"Centro o centrodestra ? Gli italiani in cerca della buona amministrazione" IV Convegno dell'Associazione per le liberta' (Torino, Centro congressi dell'Unione industriale); In occasione dell'incontro sono presentati i soci dell'associazione candidati alle elezioni amministrative del 23 aprile nelle liste del Polo

Gentili signori e signore quella sera
Io sono Dario Arrigotti dall'Associazione per le libertà
Desidero aprire questo colloquio pomeridiano saputo un pomeriggio ad un industriale
Dicendo pochissime cose
Quello che vorrei dire questo che anche le nazioni come gli individui qualche volta si ammalano
E e in questi momenti che medici qualche volta non si improvvisati dando dei consigli scrivono delle ricette in questo caso mi sembra che non ci troviamo appunto una situazione come questa in cui ci sono dei medici che cercano di prescriverà gli italiani delle medicine la par condicio intatti per le regole
Ecco queste medicine ottanta talvolta sono peggio della malattia ma per fortuna
L'organismo sviluppa degli anticorpi
Che sono necessarie che sono talvolta sufficienti ecco io credo che in una condizione così strana così anomala quello in cui noi ci troviamo in questi giorni in cui informazione non è più garantito direi quasi non è più libera in cui sono stati posti dei vincoli alla circolazione dell'informazione delle idee in fondo
Noi stiamo oggi qui faccio in un esercizio di Democrazia perché l'associazionismo in una situazione come quella dell'Italia del novantacinque in cui con le elezioni sarà pochi giorni sono impedite alcuni molte quasi tutte ferme le forme di comunicazione e di informazione elettorale non è che le riunioni all'associazionismo svolgono un ruolo fondamentale
Con questo concludo detenuti al quarto convegno dell'Associazione delle libertà a Torino
Spero che le cose che verranno aperte la cessione interessanti e passo senz'altro la parola al Presidente dell'Associazione Niccolò sorella di Montepulciano
Signori buongiorno
Spero che microfono arrivi si sente sì signori buongiorno vi ringrazio di essere venuti qui sono dieci mesi che è nata l'Associazione per le libertà
Ed è importante per noi essere qui oggi questo quarto convegno come diceva prima amico Ricotti
Non solo per parlare di centro o centrodestra d'Italia nella ricerca tra buona amministrazione che il titolo di oggi ma anche qualcosa più importante
Per portare il contributo della nostra associazione della società civile che la nostra associazione rappresenta dei Progetti che vuol portare avanti
Alla Provincia alla Regione e a Torino
Noi abbiamo una serie di persone di soci timore nominare oggi che fanno parte della società civile e che sono stati candidati dai partiti che fanno parte del popolo della libertà a caricare che vorrei
Nominarli tutti
Per la Provincia abbiamo Luigi Farina Roberto Pedrale Massimo Goti cone Flavio Rossi
Per la Regione
Abbiamo al maggioritario Angelo Burzi
Abbiamo Maria Grazia Siliquini senatrice per il CCD nel proporzionale abbiamo Mario Luigi Marengo abbiamo Deodato Stark Scanderebech per Forza Italia Luigi Marengo e per l'UDC
Abbiamo Piero Pisani per Alleanza Nazionale Alberto Del Noce per Forza Italia abbiamo Anna penso al maggioritaria per Forza Italia abbiamo due membri del direttivo nazionale qui presente
Dario Arrigotti che ha parlato prima dare ridotti esperto di problemi di cultura e di problemi di turismo che peraltro ha partecipato alla redazione del manifesto dell'associazione del Manifesto e del programma regionale che abbiamo sottoposto e che viene preso in considerazione per sviluppato dal Polo per l'attività di coordinamento
Anche provincia mi dicono anche Pedrale
Dicevo Dario Rigotti
Che si occupa di cultura e di turismo e Paolo Almirante urbanista ambedue hanno contribuito redattore il il programma che diritti cui vi dicevo sarà viene oggi messo appunto dal tavolo di coordinamento
Io devo anche ringraziare in particolare Dario ridotte Paolo mirante per il lavoro che hanno fatto per l'associazione stessa non solamente a Torino non solamente la Regione Piemonte ma a livello nazionale e credo che vorrei fatta rimane allora
Loro grande aiuto
Il con il convegno di oggi sarà moderato da Enzo Carnazza a cui parteciperanno Raimondo Cubeddu per l'Università di Pisa
Gianfranco Morra
Università di Bologna socio fondatore dell'associazione membro del Comitato nazionale e candidato alla Regione
Emilia Romagna
Per cui a cui diamo i gran nostri grandi oppure in alla presidenza della Regione Emilia Romagna facciamo i nostri lavori
In quanto è un uomo coraggioso che sa portare le sue idee e se stesso me posti importanti oggi Saverio Vertone il professor Giuliano Marini
E poi parteciperanno Enzo Cucco in dico cubetti Martinat e di avremo molto voluto oggi
Sviluppare un discorso elettorale con ben altre regole
Avremmo voluto avere un sistema elettorale che avesse consentito di sviluppare programmi Progetti
Che appartenessero a un sistema bipolare chiari inequivocabili sulle persone e sui contenuti ci è stato negato
Abbiamo la legge elettorale stupita fondamentalmente stupita
Talmente stupida che come tutte le cose stupide e inspiegabile
L'altra sera però con un gruppo di persone a Mila no duecento persone che erano un parlamentare molto noto e due avvocati assieme non sono riusciti a dare una sintesi della legge elettorale di oggi
è una legge elettorale che farsi che dentro i partiti del Polo all'interno di ogni partito di saranno contrapposizione
Questo fa sì e io guardo l'elettore questo fa sì che l'elettore non sarà in grado di decidere di giudicare
E di prendere una decisione tale per cui la Regione avrà amministrata con certi criteri questo da un punto di vista della democrazia è gravissimo lo stiamo dando una scelta all'elettore non chiara
In un momento in cui tutti esigono chiarezza
D'altra parte questa scelta est si può ben capire dalla penultima frase che io cito sempre del mini del del primo ministro attuale Dini quando si presenta alla Camera
E disse io spero di consegnare al prossimo governo
Una situazione migliore
Con questo governo di quella che ho ereditato dal governo passato
Ossia in poche parole i politici sono persone che rovinano la situazione noi tecnici non eletti senza nessun mandato
E anche senza competenze di attività specifiche noi tecnici veniamo aggiustiamo il sistema ve lo ridiamo e poi con loro parete comunque la prossima volta per cui saremo di nuovo chiamati tanto la il sistema monetario internazionale in nostro favore tanto la comunità internazionale nostro favore tanto anche il popolo forse in nostro favore
La comunità internazionale non è in suo favore l'abbiamo visto con la statale com'è stato votato il pacchetto finanziaria
Pertanto questo significa togliere la primazia alla politica con la scusa che la politica non funziona questo è gravissimo
è il grande pericolo del pericolo della sinistra e della destra del centro di quello che è il grande pericolo e l'assenza togliere il potere politico a un Paese con la scusa che il potere politico non sa realizzare
Questo soprattutto in un momento in cui stiamo facendo dei grandi cambiamenti i cui è ovvio che vi siano delle dei movimenti
Di Brindisi bilanciati odio visione delle reazioni contro le azioni ed i momenti difficili ed è proprio in questo momento che i cittadini devono potersi esprimere ed esprimere in maniera chiara efficace e conclusiva
Allora il mio appello qui
è noi vogliamo sì avere delle persone le persone che abbiamo menzionato né i nostri auguri eroghiamo avere delle persone come associazione le abbiamo
Spinte li abbiamo incoraggiate li coraggio Remo durante le lezioni poniamo delle persone che in Regione siano capaci di recepire i cambiamenti che la gente porta che siano quelle persone che sono in contatto con il mondo civile e non con le strutture dei partiti
Che siano persone che domani possono recepire i grandi cambiamenti e la grande decentralizzazione federalizzazione cambiamenti amministrativi che dovranno essere portati avanti da un governo che si è letto secondo i canoni democratici di questo Paese
Io faccio molti auguri ai candidati faccio molti auguri a tutti quanti noi che abbiamo tutti bisogno per questa giornate tre giorni che seguono e vi ringrazio
Cedo la parola a Giuseppe Valditara Giuseppe Valditara è stato l'ideatore dell'associazione per le libertà me il segretario politico ed è la persona che
E l'anima e il Padre Nostro stazione
Bene allora io ringrazio dicono se la per le belle parole che ha utilizzato ma vorrei subito entrare rimedia sarà escono e si dice la situazione la situazione ma la situazione per capire la situazione attuale per capire le prospettive io fai qualche passo indietro e ritornerei a novembre a novembre in paese si avviava sulla strada della ripresa occupazione nonostante quanto dicano ancora di recente molti personaggi ho sentito l'altra sera televisione
Un politico di Rifondazione Comunista che diceva che il governo Berlusconi ha distrutto l'occupazione del Paese bella una occupazione era in aumento perché era in aumento perché le prese ricorrevano agli straordinari
Perché
La cassa integrazione
Si riduceva
La occupazione ringhiare aumento tant'è vero che quel falso che era circolato in base al quale nel novantaquattro ci si sarebbe avuto nel Paese l'aumento dell'occupazione che era appunto un falso perché considerava il Periodo settembre novantatré aprile novantaquattro
La cui responsabilità era del governo Ciampi
L'inflazione era sotto controllo la produzione industriale era in aumento vertiginoso non del resto abbiamo letto oggi sui giornali che la FIAT mi misi gennaio febbraio sta riscontrando un aumento notevolissimo proprio della produzione industriale
Si stavano approntando delle grandi riforme penso per esempio alla riforma del fisco di Giulio Tremonti una riforma che però in mente avrebbe cambiato completamente lo scenario economico unità
D'altro canto la pensione la la riforma delle pensioni sebbene rinviata per l'ostilità forte del sindacato per la doppiezza della lega
Sicuramente sarebbe stata affrontata con la necessaria severità ecco nella necessario rigore la lira e la borsa che vivacchiava no aspettavano soltanto queste riforme strutturali per poter ripartire per poter riprendersi alla grande
Dicembre non abbiamo tre mozioni di sfiducia
E guarda caso la lega presenta una mozione di sfiducia proprio nel giorno in cui speroni presenta il risultati della commissione per le riforme istituzionali proprio nei giorni in cui Tremonti presente il Progetto di fiscale che avrebbe introdotto nel Paese per la prima volta il federalismo fiscale proprio nei giorni giorni in cui la il progetto di legge di Negri sull'immigrazione
Stava però essere affrontato in commissione proprio nei giorni in cui vi era un Progetto
Sulla riforma degli enti locali che certamente andava nel senso dell'autonomia beh questi chiaramente non sono dei federalisti
Mozioni di sfiducia D'Alema e Buttiglione io qui vorrei ricordare un un piccolo particolare che forse può essere una curiosità anche abbastanza interessante magari per qualche giornalista medico mi dice un amico che era a colazione un po'di tempo fa con Andreatta
Bene pare che Buttiglione sia stato un po'forzato a presentare questa mozione di sfiducia
