Net-Health: sanità in rete 2030

E d'occasioni terra palle di abbiamo
Convocato decisamente merita per cui ha un buon giorno e un vento Rovati appunto di peraltro in una falla meravigliosa come la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani
Sede del palato del Senato della Repubblica Senato che ringraziamo subito per l'ospitalità
Siamo qui oggi per un evento promosso dai senatori di Francesco Zaffini che ci raggiungerà nel corso dei lavori perché in questo momento è impegnato in Commissione e con un è invece il senatore Daniele manca in tagliandi copresidenti dagli intergruppo parlamentare innovazione sostenibile infamità
Che sarà poi una parola chiave direi quasi un tormentone questo dell'innovazione sostenibile in sanità per tutto il nostro evento nel corso di quest'incontro di presenteremo i risultati del Progetto connette ha offerto sanità in Rete due mila trenta di cui potete trovare una sintesi anche piuttosto corposa in cartella è un però cioè un Progetto questo o di policy ressero cieche nato nel due mila ventuno su iniziativa Dl S Cube
Ed è giunto alla sua seconda edizione il Progetto nette offre sanità in Rete due mila trenta si pone come polistirene Blair offrendo proprio dei decisori politici
La sintesi di un spinta anche di idee al servizio del sistema salute
Un contributo che si spera possano essere davvero utile per disegnare le politiche sanitarie del prossimo futuro già da domani
E i prestigiosi partner scientifici del Progetto cioè l'Università cattolica del Sacro Cuore Altemps advisor voi e l'osservatorio su guerra terre della Louis business Skull
Sono con noi oggi proprio per illustrare i risultati dei lavori svolti dai diversi tavoli nei quali Apollinaire quali era articolato il Progetto
Progetto al quale hanno dato un contributo non condizionante Gillet Hutter fai insiste ex attraversa anch'essa OSCE e Sanofi che naturalmente ringraziamo hanno né di tutti
Voglio ricordare anche che quest'iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Senato e dell'istituto superiore di sanità
Nel corso del pomeriggio vi presenteremo dunque i documenti tecnici elaborati da tre gruppi di lavoro un multidisciplinari su altrettanti macro tecniche sono i LEA organizzativi i modelli innovativi di partnership pubblico-privato per la sostenibilità dell'SSN la digitalizzazione e la governance e dei dati questi i temi non sono nati a caso ovviamente sono stati selezionati sulla base dei risultati di un'indagine condotta dai Youth rende quorum in collaborazione con l schiude ben nel due mila ventidue e in seguito aggiornata nel due mila ventitré un'indagine che ha coinvolto parlamentari consiglieri regionali e cittadini
Il barista è per dello studio portati avanti da questi territori di lavoro sono stati poi condivisi e discussi
Nel corso di tanti inizi prima parlavamo con qualche partecipante al tavolo mi parlava di un anno forse anche qualcosa di più perché c'era stato anche uno stop and go per il copy de naturalmente
Quindi sono stati condivisi e discussi passo per passo
Con una Boccassi Platz forma composta da stakeholder istituzionali associazioni di pazienti e Società scientifiche
In occasione di una serie di incontri sempre ospitati al Senato dall'intergruppo innovazione sostenibile in sanità
Preceduto come ricordavo resti nature Ytzhak Fini e manca che sono poi anche i nostri ospiti di oggi
E quindi passo subito la parola per un saluto introduttivo al senatore Daniele manca prego
Grazie e buon pomeriggio a tutti a tutti
Cercherò di essere rapido anche perché è un pomeriggio intenso e ricco di contributi e di grande partecipazione innanzitutto per ringraziare tutti
Tutti del lavoro che è stato fatto e tutte anche del lavoro che quest'oggi io credo evidenzierà un qualcosa di per noi particolarmente significativo perché l'intergruppo che insieme a Zaffini che poi ci raggiungerà
Prossimamente durante i lavori presidiamo è un intergruppo nato con un obiettivo molto semplice quello di restituire al Parlamento quella centralità del parlamento merita
Soprattutto su un tema così importante come quello della salute dei cittadini
Io penso che sia necessario superare le divisioni ideologiche e provare di dare una mano affinché il servizio sanitario nazionale continui a svolgere una funzione decisiva un solo nell'erogazione dei servizi ma anche sull'idea stessa di cittadinanza di partecipazione di sviluppo economico sappiamo bene
Di che cosa parliamo parliamo di uno dei pilastri non solo della nostra Costituzione ma anche diciamo così della qualità della vita che quando usciamo dall'Italia ci rendiamo conto che cosa significhi l'universalità d'accesso prestazioni carico dei non a carico dei cittadini ma dentro il bilancio dello Stato dunque
Mai come in questo momento è necessario a mio avviso aprire la stagione delle riforme no abbiamo di fronte a noi una nuova governance europea
Che spingerà i governi ad adottare politiche di programmazione a medio lungo termine abbiamo di fronte a noi l'esigenza di efficientare qualificare la spesa
E di lavorare su una presa a carico del bisogno dei cittadini che abbia al suo interno un'altra volta la questione dei distretti della dimensione territoriale della presa a carico
Perché da questo e dal lavoro che voi avete fatto credo che ci sia uno spazio importante per comprendere quanto è necessario riaprire la stagione delle riforme e quanto è necessario che il Parlamento se ne ho al di là degli schieramenti politici perché è un qualcosa che se esaminato come state facendo dentro obiettivi di efficientamento della Spesal dentro qualificazione delle prestazioni per dare valore
E riorganizzare la governance dei LEA dietro tutto questo ci sta
Una rivisitazione delle reti cliniche una rivisitazione dei sistemi dei distretti della dimensione territoriale e l'ha presa a carico dei bisogni di salute ci sta cioè un nuovo paradigma
Che quello che deve portare pallore alla dimensione delle prestazioni che con i livelli essenziali delle prestazioni se noi non andiamo ad una riforma organica rischiamo di disperdere semplicemente dentro un capitolo di spesa di bilancio di costo quando invece è un investimento questo è l'obiettivo dell'intergruppo nella trasversalità delle forze politiche ricercare di portare in Parlamento una visione organica e nuova della centralità del diritto alla salute dell'erogazione dei servizi
Avete fatto un lavoro in questi anni importante già nella prima edizione questo è un ulteriore passo in avanti per noi molto significativo
Chiama riforme chiama responsabilità nei confronti della politica anche di assumere come prioritario un tema che per noi la priorità
Diciamo la verità
Stiamo parlando di uno dei pilastri della nostra Costituzione stiamo parlando
Di efficientare tale valore dare qualità ad un nuovo anche esclude una nuova stagione di integrazione per uscire dai dalle discussioni
Che per troppo tempo hanno attraversato un dibattito ideologico no nel rapporto anche pubblico-privato pensate
A quanto la ricerca ad ha dimostrato di poter avanzare doppi scopi che durante il Covi tra prestazioni sono state di gran lunga centrali nella di necessità che abbiamo dimostrato di poter curare le persone la prevenzione con tutto questo chiama in campo un nuovo paradigma
Ecco che inserirlo dentro nuove regole di contabilità pubblica e di finanza pubblica risulterà decisivo a prescindere dalla dimensione delle risorse
Se noi facciamo questo lavoro come voi ci avete accompagnato anche nella rivisitazione dei LEA e quindi di una nuova governance degli stessi io penso che ci sia uno spazio importante per il Parlamento per assumere un'iniziativa e tornare a determinare gli indirizzi anche per i governi dentro i quali muoversi dentro riforme io ritengo indispensabile necessari per il futuro della sanità nel nostro Paese
Buon lavoro a tutti a tutti e poi avremo ulteriori momenti di confronto nella giornata
Assolutamente grazie grazie al senatore manca non è il tuo intervento apporto perfettamente il Muntari feeling il senso
Di tutto questo lavoro di nettamente e che proprio come ricordavo questo fintantoché
Di idee al servizio proprio delle decisore politico
E soprattutto appunto alla vigilia di una nuova stagione delle riforme in un'ottica di efficientamento qualificazione di prestazioni
Sono tutte parole chiave che ritroveremo negli interventi successivi
E come accennavo nella mia introduzione i tre temi di questi tavoli di lavoro sono stati scelti sulla base dei risultati del secondo un sondaggio della sanità due mila sulla sanità due mila trenta
Condotto nel due mila ventidue successivamente aggiornato
L'hanno due mila ventitré lo l'anno successivo da aiuta rende quorum in collaborazione con l s Cube
E spero di avere in no non abbiamo a in collegamento con noi il Lorenzo Pregliasco che era che può fondatore il quorum è direttore Utah rende che doveva raccontarci appunto
Tecnicamente i risultati del sondaggio ma lo facciamo senza altro commentare dall'avvocata Rosanna sono anni partner Dl schiuma Bra
E alla quale chiedo anche di spiegarci come nasce questa idea di netta verrebbe vi chiedo di accompagnare introdurre il suo intervento
Con un grande applauso perché nonostante il cibo understatement l'ex e cervello di tutta questa esigenza attenzione attenzione sia collegato indotta a Torre Lorenzo Pregliasco quindi facciamo un passo indietro torniamo alla scaletta iniziale
Dottor rap Pregliasco venne arrivato la preghiamo di illustrarci i risultati del sondaggio che hanno portato a scegliere questi tre temi in maniera mi raccomando stringata prego
Grazie tra basterà grazie condivido appunto con un comunque un po'coi volentieri i risultati di questa indagine che abbiamo svolto sulla Salute sulle percezioni Nella Salute e in particolare in relazione all'allegato innovazione digitalizzazione del mondo la salute che che so essere anche il centro
De del vostro grosso incontro di oggi Antioco tesserini consentire la condivisione del dello schermo così villini mostro anche diciamo in per atti che pure sono inclusi
Nel nel veder nella pubblicazione comincio col dire diciamo con elemento elemento di partenza che la nostra ricerca
A evidenziato in particolare una preoccupazione ampia siamo soci al settanta per cento degli italiani
Sulla eventualità di non potersi permettere l'assistenza sanitaria in caso di necessità questo un elemento che sottolineano che presente appunto nella percezione pubblica italiana
E che anche in crescita rispetto a una precedente indagine del due mila ventuno e avevamo svolto quindi cresce la percentuale di italiani preoccupati dalla possibilità di non diciamo potersi permettere per l'appunto l'assistenza sanitaria in caso di di necessità
Procedo con secondo elemento credo di interesse perché l'indagine ha riguardato un campione di popolazione generale ma anche un campione di decisori istituzionali Parlamento e regioni e segnalo come diciamo la la nell'elemento del del della Previtali gli investimenti e particolarmente sentito soprattutto Trevi decisori parlamentare kilim policy maker di di Dini
Il livello nazionale insomma che abbiamo interpellato per il settanta per cento gli investimenti per rendere assetati efficiente devono essere prioritari
Aggiungo inoltre venendo perché sono i sappiamo che c'è un la percezione diffusa di criticità di sofferenza
Del sistema sanitario nazionale e la nostra ricerca ha evidenziato le sono le le cause almeno nella percezione sia dei decisori istituzionali sia della popolazione generale
E segnalo come diciamo soprattutto tra decisori di distinti po'parlamentare quindici Sori nazionali una nell'anzi la causa indicata frequentemente quarantasette per cento abbia a che fare con la decentralizzazione la gestione sanitaria
Laddove per la la popolazione la popolazione generale Ibrahim principali sono dovuti alla mancanza di controlli nella gestione della spesa questa è la criticità più più sottolineata
Altro elemento che abbiamo sulla su sull'elemento dei fondi quindi sul sulle risorse per la la salute
Qui devo dire c'è una certa consonanza di percezioni tra la popolazione generale e i decisori istituzionali che abbiamo abbiamo interpellato perché la maggioranza assoluta in entrambi i casi circa sei
Per cento come vedete nel nel grafico ritiene che i fondi non siano utilizzati abbastanza bene quindi non c'è solo un tema di di carenza di fondi ma anche di utilizzo non efficiente
Altro elemento abbiamo provato a capire diciamo quali possono essere gli ambiti di investimento prioritari per il futuro della della sanità
Tre e qui si vede come per la popolazione generale diciamo l'obiettivo principale vada sulla capillarità della sanità sul territorio e sull'impegno sulla sulla prevenzione
Così come dobbiamo dire che invece tra i decisori eh decisamente più forte soprattutto decisori di tipo nazionale
Forte la la la la la chiamate in causa nel come come obiettivo di investimento della medicina territoriale in una promozione la deospedalizzazione che la della salute diciamo così di prossimità rilevante come diamo però anche l'elemento della digitalizzazione sistema sanitario
Vado verso la conclusione evidenziando un paio di di di Dida in conclusione intanto abbiamo una percezione che diciamo diffusa e lo vediamo da questo dato settantacinque per cento degli intervistati che ritengono che insomma sarà sarà in crescita la necessità di ricorrere alla sanità privata per ottenere oppure di qualità in tempi ragionevoli e questa lega tema
Fonti
Invito Italia esterna
Il trenta per cento in Italia c'è molto
Un minuto crescerà e poi sulla sanità
Vado appunto a a chiudere perché penso che nel tempo e e poco ed è prezioso per per tutti i con un paio di dati in chiusura questo è relativo all'elemento della digital prezzo nella sanità e in particolare come viene percepito l'impatto della digitalizzazione nella sanità sulla diritto alla salute e sulla uguaglianza nell'accesso equivale
Sottolineato che c'è una garantisce convinzione tra i vincitori siano azione si ragiona ripeto intervistato in ordine al fatto che la digitalizzazione tenderà a garantire diritto alla salute
I cittadini quasi il cento per cento degli interpellati e di questo avviso tra i cittadini c'è un omaggio di previsione poi una lievissima prevalenza comunque il il il dentista ottimi
Adesso prefetto Oreste
Al al diritto alla al passato
E qui abbiamo già un ulteriore elemento e analisi sulla crescita del ricorso alla sanità privata vediamo che non è solo una preoccupazione della popolazione generale ma anche dei decisori anche di policy maker sia nazionali sia sia locali
E qui diciamo possiamo se invece introdurre un tema cioè che rispetto alla precedente indagine due mila ventuno cresce tra i decisori interpellati la percezione che digitalizzazione della sanità si accompagni a una possibilità di garantire meglio il diritto alla salute a tutti e quindi un diciamo percorso nella direzione del l'accesso alle cure e dell'uguaglianza nell'accesso alle alle cure
Ultimo aspetto che a questo punto sottolineerei il diritto alla salute
Si sente garantito a tutti
E qui vediamo come ci sia una fotografia molto diversa tra i decisori nazionali e quelli regionali decisori nazionali sono molto più critici cioè pensano in gran parte lo vedete che di fatto non sia davvero garantito a tutti
Agli italiani il diritto alla salute mentre è più ottimista la percezione invece di chi amministra i territori di chi amministra le regioni che come sappiamo hanno poi più responsabilità dirette sulla sulla gestione della sanità
Mi fermo qui ricordandovi insomma in chiusura l'ala gli elementi di di di metodo
Che ci hanno consentito di raccogliere non solo le opinioni e le percezioni di un campione rappresentativo della popolazione italiana ma anche di indagare le percezioni tra un campione vinti incisori membri del Parlamento e consiglieri regionali
Sui temi che ho appunto brevemente illustrato vi ringrazio molto della pensione
Grazie grazie davvero dottore per gli altri o che arriva spero anche se collegata andare in moto nostro applauso
Io ho preso due note mentre lei parlava mi ha colpito molto di questo settanta per cento quindi quasi tre italiani su quattro preoccupate in un potersi permettere l'assistenza sanitaria in caso di necessità con un settantacinque per cento quindi ancora tre su quattro che pensa che dovrà ricondurre sempre di più alla sanità privata dall'altra parte i policy maker che dicono ma
I fondi della sanità si sono cioè tanto
Ma forse questi fondi vanno spesi in maniera Migliore bisogna efficientare le risorse e già da questi inni del nervo non poi quelli che diventeranno i temi dei tavoli e e chiedo quindi alla vocata
Suo Vanni che come ricordavo nonostante il suo proverbiale understatement è la mente e il cuore di questo progetto
Di commentarceli i risultati di quest'indagine e di come da questi risultati sono nati i tre tavoli di lavoro della seconda edizione di nette nel fare prego
Alla innanzitutto volevo ringraziare senatore Manca anticipi ringraziamenti al presidente Frattini che poi rinnoverò quando quando arriverà
Ed in generale a tutti quanti parlamentari che hanno partecipato in qualità di membri dell'intergruppo parlamentare innovazione sostenibile in sanità per averci ospitati quest'anno ma soprattutto per aver partecipato in moto così attivo ai lavori di netta nel fare nettarifere veramente penso che sia un esempio virtuoso di collaborazione partecipata tra tutti quanti giuste conterrà le politiche sanitarie non si fanno da soli
Bisogna farli tutti insieme rappresentare i bisogni di ciascuna categoria e in questo modo si riesce poi a trovare la quadra e arrivare a delle soluzioni che possono siano veramente rappresentative dei bisogni di salute dei cittadini perché ancora prima di essere pazienti siamo tutti cittadini
E con grazie a i risultati che ci ha mostrato il dottor Pregliasco noi ci siamo resi conto che i temi che erano emersi da questo sondaggio i tre temi principali erano una evidente consapevolezza da parte dei cittadini
Di una necessità di efficientare meglio
Il percorso di cura cioè come ci ha detto il dottor Pregliasco non si tratta tanto di disponibilità di fondi ma di come vengono utilizzati questi fondi anche in virtù di una complessità della sanità che non è più come prima le terapie sono sempre più complesse richiedono
Un'integrazione multidisciplinare e quindi anche questo deve essere in qualche modo catturato all'interno della governance del servizio sanitario
Affinché poi passa elettrodotto anche economicamente in una sanità efficiente e sostenibile e quindi il primo tema che abbiamo da qui colto è stato quello di immaginare i LEA organizzativo cioè andare ad intercettare il valore complessivo del percorso di cura del paziente e non soltanto della terapia a sé stante
E questo è partito dalla poi ce l'ho ce lo presenteranno i coordinatori scientificità anche stadi per arrivare ad una modello ovviamente una proposta di modello che il gruppo di lavoro ha messo a disposizione delle istituzioni
L'altro tema che il dottor Pregliasco a evidenziato e la paura da parte dei cittadini di non potersi permettere la sanità del futuro
E quindi la paura di dover ricorre sempre di più alla sanità privata
Perché ovviamente e quindi verso una sanità non alla portata di tutti quindi lo sforzo che abbiamo cercato di fare con il gruppo di lavoro che si è occupato di questo tavolo è stato quello di immaginare studiare bene con dei dei professori econometrici bravissimi la situazione attuale della Tiziana sanitaria nazionale e andare a vedere come si possano applicare dei modelli finanziari alternativi magari applicati anche in altri settori industriali
Per cercare di aiutare il nostro sistema sanitario nonna
A a palle c'al momento di erogazione del servizio sanitario ma a monte c'è nella fase di finanziamento del servizio sanitario stanziate non demonizzare il privato ma senza togliere
Invece al pubblico il ruolo protagonista perché ricordiamoci il nostro ci stiamo universalistico e lo dobbiamo tenere tenercelo molto stretto perché ce lo invidiano tutti quanti quindi l'obiettivo di questo tavolo è stato proprio quello di trovare una soluzione o quanto meno provare a trovare quei vedrete ne hanno trovate otto quindi insomma hanno hanno lavorato parecchio e infine l'ultimo tavolo che si si è preoccupato del tema ormai diciamo sulla bocca di tutti che quello della digitalizzazione
Ma di un provvedimento che di fatto è stato poco considerato ultimamente parliamo tutti del aiuta piantata spetta ma dentata Governance fatta non se ne è parlato
Perché tutto sommato è un Regolamento Esecutivo che non non ha avuto una risonanza così ampia soprattutto nel settore salute anche perché comunque non tratta solo i dati sanitari ma aperto a tutti quanti i dati però è la struttura e quindi era importante andare a maneggiare la struttura di governance tentato per capire qual è questo dato che abbiamo visto e vedremo
Nel gruppo di lavoro che si sono occupati di importanza che ha infatti di programmazione e di ricerca
Quindi come lo possiamo rendere fruibile nel pieno rispetto dei diritti della privacy dei pazienti e dei cittadini ma che siano però dei dati che possono essere utilizzati per un fine un interesse pubblico
E quindi facilitati nella loro circolazione ricordiamoci che stiamo andando verso siamo siamo partiti dalla circolazione
Dei cittadini nell'ambito della Comunità europea adesso siamo ci stiamo avventurando persona circolerà gliela centralizzazione dei dati quindi dobbiamo essere pronti dilaga per essere competitiva deve essere pronta anche su questo fronte altrimenti rischia di rimanere indietro
E vorrei per fare un ringraziamento speciale ai coordinatori scientifici
Di questi tavoli e quindi alla professoressa Pirelli ha Cascini al professor Mauro Mare
E a il professor Dario Sacchini ma anche a tutti gli esperti che hanno partecipato a questi a questi tavoli che li vorrei veramente citare uno per uno perché sono stati importantissimi hanno collaborato in modo estremamente proattivo
E hanno garantito anche una importante contaminazione accademica perché al di là dei nostri partners tre partner scientifici principali
Loro appartengono e rappresento tutti altri Atenei e quindi c'è stata veramente una grandissimo lavoro da patti di tutte le ha gli Atenei maggiormente rappresentativi di questo Paese quindi vorrei ringraziare e il professor Francesco Clementi Giovanni comanda e Giulia D'Amati Emanuele di Angelantonio genio Di Brino Sofia di Pippo Lucio Fortunato Roberta Laurito a Daniele Perrucchini
