"Chi e' impegnato contro i 3 referendum a danno delle emittenti radiotelevisive private" org. dal Comitato per il "no" del Lazio

Conferenza stampa vediamo se c'è qualcuno
Se ci possiamo
Per cento certo
Benissimo benissimo
Allora ci siamo
Buongiorno
Io ritengo domani
L'unità o
Giornale della
Torin graziare tutti liberisti la stampa le le televisioni le emittenti radiofoniche intervenute
A questo a questa inaugurazione a questo battesimo diciamo del comitato Perino
Della regione Lazio comitato per il no della Regione Lazio che è una diretta emanazione del comitato nazionale per il no che come qualcuno di voi certamente saprà è stato tenuto a battesimo esternato circa un mese fa proprio in in queste sale
Tenuto a battesimo dal professor Sergio D Cossa che ne il presidente nazionale
E che presiede il Comitato formato da un gruppo di imprenditori di professionisti del mondo
Della televisione e dello spettacolo della carta stampata che in qualche modo lo compone
Io solo il compito oggi di presentare il presidente di del comitato regionale che il professor Gianni profitta che sta qua accanto a me e che il che docente di economia dell'odio visivo alla media business school che voi sapete si è occupato di questioni relative ai mezzi di comunicazione di massa de tra le prime scuole qui
In Italia a fatica ad occuparsi e non Europa di media scusami oltre alta o andava al presidente Danilo vita alla quale fra poco darò
La parolaccia è con noi il professor Pio Marconi che è uno dei sottoscrittori del del comitato per il no che è stato già membro del Consiglio superiore della magistratura sino al mille novecentonovantaquattro se non mi sbaglio vero professor e che docente di diritto e procedura penale all'università Sociologia
Da qui o o un altro dato al all'ultima la Sapienza di Roma invece esatto il comitato per il Lazio ha sede presso la sede nazionale del comitato che sta a via del Tritone centotrentadue poi nelle cartelline che vi sono state distribuite troverete tutti i dati
E oltre come dicevo a me e al presidente
E formato anche da un comitato sono alcuni membri alcuni liberi professionisti che a titolo
Di volontariato si occupano di coordinare le variazioni che il comitato dovrà fare nei prossimi mesi in relazione appunto alle ai quesiti referendari che poi il presidente di accennerà
Se mi consentite ancora un attimo vi presento i membri del comitato che sono Adriano Bolzoni che un o scrittore sceneggiatore Antonio Catizone che è un docente universitario
Di Territorio Ambiente all'università la sapienza Renato Cortesi che come sapete un attore e un doppiatore rinomato
Franco Rizzo che è un docente universitario di Soru lui Sociologia della politica Ornella diviso che una illustrativi c'è la famosa disegnatrice del Lupo Alberto
Dario De Marchi che è un giornalista parlamentare e Giorgio De André rischia un saggista e coautore degli Annali delle colonie italiana oltre questi
Abbiamo anche Goffredo Mattassi
Che qui con noi e altri amici che insieme al comitato regionale si stanno occupando appunto come vi dicevo di coordinare le attività che faremo qui per il Lazio per il sostegno alla referendum il comitato per il no
Li ringrazio ancora e passo la parola alla presidente Dani profit
Grazie aggiungo che il comitato ha aperto ovviamente non è chiuso
Siamo pronti a raccogliere tutte le eventuali adesioni
Che possono provenire dalla socio economica anche dal mondo politico
Provocatoriamente vorrei aggiungere che possono anche dalle parti politiche che in astratto potrebbero non riconoscersi a priori nella parte relativa al no
Ecco vorrei aggiungere a chiosa di quanto diceva prima Gianni De Giovanni che ci sono anche delle ragioni che hanno animato questo nostro impegno
Anzitutto in negativo non ci sono ragioni di carattere politico non crediamo in questo modo di difendere un'ideologia politica
La nostra è una battaglia di libertà economica non siamo animati in alcun modo di uno spirito di parte che è riconoscibile in uno schieramento politico
Non c'è uno spirito di corpo nel senso che penso tutti noi almeno i sottoscrittori del in prima battuta dal documento non fanno parte in alcun modo della galassia Fininvest diciamolo subito
Fuori dei denti perché non abbiamo rapporti economici con la Fininvest dobbiamo difendere il nostro posto di un mondo e che crediamo di riconoscerci una battaglia di libertà
In cui ci Ricci qui crediamo di riproporre dei principi assoluti e secondo noi costituzionalmente protetti
Noi vogliamo proporre un ragionamento pacato fuori da schieramenti ideologici cerchiamo di riportare il dibattito sui ragionamenti concreti sui fatti sulla lettera del referendum
Non vogliamo che i referendum si rivelino essere dei referendum pro o contro del dei dei dei protagonisti in politica vogliamo fare in modo che ci sia la possibilità per la gente di conoscere gli argomenti del referendum
Abbiamo notato valutando la rassegna stampa dei dei giorni scorsi che fino a questo momento il dibattito si è svolto Press per slogan
C'è quello molto bello devo dire riconosco a Veltroni una grande capacità di comunicazione sulle mozioni che non ci posso interrompere
Ma che tutti slogan che non dicono assolutamente nulla sugli argomenti concreti del referendum quindi il nostro primo proposito è quello di informare la gente di cercare di arrivare alle persone alla coscienza delle persone
C'è un'altra esigenza che che ci muove e che carattere più internazionale ecco vorremmo in qualche modo far uscire il dibattito dagli angusti confini nazionali perché crediamo che i referendum sulla Mammì
Abbiano delle valenze molto importanti per quanto riguarda lo sviluppo economico internazionale del settore audiovisivo
Parlerò molto poco delle prendo perché credo che dovremo dare molto spazio al al dialogo alle domande dei giornalisti
