Il piano inclinato: rischi e punti di tenuta del sistema universitario italiano

Allora
Buongiorno a tutte e tutti e sono Pino Di Lullo della segreteria nazionale delle e Licci CGIL iniziamo questa aggiornata di lavoro di approfondimento sul tema dell'inizio telematiche
Per prima cosa un ringraziamento presenti ringraziamento a molti sono collegati e naturalmente ringraziamento particolare a chi a carico nostro invito porterà un contributo con un proprio intervento a questa iniziativa
La giornata si divide sostanzialmente in due parti
La prima iniziamo adesso questa mattina con l'intervento di Luca Scacchi nostro
Responsabile forme la docenza universitaria che ci illustrerà il documento abbiamo preparato al punto di approfondimento sul tema del Venezia telematiche
La giornata verrà conclusa dall'intervento dal nostro segretario generale chiama Fracassi nel pomeriggio ci sarà una tavola rotonda che inizierà subito dopo la pausa diciamo della della mattinata
Citata un un Breve diciamo
Rinfresco qui nella sala che precedente questa dove siamo
E quindici o verso le due e mezza pensiamo di Attila tavola rotonda dove saranno presenti
I responsabili di del dei partiti che hanno diciamo aderito al nostro invito abbiamo invitato tutti naturalmente alcuni sono interverranno alcuni non hanno potuto diciamo partecipa
Diciamo che questa iniziativa viene un po'a valle della della iniziativa nazionale che abbiamo fatto a Firenze qualche mese fa dove abbiamo diciamo sostanzialmente fatto il punto della situazione trecentosessanta gradi sul sistema universitario
Naturalmente è inevitabile quando parliamo di questo tema evidenziare le tante criticità molte naturalmente con sappiamo sono collegate
Diciamo scarsissimo finanziamento rispetto al contesto internazionale del nostro sistema universitario pubblico e quindi con tutto quello che si intreccia riguardo a questo tema
Dal Diritto allo Studio via
Un sistema che diciamo non possiamo ritenere soddisfacente
All'elevato livello di tassazione studentesca ma ci sono anche questioni che attengono interventi normativi che a nostro avviso diciamo non hanno migliorato anzi fosse peggiorato la situazione creando diciamo
Certamente anche disequilibri diciamo le questioni che diciamo hanno determinato
Il figlio di criticità
Nel sistema universitario
In questo contesto diciamo Complesso complicato con tante difficoltà abbiamo anche evidenziato diciamo quello che è stato il boom dell'Università telematica al nostro Paese degli ultimi dieci anni
Con l'aumento degli iscritti molto importante ecco oggi è proponiamo questo tema
Come il tema denunziate le madri in qualche misura interagisce influenza condizione anche diciamo questo contesto complicato che appunto del sistema della formazione terziaria il nostro Paese
Abbiamo rinsaldato per qualche problema vecchio quindi recuperiamo subito dopo la parola a Lucca per l'azione del del documento
Grazie i no
Carichiamo le slide
Aiutano in questa presentazione
Una
Come ha ricordato Pino
Questo rapporto segue un porno assemblea nazionale che abbiamo ottenuto coprente dove noi abbiamo focalizzato quelli che sono i problemi più significativi del sistema universitario italiano
Qui ci concentriamo sulle università telematiche Macci concentriamo diciamo così come riporta il titolo sugli Appennini for profit e su una dinamica più complessiva che che interessano i università
Italiani nel suo complesso
E da questo punto di vista una parentesi iniziale il sistema universitario italiano
Diciamo ha storicamente un modello che viene definito mondo universitario comunque il piano
Questo ministro della dell'università andrà cultura tedesco
Del Settecento e chi disegna il modello dell'Università contemporanee moderne e diciamo così che costruisce un modello che costruito sull'equilibrio tra auto-governo i singoli atenei e delle mie ASITA e costruzione però di un sistema nazionale queer regola e in qualche modo riconosciuta anche unitarietà alla al sistema universitario con un modello anche particolare di unità tra insegnamento e quindi offerta didattica da parte degli Appennini in ricerca commistioni intreccio tra questi due elementi
Guardate non è l'unico modello universitario esistente al mondo ci sono modelli più centralizzati a livello nazionale polo francese fisicamente riconosciuto napoleonico
E ci sono modelli molto più due centralizzati diciamo quello che può essere considerato esemplificativo e quello americano chi ha sia una differenziazione tra università dedicate all'Offerta i Community College per esempio i collegi universitari e università più centrati sulla ricerca rese zitti i anche un'estrema maggior diversificazione dei titoli di studio e l'autonomia di ogni singolo ateneo nel designare o di finire
I propri percorsi didattici
Il modello italiano storicamente si è costruito su un'orbita un Bolt Diana che paradossalmente
Nel rapporto cerchiamo anche di fare una breve ricapitolazione storica paradossalmente resiste anche in epoca fascista e né una centralizzazione dello Stato unitario liberale
Il punto è che diciamo oggi e tutto quello che noi diciamo i nel rapporto Epiro brevemente il
Presentazione oggi
E all'interno di un sistema delicato che oggi è retto tra due polarità
Da una parte diciamo così la radicalizzazione dell'autonomia universitaria che sia ostruita
Particolarmente nell'ultimo trentennio invita via e Maniac particolare diciamo così negli ultimi quindici anni con l'approvazione della legge Gelmini Ricci che Kusturica esce un sistema dissimulazione di quasi mercato all'interno del sistema universitario concorrenza fra gli atenei per l'appunto
Diciamo così l'acquisizione degli studenti
Ma anche delle risorse
E un'estrema autonomia degli atenei o comunque una significativa autonomia nate nei gestionali organizzative anche Dida
Ma dall'altro esiste comunque un inquadramento nazionale particolarmente significativo che regola la vita di
Gli atenei sia degli atenei statali sia degli Appennini statali sia degli atenei pubblici sia degli atenei privati siamo tessute
Che sono soggetti a un unico regime autorizzativo nazionale a un unico sistema di accreditamento delle sedi dei corsi di Rao Rea a un medesimo meccanismo di controllo degli standard qualitativi e quindi di
Individuazione di quelli che sono i parametri di valutazione da parte del dell'Amburgo detti del ministero
Di un sistema nazionale di ordinamenti didattici per cui l'offerta formativa inquadrate con sistema nazionale
Di un regime pubblicistico di reclutamento e inquadramento dalla docenza universitaria che è identico per tutti i docenti anche quelli delle università appunto
Non statali
Un sistema di normativa molto complesso queste slide riprendo due leggi nel testo unico del trentatré perché grande parte della vita universitaria è ancora regolata da leggi lista e da un insieme di norme che si moltiplicano ogni tanto si intrecciano
Non sempre chiarissima sul punto di vista chi vive l'università all'ordine prese
E il problema è che all'interno di questo sistema alcuni processi che sono caratteristici di questi anni diciamo degli ultimi cinque anni cinque sei anni
Un po'prima della pandemia università la pandemia commi molte realtà del mondo a acceleratore il suo più evidenti processi che stavano già correndo nel nel sottotesto del delle dinamiche sociali queste dinamiche rendono evidente stanno cambiando il sistema lo intitoliamo rapporto il piano inclinato perché sottolineammo come la dinamica di questi cinque sei anni si a modificate cambia tutto il sistema universitario pubblico-privato on line imprese tre sono gli elementi di preoccupazione o di comunque i processi che sotto via
Il primo lo ha ricordato Pino nel nell'introduzione la l'espansione iscritti all'università telematiche lo secondo lo sviluppo degli Atenei profitto
In particolare il gruppo multiverso siti poi diremo
Il terzo
E lo sviluppo di forme didattiche via tenente Filippo spiegherò che cosa vuol dire ma a come dire e semplificazione del fatto che non possiamo più considerare lo sviluppo di canali paralleli ma che ormai questo sistema sta modificando concretamente anche gli undici fa impresa la Moratti lamenta vedere questi punti il primo all'espansione degli scavi
Niente si da italiana esce da un decennio perduto
Il decennio che è seguito o con l'approvazione della legge del mille del due mila dieci perché contemporaneamente l'approvazione la legge Gelmini c'è stato uno dei più significativi tali i finanziamenti di risorse al sistema universitario
Di tutti i Paesi OCSE
L'Italia diciamo ha affrontato la crisi strategica la grande crisi economica del due mila nove
Poi la recessione del due mila dodici scegliendo strategicamente i tagliare tutte le risorse diciamo sistemerà conoscenza dodici questo appeso moltissimo università
Si è perso il venti per cento del personale
Di ruolo sia tecnico amministrative sia docente
Si è perso trenta per cento dei dottorandi per esempio dell'epoca
Si è tagliato anche circa il venti per cento dei corsi universitari e anche delle steli presenti nel Paese
Delle sedi distaccate
Ma elemento che qui sottolineammo si è perso una parte significativa di studenti
Parlate tra il due mila dieci due mila e quindici si passa da circa un milione ottocento mila studenti a un milione seicentocinquanta mila studenti si passa da circa trecentotrenta mila matricole la no duecentosessanta mila matricole l'anno università si contrae diventa più piccoli dopo il due mila e quindici progressivamente Chang recuperò oggi abbiamo circa un milione novecento mila studenti
Quello che sottolineano anche questo recupero
Si concentra e si focalizza in località in un recupero su gli iscritti agli atti
Dal due mila e quindici oggi praticamente tre quarti degli studenti che tornano iscriversi all'università si scriva magliette
Ci e tenete le Matiz negli ultimi otto nove anni hanno un aumento di iscritti del trecento per cento
C'è una parentesi che è ovvia per chi mira nell'università forse non è così ovvio per tutti gli altri quindi la sottolineo
L'Italia il minor numero di studenti universitari in assoluto di tutti i Paesi OCSE
E non di poco
I laureati nella fascia di età trentaquattro sopra i trentaquattro anni
Sono in Italia attualmente il ventisette per cento più o meno diciamo così un sette otto per cento di più che prima delle di questo ventennio di riforma universitaria
Peccato che la media dei Paesi OCSE e oltre il quaranta per cento intorno a quarantasette
Per cui siamo venti punti percentuali sotto quello che il sistema adesso per tradurre in numeri
Su quel Miglio un milione novecento mila studenti annuo in banca almeno un milione di studenti per farla
A a grandi numeri Rispetto gli obiettivi che in lo stesso paese si è posto con i famosi obiettivi di dispone l'interno dell'Unione Europea di arrivare almeno a quaranta quarantadue per cento
Negli scritti e poi dell'amore
E all'interno di questa condizione che il ritorno in recupero negli ultimi anni che avvenuto delle iscrizioni perse nel decennio scorso e però ha visto concentrarci gli studenti soprattutto sulle telematiche
E attenzione soprattutto questo è avvenuto
Intervenendo su quegli studenti
Diciamo così
Lavoratori rispetto cui potrebbe essere come dire un naturale obiettivo naturale bacino
Il questo tipo di offerta formativa
è avvenuto
Ovviamente anche su studenti Nievo iscritti al sistema universitario c'è stato un grosso processo di recupero chiamiamo così gente che aveva una carriera pregressa negli atenei statali gli atenei in presenza e che conclude il proprio percorso di laurea
è avvenuto anche un lavoro significativo
Su studenti di una certa età diciamo sedute sopra i trentacinque anni che magari si immatricola per la prima volta il sistema universitario ma già inseriti in percorsi lavorativi volto alla
Per il momento professionale o anche ad aspirazioni carriera professionale
Ma significativa
Anche gli studenti immatricolati
A percentuale nazionale degli studenti oggi di circa il dodici tredici per cento rispetto gli ultimi dati del dell'anno accademico si sta concludendo stanno sul sistema universitario che sono iscritti all'università telematiche
Sugli immatricolati cioè su quei trecentotrenta mila iscritti nuovi ogni anno e circa il sette per cento
Non è lo stesso impatto se guardiamo la crescita degli immatricolati dai duecentosessantotto milioni trecentotrenta mila più o meno di questi anni
L'impatto non è così significativo non sono tre quarti sono solo trenta per cento di queste nuove matricole che arriva ma vuol dire che l'Università telematica un impatto e diciamo così non è strabiliante più trecento per cento ma è comunque molto significativo il trentacinque per cento
Anche nei confronti
E colpisce nel rapporto qua indichiamo gli atenei telematici sono undici sono bloccati
Io ormai da da qui oltre quindici anni
Nella loro moltiplicazione per le dinamiche normative e le successioni normative che ci sono state Corsi di laurea attivi nelle università telematiche sono una frazione minimale
Meno di duecento poi all'implicita negli ultimi anni ma rispetto cinque mila che sono presenti a livello nazionale
Ma diventi evidente che la grande crescita di studenti avviene soprattutto su alcuni corsi di laurea parlatene riportiamo due ovviamente sono quelli con maggiori fa però crediamo che siano significative
Il quarantadue per cento degli studenti italiani talmente iscritti a Scienze denutrizione
Audizioni e è un corso di laurea magistrale
Corso di laurea scientifico e anche con un impatto sanitario utopismo non fa parte delle lauree sanitarie per capirci buoni però stiamo parlando di gente che poi farà nutrizionista finalità per cui tra l'altro in un Paese come il nostro come tutti i Paesi ad alto sviluppo economico dove il problema però nutrizione in pratica mi occupo di politica socio sanitarie per cui è un problema che arriviamo anche servizi socio sanitari il quarantadue per cento degli studenti italiani si concentra intrattenute Lerna
Come questi sono dati diciamo rispetto due mila ventuno ventidue
è probabile che in realtà su quest'anno accademico questa cosa sia ancora più impatta
L'altra e scusarmi che in un sorriso che non dovrei avere da certi punti di vista mamma colpito molto personalmente e il quarantadue per cento stesso percentuale
Di chi si laurei scienze motorie oggi in Italia Sinatra in un ateneo telematico mi fa un po'sorridere perché mi verrebbe naturale pensare che chi si laureano i percorsi noterà Alexis di scienze motorie lo faccia come dire all'interno di percorsi con un'attività sportiva e con un'attività pratica laboratoriale Checchi chi sia in presenza e e questo io credo che se indicativo
Di alcuni elementi di preoccupazione
Vecchio filosofo tedesco che non era solo un filosofo
Ci insegnava che la quantità quando assume rilevanza diventa qualità cioè quando fenomeno significa si ripete o assume dimensioni importanti ci dice anche qualcosa di come sta cambiando qualitativamente soste
Ecco questo elemento il fatto che uno studente su dieci in Italia e in estrema criticità c'è scritto ad atenei telematici e quasi uno su due studenti non alcuni corsi di laurea si è scritto oggi mantenete l'ematici ci dice che sta cambiando se sta in università
C'è un secondo elemento che noi sottolineiamo nel rapporto che è slegato
Dalle dinamiche quantitative e che è passato in sottotraccia uso questo termine in questi
E che è la trasformazione giuridica degli atenei cioè la possibilità di
Registrare e di organizzare giuridicamente un'università come società di capitali come Atene su questo c'è stata una sentenza del Consiglio di Stato nel due mila diciannove
Chi io credo dovrebbe essere letta da tutti
Ma che sottolinea tra l'altro comici sia un processo di cambiamento mi fa in sottolinea come ormai le condizioni quasi mercato comportino per tutti gli atenei e per tutte le università comprese quelle statali l'assunzione di una logica di comportamento
Volta a un'organizzazione di tipo aziendalistico
E a costruire degli utili per cui a un certo punto la sentenza si dice le scelte su la costruzione di un dipartimento la costruzione un'offerta formativa di un corso di laurea sono ostruiti anche con ragionamenti di logiche di breakeven e logiche di utile e di possibilità di costruzione rientra ma interni di questo sistema perturbamento si dice si sposò non essere costruiti anche atenei come società di capitali la domanda non è dorica cioè il Consiglio di Stato non è che si esprime in termini astratti si esprime perché un cappellino chiede la possibilità di trasformarsi in società di capitali e ministero a questo punto domanda e si pone il problema se possibile nocive
Subito dopo questa sentenza di Stato questa sentenza del giugno se non ricordo male via diciannove a luglio diciannove
L'unico nelle città Picasso cambia il proprio statuto e diventa il servente
A Augusto Mimina diciannove l'università Picasso viene comprata parassiti troppo Citicorp Venture Fund sì vizi è un fondo internazionale
Uno dei principali fondi d'investimento internazionali è arrivato diciamo nei primi dieci
Fondi d'investimento internazionali negli ultimi anni che dal cui Nino ai quindici in poi investi in maniera particolare sulla formazione in genere e sull'università in particolare
E proprietario della prima in una delle principali università private spagnole
è proprietario anche di una serie di enti Baggio una Gran Bretagna a Paesi arabi che intervengono su diciamo così la formazione professionale l'aggiornamento dei lavoratori e delle lavoratrici anche attraverso i corsi in compra in Italia e alla fine diciamo in questi anni investe circa un miliardo e mezzo di euro per dare anche le funzioni economiche compra Picasso compra
Mercatorum che università gemella legata che è un'università che vi è una diciamo così ciò in peggio da certi punti di vista insieme a Unioncamere elegante commercio del Paese
E compra negli ultimi anni la San Raffaele telematica di Roma che l'Università particolarmente specializzate in alcuni corsi di laurea tra cui centrale lezione
Fonda il gruppo un multiverso siti che oggi per numero di iscritti la principale realtà universitaria italiana circa centoquaranta mila iscritti
Io non ho controllato i dati lo devo dire rimango che fino a qualche anno fa la Sapienza risultava essere la principale università europea con centoventi mila iscritti possiamo dire probabilmente oggi che molti versi via la principale realtà universitaria europea
Dico che è la principale realtà universitarie anche comunque se non lo stesso ateneo o perché gli ultimi anni e questo ce lo segnalano docenti di tutti gli atenei coinvolti la gestione concreta del gruppo è avvolta a una standardizzazione delle procedure e dei processi di sistemi informatici
Ma anche dei regolamenti dei formato organizzativi delle modalità di gestione dei conti tra gli atenei cioè non è solamente un gruppo proprietario giustamente ragionando anche in un'ottica di standardizzazione dei processi produttivi uso questo termine lavora standardizzare le modalità di funzionamento degli atenei
Guardate consegnamo molto rapidamente parallelo ma raramente succede la stessa cosa anche nel mondo degli degli enti degli affamati accademia in cui ci sono una grossa espansione inviata in Vietnam fa Marangoni di entità private i di finanziamenti internazionali
Guardate si assume una logica e la si rilancia moltiplicata appunto all'interno di questo mondo
La logica di profitto diventa la logica principale e si diffondono anche un modello in cui l'Università telematica offre centralmente
Ma territorialmente si producono un politico di universitari ammetta docente universitario una delle cose mi ha stupito che non solo si pubblicizzano i corsi si pubblicizza la possibilità qui ci sono alcuni esempi
I CUS fruire poli universitari territoriale che sono questi centri torniamo sempre in che poi gestiscono materialmente rapporti in realtà tra l'ateneo e gli studenti che si iscrivono
Organizzano corsi di supporto accompagnano agli esami e come vedremo molto rapidamente
Organizzano gli esami questo è
Ultima questione la forme didattica gli appelli parlare qui a oggi parliamo di una realtà dico oggi l'Università degli Studi libica che ha cambiato recentemente nome che è stata comprata dai campus di uno dei principali atenei telematici campo Polito dei è un'università in presenza eroga corsi
Ma negli ultimi anni si propone come ampollose spetti siccome esperienza universitaria
In cui tutti i corsi di laurea genericamente in presenza romana possono essere frequentate anche nelle città le residenze in un'ottica di residenza in modo facile accessibile sto leggendo quello che l'università comunica ai propri iscritti al pubblico non tutti i corsi di laurea Ivan Fino anno scorso in larga parte di quelli oggi esistenti ENI campus universo siti sono offerti come dicono loro in streaming on line durante la lezione e comandati la frequenti da casa e poi dagli esami sul territorio perché all'in campus ha offerto sedi staccate
In diverse TAR del paese dove poi è possibile fare sa lo segnaliamo perché poi link ad universi di quest'anno
Ha avuto un'espansione significativa ha perso un corso di laurea in Scienze della formazione primaria quattrocento studenti quasi un raddoppio degli studenti che aveva a Città di Castello a e al supporto dei laureati in medicina
Diciannove mila euro di iscrizione annuale a Roma
E ha chiesto vedremo quale sarà il percorso di conclusione di accreditamento l'apertura di numerosi corsi di laurea in area sanitaria propone a Napoli veterinaria ma anche che su chimica farmaceutica scusatemi ma anche infermieristica altri corsi di laurea
Via salita
Piano ribaltato perché tutto questo è un problema guardate Primo elemento c'è un problema nella dinamica profitti
Perché
Il sistema di regole e il sistema di norme con cui si è costruita un'università italiana non ne abitua non ha
Sistemi di regolazione di una dinamica Totti
Lo diciamo noi lo dice il Consiglio di Stato stesso sottolinea queste innanzitutto davanti a un problema che noi lo diciamo e molto raccolte finora non è mai successo ma nel momento in cui siamo dinamica pro può succedere pone assolutamente chiaro cosa succede in caso di farli
Non è chiaro cosa succede
Che ripete personale e il personale docente al regime pubblicistico non è chiaro cosa succede agli studenti che avrebbero diritto di completare il proprio percorso
Ma il problema non è solo che comunque rilevante da capire nella situazione peggiore è da capire omissis regolarla utili Anita cioè nel momento in cui è un ateneo opera secondo una logica di profitto nella gestione e nell'erogazione
Il della propria offerta formativa ed è la propria attività di ricerca
è da capire Kunis salvaguardia consiglio di stato dice il bene pubblico fondamentale che comunque dovrebbe essere salvaguardato all'interno di un sistema università
Secondo pubbliche secondo elemento guarda diciamo c'è un problema che si pone rispetto la libertà di guida
A me è capitato più volte di intervenire come organizzazione sindacale anche nei confronti di alcuni atenei statali e private
Per salvaguardare
Il diritto all'opinione all'insegnamento che è stato messo in
Un gioco da alcuni gli atenei raccogliere Torino alcuni governance degli atenei
Il problema che lo vediamo nell'imposizione di forma didattici disabilità corpo
Specifico
Dovrebbe far parte dell'autonomia
La Corte costituzionale sottolinea come in realtà anche la logica della possibilità di costruzione di Appennino statali stravinto esattamente nella salvaguardia della libertà di insegnamento
E della libertà di ricerca si costruiscono forma di esame che e si obbligano in alcuni atenei alla soluzione di alcuni tipi di biografie ovvio alcuni modelli
Già didattica
Allora segnaliamo che c'è un problema sugli esami signora poi rapidamente c'ha un problema di regolamenti anche
Ragionando
Ogni mezzo dinamica del
Si tratta tematiche consegnavamo problema dei provvedimenti disciplinari nel senso che il penso della riforma da anche a ogni singolo ateneo la giurisdizione uso questo termine sui provvedimenti disciplinari contro dei docenti come sindacato dei voti hanno chiuso e numero enormemente crescente dei provvedimenti disciplinari ora gli atenei non statali come l'intervistata
Terzo elemento ci passo molto velocemente al rapporto centrando uno specifico e l'elemento che negli ultimi mesi ha assunto attenzione nelle cronache i miei servizi giornalistici
Nel rapporto uscito su Repubblica in nell'attenzione anche politica anche per un emendamento presentato da alcuni deputati della lega
La grossa sperequazione che c'è tra università telematiche università in presenza nel numero
Passato diciamo alle cronache questo numero uno trecentottantaquattro rispetto uno ventinove e rapporto tra docenti studenti nella mia città inutile ma che nell'università telematica il rapporto in diminuzione prospettiva di che abbiamo un anno baratto adesso intorno quattrocentoquarantanove però punto è un rapporto dunque porzione parlate non segnalano non c'è solo un problema di
C'è anche un problema di qualità nel senso che moltissimi corsi di laurea
Dell'università telematiche non hanno nessun ordinario nel loro collegio docenti così nello nell'organico di riferimento
Il numero di ordinari di persone finali presentano in città telematica è sostanzialmente la metà
Statali
Cioè un enorme numero di precari
E docente e straborda anche tutta la questione del precariato va sempre i sette cioè questo famoso decreto mila centocinquantaquattro del ventuno che da novembre di quest'anno dovrebbe prevedere un progressivo riallineamento uso questo termine diverse da telematiche stanno procedendo in questi mesi
Ha un enorme assunzione di personale cioè ma che non non farà torna in modo
Ma anche rispetto questo c'è una richiesta di irruzione in questi criteri cioè una commissione ministeriale è in corso e vedremo i lavori ne segnaliamo
Guardate un elemento di preoccupazione concilia sa
è un elemento di qualità
Ma noi supponiamo nel rapporto M elementi utili tecnicalità
E chiaro che un'università telematica nasce con l'esplicito obiettivo decreto del due mila e tre di costruire percorsi flessibili e che vadano incontro all'esigenza di una popolazione studentesca lavoratrice o con particolare difficoltà che deve essere com'
Il problema è che ci sono delle interpretazioni dentro quella logica profit di cui dicevo prima che essa rospo
No alla trenta marzo due mila ventidue secondo l'ordinamento oggi vigente in Italia
Gli esami possono essere fatti solo in presenza
Le diversità unanime fanno ancora gli esami
Lo fanno
Non solo prevedendo le scrivendolo c'è un ateneo telematico chi scrive salvo viversi indicazioni ministeriali mai arrivate
E un po'buffo perché la norma presente che vige dice esattamente il contrario non lo dice solo non regolando gli atenei telematici
Ma lo dice proprio espressamente decreto ministeriale sull'offerta formativa Triennale che regola questi elementi dice ragionamenti disabili si possono tenere sono imprese
Qui non non c'è dubbio interpretativo
E invece gli atenei telematici regolano
Ancora il summit addirittura all'università di internet su un modello ibrido offre gli esami in sedi distaccate con commissione parzialmente a distanza usando le regolazioni normative che sono presenti solo ed esclusivamente per i corsi di laurea esclusivamente a distanza o prevalentemente a distanza
Cioè c'è una fuoriuscita dalle nove chi non è ripreso amici noi abbiamo segnato formalmente al ministero converrebbe
Uno degli atenei telematici anche rispose
Dicendo si fanno anche i concorsi on line non vedo perché non possiamo fare gli esami e poi d'altronde fanno così tutti gli altri corsi negati da telematiche lo fa
Oltre che diciamo così in quel sistema Complesso di learning senza e di varia centri di diffusione territoriali
è evidente un uso e un abuso delle prove di auto-valutazione dei percorsi di accompagnamento per cui si obbligano a fare gli esami scritti con risposte multiple obbligando i docenti eroga fra trentuno
Domande ha risposto ampie e gli studenti anni imbattuto
Diciamo Palmieri usiamo questo termine di risposte in cui possono prepararsi per quell'esame si affronta l'esame universitario ma si è protratta strappate
