Presentazione dell'Istituto Nazionale Transizione Energetica (INTE)

Grazie per essere qui con noi oggi in questa giornata molto molto importante per per l'istituto
Oggi finalmente dopo mesi
Anzi per alcuni di noi dopo anni
Di duro lavoro riusciamo finalmente essere qui in questa cornice così importante per la presentazione del nostro istituto
I ringraziamo in via preliminare l'onorevole Auriemma che ci ha consentito la possibilità di oggi di essere qui io personalmente un grazie va al nostro presidente Pasquale Lula Giardiello verrà aver consentito a tutti noi questa questa splendida o questa splendida opportunità questa splendida iniziativa
Ci tocca mi tocca preliminarmente qualificare il nostro istituto perché è importante capire quale il nostro raggio di operazione e il nostro perimetro noi siamo impegnati
Nello studio delle tematiche sia dal punto di vista normativo che tecnico
Di questo ampio mondo che può essere sintetizzato come il mondo della transizione energetica che può sembrare una una parola vuota uno slogan la che realtà
Cela tutta una serie di tecnicismi di anche di alcune difficoltà che meritano
Secondo noi un o un approfondimento quindi l'obiettivo dell'istituto è quello di divulgare sotto il profilo scientifico
In tutto il Paese l'idea della transizione energetica
E farla soprattutto tenendo conto di quelle che sono le esigenze del Paese perché oggi si sente parlare di transizione energetica
In televisione dei giornali io molte volte questo argomento viene in qualche modo strumentalizzato da una parte o l'altra della della della cornice politica
Per un andare a demonizzare il fenomeno perché per alcuni transizione energetica significa arretratezza significa perdita di capitale
In realtà non è così qui dobbiamo essere in grado noi come istituto Dio
Riuscire a essere propaganda di un messaggio per il quale transizione energetica può addirittura essere un'opportunità un'opportunità per per tutto il Paese e anche per alcune aree del Paese che oggi sono per così dire poco sviluppate rispetto alle altre
E grazie a una seria o massiccia
Ammodernamento dell'infrastruttura energetica possono prendere il passo delle delle realtà economiche europee
Perché oggi il mercato diventa sempre più complesse sono sempre più
Difficile da governare atteso che i nostri operatori economici si vedono come competitor mondiali dei paesi non sempre molto attenti al al settore energetico oppure che molte altre volte invece hanno una normativa di settore che è molto più a articolata della nostra quindi l'obiettivo principale è nostro e affrontare questa affrontare queste tematiche
Con l'augurio di a vere
Nel prossimo decennio di riuscire a rispettare tutte quelle che sono gli obblighi che ci vengono imposti dalla Comunità europea
Più che parlare di obblighi che è una parola che può sembrare quasi un'imposizione realtà deve essere un moto che deve nascere
In ogni impresa in ogni comunitari in ogni organizzazione
Quindi riuscire a sviluppare un Sir Rocco un serio piano
Sia per la riorganizzazione della normativa di settore quindi attraverso la creazione di un Codice compilativa o che possa in qualche modo andare a recuperare e sia a mettere insieme le norme già esistenti
Adesso nell'ordinamento italiano ma anche un vero e proprio codice con una natura normativa
Che posso in qualche modo andare
A legiferare prendendo spunto per esempio da altri Paesi che sono partiti prima dell'adesione al nostro e quindi ad oggi hanno un'organizzazione molto più competitiva
Quindi questo diciamo è il nostro il nostro messaggio diventare cercare di essere una missione molto molto ambiziosa
Cercare di essere unna un un soggetto stabile un interlocutore stabile anche per le istituzioni e per tutti i tavoli istituzionali
Che in qualche modo Vedovato oggetto questo questo argomento
L'istituto esto maturato in tre macro aree
Un'aria squisitamente giuridica un'aria tecnica è un'area professionale e generale
Che tiene conto di tutti i professionisti e di tutte le figure economiche del nostro Paese che possono portare il loro contributo
Oggi qui con noi ci sono sono presenti una serie di professionisti che sono molto
Preparati hanno già avuto delle esperienze personali
In questo tipo di mondo fornendo già delle proficue collaborazioni allo sviluppo di alcune tematiche importanti
Presento adesso il nostro segretario generale se Arturo un cucciolo e si occupa appunto
Dell'organizzazione del nostro istituto ed è molto attento a quelle che sono le tematiche soprattutto delle delle comunità quali possono essere condomini immobili che in qualche modo riescono ad essere i primi interlocutori in questo nuovo mondo di transizione perché voi