Mi limito a un questa prima fase a dire che abbiamo in appunto per perseguire questi obiettivi abbiamo in animo di organizzare delle inziative
Prima battuta molto sommariamente vogliamo fare dei convegni con la speranza con lo spirito che ci sia poi una visibilità è che la stampa raccolga
Quello che sarà detto nei convegni quello che sarà dibattuto dei convegni a carattere internazionale in quindi inviteremo molti operatori del settore internazionali il primo convegno dovrebbe essere sulla il rapporto tra il cinema la pubblicità e la televisione
Un rapporto molto stretto che che libera delle sinergie se la struttura economica del rapporto tra la pubblicità e cinema è vissuta in positivo un secondo convegno dovrebbe essere sulla televisione il mercato anche qui chiameremo a testimoniare degli operatori internazionali
E speriamo in qualche modo poi di fare delle conferenze stampa di presentazione dei risultati del convegno che dovrà essere corretto che dovranno essere corre la corredati
Da ricerche approfondite con dati di fatto che speriamo di portare a conoscenza della gente della gente in occasione di eventi di grande visibilità
Tra un convegno e l'altro immaginiamo di collocare dei faccia a faccia
C'è qui il dottor diagonale diagonale l'ho visto prima che è un esperto di faccio fare uscito
Le faccia a faccia tra operatori del settore che
Non partecipò che spiegano in qualche modo concretamente le ragioni del sì e del no cercheremo delle sedi istituzionale del De Rossi istruzione arrivano organizzare questi faccia a faccia e ci auguriamo che anche questo sia un contributo allo sviluppo del dibattito
Ecco come dicevo prima il problema è quello di portare atta a conoscenza della gente gli argomenti del referendum noi rifugia mo'dalla valenza politica del tentativo insomma riduciamo dal tentativo di politicizzare ideologizzare i referendum
Quindi noi facciamo finta facciamo finta di non credere che ci siano altri obiettivi
Anche perché credo che molti di noi non sia affatto interessati ad impegnarsi in una campagna politica la mia esperienza personale di studioso del settore audiovisivo soprattutto in campo internazionale programmi portata non occuparmi minimamente del dibattito politico in corso
Quindi Noè non non siamo interessati ai eventuali secondi fini
Come qualcuno dice che ci siano qualcuno dice che ad esempio gli obiettivi del referendum sulla Mammì siano quelli di togliere la Fininvest due reti su tre lasciando invece tre reti alla RAI molto semplicistico e non crediamo che sia questo il bello ovvero Obiettivo
Non crediamo tanto meno che
Che l'altro obiettivo possibile sia quello di colpire patrimonialmente il residuo di Fininvest valutando il valore del suo magazzino rendendo impossibile alla Fininvest competere sul mercato gli acquisti dei prodotti cinematografici con la RAI
RAI che peraltro gode di due mila trecento miliardi di canone e che può permettersi di effettuare interruzioni pubblicitarie in questo caso mi riferisco a secondo referendum sul sul quale poi ci soffermeremo più ampiamente
Non crediamo neanche che l'obiettivo nascosto ma non letterale del referendum sia quello di ridurre la capacità e mi riferisco al terzo referendum quello sulle concessionarie di pubblicità
L'editore a cavalcioni intervento di Publitalia sul mercato della pubblicità televisiva lasciando invece inalterata anzi rafforzando la capacità di Sipra che grazie al Congo cumulo dei limiti di affollamento orari
Può rinunciare alla vendita di una rete semplicemente spostando la pubblicità dare tre a RAI uno
Quindi noi ci atterremo semplicemente alla lettera dei referendum
Non vogliamo scendere nella polemica siccome becera di chi vuole qualche modo caricare di significati politici i referendum vogliamo portare la gente a ragionare sul significato concreto e sulla valenza e sull'incidenza economica di questi referendum
Per la nostra Società e fino a prova contraria e democratica e occidentale con tutto quello che questo comporta alla andiamo e referendum referendum sono tre
Io ho fatto una rapida analisi anche famiglia parlando amici c'è una disinformazione totale
Vi assicuro totale si dice ci sono dei referendum che molto genericamente puntano a ad allineare l'Italia al resto d'Europa come vedete uno slogan come tanti altri che cosa significa allineare l'Italia adesso dovrò prendiamo il caso del primo referendum che secondo me va visto
In parallelo col terzo
Il primo referendum lo riassumo molto brevemente nullo scendono alla Sea tecnica è quella che è quello che pone un limite ad ogni proprietario di tv private di detenere più di una sola rete quindi si dice sarà possibile d'ora in avanti di un privato possa detenere una sola rete
Il terzo referendum che va letto insieme al primo e quello che consente se dovesse passare il SISMI ad un un una concessionaria di pubblicità digestive la pubblicità
Al massimo di due reti televisive
Immaginate questo referendum il terzo cercato di spiegarlo a quarantacinque milioni di italiani che doveva andare a votare
Credo che si è praticamente impossibile raggiungere la gente con argomentazioni tecniche e francamente mi trovo un po'in imbarazzo perché è facile fare una campagna con con lo slogan dicendo che siamo contro la concentrazione che siamo per contro un'anomalia che solo in Italia in Italia si registra rispetto a tutto il mondo civile
è facile
Ecco però poi scendere nei particolari dal del referendum della lettera referendum è spiegare che questi referendum Milano a realizzare inefficienze a creare scompiglio da un punto di vista dell'organizzazione aziendale e in definitiva ad allontanarci dal resto d'Europa volatili difficile sì se andiamo ad analizzare quello che cade in realtà il resto d'Europa ci rendiamo conto che questi slogan sono totalmente falsi vediamo il caso del primo referente
Non esiste nessuna normativa comunitaria badate non esiste e sono pronto carte alla mano quindi un bel po'di carte