I grandi strateghi dell'operazione pare siano stati Andreatta da una parte de Mita dall'altra e poi tutto quel corpaccione della democrazia cristiana Pardo polare che sognava in qualche modo la rivincita
E allora qual era il disegno per il disegno di tutte queste forze impedire che il Polo spuntasse la ripresa economica
Rifare le leggi elettorali e in parte ci sono riusciti perché la legge elettorale per le regionali è un'autentica porcheria reintroduce il criterio della proporzionale fra l'altro con complicazioni anche notevolissime
Criterio della proporzionale che favorisce ovviamente le clientele favorisce soltanto quei candidati che possono contare su un background clientele ampio vasto cospicuo
E non a caso è stata proposta da un ex democristiano Masi del Patto Segni nuovo che avanza
Si voleva fare una legge antitrust che facesse fuori economicamente Berlusconi
Volevano e vogliono rovinare in primo luogo Berlusconi sotto il profilo economico
E poi volevo ovviamente disarcionare e in questo ci sono riusciti Berlusconi per creare un governo di legislatura
Nel frattempo Scalfaro e non era mai successo prima interveniva il trentuno dicembre dicendo
Fatti più in là dicendo Berlusconi fatti più in là spostati sei di troppo sei di impaccio allo sviluppo della democrazia
La Corte Costituzionale respingeva delle proposte referendarie che in altri periodi sarebbero state sicuramente accolte
E quindi si creavano le premesse per una situazione ben precisa qual era l'obiettivo di fondo perché tanto accanimento contro Berlusconi
Perché si sapeva benissimo che Berlusconi era l'anima era l'unico che poteva coagulare
Il Polo
Era l'unico che poteva creare la federazione dei liberaldemocratici fatto fuori lui il disegno era fare esplodere il posto
Il Polo ha resistito Berlusconi ha tenuto duro
Fini Casini Pannella hanno avuto la saggezza di rimanere fortemente uniti
Non possiamo dimenticare gli amici federalisti quei coraggiosi che sono usciti dalla lega perché senza di loro il governo del ribaltone sarebbe passato lo dobbiamo dire con estrema chiarezza
Il Partito popolare si è spaccato nel frattempo il movimento sociale si è sciolto ed è in atto un partito di sicura fede democratica come Alleanza nazionale però il prezzo che il Paese ha dovuto subire è stato enorme
La paralisi del Paese
Allora io dico qua abbiamo avuto recentemente una manovrina giustamente Giulio Tremonti l'ha definito una manovrina che non risolve certamente i problemi di questo Paese
Però sembra che tutto sia incentrato sul problema della par condicio sembra che fatta la par condicio tutto sia risolto questo Paese ha bisogno di riforme profonde di riforme strutturali
Dall'università al fisco alla pubblica amministrazione
Le riforme delle istituzioni della ricerca un progetto per la ricerca scientifica per il processo civile cause che durano anni e anni
Una riforma della giustizia del CSM la par condicio avesse oggi pare che tutto si debba bloccare per la par condicio per toglierle televisione a Berlusconi però se la lira è crollata se la Borsa è andata giù è perché non c'è un progetto in questo Paese e questo va detto che molto chiaramente
Perché gli investitori stranieri vedono la nebbia sul futuro non si sa a quale sarà non si sa quale sarà il futuro dell'Italia che destino avrà questo Paese
E qui arrivo subito le conclusioni
Le prospettive
La sinistra offre Prodi io dico tutto qua
è una domanda
L'amico di De Mita
Sponsorizzato da Scalfari e da De Mita la presidenza delle migliori
Quello che ha svenduto l'Alfa Romeo
Che ha lasciato liberi con un pesante passivo
E quello che il diciassette famoso venerdì diciassette l'altra settimana esprime costruttore poverino esprimeva stupore perché dopo l'approvazione della manovra alla Camera lire ma è raccordata
E lui che il giorno prima lui e l'amico Segni che dice ama sicuramente domani approvata la manovra vedrete tutto sarà risolto questo un economista quello che scrive libri sulle piastrelle
E poi quello che ogni giorno in bocca Dossetti che va a fare la sua preghiera Ina Dossetti padre della patria che forse più a sinistra di Rifondazione Comunista quello che profitto lo ritiene per carità la proprietà privata un furto insomma siamo a questi livelli
Ma poi Prodi anche se fosse e anche una brava persona Prodi sarà uno dei seicentotrenta candidati deputati dei fronda il fronte progressista sarà uno dei non sarà perché sarà candidato alla Camera prende comunque ci saranno altri trecento quindici candidati al Senato del fronte progressista
Cioè di un fronte che crede ancora nella patrimoniale l'ho letto l'altro giorno sul Corriere della Sera si riparla ancora di patrimoniale
Andreatta l'altro giorno alla televisione dice basta mettere nuove tasse per risolvere i problemi del Paese e chi invece propone di detassare in realtà sta al di fuori della realtà
Io ho letto un po'di tempo fa una rivista diretta da Galloni che dice il liberismo per carità il federalismo per carità appartengono a quella mentalità anglosassone che è estranea
Alla mentalità cattolica di questo Papa cultura cattolica e stop s'l'idea del piano l'idea delle sovvenzioni l'amico Lantella me lo diceva spesso nel passato ma che il PDS e i pidiessini deputati senatore PDS continuano riproporre sovvenzioni dello Stato intervento dello Stato pianificazione e via dicendo
Allora quando si parla di Prodi bisogna capire che Prodi è uno di questi novecento quarantacinque persone cit che fare
E concludo
C'è bisogno di un grande progetto culturale
C'è bisogno di cose concrete di affrontare i problemi reali del Paese
C'è bisogno di gente perbene di gente preparata di gente che voglia realmente cambiare le cose
Basta con il vecchio
Sia nuove ma soprattutto diceva c'è bisogno di un ripensamento generale si ragiona ancora con delle categorie che risalgono all'ottocento la politica
E i discorsi che si fanno oggi hanno come presupposto categorie che risalgono all'ottocento quando invece lo scenario mondiale è ormai completamente cambiato
Allora dicevo ci vuole un grande progetto per un nuovo rinascimento italiano
Nuovo rinascimento in cui Signal mente forse l'Italia possa ritornare ad essere un punto di riferimento per le nazioni molto io vi ringrazio ma il caso la parola inforca
Bene allora adesso cominciamo il dibattito Aurelio dovrà rimodellare
Mi dicono
Il tema centro centrodestra gli italiani in cerca della buona amministratore della buona amministrazione propongono gli amici dell'associazione per le libertà
Il primo intervento che abbiamo previsto quello di Saverio Vertone perché su questo tema centro centrodestra centrodestra o centrosinistra sinistra estrema destra estrema
Chi più ne ha più ne metta stavo crea un punto di vista un pochino particolare perché forse questo punto di vista destra sinistra centro del centrodestra e centrosinistra
Non è il punto di vista dal quale si possono scorgere i rimedi
Per i mali che attanagliano questo Paese che sono sotto gli occhi di tutti
Credo che Vertone potrebbe
Dagli a questo dibattito come suo intervento
Grazie a una non so se riuscirò a dare il via
In ogni modo rilasciate
Per rispondere subito alla domanda
Centro centrodestra
Ripeto quello che ho detto Carnazza io non credo a questi termini non siamo costretti cioè usare dei termini che hanno significato ridottissimo letterario storicamente preciso politicamente tutti assolutamente inservibile oggi
Io preferirei avanti e indietro
Prima repubblica o Seconda Repubblica vecchie istituzioni nuove istituzioni sistema politico legato al consociativismo oppure un sistema politico fondato sul bipolarismo
Queste sono le alternative che dobbiamo affrontare oggi e con questo criterio che possiamo orientarci perché se invece dovessimo crede
Che a sinistra ci sono quelli che vogliono come dire e garantire i più deboli offrire ai poveri un'ancora di salvezza da destra invece sono i cattivi liberisti o i nazionalisti estremi insomma tutto quello che secondo il vocabolario che per cinquant'anni rintanato le nostre orecchie
Caratterizza la destra e sinistra ricadremmo indi lemmi assolutamente
Astratti
Che non ci aiutano scelte allora vediamo cosa è successo in questi anni in questo Paese questo Paese è uscito da una guerra sconfitto
Creduto di vincere questa guerra questo il primo equivoco del delle da da cui è salita da cui poi sono derivate tutto il le tortuosità alle ambiguità le falsificazioni che ci hanno portato a questo tasso difficile vorrei fermarmi su questo perché non è una questione irrilevante la storia infelici dell'Italia e infelice dall'unità in poi è stata una storia felice e infelice da quattrocento anni cioè dal dall'ingresso di Carlo ottavo in Italia chiamata dagli Sforza
Ma cioè una storia c'è una particolarissima infelicità della nostra storia unitaria ed è che quando abbiamo conosciuto l'identità e l'unità alla nazione avevo
Come dire rischiato di perdere la democrazia e in un un particolare ventennio l'abbiamo perdute quando abbiamo recuperato alla democrazia abbiamo perduto la nazione cioè ci sono due elementi che non siamo mai riuscito
Riusciti a tenere bene insieme invece la storia dell'Occidente è legata al come dire congiunzione tra democrazia emersione lì sono due concetti che sono nati insieme nella storia europea non si dà nazione senza democrazia Siderno Cressida senza un adesione profonda dei cittadini alla propria identità nazionali non solo la rivoluzione francese insegne quest'perché se la nazione viene presentata perseguita e esaltata senza il supporto della democrazia non è più l'emersione che la tribù la nazione come dato storico europeo della storia del rock del nostro continente e un equilibrio tra il dato come dire storico con non programmato del passato e la razionalità in qualche modo irrazionale del passato e la razionalità delle istituzioni questo equilibrio che si è manifestato nella rivoluzione inglese nella rivoluzione francese ha creato le nazioni dove questo equilibrio non si è trovato Italia e Germania dove un'unità nazionale avvenuta dopo in ritardo con una rincorsa affannosa sì ho avuto questa alternanza o la nazione con la democrazia
Pericolosissimo
Ora noi siamo alla fine di un cinquantennio in cui dovremmo riscoprire L'Unità di questi due termini e non accettare la divaricazione che invece è stata un prodotto infelice di una storia disgrazia benissimo questo per mettere a punto uno dei temi più delicati che riguardano il termine destra no da destra e nazionalismo la destra in qualche modo legata a dei trascorsi fascisti quindi a a un rifiuto della democrazia niente trovo di più positivo
Del recente congresso di Alleanza Nazionale rischia messo in soffitta e ha rifiutato nel passato antidemocratico della sua storia
Questa è la premessa perché anche le altre forze che hanno in qualche modo buttato in cantina lasciato di degenerare o o l'indebolirsi il criterio della nazionalità recuperino questo sono i due elementi sicuri su cui vivono i Paesi moderno anche in una prospettiva di unificazione europea di
Internazionalizzazione delle del mercato le lo Stato nazionale norme in prevedibile che si dissolva non si dissolve dalla Francia non si dissolve l'Inghilterra la Germania addirittura si unifica perché dovrebbe come dire sparire l'Italia come già sparita la Jugoslavia sorpresi più fragili rischiano di uscire da questa da questa configurazione della loro struttura politica e culturale
