Presentazione del libro di Sara Giudice "Polveriera Tunisia. Cronache di un Paese al collasso" (Rizzoli)

Ti
Buonasera a tutti tutti sarà Annalisa Camillis la maggior barista lavoro terrà il settimanale Internazionale sono molto contenta questo pomeriggio gli
Presentare il libro di Sara Giudice polveriera Tunisia starà è una giornalista molto brava anche incrociato molte volte nel corso del degli ultimi anni
E sono contenta che abbia voluto a andare a fondo questa sua passione afferra la Tunisia paese estremamente importante un Paese ieri appunto è stato approvato il Patto europeo sulla migrazione e sull'asilo che cambia radicalmente le regole del filo in in Europa e questo processo cominciato nel due mila venti realtà cominciato molto prima del due mila quindici
Ritengo che gli ultimi dieci anni siamo stati anni determinanti che la migrazione sia stato un po'una cartina
Dico nasone è una prospettiva da qui guardare
A quello che succedeva che succede in Europa
Per per capirlo meglio è stato abbastanza importante assumere il punto di vista della frontiera per capire come si sta trasformando come si è trasformato in mostro
Continente oppure appare dall'altra parte guardare all'Europa dall'altra sponda guardare all'euro all'Europa per esempio
Dalla dalla Tunisia è stata questo lo ha fatto l'ho fatto tante volte per il lavoro che fa atterrate Piazzapulita per domani a ma poi ha deciso giustamente di andare ancora più a fondo e di come spesso succede ai giornalisti non fermarsi alla raccontò alla cronaca al racconto
Quotidiano settimanale della della cronaca ma provare a dare una profondità storica quello che a raccontato in questo credo che sia necessario terrà in effetti comprendere no qual era e qual è il procedimento quale processo cinque
Ci troviamo
Io comincerei subito a questo libro che cominciava con a una protesta
Natura ornitiche FI particolarmente legata
Alla Tunisia perché è un Paese che ci assomiglia anche antichi in tutti i modi cerca di assomigliare all'Europa ma è anche un Paese sempre di più abbandonato in qualche modo no sempre di più vola
Alla deriva nonostante sia stato protagonista di un accordo importante anzi un accordo che viene definito un modello no
Tali altri ancora di che sono seguiti come quello con no con artisti già
Appunto qui questo questo libro comincia con una protesta e poi torna indietro nel passato del Paese torna indietro a quella rivoluzione dei gelsomini che sembrava appunto l'unica
A rivoluzione
Nel Nordafrica Carrieri funzionato l'unica rivoluzione ad aver condotto veramente paese alla Democrazia tu dici che ti si è appassionata questo Paese proprio perché
Si è appassionata la società civile alle battaglie all'attivismo dei tunisini nazi
Sì
Buonasera
Buonasera a tutti e tutto intanto grazie per essere venuti vedo tanti culti Avisio anche volti di persone che non conosco quindi innanzitutto grazie per esservi interessati
A questo in però e grazie alla alla casa editrice Rizzoli che ha creduto in questo racconto come dici tu è prima di tutto un appunto sul campo tutto quello che c'è scritto in questo libero l'ho vissuto personalmente tutte le persone che sono citate ovviamente del presente sono persone che realmente incontrato intimi hanno aperto le porte della loro vita del loro vissuto delle loro storie spesso drammatiche
Ad esempio vedo Fulvio qua in seconda fila e allora devo il primo capitolo di questo libro che si chiama serafica perché ricordo proprio perché commentavamo mentre eravamo per le strade del bonus
Come andavamo questo Paese lui a un certo punto disperate detto Sassella finché non c'è un motivo
Per cui io per cui ti fai tante domande la stessa cosa con la ritrovo Mohamed che è la persona che più di tutto mi ha aiutato in Tunisia
A ed entrare dentro mondi che altrimenti mi sarebbero stati
Insomma impossibili in qualche modo no nuovamente che è un signore di di di sessanta anni tunisino che ha un passato molto
Molto complicato perché lui all'Italia l'ha incrociata in carcere le Vallette di Torino impastato di spaccio di droga
Cosa che ha scoperto soltanto dopo tre storiche eravamo insieme ma grazie a Mohamed sono riusciti a intercettare delle persone che magari qui noi definiremmo per dovute no
Ma che invece mi hanno mi hanno permesso di scoprire riconoscere tantissimo di questo Paese meraviglioso fra Tunisia
Però io quattro mesi ho sentito subito il legame che non so se vi è mai capitato in quel tipo di legame
Che non è un legame di sangue ma una cosiddetta
Qui Feminino cioè qualcosa che Scelli
E qualcosa che familiari perché ne riconosci più duri li riconosci
C'è qualcosa adesso voi direte perché tu sei tunisina nonché la cosa che mi hanno detto la maggior parte delle persone che mi hanno incontrato in realtà no scegliamo immediatamente questo
Che altrimenti Torpedo da prevale tunisina grazie che si sente legata no non so tunisina almeno che io sappia però stop cioè queste indagine va avanti da anni ma non riesco a trovare ancora diciamo
La verità su questo però sicuramente luogo dove mi sono sentita più a casa
Se si esclude l'Italia
Quindi questo è un viaggio tuo percorso personalmente come diceva giustamente analizza che ringrazio tantissimo perché analisi è stata al mio fare in questi anni di posti diciamo che ho incrociato lo seguita tantissimo e poi il
Insomma da lei ho preso tante ispirazioni dal suo racconto approfondito sul fronte sul sul fronte diciamo che a chiamarlo così anche se non è un fronte di guerra spesso
Ci somigliava non per le tante cose che abbiamo visto per i tanti drammi che adriatiche abbiamo incrociato
