Seconda edizione Stati Generali degli Uffici Stampa e della Comunicazione nel Lazio

Buongiorno a tutti benvenuti a di stare a seconda edizione degli Stati generali gli uffici stampa e della comunicazione del Lazio promossi da consulta uffici stampa dell'Associazione stampa romana
Allora prima iniziale quindi prego tutti di no potrà prendere posto ieri all'ingresso ci sono i registi per le firme per i crediti a formazione
E a questo punto diamo ufficialmente inizio farà presentare due delle persone che sono qui
Al tavolo innanzitutto a partire dalla dalla dal consigliere di Roma Capitale Giorgio dal buco che ringraziamo per averci ospitato in questa in bellissima prestigiosa sede
E ancora la stampa romana nella figura del segretario Stefano Ferrante del presidente Paolo Tripaldi
E poi
Accanto a me ci sono qui alla mia destra in per comunicazione pubblica Marco magari che il segretario
Generale e poi abbiamo il mio vice presidente vicario della Consulta Fist abbagli stampa romana Ugo De Innocenti e allora gli hai subito la parola a il consigliere di Roma Capitale
Per Giorgio da poco per un saluto iniziale grazie
Grazie Antonio buongiorno a tutti
Benvenuti in Campidoglio per me un piacere oggi raccoglie il via ad ospitarmi in questa in questa bellissima sala che la sala della Protomoteca quando mi è stato proposto
Di organizzare questo incontro questo convegno ho subito accettato perché ritengo che abbia degli spunti molto importanti
Anche per il lavoro che svolgo Dada consiglieri quindi tutto il ruolo della comunicazione pubblica
è estremamente importante ci tengo a fare alcuni ringraziamenti prima di tutto l'Associazione stampa romana e l'associazione italiana comunicazione pubblica istituzionale terrà insomma essersi impegnati per l'organizzazione ci tengo a fare ringraziamento anche alla mia segreteria che ha lavorato e sta continuando a lavorare in questi momenti per organizzare il tutto credo che la comunicazione abbia un valore un valore estremamente importante fondamentale io ho cominciato a fare
Politica quand'ero giovanissima avevo quattordici anni
A dirlo vengono quasi brividi sono passati sedici anni almeno trenta quindi ho cominciato tanto tempo fa e ho visto come la comunicazione
Legata alla politica sia cambiare mi sono innamorato della Bolivia proprio vedendo un manifesto che era a quel tempo la la forma più invadente più importante della comunicazione almeno per quella che seguivo io il PAI crescendo ho cominciato a vedere come questa comunicazione sì effettivamente cambiata oggi siamo nel nel mondo della comunicazione sociale che dominante ha cambiato un po'tutti quel giorno ha cambiato un po'tutti
I mondi da quella politica ma anche da quello del commercio e della promozione e stare al passo con i tempi estremamente complicato e difficile quindi il vostro ruolo il vostro lavoro
Di tutti gli addetti ai lavori è estremamente importante io lo dico sempre dietro un buon politico c'è un ottimo comunicatore perché riuscire ad arrivare
Riuscì ad arrivare sempre complicato è un esempio bello che voglio portare quello del sindaco quartieri che ha avuto un approccio comunicativo anche recentemente molto importante anche molto vicino ai giovani questo è molto importante sia per arrivare fruitori no nel nel caso della politica agli elettori ai cittadini ma anche per appassionare le le persone alla politica invitarle ad arrivare a ad essere degli attivisti io l'ho fatto a mio modo al tempo un questo manifesto che porto nel cuore nel cuore oggi ci sono tanti altri metodi che vanno studiati vanno approfonditi e quindi oggi saranno anche gli spunti interessanti proprio per capire quindi insomma buon convegno di ascolto volentieri per una parte di questo incontri grazie davvero però insomma aver proposto questo importante incontro grazie
Gazzea gioca poco è fatta Moffa ha raggiunto anche il presidente dell'ordine dovrei Lazio D'Ubaldo che salutiamo
E allora andiamo dovesse Chico noi anche l'assessore regionale al personale mi sarei cimenti va avuto per un motivo personale potrà essere con noi andiamo avanti con il di saluti istituzionali quindi presidente di stampa romana applausi caldi
Buongiorno a tutti grazie per essere venuti a questi stati generali che la seconda edizione degli stati generali del degli uffici stampa voglio breve intervento ringraziare il lavoro fatto dalla precedente consulta Anna Strela che preceduta da una stella che qui con noi
Il lavoro fatto da dalla consulta degli uffici stampa attuale da Antonio Ranalli ringrazio anche il consigliere Trabucco per averci dato questa sala il segretario Ferrante
Per aver avvalorato questa iniziativa e appoggiato il il problema che noi ci troviamo ad affrontare oggi è per questo che è interessante questa giornata di studio approfondimento sulla sullo stato del della nostra professione in seno agli studi agli uffici stampa
Questa legge che ormai a un quarto di secolo sarebbe la la la legge centocinquanta del due mila
Che l'anno prossimo farà venticinque anni una legge che ha ha dimostrato in questi anni anzitutto è stata
Avendo già venticinque anni possiamo dire che quando è stata questa legge quadro è stata approvata gli uffici stampa lavoravano ancora con i fax
Mandavano il fax mandavano quindi possiamo dire che era uno
Era un'altra epoca oggi ci troviamo ad affrontare il lavoro anche con l'intelligenza artificiale per cui non sappiamo o che fine farà la nostra professione men che meno anche la nostra professione legata agli uffici stampa
Per questo io spero e auspico che è un dal lavoro di questa mattinata possa nascere anche una proposta per di modifica della legge oppure o una modifica o pensare a una legge centocinquantuno centocinquantadue una legge che a suo tempo era nata anche monca che ha dimostrato le sue i suoi limiti soprattutto perché non prevedeva una sanzione e per chi non applicava per le pubbliche amministrazioni che non applicavano la legge quindi non prevedendo una sanzione
Negli anni è stata disapplicata anche a stampa romana negli anni sono arrivate decine di segnalazioni di bandi di concorsi per addetti stampa che non non praticamente certo non si attenevano alla legge
Per cui negli anni è sembrata sempre una lottare contro i mulini a vento per cui spero che da questa giornata possa nascere anche un'idea una proposta per affinché la legge sia aggiornata grazie a tutti e buon lavoro
Ora la parola al segretario Stefano Ferrante
Resta tutti per questa iniziativa che qualificare l'azione sindacale di stampa romana
Le questioni che riguardano gli uffici stampa la professione sano molteplici e riguardano innanzitutto due aspetti
Uno il primo è il rapporto tra la pubblica amministrazione le sue norme e lo specifico dell'attività professionale dei giornalisti degli uffici stampa e anche delle altre forme di impiego di giornalisti la pubblica amministrazione che non ci sono solo gli uffici sta
Il secondo tema è quello del perimetro professionale della professione giornalistica
Che è un tema che riguardano la legge centocinquanta ma alla legge professionale quella che regola l'accesso all'ordine dei giornalisti ed è un tema di dibattito importante di riforma nell'ordine
è un tema importante perché
La nostra professione è cambiata molto negli ultimi anni
Sta cambiando ancora di più e non solo per le tecnologie ma per la funzione
Produttiva direi anche sociale economica svolta dall'attività di comunicazione oltre a quella tradizionale giornalistica per come l'abbiamo codificata ormai molti anni fa
Il lavoro da fare molto significa fare un lavoro di censimento
Di comprensione della realtà
E poi di proposta di soluzioni
Che regolino i rapporti con la pubblica amministrazione che regolino l'accesso alla professione giornalistica anche fuori dalla pubblica amministrazione del del tantissime realtà
Degli uffici stampa
Che sono inermi attività private
Da questo dipende secondo me il futuro della professione degli enti di categoria e anche nel sindacato che deve regolare i suoi rapporti
Con condivisione
E collaborazione con i i sindacati degli altri lavoratori
Perché la legge centocinquanta quando fu varata fu vista come una grande opportunità
Per la categoria dei giornalisti e per chi svolgeva questa attività nella pubblica amministrazione ma fu vista anche come una minaccia
Per consolidati meccanismi che riguardavano appunto lo l'impiego della pubblica amministrazione
C'è stata una retrocessione una retromarcia in parte su questi temi che ha indebolito sicuramente
La rappresentanza dei giornalisti nella pubblica amministrazione di questo bisogna discutere con franchezza e serenità
Per trovare una soluzione
Perché
Spesso noi ci troviamo sindacato a dare delle risposte così sconsolato e sconsolante via ai colleghi che si rivolgono a me perché non possiamo fare molto
Quando ci ha concesso l'agibilità nelle pubbliche amministrazioni e diciamo a rappresentare i colleghi quando questa cosa agibilità non c'è graziosamente concessa tutto molto più difficile
E per quanto riguarda i bandi di cui parlava presidente Paolo Tripaldi
Si dà subito da girare la previsione di legge bastano poche parole
E sono pochi le amministrazioni ingenue che ancora cadono
In questo errore di per esempio escludere i pubblicisti o professionisti non equiparati
Dopodiché superato questo problema possono fare più o meno come vogliono all'interno della dell'amministrazione fuori
Quindi di questo bisogna discutere con gli altri sindacati all'interno della nostra categoria con l'ordine per dare nuova cornice di regole che si è adeguata ai tempi alle necessità e le aspirazioni dei giornalisti grazie
Al segretario Stefano Ferrante e ora diamo la parola abbiamo in collegamento la presidente la situazione italiana comunicazione pubblica istituzionale leda Guidi comunicazione pubblica collabora con un'organizzazione di questa seconda edizione allora
Ho siti dovremmo sentire
Attimo che aspetta riversiamo dalla sala
Aspetta che consentano a Doris
Sì forse dovresti dare indietro con tutti
Prova
Ne dà prova
Non ancora
Mi sentite
Grazie
E buongiorno a tutti a tutti grazie a nome del consiglio direttivo dell'associazione della comunicazione pubblica istituzionale e mio personale all'Associazione stampa romana e alla sua Consulta degli uffici stampa e al Comune di Roma
Per questa giornata di riflessione e confronto
Su quali competenze quali tutele per gli operatori dell'informazione della comunicazione siano necessarie
In uno scenario in continua trasformazione
Sociale relazionale digitale
Sempre più accelerata e sfidante evento alla cui organizzazione abbiamo collaborato con interesse e convinzione
Con l'ordine dei giornalisti molte sono state le occasioni di confronto e di sinergia nell'ordine trentennale percorso della comunicazione pubblica istituzionale
Dalla relazione della legge centocinquanta del due mila
Con la fondamentale definizione organizzativa e professionale di funzioni profili gli obiettivi specifici degli uffici stampa e degli uffici comunicazione e relazioni con il pubblico nelle pubbliche amministrazioni
Specificità che vanno al CIPE secondo la legge che secondo un moderno approccio manageriale in coordinamento ed integrazione strategica condizioni necessarie a restituire ai media e alle comunità di riferimento prodotti informativi adeguati e servizi comunicativi efficaci aperti all'innovazione e all'ottimizzazione delle risorse
Questo è il modello virtuoso previsto per la struttura di coordinamento già oltre vent'anni fa
Dalla direttiva Frattini purtroppo spesso ignorata nei diversi contesti istituzionali
Alla luce dei nuovi scenari prefigurati da algoritmi di club laghi artificiali
E di gesti e sempre più cruciale del chi fa il nostro mestiere Adecco consapevolezza delle implicazioni etiche e deontologiche delle scelte informative comunicative abilitati dalle tecnologiche
E attrezzarsi per leggerne interpretarne finalizzarli e misurarne gli impatti culturali sociali e civici
Servono nuove competenze per lavorare con e sulle piattaforme
Per dialogare con le intelligenze artificiali generative utilizzarle al meglio in modo critico in quanto i dispositivi potenzialmente utili e strumentali per chi fa informazione e comunicazione
Ma che vanno adeguatamente governati per i propri obiettivi professionali e non subire l'approccio deterministico troppo spesso dominato servono anche giuste tutele per chi fa informazione e comunicazione
Dove per muoversi con altro in un ecosistema Pollari che richiede a professionisti e professionisti
Capacità di sperimentazione accompagnata da valutazione bilanciamento villini di e opportunità in contesti in evoluzione continua in documenti di indirizzo studi enorme di istituzioni internazionali quali OCSE UNESCO Unione Europea valori guida come Bione trasparenza sostenibilità partecipazione
Vengono indicati come i cruciali nell'orientare l'operato delle pubbliche amministrazioni in una dimensione mediale sempre più complessa e frammentata
Chi si occupa di informazione e comunicazione ha il dovere di muoversi in questa direzione di maneggiare con cura questi dispositivi sapere come sono fatti per capire se sono eticamente progetta
Con quali dati sono stati allenati quali bias riflettono quanto sono pacchi o conoscibili gli algoritmi che li fanno funzionare
Anche per sapere come comunitaria cittadini e media innovazioni che influiscono sulla società che sulla vita di ciascuno come con pubblica siamo impegnati ad affrontare questi temi gli attraverso nel nostro lavoro ci stimolano anche a ripensare e riprogettare modelli organizzativi e funzionali
Sempre nel quadro è rappresentato dall'enorme ed ai percorsi formativi e professionali
Per la cui piena applicazione nelle pubbliche amministrazioni anche a livello territoriale e ora più che mai necessario fare alleanza comunicatori dei giornalisti assieme
Un modo tra i molti possibili e quello di costruire proporre alle amministrazioni modelli di danni virtuosi per il reclutamento degli uffici negli uffici stampa e negli uffici di comunicazione che siano rispettosi delle norme aderente ai profili professionali specifici e ai requisiti previsti per la partecipazione alle selezioni
Questo per salvaguardare e valorizzare entrambi i percorsi formativi lavorativi dedicati rispettivamente a uffici comunicazione uffici relazioni con il pubblico e uffici stampa secondo un'ottica di collaborazione
Di cui la giornata di oggi è un prezioso esempio
Ringrazio ancora gli organizzatori i relatori e le relatrici partecipa anche dei partecipanti e mi scuso per non poter essere lì con voi presenza mi sarebbe molto piaciuto fare è stato impossibile per me
Per ragioni personali ancora grazie buon lavoro
Cacciamo lega diritti recente il con pubblica e chiudiamo i su e giù istituzionale con il presidente tenuti giuristi del Lazio Guido D'Ubaldo che ringraziamo caso presenza
Grazie buongiorno a tutti grazie per l'invito grazie al comune che ci ospitano
Questa prestigiosa sede
E grazie anche agli organizzatori per ha rimesso sul tavolo questo tema così
Il grande attualità
Io negli ormai lungo percorso ordinistico sempre fatto parte di componenti riformiste
E sono sempre è stato lo sono ancor di più oggi favorevole all'ampliamento della platea dell'ordine dei giornalisti
Perché vedete noi ci troviamo oggi di fronte a una situazione
Quasi come posso dire paradossale
Perché
Chi fa ufficio stampa secondo le regole tradizionali nonna non avrebbe tutti i requisiti per poter avere l'iscrizione all'albo
Recentemente il consiglio nazionale dell'ordine affatto
Un'apertura
Che però è stata bocciata dalla ministero vigilante ministero di Giustizia
Quindi ci troviamo di fronte alla situazione
Per la quale
Se noi accogliessimo
Le le le richieste di giornalisti con per il per l'iscrizione all'albo dei pubblicisti secondo le regole se secondo la produzione di uffici stampa comunicare che attività di uffici stampa di comunicati
Non sarebbe possibile ma ci potrebbe essere la scorciatoia di
Essere bocciati
Al
Regionale con questionari
Diciamo produzione e giornalistica anche secondo me è assolutamente giornalistica e poi vedersi accolto il ricorso alla al Nazionale
Perché dico questo perché se accogliessimo quelle di quelle
Richieste di iscrizione con l'attività d'ufficio stampa rischieremmo poi
Ci fosse un intervento del
Il ministero di Giustizia è stato anche per paventata la
Il commissariamento dell'ordine insomma
Stiamo Renton Papotti alla quale dobbiamo uscire dobbiamo uscire in fretta e per farlo dobbiamo soltanto auspicare
Che la
Proposta di riforma che ferma
Sui tavoli del governo venga accolta al più presto
So che ci sono interlocuzioni incontri in corso che
Speriamo vadano vadano presto a buon fine
Chi fa l'ufficio stampa che assolutamente un giornalista li conosco tante realtà anche questa qui al Comune
Al Comune di Roma ci sono circa trenta giornalisti con un capo ufficio stampa che Stefano Costantini che credo interverrà più per più avanti in questa in questo dibattito in questa riunione degli stati generali e e ho parlato con loro parlato anche col direttore
Ci sono tutti i presupposti perché tutti i colleghi che lavorano in ufficio stampa possono essere inquadrati come giornalista però ancora non lo sono e stanno facendo un percorso per
Perciò
Quando ero segretario nel recente del Consiglio nazionale nella precedente consiliatura è quando si tentava di salvare
Gli impicci
Che cosa e come sapete
Passata all'INPS tranne invece soltanto la parte il segmento che riguarda limpidi due
Avevamo intavolato anche delle riunioni degli incontri con i comunicatori per provare a fare entrare i comunicatori
Dentro l'ordine dei giornalisti quindi anche lì in quel modo per ampliare la la platea
Anche in in previsione
Della sopravvivenza degli impicci e avevamo pensato a una serie di situazioni che poi naturalmente non sono andate avanti però
Se noi ipotizziamo che un
Comunicatori sia iscritto all'albo dei giornalisti
Potremmo pensare innanzitutto vista
Visto anche le loro le norme numero di comunicatori
A un un ruolo nella governance
Dell'ordine possiamo pensare
A una iscrizione dei comunicatori in un elenco speciale
Credo che in un momento in cui
C'è un grande dibattito dal punto di vista di ontologico per quanto riguarda il divieto di fare pubblicità io penso che il comunicatore che lavora per un'azienda possa anche fare pubblicità in un certo modo
Per la sua azienda però naturalmente in quel caso dovrebbe essere iscritto in un albo speciale per cui ci sarebbero avevamo già approntato certi ragionamenti che poi sono abortiti perché il salvataggio dell'ordine il degli impicci siccome sapete
Non è andato a buon fine però sono assolutamente d'accordo e sono sono favorevole essere soprattutto auspico che
Questa riforma che attendiamo da anni la legge ancora quella pensate un po'del mille novecentosessantatré quando è stato istituito l'Ordine e auspico che questa riforma possa essere approvata in fretta perché nell'ampliamento della platea dei giornalisti ci devono essere a tutti gli effetti anche i comunicatori grazie
Grazie al presidente Guido D'Ubaldo e a questo punto diamo inizio proprio ai lavori
Oggi appunto la situazione stampa romana attraverso la consulto tutti stampati né questa seconda edizione iniziativa Lecce alla ricordare è stata ideata da nostro vicepresidente vicario Ugo degli innocenti e con l'Obiettivo puro di mettere insieme tutti coloro che operano in settori dell'ufficio stampa della comunicazione
Già la prima edizione è organizzato in ottobre del due mila ventidue dalla recente consulta vedo qui in platea latte l'ex presidente Anna Stella che saluto aveva posto le basi per una serie di azioni iniziative che oggi andremo a discutere sviluppare in quell'occasione aveva presentati anche i dati dell'indagine conoscitiva del settore in cui emergeva una chiara fotografia antica professione nella nostra regione
A quasi sulla totalità di chi aveva risposto al questionario che era in forma anonima dichiarava come attività principale lo scrivere comunicati stampa oppure curvo curare i rapporti con la stampa
Il dato interessante che è un sette per cento che ha risposto al questionario voi ha specificato di non essere giornalista o per iscritto all'albo
Sì e solo il dieci per cento invece dichiarava di avere un contratto di lavoro che in qualche modo era riconducibile a quello giornalistico
Lavorare nello sci uffici stampa nell'ambito la comunicazione può offrire nell'ambito da professione giornalistica impone ancora importanti spazi opportunità lavorative
Crea ovviamente stare al passo con i tempi che la professione che negli ultimi anni è cambiata si è voluta
Sia per questioni legate alla tecnologia abbiamo accennato anche all'intelligenza artificiale ma anche per aspetti di natura deontologica
E professionale
E inutile anche rilevare che tanti colleghi professionisti e pubblicisti oggi se ne presenti numerosi in questa sala
A abbia questi colleghi voi si affiancano tante persone che io non voglio definire abusive ma che comunque giacciono questa attività senza rispondere all'ordine professionale quindi senza vincoli di antologia
Bisogna rilevare che anche attraverso le segnalazioni che arrivano a stampa romana all'attenzione del no sta consultando appunto che lei è stato accennato anche piazza ero Ferrante I sono appunto
Tanti Enti pubblici che sono i primi istituire sede uffici stampa costituiti da personale non iscritto all'albo dei giornalisti
Per conto soprattutto nel settore privato c'è nonché una grande richiesta necessità
Da parte di persone non iscritte all'albo diciamo volere entrare all'albo dei giornalisti
E per questo come accennava anche il segretario dubbio il presidente D'Ubaldo e necessario che nella prossima riforma che interessa oltre ai giornalisti vengono previste modalità iscrizione d'ingresso che tengono conto appunto di chi lavora negli uffici stampa
Contestualmente come consultare continuiamo e continueremo a vigilare dei bandi che periodicamente vengono segnalati tanti abbiamo lasciato di Enti pubblici o progettato arte cibarsene pubblica che o non rispettano la legge centocinquanta del due mila è che sempre più spesso escludono anche i colleghi pubblicisti
In altri casi vengono proposte forme di collaborazione di ingaggio poco dignitose
I cambiamenti in corso nel mondo l'informazione e l'avvento delle nuove tecnologie e la mutazione
Va be'avvenute nel giudice la giuria Ali di comunicazione rendono necessario ridefinire il ruolo e la figura del giornalista
Che opera appunto gli uffici stampa addetto stampa del futuro in un momento mondo la comunicazione sempre più diversificato di avere cono d'azione profili diversi anche dal passato
C'è un processo anche di liberalizzazione delle attività professionali continua a coinvolge tutto il mondo dell'informazione
Esistono realtà settori nuovi dove la professionalità del lavoro svolto e giornalisti spesso oggi sfruttato deve essere più regolamentato e contrattualizzato
Concludo voglio ridare la parola i vari interventi polacco in grazia venti al consigliere di Roma Capitale Giorgio La Trabucco che ha subito che duro
In quest'iniziativa ospitando la in questo luogo importante voglio ricordare anche Giorgio il più giovane consigliere comunale di Roma
E gli va dato atto veramente questo suo impegno questa sua attenzione e anche a tutte le professionalità di Roma Capitale che ci sono stati vicino ce l'ha messa a disposizione in una fase di preparazione e organizzazione
A sua sesta Amparo Mara rappresenta da qui dal si ripresenta coltivati dal segretario Stefano Ferrante peso segno che quotidianamente da e non fa mai mancare alla nostra Consulta e all'ordine Giornalisti del Lazio per aver accettato di confrontarsi con uno in questa giornata ai colleghi di comunicazione pubblica Marco magari sia mattoni che hanno condiviso con me questa organizzazione questo momento
è un Touring azionamento ovviamente ai componenti la Consulta che hanno attivamente lavorato per questa iniziativa
Maria Grazia Giordano Lorenzo visioni la vice presidente Gaia De Scalzi è vice presidente vicario Ugo degli innocenti cui ora cedo volentieri la parola per iniziare la prima parte di Carate comunicatori pubblici
Ultimo ringraziamento ultimo provo a Radio Radicale Andrea Mondello comunicazione che sanno seguendo questa questo appuntamento sarà quindi ripreso e indiretta se potrà essere rivisto anche in un momento decisivo esseri purgato
Andersson potrà essere fisicamente qui con noi
Grazie atte Ugo la parola
Buongiorno a tutte e a tutti a me il compito diciamo con questa Breve
Relazione introduttiva di
Toccare tutti i temi che riguardano gli uffici stampa la comunicazione
Il ruolo dei comunicatori alla pubblica amministrazione
Nei saluti che ho sentito parole che ho sentito prima sentivo parlare il nostro presidente di un'ipotesi di riforma della legge centocinquantadue mila che rendesse più stringenti più cogenti le norme che già esistono e questo lo trovo molto convincente nel senso che come vedremo da questa mia relazione è proprio questo il tema di fondo noi siamo di fronte a una pubblica amministrazione in cui ci sono grandi professionalità nel campo del diritto amministrativo del diritto in generale per cui c'è una grande capacità di io usare la parola aggirare le norme esistenti quando lo ritengono diciamo opportuno necessario
Io userò non contesto di osservazione sperimentale così l'ho chiamato nel quale da tempo sono monitorati i comportamenti di una pubblica amministrazione nei confronti dei giornalisti che vi lavorano
L'Associazione stampa romana e l'ordine dei giornalisti del Lazio almeno fino alla precedente presidenza
Da tempo osservano osservano quanto avviene nel Consiglio regionale del Lazio in merito al rispetto della normativa riguardante l'informazione degli enti pubblici
Come giornalista ancorché giornalista pubblico tra virgolette secondo la definizione decisa da sindacati non giornalistici
Eserciterò il mio diritto insopprimibile di informazione e di critica riconosciuto dalla legge professionale che che ne pensi la Cassazione
Che come vedremo considera figli di un dio minore i giornalisti in servizio nella pubblica amministrazione
Vi informerò incidentalmente degli esiti di questo monitoraggio in Consiglio regionale del Lazio
Sarà il filo conduttore dei brevi cenni sulla numero ma attiva di riferimento essenziali in un evento che vale quattro crediti non deontologici ai fini della formazione professionale continua dell'ordine dei giornalisti
L'articolo ventuno della Costituzione sancisce il diritto dei cittadini ad essere informati
Tuttavia solo negli anni novanta si è affermato il diritto di accesso agli atti amministrativi della pubblica amministrazione il principio della trasparenza amministrativa
Prima di allora esisteva una concezione un po'ottocentesca per cui tutto ciò che faceva la pubblica amministrazione era giusto e sicuramente corretto
La professoressa Caporale ci parlerà del diritto alla conoscibilità per una comunicazione pubblica orientata dalla Costituzione
Pertanto mi limiterò a ricordare che negli anni Novanta la pubblica amministrazione iniziò a dotarsi degli strumenti per permettere ai cittadini di osservare il funzionamento delle istituzioni
Come se fossero una casa di vetro
Nel mille novecentonovantatré ieri la legge impose l'istituzione degli uffici per le relazioni con il pubblico gli Urban
Alla fine del decennio fu approvata la legge centocinquantadue mila
Di cui oggi spesso si parla di riforma che disciplina le attività di informazione e comunicazione nelle pubbliche amministrazioni
Questa legge identifica il portavoce e l'ufficio stampa come strumenti per l'informazione di massa e l'Urban per la comunicazione diretta ai cittadini
La legge centocinquantadue mila il suo Regolamento di attuazione stabiliscono che il personale dell'ufficio stampa deve essere iscritto all'albo dei giornalisti
E che testualmente l'ufficio stampa e diretto da un coordinatore che assume la qualifica di capo ufficio stampa chiuse le virgolette
E deve quindi essere un giornalista dicevo che il Consiglio regionale del Lazio è un osservatorio speciale per l'applicazione di queste norme
è un laboratorio sperimentale in cui si valutano le reazioni di un ente pubblico alle legittime richieste di rispetto delle regole proveniente dagli organismi di categoria sindacati
Sindacato scusate e ordine dei giornalisti
Ebbene dal due mila dieci non c'è più un dirigente giornalista a capo del personale giornalistico come previsto dalla norma poc'anzi ricordata di conseguenza titoli esperienze meriti giornalisti nelle selezioni interne sono valutati da personale amministrativo con tutte le conseguenze del caso
In tutti questi anni l'amministrazione ai evitato di nominare un nuovo capo ufficio stampa adottando quelle che essa stessa ha definito aperte le virgolette soluzioni ponte chiuse le virgolette
In quattordici anni non è stato un detto un concorso pubblico
Per sostituire quello che era è stato il mio capo ufficio stampa il compianto Orfeo Notaristefano che è scomparso in epoca ride relativamente recente che se ne andò in pensione
Il quale
Questo dirigente il giornalista va ricordato sarebbe svincolato da qualsiasi eventuale sudditanza in quanto entrato per concorso
E nell'assemblea legislativa regionale
Sarebbe un garante credibile del pieno rispetto della dialettica e del pluralismo delle posizioni politiche in campo così come vuole testo unico dei doveri del giornalista che rinneghiamo nella slide al terzo punto
Garantisce nelle istituzioni
Di natura assembleare il pieno rispetto della dialettica e del pluralismo delle per delle posizioni politiche queste l'articolo quattordici dell'ufficio stampa che riguarda l'ufficio stampa del testo unico dei doveri del giornalista
Un tempo c'era la Carta dei doveri del giornalista dell'ufficio stampa
E che poiché è stata sintetizzata in questi tre punti
Osservate bene il punto a perché poi dopo ne parleremo
Separare il proprio compito da quello di altri soggetti che operano nel campo della comunicazione cioè questo credo che sia un punto visto che si parla di riforme no forse non come l'ordine dei giornalisti dovremmo cominciare a pensare a riformare anche il nostro testo unico almeno su questo passaggio
Comunque torniamo al nostro caso di studio
Nonostante le numerose richieste dell'Associazione stampa romana e dell'ordine dei giornalisti ringrazio pubblicamente la presidente Paola Spadari che in questo si è battuta in più circostanze
Anche venendo in audizione in consiglio regionale su questi temi
E visto che l'articolo nove della legge centocinquantadue mila impone delle regole per l'ufficio stampa
