32/2024 ord.
17 gennaio 2024 Tribunale di Firenze - Sezione GIP/GUP - M.
C.
e altri art.
580 codice penale, come modificato da s e n t e n z a d e l l a C o r t e c o s t i t u z i o n a l e 25/09/2019, n.
242 - Reati e pene - Aiuto al suicidio - Non punibilità, a seguito della sentenza della Corte costituzionale n.
242 del 2019, di chi, alle condizioni e modalità stabilite nella medesima sentenza, agevola l'esecuzione del proposito di suicidio - Denunciata necessità che la non punibilità di chi agevola l'altrui suicidio sia subordinata alla circostanza che l'aiuto sia prestato a una … persona "tenuta in vita da trattamenti di sostegno vitale" - Irragionevole disparità di trattamento tra situazioni concrete sostanzialmente identiche - Ingiustificata lesione dei diritti fondamentali dei pazienti irreversibili e sofferenti, in particolare della libertà di autodeterminazione del malato nella scelta delle terapie, comprese quelle finalizzate a liberarlo dalle sofferenze - Contrasto con il principio di dignità - Contrasto con i diritti sovranazionali fondamentali della persona, in particolare il diritto alla vita e il diritto al rispetto della vita privata e familiare - rif.
artt.
2, 3, 13, 32 e 117, c.
1°, Costituzione; artt.
8 e 14 Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali 2 ric.
4/2024 Regione autonoma Valle d'Aosta c/ Presidente del Consiglio dei ministri art.
6 ter, c.
4, decreto-legge 29/09/2023, n.
132, convertito, con modificazioni, in legge 27/11/2023, n.
170 Bilancio e contabilità pubblica - Finanza pubblica - Contributo alla finanza pubblica delle regioni e degli enti locali - Modifica del c.
853 dell'art.
1 della legge n.
178 del 2020 - Definizione del riparto del concorso alla finanza pubblica da parte dei comuni, delle province e delle città metropolitane, per ciascuno degli anni 2024 e 2025, con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da emanare entro il 31 gennaio 2024, previa intesa in sede di Conferenza Stato-città e autonomie locali - Previsione che per la quota dei comuni appartenenti al territorio della regione Valle d'Aosta l'importo del concorso è versato dalla regione all'erario con imputazione sul capitolo 3465, art.
1, capo X, dell'entrata del bilancio dello Stato entro il 30 aprile di ciascun anno e che, in mancanza di tale versamento, tale importo è trattenuto dal Ministero dell'economia e delle finanze a valere sulle somme a qualsiasi titolo spettanti alla medesima regione - Denunciata introduzione di un contributo aggiuntivo a carico della regione, per conto dei comuni appartenenti al suo territorio, rispetto a quello gravante sulla stessa regione ai sensi dell'art.
1, c.
850, della legge n.
178 del 2020 - Contrasto con le previsioni statutarie e le relative norme di attuazione che definiscono l'autonomia organizzativa e finanziaria della Regione - Ritenuta natura "integrata" del sistema degli enti territoriali ai fini del coordinamento della finanza pubblica desumibile, oltre che dalle norme statutarie e di attuazione, anche dalle norme della legislazione statale che definiscono la cornice di principio dei rapporti tra lo Stato e le Regioni a statuto speciale, titolari di potestà in materia di finanza locale - Lesione dei principi di eguaglianza e di ragionevolezza in ragione del trattamento differenziato della Regione autonoma Valle d'Aosta rispetto alle altre regioni e province autonome, titolari di competenze in materia di finanza degli enti locali - Nella denegata ipotesi di mancato riconoscimento della natura "integrata" del sistema degli enti territoriali: contrasto con il principio dell'autonomia finanziaria e con i principi di eguaglianza e ragionevolezza.
Introduzione unilaterale di un contributo aggiuntivo a carico della regione, in mancanza di qualsiasi strumento di coinvolgimento della regione medesima.
Denunciata introduzione, nell'ipotesi di mancato versamento della quota ascrivibile ai comuni da parte della regione, di un prelievo forzoso da parte dello Stato sulle somme di spettanza regionale - Modifica unilaterale dell’ordinamento finanziario della regione in assenza di concertazione - Interferenza sull'ordinamento finanziario regionale e, in particolare, sulla misura delle compartecipazioni della regione ai tributi erariali - rif.
artt.
3, 5, 81, 97, 117, c.
3°, 119, c.
1° e 2°, e 120 Costituzione; artt.
2, c.
1°, lett.
a) e b), 3, c.
1°, lett.
f), 12, 48 bis e 50 Statuto speciale per la Valle d'Aosta; art.
10 legge costituzionale 18/10/2001, n.
3; art.
5, c.
2°, lett.
c), legge costituzionale 20/04/2012, n.
1; artt.
da 2 a 9 legge 26/11/1981, n.
690; art.
3 decreto legislativo 28/12/1989, n.
431; art.
1 decreto legislativo 22/04/1994, n.
320; artt.
27 e, in particolare, 27, c.
1° e 3°, lett.
a), legge 05/05/2009, n.
42; artt.
1 e 9 legge 24/12/2012, n.
243.
leggi tutto
riduci