I veri numeri del decreto flussi: un sistema che continua a creare irregolarità

Tutti grazie per la pazienza e benvenuti allora intanto permettetemi di ringraziare la senatrice Cecilia D'Elia che è anche anche in questo rapporto c'ha permesso di usare questa bellissima sala veramente grazie
Dunque da Campagnaro straniero continua il suo lavoro sul sistema di ingressi per lavoro in Italia che vale la pena ricordare per i non addetti ai lavori in Italia ad oggi è uno solo cioè quello del decreto flussi
E del famoso o famigerato vedete voi click day ovvero le aziende le famiglie possono assumere lavoratori e lavoratrici solo nell'ambito di quote prestabilite che ad onor del vero sono state costo consistentemente ampliate negli ultimi anni
Solo nell'ambito di settori professionali specifici solo nell'ambito di alcune nazionalità di lavoratori e solo in momenti ben precisi dell'anno cioè appunto il famoso Pittelli
E come probabilmente ricorderete nel precedente rapporto che abbiamo presentato esattamente qui sei mesi fa discendere dediti ventitreenne
Emerge un quadro piuttosto sconfortante per il quale appunto nonostante ivi i recenti interventi normativi che miravano da una parte a semplificare la procedura dall'altra a dare delle risposte concrete
Alle aziende al mondo produttivo
Che appunto non non trovano risposte
Nel modello del decreto flussi il sistema continuava comunque ad essere eccessivamente rigide eccessivamente farraginoso
E in molti casi affidato al caso se ricorderete il il vecchio rapporto definivamo lotteria il il decreto flussi e troppo spesso foriero di irregolarità e truffe ai danni dei lavoratori e delle aziende
Ora a distanza di sei mesi la campagna ero straniero torna a pubblicare un nuovo rapporto nuovo dossier di analisi
Dei dati sugli esiti del decreto flussi venti ventuno quindi il relativo agli ingressi del venti ventidue e decreto flussi venti ventidue relativo agli ingressi del venti ventitré
Ottenuti sempre secondo quello che potremmo chiamare il metodologia ero straniero cioè con una serie di scrupolosi accessi agli atti fatti al ministero dell'Interno degli esteri e del lavoro
Allora forse i più attenti tra di voi vi chiederanno perché di nuovo tornate sul sui dati venti ventidue l'avevate già studiati nel precedente rapporto
Ed è certamente così
Però voi dovete immaginare che il procedimento la procedura del decreto flussi è una procedura molto complessa composta da tanti
Spetta da tanti passaggi quindi c'è il nulla osta c'è il visto cioè l'ingresso c'è la firma del contratto di lavoro ci dovrebbe essere la firma del contratto di lavoro
E ogni stacco richiede molto tempo e quindi per studiare gli affetti di ogni decreto flussi occorre molto tempo per osservare i dati e quindi possiamo dire che solo in questo rapporto
Possiamo avere dei dati con completi e affidabili rispetto agli ingressi avvenuti il venti ventidue e che cosa emerge da questo studio
Emerge essenzialmente o essenzialmente una conferma del trenta che avevamo già evidenziato nel primo rapporto quindi dato certo è che ogni anno le domande pervenute anche nel venti ventitré anni che dai sono molto molto più alte delle quote effettivamente disponibile abbiamo fatto
Una serie di di interviste a vari soggetti coinvolti a vario titolo
Nella procedura quindi datori di lavoro patronati lavoratori stessi ed emerge un dato piuttosto costante cioè
In qualche modo tutti lamentano la Lezzi l'aleatorietà del sistema il termine gara contro il tempo ricorre spesso nelle nostre interviste il termine lotteria
C'è un problema importante del sistema informatico che si intasa dei patronati ci raccontano che sono costretti in qualche modo a mandare solo quindici pratiche alla volta e anche in questo modo la prima che viene mandata ha un ritardo di sei sette minuti rispetta la quindicesima quindi la quindicesima non ha possibilità di essere di di passare di essere di rientrare nelle quote ci raccontano di persone che si mettono con tre quattro computer nel tentativo di far partire in tempi rapidi
Sicuramente un altro dato che emerge la lunghezza dei tempi burocratici della procedura spesso dovuti ad ambasciate costantemente sotto organico
E ci quello che testimonianze evidenza né che queste lunghe attese non sono compatibili con i bisogni di lavoro
Delle aziende delle famiglie che assumono che sono evidentemente molto spesso immediati
E un altro dato un trend costante che riemerge che viene confermato anche quest'anno è che solo un numero molto piccolo siamo intorno al ventitré per cento ventitré virgola cinque per cento
Dei lavoratori che ottengono il visto riescono poi a finalizzare ottenere un permesso di soggiorno questo vuol dire che grossolanamente il settanta per cento delle persone che entrano con un sistema che dovrebbe generare legalità rimangono irregolari sul territorio e quindi rimangono irregolari ovviamente con un problema di di vulnerabilità nodi di irregolari e ricattabili
E
Quindi con molto piacere lascio la parola a chi meglio di me può illustrarvi più nel dettaglio questi questi dati ovvero il mio collega Fabrizio corista Alida
Poi si collegherà Francesco ma soglia dell'ASGI entrambi appunto ci illustreranno il risultato di questo lavoro di analisi
Dei dati oltre i miei colleghi avremo anche eccoli qui con noi Paola Bonizzoni Fabio De Blasi essa professoressa ordinarie ricercatore posto Ca'del Dipartimento di scienze sociali e politiche dell'Università Statale di Milano
Che hanno curato un recente studio che mira ad indagare quello che loro definiscono la mai cresce l'industria
Saremo molto curiosi
E stiamo aspettando ci raggiungerà momenti il collega Claudio Cappellini responsabile politica europea dell'ACN a della Confederazione nazionale artigianato e piccola e media impresa
E per ultimo avremo un ulteriore collegamento con Laura Hardy poca aura segretaria generale sulla Flai CGIL di Frosinone latina
Fabrizia grazie buongiorno tutto e tutti
Prima di entrare nel vivo dei dati queste sono un po'le domande alle quali abbiamo cercato di di rispondere
Attraverso appunto uno sguardo sul sul sistema del decreto flussi e che ci viene da dai dati che abbiamo tenuto dai vari ministeri che ha menzionato giustamente Giulia prima quindi abbiamo cercato di comprendere se effettivamente fossero soggetti soddisfatte
L'esigenza del mondo produttivo con le innovazioni normative se fossero aumentate o se fossero se ci fossero effettivamente le garanzie per lavoratori e lavoratrici in termini di stabilizzazione economica di status giuridico
Quali siano e se sono stati superati gli ostacoli burocratici che sono la causa dell'indebitarsi nell'ingresso
In Italia soprattutto della definizione delle delle stanze e quindi il raggiungimento di un soggiorno regolare e abbiamo cercato anche di capire se
Due che elementi che aveva in passato