E si si parla di di di nuova energia cioè passare da dal dal fossile ad altre fonti energetiche ma per prima cosa bisogna insomma a partire dalle dalle nostre case quindi lascio la parola al nostro segretario Sergio Ronconi
Ringrazio tutti presi
Ok ringrazio tutti i presenti per essere venuti per sperare assistito a questo tema
Ringrazio molto il Consiglio direttivo per la fiducia nei miei confronti e per avermi dato modo di riversare la mia passione le mie idee in un progetto che credetemi si è sviluppato in una maniera veramente naturale basti pensare che prima di presentarci alla stampa siamo stati coinvolti in ben cinque tra convegni presenze in tema energetico anche perché
Diciamo che è mia abitudine partire sempre dal perché dei motivi quindi che Mutu muovono la nascita di progetti il perché della Costituzione quindi di un organo divulgativo come l'istituto se può sembrare quasi sarcastico non perché nasce l'istituto ma perché mai nessuno prima dura istituzioni organi ordini professionali
Non sia venuto appunto non si sia sviluppata l'idea che la transizione energetica necessitasse di un organo divulgativo dedicato sappiamo bene che sono partiti molti organi
Settoriali
Ce ne sono tantissimi sulla mobilità sostenibile si parla sempre di più dell'eolico off-shore
Non vi dico ovviamente per fortuna quante ne sono nate sulle comunità energetiche sul periodo consumo collettivo ecco radunare
Un interesse e trasformarlo da comune a focalizzato e diciamo parte del nostro della nostra mission
Fin dalla nascita l'istituto è stato un ricettore naturale di tanti professionisti tra cui alcuni presenti che già si muovevano operavano e giocavano Giannella ramo nell'ambito della sostenibilità energetica
E che hanno ora diciamo un posto identificativo della loro attività
In cui possano declinare il concetto di transizione energetica anche in tutti i loro ambiti di competenza
Qui chiarito questo semplice perché
Io passerei adesso a gli obiettivi che si pone l'istituto sono tre grandi obiettivi il primo ricalcando le parole del vicepresidente quello di diventare un interlocutore credibile
Competente e costante su tutte le tematiche energetiche quindi le cui conoscenze ovviamente evolvono si moltiplicano i anche all'aggiornarsi delle stesse tecnologie delle stesse leggi Opus sottendono
Il secondo e quello di porsi come trait d'union tra cui il che della transizione energetica si legifera e quel che poi nel pratico si applica fare da ponte divulgativo quindi fra le istituzioni gli enti locali le pubbliche amministrazioni gli studi immobiliare di amministrazioni condominiali e i privati stessi in maniera biunivoca
Quindi dobbiamo comunicare a tutte le parti coinvolte nella transizione energetica e mi permetto di dire che questo è l'obiettivo più ambizioso perché se si parla di transizione energetica tutte le parti sono coinvolte
Il terzo obiettivo e quello di costituire come già accennato dall'avvocato Portillo tre grandi comparti tre comitati tre affiatatissimi squadre le definisco io che operino in sinergia tra di loro
Per fornire benefici concreti agli aderenti in primis e poi a tutti coloro che comunque di Siderno beneficiare dei nostri studi perché i tre grandi squadre perché noi abbiamo pensato che la transizione energetica si potesse enucleare intesi si potesse suddividere in tre grandi rami di competenza quello tecnico
Quello giuridico e quello professionale
Perché è ovvio che i tecnici debbono avere un loro
Ho hanno delle conoscenze verticalizzata e hanno un loro Stalin Quaggio a volte che difficile creare una commistione tra linguaggio di un tecnico a quello di un professionista che non ha le stesse competenze
Quindi tecnici ci sono indispensabili per fare in modo che tutti i progetti su cui l'istituto avrà modo di poter dire la sua
Siano diciamo
Portati avanti nel migliore dei modi nella maniera più professionale il secondo e quello giuridico perché ovviamente le stesse leggi che sottendono tutti gli aspetti della della frazione ergetica sono continuamente in evoluzione
Quindi avere dei professionisti verticalizzata i giuridicamente intanto questo tema non può che avere poi un beneficio pur può dare un beneficio da tutte le parti
Il terzo ramo e quello che su cui io profondo il massimo impegno per una derivazione meramente lavorativa e quello professionale
Ossia
Radunare mettere insieme il più grandi studi di amministrazione non nominale più grandi studi immobiliare a voi prescindere dall'associazione cui fanno parte l'Osservatorio non si pone in maniera trasversale
