Immigrazione tra lavoro e diritti: una riforma necessaria

Allora buon pomeriggio attutire tutte
Grazie mille per essere qui in questa giornata sicuramente molto particolare per noi tutti
E a questo proposito riportiamo i saluti e le scuse di Francesca fianchi della stampa che ovviamente per esigenze di redazione legata alla giornata di oggi non potrà essere con noi quindi la moderazione spetterà a me la collega Giulia cori io sono Giulia capitani di Oxfam Italia e una delle associazioni promotrici della campagna era straniero
E a nome della campagna appunto ringrazio voi che siete intervenuti e tutti i relatori che ci hanno consentito di organizzare un evento così significativo come prima cosa chiederei alla senatrice Bonino che non ha molto bisogno di presentazioni un piccolo saluto la senatrice Bonino è stata in qualche modo l'artefice della campagna ero straniero è stata la la prima persona crederci è quella che ha in qualche modo raccolto intorno a sé tutte le forze che poi hanno lavorato insieme in questi anni piccolo Salute
Buongiorno
Solo un brevissimo saluto nel ringraziare la precedente Casellati e tutti funzionare del senato accademico o no possibile questo evento
Abbiamo molto voluto che forse questa scandalo
Perché per noi
Perché per tutti è morto simbolica erano stranieri nasce cinque anni fa in questa strada
E da allora credo che in un modo o in un altro non l'abbiamo mai dismesso
Di portare avanti queste cose
Sul
Qualche successo l'abbiamo ottenuto
Non moltissimo
Dal punto di ovviamente penso che il la signora ministro La Morgese data la giornata
Mi pare che convocato un Consiglio dei ministri alle tre e mezza
è una scena Lita alcol di braghe alle quattro e mezza
Con la società io non ho non ho idee
E no no non spetta a me e dal presidente della normalità perduta decidere in aula non è stato un gran bel vedere
E non è stato un gran bel dibattito
Chiuso solo con un'esperienza personale per dire quanto poco siamo andati avanti anche se voi lo sapete perfettamente
è vero che no ci sono abituata a fare politica con i piedi
Cerco di usare il cervello sei che invece funziona vi segnalo quindi rassicurati
Però dopo un mese di ospedale
Perché mi sono rotta un osso diciamo vicino al femore
Dopo un mese d'ospedale per tentare di degli evitare l'intervento ma di riparare questa rottura per via farmacologica e quindi tentare l'ossificazione di quello che si era rotto
Su una andata a casa
E ancora sto qua perché vi la rieducazione re imparare a camminare dice ma i bambini cadono sempre non ci fanno niente appunto io non sono una bambina
E e quindi invece come vedete
Eu
Andando a casa
Al mi sono resa conto cave l'ho bisogno di un aiuto
In caso
Mi quindi mi sento un po'in giro
La Rete eccetera eccetera semi può segnalare qualcuno
La storia
Non ha un gran dietro finti
Mi viene presentata e viene a casa Naccari ministri ma giovane peruviana Rino o e insomma penuria
Che sicuramente faceva al caso mio
Bene
La storia non ha un lieto fine
Perché è venuto fuori dopo il primo nostro incontro che non aveva i documenti era arrivata in Italia con un permesso turistico per raggiungere il fidanzato che vigliacco
Il visto ovviamente era scaduto turistico e lei era
Rimasta lavorando in alcune famiglie in nero ovviamente
Dunque mi sono ritrovata nella situazione classica che tante volte abbiamo descritto
Per spiegare l'insensatezza delle leggi che abbiamo sull'immigrazione
Io che ho bisogno di assumere una persona garantendole un contratto e un reddito
Lei che ha bisogno di lavorare anche per potersi sistemare con i documenti
Beh tutto ciò no non si può
Non si può fare e quindi lei tornerà a lavorare in nero e io ho cercato un'altra persona anche lì mi indiano ma molto carino molto però però la giovane peruviana
Non so potuto
Darle questa opportunità
Quindi come vedete sempre di tornare indietro ai cinque anni
Cinque anni fa
Chiedendo la riforma
La Bossi Fini
Siamo ancora qui che ci sono ci ci rischiamo ma nel frattempo l'ho ho l'impressione che forse la consapevolezza nel nostro Paese è un po'migliorata
Vista la necessità che molti settori industriali o commerciali riconoscono non vai a gran voce che noi abbiamo bisogno di loro
Poi ci sono continuamente
Problemi ideologici il eletto Ali aggiungete né altri ma un po'di cose credo di consapevolezze in più ce l'abbia
Quindi buon lavoro
E anche per noi tutti al Senato aggiornati inverno umane
Ok
Grazie grazie mille alla senatrice Bonino non solo terrà
Essere quindi
Quindi Trezzo saluto ma anche per averci fatto un esempio così semplice ma così concreto di quali sono gli effetti delle cose di cui stiamo parlando e l'esperienza che lei ha vissuto in prima persona nell'esperienza di migliaia di famiglie di migliaia di lavoratori e di datore di lavoro quindi grazie speriamo appunto che questo convegno di oggi posta essere un valido contributo a un ragionamento che appunto intendiamo portare avanti
Sul nesso tra immigrazione e lavoro che chiaramente è da sempre un tema nodale ma lo diventa sempre di più ma anche in ragione del quadro demografico del nostro Paese che conosciamo molto bene
E dell'evoluzione dei flussi migratori
Io comunque come introduzione o in qualche modo il compito di spiegarvi molto veloce mente come siamo arrivati fin qui oggi perché siamo arrivati fin qui e che cos'è questa campagna ero straniero che molti di voi conoscono ma non diamo per scontato appunto gli essere così mainstream
Da quali premesse muove la campagna era straniero allora io penso che sia evidente a noi tutti che negli ultimi anni diciamo dal due mila quattordici due mila quindici anche se poi molte evoluzioni erano riscontrabili già da prima
Però il forte cambiamento nelle modalità di arrivo è anche nella qualità degli arrivi sui migranti verso il nostro Paese ha decisamente spostato l'attenzione dell'opinione pubblica e dei decisori politici su temi diciamo così emergenziali che pure realtà emergenziali non dovrebbero essere più ma che sono comunque quelli diciamo così che si pongono più di immediata risoluzione quindi tendenzialmente gli sbarchi tema da cui siamo tutti abbondantemente
Bombardati negli ultimi anni è sicuramente l'accoglienza le modalità di accoglienza le strutture d'accoglienza dei richiedenti asilo
Questo era ovviamente inevitabile anche necessario intendiamoci ma ha lasciato in secondo piano una dizione più a lungo termine che profondamente necessaria e che per semplificare proprio perché appunto si tratta di un intervento introduttivo e non vogliamo togliere spazio ai nostri relatori si basa su due pilastri
Quindi da una parte e la previsione di canali di ingresso per lavoro reali efficaci che siano realmente adeguati sia agli scenari nuovi della mobilità umana che stanno interessando
Chiaramente l'ora lo diciamo dal nostro punto di vista in particolare il bacino del Mediterraneo coi sappiamo che non è in realtà siamo a livello globale il fanalino di coda veri percorsi migratori ma com'è normale la consideriamo dal nostro punto di vista quindi appunto previsti viene di ingressi per lavoro che siano funzionali a questi questi nuovi paterna questi nuovi modelli di mobilità ma anche alle esigenze reali del mondo produttivo
E dall'altra la predisposizione e l'implementazione di politiche attive d'inclusione nella nostra società delle persone che sono già qui
E è per questo che appunto come la senatrice Bonino ha ricordato nel due mila diciassette nell'aprile due mila diciassette proprio qui al Senato è nata la Campania lo straniero
Una coalizione di associazioni che aveva l'obiettivo e a tuttora l'obiettivo di proporre una riforma delle normative che regolano l'immigrazione per lavoro
Basata su presupposti di buonsenso pragmatici e non ideologici per riuscire ad arrivare a una soluzione che incontri le esigenze di tutti quindi delle persone che sono in arrivo nel nostro Paese
Ma anche delle società del della società ospitante in maniera particolare del settore produttivo
Mi sento di dire infatti è perdonatemi gli inglesi Isma'molto brutto ma che forse questa è una delle poche situazioni in cui si può parlare di soluzioni un'inquilina cioè dove c'è una in qualche modo sovrapposizione degli interessi
Da parte della società che ospita è una società che invecchia che è una società che ha difficoltà di tipo occupazionale in alcuni settori del mercato del lavoro
E da parte delle persone che arrivano e quindi nell'ottobre dello stesso anno nell'ottobre del due mila diciassette la campagna era straniero
Ha depositato una proposta di legge di iniziativa popolare che aveva raccolto più di novanta mila firme dal titolo lo leggo perché lo dimentico sempre nuove norme per la promozione del regolare soggiorno e dell'inclusione sociale lavorativa di cittadini stranieri non comunitari
La proposta di legge dal due mila diciannove all'esame della prima commissione della commissione Affari di costituzionali della Camera dei deputati questa la mia collega Giulia Gori entrare un pochino più nel dettaglio delle nostre proposte tecniche
A me qua preme sottolineare un aspetto che ci rende molto orgogliosi di questa campagna cioè il lavoro di coalizione davvero il lavoro che abbiamo fatto in questi anni i frutti che abbiamo ottenuto per Carriero che qualcosa non abbiamo corso ottenuto il massimo a cui aspiravamo ma qualcosa si è mosso
Sono sfruttò della bora dell'esperienza condivisi di tante realtà laiche e religiose molto diverse tra di loro che però hanno lavorato efficacemente insieme
Permettetemi di ricordarle spero tutte oltre Oxa ma la la realtà che promuovono
La campagna lo straniero stona i radicali italiani e la Federazione delle Chiese evangeliche in Italia l'associazione A buon diritto le Attili accessi Almeyda Legambiente
La Coalizione italiana per le libertà e i diritti civili Martucci
L'Associazione studi giuridici sull'immigrazione insieme ci sia la Casa della Carità e il Centro Astalli come vedete realtà molto diverse tra di loro ma questo devo dire anche per esperienze diverse di coalizione che tutti abbiamo non ci hanno impedito di lavorare molto bene insieme e approfitto quindi per salutare i promotori fisicamente presenti in sala e Hassan bassi dice amnesia Francesco portoghese Camilla stile ottica può al diritto e donata alla pari di siti sembra stalli che hanno molto contribuito alla realizzazione della giornata di oggi
Ora prima di passare la parola Giulia io vorrei condividere con voi la riflessione di massima che ci ha spinto organizzare questo convegno che appunto è un po'da cui prendono le mostre cui tutte le riflessioni che faremo oggi insieme
Le società odierne sono caratterizzate da politiche se e pratiche sempre più repressive sempre più restrittive per quanto riguarda l'ingresso di nuovi lavoratori questo purtroppo è una realtà osservabile abbastanza facilmente e l'Italia e l'Europa in particolare non fanno eccezione
E all'interno poi delle società quindi diciamo così per chi è arrivato perché comunque entrato l'esclusione degli immigrati non solo dai processi di partecipazione politica ma anche dal pieno godimento dei diritti sociali dei diritti economici ci appare in crescita costante
E questo tema però resta molto al margine del dibattito pubblico molto al margine dell'azione politica stessi eccetto appunto l'operato di qualche singolo
Parlamentare di qualche singola forza nonostante in questo periodo è meritoriamente il tema della lotta alle diseguaglianze stia invece prendendo piede
Anche di fronte alla povertà crescente e all'effetto che ha avuto la pandemia sulla nostra società
Il problema è che anche alcune misure di contrasto alle diseguaglianze finiscono con l'avere sugli stranieri che vivono in Italia un impatto discriminatorio
Ed è sempre più facile il reddito di cittadinanza ora a prescindere da come la si pensi su questa misura quello che colpisce in questa sede
è che i criteri di accesso a questa misura che appunto è una misura di lotta alla povertà di lotta all'esclusione
Sono sbarrati per le persone straniere che vivono qui perché per accedere al reddito di cittadinanza sono necessari dieci anni di residenza in Italia che sono chi lavora quelli stranieri lo sa un requisito molto difficile