Parto da all'inizio da questa protesta come dicevi che la promessa protesta dei panettieri perché quando vado in Tunisia ad agosto scopro che in moltissimi panetterie c'è la figlia per il panino c'è tutta una questione che riguarda il prezzo i sussidi e insomma una una questione
Che in qualche modo richiamo anche qua il passato perché la lotta per il pane un anche una lotta che la Tunisia già conosciuto molti anni fa ma è era è un era un'immagine per me inizio di questo racconto molto forte no perché i beni di prima necessità in quel momento nel Paese erano a rischio no
E quindi in cromo incrocio questa protesta dei panettieri e e da lì subito capisco che sarebbe stato un viaggio dentro un paese fortemente impoverito
Dove la il desiderio di fuga coinvolgeva le classi più
I meno agiate sicuramente ma anche la classe media e questo mi ha colpito moltissimo
E e quindi io ho iniziato con una domanda muove dal campo poi il fil rouge della del racconto ma dove è finita quello spirito rivoluzionario che noi abbiamo conosciuto con la Primavera araba dalla Tunisia parte
La la protesta della primavera araba oggi che cos'è di quel fuoco di quella poiché di cambiamento di quella richiesta di democrazia quindi tutto questo viaggio che poi è durato diversi mesi
Prova a trovare una risposta questo cosa ne è stata di quella passione e di quel desiderio di democrazia
In effetti questa è la domanda nel senso che interessante è stato interessante
Il vedere come appunto molti di quelli che oggi appoggiano Calise salvietta l'autocrate
Ma guide Europa affatto Cordini stanziano ex rivoluzionari siamo stati a appunto il simbolo no di a questo nordafricani si sollevava
Che voleva partecipare e non voleva delle forme più democratiche partecipative che si voleva liberare i rapporti tra padri fondatori
Va bene rilievo Paracchini cito e questa è
La costruzione e interessante come ogni volta di fronte a questi accordi
Milionari ad Elmira europea e dei nostri paesi con la funivia noi guardiamo soltanto fascicolo migratorio soltanto a quello che ci interessa cioè il pattugliamento delle frontiere
Ignoriamo invece le condizioni abilità cosa ha ha significato appunto
Per esempio questo decennio questi in questi temi e
Al altri elementi di crisi come la pandemia o come le conseguenze della guerra in Ucraina in paesi come questi è interessante tu appunto fai abbiamo già ritroso e vai un po'al all'origine ricordiamo appunto che la alla rivoluzione incomincia con una alla rivoluzione dei gelsomini comincia con un uomo visita che si dà fuoco
E tu però appunto nel due mila ventitré questa questa cosa intese no e racconti leggiamo un pezzettino
Tutti ci si può morire per un casco di banane
Il destino è utilizzare ai ai sauditi tuttavia dopo una delusione segue un percorso pur brutale combinando in una fine atroce quasi quasi difficile da comprendere rinuncia alla vita per un gesto politico
Militare infatti si dà fuoco davanti al commissariato di polizia della sua città pochi giorni prima di quell'atto estremo prestato al mercato banco di frutta e verdura dove acquista un chilo di banane cinque ordinari
Che sono uno virgola cinquanta euro pranzo fissato dal governo per contenere l'inflazione qualche minuto dopo un amico incontrato sul posto gli confessa con lo stesso tipo di banale papà l'ho pagato in doppio
Dallo stesso commerciante che gli ha applicato un prezzo fuori dalle logiche di mercato
Dieci dinari libertà non può rimanere indifferente e torna il blocco a protestare
è
Un gesto politico estremo no ma molto vicino mi sembra lo spirito nichilista dei nostri tempi è una forma radicale di ribellione era quella di darsi fuoco e in qualche modo restare contro le leggi che impediscono il movimento la libera circolazione delle persone
Contro le leggi che
Impongono no va bene che hanno portato il Paese a questo impoverimento così radicale racconta Cinzia appunto l'origine no di questi gesti allora il
Ah fosse una cittadina dell'entroterra tunisino quando sono stata balzo ma anche la signora la moglie dimezzando raddrizzare un calciatore abbastanza noto in Tunisia con una carriera ben avviata
Quando ne incontro o se c'erano quarantaquattro gradi e questa signora
Pronta per uno sguardo profondamente triste era lontano adesso i figli che giocavano sul letto e spogliavano ricordo perfettamente delle foto e dei video sul cellulare dove guardavano il Papa a giocare a calcio
Nizzar quel quel giorno quando litiga comunque il commerciante e palla pulizia per denunciare quello che ha di fatto Stato
Un'automobile danno a suo carico non antitruffa ecco va denunciarlo lui finisce lui stesso vittima di una denuncia no
Una denuncia che per lo pesa tantissimo perché avendo avuto già problemi con la polizia
Sarebbe stata in qualche modo la fine della sua carriera calcistica e quindi in quel momento diciamo il capisce che non ha scelta o comunque decide che non ha scelta e davanti al commissariato di polizia sì sì decide di darsi fuoco e nonostante la la moglie Basma Christine tutti in tutti i modi cercato di convincerlo del contrario loro hanno quattro figli
E quindi chiaramente la mancanza del del sostegno puoi utilizzare fra ha mandato in grazie a questa famiglia
Ecco l'immolazione in Tunisia è un gesto politico importante significa morire per un'idea questo basta ma ci teneva moltissimo dirmelo non è quasi un'idea di purezza dell'anima no settimo lire per un motivo che però ha un motivo anche un po'collettivo una rivendicazione politica con quel gesto cioè che è la stessa cosa come dicevi e per questo ho ritenuto fosse importante raccontare questo episodio il stessa miccia che fece scattare escutere la primavera araba quando Mohamed Bouazizi si diede fuoco anche lui tra l'altro un commerciante un ambulante