Con le associazioni quindi non l'istituto stesso nona più una una declinazione associativa in questo semplice Tuna declinazione aggregativa noti da professionale quindi fare in modo che i più grandi storditi amministrazione contaminati fossero i primi ricettori
Di tutto quello che riguarda la donazione Geri che possano quindi concretamente applicarla ma anche a un profilo informativo con i condomini e con tutte le persone quindi hanno richiesto sono certo che un un gruppo un un è il Litta di questi amministratori sia necessaria in questo momento per fare in modo che venga ben recepito il tema della transizione
Prima di passare al punto di di di passare la parola al collega Portillo mi pare faccia una precisazione
Il Consiglio direttivo ha dato facoltà al presidente di effettuare le nomine dei tre comitati quindi nomine che una volta selezionate saranno consegnate la mia segreterie che io potrò un quindi ufficialmente presentare
In via del tutto straordinaria raccogliendo comunque il momento e la presenza degli stessi a questa presentazione ci teniamo a comunicare che le seguenti figure professionali riceveranno una debita nominato alla presidenza nel mese di giugno
E sto parlando di Francesco e Daniele Mauro Federico Di Muro Alessandro Milazzo e Luigi Di Conza per i rispettivi comitati
A questi ovviamente
Ne seguiranno altre nei prossimi mesi grazie a tutti
Grazie grazie
Grazie a Sergio grazie a Sergio adesso i passiamo la parola al nostro responsabile nazionale Sabatino Nocerino
Un esperto di rigenerazione urbana il quale ci potrà fornire un contributo sulla sua esperienza che ha vissuto fino a questo momento quindi passiamo la sola parola Sabatino
I premi
Grazie grazie soprattutto l'invito per poter partecipare io ci teneva in questa occasione di ringraziare uno per tutti diciamo che poi e quello che diciamo mi ha contattato Pasquale dice al Presidente che un po'di mesi fa diciamo ne ha proposto diciamo di entrare a far parte di quest'istituto
Rispetto diciamo all'esperienza che ho fatto sulla transizione ecologica e soprattutto su quello che è stato sono stati gli ultimi tre anni diciamo di di questo paese per quanto riguarda i lavori di efficientamento energetico e mi sono occupato
Diciamo di combattere purtroppo
La questione del superbonus che penso che tutti quanti voi conoscete diciamo tutto quello che si ha detto di più e di più di tutto e di più
Come è stato soprattutto diciamo demonizzato la questione del superbonus dell'efficientamento energetico quindi si sono soffermati soprattutto su quelle che sono state le frodi su quelli che sono stati i buchi di bilancio diciamo
Noi in due-tre anni abbiamo cercato di diciamo dare tutte le risposte far capire
Che altri dati di di alcune
Precisazione soprattutto di alcune osservazioni che poteva potevano essere fatta ad un provvedimento che ricordiamo qui a tutti che è nato durante la questione del Covent quindi c'era l'esigenza di mettere in moto il Paese quindi quale migliore
Quale migliore opportunità se non quello di iniziare a parlare diciamo di transizione ecologico di efficientamento dei fabbricati vini che ricordiamo che la incidono per circa il quaranta per cento dell'inquinamento diciamo nell'atmosfera quindi era era secondo me era una giusta direttiva politica da dare a un paese come il nostro in cui diciamo abbiamo tutto abbiamo sole abbiamo abbiamo avente quindi quale migliore paese per iniziare finalmente a staccarci dai fossi rendere le case autonome quindi e e non inquinanti
Naturalmente questo come tutti vedevano sarebbe avete visto soprattutto ascoltate diciamo come stanno demonizzata
Io non voglio entrare nel merito diciamo di quelle che sono state diciamo le agevolazione soprattutto rispetto a quello che è stato il processo del superboss però
Il fatto vero è che bisogna ragionare su quelle che deve essere la transazione con la città
E quindi ben venga sono ormai sono sono specie rimasto contento diciamo di questa di questo mio coinvolgere nel nell'istituto perché penso che ci sia e c'è l'esigenza in questo paese di far capire fino in fondo quali sono diciamo le opportunità col sorriso per tutti i benefici perché purtroppo diciamo il nostro paese non è preparato
A una vera transizione ecologica perché purtroppo non è ben vista diciamo da molti anche perché pensa che sopra un aereo quello di staccarci dal fosse comunque creano e credo tuttora un importo economico e non di poco conto che anche questo che uscivano incidere sulla transizione sulla transizione Colocci