L'ufficio stampa e perfino sparito dall'organigramma del Consiglio regionale del Lazio qui siccome quello che dicevo no sono tutti fini giuristi
Ma il peraltro qui stiamo parlando di un'assemblea legislativa regionale cioè dove lavorano
Delle serie forti solide professionalità nel campo del diritto cioè sono persone che producono leggi Pitti
C'è un ufficio stampa la legge parla di ufficio stampa da centocinquantadue mila
Eliminiamo quindi non abbiamo più obblighino se non c'è più l'ufficio stampa propriamente detto
Così adesso c'è un'area dirigenziale denominata aperte virgolette comunicazione stampa Urban pubblicazione pubblicazioni e banche dati virgola tutela della privacy il dirigente di tale area e ad interim l'incarico gli è stato conferito dal direttore del Servizio comunicazione
E Relazioni Esterne che non c'è
Incarico infatti anche in questo caso è ad interim ed è ricoperto dal segretario generale che è vicario e che peraltro è un ingegnere ebbene precisare tengo a precisare che non sto parlando di un mio superiore gerarchico
In quanto lavoro in un altro servizio dal Consiglio regionale della sessantuno
Come mi avvicino abito di Croff pertanto non sto parlando di un mio superiore gerarchi
Il dirigente dell'area comunicazione stampa urla pubblicazioni a banche dati tutela della privacy pur essendo a capo di un gruppo di giornalisti non è iscritto all'albo dei giornalisti
E neppure nel suo curriculum pubblicato nella sezione amministrazione trasparente compare alcuna esperienza pregressa nel campo dell'informazione oltre nella comunicazione
Ho una laurea in scienze della comunicazione o in relazioni pubbliche o qualsiasi altro titolo postlaurea previsto dal regolamento d'attuazione della legge centocinquantadue mila per poter dirigere un urlo
E qui evidente che anche in questo regolamento d'attuazione
Se voi vedete
Ora qui non ho riportato chiaramente tutta la norma non l'articolo due però insomma forse renderla più chiara e è trasparente e comprensibile evitando tante scappatoie
Tante possibili scappatoie sarebbe più opportuno infatti il titolo di questa norma
E proprio requisiti per
L'esercizio delle attività di comunicazione poi si parla di Europe per cui limita esclusivamente al campo degli Urbe i requisiti richiesti che sono appunto queste lauree
Nominate dalla norma ma poi ci sono le lauree assimilabili poi ci sono i corsi post-laurea per chi non ha quel tipo di laureati di diciamo è una cosa abbastanza aggirabile sotto tanti profili
Lo stesso dicasi comunque tornando ai nostri la nostra situazione lo stesso dicasi per la funzionaria la quale recentemente è stata attribuita peraltro a fronte di candidature ben più qualificate
La posizione organizzativa coordinamento dell'attività di informazione istituzionale insomma di tutti i soggetti citati nessuno ha alcuna formazione pregressa nel campo della comunicazione nessuno dei personaggi citati è un addetto ai lavori
Questo suggerisce che nell'era dei social media e dei leoni da tastiera si ritiene superfluo qualsiasi percorso formativo formale
Per ricoprire ruoli nella comunicazione pubblica opporre o per dirigere un ufficio stampa
Per fortuna nel silenzio delle altre sigle sindacali
Il coordinatore dell'Unione sindacale di base l'avvocato Domenico Farina della regione Lazio ha scritto al ministro della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo
Denunciando la la presunta illiceità di tale situazione e chiedendo l'intervento del ministro
Comunque come è stato ricordato sia dal nostro presidente Tripaldi dal presidente della Consulta Ramalli dal nostro segretario
Evidente che il Consiglio regionale è solo un esempio non è l'unico e non è l'unico esempio dalla scarsa considerazione in cui sono tenute le norme della legge centocinquantadue mila
L'Associazione stampa romana ricordava è intervenuta più volte spesso a seguito di segnalazioni di colleghi tramite lo sportello degli uffici stampa della Consulta
Che invito tutti a contattare di ne approfitto nel senso noi ogni giovedì anzi quando generalmente su appuntamento
Ascoltiamo come Consulta e tutte le istanze che arrivano dagli uffici stampa
C'è da dire che siamo anche aperti a delle audizioni seppure
Anche tramite con la insomma quindi c'è una funzione d'ascolto da parte della Consulta degli uffici stampa che già abbiamo iniziato con la presidenza della collega Astra illa e che stiamo proseguendo comunque
Tramite queste segnalazioni l'Associazione stampa romana la segreteria ha contestato procedure selettive per il reclutamento di giornalisti da alcuni comuni ASL e aziende ospedaliere enti nazionali
Non faccio i nomi di questi enti nazionali perché ma comunque con sede nel Lazio riuscendo in alcuni casi a ottenere la revoca dei bandi
Vediamo ora ai profili professionali
Dei giornalisti e dei comunicatori così come vanno pensati
I sindacati che sottoscrivono firmano i contratti dei comparti della pubblica amministrazione
Ora a me spiace fare come dire un Requiem un
Per la scomparsa del contratto di lavoro giornalistico nelle regioni in cui era applicato e nelle pubbliche amministrazioni in cui era applicato
In quanto a un certo punto del due mila diciotto è diventato fuorilegge illegittimo
è stata una situazione molto dolorosa per molti colleghi ma soprattutto per la categoria perché è vero che il contratto Fieg Fnsi non era applicato ovunque però insomma è un contratto pensato
Per i giornalisti
Che ha più di un secolo cioè l'Associazione stampa romana nasce e mille ottocentosettantasette
Ed è stato il primo a il primo sindacato piloti diciamo di di la prima associazione di giornalisti
La la Feder
Generazionale scrive la stampa che raggruppa tutte queste associazioni territoriali è una federazione di associazioni territoriali
E nasce nel mille novecentootto di lì a poco è stato fatto sottoscritto il primo accordo fra giornalisti editori
E poi il rinnovo dopo rinnovo per più di un secolo siamo arrivati a al ad oggi cioè è un contratto pensato per i giornalisti indubbiamente delle redazioni questo è fuori discussione
Però voglio dire è stato applicato anche in molte regioni come Lombardia in Toscana anzi diciamo che nella maggior parte dei consigli regionali al montante al due mila diciotto era applicato il contratto di lavoro giornalistico ai colleghi degli uffici stampa
Nel Lazio nel due mila diciassette era stato approvata anche una norma regionale che ne preveda l'applicazione di tutti i i tutti
Gli uffici stampa della Regione
Comunque adesso poi dopo avremo una questa tavola rotonda avremo modo di parlarne con i sindacati che hanno accolto il nostro invito che ringrazio fin da adesso
Comunque il contratto fidi astenersi è diventato illegittimo con i rinnovi dei contratti pubblici del due mila sedici due mila diciotto che introdussero
Lo i profili di giornalista pubblico e specialista nei rapporti con i media rendendo illegittimo appunto il contratto FS FNSI
Ciò avvenne in palese contrasto con la legge centocinquantadue mila
In quanto senza la partecipazione del sindacato dei giornalisti che prevede appunto la legge centocinquantadue mila prevede che se si tratta di profili professionali deve essere chiamato il
Il il sindacato dei giornalisti comunque
Passando a diciamo chiaramente il furono trovate delle soluzioni ponte la Fnsi dovette tutelare i colleghi delle regione dove il contratto FIEG FNSI era
Fino ad allora applicato anche in tribunale e giungendo a un accordo sottoscritto dall'Aran e dagli altri sindacati
Questi i sindacati hanno avuto evidentemente un ripensamento
Sì perché che Giannella tornata due mila diciannove due mila ventuno gli articoli nei relativi ai citati profili professionali Pd giornalista pubblico
Comunicatore specialista dei rapporti con i media sono stati sono disapplicato questo è il succo nel caso del contratto delle funzione legga locali non c'è più il giornalista pubblico quindi io sono diventato giornalista pubblico adesso non so che cosa accadrà è sparito
Ma restano nella esemplificazione dei profili lo specialista della comunicazione istituzionale e lo specialista dei rapporti con i media
Definizione quest'ultima che appare molto riduttiva rispetto e molteplici complici compiti generalmente capo agli uffici stampa
Su questa tema chiederemo lumi nel corso della tavola rotonda prevista al termine di questa prima parte del nostro in conto appunto ai rappresentati delle organizzazioni sindacati invitati invitate
Come emergerà dalle esperienze dei relatori che seguiranno competenze ruoli nell'informazione nella comunicazione sono spesso ricoperti dalla stessa persona specialmente realtà più piccole
I social media Managers diventano più rilevanti e molti uffici stampa funzionano come vere e proprie redazioni giornalistiche
E quindi gli addetti stampa non si rivolgono più solo i colleghi delle testate giornalistiche bensì diventano essi stessi redattori vestiti
Istituzionali
Ciò non compare nella né tra le file nella legge centocinquantadue mila che non lo strudel nonostante appaia da riformare fondamentale gara di garantirne il rispetto
In questo panorama di professionalità che si affianca per collaborare di competenze spesso in capo alla stessa persona sembra appunto anacronistico
Il precetto perché prima ho ricordato cioè che il giornalista che opera negli uffici stampa Sittard al proprio compito da quello di altri soggetti che operano nel campo della comunicazione
è invece da difendere con forza la libertà di informazione di critica diritto insopprimibile dei giornalisti dentro e fuori le redazioni dentro e fuori gli uffici stampa
Dobbiamo purtroppo prendere atto di alcune sentenze della magistratura che mettono in discussione gravemente questo e altri principi fondamentali della nostra professione
Nella causa promossa dall'Inpgi contro la Regione Sicilia la corte di cassazione con sentenza numero uno due quattro quattro quattro del ventiquattro giugno due mila venti della sezione lavoro
Afferma che il giornalista pubblico non gode della stessa libertà di informazione di critica del giornalista tradizionale sottolineando che il dovere di riservatezza dell'amministrazione prevale un'affermazione questa che appare in palese contrasto con il principio della trasparenza fermato dalle leggi che ho ricordato dalle leggi che ho ricordato prima
La casa di vetro che fine fa
Per la Cassazione vive cassazione devi diventare forse il dei di vetro opaco al direttivo di vetrocemento
La Cassazione sostiene inoltre che difficilmente declinabile per il giornalista pubblicò l'obbligo di e qui riprendo la frase contenuta nell'articolo due dalla nostra legge professionale promuovere lo spirito di colleghi di collaborazione tra colleghi
La cooperazione fra giornalisti
Che senso ha
Sappiamo tutti che la leale collaborazione tra colleghi quelli che lavorano negli uffici stampa e quelli che lavorano negli organi di informazione
Rende più fluido il flusso delle informazioni della casa di vetro dalla casa di vetro nell'interesse dei cittadini e della qualità dell'informazione
Per la Cassazione invece sembra che prevalga il dovere di coprire le eventuali magagne della pubblica amministrazione anziché garantire il diritto dei cittadini a essere correttamente informati su quanto accade nel palazzo
Insomma il giornalista pubblico per la Cassazione sarebbe il figlio di un di un minore
Dopo decenni di attività giornalistica come freelance in una redazione o come addetto stampa non mi è più possibile sopprimere l'insopprimibile vale a dire la libertà di informazione e di critica
Fino al prigione per questo
L'ho chiesto all'avvocato del vecchio patrocinante in Cassazione e consulente legale della Federazione nazionale della stampa italiana
Che ringrazio e al quale
Cedo volentieri la parola invitandolo ad andare
Al ritorno grazie quelli precedenti in attesa che si va alla prova del vecchio vogliamo salutare ago ringrazio ancora il consigliere Giorgio Trabucco perché ha il primo divisionali deve John lasciare il convegno grazie ancora Giorgio accettava l'ospitalità grazie
Acceso sì
Io non so se andrà in prigione dottor Del Noce non lo so
Poi ci finiamo noi non lo so non lo so però
Io condivido
Le parole diretta dal dottor degli innocenti ne abbiamo parlato più volte abbiamo parlato più volte
E
Mio compito anche quello di dare seppur brevemente
Sì sperando senza annoiare qualche riferimento un pochino tecnico ma cercherò di essere molto chiare
Parto da un piccolo episodio nel due mila uno la legge centocinquanta era da pochi mesi
Venni sostanzialmente chiamato per un parere di un
L'importante è comune
Del Norditalia
Che aveva
Pur non essendo obbligatorio questo un altro aspetto fondamentale legge ma ci torneremo un attimo dopo
Aveva subito costituito un ufficio stampa l'aveva costituito con i giornalisti in maniera perfetta direi
Che cosa era successo però che un consigliere di minoranza
Era andato l'ufficio stampa
Chiedendo la pubblicazione di un comunicato della minoranza perché erano successe alcune cose in in Consiglio dire è una normale dialettica politica questo non c'è dubbio
L'organo di vertice la maggioranza
Disse no
E legge centocinquanta dice l'ufficio stampa
Dipende dall'organo di vertice
E quindi cosa centra la minoranza si può se è un problema
Ed io diedi questo parere
Maniera molto
Molto chiara spero
Ha ragione il consigliere di minoranza
Per una ragione molto semplice
Che è stato detto ma da molti interventi che mi hanno preceduto lo vorrei dire in maniera proprio tranchant
La legge centocinquanta del due mila è stata emanata non nell'interesse delle pubbliche amministrazioni
Ma nell'interesse dei cittadini ed è per questo che volutamente gli addetti stampa
E i coordinatori devono essere iscritti all'albo dei giornalisti o professionisti o pubblicisti
Questo è un presupposto dal quale non si può assolutamente prescindere
Poi sappiamo l'hanno ricordato prima le pubbliche amministrazioni sono
Per carità ampiamente legittimo questo
Costituite da raffinatissimi giuristi
Tenendo anche presente che l'ufficio stampa non è obbligatorio questo è un altro problema
Uscirà una pubblica amministrazione può dotarsi di un ufficio stampa ma non è obbligatorio dotarsi di un ufficio stampa e allora cominciano gli uffici comunicazione Elio quelle figure un po'particolari dove
Magari la figura di coordinamento non è giornalisti vengo però subito un attimo
Mi ha chiamato in causa il dottor degli innocenti soprattutto per la sentenza della Corte di Cassazione che è stata già citata
E lì lo dico al massimo del rispetto spesso condivido
Le argomentazioni della corte di cassazione anzi oggi soprattutto in materia di lavoro
Devo dire a volte risolvete i problemi che nella giurisdizione di merito non si riesce a risolvere però qui in questo caso lo dico con il massimo del rispetto c'è proprio un errore di presupposto
Da parte della della Corte di Cassazione
L'errore di presupposto è questo e cioè noi vediamo
Che per la corte di cassazione per la sentenza del due mila venti che prima il dottor Dell'Innocenti ha citato l'ufficio stampa è
Uno
Un organismo della pubblica amministrazione
Che deve svolgere la sua attività nell'interesse della pubblica amministrazione
E quindi la trasparenza
No
Fa la Corte di Cassazione attenzione
è vero che il giornalista della legge professionali al articolo due della legge professionale obblighi di verità di trasparenza
Segreto professionale ci sono anche altre norme che lo norme del Codice penale che garantiscono però dice la Corte di Cassazione questo nella pubblica amministrazione non vale
Attenzione
Perché c'è
Qualche cosa di diverso giornalista della pubblica amministrazione è un dipendente della pubblica amministrazione
E quindi
Deve
Garantire
Quella che e il pensiero l'operato
Di chi in quel momento è il suo vertice
Allora qui dobbiamo tornare un attimo alla legge centocinquanta del Duemila
Perché
E vero che tra legge centocinquanta ha detto il coordinatore dell'ufficio stampa o può essere
Soggetto esclusivamente all'organo di vertice ma l'ha fatto per un motivo ben preciso perché ha voluto togliere l'ufficio stampa
Dai normali meccanismi di organizzazione dell'amministrazione
Cioè ha voluto evitare che le amministrazioni inserisse Rumi uffici stampa
Né i cosiddetti organici ordinari
E quindi tenerlo a parte
Ma perché tenerlo a parte tenerlo a parte perché ha uno scopo che è quello perché se no non non sarebbe stata assolutamente necessaria
L'imposizione perché è un'imposizione giornalisti iscritti a un albo
Quindi lo scopo quello della trasparenza
E quindi non essere soggetti
All'organo di vertice se non dal punto di vista potremmo dire amministrativo ma non funzionale
Non funziona allora
C'è un un soggetto che fa questo ed è previsto proprio dalla legge cento
Quanta l'organo di vertice vuole il suo portavoce
Può averlo
Ma il suo portavoce potrebbe anche essere un giornalista su questo non c'è dubbio ma non è obbligatorio che sia un giornalista allora che differenza c'è portavoce articolo sette della legge centocinquanta del due mila e ufficio stampa articolo nove della legge centocinquanta del due mila se potevano fare la stessa cosa
Allora io credo mi avvio subito la conclusione
Io mi auguro che la Corte di Cassazione Muti orientamento perché sostanzialmente ha creato una figura ibrida di giornalismo leggo solo
Qualche passaggio
Individua quindi
Una posizione gli ha detto all'ufficio stampa pubblico dice così la Cassazione rispetto alla quale la necessaria iscrizione all'Albo esprime soltanto un requisito fondante di professionalità
Ma non consente l'assimilazione alla figura tradizionale del giornalista
Cioè noi adesso dopo questa sentenza abbiamo praticamente chi non è giornalista chiede giornalista e chi sta in mezzo
Che è una cosa obiettivamente
Trent'credo anche abbastanza difficile per l'ordine da poter gestire una cosa di questo genere
Allora
Io credo che
E vado alla conclusione
Da un lato ci vuole un un un evidente riforma legislativa
Questo non c'è dubbio
Per legge centocinquanta ormai ventiquattro anni
Debbo dire che per quanto riguarda la sua applicazione
I primi anni fu uno estremamente difficile
è una legge che la stessa pubblica amministrazione non ha amato sin da subito
E lo dico senza far polemica
Che anche le associazioni sindacali presenti nella pubblica amministrazione non hanno amato
Per tutta una serie di ragioni
Perché ci aveva il timore che fosse un grimaldello Perini seguire
Altre associazioni sindacali che comunque non hanno oggettivamente i numeri della rappresentanza prevista per il Pubblico impiego perché non ci sono
Io ricordo sempre concludo oggi diamo per scontato che il sindacato dei giornalisti partecipa alle trattative
Per l'individuazione dei profili degli addetti stampa dei giovani se addetti stampa ma c'è voluta c'è voluto un giudizio
C'è voluta una sentenza di un tribunale perché non si voleva assolutamente fare entrare il sindacato dei giornalisti a trattare e la pubblica amministrazione
Questo porsi dei problemi iniziali importanti
Su questo non c'è dubbio
Grazie
Grazie all'avvocato del vecchio e ora
Ugo dei docenti
Allora continuiamo questa prima parte che
Dedicata ai protagonisti dell'informazione e della comunicazione nella pubblica amministrazione con l'intervento del segretario generale dell'associazione italiana comunicazione pubblica istituzionale che qui
Accanto che il dottor Marco maglieria
Grazie buongiorno a tutti tutti e ringrazio Antonio per l'ausilio su su qualche slide
Ho ascoltato con grande interesse con grandissima attenzione le cose che sono state dette questa mattina e come associazione italiana della comunicazione pubblica istituzionale che ormai conta più più di trent'anni quando Giorgio Trabucco diceva che ha compiuto trent'anni
Qualche se e qualche giorno fa la settimana scorsa mi veniva in mente che fu una persona fortunata
Perché ci ha ascoltato perché nato in un contesto felice
Malgrado tutte le difficoltà che ci sono state e nato in un contesto in cui il percorso avviato dalle riforme sulla trasparenza della pubblica amministrazione avevano già imboccato un rovesciamento di paradigma
In questo lunedì scorso eravamo al CNR per parlare dei trent'anni dell'ufficio relazioni con il pubblico entrando nel merito di alcuni aspetti in quella sede
L'ho detto che etica comunicazione informazione per la sfera pubblica lo fa rappresentando un atto di amore io oggi non vi parlo di amore ma vi parlo di denaro
Per qualcuno è una forma anch'essa di di amore la situazione è questa qui di partenza che cosa posso cederci di peggiore potrebbe piovere potrebbe piovere io vorrei portarvi a un passo successivo
Al si può fare
In questo in questo si può fare
Vorrei ricollegarmi al titolo della mia relazione andiamo ancora avanti grazie
Che comunicare bene è un dovere delle istituzioni
Quell'aggettivo importante da giornalisti e da comunicatori sappiamo che gli aggettivi vanno usati sempre con estrema estremo riguardo ma in questo caso ci sta bene questo una frase del nostro presidente presidente Mattarella comunicare bene è un dovere delle istituzioni migliorare le conoscenze le professionalità in questo campo ha un valore strategico
Perché una calce comunicazioni pubblica può ridurre i costi sociali attivare la partecipazione dei cittadini accorciare le distanze che creano disparità la fruizione di servizi in questa frase ma lo vedremo anche con la professoressa Marina Caporale di qui a breve
Risiede
Tutta la nostra carta costituzionale
Risiedono i valori che ci tengono insieme come comunità
E risiede anche quello che quelli che sono i trattati dell'Unione Europea
Ma prima di del presidente Mattarella facciamo un salto indietro di sette secoli e mezzo Tommaso d'Aquino ci ricordava che una con la comunicazione crea la comunità crea i cittadini costruisce di fatto le anche le città le comunità non solo da un punto di vista ideale valoriale e si qui ci arriveremo ma anche da un punto di vista proprio di orientamento delle scelte e lo vediamo anche siamo in questa sede nella Protomoteca del Campidoglio stiamo vedendo anche proprio in questi giorni con lancio del nuovo sito di Roma Capitale un ragionamento di sistema per l'approccio alla relazione con i cittadini
Andiamo ancora avanti comunicazione pubblica nasce nel novanta per volontà di una serie di professionisti impegnati nella sfera pubblica della relazione tra cittadini e istituzioni
E
Né i propri obiettivi statutari
E impegnata per la promozione della cultura della comunicazione pubblica istituzionale come volano per l'esercizio dei diritti delle persone in questo chiaramente come diceva anche in maniera estremamente puntuale preziosa l'avvocato Del Vecchio
L'impegno della centocinquanta e l'impegno di tutte le riforme in questa direzione non sono a tutela dei professionisti ma sono a tutela della comunità e per tutelare la comunità
Dobbiamo trovare un un punto di equilibrio tra quelle che sono le competenze tra quelle che sono le esigenze della comunità da quello che è anche una te contemperazione di diritti e lo vedremo tra brevissimo Alessandro rubinetti primo segretario dell'Associazione italiani comunicazione pubblica istituzionale
Ricordava come una comunicazione capaci a una comunicazione capace di favorire la realizzazione di un nuovo rapporto tra amministratori e amministrati di realizzare una maggior partecipazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica
Di garantire il diritto dovere ai sani informati
Io informare
Ci hanno in questi anni c'hanno detto e ripetuto anche persone che poi non sono state conseguenti con le proprie asserzioni che la comunicazione e una funzione ordinaria strategica di ogni di ogni istituzione di ogni organizzazione complessa
Beh
Se questo è vero abbiamo ancora tanta strada da fare perché al questi a questa manifestazione dite già questo riconoscimento di assetto della pubblica amministrazione vaste te di qualunque organizzazione anche delle imprese private non corrisponde ahimè una strategia per puntare sulle competenze e perché gli ho detto vi parlo io oggi vi parlo di denaro
Non vi parlo di equo compenso e di contratti questo voi nel corso della mattinata sicuramente verrà esplorato ma vi parlo dei costi di non comunicare bene
Da parte delle istituzioni delle ricadute reputazionali e dei costi concreti che ci portiamo dietro
Ed è una colpa
Delle istituzioni perché non ci dimentichiamo che se una freccia non colpisce il bersaglio la colpa non possiamo darlo al bersaglio
E quando parlo di di colpa dell'istruzione o meglio di responsabilità
Delle delle istituzioni parlo di i una visione spesso non prospettica una visione non di lungo periodo una visione che non tiene conto delle ricadute positive per la collettività
E ancora una volta Frankenstein junior
Mi chiederanno le roventi probabilmente
Abbiamo un problema di competenze competenze a tutti i livelli
Nelle organizzazioni complesse
Competenze da parte delle persone che spesso non sono nostri colleghi ma vengono coinvolti in percorsi atti a dare valore alla relazione tra cittadini e istituzioni qualcuno prima ha parlato addirittura di esercizio abusivo della professione
E io mi trovo assolutamente in linea con questa lettura
Ma c'è un problema di competenze anche nel senso del mandato dei nostri dei nostri rappresentanti istituzionali perché vi ho messo qui il nostro amico a Igor di Frankenstein junior
Perché le competenze fanno la differenza comunicare bene
Per è un dovere delle istituzioni quel comunicare bene diverso da una buona comunicazione non li stiamo dando un valore etico-morale ma gli stiamo dando un valore strategico e di qualità
E la qualità e data anche dalla competenza e dalla selezione che non può essere una selezione avversa quindi deve essere basata sulle competenze effettive dei professionisti coinvolti
Ed è se andiamo avanti
Non può essere un contesto in cui una testa perché
è bravo asma nettare sulle piattaforme digitali oppure a una prossimità
Diciamo ideale nei confronti del vertice politico pro tempore può gestire una materia dedicata come la comunicazione la presidente leda Guidi prima ha parlato di maneggiare con cura
E noi sappiamo bene da professionisti quali sono le ricadute delle scelte di comunicazione nel bene e nel male
Andiamo ancora andiamo ancora avanti quindi
Non va bene te al posto di un scienziato e Santo com'era il il primo cervello scelto per per Frankenstein
Se ne prenda uno abiti qualcosa abiti norme le competenze fanno la differenza e visto che è una visione una funzione ordinaria strategica
Della Corte delle organizzazioni ci focalizziamo su un un'immagine un quadro andiamo avanti a favore questo è un Autoritratto si chiama chiaroveggenza ed è René Magritte un pittore degli anni Trenta del secolo scorso che in questo quadro fa esattamente quello che facciamo noi o quello che dovremmo fare
E quello che dovremo spiegare a chi vede che le competenze come qualcosa di accessorio rispetto all'allineamento con gli obiettivi di breve periodo di costruzione del consenso
Guarda l'uovo e attraverso le proprie competenze a proprie spese la propria elaborazione disegnato dall'uccello in volo andiamo avanti oggi ci troviamo di fronte a nuove sfide e ce lo dice anche anche l'OCSE
Andiamo ancora avanti
Una comunicazione essendo un assetto di un'organizzazione deve essere vissuta come con un approccio di insieme un approccio olistico comunicazioni interne Comunicazione Esterna perché l'errore di occuparsi solo della comunicazione esterna lo paghiamo in termini poi di reputazione delle pubbliche amministrazioni lo paghiamo in scarso scarsa partecipazione agli appuntamenti elettorali
In scarsa adesione ai bandi di alle offerte di lavoro anche in questo clima politico lo vedremo tra un attimo lo vediamo anche in termini di laureati che se ne vanno all'estero perché non credono nel sistema paese
Andiamo ancora avanti
Non pochi ma scusami
Ecco piazzato diceva la reputazione un valore intangibile con risultati tangibili
Lasciamo da parte i filosofi entriamo più nel concreto ho detto che io avrei parlato di denaro e Luís di denaro li capisce cuore ma aspetta ci dice che ci vogliono vent'anni per costruirsi una reputazione e cinque minuti per perderla se lo pienamente agirà in maniera diversa
E questo messaggio per chi dovrebbe arruolare Enrico
Usciere quel
Le pubbliche amministrazioni
Possono istituire uffici per la comunicazione e l'informazione che nella modifica l'unica vera modifica necessaria per la centocinquanta dovrebbe essere un emendamento deborda possono a devono entro
Andiamo ancora ecco gran no no grazie grazie grazie
Il il rischio reputazionale se non ci fidiamo di Warren Buffett ci portiamo alla Banca d'Italia e qui il denaro e di casa
Il rischio reputazionale è un rischio attuali o prospettico di flessione degli utili e del capitale derivanti da una percezione negativa dell'immagine dell'azienda da parte degli investitori clienti controparti azionisti o enti di vigilanza
Diamo ancora avanti
E questo è un richiamo del Santo Padre all'ascolto che il pane quotidiano del nostro lavoro sia come comunicatori che come che come giornalisti andiamo ancora avanti perché spesso si parla prima di ascoltare questo lo conoscete
E lo spot del ministero della pubblica amministrazione per provare a ingaggiare giovani professionisti in questo percorso momento storico particolare
Del recovery plant non del Recovery Fund perché le parole sono importanti
Ebbene
è stato un triplo salto mortale con avvitamento provare a risolvere con questa campagna un problema che viene da lontano andiamo avanti
Questo e l'unica immagine che ho trovato quel vergogna non sono uscito a cancellarlo è di o una sigla sindacale di un po'di anni fa che aveva indicato nel sito dell'allora Ministero della Pubblica amministrazione e l'innovazione
Diciamo non aveva preso molto bene quel fannulloni
Identica appoggiati attaccato un un alone ahimè indelebile sulla pelle di chi lavora all'interno de la pubblica amministrazione
Andiamo ancora avanti la presidente leda Guidi aveva citato i gli studi internazionali e mi avvio le conclusioni
Area citato degli studi internazionali l'OCSE nel due mila ventidue ha fatto un rapporto sul valore della comunicazione pubblica e istituzionale dell'informazione da parte delle istituzioni
è un tema che non riguarda solo noi come sistema Paese ma come tutte le grandi sfide del nostro tempo pensiamo per esempio ai cambiamenti climatici alle migrazioni
All'USL Lupo sostenibile è un tema che coinvolge tutti i grandi tutti i Paesi e non si può risolvere con una visione di di Stato nazionale
L'OCSE ha identificato cinque punti la tabella di marcia percosse una funzione la comunicazione pubblica più efficace
Rafforzare la governance della comunicazione pubblica e siamo qui per questo