Non tanto da avere ma soprattutto da poter dimostrare
E quindi una misura appunto in qualche modo di lotta alla diseguaglianza produce ancora più diseguaglianza
Quello che ci preoccupa è che ero all'essenziale dei lavori tra i migranti nella nostra economia in tutti i settori in cui rivediamo impegnati dalla logistica ai trasporti al lavoro di cura sia nelle famiglie che nelle strutture pubbliche e private
L'agricoltura in tanti settori industriali la ristorazione il turismo
Così come il loro ruolo essenziale nel mantenimento del nostro sistema di Welch Farrelly permettete cd sottolineare con tanta preoccupazione questo tema che è un tema questo sì davvero emergente non viene valorizzate non viene riconosciuto nonostante gli appelli non solo del terzo settore ma come appunto ricordava la senatrice Bonino anche di tanti esponenti del mondo produttivo che ciclicamente ci ricordano come in questo scenario l'unica soluzione possibile
Sì a gestire in modo diverso gli ingressi e la presenza degli stranieri in Italia
Per riuscire ad arrivare a gestire è un fenomeno molto preoccupante che è quello della carenza di mano d'opera
Allora io concludo concludo per passare la parola Giulia dicendo che se ci sta a cuore un futuro di crescita del nostro Paese dove per crescita non intendiamo solamente di sviluppo economico ma sicuramente importante partire da questo non si può prescindere da una gestione diversa delle cosiddette migrazioni economiche da una gestione diversa dei meccanismi di rilascio e di rinnovo dei permessi di soggiorno per motivi di lavoro
E questa non è un'affermazione di parte non è un'affermazione della società civile ci sentiamo di dire che è un'affermazione di buonsenso che si basa sui dati sulle analisi che tanti professionisti continuano a metterci a disposizione
Un futuro di crescita
Potrà funzionare diciamo non potrà prescindere da uno sforzo collettivo di ripensamento delle vecchie norme e di messa a punto di nuove norme e quindi speriamo che questo convegno sia un contributo valido in questa direzione grazie ma
Giulia
Abbiamo la senatrice Bonino
E probabilmente vale la pena fare il
Vicino ok
Probabilmente vale vale la pena fare il punto su cosa è successo dal due mila e diciassette ad oggi rispetto ai temi della PdL ora come è noto l'esame della PdL lo lo accennava la mia collega Giulia
è fermo da marzo venti venti in Commissione affari costituzionali e temo che ciò non cambierà entro la fine della legislatura che peraltro anche piuttosto imminente nel frattempo però dal due mila e diciassette arrivederci grazie
Nel due mila e diciassette ad oggi molte cose sono accadute molte cose anche tutto sommato positivo ha sempre un buon esercizio vedere il bicchiere mezzo pieno piuttosto che mezzo vuoto
E devo dire probabilmente molte ottenute anche grazie alla pressione della della campagna nel dibattito pubblico
Allora sicuramente ricorderei la regolarizzazione del maggio venti venti ricorderete era piena emergenza sanitaria mancavano lavoratori in agricoltura viene fatta l'ennesima sanatoria all'ennesima inversione di rapporti di lavoro irregolari
E nel nel breve arco di tre mezzi benne duecentoventi mila domande vengono presentate nonostante dei requisiti molto stringenti
E una lì la limitazione a pochi settori produttivi la campagna in in su questo tema si era espressa molto chiaramente cercando di ampliare i settori produttivi
Alla fine di fatto la regolarizzazione interessa essenzialmente settore domestico il settore della cura della persona e il settore dell'agricoltura
Ecco nonostante solo questi tre
Settori duecentoventi mila domande vengono presentate e da quel momento la la la campagna comincia un monitoraggio molto serrato dell'attuazione di questa misura dedicando vari approfondimenti alle principali criticità che emergono soprattutto in merito ai tempi troppo lunghi dell'esame delle domande presentate di fatto alla alla fine dopo due anni alla fine del marzo venti ventidue le prefetture italiane abbiamo
Insomma abbia abbiamo misurato in qualche modo hanno processato solo il sessantadue per cento del totale delle domande ricevute
Un'altra importante conquista il vento ma il fatto che dal due mila e diciassette ad oggi è accaduto è sicuramente la riformulazione del contenuto della protezione speciale
Che in parte oggi copre il permesso di soggiorno per comprovate integrazione
Riformulazione che appunto è dovuto al al decreto la Morgese sicuramente dell'ottobre del venti venti sicuramente tutti ricorderete che nell'ottobre di due anni prima nel due mila e diciotto
Era stato abrogato dal nostro ordinamento il permesso di soggiorno per motivi umanitari
Che di fatto era l'unica tipologia di permesso di soggiorno all'interno del testo unico
Che valorizzava una cosa molto importante per la campagna cioè il percorso di integrazione della persona straniera nel territorio quindi alla luce dell'integrazione del mercato del lavoro della conoscenza della lingua del radicamento sul territorio
Ripeto la la campagna nella nella PdL aveva esattamente proposto un permesso per comprovate integrazione no
E e di fatto questa cancellazione del permesso per motivi umanitari era stato sostituito con un permesso
Per protezione speciale che però aveva durata di un anno annullerà convertibile non era rinnovabile e fondamentalmente accompagnava in modo molto gentile la la la
Il la persona straniera verso un'irregolarità dalla quale si riusciva a tornare ecco nel col decreto la Morgese il il si sono riformati i presupposti del permesso di soggiorno e protezione speciale ed oggi finalmente valorizzando elementi legati al ripiegamento sul territorio inclusa appunto attività lavorativa eventuali offerte di lavoro
Ora
Banalmente si è utilizzato un approccio pragmatico cioè queste persone sono presenti sul territorio hanno da tempo stabilito le loro radici qui
E ed è bene prenderne atto e permettere a queste persone di non vivere dell'irregolarità e di contribuire pienamente all'economia del paese in cui dicono
Ultima novità è quella del decreto flussi recentissima di quest'anno del gennaio venti ventidue e poi successivamente a giugno il mese scorso quindi per la prima volta nel gennaio venti ventidue il decreto flussi
Conta prevede l'ingresso di quasi settanta mila lavoratori e lavoratrici quasi il doppio delle quote che sono state
Permesse negli ultimi sei anni quando le quote si fermavano circa trenta mila persone lavoratori l'anno
Aggiunge un ulteriore passo avanti che appunto cerca di dare risposta ad un bisogno che diventa sempre più evidente sempre più presente pressante
E permette si riconosce la possibilità di assumere i lavoratori sin dall'emissione del nulla osta quindi senza dover attendere i il tempo della firma del contratto di soggiorno e della ricevuta della vittima
Permesso di soggiorno e il più cosa piuttosto innovativa si permette la possibilità di assumere anche cittadini stranieri per i quali ovviamente è stata presentata relativa domanda che si trovano però già in territorio
In Italia anche in condizioni di irregolarità
Quello che succedeva nelle quote precedenti è che di fatto era la condizione di fatto però si chiedeva lavoratori di ritornare nel proprio paese d'origine e di presentarsi di nuovo alla frontiera
Quindi se vogliamo una presa di coscienza no delle di un Paese reale che va a una diversa velocità e che ha dei bisogni Different quindi di nuovo volendo vedere il bicchiere mezzo pieno possiamo dire che sicuramente rispetto all'inizio della campagna c'è una maggiore flessibilità rispetto al passato
E c'è una volontà sempre più evidente di dare risposta a un mondo produttivo che in modo sempre più pressante segnala la necessità appunto di riforme e di cambiamenti ora ad esempio
Le se se
Se leggiamo i dati che emergono da in due repliche degni del decreto flussi di di gennaio venti ventidue C dico una cosa molto importante cioè tra i duecentoventidue mila domande presentate
Venne centoundici mila sono state presentate da datori di lavoro per ingressi di lavoratori subordinati non stagionali nel settore dell'autotrasporto dell'edilizia del turismo
Del turistico alberghiero
Queste cento undici mila lavoratori hanno potuto diciamo assumere solo venti mila persone quindi centoundici mila domande di posti di lavoro e solo venti mila alle quali è stata data una risposta
Ora quindi
Fondamentalmente registriamo sicuramente questo bisogno questa maggiore flessibilità rispetto al passato ma registriamo anche che tutti questi interventi che ho elencato finora sono degli interventi porta sono degli interventi a strappi che vanno a colmare dei buchi dare delle risposte
Importanti alle richieste del mondo produttivo ma che proprio per una mancanza di struttura di una visione di più ampio
Respiro in realtà corrispondono a una precarietà per i lavoratori e per le lavoratrici
Ad esempio l'introduzione recentissima della possibilità di lavorare con il nulla osta
Ovviamente un'introduzione positiva ma poi rimangono dei campi molto molto lunghi per il rilascio del permesso di soggiorno e non avere in mano un permesso di soggiorno per un lavoratore straniero vuol dire banalmente non poter avere un conto in banca non poter accedere in molti casi una carta d'identità significa imbarcarsi in una serie di mille ostacoli burocratici significa non pota non poter portare a compimento il proprio percorso di inclusione di stabilità quindi di fatto vuol dire essere un cittadino di serie Z
E questo è paradossale perché oltre ad essere molto miope
Perché è una perdita incredibili di potenziale fra fondamentalmente ci sono due necessità perfettamente complementari quella dei lavoratori e quella dei datori di lavoro che però non riescono ad incontrarsi a causa di un sistema che non funziona
E che non è capace di mettersi al passo con le necessità del ora proprio per questo la campagna tenta entro la fine della legislatura mi rendo conto che il tempismo al pessimismo queste proposte risultano piuttosto buffet oggi
Ma comunque tant'è la campagna propone essenzialmente tre ah tre richieste
Intanto superare il meccanismo di sanatoria introdurre una la possibilità di una regolarizzazione permanente su base individuale quindi tenendo conto della possibilità della presenza di un'offerta di lavoro
In una proposta più lungo termine e rintrodurre canali d'ingresso per lavoro quelli che c'erano un tempo no all'introduzione di una sponsorship per motivi economici
E più in generale
Della istituzione di un apparato più efficiente e moderno della gestione dei flussi per il lavoro a livello nazionale a livello regionale con il ricorso della figura di mio dell'intermediazione su grande scala che potrebbe essere data in mano ad associazioni datoriali sindacati all'universitario agenzie per il lavoro
Che possa fare incontrare nel modo migliore nel modo più efficiente domanda e offerta sotto la supervisione del ministero del lavoro e dell'Anpac
E in fondo questa richiesta è legata a un altro tema per noi importanti cioè la riforma livello amministrativo è una più avanzata digitalizzazione delle procedure e dei meccanismi di ammissione
Ora l'esempio drammatico della sanatoria venti venti con il famigerato Flick dei in cui in due giorni i lavoratori dovevano battere no sul tempo agli altri è e mandare la propria domanda di regolarizzazione ecco ci insegna qualcosa i tempi gli ostacoli che peraltro burocratici a livello amministrativo non riguardano solo le sanatorie il decreto flussi ma ai miei riguardano un po'tutte le procedure anche quelle più ordinaria se vogliamo ricongiungimenti familiari rinnovi di permesso di soggiorno
Sono tutte lungaggini che sicuramente impediscono il pieno accesso ai diritti ai lavoratori stranieri e che potrebbero essere superate banalmente con un efficientamento con una riforma livello amministrativo
Ecco queste diciamo le le nostre perciò per raccontarvi la campagna che cosa ha ottenuto il dove idealmente vorrebbe vorrebbe arrivare
Ora mi taccio e do la parola i nostri i nostri ospiti allora più anzitutto abbiamo la dottoressa Chiara tronchi una ricercatrice della Fondazione Moressa che con l'aiuto di Sly perché vedo che sta prontamente