E ci sono tutorial di studenti che spiegano come importante studiare studiando domande e risposte e non prepara e inutile perdere tempo ci si può fare
Seguendo il corso laiche faticoso
è e allora c'è un problema è anche un dibattito su sincrono essi fondato sul punto di vista su quanto viene offerto didatticamente commenti offerto e
Noi siamo anche particolarmente preoccupati per l'espansione
Che oggi viene l'università all'interno ci domandiamo quanto posso venire nel futuro e in una dinamica competitive mercato quanto anche alcuni atenei in presenza Ivan e statali possono decidere di entrare in questo mercato di competizione video Street
Che inizia a toccare lauree ad alta professionalizzazione particolare professionalizzazione come le lauree medicina c'era essere chiari nell'università all'Inter quella dizione
Non compare per il corso di laurea in medicina avviato quest'anno non compare non sappiamo se comparirà un unicum in Corsica l'armadio gli anni prossimi però è un'università chi offre quel tipo di forma del modello evidente visitate il sito lineamenti immediata
Noi riteniamo questo particolarmente preoccupante allora chiudo
Qui credo che su questo Gianna nelle conclusioni e nel dibattito interverrà Permunia fondamentali intervenire oggi urge
Imprescindibili
Abbiamo di chiamato questa parte attrezzare il piano perché questo piano si prosegue cucini
Porterà a un degrado e probabilmente a una rottura dei quell'unico arriva un buon il piano del sistema nazionale universitario creando disastri i nuovi sistemi universitari cinquanta offerta formativa come ho detto è uno dei più deboli
I Paesi OCSE che cosa riteniamo imprescindibile urgente uno prevedere con urgenza una norma sull'università profit come indicato al Consiglio di Stato guardate noi fin dall'inizio la legge Gelmini tendo dieci secondi siamo stati contrari l'introduzione di una logica profit perché è una logica quasi mercato di mio papà anti ma nel sistema senta
E quindi noi saremmo per riproporre come Falcon civilista
Quella previsione prevista in un articolo de Lamberti due interna legge del mille novecentonovanta che non fu mai approvata e che andava a regolare l'autonomia universitaria che prevedeva l'impossibilità per gli Appennini riavere forme giuridiche per pacifista di capitan e discutere l'elemento
Dirò noi poniamo se questo non viene fatto serve urgentemente regolare funzionamento e le possibilità di farlo
Guardate lo diciamo e questo si lega al secondo punto dotare il Comune e il ministero dell'università di reali funzioni ispettive insomma
Certo c'è un sistema di accreditamento e controllo però bisogna verificare concretamente a quello che succede non ha ce l'insegna
Quello che è avvenuto con il dipartimento ci ammonì dell'Università di corazze mandato le ultime il problema non è che c'era università bosniaca che erogava Ursini italiano
Lasciando credere che fossero riconoscibili ed impiantare proprio perché questo ridire rientra nell'imprevedibilità cioè ci sono dei truffatori e che si muove il problema mica questo mia setacci insegnavano docenti universitari italiani
I per insegnare dovevano avere l'autorizzazione dei propri atenei perché questo prevede
E se non l'autorizzazione se non altro la comunità la comunicazione ufficiale e per cui il sistema universitario pubblico sapeva formalmente che questi docenti bisogna sapeva che questa primavera convenzionato con alcuni ospedali pubblici con un'università pubblica statale Piero per mettere in poi tirocini e tutte le attività che sono collegate non è chiaro anche che uno sulla che si vede certo università bosniaca non chiare macchiato cento italiani che convenzionate non ospedali italiani che permette di fare il tirocinio e che ha il legittimo sospetto che si università accredita
Quando abbiamo avuto anche rettori magnifici ex mitici pittorico
Allora il problema è che rispetto questo ci deve essere il potere di sorveglianza di controllo il punto su un e sul ministero che non c'è
Terzo elemento applicare realmente quelli che sono i criteri previsti dal decreto un uomo novembre ma rafforza neanche nelle nuove limiti programmazione riportare i provvedimenti disciplinari quattro per proprio per garantire e salvaguardare un elemento particolare come la libertà di cura sì
Prevedere rapporti ministra didattica si impone sempre aprire una riflessione sui corsi di laurea e sanitaria l'ultimo punto siamo un'organizzazione sindacale
E ci viene naturale
I docenti universitari sono garantite dal regime pubblicistico per cui i docenti universitari
Mi scuso degli esempi alti dice alla Sapienza alla Bocconi alla Cattolica foro all'il gruppo multiverso siti hanno lo stesso regime di base stipendiale e di rapporto Tino
Secondo noi proprio per la qualità dell'offerta del servizio formativo questo deve valere anche per il personale tecnico amministrativo che parte integrante di quello che ha un'offerta formale
E quindi la costruzione del contratto nazionale di lavoro universitario anche per tutte le università non statali chi eretiche negli assetti fondamentali inquadramento e stipendio quella che è la condizione
Questo è il punto scusate mi sono fatta lunga ma questi sono gli elementi di preoccupazione che segnaliamo nostro rapporto grazie
Grazie Luca
La disposizione del nostro rapporto io credo che elementi di diciamo di di riflessione ce ne sono in abbondanza quindi inizierà subito con interventi primo intervento e di Gianfranco Bocchinfuso iniziato vergata in rappresentanza dell'Associazione Rete ventinove aprile
Grazie Grazia CGIL per questo
Il lavoro d'inchiesta e grazie a Luca per averlo esposto in modo chiaro
E il rapporto e l'esposizione di Luca ha toccato gli elementi essenziali secondo me il problema appunto che diventa quasi difficile essere originale o introdurre ulteriori considerazioni però ci ci proviamo e quanto tempo abbiamo così ci regoliamo anche Damiano liberi novecento qualche
Dunque e
Noi appunto io ma tutto associazioni condividiamo un po'sia la su soprattutto le proposte che vengono alla fine del del del del vostro rapporto che sono state enunciate da Luca alla fine dell'intervento
E è chiaro che bisogna
Bisogna un po'ricca riflettere in modo in modo sistemico alla al problema rapporto orali università tradizionali alle università
Telematica e senza avere un approccio luddista diciamo così
Alla a questi nuovi nuovi strumenti è chiaro che le modalità di erogazione tradizionale hanno hanno un classe in termini anche banalmente di relazione tra gli studenti di rapporto docenti studenti di cui di qui no no no non si può no a cui non si può non si può rinunciare
Per cui le telematiche che pure potrebbero pubbliche o private insomma in questo caso quasi tutte
Private
E che pure potrebbero avere una loro utilità per risolvere una sacca di problemi non sono certamente la soluzione alla alla al alle norme caldo diciamo di iscritti e di di di di studenti che abbiamo che abbiamo imita
Io non può essere questa la soluzione perché non lo sia la soluzione c'è perché l'erogazione telematica ricorsi non sia la la soluzione ai problemi di sostenibilità del numero degli iscritti nelle università bisogna fare un discorso sistemico
Ad esempio bisogna interrogarsi
Su che cosa le università tradizionali offrono ad esempio agli studenti lavoratori in supporto alla genitorialità studentesca
Perché va detto che il questi che sono poi comma evidenziato Luca adesso sta a me stesso mamme ma anche sui distretti tradizionali ma restano il core business di queste di queste diversità
Sostanzialmente hanno hanno ricoperto uno spazio che è stato lasciato un vuoto dal dalle università pubbliche e quindi è un discorso che va fatto sistemica io diciamo ai miei tempi c'è un esempio dei corsi serali banalmente dei corsi che venivano erogati durante il week-end tutte cose che adesso non non esistono più e quindi e quindi si è lasciato questo enorme spazio all'università
Telematiche e vive quali sono state molto aggressive anche banalmente probabilmente forte anche gli appoggi politici di cui dispongono
Nello stipulare accordi con i ministeri per la riqualificazione dei propri dipendenti anche lì il pubblico latita
Del pubblico inteso come università tradizionale latina misure va fatta una una riflessione una riflessione a tutto tondo
Nella nel nel contesto delle cose nel merito delle cose di cui stiamo parlando ora che sono principalmente legate alle discussioni che ci sono sulla sul superamento sulla rivisitazione del decreto undici cinquantaquattro sui requisiti minimi
Anche qui un paio un paio di osservazioni vorrei farle uno sono assolutamente d'accordo con quanto scrivete non rapporto è necessario individuare e chiarire bene chi e cosa devono fare i controlli
I controlli che devono andare come giustamente avete avete sottolineato a incidere anche sugli aspetti che sono un po'più qualitativi della dell'erogazione della didattica e quindi questo questo gruppo di lavoro che sta lavorando su questo
E e e quello che verrà emanato dopo io mi auguro che sciolga questi questi motivi il tema dello svolgimento degli esami a distanza ad esempio a un tema è un tema cruciale deve essere chiaro chi deve vigilare su queste su questo tipo su questo di poco di aspetto tanto per fare tanto per fare soltanto soltanto un esempio perché appunto sugli esami le regole ci sono e vengono eluse quindi no non mi preoccuperò i non vi mi preoccuperei solo di aggiungere ulteriori regole o di rivedere le regole ma anche di capire come controllare rispetto delle regole
Delle regole che già ci sono e un'altra cosa invita a cui io invito a riflettere che un po'manca nella nel nel rapporto e tutto l'insieme di attività in cui le università si stanno impegnando che sono extra rispetto all'erogazione di corsi di laurea triennali e magistrali cioè quello resta sì loro core business ma ci sono tutta una serie finita
Di master di di attività postlaurea in cui loro sono molto aggressive quest'università telematiche
E e spesso sono attività che hanno un valore legale pensò percorso dei sessanta CSV per accedere al concorso degli insegnamenti e e ad esempio su quello che stanno erogando ai trenta cioè fino adesso non ho tempo per entrare nel dettaglio ma sostanzialmente ci sono soltanto loro attive
C'è soltanto che questa telematiche hanno attivato questo percorso per convertire i docenti dal sostegno diciamo la disciplina per capirci
E quindi anche quello anche quello e è una cosa che andrebbe in qualche modo disciplinata IVA rimaste almeno quelli che danno in qualche modo un accesso poi un valore legale per poter fare poi accesso in attività inattività
E e si parlava di urgenza Luca sottolineava quanto sia urgente intervenire assolutamente sì il timing essenziale il piano è inclinato io sono un chimico fisico di pianificare si procede per moto accelerato il quindici l'avvicinamento al baratro diventa via via più più urgente tra l'altro diciamo l'urgenza di intervenire subito
E perché non vorrei che
Rispetto anche banalmente requisiti di cui si richiede l'undici cinquantaquattro mensa tematiche
La melina gioco a loro vantaggio nel senso che con i numeri così in crescita non vorrei che ci trovassimo tra due o tre anni in una condizione in cui ci siano delle università telematiche quattro cinquecento rivestita a quel punto la verruca tutte le le normative diventa diventa l'unica soluzione perché noi abbiamo una crescita esponenziale molto evidente in quel grafico che che che ha ha indicato Luca e quindi prendere tempo in qualsiasi modo gioca a loro favore perché a un certo pure ebbene no non vorrei che sia questo lavoro la loro strategia per in qualche modo superare superare queste cose quindi il timing è assolutamente importante tra l'altro tra l'altro mi fa pensare che si appresta in qualche modo una strategia so quanto voluta il fatto di università telematiche stiano stiamo propagandando i loro servizi come la soluzione probabili diritto allo studio
Questo ha chiarito che non è quella la soluzione al diritto allo studio
E ripeto con i numeri così in crescita nel momento se se peraltro introitiamo questo concetto che quella soluzione quando ci troveremo tra due o tre anni con quattro cinquecento mila iscritti nella lista telematiche
E avremo il problema dico soffrire
Diritto allo studio dico Sophia questi quattro cinquecento mila studenti quindi il timing assolutamente assolutamente di importante e e non ci dobbiamo dimenticare che in tutto questo la qualità si collega a un totem che dobbiamo tutti salvaguardare che il valore legale del diritto all'oscuro
Se dobbiamo assicurare la qualità di quello che viene erogato nelle università tradizionale nelle università telematiche perché diciamo l'accerchiamento rispetto a questo costrutto giuridico è evidente e a e viene e viene da varie da varie da da varie strade ed è chiaro Luca e e quello è quello il totem da abbattere per far fuori università molti anni perché finché i titoli di studio avranno loro
Un loro valore evidente che non ci potranno essere esercitati siti e collegi ma quando presto quando questo non lo dovesse essere superato il rischio diventa certamente più più più evidente mentre invece dobbiamo salvaguardare quello che è la caratteristica del sistema universitario italiano un sistema di qualità diffuso
Io vivo sono cresciuto in una realtà di periferia perché sono calabrese so cosa ha significato la nascita di un ateneo come arte allagata nel tessuto sociale ad esempio dalla provincia di Cosenza
E importante che rimangano e atenei di qualità anche in periferia
Perché una tenero e le funzioni che svolge l'ateneo vanno al di là dei titoli terra ma voi vuol vogliono dire ricchezza per il territorio culturale sociale che ho concluso perché credo di aver finito ogni dieci minuti soltanto una nota sempre d'accordo con quello che dite
Assolutamente va regolato il regime di impiego di tutti coloro che operano in università pubblica nel momento in cui fanno qualcosa nell'università private
Io sono rimasto basito quando ho visto il bordo del circus Diversity maggior dovuto qualcuno per fortuna sei uscito perché
Era talmente evidente che ci fosse incompatibilità
Perché insomma alla carrozza che a un certo punto almeno alcune alcune voci davano presente nella nel board di molti versi ma insomma lì
Se un docente opera nel sistema pubblico il suo impiego nelle università private in generale e telematiche in particolare va finemente regolato
E devono essere previste
Ex legge delle contropartite che le università private devono ricavi Ria rifondere alle università pubbliche
Questo è un aspetto molto importante che sottolineate io nel ringraziarvi ancora concludo così
Grazie anche degli ulteriori spunti di riflessione sul tema interviene adesso Roberta Calvano denari diritto costituzionale illuminista UNITELMA sapienza
Grazie
Allora grazie molte nell'invito io naturalmente parlo nella mia Aversa e non di docente dell'Università telematica ma vi costituzionalista che si occupava da tanti anni ormai i problemi costituzionali della legislazione universitaria
E quindi guarda un po'a questo tema diciamo facendo un po'un passo indietro sia cronologico che anche e tira nel senso che il problema molto importante di cui parliamo oggi e quindi molto opportunamente la Lecce CGIL
Pone diciamo al centro della nostra riflessione è un problema che in realtà investe non solo gli atenei telematici ma tutto il sistema universitario
Ed è un problema che riguarda l'ingresso ormai da molti anni del paradigma del mercato nel sistema universitario quindi tutti gli affetti a cascata che ciò ha prodotto e inevitabilmente nel mercato ci sono due elementi fondamentali che di cui ci si poteva avvalere
A diciamo fare profitti a questi due elementi sono tecnologica e la presenza di una fetta di mercato molto bassa quella degli studenti lavoratori che non alcuni non veniva offerto nulla dalle diversità stata quindi premesso questo non sappiamo ovviamente che sin dagli anni novanta anni quadro di tutte le riforme di quella fase di quella stagione si sono Impossible si parla di mi mercato sull'onda di una filosofia che penso conosciamo perché ormai imperante da da trent'anni neoliberista però vogliamo definire ma in cui rispetto alle funzioni pubbliche
Sì abbandonarlo applicarle la predisposizione dei fonti dello stato dei compiti delle pubbliche amministrazioni nella garanzia di diritti si passa una visuale di offerta di servizi ma anche offerta quasi più di prodotti che di servizi questo produce un impatto importantissimo Tuzzi assistano reazionario naturalmente i gli studiosi delle discipline giuridiche che si occupano di questi temi anche i più favorevoli all'introduzione i paradigmi del mercato hanno mai sottoposto a una revisione critica quelle riforme degli anni Novanta e anche parlano ormai di un loro fallimento ed in particolare nel sistema dell'istruzione
Gli stessi la stessa scuola degli amministrativisti agli arrivi Sabino Cassese che come dire una una orientamento più favorevole al mercato a quei paradigmi sono ormai molto critici sull'utilizzo di questi parametri nell'ambito dell'istruzione anche dell'istruzione universitaria perché banalmente la concorrenza porta un abbassamento del livello
Abbassamento del livello sia dell'insegnamento sia del livello di istruzione e i risultati sono sugli occhi sotto gli occhi di
Ora tutta la storia di questa vicenda lo sappiamo da dove parte sappiamo che poi ha dei passaggi negli anni primissimi anni novanta quando viene introdotta la diciamo la legge di attuazione dell'autonomia universitaria che però io dirò la la un po'diversamente rispetto rispetto al rapporto ma viene soprattutto introdotta la disciplina del fondo di finanziamento unirsi ordinario delle università impone da subito l'immensità in competizione tra loro quindi è un problema che riguarda anche l'assetto dei rapporti tra università statali perché tutto ciò ripeto riguarda una autonomia che non è possiamo fare un parallelo con regionalismo di cura si parlava ancora
Regionalismo cooperativo il regionalismo competitivo ecco qui abbiamo un autonomismo delle università che non è operativo ma è competitivo quindi la legge il bilancio del novanta della cinquecentotrentasette del novantatré inizia questa disciplina in cui le università devono competere per avere una maggiore quota premiale e quindi un finanziamento maggiore si devono quindi accaparrare gli studenti sottraendo se dico una con l'altra
C'è poi dietro a monte il Processo di Bologna tutti voi sapete dei decreti cinquecentonove duecentosettanta che introducono il tre più due quello era per carità
Finalizzato a un obiettivo pure condivisibile la circolazione dei gli studenti dei lavoratori nell'ambito dell'Unione europea quindi la possibilità di spendersi i titoli di studio al di là della delle frontiere ma con questa si crea una un questa novità si crea una sorta di mercato dei titoli anche in questo ambito si crea quindi nella volontà di incrementare la circolazione delle persone si crea una competizione un mercato sempre di più
Cosa arriva a questo punto entrano in vigore prima la legge Moratti e la legge poi Gelmini del due mila dieci con la loro introduzione in modo massiccio del tempo determinato del lavoro a tempo determinato nel sistema universitario
è una novità molto molto importante a mio avviso molto negativa c'è tutta una disciplina molto complessa e mal scritta che aggrava il problema della legislazione universitaria che già vedeva un sovrapporsi di discipline come giusta mi
Ricordava Luca all'inizio abbiamo ancora in vigore il tasso unico
Trentatré abbiamo in vigore leggi degli anni Cinquanta abbiamo la Uberti abbiamo tutti contemporaneamente in vigore ognuno scesi sceglie qua quale norma vuole applicare al proprio caso ho visto che talvolta il Consiglio di Stato applicando ora il testo unico quando su aspetti che oggi sarebbero disciplinati dalla dalla Bur quaranta e questo tentativo curioso cosa introduce poi questa questa legge Guede quaranta del due mila dieci introduce diceva giustamente
Luca il problema del decentramento della responsabilità disciplinare che va a indebolire i giochi per GM pubblicistico che si applica ai docenti universitari
Un regime pubblicistico deriva proprio dalla necessità di tutelare libertà di ricerca di insegnamento quindi la garanzia di una disciplina del rapporto di lavoro sta nella legge
Quindi che il lavoratore Barra docente non deve andare Nan negoziare col datore di lavoro ma trova garantita nella legge
Questa viene Mammano in questa legge quaranta viene depotenziata viene erosa
Perché c'è la responsabilità disciplinare decentrata anche nella sua disciplina non solo nell'affidare ai consigli d'amministrazione non più alcuna ma anche nella disciplina degli illeciti disciplinari il procedimento disciplinare diciamo quanto meno e poi c'è anche la delegificazione della disciplina degli scatti stipendiali
Dove io docente non devo più avere la certezza dello scatto devo essere valutato per carità valutato ma devo chiedere lo sfratto al datore di lavoro anche questo Erode regime pubblicistico
E poi c'è naturalmente il problema della posizione dei ricercatori a tempo determinato che non ha più uno status pubblicistico ma un contratto che è un contratto a tempo determinato con tutti i problemi che voi conoscete
Meglio di me penso
Ora qual è la mia preoccupazione però e questo forse è un unico punto su cui siamo su una linea leggermente diversa rispetto al rapporto molto molto
Informato è molto utile a mio avviso veramente ho apprezzato la questione dell'autonomia
Perché come giustamente è stato ricordato l'autonomia universitaria è frutto dell'esigenza di garantire libertà di ricerca e di insegnamento quindi a funzionale alla garanzia delle libertà costituzionali sono strettamente collegate
Quindi quando noi diciamo autonomia universitaria è come se dicessimo libertà
Ed è per questo che io da un lato non comprendo come si possa immaginare che la legge quaranta abbia radicalizzato l'autonomia ma ne abbiamo già parlato con Luca nel senso che boh quaranta ha ingabbiato l'autonomia universitaria in una serie di lacci e lacciuoli di tipo burocratico peraltro abbastanza incoerenti con l'idea di università azienda che dovrebbe essere alleggerita e mentre viene completamente rinvii ridotta nella sua libertà di autorganizzarsi di orientarsi eccetera e poi c'è un problema
Ricordo che naturalmente
Ricordo a me senza l'autonomia nasce in un dibattito all'Assemblea Costituente
Nel quale si dice si disse che i professori universitari dovevano essere come i magistrati
Cioè non dovevano rischiare di subire ingerenze di poter essere rimossi perché nella storia del Ventennio naturalmente sappiamo sapere sappiamo qual è l'esperienza dell'utilizzo degli intellettuali dei professori universitari per il regime e quindi si voleva sottrarre a ogni possibile ingerenza
L'autonomia dell'università e i professori universitari e per questo garantirà uno status di questo tipo
Ora quindi la mia preoccupazione è quella di vedere diciamo considerata un po'l'autonomia universitaria quasi sette fosse come se fosse una delle cause di queste derive di queste degenerazioni di cui stiamo parlando oggi
Soprattutto in un momento in cui
Sarebbe molto rischioso
Pensare di limitare l'autonomia universitaria visto il clima che in qualche misura vediamo riguardare le i mezzi nei mezzi di informazione il modo in cui si parla delle nostre università il problema dei procedimenti disciplinari nei confronti di chi esprime un dissenso su determinate tematiche il problema dell'uso dei sociale cioè ora questi fenomeni in atto sono resi quindi solo più macroscopici dal fatto che vi sia il fenomeno delle università telematiche che è cresciuto enormemente negli ultimi anni cioè sono a problemi che derivano a mio avviso dall'introduzione di questi meccanismi concorrenziali dimenticato nel sistema universitario
E i problemi e ne detiene il degenerazioni di cui parlava il rapporto molto bene sono cresciuti nelle pieghe di un sistema anche normato male con un una sovrapposizione di legislazione ma di questo si è già parlato
E però appunto questi abusi queste illegalità in alcuni ambiti sono tali non sono espressioni di autonomia
Ora RAI gli altri strumenti per aggredire questo problema io vorrei far presente che i processi di valutazione che così ben si inquadrano in questo in questa epoca diciamo in questo sistema non è un liberale dell'università
I processi di valutazione si sono risultati funzionali a questo percorso cioè non hanno si diceva taglieremo le unghie maroniana dei titoli dei giornali del due mila dieci ancora ce li ricordiamo
L'età le unghie non mi sembra che siano state tagliate perché questi abusi di cui parla il rapporto si sono ulteriormente molto moltiplicati nonostante metà del tempo degli accademici sia impiegato ormai dai processi di valutazione e richiesti dall'agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario vedo purtroppo
Il Presidente scusate adesso mi avvio a cucù allora qui c'è contrariata adesso
La facciamo
Oltretutto non ebbe dieci anni non abbiamo non abbiamo avuto il piacere di avere per dieci anni un componente dell'agenzia di area dodici dell'area giuridica
Abbiamo avuto con l'ingresso al presidente Oricchio per la prima volta un giurista nell'agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e quindi aspettavamo
In pazientemente diciamo questo questo avvento anche consigli per irradiare in tutte le procedure di valutazione diciamo i principi costituzionali che sono diciamo la stella polare devono essere la stella polare per tutti
Gli apparati pubblici ora quindi che controlla il rispetto di quella normativa che è stata evocata in prima quello il problema per quanto riguarda il conclude il tema delle per le madri che naturalmente la domanda che io farei eh
Cosa offre il sistema universitario per gli studenti lavoratori perché questo è il problema che ci dobbiamo porre non solo tagliare le unghie a qualcun altro ma anche un po'forze di una lettura autocritica nel senso che questo è un problema di diritto allo studio molto serio cioè il sistema universitario
Credo che sarebbe molto agevole per le università statali recuperare riprendersi un'importante fetta del mercato tra virgolette finché questo è il paradigma dominante nel sistema offrendo corsi libri offrendo una diciamo creano un'offerta didattica a distanza per alcune categorie studenti che documentino
Problema di di salute ci sono tanti problemi di subire l'apprendimento che richiedono l'utilizzo dei delle tecnologia ce l'ha con un atteggiamento anche l'amico nei confronti delle tecnologie perché purtroppo si è creata
Cioè in qualche misura comprensibilmente una diffidenza nello utilizzo degli learning a seguito dell'utilizzo improvvisato che siamo tutti stati un poco stretti a farne durante la pandemia
E ed è però uno strumento molto importante nell'istruzione e quindi anche le mie sita statali non devono temere di sperimentare o di avere un'evoluzione da questo punto di vista proprio per contrastare quelle quelle derive
E di cui si parlava alla fine di tutto e concludo il problema che poi dietro l'angolo che fu a suo tempo sollevato appunto dall'SLC-CGIL molto opportunamente quando si discuteva
La revisione revisione del decreto sui corsi di laurea è il problema del valore legale del titolo di studio già molto ben segnalato da da Gianfranco
E quindi è importante a mio avviso anzi fondamentale ruolo appunto che la CGIL può svolgere sollevando questa discussione tenendo l'aperta perché naturalmente anche in vista di baciarsi e differenziazione nella in atto nel regionalismo in Italia la e ventitré ventrale superamento del valore legale del titolo di studio sarebbe veramente un fatto molto rischioso a mio avviso molto grave per l'approfondirsi
E i vari che già caratterizzano del nostro ordinamento grazie
Grazie adesso diamo la parola Mauro un dell'Università di Pisa vice presidente del CUP
Sono membro della giunta del con e ringrazio moltissimo CGIL per l'organizzazione
Ti questo incontro che ha senza dubbio in merito ieri Chandler i riflettori su un tema di grande attualità e di grande importanza