Quindi oggi c'è sempre più bisogno di avere un istituto trasversale apolitico
Che dia la possibilità paese quindi alle Regioni ai Comuni e alle Province di dotarsi diciamo dei di di giusti strumenti e soprattutto delle professionalità
Che siano in grado di di mettere in pratica quelli che sono i benefici e soprattutto quelli che sono gli strumenti affinché si possa diciamo arrivare al consumo zero
E quindi ad avere una vera e sana transizione transizione Colocci
Quindi oggi diciamo il compito dell'istituto non è facile
è molto ambizioso e io penso che vada messo in campo tutto lo sforzo possibile affinché riusciamo ad avere degli interlocutori che riescono a capire che questa cosa va fatto
Anche perché ce lo impone anche l'Europa no ne abbiamo che entro il due mila e trenta dobbiamo efficientare
Il cinquanta per cento dei sei poi entro il due mila e cinquanta da morire gli edifici ad emissioni zero quindi è chiaro per arrivare a questi numeri c'è bisogno di partire subito e soprattutto di sensibilizzare
I nostri governanti tanto da da quelli nazionale fino arrivare a quelli comunale affinché si adottino diciamo degli strumenti e soprattutto delle professionalità che servono per arrivare ad una vera transazione ecologica
Io per quanto mi riguarda diciamo il mio apporto diciamo alla a questo obiettivo eh pieno quindi io sono solo nel manga compare discussione per cercare diciamo di coinvolgere quanto più strutture possibile soprattutto dobbiamo iniziare a ragionare con i professionisti e permettetemi anche con le imprese
Questo è un altro obiettivo che ci dovremmo porre è quello di formare le imprese far capire che costruire una casa diciamo ha già tanto era i dobbiamo far capire che è possibile
I costi non sono più tanto elevate rispetto alle classiche costruzioni che si faceva una volta tutto sta diciamo a far capire i professionisti viene abbattuto
Ma anche le persone a pretendere diciamo dall'impresa soprattutto da tecnici
Di adoperarsi per una progettazione che efficienti veramente il fabbricato sotto tutti i punti di vista sia in termini di consumi
Ma anche in termini di salubrità del fabbricato perché noi purtroppo questo è un'altra cosa che viviamo in questo Paese raggiante pensa solo a farsela calar la casa bella ma non riesce diciamo a capire fino in fondo che la prima cosa che dovrebbe avere un fabbricato e quelle della salubrità però perché è un ambiente che viviamo sicuro ci stiamo di notte
Qualche vita la casa tutto il giorno quindi un ambiente diciamo che tuttora scurrili quanto più tempo è possibile quindi è opportuno che sia un ambiente salubre abbiente sanguisughe fare
Con una progettazione dei tecnici che sappiano di quello che stanno facendo e quindi che mette nelle condizioni il proprietario di avere una casa efficiente e sicura e soprattutto sanno pre
Quindi
Rispetto a tutto questo diciamo Noè ascolti toccato diciamo un bel lavoro la squadra diciamo deve essere serio brava organizzarci bene quindi e cercare di di inculcare nelle persone quelle che sono soprattutto i benefici da mettere in campo quindi io
Rimango diciamo a disposizione per quelle che debba essere diciamo solo che io debba vincere
Quindi vi ringrazio
Grazie
Grazie grazie a Sabatino
Adesso io il piacere di di introdurre un amico il nostro presidente Pasquale Luca Giardiello il quale veramente l'anima la mente del del nostro del nostro gruppo di studi esperto del settore della transizione energetica devo dire la verità se il nostro istituto si compone di tre comparti Pasquale capace di gestirli tutti e tre perché ha sia delle competenze tecniche giuridiche
Che soprattutto umane
Perché sono quelle che secondo me sono le più preziose quindi lascio la parola Pasquale il nostro presidente
Malgrado grazie a tutti
E io innanzitutto volevo leggervi un messaggio perché come sapete questa conferenza stampa è stata organizzata insieme all'onorevole Auriemma
Purtroppo siamo a pochi giorni dal voto e lei è rimasta bloccata in iniziative elettorali giù a Napoli però mi ha mandato un messaggio qualche minuto fa perché ci teneva comunque a dimostrare la sua vicinanza e che quindi ora vi vado a leggere
Allora salve a tutti sono rammaricato e dispiaciuto per non aver potuto prendere parte a questo incontro giacché impegni improvvisi e non declinabile mi hanno impedito di essere presente
Siamo nel pieno di una campagna elettorale e il mio ruolo di coordinatrice di una delle province più popolose d'Italia mi obbligano a stare sui territori
Ci tengo però a ringraziare tutti i relatori gli ospiti presenti per la viva attenzione interessamento verso una tematica che è cruciale per il presente ma soprattutto per il futuro delle nuove generazioni