Francesco Porcelli Paolo sciatta e le Francesco Biroli ma vorrei anche ringraziare tantissimo le Società scientifiche le associazioni di pazienti di Sperti
Le induista disse Ponzo
Che hanno partecipato in modo proattivo e ma assolutamente con grande entusiasmo
A tutti i momenti di condivisione di questi tavoli perché il work in progress dei gruppi di lavoro sono stati condivisi e contaminati da tutte questi stakeholder
Tutti i suggerimenti gli input che sono stati forniti ai gruppi di lavoro sono stati raccolti all'interno del volume che verrà presentato oggi quindi questa dimostrazione veramente che sia trattato questa è risultato di un lavoro di tutti non è soltanto un lavoro di degli Esperti e vorrei anche ringraziare tantissimo tutti i colleghi e le colleghe Dl Cube perché hanno affiancato a questi gruppi di lavoro in con grande professionalità e soprattutto con grande entusiasmo e passione
Proprio con l'idea e la consapevolezza di contribuire verso la costruzione di una sanità più più acqua vicino ai bisogni dei cittadini e dei pazienti aperta all'innovazione sostenibile
Vi ringrazio tutti quanti spero che apprezzare il lavoro quattro e vi auguro un buon proseguimento
Grazie grazie avvocata Giovanni
Abbiamo sentito appunto di nuovo ricordare i i titoli diciamo così di questi tre tavoli di lavoro che sono naturalmente centrali sia nelle preoccupazioni del pubblico come abbiamo ricordato ma anche in quelle dei policy Neter abbiamo sentito che i lavori di queste i tavoli si sono avvalsi
Di tecnici di presi in prestito da tante università che hanno contribuito a questo lavoro di gruppo veramente integrandosi e lavorando fianco a fianco e di tanti stakeholder
Che cosa sono gli stakeholder re lo sappiamo tutti
Quelli in sanità
Lo sappiamo tutti perché voi siete un pubblico più che qualificato
E non abbiamo la fortuna di a vere a questo tavolo
Uno dei principali stakeholder del mondo della sanità
Che il dottore Marcello Cattani presidente di Farmindustria al quale lei chiedo un complimento Rispetto ai temi che abbiamo trattato e a ruolo
Delle aziende del farmaco prego
Grazie Maria Rita buon pomeriggio a tutti grazie se Cube valuto verso suo padre per questo invito i temi sono
Ho attuali perché rappresentano i punti di lavoro ora qualsiasi governo
Attualmente impegnato nell'economia dello sviluppo sociale non si può prescindere dalla salute ma soprattutto non si può prescindere dall'innovazione
In questo l'industria ha un ruolo centrale
Tutto quello di cui si sta discutendo o lacuna buona parte ecco non vorrei non vorrei essere
Totalizzante in questo senso però rispetto ai farmaci e alle terapie certamente il frutto della ricerca del sempre una ricerca pubblico-privato alla fine mai portata dalle aziende farmaceutiche
è essenziale per arrivare dove siamo arrivati
In termini di sopravvivenza radicazione delle pratiche ICI cammin ora mortalità e maggiore qualità della vita nelle patologie cardio metabolica croniche effettive il Covi per l'oncologia insomma ormai non dobbiamo più dimostrare il valore
Della ricerca farmaceutica dobbiamo dimostrare il valore è il sistema sanitario che deve dimostrare il valore degli interventi della prevenzione
A livello regionale non attraverso il Pd Tia Patrasso l'aut calma
E questo oggi non c'è e quindi non si riesce a misurare nulla questa è la realtà
E quindi facciamo tavoli facciamo discussioni ma alla direzione non può essere
Una è molto univoca sposare l'innovazione altrimenti non solo il livello delle cure verso i cittadini
Scade ma è il primo fattore abilitante dello sviluppo economico
E quindi a trecentosessanta gradi in maniera molto etica del livello di competitività di un Paese
E noi ci aggiungiamo anche di democrazia naturalmente
Come farlo questa la sfida da una parte certamente
Ci sono modelli di
A salute
Di diritti privata integrativa che devono crescere perché altrimenti non se ne esce ed è una direzione che ha ad esempio nei contratti collettivi nel secondo livello tantissimi esempi esempi di salute di previdenza integrativa che sta crescendo ma ancora troppo poco in generale
E in più
Finché noi non avremo la possibilità noi come Paese come sistema sanitario di utilizzare il dato clinico per finalità secondarie di assistenza
E di e ricerca
Non riusciremo a fare quel balzo perché non capiremo quasi nulla di quegli oltre cento miliardi ogni anno vanno alle regioni vengono utilizzate qual è l'aut Cam di quei cento miliardi
Rispetto a qualsiasi spesa qualsiasi intervento non è solo farmaco ma anche che Lucia e anche diagnostica e e prevenzione
E qui quella è la chiave di volta per liberare le risorse perché noi non avremo tante in più noi non avremo tanti medici in più operatori sanitari ma se saremo bravi a utilizzare i dati e l'aut Cam quindi la Katia non solo sugli interventi
In questo caso farmacologici ma anche sui modelli organizzativi come l'innovazione cambia il percorso
E il modello di cura di un paziente un Pd che ha cartaceo che ha un valore medico-legale che me lo deve dire
Questo il nodo fondamentale di un sistema che deve sposare l'innovazione
Sposare la ricerca sposare la tecnologie nell'impiegare i dati per finalità secondaria in maniera univoca attraverso tutto il sistema sanitario
Noi oggi non abbiamo ancora un'anagrafe vaccinale
L'unica c'è stata pericoli
Che ci consentiva anche di effettuare delle provocazioni in maniera abbastanza efficienza e tutto sommato in quella fase di emergenza e oggi c'è un problema di liste di attesa
Quindi le soluzioni ci sono bisogna volerle trovare bisogna fare delle scelte anche coraggiose
Ma oggi la tecnologia e l'innovazione dando le possibilità per liberare anche risorse da investire in altri ambiti
Oggi ero a colazione con l'ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti
Mi chiedeva ma come mai industria farmaceutica italiana così forte in Europa nel mondo ce lo sto spetta prima di spiegartelo
Gli Emirati Arabi uniti hanno dichiarato che nei prossimi dieci anni saranno il primo atto nel far East nell'innovazione e nella produzione prima di Dio farmaceutica
C'è il capitale traggono le competenze e il framework regolatorio
Accompagna l'innovazione
Quindi che cosa dire
Mettiamo alcuni elementi in fila
Abbiamo avuto un miglioramento grazie a questo governo rispetto alla ricerca clinica c'era un regolamento che pendeva da dieci anni quasi quasi da piangere per morire
C'è una nuova agenzia quell'agenzia deve avere un obiettivo molto chiaro ridurre i tempi
Una disparità enorme rispetto ad altri cittadini europei
Perché poi c'è quel tema di Lea e di disparità nell'accesso regionale rispetto ai farmaci
Ma soprattutto deve cambiare il metodo e l'interlocuzione con le aziende
Un'agenzia lavora per i cittadini e per le aziende
Punto
Non deve essere infarcita di ideologia che ti ostracismo politico o ideologico verso chi investe nel Paese in più aggiungo
Resta un tema irrisolto del pay back
Su dispositivi su farmaci quindi una tazza che strozza la capacità di attrarre nuovi investimenti e lasciatemelo dire poi il primo settore questo lo dice l'Istat per indice di competitività
Per il Paese e per valore aggiunto per dipendente
Quindi non è non che ci attiriamo non è questo il punto ma è il valore aggiunto che cita un'economia un sistema sociale oltre che a un sistema di pure
La cifra deve essere il valore etico con cui si fanno le cose naturalmente
Però o abbiamo compreso che queste sono le dinamiche fondamentali da sciogliere o altrimenti non abbiamo compreso che i è vicino a noi e lontano ha un vantaggio competitivo
Ma non come industria come sistema Paese
Perché vi sono paesi che hanno ben compreso come i sistemi sanitari la salute i farmaci la diagnostica la prevenzione siano fattore abilitante e competitivo non solo per la salute dei cittadino ma per l'economia
E lo sviluppo di un Paese
Che cosa deve cambiare l'approccio alle regole
E qui il vulnus probabilmente cinquanta cinquanta tra la storia che ci portiamo appresso come paese d'Europa
Che di certo non aiuta in tanti settori e anche nell'ambito della salute
Se pensiamo la follia assurda del brevetto no quindi al tentativo di accorciarlo quando gli altri lo allungano
Del primo fattore abilitante in questo caso per attrarre gli investimenti che abbiamo già perso il venticinque per cento in vent'anni
Rispetto agli Stati Uniti alla Cina che cosa dobbiamo perdere ancora
E quindi è chiaro che in un momento dove si difendono i nazionalismi e non il bene comune europeo implica mettere qualcosa a fattor comune no
Diventa più difficile perché poi le dinamiche politiche che si generano
Sono complesse in un'unione di ventisette Paesi che hanno poco da spartire tra di loro se non cercare del identità singole rispetto a un interesse
Per comune faccio un esempio che magari a tanti non vi era nulla ma ci sono strumenti di
Che vanno oltre gli aiuti di Stato nel nostro ambito
Per avere delle risposte in alcuni progetti tre anni
Tre anni cambiato il mondo negli ultimi tre anni ma è cambiata anche l'industria rispetto ai propri bisogni di innovazione e quindi le risposte
In questo caso sono di policy politiche
Che arrivano sono troppo lente e quindi questo senso della dell'urgenza e della velocità che è proprio di chi fa innovazione perché lo può fare solo serviva una dinamica competitiva per i finanziamenti perché arriva a un brevetto prima
Sfugge completamente in questa distorsione che temporale da una parte ma è anche oggettiva tra il valore dell'innovazione il valore della salute
Il valore delle della policy e gli aspetti economici noi siamo un paese è un'Europa che ha una base manifatturiera industriale
Test la stiamo rinnegando
Politicamente ideologicamente nell'attuale Commissione europea ma questa deve essere deve essere uno stimolo a riprendere questi punti perché le transizioni
E noi stiamo vivendo eccetera della salute che non viene mai menzionata grazie all'innovazione come quella per l'energia come quella per l'ambiente poggia sulla ricerca e lo sviluppo
E quindi il denominatore è unico
E quindi siamo aperti o non siamo aperti all'innovazione
Cambiamo le regole con velocità per essere competitive o continuiamo a strozzare che investe con il pay back
Questo quindi scelte vanno fatte altrimenti saremo sempre qui a lamentarci a parte fare nuovi tavoli
Perché noi riteniamo che la ricetta sia tutto sommato semplice seppur difficile da realizzare perché vanno fatte delle scelte coraggiose ma credo che la salute come per l'istruzione la formazione debbano essere dei temi unitari no che vedano tutte le forze politiche tutti i governi
Identificarle come delle priorità essenziali per lo sviluppo la crescita del Paese al netto dei numeri delle leggi di bilancio che pongono sempre dei limiti
L'Europa e anche l'Italia che forse sta un filo meglio
Di diversi Paesi in questo momento hanno un problema di crescita del PIL
Che hanno un problema di
Ovviamente
Debito per quanto ci riguarda come paese che è frutto no
Dalla nostra storia che non può essere naturalmente
Così dimenticato no e ci sono scelte difficili che sono state fatte superbonus ad esempio che andavano necessariamente fatte
Che hanno creato delle distorsioni però il coraggio è proprio quello di dire quali sono i settori che danno più valore al Paese e quali sono gli interventi che possono rendere che da dare un impatto positivo ancor più positivo sul PIL solo sviluppo sociale del paese e la salute è centrale in questo percorso dove abbiamo bisogno di tutto abbiamo ospedali vecchi di cent'anni
Da nord a sud del paese
E infrastrutture che non accompagnano questa innovazione e non accompagneranno quella legata al digitale perché ancora si parla di casa e la comunità
Forse è un modello che può andar bene in alcuni ambiti e ma non in altri e deve essere spinto ancor di più verso la digitalizzazione delle competenze pellicce la massima efficienza
Grazie e buon lavoro grazie dottor Catania anni sotto questo tavolo miglia e miglia argomenti altroché i tre tavoli dei quali andremo a parlare ma da questo intervento così esteso è articolato io mi porto a casa aveva il questo che sembra uno slogan né mai è proprio realtà solida realtà
Che la salute è il primo fatture abilitante competitivo ore lo sviluppo economico
Non che del raider della democrazia parole molto alte ma che se ci pensate bene hanno una loro solidità una verità veramente Forte e assoluta
Ed è intorno al concetto di salute che anche questi e al diritto alla salute proprio che questi tre tavoli
Hanno lavorato perché come ha ricordato anche lei ci sono tanti fondi vanno efficientato liberi efficientato di bisogna cominciare a misurare in tutti i modi possibili immaginabili
E la digitalizzazione può essere naturalmente è un grande
Driver di questa capacità di misurare lauta me non solo del singolo intervento ma di un processo di cura come sentiremo tra popolo proprio con il tavolo dedicato ai LEA organizzativi io ringrazio il dottor Cattani
Grazie la boccata Stoppani il nonno senatore Manca me lo tengo qui per il prossimo è stato precettato
Per no per il prossimo tavolo e chiamo qui con me alternativo noi professore
Dario Sacchini
Ci stanno per raggiungere i propri il professore Americo Cicchetti è il dottor Domenico Mantovan sempre al tavolo chiamo la dottoressa Paola Sant'
La Russia e poi chiedo alla regia di proiettarli al tavolo appena arrivano il professor Cicchetti e il dottore manto Anna
Noi quindi apriamo la pagina dedicata proprio al ai risultati scaturiti dalla
Tavolo dei LEA organizzativi a parlarcene sarà naturalmente possiamo cambiare
Magari anche i cavalieri inni
Eccoci
è vero che siamo
No
Questo me lo tengo accademico Anna
A parlarcene sarà proprio il coordinatore scientifico del tavolo il professore Dario Sacchini fio
Bene e partner di alternanza Advisory nonché professore di bioetica presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore
Di Roma in questa presentazione del reporter relativo e lei organizza Lea organizzativi farà successivamente guardi ovato
Dal professore Eugenio di Berlino o fa un Derek partner di alte muffe Advisory ma cominciamo dal coordinatore del tavolo prego professor Sacchi va intanto buon pomeriggio tutti grazie al moderatore grazie
Al Senato che ci ospita questa sede istituzionale così così prestigiosa è di tutta evidenza che il Cavaliere non corrisponde al personaggio perché certamente dare Sakineh non è così gradevole come la dottoressa Susanna Sovani questa di tutta evidenza
Ma detto ciò entriamo subito nel vivo
E per quanto mi riguarda di dico che a darò velocemente
Ha la parola proprio al al caro collega il professor Di Brino perché lui entra la proprio nello specifico del lavoro che è stato fatto vi dico subito un lavoro direi a multidisciplinare
Perché si è trattato di mettere insieme diverse realtà per esempio la realtà accademica o come quella rappresentata dall'Università Cattolica del Sacro Cuore particolarmente dal Tennessee advisory per un verso e dall'altra se non Hector del Lazio che ha giocato una partita importantissima ovviamente insieme alle esche hub
Perché in qualche maniera si è trattato di verificare dal campo e saluto qui i miei amici disse non Hector che che hanno tanto ha collaborato con noi a Lucio Fortunato
E poi la professoressa
Giusto Amati giustamente
Che tanto ci annunciano quadro Gatto qua Diodato sostenuto in brevissimo e riprendendo proprio anche le lo stimolo che chi mi ha preceduto
Ha fornito
Io credo che sono profondamente convinto che il tema dei LEA organizzativi rappresenti una esempio di come noi oggi
Da pochi anni siamo nel vivo di un cambiamento d'epoca
E il cambiamento dell'epoca come anche il presidente Cattani ci segnalava riguarda proprio la complessità della biomedicina
Che rappresenta possiamo dire il contenuto di ciò che ha a che fare con la salute delle persone ma anche del contenitore cioè della declinazione organizzativa che va sotto il nome di sanità
E dunque l'interazione Fabio medicine sanità mette a confronto due complessità e la complessità come tutti loro mi insegnano non si affronta semplificando
Perché il rischio di diventare semplicistici e di non riuscire poi a venirne fuori la complessità sì affronta con strumenti atti a gestirlo
Mi sono stati citati alcuni ne riprendo uno in particolare due in particolare il primo i dati
I risultati da Survey che abbiamo condotto in una regione come quella che è rappresentata dal regime Lazio in relazione alla Breast Unit
Ha voluto anzitutto capire dal basso
Cioè dal punto di vista proprio di chi sta sul campo come stanno le cose quali sono le aspettative
Dall'altra il secondo strumento che può aiutare a gestire la complessità rappresentato
Dall'Health Technology Assessment
Che rappresenta a detta dell'Organizzazione mondiale della sanità un organismo senz'altro più autorevole di chi vi parla
Qualche anno fa una decina d'anni fa in un panel che si tenne a Washington la presa di posizione fu netta
Il modo l'unico modo loro dicevano
Per salvare i servizi sanitari welfare
è un utilizzo sistematico dell'health technology assessment come strumento di valutazione tanto per investire sull'innovazione tecnologica che senz'altro augurabile doverosa per un verso ma anche per il disinvestimento
Perché tecnologie che tra virgolette hanno fatto il loro tempo non ha senso che continua ad essere rimborsate a carico del servizio sanitario nazionale o forse bisognerebbe trovare altre modalità di concertazione
Detto questo allora io direi che passiamo subito agli strali da matti della dello studio di cui si è fatto carico alte anzi Advisory e lascio dunque
La parola proprio al genio di Torino grazie o genio
Grazie a lei professor
Buon pomeriggio grazie l'opportunità di
Dialogare e presentate questi risultati di un gruppo di studio che in questi mesi ha lavorato in modo stressante se confrontato con diverse figure diverse professionalità
Per introdurre il tema bisogna partire da questa slide questa la slide che abbiamo adattato da dai colleghi di Harvard di appartenere scusa
Perché ci siamo posti a inizio dello studio dei talk va detto che parliamo di lei organizzativi quindi capire anche come creare una tariffa no di un LEA
Per capire come creare una tariffa di rimborsabilità noi dobbiamo capire quello che reale contesto in cui poi quella carta rifà si va a calare
E quelle alle contesto è sintomo di una grande variabilità
Che le diverse modalità i modelli organizzativi generano anche in termini di costi
E questo è il punto cardine il punto madre da due da cui partire e da cui siamo partiti
Quindi quel valore medio che poi verrà fuori è frutto H D una variabilità che noi abbiamo studiato in un contesto della regione Lazio contesto di efficienza un contesto di prestigio delle pressioni sta e che in qualche modo è un parente un benchmark verso cui riflettere per poi avere una visione nazionale
Come lo abbiamo fatto l'abbiamo fatto con la metodologia delle valutazioni economiche nello specifico con l'approccio dell'Activity pescoso Sting
L'approccio della finiti Besco assente che cosa ci permette ci permette di andare a identificare le risorse di andare a misurare le risorse di andare a valorizzare quelle risorse a livello di singola prestazione a livello di timing del professionista Rizzati al a livello unitario
E quindi in qualche modo ci ha permesso di farsi che noi potessimo misurare il timing del personale delle Breast Unit
Nel numero di casi trattati nelle diverse pressioni te che abbiamo analizzato
Per fare allineare i costi al processo di presa in carico e alla valorizzazione poi del team multidisciplinare tramite una tariffa di rimborsabilità
Ci siamo concentrati non non ci siamo concentrati su tutto il percorso attenzione ci siamo concentrati su il team multidisciplinare Simo multidisciplinare che qualcosa di organizzato di standardizzato che viene in qualche modo ma erogato nelle varie regioni nei vari team in modo univoco
Con la differenza poi dettata dalla casistica che si va a generare e quindi che cosa abbiamo fatto
Intanto abbiamo studiato sostanzialmente le regole di funzionamento del timo multidisciplinare e siamo partiti da un caso base di una Best Unit che gestiva immediati centocinquanta
Pazienti all'anno andando a fare una fotografia di quello che l'impegno dei professionisti del costing ma e del team di supporto nello specifico dieci differenti professionisti
Settimanalmente nella discussione dei casi
I dei nuovi casi e dei casi postoperatorio impegni in totale abbiamo verificato che in media una Breast Unit genera una riunione all'anno per circa quarantotto riunione in un anno
In ogni riunione vengono discussi sei casi tra preti e postoperatorio
In media il tempo di preparazione per quel caso e è stato stimato in cinque minuti e il tempo di discussione all'interno del board in undici minuti
Questo qualche cosa ci ha permesso di fare ci ha permesso di andare a individuare le fasi del lavoro
Per arrivare dalla processo decisionale a processo poi operativa la messa a terra delle varie attività siano esse chirurgiche o
Non o o mente nello specifico abbia l'attività di elaborazione della gratis della casistica da portare in discussione quindi il team leader invia l'agenda la preparazione alla riunione la riunione del team e lo l'operabilità delle decisioni
Tutto questo in un'ottica di tante writing Activity pescoso interni come vi accennava prima che ha portato ad un costo medio
Orario aria circa ottocentosettantaquattro e quarantotto
Se spalmiamo
Questo costo per la casistica tempi accennavo prima che che nostro casa base
Un a un team multidisciplinare che in media genera centocinquanta la diciamo tratta centocinquanta pazienti all'anno
A un costo totale di circa quaranta due mila euro parliamo di costo di personale sanitario impiegato in termini di ore uomo quindi sì andiamo a rapportare poi questa cifra sostanzialmente rispetto alla monte ore e al valore del del corso perché il lavoro di questi dieci professionisti paghiamo di meno del dieci per cento del tempo che viene impiegato in un lavoro intimo multidisciplinare che come sappiamo la letteratura ci evidenzia la bontà in termini non solo organizzativo emana bontà anche in termini di efficacia delle cure realizzate da questa modalità di presa in carico di trattamento ovviamente poi abbiamo fatto delle analisi di scenario arrivando a trecento cinquecento Breast Unit tra
Precarie pazienti trattati in diverse Breast Unit con un alert che ci sono Breast Unit in Italia che lavorano anche
Più di