Non esiste nessuna normativa comunitaria che impedisce
Donne imprenditore del settore televisivo di detenere una o più reti televisive sono dei limiti di percentuali che hanno una valenza completamente diversa solo in Francia e in Spagna
In realtà ci sono dei limiti più cogenti ma si riferiscono a un panorama televisivo che vede un affollamento di reti sull'etere totalmente diverso rispetto a Nocera ci sono due sole reti private Annie in Francia ci sono solo solo due reti private
In Italia abbiamo circa quindici reti
Nazionali che giungono addirittura ventisei a ventisette se accendiamo il nostro televisore e questo dimostra che gli appare un c'è nessun problema tecnologico di affollamento persiano nel nostro Paese
L'altro a l'altro argomento che è piuttosto usato molto usato dai promotori del sì e che attraverso questi referendum si voglia eliminare i monopoli
Anche questo di per sé non sembra che il possesso di due reti posso escludere la possibilità di ingresso sul mercato per terzi
Non c'è alcun motivo per cui attraverso la la limitazione del possesso delle reti si possa cercare di immaginare perseguire eliminazione dei broccoli chiunque in realtà oggi può entrare nel mercato si dirà tanto è praticamente difficile molto complicato perché servono delle risorse economiche e finanziarie
Molto rilevanti d'accordo ma questo serve in tutti i settori ecco e quando è nato questo lettore mi sono altro passo storico in qualche modo andrebbe confutato ma richiederebbe una ricostruzione analitica di quello che è avvenuto dal dalla fine degli anni Settanta fino ai nostri giorni
Non è affatto vero che si siano create delle rendite di posizioni sulla base ma sulla base di artifici politiche utili politici o di rapporti con il sistema finanziario che ha dato la possibilità ad alcuni operatori del settore segnatamente Berlusconi di creare una rendita di posizione e di fatto conseguentemente un Monopoli
Per quanto riguarda invece il secondo referendum e quello sulla pubblicità questo è veramente bello cioè veramente bello perché ho parlato approvato ieri sera parlarne con un mio amico inglese che si occupa di Edilio divisive accettò cercato di spiegargli quello che sta avvenendo in Italia
Non ci non ci sono riuscito guardate all'estero non comprendono il senso e la natura di questi di questi referendum si dice che il referendum sulla pubblicità cioè quello che vieta l'interruzione pubblicitaria dei film trasmessi in televisione si dice
Che ciò debba avvenire perché in questo modo ci allineeremo alla direttiva CEE quella televisioni senza frontiere del dell'ottantanove ebbene anche questo è totalmente falso la lettera della della direttiva non dice affatto che vieta
Non solo ma da dati poi emersi dalla dalla dall'analisi del campus di quello di alta è avvenuto in questi anni nelle televisioni commerciali europee
Si vede che se c'è qualcuno che ha rispettato forse in modo più dallo convinto lo spirito della direttiva era quella qualche modo di limitare
L'inserzione di pubblicità nel nella programmazione di fiction cinematografica in televisione bene è proprio l'Italia
Vi assicuro che ci sono dei dati se siamo pronti a divulgare lì
Quanto prima perché stiamo cercando di creare un di fare una piccola brochure vademecum illustrativo molto semplice pratico perché ad oggi esistono delle ricerche complesse che la gente non può fruire
O esistono quei delle riflessioni anche parziali che hanno un punto di vista che poi però di per sé proprio perché è scritto da qualcuno che impegnato direttamente nel settore
Già intraprende antipatica la fruizione di dati che invece sono assolutamente oggetti ben guardate che in Italia le televisioni commerciali commerciali hanno programmato pubblicità durante la trasmissione di film in misura assolutamente minore rispetto alle altre divisioni commerciali europee e non parliamo di quello nordamericane
Si dice in questo modo si vuole tutelare attraverso il divieto della della pubblicità nella formazione c'era drogata tutto tutelare gli autori e l'integrità dell'opera anche in questo modo non si tutela nessuno
Perché questo modo sì stabilisce un divieto in astratto sarebbe possibile coautore scelga
Di permettere che si si inserisca la pubblicità nessun revival questa impossibile perché di solito l'Autore è molto attento all'integrità dell'opera
Si dice inoltre che l'opera viene falsata attraverso la dall'introduzione con degli spot pubblicitari ebbene tutti noi sappiamo che l'autore cinematografico quando elaborò la sua opera e lo fa in vista di una fruizione dell'opera nelle sale cinematografiche non c'è nessuna limitazione alla possibilità per lo spettatore di fruire di quest'opera nelle sale cinematografiche
Fatto che poi venga programmata invendute in televisione non impedisce a nessuno andasse di andare a vedere un film tra l'altro ho pensato immaginato per il grande schermo
Al cinema non solo ci sono altre forme di fruizione immaginiamo
C'è la televisione a pagamento dove non c'è la pubblicità che interrompe la fiction cinematografica
Esso anche attraverso un banale strumento tecnologico il videoregistratore è possibile registrare mi pare che adesso c'è quello del numeretto che addirittura non registra la pubblicità io non sapevo l'ho presa in questi giorni
Anche con i sistemi precedenti del videoregistratore possibile quando c'è unicità andare avanti quindi è assolutamente falso che in questo modo si impedisce al fruitore allo spettatore di
Vivere questa emozione cinematografica
Senza le interruzioni pubblicitarie ci sono altri morti
L'unico prezzo che deve pagare per vedere in televisione e assolutamente gratis quello di sorbirsi
Di sorbirsi se volete le interruzioni pubblicitarie guardate questo è un fatto di libertà
