La salute come fondamentale diritto per una riforma della sanità

Con
L'articolo trentadue della Costituzione della Repubblica italiana la salute come fondamentale diritto iniziamo da qui questa lunga mattinata di confronto abbiamo un programma molto denso e molto intenso in cui si confronteranno medici istituzioni per lavorare insieme allora direi di avere subito i lavori
Chiamando da podio il presidente Paolo Barelli capogruppo di Forza Italia alla Camera per riproduzione
Renato Lelli Renato va bene le norme di facciata che Renato
Allora
Grazie grazie grazie grazie veramente a tutti
A nome del del gruppo di parlamentari della Camera di Forza Italia anche del mio collega Maurizio Gasparri che arriverà nel corso della mattinata
Veramente grazie della vostra partecipazione l'intenzione per il nostro gruppo è quello di ascoltare e quello di ascoltare uno dei temi che sta a cuore dei dei cittadini delle famiglie italiane in un momento di grandi cambiamenti nella vita socio economica dell'Italia dell'Europa del mondo
In un settore delicatissimo che il vostro mi riferisco a a a tutte quante le personalità che sono sedute oggi in questa Sala e che rappresentano sono gli opinion leader sono il playmaker del sistema sanitario nazionale io mi scuso perché perché abbiamo voluto diciamo contenere l'incontro di oggi
In una mattinata
Chiaramente noi sappiamo che il mondo della sanità è rappresentato da tantissimi operatori di grandissime qualità che rappresentano tante categorie che direttamente e indirettamente
Si inseriscono nel contesto del sistema sanitario nazionale abbiamo quindi sicuramente mancato e e per i tempi di non diciamo vedere oggi a parlare e tanti altri capaci professionisti e interpreti
Del sistema sanitario lo faremo
Più più avanti abbiamo deciso di di tenere quest'incontro di oggi con diciamo tempi europee non mi riferisco al ministro degli esteri che bene sa
Quali sono i tempi europei sapendo che diciamo la sintesi e la vostra capacità di chi sarà qui sul podio a parlare saprà in nei tempi che noi abbiamo dato sarà in grado di dare il proprio punto di vista sulla situazione suggerimenti consigli la volontà del di Forza Italia è quella di procedere nelle prossime settimane ad un testo di proposta di legge
Di riforma del sistema sanitario nazionale argomento complicatissimo delicatissimo
Essenziale per la vita del nostro Paese in quanto la sanità è uno dei punti cardini su cui sì misura il il il livello della qualità sociale di un di un Paese
Non facciamo le cose facili sappiamo che l'argomento è complesso e che si Inc incastona in problematiche di carattere economico strutturale organizzativo addirittura ovviamente
Costituzionale
Ringrazio la presenza dei presidenti delle nostre regioni che interverranno abbiamo anche la presenza di consiglieri regionali assessori regionali di Forza Italia
Del nostro del nostro Paese e una rappresentanza di di deputati e di senatori che con grande attenzione
Ascolteranno e gli interventi gli interventi di oggi
Non cito perché insomma qui siamo siete e tanti tante personalità e sicuramente
Fare qualche errore
Di di di di citazione ma durante la la mattinata la nostra bravissima conduttrice
Avrà modo appunto di salutare e di diciamo citare nel modo dovuto tutti quanti voglio soltanto ringraziare due persone ma credo a nome di tutti il primo Antonio Tajani che il coordinatore nazionale vicepreside Forza Italia vicepresidente
Consiglio
Ovviamente ovviamente il ministro alla sanità Orazio Schillaci tecniche non poteva abbiamo mancare in una riunione come questa perché diciamo la responsabilità poi diciamo istituzionale e del dibattito di oggi e appartiene ammissione sanità fra i tantissimi fu voglio salutare Ugo Cappellacci che il presidente della commissione camerale che la Camera appunto dei servizi sociali e e sanità che ovviamente insieme a a uno staff diciamo puntuale a organizzato questo evento o anche un saluto particolare Hunt Francesco Cognetti che ha contribuito a questa quest'avvenimento però io la la finisco la finisco qui ripeto è una giornata per quanto ci riguarda di ascolto quindi vi ringrazio
Ancora e quindi dice do la parola alla bagnanti traduttrice grazie
Allora andiamo subito sul palco il segretario nazionale di Forza Italia vicepresidente del Consiglio dei ministri Antonio Tajani da podio per un saluto
Bongiorno grazie a tutti congratulazioni al ovviamente al nostro gruppo parlamentare della Camera ma anche quello del Senato al nostro Dipartimento Sanità presidente Cappellacci a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo evento che deve essere prodromico alla preparazione di una proposta di riforma
Del sistema da parte di Forza Italia
L'argomento sanità lo sanno bene coloro che se ne occupano con grande impegno dal nostro
Responsabile dipartimento sanità professor Cognetti ma letizia Moratti con la consulto del Segretario di Forza Italia tutti i nostri presidenti e il tema chiamo e credo che interessa i cittadini in un Paese come il nostro dove purtroppo c'è un progressivo invecchiamento
Falso quello che si racconta a proposito dei tagli al sanità
Non ci sono meno soldi per la sanità dire nell'ultimo bilancio abbiamo incrementato i fondi per la sanità il problema è che ci sono più clienti
Che si rivolgono al sistema sanitario cioè quando la popolazione
Invecchia è ovvio
Che c'è più bisogno di cure sanitarie
Questo il problema dei problemi
Come affrontarlo come risolverlo qui bisogna andare ad incidere
C'è il tema fondamentale delle liste d'attesa e qui nostro primo intervento è stato importante perché nel bilancio ne abbiamo discusso durante il consiglio dei ministri dopo aver ascoltato le parole del ministro
Schillaci
Dobbiamo premiare coloro che si impegnano per ridurre le liste d'attesa
Ma secondo me non basta siamo riflettendo poi magari dirà qualche cosa in più ministro sulla possibilità di avere un altro intervento aggiuntivo per ridurre le liste di attese
All'ingolfamento degli ospedali
Poi
E in modo particolare pronto soccorsi si risolve come si risolve con la valorizzazione del della medicina di prossimità
E qualche passo questo governo importante lo ha fatto
Nell'ultima riunione del Consiglio dei ministri è stata approvata la proposta del ministro Zangrillo
Che permette alle farmacie di svolgeva un ruolo
Più importante
Per la tutela la salute del cittadino rispetto a quello che arrivano
Fino a poco fa quindi la possibilità di poter lavorare diversamente di poter offrire più
Servizi
C'è un altro problema che riguarda il rapporto medico-paziente ultra settantacinquenni
Il rapporto in Italia è molto più basso rispetto ad altri paesi
Mancano i medici mancano infermieri
E qui la seconda risposta che noi come Governo abbiamo dato che voglio ringraziare il ministro Bernini per parlerà alla fine di questo incontro
Abbiamo deciso di allargare il numero degli accessi alle facoltà di medicina
Questo sive che nei prossimi anni avremo più medici perché dobbiamo evitare quello che ha fatto il presidente Occhiuto quello che sta facendo l'assessore Bertolaso in Lombardia doveva andare a cercare medici infermieri in altri Paesi del mondo perché altrimenti si chiudono gli ospedali e questo non ce lo possiamo permettere
Quindi sono tanti i temi all'ordine
Del giorno anche per quanto riguarda il tema dell'autonomia differenziata noi dobbiamo del corso del dibattito che ci sarà in Parlamento e per questo per Forza Italia la questione sarà prioritaria
Ecco dobbiamo vedere bene la questione sanitarie bisogna vedere tutti i livelli di assistenza perché il tema è fondamentale soprattutto per quanto riguarda le regioni del sud non sottovalutiamo il problema
Noi non siamo contro autonomia differenziata però durante il dibattito dobbiamo sistemare alcune questioni che riguardano la tutela della salute del cittadino come ha ricordato la signora Moreno in apertura eh
Garantito dalla Costituzione della Repubblica quindi dobbiamo fare in modo che anche nel testo che verrà approvato
E nei tempi di attuazione ci sia la possibilità di tutelare la salute dei cittadini nelle regioni soprattutto dell'Italia
Meridionale questo non significa essere contro autonomia differenziata ma fa vogliamo che i livelli essenziali di assistenza e prestazione siano
Tali da concretizzarsi poi nella tutela dei diritti della persona senza frammentazione territoriali o in frac istituzionali ecco queste sono alcune delle cose che secondo me devono essere al centro del dibattito politico su queste questioni vorremmo ascoltare
Gli esperti
E vorremmo anche per l'approfondimento da parte dei presidenti degli assoli regioni che sono poi quelli che sono chiamati anche a nel gestire le ASL gestire gli ospedali sono quelli che sono in prima linea
Nella lotta per tutelare la salute del cittadino e far rispettare determinate
Regole quindi
Dicevo aumento dei medici e degli infermieri
Medicina di prossimità
Fondamentale
Investimenti maggiori dobbiamo arrivarci avviarci a livello europeo
Dobbiamo potenziare la sanità digitale
Dobbiamo anche fare in modo che ci sia un sistema di prevenzione
Più efficace
Anche a livello culturale dobbiamo far capire ai cittadini italiani e qui anche la stampa ma svolge un ruolo non secondario
Che la prevenzione eh fondamentale noi non siamo abituati a fare i controlli periodici
Ci rivolgiamo magari al medico per una sciocchezza
Intasiamo al pronto soccorso per un taglio al dito
Ma non facciamo l'esame periodico il check periodico
Che si può prenotare anche con largo anticipo per avere un quadro clinico
E complessivo però poi le strutture devono essere messe in grado di
Un'ultimissima questione
Riguarda e mi fa piacere che sia stato messo nel quadro di questo incontro il tema della salute
Sì con logica
Non c'è soltanto una questione della salute mentale non c'è soltanto la questione della salute apparentemente fisica un altro abuso superare e quello della tutela
Della psiche
Anche qui un altro tabù da abbattere
Perché nessuno si vergogna di dire vado dal dentista nessuno si vergogna di dire vado dal gastroenterologo tutti si vergogna a dire va dallo psicologo
Allo psicologo non è che cura in atti uno può avere un problema voglio dire mia moglie ha risolto la psicologa la parola certo punto gli era venuta la paura di volare datano psicologa risolto il problema ma non è che c'è una cosa
Di divisione non era malata ci sono dei problemi che magari uno a delle paure via in con cena come dire andando dal dentista mica la diminuzione dal dentista dal cardiologo meglio la diminuzione cardiologo però ecco
Anche questo è importante perché poi
Si possono prevenire anche altre dipendenze
Perché quando parliamo di salute mentale
Dobbiamo affrontare anche il tema delle dipendenze
Non soltanto dalla droga
E il problema non è
Soltanto medico cioè non è che tu risolvi la dipendenza dalla droga dal gioco dall'alcol
Dalla droga dandogli metadone così crea un'altra dipendenza
Il problema è a monte il problema di tipo psicologico di tipo sociale
Quindi ecco una visione complessiva è un po'più moderna un po'più europea della tutela della nostra salute e visto che
Cominceremo
Confrontarci
Per le con i programmi per le elezioni europee io mi auguro che il tema della salute possano essere dibattuto in maniera approfondita
In campagna elettorale perché le campagne elettorali poi devono servire a presentare i cittadini delle idee delle proposte dei progetti
Se si riducono a un insulto tra un partito è un altro
Però non ci possiamo lamentare se la gente non va a votare
I cittadini vogliono concretezza
Ecco io mi auguro che l'incontro di oggi
Possa essere contrassegnato dal concretezza
Il programma dimostra che questo l'obiettivo e sono assolutamente convinto che l'obiettivo sarà centrato perché noi abbiamo il dovere come classe dirigente di affrontare i problemi e di risolvere nella concretezza quindi da un punto di vista legislativo da un punto di vista di e gestione saluto anche tutti i nostri i presidenti stanno facendo il massimo presidente Schifani Presidente
Chiuso dal presidente Roberto Gori dal presidente CIR presidente Bardi stanno facendo il massimo per tutelare la salute
Dei i cittadini e devono avere il sostegno da parte del governo centrale per poter realizzare questi obiettiva grazie buon lavoro a tutti grazie presidente grazie entriamo nel primo Riccardo
I tempi europei come li ha definiti il presidente Barelli quindi chiamo a intervenire da podio il presidente della Commissione affari sociali della Camera Ugo Cappellacci
Benvenuto prego
Grazie bentrovati un saluto tutti saluto tutti con sincera gratitudine per la vostra presenza qui oggi
Così numerosi con un partner così qualificato veramente di altissimo valore
Saluto
Ringrazio il mio capogruppo presente Paolo Barelli
Saluto e ringrazio il Presidente Antonio Tajani e questo ringraziamento Antonio non è un ringraziamento di facciata formale ma è autentico e sincero e lo è per due ragioni
La prima per alter voluto individuare il tema salute quale tema strategico dell'agenda politica del nostro partito è un tema fondamentale in tema sul quale il Paese gioca una sfida straordinaria
Ed era fondamentale altrettanto fondamentale è giusto che facesse parte di quelli che sono gli asset strategici della nostra agenda politica
Ex nel farlo questa non è una novità nella in buona sostanza hai dimostrato una grande sensibilità alle persone ai problemi delle persone i loro diritti perché qui stiamo parlando di diritti delle persone
La seconda ragione per cui ti ringrazio per aver voluto partenze legislatura insieme al nostro indimenticabile sempre presente presente Silvio Berlusconi assegnarmi la responsabilità della guida di questa Commissione che responsabilità che cercherò di di di di di onorare con tutto l'impegno
Rivolto ai risultati possibile
Dicono che non si sente bene
Ok così va meglio
Un saluto naturalmente alla misurazione Schillaci con il quale lavoriamo e collaboriamo in modo molto proficuo e costruttivo tutti i giorni
Ho parlato di attenzione alla persona e io oggi cari amici vorrei parlare usi proprio di persone pure parlarvi di Silvia di Maria di Lucca
Che sono persone che fanno parte di questo al mondo della sanità ma che fanno parte della nostra società Silvia un medico che durante la pandemia accorso sulla sua utilitaria mettendo di corsa le protezione per soccorrere
Una cittadino che a causa del coniglio aveva grandi problemi respiratori
Maria ha il sospetto di avere un tumore
E attende
In lista d'attesa per un esame
Che dire la preoccupazione che il male posso essere più veloce della diagnosi
Luca è un medico italiano che ha deciso di lavorare all'ombra perché a Londra ha trovato maggiori soddisfazioni dal punto di vista economico e professionale di quante non avrebbe potuto trovare qui in Italia perché ti sto parlando di persone perché per noi la sanità è fatta di persone fatta di storie di vita
Dei pazienti delle famiglie dei sanitari per anni ci hanno raccontato che era invece una questione di numeri e che tutto poteva e doveva essere sacrificato in nome della dea austerità e stranamente ce lo raccontavano privo quei Paesi come la Germania che oggi ci superano in termini di indici di Investimenti
E che sono quelli che ci hanno portato alla all'era della del del rigore ma qual è stato il risultato dell'epoca della sobrietà lo abbiamo visto in tutta la sua drammaticità ai tempi del corrente
Perché i tanti Silvia Maria De Luca sono rimasti soli
Il compito ha messo in luce la vulnerabilità del nostro sistema sanitario
Evidenziando le carenze di personale le liste d'attesa ai pronti soccorso intasati le infrastrutture inadeguate e lo sanno bene gli amici presenti in Regione il disparità territoriali
Insomma come è stato efficacemente affermato a qualcuno abbiamo ereditato Caro Antonio caro Orazio una sanità per censo un diritto alla salute variabile che si contrae ossia spande a seconda dei territori
Con medici che diventano spesso parafulmine per responsabilità non loro e però fino spesso vittime di intimidazioni vittime di violenza
Proprio loro che invece rappresentano quel grande patrimonio professionale e umano di valori che ancora oggi ci contraddistingue nel mondo come eccellenza
Allora in questo scenario il dovere della politica e oggi siamo qui per questo
è quello prima di tutto dell'ascolto e questa giornata volessero dedicata proprio all'ascolto di tutti i soggetti tutti gli attori che giocano un ruolo importante in questa sfida ma poi la politica ha il dovere di spendere lo stesso coraggio la stessa abnegazione la stessa competenza di chi in prima linea e così come un medico che si appresta a curare un paziente anche noi
Abbiamo dall'inizio di questa legislatura indossato il camice per curare il nostro sistema sanitario
E questa maggioranza sta lavorando incessantemente per riorganizzare disegnando il sistema sanitario finché il valorizzi la prevenzione la cura sul territorio l'accessibilità universale alle cure
Vogliamo affrontare con grande determinazione quello che siamo tentando di fare le sfide che sono imposte dagli attuali scenari dalle nuove esigenze sanitarie superando un approccio ormai desueto quello ospedale eccentrico
A favore di un modello integrato che copre il continuum della prevenzione delle cure domiciliari del territorio dell'ospedale
Stiamo lavorando per rendere più attrattiva la professione medica le professioni sanitarie per combattere le liste d'attesa però promuovere un sistema sanitario che sia nel contempo efficiente e capace di garantire cure di qualità
Ma soprattutto quello che oggi vogliamo affermare che la nostra visione fa e vuole andare oltre la gestione della mera risposta alle emergenze questo è il punto conosciate il punto fondamentale noi aspiriamo a costruire un sistema sanitario che si è residente quo sostenibile
Che posso affrontare le sfide future garantire il diritto alla salute di ogni cittadino quel diritto costituzionalmente garantito che e vi portato nel titolo
E chiamato siano Rico la conclusione
Consentitemi molto rapidamente di fare due cenni a quello che il lavoro della commissione di questo primo anno e mezzo
Quattrocentoundici sedute centoquarantotto incontri istituzionali oltre settanta tavoli tecnici sono solo alcuni cenni a un lavoro incessante che va avanti senza sosta e che ha dato i primi frutti importanti
Sempre lavorando con le persone nella mente e nel cuore voglio citare due leggi ma ne potrei citare tante altre che però sono due leggi si in volo quella sull'oblio oncologico
Che ha risolto problema in tante persone che a causa dello stigma della malattia da cui erano guariti non potevano accedere a un'adozione non potevano cedere o un muto
E noi con la nostra col con l'anno la proposta di Forza Italia con la legge a prima firma di Patrizia Marrocco siamo usciti arrivare all'approvazione di questa legge che gli ha dato un'eccellenza nello scenario internazionale c'è un'altra legge
Che abbiamo varato che quella sugli screening età di abeti in età pediatrica per il diabete la celiachia prima firma Giorgio Mulé
E anche questa legge pensate un'eccellenza nel mondo è stata due settimane fa citata dalla autorevole rivista internazionale americana Jean Saia ASS come un'eccellenza nel mondo l'Italia viene individuata come eccellenza nel mondo
Concludo con riprendendo nulla considerazione
Molto puntuale del nostro presente Tajani
In questi giorni sono usciti molti articoli sulla sanità certo un appello dice inziative che richiama l'attenzione di tutti può richiamare l'attenzione di tutti sul tema sulla gravità della della sistema del dello stato del sistema sanitario
Io qua lo voglio dire trovo curioso che l'appello arrivi oggi non sia arrivato prima soprattutto che molti firmatari quell'appello
Siamo stati protagonisti dell'epoca dei tagli protagonisti dell'epoca in cui si sono creati problema mando fama va bene che c'è questa appello fa bene che sia la sollecitata l'opinione pubblica e noi siamo assolutamente su cui sul pezzo e vogliamo raccoglierlo questo appello ma lo vogliono raccogliere con spirito costruttivo
Come ha detto Antonio Tajani non siamo per le soluzioni non siamo per la per lavorare per la soluzione dei problemi è questa giornata lo può dimostrare non ci interessano le sterile
Polemiche ma ci interessa di lavoro concreto di tutti i giorni e io sono sicuro che
Attraverso questi piccoli passi che sono tutti nella direzione giusta arriveremo tutti insieme con la collaborazione di tutti al traguardo che ci siamo posti grazie buon lavoro a tutti grazie
Perdonatemi in anticipo se sarà spietata sui tempi ma abbiamo talmente un programma fitto chiamo la presidente la Consulta di Forza Italia Letizia Moratti da palco grazie benvenuta
Grazie un grazie sincero ad Antonio Tajani per averlo messo al centro delle politiche di Forza Italia il tema al tema sanità un tema che è davvero molto molto sentito da tutti i cittadini
Un grazie al Ministro Schillaci per la sua importantissima presenza in questa giornata grazie a Francesco cani etica organizzato un evento davvero di straordinaria importanza e quindi un grazie generale a tutti coloro che oggi ASS ascolteremo per calibrare meglio le nostre politiche nell'ambito sanitario
Investimenti sicuramente abbiamo bisogno di continuare gli investimenti la spesa italiana in sanità rispetto al PIL e significativamente diverso da quella di Francia e Germania siamo un sei e qualcosa contro un dieci undici sappiamo che ci sono dei limiti che sono dati dalla dal nostro debito pubblico quindici rendiamo conto della difficoltà di di di intervenire ma vediamo sappiamo che il governo tutto quello che può fare lo staff non sta facendo io credo che però a questo punto forse la da diciamo il veri percorso che va fatto è un percorso anche di cambiamento di paradigma all'interno della del del mondo sanità quindi una organizzazione diversa un'organizzazione diversa che può significare una maggiore integrazione tra medici di medicina generale
Medici o ospedalieri
Con una revisione mi rendo conto che non sarà una revisione facile ma c'era ministro rossa c'era un testo che era stato elaborato dal governo precedente e che pur con come dire qualche criticità a comprensibile da parte dei sindacati dei medici di medicina generale
Era pronto per essere approvato in Consiglio dei ministri guardo i presidenti di Regione che con me hanno collaborato alla stesura di quel testo
Io mi auguro che possa essere ripreso rapidamente sopprime i programmi nostri come Forza Italia questo è un punto importante perché una migliore organizzazione dei medici di medicina generale indubbiamente favorire una non uso il condizionale favorirà as la minori intasamento dei pronti soccorsi una maggiore appropriatezza delle cure migliori tempi di guarigione quindi questa non integrazione tra MMG e
Medici ospedalieri anche grazie alla sanità territoriale
Punto importantissimo che è stato toccato dalla segretario italiani la prevenzione noi sappiamo che un quaranta per cento a delle ma patologie più gravi può essere a drasticamente abbassato con la prevenzione primaria e secondaria
Quindi un'uscita anche nei finanziamenti per favorire maggiore prevenzione potrebbe essere un una risposta non a brevissimo termine ma una risposta strutturale alla problema sanità
Vengo da un altro punto importante la condivisione dei dati sappiamo che da noi il tema della privacy è un tema spinoso ma dato che l'Europa ci consentirebbe di Sasso passare il tema della nostra legge italiana
Io credo che se potessimo a prendere questa direzione la condivisione dei dati aiuterebbe tutti gli operatori sanitari ospedalieri medici di base farmacisti infermieri a a migliorare il tema della sanità
Altri due punti molto rapidi sicuramente non abbiamo bisogno di migliorare anche la una retribuzione dei nostri medici che dei nostri infermieri
Allora la proposta che io come dire ho già fatto e già recepita nei documenti di Forza Italia riafferma un qua ex vincolare dall'Aran la tratta Steve le trattative sindacali e fare come viene fatto nel sistema della difesa
Il ministero della difesa tratta il tema delle degli stipendi all'interno del ministero quindi è capace di differenziare tra chi va in missione in Iran e chi sta seduto ninna in corso in in in in ufficio quindi e lo svincolo Dalaran potrebbe essere una risposta molto facile a la possibilità di differenziare gli stipendi a retribuire di più cito solo grandi categorie chi sta in terapia intensiva a chi sta in sala operatoria eccetera eccetera
Un particolare punto ancora importante e vedo qua Andrea Mandelli che ringrazio per la sua proposta sulla farmacia dei servizi la messa a terra completa da far nascere i servizi che ancora non lo è
Ma che sicuramente può portare un grandissimo vantaggio a alla alla ai ai nostri pazienti
Chiudo con un'osservazione che sono non sarà come dire è una è un po'provocatoria il pay back allora sappiamo quanto al Pepe che è importante per le regioni
Ma una graduale molto graduale riduzione per del pay back per andare effettivamente acconsentire alle aziende farmaceutiche all'azienda dei dispositivi medici di vincolare alla ricerca quel parziale sul vincolo che potrà essere mi ha un po'l'ho fatto sicuramente darà ai nostri paziente ai nostri concittadini la possibilità di avere innovazione ricerca sulle frontiere più avanzate
Impatto attraverso la possibilità di sperimentare anche in in nelle varie fasi
Quelle tecnologie quelle innovazioni quelle quegli strumenti che poi migliorano le cure dei pazienti ecco queste sono poche riflessioni sono riflessioni però sono tutte contenute nei documenti di di Forza Italia che abbiamo recentemente approvata provato alla al congresso
E quindi grazie per le sollecitazioni che oggi ci arriveranno perché saranno oggetto di un'attentissima analisi da parte nostra grazie ancora grazie
Chiama intervenire sul palco da Pavia il Ministro della Salute Orazi Schillaci
Benvenuto
Grazie
Buongiorno a tutti saluto il vice presidente del consiglio il segretario nazionale di Forza Italia Antonio Tajani l'onorevole Barelli notevoli Gasparri
