Quando il tempo è vita. La riforma legislativa del sistema 118. Le risposte di tutela della salute pubblica

Benvenuti qui e al Senato
Oggi sono davvero orgogliosa di essere presente a quest'evento che abbiamo pensato da mesi e devo dire che questo sarà il primo di una serie di incontri che faremo su questo tema perché anche nell'organizzazione di questo evento
è venuta fuori con molta chiarezza quanto sia frammentato questo mondo
Quante siano le realtà che si occupano di emergenza urgenza
Territoriale e devo dire che è stato anche un po'complicato mettere assieme tutti i relatori forse non sempre in questo percorso sono riuscita a rispettare la filiera istituzionale a coinvolgere tutti e di questo vi chiedo scusa ma davvero le realtà erano tante ecco perché a questo seguiranno altri altri incontri e poi devo dire che organizzare un convegno da capogruppo che impegnato nella sessione di bilancio non è proprio la cosa più semplice
E agevole anche di questo vi chiedo scusa se insomma metà convegno più o meno dovrò lasciarvi perché oggi dobbiamo chiudere la legge di bilancio per poi partire con le votazioni in Commissione allora parliamo di emergenza urgenza territoriale quando il tempo e invita l'abbiamo chiamato così questo evento di oggi
In cui ci confronteremo in realtà su quella che è una proposta di riforma di questo settore che noi abbiamo presentato già prima della pandemia
Era l'autunno del due mila e diciannove
E l'abbiamo presentata dopo un lungo confronto con gli operatori del servizio di emergenza urgenza territoriale che c'hanno manifestato tutto il disagio di lavorare in un sistema estremamente frammentato e non riesce a garantire degli standard omogenei su tutto il territorio nazionale
E l'idea di questa riforma metteva al centro due pilastri il primo è garantire che i cittadini su tutto il territorio nazionale abbiano sempre accesso a un'assistenza sanitaria di qualità
Il secondo è tutelare la dignità dei lavoratori la dignità dei lavoratori che soprattutto in questo settore
Lasciatemelo dire non è sempre non è sempre rispettata ecco perché nella nostra visione centodiciotto deve avere un suo organico dedicato certo ci deve essere una collaborazione tra ospedale e territorio ma io credo che questa pandemia abbia dimostrato in maniera netta quanto il territorio debba essere rafforzato e strutturato
Un ruolo importante devono averlo i volontari devono averlo gli infermieri ma noi riteniamo che al di sotto di certi standard a non bisogna non bisogna scendere ecco perché nella nostra proposta di legge diciamo che deve esserci deve essere garantito o mezzo o
Di soccorso
Avanzato ogni stessa quindi anche con un medico a bordo che arriva con auto medica ogni sessanta mila abitanti
Cosa ci ha insegnato questa pandemia mi pare veramente chiudo questa pandemia ci ha insegnato che se abbiamo retto
Nonostante il nostro servizio sanitario nazionale venisse erede venisse da una stagione di tagli e soprattutto grazie al sacrificio
E ha la resilienza degli operatori sanitari e lasciatemi dire soprattutto degli operatori del centodiciotto che in particolare nella prima fase della pandemia
Hanno garantito davvero al nostro servizio sanitario nazionale di reggere nella mia regione erano addirittura incaricati di andare a casa dei pazienti ad effettuare i tamponi nella prima ondata pandemica
Questa pandemia ci ha insegnato che a questo Paese
In questi decenni è mancata capacità di progettare in particolari di progettare in base al fabbisogno di salute della popolazione
Mancano delle specialità spesso sentiamo dire che mancano medici realtà mancano specialisti in determinate materie
Come l'emergenza urgenza e questo perché non abbiamo saputo programmare il fabbisogno di specialisti in base al fabbisogno di salute della popolazione ecco perché già nella legge di bilancio del due mila e diciannove noi
Il sito di Monate ecco non struttura che ha proprio il compito di calcolare il fabbisogno di specialisti a cavallo tra l'AgeNaS e Osservatorio scuole di specializzazione in questa legge di bilancio finalmente questa tecnostruttura sarà definita e potrà partire e questa pandemia infine sassi c'ha insegnato chiaramente che non si può più tagliare in alcuni settori come la sanità
Nell'ultimo decennio al servizio sanitario nazionale sono stati tolti trentasette miliardi di euro che hanno inciso sul taglio di posti letti sul taglio del personale sappiamo qual è la carenza di personale in cui viviamo qui c'è il direttore migliore che poi magari anche anche su questo
Dirà qualcosa e noi dobbiamo fare tesoro di questi che sono gli insegnamenti della pandemia rafforzando proprio i settori che si sono dimostrati indispensabili
Io vi lascio in do la parola alla presidente di fa no qui Barbara mangia cavalli che poiché è collegata a distanza e poi deve lasciarci però voglio
Dargli una bella notizia qui in anteprima anche uno degli emendamenti noi avevamo presentato in questa legge di Bilancio due emendamenti sul centodiciotto uno estendeva anche al centodiciotto l'indennità prevista per gli operatori di pronto soccorso
Il calcolo che è stato fatto ritiene che servano ventisette milioni di euro per per distribuire l'indegnità tutti gli operatori purtroppo in questa legge di bilancio questa copertura non c'è però impegneremo con un ordine del giorno vincolato il governo a fare di entrare questa copertura nel primo provvedimento
L'altro emendamento invece che a parere favorevole e io credo che davvero se verrà votato in Commissione segnerà o un grosso passo avanti per tutti gli operatori del centodiciotto
E quello che prevede che gli operatori che operano i medici che operano in questo settore da almeno trentasei mesi negli ultimi dieci anni
Potranno accedere alle procedure di assegnazione degli incarichi a tempo indeterminato pur senza possedere il diploma in medicina generale chiaramente in subordine rispetto ai al personale nelle graduatorie regionali e inoltre questo per noi è fondamentale
Con questa anzianità quindi di trentasei mesi si potrà chiedere l'accesso in sovrannumero al terzo anno dal terzo anno in poi alle scuole di specializzazione
Quindi ai posti riservati per i medici che hanno già un incarico lavorativo questo importante perché io penso che l'obiettivo di tutti noi sia quello di migliorare sempre di più la qualità anche formativa ed dell'informazione di tutti gli operatori del settore
Io adesso davvero vi ringrazio vi saluto il passo la parola alla Presidente riff notti Barbara mangia cavalli
Tutti grazie grazie senatrice Castellone assoluto tutti i partecipanti grazie per l'invito e grazie per la possibilità di dibattere di un disegno di legge sicuramente strategico
Le posizioni della Federazione infermiere sono note credo oltre che oltre che a lei senatrice anche ai partecipanti alle autorevoli relatori che si susseguiranno questa mattinata
Come Giada lenti cippato io riesco a fare questo breve saluto
POIN Aule comunque presente un componente del comitato centrale della Federazione dottor Massimiliano Ceretti che seguirà poi il dibattito e potrà anche intervenire in maniera decisamente più competente vista la tematica
Nel disegno di legge che porta sono le ci sono molti elementi condivisibili posto l'abbiamo detto anche in incontri precedenti
Sicuramente quella federazione infermieri non si sottrae nessun confronto nessun dibattito
Ben consapevole del ruolo di ente sussidiario dello stato e con la prospettiva e la prerogativa di portare delle valutazioni delle riflessioni dell'istanze che non affondano tanto le radici in una questione di difesa corporativi Istica ma quanto in una come dire in una logica di valutazione di appropriatezza organizzativa clinica assistenziale
Oltre che economica anche se questo tipo di riflesso non lasciare sullo sfondo sicuramente quello che l'intero nostro riflessione nella valutazione della concretezza clinico-assistenziale da un lato Renzetti ma dall'altra
Così come una nostra discussione nostra riflessione ovviamente orientata dell'evoluzione che le professioni sanitarie tutte hanno avuto in questi ultimi vent'anni
E dall'evoluzione che un sistema quale centodiciotto nato nel mille novecentonovantadue ha avuto in questi ultimi vent'anni soprattutto poi con anche con riguardo a quanto previsto dall'Unione europea quindi al numero unico urgenza emergenza tutte le diverse articolazioni
Quindi
Come come ho detto prima ci ritroviamo in molti aspetti nel disegno di legge che riteniamo assolutamente condivisibili i due pilastri a cui lei ha fatto accenno all'inizio sono due pilastri eticamente
Chiamano in gioco il contributo di tutte le professioni sanitarie di tutte le istituzioni
Sono anche sicuramente dei vulnus importanti di questo sistema perché uno su tutti la frammentazione è decisamente quell'elemento che non ci fa dire che in Italia esistono modello omogenea
Pur come dire rispondendo diversi modelli regionali ai al DPCM dei LEA però non esisto moderno Gino quando mancano da Ermogene anche difficile poi fare delle valutazioni
HTA o delle valutazioni comunque di appropriatezza evidence based
Quindi
Con questo spirito la federazione presente ringraziamo ancora per il coinvolgimento per l'invito saremo sicuramente degli attenti osservatori degli attenti attori perché
Come lei ben sa senatrice ci sono alcuni aspetti uno anche da recitato rispetto mezzi avanzati che non vedono
Un punto di convergenza in questo momento spero si possa mantenere il dibattito mantenere la riflessione senza prese di posizione precostituite o che fanno riferimento ruoli come dire
Che dal punto di vista dello sviluppo del processo competenze in un sistema come quello dell'urgenza emergenza italiana non hanno più molto molto come dire a fondo concettuale e disciplinare quindi io per ringrazio auspico un dibattito proficuo mi aggiornerò poi con il consigliere presente auspico che si possa veramente fare una riflessione come dire con molta onestà intellettuale sul l'argomento che è strategico per i cittadini per i professionisti
Buon lavoro a tutti
Grazie grazie a Barbara Mangiagalli fenotipi un ringraziamento particolare la senatrice Marilena Castellone che ha voluto promuovere questo questo appuntamento giustamente come si dice si diceva pur con questa incarico di di di capogruppo al Senato e con gli impegni negli anche di quest'oggi con con la riforma economica entriamo la senatrice che ci ha dato appuntamento in questa sala e quindi la ringraziamo in modo particolare tra l'altro con le competenze da medico
Allora un saluto a tutti gli intervenuti in aula ma anche a quanti sono collegati in in Esterna prima di presentarvi relatori io andrò molto veloce perché nutrito il numero dei relatori
Questo appuntamento è dedicato al formarli distrattiva come abbiam detto El Sistema centodiciotto e alle risposte che il servizio sanitario nazionale si troverà a dover fornire la sfida globale
Della tutela della salute però vorrei iniziare ponendo una domanda da cui far partire il nostro dibattito qual è oggi anche alla luce degli accampamenti accadimenti prodotti dalla pandemia il ruolo e il valore di un sistema di emergenza come quello del centodiciotto
Come la riforma del suo istituto può essere per funzionale oltre alla narrazione di un'adeguata sanità pubblica di prossimità di cui sì tanto si sta parlando
Allora
La come agenzia di stampa nove nei giorni scorsi abbiamo velocemente fatto un un monitoraggio in dieci dieci ospedali sentinella
E abbiamo chiesto abbiamo chiesto a questi dieci ospedali come avveniva il processo di accettazione dei ricoverati terapia intensiva
Ebbene è risultato che il se oltre il settantotto per cento la chiamata è rivolta al centodiciotto per per essere per accedere al al ricovero quindi la prima chiamata che viene formulato poi un cinque per cento
Meno del cinque per cento con dei veicoli propri quindi raggiunge l'ospedale le strutture con veicoli proprio l'altra ad altre croci ed altre
Società di emergenza sanitaria quindi questo per dire che cosa quanto vale il percepito nella comunità territoriale del centodiciotto
Detto questo procediamo Candelo cita e diamo la parola al presidente del SIS centodiciotto Mario balza nel
A
Buongiorno a tutti saluto la senatrice Castellone ringraziando profondamente come operatore del centodiciotto come medico di emergenza come direttore della centrale operativa del sistema centodiciotto della ASL di Taranto e come presidente nazionale della Società italiana dei sistemi centodiciotto che dal mille novecentonovantasette
Rappresenta l'anima culturale di tutto ciò che si è prodotto sostanzialmente in questo Paese riguardo la medicina d'emergenza
Territoriale
Grazie senatrice perché ha voluto porre al centro del dibattito parlamentare
Il senso del sistema di emergenza territoriale il significato le condizioni reali di operatività le criticità correlate dallo stesso
Le situazioni anche naturali che abbiamo dovuto subire negli ultimi quindici anni di progressivo depotenziamento smantellamento disarticolazione mortificazione
Che abbiamo patito da parte dei governi precedenti ringraziamo ringraziamo lei il governo italiano
Per aver scoperto in un momento pandemico che noi esistiamo che noi lavoriamo che noi salviamo vite tutti i giorni dimenticati contestualmente perché per noi non c'è mai nessuno spazio di attenzione non ci sono risorse non c'è nulla
Però non ci siamo noi rispondiamo h ventiquattro trecentosessantacinque giorni all'anno di giorno di notte festivi è super prestiti grazie per tutto questo saluto il moderatore presidente nazionale della FIALS i colleghi
E tutti i relatori
Quali sono i principi essenziali di un sistema che risponde ad oltre sette milioni e mezzo di richieste di soccorso con altre quattro milioni e mezzo di interventi parliamo oggi di sistemi complessi in sanità e di ecosistemi sanitari esiste l'ecosistema dell'emergenza sanitaria che è una rete di sistemi complessi di cui il sistema centodiciotto fa parte
Il centodiciotto è un sistema d'elevata complessità gestionale un sistema di soccorso sanitario un sistema di gestione territoriale dell'emergenza urgenza delle maxi emergenze
Che cosa non è non è certamente un mero numero telefonico un servizio di taxi sanitario né tanto meno il sistema ospedaliero perché legislatore la inquadra chiaramente nei Lea
Nel distretto
è un sistema tempo dipendente la connotazione operativa essenziale dimensionale del centodiciotto e la sua tempo dipendenza noi esistiamo in funzione siamo impregnati di tempo che poi diventa anche il tempo della nostra vita visto che ci viviamo h ventiquattro
è un sistema che quindi deve garantire risposte complesse tempo dipendenti e ci chiediamo visto che esiste la scienza della complessità non a caso l'Italia ha vinto anche un Nobel per la complessità ed esiste anche una scienza della complessità in salita che definisce che cosa oggi in sanità si possa definire complesso secondo quali parametri altrimenti poi si arriva come diceva ottimamente il moderatore nella narrazione fine a se stessa vuota di significato
Bene un sistema in medicina è compresso quando a un numero elevato di componenti ma non è soltanto il numero delle componenti che definisce la sua complessità ma anche il numero delle relazioni tra componenti relazioni tese come azioni lineari si distinguono non lineari azioni arretro azioni
L'interdipendenza tra le relazioni la valenza strategica e l'unicità delle stesse
è il contesto di appropriatezza di elevata specificità questo definisce la complessità in sanità
E allora dobbiamo definire necessariamente che il sistema centodiciotto è un sistema iper complesso ad elevata ad elevatissima complessità gestionale perché risponde a tutta una serie di caratteristiche che non questa
Breve relazione non non sarà possibile articolare
E che merita un riconoscimento ora in quanto macrostruttura
Pensate che ogni sistema centodiciotto
Annovera centinaia di operatori soltanto a Taranto tra medici infermieri e autisti soccorritori arriviamo a settecento settecento operatori
Noi riteniamo che esiste la strutturazione adeguata per una macrostruttura ad elevata complessità che non può che essere il massimo livello tecnico di complessità secondo il quale il legislatore ha definito le macrostrutture c'è la realtà dipartimentale
Guzzanti quando definisce il dipartimento pensa al Dipartimento ospedaliero attraverso la federazione di più unità operative ma qui non abbiamo a che fare con un dipartimento ospedaliero noi abbiamo a che fare con una macro struttura gigantesca del territorio
E quindi riteniamo appropriata la denominazione di dipartimento secondo quella che e la nascita l'interpretazione semantica che nasce negli anni Settanta in Inghilterra
Con il corpo il report del mille novecentosessantasette che parla di Division e e Département quando intende una macrostruttura ad elevata complessità gestionale
In questo senso noi siamo e meritiamo riconoscimento legislativo di unità
Ad alta complessità quindi dipartimentale
Peraltro la costituzione del dipartimento e la dipartimentalizzazione di un sistema centodiciotto è obbligatorio per legge perché il decreto legislativo due due nove del novantanove sancisce che l'organizzazione dipartimentale
E il modello ordinario di gestione operativa di tutte le aziende sanitarie
Quindi non è un piacere che si riconosca alla strutturazione dipartimentale perché è un obbligo di legge connotare il dipartimento
Del sistema di emergenza territoriale perché facciamo parte delle aziende sanitarie tutto il modello organizzativo delle aziende sanitarie si struttura in dipartimenti questo lo dice il legislatore
E perché riteniamo che il Dipartimento sia peraltro l'istituzione del Dipartimento di emergenza di riordinare sia un netto beneficio perché di questo poi la programmazione sanitaria si deve occupare
Perché e un netto beneficio perché istituire un dipartimento se non produce un netto beneficio questo al management deve chiedersi l'alto management dell'alta programmazione sanitaria
Perché lo produce intanto perché il dipartimento da una certezza
Sul piano del vertice tecnico che è una dirigenza medico infermieristica esperta perché il dipartimento non ha soltanto un direttore medico di dipartimento anche un dirigente infermieristico quindi perché la governance non è in
Verticale
Mai partecipata tra gli attori il dipartimento il giusto equilibrio tra governance di tipo verticale ed orizzontale
Perché esiste un comitato di dipartimento che riunisce medici infermieri autisti soccorritori il di comitato di dipartimento all'organo collegiale delibera ante di un dipartimento quindi è un modello che oggi non esiste perché consente a chi lavora di non essere considerato soltanto come una mera forza lavoro
Ma di poter governare il sistema chi lavoro a chi fatica che si spacca la schiena governa il sistema e non è un sistema eterodiretto
Ed è un legittimo sacrosanto diritto dovere di chi lavora in un sistema di poter contribuire a governarlo il comitato di dipartimento
Ma
Qual è l'ulteriore benefit che nella vicenda del della Sis centodiciotto nella visione della Sis centodiciotto questo
Dipartimento deve organizzarsi in quattro
I moduli organizzativi
Che sono i quattro campi fondamentali su cui si struttura la nostra azione che hanno bisogno di un team di medici infermieri e autisti soccorritori nel comitato di dipartimento che sono risuonati ma anche la qualità la formazione le mazze emergenze trasporti speciali
Ma c'è anche un altro
Aspetto che rende il dipartimento attraente e il fatto che molto vantaggioso sul piano dei consensi incominciamo adesso
A rendicontare sono contento che la senatrice dice e la ringraziamo ci saranno ulteriori momenti di incontro perché potremo fare una comparazione tra i costi
Scendiamo nell'economia sanitaria quanto costa un dipartimento e quanto costano altri modelli molto volentieri
Quindi giusto equilibro tra organizzazioni verticali orizzontali e soprattutto sul piano semantico la differenza tra il Governo mentre il governante è quello della piramide di Cheope dove c'è il faraone sopra i serbi e tutti quanti quelli che portano lì pietre sotto
Perché questo è stato sino ad oggi government rispetta la governance che vi sia un governo partecipato tra gli attori non è più il tempo delle piramidi di Cheope probabilmente ci si dimentica da qualche parte che siamo nel Duemila beh ventidue tra poco
Un dipartimento del territorio che certamente riteniamo debba essere articolato secondo i contesti geografici in cui si realizza sì se ritiene che il modello base del Dipartimento deve essere inquadrato su base provinciale
Perché perché così come fu nello spirito del legislatore
Fondativo del sistema dell'emergenza
Vi fu un allineamento del centro di responsabilità con i centri di responsabilità di tutte le forze istituzionali dello Stato che si occupano di emergenza
Prefettura questura polizia carabinieri vigili del fuoco Guardia di finanza le unità di crisi hanno tutte cara sono centri di responsabilità dello Stato di carattere provinciale
E quindi centodiciotto fu allineato con il carattere provinciale come allineamento dei centri di responsabilità
