Stampa e regime
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Flavia Fratello
giornalista
7:38 Durata: 1 ora 29 min
Buongiorno agli ascoltatori di stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale lunedì quindici aprile e non c'è quotidiano oggi che non
Apra non titoli non medici una gran parte della propria foliazione ovviamente al seguito dell'intervento
Avvenuto del dell'attacco iraniano e che la risposta israeliana ma non solo sappiamo bene questa coalizione con gli Stati Uniti la Gran Bretagna la Francia Inghilterra e anche la Giordania però per contrastare appunto l'attacco iraniana
Quello che mi ha colpito molto questa mattina è stato vedere come i nostri quotidiani si siano proprio posizionati
In maniera abbastanza diversa anche rispetto alla domanda che ovviamente
Ieri
Passata insomma la notte verificato che non ci fossero stati
Danni ingenti soprattutto non ci siano stati vittime eccetera eccetera ricevo la domanda che ci siamo fatti e cioè che cosa accadrà adesso quindi si Israele a sua volta risponderà di nuovo oppure se come altre avevano appunto detto quelli il portavoce dei delle forze armate iraniane insomma per loro la questione è chiusa e chiusa lì
Quindi alla luce diciamo così di questa di questo interrogativo
Guardando appunto i titoli di apertura delle prime pagine questa mattina
Io ho notato queste queste differenze per esempio Corriere della Sera e stampanti
Sono fra i quotidiani che preferiscono mettere di più l'accento sul loro titolo sul ruolo degli Stati Uniti e lasciare diciamo così aperta
Una possibilità di non reazione mettiamola così o comunque di una reazione diluita in realtà hanno un poi particolarmente
Pericolosa
Titola il Corriere della Sera by ben lo stop a Netanyahu il leader statunitense dice prendete la vittoria fermatevi
Israele rispondere ma l'Iran a tempo debito e poi la precisazione che cerca l'appello che arriva dal G7 no all'escalation e
Nel nella diciamo riassunto dell'articolo di Davide Frattini in prima pagina
Scrive Frattini appunto dopo la pioggia annunciata di la pioggia annunciata quindi anche questo fra virgolette
Mentre nel nella editoriale affianco Guido Olimpio parla di una rappresaglia telefonata per questo scritto fra virgolette però insomma sì la sottolineatura no che non è stato un blitz all'improvviso perché anche questo va va sottolineato comunque dicevo dopo la pioggia annunciata di Doni e missili per la quasi totalità tutti intercettati abbattuti da Israele con la collaborazione degli alleati Stati Uniti Francia Inghilterra con la Giordania
Che in ogni caso ha deciso di eliminare i droni in transito sul proprio spazio aereo l'Iran ha voluto far sapere che l'operazione era da ritenersi conclusa
Netanyahu invitato da banche e l'affermarsi ha riunito il gabinetto di guerra Israele ha deciso che risponderà a tempo debito
Una formula si precisa appunto sulla prima pagina del Corriere della Sera che essa di te escalation quindi non ci si vuole diciamo così spaventare troppo
E non si dà credito diciamo sulla prima pagina del Corriere all'ipotesi di un Israele deciso nonostante tutto invece appunto ad andare avanti a intraprendere la strada dell'escalation
Che è più o meno diciamo il tono
Che troviamo anche sulla stampa anche qui titolo di apertura Iran by dal mio frena Netanyahu
E e si sottolinea appunto questa questa dichiarazione di Gerusalemme risponderemo a tempo debito qui però diciamo si fa più leva su quello che
La risposta della Casa Bianca
Che dice non parteciperemo al contrattacco insomma no e vengono presentati tutta una serie di interviste per esempio letizia tortello intervista quello che viene definito il dice che il numero due della NATO vice segretario della della generale della NATO messe a Joanna che dice ora la de escalation e quindi insomma assolutamente
Si augura che non che non ci sia perché non non non
Non si arrivi appunto a un'escalation anche perché dice MIR sia Giovanna l'escalation non avvantaggia nessuno e si appella a Mosca e Pechino perché pare in mano sull'Iran e quindi
Senza l'idea di isolare per l'appunto per l'appunto l'Iran ma c'è anche un lungo una lunga riflessione i natali Tocci che diciamo così mette insieme tutti i pezzi
Di questa vicenda anche lei inizia a pagina uno e chiude a pagina ventidue e la la conclusione del lungo articolo indennità tali Tocci è che
Uno scontro diretto tra Israele e Iran garantirebbe infatti un'entrata in gioco degli Stati Uniti
L'unica cosa chiara è che Netanyahu pare avere più a cuore la propria sopravvivenza politica che la sicurezza del Paese da lui guidato
Figuriamoci la pace in Medioriente questo dice Tocci non è di buone auspicio
Perché scriveva qualche riga prima fino a oggi Netanyahu ha dimostrato di dare zero corretta ai consigli paterni
Insomma qui perché c'è una una descrizione anche
E e anni schiaffetti sulle mani di Baj interne riguardo Gazza mentre non è chiaro se a dissuadere Israele Libano sia stata più Washington oppure l'oggettiva difficoltà di aprire un secondo fronte al nord
Mentre Israele rimane in per la carta in quello assunte fonti di Washington hanno più volte suggerito sospetto il timore che Israele appunto voglia trascinare gli Stati Uniti
In una guerra in medio oriente e insomma questo viene visto furtivamente e come il la Mina
Eventualità da allontanare il più possibile
Allora Corriere Stampa
Corriere soprattutto no con questa sottolineatura che la frase risponderemo a tempo debito sia una formula che appunto sa di de escalation
Esattamente all'opposto invece si posiziona si posizionano altri quotidiani Repubblica per esempio
Che invece questa mattina propone ai propri elettori questo titolo di apertura Israele prepara la risposta quindi chi dovesse leggere questo quotidiano sì
Avrebbe diciamo così una dose d'ansia
Aumentata perché questa è diciamo così la previsione di Repubblica che non è assolutamente finita qui ma ci sarà una risposta ovviamente non viene detto quale risposta
Però
Il titolo così sparato insomma non lascia presagire nulla di buono scrive
Il giornale diretto da Molinari il gabinetto di guerra riunito da Netanyahu da via libera ai piani di ritorsione militare contro l'Iran
Quindi comunque e e certo
Ma non è specifica nei tempi nelle modalità vai bene contro l'escalation e promette una forte iniziativa diplomatica del G7 la Guida Suprema Khamenei dice Gerusalemme sarà immani non sul
Quindi questo questo è quello che ci viene che ci viene proposto il fatto quotidiano molto vicino oggi siamo così nella sua lettura dei fatti a Repubblica
Accentua se possibile ancora di più questo questo tono l'Iran abaya ma non morde titola infatti il fatto quotidiano e Israele non vuole più fermarsi come dire
Abbia fatto o ho fatto uno scherzo no era era tutto sommato una finta una sceneggiata che è invece come quel cattivone di Israele non vuole più fermarsi
Il Messaggero esce fuori da questa contrapposizione e con questo titolo la spinta del G7 per la pace diciamo si inserisce invece in un filone possiamo definirlo filogovernativo in qualche modo in cui si vuole fare
Risaltare di più quella che potrebbe essere appunto il ruolo del G7 che come sapete
I leader vengono guidati da milioni specifica il Messaggero tante volte ce lo fossimo dimenticato questo è il nostro periodo di presidenza
Quindi condannano l'Iran appunto frenano la reazione di Netanyahu
Anche il Messaggero però diciamo così ci
Mogli non è intanto rassicurante perché sempre nel titolo di apertura sottolinea come ci siano timori per attacchi di Israele ICT nucleari di Teheran
Dopodiché ci sono altri due quotidiani che vale la pena di di anzi tre quotidiani che vale la pena di guardare nella loro nella loro titolazione perché diciamo così hanno delle delle caratteristiche interessante il titolo di apertura del del giornale non è specificata vittima è Israele e Occidente respingono l'Iran e quindi e anche qui si sottolinea insomma come sia stata decisiva la tecnologia
E l'aiuto degli alleati anche sunniti e non è una precisazione da poco quella che viene fatta sul giornale
Quindi diciamo così ci ci si inserisce per ora ha nella nella nello scenario di vittoria senza andare oltre anche se poi vedremo c'è un interessantissimo il tempo molto equilibrato fondo di Micale sia in che che insomma vale la pena di di legge
Ma dicevo agli altri titoli per esempio quello di Libero