E quindi da quello che mi sono chiesta con base a Bonomi su questi bambini chiaramente
Disperati per la perdita del padre ma anche orgogliosi quasi perché il gesto di quel padre era un gesto che chiedeva giustizia per tutti no
Base ma prese ma
No un po'la vita di questa famiglia uno dei figli ha dovuto affidarlo ad una vicina di casa curano sta crescendo
Base ma per ottenere una casa popolare ad Alfonso poi in questa cittadina bar davanti alla anche lei al Commissariato di polizia minaccia con i suoi fidi di commettere lo stesso gesto se in qualche modo se l'avessero sfrattata da quella casa che lei non riesce più a pagare
A quel punto la polizia fa un passo indietro
E e le concede di rimanere in quella casa dopo la minaccia di commettere lo stesso gesto
Questo diciamo ovviamente questo racconto nella sua drammaticità
Cosa cosa ci fa capire ci fa capire come il Paese sia non solo stritolato da una crisi economica oggi ma come all'epoca
Messa in forte in forte difficoltà da una corruzione dilagante no e della delle incapacità del potere e della come dire di chi deve garantire un ordine pubblico di di essere veramente dalla parte dei del popolo non delle persone
E quindi come all'epoca di venerdì questo chiaramente
Crea un corto circuito pazzesco tra i cittadini no che non hanno fiducia nello Stato non hanno fiducia nelle istituzioni
E quindi moltissimi per assurdo ad esempio il Papa Dini Zarra
Mi racconta come rimpiange penali
Lo stesso Denali che era stato diciamo spodestato dalla devoluzione dei gelsomini no quindi
Io dico cosa rimpiange il triplo di penali cioè alla fine grassa siete stati voi a non volerlo più giustamente
Però almeno con lui non eravamo alla canna del gas e no perché c'era tutto sommato una situazione economica migliore per assurdo
è però qui la domanda di che Chimenti credo no
Che ci facciamo in molti e dov'è finita la rivoluzione non c'è perché il gesto di Nizzar Renon ha scatenato la stessa rivoluzione di Trevisani Fano
E la risposta secondo me oggi
Appunto in quella generazione che che dalle piazze si è trasferito sui barconi no cioè che non crede più in quella possibilità di cambiamento e questo ci riguarda tantissime realtà no è chiaro che ci vorrà tantissimo adesso diciamo le immagini delle delle persone e delle centinaia di persone a Lampedusa ci sembrarono forse un po'lontani però insomma appena arriva un po'la primavera e l'estate tornerà stessa crisi migratoria i numeri tra l'altro da dire poco fa laddove di questi giorni ci dicono che i soldi dati alla Tunisia
Non si sa se sono serviti a molto quindi diciamo continua a ragionare con la logica del militarizzazione dei confini dei soldi a pioggia a queste governi che sono estremamente autoritari
Nella migliore delle ipotesi autoritari per non dire semi dittatoriale perché ricordiamo che oggi la Tunisia arresta quasi tutti i suoi oppositori politici giornalisti giudici quindi noi diciamo affidiamo i nostri soldati a questi governi senza sapere bene che cosa poi farà no sì ci sono periodi in cui le coste vengono più controllate e altri in cui insomma e abbiamo testimonianze testimonianze di persone che sono state corrotte dalla stessa polizia che sono state in in qualche modo i luoghi completamente non controllati no quindi noi continuiamo a ragionare con la logica del dobbiamo fare qualsiasi cosa per evitare che queste persone vada vada via dal loro Paese cerchino frutto fortuna altrove dall'altra parte non ragioniamo mai sui flussi regolari non ragioniamo mai su come poter fare entrare queste persone in maniera legale
Quando diciamo alcune organizzazioni umanitarie alcuni in realtà alcune cooperative provano a fare andare persone formando le in maniera
Legale si bloccano di visti alle presi nelle prefetture nelle ambasciate non si capisce come non si riesca a far venire in maniera legale io contratti tantissimi di queste famiglie donne
Uomini e ragazzi che aspettano ricongiungimenti familiari che non arrivano perché sono bloccati da mesi e mesi imprenditori che vorrebbero assumere ragazzi tunisini
Formati da noi formati con i nostri soldi dell'Europa ma sono lì le prefetture da sei sette mesi
E alla fine gli imprenditori dice sai cos'è ma io aspettavo anche questa una un operaio edile oppure un mediatore culturale e ma mi serviva adesso non è che mi serve tra sei mesi e quindi alla fine rinunciano
E queste stesse persone eccezionale accorciano ha raccontato a me o arriva un visto che io mi metterò su barconi presto quindi
Non si non è una questione ideologica si sa è chiaro che non possiamo garantire a tutti
Come dire un futuro in questo paese anche se manches insomma se non fosse perché non è un Paese particolarmente interessante attrattivo però la domanda che anche il pubblico alcuni politici no alcuna una candidata presidente anche donna
E ma noi stiamo tra l'altro di centrodestra ma noi stiamo utilizzando bene i nostri soldi
Oppure forse non dobbiamo cambiare prospettiva forse noi dobbiamo iniziare a pensare che queste persone possono essere ricchezza sì ovviamente
Gestite sì con politiche gestite in un altro mondo
Tu mette in luce una cosa molto interessante che rischiamo sempre di perdere di vista quando parliamo di migrazione anche per come la rappresentiamo malamente giornalisti cioè pensiamo che che arriva sulle nostre coste particolarmente povero particolarmente
Non istruito brutti sporchi e cattivi nomi in sintesi in realtà racconti invece molto bene appunto girando lo sguardo voltando lo sguardo