Lo stesso pm RR che peraltro ci dimentica completamente non esistiamo siamo spariti come una magica bolla si struttura su base provinciale riteniamo che se la cinquecentodue del novantadue sancisce che per ogni azienda sanitaria pensate deve essere istituito un dipartimento di prevenzione non per ogni provincia per ogni azienda sanitaria
Deve essere istituito il Dipartimento di prevenzione
A buon diritto senatrice a nome di tutti l'operatore durante una pandemia devastante riteniamo che per ogni provincia di questo Paese debba essere previsto un dipartimento d'emergenza territoriale
Soprattutto perché nelle Province col pm reale spunteranno come funghi centrali operative di tutti i tipi
E si vuole negare una provincia intera un centro responsabilità dipartimentale di emergenza territoriale e anacronistico non regge
Ma anche perché ci sono dei dati i dati l'unico dato vero che abbiamo lo dall'Istat nella mortalità per infarto miocardico acuto che vorrei ricordare e la più importante causa di morte nel mondo e la prima delle patologie a tempo dipendente
E in cui l'intervento d'emergenza fa la differenza l'impatto bene
E stato due mila dodici due mila sedici bene
E documenta come la minore mortalità nelle prime dieci province italiane si realizza in otto su dieci dove c'è una centrale operativa provinciale
E quindi fondamentalmente riteniamo che il livello provinciale debba essere la base raccordato a livello regionale da un ondata un dipartimento funzionale interdipartimentale comunque da un comitato organizzativo
E di coordinamento di livello regionale perché è chiaro che ci vuole un livello regionale di coordinamento delle attività delle province e di uniformizzazione delle stesse attività
La centrale operativa sulla centrale operativa si si si apre volentieri al confronto perché la centrale operativa non è come qualche originari artista ritenuto essere un call center telefonico
è un centro di responsabilità di attività clinica di per governo clinico di direzione
Del coordinamento di controllo e revisione della qualità e ve lo dice un direttore di centrali operative di sistema complesso perché il giudice chiamano voi ogni qual volta muore qualcuno non chiamo i centralinisti
Quindi questa soglia di far passare la centrale operativa per essere un call center là deve finire
Sono due cose completamente diverse oggi noi disponiamo l'ho detto ad Arezzo qualche giorno fa della tecnologia per cui una sala operativa che è una componente della CEI con una componente da Cetraro pari può stare in Albania
E rispondere per tutta l'Italia ne possiamo mettere una sala operativa su sulla luna su Marte
O sugli anelli di Saturno per risponde per tutto il pianeta Terra non è la sala operativa il centro di responsabilità
E riteniamo che debba essere connessa vede la geolocalizzazione satellitare avete la possibilità di essere connesso in tempo reale dice la tecnologia dice il Pnr sollecitiamo la senatrice ad agganciare il centodiciotto a questo
Le centrali operative devono essere capaci di fare telemedicina The legandosi Tele consulto telemonitoraggio noi ci siamo messi con il wap Sutton vicino gli ospedali per parlare con i pazienti in ambulanza con i file delle ambulanze
Abbiamo chiesto agli infermieri col telefonino nelle bustine anche perché poteva essere sacrificato di stare a guardare i pazienti io ho salutato tantissimi Tarantini perché peraltro mi ero appena guarito dal collidono forma gravissima di colpi d'è parlava con le persone in ambulanza tramite il cellulare e visitavo fammi vedere il collo e torace i i parametri abbiamo fatto telemedicina stando col con il telefonino tra le mani
E quindi
Piante organiche dedicate
Standard
Di queste piante organiche da
Garantire risposte di qualità e quando penso una risposta di qualità non posso pensare neanche per un solo istante
Al fatto che il medico sia considerato ormai un fantasma o che debba in qualche modo considerarsi una figura evanescente che sparisca
Il medico di emergenza ha tutto il diritto dovere di essere in prima linea e di andar via su tutte le complessità cliniche che si ritenga meritevoli gli una valutazione medica
Un medico di sessanta mila abitanti
Comuni infermiere ogni sessanta mila abitanti
Minimo come standard de da garantirsi
La popolazione italiana non può rinunciare ad essere visitata da un medico soltanto perché questo può dare fastidio
L'autista soccorritore
Carneade di e così inizia di promessi sposi chi era costui si chiedeva Aldo don Abbondio
Chiede l'autista soccorritore
Ho lavorato nella sua su Bari a dell'emergenza sanitaria della Conferenza Stato regione anni
Abbiamo scritto e riscritto come in un mantra il profilo professionale dell'autista soccorritore da pop senatrice la Commissione Salute un documento che ogni volta svanisce
Perché questa scomparsa
Che fine fa l'abbiamo scritto riscritto le ore trecentouno cinquecento ore mille ore tutte le ore dell'universo dove sa questo documento
Perché gli autisti soccorritori non possono meritare un profilo professionale e necessari
Chiarirci su questo punto
Riteniamo fondamentale che loro abbiano un profilo professionale e riteniamo che il Codice del terzo settore la riforma legislativa Benelli inquadri sul piano normativo
è un mestiere difficile perché in mezzo alla strada si viene aggrediti
Perché molti di noi si sono fatti male molto male perché rischiamo obiettiva mente scendendo in una scarpata imparando dei fumi
Personalmente quando son dovuto andare cercando fecero incendi in un appartamento nonostante i vigili del fuoco ci dicessero di non entrare c'erano le grida io ho avuto le mucose bruciate per giorni per aver inalato dei fumi
Anni fa
Questi si chiamano possibilità di di rischiare
E quindi richiedono l'indennità
Che il collega che vive in altre dimensioni non torna corre il rischio di inalare sostanze tossiche
Indennità di rischio biologico e ambientale la ringraziamo senatrice ne sosteniamo pienamente ad ogni parola de del suo disegno di riforma legislativa perché ne riconosce per medici per infermieri è per gli autisti soccorritori
E quindi i mezzi i mezzi devono essere sufficienti soprattutto in epoca pandemica bisogna prevedere dei mezzi aggiuntivi e devono essere in grado di raggiungere gli scenari nelle tempistiche previste dal legislatore in aree urbane ed extraurbane
In ultimo il problema dell'accesso diretto al sistema dell'emergenza che è cruciale per quanto ci riguarda
Perché cenno Survival la catena della sopravvivenza che il modello internazionale che
Disegna bene come deve organizzarsi un sistema dell'emergenza a un primo anello che non è alienabile cioè il momento del contatto il contatto deve essere il più veloce possibile
Ora una riflessione va fatta perché se noi parliamo de della riforma del centodiciotto visto che alcuni disegni di legge poi parlano del centododici allora da lo facciamo anche noi un attimino dal due mila diciotto il centododici è una conquista è positivo
Ed è un una grande riforma che viene fatta su base continentale europea
Ma non è il centododici se ma il modello con il quale viene implementato nel nostro Paese che ci rende perplessi perché l'Europa è chiara il l'articolo uno comma due della direttiva novantuno tre nove se c'è dice chiaramente che cento numero unico può tranquillamente affiancarsi ai numeri di emergenza nazionali dei vari Paesi non lo dico io lo dice l'Europa
Peraltro
La clamide diciannove nonostante altre narrazioni ha dimostrato come l'imbuto c'è stato
Pesante il sui mobili molto più che in altre regioni parallele a fianco limitrofe dove invece non ci dal centododici dove tutti accedevano
Eppure si esibirà distanti da pochi chilometri
è un dato chiaro
Perché poi tutto questo si ripercorre sull'allarme targhetta accesso in questo lungo tutto il ritardo si trasferisce penalizzando qualcuno che sta sul posto
Che viene raggiunto tardi è lo stato dell'arte oggi in questo momento vede quasi tutti i Paesi dell'Unione per conservato i numeri di emergenza nazionali quasi tutti
Sono tutti impazziti i Paesi dell'Europa siamo solo noi i saggi
Ma non basta licenziati gli esperti più importanti d'Europa di European che succede c'è un calzino nel due mila sedici hanno pubblicato un lavoro e euro con lo Stato additano dedicato lo studio sul centododici e hanno
Evidenziata l'inappropriatezza del modello a doppio passaggio
Questo già nel due mila sedici la senatrice ricorderà che ci fu un'audizione in Senato su questo argomento della Commissione sanità
Ma non basta pochi mesi fa perché è arrivata una
Notizia importante totalitaria perché c'è una presa di posizione di European le sue fiction Council continentale che boccia sonoramente il modello doppio passaggio tutti gli esperti d'Europa lo bocciano categoricamente è questo il testo
Allora l'Europa
Dice legislativamente che deve essere mantenuto l'accesso parallele
La corrida diciannove lo evidenzia
Tutti i Paesi si uniformano tutta la comunità scientifica europea lo lo voi infatti Salo sottolinea lo mette per iscritto lo mette per iscritto
Peraltro il legislatore dal due mila dieci aveva reso obbligatorio la geolocalizzazione delle centrali operative
E allora cosa diciamo
La tecnologia è una grande risorsa ci venga incontro qualunque soluzione si voglia adottare qualunque soluzione si voglia adottare
è benemerita purché non ci sia ritardo da parte di chi sta per morire
E la tecnologia ci può aiutare scusate se questa cosa vi potrebbe sorprendere con un meccanismo semplicissimo si chiama preselezione Diretta
Che accorso zero senatrice per lo Stato sa cosa cosa consiste la preselezione diretta vi faccio una simulazione risponde il centododici per emergenza sanitaria di dieci il tasto uno
E risponde la centrale operativa costo per lo Stato vero
Ho parlato con una filiera di ingegneri
Che è lunga da qui sino a casa mia a Taranto
Costo zero
Questo ridurrebbe notevolmente la possibilità di implementare
Tantissime centrali del centododici
Un banale meccanismo di preselezione diretta costosi
Considerato che l'oltre l'ottantacinque per cento di tutte le richieste sono dei colate per emergenza sanità prema il tasto uno
Costosi utilizziamo diversamente con le risorse
Concludo dicendo che il centodiciotto studia pubblica
E attivo noi
Siamo impegnati a fornire risposte concrete e tangibili
Certamente non abbiamo alcuna intenzione di fare la fine di coloro i quali proprio perché erano prima linea furono chiamati i sacrifica Abbili
Grazie
Grazie
Al presidente
Per questo appassionato intervento precisazioni che che speriamo che tutti al collega noi anche in questa in quest'aula io intanto voglio dare il benvenuto alla senatrice alla capogruppo dalla commissione Sanità de Elisa Pirro del Movimento cinque Stelle che c'ha raggiunto allora lei proseguiamo
Che è collegata allora le diamo un saluto senatrice stabile a lei
Allora facciamo un
Allora la salutiamo la salutiamo e poi avremo nelle conclusioni
Sì benissimo grazie grazie grazie quando nata grazie allora noi proseguiamo nella nostra scaletta con Giovanni migliore della Fiaso grazie
Buongiorno a tutti un particolare ringraziamento a la con motivi c'è di questo importante Enzo
Sono molto lieto di essere qui oggi con voi
E di rappresentare e lo dico veramente con una sorta di
Afflato emotivo di rappresentare la passione nei confronti di un bene del Paese
E questo dobbiamo riconoscerci sono il servizio sanitario nazionale è un bene ineludibile di questo Paese è una conquista degli ultimi quarantacinque anni e la passione che traspare dagli interventi che mi hanno preceduto non può che confermare questa convinzione quindi grazie senatrice Castellone perché parlare di emergenza urgenza io mettere da parte l'idea centodiciotto parliamo di Roma insorgenza e le aziende sono la camera di compensazione
Delle istanze dei cittadini abbiamo l'obbligo di spenderci per la tutela della salute pubblica
E avere il conforto di tanti operatori appassionati e anche di un'iniziativa politica che ci offre la possibilità di dibattere senza pregiudizi è un veramente una Grande
E qualcosa che ci fa sperare dopo questi ventiquattro mesi in un futuro in un anno che sia più bella
Io non vi voglio annoiare però non posso non registrare alcune precisazioni nell'intervento iniziale la senatrice a individuato due passaggi che secondo me sono sostanziali
Il nostro servizio sanitario nazionale nel suo complesso si fonda su un principio di uguaglianza è universale è ancora una volta ribadisco è un bene prezioso
Quello che probabilmente il punto più critico all'emergenza urgenza a e deve avere gli stessi presupposti ha detto bene la senatrice ma dobbiamo puntare all'equità di accesso
E dobbiamo fare in modo che chiunque dovunque in qualunque momento ossa avere soddisfatto il proprio bisogno di salute in emergenza urgenza
Sia che si trovi in una valle dell'Alto Adige sia che si trovi in un'isoletta della mia lontana Sicilia e quindi l'equità e il primo dei degli obiettivi che ci dobbiamo porre è sicuramente è quello che in questo momento lo dico in generale non riferendomi esclusivamente alla emergenza-urgenza è un obiettivo prioritario per tutto il servizio sanitario nazionale alla stessa maniera dobbiamo coniugare la dignità dei lavoratori impegnati
E questo lo dico con un po'di se volete di orgoglio recente perché insieme a tanti gruppi politici e anche quello che ho già promosso qui
Questa iniziativa ci siamo spesi perché siamo assolutamente convinti
Che per fare buona sanità è necessario poter contare su risorse umane certe e quindi il passaggio da rapporti di lavoro non stabili
Ha un rapporto di lavoro a tempo indeterminato è una conquista non per il lavoratore ma conquista per il sistema è utile per il sistema e ci consente nei prossimi anni di guardare agli investimenti che non ricordo i nostri figli dovranno poi a un certo punto comincerà a ripagare
Ci consente di essere un po'più sereni nella nostra responsabilità quindi mi auguro che questa legge di bilancio che andrà in discussione presto posso offrire a tanti operatori professionali professionisti del sistema
La possibilità di essere arruolati a tempo indeterminato nel nostro servizio sanitario nazionale
E nel merito io vorrei sottolineare credo che l'approccio sia corretto bisogna avere un approccio laico senza pregiudizi ho ascoltato con estremo interesse la la disamina puntuale edotta fatta dal dottor balzana
Credo che ha detto bene Barbara mangia cavalli noi abbiamo l'obiettivo di raggiungere una sintesi che sia il risultato
Più efficace
Che coniughi evidentemente la sostenibilità
Rispetto all'obiettivo che abbiamo come prioritario cioè la tutela della salute
E allora al di là dei modelli singoli io credo che non si può non disconoscere che effettivamente una discussione come quella di oggi che deve essere continuata è una discussione importante
Credo fondamentale
Lo dico con un po'di autoreferenzialità le aziende sanitarie che sono lo scheletro del servizio sanitario nazionale sono il luogo dove effettivamente queste stanze delle singole categorie professionali possano trovare la giusta camera di compensazione
E quindi da questo punto di vista condivido
L'obiettivo di dare un'indicazione unica necessaria una legge che offra quell'equità a livello nazionale
Sono altresì convinto così come in altri atti di alto Indirizzo che è necessaria una declinazione territoriale
Sono convinto che il nostro Paese abbia delle realtà differenti
Che queste realtà differenti meritino un approccio che tenga conto della realtà locale
No ai ci siamo scontrati ancora una volta ha detto bene la senatrice ci siamo scontrati con la difficoltà di avere un territorio carenza filtro territoriale purtroppo è stato quello che è mancato non non posso non riconoscere che il servizio di emergenza-urgenza a tante volte Vicariato
L'attività che altri probabilmente dovevano fare più efficace
E questo va riconosciuto è indubbio che il servizio dell'emergenza-urgenza è un servizio a trecentosessanta gradi di integrazione con i servizi
Dei grandi ospedali ad alta specializzazione su alcune determinante
Ambiti di patologia è fondamentale alla stessa maniera indispensabile che vada integrato
In un sistema territoriale che quello che viene definito dal PM tre attraverso strutture che partono
Dalla casa come primo luogo di cura del paziente attraversano poi tutto il Paese dalle case di comunità gli ospedali di comunità fino all'ospedale ad alta specializzazione quello che ci deve guidare l'appropriatezza dell'Inter
Appropriatezza significa sostenibilità significa poter assicurare con le risorse definite perché noi non possiamo non ricordare che abbiamo risorse definite e lo dobbiamo a noi stessi ma su pronta ai nostri figli
Assicurare a ciascuno quello di cui ha bisogno
E allora la il ragionamento che noi portiamo avanti da tempo
è un ragionamento sui modelli di governance non solo evidentemente al sistema dell'emergenza-urgenza ma in generale del servizio sanitario nazionale e sono modelli che dinamicamente si adattano
Alla evoluzione della situazione contingente nostro
L'unica cosa che ci potrà assicurare lo sviluppo di un servizio sanitario nazionale che si adegui alla realtà e la nostra capacità di modificare i nostri modelli di governance noi oggi e ne sono assolutamente convinto
Siamo al nelle condizioni di poter guardare con assoluta tranquillità all'immediato futuro e lo saremo sempre di più se saremo in grado di adeguarci a quello che la realtà intorno ci richiede
I principi istitutivi del servizio sanitario nazionale sono ineludibili
Le norme che hanno negli anni nel novanta e successivamente declinato quello che effettivamente poi lo scheletro e le varie articolazioni probabilmente andrebbero rivalutata e con più attenzione io non sono appassionato di centodiciotto di centododici di modello dipartimentale io sono appassionato di sanità pubblica
E vorrei che se mia madre ha un problema e anziana
Abbia e trovi la risposta noi abbiamo una grande responsabilità e questo effettivamente continui ad essere una realtà perché non possiamo nasconderci che negli ultimi anni
Il servizio sanitario nazionale tra le punte di diamante ha offerto le prestazioni in emergenza-urgenza attraverso il centodiciotto
Questo lo dobbiamo ai nostri operatori colombiano gli stessi ma ancora di più abbiamo una grande responsabilità e per questo il servizio di emergenza-urgenza deve modificare anche e senza pregiudizi corporativi
Il disegno
Organizzativo
In modo che sia adeguato alla realtà è che ci possa proiettare
Nel non al futuro in quella che è una realtà diversa di diversa normalità quello che ci ha insegnato questa questi ultimi quelli che ci hanno insegnato questi ultimi ventiquattro mesi che cosa e la possibilità di attraverso un grande lavoro di squadra attraverso un rinuncia
Ai ruoli corporativi attraverso flessibilità organizzativa di far fronte a un'emergenza che noi abbiamo nella prima fase è superato meglio di tanti altri
E che saremo in grado di affrontare se tutti noi senza pregiudizi ci mette ci metteremo attorno a un tavolo di discussione
E troveremo la soluzione ideale sostegni
Quindi io ancora una volta e vi ringrazio offro il contributo dalla federazione alla discussione
Da questo punto di vista ricordo che noi abbiamo più volte sottolineato attraverso i nostri laboratori attraverso le nostre ricerche
è indispensabile
Trovare degli indicatori di performances che rendano univoco ed equo l'accesso all'emergenza-urgenza oggi ne abbiamo ancora più bisogno da digitalizzazione ci offre questa possibilità non sprechiamo
Buon lavoro a tutti noi e tanti cari auguri a tutti
Grazie
Grazie presidente e modificare i modelli di governance appropriatezza degli interventi ed equità quello che ci auspichiamo
Allora continuiamo nella nostra nella nostra scaletta chiamiamo Francesco Marino di CNG
Allora buongiorno a tutti un grazie la la senatrice Castellone che ha organizzato questo convegno e che ci dà la possibilità di esprimere la nostra opinione visto che spesso sì pensano alle riforme senza sentire i diretti interessati
Io rappresento la Federazione italiana medici di medicina generale che a una sezione dedicata a un settore dedicato all'emergenza
Che cosa dire
Proietto alcune diapositive per andare un po'più velocemente questo allora verità anzitutto vi chiedo scusa per la grafica perché mi è saltata la la la nel computer e quindi ho dovuto rifarle questa mattina
Allora qui vedete
Il i dati dati dalla sì Issac l'organo
Che governa il sistema del convenzionamento in Italia dalle la parte pubblica dove ci dà un quadro dei medici convenzionati presenti in tutte le regioni le uniche due Regioni in cui non sono presenti i medici convenzionati sono alla Regione Lazio
La provincia autonoma di Bolzano
La Regione Lazio ormai è in controtendenza o comunque ha preso una strada in controtendenza
Perché sono notizie P. circa un anno fa ammazzano andando avanti perché poi la burocrazia rallenta tantissimo questi processi
Ha deciso di riaprire ai medici ai medici convenzionati
Allora
è stato già detto prima
L'emergenza sanitaria è un Lehane
E in quanto lei è previsto dal dal dalle norme dell'ultima dell'ultima
Legge sul sui livelli
Essenziali di assistenza
Dice che l'emergenza territoriale e organizzata in ambito distrettuale occorre quindi secondo noi distinguere l'emergenza territoriale considerata un'attività prettamente distrettuale dall'attività ospedaliera