E un titolo che potremmo definire di di rivendicazione tutta interna
L'attacco dell'Iran e Israele e il titolo di aperture la sinistra col turbante perché quello che libero ritiene sia la cosa più importante da sottolineare è il fatto che Partito Democratico il Movimento cinque Stelle ieri appunto abbiano faticato esprimere solidarietà piena Allo stato ebraico tra il verme c'è chi fa cerchiobottista poi lascio l'Anci mette una pezza
Ma il più ambiguo eh contento ma questo è secondo secondo libero l'aspetto da mettere davvero in davvero in evidenza
Il tempo invece sottolinea come l'attacco a Israele
Comporti un allarme per l'Italia e quindi anche qui ci si picchia diciamo così ci ci guardiamo guardiamo al nostro ombelico
Secondo secondo il tempo mentre la verità esattamente all'opposto
Tito non così l'Iran incendi Almondo serve uno stop in Ucraina quindi
Nel fondo del suo direttore Maurizio Belpietro per l'appunto
Il dissenso il tono è che abbiamo già da pensare a troppe altre a troppe altre guerre per cui è il momento di negoziare una tregua fra Mosca e chi DR
Come ovviamente non viene detto
In nessun modo non si capisce appunto come debba essere
Insomma se se sia chi chi si debba fermare come però in realtà parlando sì di tregua la tregua
Semplicemente uno stop
Da da entrambe le parti senza senza altre cessioni quindi per ora tregua ecco questa è siamo così la la il suggerimento che viene dalla dalla verità
Anche domani anche domani si inserisce invece nel filone Stati Uniti che cercano di bloccare tutto perché invieranno a Israele questione chiusa Baden cerca di fermare l'escalation
Gli altri dopodiché e credo valga la pena di guardare anche invece il foglio perché
Oggi il foglio
Tutto dedicato Gian nella gran parte dei somali gli articoli che trova sulla prima pagina Micol Flammini Cecilia sala ma anche Cerasa i Ferrara
Si è insomma riflettono su questi temi e
E molto interessante la lettura che danno sia Flammini che c'è Sala che ci raccontano dell'Iran infatti il titolo è si è svelato il vero dramma con in Iran con definito mina vagante e soprattutto Cecilia essa la
Che poi invece ci racconta dall'interno quello che l'Iran che vedremo che rimonta articoli interessantissimi su questo anche sulla stampa sul Corriere
E racconta appunto allo Stato in fabbrica gli iraniani dicono non siamo chi ci governa ma a quello che in questo caso vi volevo sottolineare era
L'articolo di Giuliano Ferrara che a questo questo titolo delle Dakar tango e noi invece lasciamo prosperare l'Iran il perché
La tesi appunto di di Giuliano Ferrara che inizia a pagina non va avanti
Roma
Troppo a è che
Appunto come diceva sempre ossessivamente Marco Porcio Catone il Censore che nel secolo secondo secolo prima di Cristo aveva chiara l'idea strategica dell'incompatibilità di Roma con il rivale cartaginese quindi sembrava
Distruggere Cartagine
Dice ebbe ragione postuma su Cartagine città in rovina fu sparso il sale noi invece lasciamo che il regime iraniano degli Ayatollah prosperi nei traffici commerciali degli armamenti
Nella corsa al nucleare nella costruzione di un fronte militare del terrore oltre i suoi confini
Con l'obiettivo di annichilire l'unica democrazia del Medio Oriente
Nella repressione della rivolta femminile democratica di una società che rigetta la Repubblica islamica nella tessitura di alleanze sempre più minacciose pensiamo di pensare che il solito Israele
Ha colpito imprudentemente un consolato iraniano fatto fuori uno stato maggiore terrorista di Stato così attirando su di sé l'incubo di una ritorsione missilistica che può trasformarsi in una guerra generalizzata
Vediamo il diritto di Netanyahu e non la luna una mezzaluna abbagliante del nemico in azione
Il pacifismo è un'utopia universale ma non c'entra né vogliamo essere lasciati in pace nel nostro particolare
Che è una cosa diversa è un voltare la testa dall'altra parte una rinuncia alla presa d'atto di ciò che è una rassegnazione a spese da altri gli ebrei di Israele
L'ultima frontiera d'Occidente che si ritorcerà su di noi e sulle nostre difese sempre più fragili insomma
La la la questa la tesi di Ferrara e no anzi bisogna interventi e quindi come vedete è coperto praticamente tutto
L'arco possibile
Delle delle interpretazioni o comunque delle Turato degli auspici
Di ciò che si può che che può accadere e andando quindi adesso a vedere cosa contengono il giornali dentro possiamo invece provare a farci un'idea lui a almeno dello stato dell'arte
Delle
Di come stanno
Di come stanno le cose
Quindi ripartiamo dal Corriere della Sera con Davide Frattini che racconta
Villa di questa lunga notte della paura una
E così istintive i campi scuole le gite per i bambini restano vietati fino alle ventitré locali come gli assembramenti all'aperto con più di mille persone eppure a decine ieri si sono messi in fila per entrare nei negozi di moda
Le spiagge a te la ville suo Tel-Aviv scusate sono affollate e a questo proposito visto che non voglio lasciarlo lasciarlo indietro perché l'unico che non ho ancora citato
Vi cito la prima pagina invece del quotidiano nazionale quindi Resto del Carlino Giorno e nazione che per l'appunto
Fa quest'altro titolo
Il mondo ferma l'escalation della guerra quindi non attribuisce solo agli Stati Uniti
Ma il mondo ma quello che colpisce ancora di più è la fotografia che mette sulla prima pagina il quotidiano nazionale
Perché mette con questa titolazione la notte il giorno da una parte mette la moschea di all'Axa Gerusalemme illuminata dall'annuncio dei droni quindi e il danno ad altri nella notte fine al buio la notte cedesse e dalle altre invece per quello che appunto e il giorno si vede un un anziano signore israeliano con la kippah in testa seduto al tavolino di di un bar con altre persone e con la didascalia dopo la grande paura molti israeliani si sono riversati alla Peart insomma come raccontare di questa
Ricerca ancora di di normalità
E questo insomma non mi è non mi è dispiaciuta affatto questa copertina dicevamo appunto del racconto quindi Frattini che raccontava delle persone che si sono aspira affollate sulle spiagge di tela di della notte è stata Breber poco sonno
E il lunga l'angoscia comunque il primo giorno di vacanza anche per le festività della Pasqua ebraica
L'allarme a leggere le indicazioni del comando per il fronte interno non cala anche se questa volta le precauzioni possono riguardare la reazione iraniana all'eventuale contrattacco israeliano
Quella che per l'ambasciatore di terra alle Nazioni Unite è una questione chiusa resta aperta per il consiglio di guerra ristretto che il premier Benjamin Netanyahu ha riunito ieri dopo il tramonto
Non estenderemo le operazioni militari dice il portavoce delle forze armate Daniel Hungary
Sabato è stata la prima volta questo insomma viene viene evidenziato subito questo queste spese
Sabato è stata la prima volta in trentatré anni che Israele ha subito un attacco diretto da un'altra nazione anche se gli scandali Scud lanciati dal direttore visitatori era che non Saddam Hussein hanno causato due morti e lo sciame di drone solo il Fes droni solo il ferimento di una ragazzina beduina
Il bombardamento ordinato dagli Khamenei la Guida suprema cambia tutto appunto viene poi ricordato come trentatré anni fa Israele subito anche il bombardamento voluto da Saddam fosse ma quello che mi interessavo ancora farvi notare è che
Viene ricordato ha subito questo intervento di by venne
In una pagina intera che gli viene dedicata da Viviana Mazza pagina sei by Hindemith difensore che non attacca evitiamo un'altra guerra i
Quindi con la la descrizione del né di quello che aveva
Come si è mosso il Presidente americano in queste ore
E
E anche
Batte ma non solo perché viene riportata anche
Una frase
Ma riunione che è avvenuta al Pentagono il Pentagono ha chiesto scrive Viviana Mazza un certo punto mi sorti quello di ricevere notifica preventiva nel caso in cui appunto l'alleato decida di attaccare l'Iran
Israele dovrà rispondere in qualche modo sostiene il generale David Petraeus gli Stati Uniti cercheranno di limitarne la portata dando quindi l'impressione che appunto come come scriveva peraltro
Repubblica in realtà è già stato deciso che ci sarà bisogna vedere che tipo di di risposta che tipo di risposta ci sarà