Che verrà fra poco tutti i relatori presenti devo dire vi ringrazio veramente per avermi invitata per aver promosso questa iniziativa che dedicata alla salute alla sanità
Siamo impegnati come è già stato detto in un lavoro importante complesso per una riforma della sanità che punta a migliorare i servizi
E quindi le risposte che diamo ai cittadini e anche a valorizzare i nostri professionisti sanitari è un lavoro che vede anche il supporto il contributo significativo di tutte le forze di maggioranza in Parlamento e nelle Commissioni parlamentari competenti guidati dagli amici onorevole Cappellacci il senatore Zaffini
Forza Italia in questo primo anno e mezzo di governo è stata e resta un interlocutore prezioso per il ministero della salute con un approccio costruttivo per la tutela del diritto alla salute dei cittadini italiani sempre attenta ai temi prioritari è anche sensibile in materia di salute che fanno parte del nostro Comune Progetto per costruire veramente una migliore sanità del futuro in questa nazione
La salute con questo governo è diventato una priorità
Che stiamo affrontando con interventi concreti e non solo con slogan veniamo da anni in cui la sanità è stata oggetto di tagli dei finanziamenti messa ai margini dell'agenda politica
Solo durante la pandemia ci si è accorti che se non si investe in salute si mette a rischio la tenuta economica e sociale dell'Italia
Noi questa consapevolezza la piana e lo stiamo dimostrando e lo abbiamo dimostrato con le prime due finanziarie di governo aumentando le risorse del fondo sanitario nazionale che ha raggiunto le cifre più alte in assoluto
A chi sostiene che avremmo tagliato i fondi della sanità ricordo che non è così con l'ultima legge di bilancio ci sono tre miliardi in più per il ventiquattro quattro miliardi per il due mila venticinque
Quattro miliardi e due per il due mila venti sei e non ricordo incrementi del fondo di questa portata nelle finanziarie dei governi di qualche anno fa
Quando si dava molto di meno tranne nel periodo pandemico al fondo sanitario questo lo ha ribadito chiaramente
Anche ieri in televisione a Porta a Porta la Premier Giorgia Meloni
Dire quindi che stiamo facendo dei tagli è falso
Ricordo che con il decreto bollette nel maggio dello scorso anno abbiamo garantito incentivi economici a chi lavora nel pronto soccorso abbiamo inasprito le pene per chi aggredisce gli operatori sanitari che è un fenomeno veramente vigliacco lasciatemi usare questo termine perché colpisce soprattutto le donne
Abbiamo anche ribadito lo voglio ripetere quanto abbiamo cominciato a combattere questo odioso fenomeno dei medici getto misti
Ogni tanto ascoltiamo assurde accuse di privatizzazione della sanità
Ma vi ricordo che la vera subito la privatizzazione quella fatta dei governi che hanno spalancato le porte alle cooperative gettoni visti
Nessuno prima di noi si è occupato che tutto questo portasse alla fuga del servizio pubblico nessuno si è preoccupato che il medico che lavora a cottimo guadagna il triplo di chi ogni giorno si dedica ai pazienti in ospedale non solo a chiamata
Nessuno si è occupato che alcuni tre medici a gettoni lavoravano senza una preparazione adeguata delle mansioni specifiche che sono chiamati a svolgere come emerso dalle ispezioni dei Nas che ho disposto nei primi mesi del mio mandato al Ministero
I prossimi obiettivi che ci sono dati sono l'abolizione del tetto di spesa delle regioni per le assunzioni
Questo è un vincolo lasciatemi dire ormai anacronistico su cui questo governo ha deciso di intervenire anche in questo caso chi oggi lo chiede a gran voce di toglierlo si è ben guardato dal farlo quando era al governo
Altro intervento riguarda l'indennità di specificità per tutti gli operatori sanitari che vogliamo valorizzare per migliorare le loro buste paga nel frattempo abbiamo assicurato quattro due virgola quattro miliardi per i nuovi rinnovi contrattuali e questo fatto parte della riforma della sanità che stiamo mettendo in atto per fare in modo che i nostri medici infermieri e tutti gli operatori sanitari restino nel servizio sanitario italiano lo faccia nelle migliori condizioni economiche ed organizzative
Perché senza un numero adeguato come è stato già detto di medici ed infermieri nessuna riforma sanitaria potrà essere portata veramente a compimento
Poi c'è il tema cruciale delle liste d'attesa non ci abbiamo messo la faccia è un problema che come abbiamo visto si trascina da decenni a cui vogliamo dare risposte concrete con un piano che interviene su dislessia spetti e che a breve sarà messo in campo
Alcune riflessioni proprio sulle liste d'attesa
Parto da un fatto che nessuno fino a poco tempo fa aveva messo in evidenza oggi non abbiamo dati certi sulle liste d'attesa questo
Mi preme dirlo e ripeterlo sembra assurdo ma è così per questo stiamo definendo un sistema di monitoraggio puntuale prestazione per prestazione regione per regione in modo da identificare
Quali sono le prestazioni da Berio carenti e critiche in quale ambito per poter essere il tiro a mente intervenire
Secondo le risorse abbiamo rifinanziato i piani regionali di recupero delle liste d'attesa
I precedenti cinquecento milioni non erano stati tutti spesi però voglio ribadire anche qui oggi che i soldi messi dal Governo per le liste d'attesa vanno spesi per la soluzione di questo problema non per altre esigenze
E poi c'è il punto fondamentale dell'appropriatezza
Siamo spesso in presenza di un eccesso di domanda di prestazioni che non sempre sono necessarie lasciatemelo dire anche da medico e che impediscono l'accesso alle prestazioni sanitarie a chi ne ha realmente bisogno d'urgenza su questo sarà fondamentale la collaborazione con i medici abbiamo agito
Anche in questo senso perché credo che aver reintrodotto lo scudo penale per tutto l'anno e pensare di voi renderlo in qualche modo strutturale dia garanzia i medici prescrittori perché poi il novantotto e più per cento delle cause penali finisco il nulla di fatto
E io da medico so cosa vuol dire quando medico riceve un avviso di garanzia i medici non sono abituati a ricevere avvisi di garanzia questo innesca un meccanismo di paura di frustrazione che porta sicuramente a un eccesso di prestazioni che potrebbero essere evitate
Quarto punto importante la presa in carica non vanno lasciati soli di malati nella definizione del programma per esempio dopo l'intervento oncologico ci vuole un medico che se ne faccia cura una struttura che insieme al malato cali indirizzi quelli che sono gli interventi che servono con i tempi giusti
E su questo credo che bisogna fare chiarezza e intervenire e naturalmente come ho più volte ricordato alle regioni e continuerò a farlo occorre assicurare ai cittadini che le agende siano sempre aperte
Questo è fondamentale la legge lo vieta di chiuderle e poi mi batto perché i CUP regionali includono tutta l'offerta di prestazioni disponibili sia pubbliche che private convenzionate solo avere questo vi assicuro renderà i numeri che ogni tanto leggete sicuramente inferiori
Stiamo facendo poi ogni sforzo per rendere più moderno ed efficiente il nostro servizio sanitario nazionale che come ogni grande infrastruttura dopo quarantacinque anni ha bisogno di una profonda revisione nella sua architettura soprattutto se consideriamo che nel tempo è cambiata la popolazione che maggiormente accede
Ai servizi sanitari non possiamo pensare che gli anziani debbano continuare a rivolgersi all'ospedale per prestazioni che invece vanno erogate in ambito territoriale
Altrimenti finiamo per dare risposte inappropriata i cittadini e ovviamente non salvaguardiamo la sostenibilità del nostro servizio sanitario nazionale
A questo scopo ricordo i due disegni di legge collegati alla Finanziaria per il rafforzamento della rete ospedaliera e territoriale per il riordino delle professioni che sono sicuramente necessarie per un cambio di passo del nostro sistema sanitario è un sistema sanitario un servizio sanitario abbiamo dirlo che nonostante alcune criticità resta tra i migliori al mondo se guardate i dati OCSE anche se la spesa sanitaria
Come è stato poco fa ricordato dell'Italia inferiore rispetto ad altri Stati come Francia o Germania gli esiti di salute la qualità delle cure sono generalmente superiori alla media OCSE abbiamo tassi inferiori di mortalità prevenibili o trattabile anche il tasso la mortalità a trenta giorni dopo un attacco ischemico vede valori più positivi per l'Italia rispetto alla media OCSE voglio solo ricordare come esempio che per idriche i valori riferiti alla qualità dell'assistenza primaria come ricoveri inappropriati per infarto acuto del miocardio sono duecentoquattordici ogni cento mila abitanti in Italia contro i quattrocentosessantatré inviperiti OCSE questi dati
Lì cito perché è giusto rimarcarlo lì se è vero che ci sono problemi da risolvere non dobbiamo tacere quello che di buono si fa per rispondere ai bisogni di salute soprattutto dobbiamo ricordarci della grande qualità professionale dei nostri medici operatori sanitari prima di concludere voglio soffermarmi su altre tre leve che ci vedono impegnati per riformare e modernizzare la sanità la prossimità la digitalizzazione la prevenzione il potenziamento dell'assistenza territoriale è una via obbligata
A fronte di una popolazione che invecchia che porta con sé anche un aumento dell'incidenza di malattie croniche con bisogni sanitari e sociali in questa direzione vanno gli investimenti del Pnr R che finanziano case ospedali di comunità e l'assistenza domiciliare
Ribadisco che tutte le strutture territoriali come da programma saranno realizzate siamo assolutamente in linea con la tabella di marcia con la legge di bilancio abbiamo anche garantito risorse per il reclutamento del personale stanziando duecentocinquanta milioni per il due mila venticinque
E trecentocinquanta milioni per il due mila ventisei ovviamente sarà importante il contributo fattivo dei medici di famiglia all'interno delle case di comunità e proprio ieri la Conferenza Stato Regioni e Stato approvata la convenzione dei medici di medicina generale
Per quanto riguarda l'assistenza domiciliare
Annuncio che abbiamo recuperato i ritardi che avevamo ereditato è ampiamente centrato l'obiettivo con cinquecentotrenta mila nuovi assistiti over sessantacinque in più rispetto al dato di partenza del due mila diciannove
Accanto a questi interventi vanno avanti anche gli investimenti di rafforzamento la diffusione dei servizi di telemedicina che assumono rilevanza particolare per l'assistenza a domicilio e quindi la gestione dei pazienti cronici degli anziani dei fragili
L'insieme di queste misure una volta pienamente a regime contribuire ad alleggerire la pressione sugli ospedali che oggi restano il primo sì in un unico punto di riferimento per i cittadini che affollano i pronto soccorsi anche per i bisogni di salute che non sono a volte nei gradini urgenti la digitalizzazione e l'altro fattore di modernizzazione di maggiore efficienza del servizio sanitario
Abbiamo impresso una forte accelerazione al nuovo fascicolo sanitario entrato nella sua fase operativa per diventare da semplice strumento tecnologico una risorsa fondamentale per migliorare la qualità dell'assistenza
Anche sul fronte delle nuove grandi apparecchiature possiamo rivendicare un buon risultato
Rassicuro nuovamente che non c'è stato alcun slittamento di questo investimento si sta proseguendo oggi il quarantacinque per cento delle precari che a Tura è stato consegnato collaudato
Un ultimo tema non da meno importante ma fondamentale sul quale sin dall'inizio del mio mandato mi sono speso molto e quello della prevenzione
Diciamolo chiaramente come è stato già accennato nessun sistema sanitario in futuro
Potrà essere sostenibile se oltre a garantire la cura non è in grado di prevenire la prevenzione non è un costo è un investimento sulla salute sulla tenuta economica del servizio sanitario
Per questo dobbiamo insistere sulla prevenzione che passa per corretti stili di vita per i programmi di screening deve durare lungo tutto il corso della vita
Dobbiamo iniziare con i bambini per poter avere un minor numero di adulti anziani malati in futuro le ricadute positive sono evidenti questo impegno ci vede coinvolti tutti governo
Parlamento associazioni operatori sanitari la scuola lo sport ogni ambito può contribuire a sensibilizzare e fare promozione della salute oggi la maggior parte delle risorse della sanità sono destinate alla cura dobbiamo considerare la necessità di incrementare i fondi destinati alle attività programmi di prevenzione cambiare il paradigma
Non posso poi che condividere completamente le parole di Antonio Tajani sulla salute mentale sulla disagio psicologico sul quale anche cioè l'impegno del Governo ho cercato di toccare brevemente i punti fondamentali del lavoro che stiamo portando avanti per costruire una sanità del futuro più moderna
Più accessibile e che superi le tante troppe diseguaglianze che ancora ci sono sono certo che potremo continuare a contare su tutto il vostro prezioso contributo per il bene della nostra nazione grazie buon lavoro
Grazie degli interventi ascoltati finora segnato delle parole chiave ascolto concretezza persone non numeri investimenti digitalizzazione prevenzione allora il momento di fare lo scenario del servizio sanitario nazionale
Con il professor Francesco Cognetti presidente confederazione un con l'altro oncologi cardiologi ematologi e coordinatore del Forum Società scientifiche
Clinici ospedalieri e universitari italiani da podio grazie è già pronto sciopero già messo io lo uso per un gravissimo errore la ringrazio innanzitutto il presidente Togliani dopo il guidatore un orrore
Di coinvolgermi su questi aspetti la sanità sia in questo convegno sia anche nei lavori della Consulta della sanità
Delle dalla Consulta di Forza Italia tra cui alla sanità ed è uno dei dei degli campi di applicazione importanti ho avuto il privilegio veramente il privilegio di lavorare con letizia Moratti è stata una collaborazione splendida improntata all'analisi dei problemi alle riflessioni
Alle soluzioni ma sempre Corno un rigore metodologico veramente
Apprezzabile
Per noi doveroso ma veramente apprezzabile per
Anche la la sensibilità che letizia Moratti ha dimostrato verso questi temi del resto che ha anche gestito a livello politico in modo assolutamente impeccabile il ringrazio poi Paolo Barelli
Di aver voluto organizzare nella sede della Camera questo questo convegno e ringrazio anche il suo splendido staff che veramente
è stato impeccabile anch'esso nell'organizzazione del convegno del resto la partecipazione mi pare che testimoni
Il l'interesse verso questi queste questi aspetti saluto coi ministero Schillaci collega amico Orazio Schillaci col quale abbiamo avuto una stretta collaborazione spero che si intensifichi perché molti dei problemi ancora rimangono purtroppo surroga al tappeto
Attendono una soluzione
è stato sfortunato del ministro Schillaci perché ha ereditato una situazione veramente drammatica anche
Naturalmente cui non a nessuna responsabilità e io ho preparato alcune diapositive per snocciolare qualche dato consentirmi di
Mostrarvi quali sono
I problemi intanto partiamo da questa da questo assunto che fissa quell'isola gli obiettivi del servizio sanitario nazionale sanciti dall'articolo trentadue della Costituzione l'uguaglianza l'equità
è l'universalità
C'è una cosa importante nell'articolo trentadue l'articolo trentadue recita che
La Costituzione italiana la repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività
Il termine è fondamentale e utilizzato solamente su questo articolo della Costituzione quindi da
Un in vigore un'importanza alla salute veramente che con la salute il diritto fondamentale perché del resto e tutti gli altri delitti
Vengono presi in considerazione dall'ordinamento costituzionale ma conseguono Alda
Raggiungimento della della salute poi c'è ora anche qua un'affermazione importante da parte del PPE cui Forza Italia si si ispira e cioè che il benessere fisico mentale e sociale deve essere al centro delle azioni
Vela politico del resto intervento
Del presidente Tagliani ha testimoniato
Quanto interesse Forza Italia ha nei confronti di questi di questi temi il la spesa sanitaria sono purtroppo note molto dolenti noi ci collochiamo come Paese al quindicesimo posto in Europa per quel che riguarda il finanziamento a Saint Bob la sanità sul PIL e il ventesimo posto in ambito OCSE i numeri sono questi purtroppo il Def
Questo destro si concluderà con una diminuzione del rapporto finanziamento PIL fino al sei virgola uno per cento se poi parliamo della
Del finanziamento pro capite dei nostri cittadini se non siamo ai livelli di due mila e duecento euro la Germania sta a livelli si mila mi pare anche la Francia a livelli che sono doppi o tripli rispetto al nostro Paese
Lo sviluppo nel corso degli anni anche qui ha visto una stazionarietà dei dati italiani con un piccolo recupero durante il periodo Covi d'
Ma naturalmente i dati di Germania Francia e Spagna parlano di di percentuali molto molto più elevati che si aggirano intorno al quindici diciassette per cento e non si intorno al sei per cento il
La previsione OCSE per l'Italia
Per raggiungere i livelli simili a quelli degli altri Paesi occidentali parla di un incremento annuo di venticinque miliardi di euro naturalmente sono livelli irraggiungibili ma bisogna in qualche modo avvicinarsi
A questi livelli di infine finanziamento
La la cosa preoccupante che il nostro Paese negli ultimi due anni è aumentata molto la spesa sanitaria out poker
Perché rappresenta un quarto della spesa complessiva del ventiquattro per cento della spesa sanitaria
E sostenuta Daizee dei cittadini purtroppo
Questo
I valori di Francia e Germania sono invece è molto molto più limitati circa la metà della partecipazione che hanno fanno i cittadini italiani alla spesa sanitaria c'era stata un'occasione importante qualche anno fa quello dei di Hermès per la sanità
I due governi contro i due che Draghi non lo hanno hanno ritenuto di non utilizzarlo Forsyth Italia mi pare invece avesse una posizione anche insieme al PD
Assolutamente favorevole non è stato fatto ed è un peccato perché questo finanziamento avrebbe consentito anche interessi molto minori rispetto al debito nazionale valutati in alcuni miliardi
Di euro queste della
Situazione poi strutturale dei nostri ospedali con un numero di posti letto vedete di degenza ordinaria che un terzo di quelli dalla Germania alla metà di quelli della della Francia
E e anche i posti letto di terapia intensiva saranno aumentati durante il Comité ma insomma otto dieci dodici posti letto per cento mila abitanti contro i trenta della Germania
E del e della Francia il
Personale alto aspetto forse il più importante è quello più
Critico e spinoso abbiamo un numero di infermieri diminuiti i medici nettamente inferiore
Non come numero complessivo anche se ha una posizione di retroguardia ma insomma soprattutto a livello di specialisti ospedalieri ne mancano circa trenta mila nel nostro Paese
E anche a livelli intermedi Sico ancora peggio almeno meno settanta mila infermieri e questo è il numero di infermieri per
Per mille abitanti dei il problema ancora più importante perché il problema l'accesso naturalmente alla facoltà di medicina e il ministro per lui sta facendo un ottimo lavoro ma il problema è l'esodo
Dopo la laurea dopo la specializzazione Cesqui Pierino Di Silverio l'altro giorno queste il capo del sindacato medico più importante che mi ha riferito dei dati che dei nuovi assunti circa il cinquanta per cento sulle sorti rubo questo dato perché è particolarmente importante va via dopo la stabilizzazione dopo l'immissione in ruolo
Entro otto mesi dalla via delle loro attività quindi si si dimettono per
Fare gettoni visti oppure per andare per andare all'estero
Questo è un dato molto molto preoccupante quindi
C'è una previsione il nostro i nostri medici
Per il sessanta per cento hanno superato i cinquantacinque anni ma entro questi dati sono molto inferiori rispetto agli altri Paesi occidentali in una Francia la Germania e quindi si prevede nei prossimi anni un numero di pensionati veramente molto molto elevato
Il alla luce di questi dati
Io voglio dire una cosa perché abbiamo analizzato come Società scientifica e settantacinque soggetti scientifica disco a Forum
Gli interventi spot sulle liste di attesa sui pronto soccorsi non dico sono inutili ma privi di effettività obiettivamente qui c'è bisogno di una riformati sistema perché
Isolamento riforma di sistema lo stazionamento
Prima del ricovero nei pronto soccorsi di ore e giorni dipende dal fatto che non ci sono i posti letto di degenza ordinaria nei posti letto di terapia intensiva o subintensiva i codici gialli
Sì aspetteranno cui vanno a casa nel problema reale si pone per i pazienti che hanno problemi
Serie importanti che non possono essere ricoverati per quel che riguarda l'autonomia differenziata
Mi piace veramente voglio sottolinearlo quello che ha detto il presidente Tagliani autonomia differenziata un argomento molto delicato noi non siamo contrari
Poiché non è un è un aspetto ad alta valenza politica su cui non vogliamo entrare quello che è certo che non si può attivare l'autonomia differenziata in una situazione come quella attuale
In cui i LEA e sono i LEA del due mila uno lanciò l'idea del due mila e uno noi non abbiamo potuto nemmeno avere il piacere di di vedere l'attuazione delle tariffe dei LEA
Più recenti che non stati preparati abbiamo collaborato con il Ministero della Salute
Hanno fatto un bellissimo lavoro sono stati purtroppo rinviati all'una gennaio due mila e venticinque ciò significa che le regioni dovranno in qualche modo fornire queste prestazioni
Perché non è possibile che le Regioni si limitano a fornire le prestazioni che erano valide per il due mila e uno
Ci sono stati degli avanzamenti incredibile quindi dovranno sobbarcarsi l'onere finanziario di affrontare queste ulteriori stesse io mi auguro che questo procede queste questi tempi si possono abbreviare però certo l'autonomia differenziata non può essere attivata
Su queste basi quando sull'idea del due mila e uno
Il cinquanta per cento delle regioni non raggiunge nemmeno il sessanta settanta per cento di attuazione quindi è un discorso molto difficile e molto critico cosa penso che gli italiani della sanità
Gli italiani pongono la sanità al primo posto delle loro preoccupazioni che ritengono che sia il settore su cui bisogna investire
In modo sostanziale sessantanove per cento ha superato il lavoro perché la primo nel due mila e ventuno il primo e mentre adesso la sanità nettamente
Importante come come priorità e il settanta per cento degli italiani ritiene che la sanità è una priorità strategica alla fine proprio priorità rispetto a a tanti altri settori
E questo cosa pensano gli italiani al a livello specifico di dettagli pre sono preoccupati per l'emergere la situazione dei servizi d'emergenza pronto soccorso cinquantotto per cento per l'assistenza ospedaliera quaranta per cento e stranamente
L'assistenza domiciliare ospedali in comunità trovano inferiori riscontri dispetto
Alla stabilizzazione al potenziamento degli servizi ospedalieri
Lato conclude molto breve brevemente questi sono gli aspetti che riguardano invece la prevenzione primaria dobbiamo fare veramente uno sforzo importanti su gli stili
Di vita come è stato detto circa il quaranta per cento delle grosse patologie potrebbero essere prevenute adottando di stili di vita
Accettabile ma purtroppo la situazione al nostro Paese dove il Corriere e ulteriormente peggiorata vedete questi sono i dati oltretutto ci sono disperse
Differenze regionali il fumo è un problema soprattutto nelle regioni del centro la sedentarietà la sedentarietà il sedile inventare evidenziando l'eccesso ponderale
E l'alimentazione una cattiva alimentazione un problema prevalentemente del Sud
Mentre l'hard core l'abuso di alcol e un problema delle regioni del nord e per in ultimo il problema della diagnosi precoce degli screening che questi sono i dati del due mila e ventidue dell'Osservatorio nazionale screening noi abbiamo un tasso di copertura dei campioni dei soggetti eleggibili questo vale per la mammella di solo il quarantatré per cento a livello nazionale con le regioni del Sud che stanno abbondantemente
Dietro questo vale per la mammella ma anche il Colosseo il colon siamo al ventisette per cento esca su cui cervice uterina siamo alla quaranta per cento mentre l'Europa ci chiede
Di intervenire sulla prevenzione secondaria con una copertura del novanta per cento entro il due mila e vinti cinque purtroppo questi questi risultati non potranno mai essere raggiunti ma bisogna in qualche modo partire io per quel che riguarda la medicina territoriale è una riforma ministro difficile perché passa attraverso le forche caudine della carenza del personale certo
I medici che mancano gli infermieri che mancano possono essere trasferiti dagli ospedali al ai servizi territoriali quindi sarà una un impegno grosso difficile da portare a compimento noi ce le auguriamo noi siamo in favore lo sviluppo della vicina territoriale perché risolverebbe tanti problemi soprattutto a livello del del post acuzie del dei pazienti cronici che vengono dimessi
Dagli ospedali dell'assistenza domiciliare enti e integrata però è un aspetto che veramente molto difficile per quel che riguarda la ricerca clinica e vado a concludere
Beh noi riteniamo che si debba operare nel senso di adeguare tutte le strutture cliniche del nostro Paese che fanno ricerca alla normativa europea del due mila e quattordici che il ministro Stella Schillaci devo riconosceva veramente il meglio di sé anche ha seguito le nostre pressioni in pochi mesi siamo riusciti ad adeguare riuscito ad adeguare
I decreti delegati per l'attuazione della riforma europea proponiamo una procedura di verifica degli IRCCS il cui obiettivo istituzionale quello di coniugare elevati livelli di qualità di assistenza clinica con la ricerca siamo dei dati prodotti al ministero solamente c'è un un trenta quaranta per cento di istituti che sta proprio giù dal punto di vista della ricerca quindi conviene secondo noi potenziare