Introdotto la campagna sono stati effettivamente degli elementi di semplificazioni da un lato quindi il coinvolgimento delle associazioni di categoria e dall'altro la formazione dei paesi di origine che dovrebbe semplificare il matching tra domanda e offerta e anche agevolare l'ingresso come vedete dalla slide della procedura quei già fatto riferimento Giulia
è piuttosto complessa cioè l'invio della domanda poi seguire i lascio del nulla osta che dovrebbe avvenire entro al massimo sessanta giorni di rilascio del visto e poi
L'ingresso in Italia auspicabilmente la sottoscrizione del contratto di soggiorno infine di rilascio la richiesta di un permesso di soggiorno
Questo è un po'quello che noi abbiamo già in chiaro quindi secondo quello che i ministeri comunicano
Quindi possiamo dire tranquillamente che nel corso del ventidue del ventitré in riferimento al decreto flussi ventuno e ventidue rispettivamente le domande arrivate nel click day sono molto più numerose delle quote di ingressi e parliamo di numeri veramente ingenti
Visto che nel ventitré e parliamo di sei volte le quote stabilite quindi quattrocentosessanta
E e rotte istanze a fronte di ottantadue mila posti disponibili
Solamente del click day di marzo queste quote sono state esaurite con duecentosettantotto mila domande
Oltre tre volte quindi le quote la stessa cosa è successa in misura minore sul ventidue perché minori erano anche le quote a disposizione e le domande pervenute in totale sono state più del triplo delle quote messe a disposizione che erano solamente circa settanta mila
Di di tre click day di dicembre del due mila ventitré hanno registrato inoltre cinquecentottanta mila domande inoltrare afro a fronte di centotrentuno mila
Quote disponibili
Sono seicentonovanta mila le domande presentate a anche il click day di marzo ventiquattro quindi è un quadro desolante quello che abbiamo descritto per il ventidue ventitré che già sappiamo purtroppo essere confermato anche dai clic day di dicembre ventitré e di marzo ventiquattro e questo vuol dire che decine di migliaia
Di domande extra quota corrispondono di fatto ad altrettanti lavoratori e lavoratrici che sarebbero potuti entrare regolarmente in sicurezza ad accedere quindi al ad un permesso di soggiorno ad un lavoro regolare nonostante tutto questo purtroppo ci si continua ad affidare a investire nella cosiddetta lotteria del click day e Xi continua a non dare la possibilità ai datori di lavoro di assumere in qualsiasi momento a seconda delle proprie esigenze
Ecco finora abbiamo esaminato gli esiti diciamo del decreto flussi rispetta le domande inoltrate ma per verificarne l'efficacia dopo dobbiamo un po'procedere secondo una logica imbuto perché purtroppo andando avanti con il procedimento si disperdono si perdono queste quote non non fanno ingresso effettivamente delle persone o non vengono stabilizzate quindi per arrivare a trattare quella che è l'evidenza due che ci dice appunto del tasso di successo della procedura ovvero quanti sono i contratti sottoscritti a fronte delle quote stabilite dobbiamo esaminare quante domande effettive a mente si sono trasformate in nulla osta
E quanti sono coi nulla osta che di fatto diventano dei contratti sul di soggiorno sottoscritti e quindi effettivamente quante sono le persone che sono state stabilizzare in regola e in possesso di un permesso di soggiorno
Rispetto ai nulla osta rilasciati prendiamo in considerazione solamente il due mila ventidue perché per essere rigorosi abbiamo avuto dei problemi su un dato diciamo non compì facilmente interpretabile quindi non abbiamo preso in considerazione di nulla osta sul due mila ventitré
In una vasta rilasciati sono comunque inferiori ai posti disponibili rispetto al ventidue e questo vuol dire che un numero consistente di domande non arriva di fatto al secondo passaggio perché se vedete sono stati rilasciati cinquantacinque mila nulla osta a fronte di sessantanove mila settecento quote disponibili quindi ci aggiriamo intorno al settantanove per cento
A queste vanno aggiunte poi due mila e ottocento domande rigettate e quattrocentosei settanta nulla osta revocati e questo sembra una una dinamica palesemente illegittima dato che la normativa come diceva imprese in precedenza prevede il rilascio
Di del nulla osta entro sessanta giorni e quindi viene da chiedersi quali sia di motivi di questo scarto dove finiscano queste quote effettivamente se siano riassegnate come prevede la normativa perché purtroppo non abbiamo un dato attendibile che ce le dia contezza
Quindi poi il meccanismo effettivamente sembra incepparsi al momento dell'ingresso in Italia perché migliaia di lavoratori e lavoratrici con nulla osta e visto risultano ancora in attesa di convocazione
Questo è un dicitura che nella precedentemente rilasciati dati da parte del ministero faceva riferimento a uno stretto addirittura di attese di attesa ingresso ecco
Noi ci atteniamo a quello rigorosamente acqua a quanto ci è stato trasmesso quindi abbiamo riportato in attesa di convocazione non sappiamo effettivamente se siano in attesa di fare ingresso o solamente in attesa di di convocazione ad ogni modo
Secondo i dati del mai ci sui settantaquattro mila centocinque ingressi previsti per l'anno venti tre risultano cinquantasette mila novecento visti rilasciati ma di queste persone che hanno ottenuto il visto secondo i dati del ministero dell'Interno
Trentotto mila e novecento quindi il sessantasette per cento risultano ancora nello steppa attesa convocazione e ancora abbiamo due mila e trecento visti pendenti relativi al decreto flussi ventuno alle quote
Due mila ventidue e tra visti rifiutati visti scaduti siamo di fronte a oltre tredici mila persone che di fatto non faranno ingresso in Italia ancora una volta ci chiediamo se queste quote siano state effettivamente riassegnate e poi abbiamo un dato piuttosto inquietante rispetto alla stima del tempo medio che fa il mai ci per il rilascio del visto e che che viene stimato appunto in centoventuno giorni
E che quindi travalica anche qui diciamo le le previsioni di legge
E qui arriviamo purtroppo alla all'evidenza più importante del del nostro lavoro del nostro rapporto perché riscontriamo
Che
A fronte di settantaquattro mila cento cinque posti in ingresso
Suo ottantadue mila settecento quote comprese le conversioni sono solamente diciassette mila quattrocentotrentacinque le domande finalizzate con la sottoscrizione del contratto e quindi con la stabilizzazione della persona attraverso il rilascio di un permesso di soggiorno
E sono solamente pari al ventitré virgola cinque per cento delle delle persone che hanno fatto richiesta di di ingresso quindi abbiamo praticamente il grosso delle persone che hanno che hanno fatto ingresso in Italia che rimangono di fatto in condizioni di soggiorno irregolare sul territorio siamo in presenza di uno strumento di ingresso legale che di fatto contribuisce alla creazione dell'irregolarità proprio mentre si cerca di combattere le con la condizione irregolare in ogni in ogni modo e se andiamo un po'più nel dettaglio se confrontiamo i contratti sottoscritti con il numero di posti relativi al canale non stagionale