Mille casi in un anno
In conclusione cosa cosa viene fuori tra questo questo lavoro intanto che il modello delle Brest Unit a si consolida il modello di partenza per poter innesti innescare un discorso di lei organizzativo perché modello ben strutturato modello condiviso modello che a produce dei risultati ovviamente questi risultati poi dovremmo in qualche modo misurarli in parte lo facciamo ma in parte come si è detto prima
è auspicabile che in una logica di vario ben spesi payment
La misurati la misurabilità degli altri Tama che vengono prodotti da questi modelli in qualche modo devono essere garantiti sia nella misurazione ma anche da un ecosistema di dati e qui poi c'è il gruppo di lavoro che su su questo presenterà i risultati
è la base di tutto quindi che quali sono le tue considerazione
Finali con qui chiudo intanto abbiamo stimato un costo medio di gestione per singolo caso circa centoquarantasei euro questo potrebbe essere un punto di partenza per una tariffa è chiaro che noi non siamo l'istituzione non ci sostituiamo alle istituzioni ma è un punto di partenza su cui ragionare insieme
La seconda cosa appunto e che dovremmo in qualche modo provare a cambiare prospettiva no
Non solo capire come spendiamo e come primo oneriamo come incentiviamo il nostro personale sanitario
Ma in qualche modo incentivare il personale incentivare le istituzioni andando a verificare qualcuno la misurazione attenta e puntuale degli Outokumpu
Quello che si produce eccome investiamo
Di le risorse del servizio sanitario nazionale grazie
Grazie a lei è libero fino
Libri ma arriverà propria lezione è applicata su quello che intendevamo prima per misurare PRI efficientare nel frattempo ci hanno prego prego dottor Mantoan
E nel frattempo ci hanno appunto raggiunto due ospiti eccellenti il professore Americo Cicchetti direttore generale della programmazione sanitaria
Del ministero che la salute il dottor Domenico Mantoan direttore generale di AgeNaS dell'agenzia
Nazionale per i servizi sanitari regionali che saluto e attuali do il benvenuto
Ma vorrei passare la parola per un commento su quanto abbiamo appena sentito su questo primo tavolo al senatore Manca che è con un piede qui è un chiede in Commissione mi pare di capire no però ne approfittiamo
Clemente voglio aggiungere neanche sottrarre molto tempo nel senso che avevo già detto nelle introduzioni
Il significato vero di questa riflessione io continuo a pensare che dove c'è un'organizzazione efficace di sono sempre i migliori servizi
E dunque anche gli esiti clinici Medio Padano
C'è una migliore gestione delle risorse economiche
Quando ci troveremo di fronte a pazienti dove l'ha presa a carico tiene in modo più efficace saranno non solo curati meglio ma tutto questo determinerà anche un accesso migliore alle cure e dall'altra parte nel medio termine nel lungo termine anche un risparmio di spesa pubblica torniamo a restituire anche la parola Polo piattezza
Giusto
Significato nella posizione giusta nel ruolo giusto che la termine appropiatezza merita perché diritto alla salute richiede anche un'appropriatezza delle prestazioni erogate dunque analisi che state compiendo è a mio avviso un'analisi pertinente ad una riforma organica della governance
Dei LEA parola diciamo così importante sul piano del diritto ma un po'superata sul piano della misurazione dell'efficacia dell'efficienza del come poi Lea impatto note in troppi tutte le trasformazioni enormi e di fatto sono state qui anche questo pomeriggio rappresentata quindi siamo in presenza di trasformazioni epocali tutto questo chiama alla responsabilità del Parlamento che chiaramente può operare attraverso riforme strutturali
Ogni volta che affrontiamo il tema dall'atto dell'appropriatezza certe è un modello di misurazione dei costi
Le Breast Unit ovviamente rappresentano un riferimento che ci consentirebbe di rivedere modelli anche di misurazione dei posti e di ridefinizione organica proprio degli stessi livelli essenziali delle prestazioni erogate quindi siamo in presenza di un'esigenza che a mio avviso è palese
Servono le riforme il contributo portato da questo lavoro è un contributo strutturato importante che configura uno spazio certo occorre
Avere ancora maggiore oculatezza perché a mio avviso tutto questo impatta anche sulla spesa pubblica sul modo con cui noi abbiamo dire di contare la salute nella sua interezza perché sappiamo che agiamo di cassa quando in realtà parliamo di Investimenti
E tutto questo richiederebbe anche una rivisitazione organica della speso che la finale delle regole fondamentali della finanza pubblica chiamerebbe in campo una riclassificazione anche della spesa
Con Eurostat richiamerei campo diverse trasformazioni che chiamano in campo sempre la parola riforme perché io credo che non si può affrontare il futuro se noi non mettiamo in discussione
I sistemi così come sono stati consolidati non sono più in grado di reggere alle imponenti trasformazioni che in tutti i campi
Dal sistema farmaceutico sistema ospedaliero
Dopodiché c'è anche da rivisitare la copia Mastella medicina territoriale perché noi quando sento parlare di presa carico l'ho già finito
Noi ci ha ci accorgiamo che i distretti sono sulla carta in molte regioni sono andrebbero ridefiniti sul piano del sul piano anche istituzionale bisogna decidere chi governa che cosa
Perché poi c'è un problema di governance nel processo di integrazione socio sanitari mai affrontato e risolto se non con alcune esperienze in alcune regioni tutto questo chiama in campo una diversa modalità della di collocare anche la medicina territoriale al centro di una riforma organica
Quindi sono tante le questioni che si aprono di fronte al lavoro che state facendo
Siamo in campo riclassificazione di spesa far finanziarie chiami in campo riforme organiche nella riclassificazione della spesa sanitaria insomma
Un nuovo modello di governance che sicuramente produrrà nell'efficienza migliori servizi e migliori prestazioni e appropriatezza anche della spesa sanitaria una sua interezza quindi credo che questo sia una base importante
Per operare in Parlamento con riforme organiche che restituiscono quella centralità al sistema sanitario che merita ma anche la funzione fondamentale di indirizzo che dovrebbe essere propria del Parlamento
Grazie grazie senatore manca e abbiamo sentito dalla presentazione dei risultati di questo tavolo
Sui LEA organizzativi come si sia partiti da un best che insiste di modello assistenziale che proprio quello delle prestazioni per in questo caso nel Lazio per arrivare a far tutta una serie di calcoli
E pr attribuire un questa sistema di attività e-Bay scosta Inge e naturalmente pendente una tariffazione
Ipotetica diciamo così di questo lei ha organizzativo in modo particolare perché ne parliamo tanto di valorizzare e incentivare il lavoro intime e però per re incentivarlo probabilmente bisogna trovare il il giusto peso la giusta tariffazione questo è un esempio ovviamente applicato a questo best Keyser a un microcosmo intorno a tutto quello che ruota nella sanità ma vorrei solo questo
Sentire un commento illuminato e sicuramente tecnico perché sicuramente l'argomento sarà stato affrontato anche in altri tavoli in altri tempi e non sono a questo tavolo appunto ora professore
Amerigo Cicchetti cosa pensa di questi LEA organizzativi e dico ma arrivare a un'attenta e adeguata tariffazione ma soprattutto è verosimile
Dato
Buona sera grazie per
Per l'invito
Di un percorso che poi ho anche visto anche visto nascere che insomma mi fa una domanda con una risposta che è abbastanza ho scontata perché perché riconosce perché dire se
Processo organizzativo una modalità organizzativa può rappresentare
Il diritto la tutela della salute di una persona
Penso che la risposta stia nei numeri sia in quello che che abbiamo visto
Perché nel momento in cui è il modo in cui io gestisco un percorso assistenziale non la tecnologia necessariamente con cui la faccio o magari la combinazione del modo in cui utilizzò la tecnologia l'intero in un percorso genera quelle differenze da un punto di vista di esito che sono testimoniate da una messe di letteratura enorme perché sappiamo benissimo qual è l'effetto
Del differenziate proprio su indicatori di salute
Di adozione di un approccio organizzativo e quello del team multidisciplinare a questo che cosa che ci restituisce lo stralcio
Che che evidentemente
L'organizzazione
Può dovrebbe essere declinata anche in termini di livello essenziale di di assistenza
In realtà
Qui dobbiamo fare un o un piccolo approfondimento
E magari anche un esercizio
La domanda è questa
Cosa accadrebbe nella Commissione nazionale di aggiornamento del per ragionamento dei LEA che
In qualche maniera Urbino all'interno della direzione generale della programmazione del momento in cui arrivasse un quesito di questo genere
Cosa faremmo
La Commissione
Deve lavorare sul sul quesito che la prima cosa da smarcare la domanda è arrivata al posto giusto è qui che si chiede questa cosa io non posso anticipare
Che può essere la risposta data da una commissione
Però posso immaginare che la prima cosa che che faremo è anche chiederci se esiste un'evidenza scientifica che prima di tutto descrive bene il perimetro no
Perché
Facili descriverebbe nel perimetro quando io un farmaco con un'indicazione un dispositivo medico utilizzato nell'ambito di una procedura
Magari un po'più complicato dire ma qual è il perimetro no dell'applicazione di questo modello organizzativo del team multidisciplinari
Applicato in un ambito oncologico che potrebbe anche avere un'indicazione come nel caso delle prestazioni no quindi a smarcato questo primo punto andremo ad analizzare l'evidenza scientifica per capire qual è il profilo in termini di efficacia venduto di sicurezza di scegliere questo percorso rispetto ad un altro
Perché lari la domanda qui dovremmo dare una risposta eh
Vale la pena fare del un investimento inserire nel diritto alla tutela della salute una forma in questo modo di assistere i pazienti
O no o non è questo il il modo per affrontare il problema avrà io la livello la risposta non ve la posso dare per abito delle opzioni avrà risposta essi pezzi facciamolo quindi la conseguenza sarebbe capiamo bene se il perimetro beh strutturato è chiaro
L'altra cosa la preoccupazione sarebbe se questo diventa un livello essenziale di assistenza quali sono le risorse di cui avremmo bisogno per finanziarlo e quindi qui la possibilità di avere dei dati dei numeri che non descrivono semplicemente il costo i magari di un farmaco il dispositivo
Ma anche di quello che lega la procedura quindi capo del personale il modo in cui questi viene utilizzato civili porterebbe ad un modello di tariffazione che certamente non è quello che utilizziamo per i farmaci
Probabilmente potrebbe essere immaginato come un qualche cosa che declina
La prestazione ospedaliera ma dipende perché evidentemente il percorso potrebbe essere ospedaliero oppure ospedali e territoriale quindici dovremmo allargare un po'della definizione di questo di questo posto e poi l'altra cosa che ci dovremmo chiedere come valutiamo
Perché voi sapete bene che poi è compito
Proprio anche del del ministero della Salute verificare si è come i livelli essenziali di assistenza vengono rispettati ma non tanto perché vogliamo fare i notai ma che questo perché questo ci aiuta a crescere capire se le risorse le stiamo mettendo sulle cose che effettivamente portano dei dei risultati e laddove magari porta un po'meno risultati si possa intervenire in qualche modo però queste se la risposta è sì i LEA può essere organizzativo
Secondo me è possibile però che
Ma qual è l'alternativa alterati nasce secondo me e potrebbe anche essere forse una strada addirittura migliore
Chiaramente una volta declinato il fatto che io voglia assistere persone nel miglior modo possibile no con le tecnologie a disposizione qua con le competenze a disposizione per un determinato problema di di salute oppure lamelle questo in questo caso e che questo rientrava magari qualche tipo di tetti TTT divenne senza che si senza che già ho perché esisti non me un macrolide alla resistenza che che l'assistenza ospedaliera presente no
Il passaggio successivo è
Che quello che si fa
Si è già fatto soprattutto nel contesto degli ospedali
Si sta facendo anche
Progressivamente il contesto del territorio non si è fatta ancora nel contesto dell'assistenza domiciliare delle cure palliative e cioè determinare degli stand
Perché i LEA
Ti dice beh questa è la problematica sulla quale questa tecnologia questo questo modo di affrontare il problema viene
E viene offerto dal servizio sei tracciare che tutte le Regioni dovrebbero no mettere a disposizione
Però
Perché la prostatectomia totale sicuramente rientra nell'ambito la Chirurgia dei livelli essenziali di assistenza
Però c'è un come lo faccio e quando lo faccio
Con quali tecnologie
Con quali persone con quali competenze e con quali tempi no e e quello in parte può essere una declinazione dei livelli essenziali di assistenza in parte è uno standard che per esempio abbiamo all'interno degli ospedali declinato in maniera direi relativamente puntuale
Allora a quel punto è possibile definire ad esempio uno standard che dice
Ma sì
Assiste la persona col tumore della mammella quello livello senza l'assistenza qual è lo standard nello standard non è solo utilizzare quella tecnologia no quella macchina ma anche utilizzare la disorganizzazione
Allora quando dove abbiamo fatto un un esercizio di revisione dei contenuti del DM settanta del DM settantasette al Ministero della Salute con tante persone
Uno stimolo
Abbiamo dato ho dato personalmente l'iniziativa per cortesia non guardate quello che è oggi lo standard ma quello che potrebbe essere in particolare ragioniamo sulle forme organizzative
Il tempo disciplinare non è parte di questi standard oggi
Stante il pm setta
Non è una di quelle cose che ne monitoriamo sistematicamente bene secondo me c'è un grande spazio per questo modo di ragionare per migliorare davvero i processi e anche gli studi
Perfetto la ringrazio loro moltissimo per questa vera e propria detto sezione qui siamo proprio in mezzo a professori ogni
Perticari
E quindi abbiamo avuto anche un'appendice diciamo di ragionamento e di food for può forza rispetto a quello che abbiamo sentito ma quello dei LEA organizzativi sarà di certo
Un argomento preponderante nei prossimi mesi e nei prossimi anni perché noi qui stiamo analizzando come dicevo una un microcosmo ove quello delle Breast Unit
Su altri tavoli che ho avuto il piacere di moderare si parlava per esempio
Dei LEA organizzativi in ambito di transizione che è un altro argomento Honen tutte le malattie rare congenite
Ma anche re un'antologica che vengono tra dettate dal pediatra al medico dell'adulto anche quelli hanno bisogno della costruzione di un modello che va giustamente misurato anche negli Autan perché le risorse siamo partiti a questo ragionamento riuscendo che vanno efficientato e quindi sicuramente il modello teorico è perfetto è valido e sicuramente
Cioè riscuote ampi consensi ma poi bisogna vedere
Lau camme e quindi letteralmente se il gioco vale la candela ma questo sarà esercizio di dei nostri Esperti di queste misurazioni perché la parola chiave per l'efficienza Simone eh misurare a monte e a valle naturalmente
Dottor Mantoan nel lei che ne pensa
Allora
Il tema degli standard organizzativi onestà è un tema sicuramente importante faccio i complimenti anche per il lavoro che è stato fatto
Ritengo che sia
Uno
Utile parlarne
Da da cui ad applicarlo nel nel contesto sistema sanitario italiano per come siamo organizzati
Ne passa
Allora
Come siamo organizzati lo stato dà dei soldi finanziamento
I criteri del finanziamento sono fermi da vent'anni
Si danno i soldi in base alla in parte all'anzianità della popolazione delle regioni
E poi e a valle di questo finanziamento si vanno a verificare se i LEA sono stati erogati o non sono stati erogati nel mezzo tratti do i soldi credo come diari erogati in mezzo c'è questo grande problema no che abbiamo che rapporto Stato-Regioni per cui le regioni hanno il potere organizzativo
E lo stato allora al potere di indirizzo ogni volta che uno cerca di mettere il becco su come si organizza un sistema sanitario
Abbiamo le reazioni più disparate dalle in calzature in stato regioni al ricorso in Corte Costituzionale
Perché io ogni Vinitaly e nessuno vuole essere valutate mi me i presidenti di regione ma neanche ile
I professionisti non abbiamo un sistema che è il Piano nazionale esiti che esiste da dieci anni una cosa straordinaria che solo l'Italia
è una cosa per cui ha una volta all'anno loro esplicitiamo lo presentiamo è un sistema che valuta il comportamento dei professionisti non non non degli ospedali neanche delle regioni dei singoli professionisti il comportamento del singolo professionista vuol dire volumi ed esiti esiti vuol dire che se ai buoni esiti dietro al buon esito di un chirurgo o di una Breast Unit c'è un modello organizzativo
Si riduce in un gioco in una giornata giorno dopo quattro articoli sul giornale e poi finisce lì
Allora sicuramente
Io penso che lo strumento voi avete citato la tariffa no lo strumento della tariffa corretta poi il sistema ci giri io mi pare mi verrebbe da dire attenzione che noi col misuriamo anche l'inefficienza
Come facciamo pulizia della inefficienza perché il sistema sanitario privato privato l'abitato ha il bilancio e a fine anno sei in disavanzo i soci devono Cacciari soldi o cacciano amministratore delegato
Nel sistema sanitario pubblico il disavanzo come si traduce il presidente di regione o del presidente di un partito qualunque esso sia che dice siamo sotto finanziati
Io ricordo che quando lavoravo in in Regione Veneto guardavo i bilanci delle c'erano sempre la conclusione dei disavanzi avallati dai collegi sindacali siamo sotto finanziato pedina autocertificazione un'auto sul del mento
Quindi la tariffa importante dovrebbe servire a indurre modelli organizzativi efficienti cioè tipa con la tariffa se tu addotti quel modello organizzativo ti pago quella tariffa se la Breast unit
Del la ULSS XY e fatta secondo lo standard organizzativo che a livello centrale Ministero della salute ed tutti gli organi connessi ecco che va a definire ed è una cosa importantissima cioè se noi non riusciamo ad entrare di più nei modelli organizzativi che vuol dire vuol dire
Aumentare anche adesso introduco il tema aumentare le competenze degli infermieri
Far lavorare insieme professionisti far lavorare di più professionisti nuovi nel sistema sanitario italiano cioè a professionisti nuove parlo per esempio faccio degli esempi ingegneri gestionali che vanno a misurare l'efficienza dei modelli organizzativi non ci sono nelle ULSS in ingegnere gestionale
Le competenze degli infermieri noi siamo il paese europeo che ha meno competitiva i più arretrato di tutti quindi poi non lamentiamoci se gli italiani non vogliono fare gli infermieri li paghiamo poco e gli facciamo fare poco
No poi gli facciamo Falco
Rispetto ai ai colleghi europei non ci un ragazzo italiano che va a lavorare all'estero poi non torna più in Italia
Ma non torna più Mistral non per i soldi anche per i soldi ma perché poi ritorna qui in Italia ed è arretrato da un punto di vista parlo degli infermi quindi
Se voglio tornare finisco se vogliamo fare se vogliamo introdurre un concetto che somiglia e organizzativi straordinario concetto dovevamo lavorare sulle tariffe
Che non vadano a remunerare ma vadano a premiare i modelli organizzativi e poi dobbiamo lavorare sull'aumento delle competenze
E sull'interdisciplinarità vera tra vari professionisti della sanità perché il prodotto salute migliore l'avete dimostrato voi costo studio il prodotto salute migliore sul paziente
Prodotto dall'interdisciplinari
Perfetto grazie davvero per questo
L'intervento che ha prodotto Alterini elementi di ragionamento perché naturalmente Lea organizzativo qualità calato nella realtà delle singole regioni dove già si fa forse qualche fatica a rendere omogenea all'applicazione dei LEA così come sono oggi quindi quelli organizzativi semmai andranno ad aggiungere complessità in un modello che però torniamo al Bottom Line di tutti i discorsi va misurato
Negli esiti quindi manca poi un discorso di valutazione a valle si quelle sì quindi lei autorganizzativo premiato e non tariffato Curzi a pioggia abbia veramente un senso e abbia migliorato lo stato di salute soprattutto dei cittadini
E devo dire il dottor Mantoan è sempre fonte di ispirazione per me
Da tanti punti di vista per esempio ignoravo che il piano nazionale esiti fosse solo materia da comunicato stampa e purtroppo non da programmazione sanitaria
Perché se poi non si riesce a intervenire diciamo piano nazionale esiti
Nato lo dieci anni fa quindi magari anche in bici potrebbe essere un'evoluzione magari qua con qualche figura doppia questi famosi ingegneri gestionali che lei ha evocato e che sono le nuove figure anche nella sanità
Di cui si dovrebbero dopo dotare a le ospedali però anche di andiamo a misurare dimostriamo
Una brutta parola i primi della classe quelli che andrebbero un po'rimandati e poi non si fa nulla palle allora lo scopo di tutto questo lavoro grazie anche per averci sottolineato con il suo modo di fare che però arriva assegno questo aspetto grazie davvero
E noi iniziamo arrivati ai ni devo dire all'unica rappresentante donna del tavolo adesso una piccola annotazione polemica ma per fortuna c'è l'avvocata sono anni che è diciamo la mente di tutto questo e che risolleva
E la media ecco delle delle quote rosa e in che modo e abbiamo qui la dottoressa Paular Santa Lucia del Centro nazionale era Clinical Governance
E e del Centro nazionale per l'eccellenza clinica la qualità e la sicurezza alle cure dell'Istituto superiore della sanità alla quale chiedo un commento conclusivo di questo tavolo rispetto a quanto abbiamo sentito
Bene grazie intanto buon pomeriggio grazie dell'opportunità appunto di intervenire anche la sentenza dell'Istituto superiore di sanità ora quarto dall'esempio probabilmente della che in Stati che avete presentato quindi quello delle pensioni ditta
Che è un esempio perfetto in scala di setting assistenziale della complessità del sistema sanitario si parlava di complessità
E come tutti i sistemi ad alta complessità sono sistemi che devono abbinarsi all'alta affidabilità quindi sistemi di alta affidabilità sono quelli che
Hanno coniugano
