Unire le eccellenze per avere eccellenza. Stati generali dei professionisti e delle imprese. 5° Meeting del Made in Italy

Prova
Buongiorno a tutti
Ringrazio i presenti elegante persone collegate per questo secondo giorno degli Stati generali
Vieri
Ringraziamo un con pizzico anche l'emozione del signor ministro
Perché
Ci aspettiamo qualche novità ma penso che siamo già sulla strada buona almeno da quello che leggiamo possiamo soltanto aprire con un un grazie al signor ministro detta tutta la pubblica amministrazione la pubblica amministrazione
Avrò volo c'è mente con piccoli ricordi della giornata di ieri Marie collegandomi immediatamente alla giornata di questo inizia a inizio mattinata
Ieri abbiamo sentito i nostri imprenditori che chiedevano degli adempimenti giusti leciti dei controlli ma non ripetitivi
Qualcuno come il
Bottega ci elencava ventitré soggetti che hanno titolo giustamente a fare i controlli ci mancherebbe siamo appunto
Contenti di questi controlli quando aiuto nord in mare in Italy soltanto volevano essere un po'razionalizzati
Contenti anche dell'intervento del sottosegretario Bitonci
Che ha già preannunciato ulteriori agevolazioni anche perché lo diciamo con una battuta
Si ricevono essi ringrazia per gli aiuti di Stato e poi però con la mano destra si dicevano e con la mano sinistra bisogna riscrivere
L'ha vinto il mento di quello che viceversa è stato donato proprio dalla pubblica amministrazione vini una riempimento che noi pensiamo richiamare un adempimento inutile
Ma su questo introduco i lavori di oggi ma veramente consentito grazie perché e ringrazio per mozione signor ministro perché il governo
E consapevole e consapevole già sa appunto
Muovendo le mosse con dei provvedimenti che ho illustro
No non avendo le competenze ma soltanto per i colleghi in sala quindi è consapevole e proprio il Governo sta predisponendo queste misure per eliminare questa duplicazione di dati va la legge che appunto era vanno a eliminare gli oneri eccessivi di natura amputa amministrative normativa perché il problema anche la duplicazione delle norme la lettura delle stesse norme per l'esercizio della tirano via
La stessa Comunità europea
Verificava questi squilibri macroeconomici ed è un punto un punto un punto in base al quale potremmo avere anche dei riflessi economici che con quale citerò due dati economici alla alla fine di questo mio brevissimo intervento
E quindi richiesto anche nel semplice Pnr tanto semplice non è
Una semplificazione appunti se amministrativo è anche una revisione di quello che appunto già anche ad essere grazie a questo governo della riforma fiscale perché anche lì quando parliamo della parte normativa
La parte che riguarda la fiscalità glielo vedevamo anche con esportazioni a il suo peso
Quindi siamo forse svolazzano da Giussano esso sentiremo detta avete dalla voce del signor ministro se e quando arriveranno queste semplificazioni semplificazioni dove non siamo abbastanza tranquilli adesso si eviteranno le duplicazione dei dati perché la nostra sensazione parlo per le imprese di viveur del nostro mondo
Ci sembra che probabilmente ci vengono chiesti dei dati quando forse la stessa informazione l'abbiamo dato a un altro ente abbiamo partecipato con il mondo
Di Haiti appunto a questi tavoli di lavoro ringrazio nuovamente volutamente il il governo perché abbiamo capito partecipando a questi primi Davoli proprio l'intento della pubblica amministrazione di semplificare e quindi avere un dazio abbiamo ben capito un database unico per non richiedere le stesse informazioni
E quindi qui poi dopo nel secondo Pannella che ho in mente non starà a me c'è anche la semplificazione legata all'informatizzazione che vedremo appunto nelle sale pane che assicura questo primo però anche vero che nella stessa
Informatizzazione essa qui una battuta di colore per chi è stato ieri sera c'era c'era una vignetta che diceva per modificare lo speed serve lo speed e Quirino Jesi abbiamo riso ma sperando che non sia così per parlare della
Della semplificazione appunto digitale chiudendo la nota appunto che ci arriva dalla tramite il Governo dal Senato ci rattrista perché la semplificazione servirebbe anche da quanto leggiamo per eliminare se nomini corruttivi parlando di legalità evidente che la stessa semplificazione serve all'impresa e se eventualmente ci si devono queste Inf questi episodi etichette non li contrastiamo a maggior ragione chiediamo una semplificazione chiudendo go l'ultima battuta la sola semplificazione vado a leggere il dado
Secondo studi dell'Università Cattolica impegna le nostre imprese per cinquecentocinquanta ore
Con un solo sessanta cinque giorni di lavoro che vorremmo prestare alle nostre attività o da professionisti e del prese proprio per arricchire il nostro sistema pesa come sembra aver capito che andiamo in questa direzione
L'ultimo dato lo studio Ambrosetti che del regista per il due mila e diciannove una un costo di burocrazia pari al quattro per cento del futuro del fatturato e il due per cento del fatturato per le grandi imprese signor ministro ci aiuti a crescere che qui solo con la semplificazione forse cresceremo tranquillamente grazie
Allora ministro diciamo qualche domanda giusto per rendere
Questi temi imposti ci popolari giornalistici diciamo quindi lei si è insediato affine ventidue mi pare sì ottobre ecco quindi ha studiato in questo periodo sia ha cercato di capire cosa desiderare Mariam della pubblica amministrazione da dove cominciare
Devo citare Andreotti che diceva che ci ci sono due categorie di matti quelli che si credono Napoleone e quelli che vogliono riformare la pubblica amministrazione lei si sente in salute si
A a a attacca
Beh insomma sì sì mi sento assolutamente in salute ma intanto vi ringrazio vi ringrazio per questo per questa opportunità per me ogni occasione di confronto
è un momento utile per raccontare che cosa stiamo cercando di fare per
Semplificare la pubblica amministrazione io direi per rendere più più efficace il rapporto tra la pubblica amministrazione e i nostri utenti che sono cittadini famiglie e impresa ma guardate il
Il tema della diciamo de di un corretto dimensionamento di un corretto rapporto tra pubblica amministrazione suoi utenti è un è un argomento non solo dell'Italia ma è un argomento che l'Europa sta affrontando questa studiando da da da tempo alla fine del dell'anno scorso la fine due mila ventitré
Un il gruppo di di Esperti sulle amministrativi quindi sostanzialmente
Diciamo ministri funzionari delle pubbliche amministrazioni dei vari paesi europei hanno stilato un documento il compact e che è una
Il racconto dello stato dell'arte della pubblica amministrazione europea e
Un documento che esprime nella nelle nella sintesi la necessità di accelerare il processo di semplificazione Beale amministrativa perché questo costituisce una una grande opportunità
Per il continente europeo adeguarsi alle migliore pratiche amministrative significherebbe risparmiare sessantacinque miliardi di euro
All'anno quindi diciamo che il tema del corretto funzionamento la pubblica amministrazione è un tema che attraversa tutto il il continente
Non credo che dobbiamo essere non credo che
Sì è una questione di essere matti a a pensare di di di modificare la la pubblica amministrazione di migliorare la pubblica amministrazione credo che sia una sfida importante che richiede la capacità di lavorare in squadra quindi la capacità di coinvolgere tutti i soggetti che in qualche modo possono contribuire a migliorare il funzionamento di questa di questa macchina di questo motore con motore essenziale per il per il funzionamento del dello Stato
Noi dobbiamo
Lavorare
Partendo dalle persone
Perché io credo che il funzionamento di ogni organizzazione il buon funzionamento di organizzazione passa attraverso la capacità di gestire correttamente il capitale umano quindi le persone per con le organizzazioni sono fatti di persone e quindi le performances che esprimono le organizzazioni sono per forno schede derivano da dalla dall'attività del del delle persone quindi noi abbiamo la necessità di lavorare sul fronte del capitale umano e dall'altro quello di cercare di migliorare i nostri i nostri processi quindi funzionamento i nostri processi viviamo un'epoca di straordinarie opportunità
Oggi tutti parlano
Non so con quale cognizione di causa di digitalizzazione di intelligenza artificiale io questa mattina ho aperto i quotidiani e per esempio mi sono ritrovato su quasi tutti i quotidiani
Nazionali un'analisi che racconta che con intelligenza artificiale la pubblica amministrazione Perrera duecentodiciotto mila posti di lavoro mi farò dire anche nome e cognome di questi duecentodiciotto mila ma ho come la sensazione che di nuovo cioè si parli
Senza avere poi una una una corretta
Perimetrazione dei dei problemi allora parlando di di rapporto con le imprese noi abbiamo la necessità di migliorare assolutamente il nostro rapporto con le imprese perché dobbiamo trasformare diciamo la la la l'impostazione del rapporto tra pubblica amministrazione in prese da una logica di sospetto preventivo una logica di diciamo di fiducia di controllo di controllo successivo
E quindi abbiamo la necessità di riprendere in mano tutta la produzione legislativa che si è realizzata nel nel passato per capire effettivamente quali norme hanno un senso quali norme effettivamente perseguono un obiettivo di tutela dell'interesse Bin pubblico quali norme sono in grado di produrre
Quindi degli affetti positivi per per il pubblico senza intralci senza essere d'intralcio all'attività di impresa io voglio ricordare che le piano nazionale di riprese l'esigenza italiano prevede la semplificazione di seicento procedura amministrativa entro due mila ventisei primo stette duecento procedura negli strati del semplificate entro quest'anno che cosa significa questo significa procedure amministrative sostanzialmente significa semplificare tutti quegli adempimenti che disciplinano il rapporto tra pubblica amministrazione e impresa vi dà una buona notizia tra le tante notizie di di allarme di preoccupazione prevedono buona di queste prime duecento procedure amministrative
Da semplificare entro le ventiquattro ne abbiamo già portato in Consiglio dei ministri più di centottanta nei prossimi giorni le prossime settimane porterò in Consiglio dei ministri un'ulteriore disegno di legge sulle semplificazioni amministrative in materia ambientale
E quindi diciamo che il primo stette verrà ha realizzato che cosa abbiamo fatto sostanzialmente siamo intervenuti
Sui diversi comparti di attività cercando di di eliminare tutte quelle norme tutti quegli adempimenti che non avevano più un senso Donald dal punto di vista proprio della ricerca del del valore pubblico e quindi si traducevano molto spesso in una semplice intralci all'attività imprenditoriale senza procurare un vantaggio dal punto di vista dell'interesse pubblico sono ragionamenti che vanno poi in qualche modo si semplificate concretizzate sono si capisce di cosa si parla vi faccio un esempio
Abbiamo presentato nell'ambito del decreto piano di Pnr R. quarantacinque semplificazioni amministrative sul comparto dell'artista sul comparto dell'artigianato
Sono delle semplificazioni che consentono di eliminare tutta una serie di adempimenti Corp ormai non avevano più non avevano più senso di nuovo per essere ancora più concrete ancora più espliciti vi faccio un esempio per aprire una falegnameria o una gelateria in Italia
Diciamo che ci vogliono
Settantotto adempimenti settantotto adempimenti che vengono gestiti dal ventitré Enti pubblici diversi
Beh insomma io penso che
Una persona che intende avviare un'attività di falegnameria o di gelateria cambia idea
Momenti in cui si rende conto che
Deve deve realizzare settantotto adempimenti che normalmente richiedono un tempo superiore all'anno con un ricaduta anche dal punto di vista del costo economico quindi più significativa decine di cardi di cambiare abbiamo semplificato compreso in in maniera molto rilevante qui tutta questa materia oggi per aprire per per il subingresso per la chiusura di molteplici attività artigiane tantissimi di rendimenti caratteristi sono stati sono stati
Eliminati questo per farvi un esempio su come un
Stiamo realizzando questo Obiettivo di semplificazione un altro tema che accennava
Che si accennava in premessa quello sulla sistema dei controlli
Oggi diciamo che una delle lamentele che ci arrivano dal mondo dell'impresa e la necessità di semplificare di razionalizzare il sistema dei controlli
Perché effettivamente questo sistema di controlli spesso si esprime nella necessità da parte delle aziende di di di di ricevere molteplici contrattilità di controllo da diversi enti controllanti che magari nello stesso periodo richiedono gli stessi dubbi gli chiedo gli stessi documenti e quindi alla fine con una perdita di tempo da parte dell'impresa che deve dedicare tempo non alla alla sua attività primaria ma a a gestire questi né questi controlli e dall'altro con uno scarso diciamo interesse anche dal punto di vista pubblico perché insomma richiedere le cose le stesse cose più volte non ha non ha alcun senso
Abbiamo portato in Consiglio dei ministri un disegno di legge sui controlli che è già passato alla all'esame del Consiglio di Stato la prossima settimana sarà nelle Commissioni parlarne le commissioni parlamentari e questo sistema di controlli come vi dicevo prima
è un sistema di controlli che cerca di stravolgere la l'approccio che oggi ispira la relazione tra tra pubblico e il sistema impresa e quindi si passa appunto da una logica di sospetto preventivo be insomma io faccio i controlli perché tutto sommato
O nel retro cranio pensiero che comunque le imprese fanno fare i furbi
E parte invece andiamo verso una logica di controllo successivo
Tutto questo attraverso dei meccanismi che effettivamente consentono comunque di mantenere alta la tutela dell'interesse bel dell'interesse pubblico senza intralciare l'attività d'impresa
Vi fa anche qui per essere concreti per per spiegarvi per farsi farvi capire di cosa sto parlando abbiamo stiamo lavorando sul fascicolo elettronico d'impresa al fascicolo il tronco l'impresa sarà uno strumento e qui la digitalizzazione ci aiuta a realizzare questo strumento che consentirà agli enti controllanti prima di eseguire controlli quindi quindi di parte prima di partire un'attività di controllo
Di consultare il fascicolo elettronico dell'impresa di poter verificare quali sono i controlli che l'impresa
Ha già subito quali sono i documenti che l'impresa ha già reso disponibili di modo che il che l'attività di controllo sarà fatta per differenza e quindi non si andrà
A a nell'azienda a richiedere le stesse cose che sono già state richieste da da da enti controllanti diversi un sistema di controlli che prevede anche diciamo una una meccanismo premiante e cioè le se un'azienda avendo subito un controllo avrà avuto esito positivo
Avrà la possibilità di non incorrere nel nel nel medesimo controllo per un certo per un certo tempo abbiamo introdotto il il concetto dell'errore scusabile
Di modo che non c'è non c'è bisogno di attivare una sanzione nei casi in cui l'errore sia un errore che non incide sull'interesse pubblico e quindi che non determina un nocumento dal punto di vista del dell'interesse pubblico quindi insomma abbiamo ripensato al nostro sistema di controlli in una logica che va verso la la possibilità di proporre un rapporto di fiducia tra pubblica amministrazione e sistema impresa
Questo è lo spirito col quale stiamo affrontando tutto il tema della della semplificazione e vorrei aggiungere un'altra cosa potrei andare avanti con tante con con tante altre cose che si stanno facendo sul per esempio sugli sportelli unici sportello unico di attività produttive sportello unico dell'edilizia questi sono dei delle delle dei delle dei portali di accesso
Alla alla pubblicato in amministrazione
Oggi ci sono otto mila sportelli quattro mila gestiti dal sistema Unioncamere Duemila gestiti dalle Regioni altre due mila gestiti singolarmente dai comuni che si sono fatti loro
Il loro sportello non c'è interoperabilità attraverso la digitalizzazione stiamo lavorando per l'intero per interoperabilità di questi sportelli di nuovo per farvi capire di cosa sto parlando
Il povero imprenditore che ha un'azienda che prevede al unità produttive in province diverse della stessa regione nella situazione di oggi attuale si trova spesso a dover a dover rendere disponibili documenti
Più volte
Pur essendo diciamo la stessa la stessa azienda ma per il solo fatto che avendo a unità produttive in in province diverse magari con sportelli unici Diversi deve replicare queste attività ora attraverso l'interoperabilità
Faremo in modo che
Lo sportello unico sia uno sportello che può dialogare efficacemente evitando queste ridondanze
Mi stavo dicendo adesso fatto ovvio portato un altro esempio mi stavo dicendo
Che col che cosa qualifica l'attività di semplificazione che stiamo cercando di realizzare la cosa che secondo me qualifica di più questa attività e che la semplificazione amministrativa la stiamo realizzando non
Diciamo con un approccio autoreferenziale ma cercando di coinvolgere gli stakeholder
Cosa di cosa intendo dire intendo dire che la semplificazione si può fare in due modi si può fare nel chiuso dei nostri uffici io dispongo di una struttura di Esperti amministrativi di grandissima competenza persone che hanno una solida esperienza quindi ne nulla mi impedirebbe di costituire dei gruppi di lavoro all'interno della dei di funzione pubblica del dipartimento e lavorare sulla semplificazione abbiamo scelto lega diverso un po'più complessa un pochino più articolata ma io credo
Dal punto di vista poi della possibilità di di realizzare dei risultati riconoscibili soprattutto i nostri clienti preferibile e quel che è quella di fare la semplificazione insieme
Dal gennaio del due mila ventitré
Funzione pubblica avviato una un'iniziativa che si chiama facciamo semplice d'Italia siamo già stati in qualche in quindici regioni
E facciamo degli incontri realizziamo degli incontri
Finalizzati focalizzati proprio sul tema delle semplificazioni dove insieme
Alle istituzioni territoriali Regione Province e Comuni alle associazioni di categoria e rappresentanti delle delle imprese ci facciamo raccontare da loro dal punto di vista della delle aspettative che cosa lì qualifica di più l'attività di semplificazione che dobbiamo realizzare ci facciamo raccontare quali sono le criticità che
Che più sentono quelle che quelle che avvertono come
Delle priorità sulle quali di intervenire e quindi tutto il processo di semplificazione che ne consegue e quindi l'attività legislativa che poi portiamo in Consiglio dei ministri come proposta di semplificazione amministrativa sono il risultato di un lavoro di squadra
Che coinvolge fin dall'inizio i nostri utenti e quindi diciamo che in questo modo
Abbiamo la possibilità di ridurre il margine di errore nella semplificazione perché vedete il tema della semplificazione amministrativa non è del due mila ventiquattro nel due mila ventitré si parla di sempre sesta attiva da trent'anni
Allora io quello che vorrei evitare e di raccontare che stiamo semplificando quando in realtà stiamo soltanto aggiungendo nuove leggi nuove norme che rendono il contesto normativo ancora più complicato allora io preferirei invece
E questo è l'approccio che abbiamo seguito
Definire un percorso che consenta ai nostri utenti fin dall'inizio fin dal momento in cui
Assumiamo il una certa strada una certa decisione di SDI sapere di sentire se questa decisione è riconoscibile dei nostri riconoscibile dai nostri utenti è una via più lunga sì certamente perché farla in ufficio il laboratorio da noi
è chiaro che impiegheremo meno tempo però come dice quel vecchio adagio
Probabilmente nel breve periodo andando da soli si va più veloci però sei stiamo discesa siamo capaci di stare insieme andiamo più lontano
Ecco
Ministro lei parlava della questo cambiamento culturale già la rottura dell'autoreferenzialità e quindi l'apertura agli stakeholders quanto ha contato in questo in questo cambiamento di approccio alla sua origine di Menaggio di e di uomo d'impresa diciamo guardi io non ho lavorato per trent'anni in azienda e come dicevo prima in premessa ho imparato che le organizzazioni che funzionano
Che sono quelle che poi capaci di realizzare le loro missioni e quindi di rispondere alle aspettative dei clienti sia che siano aziende di produzione che aziende di servizi sono quelle dove il capitale umano a un livello di motivazione di soddisfazione adeguato io questo l'ho imparato sulla mia pelle in tanti anni di di lavoro in organizzazioni complesse in in multinazionali non ho mai trovato in trent'anni un'organizzazione con un capitale umano
Caratterizzato da disaffezione da in qualche modo diciamo una una scuola sorta di di di di insoddisfazione rispetto al al proprio posto di lavoro capace di produrre dei degli ottimi risultati quindi dobbiamo noi dobbiamo puntare sulle nostre persone ed è questo il tratto che in qualche modo mi sono portato dietro
Per cercare di capire come far funzionare la pubblica amministrazione la pubblica amministrazione è un'organizzazione la più grande organizzazione italiana io sono il più grande datore di lavoro italiano
Tre virgola due milioni di Billè di persone tre virgola due milioni di persone che lavorano per garantire servizi
Alla con alla collettività quindi mi sento addosso una grandissima
La responsabilità e quindi la la la condizione di base per poter guardare con fiducia al futuro dalla nostra organizzazione è quella di avere un capitale umano adeguatamente motivato per quello per quello che fa io lo racconto sempre quando partecipò al convegno di incontri c'è qualcuno che nel passato si preoccupava dei furbetti del cartellino
Quindi e e quindi descriveva una pubblica amministrazione
Fatta di fannulloni di gente che non ha che di gente che non ha voglia ridotta ridondante io vi confesso che dei furbetti del cartellino mi importa poco perché sono un'esigua risibile minoranza dei tre virgola due milioni dipendenti pubblici la cosa che mi mette ansia sono i tre virgola due milioni dipendenti che tutte le mattine entrano regolarmente in ufficio
Quello che io vorrei e che ciascuno di loro avesse un'adeguata motivazione per quello che deve fare per quello per cui