Diciamo l'attività degli istituti più performanti e poi il la riduzione dei tempi di registrazione centrale in modo che i nuovi farmaci quelli veramente che possono cambiare la vita un malato di cancro ammalato cardiovascolare devono arrivare
Prima letto del paziente ecco mi complimento con il ministro Schillaci per la nomina recente
Del professor Robert Nisticò a Presidente del della dell'ATER laica la mente
è una persona che ha un curriculum specificamente dedicato proprio a tutti questi aspetti da anch'sia dal punto di vista scientifico sia dal punto di vista normativo e quindi siamo veramente felici e lo sono in modo particolare
Perché siamo concittadini amici di famiglia oltretutto nel processo del professor Pino del del di di Robert quindi Ieva gli auguro veramente buon buon lavoro
Per quel che riguarda dell'ultima vediamo sentiva l'industria farmaceutica chiaramente ad proponiamo che ci sia l'inclusione dei farmaci ai non residenti a condizionato nel fondo dei farmaci innovativi fan doppi rimane in gran parte inutilizzato che ci siano processi più rapidi per l'accesso dei paziente nuovi fa amici
Che vengano eliminato lo sconcio delle delle dei prontuari regionali che sono insulto alla costituzione italiana i pazienti sono uguali dappertutto non ci possono essere regioni che approvano il farmaco in un mese e altre che invece ci impiegano un anno e poi come ha detto riti sia Moratti un'attenuazione progressiva del per il vecchio vi ringrazio per l'attenzione
Grazie professore accelera un po'è arrivato il momento di sentire l'opinione del giurista sentiamo il professor Sabino Cassese assoluta USA
Oppure di non poter essere con voi
Sono tuttavia particolarmente lieto dell'iniziativa che avete preso di convocare gli stati generali della sanità
Ce n'era proprio bisogno
Riportare al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica un bene essenziale per il Paese
Come il servizio sanitario nazionale ma anche una funzione educativa rispetto a un'opinione pubblica sempre più attenta soltanto a fatti accessori quelli che un po'filosofo chiamerebbe P fenomeni
Il Servizio sanitario nazionale un bene essenziale per il Paese da preservare
Che ha dato un contributo fondamentale il benessere dei cittadini
La speranza di vita alla nascita degli italiani tre superiori di due virgola tre anni alla media europea
I tassi di mortalità prevedibile e trattabile sono tra i più bassi dei Paesi europei la percentuale di italiani che dichiara bisogni di assistenza sanitaria
Non soddisfatti
E più in basso rispetto alla media europea
Ma a quasi cinquant'anni di vita
Dal settantotto a oggi presenta alcuni punti deboli che vorrei passare in rassegna e che richiedono correzioni che indicherò per assicurare piena funzionalità del servizio
Il primo punto debole e l'organizzazione della Rete nella parte più vicina ai cittadini quella che riguarda i cosiddetti medici di famiglia
Qui la Rete presenta buchi per questo l'assistenza sanitaria a livello distrettuale cioè domiciliale richiede quella revisione che è stata già avviata con le case di comunità
Inoltre e in questo modo si può sviluppare tutelato che rimasto in secondo piano
Quello della prevenzione primarie secondarie per c'è anche la seconda correzione riguarda la cooperazione tra gli enti che guidano il servizio
Cioè le Regioni come dimostrato dalle precedenti esperienze ma in particolare dal modo in cui è stata fronteggiata la pandemia del due mila venti
Il servizio sanitario nazionale ha operato
Più come una confederazione di servizi sanitari regionali che come un vero organismo nazionale voglio dire che ha perduto quella coralità per assicurare alla quale era stato disegnato
A questo occorre porre rimedio
Anche perché il servizio sanitario nazionale non può far rivivere l'Italia dei campanili
Che fa resistenza ha una distribuzione più razionale
Del servizio stesso
In relazione ai bisogni della popolazione
Un esempio noto sono gli ospedali troppo vicini l'uno all'altro in alcune regioni il terzo intervento riguarda i divari le diseguaglianze che i divari producono
I dati sui ricoveri ospedalieri in altre regioni
E i saldi negativi sono noti che costituiscono
è un grave tradimento di ben due articoli della legge del mille novecentosettantotto quello che prevede il superamento degli squilibri territoriali nelle condizioni socio sanitarie del Paese
è quello che prevede l'uniformità delle condizioni di salute sul territorio nazionale sono gli articoli due e quattro della legge del mille novecentosettantotto
Quanto problema da affrontare è quello delle risorse
Che negli ultimi decenni sono andate riducendosi
E hanno finito per incidere
Sui livelli retributivi del personale ad all'addetto alla sanità costringendo anche una parte della popolazione ad affrontare le cure con proprie risorse
La spesa sanitaria per circa tre quarti finanziata con fondi pubblici
Cioè di oltre uno virgola cinque punti percentuali al di sotto della media europea
Quale si concentrano le maggiori risorse delle Regioni
Sia finanziarie sia di personale
La sanità ha quindi attirato un forte interesse
Che una volta si sarebbe chiamato clientelare
Con la conseguenza di far passare in secondo piano il principio del merito e dell'accesso ai pubblici uffici mediante concorso
Quello che è lì che gli inglesi chiamano politica al Teatro emerge nel settore sanitario va abbandonato in favore Merit system il sistema del merito
Questo è tanto più importante in quanto la forza lavoro medica in Italia è una delle più anziani in Europa e la densità dei medici di medicina generale
Varia fortemente da regione a regione ne discende che è necessaria una consistente politica di assunzioni che va fatta ricorrendo a concorsi aperti a tutti coinvolti in maniera imparziali
Sesto una struttura a rete del servizio
Proprio perché fortemente decentrata richiede un centro non per comandare o dirigere come tutti temono ma per guidare e monitorare per assicurare il rispetto dei livelli essenziali di assistenza
è una primo is promessa finora non mantenuta
Sette regioni non riescono a garantire la loro copertura completa
Per indicare le best practices
Per accumulare mettere in comune i patrimoni di conoscenze locali
Per segnalare i divari territoriali e infine c'è il cantiere aperto dell'Unione Europea quello riguardante l'unione europea della salute
Ecco un'altra area nella quale l'europeizzazione potrebbe servire a curare un interesse nazionale
Queste le sette correzioni indispensabili per riportare il servizio sanitario nazionale
Gallo splendore iniziale
Ringraziamo il professor Cassese al momento di andare sul territorio con nell'esperienza delle regioni allora chiamo da podio il presidente la Regione Piemonte Alberto Cirio
Fermare vantano un cambio avevano deciso tra di loro chiamò il Presidente Regione Sicilia Renato Schifani da podio grazie hanno fatto tutto loro e sono organizzati tra di loro bene
Altri colleghi più idoneo per Cirio per avermi ceduto alla parola perché poi una revoca tende però li ascolterò con attenzione
Ma Enzo innanzitutto un saluto ad Antonio un saluto a tutti voi un ritorno a casa sostanzialmente anche in quest'aula dove ho vissuto anche se non serrato tanti incontri diciamo dei di entrambi i gruppi
Ed un ringraziamento ad Antonio per queste a Paolo Gasparri che non vedo per questa iniziativa
Questa volta mi tocca di parlare dall'altro lato la barricata cioè non tanto da legislatore nazionale ma da operatore sul territorio
Credo che sia importante che noi governatori sicuramente possiamo portare un contributo per quelli che sono i problemi che quotidianamente incontriamo partiamo da un presupposto
Voi sapete che il tema della sanità appare rientra nelle competenze concorrenti per l'articolo centodiciassette allo stato della nostra Costituzione
La potestà esclusiva dello Stato e come diceva Cassese la individuazione delle dei livelli essenziali assistenza
Mentre potestà concorrente rientra tutta quella che è la tematica relativa alla organizzazione della struttura sanitaria all'interno alla Regione da ciò nasce purtroppo una sanità diversa da regione a regione partiamo da questo punto strutturale su quale dobbiamo naturalmente riflettere perché la conseguenza venne la è tangibile
Perché se Lombardia abbiamo modello organizzativo diverso da quello della Sicilia per non parlare di quello della Calabria ed altre tutto questo nascerà questo aspetto fondamentale
Ecco che secondo me affrontare con grande rigore come sta facendo Antonio nostro partito il tema dei LEA interni in occasione l'autonomia differenziata è un appuntamento non possiamo perdere perché lì è la Costituzione che ci aiuta
E la Costituzione dice aiuta che devolve Allo stato alla individuazione di questi elementi essenziali inderogabili che garantiscono pari dignità di diritto civile di diritto di assistenza evitare la mobilità passiva della Thema di sanità
Partendo questo supposto è chiaro che io insediando vera presidente ha ragione trovo dei temi che ha posto inizialmente Antonio Tajani opportunamente
Mancano i medici ancora i medici Roberto Occhiuto è stato antesignano della individuazione di di medici stranieri a Cuba
Io ho fatto un bando aperto mesi orsono tra questo bando aperto che rimane aperto attraverso i quali abbiamo reclutato da varie parti del mondo centoventi medici
Ne cercheremo ancora ma il problema è come si diceva una errata programmazione San
Tariamo universitaria dell'epoca che ha determinato questa carenza strutturale che noi paghiamo paga il Paese perché se è vero che il nostro governo
No ha previsto alla implementazione dei numeri chiusi degli accessi ai numeri chiusi gli affetti come si è detto rivedremo nel ciclo rivedere immediatamente stanno lì Presidente Regione e combattere questo problema affrontarlo
C'è già da parte una Maria Bernini la condivisibile iniziativa di aumentare l'accesso alle specializzazioni perché questo si può fare che si attinge alla Pompea genere medici generici e si aumentano le specializzazione però il tema rimane quello
Un tema che viviamo noi governatori del Mezzogiorno in particolar modo pochi medici il più delle volte che vanno al Nord e il più delle volte emigrano al privato perché di paga meglio oppure farne gettone IST
Questo è un primo problema che naturalmente
Non si può risolvere nel giro di poco ma che siamo portati quotidianamente ad affrontare io son visto tempo fa un sondaggio un sondaggio per quanto riguarda la mia regione che poneva quali erano le esigenza maggiori che cittadini avvertivano come presenza dello Stato come miglioramento la loro qualità alla vita al primo punto era una migliore assistenza sanitaria ospedaliera primo punto settantotto per cento
E quindi li tocchi con mano che bisogna intervenire con coraggio rimo creandosi le malizie
Devo dare atto al ministro Schillaci di aver aumentato come diceva Antonio grazie anche ad Antonio a Forza Italia
E implementato notevolmente fango servizio sanitario nazionale centotrentotto miliardi non c'era ma ormai arrivati su questo quindi e questo impegno tra l'altro che si coniuga con un'iniziativa di Schillaci che ha dichiarato giorni fa al Sole ventiquattro Ore
Di intervenire con un Baggio detto lo diceva anche Antonio di sei settecento milioni proprio sulle liste d'attese intervenendo direttamente sulla lista d'attesa e intervenendo direttamente non tanto sulle regioni noi ce ne spogliamo ma direttamente sulle ASP
Quelle a aspetti hanno delle liste d'attesa insopportabile eccessivamente lunghe ma era tale da by passare anche il nostro mondo e le regioni ben venga
Per quanto mi riguarda io mi sono insediato trovato
Delle liste d'attesa allucinanti di che risalivano a due tre anni orsono
Mi sono chiesto ma nessuno ha mai pensato di fare un re settaggio li fa arrestare per vedere se sono ancora attuali quelle liste d'attesa
Perché se c'è una persona che ha chiesto a ricoverarsi due anni orsono ed è ancora lì sarà tesa ho detto di me ma vogliamo verificare
Ho fatto fare due per le verifiche a batteria telefonica d'altro ebbene Antonello disattese sono ridotte ad un quinto e sono quelle vere
Non quelle formali che impedivano naturalmente l'analisi di quella che era la richiesta vera attuale perdiamo politica
è stato un lavoro ha fatto giro di pochi mesi però oggi se abbiamo delle liste d'attesa sono disattese reale
Lo abbiamo affrontato come io l'ho detto in campagna elettorale
Chi aprendo alla collaborazione tra pubblico e privato di qualità
Perché in momenti di emergenza il privato di qualità svolge una funzione pubblica la tutela la salute per me svolge una funzione pubblica
E quindi abbiamo individuato una compartecipazione attraverso i fondi che ci ha dato al governo nazionale erano sessanta settanta mila mensili abbiamo fatto in modo che una parte venisse attribuita a che cosa
Ai medici ospedalieri aumentandolo di straordinario se le dedicavano all'abbattimento liste d'attesa e una quota invece al privato di qualità che ci dal servizio del servizio del diciamo le prestazioni per a un prezzo più ridotto rispetto a quello di cartello
E questo è un tema naturalmente che ci tocca molto da vicino con le liste d'attesa
L'organizzazione sanitaria tessera sanitaria una cosa complessa
Cioè trova difficoltà sulla base territoriale e tutte le volte in cui noi ci proviamo a razionalizzare
La rete ospedaliera mi spiego meglio
Momenti in cui non ci accingeremo a farlo faremo nostre battaglie note in cui ci troviamo ad avere ospedali che distano dieci chilometri l'uno dall'altro ed avere due strutture operative di cardiologia due strutture operative di chirurgia a distanza di sette otto chilometri
E cerchiamo di accordare cerchiamo di ridurre l'una ci troviamo naturalmente il campanilismo la resistenza no alla razionalità so bene che questo è un tema che dovremo noi affrontare più che il legislatore nazionale
Ma dove una linea guida secondo me
Antonello di Rory mi rivolgo a te come autorevole
Esponente del governo una linea guida in una logica di potestà concorrente
Potrebbe anche aiutarci in maniera tale da non avere certo le spalle coperte ma dare avere delle idee l'indirizzo in maniera tale che non ci siano delle sovrapposizioni territoriali
Che diciamo affollano la presenza di medici laddove potrebbero essere utili quei medicine pronti soccorsi e nelle ad emergenza sì sulle aree sì soffrire sulle all'emergenza abbiamo implementato
La possibilità all'integrazione remunerativa inventandoci dei gettoni inventandoci sostanzialmente delle possibilità di rimborso perché anche in periferia il medico ospedaliero rischia spesso devo volentieri dirci di no perché non ha interesse abbiamo superato le obiezioni del MEF
Siamo riusciti a fare in modo che questi medici o spedire periferia possano avere qualcosa in più concludo concludo sicuramente
Ascoltando limiti dei tempi che ho perché poi giù devo continuare a fare il mio lavoro che al quale mi ha investito il nostro compianto Berlusconi Antonio Tajani
Però sono contento di questa iniziativa perché ascoltando gli interventi che Orlando che sono tutti mi importantissimi apre uno schema prossima dove Forza Italia affronta un tema sensibile con coraggio
Perché oggi Antonio affrontano un tema sensibile a livello legislativo una riforma legislativa la sanità è un tema coraggioso perché lì si vede la Sensi si tocca la sensibilità e la qualità e la vita dei cittadini
Quindi noi come partito responsabile di forse tale che tu stai guidando con grande autorevolezza senza responsabilità
Dimostriamo ancora una volta di essere un punto di riferimento del momento riformistico del nostro paese grazie e vi auguro buon lavoro e anzi
Adesso è il momento del Presidente Regione almeno così grazie la sua esperienza
Grazie buongiorno a tutti grazie Antonio Tajani di questa opportunità mi associo alle considerazioni che ha fatto il governatore della Regione Sicilia parlare di sanità e fondamentale così come parlare di scuola
Per cui se Forza Italia su sanità e scuola porrà attenzioni particolari come sta facendo io sono certo che non solo fare una cosa utile ma faremo anche una cosa giusta nei confronti di quelle che sono le attese dei nostri concittadini tutti gli italiani
Io brevemente
Posso darvi quella che l'impressione della trincea pura io facevo presidenta cinque mesi quando arrivato il Covent
E quindi quel ventiquattro febbraio del due mila e venti da un giorno all'altro da un'ora all'altra è cambiata la vita del paese era cambiata la vita di ciascuno di noi è cambiata anche la vita di chi aveva la responsabilità di governare la sanità delle Regioni Prato io per due anni ho incontrato solo persone che mi dicevano non vorrei essere al tuo posto
Perché era la gestione diretta di quella che era la pandemia che io credo c'abbiamo insegnato tanto
Credo che abbia risvegliato un po'anche la coscienza della politica in generale perché ahimè i tagli sulla sanità sono stati fatti per almeno quindici vent'anni in quindici vent'anni bisogna essere onesti e sinceri hanno governato un po'tutte le forze politiche
E la pandemia ci ha riservato questa coscienza della necessità di intervenire di investire dall'altra parte c'ha anche fatto capire quelle che erano le punte di forza ma anche le debolezze del nostro sistema sanitario
Ne abbiamo capito con la pandemia che avevamo degli ospedali straordinari
Delle bocche di sanità molto grandi dove potevamo cogliere fin quando riuscivamo e fin quanto riuscivamo ma che avevamo un corpo molto piccolo
Perché la sanità era stata nel corso degli anni oggetto di tutta una serie di riduzione di taglie le chiamavano razionalizzazioni ma dietro la parola razionalizzazione c'era un ospedale in meno c'era un infermiere in meno assunto c'era il turnover bloccato
E tutto questo lo abbiamo pagato nel momento in cui la pandemia ci ha presentato il conto
Per fare sanità
Era il fondamentale avere quello che abbiamo scoperto non esisteva in Italia se non parzialmente in qualche regione che è la medicina territoriale
Che è quella che divide la Casa delle persone l'ospedale
Che è quella che ti permette di andare in ospedale solo ne se ne davvero bisogno che è quella che ti permette di essere curato a casa esser curato a casa è meglio anche sotto un profilo di umanizzazione della medicina
Quella medicina territoriale che ahimè manca ma non per una colpa della figura del medico di medicina generale del medico di famiglia perché io credo che sia sbagliato questo atteggiamento molto troppo superficiale e semplicistico
E che il sistema che lasciati a se stessi li ha lasciati alla libera sensibilità di ciascuno e tu e il medico di medicina generale che risponde ventiquattro ore al giorno anche sabato e domenica e ce ne sono tantissimi e la nostra Italia
E poi quello invece che non risponde neanche quando dovrebbe
E alcuni ti dicono che la gente allora va tutto al pronto soccorso perché non ha trovato il medico e c'è anche qualcuno della politica che colpevolizza la gente perché si presenta al pronto soccorso dicendo che sono accessi impropri
Ecco noi questa cosa dobbiamo
Prendere le distanze con forza tu non puoi colpevolizzare un cittadino che va al pronto soccorso dopo che ha chiamato il suo medico non lo ha risposto quando a sua madre che sta male
Senza porsi l'interrogativo sarò un codice bianco giallo verde e rosso ma cosa ne sa quel cittadino lui sarà mica colpa sua se nessuno gli ha risposto
Andrà al pronto soccorso e ben venga che ci sia ancora al pronto soccorso
Ma al pronto soccorso che cosa succede succede che l'accesso improprio intasa i pronto soccorso di tutta Italia
Perché voi secretate
Su internet e scrivete liste d'attesa Piemonte polista attesa Puglia polista César ciglia polizza se la Veneto Polito tra Friuli trovate sempre le stesse polemiche dove governiamo noi ci attacca la sinistra dice che è vergognoso governo a sinistra perché amo le diciamo che è vergognoso
E questo problema che c'è dappertutto
Allora sulla il pronto soccorso intasato di accessi impropri sì so si associa la mancanza la medicina territoriale e poi la mancanza dei letti di degenza
Perché se negli anni non abbiamo investito sugli ospedali pensate che noi facciamo un ospedale nuovo a Torino Nord l'abbiamo assegnato la progettazione la settimana scorsa erano settant'anni che a Torino non si organizzava non si progettava un ospedale nuovo settant'anni
Siamo più bravi nuovo c'è una sensibilità diversa che il comincia risvegliato ci sono le risorse del Pnr R che prima non c'erano
E così potremo fare i muri così potremmo fare le scatole nuove ma le scatole rimarranno vuote se insieme non lavoreremo per impiego di personale
E sul personale noi viviamo un'assenza di programmazione in questo Paese negli ultimi vent'anni per cui poi compra colpevolizza non ai presidenti di Regione perché usiamo i gettoni istinto
E i gettoni di quando mi dicono che devo chiudere un pronto soccorso oppure tenerlo aperto con i gettoni chi secondo voi cosa dovevo fare
Devo chiudere un pronto soccorso e impedire che la gente possa avere il diritto alla salute magari in un'area montana come sono quelle del mio Piemonte
Oppure invece dobbiamo usare le risorse che ci sono considerando progetto visti come un emergenza che non vorremmo utilizzare che vogliamo superare al più presto
E questo è un ragionamento che si farà soltanto se l'operazione che Annamaria Bernini attivato di allargamento delle porte di accesso alla facoltà di Medicina avrà davvero successo io sono personalmente contrario al test di medicina così come previsto
Lo ritengo profondamente ingiusto sbagliato dimostrare all'Università di Stato che io so già
Quello che l'università mi dovrebbe insegnare credo che sia una violazione della libertà di tutti i ragazzi e le ragazze Italia che prendono un diploma perché se uno prende un libro il geometra e c'è scritto che può accedere all'università
E magari ha scoperto la sua vocazione soltanto negli ultimi anni mi spiegate perché questo non può vincere non può superare il test perché richiedono argomenti che lui nella sua scuola superiore non ha mai fatto
Oppure dobbiamo dire che possono accedere solo quelli che possono pagare cinque mila euro sei mila euro sette mila euro per farsi un corso privato per riuscire a superare il test di medicina d'ingresso vicina come accade nel nostro Paese
Si chiama ci avviamo alla conclusione con la considerazione che muri personale sono le strade che dobbiamo percorrere il rapporto col private fondamentale
Ma sempre complementare mai sostitutivo la sanità pubblica e poi iniziamo anche a differenziare tra privato e privato c'è un privato che legittimamente fa profitti ma c'è anche un privato CEO parlo del Cottolengo che nella mia realtà piemontese non è che lo posso considerare privato puro
Lo considero un privato ma che fa un'attività no finalizzata al legittimo guadagno ma lo fa finalizzata a un certo tipo di servizio in ordine di sussidiarietà
Sarebbe auspicabile chiudo che sugli investimenti che evidentemente il nostro governo
Aumentato si trovasse però un meccanismo di automatismo
L'automatismo deve essere sul Pear non sul debito
Più fai PIL più dovresti investire meccanismo automatico sulla sanità perché se tu investì sulla sanità solo guardando al debito vuol dire che le politiche sanitarie del tuo Paese le Farmers non le fa il Ministero la sanità e questo non è accettabile per cui nel rispetto della correttezza dei conti io sono sabaudo per cui per noi questo è un valore fondamentale però l'automatismo normativo di un valore legato al PIL di investimenti in sanità credo che sarebbe auspicabile grazie
L'esperienza della Regione Calabria con il presidente Roberto Occhiuto
Tanto per tali
Anche io voglio ringraziare Paolo bar
Lì per aver organizzato questo incontro in quest'aula si che è cara anche a me perché come Renato anche io la frequentavo perché ho avuto l'onore di rappresentare anche io il gruppo parlamentare di Forza Italia qualche tempo fa
Sono felice che si sia scelto di organizzare un incontro su questo tema perché chi ha esperienza dei fatti della politica in questo Paese ha esperienza del fatto che la sanità è sempre stata vissuta dalla politica nazionale come un tema di serie B
Dicevo utilizza sempre un'immagine troppo in passato quanto si litigava per chi dovesse fare il ministro tra i partiti si litigava per chi dovesse fare il ministro dell'Economia dei dividendi degli esteri il ministero e la sanità è stato visto che avevo un ministero
Di secondo ordine poi ci siamo resi conto di quanto è importante sia il governo della sanità ha ragione Alberto ce ne siamo resi conto col covi dei caccia
Reso evidenti i ritardi che in questo Paese abbiamo accumulato non solo sul piano del finanziamento della sanità perché è vero ci vogliono più risorse ma anche sul piano delle riforme necessario alla sanità
Io non ho alcun pregiudizio verso la sanità privata perché tra l'altro la sanità convenzionata dalla possibilità ai cittadini di avere le prestazioni
Gratuitamente come negli erogatori pubblici è un pilastro della sanità pubblica anche quella privata convenzionata
Ma
Rilevo che se non ci se non ci saranno Investimenti
In innovazione riforme e risorse negli erogatori pubblici di sanità fra dieci quindici anni la sanità pubblica non non non esisterà più
Perché noi abbiamo reso il lavoro in sanità nei nostri erogatori pubblici
Un lavoro non attrattivo non attrattivo anche per tanti giovani che oggi vanno a fare i medici fuori dall'Italia ed è un peccato perché l'Italia ha una tradizione di eccellenze scientifiche straordinarie
Che ora rischiano di perdersi perché e il privato ha sempre più capacità di reagire ai tempi con l'innovazione con modifiche organizzative e nel pubblico se non intervengono riforme capaci di rendere attrattivo il pubblico
Nel pubblico ci si impoverisce costantemente dicevano non pregiudizio verso il privato ma un pregiudizio si verso le cooperative dei gettoni sto perché molti negli anni si sono concentrati sulla dicotomia fra erogatori pubblici erogatori privati cliniche e ospedali