C'è un gran dibattito in questi ultimi periodi dove
Alcune società scientifiche individuano il medico dell'emergenza come figura unica cioè medico dell'emergenza territoriale e medico dell'emergenza ospedaliere
Io
Credo che ci siano delle differenze
Ci sono delle differenze perché l'attività
Sul territorio è un'attività che diversa la l'attività ospedaliera vedo la collega che dissente non poi sentiremo la sua opinione
E quindi e ci sono delle
Delle Società scientifiche appunto che teorizzano questo tipo di nuova figura
Ma noi crediamo che
Almeno io spero è una la speranza media che questa nuova visione non sia semplicemente indirizzata ad aprire posti di comando
Perché
Guardate avete visto prima noi siamo circa tre mila i medici convenzionati in Italia i dipendenti
Che fanno il l'emergenza territoriale sono circa un terzo se non addirittura meno
Non so se si legge
Allora
Va be
Parla sostanzialmente della scarsità di appetibilità scusate il termine della specializzazione in medicina d'emergenza-urgenza quest'anno sono andate deserte circa la metà dei posti messi a disposizione finalmente il legislatore ha deciso e ha pensato bene di finanziare la formazione ma udite udite ma anche a chi a chi questa formazione interessa
E non è sostanzialmente nemmeno un problema di conventio perché guardate né ci sentiamo particolarmente frustrati cioè noi del centodiciotto dall'emergenza territoriali o parla ancora di centodiciotto ma dell'emergenza territoriale siamo stati dimenticati da tutti
Da tutti
Allora nel momento più drammatico della pandemia in Italia dove forse di undici medici che lavoravano sul territorio
Erano i medici all'interno delle ambulanze i medici e gli operatori naturalmente quando parlo di medici di di di centodiciotto intendo tutti gli operatori
Erano quelli che passando attraverso le strade deserte ricevevano gli applausi dai balconi e dalle finestre delle persone
Peccato che si scusate appena finita la pandemia sono riprese le mazzate perché Nappi ci prendiamo anche le mazzate quando arriviamo arriviamo sul territorio per una disorganizzazione che non è nostra competenza
Purtroppo si arriverà il tardo perché gli equipaggi sono impegnati in altri in altri interventi e la gente è esasperata perché noi ci rendiamo conto che la percezione che a una persona
Che crede o che sta male effettivamente determina una amplificazione del tempo di attese cioè quello che per noi sono dei dei minuti dei secondi
Per chi sta male diventa un'eternità
Quindi allora
Noi abbiamo una prospettiva futura che non è assolutamente rosse
Perché in base a quello che ha detto il dottor balzane lì prima la senatrice prima di prevederà un mezzo di soccorso avanzato e per noi
Il mezzo di soccorso avanzato il mezzo con tutti gli operatori perché contrariamente a quello che si pensa
Il il sistema dell'emergenza del fioraia territoriale
E un team formato dal medico formata dall'infermiere e formato dall'autista soccorritore sono tutte e tre figure essenziali ognuno nei propri ruoli e assolutamente indispensabili per dare delle risposte ai cittadini
E chiaro poiché alla fine c'è una gradualità delle figure professionali per gli interventi
Stavo dicendo Verlato e la leggo allora per noi se rapportiamo al numero dei cittadini naturalmente poi dovremmo rapportando alle realtà territoriali come è stato detto prima come ha detto il dottor migliore prima perché è impensabile pensare a un modello che vada bene per tutta l'Italia
E quindi di conseguenza partendo da questo presupposto
L'esigenza dei medici sul territorio dovrebbe passare dagli attuali quattro mila intendendo per numero totale sia di medici convenzionati che di medici
Medici dipendenti che lavorano sul territorio dovrebbe passare ai Sebina quindi o ora oggi mancano due mila medici
Non lo studio di Anaao Assomed confermato anche che il maggior sindacato dei medici dipendenti confermato anche dalla Simeto
Fra qualche anno ci sarà una carenza negli organici dei pronto soccorsi di circa quattro mila medici
Cioè complessivamente complessivamente noi abbiamo una carenza ora
Di sei mila medici
Quest'anno è stato il primo anno in cui le i posti nella Scuola specializzazione erano circa mille duecentocinquanta se non ricordo male numero per numero meno
Non sono stati
Richiesti
Quindi queste persone questi colleghi che si formeranno fra cinque anni anche con le leggi e disposizioni potranno entrare ma le notizie che abbiamo nell'ultimo convegno Debbie direttori della Simenon cessato ha riferito che i i colleghi che sono le specialità non vogliono entrare nel sistema di lavoro in modo autonomo ma vogliono aspettare la formazione che termini il periodo di formazione
Che cosa voglio dire con questo voglio dire che al di là di quello che può essere il discorso della
Specialità della del della struttura per quando riguarda il
La forma giuridica
C'è un grosso problema
Che il nostro lavoro
Un lavoro non richiesto dalla maggior parte dei medici allora che cosa bisogna fare bisogna assolutamente pensare ad una nuova figura
La nuova figura dove la gratifica economica fatemi passare l'anima sindacalista che o la gratifica economica deve essere deve andare di pari passo con la gratifica professionale se noi diamo solo degli incentivi economici e oltretutto a macchia di leopardo perché noi dispiace che ha reso la senatrice si è andata via fa piacere che la notizia ci ha dato dell'emendamento che è passato ma esprimo forte
Preoccupazione perché noi abbiamo un abbandono continuo di colleghi che escono dal sistema io parlo per i convenzionati escono dal sistema del convenzionamento per andare a fare di Ustica
Le Ustica
Non si dovrebbe dire però scusate ma insomma ce l'ho qua un collega del dei Rusca
Che percepisce un compenso doppio
Rispetto a un medico dell'emergenza che ha trent'anni come il sottoscritto di lavoro è una ferita che non si ring non non si può rimarginare in in un emendamento non approvato
Ripeto mi dispiace che la senatrice non c'è non può assolutamente trovare giustificazione in una finanziaria
Dove c'è una carenza non riesco un altro anno a copertura di ventisette milioni di euro
E sostanzialmente qualche cosa di
Mortificante
Stanno stanno tutti tutti stanno mortificando la nostra dignità professionale
Perché non è possibile andare a pietire
Ne a ad nei presidenti di regione che si ricordino di dare un compenso ma non per il compenso perché guardate era talmente tanto irrisorio
Che francamente insomma ha dato tutto quanto in in come dire
Non c'è rimasto niente ma è la considerazione che noi meritiamo e pretendiamo
Chiaro nessuno può venire a dire che medici convenzionati e qui lo dico l'ho detto anche alla presenza di altri colleghi sono dei medici di serie B i medici convenzionati sono dei colleghi che lavorano sul territorio che hanno maturato un'esperienza più che trentennale e io sfido chiunque ma portando dei reati a dire
Che il le regioni in cui e vi ha fatto vedere la diapositiva prima in cui ci sono medici convenzionati ci sia un aumento di contenziosi nei centodiciotto perché quella quella e la cartina al tornasole
Se ci sono delle persone incompetenti aumento nei contenziosi siccome i contenziosi non aumento Ranzi la una delle diapositive che ha proiettato il dottor Barba Zanelli per quanto riguarda il discorso della mortalità per infarto del miocardio
Voi avete visto che in quella in quella via positiva nei primi dieci c'erano quattro province della mia regione io vengo dalla pubblica la Puglia ha fatto una scelta tempo fa di organizzare il sistema sul convenzionamento e vi posso assicurare che assolutamente medici convenzionati funzionava e quelli quei dati ne sono la prova
Allora questo è quello che dicevo prima
Dai dati ENPAM per quanto riguarda il sistema del convenzionamento la metà dei medici che lavorano nel sistema dell'emergenza convenzionare andranno
In pensione
Quindi lasceranno il servizio oltre quelli che adesso già stanno lasciando perché voi dovete considerare che mentre per il sistema ospedaliero viene considerato lavoro usurante il nostro nostro quello dei convenzionati non è affatto un lavoro usurante e chi arriva ai sessant'anni non può
Assolutamente continuare a lavorare sulle ambulanze
Perché andare a lavorare su un'ambulanza non è assolutamente la stessa cosa che lavorare in un pronto soccorso ospedaliero noi lavoriamo fuori a quarantacinque gradi e nel dalle mie parti si raggiungono sotto il sole
A zero gradi il periodo invernale a mani nude spesso si va sui sui sugli interventi soprattutto sul territorio
Un'ultima cosa la sostenibilità
Del sistema
E il dottor migliore e il Presidente del del della Fiaso a Fiaso ha fatto uno studio che si è interessato del centodiciotto questo è stato il primo che ha parlato un po'più o meno dei costi per il sistema beh guardate bene in una delle in quattro regioni che sono state sono state osservate dalla Fiaso dall'Università di Trento e quindi sono la Lombardia l'Emilia Romagna Lazio e la Basilicata la Lombardia ha pochissime medici convenzionati perché ha fatto una scelta che adesso adesso
Anche loro sanno riverente perché hanno riaperto i corsi di abilitazione all'emergenza perché hanno bisogno di medici
Non so se è stata una fortuna o una iattura io dico che è stata una grossa iattura questa pandemie perché ha messo in risalto tutte le falle del sistema
Di programmazione sanitaria in Italia
Lombardia l'ha fatto una scelta dei non utilizzare più i medici convenzionati nel sistema dell'emergenza utilizzava altri colleghi esposte da dire
Guardate un po'le l'Emilia Romagna va be ha riaperto il sistema del del convenzionamento
Qualche anno fa ha fatto una sanatoria così come l'ha fatta alla Regione Puglia così come l'ha fatta recentemente la regione Sicilia perché guardate dentro il sistema c'è gente
Che lavora da dieci anni dieci dodici anni
Dodici anni da precario
Dodici anni guadagnati sul campo e questi colleghi in dodici anni anche se non hanno il titolo di formazione medicina generale
Non hanno aumentato assolutamente i contenziosi quindi vuol dire che la professionalità e alta non possiamo permetterci il lusso il legislatore non può permettersi il lusso di perdere queste professionalità
Per cui queste situazioni devono devono cessare ben venga anzi plaudiamo alla alla alla all'approvazione dell'emendamento per la fine della precarietà è quella la strada e che ragazzi
Scusate io lo forse me lo posso permettere perché sono un po'più avanti con gli anni ma noi dobbiamo pensare a una cosa
Vogliamo un sistema di emergenza territoriale che funzioni
Vogliamo dare delle risposte alle persone che hanno necessità vogliamo che il nostro sistema sanitario nazionale continui ad essere
Indicato come uno dei siti dei migliori sistemi al mondo beh guardate noi siamo la porta di accesso al sistema sanitario nazionale perché a noi a noi emergenza territoriale
Alle centrali operative forse più di noi che lavoriamo sul campo si rivolge qualsiasi persona
Quaranta in questo periodo di pandemia
Anche dove le persone venivano lasciate sole un po'per paura un po'per mancanza di personale un Popper
Per disposizioni legislative le persone venivano lasciate sole Seat l'unica prospettiva di avere un aiuto l'unica possibilità di parlare con qualcuno qualche operatore sanitario era fare il famoso uno uno otto o nelle regioni dove era l'uno uno due
Quindi dobbiamo renderci conto
Ecco qua non si vede per dalla legge
Da questo studio della Fiaso è emerso che il i medici hanno un costo medio orario
In quelle quattro regioni
I circa settantatré euro l'ora
Lo si dovrebbe parlare di Sordi di denaro in queste sei di perché stiamo parlando
Però ogni tanto i numeri servono a far capire la situazione di frustrazione che noi stiamo vivendo
Due minuti e ottimo
Il medico convenzionato
Costa meno della metà
Dei medici in quelle regioni
Allora
Spesso
Ripeto prima ci si ci siamo sentiti dire
Che il medico convenzionato a una come dire una
Competenza inferiore rispetto ad altre figure
Ad altre figure che lavora proprio sistema dell'emergenza mi riferisco agli specialisti mi riferisco agli anestesisti rianimatori
Sicuramente loro hanno percorso di studi differenti
Sicuramente
Ma
Chi fa attività sul campo
Chi fa attività esperienziale come la nostra non ha niente da imparare da nessuno c'è un altro grosso problema e questa è una responsabilità delle aziende
Oltre le aziende delle regioni
Che è una disposizione della Conferenza Stato Regioni
Del lontano due mila tre dove stabilisce l'attività formativa per il personale tutto e medici infermieri
Autisti soccorritori che dovrebbero fare attività formativa ma che non viene fatta
E vi posso assicurare che i medici infermieri e di autisti soccorritori investono di tasca propria parte
Del del del loro compenso per attività formativa per non restare indietro
Qual è la proposta nostra
Allora la proposta nostra è quella di di vedere
Le modalità di accesso al sistema
Noi non possiamo assolutamente pensare che per fare l'emergenza il collega debba fare un'attività formativa
Dei tre anni il corso di formazione medicina generale e poi fare un'ulteriore attività formativa per l'abilitazione all'emergenza
Allora o il legislatore prevede nel corso di formazione in medicina generale l'introduzione al primo anno della attività di abilitazione all'emergenza
Oppure prevede un'attività di abilitazione Pettit tra i medici che non vuole fare il corso di formazione l'attività di abilitazione all'emergenza che ci rendiamo conto che attualmente deve essere assolutamente aggiornato perché
Ora la la regista adorava previsto almeno quattrocento ore di divi di formazione non meno di quattrocento ore di formazione
Noi ci rendiamo conto che questa attività formativa deve deve essere integrata abbiamo fatto una proposta agli organi preposti del ministero ma attendiamo ancora ancora una risposta
Dopo questa attività formative colleghi potranno accedere al sistema dell'emergenza territoriale e con un'attività di formazione continua
Fa piacere poiché l'emendamento è stato approvato
Le vende ma scusate l'emendamento che ci ha preannunciato la senatrice sulla formazione e una anticipazione o o comunque recepisce perché avevamo messo al corrente anche la senatrice delle nostre proposte un'attività formativa in itinere c'è chi sta nell'emergenza non può assolutamente scusate morire da un punto di vista lavorativo quindi terminare l'attività lavorativa all'interno dell'emergenza l'ho detto prima ho finito l'ho detto prima
è un lavoro altamente usurante e quindi di conseguenza dopo un certo numero di anni noi dobbiamo aprire il diritto e i nostri datori di lavoro devono avvenire il dovere di farci scendere dalle ambulanze
E quindi permettendoci poi di partecipare o al corso di formazione medicina generale per chi vuole restare nel sistema del convenzionamento oppure l'accesso attraverso dei crediti riconosciuti
Dalle università l'accesso alla specializzazione e questo permetterebbe poiché a chi per sue legittime aspirazioni vuole ambire a cambiare la forma giuridica del proprio lavoro di poter accedere anche al sistema dei medici dipendenti fermo restando e concludo veramente era la chiedo scusa essermi dilungato fermo restando che noi abbiamo necessità
Necessità di riavere dignità i medici convenzionati non sono dei medici lo ripeto ancora una volta di serie B sono da un punto di vista professionale uguali e sfido chiunque chiunque a meno che noi non andiamo avanti con il il la medaglietta
A dire che noi siamo inferiori ad altri colleghi per cui il legislatore deve assolutamente considerare che noi siamo dei medici del territorio e siamo le persone che hanno dato le risposte come diceva il dottor balza Nelli alla miriade di persone che avevano necessità di un'assistenza grazie
Grazie
Grazie al segretario generale Francesco Marino dipinge il e darei la parola alla senatrice Elisa io non ho gruppo della Commissione sanità del Movimento cinque Stelle per appuntamenti in aula e quindi le diamo la parola
Fini grazie
Buongiorno a tutti vi chiedo scusa sarò brevissima ma il lunedì di solida una giornata in cui possiamo concederci questi fatti ma oggi come sapete come i lavori d'Aula incombono anche altri
Sarebbero tante tantissime le cose da dire prendendo a prestito dalle cose che ho ascoltato stamattina ma per concentrarmi e non ripetere quello che immagino possa aver detto la collega al cartellone sulla formazione intanto sta
Sulle competenze nessuno discute
Perché
Le risposte sul territorio le date le avete date durante la pandemia ricavati prima continuità darle dopo e non è una questione di contratto giuridico quello che misura la vostra bravura
Se posso dire personalmente come come la penso
E che quelle competenze se le dobbiamo acquisire sul campo necessitano di tempo per essere acquisite se le acquisiamo con la formazione prima con l'affiancamento rispetto a chi ceda con i tirocini con un corso di formazione specifico
Riduciamo quel gap tra il momento in cui il medico si trova ad avere paziente e quando ha acquisito le competenze per fronteggiare l'emergenza nella maniera adeguata
Per quanto mi riguarda e parlo anche credo grafica dice Castellone
Dobbiamo uniformare il percorso di formazione di tutti i medici quindi basta con i costi regionali basta con la formazione a macchia di leopardo e diversificata sul territorio se riteniamo che la formazione dei medici vada fatta all'interno dell'università spostiamo tutto nella specializzazione poi discutiamo insieme di come debba essere fatta il percorso di studi le le cose da imparare chi debba fare la formazione e dove debba essere poi svolto il il tirocinio sicuramente ha fatto un un percorso di dialogo su questo ma
Questa credo che sia la la cosa migliore per porre fine proprio a tutte questo dibattito e queste
Discussioni e rendiamo appetibile e poi il posto di lavoro successivo alla formazione perché non possiamo trovarci ad aumentare le borse di formazione e qua non avere i medici piccola formazione la vogliono fare questa cosa
Grida vendetta ad un certo punto di vista perché io
Arrivo da anni in cui avevo lavori in università faccio parte del del personale tecnico ma ho fatto anche un po'di di didattica agli studenti ne ne conosco tanti che non è possibile che fino a qualche anno fa avevamo medici che volevano fare medicina di emergenza e di urgenza
E c'era un posto di specializzazione disponibile per esempio nella nella provincia nella mia università
E adesso siamo riusciti ad aumentare le borse non abbiamo vissuto antiche poi a quelle buste vogliano cedere questa assolutamente bisogna risolvere questa questione dobbiamo trovare anche il modo di scavallare questi anni in cui si saranno più pensionamenti che nuovi medici specializzati purtroppo la pandemia ha fatto emergere tante cose secondo me da questo punto di vista per la sanità italiana è stato un fattore positivo perché
Mentre tra noi e ci occupiamo del settore medici infermieri
Altre figure sanitarie sapevamo quali erano le criticità già prima farlo a fare saltare all'onore della cronaca e quindi a o a obbligare i politici
A investire sulla sulla sanità è stata la la pandemia perché se no
Venti miliardi del Pnr R. più quelli i sette dieci e a seconda di cosa vogliamo includere vendo che abbiamo stanziato in questi due anni la sanità italiana non li avrebbe mai visti se non ci fosse stato la la pandemia quindi da questo punto di vista lo trovo un motore positivo quello che dobbiamo fare tutti insieme confrontandoci e trovando le soluzioni migliori
è quello di non sprecare neanche un centesimo di questi questi soldi offrire quindi fra tre quattro cinque anni il sistema di funzionamento della sanità prima territoriale no
In generale migliore possibile abbiamo tanti esempi sul nel nostro paese perché purtroppo abbiamo diciannove sistemi regionali e due provinciali perché la sanità in Italia non è una
E dico purtroppo
Sicuramente ci sono delle dei modelli che funzionano meglio di altri delle realtà già esistenti che ci insegnano quale deve essere la la via da seguire
Allora discutiamo insieme no in Commissione abbiamo anche svolto una un affare assegnato sulla medicina territoriale che si concluderà a Brera
E troviamo opera che è la risposta migliore dalle dalle Alpi alla fisicamente usati di che dir si voglia questo deve essere lo sforzo comune di tutti può
Grazie grazie senatrice Pirro grazie insomma le affidiamo le istanze della platea a nella sua Commissione sanità grazie ancora
Bene noi proseguiamo con Emanuele Cosentino fischi mo'centodiciotto
Buongiorno a tutti
Ringrazio la senatrice Castellone averci permesso di quote
Templare questo dibattito in un luogo istituzionale finalmente
Sembra che le istituzioni comincino ad ascoltarci io rappresento la firmo
Sindacato al quale
Fanno riferimento numerosissimi medici dell'emergenza sanitaria territoriale che agiscono nel centodiciotto che lavorano il centodiciotto
Negli ultimi mesi forse anche grazie alla pandemia ma non solo si è finalmente ritornato a parlare del centodiciotto per anni dimenticato
L'unico vero servizio di emergenza del sistema sanitario nazionale indispensabile porta di accesso all'emergenza urgenza nei pronti soccorsi al cittadino