Riceve lo stipendio questa è la vera sfida dalla pubblica amministrazione e quindi avere un personale che dal punto di vista del profilo di competenza dal punto di vista della motivazione
Dal punto di vista diciamo di come percepisce l'organizzazione nella quale opera a un livello di di soddisfazione adeguato e questa è la vera sfida della pubblica amministrazione dei prossimi anni
E questo vale tanto di più nell'epoca che stiamo vivendo che è un'epoca di trasformazione di profondi Bin cambiamenti e queste questi profondi cambiamenti
Noi li dobbiamo cogliere perché non possiamo pensare di nuovo in una logica di autoreferenzialità che noi siamo diversi dagli altri io
Mi mi i diciamo mi disturbo molto tutte le volte che sento raccontare la pubblica amministrazione come un unicum rispetto al al resto del mondo delle organizzazioni no c'è un racconto abbastanza ricorrente secondo cui nel mi in Italia ci sono le organizzazioni aziendali e poi c'è la pubblica amministrazione che è un'altra cosa ecco io invece penso che la pubblica amministrazione
Debba lavorare con le stesse logiche di qualsiasi altro organizzazione quindi deve preoccuparsi di avere un personale formato e su questo se volete poiché racconto
La situazione della pubblica amministrazione
Dobbiamo essere capaci di motivare le nostre persone e quindi garantire dei percorsi di crescita alle nostre persone dobbiamo introdurre nella pubblico estrazione colo che oggi non esiste l'ha certificato l'altro giorno la Corte dei Conti purtroppo però non è per me una novità dobbiamo introdurre il concetto del merito
Nella nella pubblica amministrazione perché io non conosco organizzazione ho lavorato trent'anni organizzazione
Non conosco organizzazione
Che e funziona che funziona bene che non e che non utilizzi la leva la leva del merito cioè se ne vogliamo avere delle persone motivate ne dobbiamo per premiare le persone che per formano dobbiamo essere capaci di dare dei segnali di attenzione
Alle persone che per formula e che poi fanno scattare anche spirito emulativo
Negli altri sei decine ci accontentiamo di di usare la logica dell'uno vale uno e quindi che son tutti uguali difficilmente avremo un'organizzazione
Capace di motivare le sue persone e soprattutto e questa è la cosa che più mi preoccupa
Non saremo in grado di essere attrattivi io ricordo una cosa la ricordo a me stesso innanzitutto da qui al due mila trentadue la pubblica amministrazione perderà un milione di persone che andranno in quiescenza
Matureranno i requisiti per andare in impressione bene
Noi abbiamo la necessità di essere attrattivi abbia bisogno di nuove generazioni sopra
Do nell'epoca che stiamo vivendo che all'epoca della transizione digitale e allora se io devo attrarre dei giovani la pubblica amministrazione io a che cosa devo fare regioni non è che posso pensare di offrirgli di nuovo secondo la stantia
Narrazione al posto fisso oggi la generazione Z i giovani di oggi quelli in gamba e noi vogliamo e noi vogliamo reclutare persone in gamba sono persone che ci chiedono di essere formate ci chiedono di avere dei percorsi di crescita di app skilling dire skilling
In linea con i cambiamenti che il mondo sta vivendo ci chiedono di essere valorizzati e quindi di poter fare bene carriera ci chiedono di avere un bilanciamento corretto tra l'impegno professionale
E la vita personale ecco quindi sono queste le cose sulle quali dobbiamo lavorare
Per rendere la nostra organizzazione organizzazione attrattiva capace capace di reclutare tutta quella generazione Z che quello che ci serve poi per modernizzare la pubblica estrazione perché se è vero che noi dobbiamo accelerare nel processo di
Digitalizzazione
Dobbiamo comprendere come utilizzare al meglio l'intelligenza artificiale che per me è una grandissima opportunità ecco queste sono le cose che ci sia un
Ministro la sua ricetta secondo me straordinaria
Beh davvero rivoluzionaria
Ma le domando l'applicazione pratica
Che si riuscirà a implementare questi concetti o il ventre molle
Arbitro federale la ricetta Zangrillo guardi lei lei mi ha fatto una una domanda che mi piace molto perché io da uomo d'azienda nella vita ho imparato che quello che conta sono i fatti non le chiacchiere quindi bisogna bisogna parlare poco e qua e combinare tanto farà cadere farà cadere le cose questo il mio mantra
Di e in tutte quelle cose che vi ho raccontato stiamo cercando di realizzarle qualcosa abbiamo fatto vi faccio alcuni esempi giusto per farvi comprendere di come la preoccupazione di non parlare ma soprattutto di di fare è una preoccupazione che ci pervade
Per intanto la prima cosa che abbiamo fatto sempre sul tema del reclutamento
Siamo intervenuti sulle nostre procedure concorsuali vi ricordo che nel due mila venti il tempo medio di durata dei procede le procedure concorsuali dei bandi di concorso prestazione era di sette centottanta giorni
Allora
Con riferimento a quello che gli ha appena raccontato gli faccio la domanda ma secondo voi un giovane in gamba oggi è disposto aspettare più di due anni
Per sapere se viene inserito meno nostro che esazione un giovane in gamba dopo due mesi se ne va da un'altra parte
Abbiamo quindi siamo intervenuti sulle procedure concorsuali le abbiamo completamente digitalizzata dal primo gennaio due mila ventitré esiste un portale in PA al quale si può accedere dal primo gennaio due mila ventiquattro attraverso un atto attraverso smartphone
Quindi oggi cittadini italiani possono avere visibilità immediata in tempo reale di tutti i bandi di concorso la pubblica amministrazione semplicemente accendendo posso smartphone e andando sulla sulla per in PA che descrive i bandi di concorso quindi il menu delle nostre
Proposte di lavoro e potrà iscriversi ai bandi di concorso Traverso lo smartphone questo c'ha consentito già nel due mila ventitré di passare da sette centottanta giorni
Ha più o meno sei mesi
L'altro tema eccolo dalla formazione noi oggi viviamo un'epoca l'ho detto prima in cui il mondo cambia una rapidità straordinaria alla quale noi non siamo abituati
E questo quindi cosa significa significa che noi dobbiamo garantire le nostre persone formazione continua
Cioè non è più possibile pensare alla formazione come un orpello come
In qualche modo una un'attività che si svolge nel tempo perso quando quando ci avanza un po'di tempo rispetto all'attività attività ordinaria chi ragiona in questo modo non ha capito in che mondo stiamo vivendo noi stiamo vivendo in un mondo che richiede a ciascuno di noi a ciascuno di noi quindi a tutti i componenti dell'organizzazione di preoccuparsi della propria
Della propria formazione quindi noi dobbiamo utilizzare la leva della formazione come una leva strategica per alimentare il valore pubblico de il né della pubblica amministrazione bene
Alla fine del due mila ventidue il tempo medio dedicato alla formazione dei pubblici impiegati era di quattro ore
All'anno quattro ore all'anno
Io non conosco organizzazione che
Dedica soltanto quattro ore all'anno alle alle alle sue persone significa uccidere a poco a poco significa una lente in tutta l'Asia dalla nostra organizzazione io
Ho emanato all'inizio del due mila ventitré
Una direttiva che richiede ai dirigenti della pubblica amministrazione di garantire a tutti i dipendenti almeno tre giorni all'anno di formazione per me ancora poco il minimo sindacale ma rispetto alle quattro ore
è già un grande e già è già un passo avanti e questa direttiva prevede che i dirigenti saranno misurati anche su questo obiettivo cioè sul fatto che effettivamente abbiano garantito alle persone
Questa questo tipo di profilo
Perché vedete un dirigente che mi darà mi racconta che non può far formazione alle sue persone perché ha tante cose da fare stante con le persone in tante cose da fare è un dirigente che non ha capito dove sta vivendo e quindi questa è una cosa che mi preoccupa quindi per dire che anche sul tema dalla formazione abbiamo avuto un approccio molto concreto stronca che che che tre che tra l'altro di nuovo
Viene
Realizzato attraverso la digitalizzazione abbiamo aggiornato il nostro portale Silla bus
è un portale che consente a tutte le pubbliche amministrazioni di potersi iscrivere e quindi di garantire ai propri dipendenti alle proprie persone di accedere a questo portale dove i dipendenti possono costruire
Autonomamente quindi modalità casto mi Zatta e quindi costruendolo sulla base del proprio profilo perché questo portale consente anche di misurare il proprio livello di competenze
Il percorso di di di di formazione quindi di nuovo questo è un altro dei fatti concreti che stiamo
Realizzando l'altro tema
Ne ho parlato diffusamente in questi giorni tra l'altro ieri o anche rilasciato un'intervista a un quotidiano nazionale altro tema l'altra grande sfida è quella del merito
L'altra grande sfida la sfida del del merito perché questa è di nuovo una sfida irrinunciabile per una organizzazione che vuole essere un'organizzazione il
Attrattiva noi dobbiamo dobbiamo sconfiggere il tabù del merito nella pubblica un amministrazione non è possibile pensare a un'organizzazione
Tra l'altro così vasta così complessa così articolata così multiforme come quella della pubblica amministrazione
Che rinuncia alla possibilità di dare dei segnali di attenzione su persone dal punto di vista della possibilità di crescere di essere misurati e di essere valorizzati per quello che per quello che esprimono questa è una grandissima sfida
Che
Devo dire e quello è forse quella più complicata perché ancora oggi ve lo confesso che lo dico con no non ho motivo di nascondono ancora oggi quando parlo di questi temi
Vedo persone che storcono il naso
Ho vedo o vedo persone che mi guardano come per dire queste cretino non ha capito dove è capitato pensa di portare il merito dalla pubblica amministrazione io io voglio Andreola forse ha ragione Andreotti forse ha ragione Andreotti però io penso
Io penso che questo sia un tema al quale non possiamo rinunciare è un è una
è una leva sulla quale noi dobbiamo lavorare non so se ce la farò io però io mi auguro almeno di aprire il varco per una discussione franca onesta
Una discussione che ha un unico obiettivo quello di nuovo di creare le condizioni affinché le persone della pubblica amministrazione si sentano gestite
Si sentono seguite nel nel loro nel loro percorso noi non possiamo pensare che le persone esprimono i loro talenti le loro virtù la loro passione un la loro diciamo anche loro senso
Di appartenenza il il al il senso dello Stato
Se
Non ci preoccupiamo di di di di di accompagnarli nel loro percorso professionale una persona da se riceve e quindi noi dobbiamo preoccuparci di Dida Dida ministro il tempo a mia disposizione è scaduto
Io do al presidente di no il microfono per le conclusioni ma un'ultima domanda abbattuto al volo questo Speed
Si era detto che l'avremmo eliminato a favore della carta di identità elettronica no che fine ha fatto questa lo lo eliminiamo Modica sì o no
No non eliminiamo finché non abbiamo una soluzione tecnologica più avanzata io vi vorrei ricordare che lo speed oggi detenuto da trentasette milioni di italiani
La carta d'identità elettronica da quarantuno milioni di italiani e vi posso dire che queste soluzioni sono soluzioni gradite
Dagli un dagli italiani e perché lo speed oggi ci consente di di fare tantissime operazioni in modo semplificato stiamo lavorato stiamo lavorando con uno sull'assoluzione
Che
Sarà disponibile spero in tempi relativamente stretti che è quella delle i chi vuole e quindi di un di un portafoglio elettronico che consente di poter disporre di una serie di Billè di documenti senza doverli fisicamente
Portasse portarseli dietro ma vedi avete disponibili in modalità digitale però lo speed sì qualcuno critica il fatto che l'accesso lo speed
Le e complicato però e su questo stiamo e su questo stiamo lavorando per semplificarlo però lo speed oggi sistema pubblico di identità digitale così come la carta d'identità elettronica sono due strumenti di grande valore
Che hanno consentito di fare un salto significativo dal punto di vista della possibilità di semplificare il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione
Allora Tanzi
Questo due battute al di là del ringraziamento per la disponibilità in prima mattinata anche qui vie ADIA degli impegni che diciamo nell'arco della giornata guida ritagliato il Ministro per essere qui con noi in questo nostro meeting
Due battute per dare anche un senso di quello che lei ha detto rispetto al nostro mondo e di quello che bruscamente necessità al nostro mondo abbiamo bisogno di un di un'Italia di un Paese moderno e abbiamo d'imprese competitive per questi due elementi è chiaro che e necessità assolutamente la semplificazione della norma certezza della norma
Una macchina amministrativa un'organizzazione che sia all'altezza inciderebbe in alcuni casi a misura d'uomo a misura d'impresa misura di professionista
Perché sei due mondi la macchina amministrativa l'organizzazione e il mondo produttivo del mondo dell'impresa di professionisti non dialoga
Non si aiutano si prende per mano e difficile tra trasferire tutta questa iniziativa questa azione in una competitività del nostro Paese a livello internazionale perché se il tempo e denaro
Per noi impresa per cui avere certezze dell'uscita del della semplificazione attraverso i processi diventa anche una modalità per poter portare l'impresa ad essere socio aveva ad esempio della dell'artigiano
Però c'è un problema effettivamente proprio quello cioè che esse per poter avere una licenza bisogna fare la trafila della trafila perdere tempo passare giorni è chiaro che non solo saremo competitivi e difficile aprire o diventa anche fondamentale per chiudere rispetto all'impresa per cui imbattuta dei definitiva dico che dopo trent'anni siamo sulla strada giusta quindi grazie ministro grazie al governo e Bobo lavoro
Buongiorno buongiorno benvenuti a tutti
Cominciamo questo Pannella dovrebbe esserci in collegamento Federico anche Berger
C'è che il capo di gabinetto del Ministero delle imprese del made in Italy
Torneo buongiorno bentrovati bentornati a tutti buongiorno benvenuto
Con noi c'è Renato Loiero consigliere economico del Presidente del Consiglio dei ministri Francesco tu Farrelly direttore generale della Presidenza del Consiglio dei ministri eccetera Celestino bottoni padrone di casa in questo caso vicepresidente di Hanko tra sì
Collegamento
Quindi parliamo continuano a parlare di di semplificazione abbiamo sentito poco fa Zangrillo che il ministro Zangrillo che diceva di semplificazione si parla da trent'anni io
Pensando alla semplificazione ne parlavo prima con con bottoni ricordo un'immagine facciamo un flash perché il due mila dieci ma sono da cercare la marzo due mila dieci
Come dicevi sblocca un ricordo all'allora ministro della Semplificazione Calderoli
Fece un'iniziativa insomma non per per i giornalisti doveva messo in tanti scatoloni tutte le leggi inutili
No le leggi inutili questo fuoco a questa questa giornata fu
Erano vuoti però era fu fatto in una caserma dei vigili del fuoco dove poi diedero fuoco agli scatoloni questo per dire come la la lotta contro la burocrazia questo impegno per la semplificazione fosse qualcosa
Di brutale che andava fatto con l'energia del fuoco ma fosse all'epoca qualcosa di molto materiale la burocrazia ancora carta leggi inutili scartoffie
E l'altra cosa interessante ritrovo di quell'epoca lì che c'era un ministero per la Semplificazione quindi era qualcosa di centrale diciamo nell'agenda dei dei governi tanto da ad avere un dipartimento all'epoca allora io intanto chiederei Ada Ekberg
A differenza di di allora di quando la suite la semplificazione faceva con la forza del fuoco e dei dei dei di Calderoli che bruciava le leggi oggi
Che viviamo in un mondo molto meno mondo chiusi materializzato anche la pubblica amministrazione RAI come si fa la festa la semplificazione
Tanto grazie buongiorno e diciamo la la sessione precedente si è conclusa con un appello a favorire sono un dialogo le imprese questo diciamo
Mi toglie un pochino di imbarazzo dal non essere lì perché mi trovate nel nel cuore di una giornata in cui abbiamo diversi dossier con le imprese quindi mi scuso per per non essere presente ma diciamo ho recepito ante litteram l'appello della sessione precedente saluto tutti voi tutte voi saluto con con una grande affetto anche due cari amici essa nella sessione Francesco Renato e diciamo cercherò di di non rubarmi tanto tempo tentano di rispondere a questa domanda ma diciamo che noi abbiamo un termometro molto chiaro che quello proprio delle imprese rispetto ai nostri strumenti che mettiamo in campo
E devo dirvi che un elemento che negli anni precedenti emerso e la loro difficoltà ad influire di alcuni degli strumenti incentivanti
Che come sapete diciamo sono strumenti che vanno ad incidere su anche elementi strategici quale diciamo le due transizioni quella quella digitale e quella Green che sono essenziali diciamo per per le nostre imprese per competere sui mercati nazionali e internazionali
Quindi io comincerei da questo cioè ci siamo trovati di là del ciò detto Di quella pira l'orrendo poco diciamo al di là dei fuochi e non può di oggi più che altro serve mi a mio modestissimo avviso
Provare dal sentire viste code sa mettersi nelle loro scarto nei loro panni c'avevo la metafora più appropriata
E domandarsi come faccio a rendere l'amministrazione di prossima loro voi quindi dopo che insomma
Ho assunto questo ruolo abbiamo chiesto alle varie negata associative di impresa le camere di commercio e agli altri soggetti al mondo delle cooperative che pure fa capo dal nostro ministero
Poco immaginasse un ministero più semplice
Proprio diciamo al il nome del famoso Kiss che che consentono diciamo manteniamo più semplice possibile il dialogo con i nostri secondo alza devoluto fuori un'idea di riorganizzazione che ne abbiamo fatto per rispondere a quattro domande che erano emerse dal dall'interruzione con le imprese
La prima è vogliamo investire
Primo abbiamo bisogno di capire quali sono le linee guida del Governo quindi abbiamo creato una direzione che da linee prioritarie per i principali settori da quelli tradizionali del made in Italy quindi aprendo la meccanica otto morti l'abbigliamento l'agro alimentare bevande e quant'altro a quelli diciamo innovativi la specie colmi
La cantieristica navale la farmaceutica
E a quelli diciamo più materiali cioè le imprese puntuale creative l'audiovisivo il turismo eccetera eccetera tutto questo ventaglio
Diciamo si muove sulla base alcune priorità che vengono date con l'atto di indirizzo abbiamo direzione generale che queste priorità le cerca di comunicare all'impresa e creare dei piani specifici per ogni a
Sempre il desiderio di investire oltre al alla chiarezza dei piani quello che serve sono degli incentivi evidentemente incentivi che vanno sia diciamo per la stese BBB a pezzi o prezzo sia come credito d'imposta e noi come sapete diciamo gestiamo una serie di misure fra cui
Indusse a quattro punto zero verso diciamo versione cinque punto zero il contratto di sviluppo gli accordi innovazione il consulta di garanzia vi sono tanti motori della crescita
Abbiamo cercato di semplificarli con una legge delega di semplificazione di incentivi che oggi sono circa mille settecento vigenti in Italia siamo rimboccati le maniche porteremo in Consiglio dei ministri a breve il nuovo Codice incentivi che semplifica tutto quindi per investire serve chiarezza linee diciamo settoriali incentivi e poi il terzo elemento che se vogliamo come un incentivo tout-court mano munita amministrativa cioè la possibilità di sbloccare l'iter gli stalli amministrativi dell'Inter
Con una norma due norme nata combinate insieme diciamo beh lo strumento si è arrivati alla possibilità per il minimizza di avocare a sé gli iter autorizzativi dinanzi a stalle gli altri amministrazione centrale diciamo oltre a linee guida vota gli incentivi non mettiamo anche l'accompagnamento dell'investitore sbloccando quindi sale autorizzativi che ci sono
Per
Un insieme di ragioni e questo fa il primo nostro dipartimento semplifichiamo l'accesso a quanto necessarie per realizzare un investimento secondo cerchiamo di mettere a disposizione tecnologie abilitanti per le imprese
Perché oggi si opera con la connettività e digitale c'è l'obiezione che fa questo ma anche con le nuove tecnologie abilitanti pensiamo evidentemente all'intelligenza artificiale quantum computing meta verso affrontato quindi diciamo
Alla seconda domanda la prima le devo investire cosa posso fare la seconda è devo dotarli di tecnologie che mi consentano di deformare come posso fare cerchiamo di rispondere mettendo a disposizione questi strumenti
La terza domanda che c'è arrivato dalle riprese mi confronto con altri soggetti un devolvere alcune regole alcune tutele anche solo diciamo di mercato o di protezione dei brevetti e quindi abbiamo pubblicità perché Marchi abbiamo tutta la normativa sulla proprietà intellettuale il nuovo codice pulita industriale e abbiamo una serie di strumenti di garanzia del mercato e di normativa tecnica dei prodotti per evitare che vi siano prodotti che diciamo approdano al mercato senza rispettare delle regole di sicurezza e quindi si crei ma una disparità
La quarta domanda è tutto questi tutti questi strumenti come posso fruirne io sui territori e quindi abbiamo dato vita ad una che stiamo dando vita ad una rete di case del made in Italy sui territori e diventino al contempo diciamo a disposizione del Paese per informarli delle delle nostre appunto
Tre aree in cui siamo presenti ma anche per recepire dagli elettori istanze rispetto a appunto a possibili investimenti esteri nostro ministero che si occupa investimenti esteri anche rispetto a crisi d'impresa anche rispetto aree di crisi complessa
E così via insomma quindi questo diciamo un po'rosa semplificazione che abbiamo cercato di di attuare cito questo per liberare energie fondamentalmente perché poi lo dobbiamo cercare di fare in questo ministero è diciamo assumerci delle responsabilità quindi diciamo mettere la firma anche quando ci sarebbe senza una ragione per mettere una firma no diciamo io dico sempre alle colleghe colleghi c'è una bella espressione sportiva