Tant'è che viene riportato ancora dalla Casa Bianca questa dichiarazione Israele ha il diritto di difendersi ma pensiamo attentamente e strategicamente rischi di un'escalation dice la Casa Bianca dimostrando il timore di una guerra del giornale
Con conseguenze catastrofiche
E poi ovviamente si fa notare come questa nuova crisi avvenne nel mezzo della campagna elettorale in America
Per John Bolton c'è stato un fallimento della deterrenza di Israele e degli Stati Uniti e quindi l'ex consigliere di sicurezza nazionale di tanto critica anche l'ex presidente
Sostenendo che non avrebbe idea di che cosa fare in Medioriente definisce imbarazzante rifiuto di baite
Di partecipare out contratta Cobol tu invece auspica un raid contro istintivo nucleari iraniani ma non è il solo in campo repubblicano
Anche i repubblicani sono sotto pressione perché da mezzi hanno bloccato gli aiuti a Israele insieme a quelli per l'Ucraina
Quindi al di là della retorica elettorale quello di sabato sera è stato il primo attacco diretto dell'Iran e Israele sul territorio un'escalation appunto che le banche ne aveva cercato di evitare però questo riferimento ai repubblicani è importante
Perché quando si parla genericamente gli Stati Uniti invece forse bisognerebbe tenere Energy sempre presente anche questo aspetto l'altra cosa dal Corriere della Sera che voglio assolutamente a farvi notare è invece la riflessione che fa Federico Rampini
Che così scrive appunto guerra come Sho e obbligo tra virgolette di Potenza ma ora i due nemici potrebbero fermarsi per terra né infatti sostiene Rampini
Sarebbe meglio tornare alle azioni per procura detta la guerra proxy proxy war
E avanza anche un sospetto Rampini dice la precisione dell'intelligenza statunitense nell'annunciare il Belize può essere stata propiziata da fughe di notizie telecomandati insomma appunto
Questo questo attacco telefonato telegrafo ATO chiamatelo come volete
Di cui hanno scritto tanto i commentatori è stata la prima prova di forza che ha allargato la guerra un confronto diretto fra Iran e Israele scrive Rampini con l'intervento cruciale dell'America ciascuna delle tre leadership ha dimostrato qualcosa alle sue constituency ora gli sforzi di Jo Baier del puntano a fermare la spirale delle ritorsioni la parola d'ordine de escalation
Ha una logica che potrebbe convincere Netanyahu e gli Ayatollah l'Iran doveva tra virgolette replicare all'uccisione dei suoi capi militari in una sede diplomatica sia in media occidentali tendono a concentrarsi su quella parte della società civile iraniana che è contraria a regime islamista in particolare le donne che si ribellano all'oppressione
Gli Ayatollah devono rispondere a un'altra parte però della Società persiana fondamentalista e fanatica antisemita ingressi IVA
Nel regime clericale un'ala oltranzista incalza e accusa quelli che considera moderati
Teheran voleva indicare Israele una linea rossa da non varcare lo ha fatto con una prova di forza un moscio dalla capacità distruttiva del suo vasto arsenale di missili e Doni un successo a metà
Da un lato la Guida Suprema Khamenei i suoi militari non volevano infliggere danni umani eccessivi agli israeliani
La precisione con cui l'Intelligence statunitense ha preannunciato la data dell'attacco potrebbe essere stata propiziata appunto da fuga di notizie pelle comandate però perenne dice ancora Rampini ha subito due s'macchine l'efficacia dello scudo difensivo israeliano e l'intervento anglo americano hanno minimizzato i danni ignora l'Iran non ha interessa un'escalation
Che potrebbe mettere in luce in modo ancora più evidente inferiorità delle sue tecnologie militari e quindi dice meglio tornare alla casella precedente cioè le guerre per procura quelle condotte da Camassa bolla uti eccetera eccetera eccetera questo scrive Rampini andiamo a prendere a questo punto la la Repubblica anche se almeno una una citazione di quella che il racconto del Consiglio di guerra debba va fatta perché
Insomma è l'ultimo atto per il momento e forse vale la pena di leggere qualche cosa
Mi scrive
Fabiana Magris sulla stampa
Che così racconta Israele uscito dalla permea dopo due settimane con il fiato sospeso a contare alla rovescia i giorni e le ore prima dell'attacco multiforme dite Anna
E nell'asse della resistenza sul territorio ebraico
Nel day after si respira un'atmosfera di sollievo parziale ma pur sempre tale di scampato pericolo e di misurato entusiasmo per il successo operativo e il danno inflitto alla reputazione degli Ayatollah le dinamiche dell'attacco della discesa maschile ma che sono state esaminate nel dettaglio dagli analisti militari
Ex generali spetti di sicurezza dell'Intelligence opinionisti politici hanno condiviso valutazioni e dipinto scenari
Cioè ampio consenso in Israele che è una risposta all'attacco del regime degli Ayatollah sia doverosa scrive la stampa non si può lasciare aperto il file
Ha detto io ossi Cooper passerà ex capo della ricerca dell'Ammannati Intelligence militare eppure
Dopo diverse ore di riunione il gabinetto di guerra israeliano sia sciolto senza una decisione su come e quando reagire
Questo aspetto è comunque molto importante l'opportunità che emerge dall'esito dell'attacco iraniane è percepita come un punto di svolta per Israele e un momento spartiacque per il Medio Oriente ma solo se Benjamin Netanyahu farà le mosse giuste sottolinea sul giornale liberale Arezzo
Hans ha scelto
F che del primo ministro israeliano è considerato il biografo non ufficiale per il momento è in media rilevano che la posizione più ermetica è proprio quella di invisibili
Finora il tre infatti ha incassato le congratulazioni del presidente americano John Waite nello stesso tempo appunto il suggerimento di frenare ulteriori ritorsioni per evitare l'escalation appena scampata scampata
Anche perché ieri notte con attacchi iraniani ancora in corso una fonte diplomatica di alto livello
Ha detto ha detto a Canale dodici che una risposta israeliana senza precedenti era nell'aria ma poi non c'è stata
Secondo diversi miti locali sarebbero stati Benni Ganz il più solido di Valle di Netanyahu che dall'opposizione si è messa a disposizione del governo a far parte del gabinetto di guerra e il suo collega di partito Gadi ai sensi cotte
Un osservatore nello stesso consesso a proporre di reagire proprio in medias res
E sempre secondo le indiscrezioni sarebbero stati il ministro della difesa io a galla
E ma Terzi all'ENI a sconsigliare la mossa
Il vero fallimento strategico dell'Iran sostiene Sima Shi Shine ex capo della divisione di ricerca del Mossad
Potrebbe dunque verificarsi se ciò che abbiamo visto domenica sera cioè la cooperazione regionale guidata dagli Stati Uniti al sostegno di Israele si consolidasse questo sarebbe un incubo per terra né
Una chiave di lettura su cui scrive ancora la stampa tutti sono allineato poi
Sono ovviamente altre varie sfumature ma anche questa l'importante ma ricevo cioè tutto l'altro cotte
Quello rappresentato da Repubblica e anche dal fatto quotidiano
A se noi apriamo Repubblica al di là appunto del titolo già ci diceva che Israele Parre farà la risposta
Fabio Tonacci Da pagina due per l'appunto così scrive Israele prepara la rappresaglia entra questo virgolettato
Risponderemo al momento giusto il gabinetto di guerra varia beh scusate vana
I piani operativi sia offensivi che difensivi quindi non si fa alcun cenno come avevamo letto sul Corriere a
La interpretazione di questa frase risponderemo al momento giusto come diciamo così un tentativo di de escalation anche Tonacci si chiede appunto che cosa abbia davvero in testa Netanyahu
E però punto certo punto dice la partita non è chiusa affatto anche lui parla del Gabinetto di guerra che si è riunito nella serata di ieri a Tel Aviv
E dice da quel poco filtrato si media pare che l'orientamento prevalente sia di rispondere all'Iran anche se appunto non è stato rivelato né quando né come
Non abbiamo intenzione di estendere le nostre operazioni militari al momento però e viene viene riportato di nuovo in questa fase di Hungary che è il portavoce
Delle forze armate però il il tono diciamo così l'interpretazione che sceglie di dare Repubblica è molto più drammatizzata di altri altri quotidiani
E viene poi diciamo così per rafforzare questa quest'ipotesi
Preparatori presentata a pagina quattro quello che viene definito lo scenario quindi attacco e siti nucleari o invasione del Libano