I vari progetti di riforma e di riordino presentati nell'ultimo periodo
Hanno inseguito spesso degli interessi vario di parte spesso anche lobbistici
L'unico disegno di legge che ci soddisfa anche se in parte e quello della senatrice Castellone
Solo uno può essere comunque l'intento che il deve garantire deve essere garantito
E deve guidare il legislatore nel fare un progetto di riforma l'abbiamo sentito dire un po'da tutti
Ma non so fino a che punto queste parole siano state veramente sentite ed è quello di garantire l'assistenza al cittadino in emergenza attraverso un summit un sistema sanitario pubblico grazie a dei professionisti sanitari e siano adeguatamente formati e ovunque il cittadino si trovi e questo non è bene
Perché finora non è stato vero e probabilmente difficilmente questa cosa sarà possibile
Perché i presupposti che vedo da diverse parti
Non mi fanno ben sperare da questo punto di vista quello che dell'emergenza sanitaria territoriale un ruolo che da circa vent'anni il sistema centodiciotto ha egregiamente svolto ma che il sovraccarico di lavoro dovuto alla pandemia e alla progressiva applicazione del numero centododici e ha creato ulteriori problemi
E alla concomitante trascuratezza delle istituzioni totalmente sordi a qualunque richiesta
O a qualunque
Richiesta proprio di aiuto da parte di tutti gli operatori
E in particolare di quelle regionali che sono state se ancora più sorde di quelle nazionali
Viene oggi essere discusso la gravissima carenza del personale medico ma anche di quello infermieristico e sono stati demotivati dalle scelte dalle indirizzi delle regioni
A De danni determinato il progressivo abbandono del sistema e non stiamo parlando di gente che va in pensione stiamo parlando di gente che cambia lavoro
Pur amando il lavoro che fa perché costretto dalle contingenze
Professionisti medici dell'emergenza che pur riconoscendo e apprezzando al massimo l'importanza e la valorizzazione del lavoro di Pitt
Sarà e sanno anche bene cos'è opportuno sia sul piano clinico dell'interesse del paziente che su quello anche medico legale che non come diceva prima Marino non è non è una corsa non non indifferente in un contesto in cui per anni medici sono stati immolati sull'altare delle precariato dell'emergenza urgenza perché e nonostante siano vittime anche siano stati vittime dell'indecenza
Del dell'imbuto formativo sono stati lasciati senza contratti con contratti atipici con contratti precari tutte le regioni non sono in ordine con i loro contratti regionali lo stesso contratto nazionale che riguarda i medici convenzionati e ancora in discussione
E e danni viene reiterato sempre lo stesso accordo
Senza nessuna modifica pur avendo né
Ricevuto richiesta
Medici sono stati utili a Tampa a tappare i buchi del sistema senza alcun riconoscimento professionale formativo accademico e soprattutto economico
Mentre si obbligavano degli infermieri
Non so cosa ne pensa la mangia cavalli ma mi consta direttamente parlando con loro
Obbligando i DS gli infermieri ad assumersi dei compiti impropri
Al di sopra delle loro competenze e anche caratteristiche esponendo lì anche penalmente e gli stessi soccorritori ad assumersi delle responsabilità non delegabili
Chi lavora come me nel territorio il mio ultimo turno è stato ieri alle due lo rinvio prossimo sarà domani mattina
Conosce bene le esigenze
I tutti gli operatori
Il personale tutto del centodiciotto si è formato professionalmente in maniera sempre più adeguata
Nonostante nessun aiuto da questo punto di vista come diceva Marino col quale spesso sui tavoli sindacali ci troviamo in disaccordo su questo dobbiamo dire che ha perfettamente ragione messi pochissime Regioni mantengono i programmi formativi e spesso tutti gli operatori dell'emergenza si aggiornano in maniera in maniera seria non con quelli che noi definiamo oggi gli Etienne ma in maniera seria con dei corsi dei formativi che hanno anche un conto abbastanza
Elevato
Di tasca propria con enormi sforzi personali
Quindi facendo questi corsi tra un turno e l'altro
Quindi non sottraendo nemmeno tempo al lavoro
E hanno acquisito delle esperienze che non sono assolutamente facilmente raggiungibili in ambito didattico
Ciò nonostante si continuano a scontare in alcune regioni per le differenze improponibili tra personale dipendente e convenzionato
Come è avvenuto nel caso della premialità accordicchio come è intervenuto sulla interpreti decente introduzioni della del del del dell'indennità di emergenza per il personale medico del del Pronto sotto i pronto soccorsi ed invece esclude il personale convenzionato
E vogliamo parlare anche delle tutele le nostre tutele rispetto a quella del personale convenzionate
Formalmente potrebbero essere uguali
Nella pratica non lo sono perché è un hanno un iter così complicato che la tutela diventa una cosa quasi eterea
Come nel caso della malattia
E non parliamo dell'infortunio che dovrebbe essere ricoperto dalle aziende e spesso le aziende si ritrovano in situazioni di ambigua scopertura di queste situazioni e quindi fanno melina
Come come tubo siccome possibile non andare via da un lavoro di questo tipo poi se ci chiediamo che ci manca il personale medico un motivo ci sarà a questo punto ci siamo anche richiesti
Siamo sicuri che non siano delle misure per scoraggiare la presenza dei medici sul territorio
Che non sia un disegno prestabilito alcune società scientifiche che danni alimentavano uno scontro interno alla professione tra medici di emergenza territoriale e medici di emergenza ospedaliera
E rianimatori solo in funzione di un mero inquadramento amministrativa sono le stesse che oggi promuovono
Il modello ideologico del medico unico dell'emergenza ordine urgenza sarà un interesse Cannì balistico Vistola pari Enza nei pronto soccorsi del personale medico
Si vogliono togliere i medici dai mezzi di soccorso avanzata per metterli
Nei pronto soccorsi e tappare ancora una volta dei bouquet delle falle e si aprono tutti i giorni da i pronto soccorsi più grandi a quelli più piccoli
Se è vero che si interviene sullo stesso ambito diversi sono i percorsi e gli inquadramenti Rea spera le aspirazioni e le aspettative
E anche le le prospettive di carriera
Sono diversi
E questo non rende possibile un'omogeneità tra le due figure e se pure sono simili e complementari ormoni ormai ognuna di queste figure ha bisogno dell'altro
Con dei protocolli che siano condivisi ma autonomi nel rispetto del dell'impegno diverso
Il medico del pronto soccorso spesso non vede più la vera emergenza
La vera emergenza la vediamo noi
La vediamo noi sul territorio quando entriamo nelle case delle persone quando interveniamo sulle strade nei poli traumi quando ci ritroviamo l'insufficienza respiratoria a domicilio in uno spazio ristretto dove non riesce nemmeno a potersi muovere
I colleghi che io apprezzo e stimo tanto dei pronto soccorsi questi pazienti non se rivedo se rivendono per il novantacinque per cento novantotto del cento già stabilizzati
E spesso ci dicono ma perché l'avete portata
Perché avete
Perché se lo ritrovano se lo ritrova in una determinata condizione clinica una condizione clinica che era critica ed è a critica e diventata
Tratta
E questi pazienti ci arriveranno nei pronti soccorsi senza i medici a bordo delle ambulanze
Chiediamo ci facciamo cede queste domande mettiamo CPT dalla parte del cittadino e non solo degli operatori
Il preoccupante transito dei medici dipende dipendenti pure convenzionati oltre che anche quelli ancora più precari verso il sistema privato delle cooperativa
Dovrebbe tenta indurre il sistema sanitario nazionale a favorire i rapporti stabili adatte adeguatamente tutelati e professionalmente soddisfacenti
Renderli in qualche maniera appetibili e questo abbiamo visto che nonostante possiamo portare i medici le scuole di specializzazione a dieci mila posti solo per l'emergenza va Condi considerando che le condizioni dei medici che lavorano in emergenza
Sembra solo una perdita di tempo
Deposizione intere irrealisticamente gli integralisti che professano l'obbligatorietà della specialità come un unico canale di accesso e smentita da oltre vent'anni di attività dell'emergenza sanitaria territoriale
Ben più anziana rispetto alla scuola di specializzazione in emergenza-urgenza e ha cominciato a inserire i propri specialisti tra l'altro sempre molto pochi solo dieci anni fa
E difficile pensare che promuovere il riconoscimento delle abilità
E delle competenze di fatto si preferisca
Pensare solo a uno straordinario ampliamento dei posti di specializzazione
Tra l'altro non molto apprezzato dai giovani laureati come soluzione unica è giusta
Senza e in questa scuola di specializzazione in siano stati modificati o adattati i propri programmi di studio e di formazione che continua a trascurare regolarmente quelli dell'emergenza sanitaria metterli
Dove lavoro io a Catania esisterà la scuola di specializzazione in emergenza
Non è previsto l'affiancamento in ambulanza
I colleghi specializzandi si rifiutano di venire a fare formazione in ambulanza
Quest'anno sono tre
Il teste anche come numero
Problemi ormai noti conosciuti infine trovandosi oggi con il proverbiale pugno di Bosco in mano
Tra tutti chi sceglie tra tutti i sceglierebbe un percorso più lungo e accidentato con rischi maggiori e che alla fine garantisce una ristrettezza di sbocchi professionali rispetto ad altre scuole con prospettive gli enti che talvolta superiori
Meglio nell'emergenza può essere considerato un medico di medicina generale della fase acuta e ti abbraccia a trecentosessanta gradi le branche realmente specialistiche di organi ed apparati appare illogica e inopportuna la contrapposizione con la medicina generale
Con cui condivide emergenza urgenza e non solo il centodiciotto ma tantissima parte dei contenuti clinici e professionali
Ma
Si occupa di tutte gli spicchi dell'emergenza urgenza delle varie specialità e non può rimanere all'interno della medicina generale
Deve essere visto in maniera autonoma diverso
Moltissimi gli interventi per le reti tempo dipendente
Quanti stendi trattati sul territorio e trasportati in tempi brevissimi stabilizzati
Nell'emodinamica con totale recupero di vite e della loro qualità quanti Stroke spesso sfumati nella clinica individuati e trasportati presso le Stroke Unit favorendone il trattamento senza appostarsi simile di quadri quanti politrauma e tirati per i capelli gestiti fino all'arrivo il trauma center
Ci sarebbero arrivati senza il soccorso degli equipaggi del centodiciotto
E poi e altro ancora no-stop va a dirlo tutti i giorni come si può chiedere a questi professionisti dell'emergenza di ritornare e questa è una pecca di questo disegno di legge
Dopo dieci quindici vent'anni di queste attività tornare sui banchi dell'università per certificare con un pezzo di carta un'attività che tu hai già tanto per vent'anni
Sembra improponibile
Tutto ciò è dimostrabile con i volumi di attività dei servizi di emergenza urgenza per sopperire alle carenze strutturali tecnologiche organizzative e dei servizi del territorio
Un sistema di emergenza territoriale che già nella normalità è sottoposto a stretti astenesse e va ad un autore a turni scoperti attuative indicibili che si accumulano nel tempo
E che si trova sembra essere la prima linea si trova anche in una emergenza dalle caratteristiche inattesa le carenze di organico e strutturale che da tempo si gettavano di segnalare colmare sono adesso don sotto gli occhi di tutti
Perché a tutti appare evidente come il centodiciotto più dei pronto soccorsi siano la vera prima linea nella gestione di queste editi per emergenze comprese le prossime una prima linea clinica dato che ora più che mai medici dell'emergenza sanitaria territoriale sono cruciali nella gestione del paziente già al proprio domicilio sulle strade nelle campagne
Identificato il critico dal non critico spesso stratificando il rischio con i volti elementi di di a disposizione anche questa è uno dei compiti del centodiciotto quello di fare un figlio
Di stabilire le priorità di distinguere le emergenze dalle non è emergente gli ospedali a quest'ora sarebbero già scoppiati se non ci fosse stato il centoundici
Ma anche una prima linea psicologica di fronte a una popolazione spaventata angosciata che sempre più spesso si rivolge ai servizi di emergenza
Gli unici che rispondono h ventiquattro sette giorni su sette dovendo fornire sempre e fornendo segni tre una risposta
Sempre più spesso vedo col vedi infermieri soccorritore con cui ho l'onore di lavorare sempre più stanchi
Ma diventa anche tutti lavorare un livello altissimo con la dedizione e l'orgoglio di farlo
In moltissimi di noi nonostante la stanchezza degli ultimi mesi provare error prevale l'orgoglio di un lavoro e tutti i giorni ci permette di salvare delle vite umane di sapore dei cittadini in condizioni scrivi critiche per quest'oggi diciamo che non si può fare più fare a meno del centodiciotto dei medici del centodiciotto di tutti i suoi professionisti sanitari e dei soccorritori dei delle squadre delle vere e hip che sono diventate anche delle famiglie e lavoro hanno come un unico uomo
Per questo diciamo che bisogna dare garantire ulteriore efficienza risolvere lette riciti criticità
Soprattutto dare continuità al sistema restituire fiducia a chi già ne fa parte
Cioè è possibile solo strutturando definitivamente il sistema un sistema sanitario di emergenza nazionale
Gestito attraverso i Dipartimenti provinciali delle centrale e delle centrato con le loro centrali operative nell'ambito delle ASP provinciale
Con un po'di meno amento regionale e da parte e un'attenta l'altro valutazione da parte del ministro diretta del ministero della Salute
Le regioni sono diventate i ragionieri della salute
No non sono in grado di sostenere un peso come quello dell'emergenza sanitaria territoriale noi siamo come i vigili del fuoco noi siamo come la polizia noi siamo come i carabinieri
Noi siamo un ente istituzionale
Dei mezzi di soccorso avanzato medicalizzata i
O con delle auto mediche nella misura di almeno un medico per sessanta mila abitanti con la riduzione a uno a quaranta mila nelle aree disagiate e addirittura rapporti inferiori nelle isole dei mezzi di soccorso solo infermieristici
Per la
Che nel rapporto di una trenta mila
Il personale medico infermieristico deve essere dedicato e possibilmente
Dipendente perché in questa maniera uno si sente parte continuasse nel Tiezzi parte di un sistema
E non può essere discriminato
A cui afferisca tutto il personale che ad oggi in servizio con almeno cinque anni di anzianità mentre che per coloro che hanno un'anzianità inferiore
Potrebbe progressivamente potrebbe progressivamente aggiungersi attraverso una formalizzazione presso le scuole di specializzazione facendo come dice gli ultimi due anni
Senza però chiaramente alcuna incompatibilità perché questo rende impossibile qualunque tipo di di di sistemazione lo stesso dovrebbe valere per quanto riguarda i nuovi ingressi non si può pensare che come diceva Marino
Per raggiungere determinati livelli degni fare i trent'anni inutili nel corso di formazione di medicina generale e poi andare a fare il corso per l'emergenza sanitaria territoriale
Emergenza sanitaria territoriale deve uscire dalla medicina generale
Deve avere un posso assente
Di avere un posso assedi una durata ridotta rispetto alla scuola di specializzazione ma nello stesso ambito
E poi bisogna garantire l'aggiornamento e l'addestramento continuo presso le proprie centrale operativa
E questi in questo deve non essere impegnati fondi e progetti
E in ultimo Mannoni in ultimo
Il raggiungimento del ruolo giuridico per il soccorritore professionale spesso poco citato ma indispensabile presenza nel sistema di emergenza sanitaria territoriale del centodiciotto
Per questo motivo a legislatura va be noi chiediamo un approfondito
Esame di coscienza soprattutto è una decisione importante e rapida
Il sistema di oggi
Va a morire
E chi pagherà saremo tutti noi non operatori tutti noi cittadini
Grazie
Grazie grazie a Manuele Cosentino finissimo centodiciotto ancora una volta ancora una volta i rapporti stabili ed equità sono sono al centro di questo di questo intervento la formazione e come invece accesso come ci sarà l'accesso affondi destinati alla formazione
Per proseguiamo con Alessandro Caminiti de il Simeone
Lei se lo sposa primaria prima del suo intervento abbiamo ancora altri quattro relatori e quindi vi chiederei di essere come dire compressi nel vostro intervento grazie sicuramente sicuramente
Allora nome di Fineo che non di Simeone
è stato piccolo ore ma non è non è importante perché il film è o che comunque
Si caratterizza per essere una federazione di Società scientifiche che si occupano di emergenza di sindacati della convenzione e della dipendenza che esclusivamente o il
In parte diciamo per un loro settore si occupano di di centodiciotto e pronto soccorso
Io ringrazio veramente la
La onorevole senatrice Castellone per ad aver dato la possibilità anche effimero che di intervenire ripete una federazione che nata nel due mila nove aveva proprio lo scopo di superare quelle frammentazione ma ci sono tra la Società scientifiche
E tra sindacati della convenzione dipendenza generalisti o specialisti che caratterizza nel mondo nostro mondo del miliziano insorgenza
Questo è stato ed è un problema che è già stato evidenziato dalla senatrice Manieri importante perché questa divisione tra di noi
Tra noi come medici che si occupano specialisti o non specialisti che si occupano di emergenza e anche
Specialisti di altre attività di altre branche comunque hanno interesse nell'ambito specialista
E anche con operatori non medici infermieri che si occupano specificamente l'emergenza piuttosto che di
Laici come diciamo noi cioè non sanitari che comunque concorrono al soccorso sia come dipendenti sia come come volontari insomma tutta questa congerie di di situazioni ha fatto sì che effettivamente la sviluppo della medicina emergenza-urgenza
Lo sviluppo anche sociale lo sviluppo proprio del benessere lavorativo e di si occupa dell'emergenza Agenzia e quindi probabilmente anche dei dei cittadini che purtroppo devono rivolgersi a noi in questi anni praticamente si è se è rallentato o comunque ha visto dei dei notevoli problemi che sicuramente la pandemia ai Lenzi Adro che forse anche magari evidenziando tutte integra un'occasione diciamo di di soluzione ulteriore
Di fatto noi diciamo in una in una realtà politica in cui spesso non si fanno riforme Ensi
Fanno controriforme comunque c'è un'evoluzione giustamente giuridica legislativa
Perché perché la diciamo giustamente la la la la norma deve ci inseguire quelle che sono le necessità della realtà poi di fatto abbiamo unti pr neanche una legge una DPR del ventisette marzo novantadue
Che praticamente si è verificata prima dell'ultima del grande riforma sanitaria del novantanove a due due nove
E praticamente ad allora non siamo riusciti neanche a ridefinire un nuovo assetto un riordino come diciamo dicono forse Tizio può appunto di norma più che di medicina come come il mio caso per riordinare quello che è una situazione che ha fatto sì che praticamente io non riesco a sentire nessuno contento negli operatori
Forse i forse gli utenti voi spesso sono contenti perché nonostante le problematiche che ci sono comunque riusciamo nostre diverse realtà a dare comunque un apporto e ha diciamo a salvare le vite umane o comunque a migliorare i diessini come diceva il presidente della Società centodiciotto di fatto fine che nasce con l'obiettivo come vedevi riorganizzare il sistema d'emergenza sanitaria
Per il ospedaliero e ospedaliero cioè ci occupiamo di entrambe le cose quindi forse oggi sono un pochino fuori tema perché oggi parliamo di centodiciotto però la rimette ritiene che parlare di centodiciotto senza parlare
Di pronto soccorso non non si riesce ad ottenere un risultato poi definitivo valido a lunga scadenza senza pensare diciamo
Forse perché sarò un ingenuo che è una cosa comporti la cannibalizzazione dell'altro sistema
Ecco che viceversa io sono convinto come presidente perché da di questa federazione darsi indagati invece bisogna va be'tutte e due le cose però oggi veniamo qua normalmente perché insomma
La onorevole Siena dice Castellone facendo questa proposta nell'autunno punto due mila diciannove ha finalmente mosso una situazione perché noi di fare riforme di rivedere il sistema lo perdiamo da molto prima di di due anni a questa parte però come dicevo prima evidentemente gli intenti va legittimi tutti i guanti però non hanno permesso
Perché perché comunque il ramo oramai rispetto a tanti anni fa quando ho cominciato io pare pronto soccorso più di vent'anni fa
Effettivamente gli ospedali non sono tutti uguali c'è una rinite perché c'è una gambizzazione perché la medicina moderna attuale richiede per cui bisogna organizzarsi
Sì essere bravi ciascuno dei sanitari che si oppone dei medici e degli infermieri però può operare maniera valida solo se c'è un sistema organizzato quindi francamente questo è uno dei punti che in qualche modo diciamo non è che va in contrasto però non coincide perfettamente con la proposta