Alla Tunisia come si tratta di una popolazione invece i giovani di giovani che sono più scolarizzati della media di altri paesi viene proprio per questo che partono al proprio perché nel loro immaginario al istruito appunto dico storica studiato spesso alle scuole francesi per esempio
Diciamo ideali benessere
Ma di felicità
Che importa ovviamente a desiderare i spostarsi alla ricerca come ciascuno di noi ha fatto come ciascuno europeo fa farebbe no
Casti non ha abbastanza positività
Nel suo Paese su questo questa popolazione estremamente giovane e allo stesso tempo estremamente istruita
E istruita a modelli occidentali produce la migrazione non la povertà Mozart non semplicemente diciamo così la povertà now la crisi alimentare
Sì assolutamente quella uno degli aspetti che mi ha colpito di più è la terzo affetti no servirà
Era perché ferito non si sa dov'è scomparso nessuno l'ha mai mai mai più ritrovato e la mamma Samia
Diciamo fatto della sua vita
Ormai la fa una battaglia no Clinton le donne dei tunisine sono sempre
Sono state in questo viaggio la parte più incredibile
Le donne hanno preso il peso e anche la responsabilità della lotta no soprattutto se Madrid perché le donne sono le madri che attendono i figli che non non tornano
Perché intervenuti nel Mar Mediterraneo perché le donne in qualche modo prendono la responsabilità della famiglia le donne sono il settanta per cento dei laureati oggi in Tunisia
Quindi
Il racconto femminile è un racconto secondo me che prospetticamente ci dovrebbe interessare moltissimo
E fedi come vi dicevo ragazzo figlio di un tessile
E di un'insegnante della un paese che Libia che più o meno al centro dalla Tunisia un Paese Prato dove troviamo i nostri vera club dei nostri villaggi vacanza
E fedi
Diciamo accoltellatori proprio il sogno della migrazione nel se nessun senso più anche ingenuo anche puro non so se voi avete visto io capitano
Il film di Garrone c'è è di non era un ragazzo che non sapeva come fare come mangiare somalo che non non aveva gli strumenti
Diciamo più più più basilari ecco
Infermiera appunto con il cosiddetto ragazzo della della classe media della buona borghesia tunisina
Che però diciamo dalle dalle dalle coste di casa sua vedeva Pantelleria
Presidente occhio a occhio nudo di nelle giornate di di soli estive di Pantelleria e quindi se semplicemente voleva arrivare dall'altra parte perché perché comunque il sogno occidentali ciance tantissimo per per tanti motivi
Perché come tanti ragazzi come noi semplicemente al desiderio o di movimento
E quindi al desiderio di tentare nella sua vita di provare a qualcosa di diverso di provare un altro Paese di tentare fortuna di provare ad avere un altro lavoro una un'esperienza di vita semplice semplicemente tanto che la madre la disperazione più grande della madre di non è dell'avere intercettati nel suo desiderio cioè lei mi dice perché partiamo da un presupposto in Tunisia
Il visto
Turistico anche solo turistico se lo possono permettere in pochissimi perché tu per poter avere un visto turistico Prada vincoli gli ha dato un bel recupero devi avere qualcosa tipo un quaranta mila euro sul conto corrente
Questo come garanzia che potrà anche i beni e che tornerà indietro insomma
Quindi è chiaro che una cosa che si possono permettere in pochi ma Samia la la la mamma riferii dice ma se io avessi saputo che mio figlio coltivava questo sogno questo desiderio mi sarei venuta a casa mia
Mi sarebbe dovuta insomma avrei messo via dei soldi per farlo partire regolarmente il martedì non aveva tempo ad aspettare non arrivava il desiderio di un di un ragazzo universitario di un di un ragazzo che era il sogno del dello sport del calcio e quindi non voleva andare insieme esso su una barca vedendo Pantelleria così vicina pensando addirittura di poterci arrivare a un certo punto nuovo perché durante quel viaggio il cosiddetto scafista chiamiamolo così a un certo punto dice dovete buttarli in mare tanto è vicinissimo e loro queste sono gli ultimi diciamo ricordi che alla madre
Gli ultimi messaggi che riceve la madre
Insomma sembravano quasi arrivati invece non erano per niente arrivati e quindi di lui non si sa più niente e la madre oggi chiede chiede un corpo chiede al governo tunisino almeno di cercare il suo corpo
E questo chiaramente chiaramente non è venute ad avvenuta anche in Sicilia per provare a chiedere alle istituzioni italiane sì c'erano Tiziana del figlio
E questa è la storia di tante madri tunisine la storia di tante ragazzi della classe media che hanno un desiderio che quella della libertà di movimento che per noi è un desiderio banali diciamo nella scala nella piramide dei bisogni
è ormai ai primi posti no
Cioè noi pensiamo che andiamo su una grazie al sostegno scanner adesso ne prendiamo un volo in un secondo e stiamo
Dopo qualche dopo qualche giorno in qualsiasi parte del mondo è la stessa cosa la sognano i ragazzi e dall'altra parte del Mediterraneo non è che ci vuole un genio no a capire a capire questo e come dire quando si può criticare si può discutere si può dire se il desiderio è più o meno legittimo se può o non può trovare cittadinanza discutiamone però come dire che sia possiamo almeno la nostra generazione lo può comprendere bene no abbiamo visto a Londra adesso i risultati della Backstreet nostra cute l'impedimento al movimento no noi Dante in un certo senso in Inghilterra siamo i tunisini no
Se mi tunisini che infatti non non possono andare cioè c'è sempre c'è sempre un sud più a sud del sud