Ma l'erogatore privato di sanità comunque comporre alla realizzazione delle no perché voglio dire fa delle degli interventi poi magari ha un margine di profitto ma quando sarà del cinque del sei per cento che reinveste nella sua attività
Mentre c'era tutto sto scontro ideologico ci siamo dimenticati che si privatizzata nel mercato del lavoro nella sanità
Che è un medico che lavorava nel pubblico e che costava al pubblico sette mila otto mila euro al mese
Nel momento in cui si dimette e va dal pubblico perché trova più conveniente andare a lavorare nella cooperativa gettone costava al pubblico per le stesse ore lavorate cinquanta mila euro al mese quindi significa che quarantatré mila Euro turista try
Ai livelli essenziali di assistenza per pagare di più quello che prima pagarli di meno e questo lo rende affetto
Di una assenza di interesse su come rendere il mercato del lavoro e la professione medica più attrattiva del pubblico ecco
Noi dobbiamo recuperare
Questo interesse verso le riforme oltre che verso il finanziamento della sanità e dobbiamo farlo anche con coraggio
E io sono molto soddisfatto degli interventi che il governo ha fatto
Negli ultimi mesi la predetta Schillaci ma io l'ho detto in altre occasioni nella mia regione io sono riuscito ad assumere finalmente molti specializzandi utilizzando le innovazioni normative del governo che c'era la possibilità di assumere gli specializzandi
Già al secondo anno
Sono molto contento di questo
Però
Noi come Forza Italia Paolo abbiamo l'obbligo di ricordare al governo
Che sulla sanità bisogna fare più attenzione che in altri ambiti mi riferisco anche alla rimodulazione del PNR R del piano nazionale complementare
Fa bene il governo fa bene il ministro Fitto a rimodulare le risorse del premier del piano nazionale complementare
Fa benissimo perché io per esempio da presidente appena mi sono insediato ho trovato due miliardi di euro non spesi dai miei predecessori fra espresse CE porre perché e c'era un pubblico www un modo di riorganizzare di governare questa spesa assolutamente inefficiente Fitto la resa più efficiente quindi fa bene a rimodulare queste risorse attenzione però alla sanità
Perché quando in una regione come la mia si tolgono cinquantasei milioni
Per far finanziare quegli interventi sull'edilizia sanitaria
Significa che Michigan meno possibilità di realizzare gli ospedali che vanno realizzati in Calabria
Io sono stanco di vedere la mia regione continuamente presente nei dibattiti nazionali televisivi per incompiute per ospedali e poi ospedali progettati nel due mila e quattro
Che oggi ho rimesso in moto però con la necessità di aggiornare i pezzi di programmi di Diario economici finanziari
A volte raddoppiando il costo che era previsto perché sono aumentati i prezzi perché
è cambiato anche il modo di progettare e chi gli ospedali non non c'era eccome dodici ospedali vanno progettati tenendo conto di tutto di tutta questa necessità e per farlo io ho bisogno delle risorse delle Lilin sia sanitaria
Mi riferisco al mio amico e collega Roberti anche Luís presidente di una regione commissariata sulla sanità per la sanità
Noi non per nostra opinione ma per una sentenza della Corte costituzionale dovremmo avere più strumenti e più risorse delle altre Regioni per colmare i divari allora
Non chiediamo più risorse potremmo chiederli
Però almeno chiediamo che non ci vengano sottratte le risorse che già abbiamo perché altrimenti questi ospedali progettati da nel due mila e quattro al due mila e sette che oggi noi stiamo realizzando non li potremo realizzare
E quindi Forza Italia anche su questo tema
Deve dimostrare di essere una forza politica che si fa carico di correggere alcune questioni che un Governo che sta lavorando molto bene nella rimodulazione del Por delle PNR del Piano d'Azione complementare anche nella sanità
Alcune volte delle correggere ripensarci quando si ci si rende conto di aver compiuto l'errore non è un atto di debolezza un atto di forza questo ma dobbiamo avere la capacità di dirlo al governo sono molto contento che il gruppo di Forza Italia abbia
Proposto degli emendamenti in questa
Direzione sono molto contento che sia arrivata Anna Maria Bernini e quindi concludo il mio intervento ringraziandola per ciò che ha fatto io diceva Antonio ricordava Renato sono stato costretto a prendere medici da Cuba
Quando l'ho fatto sosta dopo attaccato da tutta la comunità da dappertutto ora sono tutti quanti contenti perché questi medici lavorano molto bene nel sistema Cubanos eccellente
è però stato costretto perché se la sanità e poca attrattiva in regioni che hanno sistemi sanitari più efficienti figurarsi in Calabria se mancano i medici è un medico specializzando specializzato
A mercato dappertutto ma voi pensate che venga a lavorare all'ospedale di Locri o di Melito Porto Salvo
Quindi un'altra cosa che potremmo proporre è quello di fare per i medici quello che si fa per i magistrati Paolo quando si mandano i magistrati nelle zone disagiate si danno ai magistrati
Del giustamente dei benefici ulteriori in termini economici e di carriera
Si potrebbe fare anche per i medici nelle zone più disagiate per la sanità che non riguardano solo il Sud riguardano anche alcune regioni per esempio del nord che sono al confine con Paesi che che pagano i medici e gli infermieri molto di più
Ecco queste sono le proposte che dovrebbero caratterizzare il nostro impegno per essere più forti del governo per rendere il governo più forte e più attento perché già forte attento su questi temi quindi gravissimo per aver organizzato questo incontro è grazie soprattutto per quello che farete in Parlamento
Grazie presidente allora chiudiamo il Giro delle Regioni con il presidente la regione Molise Francesco Roberti grazie
Dando l'esempio del venuto grazie saluto
Paolo
Barelli non vedo Maurizio Gasparri il nostro segretario il nostro segretario Tajani e il ministro Schillaci che purtroppo è andato via ma come diceva Roberto noi siamo due regioni che abbiamo un po'di problemi in salita
è vero che Roberto i pesci cubani di oppresso i venezuelani ora tu immaginativa una regione come il Molise
Dove è una delle regioni più anziani d'Italia tardivo un giovanotto al pronto soccorso di ottant'anni con la prostata e se ne esce senso la cistifellea perché non si riesce a capire nemmeno quello che si dice tra i medici però nonostante tutto abbiamo portato avanti la sanità
Ma nessuno ha il coraggio di dire perché la salita del Molise e ridotto in quelle condizioni perché nel venti anni fa i famosi tavoli tecnici fatti da super professori
Hanno detto guardate in Molise bisogna chiudere gli ospedali ed è giusto troppi ospedali si chiudono gli ospedali o si fa i conti ecco c'è ancora il disavanzo flotta amiamo i primari e abbiamo rottamati primari quindi abbiamo perso le migliori menti ci siamo ritrovati volenterosi facenti funzioni si tira di nuovo la linea nuovamente siamo solo alcune con i conti fuori dai conti bisogna allora chiudere i reparti abbiamo chiuso anche reparti e si continua a chiedere di chiudere i reparti perché i conti non tornano
Ora vorrei dire a qualcuno no a Nesta e diceva sempre se tu fai un esperimento e utilizzi sempre la stessa metodologia non voi spera di avere un risultato differente
E allora se uno mi viene a dire togli L'Unità via ma il conto non torna vuol dire che si è sbagliato me tutto
Per mettere mano alla sanità molisana ma credo che ce lo insegna la medicina non tutti quanti veniamo privati alla stessa maniera non tutti rispondiamo la stessa terapia ed è qui che bisognava mettere in campo l'intelligenza dei tavoli tecnici che devono fare la differenza è capire quali erano le esigenze di una regione rispetto agli altri
Per dalla Regione Molise continuano a sostenere che l'unico modo per risolvere i problemi ha deluso l'ospedale e mettere un
L'elisoccorso
Un nuovo sistema
Per togliere anche le ambulanze e come diceva appunto
L'amico Antonio Tajani e qualcuno ha paura di volare beh pure io
Avevo paura di volare sono andato dal mio psicologo amico Angelo malinconico che dopo due ore che abbiamo chiacchierato dice previste col Cile vola a precetti Prodi per un'intera fa proprio con una fissazione perché pure io non voto Santa pene
Allora
Quello che voglio far capire io in una regione come il Molise se spariscono gli ospedali si chiudono le all'interno
E non venite a farci le solite lagnanze Paleario interni bisogna investire per evitare che si perdono le all'Inter perché chi ci rimani Cunardo interno
Chi rimane quale quale famiglia decide di voler investire sul proprio futuro il futuro dei propri figli e la tranquillità dei propri figli Lunaria interna dove non ci sono servizi
Dove si chiudono anche le scuole
Dove continuiamo a voler pensare che l'unico modo per sanare il debito pubblico dell'Italia è chiudere tagliare finire tutti nei grossi centri urbani dove poi siamo anche indifferenti del vedere se ci sono i clochard perché questo è la realtà quotidiana e la realtà è che l'abbiamo scoperta anche con il compito
Il professor
Francesco Cogne l'ha detto giusta io da sindaco mi sono ritrovato un cartello sei per tre di fronte all'ospedale che diceva
Se ci sono casi di Vale sanità contattati chic ci pagherete solo se verrete risarciti di fronte all'ospedale
Questa è la troppa democrazia vedovi vasche sono intervenuto fatto togliere un solo il cartello ma anche da sindaco
L'autorizzazione a quella società di poter affiggere i cartelli se non otteneva prima preventivamente l'autorizzazione amministrativa per una questione di decoro di dignità di cultura e anche di condivisione di che cosa si fa pubblicizza
Il cominciare i sì un po'tutti strani
Non posso mai dimenticare quanto pensato per la prima volta di allestire una palestra per non lasciare fuori i bisognosi perché tutti non potevamo uscire un dovevate giro ma quelle persone chi le chiedeva ho allestito una palestra
Commesso a loro disposizione i bagni docce letti e anche qualcosa da mangiare e giustamente per carità cristiana e poi chiese ad un amico medico
Ti va di venire a fare una visita queste persone per rendersi conto anche sotto l'aspetto della salute copiano Francesco ci mancherebbe manda di una volta gli mando una nota in cui mi risponde la ringrazio del suo pensiero ma sono troppo impegnato pazzo
è vero ma lei ha fatto il giuramento di pochi
Ebbe perché noi sindaci e io mi
Concita consecutiva considerando il sindaco siamo stati gli unici in trincea durante il compito gli unici che rispondevano al telefono perché né di altri i pediatri di base le avevano spendi medici di famiglia le avevano spenti
E quindi gli unici che erano svegli erano i sindaci con le proprie famiglie e devo ringraziare anche i farmacisti perché alle tre di notte se richiamati per andare a ritirare la Tachipirina loro faceva muovere gli va riconosciuto anzi danno pure fastidi ultimamente
Perché si sono messi a disposizione per poter fare le analisi presso le farmacie ben trenta queste civiltà fra queste il progresso non è mica qualcosa di esclusivo che spetta soltanto ad alcuni voi pensate che in una regione come la mia e credo che anche per Roberto Occhiuto anche per gli altri quando si toglie il medico
In una postazione di centodiciotto ci sono le sommosse
Ma io mi metto anche nei panni del medico del centodiciotto
Perché dice devi fare in modo di evitare di portare le persone al pronto soccorso e come si fa a evitare di portare verso al pronto soccorso arriva uno c'ha il mal di testa che fargli dal momento ma non credo
Allora lo porta al Polo soccorso lo lasci lì stare in in inattesa verrà visitato verrà controllato ci passerà una nottata e quindi alla fine risulterà un codice bianco e può capitare ben così perché se putacaso quello non era un mal di testa domattina quel povero cristo dire dico che vuole fare il suo dovere dovrà subire un processo perché funziona così le cose allora se vogliamo parlare di sanità e riformare la sanità posso dire che in una regione con tutti questi problemi intanto siamo riusciti a fare il c.t. unico
Intanto con le due eccellenze facciamo un miliardo e settecento milioni dal due mila tre ad oggi di mobilità attiva che per il tavolo tecnico e passività
Abbiamo una camera iperbarica credo che ce ne sono poche in Italia ed abbiamo attivate perché quando cominciamo a voler bene alla propria sanità e non a sparare a zero sulla propria sanità
Di dodici anestesisti Rhiannon risposto quaranta voler togliere il Molise e me li sono precedute quaranta
Non so né cubani né venezuelani sono tanti giovani nostri che ringrazio il ministro Bernini penale il citato cinquanta posti di specializzazione all'Università del Molise dove mi vado a specializzare cinquanta ragazzi
Molisani ma anche non molisani che hanno voglia di investire sul Molise in una regione tranquilla in una regione con un paesaggio incantevole con persone ospitali in una regione che non esiste ma solo per chi non ce l'ha nel cuore e nella mente grazie
Grazie presidente allora ampiamente perché sarà un po'in ritardo andiamo a sentire i protagonisti sul campo da con le regioni chiamo il presidente la Federazione nazionale ordine dei medici chirurghi e odontoiatri Filippo Anelli poi si è da nazionale Federazione italiana medici di medicina generale
Silvestro Scotti Pietrino di Silvestro Davide Lazzeri lo abbiamo in collegamento da Barbara Mangiagalli Annalisa mando Rino allora e cinque accomodare il ventuno agosto
Ripartiamo subito
Sarà per questo che gli aerei vorrei sentire subito
Il segretario generale di no l'azienda presidente visti che perché infermieri abbiamo coperto voglio dire
Contatti pandemia sono importanti e straordinarie sono però parliamo di turni massacranti di fare non adeguati proseliti voglia politica
Prego
E intanto non sono tutti sono doverosi ringraziamenti avrà Forza Italia realizzato in questo momento interessante ricco di confronto professor Cognetti carattere l'invito per il coinvolgimento
Non mi dilungo drastico nel quadro che è stato molto ben disegnato e lo sottoscrivo completamente ho molto apprezzato gli interventi presidente onorario del ministro Schillaci
Colgo l'occasione per salutare e ringraziare il ministro Gelmini perché devo dire che sono i due ministri con cui stiamo lavorando in maniera importante rispetto alle tematiche di cui parlerò che sono quelle richieste delle professioni che rappresento infermieri e infermieri pediatrici
Ci ritroviamo profondamente nei punti strategico programmatici che sono stati trattati
Il tema del cambio di paradigma necessario che poi ripreso il ministro Schillaci quando parla
Di tre driver prossimità di circa di digitalizzazione prevenzione sono tre temi in cui si che si incardinano si ledono profondamente con le professioni infermieristiche perché tutto il tema della prossimità richiama ruolo dell'infermieri di famiglia di comunità
Non solo rispetto all'aderenza nei percorsi di cura e di assistenza all'interno dell'équipe composte con medici gli altri specialisti ma anche rispetti i temi della digitalizzazione della prevenzione abbiamo anche fatto una
Riflessione importante come infermieri sul tema della digitalizzazione parlando proprio dell'ultimo miglio quindi anche della fragilità digitare quindi non abbandonare le persone anche rispetto al tema della digitalizzazione
Temi
Importanti anche rispetto all'altro driver che è quello della prevenzione concordiamo non può che essere così e anche qui la possibilità di lavorare su una sanità territoriale cosa significa però mettere a terra questi tre driver quindi prossimità digitalizzazione prevenzione ma anche mettere a terra
Costo cammini per prima ovviamente
Non possiamo non non sottolineare e confermare
Cortiletto signor ministro rispetto all'indennità di specificità al tema delle retribuzioni al tema del tetto di spesa al tema delle diossine personale perché sono problemi con cui tutti i giorni quotidianamente ci confrontiamo
Anche più alta giorno in tutto il Paese e impera in tutte le nostre regioni dei nostri territori
Io questi temi si legano profondamente a due questioni uno e la valorizzazione dei percorsi formativi delle delle professioni infermieristiche
Che come dire come ho detto prima Marco nel ministero del messicano anche con il ministro della salute
è in corso una riflessione profonda devo dire anche molto concreta rispetto molti altri periodi precedenti e siamo assolutamente convinti di arrivare a rete rispetto questo importante cambio
Che fa parte che
Rientra nel cambio di paradigma di cui ha parlato anche la presidente Moratti
E che quello di andare verso i percorsi di specializzazione infermieristica
Questo comporta il fatto che la ricaduta è anche la valorizzazione diverso del la degli infermieri all'interno delle organizzazioni sia rispetto a questi modelli organizzativi territoriali che si sta che stanno emergendo stava diventando sempre più rilevanti
Sia rispetto alla parte ospedaliera
Al giro delle competenze e delle delle competenze specialistiche riconosciuto da e validate da percorsi formativi abilitanti significa anche dare un contributo fondamentale per rendere per quanto riguarda l'infermieri a tutto sesto in assoluto del Paese penso ad esempio al tema delle liste d'attesa
Io vorrei che spense come pare dalla Regione Piemonte
Fossero anche valorizzato e il Piemonte ha iniziato ad esempio definire dei codici nel nomenclatore tariffario per cui non volatori infermieristici autonomi penso a tutta la gestione dei presidi delle utili per l'assistenza tutta la gestione di quella di quei presidi che sono funzionali un processo di assistenza infermieristica dei presidi per incontinenza alle medicazioni avanzate le sto mie dove sono già gite competenza specialistica e quindi io credo che ci sono già delle esperienze virtuose le regioni che noi abbiamo bisogno di prendere di mettere dentro questa descrizione costo del cambio di paradigma di cui si sta parlando e farle vivere e come dire metterla terra come si suol dire
Faccio solo una riflessione finale e in questo ovviamente stanche ad esempio tra le possibilità di innovazione anche la possibilità di pensare per fare finalmente anche innovare i modelli di rapporto di lavoro per quanto riguarda gli infermieri che sono ancorati solo ed esclusivamente al servizio pubblico
Dipendente o servizio privato la libera professione ma abbiamo devo dare atto questo governo che ha iniziato è approvato a superare i primi paletti sulla cumulo di impieghi e sulla superamento dei vi del della del comune di un piede del vincolo di esclusività abbiamo bisogno di portarlo regime di superarlo definitivamente
Così come forse non bisogna fare una riflessione rispetto tutto il tema dell'Ifremer Istica Comense nata perché penso che tutta la parte territoriale dei medici di medicina generale a tutta l'attività specialistica posso anche beneficiare del contributo di una forma contrattuale e di esercizio professionale diversa
Per andare a comporre quelle équipe territoriali multiprofessionali di cui parliamo
Concludo a
Ponendo però una riflessione
Ecco io credo e credo che questo possa essere anche con testo opportuno e mi sento anche di farla passare più sani maniera molto onesta trasparente
Credo che ne abbiamo bisogno tutti professionisti le istituzioni e la politica di rafforzare la nostra modalità programmatoria e di analisi rispetto al tema della che si chiama Dalisi delle politiche pubbliche perché spesso pensiamo dei provvedimenti normativi senza comprendere fino in fondo quali sono le ricadute operative
Nel contesto non solo giuridico ma anche come dire organizzativo istituzionale credo che questo possa essere un tema necessariamente da approfondire se vogliamo
Portare avanti questo cambio di paradigma che sia ancorato a poi era concreta possibilità di asse realizzato
Passa ancora grazie grazie per i suggerimenti grazie per il quadro della situazione allora avete sentito gli interventi e gli impegni istituzionali presente negli vorrei sapere da lei quali sono le vostre richieste strettamente sul campo
Sì grazie grazie innanzitutto al al presidente Tajani l'invito
Per aver organizzato questo incontro insieme con tutto il gruppo dirigente di Forza Italia saluto il ministro presente qui oggi come dire l'interlocuzione che sempre ci ci contraddistingue vorrei dire che per un partito mettere oggi al primo posto nella discussione il tema della sanità
Un passaggio come dire importante anche coraggioso perché coinvolgere sempre il tema delle risorse
In un momento difficile che il Paese attraversa non è sicuramente come dire un tema semplice anzi diventa un tema spinoso dove le richieste dei cittadini sono emerse in maniera assolutamente chiara ma la difficoltà di individuare risorse risposte diventa sempre complesso
E averci dato la possibilità oggi di essere qui ed esprime la sua opinione come dire un come dire un un atteggiamento di grande ascolto che apprezziamo tantissimo quindi grazie fatto questa premessa
Io devo dire
Che in questo momento appare opportuno ringraziare tutti i medici per il lavoro che svolgono per quello che hanno fatto perché durante la pandemia noi abbiamo pagato un tributo altissimo
Trecentottanta
Trecentottanta medici hanno perso la vita
E non mi pare che ci siano stati i tributi così alti da parte di sindaci o di altri di altre come dire categorie e questo non lo faccio in termini polemica ma vorrei chiedere un maggior rispetto nei confronti di una categoria che oggi continua attraverso l'impegno quotidiano a mantenere in piedi
Un servizio sanitario nazionale anche quando in un reparto vanno via cinque persone e gli altri cinque si assumano l'onere i carichi di lavoro per tenere aperto quel reparto
Detto questo vorrei anche
Riflettere su una questione per Rigoletto a alle proposte concrete nella nella scorsa legislatura noi abbiamo apprezzato l'impegno del parlamento nel individuare le risorse con il PNR
Per sostenere come dire una parte importante della sanità che sono le strutture sono le tecnologie sono come dire anche le case di comunità e così via
Però oggi eravamo richiamato allora ma lo ribadiamo mai con maggiore forza oggi e il tempo di puntare sui professionisti perché non è sufficiente cambiare una TAC cambiare una risonanza
Ma senza i professionisti che le fanno funzionare non è possibile come dire assicurare una risposta ai cittadini
Quindi il tema centrale oggi torna ad essere le tornano ad essere le professioni sanitarie
Senza i professionisti non si garantisce la salute
E quindi vengo in maniera come dire molto pragmatica ad alcune questioni e ad alcune soluzioni
è stato ricordato dal ministro Schillaci che un passaggio importante che condividiamo che è quello di eliminare il tetto per le assunzioni fermo al due mila e quattro
E uno dei come i tappeti che impediscono oggi alle regioni di poter aver un personale sufficiente seconda questione attrattività adeguare gli stipendi alla media europea senza come dire un livello di questo genere si favorisce oggi sono trentacinque mila presidente Maggi
A aveva più volte
Attraverso le sue analisi ricordato questo dato trentacinque mila medici sono oggi all'estero trovano più conveniente lavorare all'estero oltre ai gettoni IST
Ripopolare il territorio garantendo personale ai medici di medicina generale
Che sono soli ancora oggi sul territorio un tema più volte emerso stamattina ma queste questioni ma i medici di medicina generale hanno bisogno di un modello diverso di essere sostenuti non è possibile continuare in questa maniera
Ringrazio il segretario Scotti
Per aver come dire con grande senso di responsabilità aumentato il l'ottimale portandolo da mille a mille duecento oggi per far fronte alla carenza dei medici io credo che questo sia un'operazione di grande responsabilità ma Emergency
Tale perché aumenti ai carichi di lavoro
Noi dovremmo garantire personale in più
Quindi è importante come dire puntare anche sui medici di famiglia
E poi ridurre i carichi di lavoro abnormi causati proprio dalla scorretta programmazione abbiamo parlato Proust molte volte con il il ministro Bernini
Noi pensiamo come dire che la corretta programmazione sia la chiave di volta nel due mila e trentadue mila trentadue avremo un'inversione di un'inversione nella nostra sanità saranno più i laureati rispetto ai pensionati
Se continuiamo ad aumentare il numero dei laureati senza che questi possano lavorare nel servizio sanitario nazionale torneremo a una delle questioni
Più come dire più spinose ma anche più drammatiche che abbiamo vissuto nel passato che la pletora medica
Quindi su questo come dire ringrazio il ministro Bernini per come dire anche qui la grande disponibilità al dialogo
E ad accogliere anche le nostre riflessioni sarete voi finisco l'ultimo punto rivedere il nomenclatore tariffario guardate e anche questo non è possibile che una professione intellettuale come quella medica possa esserne oggi
Lo remunerata
Con un prezziario che inferiore forse a quelli che svolgono con le LEA attività di pulizia per le nostre casse
Non è dignitoso se dobbiamo pagare un medico a questi livelli io credo che i nostri medici preferivano andar via grazie grazie a lei allora gli ha parlato di medici di medicina generale e
Segretario Scotti spesso si parla del ruolo del medico di famiglia troppo spesso come centrale come perno no del sistema sanitario ai lati chiedendo però colpito per il prego non si sta chiedendo troppo
Ma formalmente secondo me si sta parlando di qualcosa che non si conosce
Questo purtroppo uno dei problemi per cui io ringrazio profondamente per l'invito di oggi perché in qualche maniera grazie in qualche maniera credo che ci sia bisogno di un aggiornamento ringrazio il capogruppo Cappellacci e credo di aver incontrato il giorno stesso in cui è stato nominato quindi in un'attenzione che veniva data scusa
Aveva veniva
Il data a quello che
Una parte dei partiti di governo
Nel programma nelle azioni precedenti ha sempre mostrato un'attenzione a un certo tipo di proposta sulla sanità
