Salone Internazionale del Libro di Torino 2024 - Intervista a Gianrico Carofiglio sul suo libro «L'orizzonte della notte» (Einaudi)

A giudicare dalla nostra postazione al Lingotto per la trentaseiesima edizione del salone del libro di Torino il Salone Internazionale del Libro di Torino
Primi giorni di affluenza massiccia probabilmente
Superiore anche alle precedenti edizioni che già vedevano affluenza particolarmente alta noi abbiamo il piacere di trovare nostra microfono e qui la ringraziamo per se c'è da trovare Gianrico Carofiglio
Ciao ciao a tutti gli ascoltatori a chi ci guarda tutti quelli che sono qua così per essere come dice l'aspetto
Tra sacro sbagliare in qualche modo anche
Gianrico Carofiglio e insomma sono sorte tante volte ha avuto modo anche di dialogare con Marco Pannella su tanti temi in particolare quella giustizia maceriamo magari la fine perché oggi voglio parla da qui voglio partire da qui da suo ultimo libro Gianrico Carofiglio ha scritto l'orizzonte della notte per Einaudi Stile libero e io da qui vorrei partire perché e qui torna torna l'avvocato magari c'è una storia che insomma molto particolare e che è un po'l'esca per accendere voi altri riflettori credo no se ho ben capito anche le finalità del libro una donna che ci fa colpi di pistola ex compagna la sorella c'è il processo
E poi tutto si snoda nell'attesa della sentenza che è un pretesto letterario eccellente in quei guerrieri percorre tutta una serie di cose di persone difatti di memoria partiamo da qua
Sì perché è un'acqua ma queste domande mi piaccia perché mi risparmia un sacco di faticaccia metà della risposta quindi io potrei anche stamane qua tranquillo ma non starò qua tranquillo in realtà si la storia processuale serve a dare il ritmo
Alla vicenda è naturalmente importante in sé quello che però mi interessava di più raccontare in questo libro è in generale quello che mi interessa di più raccontare anche nei romanzi che possono essere ricondotte alla categoria del genere
La dinamica psicologica del protagonista dei protagonisti in questo senso a me piace usare un'espressione diciamo inventata da me del tutto diciamo sovrabbondante ma insomma che intendo utilizzare per questi romanzi mi piace dire che sono romanzi di investigazione laddove vi è investigazione
Di polizia oggi iniziare come in questo caso in questo caso si svolge con il dibattimento & investigazione interiore le due cose si si guardano produrre per rispettivamente reciproca
Allo specchio ed una dà senso all'altro come in questo libro più di altri
E infatti ci sono gli ingredienti mattoni che che che poi consentano una postazione al libro sono la morte d'impianto la memoria
E la vita c'è un passaggio che mi ha segnato molto bella vita un imperativo assoluto acqua nessuno deve sottrarsi per quanto ostico ci paia al compito per quanto insostenibile per quanto stile abbandonarci a noi stessi abbandonare noi stessi non è contemplato fra le molte possibilità
è alla vita che dobbiamo piuttosto direi addirittura arrenderci alla vita e al suo costante fluire a questo scorre non possiamo imporre alcuna argine
Ne potremmo tentare di Re Lear lo di mutarne la traiettoria
Io invece no voglio un po'di nomadi un po'di risposte anche no non vogliamo questo testo certa storie meravigliose secondo me questo è una
Una lettera apocrifa di Jung cioè nel senso che non l'ha scritta Young ma l'hanno scritta due studiosi di un migliaio ombre intendo uno dei padri della psicanalisi
E l'hanno poi pubblicata attribuendo la Young Hee praticamente nessuno si è accorto che si trattava di un apocrifo naturalmente non l'hanno fatta come dire con tutti i crismi cioè prendendo pezzi di altre lettere in generale gli altri testi di Jung
Così che il senso è tranquillamente attribuibile agli un perché quello è il suo pensiero ma questo testo nel suo e mi piaceva giocare con questi rimbalzi
Tra verità finzione falsificazione qualunque cosa significhi perché la storia parallela al processo in questo romanzo è una psicanalisi è una psicanalisi junghiana
Guido Guerrieri che pensava dichiarava se stesso e agli altri che non sarebbe mai andato da uno specialista della salute mentale dopo un tentativo andato male che troviamo nel primo romanzo base sbattere contro alcune cose