E quindi per questo fra cosa ci racconta che l'impoverimento oggi della classe media Tunisia è il segnale che o noi proviamo a cambiare no Parati mai provare a metterci nell'ottica che o costruiamo diciamo un nel Mediterraneo dove si crea sviluppo uno e dove magari anche gli stessi tunisini hanno desiderio di restare nel proprio Paese o creiamo ponti e
Diciamo legali raccordi legali o altrimenti le persone continueranno sempre avvilire semplicemente perché
Fa parte appunto definiti primi tra i bisogni quattro bisogna cinque bisogni primario ormai diritti di una persona quello di credere nel proprio orizzonte il luogo dove voler vivere dove voler costruire il proprio futuro
Tu facevi riferimento all'attivismo delle madri tunisine
Ma avere notizie avere
Notizie sulle morti sulle persone morte mare per avere la restituzione di corpi
E in generale c'è un capitolo proprio del tuo libro i racconti protagonismo femminile la posizione femminile è la rinvia il paese del Nord Africa
Il femminista anche questo diciamo denuncia spesso noi gli stereotipi con cui guardiamo Islam ma la mancanza di sfumature l'incapacità di distinguere i diversi Paesi qual è il ruolo conto delle donne nella società civile Lina appunto in questa modernizzazione del Paese alcun tutte le contraddizioni appunto
Allora sì non voglio non voglio essere ipocrita nel senso che io sono stata invece infatti mia città tunisine e chiaramente
Unirsi tunisino come le nostre grandi città no è un po'una storia a parte no ed è il racconto di una città appunto dove le laureate sono sempre di più sono di più rispetto agli uomini dove nella coscienza collettiva femminile
Certo
Settantadue
Certo
Grandoni poiché quello di va ai sino a Mario Emma Bonino alcuni pezzi nuovi mostri valori solidi perché il nostro popolo
Ma non tutto è la maggior parte del nostro oppure per o non solo a livello Riva trovato
Votiamo per siamo ancora pronti nuova compatta dieci anni
Salice non ripete l'ascolto i sottotitoli in carcere da record ucciso
Così transizione che diagnostica purché senza però abbia dimostrato anche a livello giornalisti presidente iberica paradossali solo che da nuove io non c'ero volgarità Gruppi che nascondono la merce pagante fare il pane prodotti ribrezzo
Molto triste capisaldi io non sono sono quindi già dall'avvocato interessante
Avviso di Viterbo curriculare grazie a voi il presidente costruito al CIPE per eventuali risultano
A volerlo
Faccia potete
è chiaro che su questo ci interrogavamo Infant farò come ti chiami
Stava no no prego anch'egli asseverare intervento fa il sì poi ci sono mi pare comunque che questo fu bisogna quello nel mio Paese
Veramente noi andiamo presidente secondo intimo
Fondamentale sorpassi
Quello al sessanta milioni che c'era tra di noi per la Tunisia per locali gratis
Costruita diventare come se ogni va be'insomma gli hanno messo un rilievo secondario uno comunicati la crisi dello dal dibattito di passarci per ribaltamento
Dunque adesso
Dal Governo
Grazie grazie ai video stava dicendo magari lo spieghiamo meglio no tiene senti il prestito Isolde i fondi dati dall'Italia
In realtà erano vincolanti a una specie di vacanza del Fondo monetario internazionale affluita istanza chiede queste in parte no anelli le origini della sua fortuna del suo successo presso il popolo tunisino
Ha rifiutato assente che appunto rifiuta delle logiche coloniali che ancora esistono in questo Paese non accettiamo la coreana non ha fatto presente
Sì sì infatti nei uno con diciamo questo modo se voi anche un populista no noi non accettiamo la carità
Dall'Europa e questo sicuramente ha avuto moltissimo consenso in Tunisia io trovo il suo intervento preziosissimo perché esattamente diciamo quello che proviamo a spiegare di Libero cioè il consenso rissa che ebbe un consenso solidissimo cioè i sondaggi oggi lo danno non non non c'è neanche un come dire credo nel una piccola speranza
Per qualche altro candidato c'è da dire che l'unica candidata che poteva avere donna una speranza in carcere ricordiamo quindi perché accusata di colpo di Stato ora sicuramente avranno tutte le prove insomma della sua colpevolezza
Rimane il dubbio che insomma se la maggior parte degli oppositori politici dei giornali accusati
Di
Come dire di sovvertire l'ordine pubblico e che hanno fatto diversi mesi in carcere viene il dubbio che quella che si voglia costruire un'autocrazia no in un certo senso chiaramente questo che sei abbia sia estremamente popolari in Tunisia è vero io non riesco a capire visto che soltanto una cosa che comunque stiamo parlando di un popolo estremamente impoverito
Quindi non riesco bene a capire lo potrei anche chiedere a bene a che cosa
Io credo che sia l'idea che quella che diceva che il gioco cioè che ogni interpretato anch'io molto quando ero libero della solidità dell'uomo forte al comando da quando lui dice noi non siamo pronti alla democrazia
No fa riflettere questo c'è meglio la pancia piena i e un anche una semi democrazia anche se Prada farebbe millenaria è noi così lontano da quello che molti popoli europei tamburi
Fondo che avverrà abbracciando cioè meglio un'idea forte di nazioni e che raccolto riusciamo a ridurre la libertà molti diritti
Al meglio un'idea forte di appartenenza meglio non dipendere no inesperti da meccanismi economici che hanno sempre di operato il paese che hanno sempre tentato il Paese
A loro favore
Non è un po'diciamo ci troviamo in qualche modo all'apice di un processo no anche internazionale per cui meccanismi come il Fondo monetario internazionale che appunto è al centro della crisi economica della Tunisia mostrano tutte le loro arricchente il pettine antiquati
