Conferenza stampa sugli Emendamenti Forza Italia al decreto legge terremoto

Buongiorno a tutti noi cominciamo cercando di mantenere una parvenza di puntualità anzi scusate ci serie cinque minuti accademici ci saranno colleghi destinati ad unirsi in corsa oggi e lunedì prima di tutto che ringraziamo per la presenza sappiamo che anche per voi questo lunedì non è banale quindi grazie e grazie ai colleghi che siedono con me a questo tavolo il tema come sapete della nostra conferenza stampa
Riguarda il terremoto il quarto decreto terremoto su cui Forza Italia a lavorato con impegno in tutti questi anni ma in particolare su questo decreto in Commissione speciale
Portando un sette di emendamenti su cui vorremmo dirvi comunicarvi un po'di cose anche sulla base della collocazione territoriale di cui di chi è intervenuto ha partecipato e ha contribuito a questo sette di emendamenti
Con noi abbiamo il coordinatore della Campania al senatore Domenico De Siano che ha ovviamente trattato la parte ischitana
Della questione relativa al terremoto una parte che oltretutto presenterà delle specificità di cui sarà lo stesso senatore De Siano a dirvi
Abbiamo il nostro collega senatore Nazario Pagano coordinatore dell'Abruzzo e voi sapete che per noi l'Abruzzo non è solamente una ferita profonda che non si sa né era mai ma anche all'interno del dolore e della disperazione del dramma indotto dal terremoto dell'Aquila Ulla migliore pratica che riteniamo essere l'unica soluzione possibile al dramma di chi da un giorno all'altro non si ritrova senza un'abitazione
Senza un luogo dove esercitare la propria attività professionale senza punto il fatto di rimanere senza tutto significante l'esigenza di avere uno stato che sia in grado di dare quanto prima possibile delle risposte vere non lo slogan nonna
Ragionamenti di appartenenza politica risposte vere esattamente come nel due mila e nove noi siamo stati in grado di fare con il governo Berlusconi all'Aquila
Parte ecco il nostro senatore Gilberto Pichetto Fratin nostro capogruppo in commissione speciale che per fortuna non ratione loci essendo il coordinatore regionale del Piemonte dove grazie al cielo
Non siamo stati toccati dai venti sismici ma in realtà da un assemblamento virtuoso di emendamenti che rappresentano la formula Abruzzo ossia le nostre migliori pratiche la nostra soluzione virtuosa di problemi legati al terremoto
Non abbiamo l'onorevole Simone Baldelli insieme al dottor Marcello Fiori
Che rappresentano come coordinatore e come eletto la regione Marche che voi sapete essere stata colpita profondamente e di recente dalla vicenda del terremoto dal dramma del terremoto così come il senatore Andrea Cangini che ugualmente stato prodotto in quella regione
Abbiamo la senatrice Fiammetta Modena in rappresentanza dell'Umbria vedremo se la coordinatrice regionale dell'Umbria onorevole Catia Polidori sarà in grado di raggiungerci però fedele alla consegna di mantenere il criterio della puntualità io comincerà comincerei dando la parola direi
Per una questione di
Appartenenza ad un tema che dovrà essere ampliato
Nel processo di passaggio del decreto legge dal Senato alla Camera dei deputati dare la parola al collega senatore destinano per spiegare quali sono i nostri obiettivi
Voi sapete che questo provvedimento a un ambito di applicazione un ambito di operatività che sono le regioni di cui vi ho appena parlato Lazio Marche Umbria e Abruzzo Abruzzo diciamo legato alla vicenda del carattere in particolare dell'Aquila però nel frattempo come sapete è un altro evento sismico altrettanto drammatico ha colpito il nostro Paese ad Ischia
Questo terremoto è stato lasciato fuori
Non ci sono stati spazzi all'interno dei decreti che hanno trattato dei caratteri di cui prima dicevo non c'è stato un provvedimento ad hoc Cuesta la nostra soluzione prego senatore Tiziano
Io il gruppo
Tutto
Una lista la senatrice Bernini
Noi riteniamo come movimento politico
Che nell'ambito di quelli che sono gli eventi calamitosi che avvengono sul nostro territorio non ci possono essere eventi di serie A e vendite serie B ma credo che purtroppo nel momento in cui avviene una sciagura su un territorio per una comunità ma era responsabile lo Stato debba trattare
Tutti territori allo stesso modo ciò non è avvenuto per colpa come ha detto
Io presidente di gruppo
Il ventuno agosto scorso c'è stato sull'isola d'Ischia un terremoto
Che ha colpito una parte del territorio e assurda che questo territorio ha subito ingenti danni
Decine di strutture alberghiere che sono state danneggiate centinaia di abitazioni che sono state rese e dichiarate inagibili
Migliaia di persone che attualmente ancora oggi
Soggiornano in alberghi e in case in fitto che cosa ha fatto il Governo precedente poco nulla
Noi riteniamo e speriamo e questa nuova maggioranza che si è formata qualche settimana fa
Possa essere nell'affrontare venti come quello delle regioni centrali e quindi rischia fosse essere diversa
Dai
Dal governo passato
E Possa in maniera concreta realmente affrontare quello che è il disagio il dramma di tante comunità
Per quanto riguarda il lavoro che il nostro momento politico qui in senato affatto inerente
Al
Terremoto che ha colpito alcuni comuni dell'isola di Ischia lo scorso agosto da fatto credo un buon lavoro