Ecco tutte le opzioni per il contrattacco con Israele volevo barbari gli impianti dove l'Iran arricchisce l'uranio ma senza l'aiuto degli Stati Uniti imprese incerta
E poi appunto si parla di questo possibile colpo Hezbollah il pezzo firmato da Daniele Rainieri che
Solitamente molto ben informato su questi aspetti
Che scrive ancora che un'altra ipotesi
Per colpire direttamente l'Iran e non i suoi alleati sarebbe appunto un bombardamento del ministero della difesa di Teheran con i missili lanciati dai sottomarini israeliani e
Per rendere ancora più chiaro questo questo quadro c'è una una cartina una una grafica
In cui vengono presentati tutti quelle che sono qui il cosiddetto scudo israeliano quindi lei rondone e i missili terra-aria le batterie che intercetta missili degli F trentacinque eccetera eccetera e invece quelle che sono state
A loro volta le armi iraniane lanciate quindi dai droni ai missili balistici a lungo e corto e corto raggio
Quindi insomma possibili possibili scenari comunque di attacco
Definiti anche su Repubblica
E anche su Repubblica poi se arriva diciamo così
A raccontare di quella che è stata la festa Anna e
C'è un'intervista a il capo delle forze armate statunitensi bene oggetti e dice la partita rischiosa
Serve un'intesa globale anche sull'Ucraina quindi quelle che era diciamo così l'auspicio del fatto sulla verità viene poi però recuperato anche da Repubblica
E questo questo è il fatto quotidiano che come dicevo
Spinge ancora un po'più avanti diciamo così questo questo confine l'Iran abbaia ma non morde Israele non voglio più fare Marcy affida Gad Lerner il il pezzo a pagina tre invece così titolato l'analisi la strategia spingere all'attacco Netanyahu il folle piano per abbattere così gli Ayatollah quindi
Lerner sembra sapere qualche cosa di più i scrive che
Dunque ci ha messo due settimane Teheran
Prima di reagire dopo appunto l'attacco quello che era stato fatto al consolato iraniano a a Damasco dice
Scrive a un certo punto Lerner ci ha messo due settimane Teran prima di reagire con un'azione notturna di attacco su Israele che voleva essere al tempo stesso spettacolare ma trattenuta quindi anche lui
Diciamo così dà corpo all'idea che sia stato più che altro una una specie di di messa in scena
Una guerra senza uomini una pioggia di ordigni dal cielo che intendeva manifestare potenza però anche rispettare
La lontananza geografica perché Teheran dista due mila chilometri da te la vita manca un confine diretto su cui misurarsi non solo
L'abile diplomazia iraniana così dice
Lerner si può essere fanatici oscurantisti e disporre di una scuola rinnovata nelle relazioni internazionali subito dopo l'attacco con i doni missile ha fatto sapere tramite l'ambasciatore all'ONU che non vi sarebbe stato seguito incidente chiuso a meno che
L'appalto appunto infuocata quindi tornava così nelle mani del governo israeliano che però sostiene Lerner è spaccato al suo interno poco
L'abbiamo anche visto e quindi dice la domanda drammatica diventa un Netanyahu ridotto all'avventurismo dopo essersi impantanato a Gaza
Potrebbe dar retta alle sirene dei partiti supreme artisti messianici che ha imbarcato nel suo governo e prendere l'iniziativa solitaria di un bombardamento a tappeto sull'Iran
E intanto caso io ne direbbe lo stato maggiore delle forze armate israeliane presso cui suo discredito eh assoluto
Un premier da cui parte occidentali hanno imparato a diffidare dal quale stanno prendendo le distanze spinto dalla disperazione
Cercherà di convincerli che sia possibile provocare origine Cengio in un Paese di novanta milioni di abitanti e qualcuno più fanatico di luglio
Mi suggerisce all'orecchio che se Israele scatena l'attacco gli alleati non potranno che sostenerlo
Poco importa se il ciò alimenteranno il mondo lo stereotipo antisemita secondo cui sono sempre gli ebrei a provocare le guerre
L'assurdità di questa estensione del conflitto che renderebbe ancora più fragile la condizione dei palestinesi a Gaza e in Cisgiordania è l'assenza di un contesto territoriale o di una disputa di interessi economici fra i due nemici mortali
Sembra piuttosto che il ruolo abbia bisogno dell'altro sul piano ideologico per giustificarsi Hamas che ha innescato la miccia gongola e il mondo trema questo è diciamo così lo scenario che disegna Lerner io su questo punto
Però vi volevo di volevo leggere Micale sia in perché mi sembra invece che riporti le cose un po'in ordine detto detto che come dire ci sono
Tantissimi tantissimi interventi che possono essere sottolineati per esempio gli dicevo prima
Che sia al Corriere che la stampa per esempio hanno articoli da ma anche ma anche il foglio come vi dicevo quello di di Cecilia Sala hanno articoli da date randagi
Che vale assolutamente la pena se non altro di di citare Francesca Paci per esempio punto sulla stampa e che
Racconta come Teheran Assilea inizia il nemico interno c'è una nuova stretta sul velo una serie di arresti
Khamenei rivendica Gerusalemme mussulmana e intanto attacca le donne dissidenti nella metro volontari del regime impediscono all'immagine velate di salire sulle carrozze questo potente scrive
Francesca Francesca Paci mentre sul
Sul Corriere sul consiglio
Adesso centocinque eccolo qua dobbiamo andare a pagina undici e anche qui almeno una citazione paglietta assolutamente la pena
Greta Privitera che intervista Hazzard Marfisi scrittrice
Dice il mio popolo viene usato nessuno vuole combattere lo Stato ebraico non sarà un Paese straniero ad affossare la dittatura però dice lei dobbiamo imparare dalle ragazze e dalla loro protesta
Questa questa intervista
La troviamo inserita in una doppia pagina che fa il Corriere della Sera
In cui vengono presentati comunque anche quelle che sono le le contromosse cioè la tattica degli Ayatollah in caso di secondo round perché appunto non è uno scenario che comunque abbiamo visto viene completamente escluso da nessuno
E quindi
C'è anche diciamo così le il la la presunta dà la possibilità di di di preparare un un un secondo round l'articolo in questo caso è firmato da Guido Olimpio
E così schiva i guardiani della rivoluzione studiano appunto nuove strategie belliche per colpire altri obiettivi israeliani
Che dici Olimpio che
L'Intelligence perché che inizia dalla dalla prima pagina
E e e appunto anche lui parlava di questa rappresaglia telefonata
Abbiamo avvertito prima che però dice non toglie sostanza al messaggio simbolico forte cioè l'Iran ha superato la linea rossa attaccando in modo diretto Israele
Spera e poi racconta ogni impegno delle difese e delle armi in continuo sviluppo che ha che ha per l'appunto di runner
E dice nulla non non si sono nascosti la rappresaglia annunciata
Hanno passato comunicazioni settantadue ore prima dello Strike attraverso canali riservati
Inoltre non potevano mascherare i preparativi visto che il dispiegamento visto il dispiegamento di mezzi
Lo spionaggio però sottolinea anche servita valutare la portata della minaccia i sensori dei satelliti americani hanno quasi certamente visto la fase iniziale specie il lancio dei Cruise
In ascolto sull'altra barricata i russi attraverso le stazioni in Siria curiosi di scoprire dettagli operativi sui rivali
Mi sembra veramente cioè come se si fossero combattute
Almeno due guerre almeno se non se non tre
Le persone correvano nei nei rifugi si giocavano ben altre parti anche altre partite
Gli italiani iraniani scrive ancora Olimpio hanno sparato una falange di missili regioni
A centinaia per ingaggiare le difese dello Stato ebraico anche questo era ampiamente previsto ma non da sottovalutare perché risponde a una proiezione continua da parte di Teheran
La divisione aerospaziale dei Pasdaran ha riprodotto in grande quanto fatto dalle milizie alleate dallo Yemen all'Iraq testando agli armamenti le rotte d'attacco e le contromosse
Userà quanto avvenuto in queste ore nel prossimo round
Ricorrendo a tattiche e quantità di vettori per soverchiare le batterie specie se dovessero utilizzare i nuovi ordigni balistici affiancati da RAI tre estesi delle bolla che vanta scorte profondo insomma
Sì davvero in attacco telefonato attacco annunciato quello che volete però
Intanto si pensa già al secondo round e ha come essere ancora più offensivi quindi appunto i veramente
Cioè
Non è che le l'eventuale secondo round sarebbe comunque una finta e qualcuna finta c'è una bimba di origini beduine di sette anni che è rimasta gravemente ferita andateglielo a dire alle c'è una scimmia