Su questo terreno ho voluto come dire
Chiarire la mia posizione
Sempre in rete riferendomi alla domanda che mi ha fatto Carnazza su tutte le altre questioni cerchiamo di capire cosa è successo
Proprio nella politica vera non soltanto in questo aspetto profondo importante che che coinvolge i sentimenti e l'identità e le strutture diciamo
Identitarie dello Stato
Bene è successo che
Trovando il Paese schierato su un confine delicatissimo finita la guerra cioè sul confine tra l'Est e l'Ovest tra il mondo occidentale il mondo comunista
E essendo
Sto Paese
Il
L'ospite di uno dei più grandi partiti anzi del più grande partito comunista d'Occidente si sia combattuto
Proprio i nostri confini una cui errati invisibile
Che ad un certo punto nel mille novecentosettanta e addirittura ha trasformato l'Italia in un albergo a ore per i servizi segreti di tutto il mondo tra due principi
Fondamentali democrazia da una parte tiranni del totalitarismo socialismo dall'altra questa guerra a estenuato
Non non questa guerra come dire non dichiarata sotterranea in qualche modo in inconsapevole agli stessi protagonisti
A estenuato il Paese
Ma permesso prima uno scontro cieco senza possibilità di alternanza tra i due partiti che rappresentano le due schieramenti Partito Comunista tante democrazie cristiane
E poi quando si è indebolito quando si sono indebolite le ragioni del conflitto e addirittura si è capito che il pericolo comunista stava regredendo
Ha consentito quella specie di Conte di abbraccio forte che noi chiamiamo consociativismo perché somiglia molto a quella posizione in cui i pugili stanchi e la quindicesima ripresa si
Si disse avevano per sostenersi a vicenda si chiama che INCE no quando si sono ammalati pugni per quindici riprese non stanno più in piedi alla quindicesima
Entrano infine vince sembrano del Puniet importi più deboli e sui fianchi premi la tra la Democrazia Cristiana e il Partito comunista negli anni Settanta proprio mentre sì infuriava l'ultimo atto di questa battaglia
Quasi invisibile ma sanguinosa tra estroverso sul nostro Paese democrazia cristiana e Partito comunista e si sono messi infine incede iniziato e regime consociativi sta ora a parte le ragioni storiche che hanno prodotto questo questo abbraccio deleterio catastrofico per le sorti del nostro Paese
Io credo che si debba compro collocare proprio in quegli anni la
La caduta radicale nella capacità di amministrare le città all'i servizi lo Stato che noi adesso non possiamo registrare in tutta la sua gravità
E proprio negli anni Settanta intanto sale incomincia a salire a impennarsi il debito pubblico in quegli anni che le città italiane non vengono più amministrate
E in quegli anni che nelle tutti in tutte le strutture portanti dello Stato non eccelse già prima diventano in inadeguate per ad un Paese moderno e noi che credevamo di essere la quinta potenza industriale del mondo ci siamo svegliati
Alla fine di quest'ultimo ventennio con le strutture dello Stato più ma ridotte d'Europa questo è una cosa che non è necessario dimostrare chiunque viaggi si accorge che anche in Spagna anche in Portogallo dove la situazione economicamente meno florida le città sono in condizioni migliori servizi funzionano meglio soprattutto ciò che è stato le sue capacità di amministrazione di creare intorno all'economia e alle aziende un ambiente favorevole e ancora in piedi anzi in piedi e si sviluppa e quindi funzione favorisce la la la all'evoluzione civile economicamente produttiva della società questo in Italia è stato perduto negli ultimi vent'anni
Io credo che semplificando molto il le ragioni di questo scontro che sta diventando fortissimo troviamo alla radice del movimento che ha prodotto Lello sconquasso elettorale che che ha affossato il vecchio sistema politico non c'è soltanto Tangentopoli l'allegra il federalismo è un come dire un riflesso di questa situazione ma se la percezione diffusa in larghissime strati della popolazione che non era più tollerabile
La la la la la il sacrificio dell'amministrazione dello Stato che la politica e l'ideologia avevano scavalcato l'amministrazione avevano buttato il Paese in una situazione intollerabile
Mi sembra che se vogliamo ricostruire le ragioni profonde di quello che è successo negli ultimi cinque anni
Lo il dato più importante quello cui bisogna guardare per proseguire in questa ricerca di un equilibrio superiore cioè per andare avanti e non tornare indietro nel vecchio sistema sia questo
Gli italiani hanno rifiutato il fallimento delle strutture politiche perché le strutture politiche il consociativismo la partitocrazia così si dice hanno distrutto
Le hanno distrutto lo Stato e la capacità amministrativa degli enti pubblici e questo è uno danno irreparabile che possiamo misurare anche quantità perché quantitativamente valutando anche a occhio i danni che ha portato
Allora se questo è vero
Io lasciando impregiudicati i grandi problemi geologici su cui ora o quotidianamente ci esercitiamo con parole che
Spesso non comprendiamo neppure o che non tutti non comprendano e da questo punto di vista io non condivido alle
La selva di critiche che è stata fatta al il il magistrato Di Pietro quando nei giorni scorsi su Repubblica pubblicato un un articolo in cui
E criticava in forme non
Perfette il linguaggio politico che viene imposto agli italiani in un momento così delicato in cui devono scegliere cioè l'UDC
Diceva troppi ismi troppi troppe parole astratte troppe alternative di carattere culturale ideologico che non toccano la coscienza profonda dei cittadini ci vorrebbero invece dei
Giudizi più semplici su quello che si deve fare quello che non si deve fare è vero che il semplicismo rompere pericolo in politica ma è anche vero che quando la politica diventa complicata oltre Lalli legittimo illegittimo grado di complessità dei problemi
Ci deve essere un urto che semplifichi e che riporti la coscienza dei dei cittadini alla portata della complessità dei problemi e questo e questo orto questa semplificazione deve avvenire anche nel linguaggio allora dicevo
Se
E giusto
Quello che ho detto e può darsi che non sia
La somma di tutte le cose che si possono dire se ne possono dire anche molte altre io seguo questa linea allora bisogna riconoscere che questa marcia dell'elettorato non degli eletti dico dell'elettorato che state intrapresa credo vent'anni fa quando
La prima scheggia di elettorato moderato si è staccata dai partiti tradizionali che lo rappresentavano questa lunga marcia che è andata avanti per vent'anni e che poi si è scaricata sul
Sul Polo delle Libertà né lezioni del ventisette marzo
E una ricerca di una offerta politica
Che non si è ancora precisate in tutte le sue in uniforme cioè una domanda
L'elettorato vuole cambiare vuole uscire dalle Pastore di questa prima repubblica
Vuole vivere in un Paese normale con uno stato in grado di amministrare le città e i servizi e tutte le strutture che occorrono per una ordinato sviluppo della democrazia e dell'economia bene
E cerca disperatamente un offerta che risponda a queste poche semplici essenziali domande
Finora ha trovato soltanto il Polo delle libertà come risposta a questa domanda dire che questa risposta sia perfetta in tutti i suoi aspetti che
Che risponda che
Soddisfi tutte le domande le esigenze che i cittadini hanno accumulato in questi anni di trascuratezze amministrative politiche non me la sento
è una risposta approssimativa d'altra parte in un momento così confuso non poteva che essere tale ma è la prima c'è questa imponente parte dell'elettorato italiano si trova
Di fronte io ritengo che sia ancora Lulic
Ecco perché
Pur
Rifiutando delle
Le distinzioni tra centro e centro destra e centro sinistra io continuo a ritenere che sia importantissimo tenere fisso il traguardo e il dilemma
Che separati il vecchio dal nuovo vecchio sistema politico da quello che si sta lentamente e faticosamente formando il
Quello che ci sta dietro alle spalle che è un passato sotto certi aspetti specie negli ultimi vent'anni vergognoso e quello che dobbiamo
Costruire faticosamente tutti insieme cercando di aiutare noi stessi
Lil'tenuti gli uomini politici che ci stanno offrendo questa possibilità di scattare di uscire dalla prima Repubblica questa mi sembra il delle quindi non accetta centro centrodestra o sinistra
Ritengo che dobbiamo scegliere tra la prima
Repubblica ottimista
Come dire affondando e non siamo ancora nel gorgo di questa prima repubblica è una Seconda Repubblica tra il passato e un futuro che non può che essere migliore perché se fosse peggiore del passato vorrebbe dire la fine di questo paese
Perché Vertone adesso
Interviene il professor Cubeddu Raimondo Cubeddu che dovrebbe
Riprendere questo tema secondo un punto di vista che finiranno poiché esso non è molto distante da quello di Vertone ma che vuole articolarla
Allora scoperto
Simoni
Ecco va bene
Pensavo
Un'occlusione tenero sì sono insufficienti
Funzionerà ma si sente lo stesso si sente lo stesso quindi mi sembra che non ci sia c'è il problema ma io pensavo di esordire dicendo che la discussione sarebbe stata un po'noiosa
Se ci saremmo dovuti confrontare io il professor Bertagna io Vertone perché e i punti di vista sono sostanzialmente analoghi
Carnazza ha detto che io avrei affrontato il problema da una prospettiva diversa cercherò di farlo o ombrello cercherò di forse anche un po'artatamente di fare apparire punti di vista distacco della della mia posizione da quella di Bertone forse in maniera maggiori di quelli che in realtà siano anzitutto anch'io condivido pienamente quello che ha detto Bertone quando ha sostenuto che in fondo restringere la la la la linguaggio politico a una contrapposizione tra destra centro sinistra
è una di quelle ignobili trappole linguistiche e concettuali nei quali ci ha cacciato la sinistra nella quale la sinistra vuol tenerci avvinti
In realtà questa distinzione non ha non ha nessun senso non ha nessun senso per una serie di motivi anzitutto perché non si può spacciare per uno di Skins di una distinzione concettuale quella che era semplicemente una disposizione spaziale e geografica
Che senso ha inoltre ora parlare di destra di centro di sinistra quando assistiamo a un fenomeno per certi avversi per certi versi e nuovo che è quello del tramonto dello stato dello Stato nazionale ossia dello stato come detentore della sovranità in un ambito territoriale
Che senso ha paragonare le scelte e definire di destra e di sinistra di fu di fronte un fenomeno epocale di proporzioni così vaste
Ora io tutto sommato dobbiamo uscire in questo caso anche da un'altra trappola che quella trappola della mitizzazione dello stato di pensare che tutti i problemi politici potessero essere risolti nell'ambito dello Stato
Questo è un'altra cosa a cui ci ha abituato a pensare la sinistra ci ha abituati a pensare una certa cultura certa cultura e tornerò su questo tema ma è una cosa che da un punto di vista della io insegno filosofia politica della storia della filosofia politica non ha senso
Lo Stato è una soluzione del problema della convivenza civile è una soluzione storica determinata storicamente e geograficamente al problema dell'ordine come è nata così finisce prima