Sì
Mandando sul video
Ci racconterà diciamo il quadro che il sistema introdotto vent'anni fa dalla Bossi-Fini ha ha tracciato evidenziando evidentemente i limiti l'impatto sul mercato del lavoro grazie mille
Grazie
Grazie grazie dell'invito io sono Chiara tronchi in uno dei ricercatori della Fondazione Leone Moressa che è una fondazione della CGIA di Mestre
Approfitta innanzitutto per portarvi i saluti del nostro presidente Costantini Francesco che oggi è qui presente in sala con noi
Affrontiamo il tema politica migratoria italiana migrazione profuma programmata o subita innanzitutto iniziamo col Da Rin quattro per la situazione
Oggi in Italia abbiamo cinque virgola due milioni di stranieri rappresentano l'otto virgola otto per cento della popolazione
In realtà è un dato sottostimato perché in questo periodo oltre un milione un milione e due di stranieri hanno acquisito la cittadinanza
Quindi nel momento che acquisiscono la cittadinanza scompaiono dalle statistiche come stranieri vi rientrano come italiani
è un'immigrazione vedete anche dalla serie storica piuttosto recente infatti nel mille novecentonovantuno trent'anni fa erano solo trecentocinquantasei mila lo zero virgola sei per cento
è un'immigrazione che ovviamente è cresciuta anche grazie ai cambiamenti politico e amministrativi
Come l'entrata in Comunità europea di diversi paesi dell'Europa dell'asta oggi in Italia abbiamo oltre un milione di cittadini rumeni per fare un esempio
Malgrado questo il settantadue per cento degli stranieri residenti nel nostro Paese sono extracomunitari
Quindi la prima cosa che ci chiediamo è come sono arrivati in Italia visto che comunitari non hanno bisogno di particolari tipi di permesso hanno libero accesso ovviamente nell'aria europea mentre gli extracomunitari
Per entrare in viso in Italia hanno bisogno di un visto per soggiorni di breve durata o di un permesso di soggiorno per le permanenze superiori cremisi permesso che può essere per lavoro per studio o per ricongiungimento familiare o anche per asilo
Va fatta una premessa il motivo principale per cui una persona lascia il proprio stato di origine e per migliorare la propria condizione economica
Abbiamo fatto noi intorno al novecento quando in Italia mancava lavoro lo fanno i nostri figli che lasciano l'Italia per cercare opportunità migliori all'estero
Lo fanno anche gli stranieri che vengono in Italia per cercare lavoro
Quindi dal mille novecentonovantotto il principale strumento di pianificazione degli ingressi di immigrati per motivi di lavori il decreto sì
Introdotto nel novantotto dalla legge Turco-Napolitano
Constin consentiva di modi fin di decidere quante persone potevano entrare nel nostro Paese attraverso delle quote quindi
Nel due mila e due ha subito
Delle modifiche anti
Praticamente attraverso la legge Bossi Fini è stato imposto che Lillo straniero che entra per motivi di lavoro deve avere già un contratto di lavoro in essere quanto meno del datore di lavoro che dà il consenso per farlo entrare
E soprattutto è stato tolta la figura del dello sponsor del garante di quella persona che consentiva fino al due mila e due di per entrare il migrante che non aveva lavoro ed lo appoggiava lì dall'economico
Questa abbiamo riportato la serie storica dei decreti influssi divisa ovviamente tra lavoratori stagionali e non vedete che c'è stato un con crollo le indennità al due mila e undici a causa delle condizioni economiche del Paese infatti detratti i flussi dipendono molto dalla situazione occupazionale che c'è all'interno del Paese e quindi con la crisi economica sono diminuiti
Quest'anno nel due mila ventuno come già anticipato sono di nuovo aumentati abbiamo quasi istantanea mila nuovi ingressi questo perché la crisi pandemica portato l'esigenza di avere nuova
Nuovi ma manovalanza
Comunque del mille novecentonovantotto i decreti flussi hanno consentito l'ingresso a uno virgola due milioni di lavoratori non stagionali
Vediamo i pro e i contro i del decreto flussi tra il però dovrebbe controllare il flusso dell'immigrazione
Dovrebbe combattere l'immigrazione clandestina fatti l'ingresso è consentito solo a chi a una proposta di assunzione
In realtà le regole così rigide hanno portato anche molti contro il primo fra tutti bisogna aspettare la pubblicazione del decreto
E bisogna avere già un lavoro
Ovviamente c'è una difficoltà oggettiva per incrociare domanda e offerta di lavoro a distanza infatti molto spesso questo strumento è utilizzato da chi è già in Italia
Come già anticipato inoltre il rilascio del permesso piuttosto sposo al momento in cui i datori di lavoro chiede il nulla osta per l'immigrato frase famosa perché Dei
Devono passare almeno sessanta giorni affinché la prefettura esca fare i controlli
Da cover sfatto i controlli il lavoratore deve chiedere il visto al consolato e anche qui abbiamo un tempo d'attesa
Ovviamente tutti questi tempi di attesa non coincidono con le esigenze delle aziende i tratti la carenza di personale dovuta la pandemia ha fatto sì che quel decreto semplificazioni due mila ventidue si fa citasse
Qualcuno di questi aspetti burocratici attraverso il visto già al migrante può entrare trascorsi trenta giorni il nulla osta
In controlli della Prefettura per hanno fatti dopo
Allora detto questo ci sono state quindi delle difficoltà per riuscire a entrare in Italia da parte dei cittadini extracomunitari quindi al di là del decreto flussi e quali altre vie hanno utilizzato prima fra tutti e nelle altre vie diciamo legali
Non che non hanno bisogno di aspettare che vengano pubblicate che non hanno quote da rispettare ovviamente i ricongiungimenti familiari
Avete la serie storica dei permessi di soggiorno dal due mila e otto al due mila venti per motivi del permesso
E vedete che se nel due mila otto i ricongiungimenti familiari erano solo il quattordici per cento dei motivi di richiesta di permesso
Nel due mila e il venti sono quasi il sessanta per cento di contro i permessi per lavoro sono crollati dall'al cinquanta per cento sono passate al nove virgola sette per cento
Oppure hanno utilizzato anche altre strade
Altre strade sono entrati nel nostro Paese con un visto turistico vi sono rimasti allo scadere sono entrati direttamente in maniera illegale oppure sono rimasti il momento anche il momento in cui ricevevano un foglio di via e quindi
In tutte queste persone sono vivono nel nostro Paese senza documenti in regola e vivono nell'illegalità
Oggi l'istmo stima che gli stranieri di Colari presenti in Italia sono cinquecento diciannove mila
Mentre i rimpatri che riusciamo a fare ogni anno sono circa sei mila questo vuol dire che per riuscire a rimandarli tutti nel Paese in Attilio sarebbero necessari quasi novant'anni
Quindi il problema però è che questi stranieri irregolari hanno un effetto sia sociale che economico nel nostro Paese
Innanzitutto un effetto sociale una persona che non ha un permesso di soggiorno capite che non può avere un lavoro regolare quindi per forza di cose o lavora in nero o entra nella marcia in marginalità in nella criminalità infatti insiste proprio una correlazione tra permanenza irregolare e criminalità
E poi abbiamo un effetto economico di persone che lavorano in nero non non riescono a dare le entrate allo Stato quindi mancano gli introiti fiscali
Inoltre l'elevata presenza di persone irregolari fasi Chiomenti l'economia sommersa proprio la deve la possibilità di attingere a questo bacino di per di persone senza permesso di soggiorno
Per forza di cose fa aumentare il lavoro sommerso infatti di incidenza degli stranieri irregolari sul lavoro irregolare è molto maggiore che sul lavoro regolare
Detto questo questa è la stima degli irregolari presenti in Italia
Fatta sempre dall'istmo nei vari anni vedete che ha un andamento piuttosto altalenante questo perché perché nel momento in cui gli stranieri regolari sono troppi si corre ai ripari e si corre ai ripari attraverso una sanatoria
O meglio una regolarizzazione vedete che negli anni si sono susseguite molte regolarizzazioni
Hanno tutto lo scopo è comune lo scopo comune di fare emergere il lavoro informale lo scopo comune di rendere regolare gli stranieri irregolari presenti in Italia
Ad oggi possiamo dire che dal novanta al due mila e dodici il regolarizzazioni hanno sanato la posizione di uno virgola otto milioni di extracomunitari
Non inserisco il due mila venti perché sono ancora in fase di il controllo le domande quindi ad oggi possiamo dire che le regolarizzazioni hanno fatto entrare più extra comunitari Kippur SIM
Che il decreto flussi
Vediamo i pro e i contro della regolarizzazione allora tra il pro il beneficio economico questi sono i dati che abbiamo elaborato per la sanatoria due mila e venti abbiamo avuto al netto delle spese come entrati mediate dalla sanatoria
Un un saldo positivo di trenta milioni di euro
Non finisce qui perché ovviamente le persone ipotizzando che tutte le domande vengono accolte le persone che hanno un lavoro producono Lippert producono passa producono previdenza e quindi si stima un'entrata futura di duecentosettantasei milioni Annoni
Queste intatta
è costante perché il beneficio sembra stabile nel tempo dall'analisi dell'INPS hanno evidenziato che a cinque anni dall'immersione del due mila e due l'ottanta per cento dei lavoratori emersi e ancora nel mercato formale
L'analisi del due mila e dodici
La riportato comunque un valore intorno al settanta settantacinque per cento quindi chi viene regolarizzato rimane nel mercato formale
E ovviamente abbiamo un beneficio di carattere sociale che attualmente più importante
Perché una volta regolarizzati immigrati si possono integrare nel territorio e diminuisce il rischio di Mark ti marginalizzazione anche di criminalità
Contro primo fra tutti in realtà ma stiamo legittimando nelle che un'illegalità
Resa necessaria a causa di un'emergenza inoltre spesso le sanatorie riguardano solo pochi settori solo in determinati settori come ad esempio l'approdo Mexico
E questi settori diventano l'entrata all'ingresso delle dei migranti anche se fanno altri lavori verso la legalità perché si vede che nei mesi successivi si passa dal lavoro domestico ad altri settori economici
Alla sartoria potrebbe essere sulle regolarizzazioni potrebbero essere sostenibili se
Ho Stroppa solo una volta a fronte di un'emergenza e subito dopo si corresse ai ripari con una politica migratori adeguata però avete visto che negli anni in realtà la regolarizzazione ha fatto entrare più cittadini del decreto flussi quindi di fatto manca una politica di gestione dei flussi migratori che renda la sanatoria non più necessaria
Infine abbiamo i tempi burocratici infiniti a due anni dall'ultima regolarizzazioni nostro esperte esaminate ancora tutte le domande pervenute
Arrivando un po'alle conclusioni la domanda da farsi è questo capitale umano server Italian di riportiamo alcune riflessioni
Per sostenere il nostro welfare abbiamo bisogno di forza lavoro
E nel due mila e cinquanta l'Italia perderà l'otto per cento della popolazione il che potrebbe anche non essere un problema il problema è che perderà
Forza lavoro mente acquisirà persone anziane
Quindi oggi ricordiamo che nostro Pinzi sistema pensionistico si basa sui contributi versati dai lavoratori contributi versati oggi per i lavoratori stavano per prassi per pagare gli attuali pensioni
Quindi di fatto nel due mila e cinquanta con la situazione occupazionale attuale con la legislazione delle pensioni attuale
Parassiti avremo un pensionato ogni lavoratore capite che non è più sostenibile
Inoltre italiani e stranieri non fanno gli stessi lavori gli stranieri ah no occupazioni sono principalmente occupate lì nelle professioni meno qualificate e hanno una maggiore mobilità lavorativa questo vuol dire che vanno a sopperire alla carenza di personale in un territorio quindi italiani e stranieri non entrano in concorrenza
Inoltre il lavoro crea lavoro dove c'è lavoro c'è lavoro per tutti sia per italiani che presenta Ranieri dove non c'è lavoro non c'è lavoro per nessuno