Della dell'onorevole la proposta di legge della della vicenda Stellone lei parliamo di un dibattimento non solo del territorio fa parliamo di integrati mento che preveda un'integrazione
E un'autonomia prevedemmo della del pronto soccorso piuttosto che i de insieme con quello del organizzazione del territorio complessissima che non è come diceva
Come dice sono convinto della certezza
Il dottor balzane lì non è un semplice call center e parlo di centrale operativa e non semplice ambulanze che camminano sul territorio che girano un territorio ma un sistema integrato complesso che va gestito
Al terzo punto ma comunque abbiamo detto prima siamo la federazione di
Anche di di sindacati i convenzionati e di dipendenti
Già questo fatto ritengo riteniamo come finestra che si stanno due diverse figure laurea crea un problema
Perché perché la specificità del lavoro per il medico d'emergenza urgenza pronto soccorso e centodiciotto
E
La
La possibilità di avere un riconoscimento economico e di carriera sono diverse nelle due realtà giuridiche è importante l'aspetto giuridico perché comunque è quello che poi di permette di a vere diciamo anche una certa evoluzione di carriera piuttosto che un altro
Io va bene sono un dipendente sono del Lazio nell'azione ma abbiamo come diceva giustamente il collega mi hanno preceduto non esistono i convenzionati non sono mai esistiti quello che esse esisteva solo uno Angelo si chiama
Che praticamente al ha smesso di fare questa attività a diciamo avendo già più di sessanta anni ma era un un taxi azione molto particolare
E lo fa in un'altra maniera il discorso dell'azione Complesso del sua natura non entrava in merito
Il problema che certi tipi di contratti non prevedono convenzioni certi tipi di contratti o di accordi perché non è un contratto della convenzione un accordo non prevede appunto perché come tale non prevede certi riconoscimenti giuridici Nori prevede certe tutele allo della gravidanza parlo delle dell'INAIL parlo del anche della malattia stessa non prevede come è previsto che il dipendente io francamente sono contento di essere pendente e come dipendente andando avanti con l'età a insomma anche la tutti quanti Suma purtroppo abbiamo questo problema o delle delle possibilità di carriera
Non particolarmente brillanti però oltre le possibilità di carriera che invece in e convenzionato assolutamente no
Qual è l'altro problema vengo dopo il c'è il relatore
Stimato che che comunque
Diciamo merita tutta la la nostra stima in quanto collega perché qui possiamo tutti tra colleghi quindi bisogna ricordarsi che quando si discute
Ci si confronta c'è sempre necessità di un rispetto che io per quanto mi riguarda
Metto al primo posto
Però io ritengo che lo devo dire però il mio pensiero che devoluzione della Milice emergenza dove in questi ultimi vent'anni
Indubbiamente a richiesto la necessità della nascita di una figura di lo specialista in medicina emergenza urgenza di pronto soccorso e centodiciotto continuerò a dire sempre così pronto soccorso centodiciotto perché secondo me l'Agenzia la stessa forse più complessa sul territorio
Perché ci sono situazioni chiaramente oggettivamente con più complesse piuttosto che diciamo che anche nel pronto soccorso quindi comunque
L'emergenza è la stessa assoluto il setting l'ambiente dove tu che la affronti che che può dire che quello è un medico diverso magari potrebbe sul medico che c'ha più formarsi e fisica avrebbe SP giovane sostanzialmente pure verso un medico che diciamo si sente più in grado di affrontare certe situazioni
Diciamo in ambienti relativamente ostili piuttosto che stare in pronto soccorso dove ci sostato perché ho fatto entrambe le esperienze dove comunque non è che la vita sia così diciamo rose e fiori insomma ecco
Di sicuro la lo specialista in medicina già insorgenza e il è il punto di vista si mette è il presente ed è dovrà essere sicuramente il futuro
Però io non dico che perché non debba esserci più il medico non specialista devo dire domani vanno a casa tutti i colleghi che abbiamo visti i numeri che sono chiaramente più che corretti perché anch'io il magazine sacche de notre mila medici convenzionati
A fronte di circa mille medici dipendenti limitato il pubblico è più difficile devo dire che sui convenzionali più facile fare i conteggi
E devo dire che comunque sono sempre molto sono d'accordissimo con i numeri che sono stati presentati termine precedenti relatori è vero che poi alla fine mancano almeno un paio di un paio di migliaia scusate stando così no
Però siamo sempre un po'a suo carico diciamo un numero che supera sicuramente i due mila medici di
Di centodiciotto per il problema del pronto soccorso magari ne parliamo un altro momento un'altra sede perché poi dopo discorso si ampia però anche lì sicuramente ci sono delle carenze importanti
Ma io lo voglio dire adesso subiva una perché ciò le carenze in pronto soccorso prendi tre mila medici convenzionati di centodiciotto in i limiti in pronto soccorso cioè io questo non lo penso proprio non ce la Fime Hoppé cosa che può impattando così perché
Mi mi prendo
Mi faccio venerdì scorso provati mettano intensa di utilizzare il il centodiciotto come ambito della diciamo dove pescare gente che a un certo momento gli va di andare in pronto soccorso
Quindi praticamente pensiamo a dei dei modelli che peraltro già ciò stati proposti ONU sulla legge sulla proposta di legge per Stellone possono essere un pochino anche diciamo calibrati meglio forse ma insomma sono cose prettamente questi ma già alle già esistevano perché era l'articolo uno c disse da due due nove insomma che lo prevedeva il passaggio alla dipendenza dove cinque anni
Agli Implant Program Minto alla dirigenza medica che fino a prova contraria tutta una serie di vantaggi rispetto alla convenzione l'abbiamo visto anche negli ultimi due anni sostanzialmente però anche beh ho pensato che è vero che abbiamo necessità di medici di tanti medici in questo momento è sicuramente lui sul negli anni successivi perché molti andranno in pensione tutta una serie di motivi sempre se ancora esisteranno integrazioni perché insomma diciamo
Non sono così con viste tre è anche vero che molti medici negli ultimi anni ma soprattutto la convenzione dicono colleghi amici
Sono hanno lasciato questo lavoro ha senza magari andare tipicamente intenzione mandando a fare un altro tipo di lavoro
Quindi abbiamo pensato che diciamo l'accesso alla specializzazione potrebbe essere fatto anche per i medici convenzionati
In modo da incrementare quella che la possibilità di a vere una diciamo formazione che sicuramente valida superiore sul Tirreno sia mente varia col di corsi che Italia diciamo autonomamente però sicuramente viene certificata a livello accademico in maniera importante poi come tutti noi sappiamo è indispensabile perderà accederà a un concorso comunque a un passaggio
Normativamente riconosciuto alla dipendenza perché alla dipendenza ci si arriva tramite specializzazione oppure per coloro che già hanno cinque per sentivo parlare anche dieci quindici trent'anni cioè da quando è stato istituito praticamente il centodiciotto insomma
Praticamente coloro che già ci stanno sicuramente hanno acquisito la la loro la loro formazione che costantemente poteva essere comunque la giornata questo lo sappia
Dunque un po'
Che scappassero anti
Un piccolo problema tecnico
Passato
Ho a a questo triste
Allora vi parlo solo un attimo del dibattimento
Integrali maggior saggezza perché tra l'altro è anche un motivo su cui poi c'è da discutere da confrontarsi rapidamente per noi è un dipartimento Rizzon tale mondo specialistico suoi match emergenza-urgenza che ha un'aria di competenza provinciale in cui in maniera funzionale non gerarchica ma ni strutturale nel senso appunto gerarchico il le diverse strutture complesse di i pronto su
Corso
Di
Centrale operativa e di territorio centodiciotto vanno in maniera autonoma con personale proprio che non viene praticamente fagocitato da una struttura piuttosto l'altra l'anno ad
Agire per determinare in maniera
Coordinata il migliore possibile
Appropriato e tempestivo trattamento del paziente critico in emergenza urgenza
Rivedo autonomia responsabilità autonome da e ben determinate senza che ci possano essere dal punto di vista nostro
Come si mette una come dire una proprio assorbimento di personale piuttosto che di responsabile competenze o anche di evoluzione di di carriera diciamo di un settore centodiciotto da parte del pronto soccorso viceversa
Parlo pochi minuti proprio perché proprio su questi punti poi dopo siamo praticamente rischio di di di di di copiare quello che è già stato già detto e quindi voglio essere a mio per per tradotte poi per fare il dibattito il saggio Enzo Prospero gli abbiamo detto fino a oggi tutto il tempo che Osa e cosa garante che cosa deve garantire sostanzialmente deve salvare vite umane deve migliorare gli atti non degli adulti pediatrico
E tratteggia una centrale operativa che siamo d'accordo non è un call center è stato detto prima permetta Presidente della Società per cui un devo rivedere questo
è un un organo di controllo per la della
L'attività di ricezione e di risposta all'allarme sanitario
Il è dotata di un numero unico che tradizionalmente da sempre d'un un otto che può essere anche uno due però anche noi siamo d'accordo che probabilmente diciamo chi è in grado di di fare il numero otto probabilmente a un tempo più rapido di risposta il presidente ha portato prima diciamo lavori scientifici a riguardo insomma minimi di lungotevere
Ma il sistema un sistema complesso che ha una centrale operativa e delle postazioni emergenza e sono dimensionale popolazione e la biologia essenziali aree geografiche
E per la loro complessità per il numero che stiamo parlando il dottor Vassalli parlava di settecento unità per la sulla provincia di Taranto
Complimenti perché insomma non abbiamo purtroppo in tutte le realtà la stessa dotazione che ci dovrebbe essere ebbene io credo che diciamo governare
Settecento persone in termini di risk management in Tisch termini proprio di governo clinico richieda sia un direttore centrale non direttore di territorio che potrebbe essere una vuote una Wall Street e se terminologia da dipendenti scusate ma insomma è gerarchia che determina anche riconoscimento di carriera riconoscimento di responsabilità
E anche soddisfazione rivedo di personale di carriera
Centrale operativa e degustazioni emergenza devono essere tutte di pertinenza del medico di specialista micenea già insorgenza non da ex perché tengo la specialità in sé ma perché tendo a ricordare come è un settore i pertinenza di Bay dici che si occupa lui c'era già un suo incensa
Non di altre attività che fanno anche medici emergenza-urgenza
Ma di medici che fanno esclusivamente questo a trecentosessanta gradi e tutte le cinque patologie tempo dipendenti
Ho quasi finito anch'
Questa dico ha guadagnato quasi terminato
Questa è una visita e voglio mettere perché su questa cosa poi si rischia qualche volta di avere delle incomprensioni con i nostri colleghi infermieri
A e non è colpa secondo me allora Malcom colpa forse di di qualche di grido che è stato scritto negli anni che ha lasciato spazio tutta una serie di malintesi redazioni
Ci possono essere diverse opinioni sulla presenza dei medici e degli infermieri sull'ambulanza noi vediamo che il sistema il sistema livello integrato che ha una gerarchia di risposta inquina vediamo comunque unità operativa Aldo medica che è caratterizzata da un medico dall'infermiere e da una vistosa corridore queste cose le abbiamo scritte nere
Diciamo nel nostri standard che peraltro vengono spesso anche citati diciamo da da altre sue la scientifica queste sono importanti perché scrivere magari in maniera così periferica il fatto che ci desse l'infermiere
E l'autista al soccorritore
Non è casuale perché poi diciamo diverse regioni diverse aziende diverse realtà Inter perdono il la possibilità di a lire gli equipaggi formati da aperta maniera di un'altra che non è non è secondo lui consona a nell'auto medica è un mezzo molto comodo perché può permettere fari cosiddette rendez-vous e dei mezzi infermieri Zarja vedremo dopo
Però possiamo in alcune realtà pensare anche al le ambulanze medicalizzate deve dettato ambulanze fanno soccorso ma fanno anche da asporto
Terzo ovviamente l'ospedale giusto
Il discorso della domenica è chiaro che come tale porta il medico porta l'attrezzatura tutta no Aol sul posto ma hanno un po'poi poi definire completare il processo terapeutico che verrà continuato pronto soccorso quindi l'ambulanza voci serve
Queste ambulanze possono essere a nostro avviso anche infermieristiche perché può l'infermiere rispondere ad ad esigenze però lo può fare o in maniera autonoma o tramite un rapporto con il un medico della centrale operativa secondo dei protocolli ben definiti e e condivisi
Gli atti sanitari possono essere possibili ma secondo di Bergodi definiti da medici di centrale che punto parlavamo prima e non è non semplice call center ma un centro di di valutazione della richiesta di soccorso e delle modalità più consone di di disposta come pure può essere pensabile anche la possibilità di ambulanze con soccorritore che non ci sono solo con soccorritore che non sono presenti in tutte le regioni esempio nel Lazio questa modalità non esiste
Secondo noi potrebbero essere utilizzati sempre diciamo nell'ambito e con coordinamento ben preciso da parte della componente sanitaria
Del del soccorso
Esistono coi ovviamente altre modalità di d'intervento degli ambulanza e l'idro ambulanza però per questo probabilmente si potrebbe parlare per un
Convegno parte sicuramente una
Diciamo anche in questo caso vogliamo mette in evidenza nelle eliambulanza
Oramai modernamente o meglio l'emergenza urgenza può stare e non ci sono altre specialità che debbono aprire invece come succede da quel giorno per esempio la mia l'unica possibilità va patenti per poter salire
In in cielo
Ricordiamo anche conteneva interventi ho terminato ma a favore mi ha veramente i punti di primo intervento comunque devono essere previsti nel nel del sistema perché comunque alla risposta del centodiciotto ma notoriamente sempre
Mobile diciamo abbiamo sempre al dell'unità mobile però situazioni particolari dei possibili interventi o possono essere indispensabili strategicamente molto utili e poter prevedere interventi
Ho terminato questa è l'ultima diapositiva ma tenderò approvo by cassarla perché quella che parla del pelli che sono le indicazioni della e lacrime è ok per quanto riguarda i pronti soccorsi non è l'argomento di questo convegno però insomma ricordiamoci che ripeto avere chiarire alcuni aspetti di gestione a livello dire delle ruote MCAU dell'osservazione breve intensiva
E dell'aria divergenza di medicina di di urgenza con tempi policistico personale ben definito
è indispensabile perché poi il sistema funzioni perché poi se non funziona il sistema del pronto soccorso degli percussioni sul sistema centodiciotto ci sono sono défilé che vediamo di ambulanze foglie pronti soccorsi che vanno a sostituire proprio quest'
Oppure over le osservazioni dell'intensive che l'abbiamo fatte
Diciamo dentro le ambulanze fuori dall'ospedale
E poi finisco perché
Chiaramente
Chi vuole ci sono realtà che vogliono insomma sistemi di risposta solo su base regionale
E poi può essere pensabile è giusto pensare anche di dipartimenti integrati provinciali perché per noi sono quelli o al massimo di Area Vasta odiare hanno dovevo di Dana debbono essere diciamo la risposta non organizzazione dico regionale basta però
La sarà anche la possibilità di l'ottanta integrati niente emergenza regionale ha un senso soprattutto nelle situazioni di di grande impegno alle può essere per esempio una una maxi emergenza o quello che per esempio potrebbe essere stato anche volesse verificato in situazioni molto particolari quelle del Coni
Io spero di essere stato chiaro ringrazio veramente l'attenzione
Grazie ad Alessandro Caminiti il film è ok mentre si Ferrara Anna Mirella curiosi di Fini Smoke
Voglio raccomandare di essere nei tempi perché poi abbiamo l'appuntamento con le conclusioni con la senatrice stabile quindi ecco non superiamo il sette minuti disponibili
Rispetto il
Tutti ringrazio
L'attrice Castellone per aver
Creato l'evento che ci dà l'opportunità atti nel sistema centodiciotto territoriale come me il lavoro dal giorno della sua istituzione
E che ha guardato a questo sistema in maniera critica nei luoghi delle discussioni scientifiche contrattuali e legislative da anni
Di apportare un contributo ma quando dico da anni significa che da anni il dibattito l'ascolto non ha prodotto atti consequenziali da parte delle gesta autore che è rimasto fermo al mille novecento ottantadue non ricordo non due
E che ha detto e fatto in modo per una questione che forse allora non era ancora così perché il Fisco il federalismo regionale è venuto dopo
Ma che ha costruito il sistema centodiciotto sulle linee guida del novantasei signori miei queste il meglio che potete fare se fatti diversamente nessuno il ritardo
Oggi registriamo esattamente le conseguenze di quella scelta che negli anni non si è voluta modificare non c'è stata volontà politica non c'è stata volontà del chi vi parla ha scritto
Per conto del le associazione di appartenenza ben due libri pianti sul sistema cento l'otto uno risale al mille novecentonovantanove
E due mila e nove perdonate oggi un po'di confusione sui numeri nel gioco
Nel due mila nove registravamo la famosa a macchia di leopardo che era la definizione non bersaniana ma nostra del sistema
E per incompiutezza realizzati
Ho riscritto rivedendo quel testo due anni fa prima del Covent credo due mila diciotto se non vado errato corso Emanuele può aiutare e ho registrato ben due macchie di revocare per l'arretramento organizzativo e depauperamento del sistema da parte di chi regioni che ne aveva non lo strumento legislativo regionale realizzativo finanza definanziamento di organizzazione del Perth
Con elementi inquinanti del sistema l'esternalizzazione della componente sanitaria
E l'ingresso nel sistema no non di soggetti con lo spirito caritatevole della qualità il di standard dell'assistente
Ma con lo spirito di acquisizione
Di profit
Questi due elementi devono uscire dal sistema attraverso uno strumento legislativo
Che non dice a potere organizzativo autonomo per gli elementi del sistema che andranno a costruire visto Rumma enti per cui ogni cittadino da Trento a Nuoro gode degli standard minimi di assistenza ovvero dei livelli essenziali di assistenza
Perché così non li stiamo garante
Il cahier des doléances è stato presentato dei colleghi ognuno per la propria forza
Ma la sofferenza organizzativa del tema la sta portando al destino
Nell'assoluta indifesa
Dei genitori del sistema che sono sta quindi ben venga un sistema di leggi perché è l'unico che ci può riportare a dire alle regioni signori ho fatto un passo indietro le fate quattro avanti
Perché qualche regione è andato oltre
E con un semplice protocollo ha rilasciato una specializzazione in anestesia e rianimazione anche all'ultimo dei sotto
Perché questo
Questa legge necessaria sì
Questa legge dà dignità al sistema centodiciotto sì perché se può esistere un dipartimento cuore on dipartimento fegato deve esistere un dipartimento per l'editoriale cioè dove noi lavoriamo il del sistema di emergenza urgenza che interagisce con le altre componenti
Perché esistono strumento e i medici non conoscono quotidianamente che sono i percorsi diagnostico-terapeutici insiste
Cioè sono i protocolli tarati sulla patologia per cui io faccio questo primato lo fa durante l'altro lo farà dopo
Su un paziente stemmi ognuno di noi sa qualcosa
Poi la rivascolarizzazione lo fa lutti
Quindi di che cosa parla stiamo cambiando le sembianze al quotidiano lavoro in emergenza
Questa legge soddisfa interamente questa proposta di no non entro nel in alcuni punti va integrata in altri punti deve pensare che un'altra legge gli impedirà di fare quella che l'impegno preso
Parlo delle convenzioni
Dal rapporto di lavoro su base convegno alle dove l'hanno detto tutte io dico con più forza la medicina generale e altro
E assistenza prima
L'emergenza e altro e altro
Quindi quel problema va risolto
Ah creata quella condizione perché le Regioni non continua attraverso la Sisal a relegare nella convenzione di medicina generale il colleghi del centodiciotto ma razza in estinzione
Lo aveva fatto l'articolo otto uno Visco cinquecentonove del novantadue ma l'ha detto ragazzi tutti dipendente anche in sovrannumero faremo i concorsi nessuno entra più in convenzione ma se manteniamo il doppio accesso parità di condizioni lavorative di di gratifiche di tutto bene e quant'altro all'interno di un sistema che non li tira per la giacca
Perché il dipartimento misto io l'ho vissuto lo vivo quotidianamente è stato il sistema per depauperare di personale medico il particolari perché questo è il problema più forte a oggi
Ma del territorio
E non mi si dica se qualcuno di noi pensa che un medico ha delle specificità che queste specificità possano essere delegate ad altri semplicemente si abbassa il livello del nazista