In castigliano di America latina diciamo dentatura in Argentina che ponesse la DS mettersi la maglia numero dieci Norme ospedali e moglie Cinzia secondo me non mi riesce in campo e si prende la palla quando alla scorta e sa fare passaggio giusto nella dobbiamo essere così nel senso abbiamo né delle firme anche quando potrebbe vigere quella che io chiamo la nuova vetrina evangelica delle amministrazioni beati loro cercano scuse perché dov'erano sei preziosi sono scusavano sbarcato trecento grazie però bisogna netta bisogna fare andare avanti il dossier e quindi ecco diciamo liberale queste energie per consentire ciò al made in Italy per formare e in Italia e nel mondo noi un dieci anni fa esportò quattrocentocinquanta miliardi circa l'anno scorso abbiamo spostati seicentotrentacinque vuol dire abbiamo delle imprese vitali vuol dire che abbiamo una grande capacità
Innovazione internazionalizzazione presenza sui mercati dobbiamo
Incrementare tutto questo e diciamo non frapporre ostacoli io mi fermerei qui grazie ai sensi e al rientro grazie intanto saluto Franco Turconi che qui sul palco con lui che responsabile Health in public services di Accenture per Italia Europa centrale e Grecia
Grazie e anche perché lei so che deve andare via alle undici
Quindi la saluto semplicemente spero che continuerà a parlare di queste cose con la Epic con ancora tra e questi provvedimenti di cui lei ha parlato possano essere diciamo ben accette alle imprese tutti sono qui oggi
Grazie grazie grazie davvero a voi vi chiedo scusa semigruppo sui dossi con anticipato proseguimento grazie grazie arrivederci
Quindi torniamo qui in sala e volevo volevo riprendere alcune parole sempre di di Zarrillo poco fa Louis poco fa ha parlato
L'avevo segnato le ha parlato di
Del lavoro che è stato fatto per nella la semplificazione delle procedure amministrative dice seicento entro il Duemila ventisei mangia centottanta sono andati in Consiglio dei ministri allora
Volevo chiedere a a Renato Loiero che anche un economista ma alla semplificazione
è qualcosa che si può fare per decreto
Non mi ero preparato a questa domanda
No grazie a venti io ringrazio vale per l'invito di devo dire che a Happy sinceramente secondo me incarna quello che spesso presente del consiglio quei parto saluto ha spesso chiesto alle parti parti sociali nodi di passare nei limiti del possibile
Dalla dalla dalla protesta alla proposta no di di di misura compatibili con gli equilibri più generale insomma è
In primis abbia fatto quell'esempio sì del ministro Calderoli o c'era ovviamente lì non si non era semplificazione amministrativa normativa semplificazione legislativa per altre ministro Calderoli ricorda spesso
Che ha poi oltre a essere un voti quegli scatoloni e per ottenere l'autorizzazione a bruciare quegli scatoloni all'interno di una caserma dei vigili del fuoco
Dovette attraversare una foto una trafila amministrativa particolarmente complessa residenza problema nel problema perché insomma li vale la sempre la famoso motto di Tacito o correttissima Repubblica plurime leggesse no
Però appunto e la semplificazione legislativa né al tema di oggi e io me mi ringrazio il fatto che che il relatore abbia letto la scheda del del servizio del Senato di Osaka passano Ponte sono un funzionario parlamentare questo qualcuno non lo saprà sono state dette di diverse cose suo anche dal ministro che mi appassionano
Verrebbero tantissimi spunti più che da consigliere del presidente mi mi rendono gli spunti da da da persona che appunto che ha lavorato una comune Name stazione privata una banca e in diverse pubblica amministrazione
Una militare una civile entrambe al settore da la finanza pubblica panamense azione parlamentare
E di queste valli esperienze quella che se mi mi arricchito culturalmente maggiormente è stata la frequenza del suo è il secondo corso concorso dalla dall'allora Spada essa si chiama asma
Tant'è che un gruppo di Di Giovanni allora andò dopo aver frequentato quel corso pensare a nove così dei di supplire
Tra virgolette al fatto che insomma tra i compiti della della Spagna non vi era quella di creare come specie si sta in amministrazioni più forte la nostra come appunto qua tipicamente quella quella francese
E cioè in virtù del fatto che poi è uno Stato unitario la Francia no da da più di mille
Da più di mille anni più più Dinoi
A creare o un un circuito diciamo di DNA in collaborazione informazione informale tra gli ex gli ex allievi e io e Francesco insieme a molti altri Teramo quella che ancora oggi si chiama Gidp allora stava per associazione giovani dirigenti pubblici
Poi con gli anni giovani non lo siamo più io Francesca e molti altri beni i capelli bianchi riprende il più di me e che abbia ha più esperienza di me e per cui adesso l'acronimo sta per associazioni classi dirigenti pubbliche in cui poi passando dal dal faceto al serio e il compito specifico la mission di questa associazione proprio quella uno di supplire a questa uno dei tanti
Ritardi della pubblicamente azione italiana conto di avere poca comunicazione è trasversale tra diversi
Partirà pubblica amministrazione no che si vedono tendenzialmente un po'sempre come monadi autoreferenziale non comunicano tra di loro tra le tantissime
I lavori di storie dalla pubblica amministrazione ce n'è una in particolare che che far risalire questo difetto al fatto che la prima amministrazione sabaudo che arrivo a Roma che insomma manifestava il disagio per il fatto che ogni tanto questa città
Vi veniva preso dalla piena del Tevere che che distruggeva gli archivi delle pubbliche amministrazioni
Fu ospitata nei nei conventi che aumenti come sapete sono organizzazioni
Sono edifici che sono appunto strutturalmente costruite per per celle divise tra di loro ma questa è solo una figura retorica
Ci sono molti spunti che sono emersi prima
I per andare più nello specifico nel concreto su su cose che che che sono state citate prima al di là degli spunti di di ordine più generale
In cui punto vi vi vi vi risparmio con vorrei completare con la descrizione che mi sta affatto
Ma sul all'intervento che più di immediatezza e poi è di interesse per l organizzazione economica con la vostra cioè lo schema di decreto legislativo di semplificazione dei controlli sull'attività economiche perché in questo schema che tra l'altro adesso spunta l'esame delle camere in sede consultiva time terrorizzati vale Same delle commissioni di Camera e Senato sono affermata con i principi sicuramente importanti che per anni appunto noi nel nell'ambito delle pubbliche amministrazioni Community
Abbiamo cercato di no di di portare avanti
In primis l'articolo uno comma uno faccio una chiosa che però è rilevante si sono esclusi i controlli materie gli incentivi alle imprese comunque denominati perché escludiamo ai controlli incentivi alle imprese perché ovviamente se è vero che nella misura in cui è vero che appunto per le imprese hanno tutti il legittimo tiri per così dire per diffidare sulle l'efficienza del dei servizi a me stazione pubblica e tanto Allo stesso modo no stress Eros si può dire che e anche lo Stato può legittimamente deve legittimamente insomma porre in essere tutti gli strumenti per far sì che sicché a stress atteso che non viviamo nel mondo nomadi di Angelo di persone comunque
Mosse dai migliori in
I migliori intenti è chiaro che i tutte le misure che prevedono incentivi economici devono prevedere vedere dei controlli quanti possibile stringente
E dalla guardia di finanza Agenzia delle Entrate ha citata
Quantificato solo il volume di frodi e truffe sulle il sul bonus centodieci per cento in quindici miliardi di euro e se vedete confrontate la percentuale tralasciando il dato in valore assoluto delle delle dei fenomeni di abuso
Lecito sui bonus edilizi vedete quello che ha la percentuale più elevata di di illecito e il bonus spacciate che quello che si caratterizzava per il più basso livello insomma di pervasività dei dei controlli
Ora nel nello schema di decreto legislativo sono fra diversi principi al netto di quelli che ha già accennato il ministro sempre
Mi sembra rilevante quello dell'articolo due e spesso non vi è cognizione completa di tutti gli obblighi appunto caricati sulle le attività economiche è l'articolo due prevede questo censimento degli obblighi che deve essere trasmesso dall'auto all'autorità preposta al coordinamento
C'è l'affermazione del principio del conto per cui il controllo deve essere programmato è svolto secondo Balma l'approccio bar basato su un rischio non vado a fare dei controlli sull'attività economiche H a a caso Marco sulle utilizzando ovviamente tecniche informatiche su quell'attività che l'algoritmo diciamo così
Individuo come maggior con maggior propensione al rischio di ne vive violazione
E
Senza parlare del De come definite di livello di rischio dice il ministro citato questo principio il controllo si fonda sul principio della reciproca fiducia
La l'avvio dell'attività di controllo al funzionario procedente comunica i criteri in base a quali attività economiche sottoposto a controllo nonché la durata programmata rispetta alcune dalla domanda che faceva anche prima
Mino dell'attività stessa il cui svolgimento non può in ogni caso ostacolare o precludere lo svolgimento dell'ordinaria attività da parte del soggetto controllato
Non c'è bisogno di dispiegare insomma cosa a quali fan amano logiche diedi abuso no quota cerca di contrastare questa norma
Le amministrazioni adottano proventi proprie competenza ivi incluse eventuali sanzioni in maniera proporzionale alla dimensione del soggetto controllato e chiara una cosa un'azienda piccola cosa Madame azienda grande
E
Citata anche la possibilità di automatizzare le attività ricorrendo a soluzioni tecnologiche IVA inclusa è quella di intelligenza artificiale di tecnologie registri distribuiti quello di cui non non passa giorno che non si parli nodi
Intelligenza artificiale il mister ha citato quello studio è stato pubblicato sono reso noto oggi
L'impatto è Vincenzo artificiale sul pubblico impiego non non c'è qui il tempo penso di
Dello che Lo Turco rivestono esatto ovvero di riassumere ma io qualche giorno fa ha provato a riassume in estrema da vero brutale sintesi quello che si può può essere tenuto in un'opinione
Il personale com rispetto all'atteggiamento rispetto all'Inter ed Enza artificiale in una frase insomma circo citato una frase altrui
Non perde il lavoro per colpa dell'intelligenza artificiale lo perdi se tu non sai usarla e un altro sì
Per cui nella pubblica amministrazione e capienti poi tendenzialmente ci sono appunto a una al di là dei delle del delle descrizione macchiette istiga alla Checco Zalone cianosi è un popolo un popolo di di posti fissi è chiaro che chi per Tino Anna
Non potrà non riuscirà in virtù della mancanza oggetto di long life learning e quant'altro da parte dell'amministrazione
Adeguarsi alla alla all'intesa artificiale non sarà non sarà quel posto distrutto diciamo così ma dovrà si dovrà cercare insomma di destinarlo ad altre attività che non vengono punto sostituita da Ventress artificiale
Proprio questo lavoro nel quantifica anzi non l'ha un altro lavoro di una società di consulenza che non non voglia interno non cito per farvi motivi
Quantifica nel ventitré per cento il miglioramento di produttività della pubblica amministrazione perfetto dell'introduzione per i tenerezza artificiale in circa cinquecentotrentacinque milioni le ore lavorate che si risparmierebbero con l'intelligenza artificiale poi ovviamente quanto questi studi dati quantifico questi studi si è siano validi insomma lo lascia a bocca altre valutazioni misto citava il coordinamento e l'attività economiche il fascicolo informatico delle attività economiche
Gli strumenti premiali
Quando lei si del controllo della parte l'amministrazione procedente accerta la conformità agli obblighi l'attività economica esonerata da ulteriori controlli che incidono sul normale esercizio delle attività nei successivi dodici mesi
La facoltà dell'attività economica ad essere sottoposto al controllo e contro questa anche essere a richiesta no
Per cortesia mi viene a controllare diritto all'errore e quant'altro ciò così però l'ultima e chiudo questo dato qualche anche qui emerge comunque un po'questo punto di vista l'interezza Siravo se può avere un modulo ancora più salvifico
Cui però non non passa giorno oca che non ci sia ricordato il declino del posto fisso sostanza dei ministeri persi quaranta mila dipendenti la pubblica amministrazione sempre meno attrattiva
Per per tanti motivi che non sto qui e qui a riepilogare per cui dobbiamo guardare all'interezza artificiali come la possibilità di colmare questo gap che si produca anche per il declino che le ho demografica negli ultimi nei prossimi anni non solo come punto una miriade di applicazioni che consentiranno appunto di risparmiare ore ore lavorate attualmente non cita dove ma poté più persone skill ateneo potranno lavorare la FIAT era un po'quello che diceva anche Zangrillo prima rispetto ai giovani
Allora chiedo grazie Loiero chiedo a tu farai li volevo fargli commentare un numero ma è contenuto nella scheda nella relazione parlamentare quindi un numero che ha dato Loiero quindi propensa alla col botto nella stanza ci sono sono stimati
Come costi per le imprese nella gestione dei rapporti con la pubblica amministrazione cinquantasette miliardi l'anno è un costo enorme come si può superare questo problema
Ma Guanda facile facile allora
Per quello che ha dato la responsabilità sul petrolio grazie Tornova emanare abbinare dato è è a parte punta raccontato la nostra storia comune poi puntualissimo nella lettura e anche della trasmissione hanno in queste sciatto di comunicazione
Di rapporti e quindi da questo punto di vista figurati siamo siamo assolutamente sulla palle su questi dati in più devo dire sono contento di aver sentito misto Zangrillo perché un anno fa c'eravamo confrontati
Su questi ruberie su quelle che erano le riforme possibili la pubblica amministrazione mi pare che il ministro sia assolutamente Dino quello e che aveva detto e che aveva che aveva proposto peraltro le riforme io lo ricordo a me stesso il pubblico ricorderà solo la parte strutturare il pm RR cioè noi non abbiamo soltanto interventi strutturali abbiamo da fare delle riforme
Che peraltro non spendono solo dal PNR ma che la Commissione ci ha chiesto già
Con le raccomandazioni diciannove venti ventuno ventidue e ventitré e chiaramente nel momento in cui ci affida duecento miliardi per sei anni ci dice a questo punto fate le a noi e agli altri ventisei Paesi
Quindi diciamo che la Bondo delle riforme e assolutamente parallelo al mondo invece delle delle opere infrastrutturali
E concordo col discorso l'intelligenza artificiale intelligenza artificiale è una rivoluzione industriale a tutti della Persia la quarta secondo il duro che si vuole dare le le rivoluzioni industriali sono come le Repubbliche assecondo da Coveri Yuko inizia contabili pulita è un numero
E le rivoluzioni industriali non hanno mai tolto il lavoro nessuno
Hanno tolto il lavoro a quelli che non si sono adeguati i primi teorici da rivoluzione industriale Taylor
E anche di quelli che hanno il poi dopo criticato Otello rifà Jolla tutti gli ingegneri sociali allora hanno sempre detto che le rivoluzioni industriali creano occasioni di lavoro creare occasioni di lavoro di tipo diverso
Di un livello differente perché l'evoluzione chiaramente lo fa sempre quando siamo passati la Rota quadrata ha ruotato Honda abbiamo eliminato un sacco di posti lavoro perché quella girava da sola e non c'era bisogno di spingerla quindi è ciclico questo tipo di discorso
Diciamo che in questo momento la pubblica ammissione a un altro tipo di problema al tipo di problema che estremamente sottostà Fatah e non solo per quello che diceva Renato cioè perché poco appetibile ma perché negli ultimi dieci anni noi abbiamo bloccato ogni tipo di assunzioni e visto che la boom della
Diciamo il baby boom in questo Paese è stato negli anni Sessanta le assunzioni li abbiamo fatti o negli anni Ottanta le grandi assunzioni
Eh beh non è che ci voleva proprio genio della lampada capire che nel due mila e venti ci sarebbe stata una grandissima uscita sono i quarant'anni io non esco perché sono entrato a diciott'anni i miei colleghi che sono entrati come sono tutti in uscita
Quindi questo è perfettamente evidente Quirino c'abbiamo un gap importante che adesso stiamo assorbendo con una serie di assunzioni elica del genere
Questo si ripercuote
Molto nei rapporti con le aziende perché i ritardi imminente questo non facilita i rapporti rallenta
Determinati adempimenti e quindi sostanzialmente in un momento in cui invece noi dovremo velocizzare questo rapporto pubblico privato anche perché abbiamo una massa di danaro importante che c'è stato in guida
Qui non abbiamo soltanto il Pnr R. abbiamo il Pian RR abbiamo la nuova programmazione europea
E abbiamo anche qualcosa che lo abbiamo speso di quella prossima quindi sostanzialmente c'abbiamo
Per circa trecento miliardi non contando il fondo complementare che abbiamo aggiunto subito dopo l'approvazione Next Generation EU
Questo richiede una collaborazione stretta fra il pubblico e il privato
E noi già ogni tanto abbiamo difficoltà a realizzare cura far pubblico è pubblico quindi quella fra pubblico e privato ancora più complessa
Ma soprattutto e lo dico subito in questo ambiente perché mi lo so che è sensibile a questi temi una staffetta generazionale importante mentre invece abbiamo i nostri amici della stampa
E i nostri amici di altre diciamo tirando indicazioni che continuano a buttare benzina sul fuoco sul contrario e cioè si paga la pensione per gli anziani
I giovani paga la pensione gli anziani di anziani con i razzi non c'hanno voglia di fare niente questo è esattamente il contrario di quello che dobbiamo fare questo Paese ha bisogno di una staffetta fra generazioni quindi sostanzialmente la staffetta è una rottura di scatole
Per chi fa il centometrista duecento leghista io trenta chili fa facevo centoventi
Fare la staffetta rottura di balle perché chiaramente tu sei un campione e invece una staffetta di passare il testimone a qualcun altro che potrebbe teoricamente sbagliare tra staffetta il modo di vincere tutti insieme quei venti
Decimi di secondo quei tre quattro secondi in cui tu passi il testimone all'altro sostanzialmente gli consegni sto expertise di consegni quello che sai fare è esattamente quello che dovevo fare dobbiamo farlo glielo generazionale dobbiamo farlo al pubblico e privato
Dove noi come pubblico e questo falso un tetto Lizza Grillo l'abbia sottolineato non stiamo privatizzando ci perché la pubblica amministrazione non si privatizza anni si può privatizzare tutt'al più noi mutuiamo qualche istituto del privato
E quindi sostanzialmente contrattuali iniziamo alcune parti del nostro settore Margutti da fare in pubblico e loro continua a fare il privato questo è un ordine chiudo devo dirti
Non Tato e visone presente
Perciò è porse la prima volta negli ultimi dieci quindici anni che sento mi dissero che non parte dicendo che la Minister la amministrazione Pia i fannulloni lo prendo combo motivo io per cinque anni ho fatto il direttore generale di Sky Go Rupert Murdoch ho trovato dei grandissimi colleghi non ho trovato dei fenomeni adesso
Devo dire
E so che lui non è contento che lo dica però lo dico lo stesso io non ho controllato dei funzionari lo Stato come Mario Draghi non ho trovato dei funzionari quando e Monorchio non ho trovato neanche gli Antonio Malaschini nella Pubblica Medel nel privato
Cioè degli uomini che hanno fatto tutta la carriera nell'amministrazione al Senato e poi si sono messi a disposizione del governo come sottosegretario lo dovremmo tecnica queste cose io non l'ho trovato i quindi diciamo un po'di legittimo orgoglio di pubblica amministrazione
Ai ministri la funzione pubblica consiglio quindi un po'più di comprensione un po'più di lavoro insieme ai loro generali loro colonnelli perché come diceva Napoleone non è particolarmente prudente parlare
Male mi attaccare i propri generali propri soldati se non altro perché ti lavorano alle spalle grazie
Grazie
Quindi c'era Zangrillo c'è un milione di dipendenti pubblici che sta per andare in pensione entro il due mila trenta al due mila trentadue quindi quasi un terzo della forza lavoro della pubblica amministrazione
La ricerca che citavate poco fa ieri dice che il cinquantasette per cento dei dipendenti pubblici già adesso esposto all'impatto dell'intelligenza artificiale e che il dodici per cento per duecentocinquanta mila persone e a rischio in questo caso se non adeguerà le proprie competenze allora chiedo
Chiedo
Affranco Turconi che qui proprio per spiegarci il futuro che cosa cosa dovranno fare e le pubbliche amministrazioni dipendenti pubblici per ridurre l'impatto dell'intelligenza artificiale o comunque cosa succederà a con questa innovazione
Ma sotto Buongiorno tutti è un po'il il compito ingrato di divenire dopo un una serie di considerazioni di ampiamente condivisibili di scoppio obiettivi missioni
Devo adesso fare un pochino anche il punto della situazione di come nella pubblica amministrazione
Stiamo oggi semplificando digitalizzando io speravo che la domanda dell'intelligenza artificiale venisse dopo una mia brevissima introduzione che la riduzione no no no fare di Tom ma che secondo me di prendo solamente un minuto premesso che io lavoro nella pubblica amministrazione operativamente su progetti quindi gestisco dei team di risorse tra l'altro in un ecosistema dove
Le aziende le piccole grandi e piccole fanno parte con noi di consorzi di iniziative e quindi anche per creare un po'quel tessuto
Ma veramente di sistema io non uso il termine ecosistema perché veramente brutto ma quel termine di sistema sul quale costruire anche poi un un corpo di conoscenza comune
Volevo fare solo un una premessa perché si parlava appunto di impegno dell'istituto
Sì ogni verso l'impresa e verso il mercato io credo che parlando di semplificazione e digitalizzazione ci sono due velocità due contesti due momenti da considerare tra l'altro un in particolare impatta molto il mondo dell'impresa e dei professionisti e di chi fa attività produttive imprenditoriale nell'ambito dei servizi e così via
Uno è proprio lo stato della put della digitalizzazione semplificazione della pubblica amministrazione
Per se stessa cioè come la pubblica amministrazione organizzata al proprio interno dei propri sistemi nei propri processi per erogare i servizi all'impresa e al cittadino