Vediamo come il tasso di successo si ancor minore quindi sia del sedici
Virgola quarantacinque per cento mentre il canale stagionale come diremo anche più avanti sembra funzionare di più e sui quarantaquattro mila posti disponibili inizialmente i contratti sottoscritti sono circa tredici mila rappresentano il ventotto per cento del totale in questo contesto è interessante segnalare l'operato delle associazioni datoriali in particolare
Quelle che lavorano in agricoltura e comunque che fanno riferimento appunto a contratti di tipo stagionale che non prevedendo il rilascio del nulla osta consentono anche diciamo che di far risalire un po'il tasso di successo perché quelli sottoscritti dalle associazioni datoriali sono di fatto il quarantasei per cento del totale dei contratti non sta stagionali
Relativamente alle quote sul ventidue abbiamo un quadro ormai completo praticamente quasi a due anni dal dal primo dal kit Dei
E possiamo vedere che su un totale di cinquantaquattro mila nulla osta sono stati solamente ventuno quasi ventidue mila i contratti di soggiorno sottoscritti circa il il quaranta per cento
Dei nulla osta il tasso di successo della procedura ovvero il rapporto fra i contratti le quote stabilite è pari al trentacinque virgola trentadue per cento anche qui ancora una volta funziona di più diciamo così il canale stagionale con un tasso di successo che è poco sopra al trentasei per cento
Al contrario quello non stagionale ha un tasso di successo intorno al trentatré per cento
Scusate
E qui arriviamo a un altra considerazione nuova diciamo all'interno del del rapporto e possiamo comprendere come mentre si grida a un'emergenza davanti a numeri di arrivi contenuti e si agita lo spettro degli ingressi regolari i canali regolari di entrata
Quando non rappresentano una sanatoria mascherata di fatto creano l'emergenza determinando un ampliamento consistente delle del bacino di persone ricattabili non in grado di far valere i propri diritti perché di fatto non riescono ad accedere rimangono invisibili sfruttati
Nelle nostre campagne nelle aziende o nelle nostre case queste fragola irregolarità dilagante una disfunzione del sistema come abbiamo cercato di mostrare ne pagano chiaramente lo scotto le persone migranti il primo scotto e la sola strada possibile nel rilascio proprio perché le distorsioni sono discussioni connaturate al sistema nel rilascio di un permesso di soggiorno per attesa occupazione come previsto all'articolo ventidue comma undici del Testo Unico
Però la situazione attuale purtroppo dimostra che nonostante due circolari
Del ministero dell'Interno una del due mila sette una del due mila venti che chiariscono tessera mancante mancata formalizzazione del rapporto di lavoro è attribuibile al datore di lavoro può essere lasciato un permesso di attesa occupazione di fatto lo scarso uso dell'istituto non dà garanzie le garanzie sperate alle persone entrate con il decreto flussi infatti sono solamente centoquarantasei permessi per attesa occupazione rilasciati sugli ingressi stabiliti per il ventidue per il ventitré addirittura solamente ottantaquattro i dati che abbiamo sono al trentuno gennaio
Del due mila e del Duemila ventiquattro e sarebbe sufficiente come richiesto più volte dalla campagna anche nel marzo con una lettera aperta al ministro dell'Interno
Sottoscritta peraltro da molte organizzazioni sarebbe sufficiente prevedere esplicitamente con adeguate quindi disposizioni il rilascio obbligatorio del permesso per attesa occupazione in tutti quei casi in cui la procedura viene rigettata per motivi non imputabili al lavoratore
Qui vediamo il ruolo delle associazioni datoriali che di fatto costituisce un elemento di semplificazione come già abbiamo abbiamo detto lo vediamo sia relativo alle quote per il ventidue che relativo alle quote del venti trenta per il tasso di successo delle procedure legate al solo canale delle associazioni datoriali e circa del trentasei per cento nel ventitré si sottoscrivono otto mila cento contratti su ventidue mila quote inizialmente stabilito e poi perché ricordo appunto che il quarantasei virgola cinquantasei per cento di tutti i contratti del ventitré sono stati sottoscritti per mezzo dell'associazioni e questa percentuale sale al sessantacinque per cento se prendiamo anche se ITT il totale dei soli contratti stagionali quindi si vede il ruolo importante della mediazione delle associazioni datoriali anche sul ventidue abbiamo un tasso di successo molto alto in confronto al resto della procedura che si attesta sul cinquantadue per cento sono sette mila trecento i contratti sottoscritti
A fronte delle quattordici mila
Quote il rappresentano anche il trentatré per cento di tutti i contratti sottoscritti e il quarantotto per cento dei di tutti i contratti relativi al canale stagionale quindi anche nel ventidue era evidente importante contributo in termini di semplificazione delle dell'intervento di mediazione delle associazioni datoriali
Il decreto flussi prevede che all'interno delle quote Anna annuali una parte venga destinato alle conversioni permesso di studio i di soggiorno perdonate per lavoro subordinato autonomia o altri permessi
Di soggiorno per studio finché fino al marzo ventitré formazione e quant'altro lavoro stagionale altri
Persone straniere che si trovano di fatto già in Italia che hanno così la possibilità di stabilizzare la la propria posizione ottenendo un titolo di soggiorno che consente l'inserimento in un percorso
A lungo termine con maggiori tutele ecco guardando le stanze di conversione nel ventitré si registra che sono state autorizzate dalla Prefettura l'ottantasei per cento di quelle inoltrate
Con un tasso di efficacia di gran lunga superiore a quello degli altri degli altri procedimenti che prevedono l'ingresso è da notare anche l'elevato numero di rigetti però addirittura maggiore delle stanze utilizzate se siamo sui sei mila di trecento rigetti e è una stessa percentuale alta anzi riscontra anche nella finalizzazione delle pratiche perché vengono finalizzata e l'ottantuno per cento delle pratiche di di di conversione
Ecco questa stessa logica funziona bene così come funziona bene diciamo il canale riservato al al lavoro stagionale perché perché si ha a che fare con persone che probabilmente abbiamo già assunto i datori di lavoro hanno già assunto e hanno già incontrato in precedenza e quindi vengono richiamati altra cosa evidentemente è far fare ingresso a una persona che non si conosce affinità curativi cioè assumere qualcuno senza mai averlo incontrato senza mai averlo colloquiato di persona
Ecco qui potete vedere anche quali sono impegni maggiori settori produttivi interessati dagli ingressi delle delle persone lavoratrici nel ventidue e nel venti trenta tendenzialmente i settori maggiormente interessati quel sono quello agricolo è quello dell'edilizia