No volevo ritornare un po'alla questione del bruciare no sì
Appunto ragazzi che hanno fatto la rivoluzione dandosi fuoco
Per protestare appunto all'epoca contro quell'idea di nazione quell'idea paternalista appunto di Stato ragazzi che bruciano pentendosi
In banca male ricordiamo il tuo ricordi nel libro che la Tunisia è stata anche uno dei paesi il Paese con più Foreign fai terza quindi compiuto sì allora
Persone radicalità nate a che hanno abbracciato appunto la guerra santa anche sono aveva andati addirittura combattere no consente l'amico ai fini e in Iraq tra
Raccontaci un po'appunto di questo fenomeno della radicalizzazione dell'Islam ma in Tunisia
Sì a un certo punto succede che
Diciamo la rivoluzione invece assomiglia a primavera araba prende una deriva inaspettata non c'è anche quella appunto della del potere d'intervento del partito islamista noi rilanciamo la tentazione islamista no
Che è un po'quello che si vede spesso di i Paesi arabi cioè quando poi in un riescono a costruire una democrazia compiuta purtroppo arrivano
Estremismi no laddove comitive viene Impradice a quell'idea di Stato moderno no
I le le derive diciamo religiose attecchiscono in qualche modo soprattutto sulle nuove generazioni tradite da quella promessa no perché poi la rivoluzionaria ma la primavera araba scusate
La forza della primavera araba era stata quella di mettere d'accordo un po'la borghesia con le classi mi nomino abbienti no e dopodiché diciamo le istanze dell'una sono state un po'tradite dalla borghesia stessa quindi
Questo patto tradito di Paese moderno di paese che guardava all'Occidente a in qualche modo preso le derive dell'estremismo islamico una cosa abbastanza tipica per ricorderete sicuramente la stagione degli attentati del Bardo vs
E quel periodo in cui l'atto di e il re l'assassinio che cito diciamo crebbe lei beh il leader di sinistra la Tunisia io contro a un certo punto il suo murale essa in questa periferia di pulite stiamo Chapel sull'Unità
E incontro is surale sei dico amo ammette così proprio dai dai ingenuamente ma chi è quest'uomo dice ma con che questo questo è
E il e la Tunisia Lorenzo che vede noi il nostro leader il nostro Salvatore no forse non so visto cercando un paragone italiano ma non vi viene slide viene diciamo il in questo momento Gramsci forse no Berlinguer
Va beh insomma
E quindi cosa giudice
I fatti no è stato dirigente la sinistra
E quindi intervistò poiché la sua famiglia che mi ricorda l'assassinio no
E lui ancora oggi loro sostengono sia stato assassinato da Ada no cioè dal partito islamista
La la Tunisia rifiuta un certo punto compatta l'idea della deriva islamista
Perché aveva così tanto combattuto no per quella lei cita e nel percorso della costituzione di positiva ed eccetera aveva così tanto introiettato quelli dei Paesi laico
Che alla fine la rifiutano si spaventa moltissimo da quei di questi episodi e di estremismo che alla fine come dire attraverso un percorso naturale per cui diciamo ritorna in un certo senso sui suoi passi
Però o ancora oggi ci sono zone di marginalità dove e come dire
In qualche modo il fanatismo religioso antichissimo chiaramente il inutile anche dirlo forse banale però di luoghi dove c'è più disagio più marginalità vecchi però oggi io credo se si è d'accordo e comunque sempre di più
Il desiderio e in un certo senso Rino male di fuga che il desiderio o no di ancorarsi appunto a a estremismi e fanatismi religiosi ecco quello che invece prima non era accaduto mossa oppure in forma minore
Scegliendo invece l'idea di rivoluzione che passasse per una rivoluzione religiosa no
Dice a trovare a e mi sembra che tanto ci sfugge quanto quella rivoluzione cioè quel quell'estremo mentre iniziazioni quella Ferrari tentazioni abbia avuto proprio la rapì la stessa radice Della rivoluzioni cioè che il fallimento della rivoluzione abbia condotto molti ragazzi tra radicalizzarsi del Wisla ma come forma di liberazione a esattamente come quelli che si mettono a fermare provano cento a scappare dal paese a ecco
Fondare una vita altrove no e questo mi sembra appunto che nei nostri discorsi ancora molto mio no sull'Islam
Grazia sazia poco presente che sicuramente il luogo questo può sembrare banale ma allora dove io sono stata più al sicuro diciamo della veramente nella nella mia nella mia carriera cioè io comunque sono stato comunque sono andata ho trovato porte aperte fratellanza vicinanza non esiste un luogo dove mi sono sentita anche tra le mura familiari più a casa della Tunisia
Per questo forse nell'immaginario collettivo per una donna già è una cosa no
Strana perché Cerri quell'immaginario locum poca cura inaccessibile per le donne la Tunisia fa proprio una storia se in questo e proprio completamente diversa dagli altri dagli altri Paesi arabi quindi
è verissimo quello che dici che qui in quel sogno tradito ha portato un estremismo che per fortuna è andato un po'a sciogliersi come neve al sole oggi no perché nel cuore dei tunisini
E c'è quell'idea comunque di distanza e di separazione tra lo Stato e la religione
Un altro ne dei nostri al bar da occidentali Rita europei la la la grande confusione tra scafisti canti
Dal due mila quindici l'Unione europea conduce campagne contro i trafficanti di esseri umani
Ora ripetutamente usura fondarla nella presidente la commissione nella stessa Giorgia Meloni ogni volta