Con la formulazione di emendamenti che trattano in maniera concreta il tema della ricostruzione dei fabbricati danneggiati in zone come quella di comuni dell'isola di Ischia sono zone
Sono zone specifiche sono zone particolari il territorio dell'isola di Ischia di un territorio sottoposto a vincolo paesaggistico rispetto alla legge del mille novecentotrentanove
Molte di quelle che sono le abitazioni che sono state danneggiate lo scorso ventuno agosto sono abitazioni dove pende istanza di sanatoria edilizia mancante della concessione in sanatoria quindi un tema dal punto di vista tecnico ed urbanistico specifico che va trattato da fondato in maniera in maniera puntuale
Per far sì che non ci possono essere fraintendimenti tra i vip tra le diverse tra le diverse istituzioni statali
E si possa procedere in maniera rapida esperita a quella che deve necessariamente essere la ricostruzione di quei territori
Perché quelle comunità devono essere garantite titolare a vivere e vivere in maniera decorosa e puntuale per come avviene in altri posti
Del nostro Paese abbiamo trattato dicevo il tema della ricostruzione in maniera approfondita
Abbiamo trattato altri temi come quello che il disagio del in modo particolare di quelli che sono la platea
Dei lavoratori stagionali isola rischia è una è un'isola dove il turismo la fa da padrone il il oltre il novanta per cento di quello che è il il prodotto interno lordo che si produce sulla sull'Isola d'Ischia
Viene dato dal turismo e dalle attività commerciali connessi al turismo ed ovvio che a seguito di un evento come quello verificatosi lo scorso anno c'è stato un crollo vertiginoso rispetto a quelle che sono
Rispetto a quelle che erano le dice non le le gli standard gli standard che solitamente all'isola d'Ischia produceva quindi c'è stato e c'è un disagio da parte della platea dei lavoratori stagionali l'abbiamo inteso con i nostri emendamenti che sono inquinamenti
Concreti
E che tengono conto di quella che è è la realtà del nostro Paese e di quella e di della realtà di coloro i quali operano all'interno di alcuni territori abbiamo dato una risposta puntuale a questi problemi
Noi ci auguriamo che
Il governo
I partiti e Como con il governo presidente Bernini lega e morendo Cinquestelle
Per quanto riguarda l'approccio e la risposta che daranno
Alla al al terremoto avesse avuto sull'Isola d'Ischia sia una risposta che tenga conto in maniera concreta di quelle che sono state le dichiarazioni che loro nel mese di febbraio fino a quattro di marzo
Con i loro leader nazionali hanno fatto su quel su quei territori
Io credo che i cittadini
I sindaci gli amministratori vedo un sindaco sacche saluto presente in sala minaccia Nicola rimane in rappresentanza dei sindaci e del carattere Jones credo che su determinate che su determinati quando si trattano determinati temi
Non vada fatta demagogia perché non si scherza sulla pelle delle persone e non si spense e non si sa e non si scherza sulla pelle delle comunità quindi io mi auguro
E su questo ci metto anche passione quando faccio determinate dichiarazioni perché tra l'altro io sono un parlamentare ma sono ischitana quindi ovvio che vivo
Da diretto interessato quello che il dramma chi ha colpito tanti miei concittadini quindi io mi auguro che il governo e le forze politiche di Colombo umano possano operare di conseguenza da parte del nostro movimento politico e dell'intero gruppo del Senato e della Camera c'è la massima disponibilità a lavorare in maniera concreta e corretta perché ciò avvenga
Grazie infinite grazie di cuore al senatore presidente del piano che sia chiaro questo concetto presento siamo è stato chiarissimo ma vorrei declinarlo nella maniera più lapalissiana possibile noi chiediamo al governo alla Camera
Di impegnare il sei per Ischia e la Campania
Questa è la nostra richiesta sono state fatte delle dichiarazioni specifiche dai leader nazionali del Movimento cinque stelle dalla presidente Di Maio da chi sia in campagna elettorale speso per la campagna ed è andato ad Ischia a rappresentare il dolore che ancora colpisce l'isola beh nuovi siamo al redde rationem chiediamo che questo decreto riguardi anche il terremoto di Ischia
A questo punto per una doverosa
E piacevolissima esigenza di ospitarvi ospitalità io passerei la parola
Alla coordinatore regionale e commissario delle Marche dottor Marcello Fiori per rappresentare lo stato dell'arte anche lui ha seguito con molta attenzione
Che cosa è successo purtroppo c'è una drammatica Costanza c'è una drammatica ricorrenza nei terremoti
Laziali ombra dei marchigiani il caso Abruzzo l'abbiamo detto è una migliore pratica che novecento e stiamo purtroppo però trattandosi di terremoto parlare di migliore pratica un drammatico ossimoro ma è vero è una formula che aiuta a risolvere velocemente i problemi
Problemi che nel Lazio in Umbria e nelle Marche non sono stati risolti a partire dai detriti a partire da un eccesso di burocratizzazione
A partire da un eccesso di timidezza e di paura nell'assegnazione degli appalti anche legittimo comprensibile abbiamo qua davanti un sindaco sindaco dice