Per fare un esempio anche grazie alla presenza delle donne straniere che si occupano oggi prende il Città di cura delle famiglie che le donne italiane riescono a entrare nel mercato del lavoro
Quello che bisogna fare a incentivare l'immigrazione regolare
Bisogna trovare dei sistemi di gestione dell'immigrazione che contrastino l'immigrazione illegale e facilitano l'integrazione lavorativa sociale degli immigrati
Quindi noi riteniamo che sostenere oggi l'integrazione non è un beneficio solo tre lustri Niero ma è un beneficio in realtà per tutta l'Italia e con questo concluso editi ringraziamo
Grazie
Grazie mille a Chiara tronchi per questa analisi molto interessante sarebbe interessante poter commentare tutti i dati ma ovviamente andremmo fuori tempo invito tutti a riflettere tra le tante cose interessanti
Appunto sulla curva delle regolarizzazioni piuttosto sorprendente cioè viste tutte in fila danno molto secondo me plasticamente il senso di come la la politica di gestione dei flussi migratori che abbiamo in questo momento è abbastanza schizofrenica insomma per cui in questo senso l'idea di avere un meccanismo permanente di accesso alla regolarizzazione
Eviterebbe anche peraltro da parte della pubblica amministrazione questi sforzi improvvisi anche in termini di messa a disposizione di personale che poi viene occupato
Per moltissimo tempo dall'elaborazione di queste pratiche
Bene
Passo la parola allora a Hardy spetta ora grazie mille per essere con noi e ardita sindacalista Flai CGIL a latina Frosinone
E è un'esperta di caporalato si occupa in particolar modo di caporalato quindi grazie per il tuo intervento
Buon pomeriggio a tutti e
Intanto un ringraziamento a tutti gli organizzatori della Campagnaro straniero alle autorità che sono oggi qui presenti e ai colleghi relatori spero di riuscire in qualche maniera trasmettervi l'emozione e la responsabilità che Santo oggi nell'essere qui io che fino a qualche anno fa in un po'di anni fa ero straniera
Infilare alle quattro di mattina in qualsiasi consuntivo di ricognizione atmosferica insieme ad altre centinaia di migranti davanti la questura di latina per rinnovare il permesso di soggiorno
Nonostante fossi nata in Italia nonostante non avessi attraversato nessun confine
La Serenata agli italiani ha permesso di conquistare nel vero senso della parola la cittadinanza italiana al diciottesimo anno e dia vere finalmente le stesse opportunità i miei compagni di studi
Ad esempio di poter fare il servizio civile ed oggi di essere qui in qualità di dirigente sindacale della CGIL
La nostra categoria quelle centinaia di sede della Flai CGIL in Italia è diventata in poco tempo un punto di riferimento per tutti i lavoratori agricoli a presenti sul territorio
Io sono nate la cittadina l'Agro Pontino e oggi lavora nella Flai della provincia di Latina Frosinone al in un territorio quello della pianura pontina anche a più volte balzata agli onori della cronaca per storie di ordinaria sfruttamento dove abbiamo una presenza regolare ovviamente a di quali di quasi settecento mila persone
La gran parte dei quali impiegati nel settore agricolo e farò vivaistico
Lavoratori che ogni giorno sono sottoposti a ricatti quotidiani nel momento in cui devono rinnovare il loro permesso di soggiorno esibendo alle questure contratti precari prorogati di mese in mese
Con buste paghe che indicano quattro o cinque giorni lavorativi
A fronte di un mese intero piegati nelle sui campi in balia del caporale o del padrone di turno
Questi sono quelli più fortunati ovviamente perché è un contratto ce l'hanno e perché il permesso di soggiorno possano rinnovarlo
Nello scalino più in basso poi ci sono quelli con permesso non ce l'hanno o quelli che sono ancora in attesa della definizione dalla sanatoria due mila venti
Una delle tante cicliche sanatoria rese necessarie inevitabili della legge Bossi-Fini che non solo non ha saputo gestire il flusso migratorio Manea in qualche maniera incentivato la via legale
Non si capirebbe altrimenti la necessità di sanare delle situazioni divenute ingestibili con di media una sanatoria ogni cinque anni
Per non parlare poi delle modalità di accesso i requisiti e le sanatorie stesse
Nell'ultimo decreto di emersione nel due mila venti e dalle duecentoventi mila domande presentate i dati si indicano di come i numeri più significativi riguardano rapporti di lavoro domestico
Anche dove nel nostro territorio i lavoratori in realtà erano in piedi impiegati nelle campagne questo perché i requisiti per l'accesso alle domande karate accessibili e essendo noi un Paese sostanzialmente anziano con una popolazione anziana è stato molto più facile trovare un datore di lavoro che regolarizzarsi in ambito domestico piuttosto che un'azienda agricola
Che asili denunciate dichiarasse di avere le dipendenze un lavoratore invero troppo pochi poi sono stati tredici mila in tutto o quelli che hanno potuto autodenunciarsi
E sanare la loro situazione mentre dall'altro dato in troppi sono stati quelli ricattati dai datori di lavoro pur di asseriti colla Rizzati i lavoratori sono stati costretti a pagarsi i contributi e contratti e a lavorare gratuitamente eppur dimmi di vedersi inviare la richiesta a questo non può e non deve aggiungersi la beffa di non avere risposte in tempi regolari in tempi ragionevoli
Definire infatti imbarazzanti iridati richiesto il rilascio dei permessi di soggiorno conseguente la richiesta di sanatoria
A distanza di due anni non abbiamo risposte certe per più della metà delle domande presentate domande che non sono solo numeri sono persone sono storie che nel frattempo
Sono riguardano la vita di migliaia di lavoratori che non possono pur volendo uscire da un sistema di sfruttamento e di caporalato che ha marcio fino al midollo
Per i nomi di permessi di soggiorno a latina abbiamo appuntamenti a nove mesi quando va bene
In uno stato di diritto non può essere lo Stato il primo anno rispettare le regole non va bene e non si può non capire che i ritardi nei rilasci nei rinnovi dei permessi di soggiorno non fanno che alimentare una sotto economia
Fatta di impresari facilitatori avvocati senza scrupoli agenzie di pratiche per immigrazione che nascono come di del resto mafie capitale ci consegna una brutale realtà con l'immigrazione ci si guadagna di più che con la droga
Se tutto questo non fosse già abbastanza dimostrare che la legge Bossi Fini e quanto meno anacronistica e che la gestione di tipo emergenziale non si può più sostenere
Le vicende legate alla conversione delle quote del decreto flussi sembrano essere ancora più paradossali
Quando mi capita di spiegare il meccanismo del decreto flussi la prima domanda che mi viene fatta come fa un datore di lavoro italiano che si presume non parli il bengalese o il pachistano a fare richiesta nominativa con tanto di fotocopie di passaporto per un lavoratore che si trova dall'altra parte del mondo e che non parla una parola italiano
E qui è così che si fa
Questo spiegata se come sia facile per i trafficanti lucrare sulla pelle dei lavoratori che sono già qui in Italia sfruttando la paura di non rientrare nelle quote e facendosi pagare migliaia di euro per poi abbandonarli al loro destino
Che si rivolge a l'altra CGIL spesso racconta di enormi debiti contratti nel paese d'origine e nella quasi totalità dei casi di non conoscere il datore di lavoro che ne ha fatto richiesta
I contatti sono solo con il caporale che si fa pagare per qualsiasi documento dal banale codici di scale alla busta paga alla certificazione dell'alloggio
Tra le normali tra le anomalie delle normative vigenti vi sono sicuramente da segnalare tutti quei lavoratori che poi sono arrivati nel due mila venti e hanno avuto un permesso di sta di soggiorno stagionale che è scaduto nel due mila ventuno
Per migliaia di loro la permanenza regolare in Italia finita nell'estate dell'anno scorso
Il decreto infatti che avrebbe permesso la conversione del loro titolo di soggiorno sente entrati in Italia regolarmente avendo lavorato e avendo alla scadenza del permesso di soggiorno contratti lavora in essere
Quel decreto a cui le loro vite erano appese è uscito solo a gennaio ventidue
Mentre da un lato la sanatoria era permesso degli invisibili di emergere chi era appena entrata in Italia regolarmente oggi si ritrova clandestino non avendo potuto convertire il permesso in corso di validità
Per riuscire ad arrivare a chi in questo Paese rischia di cadere nel baratro dell'invisibilità
A chi è più fragile
A chi non ha altra alternativa che rivolgersi al caporale in un clima di latitanza delle istituzioni la Flai CGIL ha deciso di cambiare modalità di fare sindacato attraverso quello che abbiamo chiamato il sindacato di strada
In tutto il territorio italiano adattando il sindacato di strada al contrasto del luogo le unità mobili della Flai CGIL percorrono lo stivale per essere lì dove nessun altro scena medie ti nelle campagne tra la gente
Le persone che si rivolgono al sindacato di strada si fanno ogni volta una domanda diversa perché è bene ricordare che oltre ad essere abbraccia essenziali all'agricoltura sono persone
Dimenticato ad esempio durante la campagna vaccinale con una risposta da parte nelle istituzioni
Che ha permesso vaccinazioni di massa stile marchiatura del bestiame solo dopo che la Flai CGIL ha sollecitato le altre la sui giornali
L'attività del sindacato di strada ci ha permesso comunque di formarci di sentirci in dovere di tornare la sera successiva con alla risposta ci ha permesso di avere il polso reale della situazione del Paese
Di vedere le storie di esempio di chi arriva in Italia regolarmente e nel due mila sedici rientra tra i sessantacinque mila stranieri che a causa dalla crisi economica non riesce a rinnovare il permesso di soggiorno
E diventa invisibile poi riappare nel due mila venti con la sanatoria costretto dall'azienda agricola da due anni a questa parte a pagarsi i contributi in attesa di una risposta dalla questura che ancora non c'è
In un Paese dove lavoro nero e grigio espedienti ed evasioni sono all'ordine del giorno agli stranieri si chiede di agire all'interno che insiste a Mai estremamente rigido che non coincide però con la realtà del mercato del lavoro italiano
Prendere quindi liberi canali d'ingresso per lavoro in Italia e tenere aperta la regolarizzazione sempre a fronte di un contratto di lavoro sarebbe un vero smacco
A chi nella vita ha deciso di lucrare sulla pelle dei lavoratori un enorme successo per le istituzioni che toglierebbero terreno fertile ad un sistema illegale che oggi fa circolari somme di denaro non tracciato di cui resteremmo sbalorditi
L'occasione che ci si presenta oggi a quella rivolta di pagina di dare risposte concrete al fenomeno migratorio di gestirlo e di non lasciarlo gestire alle organizzazioni criminali
Uscendo una volta per tutte da una visione emergenziale e guardando invece la realtà
Immigrazioni ci hanno permesso di evolversi come specie sono un fatto romano non si potranno fermare e e il nostro Paese è già cambiato è ora che la politica si dimetta passo con i tempi sui diritti civili perché nel futuro di questo Paese che lo si voglia o no ci saranno medici insegnanti ingegneri e sindacalisti che di straniero hanno solo l'origine del nome
Ringrazio veramente per questo intervento anche molto crudo lascio molto amaro in bocca che ci ricordano
E lascerei la parola invece audio Cappellini responsabile delle Politiche comunitarie ci ha inviato la Confederazione nazionale artigiani piccoli d'impresa e anche membro del comitato di direzione
Innanzitutto l'associazione degli artigiani piccole e medie imprese
è importante il suo contributo perché appunto ci racconta il punto di vista delle delle imprese delle piccole e medie imprese degli artigiani che si trovano a confrontarsi con questo sistema che non funziona
Grazie al tè Giulia intanto Rent
Fino adesso l'incontro di ricchissimo sul piano prestazionale professionali dati di avete raccolto
Quelli che riguardano il mondo del lavoro dell'impresa di chi rappresenta interessi dei lavoratori
Sono abbastanza evidente
Non è più come cinque anni fa però qualche passo in avanti si è fatto
