per crescere insieme senza approcci caritatevoli o paternalista ICI e non intendiamo farlo non con i proclami ma con i fatti trasformando in infrastrutture progetti concreti posti di lavoro i nostri propositi abbiamo tanto lavoro da fare
E sono certa che il Governo potrà sempre contare sul vostro contributo sul contributo del sistema Italia nel suo complesso che ha colto quanto questa iniziativa sia strategica per il nostro futuro e per quello dei nostri dirimpettaia africani grazie a tutti e buon lavoro