Parlo tutti di nel nostro sistema universitario ringrazio CGIL anche per l'assessore elaborazione di questo documento ottimo documento così del fatto che e mette in rilievo
Numerosi problemi tante degenerazioni ecco forse all'interno documento c'è proprio da distinguere
Tra aspetti che possiamo considerare ai margini della legalità e aspetti che invece sono effettive deviazione il sistema sono ben felice di portare il saluto del convento questo incontro punto che proprio in questi giorni ieri oggi domani e in riunione con un calendario molto fitto il presidente Paolo pedone mia figlia proprio questo compito del saluto del con calendario molto Fitto si scusa per non poteva essere qui calendario molto fitto
Direi per due tre aspetti
Possiamo benissimo oggi ma del tutto umani mettere ai margini uno di questi ovvero e riflessioni sul generale di riordino del processo estende e reclutamento gli altri due aspetti hanno oggettivamente un rapporto con il tema di quest'incontro ovvero la verifica delle modifiche di ordinamento corsi di studio
E il parere che ci è stato richiesto come come di norma dalla ministra sulla bozza di PM pro trenta programmazione triennale
Università
Mi soffermerò rapidamente su questo ripeto felice di portare il saluto del quorum col peraltro che il pelo ampiamente rappresentato in quest'aula il segno di un interesse militante del un sono tutte adesioni volontarie e gli hanno Aiello sarebbe stata è diventata anche adesione formale bene così ma è un fatto estremamente positivo che tanti membri del Ku siano in quest'aula pronti poi a concorrere verso viale Trastevere per
I compiti che prima descrive
Ecco
Io sono convinto che la riflessione sulla questione telematico sono assolutamente doverosa
Ma credo sia convinto io credo sia convinto alcun e costa di nome centrale importanza e di centrale importanza ai che sia convinto del ministero particolare
Hanno negato Bernini la quale ha favorito
Una la creazione con un ufficiale PM che quattrocentocinquanta del sedici febbraio venti ventiquattro io un gruppo di lavoro che cerca di favorire il superamento delle grandi a pulire e abbiamo davanti agli occhi
Superamento in primo luogo delle difficoltà oggettive
Che le telematiche anche qui rappresentate che le telematiche hanno nel nell'ottemperare i requisiti per undici cinquantaquattro il PM cosiddetto Ava tre
E ma io mi auguro il CUN si augura che il gruppo di lavoro possono anche favorire soluzioni di più ampio respiro perché è ovvio che si fine primo hotel gruppo di lavoro e superare quelle aporie il discorso rischia di essere confinato all'interno di analisi di tipo numerico che probabilmente ovvero requisiti non requisiti quali come raggiungerli che non prevenuto molti necessità ad una soluzione insiste sul cioè il sistema e la soluzione ovviamente che bisogna cercare
Raggiunge ora non è mio compito del resto nel documento troviamo tanti tanti dati
Descrivere quale crescita l'offerta delle telematiche ha avuto nel periodo ultimo una crescita che non possiamo assolutamente sottovalutare e anzi il centro del problema quale crescita perché una crescita nella relazione introduttiva molto chiara sono stati indicati alcuni aspetti direi udibili soprattutto
Otto lo il il nodo uno del rapporto fra formazione e profitto e possibile un sistema di informazione un processo di formazione che abbia un senso per il futuro del Paese anti interno di una logica di profitto è chiaro che questo nodo fa al di là delle telematiche questo nodo riguarda tutte le università cosiddetti privati che provarlo di necessità nel profitto il loro nucleo operativo
Le università telematiche e introducono Moro aspetti particolari vittime
Notevole importanza ovvero modalità telematiche e il processo formazione
Fino a che punto le modalità telematiche sono in grado di garantire un processo formazione certamente un processo diverso di formazione su questo non c'è nessun dubbio un processo diverso non definibile in termini semplicistici qui il rischio c'è
Le modalità telematiche non possono essere ridotte alla presenza dello schermo sulla cattedra del Duce modalità telematiche implicano tutta una serie di attività tecniche concezione nella formazione che possiamo conciliare non possiamo conciliare è stato evocato il più volte io da umanista non posso che esserne felice il modello un po'tutti hanno e e realizzabile un rapporto virtuoso tra un modello un punto che alle modalità telematiche
E tutto da scoprire da scoprire probabilmente anche sulla base dell'esperienza agricoli università telematico certamente le università telematiche hanno esperienza superiore largamente alle l'esperienza che hanno gli uliveti investita cosiddette convenzionali di didattica convenzionale
E su questo bisogna resistere naturalmente bisogna riflettere insieme
Ora la questione della qualità perché è stata giustamente sottolineata nell'introduzione ed la pessima qualità e centrale per soprattutto perché noi vediamo nella prassi concretamente il giorno dopo giorno la qualità messa in dubbio lo sappiamo da indiscrezioni lo sappiamo da piccoli denunce formali non formali lo sappiamo dagli antichi gli stessi che ci circondano e che fanno capolino nelle università telematico dagli evita vengono dalle università telematiche la questione della qualità e a una questione centrale una pensione centrale e sistema convenzionale
Ho alla mia destra presidente Oricchio ma e una questione centrale nella valutazione delle università delle
E cosa può fare il con ascolteremo naturalmente il Presidente Uricchio Pernambuco cosa può fare il CUP e il conto è questa è una cosa che forse non va dimenticata un organo consultivo miste
Cioè il colletto dentro al ministero il col sacco è lo che il ministero e so passare e da questo punto di vista oggi l'attività del CUN in relazione alle università telematiche e sostanzialmente possibili in due campi un campo la verifica degli ordinamenti che il campo per così dire strutturale cioè le università telematiche in base alle tabelle tra l'altro recentemente ristrutturate riproposte delle classi due TM che abbiamo alle spalle pochi mesi e ovvero ordinamenti che siano conciliabili
Il professor Abate amico Marco e al lupo diretto alla commissione re del controllo Sabre faceva questo mestiere
Che siano conciliabili e ben fatti invase alle definizioni delle classi che oggi appunto troviamo nei DM
Questa è un'attività che il cuneo Sammarco è un'attività che attualmente coinvolge la qualità ma che non va al di là del telaio
Si tratta di un telaio e le università tutte anche le telematiche propongono e terrestre un telaio conciliabile sul piano nazionale con i pm delle magistrali e pelle
Triennale
E cosa poi accada al di là del telaio non è compito del Corriere come il telaio venga colmato interni di Tito docenza non è compito del con oggi vedere come vengano fatti gli esami che è uno dei problemi che abbiamo davanti agli occhi non è compito del Corno ovviamente vedere è chiaro che tutto dipende ministero lo specifico dalla collega Bernini quale puoi senza dubbio imporre una svolta e attribuire alcun un ulteriore compito ma qui entra in campo il rapporto delicato quanto eccellente noi abbiamo con l'ANVUR perché e compito dell'Amburgo osservare la finalizzazione dell'impalcatura teorica l'altro aspetto che il compito dicevo due campi l'altro e costituito da una normativa ovvero il conio spesso riceve in anticipo
Tutte le volte nessun passo e stessa della normativa delle volte su desiderio del ministero riceve bozze dei DM che saranno pubblicati per esprimere un po'i fatti cioè ad esempio proprio sul tavolo immediato vi parlavo della bozza che ora AN valutazione esterna nella programmazione triennale bene nella programmazione triennale oggi credo di non rivelare chi sa chi sa quale quale indiscrezione oggi troviamo una piccolo fondo
Stabilito ma su base triennale premialità sui progetti per la didattica a distanza ovvero alle singole sedi se elaborava il presente allo progetti di didattica a distanza possono attingere ad un piccolo fondo premiale
E una prima mossa che indica in fondo una politica cioè il ministero te e sarebbe pronto acquirente a sperimentazioni chiamiamole così di didattica telematica all'interno delle università convenzionale
Noi esprimeremo un parere che su questo aspetto non sarà certamente negativo sarà anzi positivo e un segno di forte attenzione da parte del ministero verso forme diverse di erogazione di un punto di vista personale concludo subito io Chicchi mi ha ascoltato in altre occasioni che non sta bene io sono convinto che le università telematiche le undici università telematiche ben chiaro prendiamo undici accreditate che rilasciano
Titoli riconosciuti si parlava prima sono perfettamente d'accordo per l'assoluta necessità di tener fermo il valore legale
Del titolo di laurea bene delle undici università telematica così diverse enormemente diverse fra loro
Ci mettono davanti agli occhi delle fortissime emergenze di sistema queste non vanno dimentica quali sono io ho un elenco qui diviso in via in cinque punti sarò rapidissimo perché il tempo ovviamente andrebbe consumata lungo per ognuno dei cinque lavoratori studenti se n'è già parlato
Mi chiedo le università convenzionali cosa offrono realmente lavoratori studenti
Didattica di sostegno molto propagandata alle università telematiche quanto realizzata annunciò qui naturalmente
E la vigilanza il controllo è necessario ma cosa offrono davvero sul piano della didattica sostegni alle università
Convenzionale nuovi
Il diritto allo studio qui se ne è parlato cioè costi certamente certamente inferiori rispetto ai costi che devono essere affrontati Perra la la la vita dello studente fuori sede ma anche per la vita dello studente inserite e chiaro che le università telematiche implicano tendenzialmente errare uscite di casa e questo batte enormemente i costi al di là della contribuzione studentesca natura
Quella che noi chiamiamo la terza missione ovvero il rapporto con il territorio
Ora le gli atti che telematiche oscure entrando ho sentito che parlavi proprio di questo le e università telematiche garantiscono
Forse anche sulla base del profit e questo è il punto una diffusione capillare sul territorio che le università convenzionali e assolutamente no garantisco
Ora circolano proporre cioè interventi e notizie per i quali probabilmente non è giusto
Dare dare voce con il microfono ma notizie preoccupanti di infusione proprio in quella terra che che che che tu perché che ha dato i natali e che tu richiama i e sono davvero solo investimenti ovvero Sini Investimenti che un sistema nazionale dovrebbe garantire in assenza dei quali è chiaro che arrivano investimenti privati fondati sul profitto
Se vengono fatti evidentemente c'è aspettativa poi diritto ultimo aspetto parlavo di cinque problematiche ultimo aspetto riguarda proprio la docenza noi abbiamo una normativa che crea delle tensioni sul piano della docenza universitaria è soprattutto una normativa che crea un precariato infinito
A tutti i livelli giovani giovanissimi ma anche il precariato di addetti ai lavori
Noi abbiamo un'abilitazione senza numero chiuso l'abbiamo voluta difficile tornare in argomento su questo
Ma è chiaro che in questa trama di estrema debolezza il sistema nazionale le università telematiche trovano alimenti forti anche nella creazione di quella docenza così mal messa in equilibrio come veniva ricordato introduzione e tra scienza che però favorisce l'acquisizione dei requisiti da parte delle università
Mi fermo qui
Grazie per il contributo adesso diamo la parola a Margherita Esposito del vudù
L'unica cosa che per vedere Istat lo vediamo
Ok
Grazie tanto per averci coinvolto in questi suoi Cantù per me molto importante grazie anche per la presentazione del report molto esaustiva
Io riparto da una provocazione cast Angela prima sui trenta c'era più
La è Viero nel senso adesso si pensa agli atenei pubblici che hanno fatto partire i percorsi a trenta certe un pranzo all'università di Teramo la Federico secondo di Napoli ma andiamo o poco oltre mentre gli altri metri ematici si sono attivati subito ma questa è una costante che ci ritroviamo diciamo ogni volta che ci troviamo di fronte a un bando all'attivazione di nuovi per curarsi eccetera
Latin festività quella quali in questi atti neri a scorrere attivare iter Quercia qualcosa che poi si ritorna sempre indietro perché brucia fondamentalmente sui campi gli atenei pubblici in molte occasioni
Richiamo l'episodio di qualche mesi fa perché mi sembra abbastanza ha esplicativo di quella che è la situazione
Alla Link Campus di cui abbiamo parlato insomma duramente anche stamattina il tre agosto due mila e ventitré di riceve la possibilità di accreditare dei posti per formazioni primaria Città di Castello il quattro agosto esce il bando quindi nemmeno ventiquattro aridità quel bando era pronto
è partito insomma tutto quanto e anni adesso ci troviamo in una situazione per cui le quattrocentosessanta posti disponibili
Solo centoquarantatré sono state ieri chieste cognizione novanta rimasti vacanti riposti
E alla Link Campus ha chiesto di prender Estudiantina le graduatorie gli altri a fine Aire
Quando appunto sappiamo che per formazioni primaria il tema sta nazionali con accesso locale
Quindi questa cosa non è possibile ci ritroviamo di fronte a trentotto dei trentanove quater coordinatori questo corso di laurea in tutta Italia quindi escluso insomma quello che fa parte della Link Campus sesta che hanno chiesto al ministero o di esprimersi sulla legittimità di questo provvedimento
Ha e questo sì quella Caporetto bene al tema della legalità di cui abbiamo parlato tanto stamattina perché ci sono molti emanò Drieu dietro agli atti né climatici che sono quanto meno vili quota quello che è l'aspetto della legalità dell'illegalità
La qualche giorno fa richiamo anche questo episodio
Agli uni Cusano ha ricevuto una sentenza dal Consiglio di Stato con una multa di duecentocinquanta mila euro proprio per un problema legato alla possibilità di fare la rinuncia agli studi quindi c'è un continuo movimento in questo senso per cercare ieri indirizzare questi atti miei e riportarli a un'ottica che dovrebbe assicurare principalmente formativa Rita
Attiva quando appunto come evidenziato anche molto bene in quest'area porterà si continua a lavorare tutto in atti fare il profitto a in questo in questo quadro a la domanda che ha penso sia centrali infine sono qualità che a fine marzo anche dagli interventi che mi hanno preceduta era cosa fa negli atenei pubblici statali
Per risponde alle esigenze del mercato che in questo momento sta occupando completamente gli atenei telematici
Molto poco e allora forse dobbiamo ripartire da questo la dall'idea di lavorare sulla didattica a distanza per alcuni casi Guariglia
E che abbiamo visto in pandemia che anche gli atenei pubblici possono lavorare in questo senso ma terminato il Periodo Pandiani poi ci salvò dimenticati di tutto quello che è stata quell'esperienza
E pensare al suo ad esempio all'università il Palermo uguali quindi l'Università di Perugia che hanno attuato un regolamento didattico per cui permettono la didattica a distanza per alcuni fatti quegli studi anticiparlo avvio agli studenti lavoratori
Ma penso anche a studenti Cardi verrà studenti
Con problematiche specifiche essere anche a clienti
Insomma tutta una serie di categorie che hanno appunto bisogno di avviene delle forme di supporto alla didattica diverse da quella di una persona che magari è uscita dall'ICI al sta affrontando un percorso a tra virgolette ordinario
Però il problema del si ferma solo a questo punto perché come appunto veniva evidenziato anche prima c'era un proviamo a livello di carenze di diritto allo studio
E su questo io voglio riportare dato perché la tassazione minima che con la quale si può appunto a portare avanti un vero cuor suo chi è in un attimino climatico è di mille seicento euro l'anno
Mille seicento euro all'anno significa meno del corso perché si diciamo non presenta Alisei Wali sei in fascia massima in molti atenei pubblici
Ha questa dato che si deve allarmare molto perché chiaramente se correlato al fatto che
Come veniva detto prima il il seguire una fine altri malati quote titanica indire folte tutti delle stesse legate al dovere uscirà il vertice quindi fare una serie al dover magari cambiare città
Permettersi l'affitto eccetera allora in questo momento e non possiamo permetterci di parlare ancora di Tonino beneficiari non possiamo permetterci di pagare di possibile tutti mancano perché in questo modo ne stiamo andando a adatta togliere la possibilità a tutta una serie di persone di affrontare un percorso in un ateneo pubblico e penso che sia ha un problema per tutto il sistema Paese in questo momento
Anche perché se da una parte e mancano soldi per il diritto allo studio per tutelare i porci per tutelare i posti letto dall'altra abbiamo una situazioni per cui in Italia se ci sono sessantasette atenei statali
Diciannove statali undici telematici ma statali e ha chi prende i fondi del finanziamento pubblico sono tutti quanti questi atenei non solo quelli pubblici per cui nel due mila e ventidue abbiamo visto due milioni di euro destinati proprio a questi atenei glielo statali telematici
Quindi se dobbiamo appunto sacrificare dei finanziamenti Alitalia statali per tutelare gli atenei non statali che lavorano in un'ottica di profitto
I e dobbiamo farlo a rimettendo appunto la possibilità per degli sfidanti iscritti anche ratti nei pubblici di non avere la borsa di studio
Forse dobbiamo anche ricalibrare un po'quelle che sono le priorità
Cerco di di concludere ma volevo toccare un altro punto
Che è quello anche che il quel legamento fra questi Atenei e non solo tutto quel quello che è il mondo del profitto del mondo privato ma anche il mondo dirà poi ti fa
Perché abbiamo visto appunto importo come sempre con i Cusano che forse quello più Ampa Jesi evidente
Di Comi dietro a i profitti che realizzano questi atenei telematici sulle spalle dei dissidenti è poi ci si finanziano delle campagne elettorali
E in particolare se vinciamo il Periodo tra il due mila e diciannove il due mila ventidue uni Cusano ha speso quattrocentosettanta mila euro pr a sostenere delle campagne elettorali
Di persona mica appunto si sono candidati da Forza Italia alternativa per quell'area
In particolare poi va be di banditi che appunto è diventato sindaco di Terni
Al però chiaramente se è questo il modello che si immaginava e questo è quello che la mente che ci immaginiamo fra la formazione e la crescita di una persona
E i ricavati di un ateneo privato a telematico mi sembra mi sembra allucinante insomma continuare a parlare ieri
A una una visione insomma egualitaria di tutti i percorsi che una persona confermare porterà in tali in quella che poi sono anche gli sbocchi i legami con quello che tutto il mondo del profitto il privato grazie
Grazie importante anche diciamo
Analizzare questo fenomeno dal punto di vista di idee usufruire dell'offerta della formazione terziaria adesso diamo la parola marca batte rettore di cui Marco
Perfetto grazie grazie invitato afferma breve intervento dunque prima di tutto prima cosa che mi sembra importante io volevo fare i complimenti per il rapporto in periodo come ben sapete ci sono molte cambia discussione diciamo così su università telematica e tra un attimo però introdurre una differenziazione su questo
La maggior parte di queste discussioni da una parte e dall'altra sono basato su pregiudizi a priori affermazioni apodittiche
La
Obiettivi non dia in più o meno dichiarati quindi leggero un rapporto basato sui dati su uno studio di quello della storia dell'evoluzione con delle conclusioni con delle analisi
Concrete Elbasan cioè stato guardato intercetta quindi grazie comprende
Allora io sono qui in questo momento in qualità di meglio perché da tre mesi rettore Brenda università telematica Guglielmo Marconi eccome ripeterò più volte università no profit
Cino a pochi mesi fa Monti di poveri e mi conoscono ricoperto diversi ruoli all'interno del sistema universitario italiano in particolare questo rilevante tra quello che dirò tra poco sono stato per sei anni prorettore per la didattica dell'Università di Pisa
Questa esperienza mi porta alla vuole segnalare sostanzialmente due cose in in questo contesto prima di tutto
Lei il problema più grosso io vedo quello che ha realmente portato una distorsione nel sistema la universitario negli ultimi anni
E l'ingresso di gruppi finanziari internazionali all'interno di un sì il sistema di università Trophy
Quel non c'è dubbio ha creato una situazione che prima non c'era sta creando delle distorsioni sia globalmente sulla sul sistema universitario sia all'interno delle singole università
Ma questa è un'affermazione diversa del dire che le università telematiche hanno creato il problema
Ho cavalcato il problema perché non mi stancherò mai di ripeterlo non tutte le università telematiche sono uguali ci sono poche oggettivamente
Però ci sono delle università telematiche no profit come la Marconi il cui unico Obiettivo è esattamente lo stesso dell'università tradizionali cioè offrire una formazione di qualità
A una letterati e università tradizionale tipicamente non raggiungono e su questo ci torno tra un attimo
Basata sulla ricerca d'avanguardia su attività dei terza missione possibile diffuso sul territorio e tutti i fondi che vengono raccolti vengono reinvestiti
Nella non esita nel funzionamento dell'Università esattamente come succede disaffezione il la crescita degli studenti per se c'è stata per fortuna ma tra un attimo dirò secondo me perché c'è stata
Nel caso li Marconi sta venendo usata per reinvestire fare tutta una serie di investimenti e impersonale in strutture infrastrutture servizi agli studenti abbiamo appena finito una foresteria
Stiamo per aprire aprirono una comprare un edificio per costruire un laboratorio e Aule in modo tale da offrire al maggior numero possibile di servizi ai nostri studenti e quello che fa le università
Normalmente quando hanno del dei soldi da investire
Quindi diciamo la il mio invito
Non parlare di università telematica composto un tutt'uno ma di distinguere tra profit e non profit perché quello in realtà
Secondo punto permettetemi di spiegare perché persona come me che era ampiamente inserita nel sistema universitario pubblico a quelle cose a dettare non mancavano
Ha accettato questa proposta di diventare
Rettore tranne il contratto di tre anni
Di un'università telematica
Per tutto se fosse stato protetto e non avere accettato il punto era curiosità ma proprio perché in quel di più avere alcuna didattica di qualità
Ma il motivo principale riguarda la mia esperienza come prorettore per la didattica
E in particolare quello che è successo durante la pandemia
Durante la pandemia il
Sono successe tante cose ma diciamo sono due gli elementi che volle portare uno abbiamo visto comparire tutta una serie di studenti i vari categorie principalmente i lavoratori studenti ma come già è stato citato prima c'erano anche altre categorie
Gli studenti per il resto studenti genitori venti problemi
Di vario genere
Che prima all'interno dell'università tra erano agli studenti non frequentanti
A cui comma rare eccezioni non veniva fornito sostanzialmente non scuse
Improvvisamente questi studenti si sono sentiti di nuovo parte l'università la possibilità di accedere alle illa agli strumenti d'alla
Alla formazione universitaria davvero e non solo per contro
Questa cosa
Si è persa non completamente ma quasi completamente nel momento in cui è finita la pandemia
Come la la prorettore per la didattica io ho fatto uno sforzo non banale
Per cercare di mantenere per quanto possibile questo tipo di servizi a queste carrieristi né
Però sono andato a sbattere su due cose una inerzia
In parte burocratica in parte
Dovuta al diciamo al formalmente se alcuni colleghi per cui culturale grazie
Per cui nella sì ha iniziato un processo in questa direzione ma è un processo molto lento invece diciamo gli studenti le persone che hanno bisogno di questo servizio ci abbiamo qui adesso
La seconda cosa che nota fuori e che fare didattica a distanza venne
Richiede una formazione specifica non è la stessa cosa a che fare lezione in presenza eritree farsi riprenderà la scherma è un'altra cosa mi consola organizzato in maniera diverso
Va pensato in maniera diversa
E e non c'è dubbio una cosa gli ha citato anche prima che nel bene e nel male quel università telematiche che fanno questo lavoro lamentando armi Marconi complimentarmi quest'anno hanno messo insieme a un nuove le competenze e riuscirà a fare questo mestiere meglio di quanto in questo momento
Nulla vieta alle future sono molto contento che non diversità tradizionali si stiano avviando a colpire anche questa
Categoria studente offrire questo tipo di servizio da comunque sia richiede del tempo
Quindi quando
Mi è stato offerto tra quella questa possibilità di andare a dirigere un'università telematica chiara nel suo DNA la qualità
Dell'offerta formativa
Ho detto bene risponde a tutta una serie di i sogni
Ne personali di tutto ma su tutto sociali
E questo porta un attimo a fare una piccola analisi sul perché di questo aumento degli studenti
C'è un un dato di fatto che il evidentemente
C'è un bisogno sociale di formazione universitaria e questa che ci sia questo bisogna una grande cosa
è qui noi come società dobbiamo rispondere in dare la possibilità a tutta questa categoria di persone di accedere all'informazione
Che la si sta e la è stato detto a un certo punto che si sta differenziando
Ho la tipologia di studenti che si iscrivono al al mi è sita telematica quello che posso vedere dalla l'atto ma se la Marconi
Se ad la maggioranza sono andando intorno e attualmente intorno al sessanta per cento più o meno sono tuttora diciamo così
Lavoratori studenti
Piene brutto dire di una certa età me diciamo sopra i ventisette anni diciamo così
Il quale chiaramente per i in assenza di altre alternative si iscrivano i sia Penati che per almeno così possono completare lo fa loro formazione in molti casi per motivi lavorativi per motivi professionali ma c'erano anche una fetta non banale per puri motivi culturali
E poi abbiamo questa la numero in crescita di studenti diciamo più giovani
Neo diplomati
Andando a vedere questi numeri
Si verificano però due cose
Una è un segnale come giustamente veniva citato prima
Di un problema economico
Il iscriversi all'università tradizionale al di fuori della propria residenza
Costa e non cosa perché costano le il a l'erette discrezione diversità abbiamo un ottimo diciamo allora la no tax area è stata una grande cosa no e che cosa dire fuori casa
E il costo è aumentato negli anni
Inoltre questa è un dato che devo controllare mi è stato dato l'altro ieri tende a unificare un attimo ma l'abbiamo la forte sensazione che anche di questi studenti di Giovanni ce ne sia una forte percentuale che in realtà lavorano anche loro
Se perché abbiamo un problema
Non serve o non serve
Quindi anche se anagraficamente sono di una cementa diversa
Il tipo di bisogno a cui stiamo rispondendo potrebbe essere molto simile in tutte le classi
Allora questo con le conseguenze su alcuni dei punti che sono state sollevate in nella conclusione del rapporto che condivido così tutti mi cementa cioè vorrei segnalare alcune punti d'attenzione sempre misurata
Uno didattica si ingrana di tattica sincrona per carità io non voglio entrare nella discussione socia di Vito delle discussioni deliranti su un anello pestano a Milano dipende dipende da chi la fa dipenderà come fatta da dipende dalla dalla situazione diciamo sì entrambe le cose significano tante cose ma c'è un dato di fatto ineludibile se il nostro pubblico e fatto principalmente di lavoratori studenti
No dobbiamo fornire didattica a sincrona perché non possiamo contare sul fatto che questi seguano le elezioni all'orario che diciamo morì
Quindi il la la il punto non è se mettete al meglio questa meglio e il punto è che i corsi a distanza questa in lite e va oltre università alternate questa cosa che vale per tutti i corsi a distanza vengono offrire né didattica asincrona
Per rispondervi sono sociale che dicevo prima
Non devono limitarsi a fare solo quello