Che si trovano in una nuova missione appunto o afferma la necessità di combattere il traffico di esseri umani che non debbono essere i trafficanti a decidere chi arriva in Europa c'è però come sappiamo o un grande equivoco successo o i trafficanti successo dagli scafisti tu incontri uno dei questi passaggi di che aveva giustamente per far perché la parola francese la parola tunisina è più vicino a quello che fanno favoriscono un passaggio infetti sì
Allora non voglio essere fraintesa innanzitutto io non ho nessuna simpatia per le persone che mettono altre persone diciamo mai ricevendo un compenso economico per questo non è non è questo il tema però Juan come spesso succede nel nostro lavoro non c'è mai mi un colori nitido non c'è ma è una realtà
Stabilita trionfi e quindi quando io deciso di incontrare azzanna
L'ha cercato cioè io ho detto amabile portami dalla persona che organizza i viaggi dei ragazzi
Ci sono poi i tour due ruoli in questo non c'è chi cerca i ragazzi che vogliono partire e c'è chi poi rimette sulla barca non ci sono poi chiedere quale dell'organizzazione diversa è chiaro che lo fanno per denaro non sono dei come dire dei benefattori
Però le il cuore non è mai nitido nel senso che il bene e il male in queste storie si mischia inevitabilmente
Quindi quando io esco da questo dialogo con questo passo vorrei dopo con questo trafficante nel senso con la persona poiché di fatto mette immigranti sul balcone io non riesco a provare per lui
La rabbia feroce che mi sarei aspettata di trovare il disgusto il il giudizio ecco
Perché la sua storia è una
Storia di disperazione a sua volta Cellule è un signore che perde il lavoro e che decide cioè che capisce che con questo secondo lavoro può mettere insieme i soldi per far a sua volta a partire il figlio
E quindi
Diciamo come dire
No non lo voglio camminata chiamare un un trafficante per necessità però sono disperazioni che si mischiano ad altre disperazioni e spesso poi c'è un altro fenomeno che è quello che come dicevi dello scafista noi grande grande equivoco cioè le persone a parte che le le nostre carceri sono piene di scafisti innocenti cioè di persone che sono state additate come esca piste ma sono semplicemente persone che stavano in quel momento guidando il timore di una barca per non farla affondare e che vengono poi in qualche modo che scontano anni anni di carcere con ovviamente avvocati d'ufficio eccetera perché non riescono a dimostrare che sono loro stessi vittime di quel viaggio
Perché esiste la come dire la
La
L'impianto di prima classe il viaggio di terza classe cioè
Dentro questo
Questo questo traffico e queste partenze c'è chi si può permettere il viaggio e quindi pagare per salire su una barca e chi invece non se lo può permettere e quindi si assume il rischio della guida della banca
E questi sono fissi sono spesso ragazzini presi dalle periferie di Tunisi o di altre cittadine che non potendosi permettere o tutti i soldi del viaggio o proprio l'intero viaggio hanno la responsabilità alla fine
Di di gestire di guidare il resto del gruppo
Questo è spesso non di più sicuramente ci sono poi delle Rieti più grosse sicuramente ci sono anche delle mafie
E quindi non no non voglio rischiare come dire di sminuire il fenomeno ma la maggior parte delle persone che partono mi sentirei di dire sono piccoli imprenditori
Che diciamo di necessità cioè
Ragazzi un ruolo più o meno giovani che capì che in come dire a torto o a ragione comprendono anche questo è una delle poche possibilità per per loro per sbarcare il lunario inattesa di poter loro stessi fare il viaggio io quindi quando mi trovo in questo luogo di Tunisi sperduto dove Mohamed che mi porta e quindi stiamo davanti a un fuoco forse a parlare con questo
Quello che lui si definisce trafficante anche se lui ride fa quando lo chiamo trafficante di di quanta non interessano non i faccia avrebbe questa domanda domani ti chiamano trafficanti di morte no non rispondeva io
Metterò anche mio figlio adesso cioè lo metterei anche dentro una valigia pur di farlo andar via di qui
E quindi io come dire alla fine di quella conversazione rimango senza più risposte rimango solo con tante domande ma con pochissime risposte
Mi l'ultima domanda paghi sentiamo se c'è
C'è qualche domanda dal dal pubblico riguarda futuri fu libero finisce a Lampedusa dall'altra parte no fai ai salto
I racconti un po'eravamo a Sfax nello stesso momento dall'estate scorsa tutto subito dopo la Cordovano con la Tunisia e cosa ha significato dei fatti da un guasto corretto
In quel momento c'erano migliaia di persone pazza
Molti di loro sono state riportate intesa nel deserto no e continuano diciamo ripetute deportazioni
Tu racconti una telefoni famose sembrò
Che ha riguardato queste decurtazioni che cosa ha infatti accolto ha prodotto questa corto infatti soprattutto poi nelle storie delle persone
Nulla se non
Se non disperazione abbiamo ordini cordate le immagini di questa estate della della della della signora della ragazza morta nel deserto con sua figlia accanto
Vi ricordate ricordate quei giorni di di grande scandalo di grande di grandi silenzi anche imbarazzanti
Quelle non erano altro che
Che due persone che quei migranti subsahariani quindi tra gli altri che si aggiungono ai pugliesi e che vogliono lasciare diciamo che utilizzano consumato la Tunisia come il ponte no ripassaggio per l'Europa e andare in Europa alcuni si fermano in Tunisia
Altri poiché non vogliono partire perché poi diciamo nei loro confronti si è creato un clima molto molto difficile
E e quindi a seguito di questo accordo le partenze non si sono fermate eravamo insieme a Lampedusa nei giorni di settembre con la grande emergenza alcun qui grandissimi numeri dove arrivavano anche i bambini di tre anni non accompagnati