Da anni si parla di sostenibilità molti passi in avanti sono stati fatti ma non è abbastanza
I cambiamenti climatici gli eventi atmosferici catastrofici all'aumento della temperatura globale
Sono tematiche che invadono l'agenda politica di ogni Paese qui ad esempio in poco più di un anno e mezzo abbiamo adottato numerosi decreti legge per intervenire in varie emergenze che si sono verificate
Come non ricordare il decreto Ischia quello che ha riguardato la regione Emilia Romagna e la Toscana
Tutto ciò ci dice chiaramente che la strada da seguire è senz'altro quella della decarbonizzazione e che bisogna porre il nostro sguardo altrove dando una spinta ancora maggiore sulle rinnovabili
è necessario puntare realmente su misure sostenibili che rendano la nostra vita i nostri patrimoni i nostri stili di vita realmente sostenibili e compatibili con un mondo che ormai conta otto miliardi di abitanti
E necessario intervenire aprendo una nuova stagione di riforme strutturare le che valgono a rivedere il nostro sistema economico-produttivo
Il Movimento cinque Stelle ormai sono anni che si batte affinché la transizione energetica e l'efficientamento energetico del patrimonio infrastrutturale del Paese siano capisaldi dell'azione politica
Con il superbonus abbiamo provato a combattere la dispersione energetica dei nostri edifici con conseguente riduzione delle emissioni di CO due rimettendo in piedi un settore in ginocchio come quello dell'edilizia accendendo così il motore economico del nostro Paese dopo un periodo difficilissimo anziché il peggiore dal dopoguerra ad oggi
E ci siamo riusciti a netto della propaganda falsa di questo governo il superbonus è stato una misura rivoluzionaria soprattutto sotto il profilo fiscale provvedimento successivamente affossato dal precedente Governo e da quello attuale
Con ripetuti interventi correttivi che hanno messo in ginocchio che aveva creduto in una norma dello Stato
Chiudendo dicendo che la strada è ancora molto lunga ma il due mila trenta e ora è quindi necessario interessare ancora di più i rapporti di crescita e confronto con le istituzioni realtà come l'istituto vinte
Conclude esprimendo i miei più sinceri complimenti all'amico Pasquale Luca Giardiello per la nomina di Presidente dell'Istituto un ruolo più che meritato inoltre mi complimento con gli altri esponenti dell'istituto tra cui l'amico Sabatino Nocerino
Con gli auguri di un buon e proficuo lavoro
Con la certezza che ci saranno brevi altri momenti di confronto porgo i miei più sinceri e cordiali saluti onorevole Carmela Auriemma
Allora detto ciò io ripeto ringrazio l'onorevole per l'organizzazione io devo dire anche per la grande sensibilità che dimostra verso determinate tematiche vedete molti di voi erano presenti pochi Dole pochi giorni dopo la mia nomina da presidente abbiamo fatto un'iniziativa stesso che alla Camera la Sala del Refettorio
Dove abbiamo discusso proprio sulla correlazione transizione energetica disuguaglianze sociali e anche quell'iniziativa organizzata con la stessa onorevole Auriemma
Ringrazio i giornalisti per l'attenzione per l'interesse mostrato
Ringrazio i tanti professionisti che sono presenti oggi in sala i membri dell'Istituto alcuni sono qui altri purtroppo presidente ENI lavorativi non sono riusciti ad esserci
Perché l'istituto allora molto è stato detto e stradetto dal vicepresidente dal segretario dal nostro responsabile nazionale
Personalmente vengo da già un'esperienza di di azione
Di direzione di un osservatorio che trattasse appunto questi temi che però era totalmente limitato rispetto alla nostra
Struttura e perché personalmente mi sono reso conto che c'era bisogno di un organismo all'interno del panorama energetico italiano che abbracciasse appunto tutti i temi energetici a trecentosessanta gradi
E da qui sono partite una serie di telefonate di incontri e nel giro di neanche un mese realtà abbiamo costituito questi istituto
Ci tenevo a ringraziare le persone che hanno riposto in me
La loro fiducia concedendo mi l'onore ma anche l'onere di ricoprire la carica di presidente
Voglio fare anche un ringraziamento particolare a due persone che non sono oggi qui presenti ma che hanno fatto un lavoro straordinario per la costituzione del sono l'avvocato Antonio Del Mese esperto di portualità
E il dottor Marcello Pastore che tra l'altro ricopre la carica di tesoriere dell'istituto
Vedete io devo essere onesto
Confrontandoci maniera quotidiana con chi vive il comparto energetico
Si denota una certa preoccupazione