E siamo qui in alleanza in visione sinergiche congiunta comunicatori
E i giornalisti lo dico anche vivendo la finisce dentro di me come tanti nostri colleghi la felice sintesi di essere sia giornalista professionista che comunicatore pubblico passare una comunicazione pubblica di tipo Edil svedese blindata Dryden
Per cancellare anche nella testa DT dei decisori istituzionali il pensiero che il criterio e mi piace o non mi piace carino non è carino una funzione ordinaria strategica della pubblica amministrazione e ha bisogno di un approccio o strategico e organizzato e un assetto delle organizzazioni
Valutare le attività di comunicazioni pubbliche in termini di impatto delle politiche quindi non su quanti Paolo Guerra o quante quanta visibilità avuto un determinato contenuto
Ma quanto cambiato in termini comportamento dei cittadini
Promuovere una comunicazione agile in un'era digitale veloce in continua evoluzione
E vero la centocinquanta del due mila
E nata prima che un signore con un lupetto nero nel due mila e sette ci mostrasse il nostro settantanovesimo organo corporeo
Però dentro la legge centocinquanta del due mila ci sono già tutte le prospettive di evoluzione da un punto di vista
Delle dell'utilizzo dei sistemi telematici per l'informazione da un po'di vista terminologico sicuramente un po'datata ma gli elementi ci sono tutti e ancora rispondere alla misi formazione e la disinformazione con azioni di comunicazione
Andiamo ancora avanti andiamo avanti successivamente abbiamo delle sfide cogenti imminenti per il nostro lavoro il Giubileo né uno ancora avanti lei
Le olimpiadi invernali di Milano Cortina cosa c'entra Roma con Milano Cortina
Beh il Giubileo e Milano Cortina è stato calcolato che porteranno ventidue mi ventidue milioni di cd di Pellegrini il primo e una decina di milioni il secondo e probabilmente calcolando anche che siamo un Paese in coinvolto nel turismo delle radici molte persone approfitteranno di questi appuntamenti per tornare
E ancora la sfida dello sviluppo sostenibile
E abbiamo ancora davanti il tema il grande tema che vede anche una straordinaria opportunità occupazionale per tante colleghe e colleghi vale a dire il Pnr re che ahimè è stato in parte disatteso nelle premesse rispetto al Next Generation you perché il piano nazionale di riprese le resilienza doveva puntare su partecipazione e coprogettazione quindi su trasparenza inclusione ami una cosa
Di là da venire e ancora ultima cose ultime due cose e finisco
Ci sono stati dei tentativi per riconoscere
Una modernizza un'innovazione nell'approccio della gestione della cosa pubblica ed quando parlo di Cosa pubblica non parlo solo di
Pubblichiamo enti delle pubblica amministrazione oggi lo spazio
Pubblico si è dilatato
Una società privata che fa trasporto per la collettività e a tutti gli effetti U rientra a tutti gli effetti nello spazio pubblico chi si occupa di energia ancorché totalmente privato occupa uno spazio pubblico quindi
Dovrebbe essere vissuto con queste regole tra le soluzioni c'era il piano cioè il piano piano integrato di attività e organizzazione che dovrà mettere a sistema
E il fare sintesi di tutti gli strumenti per la programmazione delle attività ebbene da questo da questo elemento manca il piano di comunicazione tra i tanti tra i tanti piani da ultimo vi lascio con un auspicio
Che è già realizzato andiamo avanti Antonio grazie e già realizzato venendovi qui così numerosi questa mattina e venendo a questo tavolo comunicatori pubblici e giornalisti il momento giusto evidente l'intensità adatta e la sola leva per
Raggiungere risultati straordinari basati ovviamente sul riconoscimento reciproco
E sulla fiducia ho preso con grandissimo interesse le parole di Guido D'Ubaldo sulla ipotesi di un ragionamento congiunto per marciare insieme anche non punto di vista istituzionale quindi una evoluzione dell'ordine come ordine dei giornalisti e dei comunicatori
Beh
Potremo partire da un condiviso Codice deontologico il nostro la carta dei vini doveri del giornalista e del due mila sedici ultimo aggiornamento si sta lavorando
All'aggiornamento potremmo lavorare gomito a gomito per condividere un percorso anche dal punto di vista
Deontologico evitando che ognuno abbia la propria carta di comunicatori pubblici mi hanno una depositato presso il il mise e il dare risposte concreti dissenso alla comunità e restituire dignità e onore alla nostra professioni grazie
Diamo adesso la parola alla professoressa Marina Caporale
Professoressa associata e di diritto amministrativo all'Università di Modena e di Reggio Emilia che ci pare l'erario diritto alla conoscibilità e la pubblica amministrazione per una comunicazione pubblica costituzionalmente orientata è in collegamento con noi da remoto grazie
Compagno
Marco gli svizzeri
Vediamo domande davanti ad
Poco dopo brontoloni sentita però ora
Mi sentita
Sì però ora
Posso
Sì sì ok
Grazie buongiorno buongiorno veramente sono con tanta chi fare parte di questa iniziativa confronto molto utile già da queste prime battute
E ringrazio ovviamente gli organizzatori che mi hanno perplesso questa partecipazione purtroppo a distanza per contingenza di lavoro
Volevo scusarmi se sono una giurista e ho capito che non è una categoria molto popolare ma raramente lo è e sono abituato a confrontarmi con chi si occupa di comunicazione immediate Eskişehir mente come dire il duro lavoro del turisti apprezzato
Come sapete i temi della comunicazione pubblica sono stati senz'altro oggetto dell'attenzione dei giuristi devo dire che però negli ultimi anni questa attenzione è un po'scemata e
Sia da parte dei giuristi che era parte di quegli specifici giuristi che dovrebbero poi lavorare per la redazione di nuovi testi normativi
Questa disattenzione verso la comunicazione istituzionale e il per un attimo è sembrata
Diciamo essere
Messa da parte e nel momento in cui si è pensato di riformare la legge centocinquanta qualche anno fa sappiamo che quel percorso non ha portato una riforma della normativa
Siamo ritornati un po'forse questi temi sono ritornati un po'nell'ombra quantomeno appunto nell'attenzione dici potrebbe o dovrebbe forse riformare questa normativa che costituisce ancora oggi però
Nonostante molti aspetti critici
Ancora una offre o comunque una casa comune ai soggetti che oggi si riuniscono è che collaborano costruttivamente per la definizione della comunicazione pubblica istituzionale
E
Diciamo che il mio punto di partenza e la consapevolezza come cittadina prima che come studiosa
Che
La comunicazione di formazione della pubblica amministrazione sono evidentemente in una fase in cui sono sarebbero dovrebbero essere chiamate
Ah ho una attività quanto mai rilevante nello scenario che riguarda l'operato delle pubbliche amministrazioni ma anche la relazione con i cittadini
E quindi potrei ricollegarmi a tutti io a molti degli aspetti che sono stati anticipati da chi mi ha preceduto anche da alcune
Affermazioni di Marco
Nell'ultimo intervento
E e cambiata forse anche un po'la qualità del tipo di
Competenze come Stato tetto diversamente anche a cui sono chiamati coloro che operano all'interno della pubblica amministrazione io vedo la necessità non so se poi condividere te spero nel prosieguo c'è anche anche questo aspetto e Verga ancora con chiarezza da questo confronto con maggiore chiarezza a una anche progressiva attività diciamo anche di mediazioni informativa
In senso proprio
Perché io obiettivi le finalità e i principi della legge centocinquanta diventano sempre più ardui da rispettare nel momento in cui dobbiamo tradurre il secondo
L'obiettivo principale del cioè legge centocinquanta i cittadini e non solo i singoli cittadini ma anche alle comunità
Una serie di contenuti informazioni e dati che sono oggetto nella comunicazione
La complessità e una parte integrante del nostro sistema e una parte integrante che non può essere rinnegata anche dell'attività della pubblica amministrazione
è di quelli che sono i principali contenuti obiettivi della legge centocinquanta interpretare questa complessità presuppone competenza sempre più complesse a sua volte articolato in cui mi sembra talora che
Prevalgano però nella attualità della visione che gli studiosi hanno della comunicazione pubblica
Forse aspetti più legati ai mezzi alle tecnologie e quindi alle modalità comunicative
Dal punto di vista appunto della di una giurista mi sembra si stia un po'tra scendendo
Aspetti legati alla sostanza dell'oggetto della comunicazione e alla cornice costituzionale e in cui si colloca la comunicazione pubblica
Secondo quello che dice la legge centocinquanta del due mila la comunicazione e pubbliche dichiarata anche in attuazione dei principi che regolano la trasparenza e l'efficacia dell'azione amministrativa
Quindi fondamentalmente dell'articolo novantasette della Costituzione il nostro con andamento sempre di più guardando alla trasparenza anche all'affermazione dell'articolo ventuno anche all'interno delle amministrazioni
Che hanno registrato un notevole ritardo nell'aprirsi alla alla pubblico etico compiutamente pubblico per non dire solo cittadino che ovviamente
E il principale e più naturale destinatario e interlocutore della pubblica amministrazione ma come cercano di dire non è l'unico
Questa attività
Di mediazione che qui chiamata qui sono chiamati secondo me nella mia interpretazione comunicatori pubblici
Come dire evoca può essere accostata ma non è ovviamente identica ma la mediazione intellettuale che secondo la giurisprudenza caratterizza il lavoro giornalistico
Va invece collocata più tipicamente nella cornice normativa delle legge centocinquanta del punto costituzionale nell'articolo novantasette ventuno della costituzione
Ma anche più in particolare di quegli articoli che disciplinano il rapporto al servizio della nazione con dignità un'opera dei dipendenti pubblici
Vorrei citare anche invece l'aspetto che riguarda questo sì tutti i cittadini cioè la fedeltà alla Repubblica a cui tutti siamo chiamati indipendenti
E indipendentemente dal dal cuore della professione che esercitiamo e questo in un momento in cui
Questa fedeltà alla Repubblica nelle attività di comunicazione informazione spesso necessità di essere comprovata perle manipolazione questi stiamo che ancor e sul piano dell'informazione che alterano il dibattito pubblico interno e verso cui l'Europa ma anche l'Italia stanno cercando di creare degli anticorpi sempre più
Sostanziosi
Come si sale a disinformazione
E qualcosa che alterano insoliti patto punti dibattito pubblico ma probabilmente anche come è stato dimostrato in alcune circostanze l'esito elettorale di questo l'Unione europea si è fatta tra diciamo particolarmente portatrice di tentativi di risolvere questo problema ed è intervenuta di recente anche con alcune iniziative che diciamo i giornalisti conosceranno già bene
Che valorizzano la portata il lavoro il contributo dei giornalisti nell'ordinamento europeo parlo del Regolamento sullo Liro PM di affido ma quindici il Regolamento quindi immediatamente
Ha diritto vigente nel nostro ordinamento sulla libertà dei media e la cosiddetta direttiva anti Islam cioè che cerca di che dovremo attuare
Con cui si cerca di proteggere i giornalisti età azioni legali
E sono a volte a tutelare il ruolo che i giornalisti hanno e quindi che non siano perseguiti civilmente o penalmente per limitare la fondamentale azione che svolgono nella un sistema che vorremmo che fossero così stemma ci limitiamo a definirlo sistema dei media
E con questa direttiva però e anche se l'atto l'acronimo Slapp non evoca direttamente il ruolo dei giornalisti anche se alla tutela principale rivolto ai giornalisti mai definita come strategiche l'Ossezia Against public Partisi Passion perché l'attività che svolgono i giornalisti è fondamentale per la partecipazione pubblica trasversale
Volevo quando questi assimilazioni però il ruolo del comunicatore pubblico per come definito nella legge centocinquanta nella cornice costituzionale che abbiamo detto
Rimane effettivamente diverso
Diverso alla luce delle differenze che ci sono fra attività di informazione della pubblica amministrazione attività dei membri
Diverse
Per la natura della pubblica amministrazione che non può avere così come altri enti privati o strutture e organizzazioni complesse di una libertà d'informazione in senso proprio
Ma svolge una funzione di informazione e comunicazione in pubblico ha comunque vincolata agli obiettivi dell'amministrazione e al principio di legalità che le amministrazioni devono rispettare costituzionalmente quindi anche
Rispetto agli ambiti in cui queste operano
E lo stesso motivo perché le pubblica per cui le pubblica amministrazione di un divieto ribadito corre di recente in Italia non possono possedere neanche non sono
Non possono e non possono possedere quote di medie di testate non godono di una libertà d'informazione come dire attiva in senso proprio questo anche
Un po'per ricollegarmi alle cose che sono state dette negli interventi precedenti affronti una differenza così chiara che sembra farci capire subito cosa informazione cosa no cos'è invece informazione pubblica e cosa no rimangono altre ambiguità
Che nel dibattito pubblico attuale
Parlo anche un po'perdere e hanno bisogno che mai
Rafforziamo invece il ruolo della comunicazione pubblica
Parlo delle AA perdurante ambiguità tra comunicazione politica e comunicazioni istituzionali non solo in periodi di campagna elettorale
Parlo di un uso un po'disinvolto smemorato per non dire malizioso degli strumenti della comunicazione istituzionale a servizio in generale
Di una
Comunicazione che è sempre un po'più diciamo usata in senso lato politicamente
Per cui in questo scenario penso che comunicatori pubblichi Tocci dovrebbero e la comunicazione pubblica in generale in senso proprio istituzionale dovrebbe essere maggiormente vincolato appunto
Alla cornice normativa e costituzionale ma per godere come dire della funzione chiaramente che riveste svolgeremo doppio piano questa mediazione che più urgente che svolga nei confronti dei cittadini anche se ripeto adesso arriverò a dire che non solo dei cittadini
Le finalità della comunicazione informazione pubblica sono ancora oggi quindi quelle delle legge centocinquanta del due mila nata quando sicuramente non c'era l'intelligenza artificiale sicuramente gli strumenti
Sono diciamo anche se individuati dalle leggi con una clausola aperta anche gli strumenti non contemplavano diciamo tutte le modalità che conosciamo oggi attraverso cui possono essere veicolati questi contenuti comunicazione informazione pubblica
Però finalità e strumenti
Mantengono una loro freschezza diciamo e attualità perché entrambi sono individuati in modo in modo aperto
Un approfondimento meriterebbe forse il concetto di pubblicità statale e quindi dell'attività di pubblicità in senso proprio
Delle pubbliche amministrazioni
Non riesco come dire nell'economia di questo intervento a soffermarmi su questo aspetto
Semplicemente segnalo importanza che l'atto il Regolamento europeo sulla libertà dei media alleanza che ho citato prima da una nuova definizione di pubblicità statale
E ne ravvisa l'importanza proprio in un'ottica di trasparenza dei media che l'obiettivo principale di questo di questo provvedimento
Quindi noi siamo fermi ancora con la legge centocinquanta del due mila
Nel bene e nel male
Anche se tante cose sono cambiate
Ma tante cose sono cambiate non solo sul versante tecnologico e quindi della dinamica della relazione e delle scelte di comunicazione che è possibile fare
Al all'interno delle attività di informazione e comunicazione dell'Appia e cambiata radicalmente la pubblica amministrazione
Sul piano normativo ed è cambiato soprattutto nella prospettiva che era stata citata all'inizio dalla per l'attuazione del cosiddetto Codice della trasparenza amministrativa dagli anni novanta in poi e poi con il codice per la trasparenza amministrativa approvato nel due mila tredici ha modificato nel due mila sedici cambia proprio
Il cuore dell'amministrazione era un'amministrazione e si dotava di strumenti apparati per a rendere
Viva attiva operativa la funzione di
Informazione e comunicazione ore la pubblica amministrazione che dal due mila tredici in realtà dal due mila e sedici in poi in virtù dei nuovi strumenti accesso civico e accesso civico generalizzato
Opera sapendo che dovrà pubblicare quasi su questo quasi ci potremmo ragionare ma anche questa non ci riusciamo ad arrivarci tutto quello che diciamo costituisce oggetto della propria attività quindi questa casa di vetro ed ero perfezionabile perfettibile ma verso cui è stato senz'altro fatto notevoli passi avanti forma la più recente normativa
Cambia la natura dell'amministrazione che gode e può utilizzare gli strumenti della legge centocinquanta ma sempre più un'amministrazione che
Nasce per comunicare agisce
Realizza procedimenti a documenti
Dati banche dati sapendo che dovrà condividerle
Questo in base alla legge trentatré del due mila tredici ma anche tanto grazie all'intervento dell'Unione Europea sulla valorizzazione del patrimonio informativo pubblico tanto insiste quindi è un'amministrazione che cambia un'amministrazione che sa che pubblicherà che destinata a pubblicare e che utilizza anche la funzione di comunicazione informazione quindi all'interno dell'amministrazione cambia come dire anche
La natura dell'amministrazione e la natura dei soggetti che operano all'interno di questa e comunicatore informatori pubblici non devono solamente
Però rendere un documento renderlo fruibile come dato aperto quindi questa parte diciamo dell'attività dell'amministrazione
Con la Tura punto le pubbliche amministrazioni ma rimane la specificità delle competenze dei comunicatori pubblici che devono essere però aggiornate rivolte maggiormente a una attività che gli consente di utilizzare i nuovi media ma tenendo fermi i principi e gli obiettivi con cui è nata la legge centocinquanta che nella mia interpretazione rimangono validi urgenti ancora oggi
La se vogliamo percepirlo come un limite ma gli obiettivi della comunicazione e dell'informazione pubblica sono quelli solo che è diventato più difficile tradurli perché se la legge il Codice sulla trasparenza hanno l'ambizioso obiettivo di realizzare il diritto
Alla conoscibilità questa conoscibilità si traduce attraverso una trasparenza formale la pubblicazione la possibilità di accedere ad atti documenti e informazioni della pubblica amministrazione in modo molto più aperto per il passato
Ma per quanto questo sia un obiettivo
Il Codice della trasparenza arriva fino a diciamo obbligare le amministrazioni o rendere possibili forme di accesso più ampio nella prospettiva di una conoscibilità molto legata alla qualità del dato
L'attività invece dei comunicatori pubblici e dell'informazione e della comunicazione pubblica
Sempre di più assume un ruolo che si differenzia da questa che volta a dare un ulteriore strumento ai cittadini la possibilità non solo di accedere ma di conoscere di fruire di questi contenuti
E di integrarli nei propri strumenti di conoscenza per poter essere cittadini che partecipano
In modo sostenibile non sono neanche una sostenitrice della della diciamo partecipazione come dire a tutti i costi ma possono farlo con una piena diciamo capacità di decodificare i contenuti liquidati pubblicati saranno dati di qualità ma per me cittadino sono
Non sempre leggibile pienamente conoscibile da qui una valorizzazione delle attività di mediazione dei comunicatori e informatori pubblici che al di là delle specificità della figura del giornalismo Q del giornalista pubblico
Ben coniuga le due
Diciamo anime di sia dell'attività dei comunicatori in senso proprio che dei giornalisti senso pro
Un percorso quindi congiunto è senz'altro auspicabile è diciamo che sicuramente questi incontri come ordine ancora Giano
Solo qualche accenna crede stare per consumare minuti a disposizione professori salato rimanere immobili da locare a conclusione proprio i minuti sono trascorso ma grazie all'informazione
Secondo la
Il contenuto del decreto del Codice sulla trasparenza ma anche del codice sull'amministrazione digitale non a i cittadini ma chiunque
Chiunque ha diritto di avere dalla pubblica amministrazione dato informazioni eccetera chiunque ha diritto che l'Amministrazione realizzi il capo secondo strumenti digitali questo chiunque sempre più un cittadino italiano ma è sempre più un cittadino europeo non c'è da Dino anche o comunque una persona che fluisce in base a presupposti che sono non c'è nessun rimandare lo show stavo dicendo che sto concludendo arrivo solo sulla definizione dei destinatari per potere
Concludere il ragionamento quindi destinatari sono o
I chiunque identificati dalle leggi per cui queste competenze vanno orientate
A non i cittadini italiani ma vanno anche orientate avrà conoscibilità che non ha più come dire frontiere se pensiamo ai diritto di circolazione di stabilimento che devono essere garantiti dall'Unione Europea
E che tanta parte hanno avuto nell'affermazione delle attività di comunicazione anche di recente durante il copy
Mi fermo diciamo che rimango disponibile per eventuali chiarimenti vi ringrazio ancora per l'opportunità può proseguimento ma rimango collegata a terra a seguire gli sviluppi del del dibattito grazie
Dati grazie professore grazie professoressa
Adesso facciamo
Un una breve pausa diciamo come interventi nel senso che ascolteremo delle esperienze
L'esperienza del generale Alessandro Butticè della guardia di finanza attualmente in congedo
Il quale ci racconterà brevemente la sua esperienza personale da portavoce dell'OLAF l'organismo antifrode europeo
Lo invito quindi generale
Ed era allergico grazie presidente grazie a tutti la professoressa appena accennato appunto alla al fatto che non ci sono limiti questa attività di frontiera ma che vanno anche al di là delle delle frontiere nazionali e quindi posso portare la mia esperienza di comunicatore prima comunicatore giornalista
Sì ma a livello nazionale nella Guardia di Finanza e poi a livello europeo presso la commissione europea in modo particolare per per molti anni il servizio l'ufficio europeo di lotta antifrode
Per il quale sono stato capo dalla comunicazione primo vice e prima o portavoce nel primo decennio del del secolo e il primo decennio di vita del dell'ufficio europeo per la lotta antifrode dal quale poi è stato creato anche l'ufficio del procuratore europeo
Ecco nell'ambito
Di questa attività devo dire mi trovo nel quarto capitolo della mia vita perché è il primo capitolo l'ho fatto da ragazzo prima degli studi universitari da giornalista col Gazzettino di Venezia voi sono entrato nella Guardia di Finanza
Dove o fatto alternato l'attività operativa quella della comunicazione istituzionale e quindi ho contribuito a uno apertura della guardia di finanza che ho quest'anno festeggia i duecentocinquanta anni e che
Fino a qualche anno fa come ricordano i meno Giovanni
Nella sala non aveva non era molto aperta con l'opinione pubblica oggi a un livello di comunicazione molto elevato
E poi l'ho ho esportato un po'la Guardia di Finanza e anche questa forma di politica e delle pareti di vetro nei servizi antifrode della Commissione europea
Creando sono stato il fondatore anche il presidente per il per i primi dieci anni di vita della rete dei comunicatori antifrode dell'OLAF cercherà una piattaforma una rete unica credo al mondo
Di che racchiudeva i comunicatori responsabile la comunicazione
Del servizio antifrode cioè di polizia dogane
Servizi investigativi finanziarie di dei ventisette all'epoca erano ventotto c'era ancora Regno Unito Stati membri dell'Unione europea
Ecco il in tutta la mia attività in sia a livello della guardia di finanza che del
Della commissione europea ho sempre creduto
Nella comunicazione più che nella comunicazione dell'informazione come obbligo come servizio che le pubbliche amministrazioni devono prestare nei confronti dei cittadini quindi qualcosa di molto diverso da quella che la propaganda quindi il dibattito di oggi mi trova parzialmente d'accordo quando si assimilano
Entità privati entità pubbliche perché una cosa e quando l'attività della comunicazione viene fede svolta
Da appartenenti all'amministrazione pubblica che sono pagati con i soldi dei cittadini quindi devono fornire un servizio non non da un'attività diciamo di propaganda tra virgolette ecco il Dashiell ama più bianco che più bianco non si può la pubblica amministrazione non può farlo questore o un'auto limite un limite
Che io mi sono sempre posto sia a livello nazionale che a livello
Che a livello europeo
Perché siamo pagati appunto collo dai dai fondi del la dei soldi del del contribuente coppie di questo distinguo un po'che va fatto
In quest'ottica nella mia attività mi vanto sia nella Guardia di Finanza che a livello della Commissione europea
In in virtù di questo principio di questo caposaldo
Posso dire di non avere mai mentito perché il comunicatore istituzionale non deve e non può mentire ecco molte volte ho detto no comment molte volte perché la l'astensione
Dalla comunicazione questo è un diritto e molto spesso è anche un dovere del comunicatore istituzionale però a differenza di un comunicatore di un campo privato eccetera dove ripeto può dire che da Chez lava più bianco che più bianco non si può e sappiamo tutti che non è vero
Per quanto riguarda la pubblica amministrazione sia nazionale che europea questo non non può essere fatto
Nella mia attività
Soprattutto se nel primo decennio del secolo quanto l'effettui un uso e le le minacce ibride ancora erano parole che non che non esistevano mi sono trovato a far fronte come come portavoce d'ufficio ero per la lotta antifrode di attività che ormai adesso sono abbastanza consuete utilizzo del delle fughe di notizie
E anche difetti in USA per destabilizzazione in quel caso dell'indipendenza dell'ufficio europeo per la lotta antifrode un caso molto noto all'epoca il cosiddetto caso Tillack che riguardava un giornalista tedesco di Citerna del magazzino del
Della settimanale cisterna
Che a mio avviso tutti gli elementi di prova era soltanto un amplificatore delle veline che gli venivano passate per per destabilizzare un servizio investigativo indipendente che stava nascendo ecco non faceva lui il suo compito di di giornalista perché anche i giornalisti io lo dico da anche dal giornalista iscritto all'albo da oltre trent'anni abbiamo delle norme etiche che l'ordine dei giornalisti italiani prevede in altri Paesi l'ordine dei giornalisti non non è non esiste quindi io sono stato anche in questo in questi dibattiti in queste tavole rotonde che venivano creato sostato anche assieme al compianto Gino Falleri molti di voi
Conoscerete ma ho fatto un po'da sponda non partigiano però voglio dire ho messo in evidenza pur nel dibattito ordine giornalisti sia ordine giornalisti no però messo in evidenza a livello europeo appoggiando Gino Falleri
L'utilità di avere un ordine giornalisti contro soprattutto per gli aspetti etici per gli aspetti deontologici perché anche così come comunicatore istituzionale non deve fare propaganda non deve dire il falso anche il giornalista dovrebbe attenersi a principio etici che non ripeto deontologici
Rapportate alla verità tra virgolette non entro non entro in questa battaglia nell'ambito di questa di questa dinamica di questa dialettica molto Cesa che c'è stata
Un caso giudiziario siccome
L OLAF aveva aperto un'inchiesta per fuga di notizie di documenti dell'OLAF contro ignoti ci sono state delle perquisizioni da parte dell'autorità giudiziaria belga
Giornalista ha reagito molto buio violentemente ripeto oggi avrebbe avuto molto meno pubblicità in buona fede da parte dei colleghi che ci hanno messo molto tempo per capire come stavano le cose il caso è andato fino alla Corte europea dei diritti dell'uomo a Strasburgo
Con la condanna in quel caso del Belgio e però nessun rilievo è stato posto alla l'ufficio ero prevenuto antifrode e soprattutto alle comunicazioni che faceva il portavoce devo dire che io ho difeso l'indipendenza dell'OLAF
Da comunicatore pubblico con non esistevano ancora i soci albero
Ho fatto molte mele molti comunicati stampa che sono stati scrutinati dalla dalla corte di Strasburgo e devo dire tutto è passato non c'è stata nessuna nessuna censura quindi questa è una soddisfazione personale
Però nell'ambito di questo dibattito dove all'inizio la federazione internazionale di giornalisti di Fga in modo particolare il vecchio segretario generale ai d'acqua it
Era
Entrato a grande difesa di di di questo giornalista Tilla che invece confrontandosi e questa è l'importanza anche del comunicarsi Tel
Della portarci del dialogare tra i comunicatori istituzionali portavoce dei servizi investigativi e le associazioni e gli ordini ora associazioni dei giornalisti in questo caso la federazione internazionale della stampa
Ed è ha potuto comprendere la situazione che alla fine c'era più ma la fede c'era più utilizzo della libertà di stampa come mezzo come il Brit trait come come forme di di di di di lotta ibrida per destabilizzare un servizio investigativo nell'interesse dei cittadini e abbiamo sia abbiamo concluso un protocollo un memorandum of understanding l'unico credo al mondo tra la pitta tra questa piattaforma servizi investigativi europei e la federazione internazionale per la stampa ecco poi è nato un rapporto anche di amicizia di grande collaborazione
In questo ambito sono andato per esempio in Paesi particolari come l'Algeria il
Degli Emirati accorsi per la polizia locale dove la libertà di stampa non è quella generale la pregherei di è andato alle urne un milione di cui possiamo godere noi e quindi sono andato per l'assegnazione internazionale la stampa a parlare di libertà di stampa in ambito europeo concludo allora dicendo che per quanto riguarda l'Europa
Sapete tutti la distanza che ancora separa l'istituzione europea e dalla dai cittadini una colpa una responsabilità e dei comunicatori istituzionali dell'Unione europea ma anche dei giornalisti quindi conclude avrei altre cose da dire ma non abuso del tempo
Concludo per un invito siamo l'ultima settimana prima delle elezioni
Facciamoci carico di aiutare i cittadini ad andare a votare per quello che vogliono come vogliono che sia questa Europa mandare a votare perché uno dei principi dell'Unione Europea sono le libertà fondamentali e tra libertà fondamentali c'è anche quella di stampa
Grazie
Purtroppo ci sono stati dei ritardi dovuti fattori tecnici non imputabili
Comune di Roma capitale
Ma che comunque hanno fatto iniziare questo evento un po'più con un po'di ritardo invito il direttore dell'ufficio stampa di tra Roma Capitale al leggio