è chiaro che continuare a sentire c'è una proposta nel cassetto da due anni
E non rendersi conto in questi due anni sono andati via otto mila medici di famiglia devo dire la verità mi fa rendere conto di chi parla e poi se sono i legislatori mi preoccupa
Non conosca il contesto continuare a dire questo quando ieri si è firmato un accordo collettivo nazionale
Che ha garantito a regime a ventuno milioni di ore per le casse di comunità significa non essere a conoscenza di atti che sono avvenuti nella sintesi della capacità dei presidenti delle Regioni e qua mi dispiace anche contraddire Sabino Cassese tram vorrei fare il costituzionalista
Ma in questo frangente con questo governo con questo consenso di regioni sia realizzato invece per quanto riguarda la medicina generale un momento di sintesi
In cui in cinquantasei giorni dalla firma di una pre intesa l'intesa è diventata indigente che è vigente da ieri quindi si aggiungono ventuno milioni di ore nelle ore diurne feriali con gli incentivi previsti da una finanziaria ventuno a valere per il ventidue su un contratto però ricorderei a tutti diciannove ventuno
Siete voi legislatori per poter capire se c'è stato o no un atto di buona volontà
Da parte chi rappresenta una categoria nell'accettare che si discutesse di una questione economica che era extra temporale rispetto al valore del contratto ma già questo è la rincorsa che si sta facendo per portare i contratti in tempo reale qualcuno può pensare che si posso rientrare una categoria sull'organizzazione sulla partecipazione ai modelli di sviluppo avendo contratti che sono arretrati di sei anni
Noi contiamo entro fine anno di riuscire a chiudere il contratto ventidue ventiquattro
Forse sarà la prima volta nella storia che si chiuderà un contratto
Temporalmente nel tempo in cui ha vigenza
E nel quale potremo portare avanti altri aspetti perché i ventuno milioni di ore diurne feriali si aggiungono ai ventuno milioni di ore delle attività normalmente conosciuta come quella della continuità assistenziale ex guardia medica sono quarantadue milioni di ore se lei dividente
Per i trecentosessantacinque giorni all'anno e ventiquattro ore per il numero della cassa di comunità anche considerando le mille quattro e quindi quelle fatte e cose del genere
Stiamo parlando i cinque medici per turno in tutte le case di comunità d'Italia ventiquattro su ventiquattro a Napoli guardia medica la sera stanno tre
Quindi
Tutte queste ore io vorrei pure capire qualche cosa servono rispetto al cittadino che se sono ore di attesa e non sono ore di iniziativa non riesco a capire come funzionale rispetto a prevenzione primaria secondaria rispetto alla capacità di intercettare i bisogni
E vado subito alla conclusione con le proposte secondo me più significative approfittando anche della presenza del ministro Bernini
Credo che questo Paese si debba porre un problema sulla sulle risorse umane in campo medico ma non continuando a parlare della formazione post laurea ma cominciano a parlare anche della formazione prelature
Si dimentica troppo spesso in questo Paese che la laurea in medicina e l'unica laurea specialistica tant'è che l'unica laurea che dura sei anni
La mia domanda e che vorrei capire perché non si possono utilizzare l'ultimo anno per orientare
Di
Neolaureati al fabbisogno delle specializzazioni successive rendendo le specializzazioni successive anche più brevi come succede in tutte le parti del mondo solo da noi ci vogliono cinque anni per diventare un chirurgo andate a chiedere quantici quanti anni ci vogliono per diventare Occhilupo e dopo facciamo le leggi in cui gli specializzandi mentre fanno la specializzazione di facciamo lavorare
Siamo degli ipocriti se permettete perché se noi nell'ultimo anno orientiamo la il
La formazione una nuova tabella diciotto io sono uno dei laureati ha avuto il cambiamento della dell'ordinamento universitario medico rispetto ai profili che potevano essere completati significa che io quando esco dalla laurea
Sono già orientato sono motivato probabilmente ho fatto attività sul territorio nei pronti soccorso e quindi probabilmente conosco un mondo che più mi può orientare verso la specialità potrei dargli anche un maggiore punteggio nell'accesso alle scuole di specializzazione a chi dimostra non solo di aver fatto una tesi ma di aver fatto un percorso di un anno rispetto a questa dinamica guadagna ed è un anno possiamo permetterci oggi di perdere un anno avendo queste carenze
E non orientando i fabbisogni l'ultima che non ho sentito e quindi è una cosa c'ho sul groppone che corrisponde in qualche modo alla soluzione del problema che il professore Cognetti ha rubato della dichiarazione dei periodi Silverio domandiamoci perché un molti giovani neo assunti poi dopo otto mesi se ne vanno io vorrei sapere di quei neo assunti quanti sono specializzandi noi c'abbiamo un problema che non è stato esaminato dalla parte politica che il problema terrà è nei vostri programmi però permettetemi quello fiscale se noi continuiamo a valorizzare la tassazione al cinque per cento sulla vendita forfettaria
Scusate ma perché un medico non debba preferire al contratto collettivo nazionale dove gli viene fatta la trattenuta alla fonte
Per fasce di reddito la possibilità di fare i gettoni se il precario quindi per quanto noi aumenteremo la redditualità dei medici non riusciremo mai a coprire la differenza di tassazione
Il problema salva perché molti giovani di fatto si fermano ottantacinque mila euro perché se fanno ottantacinque mila è un euro rientrano nelle fasce di reddito
E dovrebbero guadagnare per avere gli stessi soldi netto centoventi mila euro ma significherebbe lavorare il cinquanta per cento in più se voi conoscete un italiano
Che lavora al cinquanta per cento in più per guadagnare gli stessi soldi e netto beh di facciamo il monumento c'è qualche autorevole presenza religiosa Minář lo potremmo proporlo per la santità c'è c'è ed in qualche maniera sì infatti l'avevo vista e quindi buona sostanza io però non come dire purtroppo siamo un Paese di santi navigatori e quant'altro ma non ne vedo proprio tante soprattutto su questo concetto perché il tema fiscale un tema importane sembrano non entrarci niente
Con la sanità ma è quello che credetemi perché noi abbiamo dei medici molte momenti dell'anno si firmano per non sforare rispetto alla dinamica del reddito perché ci perderebbero
E questo non vale per i medici varrà per gli infermieri per tutti gli altri professori e vale per tutti i professionisti intellettuali diciamocelo
Francamente quindi va riflettuto un attimino quel discorso sul forfettario probabilmente riportandolo alla possibilità che se io aumento la produttività cosa che avevo sentito in qualche modo nei vostri programmi e l'aumento di produttività possa essere reso l'anta gioioso rispetto alla tassazione no l'anno il fisso
No tu con questo ho concluso per cui come dire è il combinato disposto di una serie di eventi che determina gli Effetti della carenza dall'altra parte
Permettete mi il soggetto che veramente insofferenza rispetto ai dati OCSE in questo momento ideale di presenza medica e la medicina del territorio
Noi vorremmo dire quello che vogliamo rispetto al numero dei medici ma i dati OCSE dicono chiaramente che in Italia c'è un eccesso di specialisti a fronte di una carenza di tredici punti inferiore ai Paesi OCSE dei medici del territorio
Significa che siamo in estinzione quindi poi pensare che siamo centrale pensare che ci siano gente che risponde ventiquattro ore su ventiquattro a prevenzione primaria e secondaria terziaria diagnostica e quant'altro devo dire la verità stiamo pensando a Superman
Io sono grosso le spalle larghe ma sinceramente se mi strappa la camicia al massimo escono i peli sul petto
Grazie c'è la risparmi per oggi allora professor Antonio Maggio intanto venga qui presente l'ordine dei medici di Roma è segretario generale del sindacato unitario ma dice ambulatoriali intanto mentre si accomoda vorrei chiedere
C'è c'è c'è c'è la sede mente vorrei chiedere a desiderio nel frattempo come si vive oggi negli ospedali visto quello che abbiamo sentito tra le liste d'attesa e la quotidianità clinica e anche il rapporto tra medici e pazienti
La visita sincere pulsantino rosso
Grazie grazie emessa
Metri tutto io mi corre l'obbligo di ringraziare non è un obbligo un piacere ringraziare oggettivamente un partito politico che forse per la prima volta negli ultimi anni si rende disponibile ad un confronto con le parti sociali pubblico aperto e di com'è di proposte
Francamente in un contesto politico come quello italiano di oggi votata all'individualismo questa è un'azione che dovrebbe essere pressa anche da altre forze politiche a mio avviso detto ciò
Io utilizzerò brevemente tre punti che sono i tre punti a nostro avviso di crisi della non della professione ma del rapporto socio sanitarie tra medico e paziente il primo punto è quello dell'organizzazione del lavoro
Vedete i dati OCSE ci dicono una cosa importantissima quando dicono che il ventiquattro per cento dei cittadini si rivolge ormai al privato ma contestualmente ci dice che siamo ai primi posti al mondo
Per la risposta alle patologie tempo dipendenti
Ci ha detto ci ha dato un messaggio che è passato sotto traccia noi siamo pronti a curare la cute sia noi siamo un sistema di cure votato a curare la Guzzi è perché è stato creato venticinque anni fa per rispondere a a patologie acute
C'è un piccolo problema che in venticinque anni la patologia cambiata dico per fortuna perché il progresso tecnologico il progresso farmaceutico apportato
A poter curare patologie che trent'anni fa erano mortali ma il sistema legislativo della organizzazione della presa in quel paziente non sia adeguato
Contestualmente al mutamento
Della terapia ed è questa la prima cosa da fare
Non parliamo sempre di soldi dati rapporto rispetto al PIL numeratore i denominatori che ha il più grande che ce la minore
E poi continuiamo a cercare capri espiatori come sappiamo fare solo nel nostro Paese abbiamo perso un anno e mezzo di tempo per capire di chi fosse la colpa della crisi del servizio sanitario nazionale
A noi professionisti non ci dopo interessa de meno di chi è la colpa lo vogliamo Polo trovare soluzioni al problema non problemi alle soluzioni
Detto ciò nel momento in cui individuiamo la prima soluzione la prima soluzione quella legislativa il decreto settanta che è poi alla base di tutto ciò che ha comportato la riduzione di posti letto la riduzione di personale la riduzione dei primariati
è l'eccesso di presìdi di cura ospedalieri quello va cambiato oggi un presidio di cura ospedaliero piccolo con carenza di personale che non riesce ad assicurare le cure di secondo livello delle sedi convertito quelle dire diritto alle cure territoriale perché poi i medici li può utilizzare il presidio intermedio che soffre parimenti di carenza di personale ma profilo e più servizi sanitari
I professionisti
Bene
Diciamo ciò che siamo pagati male pagati poco e lavoriamo tanto quindi perdonatemi quando io sento che la soluzione alle liste d'attesa che non sono un problema ma sono l'effetto di un problema
E quella di pagare di più per un lavoro ulteriore dei dirigenti medici e sanitari
Sinceramente
Nutro seri dubbi sia per una questione di abc dell'economia si aumenti la come ha la domanda e l'offerta aumenta la domanda
Per risolvere un problema della lista d'attesa non è che gli aumenti il lavoro dei medici ma forse razionalizzi quello che Giant e arrivi a capire e concordo con ciò che ha detto il ministro dove sta il problema nella creazione di una lista d'attesa
E cerchiamo di defiscalizzare allora
Io ricordo che è stato fatto una defiscalizzazione per la prestazione privata al cinque per cento bene l'unica categoria che oggi non gode di una defiscalizzazione parziale o totale sono i dipendenti
Pubblici nello specifico i dirigenti medici e sanitari
Anche convenzionati punto secondo e quello inerente un tema che capisco che sia ostico ma io non posso fare a meno di trattare in ogni contesto che quello della revisione della colpa medica
Bene io non la chiamo depenalizzazione perché parlare di depenalizzazione dell'atto medico capisco che anche agli occhi dittici ascolto del cittadino
Sa un po'come dire il medico vuole diventare impunito no assolutamente però quando vediamo che il novantasette per cento delle cause penali dopo otto anni si conclude con non colpevole non colpevole non c'erano neanche gli elementi di colpevolezza e quando vediamo che la stessa cosa avviene per il settantacinque per cento delle cause civili un problema ce lo poniamo quando poi di conseguenza vediamo che la medicina difensiva costa più di undici miliardi undici miliardi al nostro Stato
Una parte forse di questa medicina difensiva contribuirà a quelle famose liste d'attesa beh forse sì una parte di quella medicina difensiva sarà causa di inappropriatezza prestazionale o di accesso forse sì
E da cosa deriva da un senso di insicurezza dal quale purtroppo oggi il medico
E a volto e neanche costretto perché se da una parte vengo picchiato e dall'altra vengo denunciato e di fronte a me c'è una prospettiva di carriera quasi nulla così venti passi bella chi è che non se ne andrebbe da questo ospedale chi non se ne andrebbe non chi ci arriverebbe
E da lì i dati che ti dicono che io entro spera il quale me ne vado ultimo punto approfitto anche della presenza del ministro
Siamo l'unico Paese al mondo che tiene parcheggiati per cinque anni cinquanta mila medici abilitati all'esercizio della professione nelle università
E poi diciamo che c'è carenza di medici
Ma perdonatemi ma che cosa devo fare io per essere al diventare un addetto ai lavori ho studiato sei anni ho fatto la specializzazione dopo dieci anni dovrei cominciare una carriera ospedaliera con un contratto che si chiama sentite bene contratto di formazione
Quindi io per quindici anni della mia vita professionale sono bloccato e possedeva in ospedale soltanto quando termina il percorso di specializzazioni
E grazie a questo governo il decreto Calabria a un po'sdoganato questo concetto
Ma li vogliamo fare andare contrattualizzati con dei diritti sacrosanti i medici informazioni negli ospedali in cui possono imparare e contestualmente servire anche in base alle conoscenze acquisite un servizio e aiutare gli ospedali
Oppure dobbiamo continuare a vivere
Unico Paese al mondo in compartimenti stagni la formazione e l'assistenza beh io ritengo
Che sia arrivato il momento di riforme coraggiose la parola d'ordine di questo contesto eh coraggio non solo risorse coraggio riforme risorse perché è una cosa è certa
Il colpite apparentemente a molti ha cambiato la vita e ha insegnato tanto
Mi dispiace dirlo per me i medici dal Covi da oggi è cambiato ben poco e quel poco che cambiato ve lo assicuro nella nostra percezione è cambiato in peggio vi ringrazio grazie allora abbiamo parlato spesso questa mattinata del supporto psicologico come
Un momento molto importante negli ospedali sono ancora troppo pochi allora David Lazzari al presidente nazionale dell'ordine degli psicologi ci ha mandato un messaggio sentiamo che cosa ci dice
Ringrazio per l'invito a questa importante iniziativa vorrei sottolineare tre parole chiave integrazione la salute dipende molto da fattori psicologici che orientano le scelte dei livelli di stress i comportamenti
Quindi bisogna considerare la persona e la comunità che è fatta di persone per fare prevenzione ma anche nel processo di cura nell'assistenza
Epidemiologia il disagio e il malessere psicologico sono diffusi nella popolazione come non mai in passato i condizionano negativamente la qualità della vita lo studio il lavoro le relazioni e costituiscono un fattore di rischio molto importante documentato per le malattie mentali e fisiche più comuni
Efficacia e sostenibilità interventi che tengono conto non solo della dimensione biologica ma anche di quella psicologica risultano più efficaci anche i più duraturi nel tempo il rapporto fra costi e benefici
Dimostra che si raggiungono importanti risparmi e questo diventa un fattore decisivo per la sostenibilità economica di un sistema sanitario
Per tali motivi è necessario superare l'attuale condizione
Dove l'accesso alla psicologia avviene per otto cittadini italiani su dieci solo nel privato quindi un aiuto riservato solamente a chi può permetterselo
Serve quindi una rete psicologica pubblica che passa attraverso la psicologia nella scuola con funzioni di prevenzione e di potenziamento delle competenze psicologiche per la vita
Serve lo psicologo di assistenza primaria che deve affiancare il pediatra e il medico di famiglia che sono la prima linea alla quale portano i loro problemi cittadini e senza questo filtro
Saremmo sommersi dall'aggravarsi del disagio che dei disturbi serve uni efficientamento degli psicologi pochi presenti nelle ASL e negli ospedali tramite l'attuazione dell'importante legge centosettantasei del due mila venti
Decreto ministeriale settantasette del ventidue che prevedono che in ogni azienda sanitaria ci sia una funzione aziendale di Psicologia cioè un coordinamento dei professionisti
Però ottimizzarne la presenza visto il loro numero ridotto il relazione ai livelli essenziali di assistenza
Tenuto conto dell'ampia gamma di attività che chiamano in causa gli psicologi
Non solo salute mentale dipendenze ma infanzia adolescenza salute della donna degli anziani malattia cronica e stress degli operatori sanitari e così via
Gli studi di economia sanitaria ci dicono che investire in Psicologia vuol dire lavorare per la sostenibilità del Paese per la sostenibilità del sistema sanitario
Perché ogni euro speso per la psicologia produce risparmi che a secondo delle situazioni che vanno dai due tre quattro euro e così via quindi è evidente che non si tratta di una spesa ma di un investimento
Crediamo che sia necessario lavorare in questa direzione per migliorare la salute la qualità della vita e lo sviluppo del nostro Paese per ringrazio per l'attenzione
Grazie alla campagna di salutare il presidente Gasparri che c'ha raggiunto io vorrei andare dalla professor Maggi per parlare del ruolo dei medici ambulatoriali
Anzitutto grazie appunto dell'invito
Il discorso è proprio quello della cambia un po'di paradigma che molti hanno parlato anche dopo il co-leader in cui si parla di una sanità territoriale da dove in qualche modo al avviare quindi questa la cosa importante ma la sanità territoriale formale votanti da tanti persone pesanti dei professionisti che vi lavorano quindi medicina generale sicuramente
Per prima ma nel territorio ci stanno anche specialisti territoriali che lavorano nelle aziende sanitarie locali appunto quelli di prima
Professor Cognetti diceva bisogna avere quel coraggio o no di avere anche quel filtro del territorio per quanto riguarda la parte specialistica e anche le farmacie perché le farmacie fanno parte sicuramente di una struttura divisionale vanno messe
A regime il problema qual è che oggi abbiamo sicuramente una carenza di di situazione legata più che altro a pensionamenti a ricerche che si dimette io voglio dare una una un un eroe un numero che è molto indicativa è molto peggiorata la situazione rispetto a prima
Perché soltanto questa nei due primi dei mesi questi primi due mesi del due mila ventiquattro io Gordon all'ordine medici Roma o firmato praticamente trecento permessi per andare a lavorare all'estero trecento permessi vuol dire tre volte quelli che io fa ho firmato l'anno scorso
Quindi una situazione drammatica Roma Cuba perché qua circa per il dieci per cento a livello nazionale vuol dire che noi stiamo andando via diciotto mila medici giovani all'estero
Quindi non è un fatto da non considerare specialmente vanno e andiamo a dover in qualche modo andare a recuperare un numero di professionisti sanitari che oggi sono sono circa quarantacinque mila medici medicina generale sul territorio circa quindici mila specialisti ambulatoriali
E circa venti mila colleghi che lavorano nel privato
Convenzionato accreditato pubblico
E oltre altri quindici mila che lavorano nel privato ma guardate caso sono pensionati cioè sono medici che sono andati in pensione e che lavorano all'interno scordiamoci anche questo piccolo dal quindi è chiaro che dobbiamo in qualche modo implementare quella che la attrattività far rimanere questi colleghi che non è nell'area ma venti mila l'anno e poi questi qua vanno all'estero rimandiamo in un anno fuori erano stiamo facendo un bene noi stiamo organizzando per l'Europa mica i medici e noi come alcuni regioni sono state costrette a fare
Hanno dovuto prendere dal lato destro magari come diceva anche il presidente della Molise magari parlano con lo spagnolo al metro troppe deciderà ecco appunto che magari che vanno nell'intervento differente rispetto a quello che ha ora qual è il problema dobbiamo bloccare la uscì dall'estero come è stato detto da tutti i colleghi dobbiamo avere il coraggio politico prenda visione politica di essere competitivi come all'estero
Perché se no non ci sono soluzioni alternative è chiaro che se io sono giovane medico veterinario giovane medico che deve iniziare la sua attività
Al qui ha difficoltà a lavorare ho lavorato in una situazione economica particolare io mi guardo intorno e vedo dove all'estro guadagno quattro volte di più non c'era neanche alla reato penale
E che non è banale cioè io lo possono anche essere in o perché non lo fa soltanto la Polonia e l'Italia rimasta con la penalizzazione del del della dell'errore medico quindi è chiaro che io perché devo rimanere in Italia per quale motivo io sto o necessità di rimanere coi ormai giovani sono cittadini del mondo non è che hanno più una situazione legata a quella che è soltanto un'affettività di tipo nazionalistico chiamiamolo così ormai c'era il libero mercato Edogawa sentiamo nel mercato dobbiamo essere competitivi coi nostri quindi e noi siamo voglio ricordarle i maggiori esportatori di professioni sanitarie all'estero compresi gli infermieri
Allora queste è il primo punto l'impersonale oggi non abbiamo neanche pensare al problema delle attrezzature
Delle strutture perché il pm RR Dio grazia se c'è ci sta riempiendo distrutto di capacità economica per coprire questo cosa che prima quando lavoravano avevamo il contrario eravamo tanti ma avevamo poca possibilità perché avevamo voglia precario dure
Le ristrutturano erano fatiscenti alcune scelte orge al contrario quindi secondo me numero uno che Venezia è sull'agenda della politica ringrazio Forza Italia perché stiamo parlando di questo la politica sente quello che noi operatori in qualche modo stiamo cercando da dire
è un allarme che non stiamo dando Daniele preso quindici anni che stava dicendo che saremmo arrivati alla situazione in cui siamo e ci stiamo provando a questo quindi su questo è il primo punto chiudo subito corroborato una proposta politica
La dico qui perché perché non fare dei BTP
Finalizzati alla salute
Perché i cittadini italiani vogliono la salute
E verserebbero i loro risparmi per mantenere quello che una salute che possano essere qualche Motel Park magari portata proprio sul personale cercando di mantenere i medici in Italia grazie
Grazie allora cittadinanza attiva mandolino abbiamo sentito prima i medici gli infermieri ma cerchiamo di capire anche che cosa chiedono i pazienti
Grazie grazie dell'invito anche per me molto importante il fatto che oggi si sia scelto di parlare di questi temi in un confronto pubblico perché e poi la politica ma soprattutto la finalità di compiere delle scelte no
Quindi non c'è tanto è solo un tema di risorse non c'è tanto un tema di organizzazione ma a monte c'è un tema di scelta su che cosa si decide nodi investire per la salute del Paese nel caso specifico e parlare qui di centralità della sanità significa già aver fatto una scelta di campo molto importante che e ovviamente i cittadini non possono che apprezzare allora cosa si aspettano i cittadini in questo momento
E di non essere costretti a fare delle scelte che riportino lontano dal Servizio sanitario nazionale no
Anche nel linguaggio comune si si parla in questi giorni si sente spesso dire i cittadini scelgono di rivolgersi alla sanità privata no i cittadini sono costretti sino da uno stato di fatto a rivolgersi alla sanità privata quindi ricomporre un rapporto di fiducia
E negli nei confronti del servizio sanitario nazionale da parte dei cittadini è la prima cosa necessaria non andare incontro ad una profezia che si autoavverano rispetto al servizio sanitario nazionale
Cioè all'idea che ormai il servizio sanitario nazionale non sia più sostenibile non ne parlo soltanto dal punto di vista economico ma proprio della dell'impatto anche dell'organizzazione della programmazione di cui tanto abbiamo sentito parlare io vorrei fare riferimento oltre a questo tema di fiducia e anche di umanizzazione rapporto prima si parlava di depenalizzazione della colpa
E io penso che l'antidoto a questi temi a questi problemi non sia tanto la norma le norme ovviamente sono utili e possono contribuire a cambiare le situazioni
Ma non sono mai di per sé risolutive delle situazioni
Bisogna ritornare a umanizzare il rapporto tra medico e paziente
E dedicare del tempo dell'attenzione a questo rapporto noi come Cittadinanzattiva c'abbiamo tanto lavorato
Abbiamo fatto persino un progetto del puffa anni fa che siamo a cura di coppia
No bisogna curarla questa coppia medico-paziente altrimenti poi esplode la degenerazione sono gli atti di violenza nei confronti dei medici o l'irrigidimento supposizioni che esso
O no
Possono essere da parte dei medici troppo attenti alla norma e poco ripeto alla relazione che invece è importante io vorrei citare tre punti all'interno di un unico tema che secondo me è il tema dell'accesso cioè quello che il cittadino si aspetta dal servizio sanitario nazionale è che sia accessibile no
Si parla io faccio sempre quest'esempio perché si parla di un Fisco amico sempre più spesso ecco bisognerebbe parlare