Una certa preoccupazione per quello che sta accadendo all'interno del nostro Paese ne abbiamo chiuso il due mila ventitré con circa cinque virgola sei gigawatt di nuova capacità rinnovabile sta lata
Nel primo quadrimestre del due mila ventiquattro siamo circa due virgola tre GWh
Esserci confrontiamo con gli altri paesi europei vediamo che la Germania nel due mila ventitré installa oltre quindici gigawatt di capacità rinnovabile
La Spagna continua spedita il percorso che la porterà al due mila e trenta con almeno l'ottanta per cento di produzione elettrica solo tramite rinnovabili
Il Portogallo la fine dello scorso anno ha stabilito un nuovo record per circa centotrentuno ore è stato capace di produrre elettricità solo tramite fonti rinnovabili escludendo del tutto i fossili
E allora c'è preoccupazione perché si denota una inadeguatezza di politiche messi in campo qualcosa è già stato detto anche prima da da Sabatino
Vedete ne siamo a pochi giorni faccio un esempio su tutti dall'emanazione di un decreto che quello sull'agricoltura
Che quando l'abbiamo letto insomma sorta una preoccupazione evidente perché ci è sembrato come se si volesse mettere in conflitto il comparto agricolo con quello del fotovoltaico
Ecco con i dati che ho detto prima messaggi del genere di certo non fanno bene a questo percorso
Anche perché se andiamo a leggere i dati ad oggi in Italia circa lo zero virgola tredici per cento dei terreni agricoli sono occupati dal fotovoltaico lo zero virgola tredici per cento
E per raggiungere gli obiettivi al due mila trenta servirebbe circa lo zero virgola quattro per cento
Il che quindi ci fa capire che una porzione assolutamente marginale se ci andiamo a confrontare con i terreni incolti abbandonati che sono all'interno di questo Paese
Tra l'altro va anche detto con forza dei foto l'Ospol fotovoltaico assolutamente non fa male a terreni anzi vi sono degli studi scientifici che ci dicono in realtà altro
C'è un'attività anche di preservazione del suolo tra l'altro chi stalloni intanto fotovoltaico sul terreno agricolo affini evita di quell'impianto all'obbligo di riportare quell'area allo stesso stato iniziale
Ecco quindi credo che certi messaggi insomma vadano dovrebbero andare in direzione opposta
Sono preoccupato perché abbiamo ancora un Paese vincolato al metano e impiegato per oltre il sessanta per cento dei nostri edifici residenziali sono preoccupa
Altro perché c'è un Paese che ancora legato al gas che viene usato per il riscaldamento dei nostri edifici qui in sala ci sono diversi amministratori di condominio tra i più importanti del nostro Paese
O meglio come direbbe il nostro responsabile del Comitato professionale delle Marche che mi corregge sempre oggi bisogna chiamarli manager condominiali io aggiungo anche sono ormai delle figure che io definirei anni a Gibilterra
E uno dei prossimi studi uno dei più eminenti realtà già è stato anche presentato al Festival dico futuro in collaborazione proprio con quella realtà e con Fabio Re Giovanni sarà proprio sul riscaldamento centralizzato in condominio tramite pompe di calore
E il paradosso più grande col quale né ci siamo scontrati e che andando a fare un sondaggio tra i condomini circa sette su dieci preferiscono riscaldamento autonomo anche con una calda gas rispetto uno centralizzato con pompe di calore
Nonostante tutti i benefici ambientali perché si andrebbero a ridurre in maniera netta le emissioni climalteranti nonostante i risparmi anche di un certo tipo in bolletta
E questi dati ci fanno capire anche che ne abbiamo all'interno del nostro Paese un comparto immobiliare che ormai vetusto vedete circa il sax OP sessantuno per cento degli immobili in questo Paese appartengono alle ultime due classi energetiche
Classe energetica FG quelle poche che hanno fatto un salto in avanti il novanta novantadue per cento è stato fatto tramite il superbonus e questo è un fatto insomma non è un'ideologia un fatto
E allora io mi permetto di dire che c'è soprattutto un problema culturale all'interno di questo Paese
Perché se come dicevo prima sette condomini su dieci preferiscono ancora una caldaia a gas vuol dire che c'è un problema culturale
E vai inculcato un concetto di sostenibilità che si deve partire da quella ambientale perché vedete non abbiamo un piano B su questa battaglia non esiste un pianeta di riserva
Gli effetti climatici si parla due mila cinquantadue mila settanta ma basta leggere i dati Coldiretti gli effetti sono sono già oggi
L'ultimo gennaio ha registrato il record di temperature da quando esistono gli strumenti per la registrazione delle temperature