Quindi direi che dal punto di vista dei numeri non ha prodotto nulla eravamo stati insieme era io li ho visti come occhi il camion arrivare sulla spiaggia di Sfax e farà scendere i migranti
Impunemente quando diciamo tutti i pescatori di quell'uovo sapevano perfettamente da dove sarebbero partiti
E come Lorandi qualora il giorno ma quasi dove il rumore delle del della polizia che distruggeva le barche in lamiera si sentiva
Per tutta la spiaggia quindi come dire
Io sono stata lì per quasi una settimana con loro su quella spiaggia e li ho visti moltissimi credo che potesse vederlo anche qualcun altro a occhio però dal punto di vista dei numeri poco o niente dal punto di vista della perdita di vite umane tantissimi perché in quelle in quelle settimane di caldo atroce
In quel deserto al confine con la Libia sono morti tantissimi emigranti subsahariani del silenzio più totale perché ricordiamo che non potevano andare i giornalisti perché quello che era un luogo militarizzato c'erano solo qualche organizzazioni umanitarie che per fortuna c'hanno mostrato quelle immagini
Nell'impunità totale diciamo nel non l'esperto più completo dei basilari
Diritti umani sono stati tra l'altro deportate in maniera del tutto illegittima perché la Libia visto lo sappiamo non è un luogo sicuro e quindi sono state portate in realtà in quella striscia di confine non definita no
In quei luoghi in quel non luogo dove tutto poteva accadere compreso lasciarli morire di fame e di sete perché questo è quello che è successo
Quella foto che ha fatto il giro il giro del mondo lo ha testimoniato
Quindi vorrei poter dire che i soldi dati reali assai niente hanno prodotto un qualche risultato almeno in termini di impatto sulla nostra vita
Se come dire impazzito di non in avere a che fare con altre persone si può considerare un insuccesso
Ma non è così
Neanche dei fatti non è così le persone sono continuate a partire
E e hanno continuato a voi nell'accordo siglato pochi giorni fa a poche ore fa non c'è nessun cenno al rispetto dei diritti umani non c'è alcun cenno hack come e separa verranno salvate vivide immagini
Forse è un tema secondario
Forse diciamo a fronte diciamo del del esserci levati di mezzo il problema dell'arrivo dei migranti può valere tutto ma così non sarà perché le persone continueranno a partire continueranno a morire continuamente continueranno a venire
Allora cioè ci sarà lascerei quali spazi alle alle domande se ci sono sono sicuro che era sono sicura che a vendere le cose da chiedere all'Italia
Non ci sono domande
Trenta per
L'articolo sette
Al poliambulatorio la notte del sedici settembre due mila ventitré arriva anche un bimbo di circa tre anni accompagnato da un ragazzo pure lui molto giovani che lo stringe forte pagò lasciati pure degli operatori sanitari
Vedo un viavai di persone in muoversi agitarsi compilare moduli mentre il bambino si terre non vorrebbe separarsi da quel ragazzo che il culto stabilito necessiterebbe forse viste il suggerimento
Presto la situazione è chiara quel bambino non gli appartiene in alcun modo non è suo parente
Lo ha semplicemente trovato da solo nel deserto durante la traversata
Lo apprezzo quanti e lo ha salvato non vorrebbe lasciarlo mamma altra scelta il piccolo ma un movimento non ha nazionalità e non parla non sembra capire nulla di quelle persone che continuano a girargli intorno
Qualcuno suggerisce di chiamarlo MOSE
Secondo i dati del ministero dell'Interno sono undici mila seicento in minori non accompagnati arrivati in Italia dal gennaio al settembre del due mila venti tre la maggior parte sulle coste siciliane
Ed è cresciuto il numero di bambini molto piccoli con meno di sei anni dallo zero due per cento nel due mila sedici all'attuale due virgola uno per cento
Il bambino verrà trasferito sappiamo che il trauma che ha subito e
Quello che può aver visto sappiamo che avrà bisogno di molto supporto psicologico cinque militanti deciderebbe dal primo momento sempre trappola del minore non accompagnato scudo col destro e occhi neri si guarda intorno ma non certamente non le braccia il calore di una Murdoch padre come fosse già Eduardo per del tutto ciò che trova come l'articolazione gradita con le parti il bambino solo di Lampedusa nessuno un sopravvissuto
Questo è polveriera Tunisia credo che
Tornare all'epoca la
Poca
Forse
Cura fa
Rispetto
Nucleo storico
Foto quanto
Difficile sicuramente il rendimento è nelle parole di di di base ma la signora
Il cui marito sia semolato
Ti dice io ho la sensazione che voi giornalisti entrate a casa mia in qualche modo Robbiate le mie lacrime e poi andate via
Carte non c'era nessuna arabica in basso ma c'era però una considerazione vera no la più grande frustrazione è quella di non essere un medico che cura di sé infetta le ferite ma di essere solo una che le apre incidente risale nella speranza che qualcosa possa cambiare nella speranza che quel racconto possa servire anche soltanto come denuncia
Quindi la frustrazione di non poter cambiare nulla nella vita di queste persone se non quella di raccontare le loro vite
Poi c'è diciamo anche una parte di arricchimento personale sicuramente e e la consapevolezza di non aver bisogno quasi di nulla se non di due vestiti cioè due vestiti che avevo
In quelle settimane che lava ogni giorno perché dovevo essere leggera con una borsa leggerissima mentre mi spostavo con treni pullman
E la sensazione che abbiamo che ci circondano spesso di cose del tutto inutili
Quindi che siamo fortunati di essere nati dalla parte giusta diciamo del mondo con il passaporto giusto e che questo ricordiamocelo intanto è solo un caso una fortuna sfacciata
Grazie