Buongiorno a tutti anch'io sono stato credo colpevole di un ritardo non so se perché c'è un maltempo in mezza Italia per cui abbiamo avuto difficoltà che ha raggiunto Roma stamattina una difficoltà probabilmente adesso ad essere puntuale va be'insomma un con un caro saluto a tutti grazie di di essere qui sommariamente contento perché sia di partecipare a questo
Dibattito che trovo sicuramente utile è opportuno rapito tanti amici colleghi questo mi fa molto piacere poi fa piacere anche perché io gioco in casa ha lavorato qui al al in in comune e quindi è una casa molto grande quella anche soltanto quella della comunicazione a parte le diciamo che i dipendenti pubblici del Comune come sapete sono chi dice ventidue dipinti quattro mila insomma ma soltanto la la famiglia diciamo così delle dei comunicatori dai giornalisti
E comunicatori una grandissima famigliari quindi mai del nostro diciamo così la nostra attenzione e anche riflessione su quello che è il loro il loro lavoro pensate che il sette febbraio abbiamo organizzato insieme alla direzione della comunicazione istituzionale con Pierluca da Grillo che qui sale con
La responsabile del del Guercio che il responsabile dell'ufficio comunicazione della segreteria del sindaco abbiamo organizzato
Il primo incontro dei comunicatori di Roma Capitale allora per darvi un'idea soltanto quelli che hanno partecipato e non erano tutti quelli che avrebbero potuto partecipare erano oltre duecento persone
In questi duecento persone ovviamente venivano danno soltanto dal dagli uffici diciamo così più direttamente preposti a questa funzione ma venivano da chi si occupa di comunicazione dei municipi chi si occupa di comunicazione
Nelle partecipate del del Comune di Roma
E quindi diciamo così una una grandissima famiglia che mi ha fatto no io devo dire non ho lì per lì realizzato ed eravamo così tanti non pensavo
Fossimo così tanti a qualche titolo a partecipare alla comunicazione del Comune di Roma e questo mi ha fatto un po'anche riflettere su anche quello che credo che sia emerso coi in questione mattinata no accende il dibattito emerso
Quale ruolo e quale anche il riconoscimento giuridico della funzione di di svolge questa attività in una amministrazione pubblica
Io sono un vecchio giornalista sospinto da più di quarant'anni all'ordine dei giornalisti ma sono un nuovo comunicatore
Pubblico e quindi è che ad appena due anni
E quindi diciamo così ostile sostato tutte e due le parti diciamo della barricata
E posso dirvi che quelle le persone con le quali lavoro che ho trovato qui all'interno dell'amministrazione devo dire sono persone per la maggior parte sono persone molto brave professionalmente molto attrezzate pescano dei curricula
Diciamo sì di un certo rilievo e che quindi non capisco fino in fondo in effetti perché
Il nostro alle persone che svolgono più direttamente l'attività giornalistica all'interno della pubblica amministrazione non venga riconosciuto il il contratto giornalistico
Me l'hanno spiegato devo dire colpa mia e non l'ho capito bene perché mi hanno detto ciò delle sentenze contratti insomma ma ho sparato una serie di di motivazioni però diciamo dal punto di vista di chi fa il mio lavoro che l'ha sempre fatto da una parte o dall'altra devo dire che poi non è che c'è una grande differenza tra quello che l'attività giornalistica per una testata giornalistica e quello che si fa all'interno di un ufficio stampa di una ente così grande come quello del del Comune di Roma quindi credo che su questo si debba a cito una una sì l'esempio personale mi sento io appunto per per ingenuità non non sapevo quando sono stato assunto qui al al Comune di Roma
Come requisito volevano che avesse un'esperienza pregressa giornalistica perché fosse scritto all'albo dei giornalisti
Ma e non ho un contratto giornalistico quindi io un contratto da da dirigente pubblico da cui qualunque dirigente pubblico e fa qualunque altra attività quindi questo diciamo così rimane un po'un mistero per me di come di come avvenuta questa come si è formata diciamo così questa questa anomalia dal mio punto di vista
Allora anche perché dicevo le le le funzioni
Sono pressoché giornalismo che alla fine si tratta di questo ma si tratta di di trasformare delle informazioni di dare delle informazioni dalle notizie alle ai cittadini a i lettori o i cittadini che siano quindi
Così ha una una sua una sua coerenza questo questo lavoro
Credo che da quando da quando abbiamo attivi cominciato questa questa attività ci siamo dati un
Tutte le strutture che si occupa di comunicazione dice magari una una diciamo così una finalità che quella di rendere più trasparente il raptus sibila il rapporto con con i cittadini e con i lettori
Attraverso il rapporto con i giornalisti
Proprio avendo fatto per molti anni l'altro lavoro nel tra l'altro negli ultimi cinque anni ho a che fare con l'amministrazione comunale precedente cioè avendo vissuto sulla mia pelle le difficoltà ad accedere alle informazioni no di un di un sistema informativo che era trovavo molto chiuso rispetta le esigenze dei giornalisti ecco l'input che abbiamo cercato di dare da poco quello di favorire la massima trasparenza
Per comunicare ciò che l'amministrazione fa che diciamo così un un esercizio utile per per i cittadini per diciamo così eliminare quelle barriere che si possono frapporre tra ciò che fa l'amministrazione ciò che il cittadino cerca di un'informazione
Abbiamo
Cioè il dato una forma a a questa a questo principio che vi dicevo di abbattere un po'le barriere e rendere più trasparente il rapporto di rendere più fruibile più facilmente fruibile accessibile il sistema di informazioni e quindi da qualche giorno lo abbiamo messo on line c'abbiamo abbiamo costruito abbiamo immaginato un nuovo sito
Del Comune di Roma non so se avete avuto modo di di vedere
Che diciamo così risponde proprio a questo a questo principio di di maggiore trasparenza e di maggiore fruibilità innanzitutto e abbiamo dato un ordine più giornalistico nel senso che prima le informazioni scorrevano in maniera diciamo uniforme una dopo l'altra in uno slide che dava un'indicazione delle informazioni senza una priorità senza una punta una gerarchia giornalistica quello che volevamo comunicare ai nostri cittadini e abbiamo quindi verticalizzato questo il sito mettendo dando quindi appunto una gerarchia le notizie secondo la gerarchia note non ormai diciamo così diffusa in tutti i siti di informazione cioè che è quella di notizie più importanti precedenti quindi i due criteri che stabiliscono quali sono le notizie più
Già più rilevanti dunque vanno in testa
All'homo ponteggio
Diciamo degradano lentamente col passare del tempo quindi questo è una prima cioè le le notizie non sono una vale una non sono tutte uguali e quindi in qualche modo avevamo a questa esigenza di raccontare di dare una forma una gerarchia all'informazione che del l'attività dell'amministrazione pubblica nei confronti dei cittadini
Abbiamo diciamo così costruito questo questo sito con rilevano ad una forma diciamo Vacca intercorsi lo abbiamo in qualche modo suddiviso sempre verticali dove da una parte
C'è ci sono gli eventi che sottolineano che che in qualche modo suggeriamo ai cittadini romani che puoi turisti che vogliono partecipare a degli degli eventi e a sinistra la colonna a sinistra
Quello diciamo la prima quella di di apertura ci sono i servizi che i cittadini cercano più frequentemente quindi c'era una serie di informazioni che possono diciamo così esaudire le le le
Diciamo le le necessità dei cittadini che sono la ricerca del di qualche informazione legata legata al sito che abbiamo una corsia centrale più grande che è quella dell'informazione con le notizie dell'amministrazione ai lati due corsie più piccole che sono deviati appunto agli eventi
Che sono legate a agli ai servizi
All'interno di quel del sito poi abbiamo dato diciamo così accessibilità a forse
Ha un sistema di strumenti di informazione decisi abbiamo chiamato
Info Roma riassume darmi un tono mi son portato anche vedete una una slide per fargli vedere diciamo così i risultati di quello che vi sto dicendo nel senso che abbiamo
Dato forma d'amori riattivato una newsletter quindi niente di di particolare però prendiamo due volte
La settimana una newsletter a circa da trecentotrenta mila
Contatti cittadini sono cittadini che hanno dato l'autorizzazione a essere informati quindi sono
Cittadini consapevoli del fatto che gli mandiamo una
Una una mele con le nostre informazioni principali della della settimana in due tranche
Poi abbiamo il
Un lo abbiamo inaugurato nel settembre scorso la la guerra una web tv dove mettiamo dei abbiamo fatto abbiamo messo finora in
Sul sito circa un centinaio di di video con delle diciamo così visualizzazioni di tutto rispetto perché in ogni mese
La media dice a quattrocento mila visualizzazioni
Che questa diciamo pure lo strumento
Nuovo può abbiamo un notiziario radio ogni giorno mandiamo notiziario nelle principali dieci mittenti romane vediamo un notiziario in pillole delle attività sempre appunto della della del comune di Roma Capitale
Ne parliamo due cose diciamo così un po'più innovative una che il Comune di come è stato il primo comune ad avere un canale Whatsapp
Attualmente abbiamo circa duecentosettantacinque mila iscritti che volontariamente quindi sono iscritti al canale Whatsapp del Comune di Roma
E che ricevono in diciamo in tempo reale il le informazioni di tutti i pubblica utilità
Per cui sia quelle che riguardano il la il la mobilità del del traffico o eventuali problemi chiusure di strade lavori in corso da qualche parte che possono in qualche modo rendere più complicata la la vita dei cittadini quindi informa in tempo reale ora anche l'informiamo delle campagne che sono in corso campagne
Appunto di di carattere sociale che sono che sono in corso e quindi utilizziamo come come un metodo diciamo molto rapido per comunicare in tempo reale ciò che che riteniamo sia importante decide di sappiano
Subito
E propria un'altra strumento che stiamo mettendo diciamo così era un vecchio strumento perché sono gli sms la messaggistica sms ma utilizzata come nuova innova formula nel senso che abbiamo la informazione mirata al geograficamente mirata per esempio abbiamo già sperimentato operano abbiamo andata un milione duecento mila cittadini un'informazione circoscritta in alcuni casi perché i cittadini che hanno dato il consenso ad essere informati hanno dato anche il capo e quindi noi possiamo individuare l'esigenza di informare una particolare territorio del comune di Roma
Che l'abbiamo fatto pesante per un'interruzione idrica per lavori in corso perché riguarda un quartiere in particolare e questo ovviamente ha una grande utilità nel nel il per quello che vi dicevo cioè di rendere più trasparente più facile per cessi per informazioni
Ai ai cittadini
Più ci sono questi nuovi i nuovi strumenti che entro si trovano direttamente l'accesso a questi strumenti e direttamente sul sito di Roma Capitale poi abbiamo un altro un sito vere e proprie ma dal quale si può accedere anche dal dal sito istituzionale del Comune di Roma che e Roma si trasforma ed è un sito appunto lo dice la la parola stessa con tutti i cantieri che sono in essere in città
E che in qualche modo diciamo così possono soddisfare sia la curiosità delle persone ma anche le esigenze di mobilità delle persone sapere in che a che punto è la situazione di questi cantieri sono sono tantissimi sono perché sono sia quelli pubblici ma sono anche quelli privati quindi sono anche piccoli cantieri che non c'hanno dal punto di vista dell'importanza magari non sono di importanza strategica ma che possono però creare un disagio a un particolare tipo persone che abbiano un determinato luogo
Della
Della città ecco questo come capite anche in vista del del Giubileo è fondamentale per
Arrivare preparati a questo evento così importante che forse è stato richiamato anche in altri interventi
E quindi c'è questa necessità di tenere aggiornato costantemente ucciso per la che consenta di monitorare la l'andamento della della cantieristica legata
Al Giubileo all'appuntamento del del Giubileo insomma io penso che questo sia diciamo così in concreto quello che noi stiamo che noi stiamo facendo lo dico appunto come
Operatore guarda poco della della comunicazione istituzionale ma penso che appunto ripeto quello che ho detto all'inizio non credo ci sia una grande differenza tra
L'informazione di formazione giornalistica che è sempre la stessa cioè reperire notizie che possono essere utile farlo divario nel miglior modo possibile a chi ha bisogno di quell'informazione qui diciamo su questo credo che non ci siano dubbi sul ruolo che svolgono negli uffici stampa e su quello che quindi è il nostro il nostro compito principale credo che ci siamo
Almeno provando e credo che in alcuni casi anche riuscendo grazie
Allora darei la parola alla collega Silvia mattoni coordinatrice regionale Lazio comunicazione pubblica
Giornalista e responsabile Unità relazioni con il pubblico del Cnr
Grazie
Accesso sì allora grazie mi fa davvero piacere essere qui oggi
Ho partecipato anche alla prima edizione degli stati generali quindi grazie per avermi invitato anche questa volta
E si io vorrei un po'a riprendere l'intervento di Ugo degli innocenti perché vorrei parlarvi un pochino della questione della reclutamento delle nostre diciamo figure professionali per la nostra vera e propria valorizzazione perché la valorizzazione delle dei delle del nostro ruolo del della nostra professione
Entrambe sto parlando sia dei comunicatori ovviamente che dei giornalisti
Forse nella pubblica amministrazione parte tutto dal reclutamento e allora sicuramente la nostra attività lavorativa sia complicata in questi ultimi anni
Si è complicata con l'avvento del web dei social con l'avvento de dell'intelligenza artificiale e sicuramente ci dobbiamo formare e lo stiamo facendo abbiamo tutte le competenze
Per farlo e il grazie appunto sia in quanto giornalisti sia in quanto comunicatori grazie
Alla al testo unico deontologico grazie alla codice etico anche del della dei comunicatori
E deontologico dei comuni dei comunicatori
E grazie anche al Codice di comportamento della pubblica amministrazione noi sappiamo come lavorare bene cioè sappiamo comunicare bene informare bene
E dare una informazione e comunicazione certificata ai cittadini
La normativa dai diniani novanta fino alla legge centocinquanta l'ha detto bene
L'avvocato del vecchio abbiamo capito
Che il la nostra attività è rivolta ai cittadini la legge centocinquantadue mila è rivolta ai cittadini quindi è giusto che la pubblica amministrazione
Chiede qui ecco alla normativa vigente allora volevo soltanto così menzionare qui qualche criticità
Allora intanto la crisi recita per quanto riguarda i comunicatori è la possiamo evidenziare con il DPR quattro due due del due mila uno è al all'articolo due in cui dice
E l'ha accennato appunto Hugo degli innocenti il possesso del diploma di laurea in scienza della comunicazione del diploma di laurea in Relazioni pubbliche o altre lauree con indirizzo e assimilabili
Qui è un problema che vuol dire
E cioè il comunicatore qui allora per accedere e per a dire appunto il requisito giusto per accedere la pubblica amministrazione con questo con questo ruolo ben specifico allora cosa deve aprire qui forse un quesito al Murr io lo farei per capire meglio questa questo Gatto
L'altra l'altro problema come è stato già anticipato sono i requisiti per lo svolgimento delle attività di informazione qui diciamo è già delineato degli astenuti giornalista degli Esteri iscritto nell'elenco pubblicisti o professionisti
Benissimo c'è la legge che lo prevede peccato che mentre per i comuni valori l'obbligatorietà del dell'ufficio dell'urto che ha compiuto trentuno anni quest'anno e cioè con la legge centocinquantadue mila l'obbligatorietà c'è per quanto riguarda invece l'ufficio stampa no perché è possibile a ma istituirlo oppure no nella pubblica amministrazione
Ma la casa più interessante
Che la legge centocinquantadue mila e l'ha detto l'avvocato del vecchio non ha ha praticamente non prevede delle sanzioni quindi se non vi è se viene disapplicata
La pubblica amministrazione non ha praticamente nessun tipo di sanzione
Allora l'idea diciamo e quindi mio intervento il più un una sorta di riflessione che vorrei fare con voi
E e lo vorrei fare anche con che al tavolo qui con noi
è per perché non pensiamo di costituire un osservatorio permanente per valorizzare il ruolo dei professionisti della comunicazione e dell'informazione nella pubblica amministrazione ma anche dall'altro supportare la pubblica amministrazione e nelle attività di recluta
Mento forse come hanno detto tutti quanti perché ho sentito fino adesso gli interventi che ci sono stati forse ci sono dei giudizi Dino dei degli Esperti giustamente di di risorse umane e che predispongono questi bandi e e lo fanno come per tutti gli altri profili eh no voi ne abbiamo altri cioè noi noi siamo una categoria un po'particolare quindi bisogna conoscere la nostra normativa di riferimento
E le azioni
Quindi oltre al discorso di creare dei bandi virtuosi e ho sentito prima le azioni che si potrebbero intraprendere ad esempio un censimento delle attività di comunicazione informazione all'interno della pubblica amministrazione nonché un monitoraggio sulla corretta applicazione della legge centocinquanta
Almeno negli uffici pubblici con sede nel Lazio possiamo partire da qui
L'altro costituire un tavolo tecnico
Funzionale all'applicazione del piano riconoscimento professionale del ruolo di giornalista e di comunicatore pubblico come da normativa vigente
E attraverso per esempio un atto che regolamenti la piena attuazione della legge centocinquanta
L'altra ancora monitoraggio ad esempio su analizzando le segnalazioni e le sollecitazioni dovute alla mancata applicazione normativa
Vigente negli incarichi e nelle insurrezioni concorsuali non solo ma anche nelle selezioni interne
Elaborare delle linee guida perché no nazionali prima regionali e poi nazionali perché ritardi e procedure concorsuali e selezioni per giornalisti e comunicatori pubblici
Non solo per diciamo il comparto ma anche per la dirigenza
E infine
Un albo regionale per esempio magari
Dei professionisti degli uffici stampa e degli uffici di comunicazione da proporre alla pubblica amministrazione
Proprio per il reperimento dei componenti tra l'altro di commissione perché forse non lo so se vi è capitato di andare a vedere nella pubblica amministrazione spesso e volentieri nelle commissioni di concorso
Non c'era un professionista di settore
Sono tutti appunto amministrativi spesso e volentieri
E anche veri gli incarichi di coordinamento perché no se ci sono delle commissioni che ci sia almeno il giornalista per quello Perilli incarico di capo ufficio stampa
E comunicatore per gli incarichi di responsabile della comunicazione
Vorrei chiudere
Con in un una dichiarazione dell'allora
Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi che nel due mila cinque dichiarava la comunicazione è un mezzo strategico non sussidiario per conseguire un bene pubblico
Deve essere realizzata con professionalità e istanza improvvisazione
Chiudo qua
Grazie Silvia chiaramente sottoscrivo tutte le tue proposte a cominciare quella sul monitoraggio delle come abbiamo visto noi monitoriamo al Consiglio regionale del Lazio da quindici anni quindi diciamo è un contesto d'osservazione
Come dire sperimentale un campione però se riuscissimo a farlo in tutte le le le pubbliche amministrazioni del nostro territorio non sarebbe male avremo dei dati aggregati anche interessanti credo
A questo punto do la parola alla collega Maria Grazia Giordano membro della consulta degli uffici stampa dell'Associazione stampa romana direttore ed editore della guida uffici stampa e presidente e fondatore e portavoce dell'associazione SOS Alzheimer
Grazie
Buongiorno a tutti me grazie per aver aderito al nostro invito allora io mi limiterò a leggere una sintesi che parte da un un lavoro di ricognizione
Su quella che è la normativa vigente relativa agli uffici stampa nella pubblica amministrazione materia come è già stato illustrato da chi mi ha preceduto
Basta complessa e che richiede come dire per la nostra categoria di giornalisti visto che è imprescindibile il fatto delle competenze e dei requisiti tra cui in particolar modo l'iscrizione all'albo
Per i giornalisti pubblicisti o professionisti
Andrebbe tuttavia adeguate ai tempi e quindi per non dilungarmi a non rubare tempo a come dire agli interventi successivi e soprattutto al tavolo farò la lettura di questa sintesi di questo dossier sugli uffici stampa
Che ho preparato in quanto membro della Consulta uffici stampa e messo a disposizione
Allora innanzitutto vorrei riportare qualche dato frutto di uno studio condotto dagli analisti della start-up share in media nel settore della comunicazione in Italia contiamo in dieci mila seicentoquarantadue comunicatori
E sono quattrocentocinquantaquattro in meno rispetto al venti ventuno per un totale di centoventidue cinquecentoquattro operatori
Tuttavia nonostante questi numeri soltanto il cinquantadue per cento risulta iscritto agli enti di previdenza come INPS o in pigiama riducendo il numero effettivo a cinquantatré mila professionisti attivi
La situazione si complica ulteriormente se consideriamo i giornalisti effettivamente operativi e sottraendo coloro che non hanno percepito redditi da attività giornalistica
I beneficiari di ammortizzatori sociali chi riceve sussidi di disoccupazione o cassa integrazione e i pensionati
Questo porta un numero di appena sedici mila giornalisti attivi pari allo zero virgola zero sette per cento degli occupati rilevati dall'Istat a marzo venti ventitré
Negli altri Paesi la situazione decisamente diverso in Francia ci sono trentasei mila giornalisti attivi negli Stati Uniti quarantasei mila nel Regno Unito addirittura sessantaquattro mila con un rapporto di nove virgola otto giornalisti ogni dieci mila abitanti
Quindi il settore evidentemente in crisi in Italia invece la crisi economica e la mia più politica hanno portato molti giornalisti a cercare altri lavori per sopravvivere mortificando la loro vocazione e Muti Lando i loro talenti
Questo contesto rende evidente l'importanza degli stati generali degli uffici stampa della comunicazione nel Lazio
Per fotografare la situazione attuale dei giornalisti che lavorano negli uffici stampa nella comunicazione tra carenza di opportunità difficoltà di accesso precarietà e disoccupazione
Con una inosservanza diffusa della normativa vigente
E veniamo a quella che deve essere come dire una procedura unificata
è urgente individuare appunto una procedura unica per l'assegnazione degli incarichi dei professionisti presso gli uffici stampa e definire un assetto contrattuale specifico perché svolge questa professione al servizio delle amministrazioni pubbliche sia centrali che locali
Sono necessarie regole chiare funzioni definite inquadramenti organizzativi e retribuzioni adeguate alla specificità della professione giornalistica
La legge centocinquanta del due mila disciplina si le attività di informazione e comunicazione delle pubbliche amministrazioni ma oggi purtroppo è largamente disattesa
Altre normative rilevanti includono il DPR quattro due due mila uno la direttiva del dipartimento della funzione pubblica da appunto del due mila e due
La carta già citata dei doveri del giornalista di uffici stampa sempre del due mila e due il Regolamento per l'urto degli uffici stampa del due mila e cinque
E il contratto nazionale di lavoro del pubblico impiego del ventinove dicembre due mila diciassette queste sono le norme su cui non ci dobbiamo bastare
Nonostante questi riferimenti normativi oggi bandi per la ricerca di professionisti spesso non richiedono l'iscrizione all'ordine dei giornalisti
E i criteri di selezione non osservano quanto indicato dalla normativa e le commissioni esaminatrici non sono sempre i doni a valutare i requisiti tecnico professionali necessari
Il giornalismo oggi deve confrontarsi con un mondo nuovo è stato sicuramente già detto in cui la quantità di informazioni disponibili e praticamente senza limiti grazie all'uso di internet e dei social media
Questo presente interrogativi profondi sulla qualità delle informazioni la loro corretta interpretazione la possibilità di verifica
L'impiego crescente dell'intelligenza artificiale nel settore giornalistico sta ridefinendo i processi di lavoro e sollevando questioni relative responsabilità formazione e competenze
Ed è quindi necessario riflettere sull'opportunità i rischi e l'impatto della tecnologia sul flusso del lavoro giornalistico veniamo alle i regolamenti
L'evoluzione della società e più recentemente la pandemia hanno reso necessari ulteriori interventi che la chiarificatori interpretativi e integrativi della centocinquanta del due mila avvenuti attraverso circolari ministeriali
L'articolo uno comma primo della legge centocinquanta del due mila sottolinea l'importanza della trasparenza e dell'efficacia dell'azione amministrativa nelle attività di informazione e comunicazione della PA
Questa distinzione tra attività di comunicazione e di informazione i principi di trasparenza e di efficacia
Implicano che le amministrazioni devono comunicare informare in maniera appunto efficace tutto ciò che li riguarda promuovendo la partecipazione attiva di cittadini
Partecipazione attiva si declina nel loro intervento nelle ponesse nella programmazione delle prestazioni in un'ottica di open government la comunicazione è diventata un servizio al cittadino e come tale soggetto alle leggi amministrative
Le molteplici informazioni e notizie che la pubblica amministrazione tenuto a comunicare oltre alla variegata moltitudine dei destinatari
Ha comportato una diversificazione dei canali di comunicazione implementando quelli sociali come già previsto dal piano RR e dal piano triennale per l'informatica nella PA che risale appunto al venti ventuno ventitré
Con l'obiettivo di creare un'amministrazione digitalizzate più vicine alle esigenze dei cittadini
L'uso della multicanalità risulta quindi essenziale per comunicare con i cittadini e offrire servizi facilmente fruibili
Multicanalità che si traduce nell'uso di sistemi di comunicazione sia back office che nel front office integrando strumenti tradizionali e new media come i social network
E veniamo ai fatti alle esperienze regionali perché disattesa la centocinquanta ma non da tutti
Alcune Regioni percependo l'indirizzo nazionale del due mila e diciotto in tema di trasparenza e partecipazione definizione del profilo del giornalista pubblico
Hanno già intrapreso passi significativi in questa direzione il Veneto ad esempio nel due mila e sedici
Ha sottoscritto un protocollo per l'applicazione della centocinquantasei gli addetti agli uffici stampa dei comuni
Questo protocollo stabilisce regole minime per favorire l'applicazione della legge ridurrà le incertezze interpretative il contenzioso e riconoscere il ruolo e la rilevanza degli uffici stampa il modello è stato applicato molto bene anche in Regione Toscana
Ed analogamente il tre giugno del venti ventidue ANCI e terza innesti hanno firmato un protocollo per il reclutamento degli uffici stampa nei comuni italiani stabilendo che ogni amministrazione preveda nella propria pianta organica un ufficio stampa composto da giornalisti iscritti negli albi professionali dell'ordine
In Emilia Romagna è stato firmato un protocollo per la valorizzazione degli iscritti all'ordine dei giornalisti negli uffici stampa delle piazze garantendo la qualità dell'informazione e la trasparenza dell'azione politico amministrativa e mi avvio a concludere
Dicendo che sarebbe auspicabile proseguire su questa strada ben tracciata ben collaudata anche nella nostra regione Lazio
E propongo un piano straordinario di assunzioni di giornalisti esperto in comunicazione
Da contrattualizzare nella pubblica amministrazione inquadrandoli nel profilo di specialista nei rapporti con i media giornalista pubblico che categoria di tra l'altro per il pubblico impiego
Auspico che le regioni e le associazioni ristampa regionali concordino sull'opportunità di definire congiuntamente criteri uniformi per le procedure di assegnazione degli incarichi presso i rispettivi uffici stampa valorizzando il lavoro di giornalisti nella pubblica amministrazione
Propongo inoltre l'istituzione di commissioni di controllo
Per verificare attuare le attività previste nei protocolli anche in tema di commissioni esaminatrici come Ingrid giornalisti professionisti di comprovata competenza stimolare la costituzione gli uffici stampa livello regionale
Ed avviare campagne di informazione e sensibilizzazione infine suggerisco l'organizzazione di cicli di seminari formativi Bali anche ai fini della formazione professionale obbligatoria di giornalisti
Per dare più forza alle nostre istanze riproposti alle iniziative illustrate nel documento chiedo di poterlo di guidare i membri del consiglio direttivo della segreteria della Presidenza di stampa romana
Affinché possa essere recepito dall'associazione come base di partenza per future iniziative sia sul piano sindacale che su quello amministrativa
Grazia Maria Grazia mi fa piacere che la concretezza vinca e devo dire una cosa o recepito alcuni umori
Tra i colleghi e soprattutto le colleghe che si sono un po'risentite perché al tavolo non c'era una donna però ci siamo
Siamo
E ora ora presto ci sarà presso il figlio
E se permettete così non vi rubo più tempo aggiungo perché in tutta questa ricognizione ho scoperto che un politico l'onorevole Alfredo Antoniozzi
Si è abbattuto per il riconoscimento della legge centocinquanta del due mila l'ho chiamato però stando ovviamente in campagna elettorale per l'europea non è potuto essere presente
Ma ci ha mandato un testo che ora vi vado a leggere a suo nome
Ringrazio e saluto l'Associazione stampa romana per questo importante appuntamento a cui non posso partecipare Rama che rammaricandomi di un'assenza dovuta agli impegni elettorali in corso
Sostengo apertamente le battaglie della Fnsi e dell'ordine dei giornalisti per garantire una dignità contrattuale una professione prestigiosa
E da tempo conduco una battaglia che mi auguro possa essere condivisa per applicare realmente la legge centocinquanta
L'anno scorso insieme alla presidente di Federsanità abbiamo sollecitato l'invio di una circolare le aziende sanitarie ospedaliere
Affinché diano dignità agli uffici stampa inserendoli come figura dirigenziale ma non tutte le agende le le aziende scusate lo hanno recepito questo nonostante la comunicazione aziendale nella sanità sia molto scadente