Lo Stato non c'era c'era la polizia c'era il tirannide c'era l'impero il Romano c'era l'impero cristiano ci sono state altre forme di organizzazione statale
Lo Stato è nato lo Stato moderno così come lo intendiamo noi nato alla fine del Quattrocento Cinquecento a forse sta concludendo la sua parabola storica ma non nel senso che scompariranno Anarchia ma nel senso che non è più il detentore della sovranità in un ambito territoriale non ha più la per esempio non ha più la sovranità e economica che senso ha le vicende delle recenti e vicende monetarie ce lo dicono
Proporre a fare dei piani di risanamento manovre alzare il tassì a destra e a manca un po'su un po'giù due punti in più due punti meno quando poi il giudizio su queste manovre non è dato a dallo Stato dai dei cittadini dello Stato ma dei mercati internazionali che sono Sovana passo solo soavemente indifferenti a quelle che sono le nostre preoccupazioni a quelle che sono sì schieramenti di destra e di sinistra
Questo è un esempio
Un altro esempio è la la dislocazione delle attività produttive economiche in cui il cervello finanziario e da una parte e la mano d'opera e in una dall'altra parte il Designer la progettazione avviene ancora in un'altra nazione tutto è un gioco di composizioni in cui prendere dei provvedimenti per l'occupazione ispirati da una politica di destra o di sinistra
Fa semplicemente fa semplicemente ridere farà amaramente ridere però e sicuramente un qualcosa di inutile altro problema può essere quello
Della della legislazione abbiamo ora una dobbiamo recepire e si sa con quanto ritardo lo facciamo tutto un insieme di legislazione europea
Che sostanzialmente ha vanificato quella che era la potestà legislativa del Parlamento italiano il e degli organi decisionali italiani quindi ecco questo problema non ha deve essere superato e deve essere rivisto nell'ottica in un'ottica completamente diverso
Quanto noi siamo preparati a questo è un altro nato in un altro un altro problema un altro interrogativo un interrogativo qui ed è molto difficile dare risposta
Anche perché a questo punto si incrociano due problemi da una parte abbiamo la complessità di questi problemi economici politici sociali
Complessità che data anche dalla loro correlazione a situazioni internazionali e dall'altra parte abbiamo che la democrazia può esistere e può prosperare può attecchire
E solo se i cittadini con il loro voto hanno la sensazione ho la certezza di influire su qualcosa di determinare qualcosa
Ecco sostanzialmente io penso che di fronte a questi problemi che son problemi grossi così è stringere il discorso a destra sinistra sia perfettamente inutile ma è quello che è e perfettamente inutile anche non solo
Sviluppare il problema da questo punto di vista ma tutta un'altra serie di concetti
E politici sui quali la sinistra vuole mantenere il dialogo noi sostanzialmente siamo costretti a giocare nel campo scelto dalla sinistra con le regole scelte dalla sinistra a vincere è un'impresa diabolica è un'impresa quasi che può avvenire attraverso la fortuna effetti noi una grande fortuna l'abbiamo avuta un anno fa quando abbiamo vinto abbiamo vinto le elezioni solo che solo che questa e questa vittoria si è trasformata nel nulla o quasi nel nulla perché è molto facile vince le elezioni
Però è molto più difficile mantenere il potere e fare qualcosa in un in uno stato che è uno Stato interventista in cui c'è una compenetrazione fortissima tra potere politico potere burocratico potere industriale o finanziario potere sindacale intellettuali e accademie giornata
Espongono a qualsiasi elezione democratica come ben ben ben sappiamo e allora cosa significa vince le elezioni e trovarsi di fronte a un un ostacolo un muro di gomma ma anche di piombo di queste dimensioni e di questa e di questa di questa forza
Significa sostanzialmente fare una rischiare di fare una brutta una brutta fine beef destinare rifare anche una brutta figura
Per cui io penso che contemporaneamente a a un discorso politico bisogna portare avanti scusate questa questa espressione
Ma anche un discorso di tipo culturale ossia bisogna rompere l'egemonia della sinistra proprio laddove si è affermata
E questo può finire in due modi da un menu da una parte può avvenire attraverso una serie massiccia di privatizzazione se un po'un raggruppamento politico che si professa liberale arrivasse al potere e utilizzasse il potere che gli viene da questo mandato elettorale per impadronirsi dei centri di potere
E trasformare la gestione dello stato assistenziale interviste interventista del welfare State chiamiamolo come vogliamo per massimizzare i voti per creare consenso io credo che questa forza politica avrebbe perso i per avrebbe si sarebbe sì sì di scatterebbe di molto dei suoi obiettivi
Sconfessare ebbe anche i suoi i suoi i suoi elettori non solo i suoi ideali
Per cui da una parte bisogna pensare a vincere le elezioni e contemporaneamente pensare a come smantellare tutto questo gigantesco edificio che l'edificio dello stato assistenziale dello Stato interventista senza il quale non è possibile portare fare varare nessuna politica di tipo liberare non è possibile fare il federalismo non è possibile rilanciare il mercato non è possibile sulla dare il mercato da tutte quelle regole che sono state concepite dei politici esclusivamente in funzione di un controllo politico del mercato
Ma contemporaneamente a questo e qualcosa che forse anche più difficile è il problema di cambiare la mentalità non è che sia possibile fare rivoluzioni semplicemente con la forza questo non è possibile non è possibile neanche fare rivoluzioni e in padrone vincendo le elezioni
Le rivoluzioni si fanno anzitutto cambiando il modo di pensare le le persone
No il che non significa venti rincretinito alle persone con la televisione
Significa far pensare le persone far pensare le persone ieri in Italia far pensare i cittadini significa anche immettere nel mercato culturale tutta quella serie di problematiche di di nomi di pensatori di vario tipo di dottrine economiche che un in un un predominio ormai pluridecennale della sinistra e della del della della Democrazia Cristiana ha impedito che circolasse
è molto semplice e dire che e bisogna rifarsi alla grande tradizione italiana
Io però mi chiedo anche in che cosa consista questa grande tradizione italiana certo la possiamo definire in termini culturali però se noi ci chiediamo se quella stessa tradizione quella grande tradizione italiana
Può essere utilizzata in qualche modo per per per per fornire delle armi delle vedermi concettuali che possono servire per ingaggiare battaglia con la sinistra e possibilmente sconfiggerla io su questo da questo punto di vista sono molto perplesso ho molte difficoltà
Tutto sommato lo spettacolo a cui abbiamo assistito non è stato un qualcosa di casuale la corruzione Tangentopoli vedi seguito non sono stati Rory di un sit-in peccati di gioventù di un sistema in crescita
Io penso che sia lo Stato siano stati qualcosa di più siano stati anche l'indice di un modo di pensare la politica di un modo di pensare che i rapporti tra politica economia tra politica economia etica
Che è un modo di pensare che che ha fallito
Non è da imputare tutto all'avidità umana bisogna chiedersi anche se oltre l'avidità umana ci fosse ci sia qualcosa di più
è un modello di sviluppo sociale di sviluppi rapporti politici e che è entrato in crisi e che non può essere ripescato come pensa Prodi quando i primi giorni parlava di un mondo di un modello tedesco
Un modello tedesco che consiste esattamente in quello che tutti abbiamo in questi giorni di fronte che noi abbiamo per carità sperimentato già da un sacco di tempo ed è sostanzialmente quello in cui le decisioni veramente importanti per una nazione vengono prese attrezzi
Dal governo dal parla dal dei sindacati è dalla Confindustria e gli altri stanno a guardare di questi tre solo uno eletto democraticamente e gli altri non sono eletti democraticamente ciò nonostante noi tutti i cittadini pagano le conseguenze di un incontro di decisioni di lettera i gruppi i quali hanno sostanzialmente di mira il proprio interesse perché non è affatto detto che l'interesse dei politici
Corrisponda all'interesse della comunità
O l'interesse dei cittadini i politici come diceva
E un filosofo Popper a qualsiasi classe siano appartenuti prima di diventare tali quando diventano governanti a te appartengono alla classe dei governanti
E questa è la verità amara se volete però una verità di cui bisogna tener conto quello che bisogna fare è evitare che i politici abbiano troppo potente
Io penso che uno dei casi esemplari uno dei pochissimi casi esemplari nella storia
Europea una storia ci tentare di un politico che si è andato al governo e non abbia approfittato di questo per aumentare il proprio potere sia stato il caso la Thatcher
La quale quando è andata al potere ha fatto che cosa
Ha cercato e As mobilitato tutto quell'apparato di controllo politico sull'economia
Il quale le avrebbe consentito di mantenere il proprio potere scambiando benefici da parte dello Stato con voti che la pratica consociativa che ha portato a Tangentopoli che ha portato al nostro disastro al nostro disastro attuale
Ora quindi nella esperienza liberale e nell'esperienza liberale che si rifà a certi modelli che si rifà al modello di di di Freddie mamme Diaye ti dimise se di Buchanan e via di seguito abbiamo degli esempi di come si possa trasformare in senso liberale lo Stato di come si possa conquistare il potere democraticamente e c'erano e approfittare di questa conquista non per rafforzare per mantenere o per rafforzare il potere ma per impostare una società nuova
è una società liberale ora io non so se questo possa essere di destra o di sinistra io sostanzialmente mi chiedo se un movimento politico che vuol ridurre il potere dei politici è può ridurlo
Tramite massicce privatizzazioni e questo è possibile farlo non va e non si venga a dire che è una cosa impossibile perché il mercato finanziario italiano i deboli degli stili
E possibile privatizzare solo che non lo si è voluto fare ora io mi chiedo e chiedo anche a tutti voi se questo un modo movimento politico di questo tipo possa definirsi un movimento politico di destra
Come fanno i propri cosiddetti progressisti o se possa invece definirsi un modello politico di sinistra io penso che qui si tratti un caso di quella rivoluzione liberale
Che è stata coniata e quindi il termine che è stato coniato qui a Torino ma che non corrisponde affatto a quello che io ho in mente ma che si tratti di una rivoluzione in senso progressiva proprio proprio nel senso nel senso del di grazie il progressista nessun progresso di un proprio anche un progresso nel senso che qualsiasi
Nel modo in cui ci si allontani dallo Stato assistenziale è un progresso perché allontanarsi dello stato assistenziale significa restituire restituito energie ai cittadini vuol dire vini d'istituire una sorta di meccanismo politico in cui Illy apporti individuali possano essere maggiormente valorizzati
è per questo che terminò chiedendomi
Constatando è perché ne sono convinto del fatto che da queste trappole in cui la sinistra cerca di impostare o i progressisti cercano di impostare e il dialogo politico bisogna assolutamente uscire perché se non se ne esce