Questo è un fatto di totale libertà e poi come si fa a trascurare un argomento assolutamente di di di di di di immediata comprensione un bambino lo capisce e chiaro che le le reti televisive network devono in qualche modo pagare i diritti di di trasmissione
Del dei delle delle fiction cinematografica
Sapete costano moltissimo
E come fa a pagarlo se poi non ha in qualche modo la possibilità di riprendere indietro i soldi che ha dovuto pagare per acquistare su stiamo cercando di di parlarne in modo chiaro che fosse la cosa più più semplice e più logica da fare per scongiurare il pericolo di affronterà l'argomento in termini politici beh sono dei prezzi di mercato che vanno in qualche modo pagati l'unica cosa che chiede il
Il network commerciale quella di mettere in mezzo alla trasmissione del del film che la pubblicità
E vi assicuro che non ci sono molti casi ecco una cosa carina emette viadotto giorno parlano con la mia collaboratrice ma detto io voterò no
Al referendum per l'interruzione USA fin perché a me fa comodo perché risponda ha telefonato faccio la curva devo fare o perché acustico prendo qualcosa da bere sono banalità se vogliamo ma in effetti questo ha portato a una modalità di fruizione
Culturale se vogliamo del prodotto cinematografico in televisione che è completamente diverso rispetto alla fruizione in sala una fruizione e negli altri settori
Un'ultima notazione scusatemi sesto affrontando la cosa in modo piuttosto leggero ma forse il modo migliore per comincia pertinenti scendere oneste
Lo specifico tecnico
Rischiamo di fare un convegno di alcuni giorni o di limitarci all'approccio politico politico che è quello che non è assolutamente vogliamo evitare
Ultima notazione è quello relativo allo sviluppo tecnologico
Ebbene nei giorni scorsi Arcand al mito è stato annunciato ufficialmente che alcune televisioni europea non italiane si stanno attrezzando per utilizzare lo per due quello se satellite lanciato dal consorzio Eutelsat
Per la programmazione di in televisione
In lingua italiana da rinviare sul territorio italiano
Ma vi rendete conto ce ne cito di alcuni mezzi
Tutto quello di cui ci stiamo occupando oggi sarà assolutamente superato dei fatti
Cioè non è pensabile immaginare una normativa che abbia un carattere ed è un'agiografia un bacino di utenza parlare invece utenze prerogativa forse Bobo blasfemo
Il professor Marco ma è così ma è così una normativa nazionale quando la tecnologia ormai ha bisogno semmai di una disciplina a livello internazionale voglio dire
Nessuno potrà impedire a
Al magnate americano di turno di sparare un segnale dalle Bahamas farlo passare attraverso un trasponder sull'Atlantico irradiare l'intero territorio nazionale con televisione commerciale in lingua italiana
Con prodotti specificamente italiani costare italiane con pubblicità italiana è risultato serate le risorse che attualmente circolano girano generano a loro volta ulteriori risorse in Italia finiranno all'estero
Mi piace pensare a un'immagine da collegare in qualche modo a quello che accaduto al cinema italiano
E questo è forse l'argomento che dovremmo ricordare ai nostri autori cinematografici entrato sono piuttosto divisi in cui al loro interno quando dicono quando fanno questa loro battaglia di di di di libertà artistica
C'erano gli anni Sessanta pochi lo ricordano aveva una posizione di assoluta primazia nel mondo vi assicuro che eravamo a livelli comparabili a quelli americani logge pensarci pare impossibile guardate è la verità
Eravamo riusciti a creare un prodotto internazionale
Che vedeva addirittura dei capitali americani convergere Cinecittà famosi templum non so se vi ricordate ma gli stessi prodotti nostri nazionale abbia una valenza esterna internazionale
Ancora oggi all'estero conoscono le Stark eravamo riusciti a creare negli anni Sessanta col tempo il nostro legislatore non so se per miopia o per mancanza di una visione culturale strategica perché non aveva capito dove andava a parare
Il sistema cinematografico internazionale aveva incominciato a creare dei vincoli a stabilire dei paletti attentare delle bandierine per sostenere la cinematografia nazionale
Col risultato che il prodotto che prima era abituato a confrontarsi col mercato
Che il produttore che prima doveva per forza andare sui mercati internazionali e creare dei film che avessero quella possibilità di essere fruiti
All'estero e quindi con un bacino d'utenza piante come una liberazione di risorse molto più ampio risultato che il produttore poi ha incominciato
A fare dei film
Più intimisti CIN meno attenti al mercato perché comunque c'era il salvagente dell'aiuto pubblico c'erano delle dei paletti legislativi che consentivano comunque a prescindere dal mercato di produrre il CIPE
L'anno scorso abbiamo fatto l'analisi dei film visti sul nelle sale del film
Visti nelle sale del mercato italiano e beni quindi otto firme sono tutti americani
Gli altri due sono quelli notti insonni Benigni credo mutilato su ecco va be'meno male lavare ma c'è qualcuno che riesce comunque a portare gli gli italiani a vedere il prodotto italiano ecco è successo questo abbiamo dissi imparato fare un prodotto cinematografico
Internazionale chiave sul mercato internazionale proprio perché è intervenuta
Una disciplina che in teoria doveva essere di sostegno ma in realtà era di limitazione dalla capacità imperitura risorsa ebbene accadrà secondo me la stessa cosa nelle televisioni cioè nel momento in cui interviene un legislatore
O nel caso nostro un legislatore indiretto qual è quello qual è appunto lo strumento ripeto referendario metterà dei paletti impedire allo sviluppo
Vero cioè confrontato che si confronta con le forze del mercato dell'industria audiovisiva nazionale e apriremo il mercato a chi da fuori avrà le risorse avrà la possibilità a quel punto di occupare le posizioni che saranno lasciate libere dalla dalla nostra industria io mi propongo se sarà possibile