Ho però abuso d'ufficio per omissione di atti d'ufficio io davanti a un magistrato mi ci ritrovo se il legislatore non mi aiuta a creare un regime un margine di sicurezza nell'assegnazione degli appalti per la ricostruzione Marcello Fiori che ci dice di questo
Grazie grazie alla grazie presidente
Ti ringrazio davvero perché per la prima volta il gruppo parlamentare di questi tempi al Senato costruito un lavoro di raccordo con il territorio che il Governo e l'arte situazioni e questo due anni in questi ventidue mesi non son stati fatti questo è un segnale di grande cioè non è illegale Frattini sembravano tutti coloro che nella Commissione speciale hanno ne è stato questa grande disponibilità e grazie a che non si sindaci perché c'è da dire
Che a cominciare da Nico che qui manca il primario di Pasque di tutti gli altri Sindaci per quattro ragioni coinvolte hanno dato una grande mano anche insieme verso i consiglieri regionali
Ad individuare puntualmente quelle che erano le norme come dici tu che bloccano il sistema e che è stato eccessivamente burocratizzato dico nato molto chiaro per smantellare il modello di intervento di successo che era stato seguito in Abruzzo e all'Aquila in modo particolare il cui trentenne sarà messo all'asta avendolo vissuto personalmente assolutamente sì quindi grazie a questo lavoro di raccordo sul terremoto e credo che possano proseguire utilmente per tutti gli atti e provvedimenti che avranno impatto sui territori
Mi permettono di segnalate tre cose molto velocemente il primo tema
La gestione dell'emergenza nella costruzione si faranno se si scommetteva sul potere d'intervento dei sindaci
Non di altre burocrazie
I sindaci e debbono tornare ad essere protagonisti della loro comunità della loro capacità di intervento loro sanno quali sono i problemi come sono collocati e come risolverli
Dobbiamo rafforzarlo innanzitutto le loro strutture e grazie agli emendamenti di Forza Italia questo accade
Accade sia sotto il profilo del personale sia sotto il profilo della propria istruttori emergenziale sia sotto il profilo della messa a disposizione di strutture temporanee che sono quelle che sono state realizzate durante l'emergenza nono scaricandoli addosso solo responsabilità mandandoli poteri e risorse
Che ci auguriamo questo Parlamento e questa maggioranza che mi sembra un po'distratta perché all'ultimo minuto e su nostra sollecitazione ha introdotto tre repliche sul contratto di governo propulsivo del sisma
Che invito tutti a vedere nella prima stesura non c'entra e che è stato introdotto l'ultima notte un paragrafo sul la gestione del terremoto quindi se vogliamo che ora in sede di emendamento qui alla Camera si trova son state qualche persona quindi il rafforzamento della governance da parte dei sindaci secondo tema non si può tenere insieme insicurezza dei sindaci chiedo scusa credo che valga un tema che anche da avvocato sento assumono nei quali si lamenta noi abbiamo presentato un emendamento che attenua perlomeno sospende
Le misure della Severino in questa fase emergenziale non ci vergogniamo me lo rivendichiamo con una battaglia di civiltà inimmaginabili con sindaco per un'occupazione solo abusivo venga sospeso dal suo incarico magari con un abuso d'ufficio e interrompe il rapporto di fiducia che ha stabilito con la sua comunità nocumento così drammatico
Uno degli emendamenti incide proprio su questo tema grazie hanno di averlo ricorda grazie
Secondo tema non possiamo tenere insieme
In centoquaranta comuni interventi molto lievi che sono la fessura sulla parete alla demolizione o ricostruzione uno da gravissimi errori
Di questa impostazione burocratica che noi teniamo lontane dalle proprie case anche persone che se avessero potuto per riparare anche da soli la propria abitazione sarebbero già tornati a casa
Separare la ricostruzione leggera delle interventi più complessi come sono quelle dei crolli o di interi centri storici che sono stati dichiarati completamente inagibili e zona rossa questo è un un provvedimento che non costa nulla e di natura normativa ma dobbiamo introdurre Forza Italia lo fa
Alcuni emendamenti che incidono sui decreti legge precedenti per separare le procedure della ricostruzione aleggerà da quelli relativi agli abbattimenti alle ricostruzioni tout-court terzo tema
Voi non lo sapete ma con questa burocrazia voluta dalle gestioni commesse dalle precedenti
Gli abitanti delle case private sono stati trasformati in stazione appaltanti
Io proprietario di un casolare di campagna prima di poter procedere alla ristrutturazione del mio edificio debbo invita per l'impresa che è scritta un elenco dell'ANAC su questo non abbiamo nulla da dire
Far fare al Progetto a professionista iscritto a un elenco Ternana che anche su questo non abbiamo nulla da dire anche se forse alcune misure di favore nei confronti dell'impresa ed è proprio messi dirlo che si sia se anch'essi terremotati forse potevano essere introdotte ma quello che non si può costringere a fare che il proprietario spesso persone anziane e facciamo una gara ai sensi del decreto legislativo centocinquantasette invitando tra imprese aggiudicando i lavori all'impresa
Che ha fatto il minor prezzo noi questa parte la vogliamo cancellate
Una volta individuato il professionista che abbia tutti i titoli volte individuate l'impresa che ha tutti i titoli il privato sceglie l'impresa che detiene più utile questo anche come norma di semplificazione egli sburocratizzazione