Si finisce nella trappola si finisce nel borgo continueremo ad abitarci nel borgo di cui parlava Vertone e chissà dove usciremo grazie
Grazie risolvendo
Adesso prende la parola il professor Morra al quale chiediamo se fra centrodestra e centrosinistra che pure Saverio Vertone professor Cubeddu hanno smantellato politicamente c'è allora una possibilità tengono dentro di cui attento osservatore studioso da molto tempo grazie
Ringrazio debbo dire dissi perché secondo una notizia recente domani sera su tutti i giornali nel più famoso laboratorio di Epidemiologia d Italia
è stato scoperti il virus di una nuova malattia
Questa nuova malattia si chiama centri che a Kut ritocchi è forse la malattia più diffusa oggi nel nostro Paese e noi ci rallegriamo che questo virus sia stato scoperto perché scoprire la malattia significa essere sulla strada per trovare la terapia adatte speriamo bene di fatto la malattia e diffusi
I pensare che fra la destra che la sinistra ci debba essere undici destra e sinistra ma dove sono andate queste appare sono andate nel sedere tutti lo sa
Cioè nel modo in cui sedeva il mio i deputati in una assemblee di quali sedevano L'Unità da una parte e Lura dalla altra e questo modo di severe designava altresì due ideologie
Due di allergie che tutti noi riuscivamo a comprendere così bene
Prima di aver letto il famoso bestseller di Bobbio che ci ha confuso per sempre l'idea è per cui non riusciamo più a capire esattamente cosa e destra
E così sinistra ma prima di questo felice libero si sapeva che destre significa conservazione e sinistra significa riconosce
E allora si pensava che nel mezzo c'è il centro il quale donne né conservazione né rivoluzione ma un po'dell'uno e un po'
Qualcosa del genere è avvenuto nel nostro Paese quando è arrivata la democrazia si è cominciato a parlare di tre polli arriva cosa che non sta in piedi
I miei colleghi dicevo grafia dell'Università di Bologna ci insegnano che Ippolito due inoltre terzo Tollo non si sa dove salti fuori ma questi tre pali erano una sinistra
Una destra che era un popolo che c'era e non c'era perché era ghettizzata non serviva era per sempre messa fuori del gioco
E un centro il quale vedi caso era un centro maggioritario ma non era sufficiente
Tant'è vero che restare in piedi anche lui doveva allearci prima con le destre come fece Degasperi prima delle follie di Dossetti
Poi con la sinistra come fece la Democrazia Cristiana a partire dal Governo Morro uno
In altre parole da solo in centro non
Da quel momento Carla nascita nel governo Moro uno esiste dunque un partito di centro
Che marcia a sinistra o come qualcuno preferisce dire che marcisce a sinistra la cosa è sotto gli occhi di tutti l'abbiamo fatta abbiamo
Questa schema di bipartitismo imperfetto così fuchi adatto in un lotto saggio
Scientifico giornalistico di quegli anni questo schema dura sino al crollo della sinistra nel modo cioè sino alla caduta del muro di Berlino mille novecentottantadue
Da quella data il sistema politico italiano entra in fibrillazione non si capisce più cosa accade
Si rimane esterrefatti e confusi di fronte alle nuove possibilità nasce la famosa domanda che per tanti anni non era mai data a cosa serve la Democrazia Cristiana la domande quest'
La risposta lasciando tutti ecco allora che la possibilità di un bipartitismo perfetto sì attrici e bipartitismo perfetto significa due polli necessariamente uno di destra e uno di sinistra un referendum ha mostrato che la stragrande maggioranza del popolo italiano vuole proprio questo vuole Duel Paoli lo devo alle tre
Proprio proprio il sistema unicamente valido in una democrazia dell'alternanza viene proposto da questo referendum il maggioritario a un solo turno
Anche se l'uomo di centro
Introdurrà il Mattarellum per sconvolgere questa proposta le elezioni del ventisette marzo novantaquattro orrendo non reale la possibilità di una sinistra e della testa
Ma proprio all'indomani del ventisette marzo scoppia questa epidemia di cui visto parla lacci e nutriti a cura i due pali non sono più la destra e la sinistra ma per pudore o per furbizia stupida o che so io
Si comincia a parlare di centro destra Ethics entro sinistra ora dato che il centro e in tutti e due le espressioni
Risulta inevitabile che ciò che qualifica l'espressione non è la parola centro mai la parola diversa cioè destinati e sinistra miseria di di residuati frammentari del sistema partitocratico della Prima Repubblica
Marcello verso il centro non c'è solo la marcia sul Po c'è la parrocchia verso il centro e nasce soprattutto il Marco il taumaturgo del centro di nome Buttiglione
Il quale prende un partito in mano e dice questo partito Stati sicuri non sta me con la destra nei con la sinistra
Perché gli chiede di farlo d'uscita né con la destra né con la sinistra e allora tirava fuori l'altra carta e diceva perché sta insieme a seconda dei casi o con la destra o con la sinistra
Purché perché
Tu non crede lei chinolonico fossi dice il filosofo purché la destra o la sinistra sono loro che vengono al centro dal mio che vado a sinistra o a destra
Purtroppo la truffa continuava
Il Partito popolare sta con tutti questo è un deliberato e sottoscritto da tutti compreso Buttiglione
Sta con tutti mantovano con Rifondazione Comunista milioni con Alleanza Nazionale è la vecchia storia degli opposti estremismi senza calcolare che un partito leninista
Come Rifondazione comunista non può essere posto sullo stesso piano di chi è uscito dal congresso di Fiuggi con un chiaro rifiuto di ogni nostalgica del fascismo di chi ha scelto quindi la via della democrazia
Intanto pestare al centro Buttiglione fa sindaco di Brescia il sinistro
Tutti si sia guardare io un crisantemo il sinistro Martinazzoli con i voti del PDS
Intanto appoggia i sindaci di questo partito nelle ultime amministrative
E infine di caso questi sono le cose che solo in Italia possono Htc
Presente una mozione di sfiducia contro il cattivo Berlusconi al quale due mesi dopo chiederà seggi per lei amministrati
Io non riesco a capire la logica di questa ma forse è una logica del centro
è una logica del g lo scopo dichiarato del filosofo lo ha dichiarato col suo Tollo tranquillo di Gattoni pacifico
Ecco ha detto lo scopo dichiarato e ricostruire la democrazia Cristina lo sconcio è arrivata al punto che dopo la spaccatura del partito popolare tutti in Parlamento Buttiglione gli anni e Viviani hanno votato con le sinistre la manovra economica di chi perché allora non si capisce questo gioco quale si cosa ovvia per la Bindi
La quale Cominotto all'apertura a sinistra e quindi è giusto che si comporti in questa maniera meno ovvio per chi sta già mercanteggiamento per il pollo le candidature alle amministrative con lo scopo dichiarato di portare via voti a forza Italia la centriste e dunque lo strumento ecco la mia conclusione questa è lo strumento dalla restaurazione né più né meno
Non c'è altro strumento se non la cento Ritter si non questa pretesa di ritornare al centro che implica il rifiuto dell'alternanza
Che implica il ritorno al consociativismo e alla teoria dei due forni di andreottiana memoria che implica il rifiuto maggioritario del torneo unico in una parola il ritorno alla Prima Repubblica
Io credo che a questo progetto dobbiamo contrapporre il compimento
Di quel processo di semplificazione che è cominciato negli anni novantatré novantaquattro che non a caso costituirsi il programma condiviso da tutti coloro che aderiscono alla associazione per le libertà
E tale programma è due polli soltanto uno di sinistra che ci auguriamo non più comuniste
Uno di destra che sappiamo non più fasciste
Due popoli che entrambi tendono al centro e finiscono per assomigliarsi come in tutti i Paesi civili le differenze i manicheismi i dualismi manichei e evidentemente crollando
Si avvicinano in una distinzione precisa che spetta all'elettorato premiare o non premia
Questi due polli ed un cielo due diversi modelli di sviluppo interni però allibiti esime ricollego democrazia un modello di tipo socialdemocratico assistenzialistico
Che ha il suo valore ma che come dice Dahrendorf è morto insieme con il secolo della socialdemocrazia labiato all'ISPA
E un modello che è quello che marcia nel senso che le esigenze attuali che è il modello liberal Cristina lasciatemi usare questa frase liberal cristiano perché i partiti cristiani nel mondo sono tutti i testi
E l'unico esempio di un partito cristiano di sinistra è quello dell'Italia anche se si salvava Nisi caste saltelli caute definendosi di centro sinistra ecco allora che ciò che proponiamo è una sede U alla tedesca
La quale sedeva alla tedesca è chiaramente un modello di destra perché ha per contrapposizione un modello di sinistra la SPD che appunto costituisce i insieme all'altro i due poli dell'altra grazie
Concludendo io solo fiducioso
L'accenno dritte e in via Titti soluzione
I principali untori di questa malattia
Gli amici del Partito Popolare Italiano l'anno anche se accurata col medicine diverse e se hanno usato medicine diverse vuol dire che non c'era la medicina di centro ma c'era una medicina di sinistra e cellulari di circa
Cioè chi con un percorso netto di quercia e di Ulivo che può avere il suo significato e che e che con un bagno
Con un bagno nell'acqua azzurra riscaldata dalla fiamma persone cioè un decotto anche questo di non vorrei essere frainteso
Parlare di centro in termini ideologici è probabilmente impossibile se centro significa moderazione se centro significa equilibrio se centro significa concretezza se centro significa rifiuto dell'utopia ma questi sono i caratteri della democrazia
E quindi tutti in questo senso dovrebbero essere dicendo
Ma se centro significa due possibilità di alleanza anziché uno solo allora ciò significa truffare l'elettorato
I modelli di sviluppo in una società industriale avanzata non solo tre centro destra e di sinistra ma solo due soltanto destra e sinistra
Anche se dentro la destra come dentro la sinistra vi saranno delle sfumature perché non potremmo a bere la stessa opinione su tutti i problemi ma queste sfumature
Queste differenze resteranno sempre dentro la sinistra od entro la destra mai fuori della sinistra e te la testa lo dimostrano le elezioni prossime nelle quali ho subito
O col ballottaggio in un secondo momento delle elezioni comunali la scelta non è a tre dimensioni mare a due dimensioni soltanto la destra e la sinistra ciò accade perché il centro qui ce lo insegna Euclide
Non so se vi autorità superiore
E un cliente ci dice che il centro Nonda dimensioni
è un punto tra la destra e la sinistra arriva quindi di dimensioni mentre una dimensione reale e questa reale possibilità che noi cerchiamo di favorire di accentuare
Di un governo stabile che esca dalla volontà popolare non dalla volontà del colle o dalla volontà del Parlamento e che sia in grado di durare di realizzare un programma che sia di destra poi di sinistra dopodiché se la squadra va in serie B T sostituiamo se la squadra vince lo scudetto resta perché c'è la Coppa dei Campioni questo lo può fare sopra a sinistra lo può fare sulla destra l'uomo può fare quel centro il cui nome più adeguato e quello che sapeva nel passato
Il centro e la palude