Non valorizza le eccellenze non Oriente cittadini a fidarsi dei servizi sanitari ovviamente il discorso analogo per tutti gli altri enti pubblici intendendo come tali quindi individuati dalla centosessantacinque del due mila e uno
Per questo motivo chiedo ufficialmente a voi di inviare al ministro della Funzione pubblica una mozione quindi signori c'è un atto ufficiale con un un pentimento concreto
Che mi impegno a sostenere che esso che contenga queste indicazioni gli enti locali e le aziende sanitarie individuano la posizione del capo ufficio stampa come figura dirigenziale
Le aziende sanitarie ospedaliere le inseriscono come ruolo tecnico e professionale l'ufficio stampa è previsto come figura dirigenziale nelle piante organiche degli enti di cui al decreto legislativo centosettantacinque due mila uno
La postilla finale essenziale poiché il ruolo tecnico professionale consente di fare partecipare ai concorsi anche i giornalisti che non abbiano maturato il quinquennio necessario come categoria D. che quanto è previsto per i dirigenti nella PA parimenti nei Comuni nelle Regioni e negli uffici pubblici il ruolo del capo ufficio stampa deve essere nettamente separato da quello del portavoce
Attendo fiducioso vostre notizie e colgo l'occasione per esternare primi e più affettuosi auguri Alfredo Antoniozzi vice capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera
Grazie
Ringrazio Maria Grazia e nuovamente
Chiamo alle Egidio Danilo Moriero responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione dell'Anci l'Associazione Nazionale Comuni Italiani
Proprio sugli accordi con lanci per giusti per gli uffici stampa dei comuni
Allora intanto grazie di quest'invito come sempre succede quando stai per re-intervenire ti sei concentrato c'è sempre un intervento precedente che ti ruba ti ruba le cose che volevi dire va be'ma questo fa parte del gioco questo naturalmente sto scherzando
Agli accordi gli accordi con a con lanci
Alla base di tutto gli accordi che si sono fatti acquisire si sono tentati poi vi dirò
Di quello che gli alcuni dialoghi che in questo momento si sono messi in piedi
Alla base di tutto c'è la legge centocinquanta la stiamo citando da questa mattina e che ha evidentemente ha evidentemente le sue le sue carenze e non non riusciremo immagino temo a fare di meglio se la una prossima legge qualcuno già da tempo la chiamava centocinquantuno non conterrà
Delle delle cose diverse rispetto alla centocinquanta perché
Non non vorrei sembrare iconoclasta ma insomma abbiamo fatto molti auspici ma riusciamo ad avere poco Gretto e su alcune materie
Una cosa è alla devo la devo riprendere
Dalla dal discorso che ha fatto ma Gary crea a mio avviso come al solito evidenziato molto chiaramente dei punti uno di questi e la il criterio della
Credibilità
E l'altro è il criterio della trasparenza venti anni per costruire una credibilità cinque minuti per perderla
Questo è un punto sul quale giornalisti e non comunicatori e non devono trovare un'alleanza per convincere e in questo caso ci metto anche i comunicatori delle aziende che non sono presenti i cui per convincere il decisore
Che passare dall'informazione alla comunicazione alla propaganda non è una grande idea perché non porta beneficio alla causa per la quale si sta lavorando
L'altro punto sul quale va trovato un'alleanza di fatto credo che già ci sia e quella della è il punto della trasparenza
Noi dobbiamo lavorare anche questo è un auspicio mi rendo conto perché qui non c'è un legislatore
Non è seduto a questo tavolo non è in questa dalla tribuna
L'altro criterio appunto è quello della trasparenza e quindi bisogna lavorare perché venga ampliata il più possibile
L'area che obbliga le amministrazioni ad essere trasparenti a pubblicare i dati a pubblicare documenti
A pubblicare tutto ciò che serve al cittadino ma anche ai giornalisti io sono giornalista professionista come il collega Costantini
Mi trovo da qualche anno dall'altra parte della barricata penso per questo avendo fatto i due lavori
Di riuscire a comprendere bene alcune esigenze quando confeziona un comunicato stampa
E quindi dicevo l'area della trasparenza importantissima perché serve ai cittadini che guardano sul sito del Comune e serve anche i giornalisti che trovano dei documenti che bisogna pubblicare
Piaccia o non piaccia quindi questi sono i due punti sui quali bisogna trovare un'alleanza fra comunicatori uffici stampa giornalisti di e redazioni propriamente propriamente dette una cosa ve la devo segnalare
Da un altro punto di vista in maniera del tutto volontaria
E quindi senza alcuna retribuzione ci tengo a dirlo io ho fatto un'esperienza qualche anno fa di assessore in un micro comune
Il micro comune è una realtà molto diversa da quella che noi possiamo immaginare quindi nei sette mila settecento e rotti comuni italiani cioè questo comune di Roma dal quale e Città metropolitana dal quale parliamo che ci ospita e poi c'è il Comune di perno in provincia di Cuneo dove io sono stato assessore centotrentacinque abitanti all'anagrafe novanta nella realtà
Quando andiamo a parlare di funzioni dell'ufficio stampa di strutturazione dell'ufficio stampa in auspicio nella prossima legge normativa nell'alleanza dobbiamo tenere presente che in quel micro comuni la di coloro diciamo in termini popolari se la sono né se la cantano nel senso che il corrispondente del giornale locale
E magari un funzionario del Comune che lo stesso che compie un altro un collega che confeziona il micro comunicato stampa quando esse fanno qualcosa
Quindi stiamo attenti e auspichiamo a differenziare
Questa a anche a graduare la la la la la formazione
La l'individuazione di queste figure perché appunto Roma con i duecento comunicatori di cui ci parlava Costantini è molto diversa da altre da altre realtà teniamone conto
E che cosa succede allora siccome la centocinquanta imperfetta siccome sta per compiere venticinque anni siccome non ci sono delle sanzioni come ci ha spiegato l'avvocato del Vecchio non le facciamo niente no no no no questo assolutamente non è così
Intanto io ricordo l'ha fatto la collega che mi ha preceduto
Che il mondo dei comuni e segnatamente questa presidenza la presidenza di di di di di Antonio De Caro sindaco di Bari ha dialogato moltissimo con con la Federazione della stampa ha firmato dei protocolli dove ci sono anche lì dei punti qualificanti
Qual è il primo quello della formazione
C'è bisogno non soltanto rispetto agli uffici stampa i comunicatori ma c'è bisogno di formazione anche rispetto ai colleghi delle redazioni con le quali ci rapportiamo perché il mondo dei Comuni fatto di tante realtà che non s'è spesso no
Possono non essere comprese
L'altro elemento è quello della correttezza dei bandi
Ci siamo impegnati nuovamente pochi giorni fa in un incontro dove io ero presente con il presidente dell'ordine nazionale dei giornalisti a redigere
Un documento delle linee guida ad uso dei Comuni nei quali si danno indicazioni per una corretta redazione dei bandi di reclutamento
Perché se anche la legge imperfetta va rispettata evidentemente e non bisogna arrivare alla patologia dei ricorsi al TAR da un'altra parte perché la legge venga rispettata
E sottolineo sottolineo che ANCI come hanno riconosciuto le sentenze della le sezioni unite della Cassazione e un ente pari Watteau nacque naturalmente essendo investito di funzioni pubbliche rispetto ai comuni
Non possiamo e non dobbiamo e non vogliamo sottrarci a quello che prevedeva le la legge sul reclutamento degli uffici stampa
Quindi se in questo discorso se in questa alleanza
Come dimostra il protocollo vigente che scadranno il venticinque con la Fnsi
è entrato anche l'ordine
Io credo e auspico che entri la categoria al a livello regionale del Lazio a livello di stampa romana e dico anche alle associazioni della comunicazione Anci è disponibile le porte sono aperte
Ad un dialogo proficuo
Perché l'informazione e la comunicazione che non sono propaganda sono nell'interesse dei cittadini ma anche nell'interesse oltre che nell'interesse di chi fa il nostro lavoro
A sono nella nell'interesse anzitutto della della comunità questo volevo dirti le le porte dell'ANCI da questo punto di vista sono aperte e che il dialogo vada avanti grazie
Grazie Danilo e nuovi queste porte le le varchiamo con grandissima con grandissimo spirito collaborativo perché questo è proprio il senso di questa giornata fortemente voluta da stampa romana insieme a comunicazione pubblica grazie
Dare la parola
A Daniele Di Mario che invito a leggio
Che il direttore del
Il capo ufficio stampa della regione Lazio
Diceva un mio Po amico professore di comunicazione
Che la prima cosa di cui bisogna rendersi conto è l'uditorio che si ha davanti e questo è stremato e ha bisogno di una pausa quindi cercherò di essere veramente bene
Chiaramente ringrazio Associazione Stampa Romana dell'invito il Campidoglio che ci ospita visto amico Stefano costanti Dario Borland e li Luigi Coldagelli li saluto insomma che rappresenta diciamo l'altra
L'altra parte della del della pubblica amministrazione per quanto riguarda gli enti locali più grandi e coloro c'è un rapporto di estrema collaborazione quindi di saluto
Ringrazio Associazione stampa romana i colleghi molti dei quali ci conosciamo da da da una vita Marco Magherini Paolo Tripaldi Lazzaro Pappagallo in cui abbiamo anche collaborato nella mia veste di CDR del tempo tra le altre cose
Parto questo intervento veramente sarò brevissimo con un aneddoto personale dopo due tre mesi che svolge il ruolo di responsabile l'ufficio stampa della Regione Lazio un collega mi fa chi manca fare il giornalista gli ho risposto ma io faccio il giornalista
Lo faccio io come lo fanno tutti gli altri dieci colleghi che fanno parte dell'ufficio stampa la Regione Lazio
E penso che
L'interventi che si sono succeduti si è parlato molto di norme qualche qualche caso diciamo si sono state anche toccati insomma dei Profidi utopistici nel senso che poi conto sono in quadri normativi di riferimento un conto sono delle riforme che possono anche essere introdotte altro conto Poyet calarsi nella realtà quotidiana la nostra realtà quotidiana di un ufficio stampa che
Coordina sì un paio di cento persone anche noi tra le assicura le aziende ospedaliere
Le società partecipate e la Regione Lazio gli enti strumentali
Le ATER e quant'altro e che cerca di fare della trasparenza e della collaborazione con tutti i colleghi la nostra stella polare non
Ciascuno di noi Dinoi insomma rimedi colleghi ogni giorno riceve quaranta cinquanta telefonate da parte di operatori dell'informazione di ogni tipo e ne cerchiamo di rispondere a tutti con la massima trasparenza detto ciò c'è un discorso di dignità e ritorno all'aneddoto noi siamo giornalisti ciascuno di noi e iscritto all'ordine dei giornalisti io personalmente da venticinque anni da venti sono iscritto Associazione stampa romana
Essere ritenuto uno che una volta faceva il giornalista lo trovo limitante così come trovo testamento Frenzy vivo
S
Paragonata un di io non sono undici non lo sarò mai io sono un giornalista professionista iscritto all'ordine dei giornalisti del Lazio
E su questo anche il riferimento ad alcuni interventi che mi hanno preceduto tenderei a a ricordarlo
Chi entra nell'ufficio stampa della Regione Lazio trova uno insomma un open space che è molto diverso dalla Direzione Salute o dalla direzione del personale
Quella una redazione dove ci sono dei colleghi che tutti i giorni lei con i giornali le colonne agenzia preparano i comunicati stampa si interrogano su quale debba essere l'agenda setting dell'agenzia della Regione e dell'amministrazione in base a quello che esce sui giornali che cercano con preparazione di dare delle risposte ai cittadini attraverso gli organi di informazioni su questioni molto complesse qui dico una l'accoglienza per il Giubileo
La comunicazione
Per l'accoglienza è uno dei insomma
Più grandi eventi che ospiterà la città di Roma ma anche la Regione Lazio
Dove noi siamo chiaramente chiamati a dare una risposta in termini di accoglienza con la Protezione civile regionale che viene cui comunicazione delle coordinata all'ufficio stampa o anche nelle ASL e delle aziende la cui comunicazione viene coordinata è chiaro che
E è un panorama molto idrogeno nel senso i colleghi che si avvicina la Regione Lazio lo sanno Marco
In qualche modo no ci siamo confrontati in anni e anni di esperienza è chiaro che e nelle ASL e troviamo persone appassionate con estrema professionalità ma magari di fare l'ufficio stampa viene dall'urto
E non è un giornalista chi fra comunicazione istituzionale sino a fare anche l'ufficio stampa in alcune aziende sanitarie e questo chiaramente crea un o di corto circuito ma loro sono i primi a riconosce perché qualche cosa vada cambiato quindi è chiaro che c'è un criterio di accesso
Alla pubblica amministrazione troppo c'è anche un altro criterio che il fatto che non è che ci possa nascondere dietro un dito io il collega Costantini collega Coldagelli ci muoviamo in un ambito politico amministrativo che non è solo amministrativo
Tutte quelle strutture sono soggetta a spoil system quindi va quando parliamo di concorsi dobbiamo anche tener conto di quell'ambito lì
Il che non vuol dire essere faziosi
Però tenere conto anche di
Come dire un aspetto che c'è no che vale da Palazzo Chigi al comune di centocinquanta abitanti novanta reali
Anche lì ci si muove in un ambito politico amministrativi
E questo va chiarito
Per quanto riguarda non c'è un po'un problema di deontologia
Va affrontato nel senso che trasparenza nei confronti dei cittadini vuol dire correttezza nei confronti dei colleghi
Peggio dei dei quotidiani dei periodici delle agenzie di stampa delle televisioni
Correttezza nel dargli accesso all'informazione nel raccontarvi le cose come stanno senza essere fazioso penso che questa sia una delle caratteristiche che in questo anno e due mesi in cui svolgo questo ruolo
Sia stata insomma una una una degli obiettivi fondamentali che ci siamo dati e che credo che alcuni colleghi qualcuno Insalaco come Paolo possa confermare nel senso che ne abbiamo sempre dato un'informazione che fosse corretta e rispecchiasse quello che fa l'amministrazione senza essere assolutamente fazioso però per fare questo bisogna aver fatto i giornalisti è impensabile mettere in un ufficio stampa un di
Uscì asseconda somma alla laurea o no perché poi magari c'è chi non ha l'allora maggioranza professionista da vent'anni non è il mio caso sono laureato così almeno so
Mettiamo subito le cose in chiaro presentando io ho continuato nella mia carriera tanto i giornalisti che non erano laureati che erano dei grandissimi giornalisti
Anche questo è un aspetto di cui tenere conto
Pace l'aspetto dell'inquadramento professionale nel senso che ho sentito parlare di il giornalista pubblico io non son resta pubblico su un giurista professionista
Qual è la differenza
Per fare il l'ufficio stampa in un comune o in una regione una ministero devi aver fatto il giornalista di essere un giornalista di conoscere le necessità delle agenzie dei giornali i loro tempi delle de de de de de dei telegiornali
Lazzaro lo sanno quante volte c'è qualche ora c'è la vado perché dobbiamo andare in montaggio che andiamo in di non dalle quattordici devi essere un giornalista
Però io
Lo dico chiaramente
Nessuno in questa sede può tollerare che venga definito giornalista pubblico che venga definito di noi o siamo giornalisti e se vogliamo svolgiamo una professione giornalistica o non lo siamo va bene facciamo altro ma se siamo giornalisti dobbiamo riprenderci quella dignità
Che c'è stata strappata
C'è una legge centocinquanta del due mila richiamo la partire dal contratto la Casagit io perché me la devo pagare con i soldi miei per carità
Io son privilegiato guadagno bene
Che sulle cui parata un dirigente esterno quindi non è quello il tema ma ciascuno dei miei colleghi è un impoverimento del suo lutto il suo potere d'acquisto per pagare una roba prevista dal contratto nazionale che l'assicurazione sanitaria
Oppure il Trevi netta
Che parte integrante della nostra pensione
Che all'articolo uno io ho avuto la fortuna dello vent'anni l'articolo uno quindi ripeto sono doppiamente privilegiato
A
Il versamento del TFR al fondo di previdenza complementare dei giornalisti
Nella pubblica amministrazione non ce la pubblica amministrazione viene pagato forse
Dopo due anni due anni e mezzo dalla cessazione del mandato
Anche questa è un'altra stortura
Quindi io penso che
Noi dobbiamo partire dal riappropriarci due cose la prima e la professionalità faccio un esempio un pubblicista che lavora la pubblica amministrazione non può avere contratto di praticantato eppure fa il giornalista
Eppure fa il giornalista
Quindi la prima e la professionalità e la seconda e la dignità io mi ero ripromesso di non dilungarmi di non annoiarvi quindi vi ringrazio dell'attenzione
Io credo che diciamo di questa prima fase
Sia la conclusione migliore le affermazioni del collega Di Mario con cui
Ho molte affinità perché anch'io me ora lo si usa più che se lo sa no non ritengo si possa più dire siamo da una parte o dall'altra della barricata ritengo che
Siamo giornalisti collaboriamo correttamente per far affluire le informazioni da dal Palazzo
Dalla casa di vetro ai cittadini dialogando con i colleghi che stanno nelle redazioni io tre giorni prima di entrare in Consiglio regionale del Lazio tre giorni prima ero nella redazione milanese d'Italia oggi quindi
Propose hai disegnato esattamente una situazione che è comune a molti però questo è stato un intervento utile anche per introdurre se non dipinti con Ulla la tavola rotonda che facciamo adesso
Con i i colleghi di i rappresentanti sindacali proprio quelli che hanno inventato il giornalista pubblico
Io sono un giornalista pubblico ma già non lo sono più nel senso che è una definizione contrattuale un po'ridondante perché ciò al giornalista e pubblico come dire per antonomasia no per la sua funzione chiaramente li ha inteso
Pubblico perché nella pubblica amministrazione però ecco il TFR io lo devo versare alla
Silvio no alla la Cassa di previdenza dei dipendenti della pubblica amministrazione la Casagit come ha detto al del collega esattamente tramontata uno se vuole se la deve pagare
Ci sono tutta una serie di istituti che stanno nel contratto di lavoro giornalistico che non ci vengono riconosciuti a cominciare dallo zero trenta che io volo verso i sindacati che firmano il contratto di lavoro
Oppure non lo posso versare al mio sindacato io il giorno in cui sono entrato in Consiglio regionale sono andato con il cedolino col modulino
E mi è stato ritagliato dice no lei non può versare lo zero trenta all'Associazione stampa romana
Quindi inviterei al tavolo i
I sindacalisti che hanno accettato il nostro invito sono Tatiana Cazzaniga CGIL Giancarlo Cosentino Alberto civica e Domenico Farina
Questi sono coloro che noi abbiamo invitato Stefano Ferrante è il consigliere segretario dell'Associazione stampa romana
Città vi dicono che c'è una sorta di
Al posto di un mi scusi
Prego
Se si vuole accomodare qui
Da Cosentino Lulli norme
Sì Lazzaro Pappagallo assolutamente
Lazzaro Pappagallo
Membro della giunta della Federazione nazionale della stampa
Da qui c'è qualcosa di più
Questa è stata modificata
Quindi e abbiamo anche appunto Francesco Garofalo
A ecco ecco cioè allora
CSA
Stefano Lulli
Allora
No beh qui noi come dicevo
Sì un
Un minimo di per quanto riguarda i giornalisti un minimo inquadramento dicevo nella mia relazione introduttiva
In alcune pubbliche amministrazioni nella maggior parte delle regioni italiane fino al due mila diciotto era applicato il contratto di lavoro giornalistico
E in quell'anno ma questo perché perché c'era una sorta di margine di equivoco consentitemi questa definizione per cui non essendo ci nei contratti della pubblica amministrazione dei profili di riferimento per i giornalisti veniva applicato il contratto laddove Caputo
Ci erano riusciti era applicato questo contratto di di lavoro giornalistico nella Regione Lazio nel due mila diciassette è stata approvata una norma che ne prevedeva l'applicazione provo con legge regionale tutte in tutti gli uffici stampa della Regione e invece nel due mila diciotto con i rinnovi era tornata del due mila diciotto due mila
Due mila sedici la tornata al due mila sedici due mila diciotto sono stati individuati nei quattro comparti della pubblica amministrazione degli articoli che prevedono delle figure sia nel campo dalla comunicazione
Che nel campo dell'informazione per quanto riguarda
Il l'informazione diciamo la parte formazione era è previsto il profilo di riferimento nel settore comunicazione da specialista della comunicazione istituzionale
Nel settore informazione lo spazio specialista nei rapporti con i media e il giornalista pubblico
Curiosamente nei rinnovi del due mila diciannove due mila ventuno
Praticamente da contratti spariscono sono disapplicate questi articoli e per quanto riguarda le funzioni locali
Cioè in una parte in un esemplificazioni delle delle dei profili previsti dal contratto c'è rimasto solamente lo spot per quanto riguarda l'informazione lo specialista nei rapporti con i media
E ed è scomparso appunto giornalista pubblico
è rimasto invece lo specialista della comunicazione istituzionale all'orecchio vorrei fare una domanda
Mi direte poi del dei presenti che vuole rispondere
C'è stato un ripensamento perché sono spariti questi profili professionali nell'arco di due anni dai contratti della pubblica amministrazione domanda chi mi vuole rispondere
Facendo chiaramente
Quadro
Ho sentito o
Allora noi intanto per
Per essere
Alla mia destra nasce la dottoressa Cazzaniga membro della segreteria nazionale della CGIL Funzione pubblica
Abbiamo accanto a del nostro segretario di Stampa Romana Giancarlo Cosentino reggente CISL e funzione pubblica Lazio
E
Lulli che appunto e e qui presente il luogo del segretario generale della CSA Garofalo
Ok se posso rom no prego assolutamente considerata la sensibilità che abbiamo avuto nell'organizzare in perfetto equilibrio di genere basato sulle competenze
Questo questo tema se fosse stata presente leda Guidi sarebbe stata seduta
Al tavolo e soprattutto lo dico con la serenità di avere un'associazione in cui il consiglio direttivo tra il comitato scientifico sono esattamente a metà tra uomini e donne ma non per una mera vittime etica ma basata sulle qui sull'equilibrio delle compagnie l'articolazione delle competenze
Quindi
Mi faccio da parte intervengo dopo grazie
Intanto grazie per l'invito un giorno tutte tutti
Io però prima di rispondere a domande vorrei chiarire alcuni aspetti che hanno sono care tanto noi che rappresentiamo la funzione pubblica cioè quelli che hanno prima recepito a norma che è stata oggetto di un accordo peraltro rinnovato il diciannove gennaio del due mila e ventuno un accordo quadro cui partecipano le confederazioni e la Fnsi
In un accordo quadro che ha stabilito qual è quello che noi avremmo dovuto recepire nei contratti
è scritto in un accordo in cui da quello che io posso leggere e ho potuto leggere prima di sedermi al tavolo del rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro delle funzioni locali a una come dire una presenza che
Anche una rappresentanza diciamo della federazione
Costo
Quindi non è d'accordo quadro non è sottoscritto solo dalle confederazioni che non rappresentano i giornalisti ma anche chi rappresenta gli stessi l'accordo quadro poi ci sia rinnovato aveva come obiettivo quello di provare a anche a mette
E qualche paletto
Sistemare qualche stortura che nella prima applicazione aveva visto una serie di problemi e che come abbiamo potuto sentire questa mattina non si sono risolti
E soprattutto aveva la necessità di provare a fare una tabella di trasposizione salariale
Questo lo dico perché noi come dire poiché recepiamo
E nel recepire non possiamo che ottemperare a quello che gli accordi superiore le norme ci ci trasmettono
Nelle contratto due mila diciannove due mila ventuno è stata fatta un'operazione
Chi si aspettava da quasi credo trent'anni più o meno
Venticinque anni
Che era quello di rifare il sistema di classificazione degli enti locali tenete conto che negli enti locali e delle funzioni locali nei comuni soprattutto le figure ordinistiche non sono solo quelle dei giornalisti
Poi abbiamo le assistenti sociali ingegneri e soprattutto gli avvocati sono tantissime
Ed è per questa ragione che all'interno del contratto diciannove ventuno abbiamo fatto una sezione
Specifica
Per le professioni è bruttissima parola scusate ma questa c'è ordinistiche
All'interno della quale sì ex stimato
Un diciamo una cifra una economica superiore per chi è in una sezione ordinistica
Nella sezione ordinistica negli scatti economici
Questo perché vogliamo provare a fare un passaggio che non è finito con questo contratto di valorizzazione complessiva delle varie professioni che stanno all'interno delle funzioni locali
Quando si parla di semplificazione
Quella parola che utilizziamo nel contratto esemplificazione
Spiega qui sono degli esempi
Perché nel sistema delle funzioni locali poco più che nel sistema delle funzioni centrali dove la contrattazione decentrata si fa a livello nazionale ogni comune
Deve fare una contrattazione decentrata integrativa
E i Ilic si dà a quel tavolo
Una serie di esempi da sviluppare a seconda di quelle che effettivamente sono le situazioni organizzative con il confronto
Rispetto anche all'identificazione di tutti i profili alla riscrittura degli stessi perché abbiamo avuto la necessità di riscrivere profili professionali vecchi di oltre vent'anni
Però raccontato qualcuno
Presentanti dell'ANCI in particolar modo
I comunisti senza neanche un dipendente in Italia sono oltre quattrocento
Senza nessun dipendente meno male che su cui comunale dovrà faccia l'assessore qualche dipendente ce l'aveva
Il numero dei Comuni sotto i cinque dipendenti
Aumenta non di uno o due all'anno ma di cinquanta sessanta settanta all'anno
Perché ci sono degli eventi elementi della contrattazione e nella valorizzazione che noi non possiamo non di cui non possiamo conto non tener conto
Che sono
Il blocco sostanziale del turnover
Il blocco della contrattazione decentrata Tupputi la regione del Lazio se volesse mettere dei soldi del fondo che serve per valorizzare dipende ma lo può fare oltre il tetto stabilito al due mila sedici quindi se qualcuno vuole fare un emendamento
Cosa che le organizzazioni sindacali insieme o ognuno per i fatti propri presente a ogni volta che c'è una norma e far saltare il tetto alla contrattazione decentrata unico strumento che sia per poter valorizzare
Senza quelle risorse economiche non si può valorizzare nessuno e lo dico perché facile venire gli stati generali dire facciamo però la politica dei due forni in questo momento diventa anche un po'complicata
Le controparti consentito quanto meno un anticipo parte è una nostra controparte la Conferenza Stato Regioni è una nostra controparte
La presentazione dell'atto di indirizzo sia per le funzioni locali che è l'atto da cui parte poi la contrattazione
Non può che prevedere un rinnovo contrattuale venticinque settantotto
Che per chi lavora in pubblico sa che cosa significa dopo gli anticipi possiamo anche discutere però insomma forse quaranta euro medi lordi visto che poi bisogna togliere quello che ci hanno già dato
E dentro questo atto di indirizzo funzioni locali si dice che le organizzazioni sindacali di qualsiasi tipo rappresentative quelle non rappresentative c'è una legge
E lo dice la misurazione avviene con una ponderazione tra il numero degli iscritti elezioni RSU indi questo è e quello che ci consegna
Lei non è in crisi meno devo trattare più niente
Non bisogna trattare di organizzazione del lavoro anzi neanche dell'indennità che sono correlate l'organizzazione del lavoro per esempio se dovessimo stabilire un'indennità per i giornalisti o per qualsiasi altra professione ordinistica se quella indennità in qualche modo è correlata all'organizzazione del lavoro dell'ufficio stampa in questo caso non si potrebbe più discutere allora
Se ci prendiamo delle responsabilità ce le prendiamo in due se dobbiamo valorizzare i lavoratori noi siamo qui
Anzi
Se anche il giornalista gli specialisti di comunicazione come vogliamo chiamarli
I comunicatori pubblici non pubblici professionisti privato quello che volete chi lavora negli uffici stampa delle sta insieme a tutti voi facciamo una battaglia perché vengano messe le risorse torti vincoli possiamo costruire tutto
Per poter assumere anche i dirigenti centodieci chi sono i giudici enti a tempo determinato peraltro con un aumento della percentuale altissima in questi anni siamo passati dal cinque per cento al cinquanta per cento della possibilità rispetto alla categoria di presente in quell'ente di poter assumere e la usano tutta guardate da usare tutta
I dirigenti non se ne assumono più
Se noi riuscissimo veramente a togliere i vincoli o possibilità che in realtà non danno la possibilità perché se fine centodieci soprattutto per un ufficio stampa legato lo spoil system vie di come dirò
Decreto ventinove ci fa memoria perché nasce da lì al decreto ventinove del mille novecentonovantatré delle leggi che sono susseguite la possibilità diciamo di costruire anche un sistema di spoil system all'interno del pubbliche amministrazioni anche quelle più piccole
Articoli novanta centodieci funzionari o dirigenti questi sono i due non ci sono nella sanità
Alcune figure se noi riuscissimo a dare effettivamente la posta di percorso di carica sarebbe diverso
Avremmo anche la possibilità di fare delle rivendicazioni più stabili perché chi ha un posto di lavoro a tempo indeterminato ben valorizzato lo fa questi sono le cose che noi portiamo avvenne la contrattazione la valorizzazione
Del personale passa che lo sia nemmeno dal denaro
E se di risorse non ce ne sono non si fanno assunzioni
Non si fa valorizzazione
E soprattutto e soprattutto non si fa formazione
Non ripeto i numeri che sono usciti su tutti i giornali ma la formazione della pubblica amministrazione è assolutamente fare zero meno male che le professioni ordinistiche hanno prossimità farla con gli ordini professionali perché siamo una farebbero propria formazione
Chiudo perché questa cosa la la voglio dire
Nell'ultimo rinnovo contrattuale c'era la possibilità di creare un'area di elevate qualificazioni che avrebbe dato un salario d'ingresso diverso da quello dei dell'aria di funzionari che è stato creato nelle funzioni centrali e che le nostre controparti pubbliche non hanno voluto