Certo è una però insomma
Probabilmente non è raccordo sull'idea che si sia trattato proprio di una finta comunque detto questo
Sempre nella stessa pagina c'è un altro articolo che mostra l'esultanza del Parlamento Teheran affinché sedi
Scrive sempre Greta Privitera in realtà ci si prepara al peggio e l'Argenta la gente fa scorte di cibo
Nelle chat la paura del conflitto e l'ironia sui Pasdaran che cavalcano libroni e questo però è un grande classico giustamente si ride per sconfiggere la paura però appunto ieri
Le immagini che mostravano dei persone festanti incentra Teheran e c'è stato il predetto appunto molti erano
Diciamo così
Noi diciamo no non era proprio una festa spontanea ecco mentre invece del tutto spontanea erano le file di persone in coda
In macchina per fare rifornimento di petrolio e a questo proposito
Mary scrive anche il il Sole ventiquattro Ore
Di questo di questo rischio per i mercati l'unico vero rischio è l'escalation delle ostilità perché sostengono Bellomo e Longo a pagina cinque che o dal petrolio sono già
A livello record quindi
Tutto sommato diciamo non sembrerebbe
Insomma che possa cambiare già molto
E adesso sono le
Le otto e mezzo quindi fra fra mezz'ora vedremo se la previsione ma immagino sic et
Una crisi difficile
Fatta dal Sole ventiquattro Ore che la riapertura della borsa sarà anche all'insegna della volatilità
Insomma sarà confermata scrive Sissi Bellomo in cima alle paure blocco dello stretto di Hormuz
E coinvolgimento dei sauditi quindi appunto l'unico vero rischio e l'escalation del conflitto di questo come dicevo scrive anche il professor Tabarelli Davide Tabarelli
Sulla sulla stampa la paura che si impegna il prezzo del petrolio ci ricorda di quello che era stato lo shock petrolifero nel mille duecentosettantanove
No Suma se lo può scordare il nodo di quelli che c'erano all'epoca evidentemente no
Ma
In tutto questo appunto come ultima segnalazione anche il l'intervista
Che troviamo sul Corriere della sul Corriere della Sera il ministro della Difesa Crosetto che
Niente sembrare ricalcare quello che era appunto l'appello del G7 straordinario evitare azioni creano tensione eccetera eccetera e
Anche Crosetto insomma non sembra crede dice è improbabile che Netanyahu non risponda non ascoltato neanche i nostri appelli per la tregua e questo vale sui massimi
Non ha ascoltato gli Stati Uniti era difficile casco il tasso di norma va bene comunque
E e niente Crosetto il ministro della difesa italiano condanna anche la strategia garanzia
Quello che sta facendo Israele vi dicevo
Invece
Dall'altro canto ci sono appunto tutte le altre le altre
Sfumature sfaccettature appunto quella di di Libero che se la prende di più con con la sinistra
Quella
Mamma anche sul giornale anche sul giornale c'è diciamo così questo questo un po'questo aspetto
Tant'è che viene richiamato da Francesco Giubilei proprio già dalla prima pagina la la Ferilli guida i tifosi italiani degli Ayatollah va be'per quanto
Il cuore della sinistra batte per l'Iran però invece molto più interessante credo sia
L'articolo ma no perché non non insomma non siano vere alcune dichiarazioni ci mancherebbe ma perché insomma
Stimano più le nostre miserie mentre invece interessante dicevo l'articolo di Maria assorbito
Che giustamente giustamente mette in evidenza l'assoluta contraddizioni di chi urla boicottiamo Israele
E invece accetta di buon grado nelle università le collaborazioni con Miranda che ci viene ricordato
In questo pezzo di Maria assorbito
Secondo un rapporto di Amnesty International ha intensificato l'uso della pena di morte uccidendo otto centocinquantatré persone nel due mila e ventitré
E fra l'altro che c'è proprio l'Iran è il paese in cui sono stati licenziati centodieci docenti universitari coinvolti nelle proteste contro la sharia islamica in particolare per quanto riguarda la posizione delle donne è l'Iran il luogo dove l'esercito ha fatto fuoco sugli studenti universitari mentre manifestavano
Evidentemente chi fino a pochi giorni fa non voleva essere complice del genocidio a la memoria corta e su questo non c'è dubbio non c'è dubbio alcuno
E ricorda ancora quest'articolo come gli atenei italiani abbiano siglato centottantotto accordi
Condi Ayatollah iraniani in particolar modo due università li hanno chiusi ponti con Israele Sartori Israele ci a Torino e Bari
Che Collina hanno in ballo il doppio dei contratti di ricerca rispettivamente sedici e quattordici
Su svariati settori dalla gru dall'agricoltura alle biotecnologie dalla medicina alla fisica nucleare ma appunto qui gli studenti tacciono
Probabilmente sarebbe proprio cioè lì la cosa migliore sapete le le università fosse un luogo aperto di scontro non c'è dubbio ma aperto alle idee
E che non si parlasse di un contagio da nessuna parte
Ma
Nel caso giustamente il codice appunto non non qui questo doppiopesismo è assolutamente assolutamente inaccettabile
Detto appunto
Del del dilemma del del contrattacco viene delle analizzato anche da da Fiamma Nirenstein che si inserisce diciamo nel con il suo articolo nel filone delle imbracati tango
Quindi dice solo Israele probabilmente capisce che se non si taglia la testa la Piovra seguite era antri dire tutti peggiori incendiari per strangolare il mondo occidentale quindi dice ora Israel che deve fare contentarsi della fortuna in battaglia o cercare di porre fine alla grande minaccia degli Ayatollah e dei loro proxy che si rinnoverà sempre più aggressiva
Sembra spingere in questa direzione invece voglio leggere mica fessi
E così scrive
Il lancio di centosettantadue voli centoventi missili balistici trenta Cruise partiti sabato sera dall'Iran e destinati a colpire Israele sarà anche stato telegrafo
Chissà poi perché lui usa telegrafo fatto non telefonato e da stamattina che meno me lo chiedo ma forse perché il telegrafo sa più di guerra
Comunque l'abbattimento del novantanove per cento di quegli ordigni è anche la più significativa vittoria conseguita dal premier israeliano Benjamin Netanyahu in sei mesi di guerra scrive mica Lessing
Una vittoria ottenuta a differenza di quanto avviene a Gaza senza colpo ferire
Una vittoria non solo militare ma anche politica diplomatica e tecnologica
Ma purtroppo per un BTP assetato di vittorie insuccesso non è solo merito suo buona parte di esso va attribuita un'America che per la prima volta dal sette ottobre è tornata a muoversi da grande potenza ora la grande incognita è capire se il premier israeliano saprà accettare il ruolo subordinato giocato nella partita e riconoscere i fondamentali i meriti del grande alleato
E come viene posposta atto diciamo così il punto di vista ma interessante
Nel tentativo di racimolare qualche residuo consenso l'imprevedibile Netanyahu potrebbe tentare di strafare riaprendo una partita che come ha detto l'ambasciatore iraniano all'ONU può venir considerata definitivamente chiusa
Ma si tratterebbe di un azzardo insensato colpendo a sua volta l'Iran il premier israeliano riporterebbe il Medioriente al punto di non ritorno ma si ritroverebbe anche abbandonato dall'alleato americano un alleato rivelatosi grande demiurgo della vittoria di sabato notte
Il primo marito di Washington è stato far capire a Teheran anche una rappresaglia capace di far veramente male a Israele avrebbe comportato non solo la reazione già temibile dello Stato ebraico ma anche quella degli Stati Uniti
E quella reazione non si sarebbe limitata scritturale le infrastrutture nucleari indispensabili all'Iran per esercitare il suo ruolo di Potenza ma avrebbe fatto traballare lo stesso regime l'altro grande merito americano è stato saper creare sul campo in poche ore una coalizione
Formata non solo da Inghilterra e Francia ma anche da un Paese arabo moderato come la Giordania
Quindi merito americana
Schierare a fianco di Israele un regno hascemita sottoposto da mesi alla pressione di uniranno di una Fratellanza Musulmana pronti a sfruttare gli orrori di Gaza per agitare le piazze minarne la stabilità interno è stato fondamentale
Far capire a Teheran che la Regione non è interamente sottomessa suoi diktat sul piano militare e tecnologico la lezione è stata altrettanto cruciale
I sistemi antimissile israeliani a era un dogma cioè la cupola di ferro e adottabili