Di di spostare il dibattito sul piano internazionale perché credo che forse questo potrà in qualche modo generare quell'orgoglio nazionale
Di avere fatto qualcosa che altri non hanno fatto che sono voglio dare volevano di Berlusconi o di quello che lui riuscito a creare nel negli anni non è una battaglia pro Berlusconi almeno io personalmente non la vivo così
Però guardate c'è qualcosa che ci hanno invidiato all'estero negli degli ultimi decenni ha quindici anni al di là di quello che dice una certa parte della stampa quando dicono che all'estero sono inorriditi rispetto all'anno ma l'Italia guardate non è vero
Se c'è qualcosa che ci hanno invidiato è stata la capacità per primi guardate per primi una volta tanto egli alla fine degli anni settanta e soprattutto la prima metà degli anni ottanta di creare un polo audiovisivo molto forte capace di competere sui mercati internazionali
Un'ultimissima notazione di carattere qualitativo tanto per
Fare un omaggio agli autori che Parodi
Esigenza di tutela artistica di qualità delle opere
Secondo me
Si debba fare uno sforzo così di immaginazione quando si va all'estero e nelle camere dei degli hotel digitiamo e facciamo lo zapping sul
A mio modesto parere la qualità televisiva nazionale e
Fortemente superiore rispetto alla qualità degli Siva di quei Paesi dove invece non è stato consentito
Per varie ragioni che magari ci riproponiamo di studiare di offrire alla gente che voglia vorrà approfondire l'argomento rispetto agli altri Paesi che invece non hanno avuto la possibilità di vedere competere su un mercato gli imprenditori forti
Che hanno avuto capacità strategiche
E di impostazione in qualche modo dello scenario del futuro dell'audiovisivo questa in qualche modo lo scenario in cui tendiamo commuoverci ci aspettiamo anche da parte della stampa un minimo di attenzione agli argomenti
Vi preghiamo di di di di sottolineare quanto meno possibile le valenze politiche del
Di questi referendum che probabilmente ci saranno ma che hanno non interessano perché se il significato vero fosse quello di far fuori Berlusconi diciamo beh a quel punto io posso farci niente
Cioè la mia esperienza di operatore dello divisivo e di studioso del sistema turistico internazionale occuparci metta radici diciamo chiaramente l'obiettivo è un altro e portiamolo gente a votare su questi referendum per quell'obiettivo a quel punto la la la funzione la natura del nostro comitato
Di chi come me sta cercando di impegnarsi per spiegare alla gente le cose gli aspetti concreti letterali di questi referendum
Sarebbe svilita non varrebbe assolutamente no
Quindi se non sono quelli gli obiettivi e credo che anche gli stessi promotori essi siano molto attenti a non anche se ho letto su sulla stampa qualcuno addirittura lo dice chiaramente va bene
Io mi rifiuto di credere che gli obiettivi non siano quelli promossi del referendum quindi invitiamo in modo accorato se mi permettete la stampa cori quali dovranno riportare in qualche modo il dibattito sull'argomento di fare riferimento alle questioni concrete
Alla lettera del referendum a quello che loro si propongo e alle conseguenze sul piano economico e della società libertaria liberale che noi vogliamo in qualche modo perseguire
L'otto convocato proprio sale boh
No io voglio dico solo perché ora devi dal referendum al all'anti referendum insomma
Io che sono un maniaco dei referendum perché ho proposto insieme a Tina Lagostena dunque credo quasi tutti i referendum che ci sono stati in Italia però alcuni quelli che proponevamo andavano male
Quelli per i quali si schierava amo invece per il no andavano benissimo no quindi credo che portiamo fortuna in questa perché un motivo
Diciamo politico
Sono una per l'ennesima volta io sto per dimettermi dal Paese nel senso che sempre più provo fastidio nell'emergere di cultura nel Paese che mi devono insegnare cosa devo vedere in televisione cosa devo leggere
Che mi devono
Per neve con le stampelle no comunque attivi o no spendi va insomma lo altre reti sono pericolose perché se no c'è il monopolista che tipo in oculare una cosa
La pubblicità fa male eccetera io non voglio dire sono una manteneva pubblicità pace sarà una depravazione del professor Marco né mi piace Marconi mi piace la pubblicità delle volte la pubblicità molto più lo dico sempre
Veramente molto più bella
Del resto che c'è di quello che stai vedendo la pubblicità del Bacardi la London fatto pubblicità scusate non la ritengo un'opera d'arte per esempio no e allora questa cultura e ti dice vedi poca pubblicità non mi importa niente voglio vedere quello che mi pare
E poi se voglio vedere alto con con libro leggo faccio altre cose allora divido assi però tu sai le lingue leggi sei professori al Senato ma la gente viene dicendo Uganda ma se non vi fidate della gente
Torna d'Ancien Régime insomma basta quindi il motivo politica che non sopporto più
Una cultura del della protezione dei miei oggi o del mio cervello poi c'è un motivo giuridico non posso accettare che due principi costituzionali vengano calpestati il principio della libertà di impresa la libertà di impresa può essere secondo la Costituzione italiana limitata soltanto attraverso l'esproprio
Cioè dello Stato si assuma ma lo Stato in questo caso come fa espropriare possiede metà già del settore no e poi c'è l'articolo ventuno insomma libertà di manifestazione del pensiero badate uno stato che voglia limitare la libertà di manifestazione del pensiero e la libertà di manifestazione del pensiero ma dobbiamo intendere come in Russia prima della caduta del Muro non di Mosca ma di Berlino in cui c'era la grandissima libertà di manifestazione del pensiero in teoria nella Costituzione aveva guarda caso tu volevi stampare un giornale libero di farlo eh però la carta non c'è compagno
Mettiti infilano aspetta fai domanda avevo l'assegnazione di carta