E quello del turismo fanno la comparsa anche degli degli altri settori che però tutti assieme contano il ventotto per cento di tutti i contratti non stagionali e l'otto per cento del totale questo è relativamente al ventitré
Qui esaminiamo diciamo la situazione di tre metropoli che sono comunque le prime tre in quanto ha domande ricevuta e quindi non è un una rappresentazione è una rappresentazione molto significativa
E possiamo vedere una una situazione veramente grave critica grava il ventidue che diventa estremamente critica nel ventitré infatti nel due mila ventitré se vedete a Napoli e Milano non si registra alcun contratto non viene sottoscritto alcun contratto sul canale non stagionale
Napoli non registra alcun contratto neanche sul canale stagionale
Mentre Milano ne registra due entrambi con la mediazione delle associazioni datoriali anche
Anche a Roma e scarsa dir poco l'efficacia in quanto si riscontra un solamente trentacinque contratti non stagionali tutti nel settore delle telecomunicazioni quindi il tasso di successo
è dell'uno virgola sessantasei per cento a fronte di una quota non stagionale di due mila cento posti
Relativamente alle quote per il ventidue Napoli vede la sottoscrizione di soli diciassette contratti di soggiorno
Milano ne porta a compimento solamente duecentonove contratti che Roma registra una situazione estremamente critica con solamente diciotto contratti sottoscritti
Contri dieci che avevamo rilevato con i dati ad agosto quindi in questo lasso di tempo scusate fra agosto e gennaio ventiquattro sono stati sottoscritti solamente otto
Quindi cerchiamo un po'di vedere quale sia la distribuzione dei contratti sottoscritti e andiamo a isolare nelle prime quindici prefetture per numero di contratti sottoscritti e vediamo che insistono prevalentemente sulle regioni del nord
Il Prefettura con il maggior numero di contratti e Verona seguita da Trento coi compare la prima Prefettura del sud che a Ragusa comuni o e Venezia
Ed è importante rilevare anche il tasso di successo quindi quanta siano efficaci queste prefetture Verona su una quota territoriale di quattro mila novecentodieci posti a un tasso di successo superiore al quaranta per cento
Trento addirittura arriva al quarantaquattro per cento
Ragusa
Sul si attestò sul diciannove per cento e Cuneo invece riporta diciamo il tasso di successo del quarantotto per cento latine la prima provincia del centro la nomina anche perché poi sentiremo parlare Laura Hardy per Cavour
E con tre mila ottocentoquattro assegnati a un tasso di successo pari al quattordici per cento complessivamente quello che è chiaro
Le prefetture e che le prefetture del Nord sembrano essere di gran lunga più efficaci tra le prime trenta per contratti sottoscritti ed è un campione piuttosto rappresentativo visto che parliamo di dodici mila cento cinquecento contratti su un totale di
Diciassette mila a bilanciare questa maggiore efficacia dell'hard interviene diciamo l'esame delle attese occupazioni che seppure in numero inferiore come abbiamo detto rispetto a quanto ci saremmo potuti aspettare vengono rilasciate soprattutto al Sud ed esaminando la distribuzione geografica delle ottantaquattro tesi occupazioni solamente tre prefetture
Tant'superano i dieci rilasci e queste sono tutte al Sud due in Sicilia sono Catania con sedici rilasci Ragusa con undici e Foggia con altrettanti rilasci di attese occupazioni
Quindi possiamo concludere dicendoci esattamente come abbiamo detto la scorsa volta purtroppo che gli ultimi interventi normativi hanno solamente consentito di impiegare lavora lavoratori e lavoratrici da subito senza però curarsi effettivamente
Delle delle delle conseguenze e quindi dell'assenza di tutele
Di quello che voglio dire una mancata finalizzazione della procedura e quindi un mancato accesso a un permesso di soggiorno e quindi un permanere sul territorio italiano in condizioni di soggiornare irregolare ricattabili sfruttabili
Chiaramente meno rivendichi vendicativi rispetto a diritti che purtroppo non riescono neanche
A conoscere e di fatto siamo davanti ancora una volta un sistema che non garantisce la gestione efficace degli ingressi per per in un lavoro regolare stabile tu sia tutelato e di fatto contribuisce alla creazione di quella emergenza irregolarità di cui purtroppo tanto parliamo
Grazie Fabrizio e prima di aspettare che il collega Francesco Mason dell'asta difficile aggiunga sullo schermo
Veramente un sentito ringraziamento alla perfetto Rabuano il viceprefetto dottoressa cugino per la vostra presenza qui diciamo avevate confermato in apertura un dialogo veramente grazie per la vostra presenza veramente molto apprezzata
Ecco Francesco scusami ricca di grandi a sinistra e guardava a destra allora Francesco se ci vuoi aiutare a capire ancora di più di cosa succede durante il lungo percorso del della procedura flussi
Ci proverò grazie allora io utilizzerò alcuni dati del dossier relativi al decreto flussi due mila trentuno perché trattandosi di una procedura che è iniziata ormai due anni fa dovrebbero essere dati ormai consolidati e che quindi ci permettono da un lato di vedere quali sono i limiti effettivi della procedura di decreto flussi e dall'altro di pensare come provare a superarli in un auspicato
Una prospettiva di auspicata riforma di questo strumento
Allora
Come diceva chi mi ha preceduto nel decreto flussi due mila ventuno sono stati inviate circa duecentodieci mila domande di ingresso di lavoratori extra
Di queste solo una su dieci avuto la possibilità di concretizzarsi in un nel rilascio di un permesso di soggiorno per motivi di lavoro ciò significa che il novanta per cento dei lavoratori
Che speravano
Di poter entrare in Italia per svolgere un lavoro che avevano già individuato e che già disponibile per loro sono rimasti esclusi dalla procedura
Questo dato che potrebbe apparentemente sembrare attinente accomunarsi elezione
A una scelta politica di selezionare il numero degli interessi di fatto invece afferisce totalmente a un'altra cioè la la selezione di questo decimo di lavoratori che hanno avuto la possibilità di ottenere un permesso di soggiorno avviene solamente sulla base del caso e non sulla bontà sulla meritevolezza
Delle domande
Che sono state fatte in loro favore
Il caso
Che sceglie tra chi riesce ad avere un permesso di soggiorno Pechino è in atto sostanzialmente da
La aleatorietà de le procedure telematiche che scontano come si diceva notevoli problemi tecnici che quindi non permettono nemmeno di operare una selezione delle delle domande ma se sono ma fanno passare semplicemente le domande che arrivano
La dimostrazione che non c'è una valutazioni di Bontate le domande
Si vede anche da un altro dato
Erano disponibili sessantanove mila settecento
Quote e quindi sono state accettate un pari numero di domande di queste di quelle accettate solo ventun mila il Novecento cioè meno di una su tre