Intorno a quello alla alla alla didattica si impara ci sono tutta una serie di strumenti che uno può può e deve mettere in gioco si è trattato di tutto Mauri virtuale non vorrei un un sacco di cose adesso non voglio entrarci dentro per riuscire a dare illa la didattica migliore possibile perché questo deve essere nostro tenendo presente che l'elemento asincrono ci deve essere motivo est
Parlato e grafica minore possibile assolutamente questo ci porta dai criteri di accreditamento
Che e fondamentali che siano seri è fondamentale che siano applicate controllati della per bene
Tenendo presente che ci sono di nuovo delle differenze strutturali nell'organizzazione dell'erogazione della didattica
Ero gare un corso in presenza a certe caratteristiche richiede cioè la condizioni erogare un corso di stanza ha altre caratteristiche richiede altre condizioni
Quindi è giusto è assolutamente sacrosanto che entrambi
Siano soggetti a accreditamento verifica contro la qualità ma il tipo di richiede requisiti e verifica devono essere fatto devono tenere presente le differenze strutturali nell'offerta
Dei due tipi diversi di modalità di erogazione e il nuovo non sto parlando solo le fermate questo discorso dal in generale
Ultima cosa nel nel e poi concludo giusto per dire che questa cosa del controllo delle regole non è soltanto è un è una cosa su cui i Comuni Marconi ci crediamo seriamente
E e è stata citata la il tavolo ministeriale che sta lavorando sperabilmente alacremente perché ha meno obiettiva il ministero dovrebbe essere quello di far uscire del qualcosa in tempi tempi speriamo che sia vero perché ne saremo tutti più felici
In questa alla tavolo come ogni Marconi abbiamo portato delle proposte una di queste proposte riguarda lo svolgimento degli esami
Il punto anche qui e vi fare attenzione a non avere posizioni a priori una delle cose che ci ha insegnato la pandemia tutti i vari disastri
E che senza ti correttamente è possibile fare esami a distanza che siano seri e che siano in grado di valutare davvero la preparazione degli studenti
Come nella diciamo come Università di Pisa completo abbiamo fatto abbiamo fatto una serie di devi fare i confronti tra l'andamento degli esami prima della pandemia
In cui erano tutte presenze dentro esami durante la pandemia parliamo tutti a distanza abbiamo avuto risultati il tutto sommato paragonabili
La cosa importante però Ovo
E che non tutti le mode e i modi di fare esami stagnante in tutti i modi Arenzano in presenza però quello diciamo
E garanti e fa parte della libertà del docente illa il modo di fare l'esame che deve essere garantita giustamente è stato detto questo deve essere garantito anche nell'università private e non spetta
Però la diciamo non tutti in modi di fare esami a distanza sono uguali non tutti davvero sono in grado di garantire la serietà dell'esame e illa la una verifica corre dalla ritiene quindi la cosa che ne abbiamo chiesto come uni Marconi
E di permettere ufficialmente alla possibilità che svolge l'esame a distanza ma all'interno di un sistema di linee-guida regole nuove definito dal ministero e con controlli
E noi gli intervalli regolarizzati dagli organi di controllo procede ministero un'ancora si fa secondo e ricatti
Per cui il nuovo l'idea è di non affrontare il problema in maniera ideologica a priori ma cercare di trovare delle soluzioni
Che permettano di garantire quello che tutti vogliamo cioè offrire una formazione
Universi di livello universitario di qualità alla platea più ampia possibile distrutte grazie
Grazie il tema della qualità diciamo Antonio sono presenti in quasi tutti gli interventi per cui ci casca proprio bravo il suo intervento io Antonio Oricchio presidente dall'ampolla
Grazie innanzitutto per l'invito per il rapporto Kolar mente ricco di spunti di riflessioni e di dati e devo dire anche io costante richiamo alla rapporto dell'Hanbury ci inorgoglisce perché appunto il rapporto petrolio che Humble cura presentato nello scorso giugno il Parlamento è stata anche la base i i dati particolarmente preziosa per la costruzione anche di moda do il analisi un particolare ringraziamento poi va a alla CGIL per Di Vito e per aver voluto nella parte finale offrire anche spunti e proposte
Perché l'analisi indubbiamente pregiudiziale rispetto ad un avanzamento sia regolatorio ossia dei modelli
Di governance delle diverse istituzioni accademiche e anche talvolta anche con riferimento a profili specifici
Sulla qualità
Tecnici su cui amore ovviamente adatte lavorato in continua a lavorare anche attraverso non sono le proprie attività istituzionali ma anche attraverso un costante rapporto con il ministero Acqui rivolgiamo molto spesso anche proposte
Il tavolo sulle tematiche che è stato richiamato in precedenza qui io faccio parte costituisce anche un luogo di riflessione in cui anche proposte sono emersi e a cui far cenno anche dell'Inter
Mi ha fatto molto piacere seguire di interventi che mi hanno preceduto ciascuno dei quali ha offerto elementi di riflessione rivedo la professoressa Calvano con piacere
E soprattutto anche la ringrazio per aver voluto sottolineare anche privi dell'autonomia universitaria e anche il rapporto fra autonomia valore costituzionalmente riconosciute garantito valutazione
La valutazione in molti casi viene percepita come compressione degli spazi di autonomia la realtà e la valorizzazione dell'esperienza che si rende possibile solo nel momento in cui la quinta autonomia l'incarico su condivido pienamente l'esigenza di un impianto regolatorio che vada costruito tenendo conto non solo delle esigenze di sistema e quindi qualità centralità dello studente devono essere le direttrici attorno alle quali per costruire anche regole il cioè ovviamente di esigenza ma allo stesso tempo anche la qualità dell'offerta formativa se necessariamente promossa insieme ai fini del diritto allora regole più specificatamente ad alcuni spunti del rapporto di alcuni temi
Che sono stati affrontati in in questa in questa ricca giornata di riflessione per indubbiamente sistema universitario italiano un sistema complesso e composito perché si sviluppa su novanta nuove istituzioni
L'università pubbliche private telematiche su scuole superiori ordinamento quindi un sistema composito ricco che anche presentare al proprio interno delle differenze profonde
C'è un è sicuramente l'esigenza di regole comuni con riferimento anche allo stato giuridico della docenza con riferimento ai temi della della qualità dei percorsi di studio con riferimento ai temi della
Il diritto allo studio e poi ci sono delle specificità che devono essere apprezzate tenendo conto della diversa natura delle istituti
E ovviamente in questa prospettiva alcune istituzioni in qualche modo sono più rispettoso della normativa esistente e altri un problema allora c'è l'esigenza di potenziare la disciplina e di anche assicurare attraverso gli opportuni strumenti di controllo alcuni dei quali affidati al ministero dedicata vi esercita molto poco
Al crash alcun perdonate può la sincerità e la schiettezza altre al contrario che il tifo cieco riferiva dalle proprie competenze sua moglie gli circoscritte agli ordinamenti gli atti anche altri con riferimento ad Amburgo che alcuni strumenti probabilmente in alcuni casi efficaci in altri spuntati
Ampio per esempio non controllati può farlo per le il tema degli esami
Ma non è un organo ispettivo
Sul tema dei bilanci che è competenza del ministero Abu per esempio a voluto inserire all'interno delle procedure di abbattere l'esperto in sostenibilità economico-finanziaria per verificare l'altro piattezza delle misure adottate dispera con gli obiettivi strategici e diritto allo studio
Credo però non non siamo revisori dei conti
Allora sullo stato giuridico dell'università occorre un la o uno slancio corre un forte impegno di carattere riformatore che tenga conto di questa complessità del nostro sistema anche alla luce di quelle modifiche sono nel frattempo interventi
Noi abbiamo avuto nel due mila tre due mila cinque
Silone dello strumento delle università in altri paesi è stato fatto per esempio ponendo vede regole più stringenti il numero nuovi sono state istituite undici telematiche in quella stagione
La legge infatti stanca quindi due mila e tre mila e sei e e successivamente non ne sono state introdotte altre l'amore è stato istituito nel due mila undici due mila dodici
Tutte le proposte istituzione l'università e ancora esaminato in questi anni abbiamo avuto ben diciotto mistura è stata approvato quindi non abbiamo più istituzioni universitarie anche perché appunto in uno dei requisiti previsto dalla dalla disciplina era quello di potenziare l'offerta formativa per potenziare o con l'abside qualcosa di meglio e di più
E quindi non semplicemente qua qualunque tipo di proposta poteva sfociare in una crisi a bordo ha valutato intorno a uno due tutte le sic
Il primo ciclo di valutazioni sia concluso e ora abbiamo avviato nel due mila ventitré
Il nuovo ciclo di valutazione che si concluderà nel due mila ventisette
Abbiamo due università che hanno concluso la propria attività valutativa i rapporti sono stati pubblicati sul sito dell'agenzia maritarsi dell'Aquila e le altre consono in corso di valutazione
Primo cinque di valutazione ha fornito degli elementi il via anche con riferimento alle università private telematiche pubbliche vediamo di loro complesse e dobbiamo dire come le rivestita telematiche salgo lo vedevamo adesso
Salvo una sono tutte sotto il segno quindi da quattro a sei come valuta al punto sette su undici accreditamenti condizionati
Significa apertura di credito in avanti significa che ovviamente nel nuovo ciclo di valutazione bisogna vedere se hanno migliorato corretto le criticità attorno stati evidenzia e criticità sono state rilevate nel momento in cui appunto l'accreditamento segnalava anche un ritardo con riferimento l'alcuni modelli anche organizzativi all'erogazione di servizi caccia riperimetrare diverse problematiche
Avrà tre costituisce quindi un'opportunità per questo miglioramento qualitativo del sistema anche altre università pubbliche
Complicati hanno avuto apprezzamenti condizionati e non dobbiamo puntare il dito su nessuno ma dobbiamo ecco potenziare e rafforzare l'offerta formativa attraverso la qualità e questo indubbiamente è una grande opportunità il quadro regolatorio che Abete giustamente richiamato sul quale io sono completamente la per tener conto di alcuni aspetti fondamentali lo stato giuridico di una docenza delle personalità una parte del rapporto traspare anche chiaramente come alcuni avversità soprattutto private poi non garantiscono il pieno rispetto degli obblighi di docenti
Con riferimento alle attività sono chiamati a prestare didattica ricerca e anche con riferimento al tema delle attività esterne ce ne abbiamo rilevato anche come docente a tempo pieno di università private cioè facciamo altro senza quei controlli decisi rendono necessarie
Docenti poco attività incompatibili nemmeno col tempo determinato e questo è un aspetto su cui occorre perché ci sia un regole più stringenti ma anche controlli da parte delle istituzioni universitarie io ho fatto il rettore avevamo di università pubblica come l'Università di Bari avevamo regolamento molto attento all'amo contatti costanti con ancora defilato perché appunto si si trattava di spesa pubblica se abbiate operano in regime di ovviamente priva di senno sottoposti al controllo ed alla Corte dei Conti e qualificata ma lo degli obblighi
Che lo stato giuridico comune impone abbiamo visto questi contratti questi concorsi per tempi determinati
E viene segnalato anche nel rapporto costretto dal conte contra legem perché l'opzione tempo pieno tempo determinato è una scelta individuale
Che non può essere immette addirittura alla accesso dopo il tema poi particolarmente importante del profit no profit o for profit
Va regolato
Il parere del Consiglio di Stato ha aperto la porta alle società di capitali entriamo nel merito inalterati i paesi ci sono società di capitali del governo sta però occorre che le regole anche sugli destinazione degli utili qualunque sia il modello prescelto
Siano che Ali e definite ne abbiamo regolamenti e sulla destinazione degli utili con riferimento alle università pubblica ovviamente sì ma di riparto degli utili con riferimento all'università private la propria c'è l'obbligo di il reinvestimento
E allo stesso tempo i bilanci vengono trasmessi al ministero che dovrebbe esercitare i controlli le generosità fa proprietà è possibile ripartire bisogna anche qui chiarire qual è il tetto massimo di utili fattibili quali sono le forme di dei tipi di destinazioni possibili
Tutti abbiamo letto la sentenza la Cassazione un po'meglio la richiamo la sentinella visti
E del suo Schumi Cusano dove appunto si si evidenzia in una fondazione destinava utili ad attività diversa natura
Tutte considerate terza missione perché è così rappresentava una forma di utilizzo diverso da ricerche didattiche
Ma se missione tutto ciò che non è ricerca derivati
Significa che la terza questione
E attività residuale non entra nel perimetro Accademia terza missione peraltro e impatto sociale valorizzazione la conoscenza di trasferimento tecnologico non è tutto ciò che non è didattica dice la Cassazione ha dato anche la Regione alla l'azione Candura aveva promosso e che poi anche statale recepita dagli organi di controllo sulle regole di iscriversi al verde bisogna essere chiari cioè ci può essere la percentuale massima di interi partiti si tratta di società for profit
Se ci sono cinque enti no profit la destinazione vasi garantite ma devono esserci anche controlli Doni per poterlo fare se asta pubblica ci sono controlli ben chiari che avendo anche qui l'aspetto poiché mi è stato approntato e che voglio dire a un gruppo costantemente al tavolo
Amici L'Abate duri che partecipano al tavolo insomma a Moore state in qualche modo chiamato a occuparsi di questo tema con riferimento al tema dei requisiti docenti sì però però e uno dei temi non è il mio unico tema su cui sopra la l'aspetto importante anche se avevo duecento in più o in meno e avviene un'attività formativa di qualità che significa evidentemente contenuti aggiornati
Oggi non ci sono regole su questo l'aggiornamento dei contenuti non è previsto in cinque anni dieci anni quindi
Non è importante modalità sicure ne ha chiusi per tutto un divieto pienamente con quello che diceva ma debbo fare una percentuale il singolo per tutelarsi ricordando le diversità e la propria autonomia a stabilirlo è importante che i contenuti didattici fanno aggiornati
E costantemente magari con modalità anche innovative dal punto di vista tecnologico l'innovazione didattica offre spunti ma i contenuti didattici non posso restare Carmine vediamo
Dunque dell'intoccabile ma quante campo perché alimentato dalla ricerca poi inevitabilmente porta con sé l'adeguatezza dei materiali didattici è un altro tema che ci sembra particolarmente importante
Ci porta dove abbiamo la misura che CFU Livori risponde e di entità dei materiali didattici perché a ridarci non possono essere quattro paginette nuovo
L'università devono promuovere processato in qualità tutta che consenta loro ecco di uscire da quelle votazioni modeste che sta sono state raggiunte la prima parte del con Avati abbiamo tutti un po'però rimane il tema dei giudizi insomma gente non soddisfacente condizionato e così via occorre un salto di qualità venderne il sistema nel suo complesso e questo salto di qualità deve essere fatta presso la qualità dell'offerta formativa grandi contenuti didattici
E la centralità del diritto allo studio rappresentanza degli studenti uno dei temi che abbiamo appena da tre ci sono gli studenti negli organi di governo gli studenti partecipano alla costruzione dei percorsi formativi sono sentiti l'opinione degli studenti
Nella parete sul protette ancora peggio scorretti ma abbiamo insistito molto sul tetto che è uno degli aspetti che entra nella nuove Mazzone triennale cioè vogliamo per verificare tre sentenze di competenze cos'hanno imparato gli studenti e quindi quello che ci interessa a a po'al sistema augure ovviamente se ne fa portavoce anche per ricordo istituzionale che svolge e soprattutto per sulla qualità dei percorsi formativi dell'offerta formativa e anche sulle competenze che vengono acquisite le università telematiche non possono essere i corsi di recupero questo per chiarissimo corso di sfondare una porta per perché no bevano attraverso l'espediente di programmi belli o di esami facili consentire a chiunque di raggiungere il titolo da allora legale del titolo di studio ha poi impone anche la serietà di un processo formativo e la serietà anche delle metodologie svolgimento delle prove di esame
Noi abbiamo portato un pacchetto di proposte al tavolo del ministero in cui abbiamo accanto alle simulazioni sui numeri docente più o meno in un certo modo eccetera
Dobbiamo fare questo salto di qualità e soprattutto garantire di l'effettività del diritto allo studio e questo significa ovviamente attenzione a la disabilità augura un gruppo di lavoro sulla disabilità abbiamo minacciato censito tutti gli studenti disabili gli abbiamo a va verificato i fabbisogni abbiamo visto quali sono i servizi che vengono resi quelli che non vengono resi anche attraverso il rapporto hanno sulla disabilità il ministero intervenuto
Con il portando dieci mila cinquanta milioni finanziamento destinato al disabilità e ovviamente continueremo su questa sala a contro l'altro
Gli studenti disabili hanno bisogno di servizi i doni hanno bisogno di una didattica di sostegno ma hanno soprattutto bisogno di un sistema che deve essere anche loro riservati gli studenti lavoratori prima aspettiamo al pari libertà di accesso a qualunque istituzione accademica deve essere garantito il diritto allo studio con le modalità che le tecnologie oggi offrono gli strumenti più feritoia da tale servizio diversità aperte fino a mezzanotte
I nostri diversità si chiude alle cinque alle sei poi non c'è più nessuno anche quelli presenza l'università e che deve guardare agli studenti tutti qualunque sia la loro attività e oggi di opportunità indubbiamente Ciccio insomma c'è molto da fare Eastwood vengono offerti sono preziosi e ovviamente ancora posizioni per continuare in questo confronto apportando ovviamente mi piace
Grazie anche della visita a del lavoro svolto dall'Amburgo
Apprendiamo diciamo favorevolmente diciamo l'informazione che il Moro probabilmente non sta facendo appieno i controlli dovrebbe fare perché altrimenti visti risultati Capitalia sarebbe stata drammatica qui per fortuna li sta facendo quindi possiamo possiamo regolati potenziali ma poi qualcuno alla fine ha idee effettivamente portano avanti fare adesso diamo la parola a un Francesco Bonini vicepresidente della Crui
Grazie
La la nostra Presidente Giovanna Iannantuono i tiene molto a alla partecipazione a questo incontro e quindi ha delegato il sottoscritto che operando sulla piazza di Roma e più più ha maggiori possibilità di essere presente quindi veramente ringrazio a nome della conferenza e a nome della presidente dell'invito e soprattutto dell'iniziativa parlare dopo Antonio Oricchio sempre a consolazione perché io sono normalmente d'accordo con il presidente dell'Hamburg il presidente dell'Amburgo e capace di dare una visione Pulsi giunte Empoli sfida della situazione e quindi io mi limiterò a dire quattro cose con una premessa
La premessa sull'architettura di sistema perché questo rapporto ha il merito di ragionare in termini di sistema e sull'architettura di sistema noi siamo probabilmente fermi l'hanno dominato domini mille novecentonovantuno qui si fa riferimento al disegno di legge Ruberti
Un anno importante novantuno perché segue il novanta in cui sono state approvate tante leggi di attuazione della Costituzione voi tutto è entrato nel frullatore del di i primi anni
Novanta novantadue novantatré novantaquattro però appunto quello nel momento in cui si cercava di fare un poco un po'sintesi e secondo me adesso potrebbe essere il momento per ragionare al di alla luce di tutte le innovazioni che ci sono stati che sono state ricordate dai colleghi prima
Mettere un po'in fila le cose considerando che abbiamo ministero giovane anzi giovanissimo perché se c'era il ministero all'epoca mille novecentonovantuno il nostro ministero attuale il il muro data oltre anni da quando da quando appunto c'è stato in cambio al e e questo è un fatto importante perché perché giustamente eccetera è stata fatta prima la battuta
Sul ministero il ministero in fase di costituzione precostituire un ministero è una cosa complicata dal punto di vista diciamo così istituzionale e amministrativo
E quindi e quindi se c'è un ministero giovane ma già ormai strutturato almeno a una sedia un palazzo anche se poi quel palazzo non è sufficiente quindi c'è una c'è una sede distaccata cioè già nasce logisticamente un po'complicato questo ministero nuove e e però appunto questo significa mettere infila le cose mettere in fila di cose e ci sono secondo me quattro questioni che sono emerse anche da questa discussione e e dalla dalla e dal documento
La prima questione quella del diritto allo studio il diritto allo studio così com'è è difficilmente sostenibile
Gli atenei non statali tra virgolette tradizionali hanno tutti a a grazie alla positiva al giusto incremento delle delle borse di studio hanno
Mancati introiti di diversi milioni l'uno
E anche l'università non statali per il combinato disposto
Di questi di di di questi
Che appunto del Pittini del diritto allo studio no tax area eccetera hanno in prospettiva dei problemi
Quindi il diritto allo studio una cosa fondamentale la sostenibilità il diritto allo studio nel sistema universitario è una questione altrettanto fondamentale quindi deve essere gestita in maniera equilibrata anche perché riporta al rapporto Stato-Regioni
Che adesso pare stia cambiando ma che è un altro questione di architettura di sistema
Cioè non possiamo parlare diritto lo studio così in termini generali senza porci il problema del
Dei dati regionali
E e appunto cui del dell'impatto sui bilanci
Di queste di queste provvidenze assolutamente fondamentali non siamo molto lieti come LUMSA
Di contribuire per oltre due milioni e mezzo di mancati introiti introiti al bilancio al diritto allo studio
Però questo è un problema e noi siamo un ateneo non statale medio questo naturalmente se poi lo lo parametriamo sugli altri atenei e significa
Il tema del diritto allo studio visto in termini realistici perché il nostro la nostra responsabilità e di vedere le cose in termini realizzò lo stesso vale per le altre tre questioni che sono più più tecniche e che emergono molto bene da parte
La questione degli esami
Quando io ho iniziato la mia
Carriera universitaria il mio direttore di dipartimento mi disse attenzione l'unica cosa devi stare attento solo gli esami perché sono un atto in cui tu sei un pubblico ufficiale
Quindi gli esami sono
Qui emerge molto chiaramente una cosa inguardabile
Questo non significa che ove ognuno fa come vuole
è una è una riffa
Allora questo non significa che bisogna normare i termini
Stavo
Con confrontandomi prima col collega mi pare che attualmente non esiste una norma di legge esistono i regolamenti didattici di Ateneo che sono validati dal muro e da cui discendono cui regolamenti sugli bene questa catena è una catena di leggi fidata però è una catena normativa e questa catena normativa deve essere fatta rispettare
E questo significa che vale una cosa che vale per tutto il sistema universitario quando parlavo prima dell'architettura di sistema
Il sistema universitario vediamo come voi sapete modificato il nostro Statuto e abbiamo avuto una serie di ricorsi relativi alla parolina che abbiamo introdotta nel vostro nel nostro Stato
Però appunto queste cose devono valere per tutto il sistema
Perché perché le università telematiche erano i conti era il danno didattica a distanza ma il resto per il resto sono università perché elargiscono un titolo di studio valido a tutti gli
Quindi questione degli esami
Che si porta dietro la questione delle sedi
Delle sedi quando mi dicono ha in un paesino della Sicilia vado all'università perché lì c'è una sede che è una base di una università a distanza questa è una sede noi per noi che abbiamo come l'uso come forse qualcuno sa una sede a Palermo una sede sacrosante mente accreditata col e poi abbiamo Taron deve proseguire attività didattica tutte sacrosante mente accredita
Quindi il tema delle sedi che cos'è una sede
Che cosa è una sede questo vale per tutto il sistema unici possono essere delle sedi con dipartimenti rettifiche cioè non ci possono essere delle sedi di attività didattiche però diciamolo in qualche modo in modo che sia chiaro e ognuno non vada un po'per la sua strada e questo perché perché questo può inficia il valore legale del titolo di studio perché cioè è un titolo di Stato che ha valore legale ma che costruito in termini in termini un po'creativo
Quindi questi
Quarta e ultima questione la questione dei requisiti
La questione di requisiti deve essere gestita in termini realistici
Tenendo conto della diversità
Delle modalità di erogazione della didattica tenendo conto delle necessità fondamentali degli studenti ma appunto
Ma debba valere per tutto il sistema
Ci devono essere dei requisiti di sistema che puoi appunto secondo le diverse modalità di erogazione della didattica possono essere diversamente strutturati però il fondo è quello cioè per fare una per avere una laurea occorre che il corso di laurea abbia una serie di requisiti di docce
E quindi anche di requisiti didattici è ovvio che la pandemia a tutti voi ha insegnato qualcosa anzi più o meno molto però appunto
Si distribuì in uno di questi di questi tavoli si diceva
La didattica asincrona ogni tanto deve essere aggiornata questo tanto quante ma questo lo diceva
Lo diceva Antonio Oricchio quindi io non
Rimango fedele alla mia premessa nella mia premessa iniziale ecco direi l'unica cosa spunto di dibattito il tempo il picco cioè la la la valutazione della dell'apprendimento
Che
è stata avanzati in via sperimentale per alcune tipologie di corsi di laurea ecco questo è un tema molto delicato perché appunto bisogna capire purché può servire sì università e una capirmi oppure se l'università è qualcosa è qualcosa d'altro questo dev'essere dev'essere diciamo così
è un passaggio importante perché attiene alla
Diciamo così a a all'idea statue Google piane uno lungo il piana
Grazie congratulazioni e
Grazie
Mancano tre interventi dopo la relazione finale le conclusioni di questa prima parte della giornata diamo la parola Riccardo Zucchi rettore dell'Università di Pisa che ha in collegamento
Interventi collega
Sì buongiorno mi sentite
Sì perfetto
Perfetto grazie intanto mi scuso per non essere potuto venire a Roma purtroppo è un periodo piuttosto impegnativo seguito parte del dibattito precedente ho letto il vostro rapporto
Quello pubblicato on line mi scuso se ripeterò alcune cose perché però non ho seguito al cento per cento discussi gente cerca d'essere schematico
Col rischio di essere un po'brutale incerte considerazione in certe conclusioni punto numero uno
Senza risalire massimi sistemi in università per definizione una comunità questo è anche il senso etimologico del termine sita senta nascono storicamente perché studenti e docenti si mettevano insieme parlavano discutevano spesso vivevano insieme a volte contestavano al sistema infatti sono stati sempre un po'bollenti i poli universitari e questa è la nascita storica delle università dice vuol dire didattica come interazione socratica mente come maieutica
E vuol dire anche legame molto stretto fra la ricerca della verità la ricerca come ora intendiamo oggi in senso lato e la didattica stessa questi sono principi che stanno alla base della Storia all'università
Dopodiché ovviamente i tempi cambiano le tecniche insegnamento involgono una volta appunto Socrate parlava e basta non ha scritto nulla qualcuno l'ha scritto per lui o sono comparse libri di testo in tempi recenti trasformazione digitale intelligenza artificiale rivoluzione informatica abbiamo tutti questi nuovi strumenti