Quindi va fatto capire che il problema oggi e va affrontato va affrontato ora
Coniugando il concetto di sostenibilità sì in maniera ambientale
Ma per me è fondamentale coniugarlo anche sotto il profilo sociale ed economico perché vedete se non vengono messi messe in campo delle politiche adeguate socio economica e tutto questo percorso tutto questo
Processo non avrà realtà un senso
E allora unì una norma che per esempio tiene insieme tutto ciò è quella sulle comunità energetiche
Noi ci siamo battuti in passato lo faremo
Oggi lo faremo domani per cercare di sensibilizzare aziende e professionisti amministratori di condominio cittadini affinché questa misura realtà possa possa prendere come dire posso andare avanti in maniera concreta
Perché vedete le comunità energetiche portano quello che il legislatore definisce benessere
Legislatore europeo ci dice che non hanno scopo di lucro è una normativa dove non c'è scopo di lucro ma porta quel benessere e coniugato sotto il profilo sociale ambientale ed economico benessere ambientale perché chiaro installando un pannello fotovoltaico sopra il tetto è chiaro che si vanno ad abbattere le emissioni di CO due
Vi è un benessere economico perché è chiaro che alto producendo c'è energia si abbassano le bollette
Ed è un benessere sociale perché si sta ora quel concetto di comunità ecco io questo credo che sia la la parola chiave cioè quel coinvolgimento tra cui trasversale quella condivisione di intenti che oggi fondamentale non percorso del genere
E allora senza neanche dilungarmi do troppo perché è una conferenza stampa di presentazione
Noi andremo a fare diverse attività molti sono già state elencate andremo a pubblicare studi ricerche andremo a promuovere iniziativi dibattiti confronti con tutti gli attori con tutti i protagonisti in campo
Andremo a pubblicare articoli molti già sono stati pubblicati altri li andremo li andremo a pubblicare
Quello che mi sento di dire e penso di poter parlare a nome di tutto l'istituto perché c'è la piena disponibilità da parte nostra per qualsiasi informazione per qualsiasi confronto
E consentitemi di utero in questo modo dicendo che vedete questa è una battaglia solo che riusciremo a vincere solo se la facciamo tutti insieme solo se riusciremo a mettere davvero in campo in coinvolgimento trasversale
Ecco il nostro istituto nasce con questi obiettivi e andrà avanti con questi prerogative io vi ringrazio ancora una volta della presenza a cura tutti voi a tutti noi un buon lavoro grazie
Grazie grazie a tutti grazie al nostro presidente oggi quindi è stato davvero per noi molto importante questo evento c'ha può essere considerato
Un vero e proprio spartiacque perché da qui ora iniziava una nostra la nostra attività nostra vita che che pubblica
E quindi
Questo ci deve assolutamente responsabilizzare ci deve responsabilizzare nella misura in cui appunto dobbiamo essere aperti al dialogo e al confronto quindi sotto questo aspetto chiedo a qualcuno di voi presenti in sala se ci sono delle domande da rivolgere al presidente o comunque a tutti noi o se qualcuno vuole fare qualche intervento
E vuole apportare o vuole dare un suo contributo alla all'argomento
Buongiorno a tutti Marco Abate
E in primis grazie per l'invito questo splendido evento credo che il una degli obiettivi principali l'avete anche voi rimarcato
Dello del del vostro istituto sia quello anche di supportare noi amministratori di condominio oggi si si sente tantissimo parlare lo di chilometro zero quando Giuseppe andiamo in un vogliamo andare a mangiare da qualche parte si parla della produzione
Di a chilometro zero di tutto quello che ne mangiamo le una cosa che piace a tutti quanti è la stessa cosa lo stesso tipo di concetto credo che si debba portare sull'Energia
Come diceva prima il presidente autoprodurre energia
Porta tutta una serie di benefici e credo che in questo li istituto debba sopportare proprio noi amministratori di condomini cioè a far comprendere condomini quanto l'autoproduzione Dini regia possa portare dei benefici
E io vado anche faccio anche ancora un passo in avanti perché quello che aiuterebbe chiaramente ciò anche a far continuare girare l'economia in modo migliore perché quello che la persona risparmia
Né con la bolletta elettrica può essere investito in chiaramente mai in un'altra attività vi ringrazio ancora per l'invito
Grazie grazie se c'è un altro intervento
Sì prego
Marco Fernandes buongiorno grazie mi associo un po'al pensiero del dottore Abate grazie per queste indicazioni che c'è ed è solido questa mattina ci fa veramente piacere essere qui