E poi il secondo aspetto invece proprio la fruibilità di questi servizi da parte di imprese del cittadino su Marco subito la seconda parte dove dal mio un punto di vista anche supportato da i numeri la pubblica amministrazione italiana è ben posizionata sia in termini di infrastrutture tecnologiche obiettivi quindi al di là del fatto che ovviamente possiamo avere delle atto più fruibili più potenti servizi applicativi sportelli unici eccetera il Paese a mio modesto avviso e è ben posizionato in linea premetto che tra catastrofiste possibilisti appartengono alla seconda categoria trovato una ricerca che non c'era qualche anno fa gravano diciottesimo i sub sì secco ma non è un'ombra fondato a quello è un indice dove io mi vedo qua esperti politici seduzioni
Noi dovremmo avere il coraggio come paese proprio di cancellarli quel tipo di indici perché non dai con indicazione veramente della digitalizzazione del Paese basato su parametri vecchi non calcolati esempio la percentuale dei servizi on line disponibili per imprese al cittadino quindi bisognerebbe che noi come Paese come avessimo il coraggio di trovare un nuovo indice digitale quindi cancellare il desse europeo perché non ha più alcun senso non capisco perché non si abbia il coraggio di dirlo di smentirlo perché ripeto oggi proprio dovessimo trovare un indice di digitalizzazione ne abbiamo fatto uno
Al nostro interno non voglio fare pubblicità che secondo me e più moderno e più adeguato alla caratteristiche quindi rispetto a quell'indice il nostro Paese molto siamo messi meglio siamo messi meglio
C'è invece il secondo aspetto della semplificazione e digitalizzazione ovvero di come la pubblica amministrazione è organizzata al proprio interno per offrire proprio quei servizi e qui io devo dire che ci sono dei problemi peraltro già anticipato da
Dai direttori dal ministro dalle istituzioni dove a mio avviso però bisogna fare veramente tre cose tre cose molto molto semplice il primo e quello veramente io cerco di essere molto concreto il Pianera rapportato importanti investimenti devo dire che anche la le istituzioni di governo e tutte le situazioni stanno sostenendo questa posizione
Però io farei dei progetti più misurabili più a breve e medio termine e non dei dei piani dei programmi Multiair cioè introdurrà il proprio un concetto di misurabilità le cose realizzate in tempo rispettando il Budget gli obiettivi portati
La seconda cosa è quella proprio e anche qui è uno sforzo che se meglio di introdurre proprio quelli che sono i veri limiti all'utilizzo della tecnologia
In Italia noi abbiamo siamo riusciti a a a far portare della tecnologia veramente pregiate il mercato della pubblica amministrazione
Non è più un mercato secondario per i produttori di tecnologia quei diventato un mercato primario la pubblica amministrazione sta adottando tecnologie di valore
Al giusto prezzo alla giusta
Accessibilità
Prima ancora del mercato privato quindi lato tecnologico siamo messi molto bene
Noi dobbiamo introdurre
Capisco che per decreto non si può fare ci sono le missioni ci sono le organizzazioni dobbiamo introdurre dei ruoli dei compiti meramente organizzativi di processo perché il processo fa molto la differenza la tecnologia è ovunque non fa la differenza contro intuitivo che lo dica il rappresentante di un'azienda come Sancio
Quello che proprio bisogna introdurre il componibili che la competenza organizzativa il terzo punto è quello proprio di lavorare sull'integrazione dei dati cioè noi abbiamo un corpo di conoscenza dove attorno ad attività del Querci hard della sanità della parte contabile amministrative abbiamo delle competenze dei termini dei dati straordinari semplicemente non le integrano
L'esempio che faceva il ministro Zhang Grillo dei sessantatré
Archivi che bisogna c'è da parte dei ventitré enti il problema non è tanto la distribuzione il problema è proprio se noi avessimo arrivo subito la risposta rispetto il tempo se non avesse un unico archivio integrato lì l'accesso in termini formativi da parte delle aziende che devono aprire attività a bere autorizzazioni eccetera eccetera sarebbe notevolmente semplificate quindi lavorare molto più sull'integrazione arrivo al tema dell'intelligenza artificiale io credo che io no non ho la sfera di cristallo anche noi facciamo statistiche
Di posti di lavoro persi i posti di lavoro guadagnati io credo molto nell'efficienza produttiva e nel fatto che l'intelligenza artificiale come qualunque tipo di tecnologia debba essere usata per gestire il cambio generazionale l'abbiamo
Un un cambio generazionale che impatterà moltissimo il nostro futuro
Stiamo invecchiando Giovanni che
Non non trovano lavoro oppure persone che stanno uscendo dal mondo lavorativo però di una cosa sono convinto che bisogna lavorare sull'intelligenza artificiale e scomposto agli slogan e delle mode
Utilizzando dei modelli locali cioè chiaro che noi siamo in un ambiente
Multietnico molto variegato socialmente integrati in Europa speriamo sempre più nel mondo
Però noi abbiamo un corpus di conoscenza locale il lingua italiana del mercati italiani io credo che bisogna lavorare su dei modelli locali che anche un modo di controllare della tecnologia che arriva da oltre oceano da oltremare che non vogliamo subire
La sua
La scusate finisco veramente la seconda cosa di cui son profondamente convinto bisogna lavorare proprio su questo corpo di conoscenza
E io qui mi chiedo ancora noi parliamo di come noi subiamo l'intelligenza artificiale in termini di posto di lavoro però noi abbiamo anche un occasione straordinaria nell'ambito dei servizi nell'ambito delle aziende che producono soluzioni software noi dobbiamo diventare anche degli attori nella produzione di strumenti dell'intelligenza artificiale perché questo porta pro lavoro ha un Porta Pile porto opportunità delle imprese e io credo che dalla crasi di qui di queste due attività
Noi dovremmo e finisco veramente introdurre la nostra pubblica amministrazione un concetto di intelligenza artificiale che io chiamo frugale cioè non essere vittime di grosse potenze di calcolo grossi centri grossi algoritmi ma dobbiamo noi far lavorare proprio per i motivi di efficienza e di produttività che dicevano prima
Il il le persone che mi hanno preceduto
Per fare lavorare al limite questi modelli cioè meglio lavorare con dei modelli che lavorano all'estremo in termini di risorse perché questo ci porta produttività ci porta il vero know how e anche la sostenibilità dell'intelligenza artificiale
In un mondo dove l'inclusività farà la differenza parlo soprattutto del mondo pubblico
Grazie
Io ringrazio Turconi ringrazio Loiero ringrazio tuffa rally i tempi sono strettissimi quindi dobbiamo chiudere qui davvero vi ringrazio per la competenza di interventi ma anche per il rispetto dei tempi perché è stato fondamentale
Do ecco che
C'è una colica perversioni
Grazie grazie anche al collega Giuseppe saper la rapidità del cambio il testimone allora io chiamo qui con me sul sul palco intanto Imma Battaglia anche responsabile ti per l'innovazione la digitalizzazione l'intelligenza artificiale Antonio Malaschini che il consigliere giuridico del ministro per l'economia già segretario generale del Senato
Antonia ma gli Anna Morelli che argomenta fredda i raccordi terzi Guido Scorza componente del Collegio del Garante per la protezione dati personali e Serafino Sorrenti chief Innovation officer del Consiglio dei ministri
Sì
Atene
Intanto che aspettiamo che arrivi anche il dottor Sorrenti intanto passaparola Imma Battaglia pre i saluti introduttivi per interi introduzione di temi che andremo patto Craxi grazie ah io sono in Naba taglia
Dalla mille novecentottantatré e mi occupo di ai siti
Sono conosciuta per le battaglie sui diritti civili per spesso e volentieri viene completamente dimenticato il mio ambito di lavoro che tecnologico o ho lavorato quindi dal mille novecentottantatré ha lavorato in aziende italiane multinazionale e quindi io ho sviluppato un'esperienza importante rispetto a e quella che vogliamo portare qui come associazione che abbiamo creato un associazione nazionale Alan Turing vogliamo dar voce a LEA aziende piccole e medie che rappresentano nella tecnologia il vero cuore di competenze e specializzazioni che spesso e volentieri viene schiacciato in qualche modo dalla dalla invadenza comunque delle grandi aziende
E in termini anche di rappresentanza sindacale in qualche modo e tra l'altro saluto Dario BG che sta facendo un lavoro importantissimo sulla rappresentanza dei quadri appunto all'interno di Poste italiane
Oggi il settore tecnologico è rappresentato tendenzialmente Dani teche a si formano all'interno di Confindustria e le aziende fra i cinque e venti milioni che sono veramente aziende specializzate in qualche modo non hanno una voce
La nostra idea è quella di mettere in Rete mettere a fattor comune cercando di evidenziare le eccellenze nel nel nel tessuto italiano e visto che il pane l'oggi prevedeva che si parlasse di cyber si parla si sicurezza
Io volevo proprio lanciare un urlo di dolore sul tema della cyber perché perché in linea con l'intervento di Turconi in precedenza
Io noi riteniamo che Liza alla sicurezza debba essere italiana fatta da italiani fatta con algoritmi italiani ed in questo senso gli Investimenti nella ricerca e nello sviluppo in ambito di cyber voi sapete tendenzialmente sono alla andare dalla ministero chiaramente della difesa
E sapete anche che il piano il Pnr M prevede il rimborso del cinquanta per cento di tutto quello che è una ricerca che le aziende italiane fanno questa è una cosa assurda deve essere portata al cento per cento ma soprattutto le eccellenze italiane e esistono debbono avere rappresentanza debbono essere sostenute perché ci sono oggi a grandi soluzioni italiane che fatte le aziende che però non hanno i milioni di investimenti ove c'ha una dark Teresa no evidentemente
E noi in tema di sarebbe sicurezza ci dobbiamo dire in maniera molto chiara
Che da tempo siamo in una guerra cibernetica globale è una guerra che in termini anche di costi è in realtà a far danni molto più elevati no non per voler chiaramente sminuire
E e non e non siamo fronti non siamo pronti come paese se ogni volta noi
Dobbiamo subire esitare a rimorchio di quello che è l'internazionalizzazione non abbiamo tempo da aspettare dobbiamo investire immediatamente
E e dobbiamo fare in modo che esista una strategia sulla sicurezza integrata considerando che oggi le infrastrutture Brunner abili non sono più quelle tradizionali nel momento in cui noi abbiamo un mondo completamente automatizzato la domotica l'elettrificazione
La guida automatica questi elementi i nostri cellulari i gli orologi sono elementi di una vulnerabilità
Che creano aprono ulteriori vulnerabilità per cui l'approccio la sicurezza deve essere sempre più integrato i prodotti che arrivano sui territori a cominciare dal modem di casa devi avere
Delle soluzioni di sicurezza integrata perché ripeto il cavallo di Troia ce lo insegna la storia
L'elemento che potrebbe creare danni al Paese in maniera tragica io ho solo velocemente fatto questa introduzione e voglio voglio dire un'altra cosa importante
Non si smetterà mai di dover fare formazione sempre più o sofisticata gli attacchi abbiamo parlato prima di intelligenza artificiale è evidente
Che la cyber avrà una accelerazione di un cambiamento attraverso l'utilizzo di algoritmi molto sofisticati di intelligenza artificiale
E lancio proprio qui perché c'è una platea importante ma la lancio anche come esserne messaggio a tutti noi
Las Fiscella della formazione quando si parla di intelligenza artificiale sale ad un livello incredibile
Noi non abbiamo piattaforme di formazione ci troveremo davanti ad un'invasione di attacchi per cui non c'è una formulazione noi gli algoritmi col ci stiamo subendo algoritmi e quindi voglio proprio rifare scusa perché forte lo sento la preoccupazione
Turconi dice la formazione l'hanno detto un po'tutti none panel precedenti
Immaginate quali Lello di formazione dovrà essere fatto per a difendersi da attacchi cibernetici che se hanno fatto con l'intelligenza artificiale intelligenza artificiale apre grandi opportunità crea vulnerabilità
Basti pensare che la chat chat GP tre al
Una domanda come attacco me Microsoft difendere a generato il Codice che pubblico su LinkedIn dopo la quattro ha risolto questo problema ma questo vuol dire che quando più automatizza diamo tanto più dobbiamo formarci
Gli stemma gli studi necessari per fare questo
Vedono poca partecipazione è evidente che questo è un allarme molto molto serio
Grazie grazie
Allora purtroppo a proposito di investimenti tecnologici abbiamo un solo microfono che possiamo farci fare quindi vi chiedo di passarlo insomma la mano che vi vi coinvolgono partirei da da Sorrento Serafino Sorrenti perché e si è letto tanto ad esempio ne parlava prima Imma Battaglia sua introduzione dell'importanza del made in Italy visto che siamo a un forum del made in Italy
Puntare comunque su un'innovazione made in Italy che non dipenda quindi santone grandi multinazionali e su questo però veramente c'è c'è tanto da fare c'è tanto da fare c'è tanto da lavorare
Lei in qualche modo rappresenta come scuciti nove ciò che sa di Palazzo Chigi le istituzioni e quindi le chiedo in questo momento come ci stiamo muovendo per facilitare precari famoso ecosistema di cui tanto si sente parlare anche in ambito Saber visto che come dire ai tempi di Olivetti in cui eravamo pionieri nella nelle nell'innovazione come dire
Abbiamo lasciato un po'per altre questo tema abbiamo un placito andare c'è un movimento positivo che stiamo portando avanti c'è qualcosa che si sta muovendo
Grazie grazie per l'invito con grazie a tutti voi ben come dire
Penso che le cose stanno andando avanti anche velocemente stiamo cercando comunque in tutti i modi di dare di velocizzare quello che oggi è il piano nazionale che ci sta portando avanti sia con il ruolo di ACN che con il ruolo diciamo che avrà all'AGP Agenzia per l'Italia digitale soprattutto sulla tematica dell'intelligenza artificiale dove nella strategia do un piccolo anticipo che sarà presentato a breve ci sarà proprio la tematica della formazione come qualcuno diciamo giustamente il mio predecessore mi anticipava oggi la formazione su questa tematica e veramente importante fatto sta che all'interno dalla programmazione economica c'è un capitolo di bilancio importante su quelle che saranno le piattaforme di formazione in modo da creare formazione fare formazione ma soprattutto quello che è oggi la tematica principale ne parlavo l'altro giorno col ministro del lavoro che in quanto Apps Killing R. skilling dovranno essere diciamo l'obiettivo principale è il focus dove potersi adagiare per dare al Paese l'opportunità di avere figure professionali che in qualche modo possono essere messe a disposizione per tutelare il nostro Paese per avere un livello diciamo medio alto di tutela ma soprattutto di avere professionalità di un determinato tipo
Anche sulla tematica cyber sicuramente
ACN sta facendo questo
L'attività che sta facendo il prefetto Frattasi diciamo la direzione che sta prendendo ACN sicuramente e in linea visto anche l'incontro che c'è stato settimana scorsa a ridosso del G7 su quelle che comunque oggi una strategia mondiale a tutelare la sarebbero ecco
Grazie grazie mille poi torno da lei però un secondo giro però avvocato scorsa invece visto che prima Imma Battaglia introduceva anche il tema della protezione dei dati e dei molteplici come posso dire cavalli di Troia che troviamo in questo in questo momento
Una domanda semplice si ha la percezione come dire del pericolo a cui siamo esposti continuamente costantemente o è quella cosa che uno dice si succede sente altre un po'come di in tanti altri incidenti dà vita
Io credo che la la percezione se proprio quella del succede agli altri succede domani
Quindi poi posso star tranquillo posso sta tranquillo oggi mi sento spessissimo garante di un diritto
Perché la gente non sa di a vere o non apprezza per per per per quanto vale pur sentendosi dire ormai dappertutto viviamo nella diamo nella società dei dati difficile non ripetersi però credo che sia un dato di fatto cioè oggi stiamo investendo enormemente di più nell'addestrare gli algoritmi a conoscere le persone rispetto a quanto lo stiamo investendo nell'educare le persone
A conoscere gli algoritmi allora io sono diciamo un romano chiama la puntualità in questo qualcuno dice atipico e lo strumento migliore per per provare a essere a difendere questa atipicità e il monopattino elettrico ormai lo uso da ma più o meno quattro cinque anni un pantalone strappato al al mio attivo a ruote piccole e equilibrio sul sampietrino non vanno d'accordo
Spazio di frenata lungo sto forza di accelerazione prossimo allo zero ecco sono competenze di base che in qualche modo fatto fatto mie trovo il monopattino elettrico a Roma utile a condizione di parcheggiarlo bene se vedessi mia figlia che ha sette anni avvicinarsi a quello stesso monopattino elettrico lanciare un urlo cioè oggettivamente ora non non non voglio uscire da qui
E semplificare ciò che non può essere semplificato perché è complicato
E e e dire l'intelligenza artificiale come un monopattino però non è troppo lontano da quel monopattino elettrico opportunità straordinarie se la conosciamo se siamo in grado di guidarla
Pericoli enormi Senni saremo usati se ne siamo usati perché non c'è niente che qui si possa più dire
Parlando alla parlando al futuro ecco da questo punto di vista anche rispetto alle discussioni dei panel precedenti secondo me il il rischio più grande e lasciarci conquistare ancora una volta è accaduto nel pubblico come nel privato dalla usabilità l'usabilità è una cosa straordinaria diciamo è la la la killer application della tecnologia de de degli ultimi vent'anni o degli ultimi venticinque anni non c'è un c'era un tempo nel quale la la tecnologia respingente per quanto era complicata oggi è vero l'opposto
Taggì Pitti io diciamo dico spesso non avrebbe mai avuto il successo di pubblico che ha avuto se anziché essere infilata dentro una interfaccia sostanzialmente come WhatsApp e quindi già utilizzato da miliardi di persone quando arrivato oggi Pitti
Fosse stata presentata al grande pubblico con nell'interfaccia del bosco di un tempo
Il il CD due punti slash è uno schermo nero stessa identica tecnologia cambia l'interfaccia cambia completamente la relazione uomo uomo-macchina ecco io temo moltissimo qui l'abuso dell'usabilità cioè se questa tecnologia continua a presentarci essendo e continua a portarla dentro l'amministrazione come il privato
Con diciamo le questa percezione dell'Ama che ci vuole fare una domanda e e c'è un algoritmo che genera che già la risposta che di generare un contenuto il cui contenuto viene generato in in tempo reale che i fare un riassunto e
Noi credo che facciamo malissimo a alla generazione di oggi alla generazione di di domani e non ci poniamo in condizioni di sfruttare le opportunità che l'intelligenza artificiale innegabilmente
Innegabilmente ci offre ci esponiamo e viceversa rischi enormi ecco un po'di attrito tra uomo e macchina e utile perché l'attrito suscita curiosità perché l'attrito suscita spirito critico perché ti impone dichiarati ma sta cosa come funziona
Dietro cosa c'è invece non ce lo chiediamo più perché prendiamo in mano lo smartphone diciamo qua dentro tutti quanti a proposito del made in Italy credo che ci ricordiamo molto bene il made in Italy degli elettrodomestici no
Della del le grandi lavatrici frigoriferi lavastoviglie che entravano dentro le nostre case entravano dentro le nostre case accompagnate da duecento pagine di manuale ogni le ultime quaranta o cinquanta erano fatte da avvertenze per l'uso
Avvertenze per l'uso le più diverso c'erano forni a microonde che arrivava un dentro le nostre case e nella tra le avvertenza c'era scritto non mettere il gatto ad asciugare dentro microonde perché qualcuno negli Stati Uniti ci aveva provato con pessimo risultato per per il gatto poi arrivato ma fonti
L'abbiam preso in mano abbiamo iniziato a usarlo ma forti pessimo qua dentro chiama eletto le istruzioni dello smartphone
La risposta sarebbe nessuno
E due spiegazioni possibili in aspirazione numero uno processo di evoluzione darwiniana della specie in vent'anni si ambienta I tutti incredibilmente più intelligenti vent'anni fa un bisogno di leggere le istruzioni della lavatrice oggi lo abbia bisogno di leggere le istruzioni lo smartphone
Nonostante la sua complessità dopodiché siamo a Roma usciamo guardiamo il primo che ha parcheggiato in verticale sulle strisce pedonali vi sono questa strada la escludiamo Nunzia diventati tutti più intelligenti negli ultimi vent'anni ne rimane un'altra cioè rimane quella che chi ha sviluppato progettato
Le tecnologie in maniera scientifica ha provato ad abbattere proprio attraverso le interfacce l'usabilità ogni attrito ogni resistenza per conquistare naturalmente l'uomo per per per annettere l'uomo alto a tecnocrazia in in in qualche modo in questo esercizio grandi e piccoli della tecnologia a hanno avuto successo oggi io credo che noi siamo in un momento in cui pur apprezzando evidentemente l'usabilità che sotto incerto profilo è un fattore impedire di di di aperture democratizzazione dell'accesso alla tecnologia in tanti
In assenza dell'usabilità certe tecnologie sarebbero arrivati ad usarle però ecco dobbiamo cercare di resistere a questa tentazione inevasi corre alla fine soltanto un grande WhatsApp chi chi è che mi dà le risposte esattamente come sto arrivando a casa
Cala pasta ecco rende però non è così perché se continuiamo a accedere alla tentazione dell'usabilità non ci faccia le domande giuste se il dipendente pubblico domani mattina si vede comparire sul suo schermo un'interfaccia cha GPP laica
Alla quale può sostanzialmente dire guarda oggi questa è l'elenco dei miei tasca Coco qual è la strada migliore per farli e essenza
Aveva nessun tipo nemmeno di infarinatura qui si allontani dall'estenda qui siam proprio alla a alfabetizzazione cioè alla logica degli de degli algoritmi e io aggiungo al valore dei diritti che che che vengono in gioco quando quando apre la tecnologia quello li vedo un un problema e vedo un elemento intrinseco di di di insicurezza sociale coda umana
Non non o tecnologiche Santos grazie Antoniello Morelli invece ne parlavamo prima insomma del percentuale di investimenti in Cyber Security rispetti con Ict quindi comunque
Una frazione non dico infinitesimale ma insomma non molto
Significativa quindi che cosa intanto possono fare le aziende da questo punto di vista per aumentare l'alfabetizzazione gli investimenti perché c'è un tema di alfabetizzazione come ricordava prima avvocato Scorza e poi c'è un tema anche invece di investimenti in tecnologia
