Derrick

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L'Europa importa oggi circa un terzo in meno del gas via tubo dalla Russia rispetto a prima della guerra l'Italia meno di un quinto
E di certo i ricavi stellari che la Russia ne traeva poco dopo l'invasione dell'Ucraina sono ormai solo un ricordo per i volumi ridotti e soprattutto per i prezzi tornati a livelli oltre dieci volte più bassi del massimo storico dell'estate due mila ventidue
Secondo l'articolo dell'Economist di inizio maggio sono incerte anche le prospettive future delle esportazioni russe di casa via tubo in Asia
Sarebbe installo infatti la cooperazione tra Cina e Russia per il finanziamento e la costruzione del gasdotto Power of Siberia due che dovrebbe collegare con la Cina i giacimenti siberiani occidentali che ora servono l'Europa
L'economista notare che se le previsioni a breve di consumo di grassi in Asia sono in netto aumento è difficile prevedere flussi sufficienti nel più lungo termine necessario ad ammortizzare qualsiasi metanodotto
Resta florido però complessivamente il business dell'energia russa oggi compreso quello dei casi via nave che arriva anche in Europa in parte vanificando il ridotto transito che tubo varie fonti parlano di oltre venti miliardi di metri cubi nel due mila ventitré
Oltre un terzo in più dell'anno prima
Grassi qui peraltro su una parte viene consumato nel nostro continente partendo dall'istante verso l'Asia con altre navi
Secondo un articolo di politico del sei maggio questo volo dell'Europa in particolare la Spagna nel clan uscite indica Suso verso l'Est è cruciale per la Russia
Perché l'alternativa sarebbe usare gasiere rompighiaccio sulle rotte atlantiche navi di cui per ora non ci sarebbe sufficiente disponibilità
Per interrompere questo ruolo dell'Europa Abdel Gnl russo scrive sempre politico l'UE sarebbe in procinto di introdurre finalmente sanzioni sul gas almeno quello via nave russo
Sanzioni che sarebbero mirati a colpire larghi esportazione ma non il consumo europeo
Riuscirà questo a ridurre il valore delle esportazioni energetiche russe complessive per ora come abbiamo visto in precedenti puntate le sanzioni in forma di price-cap al petrolio russo hanno funzionato solo parzialmente
Anche perché da Paesi che non le applicano tra cui India Cina Singapore l'Europa compra prodotti petroliferi raffinati quindi nuovo usufruendo seppure indirettamente di energia russa
Come altre volte ho notato in questa rubrica mi sembra triste che l'Europa non usi tutte le possibilità di limitare il finanziamento all'invasione dell'Ucraina tramite acquisti di energia vedremo se almeno verrà deciso di limitare il mero transito di gas liquefatto
Teste link di Derrick sono sul blog Derrick energia non saluto la Michele Governatori