Penso che sia necessario davvero il supporto pieno vostro è anche dell'équipe di poi formerà nel futuro diciamo questo prolungamento allungamento del del del Comitato perché come amministratore di condominio ci troviamo in in difficoltà nel dove il nella doverci rapportare con i condomini perché particolare quelle del del territorio napoletano campano hanno difficoltà a a capire l'innovazione i benefici insomma c'è sempre un po'di di mano tirata diffidenza esatto quindi avrò bisogno di prove documentali che ci permetteranno poi di spiegare bene quelli che potranno essere benefici di adottare un cambiamento prima lei presidente faceva
Riferimento al al cambio del della riscaldamento benissimo oggi è difficile far comprendere questo ai ai condomini anche perché sono orientati a dismettere gli impianti condominiali piuttosto che a rimetterli in funzione a farsi il riscaldamento proprio a casa a casa proprio dire
Quindi fa comprendere questa innovazione futuristica è senz'altro che porterà enormi benefici anche a livello economico
Dove dobbiamo andare là ben ben preparati
Quindi questo ci farà piacere ricevere da voi senz'altro presso le indicazioni per toccare il cuore delle persone convincerle alle alle innovazioni
Grazie a voi
Faccio solo faccio solo una precisazione due interventi che sono di due amministratori di condominio quindi specifico all'Istituto farà proprio questo cioè cercherà di trasformare cioè di fare di rendere i membri del Comitato professionale di piloti nei progetti che partono quindi avrete il massimo supporto per quanto guarda i primi gruppi autoconsumo collettivo
Quindi bisogna fare in modo che ne siamo da precursori apripista di questi progetti
Se posso prego salve buongiorno e di aziende a me per invito io sono rinomate Saro vengo dalla provincia di Benevento quindi dalla Campania
E non sono l'amministratore ma sono una un rappresenta un'impresa nel mondo dell'efficienza energetica tanto Aci complimenti al presidente per i conti gli ha toccato ma soprattutto condivido quello che è il cambiamento culturale
Che si deve in qualche modo diffondere perché è proprio quello che manca accentrato molto bene ad esempio faccio i complimenti per questo e con l'occasione volevo anche aggiungere a un cambiamento culturale anche nei confronti degli enti parlo del mi riferisco alla Sovrintendenza noi abbiamo dei seri problemi e mi occupo di efficientamento sia pubblico che privato
Ma abbiamo dei grossi problemi vivo mi permetto di suggerire anche questa tematica mi sembra di non averla ascoltata prima solo perché è molto molto importante nell'ottica dell'efficientamento energetico
Ti ringrazio dei complimenti e se posso dare un contributo mi farebbe molto piacere
Auguri
Io mi chiamo Vincenzo Quaranta Napoli faccio anche l'amministratore di condominio
Io penso che tutto quello che è stato detto e qualcosa di eccezionale per quello che riguarda non solo il risparmio energetico ma anche quello che è il futuro che bisogna proiettarsi anche per i giustizieri e quant'altro
Il problema che per camuffarsi cambiare la mentalità delle persone dobbiamo incentivarle faccio un esempio si è stato chiamato in causa il superbonus che è stato un disastro per quanto possa essere stato un progetto ottimo
Rafforzato le imprese e ha dato grandi problemi agli stessi condotte
Quindi per far cambiare idea ai nostri condomini bisogna non solo motivarli ma anche incentivarli bisogna trovare le risorse ma ce n'è anche loro siano incentivati a fatti perché se io oggi per quanto possa cambiare idea
Dalla transizione di quello che potrebbe essere la Katanga sa quella lì a pompa di calore ma se non ho i soldi poterla far possa essere convinti di quanto possa essere il massimo tutto questo ma ciò non avverrà Anna per delle realtà Litta abbiamo assunto molto molto disastro
Quindi bisogna bisogna anche oltre atto del porre l'accento su quella questione che il motivare le persone dobbiamo anche comprendere come possiamo incentivarle trovare le risorse adatte per aiutare chi desidera fare questo passaggio che lo dobbiamo fare tutti sotto questo aspetto grazie e grazie soprattutto per quello che avete fatto
Grazie grazie a tutti noi
Abbiamo conclusi i nostri lavori quindi noi ringraziamo tutti tutti i presenti è quindi speriamo che questa sia davvero solo una delle prime delle tante belle iniziative che possano in mordere tutti i professionisti del settore grazie anche a tutte a tutte tutto il gli operatori di sala grazie buon lavoro
Chiedo ai presenti se vogliono venire qua sotto facciamo una foto dico