Hanno portato alla firma di un contratto di soggiorno e quindi al rilancio di un permesso di soggiorno quindi anche se noi partiamo da la il numero di domande che sono state messe a disposizione dalla
Programmazione governativa
Due può su tre sono andate perse
Quindi se il governo vuole considerare gli ingressi illegali per lavoro con una valida alternativa agli ingressi irregolari e i dati del dossier dimostrano che il decreto flussi non è lo strumento Ada
E non lo è nonostante la procedura sia sottoposta a vincoli molto gravoso
Un eccessivamente cara un datore di lavoro infatti per poter ASS sumera un lavoratore
Residente all'estero deve innanzitutto avere un'attività che rientra nel numero nuovo certo estremamente esteso di categorie di attività per cui si può presentare una domanda di
Inoltre deve presentare la domanda il giorno dei clienti dei anzi nei primi secondi in cui si apre la procedura di Fluxys perché le quote si esauriscono in brevissimo lasso di tempo
E quindi deve presentare la domanda non quando ha effettivamente bisogno dunque il lavoratore ma quando ne ha la possibilità materiale
Quell'attore poi deve scegliere un lavoratore tra le trentacinque nazionalità che accedono praticamente a la totalità delle quote perché ad esse sono riservate le quote ingresso tranne quelle per il lavoro domestico e quelle per converso e quindi già questo opera una forte limitazione nella possibilità per quel datore di selezionare lavoratore che effettivamente vuole
Poiché il datore deve dimostrare il possesso di requisiti di capacità economica che non sono assolutamente chiare soprattutto quando si tratta dell'assunzione di più di un lavoratore
Ma soprattutto quel datore di lavoro deve attendere i tempi la procedura che sono lunedì e molto lunghi se noi pensiamo che a due anni da altri veri del decreto flussi due mila ventuno solo un terzo delle domande di assunzione e sono stati ammessi alla procedura hanno portato a rilascio di un permesso di soggiorno tempi sono lunghissimi ma soprattutto sono incerti il che radicalmente incompatibile con le necessarie necessità dell'ERSA
Rispetta questi tempi
L'analisi dei dati del dossier porta secondo me a concludere che la le riforme che si sono succedute negli ultimi anni nell'ottica di tentare una semplificazione
Della procedura dei flussi sono stati sostanzialmente inutile
Questo perché da un lato
Questa semplificazione
Determina che vengano rilasciate autorizzazione all'ingresso in Italia di lavoratori senza nessun controllo preventivo e che sono sempre revocabile
Anche successivamente all'ingresso del lavoratore
E questo determina una precarizzazione dello status giuridico del ora
Ma dall'altro non costituendo questo rilascio di nullaosta provvisorio un vero un meccanismo di silenzio-assenso
Determina che i controlli e le tempistiche che sono necessari risponde a Rutelli no sono eliminati non sono superati ma sono semplicemente posticipato
Nel decreto flussi due mila ventuno questi controlli sono avvenuti presumibilmente dopo l'ingresso dei lavoratori in Italia e questo ha determinato numero estremamente elevato di cittadini stranieri parliamo di decine di migliaia hanno fatto ingresso regolare in Italia e poi si sono trovati a finire in una condizione di irregolarità mentre si trovavano già sul territorio italiano
Per i decreti flussi suggestivi invece la quello che vediamo nella pratica è che questi controlli vengono attualmente svolti in maniera piuttosto del formalizzata dalle ambasciate
In sede di rilascio del visto ingresso quindi il collo di bottiglia dei controlli si è semplicemente spostato allo step successivo della procedura
E viene svolto in un contesto qual è quello delle nostre rappresentanze diplomatiche all'estero che ha evidenti limiti sia ristretto alla possibilità di svolgere un'istruttoria efficace
Quello di poter offrire ai lavoratori stranieri che chiedono l'ho visto un'effettiva difesa
All'interno di quello che contraddittorio che dovrebbe caratterizzare il procedimento amministrativo
E da oggi quindi migliaia di lavoratori pur avendo un nulla osta in mano pur potendo sta cautamente entrare in Italia e svolge un'attività lavorativa sono bloccati nei paesi di origine attese le licenze edilizie
Da ambasciate da cui praticamente non riesco nemmeno fisicamente ad accedere e questo determina un'ulteriore di Lazio i dilatazione dei tempi della procedura è un'incertezza le sue richieste
E quindi aumenta l'inefficacia della procedura
Come già evidenziato
Per concludere serve un radicale una radicale riforma lo strumento dei decreti flussi come più volte proposto dalla campagna per
Ero straniero serve una riforma che rimuova tutti quei limiti della procedura non servono a verificare la genuinità delle domande
Ma anzi come abbiamo visto da questi dati pregiudicano l'efficacia dello strumento
E servono affianco poiché la procedura di flussi anche altri procedure
Che permettano l'ingresso in sicurezza centinaia di migliaia di lavoratori che non solo desidero comprensibilmente ritengono che e mira a lavorare in Italia determini un miglioramento della loro condizione economica
Ma voi c'è anche una fortissima richiesta nel mercato del lavoro italiano
Ma nel breve periodo serve ulteriormente tamponare gli effetti pregiudizievoli le procedure di flussi già e quindi serve
Come diceva dottor corressi
Prevedere una norma che generali senza il rilascio di un permesso per attesa occupazione per tutti quei lavoratori che hanno fatto ingresso in Italia e non sono riusciti a concludere la procedura
Di la procedura di flussi a causa di
Di problematiche che non attengono al loro ma molto spesso vengono a il datore di lavoro
E affianca questo serve
Prevedere uno strumento qual è la regolarizzazione permanente di tutti quei lavoratori che sono in Italia che svolgono un'attività lavorativa ma non hanno verso socio
Con questo spero di aver rispettati i tempi che mi erano stati dati grazie
Grazie mille chiarissimo come sempre
E allora io velocemente perché mi spiace il tema interessantissime saremmo tutti ore qui a parlarne mai tra il tempo è tiranno parlo pazzo con molto piacere la parola o l'abolizione e fra Fabio De Blasi essa
Racconta decida vostra ma cresce l'industria vostro osservatorio grazie grazie grazie per averci dato l'opportunità di essere di essere qui come anticipato il nostro interesse per il meccanismo del decreto flussi nasce nell'ambito di un progetto finanziato dall'Unione Europea di dominato Aspire
Che ha proprio l'obiettivo dell'entrare nel merito dei concreti meccanismi di funzionamento di specifici dispositivi finalizzate all'ingresso legale di cittadini provenienti da Paesi terzi verso pari paesi europei tra cui l'Italia in particolare con l'attenzione agli ingressi per motivi di lavoro
Per il nostro studio abbiamo condotto diverse interviste qualitativi in profondità a testimoni privilegiati
Tra cui esperti legali funzionali ma anche operatori di centri servizi anche del privato ma ovviamente anche del terzo settore associazioni di categoria