Nella palude non si produce non si coltiva Massi affonda semplicemente
Bene grazie al professor modo al termine di questi primi tra interventi possiamo dire allora che il problema di capire
Che cosa c'è di nuovo nel centrodestra e nel centrosinistra e se si va più avanti col centrodestra o col centrosinistra non tanto quello di collocarsi staticamente all'interno di una barca sperando che vada nella direzione giusta
Ecco allora a questo punto entra darei la parola al professor Giuliano Marini che ordinario di diritto penale presso la nostra Università di Torino oltre stare attenti quei tempi che corrono no il quale ci illustrerà il suo punto di vista su come
Fare per uscire da Tangentopoli con strumenti capaci di riavviare la macchina amministrativa senza per questo far ricadere il Paese nella corruzione grazie professore
Io ringrazio il dottor Carnazza per cortese presentazione professor Valditara per avermi invitato a chiacchierare certo in questa riunione è direi intanto un primo discorso per forse bisogna fare da penalisti cioè porci un problema quando ci fu la rivolta degli schiavi e ce ne riferisco alla reazione allergica della Procura della Repubblica di Milano contro il famoso disegno di legge Biondi sua vera motivazione effettiva produzione
Era il giudizio negativo circa la possibilità di chiudere una parentesi
Era semplicemente una perdita di potere temuta per quanto riguardava il rimborso ai provvedimenti di custodia cautelare
E allo strapotere entro certi limiti consentiva taluni esponenti dell'ordine giudiziario per quanto riguardava la libertà personale del cittadino
è parta questa domanda un pochino di rottura un pochino forse contraria determina degli nello stesso sempre seguito per porci un po'il problema serio
Primo segno che comincia da una vecchia battuta di processo listi un processo estremamente efficiente e un processo assolutamente non garantito
Un processo eccessivamente garantito è un processo documenti inefficiente
Compito di un legislatore compito quindi la classe politica espressione di un Corpo dei consociati Kennedy su queste cose è quello di trovare la soluzione intermedia fra l'efficienza è la garanzia quindi di uscire contemporaneamente acconsentire il perseguimento dei fini di giustizia della repressione che fatica a torto o ragione in un certo momento storico sono considerati come fatti illeciti
Però contemporaneamente rispettando Linate are intoccabili stando all'articolo due della carta costituzionale
Nel nostro sistema di libertà personale e di rispetto alla persona umana cosa che invece non vediamo e non vediamo applicato ma i danni
Allora cominciamo a fare alcune ieri questo tipo noi sentiamo parlare di abuso sentiamo parlare di concussione sentiamo parlare di corruzione è uscito occorre delle dieci viene fuori da dieci è un'invenzione della concussione ambientale
Dell'estorsione ambientale
In cui in sostanza detto fra di noi per quelli che di noi sono dipendenti pubblici dipendenti o comunque pubblici funzionari o appartenente amministrazione pubblica diretta o indiretta
Mezzo per mettere in stato d'accusa con presunzione di assoluta qualità qualsiasi dipendente l'amministrazione pubblica
Perché la sostanza questo si arrivava ora vediamo un minuto i problemi da questo punto di vista e poi vediamo anche quali sono si toglie il quali diagnosi a mio avviso e fattibile sotto questo profilo e quale prognosi successiva no
Concussione e sicuramente un fatto distorsione cioè da parte di cose conosciamo antichità dall'epoca di Verre in poi quando i siciliani portarono le famose navi cariche darà anche Cicerone che li difendesse finanziasse nato a Roma dinanzi al popolo ai comizi romane
In poi per arrivare fino ai tempi più recenti all'Italia e così via dicendo quindi fatto di costrizione realizzato usando e Mara Manente il potere pubblico di cui si dispone
A torto o a ragione di fatto o di diritto nei confronti del soggetto contrapposto
Fatto di corruzione il mercimonio
Diceva Antolisei nella concussione il privato c'è la controparte certa arte dettando Adam avvitando cerca di ripararsi dal rischio di una reazione contro un danno nella corruzione
Le parti certamente De Luca portandoli noi due cerca di avere un corrispettivo per quello che sta facendo in bonis quel malissimo
Ed è chiaro e qualsiasi sogno di di noi che abbia avuto esperienza commodity sia che sa perfettamente che tutti i fatti di corruzione nel nella logica di difesa del corruttore diventano fatti i conti di concussione
Quante volte abbiamo visto o possiamo vedere poi la verità dei fatti che emergono dinanzi alle aule di giustizia partire dei fatti di corruzione e può certo punto sentire corruttore che magari è colui che ha istigato
Che ha preso dalle iniziative e così via dicendo Dio meglio esposto come vittima e così via dicendo quindi io
Personalmente pur non avendo simpatia per i corrotti ove il concussore che dir si voglia sicuramente molta simpatia per molti di questi pretesi conclusi non ce l'ho nemmeno perché io non ci credo
Cioè ci sono determinati limiti sotto i quali non è pensabile che ci possano essere stava concussione
Per dimensione il soggetto concusso processo concluso per determinati sull'impostazione così felice
Questo è il dato di fatto di partenza non parliamo quella concussione anche talent cosa Ina concussione ambientare questa pretesa figura che sembrava molto
Di moda fino a qualche tempo fa che poi grazie a Dio si è fermata dietro se ricordo bene ci dev'essere stato un disegno di legge sulla concussione bianca
E ripeto una presunzione di colpevolezza di responsabilità di indegnità di penale responsabilità vedi qualsiasi pubblico dipendente avente determinate caratteristiche di potere di qualità di funzioni
Il quale si dice a questo punto quattro il fatto stesso di operare un certo ambiente in cui c'è il timore
Di queste richieste di prebende indebite e così via dicendo non può che essere pensato come possibile autore di fatti di concussione comunque e uno scarico presso il corruttore
Questo è il dato di partenza
Vediamo la situazione sul piano invece oggettivo Giuliano esattamente cosa succede noi oggi come oggi abbiamo fatto così il calco ogni tanto undici mila procedimenti penali
Tra una cosa e l'altra che sono soltanto a procedimenti penali relativi a reati contro la pubblica amministrazione
Se poi pensiamo che a questo
Numero i procedimenti penali di partenza si collegano si collegano i procedimenti penali tributari
Che ricordiamoci che poi sfrutta emergeva emergeranno determinate
Sfaccettature di evasione fiscale sfaccettature di di igienica di tipo diverso che possono andare vedo in primis dal dall'illecito tributario posso toccare anche altri settori della pubblica dei falsi al collega reati societari così dicendo
Noi abbiamo l'idea esatta circa intuitivo forse più provata della dimensione per numero di fascicoli del fenomeno
Se pensiamo che di solito questi soggetti salvo che non si riesca a arrivare a dimensionare i fidi
Saranno trasportati tutti
Alla alla difesa che quindi all'impugnazione in primo e secondo grado beh a questo punto noi partiamo dieci mila procedimenti penali dal pensare a trenta mila procedimenti penali
Cioè chiunque di noi non può non rendersi conto che una situazione del genere che poi rappresenta soltanto la punta di un iceberg di dimensioni sconosciute
Perché entro certi limiti non può essere risolta con vie normali
Perché perché non avremo magistrati non avremmo scritture tempi per consentire un soluzione sul punto
Questo è un dato oggettivo credo che così si penalista anche degli anni qualsiasi studioso di problemi di di effettività di Neurologia dall'ordinamento non può non pensare a cosa leggera
E allora quale soluzione arrivare
Chi può si può abbiamo davanti a noi ha se gli strumenti intanto le parlavo oggi come amico magistrato un'attività di servizio il discorso potrebbe essere quello di una incentivazione dei così detti riti alternativi e sappiamo che è un procedimento penale che ha un una forma centralizzato importante quella dibattimentale
Ma tutta una serie di ulteriori particolari che potrebbero essere opportunamente incentivati per cercare di di stressare recitai decongestionare il il il carico degli uffici e arrivare a zero certezze
Seconda cosa finirla con quelli che che ho sempre chiamato le operazioni futuristiche cioè quando sente parlare bis sequestri ci avresti e così via e poi non vedo dopo anni
Tutto questo tradursi in un procedimento penale che si concluda con la sentenza di primo grado di secondo grado diverso da come chiedo quanto costa alla collettività
Ogni blitz
Tanto per l'impiego di personale
Quanto perdite del costruito strutture quanto per la mancata giustizia rese consociati per quanto riguarda quella che invece per il penalista ed è normale e nel mare fenomeno gravissimo quello noto come il crollo di microcriminalità
E così via
E allora a questo punto bisogna pure Rivarola qua un tipo di conclusioni più legarla concreto
Che dal punto di vista della cura perfetto non vi auguro del male
Potrebbe ripeto che se intanto quella di incentivare delle soluzioni che cerchino di chiudere per quanto possibile queste situazioni in termini di condanne sia pure attraverso cioè le indicazioni previste dagli famosi vini speciali i riti alternativi e naturalmente insistendo su determinati punti focali io ricordo una battuta se ricordo bene l'onorevole Fini quando disse che desiderava
Pensava e sperava si augurava
Che e questi signori se riconosciuti colpevoli dei fatti loro addebitati per quanto riguarda la Tangentopoli fossero condannati a vivere protezione sociale
Battuto che dal punto di vista emozionare dal punto di vista intuitivo condivido perfettamente ma che forse non è condivisa la Costituzione
Ma possiamo invece ben pretendere che ha accertato con i tempi necessari però senza legislazioni ripeto più folcloristiche reali o pensa processo ad esempio contro Samo accompagna Milano durava tre mesi non si poteva risolve in quindici giorni
Perché l'importante è che la pubblica accusa provasse certi momenti fondanti ha responsabilità divenuti necessario portare avanti un processo a regime per per tre mesi tutto il tema perduri e questo discorso vale ancora per farsi gli altri casi
E allora se così è e quindi riti alternativi condizionamento del sui della scelta del rito delle conclusioni più favorevoli l'arrivo del rito allora rientro
Nella della collettività certo lo Stato amministrazione nel dei danni ricevuti
Il assoluta oblazione che so che consentibile se è deve ricordarsi che esiste un duecentoquaranta del codice penale quindi pezzo profitto ricavato e mezzi di commissione del reato sono confisca Bbc confische
Da questo punto di vista finisca condizionarti del tutto e poi al limite sequestro significa chiudere questa piaga ripeto che in questi termini sarà difficilmente sanabile con i miliziani ordinari
Anche ricorrere a un eventuale provvedimento di condono
Se condono sul condono però non hanno estivi secondo anno significa condanna concorre con disse eventualmente estinzione della pena condizionata
Alla restituzione del maltolto nel Mar ricavato e così via dicendo è un modo ripeto per finirla di questo continuo processo