Particolarmente dure e dolorose della vita di tutti a lui capitano una dopo l'altra e diventa pressoché inevitabile chiedere aiuto a qualcuno e questo aiuto viene richiesto questa è la scelta del
Dell'autore che chiaramente in un delirio idolatri proprio che parla di se stesso in terza persona sono io
Che
Ha scelto la psicanalisi junghiana perché è in assoluto la più seducente la più mitologica la più letteraria e quella che più secondo me sì presto e si prestava ad accompagnare una relazione che è molto simbolica da questo punto di vista
E poi c'è anche il lo stile narrativo sa Gianrico Carofiglio
Noto e tradotto in tutto il pianeta
Ci sono dei tratti che sono quasi cinematografici già ad esempio la descrizione dell'aula che il luogo diciamo di partenza se vogliamo e poi di arrivo
Nel tracciato narrativo poiché c'è in mezzo l'odore del legno consumato di polvere giace pesante nell'aria tutti chiari perché fino a un attimo fa non lo sentivi ora invece si mi sedette opposto il Pubblico ministero per qualche minuto annusa Ilaria e mi guardai attorno e poi c'è l'iscrizione delle pareti eccetera in questo modo Tucci trascini veramente dentro quell'aiuola
A me piace molto che è la lettura sia accompagnata evocata resa vitale
Da suggestioni sensoriali e quindi non solo la vista che ovviamente la più importante ma molto lo il fatto che il senso della memoria molto il tatto che raramente utilizzato ma anche può evocare emozioni potenti cuore evocare ricordi potenti
Punti di vista inattesi
E quindi ogni volta hanno spessissimo che mi capita di fare la descrizione di un luogo io non non amo abusarne ogni volta che mi capita cerco di moltiplicare il punto di vista sensoriale se così si può dire
Qualunque cosa significhi questa frase
E questo si percepisce
Io vado sempre è un po'cerca di andare con i nostri ospiti anche alle origini alla quella quindi apre contro un po'la scintilla dalla quale poi arriva nasce un libro perché i libri non si raccontano e si non si raccontano e quindi già stiamo facendo una cosa complicata no in in partenza
Per questo e per cercare un po'da dietro le quinte la scintilla qual è stata una invia la prosecuzione dell'altra dell'altra avventura diciamo chiamiamo l'avventura di guerrieri o c'è stato qualcosa che
Ti ha scatenato invece la voglia l'esigenza e l'urgenza di infilare nell'inchiostro una serie di cose tra cui traccia di psicologici che Poli approfondire viveva ciò che mi ha indotto a scrivere questo libro l'acconto dell'editore finalmente
No non è vero ma io non trattando non prenda l'acconto prima così mi sento più libero
Però ecco niente io faccio lo spiritoso a buon mercato ma non trascuriamo il fatto che la lo scrivere di cui tutti negli scrittori parliamo spesso come se fosse l'esercizio di un sacerdozio
Un lavoro è un lavoro a volte duro spesso noioso e in gran parte l'artigianato ogni tanto certo vien fuori qualcosa che rende il tutto diverso però ricordare la natura artigianale la natura lavorativa di questo compito aiuta editare
Insomma i frequenti
Deliri regolatrici degli scrittori incluso chi vi sta parlando che sta facendo un'altra terapia con questa dichiarazione dopodiché
Per non dare l'impressione che non voglio rispondere alla domanda
Questo romanzo diciamo chiude un cerchio ideale che comincia con il primo romanzo di Guido Guerrieri quando dico chiude non mi riferisco questo non lo so al fatto che potrebbe essere un l'ultimo con guerrieri potrebbe ma anche no
Mi riferisco al fatto che vi è una circolarità di temi emotivi
Che partono dal primo e arrivano alcuni direttamente all'ultimo e ci sono molte citazioni più o meno esplicite più o meno nascoste dal primo è in sostanza quello che volevo narrare da qualcosa di simile ma diverso a ciò che si racconta in primo c'è un uomo cui accadono delle cose inattese ma tutto inatteso
La sua vita all'improvviso sembra perdere di senso
Volevo raccontare la lotta per la ricerca il recupero di senso della vita testimone inconsapevole il primo protagonista poco meno di quarant'anni