E il mondo che rappresentiamo delle piccole imprese è un mondo che non è fatto solo da italiani fatto anche da stranieri non ebbe a militare più di seicentosessanta mila titolari stranieri la gran parte sono extra comunitari cosiddetti con i loro legami con i loro Paesi ecco come confederazione poi ovviamente fornissero il lavoro il nostro dipartimento sindacale con la Commissione europea in tutte le sedi e anche Giulia corrente di questo siamo impegnati affinché in qualche modo si cambi un po'il passo perché cinque anni sono passati in Italia però abbiamo anche la fortuna io mi occupo di politica europea quindi sono forse mi attengo meno al tema di oggi tecnico non so però in qualche modo stiamo tentando di costruire con le associazioni delle piccole imprese degli altri paesi
Un tentativo di darsi una strategia su bisogni comuni uno ci mancano le competenze non solo dopo la pandemia ma già era diciamo abbastanza evidente prima della pandemia in alcuni settori tornati da qualche giorno col mo'presidente l'accenna Costantini e che vi saluto
A Barcellona i nostri amici dei piccoli compresi gli unici mancano dieci mila installatori
Sono in Catalogna
Ora è ovvio che la professione installatore è una professione qualifica medio con medico medio alta ecco diciamo rispetto allo standard che interessa
Un un cittadino extracomunitario ma tra questi io distinguerei quelli che lavorano di con quelli che hanno un potenziale imprenditoriale ancora inespresse qua tante donne
Su questo abbiamo dei dati interessanti pubblichiamo insieme agli i dossi
Periodicamente dei dei dati regionalizzati che ci ci incoraggiano molto ecco non è solo un quadro a tinte fosche anche un quadro positivo e c'è una voglia di fare impresa
In in comunità straniere molto forte su questo siamo impegnati anche per ravvivare un ponte con loro
Con i loro Paesi d'origine affinché una volta diventati imprenditori possano ritrovare delle forme di collaborazione anche forme di dico sviluppo in quei mercati dove dove dove questo è possibile
Sul piano europeo Plaça milionari per da ha ha siglato accordi di di partnership il più recente appunto e questo del il mese di maggio
Che ha fatto insieme ai sindacati europea e le altre confederazioni
L'euro shampoo
European partecipano Integration
Fatto si impegna affinché anche le piccole imprese possano far parte di questo processo certamente avvertiamo una necessità di dare un cambio di passo perché ad esempio il i temi di di partenariato con i paesi di d'origine non se ne sente parlare più in termini politiche dello sviluppo
Non si sente più parlare di Europa e Mediterraneo da tanto tempo possente se ne sente solo parlare
Quindi anche dare un senso a questo forse il mondo
Economico quello delle piccole imprese che l'economia reale diffusa di prossimità del territorio anche delle aree interne non solo delle grandi aree metropolitane dove talvolta la marginalità e forte nel nel lavoro dei dei cittadini stranieri
Sia come lavoratori e come imprenditori però anche le aree rurali testimoniano una capacità di inclusione per esempio delle imprese e dei lavoratori spesso più umana e più promettente rispetta una grande area metropolitana ecco anche su questo ci sono delle esperienze interessanti che stiamo facendo
Come confederazione
In sintesi ci sono dei nuovi mestieri che anche i giovani italiani cittadinanza italiana non sono così interessati a svolgere anche nuovi mestieri pensiamo tutta tutta al settore digitale settori che poi ormai non sono più delle categorie diciamo tradizionale ma mai si intersecano l'uno con l'altro
Ecco nuovi mestieri che possono essere intercettati da anche da da da lavoratori ma anche apprendisti denso l'apprendistato a una una capacità una potenza diciamo di fuoco ancora forse poco poco espresse questo riguarda l'italiano riguarda anche altri Paesi
Europei eravamo anche poco fa
In Germania
Sì loro vedono l'artigianato per esempio l'artigianato dei mestieri come un fattore veramente inclusivo
Degli stranieri è un fattore attrattivo e lo fanno in una modalità efficiente non comparabile al sistema anche di gestione
Con quello strano dice con il certamente differente allora anche il benchmark che poi facciamo dobbiamo essere in grado senz'auto fragile l'Arci ovviamente ma tentare di vedere
Come è possibile recuperare quei margini di efficienza di fare tra gli obiettivi
Che che chiude anche diceva c'è questo no recuperare l'efficienza come in che modo come le parti sociali e anche attraverso le loro reti di patronato lacci e ne ha una rete di patronato molto diffusa e sostiene anche in convenzione
Delle attività di supporto ai cittadini stranieri in quanto cittadini non soltanto come come come imprenditori
E dunque in qualche modo forse noi dobbiamo uno promuovere anche di più un coinvolgimento del sistema delle imprese su questi temi perché non è soltanto un tema squisitamente sociale
è un tema che riguarda anche altre politiche ecco diciamo la politica dello sviluppo
La politica
Dello sviluppo economico del partenariato del Mediterraneo dei paesi dell'Africa subsahariana ecco cominciare a pensare a dire polarizzare si è detto allora dobbiamo vincere a farlo anche verso quei Paesi in forme nuove ci sono queste esperienze importanti anche dei corridoi umanitari sui quali io penso che anche dei partiti
Datoriali possono dare un contributo nell'incontro tra domanda Graffeo tra i loro enti di formazione che possono entrare in partenariato in una modalità più stabile come peraltro fanno già altri paesi
Ecco diciamo in maniera piuttosto diciamo organizzata alcuni meno organizzata altre allora questo è un interesse forse anche dell'Unione Europea cominciare a trovare e credo che ci siano i programmi della Commissione europea dei tentativi di cominciare a costruire dei ponti con i vari programmi talent partnership diciamo delle forme di collaborazione con alcuni di questi Paesi con cui l'Unione europea ha fatto degli affatto degli Corti quindi un approccio integrato sistemico più logico armonizzato meno burocratico più semplificato più vicino alla persona
In qualche modo però dobbiamo essere anche in grado di misurare questo tipo di processo che è un processo certamente che non risponde alle dinamiche del mercato è abbastanza evidente sono troppi
Colli di bottiglia
Sono evidenti troppe troppe inefficienze allora forse un sistema di monitoraggio più partecipato più diffuso più metodico e qua il ruolo dell'Università di chi fa ricerca
Chi si occupa di questi temi in maniera sistematica sicuramente può consentire anche alle nostre organizzazione di valorizzare questo lavoro importante poi la politica deve fare la sua parte età
Grande spesso interrogativo perché poi subito si misurano anche delle forse forti differenza
A me pare che la la senatrice Bonino mi dispiace poi è andata via effettivamente lei fa sempre con grande incisività alle affermazioni che sono la pura verità ci non siamo arrivati all'ambizione che avevamo no dove sono dove possiamo migliorarci io penso che effettivamente si può fare davvero molto di più e forse i tempi che stiamo vivendo adesso quindi non ho ripreso tutti vari argomenti
Delle questioni energetiche degli approvvigionamenti dei problemi che hanno le imprese in questo periodo fare investimenti a programmare le proprie attività
Le questioni dell'inflazione le questioni appunto di avere un grande punto interrogativo sul futuro certamente però penso che un bel passo avanti è stato fatto forse dobbiamo essere più consapevoli di questi passaggi importanti
Forse la politica in parte già consapevole però noi dobbiamo entrare anche con forza il mondo delle dell'impresa editing rappresenta il mondo dei lavoratori perché queste questioni vengono affrontati in una modalità forse anche più ampia più nuova
Che non riguarda solo il lavoro in quanto tale ma una prospettiva più ampia
Che riguarda anche altre politiche io ringrazio dell'invito e ascolto con attenzione
Graziani legale del PRI tue spunti per fare questo sguardo a livello nazionale ma anche poi a livello europeo e soprattutto per questo ruolo come dire incitare a intessere delle nuove alleanze dove appunto il ruolo di enti datore di lavoro fiati sia ben presente effettivamente credo che anche anch'io quest'ultima sia la strada per continuare assieme in alternanza nostro cammina
Qua mi fa piacere dare la parola crisi ci può andare che ci porta in qualche Maddalena il futuro perché a ed è fatta evasioni mi chiedo come top sia potuta fare così tanto a segnalare l'esempio così giovani ma comunque ci dimostra come si può parlare di immigrazione in termini innovativi e di opportunità
Peter ci racconterà
Tante cose va fatta della Sua scartata che si chiama mai violenza e che permette di mappare le competenze nella personalità rigide straniera che arrivano nel nostro Paese di sviluppare i loro talento con una formazione
Che passata attraverso un atto e poi incrociare domanda e offerta e quindi andare intercettare gli anziani lavoratore e permetterei Necci
Buon pomeriggio grazie ringrazio per l'invito chiedo scusa per il ritardo a
Penso che sia un po'da top mentre tutt'oggi faccio difficoltà a raggiungere dei pezzi però ci proverò allora
Io prima di diventare imprenditore ho lavorato cinque anni in Frontex come una lista fatta circoli Intelligence lavorando sono istituiti per i dati su tutti quei fenomeni che potessero comportare flussi migratori verso i terzi esterni dell'Unione Europea
Stretto fra agenzie nel due mila dieci sono uscito di Mila e quindici ho visto dall'agenzia tutto tutta la gestione o la non gestione l'emergenza Nordafrica post primavera araba
è questa la ragione per la quale ho deciso di lasciare le istituzioni comunitarie per per provare a dare una soluzione
L'Italia è il Paese secondo paese più anziano al mondo ed è già stato detto Italia un bassissimo tasso di natalità al mondo ed è già stato detto Italia anche un altissimo assolti emigrazione e anche qua sta già sottotetto
Queste tre condizioni porteranno ritagliato una sfida enorme che negli Stati Uniti viene definita senza stemmi vuol dire il rischio colpo unto nel quale un Paese non ha più abbastanza forza lavoro attiva nel mercato del lavoro per fare in modo che il lavoro che dovrebbe essere svolto Feng effettivamente svolto
Questo vuol dire la morte di un Paese e non essere in grado di essere competitivi a livello comunitario e internazionale
L'Italia un problema serio che sta cercando forse di rimandare ma troppo e dovrà provare a trovare un compromesso con questo problema e altri Paesi ce l'hanno questo problema come la Germania la Slovenia Giappone escano dagli Stati Uniti
Il Canada ha fatto una scelta particolare che è quella che io invito l'Italia padre considerazione il Giappone ha fatto una scelta diversa che nell'altra soluzione
Il Caravà robotizzato ti processi soprattutto i processi legati alla quella persona essendo il paese più anziano al mondo
Il Caravà invece ha scelto di aprire propri confini a un tasso pari all'un per cento la sua popolazione anno su anno ciò vuol dire quattrocento mila nuovi ingressi l'anno fino al due mila e cento con un aumento del dieci per cento anno su anno
Il Canada all'attuazione Cla metà dell'Italia su un territorio che è più grande dell'Europa
Il Canada durante la pandemia Espresso pubblicamente il contributo indispensabile che gli emigranti hanno avuto per gestire e mantenere diverse filiere integre
Ora tornando la questione Alitalia
La ragioneria generale dello Stato italiano disse chiaramente diversi anni fa che l'Italia ha bisogno di quaranta mila migranti l'anno l'anno fino al due mila e sessanta tramite la riduzione del venti per cento dei costi sanitari senza senza sociale
Ecco io penso che a questo punto
La la soluzione terra l'Italia potrebbe essere quella che tutti definiscono problema pulire i flussi migratori
Ma come gestire questi flussi migratori e in parte già sofferto noi pensiamo che noi ma i prezzi pensiamo molte si possa fare un migliore uso delle competenze già disponibili sul Paese Italia