Oppure che davano la garitta fai domanda per l'assegnazione dell'inchiostro fa mettiti in coda per andare in tipografia la libertà di manifestazione del pensiero sono i pericoli terzo motivo è un motivo di solidarietà sociale
Insomma io mi sono occupato al Consiglio superiore della magistratura per un quadriennio di mafia fondamentalmente e andavamo a caccia te dei gli strumenti non giuridici di esercitazione del degrado di alcune zone d'Italia
E presenta andavamo osservare come in alcune zone degradate nascesse o dell'impresa e per esempio
E delle imprese attive e guarda caso che queste impresa che rompeva hanno il tessuto mafioso nelle zone degradate erano le imprese che riuscivano ad accedere al mercato pubblicitario a far conoscere il topo prodotte dall'ora da queste riflessioni ho scoperto che c'è una doppia Italia
Una Italia tutta laboriosa
Ma con profonde discriminazioni sociali un'Italia che riusciva a farsi conoscere
E che vendeva i proprio prodotti con utili superiori ed una seconda Italia soprattutto l'Italia del Mezzogiorno che lavorava sì e faticava ma a vantaggio proprio ma anche a vantaggio dei grandi produttori
Buona metà dell'Italia produce
Anche qui non fa produce ma per Mario Chieco Maretti che di altre che appartengono all'altra metà del cielo ora restringere il mercato pubblicitario
Le occasioni di essere presenti sulla pubblicità significa mortificare l'emergere di nuove imprese questo deve essere assolutamente assolutamente chiaro e significa poi tornati ad un e ad un sistema al quale io sono contrario che quello secondo il quale tu devi comprare sempre secondo le indicazioni alla protezione dello Stato
Ci desse un'economia pianificata che impedisce a De Marchi arriverà questo prodotto dopodomani a Marconi tra sei mesi tutto deve essere organizzato non puoi scegliere non poi conosce quindi devo dire per me è stato un atto di ribellione contro queste tre cose basta
Economico
La per la maggior parte dei casi e vera passione puro come dire
Volontariato e chi vi parla e ride ce l'avevo il il Presidente che sta accanto a me oltre che il professor Marconi
Vorrei vedere sono tutti qui per passione poi abbiamo un conto corrente bancario
Troverete il dato nelle cartine abbiamo dato per sostenere questa iniziativa nei prossimi giorni verrà istituito anche un numero centoquarantaquattro per dare maggiore informazione e quindi anche per poi poter riuscire ad avere qualche mezzo in più
Seconda veloce comunicazione oltre a ringraziare Arabella
Siano che si è occupata dell'organizzazione teca di tutta questa faccenda io mi fa piacere nominarla perché poi anche quella cui far riferimento per le informazioni e le adesioni alla comitato
Prego chi vuole intervenire
Potremmo mai arrivati alla pubblica opinione con dei tecnicismi soltanto economici come riconoscerla giustamente
Il problema di libertà di espressione ed il pluralismo culturale e politico
E quindi noi dobbiamo saper dimostrare che l'Antitrust e cioè la frammentazione della proprietà progettata dal referendum non costituisce nessuna garanzia di pluralismo politico e culturale
E lo possiamo dimostrare molto facilmente
Perché un'altra cosa che l'Antitrust implicitamente vuole dire che il referendum vuole dimostrare implicitamente il la Corte costituzionale ha dimostrato esplicitamente e che il pubblico sia di per se stesso una garanzia di pluralismo migliore del priva due balle colossali ed evidente cioè sul piano economico abbiamo in Italia una stampa che gode di un pluralismo Polo proprietario di diverso i nomi dell'informazione stampa
E che hai espresso un unanimismo politico tragicomico
Per una parte pop abbiamo un ente pubblico che ha coperto di vergogna questo Paese dai dalla sua nascita cioè lei diario è stata la più faziosa e grigia voce del pur grigio regime fascista
La RAI è stata la più faziose e grigio a voce
Di questo Paese e credo di tutti i Paesi salvo forse le dittature bulgare in campo televisivo
Quindi la smettano di raccontarci questa balla colossale lo dobbiamo dire e lo dobbiamo far capire anche e qui devo muovere uno proprio una critica al manifesto che accompagna il Comitato del no che tutti questi problemi però suona come se si trattasse solo di dare Allo spettatore la possibilità di cambiare canale schiacciando
Il telecomando e che scegliere a modo suo
No il problema del pluralismo della nostra cultura esiste ma esiste molto più sul versante pubblico che su quello privato
Il comunque quello che noi dobbiamo perseguire e questo è un discorso di seconda battuta
Non è affatto la frammentazione della proprietà che porta come dice dice giustamente profeta a una dequalificazione della nostra televisione a livello di competitività internazionale
Ma dobbiamo provare degli espedienti degli strumenti per assicurare un pluralismo politico culturale senza affatto frantumare le proprie e allora questo secondo me apre tutto un altro tipo di discorso
Che tra l'altro sarebbe innovativo anche a livello internazionale e cioè non ha senso
Partire dall'assunto che il pluralismo a proprietario che del resto erano su un tour voglio dire anche internazionale garantisca il pluralismo culturale e politico
Invece dobbiamo se mai partire dalla coda e non dalla testa del problema e cioè esigere che i vari mezzi d'informazione e questo è un problema di trasparenza
Dichiaro innocua le parte politica appoggiano dichiarata
In toto o in parte non è nulla di così impossibile perfettamente realizzabile si giochi a carte scoperte ma io sono pienamente d'accordo col Comitato per il no tuttavia insisto che la battaglia non possiamo impostarla solo sul piano economico e che soprattutto nel nostro manifesto queste questa inconsistenza della tesi dei sostenitori del sì da restare meglio evidenziato grazie
Produce velocemente vorrei insistere testardamente
Non dobbiamo attribuire un significato politico anche anche se probabilmente qualcuno pensa di caricare i referendum di significato politico