Che cosa stiamo facendo e che cosa si può e si deve fare
Innanzitutto grazie complimenti a Happy grazie a e complimenti a Mino Dinoi per aver organizzato questa bellissima
Due giorni le aziende solo che possono fare e investire e investire cosa che
Terzo il gruppo Tim hanno fatto e e e e mi riconnette subito ai temi che ha introdotto Imma Battaglia
In ambito PMI con operazioni di M&A che nelle giro negli ultimi tre anni hanno visto da parte nostra un investimento di oltre trenta milioni di euro e la maturazione all'interno di un grande gruppo industriale di due PMI start-up
Perché che sono cresciute che crescono ancora insieme a noi una di queste si occupa di sicurezza post quantum
Immaginiamo quando tu giustamente evocato uno scenario dell'attacco cibernetico apporto portato dall'intelligenza artificiale
Immaginiamo l'attacco cibernetico portato dall'Inter vigenza artificiale manovrata da un computer
Quantistico
Di fronte a questa prospettiva però la su musiche soluzioni già ci sono oggi perché appunto la la qualità del fare industria in d'ambito cyber in Italia
Assicura un livello assolutamente competitivo a cui però ecco non corrisponde una efficace risposta del mercato qualche dato
Oggi il mercato la sabbia Siegfried in Italia vale
Circa due miliardi di euro
Il mercato dell'ICT vale trentasette miliardi di euro
E e come si ovviamente il Dipartimento ha fatto un grande lavoro Eataly il Paese e che cresce di più nell'indice inizi
Quindi loro che si occupano di promuovere il digitale hanno fatto bene il problema qual è che noi rischiamo di avere una Ferrari che per favore andare più veloce gli togliamo i freni gli togliamo le armi Beghelli togliamo le cinture
Noemi siamo molto appassionati degli Stati Uniti d'America come italiani
E poi dirò una cosa
Che non ci è piaciuta su questo tipo di rapporto
Ma cerchiamo di invece nel cosa ci piace cosa posso imparare
Il bilancio dell'amministrazione americana
L'anno scorso sessantacinque miliardi di dollari
Sulla nel capitolo innovazione digitale dello Stato offre del bilancio federale undici miliardi di dollari per Massimiliano Cyber Security quindi senza contare tutta la parte MSI difesa e quant'altro quest'anno sessantotto e tredici questo rapporto
Uno assegni ora noi abbiamo una roba che si chiama strategia di sicurezza nazionale cibernetica che che documento ufficiale del governo italiano e che da un parametro dice tregua per avere la rete la resilienza del
Paese bisogna arrivare a un livello di indie dell'uno virgola due per cento degli investimenti pubblici lordi in sabbia segreti all'anno
Significa due miliardi circa due miliardi e due due miliardi e tre di investimenti pubblici all'anno
Che significa banalmente raddoppiare il mercato
Perché dentro quel dato dei due miliardi e non è che ci stanno solo le spese pubbliche ci sta partitissima spesa privata
Quindi il tema io sono felicissimo di potermi il confrontare oggi con i rappresentanti del Governo non corde politici fanno dei tecnici
Perché è necessario che la che si spara abbia la consapevolezza che è necessario
Mettere mano a uno strumento finanziario che risolva questa antinomia altrimenti non non troveremo mai la risposta al perché l'Italia è il è il paese che maggiormente individuato come targhette degli attacchi cibernetici
Perché la risposta è questa perché siamo i migliori nella crescita indigeni Rizza azione non stiamo al passo
Per quanto riguarda la la cyber sicurezza ovviamente abbiamo di fronte delle sfide
Le due più importanti direttiva Mrs attuazione della direttiva Anis
E entrata in vigore del cyber resilienza
Tra tra tutti e due abbiamo circa ventitré requisiti misura obblighi misure di sicurezza che entrano in campo che impattano tutte le medie imprese noi parliamo di PMI l'Europa in questo caso ha ragionato di medie e grandi ma in realtà impatta anche sulle piccole perché entrambi di gli atti normativi hanno un richiamo ai soggetti che sono direttamente coinvolti in questi due perimetri di farsi garanti che la propria supply chain messi a sua volta
Compliant a prescindere dal settore di appartenenza e a prescindere dal dimensionamento quindi sono due atti
Che veramente segneranno la svolta per questo due mila ventiquattro e l'hanno e l'anno della svolta
Il tuo questo rappresenta una grande opportunità
Per tutto il Paese
Se ci lavoriamo ma è necessario che lo sforzo non sia solo di quelli che di Cyber Security eccellentemente si occupano all'interno del vertice amministrativo ma che venga socializzato a livello di governo una discussione sul tema delle risorse che né Eugenio Santagata che oggi che il mio capo che oggi immeritatamente indegnamente sostituisco impegnato a Palazzo Chigi ha sintetizzato con una proposta che ha lanciato durante Cyber Security Italia ma comma insomma che si tiene ogni anno
Al Palazzo delle Esposizioni con l'idea di mettere in campo un pm era arrivato per la Cyber Security perché partendo dall'idea che spiana rare è servito per riprendersi dalla pandemia qui siamo prendere a partire dal prendere atto che siamo in presenza di pandemia cibernetica
E individuare uno strumento per rispondere a questo stato di pericolo a cui siamo tutti quanti chiamati a rispondere grazie così era Malaschini fisco con lei questo
Primo giro poi visto che avevo ancora qualche minuto citare a farlo secondo giro telegrafico per tutti sopra visto che lei in questo momento rappresenta il ministero dell'economia di venti settembre chiedo però siamo tutti come dire favorevole a spendere ripetuto quanto però tra i vincoli di bilancio tra fatto bisogna rientrare del deficit tra la spesa desiata difesa del Pilar meno due per cento cioè ci sono tante voci che sono già impegnate
Dove troviamo ulteriori risorse da destinare a sede si chiude fermo restando che un tema fondamentale non non voglio minimamente sminuire o ci mancherebbe
Ho ringrazio anch'io per l'invito a questo convegno che ritengo realmente di grande importanza
Per quanto riguarda la mia presenza non rappresento ufficialmente il ministero dell'Economia
Quindi non posso dare indicazioni specialmente in una fase in cui la costruzione del bilancio di quest'anno sarà come sappiamo tutti un po'complessa sia per la situazione economica del Paese
Sia per la nuova disciplina del Patto di stabilità approvata a dicembre che cambierà proprio il modo con cui ci si approccia alle stese ai risparmi alle proiezioni e così via
Io voglio partire però da un un'altra domanda
Di cosa parliamo quando parliamo non d'amore come dice Carver ma quando parliamo di intelligenza Artieri Cyber Security
In prima approssimazione possiamo definirla unno un insieme di tecnologie di strumenti di processo organizzativi di norme naturalmente
E e che hanno il fine di proteggere dagli attacchi informatici le aziende le reti sistemi di produzione sistemi di distribuzione sistemi comunicativi la pubblica amministrazione ed anche le singole persone
Io ricordo quando anni fa sentì parlare per la prima volta degli Zero Dennis
Lui terrorizzato
Cosa sono gli zero desti lo ripeto a me stesso e sono un modello di vulnerabilità informatica inserito in un sistema ignoto allo sviluppatore che si attiva all'improvviso
E prende possesso del sistema
E accaduto non molto tempo fa nel due mila diciassette coma ecco so può
Quando vennero acquisite con questo strumento le credenziali Bach bancarie di migliaia
Di clienti di di persone o uno dei casi più famosi abbiamo letto tutti abbiamo letto libri visto film lo Stuxnet
Quando questo sistema inserito nel due mila cinque reso noto nel due mila dieci ha completamente distrutto il processo di formazione della chiamiamola industria atomica dell'industria atomica iraniana
E anche la recente è stata chiamata prima la relazione sulla politica dell'informazione della sicurezza del due mila ventiquattro ricorda che negli ultimi anni sono aumentati in maniera esponenziale gli attacchi specialmente alla pubblica amministrazione
E proprio lo sviluppo dell'intelligenza artificiale favorisce
Come lei nei due casi con ricordato ma ne potrei citare veramente decine l'uso dell'intelligenza artificiale stessa contro l'intelligenza artificiale che disciplina quei modelli a uno uno Moro il serpente che si morde la coda
Adesso sarà un po'noioso ma ho sempre avuto ahimè il vizio di essere come si dice a Roma preciso Roma uno preciso in genere uno anche un po'noioso ma volevo indicare attualmente cuore e questo è un po'il mio campo di intervento
E il quadro normativo è stata richiamata la lista adesso naturalmente il quadro normativo che disciplina la materia
Della Cyber Security
In primo luogo
A livello dell'Unione europea abbiamo punto ranista uno del due mila sedici che Amtrak voleva cresce o vuole accrescere la sicurezza delle reti e dei sistemi nazionali ritenendo in questo modo giustamente poter accrescere la sicurezza di tutto il comparto dell'Unione
La direttiva è stata recepita nel due mila diciotto
E successivamente aggiornata dall'unione con la Lis due la venticinque cinquantacinque del dicembre del due mila ventidue
La legge di delegazione europea due mila ventidue due mila ventiquattro ha inserito anche questa direttiva nel nostro ordinamento abbiamo poi tutta una serie di norme non le voglio elencare nell'intro
Lei particolari e ricordo soltanto è stata richiamata poco tempo proprio nell'ultimo intervento e il il disegno di legge governativo del sedici febbraio due mila ventiquattro per il rafforzamento della cyber sicurezza nazionale
Il provvedimento è proprio in questi giorni all'attenzione della Camera dei deputati dell'Assemblea dalla Camera dei deputati
Non sarei un bravo in
Descrittore di norme se mi limitassi a considerare l'esistenza delle norme
Evidenzio brevissimamente gli aspetti critici dalla normativa sia dall'INPS due sia del decreto che
è attualmente all'esame alla Camera
In primo luogo undici è necessario un coordinamento tra queste due fonti
La delega ancora non è stata completamente recepita
Bisogna che si proceda parallelamente altrimenti ci troviamo come probabilmente ci troveremo con il Regolamento europeo sull'intelligenza artificiale e la legge nostra sull'intelligenza artificiale a dover farà combinare norme che hanno probabilmente una qualche ispirazione diverso
Che mi auguro quindi che in sede di acque applicazione della delega si tenga conto delle necessità di questo coordinamento
Ci sono però anche altri aspetti non soltanto a questi e il problema storico dalla nostra legislazione
L'abisso che spesso separa le enunciazioni normative bellissime progressive entusiasmanti dalla realtà effettuale dovesse dovrebbero poi calarsi in concreto il disegno di legge ultimo di cui ho fatto riferimento prevede una serie di prescrizioni regioni in province autonome comuni superiori a dieci mila abitanti ma aziende sanitarie e così via relativa ad esempio alla notifica di incidenti gli obblighi che queste strutture hanno di notificare gli incidenti e alla risposta al contrario alle segnalazioni dell'autorità su questi temi
è necessario quindi che si creino di una struttura capace di gestire queste situazioni e abbiano come prescriveva lei come prescrive la legge in itinere una referente normativo
Che sia di collegamento tra l'agenzia le strutture del governo e le amministrazioni cui abbiamo fatto riferimento
Spesso è successo che le amministrazioni arricchite di nuovi compiti non abbiamo saputo svilupparli per mancanza di competenze specifiche il mio augurio ma il mio timore
è che possano verificarsi in questo caso anche questo per cui è necessario un processo di formazione di assistenza contenutistica tecnica anche di contributi perché non si inventa una struttura di controllo di questo tipo lo sappiamo benissimo senza le spinte
I soldi necessari
Come conclude
Come ci si difende dei problemi cyber innanzitutto dipende molto da noi
Parlo per me e e penso quanto volto nel corso di una giornata you clicco senza riflettere su acconsentono so neanche su cosa acconsento ma per andare avanti acconsento
Quante volte non cambia la password
Quante password analoghe fortemente simili utilizzo sempre nel corso delle prove
L'educazione informatica e quindi il presupposto per una politica di sicurezza
Che poi lei esce la necessità di favorire al massimo lo scambio delle informazioni tra pubblico e privato tra Accademia esso Città di ricerca è un problema non facile ognuno abbiamo sentito poco fa e geloso dei propri dati comprensibilmente e fondamentale e però la collaborazione tra questi soggetti per acquisire scambio di informazioni scambio di notizie scambio di esperienze e ci sono una quantità di ostacoli la Lisi la legislazione europea con il data Service Act spinge in questo senso lo favorisce
Ma sono pochissimi dati almeno in base alle risultanze statistiche di collaborazione che abbiamo dato risultati positivi più difficile appare questa collaborazione all'interno degli Stati Uniti che pure ne avrebbero che si bisogno
Gli Stati Uniti sappiamo tutti i lettori e con ispiratrice sono sempre pronti a denunciare uniformati ritenuta complicità tra istituzioni pubbliche e private
Viste come un limita la libertà di espressione
Certamente il problema
Rende necessaria una collaborazione internazionale
Una collaborazione internazionale anche a livello strategico ci troviamo davanti per carità noi possiamo fare tutti gli accordi internazionali che vogliamo sono in corso alcuni ce n'è stato uno ore proprio nei giorni scorsi
Ma se ci troviamo davanti a Paesi noi voglio elencare lo sappiamo tutti quali sono che fanno degli attacchi cyber della politica aggressiva in questo campo uno degli elementi di quella
Guerra diseguale di cui parlano i politologi il problema quindi è cercare al nostro interno
La collaborazione tra impresa e soggetti pubblici e soggetti privati e singoli cittadini
Non terrorizzare agli davanti a alla papale ai rischi che ci sono senz'altro dell'intelligenza artificiale da Sai da Stati Uniti e così via cercare di coinvolgersi si è parlato poco fa
Della necessità in campo produttivo della a dei team human machine è fondamentale questa collaborazione accanto a questo ci sono dei problemi strategici
Con i Paesi ai quali facciamo tutti riferimento
Che vanno risolti possono essere risolti con un contrasto duro forse sì ma probabilmente è meglio cercare una forma di collaborazione che utile anche a loro
Grazie grazie rapidi quel
Volevo fare un ultimo giro veloce di di di tavolo vi sarebbe ho parlato
Di norme partire proprio dall'intelligenza artificiale recentemente l'Italia si è dotata di un primo provvedimenti materie intelligenza artificiale quindi chiedo Serafino Sorrenti somma che è stato tra le persone che si è occupato maggiormente di questo tema di spiegarci molto brevemente visto che poi come al solito
è è sorta la prima polemica cioè di dire siamo i primi che si dota di questo tipo di normativa è troppo eccessiva oppure al contrario è troppo liberticida mi passi il termine quindi su questo come al solito poi più che la norma poté la polemica prego
Meglio Ray che comunque dopo l'attuazione dall'Unione europea dell'Aja Accattoli tali è stato il primo Paese a legiferare
L'intelligenza artificiale sicuramente con un obiettivo che quello diciamo di cercare di arginare la situazione ma non bloccare industria quindi deve essere diciamo ma Dl che permetta diciamo di sviluppare di portare avanti impresse ma soprattutto di ottenere quello che l'obiettivo c'è poi la possibilità di sviluppare una l'LM italiano
Che sia di industria italiana sviluppato in Italia e che possa essere messo a disposizione di quelle che sono diciamo l'industria italiana di quello che ha bisogno il nostro Paese ma che non sia vincolante
Ha qualcosa bensì che abbia la possibilità di spacciare in quelle che sono le necessità di questo Paese coinvolgendo comunque start-up PMI innovative ma soprattutto università e istituti di ricerca
Grazie grazie anche per la la risposta rapida ma incisiva Imma Battaglia sotto purtroppo tra poco deve lasciarci quindi passerei a lei insomma per
Perché il tema di cui abbiamo parlato prima c'è quello comunque di quanto si spende rimane come dire l'elefante nel nella stanza c'è
Da qualche parte bisogna trovare i soldi Cop come e come si può migliorare magari immaginando anche meccanismi di incentivazione ad esempio come fu preclusa quattro punto zero esso fare Cyber Security due punto zero qualcosa del genere
E no io penso che il tema degli investimenti si al cruciale nel senso che noi qui stiamo parlando di temi seri e complesse
Che non possono essere banalizzati collo modello con cui oggi si parla di intelligenza artificiale no come se fosse una cosa semplice come se fosse una cosa per tutti l'usabilità
Di cui parlava è un tema quindi io Urso da utente l'intelligenza artificiale altrove io che sviluppo intelligenza artificiale sono due cose completamente diverse le competenze necessarie sono altissime
Già oggi si fa fatica a trovare e lo sappiamo tutti nel mondo tecnologico a trovare occupazione anche perché se noi non cominciamo a parlare dei salari se non è un po'cominciamo a parlare che l'Italia non è competitiva per i giovani perché un giovane laureato in ingegneria informatica matematica
In scienze attuariali se ne va via dall'Italia per mille motivi per le condizioni comunque difficili di vita le alla la il salari bassi inadeguati ai livelli e di competenze e quindi non siamo attrattivi non facciamo gli investimenti come ha ben spiegato certe la la la la sicurezza dovrebbe per quanto a attiene alle dicono c'è dovrebbe essere al tre per cento vale uno virgola due la sicurezza deve essere proporzionata al piano di investimenti tecnologici
Perché così come ti volti come digitalizza i tanto più se vulnerabile è inutile che Cocco che non non ci dobbiamo prendere in giro siamo qui fra persone competenti
Più sei digitale più sei attaccabile
Oggi l'intelligenza artificiale deve essere usata per ripeto tirare fuori tirare fuori strumenti che noi utilizziamo continuamente che abbiamo dentro l'intelligenza artificiale faccio un esempio si parla tanto di la machine learning dei planning no c'è ma e io mi devo cambiare la password oppure a a Poletto di quelli che producono telefoni devono produrre telefoniche abbiano già dentro delle intelligenze artificiali che imparano i miei comportamenti e si accorge immediatamente quando io mi sto comportando in qualche modo in un modo che va fuori da quello che che è il mio quotidiano e quindi bloccano perché questo deve essere il modello
Il modello deve essere altrimenti ogni volta ecco è un po'come quando no fatemi dire un esempio
Brutto cinico apparentemente poco calzante una donna che viene stuprata perché ti sei messa la gonna no cioè perché non hai cambiato la passo d'ma stiamo scherzando diciamo stiamo scherzando che veramente
Ogni volta il tema rimandato a me che non cambia la passione il tema che si produce tanta tecnologia che non è adeguatamente sicura voglio aggiungere solo uno spunto fra di noi e dirci
Parliamoci chiaramente tutto questo tema di utilizzare tecnologie quantum
Eh eh
Non sostenibile noi parliamo di Vieri in e sappiamo tutti che il calcolo elevato oggi richiede acqua e materiali minerali
Che sono distribuite né le zone l'Afghanistan nell'Africa che oggi sono in pieno dominio di Russia e Cina cioè noi siamo usciti dal mondo del petrolio siamo usciti da dove in qualche modo c'era no
Fatemi dire anche questa alleanza occidentale no americano ci accennare indaga ci rendiamo conto che tutte queste tecnologie ci buttano proprio sempre di più a come a senza paracadute nelle mani di nazioni che oggi sono e governano il mondo la geopolitica cambia anche per coeso e quindi attenzione lo dico in termini normativi ma perché l'intelligenza artificiale
Non è un abito che si mette tutti i giorni non è assolutamente necessaria secondo me il fatto che la normiamo è una cosa giusta deve essere utilizzata in maniera efficace per cose che servono e dobbiamo renderci conto che ci sono ambiti della privacy
Che diciamo CGA no oggi stanno facendo aumentare le frodi no no alle infrastrutture e alle persone quando noi non ci rendiamo conto che il nostro viso la nostra voce
E che sono oggi abbiamo tutti probabilmente usiamo il sei sei Dino il riconoscimento biometrico Acea ragazzi noi siamo davanti ad un mondo che dobbiamo assolutamente studiare normale
Controllare e farlo in maniera integrata senza trascurare
Alcuna delle tecnologie di cui noi saremo disposizione utilizzeremo
Grazie grazie mille
Allora scusate noi abbiamo un piacevole fuori programma nel senso che il ministro Fitto sta arrivando in in questo momento quindi ovviamente
Gli cediamo volentieri ma io ero ubriaco pizzaiolo gli cediamo volentieri il il palco sia questa sale operano nella vita non ho mai riconosciuto un Maiolo te lo voglio dire per me siamo tutti uguali e
Grazie per educazione ci alziamo grazie
No va be'
Cambierebbero per queste
Ci sono gli orari no alle organizzazioni processi
Ci volesse
Ecco uno due
Cominciamo subito visto che abbiamo tempistiche strette andiamo al volo allora ringraziamo il Ministro Fitto
Ministro Fitto c'è un secondo cognome PNR no
Ce n'era in più
Sarebbe una RR giusto resilienza
Resistenza resistenza
E allora visto che su questo come su altri temi i giornali scrivano scrivono a seconda delle appartenenze quindi periodicamente arriva l'allarme PN fermo siamo in ritardo siamo rovinati e poi arriva la rettifica quindi l'occasione alla presenza del ministro buona per fare il punto su questa straordinaria opportunità che l'Italia si è guadagnata intanto torniamo sulla piccola querelle Gentiloni Conte
L'algoritmo eccetera questo PNR arrivato così con l'algoritmo c'è stata una trattativa del nostro governo che cosa
Tu non c'eri ma che cosa si pone era in Parlamento europeo quindi come seguito ok
No grazie anzitutto buongiorno a tutti sono temi complesse che secondo me mettono anche in discussione un po'l'aspetto reputazione del nostro Paese
Io sono preoccupato spesso del dibattito che si apre nel nostro Paese perché sull'ipotesi di una notizia
Spesso non vera ma negativa abbiamo un grande dibattito sulla regolarità degli obiettivi raggiunti invece si dà tutto per scontato si parla molto poco
Quindi la domanda per quanto mi riguarda è utile anche per poter esprimere alcuni dati oggettivi nel senso che ci sono due modi per approcciare esprimerà proprio Ignone o riportare dei dati oggettivi