Persone quindi che è nettamente impegnate a dare attuazione a questo provvedimento osservandone quindi gli affetti e le ricadute taccio tra l'altro abbiamo aggiunto un lungo lavoro di osservazione di numerosi siti internet pagine sociale Tick Tock Instagram Facebook che hanno conosciuto un importantissimo espansione durante tutto il periodo antecedente e conseguente ai click day perché è questi attori molti dei quali sono attori di mercato hanno intercettato una domanda una domanda che era innanzitutto quella di a cercare di trovare una risposta rispetto insomma informazione attendibili
Rispetta quello che veniva percepito come un provvedimento particolar mente oscuro articolato Complesso
E quindi di un supporto tecnico-operativo per ed eventualmente avanzare la propria richiesta una volta capito dato non scontato se ci fossero concretamente le condizioni per farlo alcuni di questi spazi virtuali tra l'altro fare non occasioni di interazione confronto
Erano spazi in cui le persone potevano fare domande scambiarsi opinioni pareri e hanno quindi rappresentato un osservatorio particolarmente utile per capire che effetti si producono quando questi meccanismi vengono calati
Nella vita concreta di persone tra cui in particolare
Migranti e i loro datori di lavoro
Passo quindi adesso la parola a Fabio De Blasi Scary sintetizzano alcuni punti salienti ricordando richiesti interessati potete scaricare l'intero nostro studio dal sito di Progetto trovate un link qui nel rapporto in lotta
Sì ringrazio anch'io la campagna lo straniero per l'invito per tenere alta l'attenzione su questa tematica mi soffermerò solo su alcuni elementi che sono emersi dal nostro studio che ci sembrano rilevanti appunto in questa sede
Va be'innanzitutto possiamo constatare come questo sistema continua ad essere caratterizzato come in passato da importanti criticità partirà totale disallineamento rispetto ai fabbisogni e meccanismi di funzionamento del mercato del lavoro italiano
I dati che abbiamo raccolto
Ci hanno portato a concettualizzare il decreto flussi come una sorta di lotteria della finzione in cui si aprono spazi per la speculazione l'inganno e la frode ai danni dei migranti che si trovano in Italia e all'estero
Sulla lotteria molto è stato già detto basti pensare nell'ultimo che degni del settore domestico del marzo mille ventiquattro dopo quattro minuti mille nove zero quattro erano state presentate quasi cinquantamila istanza affronta i nove mila cinquecento posti in contrasto coi caratterizzato da ricorrenti malfunzionamenti la piattaforma è stato già menzionato che aggiungono un un ulteriore elemento di imprevedibilità appunto nell'assegnazione delle quote una finzione diciamo nella misura in cui anche a causa dell'irrazionalità di questo di questo sistema vi sono forti evidenze che il meccanismo coinvolga misura consistente se non prevalente in alcuni settori o persone che sono già irregolarmente residenti nel territorio italiano e quindi in questo caso il decreto flussi si configura come una sorta di sanatoria mascherata oppure coinvolge parenti familiari di persone che solo in Italia e quindi c'è un utilizzo che in questo caso rimanda forse più al al sistema dello sponsor abolito nel due mila due
Considerando anche la selettività di questo strumento in termini di settori economici interessati
E in maniera molto simile a quanto riscontrabile riscontrato ciclicamente nel corso delle sanatorie si genera così anche nel decreto flussi un mercato di compravendita di contratti di lavoro
Che comporta per i migranti non solo dei costi davvero esorbitanti che raggiungono dieci quindici mila euro ma anche dei rischi elevatissimi gli essere del tutto farò dati oppure di essere soggetti a ricatti estorsioni sfruttamento lavorativo
Potrà queste dinamiche sono per certi versi per certi versi note il nostro studio poi messo in luce un altro aspetto direi meno attenzionato ma non meno preoccupante
Ovvero lo sviluppo di un mercato incontrollato di servizi più o meno formalizzati
In cui una serie di intermediari privati con competenza anche molto variabili offrono consulenza e assistenza nella predisposizione e nell'invio delle domande di ammissione dei lavoratori le finanziarie Ifi chiude i si tratta di attori che agiscono con scopo di lucro trovando ampio spazio anche a causa della saturazione della capacità operativa degli attori che erano gli stessi servizi senza scopo di lucro
Si tratta di attori che sfruttano a proprio vantaggio capitalizzano da alcune specifiche caratteristiche disfunzionalità di questo meccanismo sia lì per burocratizzazione la complessità e l'elevato grado di confusione e incertezza
Rispetta le regole da seguire e non da ultimo l'imprevedibilità Lanze la frustrazione la paura di essere esclusi e causare al sistema nell'ottica del click day a questo riguardo che abbiamo osservato l'esistenza di una sorta di mercato delle illusioni
è una vasta diffusione di pratiche ingannevoli messa in atto da intermediari privati che con il solo scopo di ottenere profitto dall'affidamento dell'incarico per l'invio delle domande
Veicolano informazioni distorte parziali del tutto infondate rispetto a requisiti per la partecipazione o alleato alle reali chances di successo di questa procedura
Non di rado viene esplicitamente o implicitamente assicura la certezza di ottenere un visto d'ingresso un permesso di soggiorno la certezza di ottenere un posto
Nelle quote durante la lotteria del click day dai dati che abbiamo raccolto i costi di questo servizio possono raggiungere anche mille cinquecento euro costi che vengono sostenuti spesso da migranti che non hanno alcun controllo sulle procedure perché sono nelle maniche datore di lavoro
Che sono spesso inconsapevoli rispetto appunto ai requisiti alla scarse possibilità di successo
Di e come Stato ben descritto persino quando si ottiene un attimo un esito positivo in questa lotteria il sistema sembra poter ridurre delle diffuse condizioni di limbo nello Stato scuri
Dico dei migranti esponendo gli anche a rischio di caduta o ricaduta né l'irregolarità
Questo non solo a causa dei ritardi amministrativi né i tempi di rilascio dei permessi di soggiorno c'è anche una questione legata alla deresponsabilizzazione datori di lavoro
è la mancanza di tutela dei lavoratori a volte questi fanno ingresso in Italia sembra che molti infatti non riescono a rintracciare i datori di lavoro in quanto inesistenti irreperibile oppure non disposti a procedere con l'assunzione le persone che questi casi come veniva accennato vedono compromessa la possibilità di ottenere un permesso di soggiorno e anche di ottenere un permesso per te sopportazione
Che probabilmente consentirebbe una via d'uscita quanti rimangono appunto imbrigliato imbrogliati in questo in questo meccanismo
Dunque concludendo mi sento di condividere la necessità di ripensare radicalmente diverso questa ma gestione delle migrazioni per lavoro ad esempio all'introduzione di meccanismi di regolarizzazione permanente sul modello di altri paesi europei