Io mi associo al professor Marco mi dimetto italiano anch'io se si pensa di utilizzare lo strumento referendario previsto dalla Costituzione come una clava contro qualcuno lo strumento referendario a una funzione tecnica specifica quella di abrogare delle norme
Se qualcuno pensa di utilizzarlo in chiave politica per fare fuori qualcuno o per permettere la crescita di altri beh io non ci sto mi dimetto anch'io da italiano mi ha sorpreso per quanto riguarda invece la sua riflessione sul pluralismo quanto mai giusta vorrei citare due semplici cose una la direttiva la il libro verde della Commissione europea i due anni fa
Che tendeva in qualche modo ad a disegnare lo scenario delle concentrazioni nel settore audiovisivo in Europa
Ebbene si dimostra guardate e la comunità europea allora come dobbiamo Junior europea si dimostra che non c'è alcun rapporto diretto tra la concentrazione delle proprietà e la concentrazione delle opinioni
Più recentemente la BBC che viene tanto citata viene tanto richiamata come modello di democrazia di televisione coriste e così via
Ha commissionato una ricerca non ancora pubblicato visto la bozza inglese
Tendente a fare luce sul problema del rapporto tra pluralismo è proprietà dei mezzi di comunicazione ma dalle straordinarie propri questi giorni la folla un lavoro utilizzare laddove cercano di tradurla con cercherò di rifarmi un supporto Nunzio guardate si dimostra che non c'è alcun rapporto facciamo un'ipotesi per assurda che il compito del referendum passi che passi si che si costringano il proprietario a detenere al massimo una sola rete ma chi impedisce a questi proprietari di pensarla allo stesso modo chi impedisce
A queste dive del su ogni tanto la sera a cena o dopo cena per stabilire una linea editoriale comune
Quindi tecnicamente il referendum non risolverebbe assolutamente nulla e merita cioè i principi giuridici del professor Marconi sotto il profilo del del principio dell'efficacia vi assicuro questo referendum non avrebbe già di per sé alcun significato
All'estero poi vi sono altre esperienze cioè quella di disarticolare quello il contrario di quello che che abbiamo vediamo la proprietaria
Soprattutto nel campo della stampa del delle riviste per esempio faccio un esempio specifico in Germania e in Francia che no di cui noi daremo conto proprio con l'elenco delle testate
Qui si è impostarla la frammentazione della proprietà me vi assicuro che anche in quel caso alla fine la linea editoriale emersa da ricerche effettuate sul campo date e comune perché anche lì c'è una legge famosa Pioltelli di uno studioso tedesco degli anni Venti
Che dimostra che alla fine quando si quanto più si frantuma la proprietà e la possibilità di gestire prodotto tanto più questi convergono verso il centro e finiamo di per parlare anche noi di politica perché acché l'Italia c'è questa cosa verso il centro
Perché devono cercare di raggiungere quanto più possibile il consumatore come lo fanno cercando di creare un prodotto che sia fruibile a tutti
Alla fine paradossalmente la disaggregazione della proprietà porta una concentrazione del prodotto
E buona notte al pluralismo
Dottor Mazza
Credo che lei ha compreso bene questo concetto forse autorizzare mollo cerca in qualche modo rimettono pioppo
Sì
Ieri io non riesco
Si è arrivati alla con cui
Presentarlo come lei espressioni di compatta
Perché già allora
Venivano fuori
Dancing
Quello schieramento
Che come poi accade di solito nemici destinati portano torrenziali diventato talmente torrenziali coloro i quali stanno si è richiesto lo potete assumere posizioni critiche a dire no badate bene non è proprio così anche noi saremmo critici sì
Questo sta rendendo vigore
Escono continuamente divenne amico di in senso crociano non dispregiativo delle ministeri sugli errori degli enzimi
Continuano a uscire i più importanti e più originali degli insulti sugli errori della battaglia impostata sulle televisioni e finalmente siamo arrivati a una cosa che mi ha lasciato intento senza alcun motivo
Daniel silenzi accettano questo dallo Stato e sana ma
è giusto punire un adattamento motoria dire
Se esiste una famiglia Agnelli o se esiste un una famiglia De Benedetti nulla in contrario ma non vedo perché contro di loro non ci sono dei referendum Shikibu spiegano gli adesso
L'industria dell'auto si è divisa fra finti famiglio fra un pluralismo di famiglia Imperiali infondo voglio dire info la voglio dire la famiglia Agnelli
Acquisire a se stesso società come come la Ferrari che in fondo era una cosa piccola però era una cosa a sé stante
La Maserati l'Alfa Romeo la Lancia Clemens grattato un referendum adesso voglio dire la stessa cosa che avviene nel nell'ambito delle televisioni e nell'ambito del telefonia
Esistono colosso come Telecom e dall'altra parte
Forse se riusciamo a entrare con diverse la famiglia De Benedetti però voglio dire siamo sempre
In in un po'di realismo scarso quando si parla di grosse imprenditoria e per forza dire così e non è possibile che ci siano ma è questo il negli Stati Uniti in Gran Bretagna le grosse famiglie grossi imprenditori possono essere cento mila per forza di cosa c'è un accentramento anche perché questo sta molto lutto favorisce secondo me una qualità del
Del prodotto cioè voglio dire
Adesso io non mi sento di dire se Fininvest o RAI sia meglio però io posso dire una cosa che sicuramente la RAI per quanto sia abbia guadagnato dal momento in cui c'è stato un eccesso di altre reti diciamo televisive
Poi chiaramente eccetto che se
Le le reti televisive in concorrenza fossero state del tipo prettamente regionale con molta o di scarso livello la RAI sarebbe rimasta sicuramente quella che era avere vicino dei colossi grossi hanno sicuramente favorito una qualità sì io penso che un
Si sono detti cose che oltretutto tutti capiscono gli viene non servono le grosse