Noi nel all'inizio legislatura anzi devo dire la verità il Presidente del Consiglio Meloni prima che si svolgessero delle azioni
Politiche della sua con nella conferenza del partito programmatica di Milano indicò come una priorità l'esigenza di modificare revisionare il che ne pensa
Se voi ricordate in quel dibattito ci fu una pioggia di critiche molto pesanti sulla inopportunità inadeguatezza e o impossibilità di revisionare il pm Averna ebbene non l'abbiamo fatto invece l'abbiamo fatto in modo concreto oggi l'hanno fatto tutti i paesi europei abbiamo fatto sia per dati oggettivi cioè collegati al fatto che vi era una crisi internazionale sul fronte energetico derivante
Dalla grave situazione geopolitica dell'Ucraina quindi all'invasione dell'Ucraina che portava ha portato la Commissione europea a varare il Regolamento re paura per dare una risposta alla crisi energetica
Che molti paesi così mi ricollego anche alla domanda e la querelle politica di questi giorni hanno utilizzato utilizzato ricorrendo alla parte addebito perché le
L'Italia non lo ha fatto lo ha fatto revisionando il piano spostando fuori dal piano progetti che non erano ammissibili al piano ma che erano nel piano deve dirci le cose come stanno queste cose non le abbiamo deciso da soli ma le abbiamo condivise con la Commissione europea
C'erano numerosi progetti inseriti nel piano che erano precedenti alla stesura del piano
Già finanziati con leggi dello Stato quindi che già pensavano sull'indebitamento comune che sono stati spostati dentro
Il piene belle ma che non avevano né i requisiti di rendicontabilità del che nel verde né mai avrebbero rispettato la tempistica di realizzazione c'è Junior ventisei prevista che nel verde quindi lavoro che è stato fatto è stato un lavoro da una parte di finanziario di spostamento fuori dal piano
Di progetti per i quali abbiamo letto il fiume di dichiarazioni ed iniziative che spiegavano che non tagliavamo dei progetti
Il decreto legge di attuazione e che nel verde diventato legge qualche settimane fa rifinanziato per intero con bilancio dello Stato tutti questi interventi e contemporaneamente abbiamo riallocato queste risorse sugli interventi molto più adeguati alle esigenze
Nuove del nostro Paese cioè abbiamo messo in campo interventi per esempio collegati ai sei virgola tre miliardi di euro per la transizione cinque punto zero una misura che non è la fidanzata che era fondamentale
Per dare un sostegno forte al sistema delle imprese abbiamo per esempio finanziato con due miliardi di euro i contratti di filiera in agricoltura
E potrei fare un lungo elenco per dire che il piano è stato finanziariamente rimodulato con esigenze nuove derivanti anche dallo scenario nuovo e dall'altra ha visto una riscrittura di oltre la metà degli obiettivi del piano
Semplicemente perché lo dico senza nessun intento polemico ma come dato oggettivo
Il piano la sua stesura originale era un bel piano da raccontare noi avevamo un problema diverso da realizzare
Un po'diverso nel senso che per quanto ci riguarda l'esigenza era quella di ritrovarci ragionevolmente noi a giugno del due mila e ventisei per dire ma voi il piano l'avete realizzato meno da qui è nata questa revisione complessiva che ha portato alle modifiche di numerosi obiettivi che ci ha consentito il raggiungimento con le modifiche della terza rata con il pagamento date e salata della quarta rata con il pagamento della quarta rata degli obiettivi della quinta rata siamo in fase di verifica
Adesso proprio in questi giorni con la Commissione europea per gli ultimi aspetti collegati io mi auguro all'approvazione finale della quinta rata e posso tranquillamente dire che siamo al lavoro molto positivamente abbiamo tenuto una cabina di regia
Proprio lunedì scorso per il raggiungimento dei sì degli obiettivi dei trentasette vittime della sesta rata per fare la richiesta di pagamento
E perché questo perché anche qui evito di usare parole diciamo di parte ma la Commissione europea non abbiamo avuto grande risalto mediatico qui torniamo alla Bear la mia premessa
A me a febbraio ha presentato un rapporto di medio termine sullo stato d'avanzamento di tutti i piani nazionali di riprese resilienza dei singoli stati membri
E ha comunicato che l'Italia e il Paese che ha raggiunto la migliore performance il maggior numero di obiettivi
Quindi questo non vuol dire esaltarsi riempirsi
Di di di di protagonismo vuol dire che la narrazione che va tutto male
E che spesso accompagna questo dibattito non solo non serve al Paese ma non è vera perché i dati oggettivi dimostrò che il nostro Paese oggi è il Paese più avanti rispetto a tutti gli altri stati membri
I proprio su tutte risolti no ci mancherebbe altro la complessità della spesa dell'avanzamento del piano certamente rilevantissimo
Quando passiamo alla fase come sta accadendo adesso e la spesa bisogna incidere molto senza perdere di vista il tema delle riforme perché in sede di revisione del piano non solamente abbiamo fatto quello che ho appena descritto abbiamo anche modificato una serie di riforme delle cinquantanove riforme esistenti ne abbiamo aggiunte altre sette
Sette nuove riforme molto importanti sulle quali magari dirò qualcosa di più specifico
E sulla questione però non voglio eludere la la domanda sulla querelle di questi giorni dico che l'Italia ha ottenuto in tutto centonovantaquattro miliardi di euro sul pianeta da più trenta miliardi di euro di fondo complementare cioè di risorse nazionali complessivamente duecentoventi miliardi di euro ebbene ricordare che di questi duecentoventi miliardi di euro oltre centocinquanta sono a debito
Perché l'Italia insieme con l'
Grecia e la Romania sono stati gli unici Stati membri che hanno chiesto per intero al cento per cento la quota debito quindi ancor prima degli algoritmi c'è una scelta invece per la parte relativa ai sessantotto miliardi a fondo perduto abbiamo una discussione in atto sulle capacità più o meno
Di raggiungere dei risultati io mi limito a dire che dalla fase quote di Sea usciti con dei criteri che fanno parte del Regolamento
Del del referto
E i questi criteri sono i dati economici collegati all'aumento del PIL e all'aumento occupazionale oltre al numero degli abitanti di un singolo stato membro sono questi tre criteri oggettivi che hanno consentito al nostro Paese d'avere queste risorse poi nella narrazione
Nel nel discorso politico ognuno si assume lui meriti ma sinceramente i dati sono questi e basta verificarle confrontarli con tutti gli altri Paesi per avere un dato oggettivo rispetto a questo ambito quindi e e una discussione abbastanza singolare quella di questi giorni di queste ore sta di fatto però e chiudo veramente su questo punto che
Nella parte del Piano nazionale di presidenza sono stati inseriti sessantotto miliardi di euro di progetti in essere
Cioè progetti che esistevano prima del piano terra
E che in molti casi non avevano lontanamente la possibile di essere indico un tattico delle cose che ne aveva
E in secondo luogo che non sarebbero mai potuti essere Rizzati entro il giugno del due mila ventisei
Quindi questi sono dati oggettivi il nostro governo ha lavorato di intesa con la Commissione europea ecco perché ritengo in alcuni casi anche particolari singolari
Certi per certi aspetti anche curiose alcune dichiarazioni perché non è che noi ci siamo alzati abbiamo cambiato il tenere per un capriccio
L'abbia pesato il fatto che non avremmo raggiunto gli obiettivi così come ha scritto il piano dobbiamo modificati cambiati d'intesa con la Commissione europea perché il nostro lavoro è stato un lavoro molto articolato
Lo so lo scorso anno che ha visto l'approvazione tecnica e poi istituzionale della Commissione europea e poi il varo nell'ambito del consiglio europeo con una decisione assunta in quella sede
Quindi non è che noi abbiamo in modo unilaterale deciso di cambiare il piano non abbiamo aperto un confronto e abbiamo garantito nella realizzazione del piano il superamento di una serie di difficoltà oggettive che emergevano in modo molto chiaro e che attenzione ci avrebbero portato non solamente al danno della revoca del finanziamento
Perché nel momento nel quale un ente attuatore pende i soldi per realizzare un intervento con la tempistica del Piano nazionale di riprese resilienza se non rispetta quei termini non c'è solamente il danno della revoca di quel finanziamento
Non c'è solamente il secondo danno del fatto che non realizzando quell'intervento non si riesce a mantenere la tempistica e quindi non si raggiunge l'obiettivo della rata ICI il taglio della rata ma c'è anche la beffa
Perché nel momento nel quale un intervento si tiene dentro il PNR e non rispetta quei tempi noi ci ritroveremo a fine corsa con un problema che nel frattempo l'impresa che sta realizzando quell'intervento
Se anche al novantanove per cento dalla sua realizzazione ma non ha il cento per cento il collaudo dell'opera
Viene ai ai il taglio dell'intervento il Governo a quel punto che fa deve inevitabilmente garantire un intervento perché un'obbligazione giuridicamente vincolante nei confronti di un'impresa per le reazioni l'intervento non è che a fine corsa diceva siccome abbiamo fatto tardi togliamo dei risorse quindi altro debito pubblico vedi il tema diciamo e molto complesso e purtroppo nel dibattito politico nel quale c'è tanto sono tanti suggerimenti spesso che vengono dati e critiche a questo governo
Che però non sono stati né dati né fatte queste vidi e quando si è approvato il piene verde perché io dico che molti critici avrebbero potuto esercitare questo diritto e questa azione Pandette nelle restato fatto invece in quella fase andava tutto bene oggi invece qualsiasi cosa si fa e un problema
Quindi mi sembra che su questo ci sia bisogno
Di avere maggiore concretezza non è un caso che tra le tante questioni inserite nel decreto legge di attuazione della revisione del PNR ci sia l'articolo due del decreto che è molto importante
Perché la responsabilizzazione di chi beneficia del finanziamento
Che comporta il fatto che se io prendo un finanziamento all'interno del pianeta verde con dei tempi da rispettare devo rispettarli secoli rispetto finanziariamente devo risarcire io quell'intervento non il governo
E questo penso che sia un criterio di responsabilizzazione fondamentale che giustamente deve accompagnare anche dal punto di vista reputazionale perché l'idea che questo piano venga distribuito a henné enti attuatori
Migliaia e che poi la responsabilità Esterna sia solo in capo al governo e anche singolare come questione quindi no responsabilizziamo l'intero sistema l'intera filiera istituzionale condividiamo con tutti questo percorso
A proposito famosi fondi di coesione anche lì c'è un c'è stato un boom cambiamento poi tante sui fondi di questione abbiamo fatto una scelta anche qui molto forte c'è un decreto legge
In via di conversione al Senato che abbiamo proposto in Consiglio IMI se sarà approvato il trenta di aprile
E anche qui cosa sono i fondi di coesione sono quei soldi europei che ordinariamente nostro Paese prende e per capire di che stiamo parlando per il periodo due mila ventuno due mila ventisette sono quarantatré miliardi di euro europei più la quota di cofinanziamento nazionale e regionale quindi settantacinque miliardi di euro
Che ad oggi non hanno alcuna spesa che hanno da sempre rappresentato una opportunità mai sfruttata dal nostro Paese anche qui non lo dico io
E invito tutti a leggere l'ottava rapporto l'ottavo rapporto sulla coesione della Commissione europea dello scorso anno
E il nono rapporto uscito qualche settimane fa qualche settimana fa dove descrive il nostro Paese
Nella cosiddetta trappola di sviluppo c'è un Paese che diceva da molti anni tutte queste risorse ma non riesce in alcun modo ad incidere positivamente rispetto alle condizioni di crescita la riduzione del gap infrastrutturale che c'è tra il nord e il sud del Paese in modo particolare
Abbiamo sostanzialmente così come con il fondo di sviluppo e coesione che il terzo pilastro finanziario degli investimenti di risorse nazionali abbiamo inserito anche qui un criterio di responsabilizzazione
Se riceve i soldi per fare determinate cose e devi fare quelle cose
E quindi le priorità sono dissesto idrogeologico
Investimenti nel campo delle risorse idriche ciclo dei rifiuti integrati
E interventi sul fronte ambientale in generale e interventi sul fronte del sistema delle incentivazioni evitando le sovrapposizioni col sistema nazionale
Questi obiettivi sono obiettivi decisivi che sono inseriti nell'ambito della Rizzo azione consentono di essere a Rizzati con una premialità nel caso in cui si raggiungono gli obiettivi colgo con una penalità
Anche questo è un principio oggettivo se prendi i soldi per fare qualcosa di farlo entro quei termini sito rispetti a una premialità se uno rispetta è una penalità
E in secondo luogo abbiamo definito in questi Fondi un principio di Governance analoga a quella che ne avrebbe quindi lo stesso meccanismo di responsabilizzazione di certezza dei tempi che rappresenta oggettivamente un cambio di passo un cambio di marcia
Molto rilevante ed importante al tempo stesso mette insieme
La l'esigenza di coordinare i diversi programmi di investimento perché il rischio qual era che il piene verde producesse
Sul territorio nazionale
Una serie di investimenti di interventi che non si parlavano nella migliore delle ipotesi con le risorse europee della questione quelle nazionali e fondo di sviluppo e coesione abbiamo riallineati tre programmi l'abbiamo fatto non solamente perché la logica ci porta ad evitare la sovrapposizione
Ama mettere insieme in modo organico investimenti ma anche perché per interventi più complessi le risorse tenere recano come scadenza
Giugno due mila e ventisei possono e debbono essere coordinate con quella questione che hanno una scadenza al trentuno dicembre due mila e ventinove e con quelle nazionali che non hanno una scadenza specifica quindi evidente che il raccordo dei tre fondi d'investimento in questa direzione può produrre una spesa molto più efficace e più logica e può può appunto come dicevo evitare queste sovrapposizioni questo lo dico perché quando il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha
Indicato nelle deleghe che io l'onore e l'onere di portare avanti di rappresentare un raccordo cioè affari europei piano azione di riprese residenza e coesione
E c'era un disegno c'è una visione c'era un messaggio chiaro
Tante che a noi fa piacere ma possiamo dire di essere arrivati prima quando a luglio scorso la Commissione europea delle sue raccomandazioni agli Stati membri dice ad ogni Stato membro
Di che diamo un raccordo tra le politiche di coesione che nell'elenco noi
L'abbiamo individuato il Presidente del Consiglio Meloni va individuato all'inizio della legislatura e penso che questa sia una scelta lungimirante che inizierà anche su questo terreno dare dei risultati concreti
Ecco per
L'Italia è un paese ha un problema di crescita cresceremo abbiamo il segno più però cresceremo poco ci vorrebbe una spinta altri Paesi crescono di più la Spagna eccetera
Alla fine di questo percorso due mila ventisei il l'apporto sulla crescita del PM si può immaginare che Italia
TG ci lascerà questo vostro lavoro importante portante strutturale ma il Def dà delle indicazioni chiare che qui si apre il tema collegato sia le riforme che alla spesa
E per e non è solamente specie anche riforme
Perché è un programma una tantum non è che noi abbiamo la certezza di avere altri piene per quindi dobbiamo sapere che questa spesa diventa decisiva
Anche per la prospettiva vale a dire se noi queste risorse le spendiamo e sappiamo che il nostro Paese dopo giugno del due mila ventisei sui terreni collegati alle riforme in grado di camminare da solo
Con il bilancio dello Stato abbiamo centrato il risultato se invece finito il finanziamento straordinario che ne aveva depositi torna alla fase pre piene Verre abbiamo fallito quindi il tema della crescita e molto collegato al tema delle riforme quindi ha la capacità di rendere questa spesa qualitativamente importante questo il nodo noi nel nel Def abbiamo previsto il ministro Giorgetti ha indicato che una parte importante la crescita collegato alla fase degli investimenti e che nel verde non c'è dubbio che la fase predisposta all'interno del piano e verde preveda
Preveda una fase di attuazione concreta in questa fase perché ne abbiamo lavorato molto sulla fase della progettazione e della messa a gara
Ora siamo nella fase in cui gli interventi andando a terra quindi sicuramente ci sarà una implementazione vera
Della spesa però è anche importante dire che non abbiamo la necessità di avere questa fase successivamente che si consolidi quindi perché le riforme
Perché la qualità della spesa un altro elemento fondamentale se è vero come è vero che il piano è verde a fronte di duecentoventi miliardi di euro a un importo creativo ad oltre centocinquanta di miliardi di euro a debito è altrettanto vero che per poter rientrare da questo debito
Della necessità di migliorare la qualità della spesa se c'è una qualità positiva della spesa accompagniamo la crescita e rientriamo dal debito se invece c'è una qualità della spesa non positiva andiamo nella direzione sbagliata
E il tema anche della questione oltre che del lavoro fatto sul piano era ed è molto importante in questo senso perché semplificare concentrare la spesa sugli interventi che sono in grado di poter dare delle risposte concrete che sono in grado di poter essere efficaci nella qualità della spesa fanno la differenza rispetto all'idea invece di una
Polverizzazione in mille rivoli di spesa che poi non produce quelle esigenze con risultati quindi si può e si deve partecipare alla crescita con questo percorso di adeguamento miglioramento il cambiamento che stiamo mettendo in campo
Un'ultima domanda più politica siamo alla vigilia di elezioni europee la destra del centrodestra ieri ci sono stati dei cambiamenti importanti no alla presidente Meloni
Affatto
La le Pen diciamo si è avvicinata va fatto un movimento importante all'interno della costellazione di destra che tipo di sviluppi potrà avere sulle sulle sullo schieramento nel quale vicolo carte ma diciamo è chiaro che in Italia ogni passaggio di dichiarazioni in questa campagna elettorale diventa diciamo centrale nell'ambito dell'evoluzione
Io sto ai fatti fa dell'Italia oggi a una grande opportunità che quella di diventare una delle prime delegazioni nazionali al Parlamento europeo se è vero come è vero che abbiamo inciso molto con una delegazione piccola io penso che questo possa essere una grande opportunità anche per il percorso futuro non entro nelle dinamiche degli altri gruppi per Scelta penso che sia giusto che ognuno faccia il suo percorso
Ritengo che sia molto importante valutare sottolineare il fatto che Giorgia Meloni guida un partito europeo quello dei conservatori che in questo anno e mezzo oggettivamente la critica che ha accompagnato tutta la campagna elettorale delle politiche ci sia sciolta come neve al sole si parlava di un governo inadeguato di un primo ministro non in grado di rappresentare credibilmente l'Italia nel mondo
Penso di poter dire che in questo anno e mezzo non solamente per i risultati raggiunti a livello europeo ma anche per i rapporti la credibilità a livello internazionale e lo dico non a caso nell'anno e nei giorni di presidenza dei gessetti italiano la credibilità di Giorgia Meloni del governo è diventata sempre più importante in questo contesto quindi i fatti sono questi
Noi abbiamo bisogno di di lavorare e spiegare come cambiare l'Europa
Inutile parlare delle de de dei posizionamenti e dei nomi oggi ne abbiamo una priorità che il programma quando qualche anno fa noi chiedevamo di cambiare molte cose in Europa veniamo presi per matti sopranista
Oggi leggo dal rapporto di Enrico Letta sul mercato interno e dagli antichi
L'azione di quello di Mario Draghi sulla competitività che bisogna cambiare tantissime cose in Europa
Ne prendiamo atto positivamente il che vuol dire che non non dicevamo cose totalmente sbagliate
E anche su questo faccio un esempio molto calzante ci siamo svegliati il ventiquattro febbraio del due mila ventidue con l'invasione dell'Ucraina c'è e ci siamo tutti accorta e abbiamo scoperto che l'Europa dipendeva dalla Russia sul fronte energetico
Una cosa che era nota a tutti perché era evidente e in pochissimo tempo è stato quasi annullata questa dipendenza quindi diciamo il percorso è chiaro
Le critiche pregresse avevano un senso la possibilità necessita oggi di intervenire in modo concreto per cambiare corso su scelte fondamentali per il futuro dell'Europa quindi è l'Italia e quanto mai importante abbiamo un'occasione che questa campagna elettorale per dare forza al nostro governo innanzitutto in Europa
Per consolidare anche i rapporti di alleanze che ci sono a livello e nazionale consolidati anche a livello europeo e per mettere in campo un fattore molto importante rilevante che io vorrei nelle ore in cui si discute di premierato
Ribadire che quella stabilita la stabilità al di là delle posizioni polemiche politiche strumentali e un valore assoluto se in questo anno e mezzo sono raggiunti questi risultati perché l'Italia Giorgia Meloni ha guidato un governo stabile
A differenza di quanto non sia accaduto negli anni passati e la forza il valore di questo risultato sta anche nel fatto di poter consolidare
Il ragionamento sulla stabilità futura che sarebbe uno degli elementi decisivi e di forza per poter dare al all'Italia e quindi all'azione del governo una capacità di incidere sempre di più su molti dossier che sono come è noto a livello europeo
Fondamentali per il futuro della nostra economia del nostro Paese
Bene
La parola al presidente Dinoi grazie al Ministro Fitto sposato
No giusto una battuta per ringraziare il ministro slogan non abbiamo bisogno di un'Italia forte in Europa come impresa e come professionisti quindi abbiamo bisogno in casa nostra di essere stabili della politica abbiamo gli avrebbe dato un suggerimento di voto ma non penso sia la sede abbiamo bisogno di una visione del nostro paese e quindi anche nelle parole di questa intervista al ministro cogliamo anche la competenza rispetto agli argomenti perché se c'è una cosa che fa la differenza ormai non sono in casa nostra ma anche a livello internazionale e e fare emergere una classe dirigente politica e istituzionale