Allora io ringraziando il ricordando che stiamo la chiediamo da decenni una legge che dia maggiore forza a quello che il primo uomo
Perché io credo che chiunque di noi se di chiedono quando hai un problema serio poiché la terre in un medico che non sia nemmeno una cima o un soccorritore che nella vita fa io credo che la rissa
Non sia discutibile quindi io ringrazio la senatrice ringrazio da qualche quanti sono stati presenti Agorà questa legge di proseguirà il suo iter fino all'approvazione ma sperando di poter apportare quelle integrazioni che ne faranno un'ottima legge questo è l'augurio per questa legge tutti gli altri con
Grazie grazie a Mirella tre orsi
Anche per la brevità per la sorte al momento grazie ancora Carlo spirito Federconsumatori
Buongiorno a tutti come Federconsumatori siamo molto lieti di poter partecipare a questo evento perché ormai sono anni che siamo impegnati su questo campo anche in collaborazione con la Sea seicentodiciotto con la piena consapevolezza di come la situazione sia di assoluta gravità
Soprattutto di assoluta gravità se il cuore se il centro di della visione della situazione
Non è
Solo l'aspetto organizzativo all'interesse corporativistico l'interesse sindacale l'interesse anche economico
Delle stesse aziende sanitarie pubbliche
Ma è il cittadino Selby molto brutalmente la nostra immagine nostro punto di riferimento
La nostra stella polare un cittadino diverso a terra in un un luogo pubblico nella propria abitazione che nel suo bisogno di massimo bisogno di cura non riesce a trovare quella che l'elemento indispensabile che gli garantisca delle chance di sopravvivenza
Ora in questo senso è quindi per me è fondamentale un intervento legislativo proprio perché prima di tutto intervenire legislativamente significa riconoscere tutta l'importanza la criticità della situazione che impone allo Stato di intervenire in prima persona a fronte di una frammentazione drammatica che è stata determinata da una organizzazione di carattere federalista e in secondo luogo perché proprio l'interesse del cittadino si nutre proprio di quegli elementi che rientrano nella competenza dello Stato centrale
In questo momento è fondamentale di stabilire quello che sono i principi fondamentali del sistema perché anche questi sono in discussione perché in realtà nella frammentazione generale non abbiamo solo una questione di diversi modelli organizzativi ma noi abbiamo l'enunciato sì diciamo di fatto i principi ben diversi da quello fondamentale che era stato stabilito nel DPR del novantadue io vi ricordo il die pr no novantadue sì ho sentito prima dire
E poiché era solo un Di Pietro DPR non era neanche una legge di Piera novantadue
E l'elemento indicativo all'epoca dei livelli essenziali di assistenza concordata di Stato Regioni quindi era un elemento fondamentale da quel punto di vista e ci diceva per i cittadini non è mento fondamentale che sembra essersi perso nella gestione quotidiana
Quello che il rating di poche righe superare il concetto di trasporto sempre e comunque del padre per il paziente al pronto soccorso più vicino con quello di trasporta assistito al pronto soccorso Print dominio per intervenire nel modo più rapide radio razionale nell'iter diagnostico curativo
E questo è un elemento fondamentale in un sistema che ha razionalizzato sulla base della Benz poco quindi sull'individuazione di centri di specialità
E allora è evidente che se siamo nell'ambito di un sistema di emergenza e urgenza dove la dinamica temo orale fondamentale dove l'appropriatezza non esiste senza un timing di diciamo che determina la stabilizzazione e l'invio del paziente verso il centro di specialità
è ovvio che l'anello di congiunzione tra questa di organizzazione
E l'efficienza del sistema è rappresentato dall'unico soggetto che da un punto di vista giuridico è in questo momento deputato alla diagnosi che è il medico
E nelle stesse nello stesso DPR che ancora l'unico vigente che regola il sistema si stabilisce che prova il medico che giunge sul luogo del soccorso che individua il centro di specialità verso il quale il cittadino ma diretto quindi ecco da questo punto di vista gli diciamo l'esigenza fondamentale che si intervenga attraverso una legge che individui i principi fondamentali perché siamo in materia organizzativa siamo in materia di legislazione concorrente quindi lo Stato
Anche questa legge può intervenire nell'ambito di quelli che sono i principi fondamentali e in secondo luogo perché a livello legislativo si cristallino sino i livelli essenziali di assistenza di cui il cittadino ha diritto si cristallizza Dino farlo per legge e qualcosa ancor più dei soliti deterrenti
Con cui si pervengono accordi con le varie regioni perché spera la legge ovviamente delle difficoltà a modificarsi che sono molto maggiore di un decreto quindi significa cristallizzare fissare dei principi fondamentali per i cittadini quindi di qui
La necessità fondamentale di intervenire mezzo legge
Adesso diciamo venendo ravvedere quello di cui avete parlato nella prospettiva dei cittadini che nella prospettiva appunto di quel signore steso a terra che ha bisogno di assistenza
Che diventa che diciamo secondo me è l'elemento che tutti dovremmo sempre focalizzare che renderebbe qualsiasi progetto di riforma condiviso
Perché a un certo punto tutti dovrebbero fare un passo indietro rispetto a un bisogno primario e sembrerebbe non essere al centro dell'attenzione vorrei dire
Con un diciamo con anche con un taglio critico Oman critico che nasce da una volontà propositiva
E allora da un punto di vista organizzativo adesso qui parla il tecnico allora è evidente che parlare in una legge dello stato di organizzazione del servizio sanitario nazionale alla luce delle riforme costituzionali a ovviamente dei limiti
Però detto questo è evidente che già e il principio del nostro ordinamento un'organizzazione del sistema Siemens sanitarie su base dipartimentale
E allora rispetto a quello che ho sentito anche in quest'aula serve davvero anomalo che l'unico servizio sanitario centrale per la salvezza del cittadino non possa reggersi su quello che è il modello dipartimentale che valido per tutti gli altri gli altri sistemi quindi questo è fondamentale si parlano delle aziende regionali
Adriana spetta un'associazione consumatori dieci di tutele consumatori brutto perché il parente parliamo dei cittadini la società associazioni di tutela dei cittadini dire quale cui diciamo se necessario queste aziende sanitarie regionali
A mio avviso dopo aver visto decenni nei quali le aziende sanitarie vengono tagliate bene immaginare costituita una ad hoc proprio per l'attività di emergenza urgenza quanto meno anomalo e un aggravio di costo che comunque ma spetta allo stato decidere perché in quel caso l'interno proprio esclusivamente nell'ambito delle materie
Regionali venendo poi diciamo superato cominciamo questo diciamo questo come dire questo differimento a quella l'aspetto organizzativo
Va derivi quindi quelli che sono gli elementi fondamentali che Federconsumatori voglio per i cittadini quel cittadino steso a terra addirittura che qualcuno veri e vicino a Luís Possa chiamare direttamente e la centrale operativa
Bisogna superare questa dicotomia centododici centodiciotto perché non è scritto in nessun testo di legge si continua a volere dei diretti qual è il sistema di chiamata migliore o peggiore
Ha premesso che e prima buonsenso oltre che quello che messa anche a livello scientifico che evidente del centodiciotto come chiamata diretta annulla comunque dei tempi che nei tra l'altro la ma registrato comunque a suo tempo attraversa accesso i civici che riguardavano proprio dalla Lombardia che avevano una loro consistenza di ritardo insomma
Nell'organizzazione del sistema ma comunque non ci sono diciamo in contrapposizione sono due sistemi di chiamata due numeri undici nazionale
Che sono paralleli e così impreviste a dare a normativa europea non c'è un atto normativo che ci ha detto di eliminare il numero unico centodiciotto
Invece abbiamo la possibilità di efficientare il sistema prevedendo un numero che del resto il numero europeo che quindi diciamo
E anche una questione importante perché fa parte di un'Unione Europea avere questo numero ma d'altro canto e imperativo perché fa parte dei livelli essenziali del cittadino già allo stato garantire il massimo potenziamento del numero centodiciotto delle centrali operative centodiciotto con tutti i leader te tra noi diciamo i strumenti tecnologici che noi abbiamo a disposizione nulla lo impedisce
Vorrei dire quasi non c'è bisogno neanche l'intervento legislativo anche perché anche qui forse probabilmente c'è un aspetto di carattere regionale che andrebbe considerato però il messaggio che vogliamo lanciare che noi come cittadini
La la chiamata diretta non ha intendiamo assolutamente rinunciare né possiamo accettare che vengono Manta mandano andati dal dall'esterno messaggi circa l'efficienza e di un sistema con diciamo alla chiamata indiretta quando in realtà questi dati non sono a disposizione di tutti i cittadini questo è un problema enorme di democrazia democrazia perché non è possibile
Pilotare decisioni di politica sanitaria senza rendere accessibile i dati su cui certe decisioni vengono prese e soprattutto non è possibile che collega il detentore del dato è lo stesso che era eroga il servizio e che se la canta e se la sono diciamo permettetemi questa espressione un po'brutale
Per quanto riguarda l'attività di soccorso siamo partiti da quello che ha detto e cioè che la medico come nello di congiunzione fondamentale per garantire la complessive efficienza del sistema il che ancora una volta deve non deve portarci a logiche di contrapposizione perché in Amédée viene del sistema di emergenza e urgenza
Un infermiere con elevatissime capo d'incapacità professionale ed esperienza
è fondamentale per lo stesso medico che aspetto il soccorso nessun medico del centodiciotto ovviamente così pazzo da pensare che non avrebbe bisogno nel momento di massima criticità di un infermiere il supporto di di assoluto livello allora dobbiamo finire di un ente l'interesse del cittadino creare questa contrapposizione
Esiste l'ambulanza di soccorso avanzato con il medico ok ma dobbiamo stare attenti con i termini
Una cosa e dire che ci può essere un'ambulanza di soccorso avanzato in cui può salire anche il medico altre poi qualificarla quando andiamo individuare i fabbisogni di ambulanze di soccorso avanzato un'equiparazione tra ambulanze i soccorsi avanzata di soccorso medicalizzato
E vi faccio presente che in questo momento il nostro sistema verifica la qualità del servizio del centodiciotto senza distinguere a seconda della tipologia del mezzo di soccorso che arriva sul luogo dell'evento
Quindi questo è un elemento qualitativo fondamentale noi dovremmo sapere quando il medico arriva sul soccorso perché il medico cornamusa ambulanze soccorso ammantato di mente tra virgolette lo sporco
Che deve indirizzate al cittadino verso il centro di specialità senza inutili perdite e di tempo
Ora sempre nell'ottica compunto la legge uno strumento che individui i livelli essenziali di assistenza per questo noi siamo molto favorevoli un aspetto che è previsto nella legge e cioè che vengono garantiti i tempi massimi di soccorso
Sembrerà una sciocchezza ma assolutamente non lo è
Significa sancire che quegli otto minuti che sono una legge di natura prima che una legge dell'ordinamento perché intervenire dopo gli otto minuti
Sì insomma sull'arresto cardiaco mi sembra che potete immaginare tutti che non è di grossa soddisfazione per un cittadino ripreso magari in condizioni di coma cerebrale irreversibile
Perché ovviamente come ben sappiamo alle Cognigni funzioni cerebrali sono le prime a deperire quindi noi abbiamo bisogno
Che in questo testo al di là delle discrezionalità che possono avere le regioni si stabilisca quello che il cittadino ha diritto ad aprire poi dopo se i loro sono in grado di garantirlo
Attraverso anche un po'diciamo una fantasia organizzativa per dirla così va bene però è fondamentale che il cittadino possa aprire questo elemento temporale
Diciamo assolutamente certo così come cittadino deve avere certe quelli che sono lo standard minimo di di elementi diciamo di mezzi di soccorso avanzato medicalizzato
Questo è fondamentale perché non è possibile che diciamo sì posso ancora pervenire a una tale discrezionalità nella gestione
Dei mezzi di soccorso io diciamo su una città di Napoli ma che cos'è un'ambulanza di soccorso avanzato medicalizzata ogni sessanta mila abitanti non esiste
Se abbiamo una breve drammatico decadimento e dei mezzi di soccorso
E in per di più non abbiamo neanche i mezzi di soccorso infermieristico perché poi in questa battaglia campale corporativistico sta sfuggendo un elemento di fondo che stanno venendo meno anche in termini di al sistema
Quindi da questo punto di vista è fondamentale
Minetti
Venga garantito dal nostro punto di vista è un mezzo di soccorso avanzato armi sessanta mila abitanti e chi in caso di diciamo di soccorsi primari sia garantito un team con Tim molti specialistico composta di merito infermiere che pervengano in massima di otto minuti in territorio albanese venti minuti in territorio extraurbano cosa che già prevista del resto nella non mentiva
La normativa e che forse anche si individui a livello legislativo compressione cose scusate ambulanze di soccorso avanzato
Deve essere precisato perché qua siamo nell'equivoco più infinito
Le linee guida del novantasei non dicono affatto lo ripeto ancora una volta che è un'ambulanza di soccorso avanzato e un'ambulanza priva del medico
Precisa che ci sono ambulanze diciamo di di livello di carattere di Tivoli animativo sui quali può salire ancora equipaggio amminico no o minimo composta da infermieri precisando che quelle sono ambulanze di base
Di soccorso o di soccorso avanzato quindi forse un linguaggio un po'
Forse non troppo preciso del legislatore non c'era assolutamente intesa avallare che ci potesse essere un un professionista pur di alto livello che però non è colui che è deputato alla diagnosi
E alla cura che posso spingiamo surrogare il medico e che protocolli e autorizzazione all'utilizzo dei farmaci possono essere il sostituto del medico non lo è e determina un evidente intuibile automatica perdita di chance di sopravvivenza quindi con questo vi saluto manca perché immagino che sarebbe assolutamente stanchi dopo questo tour de force
Di relazioni auspicando che il cittadino venga preso in maggior considerazione cioè se questa è la pietra miliare troveremo un accordo una condivisione anche sul riforme legislative se il cittadino non è la pietra miliare e ognuno a le sue giuste rivendicazioni non sarà Dosso stiamo perdendo mai a trovare la quadra è un sistema in un sistema in cui si perde tempo dove tempo non certo
Questo è il diciamo il paradosso stiamo perdendo tempo per una riforma per sancire il diritto del cittadino in un'attività dove il tempo non c'è normalmente non c'è e dove ragioniamo in termini di perdite chance di sopravvivenza e dove molto spesso il cinismo diciamo organizzativo è tale da dare delle risposte per i cittadini sconcertante tanto se pure fossimo arrivati cinque minuti dopo la situazione era grave non si sarebbe salvato lo stesso
Ma non ci interessa questo questa non è la qualità del servizio e la qualità del servizio a fare del tuo meglio e consentire che con le chance di sopravvivenza che di cui cittadina delitto vengono garantite da Massimo il massimo dell'impegno possibile e con una lezione razionale
Poi è ovvio che le tematiche che riguardano questa materia sono tali e tante così complesse che non si possono risolveremo talmente nell'appuntamento di oggi ma spero che diciamo in tavoli tecnici diciamo discussioni e quant'altro i cittadini che le loro competenze le hanno possano esporle
Vi ringrazio
Grazie all'avvocato Carlo spirito di fare racconta consumatori anche per l'interessante al punto di vista del diritto dei cittadini ecco chiamo Roberto Piero Livi Snami
Ancora una volta la raccomandazione perché siamo arrivati al termine che questa volata perché questa
Si concede
Posso anche prendere così
Allora buongiorno a tutti vediamo
Allora
Grazie innanzitutto del dell'invito grazie ringrazio la senatrice Castellone per l'opportunità di rappresentare qui in questa sessione alcuni punti di vista
Probabilmente entreranno più nel merito di alcune questioni pratiche di vita quotidiana
E che voglio utilizzare come esempi per dimostrare il motivo per il quale appoggiamo pienamente questa proposta di riforma dal punto di vista dei medici dell'emergenza che rappresentiamo siamo assolutamente contenti perché questa proposta secondo noi ha due caratteristiche essenziali la prima definisce con sufficiente chiarezza quali sono limiti perimetri
Parametri
Ma dall'altro a quella necessaria flessibilità quindi sembra costruita quasi con il famoso metodo un couscous o a quello che veniva usato proprio per la gestione dell'energia
E anche nelle polemiche discussioni insomma che si sono viste in questi mesi ma francamente non abbiamo trovato nell'analisi fisica no della proposta tanti e tali criticità come sono state rappresentate
E qui vorrei appunto tra un po'nel merito sperando di riuscire
Ok a cambiare le diapositive
Beh il panorama di oggi
è un panorama che come vedete regione per regione ma all'interno della stessa Regione certe volte provincia per provincia e lo dico anche parlando direttamente della mia nella stessa provincia presenta delle differenze che sono inaccettabili
Inaccettabili perché c'è un problema di definizione degli standard non abbiamo io entro proprio nella pratica quotidiana i farmaci certe volte sono diversi allora come è possibile
Che il collega che lavora a Polonia rispetto al collega con cui mi confronto che lavora Napoli piuttosto che in Puglia piuttosto che in Trentino si trovi a lavorare con farmaci drammaticamente diverse talvolta nona vere determinati farmaci che sono assolutamente consigliati raccomandati
Da tutte le linee guida internazionali
Abbiamo modelli in cui e io vengo da una delle regioni che il modello di unificazione col personale afferente al pronto soccorso dal centodiciotto indifferentemente lo ha sperimentato
Il due mila quindi le differenze che si sono sviluppate nelle regioni in realtà oggi dopo vent'anni fa anzi più di vent'anni
Sono un arricchimento perché sappiamo il pro e sappiamo incontro però dobbiamo avere il coraggio di andare a fare il debutto in di queste cose dobbiamo andarli a vedere uno dopo l'altro perché chi oggi parla di tutti fanno tutto
In realtà probabilmente non conosce
Gli effetti collaterali del tutti fanno tutto perché mi dispiace dirlo ci sono delle differenze proverò a raccontarle avendole vissute sulla mia pelle in prima persona
E quindi questi problemi di standard li vediamo macroscopicamente qui quando si è parlato del centododici prima questo io lo scaricata è la matta scaricato da centododici punto gov punto it ieri
Decida l'idea ok di dove sono le centrali di risposta uniche allora è possibile
Che nello stesso Paese noi in alcune regioni possiamo dire ok può chiamare il centododici in altre non sappiamo esattamente come andrà a finire con la chiamata con tutto il problema della tempo dipendenza che questo comporta
è un problema inaccettabile alcuni anni fa quando collaborato al ministero del saluto questo un problema che è venuto fuori drammaticamente delle campagne di comunicazione la popolazione perché non si sapeva più che cosa dire
Perché è un ministero della Salute un governo non poteva fare una campagna di comunicazione ai cittadini dicendo chiamavo chiama di perché di chiama in base al Codice d'avviamento postale in cui stare
Questo è un
Uno scenario che francamente non degno di un paese del primo comma
Quindi tutto questo che l'abbiamo replicato sui numeri l'abbiamo replicato sui problemi contrattuali l'abbiamo replicato sui problemi formativi
è qualcosa di cui non possiamo più far finta e e non possiamo più nascondere la polvere sotto il tappeto perché abbiamo regioni in cui si è fatto a regioni in cui si è fatto Bindi
Abbiamo problemi dappertutto come in tutti i sistemi complessi perché questo del centodiciotto un sistema complesso ma oggi dobbiamo andare a prendere dietro le esperienze regionali e dobbiamo andare a vederle
Se riesco a
Mettere questa pianta sempre presa dal sito ieri del centododici del centralino del centralino perché qualcuno ha detto che ha sempre accettato centrali
Allora dobbiamo decidere anche qui delle due l'una
O facciamo una centrale unica che risponda ai gestisca direttamente da quel numero tutto
Oppure cerchiamo di usarla selezione passante come proponeva prima padrone perché non è possibile che il cittadino perda minuti preziosi in base all'area geografica in cui si trova
Perché in Europa ci sono delle esperienze in cui c'era c'entra il centododici ma dentro ci mette i carabinieri la polizia vigili del fuoco cedimenti tutti insieme