Elevati standard in termini di qualità assistenziale qualità delle cure sicurezza delle cure efficienza ed efficacia delle cure e tutto questo nella dimensione nella cornice
Degli standard di cura ma standard di cura è un po'alla il risultato finale delle il distillato finale di un di un lavoro che coniuga una serie di evidenze evidenze scientifiche di danza esperienziali evidenze
Assistenziali ha detto questo l'esempio della della prassi L'Unità è un esempio che coniuga perfettamente quanto l'elevato standard assistenziale non possa prescindere da quello organizzativo
E guarda caso non mi sorprende affatto l'elemento organizzativo e il lavoro in clima e intimo multidisciplinare
Che è quello che altre organizzazioni ad alta affidabilità oltre quella sanitaria parlo di quella militare e parlo dell'aviazione parlo dell'ambiente nucleare hanno già identificato da decenni e che noi stiamo cercando di portare anche in ambito sanitario
E ebbene l'istituto attorno ad una precisa un preciso ma precisa linea di indirizzo e progettualità ovviamente in
In armonia e in linea in collaborazione con gli enti e le istituzioni con cui con la prima non strettamente appunto AgeNaS ministero Società scientifiche regioni aziende proprio di sviluppare una progettualità di identificazione
Di degli elementi organizzativi che condizionano gli esiti
E condizionano degli esiti delle prestazioni e delle performances e soprattutto che condizionano l'eterogeneità degli esiti tra le varie strutture sanitarie e in questo un elemento forte e proprio quello che citava il professor mantovana
La possibilità di misurare gli esiti attraverso il piano nazionale siti per cui voglio citare ad esempio due possibili aree di interesse che l'istituto avrebbe opzionato che sono per esempio
La frattura del collo del femore
E infarto del miocardio fattura del collo del femore il corrispettivo in piano nazionale esiti a interventi chirurgici entro le quarantotto ore
I ma infarto del miocardio corrispettivo piano nazionale esiti mortalità a trenta giorni e interventi di angioplastica primaria entro novanta minuti
L'intento quale intanto una valutazione delle prestazioni e l'analisi comparativa degli esiti l'obiettivo e quello di estrapolare
Identificare eventuali elementi organizzativi che condizionano l'eterogeneità
Al fine di poter proporre lo sviluppo di una metodologia e quindi in questo senso possiamo rispondere al tavolo della programmazione una metodologia di sviluppo di livelli livelli organizzativi standard e possano quindi favorire quella
Stando
Di trazione uniformità o omogeneità di di servizi di prestazioni quindi anche di si
Grazie grazie davvero dottoressa Santa Lucia perfetta inflazione molto concreta mutuo femminile nell'attività perché certo è stato un cretino fa poi no che ci contraddistingue perché i
Appunto da una parte si dirà una parte limare questa eterogeneità sono sicuramente due diciamo elementi verso i quali tendere e e bisogna tendere come al solito misurando cercando di creare questi standard andando poi a rivalutare e questo piano nazionale siti dovremmo cercare di renderlo un pochino più operativo lo Torre Mantovan
Io avevo in scaletta una serie di interventi di rappresentanti istituzionali chiederete ma che mi scrivono continuamente tutti questi Vizzini
Mi dicono tutti i senatori sono in aula a votare appena arrivano avrei molti sino del senatore
Ma intanto noi andiamo avanti con il nostro programma vediamo con piacere la parola dal podio al dottor Leonardo Martello direttore regolarmente afferma Oreste di chi le ha Sunset
Pongo
Grazie buona sera a tutti innanzitutto volevo ringraziare veramente tutti quello che hanno lavorato in netta alte perché
Penso che ci abbiano Donato degli strumenti molto interessanti che ci possono far riflettere
Specialmente quelli del tavolo delle organizzativo perché questo strumento ci permette contemporaneamente di aumentare l'efficienza dei servizi e insieme anche la qualità
Però vi chiederei essere ancora più visionari cercare di incamminarci passare da una visione di valorizzazione del singolo servizio che in rete vilmente va a stimolare la parcellizzazione
E la qualità e la quantità scusate a invece una valorizzazione dell'interno dell'intera presi in carico della persona paziente che invece va a valorizzare
L'integrazione dei servizi la qualità
E in ultimo anche l'efficientazione del servizio scalzo
E dunque è un po'quello che
Richiederebbe la sanità del futuro quello che vorremmo nel due mila e trenta
Per capire però l'impatto che questi le organizzativo anche su
Un'azienda un'azienda innovativa che io rappresento un'azienda che da più di trentacinque anni sviluppa farmaci più di trenta farmaci pare aree la virologia perché ci segue nella che il Polo epatiti virali
Non con l'ogiva tumore della mammella Cartini
In un'azienda che in questi trenta farmi c'era Baggio parte di questi fanghi vengono camalli considerati trasforma attivi cioè cambiano
La storia naturale della Mattia in alcuni casi anche curano i pazienti
Ebbene la nostra azienda l'esperienza è uno strazio intrecci dice chiaramente che qualunque tecnologia un farmaco non ne trasforma attivasse prima di tutto non raggiunge tutti i pazienti
Ma anche e specialmente perché collegato al primo
Se il sistema non garantisce a tutti un giusta integrazione tra quella che è i percorsi di prevenzione di cura e specialmente anche di assistenza che molte volte non vengono considerati nel sistema e cioè definitiva non possiamo considerare che veramente abbiamo trasformato
Le vite di tutti i pazienti che necessitano se ne delle persone pazienti che necessitano se veramente non abbracciamo l'intero percorso del paziente
Nulla organizzativo inoltre ci permetterebbe così siffatto ci permetterebbe ci garantirebbe ti utilizzarlo per comprenderà anche meglio
Come un'innovazione un'innovazione che può essere forma c'è un minacce e percosse organizzativa
Possa andare a modificare quello che il percorso di presa in carica della qualità poi del servizio
Ci potrebbe anche
Per mettere miglior modo di misurarlo misurare l'impatto che oggi spesso molto complesso
E la perso appunto che vorrei sottolineare del le organizzativo e che ci permette
Tutti di fare un primo passo verso un cambiamento culturale secondo me importante e doveroso di considerare la sanità come un investimento in questo chiudo e ringrazio
Grazie grazie dottore rimarcare il ruolo
Staffetta della sanità come investimento declinante e poi in varie modalità dalla prevenzione alla trattamento precoce eccetera lo continuiamo a sentire che ce l'abbiamo tutti nell'orecchio prima o poi speriamo molto che appropriata qualcosa di concreto e definitivo grazie per il suo contributo chiama al podio dottore addolcendo di Campaign manager italiana di equità cioè sanzioni essa prego
Per il tutto Bongiorno e grazie per la possibilità di questo intervento e per me è veramente un onore partecipare a un tavolo di confronto così importante sia per le rilevanti istituzioni qui presenti ma anche per gli argomenti sono stati trattati quindi sono l'amministratore delegato per l'Italia di ex ERSA in senso siamo una multinazionale operiamo nell'ambito della diagnostica quindi non Pharma diagnostica genomica personalizzata
E di precisione in Oncologia quindi test molecolari di screening anche Susani e diagnosi del cancro
La nostra missione insieme la coalizione di stakeholder e ne vedo anche molti quelli con cui lavoriamo e di ridurre la mortalità per cancro del trenta per cento nei prossimi venticinque anni questo è un target nato negli Stati Uniti ma votare deve editore valere anche per l'Italia
Per garantire che questo sia possibile sono fondamentali sistemi organizzativi che funzioni
La solita la soluzione individuata dal gruppo di lavoro sui LEA organizzativi è sicuramente a nostro avviso di grande valore
In quanto all'ambizione di supportare il raggiungimento della omogeneità di trattamento per le pazienti oncologici migliori esiti clinici
Possibilità di accesso alle terapie personalizzate
Nonché ridurre
Lavori la riduzione della mobilità sanitaria di cui non abbiam parlato fino adesso con conseguenti benefici sul sistema sanitario nazionale e sulle pazienti
In Italia se prendiamo come esempio i testi canonici per il tumore al seno
Viviamo ancora una certa disomogeneità
Che non è per forza geografica
Però vediamo anche per fortuna l'impatto positivo laddove le pressione e il team multidisciplinari funzionano
All'interno di percorsi quali Pd china
Sicuramente migliorabili
E quando viene misurata
Vediamo l'efficacia di una maggiore efficienza organizzativa
In Italia dove il testo multi genico per il tumore al seno in stadio iniziale viene preso in carico dalle pressioni e discosti discusso dal team multidisciplinare
Come da decreto ministeriale abbiamo visto in questi ultimi cinque anni di cui tre rimborsati extra LEA almeno dodici mila pazienti che hanno potuto evitare la chemioterapia
Con un impatto di costo opportunità socio sanitario importante e che sarà parte di uno studio italiano di prossima pubblicazione con stakeholders qui prese
Ma questi numeri potevano essere migliori
Se la burocrazia fosse stata più snella
Se il livello delle Breast Unit fosse stato più omogeneo
E se i team multidisciplinare avessero avuto più tempo e risorse per la presa in carico delle pazienti e per un aggiornamento continuo sulle nuove tecnologie e soluzioni
Quindi penso di sì
Il nostro ruolo è anche da leader di un'industria innovativa di creare e condividere con tutti voi la visione di dove possa portarci da tecnologia nel nostro caso nella genomica applicata l'oncologia nei prossimi cinque dieci anni
Di definire i confini e poiché abbatterli e di ridefinirne di nuovi con soluzioni però di comprovata efficacia nella clinica
Crediamo fortemente che il sistema idea debbano premiare l'efficacia e non solo un numero di prestazione
Allo stesso modo però crediamo che il nostro ruolo sia anche quello di poter contribuire tramite anche iniziative come queste a raggiungere risultati di miglioramento della qualità di vita delle pazienti
Siamo felici personalmente un'ora Toro quindi di poter dare un nostro piccolo contributo verso una grande sfida
L'equità nella sanità grazie
Grazie grazie a lei certi anche per cercare fatto questo esempio così impattante di come l'innovazione Possa impattare sulla qualità di vita
Nel vostro caso di queste dodici mila pazienti che negli ultimi cinque anni hanno potuto grazie a questi teste Genova unici evitare la chemioterapia grazie davvero
E siamo arrivati in questo momento abbiamo esaurito interventi riservati per questo tavolo io faccio vado a fare un rapidissimo avrei capp dei punti salienti di
Della sintesi appunto morde il tavolo sui Levoča Lea organizzativi che sono
Per ottimizzare l'impiego delle risorse in salita bisogna valorizzare Lab è una organizzazione intesa come un'organizzazione efficiente eternità
Una migliore e più omogenea erogazione dei LEA il tavolo in coesione sui LEA organizzativi è partito l'analisi di un descrisse di modello assistenziale Breast Unit e si è focalizzato o sul lavoro svolto abbiamo sentito
Dai in un multidisciplinari
Abbiamo anche sentito dall'ultimo intervento come lavorare in Tin permetta di offrire delle cure migliori e più omogenee ai pazienti ovviamente che si rivolgono a quell'ala singola azienda ospedaliera
Il tavolo ha quindi cercato ristabilire un modello di come misurare i costi del processo di presa in carico dei pazienti da parte del team multidisciplinare e questo per arrivare ha una tariffa di rimborsabilità abbiamo sentito come questa tariffa proprio dettagliata al centesimo che possa incidenti mi pare il lavoro inutilmente ma approccio virtuoso
Dall'analisi del lavoro degli oppressi unita però sono scaturiti anche una serie di problemi e dignità
Davanti il la necessità di prevedere una tariffazione idonea collegata al percorso di cura che ancora non esiste
L'eccesso di burocrazia e la mancanza di un rimborso per il lavoro dei meeting multidisciplinari non permettendo da questi risultati è stata condotta un'analisi per valorizzare attraverso un attacco retta misurazioni può no mica le attività del teen multidisciplinare in quanto elemento chiave
Decide Breast Unit in un'ottica di dai più bei sette perché era il concetto se naturalizzato simile però assolutamente Benvenuto le faccio fare pure un applauso
Quindi in quest'ottica divario Bechis perché era il concetto di rimborsabilità del team emerge né un primo tassello
Che si inserisce lo ricordavamo in un quadro più ampio di sfide future in ambito sanitari riguardanti il superamento della logica dei silos
Ma anche una revisione complessiva della vennero innalzate
Io ringrazio tutte le persone e eccellenti ospiti gli esperti che hanno preso parte a questo tavolo di invito adatta Mondardini
In platea evitiamo invece qui vicino a me
Il professore Mauro mare il dottore Antonello Orlando naturalmente il senatore Francesco Zaffini
E non so se è arrivata anche la
No la dottoressa mica è la J. lei era pare che abbia avuto un impiccio last minute chiedo anche ecco grazie senatore venga
Prego senatore Zaffini
Questi cavalieri niente Rorà mettiamo da parte la perdita in cuoio faccio anche la corsa dei cavalli dei cavalieri
Sì prima però facciamo introdurre Antonello Orlando ce l'abbiamo benissimo
Allora siamo pronti per aprire i lavori sul secondo tavolo secondo tavolo modelli innovativi di partnership pubblico-private per la sostenibilità
Del servizio sanitario nazionale e a introdurre i lavori sarà il coordinatore del tavolo band professore Mauro Mare ordinario di scienza delle finanze presso la Luiss business Skull
Prego grazie Oliva cosa per avanzare il nostro dovere no semmai la Marche partenza vado lì
Paolo Prodi no non abbiamo trovato benissimo va benissimo rischi perché tanto da lì poi a vedere dal monitor nelle slide euro sì
Ecco va bene grazie ringrazio tutti
Avrebbero dovuto parlare i conduttori giovani ma cioè Francesco Porcelli Francesco Guidolin ma siccome sostato il coordinatore questore lo tocca a me
è un Paese dovrebbe stimolare i giovani non i vecchi fan va be'Savoca quindi la carta e la ricerca sarà fatta da loro e anche da me allora siccome abbiamo pochi secondi dato subito al eccola qui allora due date in tutto generici che s'conoscete tutti la spesa sanitaria pubblica ammonta a centotrentaquattro centotrentacinque miliardi
La previsione perché sia in diminuzione nei prossimi anni
Dirty verserà Gioni che qui non ho il tempo di affrontare dove il confronto dell'Italia con gli altri Paesi OCSE fa vedere che la spesa italiana la spesa Alitalia complessiva italiana è tra si sente che sento qui un ecco ok
Saluto saluto a medico che vedrà è la più bassa tali più tasse la componente però out poche è tra le più alte quindi questo naturalmente pone un problema di analisi anche di futuro questa si vede probabilmente non si vede a distanza abbiamo circolo e Tato le questioni più importanti e cioè nel nostro rapporto nella vostra parte abbiamo ci siamo soprattutto concentrati su un pezzo della spesa sanitaria che illo perché e cioè la per cura delinea non autosufficienza degli anziani di tutta questa parte che ha caratteristiche economiche tecniche diverse dalla spesa sanitaria perché la e copertura della longevità presuppone inevitabilmente una logica assicurativa di copertura diversa da una spesa ben più corrente diciamo annuale
Quindi da questi dati molto rapidamente la spesa pubblica cosiddetta riferita all'età
In crescita anche se potrebbe ci sono Paesi che mostrano una crescita molto maggiore dell'uno virgola tre per cento d'Italia però il Paese che presenta leggi invecchiamento più forte degli altri paesi
Quando dico questo mi iscriverò ma come la gente che di più è un fattore positivo che in Paesi vuol dire che lo stile di vita sì è vero il problema che poi però la spesa pensionistica spesa unitaria bisogna convincere i giovani che pagano le imposte e contributi soprattutto ha pagato siccome abbiamo un problema demografico molto forte cioè pochi figli demografia quella che è dell'uno o si trova un modo per per aumentare le entrate io come dico sempre il vincolo di bilancio non ha simpatie politiche calcistiche e quello il totale delle entrate deve servire a coprire tra le uscite siccome credo finanziare presidente ha detto disavanzo non è più possibile visto il livello che abbiamo noi e le entrate vanno trovate altra cosa sempre di questo grafico alla spesa sanitaria
Invece Posta cresce mostra profili di crescita abbastanza forti soprattutto nella componente del no perché più due zero due punti percentuali di PIL per l'ulteriore zero tre lungo periodo quindi il taglio dei veri problemi né pericoli questioni della spesa sanitaria e la componente non perché soprattutto come oppure ha detto in una colazione che invecchia di voto e quindi speriamo di arrivarci dalla Carmen venti trent'anni
Ho fatto
O che essa mi figli ne ho tre
Avete lo ha spiegato da professore come funziona e tutti e tre vivono all'estero hanno capito esattamente vivono all'estero fondate studiare fuori stanno fuori e quindi hanno capito li ho spaventati hanno capito subito però se vanno fuori porti paga le prestazioni uno spera di chiudere rapidamente in un secondo così non scarica sui giovani e sulla struttura ma questo problema che ci dobbiamo porre c'è poco da fare ripeto
Dico al bilancio non ha preferenze morali calcistiche politiche di nessun tipo religiose è molto semplice sono numeri freddi e distanti
Bene non perché
L'Italia a la spesa unitaria ma non perché più passi tra le più basse dei paesi dei due principali paesi OCSE zio e da questa zero nove zero due auto poche cioè sostanza metà natura privata
Quindi la componente soprattutto autopompe è proprio più elevate quindi noi abbiamo un problema chiaro di non perché negli altri Paesi per diverse ragioni che qui non ho tempo di affronta di approfondire per esempio qui riportato solo la Francia la Germania ma analisi sarebbe interessante anche estenderla ai Paesi del Nord Europa
C'è un sistema di assicurazione obbligatoria tipica dei datori di lavoro sostanza quello che dalle possiamo chiamare i fondi sanitari cioè datori di lavoro i lavoratori che hanno contratto di lavoro stabile sono iscritti a fondi sanitari cioè ci sono alcuni problemi la nostra occupazione spesso è irregolare con contratti a tempo determinato i dipendenti pubblici io so professore il sipario e non abbiamo fondo sanitario l'abbiamo possibilità se ce l'abbia terzo pilastro fatto da da solo mi sono assicurato non solo quindi qui bisogna capire che tipo di meccanismi di assicurazione pubblici sedi pubblici incentivati fiscalmente possono essere pensati
Barbara riviste perché o cinque sei minuti e quindi non voglio accusa questa è una cosa di cui sono molto conto orgoglioso insieme di nuovo li cito a Francesco Porcelli a Francesco Vito di questa unità che abbiamo fatto a me ormai da diversi anni vengono fuori cose interessanti
Mentre vent'anni fa la preoccupazione principali degli italiani Elena la spesa pensionistica cioè le pensioni la pensione non servirà a non non mi potrò mantenere
Tenori di vita che mentre lavoro
Negli ultimi quindici anni abbiamo assistito ad un aumento impressionante molto forte fino al cinquantuno per al sessantuno per cento della popolazione sulla non perché su sopravvivere la cura delle dei genitori aste stessi chi mi curerà quando sono malato oppure ma o malattie che richiedono un'assistenza continua quindi emerge con forza in Italia una proporzione forte sul non perché sulla non autosufficienza e a questa bisogna dare risposta elaborazione che è vecchia questo non richiede non solo i dati abbiamo riportato questi tre grafici italiani fanno vedere che la preoccupazione per la notte che per la non autosufficienza è molto forte dove cento notti dove esista grandi aziende
Contratti di lavoro regolare i vecchi sono più elevati e quindi l'iscrizione secondo grafico ai fondi sanitari è tutta concentrata nel centro nord
Vedete prima il secondo sono molto simili si sovrappongono qual è la questione interessante che oltre a non perché agricoli bilancio necessità delle risorse alla popolazione che invecchia c'è anche un problema territoriale fortissimo guardate terzo grafico terza traffico dice
Quali sono le intensità dei legami familiari dov'è l'entità dei Camilliani molto forti in termini di visita i genitori di vivere insieme assoluta quella preoccupazione al sud per il delle delle diciamo lei Martyr tante nell'assistenza eccellenti molto più bassa
Quindi abbiamo che asciutto
La diciamo la moffetta fondamentali provider fondamentali di guarisca sono le famiglie e aggiungo le donne ma quindi c'è pure un problema di genere e cioè e l'assistenza sanitaria assistenza agli intimi Ferdinand annunciava perciò negano bisognosi senza e rovesciata sostanzialmente su voi donne
Il che pone problemi di partecipazione al mercato del lavoro iniquità riducendo e il fermo e dalla storia perché dovrei dire molto di più quindi non c'è solamente un problema generali finanza pubblica un problema forte di territoriale e il problema chiaro
Di tutela o di parità di genere fra uomini e torno
Chiudo rapidamente quasi due due Sly
Questa qui dalle la sintesi massima possibilità di sessanta pagine cioè nel nostro lavoro cerchiamo di dire
Il non perché ha proprio caratteristiche tecniche economiche assicurative diverse dalla insita la spesa sanitaria quindi c'è da trovare un modo di non portarlo fuori ma di isolarlo quindi prevedibili strumenti adeguati per trattarlo per cui si vede si vede in questa Sly si vede che ipotizziamo nel lavoro
E così titolo stimola Lecce per il caso del Monte che un finanziamento di lungo periodo di tipo assicurativo mentre nel caso della spesa sanitaria la questione molto più una questione di Brembiolo annuale cioè di stanziamento di risorse e di e di copertura naturalmente questo non vuol dire vedere scritto sotto compiuto un tentativo grosso vista ridiscussione dell'ultimo anno due anni
Che stiamo pensando a privatizzazioni però una sistema assicurativo che non perché può essere gestito fornito dal settore pubblico gestito dal settore pubblico e privato questa è tutta una Mancini dove c'è ampia possibilità di scelta ok
Visto un po'la discussione in questi giorni
Dove si trovano le risorse siccome insegna Scienze finanze eppure i miei due colleghi picnic non potevamo nasconderci e qui solo Monica mente abbiamo scelto un mix ponderato perché si possono fare diverse ipotesi ma siccome non sta a me farle ma a chi ha responsabilità di governo o parlamentari