Che abbia competenza momenti in cui si affronta alcune questioni perché il tema del PM per affrontato seriamente visto che comunque abbiamo in qualche modo indebitato ulteriormente il Paese deve essere un'opportunità
Altrimenti diventa ancora una volta un problema che aggiunti si aggiunge ad altri problemi
E noi avremo già pregiudicato anche il futuro dei nostri ragazzi dei nostri nipoti perché questo determina un Paese che non è più poco impara più competitivo
E questo ci permette solo in un modo facendo squadre facendo sistema quindi grazie boh lavorasse a voi come sede
Fermi tutti che è già arrivato il ministro Tajani e non andate via
Oggi ci siamo fatti tre ministri quindi insomma
Potete essere soddisfatti no che dette
No
Con
Allora io mi metto qui ministro in mezzo
Buongiorno Bongiorno
Raikkonen ha detto il ministro in mezzo epigoni coi ma voi angioletti
Grazie al Ministro Tajani
Che insomma visto che
Oggi è una giornata abbastanza calda sul fronte internazionale con puttini che ha fatto anche oggi un po'di
Di Casini o no quand'è che non è Caldarella regionali è uno
Va be niente ci ci sediamo e facciamo due chiacchiere un po'rilassate
Allora
Ma intanto un commento non battuta su questa novità di stamane di di Putin e via
Ha ridisegnato i confini della Russia mi pare di aver capito
Hanno ai confini marittime viene felice sono sempre temini
Schermaglie tra
Stati lui ovviamente adesso
Gioca una partita per dare dei segnali di di di forza anche interni
Non dare segnali a all'Occidente
Come per esercitazioni con armi nucleari tattiche
Ai confini con l'Ucraina così dice che bisognerebbe riscrivere i confini marittimi con la Finlandia
Sono tutte schermaglie provocazioni
Che fa ovvio che usa tutte le armi anche quelle non diciamo così ortodosso nuova armeni politiche economiche così come
è intervenuto con le nostre aziende con Ariston UniCredit
E non abbiamo istituito un tavolo operativo
Per tutte le duecento aziende italiane che operano in Russia per tutelarle fare in modo che senta una presenza del governo in questo momento di grande tensione ma è ovvio che c'è essendoci delle sanzioni da parte dell'Occidente a parte d'Europa ci sono le contromisure che adotta
Putin però dobbiamo fare in modo che le nostre imprese
Siano comunque sempre tutelata
Ecco questa è una platea di imprenditori e quindi penso che sia utile atterrare su temi più concrete per italiani
E Midali emesso duecento imprese italiane che stanno non c'è io russi certa no però mi riferivo al tema di oggi quello del redditometro nove sta suscitando un po'di discussioni confronti perplessità
Allora
Ci piaccia o no questa questa proposta che viene da fratelli Cornalia ma tanto non è una proposta di Fratelli d'Italia con decreto del vice ministero di fratelli Leo
Sì ma non credo che sia una questione di di partito
Io sono contrario per un semplice motivo perché il redditometro non funziona crea
Una serie enorme di contenziosi contenziosi non portano mai
Paul cose positive per le casse dello Stato e poi è una filosofia
Che è assolutamente alternativa a quella della riforma fiscale che siamo realizzando quindi non va va in direzione opposta perché c'è una visione siamo così impositiva un po'di fisco oppressore fonda fisco da Stato di polizia
Mentre noi siamo per il confronto tra il cittadino il fisco per risolvere i problemi per far pagare ciò che è giusto pagare la lotta all'evasione non si combatte con questi sistemi noi siamo sempre stati contro l'oppressione fiscale
E di Vivaro visto che Visco applaudito a questa ipotesi quindi vuol dire che anche sbagliato il modello ma io credo che si sia trattato di una l'applicazione di una cosa già decisa perché farà parte del decreto dignità
Questo del Governo
Conte Salvini e che per era stata bloccata l'applicazione perché si aspettava la risposta del Garante latrare serico arrivata risposta garante la prassi è stata quasi una cosa
Automatiche io comunque venerdì proporrò in consiglio dei ministri di abolire
Il redditometro
Quindi si va insomma
Ivana adunco
No no no no a me nei confronti
E ho fatto il giornalista per tanti anni ma non c'è nessun confronto duro che sono opinioni giusti ma mi pare che anche le parole del Presidente del Consiglio è oggi siano diciamo vada nella giusta direzione me ne compiaccio
E l'altro tema che pure sta scaldando gli animi e quello del superbonus ne veniamo fuori da questo pasticcio
Ma io
O criticato
Un emendamento del Ministero dell'economia e delle finanze
Che era stato presentato al Senato e conteneva due cose che secondo me andavano in direzione
Sbagliata
In contrasto anche con la filosofia del dell'azione del centrodestra
Il primo era tassa sullo zucchero c'era stato un voto
Della Camera il ventinove dicembre dell'anno scorso che diceva che la tassa sullo zucchero
Sarebbe stata rinviata di almeno due anni
Data solo zucchero colpisce i ceti socialmente più deboli perché le merendine i succhi di frutta di prendere i bambini di qualsiasi famiglia
Quindi non è un bene di lusso che viene utilizzato l'aranciata
La Coca Cola
Da Pepsi-Cola
E
è una tassa che avrebbe colpito le imprese avrebbe provocato migliaia
Di posti di lavoro in meno avrebbe colpito per esempio le cooperative
Che producono succhi di frutta con i prodotti dell'agricoltura italiana quindi inutile parliamo di made in Italy e poi andiamo a colpire quelli che usano i prodotti della nostra agricoltura lavorando in Italia e quindi il sistema cooperativo una parte importante del nostro tessuto
Economia quindi su quello per l'abbiamo spuntata perché non è più passato non abbiamo avuto la stessa fortuna perché poi i un partito di opposizione Italia viva a votato con chi era favorevole all'effetto retroattivo di una parte del superbonus premetto che io sono assolutamente d'accordo con il ministro Giorgetti sulla strategia generale cioè che bisogna impedire che il superbonus
Contiene a fare danni e nostri conti pubblici cosa ho contestato io la retroattività
Di una norma che riguardava i crediti del superbonus che potevano essere come posso dire scontati in dieci anni
E anziché in quattro questo provoca avrebbe provocato danni alle imprese ma soprattutto io contesto perfetto retro attivo è una questione di principio in contrasto con la nostra civiltà giuridica detto questo ci siamo posti l'abbiamo votato poi è intervenuto il soccorso di
Italia viva a favore del
Superbonus
E il testo è passato senza perché non è lo stesso testo senza la tassa sullo zucchero rimane il principio poi noi abbiamo votato la fiducia al governo perché non è un argomento di fiducia al governo abbiamo contestato soprattutto il
Principio
Non ci possono essere norme in un sistema giuridico ma è nostra con affetto retroattiva questo vale per il diritto penale per il diritto civile per i diritti amministrativo diritto romano diceva nulla pena si legge
Traslato che non si tratta di una pena ma di fatto di una restrizione M. diritto penale però una restrizione che
Mi fatto andava va a colpire cosa che erano state fatte legittimamente con una norma in vigore questo rischia di mettere indubbio il rapporto cittadino istituzione noi abbiamo invece bisogno di infondere più fiducia
Ai nostri concittadini più fiducia alle imprese più fiducia agli investitori perché se qualcuno comincia a pensare che si fanno delle leggi con effetto retroattivo chi si sente più rassicurato
Il mio obiettivo è quello di rassicurare cittadini
Imprenditori investitori siano essi italiani siano essi stranieri però è successo non era un un fatto
Storico però è un fatto che
Ha provocato secondo me delle cose negative quando si tratta di difendere banche il principio che non va adesso se vedremo se attraverso un ordine del giorno potremmo fare in modo che si possa fare una sorta di veicolo che accompagni si risolva la situazione quindi questo e quello ma non c'entra nulla con il nostro sostegno al il Governo lo dico Duse direttore può essere che in una volta in una redazione ci sia chi pensa che sia più importante
Dare prima la notizia sull'Ucraina e poi quel su Gaza e c'è chi dice da quella prima su Gaza e quello sull'Ucraina ci possono essere delle discussioni di battimani mai messo in dubbio l'appartenenza al giornale quindi noi siamo leali sempre e comunque nei confronti del governo voteremo la fiducia al governo fino all'ultimo giorno della legislatura convinti che questa maggioranza potrà governare per altri i i cinque anni
Però leali ma anche diversi cioè noi abbiamo la nostra identità non possiamo rinunciare
La nostra identità non vogliamo rinunciare la nostra identità ma nulla toglie alla nostra voglia di avere un governo Crispi sostenere un governo
Con il quale ci troviamo bene poi ci sono piccole cose sulle quali bisogna a mio parere intervenire non si può essere sempre d'accordo su tutto si è d'accordo sulle grandi strategie le riforme
Ma anche quando si parla di riforma della autonomia e noi ci siamo battuti perché la riforma dell'autonomia differenziata alla quale siamo favorevoli perché abbia preso più impegno con gli elettori ma diciamo che la riforma dell'autonomia differenziata
Dei veri
Ugualmente tutelare i cittadini del Nord e quelle del Sud perché non è che il cittadino di Reggio Calabria a diritti diversi rispetto al cittadino di Sondrio sono tutti i cittadini italiani hanno lo stesso passaporto hanno la stessa bandiera e quindi è giusto che siano tutelate nella stessa maniera tutto qua
Sul piano casa
Era c'era molta attesa sul su cui sullo sviluppo di questo dossier di Salvini non però saltato Boyle nel consiglio dei ministri che avrebbe dovuto vararlo è saltato per sempre o è stato solo un rinvio per approfondimenti
Ma non ho mai credo che il piano
Verrà in Consiglio dei ministri io ho detto che condivido il principio libero a casa tua
Questo è già parte di una serie di proposte di legge già incardinate al Senato quindi e in itinere l'approvazione queste norme sul rigenerazione urbana
Che è una proposta
Che punta ad una revisione complessiva a me limitata al problema
Sanatoria del muro senatore della finestra la rigenerazione urbana
Punta valere la soluzione anche di questi piccoli problemi ma soprattutto di renderebbe più efficiente e più efficace
Il nostro sistema
Industriale edilizio
Perché la rigenerazione comporta anche la riduzione del consumo di calore perché se si modernizza nove casi di edifici soprattutto i centri storici sì
Riduce il consumo di calore quindi si riduce il consumo di energia quindi si riducono le emissioni di CO due
Quindi è la nostra proposta
Più ampia più articolata perché riguarda tutto il rapporto edilizia ambiente rigenerazione delle città ma il testo che dovrebbe arrivare in Consiglio dei ministri non è perché è venuto e non l'avremmo sostenuto un condono
Ma è una
Sanatoria per piccole cose
Quindi i suoi fra l'altro cibo la gara vedremo vedremo come sarà il testo ne parleremo però il nostro orientamento non è negativo
Sarebbe stato negativo si fosse trattato di un condono perché il condono finisce per colpire chi ha rispettato le regole chi ha pagato le tasse altra cosa è
Altra cosa è mettere apposto alcune piccole cose un tramezzo una finestra va più larga una finestra un po'più stretta
Quindi del della regola padrone a casa tua perché a bordo ci sono delle regole troppo complesse che creano dei problemi al cittadino
Se questa lo spirito della proposta come mi pare che sia siamo d'accordo
E tornando un attimo alle elezioni Forza Italia si diceva con la morte del Presidente Berlusconi che Forza Italia era arrivato a un po'al capolinea
E che quindi in sostanza si trattava di gli Stir nelle spoglie in realtà la ricetta Tajani per il sembra funzionare nel senso di i sondaggi di opinione di mi danno in in buona crescita addirittura qualche sondaggio dice che lassù per Rete alla lega
Come che sia se ci fosse questo risultato voi chiedereste un riequilibrio all'interno della del governo della maggioranza degli equilibri di potere post elettorali
Allora
Tema fondamentale
Il mio obiettivo è quello di costruire una grande forza che occupi lo spazio tra e Michelin e Giorgia Meloni
Una grande forza rassicurante seria e credibile affidabile responsabile
Quindi una grande forza politica nella quale possano riconoscersi la maggioranza degli italiani e si possono riconoscere anche coloro che non sono andati a votare
Non dico a caso a forza perché credo
Che la forza sia l'elemento fondamentale per raggiungere gli obiettivi
La forza l'esatto contrario della violenza
La forza
C'è caratterizzata dalla calma come si diceva un tempo alla la calma è la virtù dei forti
Mentre urlare strillare minacciare
è segno di debolezza gli italiani in questo momento hanno bisogno di una forza politica rassicurante
Con le guerre alle porte situazione economica che fortunatamente e migliore gli altri Paesi però ancora non siamo arrivati all'obiettivo siamo non migliorando le cose ci sono più posti di lavoro ma ci sono ancora troppi stipendi poveri
Non vogliamo che gli stipendi siano ricchi non si risolve il problema con il salario minimo come dice qualcuno non chiede neanche l'Europa l'Europa dice che il salario minimo deve essere fissata per legge
Di paesi sotto l'ottanta per cento di contrattazione collettiva ma siamo al novanta quindi è sbagliato
Detto questo io non mi pongo il problema nei confronti dei miei alleati io mi auguro che abbiano tutti un ottimo risultato elettorale
I broccoli quello che devo fare io
Mi sono fissato ho fissato un obiettivo che è quello del dieci per cento se pigliamo il dieci per cento le politico e prendiamo il venti per cento all'europea prendiamo il venti per cento dei politici di questo ne sono certa
Ma non c'è nessuno sa è un voto per il Parlamento europeo io credo che il voto Forza Italia sia il voto più utile che si possa dare nell'interesse italiano in Europa perché l'Europa regole diverse da quelle dell'Italia
Conto di partiti europei non i partiti italiani
Il partito europeo che conta è il Partito popolare opera perché non si può fare nessuna maggioranza senza il Partito Popolare Europeo il Partito Popolare Europeo in base al trattato
Avrà il presidente della Commissione avrà il presidente del Parlamento europeo quindi sarà il partito che tra le carte quindi più noi contiamo più conta l'Italia
All'interno de la forza chi deciderà le i i i destini dell'Europa quindi anche far contare l'interesse nazionale è questo se poi mi chiedete quale maggioranza ritengono sia il
Auspicabile esatto stavo per chiederci e quella popolari liberali
Conservatori che è la stessa maggioranza
Che io ho guidata il diciassette gennaio del due mila e diciassette che mi ha portato a fare il presidente del Parlamento europeo
Sconfiggendo
Il candidato di sinistra
Quindi direi così me ne intendo di come si sconfigge la sinistra
Lo posso spiegare psichico se chi è interessato perché l'ho fatto
Mi serve che mi venga spiegato come si sconfigge la sinistra l'ho fatto anche da solo perché ricordo che Salvini disse di non votarmi perché io ed il candidato della sinistra eravamo la stessa cosa la sua legittima opinione però io ho fatto il Presidente del Parlamento europeo che ha sconfitto la sinistra
Come vedi
Questo movimento di ieri della le Pen che ha mandato segnali verso Giorgia Meloni in qualche modo muovendosi da dalla precedente posizionamento fatto positivo ma alla le Pen da Meloni è intanto il leader del partito con conservatore
E quindi si muove guidando il suo partito europeo quando si parla al congresso di Vox che parte del partito conservatore le parla come leader del suo partito legittimamente giusto che lo faccia
Mi sembra un fatto positivo che finalmente ascoltando anche le cose che io ho detto per tanto tempo
Ricordo che dissi eravamo alla Versiliana che dissi mi faceva schifo
Quello che si diceva deciso Alternative für Deutschland l'hai detto allorché alla piazza se Affaritaliani ricordo benissimo ai anche alzato fortemente il tono di voce
Accusando costoro di avere verso per esempio i portatori di handicap un atteggiamento inaccettabile e sono
Soddisfatto che la lega si sia schierata per l'espulsione di questo partito dal Gruppo Idee
Io faccio sempre la differenza tra la lega Id e tra lega le penne e e attende Frodo ce l'ha il problema non è la lega il problema
Alterna rifiutò Jean
E l'Assemblée manda la signora le Pen
Perché perché la le Pen vuole uscire dalla nato la le Pen non è certamente una europeista non si può pensare di governare l'Europa essendo contro l'Europa
E come si dice si voglia andare al governo Italia ma sono contro l'Italia
Cioè è un controsenso
E GT mo'candidarsi ma non puoi pensare di stare al governo dell'Europa dicendo cambio tutto distruggo tutto e sono anche contro la NATO
Noi siamo per la NATO siamo per l'Europa unità siamo io sono anche per gli Stati Uniti d Europa
Non credo di dover ricevere insegnamenti di attaccamento alla patria che ho servito in tutti i modi compreso indossando l'uniforme
Quindi non imboscata al ministero
Quindi sono figlio di militare
So che cos'è l'amor di patria ma questo non mi impedisce anche di essere europeo io ricordo
Che noi siamo diciamo così anche una grande fonte del dell'Europa non solo dell'unione europea
Chi è stato il primo grande europeista Dante Alighieri
Il diritto europeo e figlio del diritto romano
La prima moneta unica
Era la monito dell'impero romano
Le radici dell'Europa sono radici cristiane mi spiace che qualcuno poi si prenda gioco anche della bandiera dell'unione
Europea perché la bandiera dell'Unione europea non me ne ha uno straccio Parri tutte le bandiere si rispettano
Perché chi non rispetta la bandiera un Fellone
Io rispetto tutte le bandiere
Perché le bandiere hanno un significato rappresentano popoli rappresentano valori la bandiera dell'Unione europea è la bandiera dove ci sono le dodici stelle che rappresentano le dodici tribù di Israele e per i romani che spesso l'otto di dicembre vanno a piazza
Di Spagna sanno bene che sono le dodici stelle che cingono la testa
Della Vergine e siccome la Vergine del mantello azzurro la bandiera europea atti il colore azzurra questo era non una mia interpretazione perché non ho nessun titolo per interpretare era la volontà de Bozzetti sta che ha vinto
Il concorso per la bandiera europea
Tutto qua quindi non come facciamo andare d'accordo con chi vuole distruggere l'Europa quis ma ma è un non è un fatto personale è un fatto politico cioè tu non puoi governare una cosa dicendo bisogna distruggere
Bisogna toglierla bisogna levarlo
Quindi tre oppositore legittimamente ma non può restare al governo che per mandare avanti traduzione dalle penne out
Ma io non posso fare la sella le penne raccoglie la maggioranza assoluta parallele
Tra l'incarico di a vere se vince le elezioni a livello europeo avrà l'incarico di di indicato da da lei di fare il presidente la commissione ma siccome questo mi pare
Altamente improbabile la le penne sarà fuori del gioco come è stata cioè noi rischiamo di avere decine deputati il frizzante
I deputati al momento cinque stelle e devo dire anche deputati della lega sono stati fuori per giochi perché ma non perché nessun centro se un fatto personale perché non partecipano nessuna maggioranza perché Sissi e contro qualche cosa non si è mi dispiace
Per la lega perché la lega potrebbe essere una forza perché non è almeno anti europeista
Però il problema non è la lega e la le Pen
Ultima domanda prima delle conclusioni del presidente Dinoi
Posto che accada quello che che auspichi cioè il Partito popolare si confermi quello che dà le carte
E nasca questa maggioranza con i liberali e con i conservatori
La fondere Lian ci piace o o oramai ha fatto il suo tempo Orsola fondarla am il candidato ha votato votato dal Congresso
Del partito popolare europeo a
Bucarest
Ma siccome nel nell'Unione Europea nel trattato non è previsto ospizio incallita cioè il candidato eletto direttamente dei cittadini cosa che io auspico
è una delle proposte che non abbiamo fatto nel nostro programma elezione diretta e unificazione della figura
Von der Leyen oggi in Michel presidente la commissione presidente del Consiglio così una casa più quelle cose strane Elisa si vede che non si siede ricordate con Erdogan una figura eletta dai cittadini
Quindi
La fondarla e non è la proposta la proposta che il Partito Popolare Europeo
Affatto al consiglio cioè i capi di Stato e di governo che dovranno indicare in base dice introitata in base ai risultati elettorali
Al Parlamento perché poi il Parlamento di alla fiducia al presidente della Commissione indicata cioè il capo del governo europeo
Ma loro non sono obbligati
A scegliere quello indicato sono ottenuti perché non non è previsto dal Trattato però sono tenute a tenere conto risultato elettorale l'altra volta noi indicammo e Manfred Weber alla fine
Macron tentò di
Far
Diventare Presidente della Commissione europea
Time romanzo socialista
Conte aveva già detto sì
Ricordo che chiamai Salvini all'epoca vicepresidente del Consiglio e gli chiesi di bloccare
La decisione del governo
Salvini mi diede retta e non e il governo non sostenne più time Manzi
Cosa accadde
Che alla fine di uno scontro
Perché dentro il Partito Popolare Europeo
La maggioranza della quale faceva parte io insieme ad altri i primi ministri all'epoca era presidente del Parlamento europeo oltre
Oltre a essere vicepresidente del partito
Decidemmo che dovesse rispettato il trattato
Se non volevano Webber doveva essere scelto un altro del Partito popolare l'opera non poteva andare time Mans perché era socialista i socialisti avevano perso l'accordo fu trovato alla fine sul ministro della difesa tedesco popolare
Che era Orsola fondarla quindi la Fonda Maya è diventata presidente della Commissione europea per impedire attimi Hermann s'di diventare presidente della Commissione europea
Cioè non è che la maggioranza Ursula
E la maggioranza che ha impedito a Timber Manzi di diventare presidente della Commissione europea
Quindi bisogna conoscere e ricostruire poi sì posso dire tutti gli slogan che si vogliono fare
Se non ci fosse stata Ursula von der Leyen avremmo avuto ottime Armand socialista con tutti i guai che ha combinato se poi sono d'accordo con tutto quello che soprattutto in materia ambientale ha fatto la Commissione europea vi dicono
Però ripeto
Non si scappa dalla scelta del presidente della Commissione europea della famiglia popolare perché i risultati tutt'non c'è un sondaggio che è unica che il Partito Popolare Europeo è di gran lunga in vantaggio
Quindi l'indicazione del Partito popolare Orfeo è Ursula von der L'Aia