Ho finito per lasciare spazio ovviamente a tutti gli altri colleghi
Faccio mio quello che fu l'appello del mille novecentottanta
Del presidente della Repubblica Pertini fate presto il rischio vero dei centoquaranta comuni colpiti dal terremoto cara Anna Maria non è più quello della ricostruzione
E quello dell'abbandono vero
Noi rischiamo con una fascia
Fondamentale per l'economia la bellezza il made in Italy del nostro Appennino venga Mammana venga totalmente completamente abbandonate quindi se non si fa tornare presto
Queste persone presso le loro abitazioni presso le proprie comunità il rischio Perrone quello della mancata ricostruzione perché avremo splendide seconde case tra vent'anni non vogliamo tornarci ora per fare la nostra vita lì
Le nostre famiglie lì la nostra scuola lì la nostra impresa lì dove vivevamo prima
Grazie infinite a Marcello Fiori giustissima anche questo riferimento alle zone che rischiano la desertificazione
E questo mi consenta di fare un'altra notazione di dirvi un'altra cosa di cui abbiamo parlato al Governo e rispetto alla quale abbiamo chiesto un impegno specifico del governo
Anche l'Emilia Romagna non è stata ricompresa in questo decreto quarto decreto ripeto a materia apparentemente vincolata
Ma l'Emilia Romagna vide un disagio profondo nonostante nel due mila dodici le persone l'impresa si siamo rimboccate le maniche
E abbiamo fatto la più parte del lavoro da sole questo non significa che il governo possa disinteressarsi di questa porzione
Di territorio terremotato e proprio relativamente alle zone a rischio desertificazione noi vogliamo esigiamo un impegno da parte del governo un impegno che corrisponda alle dichiarazioni che sono state fatte in campagna elettorale
Infatti non solo parole quindi noi aspettiamo all'interno di questo provvedimento i fatti successivi alle parole e agli impegni
Chiederei alla senatrice Fiammetta Modena di intervenire sull'Umbria in particolare su un aspetto che interessa tutti noi soprattutto le persone che sono state colpite dal sisma cioè gli aspetti fiscale che è successo grazie che ammetta
Dunque io non si sentenze
Intanto buona buon pomeriggio a tutti consentitemi di fare un ringraziamento a naturalmente alla presidente del gruppo Anna Maria alla ai colleghi in modo particolare al capogruppo in commissione agli uffici perché il dato è che da una decreto che doveva essere solo ed esclusivamente un decreto di proroga noi siamo arrivati attraverso questo lavoro comune a fare una cosa diversa con gli emendamenti cioè a costruire ascoltando le associazioni di categoria ascoltando i sindaci ascoltando gli enti un qualcosa che andava a intervenire su tutta una serie di criticità
Giustamente placa poco Lupo Bernini diceva quali sono le questioni fiscali ci sono state poste i veri da più punti di vista e con diverse diciamo sfaccettature
La maggiore è quella relativa alla questione delle cosiddette zone franche quelle che naturalmente hanno dei nomi dove le categorie e anche clienti ci hanno chiesto
Di dare uniformità cioè quello che è emerso dal lavoro che è stato fatto all'interno della Commissione
E che abbiamo degli interventi a salvaguardia di diciamo così di natura fiscali sapete che ci sono una serie di sospensioni con riferimento a imposte tasse eccetera però vengono era trovano delle applicazioni di Screpanti a seconda di quelle che possono essere magari le Lella parte applicativa nell'ambito della costruzione come vi dicevo della zona franca noi abbiamo cercato di inserirci e di occuparci di questa che era un po'uno degli aspetti che sono stati collegati Sestri scusatemi sollevati soprattutto dalle categorie produttive in sede di audizione a fianco di questo naturalmente lui la la per quello per tutto quello che riguarda la parte fiscale partiamo dal presupposto che ancora non sia non ci sia la possibilità oggi per le imprese e per i cittadini di poter eliminare quella che è la la la la sospensione fiscale
E anzi si è aperto a sempre in sede di audizioni una problematica che noi abbiamo cercato di raccogliere attraverso gli emendamenti che è quella del personale dipendente quindi non solo del sostegno fiscale ma anche di quello che è il sostegno specifico al reddito che ha consentito alle aziende comunque di non evaporare nelle zone terremotate ma di andare avanti
Questa è stata un'Paola Filosofia con riferimento a questo aspetto credo che se mi è consentito un convento generale dell'idea che mi sono fatta nell'ottica un po'di quelle che possono essere Elli lavori che sono stati fatti all'interno della Commissione
è che sicuramente non è solo per il fatto che giustamente ricordava Marcello Fiori che l'iter della questione del terremoto è stato aggiunto all'ultimo minuto perché se ne erano dimenticati nel contratto di governo che questo decreto oggi assume una particolare rilevanza
Ma perché se il presidente del Consiglio ha poi deciso di fare una delle sue prime uscite in con proprio nelle zone in quelle che sono le zone terremotate ovviamente è noi ci aspettavamo e ci aspettiamo che il governo abbia orecchie attenti al lavoro che hanno fatto le forze politiche per cercare e la nostra ovviamente in particolare per cercare di raccogliere quelle che erano le indicazioni che ci venivano soprattutto dalle categorie e dalle attività produttive