Che va avanti a colpi di avviso di reati a colpo di Alicia di garanzia a colpi di riff di fughe notizie verso la stampa che poi si traducono in condanne anticipate ma senza un residuo con esito effettivo
Che quel discorso che ci servì da questo punto di vista per
Riportare la sua situazione direi da Bologna a una condizione di normalità
Perdendo contro ad un fattore vedo che questo vivi questi tipi di interventi quali che ci siano non sono interventi che quell'Olocausto interventi che accusano gli effetti cioè scriversi capire dei fatti patologici che sono emersi in termini di acuzie in questi anni in realtà alla base c'è un altro discorso
E il ripristino dell'azione amministrativa e ripristinato lo stato che manca
E la garanzia data ai singoli consociati dell'esistenza di uno Stato ricordiamoci che lo Stato non è il giudice
Lo Stato non è il Parlamento lo stato dell'amministrazione lo Stato M e carabinieri il vigile urbano il poliziotto a cui il cittadino leso in una sua situazione da un fatto costruire ATO si rivolge per chiedere l'intervento
Che giustifica la compressione di libertà del cittadino perché si dice Appia Vecchia ci assicuriamo sicurezza al tempo ma qualsiasi altro soggetto
è questo il punto punto di vista della dimensione di ripristino di una normalità della vita nell'ambito dei rapporti pubblica amministrazione cittadina ma dico di dico di più chiedo scusa se parlo per flash da questo punto di vista c'è qualcosa ancora ulteriore
Il diritto penale sì ricevo dice crisi del diritto penale tutto comprendere tutto perdonare in realtà non è proprio una tutto comprendere è il problema che c'è una crisi sottostante di valori che rende non più credibile
Delibera richiesta dell'ordinamento di comportarsi secondo Citi direttive
E allora c'è un discorso di risanamento dei valori e per quanto riguarda poi questo codice di rito tanto scritto sicuramente non in Italia scritto da gente che non sempre conoscere diritto penale su questo sono d'accordo però ricordiamoci perché non funziona
La funzione perché a monte di questo codice ci dovrebbe essere quello che non c'è lo Stato amministrazione il riparto delle competenze
E quando noi avessimo finalmente ripristinato uno Stato che da quarant'anni è stato distrutto non dico in mala fede io non voglio entrare nel merito politico certe è notorio che l'inferno a Stradella sfida delle buone intenzioni certi interventi nostra corte costituzionale certe soluzioni scelte dal legislatore che magari non ispirate al principio assolutamente teorici in realtà hanno distrutto i rapporti esistenti fra amministrazione e giurisdizione legislazione
Un giorno strapotere parlamentare la Costituzione che è nata vecchia e nella vecchia perché pensava ha un rapporto fra esecutivo del potere assoluto
Ante Rivoluzione francese
E regimi italiani non ancora investiti andava liberalismo costituzionalistica degli anni oggi quaranta ottocento e apporre consociati quando invece il problema era quello di difendere il consociate molte volte dal Parlamento
Cioè la lettura parlamentare se ne parliamo Grottaglie nostro agitazione l'ottanta per cento
Per non dire di più degli atti prodotti nostro Parlamento e costituito parte misto di sostanziali
Anche se forme si chiamano leggi
E questo significa ancora volta paralizzare l'azione allo Stato
E ripeto Assad lo Stato che stanno a monte
Rispetto a tutto il resto rispetto al diritto penale di quel fondo è soltanto un aiuto ulteriore evasione che va Reeperbahn sviluppata dal titolare originario diversa azione ero stato tra il potere esecutivo
Il tanto disprezzato il tanto criticato il tanto tante volte vilipeso potere esecutivo aggiungiamo otto punte quelli giù dove il più do qui perché non vorrei più sentire e mi a negare loro con queste mie considerazione
Cioè
Uno dei motivi per ridere con cui fu funzionale che l'esecutivo e chiunque di noi da questa esperienza di attività all'interno della pubblica amministrazione sarà sarà corto e potere gerarchico
Che potere gerarchico principio gerarchico sia pure controllato con le garanzie necessarie che serve a garantire la funzionalità degli uffici e serve in certi uffici a garantire sicurezza ai cittadini esempio
Se esiste un sistema gerarchico all'interno degli uffici giudiziari che per definizione dovrebbe essere gerarchizzati cioè quelli della Procura Repubblica
Ogni cittadino sa all'interno della competenza territoriale dico certo ufficio giudiziario qual è la giurisprudenza d'ufficio
Se non esiste principio gerarchico ogni sostituto e titolare del potere necessario per qualificare come decido come illecito il comportamento del cittadino saltava certezza del diritto
E questo discorso non vale soltanto la Varenne strutture Storari tanto dirette quante su posso ribadire non si può indurre il cittadino dipendente pubblico a tutti i vegan lavorare se non c'è
è una vecchia regola di riflesso condizionato legato al funzionamento dell'Aci della sanzione disciplinare quando li impieghiamo anni
Per vedere trasferire un soggetto sforzava stanza Ap quando lo impedisce addirittura non riusciamo a ottenere ridurne i servizi e così via dicendo noi abbiamo finito di pensare allo Stato come Amministrazione e cioè lo Stato
Diventa soltanto quello che i sinistri chiamerebbe la famosa sulla scrittura l'orpello privo di significato seduce poi nel nulla e quindi che crea quella rivolta che i sociologi del diritto ben conoscono i confronti e lo stolto amministrazione sono ordinamento che porta allo sfascio
Lo Stato stesso quindi direi come concludendo e chiedo scusa ripeto per e sono per flash
Data ambientò qui non si può uscire tutte nell'ordine
Si può uscire cercando di fare il lavoro del chirurgo e struttura e chiude le ferite che ci sono bisogna però ereditari
Che questo argento con i continui
Che si continui ancora in questo iceberg di cui riconosciamo solo punto ricordarsi la vecchia teoria di Enrico Ferri che sia io legate a scuola classica ricordare Enrico Ferrari è un po'un paradosso quando parlava dei sostituti penali
E cioè cerchiamo di ripristinare lo stato cerchiamo di ripristinare di pensare a un sistema di valori
Cerchiamo di essere costruttive non distruttive che non è soltanto in questo modo riusciremo a dire regia ai più giovani quali sono le vie che secondo voi vanno seguite
Perché la stregoneria critica che dopo il discorso sessantotto quando io come altri colleghi posso non batte alterano dettagli certi nostri colleghi
Progressisti ma voi stati suggeriti sono state costruendo dirci che cosa fa proponete
E non soltanto quali sono le vostre esigenze di istruzione per cercare di capire cosa vuol cosa volete fare begli scosse sempre quello ancora oggi detto quelle questi dei mini quindi ripeto allora per me va benissimo anche una soluzione tipo condono
Che però sia legata a precisi condizioni precise condizioni di estromissione da vita pubblica di Gary Thomas Villa collettività dei consociati ha dimostrato di non essere degno tipo dello continuare a fare successivamente ho chiuso vi chiedo scusa informativi
Numero io chiamerei a parlare l'onorevole Diego Perrone un assoluto fra prego onorevole dico prego grazie vivo in Senato
Cioè amiche amici mette grazie questa è l'occasione chiaramente per ringraziare l'associazione per la libertà
Per aver organizzato prima di tutto il convegno di oggi
E soprattutto per aver intuito intenti
Insieme a noi perché in realtà anche molti parlamentari di Forza Italia
Sono iscritti dall'inizio in questa associazione di avere intuito questo processo di evoluzione politica come io amo chiamarlo che forse dagli interventi che ho avuto modo di ascoltare oggi qualcuno considera quasi finito quasi iniziato insomma chiaramente non è un non si è ancora messa la parola fine
A questo processo io voglio nel breve saluto che il proprio fare una considerazione su quello che è
Sabato beh certo che l'evoluzione è avvenuta è avvenuta in una maniera che qualcuno potrebbe anche discutere perché abbiamo realizzato delle liste nelle quali ci sono dei nomi
Evocano qualcosa di vecchio
Io ho sempre sostenuto che la
Scelte
Vedo il suo Mana delle capacità umane andava fatta perché comunque tutto si fa solo attraverso gli uomini attraverso i valori che gli uomini esprimono che portano ecco andava fatta noi tra vecchio e nuovo ma tra buono e cattivo
Infatti io credo e spero aver fatto una lista dalla quale emergono delle professionalità delle capacità di quell'amministrative che sono comunque necessarie perché non si può pensare di organizzare io riorganizzare perché uno dei nostri principali lettini sarà quella quello di sburocratizzazione la Regione cioè di creare una struttura più manageriale più snella ecco penso che questo non possa essere fatto secondo noi non c'è anche qualcuno che conosce la macchina
Di conseguenza io spero di aver creato una situazione sinergica Attraverso il contributo della società civile che io e altre amici soprattutto quelli dell'associazione Libertà che sono candidati nelle liste di Forza Italia il Polo popolare n dei federalisti e dei CCD
Portino questa come dire questo ma ho questa capacità di innovazione nella classe politica attraverso lo considera partecipazione che salame di Atta con la storia con la memoria storica di una capacità comunque amministrativa noi siamo lì chiaramente per cambiare io questo impegno me lo prendo
è un impegno molto gravoso
Ero veramente con l'aiuto di tutti anche con l'aiuto di un associazione come la vostra di riuscirci grazie
Allora ringrazio Enzo dico gli faccio gli auguri
Di cuore proprio per fu tra i fondatori della nostra soggezione credette subito il nostro Progetto
Come candidato alla presidenza della Regione per ossa nel caso di successo di cui sono certo possa sicuramente fare molto
Oltretutto posso anche dire il Progetto a cui pensa l'amico di gonne a cui pensano ma e delle persone che io conosco personalmente che sono candidate e con lui è un Progetto che sicuramente potrà porre oltre all'avanguardia quindi lo ringrazio ancora gli faccio nuovamente gli auguri
Ora vorrei chiamare il l'onorevole cubetti lui socio fondatore dell'associazione e poi
Poco
I riformatori se non ricordo male
Anch'io amici sono solo qui per porgervi un breve saluto da parte dei federalisti
Il gruppo che è nato
Una
Rivolta contro contro Bossi e contro il tradimento che Bossi ha fatto dei patti
E che è una grave contraddizione però federalista quale si dice Bossi tradire i patti
è una contraddizione in termini
Quindi di fronte al tradimento dei patti non tanto con gli alleati quanto i patti fatti con gli elettori che questo è stato il tradimento più grave di Bossi
Di fronte a questo ci sono stati coloro che un si sono adeguati a questo tipo di machiavellismo deteriore
E sono usciti dalla lega ma il mio gruppo in particolare è uscito a metà di ottobre quindi prima di qualsiasi crisi di governo quindi in tempi non sospetti
Le prossime elezioni amministrative
Sono amministrative a questo punto soltanto
Informalmente
è alta hanno sempre di più un significato politico significato politico
Su questo
Preciso
Problema queste elezioni sono una specie di referendum
Fra coloro che vogliano realmente arrivare alla seconda Repubblica e coloro che in questi mesi hanno fatto di tutto per farci ritornare alla prima quindi
Questo è il vero
Il vero Giove la la già vera posta in gioco
Quindi