E quindi a poco meno di sessanta e quindi le cose non sono più facili però detto questo detto che è un romanzo
Perché racconta del
Dell'idea di mortalità del senso delle cose che finiscono della perdita del rimpianto e però secondo me
Per come io l'ho scritto e per come lo leggo
Soprattutto un romanzo sulla ricerca della felicità che naturalmente non è una passeggiata di salute la ricerca della felicità e implicate detassare le tenebre implica affrontare le proprie ombre negoziato alle ombre ma include diciamo così un diritto che contemporaneamente un dovere e lo psicanalista di Guido morire a un certo punto annuncia perché dice io credo che noi abbiamo due due doveri è permesso postulati quindi non ritengo di dovermi motivare uno e di tenerci dipingono in salute e due far sì che la vita sia degna di essere vissuta
E qui poi ci potremo agganciare Santagostino Roosevelt il diritto alla felicità e e temi temi
Tuttora irrisolti perché probabilmente quello il meccanismo noi cercare di spiegarle i che stesse Missione impossibile ma quel tracciato consente forse di avvicinare il concetto di felicità
C'è un altro passaggio che mi che che che dà l'idea secondo me del protagonista poi smettiamo di di dire racconta le cose del libro perché ve lo leggete non so dire se avessi deciso già quella mattina al momento di andare in tribunale che sarei rimasto in Aula aspettare la sentenza forse sì o forse no mise detti sull'asse del Pubblico ministero
Su quella del giudice popolare su quella del presidente poi entra nella gabbia degli imputati per vedere il mondo attraverso le sbarre
E possiamo dirle questo anche un libro sul tema della giustizia no direi di sì senza dubbio tutti i romanzi che hanno avuto quelle di come protagonista sono libri
Che raccontano
L'idea di giustizia e il modo in cui la giustizia viene amministrata voglio precisare una cosa reazione molto chiaro odiosi un romanzo non voglio annunciare tesi non voglio fare pedagogia
Tutte le opinioni alle riflessioni su quello che funziona non moltissimo quello che non funziona tanto che la giustizia sono funzionali passa per il pasticcio al romanzo se voglio esprimere opinioni politiche lo faccio
In un'altra sede a volte mi dicono hai un'idea negativa o sconfortato e della giustizia io dico che il ed ero proprio io ho un'idea
Come posso dire
Realistica della giustizia e delle luci e delle ombre è però le storie di Guido Guerrieri questo protagonista che da questo punto di vista credo in qualche modo assomigli al suo Autore
Chiaramente in difficoltà psicologica che per Palma disse
In terza persona ma alla idea di Guido Reni sulla giustizia è quella di un di uno
Fede critica mettiamola così
Ma il fatto che si tratta di un'attività umana che è fallibile
Che richiede un impegno di rispetto da parte di chi esercita il potere ispettivo a chi subisce l'esercizio del potere ma che l'unica strada che abbiamo non è che c'è un'alternativa per risolvere quel tipo
Quel tipo di problemi poi detto questo nel racconto della giustizia se uno sa come farlo grazie agli strumenti si presta narrazioni appassionante diciamo che in qualche modo un mio personale vantaggio e che ho fatto quel lavoro pugliese so come funziona la macchina
Colpevolmente omesso di dirlo ma insomma la sostanza è che chi grazie a quel lavoro Boy tipo di scrittura
Riesce a fruire anche in un modo no anche tecnicamente diverso viene in mente che proprio il fatto di
Dell'approccio realistico che poi crea sconforto e quindi per una conseguenza non è non è un pregiudizio credo che essi debba provare sconforto si debbano accogliere hanno ma perché come per tanti altri ambiti noi vediamo solo quello che non funziona perché le tante cose che faticosamente vengono fatte funzionare non è vediamo
Se una campagna di prevenzione di malattie funziona dove non ci accorgiamo di niente e quindi per sapere che qualcuno è stato bravo dobbiamo andare a vedere dietro le quinte è l'invisibilità del bene l'espressione più più precisa un sacco di cose nella giustizia funzionano in gran parte per lavoro serio di magistrati a volte collaborazione con gli avvocati