Vi ringrazio
Grazie a te Fiammetta grazie alla senatrice moderno a questo punto io seguo sempre l'alternanza senatore deputato e passo la parola allora per rassicurare tutti voi non arriveremo a notte insieme
Io passerò adesso la parola la vicepresidente Baldelli poi al nostro senatore Cangini membro del nostro comitato direttivo responsabile alla comunicazione Enti locali
Del nostro partito e chiuderà il rappresentante delle nostre migliori pratiche il senatore Nazario Pagano anche esso membranoso comitato direttivo quindi dice il presidente a lei
Con la promessa Dino intrattenervi nemmeno fino all'ora dell'aperitivo
A meno che non sia uno nell'offrire a dodici com'è un'altra cosa Restaurant allora un ringraziamento non formale alla Presidente Bernini perché ha voluto coinvolgere anche il gruppo Camera in questa conferenza stampa avendo costruito insieme un lavoro
Sugli emendamenti sul testo degli emendamenti che è partito da un presupposto il Governo Gentiloni emana questo decreto con una razzo io diciamo essenziale minimale cioè si attiene alle scadenze che intervenivano tra la fine del mese
Di maggio
E il mese di giugno quindi diciamo interviene su quei termini però è chiaro che da questo punto di vista questa diventa l'occasione legislativa per poter affrontare tutta una quantità di temi che sono stati messi a punto nel corso di questi ultimi mesi di lavoro in queste ultime settimane se vogliamo
Non solo tra e da le diverse forze politiche ma anche dagli amministratori locali dal commissario e da tutti coloro che hanno evidenziato criticità e da tutte diciamo le scadenze che sono in qualche misura in discussione di qui ai prossimi tempi a partire da quella sullo stato di emergenza
Alla Camera abbiamo realizzato un gruppo di lavoro che è composto dalla vice presidente del gruppo Polidori dai colleghi Polverini
Nervi Marrocco e anche da colleghi che non appartenendo alle zone terremotate e alle e ai territori per mutati di che sono diciamo stati interessati dalla prima stesura del decreto così come è emerso però hanno voluto dare il loro contributo in relazione ad altri territori e altre esigenze penso per esempio al collega Paolo Russo per quanto riguarda la parte della Campania
Ai col alle colleghe Fiorini e baroni per quanto riguarda l'Emilia Romagna e il confine l'Emilia Romagna con la Lombardia per tutto quanto è diciamo una una parte residuale del terremoto dell'Emilia Romagna abbiamo diciamo lavorato su una quarantina di proposte emendative che oggi sono nelle mani lo ringrazio tra l'altro dei colleghi
Della commissione speciale del Senato del capogruppo Pichetto e ci auguriamo che tra la lettura del Senato e quella della Camera ci sia la possibilità di introdurre modifiche a questo testo in maniera tale da non dover tornare
A occuparci del decreto ogni due tre settimane per ulteriori decreti ogni volta che si presentano le scadenze è ovvio che a quel punto essendo cambiato il soggetto interlocutore che è il governo e essendoci un altro esecutivo sarà carico poi del Governo il l'onere diciamo di verificare la fattibilità di talune coperture noi abbiamo presentato emendamenti che vanno appunto dalla dalla proroga lo stato di emergenza e dalla struttura commissariale la proroga all'esenzione Imu Tasi degli immobili distrutti
La l'ulteriore proroga delle bollette delle utenze le bollette perché come voi sapete il rischio sarebbe stato quello dell'arrivo di bollette magari di utenze in case distrutte magari dove arrivavano i costi fissi e anche quello è un altro tema su cui dovremo verificare la possibilità di azzerare i costi fissi e verificare con quali coperture fare anche questa cosa perché il rischio come voi sapete essendo la bolletta composta di una buona metà di costi fissi oneri parafiscali è che al momento della fine della sospensione ci si ritrovi
A dover presentare da parte magari del società l'acqua coperta l'elettricità a una franchigia ma il gas ad esempio non è contemplato in questo quadro che arrivino bollette dove non ci sia più consumi ma magari centinaia di euro di costi fissi a carico di persone la cui casa è distrutta e quindi dove non vengono esercitate diciamo così le utenze quindi ecco c'è tutta una quantità di temi aperti e che in parte sono stati lavorati discussi preparati e che ci auguriamo diventino diciamo oggetto di discussione
E di concretizzazione di finalizzazione all'interno dalla commissione speciale e o nella lettura che arriverà a Montecitorio di questo testo visto che diciamo i tempi
Di esame del provvedimento sono abbastanza rapidi e credo sia in aula per la giornata di mercoledì se non vado errato per questo ramo del Parlamento il che significa evidentemente che ci potrebbe essere spazio non solo per una lettura alla Camera ma per una terza poi lettura al Senato grazie