Hanno dimostrato tutta la loro efficacia tuttavia senza lo sbarramento avanzato garantito dalla Giordania e dallo schieramento aeronavale anglo franco americano
Qualche ordigno sarebbe arrivata a destinazione e questo
Senza dimenticare che sia Larrondo sia la quindi sono stati progettati da Israele ma sviluppati con fondi e applicazioni statunitensi
Una dimostrazione evidente di come missili e devono Inghilterra non bastino per quanto generose a sovrastare la tecnologia occidentale
Un particolare non da poco perché senza quella tecnologia anche un'eventuale testata nucleare iraniano ha montata su un missile
Diventerebbe assai meno decisiva questo sostiene mica Nissim sul giornale
E questo elemento di deterrenza potrebbe rivelarsi determinante per il prossimo futuro sempre che i bimbi non voglio non tenti di buttare tutto alle ortiche ma nel caso incrimina impedire
Potrebbero essere i vertici militari israeliani qui qui si rimette sotto torna lente diciamo così questa cosa che lui potrebbe non essere sentito dai suoni
Questa cento così sottolineato sugli Stati Uniti credo si attendono molto molto
Detto questo l'ultima segnalazione che di voglio fare
In realtà anche sì chi
Parla parlava della fonica
Nel suo nel suo editoriale
E così intitolato i veri obiettivi della teocrazia
E ed è si insomma decisamente meno
Non dico ottimista di Michele Sindona parla vittimismo un po'esagerato però
Secondo dice il piano di Interamna
Scrivessi che a un certo punto sedimentato nella teocrazia un'impostazione ideologica potente a una paziente tessitura
L'Iran attese coltivato il fattore sorpresa per colpire al cuore di Israele con amasse il sette ottobre scorso
Sei mesi dopo la decisione di far decollare lo sciame di giorni missili cambia il paradigma della guerra Teheran appuntarle hanno indirettamente contro Israele provvedette qui si fa meno accenna al fatto che appunto
Si sia
Comunque avvisati di questa vicenda c'è chi legge la mossa come un segno di debolezza di un regime in crisi
Ma sottolinea sì secondo l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica l'Iran è a un passo dalla costruzione della bomba e il programma politico è quello declamato ancora ieri dal vero signore della guerra al Khamenei Gerusalemme sarà nelle mani dei musulmani e il mondo musulmano celebrerà la liberazione della Palestina le parole chiudesse vecchi sono le cose quindi
Non c'è diciamo così uniformità di di giudizio dicevo l'ultima cosa che vi segnalo e poi passiamo a parlare d'altro invece
La prendo ancora dalla dalla stampa che
A pagina otto ci racconta quella che
è diciamo presentata come la reazione palestinese paura e illusioni
Palestinesi per gli arabi di Gerusalemme Teheran ha vinto ed esultano ma come dopo il sette ottobre in realtà dominare i territori è il timore di rappresaglie guerre infinite e l'amara conclusione
Alla fine otterremo solo più morti
Dopo sei mesi di genocidio israeliano contro il popolo palestinese a Gaza spiega Ahmad Aia Blair che è un analista politico ricercatore palestinese che è stato interpellato appunto
Questi sentono di essere oppressi per cui sostengono chiunque attacchi
Aelle ma non è solo per l'Iran
Quindi non è solo per l'Iran mai palestinesi sono molto soddisfatti per la posizione che Teheran ha assunto negli ultimi mesi il molto di più di quella che hanno assunto altri paesi arabi
Anche vicini visti per il loro
Visto che per loro l'Iran ha dimostrato più attenzione e questo indirettamente come dire segnala un'altra aspetto che di cui scriveva per esempio qualche giorno fa Carlo Cannella
Che raccontava di come tutto sommato
Per esempio quell'appello no a insorgere che era stato fatto durante il Ramadan ma di prendere appunto da assaltare la moschea di Al Aqsa eccetera eccetera non era stato per niente raccolto
Dal mondo arabo intorno
E quindi insomma
Evidentemente cioè non c'è nessuna voglia anch'egli di escalation
Ma continua il suo reportage Nello Del Gatto su su La Stampa non c'è stato alcun comunicato ufficiale dell'Autorità nazionale palestinese sull'attacco iraniano
Qualche settimana fa fatta scrisse in un comunicato che non avrebbe permesso interferenza interne da parte di potenze straniere e si riferiva all'Iran
L'Autorità nazionale palestinese continua l'analista potrebbe non essere contenta di questo attacco perché esso rafforza la posizione di Hamas palestinesi
Ma Anp non conta dirà non vuole essere coinvolto nella politica palestinese sicuramente due molto meno di alcuni Paesi arabi o l'Unione europea o gli Stati Uniti
L'unico coinvolgimento chiaro è vero è il sostegno che per anni
Da alla parte militante di Hamas con questo noi sul quotidiano per il momento questo questo capitolo e invece andiamo a vedere cos'altro non c'è molto altro come potete immaginare perché appunto sono ancora pagine e pagine
E su questo su questo tema a facciano c'era sì era un'altra cosa anche su su sul domani
Anche qui c'era ruolo ragionava su quello che
Appunto erano i messaggi dei Pasdaran nelle tentazioni di Netanyahu
E anche lui ecco sostiene appunto che in Iran il clero e debole sono i militari ad aver voluto l'attacco
Così scrive il ruolo su sul domani e
Perché dice a Teheran
Dice chi comanda Teheran
Appunto dalla sua la sua idea che sostanzialmente il clero sia molto molto indebolito e che invece adesso
Comandi comandi militari va be
Ok vi dicevo andiamoci a vedere altro non c'è moltissimo altro però
Ci sono ovviamente le cronache che riguardano i quarant'anni della Lega e il dopo insulti diciamo così di Bossi asservibili la sua risposta soprattutto quello che farà adesso
Americana
E allora Marco Cremonesi che della lega sa tutto scrive per esempio sul Corriere della Sera il segretario va avanti e aggira i dissidenti Vann accinga Belleli occorrerà quasi ovunque
E
E e allora questo questo ci ci racconta quello
La grande paura è passata alla metà dei leghisti che ieri si trovavano in piazza Podestà a Varese per festeggiare i quaranta anni del partito
Quando Matteo Salvini riparte per altre mete tira un gran respiro di sollievo collettivo tutto è andato bene
Nessuna contestazione nessuna intemperanza nessun urlo che si leva sopra le teste
All'indomani delle dure parole di Umberto Bossi serve un nuovo leader la preoccupazione ovviamente era alta
Il problema sospira un leghista in antico corso è che però i quarant'anni del partito me li sarei immaginati in un altro modo ma per i saldi ignari doc
La pratica non si oggi no del compleanno è ormai amministrata e si parla di tutt'altro per esempio
Nel libro di Matteo Salvini e soprattutto del fatto che venerdì scorso il generale Roberto Bacci sarebbe stato avvistato in via Bellerio insomma il dado pare ormai tratto il capo di stato maggiore delle forze operative terrestri
Correrà alla guida delle liste leghiste in molte delle cinque circoscrizioni europea forse tutte
Non è una buona notizia per i candidati a Bruxelles anche se resta da capire per quale circoscrizione opterà il generale dopo la probabile elezione in ogni caso nel partito si prevedono sette eletti che sono veramente pochini
Soprattutto se consideriamo quanti ne avevano avuti la volta precedente comunque
Sì signor punto si parla di questo di questo libro che ha scritto Salvini e
Ci informa ci informa il Corriere della Sera che verrà presentato il venticinque aprile vicino al al corteo
Quindi a Milano e corteo principale sarà appunto a Milano
Sarà come dice la presentazione a Milano quando il capoluogo lombardo sarà come sempre la sede principale corteo per la festa della Liberazione che quest'anno si annuncia piuttosto animata e confluirà come da tradizione su piazza Duomo luogo della presentazione ancora
Non è stato reso pubblico nel partito si parla del Castello Sforzesco e va be sulla quindi questo questo è
Per il momento per il momento la lega l'amica di questo si occupa mentre a proposito di Lega invece Lillo
Ma scannerizzato e analizza
La figura di Giorgetti
Alessandro De Angelis sulla stampa che
Poi prende in giro però secondo me un po'Navigli era diciamo la capacità di riuscire a mantenere un assoluto equilibrio fatti il titolo è proprio questo Giorgetti l'equilibrista
Nelle sue insomma fra fra i Marosi della sua del suo partito il ministro dell'Economia critico con il capitano ma mai fino al punto di rompere riesce a dividersi tra l'europeismo dei conti e i sovrani Disma sulle case Green