Funzionari e dipendenti della giustizia e quando funzionano noi non ne sappiamo nulla funziona e basta e vengono date giustamente
Per scontate però non dobbiamo commettere l'errore che produce un classico
Bias di psicologia sociale eccetera pregiudizio della disponibilità per cui siccome vien fuori una notizia mi leggiamo in tutto il mondo cui quella notizia si riferisce come se le situazioni fossero quelle per fortuna non è così
Chiarissimo allora chiederei se se sei d'accordo con un visto che parliamo di giustizia forse non possiamo parlare di Marco Pannella l'occasione il destro ce lo dà il fatto che proprio in questi giorni sono otto anni dalla non so se definirla scomparsa forse un definizione sbagliata di Pannella nomine mente di Pannella le parole che il resto dalle parole che mancano
Checchi qual è il tuo ricordo il tuo nella scatola de de de de delle turbe della memoria un episodio che che ti ricordi io c'ho un ricordo personale
Molto molto fuori del comune gennaio tendo a non raccontare i ricordi personali perché quando si
Stava commemorando qualcuno che non c'è più perché sono il classico modo per mettere se stessi è stato perché per Pannella personale politico quindi sei salvo in partenza somme lo hai chiesto quindi
Ma per qualche anno ho fatto chiami richiamavate da radio radicale facevo un uomo trasmissione cioè stando a distanza per telefono di due ore
A cavallo di Ferragosto
In cui rispondeva alle domande delle persone che telefonavano ho fatto forse per tre anni non so nel senso che trema per tre anni sono stato chiamato sotto Ferragosto
Ed era una bella una bella cosa perché c'era davvero una sensazione di interagire o persone interessate tanto chi chiama ascolta Radio radicale a Ferragosto cerchiamo anziché su un po'interessato
E dopo proprio l'ultima di quello che ho fatto ma non sapevo che fosse l'ultima credo doveva essere ancora parlamentare matti comporta dopo squilla il telefono di coltivarle ci sono Marco Pannella che io non conoscevo muoveva un vinciamo mai conosciuti prima
A Nicola senza ti volevo dire che ho sentito oggi ma mi piace moltissimo come ragioni io voglio fare un programma radio fante Edward grazie faccio una la linea a Roma
Dico guarda sono appena tornato non davvero magari no allora vengo io
Quindi a cavallo di Ferragosto segnato dallo studio trovò uno studio
Radiofonico vicino casa mia un una stanzina da cui diciamo doveri che casa vicino a Bari ai sensi
In cui andiamo a registrare questa trasmissione di due ore in cui discutemmo molto di giustizia e di altre cose non mi dimenticherò mai il poveretto il tecnico che stava là e Marco Pannella fumava e questo non abbia il coraggio di dirgli che non si poteva ammalare era diventata irrespirabile fu veramente una situazione deliziosamente surreale
Chiediamo con
Questo oggetto qui che non so se come dice Roberto è grave ecco era sarai il l'oggetto perfetto come la ruota noi non lo sappiamo
Son curioso di sapere cosa pensa giungono figlio di questo oggetto e soggetto libro soggetto e poi siamo tutti quanto essa comunità di lettori del Lingotto
Con cifre incredibili apparve se ne parleremo in un altro momento e qual è il tuo rapporto con con la lettura lettore analogico digitale cross mediale leggo di tutto ascolto anche gli odiosi benissimo vorace diciamo per non sbagliare dopodiché
C'è un modo diciamo sbagliato di prevedere il futuro provare a prevedere il futuro uno giusto quello sbagliato e cercare di immaginare cosa ci sarà di nuovo nel futuro
Non lo sappiamo cioè si può essere un colpo di fortuna cono lancia la monetina non c'è modo di prevederlo quello giusto e cercare di prevenire quello che esiste oggi e che ancora ci sarà il futuro alcune cose non ci saranno più questo non c'è dubbio non ci saranno più i computer per come li conosciamo
Adesso sanno cosa del tutto diverso però un bicchiere di vino una sera a cena o un libro come questo ci saranno
Grazie davvero a Gianrico Carofiglio per essere stato con noi qui a radio radicale azione del libro Gianrico Carofiglio l'orizzonte della notte per inaudito trovate tutti liberi lo trovate su tutti gli store digitali lo trovate anche in versione digitale per chi lo volesse grazie davvero aperti presto