In questi dieci anni posto andrà alla Basf arrivate centinaia follemente precisa di migliaia probabilmente qualcosa di più di un milione di persone che hanno trascorso Dimida seicentodiciotto in accoglienza con un ritorno sull'investimento molto basso dal momento in cui tante troppe persone migranti fuoriuscito i CPT accoglienza tornano nel cicli della povertà a carico dei comuni di appartenenza perciò qualcuno in quel processo di integrazione por mente
Ha sbagliato qualcosa
Ed è pur vero che oggi si parla ancora di bilancio di competenze utili competenze dichiarate noi pensiamo che ci arriva frumento di lavorare sulla validazione delle competenze siano esse formali non formali occhi informati
E lavorare sulla skilling Hervé skilling allineare il background sulle competenze richiesta da parte dei fabbisogni occupazionale
Oggi con la questione ucraina stiamo invece pensando di lavorare sul riconoscimento dei titoli e mi chiedo quanti o quante abbiano dei titoli
Da riconoscere tetti una i titoli cosa facciamo e se qualcuno invece i titoli ma non le competenze di nuovo come facciamo
Perciò l'avremmo creato una piattaforma digitale che passo passo mai Fornero Nehring eroga decine di migliaia di moduli quiz tematici in diverse lingue
Dando l'opportunità ai nostri utenti di poter accedere per contenuti quando vogliono sulla base dei loro interessi priorità o ambizioni personali e professionali
Rispondendo o scegliendo quali contenuti accedere rispondendo ai quiz possono dimostrare in modo obiettivo in tempo reale conoscenze e competenze pregresse ho acquisito delle nuove per poter giustamente far emergere loro potenziale tutta l'attività non è dichiarata perciò non dichiaro di essere un ingegnere informatico ma dimostro Biassono ingegnere informatico dimostrando ogni competenza disponendo dei quiz
Diciamo molto banali ha molto complessi
Dimostrando anche dove il blocco perciò capoufficio insidia massimi
E di fatto aperta forma Genova in automatico il temporale un CPT competenze non su quello che l'utente dichiara ma sulla base la qualità della formazione l'assessment svolto e cd di fatto rappresenta al profilo obiettivo e non dichiarato
Delle competenze e conoscenze di quell'utente pregresso acquisita
Oggi abbiamo circa quattrocento venticinque trenta mila utenti piattaforma non solo l'Italia ma anche in altre parti del mondo Africa Medioriente
Sud-Est asiatico ma anche Sudamerica e d'altra parte le voci alto di condivide le informazioni sulle competenze nostri utenti con chi cerca con le competenze perciò chi è medico prete agenzie interinali
Con un'altra piattaforma e mi è il luogo dove le aziende oggi possono interrogare al padre stima Equense sulla Clare Short questi profili più preparati e motivati per un ruolo una determinata località facciamo in modo che le aziende possono avverrà al cento per cento fiducia che quelle informazioni disponibili siano effettive e d'altra parte possono monitorare come uno più profili del polpo loro percorsi di formazione di assai spento rassicurarsi portarsi in casa al soggetto più idonee
Ora luce molti problemi la tua azienda uno identificare oggi in questo momento il soggetto più idoneo per un per soddisfare un fabbisogno occupazione non località
Ma al secondo problema risolviamo il potere creare la forza lavoro che esse ritira le aziende domani perciò la gente possono dire
Fra un anno mi serve questo poter monitorare come i profili e poltrone poter partecipe alle persone candidate per tre moto che arrivi vedo per l'Inter la quarta desiderata
Ora c'è un altro problema italiano che un astuto Prodi pappa alle competenze e Meccia are talenti con opportunità lavorative in Italia ma ci sono dei migranti premette che non sono ancora in Italia
Noi diamo tempi tranne il CDA Costa d'Avorio Senegal che hanno già dimostrato proprie sanno fare o potrebbero fare
Abbiam parlato di corridoi umanitari mi chiedo quando inizieremo a ragionare sui corridoi intellettuali che è un'altra cosa perciò creare un framework illegale per la migrazione per motivi economici e non per diciamo un framework specie già che è la convenzione vicine
E quei corridoi intellettuali sono importanti perché fanno sì che ci sia un supremo legale sicuro fare in modo che le persone si possono muovere appunto appunto di il modo giustamente legale sicuro e fare in modo che il matching avvenga ancora prima di dovrà partire
Perciò perché non poter ma parlo e competenze di presso i medici e via per poter in qualche modo creare il merci ancora prima che le persone papà le persone parta no e forse creare anche dei titoli
Diversi da quelli che ci sono oggi pure gli status abbiamo già detto che ci sono delle idee ci sono strumenti come Luca perché sono soltanto per i profili sopra Eschilo d'c'è storto avvisa che dedica per chi vuole fare impresa costa un sacco di soldi
Mi chiedo se possiamo fare qualcosa di mezzo ecco se noi riuscissimo a fare questo avremmo sicuramente
L'ottimizzazione del tempo che i migranti trasforma cogenza minori spese da parte del governo italiano maggio ritorno sull'investimento più persone attive nel mercato del lavoro
Meno migranti che decidono di proseguire la migrazione andare in Francia in Germania e d'altra parte poter governare in maniera migliore i futuri flussi migratori per motivi anche economici o climatici
Io mi fermo qui grazie
Inattiva che attiene agli era complimenti se posso chiaramente
Per una volta e non è facile unito un'analisi del problema all'esposizione di una serie di soluzioni probabilmente anche più più raggiungibili di quello che che a volte pensiamo una frustrazione che magari condividiamo noi
è che spesso anche quando si presentano soluzioni di buon senso sembrano sempre impossibili da realizzare nella pratica invece mi sembra che la tua esperienza dimostri assolutamente il contrario
Io prosegue prima di passare la parola al professor Becchetti abbiamo finalmente saputo che era ministra Morgese non potrà essere con noi commedia in realtà ci aspettavamo vista la giornata improvvida
Per cui è una comunicazione di pochi minuti fa l'amministrazione scusa ma ovviamente è un momento un po'delicato a questo punto quindi passo la parola al professor Becchetti professore di Economia all'università di Tor Vergata ma anche molte altre cose mi sento di dire sicuramente anche come dire un esponente dell'Accademia estremamente impegnato non solo sui nostri temi ma in generale impegnato in tutto quello che possiamo chiamare come dire Società Civile spazio civico
Il professor Becchetti ha in più di un'occasione supportata la nostra campagna anche informalmente con consigli con rispondendo un po'anche le nostre richieste quindi siamo molto felici di averlo qui
Lasciare la parola grazie grazie mentre messa dato che hai parlato di Società civile diciamo che la società civile quell'insieme
Di reti molto vivaci del nostro paese che fa tantissime cose corpi civili di pace
A chi è fra qualche giorno fa e oggi la il l'appello diciamo firmato la quasi novanta organizzazioni che rappresentano milioni di persone nel Paese
Per accelerare l'arrivo delle comunità energetiche Italia però adesso parliamo invece di di questo tema secondo me qui c'è un convitato di pietra che non abbiamo nominato perché tutti noi ci siamo condivisi il fatto che razionalmente avere più stranieri regolari
E vincente da un punto di vista economico vincente non cuntista sociale
è un vincente da un punto di vista della Happiness dire io perché non ci dimentichiamo io ho lavorato a Lourdes Happiness report che lei i flussi i flussi migratori dipendono da differenziale di di felicità tesa tra Paesi di origine il paese di destinazione
Ed è molto interessante vedere che poi queste aspettative sono corrette perché il livello di felicità di chi arriva converge molto rapidamente a quello medio del del Paese di destinazione
Questa è molto interessante e e e sappiamo che purtroppo per motivi non non piacevoli questi differenziali continueranno ad aumentare penso solo alla alla questione climatica
Pensate cosa vuol dire il riscaldamento globale nell'Africa subsahariana rispetto che da noi e quindi non possiamo che aspettarci da questo punto di vista un peggioramento è un aumento dei flussi dicevo il convitato di pietra io ritiro alcune motivazioni economiche ci siamo già detti ma fondamentalmente la domanda che ci dobbiamo fare perché nonostante la razionalità
Ci dica che dovremo andare in questa direzione non è successo politicamente del nostro paese allora non possiamo non lavorare anche sul fronte della comunicazione
Sul fronte della comunicazione fra un programma molto importante perché le questioni non si giocano sulla razionalità ma si giocano sull'emotività delle persone faccio un esempio prima con i media tradizionali e poi quelli non sui media tradizionali ne abbiamo fatto lavoro che è stato pubblicato sull'Italia nel momento una qualche tempo fa su tutta Europa sono più di cinquecento mila persone
Dove andiamo a vedere se le persone credono che io che non so se al sarde che gli stranieri siano utile all'economia
Ovviamente questo almeno può succede meno per le persone a bassa qualifica succede meno per le persone che hanno salari più bassi ed ragionevole aspettarselo ma al netto di tutte queste altre cose succede molto di meno che le persone che guardano più televisione
Quindi le ore di televisione aumentano l'avversione nei confronti degli stranieri emotiva molto semplice perché in televisione che tipo di straniero vediamo noi non esiste un Ance ormai un un uno straniero che è protagonista nella televisione la televisione tende a infatti Zare gli eventi negativi c'è tutto questo problema della del focus di quei professionisti della tragedia e quindi fondamentalmente lo straniero appare legato a questioni o di criminalità Oddi e questo è uno dei motivi fondamentali quindi c'è un problema legato al tema della comunicazione
Poi c'è un problema legato al tema dei social media noi sappiamo che i social media c'è tutta una letteratura su questo nome intanto moltissimo la polarizzazione la polarizzazione l'estremismo perché sono e qui c'è un vero e proprio market failure che per fortuna comincia a essere risolto perché oggi non stiamo come ai tempi della bestia
E cosa è successo è successo che nel momento del far west dei social media il social media fa massimo profitto più maggiore è la frequenza delle interazioni le interazioni aumentano sulla polarizzazione sui conflitti
E l'intelligenza artificiale di social media ci crea delle piattaforme che cigola Rizzo non ci fanno litigare e ci radicalizza no con una serie di trucchi gli astanti che
La durata dei caratteri ne abbiamo fatto uno scudo adesso che sta per uscire due facciamo vedere che il passaggio del centoquaranta ai duecentottanta caratteri di Twitter ha depotenziato moltissimo
L'aggressività
Perché le persone hanno avuto più spazio per poter esprimersi e quindi le proprie contrastare diciamo lì ivi cosiddetti treat apodittici aggressivi che poi hanno una definizione tecnica nella nel gergo quindi ne sappiamo benissimo e e lo sappia e noi dobbiamo far finta che il mondo è così cioè c'è stato un momento in cui buonismo la voce statuto una campagna molto costruita strumentata
Che un pochino devo dire è stata disattivata ma quella campagna ha contribuito all'agli equilibri politici a tante cose
E per fortuna ripidi una prima cose anche la la governance dei social media importante oggi per fortuna ci sono ma serie di cose che prima non c'erano poi decidere chi ti risponde
Paul puoi fare una serie di cose poi bloccare
La stesse ad le stesse offerta di social media filtrano alcuni alcuni messaggi magari se accolte sbagliano su messaggi ironici di Toldo perché ovviamente non hanno machine learning non è perfetto
Però questa cosa qui è fondamentale quindi non è la è una è una questione che si gioca anche sul fronte della della comunicazione
Passando al fronte della del diciamo economico mamma è evidente c'è tutta la storia economica di tutti i Paesi del mondo a a e la ricchezza dei paesi è stata l'emigrazione dagli Stati Uniti in poi oggi un altro lavoro lo Stato che essa trecentotrentuno economisti italiani dove sta dove il problema dell'economia italiana nessuno ha parlato di ridurre i flussi di migrazione non c'è un economista su trecentotrentuno che ritiene questa una questione importante un indù in io una cosa insisterei cerca di far capire agli italiani
