Il voto europeo: intervista a Mario Tassone

Radio radicale siamo con Mario Tassone che come sapete è stato parlamentare dal mille novecentosettanta sei al mille dal due mila e tredici quindi con qualche interruzione però un un impegno politico molto molto importante
Ovviamente l'onorevole Tassone ha visto tante campagne elettorali nazionali ma anche tante campagne per le elezioni europee
Allora io non voglio essere
Avuto l'impressione cioè non con la domanda non voglio suggerire la risposta però ha avuto l'impressione che con questa campagna elettorale non dico che siamo arrivati al capolinea ma ci siamo arrivati vicini a una fermata di Capoliveri dovete scendono tutti praticamente
No no me prese una valutazione credo che sia
Si è diffusa non è una soltanto una mia considerazione reo ma il mio pensiero
Una campagna elettorale così tra virgolette campagna elettorale campagna elettorale punteggio medio non l'ho mai vista
Eppure dall'alto della mia età eccoli degli anni che c'oggetto del groppone Comiso direi con ho visto tante campagne elettorali ha fatto dodici campagna elettorale dirette per il Parlamento
Ha fatto altre campagne elettorali come dirigente politico
Ma una compagna elettorale così incolore
Così piatta
Per alcuni versi così si su sa non ero mai verificato io ricordo la prima campagna elettorale per l'elezione del Parlamento europeo il sole con il suffragio universale prima erano mezzo di secondo grado cioè parlamentari
Europee erano eletti indicate per il presente ai Parlamenti nazionali degli Stati membri EUR fu quella del mille centosettantanove e con la prima votazione grande entusiasmo
Grande fervono è una grande attese per l'appuntamento europeo e facevo che la campagna elettorale io mi ricordo che la fece tutta riceve quindi che si erano svolte qualche mese prima e poi cessato veramente un un prosieguo di campagna elettorale con le europee a sostenere e mio partito e la democrazia cristiana dei candidati della democrazia cristiana
Di questo questo questo questo momento e veramente è un momento dice grande sofferenza
La campagna elettorale un cessate
Che sofferenza la democrazia e per il Paese la politica
Per il miracolo l'appuntamento europea dovesse la grande occasione disse gli avvenimenti internazionale per parlare di Europa
E del ruolo dalla commissione e delle ed eventi che dovrebbero essere abolite per alcune materie
Un'Europa politica sicurezza
Difesa quindi la politica estera
Una serie di problemi che che che che ci sono e che esistono che vengono essere bypassati
Con un'Europa che certamente ha qualche difficoltà qualche affanno
E soprattutto non non si trova in buona su cute perciò si penserà che la classe il dirigente degli pesi massimi dei paesi membri potesse misurarsi
Su temi su contenuti molto arditi ma soprattutto creando una prospettiva di una speranza c'è invece un rifugio
è una saga paesana questo i i partiti politici si sono confrontate anzi leader
E i partiti politici e non ci sono più sono i movimenti che chiamiamo
Per decoro ovviamente PRI grande elargizione generosità partiti abili ci sono dei movimenti con capi tribù ovviamente che non ci sono filoni culturali tant'è vero
Che le battaglie che si stanno facendo sono affini nazionali per le ricadute nazionale cedere a la la missione e proiettato soltanto il risultato elettorale perdere
Per un riposizionamento per una serie passeggiare le forze per poter incidere o meno ecco nelle nelle scelte nel proseguo ovviamente della dell'attività parlamentare e quant'altro quindi
Sono dati sono spenti inquietanti
I personaggi che si sono alleati hanno trovato collocazione
In aggregazione che certamente non corrispondono
A sentimenti a dichiarazione più volte professate all'inizio per cui c'è semplicemente un'utilizzazione delle candidature
O delle della collocazione alle varie liste primari si candidava per identità per ideali che passione
Ecco non riscalda i cuori questa campagna elettorale che ovviamente S e segno e ovviamente di una decadenza forte come dicevo poc'anzi di una crisi profonda
E lo discutiamo discutiamo spiega senta qua se lei dovesse dire tre cose che ha visto in questa campagna elettorale che non le sono piaciute
Cosa ricorderebbe di negativo non voglio nell'entrare nel merito ovviamente degli schieramenti e proprio per un fatto di rispetto
Delle di quanti sono impegnati nella campagna elettorale
Però ci sarà qualcosa che ha visto lei ed analisi democristiane che si allevano con gli abortisti ad esempio di un tempo soprabito quindi non le è piaciuta Stati Uniti devono Negri
E in generale il Piano sociale di inattese di conquiste di spazi
Non sappiamo se colonizzare o altro
Dirceu o l'influsso di dieci di sentimenti
Che lasciano il posto questi sentimenti all'orgoglio personale alla all'ambizione presso la anch'io alla politica non si ambizione personale guai se non ci fosse ha bisogno desiderio la speranza
Il tentativo di costruire ecco il tentativo di col fine di creare qualcuno di nuove per avere anche dei ritorni su quello personale avere semplicemente un ritorno personale perché cerchi concentrici
Ciò ma l'individualismo che predomina
Quando le diciamo che la crisi della democrazia c'è il sistema e non c'è dubbio perché c'è soltanto un egocentrismo e basta ci sono non i partiti e movimenti ci sono le persone gli omini