Hanno privilegiato le hanno voluto un sistema in cui si entra da funzionari estrema bene e se i soldi chi dopo l'incarico di elevata qualificazione che non sono altro che le posizioni organizzative
Abbiamo aumentato da sedici mila diciotto mila e adesso la grande proposta rivale fino a ventidue mila euro cosa che forse si può permettere l'ente di cui sono dipendente io che il Comune di Milano il Comune di Roma le grandi regioni ma non si possono permettere tutte le altre amministrazioni figurarsi vecchi le pro povere provincia quindi questa è
Come dire dal nostro punto di vista la situazione e noi vi chiediamo non solo vista staremo al fianco proprio facciamo e lo diciamo a tutti gli incontri con le professioni ma abbiamo bisogno di tutte e tutti per poter andare oltre
Grazie grazie o comunque cioè bene precisare che l'accordo tra l'ala nelle considerazioni rappresentativi nei comparti della contrattazione cui faceva riferimento
Che è lo stesso del sette aprile due mila ventidue è quello che è stato
Come sì beh insomma la data è del due mila ventidue e lo stesso accordo che stabilisce diciamo un un passaggio per i colleghi che avevano già il contratto di lavoro giornalistico e che se lo sono visti togliere
Un passaggio alle qualifiche dei contratti della pubblica amministrazione quindici sono tutte delle tre sberle di trasformazione ma riguarda solo loro insomma cioè non non non è che riguarda il futuro
In alcun modo io credo che quello che hanno interessi come giornalisti è il riconoscimento di alcuni istituti ecco l'unico che a ricca ha ricordato la dottoressa Cazzaniga che effettivamente alcuni di noi hanno ottenuto un permesso no per dire
Per venire a questo corso che a un riconoscimento da parte dell'ordine
Però tante altre cose sono sparite chi aveva il contratto di lavoro giornalistico non c'era più insomma ecco quindi oltre all'aspetto economico c'è anche questo aspetto diciamo di riconoscimento di professionalità che noi non avvertiamo da parte delle confederazioni sindacali firmatarie del contratto se si riuscisse a trovare una formula per cui la Fnsi il nostro sindacato riesca a partecipare a queste trattative forse sarebbe più opportuno io do la parola al collega ma che ieri per quanto riguarda che segretario generale l'Associazione italiana
Comunicazione pubblica istituzionale per un un suo intervento
Grazie grazie alla dottoressa Cazzaniga per per questo intervento e grazie alle organizzazioni sindacali che nella realtà articolata come sappiamo e come abbiamo visto in questi anni hanno surrogato quella che era l'assenza al tavolo di contrattazione
Delle categorie direttamente interessate facendo un lavoro di rappresentanza preziosa nell'interesse generale nell'interesse pubblico
è chiaro che in questo contesto alcune cose inevitabilmente possono essere sfuggite in un'ottica di insieme per cui ribadiamo ancora una volta come hanno fatto
Anche negli anni passati con i precedenti contratti
La piena disponibilità ai a metterci a disposizione non essendo un sindacato ma essendo un'associazione che ha nel proprio obiettivo statutario la diffusione della comunicazione pubblica istituzionale come volano per l'effettività effettivo godimento dei diritti fondamentali delle persone
Quindi non stiamo difendendo i lavoratori ma ci preoccupiamo della collettività di cui le lavoratrici e i lavoratori questo comparto sono sicuramente parte
Di metterci a disposizione per ragionare su una strategia di insieme per evitare appunto scivoloni anche lessicali che hanno creato malcontento gestendo chiaramente più più ambiti sono d'accordo con Daniele Di Mario quando ha stigmatizzato l'aggettivo pubblico
Non c'è un medico pubblico non c'è un ingegnere pubblico le professioni sono tali indipendentemente dal contesto nel quale ti trovi
Po'differente il la questione del comunicatore pubblico perché in una vacatio legis nel nel mondo del del privato era necessario storicamente definire un percorso di formazione è un profilo deontologico
Ricordo due cose e poi diciamo mi mi ritengo più che che soddisfatto di questo di questo passaggio in tavola rotonda
Quando si è parlato di modifica della centocinquanta come comunicazione pubblica abbiamo posto una serie di di temi per noi ineludibili
Così rispondo sia all'altezza Cazzaniga che al collega Moriero a proposito dell'articolazione della realtà degli enti territoriali
E si sono le funzioni aggregate ed è verissimo questo questo elemento che nei Comuni piccoli come sono quattrocento ma senza diventa addirittura senza dipendenti
Diventa illusorio immaginare un un ruolo per chi si occupa di comunicazione informazione resistore funziona aggregate possiamo in questo modo anche restituire valore
A interi territori gestendo in maniera strategica e consapevole quelle che sono le funzioni comunicazione e di relazione e di informazione verso la cittadinanza creando anche valore attrattività sviluppo su quei territori
C'è stato prima un accenno su comunicatore pubblico vs privato in realtà è un è un falso problema si tratta di questioni di assunzione di responsabilità chi fa il comunicatore per il settore pubblico e nell'osso
Azione pubblico deve ben sapere delle conseguenze delle proprie del proprio agito un laica o un posto o un battibecco su una piattaforma sociale
Significa scrivere mettere nero su bianco degli atti che possono essere prodotti in tribunale che quei sono degli atti pubblici una pubblica amministrazione e non è Marco che litiga con Ugo o o viceversa
Nella pubblica amministrazione
Ex legge si entra per concorso e sottolineo questo aspetto che sembra pleonastico ma non lo è proprio la luce del tema della diciamo dell'abuso del ruolo della dirigenza fuori dal la pianta dalle piante organiche
Perché come comunicazione pubblica aveva una proposta sul tema dei portavoce il portavoce ha una funzione essenziale in una democrazia compiuta
A quello che noi chiediamo e che gli enti pubblici possano attivare un ruolo da portavoce esclusivamente se hanno già disciplinate organizzato ufficio stampa e Ufficio relazioni con il pubblico Feature della comunicazione
Perché questo significa distinguere e non avvicendare comunicazione di servizio rispetto alla comunicazione politica
E poi se ci sono delle professionalità nel pubblico all'interno delle piante organiche anche se al momento non coprono quella determinata funzione
Per devono essere in qualche modo riconosciute e valorizzate e questo ce lo dice anche il il codice di comportamento dei dipendenti pubblici dove i dirigenti
Della pubblica amministrazione vengono valutati anche nella loro dovranno essere valutati anche sulla carta nella loro funzione di mentre per i propri collaboratori il personale ha riposto
Grazie
Dunque comunque resta il fatto che dei profili professionali dei giornalisti
Qui ci sono alcuni passaggi sono stati inseriti nei contratti e la Federazione nazionale della stampa italiana almeno per quello che ne so io non ne sapeva nulla
Ci sono stati degli interventi chiaramente anche in tribunale per poter ottenere questo accordo che impugna ha ricordato la dottoressa Cazzaniga
E nello stesso tempo però continuano a diritto appunto dicevamo giornalista pubblico è sparito dai contratti noi non abbiamo traccia
Del fatto che sia stato chiamata la Federazione nazionale della stampa a discutere dei profili professionali dei giornalisti e la pubblica amministrazione non c'è notizia non è chiamata
Questo lo prevede la legge qui torniamo al discorso della legge che è completamente disattesa e all'articolo nove Carrie della centocinquantadue mila il comma cinque dice esplicitamente che i profili professionali dei giornalisti devono essere discussi una speciale area di contrattazione con il sindacato dei giornalisti io su questo chiedere i lumi all'Azzaro pappagallo membro della Giunta della Federazione nazionale della stampa italiana
Grazie Ugo dalla grazie a tutti quanti voi grazie per l'invito o certamente un'occasione di poter ragionare poter riflettere porta anche saluti della UIL
Non non è potuto venire Alberto civica c'è la collega che si occupa di ufficio stampa della UIL regionale Maria Teresa C Nanni
Allora
E chiaro quello che c'è scritto nella legge la legge c'è scritto che una legge speciale quindi la legge che riguarda i giornalisti del del
I giornalisti pubblici giornalisti che lavorano per il settore pubblico per i settori istituzionale per il settore degli enti locali delle amministrazioni centrali
La strada è quella dell'articolo nove quindi la strada sarebbe quella di una contrattazione di un'aria di contrattazione che discende da un livello di negoziazione che riguarda l'Aran
E lei Fnsi
E te ne sei che poi si articola nell'associazione regionale di stampa
Da quando quella legge del Duemila è stata realizzata è stata varata quella legge in questa parte non è mai stata applicata
Lei arriviamo al disastro del due mila diciotto con l'intervento della Corte costituzionale che travolge tutti i contratti privati che venivano applicate all'interno la pubblica amministrazione ma quelle erano tutte stortura
Cioè su questo bisogna essere chiari
Erano tutte strutture perché erano era il contratto privato quindi il contratto che si applica tale Fnsi e la FIEG gli editori privati al settore pubblico
La legge prevedeva una negoziazione e quindi in teoria un contratto tra l'Aran elette nel sei quindi imputando diciamo nella seconda parte
Della relazione
Un soggetto pubblico non soggetto privato
Poi è chiaro che all'interno di quella che è la spinta del diritto che
Noi definiamo il diritto materiale cioè della spinta degli interessi che poi si vanno a regolare di rapporti concreti
Tante Regioni tanti colleghi erano riusciti a spingere e ad ottenere all'interno delle pubbliche amministrazioni un contratto di diritto privato
Per cercare di regolare non solo aspetto monetario ma anche l'aspetto giuridico ma quella non era la strada
Quella era una crocchio era una pezza a colori era diciamo un mettere una mano di stucco rispetto a quello che doveva essere
Il sistema e sistema la negoziazione tra la pubblica amministrazione e sindacato dei giornalisti
Quando arriva la sentenza della Corte costituzionale che riguarda anche l'ASI dice no state sbagliando dice una riserva di legge e una riserva di legge non può essere trattata in quel modo attraverso l'applicazione di un contratto di diritto privato
La federazione
Si fa trovare probabilmente impreparata e il piano B e il piano B del giornalista pubblico affidato diciamo ad un momento di aria di negoziazione privata ma senza che
Si vada sulla lettera della legge che invece avrebbe previsto e prevede tuttora la possibilità di creare un tavolo separato e quindi ho incontrato Fnsi Aran
Io qui parlo come Giunta Fnsi in realtà dovrei sdoppiare mi nel senso che stampa romana su questo ha avuto una posizione sempre molto chiara e diversa dalla Federazione credo che tuttora ce l'abbiamo voi saranno gli organi di stampa Romano dirlo c'è
Quella è la strada principale
Tutte le altre strade passano attraverso strettoie in base alle quali lo lo diceva benissimo la collega della CGIL noi semplicemente nel settore pubblico non esistiamo
Non ci siamo
Non siamo riconosciuti siamo dei fantasma siamo diciamo a a gentile omaggio dei sindacati tradizionali cioè se siamo al tavolo ci stiamo se loro non sollevano obiezioni se Lara Necci in vita siamo come dire
Come si dice quando non si deve esportare sfortuna i tavoli di ai tavoli del matrimonio siamo il tredicesimo invitato al tavolo
Non ci siamo
Ed è un problema ed è un problema grosso perché questo significa che non riusciamo a rappresentare gli interessi dei colleghi io faccio differimento a una delle ultime mie vicende diciamo professionali sindacali dal segretario di Stampa romana
L'ACI
Ac aveva i contratti privati appena viene applicata la nuova disciplina il contratto privato sparisce da un giorno all'altro e i colleghi si trovano diciamo nel caos più delirante riusciamo intervenire e riusciamo a trovare una soluzione dalla quale tutto sommato i diritti economici e anche i diritti normativi vengono
Salvaguardati il capo del personale mi dice va bene
Bravo siete stati simpatici mi sei simpatico Chavo noti voglio vedere più
Non ti voglio vedere più perché tu non esisti
Tu non ci sei tu non fai parte
Delle organizzazioni sindacali che io riconosco quindi è stato bello arrivederci e grazie abbiamo tutelato quello che c'è da tutelare ora non so in ASCII che cosa succede
A chi si devono rivolgere poi menziono rivolge a CGIL CISL e UIL oppure oppure per la colleganza professionale si rivolgeranno a Stefano Ferrante
Piccola parentesi noi sappiamo perfettamente che siamo una professione ordinistica ce lo ricordiamo almeno una volta all'anno quando dobbiamo saldare la quota professionale
Ma è altrettanto vero che a differenza di quasi tutte le altre professioni ordinistiche
Noi intimoriva saremo una categoria di lavoratori Spi perdenti mentre quasi tutti gli altri sono lavoratori autonomi cioè nascono come lavoratori autonomi
Ora è chiaro che anche la nostra diventato una categoria di lavoratori autonomi ma non era diciamo così la ratio iniziale
Fa parte di un sistema del lavoro nel quale sistema del lavoro anche il nostro lavoro è stato parcellizzato impoverito e come dire portato in giro a fare altro
Come se ne esce
Io ho ascoltato i dipendenti ci sono un sacco di idee le ultime le ha tirate fuori anche Marco ma anche cioè si esce intanto con un'iniziativa di carattere sindacale quindi da legame che esiste tra i colleghi il sindacato da dire sindacato qual è la strada principale da seguire
Che non può essere quella della negoziazione dalla contrattazione sapendo perfettamente che ha ragione la collega la CGIL e maggiore diciamo la stessa cosa gli altri colleghi ragazzi non ci sono i soldi
Non ci sono i soldi
Non ci sono i soldi
A me piace ogni tanto andare in giro ed origliare è un'attività magari da Stoker ma insomma diciamo che ogni tanto alla sua utilità passeggiando per via del Corso via del Corso e piena di portaborse portavoce portacarte portapacchi porta
Sentivo questa e siamo in tempo di elezioni europee questo portano so bene che cosa le diceva si lamentano tanto dalla sanità ma non ho capito che non ci sono i soldi per niente
Non ci sono i soldi per niente questa e la situazione diciamo dell'amministrazione centrale e a cascata
Degli enti locali
Dobbiamo aspettare che dunque le elezioni europee
Si si facciano che nasca un'alleanza giallo verde rossa a pois a Pacciu Alka palline col morbillo
No
Però dobbiamo s'tener conto del contesto
E il contesto e che l'austerity sta tornando
E se l'austerity ritorna a livello europeo significa che ci sono a cascata meno soldi a livello statale regionale comunale
Quali possono essere le soluzioni con questo stato dell'arte le soluzioni possono essere
La negoziazione
Ma possono essere le professionalità le elevate professionalità che sono state richiamate al tavolo
Può essere che invece di andare a dire ok mi devi dare i dieci mila euro in più tu intanto mi qualifichi nella definizione la declaratoria delle posizioni all'interno della pubblica amministrazione di ciò che il giornalista occupa quello spazio
Poi io eliminerei pubblico si cioè voglio dire ragazze giornali ha ragione Daniele giornalisti Giona Buck punto non è che uno dice l'avvocato Pubblico dice come si chi magari può avere qualche problema ok
Allora
Dove siamo siamo lì
Se siamo lì
Allora io sarò lo so è brutto Daniele non so se ancora in salsa Rondi
Di questo io la pubblica amministrazione in questo o facciamo un'area di negoziazione privata e allora siamo giornalisti punto
Ma se il giornalista è un dipendente pubblico quelle sono le ali classificazione che ce la possiamo inventare ne abbiamo noi la forza negoziale di TIR non ci mettiamo la categoria x y
Ci ridono di Rocco come ti chiami tu
O che quella porta
Allora
In questo dobbiamo essere intelligenti nell'alleanza
E nello stimolo e nel rimbalzo con le organizzazioni che stanno lì seduti al tavolo qui di CGIL CISL UIL e gli altri sindacati che rispettano le regole per cui si hanno la rappresentanza nutrito la rappresentanza
Dobbiamo per rivendicare il nostro ruolo qui lo dico a un sacco di colleghi che vedo che conosco anche per altre attività
Diciamo al giornalista nati vecchio stampo
Quando noi diciamo che la centocinquanta serve anche i cittadini la prima cosa dobbiamo fare e di fronte a una vita dire io quella novità la presidio
Cioè non dico no però io faccio il comunicato stampa dalla riga alla riga l e se poi me lo devo già già devo girare un video
Mi viene il gomito del tennista non riesco a sollevare il cellulare non riesco a farlo perché siamo perdenti perché a quel punto giustamente o ingiustamente la pubblica amministrazione di la sai che c'è mi piglio un comunicatore come fa obiezione di alcun tipo
Io ricordo a tutti che questi la carta come digitale sono solo strumenti di distribuzione dei contenuti
Chiacchierando avendo fatto sicuramente male segretario di Stampa romana
Per otto anni uno dei temi era però se mi arriva una richiesta da parte di un giornalista che dice o che io ho diritto alle informazioni al padre la pubblica amministrazione in base alla Freedom Information Act io non la voglio lavorare perché io faccio altro nella vita ed è giusto
Ma nel momento in cui tu non ti occupi della trasparenza dalla pubblica amministrazione nei confronti del collega che ti sta chiedendo una carta pubblica
Come fai a dire che poi la centocinquanta ti crea un rapporto con i cittadini e non riguarda invece il studi solo rapporto col tuo ente funzionale
è un punto interrogativo ma lo lo lascio al senso di responsabilità dei colleghi che lavorano nella pubblica amministrazione si offerto un'occasione per consolidare il mio ruolo
Io il mio ruolo che già diciamo un ruolo come abbiamo visto un po'
Ho il tredicesimo a tavola il gatto nero
Allora è chiaro che quel ruolo diverrà sempre un po'meno riconosciuto e soprattutto sarà un ruolo sempre meno stabile e quindi come lei raccontava la collega la CGIL più articoli novanta e più articoli centodieci per tutti vi ringrazio
Darei la parola a Cosentino CISL reggente CISL Lazio
Se è corretta la ha solamente quaranta
Allora intanto vi ringrazio ovviamente a nome della mia sì nazionale
Di questo invito a cui
Dall'inizio dato molta assoluta attenzione
Anzitutto vorrei sfatare alcune cose dette sinceramente
E e sono queste
Il sindacato ovviamente
Come previsto la costituzione
Metti rappresentanza
Rappresenta lavoratori
Poi ovviamente le varie professioni secondo anche dove queste sono collocate negli ambiti lavorativi hanno sviluppato nel caso le ferie si delle i sindacati di natura professionale
Quello che è apparso oggi come se fossero stati sindacati presente a questo tavolo che hanno in qualche modo
Estraniato da una contrattazione le Fnsi
Noi
Ricordiamo a tutti i guanti
Che sono state fatte scelte
Dall'Aran che rappresenti i datori di lavoro
E da tutte le confederazioni tutte non soltanto CGIL CISL e UIL posso dire al collega CSA battute compresa Fnsi
Quindi noi abbiamo avuto ribaltato all'interno di un rinnovo di un contratto di lavoro un accordo quadro che ha riportato nell'ambito della contrattualizzazione anche che i giornalisti pubblici
Se la scelta fatta da Anci sarà scelta fatta UPI una scelta fatta dalla Conferenza Stato Regioni
Quindi come dire noi come rappresentante all'interno del settore nel caso di specie funzioni locali perché sia un tre tre con la vera funzione devozioni locali abbiamo come dire ha avuto in in consegna una rappresentanza
L'abbiamo fatto
Avendo Dale dei parametri di di equivalenza che la FNSI stessa ha sottoscritto poi non ha sottoscritto lì c'è un verbale perché Anita non abbiamo deciso sicuramente chi sta questo dominante dei nostri categorie qual era l'elemento di
Di di trasferimento
Sicuramente c'è un tema molto importanti rappresentanza di tutte le professioni ordinistiche diceva bene prima la mia collega
Che ha ovviamente nel caso di specie giornalisti partiamo avvocati abbiamo assistenti sociali ingegneri architetti scene nelle funzioni locali e nelle regioni una enormità di professioni col di mistiche
Quindi il tema è come collocare questa rappresentanza all'interno ovviamente del dei rinnovi dei contratti
Ora
Io dico voglio voglio sottolineare un aspetto
Io dico sempre che il dell'Abi del Pubblico impiego sì indagato il sindacalista mettiamo sarà tra virgolette questa funzione un sindacalista metà
Perché l'unico ambito dove non si discutono risorse del nove queste avvengono attraverso la legge il bilancio dello Stato Pino posso andare dal datore di lavoro e con lui no decidere il quantum del rinnovo lo riceviamo da legge
Questo comporta ovviamente la contesto attuale delle forti limitazioni in termini risorse
E questo ovviamente cosa fa fatti crea un effetto boomerang e cui ieri stringe anche i viandanti su cui vi possiamo andare a valorizzare le varie professioni abbiamo all'Inter dal contratto
Quella
Io credo un'aspettativa innanzitutto valgono però affrontare altri temi
Io nella diciamo nella mia esperienza professionale
Nella mio mandato sindacale
Ho sempre immaginato che la mia funzione esistere per superare i problemi che tutti i giorni mi si pongono dal presentarsi questo
Io non parto oggi battuto dicendo poche risorse non vedo una prospettiva perché non trovo scritto la mia funzione l'intero contratto lo dobbiamo fare questo come lo facciamo noi dobbiamo fare insieme i lavoratori non mai pensato di fare delle proposte diversamente che non insieme i lavoratori ascoltandoli
Capisco che c'è come dire in qualche modo la necessità la richiesta di avere un sindacato professionale di rappresentanza
Io però devo fare insieme i lavoratori questo questo passaggio in avanti si tornerà a un rappresentante Santa Fnsi non solo del deciderlo lo farà la legge
Oggi non abbiamo questo contesto abbiamo responsabilmente il dovere di dare risposte a tutti i giornalisti e comunicatori e comunque sono contrattualizzate l'interno di un contratto pubblico dobbiamo farlo come
Dobbiamo io direi di comincia a discutere insieme
Noi oggi siamo ospiti io vi ringrazio ancora ma io non mi sento ospita perché noi rappresentiamo queste persone che oggi lavoro nell'ambito dei contratti pubblici non posso ritenermi ospite sarebbe grave immaginarlo
Per me è fondamentale invece iniziare oggi a costruire un rapporto un come dire creare quella cantina che ci deve tutti i giorni mette nelle condizioni di forse capire meglio il vostro lavoro
E forse ha capito meglio quale collocazione dovete avere all'interno di un contratto
Se continuiamo a pensare che esiste quello che c'era vorremmo esistesse quello che c'era e non capiamo quello che purtroppo ci dobbiamo affrontare
Beh rimaniamo in un limbo di non rappresentanza
Ne abbiamo bisogno i rappresentanti al Meridione
Come lo facciamo io penso che ci sono dei vostri rappresentanti che con cui vogliamo dialogare e con cui credo vada costruito questa questa nuova idea di ordinamento all'interno le funzioni vitali che può essere ancora ancor meglio raffinata
Il tema Risorse centrale il tema dell'architettura del contratto può comunque in qualche modo gestire elementi
Faccio un esempio
Via Roma capitale di avvocati proprio per la loro peculiare attività hanno avuto riconosciuta un'elevata qualificazione
Nessuno può non immaginare che attraverso un percorso di riconoscimento della professione e diventare centrale nella dinamica delle degli di vari enti questo non possa cadere
E sarebbe come dire un'individuazione tutta interna
L'altra ipotesi che poneva la collega rilevate qualificazioni creando un'area a sé stante
E molto interessante tra ricordiamoci che quell'aria prevede un cinquanta per cento di ingressi dall'esterno PD non è una vera e propria come dire proprio ricercato il signor della pressione interna avremo anzi a mio avviso un maggiore intervento all'esterno delle professionalità che poi tutti gli enti vanno a cercare
Quindi il tema
Della rappresentanza del match centrale diventa fondamentale
Io oggi torno a ripetere non mi sento aspri mi sento come dire da presentare tutti voi perché poi alla fine per chi lavora all'Ente Roma Capitale per chi lavora alla città metropolitana per chi lavora nella Regione Lazio
La contrattazione di secondo livello si fa con CGIL CISL e UIL Csa e le rappresentanze sindacali RSA RSU scusate un'Italia
Quindi in questa logica li dobbiamo costruire questo patto
In questa logica dobbiamo andare a trovare queste risposte
E io almeno per la riorganizzazione non sicuro che Licia altri colleghi parimenti ammessi Amato dare disposizioni alla ricerca di questo poi cosa prevederanno le norme lo rimandiamo ai legislatori
Non è un tema che può essere affrontato su questo Paolo qui i propri mette Ivo assisti signor ordini
Potranno fare quell'attività tra virgolette lobbistica per riportare al centro di di diciamo di dibattiti Diversi Marco tratto è un ambito su cui le vogliamo ragionarci vogliamo dare risposta quindi
Per riallacciare anche a un a tante volte il settimo molte volte parlare della trasparenza
Allora
Io vorrei rassicura tutti i guanti
Parole
Che non solo parole ma concetti come efficacia trasparenza economicità sono i tre i tre i fondamenti della pubblica amministrazione
DL ventinove novantatré poneva questi tre elementi o alimenti principi nell'azione amministrativa
Per voi lo sottolinea ancor di più
Una legge a doppia
Ma che non ha fatto altro che replicare i tre pilastri della pubblica amministrazione
Qui lo dobbiamo prendere trasparenza in ogni atto della pubblica amministrazione e qui si pone il problema del rapporto tra il giornalista che la politica
Perché io ho sentito capi uffici stampa che si sono avvicendati sia di Roma e della Regione Lazio
Sono stati individuati
Quindi sono stati come dire nominati in articoli centodieci quindi sono dei dirigenti per scelta politica
Questo certamente non toglie la loro autonomia ma che abbiamo da dove nascono però le qui stavamo in qualche modo come dire
Criticando no il tema
Della degli articoli Novak cede la scelta di persona non sono d'uscita de personam che nulla toglie la loro autonomia perché Rita soli professionisti eccellenti però
Io avrete avuto piacere sentire ascoltare che sono stati scelti da chi li ha scelti dalla politica
Allora qual è il ruolo poi del giornalista pubblico nella sua foto missioni di trasparenza
Sicuramente portare a conoscenza alla luce più possibile perché poi i comica di irrigazione voglio dire per la mia piccole esperienze tanto piccola vivono di scelte politiche no
Scelte imprenditoriali
Altrimenti dovremmo tanto d'estate
Quindi questa libertà questa trasparenza che fa partito
Un po'di giuramento del giornalista assuma metteva preservata ma dobbiamo capire va preservato in un ambito funzionale che è quello diciamo del datore di lavoro
Non accettare questo secondo me sarebbe un errore
Madornale
Forse io vorrei come dire un qualche modo dire che probabilmente questa funzione dei popoli della pubblica amministrazione e dove può al massimo essere richiesta perché sono vincoli a cui non si può derogare
Diverso è l'addetto stampa che svolge funzioni di natura ovviamente fiduciaria e che quindi svolge una funzione di promozione
Diverso il comunicatore che a questo punto deve trasformare la notizia in un dato che in qualche modo va direttamente al cittadino come funzioni oggi noi la comunicazione dobbiamo in tutte le atto ormai lo Stato comunica attraverso applicazioni le più grandi multinazionali comunica attraverso applicazioni
Quindi sicuramente la modalità di comunicazione l'elemento che noi dovremmo gestire e dico anche a livello contrattuale
Quindi
Chiudo chiavette perché vedevo
Curvi guardavo nonché un occhio e dire ok siamo arrivati il l'ultimo messaggio che voglio lanciare a voi e che noi siamo il vostro sindacato di rappresentanza oggi
E noi vorremmo con voi costruire un contratto che sia che possa essere custodito all'altezza delle vostre aspirazioni grazie
A me piace pensare che il nostro sindacato figure essere dell'Associazione stampa romana e la Federazione nazionale della stampa comunque adesso dopo la parola a Stefano Lulli per CSA Fini
Si è grazie dell'invito io sulle ultime parole del collega Cosentino siamo ormai strenua di tutti quindi vediamo un poi si sarò proprio un minuto proprio ruberò colorati denti tempo non di più
Condivido anche perché però diciamo l'intervento dalla collega Cazzaniga sono molto sa ossessivo completo ha toccato tutti i punti importanti collega Cosentino ha fatto tutti gli altri spunti di riflessione in cui voi ripetersi su queste cose
Mi sembra inutile veramente stancante però soltanto un'osservazione un punto riflessione vere voi voi il collega Giancarlo giorni anche la parzialmente che avete toccato
Il legislatore tante volte purtroppo non è come sindacati ci troviamo questionari che diciamo
FAO una norma una una legge e poi dopo si scorda voi che non altre leggi le successive si scorda quello che aveva fatto in precedenza
Quindi due l'articolo uno da centocinquanta troviamo quel possono lo ritroviamo POIN articolo nove sempre da centocinquanta quello è un presupposto dove dice all'ente si si può ma non è un obbligo no come qualcuno dice ma di a farlo levare ammettere obbligo ecco però nuovi questo ce lo ritroviamo in quasi tutte le norme e le leggi questo possono e sui contratti come vedete anche sui contratti trascritto possono comma invarianza
A invarianza che finanziaria cioè questo vuol dire a costo zero
Per le casse
Ecco e poi ci ritroviamo con le ripercussioni sui rinnovi dei contratti nazionali doveva vediamo
Che quello e finanze venisse dallo Stato sono quel cinque sette
In cui sono spiccioli che neanche
Noi dipendenti vicina accorgiamo in busta paga no dice ma io so prendere gli anni tra il contratto non sa dove sono non non si vedono francamente non si vede né questa volta sarà ancora peggio
Sarà ancora peggio perché una parte già sono stati presi
Sono stati presi
Con l'anticipo
E non ci si accorgerà di questo ritrovo contrattuale questo mi dispiace dircelo però è una lettera che tutti abbiamo fatto una prima riunione del tavolo di contrattazione è questo
La vostra è una professione
Importanti è importante però noi voi dovete sapere così concludo che all'interno del nostro contratto è funzione locali quattrocento mila dipendenti abbiamo una una enormità di profili professionali
Uno diverso dall'altro ingegnere tecnico geometra sono sono tutti quanti essa non è nuova
Il tante tante avvocati tanti altri il professore in cui comunque sia voi nel contratto nazionale sono stati inseriti personale o ex categoria accetta o ex categoria D.