Anche dal punto di vista della scelta politica di una sanità accessibile che vuol dire sanità sensibile lo dico in riferimento a tre punti di cui non ci occupiamo molto una il tema delle liste d'attesa se ne tanto parlato
E cosa significa superare il tema delle liste d'attesa il ministro stamattina lo diceva innanzitutto evitare dei comportamenti scorretti anche nell'attuale perimetro normativo chiudere le agende delle liste d'attesa è una cosa illegale che non va fatta
E non immettere nel circuito delle prestazioni disponibili quelle del pubblico e quelle del privato accreditato è una cosa che può essere disfunzionale di fatto lo è stamattina il signor ministro parlava dell'intenzione di andare in questa direzione
Superare il livello di prestazioni in regime di intramoenia rispetto a quelle erogate dal pubblico è una cosa che le norme non prevedono prevedono come legale quindi tutto ciò che non è legale non è normativamente corretto va superato
Ma superare il problema delle liste d'attesa significa superare una visione per prestazioni oggi per la prima volta ho sentito parlare di appropriatezza no da qualche tempo se ne sente parlare
Non più in relazione soltanto al tema della sostenibilità economica perché per tanto tempo appropriatezza
Ha voluto significare ha voluto avere un riferimento molto forte al tema
Della sostenibilità economica oggi si è parlato di appropriatezza intesa come necessità di calibrare esattamente quella prestazione di capire se c'è bisogno di quella prestazione oppure no
Questo lo si può fare sì se si supera un ottica prestazionale come spesso ora il problema delle liste d'attesa e si Pansa ad un'ottica di presa in cura dei bisogni delle persone perché questo significa anche differenziare i percorsi per cui si arriva alle liste d'attesa
Se tanto importante la prevenzione nel calderone delle liste d'attesa distinguere quello che prevenzione da quello che presa in carico di una Guzzi e da quello che fu lo ha perso Luta mente necessario il tema della vado a chiudere il tema della desertificazione e per noi è fondamentale e io penso che bisogna trattare i cittadini come adulti dire che un ospedale che ha inefficienze mancanza di sicurezza va chiuso e giusto fornire contemporaneamente non dopo
Una prospettiva alternativa in cui un cittadino posta vedere soddisfatto un suo bisogno di cura è una responsabilità di cui bisogna farsi carico
E volevo concludere con un tema che sentito poco citare oggi se non per sottolineare il ruolo che da questo punto di vista il Governo centrale io faccio un appello in questo caso anche a Forza Italia affinché prenda in carico il tema dei livelli essenziali di assistenza
E vero c'è un problema di tariffe che sono state probabilmente nel tempo sottodimensionate purtroppo bloccare e prorogare il decreto tariffe blocca e proroga l'entrata in vigore dei livelli essenziali di assistenza questa è una responsabilità che le forze politiche si devono prendere incarico ora il nuovo decreto tariffe sarà aggiornato entro il primo gennaio del due mila venticinque ma ci aspettiamo che una soluzione definitiva questa questione delle tariffe sia praticata in questi tempi perché altrimenti i livelli essenziali di assistenza non saranno mai esigibili e non lo saranno in particolare in quelle regioni che ne hanno più bisogno
Perché le Regioni piano di rientro non possono erogare extra LEA e questa e un'ulteriore ingiustizia a danno dei cittadini
Grazie che c'è bisogni di dibattito lo scopriamo anche tra i nostri relatori allora io direi che sentito le testimonianze dei protagonisti sul campo chiamerei da podio
L'onorevole Andrea Mandelli di del Dipartimento Sanità di Forza Italia presente Federazione ordine farmacisti italiani
Per fare un po'una sintesi di quello che abbiamo sentito
Grazie alle
Ex onorevole non mi piace ma io guardo al passato no guardo mai passata quindi ex già Francia già vicepresidente alla Camera così anche per me restaurare un senso
Allora ringrazio anch'io Forza Italia per l'invito il professor Cognetti Antonio Tajani per conto di Paolo Barelli porterà sicuramente il mio saluto
E il ringraziamento per essere qui oggi
Il compito di fare una sintesi con pochi minuti impossibile ci proverò dimenticherò qualcosa mi scuserà chi si sente era trascurato
Sicuramente abbiamo definito come spartiacque il covo del vero l'abbiamo detto tutti ragioniamo tutti di una sanità di un mondo prima prima post corvi
Sicuramente abbiamo la responsabilità di non dimenticarci
Tutti quelli che ci hanno rimesso la pelle in questi anni sia cittadini che medici Filippo ritocchi di Panelli ricordava prima i medici ma noi tutti abbiamo dei lutti enormi di gente che è andata a mani nude
A combattere una mostro di cui non conosceva né dimensioni né portata qui abbiamo una responsabilità importantissima tante sono le cose che ci ha fatto imparare questa esperienza ce ne sono tantissime le voglio ricordare tre
La prima lezione che senza salute non c'è nulla non potevamo andare in giro non ce la socialità vincere economie non c'era nulla e quindi il ritorno della sanità come veramente senza della vita della società di ogni realtà nazionale
Ed è la prima la seconda
Che il Servizio sanitario nazionale elemento centrale per noi perché se non ci fosse stato il Servizio sanitario nazionale così come è in Italia sarebbe stato un problema enorme uscire la pandemia per questo Paese
Terzo la qualità strenna del personale sanitario siamo usciti perché ci hanno messo la faccia questo è indubbio sono andati oltre gli orari oltre
Le paure personali siamo andati oltre tutto l'abbiamo fatto
Sole tre lezioni che mi stanno più occorre ricordare oggi ma ce ne sarebbero veramente tantissime cosa fare
Beh sicuramente metteremo una una
Un riforma del servizio internazionale come priorità della politica
è vero ha detto bene il ministro Schillaci mai c'è stata infelice investimento così grandi sanità centotrentasei miliardi però non dimentichiamoci qualcuno l'ha ricordato che ci sono quarantacinque miliardi di auto poche quindi gente che va oltre spende
Per avere sanità e non dimentichiamoci alcun dato che nessuno ricorda abbiamo anche tre quattro miliardi di welfare aziendale le polizze assicurative e quindi è un mondo che si alimenta di una cifra economica non indifferente e che quindi ha un potenziale economico importante quindi riforma del servizio internazionale come priorità la politica Paolo sicuramente
Tenendo presente o due due aspetti
Che con la piramide
Della della della popolazione italiana abbiamo sempre più bisogno di prevenzione perché i soldi non ci bastano
E solo con la prevenzione potremmo fare una politica che contengono poi costi dando un buon servizio al cittadino e andare sulla digitalizzazione abbiamo visto durante la pandemia i disastri
Di una fascicoletto amico che non funzionava quindi dice utilizzazione prevenzione nella riforma del servizio è da nazionale come priorità
Secondo personale sanitario un tema importante proficua stiamo facendo un errore
Valutiamo la carenza del personale sanitario con i medici e gli infermieri non è vero mancano tutti gli operatori sanitari alla se ne guardiamo la realtà dal buco della serratura vedremo solo un pezzo
Di questa realtà imporrà che mancano mano perché mancano perché basta battere il numero
Dei dei posti nell'università non sarebbe una soluzione
Andremo incontro ad ulteriori nuovi problemi
Il problema vero è che noi abbiamo dei problemi seri primo per l'analisi che ha fatto il Censis qualche settimana fa i giovani voglio lavorare meno
Il comitato ha cambiato il concetto della qualità della vita cioè abbiamo più bisogno di avere spazi per noi è inutile che noi andiamo a ragionare quando il sessantasette per cento degli italiani dice che preferisce lavorare un po'meno chiedere cinquanta euro in più
Rischiamo di fare una errore e in questa professione sbagliare la diagnosi vuol dire sbagliare anche la terapia perché è evidente che sono conseguenti l'azione dell'uno all'altro
Quindi personale sanitario
Abbiamo bisogno di ragionare sulle aggressioni abbiamo fatto una salva in quel ministero drammatica qualche giorno fa non c'è professione sanitaria che non denunciano episodi ogni dieci minuti
Importante grave che sia medico che sia farmacista che si impernia ecco
Lo ripetono voglio stressare dobbiamo guardare alla carenza di personale comunque ma del sistema non solo di una categoria perché non è che abbiamo va be'mi medici ma abbiamo un miliardo di farmacisti e non un farmacista
I feromoni oggetto misti è vero per quanto riguarda le politiche statali è stato affrontato ma noi che siamo privati nella gran parte
Delle nostre attività abbiamo un getto Nista che a Milano prende quaranta euro all'ora
Quaranta euro all'ora ma chi trova o un ragazzo che non affronta
La possibilità di avere quaranta euro all'ora rispetta essere un contratto a tempo indeterminato una farmacia quindi un problema enorme
E anche qua per affrontare i temi del personale sanitario forse durante il codice avete battuto tutti le mani sulle spalle se ci dato di Porretta magari qualche soluzione buona possiamo anche darla ma non solo abbiamo bisogno di fare un'operazione molto semplice
Fateci fare il nostro lavoro evitate tutta quella burocrazia che tutti i giorni c'ammazza che uno dei momenti per cui la gente si allontana dalle nostre professioni per una burocrazia ad norme c'è un disegno di legge Paolo qua governativo già passata in Conferenza Stato-Regioni che io e
Presidente il segretario della finge
Silvestro Scotti abbiamo presentato al ministro Schillaci prendiamolo facciamolo domani mattina dateci una mano a fare il nostro mestiere non perderci dietro una penna e un foglio bianco questo già una soluzione reale concreta che la politica può fare qua
Prime dodicesima si prende e si fa in dieci minuti invece che in dieci anni e ne faremo più il nostro lavoro
Quindi facendo più visite e un po'meno burocrazia che rompe le scatole e allontana la gente dal nostro lavoro già chiamato signori sì braccio prossimità ne stiamo facendo la nostra ovviamente io parlo per i farmacisti siamo protagonisti d'una era nuova un'era di risultati però attenzione della prossimità si dissolve facendo un connubio tra medico e medico di medicina generale farmacista sono andremo da nessuna parte insieme possiamo fare molte più cose
Che singolarmente quindi ragionare di un concetto di unità come nel settanta di M. settantasette sta facendo è sicuramente importante
Non dimentichiamoci gli ospedali stormi amico Francesco mi ammazza quindi lo dico però non ho tempo
Ultima cosa però devo dirla
Una politica sulla natalità
Possiamo ragionare di tutto in questo Paese ma se non affrontiamo una politica seria sulla natalità non andremo da nessuna parte perché i numeri ci condanneranno a una situazione sempre drammatica quindi che forza Italia si prende in carico la politica sulla vita che sia Siria ultime chiudo
C'è una parola che è quella che ho sentito che mi piace di più di questa mattina il coraggio ce ne possiamo fare tutte le analisi però il problema del Paese così forte che se manca il coraggio non si arriverà da nessuna parte e ogni diagnosi che ne potremmo fare non corrisponderà mai a una terapia grazie buon lavoro
Questa prima tavola rotonda mentre chiamerò grazie
Per sentire i privati volevo vedere se c'era ancora presente Gasparri eccolo arriva correndo mi raccomando attenzione alle scale eccolo
Grazie
Grazie presidente Gasparri
E poi sentiamo i privati
Stavo ascoltando appunto alcune industrie farmaceutiche io devo soltanto limitarmi a un ringraziamento sostanziale e formale ringraziare mio collega Barelli che più di me ha lavorato su questa iniziativa
E devo essere sincero e ringraziare Letizia Moratti perché nel suo rinnovato ulteriore impegno politico ha messo i temi dalla sanità al centro anche in base alla sua
Una volta
Come
Diciamo le per l'esperienza che ha non solo nel campo sanitario che anche diciamo messa a disposizione dalla Regione Lombardia ma anche per tutti i temi connessi della tutela delle fragilità diciamo che sono un altro tema
Centrale la voglio ringraziare e voglio anche ringraziare però il mio compagno di banco dell'olimpico diciamo un paio di vostro il professor Cognetti
Fin dall'inizio devo dire che una cosa lo dico a tutti gli operatori non sappiamo quanto sia centrare la sanità e quanto sia importante oggi tutti gli interventi
Si arricchiscono di motivi Paolo già nel suo intervento che ho seguito prima
A manifestato il nostro impegno che riguarda Camera e Senato nella rinnovare
Nella giornata il nostro pacchetto di proposte legislative
Che riguarda il servizio sanitario nazionale riguardano tutti i temi sul tappeto il bilancio riguarda anche l'accompagnamento dell'autonomia differenziata che sarà soprattutto per la sanità un banco di prova non banale riguardano le liste di attesa di cui ha parlato
Anche Antonio Tajani quindi oggi sono stati affrontati tutti i temi che gli era più un'occasione di ascolto e di raccolta di competenze che era quello che anche stato fatta a Milano con le dita di qualche Francesco Cognetti da dire poi anche con i presidenti degli ordini con tanti amici conosciamo però c'è ossessivamente
Ci richiama Francesco via ho alzato il via vocale e perfino durante le partite dell'olimpico sulla centralità del tema sanitario oggi considera questo voleva attestare non è solo una affermazione
Una volontà politica la nostra una competenza di merito la vostra io soltanto questo volevo testimoniare confermando la mia disponibilità grazie grazie presidente allora allegati
Allora ne parliamo con il direttore generale dell'Associazione italiana ospedalità privata del Lazio
Mauro casamatta benvenuto io le darei anche il posto dal podio
Mi raccomando i tempi perché siamo grazie grazie
Prima di tutto voglio ringraziare perché mi sento a casa
Ma e quindi mi sento a casa personalmente
Con Paolo ci conosciamo con Paolo Barelli da dalle elementari quindi purtroppo oramai sono talmente tanti di questi anni
E con Antonio ionizzato a collaborare in quella famosa esperienza del due mila uno quando ci fu una
Da lì è iniziato tutta un percorso ma sono anche contento di stare qui e mi sento a casa anche come associazione
Perché e il fatto di dare la parola ai privati è già un segnale di importanza di non nascondersi e abbiamo sentito i per i residenti di e giunta che hanno evidenziato in maniera chiara il ruolo delle strutture accreditate
Perché è non ci siamo
Voglio dire
Continuiamo ad a vere una disponibilità è chiaro che la programmazione spetta alle regioni
Però noi abbiamo anche una elasticità nel modificare il nostro assetto
Rispetto a quello che sono gli ospedali quindi se il Presidente di Giunta ritiene di modificare di dare rapidità beh il il privato cioè l'accreditato c'è
Ed è quindi per noi molto semplice potere soddisfare la programmazione regionale questo è l'aspetto per il quale noi continuiamo a batteria che siamo parte integrante del servizio sanitario
Nazionale cioè non è che
Poi dopo di nascosto di dicono mi date un impegno poi abbiamo abbiamo forse su questo
Che appena viene coinvolto qualche privato la la stampa o qualche giornale inizia direi che vengono dati soldi ai privati scusate ma se è una casa di cura privata accreditata o un ospedale privato accreditato
è parte integrante del servizio sanitario regionale se questo imprenditore
Lo fa in maniera corretta come è lastre grandissima maggioranza di degli imprenditori
E che il cittadino non paga nulla andando in quella struttura rispetto a un'altra struttura ma qual è il problema qual è lo scandalo qual è la difficoltà nel dire io coinvolgo e faccio fare una serie di prestazioni a tante opportunità che ci sono sul territorio
Io mi sono trovato un giorno
Sì
Mi sono trovato un giorno che avevo la necessità di dover fare una risonanza magnetica
Ho provato con il servizio sanitario con il coupé ma hanno detto
Trentacinque giorni ho telefonato a una struttura privata accreditata ma ha detto di sì
Oggi ma le ventuno e trenta ora voi mi dite quali sono gli ospedali che alle ventuno e trenta dello studio della giornata continuano a dare
Prestazioni perché anche questo e noi ci siamo trovati quando noi chiediamo più finanziamento ma noi non è che chiediamo più finanziamento per quanto riguarda noi
L'ha detto giustamente Tajani se le tasse allunga è chiaro che il finanziamento è determinato dalle esigenze
Che continuano ad esserci e quindi
è importante che tutti gli attori del servizio sanitario vengano coinvolti
E vengano coinvolti quindi anche gli stessi cosiddetti privati o come diciamo noi non pubblici
Che forse anche una terminologia più corretta altrimenti ci troveremo nella situazione l'ha detto il presidente Cappellacci di una sogni sanità per censo
Voi lo sapete quanta gente oggi
Oggi
Paga per avere la sanità il ventiquattro per cento
Quindi è chiaro che va a modificare atto la riforma sanitaria dopo quarantacinque anni perché non è non risponde
Ah i criteri per i quali era stata immaginata e quindi sotto questo aspetto conclusioni conclusione
Noi
Ci siamo nel senso che vogliamo partecipare più attivamente mettendo tutte le nostre forze economiche e di qualità
Per far crescere la sanità complessivamente nel nostro paese grazie
Grazie mille allora sempre la fonte originaria presidente nazionale associazione religiosa istituti sociosanitari
Grazie dell'invito
Voglio subito agganciarmi a quello che i presidenti regionali c'avevano detto prima
Come per loro è importante la collaborazione che l'immissione nel loro sistema sanitario della parte privata
Che i vini ricordo come il presidente del Piemonte ha sottolineato al mare in maniera molto precisa
Che c'è una sanità privata nel di né chiamiamola profitti cioè di che carismatica perché parte da un carisma che solo i fondatori dei nostri istituti
Quindi nel godiamo essere veramente alleati
Del resto in un mio intervento su Milano Finanza aveva proprio sottolineato questa realtà
La il no profit e alleato del pubblico
Non vuole contrapporsi al pubblico lo vuole essere alleato e quindi essere in Rete con il pubblico quindi cercare veramente di aiutare il più possibile il pubblico
Nel loro nel suo percorso
Vorrei sottolineare
Alcune precisazione essere fatte oggi
Le liste d'attesa certo ci sono disattesa enorme però ci domandiamo ma questo consumismo sanitario è corretto
Forse non dovremmo magari spingere un po'di più su quello che è la prevenzione
Io ricordo che quando issato iniziati rendermi ricordo in Lombardia mille il perito e redenzione per quanto riguarda il collo il termine ultimo il tumore del colon dopo un anno bipedi prevenzione subito ci sono diminuite drasticamente interventi al collo
Perché capisce arrivati prima perché si è riusciti a fare per interventi anche a livello endoscopico e quindi si è riusciti a prevenire quello che invece CIPE ci guardava top quindi a mio avviso la prevenzione è un qualcosa che è importante e fondamentale
Per quanto riguarda poi anche la medicina del territorio
è molto importante essere vicini ai malati
Però vorrei ricordare soprattutto i politici questo
Che abbiamo una realtà immobiliare molto vecchia
Sei volte ci sono dieci sono spesso delle strutture delle case anche con più piani oltre il terzo piano che ero nato l'ascensore e quella meraviglia solo su al quarto e quinto piano
Diventano dei prigionieri gente che non può più venire da basso ricordo di una insieme storia è stata fatta
Una perché quando viene fatta la medicina del territorio queste infermieri vanno due-tre ore a fare assistenza l'ammalato
Bene c'è una signora che alla mattina spetta a questi signori queste infermiere queste ausiliaria in questi ossia per fare un po'il loro lavoro
Poi dopo due ore va a salutarlo lei chiude mille le imposte e dice fino a domani non vedo nessuno
Questo non servizio questo vuol dire daremo una caramella
Non è servizio questo pensiamoci perché allora dobbiamo fare veramente una politica della della rete immobiliare molto più precisa molto più attenta
Per quello dell'Aris siamo sempre stati molto vicini all'interno del servizio sanitario della delle riforme sanitarie concorrono quello delle otto tre tre
Già allora io ero all'interno dell'associazione devi internamente del Consiglio nazionale quindi vediamo come noi siamo sempre stati degli attori all'interno del servizio sanitario nazionale del resto nella
Nel decreto duecentoventinove proprio all'inizio allarga articolo uno punto diciotto Prignano rilievi e veniamo segnalati come elementi importante per dare
Servizio all'uomo malato
E allora vogliamo essere veramente questi attori del resto anche il ministro quando nel quest'anno
Cervia ma non solo sessantesimo dell'associazione e il ministro mandandoci il suo messaggio ci ha ricordato come noi ci siamo
Diciamo un servizio alleato al pubblico e di questo ne dici siamo ci sentiamo veramente molto fieri
Anche all'interno della grande vento del pandemia abbiamo dato un contributo importante penso ad esempio all'interno dalla mia struttura come il direttore sanitario mia mancato
Proprio è stato uno dei primi medici che sono morti per il compito quindi abbiamo dato che lo il nostro contributo molto forte proprio perché Loi era quello che conto che che organizzava un po'tutta la realtà
Dell'accoglienza e anche delle malattie del Covent all'interno della struttura
Sì ma noi ci siamo e ci vogliamo essere sempre gli saremo sempre perché accogliere servire l'uomo sofferente nel nostro carisma è parte della nostra identità era missione affidata sì dagli altri fondatori
Già offriamo qualche milioni di prestazioni ambulatoriali specialistiche e protesi che nelle nostre strutture e se solo si fosse data la possibilità avremo ancora
Ampi margini per rammentare l'offerta e così contribuire all'abbattimento del famigerato tutte le famigerate liste d'attesa
E per il cittadino ci sarebbe solo l'onere del ticket come accade nelle strutture pubbliche
Dove appunto il Cesena invece che si
Accedere al alle prestazioni paga il suo tic e questo mi vorrei fare la sottolineatura quando interno sento Agrippa di persone politiche ridicolo che il privato da tanta la prima bisogna pagare allora vuol dire che quelle persone
Non hanno capito che a un certo punto all'interno
Delle
Del servizio sanitario c'è anche l'accreditato e l'accreditato fa servizio come fa servizio il pubblico noi facciamo servizio pubblico perché siamo autorizzati accreditati e a contratto grazie
Grazie grazie ai nostri relatori allora abbiamo la seconda tavola rotonda evolve la ricerca l'innovazione dell'intelligenza artificiale chiamo qui accanto a me il professore Sergio Abrignani
Daniela Bianco per forma Ambrosetti c'è Marcello Cattani Farmindustria
Antonio Gasparrini facoltà Medicina Università Cattolica Sacro Cuore Francesca Pasinelli per Tele Thonet poi Alessandra Pedrotti elettronica informazione e bioingegneria Politecnico di Milano allora
Partiamo questione quindi abbiamo cambiato un po'la scaletta
Partiamo dal professor Gasparrini quant'è importante la ricerca visto che siamo a questo nostro tema legata anche per esempio lo stress all'alimentazione nel suo settore ci faccia capire che cosa che cosa abbiamo dal nostro orizzonte
La ringrazio ringrazio il onorevoli Barelli e tutti quante le persone Francesco Cognetti le persone che hanno che ci hanno invitato oggi sto dibattito molto interessante noi normalmente
Parliamo nel mio caso parla una facoltà di Medicina parlo a un consiglio di amministrazione di un ospedale come gemelli un ruolo un po'diverso arrivo subito all'osservazione che mi è stata fatta dal moderatore ma partono un presupposto
Io credo che ci ci sono io ho sentito tante cose oggi alcune interessanti alcune dal mio punto di osservazione sbagliate
Non è vero che non ci sono medici attenzione c'è c'è un qualche cosa visivo molto strano che si sta diffondendo all'interno della comunità del nostro Paese i medici ci sono prendete l'ultimo concorso le scuole di specializzazione diciassette mila borse di specializzazione messe dieci mila persone hanno accettato sette mila borse sono andate deserte
Quindi non ho capito se i medici passano da venti mila a cento mila all'anno nuovamente quelle specialità andranno deserte
E noi cosa non avremo io sono presi d'una facoltà che ha fatto una scelta molto precisa noi nella nostra facoltà di specialità le facciamo tutte le abbiamo tutte attive
E abbiamo quarantanove attive di area medica abbiamo alcune specialità con zero iscritti a
Materia vedere quanti sono gli iscritti nelle scuole di specializzazione di medicina d'urgenza in alcune scuole si sono zero iscritti andatevi a vedere medicina della comunità e delle cure primarie
Andate a vedere medicina della palliazione andate a vedere nato mia patologica microbiologia chimica clinica clinica zero zero zero iscritti
Chirurgia generale la nostra generazione cresciuta che era la specialità più prestigioso del tutti la metà dei posti di chirurgia generale sono deserti
Quindi il problema non sono i medici e prima ha detto delle cose molto belle il la l'onorevole Moratti il problema è che i gli stipendi di alcuni medici devono essere diversi tutto qua il resto è una fandonia totale perdonate mio
Faccio il presi le nevi tengo un tecnico in questo momento
Ma direi che bisogna aprire e portare a cento mila iscritti è una follia
Noi non siamo in grado di nessuna delle facoltà di medicina di formare il cui numero di persone formeremo dei medici inadeguati alla medicina del due mila ventiquattro punto
E tutto il resto perdonatemi sembra ardito da persone che non conoscono come funziona la realtà
Delle facoltà di medicina degli ospedali italiani e questa e uno prima osservazione un contributo che porto da tecnico in un'assemblea così alte così politica
La seconda partita vi ho detto mancano completamente alcuni specialisti e questo sarà un problema gigantesco seconda partita e vi faccio un esempio tabelle in medicina spesso si fanno si parla di casi clinici io che sono nato nel mille centosessantatré ho lavorato in una in un grande ospedale come Sant'Orsola di Bologna e ora lavoro ho l'onore di lavorare in un grande ospedale privato no profit come il Policlinico Gemelli
