Dossieraggi in Antimafia. Intervista al senatore Sergio Rastrelli

A radio radicale siamo con le senatore Rastrelli di Fratelli d'Italia che anche oltre me che essere membro della commissione giustizia
è anche membro del dell'antimafia per parlare con lui detto setacci sui quali oggi sarete impegnati in Commissione antimafia con le audizioni che iniziano oggi pomeriggio proseguiranno domani
Allora io diciamo oggi leggendo i giornali era un po'sconcertato perché vedevo chi chi chi diciamo alimentava la polemica e chi provava a spegnerla
Proprio mentre anche il il segretario la segretaria del partito democratico
Esprimeva preoccupazione per quello che sta accadendo allora io una divaricazione così grossa su un fatto così oggettivamente così grave
Non l'ho mai vista e faccio veramente fatica a interpretarla se non nel posizionamento politico dei singoli partiti allora lei come la legge questa distinzione e si ritiene si che la vicenda in sé sia gravissima
Io personalmente non mi iscrivo mai nella categoria degli allarmisti cioè di coloro che esasperano eventuali fenomeni in corso ma in vicende di questa gravità tutto si può fare tranne che minimizza
Perché questa è una vicenda che non ha precedenti o ha pochi precedenti terribili precedenti nella storia repubblicana
Perché un fenomeno in emersione che probabilmente può essere paragonata
Ai primi archivi della P due o addirittura alla dinamica del Sifar in tempi che furono
Perché con contorni che stiamo progressivamente delineando e sui quali dovremo andare fino in fondo
Qui non vi è dubbio che vi sia una costante diuturno una accorta attività di dossieraggio che si svolge e questo è gravissimo all'interno dei palazzi delle istituzioni
E si svolge quel che è peggio a danno di una specifica classe politica
Perché non può essere un caso se dalle indicazioni che abbiamo al momento il triplo
Rispetto alla quota minore delle interrogazioni abusive hanno riguardato il centrodestra e questo è un fenomeno che deve allarmare non il governo non la maggioranza
Ma deve interrogare l'Italia sul rischio di una deriva che ripeto ha pochi precedenti nella storia repubblicana
Allora lei diciamo come ha trovato l'atteggiamento delle opposizioni se riesce a interpretarlo
Non interpreto il pensiero altrui però quello che e intollerabile
E che si Possa da qualunque parte minimizzare questo dato o a scriverlo ad una forma di diritto di cronaca di notizie comunque diffuse
Qui c'è un uno scientifico reiterato
E soprattutto incontrollato accesso a dati sensibili
Che riguardano il mondo della politica il mondo della imprenditoria tutta una serie di settori nevralgici
Che è stato consentito nel corso degli anni senza che nessuno senesi avveduto senza che nessuno abbia controllato
Senza che nessuno se non oggi abbia preso provvedimenti
E questo è indicativo dei rischi sullo stato di salute della democrazia
E sui rischi di un approccio ideologico è viziato da parte di taluna opposizione non degli oppositori di talune opposizione quelle evidentemente più strumentalmente schierata
Senta ieri Presidente da Repubblica ha parlato ai incontrati i vertici della Casagit nel pieno di questa polemica io le volevo chiedere se lei si aspetta
Almeno perché il Presidente della Repubblica dica qualcosa oppure se non vuole dire nulla sul Presidente della Repubblica per però vi per ovvi motivi
Non so io non la voglio forzare a dire cosa lei non mi fu nomi forza nel senso che il Presidente della Repubblica e il garante assoluto degli equilibri costituzionali in questo ne abbiamo tutti
Un enorme punto di riferimento
Su questa vicenda il caso che si faccia prima chiarezza nelle sedi deputate e non è un caso se le audizioni che svolgeremo sin da subito in Commissione antimafia nel pomeriggio di oggi iniziano
Siano per le necessità di approfondimento da un lato il procuratore nazionale antimafia che dovrà tra atteggiarci quali sono gli strumenti che sono stati distorti perquisì accessi abusivi
E il procuratore di Perugia e la giornata di domani perché dobbiamo comprendere fino a che punto si sta spingendo la azione giudiziaria nella repressione di quelli che sono con tutta evidenza
Degli illeciti qui non possiamo attenderci che su dinamiche che sono in corso di evoluzione ci possa essere una qualche parola del Presidente della Repubblica io ritengo e perché la Repubblica sappia se quando in che circostanza esprimersi sempre in modo estremamente autorevole
E reputo sconveniente che ogni volta che il Presidente della Repubblica interventi interviene qualcuno si permetta di fare l'esegesi delle sue parole
Ok commenti in modo interessato la neutralità di alcune sue posizioni
Vuole dire qualcosa sulla libertà di stampa
Sull'esercizio della libertà di di stampa allora dove comincia il diritto alla libertà di stampa e nell'esercizio della libertà di stampa comunque sono state utilizzate delle informazioni
Che diciamo attraverso un accesso abusivo a un sistema informatico
Che poi sono stati effettivamente utilizzate e hanno tentato di colpire il ministro della difesa allora lei ritiene secondario che colpire il ministro della difesa sia un una inezia che non possa preoccupare le opposizioni
Questo è un tema enorme ed eterno il dato dal quale noi moriamo e che tutti i beni
Costituzionalmente protetti
Vadano in qualche modo compensati vicendevolmente allora il diritto alla stampa libera è un presidio di democrazia che nessuno si permetterà mai di porre in discussione
Ma esistono altri beni
Altrettanto costituzionalmente tutelati
Che sono il diritto alla riservatezza il diritto alla onorabilità il diritto alla segretezza delle comunicazioni il diritto alla
Riservatezza delle sfere intangibile lo Stato
Quando la stampa ma anche in questo caso determinata stampa
Piega
Il legittimo e doveroso
Diritto dovere di cronaca
A esigenze contingenti e presta la sua attività alla diffusione indiscriminata di documenti di illecita provenienza e con un fine con tutta evidenza benne mirato io credo che la stampa non faccia un buon servigio alla democrazia mi permetto di dire
Che qui il dossieraggio non ha riguardato soltanto il ministro della difesa
Ma tu no io parlavo di diciamo del delle sport della della vicenda che ha fatto più clamore con non non non mi ero permesso di dire di no ha fatto più clamore per un motivo ben preciso perché noi abbiamo un Ministro della Difesa
Ombre Vertical
Che quando ha avuto sentore contezza di qualcosa che stava accadendo ai suoi danni ma nella veste di rappresentante delle istituzioni
Nona atteso un attimo per richiedere che fino in fondo si facesse un approfondimento
E se oggi questa questione
Alla possibilità di essere approfondite risolta è stato anche grazie alla sua determinazione
Io la ringrazio grazie come sempre al senatore Sergio Sastre lì di Fratelli d'Italia col quale abbiamo parlato dei dossier raggi e se avremo modo di vederci domani o la prossima settimana faremo anche un po'il punto di quello
Che ascolteremo in in Antimafia ammesso che non ci ha secretato sì con i doveri di riservatezza rispetto agli atti interni ed era un po'la Bossi lei non sa se sarà pubblica e in questo caso però può dir questo dipendiamo preso aveva dalla evoluzione immagino che sia interesse comune renderla pubblica
Perché mai come in questo caso c'è un interesse pubblico alla conoscenza di queste dinamiche che travalica ogni esigenza di riservatezza se dovessero viceversa ritenersi da secreta arsi alcune parti ne prenderemo atto però credo che questa sia una vicenda su cui l'Italia abbia diritto ad aprire puntuali e tempestiva informazione grazie senatore Rastrelli