Rapido ma io giudico scandaloso che a quasi due anni dal dal terremoto e dopo quattro decreti non si debba essere qui ancora parlare di interventi tempestivi che non ci sono stati oltre la metà delle macerie sono ancora diverse sul territorio evidentemente c'è stata una negligenza grave da parte di alcune regioni e dei governi centrali io credo che come e nel momento del bisogno che nella nostra vita quotidiana si misurano le amicizie nel momento eccezionale che si misura la tempra e la caratura di uno Stato nel momento eccezionale l'Italia la nazione italiana si è dimostrata straordinariamente capace generosa i cittadini italiani le zone terremotate non hanno fatto a gara nel cercare risorse colpito da questo sisma
Lo Stato no lo Stato è stato latitante è stato drammaticamente latitante e questo dice molto sulla tempra del nostro Stato e sulla qualità della classe di governo che lo ha in alcuni casi immeritatamente rappresentato è ora di cambiare pagina quello che probabilmente avrete notato tra i tanti emendamenti che sono stati qui illustrati è un filo comune f ed è un po'il punto di vista lo spirito la cultura politica
Di forza Italia cioè cercare di responsabilizzare il Sindarin il singolo
Cercare di introdurre criteri di sussidiarietà non delegare tutto a organismi centrali o Allo stato perché fatalmente i tempi si allungano le burocrazie prende il sopravvento quindi dare il potere al singolo di assumersi la responsabilità di provvedere
Ai propri bisogni
Quando lo Stato evidentemente latita non è necessario proprio doveroso
E il caso del sindaco di Norcia e che qui presente e lo ringrazio emblematico di un altro problema cioè della difficoltà di intervenire su situazioni straordinarie con criteri ordinari
Sindaco di Norcia è sotto processo per essersi sostituito dallo Stato nel momento in cui lo Stato non svolgeva le sue funzioni ai suoi doveri
Ha autorizzato l'apertura di un centro polivalente
Fatto con grazie i soldi raccolti erano sottoscrizione privata in questo caso era la sette ma tante altre potrebbero essere avere lo stesso epilogo
Si è assunto una responsabilità dato ai propri cittadini l'unico centro vivo di attività possibile
Anche se
Antisismico peraltro costruito a regola d'arte l'architetto Boeri indagato anche lui mi pare no
E per questo è stato indagato ecco queste e in ammissibile proprio la contraddizione è un tradimento da parte dello Stato inteso nel suo complesso rispetto al singolo e rispetto a chi si assume responsabilità in vacanza di istituzioni degno di questo nome quindi superare la Severino per noi non è un modo di riaprire una vecchia polemica un modo risanare un vulnus evidente
Che i spinge chi dovrebbe per dovere d'ufficio assumersi responsabilità non farlo perché è evidente che in un sistema del genere
Chi intende durare o tirare a campare si mette le mani in tasca e si vanta d'altra parte questo francamente nega l'essenza stessa della politica e delle istituzioni e tutti quanti noi rappresentiamo grazie
Grazie grazie senatore Cangini che tra l'altro nella sua vita precedente perché tutti ne abbiamo una vita precedente
Ha fatto come sapete il direttore del quotidiano nazionale si è occupato matematicamente di questi temi anche nella ricordo so editoriale è fatto per la regione Emilia-Romagna insomma sono tre nipoti sono molto cari posso purtroppo facciamo chiudere al nostro senatore Nazario Pagano membro del nostro comitato esecutivo
Raccontarci che cosa è successo all'Aquila e per cosa potrebbe succedere altrove e se si applicassero delle buone regole di buona pratica amministrativa grazie tanto grazie a tutti voi per la pazienza con questo chiudiamo
Grazie attori Chiara presidente Bernini perda l'occasione che ci hai dato di
Presentare alla stampa e quindi di fatto fa sapere
A tutti i cittadini residenti nell'area del cratere del terremoto del centro Italia cosa il gruppo al Senato di Forza Italia sta facendo per cercare di migliorare un provvedimento assolutamente inefficace cadente presentato al Governo Gentiloni
In pratica soltanto pochi giorni prima di passati il testimone all'attuale governo Gialloverde
Ha detto bene era presidente Bernini la mia presenza qui sta stigmatizza e non solo l'attenzione che ovviamente il gruppo al Senato ha nei confronti dei cittadini
Colpiti dal secondo terremoto quello del centro Italia nella regione Abruzzo ma anche e soprattutto per stigmatizzare la differenza
Della gestione del Governo Berlusconi rispetto al terremoto del sei aprile due mila nove all'Aquila e invece in modo completamente differente e inefficace la gestione del secondo terremoto quello del centro Italia badate bene
Entrambi i terremoti hanno colpito seppure zone differenti la Regione Abruzzo perché il secondo quello del centro Italia ha colpito in modo particolare la provincia di Teramo e Teramo città una città capoluogo anch'essa che a tutt'oggi cinque mila residenti fuori casa perché hanno le case inagibili e inabitabili ebbene noi abbiamo cercato di stigmatizzare esattamente le differenze tra la prima gestione la seconda come giustamente sottolineato la presidente Bernini per esempio questo decreto
Sì come dire adesso ferma sulla questione delle tasse e delle imposte IRPEF e di come questa sospensione debba come dire essere l'impresa non più dal primo di giugno ma da metà gennaio due mila diciannove
Senza peraltro minimamente pentito utilizzabile ad una riduzione dell'imposta noi pensiamo invece che in questo modo soprattutto se poi le popolazioni vertono sullo stesso territorio di regionale viene come dire di in tutta evidenza ha sottolineato l'aspetto che i terremotati di questo secondo terremoto sono delle modalità di abiti perché perché con Berlusconi