è semplicemente una lista delle possibili cose e tra prima c'è sicuramente un nuovo tributo io penso che sia è possibile immaginare sulla scorta dei vecchi contributi sanitari o della tassa sulla salute un tributo ad hoc proprio per non perché
Oppure utilizzare le risorse generali della fiscalità IVA ieri perché sono già utilizzate
Si possono potenziare io sono Presidente Commissione sugli aspetti fiscali quindi detto da me non dovrebbe però si possono prevedere oltre quelle che già ci sono detrazioni o deduzioni mirato per la non ha dato sufficienza anche se aumentare il numero di spese fiscali non credo che sia una strada ormai percorribili in Italia
Si può immaginare forme di assicurazione obbligatoria pubbliche un fondo nazionale finanziato dal settore pubblico gestito organizzato un quindi sarebbe una forma di copertura si può immaginare anche un ruolo maggiore dei voucher e poi l'ultime due cose
Sicuramente i fondi sanitari sono i principali attori di questa aspetto e però consenta di come abbia fatto vedere hanno una copertura molto particolare solo alcune figure lavorative solo alcune parti del territorio quindi sì va trovata le possibilità di estendere a tutti la possibilità di partecipare a fondo sanità
Last but not least per molti ma non per questo meno portante e so che i senatori se Fini è contento la tassazione sui giochi delle piattaforme on line naturalmente va fatta una stima ad hoc sul gettito ricavabili da un'eventuale potenziamento modifica della tassazione ma sicuramente questa può essere una ulteriore strumento per trovare un ammontare di risorse per finanziare una politica e le nelle politiche per non perché mi sembra tre
Grazie dando professore Marelli facciamo un applauso
Allora grazie anche a per avere si disegnato questo nuovo incubo nell'immaginario degli italiani che ora non si è però seguano un più non solo e non tanto le la pensione anche se certo sono gli scherzi collegati
Ma accanto per il Long term che perché non è l'assistenza sanitaria eh
La badante il la residenza sanitaria assistenziale e così via
E poi e tutti questi strumenti i fondi decisamente mancano le offerte nel pubblico sono decisamente
Scarse le scarpine per cui di qui la necessità di assicurazioni sanitarie integrative
E o anche in una struttura sociale come quella che ancora vige nel Sud Italia
Dove le famiglie e soprattutto le donne ai nelle donne perché poi devono sacrificare tante altre cose però si prendono cura del nonno
Della mamma o del papà che invecchia nacqui indice tutta una serie di paracadute che sociali che rendono meno Astra questa
Vecchiaia se ne tu sei sa morbose essere soprattutto se non c'ha i il Long term terra è vero dottore
Senatore Zaffini lei ci voleva fare un commento perché l'Aula poi gamma sì prego fossero e Cassi Ramelli masticando incerto assolutamente
Tanto
Vi ringrazio tutti
Chiedo scusa a tutti me farebbe veramente tanto piacere poter
Stare con voi di più
Purtroppo abbiamo Laura tutto quello che riguarda l'aula viene sempre prima
Volevo intanto
Obiettare col mio amico Mauro Marè con tutto il rispetto diciamo del della nostra reciproca spero
Da parte mia sicuramente c'è totale stima diminuzione della spesa una lettera dove la spesa l'aumenti a la omettiamo anche significativamente il De disegna una progressione della spesa sanitaria mediamente del due punto uno per cento fino al due mila ventisette nel due mila ventisette sta scritto nel De nel due mila ventisette la spesa sanitaria arrivata centoquarantasette punto quattrocentoventisei milioni di Eur molto vicino gli atti scusa grazie
Miliardi di musici entro cinquanta miliardi di euro che
Da da più parti venivano venivano e vengono
Definiti come la dotazione ottimale del fondo sanitario nazionale sta scritto nel De sono sufficienti questi danari no lo dico io per primo
Aggiungo però aggiungo però che noi potremo continuare a mettere danari dentro il nostro sistema sanitario nazionale ma se non
Ci riappropriamo
Della appropriatezza della spesa
Temo che noi più le mettiamo e più ne spendiamo in modo sconclusionato questo termine appropriatezza che giorni fa mi ricordava al professor Balduzzi fusti fu da lui coniato
Ore o in modo assolutamente originale e che oggi in Africa le discussioni che attengono alla sanità in modo assolutamente in incontrollato e a volte anche comprensibile
è però il fulcro del problema allora io anticipo che il provvedimento sulle liste d'attesa ora importanti riferimenti il provvedimento su liste d'attesa che andrà al prossimo
Auspico al prossimo consiglio dei ministri avrà importanti riferimenti alla necessità di recuperare approda pezzi
è un provvedimento corposo che a molti spunti importanti oltre cento pagine e quindi non sarà solo un provvedimento spot su liste d'attesa è un pezzo di riforma del nostro sistema sanitario nazionale che ricordo ormai
Data quarantatré quarantaquattro anni fa ma soprattutto data
A un sistema it Paesi è un sistema di riferimenti macro economici assolutamente diversi e differenti pensate l'aspettativa di vita pensate alla cronicizzazione di tante patologie
Pensate al contesto internazionale pensate alla nostra economia pensate a tre miliardi a tre mila miliardi circa di debito pubblico che noi abbiamo realizzato in in
Dove noi siamo arrivati tutti noi siamo arrivati
In questi anni allora certamente il problema di finanziare con fonti out confonde
Ti autonome
Il il nostro sistema sanitario nazionale o alcuni pezzi del nostro sistema sanitario nazionale un problema che io condivido molto mi sono permesso di puntualizzare
Che noi non stiamo tagliando perché questa cosa bisogna che almeno tra noi addetti ai lavori ce lo dobbiamo dire perché il segno meno non corrisponde al segno più
Che questo in ogni parte d'Italia o del mondo il rapporto colpirle che viene a volte tirato in ballo
Ovvio che se nel Def il PIL incrementa di tre Mauro di tre punto due per cento nella nell'asso di tempo e la spesa sanitaria incrementa di due punto due
Roberto che si dica numeratore e denominatore devo hotel per renderlo più basso volevo ridurre no no ma non è
No ho voluto ho voluto prendere spunto da quello che tu hai lanciato per per chiarire che sulla sanità noi dobbiamo come abbiamo fatto nell'intergruppo grazie Acqui Ala al-Aswani che c'era
Stimolati e come abbiamo fatto ad intergruppo noi sulla sanità dobbiamo lasciarla da parte la la strumentalità quella proprio quella pro perché tutti facciamo politica tutti vogliamo raccontare unitaria riversa tutti vogliamo
Tirare l'acqua al nostro mulino è legittimo e giusto farlo e fa parte della democrazia però ci sono alcuni argomenti nei quali noi dobbiamo diciamo avere un'accortezza in più la sanità è uno di questi è perché perché noi stiamo intaccando
Con questo modo di parlare del nostro sistema sanitario nazionale che ha tanti problemi anzi è chiaro non sto lo sfuggono a nessuno tanto meno a me che divento collettore quotidianamente
Di tutti questi problemi ma noi e e io pedonale io sono un uomo di Fratelli d'Italia diciamo mi verrebbe facile
O comunque mi verrebbe probabilmente anche utile continuare tutti i giorni a dire guardare colpa degli altri perché nero già eravamo non ci siamo mai stati quindi quando hanno tagliato quando hanno inventato il silos
Va be'medagliati e spesa spacca no noi non c'eravamo e quindi insomma era facile io invece a tutti i giorni mi trovo a dover fare quest'altro discorso che vi faccio adesso e cioè quello di dire che noi stiamo intaccando
Quel livello di fiducia del cittadino del del cittadino fragile del Città del paziente che non è più poi così tanto Mazzi ente anche per questo motivo
Rispetto al nostro Sistema sanitario nazionale al nostro complesso sistema sanitario nazionale che ricordo è il migliore del mondo o quanto meno si propone di essere il migliore del mondo quantomeno per la sua universalità quantomeno per la sua universalità dopodiché se noi andiamo a scomporre i dati Della sua universalità abbiamo qualche amara sorpresa però però nelle intenzioni il nostro sistema è quello che cura tutti e li cura tutti dalla culla alla tomba e garantisce soprattutto nella medio alta specialità
L'assistenza a tutti e di questo noi dobbiamo essere fieri e felici e dobbiamo preservarlo questo nostro sistema a principiare
Dalla fiducia del cittadino paziente ripeto quello qui pensa di avere una patologia oscilla o deve fare un follow up nel nostro
Nel nostro sistema sanitario nazionale detto ciò e quindi chiedo a tutti un momento di riflessione nel momento in cui si sparano i numeri non ovviamente non è riferito ma ormai questo mai riferito tanti colleghi che ascolto i cow la vi dico ci vuole una pazienza infinita
Detto questo però è ovvio che noi dobbiamo procedere a riforme di sistema importante
L'Europa sta lavorando a riforme di sistema importanti vedo qui Marcello Cattani sul sulla per esempio sulla governance del farmaco
Noi stessi stiamo costruendo
Una serie di riforme parlo delle professioni sanitarie parlo dell'emergenza-urgenza sono riforme che arriveranno diciamo immediatamente dopo la tornata elettorale e anche intelligente non buttare in pasto alla campagna elettorale riforme così importanti riforme di sistema così importante
Però da subito per esempio arriverà al provvedimento sulle liste d'attesa ecco io credo che l'approccio sia quello giusto noi non riusciremo a fare una riforma complessiva
Del nostro sistema sanitario nazionale in modo che ne possiamo aggiornare di eliminare i difetti aggiornare i limiti e trovare complessivamente le coperture necessarie noi dovremo per forza agire con un metodo di approccio progressivo alle problematiche prendendo difformi immediatamente di petto quelle più risolvibili e o ho fatto tre esempi liste d'attesa
Professioni sanitarie e emergenza-urgenza non visto dire dettagli perché altrimenti arrivo in Aula domattina
Però li conoscete stanno nel dibattito stanno i giornali e dovremmo poi complessivamente partire con una riforma della nostra sanità integrativa dalla nostra complessivamente anche della nostra previdenza complementare la mia Commissione è impegnata in questo noi abbiamo avviato un'indagine a inizio legislatura abbiamo fatto oltre ottanta audizioni siamo pronti a al testo conclusivo dell'indagine è un testo che apre a apre scenari ai apre scenari specialmente sulla necessità di coprire con la nostra sanità integrativa alcune prestazioni che sono appunto le prestazioni del secondo pilastro che al momento sono lasciate
Così a al mercato ammesso che di mercato se posso parlare nel momento in cui da una parte c'è l'erogatore di prestazione sanitaria che sta bene
E dall'altra parte c'è un tizio o che sta male no nel mercato tra due parti contraenti così squilibrate sbilanciate
Altro dato eclatante è quella enorme cifra di spesa out of pocket che caratterizza il nostro Paese che ricordo è una spesa bianca
Parlo a chi capisce quello che voglio dire
Cioè quei quaranta quarantacinque miliardi stimati
Sono ben lontani da quello che effettivamente spendono italiani per curarsi perché non trovano risposte nel nostro sistema sanitario nazionale normali oltre ad essere sono evidentemente molti di più
Ma oltre ad essere una cifra enorme perché nelle sue due componenti in bianco e nero credo che arrivi intorno alla metà del nostro fondo sanitario nazionale è un dato ancora più eclatante io lo dico sempre è che questa spesa enorme non è intermediata se non ne per una minima parte cinque sei sette per cento dal nostro sistema di regole per il resto è il cosiddetto mercato cioè io cittadino vado davanti a una erogatore di prestazioni sanitarie e avevo senza un un senza un sistema di controlli di regole di intermediazione della spesa di di accenti per esempio l'accesso alla mutualità non è una cosa non è una scoperta
Dire che se io compro mille ecografie singolarmente le pago meno rispetto a Franco Zaffini che va
A fare un'ecografia era paga dal privato privato è evidente che noi dobbiamo agganciarci a un'Europa che intermedia invece questa spesa Ripa privata non meno del cinquanta per cento con esempi assolutamente importante che si avvicinano al sessanta sessantacinque per cento me siamo molto lontani
E questo è evidente che ci deve suggerire d'intervenire con una riforma importante
Lo faremo Losurdo dovremo fare tutti insieme e lo dovremo fare tutti insieme fuori tutta quella retorica e da quella solita per
Diciamo refrain è che c'è qualcuno che vuole privatizzare la sanità c'è qualcuno che vuole smantellare il nostro sistema sanitario nazionale c'è qualcuno che vuole fare coi soli di processi alle intenzioni fermiamoci ai dati
Mettiamo i piedi tutti per terra e ragioniamo di quello che potrà essere il nostro sistema sanitario da cui ai prossimi cinque sei anni perché di più poi faticosa fatiche Remo a prevedere pur diciamo a fare una programmazione coerente più più a lungo
Chiudo
Chiudo appunto manifestando questa urgenza
Te lo faccio
Chiamando ognuno ad a giocare il nostro il nostro ruolo io sto proprio su questa riforma della sanità integrativa sto parlando con tutti gli attori in campo cioè chi dava una mano su questo lavorìo che stiamo facendo
Guardo mare attende perché di solito lui un va avversario che riesce a uscire un po'dalla retorica quella quella troppo spicciola insomma e quindi mi raccomando insomma allora anche di riuscire ad affrontare serenamente questo tema perché si tratta
Di uno mettere a sistema quella enorme cifra che la spesa out of pocket che in questo momento è completamente fuori controllo non dico fuori sistema perché è evidente che va dentro mai fuori controllo cioè non è indirizzata
Due garantire livelli di civiltà
A a a un a un Paese che l'Italia e di civiltà nelle nelle cure nelle prestazioni sanitarie è stato antesignano perché ha disegnato un sistema quarantatré anni or sono che per il il Complesso della sanità
Europea ma non solo europea era rivoluzionario e allora tutti abbiamo premura di mantenere questa nostra grande
Rilevanza e particolarità ma tutti ci dobbiamo lavorare fuori dagli schermi della contrapposizione politica che non tiene conto dei dati di fatto
Ho finito grazie i figli e Mauro farli rientrare
Grazie all'affluenza non pone Zaffini mai rientrato se sta meglio l'Italia
Condivido
Grazie senatore Zaffini per questo intervento più netto è stato un intervento avrebbe vediamo di non ostacolare occorre una globale dimenticata guardi vediamo solo tre secondi comare ci siamo conosciuti perché io l'ho cercato io l'ho cercato perché abbiamo un'idea che è questa
Di tassare il gioco on line ma qual è qual è il tema è il gioco è già avvenuto in passato
In Italia con il famoso qual è un
Va bene
E tassa fra virgolette noi esercitiamo prelievo sul gioco
Diciamo di Stato sul gioco
Regolato sul gioco dove lo Stato mette un sistema di regole ove c'era un piacere ma comunque gli italiani giocano è giusto che una parte di questo gioco venga canalizzato anche a pubblica utilità quindi il pareo
Sulla parte diciamo non di Stato quella che sfugge alle regole che è il gioco on line quello che si fa con le piattaforme col col personal computer e o o dal o dal computer di casa
Non non c'è nessun prelievo perché queste piattaforme lavorano agiscono sui paradisi fiscali e quindi entrano in modo incontrollato il danaro passa in modo difficile da da tracciare e quindi e noi
Abbiamo una grande difficoltà a andare a prelevare ora questo gioco incontrollato gioco Laine sta superando il gioco
Normale ma nazionale diciamo che in parte anche on line però ci sono estrazioni dell'otto ogni dieci minuti
Beh noi dobbiamo riuscire a farla questa operazione ci stiamo sforzando di trovare il modo di farla
Credo che alcune idee le abbiamo noi dobbiamo dire e c'è stato un provvedimento peraltro che ha ordinato il gioco on line da recente
Noi dobbiamo riuscire tutti insieme a stabilire che i proventi da questo nuova fonte originale fonte che sta fuori tutti i documenti di programmazione
La li dobbiamo catalizzare alla sanità ma non al calderone nella sanità
Dobbiamo realizzare ha un progetto il Long term perché secondo me è uno ottimo progetto
è un'ottima occasione per agire grazie scusate grazie davvero affinandone Zaffini inventa intervento fiume è un intervento proveranno questa per lei è assolutamente nonna
Grazie davvero la lasciamo ai suoi impegni in aula e noi proseguiamo questo Pavona con l'intervento del dottor Antonello Orlando consigliere delle Nimis
Ero del lavoro e delle politiche sociali prego
Grazie l'istituto porto i saluti del ministro del lavoro delle politiche sociali andrà marinai diretta alle donne che come Adro moto brevemente di condividere con voi come riflessione come ministero abbiamo particolarmente a cuore
La questione perché ci ministero del lavoro si ritrova in più occasioni a doversi esprimere il riferimento alla tematica che spesso oggetto di provvedimenti normativi
E specialmente in servire cibi lancio del welfare aziendale infatti la riflessione su questo a proposito di quello che lo studio mette molto bene
In evidenza era cerca di dare un apporto di riferimento quello che vuol dire pensare concepire modelli innovativi come parte dello scudo si parla per la sostenibilità del sistema sanitario nazionale
In particolare e all'interno del dibattito che ormai da anni insiste su come si deve cercare di costruire un pacchetto retributivo per i lavoratori si è posto in tema di cercare di alimentare
Un sostegno del sistema sanitario attraverso forme che sono di in qualche modo complementari rispetto al sistema sanitario nazionale e che si alimentano con quelle che chiamiamo più brevemente
Casse sanitarie su questo il legislatore ha tentato in più occasioni di stimolare l'investimento da parte del datore di lavoro e soprattutto poi e opzioni possibili da parte del dipendente
Attraverso alcune previsioni di diciamo così esenzione fiscale
è una definizione un po'la tecnica però rende bene l'idea di come il datore di lavoro possa conferire anziché ulteriore liquidità a favore del dipendente
Un'alimentazione di un portafoglio all'interno di una casa sanitarie che poi data fornire prestazioni che in qualche modo sosterranno il dipendente e il suo nucleo familiare quando avrà bisogno di ricorrere a prestazioni appunto di tipo sanitario
Su questo fra l'altro trova in questo momento ricordarlo perché abbiamo all'interno di un decreto che ha visto
La la luce quindi protesi male in uno degli ultimi Consigli dei ministri una puntualizzazione molto importante si tratta del secondo modulo di riforma dell'IRPEF quindi un decreto delega prevalsa riforma fiscale
Perché il legislatore ha inteso in questo design di Guarin meccanismo che era abbastanza frequente all'interno di società che spesso si propongono come provider
I servizi di welfare
Per dire la norma di fatto traduce un orientamento diciamo di passi quindi c'era la la necessità che a scendesse al primo grado di fonte normativa vera e propria
Che le casse sanitarie rispondessero Sempre a un principio di natura mutualistica vale a dire che quando il welfare aziendale e soprattutto a partire dal due mila e sedici avuto un impianto normativo molto forte
Progetti lanciano duecentootto due mila e quindici c'è stata un'veramente un una moltiplicazione più che dei pari di Peck e dei pesci di casa sanitarie che si proponevano alle aziende per potere fornire servizi ai propri dipendenti
In quell'occasione l'Agenzia delle entrate ha chiarito che però per potere partecipare realmente
Ed essere quindi poi anche iscritta all'anagrafe dei fondi sanitari custodita perseguisse la salute
Le casse devono avere un principio mutualistico nel senso che a fronte di premi versati dai datori di lavoro i dipendenti devono poter erogare un sette di prestazioni che va però oltre il valore del contributo versato
Altrimenti rischiano di essere la definizione suggestiva che prende un gergo un po'diverso rispetto a quello del techno letto
Legale delle casse lavatrice cioè che la vanno il denaro versato dalle aziende dall'onere quindi dalle macchine della contribuzione e della fiscalità dell'IRPEF ma di fatto contravvengono e violano il principio che per essere forme di welfare nobile devono dare qualcosa in più rispetto a quello che viene dato questo è stato codificato dall'agenzia con una circolare molto dura del due mila e diciotto ma in realtà quindi con il decretone Secondo modulo di riforma dell'IRPEF diviene norma quindi questo è un aiuto per orientare i datori di lavoro che quindi quando si rivolgeranno
A casa sanitarie che vogliono dare un servizio riguardare i propri dipendenti si ritroveranno degli strumenti che per essere diciamo ad hoc con la norma non potranno diciamo vendere servizi che sono di fatto identici a quello che viene versato nella Cassa stessa
Un'ultima riflessione questo riguarda anche il futuro più che il presente
Riguarda invece i contributi che per i sistemi di assistenza elettrici che più volte abbiamo citato ed erano anche nella relazione del trasformare su questo lo stesso legislatore ha ampliato dentro il pacchetto dell'articolo cinquantuno del tour all'interno del nostro testo sulle imposte sui redditi l'articolo cinquantuno fa un un elenco molto
Cospicue sostanzioso di casi in cui il datore di lavoro può dare ai lavoratori dipendenti qualcosa senza che questo trascini consiste io onere fiscale contributivo quindi di nuovo
Una forma di retribuzione nobile perché rispondendo a una finalità che aiuta lo Stato spendere di meno e aiuta i dipendenti nella loro vita quotidiana perde l'imposizione fiscale molto spesso fino determinate soglie il caso che vi ho ricordato prima dei contributi del dipendente del datore di lavoro a case sanitaria una soglia di esenzione fiscale
Di tre mila seicentoquindici euro quindi questo a un limite e con il due mila e sedici legislatore vuole aiutare le aziende Atestina re di più a sistemi di protezione lettrici
E quindi aiuta il datore di lavoro a versare con nessun limite di sanzione quindi a questo punto si può versare senza nessuna barriera quanto a importo
Dei sistemi elettrici che riguardano i soliti tendenti qui il problema è stato che dare una copertura sanitaria in quella direzione solo i dipendenti tagliamo fuori pesantemente i familiari a carico che di solito sono protagonisti in altri momenti della stessa norma fiscale
Di esenzioni contributive di nuovo il decreto di riforma dell'IRPEF che è quindi ora sta aspettando i pareri e delle due Camere e dei ministeri insomma degli enti
