Le richieste di boicottaggio di Israele e la politica nelle Università: intervista ad Anna Foa

Che radio radicale siamo in collegamento con la professoressa Anna Foa che naso tutto ringraziamo per la sua disponibilità bentornata a radio radicale propria cassaforte ma errori e allora la professoressa Anna fa voce nota
E che sentite spesso da radio radicale saggista scrittrice e già docente di Storia moderna all'Università la Sapienza di Roma professionista vogliamo parlare
Con lei di quello che sta accadendo proprio nelle università italiane proprio in particolare anche quello che è successo
Poche ore fa in realtà anche alla Sapienza s'ci sono questi movimenti che si stanno riorganizzando però purtroppo ecco di fronte a uno elemento che in qualche modo potrebbe essere anche salutato con interesse cioè una ripresa di attività in qualche modo politica nelle università però si organizzano intorno a questa unica idea del boicottaggio di Israele questo una cosa
E da un certo punto di vista anche allarmante no non credo
Io sono molto allarmata io sono sempre stata contraria al boicottaggio dei tre ed è tanto più un boicottaggio alle università inviare l'unica palla una una delle porte non l'unico ma una delle cose più più attiva nel nel nel nel propugnare
Principi democratici nella dei rapporti con gli studenti palestinesi Ozil siccome gli studenti black cioè è proprio una cosa che possono perché chiede a Netanyahu concludersi in modo ecco e ma anche molto stupita le dirò
Mai gli anni della della vecchietta paghiamo a dire di queste parole dove Nissim parole d'ordine che nessuno bene di quelli che le propugnavano protettivi è tra l'altro un movimento molto strano
Perché alla non può frugare nelle negli esprimo internet su quello che rappresentano aventi diritto in leggi inneggiano alle Brigate Rosse probabilmente il metano anche appunto in io questo non l'ho visto ma
No visto che il perno
Maschio che si dicono comunisti allora a questo punto porte e di tenere in piedi piegare a questi recato finché avremmo voluto attività politica per i ma non in questo modo spiegargli che cosa è cosa attorno a queste cose spiegarmi che boicottata perde niente
E che in ogni caso ma titanico dettato il che riducono parole d'ordine
Che e un conto è quando venivano da Israele e capire il tempio apartheid la prima volta per dire agli amici in Israele quando si è costruito il muro
Se non corrisponde evidentemente alla realtà storica dell'apartheid insolita dica così come non è esatta la parola
La parola genocidio è una parola sbagliata toccando però e qualche modo uno può anche discutere sul valore delle parole scatenati siamo di fronte a un clima molto brutto che lei ricorda
Il clima nelle nelle nel nelle nei corridoi della mia università la Sapienza Roma quando c'erano quando c'erano gli autonomi negli anni settanta
Ecco quello che subisce anche diciamo questo passar sopra senza dare alcun rilievo al fatto che
Ma specialmente le società democratico sono complesse ci sono soggetti che non hanno praticamente nulla a che fare con i governi come per esempio proprio gli argomenti quindi più perché da quel punto di vista
No qui c'è proprio una concessione assolutamente monolitica grazie né è una concezione monolitica anche però
In Italia e qui principale quindi non sono la stessa cosa di Amato
Non c'è c'è non c'è non cerchiamo di Pirlo speriamo che sia così speriamo che questa quel quella quella del rione da marchio avviamento ecco la guerra di Gaza Netanyahu ha suscitato non spinga poi i palestinesi a a ad aderire ad Amato molto più di quanto non sia
D'accordo saremmo staremo a vedere naturalmente ringraziamo come sempre molto la professoressa
Anna Falchi si acchiappa che cc aiutato a chiarire alcune delle questioni che riguardano quanto sta accadendo nelle grazie a voi e grazie poi per no dalla doverosa e direi che grazie mille professoressa