I lavoratori non sono figurine intercambiabili e spostabile da una parte all'altra queste problema al mercato del lavoro e fortemente segmentato
La l'onorevole Bonino ha parlato della sua ribalta eccoli qui dobbiamo cambiare parola perché è orribile chiaro molto meglio che a vivere in inglese no persone che si occupano di cura no non badanti sembra uno fa la guardia
E e però sappiamo che che che non è una professione e che fanno che fanno gli italiani quasi mai insomma è una professione che fanno va quindi la l'agricoltura e quindi soprattutto le nelle professioni lo skill d'quei posti non sono coperti non sono coperti lo sappiamo ne la pandemia
Alcuni imprenditori sono da prendere con gli i diciamo i le persone al momento alla raccolta agricola né in altri Paesi in altri Paesi
C'è uno uno studio interessantissima di clemenza del due mila undici che dice che su sei mila in Nord Carola e nel due mila undici hanno messo sei mila cinquecento posizioni pubbliche per fare raccolta in agricoltura
Dei del mezzo milione di disoccupati Nord Cananea locali inattivi sette persone hanno fatto domande di mezzo milione
E lo studio ha dimostrato che ogni quattro messicani che venivano a fare raccolta agricola aumentava un posto di lavoro per i locali
Perché poi appunto in realtà c'è complementarietà ad voi l'avete detto per quanto riguarda appunto badanti caregiver e lavoro delle donne no
Quindi e eppure questa insomma son cose che tra l'altro ci sono anche studi che vanno a vedere qual è l'impatto sui salari
Dei lavoratori inattivi quando ci sono più mimica e azioni e Ottaviano Perifano vedere fondamentalmente che negli Stati Uniti gli unici che perdono qualcosa sono gli è scontro autocelebrazione che riescono a finire la scuola superiore
Quindi è evidente che la competizione se c'è è proprio in quel piccolissimo segmento
Quindi ripeto secondo me ci sono per il le motivazioni le le conosciamo ci sono tutte c'è il problema della previdenza l'abbiamo detto c'è il problema demografico drammatico andiamo verso l'uno uno tra persone in età da lavoro e Personal pensione
C'è il problema dove vanno a finire le nostre scuole quindi nostri insegnanti
Quindi ma c'è anche un problema io direi di di ricchezza di senso del vivere perché va be qui vado su uno dei temi nostri dell'economia civile del Festival eccetera cioè la la la la felicità delle persone dipende dalla ricchezza di senso di vita e come dice la la la la filosofa canadese Jennifer tedeschi dice nella vita non chiedere che lavoro fai ma di chi ti prendi cura per prendersi cura di qualcuno diventa una ragione di vita
Ecco perché per esempio il la l'accoglienza l'avrebbe detto la ministra Morgese perché lo dice sempre la mini l'accoglienza degli ucraini è stata un grande successo perché è stato un'accoglienza diffusa
Ne vedi uno in ogni famiglia in una comunità in un'associazione perché l'incontro tra il cosiddetto normale la persona diciamo ai più ai margini diventa ragione di vita per entrambi
Soprattutto per i loro anche soprattutto prendono a quindi è una cosa win-win ma da un punto di vista umano e sociale
Detto questo la proposta allora ne abbiamo fatto varie cose anche piccole io sono direttore di un master mesce a Tor Vergata quest'anno abbiamo messo due abbiamo messo alcuni posti gratis delle borse di studio sia per rifugiati ucraini che per donne che vengono dall'Afghanistan dalla diciamo durante la guerra l'anno scorso quindi e lo facciamo orgogliosamente perché poi vent'anni cinquecento ragazzi hanno poi cooperazione sviluppo eccetera
L'altra cosa è stato l'appello con Tito Boeri che abbiamo fatto perché ovviamente era bene avere un supporto appunto dell'Accademia no i duecento professori che fanno firmato quelli ecco la cosa come sappiamo andata avuto non è andata poi così bene ma insomma ci siamo impegnati
E ripeto la l'ultima cosa è la proposta abbiamo lanciato che ecco io la integra adesso con quello che ha detto Chris Suma Grancia perché è perfetto per la proposta che facciamo noi perché noi dicevamo tre Steps primo Steps in Italia oggi c'è un problema di mismatch enorme lo sappiamo così ma a seconda delle stime tre quattrocento mila posti di lavoro vacanti
Che non vengono coperti
E e quindi identificare queste competenza già lo sappiamo molte sono sulla transazione con logica digitale ma molte anche sono sul lavoro e lo skill d'sappiamo le lamentazioni in questo periodo no anche nel settore sto razione eccetera
Quindi identificare queste eleganze
E creare un un matching magari appunto attraverso strumenti innovativi
Che collega queste o con persone che sono anche ancora in altri Paesi e quindi creare dei corridoi umanitari legandoli però e qui metto la specificità italiana
La ricchezza della società civile le che legandoli come circuito di accoglienza al nostro alla ricchezza del nostro mondo associativo e quindi un po'quello che è successo appunto nel periodo con la dell'Ucraina ecco dell'avere proprietà del corridoio umanitario
Perché la la il successo il corridoio umanitario sa anche che c'è
Un'infrastruttura uno un una fra suturano Ambra insomma palco c'è un'accoglienza già strutturata organizzata che diventa ragione di vita perché accoglie ok
E quindi questo secondo me dovrebbe essere la la la specifica diciamo alla variante italiana a tutto questo quindi sicuramente e e noi abbiamo calcolato che oggi perdiamo un uno punto due di PIL ventun miliardi all'anno per posti di lavoro vacanti non occupate artigiano sanno benissimo al nord del Paese quindi ripeto Ewing Win però creiamo una colazione curare coalizione tra aziende se sono le aziende a chiederlo aziende e società civile
Che fanno questo ragionamento allora io credo che di fronte a questa coalizione per coalizione lo straniero quello che vogliamo probabilmente diciamo il resto del Paese ascolta perché poi la voce delle aziende del Nord organizzata credo che sia una voce che è può anche influire in maniera importante sulla politiche quindi io credo che questo potere potrebbe essere la strada presidiamo il mondo dalla comunicazione perché ripeto lì ci giochiamo ci giochiamo tantissimo siamo molto meglio che a un po'di tempo fa però è un mondo da vigilare mi ricordo i tempi di facciamo Rete eccetera quando diciamo abbiamo cominciato a mettere in evidenza alcune cose che poi oggi per fortuna in parte non ci sono più grazie
Grazie
Mi avvicino grazie mille grazie per la ricchezza dei temi che hai posto sicuramente il tema della comunicazione eh
Così Cantele scopi sento di dire quando si parla di immigrazione in maniera particolare della cosiddetta migrazione economica che negli ultimi anni è diventata quasi una categoria come dire di di di persone di cui non fidarsi o avere paura
Sicuramente c'è un tema gigantesco infatti è importante sarebbe importante che accanto alle proposte e diciamo di tipo tecnico che magari fanno le campagne come la nostra quindi magari redenzione di proposte normative e ci fosse un lavoro che è quello che nel nostro settore la chiamiamo appunto di cambiamento della narrazione che è un tema molto importante tant'è che e chi lavora nel nostro settore lo Stato ci sono anche specifici fondi dedicati ma quello che è complessa o è uscire un po'dalla logica del singolo piccolo intervento
E riuscire invece a lavorare in modo sistemico e sistematico perché la sfida è fondamentale ma è sicuramente la sfida enorme insomma che K'richiede sicuramente un grande impegno ma sicuramente stiamo parlando di un tema fondamentale
E grazie anche per avere sottolineato l'importanza che alla campagna lo straniero è sempre stata molto chiara appunto del ruolo da protagonista delle delle aziende
è evidente a tutti che questo tipo di rivendicazioni appunto sono rivendicazioni
Non solo del terzo settore
Quello che mi fa piacere condividere è che da parte nostra non è sempre stato facile coinvolgere aziende o comunque Soggetti del mondo produttivo
Perché questo è un tema su cui non è banale esporsi quindi questo è anche un tema che va in qualche modo affrontato e risolto insieme
Non è scontato che magari grandi soggetti del mondo produttivo che comunque tendenzialmente sono d'accordo con le analisi che stiamo portando avanti
Abbiano poi per una serie di per ragioni anche comprensibili in qualche modo la possibilità o la voglia e il desiderio di spendersi in questa lotta in prima persona
E lascio la parola a questo punto Allam dottoressa Tatiana Esposito direttrice generale della direzione generale immigrazione e politiche di integrazione del ministero del lavoro e delle politiche sociali
Più più lungo il nome dell'intervento
Sì grazie
Grazie Giulia
Nel ringraziare che
Ringraziamo tutti fumatori in vena anche anche
Dalla stanza vicina è Vanessa sì
Ok ringrazio tutti i promotori della campagna per l'invito che che mi è stato rivolto oggi diciamo una campagna che conosciamo bene che seguiamo da vicino da tempo
Conosciamo bene le vostre proposte abbiamo avuto modo anche di dire la nostra
Nel corso dell'undicesimo esame
In Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati
Sono state dette molte cose oggi
Con difficoltà penso che riuscirò a riprendere tutti i temi anche se mi piacerebbe moltissimo però Enzo invitate qui
Fatta no negli occhi Caforio
Ecco ci buttano fuori per cui dovrò per forza fare una selezione che diciamo una selezione che cerco di ricostruire sulla base di quelle che sono le
Le nostre evidenze dal nostro osservatorio le siamo il ministero del lavoro
Abbiamo una consuetudini di dialogo con le parti sociali sindacati le organizzazioni datoriali con le organizzazioni del terzo settore con le Organizzazioni internazionali quindi da da questo osservatorio amministriamo
Gestiamo processi sosteniamo Progetti ci confrontiamo con l'interpretazione e l'applicazione delle norme
A volte sperimentando la vostra stessa fatica e frustrazione
Vorrei dire
Anche le istituzioni sono fatte di persone
è sempre doloroso
Pier circa lire che nonostante gli sforzi l'istituzione venga
Avvertita come latitante
Ora dal nostro osservatorio
Abbiamo noi stessi
Identificato alcune criticità che coincidono in larga parte con quelle che sono state già evocate questa macchina e immaginato anche delle strade per il superamento di queste criticità
Che in alcuni casi sono molto simili a quelle che la stessa campagna identificato in altri casi vanno anche oltre
Perché dal nostro punto di vista è questa stretta sul tema ampie legali d'ingresso per motivi di lavoro
Che siano però permanenti strutturali certe affidabili
Dal nostro punto di vista c'è bisogno di tre cose che nella normativa attuale non ci sono di tre cose che sono uno respiro respiro c'è bisogno di respiro
Di a vere una
Programmazione degli ingressi che non sia Rimini si sa completamente al caso
Lì alla volontà politica del singolo istante
Il caso che è stato riportato delle persone regolari ripiombata in irregolarità perché un decreto flussi arriva tardi diciamo
Ora
Bisogna vedere una strumentazione anche normativa che non c'era
Che preveda una programmazione un pochino più di medio periodo
Basata unicamente condivisa dal nostro punto di vista con chi conta le istanze che possono aiutarci a determinare quali sono anche i fan di John niente
E penso ai datori di lavoro penso ai sindacati Malpensa ovviamente anche al terzo settore
E io tutti quei soggetti che per esempio siedono con noi lavorano con noi al tavolo contro il caporalato in agricoltura penso a quel quello stesso modello di condivisione
Perché è un modello molti agenzia molti settore non ce l'abbiamo nascite che posta fare in questo momento questo esercizio in maniera stabile con riferimento agli ingressi per motivi di lavoro
Forse sarebbe il caso che invece questa fine ci fosse
Quell'altra cosa di cui abbiamo bisogno che non abbiamo in parte rinuncia anticipata oltre al respiro cioè bisogna delle certezze
Non soltanto cioè banalmente dal punto di vista di un operatore economico
Di un datore di lavoro che ha bisogno di assumere deciderà assumere alla ricerca di persone da assumere ma che