Se manca la reintroduzione del meccanismo dello sponsor abolito nel due mila e due
Probabilmente sottrarrebbero migliaia e migliaia di persone
Da fenomeni di sfruttamento che descriviamo nel nostro articolo e andrebbero forse incontro maggiormente anche alle rischia all'esigenza alle reali esigenze dei datori di lavoro genuinamente interessati a ad assumere lavoratori stranieri grazie
Grazie veramente a voi alla brevità è l'interesse delle cose dette anche molto molto allineate con con la della campagna con la proposta della campagna siamo contenti come dire avere un alleato camminare insieme Claudio Cappellini intanto grazie debbo fatto farla corta so che avete un impegno un altro impegno grazie per la sua presenza Claudio Cappellini responsabile Politiche UE del CMA
Intanto mi scuso per il ritardo
Abbiamo
Mi scuso del ritardo
Intanto grazie del rapporto perché ci restituisce
Dati credo anche spunti per la politica e spunti per chi rappresenta gli interessi delle piccole imprese questa capacità d'ascolto non è da tutti nel senso che entriamo in
Diciamo su un tema che apparentemente molto tecnico anche tecnologico ma poi parliamo di persone parliamo di persone parliamo di imprese che devono essere in grado nei tempi così limitanti limitati da inserire persone che poi svolgono una prestazione professionale e i termini di legge
La parte aneddoti cartella in cui anche abbiamo coinvolto il nostro patronato
Una forma forse anche poco organizzata però diciamo già rivela tutti i problemi o gran parte dei problemi che incontrano o anche le imprese che si rivolgono ai nostri sportelli per veder risolto
Uno tra i tanti problemi che affrontano quotidianamente per fare impresa mi conforta il fatto che anche con la campagna era straniero ci sia anche una collaborazione di enti di ricerca universitari perché è ovvio che il tema non è che lo affronta solo l'Italia allora affrontano tutte le piccole imprese di tipo europeo ricordiamoci che il novantotto per cento della dimensione imprenditoriale il novantotto per cento è impresa al di sotto dei tra i tre e i cinque addetti
E quindi la persona fa la differenza l'imprenditore ha un'aspettativa di una persona che e ben precisa ecco
Non è un mistero una Miss Sixty stiamo parlando di persone di capacità di professionalità che devono essere inserite in più intenti certi e qua nascono i problemi diciamo l'aneddotica è molto vasta
No ho trovato vado verso la chiusura
Uno spunto molto interessante quello di
Che cosa possiamo fare cosa possiamo chiedere
Alla politica ma anche a chi già opera nel settore intanto moltiplicare la conoscenza di questi dati
Di queste evidenze un fatto che possiamo innescare diciamo da subito cioè conoscere le vostre indicazioni Ross raccomandazioni per noi è molto prezioso e lo faremo
Se siete d'accordo per per divulgare quanto più le problematiche e le possibili soluzioni interne di policy di per ripensare profondamente un un sistema che sia non solo un po'di rango europeo ma che resista nel tempo rise sperava all'evoluzione del mercato del lavoro che presenta grandi complessità e quindi su questo la ce ne accerto come confederazione
E tra l'altro questo è un tema che penso che meriti di essere portato anche in seno alla nostra associazione di livello europeo che si chiama essermi United perché queste problematiche Senghor Bono sa servono anche
Alle altre organizzazioni perché l'Italia tra l'altro è un Paese campione
Per numerosità di piccole imprese in Europa quindi siamo molto attenzionati perché le problematiche che noi dovessimo mai riuscire a risolvere possono anche in qualche modo essere risolte con più facilità da Paesi che hanno una una struttura produttiva
Diverso
Il terzo aspetto che apparentemente per le nostre reti di supporto alle imprese che sono in questo caso il patronato ecco diciamo
Sono delle conoscenze quelle che voi state facendo con questo rapporto con questa campagna
Delle conoscenze di cui abbiamo bisogno perché il patronato non è soltanto un ente che è uno strumento che assolve a pratiche ma in qualche modo è da una via un percorso su come si può fare in tempi certi percorso molto complesso perché varia da persona a persona non si possono istruire facilmente routing in questo tipo di credo di di materie è qua vengo al fatto anche che noi avremmo bisogno e probabilmente anche dalla nostra parte cioè dalla parte di chi
Richiede
Acquisto tipo di di profili di professionalità dobbiamo entrare anche in partnership più strutturate con chi
Queste problematiche le conosce molto bene anche dal lato della del del candidato potenziale lavoratore con lavoratrice e poi pensate al fatto che oggi con una legge tra l'altro che oggi permette anche di avere cittadini da da da paesi terzi
Che operano a distanza che possono essere anche formati ed assunti direttamente diciamo in situazioni
Di tanti diciamo da noi la cosa diventa ancora più complessa quindi il click day noi dovremmo vedere anche come contestualizzarlo rispetto a queste partite qua
Noi ci auguriamo che non questo nonostante click day però certamente è una è una problematica su cui secondo me l'unione fa la forza
Grazie
Grazie a te e Claudio hai ragione in un contesto Complesso
Insomma che che partisse da tanti punti di vista e che appunto
E ebbene lavorarci insieme e avere un quadro completo della della complessità da tutti i punti di vista
Laura dovrebbe essere con noi ecco qui la la vedo Laura di epoca urrà segretaria generali FLAI-CGIL Frosinone latina
E che peraltro non sbaglia se non sbaglio la fra CGIL in questi giorni stava celebrando la sesta edizione del Premio Jerry Maslow
Per chi non lo ricordasse in memoria del rifugiato sudafricano che è stato ucciso trentacinque anni fa
A villa a villa Literno in un contesto di profondo odio razzista nei confronti dei braccianti Laura aiutaci a capire dopo trentacinque anni la la situazione è cambiata è la stessa che cosa che cosa vi dite voi dal vostro osservatorio
Sì tanto buongiorno turchi io vi ringrazio di nuovo verrà a terra per questa opportunità
E partono da da questa domanda
Trentacinque anni dopo purtroppo registriamo o le stesse condizioni di a sfruttamento alle stesse condizioni di caporalato che
C'è rimasto lo denuncio appunto abile in eterno e che non si sono risolte
Accogliamo io mi mi aggancio e unisco all'appello che faceva punta l'avvocato malsana
A Macchi che avete fatto voi in apertura perché il tempo purtroppo che registriamo sul territorio come CGIL come categoria appunto questi i cui lavoratori agricoli confermo che era quello di dati troviamo una situazione drammatica
E purtroppo altro diciamo o aggiornamento rispetto appunto alle pratiche ai gatti tieni ramo dato all'inizio
Abbiamo raddoppiato siamo circa più di duecento casi raccolti con segnalazioni che ci arrivano da tutta Italia