Galleggiante sopravvissuto a tutti i segretari e governi dissento opposto non tocca ciò che Melloni vuole si è lasciato scippare il Pnr R senza combattere perché Giorgetti perché come sapete
Si era fatto il suo nome come possibile
Ho commissario europeo ma anche col sostituto di di santini qualcuno l'aveva ipotizzato private invece ed è però appunto mi era sembrata questo articolo di De Angelis sulla stampa perché nella pagina a fianco
Invece c'è un retroscena di Federico Capurso che sostiene però che il cerchio magico appunto di Salvini ormai sostanzialmente si sia sfaldato e si smarca no anche fedelissimi
Per esempio dieci punti di disaccordo Putin Vanna si si fanno sentire insomma evidentemente quali nipoti smottamento ci deve essere
L'altra cosa che credo sia importante
Notare è invece
Lato diciamo così candidatura mettiamola così che Toti fa del ministro degli Esteri Tajani
In Europa
Giovanni Toti che viene intervistato dalla dalle verità ma giusto perché appunto che ormai si lanciano commissari o presidenti di commissione così insomma facilità
Siccome si era tanto parlato anche di Draghi nei giorni scorsi invece il governatore del Liguria così lo presenta a farvi Dragoni che lo intervista
Dice per il dopo Ursula vedo bene Tajani alcuni comparti fare il capo della Commissione sul green ci vuole meno ideologia l'intesa europea sui migranti è di corto respiro e poi
A proposito appunto di quello che riavvicinamento fra noi moderati Forza Italia dice era ora ma insomma la cosa interessante
Era il destino di di italiani questo mi sembrava interessante
E invece e poi c'è tutto diciamo così il versante Pinti
C'è il versante PD che
Visto che eravamo sulla verità possiamo ripartire da foto in prima pagina del professor Cacciari che dice ma che codice etico del Pd siamo in mano a sciagurati
Sull'orlo della catastrofe ora che Cacciari sia burbero che
Sì da menti dica io l'avevo detto ormai da trent'anni era una battuta che insomma gira
Non non è una novità
Però quello che ci interessa è questo insomma dice lasciamo stare la parte la parola moralità dall'inchiesta in Puglia emerge la scarsa qualità della classe dirigente del partito
E noi siamo costretti a parlare di cose miserevoli mentre si va verso la guerra mondiale l'ottimismo di
Cacciari fa però il Palio proposto di moralismo più che altro
Con quello che scrive Rino Formica e siamo sul domani
A proposito appunto di della della Puglia
Rino Formica che
Viene presentato come ex ministro ma ormai veramente memoria storica di un di una Prima Repubblica nel sistema socialista importante eccetera eccetera racconta addirittura de della Puglia Prete emiliano quindi
Racconta di quella che viene definisce la crisi del sistema nella regione che negli anni Sessanta fu il teatro del primo grande centro sinistra con Moro e Nenni
Poi Emiliano anche intatto il centralismo disposti coppe il cui era trasformismo ma è stato chiamato rinnovamento dice Rino Formica
Legge Emiliano e è rimasto la rappresentazione di una strana sintesi che si collocava fra destra e sinistra luglio è un uomo di destra che utilizzava gli argomenti prevalenti in quel momento nella sinistra sta parlando i quando emiliana arriva
Al al potere
In quel momento era sì che poi erano gli argomenti della magistratura purificatrice otto punto di moralismo
Come si vede in questi giorni ma non c'era bisogno di aspettare queste vicende non abbiamo avuto nella purificazione nella revisione della politica con lui in Puglia
Si è accodato un nuovo centralismo un centralismo dispotico che
Tutte latore di un'antica tradizione mercantile pugliese quella di cercare di risolvere i problemi attraverso il patteggiamento di convenienza tutto questo per dire che
Ah e poi c'era c'è anche un film divertente articolo
Su Libero di invece Annarita Di Giorgio che ricorda
Che adesso che è uscito il Movimento cinque Stelle dall'aggiunta di Emiliano Emiliano praticamente resta appeso a Calenda con il quale diciamo così si erano scambiati affettuosità
Fino a poco tempo fa dicendosi veramente
Di tutto e di più schiavo delle lobby del gas e del carbone fan dei tumori chiamava Emiliano Calenda
Questo per direzione però e lui adesso che lo tiene in sella se siete amanti del
Del Frate ve l'avevo detto io questo è il pezzo vostro ma
Al di là di questo mentre Senaldi appunto sempre sul libero dice che sarebbero in arrivo altre inchieste che riguardano il Partito Democratico pugliese quello che interessava farvi vedere
Era
Che
Assunti
Bronx
Cioè Filippo che hanno fatto quotidiano il Fatto Quotidiano e Repubblica di nuovo simili che eccolo qua scusate ma mi ero persa la la
E che in realtà
Pretende ancora siamo siamo proprio in alto mare
Tant'è che scrive per esempio Wanda Marra a Bari il terzo uomo arranca e allora perché sapete che
C'è stata questa proposta no di candidare
Insieme per il Movimento cinque Stelle Partito Democratico Nicola Colaianni ex PDS professore settantotto anni anche lui ex magistrato
E quindi questo significherebbe che il candidato attuale del Movimento cinque Stelle Michele la Forgia dovrebbe per l'appunto ritirarsi dalla corsa
E l'idea per il momento quindi sarebbe di fare forse un ballo andranno al ballottaggio sì quindi se quest'idea che avanza è quella che chi dei due perde
Sosterrà al ballottaggio lo
Sfidante di Fabio Romito che il candidato della destra con un patto che prevede un posto da vice Sindaco per chi esce quindici ma si mettano si mettano sostanzialmente d'accordo nessuno far passi indietro si mettono d'accordo perché
E però evidente che insomma al fatto
Colajanni comunque non piaccia e
Viene tirata in ballo la questione delle tacche non è una è stata nel nostro Paese una questione insomma particolarmente sentita giusto Renzi che parlava di rottamare ma poiché non era mai una questione diciamo così
Legata direttamente all'età anche nel caso di di Renzi è invece
Si fa quello che adesso in termini moderni si chiamerebbe dell'agilissimo
Per cui se insomma soprattutto il fatto
Senza dichiararlo direttamente ma facendo ce lo capire molto chiaramente sottolinea appunto questa questa età avanzata di Colajanni con che a settantotto anni e perché vi dico che insomma perché nella c'è un articolo che ci racconta chi è e quell'articolo accanto invece racconta chi è fatti e quindi ritratto uno è ritratto due Cosimo definiti chi è Fabio Romito
L'ex Pdl giovane politico quella cattedra a Tirana passato da Fitto a Salini e ovviamente
E vengono messe le due foto incontra e la foto di un severo signore settantotto enne e un conto invece è la foto di questo Fabio Saverio Romito di credo abbia trentasei gli anni
Tu qualche parte però
Vorrei sbagliare e che anche abbastanza belloccio fa un bel sorriso contro massiccia
Al suo al suo perché evidentemente in questa in questa battaglia su chi è meglio
Eva e va be insomma questo questione queste quanto vedremo che cosa che cosa si deciderà c'è poi appunto dicevo su Repubblica in appello
Di Gianni Cuperlo che cerca ancora di essere una delle poche persone ragionevoli e dice sedi svuotate partito in mano agli eletti ricostruiamo per salvarlo e
A Conte manda a dire non dia lezioni e dica cos'è il movimento è un errore puntare a demolire lavoriamo insieme il momento eh grave ma son
Perché invece su Repubblica si dà proprio per bocciato appunto completamente l'ipotesi Colajanni peraltro ieri insomma contraffatto passata capire
Vedremo se questa cosa del ticket di cui parla il fatto a qualche senso oppure no altre notizie da segnalare visto che ormai siamo in chiusura
Sapete che il ministro Valditara ministro dell'Istruzione del merito ha deciso che non si possono chiudere
Lei e scuole per feste e che non siano legate a al concordato comunque e sulla sulla stampa lì risponde ieri sponde
Flachi scusate Laura Édouard TV
Che
Insegnante scrittrice che si è occupata fra l'altro di di scuole e di Viggiù insegnare a ragazzi stranieri soprattutto
In contesti molto particolari e insomma quello che viene raccontato sulla Stampa è di una giornata quella appunto del dieci di di aprile che al giorno della fine della vita mamma tra raccomandante in cui in alcune scuole in alcune classi non c'erano praticamente studenti se non due o tre che perché l'intero giorno di festa ed a scuola non ci sono andati dopodiché e visto che appunto la scuola la fanno i ragazzi se non ci vanno se mancano gli studenti banalmente smette di esistere la scuola così scrive per l'appunto Laura Edward P.