Appeso alla ipotesi
Dell'adozione di un decreto flussi
Che
Diciamo si Sassia Filippa non arriva quando arriva e poi anche quando arriva il la richiesta
Diciamo la possibilità di beneficiare di questa apertura è connessa diciamo anche qui a diciamo un'apertura e chiusura di un minuto di sistemi Riontino magari ho bisogno di stiamo sull'agricoltura ma diciamo vale perciò
Diversi settori sul sui lavori stagionali forse più evidente quindi è più facile per esempio se io ho bisogno di raccogliere le fragole nel disegno ad aprile
E questo non è un elemento che muta nel tempo
Diciamo le fragole esentati recita colgono così come i pomodori si raccolgono a luglio agosto
La vendemmia si fa in autunno
Le vacanze di Pasqua sono sempre più o meno nello stesso periodo vale anche per il turismo il Natale sempre il venticinque dicembre
Ora se io so e lo so che ho bisogno ad aprile
Diciamo ormai anche il mondo produttivo sia abituato alle a rincorrere un po'le contorsioni
Della nostra normativa perché a volte noi siamo costretti ad applicare delle normative cerchiamo di farlo al meglio delle nostre capacità però non siamo in grado di modificare né per cui io chiedo il raccoglitore di fragole
A febbraio dell'anno prima
Ad un certo punto magari arriverà l'anno successivo però
Dentro questa condizione di incertezza è molto complicato per un datore di lavoro poter anche programmare perse for per poter investire
Ed è ancora più complicato per il lavoratore non so sempre più complicato comunque molto complicato anche per la controparte per il lavoratore che resta appeso amount una situazione giuridicamente è incerta non chiaramente definita che complica anche moltissimo o no i rapporti che questo lavoratore questa persona a con anche la pubblica amministrazione
A tutti i ritardi diciamo ecco quando parla di pubblica amministrazione ovviamente ci sono le amministrazioni nazionali regionali locali no ma
La residenza
Che porta indietro
La possibilità di accesso a tante altre cose insomma e quando lei questa incertezza all'imminente per forza di cose alimenta le vulnerabilità
Nell'aumentare le vulnerabilità noi spalanchi chiamo alla strada allo sfruttamento nella migliore delle ipotesi
Allo sfruttamento avvolte in forma anche molto molto severa molto grave e quindi diciamo io rivendico il lavoro che stiamo facendo non da soli devo dire insieme tanti negli ultimi anni sul tema del contrasto allo sfruttamento lavorativo la dignità del lavoro e continueremo a fare e e che diciamo intensificheremo però
Chavo ogni tanto
C'è un po'la sensazione che ci aiuterebbe tanto parlo meglio ad ottenere risultati migliori se ci riuscissimo anche appunto a sistemare alcuni pezzi di questa normativa Chini e questo è il terzo elemento
Ha bisogno di muoversi verso la realtà
Il caso che ha raccontato o alla senatrice Bonino uno nel salutarci Nadia dei lavori molto emblematico ma tutti noi
Ne siamo consapevoli non solo gli addetti ai lavori perché tutti si scontrarono si sono scontrati fonda
Con le rigidità che abbiamo le rigidità secondo me è proprio una mancata aderenza alla realtà
Come nella realtà le cose possono o non possono funzionare
Qualcuna menzionati Corridori
Corridoi umanitari corridoi intellettuali
Pensiamo che per immigrante vulnerabili che permettetemi classico in un unico contenitore ben sapendo che invece dentro ci sono tante diversità
Su questi si potrebbero costruire proprio dei corridori lavorativi andò
Però i percorsi di ingresso dovrebbero essere anche qualificati ed essere messi al di fuori delle quote
So che poi porta
Fuori dal meccanismo della roulette russa del decreto flussi che adesso non esce accompagnati ai partenariati con i Paesi di origine con i datori di lavoro con la formazione nel Paese di origine prima degli ingressi lo stiamo sperimentando cose piccolissime nei piccolissimi spazi che la normativa attuale
Ci lasciava però penso che questi dovrebbero stare pensiamo a non è un pensiero personale cioè posso dire con pensione mista lavoro perché non l'abbiamo anche portato sui vari tavoli negoziali che questi ingressi
Debbano stare al di fuori delle quote così come ci dovrebbero stare le conversioni
Al di fuori delle quote
Anche perché già oggi ci sono alcune conversioni dentro le quote alcune conversioni dentro le quote ormai diciamo sia completamente perso il senso di di stiamo parlando di diete ingresso se uno converte vuol dire che c'è entrato
Dico quindi è già qui
Per cui e se è già qui e a tutti i requisiti per poter richiedere una conversione
Quindi vuol dire che è un rapporto di lavoro in essere che regolare ma perché deve stare dentro delle quote dovrebbe stare al di fuori delle quote
Quindi dicevo noi pensiamo che il decreto flussi diciamo un gli ideali la programmazione percuote anche nell'esame che ci che è stato fatto alla Camera
Noi abbiamo espresso una perplessità sul de minimis l'eliminazione completa delle quote d'ingresso
Se secondo noi assenso che arrestino magari in un'ottica di respiro appunto più ampio sul triennio costruita in maniera intelligente insieme alle parti sociali e al terzo settore
Guidati appunto da questa sede stabile di principio ecco dell'inclusione sociale e lavorativa dei cittadini stranieri
Con la possibilità ovviamente nel corso del periodo di validità di questa programmazione di intervenire ulteriormente in una forma più semplice semplificata in caso di necessità di adottare ulteriori ecco in questo caso sì detriti annuali che vadano ad incrementare
Che sia necessario non lo vogliamo superare completamente questo meccanismo
E ci stiamo ancora mediazione diciamo non vogliamo superare completamente questo meccanismo della chiamata diretta da nominativa da parte del datore di lavoro che quelli di una curatore che è lì
Però affianchiamo anche una altra modalità di ingresso che è sostanzialmente una modalità di ingresso per ricerca lavoro con le garanzie del caso
Che diciamo va incontro non soltanto al buonsenso diciamo alla realtà va incontro per esempio alle esigenze e alle capacità di quei datori di lavoro più piccoli e meno strutturati
Che sono la maggior parte però nel nostro Paese
A quei datori di lavoro o che sono Corea datori di lavoro domestico
Lavoro di cura diciamo questo è per esempio un terreno tipico rispetto al quale la norma confligge con il comune sentire
Oltre che con il buonsenso
Perché l'assunzione di una persona che liberale la tua casa converrà sostenere tesi quei cari i tuoi figli può coniugio virtù genitore anziano non autosufficiente ecco non credo che questi nessuno di noi se la sentirebbe di fare un'operazione di questo genere
A distanza
Senza conoscere questa persona vedere si intende con la persona che deve assistere se ne ha le capacità
Ora sul lavoro domestico sul lavoro di cura perché nelle tante regolarizzazioni poi è un po'la via di fuga no anche
Io non so da quanti anni è che non c'è una quota d'ingresso per lavoro domestico
La decina senza
Ecco una decina e poi è anche un settore in cui l'incidenza della manodopera straniera è molto elevata è un settore che ha il più Antonio tasso d'incidenza del lavoro di lavoro sommerso tra tutti
Tutti
Cinquantasette per cento vuol dire che l'insegnante registrati novecentoventi mila in realtà sono più del doppio sono più del doppio non a caso questi temi sono all'attenzione del tavolo sul lavoro sommerso che il ministro clan destituito perché entro fine anno che anni esperta impone che noi adottiamo un piano nazionale contro il sommerso
E tutte queste riflessioni Nerli dentro le stiamo portando
Ma questo questo nuovo disegno diceva la dottoressa quattro chi ne ha prima
A ancora nel senso se però a lo affianchiamo ad un meccanismo di emersione permanente
Che i Tiberi
Non soltanto le persone diciamo che fissi sono in una condizione di irregolarità ma anche l'amministrazione dall'inferno nel le sanatorie ricorrenti
Che sono ricorrenti perché non possono che essere ricorrenti
Diciamo tutti i governi di qualsiasi colore
Composizione è stato mostrato molto chiaramente andato dovuto far ricorso ciclicamente operazioni massicce di regolarizzazione tra l'altro segnalo che proprio il Senato
Poco più di un mese fa a votato un ordine del giorno che impegna il Governo
Il quale ha dato parere positivo aveva dato parere positivo adesso siamo già una giornata molto particolare a valutare l'introduzione nel nostro ordinamento di un meccanismo di merce né permanente
Caso per caso scomparse individuale ancorata allora lavoro
Quindi anche questo secondo noi un tassello che manca e che si potrebbe inserire altri Paesi europei hanno soluzione di questo genere possiamo ispirarci anche all'esperienza di altri Paesi europei e introdurlo infine
Penso che un altro pezzo di testo unico
Testo unico immigrazione diciamo è stato modificato anche tante volte in questi venti anni si sono andati e sovrapponendo
Modifiche però sembra quasi sempre no non riusciamo ad ad uscire dalla logica dell'emergenza dell'intervento sporta e questo ha preso quasi schizofrenico questo testo unico attrattivi inapplicabilità lattine ricavato attratti
Incomprensibile un altro pezzo che a nostro avviso a fortemente bisogno di essere rivisto nel testo unico è quello che ha a che fare con o no
La protezione delle vittime di fatta e di sfruttamento e di sfruttamento lavorativo gli articoli diciotto e ventidue del testo unico il loro scarso utilizzo del real certificare il fallimento diciamo nonostante le le migliori intenzioni
Di questi strumenti che hanno bisogno di essere tra di loro ormoni Tzara Camp hanno bisogno di essere rafforzati
Perché noi non possiamo pensare di concedere ad una vittima riconosciuta di trattate sfruttamento lavorativo un permesso di soggiorno di sei mesi
Io penso che sia proprio non dignitoso
Dobbiamo anche avere diciamo di fornire queste persone un tempo congruo
Un tempo congruo da un lato verrà cioè per ricostruirsi ricostruire a un percorso di che autonomia aiuti vera e propria partecipazione
Abbiamo bisogno di concedere a queste persone un periodo di riflessione quando
Si apprestano ad uscire da certi circoli che anche l'uscita da certi circoli tenere neanche non è semplice
E però
Per poter dalle aiutare ad uscire da questi circoli che dobbiamo punto dar loro il tempo di riflettere fornire tempestivamente tempestivamente
Delle alternative un accesso addetti medico concreti
Velocemente perché al in assenza di questo
Torneranno ad essere delle vittime
E lì e dobbiamo dar loro appunto una prospettiva di un anno stabilità anche dirige uno status giuridico che abbiamo un pochino più di di solidità quindi le le
Sono tante le
Le modifiche di cui la nostra legislazione ha ha bisogno nelle pieghe di questa legislazione
Noi stiamo facendo molti sforzi su uno diversi terreni ovviamente la nostra possibilità di incidere in maniera efficace su sui fenomeni di cui abbiamo parlato diciamo condizionata dal quadro normativo entro il quale ci muoviamo però diciamo spesso abbiamo abbiamo
Possiamo fare riferimento ad un quadro di principi anche sovranazionale che è molto chiaro rispetto alle priorità la direzione verso la quale dobbiamo andare
Ma utilizziamo al meglio delle nostre capacità le
Tante risorse finanziarie che stiamo riversando su questa priorità però ovviamente ci siamo Alice non siamo in grado di cambiarla noi relatore sulla comunicazione a cui faceva riferimento il professor Becchetti ci chiama tutti in causa ci chiama tutti in causa ed è importantissimo su questo assolutamente non dobbiamo
Distogliere l'attenzione perché comunque un lavoro che porterà frutti nel tempo
Nel tempo ma richiederà appunto un impegno molto forte da parte di tutti noi nel fare ma basta
Io non posso che ringraziarla credo ci sia nulla da aggiungere al suo discorso veramente
Così condivisibile così
Come dire intelligente sensibile veramente la la ringraziamo ha toccato
Tutti i temi hanno i carissimi assolutamente condivisibili il respiro visione stabilità certezze veramente non mi sento di aggiungere assolutamente nulla la ringrazio per questa chiusura così
Anche incoraggiante
E ringrazio tutti quanti per essere stati con noi questo pomeriggio grazie veramente Segrate non