E poi ognuno gestisce da una piattaforma informatica condivisa tutto quello che deve fare nonché partì da una centrale trasferisce all'altra cioè il giorno che viene un terremoto che ad una linea sappiamo già come va a finire no coi rimbalzi delle centrali e ovviamente siccome la geografia la biologia e tutte le problematiche che abbiamo vissuto anche curare questa pandemia ci insegnano che gli eventi naturali se ne fregano
Dei nostri modelli al amministrativi e burocratici ovviamente se sei in una zona di confine bisogna che il sistema sia omogeneo non è possibile che noi abbiamo tutte le forze pubbliche che sono sotto i ministeri
E poi abbiamo invece il sistema centodiciotto che viene diviso e addirittura siccome tutte le forze pubbliche vanno sotto centrali provinciali noi abbiamo alcune regioni che ha fatto le centrali di area vasta per cui non c'è più neanche la sincronia geografica
Tra questi punti
E quindi dobbiamo ripartire da questo dobbiamo ripartire anche dalla terminologia si è parlato molto del mezzo di soccorso avanzato
Permettetemi forse lo dirò con una battuta noi siamo fermamente convinti che vada fatta una definizione che si smetta di giocare si smetta di giocare sul significato dei termini allora il mezzo di soccorso avanzato è un'équipe dove sono presenti le caratteristiche le professionalità e le competenze dei medici e le caratteristica la professionalità e la competenza e l'infermiere
Perché noi oggi queste figure abbiamo ovviamente in aggiunta a quelle del personale tecnico dell'autista soccorritore che anche qui come è stato detto una figura mitologica ormai perché non ha una sua definizione in nessun contenuto
Quindi noi non possiamo intendere quella banda fatto quando vogliamo dire nome in una regione lo intendo col suo l'infermiere nell'altra col medico e l'infermiera dell'altra Consolo il medico
Allora in un caso forse compiuta l'équipe completa non lo consideriamo avanzato nel nel termine nel significato che con l'avanzato leva di Ratchet la massima capacità di assistenza
Dalle altre parti avanzato acquisisce
Il significato di participio passato del verbo avanzare cioè di quello che è rimasto dopo il massacro ok del mezzo di soccorso quindi questo lo chiariamo perché mi sembra la nostra posizione assolutamente
Anche qua emergenza urgenza qualcuno ha detto si fa lo stesso lavoro bene l'emergenza territoriale emergenza ospedaliera sono cugini non sono gemelli omozigoti
Perché il medico dell'emergenza territoriale deve sviluppare uno skill sette di competenze che è estremamente diverso da chi opera in una struttura ospedaliera ma a maggior ragione di quelle ab perché poi uno dalla Bers popolo conosciamo
Il medico del centodiciotto e questo è più o meno ovunque così deve saper gestire dal nascituro nel parto precipitoso
All'ottantanove enne con Lele ma polmonare è la patologia cronica e nel mentre ci metti tra omicidi i bandi la gran parte dei colleghi giustamente che sono in pronto soccorso hanno spesso un contingente quindi un'abitudine
A svolgere pronto soccorso adulti pronto soccorso pediatrico l'emergenza ginecologica l'emergere sospiri eccetera ok quindi il problema sì per quanto sia bello dell'iperuranio di Platone pensare tutti fanno tutto e riescono a tenersi aggiornati su tutto
Nella pratica dobbiamo capire se laddove questo è stato fatto è stato sostenibile e spie è risultato sostenibile perché la mia opinione avendo vissuto questo sistema è che è bello nella teoria ma è insostenibile nella pratica perché perché poi quello che è successo per esempio nella mia regione che siccome ci sono quarantadue disciplina equipollenti affini per medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza
Abbiamo preso dei colleghi specialista in geriatria che hanno vinto il concorso con pieni voti e poi li abbiamo messi sull'ambulanza al giorno dopo io li aveva in affiancamento certe volte mi dicevano
Ma io non lo so usare il Midazolam per sedare intubare un paziente di un drenaggio toracico non l'ho mai messo di una decompressione non l'ho mai fa tra allora non possiamo dire che il titolo e la vincita di un concorso di un inquadramento amministrativo corrisponde la capacità di operare ovunque sono percorsi prendi versi ma soprattutto c'è anche il problema nel mantenimento delle competenze come vedremo
L'ha detto un secondo e poi anche qui
Ara medico non è uguale infermiere perché molte delle polemiche delle battaglie che sono venute fuori derivano dall'idea che si può copiare un sistema americano di cui di proiettano due slide proprio adesso che son tornato tra l'altro
Dieci giorni dagli Stati Uniti proprio a vedere alcune di queste cose
E in o gli gli antichi emergency Medical tecnici anzi non sono i nostri soccorritori perché i percorsi formativi sono diversi qualcuno diceva sono anni che si perde nelle terre la proposta no allora qui noi dobbiamo chiarirci
Perché noi mettiamo delle professionalità maggiori nel sistema europeo in generale non solo in quelli italiani perché il paramedico un corso di un anno massimo due
Gli Enti a un corso di tre sei mesi diciotto settimane talvolta e alla situazione voi qui mettiamo infermieri che invece hanno almeno tre e quindi qui
Per ribadire quello che è successo non nelle interpretazioni questa un articolo di cui voi lascerà Magarelli
E nel due mila e quindici proprio con le riletture guarda caso sul sito del ministero che prima diceva al cittadino parlava prima Federconsumatori io voglio sapere il cittadino prima sapeva cosa c'era sommersa avanza
Dopo è comparsa se vedete l'articolo poderosi prosperò è comparsa una tabella di del sistema informatico di codifica
è stato una modifica insomma un po'
Importante è sul personale entro nel tema contrattuale che nel tema del de la condivisione del personale perché io articoli di questo tipo non ricorre più leggere
Cioè laddove il personale viene condiviso e la somma non è mai quella aritmetica alla fine che cosa succede e nel momento in cui c'è una minima crisi che sia come è accaduto all'ospedale di Mirandola in provincia di Modena la settimana scorsa
Ho dove è scaduto ovviamente in uno scenario ben peggiore come polo di Bergamo
Ok al fine personale dal centodiciotto scontare e quindi il cittadino
Nello scenario più difficile perché bene o male in ospedale qualcuno certi ambiti sopra al piano di sotto qualcuno arriva ma nello scenario territoriale dove non c'è nessun'altra alternativa nessun altro mercato alla fine il cittadino si trova con un'assistenza che non è sempre quella che un paese civile dovrebbe garanti
Allora il punto formativo
Il punto formativo l'hanno toccato tanti colleghi noi siamo dell'idea che si debbano ricalibrare alcuni termini purtroppo la storia italiana ci ha integrato come dire emergenza-urgenza territoriale nella medicina generale
Io francamente come molti dei quali non credo vi sia un problema
Perché di fatto la medicina generale che noi purtroppo anche qui come nel significato
Abbiamo appreso equiparato alla medicina di famiglia non è così la vicina generale la visione di un medico che è in grado di affrontare la genericità non è l'assistenza primaria e basta
è un medico che sappia guardare un bambino un adulto eccetera e c'è chi lo fa più nel cronico come settori della medicina generale dell'assistenza primaria colpita assistenziale con la penitenziaria
E c'è chi lo fa acuto la penitenziale magari ecco a cavallo di costituzione
Però il problema è guardiamo al sodo le competenze e le abilità che si sono acquisite
E laddove i percorsi non sono stati sufficientemente chiari lavoriamo per metà dei percorsi che però non puntino solo all'inquadramento amministrativo al titolo puntino alla competenza perché noi dobbiamo basarci quando abbiamo un malato per la strada che si è schiantato contro un TIR sulla competenza di chi interviene non sul fatto che abbia i titoli
Ok ci il titolo è sicuramente un qualcosa che deve derivare dalla competenza non solo dal superamento di un concorso da superamento di una prova e dobbiamo mettere insieme e fare in modo che queste due cose filino L'Unità con la e il problema della formazione ha impattato anche perché in molte regioni e e qui ho sentito qualcuno prima parlava di esempi regionali
Sono state violate tutte le disposizioni normative esistenti
Noi non avremmo mai potuto avvenire medici delle cooperative
Intere regioni hanno delegato l'assunzione di medici e di infermieri che nelle normative vigenti oggi e da vent'anni in Italia potevano essere unicamente personale SSN inquadrato come dipendente tramite pubblico concorso
Ho convenzionato
E invece sono comparse le varie Crocci che poi vanno ovviamente sulla cronaca di report con tutte le problematiche degli appalti allora queste persone
Non hanno seguito molto spesso quei prescritti formativi che la normativa imponeva e qui c'è stato un problema di vigilanza
Perché è diventata una situazione che probabilmente i ministeri avrebbero dovuto vigilare di più non è possibile la legge ti dice Audi eccome fatta fare CDF GTV e chi più ne ha più ne metta
Ovviamente percorsi non strutturati formazione non garantita personale con degli schizzetto diverso e non possiamo dire a chi si garantisca oggi allo stesso paziente che ha lo stesso tipo di incidente trauma o malore la stessa assiste
Perché non è vero
L'altro tema e quello contrattuale ne avete parlato in diverso io credo francamente che il tema contrattuale sia una questione
Tutta Italia
Cioè il problema qui su cui tutti poi alla fine sono andati a cadere nelle dei vari interventi sono le tutele
Non è l'inquadramento subordinato o di lavoro convenzionale e se convenzionale di lavoro la medicina generale alla specialistica al problema di tutele cerchiamo di definire degli standard e grazie a Dio per questo ci vuole un indirizzo politico perché il problema della disparità a è un problema di indirizzo politico di Atto di Indirizzo che sta e Conferenza delle Regioni devono dare agli agli enti competenti
Ci sono Paesi al mondo paesi sviluppati dove è vietata l'assunzione dei medici per legge gli ospedali non li possono assumere perché devono essere sempre autonomi e liberi dall'interesse e liberi
Dall'indicazione di chi è sovraordinato
Funzionano benissimo anche loro quindi non è un problema di contratto subordinato di contratto convenzione un problema di tutele e di regole che gestiscano in maniera omogenea
Lo scenario io so che in alcune regioni si chiedono i colleghi convenzionati di passare dipendenti domani mattina corrono giustamente per le condizioni di lavoro che dicono ci sono regioni come la mia dove l'ultima rilevazione è stata fatta
Non più tardi di un mese e mezzo fa
E sul campione dei trenta presi in esame di un'azienda sanitaria due detto che passerebbero dipendenti gli altri ha detto nemmeno morto
Allora il problema è sempre di come vengono gestiti i contratti di come vengono gestite le tutele di come viene rispettato il professionista la sua formazione e la sua crescita insiste
Consapevoli del nodo contrattuale incide sulla possibilità della pensione e sulla possibilità di evoluzione di carriera perché come qualcuno ha detto prima questo lavoro che difficilmente riesce a sostenere fisicamente fino a settant'anni
Hai bisogno di portare quelle competente probabilmente da qualche altra parte del sistema sanitario o nella professione in generale privata o pubblica che essa sia
Ed è uno dei motivi per cui oggi molti medici scelgono di rimanere nell'ambito della medicina generale e io credo che un domani questo sarà un investimento perché potranno portare completando la formazione quelle competenze che noi oggi spesso vediamo
Essere come dire quasi accusate di mancanza della medicina generale agli stessi colleghi perché perché avranno imparato a gestire anche la cuffia e non la cronicità
Qui cercherò di andare molto veloce perché per i tempi sprovvisto in coda dell'occhio
Il nodo elasticità questa scena la vedete sul sulle riviste sulle visto è una foto mia questo essa multi Parini
Dove è una scena comparsa in un articolo dove sperimentano la rianimazione cardiopolmonare con circolazione extracorporea in territorio perché perché hanno visto che quando li arrivavano in ospedale non era sufficiente il tempo
Ma se noi irrigidiamo un sistema non abbiamo dei parametri togliamo i mezzi di soccorso avanzato per fare una roba del genere
Serve personale sembra tre fattura serve la possibilità di avere un numero di medici ed infermieri tale da garantire che mentre impegni tutte le risorse su un caso estremamente critico magari di un ventenne con un arresto refrattario nel resto di Ras del territorio rimanga coperti e ovviamente devi avere il tempo di mandare queste persone a formarsi se non lo irrigidiamo troppo non abbia dei parametri chiari questo non sarà possibile e quindi questo uno dei motivi per cui i parametri devono essere chiare
Di questo più o meno io ho già parlato ed ecco
Molti vorrebbero
Copiare emulare il sistema americano
Ma proprio in questi anni il sistema americano parlavo non più tardi di dieci giorni fa con un colle come ha già si Physicians Dellai Sirti
E mi diceva il nostro sistema è molto performante molto bello ma siamo arrivati al limite con le persone abbiamo bisogno di portare il dottor Rossi
E quindi vedete la macchina sotto e Stanford
Che ha stanno nascendo come funghi per tutti gli Stati Uniti con problemi enormi da un punto di vista amministrativo di chi paga perché il sistema assicurativo completamente diverso
Ma le Fellowship se n'è andata metà su Google per Emergency Physicians stanno nascendo come fu come funghi ma non per Verzaschi si sempre gli MS Physicians quindi il medico del servizio di emergenza territoriale
Quindi non rischiamo di corre dietro a modelli che invece invidiano quello che l'Europa è stata in grado di fare con quello che loro chiamano sistema franco tedesco io direi Franco Desk Italià o perché ce l'abbiamo tutti
Un servizio che da sicuramente delle performances migliore o quanto meno diverso e poi anche qua l'ultima considerazione ricordiamoci l'impatto di un paziente critico che non viene gestito completamente non vi ha stabilizzato completamente in territorio laddove questo viene fatto sul pronto soccorso l'assorbimento di risorse la coda che si crea in un pronto soccorso delle grandi città quando arriva un paziente come noi lo chiamiamo bomba che non è stato gestito in territorio ha degli effetti sul pronto soccorso che durano non i dieci minuti alla stabilizzazione ma dei giovani formale
Perché ovviamente assorbe tutto il personale del pronto soccorso cose che ha invece quando noi stabili Barin territorio di solito passa molto bene questo era l'ozono chiesti sensazione dell'altra
E l'ultimo l'ultima cosa chiudo
Il problema delle rotazioni
Chi sostiene che il sistema di integrazione PS centodiciotto funzioni dovrebbe andare a vedere questo fenomeno che riguarda l'inverso Carlo cioè il posizionamento del personale con meno skill nelle posizioni più difficili che sono quelle tipicamente periferiche montane delle isole
Perché quando io voglio fare un'integrazione con la definisco io orizzontale dove è stata fatta il DM settanta dice di fare un'integrazione verticale parallela centodiciotto da una parte inquadramenti diversi contratti anche diversi talvolta o contratti uguali ma
Posizioni diverse significa che il medico centodiciotto ruota nell'ab e nello sport il numero di manovre di intubazione di cambio versioni di stabilito a fine di trauma che fa se le porta in maniera omogenea per dare un'omogeneità sul territorio
Quando io al modello di integrazione invece orizzontale
Dove faccio il PS il centodiciotto o fai girare il medico per ventisette presidi oppure al fine che cosa succede nella vita quotidiana che il medico che sta nello spot
Vede pochi casi e poca attività perché altrimenti partenti critici vengono centralizzati e quindi va sempre un po'di più a lasciar delle competenze e il medico che nell'altro si sovraccarica ben burnout perché fa sia Lab Piercy sia la centodiciotto
Questo è un altro dei motivi per cui ci vuole coordinamento e certamente ci sono gli spazi contrattualmente nella mia realtà li abbiamo trovati
Per creare delle collaborazioni con l'attività ospedaliera perché non non bisogna dire che deve essere tutto separa però dobbiamo farle con un minimo di sale in zucca
Perché abbiamo le esperienze le possiamo misurare le possiamo vedere e la misurazione una delle cose che purtroppo spesso ci manca
Perché guarda caso in alcune realtà non siamo riusciti più neanche ad avere il tempo di misurare certe cose perché è il sovraccarico del sistema è talmente ampio che spesso questi standard quali-quantitativi assistenziali non sono stati sufficientemente rileva
Chiudo
Grazie grazie a Roberto Pieralli Snami grazie ancora Giuseppe Di Domenica responsabile del gruppo di studio della Sis centodiciotto
Grazie e ringrazio in modo particolare la senatrice Castellone
Non solo che dividono soprattutto per aver presentato per prima un un disegno di legge che è complessa
Semplice agire e quindi si si pone perfettamente effettivamente su quello che è la necessità di questo centodiciotto
Il presidente Bazzarelli che vedo qua di fronte mi ha continuamente inviato e mira andava sempre cose da elaborare all'ultimo minuto da vedere ma questo anche in funzione anche dell'AgeNaS dove per un certo periodo abbiamo collaborato
In aree dove in realtà questo centodiciotto era sconosciuto era sconosciuto perché perché non c'è praticamente nulla nel di pubblicazioni di come dire di un certo livello noi abbiamo un totale di non più di cinque o sei pubblicazioni su cui si può ragionare in maniera adeguata perché perdonate ma io non sono molto d'accordo sul fatto di inventare carte io non voglio fare polemiche attenzione
Si inventano ipotesi si inventano sistemi si dicono cose senza vere possibilità di avere riscontri io seguo il metodo con più vecchio del mondo quello di Galileo ovvero sia io voglio a vere dei dati l'avvocato spirito prima parlato di trasparenza esattamente io voglio questo
Poiché ci riuniamo intorno a un tavolo e facciamo le consensus alle consensus si fanno con elementi a favore delle venti contrari non con degli elementi a favore e basta e con degli applausi del donate questa piccola chiosa iniziale
Questi sono gli unici documenti che si trovano sono un rapporto quasi venti venti sulla funzionalità dei sistemi sanitari per cui sono stati io adesso non cito i nomi perché è inutile sarebbe veramente polemico
Su tre come hanno risposto tre sistemi sanitari in ambito generale nel nord Italia
E uno che si applica come essere i migliori in realtà è risultato essere il ultimo quindi diamo per scontato eccessivamente delle cose che in realtà non lo so perdonate ma io purtroppo sono l'uomo deve evidenziare
Indice Salute era l'acida dove rimase è stato citato già due volte Sole ventiquattro Ore io al recente il meeting di Arezzo
è stato citato molti non lo conoscevano neanche ma sono molti del settore quindi persone che avrebbero dovuto avere una conoscenza diretta
Il rappresentate della Fiaso il presidente della Fiaso andato via ma aveva fatto due lavori estremamente interessanti proprio sulla parte economica di sostenibilità perché si parla sempre di sostenibilità
Allora centododici centodiciotto la confusione fatta totalmente sistema il centododici è un numero il collega dello Snami mi ha dato un assist prima perché ti ringrazio
Perché in realtà c'è una un gruppo di studio europeo che attrasse ficcato cinque cinque modalità di sistemi di accesso al centododici a noi ci è stato gabbato fino all'altro ieri che il sistema fosse unico non è assolutamente così
Proseguiamo centododici non è omogeneo in Italia il collega dello Snami l'ha detto ad esempio e monolitico in Lombardia
A due aziende completamente distinte nel Lazio quindi già su questo siamo completamente al di fuori poi una parte dei centodiciotto sono su aziende e regionali poche e e abbiamo altre che sono parte di Astra o io scusate ma io nella vita adesso attualmente ritratto varie attività come medico
Paci risk manager
E io i
Invito chi vuole perché tanto i dati come ha detto l'avvocato spirito dovrebbero essere trasparenti disponibili a tutti andatevi a vedere
Quanti piani aziendali di risk management e soprattutto quante aziende esistono aziende sto parlando di azienda centodiciotto non di Astm
Che citano quanti attici siano di richieste di risarcimento o attività come dire collegate al gruppo e quindi le lamentele quindi una valutazione diretta della qualità andate per l'avvenire perché mi trovate una sola
Andiamo avanti una parte di queste problematiche coi doveri vanno a finire nelle Asola nelle ASL e finiscono nel calderone magari delle problematiche connesse per esempio con con con la Chirurgia che una delle più grosse voci di lamentazione purtroppo
Il centodiciotto non rientrano i DRG non si sa è un sistema corpo come se fosse la medicina generale ad occhio e croce
Ha poi questo centodiciotto che cos'è un ospedale o il territorio
E che perdonate ma queste pessime immagini pessimi immagini di ambulanze che sono messi inattesa ma centodiciotto che cos'è un'assistenza reale sul territorio come si diceva prima o un retrobottega del pronto soccorso
Attenzione perché ragionando più volte lo abbiamo fatto tante volte soprattutto alla Sapienza dove c'è un ma buon nucleo di ragiona Turi su queste problematiche
