L'intervista è stata registrata domenica 21 maggio 1995 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Costituzione, Diritto, Fininvest, Guarino, Informazione, Legge, Parlamento, Pds, Privato, Referendum, Televisione.
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professore
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni il costituzionalista Paolo Maroni colui voglia mo'fare un po'il punto della situazione su questo misterioso lodo Guarino cioè la proposta di mediazione riguardante il referendum sulla legge Mammì oggi stamattina praticamente uscito sui giornali proprio il testo di questa proposta di mediazione con qual era il suo parere come costituzionalista e in qualche nodo s'no essere utile tra virgolette a evitare i rese non vi sono dei seri dubbi di costituzionalità su un procedimento Radicena oltre
Perché
Da una parte la ricetta Guerrino può essere definito un po'l'uovo di Colombo cioè qual è il cuore del problema è che si sia abrogare per legge con legge approvata dal Parlamento a leggi sì abrogare il cuore della legge Mammì evidentemente i quattro referendum che sono già stati indetti per i quali dovremmo votare l'undici giugno dovrebbero saltare dico dovrebbero e perché
La parola poi passerà all'ufficio centrale per il referendum perché doveva verificare che ci sia effettiva abrogazione
Cioè sostanziale e in teoria ci perché se si abroga la legge la legge Mammì non c'è più alludo soprattutto l'articolo quindici della legge e però questa legge cade lei e e non è
Per un decreto legge quello del mille novecentonovantatré il cosiddetto decreto Berlusconi che è stato convertito peraltro in legge e che però ha un effetto provvisorio affetti provvisori fino alla giugno del mille novecentonovantasei fra l'altro questo non basterebbe e si pensa e quindi il la la ricetta Guarino sarebbe il ring o
Parte da un articolo relativo agli spot ben cioè essi darebbe applicazione a una direttiva comunitaria del mille novecentottantanove
Ecco ma
Quello che così hanno al lume di buonsenso ma un per evitare i referendum mi pare che sarebbe ovvio che una qualsiasi modifica della legislatura abrogazione della legislazione e vigente dovesse venire incontro ai quesiti referendari ecco un'abrogazione siffatta nelle norme della legge Mammì come previsto dal cosiddetto lodo Guarino viene incontro ai quesiti referendari o addirittura va nel senso opposto come qualcuno
Di ben che vada proprio incontro in tutto e per tutto io qualche dubbio francamente ce l'ho d'altra parte la Corte Costituzione a sentenziato ormai da molto che le modifiche legislative devono essere sostanziali e non puramente formali ora invece nel caso si
I fico come le dicevo momento fra il decreto legge novantatré si ricorrerebbe un regime transitorio fino al mille novecento novantasei e quindi qualche dubbio è legittimo d'altra parte ai dubbi di legittimità sì accompagnano quelli di opportunità proprio i giornali di oggi
Dicono che questa questa ricetta Guarino potrebbe affondare da un momento all'altro perché il fatto che molti a cominciare da Bossi spari no su questa ipotesi hanno ma non può essere
Suonare il il leader della Quercia per cui ora si dice si ergono integrazioni all'ipotesi Guarino quasi possano essere queste integrazioni però per ora mi pare che sia abbastanza misterioso ecco ma come
Allo TAR dal punto di vista proprio costituzionalista dico il fatto che ogni volta che chi si avvicina un quesito referendario bisogna per forza fare una legge che in qualche modo eviti il quesito referendario certo se fossero leggi fatte bene ministri contro i referendum al
Orologi seduto questa beh io io sono innanzitutto io sono un referendario convinto ho visto che ieri vari giornali a cominciare dall'Unità che prevedono addirittura alito mentre Infrared c'è Cilea che era nel suo messaggio alle Camere ha detto che bisogna potenziare le sì tutto del referendum il PDS ha presentato una bella proposta bella si fa per dire proposta di riforma costituzionale di revisione dell'articolo settantacinque della Costituzione per cui occorrerebbero un milione di firme anziché mezzo milione
E quindi l'impressione è che non si non disturbate il manovratore come si diceva una volta cioè ci ha paura del referendum quanto al suo qui Riccio è non c'è dubbio noi sapevamo benissimo e questi referendum erano sul tappeto da mesi e mesi e il fatto che il legislatore ma per essere più precisi essi barricata traccia di partito cerchino di intenderci all'ultimo minuto beh è una cosa che fa una certa impressione sul cittadino cioè l'impressione è quella che non si voglia arriva aree al giudizio dei cittadini con un
Con papocchi più o meno improvvisati ecco conclusione
Questo invece un giudizio più da osservatore politico c'è odore di consociativismo
Beh è un po'stiamo attenti a non sgualciti re i referendum non accada
Lo questa proposta che le ricordavo del PDS a un antecedente durante il perito della solidarietà nazionale tra il settantasei e il settantanove proprio il PD essi non percepisse il PC prego precisamente una proposta di legge nata e una proposta di legge di Gerardo Bianco per conto della DC se volevano rilevare le firme da mezzo milione un milione cioè lasciare soltanto ai grossi partiti e non alle piccole formazione o ai cittadini generica mente intesi quest'arma del del referendum e questo è è inconcepibile perché in fin dei conti tutti è vero che forse di referendum come ha detto Sergio Lo l'anno noi ci collochiamo in Europa solo sotto la Svizzera però il fatto che ci gli hanno una grande richiesta di referendum vuol dire che la legislazione nazionale fatta male in fin dei conti grazie referendum noi oggi abbiamo l'ordinamento un ordinamento giuridico più civile più maturo ma questo non lo si deve alla classe politica lo si deve ci Petrini e a coloro che hanno promossa promosso i referendum ricordiamoci che del resto con referendum del mille novecentonovantatré noi oggi abbiamo un sistema quasi maggiori tra io e con tutto questo non lo dobbiamo alla classe politica lo dobbiamo ai cittadini e i promotori del referendum quindi non conosciamo questo importante istituto di democrazia diretta bene la ringraziamo ringraziamo Paolo
Maroni costituzionalista con lui come avete sentito no parlato giusto appunto di referendum in genere e in particolare di questa proposta di mediazione per il referendum sulla legge Mammì buon ascolto come sempre da Radio radicale
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