E che riguardano la medesima materia e prevederà che l'allargamento di questa lettera f quater dell'articolo cinquantuno comma due e quindi sì riguarda i contributi a forma assicurative elettrici siano di fatto esenti non solo quando il premier rivolto al dipendente ma anche ai suoi familiari
La riflessione finale perché insistere nella direzione del welfare aziendale
Gli esempi che abbiamo visto che all'inizio sono stati appannaggio esclusivamente di grandi imprese multinazionali che avevano sede in Italia ma che nel tempo di fatto stanno testimoniando che chi si rivolge a pacchetti di welfare non sono soltanto grandi imprese ma inizia capillari trarsi anche presso realtà imprenditoriali dimensioni via via più piccole perché diventa patrimonio comune
E per i datori di lavoro potere anche da un lato risparmiare ma dall'altro dare qualcosa al dipendente che ha un'utilità e probabilmente il diciamo il la soglia temporale che ha dato maggiore consapevolezza è stata quella del colpito quando si è registrata un'impennata di assicurazioni sanitarie che è obiettivamente hanno fatto vedere come i dipendenti quando si ritrovavano un credito da poter spendere in forme di welfare aziendale registravano maggiore appetibilità per quello che riguardava la protezione di secchi e dei propri cari
Quindi poteri spingere sulle forme di welfare aziendale il secondo
Gli orientamenti di chi supporta come nel mio caso all'onore di supportare il nostro ministro nel caso del lavoro e delle politiche sociali e quello di pensare modalità che non solo possano rendere evidentemente i treni e somme erogate dipendenti talvolta con alcuni parametri più per agevolate contestati scale questo l'abbiamo visto nel tempo con con cento del premio di risultato che danni ormai rincorre un regime fiscale di maggiore favore ma di potere costruire pacchetti retributivi che vedano i sistemi di copertura sanitaria particolare elvetici perché sono forse quelli che erano dobbiamo stavo finendo grazie danno di fatto al al funk al dipendente ai propri familiari un sistema passi avvolgente di copertura sanitaria in cui datore di lavoro di fatto diventa partner in questo senso del nostro sistema sanitario grazie
Grazie a lei davvero controllando anche per avere introdotto
Appunto questo non certo dell'allargamento del welfare aziendale
Mentre dal dipendente manca a tutti i familiari a carico che viene di poca importanza
Quindi un un nostro documento che va nella direzione di risolvere questo buttavo diciamo di assistenza per quanto riguarda le liti ci che ci angoscia un po'tutti devo dire
Io ho alta riti quattro interventi prima di chiudere questo tavolo chiedo a tutti un estremo sforzo di sintesi
A cominciare dal professor Fabio ammoniti ordinario di Economia & Management del Politecnico di Milano nonché consigliere del ministro dell'economia e delle finanze
Che è collegato on line Rotterdam Pammolli ben arrivato grazie per averci raggiunto cioè per l'abbiamo eccolo
Grazie davvero qual è innanzitutto grazie grazie agli organizzatori grazie all'amico Mauro marrone dispiace non essere con voi ma abbiamo tra poco un bilaterale devono essere in sede
Poche battute per rispettare anche i tempi che mi concentro appunto sul suo contributo del professor Mario di cui la sistematicità inquadramento nella parte diciamo sia ordinamentale e di ricostruzione nella comparazione internazionale
E anche l'inquadramento negli scenari demografici ed economici ma credo sono elementi diciamo che un anno tempo di discutere qua
Ma che sono poi alla base delle considerazioni che siedono e che ne sono il fondamento dal punto di vista anche del profilo di sostenibilità
Quindi un apprezzamento per il per il lavoro che consente di dare un'impostazione importante la componente sulla quale poi si concentra maggiormente che quella della elettrici della perché su questo punto io mi limito a fare tre battute la prima battuta perché ritengo fondamentale richiamo che viene dato nella nell'analisi alla necessità di un rafforzamento che poi può assumere diverse configurazioni
Del organizzazione della componente privata ed andare a coprire Ilaria diciamo la domanda crescente di assistenza per la non autosufficienza
La seconda considerazione
Che si aprono interrogativi su come valorizzare la platea degli iscritti ai fondi sanitari integrativi perché hanno una penetrazione molto elevata con altre esigenze di copertura ed inclusione da quel punto di vista se quindici anni fa e lo scrissi anche
Mi fosse stato chiesto
Se forse è più corretto pensare la componente mutualistica assicurativa legata all'atletici
In capo ai fondi pensione in capo ai fondi sanitari probabilmente avrei risposto nazionale risposto che era più corretto concettualmente pensato un mese strumento incardinato nei fondi pensione larga diffusione dei fondi sanitari e quindi la possibilità di collegare la componente delle vicine all'interno di questo schema consentendogli agevolando i fondi l'offerta della componente allergici mi rende oggi diciamo molti operatori interessato a questa a questa prospettiva
Diciamo vedo con minore diciamo l'interesse ma non perché sia meritevole sicuramente di approfondimento però l'istituzione di contributi dedicati o diciamo elementi di ridefinizione di alcuni aspetti dalla fiscalità generale sono sicuramente importanti però forse ad esempio una moglie iniziazione delle regole sulla tax expenditures può essere non un elemento ulteriore di grande interesse mangime due considerazioni
Se vero che sulla elvetici e sulla non autosufficienza
Si può avere una come dire rappresentazione relativamente chiara probabilmente è necessario accelerare la costituzione dell'anagrafe integrata dell'assist
Senza leggiamo una previsione di legge del due mila ventidue ritengo che anche questo possa aiutare un ordinato un ordinato sviluppo
Un'ultima considerazione riguarda la complementarità tra lo sviluppo del pilastro privato
Per il rifinanziamento della della nuova del degli schermi di non autosufficienza che porterà assumere caratteri di obbligatorietà di pace obbligatorietà viziata varie considerazioni che il testo di mare tratta e il partenariato pubblico-privato per l'infrastrutturazione sanitario
Questo è un tema che non è visto trattato direttamente ne avrà per tema invece è un tema che mi sento di sottoporre all'attenzione dei presenti
Perché l'introduzione di schemi assicurativi specialmente se caratterizzati da obbligatorietà consente un impulso importante anche all'infrastrutturazione sanitaria abbiamo esperienze dei Paesi europei che Marie richiama come l'Olanda la Germania e altri Paesi che hanno usato proprio cofinanziamento come anche l'impulso per investimenti in partenariato pubblico privato nelle infrastrutture grazie viene professore ammonisce grazie anche per queste suggerimento ai tavoli di lavoro di mittente
Quindi infrastrutturazione sanitaria però per su ittici e questa complementarietà questo partenariato pubblico-privato che deve decollare perché lì se non rimane un buco
Adesso abbiamo da una parte la Cam lana camerata dall'altra il sei Mantero che chiamati a manchiamo perché ci sono votazioni importantissime
Possiamo far passa parlare l'onorevole Maratti innanzi ad altro al senatore Manca che anche al calendario
Senatore ma impegnarsi onorevole Martin lei parta partano se vuole andare fra quel provocatore è una roba brutta per tutti
Era appare la regola quel qualcosa via allora frenerà innanzitutto grazie rifacendosi a un passo dibattito e grazie anche all'intergruppo perché è un dibattito importantissimo e ritratto affronta una serie di questioni di cui noi nel dibattito pubblico solitamente non parliamo
E pensando che non parlandone il problema si risolva da solo invece purtroppo non solo non si risolve da solo ma ma si aggrava
E e io a partire da una considerazione che non è soltanto la questione del fondo sanitario nazionale quindi della sostenibilità nel tempo per quanto riguarda tutto il sistema sanitario ma qui parliamo anche e soprattutto visto che parliamo
Dello anche per di come gestire la non autosufficienza e diciamo anche le problematiche di salute della terza età c'è in una dimensione diversa cioè la dimensione in cui lo ricordo per i non addetti Issime lavori ma in cui è cambiata in modo significativo la costruzione familiare e la rete sociale in cui uno vive noi siamo io ho appena avuto la mia mamma carico
Ok si è rotta il femore ottantun anni protesi mia madre è stata un mese e mezzo casa mia abbiamo avuto la di quindi è una cosa molto importante che un servizio veloce ve lo dico a Roma funziona quindi con l'assistenza domiciliare per la mia madre stava a casa mia non poteva stare da sola ottantuno anni a casa sua ok
E ma come sarà la famiglie tipo tra vent'anni è molto chiaro molto semplice venti trent'anni basta vedere abbia questi sono elementi democratici non è che abbiamo non è un'ipotesi della della realtà si basa su numeri quindi
Come sarà la composizione di un nucleo familiare tra venti trent'anni come vi daranno gli anziani tra venti trent'anni quaranta già lo sappiamo
E quindi si tratterà per lo più di donne sulle senza figli
O se ai un figlio depressi immaginare se questo figlio vive nella tua città un altro posto dove sta chi si prende cura dite
E questo è un tema secondo me di cui ne dobbiamo la possiamo cedeva ottenerlo come centrale perché la nostra società accesa trasformando in una società anziana e non possiamo certo pensare un sistema con la rupe no dove concernono imprese erano d'attivo fino a sessantanove anni poi butto giù cioè questa qualcosa che Imma che deve coinvolgere un ripensamento
Di tutto il sistema guardate anche quell'urbano urbanistico dei trasporti che le persone vivono tutte da solo il loro grandi case che non si possono più permettere neanche il condominio
Compensazioni che non sono le pensioni di adesso mostrano pensioni poco aderente
Perché dopo i salari poveri ci sono le pensioni povere ora io faccio questo quadro e catastrofiche sembra catastrofista ma non lo deve essere se noi abbiamo venti venticinque anni trenta per prepararci
E perché ampliare i nostri modelli allora in questo modelli proprio di come noi impieghiamo e trasformiamo la nostra società da tutti i punti di vista
Oggi ci sono in questo momento mentre ne parliamo e molte città del mondo si stanno trasformando per il crisi climatiche per questioni sociali pensiamo a New York pessimo buono Silence per dirne due in in due parti DiVersi
Del mondo cambiando e facendo in modo che l'urbanistica sia una parte della trasformazione sociale del modo di vivere delle persone
Cosa fare sulle l'ho presa lunga ma non
Non non casualmente allora io Taryn Taryn derby ringrazio per il contributo da Artaud sulla lettiga città sono degli spunti molto interessanti
Non credo che noi possiamo avere un solo modello cioè non possiamo pensare spesso di separare e nettamente ad esempio due fondi uno segue il finanziamento delle tasse quindi un sistema universalistico e cioè la sanità invece il modello dell'assistenza
Finisce in mano alla diciamo un sistema assicurativo
Secondo me una un modello forte molto fine cambiamento molto forte che non tiene conto neanche di com'è la dimensione sociale italiana pensiamo a tutte le persone che hanno una pensione povera le donne che non lavorano quarantacinque per cento quindi saranno anche donne senza una pensione
Ad esempio tanto per dare qualche qualche ulteriore spunto di riflessione
E un fatto solo i lavoratori dipendenti fa del pubblico fatto sono i lavoratori dipendenti del privato un fatto sono i lavoratori dipendenti del manufatturiero che hanno cacche hanno fondi integrativi importanti
Dopodiché c'è la questione di chi e di cosa succede con le tue smesso di lavorare o nel
Bonnie pezzi in cui tu non hai lavoro e qui non è nessuna copertura assicurativa Titti copre che ti garantisce nel momento della tua fragilità più più importante qualsiasi Tattoo abbia anche se si è giovani che copre i tuoi i tuoi familiari pensiamo alle cure dentarie che oggi sono un problema e siamo non siamo né letti citiamo nella sanità pura no per i bambini
Quindi io credo che innanzitutto il contributo ottimo dato da Mauro Mare
E prima sentivo anche Pammolli ha aggiunto un altro pezzo interessante sia quello di aver sistematizzato le questioni
Dopodiché io credo che trovare una strada anche nuova che ci permetta di tenere insieme da un lato la nostra tradizione certi di stampo universalistico ma calarla anche in una realtà del pragmatismo
E anche confrontarci con le
Cominciamo con le esperienze
Soprattutto delle dei dei due Paesi più simili a noi in questo penso alla Francia alla Germania no con chi ha un sistema assicurativo obbligatorio però la Francia ha avuto dei problemi di non omogeneità quindi a un a un problema oggi anche sulla parte Salute con con la loro con l'assicurazione quella sanitaria e la Germania che però ha una storia diversa sulle modalità del lavoro sicuramente una cosa la lobby tette molto chiaramente voi non possiamo permetterci che quella di non fare Ignaz ma nelle misure che noi prenderemo in considerazione anche con un progetto anche di rivedere i fondi integrativi come stanno lavorando a oggi perché non è che siamo nell'eccellenza ce ne ho fatto delle norme pezzo al secondo pilastro che poi è rimasto lì
E come si coniuga questo ragionamento con la delega sull'auto non autosufficienza cioè ci sono servano anche le risorse io penso che ne dobbiamo immaginare da qui a qualche anno come sopperire cerco come affrontare questo grande tema della terza età
E anche con misure che fino a oggi non abbiamo non abbiamo utilizzato quindi io non sono ostile dal punto di vista culturale penso però che non c'è un'unica strada
E che dobbiamo partire dalla protezione delle piccole fragili cioè come dicevo saranno soprattutto le donne anziane anzi Cerreto sicuramente saranno grazie grazie senatrice Lorenzini lascia
Poca l'appello Filiberto esce food for forza proprio Rispetto a quest'argomento do subito la parola di traversate irritare i minuti
E all'onorevole Luigi Gennaro attinenti componente della Commissione bilancio della Camera anche lui atteso in aula sia a livello giornate complicato intanto utilizzo venti secondi per ringraziare l'intergruppo
Ho presieduto da Daniele manca dal santone Zaccheroni l Schembra Rosanna tutto suo splendido Tim grazie per l'invito
La mia formazione accademica mi verrebbe da rischierebbe di fare un paio di commenti tecnici sulla presentazione ma non ne ho il tempo lo farà in privato Mauro e a Francesco parcelle gli altri enti
Cosa dico dico in tre minuti questo è l'altro giorno ha inviato a una persona una
Video di Instagram
In cui c'è uno che corre con una un aggeggio che gli mette davanti uno Spritz
In modo che occorre ma non so se mai lo Spritz esatto
Ed è quello che stavo pensando prima durante l'intervento di di Franco Zaffini perché se c'è qualcuno qui che pensa che stante la dinamica demografica attuale non riusciamo a risolvere il problema aumentando di volta in volta gli stanziamenti per il fondo sanitario nazionale non ha capito che cosa sta succedendo
Non dal due mila ad oggi abbiamo perso tre milioni di persone nella fascia lavorativa
E con questo trend se non peggiora nel due mila cinquanta ne avremmo perse otto
E abbiamo guadagnato parallelamente un po'più di tre persone della fascia over sessantacinque
Con questo trend demografico
Non c'è la risolviamo litigando ogni legge di bilancio se hai messo tre miliardi no ce ne volevano quattro ne ha messe cinque no ce ne volevano sei però guardando in rapporto al PIL faccio il primo Lens due carlinga out di questo mio breve intervento io non credo
Che l'indicatore spesa sanitaria in rapporto al PIL siano indicatore affidabile
Non è cross section fra paesi in un dato anno quanta parte del PIL si destina alla sanità se proprio vogliamo ma nel corso del tempo non può essere un indicatore affidabile perché non c'è nessuna correlazione
Fra quanto aumenta il reddito e quanto più proporzionalmente debbo spendere in salute
Una giornata a livello microeconomico io e Daniele Manca io divento più ricco di Daniele marca dovrei spendere più che proporzionalmente di più di lui perché
Né né troppo facile citare che durante la pandemia il famoso rapporto del sette virgola cinque per cento che la segretaria Laino adesso se fissata di raggiungere è stato raggiunto solo perché il PIL è sceso del dieci per cento
Non vedo nessun tipo di diciamo vantaggio per usare questo questo discorso e faccio il secondo Cumming auto
Di diamo in tempi in cui siccome non si è ancora compreso appieno questo meccanismo vediamo anche in un Paese in cui la spesa pubblica è sempre vista come la soluzione a tutti i mali
Cioè c'è ma grande fattiva sopra di noi che tutto salta tutto vede e soprattutto tutto il Po
Per attingere da questo contenitore infinito che si chiama spesa pubblica che lei la chiamiamo ogni tanto arriva col suo vestitino ci risolve i problemi della sanità della scuola della pubblica amministrazione non è così che funzioni
E quindi siamo in tempi in cui se non proclami due volte al giorno che buoni o mentale di almeno sei miliardi la spesa in sanità sei passibile di denuncia alla Procura della Repubblica
Io mi autodenuncia vi dico che finché non cominciamo a guardare bene dentro a quei centotrentaquattro virgola sette miliardi di spesa io voterò contro ogni singolo euro di aumento in sanità
Perché dentro ci sono delle inefficienze che la politica non vuol vedere perché servono a dare il consenso politico
Che nessuno vuol vedere perché l'organizzazione regionale della sanità ha fatto il suo tempo e nessuno ha il coraggio di dirlo
E perché politicamente costoso come sempre costoso andare a interrompere quel flusso di alimentazione che la spesa pubblica fa attraverso ad esempio legare per i dispositivi sanitari anche attraverso le scelte gestionali dov'è anche a una combinato frasi ok al modello assicurativo fra un po'di tempo capiremo che l'unica chance
O la politica comincia a fare scelte e dire per i prossimi dieci anni ogni risorsa la metto solo alla sanità però quando si fa di fronte ai sindacati non si dice che si rinnovano i contratti quindi si fanno delle scelte oppure è chiaro che nel nostro futuro c'è un modello d'assicurazione penso io spero pagata dallo Stato Pechino se lo può permettere l'ultima cosa consentitemelo prima veniva detto posizione ragionevole
L'opposizione non lo so se è ragionevole o no una parte forse sì ma o il dibattito pubblico comincia a cambiare passo noi abbiamo l'opportunità fino a dicembre due mila ventidue di prendere tre
Da sette miliardi di euro che non avrebbero certamente risolto i problemi della sanità non potevano servire ad esempio per le liste di attesa ma sarebbero stato un investimento una tantum ad esempio per rifare le infrastrutture dei pronto soccorso
Abbiamo deciso di non prenderlo perché la politica è diventata un circolo se quella linea si chiamava Pippo
L'avremmo Presa siccome si chiamava messa che una a sua volta propaganda nel decennio scorso ha dipinto come il il cattivo di James Bond la politica italiana propagandato l'idea che quello fosse il cattivo
E non dovevamo prendono abbiamo perso l'opportunità la politica se deve cambiare deve cominciare da questo altrimenti ci stiamo solo
Parlando d'orso grazie grazie onorevole neanche per fare
Grazie ad atterrare buon lavoro chiamo subito immediatamente di terza al podio la dottoressa azzardi a Filippini da quel giorno & Country public affairs è imponente Italia e Malta diciannove sì
Ce l'abbiamo la ecco la ecco la
Vai dai furti
A Bob pomeriggio tutti intanto veramente la prima cosa che voglio dire professore complimenti
A perché lo studio è veramente un arricchimento per usare un linguaggio che usiamo noi della ricerca che andiamo a soddisfare bisogni non soddisfatti direi che questo studio ma finalmente ad affrontare un tema cruciale
A che è quella appunto della sostenibilità del sistema e di identificare delle fonti addizionali integrative che non si vanno a sostituire ma che lavorano a fianco e quindi direi che è una cosa di cui c'era veramente bisogno tra l'altro con delle proposte estremamente concrete
A devo dire sarà rimasta cioè lo sapevo ma sono rimasta un po'impressionata da quel dato del Sud da e mi sono chiesta ma tante donne del Sud manager magari hanno dovuto rinunciare al lavoro per assistere la mamma anziana o quindi sicuramente fa riflettere per cui prima di tutto è il primo pensiero che voglio dire è questo insomma il sistema nazionale è una grande conquista del nostro Paese ed è veramente uno strumento di coesione sociale non solo va difeso ma dire che va proporrà forzato
E quindi ben vengano degli strumenti diciamo addizionali
La conclusione no dello studio a quelle in fondo che c'è bisogno del privato
C'è bisogno del privato in tanti modi noi come come agenda abbiamo ovviamente come missione quella di a ricercare e sviluppare e rendere disponibili
Quelli che noi chiamiamo farmaci best in class first in class vogliamo andare là dove c'è bisogno laddove ci sono dei bisogni clinici appunto non soddisfatti
Andando apportare una trasformazione veramente con le terapie ma da magari ciao adesso ci sono delle terapie talmente innovativi che sono un vero cambio di paradigma sir rallenta l'ingresso in alcune terapie
Quindi diciamo questa è un po'alla nostra missione ma pensiamo anche che la nostra missione essere in dibattiti come questi quindi non mi dilungherò oltre ma voglio soltanto semplicemente dire anche in linea con quello che ha detto il dottor Cattaneo il presidente di Farmindustria che noi aziende e siamo pronti a fare la nostra parte e sicuramente l'innovazione e voglio Sempre ricordarlo la prevenzione
Che sia essa prevenzione vaccinale
Siano screening prevenzione vaccinale prevenzione con anticorpi innovativi sono strumenti fondamentali proprio per la sostenibilità del sistema grazie grazie davvero vetturetta
Fini senta dominante interessanti le sue puntualizzazioni anche con l'umanità viene ricordato ancora la situazione delle donne del sud
E mentre lì su pezzi di di questo bellissimo tavolo si accomoda hanno nella platea in club grazie a voi io chiedo di apparecchiare per l'ultimo tavolo ma nel frattempo unire couperose con è grandissimo piacere al podio
E poi samoani cavalieri no
La senatrice Elisa il ruolo della Commissione bilancio del Senato che doveva intervenire sul tavolo precedente quello dei LEA organizzativi e che per fortuna anch'essa in corsa abbiamo avuto tempi duri vi chiedo scusa della del ritardo ma come sapete insomma