Lì l'ammontare delle tasse era stato poi ridotto del sessanta per cento per cui telefonate L'Aquila ha dovuto affrontare in un periodo in un lasso di tempo molto più ampio cioè centoventi mesi centoventi rate un un ammontare delle tasse ridotto al quaranta per cento in questo caso l'ammontare rimasto identico noi con un emendamento pensiamo invece che questi terremotati non debbano essere qualificati riteniamo da di serie B rispetto i primi e che la best practice di Silvio Berlusconi del due mila nove debba essere necessariamente ripetuta per i terremotati del terremoto nel centro Italia ovviamente coloro i quali sono col ha comunque hanno perso la casa esattamente come i primi e non si vede per quale ragione
Soprattutto chi ha perso la casa ce l'ha perso sostanzialmente la propria vita la il proprio centro sociale i propri rapporti umani talvolta persino ha avuto dei morti
In casa non debba invece essere considerato esattamente come furono considerati i primi da Silvio Berlusconi e da Guido Bertolaso nonché dall'intero Governo Berlusconi
Va bene quindi noi conclude a Marcello da Marcello Fiori che era presente insieme che lavorava no con Guido Bertolaso essendo un dirigente della protezione civile e lo ringrazio ancora oggi per quanto fece all'ora per tutti quanti noi e per gli abruzzesi in modo particolare per gli aquilani concludo dicendo quindi noi pensiamo che l'attuale governo Gialloverde non possano far finta di non vedere queste cose se c'è un problema di cosiddette coperture queste coperture Vannoni internet ciabatte
E assolutamente trovate non è pensabile ipotizzabile che non sia al primo punto del dell'agenda di qualunque governa prima ancora dei degli immigrati
Clandestini che non vi siano i cittadini italiani che hanno subito una pena personale e familiare quale quella di subire un taglio a modo suo la propria testa sulla propria casa e via dicendo quindi concludo dicendo
Noi abbiamo presentato questi emendamenti per esempio ce n'è un altro nel quale cinque comunità le del pescarese due del teramano sono stati tenuti fuori dal carattere ingiustamente irragionevolmente noi pensiamo che invece debbano essere li ha inseriti lì dentro perché anche in quel caso i danni ci sono ed è giusto che vengano assolutamente tenuto in considerazione dell'attuale governo noi ci ha ci auguriamo che gli emendamenti di Forza Italia vengano tenute in considerazione se ciò non fosse noi lo voteremo lo spiegheremo a tutte le popolazioni che stanno subendo
Questo grave problema e che è giusto che venga sottolineato da chi come noi invece ha saputo rispondere nel due mila nove nel miglior modo possibile grazie
Grazie grazie al senatore pagano grazie a tutti voi io ne approfitto in chiusura per chiedere un saluto una testimonianza importante a Nicola Alemanno che sindaco del cratere che rappresenta le istanze di sogni anche le preoccupazioni per quello dicevo mettere i sindaci insicurezze sindaci sono quelli che tutte le mattine escono di casa si trovano davanti alla soglia il problema
Questo è il super problema dei super Problemi al legislatore il compito di mettere il sindaco in condizione di dare garanzia ai suoi cittadini
E ultimo ultimissimo ma non meno importanti un ringraziamento a chi in questo momento non c'è
Per fortuna solo temporaneamente ossia i miei vice presidenti Giuseppe Moles al massimo ma le ENI che hanno collaborato a questa conferenza stampa oltreché al decreto terremoto no di petto Pichetto Fratin è la quinta volta che lo ringrazia la nostra colonna menomare che Gilberto c'è e se mi sente qualcuno Gilberto sei morto quei niente meglio che rimanga qua tra di noi
Nicola ti prego grazie presidente grazie ai gruppi parlamentari di Camera e Senato per l'attenzione che in verità ancora una volta perché è stata dedicata ai temi del del terremoto tre Flash il primo abbiamo assolutamente bisogno di semplificare i processi di istruttoria delle pratiche che portava la concessione alla determinazione dei contributi non non è assolutamente possibile che dal momento in cui dei liberi professionisti giurano le perizie davanti a dei giudice consegnano i elaborati decorrano mesi
Prima che questi elaborati possano essere esaminati da dei funzionari che essendo responsabili comunque dell'importo che vanno ad erogare in questo momento vanno a a spulciare riga per riga i computi metrici e addirittura riga per riga i calcoli a quel momento probabilmente sarebbe stato necessario indicare nella pubblica amministrazione chi doveva redigere i progetti assolutamente impensabile che ci siano dei professionisti che sono incaricati
Che giurano i loro elaborati e poi ci debba essere una pubblica amministrazione che li verifica pedissequamente tutti non arriveremo mai e stiamo perdendo tempo importante tempo che non abbiamo più da questo tavolo è stato detto che il pericolo più importante la dea antropizzazione pericolo che si è ferocemente riaffacciato perché dopo la risposta emotiva della nostra comunità della nostra gente