I didattici ed è qui nasce la possibilità e anche la realtà
Delle università che noi chiamiamo telematico virtuale o come le volete chiama questo pone due ordini di questioni è pessima T zero molto rischia di essere un po'brutale chiamerò la questione
Culturale e la questione Poli
La questione culturale quella che dicevamo prima in mezzi telematici possono ovviare ricaricare completamente quella interazione comunitaria che sta alla base dell'università
Forse lo potranno in futuro non mettiamo limiti allo sviluppo e l'intelligenza artificiale
O alle ipotesi fantascientifica al momento attuale certamente no
Al momento attuale questo penso riconosciamo tutti
La didattica puramente a distanza di dati o puramente telematica comporta la perdita di qualche cosa di qualche cosa di fondamentale abbiamo fatto un grosso e tragico esperimento con la pandemia tutte ringraziamo gli strumenti e didattica a distanza che hanno salvato non sussiste Emma ma viviamo quotidianamente i problemi in qualche caso i disastri del post pandemia soprattutto quando accogliamo gli studenti che hanno fatto scuola secondaria alcuni anni completamente a testa se vediamo che hanno dei che formativi su cui già molto è stato detto e molto è stato discusso e quindi non mi addentro quindi teniamo presente questo punto di partenza che è la questione cultura la questione politica più recente è stata discusse estesamente in varie sedi anche nel vostro rapporto per quello che ho potuto vedere e nasce soprattutto con la comparsa
Di alcune università telematiche che sono propri che sono di fatto gestite da gruppi economici e fondi d'investimento e altre e sono diciamocelo perché siamo in un contesto sindacale il vero e reale potere oggetti che il vero reale potere stare in questi gruppi sta nel fatto che molte delle principali aziende mondiali operò fra l'altro nel campo proprio della rivoluzione digitale occupanti giorni fa in realtà abbiamo ospitato che Pisa il professor Prodi che ha fatto un espulso dalla sua esperienza politica pluriennale mondo bipolare molti polare e ha concluso il vero potere le hanno è lei che lo ha chiamato le aziende reti che fra l'altro delle prime venti una sola europea le altre sono o americani o cinesi che operano soprattutto nel campo di citare alcune di loro hanno un fatturato maggiore del nostro ufficio
Quindi ci stiamo confronta non tutte e non facciamo di ogni erba un paggio sentito interventi precedenti ma nel campo telematica abbiamo a che fare con il vero potere
E al e questa è la questione politica e accenno soltanto perché l'avete sviluppata molto estesa a me
E linee guida cosa dobbiamo fare
Numero uno io sono laureato in medicina vengo dal settore biologico ricordiamoci un dato fondamentale non esista essere vivente senza un sistema immunitario un senso un quale assiste sistema difensivo persino gli organismi unicellulare perfino i batteri nel loro piccolo si arrangerà con certi sistemi che li proteggono da atta chieste
Ecco il nostro sistema immunitario sono le procedure formali di accreditamento sul rapporto studenti docenti sul collegamento didattica ricerca eccetera in queste sono fondamentali e questo è una linea sì che essere brutali la chiamiamo difensiva ma che in realtà di assicurazione l'efficienza del sistema assicurazione della qualità e questo è un punto fondamentale non va assolutamente indebolito
Non entro negli aspetti tecnici che sono molti complesse che ho sentito ci ha ricordati con grande competenza e gli interventi precedenti ma la uno per assistenza di un efficace sistema di valutazione del tradimento è imprescindibile perché per tornare a una veloce con gli esseri viventi se il sistema immunitario decade o se scende al compromesse l'organicità dell'essere vivente viene ecco la parte invece costruttiva e la parte attiva e riconoscere cosa fanno di buono le università telematiche come è stato detto prima ho sentito almeno parte dell'intervento del collega amico Marco Abate
Soprattutto con la pandemia
Si è evidenziato che esistono delle esigenze reali a cui per essere onesti e dobbiamo essere onesti le università telematiche possono far fronte o stanno per tendo fronte medio dell'università che non voglio chiamare tradizionali non mi piace per niente diciamo diversità tout-court università vere o università reale o come le politiche
E anche queste sono state segnalateci alla questione degli studenti lavoratori
La questione delle sedi decentrate molte università che non ci sia un muovendo verso il decentramento però la cosa dei limiti il tutorato un tutorato efficace continuo è spostato sul singolo studente un obiettivo da cui necessità sia evidenziata
In modo eclatante con la pandemia
Un'attenzione particolare alla formazione post-laurea con tutti i problemi che questo comporta
Questi sono esigenze reali e queste sono esigenze che le università tout-court l'università vere si devono porre a Pisa abbiamo avviato proprio una riflessione in questo senso perché se non ce le poniamo veniamo meno al nostro ruolo
Sempre tornando all'analogia biologica ecco non dimentichiamoci e questi la certo senso provocazione che voglio lanciare che esiste anche la simbiosi cioè
Una scossa che una pista abbiamo aperto un tavolo per valutare ci che ho visto con molto piacere posso dire perché nella ricordata anche lui impresa lo definisco cd Marco Abate che si è messo in gioco dopo la grande esperienza di acquisito da noi come prorettore alla didattica diventato rettore dell'Università telematica ecco no
Trascuriamo la possibilità di una compiere azioni efficiente sinergico non dico con università proprio insomma con la parte migliore più valida ed esperienze che ci portano si tratta tematiche perché come ho detto prima dal punto di vista culturale astratto questi sono strumenti questi sono strumenti che esse utilizzati da soli svincolati dal contesto risolvono casi particolari ma danno un efficienza finale che a tutt'oggi è nettamente inferiore alla didattica in presenza e quindi la soluzione logica sarebbe utilizzate ma utilizzarle in modo sinergico
Per cui università vere che si attrezzano per fare corsi a distanza certamente ma perché non sfruttare in modo virtuoso la grande esperienza e la grande competenza e che hanno almeno alcune università telematiche storiche studiare cosa si può fare un campo aperto è una sfida ci sono dei rischi da una parte e dall'altra
Però è la provocazione che vorrei lanciare quindi in conclusione la questione rilevante nelle questioni strategiche per il futuro del nostro mo'
L'università
Da un lato ecco non scordiamoci anche gli aspetti l'avete chiamato il piano inclinato si rischia di rotolare e di cadere pesantemente ci vuole quelle più chiamato al sistema immunitario e non dobbiamo indebolirlo e questo è un atto politico però dall'altro lato ecco mettiamo cioè studiare se non possiamo mettere insieme il meglio della didattica
Classica con le nuove prospettive che può anche voler dire collaborare concretamente con specifiche iniziative di università telematiche io mi limiterei per ora assolutamente tampono pro grazie
Grazie adesso dobbiamo la parola a Simone trovo del della Link
Sì Linke che non c'entra niente tra l'altro con l'omonima università
Appunto
No io credo che il tema di oggi
Vada affrontato anche riconoscendo come comunque noi appunto già veniva abbastanza evidenziato nel report veniamo da anni in cui
Seppur diciamo non forse
Informalmente però una certa logica che stava dietro a una scelta recenti dell'università sia statali che no pur non essendo diciamo strettamente di profitto veniva comunque quantomeno adeguarsi a certe logiche che andavano in una direzione diciamo più aziendale che di università questo appunto dalla riforma Gelmini dalla forma di una sede autonomia in cui la divisioni di fondi
La sette ovine lampadine fatta su dei criteri che nei fatti
Mettono in in competizioni università impongono le università in una logica che per i meno al centro il soddisfacimento dei bisogni
Degli studenti della educazione di una didattica
Su i bisogni degli studenti ma piuttosto cercano di adeguarsi ha qualità appunto sono ricchi gradita per cui viene erogato vengono erogati fondi all'interno di un sistema in cui appunto c'è una compensazioni tra università sia statali che non statali quindi l'introduzione nella nel all'interno del sistema universitario di università poi diciamo formalmente for profit non fa altro che diciamo esasperare tutta una serie di problematiche che già ci sono
Che giacevano
In cui appunto
Il sistema universitario diventa sempre di più un mercato con tutta una serie anche di diciamo storture
Anche dal punto di vista legale adesso labbra tanto bistrattata unico usano però
Un altro elemento che c'è da aggiungere all'interno di questo sistema diciamo aziendale dell'università poi porta anche inevitabilmente ad elezioni di grigio scuro in cui
Punto presenterà il suo amico usano attualmente era sottoposto a un sequestro di venti milioni per una serie di operazioni
Chi son di fatto commerciali
Che papà che avevano a che fare con delle missioni diversità che è poi processo ancora in corso evidentemente però
Non in quest'aula ben capire comune sì viene comunque già lo storico in cui il paradigma dell'Università azienda dell'università per il profitto
C'è già e non tornare a essere altro che esasperato e queste esasperazioni pali porta a trasformare appunto i bisogni delle degli studenti in nicchie di mercato
Che arrivò suo appunto quelle che sono le università telematiche molto sbilanciato nel report ed è stato evidenziato anche nella in interventi precedenti quello che succede è che una categoria di studenti
Quarto punto quali diciamo over trenta lavoratori studenti quindi che si impiegano a tempo pieno diventano una potenziale fetta di mercato molto molto redditizia
Quindi evidentemente all'interno di un sistema in cui le università ragiona come azienda e come degli studenti diventano dei clienti
Questa nicchia di mercato e si trova in qualche modo cannibalizzata da da una una sorta di di alcuni università diciamo appunto telematica
Che
Qui è in mano male un un bisogno che invece sarebbe condito comunque sempre dell'università pubblica e del sistema universitario totale riuscire a superare dal momento che
Appunto tutta una serie di problemi legati a lavoratori studenti andrebbero risolti con
Va beh locazioni migliorare sarebbe anche un po'più ricorrenti sono informazioni per il quale una persona persa anche mettere in pausa un proprio lavoro e riuscire a dedicarsi
Caffè era meglio dedicarsi a tempo pieno Allo studio poi evidentemente ci sono una serie di altre misure come la la possibilità di lavorare a tempo oggi di studio a tempo parziale che però insomma
Devono andare a risolvere questi problemi che devono essere compito dell'università pubblica
Poter dover risolvere
Evidentemente quindi in questo momento questa nicchia di mercato e tutto perché non citavo di studi gli gli studenti lavoratori cioè necessiti persone a tempo pieno studenti che
Devo lavorare persone che il leader tutta una serie di condizioni evidentemente devono essere colmate quel diritto allo studio e quindi non è non costringere persone a dover cena a a utilizzare un'università telematica per colmare queste loro esigenze ma veniva detto Iran abbondantemente
Per tuttavia riconoscendo il ruolo alla a a una didattica pesa quanto integrata e digitale
Che permetta anche utilizza gli strumenti gli asili tonicità
Ma che vada anche oltre diciamo la lezione registrata la lo screening o altri strumenti del genere ma che possa permettere anche un anno tanta didattica digitale integrata su cui evidentemente serve anche uno studio sarà anche una capacità da parte del dell'università di potersi aggiornare sia con corsi di formazione sia dal punto di vista dell'infrastruttura tecnologica perché abbiamo migliaia di questi di determinati bisogni
Che non devono essere colmati con la la la distanza ma un punto col diritto allo studio eccetera eccetera non si può non far tesoro di tutta una serie di esperienze che sono mantenute appunto durante la pandemia encomi
Appunto certi strumenti che devono essere accompagnati anche a delle modalità didattica diciamo non tradizionali o comunque su cui anche una certa letteratura di pedagogia a alzava sviluppato una serie di ragionamenti integrati per gli strumenti digitali
Evidentemente un un modo per appunto eterno non cadere nel vittimismo massima del male telematica e no alla strumenti digitali ma potesse riuscire a trovare una sinergia e non appunto considerare tutta una serie di bisogni come nicchia di mercato nel quale inserirsi ma riuscirà ad immaginarsi un sistema didattico nazionale
Che punto faccio tesoro di una serie di esperienze e parla di pari passo con la naturalmente con un diritto allo studio garantito per tutte tutte
Grazie ora all'ultimo intervento prima perché dalla nostra segretaria Jama recarsi di Ferruccio Auletta ordinario della Federico secondo che tra l'altro ha pubblicato un la già richiamata
Se il Consiglio di Stato
Grazie dell'invito devo fare due
Rettifiche
La prima che l'affermazione che insegna la Federico secondo non è più vera perché da febbraio scorso sopra alla Luiss
è stata vera per i ventitré anni precedenti ma da poco diventata non più attuale
E la seconda è che il mio studio in realtà prendeva occasione dalla la decisione del Consiglio di Stato sulla trasformazione del dello statuto di Picasso
Ma era un uno studio Casellato dal fatto che mi trovavo nel due mila diciannove al svolge un semestre visibili in via in California
E mi aveva incuriosito la coincidenza tra l'alba della forti profitto dica all'education in Italia perché direi che sostanzialmente Picasso nasce attorno la istruzione universitaria giurisprudenza e invece il tramonto della for profit legal Education negli Stati Uniti
E quindi mi sono incuriosito su questo incrocio paradossale e ho cominciato a verificare alcuni dati
Anzitutto ancorché il mio studio mettesse insieme nel titolo on line education e for profit
Sono due come è stato detto più volte sono due tematiche che hanno margini di contatto concettuale ma assolutamente distinte
Negli Stati Uniti l'esperienza è piuttosto evidente che ha
Sviluppato enormemente l'educazione on line per la fase direi ultra avanzato degli studi giuridici
Essendo gli studi giuridici collocati in una fase già ulteriore rispetto a quella del collegio diciamo l'undergraduate
E
Da un certo punto di vista è molto facilmente spiegabile perché si tratta di quella classica
Fascia di utenza che ha tendenzialmente già un'occupazione intende migliorare la collocazione professionale senza distanziarsi dal luogo di lavoro e dunque combina in un Paese di grandi distanze queste utilità
Peraltro un sistema tariffario sempre molto incentivato l'iscrizione ai corsi on line di talché i corsi online avevano come elemento caratterizzante anche un altissimo tasso di abbandono
Quindi da un certo punto di vista l'on line aveva un dibattito culturale assestante
Relegato attorno ad alcuni elementi fondamentalmente da ultimo tra l'altro incisi da una modifica degli standard dell'American Bar Association chiara o aumentato
La possibilità per i corsi anche di Junior di che ridia vere una somministrazione on line oggi fino al cinquanta per cento incluso il primo anno che invece era bandito da ogni possibilità di acquisizione di crediti formativi all'ingresso imponendosi la vita on campus sin dal primo anno e per tutto il primo la vicenda invece della vi è diciamo università Prost for profit è una vicenda completamente diverso in realtà negli Stati Uniti per gli studi giuridici la vicenda nasce nel mille novecentonovantasei quando l'American bar Association che svolge da più di settanta anni ormai la funzione per il Dipartimento di dell'educazione di direi Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario per lei l'oscuro pienamente
è stata sostanzialmente esposto un procedimento antitrust dal Dipartimento di Giustizia e a patteggiato
Si è pervenuti a un consente di tre e questo patteggiamento era stato accettato perché una delle accuse di boicottaggio dei cartello degli avvocati sostanzialmente era caratterizzato dal boicottaggio Dale for profit equo scorso
Quindi diciamo che lei non scuro marciscono boicottate negli Stati Uniti
Per superare il boicottaggio c'è una apertura nei loro confronti una serie di standard che l'American bar Association
Deve accettare aprono alla possibilità che lei non schools siano for profit
Nel due mila uno cioè praticamente una soltanto
Però improvvisamente
Scende sulla scena del mercato dei la educazione legale un soggetto che si chiama infilò system
Che è un consorzio interuniversitario io nell'articolo dicevo
Con ironia della sorte che aveva base a nei box ma in fuori dal
Perché la Pegaso allora aveva sede credo a Napoli
E questo consorzio è un consorzio di tre entità indipendenti
Che comincia a mettere insieme diciamo così
Un'università che esse si legge la missione è l'Università degli svantaggiati
Cioè la missione è una missione autenticamente sociale quella enunciato però registra un incremento crescente crescente di studenti si passa rapidamente nell'ordine delle migliaia Da Rin mila a cinque mila e quando si arriva a questi numeri in realtà si scopre poi che questo Consorzio interuniversitario
In qualche modo si struttura c'è una proprietà che fa capo al Sterling partners che una compagnia di prego eseguiti
E che crea addirittura a un certo punto un fondo dedicato e il fondo si chiama Sterling partners education Opportunity Fund
Comincia diciamo così lei era di grandi numeri
Però questa era dei grandi numeri in con
Immediatamente una prognosi di Collazzo cioè in realtà mentre si registrano molto immatricolazioni e lealtà c'è una prognosi di scarsa durata nel tempo
E i commentatori e in realtà registrano un dato significativo cioè che si viene componendo in questo momento la massima apertura di un programma federale Feder o dai retta quarzo l'ho un programma che viene lanciato nel due mila sei i in base al quale uno studente di livello grado quei come sono quelli che si iscrivono a giurisprudenza degli Stati Uniti
Possono mutuare l'intero costo della frequenza dai fondi pubblici
Essenza limiti in media retta mi di ammontare del prestito possono sostanzialmente iscriversi all'università anticipando i costi di fatto l'erario
Con un debito tendenzialmente dare i diversi nel tempo del lavoro di questi laureati
Però il modello di business e condannato al fallimento secondo gli analisti nel due mila nove esce immediatamente un un articolo che dice non dura
E tra le cause della previsione nefasta del programma c'è che in realtà ci sono turkmeni Maggi non schiude anzi
Cioè gli studenti scarsi ce ne sono troppi
E questo meccanismo di studenti Scazzi in eccesso
In realtà determina anch'io un altro elemento la fuga degli studenti bravi
Infatti ogni anno almeno il venti per cento dei migliori studenti di queste università lasciano questo determina immediatamente un venir meno dello standard e i piedi American bar Association perché c'è uno standard che prevede che l'accreditamento si può venire sei meno due anni successivi al di crisi si supera il bar Rezzan almeno nel settantacinque per cento dei casi degli studenti laureati quindi tre su quattro entro due anni devono essere iscritti all'albo
Poi che in queste università
Aumentano gli scarsi diminuiscono i bravi questo standard viene meno
Sostanzialmente i titoli di studio che vengono elargiti da queste università diciamo così per gli scarsi determinano la idea nel mercato dei servizi legali che siano titoli di studi che non valgono nulla
E dunque nel due mila dodici esce diciamo la seconda analisi più importante su questo tipo di formazione universitaria
La quale sostanzialmente determina diciamo così le ragioni per le quali non c'è una possibilità all'infinito di reggere
Perché Mammano si stanno chiudendo tutte le università for profit che avevano raggiunto un numero abbastanza cospicuo e che invece nel due mila diciannove solo praticamente finite
Ce ne era una soltanto ridotto a quattrocentocinquanta iscritti che intanto nel due mila diciannove
Aveva già chiusura delle sue sedi quindi sostanzialmente il fenomeno il due mila diciannove era scomparso e il fenomeno era scomparso con quest'analisi
Che il mercato non recepisce più i titolari di questo titolo di studio
Il debito accumulato dallo studente che si è iscritto
Che mediamente di duecentoquattro mila dollari diventa sostanzialmente un debito il lunedì irredimibile
Per ciascuno di loro infatti il trentasei per cento di questi studenti in grado di avere un impiego stabile a lungo termine
Ma solo l'uno per cento di loro e in grado di ripagare il debito
La conclusione qual è la conclusione è che le università for profit sono durati poco ma sono durati a spese dei contribuenti americani
I quali hanno sostanzialmente pagato con i l'ombra il redenti le iscrizioni a queste università for profit
Tra le
Elementi mi venivano per concludere allora lo studio che sono qual è la classe degli utenti delle università poi Fo for profit in Italia
Non è che sono sempre i contribuenti che pagano il profitto di questi imprenditori il tema è che in Italia intuitivamente la classe
Di studente iscritto all'università for profit è una classe di studenti che ha già un lavoro tendenzialmente un lavoro pubblico in cui il Biglio rammento stipendiale dipende dall'acquisizione del titolo di studio se così non lo so intuisco
Il fenomeno dei taxpayer sul che la agiscono i profitti finisce per essere coincidenti
Secondo elemento la cattura del regolatore lì e il Vieille ha avuto un ruolo decisivo
Gli standard sono decisivi è chiaro che la cattura del regolatore è un tema politico e la cattura del regolatore ma sempre evitata
Terzo e l'ultimo elemento le università for profit dall'idea che mi sono fatto e che in America era sicuramente convalidata ha attecchito tipicamente dagli studi giuridici o lato sensu sociali cioè sostanzialmente i settori a minor costo di investimento
E quindi a più rapida realizzazione di profitti insomma se l'operazione degli imprenditori universitario riesce
è un'operazione di breve durata in cui fa quello che tutti gli imprenditori vorrebbero fare diciamo così privatizza i profitti e collettivi Zeri costa grazie
Di razza più preso all'ultimo interessante spunto diamo la parola a Gianna Fracassi per le conclusioni della prima
Grazie
Prova a chiudere entro le tredici e trenta anche perché sentita non ho proprio oggi diciamo proprio possibilità di avere una voce che mi consente di parlare
Più a lungo è lo sforzo
Intanto voglio davvero
Ringraziare tutti i nostri ospiti
è stata una mattinata molto densa però la mattinata molto interessante che ringrazio anche per i complimenti che avete fatto porta vi segnalo che questo lavoro
Luca ma non solo Luca diciamo ma diciamo Luca e quanto responsabile del Forum della docenza per compagni e le compagne si occupano di università terrazza LC
Questo lavoro è come e la seconda tessere di un puzzle mettiamo la in questo modo perché noi qualche mese fa fa abbiamo affrontato in termini generali
La situazione e l'emergenza università nel nostro Paese anche su quella base un documento con report vogliamo provare cioè a costruire qualche proposta
Rispetto a quello che sta accadendo e l'obiettivo non è solo l'obiettivo di riflessione ma è anche un obiettivo molto concreta
Le proposte che trovate al termine del nostro report volevamo farle vivere anche perché è evidente che noi vediamo in questa fase opportunità e pericoli lo dico così
Forse più pericoli che opportunità accentuasse permettere proprio perché stiamo in un costo un testo i assoluto
Assoluto no però di ampio scoperti uno va rispetto ad alcuni punti che sono stati tra l'altro sottolineati praticamente da tu e proprio perché questo è la fase che stiamo vivendo e tra l'altro dispiace dirlo
Non avevamo invitato a che e la ministra del dell'università non solo oggi se devo dire la verità ci è mancata questa voce
C'è mancata oggi ma in realtà in generale scusate io sarò meno diplomatica di chi mi ha preceduto ad una insomma noi rileviamo che su questo versante ma non solo su questo
Una autorevolezza una forza dell'intervento del ministero ancorché giovane sarebbe molto importante purtroppo sia sul versante del controllo ma anche sul versante dell'iniziativa riscontriamo qualche elemento di arretramento
Senza star ripetere
Le cose che sono state dette però condividiamo credo tutti che oggi il tema delle telematiche risponda
Sostanzialmente a dei Pisoni Pisogne quali il sistema dell'università pubblica non risponde è stato detto da tutti sull'arte lavoratori
Studenti con bisogni speciali il tema del diritto allo studio cioè il fatto che comunque oggi con una condizione di impoverimento e questo guardate
è un argomento molto difficile
Molto difficile anche per un'organizzazione come la nostra
Perché se oggi noi guardiamo alla condizione di impoverimento e una nuova segregazione sociale che si sta determinando persino la percorso diciamo distruzione
è di tutta evidenza che rispetto a l'impossibilità di a dire un diritto allo studio completo che vuol dire anche la possibilità di spostarsi rivivere in un altro
In un'altra città quindi avere tutte quelle condizioni che oggi ti consento lo consentono solo una parte minoritaria d'altro canto insomma non dobbiamo dircelo sappiamo tutti perfettamente gli studenti sono intervenuti insomma fino a qualche mese fa hanno un peso evidente no anche questa difficoltà a partire dalle questioni legate alle politiche abitative
Per chi si trasferisce soprattutto in alcuni territori soprattutto in alcune città
Quindi in assenza di tutto questo possiamo dire che in parte rispondo la domanda sarebbe che dobbiamo farci credo come risponde
Senza fare di ogni arco fasce molto apprezzato anche come dire la discussione che qui c'è stata però il tema ovviamente ovviamente si si pone e aggiungo San per essere molto molto sintetica c'è anche tutta un'altra questione che richiama anche lo stesso numero chiuso non ne abbiamo discusso oggi però sicuramente per alcuni corsi di studio e un pezzo di studenti che decide di acquisire questi titoli di studio all'estero proprio per bypassare questo modello forse un po'in tema di riflessione dovrebbe esserci lo diciamo a partire da una visione non è particolare però sicuramente ha una visione molto legata alle questioni di cui ci occupiamo e cioè tutti i temi che riguardano i titoli di studio afferente alla formazione all'inserimento nel sistema di istruzione
Lì come sapete credo bene
La mancata risposta non è solo la telematica ma spesso il bypassare un movente poi capisco
Gli obiettivi venivano riportati dalla professoressa ma gli obiettivi di validazione dei titoli di studio europeo
Però possiamo dirci che questo Obiettivo nobilissimo si è trasformato in un mercato abbastanza squallido se mi posso permettere i titoli di studio spesso neanche come dire con le necessarie garanzie faccio un esempio per e poi tengo alle telematiche proprio perché e arrivo al primo punto che è l'autonomia radicalizzata
Il dibattito forse abbiamo usato una insomma un un termine un po'un paletto ma voi che spiega
Dicevo quale esempio voglio fare voglio fare un esempio dei titoli di studio acquisiti all'estero per il sostegno agli alunni disabili
Peccato che questi titoli di studio vengono acquisiti in università in paesi dove non esiste
Il sistema inclusivo che esista nel nostro Paese quindi uno già assicurati interrogare su qual è il modello no che viene dal punto di vista della relazione educativa
Dico perché un piano di discussione non siamo tra l'altro tempestati di richieste e anche un po'insultati diciamolo ovvero
C'è la compagna che si occupa di questo siamo insultati perché abbiamo detto con nettezza che se il tema la qualità ovviamente noi riconosciamo la qualità soltanto in quei titoli che abbiano queste caratteristiche quindi senza voler demonizzare
Questo aspetto autonomia radicalizzata noi io su questo sulla pure precisazione