Vedrete che da parte della sinistra ci sarà un tentativo di minimizzare di rendere riportare a logiche locali e dal punto di vista formale potrebbe vi era anche ragione sono elezioni amministrative ma in realtà rendetevi conto che attraverso queste elezioni amministrative invece la scelta sarà proprio fra questi due temi fra quello di torna di andare avanti verso la seconda Repubblica è quello di tornare assolutamente indietro
Io credo io spero che
Chi ha tramato in questi mesi per riportarci indietro sarà sconfitto io credo io spero che coloro che vogliono un effettivo cambiamento coloro che vogliono trasformazione profonda del nostro Stato in senso liberista io credo che vinceranno
E a quel punto bisognerà aprire fra Dinoi
Nel Polo un approfondimento perché un approfondimento culturale un approfondimento politico
Perché al di là delle buone intenzioni
Io credo che ci siano alcuni punti che ancora vanno chiariti fra di noi credo che ci sia la necessità
Chiarire in modo più netto che cosa significano certe parole in particolare che cosa significa una trasformazione in senso liberista dello Stato
E che sì mi capisca bene qual è il netto confine che ci sono che cioè fra coloro che sono sostanzialmente degli statalisti e coloro che invece sono veramente dei liberisti
Ripeto al di là anche di quello che può essere alla buona fede io credo che ci siano alcuni che conservano
Allora storia precedente dentro di sé delle componenti stataliste ancora molto forti anche se del tutto in buona fede ritengano DS era nel campo liberista
Questo sarà il lavoro che si aprirà per noi e credo soprattutto per l'associazione
Di approfondimento culturale subito dopo queste elezioni grazie
Ora il dottor Cucco
Vi ringrazio per l'invito
Che mi consente di
Benissimo tempo
Puntualizzare alcune questioni di carattere politico generale non locale che hanno portato alla scelta di non riformatore di andare da soli in questa tornata soprattutto per le regionali
Provinciale per le amministrative il discorso è completamente diversa molto più centrato sulle alleanze locali possibili che si son potute fare
E parto dalla domanda che al centro del vostro del vostro incontro centro centrodestra rispondendo con un'affermazione molto illuminante che fece onorevole Fini al nostro primo congresso nazionale di un mese fa dicendo proprio su questo tema ma dobbiamo assolutamente
Uscire fuori da questi schemi non dobbiamo necessariamente ridurci a quello che gli altri vorrebbero noi fossimo e quindi il nostro deve diventare il Polo delle riforme fu un'affermazione presa un po'così come diciamo così chiuso per piaggeria anche magari nei confronti di un movimento dove lui parlava il congresso che si chiama proprio dei riformatori in realtà Fini ci crede veramente ci crede veramente e per per l'un per buona parte del suo intervento che è stato di un'ora e mezza lungo che ha affrontato tutti i temi di DC di divisione che ci sono fra noi riformatori e
Alleanza nazionale
Sempre posto l'accento sulla
Dissi ma differenza la più visibile delle differenze che esisteva fra i progressisti
Delle libertà e del buongoverno il ventisette marzo che la conservazione era con i progressisti esplicita fisica proprio
Di richiesta evidente e la necessità di riformare cioè di cambiare di a di quell'andare avanti che Vertone richiamava nel suo intervento e non dell'andare indietro era dalla parte del Polo delle libertà e del buongoverno
Ed è su questo che ci sono i problemi
Come mai abbiamo ceduto di fronte alle sinistre
Sulla questione delle pensioni nel Parlamento quella è la questione la prima delle questioni fondamentali
Che il Polo delle libertà non si è imposto con sufficiente attenzione come mai il popolo delle libertà è arrivato così come è arrivato
Alla riforma della legge elettorale sulle regioni perché c'è stato il Mattarellum ma c'è stato anche il trattare
L'una in questa legge
Guardate che la questione della riforma della legge elettorale e della riforma della Costituzione della riforma dell'articolo centodiciassette della Costituzione
Le dei decreti delegati alle Regioni delle assegnazioni finanziare le regioni della legge sul personale saranno le questioni che impediranno
Avevo le dico che diventerà presidente con l'aggiunta di fare il benché minimo passo nei confronti di verso quella riforma come vogliamo degli enti degli enti territoriali della del nostro Stato perché dopo sei mesi della sua elezione del presente alla Giunta vi farà come tutti i sindaci italiani e tutti i presidenti delle Regioni che l'hanno preceduto dichiarando le leggi non mi impediscono di andare a
E non lo farà perché persona intelligente si rimbocca le maniche per tentare di modificare la situazione anche a livello nazionale ma questo è il prodotto della mancata riforma
Della mancata riforma della legge elettorale e le regioni del non volere da parte di questo Parlamento modificare l'assetto istituzionale ed è costringerci a votare il ventisette aprile quando non ce l'ha ordinato nessun medico che per le regioni bisogna votare il ventisette aprile c'era tutto il tempo per modificare la Costituzione
è stato l'interpretazione costituzionale al limite della che legalità quella da parte del presidente della Repubblica ed è stata una costruzione in politica
Ora
Questi sono i temi questi sono i temi sulle quali si conta siccome ora il nostro popolo e dico bene il nostro polo in senso riformatore o in senso conservatore noi abbiamo fatto una proposta politica e anche su quella purtroppo visto
Difficoltà magari anche forse mancanza di occasioni di approfondimento parlo della tornata referendaria che abbiamo trascorso e che ci ha falcidiato questa Corte costituzionale che un giorno o l'altro bisogna aver riformare perché ha costruito una giurisprudenza interpretativa sul referendum
Dire al limite della costituzionalità forse definire poco
Beh su quei temi referendari mi sembra che molte siano le divisioni all'interno del Polo
Non parlo dei temi referendari elettorali parlo per esempio dei temi referendari che non ha che fare con il commercio
Senno dell'intenzione di questo Paese si deve fare non si può continuare a considerare gli interessi di una parte
Di questo Paese come prioritari rispetto agli interessi generali dell'economia e dei cittadini
Noi riformatori stiamo lavorando a un nuovo pacchetto re referendario
Vendo riprendendo e cercando di inserire nel nuovo pacchetto alcune proposte di tradizione classica liberale io spero che riuscivo riusciremo a formulare un referendum per l'abrogazione dell'l'ora legale dei titoli di studio che mi sembrerebbe un passo enorme di nella direzione dello Stato liberale che noi tutti vogliamo e devo dire che e che è con un certo magone che dico che noi continuiamo di nuovo fare per non perché se qualcuno continua a pensare a ipotizzare referendum abrogativi vuol dire che la funzione di questo Parlamento dal punto it delle riforme possibili e pressoché nulla e pressoché nulla
Allora il ter
Renault del nostro confronto della nostra unione che può essere molto forte che lo deve essere nel futuro e quello delle riforme
Il nostro il Polo delle riforme che gli altri non voglio no socializzazione delle perdite eppure Prinetti d'uso dei profitti
è il motto di Prodi lo è sempre stato anche se non lo dice
Esplicitamente anzi lo nega poi fa tuttora
Serie di considerazioni modernista in questo tema non è mai stato il nostro quella la diciamo così qualificazione migliore che ne possiamo dare
Per il polo del quale facciamo parte date per scontate acquisite tutte le
Deliziose interessantissime considerazioni del professor Morra che le devo dire mi hanno definitivamente fatto passare dalla parte della testa perché dopo il suo intervento sono decente già sollevata
Sì ma di lasciare in programma tre conclusioni vorrei solo precisare però che Forza Italia osteggiato ferocemente in Parlamento questa legge elettorale
Trento prema ode Fini io una legge veramente scandalosa perché reintroduce vecchi meccanismi bene ora penso che avanza e così concludiamo ringraziano tutti i dodici euro
Perfido abbiamo detto hanno detto tutto o quasi tutto quello che occorreva dire
Possiamo soltanto aggiungere
Una richiesta di intervento
Va bene prego
Si accomodi
Dunque chiedo scusa a imitare ove
Non riguarda le prossime elezioni ma io sono molto preoccupato per le elezioni politiche che seguiranno fra l'altro io sono una vittima di Berlusconi certe qualche anno fa visto come andava mitra sì non è nei vari Paesi ho cambiato i miei pochi risparmi Sinead Q e appena Berlusconi ha ha preso il governo lei così ha svalutato sarei valutata la lira anche ho letto vi siamo avanti così è meglio che incominci a prendere e Invernizzi e industria riecco se invece avesse aspettato e Dini ma avrebbe avvantaggiato parecchio perché quelli ecco che io e ho acquistato dal mille cinquecento al trenta lire
E ho venduto a mille ottocentosessanta perché erano arrivati prima mille novecentosessanta adesso sono due mila duecento quindi non è che sia molto amico di Berlusconi apre è comunque fatta questa scusate questa battuta
Volevo dire perché è di questo mio intervento
Noi crediamo che dopo tutto quello che è successo il governo di Berlusconi durato pochissimo quindi il potere ad il potere è tutto ancora di tutti gli è enti nella scuola negli ospedali tutto quello che il pubblico è ancora nelle mani
Del dalla sinistra noi non possiamo c'è una ragione di Faenza e Guareschi richiamava i tre narici VT contrordine compagni quali che la sinistra voteranno sembra per la sinistra non ci sono problemi
Noi che siamo parla resta invece abbiamo il grosso guaio d'avere un cervello ed era vuoto e lo facciamo lavorare fin troppo allora ogni cervello ha una sua idea riserveranno abbiamo portato la marcia ce lo teniamo ed era volte questo qui che potrebbe essere una Baggio perché diciamo così sia un'ora eh sì avete per gente più più importante persone più importanti diventa un guaio perché non siamo poi contenti non accettiamo tutti gli eletti che ci vengano dati di fatti io che ho fatto propaganda
Molto nelle ultime elezioni di nelle per il ventisette marzo sarà un candidato di Forza Italia Ennio sentite me ne sono sentite ma restano diciamo ancora adesso dice da quindi io son convinto che volessi fare ancora propaganda per Forza Italia dal sì farò ancora parlo spesso guai
Dovessi farla per un'altra non so se mi crederebbe lo chiamano al tempo abbiamo ecco allora il perché derby intervento è questo qui noi vogliamo che
Forza Italia iniziarle i poteri Forza Italia ci sono già altri movimenti che richiedono Cuesta invece di scegliere lo loro i candidati fargli scegliere attraverso delle primarie in modo che i candidati che vengano scelti ma di una certa gente che è vicino a queste persone persone avranno mai farsi conoscere la nascente quando saranno Acerbi indubbiamente voteranno anche questa qui è secondo me la speranza per poter vincere le prossime elezioni politiche c'è no io ho paura cioè sarei contento di vincere comunque le le prossime azioni politiche Parodi forse dubbi semmai non introdurremo questo sistema
Grazie e scusate grazie bene allora chiudiamo questo dibattito ringraziando tutti gli intervenuti anche voi che avete avuto la pazienza di ascoltarci fino adesso grazie arrivederci