E nato dal sessantatré ho cominciato a far medicinale settantanove mi sono preso in pieno la nuova riforma
E ora vi dico cosa succedeva nel mille novecentosettantotto in un caso caro professore Cognetti che lei conosce molto bene ha vissuto come me mille novecentosettantotto il paziente arrivava in un ospedale un intero paziente giallo l'ecografia era ai primordi la risonanza e non c'erano le TAC iniziali
Non capivamo che cosa aveva faceva un intervento di chirurgia laparoscopica
E laparoscopica laparotomica all'epoca si trovava un tumore del pancreas metà Taste metastatizzato si chiudeva non c'era terapia il paziente era morto
Costo per il servizio sanitario nazionale quattro milioni all'epoca c'era la lira se lo volessero para vorranno perso tre mila tre mila Euro tre mila cinquecento euro di costi
Durata della vita tre mesi costi per il Servizio sanitario zero lo stesso identico paziente visto nel ventiquattro però come a volte noi facciamo quando pensiamo paziente lo pensiamo un paziente distratto fratello ha un cugino amico intimo di quando eravamo a scuola stesso paziente arriva da noi
Con un po'di malessere fa un'ecografia ecografia ora ad alta resa vedo una lesione del pancreas risonanza magnetica un testo e mezzo tre Tesla vedono lesione sospetta ecco endoscopia tutte cose che non esistevano
Ecco endoscopia biopsia
Si fa un analisi biochimica magari tra fa un FP g cinquecento che sono le tecniche multi home che per dire che tipo di tumore nome e cognome di quel tumore
Poi cosa fa fa una DC più un intervento magari laparoscopico robotico sta ricoverato cinque giorni con la medicina ENAS ricoveri Aster Sergio Rizzo
Va in vacanza in settima giornata torna a casa viene chiamato c'è un'infiltrazione vascolare fa una chemioterapia di prima seconda
Linea poi si fa la biopsia liquida che non è precisata nel nostro Paese che magari ti dice come sta cambiando quel tumore fa un'immunoterapia magari in un futuro arrivano le cartine quel paziente non vide tre mesi
Ma dura cinque anni sei anni sette anni non lo so di diciamo che col in un futuro diciamo qua tre quattro anni
Tre mesi cinque mila euro quattro anni cento mila centocinquanta mila ora queste la medicina
La partita è
E e difficile dire io non sono in grado di dire
Però qualsiasi cosa diciamo e e questa è cambiata la medicina quindi la partita è la la noi siamo di fronte a una rivoluzione epocale noi medici noi docenti noi medici di territorio
Una medicina dove la patogenesi delle malattie si può sempre più dire chi determina una malattia la diagnosi è completamente cambiata la Radiologia brevissimo non ci sarà più
Saranno fra tecniche di Radio amiche intelligenza artificiale che valuteranno le risonanze retta avremo sempre andiamo avanti alla conclusione scegliere via informatici quindi in conclusione la medicina con cui è nato nel mille centosettantotto del servizio sanitario nazionale non è più la medicina attuale
Mancano completamente alcune specialità della medicina attenzione a pensare che l'apertura a tutti i medici risolva il problema non risolverà niente
Bisogna assolutamente andrà al degli stipendi differenziati
Sulla base di che cosa decide di fare e questo non vale solo per la medicina ma anche come ha detto molto bene presente Mandelli per altre categorie peso agli infermieri farmacisti che fanno parte della sanità che non è più quella dei medici ma è quella di Juanes dove verosimilmente se volessimo avere in un tavolo
Io qui non vedo agraria veterinaria zootecnia perché quelle sono categorie che fanno la vera prevenzione per il futuro in un paese peraltro che ha fatto di quelle arti
Le arti che ci hanno resi famosi nel mondo
Grazie nuove tecniche nuovi terapie come cambia la medicina di oggi allora professore Abrignani Nezzo nella sua branca medica che cosa succede che cosa sta succedendo uno succeduti intimorire da vicino e precisione sta cambiando
Il meglio il modo in cui sicuro la maggior parte patologia ancora limitata
All'Oncologia qualche malattia autoimmune però sicuramente e l'area vicina in cui
Bisogna assurdo parlare di ricerca perché anzi un grazie a Forza Italia che ha messo attraverso consulta presso diciamo fate il presidente i capigruppo anche la ricerca in sanità al centro dell'attenzione
E dico questo perché la ricerca è indissolubilmente legata alla creazione di nuove diagnostiche precisione terapia di precisione però bisogno
Occorre che crei valore alla ricerca e purtroppo in Italia se guardiamo tutti i parametri
E non sto a ripetermi i brevetti alla capacità di attrarre fondi di capitale di rischio siamo veramente agli ultimi posti
Rispetto ad altri Paesi europei competitivi
E quindi c'è da capire perché questo ebrei epilogo fatto numeri abbiamo centosessanta mila ricercatori mappati nel due mila ventidue in Italia
In Francia che il Paese più sibila sono trecentoventi mila il doppio
Però se guardiamo cioè l'altro scientifico del pubblicazioni i nostri ricercatori pubblicano pubblicato ventidue
Circa cento mila lavori scientifici i francesi che sono il doppio centodieci mila quindi c'è una pretori pubblicazioni ma se guardiamo il livello pubblicazioni e mediamente può quindi il primo output conclusiva un ricercatore che ciò che è pubblicato dista biometrico e discreto a livello dei migliori Paesi Europa e
Per quanto riguarda invece ciò che ogni ricercatore cioè la capacità dei ricercatori con ciò che pubblicano quindi con ciò che scoprono di attrarre capitali di rischio il fondo in cerca Italo lì siamo messi male perché se guardiamo
In Italia ciechi come investimenti al due mila ventitré un miliardo di capitale di rischio ben cercati tra in Francia sette miliardi e mezzo vuol dire che ogni ricercatore italiano centosessanta mila tira in media sei mila duecento euro
Di capitali visto con ciò che fa in Francia ventitré mila cinquecento euro se fossimo come la Francia atterremo quasi almeno quattro miliardi di capitali di rischio quindi perché c'è questo c'è c'è questo gaffe questa incapacità di mettere a terra ciò che facciamo
Perché non abbiamo un trasferimento tecnologico efficiente
Il grande malato e il trasferimento tecnologico né in questi ultimi anni abbiamo cercato di investire tanto l'abbiamo fatto ciò che gli inglesi dicono quando si danno frustata al cavallo malato il cavallo sempre ultimo arriva
E quindi ciò che dobbiamo fare e curare cavallo e poi mettere insieme perché se continuiamo a finanziare e l'abbiamo fatto con creazione di centoventidue senti passo lento per conoscere sessantasette non si fa quarantatré anni IRS altri nove istituti nazionali
Più altri istituti carattere
Anzi ha inteso ventotto logico ma non cambiano il modo in cui si crea valore quindi chi fa il trasferimento tecnologico anziché avere un problema avremo un problemone perché spendiamo tanto quindi qual è la proposta in questo proposte di far fare il trattamento economico nell'immediatezza a volando persone che l'hanno fatto in Italia non c'è una formazione
Pizza sull'indotto economico c'è qualche Mastercard a parte quello del presente spero c'è sia perché a parte quello
Sono fatti mediamente male quindi importiamo dall'estero ci son tanti italiani che lavorano alle sottosegmento tecnologico facciamo un piano per reclutare
Persone esperte da strumento tecnologico e misuriamo il su quanto Euro attraggono in capitale di rischio
Perché tutto questo si riverbera poi
A cascata in tutta la catena del valore che inizia con la scoperta e finisce con la produzione di un farmaco bici a decisione che tutti vorremmo fra pochi anni ma l'Italia non li scopriamo scuro molto pochi e soprattutto non li produciamo
E questi sono anticorpi monoclonali
Farmaci RNA e proteine ricombinanti tutte a parte perché i cellulari e ancora soldi richiama anche molto importanti e su queste dal eccellenze
Su queste cose in realtà abbiamo una incapacità non soltanto attrarre capitali veri subito con anche un dato è un po'mortificante per nove del settore della ricerca medica che su cento mila lavori che pubblichiamo
In tutti Italia in tutte le aree cinquantasette mila studiare ricerca medica che e scienza della vita
Quindi il cinquantasette per cento se guardate quanto di quel miliardo di capitale di rischio e investito in stampa
Un'area medica scienza della vita quattordici per cento centoquaranta milioni quindi all'interno di un sistema funziona male lame ricerca sanitaria è messa peggio di tutti è molto meglio il finte è molto meglio ai lati e altri tipi di investimenti quindi e si è invece avvenuto questo il fatto che anche le aziende farmaceutiche abbiano cioè quel mio amico Marcello
Quelli ripeto sempre che fanno cioè dei fatturati record in termini di produzione di farmaci
Importanti farmaci chimici declina
Ma c'è
Praticamente zero di produzione di farmaci innovativi alza la conclusione l'incasso inviamo
L'impatto siamo molto diciamo perché manca tutto il retroterra culturale
Che ci vuole affinché si sviluppino aspetti relatore aspetti ricerca industriale quindi se partiamo con la ricerca sanitaria una misurazione accurata attraverso chissà fantasy ventotto ecologico e dall'incarico di farlo
E questo si riverbera anche nell'industria
Cioè che trovano le persone che sanno fare questo
Grazie o no c'era un'altra cosa no volevo blocca che non si può chiedere
All'industria farmaceutica di fare tutto da sé siccome centrale e strategica vicina imprecisione e non la produciamo perché non fare un programma nazionale
Pubblico-privato per la creazione di un paio di a di produzione di farmaci che cosa essa anticorpi monoclonali che possono essere utili ricombinanti e far nascere
Lo sentiremo tra poco allora all'incrocio allora Daniela Bianco continuiamo a correre lungo questo filo al ruolo della ricerca l'innovazione dell'intelligenza artificiale vista dalla forma Ambrosetti
Sì grazie beh innanzitutto mista allora io sarò cercherò di essere brevissimo allorché la riserva al professor Brignani Abrignani perché ricerca e innovazione sono essenziali in una riforma della sanità perché noi dobbiamo vedere la sanità in un modo diverso
La sanità non deve essere del Ministero della Salute la sanità all'estero del governo dei governi è credo che uno dei problemi principali forse anche oggi visto che siamo arrivati in coda parlarne proprio perché noi continuiamo a vedere la sanità come chi eroga un servizio ma non si crea valore
Di fatto il settore sanitario quello più veloce e a tutto il sistema più più vicino e più veloce anche verso la ricerca l'innovazione e noi dobbiamo accompagnare il sistema sanitario per essere eseguire questi trend innovazioni poi ce ne parlerà anche la la dottoressa Pasinelli allora quello che io volevo dire
Pensiamo al futuro della sanità una riforma della sanità guardando la ricerca innovazione come anello di congiunzione tra due grandi sfide
Una e quella della riforma del sistema sanitario del rafforzamento dell'ammodernamento sicuramente
L'altra cosa della crescita economica perché se noi non riusciamo a non facciamo crescere il PIL non antica Investimenti io ricerca innovazione che hanno moltiplicatori di attività economica
Maggiori di altri settori e secondo me ci vuole coraggio come diceva il presidente Mandelli ma ci vuole anche consapevolezza noi avremo tra qualche anno circa sei milioni di cittadini meno contribuenti
Che vuol dire che pagheranno meno le finanze pubbliche e quindi sistemati Guelfa e il sistema sanitario quindi non basteranno cinque sei dieci miliardi all'anno alle essendo per pagare la sanità secondo me questo del contributo alla spesa pubblica una riflessione che io oggi non ho sentito il molti tavoli e quindi che ripongo come sfida e sicuramente poco simpatico di un cittadino che deve lavorare fino a novant'anni perché quello che dovremmo fare se non facciamo politica e di natalità come diceva il presidente Mambelli
Se non inventiamo degli strumenti di finanza sta creativa adesso io non so se sono i BTP salute si sono gli elfi impattò abili cui la presidente Moratti aveva parlato anni fa
Però gli altri Paesi stanno guardando se non attiviamo investimenti nell'industria che creano dei cluster
Che creano barriere valore economico per sostenere fare tutte quelle riforme quegli interventi che avete detto che il professor Cognetti diceva
Perché altrimenti non ci sono risorse per nessuno
Nel prime etici né per gli infermieri né per le strutture sanitarie per l'edilizia quindi siccome questa riflessione forse mancata in questi ragionamenti di oggi poi presidente Cattani probabilmente parlerà meglio anche il comparto industriale della filiera grazie
Grazie professore superati e l'intelligenza artificiale che benefici a realmente
Concreto per i cittadini pazienti ce la
Grazie grazie mi oggi condividiamo l'obiettivo di una sanità più efficace più efficiente e più equa e stante le limitate capacità economiche abbiamo la punto di riflessione voglio proporre quello di come la tecnologia può aiutare in questo percorso
E in particolare parlando di di intelligenza artificiale identifico tre punti di lavoro perché queste tecnologie
Possano veramente entrare a supportare il percorso di salute del parco del della persona
Il primo punto di lavoro è quello della spiega l'abilità dell'intelligenza artificiale lei agli acta identificasse dei requisiti fondamentali di cui quattro sono essenziali nel campo della salute
Che sono l'accuratezza e la trasparenza la supervisione umana e la protezione del dato
è imperativo che l'intelligenza artificiale affianchi illa la pratica clinica in modo comprensibile accurato
E sicuro
Dobbiamo mettere a punto algoritmi in grado di spiegava ieri ragioni con cui suggeriscono un comportamento una decisione aiutino a capire il legame in causa effetto
E dicano i limiti delle predizioni che offrono
Questo non solo fornirà clinico maggiore
Maggiori dati e maggiori elementi di ragionamento ma anche una maggiore consapevolezza e renderà più trasparente accettabile anche per il paziente
Il secondo strumento quindi il primo strumento ha spiegato invita il secondo strumento per raggiungere
In in nostri obiettivi è la creazione di infrastrutture di validazione
è essenziale costruire strutture che garantiscano ai cittadini al Paese che i sistemi di intelligenza artificiale
Vengano usati per il del per supportare le decisioni cliniche siano affidabili cioè accurati insicure comprensibili queste infrastrutture devono coinvolgere competenze cliniche e tecnologiche
Devono avere a disposizione database ampi di dati
Il sistema italiano in questo in questo contesto ha un vantaggio enorme Percassi sistema sanitario nazionale eccellente e abbastanza integrato o integrabile
Cito in questo contesto l'esperienza ditta è un progetto europeo che supporta la creazione proprio di testi Experiment fashion facility esiste per e gli aeroporti ex in ambito salute
E l'obiettiva costruire infrastrutture di validazione
Evidenzio che il tema della validazione clinica e della tecnologia di cui abbiamo visto l'importanza degli ultimi vent'anni è un tema che sta
Avendo un impatto enorme sulle industrialmente car perché è cambiata la normativa e il tema della validazione è diventato un grande
Scognamiglio
Terzo fattore chiudo è il fattore che pensa sia più strutturale in assoluto che è l'aspetto educativo
Cioè abbiamo bisogno nel promuovere nuovi modelli formativi che favoriscano collaborazione fra ingegneri tecnici medici operatori sanitari professionisti delle delle della sanità manager sanitari cioè Neanderthal abbiamo bisogno di percorsi educativi che possano garantire che le tecnologie Tennant progettate secondo il bisogno e che chi si trova la tecnologia in casa la utilizza il secondo la massima potenzialità questa implica una formazione cito in questo consiste il testo l'esperienza del master plan carte crea sulle tecnologie per la riabilitazione l'assistenza in cui ingegneri medici e fisioterapisti
Condividono un'aula per un anno per perché tecnologia robotica e le loro provate delle terapie digitali
Vengano veramente progettate per il bisogna utilizzate secondo la piena capacità
Grazie all'entrata grazie mille allora parliamo di malattie rare grande aiuto alla ricerca arriva da Telethon e lo sappiamo è in prima linea su questo la ricercava finanziata a che punto siamo direttrice persino
Qui grazie cercherò di stare nei pochi minuti che mi sono stati detti che
Dobbiamo diciamo osservare la ricerca sulle malattie rare dunque intanto parliamo del ruolo sussidiario di enti non profit il cui compito è proprio quello di andare a colmare le lacune
Ma non le lacune eccome delle colpe no ma gli ambiti che abbastanza comprensibilmente non sono presidiati dal pubblico e abbastanza comprensibilmente Nettuno abbastanza tutte e due le volte non sono presidiati dalle strutture private profit quindi dalle aziende perché noi rappresentiamo un gruppo di interesse che sono affetti del mi pare persone affette da malattie così rare da essere effettivamente trascurate
Mi piacerebbe riportarmi ai temi che sono stati trattati cui non solo per dare centralità le malattie rare che hanno oggettivamente molta centralità nel nostro Paese forse sono più centrali nei convegni di quanto poi non siano centrali all'atto pratico
Però dire che
Quello che ha fatto Fondazione Telethon è stato c'è fare per le malattie rare molto di quello di cui si sta parlando oggi soprattutto in tema di innovazione vale a dire finanziare importante ricerca anche molto molto distante dal letto del paziente
Per trasformarla progressivamente in terapie fruibile ai malati cercando di mettere in piedi dei modelli di sostenibilità
Che possano rendere possibile diciamo che rendano possibile la somministrazione di terapie innovative molto costosa molto costosa per poter essere prodotte che di fatto salvato delle vite
è dell'anno scorso l'annuncio che abbiamo fatto che siamo diventati a tutti gli effetti anche produttori distributori di terapie quindi dall'essere finanziatori di ricerca abbiamo completato la filiera
Incluso lo sviluppo dei farmaci professor Gaspare Abrignani diceva prima che non esistono competenze di trasferimento tecnologico in italiano
è parzialmente vero diciamo noi ci siamo attrezzati sviluppando competenze di questo tipo ma soprattutto abbiamo sviluppato
Competenze di sviluppo farmaceutico che un un appello che io mi sento di fare altre strutture pubbliche all'università
è quello di creare parallelamente alle competenze di ricerca delle competenze di primo sviluppo delle terapie perché saranno quelle che renderanno il nel tempo il Paese non solo un pagatore
Ma anche un originatore di terapia perché il grosso rischio del Paese
E quello che stiamo a parlare di sostenibilità delle terapie di cui di fatto siamo meramente dei pagatori mentre diventare degli originatore e Visco dicendo perché per parlare di questo servirebbero due giornate di dibattito non pochi minuti
Un appello alle forze politiche almeno a quelle che sono rimaste in sala in questo momento è lasciatemi fare una piccola nota polemica circa il fatto che non è irrilevante che quando si parla di ricerca scientifica si svuotino assalta
Perché questo denuncia molto quali sono i crisantemi secondo me del nostro paese circa una disattenzione ai fini della ricerca che sono tali
Perché non si guarda il dato di realtà noi siamo dei un Paese che non è in grado di studiare i fattori abilitanti insuccesso
E applicarli così come sono senza inventarci delle strategie nazionali diverse da quelle che hanno reso possibile
La riuscita di alcuni programmi altrove fuori dall'Italia basterebbe osservare comprendere a fondo e provare a copiare in modo
Pedissequo senza grande originalità
Nel nostro piccolo hai visto i gradi di libertà che avevamo come niente piccolo privato
Che aveva un interesse mirato non abbiamo fatto altro che questo però alla fine in questo momento siamo detentori di registrazioni di farmaci innovativi che sono di proprietà degli italiani che hanno finanziato
La nostra ricerca e che tra l'altro
Consentono la cura di bambini che vengono in Italia da tutto il mondo credo veramente che sia diciamo un modello molto semplici copiare il modello che funziona avendo in mente nella propria strategia che la cura della persona e nel nostro caso di U ogni persona indipendentemente dalla rarità della sua malattia
Deve essere al centro di tutta la nostra iniziativa e poi applicare appunto doverosamente
Grazie allora al settore farmaceutico come paladino della ricerca l'abbiamo visto con il Codice lo vediamo nella lotta ai tumori agli infarti il ruolo delle Company nel time che sostiene il sistema sanitario professor Cattani
Le le che imposero tutti
Grazie sincero allora vorrei barelle a Maurizio Gasparri professor Cognetti saluto calorosamente
Il presidente Cappellacci allora credo che ci sia innanzitutto una idiosincrasia totale in Europa rispetto al valore la comprensione della salute
Dell'innovazione rispetto all'economia sviluppo sociale attraverso delle regole che stanno affossando
E sono regole regolamentazioni a carattere politico regolatori ed economico la capacità di attrarre investimenti nel fare innovazione e quindi a rendere la salute non solo un diritto
Ma anche un presupposto essenziale per lo sviluppo strategico della sicurezza dell'Europa e del benessere economico e sociale
Non aggiungo molto rispetto a quanto già stato detto ma noi abbiamo bisogno di una strategia non solo coraggio ma una strategia sulle life science
Che renda Lita l'Europa in primis in questo un grazie infinito al governo che ha preso una posizione fortissima contro questa revisione della legislazione farmaceutica così come con tanta altrettanta ideologia è stato fatto sugli imballaggi no sull'automotive
Con questa visione Green oltranzista che il nuovo comunismo che sostanzialmente vuole affossare la capacità manifatturiera dell'economia
Dell'economia
Europea e noi siamo i easy i primi in Europa come industria farmaceutica che ne pagheremo le spese quindi Stati Uniti vanno ad allungare patenti Cina allunga al patent non lo vogliamo accorciare questa direzione
Sbagliata fallimentare che ci porta al suicidio innanzitutto dei cittadini verso l'accesso all'innovazione alla possibilità di sviluppare quelle competenze per fare ricerca e attrarre investimenti
Ho comprendiamo questo o tutto il resto è discussione tattica ognuno vede il proprio sì Ross
Grande comprensione per chi ha combattuto il compito Malkovich è stato combattuto grazie la Cina sviluppati dove in Germania
Un Paese che investe otto miliardi e mezzo di ricerca
Privata nel settore farmaceutico e quindi l'industria che deve avere una matrice e dica perché non abbiamo un settori di eccellenza nel nostro Paese che quello delle malattie rare da tutti i punti di vista
Ma dobbiamo comprendere questi affetti
E quindi quel sostantivo che qualcuno ci ha citato prima la competitività ma nell'accezione più positiva del termine che significa qualità delle cure qualità della ricerca be'questo ricettari richiede uno sforzo una visione strategica degli investimenti che hai noi sarà difficile garantire perché comunque non abbiamo Pirlo
Non abbiamo la natalità non abbiamo i consumi e quindi un modello sociale economico che o lo vediamo a un livello molto alto e lo discipliniamo dopo veniamo con una strategia o altrimenti saremo sempre qui a rincorrere elementi e ha lamentarci perché non funziona qualche cosa
Quindi un problema complesso però la nostra memoria molto corta io vedo Giulio Gallera lo saluto perché ci ricordiamo quei tempi tutti volevano vaccinarsi
La domanda di vaccini a livello mondiale era esplosa
Quindi l'industria era così per cercare di garantire a tutti i vaccini adesso ci faceva più nessuno neanche contro l'influenza
E quindi c'è un bisogno di educazione di cultura sulla scienza sull'innovazione sul valore della salute al pari di tutti gli sforzi che si stanno facendo intesi come miliardi che sono apprezzabilissimi dal governo attuale e dai ministri ritornata alla ministro Bernini che saluto quindi Orazio Schillaci da ministro per stanno lavorando benissimo con i mezzi con la situazione che hanno trovato di decenni di tali allora non si può tagliare sulla salute sullo perché comunque la popolazione invecchia e costi cresceranno si può tagliare sull'istruzione sulla formazione sono elementi essenziali per creare una cultura un valore della salute
Per il nostro Paese altrimenti credo che siamo disconnessa in maniera totale da dove i modelli di salute investimento di innovazione che poggiano sui dati sull'intelligenza artificiale e qui lasciatemi uno sfogo
Piccolo sì e ci siamo
Mi rimetto cappello
Andare azienda di novanta mila persone al mondo viaggia tutta su una gestita dall'intelligenza artificiale si può fare sì come etica assolutamente sì Baron serve visione
Strategica e quel coraggio di prendere determinate scelte la salute ma priorità alla ricerca la formazione sì bene allora bisogna trovare insieme le soluzioni è un apprezzamento davvero la speciale a Forza Italia che ha messo questa discussione in questa sala oggi
L'apprezzabile perché tante altre forze politiche morfologici assuntiva chiamerebbe le conclusioni da parte del presidente della Società italiana di cardiologia Pasquale Perrone Ghilardi
Grazie presidente
A tirare le fila del
Grazie grazie infinite per opportunità ma soprattutto grazie al presidente Barelli al presidente Tajani e in generale acque dalla questa forza politica che ha voluto mettere la sanità e la salute
E la ricerca al centro di un dibattito come oggi che di fondamentale importanza
E il secondo aspetto è proprio quello della ricerca sull'acquario dove cercare di fare qualche riflessione perché non capita molto spesso come prima si sentiva dire di parlare di ricerca e di dare alla ricerca la priorità che a mio giudizio merita
Investire in ricerca un fatto fondamentale per ogni Paese che vuole
Progredire che non vuole restare indietro e noi in Italia di ricerca spendiamo troppo poco interni soprattutto di ricerca pubblica finanziamo la ricerca pubblica con circa l'uno cinque per cento più o meno del PIL che assolutamente inferiore