No Lupoi lasciare da parte degli operatori da parte delle gli ex operai
Ho Cocco agli odori
E e quindi non è semplice non è semplice vediamo anche sulla sulla parte della sezione speciale dove
Sono e anche un po'
Brutto dirlo ma centocinquanta quando parliamo di un differenza stipendiale di centocinquanta duecento euro per un ordine per una diciamo è è molto stiamo parlando provini di nulla di niente
Ecco quindi anche speriamo che l'ANCI il comitato di settore tutti gli atti di questo se ne rendono conto che questo tenendo conto perché dove ci sono le grandi città bene o male si cerca di sopperire qualcosa di tipologie diritti risorse ma nei piccoli Comuni dove ahimè l'ottantasette per cento questo lo dicono loro sono piccolissimi e medi Comuni c'è poco poco poco da fare
Io ringrazio
Grazie grazie
Darei la parola al segretario consigliere segretario dell'Associazione stampa romana Stefano Ferrante per le conclusioni di questa tavola rotonda e
Sì ho ascoltato molte proposte interessanti e mi sono fatto
Un quadro che già realtà era chiarissimo sulla condizione
Di anomalia che
Si trova affrontare la nostra categoria invio contesti quello della pubblica amministrazione è quello della comunicazione
Sono due temi distinti ma intersecati
Ci muoviamo in un quadro complessivo che non può non tener conto di alcune
Coordinate c'è la legge centocinquanta
Ammesso che possa essere considerata ancora in vigore
C'era legge professionale che devi adeguare il perimetro
Della professione giornalistica ai clienti che sono cambiati
C'è la questione del rapporto tra norme professionali
Dove io antologici quindi e non solo
E norme della pubblica amministrazione compresa quelle che riguardano i rapporti gerarchici all'interno dalla pubblica amministrazione
E c'è poi il rapporto tra sindacati
Tra il nostro sindacato che
Il sindacato unitario dei giornalisti
Che è figlio anche il Patto di Roma che impegno gli altri sindacati a non dividere
Il sindacato che rappresentava i giornalisti
Noi oggi
Raccogliamo le istanze che
I problemi dei nostri colleghi
Ma come ho detto correttamente i colleghi intervenuti degli altri sindacati
Non possiamo sostanzialmente toccare palla
Quasi mai
E questo perché c'è stato un patto d'accordo scritto
In cui l'avete persa dalla stampa rinunciato sostanzialmente rappresentanza dei giornalisti in sede contrattuale questo andato di verità
Che va
Ovviamente ricordato perché senno ci muoviamo in un ambito
Illusorio
Poco agganciato alla realtà e fuorviante
Che non aiuta la comprensione dei problemi tanto per la loro soluzione
Che cosa credo che sia necessario io
Fare oggi per
Risolvere almeno una parte di questi problemi
Il primo tema è una riforma della legge professionale che comprenda
Le funzioni di comunicatore non solo
Interrogarci su cosa significhi oggi fare la nostra professione
E adeguare il perimetro professionale e questo pone sicuramente dei temi
Di confronto anche con gli altri sindacati
Però l'ha fatto con lo stesso spirito il Patto di Roma
In secondo luogo dobbiamo rapportarci come soggetto
Rappresentativo
Nei confronti della pubblica amministrazione che non significa
Essere antagonisti o addirittura alternativi
Rispetto agli altri sindacati significa interloquire con le pubbliche amministrazioni per rivendicare lo specifico professionale
Dei colleghi
Al di là di quello che il dettato del contratto
Perché siano rispettate le prerogative professionali dei colleghi
Restiamo la condizione doppiamente Nomura perché abbiamo un ordine ma siamo un sindacato
Siamo un sindacato perché siamo una categoria di giornalisti
Al di là dei numeri dei collaboratori
Quelli che vivono esclusivamente di lavoro giornalistico sono ancora
Per la stragrande maggioranza
Lavoratori dipendenti
E questo bisogna ricordarlo
Io auspico che ci sia una revisione dell'accordo tra Fnsi e gli altri sindacati nell'interesse nostro ma anche degli altri sindacati
Non per stabilire una corsia preferenziale un ambito privilegiato della professione ma perché inevitabilmente quando si disciplinano
I rapporti di lavoro
Certe specificità possono sfuggire
Li abbiamo numeri piccoli
Questo va detto
Il quadro economico che è stato fatto Lazzaro Pappagallo dagli altri colleghi
E quello della realtà
I quattrini non ci sono
Non ci sono nel pubblico
Ci sono manco il privato
La condizione economica e finanziaria del Paese
E qui va fatta ammenda
No farlo come giornalisti
Viene da trent'anni coperta da un dibattito fumosi stimo
Sulle riforme su
Sui valori la fuffa
Mentre il tema vero e cosa è oggi l'Italia nel quadro generale dell'economia mondiale
Ed europea
E le risposte possono essere solo sconfortanti
Questo linguaggio della verità la politica non lo parlano ti devi chiedere consenso
Si sono succeduti succeduti governi di tutti i colori e nessuno ha parlato questo linguaggio della verità
Non è qualunquismo il mio è una costatazione
Una distanza tra la realtà
Il racconto della realtà che noi giornalisti abbiamo contribuito ad aumentare
Ora
Per fare un discorso di verità
Su quello che si può fare
Concretamente
Io immagino inattesa
Di una revisione della legge centocinquanta che possiamo caldeggiare auspicare prevede perché sia fatta ma
Che non vedo onestamente all'orizzonte perché manca un interesse oggettivo della politica
Che gradisce lo spoil system degli incarichi fiduciari
Non vuole norme che indirizzino e costringano ha rispetto delle stesse una classe dirigente
Eletta pro tempore
Dobbiamo invece anche qui la resistenza della politica sforzo premere con l'ordine perché la revisione della legge professionale si è fatta eccolo strumento giusto una legge o un regolamento che andare a sbattere contro un muro perché
Se si fanno le cose con le toppe con le toppe si Stratta
E bisogna andare a parlare
Quintet locutori politici tutti
C'è poi il tema del possibile cosa possiamo fare concretamente io immagino lanciò l'idea
Non potendo ancora sedere
A un tavolo contrattuale con l'arma che non ci vuole
E la legge gli accordi fatti con la Federazione sono tali che questa è la condizione oggettiva
Un patto di consultazione con gli altri sindacati
Perché i sindacati possano sedere al tavolo contrattuale
Facendo
Loro le istanze che ne portiamo
Che non sono istanze
Corporative o personalistiche qui oggi abbiamo parlato i tanti piccoli casi emblematici ognuno
Porta con sé la propria storia di frustrazione di negazione di diritti di carriere mancare questo vi assicuro vale nella pubblica amministrazione come tutte le aziende private
Ma queste esperienze devono servire a stabilire un binario di tutele
Perché certe cose
Attendere un po'meno mettiamola così
Come si può fare
Si può fare cominciando a calare certe peculiarità la nostra professione immaginarle
Nella griglia della pubblica amministrazione
Vedendo quello che è successo per altre categorie
Stabilendo dei percorsi
Che tengano conto di questo
E che non può fare preme soltanto il numero altrimenti i principi di efficienza trasparenza e tutti gli altri che abbiamo dei cantato sono una favola che contano solo i numeri le teste e il consenso anche nella rappresentanza sindacale
E questo confligge
Con l'aspirazione dei cittadini a vedere una macchina amministrativa che funzioni perché viene pagata con le tasse dei di quelli che le pagano che poi sono gli sventurati ormai dipendenti dipendenti o pensionati perché le tasse degli altri sono veramente talmente poche si capisce dove siano
E anche questo fa parte di un racconto distorta della realtà
Perché basta andare in giro
Vedere il livello dei consumi di questo Paese
E vedere considerati ricchi i lavoratori dipendenti e pensionati per le statistiche
E e chiedersi ma
Dove la favola
Dove la favola
Io non so che tempi
Avranno queste modifiche che ne auspichiamo per ma credo che una parte di queste cose possa diventare concreta
Posso dire qual è il ruolo che può svolgersi indagati
E chiarire a chi non ne avesse contezza cosa fa il sindacato e cos'è un sindacato
Un sindacato è una comunità
Considerato poi piccolo come quello che io in questo momento di Dido un sindacato
Che vive non solo di volontariato assoluto
E tanti sono convinti che il sindacato si prendono stipendi estinti edilizia no chi si dimette addirittura
Si fa tutto gratis et amore Dei senza nessun tipo di compensazione mini gettoni no
Chi viene lì lo fa perché ci crede
Lo fa utilizzando tutto il suo tempo libero
E ha bisogno dell'impegno e dei colleghi
E iniziativa di oggi testimonia questo la Consulta ha avuto carta bianca
Nell'organizzare
Questo evento di un evento è riuscito
Si è parlato di un osservatorio e nostra porte sono aperte venite la stampa romana ad osservare insieme a noi
Perché non c'è un sindacato con una macchina potente che serva studia
Fa quando Egidio un comunicato probabilmente
è stato scritto
In un angolo di un bar o sulla poltrona di casa da una persona e condiviso sulla charts si legge di un documento viene partorito nelle ore notturne
E l'attività che ne facciamo quotidiana con le nostre strutture
E di assistenza alle rivelazioni e singoli con quelle gli strumenti che abbiamo la nostra piccola ma efficiente struttura i nostri conti consulenti esterni non abbiamo una macchina
Amministrativa da dedicare a obiettivi giusti che ignoriamo
Gli obiettivi sono giusti bisogna rimboccarsi le maniche e venire a lavorare al sindacato come facciamo tutti
Perché non c'è uno sportello
Sindacale gira i pollici che aspetta che
Oggi una non è osservato cos'è accaduto alla Regione
Qualcun altro deve raccontare cos'è accaduto alla Regione se non
Oppure perché non le cose non sono andate come io volevo giura leggera potevo dire comune quel sessanta posti
Perché la legge non ci dà la possibilità di farlo
Ne possiamo scrivere delle lettere
Ma poi si queste lettere vengono ignorate
Altri strumenti non li abbiamo
E chi
Vorrebbe un avvocato quindi dalla risposta che vuole è un po'come il malato che aspetta il medico che gli fa la diagnosi favorevole ma poi muore il paziente
Questo è sindacato serio dice le persone le cose come stanno
Il sindacato di fan Faroni fai comunicati racconta stupidaggine
Siccome lei fanfarone non siamo ieri speriamo
Puntiamo esserlo
Diciamo la verità ai colleghi ed è questo
Li possiamo premere sulla rivelazione la stampa perché rimette in discussione
Quell'accordo almeno in parte quello che è possibile
Possiamo chiedere come stiamo facendo l'amministrazione attenzione
Chiediamo agli altri colleghi del sindacato che ci ascoltino
Perché distanze non siano trascurati ma poi questi sono i limiti che ne abbiamo in questo momento per rimuovere questi limiti abbiamo bisogno della partecipazione dei colleghi che sono le pubbliche amministrazioni che svolgono attività di ufficio stampa al di fuori le pubbliche amministrazioni
Stampa romana alle porte avverte
Venite proponente promuove i carri tutta la nostra collaborazione fattiva e operativa grazie
La ringrazio
Colleghi che sono venuti qui a questa tavola rotonda proseguiamo i lavori
Il nostro presidente torna allora Chievo scusate per il ritardo ma c'è l'ultima parte saremo velocissimi diciamo Gaia De Scalzi a vicepresidente
E di stampa romana per questa parte dedicata al privato ai freelance e a e quindi a tutto il il settore non pubblico
Invito allora che ha chiamiamo tutti i relatori da viscerali da parte dello sport Vincenzo Campo e del presidente della Consulta fra lavoro autonomo di stampa romana
Sappiamo Riccardo Pirrone
L'avvocato grado
Cari al centro
Buongiorno buon pomeriggio era mai grazie terrestri rimasti allora saremo veramente molto molto rapidi
Anche perché essendo comunicatori e addetti stampa sappiamo quanto è importante essere sintetici e allora la tavola rotonda si è un po'allargata per questioni di di tempi Rieti appunto per cercare di accorpare
La parte di il degli uffici stampa nel nel settore privato e non solo quindi avremo vari interventi che dovevano essere in realtà ricompresi in un'altra tavola rotonda ma ci piace nel senso improvvisiamo
Allora intanto preferisco presentarvi uno alla volta visto che non abbiano i cavalieri IMI allora intanto inizio con parlar d'idee il che cosa vuol dire uffici stampa nel nel settore privato
E lo lo faccio con il con la mia esperienza respiri Enza che ha portato la società per la quale lavoro che utopia
Purtroppo non abbiamo un vero e proprio censimento degli uffici stampa privati ma sono tantissimi
Ed è un una parte importante di questo di questa di questo settore l'indennità del nostro sistema Paese alla utopia è una società è una società una holding di partecipazione è una società che si occupa di relazioni istituzionali comunicazione digital e quant'altro
Possiede Urania Urania media Urania Nidia una società un punto tv utopia che edita il dopo accettò ossia una testata on line
All'interno di Urania ci sono altre altre partecipazioni ma la cosa importante è che utopia sempre mogli alto gli i giovani che lavorano da noi che contribuiscono fattivamente a la la stesura
Di questo di questo quotidiano on line a intraprendere un percorso professionale giornalistico attraverso appunto i suoi mezzi di attraverso i suoi canali e a differenza di altre società nell'ambito della comunicazione utopia fornito a tutti i suoi collaboratori la possibilità di diventare giornalisti corrispondendo quanto previsto dalla legge
Sta di fatto che su venti persone che scrivono dell'utopia
Dieci sono diventati pubblicistiche Azzi Annoni
Questo perché perché storicamente riteniamo quanto sia importante riconosce il valore aggiunto di una professione non soltanto nell'ambito ovviamente della redazione di un quotidiano
Ma anche nell'ambito della comunicazione degli uffici stampa
Quindi per questo abbiamo deciso di valorizzare anche come dire contribuendo in maniera fattiva e ed è una spesa importante che sosteniamo ma lo abbiamo abbiamo deciso di farlo per valorizzare questo questo mestiere che ripeto non è soltanto quello del giornalista ma è soprattutto quello del gli uffici stampa perché crediamo che gli addetti stampa gli uffici stampa debbano almeno essere pubblicisti per noi è importante perché vuol dire contribuire a Luna categoria contribuire anche in termini economici a un a un albo e a tutto quello che ne consegue allora io non ho altro da da aggiungere e riprendo un attimo qua la scaletta perché come sapete l'abbiamo un attimo stavolta
E invito subito con un intervento di chiedere a tutti di essere quanto più Moggio Brevi quindi tre massimo quattro minuti io sarò metronomo in questo invito David cereali che responsabile comunicazione e relazioni esterne della Federazione ginnastica d'Italia
E i chiederei se ancora senso parlare di ufficio stampa nelle federazioni sportive
Grazie mi prendo qualche minuto in più perché sarei dovuto intervenire prima e mi dispiace che la sala sia così può da pensavo di poter portare un contributo concreto alla discussione anche perché facevo parte della
Consulta con Ugo che ringrazio e credo di essere stato fra gli artefici anche nel lanciare questa proposta che avete realizzato in questa seconda false questo secondo mandato dove diciamo non mi vede più protagonista
E sono quiz si per parlarvi degli uffici stampa per parlarvi del mio lavoro io lavoro nel mondo dello sport
Però francamente là dove sono in pausa pranzo e a un badge e quindi devo tornare in ufficio e quindi scusate se vado un po'di fretta e cerco di dire cose importanti perché come tutti i volontari mi spendo per la categoria
Avendo un contratto molto importante quindi io non ho nessun bisogno di venire qua a parlare a favore dei giornalisti lo faccio perché si facessero tutti come noi
Forse la situazione cambierebbe mi dispiace che siamo in una fase in cui forse vorreste sarà pranzo ma forse la pausa come diceva il collega della Regione Lazio
Non ce la possiamo prendere perché la pausa ce la siamo presa per trent'anni e quindi se la situazione adesso è degenerata è ora di cominciare a darci da fare mi dispiace che non ci sia il dottor Ferrante spero che rientri eccolo qua
Perché vi volevo raccontare bravissimo entrati scena perfetta perché volevo raccontargli il motivo per cui ero qui
Il punto è che dottor Ferrante
E ci sono delle situazioni allora io mi sono molto depresso da questo incontro nel senso che verso il mio contributo a stampa romana da quindici anni
Quindi a a occhio e croce sono mille cinquecento euro quindi se noi e lo dico in senso positivo quello che sto per dire una critica
Se non vogliamo fare cambiare qualcosa secondo me siamo nel momento in cui tocca a noi farlo cioè io ho imparato a diciamo a sapevo che il sindacato era per definizione incalzato
Quindi un sindacato accomodante o che si siede ai tavoli e conta quanto il due di briscola quando regna denari
Non va bene c'è qualcosa che non va bene dato che mi sembra una persona molto in gamba non la conoscevo di persona ma mi ha mi è piaciuto il suo intervento io personalmente quando mi coinvolgono in qualcosa ci metto la mia faccia io o faccio la differenza o me ne vado
E l'ho fatto già la volta scorsa quando facevo parte della Consulta
E il punto è
Che al di là delle che situazioni esterne che avete scritto perfettamente che c'è un problema all'interno della categoria impressionante
Io ritengo scusatemi se non vorrei offendere nessuno ma non ci ci sia soltanto una categoria peggiore dei politici con i quali noi ci dobbiamo interfacciare lo dico in questa sala
E sono i giornalisti che fanno la politica della categoria
Sono una dire davvero una tipologia impressionante perché sono i primi che mettono il bavaglio perché sono i più litigiosi perché non si riesce a fare insieme un lavoro e una ristrutturazione per cercare di portare avanti che cosa
Quello che noi facciamo noi noi trattiamo volevo dirlo ai colleghi dei sindacati degli atti sindacali noi trattiamo la reputazione della gente
Ma mia moglie lavora in uno studio notarile e se quello che fa quegli atti lei c'ha un sigillo c'ha un ordine professionale che si richiede a determinate qualifiche determinati deontologiche ma perché non le trattiamo la reputazione della gente non dobbiamo avere altrettanto perché diamo fastidio ma diamo fastidio a chi nostri interlocutori sono i politici che sono giornalisti
E questo ed è incredibile che parli con persone non faccio nomi che sono giornalisti
Allora qual è il problema è all'interno della categoria quindi non dico che c'è differenza fra pubblico e privato c'è differenza fra l'ufficio stampa il giornalista che alza la redazione ma dove sta scritto
Io lavoro all'ufficio stampa della Federazione ginnastica e vi dico la verità che se mi chiamassero andare a lavorare a Gazzetta dello Sport io gli rispondo adesso ma tu sei matto
Ma voi non sapete la gente i colleghi delle redazioni di giornali che mi chiedo venia lavora da me
Io c'ho un contratto non giornalistico ok sono di sono professionista sono iscritto all'odg sono scritte esterne sia stampa romana sono membro dell'Ussi
Ussi Unione stampa sportiva italiana il gruppo romano che ha un'unica finalità all'anno fare la premiazione al Circolo Canottieri Aniene
L'Unione Stampa Sportiva Italiana un sindacato che riguarda la mia categoria
Io qui sono venuto a rappresentare quindi tutta la categoria dei giornalisti sportivi i giornalisti sportivi sono una piccola categoria dottor Ferrante questo per questo ci tengo a dirle è un laboratorio potrebbe essere un modo per cercare di sistemare le cose
Non vivendo a raccontare altre cose della degenerazione il nostro lavoro cioè vi faccio una provocazione mandare un comunicato stampa Mazza giacché niente manda comunicato stampa voi dire di comunicatori Juve no non sono i social sono i bonifici io mando i bonifici
Io giornali gli devo pagare le pagine altrimenti non esco quindi comincia ma di essere queste cose e quando comprò le pagine mi dicono che io non posso andare comunicate non lo posso firmare
Perché io sono legge centocinquanta non so le gelate cinquanta perché fra il bianco e il nero
Del privato e del pubblico ci sono tante sfumature di grigio e quindi la mia federazione pubblica per certe cose e private per altre quindi io non rientro se vuole se volete non me ne frega niente di entrare già centocinquanta però firmo
Perché devo pubblicare una pagina sulla sul su un giornale o mi fate fare nomi
E poi non posso firmare perché non c'è credibilità di uso ufficio stampa
Ma se sono l'unico che capisce qualcosa di questo sport in questo Paese ginnastica artistica ritmica avete sentito di uno scandali non uscito fuori l'altro con l'anno scorso approvarla della sezione ritmica
Non avete sentito parlare devo chiudere spostiamo sì paga chi è già dentro se non vado a chiudere è stato impressionante è stato impressionante il modo in cui è stato trattato l'argomento minorenni che sono state pubblicate fotografie di minorenni
Foto sbagliate consigliata ad un argomento dell'altro
Vado a concludere perché devo tornare in ufficio però dicendo la cosa che mi interessa quarantacinque federazioni sportive che fanno parte di un sistema sportiva che fa capo a Sport e Salute che questo ente privato che ha preso il posto del Coni Servizi
Sport salute ha una pianta organica che determina l'interno di ogni singola federazione che ci desse l'ufficio tecnico finito all'ufficio amministrativo la segreteria generale gli organi Gius
Inizia ma l'ufficio stampa non ci sta
Allora dato che Sport Salute ha un ufficio stampa fatto di giornalisti perché è un ente pubblico il Coni ha un filo stampa fatto i giornalisti perché un ente pubblico
Perché non si può andare a parlare con loro perché a cascata tutte le federazioni abbiano ufficio stampa almeno un giornalista iscritto all'ordine giornalisti riconosciuta l'intero ufficio stampa
Questo perché davvero chiudo davvero chiudo da dodici pagarono stipendi attraverso il contributo pubblico e quindi il nostro si taglia nel funzionamento
Quindi se il mio Presidente mi vuole fare il contratto giornalistico che qui non c'è tempo per dire perché sia così difficile da fare se costa troppo riduciamo lo allora lo deve pagare direttamente la Federazione per entrare nel contributo pubblico deve essere riconosciuto lo sport salute
Quindi sport salute che a un a un obbligo essendo un ente pubblico che è venuto a regolamentare il nostro campo deve dare a tutte le federazioni e tutti gli enti di promozione sportiva riceve associate
Una regola che ci sia almeno per garanzia
Per garanzia è una piccola battaglia un piccolo laboratorio
Se sistemiamo una cosa andiamo a parlare con Mezzaroma o con Diego Nepi Molinari s'ci sono tanti colleghi che meritano semplicemente il riconoscimento mi perdoni davvero non dovevo far parte di questo bando di Cosenza Amanda ne siamo felici tutti indiani cestinato perché perché c'è un unico buon ultimo punto io non ho accusato giornalistico l'unico mio motivo di riconoscimento era che pare del Savall impicci
Vi lascio questa provocazione Lippi g per me era una ragione di esistenza nel senso che mi dava la dignità di dire ai miei colleghi ma se io verso un'altra casa farò un altro lavoro litigi non c'è più la mia
Ok perché era lì in più uno in più uno non c'è più non dico che fallire fallita però non lo dico però li più non c'è più adesso c'è l'Inpgi due che non è più due perché non c'è più l'uno e quindi all'Inpgi
E quindi io non è che è fallita rinchiuso stato espulso io
E quindi non potevo non ho potuto neanche votare per l'Istituto nazionale di previdenza per i giornalisti italiani Giovanni Amendola terza ragiona girando nella tomba di ringraziare a lavorare da
Allora
Abbiamo voluto
Dare un taglio un po'diverso a a questo a questo di insomma la nostra chiacchierata perché ci siamo visti anche un po'intorno e e ci piaceva conoscere il punto di vista del Social media manager che tutti quanti sappiamo chi è e che cosa fa
E quindi sono molto contenta di avere con noi Riccardo Pirrone che si presidente dell'associazione nazionale Social media manager ma è il Social media manager di task force Funeral Service
Quindi lascia la parola a Riccardo che è stato così gentile insomma anche lui Dada restare fino fino alla fine
Perché ecco vorrei che ci raccontasse l'esperienza della cioè perché è stata creata questa associazione era necessario tutelare il Social media manager che a tutti gli effetti una professione a differenza di quanto sì si possa pensare
Innanzitutto grazie di questo invito sono
Diciamo
Rimasto qui fino alla fine proprio perché tanfo di solito arriva alla fine ma vorrei specificare che lavorò anche con i vivi e quindi faccio anche campagne per altri brand
E gestisco quindi vari comunicazioni on line
Come Social media manager per quello ho voluto fortemente l'associazione nazionale che potesse fare da tramite