C'erano delle delle votazioni in un'aula un po'meno organizzata del del solito e quindi
Non sono riuscito a venire prima
Preferisco intervenire sulle organizzativi perché su questo Pannella avrei tanto da dire diverso da quello che ha detto l'onorevole Mara Attilio quindi lascio solo agli atti la mia totale creava angoscia gioca inglesina di normazione non vado oltre
Mentre invece mi dispiace essermi persa
Il il panel sul Guardian malattie invieremo la richiesta di tornare in grazie ne hanno già fornito tutela il materiale penso che sia un passo fondamentale per il il futuro della nostra sanità quello di cambiare il proprio
Rimasto modo di ragionare quando guardiamo alle prestazioni che dobbiamo erogare ai cittadini italiani dobbiamo superare il concetto di semplice prestazione ma dobbiamo andare a guardare gli esiti Salute di un processo di presa in carico della persona che non è solo un paziente e quindi seguirle dal momento della diagnosi anzi dal momento in cui comincia a cercare una diagnosi perché ha un problema
Fino al momento in cui si spera che passa ritenersi guarito pertanto almeno essere avviato in su un percorso di cura nel nel tempo adeguata a quelle che sono le sue esigenze
Sperimentazioni fatte diciamo così di su questo o quel tema
Ha impegno nell'altra ASL e nel nostro Paese il lo dico senza conoscere i dati della verso l'aveva immaginando quelli che possano essere dai dati che ho avuto modo di guardare in passato in altri campi sicuramente ci diranno che non è un processo di razionalizzazione anche delle risorse
Che ci porta a nella investire o meno ma investire meglio e ha
Direzionare la spesa laddove serve offrendo un servizio migliore al cittadino che quindi non si comporta come una trottola impazzita nel passando da un ufficio all'altro
E quindi nel acquisisce benessere serenità lui familiari che eventualmente lo accompagnano in questo percorso anche medici si trovano ad avere di fronte dei cittadini non arrabbiati
E quindi a lavorare con più serenità quindi quanto meno ne beneficiano tutti dal punto di vista del benessere e sicuramente anche dal punto di vista della valutazioni ce capita spesso di vedere cittadini che hanno avuto bisogno e non hanno visto una pronta risposta e poi anche quando finalmente la risposta arriva si trascinano questo senso di di rabbia per il tempo perso per quello che poteva essere ecco combinano un'organizzazione per processi come si dice nelle fiere interrogato un efficientamento globale
Riusciamo a sfruttare meglio le risorse che abbiamo oggi senza dimenticare mi conceda solo per sa che se vogliamo parlare di più dei nostri medici perdemmo corrergli dietro
Allarme in tutto il del il e quindi dobbiamo anche mettere di più in sanità anzi nei nostri medici ma tutto il personale sanitario perché non esisterà sublime al dieci abbiamo infermiere riverso tecnici
Studiare oggi fisici chimici e chi più ne ha più ne metta per non citarli tutti e anche l'ingegnere Reggio in giornali certe ritorneremo annuisce figurerà Fandango tantissime figure che ci possono aiutare
Non dimenticando psicologi e psicoterapeuti che vengono richiesti sempre più frequentemente dal paziente in diversi campi certi siamo con i disegni di legge per gli psicologi nelle Breast Unit ma Sabato parlavo con associazioni di malati rari che chiedono alla stessa attenzione giustamente quindi cominciamo ad ampliare la multidisciplinarietà il futuro nella sanità
Grazie grazie davvero senatrice irrompe questa pennellata rapidissima io chiamo subito qui vicino a me
I protagonisti delle terza e ultima tavola cominciare la professoressa affida idea
Scimmie possiamo ammettere il Parisi appena
Sì sì Celli il monitor con le slide
Poi la dottoressa alfiere ma batti l'omone il dottor Paolo loro atti dottore Luigi Montuori chiede anche aiuto per i cavalieri lini siamo giunti al terzo e ultimo tavolo di lavoro quello dedicato a un argomento a forte per così dire che quello delle data De Rita dell'ordinanza Hutter rimpatriata ordinarie la professoressa affida Elia Cascini
Che è professore di Igiene e Sanità Pubblica all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma professoressa le chiedevo di illustrarci in sette minuti se ce la fa
I punti salienti del lavoro di questo Paolo prego
Grazie allora diciamo se chiediamoci prima da dove nascono queste linee di indirizzo intanto sono state frutto di un'analisi della situazione
Attuale in Italia abbiamo raccolto delle esperienze che sono state fornite da il gruppo di lavoro e ringrazio per questo i professori comande di Angelo Antonio
Gli avvocati Marinuzzi Petruccelli e sovrani e l'ingegnere Piero Pini e il dottor sciatta e la ma anche il con la collaborazione della società sin ma quindi dei medici manager e della Fondazione Cariplo che hanno fornito delle esperienze concrete perché l'obiettivo di questo tavolo era proprio quello di capire in che modo
Adattare lire la normativa italiana o dare delle risposte per rendere possibile l'implementazione della nuova norma europea che il data Governance Acta
In un contesto dove ci sono ancora delle difficoltà a questo lo abbiamo fatto
Nel confronto anche con la situazione europea e l'avanzamento che gli altri Paesi europei stanno facendo in merito all'utilizzo dei dati sanitari con particolare riferimento naturalmente all'uso secondario
Questo è quello che troverete nel documento brevemente alcuni paragrafi che illustrano la normativa altri che illustrano le criticità legate alle esperienze concrete e poi quelle che sono le nostre proposte come tavolo di lavoro per poter arrivare ad una definizione o comunque ad una implementazione possibile e anche il più possibilmente rapida della normativa
La normativa del data Governance atte a una norma trasversale è una norma che invita gli enti pubblici e quindi coloro che hanno dei dati a disposizione e in particolare noi abbiamo di fatto riferimento ai dati sanitari quali focus d'interesse di questo gruppo di lavoro con particolare riferimento all'uso per la ricerca scientifica e la programmazione sanitaria
Quindi la normativa cerca di valorizzare i dati detenuti dagli enti pubblici individua nuove figure quindi nuovi enti
Che sono i nuovi intermediari per l'uso dei dati e cerca di valorizzare l'altruismo nel dato sanitario cioè i dati che vengono messi a disposizione dei soggetti interessati dei soggetti a cui dati appartengono l'ambito di applicazione della norma i suoi dati personali ma non solo naturalmente quelli che sono più meritevoli di tutte le attenzioni sono i dati personali in quanto dati sensibili e la normativa chiede la creazione di uno sportello unico che possa fornire delle informazioni sia un punto unico di accesso chiede che chi ci sia la definizione di organismi competenti per mettere in atto quelle che sono le esigenze per l'utilizzo dei dati e fa riferimento in particolare agli enti pubblici che sono chiamati sebbene non obbligati a condividere i dati il loro possesso
Tuttavia nel analizzare la normativa è quello che richiede abbiamo raccolto delle esperienza esperienze come dicevo fornite da alcune persone che hanno partecipato al gruppo di lavoro ma anche da figure o società esterne e che cosa è emerso ma in generale questo lo sappiamo un po'tutti in Italia vi è una difficoltà di accesso ai dati sanitari perché è quello che capita nell'esperienza quotidiana anche per finalità di pubblico interesse di grande importanza come la ricerca scientifica e la programmazione sanitaria
Inoltre abbiamo problemi legati all'interoperabilità quindi quand'anche questi dati fossero accessibili diventa molto difficile poterli far comunicare tra loro poter scambiare data sette e dati quindi ci sono delle barriere proprio alla condivisione manca inoltre una standardizzazione e standardizzazione di metodi di processi nella raccolta nella preparazione e anche se vogliamo nonostante si parli molto e vi siano delle direttive di riferimento che europee sulla e sicurezza dei dati cioè la protezione dei dati in termini di cyber sicurezza purtroppo ancora non ci sono delle standardizzazione implementate al riguardo
Allora cosa proponiamo noi
Alla luce di tutto quanto abbiamo evidenziato una serie di azioni in particolare cinque azioni essenziali
La prima è l'individuazione di una strategia sistemica
Con precisa individuazione di un modello di governance
E di un relativo piano attuativo cioè Governance dei dati ciò che possa consentire la creazione di un tessuto organizzativo anche e la definizione di requisiti abilitanti
All'uso dei dati questo significa quindi anche la creazione di infrastrutture di ambienti sicuri la conformità a nuovi regolamenti che arriveranno ma sicuramente a breve come ad esempio European Health data stesse lo spazio erogate dati sanitari che sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea
Nell'autunno di quest'anno e che quindi diventerà esecutivo nel giro dei prossimi due anni
E poi la valorizzazione anche di tutte le infrastrutture di ricerca e di uso dei dati che attualmente sono presenti già in Italia in Europa o quanto meno in Italia riferimento all'Europa che già usano dati e cercano in tutti i modi di valorizzare i dati per la ricerca
Il secondo punto relativo alla comunicazione comunicazione pubblica di questa strategia cioè la trasparenza dell'informazione questo perché per garantire il successo nell'implementazione della stessa strategia il successo del piano di lavoro affinché questo non solo crei un clima di cooperazione ma possa anche far sentire i protagonisti che in diverso modo intervengono nella realizzazione del data Covenant Saccà
Alla sua o come protagonisti quindi con un ruolo proattivo nella sua implementazione
Come terza azione essenziale abbiamo individuato
Quella di istituire di individuare degli organismi nazionali per la condivisione dei dati proprio come richiede iniziata Covenant Sac tema che siano degli organismi riconosciuti a livello nazionale che diano delle garanzie
Delle garanzie proprio di sicurezza del trattamento del dato e di integrazione a livello di sistema
Di diversi enti che hanno ovviamente la finalità di mettere a disposizione di mettere a frutto e di valorizzare i dati per la ricerca in particolare e per la programmazione sanitaria
Come quarta azione la promozione di partenariati cooperativi
è impensabile in un mondo basato sulla tecnologia e sulla produzione di dati che vengono fuori dalle tecnologie
Non lavorare su un rafforzamento della cooperazione tra i player di mercato tra i provider sanitari tra i fruitori di questi dati perché solo una cooperazione molto forte
Di tutti coloro i quali sono chiamati all'uso del dato quindi dalle istituzioni a tutto il tessuto sociale e di mercato
E l'unica chiave per poter permettere di valorizzare effettivamente e di accelerare questo vuol dire anche mettere più a disposizione l'expertise perché se la cooperazione si basa sulla condivisione tra istituzioni mondo dell'industria providers sanitari questo permettere anche di aumentare l'expertise e le competenze che possono lavorare
Per l'uso dei dati per la qualità dei data sette e per la valorizzazione da ultimo ma certamente non per ultima
L'azione di valorizzare le normative che abbiamo in verità quello di cui ci siamo accorti con questo tavolo di lavoro e che non c'è nulla di nuovo da inventare
Per poter implementare il data Governance arte noi abbiamo già tutti gli strumenti abbiamo gli strumenti che vengono dal Regolamento della protezione dei dati personali e dalla normativa che li cui dedite all'aria ha utilizzato per recepire come il Codice Privacy per cui quello che ci viene richiesto fondamentalmente è quello di utilizzare gli strumenti esistenti per rendere possibile l'uso secondario e la valorizzazione del dato
Sanitario soprattutto negli ambiti di ricerca e di programmazione che già sono presenti e previsti dallo stesso data Governance sappia scusi scusate dallo stesso regolamento Gidp are oltre che ovviamente alle percorrenza ma data Covenant sacre per poter utilizzare i dati a scopi di ricerca
Questo che significa che è necessaria e e qui concludo una cabina di regia
è necessaria una cabina di regia che possa permettere l'applicazione della norma e quindi che possa permettere un disegno sistemico nell'utilizzo del dato
Attraverso la definizione di requisiti specifici ad esempio quali dati tipizzare per con quali modalità per quali finalità di interesse pubblico che sia uniforme su scala nazionale e che in qualche modo potrà essere perfettamente allineata anche con quanto sarete chiesto dello spazio europeo dei dati sanitari e vi ringrazio grazie a lei professoressa
La scimitarra Chiarelli e l'incisività proprio di questa relazione che apriamo subito alla come intorno alla discussione nostro Pannella cominciare
Dalla dottoressa Stella inadatti l'uomo direttrice dell'ufficio Sistema informativo sanitario nazionale
Direzione generale della digitalizzazione del sistema informativo sanitario la saggistica
Del ministero della Salute tre minuti prego
E ci tengo a utilizzare dieci secondi due tre minuti perché grazie a questo gruppo di lavoro al questi cinque proposte
Molto efficace molto concrete che sono perfettamente in linea comunque con tutto un azione che il governo sta portando avanti
Già da alcuni anni
Nel lavoro c'è un piccolo refuso diciamo e si dice che i dati tendere accogliamo a livello nazionale nel Sistema informativo sanitario
Non sono da Inter connettiviti mentre abbiamo un decreto interconnessione del due mila sedici e tutto un lavoro che è stato fatto con le regioni sui dati sanitari quando parli dentista dati sanitari n Sissa del sistema informativo parlo di sto assistenza domiciliare pronto soccorso e farmaceutica specialistica se residenziale semiresidenziale
Dipendenze salute mentale cioè tutti setting assistenziali
Che Baldoni le tredici sono interconnettività dentro insisto ovviamente per ricostruire edilizia vediamo di indicatori tipi di Tirana che sono nel nuovo sistema di garanzia decreto del due mila e diciannove sono declinati ce ne sono cinque per il momento sulla BPCO sullo scompenso su tumori
Della mammella del collant berretto e su cui grazie al questo decreto interno del interconnessioni che abilita ministero della finanza salute ai fini di monitoraggio dei LEA di programmazione sanitaria
Ricostruiamo i percorsi anche per capire se effettivamente le donne vanno delle Breast Unit oppure vanno a fare le migrazioni sanitarie quindi se funzionano i modelli organizzativi nel più diamo questa maratona dei perché per ritornare al primo punto perché sono i dati che ci consentono poi di misurare e di monitorare di capire e di anche di qualificare di studiare le tariffe eccetera
Quindi questo è molto importante abbiamo l'anagrafe nazionale vacci tu mi dispiace che il presidente di Zaminga ostentato via e grazie a quella che non abbiamo potuto fare in due settimane l'alternativa sui costi dal dura ci ricorda
Allora riprende il secondo punto proposto dal gruppo di lavoro che è la comunicazione delle strategie io mi rendo conto conto qui come rappresentanti istituzionali ministero che non si sa tutto quello che facciamo
Al ministero con i dati e sono contenta di sedere accanto al dottor Montuori Di lascio la parola perché non mi voglio addentrare in tutte le norme delle centonovantasei
E no insieme al garante e lavoriamo diciamo dire ai settimanali mentre il dottor Monti al giudice
Per predisporre dei decreti che disciplinano i tipi di dati le finalità Illy soggetti i trattamenti e tutto quanto in modo che si possa aderire al rispetto della protezione dei dati della sicurezza
Ma poter fare quello che chi è abilitato
Può realizzare e su questo stiamo costruendo un decreto dell'interconnessione estesa che quindi va oltre Ministero della salute ma anche agli enti vigilati e anche altre fonti
Però nella sicurezza e nella garanzia della protezione dati perché se non è per cura ma per programmazione del ricerca non c'è bisogno di Ventimiglia identificare la persona
Grazie grazie a lei dottoressa bottiglione dicevamo in prima la perestrojka Cascini cioè la prima
Esistono già una serie di strumenti normativi vanno implementati vanno utilizzati lei ha aggiunto questo Russell attenzione ci sono anche molti strumenti tecnici
Da dallo rizzare anagrafi vaccinali e tutto quello che è coperto dal decreto interconnessione grazie davvero dottor Paolo Rovatti dirigente tecnologo del Centro nazionale
Della clinica al governo anzi acquisiamo all'istituto superiore di sanità
Però i minuti pongo anche meno allora no no no no no balzo non è ad annullare sottolineo come hanno fatto dire ai colleghi l'importanza dei delle informazioni ovviamente noi come istituzione
L'Istituto superiore di sanità abbiamo diciamo una doppia veste da una parte siamo creatori di dati ma dall'altra parte in alcuni casi siamo fruitori di queste informazioni che vengono prodotte sostanzialmente
Per quanto riguarda perché qui l'argomento principale quello dei dati vengono prodotti dalle regioni diciamo attraversa errore emanazioni ASL e quant'altro
Il problema che si viene a creare però sui dati in generale perché stiamo parlando da dalla Governance Saccà quinti della condivisione di questi dati è che allora da una parte encomiabile fatto la che loro OPA già da diversi anni comunque
Ammissiva Chiti diciamo un processo al fine finalizzato alla condivisione dei dati
Il problema della condivisione dei dati però non è che nel momento in cui vengono implementate tutte queste attività ideato automaticamente esplicita tutte le sue potenzialità
Il problema che si viene a creare e che ci debbono essere dei dati di qualità
Che ci debbano essere dei kata sette condivisi delle classificazioni
Di questi dati che siano anche queste condivise e badate bene che quello che sto dicendo non implica costi perché codificare il dato in una maniera piuttosto che in un'altra è esattamente diciamo lo stesso costo fatto salvo che all'interno delle regioni ci sono codifiche che sono diciamo differenti sia tra interregionale ma addirittura all'interno della stessa regione
Quindi nel momento in cui
Noi volessimo arrivare a quello che è l'obiettivo cioè della condivisione del dato il per fargli esplicitare tutta la sua potenza informativa
Non a venire questi diciamo questa standardizzazione riprendo un termine già preso prima ma il termine quello una standard zitti standardizzazione del dato
E porterà diciamo da avvenire il sì abbiamo i dati
Riusciamo anche a interconnettere e poi poi che cosa abbiano abbiamo delle codifiche differenti simbolo si possono fare trascodifiche naturalmente facilissimo far bene
Il problema è che nell'operazione trascodifica c'è il rischio di perdita d'informazione andiamo avanti poi c'abbiamo dei dati dove scusate io lo chiamo lei le note i campi liberi dove nel momento in cui tu interconnettività di de di andarli ad analizzare che cosa hai tu
Ceglie praticamente testo libero
Questo è un problema nel senso Inter commissione Dio il dato al governo nazionale per eccetera eccetera e poi vi posso utilizzare i mezzi della prima
Scusate eh i terreni e baci ma aveva anche questa nota polemica perché sennò va a Roma dove polemica nome noto vorrei essere male interpretato il contrario
Poi per l'Angola è arrivata una gravità nel senso che
Stando all'intervento la dottoressa Bartiromo sembrava tutto risolto una volta contrario voce no allora chiamarsi Milanello io spero solo che oggi non c'è privata all'Europa l'Europa si è ottenuto arriva ben unitaria facciamo risorgere oppio il GP
Sui dati personali in realtà l'Italia non aveva fatto in più di dieci anni prima adesso stanno facendo da da connazionali interconnessione dati quel ministero effettivamente il l'hai fatto e devo dire che il documento
Avvenire è invece identica eccede nelle quali Joan questa qualità che dice il collega e che è importantissima perché se no io li collego ma quasi il dato da una parte ci sono le pene l'altro ci sono le mele
Non possiamo sommare è un altro elemento che stiamo anche implementando con delle soluzioni tecnologiche della validazione sintattica e semantica dei dati nel fascicolo sanitario elettronico due punto zero quindi è un tema importantissimo che va presi volatona standard della standardizzazione e su cui si sta lavorando attivamente progressivamente italiani Damiani fino a carissimo
E andiamo al dottore Luigi Montuori che dirigente del dipartimento sanità ricerca il garante per la protezione dei dati personali e qui Aia Iaio perché condividiamo di quadri bla bla bla e ma
Che diciamo in termini di driver protezione del dato della sensibilità su questi dati
Allora no grazie io ho tre minuti giusto allo spegnimento per allora di questi tre minuti cercavo di dire questo prima di tutto io mi ricollego a quello che era stato detto prima di me soprattutto quello che ha detto la dottoressa croci mio rito ritengo che quei cinque punti siano veramente importanti
E io vorrei partire proprio dall'ultimo anzi tocco solo quello perché quando tutto resta ha detto
Dal da questo studio Lavarone valorizzare le normative che noi già abbiamo che abbiamo già tutto quando ogni tanto si vedono dei progetti delle nuove cose da fare delle altre
Gli unici ad
Fare ma perché non facciamo funzionare già quello che abbiamo e poi dopo oppure non verifichiamo che certe cose le possiamo fare già con gli strumenti che abbiamo questa importante che sopra l'ha detto anche la dottoressa batte l'uomo dopo allora io parto da alcuni strumenti che già la normativa ci danno che forse noi gli
Dovremo valorizzare meglio anche perché di le competenze sono un pochettino parcellizzate e prima ho sentito parlare del fascicolo sanitario elettronico due punto zero qui
Aggiungo anche la creazione dell'ecosistema dei dati sanitari dei DS allora per questo già esistenti già esiste già esiste sulla carta già i lavori sono iniziati specialmente per il per il fascicolo sanitario nazionale
Però noi che abbiamo come garante anche avuto un ruolo nel definirlo questo fascicolo sanitario perché come dice la dottoressa battiamo prima c'è un'interlocuzione continua dal tra il ministero e noi allora
Deve essere reso effettivo c'è questo strumento che diciamo in embrione
Ma qui poi spetterà non tanto al ministero ma soprattutto alle regioni alle Province autonome il compito di attuarlo in conformità quella che che sono che stabilito dalla legislazione nazionale