Disquisizioni politiche finanziarie
Per creare o abbattere qualcosa io penso che la popolazione capisce cioè voglio dire non credo che la vocazione poco da oggi comincerà a comprare se c'è referendum la Citroën invece del della FIAT la continua Ampa compare così come continua a vedere una Rete della Fininvest o Telemontecarlo o qualunque altro voglio dire un RAI odierna che
Cioè che insomma sulla sulla massa dicevo io non credo che
Che non ha alcuna senso fare un'analisi della concentrazione dei mezzi di informazione limitandosi solamente le televisioni
Mesi informazioni sono televisione radio guardate bene la radio che tutti dimentichino radio arriva dappertutto espressa cavalli cose turche di stamattina sentivo arriverà credo che le posizioni sul dibattito calcistico di parte di della cioè non c'è assoluta no profit solo di parte dal
Dico delle cose credibile senza nessuna possibilità di intervenire altro che par condicio
Ma io e stampa cioè bisognerebbe valutare insieme dei mezzi di informazione lo diceva cioè beh qui non a caso si capisce perché questi referendum le firme sono state raccolte solo per le televisioni però non vogliamo seguire anche se capisco che dobbiamo avere presente questo retroterra culturale chiamavo così ma non vogliamo fare di tutto ci non seguiamo questo ragionamento polemico perché va alla fine ci porterebbe comunque e inevitabilmente a fare un così con una battaglia che avrà connotazioni politiche ecco ma vorremmo pacatamente sottolinea pacatamente con spirito di dialogo parlare con la gente e cercare di fare capire quali sono le conseguenze pratiche sull'assetto sociale ed economico e libertà scusi di questo nostro Paese
A proposito dei referendum cui saranno chiamati a votare l'undici
Un amante della mi pare una bella cosa
Voleva dare approfittare vedi al presidente profit perché non fa un'interrogazione non intero che i ragazzi nati
Prima del settantasei che erano tre anni Minella che trentasei quando la sentenza la Corte costituzionale liberal liberalizza o lettere
Qui si ragazzi secondo me contrariamente a quanto dice forse Veltroni
L'emozione se l'avete messa la ruota tutta intera anche con la pubblicità sono cinque ragazzi che sono nati con questo sistema televisiva
E che godono sia della pubblicità come diceva esternazioni
Sia del contenuto non non avendo nessun interruzione della storia perché culturalmente sapida detesta quindi debbo dire che anche la voce che interrompe poter presidia noi che siamo vissuti un peso precedente
E quindi abbiamo percepito una storia sentì traduzione
Ma i nostri ragazzi che vivono l'esperienza e l'avviso ormai saranno venute hanno ventidue ventitré anni sicuramente con la comicità non è un problema che interrompe una storia nera emozionante
Sono d'accordo forse una nota
Mai assolutamente d'accordo con corso Marconi mia figlia che ha un anno e mezzo
L'unico modo per cambiare il pannolino e di farle vedere la pubblicità l'apprezza ma non credo che non mi preoccupa rese discorsi e diseducativa c'era perché cosa vuol non capisce neanche quali sono i prodotti pubblicizzati ma credo che apprezzi
La alle il ritmo la la musica il montaggio delle scene ragione luglio sicuramente forse quelle cose più artistiche che abbiamo prodotto esattore della finzione quest'ultima
Però ovviamente non vogliamo io spesso sono referendum pro a favore o contro la pubblicità
Dal mio punto di vista la pubblicità
Nel dibattito come intendiamo generare e uno degli elementi è un fattore economico che genera risorse e che dimostra arriva occidentale è un fattore indispensabile
Per la promozione dei prodotti per la crescita delle imprese soprattutto delle piccole e medie
Questo è un altro argomento devo qualche modo cerca
Dico subito due punti piccole-medie perché uno degli argomenti che utilizza il comitato per il sì ma Cesara di me Puglia costerà di più alla fine la sommatoria zero
Se ne sarà dei meno ma le piccole finiranno fuori mercato la Barilla poteva fare pubblicità ma il piccolo imprenditore isolana professore
Parla così a caso che è cresciuto secondo me volo grazie alla pubblicità non avrà più accesso alla pubblicità
Ora e immagina una società civile veramente consorzio di Borrelli dico sì cosa
è immaginabile cioè regolamentare per referendum neanche per legge l'accesso al mercato
Al veramente non voglio siccome non vogliamo rimetterci ritarda italiani cercheremo
Utilizzando gli scarsi mezzi a nostra disposizione le assicuro di totale volontariato almeno nel mio caso meglio dove gli amici perché in questa prima fase sanissimo hanno
Per far ragionare la gente poi deciderà e voti come viva ma non sulla base di un'argomentazione politica proprio contro qualcuno referendum sono
Sì
No
Sia
Pesa
Linearità questo avrebbe cioè sì sì sì sì sì no no allora essere il dottor De Marchi ricordo chiarisce un punto è chiaro che nell'accezione nobile
Spiegato ceduto da Mark sicuramente politica cioè se noi proponiamo un sistema liberale in cui c'è data in cui la libertà d'impresa è salvaguardato beh questo è un principio politico e su questo io appiattiscono almeno sulle sue posizioni come si diceva una volta con
Ventimiglia idea
Posso tantissimo eredità ma sono politica durante gli anni ma
No nell'ottica
No allora asiatica
Borgo
Mentre capisco nuovo
Esigenza
Gioco rilevanti quando che
No invito a nuovi organizzati no esistono decine confessioni religiose cancellare
Non è vero
Volevamo era
No Murdoch
Sì assicurino
No no no no per l'avrebbe notiamo che c'è una partecipazione proprio beh sono altresì ci sono altre riflessioni pressioni inaudite siamo stati già
Va benissimo bene allora diamo appuntamento alla prossima volta e ringraziamo ancora
No un altro
Nel giorno e che hanno costi però il problema ci sono qui
Sì
Enrico
Noi
E la
Ma
Grazie
E per
Questa
Martedì prossimo stalle della radio lavori l'ideatore
Ero
Come la cellula