Noi non pensiamo che e anzi vogliamo assolutamente difendere l'autonomia dell'università aggiungo anche l'autonomia della scuola perché i tempi che corrono Solbes e quindi la difesa dell'autonomia delle istituzioni della conoscenza tutt'ci aiuta anche difendere consentitemelo un pezzo di democrazia in questo Paese quindi l'attacco non è all'autonomia di per sé l'attacco è al fatto che spesso questo modello di autonomia noi Lecce i fabbisogni del territorio
Nel non leggere capisco che a territori si
Veramente uno delle questioni dico ho discusso oggi esattamente questo
Non li legge sei pensiamo a quelli che sono delle necessità ancora faccio l'esempio dell'istruzione
Che è stato tra l'altro già fatto
Rispetto alla necessità dei trenta e spese Santa CFU il sistema pubblico dell'Università Statale si è mosso in maniera molto marginale
Allora
Quello un fabbisogno è un fabbisogno reale perché significa formare insegnati di questo Paese il fatto che in alcune necessità università soprattutto al Nord si sia fatto una valutazione scusate mi approfitta possiamo dircelo anche se stiamo parlando di diversità che non sono profit rispetto a questo genere di per sì
E non non aiuta a difendere un modello insiste
In questo senso
La Pino qui vicino a me parla di turbo autonomia insomma troviamo il modo sicuramente non è in ballo una discussione sul principio
Ma su la declinazione del principio sì perché oggi troppo spesso la risposta che mi avete telematiche rispondono mancata
Risposta dell'università
Dell'università dell'università
Seconda questione
Che vogliamo porre
Cosa fare per raddrizzare questo piano perché oltre alla discussione molto bella che abbiamo fatto noi credo abbiamo bisogno anche per difendere chi
Come dire esercita all'interno delle università telematiche in modo dignitoso in modo serio questo ruolo però non possiamo non Nonda dirci tra di noi in questo in questo dibattito che c'ha una buona parte di queste diversità che non che come dire matassa e anche mette in discussione il lavoro serio dato che fa
Non voglio tornare le questioni agli esami latte
A volte sapete la le le le
Come dire di parlare con i ragazzi e le ragazze anche che scelgono questa diversità di fa molto no
Te lo spieghiamo
E troppo spesso si tratta esattamente di quella marginalità con una marginalità sociale tensione
Di altra Carate e altre caratteristiche è l'idea
Frutto anche secondo me che la fase pandemica anche abbiamo passato di come dire accelerare mette la freccia accelerare sorpassare per una parte di loro
E quindi non sostenere la fatica necessaria acquisite un titolo di studio del diversità e chi è a caccia che agevola
Questo fatto sminuisce dei fatica a dare lo stesso valore il titolo sul io non lo so se arriveremo come nel caso della Bar Association insomma della della dell'università
Di giurisprudenza americana sicuramente non ci arriveremo se in primo luogo non si affronta il tema della regolazione
Noi oggi pomeriggio invito tutti a rimanere abbiamo qui c'è l'onorevole D'Attorre ma poi verranno anche gli altri parlamentari che abbiamo chiamato perché io credo che ci che sia un tema che non può essere ristretto solo in una dimensione consentitemelo burocratico
Qui c'è un tema politico leva dello sviluppo del paese nella anche della qualità della formazione in questo Paese io pavento una serie di rancore dove abbiamo parlato su tutte le i percorsi telematici che riguardano le professioni sanitarie io li vorrei che ci fosse da parte delle istituzioni
Come dire un al alzare l'allerta
E quindi la prima questione discepola regolazione non possiamo pensare nella regolazione c'è sicuramente il tema però
Io auspico che questo avvenga naturalmente o qualche perplessità che possa avvenire nel nostro Paese e quindi sono assolutamente d'accordo l'altro una delle proposte che venivano fatte che questo è un primo tema
Pena la disgregazione del sistema
Seconda questione in questo quadro nella regolazione ci stanno anche le questioni legate alla didattica la qualità della didattica le cose che ci siamo detti come si fa riesame
E anche il
Come dire chi poi deve verificare
L'accreditamento di questi soggetti
Altro tema io non lo so chi deve essere non può essere il cuculo Murr
L'Hamburg non lo so però qualcuno deve fare
Di questo ne sono convinti
Nella qualità della didattica c'è anche la qualità del lavoro e o quasi terminato il mio intervento qualità del lavoro
Perché i due di due registri che noi riconosciamo in questa fase sono l'estrema precarizzazione di tutte le figure
Anche delle figure docenti oltre che di quelle amministrative e tecniche
E dall'altro canto un tema che riguardano l'avete detto tutti da un lato lo stato giuridico dall'alto il contratto applicabile a questi soggetti
Anche questo guardate fa la differenza perché scegliere
Se scendere di livello con contratto che si applica o invece provare attenere diciamo un filo di equiparazione applicando il contratto istruzione ricerca cosa che avviene in tante diversità telematica e fa la differenza
Consentitemelo lo dico con amabile amabilmente anche ai compagni e le compagne di questa organizzazione che si perita hanno anche di estendere di i perimetri del contratto il commercio non c'entra niente
Chiaro
Cioè mettere insieme il
Cappellaio con chi lavora alle università telematiche francamente mi sembra un figlio diverso
Allora però questo chiama in causa
Sicuramente i soggetti pubblici noi da questo punto di vista auspichiamo anche e siamo disponibili e l'asta ci stiamo già lavorando perché in buona parte
Dell'università privata e telematiche ci sono contratti che o l'estensione del contratto pubblico o contratti aziendali
Che sviluppiamo Nocco ma non possiamo non vedere Concerto orrore che in tante invece tanti altri contesti si va a fare un'operazione di dumping questo è un elemento che non va bene ultima questione
Io Camp la cui
Che mi interessa molto
E riguarda la libertà di insegnamento la libertà della vita
Questo è un tema centrale io ringrazio ne avete parlato più o meno tutti con sculture diverso è un tema centrale rispetto ad un modello dischi elegante del Paese
Perché dobbiamo anche immaginarci questo modello in un contesto di autonomia differenziata
Con l'affidamento alle regioni di una funzioni che riguardano sicuramente il sistema di istruzione sicuramente il sistema della ricerca scientifica certo esclusi
In questo contesto che poi è un po'la premessa a un pezzo di privatizzazione del sistema io temo moltissimo
E l'emendamento della lega versato sul patto casto
Tengo moltissimo che invece di andare a regolare su questo sono pessimista in questa fase il rischio che si vada ulteriormente a sregolato però sono anche convinta dalla discussione
Di oggi che c'è una diciamo comunità accademica perlomeno le persone che qui abbiamo invitato che da questo punto di vista può fare la differenza una delle cose che chiediamo come organizzazione e che siamo disponibili a fare
è non soltanto ovviamente di prendere di farci carico di questa discussione e portarla un livello di concretezza che sia apprezzabile ma di fare altro un di aprire una stagione davvero diverso
Trovando a
C'è non c'è diciamo ecco non c'è a modelli che sono vanno ricordati da quelli delle multinazionali quelli di diciamo di soggetti abbastanza pittoreschi che si sono avventurati sul nel suo interno della formazione ecco non cedere a questi modelli ma Tevere molto salto
Molto saldo o modello di università di qualità che provi però anche ad aprirsi ristrette bisogni dei ragazzi e delle ragazze grazie
Asseggiano riprendiamo le due e mezza con la tavola rotonda qui è al dei fuori della della sala c'è un piccolo rinfresco grazie
Buongiorno a tutti benvenuti a questa seconda parte secondo il team attiva del dalla conferenza del del dibattito del sulla questione delle università profitti università telematiche ma anche delle unite delle libere università veri e propri
Tutto questo è partito questa mattina ha un lavoro il piano inclinato di Luca Scacchi
Tutti abbiamo letto e che maniera molto precisa definisce l'evoluzione dell'università europea in particolare italiana dalla sua fondazione
Fino ad oggi e Scacchi definisce l'università italiana classica ortodossa
Università Humboldt Diana d'ispirazione francese che negli ultimi anni ha però cambiato pelle sta cambiando pelle
Insieme e a voi e presenti qui alla mia destra altre dottor responsabile università del Pd
Quindi Elisabetta Nicolotti per Alleanza verdi sinistra si occupa fare tante cose di scuola università
E attendiamo anche la
Castello del marine Castellone del Movimento cinque Stelle che sta arrivando daremo la parola allora cerchiamo e cercheremo di capire se la configurazione contemporanea delle università italiane nell'università ortodosse modesta libere università telematica
Utile all'università spesso è utile al paese se è capace di leggere i cambiamenti che ci sono nella società che sono anche non solo marzo
Cambiamenti di carattere tecnologico
Volevo solo dire che in
In contemporanea questo lavoro di scacchi arrivate in maniera tutto casuale una inchiesta che ho fatto per il mio giornale on Long forme Comentini un'inchiesta molto lunga oltre novecento righe puntata soltanto sulle undici università telematiche italiane
Ho provato a raccontarle nelle insolente e nelle intenzioni ho provato a raccontare nei risultati
In questo momento terzo elemento molto utile c'è un tavolo
Di lavori in corso al ministero della Università della Ricerca
Con cui si definiranno alcune regole alcune si darà un perimetro alle università telematica università on line a distanza
E che un perimetro che dovrà diretti ad esempio quanti
All'unico anche su venti
Università telematica può avere per ogni professore cupa resta devono essere le modalità a distanza che sono ovviamente consustanziale all'universo asprezza ma in alcuni casi via una vera e propria presenza mi è capitato prima di questa inchiesta di visitare l'unico usano a Roma e aver visto che è un vero e proprio campus con tutt'studenti presenti in sede
Partirei con Alfredo D'Attorre l'università
Partendo dal fatto che in questo momento entrambi i tipi di università stanno conoscendo una crescita dell'immatricolazione
Siamo vicini ai tale trecentotrenta mila nuove nuovi iscritti nell'anno
Accademico appena chiuse sono i numeri innegabili paragonabile a quelli immediatamente successivi alla riforma ben Berlinguer alla tra i più due il Surano vivaddio numeri molto lontani
Dall'annus horribilis delle immatricolazioni in Italia e che fu il due mila e otto
La crescente c'è una crescita di entrambi i tipi di un di università però molto differente le università telematiche hanno conosciuto dei numeri di di invece quando il quattro per cento quattrocento per cento di crescita negli ultimi dieci anni
Perché avviene questo è una università che meglio si adatta alle esigenze di chi vuole studiare occhi di chi vuole recuperare chi vuole riqualificarsi ora Università che offre una scorciatoia del del sapere
Sì grazie buonasera va be'un ringraziamento alla Flc CGIL per questa è l'organizzazione questo appuntamento credo sia molto importante tra l'altro del tutto autonomo ma precede poi un appuntamento che terremo nazionale come partito democratico la settimana prossima al giovedì generazionale tipiche affronta un tema collegato a questo rapporto tra diritto allo studio università telematica proveremo a lanciare insieme di proposte giovedì
All'insegna del motto più diritto allo studio meno università telematiche perché questo argomento che viene
Portato avanti secondo le quali l telematiche rappresentano l'unica possibilità per far studiare con la fascia di studenti quello stato non riesce a garantire il diritto allo studio
è un argomento io credo pericoloso inaccettabile
Da sconfiggere
E anticostituzionale
L'idea che siccome noi
Abbiamo un sistema del diritto allo studio che non ha il numero di borse di studio sufficiente
Che ripropone il fenomeno addirittura degli come si chiamano gli idonei non beneficiari dia il diritto di avere la borsa di studio ma ottiene perché non ci sono i fondi regionali e nazionali
Se si ottiene una borsa di studio la si ottiene spesso non si inizia un anno di ritardo nella nell'erogazione conosciamo qual è la situazione degli adulti e degli alloggi da questo punto di vista il Pnr rischia di essere per la gestione che ne sta facendo il governo
Una grande occasione mancata
Siamo il Paese europeo all'interno del diciamo
Sistemi diversi dalle più grande in cui al di là della narrazione dei grandi giornali si pagano più tasse universitarie chiude in Germania più che in Francia più che in Spagna
E la contribuzione delle famiglie ormai copre più di un terzo dell'assistenza universitaria complessiva conosciamo la situazione del trasporto pubblico locale quindi da un sistema diritto allo studio
Che fa acqua da tutte le parti
E la risposta che ci viene offerta diciamo dai corposi corposi interessi economici che sono dietro ormai questo fenomeno delle telematiche dobbiamo guardare le cose in faccia e dirci le cose come sono dietro questo fenomeno dietro la sua crescita
Dietro al fatto che ne abbiamo sfottò per le università telematiche in prima serata come sponsor prodotto di largo consumo c'è ci sono interessi economici che al momento individua in questo settore
Margini di profitto che credo abbiano pochi eguali in altri settori produttivi in questo momento bisogna andare su alcuni settori di alta tecnologia allo l'industria militare
Avere questi magici il profitto che che si registrano negli ultimi anni
E quindi questi interessi economici
Di concerto con alcune parti politica della della destra stanno iniziando ad argomentare una campagna per la quale si dice va bene come dobbiamo fare per far studiare i figli delle famiglie povere diamogli almeno la possibilità stando a casa disse non posso avere un alloggio fuori possono pagare le tasse siamo Malino eccetera eccetera almeno stanno da casa io credo che questo è voi avete detto più che Pierre piano inclinato si credo che siamo sulla sporgenza di un abisso più piano inclinato quindi assolutamente necessario che ci sia una mobilitazione di tutte le forze sane per la comunità accademica
Nel mondo sindacale del mondo politico che questo sporgersi verso l'abisso venga fermato Bianca tackle ci sia un freno si possano rimettere le cose le cose apposto cioè la necessità di appunto
Riattivare una politica seria per il diritto allo studio e riportare le università telematiche al compito limitato e complementare e sentiremo va bene ci sono degli studenti possono avere esigenze particolari perché sono strumenti che già lavorano
E quindi lì si può prevedere una funzione limitata parziale complementare della formazione a distanza rispetto alla quale probabilmente anche l'università pubblica dovrebbero attrezzarsi meglio come è stato detto mi è stato detto stamattina
Si potrebbe anche immaginare in futuro in prospettiva l'idea di costruire un consorzio pubblico
Di università
Che mettendo assieme Energia eccetera si collochi su questo settore dell'offerta formativa
Garantendo determinati standard quasi qualitativi e quindi offrendo anche una risposta di di qualità rispetto alla al privato ci sono esperienze
Straniere penso parte la Spagna che offrono diciamo una traccia di lavoro in questa direzione ma io presto
Fortemente convinto
Che noi dobbiamo provare a garantire a tutti gli studenti che lo vogliono l'esperienza non dell'università tradizionale come si dice
Ma esperienza dell'università senza aggettivi all'università vera
Che l'università UE presenza o è comunità o esperienza reale di vita o e scambio rapporto continuativo con i colleghi con i docenti
O è qualcosa di diverso è un'esperienza di nidiata all'esperienza parziale
E non credo che questo possa essere il modello che noi noi offriamo quindi c'era necessità io credo di spingere perché si arrivi a una regolamentazione molto più stringente
è un compito che spetta innanzitutto al ministero e io mi auguro noi prenderemo perché questa Commissione che si è insediata dove attrice una presenza preponderante di tutte le università telematiche
Rappresenta individualmente questa Commissione non spinga
Il ministero ha una deregolamentazione
E hanno bisogno di regole più stringenti
Non di regole più più più classica partire dal rapporto docenti studenti
A partire dalla verifica sulla qualità della didattica a partire dal nesso che irrinunciabile tra didattica
E ricerca perché se la didattica universitaria viene separata dalla ricerca non è più didattica universitaria ma diventa un'altra cosa
A partire dal modo in cui si fanno gli esami perché le cose che abbiamo ascoltato stamattina che conosciamo sono
Secondo me totalmente inaccettabili cambio francamente l'ho detto anche al
Prima in uno scambio informandosi faccio fatica a concepire la serietà di sanno infatti che on line ciascuno di noi ha fatto l'esperienza di questi due da docente Honda
Di questi due anni di vita negli anni sappiamo quale qual è il tipo di condizione che si si determina in un
In un esame fatto fatto on line quindi regolamentazione più più più stringente investimento sul sul diritto allo studio riportare questo fenomeno ha dimensioni accettabili
E sapere tra l'altro io mi stacco un po'più alta in cui navighiamo riguardo al numero degli immatricolati destinato ad abbassarsi rapidamente cioè le le proiezioni ci dicono
Che il numero degli immatricolati per effetto anche della dinamica demografica che nei prossimi anni investirà progressivamente anche l'università numero immatricolati e destinato nel giro di cinque sei anni ha iniziali e ridusse in maniera abbastanza
Replica
Quindi già adesso abbiamo diciamo dei trend di crescita che sono del tutto asimmetrici se questo piano inclinato non viene core
Petto noi rischiamo davvero di avere Effeti pesantissimi sul sistema sul sistema universitario italiana aggiungo e mi fermo
C'è una questione poi riguarda Medicina qui lo accennate nel rapporto facciamo molta attenzione ai lo dico anche
Alla senatrice Castellone che costa seguendo questo tema al Senato
Che in questo progetto che c'è di revisione dell'accesso a Medicina che da quello che capisco fa finta di abolire il testo ma semplicemente lo sposta di sinistri al momento di questo si tratta
L'esito quale potrebbe essere che si fanno iscrivere tutti perché dobbiamo mettere il titolo che abbiamo abolito il testa medicina prima delle europee per sappiamo qual è il metodo propagandistico di una certa attività di governo
Perché succede si fa questo semestre cui ovviamente dovranno partecipare tutti quelli vogliono iscriversi a medicina qui dovremmo passare da una capacità di assorbimento di diciannove mila venti mila studenti a novanta mila studenti
Questo ovviamente non sarà possibile e quindi quale sarà la soluzione che già si prefigura basta leggere i disegni di legge della destra
Facciamo il primo semestre umorismo
Facendo il primo semestre on line non è difficile prevedere che cosa questo produrrà in termini di apertura coinvolgimento delle università telematiche qui rischiamo di ritrovarci con il test alla fine dei semi sì
Con il fatto ci sarà comunque una selezione per cui tre studenti su quattro quattro studenti su cinque non potranno fare medicina questi tre su quattro quattro su cinque avranno nella sostanza ha perso un anno e in più avremo aperto un ulteriore l'accordo alle alle università telematico laddove io credo chiudo davvero che il messaggio e dovremmo lanciare è esattamente opposto un messaggio di fondo quando inizieremo a entrare nel vivo diciamo di costruire il programma dell'alternativa questo adesso ritorna programma di governo io credo uno dei messaggi di fondo dovrà essere questo
Apertura a un'economia di mercato apertura agli investimenti privati ma chiarire bene
A chi vuole investire in Italia chi ci sono due settori in cui ne sconsigliano gli investimenti pensiamo siano due settori che non possano essere guidati da una logica di profitto che debbano essere ricondotti a una dimensione prevalentemente pubblica
Sulla sua vita sull'istruzione
Quindi non è questa logica di profitto settore distruzione dobbiamo prova progressivamente con misure anche normativa a Espen
Grazie alla posizione degli input giocatori mi ricorda quella del rettore di Bologna Monaco
Tout-court contro la l'università telematiche e rettore Monari di fronte le mie domande si diceva anche tout cour contro il fatto che l'università storica
Prenda in mano la quest'lui ritiene che evitare questa posizione dalle cose che ho sentito questa storica deve fare dell'altro anche lui ritiene che la presenza sia necessaria la presenza di azioni rapporto professore la vita di comunità
Che si può pensare al fatto che le università pubbliche mari consorziate si specializzi l'offerta rispetto al determinate fasce di studenti lavoratori di formazione on line laddove è evidente sì alle primarie
Pur tuttavia c'è un una modalità di apprendimento a distanza che riguarda tutti noi
In ogni momento della nostra
Un dato e mi rivolgo adesso onorevole piccolo negli Stati Uniti d'America la più importante piattaforma di apprendimento on line con sera a ottantadue milioni
Di utenti registrati e offre tre mila corsi tre mila considera
Tu
Ovviamente trasformandolo nel suo core business ma entrato nell'insegnamento on line universitario sotto
Mi ha sempre detto che la l'Università telematica serve soprattutto agli adulti
è stato un vero per un lungo periodo osserva la riqualificazione serva a chi non si è qualificato serve a chi ha avuto un un andamento universitario non coordinato l'ho detto e l'inizio del mio intervento quando sono andato all'anno diversi tavoli Cusano di Roma ho visto molti giovani visto molti giovani che
Dopo la essere passati in una mensa molto grande sono andati in palestra e poi torna una lezione rispetto a questo scenario internazionale
Resa rispetto al fatto che
Quasi tutto sta diventando on line
Renzi diede l'argomento
Spesso all'università telematica che a vent'anni di vita è stata fatta male spesso è stata semplicemente un un insieme di dispense girate da un professore per me il ad uno studente spesso è stata al servizio della destra sia l'unico usano di bande chi che la L'Unità in caso di Iervolino poi diventata multiverso ET hanno tentato di formare delle scuole politiche per Forza Italia nella loro storia
Ma a al di là di queste definiamo del del decelerazioni oppure e comunque degli indicatori di una qualità inferiore nel nostro Paese
Si può però lasciare in perimetri molto stretti l'apprendimento on line di terzo livello accademico
Grazie ringrazio innanzitutto alla CGIL per aver organizzato questo momento di riflessione gara necessario e urge
Lo dico perché io da giorno in cui sono stata eletta in Parlamento cominciava ad arricchire un file
Siamo al mio collaboratore in cui riporto tutti casi di indagini inchieste che riguardano le università telematiche e questo fa il non smette
I arricchito siamo dentro un contesto in cui lo diceva ora l'attore essendo usciti un volume di affari e belle opportunità di profitto incredibilmente sviluppate ci sono anche interessa legali e illegali molto forti
Sono umbra
Quindi io non ho bisogno di dilungarmi sul nulla personaggio questi che in questo momento è il sindaco di Terni bandi chi il quale di fronte un seguace dei due milioni di auto ha fatto una conferenza stampa dicendo va mi sembra anche poco mi aspettavo qualcosa in più di un banale se queste due milioni di euro acqua tutte le mia Ferrari Porsche del del delle auto la Procura si sbaglia perché quest'altro io non le ho acquistate con i fondi de pubblici destinati all'università ma con quelli chieder conto privato in cui gli studenti versano bene per
Al ora quando io ascolta queste cose naturalmente acceso ogni campanello di allarme e abbiamo depositato
Molte interrogazioni sulla link io Diversity a diciamo è stata investita ad ottobre due mila ventitré dall'inchiesta molto importanti
Si parla di evasione fiscale ma anche di finti progetti di ricerca commissionati sono per acquisire fondi attraverso diciamo fondi destinati alla ricerca poi c'era tutta la partita tutt'comincio all'epoca dall'Università degli Studi Internazionali di Roma che addirittura fu chiusa di fatto in un intervento di Mussi cioè l'accusano
C'è adesso il caso dei titoli della truffa dei titoli a Palermo su cui di nuovo abbiamo fatto interrogazioni quindi io prima ancora di rispondere alla domanda
è possibile o meno sviluppare una forma di distruzione di apprendimento telematica di qualità dico attenzione prima ancora di farci questa domanda dobbiamo prendere atto che in Italia abbiamo un problema
E che quell'aumento vertiginoso del numero di iscrizioni anche un aumento vertiginoso Sordi traffici manovre che poco hanno a che fare con la legalità
Quindi questo per dire che io trovo indispensabile attuare il primo punto del documento che oggi Fendi cinici propone cioè quello di prevede con urgenza una norma sull'università profitta che escluda esplicitamente per le università qualsiasi scopo di lucro
Prevedendo anche specifiche norme transitorie per le realtà esistenti io credo che questo sia un punto che pervade la seconda stella polare
Messo questo punto possiamo discutere
Diciamo il tutto il resto che ci permette di valutare se questa offerta formativa di qualità oppure io vengo da una generazione che quando non poteva frequentare un corso dove vacche a chiamare compagna di banco farsi dare gli appunti leggere il libro leggere gli appunti e poi andare all'esame senza frequentare
Abbiamo fatto credo
Un po'tutti i più fortunati di meno ma che era fuori sede forse qualche volta
E quindi non credo che quella modalità per esempio fosse migliore della possibilità di seguire magari on line negozio
E credo che l'idea di utilizzare mezzi digitali a volte anche per favorire l'accesso accorciare le distanze possa essere se inserita in un contesto in cui comunque la centralità viene data alla lezioni in presenza alla relazione insegnante all'apprendimento che si costruisce dentro la relazione
Dicevo gli strumenti di digitali possono essere utilizzati per ampliare facilitare in specifiche situazioni quando lo studente lavoratore quando ci sono edizioni particolari
Ma che l'imputato franchezza che sostituire l'università l'intesa come luogo dell'apprendimento e anche come comunità educante con tutti i servizi e gli incontri i dibattiti che dentro lo spazio diversità riscosso
Fare con la mera lezione on line sia un grave gravissimo errore per questo Paese tra l'altro diciamo c'è sempre sfregiato dalla capacità di fare ricerca di qualità di avere delle università storiche
E con un valore inestimabile e quindi credo che dovremmo tornare anche non solo dal punto di vista del denaro ma anche dal punto di vista della formazione a cercare la strada appena limitare queste esperienze e ridare la centralità all'università pubbliche e tradizionale ha lo dico anche perché in tutta franchezza
Credo che qui ci sia un po'anche un un malinteso significato della
Perché questa modalità di sfornare laureati lì perché a volte si tratta solo di sfornato tutto si capisce anche da come fare degli esami deformati degli esami tutti argomenti trattati
Da questo report
Finirà io credo per mettere in discussione il valore legale del titolo di studi
Nel senso che se il titolo di studio a due possibili canali di acquisizione
Uno che implica la presenza la costanza la relazione con l'insegnante e quindi anche l'investimento economico che Stardust spostarsi da una qualsiasi città altre per frequentare le lezioni
E l'altro
Implica invece seguire la casa fare degli esami standardizzare molto semplificati
Pagare un po'al privato ma non sostenere le spese sta buono mandare un figlio all'università
Alla fine è vero che siamo stesso foglie di caldo stesso titolo di studio alla fine ma qualsiasi impresa
Ho per debba assumere valuterà anche diversamente la formazione degli assist
E quindi per questa via piano piano ci saranno quelli laureati nei percorsi di serie diciamo e quelli laureati nei percorsi inseriti e qui entra in gioco il grande problema del diritto allo studio
Prendo prima mette l'accento
Perché
La la dico così tutti gli ultimi provvedimenti passati dalla commissione cultura istruzione scuola della Camera dei Deputati contammo la solita frasetta e dice ad invarianza di spesa