Emergenza vuol dire la purtroppo le le evenienze immediata due autobus si scontrano qua davanti speriamo di no
Quindi a questo punto le strutture vengono sovraccaricati di pazienti e questa è un'emergenza ma se tutti i giorni di tutti gli anni sempre cioè una problematica che a questo punto è aggravata dal Covi da perché non ci scordiamo che questi mezzi sono stati tolti a pazienti che erano presenti sul territorio
Quindi persone che dovevano essere soccorso in tempi rapidi rapidi vogliono dire gli otto e venti minuti
Quindi è una domanda da farsi
Andiamo avanti io qua ho citato in maniera estremamente di polemica Emerson non per fare pubblicità ma semplicemente per dire che fino a tre anni fa
Il centodiciotto non lo voto ma non se ne parlava proprio
Quando misi piede Ina generasse capì che l'interesse era dovuto a che cosa ha un elemento che si chiama logistica e brutto dirlo Pepe
Per degli esseri umani però nella realtà dei flussi quello a perché sì italiano gli ospedali si iniziano le strade per i percorsi di alta intensità di cura gli ospedali sono poi in qualche modo bisogna amministrarla questa rete
Quindi c'era necessità di riallocazione dei pazienti il paziente io prendo a Gaeta e che magari non a quella specialità deve essere trasportato in elisoccorso velocemente altrimenti lo perdiamo
Quindi che parliamo di grandi emergenze parliamo di pandemia non vado ulteriormente ad affondare su questo elemento perché sono già intervenuti gli altri oratori quindi credo che sia abbastanza inutile
La Snami già fatto vedere quest'immagine è la come dire quella che è la distribuzione si legge male perché sono abbastanza piccole sono le tredici centrali operative presenti in Italia qualcuna è regionale e sono centrali del centododici che come abbiamo visto vanno sul centodiciotto adesso andiamo Latynina vedere che cosa accade andiamo copia
Allora AgeNaS questo è pubblicazioni di ieri il cinquantaquattro per la precisione di come viene fatta e di come sarà in futuro il diciamo questo nuovo assetto territoriale allora c'è un'esplosione letterale delle centrali
Di territorio centrali che devono essere presenti h ventiquattro trecentosessantacinque giorni l'anno poi non abbiamo capito per fare cosa perché se sono suoi SOS come dicono loro ma vedete il centodiciotto quanti piccolino al margine del sistema
Abbiamo un centosedici centodiciassette muscolare potentissimo che in realtà sapete cos'è e la ex guardia medica sono le vecchie centrali di guardia medica
Ora non è che sia McKee ampi cambiate nome da dottor di domenica a qualche attore di Hollywood io divento quello attori di Hollywood io resto sempre io
Quindi dobbiamo pensare a che cosa non è una questione politica a quello che sarà in futuro la necessità di chiamata del centodiciotto cioè quanto il centodiciotto andrà a dev'essere chiamato per questo
Ciò che è stato portata avanti così in maniera così importante anche così veemente del nostro presidente ovvero sia il disegno di legge Gazzellone e mentre prima era utile adesso indispensabile perché se portiamo avanti questo tipo di modelli prima che non sono mai stati sperimentati prima di poter vedere che ci siano come dire degli assestamenti gli assestamenti e ce ne andiamo a vedere su centodiciotto
Perché non dimentichiamoci che cosa sta accadendo in questi giorni e non non lo dobbiamo assolutamente dimenticare ricordiamo anche che l'organizzazione mondiale della sanità ha già detto che sono cinque anni quelli necessari ad uscire da una pandemia noi per i prossimi anni abbiamo delle brutte ipotesi
Ma ritorniamo su cosa un po'più o positive e quando si parla di sistemi ma io non so perché ma non si riesce mai a venirne fuori
L'OCSE da anni fa pubblicazioni in più o meno una volta l'anno su una serie di indicatori che sono indicatori standard uno di questi è questo ma ovvero sia come sono distribuite le aree diciamo di aggregazione della popolazione grosso modo ce la giochiamo un cinquanta per cento in aria urbana
E un cinquanta per cento delle aree rurali il dieci per cento delle aree remote abbiamo avuto modo di vedere che in questo caso scusate il termine uno si fa il segno della croce perché prima che arrivo mezzo
Con molta probabilità la persona a veramente non ha possibilità di sopravvivere per questo sono nati anche i progetti che stiamo portando avanti che il presidente ha portato avanti dei droni per cui ci hanno preso in giro tutti
E perché i perché se non fai uno studio è chiaro che ti sembra una cosa fuori luogo è chiaro che il drone non lo porti dentro faccio una città caso dentro Milano
Ma magari nelle zone più remote della Calabria o comunque delle valli interne della Lombardia ad esempio altra cosa
Si è parlato tanto e per tantissimo tempo hanno la centrale a livello provinciale un qualcosa di demoniaco perché doveva essere aggregata per risparmiare
Benissimo c'è allo studio della Regione Emilia Romagna di qualche anno fa che parlava dell'esistenza di un punto come dire
Un break even point dove conviene la centrale operativo meno e parlava di una centrale operativa doveva essere del centodiciotto superiori ai duecento mila abitanti
In questo senso e con questa aggregazione dei cento sette enti quindi città metropolitane quello che sia dieci per cento grosso modo non rientra in questa Pd vogliamo parlare ancora del discorso provinciale che non esiste che non serve veramente è un qualcosa perdonate che va fuori dalla comprensione logica andiamo avanti e ci rivediamo nuovamente il piano è questo è il nostro futuro è quello che ci sta ci si sta avverando sotto i piedi
Come vedete da un punto di vista tecnico oserei dire psicologico se noi guardiamo poi lei dottore Alfieri lei è un comunicatore quindi lei sa che il significato di avere degli oggetti sempre più grandi rispetto a quelli più piccoli
E quindi noi stiamo parlando di che cosa di un centodiciotto minimale una specie di micro.Bo
Con un centosedici centodiciassette io c'ero io i numeri io ce li ho i numeri
Non tanto dei centosedici centodiciassette ma l'ex guardie mediche sì servono molto però quando c'è un problema e centodiciotto che fa a cui fanno riferimento inevitabilmente andiamo un attimino avanti o le le nostre centrali quelle del centodiciotto sono troppe vanno ridotte perché costano troppo è un problema guardi quanti ce ne sono
Nella regione Lazio dove noi abbiamo cinque centrali ancora funzionanti perché dovrebbero essere ridotti in un prossimo futuro io parlo di ciò che conosco bene
Ne abbiamo cinque ce ne saranno di quelle famose il mitiche centralità bellezza di cinquantanove e noi stiamo parlando di cosa forse possiamo iniziare a parlare di un'epoca Precorvi d'è un'epoca apposta Covi d'quindi dove i concetti che erano visibili e validi fino al due mila e diciannove devono essere completamente cambiata
Poi ci vogliamo divertire un altro po'perdonate ma questa è una pubblicazione che è uscita l'altro ieri l'altro ieri
Le scelte le famose scelte del centododici allora i modelli in realtà sono cinque da noi c'è stata passata non so perché perché io lo chiedo non se qualcuno me lo sa dare anche per una questione mia personale
Sarei interessato il modello britannico
Lei lo vede è il modello il modello tra lei ovvero sia c'è come da noi di un PSE a P uno PS a P due
Io telefono al call center e call center mi indirizza e questo è il modello inglese e che in questo momento modello extracomunitario visto che l'Inghilterra andata fuori
Poi dobbiamo eh beh noi dobbiamo risparmiare no benissimo allora perché non abbiamo adottato il modello cinque che l'esempio finlandese dove c'è l'aggregazione diretta dove ci sono un call center e dà accesso a tutto
Allora vado velocemente questo è il modello per cui dottor balzane il mio presidente doveva essere bruciato sulla pubblica piazza ovvero sia il modello di accesso
Al sistema duale ovverosia un centododici con un accesso diretto a di numeri che noi tutti conosciamo che non si sa perché non si poteva fare
Ho una piccola notazione a margine chi lo fa è l'Austria la Germania e la Francia
E la Spagna in alcune regioni perché è stato richiamato prima il numero unico con la centrale unica
Volevo così puramente a titolo di ricordò che il sistema di emergenza italiano si chiama franco-tedesco non si chiama angolo americano
Vado rapidamente semplicemente per far vedere una presa una valutazione della reo quindi questi sono i soccorsi veri dico subito io il primo semestre parliamo di quasi mille e cento passaggi
Fra i cento sedici diciassette al centodiciotto quindici i servizi che sono stati considerati come fondamentali ed importanti
Parliamo attenzione di un servizio nel Milanese e quindi in Lombardia che ancora tarato solamente la notte e solamente i festivi e prefestivi vedi immaginatevi che cosa sarà in futuro quando sarà h ventiquattro
Allora in Breve sto in pratica son venuto alla conclusione dobbiamo pensare al nuovo sistema
Centodiciotto il nuovo sistema centodiciotto di sistema uno quello che è richiesto nella legge quello che è il sistema migliore in assoluto
Poi ogni regione avvenire può fare come gli pare ma questo è il sistema migliore salvo che non ci portino delle evidenze perché il passaggio dalla prima alla seconda telefonata
Possono dire quello che vogliono anche un secondo lo fanno perdere quindi non esiste per questo è così importante
E poi soprattutto questo disegno che è nato nel due mila diciannove è diventato estremamente moderno perché si cala perfettamente con le strutture provinciali con il pm RR con i nuovi sistemi delle case della salute
E delle case di comunità pardon
Che cos'è che non vogliamo che sia e non sia un sistema datato agganciata quel centododici che c'è stato gabbato come il miglior sistema dell'universo mondo
Un servizio poiché non è indefinito perché non si sa se territorio-ospedale non si sa nulla
Un ibrido fra un collega un call center laico è un sistema sanitario perché non dobbiamo confondere le cose gli hanno confuse in alcuni sistemi non in tutti
Cui il poltronificio questa un'altra delle cose che mi hanno detto che non è piaciuta sempre molto il PUTT unificò no queste cose cioè noi facciamo una marea dice entravi
Con va be'io non voglio fare valutazioni primigenia sia poco per far decollare cinquantanove
Sì e ho concluso
Ecco l'acqua va bene ma tanto questa è una purtroppo si regge anche maledetti esclusa pare nella tratta nella trasmissione ovvero sia cerchiamo di decidere su degli elementi validi e nonna su delle belle uscita dal punto di vista generale come dire
Belle da vedere devono essere belle sostanziali grazie grazie grazie alla Giuseppe domenica Fedele Clemente si seicentodiciotto nei tempi velocissimi rapidi
E anche perché do avremmo dovuto chiudere all'onestamente che in cui le regole agenti soprattutto in questo periodo corrida per cui non possiamo stare all'interno di una stessa stava per molto tempo poi al dottor Clemente chiederemo l'apertura del prossimo evento che faremo sul centodiciotto quindi oggi brevissimo tre quattro mila molti problemi muratore gli eroga Binnu lunghissimo intervento
Per attenermi a dei punti diciamo salienti via di quello che volevo dire comincia subito grazie innanzitutto alla senatrice Castellone per l'invito in questa prestigiosa sede possiamo esprimere il nostro pensiero sa questa mattina
Ho avuto modo di sentire davvero tante cose interessanti
Alcune linee qualcuno ha fuori fuori tema diremo adesso vediamo subito a noi
Noi stiamo novità ma si seicentodiciotto il popolo della FIS seicentodiciotto gli operatori quelli che sono in trincea con quelli che stanno dietro le scrivanie che pontifica no sono veramente favorevoli diretti di questa sua iniziativa e lo appoggiano in pieno anche perché un'iniziativa che si si inserisce su un attività che già in e prevista ed è stata prevista ha ricevuto anche altri altri documenti provvedimenti linee guida eccetera che diciamo in qualche maniera la rendessero meglio inquadrabile era minime grasse rom comunque la rendessero definibile ma in realtà questo è il primo documento chiaro preciso deciso
Che elimina una serie di equivoci che finora ci sono state quindi con la semplicità con cui è esposto tocca i punti principali e finalmente
Mette in condizioni di sistemi centodiciotto di non essere dando riforme la difformità da disomogeneità che c'è oggi è legata alla libera interpretazione che si è potuta dare una serie di documenti
Bene salto tutto
Vorrei rilevare soltanto quello che è accaduto negli ultimi tempi la contestazione che c'è stata permettetemi di dire qualche parola su questo
Una contestazione in verità condotta in modo violento il modo poco urbano sinceramente in modo indelicato
Per quali per il quale motivo non merita neanche distinzioni parli troppo però che esprima un concetto un concetto di fondo
Queste persone questi oppositori tutti come detto bene dal dottor di domenica non hanno dati non hanno numeri fanno delle proposte che non possono basati su niente per cui l'unica loro modalità è quella di alzare la voce nel tentativo di intimorire ed evitare che si facciano cose diverse quali sono le cose diverse
La stabilizzazione del centodiciotto la stabilizzazione del centodiciotto significa anche togliere la possibilità a chi finora abbia lunga torre mani di poter continuare a farlo guardate che non sono mie idee lo hanno detto loro chiaramente rimette di stampa il centodiciotto e la casa comune in cui noi andiamo a nostro piacimento fare le nostre cose
Cioè offensivo ma è chiaro qual è il loro intento
Ancor più scusatemi
Vedo che volete che velocizzi ancor più se queste questa contestazione viene da alcuni ex soci della Sis centodiciotto
Che finora ha ieri non fino all'altro ieri fino a ieri hanno predicato in un modo hanno predicato che necessità di qualificare il servizio di migliorarlo hanno sottoscritto documenti
Il manifesto della Sea seicentodiciotto gli standard deposito centodiciotto il manuale di accreditamento all'eccellenza e poi all'improvviso cambiano idea
Allora senza poi dare giudizi almeno una riflessione non sono persone credibili
Quindi almeno questo per non scendere poi nel merito di altri aspetti che non non è il caso di di appalti di trattare
O del piacere di vedere anche se non era presente solo sul sulla locandina originarie dottor Caminiti
Che esiste ancora su sue tesi molto voglio dire molto personale
Perché scusate mi io non so quale Società scientifica
Tra quelle federate abbia a Espresso questi questi questi riferimenti sul sul dibattimento integrato sul medico che ci si deve integrare in questo dipartimento cioè sono idee molto personali ma non rispondono a una realtà diciamo strutturata a quella che è una visione e a quelle che ha una politica sanitaria condotta negli ultimi anni
L'abbiamo detto che è stato detto idea degli ultimi venti anni stabiliscono che la medicina di emergenza extra ospedaliera sia una responsabilità del distretto
Allora se non lo vogliamo accettare ognuno di noi dice la sua va be'per parliamo così ma non partiamo su dati concreti su fatti concreti
Serve serve solo magari a distrarre l'attenzione
E
A portarci fuori tema
Volevo dire due cose e chiudo due cose sole
C'è ancora qualcuno che insiste sul fatto che gli infermieri debbano fare delle cose e delle attività che il non sono loro ESP che non è loro responsabilità allora dire dico anche alla senatrice Castellone che infermieri della Sea seicentodiciotto condividono appieno il suo disegno di legge
Proprio perché è uno dei primi interi valorizzare alla mente
è uno dei primi disegni di legge che riconosce all'infermiere
Le ciò qua cui tiene che le inserisce nei due di ruoli direttivi del settecentodiciotto del sistema centodiciotto nei ruoli di governance
è la prima volta che accada anche nel settore infermieristico questo disegno di legge gli permette per l'appunto queste cose e tutto questo è possibile senza che si assuma responsabilità che non gli sono dovuti
E ultima cosa e chiudo che deve essere veloce
I volontari un'altra cosa molto bella di questo disegno di legge che per la prima volta si parla del volontario
Cioè di colui sì di colui che presta l'opera con sacrifici
A fronte di qualche centesimo di rimborso spese
E che si espone anche rischi abbiamo visto qualcosa di grave emergente che sospende il teatro ospedaliera questo di un'attività e a rischio per quando ti copri di mascherine eccetera
Se vuoi visitare se voi starà Kumar trattare il paziente deve stare a contatto e cori qualche difendere l'abbiamo visto si sono infettati e hanno contratto a qualcuno anche deceduto purtroppo
Ebbene solo in questa legge si parla chiaramente del volontario in tutte le altre discussioni che abbiamo sentito
Si parla più vagamente di associazione di associazioni ma l'attenzione non è rivolta specificamente a questa questa figura chi in in un in concreto da questa attività questa attenzione oltre a riconoscere la dignità a questa figura ripeto a questo operatore ai evidentemente porta anche una maggiore stabilità al sistema perché a personale qualificato su cui può contare bene io con questo mi auguro che la senatrice riesca a portare a termine la sua opera ci auguriamo tutti che sia così noi siamo con lei l'appoggiamo la ringraziamo
E spero che ci rivedremo nelle altre occasioni con dei risultati più concreti grazie grazie a Fedele Clemente
Le conclusioni giudice Castellone aziende rapidamente io ringrazio te Pasquale per aver fatto da moderatore ringrazio tutti voi allora devo dire che
Non secondo me fedele non bisogna alzare dei muri come hai fatto anche tu adesso e dire che insomma in alcune cose non possiamo parlarci perché invece l'intento
Di questo evento è di quelli che seguiranno e proprio di trovare una sintesi tra posizioni che sembrano distanti ma io sono convinta non siano così distanti perché alla fine tutti abbiamo un bene comune che vogliamo difendere che è quello della salute dei cittadini italiani a quello dobbiamo puntare io mi impegno in prima persona provare a fare da tramite perché se continuiamo ciascuno
A restare sulla sua posizione abbiamo sperimentato che non andremo da nessuna parte
Quando è iniziato questo percorso il mio percorso legislativo il percorso di questa legislatura noi avevamo tre pilastri su cui abbiamo costruito tutte le nostre proposte inclusa questa che erano rafforzare le infrastrutture del servizio sanitario nazionale dove per infrastrutture penso agli ospedali penso a tutta l'infrastruttura tecnologica alla telemedicina
Il personale quindi dare dignità al personale permettendo io l'accesso a contratti è sempre più dignitosi Sempre più stabili ma anche rafforzando la formazione e il terzo pilastro è da rivedere in generale la governance della sanità dove per Governance intendo i criteri di nomina dei direttori generali intendo il rapporto tra pubblico e privato tra ospedale e territorio
In questi anni io credo che molto di questo sia stato fatto e realtà molto è contenuto all'interno del piano nazionale di ripresa e vezzi Rienza che quel grande programma di investimenti pubblici col quale siamo riusciti ad ottenere quasi un terzo dei settecentocinquanta miliardi stanziati per il Next Generation io quindi questi fondi
Europei per ripartire dopo la pandemia un terzo di questi fondi sono arrivati all'Italia proprio per rafforzare la digitalizzazione la transizione ecologica all'inclusione e la coesione e finalmente la sanità è tornata al centro del dibattito politico e allora io voglio chiudere con un auspicio
Che è quello che davvero questo due mila e ventidue posto a segnare l'anno della riforma del servizio sanitario nazionale un po'come quel mille novecentosettantotto il ventitré dicembre
Saranno quarantatré anni che è nato il servizio sanitario nazionale se ricordate in quello stesso anno nel mille novecentosettantotto il Parlamento varò la legge
Che regolamentava la Bortone e poi la legge Basaglia che interveniva sulla salute mentale quindi fu un anno di grandi riforme del servizio sanitario nazionale io auspico che quest'anno possa essere questo quindi un secondo
Veramente momento legislativo importante di riforma che deve nascere dall'esperienza che abbiamo vissuto in questa pandemia e che deve vederci davvero
Tutti attori tutti partecipi e che deve aiutare deve dare a e cittadini degli strumenti
Importanti per essere parte di questo percorso e questi strumenti devono essere la trasparenza trasparenza a partire dall'informazione
E deve essere trasparente queste anche nostra responsabilità la partecipazione perché i cittadini devono diventare attori e non spettatori anche nelle scelte di salute pubblica
Una campagna vaccinale a Effetto diventa efficace se i cittadini si sentono partecipi e consapevoli di quella scelta quindi a questo dobbiamo lavorare infine il terzo strumento deve essere la consapevolezza di quanto al centro debba esserci la tutela dei beni comuni e certamente la salute
E uno di questi forse il più importante l'abbiamo capito con con con l'esperienza che abbiamo vissuto io non voglio dilungarmi ancora ma davvero vi ringrazio e credo che sia stata una mattinata di confronto importante alla quale dovranno seguire
Altri momenti di confronto grazie
Grazie a tutti gli intervenuti i migliori auguri per il prossimo Natale