E poi i capi di stato di governo si rifiutano di accettare non possono però scegliere uno dopo rappresentante di un altro partito così come è stato fatto
Come si è tentato di fare la scorsa volta nel due mila diciannove alla fine l'abbiamo spuntata e abbiamo impedito immaginate cosa sarebbe stato Franz prime Almanza presidente della Commissione europea per l'Italia quindi bisogna conoscere bene come si giocano le partite in euro insisto sul partito popolare europeo
E sono stato nel nel raccontato nella battaglie contro la sinistra come presidente del partito delle Parlamento europeo ma se non fossi stato il candidato del Partito Popolare Europeo non sarei mai diventato Presidente del Parlamento europeo con tutto io no anche un buon giudizio sulle mie capacità però
Ho sei parte del popolarismo europeo oppure in Europa non giochi una partita di primo piano e ci siamo riusciti devi potremmo ricordare anche tante cose che sono state fatte durante la mia
Presidenza compreso il salvataggio delle banche
Italiane quando una signora lo dico per gli esperti di economia la signora lui capo dell'ispettorato della Banca centrale europea decise di fare vendere immediatamente a tutte le banche italiane e nel due mila diciotto mi pare
Tutti i crediti deteriorati
Io bloccai quell'operazione
Perché il diritto mi dava ragione
Perché il servizio ispettivo dalla Banca centrale europea può imporre la sua decisione ad una banca
Un po'prendere dei provvedimenti erga omnes perché i provvedimenti erga omnes cioè per tutti li prende il legislatore
Sì nessuno si fosse opposto a quella scellerata
E illegittima decisione
Le banche italiane sarebbero andate a gambe per aria
E questo è stato impedito grazie al presidente italiano del parlamento europeo
Che non è che ha fatto un favore all'Italia ha difeso il diritto
Però indirettamente poi sono state salvate le banche italiane immaginate cosa sarebbe successo io mi immedesimo sempre
Mi clienti delle banche non tanto nei banchieri per banchieri si saldano ma i clienti faticano un po'di più a salvarsi quando ci sono dei crac bene grazie
Gli italiani la parola al presidente di noi abbiamo scritto cari amici
Due tre pagine di storia stamattina quindi ti sono particolarmente grato ne abbiamo scrive tante altre allora scriviamo insieme tricolore non glielo cono come confederazione no io Manigrassi ministro del vicepremier
Abbiamo iniziato questa due giorni poi ci sarà un pane che per ordine purtroppo diciamo di tempistiche da Agenda chiuderà abbiamo invertito un po'le interviste però chiudo o questa intervista a questo appuntamento con il vicepremier
Dicendo l'abbiamo iniziato questo mitiche del made in Italy
Con la volontà e la voglia di avere fiducia e speranza abbiamo compreso in questo percorso che fiducia speranza passa attraverso la stabilità
Politica del governo del paese ma devo ammettere che mi era sfuggito qualcosa di può ancora più particolare che ho ascoltato da lei serenità
Cioè no abbiamo ritrovare serenità perché se c'è serenità tra le imprese serenità tra i professionisti essere data i cittadini sei da siamo nel Paese in generale forse è più facile costruire anche il nostro futuro le nostre speranze si possono anche realizzare quindi questo messaggio molto importante la ringrazio per ce l'ho dato
Poi noi la riga siamo anche per come confederazione perché non l'avevo mai collaboriamo con il suo ministero e con lei da un po'perché siamo firmatari del Patto per l'export abbiamo siglato in queste ore con l'hanno sollevata neanche la nostra presenza Padiglione Italia
C'è tutto un percorso Osaka ampi che ci accompagna ormai da cinque anni sono cinque anni che la confederazione
Nata a dall'inizio sempre le abbiamo pensato che il made in Italy e non solo la speranza ma il futuro ma con cinismo e anche la grande opportunità
Per il nostro Paese per cui indico le imprese come nostre professionista vide a tanti altri
Diciamo che ho corpi intermedi può essere un valore aggiunto e come valore aggiunto in un contesto in cui dobbiamo ricostruire anche le nostre sorti nostro future nostro indotto non possiamo affatto che dire siamo a disposizione con spirito di umiltà
E il servizio verso il Paese verso lo Stato verso chi lo rappresenta sapendo che noi non siamo la politica siamo un corpo intermedio si occupa delle imprese
E come tali vogliamo portare le nostre speranze le nostre criticità le nostre proposte sapendo che un po'governo stabile sereno ci posso anche a cogliere
Non abbiamo parlato non abbiamo parlato grazie intanto per aver capito il messaggio dobbiamo rassicurare non ci sarà nessuna guerra non manderemo i nostri soldati a combattere in Ucraina aggredita da gente preoccupata non siamo
Alla vigilia dalla Terza guerra mondiale questo bisogna dirlo in maniera molto chiara
Voglio anche
Dire visto che sono il ministro del Commercio estero e viso abbiamo parlato di roba di difesa aggiungo un minuto
Noi grazie ad una missione europea fortemente voluta da noi una missione militare che la missione evitare a Spiders guidata dalla Marina militare stiamo proteggendo
L'esportazione dei nostri prodotti che passano attraverso il suo ex e il Mar Rosso
Era
Un traffico messo fortemente a repentaglio dagli attacchi dei ribelli yemeniti Cuttitta grazie a questa missione noi stiamo proteggendo il nostro export ci sono decine e decine e decine di cargo
Che attraverso il Mar Rosso lo passano indenni quindi permettendo di esportare i nostri prodotti l'export del quaranta per cento del nostro PIL esattamente il trentasette per cento
Il quaranta per cento dei passa attraverso sue ex quindi anche qui vedete a cosa serve la difesa europea non è una cosa teorica per fare la guerra è il primo punto del mio programma elettorale di Forza Italia la difesa europea
La difesa Rocco questo è il l'esempio di cosa serve la difesa europea proteggere in questo caso i traffici commerciali protegge la nostra economia protegge dei prodotti delle nostre imprese che hanno una vocazione naturale all'export
Allora
Ma
Sì sì sì
Allora c'è ancora momento per un ultimissimo approfondimento
Sui trasporti i i ministri hanno fatto un po'trita la scaletta mai l'altro del ballo della della Directa allora chiamo sul palco qui come Davide Basilicata responsabile ti per le infrastrutture la transizione ecologica Alessandro però anche responsabile ai più per la i trasporti segretario generale Fiaip fiato scusate Ivo brandina presidenti di uno trasporti Davide Bordoni amministratore unico rame S.p.A. Alessandro Canelli presidente IFEL Anci
Prego
Va be'
Mai serto proprio dicono gli inglesi quindi Vespa Ventura allora prego intanto iniziamo visto che parliamo è il titolo che da un lato questo parere è ovviamente ambizioso come questa due giorni è ambiziosa quindi infrastrutture e trasporti asset strategico per l'economia scusate che si è piegato per l'economia quindi come interpretiamo questo questo titolo così importante per quanto riguarda i trasporti prego ma allora devo dire tanto faccio i complimenti e ringrazio perché è un onore parlare dopo somma
Fitto ministro Tajani
Da una parte come molto spesso accade il trasporto la logistica soprattutto in un Paese come l'Italia che vuole ricordare alcuni numeri che sono importanti perché fondamentalmente saprà di un comparto che fa un milione e mezzo di lavoratori e col suo indotto fa dieci per cento del PIL in un paese dove geograficamente siamo una penisola siamo una penisola sul Mediterraneo al centro quella piattaforma logistica naturale abbiamo un
Un economia italiana fatta come parli a come il titolo di oggi di impresa che producono prodotti sul made in Italy che però sono aziende di trasformazione per cui importiamo tutto ed esportiamo
Più del cinquanta per cento del PIL nonostante tutto
La sceglie la battuta qua il trasporto e logistica viene lasciato sempre per ultimo
E anche oggi e anche viene confermata questa cosa che è un peccato è una grandissima opportunità che noi stiamo sprecando un comparto così importante così strategico un comparto che ha diciamo la lo purché a la grande responsabilità di portare l'Italia nel mondo perché vorrei ricordare che quando si parla di made in Italy quando si parla di eccellenze italiane
Dobbiamo domandarci chi porterà queste eccellenze italiane nel mondo e ahimè sono è il comparto del trasporto e logistica e la sfida oggi che dobbiamo renderci conto che se noi non mettiamo al centro delle nostre discussioni e forse partendo proprio dal mondo del trasporto e logistica queste tematiche rischiamo che le nostre eccellenze made in Italy verranno trasportati da grandi operatori internazionali che non sono italiani
E che saranno loro a decidere quanto e come dovrà esportare l'Italia ci sono dei temi focali abbiamo come avete tutti noi sappiamo dei problemi anche di situazioni di geopolitica
Perché hanno un impatto veramente importante dell'Italia vedi sul web vi dirà quello che era ma vede il problema della permeabilità delle Alpi
Tutti questi temi se non vengono affrontati con una priorità rischiano di essere un tallone d'Achille della nostra economia per cui quando si parla di made in Italy se non si parla anche di trasporto logistica dizione è un grande
Errore perché si rischia di diventare che il made in Italy diventi ricattato da grandi operatori e per cui che siano i Paesi esteri che decidono in casa nostra a chi e come andiamo a vendere per cui ringrazio ed è sempre un onore parlare dopo su potuto due ministri ma attenzione questo un comparto invisibile ma un comparto strategico è l'industria delle industrie e secondo me dobbiamo tornare a riportarla al centro dei discorsi se vogliamo parlare per il bene dell'economia italiana e per il bene del made in Italy scusami la battuta no bene
Anzi grazie saluto anche Ivo Prandina che presentino trasporti che dovrebbe essere collegato da remoto mi dicono
Mi dicono dalla regia come si diceva un tempo eccolo qua sì infatti ecco buongiorno buongiorno Ivo Prandina e beh passo direttamente la parola lei più che altro perché abbiamo appena parlato giustamente
Del ruolo delle infrastrutture dei trasporti
E in ottica PM RR come di abbiamo fatto un po'di distinzione un po'figli e figliastri diciamo così tra alcuni trasporti che verranno incentivati aiutati altri che invece non saranno nuovamente sostenuti lei che cosa ne pensa è stata una scelta strategica anche in ottica green o si poteva fare di più e di meglio diversamente mi dica lei
No economia di tempo innanzitutto ringrazio invito l'organizzazione di questo evento importantissimo o soltanto i ministri che si sono avvicendati e ascoltato anche adesso l'intervento di apertura devo dire che qualche mese fa sarei stato molto più gli interessi pessimista
Sì e a un certo punto profilato lo spettro di una tempesta perfetta commerci internazionali interessavano paese delle nostre produzioni soprattutto venissero bloccate la un un totale dai problemi legati all'all'accesso pedipalpi alpini il la guerra che bloccato ovviamente tra cibo la Russia da ultimo compresi
Di accesso a sua insaputa valutato dovuti all'ATER alla pirateria quindi guardare un quadro assolutamente poco promettente per fortuna Gubitosi molti sono stati sciolti un po'sporca palco la sua parte per esempio
Inducendo finalmente la la la commissione ha
Riconoscere
Che il loro di imposti dal no se la sono assolutamente contro qualsiasi previsione deportato produzione europea quindi
Abbiamo Alberto diciamo al polacco Marco che impediva anche quello diciamo guidati tracce aumentavano in termini di costi e i tempi i morti sono due Villarreal dovessero per qualcuno Europa quindi queste cose hanno hanno un impatto estremamente significativo no sulla competitività del sistema del sistema Paese tornando alla domanda
è ovvio che il settore dei trasporti ha necessità di anche azioni Resources
Contando solo specialmente della contribuzione pubblica delle risorse vi arriviamo al riteniamo dal fra tutti gli strumenti legato alla Costituzione appunto risorse europee ancora
Per il ritardo tutto donne regione del Sud e quindi meritano ancora insostenibile
Ma anche il la facilità di accesso alcune alcune alcune funzionale da parte di imprese private ci sono diversi gruppi disposte a investire c'è il tema mai sotto del permettendo intermittenti e complicazioni guardia complessivamente impedisce fare densa represse risponde in maniera tempestiva flessibile alle esigenze del del trasporto ma anche Milano della mobilità delle persone
Su questi temi bisogna intervenire perché il la differenza intercettate ci separa da sistemi logistici più efficiente degli altri Paesi d'Europa deve essere assolutamente colmato azzerato poi coalizzato un un un sistema che proprio sulla sulla capacità fare investimenti in maniera tempestiva da da parte degli operatori del settore logistico
In e veramente diventato diventato diventato un problema
Sulla sulla su questo si gioca gran parte ripeto del del livello di competitività del del nostro sistema produttivo quindi bisogna insistere bisogna sopravvive dei grandi passi avanti sono state eliminate quelle barriere costituite da stratificazioni gli strumenti di pianificazione programmazione parlo per esempio dei piani regolatori dei porti
Esitare un piano regolatore
Nonostante diciamo la presenza ormai dal avverte
Da quasi trent'anni di i sistemi di gestione avvertita portone rimanendo ben resistono dove oggi però ci rendiamo conto che ci vogliono venti venticinque anni per fare per esitanti onorevole del portone poi lo strumento su cui si può fare la programmazione degli interventi strutturali siamo in ritardo perché inseriamo sempre un esigenze il soddisfacimento di esigenze
Si materializzano oggi portavano una risposta efficace nell'arco di decenni quindi questi sono i temi su cui bisogna insistere per non parlare depresse comparativi di strada abbiamo sentito il voto il viceministro Rizzi
Parlare della necessità di fare interventi di manutenzione sul mare rinnovarla rinnovarla marce esiste un problema pure rilievi ridondanza quando si blocca un viadotto si ferma si taglia in due l'Italia quindi evidenti sono tanti
Quelle del quel metodo ascoltare piante Interfund sotto merci via aerea abbiamo anche lì qualche ritardo queste
Quindi sono tante le cose da fare per rendere la logistica è un elemento che fiducia perché porsi attende ovviamente un servizio alla alla produttività e la competitività per l'auto onesti
Grazie Davide Basilicata allora visto che il suo ruolo è anche quello di responsabile dei per le infrastrutture e la transizione ecologica che e quindi in qualche modo è una summa che bisogna trovare anche in ottica due mila trentacinque tutto ciò che questo comporta a che punto siamo dove stiamo affrontando insomma non vuole sembrare Marzulli hanno ma insomma
I temi ci sono tutti
Ora grazie intanto voglio ringraziarvi per l'opportunità la ringrazio anche diciamo chi è ancora è qui presente prima di tutto un ringraziamento al nostro presidente per aveva organizzato questa manifestazione
La più importante che ha e vi abbia mai fatto oserei dire poi il Presidente fa le conclusioni ovviamente ma insomma il livello l'abbiamo visto anche negli ultimi nell'ultima ora
Grazie anche per il lavoro che presidente svolge quotidianamente per far crescere la nostra struttura e per far sì che EP oggi sia quello che
La domanda è diciamo interessante più che a me a che punto siamo dovremmo chiedere magari diciamo a chi poi effettivamente deve attuare tutto ciò interessante è stato l'intervento del ministro
Fitto in quanto insomma detentore
Della delega che oggi dalle maggiori risorse parliamo su tre
Missioni complessivamente circa novanta miliardi di euro destinati a le paure UE quindi efficientamento energetico transizione energetica mobilità sostenibile
Il quarantasei e cinque per cento se non erro del dell'intero stanziamento del PM avere dedicato a questo
E mi viene a dire che di fatto oggi
Non può esserci transizione
Energetica non può esserci salvaguardia ambientale senza infrastrutture Green
I due temi sono interconnessi e sono oserei dire quasi tra i più importanti per il futuro del sistema economico mondiale diceva prima Alessandro
Le merci ma il l'intero sistema di interscambi internazionale viaggia attraverso il commercio quindi viaggia attraverso i trasporti e viaggia attraverso i grandi corridoi logistici
Mondiali
Su questo dobbiamo avere un focus molto chiaro e soprattutto dobbiamo comprendere che le due cose debbono necessariamente camminare insieme
La grande sfida della transizione energetica della capacità di affrontare il tema della neutralità energetica della salvaguardia dell'ambiente
E al pari passo con la capacità di sviluppare infrastrutture in grado di rispondere a queste esigenze
Sostanzialmente oggi noi abbiamo l'Unione europea che da più di quindici anni guida a livello mondiale
Una sorta di rivoluzione Green
è stata una delle prime realtà istituzionale ad affrontare in modo complessivo il grande tema del Green New Deal
Gli Stati Uniti l'hanno fatto l'hanno fatto in modo un po'più altalenante dell'Unione Europea ma oggi di fatto le grandi politiche economiche sono guidate da questa direttrice
Sono ispirate dai teorici della terza rivoluzione industriale
E sono ispirati dalle politiche del Green New Deal
Che devono necessariamente portare lo sviluppo legato alla salvaguardia dell'ambiente ed è qua la sfida più importante noi
Tutti insieme i governi le istituzioni la politica le imprese e i professionisti dovranno
Avere la capacità da adesso in poi di
Far coesistere due necessità dal da un lato
La necessità improrogabile imprescindibile di andare verso questa transizione energetica di salvaguardare il nostro ambiente quindi applicare quella che la politica del Green New Deal dall'altro però tener conto di costi sia economici che sociali dei tempi di attuazione di tutto questo perché per adeguare i propri sistemi produttivi le aziende le imprese
Devono necessariamente affrontare dei costi quindi il governo i governi e le istituzioni dovranno fa sì che tutto ciò possa essere sostenibile
Questa è la grande sfida che ci attende ed è probabilmente il tema che affronteremo nei prossimi anni
A che punto siamo
Il PNR R
In parte attuato in parte in fase di attuazione su come vengono destinare spese risorse era interessante anche un confronto con gli attori reali diciamo di chi poi applica i soldi le risorse il Pnr io
Mi sento di lanciare quattro asset fondamentali ma
Direi sono anche abbastanza intuibile semplici unendo trasporti infrastrutture e necessità di transizione energetica nel rispetto dell'ambiente innanzitutto
è necessario una capillare ed efficiente rete su strada di di carica per quanto riguarda la mobilità sostenibile quindi l'elettrico l'ibrido cosa che oggi a livello di infrastruttura in questo Paese ovviamente sappiamo non è assolutamente adeguata
Il potenziamento della
Del ferro quindi della rete ferroviaria che è interconnessa con l'intermodalità
Che per la logistica rappresenta in modo assoluto
Una ma migliore maggiore funzionalità della logistica stessa e la rende anche più green
E
L'efficientamento energetico dei grandi ab di trasporto marittimo e a Elio questi sono i pilastri su cui le due i due grandi temi la necessità di sviluppare infrastrutture
E l'altrettanto necessità di far sì che queste rispettino i requisiti della transizione energetica e quindi della della salvaguardia l'ambiente del ghigno di al ne dobbiamo tener presente questa è la sfida questo è il tema su cui ci dovremmo confrontare già ci confrontiamo eccedendo confrontare da qui ai prossimi anni
Grazie
Presidente Mino hai aperto tu che devi chiedere stupore per forza e quindi a te la parola per le conclusioni
Le conclusioni ormai diciamo sono agli atti come diceva qualcuno nel senso che comunque è successo di tutto in quei in maniera positiva in in questa due giorni permettetemi però le varie conclusione che quando secoli agende anche dei ministri in particolar modo si stravolgono i programmi quindi innanzitutto mi scuso con la FIAT che la la nostra associazione con la Sagra generale Perón perché
Al di là diciamo che poi è stato sacrificato questo Pannella ma il motivo con il quale era nato era centrale rispetto come diceva prima Alessandro
Il made in Italy
Alla fine cammina sulla logistica è fondamentale se logistica per cui ha purtroppo ahimè avendo diciamo
Ho avuto questa lista di tempi
Però ci fa riflettere sul fatto di quanto sia strategico questo al punto tale che
Questo dibattito non solo va ripreso l'impegno e la Confederazione e quindi di confronto dalla dalla soluzione via Parma con FIAT e con la logistica in generale riprende questo Pannella facendo diventare un appuntamento specifico proprietarie centralità entro il mese di giugno
Paolo perché credo che solo dopo le europee è uno dei temi fondamentali da leggere affrontare perché tra le norme tra le iniziative da intraprendere tra il dibattito sulla logistica e trasporti ed infrastrutture noi non possiamo che essere assente quindi in alcuni casi dice
Necessità e virtù forse non è un caso facciamo diventare un'opportunità quindi impegno che già il prossimo appuntamento dalla Confederazione di figli a perdere altre associazioni sarà riprende questo pane entro giugno al fine di dare centrale sperando gli stessi attori con i quali mi scuso con Bordoni Cannes scrisse voglio Tommasi e Carelli che sono dovuti andare lì hanno retto fino a un certo punto purtroppo
Dopo diciamo la riva anche nel dice preme che era per evitato di chiusura capo esultano letto per Agenda anche loro giustamente ma ripeto diventa centrale anche questo mostro appuntamento a strettissimo tempo
Conclusioni come sua prima lasciamo tutto agli atti come presidente che
Ha rappresenta in questo momento oneri e onori di questa bella confederazione questa bella due giorni credo indefinita che abbiamo segnato con la nostra serenità
O la nostra stabilità uso usa i termini abbiamo utilizzato in questi giorni
Il nostro fare Rete la nostra squadra il nostro essere a servizio a fianco delle delle imprese delle microimprese e le grandi imprese dei professionisti B
Dopo questo due giorni diciamo che possiamo iniziare dove i primi cinque americani di compleanno una nuova stagione
Una nuova fase ma soprattutto un consolidamento da nostra azione e iniziativa legislativa azione politica sindacale e azione anche di supporto di servizio a disposizione dei nostri quindi grazie a tutti
Buon proseguimento grazie al presidente