è la frase magica che è in tutti i testi
Se bisogna fare un'operazione di qualsiasi tipo dalla filiera tecnico-professionale che è una riforma anche importante
A qualsiasi altro testo che implica necessariamente
Un investimento di risorse io pensavo che la filiera dell'intricatissima hanno trovato il modo anche scrive la frasetta si ferma qui
Tutto si ferma tutto persino svelato i più piccoli viaggi d'istruzione
C'è una nei riverberi scuderie ferma la Minx cui una prima firma mia
E questo spiega perché ieri in testa presentato da Giorgetti fosse completamente bianco
Perché la verità è che in assenza di riforme fiscali degna di questo nome che ripristino la ripristino
La progressività
La capacità reperire risorse laddove ci sono cioè sulle grandi ricchezze
Non si riesce a far quadrare i conti vedremo come lo faranno ma non ci riesce nemmeno a finanziare i servizi di base relativi a diritti costituzionali come la sanità distrutti
E quindi chiaramente i costi rimangono tutti sulle spalle delle famiglie
Che sostengono spese enormi per far laureare
Enormi io ho studiato grazie a una borsa di studio era così già qualche decennio fa
Più borse di studio fortuna perché quella pubblica non sarebbe mai passata ma oggi è ancora più grande situazione perché con gli affitti volati alle stelle Arbia in via tutte le situazioni che conosciamo di cui abbiamo lungamente discusso grazie agli studenti hanno messo le tende
A Milano
è evidente che si configura una specie di selezione di plastica dice insomma anche sul terreno dell'accesso
All'università così come si sta configurando su altri terreni con la spinta a del governo e quindi io torno sulla nostra sfida iniziale alla battaglia che portiamo avanti da campi di sella
Oggi alle Leanza perché sinistra fatta completamente sua e quella della gratuità completa del ciclo distruzione dall'asilo nido fino all'università tra noi sosteniamo che sì sia venuto il tempo di mettere in campo elementi così radicali perché questa mi rendo conto proposta radicale che possano appianare le diseguaglianze interna dell'accesso naturalmente reperite le risorse dalla fiscalità generale attraverso riforme di altro tipo e non attraverso le tasse universitari
Dico questo e dico anche
Che noi dobbiamo sostanzialmente provare a fare una discussione con i rettori delle università pubbliche oltre che Kournikova
Perché direttori conoscono bene la situazione sentono la concorrenza delle telematiche e sanno anche per quale motivo le tematiche vanno crescendo
è chiaro che ci sono alcune operazioni come quelle sui crediti per l'accesso all'insegnamento
E sono proprio un mercato che si metta a disposizione di queste diversità
è chiaro che le università telematiche hanno dei rapporti molto stretti con la politica volto non non serve citare il fatto di balle che ha già sindaco di Terni perché basta guardare tutte le inchieste per vedere anzi basta guardare a volte nell'arco di docenti
Per capire quanto stretti sono questi Giappone
Sono decine e decine politici che smesso di fare i parlamentari si sono ritrovate fare docente alla Link Futures una Venezia si altra
E quindi dobbiamo rafforzare invece la discussione con i rettori delle università pubbliche anche sfrutta sui termini
Della relazione studenti docenti il rapporto studenti docenti e dell'incardinamento
Dei docenti dentro queste esclude
Perché non è possibile un'università pubblica per fare un corso Dinale ad un certo tipo debba avere X docenti incardinati
Molti
Anche in questo puntando ad affrontare affrontare
Velocemente chiudo diciannove per fortuna abbiamo sventato un'operazione salva telematica dell'emendamento
Qualche settimana fa che decreto Pnr R ma diciamoci la verità questo è stato possibile solo perché si sono accesi i riflettori
Lascivi sui giornali c'era tanta attenzione tanta polemica a tutte le forze politiche hanno parlato
E allora la ministra letto
Stop
Ma non è detto che in un momento dei c'è un po'diverso magari nella finanziaria nella notte famosa degli emendamenti versano se non passi e quindi bisogna continuare ad essere vigili
Combattivi credo su questo terreno
Grazie forse si può anche scorrere per capire il rapporto tra le telematica la politica l'elenco dei laureati
Senatrice Castellone la domanda la stessa fatta poco fa è possibile una educazione istruzione on line di qualità
Aggiungo un elemento perché faccio questo seguo queste vicende da molti anni
Io leggendo i rapporti del ministero fatti direttamente al ministero perché non esisteva ancora un pool sulle telematiche
Alla metà del primo decennio del due mila e al poco dopo due mirata al due mila otto due mila undici ed erano impressionanti dà l'impressione oggi i i rapporti quinquennali dell'Amburgo sono meno catastrofici a volte l'anno la il via libera il semaforo rosso in prima istanza altre volte chiedono aggiornamenti non ci sono più quelle bocciature sono ore per le quali avendo avendo scritto di rapporti ministeriali in quegli anni la ricevetti insieme a Nello Trocchia che allora lavorava l'Espresso una una querela secondo me temeraria di la richiesta danni di trentacinque milioni di euro da parte del presidente di un Pegaso Jervolino
Quindi qualche segnale di cambiamento cioè che è possibile potenzialmente farlo che potenzialmente potrebbero anche farlo meglio le stesse undici università oggi in campo questa evoluzione della valutazione pubblica sul mio sapevate che dice che è così
è possibile una una quindi una qualità nella istruzione on line oppure no
Intanto grazie dell'invito e grazie direi di tutto il grande lavoro di sensibilizzazione che fate costantemente allora è possibile con l'attuale modello no non credo sia possibile io vengo tra l'altro da un percorso universitario in una di quelle università che appunto medicina anche frequentato alla Federico secondo di Napoli che aveva già allora la frequenza
Obbligatoria
E quindi credo e sono fermamente convinta che le elezioni in presenza il contatto diretto e per alcune facoltà soprattutto non dico solo medicina ma tutte quelle scientifiche
In cui ci sono i laboratori c'è anche tanta fatica che si fa debbano essere frequentate in presenza io però non sono critica rispetto agli strumenti digitali anzi cioè se
Studiare per via telematica vuol dire poter assistere alla lezione di un premio Nobel restare all'altro va d'altra parte del mondo assolutamente sì
Cioè quand'è il modello che dobbiamo seguire il per fare in modo che l'università
Che forse e qui sono d'accordo con quello che diceva anche chi mi ha preceduto
L'università tanti strumenti oggi a mio avviso non li utilizza appieno non ha potenziato anche nella classe docente che ha delle competenze che invece vanno sfruttate utilizzate messe a punto sempre di più per parlare sempre meglio anche ai giovani no perché quello che vedo anche un po'tra la politica e la società civile in particolare i giovani in realtà lo vedo anche tra i professori universitari e tanti giovani a volte si parlano linguaggi totalmente diverso in cui si va anche fatica HP visti se non si utilizzano i se non si conoscono anche a determinati strumenti oggi però purtroppo il modello di università ematica che abbiamo e un modello di università telematica che non è orientato ad aumentare la qualità d'offrire più possibilità ma piuttosto ad offrire lo diceva lo dicevamo prima ad offrire scorciatoia in qualche modo programmi più semplici esami meno performanti percorsi di studio che possono essere utili ma solo in determinate circostanze quando questi questi percorsi devono essere affiancati ad altro no parlavamo dei Kiss degli studenti
Che lavorano io credo che in generale però questo Paese sull'università debba fare
Un grande lavoro proprio di coscienza civica e per arrivare alla consapevolezza che l'istruzione e in particolare anche istruzione terziaria
Quindi quell'università aria sono le fondamenta di uno Stato cioè noi veniamo da un periodo in cui il diritto allo studio è stato diciamo mortificato depenalizzato a fronte di tanto altro forse veramente gli ultimi interventi che sono stati fatti li abbiamo visti
Durante i governi con te in particolare col ministro Manfredi io quegli interventi gli rivendico io rivendico il fatto che noi in quel frangente abbiamo deciso per esempio che le tasse a la soglia dell'al di sotto della quale non si pagassero le tasse universitarie passasse da tredici mila ventitré mila cinquecento euro lordi che comunque un reddito cioè un reddito di povertà per una famiglia che chiaramente non può accedere non può permettersi di fare in modo che che i propri figli possano andare all'università però noi non siamo riusciti a colmare quella vergogna ancora tutta italiana delle per esempio delle borse di studio
Per gli studenti meritevoli che non sono coperte diciamo da che che non vengono coperte penso che veramente l'Italia sia l'unico Paese nuova al mondo in cui abbiamo graduatorie di strumenti di studenti idonei sia per reddito che merito e però non beneficiari di borse di studio se io non avessi avuto e questo anche lo racconto spesso quando ero studentessa medicina con papà meccanico una mamma casalinga la borsa di studio che mi permettesse di pagare le tasse universitarie di comprare i libri io quel percorso non l'avrei potuto fare quel talento che pensavo di avere non avrei potuto esercitare e a quanti giovani noi oggi stiamo negando di voterà esercitare quel talento veramente penso
Che in momenti in cui poi sento proprio sulla mia pelle il fallimento anche della politica sono quelle in cui mi trova d'incontrare giovani che mi dicono questo io vorrei
Vorrei andare all'università ma non posso pagare le tasse io addirittura questione episodio che mi è capitato nelle ultime elezioni comunali che facevamo in un piccolo comune alla periferia di Napoli quindi non stiamo dicendo
Voglio dire tra le montagne dell'avellinese non vanta un Paese a nord di Napoli addirittura questo ragazzo che viveva in una zona diciamo un po'più esterna rispetto al centro della città mi ha mi ha detto io non potrò andare quest'anno all'università perché non c'è un autobus che arriva dove io vivo quindi dovrà aspettare di lavorare
Un annetto per prendere una macchina per pago la macchina andare alla metropolitana
Cioè possiamo dire che il nostro è un Paese civile se noi ancora non riusciamo a garantire ad un giovane e bravo meritevoli che ha dimostrato di volersi impegnare in un percorso di studi universitari
Di poterlo fare senza doversi sentire discriminato e qui pari entra un altro argomento che secondo me è strettamente connesso qual è la direzione invece in cui ci porterà il progetto scellerato di autonomia differenziata che come vedete prosegue Giessen Sato già approvato al Senato e ora si sta discutendo alla Camera in un paese in cui ancora le disuguaglianze e soprattutto in alcuni ambiti come quello del diritto allo studio
Ci sono enormi tra nord e sud doccia se parliamo solo del tempo scolastico che i bambini trascorrono a scuola tra nord e sud nel ciclo di scuola primaria è stato calcolato dalla Svimez che un bimbo per perde quasi un anno di scuola stiamo parlando di questo quindi in una di nella discussione in cui stiamo parlando di un diritto allo studio che non viene garantito un Paese che spende nell'istruzione terziaria e l'uno per cento del PIL con una media dei Paesi europei dell'uno virgola cinque delle universitari stimando spopolando sempre di più non solo per chiaramente per il calo nascite ma anche prove perché ci sono zone del Paese che si stanno desertificato perché i giovani si devono spostare
E se vogliono trovare lavoro se vogliono in qualche modo garantirsi un futuro e vediamo che ogni anno sono centoventi mila i giovani che lasciano questo Paese per non farvi più ritorno spesso giovani altamente formati
In in questo quadro generale è chiaro che preoccupante vedere che invece c'è un settore che si potenzia sempre di più che quello delle università telematiche
Che in questo momento non hanno come principale obiettivo quello della qualità io credo che noi invece la qualità della nostra formazione universitaria dovremmo idem
Di Carla e dovremmo tutelarla con tutti i mezzi che abbiamo e prima si parlava della della riforma dell'accesso al numero chiuso a Medicina quindi mi fa piacere anche aggiornarvi su questo
Su questo tema perché la difesa della qualità in questi in queste settimane di discussione per me è stato proprio il punto centrale chiaramente si era partiti da dai soliti annunci ai quali siamo abituati lavabo diamo totalmente il numero chiuso sono addirittura aboliamo la legge
Che poi riprendeva la la direttiva europea del numero programmato gli abbiamo dovuto far notare guerra e non è che si può andare incontro a una direttiva europea
Il tema non è quello del numero programmato il tema è di come stiamo permettendo l'accesso a quella facoltà e di come quel testo sia quel testa che viene fatto sia meritocratico o non sia meritocratico perché poi anche lì non possiamo non considerare il fatto che oggi se vieni da una famiglia che può permettersi di farti fare i primi farti frequentare i primi due anni all'estero e poi tornare tua medicina centri se riesci ah se puoi permetterti economicamente ricorso al TAR
Tua medicina centri quindi che ci debba essere un ripensamento del sistema di ingresso nelle facoltà a numero programmato questi una priorità e io però devo dire
Che credo che in questo comitato ristretto abbiamo fatto un ottimo lavoro di sintesi anzi il lavoro è stato così trasversale che a un certo punto insomma si è registrata qualche frizione anche proprio nella stessa maggioranza
Perché su alcuni punti si è spaccata però pare che si stia ricomponendo il punto qui non è fare il testo dopo sei mesi realtà quello acquistiamo provando a lavorare e fare in modo che si facciamo degli esami i primi sei mesi che sono più o meno comuni a varie facoltà scientifiche
E sia i i voti diciamo che si hanno a questi esami sia poi una verifica finale che sarà su queste materie perché a mio avviso è molto diciamo più o meritocratico fare un testo dopo aver studiato degli esami su quegli esami che tu hai già studiato che sommati ai voti degli esami ti permettono diciamo di accedere alla facoltà di medicina o alle altre facoltà perché quando una priorità era anche questa cioè arrivare a un modello in cui in qualche modo ci siano degli esami comuni ha più facoltà alle facoltà scientifiche e tu non è che stai perdendo tempo nel tuo sei facendo degli esami che comunque ti servono il numero dei percorsi di studio
Ai quali avrai accesso quindi sono fiduciosa che si può arrivare ad un testo che poi chiaramente sarà una legge organica da cui sono state escluse le telematica anche perché come sapete per Medicina
Diciamo non sono accreditate
Ma credo che si possa arrivare a una buona sintesi cosa manca però in generale quando parliamo anche di istruzione superiore
Secondo me in questo Paese anche quando parliamo istruzione superiore manca completamente la programmazione non c'avevamo provato nella scosta legislatura da inserire degli strumenti di programmazione che invece a mio avviso sono fondamentali soprattutto in alcuni ambiti come quello di medicina no oggi sentite spesso dire che mancano i medici in realtà non mancano i medici mancano gli specialisti in determinate materie perché forse non tutti sanno ma un medico per lavorare in ospedale deve avere una specializzazione eppure non li avevamo il così detto il famoso imbuto formativo per cui ogni anno si laureano dieci mila studenti e avevamo solo sei mila posti di specializzazione quindi quattro mila neo laureati
Restavano fuori dal percorso di specializzazione che poi ti serve per fare per lavorare in ospedale
Questo buco questo imbuto formativo è stato chiuso perché oggi le scuole di specializzazione grazie al nostro intervento ai fondi che sono stati messi nella scorsa legislatura sono tredici mila e quattrocento a fronte dei dieci mila laureati quindi a mano a mano si sta assorbendo anche quell'imbuto formativo di quei cosiddetti camici grigi si chiamavano cioè quei medici laureati mano specializzati o non inseriti in un costo di medicina generale
Ma anche qui e chiaro che star di una programmazione di quali sono gli specialisti che stavano in base al fabbisogno di salute della popolazione se non facciamo figli e abbiamo però i posti a pediatria ginecologia hanno tantissimi specialisti in pediatria e ginecologia e quando ne abbiamo geriatri
E poi non abbiamo medici dell'emergenza urgenza e poi non abbiamo medici del territorio lei queste carenze non le volevo ameremo mai infatti avevamo istituito una tecnostruttura estetica proprio a fare la programmazione e funzionava a cavallo tra l'AgeNaS che come sapete è l'ente che per il ministero della salute si occupa di programmazioni osservatorio scuole di specializzazione perché secondo noi era fondamentale programmare il proprio gli specialisti in medicina facendo parlare AgeNaS osservatorio scuole di specializzazione
Ebbene in uno dei primi
Provvedimenti di questo governo tra l'altro per questa tecnostruttura erano stanziati due milioni di euro all'anno che servivano per le saette visite perché anche qui tutto lo scandalo delle scuole di specializzazione in ostetricia senza sala parto no in pronto soccorso in è in emergenza urgenza senza al pronto soccorso cioè fondamentale
Che ci sia anche un controllo è una programmazione efficace quella tecnostruttura è stata abolita e trasformata in una direzione del ministero
Utilizzando quei due milioni di euro per assumere non so personale per fare tutt'altro
Questo ci fa capire quanto uno non c'è la volontà di potenziare un settore fondamentale
Due veramente c'è un accanimento a distruggere tutto ciò che di buono era stato fatto e questo a mio avviso e davvero molto triste c'è necessità siamo ormai a due anni di governo
In cui non abbiamo capito qual è la linea quali sono le linee d'investimento come diceva Elisabetta beffa io dobbiamo far nocumento fantasma avuto in cui non c'è scritto niente non si capisce come si vuole far crescere questo Paese investendo su cosa
Si parla di nuovi tagli e alla fine mi dispiace dirlo ma io temo che i tagli qua ci saranno sempre negli stessi settori è uno di questi sarà certamente il diritto allo studio non ci sono misure concrete per far crescere l'economia e si è ormai abbiamo capito qual è la linea di questo governo per cinque anni continuerà a dirci che tutta la colpa dei conti che non quadra non è del fatto che non si stanno facendo investimenti e non si sta rafforzando la coesione sociale e si sta impoverendo il Paese ma e il superbonus che poi vorrei dire e gestito dallo stesso ministro da tre anni a questa parte quindi insomma spero di aver aggiunto qualche qualche spunto di riflessione davvero vi ringrazio per questo lavoro di approfondimento che avete fatto grazie
Grazie grazie secondo giudice ad essere Brevi tre minuti diciamo intervento chiudiamo nei nei tempi Latorre in questo piano inclinato così
Non
In questo campionato si parla anche di un'altra tipologia di università libere università
Oggi a partire da mezzogiorno tutti i giornali hanno pubblicato le valutazioni di un importante agenzia internazionale di valutazione dell'università
Sarebbe un altro dibattito quello su sulla questione della valutazione delle delle delle delle università militari Zurigo ha deciso di non dare più i propri dati ai Raining perché ritiene che sia una forma di pressione sui ricercatori sufficienti
Sulla sulla produzione di una di una ricerca troppo rapida
Pur tuttavia dobbiamo segnalare che
Anche nella nella in un Paese come quello italiano al pari tra Germania e la Francia dove l'università pubblica prevalente ci sono università come la Bocconi e parzialmente anche la Luiss che trovano dei posizionamenti che regge in queste classifiche
Nel sistema italiano che è sempre molto particolare e ci sono altre mille per l'università come come la Linke che invece incorrono in in interventi di vario genere amministrativi a volte anche giudiziari simili ad alcune diversità telematiche che abbiamo citato da questo punto di vista qua quale deve essere il ruolo delle università libere
In Italia e
Prego
Ma è chiaro che bisogna distinguere realtà che sono sono voluto dire Stelvio
Penso che possiamo mettere al bando qualsiasi università privata né riconoscere
Elementi anche di il merito di qualità che ci sono in quella quell'ambito il punto è un altro io me dico in premessa molto brevemente io non
Bobo nessun particolare credito queste graduatorie e il secondo criteri tutti da sita
è chiaro che l'università private che godono di livelli di finanziamento del tutto diverso piano rapporto docenti studenti diresse che hanno servita di avere strutture biblioteche di un certo tipo hanno un posizionamento
Più avvantaggiato
Così come è evidente che incidono in queste graduatorie sistemi di valutazione della ricerca prevalentemente quantitativi che sono quelli che ne abbiamo mutuato acriticamente in Italia a partire soprattutto la riforma Gelmini per cui bisogna pubblicare prodotti ricerca il più possibile e conta più il numero della qualità perché poi più diventano
Meno possibile diventa leggerli valutarli nel merito
Ecco questo sistema di valutazione quantitativa per cui quelli una volta erano i saggi Pepe degli studi sono diventati dei prodotti quantificarla militari e amo sulla piattaforma sono i prodotti della dice andrà parolacce già circola la deriva mentale quindi questo sistema e tra l'altro sta iniziando a mettere in discussione il mondo anglosassone
E noi come rischiamo di arrivare ben ben cioè di prendere le cose
Per una Maremma Limitese esterofilia quando altrove vengono già messe in discussione quindi questi sistemi di valutazione vanno presi con con con molta cautela vanno sottoposti secondo me è un rigoroso vaglio critico ma c'è il punto più di fondo qui noi siamo entrati tutti
Se non è una colpa anche di noi docente universitario in carica fatte di buona parte una parte dei docenti universitari
Dentro questa mentalità
Competitivo
Ora il report parla di autonomia radicalizzata espressione io trovo efficace ma stamattina al paradosso essa Galvano tracciava la distinzione tra due modelli
L'autonomia competitiva l'autonomia comparativa qui non abbiamo più inteso l'autonomia da un certo momento in poi come libero autogoverno democratico delle comunità accadendo
Ma l'abbiamo intesa invece come una leva per la competizione come se ci fosse un campionato e l'Università dovessero concorrere e il ruolo del ministero non fosse più quello di garantire uno standard di qualità minimo sotto il quale nessuno scendeva come dovrebbe essere in un sistema pubblico e nazionale in cui il titolo di studio a ed è assolutamente mantenere un valore legale
Ma diventa l'arbitro di una competizione in cui chi va più forte riceve ancora più i soldi e chi è in difficoltà nei cieli ancora di meno cioè e questo sistema concettuale che vacche ma che va che va cambiato in profondità per cui oggi siamo di fronte al fatto per cui che l'autonomia appunto è concepita in questa chiave
Dai vini Istica
E poi se c'è il senato accademico invece di università anche la più prestigiosa Normale di Pisa che in maniera del tutto autonoma valuta assumendosene la responsabilità
La decisione di aderire o no a un bando di ricerca che si ritiene giustamente o no
Possono avere delle ricadute militari non entro nel merito della valutazione
è una autonoma valutazione che fa un organo accademico sulla base del principio dell'autonomia universitaria questo tipo di autonomia non va più bene
E allora in quel caso iniziano a esserci mugugni
Fino ad arrivare alla vergogna di editorialisti
Del principale giornale italiano che parrà equiparano una decisione di questo tipo al discorso rettorale di Haider che aderisce al nazismo senza che nessuno batte ciglio
Allora dobbiamo intenderci su questo che cosa vuol dire autonomia se autonomia
La intendiamo come Libero autogoverno degli Atenei su alcune questioni sì sei diventa competizione da luministica evidentemente non non non non non va bene
è un aspetto secondo me da contrastare un'ultima cosa voglio dire
E chiudo
Noi abbiamo la necessità e anche questo ci pone di fronte alla necessità di ribaltare il piano inclinato e di far capire che l'università telematiche non sono la soluzione non possono essere
Di rimettere al centro dell'università la di gatti
Una lo dico penso che i colleghi presenti lo possano oggi un professore universitario si deve preoccupare
Vi sono anche inquietato di colleghi che lo fanno con crescente piacere vedo gente tutta contenta di Moro compilare moduli moduli cose burocratiche
Di andare a inseguire improbabili finanziamenti privati anche in settori dove non si capisce questi finanziamenti private cosa possano
Possano servire va avanti quale logica possono essere regolate terza missione quarta missione quindi e poi quello che dovrebbe essere il nucleo dell'università e la didattica e la ricerca e l'incrocio tra didattica ricerca rimane la cosa sullo sfondo la didattica oggi è l'unica cosa non valutata conta il numero di prodotti conta il numero di convegni l'attuale quantitativamente perché poi nessuno ormai riesce più a seguire il numero di questo
La capacità o meno di fare lezione e il giudizio degli studenti c'è la possibilità di rilevare in forma anonima il giudizio degli studenti su come un professore dice a fare gli atti
Tutto ciò non ha nessuna incidenza sulla progressione di carriera e anche questi famosi ai fini dell'università ecco io credo che su questo l'altro punto su cui va ribaltato il piano inclinato e mi auguro anche la parte dalla comunità accademica scatti anche un po'finalmente uno spirito di dire insiste cioè se uno ha deciso di fare il professore universitario
L'idea del piacere studiare fare lezione non compilare dei moduli assurdi scritti in un linguaggio assurdi all'inseguimento di una logica aziendalistica che non ci porta da nessuna parte
Chiedendo l'istanza di pazienza ci ha chiesto per motivi personali di poter
Intervenire adesso volevo chiedere
Provando un ragionamento più generale
Parlavamo di valore legale della laurea
Ma la laurea ancora un valore a prescindere dai dai gli aggettivi due elementi che vengono portati avanti da coloro che dicono
Anzi tre non ballo ne vale la pena uno
Lo stipendio dei professori che si devono laureati per poi andare a guadagnare mille trecentocinquanta euro al mese
Il percorso interno all'università ricercatori che possono stare anche dieci dodici anni
In cui il ruolo di precarietà per poi non conoscere alcuno sbocco
Vengono citati da coloro che dicono che la laurea non serve più gli uomini alla Steve Jobs
Che se avessero fatto un percorso universitario non avrebbero poi cambiato il mondo e poi la contemporaneità associarlo
Dove abbiamo tutti i giorni lezioni di qualcosa da persone di cui non conosciamo il curricolo ha un senso ancora un valore laurearsi nel due mila e ventiquattro in Italia
Intanto grazie mi scuso anche con i colleghi se Padovan arriviamo a purtroppo in Senato abbiamo oggi veramente un pomeriggio complicato
Allora la laurea secondo me vale non solo vale ma un valore a mio avviso inestimabile perché chiaramente di mente nelle mani degli strumenti che poi ti guideranno
In tutto il tuo percorso il porfido purtroppo in Italia il problema è che
Nel post laurea non ci sono percorsi meritocratici che tengano conto anziché
Insomma di quello che si è fatto durante la laurea in realtà
Vi devo confessare che è proprio il motivo per cui poi io alla fine nel due mila e diciotto deciso insomma di prestare questi questo mio tempo
Alla politica del provare a portare nelle istituzioni la voce di quei giovani che come me magari si sono laureati col massimo dei voti hanno fatto un percorso all'Estero io avevo lavorato tre anni negli Stati Uniti a Rogoredo rientrata con cinquanta lavori di cui uno sociali Enza primo nomi insomma uno di quei cervelli che tu dici allora
Questo Dal Prà rientrata nel tuo Paese potrà riavere un percorso diciamo meritocratico e invece poi chiaramente mi sono dovuta scontrare con un sistema che forse premia più l'anzianità che non veramente il merito