E che quindi forse bisognerebbe insomma evitare
Di andare a queste contrapposizioni così forti trovare un accordo
O tutti o nessuno insomma però
Anche se capisco che questo possa incutere timore in taluni che sia una un cedimento diciamo così all'avanzare
Di una cultura
Che non è che non è la nostra che possano e che possono spaventare visto che parliamo di ragazzi chiudiamo questa nostra rassegna stampa con proprio citati tre quattro citateli pezzi che riguardano Giovani intanto un pezzo dal domani una una chiesta ci troviamo sul domani che ci segnala come siano sempre di più i ragazzi in Italia perse nella ludopatia
è un fenomeno che passa anche per telegramma
Giocano giocano Line si fanno catturare dalle ASL otto del Casino digitali e sulle altre sono i giovani italiani che non riescono a uscire dall'illusione di vincere facile ovviamente
Perdono tutto Thomas USA non da Torino ne scrive
Fa abbastanza impressione quello che racconta
Perché secondo l'Osservatorio del gioco d'azzardo dell'Istituto Superiore della Sanità sono circa il quarantadue per cento
Gli adolescenti che scommettono denaro periodicamente il quindici per cento sono anche frequenti player ovvero giocano almeno una volta a settimana
Generalmente la spesa di partenza di cinque euro ma la cifra sale di molto quando dopo una perdita si cerca di recuperare il denaro
E nel caso di giovanissimi ovviamente
Il gioco può avere un effetto anche devastante sulla crescita per contenente questa situazione ti porta ad avere ansia sogna tendenza all'isolamento irritabilità se sta crescendo
Questa cosa ancora di più solo il sei per cento dei ragazzi fra i quattordici e diciannove anni che scommettono è consapevole di aver sviluppato una dipendenza verso un azzardo questo lo dice l'Università di Bologna
Per e questo perché già in famiglia o nella cerchia di amici sono presenti i casi di ludopatia quindi diventa la normalità insomma sono circondati da persone
Con lo stesso problema e ovviamente no lo vengono
E tutto questo ci porta a parlare quindi visto che stiamo parlando di ragazze di finti figli per l'appunto con due articoli uno da mettere in contrapposizione all'altro molto molto interessanti
Da una parte sul giornale un'intervista all'amministratore cella che racconta appunto della dice che la maternità sulla maternità c'è poca consapevolezza
E
Fare figli a una scelta ovviamente dice però anche un valore sociale
E quello che vince
Roccella è molto interessante perché
Intervistata da Ohara Borselli dice la maternità non viene più percepita appunto come un valore sociale ma solo come una scelta individuale che non riguarda la società
Invece è vero il contrario e non c'è dubbio che ci sia anche un aspetto
Di socialità
Però
è anche vero che isolamento no nel quale ormai si ritrovano le famiglie
Dovuto ampliare Angioni come come
Tutti voi potete potete immaginare
Non si contrasta solo ovviamente con azioni di natura diciamo così economica
E quindi si
Bisogna bisognerebbe ipotizzare allora anche una educazione sociale che che che però insomma poi porta a
Sparita
La sta starci un po'attenti madri
Però dice dice Roccella
Alla domanda la società alla sul sollecitazioni di Ohara Borselli si non si fanno figli perché non ci sono risorse per mantenermi lì
E e lei risponde negli anni Cinquanta si diceva ai Paesi poveri soprattutto asiatici voi non vi sviluppate perché avete troppa popolazione e invece il contrario
Quello che abbiamo imparato in questi decenni questo è lo sviluppo che produce la denatalità
Attenzione
I paesi che si sviluppano sul piano democratico dei diritti della tecnologia dell'economia sul piano sociale vedono crollare la natalità
Il più famoso esempio dice quello della Corea del Sud trent'anni fa era un Paese poverissimo con sei figli per donna ora è sotto un figlio per donna perché hanno avuto un ritmo di sviluppo pazzesco
Siccome vivibile la la soluzione non può essere ritorniamo indietro quali possono essere le risposte lei dice mettere in campo politiche che sostengano la famiglia il lavoro femminile le pari opportunità
Questo governo ha un'alta attenzione al problema dal momento che ha introdotto le deleghe sulla natalità che prima non c'erano questa è una svolta la sinistra invece ha sempre preferito puntare solo sull'immigrazione
E poi si comincia a parlare appunto delle donne che fanno figli che sono penalizzate Inga salariale eccetera eccetera però
è abbastanza evidente che non non è solo questo il problema e il fino al mento
C'è per carità ma c'è soprattutto per chi magari fa il primo figlio e non riesce a fare il secondo figlio problema ecco
Ma perché il fine non li fa proprio finalmente si cominciano a dire le cose come stanno l'aveva fatto già sulla stampa l'anno scorso anzi due anni fa a Simonetta Jean vivaci
Lo fa Maria Novella De Luca oggi sulla stampa fa pagina ventidue pagina ventitré raccontandoci questa generazione senza fili
Tra le coppie notti ex una sul duello è per Scelta i soldi non c'entrano non vogliamo essere genitori cioè ma dedicarsi a nel loro vite senza altri problemi insomma è una scelta che va rispettata dopodiché si può creare diciamo così un ambiente che favorisca
L'idea che avere figli non sia necessariamente un sacrificio
No è evidente
Però
Scrive Maria Novella De Luca nell'Italia dell'inverno demografico sono sempre di più le persone che non si sentono la procreazione comuni imperativo biologico e sociale
Amiamo una vita dove possiamo avere il pieno controllo delle nostre giornate e vengono intervistate un po'di di persone viene sentito anche un demografo conosciuto come Alessandro Rosina che dice i giovani rinunciano senza rimpianti a un figlio
Se ostacola il loro Progetti anche vero che negli ultimi anni i figli sono stati trattati come se avessero diritto loro di scegliere e decidere impostare le vite degli adulti
E ovviamente gli adulti che questa cosa non la vogliono non fanno i figli se se ritornasse a trattare i bambini come
Persone che punto non hanno diritto di scelta Sam Nunn riletti francamente ad alcuni aspetti forse anche il fare figli non verrebbe visto come una cosa così pesante
E quindi qualcuno di comincerebbe a fare figli fra queste persone che appunto ti dicono i soldi non c'entrano semplicemente non non vogliamo essere genitori
Il dibattito
Va avanti da tempo è aperto ma insomma credo siano dove interessanti queste
Opinioni riportate su Repubblica quindi con questo dopo comunque no no no c'era un'altra citazione che volevo fare che riguarda sempre i bambini ma in realtà riguarda un po'anche mi radicali
O meglio una citazione radicale perché sul Corriere della Sera meritoriamente
Sono ammirati a intervista
Tare
Claudio Foti lo psicologo e psicoterapeuta per terapeuta sempre di bambini parliamo
Del caso vi inviano che è stato assolto e si esponga e dice il mio lavoro distrutto ottenuto di ammalarmi come successe a Tortora e appunto racconta
Della gogna mediatica che ha subito
Detto questo punto mi mi fermo qui e ci sentiamo domani buona giornata
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