E quando ovviamente qualcuno di noi come io avanzo ovviamente con avanzati intatti tante se
Qualche critica alla progetto del premierato e perché questo va va va negare quello che sono le conquiste democratiche
Soprattutto edili va verso una una una una una una decadenza verso l'alto con infuso verso l'autoritarismo
è un movimento eversivo ognuno di noi che ce l'ho con uno la Meloni che fa il suo
Corrisponda una sua vocazione alla sua formazione ce lo fa anche con la revisione di tutte corrette per il suo ruolo che era quello che mi dà ovviamente il senso il significato che c'è un mondo da una cultura
Che certamente assente non fa nessun commento
E fa passare questo questa questo appena arato con una riforma passisti è invece una bastimento una liquidazione dalla Costituzione allora
Lei promuove qualcuno in questa campagna elettorale almeno qualcosa di buono ci sarà stato perché il male non piace qua guardi non è che io non non voglio condanna nessuno
Certamente devo dire che non c'è più una classe dirigente che all'altezza delle tensioni che decide che il Dell'Atti sedici al Preston c'è una sintonizzazione poi uno dei dei leader il presi singolarmente sono tutti bravi
Che sono impegnati ma che non ci che che che non ci si chiedono che non ci sia una condivisione non ci sia
Un modo solidale di costruire di fare questo o quel è innegabile e questo è un fatto negativo anche in prospettiva come vogliamo costruire questo Europa che così frammentata e ma le difficoltà da chi se la classe dirigente la troviamo dovunque in Europa
Per esempio io dico perché chi pensa che il Covili la destra estrema sopranista
Mi e Possa
Possa allearsi con con con il Partito popolare europea di quel paio proprio parlo un po'non può allearsi con loro perché ne dicono ovviamente ecco la centralità del parlamento l'equilibrio tra esecutivo e legislativo e il giudiziario
Ha tentato ovviamente Mattarella che io moto rispetto Motta
Di parlare di sovranità europea poi avuto delle critiche immeritate a mio avviso
Perché in effetti e l'ideale di Mattarella ma c'è uno stacco tre ideale reale perché oggi ugualmente non l'abbiamo ancora Sofri oggi nemmeno in Italia c'è una e il Parlamento è depositata dalla sovranità popolare questo qua mi ha posto la questione forse non è stato capito è stato criticato ingiustamente
E qualcuno forse ha chiesto forse qualcuno ha chiesto di missione però questo qua è un tema che dovrebbe essere affrontato diversamente
E soprattutto capire con quali lo spirito che con quale Mattarella costruito questa sua proposta certamente
Era una proposta che infieri movimento che richiedeva diversa approcci diversi riflessioni diversa approfondimenti
Senta secondo lei qualcuno non ce la farà a raggiungere il quattro per cento non lo so questo qua perché poi tutti quanti adesso danno i numeri ovviamente
Come se fosse una cabala
Cedere solo dei concorrenti notabili non sappiamo le squadre perché le squadre che sono in campo non è che sono
E sono costruite sulla base di esperienze condivise di queste squali solo solo candidatura l'ha bisogno raffazzonate questo qua è l'aspetto più
Più mortificante umiliante per alcuni versi non so se ognuno tenta di di di di di costruire una prospettiva
Qualcuno che per esempio non ha mai detto parolacce non ha mai chiesto le dimissioni di nessuno ci guadagnerà da questa campagna elettorale che insomma ha cercato di tenersi su Toni e moderati insomma
Per i tranquilli benevoli
L'elettorato italiano ha dimostrato nel passato anche
Non molto né molto di preferire un po'estreme polemiche agli estremismi che fanno oppure i grandi Grandi Salvatori
Sì può darsi che qualche cosa non è andata rispetto a questo tipo e di convinzione di soprattutto di di e di attese imposta fiducia che c'è stata
E allora quale la rimodulazione
E ritornare al punto un centro
è il mio rammarico perché c'ho tentato fino alla fine di costruire un centro dove ci siano realmente
Credo che ci siano le i riferimenti criceti democratici una cultura del populismo stiamo o quello democratico questo non c'è stato perché ognuno si è collocato altrove
Manca ovviamente il filone culturale certamente dalla garanzia cento cento può darsi che di e con un risultato può essere utile e poi si è anche visto e giudicato positivamente di avere quelle di avere qualche riscontro e qualche
Voti in più qualche fiducia in più qualche qualche suffragi più partitiche
Sono meno ecco meno violente nel linguaggio
Meno estremisti meno avventurieri
Ecco ricorsi paese ecco dovrebbe pure capire che le avventure i campi carismatici Salvatore dalla pazzia solo fuori tempo il quale storia
Se qualcuno pensa di poter ripristinare certamente è fuori dalla storia che fuori dalla cultura umanistica del nostro Paese
Lei no non non risiede qua nella circoscrizione dell'Italia centrale va a votare io vado a votare eccetto io sono ripartendo sono
Non sono i calabresi sono iscritto nelle liste
Lettura di Catanzaro casa votare a Catanzaro e vado esprimere
Che abbia dei consigli a tutti di andare a votare bisogna andare a votare
Bisogna andare a votare dall'ognuno il proprio contributo
Perché i diritti della il la l'astensione al voto e la crisi più profondo che si può arrecare al nostro Paese e al futuro del nostro presso
Grazie come sempre a Mario Tassone grazie a voi