Questo per esempio proprio matematico negli enti di ricerca io sono una ricercatrice del CNR chiaramente ora in aspettativa voi sapete che per esempio del CNR
Diciamo gli scatti che se ed anche di anzianità che ci sono sono ma va ci sono a prescindere anche dal risultato
Dal risultato che che si raggiunge in quegli anni quindi un appiattimento totale che chiaramente poco incentivante no per chi
Deve decidere se stare dodici ore di laboratorio e fare gli esperimenti o magari tre ore davanti a un computer a giocare solitari poi tanto alla fine dopo tre anni
Lo lo scatto di anzianità c'è comunque cosa possiamo fare però per rendere i nostri percorsi sempre più meritocratici intanto adeguare le leggi che oggi ci sono noi
Nella scorsa legislatura avevamo già fatto un percorso alla Camera di quel disegno di legge proprio sul per il ruolo dei ricercatori per mettere fine a questa precarietà infinita di chi sceglie alcuni percorsi lavorativi soprattutto quelli nell'ambito della ricerca questo percorso poi si è bloccato al Senato in questa legislatura abbiamo depositato nuovamente quel disegno di legge perché crediamo che soprattutto per alcuni ambiti come per quello della ricerca scientifica
Servano
De la chiarezza degli obiettivi da raggiungere per fare carriera c'è all'estero
Intanto vorrei dire cioè e forse anche i concorsi che noi facciamo sono assolutamente superati ci sta un curriculum che parlare dice che per consacrato cosa è pubblicato sei ha avuto dei brevetti se quindi questo anche questo sistema no che noi abbiamo ma di fare alcuni concorsi prova orale prova scritta che poi aprono il varco a valutazioni che non sempre sono meritocratiche secondo me e molto rischioso semplificare semplificare anche la carriera
Ad un giovane riconoscere il sistema critici che ha fatto gli obiettivi che ha raggiunto però indicando ieri dall'inizio cioè quello che succedeva quando io per esempio
Mi sono presentata prima di diventare ricercatrice
Del CNR ad alcuni concorsi e che i criteri cambiano
Di continua c'è qui c'è qui esce preferiamo il candidato più giovani qui preferiamo quello più anziano qui deve avere il lavoro sulla tiroide qui lo deve aver reso cioè per un giovane che intraprende un percorso del genere può come quello della carriera scientifica mi scuso se faccio questo queste sante mai nell'ambito che conosco meglio
E importante sapere in in partenza quali sono gli spetta che tu devi raggiungere per fare quella carriera perché cambiare continuamente le carte in tavola chiaramente avvantaggia chi invece bah può prendere delle scorciatoie per arrivare a quell'obiettivo
Quindi la laurea stivale per rispondere nuovamente alla domanda ma le dobbiamo fare in modo da riconoscere quel valore poi coi con atti concreti con con leggi che tutelino i percorsi che si fanno post lauream con una modalità che stia come diceva chi mi ha preceduto ha ricevuto sempre meno burocratica e metta però al centro quello che il valore reale del contributo che si può dare se io avessi avuto forse quando lavoravo negli Stati Uniti
Degli obiettivi così rigidi come quelli di cui parlavamo prima legati ai finanziamenti ai fondi che si fanno
Quella russa insieme non l'avremmo pubblicato dal perché quel primo esperimento che facemmo che poi ci portò a scoprire un meccanismo è un legame tra una particolare infiammazione e i tumori del colon venne proprio da un'osservazione casuale
Che all'epoca facemmo in laboratorio e alla possibilità che c'era negli Stati Uniti di poter anche un uscire un po'fuori dai confini che invece di darle i finanziatori diciamo gli obiettivi da raggiungere quindi veramente c'è moltissimo lavoro da fare
Se noi vogliamo valorizzare sempre di più i tanti talenti che abbiamo e che oggi invece stiamo regalando all'estero formare un dottore di ricerca ci costa quattrocento mila euro e poi sono pochissimi quelli che restano in Italia questi enti coi nostri dottori di ricerca vanno all'estero dove attraggono finanziamenti vincono bandi vincono bandi quindi generano ricchezza questi sono Investimenti no per per un governo che vuole
Dimostrarsi efficiente quesito investimenti a perdere che noi stiamo facendo se vogliamo dirla in maniera cruda perché spendere quattrocento mila euro per formare un dottore di ricerca e poi regalarlo a un altro Paese che genera ricchezza da quel nostro investimento vuol dire aver fatto un investimento
Diciamo a perdere per lo Stato è chiaro non a perdere per la persona però credo che davvero ci sia proprio un cambio di prospettiva che dobbiamo provare a raggiungere grazie
Grazie
Un buon proseguimento dei lavori
La casa aveva citato una parola magica concorso concorso pubblico e qui arriviamo all'università aumenta come come la conosciamo
Abbiamo i tribunali amministrativi e Consiglio di Stato intasati di ricorsi secondi e i terzi arrivati nei nei concorsi universitari
Purtroppo negli ultimi tre-quattro anni singoli casi son diventate inchieste di procura a Catania Firenze alla Statale di Milano
Ogni volta che mette i paletti lente su questo argomento trovi perlomeno una forte conservazione da parte delle commissioni che gestiscono questi concorsi
Più spesso un'Organizzazione da parte del dipartimento del decano del pre Mario nel decidere chi e in che tempi ente mettiti in fila è una delle frasi che chi partecipa a un concorso sempre sente
Sì sente
Il concorso pubblico
Italiano fatto così giusto
Cioè un concorsi che viene deviati in qualche modo dalla scuola da chi decide chi chi è stato più vicina una modalità di insegnamento poi risponderà meglio nel momento in cui dovrà essere assunto oppure in questo caso dovremmo assumere le modalità anglosassoni della scelta di chi lavora dopo dopo una laurea
Per cui c'è davvero un primario un capo dipartimento responsabili che decide e poi si prende tutte davvero tutte le responsabilità di quella decisione
Domanda da un milione di Guidonia no lo dico perché
Questa è una questione in Italia
Come ha è iniziata
L'azione la selezione non solo nell'università ma in tanti altri contesti
Del del personale particolarmente difficile immaginare percorsi che nonna corrano rischi che risolvano definitivamente il problema è che ci mettano in una condizione di assoluta neutralità per cui alla fine ad essere premiato siamo certi al solo il
Lo dico a partire da convincere questo concetto
Ha bussato ripetuto che oggi è entrato anche dentro la denominazione del Ministero della squarcia quello di merito o nella sua diciamo espressione un po'più burocratizzati ante della meritocrazia è oggettivamente è una categoria la cui definizione molto spesso complessa e molto spesso influenzata da tanti fattori
Americano quel ragazzo che nella scuola
Universitaria ha ha studiato ha superato tutti gli esami ha mantenuto una relazione col professore ha seguito un percorso vuole continua l'affare dentro con l'università non è detto che non ma magari è uno studente brillantissimo straordinario professore a diciamo lo Stato il servizio era ma siccome siamo in Italia e in tanti altri contesti invece semplicemente quella che si applica una logica che niente era baronale dentro questo meccanismo dei concorsi quindi io metterei alcuni putiferio
Penso al concorso serva
E che non possiamo eliminarlo
Perché l'eliminazione totale della di una prova diciamo oggettiva a in un Paese come il nostro produrrebbe ora totale scomparsa degli elementi anche se urrà diciamo condizionale a tanti fattori di merito a sappiamo quante che diciamo quanti scandali no si sono susseguiti
In relazione all'assunzione
E quindi penso che non di non doverla fare lunga su questo d'altra parte penso anche che il tema delle commissioni così come sono oggi forse potrei
Rivisto in maniera da garantire a tutti i ragazzi tutelare che le ragazze agli studi scusa
Stracci
Alle tre ragazze ragazzi ricca nominato la scuola e quindi frame Velasco
Alessia attivato approcci coloro che concorrono sì va bene va un po'riduttiva a tutti coloro che concorrono via vere diciamo anche dentro le Commissioni sguardo oggettivo non sono lo sguardo
Diciamo interessato del professore che protegge ho organizzato le assunzioni mettendoli
In fila perché è evidente che ci sono tantissimi io tra i miei conoscenti gli amici le persone che frequento che hanno a che vedere con l'università
Ce ne sono davvero tanti e tante che pura dall'estero magari fatto percorsi molto interessanti quando si tratterà rientrare in Italia non trovano posto perché tutti i concorsi sono organizzati in rete
Piano piano mettere dentro quello che sta aspettando che sta in fila da molti anni
E quindi addirittura così grande paradosso per cui chi ha fatto esperienze di valore all'azione riesce a tornare perché
Ho perso il contatto con con il professore non sono più legata a quel particolare dipartimento quindi dobbiamo
No notavo no che un'università ricchi ai reclutamenti solo baronali non forma dei geni che poi all'esterno si litigano
No questa cosa però va puntualizzata perché scusa evidentemente c'è un problema cercando formate competenze eccellenti degli studenti in eccesso rispetto alle possibilità di reclutamento scusate questionario sa se ai se non ci diamo la zappa sui piedi una seguace e scusa
Non c'è cioè la scienza infusa non credo che sia stata inventata quindi la gente che va all'estero e viene reclutata è formata nelle scuole l'israeliana evidentemente gli scogli S. Daniele ci sono i docenti che non sono regolari
E quegli idioti nei vagoni scusate
Tutto qua
L'ho detto in premessa ho detto che magari in quel contesto c'è il professore che ha selezionato lo studente brillantissimo e che quindi piano piano predispone il percorso per tenerla in università è oppure c'è il caso
Di quello che ammette il figlio dell'amico dell'amico perché non bisogna nasconderci che ci sono stati anche questi casi è chiaro che come giustamente sottolineato se forniamo cervelli perlopiù diciamo questa dinamica non sarà completamente
Corruttiva dico anche però che proprio perché diciamo le norme si scrivono per garantire nel caso peggiore
No quando si scrive una norma che cosa si pensa al caso peggiore non a quello in cui tutto funzionava bene e in cui della norma non ci sarebbe nemmeno bisogno forse diciamo mettere dei criteri sulla costruzione delle commissioni che consenta
Di limitare diciamo il potere della scuola potrebbe garantire chi fuori da questi percorsi detto tutto ecco detto tutto volevo venire invece all'idea di provare a discutere anche dei fondi dei finanziamenti delle dei degli investimenti
Anche in relazione al principale problema di questo Paese che ha fatto reale pochi
Laureati una percentuale scandalosamente bassa rispetto alla media europea è anche no qui pochi posti liberi ricercatori e poi per i docenti questa è un problema che noi guardiamo anche dal punto di vista della civiltà di questo Paese ma un problema anche per la sua economia
Perché è evidente che avere un numero basso di laureati colloca il paese dentro una specialità produttiva tra virgolette e che è quella di sostanzialmente una produzione che viene valorizzata altrove o che viene sfruttata diciamo sui mercati interna che perde la competizione sui mercati
Internazionali lo dico perché io credo che oltre al tema dei salari
Nel ricercatori dei docenti su cui Catozzo più nemmeno che cosa bisogna dire nel senso che questo tema è stato talmente posto da tutte le forze politiche
Dai media nel dibattito viene continuamente ricordare il fatto che non si riesca a fare investimenti per farmi sentire
Davvero il segno di una doppia morale dall'altro si dice stipendi
Il lavorammo dell'istruzione sono troppo basse dall'altro può alla fine con una certa a mettere in campo le risorse le priorità sono saldate ma al di là di di di questo che comunque rimane un gigantesco problema c'è anche il problema degli stipendi settori privata a è del tutto
Quindi secondo me è pacifico
Che la dinamica di costruzione delle norme che regolano il mercato del lavoro degli ultimi dieci anni facendo rimanere bassi i salari
A scoraggiato quegli investimenti quelle innovazioni e quella ricerca che nella zona mio potevano servire a far aumentare la produttività
E quindi noi siamo dentro un cane che si morde la coda perché avendo dato alle imprese l'opportunità di comprendere qui passi salari abbiamo eliminato la necessità di fare gli investimenti e l'innovazione i nostri cervelli capaci di fare investimenti e innovazione
Sono a andate all'estero e quelli che rimangono qui siamo costretti diciamo a misurarsi con la dinamica della del basso salario del lavoro dequalificato
Bella laureato che non trova l'occupazione che cercava e e e via via dentro diciamo una grande tragedia del mercato del lavoro italiano
A questo meccanismo ed è l'ultima cosa che dico corrisponde la riduzione dell'investimento delle famiglie d'istruzione
Che è un grande tra quando la mia regione poi tutti gli altri dati non lo guarda lì con la stessa attenzione lo confesso
Quando la mia regione che l'Umbria comincia ad andare in crisi economica o quanto meno non si rialza la crisi del due mila undici perché produce esclusivamente per il mercato interno non esporta e quindi non riesce diciamo Alibrandi ha una dinamica economica adeguata
La e quando appunto permane questo elemento di crisi economica esattamente lo stesso momento in cui le famiglie umbre che erano le prime in Italia per spesa delle famiglie in sostituzione cominciarono a spanne in più
Cominciano a hanno far laureare i fini cominciano magari di più in corso di inglese cominciava non comprare più libico cominciano a disinvestire battere nell'istruzione
Perché sentono tutto intorno nel territorio che dico gli succede non c'è bisogno
Ci sono tante fabbriche che producono per il mercato interno non semmai laureati non trovano un ovulo i laureati in quel territorio
E questa dinamica preoccupante perché piano piano si va riflettendo anche in tanti altri luoghi sicuramente insolute del Paese ma anche dentro una dinamica più generale ora si vede bene che questo diciamo a se non è un piano inclinato ventisei scacchi sicuramente tecnica dell'Italia
E quindi dalle politiche che facciamo sull'università dipende anche probabilmente diceva quelle facciamo sul mercato del lavoro quei insieme alle politiche industriali dipende anche la capacità o meno di costruire un sistema coerente
Che disegni
Futuro possibile di benessere economico sociale e civile
Grazie a tutti e tre intervenuti chiudiamo questo pomeriggio di piano inclinato con me
L'intervento di Christian Ferrari della segreteria nazionale della CGIL
Sì e spera di non contribuire al piano inclinato a questo o quel no ma siccome è stata una giornata molto intensa anche molto lunga dal
Ottima relazione iniziale Luca Scacchi le conclusioni questa mattina di Gianna Fracassi tanti autorevoli qualificati contributi che abbiamo ricevuto anch'un ringraziamento anche da parte mia intervenuto questa mattina anche ha chiamato questa tavola rotonda io cercherò di essere veramente molto sintetico e di contribuire solo con qualche considerazione primo
Io penso che sia stato importante questa giornata tutto il lavoro che ci sta dietro
Perché innanzitutto il nostro primo obiettivo è quello di contribuire ad aprire un dibattito pubblico chiaro e trasparente su
Perché fino ad oggi ha sostanzialmente mancato e probabilmente anche questo ha contribuito ai fenomeni criticità esaminato e perché molto spesso soprattutto per i non addetti ai lavori questo può apparire quasi in tema di nicchia
Di carattere tecnico mentre invece rappresenta uno snodo rilevante attorno al quale si misura la tenuta stessa del sistema universitario del nostro Paese
Con tutto ciò che questo vuol dire anche in termini più generali e complessi che a partire dal modello non solo distruzione ma di sviluppo cui vogliamo aprire seconda considerazione
è stato richiamato a pochi giorni dalla possibile approvazione del DDL Calderoli su cui nostro giudizio non potrebbe essere più netto è drastico proprio perché colpisce innanzitutto la scuola la ricerca l'istruzione pubblica in generale
Penso ma il caso di ribadire che a nostro avviso l'unica la dico così insomma con uno slogan l'unica autonomia da difendere proprio quella scolastica dell'università
Quest'ultima come ricordavano benissimo stamattina sia Luca che la professoressa Calvano beh insomma ha una genesi molto precisa
E non è un caso che sia stata addirittura costituzionalizzato sia come strumento di autogoverno democratico sia come presidio a garanzia della irrinunciabile libertà insegnamento un'autonomia quindi che ha un senso se collocata in questo contesto sei funzionale a questi valori costituzionali enunciato sedime completamente snaturata come di fatto sta cadendo anche negli ambiti cui abbiamo discusso ci da tempo ma c'è stato un evidente accelerazione spiegata benissimo stamattina negli ultimi anni noi abbiamo assistito ad una vera e propria torsione che frutto sostanzialmente
Di un combinato disposto da una parte
Di una malintesa appunto idea di autonomia sempre più vissuta come totale potere di autoregolarsi senza particolari controlli nei piccoli
E sempre più piegata anche a logiche di competizione di mercato e dall'altra l'altro elemento fondamentale del pesante definanziamento che ha subito e che continua a subire l'intero sistema statale con i risultati che sono sotto gli occhi per tutte queste ragioni
Il tema principale che noi ribadiamo l'assoluta necessità
Chi preservare il carattere nazionale del sistema universitario e della ricerca ricordo questo secondo punto la ricerca ecco oggetto anche delle materie così che possono essere devolute ai sensi appunto dell'articolo centosedici comma terzo della nostra costituzione prova immaginare che follia
Questo basterebbe anche solo questo insomma per qualificare quel tipo di Progetto e dall'altra parte appunto di garantire a tutti i costi la libertà qualità e l'autodeterminazione
E proprio per questo sentiamo il dovere di misurarci anche con le dichiarazioni che sono in atto
Le generazioni che sono state causate proprio da un modello senza regole che ha favorito un sistema di mercato o quasi mercato da cui poi derivano sia lo sviluppo dei processi di privatizzazione nell'ambito dell'università statali che la moltiplicazione
Gli accordi Università Pro
Parte sia siamo lo sguardo oltre i nostri compiti noi vediamo diverso imporre paesi in cui l'università sono obbligatoriamente per legge solo ed esclusivamente fu paesi in cui sostanzialmente prevale di gran lunga un'impostazione privatistica e Paesi come il nostro in cui accanto ad istituzioni pubbliche ci sono le realtà private
In questo nostro contesto noi continuiamo a sostenere una posizione di principio molto netta quali spruzzo o quanto meno ma regolamentato e limitato il più possibile lo scopo di lucro e soprattutto va restituita piena centralità al sistema universitario statale rafforzando lo il che vuol dire finanziandolo adeguatamente
Perché se no
Un'autonomia priva di regole il prevalere dei meccanismi di mercato lo sviluppo aggressivo dell'Università proprio magari gestite da società di capitali se non addirittura da fondi speculativi internazionali
Perché ormai siamo arrivati anche questa situazione qua e appunto il pesante sottofinanziamento del sistema universitario statale tutto ciò
Non farà altro che comprimere e piegare alle esigenze di questo o quel gruppo di interesse anche la libertà di insegnamento e di ricerca sancita dalla nostra Costituzione questo oltretutto farebbe commettere al Paese
Un errore strategico imperdonabile
Visto che la libertà di insegnamento e di ricerca rappresentano uno dei più formidabili volanti sviluppo civile ed economico mi pare che la storia d'Italia
Anche la più recente dei decenni scorsi dimostra ampiamente visto che noi siamo saliti al rango di quarta potenza industriale del mondo anche grazie ad un sistema universitario nazionale statale libero autonomo e in questo contesto appunto un discorso specifico meritavano di università telematiche che hanno visto come ampiamente dimostrato oggi uno tenti Cocu ma con tutte le criticità che abbiamo evidenziato
E esasperando esattamente gli aspetti proprietà compresa una dinamica di dumping al ribasso con ricadute che poi si diverte non sull'intero sistema
Perché insomma è inutile che ci giriamo intorno la crescita prorompente delle università telematiche private e avvenuta e sta avvenendo a scapito delle università statali tradizionale e in particolare delle realtà più piccole
Mettendo tra l'altro in discussione
Quel modello di qualità diffusa che è stato richiamato giustamente questa mattina che da sempre ha rappresentato un punto di forza del sistema universitario italiano
Ma anche su questo di RAI che è stato detto frutto di otto e non solo a precisare come da parte nostra
Primo non ci sia alcuna intenzione di ingaggiare battaglie ideologiche o in retroguardia in particolare Spector l'utilizzo delle nuove tecnologie anzi
Direi che proprio durante l'emergenza sanitaria abbiamo toccato con mano anche le straordinarie potenzialità di questi strumenti che hanno consentito pur con tutti i limiti le difficoltà non solo di dare continuità alla didattica al percorso degli studenti
Ma anche hanno dimostrato fosse per la prima volta in maniera così evidente come anche la rivoluzione digitale possa essere democratizzare declinata socialmente a beneficio di tutte il tema semmai un altro
Riguarda anche la necessità di mantenere viva come è stato detto benissimo anche in questa a tavola rotonda la relazione accademica tra docenti e studenti che è fatta soprattutto di interazioni tavola di trasmissioni di riflessione critica dei saperi e di ricerca appunto libera tutti elementi che non possono essere episodici
Ma che sono connaturati e devono svilupparsi pienamente nel percorso di formazione per questo condividiamo la proposta per cui tutta questa materia venga regolamentato in maniera molto rigorosa e molto più stringente
Avendo appunto come riferimento irrinunciabile la centralità della relazione accademica docenti studenti e poi c'è un'altra questione più generale di contesto politico che non va assolutamente trascurata che giustamente è stata richiamata in questa tavola rotonda
è di ieri l'approvazione appunto di un tetto al che noi abbiamo definito una scatola chiusa non se ne conosce il contenuto ma si capisce benissimo il senso
Ma insomma noi abbiamo di fronte una stagione di scelte di politica economica che parte da una situazione molto chiaro
Tra una tantum ereditate dalla scorsa legge di Bilancio tutte da finanziare perché scadono alla fine dell'anno un nuovo patto di stabilità che riporterà un'impostazione di ostilità subito dal nostro Paese
E anche una crescita del PIL sostanzialmente dimezzata rispetto a quella che era prevista la prossima manovra di bilancio parte a voler essere ottimisti da meno venticinque miliardi tutti da trovare e semplicemente per confermare la situazione attuale senza cambiare nulla se a questo aggiungiamo l'approccio del governo sintetizzato benissimo dalle parole della Presidente del Consiglio che piuttosto di attivare la lega fiscale come veniva detto prima
In termini redistributivi interni progressivi eccetera eccetera eccetera preferisce tagliare la spesa pubblica la confermato apertis verbis il ministro dell'economia ieri proprio presentando questo Documento di economia e finanza ma insomma se questo il quadretto mi ci rendiamo immediatamente conto per davvero di quale sia il piano inclinato su cui paese può scivolare inesorabilmente
In assenza di fondi per finanziare adeguatamente l'università pubblica e il diritto allo scoop in presenza di un'inflazione da profitti che ha impoverito brutalmente i ceti popolari con un'emergenza abitativa che colpisce anche soprattutto gli strumenti gli studenti fuori sede
E Roma ha reso anche letteralmente indichi PD le città universitarie quale miglior soluzione e studiare comodamente a casa igienico
E con una conseguenza è molto chiara riservare solo chi proviene da famiglie benestanti il diritto a frequentare di università pubblica del Partizan ecco tutto questo per noi è semplicemente inaccettabile infine ma non per ordine di importanza c'è la questione del personale dei lavoratori delle lavoratrici
Allora a questo punto di vista per quanto ci riguarda i due aspetti e sono già emersi anche in questo seminario e devono rappresentare dei requisiti inderogabili per l'accreditamento sono questi primo
Il trattamento giuridico ed economico del personale tecnico amministrativo deve essere analogo riavere come riferimento al contratto nazionale istruzione che riceve
Lo diceva già Hannah giustamente questa mattina anche per evitare fenomeni di dumping compresi quelli quello contrattuale che anime è una questione quanto mai attuale e che attraversa anche le nostre dinamiche contrattuali secondo la necessità di garantire la presenza nettamente prevalente i docenti e personale tecnico amministrativo strutturato con regolare contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato
E per capire quanto anche questi aspetti che riguardano l'ammissione di lavoristica interessano perché siamo ovviamente un sindacato e rappresentiamo organizziamo lavoratrici e lavoratori non siano affatto scontati
Tutt'altro ma insomma mi pare che possiamo evocare senza fare il nome quel proprietario appunto di di un'università telematica che malauguratamente anche sindaco ed è stato richiamato prima che oltre alla concezione della donna Cia rappresentate in maniera molto chiara anche qual è la concezione lavoro la sua dignità e dei suoi e dei suoi oltretutto presto non aggiungo
E allora chiudo davvero con una valutazione più di fondo
Noi abbiamo di fronte non è un'espressione retorica è una realtà urgente e per certi aspetti anche difficile preoccupante delle sfide poca la transizione digitale la riconversione ecologica se vogliamo salvare questo pianeta lo sviluppo dell'intelligenza artificiale
Si tratta di questioni di tale portata da far davvero tremare le vene ai polsi e proprio per tentare di affrontarle diciamo così nella maniera migliore
Noi pensiamo che sia fondamentale il contributo che possono dare le nuove generazioni che non a caso stanno di dimostrando più di altre
Una grande consapevolezza anche dei pericoli ricordiamo e soprattutto dell'urgenza di cambiare un modello di sviluppo che sempre più insostenibile
Sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista sociale le nuove generazioni hanno il diritto di averle percorse Pistorio soliti strutturati e di qualità
Mentre direi e l'attuale classe dirigente del paese a cominciare evidentemente da chi lo governa ebbe insomma sembra invece coltivare un'idea e prendere una strada del tutto opposta se pensiamo anche i tentativi di riforma i tentativi alle riforme
E a interporsi che stanno mettendo in campo a partirà dalla agli istituti tecnici fino all'università si sta spingendo sempre di più nella direzione di una formazione settoriale di basso profilo
Piegata magari alle specifiche esigenze di questo o quel settore produttivo se non addirittura per singola azienda ecco mi torna in mente chiudo davvero su questo quel famigerato quella famigerata procedura non so se vi ricordate che fu stampata e diffuse pubblicizzata dall'allora Ministero dello Sviluppo economico qualche anno fa
E che rivolgendosi alle imprese straniere per invitarli a investire in Italia non ha non trovava migliori argomenti che dire abbiamo i migliori ingegneri d'Europa eppure pagati meno che negli altri Paesi d'Europa quindi cortesemente limita verità rivestire qua ecco siccome non c'è limite al peggio e io non vorrei che facessimo un ulteriore passo in questa direzione sbagliata della serie visto che già li paghiamo poco forniamo gli anche meno tanto per quello che devono fare in azienda puntini puntini
Ecco questo approccio non è solo sbagliato ma è totalmente fuori dal tempo e dalla realtà che viviamo e anche per questo motivo la CGIL sarà fino in fondo al fianco dei lavoratori degli studenti dell'ex LC nel sostenere l'iniziativa e le proposte a difesa e per il rilancio del nostro sistema universitario nazionale grazie davvero tutte tutti perché è stata una giornata molto molto importante
Grazie Segretario grazie all'intervento che grazie a voi appresto