Aiutare a sensibilizzare circa la progressione del Social media manager che sembra sempre più vicina al mondo dei giornalisti al punto tale che molti si formano per diventare anche Social media manager oltre che giornalisti proprio perché spesso il giorno il giornalismo oggi
Si fa anche sulle pagine sorso al
E quindi anche lì dovrebbero valere le stesse regole che valgono coi sulla carta stampato sui giornali on line
Ed effettivamente è un mondo che sta diventando sempre più connesso
Mi dispiace che
Siamo andati così lunghe io poi dovrò tornare in ufficio però effettivamente sono contento di poter intervenire dare il mio contributo soprattutto perché vedo che c'è molto molta confusione a livello proprio di di come si gestiscono i social
Sia per i giornali stessi che
Pubblicano in maniera compulsiva le stesse notizie che si trovano sui giornali attraverso link per fare appunto tanto dico Bate allo stesso tempo però altri altre nuove testate
Stanno creando proprio delle pagine social dei contenuti anche direttamente sui canali sociale solo sui canali social
E che diventano delle fonti di informazioni importantissime per gli utenti
Ci sarebbe da capire se anche queste fonte di informazioni voi devono passare per tutte quelle regole che i giornalisti hanno perché forse ad oggi mi vengono in mente alcune testate come lui il media tante altre che fanno informazione go anche approfondimenti anche inchieste ma non sempre chi lavora su quelle testate sono dei giorno dei giornali e dei giornalisti insomma
Tutto invece il mondo degli uffici stampa che con cui io spesso mi Inter faccio perché lavoro contanti brand che fanno comunque unica di stampa sia per avere pubblicate delle notizie che possono essere notiziabilità appunto quindi fare dei contenuti che possono essere voi
Pubblicati sia per fare appunto dei contenuti a pagamento come ricordavano prima
Non è vero che vengono pubblicati solo dei contenuti a pagamento è più semplice sicuramente però è possibile ancora da fare delle
Campagne stampa attraverso appunto gli uffici stampa non li li li faccio contante aziende
Sicuramente oggi devi creare un contenuto che sia utile per i social network e e allo stesso tempo notizia abile utile per le testate altrimenti non ha senso neanche fare il comunicato stampa a quel punto
Secondo me i giornalisti oggi devo alle vasche non ha senza fare dei comunicati stampa Emma perché c'è anche e il problema è proprio quello perché molte aziende o comunque persone e attività che vogliono fare appunto questo tipo di campagne non hanno compreso bene come si possano poi
Essere pubblicati su tante testate dall'altro punto di di lista è normale che i giornali hanno bisogno di introiti e quindi cercano in tutti i modi di ottenerli in altri modi rispetto a quelli classici
Voglio dire che secondo me a un certo punto c'è stata una sorta di richiesta da parte dell'ordine dei giornalisti per fare entrare il socio a Milanello già all'interno dell'ordine cosa che io quando ho fatto l'associazione ho sempre detto che non possiamo includere il socio Milan emerge in un ordine farlo perché evolve nel tempo sia nei canali che sono sempre morì sia corrotta documenti modalità e come sfumature perché sostengano era già può essere
Sia untuosa mila manager puro che un comunicatore che banalmente un content Creator o anche appunto un giornalista quindi appunto non è possibile incastrarlo in quell'ordine e non sarà possibile neanche creare un ordine solo per i soci amica manager perché superato per questa figura proprio questo diciamo gruppo di persone con tutta una serie di valori ideali e regole che ne vanno a sancire la sua professionalità
Grazie grazie mille ritraggono soprattutto per essere rimasto nei tempi veritiero e sui social verso le due dell'OSCE
E questo è un consiglio per tutti quelli che fanno e venti mi ha rubato le parole di bocca e se è stata bravissima perché ero partito per fare una polemica gigante perché mi piacciono i siti Storm e invece sono stato bravissimo
Tra la prossima volta la relazione grazie scusate se vado via aziende grazie mille
Allora adesso cercando sempre di seguire la scaletta che è stata un po'un po'trasformata tra dall'almeno siamo in tanti non eravamo pochi
Allora
Qui alla mia sinistra abbiamo Serena Bianchini che del comitato regionale Lazio di sterpi che la Federazione relazioni pubbliche italiane
Allora serena quando ci siamo poi ci siamo sentiti per preparare un po'quello che doveva essere il il nostro intervento iniziale sono uscite
Fuori tante cose interessanti intanto la prima cosa è che fare vi è una realtà che da tantissimo tempo ad una non soltanto i comunicatori e non soltanto i comunicatori privati ma all'interno c'è veramente Bondo una varietà hanno e quindi intanto come come riesce tempi a a gestire tante tante figure professionali differenti
E poi ti chiederei un po'quali sono i valori che tempi trasmette all'esterno con appunto la figura del comunicatore vecchie poi oggi il comunicatore
Grazie mille ringrazio tutti voi anche per veramente rimanere qui io e in questo momento io sono mio grata avervi qui in presenza vista la difficoltà
Del timing ma detto ciò e quindi vi ringrazio ripeto volevo soltanto sottolineare che
Noi siamo tutti comunicatori pubblici siamo tutti relatori pubblici
Questa realtà e la realtà delle realtà ne facciamo relazione con il pubblico
Invece apportiamo ci rapportiamo con il pubblico ogni giorno no
E quindi come dire questo è un po'una sorta di dato di fatto no si parte da qua
Si pensava tanti anni fa ormai più di cinquanta che ce ne fosse bisogno di dircelo no di dare un un identità a chi faceva questo mestiere no a chi faceva relatori e pubblico
Che quindi non era un giornalista attenzione
O quantomeno non era solo un giornalista questo è molto importante perché tanti relatori pubblici non sono giornalisti non devono essere giornalisti perché sono portatori di interessi
Perché lavorano per un'impresa per un'azienda terrà un un'agenzia di comunicazione
Sono lobbisti sono Swatch al Midi amena Jarrah
Avrei avuto piacere di farli questa domanda nostro senso del perché no un anno associazione perché è vero indubbiamente ha dato dalle importanti risposte
Ma siamo tutti all'interno di una grande grande identità entità
La grande community che noi poi l'abbiamo come dire inserite all'interno appunto di una federazione che in tutta Italia che ha delle territoriali io mi occupo
Della delegazione del Lazio
Che la più la più importante non voglio dire potente
La più importante perché è una quantità di soci importante e che genera formazione genera rappresentanza questo è un termine che ad noi chiaramente molto caro
Tempi fa questo fa rappresentanza attraverso networking molto molto forte audace e attraverso formazione sia tecnica e sia di scenario
Abbiamo detto io ti do più volte no Della le necessita di un'alleanza tra giovani giornalisti e comunicatori ci ha parlato l'ha detto anche Luís di a un certo punto Rossi voleva inglobare tutti i comunicatori all'interno come dire di un ad un'unica realtà
Su questo né ci siamo battuti perché non lo riteniamo davvero utile sia per i giornalisti più sia per i comunicatori
Questo perché era importante continuare a essere alta per un in una una un'evidenza di una diversità no
C'è chi fa informazione chi fa comunicazione
E scusate se è poco ma questa realtà è per me permetta ma è molto importante perché nel ghetto siamo portatori di interesse ok e questo è una è una grande non è una un così qualcosa di di di meramente concettuale ma e fattivo lo si fa ogni giorno li facciamo siamo portatori di interessi né comunicatori
Pubblici indubbiamente socio anticamera Jarrah io o all'interno della delegazione del Lazio è l'associarmi a manager del Comune di Roma quindi parliamo di Pubblico
Questo che cos'è come lo vogliamo incastonare dove lo dobbiamo incastonare
Forse non è il caso di incastonare a questo punto è il caso invece di
Conoscerci parlarci fare formazione fare networking tra di noi ne abbiamo aperto un tavolo noi differenti e insieme a una e proprio sulla legge centocinquanta che oggi è stata estremamente citata per cercare di capire insieme dove andare per circa di capire insieme che cosa che cosa c'è forse da modificare
In questa benedetta legge noi siamo a disposizione e proprio perché non siamo un cluster e non vogliamo che a strizzare siamo
Con tutti con tutti voi con tutti i giornalisti che hanno piacere di discuterne insieme
Grazie grazie se ne va l'avevo acceso il microfono non tanto per interromperti ma per dirti che Padoa-Schioppa della centocinquanta e di tutto quello che diciamo si può fare pagine ce ne parla in maniera approfondita l'avvocato Gala però prima di sentire il il appunto l'aria
Azione dell'avvocato volevo invece il sentire un po'quella che è l'esperienza della dell'altro lato degli uffici stampa non è finora abbiamo almeno io ho portato la mia esperienza no lato lato privato come una come utopia
E ho parlato di quelli che sono gli uffici stampa che hanno un regolare contratto quindi che sono contrattualizzati che sono a tutti gli effetti
Dei dipendenti tracce l'altro contro l'altra faccia della medaglia che non è poi anzi forse la maggior parte Dini
Di loro che sono invece gli uffici stampa freelance e quindi in da volevo sentire un po'da Vincenzo Campo che appunto presidente
Della Consulta lavoro autonomia di Associazione stampa romana qual è la situazione dei colleghi Firenze
Sì allora grazie Gaia allora tanto per cominciare i numeri che secondo me sono fondamentali oggi al abbiamo come diciamo ho visto numeri che viaggiamo in maniera diversa
Se il prode no riguarda esami a fare però io n abbia un punto è emerso sessantasette mila persone di queste quarantacinque mila sono i lavoratori autonomi
E abbiamo circa secondo me dai diciotto e ventidue mila comunicatori
Alcuni dei quali rientrano all'interno di questi numeri che ho dato io cioè all'interno e quarantacinque mila
E i a livello nazionale più o meno il numero e quelle del sessantasette mila
Ed è un numero crescente è un numero che va sempre sul sia dal punto di vista dei comunicatori sia dal punto di vista di tutte le altre professionalità cioè socio amico emerge videonews McCurry
Giornalisti professionisti pubblicisti altro però quello che è importante in questo momento fare chiarezza veramente sui numeri perché oggi ho sentito anche la parte del del mondo dei comunicatori pubblici delle cose che sono come dire
Non sovradimensionate ma in qualche modo
Che cercano di avere una una linea di Indirizzo che però non può secondo me viaggiare più da sola cioè oggi dobbiamo fare dette punto cioè non c'è secondo me tra
Mondo della informazione mondo della comunicazione cioè tutto quello che il sistema dell'informazione di qualità la differenza dobbiamo iniziare a
Come dire nel mondo del lavoro autonomo nel mondo dei professionisti
Che ai liberi professionisti cominciare non soltanto a pensare di essere portatori di interesse come molti di voi lo sono e mi sono straconvinto di questa cosa ma anche cercare di come dire fare maggiormente Rete e quindi è in quest'ottica proprio a questo tavolo vi dico iniziamo anche noi come
Immagino si possa fare e lo ha fatto prima
Stefano Ferrante lanciando il patto di consultazione con gli altri sindacati sul mondo pubblico iniziamo anche noi sul mondo privato un percorso finalmente che ci possa mettere
Al centro anche gli interessi che non sono soltanto interessi salariali che oggi sono centrali cioè dobbiamo essere secondo me è più audaci
Più
Pragmatici dobbiamo immergersi in quelle che sono le trasformazioni epocali del mondo digitale che possiamo anche governarle insieme non lasciarle per aria quindi
C'è bisogno di uno nuove idee
Da parte di tutti non soltanto della rappresentanza istituzionale del mondo della pubblica amministrazione che oggi abbiamo visto in qualche modo anche
Ben rappresentate con tantissime difficoltà il fatto di essere il fatto che ci sia una legge che disattesa da anni il fatto che ci sia una proposta secondo me condivisibile totalmente fatta oggi da Marguerite per quanto riguarda anche i portavoce pubblici
Insomma cela invece la necessità di coniugare meglio questo mondo e si può fare secondo me iniziando un percorso anche che porti avanti anche eventuali tutele non soltanto tra virgolette difficoltà e criticità come sono state espresse oggi cioè si può arrivare siccome cammin facendo anche avere quei punti come dire minimi
Sui quali andare ben oltre quelli che sono i contratti di lavoro oggi che abbiamo tutti noi e a e dare anche maggiori tutele ai social media a tutte le altre professionalità di questo sistema
E soprattutto coniugare anche quelle che poi io mi auguro
Usciranno tra qualche giorno che sono le proposte del mondo dei lavoratori autori che verranno anche fatti dalla Federazione della stampa
E che in maniera unitaria si faranno a livello nazionale mi riferisco alla questione dell'occupazione del contrasto alla precarietà che questo mondo
Non è solo una battaglia sindacale è una battaglia che come dire a che fare anche con i liberi professionisti con i tanti co.co.co. con i tanti co.co.pro. con quei giornalisti che prendono impietosamente veramente due lire
Ora non è per fortuna il mio caso ma ribadisco di molte persone che lavorano in questo sistema ce ne sono tante sette mila nel Lazio quel mentre più o meno
E e poi abbiamo anche la questione
Dei minimi tariffari che noi giornalisti purtroppo ce l'abbiamo per aria e che servono forse ad alimentare un po'il contenzioso legale ma
Non sono adeguati e salario del momento
Questa volta non hanno fatto prima ad aggiornare i livelli essenziali di assistenza rispetta i tariffari Pierce
Ringrazio grazie grazie mille
Allora adesso l'avvocato l'avvocato Alberto Cava che è partner tutto Prestige legal e by seri
CD scatterà un po'la fotografia di quelli che sono i possibili contratti giornalistici che conosciamo e dei comunicatori sia nel pubblico sia nel privato e poi in realtà insomma ad aggiungere anche qualcos'altro rispetto a quello che è stato detto prima perché Alberto è qui dalle nove puntuale smarcato in tutto
Ho ascoltato tutto il con grande interesse anche grazie grazie dell'invito allora non annoiarvi facendo il mio mestiere è molto difficile
Riuscirci cinque minuti difficilissimo quindi cercherò veramente di scattare delle delle fotografie di quello che ho preparato per questo intervento allora inutile dire che tutti conoscete
Sicuramente
Il proliferare di della contrattazione collettiva nel vostro mondo ne abbiamo al momento vigenti ben quattro contratti collettivi nazionale
Diciamo abbiamo lo storico contratto che possiamo chiamare contratto generale di di giornalisti poi la senesi è presente ovviamente sempre un po'in tutta in tutta la contrattazione collettiva
Poi abbiamo un contratto collettivo
Nazionale destinato alle testate on line un contratto collettivo per le testate periodiche solo locale come veramente sono tutte declinati con ambiti di applicazione assai complessi da gestire spesso si sovrappongono e realtà
E poi il contratto collettivo per l'emittenza locale
Ora diciamo che la pietra miliare rimane ancora con riferimento al giornalismo il l'ultimo contratto del due mila quattordici Fieg Fnsi che sostanzialmente cita la traccia di quelli che sono i tre le tre tipologie di rapporto principale l'articolo uno L'articolo due e sostanzialmente i contratti autonomi
Per dare veramente un una piccola indicazione sulle differenze l'articolo uno lo sappiamo tutti è classico
Rapporto di lavoro subordinato esclusivo l'articolo due invece si differenzia perché si avvicina un po'a quella che era la vecchia collaborazione continuata e coordinati gli e continuate continuativa adesso coordinata e continuativa scusate mi che sostanzialmente
Caratterizza il lavoro di impiego del giornalista della continuità della prestazione la dipendenza che non viene meno anche tra una prestazione all'altra e la responsabilità di un servizio così almeno viene determinato dal
Contratto collettivo nazionale e cito queste tre elementi perché sono quelli che lo differenziano fondamentalmente dagli autonomi autonomi che invece sostanzialmente svolgono una libera professione esattamente come gli avvocati altimetrici altre professioni ordinistiche svolte in maniera autonome che hanno piena libertà di contrattazione di salario dicono di compensi scusate
Di onorari e così via ovviamente con tutto ciò che questo comporta di positivo da un lato ma anche di negativo positivo perché evidentemente se uno ha una posizione
Particolarmente in vista ho avuto è stata in grado di costruire una professione anche conosciuta perché poi il mondo del giornalismo dementi vive anche soprattutto di media oggi
Può essere un vantaggio vivente può essere uno svantaggio per chi
Come rappresentavano amici giornalisti e pagato diciassette euro ad articolo a cottimo
Evidentemente al di sotto di ogni possibile minimo salariale che potremmo mai mo'potremmo mai immaginare
Detto questo gli altri contratti senza entrare nel dettaglio evidentemente sviluppano quella che è la professione del del giornalista con riferimento
A nuovi media evidentemente si è passati dal giornalismo tradizionale cartaceo per cui era pensato il il primo contratto alle testate on line oggi il giornalismo è sempre più all'anno sempre meno cartaceo vedremo quando finirà la carta stampata non ci auguriamo non finisca mai perché la carta stampata quanto meno è bella
Però la direzione purtroppo purtroppo è quella e sicuramente qualche evoluzione ci sarà però la verità da chi vede la vostra professione in maniera un po'più neutrale perché non non la pratica non so chi sia sempre voluto diventare pubblicista ma mai avuto modo
Alla fine anche neanche con l'aiuto di Galia
Che mi ha dato la possibilità ma perché sono pigro già scrivo tanto per lavoro mio quindi
Fare anche altro non è Parini non ne pubblichiamo no citare Einaudi pubblica assolutamente
La la verità che dalla mia prospettiva quello che interessa il datore di lavoro in che senso
Contratto giornalistico e tale in quanto il giornalista lavora per soggetti che svolgono attività di informazione quindi giornali quotidiani nazionali e locali emittenti radiotelevisive ma cosa accade quando il giornalista pur essendo tale lavora per un privato che fa tutt'altro
La società che si occupa di terziario no no farmaceutica una società che fa distribuzione aderente possiamo citarne citare quelle che vogliamo ormai
Tutte le società hanno degli uffici interni di comunicazione comica azioni inteso in senso lato perché la comunicazione e declinata
Alla alla relazione istituzionale alla relazione con il pubblico alla comunicazione nel senso di advertising quindi in senso più ampio tutti hanno
All'interno degli uffici che si occupa di comunicazione bene quando il giornalista lavora in queste realtà molto spesso il giornalista uno non lo fa in senso
Tipico della professione c'è come ricerca reinterpretazioni divulgazione di una notizia se vogliamo diciamo
Utilizzare una categoria generale
Due
Oltre a non fare il giornalista in senso proprio si adegua la realtà societaria del caso e i contratti che si applicano nel privato non sono certamente i contatti giornalistici adesso abbiamo e le nuovissime alla che la declaratoria del contratto commercio
Che entrerà in vigore a marzo due mila quattordici che elenca moltissimi figure che sono assolutamente sovrapponibili a Detroit contratto giornalisti immaginatevi che entra
La categoria del redattore cioè il redattore nel contratto commercio redattore un terzo livello alla che cosa questo reattore un giornalista è un comunicatore chi è un esperto di comunicazione
In realtà ancora non si sa e ma quale la differenza ora il contratto qui mi riallaccio come diceva prima il irresponsabile una comunicazione ITA Fo parla anche del Social media manager
Quindi
Queste nuove forme di di di
Comunicazione sono ormai forme che hanno trovato un ampio spazio
O meglio stanno trovando un ampio spazio all'interno dei contratti collettivi nazionali se non si può fare la differenza differenza non ci sarà mai si non si dà
Una quadro certo di quella che è la prerogativa giornalistica sì sì confusi confonderanno i piani sempre di più e questo diciamo l'aspetto da un punto di vista lavoristi o che che è più importante
Concludo dicendo solo una cosa perché penso che ha definito il tempo a mia disposizione
Malvista dalla materia un po'complicata sentivo nemmeno un minuto in più sì ma insomma non voglio di Beethoven non voglio annoiare troppo voi sono sono a disposizione
Però voglio ricollegarmi al discorso che ho seguito con grande attenzione sulla comunicazione nel pubblico sulla legge centocinquanta perché esistere è stata citata quella sanzione se quella sentenza delle
Della Cassazione che sostanzialmente sembra pure il limitare la libertà di espressione del comunicatore pubblico dell'addetto all'ufficio stampa della pubblica amministrazione ora attenzione
E così ma fino a un certo punto perché poi la Cassazione dopo questa sentenza del due mila e venti c'è ripensato nel due mila e ventuno c'è una Cassazione Sezioni Unite
Che citando proprio questa nel due mila e venti cd c'è ma qui vi devo veramente leggere due righe
Sotto questo profilo ritiene il collegio di non condividere l'impostazione di cui alla sentenza di Cassazione del due mila e venti che parte dal differente assunto
Secondo cui la garanzia di riservatezza che caratterizza l'attività interna
Sarebbe tale da impedire l'indiscriminata divulgazione di qualsiasi possibile notizia formatasi deformarsi dell'azione amministrativa e così escluderebbe quell'autonomia tipica dell'attività giornalistica quindi cassazione ci dice
Va bene che io non condivido il mio orientamento del due mila e venti questo giudice a sezioni unite quindi questa è oggi la sentenza pietra miliare
E ci dice aggiunge
Peraltro il modello dell'addetto all'ufficio stampa dipendente pubblico è assolutamente conforme ai principi del buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione di quell'articolo novantasette della Costituzione che esclude
Che si possano modificare un vero idolo ancorare all'esterno notizie
Per compiacere gli organi di vertice perché ciò sarebbe in contrasto con quel principio di trasparenza sopra ricordato oltre al principio secondo il quale i pubblici impiegati sono al servizio esclusivo della nazione
E non è al servizio dei titolari pro tempore delle posizioni di vertice
Quindi
Comunicatore pubblico vero che vive a vivere le direttive all'organo di vertice dell'Amministrazione ma le direttive non sono istruzioni su cosa dire fuori dobbiamo fare una una vera differenza in questo senso la dignità del giornalista in quanto tale in quanto iscritto all'ordine sì tale si è chiaramente fa parte in ufficio stampa con quelli però capire non può essere limitata da questo punto di vista e su questo diciamo che secondo me oggi siamo abbastanza chiare
E quindi concludo semplicemente dicendo sì sì e giornalisti a prescindere dal datore di lavoro queste libertà rimangono sì andiamo nelle altre declinazioni della comunicazione come riferito prima evidentemente i limiti sono diversi c'è una gerarchia è un potere datoriale che è più pervasivo
Starà al futuro posteriore stabilire limiti
Grazie
Grazie mille avvocato ovviamente per dubbi
Potete rivolgermi all'avvocato Alagna
Sarà sicuramente a disposizione allora
Abbiamo finito però credo che manchino i saluti del dice presidente Rossi
Giusto Antonio Spadaro aveva preso slancio di portare il suo saluto perché arrivasse impegnato fuori Roma riesce ad arrivare in tempo quindi vorremmo dare chiudere qui saluti voglio varietà accanto a me Marcorè Ugo lusso vero
Saluto io ringrazio tutti per la vostra partecipazione è stato un baluardo di confronto ci scusiamo per i ritardi ma promettiamo di fare magari o iniziative anche più mirate anche al settore deprivato di Firenze vi ricordo ovviamente di andrà a firmare i registi all'uscita
A questo punto Goldie ho appuntamento alla terza edizione senz'altro la terza edizione prenderemo anche più tempo
Dedicheremo più tempo a tutte le sue tematiche abbiamo voluto comprimere in poche ore
Passo la parola Marco che per la comunicazione pubblica
Quello che ci portiamo a casa oggi è un'alleanza sul campo che vuole
Mettere a sistema quelle che sono le energie le competenze e le professionalità la deontologia
A favore sia della qualità della vita di chi svolge queste professioni sia la qualità del nostro sistema paese perché trasparenza integrità e comunicazione e informazione non possono essere letti uno senza l'altro grazie
Grazie a tutti