E e lì dove si riesce a trovare la possibilità di arrivare anche un datore di lavoro inermi sposto diciamo a non quello che l'ha fatto venire amavo un approdo treni lavoro comunque disposto appunto assumere i lavoratori
Paradosso perché nessuno puntuali può assumere perché
No perché non c'è questa possibilità di stabilizzazione l'appello che avevamo fatto da richieste camuffato sul nostro territorio particolare la Prefettura di latina era anche di
Diciamo aiutarci in qualche maniera con il rilascio del codice fiscale rientra il lavoratore e il codice fiscale è visibile sul portale reali viene rilasciarlo no diciamo la procedura semplificazione appunto delle ultime normative in materia di immigrazione ha fatto sì che il codice fiscale non manda più rilasciato dall'Agenzia delle entrate
Ma venga diciamo data direttamente appunto dalla Prefettura al datore di lavoro
Ora se quel datore di lavoro diciamo punto un'anziana fasullo oppure un ampliando anche insomma non ha nessuna intenzione negli assumere quei lavoratori e diciamo oltre il quale noi appunto ci muoveremo anche con i legali della ci
Ovviamente non avranno nessuna intenzione neanche di consigliare indi consegnare appunto il concessionario
E qui anche di fronte alla nostra richiesta stando al quale cifra documento diciamo del lavoratore
Di era consegnarlo non abbiamo avuto punto risposte
Ma in merito e quindi esser il nulla osta di fatto permettendo di lavorare dal primo giorno in cui si entra al lavoratore e afferenti ai cade dal primo giorno in cui entra ma senza aver finalizzato la procedura della firma del contratto di soggiorno
E non fa altro che creare altra precarietà paradosso sul paradosso di lasciato questo abbiamo lavoratori che sono stati diciamo sono arrivati cui con un nulla osta
I lavoratori ovviamente le aziende che hanno potuto impiegare dal giorno dopo non hanno mai finalizzato la loro la firma del contratto di soggiorno presso la Prefettura
Non li hanno neanche mai pagati
E e il lavoratore non può neanche richiedere appunto quello che è diciamo quello quindi spetta perché la scusa diciamo
Che ci hanno nel momento in cui abbiamo il Papa per anziani non ha il conto corrente che si può aprire ovviamente solo con il codice fiscale con un documento e eccetera quindi ecco io brevemente volevo solo consegnarvi il fatto che il grande che abbiamo registrato appunto è
Peggiorativo rispetto a quello dell'anno scorso e e abbiamo bisogno di una riforma importante in almeno del rilascio di un permesso di soggiorno per attesa occupazione che poi consenta a questi lavoratori ricercati una però ho un'altra appunto situazione lavorativa ma banalmente Aprilia codice fiscale l'iscrizione al servizio sanitario abbiamo delle situazioni drammatiche
E quindi una riforma fondamentale
Grazie Laura grazie veramente
Direi che la la conferenza può volgere al termine da da quello che insomma abbiamo sentito è evidente che ahimè questo questo sistema di di ingressi non funziona non crea regolarità non crea tutele per i lavoratori
Non è funzionale ai bisogni del mondo produttivo e finisce per no ripetere riprodurre nuova precarietà e ovviamente non è non è questo l'obiettivo
A questo punto cosa può esser fatto allora noi come campagna vediamo due tipologie di interventi uno o a breve termine non non di natura normativa quindi come dire immediatamente applicabile per salvare dalle irregolarità commessi
Ricordava laureati di fatto ha fatto ingresso ma poi non ha firmato un contratto non è stato stabilizzato per motivi o lui o a lei non imputabili
E allora a questo punto serve che e venga espressamente previsto tramite in primis tramite adeguati disposizioni chiare disposizioni a prefetture e questure l'obbligo di un rilascio del permesso di soggiorno per attesa occupazione
Con un'interpretazione più estensiva quindi non solo in caso di sopravvenuta indisponibilità del datore di lavoro ma in tutti quei casi in cui la procedura viene rigettata per motivi non imputabili al lavoratore cioè per mancata sottoscrizione
Del datore di lavoro del contratto di soggiorno
E ecco questa sarebbe come dire una una una soluzione veramente semplice insomma non non richiederebbe alcun appunto modifica normativa c'è poi un altro livello c'è un altro tipo di intervento più a lungo termine che invece prevederebbe
Modifiche normative che permetterebbero di superare un sistema che appunto non funziona e che permetterebbe a nostro avviso di introdurre ma
Giù le sensibilità all'interno di questo sistema eccessivamente rigido
E l'abbiamo sentito in tutti gli interventi questi tempi incerti e le lunghe attese per l'ingresso in Italia non sono compatibili non sono compatibili anche con i bisogni della dei datori di lavoro e quindi ci chiediamo perché non introdurre aggiungere flessibilità introducendo un meccanismo di Est Dini di assunzione extra quota a chiamata cioè il lavoratore
Ha bisogno di un lavoratore può farlo può chiamarlo in qualsiasi momento dell'anno in qualsiasi se di qualsiasi settore lavorativo stiamo parlando senza vincoli di nazionalità l'altro punto perché non introdurre un permesso di soggiorno per ricerca lavoro attraverso lo sponsor dallo citavano anche i nostri colleghi ovviamente per a seguito di presentazione di prestazione di garanzie economiche
E perché non introdurre un permesso di lavoro per chi cerca lavoro per rendere possibile a un lavoratore per rendere possibile un vero incontro direi tra domanda ed offerta perché ad oggi non esiste nessun sistema che l'orrenda
Concretamente possibile dare testimonianza che noi abbiamo rilevato emerge che chi accede al decreto flussi di fatto Herald già conosciuto da un lavoratore non se un'azienda ricerca un lavoratore con determinate Schillaci di fatto non lo trova con il decreto flussi quindi è importante trovare un modo per questi lavoratori per entrare e conoscere e farsi conoscere dalle aziende
E poi c'è un altro tema che è emerso molto spesso il decreto flussi è utilizzato da persone che sono già qui sul territorio che hanno un lavoro in essere non ovviamente un contratto di lavoro perché non essendo regolari non lo posso muovere
E quindi piuttosto che fare una finzione loro parlavano di funzione di farli tornare indietro per poi rientrare forse col decreto flussi
Perché non immaginare un meccanismo permanente di regolarizzazione attraverso su base individuale attraverso un contratto di lavoro ma attraverso una promessa di lavoro
E l'introduzione di un permesso di soggiorno per radicamento sociale tenendo conto qui quegli elementi che eppure molti molti stranieri sul territorio hanno importanti ad esempio la sussistenza di legami familiari la durata della permanenza per molti stranieri questa casa cioè non non c'è sono talmente da tanto tempo lontani dalla loro dal loro Paese che non non hanno l'Italia e la loro casa eppure non riescono a regolarizzarsi quindi un permesso di soggiorno che consideri il pregresso il radicamento sociale sul territorio di quella persona
Grazie a tutti