Dopo quella risposta d'orgoglio ai terribili momenti che abbiamo attraversato nel due mila sedici nel due mila diciassette è evidente che questa dal momento in cui sarebbe stato necessario iniziare a raccogliere gli sforzi profusi
Da una popolazione che ha scelto nel momento più difficile dire stava nei nostri territori territori che moltissimo hanno dato nel corso del tempo che molto possono ancora dare
Ma che hanno dimostrato in pochissimi secondi di potersi riprendere tutto ci vuole coraggio per restare questo coraggio ma certamente sostenuto e e alimentato dalle istituzioni come poter sostenere le nostre imprese evidente che gli aiuti che sono stati concessi in precedenza a tutte le altre aree terremotate approfitto anche per per come dire per chiedere spiegazioni non capiamo perché all'isola d'Ischia non siano stati concessi esattamente le stesse prerogative delle altre are o all'Emilia-Romagna sì esatto cioè Scianna allora accade questo
Nel nostro Paese chiuso questo argomento è posto lo cemento al terzo
Allora noi abbiamo assolutamente bisogno che le aree del carattere siano riconosciute tra quelle delle aree svantaggiate perché si soste e il come dire sospendiamo le tasse sospendiamo i tributi sospendiamo i contributi o spegniamo le imposte però tutto questo serve
Adesso nell'immediato ma noi abbiamo bisogno delle nostre imprese assumano degli impegni impegni importanti che debbono vincolati al nostro territorio nel medio lungo termine per poter far questo corrono sostegni importanti alla e al rilancio economico perché non possiamo accettare la nostra zona non può accettare di veder restituito
Il territorio al ventitré agosto del due mila sedici o al ventinove ottobre del due mila sedici
Dobbiamo poter rilanciare in termini di competitività alla nostra presenza sui mercati per fare questo occorrono risorse aggiuntive rispetto a quelle della ricostruzione queste risorse devono essere assolutamente trovate nella programmazione europea l'ultimo tema un tema che direi
Errico presidente che lasciamo noi vorremmo che le questo è un Paese bellissimo nostro paese
L'Italia un Paese bello ma fragile
Sarebbe come mettere la testa sotto la sabbia sì non pensassimo che da qui a poco purtroppo il nostro Paese potrebbe di nuovo potersi trovare a dover gestire un'emergenza come questa
Il nostro Paese belle fragile non dispone ancora oggi di un testo unico per la gestione delle emergenze io ho dovuto imparare a gestire questa emergenza studiando la notte ciò che avrei dovuto fare la mattina successiva con il rischio di commettere degli errori anche gravi ecco questo non è più pensabile in un Paese come il nostro abbiamo da poco approvato il codice unico della Protezione Civile il testo unico per la gestione delle emergenze tutto ciò che mette in fila
Tutto ciò che bisogna fare il momento in cui scatta un'emergenza un paese come il nostro non può più permettersi di dover inventare di volta in volta
Delle deroga delle normative a secondo del caso ciò che è avvenuto dopo il sei maggio del mille novecentosettantasei in Friuli a Gemona e cioè che quelle popolazioni con il terremoto del settembre del mille novecentosettantasei sono state spostate a Grado
Esattamente ciò che è avvenuto con il terremoto del centro Italia quando le nostre popolazioni sono state spostate sulla costa
Questo non possiamo inventarlo tutte le volte scrivere delle norme mentre la popolazione sotto le tende sotto la neve abbiamo bisogno in tempo di pace di scrivere un testo che sappia codificare e oggi utilizzare quel patrimonio di norme che finalmente è stato scritto
Grazie presidente grazie crea
Allora ne stavamo parlando con Marcello Fiori con questo veramente chiediamo bastava però e come sempre no in cauda non ve n'è non ma ma la cosa più interessante
Come si affronta l'emergenza con una norma specifica sull'emergenza che è una sorta di ossimoro no cioè tu non lui
L'emergenza non è facilissimo perché l'emergenza è in se stessa induttiva di eventi emergenziali e imprevedibili
Io chiedevo sottovoce a Marcello Fiori mentre il sindaco parlava ma è possibile normale l'emergenza
Si possono dare delle linee generali ma chi deve lavorare e veramente e degne come al tempo del governo Berlusconi e la Protezione civile
Che è stata smantellata dai governi e successive Melegnano Fiorello ieri noi abbiamo una grande protezione civile ma non abbiamo una normativa non abbiamo una normativa che consenta la Protezione civile di sprigionare tutte le sue capacità quindi va bene ci sta pure io sono un po'perplessa la norma sulla l'Argenta perché stava ma è un concetto un po'Ossimo ricco ma chi deve avere liberate le mani dalle manette che attualmente era imbrigliano è la nostra grande protezione civile
Basta mi fermo prometto solo ringraziamenti alle mie due vicepresidenti e Mariella Rizzotto Alessandra ma Rizzotti Alessandra Gallone che hanno assistito pazientemente alla conferenza stampa avrebbero potuto loro stesse intervenire ma garbata mente per dare spazio ai colleghi non lo hanno fatto
Grazie a tutti voi della doppia tripla pazienza del tempo che ci avete regalato
E arrivederci a prestissimo perché vi segnaliamo che terremo monitorato questo provvedimento e l'esito dei nostri emendamenti e quindi ove le cose non andassero come Governo che adesso ci rivedremo grazie
Grazie meno male allora