Alla media dei Paesi europei a quello che è l'obiettivo europeo che è intorno al tre per cento
Abbiamo dei validissimi ricercatori e ne abbiamo però meno degli altri paesi come ricordava il professor Abrignani sono circa centosessanta mila eppure sono aumentati
Del sessantacinque per cento tra gli anni due mila dieci negli anni due mila venti ma questo però non ci porta in ogni caso essere competitivi anche in termini di numero di ricercatori con gli altri Paesi europei
I nostri ricercatori sono bravissimi non si ricordava prima non in termini di citazioni siamo su sopra la Germania siamo sopra Francia quindi questo vuol dire che le nostre le capacità intellettuali dei nostri ricercatori sono altissime
Però i nostri ricercatori molto spesso giocano in maniera isolata basti fare un esempio Years sì che sono i Grant che finanziano che autofinanziano le carriere le posizioni la ministra
Lo lo sa benissimo noi siamo i secondi dopo la Germania però purtroppo il cinquanta per cento di queste borse che prendiamo tornano all'estero cioè non siamo attrattivi per i nostri ricercatori e questo è assolutamente improprio un problema dobbiamo ridare alla carriera di ricercatore la carriera universitaria a chi vuole fare ricerca l'il prestigio che io ricordo ai miei tempi quando dal giovane studente prime da giovane diciamo
Ha apprendista ricercatore poi cercavo di intraprendere un percorso appunto
Di ricerca
E ovviamente questo comporta un impegno comporta anche però la capacità di avere dei punti poi di approdo per i nostri ricercatori e qua lo dicono amministra che con la quale abbiamo una grande sintonia che ringrazio sempre per la attenzione che riserva anche alle Società scientifiche
Io sogno Anna Maria un modello Enna Ecce italiano
Io sono stato tre anni
Nella primo importante istituto di ricerche degli Stati Uniti un Istituto ricerca pubblico ecco io per l'Italia sognerei un NC che faccia quello che lei match fa negli Stati Uniti
Penso che quello potrebbe essere un punto di approdo per tante per tanti cervelli che viceversa vogliono e tendono a lasciare l'Italia
Vado adesso la conclusione perché siamo in ritardo non voglio rubare altri tempo l'intelligenza artificiale di cui abbiamo parlato forse abbiamo parlato troppo poco io penso da ricercatore che e da compensando ovviamente l'intelligenza artificiale in medicina ovviamente in questo contesto che le intenzioni l'intelligenza artificiale della quale cominciamo a prendere contatto con la quale cominciamo così timidamente a prendere contatto
è una grande sfida ed è una grande opportunità è un'opportunità per la medicina e per l'assistenza per i tantissimi aspetti
Basti pensare alla possibilità di velocizzare i processi diagnostici
Di identificare diagnosi precoci ma ci sono studi che consento che hanno dimostrato che un paziente con ictus può avere un riconoscimento natura ischemica o emorragica della valuta della problematica con trenta minuti di anticipo rispetto a una valutazione convenzionale
C'è la possibilità secondo me in futuro di realizzare veramente una medicina di precisione cioè una medicina che sia sempre più commisurata più che al bisogno diciamo alla tipologia del del paziente del soggetto che abbiamo di fronte questo significa ottimizzare le risorse e ridurre le risorse in termini di personale ma è anche a mio giudizio una opportunità di equità del sistema cioè il fatto che l'intelligenza ha deciso artificiale posso a sopperire in qualche maniera anche laddove non vi siano le risorse umane di alta specializzazione di alta competenza che oggi la tecnologia ci impone quindi una intelligenza artificiale governata ora evidentemente e lo sentivamo prima è regolamentata anche per quanto riguarda gli aspetti di privacy che diano minimizzazione dei dati e quant'altro e a mio giudizio una grandissima sfida per il futuro
Può portare per esempio anche penso alle politiche riscrivibile no un'intelligenza artificiale che ci possano dare ho urla il riconoscimento di chi e di quali sono i bisogni presento in prevenzione primaria ecco arrivo alla conclusione sono tante insomma le sfide che la dirigenza artificiale in medicina e nell'assistenza aumentare quello aiutarci a risolvere grazie a voi
Relatori finanza seconda tavola rotonda contributo gli spunti che verranno approfonditi anche in altre sedi allora Problemi speciali
Vorrei chiamare subito monsignor Vincenzo Paglia presidente della Pontificia Accademia per la vita per parlare dell'impegno le legislature verso gli anziani un signore
E
No al
Comando sfida
Io non direi di parlare molto della legge è stata approvata
Poco compresa
Certamente
Molto mal presentata perché non se colto il cambio di paradigma che la legge prevede preferisco voi a un partito politico per la prima volta che intervengo in una sede come questa
Per sottolineare un aspetto che Ambra ha preoccupato nelle prime settimane del Correggio quando come tutto ebbe ricordate
Gli anziani furono falcidiati
Una vera strage si parla quasi di duecento mila
Un numero enorme da fare spavento per questo è accaduto
Perché noi Gianni avevamo scartati
è nato un popolo di anziani per la prima volta in Italia così numeroso
E non ce ne siamo accorti noi dico tutti la Chiesa i politici la medicina la la l'economia
La società intesa
Siamo quattordici milioni senza nessun pensiero né politico né economico neppure sanitario
Neppure religioso
Questo mi spinse a
Intervenire allora presso il Ministro della Salute ha in mente sostenere una commissione che poi porto al presidente Draghi un primo disegno di legge
L'ho riportato parole Presidente Meloni che l'ha capito immediatamente e finalmente dopo pochissimo tempo è stata scritta una legge ripeto non capita
Perché quel che noi ci troviamo a dover affrontare
E questo nuovo popolo
Per il quale per un verso la società italiana attraverso un buon sistema sanitario
è riuscito a farci vivere dente trent'anni in più
Siamo il secondo Paese per longevità nel mondo dopo dopo il Giappone
Siamo però il quindicesimo per qualità di vita quindi vuol dire che questi trent'anni in più che abbiamo rischia di essere una tragedia
Una condanna ed io che sono tra i membri della prima generazioni di anziani di massa cioè quelli nati intorno al quarantacinque cinquanta
Noi abbiamo la responsabilità enorme
Di inventare
Trent'anni di vita sapienti per evitare che le nuove generazioni guardino con disperazione il futuro che li aspetta
Per i primi trent'anni fu questo l'impegno del governo dei governi passati di inizio secolo periferico in trent'anni di vita ci siamo inventati tutto asilo Scola materne elementari ginnasi e licei e università specializzazione poi c'è il lavoro
Al momento della pensione
Nulla trent'anni
Per fare che
Ai giardinetti
E per fare eccome chiederle
L'apparato del Governo questa resta la mia esperienza
L'apparato dei ministeri non è adeguato a rispondere in maniera degna
Per la riorganizzazione dell'assistenza agli anziani
Non si riesce la legge c'è riuscita non si riesce a superare il peccato originale della distinzione tra sanitario e sociale
Assistenza domiciliare oggi al ministero dalla salute significa diciassette ore di infermiere l'anno
Nulla e quando ministro mi dissi io voglio arrivare fino alla Germania perché ora sono quattrocento mila voglio arrivare ad un milione è ovvio che si trattava
Di illudere un milione di persone non più solo quattrocento questa legge supera questa distinzione tra sanitario e sociale
So che non ci sono i soldi o sono stato lietissimo che sia al Senato sia alla Camera abbiano approvato il disegno di legge senza nessun voto contrario
Vi confesso avrei preferito che avessero votato positivamente tutti e non con l'astensione gli anziani sono di tutti gli italiani non di un partito o di un altro ma lascia stare questo
Nella
Non è stato dato un euro
Nonostante l'approvazione
Totale siamo riusciti a trovare a pochi ma sufficienti fondi nel Pnr
Che coprono una falla tuttavia quello che noi pensiamo sia indispensabile
è un cambio non solo della
Prospettiva della medicina ma dell'intera cultura
Noi dobbiamo inventare trent'anni di vita degna sotto tutti i punti di vista
E non solo solo un aspetto altrimenti mi capita di partecipare a un convegno di oculistica
I quali si sentono dire di fronte a patologie più gravi
L'oculistica passa in quinta fila
Ma un anziano che perde la vista o che non vede bene canta i cinque volte di più ci costa cinque volte di più
Questo mostra concorra c'è un'urgenza di li compra di comprendere la l'intervento a tutto tondo
Della prospettiva della vecchiaia quindi superare l'attuale distinzione tra non autosufficienti e autosufficienti per trovare un nuovo comune denominatore che è la fragilità quindi la prevenzione diventa cruciale in una prospettiva di questo genere
E questo dobbiamo dirlo non solo ovviamente agli operatori della salute dono della gli operatori della politica
Agli operatori della società dell'economia abbiamo fatto un calcolo
Il tempo che i nonni spendono con i nipoti vale una finanziaria
Trentotto miliardi gli anziani danno ai loro familiari in più
Duecento miliardi costa all'economia
Per gli anziani
Magari per quelli che vogliono togliersi le rughe e spendono milioni
C'è un problema di riflessione totale
Ed è questo quello che io vorrei sottolineare in questo momento per cui il termine salute
Va inteso in maniera molto più larga di quella semplicemente sanitaria ovviamente la riorganizzazione dell'assistenza cruciale questo la legge la prevede
A mio avviso dato che la conclusione
L'unico modo
Poiché i soldi non ci sono ma a mio avviso prima dei soldi ne abbiamo bisogno di una visione
E degli operatori che accompagnino questa visione che non ci sono
La propone
Sta che non abbiamo fatto della commissione
E mi auguro che il ministero delle assolute e anche quello da lavoro
Lo comprendono nella scrittura dei decreti attuativi è quella di partire con i pochi ma sufficienti fondi trovati al pm R duecentocinquanta milioni per la domiciliare cento milioni per le cure palliative e trecento per la medicina per la telemedicina
Noi pensiamo che attuando questa riforma per sperimentazioni quindi per località determinate
Non dobbiamo dimenticare che tre milioni di anziani divani in comuni dei cinque mila abitanti in giù
In tanti comuni italiani con gli anziani su voli abbandonati senza nessuno
Va pensata una sanità per questo una sperimentazione per queste prospettive
Come anche per le città
La spesa sanitaria
Al di là di tutto ha un problema enorme gli sprechi
Nel due mila ventidue ci sono stati un milione e duecento mila ricoveri impropri cioè inutili ma pagati con miliardi quindi buttati via
Con la consapevolezza oltretutto che è un anziano che va in ospedale Di Resta peggiore non migliora
è una follia pura
Ecco perché c'è bisogno divisione di passione e io mi auguro che anche il partito di Forza Italia comprenda quanto sia indispensabile
Comprendere che questi quattordici milioni
Diventeremo di più
E vivevo di più
Sono una enorme risorsa per il nostro Paese
Con questa legge noi vecchi di Verano meglio
E faremo spendere meno allo Stato dinanzi a pensionati Sanchez grazie
Andiamo verso la conclusione la salute mentale la lotta alle dipendenze con il Presidente della Società Italiana Di Carlo psicofarmacologica Claudio Mencacci
L'avvenuto oddio mi raccomando i tanti nell'ultimo intervento presentiamo il ministro
Canova Beba facciamo senza andiamo senza devono lei è il padrone allora intanto grazie alla presidente barelle al presente Cappellacci alla accogliete
Il presidente dagli anni ci ha lanciato un endorsement sulla salute mentale
Salute mentale è un bene prezioso comprende del quale ci stiamo un po'impoverendo
Ed ha necessità di grande attenzione ha necessità di grande attenzione perché in questi anni negli ultimi quattro anni la salute mentale ha visto un incremento di disturbi del ventotto per cento
La patologia che prossimamente avranno stesse a prevalenza dei disturbi cardiocircolatori
Ci sono in Italia tre milioni di persone che soffrono di depressione che soprattutto in quale area sono condensate sono condensate nell'aria degli adolescenti e degli anziani
E soprattutto poi in un'area quella del genere femminile
Allora
Di fronte a tutto questo non ci troviamo una popolazione di adolescenti dove uno su sette uno su sette dei dieci e diciannove anni a un disturbo psichico non un disagio psichico
Non facciamo l'errore sempre di banalizzare noi abbiamo una
Finestra all'interno della quale si manifestano entro il ventidue anni
Il sessanta per cento dei disturbi psichici quindi se non sappiamo cogliere questa ferrea stanno interverremo lui il futuro delle prossime generazioni che abbiamo visto accrescere a dismisura
Non solo il tema della depressione dei disturbi Paniccia dei disturbi del comportamento alimentare l'abbiamo visto crescere a dismisura anche gli esordi psicotici i disturbi dell'euro sviluppo quelli dell'ADHD
Dell'autismo
Siamo di fronte ad una condizione verso la quale non ancora abbiamo trovato delle soluzioni una è quella proprio di creare dei servizi dei continuità o di transizione che vedano insieme pediatri neuropsichiatri infantili psichiatri
Operatori delle dipendenze
Questo è fondamentale perché perché se no abbiamo una visione completamente scissa e noi perdiamo oltre l'ottanta per cento dei giovani seguiti dalle neuropsichiatria non transita poi nelle
Il venti per nelle psichiatriche degli adulti ma soprattutto troppo poco e troppo tardi arrivano ad avere una risposta quindi c'è un tema centrale
L'altro tema ed è stato portato verso dal monsignor Paglia e il tema della solitudine
Lui l'ha citato ci sono due milioni di persone sole nel nostro paese sopra i sessantacinque anni che nell'arco di una settimana
Non ricevono una telefonata un contatto non hanno punti di avvicinamento e la salute della solitudine sono fortemente interconnesse
Perché la solitudine è un'emergenza sanitaria
è un'epidemia nascosta la solitudine conduce un rischio sanitario potente non solo in senso depressivo ma soprattutto anche in senso di decadimento cognitivo
E questo ci impedisce la possibilità di
Aiutare un invecchiamento in salute
Bene ci sono stati i paesi come la Gran Bretagna ma anche la Svezia Giappone che hanno costituito un ministero della solitudine
Si chiama il Ministero della solitudine cosa significa creare un ministero non è creare nuovamente un'etichetta ma significa introdurre il tema della solitudine come un fattore di variabile sociale di rischio della salute altissimo e di mortalità quindi uno dei temi maggiormente per corse quello della prescrizione sociale
Cioè a partire dalla medicina rendersi conto che la solitudine è un fattore di rischio grave
E di fronte a un fattore di rischio grave dobbiamo creare dei volontari della connessione dobbiamo creare connessione sociale
Noi abbiamo una visione ma è una visione fatta di tanti rivoli ognuno va per conto suo siamo le norme del TAR non siamo in un fiume che
Percorre di fronte a tutto questo vi segnalo come ideale già altre hanno fatto una progressiva carenza
Di
Supporti finanziari alla salute mentale alle dipendenza siamo sotto
Ampiamente al cinque per cento atteso per il nostro Paese siamo al tre per cento rispetto un otto dieci per cento di altri Paesi siamo veramente messi male i nostri
Servizi psichiatrici si stanno sciogliendo da allora di fronte a questo
Credo che sia assolutamente indispensabile della proposta al presidente Cappellacci foto modo di presentarla e di un'agenzia nazionale per la salute mentale
Che cosa si fa per la salute mentale la salute mentale proprio la ricchezza più per leziosa
E questa salute mentale noi dobbiamo far sì che sia coordinata che sia in qualche modo di retta attraverso quegli interventi che sono di prevenzione da una parola forte che finalmente ho sentito noi sappiamo oggi ne possiamo individuarli a partire dai dodici anni qui giovani che svilupperanno disturbi dello spezzo dello spettro schizofrenico bipolare
Ma in conto individuarle monitorarli a dodici anni e un conto è aspettare che si manifestino come attraverso l'arrivo di tutte le nuove droghe che sono arrivate abbiamo bisogno anche di rivedere il tema delle dipendenze perché oggi le dipendenze
Sono soprattutto di carattere psichiatrico aggressività
Violenza legati all'uso delle nuove droghe che sono in circolazione non sono più gli oppioidi negli anni settanta
Allora di fronte a questo il tema di un'agenzia nazionale per la salute mentale nello sforzo di poter coordinare tutte le risorse che abbiamo ma soprattutto di restituire una visione
Non così frammentata dove ciascuno lavoro per conto suo dove tutte le forze sono assolutamente disperse ma abbiamo bisogno di un piano
Nazionale un piano di finanziamento un progetto di un'agenzia che sappia guardare al futuro e vi dico ma non possiamo continuare a tornare sul tema dalla gravidanza senza fare interventi a favore
Delle donne che si vogliono avvicinare alla gravidanza ci vuole una preparazione ma non possiamo arrivare a quella preparazione se non curiamo prima le giovani che si ammala
Allora è un tema di progressione è un tema di poter alzare lo sguardo e di dire possiamo avere una visione mettiamo insieme le nostre risorse grazie ad Amato
Allora
Dove le conclusioni vorrei chiamare da podio Anna Maria Bernini Ministro dell'Università e della Ricerca
Grazie grazie prima di tutto per quello che si è fatto qui oggi e quindi
Direi che i primi centri di imputazione dei ringraziamenti sono Paolo Barelli Maurizio Gasparri Ugo Cappellacci e tutti voi Francesco Cognetti Pasquale terrone filare di tutti voi che avete partecipato anzi devo dire tutti voi che avete resistito quindi credo che questa sia una doppia titolazione di merito non solo avete partecipato ma avete resistito fino a quest'ora
Ad un'iniziativa che per quanto purtroppo io non abbia potuto seguire completamente ho fatto qualche carotaggio
Appunto la caratteristica di mantenere un costante il livello di qualità altissima
E questo succede quando ci si confronta tra persone che
Vogliono ascoltare e persone che sanno di essere ascoltate
Quello che è emerso dagli interventi a cui ho assistito poi mi sembra di capire però avendo parlato anche assai con con i miei datori di lavoro perché qui voi avete creato una connessione totale con i miei datori di lavoro cioè coloro con cui mi confronto
Infermieri medici rappresentanti di associazioni di categoria una cosa che abbiamo in comune con loro la rappresentanza
Mi sono incontrata con loro abbiamo creato delle devo dire interessantissime concrete azioni positive non abbiamo parlato abbiamo fatto
Abbiamo fatto per la parte medica abbiamo fatto per la parte infermieristica perché l'allarme medico
Che è stato lanciato e di cui si parla tanto e che in parte oggi è stato ridimensionato ricordate che il presidente Abelli ha detto arriverà un momento in cui ma inevitabile la sinusoide no che tocca tutti gli ambiti di operatività soprattutto quelle che hanno diciamo numero programmato porterà la pletora a quello che è capitato anche in altre occasioni ha sia la pletora medica
A maggior ragione importante quello che stiamo facendo noi cioè facendo un'apertura programmata
E sostenibile
Dei corsi di laurea in medicina e chirurgia ma ancora di più quello che stiamo facendo sono infermieristico sulle scienze infermieristiche che solo se possibile ancor più sofferenti rispetto alla classe medica gli infermieri mancano c'è chi ha raccontato anche dalla propria prospettiva di politico regionale i nostri presidenti di regione di avere dovuto fare riferimento a dei medici stranieri
Tanti infermieri tanti tanti infermieri quindi questo è un altro ambito di cui ci stiamo prendendo cura
Perché ci rendiamo conto che il tema è diciamo non è un'emergenza di oggi è un'emergenza dell'altro ieri con cui noi ci confrontiamo accelerando cercando di accelerare i processi di soluzione
Sarebbero tante le cose che vi vorrei dire però non voglio abusare cioè la mia posizione è un po'imbarazzante perché io mi interpongo tra voi la vostra pausa pranzo dopo una giornata di intensa attività
Intellettuale
Se è vero come è vero alcuni di voi saranno sicuramente componenti della generazione Z alcuni ripeto rivedo se è vero come è vero che la generazione Z una soglia di attenzione di sette secondi voi capite che stanno già fuori ma molto fuori quindi
Non volendo abusare ulteriormente
Della vostra cortesia della vostra soglia di già approvata attenzione
Vorrei fare un riferimento un paio di riferimenti ad alcune delle cose che sono state dette proprio in questi ultimi interventi e di cui ringrazio il relatore i relatori dal podio
Partiamo dall'ultimo
Disagio mentale il tema esiste e idee immenso
Maurizio visto che mi ha telefonato ma
Come si fa ce ne parliamo dopo per scusate Lecce via chiamate Maurizio Casasco si si ho visto che stava tentando di telefonarmi ma parliamo dopo si
No dicevo fino ai l'omonimia infatti a volte Tricky etniche ma colte ci siamo già parlati dicevo il tema non è solamente di carattere generale il tema è legato anche ai diversi ambiti
Dei ministeri che sono lì a mo'di rappresentare sicuramente esiste una competenza generale un'esigenza di copertura una procedura oltre che un contenuto il presidente ha ipotizzato un'Authority
Non lo so ne parleremo ovviamente non sono io a
Per decidere attenzione agli per burocratizzazione io suggerirei di valorizzare e di velocizzare l'esistente perché ogni volta questo non lo esclude
La scelta di un'Authority per dare un significato profondo all'importanza di questo tema che parte di quella prevenzione e o diagnosi precoce che fa la differenza ma non solo per le spese sanitarie fa la differenza per la vita delle persone
Per l'evoluzione della vita delle persone
Quindi sicuramente è un tema da trattare subito quindi sarà salute a dipartimenti ambiti in cui questo si sta trattando valorizziamo ancora di più
Quello che c'è il che non esclude ripeto che si faccia di più anche per accendere un riflettore ulteriore di attenzione per quanto ci riguarda visto che si è parlato anche i finanziamenti di fondi ma abbiamo messo non sarà tantissimo però abbiamo messo milioni di Euro sul disagio psicologico anche sul benessere psicologico l'abbiamo preso al contrario
Per evitare di creare un effetto anche solo latamente emulativo no sulle studentesse sugli studenti quindi abbiamo fatto finanziato con il nostro fondo di finanziamento ordinario dell'università un fondo per il benessere psicologico nell'università
Dopo il collega il tema è urgente esisteva sicuramente anche prima ma dopo il copy viste non è un ente quindi è importante occuparsene lo stiamo già facendo importanti occuparsene ciascuno per il proprio ambito e creando un coordinamento tra tutti quei comparti
Per cui affrontare prima il problema fa la differenza tra risolverlo o prenderlo troppo tardi
Altro tema che mi ha molto colpito monsignor Paglia che giustamente è andato pranzava cita tutti dovremmo andare a pranzo prima o poi quindi per quello la brevità che ho promesso non verrà voglia di mangiare però monsignor Paglia ecco una cosa importantissima
Noi dobbiamo fare i conti a questa è una cosa di cui abbiamo discusso proprio con Maurizio Casasco una bellissima iniziativa che ha fatto
Sulla medicina dello sport ma non solo
Non esiste la terza età ora esistono la quarta e la quinta età
In Giappone mi hanno portato in un laboratorio in cui trattavano con cui abbiamo degli accordi diciamo di collaborazione scientifico tecnologica trattavano le patologie della quinta età cioè dei cento anni in poi
Quindi proprio per questo motivo perché il nostro corpo la nostra fisiologia alla nostra biologia non sono quelle dei nostri nonni dei nostri bimbi no bisnonni ma neanche neanche quello dei nostri genitori
Ci dobbiamo predisporre avendo la possibilità di andare avanti
Per creare le condizioni psicologiche per andare avanti
è un poco le posso dire un andamento circolare si ricollega a quello che hanno detto gli ultimi due interventi non si possono lasciare le persone anziane da sole e anche monsignor Paglia il mio datore di lavoro anzi c'è a un approccio più padronale realtà su di me che di datore di lavoro a a un modo di dire quelle cose per me irresistibile però mi ha proposto una cosa che trovo estremamente fattibile
Toy intergenerazionale
Giovanni persone grandi non diciamo anziani o vecchi detto in alto sui miei temi non lo si può declinare su tutti i temi sui temi della scuola della formazione non solo dell'alta formazione
è fondamentale che soggetti biologicamente attivi rimangano attivi anche all'interno della società
Questo è un tema su cui tutti noi ancora una volta proposto ci dobbiamo misurare quello che mi sembra emerga da questa giornata io non sono in grado di tirare conclusioni siete tutti infinitamente più bravi di me posso solo dire una cosa
Vis unità forzi ora
La forza insieme unità e ancora più forte
Ed è esattamente quello che noi dobbiamo fare non abbiamo solo un approccio illuministico le siamo i figli del Rinascimento ancora di più
Quel Rinascimento dove dove i grandi del Rinascimento erano artisti scienziati medici astronomi erano tutto
Ed è dall'approccio multidisciplinare che nasce la nostra grandezza e la grandezza della nostra prospettiva di conoscenza e di conoscenza dell'innovazione
Quindi ho promesso di essere breve
Non vogliono nemmeno la mia promessa consentitemi un ultimo saluto e ringraziamento grazie a Manuela Moreno
Che si merita un bell'applauso
La bravissima Manuela Moreno
Che ha condotto con devo dire una maestria una capacità di essere garbata anche nella gestione dei tempi un po'esorbitanti
è tipico nostro è saldo mettetevi troppo comodi esattamente che c'è un fil rouge nella tua vita non farci mai mettere troppo comodi anzi non mettiamoci troppo comodi
Quello che noi facciamo i politici è un servizio
E quando si rende un servizio non bisogna mai mettersi troppo comodi quindi arrivederci al prossimo incontro e grazie a tutti voi per avere resistito fino adesso tutti pranzo tanti spunti un buon lavoro