E purtroppo i dati che noi abbiamo a disposizione come garanti che sono stati pubblicati da agit che riguardano l'attuazione all'effettivo utilizzo del fascicolo sanitario l'azione elettronico su base nazionale debbo dire che non sono assolutamente confortanti
Eppure è necessario dare una una applicazione un attuazioni coerente al a a questo strumento
E qui e questo strumento sarà poi fondamentale in vista della realizzazione di quello che le DS cioè anche questo è uno strumento che noi ci abbiamo come paese lo si lettere ecosistema dei dati sanitari che già l'abbiamo concepito
Questo obiettivo questo questo ulteriore strumento e quello di introdurre strutture regole norme pratiche comuni una struttura di governo dei dati sanitari a livello europeo che possano aiutarci per ottimizzare
L'uso dei dati sanitari per la ricerca per l'innovazione per la leggo elaborazione delle politiche e e anche dei lettori da normative ma anche per voglio dire brutalmente anche per risparmiare per rendere il sistema più efficace
E questo è il trend ovviamente potrà essere fatto anche utilizzando degli strumenti l'intelligenza artificiale di cui in qualche modo ho sentito parlare anche precedentemente in in estrema sintesi l'attuazione Delli diresse in Italia comporterà poi l'interconnessione dei dati presenti nel fascicolo sanitario elettronico con le formazioni detenute dalle altre
Dalle altre pubbliche amministrazioni questo è quindi per far funzionare i questo meccanismo allora abbiamo già degli strumenti
Che in qualche modo dovremmo sforzare di renderli più efficienti già ce li abbiamo
Quindi forse dovremo prima di andare a cercare altro concentrarci su quelli e poi partire da lì perché già come diceva la dottoressa Martino questi strumenti noi già a differenza forse di altri paesi già li abbiamo età possono essere utili poi per per fare tutto il resto è partire da lì
Sia quelli normativi che così tecnici ricordavamo grazie anche di questo intervento e sino alla regia se abbiamo ancora in collegamento con lui il l'onorevole sino a un anno ciò che è stata collegata fino a poco fa
In questo momento no ok e vediamo se si ricollega la sentiamo invochiamo ancor più la dottoressa Raffaella Akram arruffato
Devo aumenta spiega l'ex leader dirò OSCE Italia prego dottoressa grama rossa un piacere ritrovarla
Buonasera e anche Seregno e grazie per l'invito e per questo dibattito pesantissimo e soprattutto grazie perché devo dire che il volume che è stato messo appunto è istruttivo per tutti e ed è stato un grande stimolo anche per per me che rappresento un'azienda farmaceutica per capire come possiamo lavorare ancora meglio con il sistema era presente per l'appunto rossa un'azienda
Focalizzata sul dato che l'ha messo al centro della propria strategia perché ritiene che
Con un utilizzo del dato accurato come teologia rigorosa si possano fare terapie sempre più efficaci e percorsi di cura sempre più appropriati nell'ottica della tanto agognata sostenibilità
Mi ricollego però per non andare molto lunga a quello che stava dicendo il dottor Montuori rispetto alla valorizzazione di quello che già esiste nel capire cosa è già consentito con la normativa esistente
Come rossa abbiamo portato avanti nel tempo un progetto che si chiama open privacy che ha visto anche molte delle persone qui presenti esposte in particolare la professoressa Cascini
Nel valutare detti Studies
Né di situazioni nelle quali c'è stato il cosiddetto in cambio della privacy scusate se utilizzo questa espressione
E con l'aiuto di esperti di tutti i settori quindi pay di Pio a enti di ricerca prova anche di sanità pubblica e privata ieri CCS e così via
Si è provato a trovare una quadra una combinazione differente interpretando la normativa cioè senza modificare nulla per capire se c'era stato magari in qualcosa di correggibile
Due dei casi che mi hanno colpito in particolare che porto qui come esempio sono uno di un di un bambino che erano insomma sottoposto a a a terapie in un percorso di cura piuttosto articolato e che aveva sostanzialmente necessità però di un modello di consenso informato che fosse utilizzabile per la prestazione sanitaria non programmata
Però che poi lo seguisse per tutto il percorso di cura cosa vuol dire che dal dibattito è emerso che è un modello di consenso che possa essere più ampio e trasversale e che non può non serva dunque poi per richiedere il consenso ex post per ogni ulteriore prestazione chiaramente in un sistema interoperabile
Avrebbe agevolato il percorso di cura di questo di questo paziente ma questo in generale succede rispetto a alla possibilità di utilizzare i dati per ricerca scientifica per studi prospettici per tutto anche ex post pensiamo solo a quante volte per gli studi prospettici i pazienti poi sono non rintracciabili o deceduti e quindi non si possono rintracciare per il consenso
L'altro caso invece è in relazione all'utilizzo che fanno le regioni dei dati per programmazione ne siamo un'azienda quindi chiaramente facciamo proviamo fare dei progetti anche in quest'ottica con con le regioni abbiamo un blocco totale evidentemente perché ad oggi questo non è consentito
E ci sono dei passi avanti perché resta c'è anche l'articolo quarantaquattro del decreto di attuazione del piano RR per carità per cui vediamo che si sta facendo tanto di buono
E vediamo che si sta andando nella direzione che gli autorevoli esponenti di questo tavolo stanno stanno raccontando
Speriamo che il dialogo con le aziende sia sempre più fitto e proficuo perché siamo parte del sistema e possiamo dare una mano anche nel migliorare il sistema dei dati con la ricerca
Grazie grazie
Questa è la riflessione che chiude anche lo spazio riservato all'ultimo Pavullo
Accetto sovrana passate per le aziende no
I dati che papà vengono generati automaticamente da dispositivi e che quindi devono perché il discorso del il dato interoperabilità dei dati in un mondo sempre più digitale interconnesso
E invece fondamentale questa proposta del gruppo di lavoro di lavorare in pattino avviato proprio perché i dispositivi stessi devono rispettare quegli standard quelli codifiche di cui parlavamo prima per poter poi carriere un ecosistema anche parla tutto la stessa lingua quindi assolutamente bisogna lavorare insieme sempre multidisciplinare bella primo gruppo che ritornare
Cioè professoressa cache intere vorrei sottolineare una cosa a chiusura di questo tavolo che sto notando l'assenza della politica che in verità mi preoccupa
E e sulla incidentate perché in realtà devo dire che l'onorevole Loizzo era collegata e poi
A quindi si accoppa l'hanno sentita si sta collegando punta si sta collegando l'onorevole Luigi solo hanno
Ok Gianantonio
Ditemi quando intanto lo presento l'onorevole Gianantonio Girelli componente della Commissione affari sociali della Camera ce l'abbiamo onorevole Girelli
Parlarci bisogna scintillante Sisto mignolo purtroppo perché se noi diamo il nome però siamo amici arriva a impiegare la in collegamento regola che uscisse lamentava dell'altro senza dei rappresentanti politici credo comunque ogni tuo modo dice il miglior titolo il lavoro il duello vostro unendo il vostro convoglio lui professore
Anche la concretezza e anche serietà importanza del delle osservazioni Terry perché avete dato
Rispetto il tema dei evitati sia molto per fare on anche i piedi Terlizzi è trattato né il panel precedenti perché io credo che sempre e di più diventa importante riuscire a fare una pianificazione che parta da un'analisi di contesto puntuale
Non possiamo permetterci approssimazioni non possiamo permetterci sprechi anche di investimenti in settori non strategici ma soprattutto non possiamo pensare
Di fare scienza sette hanno un impatto su un futuro senza conoscere quali possono essere appunto gli scenari del futuro
Ed allora affrontare il tema dei dati equivale agire mio parere il due direzioni la prima indubbiamente creare il quadro normativo
Che permetta di poter utilizzare i dati stessi superando alcuni vincoli vittima delle Pravex della privacy dove è chiaro che va tutelata la riservatezza ma va messe in condizione di poter eh condividere proprio alcuni dati di contesta per poter fare delle analisi molto brutto siamo e non solo il testo sociale
Dove attraverso ogni sabato io stesso sto usando in questo momento Dinoi conoscono dritto opere non si sa chi io penso che normare consegnare delle priorità che possono fare politiche sanitarie sia perlomeno il minimo il secondo aspetto però e dati per essere per essere utilizzabili devono avere una loro lettura uniforme ecco allora l'importanza di una formazione di chi vive e diciamo catalogare mettere i miei in condivisione ma anche uno motilità a livello per rimanere nel nostro Paese dei tento un ma diciamo sistemi sanitari organizzativi e abbiamo nello spacchettamento che ci siamo storicamente portati alla ieri e mi verrebbe da dire guardare anche scenari che vanno oltre il nostro Paese che hanno che fare con il livello europeo
Pensiamo al concetto di nuova nel pensiamo alle politiche ambientali piuttosto quelle che hanno impatti sulle energie sulle tipologie di produzione sui sistemi di mobilità vado per titoli ovviamente senza un
Quadro normativo europeo che detta regole comuni se bah sopperire quello che può essere un concorrenza sleale quindi una regolamentazione dei mercati è perlomeno problematico riuscire a fare qualcosa di serio
Ma se andiamo anche a vedere il campo della ricerca o meglio del capire come prevenire alcune è situazioni patologiche che stanno emergendo come particolarmente importanti per il futuro tenendo conto anche del cambiamento sociale diventiamo come è stato detto in più
In più interventi tutti i più anziani
Ma anche molto diversi dal punto di vista la composizione etnica sotto vari altri profili è poco prendere questi dati capire dove intervenire con prevenzione i veri cambiamenti di stili di vita stili alimentari
E comportamenti tutto il resto non capite che è perlomeno un un qualcosa che dà al di là delle singole iniziative parcellizzate come siamo abituati in questo in questo momento
Mi verrebbe da dire infine che tutto questo bisogno anche di Investimenti in persone e di risorse
Persone dove sempre di più accanto alla sanità dobbiamo pensare tante figure che non sono prettamente sanitarie ma sono indispensabili per fare politiche sanitarie o Meglio passare da media di sanità come pure di malattia alibi diedi sorride capire conservazione della dello stato di salute delle delle singole delle singole persone
Esulta Investimenti al di là delle facili
Anche le polemiche l'ho sentito fare anche prima dal collega baratti
Io dico sempre non mi appassiona rapporti col giglio altro dico solo che noi investiamo la metà le risorse per persona rispetto dal i Paesi europei che fanno investimenti di natura sa parliamo di valori assoluti di quanti soldi mettiamo disposizione per ogni singolo
Per ogni singolo cittadino cittadina e così ci capiamo tutti e capiamo che dobbiamo mettere più risorse investire in prevenzione Ingres investire nella capacità di fare analisi di contesto
Per risparmiare in cura e migliorare la qualità della salute dei cittadini e sulle risorse mancano mi verrebbe da dire cominciare con i chili in Zambia al meglio
E cominciare col dire che pare un'azione molto forte contro l'evasione e l'elusione fiscale significa immettere risorse
Nel sistema anche nel servizio sanitario nazionale forse dire che chi non paga le tasse Cuba anche possibilità di cure di risposte ai bisogni di salute che
Il luglio abbiamo posso essere un messaggio anche molto diverse e molto e forse perché la politica deve fare più fare il prossimo grazie alla riunione onorevole vorrei dire di questo fondo contributi sanitari affatto Acqui ma integrata
Sì grazie davvero
Si è collegata alla nominare note con grande piacere e diamo le diamo il benvenuto virtuale all'onorevole Silvio Natoli sette ampiamente della Commissione affari sociali della Camera
Ma soprattutto in questo contesto presidente dell'intergruppo parlamentare sannita digitale e per capire digitali prego onorevole lunghezza
Buonasera a tutti ha un grandissimo allora e oggi di aver dissentito ha anche se ascoltato Dante nel mondo io vorrei
Pone sul tavolo alcuni spunti di riflessione come voi sapete la risoluzione
Che io ho presentato in Commissione sulla raccolta e l'utilizzo dei dati sanitari settimana prossima verrà una approvato
Una questo documento contabile nella quella che secondo me assoluto nelle azioni decisive
Neanche noi dobbiamo almeno per le opere per quanto riguarda i dati sanitari quindi primo fra tutti l'importante ad ogni campagna come ha già l'ho detto già quelli che mi hanno preceduto la dignità nato abilitazione
Rabbia per incrementare la consapevolezza dei cittadini all'utilizzo dei dati Fini interminabile ricerca ma anche hard lei una familiari negli studi diciamo retrospettivi una osservazionale più quelli lui anch'io mi sono fortemente abbattuta con una almeno un emendamento che è passato un anno al decreto sulla PNL danese opera pensò che gli obiettivi principali devi girare poco quella di aumentare le rinuncia
Di chi nacque dai cittadini abbia può condividere i dati con gli operatori perché io sono un merito ad aggiungere l'obiettivo di poter costruire abbia il sistema di governance
Funzionale soprattutto uno spazio sicuro standard come sapete abbiamo condiviso dall'onorevole gira neanche con la la senatrice nell'aria Insinna tutta diciamo una ad una nostra una come dire ipotesi Bettini alla gestione dei dati sanitari per garantirne la privacy ma soprattutto per garantirne
Gli utili proprio in questa direzione è andato anche il mio emendamento che consente oggi che effettuare i andare retrospettivi osservazionali da parte di istituti di ricerca
Senza Marin previo nel parere della al garante perché nazionali abbiano una una facciamo delle battaglie onesta intellettualmente
Ovviamente fondato sulla una liberalizzazione del lusso abbia dei dati sanitari che non vuol dire non avere a cuore la privacy dei cittadini ma in significa che non per il dieci istituti di ricerca che standard faranno un frangetta non possiamo chiedere
Dieci volte al parere del Garante dieci volte il parere del Comitato
Annerito territoriali basta un parere infatti siamo pronti nel decreto semplificazioni rappresentare ma da una una forma ulteriore di liberalizzazione burocratizzazione che avrebbe ed è un unico va be'diciamo panna a fare il progetto di ricerca da un singolo parere del Comitato etico territoriale Peroni istituto di ricerca
Neanche nata parte abbia ad andare ad atti oggetto quegli era bello come parlamentare o per guardare alla necessità di semplificare i processi burocratici troppo completi oggi o cappelle una grande battaglia atti a viso scoperto andava a tu per tu con il garante perché per meritarsi la città circolazione a dei dati significativi Bertagna significa e se no una una ricerca coreografica che ha lavorato dal vostro incidenza per tanto tempo nelle banche dati non possano essere Anna appannamento guardavano estere delle banche dati utilizzabili davanti regolarmente a me sottolineare l'importante ad un progetto e digitalizzazione delle informazioni in ambito sanitario
Cioè quindi ad avere platea come l'abbiamo proposta il documento va be'di struttura di governance
Aderì dato stanno neanche Andersen diciamo alimentata da un sempre maggior numero che qui di processi di acquisizione dei dati però anche qualche occitana tutto lineare deve essere un contributo di dati di qualità e non è una soltanto una di quantità di informazioni ma per ridare un senso di appropriatezza e competenza
Che la voleva essere garantiti ordinato soprattutto in parte di raccolta fondi cioè puntare a parte di acquisizione dei dati sanitario come nel fascicolo sanitario elettronico e benessere
E in qualche modo operata con una una grandissima capacità perché se no abbiamo acquisiamo dei dati al di cui non non una cinquanta evidentemente lago di Garda
Dati che siano veramente è un valore aggiunto per i processi decisionali anche di pianificazione delle politiche per il Paese diventare cieca Moretti tutti incontri precedenti
Riguardanti la programmazione e l'utilizzo che i dati possano avere nella programmazione sanitaria diventa per ogni sistema sanitario
Cambiare il giornale che ovviamente ha le sue specificità
Grazie davvero onorevole quelli sei sente arrivare l'errore Marcus per attivare c'è grazie per questo intervento corsi informativi articolato era una materia sulla quale bisognerà tornare
Anche sotto la guida della professoressa Cascini e di tutti gli eccellenti speaker cioè quanto il piacere di ospitare a questo tavolo
E dai quali ora mi congedo invitandovi a rendere di nuovo posto in platea per l'ultimo indotti veramente al rush finale che insomma
Con i tempi dell'avvocata Scapagnini perché poverina
Ecco
Rascel mia acqua upper risorse la strada di un difficile io non so
La strada più difficile ecco abbiamo ancora il suo cavalieri no forse l'avevo nascosto io
Riprova
L'allora messo da parte eccolo qua facciamo tutto mettiamo anche da parte dei cavalieri Nick
Siamo arrivati dunque al termine di un pomeriggio che dire venti solo di informazioni è veramente un eufemismo
Una vera e propria maratona di riflessioni e spunti per il decisore politico intorno attrezzi anni
Veramente importanti lei organizzativi modelli innovativi di partnership pubblico-privato per la sostenibilità dell'SSN e l'ultimo l'abbiamo appena sentito ha liquidato la digitalizzazione l'alternanza dei dati
A chiudere
Questa Marathon avrebbe dovuto essere il professor Francesco Saverio minimi capodipartimento la programmazione dispositivi medici del farmaco e delle politiche in favore l'SSN
Del ministero della salute che c'appena avvertito di essere bloccato al ministero ma c'ha mandato una breve nota che passo alle Cervi
Per assicurare nel prossimo futuro un'adeguata assistenza sanitaria ai cittadini italiani per investire in maniera efficiente in sanità
Come un piano finanziario stabile programmatico è fondato su innovazione assistenza sanitaria
Sostenibilità e governance la spesa sanitaria del due mila ventitré rispetto all'anno precedente al due mila ventidue ha visto biglietto incremento un atto che manifesta la volontà di rimettere la sanità al centro degli obiettivi dal nostro paese occorre anche investire in modo mirato ed efficiente mediante un'appropriata perderà Marzio
Nei sistemi sanitari solidaristici avanzati e ormai un obbligo morale procedurale
Economico e scientifico registrare monitorare immenso curare le attività caratterizzanti l'assistenza sanitaria e sociale
Disinvestendo laddove serve farlo
Però per amare per vedere se non la chiave di volta per la spesa sanitaria e per raggiungere tali obiettivi bisogna che il nostro Paese si doti come sta facendo sia di misure abilitanti la programmazione sanitaria
Nella circolazione dei dati sanitari e metodologie di misurazione degli esiti di salute
Che dell'efficientamento delle risorse economiche dell'SSN prodotti dalle risorse investite
Che di innovativi approcci di finanziamento dell'SSN il tutto studiando soluzioni a supporto che tengano conto da un lato di una crescente spesa assistenziale dovuta all'invecchiamento la popolazione dall'altro di un altrettanto crescente trasferta di innovazione senza dover rinunciare a una delle due per ragioni di sostenibilità
Necessitiamo di soluzioni in grado di connettere con rapidità
Gli operatori sanitari così da migliorare quel processo che porta arrendere disponibile in maniera tempestiva l'innovazione e con una logica in relazione ai bisogni espressi dalla popolazione
E l'alle capacità di assorbimento del sistema sanitario i vantaggi di questo approccio formale riconosciuti a tutti i livelli
Anche in un'ottica di sostenibilità e sviluppo del sistema nella sua globalità e accessibilità
Iniziative come nel Peart
Possono rappresentare un supporto alle istituzioni al fine di acquisire informazioni e spunti utili
Su cui lavorare esso presta un'ultima affermazione del professor Mennini io lascio la parola per un commento conclusivo
Alla bucata Rosanna Chevanton da dove siamo partiti proprio abbiamo l'alfa e l'omega
Le chiedo un breve commento sui lavori della giornata ma soprattutto se può di farci delle anticipazioni sulle abbozza Next cioè su come evolverà il Progetto Netter per sanità in Rete due mila trenta su tali argomenti prego
Grazie innanzitutto volevo ringraziare tutti soprattutto quelli che hanno resistito fino alla fine
è stata una lunga maratona mai temi erano tantissimi la persona per tantissime quindi davvero ringrazio tutti quanti citando citando il mentore istituzioni associazioni di pazienti di società scientifiche e l'Accademia
Interi delle schiume brava perché c'è stata veramente tanto entusiasmo in questi lavori tanta collaborazione e veramente una sensazione di poter contribuire a creare qualcosa di buono
O quanto meno di provarci ringrazia i due ladri dice che sempre puntuale raccogliere tutti gli stivali che sono stati forniti oggi mette fra avrà una terza edizione già da domani ci metteranno all'apertura sempre per una il supporto di prende andrebbe continueremo a monitorare i bisogni di salute dei cittadini
E lancerebbe verso i nuovi termini sempre molto attuali come obiettivo continue dilazioni supporto utili alle istituzioni per la definizione delle politiche sanitarie ringrazio davvero tutti tantissimo taccio venti supplemento di avere un grazie all'impiego volanti ancora una volta permettetemi ringraziare i nostri ospiti i senatori Francesco Zaffini e Daniele Manca al Senato per l'ospitalità
Ma soprattutto i coordinatori dei tavoli di lavoro i professori Dario Sacchini Mauro Mare infida via Cascini e naturalmente tutti i partecipanti a dritta con i rappresentanti del mondo politico e delle istituzioni
Ci hanno portato i loro punti di vista il presidente di Farmindustria Cattani alle aziende che hanno dato un supporto a quest'iniziativa
Delle ricorda Ghiglia Sancio esser zac Sances Rachel Sanasi
Nonché naturalmente il loro rappresentanti che hanno dato un contributo veramente interessante è una pennellata
Ai tre panel della giornata ringrazio tutti gli altri relatori e soprattutto tutti i colori del nostro qualificato pubblicò ma consentitemi nel mio intimo sentito ringraziamento
Per l'eccellente e lo sottolineo ladro svolto da tutta la squadra di Helios Cube ispirata e guidata in modo illuminato dalla dettata Rosanna se Van
Per comprendere davvero così territoriale un'ottima serata arrivederci alla prossima puntata